Indesit K3N11S/R User Manual [ru]

Cucina
K3M11/R
Installazione e uso Cooker
Installation and use
Êóõoннaя плита
Установка и пользование
ЕгкбфЬуфбуз кбй чсЮуз
Готварска печка
Монтаж и употреба
K3N11S/R
Cucina con forno elettrico
Istruzioni per l’installazione e l’uso
Cooker with electric oven
Instructions for installation and use
3
13
Газовые плиты с электрическими
духовкой и грилем
Инструкции по установке и эксплуатации
КпхжЯнб ме злекфсйкь цпэснп
ПдзгЯет гйб фзн егкбфЬуфбуз кбй чсЮуз
Готварска печка с
Инструкции за монтаж и употреба
23
38
47
Avvertenze
Per garantire l’efficienza e la sicurezza di questo elettrodomestico:
rivolgetevi esclusivamente a centri di assistenza tecnica autorizzati
richiedete sempre l’utilizzo di parti di ricambio originali
1 Questo apparecchio è stato concepito per un uso di tipo non
professionale all’interno di abitazione.
2 Queste istruzioni sono valide solo per i paesi di destinazione
i cui simboli figurano sul libretto e sulla targa matricola del­l’apparecchio.
3 Questo apparecchio riguarda un apparecchio di classe 1
(isolato) o classe 2 - sottoclasse 1 (incassato tra 2 mobili).
4 Prima di utilizzare l’apparecchio leggere attentamente le av-
vertenze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazio­ne, d’uso e di manutenzione. Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.
5 Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità del-
l’apparecchio. In caso di dubbio non utilizzare l’apparecchio e rivolgersi a personale professionalmente qualificato. Gli elementi dell’imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, chiodi, ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
6 L’installazione deve essere effettuata secondo le istruzioni
del costruttore da personale professionalmente qualificato. Una errata installazione può causare danni a persone, ani­mali o cose, nei confronti dei quali il costruttore non può es­sere considerato responsabile.
7 La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicurata sol-
tanto quando lo stesso è correttamente collegato ad un effi­ciente impianto di messa a terra come previsto dalle vigenti norme di sicurezza elettrica. E’ necessario verificare questo fondamentale requisito di sicurezza e, in caso di dubbio, ri­chiedere un controllo accurato dell’impianto da parte di per­sonale professionalmente qualificato. Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni causati dalla mancanza di messa a terra dell’impianto.
8 Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i dati di targa
(posti sull’apparecchio e/o sull’imballo) siano rispondenti a quelli della rete di distribuzione elettrica e gas.
9 Verificare che la portata elettrica dell’impianto e delle prese
di corrente siano adeguate alla potenza massima dell’appa­recchio indicata in targa. In caso di dubbio rivolgersi ad una persona professionalmente qualificata.
10 All’installazione occorre prevedere un interruttore omnipolare
con distanza di apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm.
11 In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell’apparec-
chio fare sostituire la presa con altra di tipo adatto da perso­nale professionalmente qualificato. Quest’ultimo, in partico­lare, dovrà anche accertare che la sezione dei cavi della presa sia idonea alla potenza assorbita dall’apparecchio. In generale è sconsigliabile l’uso di adattatori, prese multiple e/ o prolunghe. Qualora il loro uso si rendesse indispensabile è necessario utilizzare solamente adattatori semplici o multipli e prolunghe conformi alle vigenti norme di sicurezza, facen­do però attenzione a non superare il limite di portata in valore di corrente, marcato sull’adattatore semplice e sulle prolun­ghe, e quello di massima potenza marcato sull’adattatore multiplo.
12 Non lasciare l’apparecchio inutilmente inserito. Spegnere l’in-
terruttore generale dell’apparecchio quando lo stesso non è utilizzato, e chiudere il rubinetto del gas.
13 Non ostruire le aperture o fessure di ventilazione o di
smaltimento calore.
14 Il cavo di alimentazione di questo apparecchio non deve
essere sostituito dall’utente. In caso di danneggiamento del cavo, o per la sua sostituzione, rivolgersi esclusivamente ad un centro di assistenza tecnica autorizzato dal costruttore.
15 Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per
il quale è stato espressamente concepito. Ogni altro uso (ad esempio: riscaldamento di ambienti) è da considerarsi im­proprio e quindi pericoloso. Il costruttore non può essere con­siderato responsabile per eventuali danni derivanti da usi impropri, erronei ed irragionevoli.
16 L’uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta l’osser-
vanza di alcune regole fondamentali. In particolare:
non toccare l’apparecchio con mani o piedi bagnati o umidi
non usare l’apparecchio a piedi nudi
non usare, se non con particolare cautela, prolunghe
non tirare il cavo di alimentazione, o l’apparecchio stes­so, per staccare la spina dalla presa di corrente.
non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici (pioggia, sole, ecc.)
non permettere che l’apparecchio sia usato dai bambini o da incapaci, senza sorveglianza
17 Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manu-
tenzione, disinserire l’apparecchio dalla rete di alimentazio­ne elettrica, o staccando la spina, o spegnendo l’interruttore dell’impianto.
18 In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell’apparec-
chio, spegnerlo, chiudere il rubinetto del gas e non mano­metterlo. Per l’eventuale riparazione rivolgersi solamente ad un centro di assistenza tecnica autorizzato e richiedere l’uti­lizzo di ricambi originali. Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza dell’apparecchio.
19 Allorché si decida di non utilizzare più l’apparecchio, si rac-
comanda di renderlo inoperante tagliandone il cavo di ali­mentazione, dopo aver staccato la spina dalla presa di cor­rente. Si raccomanda inoltre di rendere innocue quelle parti dell’apparecchio suscettibili di costituire un pericolo, special­mente per i bambini che potrebbero servirsi dell’apparec­chio fuori uso per i propri giochi.
20 Sui bruciatori non debbono essere poste pentole instabili o
deformate onde evitare incidenti per rovesciamento. Posizio­natele sul piano di cottura in modo che i manici siano rivolti verso l’interno, per evitare urti accidentali.
21 Alcune parti dell’apparecchio rimangono calde per lungo
tempo dopo l’uso. Fate attenzione a non toccarle.
22 Non utilizzate liquidi infiammabili (alcool, benzina...) in vici-
nanza all’apparecchio mentre questo è in uso.
23 Usando piccoli elettrodomestici nelle vicinanze del piano fate
attenzione che il cavo di alimentazione non finisca su parti calde.
24 Controllare sempre che le manopole siano nella posizione
”/”¡” quando l’apparecchio non è utilizzato.
25 Quando il grill o il forno sono in funzione, le parti accessibili
possono diventare molto calde. É opportuno tenere i bam­bini a distanza.
26 Gli apparecchi gas necessitano, per un corretto funziona-
mento, di un regolare ricambio d’aria. Accertarsi che nella loro installazione siano rispettati i requisiti richiesti nel paragrafo relativo al “Posizionamento”.
