Aprilia Classic 50 1997 Owner's manual

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Aprilia Classic 50 1997 Owner's manual

aprilia part# 8202050

SOLO PER VERSIONE CATALITICA

USARE ESCLUSIVAMENTE BENZINA SENZA PIOMBO SECONDO DIN 51607, NUMERO DI OTTANO MINIMO 95 (N.O.R.M.) E 85 (N.O.M.M.) ED UN OLIO SINTETICO PER MOTORI 2 TEMPI AD ALTISSIME PRESTAZIONI.

L’USO DI CARBURANTI E LUBRIFICANTI DIVERSI DAI PRESCRITTI PROVOCA GRAVI INCONVENIENTI FUNZIONALI AL VEICOLO E L’ANNULLAMENTO DELLA GARANZIA aprilia.

SOLO PER VERSIONE CATALITICA

aPer il corretto e duraturo funzionamento del catalizzatore, nonché, onde minimizzare possibili problemi di imbrattamento del gruppo termico e dello scarico è necessario evitare di percorrere lunghi tratti con regime di rotazione del motore costantemente molto basso.

Sarà sufficiente, a tale scopo, alternare a tali periodi un regime di rotazione del motore discretamente elevato, anche per pochi secondi, purché ciò venga effettuato con una certa frequenza.

Quanto sopracitato assume particolarmente importanza ad ogni avviamento a freddo del motore; in tal caso, per poter raggiungere un regime di rotazione tale da permettere “l’innesco” della reazione catalitica, basterà accertarsi che la temperatura del gruppo termico abbia perlomeno raggiunto i 50˚C, il che in genere si verifica pochi secondi dopo l’avviamento.

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SILENZIATORE CATALITICO

CLASSIC 50 versione catalitica è dotato di un silenziatore con catalizzatore metallico di tipo “bivalente al platino-rodio”.

Tale dispositivo ha il compito di ossidare il CO (ossido di carbonio) e gli HC (idrocarburi incombusti) presenti nei gas di scarico convertendoli rispettivamente in anidride carbonica e vapore acqueo. Inoltre, l’alta temperatura raggiunta dai gas di scarico per effetto della reazione catalitica permette di bruciare le particelle di olio mantenendo quindi il silenziatore pulito ed eliminando la fumosità di scarico.

aEvitare di parcheggiare il veicolo in prossimità di sterpaglie secche o in luoghi accessibili ai bambini in quanto la marmitta catalitica raggiunge nell’uso temperature molto elevate; prestare quindi la massima attenzione ed evitare qualsiasi tipo di contatto prima del suo completo raf-

freddamento.

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Prima edizione: gennaio 1997

Ristampa: febbraio 1998

Prodotto e stampato da:

Studio Tecno Public

Viale del Progresso - 37038 Soave (VR) - Italia Tel. +39 - 045 76 11 911

Fax +39 - 045 76 12 241 www.stp.it

E-mail: customer@stp.it

per conto di: aprilia s.p.a.

via G. Galilei, 1 - 30033 Noale (VE) - Italia Tel. +39 - 041 58 29 111

Fax +39 - 041 44 10 54 www.aprilia.com

In questo libretto sono raccolti i dati principali e le istruzioni necessarie alle normali operazioni d'uso e manutenzione del veicolo. Per interventi di controllo e revisione non facilmente eseguibili con i normali mezzi in dotazione è opportuno rivolgersi ai nostri Concessionari che garantiscono un servizio accurato e sollecito. Per conservare il Vostro veicolo aprilia in perfetto stato di efficienza Vi raccomandiamo di esigere sempre ricambi originali e di rivolgervi, per le riparazioni, esclusivamente ai Punti Vendita Autorizzati ed ai Concessionari Ufficiali aprilia.

Nel richiedere i ricambi al Vs. concessionario, specificare il codice ricambi, punzonato su una decalco posta sotto al fianchetto laterale sx.

E' buona norma riportare, la sigla d'identificazione nell'apposito spazio riservato in questo libretto, per ricordarla anche in caso di smarrimento della decalco d'identificazione.

aprilia CODICE RICAMBI spare parts code number

I.M.

A

B

C

D

E

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I UK A P SF

B

D

F

E

GR NL CH DK J SGP PL IL ROK

MAL RCH BM USA AUS

Dati indicativi soggetti a modifiche senza impegno di preavviso.

