Telcoma T21, T31 User Manual

T21 - T31
I
IL PRESENTE LIBRETTO È DESTINATO AL PERSONALE TECNICO QUALIFICATO ALLE
INSTRUCTIONS POUR L’INSTALLATION DE LA CENTRALE ELECTRONIQUE T21 - T31 (PAG. 14)
F
CETTE NOTICE S’ADRESSE À DES TECHNICIENS SPÉCIALISÉS DANS L’INSTALLATION
INSTRUCCIONES DE LA CENTRAL ELECTRONICA T21 - T31 (PAG. 24)
E
EL PRESENTE FOLLETTO ESTÁ DESTINADO AL PERSONAL TÉCNICO ESPECIALIZADO EN INSTALACIONES
INSTRUCTIONS FOR INSTALLING THE ELECTRONIC CONTROL UNIT T21 - T31 (PAG. 34)
GB
THIS HANDBOOK IS INTENDED FOR QUALIFIED TECHNICAL INSTALLERS
INSTALLATIONSANWEISUNGEN DER ELEKTRONISCHEN STEUEREINHEIT T21 - T31 (PAG. 44)
D
DAS VORLIEGENDE HANDBUCH IST FÜR DAS MIT DER INSTALLATION BETRAUTE TECHNISCH QUALIFIZIERTE FACHPERSONAL BESTIMMT
INSTALLAZIONI
ISTT21
V.09.2008
AANWIJZINGEN VOOR DE INSTALLATIE VAN DE ELEKTRONISCHE BESTURINGSKAST T21 - T31 (PAG. 54)
NL
DEZE HANDLEIDING IS BESTEMD VOOR VAKBEKWAME INSTALLATEURS
Telcoma srl - Via L. Manzoni, 11 - Z.I. Campidui - 31015 Conegliano - (TV) Italy Tel. +39 0438451099 - Fax +39 0438451102 - Part. IVA 00809520265
http://www.telcoma.it E-mail: info@telcoma.it
1
Fig.1
1213
11
10
9
8
7
1
6
Fig.2
2
12
3
45
(Tab.1)
FOT
17
C.F.
(mod. T31)
20
21
8
9
PED. (CH)
Aus.
24Vac
10
5
3
230V
6
4
7
230V
P/P (AP)
11 121314 18
15 1916
2
(mod. T31)
Fig.3
Fig.4
mod. T21/T31
FCA
FCC
mod. T31
Tab.1
Fig.5
COMUNECOMUNE
17
17
COMUNE
17
18
8K2
18
8K2
18
mod. T31
Collegamento di coste con contatto Normalmente Chiuso
C.F.
Connexion de barres palpeuses avec contact Normalement Fermé
N.C.
Conexión de bandas sensibles con contacto Normalmente Cerrado Edge connection with Normally Closed contact
8K2
FCA
FCC
Anschluss von Schaltleisten mit gewöhnlich geschlossenem Kontakt Aansluiting van contactlijsten met contact Normaal Gesloten
Collegamento di coste con contatto Normalmente Aperto In conformità alla normativa EN 12978
C.F.
N.A.
Connexion de barres palpeuses avec contact Normalement Ouvert Conformément à la norme EN 12978 Conexión de bandas sensibles con contacto Normalmente Abierto De conformidad con la normativa EN 12978 Edge connection with Normally Open contact According to EN standard 12978 Anschluss von Schaltleisten mit gewöhnlich geöffnetem Kontakt In Konformität mit der Norm EN 12978 Aansluiting van contactlijsten met contact Normaal Open In overeenstemming met de regelgeving EN 12978
Collegamento della resistenza per escludere l’ingresso
Connexion de la résistance pour exclure l’entrée Conexión de la resistencia para excluir la entrada Connection of resistor for input disabling Anschluss des Widerstandes zum Ausschließen des Eingangs Aansluiting van de weerstand om de ingang uit te sluiten
3
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E LA PROGRAMMAZIONE
I
Il presente libretto è destinato al personale tecnico qualificato alle installazioni. Prima di eseguire l’installazione consigliamo di leggere attentamente la presente istruzione. Un uso improprio del prodotto o un errore di collegamento potrebbe pregiudicare il corretto funzionamento
dello stesso e la sicurezza dell’utente finale.
CARATTERISTICHE T21
Questa centrale può automatizzare:
- serrande o tapparelle con finecorsa incorporati nel motore
- semplici automazioni con motore 230V La centralina è dotata di:
- auto-apprendimento dei tempi (lavoro e pausa)
- richiusura automatica (escludibile)
- connettore per ricevitori OC
- ingressi comando Passo/Passo e Pedonale
- ingressi sicurezza Stop e Fotocellula
- ingresso costa NC o bilanciato (contatto NA e resistenza 8,2K)
- uscita 24Vac per ausiliari (protezione con PTC)
- uscita motore 230V
- uscita lampeggiante 230V
CARATTERISTICHE T31
Questa centrale può automatizzare:
- serrande o tapparelle con finecorsa incorporati nel motore
- serrande o tapparelle con finecorsa esterni
- semplici automazioni con motore 230V
La centralina ha le stesse dotazioni del mod. T21 con in più:
- regolazione della coppia del motore
- ingressi finecorsa
- uscita per luce cortesia 230V
DATI TECNICI U.M. T21 - T31
Parametri elettrici Alimentazione Vac 230 ±10% Frequenza Hz 50 Assorbimento stand-by (230V) mA 8/10 min/max Assorbimento Massimo (230V) A 6,3 Potenza Max motore 230V VA 1000 Temperatura funzionamento °C -20 +60 Dimensione scheda (L x H x P) mm 148x103x57
4
DESCRIZIONE DELLE PARTI (Fig. 1)
I
1) Fusibile linea 230V 6,3A (5x20)
2) Morsettiera per collegamento linea alimentazione 230V
3) Morsettiere collegamento motore, lampeggiante e luce cortesia (mod. T31)
4) Dip-switch funzioni
5) Morsettiera per collegamento antenna (ricevitore radio)
6) Pulsante per Programmazione e Stop*
7) Connettore per inserimento ricevitore a scheda modello OC (optional)
* Questo pulsante di STOP non deve essere considerato di sicurezza ma solo di servizio per facilitare i test
durante l’installazione.
