Candy PC PDG 32 X Manual

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LIBRETTO ISTRUZIONI

PIANI COTTURA INCASSO

INSTRUCTION MANUAL

MULTIPURPOSE BUILT-IN HOBS

MANUEL D’INSTRUCTIONS

TABLES DE CUISSON ENCASTRABLES

GEBRAUCHSANLEITUNG

EINBAUKOCHMULDEN

MANUAL DE INSTRUCCIONES

ENCIMERAS A EMPOTRAR

MANUAL DE INSTRUÇÕES

PLACAS DE COZINHA DE ENCASTRE

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LIBRETTO ISTRUZIONI

PIANI COTTURA INCASSO

Avvertenze e consigli importanti per l’uso

IMPORTANTE! Questo manuale costituisce parte integrante dell’apparecchio. Occorre conservarlo integro e a portata di mano per tutto il ciclo di vita del piano di cottura. Consigliamo una attenta lettura di questo manuale e di tutte le indicazioni in esso contenute prima dell’utilizzo dell’apparecchio. Conservare gli eventuali ricambi in dotazione. L’installazione dovrà essere eseguita da personale qualificato e nel rispetto delle norme vigenti. Quest’apparecchio è previsto per un impiego domestico ed è costruito per svolgere la seguente funzione: cottura e riscaldamento dei cibi. Ogni altro uso va considerato improprio.

Il costruttore declina ogni responsabilità per cattiva installazione, manomissione, imperizia d’uso e per utilizzi diversi da quelli indicati.

Verificare che il prodotto non abbia subito danni durante il trasporto.

Gli elementi dell’imballo (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, nylon, ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei bambini, in quanto potenziali fonti di pericolo.

♦ L’imballo è costituito da materiale riciclabile ed è contrassegnato dal simbolo .

Non

disperdere nell’ambiente.

Questa apparecchiatura deve essere adoperata solo da persone adulte. Assicuratevi che i bambini non tocchino i comandi e giochino con l’apparecchiatura.

L’installazione e tutti i collegamenti gas/elettrici devono essere eseguiti da personale qualificato, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e delle leggi vigenti, sulla base delle indicazioni fornite dal costruttore.

La sicurezza elettrica è assicurata solo quando il prodotto è collegato ad un efficiente impianto di messa a terra.

E’ rischioso modificare o tentare di modificare l’apparecchio. In caso di guasto non tentare di riparare da soli l’apparecchio ma richiedete l’assistenza di un tecnico qualificato.

Dopo aver utilizzato il piano, assicurarsi che l’indice delle manopole sia in posizione di chiusura e chiudere il rubinetto principale del condotto d’erogazione del gas o il rubinetto della bombola.

Qualora decidesse di non utilizzare più quest’apparecchio, prima di gettarlo al macero, si

raccomanda di renderlo inoperante nel modo previsto dalle leggi vigenti in materia di salute e tutela dell’ambiente, rendendo innocue le parti che possono costituire elemento di pericolo per i bambini.

La targa di identificazione, con i dati tecnici, si trova visibilmente posizionata sotto il carter ed allegata a questo manuale. La targhetta sotto il carter non deve mai essere rimossa.

Le illustrazioni per l’utilizzo dell’apparecchio sono raggruppate nella parte finale del presente manuale.

Dichiarazione di conformità

Questo apparecchio è conforme alle seguenti direttive CE:

90/396/CEE “Apparecchi a gas”

73/23/CEE “Bassa tensione”

89/336/CEE “Compatibilità elettromagnetica”

93/68/CEE “Norme Generali”

89/109/CEE “Materiali od oggetti che possono venire a contatto di generi alimentari”

Queste istruzioni sono valide solamente per i paesi di destinazione i cui simboli di identificazione figurano sulla targhetta posta nel libretto istruzioni e sull’apparecchio.

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CARATTERISTICHE DEL PIANO

Avvertenze:

Questo apparecchio è del tipo previsto per essere incassato sui mobili.

La classe di installazione è di tipo 3 per la parte gas e di tipo Y per la parte elettrica.

I mobili devono essere resistenti alla temperatura fino ad almeno 90°C.

Per una più corretta installazione vedere il paragrafo relativo e i disegni di riferimento.

L’utilizzo di un apparecchio di cottura a gas comporta la produzione di calore ed umidità nel locale

in cui è installato. Fare in modo che la cucina sia bene areata: tenere aperti gli orifizi di areazione naturale, o installare un dispositivo di areazione meccanica (cappa di ventilazione). Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può richiedere un’areazione supplementare, ad esempio aprendo una finestra, o un areazione più efficace, come per esempio aumentando la velocità della cappa.

Questo libretto è stato previsto per vari tipi di piani. Dalla targhetta dati che si trova sul retro, Lei può individuare il modello corrispondente. Con questa sigla e le indicazioni date nei prossimi paragrafi, guardando le figure poste alla fine del manuale (Fig 1÷ 8), potrà sapere com’è composto il suo apparecchio.

PUNTI DI COTTURA

Piani Domino

Mod: PDDG 31/1

(Fig. 1)

Mod: PDF 30/1

(Fig. 6)

1.

Bruciatore Tripla Corona (TC)

1.

Friggitrice

 

 

 

 

3. Segnalatore di linea

 

 

 

5. Segnalatore funzionamento termostato

Mod: PDG 32/1

(Fig. 2)

Mod: PDB 30/1

(Fig. 7)

1.

Bruciatore Ausiliario (A)

1.

Barbecue

 

2.

Bruciatore Rapido (R)

3. Segnalatore di linea

Mod: PDE 32/1

(Fig. 3)

Mod: PDV 32/1

(Fig.8)

1.

Piastra elettrica ø 145

1.

Piastra ø 145

 

2.

Piastra elettrica ø 180

2.

Piastra ø 180

 

3. Segnalatore di linea

3.

Segnalatore di linea

 

 

 

4.

Segnalatore calore residuo

4

Mod: PDVG 35/1 (Fig. 4 )

Mod: PDV 31/1

(Fig. 5)

1.

Piastra estensibile Ø 140 x 250

1.

Piastra grill 350 x 200

3. Segnalatore di linea

3. Segnalatore di linea

4.

Segnalatore calore residuo

4.

