Candy CDI 2212E10 Manual

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IT

Installazione - Uso - Manutenzione

Pag.

2

 

 

 

 

DE

Installation - Bedienungsanleitung

Seite

21

 

 

 

 

ES

Instalación - Uso - Mantenimiento

Pág.

40

 

 

 

 

FR

Installation - Usage - Entretien

Pag.

59

 

 

 

 

NL

Installatie - Gebruiksaanwijzing

Pag.

78

 

 

 

 

PT

Instalação - Utilização - Manutenção

Pág.

97

 

 

 

EN

Installation - Use - Maintenance

Pag. 116

LAVASTOVIGLIE GESCHIRRSPÜLER LAVAVAJILLAS LAVE-VAISSELLE AFWASMACHINE MÁQUINA DE LAVAR LOIÇA DISHWASHER

INDICE

Indicazioni di sicurezza

pag.

3

Messa in opera, Installazione

pag.

4

Caricare il sale

pag.

8

Regolazione del cesto superiore

pag.

9

Caricamento delle stoviglie

pag.

10

Informazioni per laboratori di prova

pag.

12

Caricamento detersivo

pag.

13

Tipi di detersivo

pag.

14

Caricamento brillantante

pag.

15

Pulizia filtri

pag.

16

Consigli pratici

pag.

17

Pulizia e manutenzione ordinaria

pag.

18

Ricerca piccoli guasti

pag.

19

Fig. A

5

1

 

 

4

3 2

La preghiamo di leggere attentamente le avvertenze contenute nel presente libretto, in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d'uso, di manutenzione ed alcuni utili consigli per utilizzare al meglio la propria nuova lavastoviglie.

Conservi con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione.

2

INDICAZIONI DI SICUREZZA

L'uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta l'osservanza di alcune regole fondamentali.

Installazione

In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell'apparecchio, fare sostituire la presa con altra di tipo adatto, da personale qualificato. Quest'ultimo, in particolare, dovrà anche accertare che la sezione dei cavi della presa sia idonea alla potenza assorbita dall'apparecchio.

Fare attenzione che l'apparecchiatura non schiacci il cavo di alimentazione.

In generale è sconsigliabile l'uso di adattatori, prese multiple e/o prolunghe.

Qualora si rendesse necessaria la sostituzione del cavo di alimentazione del- l’apparecchio, rivolgersi al Servizio di Assistenza Tecnica Autorizzato.

Sicurezza

Non toccare l'apparecchio con mani o piedi bagnati o umidi.

Non usare l'apparecchio a piedi nudi.

Non tirare il cavo di alimentazione, o l'apparecchio stesso, per staccare la spina dalla presa di corrente.

Non esporre l'apparecchio ad agenti atmosferici (pioggia, sole, ecc.).

Questo apparecchio non è destinato ad essere usato da bambini e persone incapaci o inesperte all'uso del prodotto, a meno che non vengano sorvegliate o istruite riguardo all'uso dell'apparecchio da una persona responsabile della loro sicurezza.

Sorvegliare i bambini in modo tale da assicurarsi che non giochino con l'apparecchio.

Non si deve bere l'acqua che rimane nella macchina o sulle stoviglie alla fine dei programmi di lavaggio.

Non lasciare la porta aperta in posizione orizzontale, al fine di evitare potenziali pericoli (es. inciampare).

Appoggiarsi o sedersi sulla porta aperta della lavastoviglie, può causarne il ribaltamento.

ATTENZIONE!

Coltelli ed altri utensili con l’estremità appuntite devono essere collocati nel cesto con le punte rivolte verso il basso o in posizione orizzontale.

Utilizzo quotidiano

Questo apparecchio è destinato ad un uso in ambienti domestici e simili come per esempio:

-nelle aree ristoro di negozi, uffici e altri ambienti di lavoro;

-negli agriturismo;

-dai clienti negli hotels, motels e altre aree residenziali simili;

-nei bed & breakfast.

Un utilizzo diverso da quello tipico dell’ambiente domestico, come l’uso professionale da parte di esperti o di persone addestrate, è escluso anche negli ambienti sopra descritti.

Un utilizzo non coerente con quello riportato, può ridurre la vita del prodotto e può invalidare la garanzia del costruttore.

Qualsiasi danno all’apparecchio o ad altro, derivante da un uso diverso da quello domestico (anche quando l’apparecchio è installato in un ambiente domestico), non sarà ammesso dal costruttore in sede legale.

La lavastoviglie è progettata per il lavaggio di normali utensili domestici:

oggetti contaminati da benzina, vernice, avanzi di acciaio o ferro, prodotti chimici corrosivi, acidi o alcalini non devono essere lavati in lavastoviglie.

Se l'abitazione è dotata di impianto per addolcire l'acqua non è necessario aggiungere sale nell'addolcitore della lavastoviglie.

3

I coltelli e le posate ottengono un lavaggio migliore se posti nel cestello con i manici in basso.

In caso di guasto e/o di cattivo funzionamento dell'apparecchio, spegnerlo, chiudere il rubinetto dell'acqua e non manomettere l'elettrodomestico.

Per l'eventuale riparazione rivolgersi solamente ad un Centro di Assistenza Tecnica (GIAS) e richiedere l'utilizzo di ricambi originali.

Il mancato rispetto di quanto sopra può compromettere la sicurezza dell'apparecchio e dell'utilizzatore.

Smaltimento

Questo apparecchio è fabbricato con materiali riciclabili, per permetterne un corretto smaltimento degli stessi.

Volendo eliminare una vecchia lavastoviglie, si abbia cura di togliere la chiusura sportello, per evitare che i bambini possano chiudersi nella macchina. Dopo aver staccato la spina dalla presa di corrente, è importante tagliare il cavo di alimentazione.

INSTALLAZIONE

(Notazioni tecniche)

Dopo il disimballo, verificare che la lavastoviglie sia bene in piano regolando i piedini per eliminare una eventuale inclinazione.

Qualora fosse necessario trasportare manualmente la macchina disimballata, non impugnare la porta in basso, ma aprire leggermente la porta e sollevare impugnando il ripiano superiore.

IMPORTANTE

Nel caso si installi la macchina su un pavimento ricoperto da tappeti o con moquette, controllare che le aperture di ventilazione alla base dell'apparecchio non vengano ostruite.

Inoltre, la spina dell'apparecchio deve rimanere accessibile anche dopo l'installazione.

Alimentazione elettrica

L'apparecchio è conforme ai requisiti di sicurezza previsti dagli istituti normativi ed è munito di spina tripolare con polo di terra che assicura la completa messa a terra del prodotto.

Prima di alimentare elettricamente l'elettrodomestico accertarsi:

1.che la presa abbia un corretto collegamento di messa a terra;

2.che la portata amperometrica del contatore elettrico risulti idonea per l'assorbimento indicato dai dati di targa del- l'elettrodomestico.

ATTENZIONE!

L'efficacia della sicurezza è comunque subordinata anche alla corretta messa a terra del Vostro impianto.

Per la mancanza di un efficiente impianto di terra, si avverte una lieve dispersione di corrente sulle parti metalliche dell'elettrodomestico per la presenza del filtro antidisturbo radio.

La società costruttrice resta sollevata da ogni responsabilità per eventuali danni a persone o cose, derivanti dal mancato allacciamento della linea di terra.

Apparecchio conforme alle Direttive Europee 73/23/CEE e 89/336/CEE, sostituite rispettivamente da 2006/95/CE e 2004/108/CE, e successive modifiche.

4

Alimentazione idrica

IMPORTANTE

L’apparecchio deve essere connesso alla rete idrica, solo con i nuovi tubi di carico forniti in dotazione. I vecchi tubi di carico non devono essere riutilizzati.

I tubi di carico e scarico possono essere orientati indifferentemente verso destra o verso sinistra.

IMPORTANTE

La lavastoviglie può essere allacciata all'impianto dell'acqua fredda o calda purchè non superi i 60°C.

La pressione idrica deve essere compresa tra un minimo di 0,08 MPa e un massimo di 0,8 MPa. Per pressioni inferiori consultare il Centro Assistenza Tecnica.

E' necessario un rubinetto a monte del tubo di carico per isolare la macchina dall'impianto idrico quando non è in funzione (fig. 1 B).