8) Led Programmazione (LD1)
9) Reset centralina (cortocircuitare per un attimo i 2 pin equivale a togliere e ridare alimentazione alla centralina)
10) Pulsante Passo/Passo (P/P)
11) Led di segnalazione stato ingressi. Led acceso = ingresso chiuso; led spento = ingresso aperto
12) Morsettiera per collegamento comandi, sicurezze e alimentazione ausiliari
13) Trimmer per regolazione coppia motore (mod. T31)
INSTALLAZIONE
L’installazione dell’apparecchiatura deve essere effettuata a “REGOLA D’ARTE” da personale avente i requisiti richiesti dalle leggi vigenti e seguendo le normativeEN12453 e EN12445 riguardanti la sicurezza dell’automazione.
- Accertarsi che l’automazione sia dotata di battute di arresto e che queste siano correttamente dimensionate per la massa del cancello.
- Fissare la centrale su una superficie piana ed immobile, adeguatamente protetta contro gli urti ed allagamenti.
COLLEGAMENTI ELETTRICI
Per i collegamenti seguire la tabella 2 e la figura 2. Nel caso di impianti già esistenti e opportuno un controllo generale dello stato dei conduttori (sezione, isolamento, contatti) e delle apparecchiature ausiliarie (fotocellule, riceventi, pulsantiere, selettori chiave, ecc.). Elenchiamo alcuni consigli per un corretto impianto elettrico:
- le condutture entranti nel box della centralina devono essere installate mantenendo possibilmente invariato l’iniziale grado di protezione IP56.
- La sezione dei cavi deve essere calcolata in base alla loro lunghezza e corrente massima.
- Non usare un cavo unico del tipo “multi-polo” per tutti i collegamenti (linea, motori, comandi, ecc.) o in comune con altre apparecchiature.
- Dividere l’impianto in almeno due parti, ad es.:
1) parte di potenza (linea alimentazione, motori, lampeggiante, luce cortesia, elettroserratura) sezione minima conduttori 1.5 mm2 (linea motori 2,5 mm2).
2) parte di segnale (comandi, contatti sicurezza, alimentazione ausiliari) sezione minima conduttori 0.75mmq
- Quando i cavi di comando presentano tratte molto lunghe (oltre i 50 metri) è consigliabile il disaccoppiamento con dei relè montati vicino alla centralina.
5
I
TAB. 2
Mor n. Mor n.
12Linea 34Lampada
45Lampeggiante 65Motore 75Motore
8 Antenna Rx Calza
Dispositivo V I max Funzione Note
230Vac 6,3A
230Vac 0,5A 230Vac 0,5A 230Vac 5A 230Vac 5A
Alimentazione centralina Luce di cortesia (mod. T31)
Indicatore di movimento Chiude Apre
Collegare alla linea 230Vac. Vedi collegamenti elettrici.
Accesa da inizio manovra a 3 minuti dopo la chiusura completa. Lampeggio durante la manovra. L’accensione può essere
anticipata (prelampeggio) vedi dip swich funzioni n.5. Max 1000VA
Max 1000VA
Nel caso venga collegata una ricevente al connettore predisposto vedere le caratteristiche dell’antenna richieste dal costruttore
9 Antenna Rx Centrale 10 11 Ausiliari
24Vac 200mA
Alimentazione
13 12,17,21 Pulsante n.a. Passo/Passo (Apre) 14 12,17,21 Pulsante n.a. Pedonale (Chiude) 15 12,17,21 Contatto n.c. Stop 16 17,12,21 Contatto n.c. Fotocellula 18 17,12,21 Contatto (tab.1) Costa in chiude 19 21,12,17 Contatto n.c. Fine-corsa Apre (mod. T31) 20 21,12,17 Contatto n.c. Fine-corsa Chiude (mod. T31)
Ingresso Uscita
Permette di alimentare fotocellule o ausiliari. Vedi “modo ingressi Passo/Passo e Pedonale” tab.3 (dip-swich
n.1 e 2). Vedi “modo ingressi Passo/Passo e Pedonale” tab.3 (dip-swich
n.1 e 2). Il tempo di apertura parziale è programmabile Blocco di tutte le funzioni.
Collegare questo ingresso al comune se non viene utilizzato. Durante la chiusura inverte la marcia.
Collegare questo ingresso al comune se non viene utilizzato. Durante la chiusura inverte la marcia. Quando NON viene
utilizzato questo ingresso inserire la resistenza da 8,2K (tab.1). Collegare questo ingresso al comune se non viene utilizzato.
Presente solo su mod. T31 Collegare questo ingresso al comune se non viene utilizzato.