Segnalatore calore residuo

USO DEL PIANO DI COTTURA

BRUCIATORI A GAS

L’afflusso del gas ai bruciatori è regolato dalle manopole di fig. 11 che comandano i rubinetti. I simboli, secondo la versione scelta, possono essere serigrafati sulle manopole o sul cruscotto comandi. Facendo coincidere l’indice con i simboli serigrafati si ottengono le seguenti regolazioni:

Rubinetto chiuso, nessuna erogazione di gas

Portata massima, massima erogazione di gas

Portata minima, minima erogazione di gas

Accensione dei bruciatori

-Bruciatori senza valvola di sicurezza

Per accendere uno dei bruciatori senza accensione elettrica , o in mancanza di corrente elettrica nei modelli provvisti di accensione, avvicinare una fiamma alla parte superiore del bruciatore, premere e ruotare in senso antiorario la manopola corrispondente fino a fare coincidere il simbolo con il riferimento sul cruscotto.

Per ottenere la portata minima, ruotare ulteriormente la manopola alla corrispondenza con la fiamma piccola.

Tutte le posizioni di funzionamento devono essere scelte tra quella massima e quella minima e mai tra quella massima ed il punto di chiusura.

Per spegnere il bruciatore, ruotare la manopola in senso orario fino alla posizione di “rubinetto chiuso”.

-Bruciatori con accensione elettrica

Modelli con accensione incorporata nelle manopole

Questi modelli si identificano per il simbolo vicino al simbolo ( Massima erogazione).

Per accendere uno dei bruciatori, premere e ruotare la manopola fino alla posizione di massima erogazione e mantenere premuto fino ad accensione avvenuta; poi regolare la fiamma ruotando la manopola fino a raggiungere l’intensità desiderata.

Nota:

Qualora particolari condizioni del gas erogato localmente rendano difficoltosa l’accensione del bruciatore con la manopola in posizione massima, si consiglia di ripetere l’operazione prima di mettere un recipiente sulla griglia e con la manopola in posizione di minima erogazione.

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-Bruciatori con valvola di sicurezza

Alcuni modelli sono dotati di valvola di sicurezza che, qualora il bruciatore dovesse spegnersi per qualsiasi motivo, interromperà automaticamente l’erogazione del gas.

Per ripristinare il funzionamento, riportare la manopola in posizione

e ripetere le operazioni di

accensione illustrate nei prossimi paragrafi.

 

Uso dei bruciatori dotati di rubinetto con sicurezza

Secondo il tipo di accensione elettrica in dotazione procedere come segue:

)Nei modelli provvisti di accensione incorporata nella manopola ruotare la manopola del rubinetto gas fino alla posizione di massima erogazione, quindi premere e mantenere la pressione per circa 4÷5 secondi.

Rilasciare la manopola e regolare la fiamma ruotando la manopola sino a raggiungere l’intensità desiderata.

)Avvertenza:

Il dispositivo di accensione non può essere azionato per più di 15”.

Se dopo tale periodo il bruciatore non si è ancora acceso, o se si è spento per cause accidentali, aspettare 1minuto prima di ripetere l’operazione.

)Nei modelli dotati di tasto accensione ruotare la manopola del rubinetto gas fino alla posizione di Massima portata, quindi premere il tasto accensione e la manopola, mantenere la pressione per circa 4÷5 secondi.

Quindi rilasciare la manopola e regolare la fiamma ruotando la manopola sino a raggiungere l’intensità desiderata.

Uso delle griglie

Le griglie del piano di cottura sono state progettate per rendere agevole e sicuro l’utilizzo del prodotto. Consigliamo di verificare, prima d’ogni utilizzo, l’esatto posizionamento e la loro stabilita sul piano. Inoltre, verificare che i gommini d’appoggio siano sempre integri e sistemati correttamente.

Griglia per piccoli recipienti (Fig. 9)

Si appoggia solo sopra la griglia del bruciatore ausiliario (il più piccolo) quando si impiegano recipienti di piccolo diametro per evitare il loro rovesciamento.

Griglia speciale per pentole “WOK” (Fig. 10)

Si appoggia solo sopra la griglia del tripla corona quando si impiegano recipienti “WOK” (a fondo concavo). Si raccomanda, per non causare gravi anomalie di funzionamento del bruciatore, di non utilizzare le pentole wok senza questa speciale griglia e di non utilizzarla per pentole a fondo piatto.

Scelta del bruciatore

La simbologia stampigliata sul cruscotto (disegno fig.11) a lato delle manopole indica la corrispondenza fra manopola e bruciatore. La scelta del bruciatore più adatto dipende dal diametro e dalla capacità dei recipienti (vedi tabella).

E’ importante che il diametro della pentola sia adeguato alla potenza del bruciatore, per non comprometterne l’alto rendimento.

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Diametro pentole

Bruciatore

Diametro minimo

Diametro massimo

Ausiliario

60 mm (con

140 mm

 

riduzione)

 

Rapido

200 mm

240 mm

Tripla corona

240 mm

260 mm

ADATTAMENTO AI DIVERSI TIPI DI GAS

Qualora dovesse rendersi necessario l’adattamento del piano ad un gas diverso da quello per cui è predisposto, si devono sostituire gli iniettori.

Nel caso in cui gli iniettori di ricambio non siano forniti a corredo, sono reperibili presso i Centri Assistenza. La scelta degli iniettori da sostituire dovrà essere fatta secondo la tabella iniettori .

Gli iniettori sono identificabili con il diametro, espresso in centesimi di mm stampigliato sul corpo degli iniettori stessi.

Sostituzione degli iniettori

Togliere le griglie e lo spartifiamma dal piano

Con una chiave fissa sostituire gli iniettori “J” (fig. 19) con quelli idonei per il gas da utilizzare.

Rimontare i bruciatori.

I bruciatori non richiedono la regolazione dell’aria primaria.

Regolazione del minimo

Dopo avere sostituito gli iniettori, accendere il bruciatore e sfilare la manopola. Portare il rubinetto nella posizione di minimo, inserire un cacciavite all’interno dell’asta: avvitare per diminuire la fiamma, svitare per aumentarla. (fig. 19)

Per il gas G30/G31 avvitare completamente la vite di regolazione.

In ogni caso il risultato dovrà essere una piccola fiamma omogenea e regolare lungo tutta la corona del bruciatore.

