Hp STORAGEWORKS ULTRIUM 460, STORAGEWORKS ULTRIUM 960, STORAGEWORKS ULTRIUM 230 User Manual [it]

guida introduttiva
unità a nastro
hp StorageWorks
Ultrium
modello interno
Ultrium 230i, 460i, 960i
per consultare il pieghevole
di installazione
1
54326
Unità interne - sommario
Pre-installazione
Operazioni preliminari pagina 3 Software di backup e driver pagina 5 Utilizzo del CD-ROM pagina 7
Installazione dell’unità a nastro
Fase 1: verifica del collegamento SCSI pagina 9 Fase 2: verifica dell’ID SCSI dell’unità pagina 11 Fase 3: preparazione del vano di montaggio pagina 13 Fase 4: installazione degli accessori di montaggio pagina 15 Fase 5: installazione dell’unità pagina 17 Fase 6: collegamento del cavo di alimentazione e del cavo SCSI pagina 19 Fase 7: fissaggio dell’unità pagina 21 Fase 8: verifica dell’installazione pagina 23
Utilizzo dell’unità a nastro
Unità a nastro HP StorageWorks Ultrium pagina 25 Utilizzo del supporto corretto pagina 27 Registrazione dell’unità a nastro pagina 29 Utilizzo di HP OBDR pagina 31 Strumenti di diagnostica pagina 33 Ottimizzazione delle prestazioni pagina 35 Soluzione dei problemi pagina 37 Significato dei LED pagina 42 Problemi relativi alle cartucce pagina 46 Altre fonti di informazione pagina 48 Sostituzione dell’unità a nastro pagina 49
1
Copyright © 2000-2004 di Hewlett-Packard Limited.
Luglio 2004 Codice prodotto: Q1538-90919
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Stampato nel Regno Unito.
®, MS-DOS®, MS Windows®, Windows® e Windows NT® sono marchi
® è un marchio registrato di The Open Group.
Informazioni sul prodotto
Scrivere i dati relativi all’unità a nastro, in modo che siano disponibili in caso di necessità. Il nome del modello appare sulla parte anteriore dell’unità, mentre il codice prodotto e il numero di serie sono riportati su un’etichetta posta nella parte bassa dell’unità.
Modello (tipo di unità):
Modello (numero):
Numero di serie:
Data di acquisto/installazione:
ID SCSI:
2
Operazioni preliminari
Le unità a nastro HP StorageWorks Ultrium sono state progettate per funzionare con interfaccia SCSI LVDS (con differenziale a bassa tensione). Questa guida descrive l’installazione di:
•unità a nastro HP StorageWorks Ultrium 960, dispositivi SCSI Ultra 320 ad elevate prestazioni con una velocità di trasferimento burst massima di 320 MB/secondo
•nità a nastro HP StorageWorks Ultrium 460, dispositivi SCSI Ultra 160 ad elevate prestazioni con una velocità di trasferimento burst massima di 160 MB/secondo
•unità a nastro HP StorageWorks Ultrium 230, dispositivi SCSI Ultra 2 ad elevate prestazioni con una velocità di trasferimento burst massima di 80 MB/secondo.
Prima di iniziare ad installare l’unità a nastro è necessario considerare i seguenti fattori:
Quali sono i sistemi operativi supportati?
Le unità HP StorageWorks Ultrium possono essere collegate ai server con sistema operativo Windows®, NetWare, HP-UX, Tru64, Linux e numerosi altri sistemi operativi basati su standard del settore. Per ulteriori informazioni sulle versioni dei sistemi operativi supportati consultare l'argomento “HP StorageWorks Tape Software Compatibility” sul sito web HP
www.hp.com/go/connect).
(
Modalità di collegamento dell’unità al server
L’unità viene installata in uno spazio libero sul server (o in un kit HP per installazione in rack opzionale) ed è collegata al bus SCSI del server host tramite una connessione libera sul cavo a nastro SCSI interno.
Sarà necessario utilizzare un adattatore per bus host (HBA) SCSI correttamente installato e configurato o un controller SCSI integrato al server con un cavo a nastro compatibile LVDS correttamente terminato con un connettore SCSI wide a 68 pin ed elevata densità (HD) libero.
Per ottenere prestazioni ottimali dall’unità a nastro è necessario che l’unità a nastro sia collegata ad un bus SCSI in grado di trasferire i dati ad una velocità che supporti la velocità massima di trasferimento burst dell’unità stessa (vedere la Tabella 1, “tipi di bus SCSI supportati” a pagina 9), e che l’unità a nastro sia l'unico dispositivo presente sul bus SCSI. collegare l'unità allo stesso bus SCSI dell’unità disco o del controller RAID.
Non
In che modo è possibile controllare il tipo di bus SCSI?
Si raccomanda di utilizzare HP Library & Tape Tools per verificare l’attuale configurazione SCSI del server (vedere “Fase 2: verifica dell’ID SCSI dell’unità” a pagina 11). Questa operazione consente di ottenere informazioni sul bus SCSI e sul relativo ID in uso.
HP Library & Tape Tools è il tool di diagnostica e di supporto consigliato per i prodotti HP per lo storage su nastro. È disponibile sul CD fornito con il prodotto oppure per il download gratuito dal sito Web HP ed è supportato da quasi tutti i principali sistemi operativi.
Per informazioni su compatibilità, aggiornamenti e versioni recenti del tool, vedere
www.hp.com/support/tapetools.
3
Quali sono le caratteristiche richieste per il montaggio dell’unità a nastro?
Vano di montaggio
È necessario disporre di un vano standard da 5¼ pollici, ad altezza intera, in cui installare l’unità a nastro HP StorageWorks Ultrium. I requisiti di alimentazione sono i seguenti:
Tensione Corrente tipica Corrente massima
Ultrium 460 Ultrium 230
5 V 3,2 A 5,2 A 6,3 A 12 V 0,7 A 0,7 A 2,75 A
Accessori di montaggio
Per molti server non sono richiesti supporti o guide. È sufficiente far scorrere i dispositivi nello chassis del server e fissarli con le viti. Altri server hanno supporti o guide incorporati.
Sono disponibili anche kit di guide adatte ad alcuni tipi di server standard. Per ulteriori informazioni consultare:
Alcuni server utilizzano guide di montaggio non standard e non includono parti di ricambio. In questo caso, sarà necessario ordinare questi accessori al produttore del server prima dell’installazione dell’unità a nastro.
Circolazione dell’aria
Il server deve fornire la ventilazione forzata necessaria: 6 cfm - piedi cubi al minuto - (0,17
3
/minuto o 10,08 m3/ora) di aria attraverso l’unità a nastro con funzionamento a
m temperatura ambiente fino a 35 °C. In caso di funzionamento a temperatura ambiente fino a 40 °C la ventilazione forzata necessaria è di 8 cfm.
Assicurarsi inoltre che tutte le ventole del server funzionino correttamente e che gli alloggiamenti vuoti siano chiusi con le apposite placchette in modo da mantenere il flusso d’aria.
www.hp.com/go/connect.
Sono necessari altri materiali per l’installazione?
• Potrebbero essere necessari alcuni accessori di montaggio. Vedere sopra.
• Se non si dispone di un connettore SCSI aggiuntivo ed adatto al sistema, è necessario installare un nuovo HBA (chiamato anche “scheda SCSI”). La classificazione SCSI del bus deve essere uguale o superiore a quella dell’unità a nastro. Per informazioni sugli HBA consigliati, vedere la Tabella 1, “tipi di bus SCSI supportati” a pagina 9. Per dettagli specifici relativi al modello di server in uso, fare riferimento al sito
connect
a 64 bit all’interno del server prima di installare l’unità a nastro. Il kit può anche essere installato in uno slot di espansione PCI a 32 bit, ma in questo modo vengono limitate le prestazioni delle unità con prestazioni più elevate, quali Ultrium 960.
Per informazioni su prodotti consigliati, configurazioni e ordini, visitare il sito Web all’indirizzo:
4
. È necessario acquistare ed installare il nuovo HBA in uno slot di espansione PCI
www.hp.com/go/connect o www.hp.com/support/ultrium.
www.hp.com/go/
Software di backup e driver
Software di backup
Per raggiungere prestazioni ottimali è importante utilizzare un’applicazione di backup adatta alla configurazione del sistema. In una configurazione a collegamento diretto, dove un'unità a nastro viene collegata a un server standalone, è possibile utilizzare software di backup destinato ad un ambiente con server unico. Nelle configurazioni di rete è necessario un software di backup che supporti ambienti aziendali. HP, Veritas, Yosemite, Legato e Computer Associates sono in grado di fornire prodotti idonei. Ulteriori informazioni su questi prodotti ed altri compatibili sono disponibili sul sito Web HP dedicato alla connettività.
1 Accedere al sito Web dedicato alla connettività: www.hp.com/go/connect. 2 Selezionare software compatibility. 3 Scegliere la combinazione di sistema operativo e modello di unità a nastro dall’apposita
tabella. Viene visualizzato un elenco di applicazioni di backup supportate. Questa operazione consente anche di sapere se la configurazione in uso è compatibile con HP OBDR (One-Button Disaster Recovery). Tutte le unità a nastro HP StorageWorks Ultrium supportano HP OBDR, ma questa funzione può essere utilizzata solo se è supportata anche dalla configurazione di sistema e dall’applicazione di backup. Vedere “Utilizzo di HP OBDR” a pagina 31.
4 Assicurarsi di disporre di un’applicazione di backup che supporti l’unità a nastro
HP StorageWorks Ultrium e scaricare gli aggiornamenti o le patch, se necessario.
Driver
Utenti Windows
Dopo aver collegato l’unità a nastro inserire il CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks e fare clic sul collegamento per scaricare il driver HP dal nostro sito Web:
support
README allegato per le istruzioni di installazione specifiche per driver Windows 2000, Windows XP e Windows Server 2003.
Nota: Si consiglia di installare i driver dal collegamento Web sul CD-ROM invece che seguendo la procedura guidata di installazione hardware di Windows, poiché è possibile utilizzare il software HP Library & Tape Tools fornito nel CD-ROM per verificare che l’installazione sia avvenuta correttamente (vedere “Fase 8: verifica dell’installazione” a pagina 23). Se non si dispone di un collegamento ad Internet è possibile installare i driver dal CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks, ma potrebbe non essere la versione più recente disponibile.
