USARE ESCLUSIVAMENTE BENZINA SENZA PIOMBO SECONDO DIN51607, MINIMO OTTANICO 95
(N.O.R.M.) E 85 (N.O.M.M.) ED UN OLIO SINTETICO PER MOTORI 2 TEMPI AD ALTISSIME PRESTAZIONI.
L’USO DI CARBURANTI E LUBRIFICANTI DIVERSI DAI PRESCRITTI PROVOCA GRAVI INCONVENIENTI
FUNZIONALI AL VEICOLO E L’ANNULLAMENTO DELLA GARANZIA aprilia.
SOLO PER VERSIONE CATALITICA
Per il corretto e duraturo funzionamento del catalizzatore, nonché, onde minimizzare possibili
problemi di imbrattamento del gruppo termico e dello scarico è necessario evitare di percorrere
lunghi tratti con regime di rotazione del motore costantemente molto basso.
Sarà sufficiente, a tale scopo, alternare a tali periodi un regime di rotazione del motore discretamente
elevato, anche per pochi secondi, purché ciò venga effettuato con una certa frequenza.
Quanto sopracitato assume particolarmente importanza ad ogni avviamento a freddo del motore; in tal
caso, per poter raggiungere un regime di rotazione tale da permettere “l’innesco” della reazione catalitica, basterà accertarsi che la temperatura del gruppo termico abbia perlomeno raggiunto i 50°C, il che
in genere si verifica pochi secondi dopo l’avviamento.
1
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SILENZIATORE CATALITICO
MX50 versione catalitica è dotato di un silenziatore con catalizzatore metallico di tipo “bivalente al platino-rodio”.
Tale dispositivo ha il compito di ossidare il CO (ossido di carbonio) e gli HC (idrocarburi incombusti)
presenti nei gas di scarico convertendoli rispettivamente in anidride carbonica e vapore acqueo. Inoltre, l’alta temperatura raggiunta dai gas di scarico per effetto della reazione catalitica permette di bruciare le particelle di olio mantenendo quindi il silenziatore pulito ed eliminando la fumosità di scarico.
Evitare di parcheggiare il veicolo in prossimità di sterpaglie secche o in luoghi accessibili ai
bambini in quanto la marmitta catalitica raggiunge nell’uso temperature molto elevate; prestare
freddamento.
2
quindi la massima attenzione ed evitare qualsiasi tipo di contatto prima del suo completo raf-
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Prima edizione: aprile 2002
Ristampa
Prodotto e stampato da:
DECA s.n.c.
Via Risorgimento, 23/1 - Lugo (RA) - Italia
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: maggio 2002, agosto 2002
In questo libretto sono raccolti i dati principali e le
istruzioni necessarie alle normali operazioni d'uso e
manutenzione del veicolo. Per interventi di controllo
e revisione non facilmente eseguibili con i normali
mezzi in dotazione è opportuno rivolgersi ai nostri
Concessionari che garantiscono un servizio accurato
e sollecito. Per conservare il Vostro veicolo aprilia in
perfetto stato di efficienza Vi raccomandiamo di esigere sempre ricambi originali e di rivolgervi, per le riparazioni, esclusivamente ai Punti Vendita Autorizzati ed ai Concessionari Ufficiali aprilia.
Nel richiedere i ricambi al Vostro Concessionario,
specificare il codice ricambi, punzonato su una decalco posta sotto al fianchetto laterale sinistro.
E' buona norma riportare, la sigla d'identificazione
nell'apposito spazio riservato in questo libretto, per ricordarla anche in caso di smarrimento della decalco
d'identificazione.
Dati indicativi soggetti a modifiche senza impegno di
preavviso.
Osservare scrupolosamente gli avvertimenti prece-
3
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duti dalle seguenti simbologie:
Norme e misure di sicurezza che proteggono il pilota o altre persone da lesioni o
rischi gravi.
Indicazioni e misure di prudenza per evitare danni al veicolo e/o lesioni personali.
Indicazioni per facilitare lo svolgimento
delle operazioni. Informazioni tecniche.
In questo libretto le varianti sono indicate con i seguenti simboli:
Anticipo .........................1,5 mm corrispondenti a 20°
prima del P.M.S
Candela................................................ NGK BR9 ES
ALIMENTAZIONE
Rodaggio (500 km) ................benzina senza piombo
minimo ottanico 95 (N.O.R.M.)
In seguito ............................... benzina senza piombo
minimo ottanico 95 (N.O.R.M.)
Capacità serbatoio carburante ............................ 9,5
Riserva (con azionamento meccanico)............... 1,5 l
Capacità serbatoio olio miscelatore.................... 1,3 l
Riserva (con spia luminosa sul cruscotto) .......... 0,5 l
secondo DIN 51607
e 85 (N.O.M.M.)
secondo DIN 51607
e 85 (N.O.M.M.)
l
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LUBRIFICAZIONE
Cambio e trasmissione primaria .... 820 cm3 d’olio (*)
RAFFREDDAMENTO
Capacità del circuito
di raffreddamento .......................................... 0,9
(60% antigelo + 40% acqua)
Temperatura minima
di esercizio ........................................................-17°C
l (*)
TELAIO
Struttura monotrave ad alta resistenza, sdoppiato sopra lo scarico.
FORCELLONE
In acciaio a profilo rettangolare montato su boccole
antifrizione.
SOSPENSIONI
Anteriore.......... forcella teleidraulica a steli rovesciati
Posteriore....................... aprilia Progressive System
Escursione ruota posteriore ..........................260 mm
(*) vedi “TABELLA LUBRIFICANTI”
aprilia a perno avanzato, steli Ø 35
escursione 250 mm
monoammortizzatore
idraulico registrabile
FRENI
Anteriore........................................a disco Ø 230 mm
con comando idraulico e pinza flottante
a due pistoncini paralleli Ø 25 mm
Posteriore......................................a disco Ø 220 mm
con comando idraulico e pinza fissa
a due pistoncini contrapposti Ø 28 mm
PNEUMATICI
Anteriore.................................................100/80 x 17"
Posteriore...............................................130/70 x 17"
CERCHI
Anteriore.....................................................17 x 2,50"
Posteriore...................................................17 x 3,00"
DIMENSIONI
Lunghezza max...........................................2060 mm
Interasse (centro asola) ..............................1360 mm
Larghezza manubrio .....................................780 mm
Altezza max da terra ...................................1350 mm
Altezza sella da terra.....................................865 mm
Altezza pedane da terra................................355 mm
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PRESSIONE DI GONFIAGGIO
PNEUMATICI
Tipo di strada
Strada mista1,8 bar1,9 bar
Strada asfaltata1,8 bar1,9 bar
Tipo di strada
Strada asfaltata1,8 bar2,1 bar
Pressione massima anteriore e posteriore: 2,5 bar
Solo conducente
AnteriorePosteriore
Conducente + Passeggero
AnteriorePosteriore
Una pressione troppo bassa comporta
una guida poco precisa, la tendenza ad
oscillare e, nel caso estremo, difficoltà di
mantenimento della traiettoria; inoltre si avrà un
forte aumento dell'attrito di rotolamento.
Le conseguenze sono: alto consumo di carburante e
velocità massima ridotta.
L'inconveniente può provocare un danneggiamento
della copertura a causa dell'eccessiva deformazione
locale.
La pressione dei pneumatici deve essere
misurata quando questi sono a temperatura ambiente, cioè quando il veicolo non ha percorso nelle ultime 2 o 3 ore piú di 1 km.
Misurare spesso la profondità del battistrada e se questo risultasse consumato
piú del limite consentito (2-3 mm), sostituire il pneumatico.
– Ispezionare spesso il pneumatico e controllare
che non vi siano rotture o tagli.
– Rigonfiamenti ed ondulazioni irregolari denota-
no danneggiamenti interni che richiedono la
sostituzione immediata del pneumatico.
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DATI DI IDENTIFICAZIONE
È buona norma riportare i numeri di telaio e di motore
nell’apposito spazio riservato in questo libretto.
Il numero di telaio può essere usato per l’acquisto
di parti di ricambio.
L’alterazione dei numeri di identifica-
zione può far incorrere in gravi sanzioni penali e amministrative, in particolare l’alterazione del numero di telaio comporta
l’immediata decadenza della garanzia.
Fig. 1
Fig. 2
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NUMERO DI TELAIO (Fig. 1)
Il numero di omologazione del telaio è impresso sul
cannotto dello sterzo sul lato destro.
Telaio n°
NUMERO DI MOTORE (Fig. 2)
La sigla di identificazione del motore, è impressa
nell'apposito spazio sopra il carter del pignone.
Motore n°
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DISPOSIZIONE COMANDI
I dispositivi di comando, posizionati secondo le indicazioni delle figure 3 e 4, sono i seguenti:
LEGENDA Fig. 3
1) Leva comando frizione
2) Leva freno anteriore
3) Manopola acceleratore
4) Pedale freno posteriore
5) Pedale avviamento
6) Pedale comando cambio
LEGENDA Fig. 4
1) Interruttore indicatori di direzione ()
2) Pulsante avvisatore acustico (
3) Deviatore luci (
luce anabbagliante (
Deviatore luci ( - ) e pulsante lam-
3a)
peggio luce abbagliante (
4) Pomello azzeratore contachilometri parziali
5) Tachimetro / contachilometri
6) Spia livello olio miscelatore (
7) Spia luce anabbagliante (
7a) Spia luce abbagliante (
8) Spia cambio in folle ()
9) Contagiri (giri/min)
10) Spia indicatori di direzione (
11) Interruttore di accensione / bloccasterzo/interruttore luci (
- ) e pulsante lampeggio
)
- - - )
)
)
)
)
)
)
Fig. 3
Fig. 4
9
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INTERRUTTORE DI ACCENSIONE /
BLOCCASTERZO/ INTERRUTTORE LUCI
L’interruttore di accensione ha quattro posizioni:
◆ Rotazione in senso orario di un scatto - “” = ac-
ceso.
◆ Rotazione in senso orario di due scatti - “” = luci
accese (non presente
◆ Posizione centrale - “” = spento.
◆ Rotazione in senso antiorario - “” = bloccasterzo.
PosizioneFunzioneRimozione
Lo sterzo è bloc-
Bloccasterzo
cato. Non è possibile avviare il
motore e azionare
le luci.
Il motore e le luci
non possono essere
messi in funzione.
Il motore può
essere messo in
funzione, le luci non
possono essere
messe in funzione.
Il motore e le luci
possono essere
messi in funzione.
).
chiave
È possibile
togliere la chiave.
È possibile
togliere la chiave.
Non è possibile
togliere la chiave.
Non è possibile
togliere la chiave.
VERSIONE ACCENSIONE AUTOMATICA
LUCI
Il veicolo dotato di questo dispositivo è riconoscibile
perché, all’avviamento motore, entrano in funzione le
luci automaticamente.
Per questa ragione l’interruttore luci è sostituito da un
deviatore luci.
Lo spegnimento luci è subordinato allo spegnimento
motore.
Per le versioni che prevedono la luce abbagliante:
◆ Prima dell’avviamento controllare che il deviatore
luci sia posizionato su “
bagliante).
BLOCCASTERZO
Non girare mai la chiave in posizione “”
durante la marcia, onde evitare la perdita
di controllo del veicolo.
FUNZIONAMENTO
Per bloccare lo sterzo, girare il manubrio completamente verso sinistra.
Con la chiave (1) in posizione “
sa, rilasciarla quindi ruotarla e portarla sulla posizio-
”. Togliere la chiave.
ne “
” (luce anteriore anab-
”, premere la stes-
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SERRATURA CASCO (Fig. 5)
Con la stessa chiave di accensione si puó accedere
alla serratura per il casco situata nella parte posteriore del veicolo.
CASSETTO PORTADOCUMENTI /
PORTATTREZZI (Fig. 6)
Si trova sul lato sinistro all'interno della fiancatina.
Fig. 5
Fig. 6
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NORME PER L'USO
◆ Prima di avviare il veicolo per la prima volta, con-
trollare che i pneumatici siano gonfiati alla pressione stabilita (vedi “PRESSIONE DI GONFIAGGIO PNEUMATICI”) e riempire il serbatoio del
carburante (vedi “CARATTERISTICHE TECNICHE”).
◆ Rifornire con olio (vedi “TABELLA LUBRIFICAN-
TI”) il serbatoio olio miscelatore.
Il motore non deve assolutamente funzionare alimentato da miscela reperibile
presso i distributori.
◆ Controllare il livello del liquido refrigerante (vedi
“LIQUIDO REFRIGERANTE”).
