APRILIA Pegaso 650 User Manual

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aprilia part# 8102756
uso e manutenzione
Pegaso 650
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© 1996 aprilia s.p.a. - Noale (VE)
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Prima edizione: ottobre 1996
marzo 1998, ottobre 1998, gennaio 1999, gennaio 2000
Prodotto e stampato da:
editing division Soave (VERONA) - Italia Tel. +39 - 045 76 11 911 Fax +39 - 045 76 12 241 E-mail: customer@stp.it www.stp.it
per conto di:
aprilia s.p.a.
via G. Galilei, 1 - 30033 Noale (VE) - Italia Tel. +39 - 041 58 29 111 Fax +39 - 041 44 10 54 www.aprilia.com
I seguenti messaggi di segnalazione ven­gono usati in tutto il manuale per indicare quanto segue:
Simbolo di avviso relativo alla si-
a
curezza. Quando questo simbolo è presente sul veicolo o nel manuale, fare attenzione ai potenziali rischi di lesioni. La mancata osservanza di quanto ripor­tato negli avvisi preceduti da questo simbolo può compromettere la sicurez­za vostra, altrui e del veicolo!
Indicazioni per facilitare lo svol-
c
gimento delle operazioni. Infor-
mazioni tecniche.
Le operazioni precedute da questo simbolo devono essere ripetute an-
che dal lato opposto del veicolo. Se non espressamente descritto, il rimon-
taggio dei gruppi segue in senso inverso le operazioni di smontaggio.
I termini “destra” e “sinistra” sono riferiti al pilota seduto sul veicolo in normale posi­zione di guida.
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Prima di avviare il motore, leggere attenta­mente questo manuale, e in particolare il capitolo “GUIDA SICURA”.
La Vostra sicurezza e quella altrui non di­pende solo dalla Vostra prontezza di rifles­si e agilità, ma anche dalla conoscenza del veicolo, dal suo stato di efficienza e dalla conoscenza delle regole fondamentali per la GUIDA SICURA. Vi consigliamo pertan­to di familiarizzare con il veicolo in modo tale da muoverVi tra il traffico stradale con padronanza e sicurezza.
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Questo manuale deve essere
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considerato parte integrante del veicolo e deve sempre accompagnarlo anche in caso di rivendita.
aprilia ha realizzato questo manuale pre-
stando la massima attenzione alla corret­tezza e attualità delle informazioni fornite. Tuttavia, in considerazione del fatto che i prodotti aprilia sono soggetti a continue migliorie di progettazione, potrebbero es­serci leggere differenze tra le caratteristi­che del veicolo in vostro possesso e quelle descritte nel presente manuale. Per qualsi­asi chiarimento relativo alle informazioni contenute nel manuale, contattate il vostro Concessionario Ufficiale aprilia.
Per gli interventi di controllo e le riparazioni non descritti esplicitamente in questa pub­blicazione, l’acquisto di ricambi originali aprilia, accessori e altri prodotti, nonché la specifica consulenza, rivolgersi esclusiva­mente ai Concessionari Ufficiali e Centri Assistenza aprilia, che garantiscono un servizio accurato e sollecito.
Vi ringraziamo per aver scelto aprilia e Vi auguriamo una piacevole guida.
I diritti di memorizzazione elettronica, di ri­produzione e di adattamento totale e par­ziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi.
In alcuni paesi la legislazione in
c
me anti-inquinamento e anti-rumore e l’effettuazione di periodiche verifiche.
vigore richiede il rispetto di nor-
L’utente che utilizza il veicolo in questi pae­si deve:
– rivolgersi a un Concessionario ufficiale
aprilia per la sostituzione dei componen­ti interessati con altri omologati per il pa­ese interessato;
– effettuare le periodiche verifiche richie-
ste.
Nel richiedere i ricambi al Vostro
c
codice riportato sulla ETICHETTA CO­DICE RICAMBI.
Riportare la sigla di identificazione nell’ap­posito spazio riportato di seguito, per ricor­darla anche in caso di smarrimento o dete­rioramento dell’etichetta.
L’etichetta è situata sotto la sella incollata al telaio.
concessionario, specificare il
In questo libretto le varianti sono indicate con i seguenti simboli:
opzionale
&
versione catalitica
2
VERSIONE:
I U A P " B D
F E G
O C  J S
Italia
Regno Unito
Austria
Portogallo
Finlandia
Belgio
Germania
Francia
Spagna
Grecia
Olanda
Svizzera
Danimarca
Giappone
Singapore
Polonia
V
Israele
%
Corea del Sud
K
Malaysia
M
Cile
R
Bermuda
Q
Stati Uniti
-
d’America Australia
^
Brasile
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Repubblica
°
del Sud Africa Nuova Zelanda
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Canada
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Croazia
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Slovenia
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GUIDA SICURA ................................................................................................5
REGOLE FONDAMENTALI DI SICUREZZA..............................................6
ABBIGLIAMENTO ......................................................................................9
ACCESSORI.............................................................................................10
CARICO ....................................................................................................10
UBICAZIONE ELEMENTI PRINCIPALI..........................................................12
UBICAZIONE STRUMENTI ............................................................................14
STRUMENTI E INDICATORI ..........................................................................14
TABELLA STRUMENTI E INDICATORI...................................................15
PRINCIPALI COMANDI SINGOLI ..................................................................16
COMANDI SUL LATO SINISTRO DEL MANUBRIO ................................16
COMANDI SUL LATO DESTRO DEL MANUBRIO ..................................17
INTERRUTTORE DI ACCENSIONE ........................................................18
BLOCCASTERZO ....................................................................................18
DOTAZIONI AUSILIARIE ...............................................................................19
SBLOCCAGGIO / BLOCCAGGIO SELLA ................................................19
VANO PORTADOCUMENTI / KIT ATTREZZI..........................................19
AGGANCIO PER IL CASCO ....................................................................20
GANCIO ANTIFURTO ..............................................................................20
PORTAPACCHI POSTERIORE ...............................................................20
COMPONENTI PRINCIPALI...........................................................................21
CARBURANTE .........................................................................................21
OLIO MOTORE ........................................................................................21
LIQUIDO FRENI (raccomandazioni).........................................................22
FRENI A DISCO .......................................................................................22
FRENO ANTERIORE ...............................................................................23
FRENO POSTERIORE.............................................................................24
REGOLAZIONE FRENO POSTERIORE..................................................24
FRIZIONE .................................................................................................25
LIQUIDO REFRIGERANTE ......................................................................26
PNEUMATICI............................................................................................27
SILENZIATORE CATALITICO
NORME PER L’USO.......................................................................................29
TABELLA CONTROLLI PRELIMINARI ....................................................29
AVVIAMENTO ..........................................................................................30
PARTENZA E GUIDA...............................................................................32
RODAGGIO ..............................................................................................34
ARRESTO ................................................................................................34
PARCHEGGIO .........................................................................................34
SUGGERIMENTI CONTRO I FURTI........................................................35
MANUTENZIONE............................................................................................36
SCHEDA DI MANUTENZIONE PERIODICA............................................36
DATI DI IDENTIFICAZIONE .....................................................................37
FILTRO ARIA............................................................................................38
VERIFICA LIVELLO OLIO MOTORE E RABBOCCO ..............................39
..........................................................28
2
SOSTITUZIONE OLIO MOTORE E FILTRO OLIO MOTORE................. 40
RUOTA ANTERIORE............................................................................... 42
RUOTA POSTERIORE ............................................................................ 44
CATENA................................................................................................... 46
RIMOZIONE SERBATOIO CARBURANTE ............................................. 48
RIMOZIONE FIANCATINE LATERALI DESTRA E SINISTRA................ 48
CONTROLLO DELLO STERZO .............................................................. 49
CONTROLLO ASSE FULCRO FORCELLONE ....................................... 49
ISPEZIONE SOSPENSIONE
ANTERIORE E POSTERIORE ................................................................ 49
SOSPENSIONE POSTERIORE .............................................................. 50
SOSPENSIONE POSTERIORE CON REGOLAZIONE IDRAULICA DI PRECARICO
VERIFICA USURA PASTIGLIE ............................................................... 51
REGOLAZIONE DEL MINIMO ................................................................. 52
REGOLAZIONE COMANDO ACCELERATORE ..................................... 52
REGOLAZIONE COMANDO AVVIAMENTO A FREDDO (
CANDELA ................................................................................................ 53
BATTERIA................................................................................................ 54
CONTROLLO LIVELLO ELETTROLITA .................................................. 55
RICARICA BATTERIA ............................................................................. 55
LUNGA INATTIVITÀ DELLA BATTERIA ................................................. 55
SOSTITUZIONE FUSIBILI ....................................................................... 56
CONTROLLO CAVALLETTO LATERALE E
INTERRUTTORE DI SICUREZZA ........................................................... 57
REGOLAZIONE FASCIO LUMINOSO..................................................... 58
LAMPADINE ............................................................................................ 58
SOSTITUZIONE LAMPADINE FANALE ANTERIORE............................ 59
SOSTITUZIONE LAMPADINA FANALE POSTERIORE ......................... 60
SOSTITUZIONE LAMPADINE
INDICATORI DI DIREZIONE ANTERIORI............................................... 60
SOSTITUZIONE LAMPADINE
INDICATORI DI DIREZIONE POSTERIORI ............................................ 61
SOSTITUZIONE LAMPADINA LUCE TARGA ......................................... 61
TRASPORTO ................................................................................................. 62
SVUOTAMENTO DEL CARBURANTE DAL SERBATOIO...................... 62
PULIZIA.......................................................................................................... 63
PERIODI DI LUNGA INATTIVITÀ ............................................................ 64
DATI TECNICI ................................................................................................ 65
TABELLA LUBRIFICANTI ........................................................................ 68
Concessionari Ufficiali e Centri Assistenza.............................................. 69
Importatori ........................................................................................... 70-71
SCHEMA ELETTRICO - Pegaso 650 ...................................................... 72
LEGENDA SCHEMA ELETTRICO - Pegaso 650 .................................... 73
....................... 50
&
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e
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guida sicura
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Per guidare il veicolo è necessario posse­dere tutti i requisiti previsti dalla legge (pa­tente, età minima, idoneità psico-fisica, assicurazione, tasse governative, immatri­colazione, targa, ecc.).
Si consiglia di familiarizzare e prendere confidenza con il veicolo, in zone a bassa intensità di circolazione e/o in proprietà private.
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L’assunzione di alcuni medicinali, alcool e sostanze stupefacenti o psicotrope, au­menta notevolmente il rischio di incidenti. Assicurarsi che le proprie condizioni psico­fisiche siano idonee alla guida, con partico­lare attenzione allo stato di affaticamento fisico e sonnolenza.
La maggior parte degli incidenti è dovuta all’inesperienza del guidatore.
MAI prestare il veicolo a principianti e, in ogni caso, accertarsi che il pilota sia in possesso dei requisiti necessari per la gui­da.
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Rispettare rigorosamente la segnaletica e la normativa sulla circolazione nazionale e locale. Evitare manovre brusche e pericolose per sé e per gli altri (esempio: impennate, inos­servanza dei limiti di velocità, ecc.), inoltre valutare e tenere sempre in debita consi­derazione le condizioni del fondo stradale, di visibilità, ecc.
Non urtare ostacoli che potrebbero recare danni al veicolo o portare alla perdita di controllo dello stesso.
Non rimanere nella scia dei veicoli che pre­cedono per aumentare la propria velocità.
Guidare sempre con entrambe le mani sul manubrio e i piedi sul pianale poggiapiedi (o sulle pedane poggiapiedi pilota), nella corretta posizione di guida.
Evitare assolutamente di alzarsi in piedi o di stiracchiarsi durante la guida.
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OIL
COOLER
Il pilota non deve distrarsi, farsi distrarre o influenzare da persone, cose, azioni (non fumare, mangiare, bere, leggere, ecc.), du­rante la guida del veicolo.
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Utilizzare il carburante e lubrificanti specifi­ci per il veicolo, del tipo riportato nella “TA­BELLA LUBRIFICANTI”; controllare ripetu­tamente di avere i livelli prescritti di carburante, olio e liquido refrigerante.
Se il veicolo è stato coinvolto in un inciden­te oppure ha subito urti o cadute, accertar­si che le leve di comando, i tubi, i cavi, l’im­pianto frenante e le parti vitali non siano danneggiate. Far controllare eventualmente da un Con­cessionario Ufficiale aprilia il veicolo, con particolare attenzione per telaio, manubrio, sospensioni, organi di sicurezza e disposi­tivi per i quali l’utente non è in grado di va­lutare l’integrità.
Segnalare qualsiasi malfunzionamento al fine di agevolare l’intervento dei tecnici e/o meccanici.
Non guidare assolutamente il veicolo se il danno subito ne compromette la sicurezza.
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ONLY ORIGINALS
Non modificare assolutamente la posizio­ne, l’inclinazione o il colore di: targa, indi­catori di direzione, dispositivi di illuminazio­ne e avvisatori acustici.
Modifiche del veicolo comportano l’annul­lamento della garanzia.
Ogni eventuale modifica apportata al vei­colo, e la rimozione di pezzi originali, pos­sono compromettere le prestazioni dello stesso, quindi diminuire il livello di sicurez­za o addirittura renderlo illegale.
Si consiglia di attenersi sempre a tutte le disposizioni di legge e regolamenti nazio­nali e locali in materia di equipaggiamento del veicolo.
In particolar modo sono da evitare modifi­che tecniche atte a incrementare le presta­zioni o comunque ad alterare le caratteristi­che originali del veicolo.
Evitare assolutamente di gareggiare con i veicoli.
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Prima di mettersi in marcia, ricordarsi di in­dossare e allacciare sempre e corretta­mente il casco. Accertarsi che sia omolo­gato, integro, della giusta misura, e che abbia la visiera pulita.
Indossare abbigliamento protettivo, possi­bilmente di colore chiaro e/o riflettente. In tal modo ci si renderà ben visibili agli altri guidatori, riducendo notevolmente il rischio di essere investiti, e si potrà godere di una maggiore protezione in caso di caduta.
I vestiti devono essere ben aderenti e chiu­si alle estremità; i cordoni, le cinture e le cravatte non devono penzolare; evitare che questi o altri oggetti possano interferire con la guida, impigliandosi a particolari in movimento o agli organi di guida.
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Non tenere in tasca oggetti potenzialmente pericolosi in caso di caduta, per esempio: oggetti appuntiti come chiavi, penne, con­tenitori in vetro, ecc. (le stesse raccoman­dazioni valgono anche per l’eventuale pas­seggero).
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L’utente è personalmente responsabile della scelta di installazione e uso di acces­sori. Si raccomanda, durante il montaggio, che l’accessorio non copra i dispositivi di se­gnalazione acustica e visiva o ne compro­metta la loro funzionalità, non limiti l’escur­sione delle sospensioni e l’angolo di sterzata, che non ostacoli l’azionamento dei comandi e non riduca l’altezza da terra e l’angolo di inclinazione in curva. Evitare l’utilizzo di accessori che ostacolino l’accesso ai comandi, in quanto possono allungare i tempi di reazione in caso di emergenza. Le carenature e i parabrezza di grandi di­mensioni, montati sul veicolo, possono dar luogo a forze aerodinamiche tali da com­promettere la stabilità del veicolo durante la marcia.
Accertarsi che l’attrezzatura sia saldamente ancorata al veicolo che e non comporti peri­colosità durante la guida. Non aggiungere o modificare apparecchiature elettriche che ec­cedano la portata del veicolo, in questo modo si potrebbe verificare l’arresto improv­viso dello stesso o una pericolosa mancanza di corrente necessaria per il funzionamento dei dispositivi di segnalazione acustica e visi­va. aprilia consiglia l’utilizzo di accessori ori­ginali (aprilia genuine accessories).
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Usare prudenza e moderazione nel carica­re bagaglio. È necessario mantenere il ba­gaglio il più possibile vicino al baricentro del veicolo e distribuire uniformemente il carico sui due lati per rendere minimo ogni scom­penso. Controllare, inoltre, che il carico sia saldamente ancorato al veicolo, soprattutto durante i viaggi di lunga percorrenza.
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KG!
Non fissare, assolutamente, oggetti ingom­branti, voluminosi, pesanti e/o pericolosi a manubrio, parafanghi e forcelle: ciò com­porterebbe una risposta del veicolo più len­ta in caso di curve, e comprometterebbe inevitabilmente la maneggevolezza dello stesso.
Non posizionare, ai lati del veicolo, bagagli troppo ingombranti o il casco sull’apposito cordoncino, in quanto potrebbero urtare persone od ostacoli, causando la perdita di controllo del veicolo.
Non trasportare alcun bagaglio che non sia saldamente fissato al veicolo.
Non trasportare bagagli che sporgano ec­cessivamente dal portabagagli o che co­prano i dispositivi di illuminazione acustica e visiva.
Non trasportare animali o bambini sul por­tadocumenti o portapacchi.
Non superare il limite massimo di peso tra­sportabile per ogni singolo portabagagli.
Il sovraccarico del veicolo potrebbe com­prometterne la stabilità e la maneggevolez­za.
