In questo libretto sono raccolti i dati principali e le istruzioni necessarie alle normali operazioni d’uso e manutenzione del motociclo.
Per interventi di controllo e revisione non facilmente
eseguibili con i normali mezzi in dotazione è opportuno
rivolgersi ai nostri Concessionari che garantiscono un
servizio accurato e sollecito.
Per conservare il Vostro motociclo Aprilia in perfetto stato di efficienza Vi raccomandiamo di esigere sempre ricambi originali e di rivolgervi, per le riparazioni,
esclusivamente ai Concessionari e Rivenditori Aprilia.
Nel richiedere i ricambi al Vs. concessionario, specifi care il codice ricambi, punzonato su una decalco po sta sotto al fianchetto laterale sx.
E’ buona norma riportare, la sigla d’identificazione
nell’apposito spazio riservato in questo libretto, per ri cordarla anche in caso di smarrimento della decalco
d’identificazione.
aprilia
N°
CODICE RICAMBI
ABCDE
spare parts code number
IUKSAPSFBD
FEGRNLCHDKNIRL
Libretto Cod.
Dati indicativi soggetti a modifiche senza impegno di preavviso.
Lunghezza max ............................................... 2162 mm
Interasse (centro asola) ...................................1462 mm
Larghezza manubrio .......................................... 700 mm
Altezza max da terra ........................................1130 mm
Altezza sella da terra ......................................... 720 mm
Altezza pedane da terra ....................................295 mm
5
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IMPORTANTE: Una pressione troppo bassa
comporta una guida poco precisa, la tendenza ad oscillare e, nel caso estremo, difficoltà
di mantenimento della traiettoria; inoltre si
avrà un forte aumento dell’attrito di rotolamento.
Le conseguenze sono: alto consumo di carburante e velocità massima ridotta.
L’inconveniente puó provocare un danneggiamento della copertura a causa dell’eccessiva deformazione locale.
NOTE: La pressione dei pneumatici deve essere misurata quando questi sono a temperatura ambiente, cioè quando la motocicletta
non ha percorso nelle ultime 2 o 3 ore piú di
1 km.
ATTENZIONE: Misurare spesso la profondità
del battistrada e se questo risultasse consumato piú del limite consentito, 2-3 mm sostituire il pneumatico.
-
Ispezionare spesso il pneumatico e controllare che non vi siano rotture o tagli.
-
Rigonfiamenti ed ondulazioni irregolari denotano danneggiamenti interni che richiedono la sostituzione immediata del
pneumatico.
6
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DATI DI IDENTIFICAZIONE
I numeri di omologazione del telaio sono impressi sul
cannotto di sterzo lato sinistro (fig. 1).
La sigla di identificazione del motore, è impressa nell’apposito spazio sotto il carter del pignone (fig. 2).
7
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DISPOSIZIONE COMANDI
I dispositivi di comando del CLASSIC sono posizionati
secondo le indicazioni delle figure 3, 4 e sono i seguen ti:
FIG. 3
1) Pedale comando cambio.
2) Pedale comando freno posteriore.
8
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FIG. 4
1) Leva comando frizione.
2) Deviatore luci (posizione - anabbagliante).
3) Comando indicatori di direzione
4) Avvisatore acustico.
5) Leva comando freno anteriore.
6) Pulsante avviamento elettrico.
7) Manopola comando acceleratore.
8) Contachilometri con parzializzatore
9) Spie indicatori di direzione.
10) Spia accensione luci.
11) Spia riserva olio.
12) Pomello azzeratore.
13) Spia cambio folle.
14) Spia temperatura acqua.
9
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SERRATURE
Il motociclo è dotato di una sola chiave che puó aziona re:
-
blocchetto di accensione / bloccasterzo (fig. 5)
-
serratura casco (1-fig. 6)
-
bauletto portaoggetti (2-fig. 6).
LA CHIAVE DI ACCENSIONE HA 3 SCATTI
1) Rotazione in senso orario - ON = acceso
2) Posizione centrale - OFF = spento
3) Rotazione in senso antiorario - LOCK =
bloccasterzo
ATTENZIONE:
Per azionare il bloccasterzo è necessario:
Arresto del motore ......................................................15
11
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NORME PER L’USO
-
Prima di avviare il veicolo per la prima volta, controllare che i pneumatici siano gonfiati alla pres-sione
stabilita (
riempire il serbatoio del carburante con benzina.
Rifornire con olio (
batoio della lubrificazione separata (fig. 19).
-
Controllare il livello del liquido di raffreddamento (pag.
