Leggere assolutamente le istruzione d’uso prima
di procedere al posizionamento,
all’installazione e alla messa in funzione.
In questo modo si evitano danni a se stessi
e alle apparecchiature. M.-Nr. 05 237 721
S
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Il Vostro contributo alla tutela dell’ambiente
Il Vostro contributo alla tutela dell’ambiente
Smaltimento dell’imballaggio
L’imballaggio impedisce che l’apparecchio subisca danni durante il trasporto. I
materiali impiegati per l’imballaggio sono
stati selezionati secondo criteri di rispetto
per l’ambiente e di facilità nello smaltimento e sono per questo riciclabili.
Il reintegro dell’imballaggio nel circuito
dei materiali consente di risparmiare
materie prime e riduce il volume dei rifiuti. In genere, l’imballaggio viene ritirato dal rivenditore.
Smaltimento delle vecchie
apparecchiature
Le vecchie apparecchiature contengono ancora sostanze preziose. Reintegrate quindi la Vostra vecchia macchina nel circuito dei materiali tramite il
Vostro rivenditore di fiducia o il sistema
di raccolta pubblico.
Conservare al sicuro la vecchia macchina fino al momento dello smaltimento.
Informazioni nell’istruzione d’uso al
capitolo "Indicazioni per la sicurezza e
avvertenze".
Utilizzando il forno, al raggiungimento
di una determinata temperatura si inserisce automaticamente la ventola di raffreddamento, grazie alla quale le fumane calde derivanti dal vano cottura si
mescolano con l’aria ambiente fredda e
si raffreddano, prima che fuoriescano
tra lo sportello del forno e il pannello comandi.
Gli elementi di comando e la maniglia
dello sportello si riscaldano minimamente e possono essere toccati senza pericolo.
è raffreddato, scendendo al di sotto di
una determinata temperatura.
Interruttore contatto sportello
L’interruttore contatto sportello è situato
sopra la cerniera destra dello sportello.
Aprendo lo sportello durante un procedimento di cottura , l’interruttore disinserisce automaticamente le resistenze di
riscaldamento e, a seconda del sistema d’esercizio, anche la ventola dell’a-
ria calda.
Si riduce in questo modo la perdita di
calore nel vano cottura, ad esempio se
viene irrorato un arrosto.
Superfici affinate con Perfect Clean
Le superfici
– del vano cottura del forno,
– della placca,
– della leccarda,
– della graticola e
– delle griglie di accoglimento
sono affinate con Perfect Clean.
Le eccezionali proprietà antiaderenti di
questo affinamento della superficie impediscono che le pietanze vi rimangano attaccate e ne facilitano la pulizia.
Attenersi alle indicazioni riportate al capitolo "Cura e pulizia".
Dopo un procedimento di cottura, la
ventola di raffreddamento rimane ancora inserita per breve tempo affinchè l’umidità dell’aria non possa depositarsi
nel vano cottura, sul pannello comandi
e sul mobile d’incasso. Si disinserisce
automaticamente se il vano del forno si
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Descrizione apparecchio
Superfici smaltate cataliticamente
La parete posteriore e il cielo del forno
sono rivestiti con smalto catalitico grigio scuro, che elimina autonomamente
spruzzi di olio e grasso a temperature
elevate.
La pulizia di queste zone difficilmente
accessibili nel vano cottura del forno
viene quindi facilitata.
Attenersi alle indicazioni riportate al capitolo "Cura e pulizia".
Catalizzatore
Il catalizzatore è montato nel sistema di
raffreddamento fumane del forno.
Filtra il grasso derivante dalle fumane
in uscita e riduce i cattivi odori.
In tutti i sistemi d’esercizio ad eccezione dello scongelamento e dell’illu-
minazione, il catalizzatore si inserisce
automaticamente.
Placca, leccarda e graticola
Placca, leccarda e graticola sono dotate di un bloccaggio di sicurezza. Questa sicurezza impedisce che fuoriescano del tutto quando le si volesse
estrarre solo parzialmente.
