Telcoma Zen User Manual

4 (1)

ZEN 100E ZEN 60E

ISTZENE

V. 04.2009

IAUTOMAZIONE PER PORTE SEZIONALI E BASCULANTI.

FAUTOMATISATION PAR ENTRAÎNEMENT POUR PORTES SECTIONNELLES ET BASCULANTES.

E

GB

D

NL

AUTOMATISMO PARA PUERTAS SECCIONALES Y BASCULANTES.

AUTOMATION FOR SECTIONAL AND UP-AND-OVER DOORS.

SCHLEPPAUTOMATION FÜR SEKTIONALUND KIPPTORE.

TREKAUTOMATISERING VOOR SECTIONAALEN KANTELDEUREN.

Telcoma srl - Via L. Manzoni, 11 - Z.I. Campidui - 31015 Conegliano (TV) Italy Tel. +39 0438451099 - Fax +39 0438451102 - Part. IVA 00809520265

http://www.telcoma.it E-mail: info@telcoma.it

1

IMODELLI E CARATTERISTICHE

ZEN 60: Motoriduttore elettromeccanico irreversibile, per uso residenziale, motore 24Vdc con encoder, forza di trazione max 600 N. Centralina e luce di cortesia incorporata.

ZEN 100: Motoriduttore elettromeccanico irreversibile, per uso residenziale, motore 24Vdc con encoder, forza di trazione max 1000 N. Centralina e luce di cortesia incorporata.

I motoriduttori della serie ZEN, possono essere applicati a diversi tipi di guida a seconda delle esigenze. Sono inoltre disponibili su entrambi i modelli,versioni a catena o cinghia.

GUIDE DI TRASMISSIONE IN ACCIAIO

ZENGB1: Guida unica, L=3200mm, cinghia e accessori.

ZENGC1: Guida unica, L=3200mm, catena e accessori.

ZENGB2: Guida modulare, 2 pezzi L=1600mm, cinghia e accessori.

ZENGC2: Guida modulare, 2 pezzi L=1600mm, catena e accessori.

ZENGB3: Guida modulare, 3 pezzi L=1060mm, cinghia e accessori.

ZENGC3: Guida modulare, 3 pezzi L=1060mm , catena e accessori.

OPTIONAL

KSSTAR: Dispositivo di sblocco esterno per basculanti

BO: Braccio oscillante per porte basculanti a contrappesi

ZENGB4: Guida supplementare e cinghia L= 1060 mm solo per modelli a cinghia.

ZENST2: Kit staffe di fissaggio supplementari.

2

I

CARATTERISTICHE TECNICHE

 

ZEN 60

 

ZEN 100

Alimentazione motore

 

 

 

24 Vdc

 

24 Vdc

 

Superficie max. porta

 

9 m2

 

12 m2

Tempo di apertura

 

20 sec

 

20 sec

Corrente max. assorbita (a 230Vac)

 

0.5 A

 

0.5 A

Corrente max. assorbita motore (24V)

 

5 A

 

5 A

Temperatura di funzionamento

 

-10 +70°C

 

-10 +70°C

Grado di protezione

 

IP 30

 

IP 30

Centralina incorporata

 

Z124

 

Z124

Corsa utile

 

2842 mm*

 

2842 mm*

Spinta max.

 

600 N

 

1000 N

Encoder

 

Si

 

Si

Lunghezza guida

 

3200 mm**

 

3200 mm**

Caricabatterie

 

optional

 

optional

Luce cortesia

 

10W Alogena

 

10W Alogena

Intermittenza lavoro

80%

80%

* con optional ZENGB4: 3902 mm

 

 

 

 

** con optional ZENGB4: 4240 mm max

 

 

 

 

VERIFICHE PRELIMINARI

Prima di passare all’ installazione si consiglia di effettuare le seguenti verifiche e/o operazioni:

1)Leggere attentamente le istruzioni, rispettando la sequenza delle singole fasi del montaggio.

2)L’apparecchio non deve essere azionato in ambienti dove si trovino gas/liquidi infiammabili.

3)La struttura della porta (sezionale/basculante) deve essere solida e appropriata.

4)Il movimento della porta durante tutta la corsa deve avvenire senza punti di attrito o vibrazioni.

5)La porta deve aprirsi e chiudersi esclusivamente mediante la forza di trazione/spinta (senza movimenti di ribaltamento o rotazione).

6)Eliminare il chiavistello di blocco della porta in chiusura.

INGOMBRI

Fig. 17

3

IQUADRO D’INSIEME (fig 1)

1)

Motoriduttore

6)

Antenna

Fig. 1

2)

Centrale Z124 + Ricevitore OC2

7)

Radiocomando

 

3)

Guide di trasmissione

8)

Lampeggiante

 

4)

Supporti guida + staffe

9)

Coppia di fotocellule VEDO180

5)

Braccio di trasmissione

10)

Linea di alimentazione (230Vac)

DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ CE

Il fabbricante: Telcoma srl

Via L. Manzoni, 11 - 31015 - Z.I. Campidui Conegliano (TV) - ITALY

DICHIARA che i prodotti: MOTORIDUTTORE ZEN 60 e MOTORIDUTTORE ZEN 100 sono conformi alle condizioni delle seguenti direttive CEE:

-Direttive 73/23 CEE Direttiva 93/68 CEE Bassa Tensione

-Direttiva 89/336 CEE Direttiva 92/31 CEE

-Direttiva 92/31 CEE compatibilità Elettromagnetica

e che: sono state applicate le seguenti (parti/clausole) di norme armonizzate:

EN60335-1, EN 60204-1, EN 61000-6-3, EN61000-6-1 e per le sole parti applicabili le norme EN12445 e En12453

DICHIARAZIONE DEL FABBRICANTE (Direttiva 98/37 CEE Allegato II, Parte B)

IlprodottoècostruitoperessereincorporatoinunamacchinaoperessereassemblatoconaltrimacchinaripercostruireunamacchinaconsideratadallaDirettiva98/37CEE E inoltre dichiara che non è consentito mettere in servizio il prodotto fino a che la macchina in cui saranno incorporati o di cui diverranno componenti sia stata identificata e ne sia stata dichiarata la conformità alle condizioni della Direttiva 98/87 CEE e alla legislazione nazionale che lo traspone, vale a dire fino a che il prodotto di cui alla presente dichiarazione non formi un complesso unico con la macchina finale.

Conegliano, 01/01/2009

Il Legale rappresentante

 

Augusto Silvio Brunello

4

IMONTAGGIO GUIDA DI TRASMISSIONE

In caso siate in possesso di profili modulari da 1060 mm o da 1600 mm, procedere all’assemblaggio della guida come indicato in procedura:

-Predisporsi su uno spazio utile ad ospitare la guida nella sua totalità.