Verificare infine che, ruotando rapidamente il rubinetto dalla posizione massima a quella minima non si abbiano spegnimenti. Nel caso di bruciatori con sicurezza, verificare che la fiamma lambisca leggermente la termocoppia. Verificare la corretta regolazione lasciando acceso alcuni minuti il bruciatore. Se questo si spegne aumentare il minimo.

PIASTRE ELETTRICHE

Non cucinare MAI il cibo direttamente sulle piastre elettriche, ma in apposite pentole o contenitori

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Candy PC PDG 32 X Manual

Accensione della piastra

L’accensione della piastra elettrica avviene ruotando la manopole nella posizione voluta.

I numeri da 1 a 6 o da 1 a 11 (fig. 12), a seconda se il piano è dotato di commutatore o di regolatore di energia, indicano le posizioni di funzionamento con temperatura crescente (V. Tabella a pag. 8).

Il funzionamento della piastra elettrica è segnalato da una spia luminosa posta sul cruscotto comandi.

Uso della piastra elettrica

Una volta raggiunta l’ebollizione regolare la potenza in base all’intensità di riscaldamento desiderata, tenendo conto che la piastra continuerà ad emanare il suo calore ancora per alcuni minuti dopo lo spegnimento.

Nell’usare la piastra elettrica si deve tenere presente di :

)Evitare assolutamente il funzionamento senza recipienti. L’uso a vuoto della piastra, soprattutto se prolungato, può essere causa di incendi.

)Fare il possibile per non versare liquidi sopra le piastre quando queste sono calde.

)Adoperare esclusivamente pentole a fondo piatto e di diametro tale che ricoprano l’intera superficie della piastra.

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Tipo di piastra

Il piano può essere dotato di piastra normale o piastra rapida.

La piastra normale è completamente nera, mentre quella rapida ha un bollino rosso al centro. Per le caratteristiche tecniche consultare la sezione “Caratteristiche del Piano – Punto di cottura”.

La piastra rapida si differenzia da quella normale essenzialmente per :

)Potenza più alta.

)Raggiungimento più rapido della temperatura desiderata.

)Presenza di una sicurezza che limita la potenza in caso di pentola inadatto.

PIANO VETROCERAMICO

Il piano in vetroceramica presenta la caratteristica di permettere una rapida trasmissione del calore nel senso verticale dagli elementi riscaldanti posti sotto il piano, alle pentole appoggiate su di esso.

Il calore non si propaga invece in modo orizzontale e quindi il vetro rimane” freddo” a solo qualche centimetro dalla zona cottura.

Le zone cottura sono comandate da un commutatore a 7 posizioni o da un regolatore continuo di energia a tredici posizioni come indicato in figura 12.

L’intensità di riscaldamento delle zone è regolata in maniera crescente dalla posizione “0” (spento) alla “6” 0 “11” (max).Quando il piano è in funzione, la lampada di segnalazione è accesa.

Quando la temperatura della zona cottura è superiore a 70°C, la corrispondente lampada di segnalazione “calore residuo” si accende per segnalare che la zona è calda.

Questa lampada resta accesa anche dopo lo spegnimento della zona cottura, per segnalare che la zona stessa è ancora calda.

Il calore residuo persiste per un tempo abbastanza lungo dopo lo spegnimento della zona cottura.

Durante questo tempo si dovrà evitare di toccare la zona di cottura; prestare attenzione soprattutto ai bambini.

La lampada si spegne automaticamente quando la temperatura della zona cottura scende al di sotto di 70°C.

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Consigli per un sicuro utilizzo del piano

)Prima di accendere, verificare quale è la manopola che controlla la zona cottura desiderata.

E’ consigliabile posare il recipiente sulla zona cottura prima dell’accensione e di ritirarlo dopo lo spegnimento.

)Utilizzare recipienti con fondo regolare e piatto (attenzione ai recipienti in ghisa). Fondi irregolari possono graffiare la superficie di vetroceramica. Verificare che il fondo sia pulito ed asciutto

)Non utilizzare il piano se la superficie è rotta o danneggiata.

)Ricordare che le zone di cottura rimangono calde per un tempo abbastanza lungo (circa 30 min.) dopo lo spegnimento.

)Non lasciare cadere oggetti pesanti o appuntiti sul piano vetroceramico.

)Appena si noti un’incrinatura del piano, disinserire immediatamente l’apparecchio dalla rete di alimentazione e chiamare il Centro Assistenza.

)Non fissare intensamente le lampade alogene del piano cottura.

)Non cucinare mai il cibo direttamente sul piano vetroceramico, ma in apposite pentole o contenitori.

Tipi di zone di cottura

Zona radiante “3 circuiti”

L’elemento riscaldante è costituito da 3 resistenze elettriche che possono operare assieme o separatamente a seconda della posizione del commutatore a sette posizioni o dal regolatore di energia 0-11.

Zona radiante “hi-light” / Zona estensibile

L’elemento riscaldante è costituito da una bobina di resistenza a nastro che raggiunge la temperatura di lavoro in un tempo molto breve.

Il funzionamento di questa zona di cottura è comandato da un regolatore continuo di energia.

Zona alogena

L’elemento riscaldante è costituito da 2 lampade alogene ed una resistenza elettrica. Raggiunge istantaneamente la temperatura di lavoro.

Anch’essa è controllata da un regolatore continuo di energia.

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PIANO COTTURA ELETTRICO BARBEQUE e FRIGGITRICE

BARBECUE

USO :

La resistenza elettrica del BARBECUE è comandata da un regolatore di energia. Più si ruota la manopola verso il max. più sarà frequente l’inserimento della resistenza , mantenendo così costante il calore necessario a cuocere il tipo di cibo prescelto. La regolazione è progressiva. La frequenza di inserimento avrà intervalli più o meno lunghi a seconda della posizione della manopola, impostata in funzione della necessità di cottura.

L’accensione della resistenza si ottiene ruotando in senso orario la manopola, di conseguenza il relativo termostato, il quale comprende una graduazione da “1” a “ 10 “. ( Fig. 13)

La lampada spia accesa indica l’inserimento della resistenza.

Uso della griglia: Consigliamo di verificare, prima d’ogni utilizzo, l’esatto posizionamento e la sua stabilità sul piano. Inoltre, verificare che i gommini d’appoggio siano sempre integri e sistemati correttamente.

Pietra lavica: deve essere posizionata dentro la vaschetta di utilizzo dopo aver eliminato il sacchetto di contenimento. Una volta terminato il posizionamento si può procedere con l’accensione della resistenza.