Presente solo su mod. T31
Tutti gli ingressi N.C. (normalmente chiuso) che nella centralina non vengono utilizzati devono essere
cortocircuitati con il comune.
Tutti i contatti N.C. abbinati ad uno stesso ingresso devono essere collegati in serie. Tutti i contatti N.A. (normalmente aperto) abbinati ad uno stesso ingresso devono essere collegati in parallelo. Per l’alimentazione della centralina è previsto L’INSERIMENTO DI UN SEZIONATORE esterno (non in dotazione)
indipendente e dimensionato secondo il carico.
6
IMPOSTAZIONE FUNZIONI
I
Le varie opzioni descritte nella tab.3 sono selezionabili con il dip-switch funzioni (part. 4 di fig.1).

Si tenga presente che per far apprendere una variazione delle impostazioni alla centrale dobbiamo togliere, per un istante, e ridare l’alimentazione oppure fare un RESET
TAB. 3
Funzione
Modo Ingresso Passo/Passo e Pedonale
Prelampeggio 3
Richiusura 4
N.
OFF ON Descrizione Note
Dip
1
2
1 2
1
2 1 2
Apre - Stop - Chiude
Apre - Chiude
Apre
Funzione condominiale
P/P = Apre
PED = Chiude
Escluso Inserito
Escluso
Inserito
Durante l’apertura premendo il pulsante P/P il cancello si blocca, premendo nuovamente chiude. Durante la chiusura premendo il pulsante P/P il cancello si blocca, premendo nuovamente apre.
Durante l’apertura premendo il pulsante P/P il cancello si blocca per pochi secondi e poi chiude. Durante la chiusura premendo il pulsante P/P il cancello si blocca per pochi secondi e poi apre.
Durante l’apertura premendo il pulsante P/Pn on abbiamo nessun effetto. Durante la pausa premendo il pulsante P/P non abbiamo nessun effetto. Durante la chiusura premendo il pulsante P/P il cancello si blocca per pochi secondi e poi apre.
L’ingresso P/Pd iventa ingresso pulsante APRE. L’ingresso PE D diventa ingresso pulsante CHIUDE.
Il lampeggiante viene alimentato contemporaneamente con il motore.
Il lampeggiante viene alimentato 5 secondi prima di ogni manovra. Dopo una apertura completa la centrale richiude solo con un comando
manuale. Dopo una apertura completa la centrale richiude dopo il tempopausa
programmato. Durante la pausa il lampeggiante fa un flash ogni 4 secondi,per avvisare dell’imminente chiusura.
REGOLAZIONE DELLA COPPIA MOTORE (T31)
Con la centrale T31 è possibile variare la tensione erogata al motore e di conseguenza limitarne la potenza. Questa funzione è molto importante dove vogliamo aumentare la sicurezza dell’automazione e viene fatta con il trimmer PW (part 13 di fig.1).

La regolazione PW non viene considerata ad ogni inizio manovra dove viene data piena potenza per qualche secondo (spunto).
NOTE SULLA PROGRAMMAZIONE DEI TEMPI DI LAVORO E PAUSA
Procedura obbligatoria in nuove installazioni, lo scopo è quello di far memorizzare alla centrale i tempi di manovra. Durante la fase di apprendimento si azionerà più volte il tasto P/P (part. 10 di fig 1), in alternativa si può usare il comando
P/P (morsetto 13, fig. 2) oppure il trasmettitore radio memorizzato sul primo canale del ricevitore. Note importanti prima della programmazione:
- Alimentare la centrale e verificare il corretto funzionamento degli ingressi comando tramite i relativi Led (i contatti N.C. devono avere il Led acceso, in contatti N.A. devono avere il Led spento).
- Nel mod. T31 regolare la potenza motore a metà, tramite il trimmer PW (part. 13 di fig. 1).
- Liberare la zona di movimento del cancello.
- Eseguire l’autoapprendimento dei tempi scegliendo una delle programmazioni descritte in seguito.
7
PROGRAMMAZIONE MANUALE (T21 - T31)
I
La programmazione manuale e obbligatoria nei seguenti casi:
- centrale T21 o T31 che comanda motori con finecorsa interni o collegati in serie al motore (fig.3)
- centrale T31 collegata a motori senza finecorsa (fig.4) Nel primo caso la centrale memorizza un tempo lavoro di “sicurezza” perché l’arresto, a fine manovra, è gestito dai finecorsa. Nel secondo esempio l’arresto del motore viene dato al scadere del tempo memorizzato; consigliamo battute meccaniche e una centrale (T31) con regolazione di coppia interna.
Procedura: 1 - Togliere alimentazione alla centrale. 2 - Portare la serranda a metà corsa. 3 - Premere il tasto PROG./STOP. 4,5,6 - Alimentare la centrale tenendo premuto il tasto PROG./STOP (part.6 di fig.1) per almeno 3 sec. Si accende
il led programmazione LD1. La stessa funzione può essere fatta tenendo premuto il tasto PROG./STOP, cortocircuitando per un attimo i pin di reset (part.9 di fig.1) e rilasciando il tasto PROG./STOP quando si accende il led LD1.