-Allentare il dado D e sfilare supporto di rinvio F (fig.2).

-Ruotare le guide assemblate con catena/cinghia fino a formare un unico profilo.

-Unire le guide A-B mediante il profilo di giunzione C (fig. 3).

-Inserire il particolare F nella guida (fig. 4).

-Inserire la molla E e bloccarla con l’apposito dado D. Quindi montare il particolare G con vite e dado M8 (fig. 5).

-Montare il braccio di traino (fig. 6).

-Avvitare il dado D in modo da portare in trazione la catena (cinghia).

Fig. 2

Fig. 3

Fig. 4

Fig. 5

Fig. 6

Fig. 6A

Attenzione! Una volta completata l’installazione dell’automazione, verificare la corretta trazione della catena (cinghia) ATT. fig.6A. Se con la porta chiusa la catena dovesse risultare allentata, agire sul dado D.

5

IINSTALLAZIONE

SEZIONALE: fissare la guida di trasmissione al centro della porta sezionale, direttamente sopra il palo molla usando dei tasselli e viti adeguati. Consigliamo l’installazione della guida, circa a 40mm sopra il passaggio del portone sezionale (fig. 7 e 8). Livellare la guida e bloccarla con i supporti guida e relative staffe (fig.9). Fissare con delle viti adeguate la staffa attacco anta all’estremità più alta del portone. Collegare quindi staffa e braccio di trasmissione (fig.10).

Fig. 7

Fig. 8

Fig. 9

Fig. 10

BASCULANTE A MOLLE: fissare la guida di trasmissione al centro della porta basculante, sopra lo stipite, usando dei tasselli e viti adeguati. Consigliamo l’installazione della guida, circa a 40mm sopra il passaggio del portone (come sezionale). Livellare la guida e bloccarla con i supporti guida e relative staffe in dotazione (fig. 9). Fissare con delle viti adeguate la staffa “attacco anta” all’estremità più alta del portone. Collegare quindi staffa e braccio di trasmissione (fig. 10).

BASCULANTE A CONTRAPPESI: consigliamo di fissare il braccio adattatore cod: BO al centro della porta basculante sul passante più alto e l’estremità opposta su uno dei passanti orizzontali. E’ consentito un leggero scostamento per il fissaggio a lato della maniglia (fig.11). Fissare la guida di trasmissione, circa a 20 ÷ 50 mm dal punto massimo in apertura della porta (fig.12) usando dei tasselli e viti adeguati. Livellare la guida e bloccarla con i supporti guida e relative staffe (fig.9). Unire il braccio di trasmissione con l’estremità del braccio adattatore mediante almeno due viti e rispettivi dadi (non forniti).

6

I

Fig. 11

Fig. 12

INSTALLAZIONE DEL MOTORIDUTTORE: inserire il motoriduttore nella parte terminale posteriore della guida sino a quando l’albero di trazione H si inserisce completamente. Ci si può aiutare ruotando il motoriduttore. Fissare quindi il motoriduttore con le apposite viti M 8 x 30 TPSE (fig. 13). Procedere quindi alla predisposizione dell’impianto elettrico. Nel caso in cui le dimensioni del vostro garage siano particolarmente ridotte e si desideri migliorare la luminosità, il motoriduttore ZEN può essere montato ruotato di 180°(al contrario di fig. 13), orientando così la luce di cortesia verso l’esterno.

Fig. 13

CENTRALE ELETTRONICA Z124

Le automazioni ZEN 100 e ZEN 60 hanno a bordo una scheda comando modello Z124, da questa partono tutte le connessioni elettriche (motore, encoder, alimentazione, ecc.) ha un connettore per un ricevitore radio mod. OC (optional) e un morsetto a vite per la lampada di cortesia.

7

IDESCRIZIONE DELLE PARTI (fig. 14)

1)Morsettiera collegamenti a 230 V (linea, primario trasformatore e lampeggiante)

2)Fusibile linea T2A 230V

3)Fusibile alimentazione T10A 24V

4)Morsettiera collegamenti motore, 24V e secondario trasformatore (22V)

5)Morsettiera per luce cortesia 12V 10W

6)Connettore collegamento encoder

7)Connettore per scheda radio opzionalemod. OC.

8)Tastino programmazione canale 1 radio

9)Led canale 1 radio

10)Led canale 2 radio

11)Tastino programmazione canale 2 radio

12)Morsettiera collegamento uscita secondo canale radio (se disponibile).

13)Morsettiera collegamento ingressi, 24V e antenna.

14)Pulsante P/P Passo/Passo

15)Led di segnalazione stato ingresso PASSO/PASSO. Led spento = ingresso aperto.

16)Pulsante PROG per Programmazione e Stop*

17)Reset centralina. Cortocircuitare per un attimo i 2 pin equivale a togliere e ridare la tensione.

18)Led di segnalazione stato ingresso FOTOCELLULA. Led acceso = ingresso chiuso

19)Dip-switch funzioni

20)Led di segnalazione stato ingresso STOP. Led acceso = ingresso chiuso

21)Led Programmazione (LD1)

22)Trimmer per regolazione potenza.

(*) Questo pulsante di STOP non deve essere considerato di sicurezza ma solo di servizio per facilitare i test durante l’installazione.

 

 

 

12

13

11

10

9

8

 

 

 

 

 

14

 

P2

 

7

15

 

 

P1

16

Radio RX mod. OC (optional)

 

 

 

 

17

 

 

 

6

 

 

 

5

18

 

 

 

 

19

 

 

 

4

20

 

 

 

 

 

 

 

 

21

 

 

 

3

22

 

 

 

2

Z124

Fig. 14

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1

8

ICOLLEGAMENTI ELETTRICI

Per i collegamenti seguire le tabelle 1 e 2 e la figura 15.

Nel caso di impianti già esistenti è opportuno un controllo generale dello stato dei conduttori (sezione, isolamento, contatti) e delle apparecchiature ausiliarie (fotocellule, riceventi, pulsantiere, selettori chiave, ecc.).

1)La sezione dei cavi deve essere calcolata in base alla loro lunghezza e corrente assorbita.

2)Non usare un cavo unico del tipo “multi-polo” in comune con altre apparecchiature.

3)Quando i cavi di comando presentano tratte molto lunghe (oltre i 50 metri) è consigliabile il disaccoppiamento

con dei relè montati vicino alla centralina.

5)Tutti i contatti N.C. abbinati ad uno stesso ingresso devono essere collegati in serie.

6)Tutti i contatti N.A. abbinati ad uno stesso ingresso devono essere collegati in parallelo.

Consigli per un corretto impianto:

4)Tutti gli ingressi N.C. (fotocellule, costa e stop) che nella centralina non vengono utilizzati devono essere cortocircuitati con il comune.

-Per l’alimentazione della centralina è previsto L’INSERIMENTO DI UN SEZIONATORE esterno (non in dotazione) indipendente e dimensionato secondo il carico.