27 Il coperchio vetro (presente solo su alcuni modelli) può fran-
tumarsi nel caso si surriscaldi, quindi è necessario che tutti i bruciatori o le eventuali piastre elettriche risultino spente pri­ma di chiudere il coperchio.
28. Pulire il vetro della porta con spugne e prodotti non abra­sivi e asciugare con un panno morbido; non usare mate­riali ruvidi abrasivi o raschietti metallici affilati che posso­no graffiare la superficie e causare la frantumazione del vetro.
3
Istruzioni per l’installazione
Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore qua­lificato affinchè compia le operazioni di installazione regolazione e manutenzione tecnica nel modo più corret­to e secondo le norme in vigore.
Importante: qualsiasi intervento di regolazione, ma­nutenzione etc. deve essere eseguito con la cucina elettricamente disinserita.
Posizionamento Importante: questo apparecchio può essere installato e
funzionare solo in locali permanentemente ventilati secon­do le prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131 in vigore. Debbono essere osservati i seguenti requisiti: a) Il locale deve prevedere un sistema di scarico all’ester-
no dei fumi della combustione, realizzato tramite una cappa o tramite un elettroventilatore che entri automa­ticamente in funzione ogni volta che si accende l’ap­parecchio.
cace aumentando la potenza di spirazione meccanica se essa esiste.
d) I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria, rista-
gnano verso il basso. Quindi i locali contenenti bidoni di GPL debbono prevedere delle aperture verso l’ester­no così da permettere l’evacuazione dal basso delle eventuali fughe di gas. Pertanto i bidoni di GPL, siano essi vuoti o parzialmente pieni, non debbono essere installati o depositati in locali o vani a livello più basso del suolo (cantinati, ecc.). É opportuno tenere nel lo­cale solo il bidone in utilizzo, collocato in modo da non essere soggetto all’azione diretta di sorgenti di calore (forni, camini, stufe, ecc.) capaci di portarlo a tempe­rature superiori ai 50°C.
Livellamento
Per poter livellare la cucina vengono forniti dei piedini di regolazione. In caso di necessità questi piedini possono essere avvitati nelle apposite sedi poste negli angoli alla base della cucina.
In camino o in canna fumaria ramificata Direttamente all’esterno
(riservata agli apparecchi di cottura)
b) Il locale deve prevedere un sistema che consenta l’af-
flusso dell’aria necessaria alla regolare combustione. La portata di aria necessaria alla combustione non deve essere inferiore a 2 m
3
/h per kW di potenza installata. Il sistema può essere realizzato prelevando direttamen­te l’aria dall’esterno dell’edificio tramite un condotto di almeno 100 cm
2
di sezione utile e tale che non possa essere accidentalmente ostruito. Per gli apparecchi privi sul piano di lavoro, del dispositivo di sicurezza per as­senza di fiamma, le aperture di ventilazione debbono essere maggiorate nella misura del 100%, con un mi­nimo di 200cm
2
(Fig. A). Ovvero, in maniera indiretta da locali adiacenti, dotati di un condotto di ventilazione con l’esterno come sopra descritto, e che non siano parti comuni dell’immobile, o ambienti con pericolo di incendio, o camere da letto (Fig. B).
Particolare A Locale Locale da
A
Esempi di aperture di ventilazione Maggiorazione della fessura fra
per l’aria comburente porta e pavimento
adiacente ventilare
Fig. A Fig. B
c) Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può
necessitare di una aerazione supplementare per esem­pio l’apertura di una finestra o una aerazione più effi-
Montaggio gambe (presente solo su alcuni modelli) Vengono fornite delle gambe da montare ad incastro sot­to la base della cucina.
Installazione della cucina
E’ possibile l’installazione a fianco di mobili la cui altezza non superi quella del piano di lavoro. La parete a contatto con la parete posteriore della cucina deve essere in ma­teriale ininfiammabile. Durante il funzionamento la pare­te posteriore della cucina può raggiungere una tempera­tura di 50°C superiore a quella ambiente. Per una corretta installazione della cucina vanno osservate le seguenti precauzioni: a) L’apparecchio può essere posto in cucina, in sala da
pranzo o in un monolocale, ma non in bagno.
b) I mobili attorno all’apparecchio devono essere posti
ad almeno 200 mm dal top della cucina, nel caso in cui la superficie dell’apparecchio si trovi più in alto del loro piano di lavoro. Le tende non devono essere posi­zionate dietro la cucina o a meno di 200 mm dai lati dell’apparecchio.
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c) Eventuali cappe devono essere installate secondo le
indicazioni contenute nel libretto di istruzioni cappe.
d) Allorché la cucina venga installata sotto un pensile,
quest’ultimo dovrà mantenere una distanza minima dal piano di 420 mm (millimetri). La distanza minima a cui possono essere posizionati mobili da cucina infiam­mabili direttamente sopra il piano di lavoro è di 700 mm.
e) La parete a contatto con la parete posteriore della cu-
cina deve essere in materiale ininfiammabile.
HOOD
Min. mm.
600
mm.
420
Min.
mm. with hood
420
650
Min. mm.
min.
mm. without hood
700
min.
Collegamento gas
Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla bom­bola del gas dovrà essere effettuato come prescritto dalle Norme UNI-CIG 7129 e 7131, solo dopo essersi accerta­ti che esso è regolato per il tipo di gas con cui sarà ali­mentato. In caso contrario eseguire le operazioni indicate al paragrafo “Adattamento ai diversi tipi di gas”. Su alcuni modelli l’alimentazione del gas può avvenire indifferente­mente da destra o da sinistra a seconda dei casi; per cam­biare il collegamento è necessario invertire il portagomma con il tappo di chiusura e sostituire la guarnizione di tenu­ta (in dotazione con l’apparecchio). Nel caso di alimenta­zione con gas liquido, da bombola, utilizzare regolatori di pressione conformi alle Norme Nazionali in vigore. Importante: per un sicuro funzionamento, per un ade­guato uso dell’energia e maggiore durata dell’apparec­chiatura, assicurarsi che la pressione di alimentazione ri­spetti i valori indicati nella tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”.
Allaccio con tubo flessibile
Eseguire il collegamento per mezzo di un tubo flessibile per gas rispondente alle caratteristiche indicate nelle nor­me UNI-CIG 7140. Il diametro interno del tubo da utilizza­re deve essere:
- 8mm per alimentazione con gas liquido;
- 13mm per alimentazione con gas metano. In particolare, per la messa in opera di tali tubi flessibili, debbono essere rispettate le seguenti prescrizioni:
Non deve essere in nessun punto del suo percorso a
contatto con parti che siano a temperature maggiori di 50°C;
Abbia una lunghezza inferiore a 1500 mm;
Non sia soggetto ad alcun sforzo di trazione e di tor-
sione, inoltre non deve presentare curve eccessiva­mente strette o strozzature;
Non venga a contatto con corpi taglienti, spigoli vivi e
con parti mobili o schiacciato;
Deve essere facilmente ispezionabile lungo tutto il per-
corso allo scopo di poter controllare il suo stato di con­servazione;
Assicurarsi che il tubo sia ben calzato alle sue due estre­mità e fissarlo per mezzo di fascette di serraggio confor­mi alla UNI-CIG 7141. Qualora una o più di queste condi­zioni non possa essere rispettata, bisognerà ricorrere ai tubi metallici flessibili, conformi alla norma UNI-CIG 9891. Allorchè la cucina venga installata secondo le condizioni della classe 2 sottoclasse 1 è opportuno collegarsi alla rete gas solamente tramite tubo metallico flessibile con­forme alla UNI-CIG 9891.