30).
RODAGGIO
Il primo periodo è molto importante per il successivo
rendimento del motore. Si consiglia di riscaldare il motore, prima di partire, facendolo funzionare per alcuni minuti a basso numero di giri e di non sfruttarlo al
massimo delle sue prestazioni.
Completati i primi
presso un concessionario
1,7 Bar anteriore - 1,9 Bar posteriore
vedi Tabella Lubrificanti
ATTENZIONE: il motore non deve assolutamente funzionare alimentato da miscela reperibile presso i distributori.
500 km
fare eseguire il
APRILIA
1° tagliando
.
) e
) il ser-
AVVERTENZA IMPORTANTE: Nel caso si rimanesse senza olio nel serbatoio della lubrificazione separata, evitare di usare il veicolo
per non danneggiare irreparabilmente il motore. Effettuare quindi lo spurgo dell’impianto
(vedi "Lubrificazione se- parata" e fig. 14 pag.
19) dopo aver fatto rifornimento con olio specifico.
Disco e pastiglie del freno anteriore richiedono un periodo di rodaggio (circa 500 km) prima di raggiungere le
condizioni di rendimento ottimali.
12
Page 14
AVVIAMENTO
-
Aprire il rubinetto serbatoio (fig. 7) ruotandolo in posizione ON.
-
Inserire la chiave di accensione e ruotarla nella posizione ON.
-
Se il motore è freddo, inserire lo starter abbassando
la levetta del carburatore (fig. 8).
-
Mettere il cambio in folle.
-
Premere quindi il pulsante
-
Ad avviamento del motore avvenuto, attendere alcuni
secondi, quindi ruotare decisamente, a fine corsa la
manopola del gas, azionando così il disinserimento
automatico dello starter (
metallico
-
A motore caldo, l’avviamento va eseguito senza
l’inserimento dello starter.
).
N.B. Il motore non deve rimanere acceso con
batteria o regolatore di tensione staccati; ció
pregiudicherebbe irreparabilmente l’impianto
elettrico.
AVVERTENZA IMPORTANTE: Evitare di premere il pulsante start a motore avviato per
non danneggiare il motorino di avviamento.
START
.
si avvertirà uno scatto
13
Page 15
PARTENZA
Dopo aver fatto riscaldare il motore, tirare la frizione,
inserire la 1° marcia (pedale del selettore cambio verso il basso (fig. 9). Lasciare quindi la frizione gradualmente e contemporaneamente ruotare la manopola
del gas.
CAMBIO MARCE
Togliere il gas, tirare la frizione, sollevare la leva del
cambio verso l’alto per passare alle marce superiori.
Viceversa spingere verso il basso per passare alle
marce inferiori.
ATTENZIONE:
-
Prima di guidare la motocicletta, è bene familiarizzare con i comandi e le loro funzioni,
riportate in questo libretto di uso e manutenzione.
-
Consultare il vostro concessionario Aprilia
per quanto non riusciate a capire bene.
14
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ARRESTO MOTORE
Rilasciare la manopola del gas, mettere il cambio in folle e ruotare la chiave di accensione in senso antiorario
(pos.
OFF
Chiudere il rubinetto del serbatoio benzina.
Nel caso il livello fosse normale, far controllare l’impianto di raffreddamento da un Concessionario Aprilia.
).
ATTENZIONE: qualora durante il normale funzionamento del motociclo si dovesse riscontrare una elevata temperatura dell’acqua
(spia ‘‘temp’’ accesa), spegnere il motore e
lasciarlo raffreddare.
Verificare il livello del liquido di raffreddamento (fig. 30) ed eventualmente rabboccare;
normalmente il livello del liquido deve coprire completamente le piastre interne del radiatore.
Coppie di serraggio .................................................... 42
Page 18
NORME PER LA MANUTENZIONE
La perfetta efficienza e la durata del veicolo dipendono in buona parte dalla cura posta nella
manutenzione.
E’ buona norma, prima di procedere ad un intervento di manutenzione, pulire il motociclo.
SOSTITUZIONE OLIO CAMBIO
La sostituzione va effettuata a motore caldo (per agevolarne la fuoriuscita), procedendo come segue:
-
togliere il tappo di carico (2-fig. 10);
-
collocare un recipiente di dimensioni adeguate sotto il
motore per raccogliere l’olio usato;
-
svitare il tappo di scarico sotto il motore (3-fig. 10);
-
quando l’olio sarà fuoriuscito completamente riavvitare il tappo di scarico ed introdurre 750 c.c. di olio
(vedi Tabella Lubrificanti) dal tappo di carico (2-fig.