, vedere “Fase 8: verifica dell’installazione” a pagina 23. Consultare il file
www.hp.com/
Utenti UNIX e OpenVMS
Le applicazioni di backup consigliate utilizzano i driver incorporati standard del sistema operativo. Per aggiornare i driver consigliamo di aggiornare il sistema operativo all’ultima versione, seguendo le istruzioni fornite nella relativa documentazione. Informazioni sulla configurazione dei file del dispositivo sono disponibili anche nella Guida alla configurazione sul CD-ROM.
5
installazione del prodotto
informazioni sul prodotto
registrazione del prodotto
acquisto di supporti on line
risoluzione dei problemi con L&TT
Figura 1: il CD-ROM unità a nastro
6
HP StorageWorks
Utilizzo del CD-ROM
Il CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks è una fonte essenziale di informazioni sull’unità a nastro con utility che consentono di ottenere le migliori prestazioni dall’unità.
Utilizzare il CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks per controllare l’installazione, come descritto nella presente guida, e per verificare e risolvere i problemi di prestazione dopo l’installazione. Il CD aiuta a:
• Installare il prodotto, operazione che include accesso ai driver, controllo dell’installazione e informazioni e tool per le prestazioni.
• Ricevere informazioni sul prodotto, tra cui un Manuale dell’Utente e la Guida alla configurazione per UNIX e OpenVMS.
• Registrare il prodotto.
• Acquistare supporti on line.
• Risolvere i problemi con HP Library & Tape Tools.
7
cavo SCSI a nastro
connettore LVD/SE interno a 68 pin
connettore SE interno a 68 pin (non utilizzare)
connettore SE interno a 50 pin (non utilizzare)
l’esempio illustra un HBA Adaptec 29160
unità a nastro
HBA SCSI
cavo SCSI a nastro
Figura 2: verifica del collegamento SCSI
8
Fase 1: verifica del collegamento SCSI
Rispondere alle seguenti domande per facilitare la verifica del collegamento SCSI. La maggior parte degli utenti può utilizzare HP Library & Tape Tools per controllare il bus SCSI (vedere a pagina 33). Se la risposta a tutte queste domande è “Sì”, significa che il sistema è pronto per l’installazione dell’unità a nastro. Se la risposta è “No”, sarà probabilmente necessario acquistare ed installare dispositivi aggiuntivi. Per ulteriori dettagli visitare il sito
www.hp.com/go/connect.
1 Sul bus SCSI interno del
server è presente una porta SCSI libera?
2 Il tipo di bus SCSI
corrisponde al tipo di unità, Ultra 320 per Ultrium 960, Ultra 160 per Ultrium 460 o Ultra 2 per Ultrium 230? (Accertarsi che il cavo a nastro sia dotato di terminazione. Vedere a pagina 19).
3 L’unità sarà l’unico dispositivo
presente sul bus? Consigliamo questo tipo di configurazione. Non collegare al canale di un controller RAID.
Tipo di bus SCSI Velocità di
trasferimento
Acquistare ed installare uno degli HBA consigliati in uno slot di espansione
No
No
No
960 460 230
PCI a 64 bit non utilizzato. Vedere la tabella che segue.
Le prestazioni possono risultare ridotte. Si suggerisce di sostituire la scheda con uno degli HBA consigliati. Vedere la tabella che segue.
Le prestazioni possono risultare ridotte, a seconda del modello di unità a nastro e bus SCSI. Le unità Ultrium 960 devono avere sempre un bus dedicato. Vedere la tabella che segue.
Consigliato per
Ultra 320 LVD Fino a 320 MB/s Sì, solo una unità
per bus
Ultra 160 LVD Fino a 160 MB/s Accettabile Sì, solo una unità
Ultra 2 LVD Fino a 80 MB/s No Accettabile Sì, solo una unità per
Single-ended, wide
HVD (differenziale ad alta tensione)
Fino a 40 MB/s No No Accettabile, ma limita
Fino a 40 MB/s No. L’unità non funzionerebbe e si potrebbe danneggiare
l’unità o il controller
Sì, fino a due unità 460 per bus
per bus
Non collegare a un bus SCSI stretto
Sì, fino a due unità 230 per bus
bus
le prestazioni
Tabella 1: tipi di bus SCSI supportati
Nota Se si collega l’unità ad un bus con classificazione SCSI più elevata, la specifica del cavo
interno SCSI deve essere la stessa dell’HBA SCSI. Ad esempio, se si connette un Ultrium 460 ad un bus Ultra 320, assicurarsi che il cavo interno supporti Ultra 320.
9
2418NC 2418NC
Esempi di ID SCSI
2418NC
2418NC
2418NC
10
2
35
9
13
(Predefinito)
Figura 3: verifica dell’ID SCSI
Fase 2: verifica dell’ID SCSI dell’unità
L’unità HP StorageWorks Ultrium viene fornita con l’ID SCSI impostato su 3, ma è possibile assegnarle un ID inutilizzato compreso tra 0 e 15. Non usare l’ID SCSI 7, riservato al controller SCSI, né l’ID SCSI 0, che viene assegnato generalmente al disco di avvio.
1 Stabilire se occorre modificare l’ID SCSI, che in base alle impostazioni predefinite è 3.
Per la maggior parte dei sistemi operativi è possibile eseguire HP Library & Tape Tools dal CD-ROM HP StorageWorks Tape per controllare la configurazione SCSI del proprio computer. Questa operazione consente di ottenere informazioni sul bus SCSI e sul relativo ID correntemente in uso. Per eseguire questa operazione, selezionare l’opzione “troubleshoot with L&TT” dal menu del CD-ROM. Vedere anche a pagina 33.
Per i sistemi UNIX, consultare la Guida alla configurazione UNIX inclusa nel CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks per istruzioni sulla modalità di determinazione dell’ID SCSI per i dispositivi esistenti.
Avvertenza L’elettricità statica può danneggiare i componenti elettronici. Indossare sempre un
braccialetto antistatico. In alternativa, per compensare le cariche elettrostatiche, prima di rimuovere l’unità a nastro dal contenitore toccare una parte metallica scoperta del server (ad esempio la piastra posteriore).
2 Se necessario, cambiare l’ID SCSI dell’unità a nastro.
Per impostare l’ID SCSI, è necessario applicare dei ponticelli su una serie di pin posti sul retro dell’unità. Spostare i ponticelli accuratamente in base allo schema corrispondente all’ID desiderato, vedere la Figura 3. Con l’unità vengono forniti alcuni ponticelli in più.
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Figura 4a: preparazione di un vano di montaggio in un tipico server HP AlphaServer
12
Figura 4b: preparazione di un vano di montaggio in un tipico server HP ProLiant
Fase 3: preparazione del vano di montaggio
Avviso Per evitare lesioni personali o danni al server o all’unità a nastro, accertarsi che il server sia
scollegato dall’alimentazione mentre si installa l’unità.
Avvertenza L’elettricità statica può danneggiare i componenti elettronici. Se disponibile, indossare
sempre un braccialetto antistatico. In alternativa, per compensare le cariche elettrostatiche, dopo avere scollegato l’alimentazione dal server e rimosso il pannello, toccare una parte metallica scoperta dello chassis. Allo stesso modo, toccare una parte metallica scoperta dell’unità prima di installarla.
1 Reperire gli strumenti e i materiali necessari:
• Cacciavite Phillips.
• Cacciavite a lama piatta (se le viti del server sono scanalate).
• Cacciavite Torx (se le viti del server sono di tipo Torx).
• Manuali del server (da consultare durante l’installazione).
2 Eseguire una normale procedura di arresto del sistema, quindi spegnere il server e tutte le
periferiche collegate.
3 Rimuovere il coperchio e il pannello anteriore del server, come descritto nella relativa
documentazione. Mentre si lavora all’interno del server, potrebbe essere necessario scollegare il cavo SCSI o il
cavo di alimentazione da altri dispositivi per posizionare correttamente in sede la nuova unità. In questo caso, prendere nota della loro posizione e delle relative connessioni in modo da poterle ripristinare successivamente.
4 Rimuovere il pannello anteriore di riempimento da un vano da 5 ¼ pollici, ad altezza intera
del server, come illustrato nella Figura. AlphaServer ES40, è necessario rimuovere anche il divisore del dispositivo a mezza altezza.
Il server deve fornire la ventilazione forzata necessaria: 6 cfm - piedi cubi al minuto - (0,17
3
m
/minuto o 10,08 m3/ora) di aria attraverso l’unità a nastro con funzionamento a temperatura ambiente fino a 35 °C. In caso di funzionamento a temperatura ambiente fino a 40 °C la ventilazione forzata necessaria è di 8 cfm. Controllare che gli alloggiamenti vuoti siano chiusi dalle apposite placchette, in modo da non ostacolare il flusso d’aria.
Con alcuni tipi di server, ad esempio con HP
13
Figura 5a: fissaggio delle viti di montaggio in un tipico server HP ProLiant 530 o 570
viti di montaggio M3 (ML350)
viti di montaggio M3 con spessore (ML370)
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Figura 5b: fissaggio delle viti di montaggio in un tipico server HP ProLiant 350 o 370
Fase 4: installazione degli accessori di montaggio
Se il server richiede delle guide speciali, o altri accessori, per l’installazione dell’unità a nastro, vanno montati sull’unità in questa fase.
Se il server non richiede accessori speciali, passare subito alla “Fase 5: installazione dell’unità” a pagina 17. Ad esempio, i sistemi HP AlphaServer non richiedono accessori di
montaggio speciali.
Server HP ProLiant
Modelli di server diversi richiedono metodi di montaggio differenti. Inoltre, il server può disporre di un meccanismo di blocco che serve a mantenere l’unità a nastro in posizione. Vedere “Fase 7: fissaggio dell’unità” a pagina 21.
Per individuare il metodo di montaggio adeguato e controllare se gli accessori di montaggio sono forniti insieme al server, consultare la documentazione del server HP ProLiant.
Guide di montaggio
Alcuni server HP ProLiant, quali i modelli ML530 e ML570, richiedono le guide di montaggio. Queste possono essere le guide di plastica o metallo collegate al pannello di riempimento del server.