-L’INSTALLAZIONE dell’apparecchiatura deve essere effettuata a “REGOLA D’ARTE” da personale avente i requisiti richiesti dalle leggi vigenti e seguendo normative EN 13241-1, EN 12453 e EN 12445 riguardanti la sicurezza dell’automazione.

TAB. 1

Mor n.

Mor n.

Dispositivo

V

I max

Funzione

 

Note

1

2

Trasformatore

 

 

Alimentazione

 

Collegare questa uscita al primario del trasformatore in dotazione.

230V

0,5A

 

 

(primario)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3

5

Linea

230V

1A

Alimentazione centralina

 

Collegare alla linea 230Vac. Vedi collegamenti elettrici.

 

 

 

 

Lampeggiante o

 

 

Indicatore di movimento

 

Acceso durante la manovra. L’accensione può essere anticipata

6

7

230V

0,5A

 

(prelampeggio) vedi dip switch funzioni n.5. Combinando i dip 3 e 4

lampadina

Durantelemanovreconcentralealimentatasolo

 

possiamo avere altre funzioni con questa uscita (vedi tab. 3)

 

 

 

 

a batterie la frequenza di lampeggio diminuisce.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

8

9

Lampadina

12Vcc

1A

Luce di cortesia

 

Accesa durante le manovre, si spegne con un ritardo di circa 2 minuti.

 

 

11

10 , 15

Contatto nc/na

 

 

Costa in chiude (C.M.)

 

In chiusura ferma il motore e apre completamente. Vedere la tabella 2 per

 

 

 

i tipi di collegamento.

12

10 , 15

Contatto n.c.

 

 

Fotocellula 1

 

Durante la chiusura inverte la marcia. Collegare questo ingresso al

 

 

 

comune se non viene utilizzato.

13

10 , 15

Contatto n.c.

 

 

Stop

 

Blocco di tutte le funzioni. Collegare questo ingresso al comune se non

 

 

 

viene utilizzato.

14

10 , 15

Pulsante n.a.

 

 

Passo/Passo

 

Vedi dip-switch funzioni n.1 e n.2 (tab.3)

 

 

 

 

16

17

Ausiliari

24Vcc

1A

Alimentazione

 

Alimentazione permanente per fotocellule e ricevitori esterni.

 

 

18

 

Antenna Rx*

 

 

Calza

 

Nel caso venga collegata una ricevente al connettore predisposto

 

 

 

 

vedere le caratteristiche dell’antenna richieste dal costruttore.

19

 

Antenna Rx*

 

 

Centrale

 

 

 

 

Trasformatore

 

 

 

 

Collegare questo ingresso al secondario del trasformatore in dotazione

20

21

22Vca

6,8A

Alimentazione

 

(22V).

(secondario)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

22

23

CB24

24Vcc

5A

Caricabatteria (optional)

 

Predisposizione per il collegamento del caricabatteria CB24 (optional)

 

e delle batterie (optional)

24

25

Motore

24Vcc

5A

Apre/Chiude

 

 

Ingresso Uscita

9

Telcoma Zen User Manual

I

TAB. 2

 

 

Antenna

24V

C

P/P STOP FT1 C.M. C

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

c.c.

 

 

 

 

19 18 17 16 15 14 13 12 11 10

M

 

 

 

 

 

 

 

24V

25

 

 

 

 

 

9

c.c.

24

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

24V

23

 

 

 

 

 

8

c.c.

222120

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

22V

 

 

 

 

 

 

 

 

1

2

3

4

5

6

7

230V

 

 

 

 

 

 

Z124

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

230V

 

Lampeggiante

 

 

 

 

50Hz

 

 

 

 

 

 

 

 

230V max. 100W

 

 

 

 

 

 

 

(cambio funzione con

Fig. 15

 

 

 

 

 

 

dip n. 3 e 4)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3 " 5

 

 

 

 

 

 

 

!'%.-/ %%0

 

 

 

 

 

 

12 3 / ' ( 44

Fig. 15B

 

 

 

 

 

 

 

10

 

 

 

 

 

 

 

IMANOVRA DI POSIZIONAMENTO DELLA PORTA

Con questa procedura possiamo manovrare a piacere la porta collegata al motoriduttore, con lo scopo di preparare l’impianto per la programmazione e per capire se il motoriduttore è collegato correttamente.

Durante questa operazione i pulsanti funzionano in modo “uomo presente” e le sicurezze vengono ignorate.

Procedura:

1)Tenendo premuto il pulsante PROG. effettuare un reset cortocircuitando col cacciavite il jump Reset (part. 17 di fig. 14).

2)Mantenere premuto il pulsante PROG.

3)Dopo tre secondi il led LD1 si accende.

4)Rilasciare il tasto PROG.

5)Attivare la funzione di movimento manuale premendo nuovamente il pulsante PROG

6)Il led LD1 passa da luce fissa a lampeggiante. Procedura attivata.

7)Premere il tasto P/P per aprire l’automazione.

8)Premendo il tasto PROG per chiudere.

9)Per tornare al funzionamento normale eseguire un reset della centrale (cortocircuitare il connettore, part. 17 di fig.14)

6

Exit

SBLOCCO MANUALE DELLA PORTA

Per aprire la porta, anche in assenza di alimentazione, procedere come segue:

-per sicurezza togliere l’alimentazione 230V

-posizionarsi sotto la guida vicino al tirante di sblocco

-tirare prima verso il basso e poi verso il motoriduttore (vedi figura 16). Richiudendo la porta il dispositivo si blocca automaticamente.

Fig. 16

11

INOTE SULLA PROGRAMMAZIONE DEI TEMPI DI LAVORO E PAUSA

Procedura obbligatoria in nuove installazioni, lo scopo è quello di far memorizzare alla centrale i tempi di manovra e alcuni parametri utili per la rilevazione degli ostacoli.

Durante la fase di apprendimento si azionerà più volte il tasto P/P( part. 14 di fig 14), in alternativa si può usare il comando P/P(morsetto 14, fig. 15) oppure il trasmettitore radio memorizzato sul primo canale del ricevitore.

Note importanti prima della programmazione:

-Alimentare la centrale e verificare il corretto funzionamento degli ingressi comando tramite i relativi Led (i contatti N.C. devono avere il Led acceso, in contatti N.A. devono avere il Led spento).

-Posizionare i trimmer della potenza al centro per avere una sensibilità all’ostacolo media.

-Liberare la zona di movimento della porta.

PROGRAMMAZIONE DEI TEMPI

Una volta installata la guida e motore per sezionale come riportato nel manuale d’istruzione ZEN, procedere come segue:

1)Sbloccare la slitta e chiudere la porta. Posizionare il fermo in chiusura in appoggio sulla slitta. Quindi, avvitare energicamente il grano - FIG.1/1A.