10).
VERIFICA LIVELLO OLIO CAMBIO
Tenere il motociclo in posizione verticale rispetto al terreno. Togliere la vite di controllo (carter laterale destro):
(1-fig. 10) il livello dell’olio è corretto se raggiunge il
margine inferiore del foro con la moto verticale. Eventuali rabbocchi si effettuano dal foro di immissione superiore (2-fig. 10).
17
Page 19
REGOLAZIONE FRIZIONE
Questo modello è dotato di due dispositivi di regolazione per la lunghezza del cavo della frizione. Controllare
periodicamente la corretta registrazione del cavo frizione, verificando che la corsa a vuoto della leva di coman do sia di
Se la misura non fosse rispettata, agire sul registro
la leva di comando (1-fig. 11) oppure attraverso
posito registro posto sul carter motore (fig. 12).
La regolazione della frizione va effettuata quando la
motocicletta non ‘‘
muoversi anche con la frizione tirata.
Al contrario se la frizione slitterà si avrà una accelerazione del veicolo non proporzionale alla accelerazione
del motore.
3÷4
mm (fig. 11).
stacca
’’ correttamente e se tende a
del-
l’ap-
18
Page 20
LUBRIFICAZIONE SEPARATA
Il CLASSIC è dotato di un impianto di lubrificazione separata il quale comprende un serbatoio dell’olio (fig. 13)
(1,4 lt. con riserva di 0,4 lt.) e una pompa di alimentazio ne dell’olio a portata variabile (varia la sua portata, in
funzione del numero di giri del motore e dell’apertura
del comando gas).
L’entrata in riserva è visualizzata dall’accensione
di una spia sul cruscotto
La portata è predeterminata in fase di progetto e quindi
l’utente non deve intervenire con alcuna regolazione.
È necessaria l’operazione di spurgo aria della pompa
ogni qualvolta si renda necessario lo smontaggio, si
stacchi il tubo di alimentazione dell’olio o quando si sia
esaurito completamente il lubrificante del serbatoio. Nel
caso, eseguire le seguenti operazioni:
-
Vuotare il serbatoio benzina e rifornirlo con 2÷3 litri di
miscela al 1% di olio (Vedi Tabella Lubrificanti).
-
Avviare il motore e farlo girare al minimo.
-
Svitare la vite di spurgo (1-fig. 14) ed allo stesso tempo aprire completamente la leva comando del la
pompa (2-fig. 14) fino a far defluire l’olio, quindi serrare la vite stessa.
-
Mantenere aperta la leva di comando della pompa
fino a quando sul tubo di alimentazione del carburatore non saranno scomparse completamente le bolle
d’aria.
.
19
Page 21
N.B. Per maggiore sicurezza si consiglia di
utilizzare la miscela inserita nel serbatoio e
solo in seguito fare rifornimento con benzina
super N.O. min. 97.
-
Regolare il regime minimo del motore, quindi controllare che il gioco del cavo della pompa olio e del
carburatore siano uguali, in caso contrario agire sugli appositi registri fino ad ottenere un gioco di 1
mm.
-
Controllare che sia il tubo di alimentazione che quello di mandata dell’olio non presentino delle strozzature, in caso contrario sostituirli.
REGOLAZIONE LEVA CAMBIO
E’ possibile regolare la posizione della leva, agendo
sull’asta di rinvio filettata (2-fig. 15). Allentare il dado 1,
ruotare l’asta di rinvio 2, serrare il dado.
N.B. Il perno della leva cambio è mantenuto
ingrassato, grazie alla apposita cava ed ai
due anelli di tenuta.
In caso di smontaggio reingrassare e fare attenzione a
non danneggiare gli anelli di tenuta.
20
Page 22
REGISTRAZIONE FRENO POSTERIORE.
-
Tramite il registro di fine corsa collocare innanzitutto
la leva del freno all’altezza voluta (in posizione di riposo).
-
Con l’apposito registro posto in corrispondenza del
tamburo freno posteriore (1-fig. 16) recuperare il gioco del pedale mantenendo circa
vuoto misurati all’estremitá della leva.
-
Verificare quindi il corretto funzionamento della luce
stop. Qualora si rendesse necessaria una regola zione, registrare la posizione dell’interruttore stop mediante gli appositi dadi (1-fig. 17).
-
La sostituzione dei ceppi freno andrá eseguita
quando
premendo il pedale del freno si avrá la corri-
spondenza tra i riferimenti posti sul piatto porta
20 mm
di corsa a
ceppi
e sulla leva di azionamento camma (2-fig. 16).