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1) Interruttore di accensione/bloccasterzo
2) Tappo serbatoio carburante
3) Rubinetto carburante
4) Batteria
5) Fusibili
6) Vano portadocumenti/kit attrezzi
7) Maniglione passeggero
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8) Portapacchi posteriore
9) Poggiapiedi passeggero
10) Cavalletto centrale
11) Cavalletto laterale
12) Leva comando cambio
13) Vaso di espansione
&
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1) Serbatoio-pompa freno anteriore
2) Tappo-astina livello olio motore
3) Avvisatore acustico
4) Filtro olio motore
5) Leva comando freno posteriore
6) Gancio antifurto (per cavo corazzato
“Body-Guard” aprilia
&
)
7) Pompa freno posteriore
8) Poggiapiedi passeggero
9) Maniglione passeggero
10) Serratura sella
11) Aggancio per il casco
12) Serbatoio liquido freno posteriore
13) Filtro aria
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1) Pulsante avvisatore acustico (f )
2) Interruttore indicatori di direzione (c )
3) Deviatore luci (
4) Pulsante lampeggio luci abbaglianti (
5) Leva per l’avviamento a freddo (e)
6) Leva comando frizione
7) Specchietto retrovisore sinistro
8) Strumenti e indicatori
9) Specchietto retrovisore destro
10) Leva freno anteriore
11) Interruttore di arresto motore (
12) Manopola acceleratore
13) Interruttore luci (
14) Pulsante di avviamento (
15) Interruttore di accensione / bloccasterzo (
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b - a )
a )
n - m)
o - p - • )
r )
n - m - s )
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1) Spia indicatori di direzione (c ) colore verde
2) Spia indicatore cambio in folle (q ) colore verde
3) Spia pressione olio motore (
4) Spia luci abbaglianti (
5) Spia luci di posizione e anabbaglianti ( p ) colore verde
6) Spia riserva carburante (
7) Contagiri
8) Contachilometri totalizzatore
9) Tachimetro
10) Indicatore temperatura liquido refrigerante (
11) Contachilometri parziali
12) Pomello azzeratore contachilometri parziali
j ) colore rosso
a ) colore blu
g ) colore giallo ambra
h )
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Descrizione Funzione
Lampeggia quando è in funzione il segnale di svolta.
Spia indicatori di direzione Spia indicatore cambio in folle
Spia pressione olio motore
Spia luci abbaglianti
Spia luci di posizione e anabbaglianti
p
Spia riserva carburante
Contagiri
Contachilometri totalizzatore Indica il numero totale di chilometri percorsi. Tachimetro Indica la velocità di guida.
Indicatore temperatura liquido refrigerante
Contachilometri parziali Indica il numero di chilometri parzialmente percorsi. Per azzerarlo utilizzare il pomello azzeratore. Pomello azzeratore
contachilometri parziali
c
Si accende quando il cambio è in posizione folle.
q
Si accende ogniqualvolta si posiziona l’interruttore di accensione su “n” e il motore non è avviato, effet­tuando in questo modo il test di funzionamento della lampadina. Qualora non si verificasse l’accensione della lampadina durante questa fase, provvedere alla sostituzione. La spia si deve spegnere quando il motore è avviato.
j
a
g
h
Se la spia si accende durante il normale funzionamento del motore, significa che la pressio­ne dell’olio motore nel circuito è insufficiente. In questo caso arrestare immediatamente il
a
motore e rivolgersi a un Concessionario Ufficiale
Si accende quando le luci del fanale anteriore sono in posizione abbagliante o quando si aziona il lampeg­gio luci abbaglianti.
Si accende quando le luci sono accese.
Si accende quando nel serbatoio carburante rimane una quantità di carburante di circa 6 litri (riserva elettri­ca). In questo caso provvedere al rifornimento il più presto possibile, vedi pag. 21 (CARBURANTE).
Indica il numero di giri al minuto del motore.
Non superare il regime di potenza massima del motore, vedi pag. 34 (RODAGGIO).
a
Indica approssimativamente la temperatura del liquido refrigerante nel motore. Quando la lancetta inizia a spostarsi dal livello “40”, la temperatura è sufficiente per poter guidare il veicolo. Si ha la normale temperatura di funzionamento nella zona graduata della scala. Se la lancetta raggiunge la zona rossa, arrestare il motore e controllare il livello del liquido refrigerante, vedi pag. 26 (LIQUIDO REFRIGERANTE).
Se viene superata la temperatura massima consentita (zona rossa della scala), si potrebbe danneggiare gravemente il motore.
a
Ruotarlo, in senso antiorario, per azzerare il contachilometri parziali.
APRILIA
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I componenti elettrici funzionano solo con l’interrut-
c
tore di accensione in posizione “
n”.
1) PULSANTE AVVISATORE ACUSTICO (
Premuto, mette in funzione l’avvisatore acustico.
2) INTERRUTTORE INDICATORI DI DIREZIONE (
Spostare l’interruttore verso sinistra, per indicare la svolta a sinistra; spostare l’interruttore verso destra, per indicare la svolta a destra. Premere l’interruttore centralmente per disat­tivare l’indicatore di direzione.
3) DEVIATORE LUCI (
Con l’interruttore luci (lato destro del manubrio) in posizione
o”: se il deviatore luci si trova in posizione “ a ”, si aziona-
“ no le luci abbaglianti; in posizione “ b ”, si azionano le luci anabbaglianti.
4) PULSANTE LAMPEGGIO LUCI ABBAGLIANTI (
Consente di utilizzare il lampeggio della luce abbagliante nei casi di pericolo o emergenza.
5) LEVA PER L’AVVIAMENTO A FREDDO (
Ruotando verso il basso la leva “ ter per l'avviamento a freddo del motore. Per disinserire lo starter, riportare la leva “ iniziale.
b - a )
e”, entra in funzione lo star-
f )
c )
a )
e)
e” nella posizione
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I componenti elettrici funzionano solo con l’interrut-
c
tore di accensione in posizione “
n”.
1) INTERRUTTORE ARRESTO MOTORE (
Non intervenire sull’interruttore di arresto motore “n - m” durante la marcia.
a
Ha la funzione di interruttore di sicurezza o emergenza. Con l'interruttore in posizione “ re; portandolo in posizione “m”, il motore si arresta.
Con motore fermo e interruttore di accensione in posizione “ A veicolo fermo dopo aver arrestato il motore por-
a
tare l'interruttore di accensione in posizione “
2) INTERRUTTORE LUCI (
Con l’interruttore luci in posizione “ posizione “ p ”, sono accese le luci di posizione; in posizione
o ”, sono accese le luci anabbaglianti o abbaglianti.
“ Tramite il deviatore luci, vedi pag. 16 (COMANDI SUL LATO SINISTRO DEL MANUBRIO), è possibile azionare le luci anabbaglianti o le luci abbaglianti.
3) PULSANTE DI AVVIAMENTO (
Premendo il pulsante “ il motore. Per la procedura di avviamento, vedi pag. 30 (AV­VIAMENTO).
n” la batteria si potrebbe scaricare.
r”, il motorino di avviamento fa girare
n”, è possibile avviare il moto-
o - p - •)
r )
n - m)
m”.
”, le luci sono spente; in
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L’interruttore di accensione si trova sulla piastra del cannotto sterzo.
La chiave (1) aziona l’interruttore
c
serratura tappo serbatoio carburante e la serratura sella. Con il veicolo vengono consegnate due chiavi (una di riserva).
di accensione/bloccasterzo, la
",/##!34%2:/
Non girare mai la chiave in posizione
s” durante la marcia, onde evitare la
“ perdita di controllo del veicolo.
FUNZIONAMENTO
Per bloccare lo sterzo:
Girare il manubrio completamente verso sinistra.
Ruotare la chiave (1) in posizione “m” e premerla.
Rilasciare la chiave.
c
Ruotare la chiave e sterzare il manubrio contemporaneamente.
Ruotare la chiave (1) in senso antiorario (verso sinistra), sterzare lentamente il manubrio fino a posizionare la chiave (1)
s”.
su “ Estrarre la chiave.
Posizione Funzione
Lo sterzo è bloccato.
s
Blocca-
sterzo
m
n
Non è possi­bile avviare il motore e azionare le luci.
Il motore e le luci non possono essere messi in funzione.
Il motore e le luci pos­sono essere messi in funzione.
Rimozione
chiave
È possibile togliere la chiave.
È possibile togliere la chiave.
Non è possi­bile togliere la chiave.
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Posizionare il veicolo sul cavalletto, vedi pag. 35 (POSIZIONAMENTO DEL VEI­COLO SUL CAVALLETTO).
Inserire la chiave (1) nella serratura sella (2).
Ruotare la chiave (1) in senso orario, sollevare e rimuovere la sella.
Prima di abbassare e bloccare la
c
sella, controllare di non aver di­menticato la chiave nel vano portadocu­menti/kit attrezzi.
Per bloccare la sella: posizionare la lin­guetta (3) nella sede, abbassare e pre­mere la sella, facendo scattare la serra­tura.
Prima di mettersi alla guida, ac­certarsi che la sella sia bloccata correttamente.
a
6!./0/24!$/#5-%.4) +)4 !442%::)
Il vano portadocumenti/kit attrezzi è situato sotto la parte posteriore della sella; per accedervi:
Sbloccare e alzare la sella.
La dotazione attrezzi (4) comprende:
– Chiavi maschio esagonali 3, 4, 5, 6, 8 mm – Chiave a forchetta doppia 5,5-7 mm – Chiave a forchetta doppia 8-11 mm – Chiave a forchetta doppia 10-13 mm – Chiave a forchetta semplice 19 mm – Chiave a forchetta semplice 24 mm – Cacciavite bipunta a croce/taglio – Manico per cacciavite – Chiave a tubo 18 mm per candela – Asta per chiave a tubo – Busta di contenimento
Massimo peso consentito: 1,5 kg
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!''!.#)/0%2),#!3#/
Grazie all'utilizzo dell'aggancio non è ne­cessario portare con se il casco ogniqual­volta si parcheggia il veicolo.
Non guidare con il casco appeso al portacasco. Ciò potrebbe
a
sicurezza durante la guida.
Per appendere il casco:
20
compromettere le condizioni di
Sollevare la sella. Sfilare l’occhiello (1) del cavo (2) dall'ag­gancio (3). Passare il cavo (2) attraverso l'apertura visiera (casco integrale) o attraverso l'apposito passante sul casco. Infilare completamente l'occhiello (1) sull’aggancio (3). Abbassare la sella e bloccarla.
uso e manutenzione Pegaso 650
'!.#)/!.4)&524/
Il gancio antifurto (4) è situato sul lato de­stro del veicolo, in prossimità della pedana poggiapiedi pilota.
Per prevenire l'eventualità del furto del vei­colo si consiglia di assicurarlo con il cavo corazzato “Body-Guard” aprilia peribile presso i Concessionari Ufficiali
aprilia.
Non utilizzare il gancio per solle­vare il veicolo, o per altri scopi, in quanto è stato progettato solo
a
per assicurare il veicolo una volta par­cheggiato.
& (5) re-
0/24!0!##()0/34%2)/2%
Massimo peso consentito: 9 kg
Page 21
#/-0/.%.4)02).#)0!,)
#!2"52!.4%
Il carburante utilizzato per la pro-
pulsione dei motori a scoppio è
a
può divenire esplosivo in determinate condizioni. È opportuno effettuare il ri­fornimento e le operazioni di manuten­zione in una zona ventilata, e a motore spento. Non fumare durante il riforni­mento e in vicinanza di vapori di carbu­rante, in ogni caso evitare assolutamen­te il contatto con fiamme libere, scintille e qualsiasi altra fonte che potrebbe cau­sarne l’accensione o l’esplosione. Evi­tare inoltre la fuoriuscita di carburante dal bocchettone, in quanto potrebbe in­cendiarsi al contatto con le superfici ro­venti del motore. Nel caso in cui involontariamente venis­se versato del carburante, controllare che la zona sia completamente asciutta; prima dell’avviamento del veicolo ac­certarsi che non sia rimasto del carbu­rante sul collo del bocchettone. Il carburante si dilata al calore e sotto l’azione dell’irraggiamento solare. Per­ciò non riempire mai il serbatoio sino all’orlo. Chiudere accuratamente il tap­po al termine dell’operazione di riforni­mento. Evitare il contatto del carburante con la pelle, l’inalazione dei vapori, l’in­gestione e il travaso da un contenitore all’altro con l’uso di un tubo.
estremamente infiammabile e
TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.
Utilizzare esclusivamente benzina super (4 Stars minimo 98 (N.O.R.M.) e 88 (N.O.M.M.).
) DIN 51 600, numero di ottano
U
2 Utilizzare benzina super senza piombo
secondo DIN 51 607, numero di ottano mi­nimo 95 (N.O.R.M.) e 85 (N.O.M.M.).
CAPACITÀ SERBATOIO (inclusa riserva): 22
RISERVA SERBATOIO: 5 L(riserva mec­canica)
Per il rifornimento carburante:
Inserire la chiave (1) nella serratura tap­po serbatoio (2).
Ruotare la chiave in senso orario, tirare e aprire lo sportellino benzina.
L
/,)/-/4/2%
Controllare ogni 500 km il livello dell’olio motore, vedi pag. 39 (VERIFICA LIVELLO OLIO MOTORE E RABBOCCO). È necessario sostituire l’olio del motore dopo i primi 1000 km e successivamente ogni 6000 km, vedi pag. 40 (SOSTITUZIO­NE OLIO MOTORE E FILTRO OLIO MO­TORE).
Utilizzare olî di buona qualità di
c
gradazione 5W-40, vedi pag. 68
(TABELLA LUBRIFICANTI).
L’olio motore può causare seri danni alla pelle se maneggiato a
a
consiglia di lavare accuratamente le mani dopo averlo maneggiato.
Non disperdere l’olio nell’ambiente. Si consiglia di portarlo in un recipiente sigillato alla stazione di servizio presso la quale lo si acquista abitualmente o presso un centro di raccolta olî.
lungo e quotidianamente. Si
uso e manutenzione Pegaso 650
21
Page 22
Prestare particolare attenzione che il disco del freno non sia
a
dopo l’esecuzione di operazioni di ma­nutenzione o controllo. Controllare che il tubo del freno non ri­sulti attorcigliato o consumato. Fare attenzione che acqua o polvere non entrino inavvertitamente all’interno del circuito.
unto o ingrassato, specialmente
&2%.)!$)3#/
I freni sono gli organi che garan­tiscono maggiormente la sicu-
a
rezza, quindi devono essere
sempre mantenuti in perfetta efficienza.
Il liquido freni deve essere sostituito una volta all’anno da un Concessiona­rio Ufficiale APRILIA.
,)15)$/&2%.)RACCOMANDAZIONI
Questo veicolo è dotato di freni a
c
circuiti idraulici separati. Le seguenti informazioni sono riferite a un singolo impianto frenante, ma sono valide per entrambi.
convenienti all’impianto idraulico. Rivolgersi a un Concessionario Ufficia­le APRILIA, nel caso di dubbi sul perfetto funzionamento dell’impianto frenante e nel caso in cui non si sia in grado di ef­fettuare le normali operazioni di control­lo.
22
disco anteriore e posteriore, con
Improvvise variazioni del gioco o una resistenza elastica sulla
a
leva del freno, sono dovute a in-
uso e manutenzione Pegaso 650
Nel caso di interventi di manutenzione al circuito idraulico, si consiglia l’utiliz­zo di guanti in lattice.
Il liquido freni potrebbe causare irrita­zioni se venisse a contatto con la pelle o con gli occhi. Lavare accuratamente le parti del corpo che venissero a contatto con il liquido, inoltre rivolgersi a un oculista o a un medico se il liquido venisse a contatto con gli occhi.
Non disperdere il liquido nell’ambiente.
TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.
Usando il liquido freni, fare at­tenzione a non rovesciarlo sulle
a
perché queste si danneggiano.
parti in plastica e verniciate,
Questo veicolo è dotato di freni anteriori e posteriori idraulici a disco. Col consumarsi delle pastiglie d’attrito, il li­vello del liquido diminuisce per compensar­ne automaticamente l’usura.
Il serbatoio liquido freno anteriore è situato sul manubrio, in prossimità dell’attacco leva freno anteriore.
Il serbatoio liquido freno posteriore è situa­to sotto la fiancatina destra; per accedervi rimuovere la fiancatina destra, vedi pag. 48 (RIMOZIONE FIANCATINE LATERALI DESTRA E SINISTRA).
Controllare periodicamente il livello del li­quido freni nei serbatoi, vedi pag. 23 (FRE­NO ANTERIORE) e l’usura delle pastiglie, vedi pag. 51 (VERIFICA USURA PASTI­GLIE).
Page 23
&2%./!.4%2)/2%
Controllo
Posizionare il veicolo su di un
c
terreno solido e in piano.
Tenere il veicolo in posizione verticale e ruotare il manubrio in modo che il liquido contenuto nel serbatoio sia parallelo al coperchio serbatoio liquido freni.
Verificare che il liquido contenuto nel serbatoio superi il riferimento “MIN”.
Se il liquido non raggiunge almeno il rife­rimento “MIN”, provvedere al rabbocco.
Rabbocco
Pericolo di fuoriuscita liquido freni. Non azionare la leva freno
a
o, soprattutto, con il coperchio serbato­io liquido freni rimosso.
comanda di mantenere il liquido nel ser­batoio parallelo al bordo serbatoio (in posizione orizzontale).
anteriore con le viti (2) allentate
Svitare le due viti (2) del serbatoio liqui­do freni (3). Rimuovere il coperchio (4).