Allaccio con tubo flessibile in acciaio inossidabile a parete continua con attacchi filettati
Eliminare il portagomma già presente sull’apparecchio. Il raccordo di entrata del gas all’apparecchio è filettato 1/2 gas maschio cilindrico. Utilizzare esclusivamente tubi con­formi alla Norma UNI-CIG 9891 e guarnizioni di tenuta conformi alle Norme Nazionali in vigore. La messa in opera di tali tubi deve essere effettuata in modo che la loro lun­ghezza, in condizioni di massima estensione, non sia maggiore di 2000 mm.
Controllo tenuta Importante: ad installazione ultimata controllare la per-
fetta tenuta di tutti i raccordi utilizzando una soluzione saponosa e mai una fiamma. Ad allacciamento avvenuto assicurarsi che il tubo metalli­co flessibile non venga a contatto con parti mobili o schiac­ciato.
Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete
Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico in­dicato sulla targhetta caratteristiche, nel caso di collega­mento diretto alla rete è necessario interporre tra l’appa­recchio e la rete un interruttore omnipolare con apertura minima fra i contatti di 3 mm. dimensionato al carico e rispondente alle norme in vigore (il filo di terra non deve essere interrotto dall’interruttore). Il cavo di alimentazio­ne deve essere posizionato in modo che non raggiunga in nessun punto una temperatura superiore di 50°C a quella ambiente. Prima di effettuare l’allacciamento ac­certarsi che:
la valvola limitatrice e l’impianto domestico possano sopportare il carico dell’apparecchiatura (vedi targhetta caratteristiche);
l’impianto di alimentazone sia munito di efficace colle­gamento a terra secondo le norme e le disposizioni di legge;
la presa o l’interruttore omnipolare siano facilmente raggiungibili con il piano installato.
N.B: non utilizzare riduzioni, adattatori o derivatori in quan­to essi potrebbero provocare riscaldamenti o bruciature.
La spina e la presa devono essere facilmente acces­sibili.
Adattamento del piano ai diversi tipi di gas
Per adattare la cucina ad un tipo di gas diverso da quello per il quale essa è predisposta (indicato sulla etichetta fissata al coperchio), occorre effettuare le seguenti ope­razioni: a) Sostituire il portagomma già montato con quello con-
tenuto nella confezione “accessori della cucina”.
5
Attenzione: Il portagomma per gas liquido porta stampigliato il numero 8, quello per gas metano il numero
13). Avvalersi comunque di una guarnizione di tenuta nuo­va. b) Sostituzione degli ugelli dei bruciatori del piano:
togliere le griglie e sfilare i bruciatori dalle loro sedi;
svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da 7 mm, e sostituirli con quelli adatti al nuovo tipo di gas (vedi tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”).
rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le operazioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.
c) Regolazione minimi dei bruciatori del piano:
portare il rubinetto sulla posizione di minimo;
togliere la manopola ed agire sulla vite di regolazione posta all’interno o di fianco all’astina del rubinetto fino ad ottenere una piccola fiamma regolare. N.B.: nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione dovrà essere avvitata a fondo.
verificare poi che ruotando rapidamente il rubinetto dalla posizione di massimo a quella di minimo, non si abbiano spegnimenti del bruciatore.
d) Regolazione aria primaria dei bruciatori del piano: I bruciatori non necessitano di alcuna regolazione del­l’aria primaria.
Attenzione
Al termine dell’operazione sostituire la vecchia etichetta di taratura con quella corrispondente al nuovo gas di uti­lizzo, reperibile presso i nostri Centri Assistenza Tecnica.
Nota
Qualora la pressione del gas utilizzato sia diversa (o va­riabile) da quella prevista, è necessario installare, sulla tubazione d’ingresso un appropriato regolatore di pres­sione (secondo UNI-CIG 7430 “regolatori per gas canalizzati”).
Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli
Tabella 1 Gas Liquido Gas Naturale
Bruciatore Diametro
(mm)
Rapido (Grande)(R)
Semi Rapido (Medio)(S)
Ausiliario
(Piccolo)(A)
100 3.00 0.7 41 87 218 214 128 286
75 1.90 0.4 30 70 138 136 104 181
51 1.00 0.4 30 52 73 71 76 95
Pressioni di alimentazione
* A 15°C e 1013 mbar- gas secco ** Propano P.C.S. = 50,37 MJ/Kg *** Butano P.C.S. = 49,47 MJ/Kg
Naturale P.C.S. = 37,78 MJ/m
Potenza termica
kW (p.c.s.*)
By-Pass
1/100
ugello
1/100
portata*
g/h
Nomin. Ridot. (mm) (mm) *** ** (mm)
Nominale (mbar)
Minima (mbar)
Massima (mbar)
3
28-30
20 35
Ø180
S
37 25 45
ugello
1/100
ø 180
portata*
l/h
20 17 25
S
R
A
K 3M11/R K 3N11S/R
6
R
ø 145
Caratteristiche tecniche
Dimensioni utili del forno:
larghezza cm 39 profondità cm 44
altezza cm 34
Volume utile del forno:
litri 58
Assorbimento max forno:
2100 W
Dimensioni utili del cassetto scaldavivande:
larghezza cm 42 profondità cm 44
altezza cm 23
Tensione e frequenza di alimentazione:
vedi targhetta caratteristiche
ENERGY LABEL
Direttiva 2002/40/CE sull’etichetta dei forni elettrici Norma EN 50304 Consumo energia dichiarazione Classe convezione Naturale
funzione di riscaldamento:
Statico
Piastra elettrica:
Rapida Ø 145 mm: 1500 W Rapida Ø 180 mm: 2000 W
%
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti Direttive Comunitarie:
- 73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa Tensione) e successi-
ve modificazioni;
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagne-
tica) e successive modificazioni;
- 90/396/CEE del 29/06/90 (Gas) e successive
modificazioni;
104
60
50
Bruciatori:
adattabili a tutti i tipi di gas indicati nella targhetta
caratteristica situata all’interno della ribaltina oppure,
una volta aperto il cassetto scaldavivande, sulla parete
interna sinistra.
Dismissione degli elettrodomestici
La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), preve­de che gli elettrodomestici non debbano essere smaltiti nel normale flusso dei rifiuti solidi urbani. Gli apparecchi dismessi devono essere raccolti separatamente per ottimizzare il tasso di recupero e riciclaggio dei materiali che li compongono ed impedire potenziali danni per la sa­lute e l’ambiente. Il simbolo del cestino barrato è riportato su tutti i prodotti per ricordare gli obblighi di raccolta sepa­rata.