N.B. Il perno leva freno è dotato di apposita
cava per ingrassaggio e 2 anelli di tenuta. In
caso di smontaggio ingrassare il perno e fare
attenzione a non danneggiare gli anelli di tenuta.
21
Page 23
CONTROLLO FRENO ANTERIORE
Il
CLASSIC
idraulico. Periodicamente, bisogna controllare il livello
dell’olio nel serbatoio della pompa.
-
Dopo i
aumento eccessivo della corsa a vuoto della leva, l’impianto idraulico dovrà essere spurgato da eventuali
bolle d’aria che si fossero formate.
ha il freno anteriore a disco con comando
primi 500 km
o qualora si riscontrasse un
Lo spurgo del freno dovrà essere eseguito nel modo seguente:
-
Togliere il cappuccio di protezione della valvola di
sfiato della pinza (1-fig. 18).
-
Inserire un terminale di un tubo flessibile trasparente
(2-fig. 18) sull’estremità della valvola di sfiato della
pinza.
L’altro terminale dovrà essere lasciato libero in un contenitore di raccolta (3-fig. 18).
-
Togliere il coperchio del serbatoio olio freno e verifi-
care che l’olio raggiunga il livello massimo; eventual-
mente rabboccare (vedi Tabella Lubrificanti).
-
Azionare lentamente ed a fondo (2-3 volte) la leva di
comando; mantenendo tirata la leva, aprire la valvola
di sfiato (1-fig. 18) fino a quando non si noti la fuoriu -
scita di olio ed eventualmente bolle d’aria, dal tubo.
-
Richiudere la valvola e rilasciare la leva freno.
-
Ripetere l’operazione sopra descritta fino a quando
dalla valvola non uscirà alcuna bolla d’aria, visibile
nell’olio.
-
Avvitare quindi la valvola, togliere il tubo flessibile,
avendo cura di non sporcare d’olio le pastiglie e il di-
sco.
-
Rimettere il cappuccio di protezione, rabboccare il
serbatoio fino al livello massimo consentito e richiu-
derlo accuratamente.
ATTENZIONE: Il fluido per freni è corrosivo e
puó provocare danni. Non riutilizzare mai l’olio
recuperato con lo spurgo.
22
Page 24
VERIFICA USURA PASTIGLIE
Togliere il coperchietto di plastica (fig. 19) ed ispezionare le pastiglie (fig. 20).
Queste presentano due gole (1-fig. 20) che debbono
essere sempre visibili.
Qualora fossero scomparse (
to 1,5 mm
CONTROLLO RAGGIATURA RUOTE
Si consiglia di controllare la tensione dei raggi della ruota anteriore dopo i primi 500 km e in seguito ogni 6000
km di percorrenza.
) sostituire la coppia pastiglie.
altezza materiale d’attri-
23
Page 25
SOSTITUZIONE OLIO FORCELLA
Si consiglia dopo una percorrenza di 9000 km di procedere alla sostituzione dell’olio operando nel modo seguente:
-
Rimuovere gli steli dalle piastre della forcella.
-
Togliere i tappi superiori dagli steli e vuotare l’olio
esausto contenuto, capovolgendoli.
-
Versare quindi all’interno degli steli 290 cc di olio SAE
20 nello stelo dx e 200 cc dello stesso olio nello stelo
sx.
-
Rimontare i tappi superiori e completare il montaggio
degli steli sulle piastre forcella.
24
Page 26
SOSPENSIONE POSTERIORE
La sospensione posteriore è costituita da un forcellone
oscillante e da un monoammortizzatore idraulico con
precarica regolabile dalla molla su 3 posizioni (fig. 21).
La taratura standard é calcolata per un pilota con peso
di circa 70÷75 kg.
Per esigenza diverse consultare un concessionario
APRILIA che provvederá ad una accurata regolazione.
25
Page 27
REGISTRAZIONE CATENA
-
Porre il veicolo in posizione verticale ed estendere
completamente la sospensione posteriore.
-
Controllare che nella parte inferiore della catena l’o-
scillazione verticale, nel punto intermedio tra pignone
e corona, sia di circa 30 mm (fig. 22).
26
Page 28
-
Qualora questa misura non fosse rispettata, operare
nel seguente modo:
-
Allentare il dato di fissaggio ruota posteriore (1-fig.
24) e i controdadi (3-fig. 24).
-
Agire sugli appositi tendicatena (2-fig.24).