Per non spandere il liquido dei
c
freni durante il rabbocco, si rac-
Rimuovere la guarnizione (5). Riempire il serbatoio (3) con liquido freni, vedi pag. 68 (TABELLA LUBRIFICAN­TI), sino a coprire completamente il vetri­no (1).
Per il rimontaggio dei componenti, segui­re il procedimento inverso.
Controllare l’ efficienza frenante. In caso di necessità, rivolgersi a
a
un Concessionario Ufficiale
APRILIA.
Nel caso di una corsa eccessiva della leva freno, di eccessiva elasticità o nel caso di presenza di bolle d’ aria nel cir­cuito, rivolgersi a un Concessionario Ufficiale APRILIA, in quanto potrebbe es­sere necessario effettuare lo spurgo dell’aria dall’impianto.
Lo spurgo deve comunque essere effet­tuato dopo i primi 1000 km.
uso e manutenzione Pegaso 650
23
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&2%./0/34%2)/2%
Controllo
Posizionare il veicolo su di un
c
terreno solido e in piano.
Tenere il veicolo in posizione verticale in modo che il liquido contenuto nel serba­toio (1) sia parallelo al tappo (2).
Verificare che il liquido contenuto nel serbatoio superi il riferimento “MIN”.
Se il liquido non raggiunge almeno il rife­rimento “MIN”, provvedere al rabbocco.
Rabbocco
Rimuovere la fiancatina laterale destra, vedi pag. 48 (RIMOZIONE FIANCATINE LATERALI DESTRA E SINISTRA).
Pericolo di fuoriuscita liquido freni. Non azionare la leva freno
a
liquido freni allentato o rimosso.
comanda di mantenere il liquido nel ser­batoio parallelo al bordo serbatoio (in posizione orizzontale).
APRILIA.
Nel caso di una corsa eccessiva della leva freno, di eccessiva elasticità o nel caso di presenza di bolle d’ aria nel cir­cuito, rivolgersi a un Concessionario Ufficiale APRILIA, in quanto potrebbe es­sere necessario effettuare lo spurgo dell’aria dall’impianto.
Lo spurgo deve comunque essere effet­tuato dopo i primi 1000 km.
posteriore con il tappo serbatoio
Svitare e rimuovere il tappo (2).
Per non spandere il liquido dei
c
freni durante il rabbocco, si rac-
Rimuovere la guarnizione (3). Riempire il serbatoio (1) con liquido freni, vedi pag. 68 (TABELLA LUBRIFICANTI), sino al riferimento “MAX”. Per il rimontaggio dei componenti, segui­re il procedimento inverso.
Controllare l’efficienza frenante. In caso di necessità, rivolgersi a
a
un Concessionario Ufficiale
2%'/,!:)/.% &2%./ 0/34%2)/2%
Il pedale freno è posizionato ergonomica­mente in fase di assemblaggio del veicolo. Se necessario è possibile personalizzare la posizione, in altezza, del pedale freno:
Allentare il controdado (4).
Avvitare completamente il registro freno (5).
Avvitare completamente il controdado (6) sull’astina comando pompa (7).
Avvitare completamente l’astina coman­do pompa (7) quindi svitarla di 3-4 giri.
Svitare il registro freno (5) fino a portare il pedale freno all’altezza voluta.
Bloccare il registro freno (5) tramite il controdado (4).
Svitare l’astina comando pompa (7) e portarla a contatto con il pistone pompa.
Riavvitare l’astina per garantire un gioco minimo di 0,5 1 mm tra astina coman­do pompa (7) e pistone pompa.
uso e manutenzione Pegaso 650
24
Page 25
Accertarsi della presenza di gio-
co tra registro freno (5) e battuta,
a
azionato causando una prematura usu­ra degli elementi frenanti.
Gioco tra registro freno e battuta: 0,5 1mm.
APRILIA.
Dopo la regolazione, controllare che la ruota giri liberamente al rilascio del fre­no.
per evitare che il freno rimanga
Bloccare l’astina comando pompa trami­te il controdado (6).
Controllare l’efficienza frenante.
In caso di necessità, rivolgersi a
a
un Concessionario Ufficiale
&2):)/.%
REGOLAZIONE FRIZIONE
Effettuare la regolazione della frizione ogni 6000 km e quando il motore si arresta o il veicolo tende ad avanzare con la leva fri­zione azionata e la marcia inserita, oppure se la frizione “slitta”, causando un ritardo dell’accelerazione rispetto al numero di giri del motore.
La regolazione si effettua tramite il registro (1).
Sfilare la cuffia di protezione (2).
Allentare il controdado (3).
Ruotare il registro (1), sino a che la corsa a vuoto della leva frizione sia di circa 10 mm.
Serrare il controdado (3) e ricontrollare la regolazione.
Avviare il motore, vedi pag. 30 (AVVIA­MENTO).
Azionare completamente la frizione e in­serire la prima marcia.
Accertarsi che il motore non si arresti o che il veicolo non tenda ad avanzare, op­pure che la frizione non “slitti” durante la fase di accelerazione o durante la mar­cia.
Se non fosse possibile ottenere una regolazione corretta, o nel
a
re della frizione, rivolgersi a un Conces­sionario Ufficiale APRILIA.
schiacciature o usura della guaina in tutta la sua lunghezza.
caso di funzionamento irregola-
Controllare l’integrità del cavo
c
frizione: non deve presentare
uso e manutenzione Pegaso 650
25
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,)15)$/2%&2)'%2!.4%
Controllo e rabbocco
Non utilizzare il veicolo se il li­vello del liquido refrigerante è al
a
di sotto del livello minimo.
Controllare ogni 1000 km e dopo lunghi viaggi il livello del liquido refrigerante; so­stituirlo ogni 2 anni.
Per la sostituzione, rivolgersi a un Concessionario Ufficiale
a
APRILIA.
La soluzione di liquido refrigerante è com­posta da 50% di acqua e 50% di antigelo. Questa miscela è ideale per la maggior parte di temperature di funzionamento e garantisce una buona protezione contro la corrosione. È conveniente mantenere la stessa misce­la anche nella stagione calda perché si ri­ducono così le perdite per evaporazione e la necessità di frequenti rabbocchi. In questo modo diminuiscono i depositi di sali minerali, lasciati nel radiatore dall’ac­qua evaporata e si mantiene inalterata l’ef­ficienza dell’impianto di raffreddamento. Nel caso in cui la temperatura esterna sia al di sotto dei zero gradi centigradi, control­lare frequentemente il circuito di raffredda­mento aggiungendo, se necessario, una concentrazione maggiore di antigelo (fino a un massimo del 60%). Per la soluzione refrigerante utilizzare ac­qua distillata, per non rovinare il motore.
Non togliere il tappo del vaso di espansione a motore caldo, per-
a
ché il refrigerante è sotto pres­sione e a temperatura elevata. Al contatto con la pelle o i vestiti può causare serie ustioni e/o danni.
Il liquido refrigerante è nocivo:
NON INGERIRE.
TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.
Effettuare a motore freddo le operazioni di controllo e rabboc-
a
co liquido refrigerante.
Arrestare il motore e attendere che si raf­freddi.
Posizionare il veicolo su un ter-
c
reno solido e in piano.
Tenere il veicolo in posizione verticale con le due ruote appoggiate al suolo.
Accertarsi che il livello del liquido, conte­nuto nel vaso di espansione (1), sia com­preso tra i riferimenti “MIN” e “MAX” (ve­di figura).
In caso contrario, svitare e togliere il tap­po di riempimento (2).
Rabboccare sino a che il livello del liqui­do raggiunge approssimativamente il li­vello “MAX”. Non superare tale livello, al­trimenti si avrà una fuoriuscita del liquido durante il funzionamento del motore.
Reinserire il tappo di riempimento (2).
Nel caso di consumo eccessivo di liquido refrigerante e nel caso
a
manga vuoto, controllare che non ci sia­no perdite nel circuito. Per la riparazio­ne, rivolgersi a un Concessionario Ufficiale APRILIA.
in cui il vaso d’espansione (1) ri-
uso e manutenzione Pegaso 650
26
Page 27
0.%5-!4)#)
Questo veicolo è dotato di pneumatici con camera d’aria.
Controllare periodicamente la pressione di gonfiaggio dei
a
biente.
Se i pneumatici sono caldi, la misura­zione non è corretta. Effettuare la misurazione soprattutto prima e dopo ogni lungo viaggio. Se la pressione di gonfiaggio è troppo alta, le asperità del terreno non vengo­no ammortizzate e sono quindi trasmes­se al manubrio, compromettendo così il comfort di marcia e riducendo anche la tenuta di strada in curva.
pneumatici a temperatura am-
Se, viceversa, la pressione di gonfiag­gio è insufficiente, i fianchi dei pneuma­tici lavorano maggiormente, e potrebbe­ro verificarsi lo slittamento della gom­ma sul cerchio oppure il suo distacco, con conseguente perdita di controllo del veicolo. In caso di frenate brusche, i pneumatici potrebbero fuoriuscire dai cerchi. Nelle curve, infine, il veicolo po­trebbe sbandare. Controllare lo stato superficiale e l’usu­ra, in quanto una pessima condizione dei pneumatici comprometterebbe l’aderenza alla strada e la manovrabilità del veicolo. Sostituire il pneumatico se usurato o se una eventuale foratura nella zona del battistrada ha dimensioni maggiori a 5 mm. Dopo aver riparato un pneumati­co, far eseguire l’equilibratura delle ruo­te. Usare esclusivamente pneumatici delle dimensioni indicate dalla casa, vedi pag. 65 (DATI TECNICI). Controllare che le valvole di gonfiaggio siano sempre munite dei tappini, onde evitare un improvviso sgonfiaggio dei pneumatici. Le operazioni di sostituzio­ne, riparazione, manutenzione ed equili­bratura sono molto importanti, devono essere eseguite con attrezzi appropriati e con la necessaria esperienza. Per questo motivo, si consiglia di rivol­gersi a un Concessionario Ufficiale APRILIA o un gommista specializzato per l’esecuzione delle precedenti operazio­ni.
Se i pneumatici sono nuovi, possono essere ricoperti di una patina scivolosa: guidare con cautela per i primi chilome­tri. Non ungere con liquido non idoneo i pneumatici. Se i pneumatici sono vecchi, anche se non completamente usurati, possono indurirsi e non garantire la tenuta di strada. In questo caso sostituire i pneumatici.
PRESSIONE DI GONFIAGGIO
SOLO PILOTA anteriore:
fuoristrada ......................180 kPa (1,8 bar)
strada asfaltata...............180 kPa (1,8 bar)
posteriore:
fuoristrada ......................190 kPa (1,9 bar)
strada asfaltata...............190 kPa (1,9 bar)
PILOTA E PASSEGGERO anteriore:
fuoristrada ......................180 kPa (1,8 bar)
strada asfaltata...............180 kPa (1,8 bar)
posteriore:
fuoristrada ......................190 kPa (1,9 bar)
strada asfaltata...............220 kPa (2,2 bar)
LIMITE MINIMO DI PROFONDITÀ BATTI­STRADA
anteriore: 2 mm posteriore: 2 mm
uso e manutenzione Pegaso 650
27
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3),%.:)!4/2%#!4!,)4)#/2
Evitare di parcheggiare il veicolo versione catalitica in prossimità
a
accessibili ai bambini, in quanto la mar­mitta catalitica raggiunge nell’uso tem­perature molto elevate; prestare quindi la massima attenzione ed evitare qualsi­asi tipo di contatto prima del suo com­pleto raffreddamento.
di sterpaglie secche o in luoghi
Pegaso 650 versione catalitica è dotato di un silenziatore con catalizzatore metallico di tipo “bivalente al platino-rodio”. Tale dispositivo ha il compito di ossidare il CO (ossido di carbonio) e gli HC (idrocar­buri incombusti) presenti nei gas di scarico, convertendoli rispettivamente in anidride carbonica e vapore acqueo.
Non utilizzare la benzina con
piombo, in quanto provoca la di-
a
struzione del catalizzatore.
uso e manutenzione Pegaso 650
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./2-%0%2,Ø53/
4!"%,,!#/.42/,,)02%,)-).!2)
Prima della partenza, effettuare sempre un controllo preliminare
a
del veicolo, per una corretta e sicura funzionalità, (vedi “TABELLA CONTROLLI PRELIMINARI”). La manca­ta esecuzione di tali operazioni può pro­vocare gravi lesioni personali o gravi danni al veicolo.
Non esitare a rivolgersi a un Concessio­nario Ufficiale APRILIA, qualora non si comprenda il funzionamento di alcuni comandi o si riscontrino o sospettino anomalie di funzionamento. Il tempo necessario per una verifica è estremamente limitato, e la sicurezza che ne deriva è notevole.
Particolare Controllo Pagina
Freno anteriore e poste­riore a disco
Acceleratore Controllare che funzioni dolcemente e che si possa apri-
Olio motore Controllare e/o rabboccare se necessario. Ruote/pneumatici Controllare le condizioni superficiali dei pneumatici, la
Leve dei freni Controllare che funzionino dolcemente. Lubrificare le ar-
Sterzo Controllare che la rotazione sia omogenea, scorrevole e
Frizione La corsa a vuoto all’estremità della leva frizione deve es-
Cavalletto laterale e ca­valletto centrale
Elementi di fissaggio Verificare che gli elementi di fissaggio non siano allenta-
Catena di trasmissione Controllare il gioco. Serbatoio carburante Controllare il livello e rifornire se necessario. Controllare
Liquido refrigerante Il livello nel vaso di espansione deve essere compreso
Luci, spie, avvisatore acustico e dispositivi elettrici
&
Controllare il funzionamento, la corsa a vuoto delle leve di comando, il livello del liquido ed eventuali perdite. Ve­rificare l’usura delle pastiglie. Se necessario, effettuare il rabbocco del liquido.
re e chiudere completamente, in tutte le posizioni dello sterzo. Registrare e/o lubrificare se necessario.
pressione di gonfiaggio, l’usura ed eventuali danni.
ticolazioni e regolare la corsa se necessario.
priva di gioco o allentamenti.
sere di circa 10 mm; la frizione deve funzionare senza strappi e/o slittamenti.
Controllare che funzioni dolcemente e che la tensione delle molle lo riporti in posizione normale. Lubrificare giunti e articolazioni se necessario. Controllare il corretto funzionamento dell’interruttore di sicurezza sul cavalletto laterale.
ti. Eventualmente, provvedere alla registrazione o al ser­raggio.
eventuali perdite od occlusioni del circuito.
tra i riferimenti “MIN” e “MAX”. Controllare il corretto funzionamento dei dispositivi acu-
stici e visivi. Sostituire le lampadine o intervenire nel caso di un guasto.
22-23-
24-51
52
21-39-40
27
22-23-24
49
25
57
46-47
21-48-62
26
54÷61
uso e manutenzione Pegaso 650
29
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!66)!-%.4/
I gas di scarico contengono mo­nossido di carbonio, sostanza
a
dall’organismo. Evitare l’avviamento del motore nei lo­cali chiusi o non sufficientemente venti­lati. L’inosservanza di tale raccomandazio­ne potrebbe comportare una perdita dei sensi e anche la morte per asfissia.
to solo se la marcia è in folle; in questo caso se si tenta di inserire la marcia, il motore si spegne. Con il cavalletto laterale sollevato, è possibile avviare il motore con la mar­cia in folle o con la marcia inserita e la leva frizione azionata.
30
estremamente nociva se inalata
Con il cavalletto laterale abbas-
c
sato, il motore può essere avvia-
uso e manutenzione Pegaso 650
Far rientrare il cavalletto.
Salire in posizione di guida sul veicolo.
Posizionare su “ON” la leva rubinetto carburante (1).
Ruotare la chiave (2) e posizionare su
n” l'interruttore di accensione.
“ A questo punto la spia pressione olio motore “
Bloccare almeno una ruota, azionando una leva freno.
Posizionare la leva cambio in folle (spia verde “
Posizionare l'interruttore di arresto moto­re (3) su “
Accertarsi che l’interruttore luci (4) sia in posizione “•”.
c
muto il pulsante d’avviamento “ più di quindici secondi. Se in questo in­tervallo di tempo il motore non si avvia, attendere dieci secondi e premere nuo­vamente il pulsante di avviamento “
j” si deve accendere.
q” accesa).
n”.
Per evitare un eccessivo consu­mo della batteria, non tenere pre-
r” per
r”.
Premere il pulsante di avviamento “r” (5) senza accelerare, e rilasciarlo non appena si avvia il motore.
A motore avviato, la spia pres­sione olio motore “
a
cesa, o si accende durante il normale funzionamento del motore, significa che la pressione dell’olio nel circuito è insufficiente. In questo caso arrestare immediantamente il motore e rivolgersi a un Concessionario Ufficiale APRILIA.
motorino d’avviamento.
spegnere. Se la spia rimane ac-
Se l’avviamento avviene a motore fred­do, ruotare verso il basso la leva per l’av­viamento a freddo “
Evitare di premere il pulsante di avviamento “
a
viato: potrebbe danneggiarsi il
e” (6).
r” (5) a motore av-
j” si deve
Page 31
Tenere azionata almeno una leva del fre­no e non accelerare sino alla partenza.