All’atto dell’inserimento, fare attenzione che il bloccaggio sia sempre
sul retro.
Accessori
Di seguito vengono descritti gli accessori in dotazione.
Ulteriori accessori possono essere richiesti presso il rivenditore specializzato oppure l’assistenza tecnica Miele.
Per informazioni relative a questi accessori speciali vedi il relativo capitolo.
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La placca, la leccarda e la graticola
possono essere estratte dal forno solo
se vengono sollevate sul davanti.
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Descrizione apparecchio
Carrello telescopico
Il carrello telescopico con cinque altezze d’inserimento può essere completamente estratto dal forno e offre un’otti-
ma visuale sulle pietanze.
Introducendo le placche, le leccarde o la graticola assicurarsi che il
carrello telescopico sia completamente inserito.
In questo modo il vano cottura diviene
più spazioso anche per pietanze di
maggiori dimensioni.
Inoltre le griglie di accoglimento non si
sporcano.
Filtro antigrasso
Il filtro antigrasso deve essere applicato davanti all’apertura di aspirazione
della ventola:
– con "Thermovent D" e "Arrostire E"
per arrostire sulla graticola oppure in
una pentola senza coperchio.
– con "grill a circolazione d’ariaN".
Per la cottura all’altezza di inserimento
1 è possibile estrarre le griglie di accoglimento.
Le particelle di grasso trasportate dall’aria in circolazione vengono raccolte
nel filtro antigrasso. In questo modo il
vano di cottura del forno e lo spazio dietro alla parete posteriore del forno
rimangono più pulite.
Cuocendo dolci non utilizzare il filtro
antigrasso: verrebbe prolungato il
tempo di cottura.
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Descrizione apparecchio
I modelli H 373, H 383, H 390 (vedi targhetta dati sotto il vano cottura) sono
inoltre dotati di
– sonda termometrica,
– girarrosto diagonale.
Sonda termometrica
La sonda termometrica viene infilata
nella pietanza e permette di controllare
con precisione il procedimento di cottura (vedi capitolo "Arrostire con la sonda
termometrica").
Girarrosto diagonale
Piano di cottura
Le istruzioni d’impiego e d’incasso possono essere rilevate dall’istruzione d’uso
separata relativa al piano di cottura.
Pietanze da grigliare come arrotolati o
pollame possono essere cotte sul girarrosto diagonale, fissato sulla leccarda.
Alla prima altezza di inserimento il girarrosto si incastra direttamente nel motorino grill e ruota. Grazie al movimento
rotatorio le pietanze si dorano uniformemente su tutti i lati.
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Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Questo apparecchio è conforme
alle prescritte norme di sicurezza.
L’uso improprio dell’apparecchio
può comunque causare danni a persone e cose.
Leggere attentamente l’istruzione
d’uso prima di utilizzare la cucina/il
forno. Contiene importanti indicazioni per l’incasso, la sicurezza, l’uso e
la manutenzione dell’apparecchio.
Si evitano così pericoli per la propria persona e danni all’apparec-
chio.
Conservare l’istruzione d’uso e passarla a un eventuale successivo
utente!
Corretto impiego
La cucina/il forno è predisposto
per l’uso domestico e precisamente per la cottura di dolci, lo scongelamento, la cottura, l’essiccazione e la
cottura alla griglia di alimenti.
Altri tipi d’impiego possono essere
pericolosi. La casa produttrice non
risponde di danni, causati da impiego
improprio e uso errato dell’apparec-
chio.
Sicurezza tecnica
Prima di allacciare la cucina/il for-
no, confrontare assolutamente i
dati d’allacciamento (tensione e frequenza), riportati sulla targhetta dati
dell’apparecchio, con quelli della rete
elettrica.
Questi dati devono assolutamente corrispondere per evitare il verificarsi di
danni all’apparecchio. In caso di dubbio, interpellare un elettricista qualificato.