-
Completata l’operazione stringere il dado di fissaggio
perno ruota posteriore,
freno posteriore
-
Serrare quindi i 2 controdadi (3-fig. 24).
In caso di smontaggio e rimontaggio della catena, fare
attenzione che la molletta della maglia di giunzione sia
installata con la parte aperta rivolta in direzione opposta
al verso di avanzamento (fig. 23).
Verificare infine l’usura del pattino scorricatena.
Lubrificare frequentemente la catena
25) (vedi Tabella Lubrificanti) circa ogni 1000 km di percorrenza.
mantenendo premuto il
.
con olio (fig.
27
Page 29
Controllare saltuariamente lo stato di usura della catena
e verificare che non presenti dei laschi eccessivi o degli
impuntamenti (fig. 26) o maglie grippate (fig. 27).
Se si dovessero riscontrare tali anomalie, sostituire la
catena.
ATTENZIONE: Non montare mai una catena
di trasmissione nuova su pignone/corona
con denti notevolmente consumati e viceversa non utilizzare una catena usata su pignone/corona nuovi.
28
Page 30
SMONTAGGIO E PULIZIA FILTRO ARIA
L’operazione di smontaggio e pulizia del filtro aria eseguita correttamente è di fondamentale importanza per
l’ottimale rendimento del motore.
Ogni 3000 km circa o secondo le condizioni d’uso, provvedere alla pulizia dell’elemento filtrante nel modo seguente:
-
Togliere il coperchio cassa filtro (1-fig. 28) (lato sx
della moto) dopo aver svitato le 2 viti (2-fig- 28).
-
Svitare le 3 viti di fissaggio della gabbia-filtro (3-fig-
28).
-
Rimuovere il filtro aria (fig. 29) e procedere al lavag-
gio utilizzando un apposito detergente.
Immergerlo poi in olio per filtri e strizzarlo accurata-
mente.
-
Rimontare quindi eseguendo tutte le operazioni in or-
dine inverso avendo cura di chiudere bene il coper-
chio cassa-filtro.
29
Page 31
CONTROLLO DEL LIQUIDO
DI RAFFREDDAMENTO
Ogni
1500 km
motore freddo
togliendo il tappo (fig. 30).
Il livello del liquido deve coprire completamente le piastre radiatore.
Il liquido di raffreddamento standard, permette di lasciare il motociclo esposto a temperatura di
sostituzione (ogni 2 anni) del liquido, togliere il tappo di
carico (fig. 30) e svitare la vite di scarico (fig. 31) vuo tando cosí il circuito completamente.
Quindi rimontare la vite di scarico, ricaricare l’impianto
con
900 cc
verso il bocchettone di carico.
Prima di richiudere il tappo verificare il livello all’interno
del radiatore; le piastre dovranno essere coperte da
5÷10 mm di liquido.
Se si rendessero necessari rabbocchi frequenti di liquido di raffreddamento è consigliabile rivolgersi ad un Concessionario
o dopo impieghi gravosi, verificare a
il livello del liquido di raffreddamento
- 17°C
. Per la
. di liquido (vedi Tabella Lubrificanti) attra-
APRILIA per un controllo.
30
Page 32
CONTROLLO CANNOTTO STERZO
Verificare il gioco dei cuscinetti di sterzo ponendo la
moto sul cavalletto e scuotendo i foderi della forcella nel
senso di marcia (fig. 32).
Qualora si percepisca del gioco, procedere alla regolazione operando come segue: (fig. 33)
-
Togliere il tappo centrale cromato dalla piastra supe-
riore della forcella.
-
Allentare il dado centrale cannotto (1-fig. 33).
-
Allentare le viti di fissaggio piastra inferiore.
-
Effettuare la registrazione del gioco tramite la ghiera
(2-fig. 33).
-
Riavvitare quindi il dado centrale cannotto (1-fig. 33)
e le viti fissaggio piastra inferiore. Rimontare il tappo
cromato.
31
Page 33
MANUTENZIONE DELLA CANDELA
Smontare periodicamente con l’apposita chiave la candela, per eliminare le incrostazioni esistenti tra la porcellana portaelettrodo centrale ed il corpo della candela.
Nel contempo verificare con uno spessimetro che la distanza tra gli elettrodi risulti 0,5 mm. In caso contrario
avvicinare l’elettrodo esterno a quello interno. Non si
deve mai agire sull’elettrodo centrale per evitare possibili rotture della porcellana isolante.