1 Utilizzare un normale cacciavite Phillips per fissare le guide idonee. Utilizzare le viti M3
fornite con l’unità a nastro, come indicato nella Figura 5a. Accertarsi di utilizzare effettivamente le viti M3 fornite; le guide possono essere fissate al
pannello di riempimento anche tramite viti di dimensioni o filettatura diverse, che non devono essere utilizzate in questo caso. In caso di dubbi, consultare la documentazione del server HP ProLiant.
Viti di montaggio
Altri modelli di server HP ProLiant, quali l’ML350 e l’ML370, richiedono solo l’utilizzo di speciali viti di posizionamento senza guide di montaggio.
1 Utilizzare un cacciavite Torx T8 per fissare le viti di questo tipo. Può essere necessario
acquistare a parte le viti M3. Posizionare le viti come indicato nella Figura 5b.
• HP ProLiant ML350: utilizzare viti di montaggio M3. La testa di queste viti è più spessa rispetto alle viti M3 standard.
• HP ProLiant ML370: utilizzare viti di montaggio M3 con spessore. Queste viti sono dotate di uno spessore e la loro testa è più spessa rispetto alle viti M3 standard.
Altri server
1 Installare gli accessori di montaggio adeguati. Per istruzioni consultare la documentazione
fornita dal produttore.
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16
Figura 6: installazione dell’unità
Fase 5: installazione dell’unità
1 Fare scorrere l’unità a nastro nel vano aperto, allineando il cassetto o le guide alla struttura
interna del vano, come mostrato nella Figura 6. Se il server non prevede l’uso di accessori di montaggio, controllare che i fori sullo chassis
siano allineati con i fori laterali dell’unità a nastro. In questa fase non bloccare l’unità con le viti, in quanto può risultare necessario spostarla per
rimettere a posto i cavi.
17
2
cavo SCSI a nastro
2
cavo SCSI a nastro, (provvisto di terminazione corretta)
1
cavo di alimentazione
unità a nastro
18
collegamento del controller SCSI
1
cavo di alimentazione
alimentatore
Figura 7: collegamento del cavo di alimentazione e del cavo SCSI
Fase 6: collegamento del cavo di alimentazione e del cavo SCSI
1 Collegare un cavo di alimentazione libero proveniente dall’alimentatore interno del computer
al connettore di alimentazione, come indicato nella Figura 7, punto 1.
2 Collegare un connettore libero del server o del cavo SCSI a nastro dell’HBA al connettore SCSI
dell’unità, come mostrato nella Figura 7, punto 2.
3 Se l’unità è l’ultimo dispositivo della catena SCSI, il cavo SCSI deve essere dotato di una
terminazione corretta. Non collegare a margherita le unità a nastro Ultrium 960. Possono essere collegate a
margherita fino a due unità a nastro Ultrium 460, ma non è consigliato. Se si desidera comunque realizzare questo tipo di collegamento, installare le unità a nastro su un bus SCSI Ultra 320. Allo stesso modo, possono essere installate fino a due unità Ultrium 230 su un bus SCSI Ultra 160.
Nota Se si collega l’unità ad un bus con classificazione SCSI più elevata, la specifica del cavo
interno SCSI deve essere la stessa dell'HBA SCSI. Ad esempio, se si connette un Ultrium 460 ad un bus Ultra 320, assicurarsi che il cavo interno supporti Ultra 320.
Dove deve essere la terminazione SCSI?
La terminazione deve essere presente UNICAMENTE in due posizioni sul bus SCSI: all’inizio ed alla fine. La terminazione viene generalmente abilitata automaticamente su HBA e la maggior parte dei cavi SCSI interni è dotata di una terminazione collegata. Si tratta solitamente di un piccolo pezzo di plastica rettangolare collegato al cavo e contrassegnato con la dicitura “Terminatore SCSI”.
Quindi, supponendo che l’HBA sia il primo dispositivo presente sul bus, è necessario controllare che il secondo terminatore si trovi dopo l’ultimo dispositivo, come illustrato nella Figura 7, punto 2.
Non utilizzare contemporaneamente unità di famiglie diverse.
19
guida di plastica
dispositivo di chiusura del server
Figura 8a: fissaggio dell’unità agli accessori di montaggio
(l’esempio mostra il server HP ProLiant ML530)
20
utilizzare viti M3
Figura 8b: fissaggio dell’unità, senza accessori di montaggio
(l’esempio mostra il sistema HP AlphaServer ES40)
Fase 7: fissaggio dell’unità
Nota I dispositivi di chiusura e le viste laterali del modello di server in uso potrebbero non
corrispondere esattamente a quanto illustrato nelle figure. Consultare anche la documentazione relativa al server.
Con gli accessori di montaggio (HP ProLiant)
Controllare che siano utilizzate le guide e le viti di posizionamento corrette, come illustrato nella “Fase 4: installazione degli accessori di montaggio” a pagina 15. Inoltre, il server può disporre di un meccanismo di blocco che serve a mantenere l’unità a nastro in posizione.
1 Spingere con decisione il dispositivo di chiusura del server verso il basso per bloccare l’unità
a nastro in posizione, come illustrato nella Figura 8a.
2 Riposizionare il coperchio sul server.
Senza gli accessori di montaggio (HP AlphaServer)
1 Utilizzare le viti M3 fornite con l’unità a nastro per fissarla in posizione. Verificare che i fori
dello chassis siano allineati con quelli laterali dell’unità e utilizzare un normale cacciavite Phillips per fissare le viti M3, come illustrato nella Figura 8b. Posizionare le viti in modo che siano inserite nei fori sul lato destro dell’unità a nastro (fori 1 e 3).
2 Riposizionare il coperchio sul server.
21
la freccia indica la direzione principale
applicare qui l’etichetta
Figura 9a: caricamento di una cartuccia
22
pulsante di espulsione
Figura 9b: rimozione di una cartuccia
Fase 8: verifica dell’installazione
Controllo del funzionamento
1 Accendere il server. L’unità a nastro esegue un test di autodiagnosi dell’hardware, che dura
circa 5 secondi. Se il test ha esito positivo, il LED verde “Ready” lampeggia e quindi rimane acceso fisso. Se l’esito del test è negativo, i LED “Drive Error” e “Tape Error” lampeggiano, mentre i LED “Ready” e Clean (o “Use Cleaning Cartridge”) rimangono spenti. Questa condizione permane fino al ripristino dell’unità. Per ulteriori informazioni sui LED, vedere “LED presenti durante il test di autodiagnosi” a pagina 42.
2 Installare i driver e il software di backup.
Nei sistemi operativi Windows verrà visualizzata automaticamente la procedura guidata di installazione dell’hardware. Si consiglia di uscire dalla procedura guidata e di installare i driver dal collegamento che si trova nel CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks. Inserire il CD-ROM, selezionare “install your product” e quindi selezionare “get drivers”. Per tutti i sistemi operativi controllare di aver scaricato tutti gli aggiornamenti necessari per l’applicazione di backup (vedere a pagina 5).
3 Verificare che l’installazione dell’unità a nastro sia stata completata correttamente.
Selezionare “install your product” dal collegamento che si trova nel CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks e quindi selezionare “install check”. Per ulteriori informazioni, vedere a
pagina 33. La Guida alla configurazione UNIX inclusa nel CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks
comprende anche una procedura di verifica.
Nota
Se si incontrano difficoltà durante questa procedura di verifica, passare alla sezione “Soluzione dei problemi” a pagina 37 per ottenere suggerimenti per la diagnosi e la soluzione dei problemi.
4 Effettuare un backup e un ripristino di prova per verificare che l’unità sia in grado di scrivere i
dati sul nastro. Per istruzioni specifiche, consultare la documentazione allegata all’applicazione di backup. Utilizzare la cartuccia vergine fornita con l’unità a nastro. ulteriori informazioni sulle cartucce consigliate vedere “Utilizzo del supporto corretto” a pagina 27.
Per
Caricamento di una cartuccia
1
Inserire la cartuccia nello slot situato nella parte anteriore dell’unità facendo attenzione che la freccia bianca si trovi nella parte superiore e rivolta verso lo sportello dell’unità. Esercitare una
9
lieve pressione fino a che l’unità non aggancia e carica la cartuccia (vedere la Figura
a).
2 La spia verde “Ready” lampeggia mentre l’unità esegue la procedura di caricamento. La spia
verde “Ready” rimane accesa una volta caricata la cartuccia.
Rimozione di una cartuccia
Avvertenza Non tentare mai di rimuovere una cartuccia prima che sia stata espulsa completamente ed
evitare di spegnere l’unità a nastro mentre la cartuccia è ancora caricata (in quanto il nastro perde tensione una volta spenta l’unità).
1 Premere il pulsante di espulsione sul pannello anteriore (vedere la Figura 9b). 2 L’unità completerà l’operazione in corso, avvolgerà il nastro fino all’inizio ed espellerà la
cartuccia. Il processo di riavvolgimento può richiedere fino a 15 minuti. La spia “Ready” lampeggerà ad indicare che il procedimento di rimozione è ancora in corso.
23
Pulsante di espulsione
Figura 10a: controlli e indicatori delle unità a nastro Ultrium 960 e 460
Ripristino di emergenza
LED di stato Ready
Drive Error
Tape Error
Clean
24
Pulsante di espulsione
Ripristino di emergenza
Figura 10b: controlli e indicatori dell’unità a nastro Ultrium 230
LED di stato Ready Drive Error
Tape Error
Use Cleaning Cartridge
Unità a nastro HP StorageWorks Ultrium
L’unità a nastro Ultrium presenta quattro LED (diodi ad emissione luminosa) sul pannello anteriore che indicano lo stato dell’unità. Questi indicatori luminosi forniscono utili informazioni per la soluzione dei problemi (vedere anche “Significato dei LED” a pagina 42). Vedere a pagina 23 per ulteriori informazioni sull’uso del pulsante di espulsione durante il normale funzionamento del dispositivo e a pagina 46 per i dettagli relativi all’espulsione forzata ed al ripristino di emergenza.
LED del pannello anteriore
Sono presenti quattro LED, come mostrato nel disegno. Vedere la Figura.
Ready (spia in alto, verde)
• Acceso: l’unità è pronta per l’uso.
• Spento: l’unità è spenta oppure si è verificato un guasto durante il test di autodiagnostica.
• Lampeggiante: l’unità è in attività.
• Lampeggiante con una sequenza ripetitiva: l’unità è in modalità OBDR.