7 - Premere il pulsante P/P e la serranda deve partire in chiusura. Se parte in apertura bloccare la programmazione
invertire i fili del motore e riprendere dal punto (1). 8 - Quando la serranda è chiusa premere nuovamente P/P. 9 - Dopo una breve pausa la serranda parte in apertura. 10 - Quando è aperta completamente premere P/P. 11 - A questo punto la serranda è aperta e possiamo: o attendere il tempo di pausa desiderato o (se non usiamo la
richiusura automatica) passare direttamente al punto sucessivo. 12 - Premere il pulsante P/P per chiudere la serranda. 13 - Quando è chiusa completamente premere P/P. 14 - Il led DL1 si spegne, fine della programmazione.
TAB. 4
8
PROGRAMMAZIONE AUTOMATICA (T31)
I
La programmazione automatica è possibile solo nel seguente caso:
- centrale T31 con finecorsa collegati direttamente alla centrale (fig.5). Con questa configurazione non serve dare, premendo P/P, il punto di fine manovra.
Procedura: 1 - Togliere alimentazione alla centrale. 2 - Portare la serranda a metà corsa. 3 - Premere il tasto PROG./STOP. 4,5,6 - Alimentare la centrale tenendo premuto il tasto PROG./STOP (part.6 di fig.1) per almeno 3 sec. Si accende
il led programmazione LD1. La stessa funzione può essere fatta tenendo premuto il tasto PROG./STOP, cortocircuitando per un attimo i pin di reset (part.9 di fig.1) e rilasciando il tasto PROG./STOP quando si accende il led LD1.
7 - Premere il pulsante P/P e la serranda deve partire in chiusura. Se parte in apertura bloccare la programmazione
invertire i fili del motore e riprendere dal punto (1).
8 - Quando la serranda arriva sul finecorsa di chiusura si ferma. Se non si ferma bloccare la programmazione e
controllare il finecorsa. 9 - Dopo una breve pausa la serranda parte in apertura. 10 - Apre completamente e si arresta quando arriva sul finecorsa di apertura. Se non si ferma bloccare la programmazione
e controllare il finecorsa. 11 - A questo punto la serranda è aperta e possiamo: o attendere il tempo di pausa desiderato o (se non usiamo la
richiusura automatica) passare direttamente al punto sucessivo. 12 - Premere il pulsante P/P per chiudere la serranda. 13 - Quando la serranda arriva sul finecorsa di chiusura si ferma. 14 - Il led DL1 si spegne, fine della programmazione.
TAB. 5
9
PROGRAMMAZIONE DELL’APERTURA PEDONALE
I
Nelle centrali T21 e T31 è possibile programmare il tempo di apertura pedonale, abbiamo anche in questo caso due procedure:
- MANUALE nei casi riportati in fig. 3 e 4.
- AUTOMATICA quando i finecorsa sono collegati direttamente in centrale (T31) vedi figura 5. Per la programmazione del tempo pedonale è obbligatorio collegare un pulsante all’ingresso PED, oppure una ricevente mod. OC2 con il secondo canale programmato.
Procedura MANUALE: 1 - Togliere alimentazione alla centrale. 2 - Portare la serranda a metà corsa. 3 - Premere il tasto PROG./STOP. 4,5,6 - Alimentare la centrale tenendo premuto il tasto PROG./STOP (part.6 di fig.1) per almeno 3 sec. Si accende
il led programmazione LD1. La stessa funzione può essere fatta tenendo premuto il tasto PROG./STOP, cortocircuitando per un attimo i pin di reset (part.9 di fig.1) e rilasciando il tasto PROG./STOP quando si
accende il led LD1. 7 - Premere il pulsante PED (o trasmettere con il secondo canale) e la serranda deve partire in chiusura. 8 - Quando la serranda è chiusa premere nuovamente PED (o trasmettere con il secondo canale). 9 - Dopo una breve pausa la serranda parte in apertura. 10 - Quando raggiungiamo l’apertura parziale desiderata premere PED (o trasmettere con il secondo canale). 11 - Dopo una breve pausa la serranda parte in chiusura. 12 - Quando è chiusa completamente premere PED (o trasmettere con il secondo canale). 13 - Il led DL1 si spegne, fine della programmazione.
TAB. 6
12
10
Procedura AUTOMATICA:
I
1 - Togliere alimentazione alla centrale. 2 - Portare la serranda a metà corsa. 3 - Premere il tasto PROG./STOP. 4,5,6 - Alimentare la centrale tenendo premuto il tasto PROG./STOP (part.6 di fig.1) per almeno 3 sec. Si accende
il led programmazione LD1. La stessa funzione può essere fatta tenendo premuto il tasto PROG./STOP, cortocircuitando per un attimo i pin di reset (part.9 di fig.1) e rilasciando il tasto PROG./STOP quando si
accende il led LD1. 7 - Premere il pulsante PED (o trasmettere con il secondo canale) e la serranda deve partire in chiusura. 8 - Quando la serranda arriva sul finecorsa di chiusura si ferma. 9 - Dopo una breve pausa la serranda parte in apertura. 10 - Quando raggiungiamo l’apertura parziale desiderata premere PED (o trasmettere con il secondo canale). 11 - Dopo una breve pausa la serranda parte in chiusura. 12 - Quando la serranda arriva sul finecorsa di chiusura si ferma. 13 - Il led DL1 si spegne, fine della programmazione.
TAB. 7
12
11
RICEVITORE AD INNESTO modello OC (opzionale)
I
Le riceventi sono ad auto-apprendimento e possono memorizzare più codici nello stesso canale. Le funzioni dei due canali radio sono: Canale 1 Passo/Passo Canale 2 Pedonale Per memorizzare i trasmettitori procedere come segue:
- Inserire la ricevente nel connettore (particolare 7 di fig. 1)
- Alimentare la centrale e attendere che i led sulla ricevente si spengano.