CONSIGLI ED AVVERTENZE :

)non accendere mai l’ apparecchio con le resistenze ruotate fuori dalla vasca;

)non accendere mai l’apparecchio senza che vi sia la vaschetta;

)per la cottura senza pietra lavica: versare ¼ di litro d’ acqua nella bacinella sotto la resistenza. Questo consente di attenuare il fumo e gli spruzzi di grasso che possono sporcare il pianale;

)per ottenere migliori risultati, si consiglia di preriscaldare la roccia lavica per almeno 10 minuti sulla posizione 1.

Questo accorgimento, all’atto della prima accensione, permette inoltre di diminuire il rischio che le vivande assorbano gli odori prodotti dai residui di lavorazione della resistenza.

Al termine della cottura riportare le manopola nella posizione “0”.

PULIZIA :

Il BARBECUE può essere pulito con maggiore facilità quando è ancora tiepido. Togliere la griglia, sollevare la resistenza dalla parte anteriore e togliere la bacinella.

Pulire con acqua calda ed un normale detersivo per lavare i piatti, oppure anche in lavastoviglie. Rimontare sul pianale della cucina perfettamente asciutto.

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FRIGGITRICE

La Regolazione della temperatura di cottura si ottiene ruotando in senso orario la manopola, fino ad un max. di 200° C. (fig. 13)

All’inserimento della resistenza si accendono due spie, una verde ed una rossa. La rossa si spegne al raggiungimento della temperatura selezionata.

CONSIGLI ED AVVERTENZE :

-prima di mettere l’olio per la prima volta, pulire accuratamente le parti d’acciaio e la resistenza in modo da eliminare gli eventuali residui di lavorazione.

-l‘olio per la cottura deve essere posizionato nell’apposita vaschetta prima dell’accensione della resistenza.

-non accendere mai l’ apparecchio con le resistenze ruotate fuori dalla vasca.

-non accendere mai l’ apparecchio senza che vi sia l’olio nella vaschetta.

-usare sempre olii vegetali adatti per friggere: sono sconsigliati gli olii di semi vari e l’ olio di semi di girasole.

-la quantità d’olio contenuta nella vasca varia da un minimo di l. 2 ad un massimo di l. 2,7. Se durante l’uso il livello dell’olio dovesse scendere sotto il minimo, si dovrà intervenire con un’aggiunta di olio fresco.

Si consiglia di effettuare le aggiunte con olio dello stesso tipo. I livelli massimo e minimo sono contrassegnati con due incisioni sulla parete verticale della vaschetta.

-l’ olio può essere usato più volte, si consiglia però di filtrarlo tra una cottura e l’altra, in modo da eliminare i depositi che si possono verificare.

-si consiglia comunque di cambiare l’olio molto spesso perché anche se ben filtrato piccole particelle residue possono prendere fuoco durante la cottura.

-prima di introdurre i cibi nella friggitrice, controllare che siano perfettamente asciutti. Attendere che l’olio abbia raggiunto la temperatura desiderata.

-per i cibi surgelati si consiglia di scongelare a bassa temperatura e successivamente friggere ad alta

temperatura.

-nella preparazione di alcuni piatti (patatine fritte) i migliori risultati si ottengono effettuando una precottura a 160°C ed una cottura successiva a 180°C.

-spesso durante la cottura si devono aggiungere sale o aromi: evitare, per quanto possibile, di effettuare queste aggiunte direttamente nella friggitrice perché il sale, cadendo nei bagni d’olio, ne riduce la qualità.

-a fine cottura bisogna attendere il raffreddamento dell’olio prima di evacuarlo dalla vaschetta.

Al termine della cottura riportare le manopola nella posizione “0”.

In fig. 22 viene riportato il posizionamento del cestello friggitrice a fine cottura.

In caso di rottura del termostato di regolazione si attiverà un termostato a riarmo manuale che dovrà essere riattivato da un tecnico specializzato.

MANUTENZIONE :

Qualsiasi intervento di regolazione, manutenzione, etc.., DEVE essere eseguito con l’apparecchio elettricamente disinserito

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ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE

Importante!

Le istruzioni sono rivolte ad un installatore qualificato.

L’apparecchiatura deve essere installata correttamente, in conformità alle norme in vigore.

Qualsiasi intervento deve essere eseguito con l’apparecchio elettricamente disinserito.

INSTALLAZIONE:

L’installazione è a carico dell’acquirente. La Casa Costruttrice è esonerata da questo servizio. Gli eventuali interventi richiesti alla Casa Costruttrice, se dipendono da un’errata installazione, non sono compresi nella garanzia.

Nel caso di inserimento su base con forno è necessario prendere opportune precauzioni al fine di assicurare un’installazione conforme alle norme antinfortunistiche (CEI – UNI – CIG). Si presti particolare attenzione che il cavo elettrico ed il tubo di alimentazione gas siano posizionati in modo da non venire a contatto con le parti calde dell’involucro del forno.

Inoltre, se sotto al piano cottura è installato un forno senza ventilatore di raffreddamento è necessario praticare delle aperture nel modulo da incasso per garantire una corretta circolazione dell’aria. Tali aperture devono garantire una superficie libera di almeno 300 cm2 ripartiti come mostrato nella figura 23.

Installazione nel top (piano del mobile)

Il piano di cottura può essere installato in tutti i mobili, purché resistenti al calore (temperatura minima di 90°C).

Le dimensioni del foro da praticare nel piano del mobile e le distanze minime tra le pareti posteriori, laterali e sovrastanti l’apparecchio sono indicate in figura 14 e 15.

Tenere presente che:

)Quando il piano viene installato senza forno in accoppiamento, è tassativo l’impiego di un pannello di separazione tra il fondo del piano ed il mobile sottostante, ad una distanza minima

di 10 mm.

)In caso di accoppiamento piano/forno, interporre un divisorio ad una distanza minima di 15 mm mantenendo comunque un’areazione come specificato in fig. 16.

In ogni caso l’allacciamento elettrico dei due apparecchi deve essere realizzato separatamente, sia per ragioni elettriche sia per facilitarne l’estraibilità.

E’ consigliato utilizzare un forno provvisto di raffreddamento interno forzato.