Non effettuare partenze brusche
con il motore freddo.
a
Per limitare l’emissione delle so­stanze inquinanti nell’aria e il consumo di carburante, si consiglia di scaldare il motore procedendo a velocità limitata, per i primi chilometri di percorrenza.
Per i primi chilometri di percorrenza, pro­cedere a velocità limitata per riscaldare il motore.
Ruotare verso l’alto la leva per l’avvia­mento a freddo “ re si è riscaldato.
e” (6) dopo che il moto-
Avviamento con motore ingolfato.
Nel caso in cui non si esegua correttamen­te la procedura di avviamento, o nel caso di un eccesso di carburante nei condotti di aspirazione e nel carburatore, il motore si potrebbe ingolfare.
Per ripulire un motore ingolfato:
Eseguire le prime otto operazioni della procedura di avviamento.
Ruotare verso il basso la leva per l’avvia­mento a freddo “
Premere il pulsante di avviamento “r” (5) per qualche secondo (facendo girare il motore a vuoto) con la manopola acce­leratore completamente ruotata (Pos. B).
Avviamento a freddo.
Nel caso di temperature ambiente basse (vicine o inferiore a 0°C) potrebbero verifi­carsi difficoltà al primo avviamento.
In tal caso:
Ruotare verso il basso la leva per l’avvia­mento a freddo “
Insistere per almeno dieci secondi con il pulsante di avviamento “ e contemporaneamente ruotare modera­tamente la manopola acceleratore.
Se il motore si avvia.
Rilasciare il pulsante di avviamento “r” (5) e la manopola acceleratore.
Ruotare verso l’alto la leva per l’avvia­mento a freddo “ Nel caso il regime del minimo risulti in­stabile, agire sulla manopola accelerato­re con piccole e frequenti rotazioni.
e” (6).
e” (6).
r” (5) azionato
e” (6).
Se il motore non si avvia.
Attendere alcuni secondi e rieseguire la procedura di avviamento.
AVVIAMENTO DOPO LUNGA INATTIVITÀ
Se il veicolo è rimasto inattivo per molto tempo, far girare per circa dieci secondi il motorino di avviamento senza accelerare, permettendo così il riempimento della va­schetta del carburatore. Per avviare il mo­tore, accelerare moderatamente ed ese­guire la procedura di avviamento.
uso e manutenzione Pegaso 650
31
Page 32
0!24%.:!%'5)$!
Prima della partenza, leggere at-
c
cura”, vedi pag. 5 (GUIDA SICURA).
Se durante la guida si esaurisce la quantità “standard” di carburante, posizionare su “RES” la leva rubinetto carburante (1) per attivare la riserva carburante.
Riserva carburante: 5
(CARBURANTE).
ro, accertarsi che le pedane posteriori siano chiuse.
32
tentamente il capitolo “guida si-
L (riserva meccanica).
Provvedere al più presto al rifor-
c
nimento carburante, vedi pag. 21
Regolare correttamente l’inclina­zione degli specchietti retroviso-
a
ri. Viaggiando senza passegge-
uso e manutenzione Pegaso 650
Nel caso di guida con passegge­ro, istruire la persona trasporta-
a
ta in modo che non crei difficoltà durante le manovre. Prima della parten­za, accertarsi che i cavalletti siano com­pletamente ripiegati.
Per partire:
Per i primi chilometri di percorrenza, pro­cedere a velocità limitata per riscaldare il motore.
Con la manopola acceleratore rilasciata (Pos. A) e il motore al minimo, azionare completamente la leva frizione (2).
Inserire la prima marcia spingendo verso il basso la leva comando cambio (3).
Rilasciare la leva freno (azionata all'av­viamento).
Nella partenza, il rilascio troppo
brusco o rapido della leva frizio-
a
tore e l'impuntamento del veicolo.
ne può causare l'arresto del mo-
Non accelerare bruscamente o eccessivamente, durante il rila-
a
scio della leva frizione, evitando così lo “slittamento” della frizione (rila­scio lento) o l'alzarsi della ruota anterio­re (impenno) (rilascio veloce).
Rilasciare lentamente la leva frizione (2) e contemporaneamente accelerare ruo­tando moderatamente la manopola ac­celeratore (Pos. B). Il veicolo comincerà ad avanzare.
Non superare il numero di giri
consigliato, vedi pag. 34 (RO-
a
DAGGIO).
Aumentare la velocità ruotando gradual­mente la manopola acceleratore (Pos. B), senza superare il numero di giri consi­gliato, vedi pag. 34 (RODAGGIO).
Page 33
Per inserire la seconda marcia:
Operare con una certa rapidità. Non guidare il veicolo con un nu-
a
mero di giri del motore troppo basso.
Rilasciare la manopola acceleratore (Pos. A), azionare la leva frizione (2) e sollevare la leva comando cambio (3). Ri­lasciare la leva frizione (2) e accelerare.
Ripetere le ultime due operazioni e pas­sare alle marce superiori.
Il passaggio da una marcia superiore a una inferiore, definito “scalata”, si effettua:
Nei tratti in discesa e nelle frenate, per aumentare l’azione frenante utilizzando la compressione del motore.
Nei tratti in salita, quando la marcia inse­rita non è adeguata alla velocità (marcia alta, velocità moderata) e il numero di giri del motore scende.
Scalare una marcia alla volta; la scalata simultanea di più marce
a
del regime di potenza massima “fuorigi­ri”. Prima e durante la “scalata” di una mar­cia rallentare la velocità rilasciando l’ac­celeratore per evitare il “fuorigiri”.
Per effettuare la “scalata”:
titamente il controllo del veicolo. In caso di frenata, decelerare e azionare entrambi i freni per ottenere una dece­lerazione uniforme, dosando la pressio­ne sui dispositivi di frenata in maniera appropriata. Azionando il solo freno anteriore o il solo freno posteriore, si riduce notevol­mente la forza frenante, e si rischia il bloccaggio di una ruota con conseguen­te perdita di aderenza.
può provocare il superamento
Rilasciare la manopola acceleratore (Pos. A). Se necessario, azionare moderatamente le leve freno e rallentare la velocità vei­colo. Azionare la leva frizione (2) e abbassare la leva comando cambio (3) per inserire la marcia inferiore. Se azionate, rilasciare le leve freno. Rilasciare la leva frizione e accelerare moderatamente.
Non accelerare e decelerare, ri­petutamente e di continuo, per-
a
ché si potrebbe perdere inavver-
In caso di fermata in salita, decelerare completamente e usare soltanto i freni per mantenere fermo il veicolo.
L’utilizzo del motore per mantenere fer­mo il veicolo può causare il surriscalda­mento della frizione.
Prima dell’inserimento in curva, ridurre la velocità o frenare per-
a
correndo la stessa a velocità moderata e costante o in leggera acce­lerazione; evitare di frenare al limite: le probabilità di scivolare sarebbero ele­vate.
Usando di continuo i freni nei tratti in di­scesa, si potrebbe verificare il surriscal­damento delle guarnizioni d’attrito, con successiva riduzione dell’efficacia fre­nante. Sfruttare la compressione del motore scalando la marcia con l’uso in­termittente di entrambi i freni. Nei tratti in discesa non guidare con il motore spento.
Durante la guida con scarsa visibilità, per aumentare la visibilità del proprio veicolo, accendere le luci anabbaglianti anche di giorno; su fondo bagnato, o comunque con scarsa aderenza (neve, ghiaccio, fango, ecc.), guidare a veloci­tà moderata, evitando brusche frenate o manovre che potrebbero causare la per­dita di aderenza e, di conseguenza, la caduta.
uso e manutenzione Pegaso 650
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Porre attenzione a qualunque ostacolo o variazione della geo-
a
Le strade sconnesse, le rotaie, i tombi­ni, i segnali di indicazione verniciati sul­la superficie stradale, le lastre metalli­che dei cantieri, diventano scivolosi quando piove, per questo vanno supe­rati con la massima prudenza, guidando in modo non brusco e inclinando il meno possibile il veicolo. Segnalare sempre i cambiamenti di cor­sia o di direzione con gli appositi dispo­sitivi e con opportuno anticipo, evitan­do manovre brusche e pericolose. Disinserire i dispositivi subito dopo il cambiamento di direzione. Quando si sorpassa o si viene sorpassati da altri veicoli esercitare la massima cautela. In caso di pioggia, la nube d’acqua pro­vocata dai grossi veicoli riduce la visibi­lità; lo spostamento d’aria può provoca­re la perdita del controllo del veicolo.
2/$!'')/
Il rodaggio del motore è fondamentale per garantirne la successiva durata e il corretto funzionamento. Percorrere, se possibile, strade con molte curve e/o collinose, dove il motore, le so­spensioni e i freni vengono sottoposti a un rodaggio più efficace.
Attenersi alle seguenti indicazioni:
metria del fondo stradale.
Non accelerare bruscamente e comple­tamente quando il motore sta funzionan­do un regime di giri basso, sia durante che dopo il rodaggio.
Durante i primi 100 km agire con cautela sui freni, ed evitare brusche e prolungate frenate. Ciò per consentirne un corretto assestamento del materiale d’attrito del­le pastiglie sui dischi freno.
Durante i primi 500 km di percorrenza, non superare mai i 4000 giri/min.
Tra i 500 e i 1000 km di percorrenza, non superare mai i 5000 giri/min.
Dopo i primi 1000 km di funzio­namento, eseguire i controlli
a
rodaggio” della SCHEDA DI MANUTEN­ZIONE PERIODICA, vedi pag. 36 (SCHE­DA DI MANUTENZIONE PERIODICA), al fine di evitare danni a sé stessi, agli altri e/o al veicolo.
previsti nella colonna “fine
Tra i 1000 e i 2000 km guidare più viva­cemente, variare la velocità e usare l’ac­celerazione massima solo per brevi istanti, per consentire un miglior accop­piamento dei componenti; non superare i 5500 giri/min del motore. Dopo i 2000 km si possono pretendere dal motore maggiori prestazioni, senza tuttavia fare girare il motore oltre il regi­me di potenza massima (6250 giri/min).
Massimo numero di giri del motore
per il rodaggio
Percorrenza km giri/min
0-500 4000
500 - 1000 5000
1000 - 2000 5500
oltre 2000 6250
!22%34/
Evitare, per quanto possibile, l’arresto brusco, il rallentamento
a
al limite.
Ridotta la velocità, prima dell'arresto totale del veicolo:
Con veicolo fermo:
0!2#(%'')/
Non appoggiare il veicolo ai muri, e non distenderlo sul terreno. Accertarsi che il veicolo, e in particolare le parti roventi dello stesso, non siano di alcun pericolo per le persone e i bam­bini. Non lasciare il veicolo incustodito con il motore acceso o con la chiave in­serita nell’interruttore di accensione. Non sedersi sul veicolo in cavalletto.
repentino del veicolo e le frenate
Rilasciare la manopola acceleratore, azionare gradualmente i freni e contem­poraneamente “scalare” le marce per ral­lentare la velocità, vedi pag. 32 (PAR­TENZA E GUIDA).
Azionare la leva frizione per evitare lo spegnimento del motore.
Posizionare la leva cambio in folle (spia verde “q” accesa). Rilasciare la leva frizione. Durante la sosta, tenere azionato alme­no un freno.
Parcheggiare il veicolo su terre­no solido e in piano per evitare
a
che cada.
uso e manutenzione Pegaso 650
34
Page 35
Arrestare il veicolo, vedi pag. 34 (ARRE­STO).
Posizionare su “m” l’interruttore di arre­sto motore (1).
Ruotare la chiave (2) e posizionare su
m” l'interruttore di accensione (3).
Posizionare il veicolo sul cavalletto, vedi a lato (POSIZIONAMENTO DEL VEI­COLO SUL CAVALLETTO).
Posizionare su “OFF” la leva rubinetto carburante (4).
Non lasciare la chiave inserita
a
nell’interruttore d’accensione.
Bloccare lo sterzo, vedi pag. 18 (BLOC­CASTERZO) ed estrarre la chiave (2).
POSIZIONAMENTO DEL VEICOLO SUL CAVALLETTO
CAVALLETTO CENTRALE
Impugnare la manopola sinistra e il ma­niglione passeggero sinistro (5).
Spingere sulla leva del cavalletto (6).
CAVALLETTO LATERALE
Impugnare la manopola sinistra e il ma­niglione passeggero sinistro (5).
Spingere il cavalletto laterale con il piede destro, estendendolo completamente (7).
Inclinare il veicolo sino ad appoggiare il cavalletto al suolo (8).
Sterzare completamente verso sinistra il manubrio.
Accertarsi della stabilità del vei-
c
colo.
&
35''%2)-%.4)#/.42/)&524)
Non lasciare MAI la chiave di accensione inserita e utilizzare sempre il bloccasterzo.
Parcheggiare il veicolo in un luogo sicuro, possibilmente in un garage o un luogo cu­stodito.
Utilizzare, per quanto possibile, l’apposito cavo corazzato “Body-Guard” aprilia oppure un addizionale dispositivo antifurto.
Verificare che i documenti e la tassa di cir­colazione siano in ordine.
Scrivere i propri dati anagrafici e il proprio numero telefonico su questa pagina, per facilitare l’identificazione del proprietario, in caso di ritrovamento a seguito del furto.
COGNOME: ...............................................
NOME:........................................................
INDIRIZZO: ................................................
...................................................................
Nº TELEFONICO:.......................................
In molti casi i veicoli rubati ven-
c
riportati nel libretto uso / manutenzione.
gono identificati attraverso i dati
&
uso e manutenzione Pegaso 650
35
Page 36
-!.54%.:)/.%
Prima di iniziare qualsiasi inter­vento di manutenzione o
a
ispezione al veicolo, arrestare il motore e togliere la chiave, attendere che motore e impianto di scarico si sia­no raffreddati, sollevare possibilmente il veicolo con apposita attrezzatura, su di un terreno solido e in piano. Porre particolare attenzione alle parti ancora calde del motore e dell’impianto di scarico, in modo tale da evitare ustio­ni. Il veicolo è costruito con parti non com­mestibili. Non mordere, succhiare, ma­sticare o ingerire nessuna parte dello stesso per nessun motivo.
Se non espressamente descritto,
il rimontaggio dei gruppi segue
a
in senso inverso le operazioni di smontaggio.
Normalmente le operazioni di manutenzio­ne ordinaria possono essere eseguite dall’utente e a volte possono richiedere l’utilizzo di attrezzatura specifica e una pre­parazione tecnica. Nel caso dovesse esse­re necessario un intervento di assistenza o una consulenza tecnica, rivolgeteVi a un Concessionario Ufficiale aprilia, che ga­rantirà un servizio accurato e sollecito. Effettuare i “Controlli Preliminari” dopo un intervento di manutenzione, vedi pag. 29 (TABELLA CONTROLLI PRELIMINARI).
3#(%$!$)-!.54%.:)/.%0%2)/$)#!
Componenti
Batteria - livello liquido Candela Carburatori Catena di trasmissione ogni 500 km: Catena di distribuzione Centratura ruote Cuscinetti di sterzo e sterzo Cuscinetti ruote Filtro aria Filtro olio motore Filtro olio motore (sul telaio) Gioco frizione Gioco punterie Impianti frenanti Impianto di raffreddamento Impianto luci Liquido freni Liquido freni Liquido refrigerante ogni 1000 km: / ogni 2 anni: Olio forcella Olio motore Pressione pneumatici Regime minimo di giri motore Rubinetto carburante Serraggio bulloneria Sospensioni e assetto Spurgo liquido freni Tensione raggi Tubi carburante Usura pastiglie freno anteriore e posteriore
= controllare e pulire, regolare, lubrificare o sostituire se necessario; = pulire; = sostituire; = regolare.
Eseguire le operazioni di manutenzione più’ frequentemente se il veicolo viene utilizzato in zone piovose, polverose o su percorsi accidentati. Si consiglia di far eseguire le operazioni di manutenzione degli ele­menti evidenziati SOLO da un Concessionario Ufficiale
Fine rodaggio
(1000 km)



 
 
Ogni 6000 km
od 8 mesi


ogni anno:
ogni 500 km: / ogni 6000 km:
ogni mese:
APRILIA
.
Ogni 12000 km
o 16 mesi
ogni 4 anni:
uso e manutenzione Pegaso 650
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E’ buona norma riportare i numeri di telaio e del motore nell’apposito spazio riservato in questo libretto.
Il numero di telaio può essere usato per l’acquisto di parti di ricambio.
NUMERO DI MOTORE
Il numero di motore è stampigliato sulla parte posteriore del carter motore sinistro.
Motore nº
NUMERO DI TELAIO
Il numero di telaio è stampigliato sul can­notto dello sterzo, lato destro.
Telaio nº
c
gravi sanzioni penali e amministrative, in particolare l’alterazione del numero di telaio comporta l’immediata decaden­za della garanzia.
L’alterazione dei numeri di iden­tificazione può far incorrere in
uso e manutenzione Pegaso 650
37
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&),42/!2)!
Controllare il filtro aria ogni 6000 km od 8 mesi, sostituirlo ogni 12000 km o più fre­quentemente se il veicolo è utilizzato su strade polverose o bagnate.
In questo caso è ammessa una pulizia par­ziale del filtro aria, da effettuarsi al termine della percorrenza di suddette strade.