La lavastoviglie è dotata di un tubo per la presa d'acqua terminante con ghiera filettata 3/4" (fig. 2).

Il tubo di carico “A” deve essere avvitato ad un rubinetto dell'acqua “B” con

attacco da 3/4" assicurandosi che la ghiera sia ben stretta.

Se necessario, si può allungare il tubo di carico fino a 2,5 m. A tale scopo, contattare il Centro Assistenza Tecnica.

Qualora l'acqua di rete presentasse dei residui calcarei o sabbia, è consigliabile richiedere presso il Centro Assistenza Tecnica, il filtro accessorio art. 9226085

(fig. 3).

Il filtro “D” va inserito tra la presa d'acqua da 3/4" “B” ed il tubo di carico “A”, ricordando di mettere le guarnizioni “C”.

Se la macchina viene collegata a tubazioni nuove o rimaste inutilizzate per lungo tempo, è consigliabile far scorrere l'acqua per alcuni minuti prima di allacciare il tubo di carico. In tal modo eviterete che depositi di sabbia o di ruggine possano otturare il filtrino di ingresso acqua.

1

2

3

5

Collegamento allo scarico d'acqua

Infilare il tubo nell'impianto di scarico, senza creare pieghe (fig. 4).

Lo scarico fisso deve avere il diametro interno di almeno 4 cm e dev'essere posto ad una altezza minima di 40 cm.

Si raccomanda di predisporre il sifone antiodore (fig. 4X).

Se necessario si può allungare il tubo di scarico fino a 2,5 m, tenendolo però ad una altezza massima di 85 cm dal pavimento. A tale scopo, contattare il Centro Assistenza Tecnica.

L'estremità ricurva del tubo di scarico può essere appoggiata al bordo di un lavello, ma non deve rimanere immersa nell'acqua, per evitare il risucchio nell'apparecchio durante il programma di lavaggio (fig. 4Y).

Nel caso di installazione sotto piano continuo, la curva deve essere fissata immediatamente sotto il piano nel punto più alto possibile (fig. 4Z).

Nell'installare la macchina, controllare che i tubi di carico e scarico non siano piegati.

4

6

INSTALLAZIONE NELLE CUCINE COMPONIBILI

Per accosto

La lavastoviglie è stata studiata con l'altezza modulare di 85 cm e quindi può essere accostata ai mobili delle moderne cucine componibili di analoga altezza. Per allinearla esattamente, regolare i piedini dell'apparecchio.

Il piano superiore, in laminato ad alta resistenza, può essere usato senza nessun particolare riguardo perchè resistente al calore, all'abrasione ed è antimacchia

(fig. 5).

Per inserimento sottopiano

Le più moderne cucine componibili hanno un piano di lavoro unico, sotto il quale vengono inseriti i mobili base e gli elettrodomestici.

In questo caso, basta asportare il piano di lavoro, svitando le viti che si trovano sotto di esso nella parte posteriore

(fig. 6a).

IMPORTANTE

Dopo aver asportato il piano di lavoro, le viti DEVONO essere riposizionate nella loro sede (fig. 6b).

L'altezza si riduce così a 82 cm, come previsto dalle Norme internazionali (ISO) e la lavastoviglie si inserisce perfettamente sotto il piano continuo della cucina (fig. 7).

Pannellabilità (solo in alcuni modelli)

Le cornici attorno alla porta consentono l'inserimento di pannelli decorativi con spessore fino a 5 mm e con le seguenti dimensioni:

 

 

larghezza:

591 mm ± 1

 

 

altezza:

597 mm ± 1

 

 

 

 

5

6

a

7

b

 

 

a

 

 

 

b

 

598

556/573

Apertura dello sportello

Inserire la mano nell'incavo e tirare.

Se lo sportello viene aperto durante il funzionamento della macchina, una sicurezza elettrica fa si che tutte le funzioni vengano automaticamente interrotte.

IMPORTANTE

Per un corretto funzionamento evitare di aprire lo sportello mentre la lavastoviglie è in funzione.

Chiusura dello sportello

Inserire i cestelli.

Verificare che entrambi i bracci lavanti possano ruotare e che non ci siano posate, pentole o piatti che ne limitino o impediscano la rotazione.

Chiudere lo sportello e bloccarlo mediante leggera pressione.

7

CARICARE IL SALE

Sul fondo della macchina, è sistemato il contenitore del sale che serve a rigenerare l'apparecchio decalcificatore.

È importante utilizzare esclusivamente sale specifico per lavastoviglie, altri tipi di sale contengono sensibili percentuali di sostanze insolubili che potrebbero col tempo rendere inefficiente l'impianto di decalcificazione.

Per l'introduzione del sale, svitare il tappo del contenitore che si trova sul fondo.

Durante l'operazione un po' d'acqua trabocca; continuate in ogni caso a versare il sale fino al riempimento del contenitore, mescolando la miscela con un cucchiaio. Ultimata l'operazione, pulire la filettatura dai resti di sale e riavvitare il tappo.

Si consiglia di far seguire al rifornimento, un ciclo di lavaggio completo, oppure il programma AMMOLLO. Il contenitore ha una capacità di circa 1,5÷1,8 kg di sale e, per una efficace utilizzazione dell'apparecchio, è necessario riempirlo periodicamente a secondo della regolazione del proprio impianto di decalcificazione.

IMPORTANTE

Solo all'installazione della lavastoviglie, dopo aver riempito completamente il contenitore del sale, è necessario aggiungere dell'acqua fino al trabocco dal contenitore.

Indicatore di riempimento sale

Alcuni modelli sono dotati di spie di indicazione dell'esaurimento del sale.

La segnalazione può avvenire con due sistemi:

spia elettrica sul cruscotto che si accende quando diviene necessario provvedere a riempire il contenitore del sale;

tappo di chiusura con spia mobile di colore verde (fig. 1a); questa rimane visibile fino a quando la soluzione salina è sufficiente per la rigenerazione del depuratore. Se la superficie verde si abbassa nel tappo di chiusura, si deve procedere al riempimento di sale.

Altri modelli sono forniti con tappo cieco (fig. 1b). In tal caso, è opportuno controllare periodicamente il livello del sale, a seconda della regolazione del proprio impianto di decalcificazione.

IMPORTANTE

La comparsa di macchie biancastre sulle stoviglie è generalmente un indice importante di mancanza del sale.

Fig. 1

ab

8

Candy CDI 2212E10 Manual

REGOLAZIONE DEL

 

 

CESTELLO SUPERIORE

 

 

(solo nei modelli predisposti)

 

Tipo “A”

Utilizzando abitualmente piatti da 29 cm a

 

 

32,5 cm di diametro, caricarli nel cesto infe-

 

 

riore dopo aver spostato quello superiore

 

 

nella posizione più alta, procedendo nel

 

 

seguente modo (a seconda dei modelli):

 

 

Tipo “A”:

A

 

1. Ruotare i fermi anteriori “A” verso

 

 

l'esterno;

 

 

2. Sfilare il cesto e rimontarlo nella

 

 

posizione più alta;

 

 

3. Rimettere i fermi “A” nella posizione

 

 

originale.

 

 

Con questa operazione, nel cesto superiore

 

A

non si possono caricare stoviglie con diame-

 

 

tro superiore a 20 cm e non si possono uti-

 

 

lizzare i supporti mobili nella posizione alta.

 

 

Tipo “B”:

1

Tipo “B”

1. Estrarre il cesto superiore;

 

 

 

2. Impugnare il cesto da entrambi i lati e

 

 

tirarlo verso l’alto (fig. 1).

 

 

Con questa operazione, nel cesto superiore

 

 

non si possono caricare stoviglie con diame-

 

 

tro superiore a 20 cm e non si possono uti-

2

 

lizzare i supporti mobili nella posizione alta.

a

PER RIPORTARE IL CESTO IN POSIZIO-

 

b

NE BASSA:

 

a

1. Impugnare il cesto da entrambi i lati e

 

b

 

 

tirarlo leggermente verso l’alto (fig. 2a);

 

 

2. Lasciare lentamente ricadere il cesto

3

 

accompagnandolo (fig. 2b).