Drive Error (secondo LED, giallo)
• Spento: non è stato rilevato alcun guasto.
• Lampeggiante: il meccanismo dell’unità ha rilevato un errore hardware.
Tape Error (terzo LED, giallo)
• Spento: non è stato rilevato alcun guasto.
• Lampeggiante: il nastro attualmente in uso è difettoso. Questo LED può accendersi per vari motivi, tutti riguardanti qualche errore del nastro, come cartuccia illeggibile o nastro non supportato. Non usare la cartuccia, sostituirla. Il LED si spegnerà all’avvio del caricamento di un nastro.
Clean (Ultrium 960 e 460) o Use Cleaning Cartridge (Ultrium 230) - LED in basso, giallo
• Acceso: la cartuccia di pulizia è in uso.
• Spento: l’unità non richiede pulizia.
• Lampeggiante: l’unità deve essere pulita.
Caratteristiche di accessibilità
Il pannello frontale delle unità a nastro HP StorageWorks Ultrium 960 e 460 è stato progettato per offrire una maggiore accessibilità per le persone disabili. Tali caratteristiche comprendono le etichette dei LED di stato con caratteri più grandi e un pulsante di espulsione più facile da utilizzare.
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26
il lucchetto indica che la cartuccia è protetta
Figura 11: protezione da scrittura delle cartucce
Utilizzo del supporto corretto
Per ottenere prestazioni ottimali consigliamo di utilizzare supporti originali HP. I supporti possono essere ordinati online all’indirizzo:
www.hp.com/go/storagemedia/ultrium
Cartucce dati
Le unità a nastro HP StorageWorks Ultrium utilizzano cartucce a nastro Ultrium. Si tratta di cartucce monobobina che corrispondono al formato dell’unità e sono ottimizzate per elevate capacità, produttività e affidabilità. I supporti compatibili sono contrassegnati con il logo Ultrium, uguale a quello presente sulla parte anteriore dell’unità. altri formati nell’unità a nastro e non utilizzare cartucce Ultrium in unità a nastro di altri formati.
Per ottenere prestazioni ottimali, utilizzare sempre cartucce dati corrispondenti alla specifica dell’unità a nastro, (vedere la Tabella 2). Una specifica inferiore offrirà una velocità di trasferimento inferiore e potrebbe non supportare la scrittura; una specifica superiore potrebbe non supportare la lettura o la scrittura. Si consiglia:
• cartucce a nastro Ultrium 800 GB* ( l’utilizzo con le unità a nastro Ultrium 960
• cartucce a nastro Ultrium 400 GB* (
• cartucce a nastro Ultrium 200 GB* (C7971A) per l’utilizzo con le unità a nastro Ultrium 230.
* Si considera un rapporto di compressione 2:1.
C7973A) e Ultrium 800 GB* WORM per
C7972A)
.
Non utilizzare cartucce di
per l’utilizzo con le unità a nastro Ultrium 460
Unità Ultrium 960 Unità Ultrium 460 Unità Ultrium 230
Tipo di cartuccia
Ultrium 800 GB* Scrittura e lettura No No Ultrium WORM 800 GB* Write Once, Read
Many (WORM)
Ultrium 400 GB Ultrium 200 GB* Solo lettura Scrittura e lettura Scrittura e lettura
Tabella 2: compatibilità tra cartuccia dati Ultrium e HP StorageWorks unità a nastro Ultrium
* Scrittura e lettura Scrittura e lettura No
No No
Cartucce a nastro WORM
L’unità a nastro HP Ultrium StorageWorks 960 include supporto sia per cartucce dati riscrivibili che WORM. Le cartucce dati WORM (Write-Once, Read-Many) forniscono un maggior livello di sicurezza dei dati contro l’alterazione involontaria o volontaria dei dati sulla cartuccia a nastro. La cartuccia dati WORM può essere aggiunta per ottimizzare la capacità totale della cartuccia a nastro, ma l’utente non potrà cancellare o sovrascrivere i dati sulla cartuccia. Le cartucce dati WORM possono essere identificate chiaramente grazie al loro involucro bicolore.
Per verificare se l’applicazione software di backup o archivio supporta cartucce WORM, consultare il seguente sito Web:
Per maggiori informazioni su come l’unità a nastro HP Ultrium StorageWorks 960 e le cartucce WORM possono aiutare la vostra azienda a soddisfare le esigenze di gestione del ciclo di vita delle informazioni e i requisiti di conformità alle normative, consultare l’HP Business Support Center all’indirizzo Web:
www.hp.com/go/connect.
www.hp.com/it.
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Protezione da scrittura delle cartucce
La protezione in scrittura della cartuccia garantisce che i dati in essa contenuti non vengano modificati o sovrascritti.
Togliere sempre la cartuccia dall’unità a nastro prima di modificare la protezione da scrittura.
• Per proteggere una cartuccia da scrittura, far scorrere la linguetta rossa, situata nella zona dell’etichetta sul lato posteriore della cartuccia, fino a chiudere il foro. Un lucchetto sulla linguetta indica che la cartuccia è protetta.
• Per consentire la scrittura su una cartuccia, prima di caricarla nell’unità, far scorrere la linguetta rossa fino ad aprire il foro. La Figura 11 indica la posizione della linguetta per la protezione da scrittura.
La protezione da scrittura non impedisce che il contenuto della cartuccia venga eliminato da operazioni di cancellazione multiple o di degaussing. Non eseguire cancellazioni multiple su cartucce nel formato Ultrium. Tale operazione distruggerebbe le informazioni relative ai servomeccanismi registrate in precedenza, rendendo la cartuccia inutilizzabile.
Cartucce di pulizia
Con le unità a nastro HP StorageWorks Ultrium è necessario utilizzare cartucce di pulizia Ultrium poiché non è possibile caricare ed usare altre cartucce di pulizia. Si consiglia la cartuccia di pulizia universale HP Ultrium (vedere la Tabella 4). A differenza delle cartucce di pulizia Ultrium della generazione precedente, le cartucce di pulizia universali Ultrium di colore arancione sono state create per funzionare con qualsiasi unità compatibile con Ultrium. Non utilizzare cartucce di altri formati nell’unità a nastro e non utilizzare cartucce Ultrium in unità a nastro di altri formati
Tipo di cartuccia Cartuccia consigliata Opzioni Pulizia Cartuccia di pulizia universale
HP Ultrium C7978A (arancione)
.
Cartuccia HP Ultrium 1 C7979A (blu). Non utilizzare altre cartucce Ultrium 1 (IBM/Seagate).
Tabella 3: compatibilità delle cartucce di pulizia
Pulizia delle testine
Le unità a nastro HP StorageWorks Ultrium non richiedono pulizia regolare. Con ogni unità a nastro viene fornita una cartuccia di pulizia universale Ultrium che deve essere usata solo quando il LED di colore arancione Clean (Ultrium 960 e 460) o Use Cleaning Cartridge (Ultrium 230) lampeggia.
1 Inserire la cartuccia di pulizia universale Ultrium.
2
L’unità effettua il proprio ciclo di pulizia ed espelle la cartuccia dopo aver completato l’operazione (che richiede fino a 5 minuti). Durante il ciclo di pulizia il LED arancione Clean (Ultrium 960 e 460) o Use Cleaning Cartridge (Ultrium 230) sarà acceso e il LED verde Ready lampeggerà.
Ogni cartuccia di pulizia universale Ultrium può essere usata fino a 50 volte con unità a nastro Ultrium 960 e Ultrium 460, e fino a 15 volte con unità a nastro Ultrium 230. Le cartucce di pulizia HP Ultrium 1 possono essere utilizzate solo 15 volte con qualunque unità a nastro. Se la cartuccia di pulizia viene espulsa immediatamente con il LED Tape Error acceso, significa che è scaduta.
Manutenzione delle cartucce
È importante la manutenzione dei supporti HP e il rispetto delle direttive consigliate. Vedere “Manutenzione delle cartucce” a pagina 46.
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Registrazione dell’unità a nastro
Dopo avere installato e collaudato l’unità a nastro HP StorageWorks Ultrium, si consiglia di dedicare alcuni minuti alla registrazione del prodotto. È possibile effettuare la registrazione tramite Web all'indirizzo
Affinché la registrazione sia completa, è necessario rispondere ad alcune domande obbligatorie riportate nel modulo elettronico. Altre domande sono invece facoltative. Tuttavia, maggiori saranno le notizie fornite, migliore sarà il servizio che HP potrà offrire per soddisfare le esigenze specifiche.
Nota HP e le sue consociate sono impegnate a rispettare e a proteggere la privacy dei propri
utenti. Per ulteriori informazioni, visitare il sito Web HP all’indirizzo clic su “informativa sulla privacy”.
www.register.hp.com.
www.hp.com/it e fare
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Figura 12a: utilizzo di HP OBDR, fase 1
Figura 12b: utilizzo di HP OBDR, fase 2
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Figura 12c: utilizzo di HP OBDR, fase 3
Utilizzo di HP OBDR
Compatibilità
HP One-Button Disaster Recovery è una funzione standard disponibile su tutte le unità a nastro HP StorageWorks Ultrium. Tuttavia, tale funzione è compatibile solo con specifiche configurazioni e, sebbene possa essere utilizzata in ambienti di rete, consente di ripristinare esclusivamente il server a cui è collegata direttamente l’unità a nastro.
Per controllare se il sistema (hardware, sistema operativo e software di backup) è compatibile con OBDR, visitare il sito Web HP all’indirizzo
Per informazioni più dettagliate sui vantaggi di OBDR e sulle ultime nuove caratteristiche, visitare il sito Web HP
www.hp.com/go/obdr.
Nota HP OBDR non è applicabile ai sistemi operativi HP-UX, ad altri sistemi operativi UNIX non
Intel e ai sistemi Solaris basati su Intel. HP OBDR è supportato su un server dotato di controller RAID se l’unità a nastro è collegata direttamente a un adattatore bus host (HBA).
Anche se il sistema in uso non supporta HP One-Button Disaster Recovery, è possibile utilizzare normalmente l’unità a nastro per il backup e il ripristino dei dati. È tuttavia necessario creare un insieme separato di dischi di ripristino di emergenza per il sistema operativo ogni volta che si modifica la configurazione del sistema.