La pulizia parziale del filtro aria non esclude o posticipa la sosti-
a
tuzione del filtro stesso.
uso e manutenzione Pegaso 650
38
RIMOZIONE
Rimuovere la sella, vedi pag. 19 (SBLOCCAGGIO / BLOCCAGGIO SEL­LA).
Ruotare in senso orario il convogliatore aria filtro (1) sollevarlo e rimuoverlo.
Estrarre il filtro aria (2).
Pulizia parziale
Non premere o battere sulla rete metallica del filtro aria.
a
sul filtro stesso.
Non agire con cacciaviti o altro
Afferrare il filtro aria verticalmente e bat­terlo più volte sopra un piano pulito.
All’occorrenza, pulire il filtro aria con un getto d’aria compressa (dirigendolo dall’interno verso l’esterno del filtro).
Pulire esternamente il filtro aria con un panno.
Sostituzione
Sostituire il filtro aria con uno nuovo dello stesso tipo.
Controllare l’integrità della guarnizione (3); se danneggiata sostituirla.
Ogni 6000 km, rimuovere il tappino (4) e lasciar fuoriuscire eventuali impurità de­positate all’interno della cassa filtro.
Page 39
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Leggere attentamente pag. 21 (OLIO MOTORE) e pag. 36 (MANUTENZIONE).
Controllare il livello olio motore ogni 500 km, sostituirlo dopo i primi 1000 km e successivamente ogni 6000 km, vedi pag. 40 (SOSTITUZIONE OLIO MOTORE E FILTRO OLIO MOTORE).
Per il controllo:
Posizionare il veicolo su un ter-
c
reno solido e in piano.
Arrestare il motore e lasciarlo raffreddare almeno dieci minuti, per consentire il dre­naggio dell’olio nel carter e il raffredda­mento dell’olio stesso.
Avviare il motore, vedi pag. 30 (AVVIA­MENTO) e lasciarlo funzionare al minimo dei giri per circa un minuto, per consentire il riempimento del serbatoio olio.
Arrestare il motore.
Tenere il veicolo in posizione verticale con le due ruote appoggiate al suolo.
Se non si eseguono le prece-
c
effettuare un’errato rilevamento del li­vello.
denti operazioni, si rischia di
Svitare ed estrarre il tappo-astina di mi­sura (1). Pulire la parte a contatto con l’olio con un panno pulito. Inserire completamente, senza avvitarlo, il tappo-astina nel foro di immissione (2).
Estrarre nuovamente il tappo-astina di misura (1) e leggere il livello raggiunto dall’olio sull’astina:
MAX = livello massimo MIN = livello minimo.
La differenza tra “MAX” e “MIN” è di circa 300 cm#.
Il livello è corretto se raggiunge approssi­mativamente il livello “MAX”, segnato sull’astina di misura.
Non oltrepassare la marcatura “MAX” e non andare al di sotto
a
della marcatura “MIN”, per non
causare gravi danni al motore.
Se necessario, ripristinare il livello dell’olio motore attraverso il foro d’immis­sione (2), dopo aver rimosso il tappo­astina di misura (1).
uso e manutenzione Pegaso 650
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5
4
3/34)45:)/.%/,)/-/4/2% %&),42//,)/-/4/2%
Leggere attentamente pag. 21 (OLIO MOTORE) e pag. 36 (MANUTENZIONE).
Controllare il livello olio motore ogni 500 km, sostituirlo dopo i primi 1000 km e successivamente ogni 6000 km.
Per la sostituzione:
Posizionare il veicolo su un ter-
c
reno solido e in piano.
Arrestare il motore e lasciarlo raffreddare almeno dieci minuti, per consentire il dre­naggio dell’olio nel carter e il raffredda­mento dell’olio stesso.
uso e manutenzione Pegaso 650
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Avviare il motore, vedi pag. 30 (AVVIA­MENTO) e lasciarlo funzionare al minimo dei giri per qualche minuto, in questo modo si agevolerà la fuoriuscita dell’olio durante la successiva fase di drenaggio.
Arrestare il motore.
Tenere il veicolo in posizione verticale con le due ruote appoggiate al suolo.
Il motore riscaldato contiene olio ad alta temperatura, porre parti-
a
colare attenzione a non scot­tarsi durante lo svolgimento delle ope­razioni successive.
Svitare ed estrarre il tappo-astina di mi­sura (1).
Svitare e togliere le quattro viti (2).
Rimuovere il paracoppa (3).
Posizionare un contenitore (4), con capa­cità non inferiore a 2500 cm# in corrispon- denza del tappo di scarico sul telaio (5).
Svitare e togliere il tappo di scarico sul telaio (5).
Scaricare e lasciar gocciolare per alcuni minuti l’olio all’interno del contenitore (4).
Controllare, ed eventualmente sostituire, la rondella di tenuta del tappo di scarico sul te­laio (5).
Avvitare e serrare il tappo di scarico sul tela­io (5).
Coppia di serraggio tappo di scarico sul telaio: 27 Nm (2,7 kgm).
Spostare il contenitore (4) e posizionarlo sotto il basamento motore, in corrispon­denza del tappo di scarico sul motore (6).
Svitare e togliere il tappo di scarico sul motore (6).
Scaricare e lasciar gocciolare per alcuni minuti l’olio all’interno del contenitore (4).
Page 41
7
Rimuovere i residui metallici attaccati alla calamita del tappo di scarico (6).
Controllare, ed eventualmente sostituire, la rondella di tenuta del tappo di scarico (6).
Sostituire la rondella di tenuta del tappo di scarico (6) ogni 12000 km (od ogni due sostituzioni olio motore).
Avvitare il tappo di scarico (6) e serrarlo.
Coppia di serraggio tappo di scarico sul motore (6): 40 Nm (4 kgm).
Effettuare la pulizia del filtro olio motore sul telaio (7) ogni 12000 km (od ogni due sostituzioni olio motore).
Premunirsi di fascetta stringitu-
c
bo a cacciavite (8) da sostituire
all’origine (di tipo speciale).
9
10
Allentare la fascetta (9) e scollegare il
8
tubo (10).
Svitare e togliere il filtro olio motore sul telaio (7) e pulirlo con un getto d’aria compressa.
Controllare la guarnizione di tenuta del filtro olio motore sul telaio (7) avvitarlo e serrarlo.
Coppia di serraggio filtro olio motore sul telaio: 35 Nm (3,5 kgm).
Collegare il tubo (10) e serrare la nuova fascetta (8).
Effettuare la sostituzione del filtro olio motore dopo i primi 1000 km e succes­sivamente ogni 6000 km (od ogni sosti­tuzione olio motore).
Svitare le due viti (11) e rimuovere il co­perchio (12).
Rimuovere il filtro olio motore (13).
Stendere un velo d’olio sull’anello di te­nuta del nuovo filtro olio motore.
Inserire il nuovo filtro olio motore.
Rimontare il coperchio (12), avvitare e serrare le due viti (11).
Versare dall’apertura di riempimento (14) 1600 cm# circa di olio motore, vedi pag. 68 (TABELLA LUBRIFICANTI).
Avvitare il tappo-astina (1).
Avviare il motore, vedi pag. 30 (AVVIA­MENTO) e lasciarlo funzionare al minimo dei giri per circa un minuto, per consenti­re il riempimento del circuito olio motore.
Svitare ed estrarre il tappo astina (1).
Versare dall’apertura di riempimento (14) altri 600 cm# di olio.
Controllare il livello olio, vedi pag. 39 (VERIFICA LIVELLO OLIO MOTORE E RABBOCCO).
uso e manutenzione Pegaso 650
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25/4!!.4%2)/2%
Le operazioni per lo smontaggio e rimontaggio della ruota ante-
a
ficoltose e complesse, all’operatore ine­sperto. In caso di necessità, rivolgersi a un Concessionario Ufficiale APRILIA. Volendo comunque procedere perso­nalmente, attenersi alle seguenti istru­zioni.
Leggere attentamente pag. 36 (MANU­TENZIONE).
Nello smontaggio e nel rimontaggio por­re attenzione a non danneggiare la tuba­zione, il disco e le pastiglie del freno. Lasciar raffreddare il motore e il silen­ziatore sino al raggiungimento della temperatura ambiente, prima di effet­tuare le successive operazioni, per evi­tare possibili scottature.
42
riore potrebbero presentarsi dif-
uso e manutenzione Pegaso 650
SMONTAGGIO
Posizionare il veicolo sul cavalletto, vedi pag. 35 (POSIZIONAMENTO DEL VEI­COLO SUL CAVALLETTO).
Svitare e togliere le quattro viti (1).
Rimuovere il paracoppa (2).
Causa il peso e l'ingombro del
veicolo, l'operazione che segue
a
do operatore. Procedere con cautela e assicurarsi di poter sostenere il peso del veicolo.
richiede l'intervento di un secon-
Peso a vuoto del veicolo (in ordi-
c
ne di marcia): 200 kg.
Sollevare la parte anteriore e far siste­mare un adeguato supporto (con altezza 350 mm) sotto il motore, in modo tale che la ruota anteriore abbia libero spazio di movimento e il veicolo sia assicurato contro la caduta.
Pericolo di caduta del veicolo. Provvedere al bilanciamento del
a
veicolo per impedirne la caduta.
Posizionare e fissare un peso di circa 40 kg sul portapacchi posteriore per so­stenere la parte anteriore del veicolo.
Assicurarsi della stabilità del
a
veicolo.
Far tenere fermo il manubrio in assetto di marcia in modo che lo sterzo sia bloccato.
Allentare le due viti (3) del morsetto per­no ruota.
Svitare e togliere le due viti (4).
Spostare quanto basta il supporto para­fango (5) e svitare il perno ruota (6).
Per agevolare l'estrazione del
c
mente la ruota.
perno ruota, sollevare moderata-
Page 43
Estrarre manualmente il perno ruota (6).
Recuperare il distanziale (lato sinistro).
Posizionare la ruota tra gli steli della for­cella.
Peso a vuoto del veicolo (in ordi-
c
ne di marcia): 200 kg.
Nella rimozione controllare il po-
c
sizionamento del comando ta­chimetro/contachilometri, sarà utile nel rimontaggio.
Rimuovere il comando tachimetro/conta­chilometri (7) dalla sede ruota.
Rimuovere la ruota facendo attenzione nello sfilare il disco dalla pinza freno.
Non azionare la leva del freno
anteriore dopo aver rimosso la
a
pinza potrebbero fuoriuscire dalle sedi, causando la perdita del liquido freni. In questo caso rivolgersi a un Concessio­nario Ufficiale APRILIA, che provvederà a effettuare un intervento di manutenzio­ne.
RIMONTAGGIO
Leggere attentamente pag. 36 (MANU­TENZIONE).
ruota, altrimenti i pistoncini della
Nel rimontaggio porre attenzione
a non danneggiare la tubazione, il
a
disco e le pastiglie del freno.
Operare con cautela durante l'in-
c
serimento del disco nella pinza
freno.
Ingrassare l’interno del rinvio ta­chimetro/contachilometri, vedi
a
pag. 68 (TABELLA LUBRIFICAN­TI).
Posizionare la linguetta del comando ta­chimetro/contachilometri (7) nell’apposi­ta sede del mozzo ruota.
Posizionare correttamente la sede del rinvio contachilometri in corrispondenza dell’apposito piolo antirotazione (8).
Spostare il supporto parafango (5) quan­to basta per inserire parzialmente il per­no ruota (6) (dal lato destro del veicolo).
Posizionare il distanziale tra il mozzo ruota e lo stelo sinistro della forcella.
Ingrassare il perno ruota, vedi pag. 68 (TABELLA LUBRIFICAN-
a
TI).
Inserire completamente il perno ruota (6) (infilando il distanziale) e serrarlo.
Coppia di serraggio perno ruota: 80 Nm (8 kgm).
Posizionare correttamente il supporto parafango (5).
Causa il peso e l’ingombro del veicolo, l’operazione che segue
a
do operatore. Procedere con cautela e assicurarsi di poter sostenere il peso del veicolo.
richiede l’intervento di un secon-
Sollevare la parte anteriore del veicolo e far rimuovere il supporto sistemato, nello smontaggio, sotto il motore.
Abbassare il veicolo e posizionarlo sul cavalletto.
Posizionare correttamente il carter para­coppa (2).
Avvitare e serrare le quattro viti (1).
Con la leva del freno anteriore azionata, premere ripetutamente sul manubrio, fa­cendo affondare la forcella. In questo modo si permetterà l’assestamento degli steli della forcella in modo appropriato.
Avvitare e serrare le due viti (4).
Serrare le viti (3) del morsetto perno ruota.
Coppia di serraggio viti morsetto perno ruota: 10 Nm (1 kgm).
Dopo il rimontaggio, azionare ri­petutamente la leva del freno an-
a
teriore e controllare il corretto
funzionamento del sistema frenante.
Controllare il centraggio della ruota.
Si consiglia di far controllare le coppie di serraggio, il centraggio e l’equilibra­tura ruota presso un Concessionario Ufficiale APRILIA, per evitare inconve­nienti che potrebbero causare seri dan­ni a sé stessi e/o agli altri.
uso e manutenzione Pegaso 650
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25/4!0/34%2)/2%
Le operazioni per lo smontaggio e il rimontaggio della ruota po-
a
difficoltose e complesse, all’operatore inesperto. In caso di necessità, rivolger­si a un Concessionario Ufficiale APRILIA.
Volendo comunque procedere perso­nalmente, attenersi alle seguenti istru­zioni.
Leggere attentamente pag. 36 (MANU­TENZIONE).
Lasciar raffreddare il motore e il silen­ziatore sino al raggiungimento della temperatura ambiente, prima di effet­tuare le successive operazioni, per evi­tare possibili scottature.
44
steriore potrebbero presentarsi
uso e manutenzione Pegaso 650
Nello smontaggio e rimontaggio porre attenzione a non danneg-
a
giare la tubazione, il disco e le
pastiglie del freno.
SMONTAGGIO
Posizionare il veicolo sul cavalletto, vedi pag. 35 (POSIZIONAMENTO DEL VEI­COLO SUL CAVALLETTO).
Svitare e togliere le quattro viti (1).
Rimuovere il paracoppa (2).
Causa il peso e l'ingombro del veicolo, l'operazione che segue
a
do operatore. Procedere con cautela e assicurarsi di poter sostenere il peso del veicolo.
richiede l'intervento di un secon-
Peso a vuoto del veicolo (in ordi-
c
ne di marcia): 200 kg.
Sollevare la parte posteriore del veicolo e far sistemare un adeguato supporto (con altezza 350 mm) sotto il motore, in modo tale che la ruota posteriore abbia libero spazio di movimento e il veicolo sia assicurato contro la caduta.
Pericolo di caduta del veicolo. Provvedere al bilanciamento del
a
Assicurarsi della stabilità del veicolo.
Coppia di serraggio dado ruota: 100 Nm (10 kgm).
mente la ruota.
veicolo per impedirne la caduta.
Bloccare, con l’apposita chiave, la rota­zione del perno ruota (3). Svitare e togliere il dado (4) e recuperare la rondella (5).
Per agevolare l’estrazione del
c
perno ruota, sollevare moderata-
Page 45
Estrarre manualmente il perno ruota (3) e recuperare la rondella (6).
Far avanzare la ruota posteriore e libera­re la catena di trasmissione (7) dalla co­rona dentata (8).
Sfilare posteriormente la ruota dal forcel­lone, facendo attenzione nello sfilare il disco dalla pinza freno.
Non azionare la leva del freno
posteriore dopo aver rimosso la
a
della pinza potrebbe fuoriuscire dalla sede, causando la perdita del liquido freni. In questo caso rivolgersi a un Concessionario Ufficiale APRILIA, che provvederà a effettuare un intervento di manutenzione.
RIMONTAGGIO
ruota, altrimenti il pistoncino
Fare attenzione durante l’inseri-
mento del disco nella pinza fre-
a
no.
Posizionare la ruota posteriore tra i brac­ci forcellone. Far avanzare la ruota e posizionare la catena di trasmissione (7) sulla corona dentata (8).
Pericolo di lesioni.
Non inserire le dita per allineare
a
le sedi.
Far arretrare la ruota e allineare la sede perno sul mozzo ruota con le sedi perno sui bracci forcellone.
Ingrassare il perno ruota, vedi pag. 68 (TABELLA LUBRIFICAN-
a
TI).
Per agevolare l'inserimento del
c
mente la ruota.
Coppia di serraggio dado-perno ruota: 100 Nm (10 kgm).
do operatore. Procedere con cautela e assicurarsi di poter sostenere il peso del veicolo.
perno ruota, sollevare moderata-
Inserire, dal lato sinistro del veicolo, il perno ruota (3) completo di rondella (6).
Controllare il completo inseri-
c
mento del perno ruota.
Inserire la rondella (5) e avvitare comple­tamente il dado (4). Controllare la tensione catena, vedi pag. 46 (CATENA). Bloccare, con l’apposita chiave, la rota­zione del perno ruota (3) e serrare il dado (4).
Causa il peso e l’ingombro del veicolo, l’operazione che segue
a
richiede l’intervento di un secon-
Peso a vuoto del veicolo (in ordi-
c
ne di marcia): 200 kg.
Sollevare la parte posteriore del veicolo e far rimuovere il supporto sistemato, nello smontaggio, sotto il motore.
Abbassare il veicolo e posizionarlo sul cavalletto.