◆ Verificare che lungo il tubo di alimentazione olio
miscelatore (dal serbatoio olio alla pompa) non vi
siano bolle d'aria; nel caso eseguire lo spurgo della pompa mediante l'apposita vite (vedi “LUBRIFICAZIONE SEPARATA”).
RODAGGIO
Il primo periodo è molto importante per il successivo
rendimento del motore.
Si consiglia di riscaldare il motore, prima di partire,
facendolo funzionare per alcuni minuti a basso numero di giri.
Percorrere, se possibile, strade con molte curve e/o
collinose, dove il motore, le sospensioni ed i freni
vengono sottoposti ad un rodaggio più efficace.
Completati i primi 500 km fare eseguire il 1° taglian-
do presso un Concessionario Ufficiale aprilia.
Nel caso si rimanesse senza olio nel serbatoio olio miscelatore, evitare di usare il
veicolo per non danneggiare irreparabilmente il motore.
Effettuare quindi lo spurgo dell'impianto (vedi
“LUBRIFICAZIONE SEPARATA”) dopo aver fatto
rifornimento con olio specifico.
Disco e pastiglie del freno anteriore richiedono un periodo di rodaggio (circa 500 km) prima di raggiungere
le condizioni di rendimento ottimali.
12
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AVVIAMENTO (Fig. 7-8)
◆ Aprire il rubinetto carburante sul serbatotio (Fig. 7).
◆ Inserire la chiave di accensione e ruotarla nella
posizione “
◆ Se l’avviamento avviene a motore freddo, inserire
”.
lo starter alzando la levetta del carburatore (Fig. 8).
◆ Posizionare il pedale comando cambio in folle,
” accesa) oppure azionare la leva coman-
(spia “
do frizione.
◆ Premere energicamente con il piede sul pedale di
avviamento, ruotando moderatamente la manopola acceleratore.
Se la spia riserva olio miscelatore “
” si
accende durante il normale funzionamen-
to del motore significa che il livello olio
miscelatore è in riserva; in questo caso provvedere al rabbocco dell’olio miscelatore.
Non tenere premuto ed evitare di agire
sul pedale di avviamento con il motore
avviato.
Fig. 7
Fig. 8
13
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Fig. 9
◆ Ad avviamento del motore avvenuto, attendere al-
cuni secondi, quindi ruotare decisamente, a fine
corsa la manopola acceleratore, azionando così il
disinserimento automatico dello starter (si avvertirà uno scatto metallico).
◆ A motore caldo, l'avviamento va eseguito senza
l'inserimento dello starter.
Il motore non deve rimanere acceso con
batteria o regolatore di tensione staccati;
ciò pregiudicherebbe irreparabilmente
l'impianto elettrico.
PARTENZA (Fig. 9)
Dopo aver fatto riscaldare il motore:
◆ Azionare la leva frizione.
◆ Inserire la 1ª marcia, pedale del cambio verso il
basso.
Lo spegnimento della spia cambio in folle “
” indi-
ca l’avvenuto inserimento della marcia.
◆ Rilasciare gradualmente la leva frizione e contem-
poraneamente ruotare moderatamente la manopola acceleratore.
CAMBIO MARCE (Fig. 9)
Rilasciare la manopola acceleratore, azionare la leva
frizione, sollevare il pedale del cambio verso l'alto per
passare alle marce superiori.
Viceversa spingere verso il basso per passare alle
marce inferiori.
Prima di guidare il veicolo, è bene familiarizzare con i comandi e le loro funzioni, ri-
portate in questo libretto di uso e manutenzione.
Nel caso di dubbi od incomprensioni consultare
un Concessionario Ufficiale aprilia.
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ARRESTO MOTORE
Rilasciare la manopola acceleratore, posizionare la
leva cambio in folle, spia cambio in folle “
e ruotare la chiave di accensione in senso antiorario
”. Chiudere il rubinetto del carburante (Fig. 7).
“
Qualora durante il normale funzionamento del veicolo si dovesse riscontrare una
rante, spegnere il motore e lasciarlo raffreddare.
Verificare il livello del liquido refrigerante ed
eventualmente rabboccare; normalmente il livello
del liquido deve coprire completamente le piastre
interne del radiatore (vedi “LIQUIDO REFRIGERANTE”).
Nel caso il livello non fosse normale, far controllare l'impianto di raffreddamento da un Concessionario Ufficiale aprilia.
che la messa in cavalletto venga effettuata solo
dopo aver arrestato il motore ed essere scesi dal
lato sinistro del veicolo. Aprire il cavalletto laterale accertandosi che abbia fatto tutta la sua corsa;
solo allora lo si piò caricare del peso del veicolo.
elevata temperatura del liquido refrige-
Il veicolo è dotato di cavalletto laterale
con ritorno automatico. Per evitare danni
alla persona ed al mezzo è indispensabile
É assolutamente da evitare la messa in
cavalletto rimanendo sul veicolo.
” accesa,
MANUTENZIONE
Vedi “SCHEDA DI MANUTENZIONE PERIODICA”.
Prima di iniziare qualsiasi intervento di
manutenzione o ispezione al veicolo, fer-
mare il motore e togliere la chiave, attendere che motore ed impianto di scarico si siano
raffreddati, sollevare possibilmente il veicolo con
apposita attrezzatura, su di un terreno solido ed
in piano. Porre particolare attenzione alle parti
ancora calde del motore e dell' impianto di scarico, in modo tale da evitare ustioni.
Non usare la bocca per sorreggere alcun pezzo
meccanico o altra parte del veicolo: nessun componente è commestibile, anzi alcuni di essi sono
nocivi o addirittura tossici.
Se non espressamente descritto, il rimon-
taggio dei gruppi segue in senso inverso
le operazioni di smontaggio.
Normalmente le operazioni di manutenzione ordinaria possono essere eseguite dall'utente ed a volte
possono richiedere l'utilizzo di attrezzatura specifica
ed una preparazione tecnica. Nel caso dovesse essere necessario un intervento di assistenza o una
consulenza tecnica, rivolgeteVi ad un Concessionario Ufficiale aprilia, che garantirà un servizio accurato e sollecito.
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VERIFICA LIVELLO OLIO CAMBIO
(Fig. 10)
◆ Tenere il veicolo in posizione verticale rispetto al
terreno.
◆ Togliere la vite di controllo (1) (carter laterale de-
stro): il livello dell'olio è corretto se raggiunge il
margine inferiore del foro, con il veicolo in posizione verticale.
◆ Eventuali rabbocchi si effettuano dal foro tappo di
carico (2).
Fig. 10
In caso di perdite d'olio o malfunzionamenti, rivolgersi a un Concessionario Ufficiale aprilia.
NON DISPERDERE L'OLIO NELL'AMBIENTE.
16
SOSTITUZIONE OLIO CAMBIO (Fig. 10)
La sostituzione va effettuata a motore caldo (per agevolarne la fuoriuscita), procedendo come segue:
◆ Svitare e togliere il tappo di carico (2).
◆ Collocare un recipiente di dimensioni adeguate
(min. 1000 cm
3
) sotto il motore per raccogliere
l'olio usato.
◆ Svitare il tappo di scarico (3) sotto il motore.
◆ Quando l'olio sarà fuoriuscito completamente riav-
vitare il tappo di scarico (3) ed introdurre 820 cm
di olio cambio (vedi “TABELLA LUBRIFICANTI”)
dal foro di immissione (2).
3
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REGOLAZIONE FRIZIONE (Fig. 11-12)
Questo modello è dotato di due dispositivi di regolazione per la lunghezza del cavo della frizione.
Controllare periodicamente la corretta registrazione
del cavo frizione, verificando che la corsa a vuoto
della leva di comando sia di 3 ÷ 4 mm (Fig. 11).
Se la misura non fosse rispettata, agire sul registro
della leva di comando (1) oppure attraverso l'apposito registro posto sul carter motore (Fig. 12).
Se la regolazione non fosse possibile mediante i registri, rivolgersi ad un Concessionario Ufficiale aprilia.
La regolazione della frizione va effettuata quando la
frizione non "stacca" correttamente ed il veicolo ten-
de a muoversi anche con la frizione azionata.
Al contrario se la frizione “slitta” si avrà una accelerazione del veicolo inferiore e non proporzionale alla
accelerazione del motore.
Fig. 11
Fig. 12
17
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Fig. 13
LUBRIFICAZIONE SEPARATA (Fig. 13-14)
Rabboccare il serbatoio olio miscelatore ogni 500 km.
Il veicolo è dotato di un impianto di lubrificazione se-
parata il quale comprende un serbatoio olio miscelatore (Fig. 13) (1,3
di alimentazione dell'olio a portata variabile (varia la
sua portata, in funzione del numero di giri del motore
e dell'apertura del comando acceleratore) (Fig. 13).
L'entrata in riserva è visualizzata dall'accensione
della spia riserva olio miscelatore “
La portata è predeterminata in fase di progetto e
quindi l'utente non deve intervenire con alcuna regolazione. È necessaria l'operazione di spurgo aria della pompa ogni qualvolta si renda necessario lo smontaggio, si stacchi il tubo di alimentazione dell'olio
miscelatore o quando si sia esaurito completamente
l’olio nel serbatoio olio miscelatore.
Nel caso, eseguire le seguenti operazioni:
◆ Vuotare il serbatoio carburante e rifornirlo con
◆ Avviare il motore e farlo girare al minimo.
l di miscela al 1% di olio (vedi “TABELLA
2÷3
LUBRIFICANTI”).
l con riserva di 0,5l ) e una pompa
”.
18
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◆ Svitare la vite di spurgo (1) ed allo stesso tempo
ruotare completamente la leva comando pompa
(2) fino a far defluire l'olio, quindi serrare la vite di
spurgo.
◆ Mantenere ruotata la leva di comando pompa fino
a quando sul tubo di alimentazione del carburatore non saranno scomparse completamente le bolle d'aria.
Per maggiore sicurezza si consiglia di utilizzare la miscela contenuta nel serbatoio
e solo in seguito fare rifornimento con
benzina super senza piombo (vedi “CARATTERISTICHE TECNICHE”).
◆ Regolare il regime minimo del motore, quindi con-
trollare che il gioco del cavo della pompa olio e del
carburatore siano uguali, in caso contrario agire
sugli appositi registri fino ad ottenere un gioco di
1 mm.
◆ Controllare che, sia il tubo di alimentazione che
quello di mandata dell'olio miscelatore non presentino delle strozzature, in caso contrario sostituirli.
Fig. 14
19
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◆ Bloccare il registro freno (2) tramite il controdado (1).
◆ Svitare l’astina comando pompa e portarla a con-
tatto con il pistone pompa.
Accertarsi della presenza di gioco tra registro freno (2) e battuta, per evitare che il
freno rimanga azionato causando una
prematura usura degli elementi frenanti.
◆ Svitare l’astina comando pompa (4) e ripristinare il
gioco tra registro freno e battuta.
Gioco tra registro freno e battuta: 0,5 ÷ 1 mm.
Fig. 15
REGOLAZIONE FRENO POSTERIORE
(Fig. 15)
Il pedale freno è posizionato ergonomicamente in
fase di assemblaggio veicolo.
Se necessario è possibile personalizzare la posizione, in altezza, del pedale freno:
◆ Allentare il controdado (1).
◆ Svitare completamente il registro freno (2).
◆ Avvitare completamente il controdado (3) sull’asti-
na comando pompa (4).
◆ Avvitare completamente l’astina comando pompa
(4) quindi svitarla di 3 - 4 giri.
◆ Avvitare il registro freno (2) fino a portare il pedale
freno all’altezza voluta.
20
◆ Bloccare l’astina comando pompa tramite il con-
trodado (3).
Controllare l’efficienza frenante.
In caso di necessità, rivolgersi ad un Concessionario Ufficiale aprilia.
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CONTROLLO E SPURGO FRENO ANTERIORE E POSTERIORE (Fig. 16)
Il veicolo è dotato di freno anteriore e posteriore a disco con comando idraulico. Periodicamente, controllare il livello del liquido nel serbatoio della pompa.
◆ Dopo i primi 500 km o qualora si riscontrasse un
aumento eccessivo della corsa a vuoto della leva,
l'impianto idraulico dovrà essere spurgato da
eventuali bolle d'aria che si fossero formate.
Le operazioni di spurgo aria impianto frenante anteriore e posteriore sono uguali.
◆ Togliere il cappuccio di protezione della valvola di
sfiato della pinza (1).
◆ Inserire un terminale di un tubo flessibile traspa-
rente (2) sull'estremità della valvola di sfiato (1).
◆ L'altro terminale dovrà essere lasciato libero in un
contenitore di raccolta (3).
◆ Togliere il coperchio del serbatoio liquido freno e
verificare che lo stesso raggiunga il livello massimo; eventualmente rabboccare (vedi “TABELLA
LUBRIFICANTI”).