- Sulla ricevente premere brevemente il pulsante del canale da memorizzare, (P1 passo/passo o P2 pedonale) il led corrispondente inizia a lampeggiare. Se il led esegue dei lampeggi doppi attendere e ripetere l’operazione (il tastino deve essere premuto solo una volta).
- Trasmettere con il telecomando da programmare.
- Se il led sulla ricevente esegue un lampeggio più lungo vuol dire che la memorizzazione è andata a buon fine.
- Se il codice e già presente in memoria, i led della ricevente lampeggiano contemporaneamente.
È possibile resettare la memoria dei codici tenendo premuto il pulsante P1 della ricevente per circa 15 secondi sino a quando si accendono entrambi i led. L’antenna va collegata ai morsetti 8 (calza) e 9 (centrale) vedi fig. 2.
Per ulteriori informazioni e specifiche vedere il manuale che accompagna la ricevente.
COLLAUDO FINALE
Eseguire sempre un collaudo finale dopo aver fatto tutte le varie programmazioni.
- Controllare il corretto funzionamento dei dispositivi di protezione (sistema antischiacciamento, pulsante stop, fotocellule, coste sensibili, ecc.)
- Controllare il corretto funzionamento del dispositivo di segnalazione (lampeggiante).
- Controllare il corretto funzionamento dei dispositivi di comando (pulsante P/P, Radiocomandi, ecc.).
12
AVVERTENZE IMPORTANTI SULL’INSTALLAZIONE
I
L’installazione dell’automazione deve essere eseguita a regola d’arte da personale qualificato avente i requisiti di legge e fatta in conformità della direttiva macchine 98/37/CE e alle normative EN13241-1, EN 12453 e EN 12445. Verificare la solidità delle strutture esistenti (colonne, cerniere, ante) in relazione alle forze sviluppate dal motore. Verificare che vi siano dei fermi meccanici di adeguata robustezza a fine apertura e fine chiusura. Verificare lo stato di eventuali cavi già presenti nell’impianto. Fare un’analisi dei rischi dell’automazione e di conseguenza adottare le sicurezze e le segnalazioni necessarie. Installare i comandi (ad esempio il selettore a chiave) in modo che l’utilizzatore non si trovi in una zona pericolosa. Terminata l’installazione provare più volte i dispositivi di sicurezza, segnalazione e di sblocco dell’automazione. Applicare sull’automazione l’etichetta o la targhetta CE contenenti le informazioni di pericolo e i dati di identificazione. Consegnare all’utilizzatore finale le istruzioni d’uso, le avvertenze per la sicurezza e la dichiarazione CE di conformità. Accertarsi che l’utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamento automatico, manuale e di emergenza dell’automazione. Informare l’utilizzatore per iscritto (ad esempio nelle istruzioni d’uso):
- dell’eventuale presenza di rischi residui non protetti e dell’uso improprio prevedibile.
- di scollegare l’alimentazione quando viene eseguita la pulizia nell’area dell’automazione o viene fatta piccola manutenzione (es: ridipingere).
- di controllare frequentemente che non vi siano danni visibili all’automazione e nel caso ve ne siano, avvertire immediatamente l’installatore
- di non far giocare i bambini nelle immediate vicinanze dell’automazione
Predisporre un piano di manutenzione dell’impianto (almeno ogni 6 mesi per le sicurezze) riportando su di un apposito registro gli interventi eseguiti.
SMALTIMENTO
Questo prodotto è formato da vari componenti che potrebbero a loro volta contenere sostanze inquinanti. Non disperdere nell’ambiente! Informarsi sul sistema di riciclaggio o smaltimento del prodotto attenendosi alle norme di legge vigenti a livello locale
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ CE
Il sottoscritto Augusto Silvio Brunello, il Legale Rappresentante della società: TELCOMA S.r.l. Via Luigi Manzoni 11, 31015 Conegliano (TV) ITALY Dichiara che il prodotto: Modello: T21 con impiego: Centralina per apricancello Modello: T31 con impiego: Centralina per apricancello È conforme ai requisiti essenziali dell’articolo 3 ed ai relativi provvedimenti della Direttiva 1999/5/CE, se impiegato per gli usi preposti. E’ conforme ai requisiti essenziali Direttiva 89/336 (EMC) norme EN 61000-6-3, EN 61000-6-1 e successive modifiche, se impiegato per gli usi preposti. E’ conforme ai requisiti essenziali Direttiva 73/23 (LVD) norme EN 60335-1 e successive modifiche, se impiegato per gli usi preposti.
Luogo e data: Conegliano, 29/01/2007 Legale Rappresentante Augusto Silvio Brunello
13
INSTRUCTIONS POUR L’INSTALLATION ET LA PROGRAMMATION
F
Ce livret est destiné au personnel technique qualifié pour les installations. Avant d’effectuer l’installation nous conseillons de lire attentivement ces instructions. Une utilisation impropre du produit ou une erreur de connexion pourrait compromettre le fonctionnement
correct de ce dernier et la sécurité de l’utilisateur final.