Funzioni di HP OBDR
Utilizzando soltanto l’unità a nastro e la cartuccia con il backup più recente, HP OBDR consente di ripristinare il sistema dopo che si sono verificati i seguenti tipi di guasto:
• Guasti del disco rigido, purché il disco rigido sostitutivo abbia dimensioni uguali o superiori a quello originale e utilizzi la stessa interfaccia, ad esempio quando si sostituisce un disco rigido SCSI con un altro disco SCSI.
• Guasti hardware, se il server viene sostituito da un componente identico.
• File danneggiati a causa di un errore del sistema operativo.
• File danneggiati a causa di un errore delle applicazioni software.
• Virus che impediscono di avviare correttamente il sistema.
• Errori degli utenti che impediscono di avviare correttamente il sistema.
Quando si esegue HP One-Button Disaster Recovery, l’unità a nastro effettua questa sequenza: 1 Entra in una speciale modalità di ripristino di emergenza che consente di ripristinare il
sistema operativo e riavviare. Funziona come un CD-ROM di avvio. La possibilità di avviare il sistema dal CD-ROM è in genere abilitata per impostazione predefinita. Se questa impostazione è stata modificata, sarà necessario riabilitarla. Per ulteriori informazioni, consultare il manuale del BIOS di sistema.
2 L’unità a nastro torna nella modalità normale e ripristina i dati.
www.hp.com/go/connect.
Disaster recovery in modalità remota (solo server ProLiant)
La funzionalità RILOE (Remote Insight Lights-Out Edition) di HP, disponibile sui server ProLiant, consente agli amministratori IT di ripristinare completamente un server lontano senza doversi recare sul posto. Sarà sufficiente richiedere a qualsiasi utente che si trovi sul posto, anche se privo di competenze tecniche, di inserire la cartuccia di avvio nell’unità a nastro.
Per informazioni più dettagliate sull’utilizzo e la compatibilità della funzione HP OBDR visitare il sito
www.hp.com/go/obdr.
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Verifica della compatibilità
È consigliabile eseguire un ripristino completo immediatamente dopo l’installazione, possibilmente su un disco rigido vuoto. Se non si dispone di un disco rigido vuoto e non si desidera sovrascrivere il sistema, è possibile annullare il processo di disaster recovery previsto al punto 3 della procedura illustrata di seguito.
Per ulteriori informazioni sulle applicazioni di backup adatte, visitare il sito Web HP all’indirizzo
www.hp.com/go/connect.
Esecuzione di HP OBDR
È possibile utilizzare HP OBDR solo con applicazioni di backup che supportano la funzione One-Button Disaster Recovery e le modalità operative di OBDR variano da una società software all’altra.
Prima di utilizzare HP OBDR, visitare il sito Web HP ( informazioni più recenti sugli aggiornamenti del firmware e la soluzione dei problemi.
1 Inserire nell’unità a nastro la cartuccia di avvio più recente disponibile (vedere la Figura 12a).
È necessario che la cartuccia sia stata scritta da un’applicazione di backup che utilizzi il formato CD-ROM per scrivere i dati sul nastro.
2 Tenendo premuto il pulsante di espulsione, accendere il server (vedere la Figura 12b). Verrà
attivato il processo HP One-Button Disaster Recovery. Rilasciare il pulsante di espulsione non appena il LED Ready sul pannello anteriore comincia a lampeggiare con la sequenza OBDR. Si tratta di una sequenza ripetitiva di: LED lampeggiante-LED acceso-LED lampeggiante.
www.hp.com/go/obdr) per le
Tasti di scelta rapida per i server HP ProLiant
Non occorre premere il pulsante di espulsione. Accendere il computer e premere il tasto funzione [F8] durante il test automatico all’accensione (POST). Tale operazione consente di richiamare la funzione OBDR per il ripristino del sistema. Per ulteriori informazioni e istruzioni specifiche, consultare il sito Web HP
www.hp.com/go/obdr.
3 Seguire le istruzioni visualizzate per configurare il sistema operativo (vedere la Figura 12c).
Le istruzioni variano in base al software utilizzato per il backup. Di solito è sufficiente accettare le risposte predefinite per tutte le richieste di impostazioni e limitarsi a premere <Invio>.
4 I LED lampeggeranno nella sequenza OBDR (descritta al punto 2) mentre l’unità a nastro
ripristina il sistema operativo in modo da riportarlo a uno stato da cui sia possibile eseguire il normale ripristino dei dati.
5 Quando il sistema operativo è stato impostato e riavviato, il LED Ready diventa verde e, se lo
si desidera, è possibile rimuovere la cartuccia di backup. il normale ripristino dei dati. Seguire la consueta procedura dell’applicazione di ripristino in uso.
A questo punto è possibile eseguire
Se il ripristino ha esito negativo
Se per qualsiasi ragione il recupero dei dati non riesce, consultare le informazioni dettagliate per la risoluzione dei problemi presso il sito Web HP (
www.hp.com/go/obdr).
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Strumenti di diagnostica
HP Library & Tape Tools
HP StorageWorks Library & Tape Tools è il tool di diagnostica e di supporto consigliato per i prodotti HP per lo storage su nastro. È disponibile sul CD fornito con il prodotto oppure per il download gratuito dal sito Web HP. È supportato da quasi tutti i principali sistemi operativi.
Per informazioni su compatibilità, aggiornamenti e versioni recenti del tool, vedere
www.hp.com/support/tapetools.
Controllo dell’installazione con Library & Tape Tools
Per effettuare questo controllo i driver del nastro devono già essere installati. Inoltre è necessario procurarsi una cartuccia a nastro su cui è possibile scrivere durante il test.
1 Dal CD HP StorageWorks, selezionare “install your product” e quindi “install check”. Questo
consentirà di eseguire Library & Tape Tools direttamente dal CD (senza installazione sul server) in una modalità speciale apposita per il controllo dell’installazione.
2 Selezionare il test appropriato per verificare l’installazione dell’unità.
• Verifica della connettività del dispositivo.
• Verifica della configurazione (configurazione di bus e driver).
• Verifica dello stato dell’unità (scrittura e lettura su una cartuccia di controllo).
• Verifica delle prestazioni dell’unità (velocità di trasferimento dei dati sull’unità).
• Verifica delle prestazioni del sistema (velocità di trasferimento dei dati dal sottosistema di disco).
• Verifica del raffreddamento dell’unità.
3 Alla fine del test verrà fornito un riepilogo dei risultati e consigli per la risoluzione dei problemi
riscontrati.
Risoluzione dei problemi con Library & Tape Tools
1 Dal CD HP StorageWorks, selezionare “troubleshoot”.
In questo modo è possibile eseguire Library & Tape Tools in modalità standard, sia direttamente dal CD (senza installazione sul server) o installandolo sul server. HP consiglia l’installazione di Library & Tape Tools per potervi accedere rapidamente in qualunque momento. Anche l’assistenza HP richiederà l’utilizzo di Library & Tape Tools in caso si renda necessario contattarla in futuro, perciò è consigliabile installarlo.
2 Durante la prima esecuzione di Library & Tape Tools, il software effettuerà una ricerca delle
unità a nastro e delle librerie HP sul vostro sistema e richiederà di scegliere quella con cui lavorare. A questo punto è possibile visualizzare la configurazione HBA del server, come i dispositivi sono collegati e l’ID SCSI di quei dispositivi.
3 Una volta selezionato il dispositivo, è possibile scegliere tra numerose opzioni per la
risoluzione dei problemi.
• Identificazione del dispositivo: vengono visualizzati codice prodotto, numero di serie e
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informazioni su qualunque cartuccia caricata.
• Aggiornamento del firmware: consente di localizzare e di aggiornare il firmware. Per questa operazione è necessario un collegamento ad Internet.
• Esecuzione dei test: esecuzione di test proattivi sull’unità, quali test di valutazione dell’unità, che verificano la funzionalità dell’unità in circa 20 minuti. HP consiglia di eseguire questo test prima di chiamare l’assistenza HP. È necessario procurarsi una cartuccia “affidabile” su cui è possibile scrivere durante il test.
• Creazione di un riepilogo di assistenza: si tratta di una copia completa dei log dell’unità e relativa interpretazione ed è utilizzata dall’assistenza HP per conoscere le condizioni dell’unità. La sezione più importante è quella relativa all’analisi dell’unità, che è il risultato di circa 20 regole che costituiscono un’analisi completa dello stato dell’unità. Se vengono riscontrati problemi, queste regole possono fornire consigli quali la pulizia della testina o l’acquisto di un nastro diverso. Il riepilogo di assistenza può essere inviato all’assistenza HP per un’analisi più approfondita.
• Esecuzione di test relativi alle prestazioni: Library & Tape Tools integra anche test che misurano le prestazioni di lettura/scrittura dell’unità a nastro e la velocità di generazione dei dati del sottosistema di disco. Si consiglia di eseguire questi test per rilevare i colli di bottiglia delle prestazioni del sistema.
Tool di valutazione delle prestazioni
Per offrire le massime prestazioni, il sottosistema di disco deve fornire dati a 80 MB/secondo (non compressi) per le unità Ultrium 960, 30 MB/secondo (non compressi) per le unità Ultrium 460 e 15 MB/secondo (non compressi) per le unità Ultrium 230.
È possibile utilizzare lo strumento gratuito e standalone di valutazione delle prestazioni per controllare le prestazioni del nastro e verificare che il sottosistema del disco sia in grado di trasmettere dati a tale velocità.
I tools sono reperibili on line all’indirizzo guida completa per la comprensione delle esigenze di prestazione del vostro sistema di backup e consigli per il rilevamento e la risoluzione di problemi relativi alle prestazioni. In quasi tutti i casi, quando le prestazioni non sono all’altezza delle aspettative, i colli di bottiglia sono causati dalla velocità di trasferimento dei dati del sottosistema di disco. Seguire la guida e cercare di risolvere il problema con i tool forniti prima di rivolgersi all’assistenza HP.
I tool relativi alle prestazioni sono integrati anche in HP Library & Tape Tools, che è disponibile sia on line ( con l’unità a nastro.
www.hp.com/support/tapetools) che nel CD-ROM fornito
www.hp.com/support/pat unitamente a una
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Ottimizzazione delle prestazioni
Si raccomanda di controllare le informazioni sul nostro sito Web all’indirizzo
support/pat
di bottiglia e di sfruttare al meglio le prestazioni che offre la linea di unità a nastro Ultrium.