 

N. B. : NON SOLLEVARE O ABBASSARE MAI IL CESTO DA UN SOLO LATO (fig. 3).

Attenzione :

si consiglia di effettuare la regolazione del cestello prima del carico delle stoviglie.

9

CARICAMENTO DELLE STOVIGLIE

Utilizzo del cesto superiore

Il cesto superiore è dotato di supporti mobili agganciati alla sponda laterale, in grado di assumere 4 posizioni.

Nella posizione abbassata (A-A1) i supporti servono per appoggiarvi tazze da the, caffè, lunghi coltelli e mestoli. Sulle estremità dei supporti stessi, si possono appendere i bicchieri a forma di calice.

AA1

In posizione rialzata (B-B1) i supporti permettono l'alloggiamento di piatti piani e fondi. Questi ultimi vanno sistemati in posizione verticale con la parte concava rivolta verso il lato anteriore, avendo cura di verificare che rimanga sempre uno spazio tra un piatto e l'altro, per consentire all'acqua di passare liberamente.

BB1

Si consiglia di posizionare i piatti di dimensione maggiore, con un diametro di circa 26 cm, leggermente inclinati verso il lato anteriore in modo da favorire il facile inserimento del cesto all'interno della macchina.

Nel cesto superiore possono trovare alloggiamento anche stoviglie quali insalatiere e ciotole di plastica, che si consiglia di bloccare per evitarne il capovolgimento a causa dei getti.

Il cesto superiore è stato studiato al fine di offrire la massima flessibilità di utilizzo. Esso può essere caricato con soli piatti, posizionati in doppia fila sino ad un massimo di 24 pezzi, con soli bicchieri, su cinque file sino a 30 pezzi, oppure per carichi misti.

Un carico standard giornaliero è rappresentato nelle fig. 1, 2 e 3.

Cesto superiore (fig. 1)

A = piatti fondi

B = piatti piani

C = piatti dessert

D = sottotazze

E = tazze

F = bicchieri

1

AC F

B D

E

Cesto superiore (fig. 2)

A = piatti fondi

B = piatti piani

C = piatti dessert

D = sottotazze

E = tazze

F = bicchieri

G = semi cesto posate

2

F

AC

BD

E

F G

10

Cesto superiore (fig. 3)

A = bicchieri

B = sottotazze

C = tazze

D = coppa piccola

E = coppa media

F = coppa grande

G = cucchiai da servizio

3

F D B A

C E

A C

G

AC G

Utilizzo del cesto inferiore

Nel cesto inferiore vengono alloggiate pentole, padelle, zuppiere, insalatiere, coperchi, piatti da portata, piatti piani, piatti fondi e mestoli.

Le posate vanno sistemate con il manico verso il basso, nell'apposito contenitore in plastica posizionato nel cesto inferiore (fig. 7 e 8) assicurandosi che le posate stesse non impediscano la rotazione delle rampe.

Il cesto inferiore è dotato di una speciale griglia mobile centrale (fig. 4 e 5) utile per avere sempre il carico stabile e ottimale dei piatti, anche quando le dimensioni e/o la forma sono diverse da quelle standard.

-POSIZIONE "A": per un carico di piatti standard o per un carico esclusivo di pentole, insalatiere, ecc…

-POSIZIONE "B": per piatti di forma particolare anche se di dimensioni standard (fondine molto profonde, quadrate o senza bordo, ecc…).

-POSIZIONE "C": per piatti piani più grandi della media e/o di forma particolare (quadrati, esagonali, ovali, piatti per pizza, ecc…).

4B

A

5C

A

I piatti di ridotte dimensioni, come ad esempio quelli da dessert, devono essere caricati nel cesto inferiore come indicato in figura 6, con gli appositi supporti mobili posizionati verso l' esterno ("B"). Per i piatti di normali o grandi dimensioni, supporti devono trovarsi in posizione interna ("A").

6

AB

ATTENZIONE!

Se i piatti piccoli vengono posizionati senza il corretto utilizzo delle ribaltine, il braccio lavante inferiore si blocca interferendo con i piatti stessi.

11

Un carico standard giornaliero è rappresentato nella fig. 7 e 8.

Cesto inferiore (fig. 7)

A = pentola media

B = pentola grande

C = padella,tegami, teglie

D = coperchi

E = zuppiere, piatti da portata

F = posate

G = coppa piccola

7

D F A

BE

G C

Cesto inferiore (fig. 8)

A = piatti fondi

B = piatti piani

C = piatti dessert

D = piatto da portata

E = posate

8 A E

BA

C D C

La disposizione razionale e corretta delle stoviglie è condizione essenziale per un buon risultato di lavaggio.

IMPORTANTE

Il cesto inferiore è dotato di un dispositivo di fine corsa per rendere sicura la sua estrazione anche a pieno carico. Per le operazioni di carico sale, pulizia filtro e manutenzione ordinaria, è necessaria l'estrazione completa del cesto.

Cesto posate (fig. 9)

Il cesto porta posate è formato da due parti divisibili, così da poter offrire diverse possibilità di carico.

La divisione in due del cestello avviene facendo scorrere in senso orizzontale le due parti l'una rispetto all'altra e viceversa per il riaggancio.

La parte superiore del cesto porta posate può essere rimossa, così da poter offrire diverse possibilità di carico

9

INFORMAZIONE PER I LABORATORI DI PROVA

Richiedere le informazioni necessarie per effettuare i test comparativi e le misure di rumuore, secondo le Norme EN, al seguente indirizzo:

testinfo-dishwasher@candy.it

Nella richiesta, si prega di specificare il modello ed il numero di matricola della lavastoviglie (vedere targhetta dati).

12

CARICAMENTO DETERSIVO

Il detersivo

IMPORTANTE

Utilizzare esclusivamente detersivi in polvere, liquidi o in pastiglie specifici per lavastoviglie.

Nella lavastoviglie si trova una confezione campione di ”FINISH” che assicura ottimi risultati di lavaggio.

Detersivi non idonei (come quelli per il lavaggio a mano) non contengono gli ingredienti adatti al lavaggio in lavastoviglie ed impediscono il corretto funzionamento della macchina.

B

Dopo aver versato il detersivo nel contenitore, richiudete lo sportellino, prima spingendolo (1) ed infine premendo leggermente su di esso (2) fino a sentire lo scatto d'arresto.

Caricare il detersivo

La vaschetta per il detersivo del lavaggio è situata all'interno della porta (fig. A "2"). Se lo sportellino del contenitore risultasse chiuso, per aprirlo basterà agire sul pulsante di aggancio (A): al termine di un qualsiasi programma di lavaggio lo sportellino risulta sempre aperto, pronto per il successivo impiego.

ATTENZIONE!

Nel cesto inferiore, non caricare le stoviglie in posizione tale da impedire l'apertura dello sportellino o da non permettere l'asportazione del detersivo.

La dose di detersivo può variare in funzione del grado di sporco e del tipo di stoviglie. Si consiglia di versare 20 ÷ 30 g di detersivo nella vaschetta lavaggio (B).

A

13

Poichè i detersivi non sono tutti uguali, consultate anche le istruzioni sulle confezioni. Ricordiamo che quantità insufficienti di detersivo provocano una incompleta asportazione dello sporco, mentre un eccesso di detersivo, oltre a non migliorare i risultati di lavaggio, rappresenta uno spreco.

IMPORTANTE

Non eccedere nell'uso di detersivo rappresenta un contributo al contenimento dell'inquinamento ambientale.

TIPI DI DETERSIVO

Detersivi in pastiglie

I detersivi in pastiglie di differenti produttori si sciolgono a velocità diverse, quindi nei programmi brevi, alcune pastiglie potrebbero non riuscire ad essere pienamente efficaci non essendosi dissolte completamente. Se si utilizzano questi prodotti, si consiglia di scegliere programmi più lunghi per garantire la completa utilizzazione del detersivo.

IMPORTANTE

Per ottenere risultati di lavaggio soddisfacenti, le pastiglie DEVONO essere inserite nella vaschetta per il detersivo di lavaggio e NON direttamente in vasca.

Detersivi concentrati

I detersivi concentrati, a ridotta alcalinità e con enzimi naturali, combinati con i programmi di lavaggio a 50°C, permettono di avere un minor impatto sull'ambiente e salvaguardano le stoviglie rispettando anche la lavastoviglie.