5

Osservare scrupolosamente gli avvertimenti preceduti dalle seguenti simbologie:

aNorme e misure di sicurezza che proteggono il pilota o altre persone da lesioni o rischi gravi.

cIndicazioni per facilitare lo svolgimento delle operazioni. Informazioni tecniche.

In questo libretto le varianti sono indicate con i seguenti simboli:

_versione accensione automatica luci (Automatic Switch-on Device)

2 versione catalitica

 

I versione Italia

£ versione Danimarca

U versione Regno Unito

J versione Giappone

A versione Austria

S versione Singapore

P versione Portogallo

V versione Polonia

" versione Finlandia

% versione Israele

B versione Belgio

K versione Corea del Sud

D versione Germania

M versione Malaysia

F versione Francia

R versione Cile

E versione Spagna

Q versione Bermuda

G versione Grecia

- d’Americaversione Stati Uniti

O versione Olanda

^ versione Australia

C versione Svizzera

 

SOMMARIO

 

Caratteristiche tecniche............................................

7

Dati di identificazione .............................................

10

Disposizione comandi ............................................

11

Norme per l'uso ......................................................

14

Manutenzione.........................................................

17

Impianto elettrico ....................................................

37

Pulizia del veicolo...................................................

42

Lunga inattività del veicolo .....................................

42

Scheda di manutenzione periodica ........................

43

Tabella lubrificanti ..................................................

44

Elenco principali Punti Vendita Autorizzati Italia ....

45

Schema elettrico - Classic 50.................................

46

6

CARATTERISTICHE TECNICHE

MOTORE

Modello

......................................

 

AM5 HxO AUTOMIX

Tipo ...........

monocilindrico a 2 tempi con immissione

 

lamellare. Raffreddamento a liquido con

 

circolazione forzata. Lubrificazione separata

Alesaggio / corsa .................................

 

40,3 x 39 mm

Cilindrata .....................................................

 

49,7 cmC

Rapporto di compressione

.................................. 12:1

Avviamento ...................................................

 

elettrico

Frizione

.....................

A dischi multipli in lega leggera

 

 

 

a bagno d'olio

Cambio...................................

D- O

 

Innesti frontali 5 marce

Cambio

 

Innesti frontali 4 marce

TRASMISSIONE

 

Primaria

...........................

ingranaggi a denti elicoidali

 

 

 

Rapporto 3,55 (Z=20/71)

Secondaria...........

a catena 1/2"x3/16" = rullo Ø 7,75

 

 

 

Rapporto: 3,53 (Z=13/46)

CARBURATORE

 

Modello

...............................................

 

Dell’Orto SHA

Diffusore.................................................

 

Ø 12-14 mm

ACCENSIONE

Tipo ...........................................................

elettronica

Anticipo ...............................

1,6 mm prima del P.M.S

Candela...............................................

NGK BR 8 ES

ALIMENTAZIONE

Carburante ..........................................

 

benzina super

 

DIN 51 600 (4 Stars U)

 

numero di ottano minimo 98

Carburante 2

(N.O.R.M.) e 88 (N.O.M.M.)

benzina super senza biombo

 

DIN 51 607 numero di ottano

 

minimo 95 (N.O.R.M.) e 85

 

(N.O.M.M.)

12 l

Capacità serbatoio carburante .............................

Riserva ..................................................................

 

3 l

Capacità serbatoio olio miscelatore ...............

1,4 l (*)

Riserva ...............................................................

 

0,4 l

LUBRIFICAZIONE

 

 

Cambio e trasmissione primaria ....

750 cmC d’olio (*)

Raffreddamento ...........................................

 

a liquido

 

con circolazione forzata

Capacità del circuito

tramite pompa centrifuga

 

0,9 l (*)

di raffreddamento ..........................................

 

(miscela al 60% di liquido antigelo + 40% di acqua)

Temperatura minima di esercizio ......................

-17˚C

(*) vedi pag. 44 (TABELLA LUBRIFICANTI).

7

TELAIO

Struttura a doppia culla continua in acciaio ad alta re-

sistenza

 

Forcellone .............

in acciaio montato su silent-block

SOSPENSIONI

Anteriore.........................

forcella teleidraulica aprilia

 

a perno centrale, steli Ø 32,

 

 

escursione 140 mm

Posteriore...................

monoammortizzatore idraulico

 

con tre posizioni di regolazione

 

 

precarica molla

Escursione ruota posteriore

..........................110 mm

FRENI

Anteriore........................................

a disco Ø 230 mm

 

con comando idraulico

Posteriore.................................

a tamburo Ø 118 mm

PNEUMATICI

Anteriore.....................................................