85/90
Per ulteriori informazioni, sulla corretta dismissione degli elettrodomestici, i detentori potranno rivolgersi al servizio pubblico preposto o ai rivenditori.
7
La cucina con forno elettrico
A. Piano di contenimento eventuali trabocchi B. Piastra elettrica C. Bruciatore a gas D. Dispositivo di accensione istantanea elettronica (pre-
sente solo su alcuni modelli)
E. Griglia del piano di lavoro F. Cruscotto G. Piedini o gambe regolabili H. Leccarda o piatto di cottura I. Griglia ripiano del forno K. Dispositivo di sicurezza dei bruciatori del piano (pre-
sente solo su alcuni modelli)
L. Manopola di selezione M. Manopola del termostato N. Manopole di comando dei bruciatori a gas del pia-
no di cottura
O. La spia termostato forno P. Manopola piastra elettrica Q. Spia piastra elettrica R. Accensione elettronica dei bruciatori del piano (pre-
sente solo su alcuni modelli)
S. La manopola del contaminuti
A C
F
I
H
G
B
E
K
D
R
O
M
S
L
P
Q
S M
N
O
L
N
Q
N N
P
8
Istruzioni per l’uso
La selezione delle varie funzioni presenti nella cucina av­viene agendo sui dispositivi ed organi di comando posti sul cruscotto dello stesso.
Le manopole di comando dei bruciatori a gas del piano di cottura (N)
In corrispondenza di ciascuna delle manopole è indicata, con un cerchietto pieno
da essa comandato. Per accendere uno dei bruciatori, avvi­cinare allo stesso una fiamma o un accenditore, premere a fondo e ruotare la manopola corrispondente in senso
antiorario fino alla posizione di massimo ciatore può funzionare al massimo della sua potenza, al
minimo, o con potenze intermedie. In relazione a queste diverse prestazioni, sulla manopola, oltre alla posizione di
spento, individuata dal simbolo corrispondenza della tacca di riferimento, sono indicate le posizioni di massimo - e di minimo +. Esse si ottengono facendo ruotare la manopola im senso
antiorario dalla posizione di spento. Per spegnere il brucia­tore occorre invece ruotare la manopola in senso orario fino
all’arresto (corrispondente di nuovo al simbolo
Accensione elettronica dei bruciatori del piano (presente solo su alcuni modelli)
Alcuni modelli sono dotati di accensione istantanea elet­tronica dei bruciatori a gas del piano di cottura: essi sono riconoscibili per la presenza del dispositivo di accensione (vedi dettaglio D). Questo dispositivo entra in funzione eser­citando una leggera pressione sul pulsante “R” identificato
dal simbolo perciò sufficiente premere il pulsante “R” e contemporane-
amente premere a fondo e ruotare in senso antiorario la manopola corrispondente fino all’avvenuta accensione. Per
un’accensione immediata è consigliabile prima pre­mere il pulsante poi ruotare la manopola. Avvertenza: nel caso di una estinzione accidentale delle fiamme del bruciatore, chiudere la manopola di co­mando e non ritentare l’accensione se non dopo al­meno 1 minuto.
Modelli con dispositivo di sicurezza contro fughe di gas per i bruciatori del piano (presente solo su alcuni
modelli) Potete identificare questi modelli per la presenza del di­spositivo (Vedi dettaglio K). Importante: dato che i bruciatori del piano sono dotati di dispositivo di sicurezza, dopo l’accensione del bruciatore,è
necessario mantenere premuta la manopola per circa 6 secondi in modo da consentire il passaggio del gas finchè
non si scalda la termocoppia di sicurezza.
Attenzione: Alla prima accensione consigliamo di far fun­zionare il forno a vuoto per circa mezz’ora con il termo­stato al massimo e a porta chiusa. Quindi trascorso tale tempo spegnerlo, aprite la porta ed areare il locale. L’odo­re che talvolta si avverte durante questa operazione è do­vuto all’evaporazione delle sostanze usate per protegge­re il forno durante l’intervallo di tempo che intercorre tra la produzione e l’installazione del prodotto.
. Per accendere il bruciatore prescelto è
, la posizione del bruciatore a gas
-. Ciascun bru-
quando questo è posto in
).
Attenzione: Utilizzare il primo ripiano dal basso solamente nel caso di cotture con girarrosto (ove presente). Per le altre cotture non utilizzate mai il primo ripiano dal basso e non appoggiate mai oggetti sul fondo del forno mentre state cuocendo perchè potreste causare danni allo smal­to. Ponete sempre i Vostri recipienti di cottura (pirofile, pel­licole di alluminio, ecc. ecc.) sulla griglia in dotazione con l’apparecchio appositamente inserita nelle guide del for­no.
Le manopole del forno
Tramite questi due comandi è possibile selezionare le di­verse funzioni del forno e scegliere la temperatura di cottu­ra più idonea ai cibi da cuocere. La selezione delle diverse funzioni di cottura si ottiene agendo sulle due manopole:
L - di selezione M - del termostato presenti sul cruscotto.
Per qualsiasi posizione della manopola di selezione, di­versa da quella di riposo contrassegnata dallo “o”, si ha l’accensione della luce forno; la posizione della manopola
contrassegnata dal simbolo luce del forno senza che alcun elemento riscaldante sia
attivato. L’accensione della luce del forno sta ad indicare che il forno è in funzione, rimane sempre accesa durante la cottura.
1. Lo “statico”
- Posizione manopola “L”:
- Posizione manopola “M”: a scelta tra 50°C e Max Si accende la luce del forno ed entrano in funzione gli ele-
menti riscaldanti superiore ed inferiore (resistenze elettri­che). La temperatura, fissata tramite la manopola termo­stato, viene automaticamente raggiunta e mantenuta co­stante dall’organo di controllo (il termostato). Questa fun­zione permette la cottura di qualsiasi tipo di cibo grazie all’otimo livello di distribuzione della temperatura.
2. La resistenza inferiore
- Posizione manopola “L”:
- Posizione manopola “M”: a scelta tra 50°C e Max Si accende la luce del forno ed entra in funzione l’elemento
riscaldante inferiore. La temperatura, fissata tramite la ma­nopola temostato, viene automaticamente raggiunta e mantenuta costante. Questa posizione è consigliata per ri­toccare la cottura di cibi (posti in teglie) che risultino già ben cotti in superficie ma siano ancora mollicci interna­mente, o per dolci con ricopertura di frutta o marmellata, che richiedono un moderato colore superficiale. Viene fatto notare che questa funzione non consente il raggiungimento della massima temperatura all’interno del forno (250°C), non è pertanto consigliabile una cottura di cibi mantenen­do il forno sempre in questa posizione, ammenochè non si tratti di torte che richiedono temperature inferiori o uguali ai 180°C.