I programmi di lavaggio a 50°C sono stati ideati appositamente per sfruttare in pieno le proprietà di scioglimento dello sporco da parte degli enzimi, permettendo quindi, con l'utilizzo dei detersivi concentrati, di ottenere gli stessi risultati dei programmi a 65°C già ad una temperatura inferiore.

Detersivi combinati

I detersivi che contengono anche il brillantante devono essere inseriti nella vaschetta per il detersivo di lavaggio. Il contenitore del brillantante deve essere vuoto (se non fosse così, prima di utilizzare i detersivi combinati, regolare al minimo il dosatore del brillantante).

Detersivi combinati “ALL in 1”

Qualora si decida di utilizzare detersivi combinati ("3 in 1"/"4 in 1"/"5 in 1”, ecc.) che potrebbero rendere superfluo l’impiego di sale e/o brillantante, si devono rispettare scrupolosamente le seguenti avvertenze:

leggere attentamente ed attenersi scrupolosamente alle istruzioni per l’uso

e alle avvertenze indicate sulla confezione del detersivo combinato che si intende utilizzare;

l’efficacia dei prodotti che rendono non necessario l’utilizzo del sale dipende dalla durezza dell’acqua di alimentazione dell’apparecchio. Verificare allo scopo che la durezza dell’acqua sia compresa nell’intervallo di funzionamento indicato nelle istruzioni del detersivo.

Se con l'uso di questo tipo di prodotto si ottenessero risultati di lavaggio non soddisfacenti, rivolgersi al produttore del detersivo.

L’utilizzo improprio di questi prodotti potrebbe portare:

alla formazione di depositi di calcare nell’apparecchio e sulle stoviglie;

ad un degrado delle prestazioni di asciugatura e/o di lavaggio.

IMPORTANTE

Nel caso di reclami che possono essere legati direttamente all’impiego improprio di questi prodotti, non verrà fornita alcuna prestazione in garanzia.

Si ricorda che l'uso dei detersivi combinati “ALL in 1” rende superfluo l'uso delle segnalazioni di mancanza sale e brillantante (previsti solo in alcuni modelli).

Nel caso in cui si verificassero problemi di lavaggio e/o asciugatura si consiglia di riprendere l’uso dei prodotti tradizionali (sale, brillantante, detersivo in polvere).

In questo caso, si raccomanda di:

riempire nuovamente i contenitori del sale e del brillantante;

eseguire un normale ciclo di lavaggio senza carico.

Si evidenzia che ritornando all’utilizzo del sale di tipo tradizionale, saranno necessari alcuni cicli di lavaggio prima che il sistema di decalcificazione dell’acqua ritorni a funzionare in modo ottimale.

14

CARICAMENTO BRILLANTANTE

Il brillantante

Questo additivo, che viene immesso automaticamente nell'ultima fase di risciacquo, favorisce una rapida asciugatura delle stoviglie evitando il formarsi di macchie e sedimenti opachi.

Caricare il brillantante

Alla sinistra della vaschetta del detersivo, si trova il contenitore del brillantante

(fig. A "3").

Per aprire il coperchio, premere in corrispondenza del riferimento posto su di esso e contemporaneamente, tirare verso l'alto la linguetta d'apertura.

Usare sempre additivi di risciacquo adatti a lavastoviglie automatiche.

E' possibile controllare il livello del brillantante per mezzo del visualizzatore ottico (C) posto sul contenitore di erogazione.

PIENO VUOTO

C

 

 

 

 

riflesso scuro

riflesso chiaro

Regolazione del brillantante da 1 a 6

Il regolatore (D) è posto sotto il coperchio e si può ruotare con una moneta. La posizione consigliata è 4.

Il contenuto in calcare dell'acqua influenza notevolmente sia la presenza di incrostazioni che il grado di asciugatura.

E' perciò importante regolare il dosaggio del brillantante per ottenere prestazioni sempre ottimali.

Nel caso le stoviglie presentino delle striature al termine del lavaggio, diminuire la regolazione di una posizione. Nel caso le stoviglie presentino macchie o aloni biancastri aumentare la regolazione di una posizione.

D

15

PULIZIA DEI FILTRI

Il sistema filtrante (fig. A "4") è costituito da:

Bicchierino centrale, che trattiene le particelle più grosse di sporco;

Piastra, che filtra continuamente l'acqua di lavaggio;

Microfiltro, posto sotto la piastra, che trattiene anche le particelle di sporco più piccole assicurando un'ottimo risciacquo.

Per ottenere sempre ottimi risultati, è necessario ispezionare e pulire i filtri prima di ogni lavaggio.

Per estrarre il gruppo dei filtri, basta impugnare il manico e ruotarlo in senso antiorario (fig. 1).

Il bicchierino centrale è asportabile, per facilitare le operazioni di pulizia (fig. 2).

Rimuovere la piastra filtro (fig. 3) e lavare il tutto sotto un getto di acqua, eventualmente aiutandosi con uno spazzolino.

Con il Microfiltro Autopulente, la manutenzione è ridotta e l'ispezione del gruppo filtri può essere effettuata ogni 15 giorni. Tuttavia, è consigliabile controllare dopo ogni lavaggio che il bicchierino centrale e la piastra non siano intasati.

ATTENZIONE!

Dopo aver pulito i filtri, assicurarsi che siano fissati correttamente tra loro e che la piastra sia inserita perfettamente sul fondo della lavastoviglie.

Avere cura di riavvitare, in senso orario, il filtro nella piastra perchè un inserimento impreciso del gruppo filtrante può pregiudicare il funzionamento della macchina.

IMPORTANTE

Non usare la lavastoviglie senza filtri.

1

2

3

16

CONSIGLI PRATICI

Consigli per ottenere ottimi risultati di lavaggio

Prima di disporre le stoviglie nella macchina, asportare i residui di cibo (ossicini, lische, avanzi di carne o verdure, residui di caffè, bucce di frutta, cenere di sigaretta, stuzzicadenti ecc.) per evitare di intasare i filtri, lo scarico e gli spruzzatori dei bracci lavanti.

Non è necessario risciacquare le stoviglie prima di collocarle nella macchina.

Qualora le pentole e padelle fossero eccessivamente incrostate da residui di cibo bruciati o arrostiti, si consiglia di tenerle in ammollo in attesa del lavaggio.

Sistemare le stoviglie con l'apertura rivolta verso il basso.

Se possibile evitare che le stoviglie stiano a contatto tra di loro, una corretta sistemazione vi darà migliori risultati di lavaggio.

Dopo aver sistemato le stoviglie, verificare che i bracci lavanti possano girare liberamente.

Pentole ed altre stoviglie che presentano residui di cibo molto tenaci o bruciacchiati, dovranno essere messe in ammollo con acqua e detersivo per lavastoviglie.

Per il perfetto lavaggio di argenteria è necessario:

a)sciacquarla appena dopo l'uso, sopratutto se è stata impiegata per maionese, uova, pesce, ecc.;

b)non cospargerla con detersivo;

c)non metterla a contatto con altri metalli.

Consigli utili per risparmiare

Nel caso si volesse lavare a pieno carico, riponete le stoviglie nella macchina appena terminati i pasti, sistemandole in più riprese, effettuando eventualmente il programma AMMOLLO per ammorbidire lo sporco ed eliminare i residui più grossi tra un carico e l'altro, in attesa di eseguire il programma di lavaggio completo.

In presenza di sporchi poco consistenti o cesti non molto carichi, selezionate un programma ECONOMICO, seguendo le indicazioni riportate nell'elenco programmi.

Cosa non lavare

È bene ricordare che non tutte le stoviglie sono adatte per essere lavate nella lavastoviglie; evitare di utilizzare pezzi in materiale termoplastico, posate con manici di legno o di plastica, pentole con manici di legno, stoviglie in alluminio, di cristallo o vetro piombato se non specificatamente indicato.

Certe decorazioni possono tendere a sbiadire, pertanto si consiglia di effettuare più volte il lavaggio in macchina di un solo pezzo e solo dopo essere certi che non si scolori, inserire il carico totale.

È consigliabile non lavare posate in argento con posate in acciaio ossidabile, per evitare che si verifichi una reazione chimica tra esse.