Le prestazioni dell’unità a nastro possono essere influenzate da vari fattori, soprattutto in un ambiente di rete oppure se l’unità non si trova su un bus SCSI dedicato. Se l’unità a nastro non funziona come desiderato, ad esempio se le finestre di backup sono più lunghe del previsto, considerare attentamente i fattori che seguono prima di rivolgersi ai servizi di assistenza HP all’indirizzo
. Il sito contiene informazioni dettagliate che consentono di identificare i colli
www.hp.com/support.
L’unità a nastro si trova su un bus SCSI dedicato?
Si consiglia che l’unità a nastro sia l’unico dispositivo presente sul bus SCSI. In caso contrario, assicurarsi che gli altri dispositivi siano LVD compatibili. Se si tratta di dispositivi single-ended, il bus passerà alla modalità SE e quindi ad una velocità di trasferimento dati inferiore. Ci sono restrizioni anche per quanto riguarda la lunghezza dei cavi.
La terminazione automatica si spegne allo spegnimento dell’unità a nastro. Ciò potrebbe costituire un problema se sono presenti altri dispositivi sul bus SCSI.
Il sistema funziona con le prestazioni desiderate?
• L’unità a nastro Ultrium 960 può scrivere dati non compressi a 80 MB/s (288 GB/ora) o dati compressi a 160 MB/s (576 GB/ora), con un rapporto di compressione di 2:1. Si tratta di unità a nastro a prestazioni elevatissime. Se le prestazioni non sono all’altezza delle aspettative, quasi sicuramente il problema riguarda l’architettura del sistema.
• L’unità a nastro Ultrium 460 può scrivere dati non compressi a 30 MB/s (108 GB/ora) o dati compressi a 60 MB/s (216 GB/ora), con un rapporto di compressione di 2:1.
• L’unità a nastro Ultrium 230 può scrivere dati non compressi a 15 MB/s (54 GB/ora) o dati compressi a 30 MB/s (108 GB/ora), con un rapporto di compressione di 2:1.
Per ottenere queste prestazioni è essenziale che l’intero sistema sia in grado di fornirle. Nella maggior parte dei casi l’applicazione di backup fornisce dettagli sui tempi medi impiegati alla fine del backup.
Le aree in cui possono verificarsi colli di bottiglia in genere sono le seguenti:
• Sottosistema di disco
Un disco a rotazione singola non sarà in grado di fornire un elevato throughput di dati per un’unità Ultrium 960, con qualunque rapporto di compressione. Per ottimizzare le capacità dell’unità Ultrium 960, utilizzare sorgenti di dischi aggregati (RAID) con rotazioni multiple dei dischi. Un disco a singola rotazione può essere sufficiente per un’unità Ultrium 460 o 230 a seconda della compressione dei dati. Il modo migliore per ottenere un throughput elevato è utilizzare rotazioni di dischi o sorgenti di dati multiple.
• Architettura del sistema
Fare attenzione all’architettura dell’ambiente di protezione dei dati; client multipli con backup di rete potrebbero non consentire di sfruttare al meglio i vantaggi dell’unità Ultrium 960 dal momento che l’infrastruttura Ethernet che collega tali sistemi potrebbe limitare le prestazioni.
www.hp.com/
35
Per le unità Ultrium 460 e 230, l’aggregazione di fonti multiple di client in rete rimane un buon metodo per ottenere elevate prestazioni. Alcune applicazioni di backup a livello aziendale possono essere configurate in modo da gestire dati provenienti da diverse fonti, come client o dischi, per mantenere l’unità a nastro funzionante a prestazioni ottimali.
• Tipo di supporto a nastro
La cartuccia dati deve corrispondere alla specifica dell’unità a nastro. Una specifica inferiore fornirà velocità di trasferimento inferiori (vedere “Cartucce dati” a pagina 27). Utilizzare cartucce Ultrium 800 GB o Ultrium 800 GB WORM con le unità a nastro Ultrium 960, cartucce Ultrium 400 GB con unità a nastro Ultrium 460 e cartucce Ultrium 200 GB con unità a nastro Ultrium 230.
• Tipi di dati e file
Le prestazioni possono essere influenzate dal tipo di dati o di file di cui viene eseguito il backup. Normalmente, l’accesso e l’elaborazione di file piccoli impegna maggiormente il sistema rispetto ai file più grandi. Allo stesso modo, i dati non comprimibili limitano la velocità a cui l’unità legge/scrive i dati. Con dati non comprimibili non sarà possibile ottenere più della velocità nativa. Esempi di file che consentono una buona compressione sono i file di testo, i fogli di calcolo, mentre i file che non consentono una buona compressione sono quelli il cui formato già prevede una compressione (quali i file fotografici JPEG) o che vengono compressi prima di essere archiviati (quali i file .ZIP o i file .gz/.Z su piattaforme Unix).
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Soluzione dei problemi
Il primo passo per la soluzione dei problemi consiste nel determinare se il problema è insito nella cartuccia, nell’unità, nel server host e nelle relative connessioni o nella modalità di utilizzo del computer.
La maggior parte degli adattatori bus host SCSI individua e visualizza i dispositivi collegati durante l’avvio del sistema. Per i sistemi basati su Windows, se si sostituisce o si collega un prodotto mentre il sistema è in funzione, sarà necessario riavviare il sistema. Anche i sistemi IA32 devono essere riavviati. I sistemi UNIX possono avere driver collegabili direttamente, consentendo il collegamento delle unità ad un sistema in funzione ed il loro rilevamento senza bisogno di riavviare il computer.
Se il dispositivo non viene rilevato in questa fase, è probabile che esista un problema relativo all’hardware: cavi, terminazione, connessioni, alimentazione o lo stesso adattatore bus host. Se il dispositivo viene visualizzato durante la fase di avvio, ma non viene trovato nel sistema operativo, è più probabile che il problema riguardi il software.
• In caso di problemi durante l’installazione o qualora occorressero ulteriori chiarimenti, consultare la sezione “Problemi durante l’installazione” a pagina 38.
• Se un problema si verifica durante la fase di test successiva all’installazione dell’unità, consultare la sezione “Test successivo all’installazione” a pagina 40.
• Per ulteriori informazioni sulle sequenze dei LED consultare “Significato dei LED” a pagina 42.
• Per informazioni sulle cartucce consultare “Problemi relativi alle cartucce” a pagina 46.
Molti utenti possono utilizzare HP Library & Tape Tools per diagnosticare eventuali problemi (vedere a pagina 33).
Guida per la risoluzione dei problemi sul Web
Consultare anche la dettagliata guida per la risoluzione dei problemi presente sul Web all’indirizzo aggiornate per la soluzione dei problemi.
www.hp.com/go/support. Il sito contiene le informazioni più complete e
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Problemi durante l’installazione
Estrazione dall’imballaggio
Descrizione Ulteriori informazioni
Alcune parti risultano mancanti o danneggiate.
Le viti o le attrezzature per il montaggio non sono idonee per il server.
Descrizione Ulteriori informazioni
È possibile richiedere componenti aggiuntivi per installare l’unità a nastro nel server.
Non è chiaro quale sia l’ID SCSI da utilizzare
Descrizione Ulteriori informazioni
Non è chiaro quali siano i numeri di ID disponibili.
Contattare il fornitore per l’eventuale sostituzione delle parti.
L’unità a nastro interna HP StorageWorks Ultrium è adatta alla maggior parte dei server, senza richiedere l’utilizzo di hardware aggiuntivo oltre a quello già fornito con il sistema. Nel caso in cui fossero necessarie parti aggiuntive, oppure in caso di smarrimento delle parti originali, contattare il fornitore del server. Vedere “Fase 4: installazione degli accessori di montaggio” a pagina 15.
Utilizzare HP Library & Tape Tools (vedere a pagina 33) per ottenere informazioni sulle attuali impostazioni SCSI. L’impostazione predefinita dell’ID SCSI dell’unità HP StorageWorks Ultrium è 3. L’ID non deve essere modificato a meno che non sia già utilizzato. Per istruzioni complete su come modificare l’ID SCSI, vedere a pagina 11.
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Come deve essere configurato il bus SCSI?
Descrizione Ulteriori informazioni
Dato che la configurazione corretta del bus SCSI con diversi driver può essere complessa, potrebbe essere necessario un ulteriore aiuto. Si sconsiglia il collegamento a margherita dei dispositivi.
Consultare la sezione relativa alla configurazione SCSI nel Manuale dell’utente incluso nel CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks.
Come dovrebbe essere la terminazione del bus SCSI?
Descrizione Ulteriori informazioni
Non è chiaro se il bus disponga già di una terminazione oppure se sia necessario utilizzarne una aggiuntiva.
Entrambe le estremità di un bus SCSI devono essere dotate di terminazione.
Solitamente, quando si collega un’unità interna al cavo a nastro già presente all’interno del server, l’adattatore bus host e l’estremità del cavo a nastro sono già dotati di terminatore e non è necessaria alcuna azione aggiuntiva.
Consultare la sezione relativa alla configurazione SCSI nel Manuale dell’utente incluso nel CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks.
È stato installato l’adattatore bus host SCSI corretto?
Descrizione Ulteriori informazioni
Il server dispone già di un adattatore bus host SCSI, ma è difficile determinarne la tipologia.
Il server potrebbe non avere un adattatore bus host SCSI installato.
Se il server in uso si trova nella configurazione originale (non è stata aggiunta o rimossa alcuna scheda SCSI), consultare il sito Web www.hp.com/go/connect per verificare la compatibilità del sistema. configurazione SCSI dallo schermo di avvio o dal Pannello di controllo di Windows, oppure utilizzando HP Library & Tape Tools (vedere a pagina 33).
Utilizzare HP Library & Tape Tools (vedere a pagina 33) per verificare la presenza di un adattatore host SCSI nel sistema. Se non è presente, occorrerà acquistarne uno.
È necessario installare i driver e, in tal caso, quali?
Descrizione Ulteriori informazioni
Non è chiaro se sia necessario installare i driver nel sistema, ed occorre chiedere assistenza.
I driver richiesti non sembrano essere disponibili.