◆ Azionare lentamente ed a fondo (2-3 volte) la leva
freno; mantenendo azionata la leva, allentare la
valvola di sfiato (1) fino a quando non si noti la
fuoriuscita di liquido ed eventualmente bolle
d'aria, dal tubo.
◆ Serrare la valvola di sfiato e rilasciare la leva fre-
no.
Fig. 16
◆ Ripetere l'operazione sopra descritta fino a quan-
do dalla valvola non uscirà alcuna bolla d'aria, visibile nel liquido.
◆ Serrare la valvola, togliere il tubo flessibile, aven-
do cura di non sporcare le pastiglie e il disco.
◆ Riposizionare il cappuccio di protezione, rabboc-
care il serbatoio fino al livello massimo consentito
e richiuderlo accuratamente.
Dopo il rimontaggio, azionare ripetutamente la leva freno anteriore e controllare
il corretto funzionamento del sistema frenante. Il liquido per freni è corrosivo e può provocare danni. Non riutilizzare mai il liquido recuperato con lo spurgo.
21
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Fig. 17
Fig. 18
VERIFICA USURA PASTIGLIE
(Fig. 17-18)
Ogni 2000 km verificare l’usura delle pastiglie; per
una corretta ispezione è necessario rimuovere la pinza dal supporto svitando le viti (1).
Le pastiglie presentano una gola che deve essere
sempre visibile.
Qualora fosse scomparsa (altezza materiale d'attri-to 1,5 mm) sostituire la coppia pastiglie.
SOSTITUZIONE OLIO FORCELLA
(Fig. 19)
Si consiglia per questo tipo di intervento
di rivolgersi ad un Concessionario Ufficiale aprilia, che garantirà un servizio ac-
curato e sollecito.
Si raccomanda la sostituzione dell’olio forcella ogni
12000 km di impiego stradale o più frequentemente
per impiego fuoristradistico.
Per effettuare tale operazione è necessario rimuovere la ruota anteriore e sfilare i due gambali dalle piastre forcella.
Gambale destro:
◆ Svitare e togliere il tappo superiore del fodero (ve-
di figura) e premere moderatamente il fodero stesso verso il basso fino a poter rimuovere le due
mezzelune.
Page 25
◆ Riportare il fodero in posizione e sollevarlo legger-
mente fino a far scomparire l’asta dentro al fodero
stesso.
◆ Capovolgere quindi il gambale e vuotare l’olio.
◆ Sfilare il fodero dallo stelo e lasciarlo gocciolare
per circa mezz’ora.
◆ Rimontare il fodero sullo stelo e versare dentro al
fodero 645 cm
3
di olio (vedi “TABELLA LUBRIFI-
CANTI”).
◆ Rimontare le due mezzelune.
◆ Avvitare il tappo sul fodero e serrarlo a fondo.
Gambale sinistro:
◆ Svitare e togliere il tappo superiore del fodero, to-
gliere le due mezzelune ed abbassare l’asta.
◆ Capovolgere il fodero e far uscire tutto l’olio, quin-
di togliere il fodero dallo stelo.
◆ Pompare più volte muovendo l’asta fino alla com-
pleta fuoriuscita dell’olio. Rimontare quindi il fodero sullo stelo.
◆ Centrare l’asta nel foro superiore del fodero utiliz-
zando una vite M4 di adeguata lunghezza, quindi
versare 645 cm
3
di olio (vedi “TABELLA LUBRIFI-
CANTI”).
◆ Rimontare le due mezzelune.
◆ Avvitare il tappo superiore del fodero e serrarlo a
fondo.
Fig. 19
23
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Fig. 20
REGOLAZIONE
SOSPENSIONE POSTERIORE (Fig. 20)
La sospensione posteriore è composta da un unico
gruppo molla-ammortizzatore e da un leverismo con
sistema progressivo (A.P.S.).
Di serie è predisposta per un pilota del peso di circa
75 kg.
Se il Vostro peso o le Vostre esigenze di guida fossero diverse, agire sulla lunghezza della molla dell’ammortizzatore operando sul dado (1) per ripristinare
l’assetto di marcia.
Per controllare tale assetto:
◆ Con il veicolo in posizione verticale, senza pilota e
cavalletto, rilevare la distanza (2-3).
◆ Con il pilota seduto in posizione di guida (piedi sul-
le pedane) ed il veicolo verticale, rilevare nuovamente la distanza (2-3).
◆ La differenza tra le due misure rilevate (precarica
ammortizzatore) deve essere compresa tra un
massimo di 75 mm ed un minimo di 65 mm.
24
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REGISTRAZIONE CATENA (Fig. 21)
◆ Porre il veicolo in posizione verticale ed estendere
completamente la sospensione posteriore.
◆ Controllare che nella parte inferiore della catena
l'oscillazione verticale, nel punto intermedio tra pignone e corona, sia di circa 30 mm.
Qualora questa misura non fosse rispettata, operare
nel seguente modo:
◆ Allentare il dado di fissaggio perno ruota posterio-
re.
Per il centraggio ruota:
Controllare che da ambo i lati, al riferi-
mento fisso posto sul forcellone, corrisponda lo stesso numero riportato sul tendicatena.
◆ Agire sugli appositi tendicatena.
◆ Completata l'operazione serrare il dado di fissag-
gio perno ruota posteriore.
Fig. 21
25
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26
LUBRIFICAZIONE CATENA (Fig. 23)
Lubrificare frequentemente la catena (vedi “TABELLA LUBRIFICANTI”), ogni 4000 km circa di percorrenza.
Fig. 23
CONTROLLO CATENA (Fig. 24)
Controllare saltuariamente lo stato di usura della catena e verificare che non presenti dei laschi eccessivi
o degli impuntamenti o maglie grippate.
Se si dovessero riscontrare tali anomalie, sostituire la
catena.
Non montare mai una catena di trasmis-
sione nuova su pignone/corona con denti notevolmente consumati e viceversa non utilizzare una catena usata su pignone/corona nuovi.
Fig. 24
Page 29
SMONTAGGIO E PULIZIA FILTRO ARIA
(Fig. 25)
L'operazione di smontaggio e pulizia del filtro aria
eseguita correttamente è di fondamentale importanza per l'ottimale rendimento del motore.
Ogni 4000 km circa o secondo le condizioni d'uso,
provvedere alla pulizia dell'elemento filtrante nel
modo seguente:
◆ Svitare e togliere il dado di bloccaggio sella situato
sotto il parafango.
◆ Rimuovere la sella sollevandola.
◆ Rimuovere la fiancatina laterale sinistra.
◆ Svitare e togliere le viti del coperchio cassa filtro.
◆ Rimuovere il coperchio cassa-filtro (1).
◆ Estrarre l’elemento filtrante.
◆ Lavare l'elemento filtrante con solventi puliti, non
infiammabili o con alto punto di volatilità e farlo
asciugare accuratamente.
◆ Applicare su tutta la superficie un olio per filtri o un
olio denso (SAE 80W - 90), quindi strizzarlo per
eliminare l'eccesso di olio.
Il filtro deve essere ben impregnato ma
non gocciolante.
◆ Rimontare quindi eseguendo tutte le operazioni in
ordine inverso avendo cura di chiudere bene il coperchio cassa-filtro.
Fig. 25
27
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LIQUIDO REFRIGERANTE
Non utilizzare il veicolo se il livello del liquido refrigerante è al di sotto del livello
minimo.
Si raccomanda di non togliere il tappo del radiatore a motore caldo, perché il liquido refrigerante
è sotto pressione ed a temperatura elevata.
Al contatto con la pelle o i vestiti può causare serie ustioni e/o danni.
Il liquido refrigerante è nocivo:
NON INGERIRE.
TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.
Ogni 2000 km o dopo impieghi gravosi, verificare a
motore freddo il livello del liquido refrigerante, sostituirlo ogni due anni.
Il livello del liquido deve trovarsi tra 1/4 e 3/4 della capacità del vaso di espansione (Fig. 26).
Se necessario provvedere al rabbocco.
Il liquido refrigerante standard, permette di lasciare il
veicolo esposto a temperatura di -17°C.
28
Page 31
CONTROLLO E RABBOCCO (Fig. 26)
◆ Lasciare raffreddare il motore per qualche minuto.
◆ Tenere il veicolo in posizione verticale.
◆ Accertarsi che il livello del liquido contenuto nel
vaso di espansione (vedi figura), sia compreso tra
1/4 e 3/4 della capacità del vaso di espansione
stesso.
◆ In caso contrario togliere il tappo di riempimento
(vedi figura).
Non confondere il serbatoio olio miscelatore con il vaso di espansione.
◆ Rabboccare sino a che il livello del liquido rag-
giunge approssimativamente i 3/4 della capacità
del vaso di espansione.
Non superare tale livello, altrimenti si
avrà una fuoriuscita del liquido durante il
funzionamento del motore.
◆ Reinserire il tappo del vaso di espansione.
Se si rendessero necessari rabbocchi frequenti di liquido refrigerante è consigliabile rivolgersi ad un Concessionario Uffi-
ciale aprilia per un controllo.
Fig. 26
29
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30
Fig. 27
Fig. 28
SOSTITUZIONE (Fig. 27-28)
Per la sostituzione del liquido (ogni 2 anni):
◆ Togliere il tappo di carico (Fig. 27) dal radiatore.
◆ Togliere il tappo del vaso di espansione (Fig. 26).
◆ Posizionare un recipiente, con capacità non infe-
riore a 1,5
◆ Svitare la vite di scarico vuotando cosí il circuito
l, sotto la vite di scarico (Fig. 28).
completamente.
◆ Scollegare il tubetto che collega il vaso di espan-
sione al radiatore e scaricare completamente il
vaso di espansione.
◆ Avvitare e serrare la vite di scarico.
◆ Ricollegare il tubetto.
◆ Ricaricare l’impianto con 0,9l di liquido (vedi “TA-
BELLA LUBRIFICANTI”) attraverso il bocchettone
di carico del radiatore.
◆ Controllare il livello nel vaso di espansione (tra 1/4
e 3/4 della capacità del vaso stesso); se necessario ripristinare.
Non confondere il serbatoio olio miscelatore con il vaso di espansione.
Page 33
MANUTENZIONE DELLA CANDELA
(Fig. 29)
Smontare periodicamente con l'apposita chiave la
candela, per eliminare le incrostazioni esistenti tra la
porcellana portaelettrodo centrale ed il corpo della
candela. Verificare con uno spessimetro che la distanza tra gli elettrodi risulti 0,6 – 0,7 mm (vedi figura). In caso contrario avvicinare l'elettrodo esterno a
quello interno. Non si deve mai agire sull'elettrodo
centrale per evitare possibili rotture della porcellana
isolante.
Usare esclusivamente candele del tipo
prescritto; candele con grado termico errato possono causare inconvenienti funzionali.
Candela consigliata:
NGK BR9 ES.
Fig. 29
31
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Fig. 30
REGOLAZIONE DEL MINIMO (Fig. 30)
Eseguire la regolazione del minimo ogni qualvolta risulti irregolare.
Per effettuare questa operazione:
◆ Far funzionare il motore sino al raggiungimento
della temperatura di normale funzionamento.
◆ Posizionare la leva cambio in folle (spia “” acce-
sa).
◆ Posizionare il veicolo sul cavalletto.
◆ Collegare un contagiri elettronico al cavo candela.
◆ Intervenire sulla vite di registro posta sul carbura-
tore.
AVVITANDO (senso orario) il numero di giri au-
menta.
SVITANDO (senso antiorario) il numero di giri di-
minuisce.
Il regime di rotazione minimo del motore dovrà es-
sere di circa 1500 giri/min.
◆ Agendo sulla manopola acceleratore, accelerare e
decelerare alcune volte per controllare il corretto
funzionamento e se il minimo resta stabile.
In caso di necessità rivolgersi ad un Concessionario Ufficiale aprilia
32
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REGOLAZIONE
COMANDO ACCELERATORE (Fig. 31)
Il comando acceleratore deve avere un gioco di circa
2-3 mm, misurabili sulla manopola.
Per la regolazione del gioco:
◆ Togliere la cuffia di protezione (1).
◆ Sbloccare il dado (2).
◆ Agire sul registro (3), situato all’ingresso del cavo
comando acceleratore.
◆ Al termine della regolazione, bloccare il dado (2) e
posizionare la cuffia di protezione (1).
Fig. 31
33
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Fig. 32
IMPIANTO ELETTRICO
Per l'efficienza della batteria (Fig. 32) è
importantissimo un corretto caricamento
dell'acido ed una adeguata manutenzione. Seguire scrupolosamente le seguenti norme,
prolunga notevolmente la vita della batteria.