IMPORTANTE

Quando si acquistano nuove stoviglie accertarsi sempre che siano idonee al lavaggio in lavastoviglie.

Suggerimenti al termine del programma

Per evitare eventuali sgocciolamenti dal cestello superiore, estrarre prima il cestello inferiore.

Se le stoviglie vengono lasciate per qualche tempo nella macchina, aprire leggermente lo sportello, per favorire la circolazione d'aria e migliorare ulteriormente l'asciugatura.

17

PULIZIA E MANUTENZIONE ORDINARIA

Per pulire l'esterno della lavastoviglie non si devono usare, né solventi (sgrassanti) né abrasivi, ma solo un panno imbevuto di acqua tiepida.

La lavastoviglie non richiede alcuna manutenzione speciale, poichè la vasca di lavaggio è autopulente.

Pulire regolarmente la guarnizione in gomma dello sportello con un panno umido, eliminando accuratamente eventuali tracce di cibo, o brillantante.

Per meglio garantire la rimozione di piccoli depositi di calcare o di sporco, si consiglia di eseguire periodicamente un lavaggio completo, versando preventivamente un bicchiere di aceto sul fondo della macchina ed impostando il programma delicato.

Se malgrado la normale pulizia dei filtri si notano stoviglie o pentole insufficientemente lavate o sciacquate, controllare che tutti gli spruzzatori dei bracci lavanti (fig. A "5") siano liberi da residui di sporco.

Se ciò non fosse, procedere alla loro pulizia nel seguente modo:

1.togliere il braccio lavante superiore, ruotandolo fino a portare in posizione il fermo contrassegnato dalla freccia (fig. 1b). Spingerlo verso l'alto (fig. 1) e, mantenendolo premuto, svitare in senso orario (per rimontarlo ripetere l'operazione, ma ruotare in senso antiorario). Il braccio lavante inferiore si estrae tirandolo semplicemente verso l'alto (fig. 2) ;

2.lavare i bracci rotanti sotto un getto d'acqua, liberando dallo sporco gli spruzzatori otturati;

3.al termine dell'operazione, rimettere i bracci lavanti nella identica posizione, ricordando per quello superiore di portare in posizione il fermo e di avvitare a fondo.

Sia la vasca che l'interno dello sportello sono d'acciaio inossidabile. Se tuttavia dovessero riscontrarsi formazioni di macchie di ossido, ciò dovrà essere imputato solo ad una forte presenza di sali di ferro nell'acqua.

Per togliere le macchie si consiglia l'uso

di abrasivo a grana sottile; non usare

 

mai sostanze al cloro, pagliette d'ac-

 

ciaio, ecc.

18

1 1b

2

DOPO L'USO

Dopo ogni lavaggio chiudere il rubinetto dell'acqua, per isolare la lavastoviglie dalla rete idrica di alimentazione e disinserire il tasto di avvio/arresto per isolare la macchina dalla rete elettrica.

Se la macchina deve rimanere ferma a lungo, consigliamo le seguenti operazioni:

1.eseguire un programma di lavaggio senza stoviglie, ma con detersivo per sgrassare la macchina;

2.togliere la spina;

3.chiudere il rubinetto dell'acqua;

4.riempire il contenitore del brillantante per risciacqui;

5.lasciare la porta leggermente aperta;

6.lasciare l'interno della macchina pulito;

7.se la macchina viene lasciata in ambienti dove la temperatura è inferiore a 0°C, l'acqua residua nelle condutture può gelare. Assicurarsi perciò che la temperatura sia sopra gli 0°C ed attendere circa 24 ore prima di attivare la macchina.

RICERCA PICCOLI GUASTI

Se la Vostra lavastoviglie non funzionasse, prima di chiamare il Servizio Assistenza, fare i seguenti controlli:

 

ANOMALIA

CAUSA

RIMEDIO

 

 

 

 

 

 

Spina corrente elettrica non inserita

Inserire spina

 

 

nella presa

 

1 -

Non funziona con qualsiasi

 

 

Tasto O/I non inserito

Inserire tasto

 

programma

 

 

 

Sportello aperto

Chiudere sportello

 

 

 

 

 

 

 

 

Manca energia elettrica

Controllare

 

 

 

 

 

 

Vedi cause 1

Controllare

 

 

 

 

 

 

E’ chiuso il rubinetto acqua

Aprire il rubinetto acqua

 

 

 

 

2 -

Non carica acqua

Programmatore non

Posizionare correttamente il pro-

correttamente posizionato

grammatore

 

 

 

 

 

 

Il tubo di carico è piegato

Eliminate le pieghe del tubo

 

 

 

 

 

 

Il filtrino del tubo di carico acqua è

Pulite il filtrino posto

 

 

intasato

all’estremità del tubo di carico

 

 

 

 

 

 

Filtro sporco

Pulire filtro

 

 

 

 

 

 

Tubo di scarico piegato

Raddrizzare tubo di scarico

3 -

Non scarica acqua

 

 

La prolunga del tubo di scarico non

Seguite esattamente le

 

 

è corretta

istruzioni per il collegamento

 

 

 

del tubo di scarico

 

 

 

 

 

 

Lo scarico a muro non ha

Consultate un tecnico

 

 

lo sfiato in aria

qualificato

 

 

 

4 - Scarica acqua in continuazio-

Tubo di scarico in posizione troppo

Alzare il tubo di scarico ad almeno

 

ne

bassa

40 cm dal pavimento

 

 

 

 

 

 

Eccessivo dosaggio di detersivo

Ridurre dose detersivo.

 

 

 

Utilizzare detersivo specifico

 

 

 

 

5 -

Non si sentono ruotare

Oggetto del carico che impedisce la

Controllare

rotazione dei bracci

 

 

i bracci di lavaggio

 

 

 

Piastra filtrante e filtro

Pulire piastra e filtro

 

 

 

 

eccessivamente sporchi

 

 

 

 

 

6 -

Nelle macchine elettroniche

Rubinetto dell'acqua chiuso

Spegnere la macchina.

 

senza display: una o più spie

 

Aprire il rubinetto.

 

lampeggiano rapidamente

 

Reimpostare il ciclo.

 

 

 

 

19

 

ANOMALIA

CAUSA

RIMEDIO

 

 

 

 

 

 

Vedi cause 5

Controllare

 

 

Fondo di pentole non

Croste troppo tenaci, da ammorbidire

 

 

perfettamente lavato

prima del lavaggio in lavastoviglie

 

 

Bordo di pentole non

Posizionare meglio la pentola

 

 

perfettamente lavato

 

 

 

Spruzzatori parzialmente otturati

Smontare i bracci di lavaggio,

 

 

svitando le ghiere di fissaggio in

 

 

 

senso orario e lavare il tutto sotto un

 

 

 

getto d’acqua

7 - Se il carico viene

Le stoviglie non sono sistemate bene

Non addossate troppo le

 

parzialmente lavato

 

stoviglie tra di loro

 

 

L’estremità del tubo di scarico è

L’estremità del tubo di scarico non

 

 

immersa nell’acqua

deve toccare l’acqua scaricata

 

 

Il detersivo non è dosato

Aumentate la dose in funzione della

 

 

adeguatamente, è vecchio o

quantità di sporco o sostituite il

 

 

indurito

prodotto

 

 

Il tappo del contenitore sale non è

Avvitatelo fino in fondo

 

 

chiuso bene

 

 

 

Il programma di lavaggio scelto è

Scegliete un programma più

 

 

troppo blando

energico

8 -

Mancata o parziale

Posate, piatti, pentole, ecc…

Caricare le stoviglie in modo che

 

asportazione del detersivo

interferiscono con l'apertura dello

non impediscano l'apertura dello

 

 

sportellino della vaschetta detersivo.

sportellino della vaschetta detersivo.

9 -

Presenza di macchie

Acqua di rete con eccessiva durezza

Controllare il livello del sale e del

 

bianche sulle stoviglie

brillantante e regolarne il dosaggio.