Fissaggio del piano

Il fissaggio del piano di cottura al mobile deve essere effettuato come segue:

)Posizionare l’apposita guarnizione sigillante fornita in dotazione lungo il perimetro esterno del foro praticato nel mobile seguendo lo schema indicato in fig. 14, in modo che le estremità delle strisce siano perfettamente unite tra loro senza sormontarsi.

)Sistemare il piano nel foro del mobile curandone la centratura.

) Fissare il piano al mobile con le apposite staffe fornite in dotazione come illustrato in fig. 17. Una corretta installazione della guarnizione sigillante, offre un’assoluta garanzia contro le infiltrazioni di liquidi.

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Locale di installazione e scarico dei prodotti della combustione

)L’apparecchio deve essere installato e fatto funzionare in locali idonei, e comunque in

conformità alle leggi vigenti.

L’installatore deve fare riferimento alle leggi in vigore per quanto riguarda la ventilazione e l’evacuazione dei prodotti della combustione.

Si ricorda a tale proposito che l’aria necessaria alla combustione è di 2m3/h per ogni kW di potenza (gas) installata.

Locale di installazione

Il locale dove è installata l’apparecchiatura a gas, deve avere un naturale afflusso d’aria necessaria alla combustione dei gas (norme UNI-CIG 7129 e 7131)

L’afflusso di aria deve venire direttamente da una o più aperture praticate su una sezione libera di almeno 100 cm2 (A). Nel caso di apparecchi privi di valvola di sicurezza, questa apertura deve avere una sezione minima di almeno 200 cm2 (fig. 18).

Questa apertura deve essere costruita in modo da non venire ostruita ne dall’interno ne dall’esterno e posizionata vicino al pavimento, preferibilmente dal lato opposto all’evacuazione dei prodotti della combustione.

Quando non è possibile praticare le necessarie aperture, l’aria necessaria può venire da un locale adiacente, ventilato come richiesto, purché questo locale non sia una camera da letto, un ambiente pericoloso o in depressione (UNI-CIG 7129).

Scarico dei prodotti della combustione

Gli apparecchi di cottura a gas devono scaricare i prodotti della combustione attraverso cappe collegate direttamente a canne fumarie o direttamente all’esterno (fig. 18).

In caso non sia possibile installare la cappa, è necessario l’impiego di un elettroventilatore applicato ad una parete esterna o alla finestra dell’ambiente. Questo elettroventilatore deve avere una portata tale da garantire un ricambio d’aria della cucina di almeno 3-5 volte il suo volume (UNI-CIG 7129).

Componenti illustrati in fig. 18

A: Apertura per entrata aria

C: Cappa per evacuazione prodotti della combustione

E: Elettroventilatore per evacuazione prodotti della combustione

Allacciamento all’impianto gas

)Prima dell’installazione assicurarsi che le condizioni di distribuzione locale (natura e pressione del gas) e le regolazioni del piano siano compatibili. Per fare questo verificare i dati della targhetta prodotto applicata sul piano e su questo libretto.

Il collegamento gas deve essere eseguito in conformità alle norme UNI-CIG 7129 e 7131. Il piano di cottura deve essere collegato all’impianto gas utilizzando tubi metallici rigidi o tubi flessibili in acciaio inox a parete continua, conformi alla norma UNI-CIG 9891 con estensione massima di 2 m.

Assicurasi che nel caso di utilizzo di tubi metallici flessibili, questi non vengano a contatto con parti mobili o schiacciati.

Eseguire il collegamento in modo da non provocare sollecitazioni di alcun genere sull’apparecchio.

Il raccordo di entrata del gas è filettato G½” conico. (Fig.24)

Per collegamenti ISO R7 non è necessario interporre la guarnizione.

Per collegamenti ISO R228 è necessario interporre la rondella di testa data in dotazione.

)Dopo le operazioni di allacciamento, verificare la tenuta delle connessioni con una soluzione saponosa.

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Collegamento elettrico

L’apparecchio deve essere allacciato alla rete elettrica verificando che la tensione corrisponda al valore indicato nella targhetta caratteristiche e che la sezione dei cavi dell’impianto elettrico possa sopportare il carico indicato anch’esso nella targhetta.

La spina che viene utilizzata per la connessione deve essere a norma, idonea alla potenza assorbita dall’apparecchio.

Qualora si collegasse l’apparecchio direttamente alla rete, è necessario interporre tra l’apparecchio e la rete un interruttore onnipolare con apertura minima tra i contatti di 3 mm, dimensionato per il carico e rispondente alle normative in materia.

)Non utilizzare riduzioni, adattatori o deviatori per l’allacciamento alla rete, in quanto potrebbero surriscaldarsi e provocare bruciature.

)La messa a terra dell’apparecchio è obbligatoria. Il costruttore declina ogni responsabilità derivante dalla mancata osservanza di tale norma. (Fig. 20)

In caso di sostituzione del cavo di alimentazione, utilizzare un cavo avente le stesse caratteristiche di quello fornito, adatti al carico ed alla temperatura (tipo T90°C) e deve essere richiesto al centro assistenza. E’ inoltre necessario che l’estremità che va all’apparecchio abbia il filo di terra GialloVerde più lungo di 20 mm rispetto agli altri.

Per la dimensione del cavo di alimentazione, consultare la tabella sottostante

Tipo di piano

Dimensione

Solo con bruciatori a gas

3X0,50mm2

H05 V2V2-F

 

Con 1 piastra elettrica da 1000W

3 X 0,75 mm2

H05 V2V2-F

 

Con piastra elettrica da 1500W o con due piastre elettriche

3 X 1,5 mm2

H05 V2V2-F

 

Barbecue

3 x 1,5 IMQ

H05 VV-F

Friggitrice

3 x 1,5 IMQ

H05 RN-F

 

IL COSTRUTTORE DECLINA OGNI RESPONSABILITA’ NEL CASO CHE LE ISTRUZIONI SOPRA RIPORTATE E LE NORMALI NORME ANTINFORTUNISTICHE NON VENGANO RISPETTATE.

PULIZIA

Per una buona conservazione del piano di cottura, occorre pulirlo regolarmente al termine di ogni uso, dopo averlo lasciato raffreddare.

Non togliere mai le manopole dalla loro sede.

Parti smaltate

Tutte le parti smaltate devono essere lavate soltanto con una spugna ed acqua saponata o altri prodotti specifici non abrasivi. Al termine asciugare accuratamente.