Posizionare correttamente il carter para­coppa (2).
Avvitare e serrare le quattro viti (1).
Dopo il rimontaggio, azionare ri­petutamente la leva del freno po-
a
funzionamento del sistema frenante.
Controllare il centraggio della ruota. Si consiglia di far controllare le coppie
di serraggio, il centraggio e l’equilibra­tura ruota presso un Concessionario Ufficiale APRILIA, per evitare inconve­nienti che potrebbero causare seri dan­ni a sé stessi e/o agli altri.
steriore e controllare il corretto
uso e manutenzione Pegaso 650
45
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#!4%.!
Leggere attentamente pag. 36 (MANU­TENZIONE).
Il veicolo è dotato di una catena del tipo senza fine, che non utilizza la maglia di giunzione.
Un allentamento eccessivo della catena può farla fuoriuscire dal
a
pignone, causando un incidente o gravi danni al veicolo. Controllare periodicamente il gioco, e provvedere alla regolazione se neces­sario, vedi a lato (REGOLAZIONE). Per la sostituzione della catena, rivol­gersi esclusivamente a un Concessio­nario Ufficiale APRILIA, che garantirà un servizio accurato e sollecito.
La manutenzione non effettuata correttamente, può causare
a
e/o danneggiare il pignone e/o la corona. Eseguire gli interventi di manutenzione più frequentemente se si usa il veicolo in condizioni severe o su strade polve­rose e/o fangose.
CONTROLLO DEL GIOCO
Per il controllo del gioco:
ciate o grippate, in questo caso rivol­gersi a un Concessionario Ufficiale APRILIA. Per prevenire il rischio di grip­paggio, lubrificare frequentemente la catena, vedi pag. 47 (LUBRIFICAZIONE E PULITURA).
l'usura prematura della catena
Arrestare il motore. Posizionare il veicolo sul cavalletto, vedi pag. 35 (POSIZIONAMENTO DEL VEI­COLO SUL CAVALLETTO). Posizionare la leva cambio in folle. Controllare che l’oscillazione verticale, in un punto intermedio tra pignone e coro­na nel ramo inferiore della catena, sia di circa 35 45 mm. Spostare il veicolo in avanti, o girare la ruota, in modo da controllare l’oscillazione verticale della catena anche quando la ruota gira; il gioco deve rimanere costante in tutte le fasi della rotazione della ruota.
Se si presenta un gioco superio­re in certe posizioni, significa
a
che ci sono delle maglie schiac-
Se il gioco è uniforme ma superiore o infe­riore a 35 45 mm, effettuare la regolazio­ne, vedi sotto (REGOLAZIONE).
REGOLAZIONE
Se dopo il controllo si rende necessaria la regolazione della tensione catena:
Bloccare, con l’apposita chiave, la rota­zione del perno ruota (1).
Allentare il dado (2).
Per il centraggio ruota sono pre-
c
legati al movimento dei registri (3) e (4). Tali riferimenti sono individuabili all’in­terno di due feritoie (5) e (6) situate sui bracci forcellone, anteriormente al per­no ruota.
visti dei riferimenti numerati col-
Agire sui registri sinistro (3) e destro (4) e regolare il gioco catena controllando, da ambo i lati veicolo, che nelle feritoie (5) e (6) corrispondano gli stessi riferimenti.
uso e manutenzione Pegaso 650
46
Page 47
Bloccare, con l’apposita chiave, la rota­zione del perno ruota (1).
Serrare il dado (2).
Coppia di serraggio dado-perno ruota: 100 Nm (10 kgm).
Verificare il gioco catena, vedi pag. 46 (CONTROLLO DEL GIOCO).
CONTROLLO DELL’USURA CATENA, PIGNONE E CORONA
Controllare inoltre le seguenti parti e accer­tarsi che la catena, il pignone e la corona non presentino:
Rulli danneggiati.
Perni allentati.
Maglie secche, arrugginite, schiacciate o grippate.
Logoramento eccessivo.
Anelli di tenuta mancanti.
Denti del pignone o della corona ecces­sivamente usurati o danneggiati.
Se i rulli della catena sono dan­neggiati, i perni solo allentati e/o
a
gli anelli di tenuta sono danneg­giati o mancanti, bisogna sostituire l’in­tero gruppo catena (pignone, corona e catena).
Lubrificare la catena frequente-
mente, soprattutto se si riscon-
a
Le maglie schiacciate o grippate devo­no essere lubrificate e rimesse in condi­zioni di lavoro. Se ciò non è possibile, rivolgersi a un Concessionario Ufficiale APRILIA, che provvederà alla sostituzione.
trano parti secche o arrugginite.
LUBRIFICAZIONE E PULITURA
La catena di trasmissione è do­tata di anelli di tenuta tra le ma-
a
glie, che servono a mantenere il grasso all'interno. Usare la massima cautela per la regola­zione, la lubrificazione, il lavaggio e la sostituzione della catena.
Lubrificare la catena ogni 500 km e ogni volta che se ne presenta la necessità.
Lubrificare la catena esclusivamente con grasso spray per catene, pag. 68 (TABEL­LA LUBRIFICANTI).
Non lavare assolutamente la catena con getti d'acqua, getti di vapore, getti d'acqua ad alta pressione e con solventi ad alto grado di infiammabilità.
Verificare infine l’usura del pattino prote­zione forcellone.
uso e manutenzione Pegaso 650
47
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2)-/:)/.% 3%2"!4/)/#!2"52!.4%
Leggere attentamente pag. 21 (CARBU­RANTE) e pag. 36 (MANUTENZIONE).
Posizionare il veicolo sul cavalletto, vedi pag. 35 (POSIZIONAMENTO DEL VEI­COLO SUL CAVALLETTO).
Pericolo di incendio. Attendere il completo raffredda-
a
tori di scarico.
che il locale in cui si opera abbia un adeguato ricambio d’aria. Non inalare i vapori di carburante. Non fumare e non utilizzare fiamme libe­re. Non disperdere il carburante nell’am­biente.
48
mento del motore e dei silenzia-
I vapori di carburante sono noci­vi alla salute.
a
Assicurarsi, prima di procedere,
uso e manutenzione Pegaso 650
Rimuovere la sella, vedi pag. 19 (SBLOCCAGGIO / BLOCCAGGIO SEL­LA).
Posizionare su “OFF” la leva rubinetto carburante (1).
Svitare e togliere la vite centrale (2).
Recuperare il tampone in gomma (3).
◆★
Svitare e togliere le tre viti (4).
Scollegare il connettore elettrico (5) del sensore riserva carburante.
Scollegare dal rubinetto carburante il tubo carburante (6) e tapparlo.
Scollegare il tubo (7) di drenaggio acqua dal tappo serbatoio.
Sollevare il serbatoio e rimuoverlo.
2)-/:)/.%&)!.#!4).% ,!4%2!,)$%342!%3).)342!
Leggere attentamente pag. 36 (MANU­TENZIONE).
Rimuovere la sella, vedi pag. 19 (SBLOCCAGGIO / BLOCCAGGIO SEL­LA).
Svitare e togliere le quattro viti (8).
Rimuovere la fiancatina (9).
Page 49
#/.42/,,/$%,,/34%2:/
Leggere attentamente pag. 36 (MANU­TENZIONE).
Saltuariamente è opportuno eseguire un controllo per riscontrare eventuali giochi allo sterzo.
Per il controllo:
Eseguire le prime quattro operazioni re­lative allo smontaggio ruota anteriore, vedi pag. 42 (SMONTAGGIO).
Far tenere abbassata la parte posteriore del veicolo.
Scuotere la forcella nel senso di marcia (vedi figura).
Se il gioco riscontrato è eviden­te, rivolgersi a un Concessiona-
a
rio Ufficiale APRILIA, che provve­derà al ripristino delle condizioni ottimali di utilizzo.
#/.42/,,/ !33% &5,#2/ &/2#%,,/.%
Leggere attentamente pag. 36 (MANU­TENZIONE).
Eseguire periodicamente il controllo del serraggio perno e dei cuscinetti ad aghi forcellone.
Per il controllo:
Eseguire le prime quattro operazioni re­lative allo smontaggio ruota posteriore, vedi pag. 44 (SMONTAGGIO).
Scuotere la ruota perpendicolarmente al senso di marcia (vedi figura).
Se il gioco riscontrato è eviden­te, rivolgersi a un Concessiona-
a
derà al ripristino delle condizioni ottimali di utilizzo.
rio Ufficiale APRILIA, che provve-
)30%:)/.%3/30%.3)/.% !.4%2)/2%%0/34%2)/2%
Per la sostituzione dell’olio della sospensione anteriore rivolgersi
a
APRILIA, che garantirà un servizio accu­rato e sollecito.
Leggere attentamente pag. 36 (MANU­TENZIONE).
Sostituire l’olio della sospensione anteriore ogni 12000 km.
Effettuare inoltre i seguenti controlli:
tervento di personale specializzato, ri­volgersi a un Concessionario Ufficiale APRILIA.
a un Concessionario Ufficiale
Con la leva del freno anteriore azionata, premere ripetutamente sul manubrio, fa­cendo affondare la forcella. La corsa deve essere dolce e non ci de­vono essere tracce d’olio sugli steli. Controllare il serraggio di tutti gli organi e la funzionalità delle articolazioni della so­spensione anteriore e posteriore.
Nel caso in cui si riscontrassero anomalie di funzionamento
a
o si rendesse necessario l’in-
uso e manutenzione Pegaso 650
49
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3/30%.3)/.%0/34%2)/2%
La sospensione posteriore è composta da un gruppo molla-ammortizzatore, collegato tramite silent-block al telaio. Per l’impostazione dell’assetto del veicolo, l’ammortizzatore è provvisto di una ghiera di regolazione (1), di una ghiera di bloccag­gio (2) e di una vite (3) per la regolazione della frenatura idraulica in estensione dell’ammortizzatore.
La regolazione standard, impostata dalla fabbrica, è predisposta per un pilota del peso di 70 kg circa.
Per peso ed esigenze diverse, come nel caso di guida con passeggero e a pieno carico, si consiglia di rivolgersi a un Con­cessionario Ufficiale aprilia.
Provvedere alla regolazione del­la frenatura idraulica in estensio-
a
alle condizioni d’uso del veicolo.
verso sinistra (senso antiorario), per evi­tare improvvisi sbalzi durante la guida. In caso di necessità rivolgersi ad un Concessionario Ufficiale APRILIA.
ne dell’ammortizzatore in base
Se l’assetto del veicolo è impo­stato per guida a pieno carico, è
a
sconsigliato ruotare la vite (3)
In base alle condizioni d’uso del veicolo, è possibile regolare la frenatura idraulica in estensione dell’ammortizzatore agendo sulla vite (3); per la regolazione attenersi alle seguenti indicazioni:
Fondo stradale dissestato o irregolare ­regolazione dura (hard):
ruotare la vite (3) verso destra (senso orario).
Fondo stradale normale o regolare - re­golazione morbida (soft):
ruotare la vite (3) verso sinistra (senso antiorario).
3/30%.3)/.%0/34%2)/2% #/.2%'/,!:)/.%)$2!5,)#! $)02%#!2)#/
Con questo tipo di sospensione è possibile registrare il precarico della molla e della frenatura idraulica in estensione dell’am­mortizzatore.
Registrare il precarico della mol­la e della frenatura idraulica in
a
in base alle condizioni d’uso del veico­lo.
Aumentando il precarico della molla, è necessario aumentare anche la frenatu­ra idraulica in estensione dell’ammortiz­zatore, per evitare improvvisi sbalzi du­rante la guida.
estensione dell’ammortizzatore
&
uso e manutenzione Pegaso 650
50
Page 51
REGISTRAZIONE PRECARICO DELLA MOLLA E DELLA FRENATURA IDRAU­LICA IN ESTENSIONE DELL’AMMOR­TIZZATORE
Regolazione morbida (soft) - per carico
leggero (per esempio solo conducente).
Molla:
Ruotare il volantino (4) completamente verso sinistra (senso antiorario - soft)
Ammortizzatore:
Ruotare la vite di registro (5) completa­mente verso sinistra (senso antiorario).
&
Per eseguire un controllo rapido dell’usura delle pastiglie:
Posizionare il veicolo sul cavalletto, vedi pag. 35 (POSIZIONAMENTO DEL VEI­COLO SUL CAVALLETTO).
Effettuare un controllo visivo tra pinza freno e pastiglie, operando: – dal basso per la pinza freno anteriore (6).
– dall’alto per la pinza freno posteriore (7).
Se lo spessore del materiale d’attrito (an­che di una sola pastiglia) è ridotto sino al valore di circa 1 mm, sostituire entrambe le pastiglie.
Regolazione intermedia - per carico nor­male (per esempio conducente e passeg­gero).
Molla:
Dalla regolazione morbida, ruotare il vo­lantino (4) verso destra (senso orario ­hard) di 25 scatti.
Ammortizzatore:
Dalla regolazione morbida, ruotare la vite di registro (5) verso destra (senso orario) di un giro completo (9 scatti).
Regolazione dura (hard) - per carico pe­sante (per esempio conducente, passeg­gero e bagaglio).
Molla:
Ruotare il volantino (4) completamente verso destra (senso orario - hard).
Ammortizzatore:
Ruotare la vite di registro (5) completa­mente verso destra (senso orario).
6%2)&)#!5352!0!34)',)%
Leggere attentamente pag. 22 (LIQUIDO FRENI (raccomandazioni)), pag. 22 (FRENI A DISCO), pag. 36 (MANUTEN­ZIONE).
Le seguenti informazioni sono riferite a un solo impianto frenante ma sono vali­de per entrambi.
Controllare l’usura delle pastiglie del freno dopo i primi 1000 km, successivamente ogni 6000 km. L’usura delle pastiglie del freno a disco di­pende dall’uso, dal tipo di guida e di strada. L’usura è maggiore durante l’uso su strade polverose o bagnate.
Per la sostituzione, rivolgersi a un Concessionario Ufficiale
a
APRILIA
uso e manutenzione Pegaso 650
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2%'/,!:)/.%$%,-).)-/
Leggere attentamente pag. 36 (MANU­TENZIONE).
Eseguire la regolazione del minimo ogni­qualvolta risulti irregolare.
Per effettuare questa operazione:
Percorrere alcuni chilometri sino al rag­giungimento della temperatura di norma­le funzionamento, vedi pag. 15 (Indicato­re temperatura liquido refrigerante
Tenere il veicolo in posizione verticale, con entrambe le ruote appoggiate al suolo.
Controllare sul contagiri il regime di rota­zione minimo del motore.
Il regime di rotazione minimo del motore dovrà essere di circa 1400 100 giri/min.
Se necessario:
Intervenire sul pomello di registro (1), lato sinistro del veicolo.
h ).
AVVITANDO (senso orario), il numero di giri aumenta.
SVITANDO (senso antiorario), il numero di giri diminuisce.
Agendo sulla manopola acceleratore, accelerare e decelerare alcune volte per controllare il corretto funzionamento e se il minimo rimane stabile.
Non intervenire sulla vite di re-
c
golazione aria, onde evitare va­riazioni sulla taratura della carburazio­ne.
In caso di necessità, rivolgersi a un Concessionario Ufficiale APRILIA.
2%'/,!:)/.%#/-!.$/ !##%,%2!4/2%
Leggere attentamente pag. 36 (MANU­TENZIONE).
Il gioco ottimale del comando acceleratore deve essere di circa 2 - 3 mm.
Per la regolazione:
Sfilare la cuffia di protezione (2).
Allentare (avvitandolo) il dado (3).
Agire sul registro (4), situato all’ingresso del cavo comando acceleratore.
Al termine della regolazione, serrare (svi­tandolo) il dado (3) bloccando il registro (4) e posizionare la cuffia di protezione (2).
2%'/,!:)/.%#/-!.$/!66)!
-%.4/!&2%$$/
Leggere attentamente pag. 36 (MANU­TENZIONE).
Il gioco ottimale del comando avviamento a freddo deve essere di circa 2 - 3 mm.
Per la regolazione:
Sfilare la cuffia di protezione (5).
Allentare (avvitandolo) il dado (6).
Agire sul registro (7), situato all’ingresso del cavo comando acceleratore.
Al termine della regolazione, serrare (svi­tandolo) il dado (6) bloccando il registro (7) e posizionare la cuffia di protezione (5).
e
uso e manutenzione Pegaso 650
52
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#!.$%,!
Leggere attentamente pag. 36 (MANU­TENZIONE).
Controllare la candela ogni 6000 km, sosti­tuirla ogni 12000 km. Smontare periodicamente la candela, pulir­la dalle incrostazioni carboniose e se ne­cessario sostituirla.
Per accedere alla candela:
Rimuovere il serbatoio carburante, vedi pag. 48 (RIMOZIONE SERBATOIO CARBURANTE).
Per la rimozione e la pulizia:
Rimuovere la pipetta della candela (1).
Togliere ogni traccia di sporco dalla base della candela, quindi svitarla con la chia­ve in dotazione al kit attrezzi ed estrarla dalla sede, avendo cura di non far entra­re polvere o altre sostanze all’interno del cilindro.
Controllare che l’elettrodo e la porcellana centrale della candela siano privi di de­positi carboniosi o segni di corrosione, eventualmente pulire con gli appositi pu­litori per candele, con un filo di ferro e/o spazzolino metallico.