 

 

 

Se l’anomalia persiste, richiedere

 

 

 

intervento Assistenza Tecnica

10 - Rumorosità durante

Le stoviglie sbattono tra di loro

Sistematele meglio nei cesti

 

il lavaggio

I bracci rotanti sbattono sulle stoviglie

Sistemate meglio le stoviglie

 

 

11 -

Le stoviglie non sono

Mancanza di circolazione d’aria

Lasciate socchiusa la porta della

 

perfettamente asciutte

 

macchina alla fine del

 

 

 

programma di lavaggio per

 

 

 

favorire l’asciugatura naturale

 

 

Mancanza brillantante

Utilizzare il brillantante

 

 

 

 

NOTA BENE: Qualora un inconveniente sopracitato provocasse un cattivo lavaggio o una insufficiente sciacquatura, è necessario rimuovere manualmente lo sporco dalle stoviglie, in quanto la fase finale di asciugatura provoca l’essicazione dello sporco che un secondo lavaggio in macchina non è in grado di asportare.

Se il malfunzionamento dovesse persistere, si rivolga al Centro di Assistenza Tecnica comunicando il modello di lavastoviglie, riportato sulla targhetta posta all’interno dello sportello nella parte superiore o sul foglio di garanzia. Fornendo tali informazioni, otterrete un intervento più tempestivo ed efficace.

SERVIZIO ASSISTENZA TECNICA

199. 123. 123

La Ditta costruttrice declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa contenuti nel presente libretto. Si riserva inoltre il diritto di apportare le modifiche che si renderanno utili ai propri prodotti senza comprometterne le caratteristiche essenziali.

20

INHALTSVERZEICHNIS

Sicherheitsvorschriften

Seite

22

Installation und Inbetriebnahme

Seite

23

Einfüllen des Salzes

Seite

27

Oberkorb verstellen

Seite

28

Geschirr einordnen

Seite

29

Informationen für Normtests

Seite

31

Spülmittel einfüllen

Seite

32

Die verschiedenen Spülmittel

Seite

33

Klarspülmittel einfüllen

Seite

34

Filterreinigung

Seite

35

Praktische Hinweise

Seite

36

Wartung und Pflege

Seite

37

Fehlersuche

Seite

38

Abb. A

5

1

 

 

4

3 2

Lesen Sie bitte die Anweisungen dieses Heftes aufmerksam durch. Es enthält wichtige Hinweise zur sicheren Installation, zur Bedienung, zur Pflege und zur optimalen Verwendung der Spülmaschine.

Bewahren Sie das Heft zu einer späteren Nutzung sorgfältig auf.

21

SICHERHEITSVORSCHRIFTEN

Für den Gebrauch eines jeden elektrischen Haushaltsgerätes müssen eine Reihe von elementaren Sicherheitsvorschriften beachtet werden.

Installation

Vergewissern Sie sich vor der Inbetriebnahme, dass die Aufstellund Anschlussanweisungen bei der Installation befolgt wurden.

Veränderungen in der Verkabelung oder im Anschluss dürfen nur vom Fachmann vorgenommen werden.

Vergewissern Sie sich, dass das Gerät das Netzkabel nicht einklemmt oder verknickt.

Elektrische Grossgeräte sollten möglichst nicht an Verlängerungen oder Mehrfachsteckdosen angeschlossen werden.

Falls das Netzkabel ersetzt werden sollte, wenden Sie sich bitte an den zuständigen Technischen Kundendienst.

Allgemeine Hinweise

Fassen Sie das Gerät möglichst nicht mit feuchten oder nassen Händen an.

Bitte nehmen Sie das Gerät aus Sicherheitsgründen möglichst nicht in Betrieb während Sie barfuß sind.

Den Netzstecker niemals am Kabel aus der Steckdose ziehen, sondern am Stecker selbst.

Setzen Sie Gerät keinen Witterungseinflüssen (Regen, Sonne usw.) aus.

Kinder oder Personen mit eingeschränkten körperlichen oder geistigen Fähigkeiten oder mit ungenügenden Kenntnissen und Erfahrung dürfen nur dann das Gerät benutzen, wenn sie beaufsichtigt werden oder hinreichend Anweisungen zur sicheren Behandlung des Gerätes durch eine für ihre Sicherheit verantwortliche Person erhalten haben.

Kinder sind zu beaufsichtigen, um sicher zu stellen, dass sie nicht mit dem Gerät spielen.

Das Wasser, das im Gerät stehen bleibt, ist zum Trinken nicht geeignet.

Die Tür sollte nach Beund Entladen möglichst immer geschlossen gehalten werden, da ggf. Stolpergefahr etc. besteht.

Stützen Sie sich oder setzen Sie sich niemals auf die offene Tür, da das Gerät umkippen könnte.

ACHTUNG!

Messer und sonstige scharfe Gegenstände sind mit der Spitze nach unten in den Besteckkorb zu stellen oder in andere Bereiche der Geschirrkörbe liegend einzuordnen.

Täglicher Gebrauch

Dieses Gerät ist ausschließlich für den Haushaltsgebrauch konzipiert bzw. für den haushaltsnahen Gebrauch, wie z.B:

-Teeküchen für das Personal von Büros, Geschäften oder ähnlichen Arbeitsbereichen;

-Ferienhäuser;

-Gäste von Hotels, Motels und anderen Wohneinrichtungen;

-Gäste von Apartments/Ferienwohnungen, Bed and Breakfast Einrichtungen.

Eine andere Nutzung als die normale Haushaltsnutzung, wie z.B. gewerbliche oder professionelle Nutzung durch Fachpersonal, ist auch im Falle der oben erwähnten Einrichtungen ausgeschlossen.

Sollte das Gerät entgegen diesen Vorschriften betrieben werden, kann dies die Lebensdauer des Gerätes beeinträchtigen und den Garantieanspruch gegenüber dem Hersteller verwirken.

Eventuelle Schäden am Gerät oder andere Schäden oder Verluste, die durch eine nicht haushaltsnahe Nutzung hervorgerufen werden sollten (selbst wenn sie in einem Haushalt erfolgen), werden, so weit vom Gesetz ermöglicht, vom Hersteller nicht anerkannt.

Die Spülmaschine ist zum Spülen von Küchengeräten und Geschirr vogesehen. Mit Benzin, Lack, Stahloder Eisenresten verschmutzte Gegenstände, sowie Werkzeuge, die mit ätzenden Chemikalien, Säuren oder alkalischen Substanzen in Berührung gekommen sind, gehören nicht in die Spülmaschine.

Ist in Ihrer Wohnung ein System zur Wasserenthärtung vorhanden, so brauchen Sie kein Salz in den Wasserenthärter der Spülmaschine zu geben.

22

Bessere Spülergebnisse beim Besteck erzielen Sie, wenn Sie das Besteck mit den Griffen nach unten in den Besteckkorb stellen.

Schalten Sie das Gerät im Falle von Störungen oder Fehlfunktionen aus, ziehen Sie den Netzstecker und schließen Sie die Wasserzufuhr. Unternehmen Sie nichts auf eigene Faust! Wenden Sie sich immer an den Kundendienst.

Nur so können Sie sicher sein, dass Original-Austauschteile verwendet werden. Bitte beachten Sie diese Regeln

sorgfältig, denn die Nichtbeachtung kann die Sicherheit des Gerätes beeinträchtigen.

Entsorgung

Dieses Gerät ist mit recyclebaren Materialien hergestellt und kann umweltfreundlich entsorgt werden.

Wenn das Gerät einmal ausgedient hat, entsorgen Sie es bitte ordnungsgemäß über Ihren Fachhändler oder die kommunalen Entsorgungseinrichtungen.

INSTALLATION

(Technische Anweisungen)

Vergessen Sie nicht, nach dem Auspacken die Höhe des Gerätes zu regulieren.

Die ordnungsgemäße Funktion des Gerätes ist von einem möglichst geraden Stand abhängig. Eventuelle Unebenheiten können über die Stellfüße ausgeglichen werden. Die Neigung des Gerätes sollte nicht mehr als 2 Grad betragen.

Sollte es erforderlich werden, das Gerät nach dem Auspacken manuell zu bewegen, greifen Sie für den Transport keinesfalls unter die Tür.

Gehen Sie vor, wie in der Abb. gezeigt:

Öffnen Sie die Tür einen Spalt und heben Sie das Gerät an, indem Sie unter den oberen Maschinenrand fassen.

WICHTIG

Falls Sie das Gerät auf einen Teppich oder Teppichboden aufstellen, achten Sie darauf, dass die Lufteinlässe am Boden des Gerätes nicht verstopft werden.