La sicurezza elettrica dell’apparec-
chio è garantita solo se questo viene allacciato ad un regolamentare conduttore di messa a terra. E’ importante
che sia presente questo presupposto
basilare.
In caso di dubbio, far controllare l’im-
pianto elettrico della casa da un elettricista. La casa produttrice non può
essere ritenuta responsabile di danni,
causati dalla mancanza o dall’interruzione del conduttore di messa a terra
(p.es. scossa elettrica).
Utilizzare la cucina / il forno solo
dopo l’incasso per evitare il contatto con parti elettriche.
Non aprire in nessun caso l’involu-
cro dell’apparecchio.
L’eventuale contatto con allacciamento
sotto tensione nonchè modifiche elettriche e meccaniche possono essere pericolosi e causare anche disturbi di funzionamento dell’apparecchio.
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Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Lavori d’installazione e manutenzio-
ne nonchè riparazioni di apparecchiature elettriche possono essere eseguiti solo da tecnici qualificati.
A causa di lavori di riparazione e manutenzione non correttamente eseguiti
possono verificarsi notevoli pericoli per
l’utente, per i quali la casa produttrice
non si assume alcuna responsabilità.
L’apparecchio è staccato dalla
rete elettrica solo se:
– l’interruttore principale dell’impianto
elettrico è disinserito,
– il fusibile dell’impianto elettrico è sta-
to completamente svitato,
– il cavo d’allacciamento è separato
dalla rete elettrica.
Non tirare il cavo, ma afferrare la spina per staccare l’apparecchio dalla
rete.
L’apparecchio non deve essere al-
lacciato alla rete elettrica con un
cavo di prolungamento.
Cavi di prolungamento non garantiscono la necessaria sicurezza per l’appa-
recchio (p.es. pericolo di
surriscaldamento).
Il forno è predisposto per l’incasso
in un mobile a colonna. Per l’incas-
so del forno in un mobile base, è necessario sostituire il listello in acciaio inossidabile situato sopra al pannello
comandi con un profilo di guarnizione.
Il profilo di guarnizione garantisce protezione supplementare in caso di liquidi eventualmente rovesciati sul piano di
lavoro. Il profilo di guarnizione è reperibile presso l’assistenza tecnica.
L’incasso ed il montaggio di que-
sto apparecchio in luoghi d’installa-
zione non stazionari (p.es. navi) possono essere effettuati solo da personale
qualificato che ne garantisca le premesse per un impiego sicuro.
Uso
Attenzione! Pericolo di ustionarsi!
Nell’area della cucina/del forno le
temperature sono elevate.
Impedire ai bambini di toccare l’ap-
parecchio mentre è in funzione. La
pelle dei bambini è molto più delicata rispetto a quella degli adulti per cui reagirebbe in maniera differente in caso di
contatto con temperature elevate.
La cucina diventa molto calda nell’area
delle zone di cottura. L’apparecchio si
riscalda sul vetro dello sportello, sul
punto di fuoriuscita delle fumane e sul
pannello comandi.
I bambini possono altresì ustionarsi,
spostando pentole e padelle calde.
Forno
Usare le manopole protettive per
introdurre o estrarre le pietanze dal
forno oppure per operare all’interno del
vano di cottura caldo.
Operando con calore superiore e inferiore oppure usando il grill, la resistenza di riscaldamento superiore diventa
incandescente. Pericolo di ustionarsi!
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Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Per pulire il cielo del forno, abbas-
sare la resistenza di riscaldamento
solo quando si sarà raffreddata. Pericolo di ustionarsi!
Non abbassare la resistenza di ri-
scaldamento con forza, potrebbe
infatti danneggiarsi.
Impiegare esclusivamente la son-
da termometrica originale Miele.
Se dovesse rendersi necessario sostituirla, impiegare solo quella originale
Miele che può essere acquistata presso i rivenditori autorizzati Miele o presso l’assistenza tecnica Miele.