Per informazioni dettagliate sul sistema in uso, consultare il sito Web all’indirizzo www.hp.com/ go/connect. I driver necessari per supportare Windows si possono ottenere dal CD-ROM unità a nastro
HP StorageWorks oppure sul sito www.hp.com/ support/ultrium. Per il supporto dei sistemi
UNIX, consultare la sezione Configurazione di UNIX nel Manuale dell’utente incluso nel CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks. Anche il software di backup che supporta le unità a nastro HP StorageWorks Ultrium fornisce i driver necessari.
I driver futuri saranno forniti attraverso il sito Web di supporto non appena saranno disponibili.
Controllare anche la
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Test successivo all’installazione
Ricordare che il sistema riconosce i dispositivi durante l’avvio. Se si sostituisce o si collega un prodotto mentre il sistema è in funzione, sarà necessario riavviare il sistema. Il riavvio del sistema ripristina i dispositivi e spesso risolve il problema. Si consiglia di eseguire il riavvio ogni volta che si aggiunge un driver o si installa un firmware.
Avvertenza Non spegnere mai l’unità a nastro mentre una cartuccia è ancora caricata o durante
l’aggiornamento del firmware.
Il server non si riavvia dopo l’installazione
Possibile causa Intervento consigliato
L’unità a nastro è stata collegata ad un bus SCSI esistente a cui sono collegati altri dispositivi e l’indirizzo SCSI dell’unità HP StorageWorks Ultrium è identico a quello utilizzato da un altro dispositivo.
È stato installato un adattatore bus host SCSI aggiuntivo le cui risorse sono in conflitto con una scheda esistente.
Il cavo di alimentazione o SCSI è stato scollegato dal disco di avvio del computer durante il processo di installazione dell’unità.
Assicurarsi che a ciascun dispositivo sul bus SCSI sia associato un ID univoco. Si consiglia di collegare l’unità a nastro HP StorageWorks Ultrium ad una scheda host bus dedicata. Non collegare l’unità a un controller RAID del disco, in quanto non è supportato.
Rimuovere il nuovo adattatore bus host e consultare la documentazione del server.
Verificare che i cavi di tutti i dispositivi siano collegati correttamente.
Il server si avvia ma non riconosce l’unità a nastro
Possibile causa Intervento consigliato
Il cavo di alimentazione o il cavo SCSI non è collegato correttamente.
Il bus SCSI non è terminato correttamente.
L’indirizzo ID SCSI dell’unità a nastro non è univoco.
Verificare che i cavi dell’unità a nastro siano collegati saldamente. Assicurarsi che il cavo SCSI sia conforme allo standard LVDS e che non presenti pin piegati. Sostituirlo, se necessario.
Verificare che il bus SCSI sia dotato di terminazione attiva. Consultare anche la documentazione del controller SCSI e di tutti gli altri dispositivi SCSI di cui si dispone.
Controllare che ogni dispositivo collegato al controller SCSI sia associato a un ID SCSI univoco. Generalmente il numero 7 è riservato all’adattatore host bus. È possibile eseguire HP Library & Tape Tools per controllare l’ID SCSI di tutti i dispositivi collegati al bus SCSI, vedere a pagina 33.
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L’applicazione non riconosce l’unità a nastro
Possibile causa Intervento consigliato
L’applicazione non supporta l’unità a nastro.
Alcune applicazioni richiedono il caricamento di driver.
Utilizzare HP Library & Tape Tools per verificare la corretta installazione dell’unità. Per informazioni dettagliate sulle applicazioni software che supportano l’unità a nastro visitare il sito Web HP Caricare i service pack necessari.
Verificare che siano installati i driver SCSI e dell’unità a nastro corretti. Per maggiori dettagli consultare le note sull’installazione dell’applicazione software.
L’unità non funziona
Possibile causa Intervento consigliato
Se l’unità non si accende (tutti i LED sono spenti), può darsi che il cavo di alimentazione non sia correttamente collegato all’unità.
Se il test di autodiagnosi ha esito negativo (vedere “LED presenti durante il test di autodiagnosi” a pagina 42) potrebbe essersi verificato un guasto dell’hardware o del firmware.
Controllare la connessione del cavo di alimentazione e, se necessario, sostituire il cavo. Per verificare se la connessione è funzionante, utilizzare il cavo di alimentazione del monitor o di un altro dispositivo. Se l’alimentazione è presente ma tutti i LED sono spenti, contattare l’assistenza.
Se nell’unità è presente una cartuccia, rimuoverla. Effettuare il reset oppure spegnere e riaccendere l’unità. Se il test di autodiagnosi continua ad avere esito negativo, contattare l’assistenza.
HP StorageWorks Ultrium,
www.hp.com/go/connect
.
Problemi relativi alle cartucce
Vedere “Problemi relativi alle cartucce” a pagina 46.
41
Significato dei LED
LED presenti durante il test di autodiagnosi
Ultrium 960 e 460
L’unità a nastro Ultrium presenta quattro LED (diodi ad emissione luminosa) sul pannello anteriore che indicano lo stato dell’unità e due LED sul pannello posteriore. Questi indicatori luminosi forniscono utili informazioni per la soluzione dei problemi.
L’unità a nastro esegue un test automatico all’accensione ogni volta che l’unità viene accesa o viene effettuato il reset. Il test richiede circa 5 secondi. La sequenza dei LED per ogni unità è descritta nella tabella.
Ultrium 230
Ultrium 960 e 460 Ultrium 230
1
Il LED verde Ready lampeggia, quindi resta acceso al termine del test automatico. Tutti gli altri LED rimangono spenti.
2 Se il test automatico ha esito negativo, i
LED Drive Error e Tape Error lampeggiano, mentre i LED Ready e Clean restano spenti. Questa condizione permane fino al ripristino dell’unità.
Tabella 4: sequenza dei LED nel test di autodiagnosi
1 La spia verde Ready e le tre spie arancione
degli altri LED lampeggiano brevemente e poi si spengono.
2 Il LED verde Ready lampeggia, quindi resta
acceso al termine del test automatico.
3 Se il test automatico ha esito negativo, i LED
Drive Error e Tape Error lampeggiano, mentre i LED Ready e Use Cleaning Cartridge restano spenti. Questa condizione permane fino al ripristino dell’unità.
Nota Le etichette dei LED sono identiche per tutti i modelli, tranne quella inferiore, che è Clean per
Ultrium 960 e 460 e Use Cleaning Cartridge per Ultrium 230. Pertanto tutti i riferimenti a Clean nella tabella seguente dovrebbero corrispondere a Use Cleaning Cartridge nel caso di un’unità Ultrium 230.
42
Uso delle informazioni fornite dai LED per la risoluzione di problemi
Se non si riesce a risolvere un problema, rivolgersi al servizio clienti all’indirizzo
www.hp.com/support.
Per interpretare le sequenze dei LED e le azioni adatte da intraprendere, utilizzare la seguente tabella:
Sequenza LED
Causa Intervento richiesto
Tutti i LED sono SPENTI.
L’unità potrebbe non essere alimentata o essere difettosa, oppure potrebbe essere stata spenta e riaccesa o ripristinata durante un aggiornamento del firmware.
Accertarsi che l’unità sia accesa. L’interruttore di accensione/spegnimento è provvisto di un LED verde.
Se il LED non è acceso, controllare la connessione del cavo di alimentazione e, se necessario, sostituire il cavo. Per verificare se la connessione è funzionante, utilizzare il cavo di alimentazione del monitor o di un altro dispositivo.
Se la corrente elettrica è presente ed il LED rimane spento premere il pulsante di ripristino di emergenza (vedere a pagina 46) oppure spegnere l’unità e riaccenderla. Se il problema persiste rivolgersi al servizio di assistenza tecnica.
Ready e Clean SPENTI. Drive Error e Tape Error LAMPEGGIANTI
.
Riavviare o ripristinare l’unità (vedere a pagina 46). Se la condizione di errore persiste, contattare
l’assistenza. L’unità non è riuscita ad eseguire il test di autodiagnosi previsto al momento dell’accensione (POST).
Ready ACCESO.
Nessuno. Questa condizione è normale. L’unità è pronta per
l’uso.
quindi
Ready è LAMPEGGIANTE.
L’unità sta funzionando normalmente (lettura, scrittura).
Ready è LAMPEGGIANTE­ACCESO fisso­LAMPEGGIANTE
Nessuno.
Se l’unità sta aggiornando il proprio firmware, non
ripristinarla né riavviarla.
L’unità è in modalità OBDR.
Per ulteriori informazioni, vedere “Esecuzione di HP
OBDR” a pagina 32.
43
Sequenza LED
Causa Intervento richiesto
Ready LAMPEGGIA rapidamente.
Nessuno.
Non ripristinare né riavviare l’unità. L’unità sta effettuando il download del firmware.
Ready è SPENTO, gli altri LED sono ACCESI.
Nessuno.
Non ripristinare né riavviare l’unità. Riprogrammazione del
firmware in corso.
Clean è LAMPEGGIANTE.
L'unità richiede un’operazione di pulizia.
Caricare la cartuccia di pulizia Ultrium. Vedere a
pagina 28 per verificare le cartucce supportate ed
ottenere istruzioni.
Se il LED Clean lampeggia durante il caricamento di
una cartuccia di dati nuova o conosciuta dopo che è
stata effettuata la pulizia, rivolgersi all’assistenza
tecnica.
Ready è LAMPEGGIANTE e Clean è ACCESO
Pulizia in corso.
Tape Error è LAMPEGGIANTE.
L’unità ha rilevato la presenza di un nastro difettoso.
Nessuno. La cartuccia di pulizia verrà espulsa al
completamento dell’operazione.
Il ciclo di pulizia può richiedere fino a 5 minuti.
Rimuovere la cartuccia a nastro. Assicurarsi che sia
utilizzato un formato di cartuccia corretto, una
cartuccia per dati Ultrium oppure un cartuccia di
pulizia universale Ultrium. Vedere a pagina 28.
Caricare di nuovo la cartuccia. Se il LED Tape Error
lampeggia ancora o inizia a lampeggiare durante il
backup successivo, caricare una cartuccia nuova o
una cartuccia sicuramente di buona qualità.
Se il LED Tape Error è spento, eliminare la cartuccia
che si presume guasta. Se il LED è ancora acceso
rivolgersi all’assistenza tecnica.