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Pianale inox

Il pianale in acciaio inox va pulito con un panno umido e con prodotti specifici reperibili in commercio. Dopo averlo risciacquato asciugare possibilmente con una pelle di daino.

Griglie

Le griglie smaltate del piano sono stata progettate per poter essere lavate anche in lavastoviglie.

Le griglie in acciaio inox possono assumere nella zona dei bruciatori una colorazione bluastra, a causa della temperatura. Si può attenuare l’effetto, usando comuni spugnette per l’acciaio reperibili in commercio.

Bruciatori

I bruciatori, composti di due pezzi, possono essere tolti e lavati con prodotti adeguati. Dopo la pulizia si deve asciugare in modo accurato e rimessi perfettamente nella loro sede.

Nei modelli con accensione elettrica, verificare che l’elettrodo “E” (fig. 21) sia sempre pulito.

Nei modelli provvisti di sicurezza, pulire la sonda “T” (fig. 21 in modo da permettere il regolare funzionamento della valvola di sicurezza. Sia l’elettrodo che la sonda devono essere puliti con cautela. Al termine rimettere perfettamente nel loro alloggiamento i bruciatori.

Per evitare danni all’accensione elettrica, evitare di utilizzarla quando i bruciatori non sono in sede.

Piastre elettriche

La pulizia delle piastre elettriche deve avvenire con quest’ ultime appena tiepide. Pulire con uno strofinaccio umido, rifinire con uno straccio imbevuto d’olio minerale

Pianale con placca vetroceramica

La pulizia delle piastre elettriche deve avvenire con quest’ ultime appena tiepide. Pulire con uno strofinaccio umido, rifinire con “ raschietto ” (optional).

MANUTENZIONE

Gli apparecchi non hanno bisogno di particolari manutenzioni, tuttavia si raccomanda di voler fare eseguire un controllo almeno una volta ogni due anni.

Qualora avvenissero indurimenti nella rotazione delle manopole o si sentisse odore di gas chiudere il rubinetto generale e chiamare l’assistenza tecnica.

Il rubinetto difettoso va sostituito assieme alla sua guarnizione.

COPERCHIO IN VETRO

Nel caso in cui il piano fosse provvisto di coperchio in vetro, prestare le seguenti attenzioni:

Non appoggiare pentole calde sopra il coperchio quando è chiuso.

Rimuovere gli eventuali liquidi tracimati sopra di esso prima di aprirlo.

A seguito di riscaldamento potrebbe rompersi. Spegnere tutti i bruciatori e le piastre elettriche ed aspettare che si raffreddino prima di chiuderlo.

16

SERVIZIO ASSISTENZA CLIENTI

Prima di chiamare il servizio Assistenza Tecnica

In caso di mancato funzionamento del piano vi consigliamo di:

) Verificare il buon inserimento della spina nella presa di corrente; ) Verificare che l’afflusso di gas sia regolare.

Nel caso non s’individui la causa di mal funzionamento:

spegnere l’apparecchio, non manometterlo e chiamare il Servizio di Assistenza Tecnica.

CERTIFICATO DI GARANZIA: cosa fare?

Il Suo prodotto è garantito, alle condizioni e nei termini riportati sul certificato inserito nel prodotto ed in base alle previsioni del decreto legislativo 24/02, fino a 24 mesi decorrenti dalla data di consegna del bene.

Il certificato di garanzia dovrà essere da Lei conservato, debitamente compilato, per essere mostrato al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato; in caso di necessità, unitamente ad un documento fiscalmente valido rilasciato dal rivenditore al momento dell’acquisto (bolla di consegna, fattura, scontrino fiscale, altro) sul quale siano indicati il nominativo del rivenditore, la data di consegna, gli estremi identificativi del prodotto ed il prezzo di cessione.

Il Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato, verificato il diritto all’intervento, lo effettuerà senza addebitare il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi che sono totalmente gratuiti.

ESTENSIONE DELLA GARANZIA FINO A 5 ANNI: come?

Le ricordiamo inoltre che sullo stesso certificato di garanzia convenzionale lei troverà le informazioni ed i documenti necessari per prolungare la garanzia dell’apparecchio sino a 5 anni e così, in caso di guasto, non pagare il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi.

Per qualsiasi informazione necessitasse, La preghiamo rivolgersi al numero telefonico del Servizio Clienti 0392086811.

ANOMALIE E MALFUNZIONAMENTI: a chi rivolgersi?

Per qualsiasi necessità il centro assistenza autorizzato è a Sua completa disposizione per fornirLe i chiarimenti necessari; comunque qualora il Suo apparecchio presenti anomalie o mal funzionamenti, prima di rivolgersi al Servizio Assistenza Autorizzato, consigliamo vivamente di effettuare i controlli indicati sopra.

UN SOLO NUMERO TELEFONICO PER OTTENERE ASSISTENZA

Qualora il problema dovesse persistere, componendo il “Numero Utile” sotto indicato, sarà messo in contatto direttamente, con il Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato che opera nella sua zona di residenza.

17

MATRICOLA DEL PRODOTTO. Dove si trova?

E’ importante che comunichi al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato la sigla del prodotto ed il numero di matricola (16 caratteri che iniziano con la cifra 3) che troverà sul certificato di garanzia oppure sulla targa matricola posta sul retro del piano.

In questo modo Lei potrà contribuire ad evitare trasferte inutili del tecnico, risparmiando oltretutto i relativi costi.

18

GB

INSTRUCTION MANUAL

MULTIPURPOSE BUILT-IN HOBS

Safety Information and Important Recommendations for Use

IMPORTANT! This manual is an integral part of the appliance. It must always be kept intact and within reach throughout the hob's life-cycle. You are advised to read this manual and all the information it contains carefully before using the appliance. Keep any spare parts provided in a safe place. The appliance must be installed by skilled staff in accordance with the regulations currently in force. This appliance is designed for domestic use and is built to perform the following functions: cooking and heating foods. Any other use is to be considered as improper.

The manufacturer declines all responsibility for incorrect installation, tampering, negligent use or uses other than those stated.

Check that the product has not been damaged in transit.

The packaging components (plastic bags, expanded polystyrene, plastic sheeting, etc.) must not be left within reach of children, since they are potential hazards.

♦ The packaging consists of recyclable material and carries the symbol.

Dispose of it

properly.

This appliance must only be used by adults. Do not allow children to touch the controls or play with the appliance.