2)Sbloccare la slitta e aprire la porta fino al punto desiderato. Posizionare il fermo in apertura in appoggio sulla slitta. Quindi, avvitare energicamente il grano – FIG. 2/2A.

3)Riagganciare la slitta e posizionarsi con la porta a circa metà corsa.

4)Dare alimentazione e procedere con l’autoapprendimento della corsa come sotto riportato.

Autoapprendimento ZEN con fermo apertura e chiusura

Programmazione standard - Tutti i Dip in posizione OFF

1)tenere premuto pulsante STOP/PROG finché il led LD1 si accende, 5 sec circa.

2)premere pulsante PP, il motore apre e raggiunge il fermo – FIG.2A.

3)il motore richiude automaticamente e raggiunge il fermo in chiusura – FIG.1A.

4)il motore esegue un ciclo completo (apertura e chiusura) di prova

NOTA:Sedopol’autoapprendimentosiportanoiDIP6e9inON,iltempodipausaavràundefaultdi30sec.eilrallentamento

in chiusura avrà un valore impostato da Telcoma.

12

I

Programmazione avanzata - Dip 6 e DIP 9 in posizione ON

Tempo di pausa e rallentamento in chiusura programmabili

1)tenere premuto pulsante STOP/PROG finché il led LD1 si accende, 5 sec circa.

2)premere pulsante PP, il motore apre e raggiunge il fermo – FIG.2A.

3)attendere il tempo di pausa desiderato, quindi premere di nuovo PP, il motore richiude.

4)premere PP quando si desidera far iniziare il rallentamento, il motore rallenta.

5)Il motore raggiunge il fermo in chiusura – FIG.1A.

6)il motore esegue un ciclo completo (apertura e chiusura) di prova

NOTA: se si desidera dare manualmente il punto di chiusura (Punto 5), rimuovere il fermo FIG.1Ae premere il pulsante PP una volta raggiunta la posizione di chiusura desiderata.

Funzioni speciali

Se la posizione di chiusura non è quella desiderata è possibile attuare una regolazione di precisione:

1)a porta chiusa porre in posizione ON il dip 8, il led LD1 inizia a lampeggiare

2)premere il pulsante STOP/PROG per far chiudere di qualche mm la porta.

3)premere il pulsante PP per far aprire la porta di qualche mm.

4)riportare il dip 8 in posizione OFF

5)effettuare una manovra e controllare la posizione di chiusura.

13

I

FIG.1

FERMO IN CHIUSURA - FIG.1 A

14

I

FIG.2

FERMO IN APERTURA - FIG.2 A

15

IIMPOSTAZIONE FUNZIONI (tab. 3)

Le varie opzioni descritte sono selezionabili con il dip-switch funzioni (part. 19 di fig.14).

-Si tenga presente che per far apprendere una variazione delle impostazioni alla centrale dobbiamo togliere e ridare l’alimentazione, oppure cortocircuitare per un attimo i 2 pin di reset della centralina.

TAB. 3

Funzione

N.

OFF

ON

Descrizione

Note

 

Dip

 

 

 

 

 

1

 

Apre - Stop - Chiude

Durante l’apertura premendo il pulsante P/P la porta si blocca, premendo

 

2

 

blocca, premendo nuovamente apre.

 

 

 

nuovamente chiude. Durante la chusura premendo il pulsante P/P la porta si

Modo Ingresso

1

Apre - Chiude

Durante l’apertura premendo il pulsante P/P la portao si blocca per pochi istanti

 

 

pochi istanti e poi apre.

Passo/Passo e

2

 

 

e poi chiude. Durante la chiusura premendo il pulsante P/P la porta si blocca per

2

 

Funzione condominiale

Durante l’apertura premendo il pulsante P/P non abbiamo nessun effetto, quando la

Canale Radio ch1

 

pulsante P/P la porta si blocca per pochi istanti e poi apre.

 

1

 

 

Apre

porta è aperta il pulsante P/P ricarica il tempo di pausa. Durante la chiusura premendo il

 

 

 

 

 

1

 

Apre - Chiude

pausa premendo il pulsante P/P la porta si chiude. Durante la chiusura premendo il

 

 

 

 

Durante l’apertura premendo il pulsante P/P non abbiamo nessun effetto. Durante la

 

2

 

Escluso comando in apertura

 

 

 

pulsante P/P la porta si blocca per pochi istanti e poi apre.

 

 

 

 

 

 

 

3

 

 

Lampeggiante

Uscita lampeggiante intermittente. Con questo “modo” impostato possiamo avere

 

 

 

 

 

la funzione lampeggiante collegando una semplice lampadina (230V) ai morsetti

 

4

 

(lamp.)

 

 

6 e 7.

 

 

 

 

 

3

 

 

 

Impulso 230V

Impulso di 1 secondo (230V) ad ogni inizio apertura.

Modo Uscita

4

Utile per pilotare un timer luci o per sganciare un elettro-blocco (fig.15B).

3

Luce cortesia

L’uscita (morsetti 6 e 7) diventa “luce di cortesia” 230V massimo 100W.Accesa

 

4

durante le manovre più un ritardo di circa 2 minuti.

 

3

 

 

Questa uscita ha la funzione di “spia” (con lampeggi differenziati indica lo stato della porta). Cancello

 

 

 

 

 

 

 

chiuso =spenta; in apertura = lampeggio lento; in chiusura = lampeg. veloce; in pausa = 2 lampeggi con

 

4

 

Spia

 

 

pausa; cancello bloccato con pulsante stop = luce fissa. Dopo un reset o mancanza rete la spia è spenta.

 

 

 

 

 

 

Prelampeggio

5

Escluso

Il lampeggiante viene alimentato contemporaneamente con il motore.

Inserito

Il lampeggiante viene alimentato 5 secondi prima di ogni manovra.

 

 

 

 

Richiusura

6

Escluso

Dopo una apertura completa la centrale richiude solo con un comando manuale.

Inserito

Dopo una apertura completa la centrale richiude dopo il tempo pausa programmato.

 

 

 

 

 

 

Escluso

Funzione esclusa

Colpo di chiusura

7

Inserito

Impulso di potenza a fine chiusura. Utile per far completare la manovra nelle basculanti.

 

 

 

 

Posizione di

8

Escluso

Funzione esclusa

chiusura

Inserito

Regolazione del punto di chiusura dopo l’auto apprendimento

 

 

 

 

Rallentamento

9

Escluso

Non viene eseguito il rallentamento nella parte finale della corsa.

Inserito

Con il rallentamento inserito il motore in prossimità di ogni fine manovra dimezza la sua velocità.