3. Resistenza superiore
- Posizione manopola “L”:
- Posizione manopola “M”: a scelta tra 50°C e Max Si accende la luce del forno, entra in funzione il grill a raggi
infrarossi e si mette in rotazione il motorino del girarrosto.
permette di accendere la
&
9
Istruzioni per l’uso
La temperatura assai elevata e diretta del grill consente la immediata rosolatura superficiale delle carni che ostaco­lando la fuoriuscita degli umori le mantiene più tenere.
4. grill
- Posizione manopola “L”:
- Posizione manopola “M”: a scelta tra 50°C e Max Si accende la luce del forno, entra in funzione la doppia
resistenza del grill e si mette in rotazione il motorino del girarrosto. Un grill più grande dei soliti e con un disegno del tutto nuovo: il rendimento di cottura è aumentato del 50%. Il doppio grill elimina le zone angolari di assenza di calore.
Importante: effettuare la cottura al grill con porta del forno chiusa, ciò per ottenere unitamente ai migliori ri-
sultati un sensibile risparmio di energia (10% circa). Nell’utilizzo delle funzioni grill disponete la griglia sugli ul­timi ripiani partendo dal basso (vedi tabella cottura) dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la formazio­ne di fumo, disponete una leccarda nel primo ripiano dal basso.
Il girarrosto (presente solo su alcuni modelli) Per azionare il girarrosto procedere nel modo seguente:
a) posizionare la leccarda al 1° ripiano; b) inserire l’apposito sostegno del girarrosto al 4° ripiano
e posizionare lo spiedo inserendolo, attraverso l’appo­sito foro, nel girarrosto posizionato nel retro del forno;
c) azionare il girarrosto selezionando con la manopola “L
la posizione per piccole quantità di cibo, o selezionare la posizione
(potenza totale del grill).
(50% della potenza totale del grill)
circa 4 minuti, senza pentola. Durante questa fase inizia­le, il rivestimento protettivo si indurisce e raggiunge la massima resistenza.
Pos. Piastra normale o rapida
0
Spento
1
Cottura di verdure, pesci
Cottura di patate (a vapore) minestre, ceci,
2
fagioli Proseguimento di cottura di grandi quantità di
3
cibi, minestroni
4
Arrostire (medio)
5
Arrostire (forte)
6
Rosolare o raggiungere bollitura in poco tempo
La spia piastre elettriche (Q)
Risulta accesa quando sia stato messo in funzione un qualsivoglia elemento elettrico riscaldante del piano di cot­tura eventualmente provvisto di piastre elettriche.
Il contaminuti
Per utilizzare il contaminuti occorre caricare la suoneria ruotando la manopola “S”di un giro quasi completo in sen-
so orario tempo desiderato facendo coincidere con il riferimento fis-
so del frontalino il numero corrispondente ai minuti prefis­sati.
"; quindi, tornando indietro #, impostare il
La spia termostato forno (O)
Indica la fase di riscaldamento dello stesso, il suo spegni­mento segnala il raggiungimento all’interno del forno del­la temperatura impostata con la manopola. A questo pun­to l’alternativo accendersi e spegnersi di questa spia indi­ca che il termostato sta lavorando correttamente per man­tenere costante la temperatura del forno.
Le manopole di comando delle piastre elettriche del piano di cottura (P)
Le cucine possono essere dotate di piastre elettriche nor­mali e rapide in varie combinazioni (le piastre rapide si distinguono dalle altre per la presenza di un bollo rosso al centro). Per evitare dispersioni di calore e danni alle pia­stre è bene usare recipienti con fondo piano e di diametro non inferiore a quello della piastra. Nella tabella sono ri­portate le corrispondenze fra la posizioni indicate sulle manopole e l’uso per il quale le piastre sono consigliate. Prima di utilizzarle per la prima volta, è necessario riscal­dare le piastre di cottura alla massima temperatura per
10
Consigli pratici per l’uso dei bruciatori
Al fine di ottenere il massimo rendimento è utile ricordare quanto segue:
utilizzare recipienti adeguati a ciascun bruciatore (ve-
dere tabella) alfine di evitare che le fiamme fuoriescano dal fondo dei recipienti.
utilizzare solamente recipienti a fondo piatto.
al momento dell’ebollizione ruotare la manopola fino
alla posizione di minimo.
utilizzare sempre recipienti con coperchio.
Bruciatore ø Diametro recipienti (cm)
Rapido (R) 24 – 26
Semi Rapido (S) 16 – 20
Ausiliario (A) 10 – 14
Consigli pratici per la cottura
Vano inferiore (presente solo su alcuni modelli)
Sotto il forno è presente un vano che può essere utilizzato per il deposito di accessori o casseruole. Per aprire lo spor­tello è necessario farlo ruotare verso il basso. Attenzione: non utilizzare mai il vano per il deposito di materiale infiammabile. ! Le superfici interne del cassetto (se presente) possono
diventare calde.
Cottura dei dolci
Nella cottura dei dolci infornate sempre a forno caldo, atten­dete la fine di preriscaldamento, (circa 10-15 minuti). Le tem­perature sono normalmente nell’intorno di 160°C/200°C. Non aprite la porta durante la cottura, per evitare un abbassa­mento del dolce. Gli impasti sbattuti non devono essere troppo fluidi, per non prolungare troppo i tempi di cottura. In genera­le:
Dolce troppo secco
La prossima volta impostate una temperatura di10°C superiore e riducete il tempo di cottura.
Dolce si abbassa
Usate meno liquido o abbassate la temperatura di 10°C.
Dolce scuro superiormente
Inseritelo ad altezza inferiore, impostate una temperatura più bassa e prolungate la cottura.
Buona cottura esterna, ma interno colloso
Usate meno liquido, riducete la temperatura, aumentate il tempo di cottura.
Dolce non si stacca dallo stampo
Ungete bene lo stampo e cospargetelo anche con un pò di farina.
Cottura del pesce e della carne
La carne deve pesare almeno 1 Kg. per evitare che si asciu­ghi troppo. Per le carni bianche, i volatili ed il pesce utilizzate temperature basse (150°C-175°C). Per le carni rosse che si vuole siano ben cotte all’esterno conservando all’interno il sugo, è bene iniziare con una temperatura iniziale alta (200-220°C) per breve tempo, per poi diminuirla successi­vamente. In generale, più grosso è l’arrosto, più bassa dovrà essere la temperatura e più lungo il tempo di cottura. Ponete la carne da cuocere al centro della griglia ed inserite sotto la griglia la leccarda per raccogliere i grassi. Inserite la griglia in modo che il cibo si trovi al centro del forno. Se volete più calore da sotto, utilizzate i ripiani più bassi. Per ottenere ar­rosti saporiti bardate la carne con lardo o pancetta e posi­zionatela in modo che sia nella parte superiore.