Messa in strada del veicolo, caricamento della batteria:
◆ E' importante che dopo il riempimento della batte-
ria con la soluzione acido solforico-acqua distillata, la batteria stessa venga lasciata a riposo per
almeno 3-4 ore per permettere l'esaurimento della
reazione chimica.
◆ Entro 24 ore, la carica della batteria va completata
sottoponendola ad una corrente del 10 ÷ 20% della capacità nominale (per batterie 5 Ah corrente
0,5 ÷ 1 A max).
Contrariamente, inizia la reazione di solfatazione
delle piastre che ne accorcia notevolmente la vita.
Il liquido della batteria, è tossico, quindi
pericoloso. Evitare il contatto con la pelle,
gli occhi, e gli abiti.
In caso di contatto della soluzione elettrolita con
la pelle o gli occhi, risciacquare abbondantemente con acqua fredda e consultare un medico.
34
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MANUTENZIONE DELLA BATTERIA
◆ E' importante che il livello dell'elettrolita sia con-
trollato almeno una volta al mese o anche piú frequentemente durante i mesi estivi e venga mantenuto tra le tacche “MIN” - “MAX“ rabboccando
periodicamente SOLO CON ACQUA DISTILLA-TA; controllando il livello del liquido, verificare che
il tubo di sfiato sia regolarmente collegato alla batteria.
Quando le piastre rimangono scoperte,
inizia il loro degrado irreversibile.
◆ È importante che la batteria sia mantenuta sem-
pre COMPLETAMENTE CARICA, perciò nei
mesi invernali, va posta sotto carica almeno una
volta al mese (oppure caricata utilizzando il veicolo a luci spente per almeno 100 km).
È inoltre buona norma sottoporre periodicamente
a carica la batteria anche nei mesi estivi, in tal
modo essa verrà mantenuta costantemente carica al 100%.
Quando la batteria viene lasciata scarica
inizia il suo irreversibile degrado.
Per evitare possibili danneggiamenti
all'impianto elettrico, non invertire il collegamento dei cavi della batteria.
35
Page 38
Fig. 33
SOSTITUZIONE FUSIBILE (Fig. 33)
Il fusibile si trova sotto la sella.
Se un dispositivo cessa di funzionare, controllare il
fusibile che protegge il circuito.
Il fusibile bruciato avrà il filamento interrotto.
Prima di sostituire il fusibile, ricercare, se possibile, la
causa che aveva provocato l'inconveniente.
Sostituire quindi il fusibile con un altro dello stesso tipo.
Non chiudere mai il circuito con materiale
diverso dal fusibile.
36
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REGOLAZIONE FASCIO LUMINOSO
(Fig. 34-35)
Per una verifica rapida del corretto orientamento del
faro, porre il veicolo a dieci metri di distanza da una
parete verticale, accertandosi che il terreno sia piano.
Accendere la luce anabbagliante, sedersi sul veicolo
e verificare che il fascio luminoso proiettato sulla parete sia di poco al di sotto della retta orizzontale del
proiettore (circa 9/10 dell’altezza totale - Fig. 34).
Per effettuare la regolazione del fascio luminoso:
◆ Agire con un cacciavite sull’apposita vite (Fig. 35).
AVVITANDO (senso orario) il fascio luminoso si
alza.
SVITANDO (senso antiorario) il fascio luminoso si
abbassa.
LAMPADINE
Prima di sostituire una lampadina, portare l'interruttore di accensione sulla posi-
".
zione "
Sostituire la lampadina indossando guanti puliti.
◆ Non lasciare impronte sulla lampadina, in
quanto potrebbero causarne il surriscaldamento e quindi la rottura. Se si tocca la lampadina con le mani nude, pulirla con alcool dalle
eventuali impronte, per evitare che si danneggi frequentemente.
Fig. 34
Fig. 35
37
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38
Fig. 36
Fig. 37
SOSTITUZIONE LAMPADINE
FARO ANTERIORE (Fig. 36)
Per la sostituzione luce anabbagliante e abbagliante:
◆ Rimuovere il cappuccio in gomma (1).
◆ Rimuovere il connettore.
◆ Agire sulla molla a "V" ed estrarre il portalampadi-
na con lampadina.
◆ Sostituire la lampadina danneggiata.
◆ Per il rimontaggio eseguire il procedimento in ordi-
ne inverso.
Per la sostituzione della luce di posizione:
◆ Rimuovere il portalampada in gomma (2) ed
estrarre la lampadina.
◆ Sostituire la lampadina se danneggiata.
SOSTITUZIONE LAMPADINE
FARO POSTERIORE (Fig. 37)
Operare come segue:
◆ Svitare e togliere le due viti (1).
◆ Rimuovere il vetro (2).
◆ Premere moderatamente la lampadina e ruotarla
in senso antiorario.
◆ Rimuovere la lampadina dalla sede.
L’inserimento di una nuova lampadina si
può effettuare solamente in un verso, perché i due piolini guida sono disassati.
◆ Installare correttamente una nuova lampadina, se-
guendo il procedimento inverso.
Page 41
PULIZIA DEL VEICOLO
LUNGA INATTIVITA' DEL VEICOLO
Consigliamo di pulire il veicolo spesso, non esclusivamente per ragioni estetiche, ma perchè la pulizia
contribuisce a mantenere il Vostro veicolo in buone
condizioni ed a prolungare la durata di tutti gli organi.
Prima di pulire il veicolo tappare l'uscita del tubo di
scarico ed assicurarsi che la candela ed il carburatore siano regolarmente installati.
Sgrassare preventivamente la parti esposte (motore)
usando appositi additivi.
Pulire quindi il veicolo con appositi detergenti usando
esclusivamente la pressione d'acqua naturale per
sciacquarlo.
Non lucidare con paste abrasive le vernici
opache.
Per la pulizia delle parti in gomma, in plastica e della sella non utilizzare alcool o
benzine o solventi, adoperare invece solo
acqua e sapone neutro.
Una pressione eccessiva rischia di provocare delle infiltrazioni d'acqua nei cusci-
netti ruota, forcella anteriore, sospensione posteriore, freni e guarnizioni danneggiandoli
gravemente. Lubrificare quindi la catena e procedere anche alla pulizia del filtro aria.
Sulla sella non applicare cere protettive per evitare la scivolosità.
Se il veicolo deve rimanere inattivo per piú mesi è
consigliabile:
◆ Pulire e proteggere le parti verniciate mediante
applicazione di cere apposite.
◆ Scollegare i cavi della batteria.
◆ Controllare lo stato di carica della batteria ogni 30
giorni. Per l'eventuale ricarica usare una carica
lenta per non danneggiare la batteria.
◆ Togliere completamente il carburante dal serbato-
io e scaricare la vaschetta del carburatore.
◆ Togliere la candela e versare un cucchiaino
(5-10
3
cm
) d'olio per motori a due tempi all'interno
del cilindro.
Rimontare quindi la candela ed azionare alcune
volte il pedale di avviamento per distribuire l'olio
sulle pareti del cilindro.
◆ Controllare periodicamente la pressione dei pneu-
matici.
◆ Lubrificare la catena.
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NOTE
RICHIEDETE SOLO RICAMBI ORIGINALI
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TABELLA LUBRIFICANTI
Olio cambio (consigliato): F.C., SAE 75W - 90 oppure GEAR SYNTH, SAE 75W - 90
In alternativa agli olî consigliati, si possono utilizzare olî di marca con prestazioni conformi o superiori alle specifiche A.P.I. GL- 4.
Olio miscelatore (consigliato): GREEN HIT 2 oppure CITY 2T
In alternativa agli olî consigliati, utilizzare olî di marca con prestazioni conformi o superiori alle specifiche ISO-L-ETC ++ A.P.I. TC ++.
Olio forcella (consigliato): olio per forcelleF.A. 5W oppure F.A. 20W;
Qualora si intendesse disporre di un comportamento intermedio tra quelli offerti daF.A. 5W e daF.A. 20W oppure da
FORK 5W e da FORK 20W, si possono miscelare i prodotti come sotto indicato
SAE 10W = F.A. 5W 67% del volume, + F.A. 20W 33% del volume oppure
SAE 15W = F.A. 5W 33% del volume, + F.A. 20W 67% del volume oppure
Cuscinetti e altri punti di lubrificazione (consigliato): AUTOGREASE MP oppure GREASE 30.
In alternativa al prodotto consigliato, utilizzare grasso di marca per cuscinetti volventi, campo di temperatura utile 30 ˚C…+140 ˚C, punt
di gocciolamento 150 ˚C…230 ˚C, elevata protezione anticorrosiva, buona resistenza all'acqua e all'ossidazione.
Protezione poli batteria: Grasso neutro oppure vaselina.
Grasso spray per catene (consigliato):
in alternativa FORK 5W oppure FORK 20W
FORK 5W 67% del volume, + FORK 20W 33% del volume.
FORK 5W 33% del volume, + FORK 20W 67% del volume.
Grazie ai continui aggiornamenti tecnici e ai programmi di formazione specifica sui prodotti aprilia, solo i
meccanici della Rete Ufficiale aprilia conoscono a fondo questo veicolo e dispongono dell'attrezzatura speciale occorrente per una corretta esecuzione degli interventi di manutenzione e riparazione.
L'affidabilità del veicolo dipende anche dalle condizioni meccaniche dello stesso. Il controllo prima della guida, la regolare manutenzione e l'utilizzo esclusivo dei Ricambi Originali aprilia sono fattori essenziali !
Per avere informazioni sul Concessionario Ufficiale e/o Centro Assistenza più vicino, riferirsi alle Pagine
Gialle o cercare direttamente sulla cartina geografica presente nel nostro Sito Internet Ufficiale :
www.aprilia.com
Solo se si richiedono Ricambi Originali aprilia si avrà un prodotto studiato e testato già durante la fase di
progettazione del veicolo. I Ricambi Originali aprilia sono sistematicamente sottoposti a procedure di controllo della qualità, per garantirne la piena affidabilità e durata nel tempo.
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NOTE
RICHIEDETE SOLO RICAMBI ORIGINALI
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Page 50
SCHEMA ELETTRICO - MX 50
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LEGENDA SCHEMA ELETTRICO - MX 50
1) Generatore
2) Trasduttore elettronico
4) Regolatore di tensione
5) Fusibili
6) Batteria
8) Interruttore stop posteriore
9) Sensore riserva olio miscelatore
10) Sensore neutral
11) Indicatore di direzione posteriore sinistro
12) Fanale posteriore
13) Indicatore di direzione posteriore destro
14) Intermittenza
15) Interruttore di accensione/bloccasterzo/
interruttore luci
17) Devioluci sinistro
18) Cruscotto completo
19) Lampada illuminazione cruscotto
20) Spia indicatori di direzione
21) Spia luce anabbagliante
21) Spia luce abbagliante
22) Spia riserva olio miscelatore
23) Spia posizione cambio in folle
24) Avvisatore acustico
25) Indicatore di direzione anteriore destro
26) Lampada anabbagliante
27) Lampada di posizione anteriore
28) Indicatore di direzione anteriore sinistro
29) Connettori multipli
30) Candela
31) Interruttore stop anteriore
32) Lampada anabbagliante/abbagliante
COLORE CAVI
Ar arancio
Az azzurro
B blu
Bi bianco
G giallo
Gr grigio
M marrone
N nero
R rosso
V verde
Vi viola
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50
La società aprilia s.p.a. ringrazia la Clientela per lascelta del veicolo e raccomanda:
– Non disperdere olio, carburante, sostanze e componenti inquinanti nell’ambiente.
– Non tenere il motore acceso se non necessario.
– Evitare rumori molesti.
– Rispettare la natura.
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Page 55
POUR VERSION AVEC CATALYSATEUR
UTILISER SEULEMENT DE L'ESSENCE SANS PLOMB SELON LA NORME DIN 51 607, I.O. 95 (N.O.R.M.)
ET I.O. 85 (N.O.M.M.) ET UNE HUILE SYNTHÉTIQUE POUR MOTEURS À 2 TEMPS À DE TRÈS HAUTES
PERFORMANCES. L'UTILISATION DE CARBURANTS ET DE LUBRIFIANTS DIFFÉRENTS DE CEUX
PRESCRITS PROVOQUE DE GRAVES INCONVÉNIENTS FONCTIONNELS AU VÉHICULE ET L'UTILISATION DE LA GARANTIE aprilia.
POUR VERSION AVEC CATALYSATEUR
Pour un fonctionnement correct et long du catalysateur ainsi que pour réduire de possibles
problèmes de calaminage du groupe thermique et de l'échappement, il est nécessaire d'éviter
de parcourir de longues distances à un régime de rotation du moteur constamment très bas.