Candela consigliata:
- BOSCH W3 CC
- CHAMPION N2C
Per lo smontaggio della candela eseguire le seguenti
operazioni:
-
Togliere il coperchio cromato del bauletto lato dx della moto (1-fig. 34).
-
Rimuovere dal bauletto la trousse attrezzi e rimuovere le 3 viti (2-fig. 34) che fissano la cassetta porta-attrezzi.
-
Una volta rimossa la cassetta porta-attrezzi é possibile raggiungere agevolmente la candela e procedere
alla pulizia o eventuale sostituzione.
-
Per il rimontaggio effettuare le operazioni sopra indicate in ordine inverso.
Usare esclusivamente candele del tipo prescritto; candele con grado termico errato possono causare inconvenienti funzionali.
32
Page 34
CARBURATORE
Pulire il filtro di immissione della benzina al carburatore
ed i getti dopo i primi 500 km e poi ogni 3000 km.
REGOLAZIONE DEL MINIMO
La regolazione del minimo va effettuata a motore caldo,
procedendo nel modo seguente:
-
Regolare la vite del minimo (fig. 35) in modo da otte -
nere una rotazione costante del motore a circa 1500
giri/minuto.
ATTENZIONE:
Non controllare mai il sistema di alimentazione fumando o in prossimitá di fiamma viva.
33
Page 35
REGOLAZIONE COMANDO GAS
Il comando gas deve avere un gioco per permettere la
chiusura della valvola del carburatore e della pompa di
lubrificazione. Per ottenerlo agire sull’apposito registro
(fig. 36).
Effettuare questa operazione solo dopo aver
verificato che i cavi del carburatore e della
pompa di lubrificazione siano correttamente
registrati.
CONTROLLO DEL PACCO LAMELLARE (fig. 37)
Ogni 9000 km occorre rimuovere il pacco lamellare
(pos. 1) dopo aver tolto il carburatore ed il collettore di
aspirazione (pos. 2). Verificare che le lamine (pos. 3)
siano perfettamente aderenti alla loro sede in gomma e
che quest’ultima sia perfettamente piana senza traccia
di rigonfiamenti.
34
Page 36
IMPIANTO ELETTRICO
IMPORTANTE: Per l’efficienza della batteria
(fig. 38) è importantissimo un corretto caricamento dell’acido ed una adeguata manutenzione. Seguire scrupolosamente le seguenti
norme, prolunga notevolmente la vita della
batteria.
Messa in strada della moto, caricamento della
batteria
:
a) E’ importante che dopo il riempimento della batteria
con la soluzione acido solforico-acqua distillata, la
batteria stessa venga lasciata a riposo per almeno 34 ore per permettere l’esaurimento della reazione
chimica.
b) Entro 24 ore, la carica della batteria va completata
sottoponendola ad una corrente del 10÷20% della
capacità nominale (per batterie 5 Amp/h corrente
0,5÷1 Amp. MAX).
Contrariamente, inizia la reazione di solfatazione delle
piastre che ne accorcia notevolmente la vita.
ATTENZIONE: Il liquido della batteria, è tossico, quindi pericoloso. Evitare il contatto con
la pelle, gli occhi, e gli abiti.
In caso di contatto della soluzione elettrolita
con la pelle o gli occhi, risciacquare abbondantemente con acqua fredda e consultare
un medico.
35
Page 37
MANUTENZIONE DELLA BATTERIA
a) E’ importante che il livello dell’elettrolita sia control-
lato almeno una volta al mese o anche piú frequen temente durante i mesi estivi e venga mante- nuto
tra le tacche
odicamente
controllando il livello del liquido, verificare che il tubo
di sfiato sia regolarmente collegato alla batteria.
MIN.-MAX.
rabboccando peri-
SOLO CON ACQUA DISTILLATA
;
ATTENZIONE: Quando le piastre rimangono scoperte, inizia il loro degrado irreversibile.
b) E’ importante che la batteria sia mantenuta sempre
COMPLETAMENTE CARICA, perció nei mesi invernali, va posta sotto carica almeno una volta al mese
(oppure caricata utilizzando la moto a fari spenti per
almeno 100 km).
E’ inoltre buona norma sottoporre periodicamente a
carica la batteria anche nei mesi estivi, in tal modo
essa verrà mantenuta costantemente carica al
100%.
ATTENZIONE: Quando la batteria viene lasciata scarica inizia il suo irreversibile degrado.
Per evitare possibili danneggiamenti all’impianto elettrico, non invertire il collegamento
dei cavi della batteria.
36
Page 38
SOSTITUZIONE FUSIBILE
Il fusibile si trova a fianco della batteria (fig. 39). Se un
dispositivo cessa di funzionare, controllare il fusibile che
protegge il circuito.