Per grigliare
Per le posizioni di funzionamento del grill viene consiglia­to di posizionare la manopola termostato al massimo perchè questa è la condizione di rendimento ottimale del grill, che si basa sull’irraggiamento a raggi infrarossi. Ciò non toglie che, se necessario, è possibile termostatare la cottura al grill su temperature inferiori alla massima. Nel­l’utilizzo delle funzioni grill disponete la griglia sugli ultimi ripiani partendo dal basso (vedi tabella cottura) dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la formazione di fumo, disponete una leccarda nel primo ripiano dal basso. Importante: effettuare la cottura al grill con porta del for­no chiusa, ciò per ottenere unitamente ai migliori risultati un sensibile risparmio di energia (10% circa). Nella ta­bella 1 sono riportate temperature, tempi e posizioni con­sigliate per ottenere i migliori risultati di cottura.
11
Manutenzione ordinaria e pulizia della cucina
Prima di ogni operazione disinserire elettricamente la cucina. Per una lunga durata della cucina è indispensabile
eseguire frequentemente una accurata pulizia generale, tenendo presente che:
· per la pulizia non utilizzare apparecchi a vapore
le parti smaltate e i pannelli autopulenti, se presenti,
vanno lavate con acqua tiepida senza usare polveri abrasive e sostanze corrosive che potrebbero rovinar­le;
l’interno del forno va pulito, con una certa frequenza,
quando è ancora tiepido usando acqua calda e deter­sivo, risciacquando ed asciugando poi accuratamen­te;
gli spartifiamma vanno lavati frequentemente con ac-
qua calda e detersivo avendo cura di eliminare le incrostazioni;
le piastre elettriche (quando presenti) si puliscono con
uno strofinaccio umido e si ungono con un pò d’olio quando sono ancora tiepide;
nelle cucine dotate di accensione automatica occorre
procedere frequentemente ad una accurata pulizia della parte terminale dei dispositivi di accensione istan­tanea elettronica e verificare che i fori di uscita del gas degli spartifiamma non siano ostruiti;
l’acciaio inox può rimanere macchiato se rimane a con-
tatto per lungo tempo con acqua fortemente calcarea o con detergenti aggressivi (contenenti fosforo). Si con­siglia di sciacquare abbondantemente ed asciugare dopo la pulizia. E’ inoltre opportuno asciugare even­tuali trabocchi d’acqua.
nei modelli dotati di coperchio in cristallo la pulizia si effettua con acqua calda evitando l’impiego di panni ruvidi o sostanze abrasive.
N.B.: evitare di chiudere il coperchio fino a che i bru­ciatori gas sono ancora caldi. Eliminare eventuali li­quidi presenti sul coperchio prima di aprirlo. Importante: controllare periodicamente lo stato di con-
servazione del tubo flessibile di collegamento gas e so­stituirlo non appena presenta qualche anomalia; è consigliabile la sostituzione annuale.
Sostituzione della lampada nel vano forno
Togliere l’alimentazione al forno tramite l’interruttore
omnipolare utilizzato per il collegamento del forno al­l’impianto elettrico, o scollegare la spina, se accessi­bile;
Svitare il coperchio in vetro del portalampada;
Svitare la lampada e sostituirla con una resistente ad
alta temperatura (300°C) con queste caratteristiche:
- Tensione 230V
- Potenza 25W
- Attacco E14
Rimontare il coperchio in vetro e ridate alimentazione
al forno.
Ingrassaggio dei rubinetti
Con il tempo può verificarsi il caso di un rubinetto che si blocchi o presenti difficoltà nella rotazione, pertanto sarà necessario provvedere alla sostituzione del rubinetto stes­so.
N.B.: Questa operazione deve essere effettuata da un tecnico autorizzato dal costruttore.
Estrazione del coperchio
Il coperchio della cucina può essere rimosso per facilitar­ne la pulizia. Per rimuovere il coperchio, è necessario aprir­lo completamente e tirare verso l’alto (vedi figura)
12
Consigli pratici per la cottura
Posizione manopola
selezione
1 Statico
2 Fondo
Cibo da cucinare Peso
(Kg)
Lasagne Cannelloni Pasta granita Vitello Pollo Anatra Coniglio Maiale Agnello Sgombro Sgombri Trota al cartoccio Pizza napoletana Biscotti e pasticcini Flan e torte dolci non lievitate Tor t e sa l at e Torte lievitate Torte alla frutta
Ritocchi di cottura
2,5 2,5 2,0 1,7 1,5 1,8
2
2,1
1,8
1,1
1,5
1 1
0,5
1,1
1
0,5
1
Posizione di
cottura ripiani
dal basso
2 3 3 2 3 3 3 3 3 2 2 2 2 3
3 3 3 3
Tempo di pre­riscaldamento
(minuti)
5 5
5 10 10 10 10 10 10
5
5
5 15 10
10 10 10 10
Posizione
manopola
termostato
200 200 200 180 200 180 180 180 180 180 180 180 220 180
180 180 160 170
Tempo di
cottura
(minuti)
45-50 30-35 30-35 60-70 80-90
90-100
70-80 70-80 70-80 30-40 30-35 25-30 15-20 10-15
25-30 30-35 25-30 25-30
3 Forno sopra
4 Grill
NB:
i tempi di cottura sono indicativi e possono essere modificati in base ai propri gusti personali. Nelle cotture al
grill o doppio grill, la leccarda va posta sempre al 1° ripiano a partire dal basso.
Sogliole e seppie Spiedini di calamari e gamberi Filetto di merluzzo Verdure alla griglia
Bistecche di vitello Braciole Hamburgers Sgombri Toast
Cottura al girarrosto
Vitello allo spiedo Pollo allo spiedo
1
1 1 1
1
1,5
1 1
n.° 4
1,0 2,0
4
4 4
3/4
4 4 3 4 4
5
5
5
5
5
5
5
5
5
-
-
5
5
Max
Max Max Max
Max Max Max Max Max
Max Max
8
4
10
8-10
15-20
20
7
15-20
5
70-80 70-80
13
Important safety warnings
To maintain the EFFICIENCY and SAFETY of this appliance, we recommend:
call only the Service Centers authorized by the manufacturer
always use original Spare Parts
1 This appliance is intended for nonprofessional use within
the home.
2 These instructions are only for those countries whose sym-
bols appear in the booklet and on the serial no. plate of the appliance.
3 This owner’s manual is for a class 1 appliance (insu-
lated) or class 2, subclass 1 appliances (installed be­tween two cabinets.
4 Before using your appliance, read the instructions in this
owner’s manual carefully since it provides all the informa­tion you need to ensure safe installation, use and mainte­nance. Always keep this owner’s manual close to hand since you may need to refer to it in the future.
5 When you have removed the packing, check that the appli-
ance is not damaged. If you have any doubts, do not use the appliance and contact your nearest Ariston Service Centre. Never leave the packing components (plastic bags, polystyrene foam, nails, etc.) within the reach of children since they are a source of potential danger.
6 The appliance must be installed only by a qualified techni-
cian in compliance with the instructions provided. The manu­facturer declines all liability for improper installation, which may result in personal injury and damage to property.
7 The electrical safety of this appliance can only be guaran-
teed if it is correctly and efficiently earthed, in compliance with regulations on electrical safety. Always ensure that the earthing is efficient. If you have any doubts, contact a qualified technician to check the system. The manufacturer declines all liability for damage resulting from a system which has not been earthed.