A cet effet, il sera suffisant d'alterner à ces périodes un régime de rotation du moteur assez élevé,
même pendant quelques secondes, pourvu que cela soit effectué avec une certaine fréquence.
Ce qui a été précédemment dit est aussi important à tout démarrage à froid du moteur.
Dans ce cas, pour atteindre un régime de rotation permettant "l'intégration" de la réaction catalytique,
il suffrira de s'assurer que la température du liquide de refroidissement ait au moins atteint les 50°C ce
qui en général se vérifie quelques secondes aprés le démarrage.
1
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SILENCIEUX CATALYTIQUE
Le véhicule est équipée d'un silencieux avec catalyseur métallique du type "bivalent au platine-radium". Ce dispositif se charge d'oxyder le CO (oxyde de carbone) et les HC (hydrocarbures non brûlés)
présents dans les gaz d'échappement en les convertissant respectivement en anydride carbonique et
en vapeur acqueuse.
De plus, la température élevée atteinte par les gaz d'échappement par l'effet de la réaction catalytique
permet de brûler la particules d'huile en maintenant donc le silencieux propre et en réduisant considérablement les fumeés à l'echappement.
Eviter de garer le véhicule à proximité de broussailles ou dans un endroit accessible aux enfants dans la mesure où le pot catalytique atteint avec l'emploi des températures très élevées;
faire donc très attention et éviter tout type de contact avant son refroidissement complet.
2
Page 57
Première édition: avril 2002
Réédition: mai 2002, août 2002
Produit et imprimè par:
DECA s.n.c.
Via Risorgimento, 23/1 - Lugo (RA) - Italie
Tel. +39 - 0545 35235
Fax +39 - 0545 32844
E-mail: deca@decaweb.it
www.decaweb.it
Ce manuel contient les données principales et les instructions nécessaires pour les opérations d'utilisation
et entretien du véhicule. Pour les contrôles et les révisions qui ne peuvent être effectués avec les moyens
normaux, il est opportun de s'adresser à nos Concessionnaires qui garantissent un service soigné et rapide.
Afin de conserver votre véhicule aprilia en de parfaites
conditions, nous vous conseillons de toujours exiger
les pièces de Rechange Originales et de s'adresser exclusivement pour les réparations aux Revendeurs
Autorisés et aux Concessionnaires Officiel aprilia.
En demandant les pièces de rechange à votre Concessionnaire, spécifier le code des pièces de rechange
poinçonné sur une plaquette située sous la selle.
Il est bon de reporter le numéro d'identification dans
l'espace réservé dans ce manuel afin de s'en rappeler
en cas de perte de la plaquette d'identification
.
Données à titre indicatif sujettes à des modifications
sans aucun préavis.
3
Page 58
Observer scrupuleusement les avertissements précédés par les symboles suivants:
Règles ou mesures de sécurité qui protègent le conducteur ou d’autres personnes
contre les blessures ou les risques graves.
Indications et mesures de prudence pour
éviter tout dommage au véhicule et/ou
toute blessure aux personnes.
Indications pour faciliter le déroulement des
opérations. Renseignements techniques.
Dans ce livret les modifications sont indiquées par
les symboles suivants:
Arrière ............................ aprilia Progressive System
monoamortisseur
hydraulique réglable
Débattement roue arrière .............................. 260 mm
(*) voir “TABLE DES LUBRIFIANTS”
6
DIMENSIONS
Longuer max ...............................................2060 mm
Entraxe........................................................1360 mm
Largeur guidon..............................................780 mm
Hauteur max................................................1350 mm
Hauteur selle.................................................865 mm
Hauteur pédale..............................................355 mm
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PRESSION DE GONFLAGE DES PNEUS
Type de route
Route mixte1,8 bar1,9 bar
Route
goudronnée
Type de route
Route
goudronnée
Pression maximum des pneus avant et arrière:
2,5 bar
Seulement conducteur
AvantArrière
1,8 bar1,9 bar
Pilote + Passager
AvantArrière
1,8 bar2,1 bar
Une pression trop basse entraêne une
conduite peu précise, la tendance à os-
ciller et, en cas extrême, des difficultés de
maintien de la trajectoire.
De plus, on aura une forte augmentation du frottement de roulement.
Les conséquences sont: une grande consommation
de carburant et une vitesse maximale réduite.
Ceci peut provoquer des demmages à l’enveloppe
dûe à une déformation excessive.
La pression des pneus doit être mesurée
quand ceux-cì sont à une température
ambiante c'est-à-dire quand le véhicule n'a pas
parcouru plus de 1 km pendant les 2 ou 3 dernières heures.
Mesurer souvent la profondeur de la ban-
de de roulement.
Si elle est excessivement usée (moins de
2-3 mm), changer le pneu.
– Contrôler souvent le pneu et contrôler qu'il n'y
ait pas de ruptures ou coupes.
– Des gonglements et des ondulations irréguliè-
res montrent des endommagements internes
qui nécessitent le changement immédiat du
pneu.
7
Page 62
DONNEES D'IDENTIFICATION
Nous conseillons d'inscrire dans le livret le numéro
du cadre et celui du moteur dans l'espace prévu à cet
effet.
Le numéro de châssis peut être utilisé pour l’achat
des pièces de rechange.
L’altération des numéros d’identification
pénales et administratives, en particulier l’altération du numéro de châssis cause la déchéance
de la garantie.
Fig. 1
NUMERO DU CADRE (Fig. 1)
Le numéro d’identification du cadre est indiqué sur la
barre de direction côté gauche.
Cadre n°
NUMERO DU MOTEUR (Fig. 2)
Le numéro d'identification du moteur est imprimé
dans l'espace prévu a cet effet sour le carter du pignon.
Moteur n°
Fig. 2
8
est sévèrement punie par des sanctions
Page 63
DISPOSITION DES COMMANDES
Les organes de commande sont disposés comme
l'indiquent les figures 3 et 4 et sont les suivants:
LEGENDE Fig. 3
1) Levier de commande de l'embrayage
2) Levier du frein avant
3) Poignée de l’accélérateur
4) Pédale de commande du frein arriére
5) Pédale de démarrage
6) Pédale de commande de la boîte de vitesse
LEGENDE Fig. 4
1) Interrupteur indicateurs de direction ()
2) Poussoir de l’avertisseur sonore (
3) Deviateur des feux (
gnotement du feu de croisement (
Deviateur des feux ( - ) et poussoir
3a)
de clignotement du feu de route (
4) Molette mise à zéro
5) Tachymètre / compteur kilométrique
6) Témoin niveau huile du mélangeur (
7) Témoin feu de croisement (
7a) Témoin feu de route (
8) Témoin changement de vitesse point mort ()
9) Compte-tours (tours/min)
10) Témoin clignotants (
11) Interrupteur d’allumage/blocage de direction/ interrupteur des feux (
- ) et poussoir de cli-
)
)
- - - )
)
)
)
)
)
Fig. 3
Fig. 4
9
Page 64
INTERRUPTEUR D’ALLUMAGE/BLOCAGE
DE DIRECTION/INTERRUPTEUR DES FEUX
L'interrupteur d'allumage a quatre positions:
◆ Rotation dans le sens horaire par une declic “” =
allumée
◆ Rotation dans le sens horaire par deux declics
” = feux allumée (abent version )
“
◆ Position centrale “” = éteint
◆ Rotation dans le sens anti-horaire “” = antivol.
POSITIONFONCTIONEXTRACTION DE
La direction est
Blocage de la
direction
10
bloquée.
Il n'est pas possible de démarrer le
moteur ni d'actionner les feux
Le moteur et les
feux ne peuvent
pas être mis en
fonction.
Il est possible de
démarrer le moteur,
mais les feux ne
peuvent pas être
mis en fonction.
Le moteur et les
feux peuvent être
mis en fonction.
LA CLEF
Il est possible
d'enlever la clef.
Il est possible
d'enlever la clef.
Il n'est pas possible d'enlever la
clef.
Il n'est pas possible d'enlever la
clef.
VERSION AVEC ALLUMAGE
AUTOMATIQUE DES FEUX
Il est possible de reconnaître un véhicule équipé de
ce dispositif parce que, lorsque le moteur démarre,
les feux s’actionnent automatiquement.
Pour cette raison l’interrupteur des feux est remplacé
par un commutateur des feux.
L’extintion des feux est subordonnée à l’arrêt du moteur.
Pour les versions qui prévoient le feu de route:
◆ Avant le démarrage contrôler que le commutateur
des feux soit positionné sur “
croisement).
BLOCAGE DE LA DIRECTION
Ne jamais tourner la clef en position ""
pendant la marche, pour ne pas causer la
perte de contrôle du véhicule.
FONCTIONNEMENT
Pour bloquer la direction, tourner complètement le
guidon vers la gauche.
Avec la clef en position "
cher et ensuite la tourner en position "
Enlever la clef.
", presser la clef, la relâ-
” (feu avant de
".
Page 65
SERRURE POUR LE CASQUE (Fig. 5)
Avec la même clef de contact, il est possible d'actionner la serrure pour le casque se trouvant dans la partie arrière du véhicule.
COFFRE A DOCUMENTS / A OUTILS
(Fig. 6)
Il se trouve sur le côté gauche à l'intérieur du flanc.
Fig. 5
Fig. 6
11
Page 66
CONSEILS D’UTILISATION
◆ Avant de mettre le véhicule en marche pour la pre-
mière foi, contrôler que les pneus soient gonflés à
la pression établie (voir “PRESSION DE GONFLAGE DES PNEUS”) et remplir le réservoir du
carburant (voir “CARACTERISTIQUES TECHNIQUES”).
◆ Remplir avec de l'huile du melangeur (voir “TA-
BLE DES LUBRIFICANTS”) le reservoir huile du
melangeur.
Le moteur ne doit absolument pas fonctionner alimenté par un mélange que l'on
trouve auprès des distributeurs.
◆ Contrôler le niveau du liquide de refroidissement
(voir “LIQUIDE DE REFROIDISSEMENT”).
◆ Vérifier que le long du tuyau d'alimentation de
l'huile du mélangeur (du réservoir de l'huile à la
pompe) il n'y a pas de bulles d'air; si nécessaire
effectuer la purge de la pompe au moyen de la vis
appropriée (voir "LUBRIFICATION SEPAREE”).
RODAGE
La première période d'utilisation est trés importante
pour le rendement futur du moteur.
On conseille de chauffer le moteur avant de partir en
le faisant fonctionner pendant quelques minutes à un
bas nombre de tours.
Parcourir, si possible, des routes présentant de nombreux virages et/ou collines, sur lesquelles le moteur,
les suspensions et les freins sont soumis à un rodage plus efficace.
Au terme des 500 premiers kilomètres, effectuer le
contrôle avec le 1er coupon auprès d'un Concessionnaire Officiel aprilia.
Si le réservoir d'huile de la lubrification
séparée est à sec, éviter d'utiliser le véhi-
cule pour ne pas endommager le moteur
de façon irremédiable. Purger le circuit (voir "LUBRIFICATION SÉPARÉE") après avoir fait le plein
avec de l'huile appropriée.
Le disque et les plaquettes du frein avant nécessitent
une période de rodage (environ 500 km) avant d'atteindre les conditions de rendement idéales.
12
Page 67
DEMARRAGE (Fig. 7-8)
◆ Ouvrir le robinet du carburant (Fig. 7).
◆ Introduire la clé d'allumage et la tourner dans la
position “
◆ Si le démarrage s’effectue avec le moteur encore
”.
froid, actionner le starter, en soulevant le levier du
carburateur (Fig. 8).
◆ Mettre au point mort le selecteur de vitesse, le te-
” s’allume. Ou bien actionner le levier de
moin “
commande de l’embrayage.
◆ Pousser la pédale de démarrage avec le pied droit
et la relâcher immédiatement.
Si le témoin de la réserve d'huile de mé-
" s'allume durant le fonctionne-
lange"
ment normal du moteur, cela signifie que
le niveau d’huile de mélange est sur la réserve;
dans ce cas rajouter d'huile de mélange.
Ne pas actionner le pédale de démarra-
ge, ni la maintenir moteur tournant.
Fig. 7
Fig. 8
13
Page 68
DEPART
(Fig. 9)
Après avor fait chauffer le moteur:
◆ Actionner l'embrayage.
◆ Mettre la 1ère vitesse (selecteur de la boïte de vi-
tesse vers le bas)
Le témoin “
◆ Relâcher graduellement l'embrayage et simulta-
” on doit s’éteindre.
nément tourner doucement la poignée de l’accélérateur.
Fig. 9
◆ Après le démarrage du moteur, attendre quelque
second et puis tourner avec décision jusqu’a fin
de course la poignée de l’accélérateur, actionnant
ainsi la désenclauchement automatique du starter
(on percevra un déclic métallique).