Il fusibile bruciato avrà il filamento interrotto.
Prima di sostituire il fusibile, ricercare, se possibile, la
causa che aveva provocato l’inconveniente.
Sostituire quindi il fusibile con altro dello stesso tipo.
Non chiudere mai il circuito con materiale diverso dal fusibile.
37
Page 39
GRUPPO CRUSCOTTO
-
Per accedere alla lampada d’illuminazione dello strumento, togliere lo spoiler cruscotto-fanale svitando le
due viti di fissaggio (1-fig. 40).
Rimuovere quindi la calotta di protezione dello strumento togliendo la relativa vite (2-fig. 40).
Estrarre il portalampada con l’ausilio di una pinza.
NON FORZARE I CAVI ELETTRICI.
Sostituire quindi la lampada.
-
Per accedere alle lampade spia, smontare la parte
superiore blocco spie, svitando le 2 viti di fissaggio
(1-2 - fig. 41). Sostituire la lampada con l’ausilio di
una pinza.
N.B. L’accesso al porta lampade, è possibile
dalla parte inferiore, svitando le due viti di
fissaggio spoiler cruscotto. In caso di smontaggio fare attenzione a non schiacciare i
cavi elettrici nella successiva operazione di
rimontaggio.
38
Page 40
GRUPPO FANALE ANTERIORE
1)
Regolazione faro
regolazione (2 - fig. 42).
2)
Sostituzione lampade
occorre estrarre la parabola del fanale, togliendo la
vite (2 - fig. 42) e successivamente le tre viti di fissaggio (1 - fig. 42). Quindi estrarre la lampada dalla
sua sede e sostituirla.
GRUPPO FANALE POSTERIORE
Per accedere alla lampada del faro posteriore é necessario smontare la parte trasparente del fanale svitando
le due viti di fissaggio.
: Si effettua agendo sulla vite di
: Per accedere alle lampade
39
Page 41
SCHEDA MANUTENZIONE PERIODICA
Operazioni di manutenzione Intervallo
Sostituzione olio forcella
Sostituzione olio motore
Pulizia filtro aria
Controllo impianto raffreddamento
Controllo serraggio bulloneria
Controllo gioco frizione
Controllo tensione catena
Pulizia candela
Controllo e registrazione cuscinetti sterzo
Controllo tensione raggi ruota anteriore
Pulizia carburatore
Pulizia rubinetto benzina
Sostituzione candela
Controllo impianto frenante
Pulizia filtro olio miscelatore
Controllo pastiglie
Pulizia incrostazioni marmitta
Pulizia incrostaz. camera di scoppio
Controllo usura cilindro - pistone
Controllo batteria
In condizioni d’uso particolarmente gravose si consiglia una manutenzione piú frequente (
Dopo i
primi
500 km.
H
H
H
H
H
H
H
H
Ogni
500 km.
(H)
Ogni
1500 km.
H
H
H
H
H
H
Ogni
3000 km.
H
H
H
H
H
H
H
)
6000 km.
Ogni
H
H
H
Ogni
9000 km.
H
H
H
H
H
40
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PULIZIA DELLA MOTO
Consigliamo di pulire la moto spesso, non esclusivamente per ragioni estetiche, ma perchè la pulizia contribuisce a mantenere il Vostro mezzo in buone condizioni
ed a prolungare la durata di tutti gli organi. Prima di puli re la moto tappare l’uscita del tubo di scarico ed assicurarsi che la candela ed il carburatore siano
regolarmente installati.
Sgrassare preventivamente la parti esposte (motore)
usando appositi additivi.
Pulire quindi il veicolo con appositi detergenti usando
esclusivamente la pressione d’acqua naturale per sciacquarlo.
ATTENZIONE:
Una pressione eccessiva rischia di provocare
delle infiltrazioni d’acqua nei cuscinetti ruota,
forcella anter., sospensione posteriore, freni
e guarnizioni danneggiandoli gravemente.
Oliare quindi la catena e procedere anche
alla pulizia del filtro aria.
ATTENZIONE:
Nel caso in cui fosse necessario eseguire
saldature sulla moto scollegare completamente dall’impianto elettrico i seguenti particolari:
-
Bobina d’accensione.
-
Regolatore di tensione
-
Altre eventuali centraline elettroniche.