CARACTÉRISTIQUES T21
Cette logique de commande peut automatiser:
- des rideaux métalliques ou des volets roulants avec fins de course incorporés au moteur
- des automatismes simples avec moteur 230V La logique est munie de:
- auto-apprentissage des temps (travail et pause)
- refermeture automatique (excluable)
- connecteurs pour récepteurs OC
- entrées commande Pas à pas et Piétons
- entrées sécurité Stop et Photocellule
- entrée barre palpeuse NF ou équilibrée (contact NO et résistance 8,2K)
- sortie 24Vca pour auxiliaires (protection par PTC)
- sortie moteur 230V
- sortie clignotant 230V
CARACTÉRISTIQUES T31
Cette logique de commande peut automatiser :
- des rideaux métalliques ou des volets roulants avec fins de course incorporés au moteur
- des rideaux métalliques ou des volets roulants avec fins de course extérieurs
- des automatismes simples avec moteur 230V
La logique a les mêmes composants que le mod. T21 avec en plus:
- régulation du couple du moteur
- entrées fins de course
- sortie pour éclairage automatique 230V
DONNÉES TECHNIQUES U.M. T21 - T31
Paramètres électriques Alimentation Vac 230 ±10% Fréquence Hz 50 Absorption stand-by (230V) mA 8/10 min/max Absorption max. (230V) A 6,3 Puissance max. moteur 230V VA 1000 Température de fonc. °C -20 +60 Dimensions carte (L x H x P) mm 148x103x57
14
DESCRIPTION DES PARTIES (Fig. 1)
F
1 Fusible ligne 230 V 6,3 A (5x20) 2 Bornier pour connexion ligne alimentation 230 V 3 Borniers connexion moteur, clignotant et éclairage
automatique (mod. T31) 4 Dip-switch fonctions 5 Bornier pour connexion antenne (récepteur radio) 6 Bouton pour Programmation et Stop*. 7 Connecteur pour embrochage récepteur sur carte
modèle OC (option) 8 Led Programmation (LD1)
* Cette touche de STOP ne doit pas être considérée comme une sécurité mais seulement comme une touche
de service pour faciliter les tests durant l’installation.
9 Réinitialisation de la logique (court-circuiter pendant
un moment les 2 broches équivaut à couper et à
redonner l’alimentation à la logique) 10 Bouton Pas à Pas (P/P) 11 Led de signalisation d’état des entrées. Led allumée
= entrée fermée ; led éteinte = entrée ouverte 12 Bornier pour connexion des commandes, sécurités
et alimentation auxiliaires. 13 Trimmer pour régulation du couple moteur (mod.
T31)
INSTALLATION
L’installation de l’appareil doit être effectuée DANS LES RÈGLES DE L’ART par du personnel ayant les caractéristiques requises par les lois envigueur et conformément aux normes EN 12453 et EN 12445 concernant la sécurité de l’automatisation.
- Contrôler que l’automatisation est munie de butées d’arrêt et que celles-ci sont correctement dimensionnées pour la masse du portail.
- Fixer la logique de commande sur une surface plane et immobile, protégée de manière adéquate contre les chocs et les inondations.
BRANCHEMENTS ELECTRIQUES
Pour les connexions suivre le tableau 2 et la figure 2.Dans le cas d’installations pré-existantes il est opportun d’effectuer un contrôle général de l’état des conducteurs (section, isolement, contacts) etdes appareils auxiliaires (photocellules, récepteurs, claviers de commande, sélecteurs à clé, etc.).Voici quelques conseils pour une installation électrique correcte:
- les canalisations entrant dans le coffret étanche de la logique de commande doivent être installées sans compromettre si possible le degré deprotection IP56.
- La section des câbles doit être calculée suivant leur longueur et le courant maximum.
- Ne pas utiliser un câble unique du type « multipolaire » pour toutes les connexions (secteur, moteurs, commandes, etc.) ou en commun avecd’autres appareils.
- Diviser l’installation en au moins deux parties, par ex.:
1) partie de puissance (ligne d’alimentation, moteurs, clignotant, éclairage automatique, serrure électrique) section minimum conducteurs 1,5 mm²(ligne moteurs 2,5 mm²).
2) partie de signal (commandes, contacts de sécurité, alimentation auxiliaires) section minimum conducteurs 0,75 mm².
- Quand les câbles de commande présentent de très longs tronçons (plus de 50 mètres) il est conseillé de procéder à un découplage avec desrelais montés près de la logique de commande.
15
F
TAB. 2
Borne n.Borne
12Ligne
34Ampoule 45Clignotant
65Moteur 75Moteur
8 Antenne Rx Conducteur externe
Dispositif V I max Fonction Notes
n.
230Vac 6,3A
230Vac 0,5A
230Vac 0,5A 230Vac 5A 230Vac 5A
Alimentation logique de commande
Éclairage automatique (mod. T31) Indicateur de mouvement Fermeture Ouverture
Connecter à la ligne 230 Vca. Voir branchements électriques.
Allumé du début de la manœuvre jusqu’à 3 minutes après la fermeture complète.
Clignotement durant la manœuvre. L’allumage peut être anticipé (préclignotement) voir dip switch fonctions n. 5.
Max. 1000 VA
Max. 1000 VA
Si un récepteur est connecté au connecteur prévu, voir les caractéristiques de l’antenne requises par le constructeur
9 Antenne Rx Âme 10 11 Auxiliaires
24Vac 200mA
Alimentation
13 12,17,21 Touches N.O. Pas à pas (ouverture) 14 12,17,21 Touches N.O. Piéton (Fermeture) 15 12,17,21 Contact N.F. Stop 16 17,12,21 Contact N.F. Photocellule 18 17,12,21 Contact (tab.1) Barre palpeuse en fermeture
19 21,12,17 Contact N.F.