2,75 x 18"

 

pressione di gonfiaggio: 170 kPa

(1,7 bar)

Posteriore ...............................................

120/90 x 16"

 

pressione di gonfiaggio: 190kPa

(1,9 bar)

CERCHI

Anteriore......................................................

1,6 x 18"

Posteriore ...................................................

3,00 x 16"

DIMENSIONI

Lunghezza max ...........................................

2162 mm

Interasse (centro asola) ..............................

1462 mm

Larghezza manubrio .....................................

700 mm

Altezza max da terra ...................................

1130 mm

Altezza sella da terra.....................................

720 mm

Altezza pedane da terra ................................

295 mm

8

COPPIE DI SERRAGGIO

Perno ruota anteriore80 Nm (8 kgm)

Vite bloccaggio perno ruota25 Nm (2,5 kgm) Vite fissaggio piastra inf. forcella25 Nm (2,5 kgm) Vite fissaggio piastra sup. forcella40 Nm (4 kgm) Dado cannotto sterzo40 Nm (4 kgm)

Vite fissaggio manubrio40 Nm (4 kgm) Perno ruota posteriore100 Nm (10 kgm) Perno forcellone80 Nm (8 kgm)

Vite fissaggio supporti pedane20 Nm (2 kgm) Vite fissaggio motore25 Nm (2,5 kgm)

Vite ammortizzatore40 Nm (4 kgm) Dado sella12 Nm (1,2 kgm)

Vite parafango anteriore12 Nm (1,2 kgm)

Vite fissaggio pinza freno ant.25 Nm (2,5 kgm) Vite fissaggio protezione marmitta10 Nm (1 kgm) Vite centrale coperchio cassa filtro10 Nm (1 kgm) Vite fissaggio marmitta10 Nm (1 kgm) Controdado cavalletto30 Nm (3 kgm)

PRESSIONE DI GONFIAGGIO

PNEUMATICI

aUna pressione troppo bassa comporta una guida poco precisa, la tendenza ad oscillare e, nel caso estremo, difficoltà di mantenimento della traiettoria; inoltre si avrà un

forte aumento dell'attrito di rotolamento.

Le conseguenze sono: alto consumo di carburante e velocità massima ridotta.

L'inconveniente può provocare un danneggiamento della copertura a causa dell'eccessiva deformazione locale.

cLa pressione dei pneumatici deve essere misurata quando questi sono a temperatura ambiente, cioè quando il veicolo non ha per-

corso nelle ultime 2 o 3 ore piú di 1 km.

aMisurare spesso la profondità del battistrada e se questo risultasse consumato piú del limite consentito (2-3 mm), sosti-

tuire il pneumatico.

Ispezionare spesso il pneumatico e controllare che non vi siano rotture o tagli.

Rigonfiamenti e ondulazioni irregolari denotano danneggiamenti interni che richiedono la sostituzione immediata del pneumatico.

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DATI DI IDENTIFICAZIONE

È buona norma riportare i numeri di telaio e di motore nell’apposito spazio riservato in questa pagina.

Il numero di telaio può essere usato per l’acquisto di parti di ricambio.

cL’alterazione dei numeri di identificazione può far incorrere in gravi sanzioni penali e amministrative, in particolare l’alterazione

del numero di telaio comporta l’immediata decadenza della garanzia.

Fig. 1

NUMERO DI TELAIO (Fig. 1)

Il numero di omologazione del telaio è impresso sul cannotto di sterzo sul lato sinistro.

Telaio n˚

NUMERO DI MOTORE (Fig. 2)

La sigla di identificazione del motore, è impressa nell'apposito spazio sotto il carter del pignone.

Motore n˚

Fig. 2

10

DISPOSIZIONE COMANDI

I dispositivi di comando sono posizionati secondo le indicazioni delle figure 3, 4 e sono i seguenti:

Fig. 3

1)Pedale comando cambio.

2)Pedale comando freno posteriore.

Fig. 3

11

Fig. 4

1) Leva comando frizione.

2) Interruttore luci (b- p- •) (non presente _). 2) Interruttore luci (o- p- •) %.

(non presente _).

2A) Deviatore luci (a- b) % _.