◆ A moteur chaud, le démarrage s'effectue sans
starter.
Le moteur ne doit pas rester démarré
avec la batterie ou le régulateur de tension débranché car cela endommagerait
irréparablement l'installation électrique.
14
CHANGEMENT DES VITESSES
(Fig. 9)
Relacher la poignée de l’accélérateur, tirer le levier
de l'embrayage, soulever le selecteur des vitesses
vers le haut passer aux vitesses supérieures.
Inversement, pousser vers le bas pour passer aux vitesses inferieures.
Avant de conduire le véhicule, il est bon
de se familiariser avec les commandes et
avec leurs fonctions reportées dans ce
manuel d'utilisation et entretien.
Consulter votre Concessionaire Officiel aprilia
en cas d'incompréhensions.
Page 69
ARRET DU MOTEUR
Relacher la poignée de l’accélérateur, mettre le selecteur de la boîte de vitesse au point mort, témoin
” allumée, et tourner la clé de contact dans le sens
“
anti-horaire “
Fermer le robinet du carburant (Fig. 7).
Attendre son refroidissement, puis contrôler le
niveau du liquide de refroidissement et éventuellement en rajouter (voir “LIQUIDE DE REFROIDISSEMENT”).
Si le niveau n'est pas normal, faire contrôler l'installation de refroidissement par un Concessionnaire Officiel aprilia.
matériels, la mise sur béquille doit impérativement s'effectuer après avoir éteint le moteur et
être descendu de la moto par le côté gauche.
Déplier la béquille latérale en s'assurant qu'elle a
bien été amenée en bout de course, et ensuite
seulement mettre la moto en appui sur la béquille.
”.
Si l'on constate une température du liquide refroidissement trop élevée pendant le
fonctionnement normal du véhicule, arrêter le moteur.
La moto est équipée d'une béquille latérale à retour automatique. Pour prévenir
tout risque de blessure ou de dommages
Il est fortement déconseillé de procéder à
la mise sur béquille tout en restant sur la
moto.
ENTRETIEN
Voir “FICHE D’ENTRETIEN PERIODIQUE”.
Avant de commencer toute opération
d'entretien ou d'inspection du véhicule,
arrêter le moteur et enlever la clef de contact, attendre que le moteur et l'échappement se
soient refroidis, soulever, si possible, le véhicule
à l'aide de l'équipement approprié sur un terrain
solide et plat. Faire particulièrement attention
aux parties brûlantes du moteur et de l'échappement, afin d'éviter les risques de brûlures.
Ne pas utiliser la bouche pour soutenir aucune
pièce mécanique ou une autre partie du véhicule: aucun composant n’est comestible, de
plus certains d’entre eux sont nocifs ou même
toxiques.
Lorsqu'il n'est pas spécifiquement décrit,
le remontage des groupes s'effectue à
l'inverse des opérations de montage.
Normalement les opérations d'entretien ordinaire
peuvent être effectuées par l'utilisateur et requièrent
parfois un outillage spécial et une bonne préparation
technique. Si une intervention d'assistance ou une
expertise technique est nécessaire, adressez-vous
de préférence à un Concessionnaire Officiel aprilia
qui vous garantira un service soigné et rapide.
15
Page 70
CONTROLE DU NIVEAU DE L'HUILE DE LA
BOITE DE VITESSE
◆ Maintenir le véhicule en position verticale par rap-
(Fig. 10)
port au sol.
◆ Dévisser la vis de contrôle (1) (carter latéral droit):
le niveau d'huile est suffisant s'il atteint le bord inférieur du trou avec le véhicule vertical.
◆ L'adjonction éventuelle d'huile se fait par le trou de
remplissage supérieur (2).
Fig. 10
En cas de fuites d'huiles ou de mauvais
fonctionnements, s'adresser à un Concessionnaire Officiel aprilia.
NE PAS DISPERSER L'HUILE DANS L'ENVIRONNEMENT.
16
CHANGEMENT DE L'HUILE DE LA BOITE
DE VITESSE
(Fig. 10)
La vidange s'effectue à moteur chaud, pour faciliter
la sortie de l'huile, en procédant de la façon suivante:
◆ Enlever le bouchon de remplissage (2).
◆ Placer un récipient de dimensions adéquates
(min. 1000 cm
3
) sous le moteur pour recueillir
l'huile usagée.
◆ Dévisser la vis de vidange située sur le fond du
carter (3).
◆ Vidanger l'huile et la faire dégoutter pendant quel-
ques minutes. Puis verser 820 cm
3
d'huile pour
moteur (voir “TABLE DES LUBRIFIANTS”) par le
trou de remplissage supérieur (2).
Page 71
REGLAGE DE L'EMBRAYAGE (Fig. 11-12)
Ce modèle est muni de deux dispositifs de réglage
de la garde du cable de l'embrayage.
Contrôler périodiquement le réglage correct du câble
de l'embrayage, en vérifiant que la course à vide du
levier de commande est de 3 ÷ 4 mm (Fig. 11).
Si la mesure n'est pas respectée, agir sur la vis de
réglage du levier de commande (1) ou sur la vis de
réglage située sur le carter moteur (Fig. 12).
Si le réglage n'était pas possible au
moyen des régulateurs, s'adresser à un
Concessionnaire Officiel aprilia
Le réglage de l'embrayage doit être effectué quand le
véhicule ne "décolle" pas correctement ou si il a tendance à bouger même avec l'embrayage tiré.
Au contraire, si l'embrayage “patine”, on aura une
accélération du véhicule non proportionnelle a l'accélération du moteur.
Fig. 11
Fig. 12
17
Page 72
Fig. 13
LUBRIFICATION SEPAREE (Fig. 13-14)
Effectuer la mise à niveau du réservoir d'huile de mélange tous les 500 km.
Le véhicule est munie d'une installation de lubrification séparée comprenant un réservoir de l'huile
(Fig. 13) (1,3
l avec réserve de 0,5 l ) et une pompe
d'alimentation de l'huile à débit variable (dont le debit
varie en fonction du régime du moteur et de l'ouverture de la poignée de l’accélérateur).
L'entrée en réserve est signalée par l'allumage du
témoin de la réserve d'huile de mélange
“” sur
le tableau de bord.
Le débit est prédéterminé en phase de projet et l'usager ne doit donc effectuer aucun réglage.
La purge de l'air de la pompe est nécessaire à chaque fois qu'on la démonte, qu'on détache le tuyau
d'alimentation d'huile ou quand le réservoir du lubrifiant est resté complètement a sec.
Dans ce cas, effectuer les opérations suivantes:
◆ Vider le réservoir du carburant et le remplir avec
l de mélange à 1% d'huile (voir “TABLE DES
2÷ 3
LUBRIFIANTS”).
◆ Démarrer le moteur et le faire tourner au ralenti.
18
Page 73
◆ Dévisser la vis de purge (1) et en même temps,
tourner complètement le levier de commande de
la pompe (2) jusqu'à ce que l'huile coule, puis reserrer la vis.
◆ Maintenir le levier de commande de la pompe
ouvert jusqu'à ce qu'il n'y ait plus de bulles d'air
dans le tuyau d'alimentation d’huile au carburateur.
Pour une meilleure sécurité, il est conseillé d'utiliser le mélange contenu dans
le réservoir et ensuite, faire le plein avec
du carburant (voir "CARACTERISTIQUES TECNIQUES").
◆ Régler le ralenti du moteur puis contrôler que le
jeu du câble de la pompe huile et du carburateur
soient identiques, en cas contraire régler les vis
de manière à avoir un jeu d'1 mm.
◆ Vérifier que le tuyau d'alimentation et celui de re-
foulement de l'huile ne présentent pas d'étranglements. Dans le cas contraire, les remplacer.
Fig. 14
19
Page 74
Fig. 15
REGLAGE DU FREIN ARRIERE (Fig. 15)
La pédale du frein est positionnée ergonomiquement
en phase d'assemblage du véhicule.
Si nécessaire, il est possible de personnaliser la position de la pédale du frein, en hauteur:
◆ Desserer le contre-écrou (1).
◆ Dévisser complètement la vis de buteé du frein
(2).
◆ Visser complètement le contre-écrou (3) sur la
barre de commande de la pompe (4).
◆ Visser complètement la barre de commande de la
pompe (4) et la dévisser donc de 3 - 4 tours.
◆ Visser la vis de buteé du frein (2) jusqu'à ce que la
pédale du frein arrive à la hauteur souhaitée.
◆ Bloquer le régulateur du frein (2) à l'aide du con-
tre-écrou (1).
◆ Dévisser la barre de commande de la pompe et la
porter au contact avec le piston de la pompe.
S'assurer qu'il y a du jeu entre le régulateur du frein (2) et la butée, pour éviter
que le frein reste actionné en causant ainsi une usure prématurée des éléments de freinage.
◆ Dévisser la barre de commande de la pompe (4)
et rétablir le jeu entre la vis de buteé du frein et la
butée.
Jeu entre la vis de buteé du frein et butée:
0,5 ÷ 1 mm.
◆ Bloquer la barre de commande de la pompe à
l'aide du contre-écrou (3).
Contrôler l'efficacité de freinage.
En cas de nécessité, s'adresser à un Con-
cessionnaire Officiel aprilia.
20
Page 75
CONTROLE ET PURGE DU FREIN AVANT
ET ARRIERE
(Fig. 16)
Le véhicule possède le frein avant et arriere à disque
avec commande hydraulique.
Périodiquement, il faut contrôler le niveau de liquide
dans le réservoir de la pompe.
◆ Après les 500 premiers km, ou si l'on remarque
une augmentation excessive de la course à vide
du levier, l'installation hydraulique devra être purgée des éventuelles bulles d'air qui ont pu s'y former.
Les opérations de purge de l'air du système de freinage avant et arrière sont identiques.
◆ Oter le capuchon de protection de la vis de purge
de l'étrier (1).
◆ Introduire un bout de tuyau en PVC transparent
(2) sur l'extrémité de la vis de purge.
◆ L'autre bout doit être laissé libre dans un recipient
(3).
◆ Oter le bouchon de la pompe de liquide des freins
et vérifier qu'elle soit au juste niveau.
Eventuellement, rajouter du liquide (voir “TABLE
DES LUBRIFICANTS”).
◆ Pomper lentement et à fond 2-3 fois en tirant le le-
vier. En maintenant le levier tiré, ouvrir la vis de
purge (1) jusqu'à constater la sortie de liquide et
éventuellement des bulles d'air du tuyau.
◆ Refermer la vis de purge et relâcher le levier du
frein.
Fig. 16
◆ Répéter l'opération ci-dessus décrite jusqu'à ce
que ne sorte plus aucune bulle d'air de la soupape.
◆ Puis serrer la vis de purge, ôter le tuyau en ayant
soin de ne pas salir de liquide les plaquettes ou le
disque.
◆ Remettre le capuchon de protection, remplir le ré-
servoir jusqu'au niveau maximal et le refermer
soigneusement.
Après le remontage tirer plusieurs fois le
levier du frein et contrôler le bon fonction-
nement du système de freinage.
Le liquide des freins est corrosif et peut provoquer des dommages.
21
Page 76
22
Fig. 17
Fig. 18
VERIFICATION DE L'USURE DES PLAQUETTES
(Fig. 17-18)
Tous les 2000 kilomètres vérifier l'usure des plaquettes; pour une inspection correcte il est nécessaire
d'enlever la pince du support en dévissant les vis (1).
Les plaquettes présentent une gorge qui doit toujours
être visible.
Si elle était disparue (hauteur du matériau de frot-tement 1,5 mm), remplacer les deux plaquettes.
REMPLACEMENT DE L'HUILE DE LA FOUR-
(Fig. 19)
CHE
Il est conseillé pour ce type d'intervention
de s'adresser à un Concessionnaire Officiel aprilia, qui vous garantira un service
prompt et soigné.
Il est recommandé de remplacer l'huile de la fourche
tous les 12000 kilomètres pour une utilisation sur la
route ou plus fréquemment pour une utilisation tout
terrain. Pour effectuer cette opération il est nécessaire d'enlever la roue avant et d'extraire les deux tubes
des plaques de la fourche.
Tube de fourche droit:
◆ Dévisser et ôter le bouchon supérieur du fourreau
(voir la figure) et appuyer légèrement sur le fourreau vers le bas jusqu'à ce qu'il soit possible d'enlever les deux demi-lunes.
Page 77
◆ Remettre le fourreau dans sa position et le soule-
ver légèrement jusqu'à ce que la tige dèsparoisse
à l'intérieur même du fourreau.
◆ Renverser donc le tube de fourche et vidanger
l'huile.