8 Before plugging the appliance into the mains, check that
the specifications indicated on the date plate (on the appli­ance and/or packaging) correspond with those of the electrical and gas systems in your home.
9 Check that the electrical capacity of the system and sock-
ets will support the maximum power of the appliance, as indicated on the data plate. If you have any doubts, contact a qualified technician.
10 An omnipolar switch with a contact opening of at least 3
mm or more is required for installation.
11 If the socket and appliance plug are not compatible, have
the socket replaced with a suitable model by a qualified technician, who should also check that the cross-section of the socket cable is sufficient for the power absorbed by the appliance. The use of adaptors, multiple sockets and/ or extensions, is not recommended. If their use cannot be avoided, remember to use only single or multiple adapters and extensions which comply with current safety regulations. In these cases, never exceed the maximum current capacity indicated on the individual adaptor or extension and the maximum power indicated on the multi­ple adapter.
12 Do not leave the appliance plugged in if it is not in use.
Switch off the main switch and gas supply when you are not using the appliance.
13 The openings and slots used for ventilation and heat dis-
persion must never be covered.
14 The user must not replace the supply cable of this appli-
ance. Always contact an after-sales service centre which has been authorised by the manufacturer if the cable has been damaged or needs replacement.
15 This appliance must be used for the purpose for which it
was expressly designed. Any other use (e.g. heating rooms) is considered to be improper and consequently danger­ous. The manufacturer declines all liability for damage resulting from improper and irresponsible use.
16 A number of fundamental rules must be followed when
using electrical appliances. The following are of particular importance:
Do not touch the appliance when your hands or feet are wet.
Do not use the appliance barefooted.
Do not use extensions, but if they are necessary, cau­tion must be exercised.
Never pull the power supply cable or the appliance to unplug the appliance plug from the mains.
Never leave the appliance exposed to atmospheric agents (rain, sun etc.)
Do not allow children or persons who are not familiar with the appliance to use it, without supervision.
17 Always unplug the appliance from the mains or switch off
the main switch before cleaning or carrying out mainte­nance.
18 If you are no longer using an appliance of this type, re-
member to make it unserviceable by unplugging the appli­ance from the mains and cutting the supply cable. Also make all potentially dangerous parts of the appliance safe, above all for children who could play with the appliance.
19 To avoid accidental spillage do not use cookware with un-
even or deformed bottoms on the burners. Turn the handles of pots and pans inwards to avoid knocking them over accidentally.
20 Never use flammable liquids such as alcohol or gasoline,
etc. near the appliance when it is in use.
21 When using small electric appliances near the hob, keep
the supply cord away from the hot parts.
22 Make sure the knobs are in the “•”/”¡” position when the
appliance is not in use.
23 When the appliance is in use, the heating elements and
some parts of the oven door become extremely hot. Make sure you don’t touch them and keep children well away.
24 Gas appliances require regular air exchange to ensure
trouble-free performance. When installing the cooker, follow the instructions provided in the paragraph on “Positioning” the appliance.
25 The glass top (only on certain models) can shatter if it is
overheated. Therefore, all of the burners or hot plates must be turned off before the top is closed.
26 If the cooker is placed on a pedestal, take the necessary
precautions to prevent the same from sliding off the pedestal itself.
27 Warning: never place hot containers or items and
flammable materials inside the dishwarmer drawer.
28.
Clean the glass part of the oven door using a sponge and a non-abrasive cleaning product, then dry thoroughly with a soft cloth. Do not use rough abrasive material or sharp metal scrapers as these could scratch the surface and cau­se the glass to crack.
14
Installation
All instruction on the following pages must be carried out by a competent person (corgi registered) in compliance with gas safety (installation and use) regulation 1984.
Important: disconnect the cooker from the electrycity and gas supply when any adjustment, etc.
Positioning your appliance Important: this appliance may be installed and used only
in permanently ventilated rooms in compliance with current directives. The following precautions should be taken:
a) The room must be provided with an external exhaust
system obtained with a hood or with an electric ventilator that goes on automatically each time the unit is switched on.
partially full. It is advisable to keep in the room only the can which is being used, and it must be placed away from direct heat sources (ovens, fireplaces, stoves, etc.) that could make the can reach temperatures higher than 50°C.
Levelling your appliance (only on a few models) Your cooker is supplied with feet for levelling the appliance. If necessary, these feet can be screwed into the housings in the corners of the cooker base.
Mounting the legs (only on a few models) Press-fit legs are supplied which fit under the base of your cooker.
In the case of chimneys or flues Directly to the
with branches (for cookers) exterior
b) The room must be provided with a system for air inflow
which is necessary for a regular combustion. The air flow necessary for the combustion should be at least 2 m3/h for kW of installed power. The system may be realized by drawing the air directly from outside the building through a pipe that has at least a 100 cm useable section and which must not be accidently obstructed (Fig. A). And further it may be realized indirectly from other adjacent rooms which are provided with a ventilation pipe for the expulsion of the fumes to the outside of the building as foresaid, and which must not be part of the building in common use or rooms with risk of fire, or bedrooms (Fig. B).
Detail A Adjacent Room to
room be ventilated
A
Fig. A Fig. B
Examples of ventilation openings Increased opening between
for the comburent air the door and and floor
c) During prolonged use of the appliance you may
consider it necessary to open a window to the outside to improve ventilation.
d) The liquefied petroleum gases, which are heavier than
air, stagnate towards the ground. Therefore, the rooms containing LPG cans must have openings towards the outside in order to allow the venting from the ground of eventual gas leak. Thus, the LPG cans must not be installed or settled in rooms that are below the ground level, (cellar, etc.) whether the cans are empty or
2
Installation of the cooker
The appliance can be installed next to furniture units which are no taller than the top of the cooker hob. The wall in direct contact with the back panel of the cooker must be made of non-flammable material. During operation the back panel of the cooker could reach a temperature of 50°C above room temperature. For proper installation of the cooker, the following precautions must be taken: a) The appliance can be placed in a kitchen, dining room
or bedsit, but not in a bathroom.
b) All furniture around the appliance must be placed at
least 200 mm from the top of the cooker, should the surface of the appliance be higher than the worktop of this furniture. Curtains should not be placed behind the cooker or less than 200 mm away from the sides of the appliance.
c) Any hoods must be installed according to the require-
ments in the installation manual for the hoods them­selves.
d) If the cooker is installed beneath a wall cabinet, the
latter must be situated at a minimum of 420 mm above the hob. The minimum distance between the worktop and kitchen units made of combustible material is 700 mm.
e) The wall in direct contact with the back panel of the
cooker must be made of non-flammable materials.
15
HOOD
Min. mm.
600
mm.
420
Min.
mm. with hood
420
650
Min. mm.
min.
mm. without hood
700
min.