La cartuccia viene espulsa immediatamente e il LED
o
Tape Error LAMPEGGIA, oppure il LED Drive Error LAMPEGGIA al momento di togliere il nastro.
Proteggere in scrittura il nastro facendo scorrere la
linguetta rossa posta sulla cartuccia. Sarà possibile
caricare il nastro e leggere i dati. Dopo aver
recuperato i dati, la cartuccia deve essere eliminata.
È possibile che la memoria della cartuccia a nastro (CM) sia guasta.
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Sequenza LED
Causa Intervento richiesto
Drive Error è LAMPEGGIANTE.
Il meccanismo dell’unità ha rilevato un errore.
Caricare una nuova cartuccia. Se l’errore persiste,
riavviare o ripristinare l’unità.
Se il LED Drive Error rimane acceso, rivolgersi
all’assistenza tecnica.
quindi
Drive Error, Tape Error e Ready LAMPEGGIANTI.
Problema di download del firmware.
Drive Error e Ready ACCESI con Tape Error e Clean SPENTI. La sequenza si alterna ripetutamente.
L’unità presenta un errore di firmware.
Inserire una cartuccia per cancellare la sequenza dei
LED. Se la condizione di errore persiste, rivolgersi
all’assistenza tecnica.
Spegnere e riaccendere o ripristinare l'unità.
Aggiornare il firmware. Se la condizione di errore
persiste, rivolgersi all’assistenza tecnica.
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Problemi relativi alle cartucce
Se utilizzando cartucce originali HP si riscontrano problemi, verificare che:
• La cartuccia in uso sia corretta per la propria unità a nastro. Vedere “Utilizzo del supporto corretto” a pagina 27.
• L’involucro della cartuccia sia intatto e non presenti rotture, crepe o danni di altro tipo.
• La cartuccia sia stata conservata a temperatura ed umidità corrette.
• Lo switch di protezione da scrittura sia completamente operativo. Dovrebbe spostarsi da un lato all’altro con un clic deciso.
• Per ulteriori informazioni sulla risoluzione di problemi comuni visitare il sito Web:
www.hp.com/support/ultrium
Manutenzione delle cartucce
• Non toccare il supporto.
• Non cercare di pulire il percorso del nastro o le guide all’interno della cartuccia.
• Non lasciare la cartuccia nell’unità. Il nastro perde tensione quando l’unità viene spenta, provocando problemi, in particolare se l’unità viene spostata.
• Non lasciare le cartucce in un ambiente troppo secco o eccessivamente umido.
• Non esporre le cartucce alla luce diretta del sole o in luoghi in cui siano presenti campi magnetici (per esempio sotto telefoni, accanto a monitor o vicino a trasformatori).
• Non lasciar cadere le cartucce e maneggiarle con cura.
• Incollare le etichette soltanto nell’apposita area.
• Non eseguire cancellazioni multiple su cartucce nel formato Ultrium.
.
Condizioni ambientali di funzionamento e archiviazione
Per evitare la formazione di condensa e assicurare la lunga durata delle cartucce, è necessario che vengano utilizzate o archiviate come segue:
• Archiviazione quotidiana (nel contenitore di plastica): da 16 °C a 32 °C.
• Funzionamento: da 10 °C a 45 °C.
• Umidità: da 20% a 80% di umidità relativa.
I nastri per l’archiviazione dei dati devono essere riposti nei contenitori di plastica, a temperature comprese tra 5 e 23 °C e tra il 10% e il 50% di umidità relativa. La temperatura a bulbo bagnato non deve superare i 26 °C.
Si consiglia inoltre di riporre le cartucce su un lato.
La cartuccia si è bloccata
Se la cartuccia è bloccata oppure l’applicazione di backup non riesce ad espellerla, è possibile forzarne l’espulsione. È utile eseguire Library & Tape Tools per diagnosticare il problema. Se il guasto si verifica regolarmente, rivolgersi al servizio clienti all’indirizzo Web
www.hp.com/support.
1 Tenere premuto il pulsante di espulsione per 10 secondi.
46
2 Attendere l’espulsione della cartuccia. Tale operazione può richiedere fino a 15 minuti (tempo
massimo di riavvolgimento). È importante lasciare all’unità sufficiente tempo per completare il processo. Interrompendolo, si potrebbero danneggiare i supporti o la stessa unità a nastro.
3 Se la cartuccia è ancora bloccata premere il pulsante di ripristino di emergenza, come
illustrato a pagina 25 (utilizzare la punta di una graffetta per premere il pulsante).
4 Attendere che l’unità venga ripristinata e torni alla posizione di carica. Il LED Ready smette di
lampeggiare. Tale operazione può richiedere fino a 15 minuti (tempo massimo di riavvolgimento).
5 Premere e tenere premuto il pulsante di espulsione per 10 secondi.
Se la cartuccia è ancora bloccata significa che l’unità a nastro non funziona. Rivolgersi al servizio clienti all’indirizzo Web
www.hp.com/support.
L’unità non accetta nessuna cartuccia (oppure la espelle immediatamente)
Probabilmente la cartuccia non è compatibile, consultare la Tabella 2, “compatibilità tra cartuccia dati Ultrium e HP StorageWorks unità a nastro Ultrium” a pagina 27 e la Tabella 3, “compatibilità delle cartucce di pulizia” a pagina 28. Se la cartuccia è compatibile, può essere danneggiata, ad esempio può essere caduta, la memoria della cartuccia può essere danneggiata o l’unità potrebbe essere guasta.
Avvertenza Non forzare la cartuccia nell’unità.
1 Controllare che l’unità sia alimentata (il cavo di alimentazione deve essere collegato
correttamente ed il LED Ready acceso).
2 Accertarsi che venga utilizzato il supporto corretto. Utilizzare solo supporti Ultrium, si consiglia
la cartuccia HP Ultrium 800 GB oppure 800 GB WORM per le unità Ultrium 960, la cartuccia HP Ultrium 400 GB per le unità Ultrium 460 e la cartuccia HP Ultrium 200 GB per le unità Ultrium 230 (vedere a pagina 27).
3 Assicurarsi di aver caricato la cartuccia con l’orientamento corretto (vedere “Caricamento di
una cartuccia” a pagina 23).
4 Controllare che i supporti non siano danneggiati (involucro, perno guida o dentini della
cartuccia) e sostituirli se necessario. Vedere la sezione relativa alla risoluzione dei problemi nel Manuale dell’utente incluso nel CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks per ulteriori informazioni sul controllo dell’integrità della cartuccia.
5 Utilizzare un supporto nuovo o un supporto in buone condizioni e controllare se viene caricato.
In caso affermativo, significa che la cartuccia precedente è danneggiata e deve essere scartata.
6 Verificare se un’altra unità Ultrium accetta la cartuccia. In caso affermativo, l’unità originale
potrebbe essere guasta. Prima di rivolgersi all’assistenza tecnica, controllare che l’unità a nastro risponda ai comandi e che sia visibile sul bus SCSI. Utilizzare HP Library & Tape Tools, vedere a pagina 33.
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Altre fonti di informazione
Per informazioni sulla soluzione dei problemi, consultare anche il CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks e il sito Web HP. In particolare:
• Il Manuale dell’utente incluso nel CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks contiene una sezione esauriente dedicata alla soluzione dei problemi.
• Il sito Web di supporto HP include un collegamento a
ultrium
informazioni aggiornate sul prodotto.
• Per ulteriori informazioni sulle configurazioni e sui prodotti consigliati, fare riferimento al sito Web HP
• Il sito Web HP all’indirizzo sulla compatibilità di HP Library & Tapetools, aggiornamenti e la versione più recente del tool.
• Il sito Web HP all’indirizzo e standalone per la valutazione delle prestazioni che consentono di verificare le prestazioni dell’unità e controllare se il proprio sottosistema di disco può trasferire dati alla velocità di trasferimento ottimale.
• Fare riferimento al sito Web HP HP One-Button Disaster Recovery.
Come contattare HP
che collega al sito Web HP Customer Care e fornisce un’ampia gamma di
www.hp.com/go/connect.
www.hp.com/support/tapetools fornisce informazioni
www.hp.com/support/pat fornisce accesso ai tool gratuiti
www.hp.com/go/obdr per informazioni dettagliate su
www.hp.com/support/
È possibile inoltre contattare l’HP Customer Call Center per ricevere assistenza tecnica qualificata. I numeri di telefono sono reperibili sul sito Web all’indirizzo Fare clic sul collegamento per contattare HP.
Per utilizzare al meglio questo servizio, si richiede la massima collaborazione con i tecnici dell’assistenza HP per la risoluzione di eventuali problemi relativi all’unità. Questo potrebbe implicare la necessità di scaricare software di diagnostica che consentirà di risolvere velocemente i problemi. Per chi non dispone di un accesso a Internet, nel Manuale dell’utente incluso nel CD-ROM unità a nastro HP StorageWorks viene fornito un elenco completo dei centralini HP Customer Call Center, aggiornato al momento della stampa.
www.hp.com/it.
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Sostituzione dell’unità a nastro
Se l’unità a nastro è difettosa, non può essere riparata ed è ancora coperta dalla garanzia originale, verrà sostituita.
Come scollegare l’unità
1 Togliere dall’imballaggio l’unità sostitutiva e conservare la confezione.
2 Spegnere il server e gli altri eventuali dispositivi presenti sullo stesso bus SCSI.
3 Togliere il coperchio dal server, come indicato a pagina 23.
4 Facendo attenzione ad osservare le normali precauzioni anti-statiche (vedere a pagina 23)
togliere tutte le viti che bloccano l’unità.
5 Scollegare l’unità a nastro dal cavo di alimentazione e dal cavo SCSI del server e farla scorrere
delicatamente fuori dal vano di montaggio.
6 Riporre l’unità nell’imballaggio che conteneva l’unità sostitutiva.
7 Restituire l’unità guasta al Centro assistenza HP locale. Le istruzioni relative alla restituzione
delle unità guaste verranno inviate insieme all’unità sostitutiva.
Nota Se l’unità non viene sostituita subito, è consigliabile inserire un pannello di riempimento nel
vano vuoto. Riporre il coperchio sul server e fissarlo con le viti, nel modo appropriato.
Come ricollegare l’unità
Seguire le istruzioni incluse nella presente guida introduttiva.
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50
http://www.hp.com/support/ultrium
http://www.hp.com/go/storagemedia
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