Soffiare energicamente con un getto d’aria per evitare che i residui rimossi en­trino nel motore. Se la candela presenta screpolature sull’isolante, elettrodi corrosi o eccessivi depositi, deve essere sostituita.
Controllare la distanza tra gli elettrodi con uno spessimetro. Questa deve essere di 0,6 0,7 mm, eventualmente regolarla, piegando con cautela l’elettrodo di massa.
Accertarsi che la rondella sia in buone condizioni. Con la rondella montata, avvitare a mano la candela per evitare di danneg­giare la filettatura.
Serrare con la chiave in dotazione al kit attrezzi, facendo compiere 1/2 giro alla candela per comprimere la rondella.
Coppia di serraggio candela: 20 Nm (2 kgm).
La candela deve essere ben av­vitata, altrimenti il motore si po-
a
trebbe surriscaldare, danneg­giandosi gravemente. Utilizzare solo candele del tipo consi­gliato, vedi pag. 65 (DATI TECNICI); al­trimenti si potrebbero compromettere le prestazioni e la durata del motore.
Posizionare correttamente la pipetta del­la candela, in modo che non si stacchi con le vibrazioni del motore.
Rimontare il serbatoio carburante.
uso e manutenzione Pegaso 650
53
Page 54
"!44%2)!
Leggere attentamente pag. 36 (MANU­TENZIONE).
Dopo i primi 1000 km e successivamente ogni 6000 km od 8 mesi, controllare il livel­lo dell’elettrolita e il serraggio dei morsetti.
Se del liquido elettrolitico venis­se a contatto con la pelle, lavare
a
fresca.
Se venisse a contatto con gli occhi, la­vare abbondantemente con acqua per quindici minuti, quindi rivolgersi tempe­stivamente a un oculista.
Se venisse ingerito accidentalmente, bere grosse quantità di acqua o latte, continuare con latte di magnesia od olio vegetale, quindi rivolgersi prontamente a un medico.
La batteria emana gas esplosivi, è op­portuno tenere lontane fiamme, scintil­le, sigarette e qualsiasi altra fonte di ca­lore.
abbondantemente con acqua
Durante la ricarica o l’uso, prov­vedere a un’adeguata ventilazio-
a
ne del locale; evitare l’inalazione dei gas emessi durante la ricarica della stessa.
TENERE LONTANO DALLA PORTATA DEI BAMBINI.
L’elettrolita della batteria è tossi­co, caustico e a contatto con
a
l’epidermide può causare ustio­ni, in quanto contiene acido solforico. Indossare abiti protettivi, una maschera per il viso e/o occhiali protettivi nel caso di manutenzione.
uso e manutenzione Pegaso 650
54
Non invertire mai il collegamento dei cavi della batteria.
Porre attenzione a non inclinare troppo il veicolo, onde evitare pericolose fuo­riuscite del liquido dalla batteria.
Collegare e scollegare la batteria con l’interruttore di accensione in posizione
m”.
“ Collegare prima il cavo positivo (+) e poi quello negativo (–). Scollegare seguendo l’ordine inverso.
Page 55
#/.42/,,/,)6%,,/ %,%442/,)4!
Leggere attentamente pag. 54 (BATTE­RIA).
Ripristinare il livello del liquido solo ag­giungendo acqua distillata.
2)#!2)#!"!44%2)!
Nel rimontaggio collegare sem­pre lo sfiato della batteria, per
a
forico, uscendo dallo sfiato, possano corrodere l’impianto elettrico, le parti verniciate, i particolari in gomma o le guarnizioni.
evitare che i vapori di acido sol-
Rimuovere la batteria dall’alloggiamento e sistemarla in un luogo fresco e asciutto. Togliere i tappi degli elementi. Collegare la batteria a un carica batterie. È consigliata una ricarica utilizzando un amperaggio di 1/10 della capacità della batteria stessa. A ricarica avvenuta, ricontrollare il livello dell’elettrolita ed eventualmente rabboc­care con acqua distillata.
Per il controllo del livello elettrolita:
Rimuovere la fiancatina sinistra, vedi pag. 48 (RIMOZIONE FIANCATINE LA­TERALI DESTRA E SINISTRA).
Svitare e togliere la vite (1).
Rimuovere il coperchio batteria (2).
Controllare che il livello del liquido sia compreso fra le due tacche “MIN” e “MAX”, stampigliate sul lato della batte­ria. Diversamente:
Togliere i tappi degli elementi.
Non superare il riferimento “MAX”, in quanto il livello au-
a
menta durante la ricarica.
Leggere attentamente pag. 54 (BATTE­RIA).
Effettuare il controllo livello elettrolita, ripri­stinandolo se necessario, quindi:
Assicurarsi che l’interruttore di accensio­ne sia in posizione “m”.
Scollegare nell’ordine il cavo negativo (–) e quello positivo (+).
Nel rimontaggio collegare prima il cavo positivo (+) e poi quello
a
negativo (–).
Rimuovere il tubetto sfiato batteria.
,5.'!).!44)6)4 $%,,!"!44%2)!
Nel caso in cui il veicolo rimanga inattivo per un lungo periodo, rimuovere la batteria e sistemarla in un luogo fresco e asciutto. Ricaricarla completamente, utilizzando una ricarica lenta.
Se la batteria rimane sul veicolo, scollegare i cavi dai terminali.
È importante controllare la carica periodica­mente (circa una volta al mese), nei periodi invernali o quando il veicolo rimane fermo, per evitarne il degrado.
uso e manutenzione Pegaso 650
55
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3/34)45:)/.%&53)"),)
Leggere attentamente pag. 36 (MANU­TENZIONE).
Non riparare fusibili difettosi.
Non utilizzare mai fusibili diversi
a
Si potrebbero creare danni al sistema elettrico o persino un incendio, in caso di corto circuito.
vi sia un corto circuito o un sovraccari­co. In questo caso consultare un Con­cessionario Ufficiale APRILIA.
56
da quelli specificati.
Quando un fusibile si danneggia
c
frequentemente, è probabile che
uso e manutenzione Pegaso 650
Se si riscontrasse il mancato o irregolare funzionamento di un componente elettrico o il mancato avviamento del motore, è ne­cessario controllare i fusibili. Controllare prima i fusibili da 7,5 A e 15 A e successivamente il fusibile da 20 A.
Fusibili da 7,5 A (1), 15 A (2) e 20 A (3):
Posizionare su “m” l’interruttore di ac­censione, onde evitare un corto circuito accidentale.
Rimuovere la sella, vedi pag. 19 (SBLOC­CAGGIO / BLOCCAGGIO SELLA).
Estrarre un fusibile alla volta e controlla­re se il filamento (7) è interrotto.
Prima di sostituire il fusibile, ricercare, se possibile, la causa che ha provocato l’in­conveniente.
Sostituire il fusibile, se danneggiato, con uno del medesimo amperaggio.
Se viene utilizzato il fusibile di ri-
c
serirne uno uguale nell’apposita sede.
DISPOSIZIONE FUSIBILI Fusibile 20 A (3) - Da batteria a:
commutatore a chiave, regolatore, ventola.
Fusibile 15 A (2) - Da commutatore a chiave a: tutti i carichi luce.
Fusibile 7,5 A (1) - Da commutatore a chiave a: accensione.
serva (4) (5) (6), provvedere a in-
Page 57
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Leggere attentamente pag. 36 (MANU­TENZIONE).
La rotazione del cavalletto laterale (1) deve essere libera da impedimenti.
Effettuare i seguenti controlli:
Le molle (2) non devono essere danneg­giate, usurate, arrugginite o indebolite.
Il cavalletto deve ruotare liberamente, eventualmente ingrassare lo snodo.
Sul cavalletto laterale (1) è installato un in­terruttore di sicurezza (3) con la funzione di impedire la rotazione del motorino d’avvia­mento e l’accensione del motore con la marcia inserita e il cavalletto laterale (1) abbassato.
Per controllare il funzionamento dell’inter­ruttore di sicurezza (3):
Sedersi sul veicolo in posizione di guida.
Far rientrare il cavalletto laterale (1).
Avviare il motore, vedi pag. 30 (AVVIA­MENTO).
Con la manopola acceleratore rilasciata (Pos. A) e il motore al minimo, azionare completamente la leva frizione (4).
Inserire la prima marcia spingendo verso il basso la leva comando cambio (5).
Abbassare il cavalletto laterale (1) che azionerà l’interruttore di sicurezza (3). A questo punto il motore deve arrestarsi.
Nel caso il motore non si arre­stasse, rivolgersi a un Conces-
a
sionario Ufficiale APRILIA.
uso e manutenzione Pegaso 650
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2%'/,!:)/.% &!3#)/ ,5-)./3/
Per una verifica rapida del corretto orienta­mento del fascio luminoso anteriore, porre il veicolo a dieci metri di distanza da una parete verticale, accertandosi che il terreno sia piano. Accendere la luce anabbagliante, sedersi sul veicolo e verificare che il fascio lumino­so proiettato sulla parete sia di poco al di sotto della retta orizzontale del proiettore (circa 9/10 dell’altezza totale).
uso e manutenzione Pegaso 650
58
Per effettuare la regolazione del fascio lu­minoso:
Agire con una chiave fissa da 8 mm sulla apposita vite (1).
AVVITANDO (senso orario), il fascio lu­minoso si alza.
SVITANDO (senso antiorario), il fascio luminoso si abbassa.
,!-0!$).%
Prima di sostituire una lampadi­na, portare l’interruttore di ac-
a
censione sulla posizione “ Sostituire la lampadina indossando guanti puliti o usando un panno pulito e asciutto.
Non lasciare impronte sulla lampadina, in quanto potrebbero causare il surri­scaldamento e quindi la rottura. Se si tocca la lampadina con le mani nu­de, pulirla con alcool dalle eventuali im­pronte, per evitare che si danneggi fre­quentemente.
Leggere attentamente pag. 36 (MANU­TENZIONE).
NON FORZARE I CAVI ELETTRICI.
m”.
Page 59
LAMPADINA ABBAGLIANTE (LATO SINISTRO)
Leggere attentamente pag. 58 (LAMPA­DINE).
Posizionare il veicolo sul cavalletto, vedi pag. 35 (POSIZIONAMENTO DEL VEI­COLO SUL CAVALLETTO).
Spostare con le mani la cuffia (4).
Liberare la molla di ritegno (5) situata po­steriormente al portalampade (6).
Estrarre la lampadina (7) e sostituirla.
3/34)45:)/.% ,!-0!$).% &!.!,%!.4%2)/2%
Leggere attentamente pag. 58 (LAMPA­DINE).
Prima di sostituire una lampadi-
c
pag. 56 (SOSTITUZIONE FUSIBILI).
Nel fanale anteriore sono alloggiate:
na controllare i fusibili, vedi
Una lampadina luce abbagliante (7) (lato sinistro). Una lampadina luce di posizione (3). Una lampadina luce anabbagliante/ab­bagliante (10) (lato destro).
Per la sostituzione:
LAMPADINA DI POSIZIONE
Posizionare il veicolo sul cavalletto, vedi pag. 35 (POSIZIONAMENTO DEL VEI­COLO SUL CAVALLETTO).
Per estrarre il portalampada non
a
tirarne i cavi elettrici.
Spostare con le mani la cuffia (1).
Afferrare il portalampada (2), tirare e di­sinserirlo dalla sede.
Sfilare la lampadina di posizione (3) e sostituirla con una dello stesso tipo.
LAMPADINA ANABBAGLIANTE / ABBAGLIANTE (LATO DESTRO)
Leggere attentamente pag. 58 (LAMPA­DINE).
Posizionare il veicolo sul cavalletto, vedi pag. 35 (POSIZIONAMENTO DEL VEI­COLO SUL CAVALLETTO).
Spostare con le mani la cuffia (8).
Ruotare in senso antiorario il portalam­pada (9) ed estrarlo dalla sede.
Premere moderatamente la lampadina (10) e ruotarla in senso antiorario.
Estrarre la lampadina.
Per l’installazione:
Inserire la lampadina nel porta-
c
lampada, facendo coincidere i due piolini lampadina con le rispettive guide sul portalampada.
Installare correttamente una lampadina dello stesso tipo.
uso e manutenzione Pegaso 650
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3/34)45:)/.% ,!-0!$).! &!.!,% 0/34%2)/2%
Leggere attentamente pag. 58 (LAMPA­DINE).
Prima di sostituire una lampadi-
c
pag. 56 (SOSTITUZIONE FUSIBILI).
Per la sostituzione:
60
na controllare i fusibili, vedi
Posizionare il veicolo sul cavalletto, vedi pag. 35 (POSIZIONAMENTO DEL VEI­COLO SUL CAVALLETTO). Svitare e togliere le due viti (1). Tirare verso l’esterno il vetro di protezio­ne (2) agendo nella zona inferiore. Premere moderatamente la lampadina (3) e ruotarla in senso antiorario. Estrarre la lampadina dalla sede.
uso e manutenzione Pegaso 650
Per l’installazione:
Inserire la lampadina nel porta-
c
due piolini lampadina con le rispettive guide sul portalampada.
3/34)45:)/.% ,!-0!$).% ).$)#!4/2) $) $)2%:)/.%!.4%2)/2)
Leggere attentamente pag. 58 (LAMPA­DINE).
pag. 56 (SOSTITUZIONE FUSIBILI).
lampada, facendo coincidere i
Installare correttamente una lampadina dello stesso tipo.
Prima di sostituire una lampadi-
c
na controllare i fusibili, vedi
Per la sostituzione:
Posizionare il veicolo sul cavalletto, vedi pag. 35 (POSIZIONAMENTO DEL VEI­COLO SUL CAVALLETTO).
Svitare e togliere le due viti (4).
Rimuovere il vetro protettivo (5).
Nel riassemblaggio, serrare con cautela e moderatamente le due
a
giare il vetro protettivo.
due piolini guida con le rispettive guide sul portalampada.
viti (4) onde evitare di danneg-
Premere moderatamente la lampadina (6) e ruotarla in senso antiorario.
Estrarre la lampadina dalla sede.
Inserire la lampadina nel porta-
c
lampada facendo coincidere i
Installare correttamente una lampadina dello stesso tipo.
Page 61
3/34)45:)/.% ,!-0!$).% ).$)#!4/2) $) $)2%:)/.% 0/34%2)/2)
Leggere attentamente pag. 58 (LAMPA­DINE).
Prima di sostituire una lampadi-
c
na controllare i fusibili, vedi
pag. 56 (SOSTITUZIONE FUSIBILI).
Per la sostituzione:
Posizionare il veicolo sul cavalletto, vedi pag. 35 (POSIZIONAMENTO DEL VEI­COLO SUL CAVALLETTO).
Svitare e togliere la vite (1).
Rimuovere il vetro protettivo (2).
Nel riassemblaggio, serrare con cautela e moderatamente la vite
a
vetro protettivo.
(1) onde evitare di danneggiare il
Premere moderatamente la lampadina (3) e ruotarla in senso antiorario.
Estrarre la lampadina dalla sede.
Inserire la lampadina nel porta-
c
lampada facendo coincidere i due piolini guida con le rispettive guide sul portalampada.
Installare correttamente una lampadina dello stesso tipo.
3/34)45:)/.%,!-0!$).! ,5#%4!2'!
Leggere attentamente pag. 58 (LAMPA­DINE).
Prima di sostituire una lampadi-
c
pag. 56 (SOSTITUZIONE FUSIBILI).
Per la sostituzione:
na controllare i fusibili, vedi
Posizionare il veicolo sul cavalletto, vedi pag. 35 (POSIZIONAMENTO DEL VEI­COLO SUL CAVALLETTO).
Svitare e togliere la vite (4). Rimuovere il gruppo luce (5). Estrarre il portalampada (6). Sfilare la lampadina luce targa (7) e so-
stituirla con una dello stesso tipo.
uso e manutenzione Pegaso 650
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42!30/24/
Prima del trasporto del veicolo, è
c
mente il serbatoio carburante e i carbura­tori, vedi sotto (SVUOTAMENTO DEL CARBURANTE DAL SERBATOIO), con­trollando che questi siano ben asciutti. Durante lo spostamento, il veicolo deve mantenere la posizione verticale, deve essere saldamente ancorato e si deve inserire la 1ª marcia; per evitare even­tuali perdite di carburante, olio, liquido refrigerante.
365/4!-%.4/$%,#!2"52!.4% $!,3%2"!4/)/
Leggere attentamente pag. 21 (CARBU­RANTE).
tori di scarico. I vapori di carburante sono nocivi alla salute. Assicurarsi, prima di procedere, che il locale in cui si opera abbia un adeguato ricambio d’aria. Non inalare i vapori di carburante. Non fumare e non utilizzare fiamme libere.
necessario svuotare accurata-
In caso di avaria non trainare il veicolo ma richiedere l’intervento
a
di un carro attrezzi di soccorso.
Pericolo di incendio. Attendere il completo raffredda-
a
mento del motore e dei silenzia-
NON DISPERDERE IL CARBURANTE NELL’AMBIENTE.
Posizionare il veicolo sul cavalletto, vedi pag. 35 (POSIZIONAMENTO DEL VEI­COLO SUL CAVALLETTO).
Arrestare il motore e attendere che si raf­freddi.
Premunirsi di un contenitore, con capaci­tà superiore alla quantità di carburante presente nel serbatoio, e posarlo al suo­lo sul lato sinistro del veicolo.