 

 

 

 

Ingresso costa

10

Ingresso NC

Eventuali coste collegate devono avere un contatto NC (vedi tab.2)

Ingresso bilanciato

Eventuali coste collegate devono avere un contatto NA con resistenza 8K2 in parallelo (vedi tab.2)

REGOLAZIONE POTENZA

Secondo la normativa EN 12445 ogni automazione deve superare le prove d’impatto misurate con l’apposito strumento. Eseguire le prove d’impatto e variare la forza dello ZEN agendo sul trimmer (particolare 22 Fig. 14).

Se questo non fosse sufficiente per rientrare nel grafico indicato dalle normative consigliamo di installare un profilo in gomma morbida in testa alla porta in modo da attutire l’impatto.

Se regolando la potenza e montando il profilo in gomma non si riesce ancora a soddisfare la normativa è obbligatorio montare dei dispositivi alternativi ad esempio una costa sensibile sul bordo mobile della porta.

16

IRICEVENTE AD INNESTO mod. OC (opzionale)

Le riceventi sono ad auto-apprendimento e possono memorizzare più codici nello stesso canale. Le funzioni dei due canali radio sono:

Canale 1 Passo/Passo Canale 2 n.c.

Per memorizzare i trasmettitori procedere come segue:

-Inserire la ricevente nel connettore (particolare 7 di fig. 14)

-Alimentare la centrale e attendere che i led sulla ricevente si spengano.

-Sulla ricevente premere brevemente il pulsante del canale da memorizzare, (P1 passo/passo) il led corrispondente inizia a lampeggiare Se il led esegue dei lampeggi doppi attendere e ripetere l’operazione (il tastino deve essere premuto solo una volta).

-Trasmettere con il radiocomando da programmare.

-Se il led sulla ricevente esegue un lampeggio più lungo vuol dire che la memorizzazione è andata a buon fine.

-Se il codice e già presente in memoria, i led della ricevente lampeggiano contemporaneamente.

È possibile resettare la memoria dei codici tenendo premuto il pulsante P1 della ricevente per circa 15 secondi sino a quando si accendono entrambi i led.

L’antenna va collegata ai morsetti 18 (calza) e 19 (centrale) vedi fig.15.

Per ulteriori informazioni e specifiche vedere il manuale che accompagna la ricevente.

AVVERTENZE IMPORTANTI SULL’INSTALLAZIONE

1)L’installazione dell’automazione deve essere eseguita a regola d’arte da personale qualificato avente i requisiti di legge e fatta in conformità della direttiva macchine 98/37/CE e alle normative EN13241-1, EN 12453 e EN 12445.

2)Verificare la solidità delle strutture esistenti in relazione alle forze sviluppate dal motore.

3)Verificare che vi siano dei fermi meccanici di adeguata robustezza.

4)Verificare lo stato di eventuali cavi già presenti nell’impianto.

5)Fare un’analisi dei rischi dell’automazione e di conseguenza adottare le sicurezze e le segnalazioni necessarie.

6)Installare i comandi (ad esempio il selettore a chiave) in modo che l’utilizzatore non si trovi in una zona pericolosa.

7)Terminata l’installazione provare più volte i dispositivi di sicurezza, segnalazione e di sblocco dell’automazione.

8)Applicare sull’automazione l’etichetta o la targhetta CE contenenti le informazioni di pericolo e i dati di identificazione.

9)Consegnare all’utilizzatore finale le istruzioni d’uso, le avvertenze per la sicurezza e la dichiarazione CE di conformità.

10)Accertarsi che l’utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamento automatico, manuale e di emergenza dell’automazione.

11)Informare l’utilizzatore per iscritto (ad esempio nelle istruzioni d’uso) :

a.Dell’eventuale presenza di rischi residui non protetti e dell’uso improprio prevedibile.

b.Di scollegare l’alimentazione quando viene eseguita la pulizia nell’area dell’automazione o viene fatta piccola manutenzione (es: ridipingere).

c.Di controllare frequentemente che non vi siano danni visibili all’automazione e nel caso ve ne siano, avvertire immediatamente l’installatore

d.Di non far giocare i bambini nelle immediate vicinanze dell’automazione

12)Predisporre un piano di manutenzione dell’impianto (almeno ogni 6 mesi per le sicurezze) riportando su di un apposito registro gli interventi eseguiti.

SMALTIMENTO

Questo prodotto è formato da vari componenti che potrebbero a loro volta contenere sostanze inquinanti. Nondisperderenell’ambiente!Informarsisulsistemadiriciclaggioosmaltimentodelprodottoattenendosi alle norme di legge vigenti a livello locale.

17

FMODÈLES ET CARACTÉRISTIQUES

ZEN 60: Opérateur électromécanique irréversible, pour usage résidentiel,moteur24Vccavecencodeur,forcedetractionmax.600

N. Logique de commande et éclairage automatique incorporés.

ZEN 100: Opérateur électromécanique irréversible, pour usage résidentiel,moteur24Vccavecencodeur,forcedetractionmax.1000

N. Logique de commande et éclairage automatique incorporés.

Les opérateurs de la série ZEN peuvent être appliqués à différents types de rail suivant les besoins. Disponibles sur les deux modèles, versions à chaîne ou à courroie.

RAILS DE TRANSMISSION EN ACIER

ZENGB1: Rail unique, L=3200 mm, courroie et accessoires.

ZENGC1: Rail unique, L=3200 mm, chaîne et accessoires.

ZENGB2: Rail modulaire, 2 segments, L=1600 mm, courroie et accessoires.

ZENGC2: Rail modulaire, 2 segments, L=1600 mm, chaîne et accessoires.

ZENGB3: Rail modulaire, 3 segments, L=1060 mm, courroie et accessoires.

ZENGC3: Rail modulaire, 3 segments, L=1060 mm, chaîne et accessoires.

OPTIONAL

KSSTAR: Dispositif de débrayage extérieur pour portes basculantes

BO: Bras adaptateur pour portes basculantes à contrepoids

ZENGB4: Rail supplémentaire et courroie L= 1060 mm uniquement pour modèles à courroie.

ZENST2: Kit pattes de fixation supplémentaires.

18

F

CARACTÉRISTIQUES TECHNIQUES

 

ZEN 60

 

ZEN 100

Alimentation moteur

 

 

 

24 Vdc

 

24 Vdc

 

Surface max. porte

 

9 m2

 

12 m2

Temps d’ouverture

 

20 sec

 

20 sec

Courant max. absorbé (à 230 Vca)

 

0.5 A

 

0.5 A

Courant max. absorbé moteur (24 V)

 

5 A

 

5 A

Température de fonctionnement

 

-10 +70°C

 

-10 +70°C

Indice de protection

 

IP 30

 

IP 30

Logique de commande incorporée

 

Z124

 

Z124

Course utile

 

2842 mm*

 

2842 mm*

Poussée max.