LUNGA INATTIVITA’ DEL VEICOLO
Se il veicolo deve rimanere inattivo per piú mesi è con sigliabile:
-
pulire e proteggere le parti verniciate mediante applicazione di cere apposite;
-
scollegare i cavi della batteria;
-
controllare lo stato di carica della batteria ogni 30
giorni. Per l’eventuale ricarica usare una carica lenta
per non danneggiare la batteria;
-
togliere completamente il carburante dal serbatoio e
scaricare la vaschetta del carburatore;
-
togliere la candela e versare un cucchiaio d’olio all’in-
terno del cilindro.
Rimontare quindi la candela ed azionare alcune volte il
pulsante di avviamento per distribuire l’olio sulle pareti
del cilindro;
-
controllare periodicamente la pressione delle gomme;
In alternativa all’olio consigliato, si possono utilizzare olii di marca con prestazioni conformi o superiori alle specifiche
A.P.I. SG, SH.
Olio miscelatore:
JASO FC
Olio miscelatore per versione catalitica:
ISO-L-ETC ++, A.P.I. TC ++
Cuscinetti e altri punti di lubrificazione (consigliato):
In alternativa al prodotto consigliatom utilizzare grasso di marca per cuscinetti volventi, campo di temperatura utile - 30°
C... + 140° C, punto di gocciolamento 150° C...230° C, elevata protezione anticorrosiva, buona resis tenza all’acqua e
all’ossidazione.
Olio forcella (consigliato):
Qualora si intendesse disporre di un comportamento intermedio tra quelli offerti da IP F.A. 5W e da IP F.A. 20W, si
possono miscelare i prodotti come sotto indicato:
- SAE 10W IP F.A. 5W 67% del volume, + IP F.A. 20W 33% del volume
- SAE 15W IP F.A. 5W 33% del volume, + IP F.A. 20W 33% del volume
Protezione poli batteria:
Grasso spray per catene (consigliato):
Liquido per freni:
SAE 20W - 40.
utilizzare olii di marca con prestazioni conformi o superiori alle specifiche ISO-L-ETC +, A.P.I. TC +,
utilizzare olii di marca con prestazioni conformi o superiori alle specifiche
IP AUTOGREASE MP.
olio per forcelle IP F.A. 5W oppure IP F.A. 20W.
grasso neutro oppure vaselina.
IP MFL GREASE.
SAE S1703, DOT 4.
Impiegare solo liquido freni nuovo.
Liquido di raffreddamento del motore (consigliato):
Impiegare solo antigelo e anticorrosivo senza nitrito, che assicuri una protezione almeno ai -35° C.
IP ECOBLU -40° C
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SCHEMA ELETTRICO
LEGENDA
Posizione componenti
1) Cruscotto
2) Spia indicatore di direzione sinistro 12V-2W
3) Spia cambio in folle 12V-2W
4) Spia livello olio insufficiente 12V-2W
5) Spia temperatura acqua 12V-2W
6) Spia luci abbaglianti 12V-2W
7) Spia indicatore di direzione destro 12V-2W
8) Luci illuminazione cruscotto 12V-3W
9) Claxon 12V-18W
10) Indicatore di direzione ant. destro 12V-10W
11) Luce di posizione 12V-5W
12) Luce anabbagliante 12V-15W
13) Indicatore di direzione ant. sinistro 12V-10W
14) Intermittenza 12V-23W
15) Volano alternatore 12V-85W
16) Bobina d’accensione
17) Candela
18) Regolatore di tensione 12V
19) Raddrizzatore con fusibile 7,5A
20) Batteria 12V 4Ah
21) Motorino d’avviamento 12V 200W
22) Relè avviamento 12V 70A
23) Interruttore cambio in folle
24) Interruttore livello olio
25) Interruttore termometrico
26) Interruttore stop posteriore
27)
Indicatore di direzione posteriore sinistro
12V 10W
28) Fanale posteriore 12V 5/21W
29) Indicatore di direzione posteriore destro
12V 10W
30) Connettori multipli
31) Pulsante di avviamento
32) Commutatore a chiave
33) Devioluci sinistro
COLORE CAVI
Ar arancio
Az azzurro
Bblu
Bi bianco
Ggiallo
Gr grigio
M marrone
Nnero
Rrosso
Vverde
Vi viola
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Elenco principali Centri Ricambi Italia
CENTRO RICAMBI SRL - CR1 -
Via Cimabue, 32/R - FIRENZE
Tel. 055/666423 - Fax 055/670084
GABRIELLI GUIDO DI G. & C. SNC
Via Vittorelli, 20 - BASSANO DEL GRAPPA (VI)
Tel. 0424/24193 - Fax 0424/28344