Rimuovere il tappo serbatoio carburante.
Per lo svuotamento del carburante dal serbatoio, utilizzare una pompa manuale o un sistema simile.
a
Completato lo svuotamento chiudere il tappo del serbatoio.
Il veicolo è dotato di due carbu-
c
svuotamento vaschetta su entrambi i carburatori.
Quando tutto il carburante sarà uscito:
momento del rifornimento.
In caso di necessità rivolgersi a un Con­cessionario Ufficiale APRILIA.
ratori. Eseguire le operazioni di
Per lo svuotamento della vaschetta car­buratore, posizionare l’estremità libera del tubo (1) all’interno di un contenitore. Operando attraverso il foro sul telaio (2), aprire lo scarico del carburatore allentan­do la vite di drenaggio (3).
Avvitare accuratamente la vite di drenaggio (3), per evitare perdite
a
di carburante dal carburatore al
uso e manutenzione Pegaso 650
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05,):)!
Pulire frequentemente il veicolo se viene utilizzato in zone o in condizioni di:
Inquinamento atmosferico (città e zone industriali).
Salinità e umidità dell’atmosfera (zone marine, clima caldo e umido).
Particolari condizioni ambientali / stagionali (impiego di sale, prodotti chimici antighiac­cio su strade nel periodo invernale).
Particolare attenzione deve essere riser­vata a evitare che sulla carrozzeria ri­mangano depositi residui di polveri indu­striali e inquinanti, macchie di catrame, insetti morti, escrementi di uccelli, ecc.
Evitare di parcheggiare il veicolo sotto gli alberi; In alcune stagioni, infatti dagli al­beri cadono residui, resine, frutti o foglie contenenti sostanze chimiche dannose per la vernice.
Dopo il lavaggio del veicolo, l’ef­ficienza della frenata potrebbe
a
promessa, a causa della presenza di ac­qua sulle superfici di attrito dell’impian­to frenante. Bisogna prevedere lunghe distanze di frenata per evitare incidenti. Azionare ripetutamente i freni, per rista­bilire le normali condizioni.
Effettuare i controlli preliminari, vedi pag. 29 (TABELLA CONTROLLI PRELI­MINARI).
essere momentaneamente com-
Per rimuovere lo sporco e il fango deposi­tati sulle superfici verniciate, è necessario utilizzare un getto di acqua a bassa pres­sione, bagnare accuratamente le parti sporche, rimuovere fango e sporcizie con una spugna soffice per carrozzeria, imbe­vuta in molta acqua e shampoo (2–4% par­ti di shampoo in acqua). Successivamente sciacquare abbondante­mente con acqua e asciugare con pelle scamosciata. Per pulire le parti esterne del motore, utilizzare detergente sgrassante, pennelli e stracci.
Dopo ogni lavaggio del veicolo:
Posizionare il veicolo sul cavalletto, vedi pag. 35 (POSIZIONAMENTO DEL VEI­COLO SUL CAVALLETTO).
Rimuovere il tappino (1).
Scaricare il contenuto in un recipiente; consegnarlo poi a un centro di raccolta.
Per la pulizia dei fanali, utilizzare una spugna imbevuta di deter-
a
do con delicatezza le superfici e riscac­quando frequentemente con acqua abbondante.
Si ricorda che la lucidatura con cere si­liconiche deve essere effettuata dopo un accurato lavaggio del veicolo.
Non eseguire il lavaggio al sole, spe­cialmente d’estate, con la carrozzeria ancora calda, in quanto lo shampoo asciugandosi prima del risciacquo po­trebbe causare danni alla verniciatura.
Non utilizzare liquidi a temperatura su­periore a 40°C per la pulizia dei compo­nenti in plastica del veicolo.
Non indirizzare getti d’acqua o di aria ad alta pressione o getti a vapore sulle se­guenti parti: mozzi delle ruote, comandi posti sul lato destro e sinistro del ma­nubrio, cuscinetti, pompe dei freni, stru­menti e indicatori, scarico dei silenzia­tori, vano portadocumenti / kit attrezzi, interruttore di accensione / bloccaster­zo, alette dei radiatori, tappo carburan­te, fanali e collegamenti elettrici.
Per la pulizia delle parti in gomma e pla­stica, della sella e del fanale, non utiliz­zare alcool o solventi; adoperare invece acqua e sapone neutro.
gente neutro e acqua, strofinan-
Sulla sella non applicare cere protettive per evitarne la scivolo-
a
sità.
uso e manutenzione Pegaso 650
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0%2)/$)$),5.'!).!44)6)4
Bisogna adottare alcune precauzioni per evitare gli effetti derivanti dal non utilizzo del veicolo.
Inoltre è necessario eseguire le riparazioni e un controllo generale prima del rimes­saggio, altrimenti ci si potrebbe dimentica­re di effettuarle successivamente.
Procedere come segue:
Svuotare completamente il serbatoio e i carburatori, vedi pag. 62 (SVUOTAMEN­TO DEL CARBURANTE DAL SERBA­TOIO).
Rimuovere la candela e versare nel cilin­dro un cucchiaino (5 - 10 cm#) di olio per motori. Posizionare su “ di accensione; premere per qualche se­condo il pulsante di avviamento “ distribuire l’olio uniformemente sulle su­perfici del cilindro. Rimontare la candela.
uso e manutenzione Pegaso 650
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n” l’interruttore
r” per
Rimuovere la batteria, vedi pag. 55 (RI­CARICA BATTERIA).
Lavare e asciugare il veicolo, vedi pag. 63 (PULIZIA).
Passare della cera sulle superfici verni­ciate.
Gonfiare i pneumatici, vedi pag. 27 (PNEUMATICI).
Posizionare il veicolo in modo tale che entrambi i pneumatici siano sollevati da terra, utilizzando un sostegno apposito.
Sistemare il veicolo in un locale non ri­scaldato, privo di umidità, al riparo dai raggi solari e dove le variazioni di tempe­ratura siano minime.
Coprire il veicolo evitando l’uso di mate­riali plastici o impermeabili.
DOPO IL RIMESSAGGIO
Scoprire e pulire il veicolo, vedi pag. 63 (PULIZIA).
Controllare il livello dell’elettrolita della batteria e installarla, vedi pag. 55 (LUN­GA INATTIVITÀ DELLA BATTERIA).
Controllare il completo avvitamento della vite di spurgo carburante (indice di chiu­sura dello sfiato), vedi pag. 62 (SVUO­TAMENTO DEL CARBURANTE DAL SERBATOIO).
Rifornire il serbatoio di carburante, vedi pag. 21 (CARBURANTE).
Effettuare i controlli preliminari, vedi pag. 29 (TABELLA CONTROLLI PRELI­MINARI).
Percorrere alcuni chilometri di prova a velocità moderata e in
a
una zona lontana dal traffico.
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$!4)4%#.)#)
DIMENSIONI Lunghezza max ........................................... 2180 mm
Larghezza max ............................................ 880 mm
Altezza max (al cupolino)............................. 1265 mm
Altezza alla sella.......................................... 840 mm
Interasse...................................................... 1480 mm
Altezza libera minima dal suolo ................... 200 mm
Peso in ordine di marcia .............................. 200 kg
MOTORE Tipo .............................................................. ROTAX 655 - monocilindrico 4 tempi con 5 valvole, 2 alberi a
Numero cilindri............................................. 1
Cilindrata complessiva................................. 651,9 cm#
Alesaggio / corsa ......................................... 100 mm / 83 mm
Rapporto di compressione........................... 9 0,5 : 1
Avviamento.................................................. elettrico
N° giri del motore al regime minimo............. 1400 100 giri/min
Gioco valvole (a freddo)............................... 0,1 mm (aspirazione) - 0,15 mm (scarico)
Frizione........................................................ multidisco in bagno d’olio con comando a leva manuale sul lato sini-
Raffreddamento........................................... a liquido
CAPACITÀ Carburante (inclusa riserva) ........................
Riserva carburante ......................................
Olio motore .................................................. cambio olio 2150 cm# - cambio olio e filtro olio 2200 cm#
Liquido refrigerante......................................
Posti............................................................. 2
Max carico veicolo
(pilota + passeggero + bagaglio) ................. 180 kg
CAMBIO Tipo.............................................................. meccanico a 5 rapporti con comando a pedale sul lato sinistro del
camme in testa, lubrificazione a carter secco
stro del manubrio.
L
22 5 L (riserva meccanica) - 6 L (riserva elettrica)
L (50% acqua + 50% antigelo con glicole etilenico)
1,4
motore
uso e manutenzione Pegaso 650
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RAPPORTI DI TRASMISSIONE
Rapporto Primaria Secondaria 1ª 37/72 = 1 : 1,946 12/33 = 1 : 2,750 2ª 16/28 = 1 : 1,750 3ª 16/21 = 1 : 1,312 4ª 22/23 = 1 : 1,045 5ª 24/21 = 1 : 0,875
Rapporto finale Rapporto totale 16 / 47 = 1 : 2,937 15,720
10,003 7,502 5,976 5,001
CARBURATORE Numero......................................................... 2
Modello......................................................... Mikuni BST 33
Diffusore....................................................... Ø 31,5 mm
ALIMENTAZIONE Carburante: - versione normale....................
Benzina super (4 Stars
) DIN 51 600, numero di ottano minimo
U
98 (N.O.R.M.) e 88 (N.O.M.M.)
- versione catalitica
2
.............
Benzina super senza piombo secondo DIN 51 607, numero di ottano minimo 95 (N.O.R.M.) e 85 (N.O.M.M.)
TELAIO Tipo............................................................... A struttura composita in acciaio e lega leggera con culla e reggisella
smontabili
Angolo inclinazione sterzo............................ 28°
Avancorsa .................................................... 109 mm
SOSPENSIONI Anteriore....................................................... Forcella telescopica a funzionamento idraulico
Escursione.................................................... 180 mm
Posteriore..................................................... Monoammortizzatore idraulico
Escursione.................................................... 49 mm
FRENI Anteriore....................................................... A disco - Ø 300 mm - con trasmissione idraulica
Posteriore..................................................... A disco - Ø 220 mm - con trasmissione idraulica
RUOTE Tipo............................................................... in alluminio a raggi
Anteriore....................................................... 2,15 x 19”
Posteriore..................................................... 3,00 x 17”
PNEUMATICI ANTERIORE ................................................ 100 / 90 - 19 57 H
- in alternativa.............................................
100/90 - R19 57 H; 100/90 - 19 57 S; 100/90 - 19 57 T
- Pressione di gonfiaggio solo pilota
- fuoristrada ................................................
- strada asfaltata.........................................
180 kPa (1,8 bar)
180 kPa (1,8 bar)
- Pressione di gonfiaggio pilota e passeggero
uso e manutenzione Pegaso 650
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- fuoristrada ................................................
- strada asfaltata.........................................
180 kPa (1,8 bar)
180 kPa (1,8 bar)
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PNEUMATICI POSTERIORE ............................................. 130 / 80 - R17 65 H
- in alternativa ............................................
140/70 - 17 66 H; 130/80 - 17 65 S; 130/80 - 17 65 T; 130/80 - 17 65 H
- Pressione di gonfiaggio solo pilota
- fuoristrada................................................
- strada asfaltata........................................
190 kPa (1,9 bar) 190 kPa (1,9 bar)
- Pressione di gonfiaggio pilota e passeggero
- fuoristrada................................................
- strada asfaltata........................................
190 kPa (1,9 bar) 220 kPa (2,2 bar)
ACCENSIONE Tipo.............................................................. NIPPONDENSO - a scarica capacitiva (CDI)
Candela standard ........................................ (Ø12 x 1,25) NGK DR8 EA - NGK DR8 ES
Distanza elettrodi candela ........................... 0,6 0,7 mm
IMPIANTO Batteria ........................................................ 12 V - 12 Ah
ELETTRICO Fusibili.......................................................... 7,5 - 15 - 20 A
Generatore (a magnete permanente).......... 12 V - 280 W
LAMPADINE Luce anabbagliante / abbagliante................ 12 V - 55 / 60 W
Luce abbagliante ......................................... 12 V - 60 W
Luce posizione............................................. 12 V - 3 W
Luce indicatori di direzione .......................... 12 V - 10 W
Luce di posizione posteriore / freno............. 12 V - 5 / 21 W
Luce targa.................................................... 12 V - 3 W
Tachimetro ................................................... 12 V - 3 W
Contagiri ...................................................... 12 V - 2 W
Indicatore temperatura liquido refrigerante.. 12 V - 1,2 W
SPIE Indicatore di cambio in folle ......................... 12 V - 3 W
Indicatori di direzione................................... 12 V - 3 W
Riserva carburante ...................................... 12 V - 3 W
Pressione olio motore.................................. 12 V - 3 W
Luce anabbagliante ..................................... 12 V - 3 W
Luce abbagliante ......................................... 12 V - 3 W
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Olio motore (consigliato): 0 SUPERBIKE 4, SAE 5W - 40 oppure 4T FORMULA RACING, SAE 5W - 40. In alternativa agli olî consigliati, si possono utilizzare olî di marca con prestazioni conformi o superiori alle specifiche CCMC G-4, A.P.I. SG.
Olio forcella (consigliato): olio per forcelle
in alternativa FORK 5W oppure FORK 20W. Qualora si intendesse disporre di un comportamento intermedio tra quelli offerti da FORK 5W e da FORK 20W, si possono miscelare i prodotti come sotto indicato:
SAE 10W = 0 F.A. 5W 67% del volume + 0 F.A. 20W 33% del volume, oppure
FORK 5W 67% del volume + FORK 20W 33% del volume;
SAE 15W = 0 F.A. 5W 33% del volume + 0 F.A. 20W 67% del volume, oppure
FORK 5W 33% del volume + FORK 20W 67% del volume.
Cuscinetti e altri punti di lubrificazione (consigliato): In alternativa al prodotto consigliato, utilizzare grasso di marca per cuscinetti volventi, campo di temperatura utile -30°C…+140°C, punto di gocciolamento 150°C…230°C, elevata protezione anticorrosiva, buona resistenza all’acqua e all’ossidazione.
Protezione poli batteria: Grasso neutro oppure vaselina.
Grasso spray per catene (consigliato):
Liquido freni (consigliato):
Impiegare solo antigelo e anticorrosivo senza nitrito, che assicuri una protezione almeno ai -35 °C.
Liquido refrigerante motore (consigliato):
0 F.F., DOT 5 (Compatibile DOT 4) oppure BRAKE 5.1, DOT 5 (Compatibile DOT 4).
0 F.A. 5W oppure 0 F.A. 20W;
0 F.A. 5W e da 0 F.A. 20W oppure da
0 AUTOGREASE MP oppure GREASE 30.
0 CHAIN SPRAY oppure CHAIN LUBE.
a
PERICOLO
Impiegare solo liquido freni nuovo.
a
PERICOLO
0 ECOBLU - 40°C oppure COOL.
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#ONCESSIONARI5FFICIALIE#ENTRI!SSISTENZA
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Grazie ai continui aggiornamenti tecnici e ai programmi di formazione specifica sui prodotti aprilia, solo i meccanici della Rete Ufficiale
aprilia conoscono a fondo questo veicolo e dispongono dell’attrezzatura speciale occorrente per una corretta esecuzione degli interventi
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)MPORTATORI
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1) Spia indicatori di direzione
2) Spia luce abbagliante
3) Spia luci di posizione
4) Spia pressione olio motore
5) Lampade illuminazione cruscotto
6) Spia cambio in folle
7) Spia riserva carburante
8) Indicatore temperatura liquido refrigerante
9) Cruscotto
10) Devioluci sinistro
11) Devioluci destro
12) Interruttore d’accensione
13) Intermittenza
14) Indicatore di direzione posteriore destro
15) Fanale posteriore
16) Indicatore di direzione posteriore sinistro
17) Interruttore cambio in folle
18) Interruttore stop posteriore
19) Interruttore stop anteriore
20) Termistore temperatura liquido refrigerante
21) Termointerruttore elettroventola di raffreddamento
22) Motorino d’avviamento
23) Relé d’avviamento
24) Batteria
25) Regolatore di tensione
26) Generatore
27) CDI
28) Bobina
29) Diodo 1
30) Indicatore di direzione anteriore sinistro
31) Pick up
32) Lampada biluce anabbagliante / abbagliante
33) Lampada di posizione anteriore
34) Indicatore di direzione anteriore destro
35) Avvisatore acustico
36) Fanale anteriore
37) Elettroventola di raffreddamento
38) Candela
39) Fusibili
40) Sensore pressione olio motore
41) Connettori multipli
42) Diodo 2
43) Resistenza cruscotto
44) Interruttore su leva comando frizione
45) Resistenza anticipo d’accensione
46) Sensore riserva carburante
47) Interruttore cavalletto laterale
48) Lampada abbagliante
49) Relé luci
50) Luce targa
51) Lampade biluce posizione / stop
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Ar arancio Az azzurro B blu Bi bianco G giallo Gr grigio M marrone N nero R rosso V verde Vi viola
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La società aprilia s.p.a. ringrazia la Clientela per la scelta del veicolo e racco­manda:
– Non disperdere olio, carburante, sostanze e componenti inquinanti nell’am-
biente.
– Non tenere il motore acceso se non necessario.
– Evitare rumori molesti.
– Rispettare la natura.
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