 

600 N

 

1000 N

Encodeur

 

Oui

 

Oui

Longueur rail

 

3200 mm**

 

3200 mm**

Chargeur de batterie

 

option

 

option

Éclairage automatique

 

10W Halogène

 

10W Halogène

Intermittence travail

80%

80%

* avec option ZENGB4: 3902 mm

 

 

 

 

** avec option ZENGB4: 4240 mm max

 

 

 

 

CONTRÔLES PRÉLIMINAIRES

Avant de passer à l’installation nous conseillons d’effectuer les vérifications et/ou opérations qui suivent.

1)Lire attentivement les instructions, en respectant l’ordre des phases de montage.

2)L’appareil ne doit pas être actionné dans des endroits où se trouvent des gaz/liquides inflammables.

3)La structure de la porte (sectionnelle/basculante) doit être solide et appropriée.

4)Le mouvement de la porte durant toute la course doit se faire sans points de frottements ni vibrations.

5)La porte doit s’ouvrir et se fermer exclusivement avec la force de traction/poussée (sans mouvements de basculement ou rotation).

6)Éliminer le verrou de blocage de la porte en fermeture.

ENCOMBREMENTS

Fig. 17

19

FVUE D’ENSEMBLE (fig. 1)

1)

Opérateur

6)

Antenne

Fig. 1

2)

Logique de commande Z124 + Récepteur OC2

7)

Radiocommande

 

3)

Rails de transmission

8)

Clignotant

 

4)

Supports rail + pattes

9)

Paire de photocellules VEDO180

5)

Bras de transmission

10)

Ligne d’alimentation (230Vac)

 

DÉCLARATION DE CONFORMITÉ CE

Le fabricant : Telcoma srl

Via L. Manzoni 11, Z.I. Campidui - 31015 Conegliano (TV) ITALIE,

DÉCLARE que les produits : OPÉRATEUR ZEN 60 et OPÉRATEUR ZEN 100 sont conformes aux conditions des directives CEE suivantes :

-Directive 73/23 CEE Directive 93/68 CEE Basse Tension

-Directive 89/336 CEE Directive 92/31 CEE

-Directive 92/31 CEE compatibilité électromagnétique

et que les (parties/clauses) de normes harmonisées suivantes ont été appliquées :

EN60335-1, EN 60204-1, EN 61000-6-3, EN61000-6-1 et uniquement pour les parties applicables les normes EN12445 et EN12453

DÉCLARATION DU FABRICANT (Directive 98/37 CEE Annexe II, Partie B)

Leproduitestconstruitpourêtreincorporédansunemachineoupourêtreassembléavecd’autresmachinespourconstituerunemachinecouverteparlaDirective98/37CEE Il déclare également qu’il est interdit de mettre en service le produit tant que la machine dans laquelle il sera incorporé ou dont il deviendra un composant n’a pas été identifiée et déclarée conforme aux conditions de la Directive 98/87 CEE et à la législation nationale qui la transpose, c’est-à-dire tant que le produit objet de la présente déclaration ne forme pas un ensemble unique avec la machine finale.

Conegliano, 01/01/2009

Le représentant légal

 

Augusto Silvio Brunello

20

FMONTAGE RAIL DE TRANSMISSION

Si vous êtes en possession de rails modulaires de 1060 mm ou de 1600 mm, procéder à l’assemblage du rail comme l’indique la procédure.

-Préparer un espace utile en mesure d’accueillir le rail dans sa totalité.

-Desserrer l’écrou D et extraire le support de renvoi (fig. 3)

-Retirer de l’emballage et tourner les rails assemblés avec chaîne/courroie de manière à ne former qu’un seul rail.

-Assembler les rails A-B à l’aide de l’élément de jonction C (fig. 2).

-Monter la pièce F dans le rail (fig. 4)

-Introduire le ressort E et le bloquer avec l’écrou D. Monter ensuite la pièce G avec la vis et l’écrou M8 (fig. 5)

-Visser l’écrou D de manière à mettre la chaîne (courroie) en traction.

Fig. 2

Fig. 3

Fig. 4

Fig. 5

Fig. 6

Fig. 6A

Attention! Quand l’installation de l’automatisme est terminée, vérifier la traction correcte de la chaîne (courroie) ATT. fig.6A. Si la chaîne apparaît peu tendue quand la porte est fermée, agir sur l’écrou D.

21

FINSTALLATION

PORTE SECTIONNELLE: fixer le rail de transmission au centre de la porte sectionnelle, directement au dessus de la tige ressort en utilisant des chevilles et des vis appropriées. Nous conseillons l’installation du rail, à environ 40 mm au-dessus du passage de la porte sectionnelle (fig. 7 et 8). Mettre le rail de niveau et le bloquer avec les supports et les pattes de fixation (fig. 9). Avec des vis appropriées, fixer la patte de fixation du tablier à l’extrémité la plus haute de la porte. Assembler ensuite la patte et le bras de transmission (fig. 10).

Fig. 7

Fig. 8

Fig. 9

Fig. 10

BASCULANTE À RESSORTS: fixer le rail de transmission au centre de la porte basculante, au-dessus du linteau, en utilisant des chevilles et des vis appropriées.

Nous conseillons l’installation du rail à environ 40 mm au-dessus du passage de la porte (comme pour la porte sectionnelle). Mettre le rail de niveau et le bloquer avec les supports et les pattes de fixation fournies (fig. 9).Avec des vis appropriées, fixer la patte de fixation du tablier tout en haut de la porte. Assembler ensuite la patte et le bras de transmission (fig. 10).

PORTE BASCULANTE À CONTREPOIDS: nous conseillons de fixer le bras adaptateur code BO au centre de la porte basculante sur le passant le plus haut et l’extrémité opposée sur l’un des passants horizontaux. Un léger écart est permis pour la fixation sur le côté de la poignée (fig. 11). Fixer le rail de transmission à environ 20÷50 mm au-dessus du point maximum atteint à l’ouverture de la porte (fig.12) en utilisant des chevilles et des vis appropriées. Mettre le rail de niveau et le bloquer avec les supports et les pattes de fixation (fig. 9).Assembler le bras de transmission et l’extrémité du bras adaptateur avec au moins deux vis et les écrous respectifs (non fournis).

22

F

Fig. 11

Fig. 12

INSTALLATION DE L’OPÉRATEUR: monter l’opérateur dans la partie terminale arrière du rail jusqu’à ce que l’arbre de traction H entre complètement. On peut s’aider en tournant l’opérateur. Fixer ensuite l’opérateur avec les vis M8x30 (fig. 13). Procéder ensuite à la préparation de l’installation électrique. Si les dimensions du garage sont particulièrement réduites et qu’on souhaite améliorer la luminosité, l’opérateur ZEN peut être monté tourné de 180° (le contraire par rapport à la fig. 13), en orientant ainsi l’éclairage automatique vers l’extérieur.