Connecting the gas
The appliance should be connected to the mains or to a gas cylinder in compliance with current directives. Before making the connection, check that the cooker is regulated for the gas supply you are using. If not, follow the instructions indicated in the paragraph “Adapting to different types of gas”. On some models the gas supply can be connected on the left or on the right, as necessary; to change the connection, reverse the position of the hose holder with that of the cap and replace replace the gasket (supplied with the appliance). When using liquid gas from a cylinder, install a pressure regulator which complies with current directive. Important: check that the supply pressure complies with the values indicated in table 1 “Characteristics of the burners and nozzles” since this will ensure safe operation, correct consumption and ensure a longer life to your appliance.
Connection with hose
Make the connection using a gas hose complying with the the characteristics provided in current directive. The internal diameter of the pipe used is as follows:
- 8mm for liquid gas;
- 13mm for methane gas. When installing the hose, remember to take the following precautions:
No part of the hose should touch parts whose tempe-
rature exceeds 50°C;
The length of the hose should be less than 1500 mm;
The hose should not be subject to twisting or pulling,
and should not have bends or kinks.
The hose should not touch objects with sharp edges,
any moving parts, and it should not be crushed;
The full length of the hose should be easy to inspect in
order to check its condition; Check that the hose fits firmly into place at the two ends and fix it with clamps complying to current directive.If any of the above recommendations can not be adopted, flexible metal pipes should be used. Should the cooker be installed according to the conditions of Class 2, subdivision 1, only a flexible metal pipe which is in compliance with current safety standards should be used to make the connection to the gas mains.
directives. The full length of the pipe must not exceed 2000 mm.
Tight control Important: when installation has been completed, check
the pipe fitting for leaks with a soapy solution. Never use a flame. Once the connection has been made, ensure that the flexible metal tube does not touch any moving parts and is not crushed.
Connecting the supply cable to the mains
Install a normalised plug corresponding to the load indicated on the data plate. When connecting the cable directly to the mains, install an omnipolar circuit-breaker with a minimum contact opening of 3 mm between the appliance and the mains. The omnipolar circuit breaker should be sized according to the load and should comply with current regulations (the earth wire should not be interrupted by the circuit breaker). The supply cable should be positioned so that it does not reach a temperature of more than 50°C with respect to the room temperature, along its length. Before making the connection, check that:
the limiter valve and the home system can support the appliance load (see data plate);
the mains is properly earthed in compliance with current directives and regulations;
there is easy access to the socket and omnipolar circuit breaker, once the hob has been installed.
N.B: never use reducers, adaptors or shunts since they can cause heating or burning.The plug and socket must
be easily accessible. Adapting the cooker to different types of gas
In order to adapt the cooker to a different type of gas with respect to the gas for which it was produced (indicated on the label attached to the lid), follow these steps: a) replace the hose holder mounted on the appliance with
that supplied in the bag of “cooker accessories”.
Important: the hose holder for liquid gas is marked 8, the hose holder for methane gas is marked 13. Always fit the sealing gasket. b) Replacing the burner nozzles on the hob:
remove the grids and slide the burners from their housings;
unscrew the nozzles using a 7 mm socket spanner, and replace them with nozzles for the new type of gas (see table 1 “Burner and nozzle characteristics”).
replace all the components by repeating the steps in reverse order.
c) Minimum regulation of the hob burners:
Connecting a flexible jointless stainless steel pipe to a threaded attachment
Remove the hose holder fitted on the appliance. The gas supply pipe fitting is a threaded 1/2 gas cylindrical male attachment. Only pipes and gaskets complying with current
16
turn the tap to minimum;
remove the knob and adjust the regulation screw, which is positioned in or next to the tap pin, until the flame is small but steady. N.B.: in the case of liquid gas, the regulation screw must be screwed in to the bottom.
check that the flame does not turn off when you turn the tap quickly from high to low.
d) Regulating the primary air of the burners: The primary air of the burners requires no regulation.
Important
On completion of the operation, replace the old rating sticker with one indicating the new type of gas used. This sticker is available from our Service Centres.
Note
Should the pressure of the gas used be different (or vary) from the recommended pressure, it is necessary to fit a suitable pressure regulator onto the inlet pipe in compliance with current National Regulations relative to “regulators for channelled gas”.
Burner and nozzle characteristics
Table 1 Liquid Gas Natural Gas
Burner Diameter
(mm)
Thermal Power
kW (p.c.s.*)
Nominal Reduced (mm) (mm) *** ** (mm) (mm)
Fast
(Large)(R) Semi Fast
(Medium)(S) Auxiliary
(Small)(A)
Supply
Pressures
100 3.00 0.7 41 87 218 214 128 286 143 286
75 1.90 0.4 30 70 138 136 104 181 118 181
51 1.00 0.4 30 52 73 71 76 95 80 95
Nominal (mbar)
Minimum (mbar)
Maximum (mbar)
* At 15°C and 1013 mbar- dry gas ** Propane P.C.S. = 50,37 MJ/Kg *** Butane P.C.S. = 49,47 MJ/Kg
Natural P.C.S. = 37,78 MJ/m
3
By-Pass
1/100
Nozzle
1/100
28-30
20 35
Flow*
g/h
S
A
37 25 45
Ø180
R
Nozzle
1/100
20 17 25
Flow*
l/h
ø 180
ø 145
Nozzle
1/100
S
R
Flow*
l/h
13
6,5
18
K 3M11/R K 3N11S/R
17
Technical Specifications
Inner dimensions of the oven:
Width: 39 cm
Depth: 44 cm
Height: 34 cm
Inner Volume of the Oven: 58 lt
Maximum absorber power: 2100 W
Inner Dimensions of the Food Warmer:
Width: 42 cm
Depth: 44 cm
Height: 23 cm
ENERGY LABEL
Directive 2002/40/EC on the label of electric ovens Norm EN 50304 Energy consumption Class certification Natural convection
heating mode: Static
Voltage and Frequency of Power Supply:
see data plate
Burners:
adaptable for use with all the types of gas indicated on
the data plate situated inside the flap or, once the
dishwarmer drawer has been opened, on the inside wall
of the left-hand side panel.
Electric Plate
Rapid Ø 145 mm: 1500 W Rapid Ø 180 mm: 2000 W
%
This appliance conforms with the following European Economic Community directives:
- 73/23/EEC of 19/02/73 (Low Voltage) and subsequent
modifications;
- 89/336/EEC of 03/05/89 (Electromagnetic
Compatibility) and subsequent modifications;
- 90/396/EEC of 29/06/90 (Gas) and subsequent
modifications;
104
60
50
85/90
Disposal of old electrical appliances
The European Directive 2002/96/EC on Waste Electrical and Electronic Equipment (WEEE), requires that old household electrical appliances must not be disposed of in the normal unsorted municipal waste stream. Old appliances must be collected separately in order to optimise the recovery and recycling of the materials they contain and reduce the impact on human health and the environment. The crossed out “wheeled bin” symbol on the product reminds you of your obligation, that when you dispose of the appliance it must be separately collected. Consumers should contact their local authority or retailer for information concerning the correct disposal of their old appliance.
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