◆ Extraire le fourreau de la tige et le laisser s'égout-
ter pendant une demi-heure environ.
◆ Remonter le fourreau sur la tige et verser dans le
fourreau 645 cm
3
d'huile (voir "TABLEAU DES
LUBRIFIANTS").
◆ Remonter les deux demi-lunes.
◆ Visser le bouchon sur le fourreau et le serrer soi-
gneusement.
Tube de fourche gauche:
◆ Dévisser et ôter le bouchon supérieur du fourreau,
enlever les deux demi-lunes et baisser la tige.
◆ Renverser le fourreau et faire sortir toute l'huile,
ôter donc le fourreau de la tige.
◆ Pomper plusieurs fois jusqu'à la sortie complète
de l'huile. Remonter le fourreau sur la tige.
◆ Centrer la tige dans le trou supérieur du fourreau
en employant une vis M4 de longueur adéquate,
verser donc 645 cm
3
d'huile (voir "TABLEAU DES
LUBRIFIANTS").
◆ Remonter les deux demi-lunes.
◆ Visser le bouchon supérieur du fourreau et le ser-
rer soigneusement.
Fig. 19
23
Page 78
Fig. 20
REGLAGE DE LA SUSPENSION ARRIERE
(Fig. 20)
La suspension arrière est composée d'un seul groupe ressort-amortisseur et d'un système de leviers
avec système progressif (A.P.S.).
Elle est prévue, de série, pour un pilote d'un poids
d'environ 75 kilos.
Si votre poids ou vos exigences de conduite sont différentes, agir sur la longueur du ressort de l'amortisseur en manœuvrant l'écrou (1) pour rétablir l'assiette du véhicule.
Pour contrôler cette assiette:
◆ Avec le véhicule en position verticale, sans pilote
et béquille, relever la distance (2-3).
◆ Avec le pilote assis en position de marche (avec
les pieds sur les plans repose-pieds) et le véhicule
vertical, relever de nouveau la distance (2-3).
◆ La différence entre les deux mesures relevées
(précharge de l'amortisseur) doit être comprise
entre un maximum de 75 mm et un minimum
de 65 mm.
24
Page 79
REGLAGE DE LA CHAÎNE (Fig. 21)
◆ Mettre le véhicule en position verticale et déployer
complètement la suspension arrière.
◆ Contrôler que dans la partie inférieure de la chaî-
ne l'oscillation verticale soit d'environ 30 mm au
point intermédiaire entre le pignon et la couronne.
Si cette mesure n'est pas respectée, operer de la façon suivante:
◆ Desserer l'écrou de fixation de l’axe de roue arriè-
re.
Pour le centrage de la roue, il faut:
Contrôler que sur les deux côtés, à la ré-
férence fixe se trouvant sur le bras oscillant, correspond le même numéro rapporté
sur le tendeur de chaîne.
◆ Manœuvrer les tendeurs de chaîne appropriés.
◆ Une fois terminée cette opération, serrer l'écrou
de fixation de l’axe de roue arrière.
.
Fig. 21
25
Page 80
Fig. 23
LUBRIFICATION DE LA CHAINE (Fig. 23)
Lubrifier fréquemment la chaîne (voir “TABLE DES
LUBRIFIANTS”) environ tous les 4000 km.
26
Fig. 24
CONTROLE DE LA CHAINE
(Fig. 24)
De temps en temps, vérifier l'état d'usure de la chaîne et vérifier qu'elle ne présente pas de jeux excessifs, de heurts ou de maillons grippés.
Si l'on constate ces anomalies, changer la chaîne.
Ne jamais monter une chaîne de trans-
mission neuve sur pignon/couronne avec
des dents assez usées et, viceversa, ne pas utiliser une chaîne usée sur pignon/couronne neufs.
Page 81
DEMONTAGE ET NETTOYAGE
DU FILTRE A AIR
(Fig. 25)
Une correcte opération de démontage et de nettoyage du filtre de l'air est fondamentale pour un excellent
rendement du moteur.
Tous les 4000 km ou selon les conditions d'utilisation, procéder au nettoyage de l'élément filtrant de la
façon suivante:
◆ Dévisser et ôter l'écrou de blocage de la selle se
trouvant sous le garde-boue.
◆ Enlever la selle en la soulevant.
◆ Enlever le flanc latéral de gauche.
◆ Dévisser et ôter les vis du couvercle du boîtier de
filtre.
◆ Enlever le couvercle du boîtier du filtre (1).
◆ Extraire l’élément de filtrage.
◆ Laver l'élément de filtrage à l'aide de solvents pro-
pres, non inflammables ou avec un haut point de
volatilité, puis le faire sécher complètement.
◆ Appliquer sur toute la surface de l'huile pour filtres
ou une huile dense (SAE 80W-90) puis l'essorer
pour éliminer l'excédent d'huile.
Le filtre devra être bien imprégné mais ne
doit pas dégouliner.
◆ Remonter le tout en effectuant les opérations
dans l'ordre inverse et en prenant la précaution de
bien serrer le couvercle du boitier de filtre.
Fig. 25
27
Page 82
LIQUIDE DE REFROIDISSEMENT
Ne pas utiliser le véhicule si le niveau du
liquide est inférieur au niveau minimum.
Il est recommandé de ne pas enlever le bouchon
du radiateur quand le moteur est chaud car le liquide de refroidissement est sous pression et la
température est très élevée.
Ce liquide peut causer de graves brûlures à la
peau ou des dégâts aux vêtements.
Le liquide de refroidissement est nocif:
NE PAS AVALER.
GARDER HORS DE LA PORTEE DES ENFANTS.
Tous les 2000 kilomètres, ou après des utilisations
severes, vérifier le niveau du liquide de refroidissement avec le moteur à l'arrêt, et le remplacer tous les
deux ans.
Le niveau du liquide doit se trouver entre 1/4 et 3/4
de la capacité du vase d'expansion (Fig. 26).
Si nécessaire en rajouter.
Le liquide de refroidissement standard permet de
laisser le véhicule exposé à une température de
-17°C.
28
Page 83
CONTROLE ET REMPLISSAGE (Fig. 26)
◆ Laisser refroidir le moteur pendant quelques ins-
tants.
◆ Maintenir le véhicule en position verticale.
◆ S'assurer que le niveau du liquide contenu dans le
vase d'expansion (voir la figure) est compris entre
1/4 et 3/4 de la capacité du vase d'expansion.
◆ En cas contraire ôter le bouchon de remplissage
(voir la figure).
Ne pas confondre le réservoir de l'huile
du mélangeur avec le vase d'expansion.
◆ Rajouter jusqu'à ce que le niveau du liquide attei-
gne approximativement les 3/4 de la capacité du
vase d'expansion.
Ne pas dépasser ce niveau, autrement il y
aura une sortie du liquide durant le fonctionnement du moteur.
◆ Réinsérer le bouchon dans le vase d'expansion.
S'il était nécessaire de rajouter fréquemment du liquide de refroidissement, il est
conseillé de s'adresser à un Concession-
naire Officiel aprilia pour un contrôle.
Fig. 26
29
Page 84
30
Fig. 27
Fig. 28
REMPLACEMENT (Fig. 27-28)
Pour le remplacement du liquide (tous les 2 ans):
◆ Enlever le bouchon de remplissage (Fig. 27) du
radiateur.
◆ Oter le bouchon du vase d'expansion (Fig. 26).
◆ Positionner un récipient, ayant une capacité supé-
rieure à 1,5 l, sous la vis de vidange (Fig. 28).
◆ Dévisser la vis de vidange en vidant ainsi complè-
tement le circuit.
◆ Débrancher le tuyau qui relie le vase d'expansion
au radiateur et vidanger complètement le vase
d'expansion.
◆ Visser et serrer la vis de vidange.
◆ Relier de nouveau le tuyau.
◆ Remplir l'installation avec 0,9 l de liquide (voir
"TABLEAU DES LUBRIFIANTS") à travers le goulot de remplissage du radiateur.
◆ Contrôler le niveau du vase d'expansion (entre 1/4
et 3/4 de la capacité du vase même) et, si nécessaire, rajouter.
Ne pas confondre le réservoir de l'huile
du mélangeur avec le vase d'expansion.
Page 85
ENTRETIEN DE LA BOUGIE
(Fig. 29)
Démonter périodiquement la bougie avec la clé en
éliminant les incrustations existants dans l'espace
entre la porcelaine porte-électrode centrale et le
corps de la bougie. En même temps, à l'aide d'une
jauge d’epaisseur, vérifier que la distance entre les
électrodes soit de 0,6 – 0,7 mm (voir figure).
Dans le cas contraire, rapporcher l'électrode externe
à celle interne. Il ne faut jamais agir sur l'électrode
centrale pour éviter de possibles ruptures de la porcelaire isolante.
Utiliser exclusivement des bougies du
type prescrit. Des bourgies avec un grade
thermique incorrect peuvent provoquer
des dommages pendant le fonctionnement.
Bougie conseillée:
NGK BR9 ES
Fig. 29
31
Page 86
Fig. 30
REGLAGE DU RALENTI (Fig. 30)
Effectuer le réglage du ralenti chaque fois qu'il est irrégulier.
Pour effectuer cette opération:
◆ Chauffer le moteur jusqu'à ce que la température
normale de fonctionnement soit atteinte.
◆ Positionner le levier de la boîte de vitesse au point
mort, témoin “
◆ Placer le véhicule sur la béquille.
◆ Brancher un compte-tours électronique sur le câ-
” allumée.
ble de la bougie.
◆ Intervenir sur la vis de réglage qui se trouve sur le
carburateur.
EN LA VISSANT (dans le sens des aiguilles d'une
montre) le nombre de tours du moteur augmente.
EN LA DEVISSANT (dans le sens contraire), le
nombre de tours diminue.Le régime de rotation au
ralenti du moteur doit être d'environ 1500 tours/
minute.
◆ En agissant sur la poignée de l'accélérateur, accé-
lérer et décélérer plusieurs fois pour vérifier le bon
fonctionnement et si le régime au ralenti est stable.
En cas de nécessité, s'adresser à un Con-
cessionnaire Officiel aprilia.
32
Page 87
REGLAGE DE LA COMMANDE
DE L'ACCELERATEUR (Fig. 31)
La poignée de l'accélérateur doit avoir un jeu d'environ 2-3 mm, qu'on peut mesurer sur la poignée.
Pour le réglage du jeu:
◆ Oter le protecteur (1).
◆ Débloquer l'écrou (2).
◆ Agir sur le réglage (3), se trouvant à l'entrée du
câble de la poignée de l'accélérateur.
A la fin de l'opération de réglage, bloquer l'écrou (2)
et positionner le protecteur (1).
Fig. 31
33
Page 88
Fig. 32
INSTALLATION ELECTRIQUE
Pour que la batterie soit efficace (Fig. 32),
il est très important de charger correcte-
ment l'acide et d'effectuer un adéguat entretien. Suivre scrupuleusement les normes suivantes prolonge considérablement la durée de vie
de la batterie.
Mise en route du véhicule, chargement de la batterie.
◆ Après le remplissage de la batterie avec la solu-
tion acide sulfurique-eau distillée, il est important
que la batterie soit laissée au repos pour au moins
3 - 4 heures afin de permettre l'accomplissement
de la réaction chimique.
◆ Ensuite, avant 24 heures, la charge de la batterie
doit être complétée en la soumettant à un courant
autour des 10 ÷ 20% de la capacité nominale
(pour batteries 5 Ah courant 0,5 ÷ 1 A max.). Dans
le cas contraire, la réaction de sulfatation des plaques commence et la durée de la batterie diminue
considérablement.
Le liquide de la batterie est toxique et
donc dangereux. Eviter le contact avec la
peau, les yeux et les vêtements.
En cas de contact de la solution électrolytique
avec la peau ou les yeux, rincer abondamment
avec de l'eau froide et consulter un médecin.
34
Page 89
ENTRETIEN DE LA BATTERIE
◆ Il est important de contrôler le niveau de l'électro-
lyte au moins une fois par mois ou même plus fréquemment pendant les mois d'été pour qu'il soit
maintenu entre les crans “MIN” et “MAX”.
Pour cela, ajouter périodiquement SEULEMENTDE L'EAU DISTILLEE en contrôlant le niveau du
liquide et vérifier que le tuyau de refoulement soit
correctement relié à la batterie.
Quand les plaques restent decouvertes,
leur degradation irreversible commence.
◆ Il est important que la batterie soit toujours main-
tenue COMPLETEMENT CHARGEE et donc,
pendant les mois d'hiver, elle doit être chargée au
moins une fois par mois (ou bien chargée en utilisant le véhicule à phares éteints pendant au
moins 100 km).