Bitte stellen Sie sicher, dass der Netzstecker auch nach der Installation zugänglich ist.

Vorkontrollen

Das Gerät entspricht den Sicherheitsnormen. Es ist mit einem SchukoStecker mit Erdung versehen.

Bitte führen Sie unbedingt vor Inbetriebnahme des Gerätes folgende Kontrollen durch:

1.Prüfen Sie, ob die Steckdose wirksam geerdet ist.

2.Prüfen Sie, ob die Elektroinstallation einwandfrei ist und der Leistung des Gerätes entspricht.

ACHTUNG!

Bitte stellen Sie sicher, dass die Elektroinstallation ordnungsgemäß geerdet ist.

Im Falle einer nicht vorhandenen bzw. unzureichenden Erdung kann es bei Anfassen der Metallteile des Gerätes zu gefährlichen Berührungsspannungen kommen.

Der Hersteller lehnt die Haftung für jegliche Schäden, die durch nicht ordnungsgemäße Erdung entstanden sind, ab.

Das Gerät entspricht den Europäischen Richtlinien 73/23/CEE und 89/336/CEE, ersetzt durch 2006/95/CE bzw. 2004/108/CE, und deren nachträglichen Veränderungen.

23

Wasseranschluss

WICHTIG

Das Gerät muss an die Wasserversorgung mit neuen Schläuchen angeschlossen werden. Alte Schläuche dürfen nicht wiederverwendet werden.

Die Anordunung der Schläuche für den Zuund Ablauf des Wassers kann wahlweise nach rechts oder links erfolgen.

WICHTIG

Der Geschirrspüler kann nach Bedarf sowohl an einem Kaltals auch an einem Warmwasseranschluss angeschlossen werden.

Die Temperatur des Warmwassers darf 60°C nicht überschreiten.

Der Wasserdruck muss zwischen 0,08 MPa und 0,8 MPa liegen.

Sollte er unter dem angegebenen Mindestdruck liegen, bitten Sie einen Wasserinstallateur um Rat.

Am oberen Ende des Zulaufschlauches sollte ein Absperrhahn angebracht sein, damit die Maschine bei Nichtgebrauch vom Wassernetz getrennt werden kann

(Abb. 1B).

Der Geschirrspüler wird mit einem Zulaufschlauch mit 3/4" Gewindering geliefert (Abb. 2).

Der Zulaufschlauch "A" muß auf den Wasserhahn "B" mit 3/4 Gewindering aufgeschraubt werden. Achten Sie darauf, dass das Gewinde fest angezogen wird.

Falls erforderlich, kann der Zulaufschlauch auf eine Länge von bis zu 2,50 Metern verlängert werden. Den entsprechenden Schlauch können Sie als Originalzubehör über den Kundendienst beziehen.

Falls das Zulaufwasser sehr kalkhaltig ist, empfehlen wir, beim Kundendienst einen zusätzlichen Filter Artikel 92260850 anzufordern. Der Filter "D" wird zwischen dem Absperrhahn "B" und dem Wasserschlauch "A" eingesetzt und zwar so, dass die Gummidichtung "C" dazwischen liegt (Abb. 3).

Wird das Gerät an einem neuen oder an einem seit längerer Zeit nicht mehr gebrauchten Wasseranschluss angeschlossen, so sollte das Wasser einige Minuten abfließen, bevor der Zulaufschlauch angeschlossen wird. Somit wird verhindert, daß Sandoder Rostpartikeln den Wasserfilter verstopfen.

1

2

3

24

Anschluss an den Wasserablauf

Das Schlauchende in dem festen Ablauf befestigen.

Der Schlauch darf nicht geknickt werden, damit der Wasserablauf nicht verhindert wird (Abb. 4).

Das Innendurchmesser des Ablaufrohres muß mindestens 4 cm betragen und bei einer Höhe von mindestens 40 cm liegen.

Es wird empfohlen, einen Siphon zu verwenden (Abb. 4 X).

Falls erforderlich kann der Ablaufschlauch bis zu 2,5 m verlängert werden, wobei die Höhe vom Boden mindestens 85 cm betragen muß. Der entsprechende Verlängerungsschlauch ist als Originalzubehör über den Kundendienst erhältlich.

4

Das gebogene Schlauchende kann auch am Spülbeckenrand eingehängt werden. Achten Sie darauf, dass der Schlauch nicht im Wasser getaucht wird, um einen Rücklauf des Wassers beim Spülen zu verhindern (Abb. 4 Y).

Soll das Gerät untergebaut werden, muss der Krümmer des Ablaufschlauches direkt unter der Arbeitsplatte an der höchstmögliche Stelle angebracht werden (Abb. 4 Z).

Überprüfen Sie bei der Installation, dass weder der Zunoch der Ablaufschlauch geknickt sind.

Für Geräte mit Waterblock erkundige Sie sich bitte bei Ihrem Kundendienst, da keine handelsübliche Verlängerung benutzt werden kann.

25

GERÄT UNTERBAUEN

Beistellen

Der Geschirrspülautomat wird mit der Normhöhe - 85 cm hergestellt und kann daher an die modernen Küchenmöbel gleicher Höhe angebaut werden.

Um das Gerät genau auszurichten, regulieren Sie die Stellfüße.

Die Abdeckplatte ist eine widerstandsfähige Arbeitsplatte aus Kunststoff. Sie ist hitzebeständig und kratzfest, fleckenabstoßend und leicht abwaschbar (Abb. 5).

Unterbauen

Die obere Arbeitsfläche des Geschirrspülers kann ganz abgenommen werden, wodurch sich die Höhe auf 82 cm reduziert (Abb. 7).

Lösen Sie die beiden hinteren Schrauben

(Abb. 6a).

Gemäß den internationalen Normen kann der Spülautomat somit einwandfrei untergebaut werden.

WICHTIG

Nachdem die Arbeitsplatte entfernt wurde, MÜSSEN die Schrauben wieder an ihre Stelle eingeschraubt werden (Abb. 6b).

Dekorfähig (nur bei einigen Modellen)

Die Dekorrahmen ermöglichen die Verwendung von Dekorplatten bis zu 5 mm. Dicke, mit folgenden Maßen:

Breite: 591 mm ± 1

Höhe: 597 mm ± 1

5

6

a

a

7

b

 

 

 

 

 

 

 

b

 

598

556/573

Öffnen der Tür

Ziehen Sie die Griffmulde.

Sollte sich die Tür während des Spülvorganges öffnen oder geöffnet werden, unterbricht eine elektrische Sicherung automatisch alle Funktionen des Gerätes.

WICHTIG

Dennoch sollten Sie darauf achten, dass die Tür geschlossen bleibt, während der Geschirrspüler arbeitet.

Schließen der Tür

Schieben Sie zunächst die Geschirrkörbe ganz in die Maschine.

Versichern Sie sich, dass die Rotation der beiden Sprüharme nicht durch das Geschirrgut blockiert wird.

Schließen Sie danach die Tür, die Sie durch leichten Druck verriegeln können.

26

EINFÜLLEN DES SALZES

Auf dem Geräteboden finden Sie die Öffnung für das Einfüllen des Regeneriersalzes.

Bitte verwenden Sie ausschließlich das speziell für Geschirrspüler angebotene Regeneriersalz.

Andere Salze enthalten unlösliche Anteile, die mit der Zeit die Funktion des Wasserenthärters beeinträchtigen können.

Zum Einfüllen des Salzes drehen Sie den Verschluss des im Boden des Gerätes befindlichen Salzbehälters auf.

Während des Nachfüllens wird ein wenig Wasser überlaufen, füllen Sie weiter Salz nach, bis der Behälter wieder ganz aufgefüllt ist und vermischen Sie dabei das Gemisch mit einem Löffel. Im Anschluss an das Nachfüllen des Salzes müssen Salzreste vom Gewinde entfernt werden. Danach Verschlusskappe wieder zudrehen.

Sollten Sie das Gerät nach Einfüllen des Regeneriersalzes nicht unmittelbar benutzen, so empfehlen wir, das Gerät einmal im Vorspülprogramm laufen zu lassen, damit evtl. übergelaufene Salzlösung aus dem Gerät gespült wird. Der Behälter faßt ca. 1,5 – 1,8 kg Salz. Um das Gerät effizient zu nutzen, muss der Salzbehälter regelmäßig, je nach Einstellung der Enthärteranlage häufiger oder seltener, nachgefüllt werden.