Non lasciare la sonda termometri-
ca nel forno selezionando i sistemi
d’esercizio "Grill 1" o "Grill 2".
Il materiale sintetico può fondersi a causa delle temperature elevate.
Non impiegare stoviglie di plastica.
Queste si fondono a temperature
elevate. Il forno potrebbe danneggiarsi.
Non trattare scatolame nel forno.
Può formarsi una pressione troppo
elevata che ne causerebbe lo scoppio
con conseguente danneggiamento del
forno!
Non strisciare sul fondo del forno
pentole e padelle. Si potrebbe danneggiare la superficie del fondo del forno.
Non appoggiarsi o sedersi sullo
sportello aperto del forno e non
appoggiarvi oggetti pesanti. L’apparec-
chio potrebbe danneggiarsi. Lo sportello del forno ha una portata max. di
10 kg.
Coprire sempre le pietanze se que-
ste devono essere conservate nel
forno. L’umidità delle pietanze può causare corrosioni. In tal modo si evita inoltre che le pietanze si asciughino.
Cuocere prodotti surgelati, come
ad esempio torte oppure pizza, sulla graticola rivestita di carta da forno e
non sulla placca o sulla leccarda.
Queste possono deformarsi al punto
tale da non potere più essere estratte
dal forno quando sono calde. Ogni altro impiego della placca e della leccarda causa un’ulteriore deformazione.
Prodotti surgelati come pommes frites,
crocchette di patate o similari possono
essere cotti sulla placca oppure sulla
leccarda.
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Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Non versare mai acqua sulla plac-
ca o sulla leccarda oppure direttamente nel vano del forno se le superfici
sono ancora molto calde. Il vapore acqueo che ne deriverebbe potrebbe
causare ustioni serie all’utente e danneggiare lo smalto del forno a causa
dell’improvvisa variazione della temperatura.
Impiegando "calore superiore e in-
feriore A"/"calore inferiore B"/"cottura intensa F" non ricoprire mai il fondo del forno con carta argentata. Sul
fondo del forno non poggiare nemmeno padelle, pentole, placche o leccarde.
Introducendo una leccarda di altro marchio, assicurarsi che la distanza tra il
bordo inferiore della leccarda e il fondo
del forno sia almeno di 6 cm.
Non osservando queste indicazioni il
calore inferiore viene bloccato. Lo smalto del fondo del forno può creparsi oppure scoppiare.
In commercio sono reperibili rivesti-
menti in carta argentata che proteggono il vano di cottura dallo sporco,
facilitando il lavoro di pulizia. Utilizzando questo tipo di pellicole, i risultati di
cottura si modificano sensibilmente.
Nel contempo potrebbero verificarsi
danni all’apparecchio (p.es. accumulo
di calore).
In generale
Sorvegliare sempre la cucina/ il for-
no, operando con olii e grassi.
Questi possono autoincendiarsi. Pericolo d’incendio!
Non utilizzare l’apparecchio per ri-
scaldare l’ambiente. A causa delle
elevate temperature nel forno, oggetti
combustibili situati nelle immediate vicinanze dell’apparecchio possono prendere fuoco.
Provvedere sempre al sufficiente ri-
scaldamento dei cibi. Il tempo dipende da molti fattori, come temperatura di partenza, quantità, tipo e
caratteristiche del cibo o modifiche di ricetta.
Eventuali germi presenti nei cibi, vengono soppressi solo a temperatura
sufficientemente elevata (>70°C) e con
tempi abbastanza lunghi (>10 min). In
caso di dubbio circa il sufficiente riscaldamento del cibo, scegliere piuttosto
un tempo un po’ più lungo. E’ importante che la temperatura venga uniformemente distribuita. Allo scopo voltare o
mescolare le pietanze.
Utilizzando una presa nelle vicinan-
ze dell’apparecchio, fare attenzione affinchè il cavo d’allacciamento di
piccoli elettrodomestici non si incastri
nello sportello caldo del forno. L’isola-
mento del cavo d’allacciamento potrebbe danneggiarsi. Pericolo di scossa
elettrica!