20 21,12,17 Contact N.F.
Entrée Sortie
Fin de course ouverture (mod. T31)
Fin de course fermeture (mod. T31)
Permet d’alimenter des photocellules ou auxiliaires. Voir «mode entrées Pas à pas et Piéton» tab. 3 (dip-switch 1 et
2). Voir « mode entrées Pas à pas et Piéton » tab. 3 (dip-switch 1 et
2). Le temps d’ouverture partielle est programmable Blocage de toutes les fonctions.
Connecter cette entrée au commun si elle n’est pas utilisée. Durant la fermeture inversion du mouvement. Connecter cette
entrée au commun si elle n’est pas utilisée. Durant la fermeture inversion du mouvement. Quand cette entrée
N’EST PAS utilisée, brancher la résistance de 8,2K (tab.1).
Connecter cette entrée au commun si elle n’est pas utilisée. Présente seulement sur mod. T31
Connecter cette entrée au commun si elle n’est pas utilisée. Présente seulement sur mod. T31
Toutes les entrées N.F. (normalement fermé) qui ne sont pas utilisées dans la logique de commande doivent être
court-circuitées avecle commun.
Tous les contacts N.F. associés à une même entrée doivent être connectés en série. Tous les contacts N.O.(normalement ouvert) associés à une même entrée doivent être connectés en parallèle. Pour l’alimentation de la logique, on prévoit le MONTAGE D’UN SECTIONNEUR extérieur (non fourni) indépendant
et dimensionnésuivant la charge.
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PARAMÉTRAGE FONCTIONS
F
Les diverses options décrites dans la tab.3 sont sélectionnables avec le dip-switch fonctions (pos. 4 fig. 1)

Tenir compte que pour faire apprendre une variation des paramétrages à la logique nous devons couper, pendant un instant, et redonner l’alimentation ou réinitialiser.
TAB. 3
Fonction
Mode Entrée Pas à pas et Piéton
Préclignotement 3
Refermeture 4
N.
OFF ON Description Notes
Dip
1
2
1 2
1
2 1 2
Ouverture-Stop­Fermeture
Ouverture-
Fermeture
Ouverture
Fonctionnement collectif
P/P=Ouverture
PED=Fermeture
Exclu Activè
Exclu
Activè
Durant l’ouverture en pressant la touche P/P le portail se bloque, en pressant de nouveau le portail se ferme. Durant la fermeture il se bloque, en pressant de nouveau il s’ouvre.
Durant l’ouverture en pressant la touche P/P le portail se bloque pendant quelques secondes puis se ferme. Durant la fermeture en pressant la touche P/P le portail se bloque pendant quelques secondes puis s’ouvre.
Durant l’ouverture la pression de la touche P/P n’a aucun effet. Durant la fermeture en pressant la touche P/P le portail se bloque pendant quelques secondes puis s’ouvre.
L’entrée P/P devient entrée touche OUVERTURE. L’entrée PED devient entrée touche FERMETURE.
Le clignotant est alimenté en même temps que le moteur.
Le clignotant est alimenté 5 secondes avant chaque manœuvre. Après une ouverture complète la logique de commande referme
uniquement avec une commande manuelle. Après une ouverture complète la logique de commande referme après le
temps de pause programmé. Durant la pausa, le clignotant fait un flash toute les 4 secondes pour avertir de la fermeture imminente.
RÉGULATION DU COUPLE DU MOTEUR (T31)
Avec la logique de commande T31, il est possible de modifier la tension fournie au moteur et par conséquent d’en limiter la puissance. Cette fonction est très importante quand on veut augmenter la sécurité de l’automatisme et elle est activée par le trimmer PW (pos. 13 fig.1).

La régulation PW n’est pas prise en compte à chaque début de manœuvre quand on donne pleine puissance pendant quelques secondes (couple de démarrage).
NOTES SUR LA PROGRAMMATION DES TEMPS DE TRAVAIL ET DE PAUSE
Procédure obligatoire dans de nouvelles installations, le but est de faire mémoriser à la logique de commande les temps de manœuvre. Durant la phase d’apprentissage, on actionnera plusieurs fois la touche P/P (pos. 10 fig. 1), en alternative on peut utiliser la commande P/P (borne 13, fig. 2) ou l’émetteur radio mémorisé sur le premier canal du récepteur.
Notes importantes avant la programmation:
- Alimenter la logique de commande et vérifier le fonctionnement correct des entrées de commande avec les leds correspondantes (les contacts N.F. doivent avoir la led allumée, dans les contacts N.O. doivent avoir la led éteinte).
- Dans le mod. T31 régler la puissance moteur à moitié, à l’aide du trimmer PW (pos. 13 fig. 1).
- Libérer la zone de mouvement du portail.
- Effectuer l’auto-apprentissage des temps en choisissant l’une des programmations décrites ci-après.
17
PROGRAMMATION MANUELLE (T21 - T31)
F
La programmation manuelle et obligatoire dans les cas suivants:
- logique de commande T21 ou T31 pour la commande de moteurs avec fins de course internes ou connectés en série au moteur (fig. 3)
- logique de commande T31 connectée à des moteurs sans fins de course (fig.4)
Dans le premier cas, la logique de commande mémorise un temps de travail de « sécurité » parce que l’arrêt, en fin de manœuvre, est géré par les fins de course. Dans le deuxième exemple, l’arrêt du moteur est donné quand le temps mémorisé est écoulé ; nous conseillons des butées mécaniques et une logique de commande (T31) avec régulation de couple interne.