WICHTIG

Nur bei der Installation des Gerätes muss nach dem vollständigen Auffüllen des Salzbehälters solange Wasser zugegeben werden, bis der Behälter überläuft.

Salz-Nachfüllanzeige

Einige Modelle sind mit Salzkontrollanzeigen versehen.

Diese Anzeige kann auf zwei Arten geschehen:

elektrische Kontrollanzeige auf dem Bedienfeld, leuchtet auf, wenn der Salzbehälter nachgefüllt werden muss;

Verschlußschraube mit beweglichem grünen Kontrollanzeiger (Abb.1a); dieser bleibt sichtbar, solange die Salzlösung zum Regenerieren des Enthärters ausreichend ist.

Wenn sich die grüne Anzeigenfläche in der Verschlußschraube senkt, muß Salz nachgefüllt werden.

Andere Modelle werden mit Blindstopfen ausgestattet (Abb.1b). In diesem Fall muß das Salzniveau regelmäßig kontrolliert und je nach Einstellung der Enthärteranlage bei Bedarf nachgefüllt werden.

WICHTIG

Weißliche Ablagerungen auf Ihrem Geschirr sind generell ein Zeichen für fehlendes Salz.

Abb. 1

ab

27

EINSTELLUNG DER HÖHE DES

 

 

OBEREN GESCHIRRKORBES

 

 

(nur bei einigen Modellen)

 

 

Type “A”

Teller zwischen 29 cm und 32,5 cm

 

 

Durchmesser werden in den unteren

 

 

Geschirrkorb eingeordnet. Hierzu muss der

 

 

Geschirrkorb folgendermaßen

bis zur

 

 

höchsten

Position

verstellt

werden

 

 

(Bezüglich des Models):

 

 

A

 

Type “A”:

 

 

 

 

 

 

1. Drehen Sie die vorderen Stopper "A"

 

 

nach außen;

 

 

 

 

 

 

2. Ziehen Sie den Geschirrkorb heraus und

 

 

schieben Sie ihn in die oberste Position

 

 

wieder ein;

 

 

 

 

 

 

3. Bringen Sie die Stopper wieder in die

 

 

ursprüngliche Position zurück.

 

 

 

In dieser Einstellung kann der obere Korb nur

 

A

mit Geschirr bis 20 cm Durchmesser beladen

 

werden; die

klappbaren

Geschirrablagen

 

 

können nicht nach oben geklappt werden.

 

 

Type “B”:

 

 

 

 

 

 

Type “B”

1. Den oberen Korb herausziehen;

1

 

2. Dann den Korb an beiden Seiten halten

 

 

und hochziehen (Abb. 1).

 

 

 

In dieser Einstellung kann der obere Korb nur

 

 

mit Geschirr bis 20 cm Durchmesser beladen

 

 

werden; die

klappbaren

Geschirrablagen

 

 

können nicht nach oben geklappt werden.

2

 

VERSTELLUNG

IN

 

DIE

UNTERE

a

 

 

 

POSITION:

 

 

 

 

 

 

b

1. Den Korb an beiden Seiten halten und

 

a

 

b

leicht nach oben ziehen (Abb. 2a);

 

 

2. Dann langsam den Korb in die korrekte

 

 

Position führen (Abb. 2b).

 

3

 

N. B. : NIEMALS DEN KORB NUR AUF

 

 

 

EINER SEITE VERSTELLEN! (Abb. 3).

 

 

Achtung:

 

 

 

 

 

 

 

Wir empfehlen den Korb im leeren Zustand

 

 

zu verstellen!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

28

 

EINORDNEN DES GESCHIRRS

Beladen des oberen

Geschirrkorbes

Die klappbaren Geschirrablagen des oberen Geschirrkorbes ermöglichen eine flexible Nutzung des Raumangebots. Sie können nach unten oder nach oben geklappt werden.

Nach unten geklappt (A-A1), finden Teeund Kaffeetassen, lange Messer und Schöpfkellen auf ihnen Platz. An den Rändern der Ablage können Kelchgläser eingehängt werden.

AA1

Stellen Sie die bewegliche Ablage senkrecht (B-B1) so passen flache und tiefe Teller in den oberen Korb.

Die letzteren sortieren Sie bitte immer so ein, dass sie mit den Innenseiten nach vorne zeigen. Achten Sie auch darauf, dass zwischen den Tellern immer soviel Platz bleibt, dass das Wasser die gesamte Fläche erreichen kann.

BB1

Größere Teller mit einem Durchmesser ab 26 cm, sind leicht geneigt, mit der Innenseite nach vorne zeigend, in den Korb einzustellen.

Im oberen Geschirrkorb kann auch Spülgut wie Salatschüsseln und Plastikbehälter Platz finden. Sie sollten jedoch für einen sicheren Halt dieser Geschirrteile sorgen, damit sie nicht durch den Druck der Wasserstrahlen bewegt werden können.

Der obere Geschirrkorb bietet alle

Eigenschaften,diezueiner möglichstflexiblen Nutzung erforderlich sind. Sie können ihn in zwei Reihen mit bis zu 24 Tellern bestücken, oder mit Gläsern in 5 Reihen mit bis zu 30 Stück je Spülgang oder natürlich auch mit gemischtem Spülgut.

Eine Standardbeladung für tägliches Spülen ist in den Abb. 1, 2 und 3 dargestellt.

Oberer Geschirrkorb (Abb. 1)

A = Tiefe Teller

B = Flache Teller

C = Dessertteller

D = Untertassen

E = Tassen

F = Gläser

1

AC F

B D

E

Oberer Geschirrkorb (Abb. 2)

A = Tiefe Teller

B = Flache Teller

C = Dessertteller

D = Untertassen

E = Tassen

F = Gläser

G = Besteckkorb

2

F

AC

BD

E

FG

29

Oberer Geschirrkorb (Abb. 3)

A = Gläser

B = Untertassen

C = Tassen

D = Kleine Schalen

E = Mittlere Schalen

F = Große Schalen

G = Servierlöffel

3

F D B A

C E

A C

G

AC G

Beladen des unteren

Geschirrkorbes

Im unteren Korb können Sie Töpfe, Pfannen, Suppenschüsseln, Servierplatten, Salatschüsseln, Deckel, flache und tiefe Teller und Kellen unterbringen.

Stellen Sie das Besteck mit den Griffen nach unten in den dafür vorgesehenen Plastikbehälter, der dann in den unteren Geschirrkorb gestellt wird (Abb. 7 und 8). Achten Sie darauf, dass das Besteck die Rotation der Sprüharme nicht hindert.

Der Unterkorb ist mit einem speziellen, umklappbaren Tellergitter ausgestattet, das in der Mitte eingesetzt ist (s. Abb. 4 und 5) und dazu dient, auch Tellern und Geschirrteilen, die nicht den Standardmaßen oder -form entsprechen einen optimalen Halt und Stabilität während des Spülprogramms zu geben.

-POSITION "A": wählen Sie, wenn die Geschirrladung aus Tellern mit Standardmaßen oder ausschließlich aus Töpfen, Salatschüsseln usw. besteht.

-POSITION "B": ist für Teller mit besonderen Formen geeignet, auch wenn die Maße den Standards entsprechen (z.B. besonders tiefe Teller, eckige oder randlose Teller).

-POSITION "C": ist für Teller gedacht, die überdurchschnittlich groß sind und/oder eine besondere Form haben (vierbzw. sechseckige Teller, ovale Teller, Pizzateller usw.).

4B

A

5C

A

Kleinere Teller, wie z.B. Dessertoder Obstteller, müssen im Unterkorb, wie in der Abbildung 6 dargestellt, eingeordnet werden. Klappen Sie hierzu die dafür vorgesehenen Klappstege nach außen ("B"). Für normal große oder größere Teller müssen die Stege nach innen geklappt sein ("A").

6

AB

ACHTUNG!

Wenn kleine Dessertteller ohne korrektes Umklappen der Stege eingeordnet werden, hängen sie durch und blockieren somit das freie Rotieren des unteren Sprüharms.

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