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Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Per la pulizia dell’apparecchio non
utilizzare in nessun caso un apparecchio a vapore.
Il vapore potrebbe giungere alle parti
elettriche e causare un corto circuito.
Impiego di bevande alcoliche per
la cottura di dolci o per arrostire:
per la preparazione di pietanze nel forno vengono spesso utilizzate bevande
come rum, cognac o vino.
L’alcool evapora con le alte temperature. Tenere conto che il vapore giunto
alla resistenza di riscaldamento può
provocare un incendio in circostanze
sfavorevoli.
Smaltimento delle vecchie
apparecchiature
Rendere inservibili apparecchi non
più utilizzabili. Allo scopo sfilare la
spina dalla presa e tagliare il cavo d’al-
lacciamento. Per apparecchi con cavo
d’allacciamento fisso, rivolgersi ad un
elettricista qualificato per staccare l’ap-
parecchio dalla rete elettrica.
Si impedisce così l’uso improprio dell’apparecchio.
La casa produttrice non può essere
ritenuta responsabile per danni,
causati dall’inosservanza delle indicazioni per la sicurezza.
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Dispositivi di sicurezza
Dispositivi di sicurezza
Blocco di messa in funzione
Disinserimento di sicurezza
Il blocco di messa in funzione impedisce l’inavvertito inserimento del forno e
dei punti di cottura.
Inserire il blocco di messa in
funzione
Per attivarlo, il selettore funzioni
deve essere in posizione "0".
Premere il tasto "p" finchè nel display
appare il simbolo a chiave.
Ora il forno e i punti di cottura non possono più essere inseriti.
Nel display il simbolo a chiave si spegne dopo 5 secondi. Premendo un tasto oppure ruotando il selettore, il simbolo a chiave riappare per 5 secondi.
Il disinserimento di sicurezza viene attivato se il forno rimane inserito per un
periodo particolarmente lungo. La lunghezza del tempo dipende dal sistema
d’esercizio impostato. Il forno si disinserisce automaticamente al termine di
questo tempo.
Nel display appare la segnalazione
guasti "F6".
Il forno è nuovamente pronto per il funzionamento, ruotando il selettore funzioni su "0" e immettendo nuovamente il
procedimento.
Disinserire il blocco di messa in
funzione
Il selettore funzioni può essere impostato su qualsiasi tipo d’esercizio.
Premere il tasto "p" finchè il simbolo a
chiave si spegne nel display.
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Al primo impiego
Impostare l’orologio programmatore
Dopo l’allacciamento dell’apparecchio,
nel display lampeggiano "12:00" nonchè i simboli "f" e ")".
Premere contemporaneamente i tasti
"f" e ")".
Sono accesi
– "12:00" nel display,
– la spia di controllo del tasto "+/–".
Ora, finchè è accesa la spia di controllo del tasto "+/–", immettere immediatamente l’ora esatta con il tasto
"+" oppure "–" in ore:minuti.
Quando si spegne la spia di controllo del
tasto "+/–", l’orologio assume l’ora esatta che inizia a scorrere in minuti. Il doppio punto lampeggia.
Al primo impiego
Lavare il vano del forno con acqua
calda, addizionata con detergente
delicato ed asciugarlo con un panno
pulito.
Chiudere lo sportello del forno solo
quando il vano interno si sarà asciugato.
Lavare gli accessori.
Azionando per la prima volta il riscaldamento di apparecchi nuovi, si generano sempre cattivi odori. Questo odore svanisce comunque rapidamente
mediante una temperatura elevata.
Far quindi funzionare il forno almeno
per 1 ora:
Ruotare il selettore funzioni su
"Thermovent D".
Ora, finchè è accesa la spia di controllo del tasto "+/–", modificare la temperatura del forno.
Se la macchina è inoltre dotata della
ricevente per il segnale radio dell’ora,
l’ora esatta si imposta automaticamente.