De plus, il est conseillé de charger périodiquement la batterie même dans les mois d'été de façon à la maintenir constamment chargée à 100%.
Quand la batterie se decharge, sa degradation irreversible commence.
Pour éviter de possibles endommagements à l'installation électrique, ne pas inverser
le branchement des câbles de la batterie.
35
Page 90
Fig. 33
REMPLACEMENT DU FUSIBLE (Fig. 33)
Le fusible se trouve sous la selle.
Si un dispositif cesse de fonctionner, contrôler le fusible qui protège le circuit.
Le fusible brûlé aura le filament interrompu.
Avant de changer le fusible, rechercher, si possible,
la cause qui avait provoqué l'inconvénient.
Changer ensuite le fusible avec un autre du même
type.
Ne jamais fermer le circuit avec un matériel différent du fusible.
36
Page 91
REGLAGE DU FAISCEAU LUMINEUX
(Fig. 34-35)
Pour vérifier rapidement la bonne orientation du phare, garer le véhicule à 10 mètres de distance d'une
paroi verticale, après avoir vérifié que le terrain est
plat. Allumer le feu de croisement, s'assoir sur le véhuicule et vérifier que le faisceau lumineux projeté
sur la paroi est légèrement en-dessous de la ligne
droite horizontale du projecteur (à peu près 9/10 de
la hauteur totale - Fig. 34).
Pour régler le faisceau lumineux:
◆ Visser la vis appropriée (Fig. 35) à l'aide d'un tour-
nevis.
EN LA VISSANT (sens des aiguilles d'une mon-
tre), le faisceau lumineux monte.
EN LA DEVISSANT (sens contraire aux aiguilles
d'une montre), le faisceau lumineux se baisse.
AMPOULES
Fig. 34
Avant de remplacer une ampoule, placer
l'interrupteur d'allumage en position "
Remplacer l'ampoule en la touchant avec
des gants propres ou en utilisant un chiffon propre et sec.
Ne pas laisser d'empreintes sur l'ampoule car elles pourraient en causer la surchauffe et donc la
rupture. Si l'on touche l'ampoule avec les mains
nues, il faut nettoyer les empreintes éventuelles
avec de l'alcool, pour éviter que l'ampoule ne
saute fréquemment.
".
Fig. 35
37
Page 92
38
Fig. 36
Fig. 37
REMPLACEMENT DES AMPOULES
DU FEU AVANT (Fig. 36)
Pour le remplacement de l’ampoule du feu de
croisement:
◆ Remplacer le capuchon en caoutchouc (1).
◆ Remplacer le connecteur.
◆ Agir sur le ressort en “V” et extraire la douille avec
l’ampoule.
◆ Remplacer l’ampoule endommagée.
◆ Pour le remontage, effectuer ces opérations dans
l’ordre inverse.
Pour le remplacement de l’ampoule du feu de position:
◆ Remplacer la douille en caoutchouc (2) et extraire
l’ampoule.
◆ Remplacer l’ampoule endommagée.
REMPLACEMENT DES AMPOULES
DU FEU ARRIERE (Fig. 37)
Agir de la façon suivante:
◆ Dévisser les deux vis (1).
◆ Enlever le verre (2).
◆ Presser délicatement l’ampoule et la tourner dans
le sens opposé à celui des aiguilles d’une montre.
◆ Enlever l’ampoule de son siège.
L’insertion d’une nouvelle ampoule peut
se faire seulement dans un sens parce
que le deux chevilles guide sont désaxées.
◆ Installer correctement la nouvelle ampoule, en
suivant la procédure inverse pour le remontage.
Page 93
NETTOYAGE
LONGUE INACTIVITE
Nous conseillons de nettoyer le véhicule souvent non
seulement pour des raisons esthétiques mais ausssi
pour maintenir votre véhicule en de bonnes conditions et pour prolonger la durée des diffürents organes. Avant de nettoyer le véhicule, boucher la sortie
du tuyau de l’échappement et s'assurer que les bougies et le carburateur soient correctement installés.
Dégraisser à l'avance les pièces les plus exposées
(moteur) en utilisant les additifs nécessaires.
Puis, nettoyer le véhicule avec des détergents de
consistance moyenne et en utilisant exclusivement la
pression d'eau naturelle pour le rincer.
Ne pas polir les peintures opaques avec
des substances abrasives.
Pour le nettoyage des pièces en caout-
chouc, en plastique et de la selle, ne pas
utiliser d’alcool, d’essences ou de sol-
vants; employer par contre de l’eau et du
savon neutre.
Une pression excessive risque de provo-
quer des infiltrations d'eau dans les pa-
liers de la roue, dans la fourche avant, la
suspension arriere les freins et les garnitures en
les endommageant gravement. Puis graisser la
chaîne et nettoyer aussi le filtre de l'air.
Sur la selle ne pas appliquer de cires de protection afin d'éviter l'effet glissant.
Si le véhicule n'est pas utilisé pendant plusieurs
mois, il est conseillé de:
◆ Nettoyer et protéger les pièces vernies avec des
cires appropriées.
◆ Débrancher les pôles de la batterie.
◆ contrôler l'état de charge de la batterie tous les
mois et demi.
Pour une éventuelle recharge, utiliser une charge
lente pour ne pas endommager la batterie.
◆ Ôter complètement le carburant du réservoir et vi-
danger la cuve du carburateur.
◆ Enlever la bougie et verser une petite cuillère
(5-10 cm
3
) d'huile pour moteurs à deux temps à
l'intérieur du cylindre.
Puis remonter la bougie et actionner plusieurs fois
le pédale de démarrage pour répandre l'huile sur
les parois du cylindre.
◆ Contrôler périodiquement la pression des pneus;
◆ Lubrifier la chaîne.
39
Page 94
NOTES
EXIGER SEULEMENT DES PIECES DE RECHANGE D’ORIGINE
40
Page 95
TABLE DES LUBRIFIANTS
Huile de la boîte de vitesse (conseillée): F.C., SAE 75W - 90 ou GEAR SYNTH, SAE 75W - 90.
Comme alternative à l’huile conseillée, il est possible d’utiliser des huiles de marque aux caractéristiques conformes ou supérieures aux
spécifications A.P.I. GL - 4.
Huile du mélangeur (conseillée):
Comme alternative à l'huile conseillée, utiliser des huiles de marque aux caractéristiques conformes ou supérieures aux spécifications
ISO - L-ETC ++, A.P.I. TC ++.
Huile de la fourche (conseillée): huile pour fourche F.A. 5W ou bienF.A. 20W
Si l'on désire disposer d'un comportement intermédiaire entre ceux qui sont offerts par:F.A. 5W et F.A. 20W ou par
FORK 5W et par FORK 20W, il est possible de mélanger les produits dans les proportions suivantes:
SAE 10W = F.A. 5W 67% du volume + F.A. 20W 33% du volume ou
SAE 15W = F.A. 5W 33% du volume + F.A. 20W 67% du volume ou
Coussinets et autres points de lubrification (conseillé): AUTOGREASE MP ou GREASE 30.
Comme alternative au produit conseillé, utiliser de la graisse de marque pour roulements, champ de température utile -30˚C…+140˚ C,
point d'égouttement 150˚C…230˚C, haute protection anticorrosion, bonne résistance à l'eau et à l'oxydation.
Protection des pôles de la batterie: graisse neutre ou vaseline.
Graisse spray pour chaînes: CHAIN SPRAY ou CHAIN LUBE.
FORK 5W 67% du volume + FORK 20W 33% du volume.
FORK 5W 33% du volume + FORK 20W 67% du volume.
GREEN HIT 2 ou CITY 2T.
comme alternative FORK 5W ou FORK 20W.
DANGER
N'utiliser que du liquide pour freins neuf.
Liquide des freins (conseillée): F.F., DOT 5 (Compatible DOT 4) ou BRAKE 5.1, DOT 5 (Compatible DOT 4).
DANGER
N'employer que de l'antigel et anticorrosion sans nitrite, assurant une protection au moins à -35˚C.
Liquide de refroidissement du moteur (conseillé):ECOBLU -40˚C ou COOL.
OILB-FRA
41
Page 96
FICHE D’ENTRETIEN
PERIODIQUE
INTERVENTIONS REALISEES
PAR LE Concessionaire Officiel
aprilia (POUVANT ETRE EFFEC-
TUEES PAR L’UTILISATEUR
AUSSI).
Légende
! = contrôler et nettoyer, régler,
lubrifier ou remplacer si nécessaire;
" = nettoyer;
# = substituer;
$ = régler.
Effectuer les opérations
d’entretien plus fréquemment si le véhicule est utilisé
dans des zones pluvieuses, poussiéreuses ou sur des parcours accidentés.
Composants
Batterie - Serrage des bornes Niveau de l’électrolyte
Bougie
Filtre à air
Jeu embrayage
Installation de feux
Liquide des freins–
Liquide de refroidissement
Niveau huile de mélange
Huile de la boîte de vitesse
Orientation du feu avant -
fonctionnement
Régime ralenti de tours moteur
Roues/pneus et pression de
gonflage
Tension et lubrification chaîne de
transmission
Usure des plaquettes de frein avant
et arrière
Fin de rodage
[500 km (312 mi)]
Tous les 4000
km (2500 mi)
ou 12 mois
!!
"
tous les 1000 km (625 mi): " / tous
les 3000 km (1875 mi):
!"
$$
!!
!
tous les 2000 km (1250 mi):
tous les 500 km (312 mi):
Tous les 8000
km (5000 mi)
ou 24 mois
–
#
–
–
–
–
!
!
#!#
–
$
!
!
chaque mois:
tous les 500 km:
!
!
–
–
!tous les 2000 km (1250 mi): !
42
Page 97
INTERVENTIONS REALISEES
PAR LE Concessionaire Officiel
aprilia.
Légende
! = contrôler et nettoyer, régler,
lubrifier ou remplacer si né-
cessaire;
" = nettoyer;
# = substituer;
$ = régler.
Effectuer les opérations
d’entretien plus fréquemment si le véhicule est utilisé
dans des zones pluvieuses, poussiéreuses ou sur des parcours accidentés.
Composants
Amortisseur arrière––!
Carburateur––"
Câbles de transmission et commandes!!–
Centrage roues–!–
Roulements de la colonne de la
direction et jeu de direction
Roulements roues–!–
Disques de frein!!–
Filtre à huile de mélange––"
Fonctionnement général du véhicule!!–
Systèmes de freinage!!–
Système de refroidissement!!–
Liquide des freins
Liquide de refroidissement
Pot/silencieux d’echappement–"–
Huile de fourche et joint d’huile
Piston et segments
Roues/pneus et pression de gonflage!!–
Serrage boulonnerie!!–
Témoin réserve huile de mélange!!–
Transmission finale (chaîne,
couronne, pignon)
Tuyauterie carburant–!
Tuyaux huile de mélange–!
Usure de l’embrayage –!–
Controle de la colonne de direction!!–
Fin de rodage
[500 km (312 mi)]
!!–
après les 8000 premiers km (5000 mi):
tous les 16000 km (10000 mi): #
–!–
Tous les 4000
km (2500 mi)
ou 12 mois
chaque année:
tous les 2 ans:
tous les 12000 km (7500 mi):
Tous les 8000
km (5000 mi)
ou 24 mois
#
#
#
tous les 4 ans:
tous les 4 ans:
! /
#
#
43
Page 98
44
IMPORTATEURS
Page 99
IMPORTATEURS
45
Page 100
CONCESSIONNAIRES AUTORISES ET CENTRES D’ASSISTANCE
LA VALEUR DE L'ASSISTANCE
Grâce aux informations continuelles de mise à jour ainsi qu’aux programmes de formation technique sur les
produits aprilia, les mécaniciens du Réseau Autorisé aprilia sont les seuls qui maîtrisent toute intervention
sur ce véhicule et disposent de l’outillage spécial nécessaire à la bonne exécution des actions d’entretien et
de réparation.
La fiabilité du véhicule dépend également de ses conditions mécaniques. Contrôler le véhicule avant la sortie, l’entretenir systématiquement et n’utiliser que de pièces détachées d’origine aprilia sont des facteurs
d’importance primordiale !
Pour tout renseignement sur le Concessionnaire Autorisé et/ou Centre d’Assistance le plus proche, se reporter aux Pages Jaunes de l’Annuaire ou le rechercher directement sur le carton géographique à l’intérieur
de notre Site Internet Autorisé :
www.aprilia.com
Ne commander que des Pièces d’Origine aprilia pour avoir l’assurance d’un produit spécialement étudié et
testé tout juste au cours de la conception du véhicule. Les Pièces d’Origine aprilia sont systématiquement
soumises à une procédure de contrôle de la qualité qui en assure la pleine fiabilité et la longévité dans le
temps.
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