Procédure: 1 - Couper l’alimentation de la logique. 2 - Porter le rideau métallique à mi-course. 3 - Presser la touche PROG./STOP. 4,5,6 - Alimenter la logique de commande en maintenant la pression sur la touche PROG./STOP (pos. 6 - fig.1)
pendant au moins 3 s. La led programmation LD1 s’allume. On obtient la même fonction en gardant la touche PROG./STOP enfoncée, en court-circuitant un instant les broches de réinitialisation (pos. 9 - fig. 1) et en relâchant la touche PROG./STOP quand la led LD1 s’allume.
7 - Presser la touche P/P et le rideau métallique doit partir en fermeture. S’il part en ouverture, bloquer la programmation
inverser les fils du moteur et reprendre à partir du point (1). 8 - Quand le rideau métallique est fermé, presser de nouveau P/P. 9 - Après une courte pause le rideau métallique part en ouverture. 10 - Quand il est complètement ouvert, presser P/P. 11 - Le rideau métallique est maintenant ouvert et nous pouvons : soit attendre le temps de pause désiré soit (si nous
n’utilisons pas la refermeture automatique) passer directement au point successif. 12 - Presser la touche P/P pour fermer le rideau métallique. 13 - Quand il est complètement ouvert, presser P/P. 14 - La led DL1 s’éteint, fin de la programmation.
TAB. 4
18
PROGRAMMATION AUTOMATIQUE (T31)
F
La programmation automatique est possible seulement dans le cas suivant :
- logique de commande T31 avec fins de course connectés directement à la logique de commande (fig. 5). Avec cette configuration il n’est pas nécessaire de donner, en pressant P/P, le point de fin de manœuvre.
Procédure: 1 - Couper l’alimentation de la logique. 2 - Porter le rideau métallique à mi-course. 3 - Presser la touche PROG./STOP. 4,5,6 - Alimenter la logique de commande en maintenant la pression sur la touche PROG./STOP (pos. 6 - fig.1)
pendant au moins 3 s. La led programmation LD1 s’allume. On obtient la même fonction en gardant la touche PROG./STOP enfoncée, en court-circuitant un instant les broches de réinitialisation (pos. 9 - fig. 1) et en relâchant la touche PROG./STOP quand la led LD1 s’allume.
7 - Presser la touche P/P et le rideau métallique doit partir en fermeture. S’il part en ouverture, bloquer la programmation
inverser les fils du moteur et reprendre à partir du point (1).
8 - Quand le rideau métallique arrive sur le fin de course de fermeture, il s’arrête. S’il ne s’arrête pas, bloquer la
programmation et contrôler le fin de course. 9 - Après une courte pause, le rideau métallique part en ouverture. 10 - Il s’ouvre complètement et s’arête quand il arrive sur le fin de course d’ouverture. S’il ne s’arrête pas, bloquer la
programmation et contrôler le fin de course. 11 - Le rideau métallique est maintenant ouvert et nous pouvons : soit attendre le temps de pause désiré soit (si nous
n’utilisons pas la refermeture automatique) passer directement au point successif. 12 - Presser la touche P/P pour fermer le rideau métallique. 13 - Quand le rideau métallique arrive sur le fin de course de fermeture, il s’arrête. 14 - La led DL1 s’éteint, fin de la programmation.
TAB. 5
19
PROGRAMMATION DE L’OUVERTURE PIÉTONS
F
Dans les logiques de commande T21 et T31 il est possible de programmer le temps d’ouverture piétons, nous avons dans ce cas aussi deux procédures:
- MANUELLE dans les cas reportés dans les fig. 3 et 4.
- AUTOMATIQUE quand les fins de course sont connectés directement à la logique de commande (T31) voir figure 5. Pour la programmation du temps piétons, il est obligatoire de connecter une touche à l’entrée PED, ou un récepteur mod. OC2 avec le deuxième canal programmé.
Procédure MANUELLE: 1 - Couper l’alimentation de la logique. 2 - Porter le rideau métallique à mi-course. 3 - Presser la touche PROG./STOP. 4,5,6 - Alimenter la logique de commande en maintenant la pression sur la touche PROG./STOP (pos. 6 - fig.1)
pendant au moins 3 s. La led programmation LD1 s’allume. On obtient la même fonction en gardant la touche PROG./STOP enfoncée, en court-circuitant un instant les broches de réinitialisation (pos. 9 - fig. 1) et en relâchant
la touche PROG./STOP quand la led LD1 s’allume. 7 - Presser la touche PED (ou transmettre avec le 2e canal) et le rideau métallique doit partir en fermeture. 8 - Quand le rideau métallique est fermé, presser de nouveau PED (ou transmettre avec le 2e canal). 9 - Après une courte pause, le rideau métallique part en ouverture. 10 - Quand on atteint l’ouverture partielle désirée, presser PED (ou transmettre avec le deuxième canal). 11 - Après une courte pause le rideau métallique part en fermeture. 12 - Quand le rideau métallique est complètement fermé, presser de nouveau PED (ou transmettre avec le 2e canal). 13 - La led DL1 s’éteint, fin de la programmation.
TAB. 6
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