All gas/electric installation and connection procedures must be carried out by skilled staff in full compliance with the relevant safety regulations and legal requirements, in accordance with the manufacturer's instructions.

Electrical safety is only assured when the product is connected to an earth system in good working order.

It is risky to modify or attempt to modify the appliance. In case of malfunction, do not attempt to repair the appliance on your own; call in a qualified technician.

After using the hob, make sure that the knob pointers are in the off position and turn off the gas supply line master tap or the gas cylinder tap.

If you have decided to decommission this appliance, before disposing of it take care to render it inoperative as envisaged by the relevant health and environmental protection legislation and to make safe any parts which may be a hazard for children.

The nameplate with the technical data is in a visible position underneath the hob bottom casing and is annexed to this manual. The nameplate underneath the casing must never be removed.

The illustrations for use of the appliance are provided together in the back of this manual.

Conformity Declaration

This appliance complies with the following EC directives:

90/396/EEC "Gas Appliances"

73/23/EEC "Low Voltage"

89/336/EEC "Electromagnetic Compatibility"

93/68/EEC "General Standards"

89/109/EEC "Materials or objects which may come into contact with foodstuffs"

These instructions only apply for the countries

of destination whose identification symbols appear in the nameplate in the instruction manual and on the appliance.

21

HOB CHARACTERISTICS

Warnings:

This appliance is designed for building into kitchen cabinets.

The installation class is type 3 for the gas part and type Y for the electrical part.

Cabinets must be able to withstand temperatures up to at least 90°C.

For the best installation, refer to the relative section and the drawings provided.

Using a gas cooking appliance produces heat and humidity in the room where it is installed. Make sure that the kitchen is well ventilated: keep the natural ventilation openings open, or install a mechanical ventilation device (extractor hood). Intensive or prolonged use of the appliance may make additional ventilation necessary; open a window or increase the ventilation rate, by increasing the hood speed, for example.

This manual covers various types of hob. Refer to the nameplate on the back cover to identify the corresponding model. With the aid of this code and the information provided below, refer to the diagrams at the end of the manual (Fig.1- 8) to find out the composition of your appliance.

COOKING POINTS

Domino Hobs

Mod: PDDG 31/1

(Fig. 1)

Mod: PDDG 30/1

(Fig. 6)

1.

Triple Flame Burner (TC)

1.

Fryer

 

 

 

 

3. Pilot light

 

 

 

 

5. Thermostat operation warning light

Mod: PDDG 32/1

(Fig. 2)

Mod: PDB 30/1

(Fig. 7)

1.

Auxiliary Burner (A)

1.

Barbecue

 

2.

Rapid Burner (R)

 

3. Pilot light

 

Mod: PDE 32/1

(Fig. 3)

Mod: PDV 32/1

(Fig.8)

1.

Electric plate ø 145

1.

Plate ø 145

 

2.

Electric plate ø 180

2.

Plate ø 180

 

3. Pilot light

 

3.

Pilot light

 

 

 

 

4.

Residual heat warning light

22

Mod: PDVG 35/1 (Fig. 4 )

Mod: PDV 31/1

(Fig. 5)

1.

Extending plate Ø 140 x 250

1.

Grill plate 350 x 200

3. Pilot light

3. Pilot light

 

4.

Residual heat warning light

4.

Residual heat warning light

USING THE HOB

GAS BURNERS

The flow of gas to the burners is controlled by the knobs (fig. 11), which operate the valves. Depending on the version you have chosen, the symbols may be screen-printed on the knobs or on the control panel. Lining the pointer up with the screen-printed symbols provides the following settings:

Valve closed, no gas delivered

Highest setting, maximum gas flow

Lowest setting, minimum gas flow

Lighting the burners

-Burners without safety valve

To light one of the burners without electric ignition, or in case of a power failure in models with ignition, place a naked light close to the top of the burner and press the relative knob and turn it anticlockwise until the symbol is in line with the marker on the control panel.

To obtain the minimum setting, turn the knob further until the pointer is in line with the small flame.

All operating settings must always be between the maximum and minimum settings, and never between the maximum setting and the "off" position.

To turn off the burner, turn the knob clockwise to the "valve closed" position.

-Burners with electric ignition

Burners with ignition integrated in the knobs

On these models, the symbol appears next to th (highest power) symbol.

To ignite one of the burners, press the knob and turn it to the maximum setting, then keep it pressed until the burner lights; after this, adjust the flame by turning the knob to the required setting.

Note:

If specific local gas supply conditions make it difficult to ignite the burner with the knob at the maximum setting, repeat the operation before placing a pan on the pan-stand, with the knob at the minimum setting.

23

-Burners with safety valve

Some models are fitted with a safety valve which automatically cuts off the gas supply if the burner cuts out for any reason.

To restart operation, return the knob to the

setting and repeat the ignition operations described

below.

 

Using burners with safety valve

Depending on the type of electrical ignition installed, proceed as follows:

)In models with ignition integrated in the knob, turn the gas valve knob to the maximum setting, then press it and keep it pressed for about 4-5 seconds. Release the knob and adjust the flame by turning the knob to the required setting.

)Warning:

The ignition device cannot be operated for more than 15".

If the burner has not yet lit after this time, or if it has accidentally gone out, wait 1 minute before repeating the procedure.

)In models with ignition key, turn the gas valve knob to the maximum setting, then press the ignition key and the knob, and keep them pressed for about 4-5 seconds.

Then release the knob and adjust the flame by turning the knob to the required setting.

Using the grids

The hob grids are designed to make the appliance easy and safe to use.

Before each use, check that the grids are firmly positioned and correctly placed on the hob. Also check that the rubber pads they rest on are intact and properly in place.

Small pan grid (Fig. 9)

This grid is only for placing on the auxiliary burner (smallest burner) grid when using small-diameter pans, to prevent them from tipping.

Special WOK grid (Fig. 10)

This grid is only for placing on the triple flame burner grid when using WOK pans (with concave bottoms). Never use wok pans without this special grid, and do not use this grid for flatbottomed pans; this may cause serious burner malfunctions

Choosing the burner

The symbols printed on the control panel (drawing fig.11) beside the knobs indicate the burner to which the knob corresponds. When choosing the burner to be used, consider the pan's diameter and capacity (see table)

To prevent loss of the burner's high efficiency, the pan's diameter must be suited to the power of the burner.