Fig. 13

LOGIQUE DE COMMANDE ÉLECTRONIQUE Z124

Les automatismes ZEN 100 et ZEN 60 sont équipés d’une carte de commande modèle Z124, d’où partent toutes les connexions électriques (moteur, encodeur, alimentation, etc.) ; la carte a un connecteur pour un récepteur radio mod. OC (option) et une borne à vis pour l’éclairage automatique.

23

FDESCRIPTION DES PARTIES (fig. 14)

1)Bornier connexions à 230 V (ligne, primaire transformateur et clignotant)

2)Fusible ligne T2A 230 V

3)Fusible alimentation T10A 24V

4)Bornier connexions moteur, 24 V et secondaire transformateur (22 V)

5)Bornier pour éclairage automatique 12 V 10 W

6)Connecteur pour encodeur

7)Connecteur pour carte radio en option mod. OC.

8)Touche de programmation canal 1 radio

9)Led canal 1 radio

10)Led canal 2 radio

11)Touche de programmation canal 2 radio

12)Bornier connexion sortie deuxième canal radio (si disponible).

13)Bornier connexion entrées, 24 V et antenne.

14)Touche P/P pas à pas

15)Led de signalisation état entrée PAS À PAS. Led éteinte = entrée ouverte.

16)Touche PROG pour Programmation et Stop*

17)Réinitialisation logique de commande. Court-circuiter un instant les 2 broches équivaut à couper et à redonner la tension.

18)Led de signalisation état entrée PHOTOCELLULE. Led allumée = entrée fermé

19)Dip-switch fonctions

20)Led de signalisation état entrée STOP. Led allumée = entrée fermé

21)Led Programmation (LD1)

22)Trimmer pour réglage de la puissance.

(*) Cette touche de STOP ne doit pas être considérée comme une sécurité mais seulement comme une touche de service pour faciliter les tests durant l’installation.

 

 

 

12

13

11

10

9

8

 

 

 

 

 

14

 

P2

 

7

15

 

 

P1

16

Radio RX mod. OC (optional)

 

 

 

 

17

 

 

 

6

 

 

 

5

18

 

 

 

 

19

 

 

 

4

20

 

 

 

 

 

 

 

 

21

 

 

 

3

22

 

 

 

2

Z124

Fig. 14

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1

24

FBRANCHEMENTS ÉLECTRIQUES

Pour les connexions suivre les tableaux 1 et 2 et la figure 15.

Dans le cas d’installations pré-existantes il est opportun d’effectuer un contrôle général de l’état des conducteurs (section, isolement, contacts) et des appareils auxiliaires (photocellules, récepteurs, claviers de commande, sélecteurs à clé, etc.).

1)La section des câbles doit être calculée suivant leur longueur et le courant maximum absorbé.

2)Ne pas utiliser un câble unique de type multipolaire en commun avec d’autres appareils.

3)Quand les câbles de commande présentent de très longs tronçons (plus de 50 mètres) il est conseillé de procéder à un découplage avec des relais montés près de la logique de commande.

5)Tous les contacts N.F. associés à une même entrée doivent être connectés en série.

6)Tous les contacts N.O.(normalement ouvert) associés à une même entrée doivent être connectés en parallèle.

Conseils pour une installation correcte :

4)Toutes les entrées N.F. (photocellules, barre palpeuse et stop) qui ne sont pas utilisées dans la logique de commande doivent être court-circuitées avec le commun.

-Pour l’alimentation de la logique, on prévoit le MONTAGE D’UN SECTIONNEUR extérieur (non fourni) indépendant et dimensionné suivant la charge.

-L’INSTALLATION de l’appareil doit être effectuée dans les « RÈGLES DE L’ART » par du personnel ayant les caractéristiques requises par les lois en vigueur et conformément aux normes EN 13241-1, EN 12453 et EN 12445 concernant la sécurité de l’automatisation.

TAB. 1

Bom n.

Bom n.

Dispositif

V

I max

Fonction

1

2

Transformateur

230V

0,5A

Alimentation

(primaire)

 

 

 

 

 

3

5

Ligne

230V

1A

Alimentation logique de

commande

 

 

 

 

 

6

7

Clignotant ou

 

 

Indicateur de mouvement

230V

0,5A

Durant les manœuvres avec logique alimentée

 

 

lampe

 

 

uniquement par batteries la fréquence de

clignotement diminue.

Notes

Connecter cette sortie au primaire du transformateur fourni.

Connecter à la ligne 230 Vca. Voir branchements électriques.

Allumé durant la manœuvre. L’allumage peut être anticipé (préclignotement) voir dip-switch fonctions n.5. En combinant les dip 3 et 4 on peut avoir d’autres fonctions avec cette sortie (voir tab. 3)

8

9

Ampoule

12Vcc

1A

Éclairage automatique

 

Allumé durant les manœuvres, il s’éteint avec un retard d’environ 2 minutes.

 

 

11

10 , 15

Contact NF/NO

 

 

Barre palpeuse en fermeture (C.M.)

 

En fermeture elle arrête le moteur et ouvre complètement. Voir le tableau 2

 

 

 

pour les types de connexion.

12

10 , 15

Contact N.F.

 

 

Photocellule 1

 

Durant la fermeture elle invertit la manœuvre.

 

 

 

Connecter cette entrée au commun si elle n’est pas utilisée.

13

10 , 15

Contact N.F.

 

 

Stop

 

Blocage de toutes les fonctions.

 

 

 

Connecter cette entrée au commun si elle n’est pas utilisée.

14

10 , 15

Touche N.O.

 

 

Pas à pas

 

Voir dip-switch fonctions n.1 et n.2 (tab. 3)

 

 

 

 

16

17

Auxiliaires

24Vcc

1A

Alimentation

 

Alimentation permanente pour photocellules et récepteurs externes.

 

 

18

 

Antenne Rx*

 

 

Conducteur externe

 

Si un récepteur est connecté au connecteur prévu, voir les

 

 

 

 

caractéristiques de l’antenne requises par le constructeur

19

 

Antenne Rx*

 

 

Âme

 

 

20

21

Transformateur

 

 

Alimentation

 

Connecter cette entrée au secondaire du transformateur fourni (22 V).

22Vca

6,8A

 

 

(secondaire)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

22

23

CB24

24Vcc

5A

Chargeur de batterie (option)

 

Prévision pour la connexion du chargeur de batterie CB24 (option) et

 

des batteries (option)

24

25

Moteur

24Vcc

5A

Ouverture/fermeture

 

 

Entrée

Sortie

 

 

 

 

 

 

25

F

 

 

 

 

 

 

 

TAB. 2

 

 

 

 

 

 

Connexion de barre

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

palpeuse contact

 

 

 

 

 

 

 

Normalement Fermé

 

 

 

 

 

 

 

Connexion de barre

 

 

 

 

 

 

 

palpeuse contact

 

 

 

 

 

 

 

Normalement Ouvert

 

 

 

 

 

 

 

selon la norme EN 12978

 

 

 

 

 

 

 

Entrée non utilisée.