2B) Pulsante lampeggio luce anabbagliante (b).

2B) Pulsante lampeggio

luce abbagliante (a) % _.

3)Interruttore indicatori di direzione (c).

4)Pulsante avvisatore acustico (f).

5)Leva comando freno anteriore.

6)Pulsante di avviamento (r).

7)Manopola comando acceleratore.

8)Tachimetro con contachilometri totale e parziale.

9)Spie indicatori di direzione (c).

10) Spia luce anabbagliante (b).

10)Spia luce abbagliante (a) % _.

11)Spia riserva olio miscelatore (j).

12)Pomello azzeratore contachilometri parziale.

13)Spia cambio in folle (q).

14)Spia surriscaldamento liquido refrigerante (h).

15)Leva per l’avviamento a freddo.

Fig. 4

12

SERRATURE

Il veicolo è dotato di una sola chiave che può azionare:

interruttore di accensione / bloccasterzo (Fig. 5)

serratura aggancio casco (1-Fig. 6)

bauletto portaoggetti (2-Fig. 6).

LA CHIAVE DI ACCENSIONE

HA 3 SCATTI

1)Rotazione in senso orario - “n” = acceso

2)Posizione centrale - “m” = spento

3)Rotazione in senso antiorario - “s” = bloccasterzo

cPer azionare il bloccasterzo è necessario:

– girare il manubrio a fondo corsa lato sinistro;

– spingere la chiave verso il basso;

– rilasciare la chiave;

– girare la chiave in posizione "s".

Fig. 5

Fig. 6

13

NORME PER L'USO

Prima di avviare il veicolo per la prima volta, controllare che i pneumatici siano gonfiati alla pressione stabilita 170 kPa (1,7 bar) anteriore - 190 kPa (1,9 bar) posteriore e riempire il serba-

toio del carburante con benzina super DIN 51 600 (4 Stars U), numero di ottano minimo 98

(N.O.R.M.) e 88 (N.O.M.M.).

2Utilizzare benzina super senza piombo DIN

51607, numero di ottano minimo 95 (N.O.R.M.) e

85 (N.O.M.M.)

Rifornire con olio, vedi pag. 44 (TABELLA LUBRIFICANTI) il serbatoio olio miscelatore (Fig. 13).

Controllare il livello del liquido refrigerante, vedi pag. 30 (CONTROLLO DEL LIQUIDO REFRIGERANTE).

aIl motore non deve assolutamente funzionare alimentato da miscela reperibile presso i distributori.

RODAGGIO

Il rodaggio del motore è molto importante per il successivo rendimento.

Si consiglia di:

Riscaldare il motore, prima di partire, facendolo funzionare per alcuni minuti a basso numero di giri;

Percorrere, se possibile, strade con molte curve e/ o collinose, dove il motore, le sospensioni ed i freni vengono sottoposti ad un rodaggio più efficace.

Completati i primi 500 km fare eseguire il 1˚ tagliando presso un Concessionario Ufficiale aprilia.

aSe si esaurisce l’olio nel serbatoio olio miscelatore, NON alimentare il motore con MISCELA (introdotta nel serbatoio

carburante), perché in mancanza di olio la pompa di alimentazione girerebbe a secco danneggiandosi irreparabilmente.

aDischi e pastiglie del freno anteriore e posteriore richiedono un periodo di rodaggio (circa 500 km) prima di raggiungere le

condizioni di rendimento ottimali.

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AVVIAMENTO (Fig. 7-8)

Aprire il rubinetto carburante (Fig. 7) ruotandolo in posizione “ON”.

Inserire la chiave di accensione e ruotarla nella posizione n.

Se l’avviamento avviene a motore freddo, ruotare verso il basso la leva per l’avviamento a freddo (1- Fig. 8).

Posizionare la leva del cambio in folle, spia “q” accesa.

Premere quindi il pulsante di avviamento “r”.

Ruotare verso l’alto la leva per l’avviamento a freddo, dopo che il motore si è riscaldato.

A motore caldo, l'avviamento va eseguito senza l'inserimento dello starter.

aIl motore non deve rimanere acceso con batteria o regolatore di tensione staccati; ciò pregiudicherebbe irreparabilmente

l'impianto elettrico.

Evitare di premere il pulsante di avviamento “r” a motore avviato per non danneggiare il motorino di avviamento.

Fig. 7

Fig. 8

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