24

Pan diameter

Burner

Minimum diameter

Maximum diameter

Auxiliary

60 mm (with

140 mm

 

adapter grid)

 

Rapid

200 mm

240 mm

Triple flame

240 mm

260 mm

ADAPTING TO DIFFERENT TYPES OF GAS

If the hob has to adapted to use a different type of gas, the injectors have to be replaced.

If the replacement injectors are not supplied, they can be obtained from our Service Centres. For selection of the appropriate injectors, refer to the injectors table.

Injectors are identified by the diameter, in hundredths of a mm, embossed on their bodies.

Changing the injectors

Remove the grids and burner cap from the hob

Use a spanner to replace the injectors "J" (fig. 19) with those suitable for the gas to be used.

Reassemble the burners.

Burners do not require adjustment of the primary air flow.

Adjusting the minimum air flow

After changing the injectors, light the burner and pull off the knob. Bring the valve to the minimum setting and fit a screwdriver into the rod: screw in to reduce the flame or unscrew to increase it. (fig. 19)

For G30/G31 gas, screw the regulator screw fully in.

In all cases, the required result is a small, even flame right around the burner.

Also check that when the knob is turned quickly from the maximum to the minimum setting, the burner does not go out. In case of burners with safety valve, check that the flame is just touching the thermocouple. To check that the setting is correct, leave the burner on for a few minutes. If it goes out, increase the minimum setting.

ELECTRIC PLATES

NEVER cook food straight on the electric plates; always use pans or other containers

25

Turning on the plate

To turn on the electric plate, turn the knob to the setting required.

The numbers from 1 to 6 or from 1 to 11 (fig. 12), depending on whether the hob is fitted with selector switch or self-adjusting power regulator, indicate the operating positions, with temperature rising (see table on page 8).

A pilot light on the control panel indicates that the electric plate is in operation.

Using the electric plate

Once the contents of the pan have come to the boil, adjust the power to the heating level required, bearing in mind that the plate will keep on emitting heat for a few minutes after it is switched off.

When using the electric plate, bear in mind that:

)The plate must never be operated with no pan in place. Operating the plate without a pan, especially for lengthy periods, may cause fires.

)Try to avoid spilling liquids on the plates when hot.

)Use only flat-bottomed pans of a diameter which covers the entire surface of the plate.

Knob

Cooking operation

setting

 

 

 

0

0

Off

 

 

 

1

1

For melting processes (butter or chocolate)

2

2

 

 

2

For keeping foods hot and heating small amounts

2

3

of liquid

 

4

 

 

 

4

For heating larger amounts and beating custards

3

5

and sauces

 

6

 

 

4

7

Slow boiling, for soups, pasta and risotto,

continuing steaming processes, and cooking

8

 

steaks and fried foods in general

 

 

4

8

Browning meat, roasted potatoes, fried fish,

9

5

bringing large amounts of water to the boil

10

 

 

6

11

Quick frying, char-grilled steaks, ect.

12

 

 

26

Plate type

The hob may be fitted with a normal or rapid plate.

The normal plate is completely black, while the rapid plate has a red dot in the centre. For the technical specifications, refer to the “Hob Specifications – Cooking Point” section.

The main differences between the rapid plate and the normal equivalent are:

)Higher power.

)The set temperature is reached more quickly.

)There is a safety device which limits the power if the pan is unsuitable.

CERAMIC HOB

The ceramic hob allows rapid vertical heat transmission from the heating elements installed underneath the hob to the pans placed on them.

However, the heat is not propagated horizontally, so the glass is still "cold" just a few centimetres from the cooking zone.

The cooking zones are controlled by a 7-setting selector switch or a continuous-scale self-adjusting power regulator with thirteen settings, as shown in figure 12.

The zone heating level is regulated at increasing temperatures from the "0" (off) position to "6" or "11" (max. setting). When the hob is in operation, the pilot light is on.

When the cooking zone temperature exceeds 70°C, the corresponding "residual heat" warning light comes on to indicate that the zone is hot.

This light also remains on after the cooking zone is switched off, to warn that the zone is still hot. The residual heat persists for a fairly long time after the cooking zone is switched off.

Do not touch the cooking zone during this time; watch out for children above all.

The light goes out automatically when the cooking zone temperature drops below 70°C.

 

Knob

Cooking operation

setting

 

 

 

 

 

0

 

0

Off

 

 

 

 

1

 

1

For melting processes (butter or chocolate)

2

 

2

 

 

 

 

2

For keeping foods hot and heating small amounts

2

 

3

 

of liquid

 

 

4

 

 

 

3

 

4

For heating larger amounts and beating custards

 

5

 

and sauces

 

 

6

 

 

 

4

 

7

Slow boiling, for soups, pasta and risotto,

 

continuing steaming processes, and cooking

 

8

 

 

steaks and fried foods in general

 

 

 

4

 

8

Browning meat, roasted potatoes, fried fish,

 

9

5

 

bringing large amounts of water to the boil

 

10

 

 

 

6

 

11

Quick frying, char-grilled steaks, ect.

 

12

 

 

 

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Recommendations for safe use of the hob

)Before switching on, check which knob controls the cooking zone you require. It is best to place the pan on the cooking zone before switching on, and remove it after the zone is switched off.

)Use pans with a smooth, flat bottom (watch out for cast-iron pans). Uneven bottoms may scratch the ceramic surface. Check that the bottom is clean and dry

)Do not use the hob if the surface is broken or damaged.

)Remember that cooking zones remain hot for a fairly long time (about 30 min.) after they are switched off.

)Never drop heavy or sharp items onto the ceramic hob.

)As soon as you see a crack in the hob, disconnect the appliance from the mains power supply immediately and call the Service Centre.

)Never shine halogen lights intensely onto the hob.

)Never cook food straight on the ceramic hob; always use pans or other containers.

Cooking zone types

"3 circuit" radiant zone

The heating unit consists of 3 electric elements which may be operated together or separately depending on the setting of the seven-position selector switch or the 0-11 self-adjusting power regulator.

"Hi-light" radiant zone / Extending zone

The heating unit consists of a strip coil element which reaches the working temperature very quickly. The operation of this cooking zone is controlled by a continuous-scale self-adjusting power regulator.

Halogen zone

The heating unit consists of 2 halogen lamps and an electric heating element. It heats up to the working temperature instantaneously.

Again, it is controlled by a continuous-scale self-adjusting power regulator.

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