 

 

 

 

 

 

 

Connecter la borne

 

 

 

 

 

 

 

11 avec la 10 et mettre

 

 

 

 

 

 

 

le dip n. 10 sur OFF

 

 

Antenna

24V

C

P/P STOP FT1 C.M. C

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

c.c.

 

 

 

 

19 18 17 16 15 14 13 12 11 10

M

 

 

 

 

 

 

 

24V

25

 

 

 

 

 

9

c.c.

24

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

24V

23

 

 

 

 

 

8

c.c.

222120

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

22V

 

 

 

 

 

 

 

 

1

2

3

4

5

6

7

230V

 

 

 

 

 

 

Z124

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

230V

 

Lampeggiante

 

 

 

 

50Hz

 

 

 

 

 

 

 

 

230V max. 100W

 

 

 

 

 

 

 

(cambio funzione con

Fig. 15

 

 

 

 

 

 

dip n. 3 e 4)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

3 " 5

 

 

 

 

 

 

 

!'%.-/ %%0

 

 

 

 

 

 

12 3 / ' ( 44

Fig. 15B

 

 

 

 

 

 

 

26

 

 

 

 

 

 

 

FMANEUVRE DE POSITIONNEMENT DE LA PORTE

Avec cette procédure on peut manœuvrer à volonté la porte connectée à l’opérateur, dans le but de préparer l’installation pour la programmation et pour comprendre si l’opérateur est connecté correctement.

Durant cette opération les touches fonctionnent en mode « commande à action maintenue » et les sécurités sont souvent ignorées.

Procédure :

1)En maintenant la touche PROG enfoncée, effectuer une réinitialisation en court-circuitant avec un tournevis le cavalier Reset (pos. 17 fig. 14).

2)Maintenir la touche PROG enfoncée.

3)Au bout de trois secondes, la led LD1 s’allume.

4)Relâcher la touche PROG.

5)Activer la fonction de mouvement manuel en pressant de nouveau la touche PROG.

6)La led LD1 passe de lumière fixe à clignotante. Procédure activée.

7)Presser la touche P/P pour activer l’ouverture.

8)Presser la touche PROG pour fermer.

9)Pour revenir au fonctionnement normal effectuer une réinitialisation de la logique de commande (court-circuiter le connecteur, pos. 17 fig.14)

6

Exit

DÉBRAYAGE MANUEL DE LA PORTE

Pour ouvrir la porte, même en cas de panne de courant, procéder comme suit :

-par sécurité couper l’alimentation 230 V

-se placer sous le rail, près du cordon de débrayage

-tirer d’abord vers le bas puis vers l’opérateur (voir figure 16). Quand on referme la porte le dispositif se bloque automatiquement.

Fig. 16

27

FNOTES SUR LA PROGRAMMATION DES TEMPS DE TRAVAIL ET DE PAUSE

Procédure obligatoire dans les nouvelles installations, le but est de faire mémoriser à la logique les temps de manœuvre et certains paramètres utiles pour la détection des obstacles.

Durant la phase d’apprentissage on actionnera plusieurs fois la touche P/P (pos. 14 fig. 14), en alternative on peut utiliser la commande P/P (borne 14, fig. 15) ou l’émetteur radio mémorisé sur le premier canal du récepteur.

Notes importantes avant la programmation :

-Alimenter la logique de commande et vérifier le fonctionnement correct des entrées de commande et des leds correspondantes (les contacts N.F. doivent avoir la led allumée, les contacts N.O. doivent avoir la led éteinte).

-Positionner les trimmers de la puissance au centre pour avoir une sensibilité moyenne à l’obstacle.

-Libérer la zone de mouvement de la porte.

PROGRAMMATION DES TEMPS

Après avoir installé le rail et le moteur pour porte sectionnelle, conformément aux indications de la notice de l’opérateur ZEN, procéder comme suit :

1)Déverrouiller le coulisseau et fermer la porte. Positionner la butée en fermeture en appui sur le coulisseau. Ensuite, visser énergiquement le goujon - FIG.1/1A.

2)Déverrouiller le coulisseau et ouvrir la porte jusqu’au point désiré. Positionner la butée en ouverture en appui sur le coulisseau. Ensuite, visser énergiquement le goujon - FIG. 2/2A.

3)Réenclencher le coulisseau et positionner la porte à environ mi-course.

4)Alimenter l’opérateur et procéder à l’auto-apprentissage de la course suivant les indications ci-après.

Auto-apprentissage ZEN avec butée en ouverture et fermeture

Programmation standard – Tous les dip-switchs sur OFF

1)maintenir le bouton STOP/PROG enfoncé jusqu’à ce que la led LD1 s’allume, 5 secondes environ.

2)presser la touche PP, le moteur ouvre et atteint la butée – FIG.2A.

3)le moteur referme automatiquement et atteint la butée en fermeture – FIG.1A.

4)le moteur effectue un cycle complet (ouverture et fermeture) d’essai

NOTE : Si après l’auto-apprentissage on met les dip-switchs 6 et 9 sur ON, par défaut le temps de pause sera de 30 s et le ralentissement en fermeture aura une valeur fixée par Telcoma.

28

F

Programmation avancée - Dip-switchs 6 et 9 sur ON

Temps de pause et ralentissement en fermeture programmables

1)maintenir le bouton STOP/PROG enfoncé jusqu’à ce que la led LD1 s’allume, 5 secondes environ.

2)presser la touche PP, le moteur ouvre et atteint la butée – FIG.2A.

3)attendre le temps de pause désiré, puis presser de nouveau PP, le moteur referme.

4)presser PP quand on désire faire commencer le ralentissement, le moteur ralentit.

5)le moteur atteint la butée en fermeture – FIG.1A.

6)le moteur effectue un cycle complet (ouverture et fermeture) d’essai

NOTE : si l’on veut déterminer manuellement le point de fermeture (Point 5), enlever la butée FIG.1A et presser la touche PP une fois que la position de fermeture désirée est atteinte.

Fonctions spéciales

Si la position de fermeture n’est pas celle désirée, on peut procéder à un réglage de précision :

1)avec la porte fermée mettre sur ON le dip-switch 8, la led LD1 commence à clignoter

2)presser la touche STOP/PROG pour faire fermer la porte de quelques millimètres.

3)presser la touche PP pour faire ouvrir la porte de quelques millimètres.

4)reporter le dip-switch 8 sur OFF

5)effectuer une manœuvre et contrôler la position de fermeture.

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F

FIG.1

BUTÉE EN FERMETURE – FIG.1A

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