Pulire l’apparecchio
Togliere eventuali etichette presenti
su placca, leccarda o fondo del forno.
Con il tasto "+" impostare subito la
temperatura più alta.
Tale procedimento, a seconda del modello, può essere interrotto automaticamente mediante orologio programmatore.
Durante questo procedimento provvedere ad una buona aerazione dell’ambiente cucina.
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Sistemi d’esercizio del forno
Sistemi d’esercizio del forno
Thermovent D
Arrostire E
Questo sistema d’esercizio funziona
con una corrente d’aria calda.
Una ventola, applicata alla parete posteriore, aspira l’aria, la convoglia attraverso una resistenza di riscaldamento
anulare e la reimmette nel forno attraverso i fori nella parete posteriore.
Dato che il calore raggiunge subito i
cibi, non è necessario preriscaldare il
forno.
Eccezione: preriscaldare il forno per arrostire roastbeef / filetto o cuocere
pane nero.
Con Thermovent le pietanze possono
essere cotti contemporaneamente a
più livelli.
Grazie alla circolazione dell’aria, con
questo tipo di riscaldamento il forno
opera con temperature più basse rispetto a quelle necessarie per la cottura con calore superiore e inferiore.
Selezionando una temperatura di almeno 140°C, viene attivato il riscaldamento rapido.
La resistenza di riscaldamento relativa
al Calore superiore viene inoltre inserita
automaticamente in modo che l’appa-
recchio si riscaldi più rapidamente. In
questo modo si risparmia energia.
Con l’automatismo Arrostire il forno opera dapprima automaticamente con una
temperatura elevata affinchè i pori della
carne possano chiudersi più rapidamente. L’automatismo commuta poi la
temperatura autonomamente sul valore
impostato.
Selezionando una temperatura di almeno 140°C, viene attivato il riscaldamento rapido.
La resistenza di riscaldamento relativa
al Calore superiore viene inoltre inserita
automaticamente in modo che l’appa-
recchio si riscaldi più rapidamente. In
questo modo si risparmia energia.
Calore superiore e inferiore A
Per questo tipo di riscaldamento convenzionale il calore viene portato ai cibi
dall’alto e dal basso.
Il forno deve essere preriscaldato solo
– per la cottura di dolci, biscotti con
breve tempo di cottura (fino a ca. 30
minuti).
– per la cottura di impasti delicati.
– per la cottura di pane nero.
– per arrostire roastbeef, filetto
Selezionando una temperatura di almeno 150 °C, viene attivato il riscaldamento rapido.
La resistenza di riscaldamento del Thermovent e il ventilatore vengono inoltre
inseriti automaticamente in modo che
l’apparecchio si riscaldi più rapidamente. In questo modo si risparmia energia.
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Sistemi d’esercizio del forno
Scongelamento G
Lo scongelamento avviene senza riscaldamento o con una temperatura fino a
50°C. Durante lo scongelamento senza
riscaldamento, la ventola situata sulla
parete posteriore mette in costante circolazione l’aria fredda (aria ambiente).
Cottura intensa F
Per la cottura intensa vengono combinati i sistemi Thermovent e calore inferiore. Questo sistema di riscaldamento
viene impiegato, p.es. per la cottura di
dolci con impasto molto umido.
Grill a circolazione d’aria N
Per il grill a circolazione d’aria, la ventola nella parete posteriore distribuisce il
calore della resistenza grill sulle pietanze. Ciò consente di impostare una temperatura più bassa rispetto a quella necessaria per il grill convenzionale.
Grill 1 m
La parte interna della resistenza grill
serve per grigliare. Pochi minuti dopo
l’inserimento, la resistenza diventa incandescente, producendo così l’inten-
sa irradiazione di raggi infrarossi, necessaria per grigliare.
Tale sistema è particolarmente adatto
per grigliare piccole quantità di cibo.
Grill 2 n
Tutta la resistenza di riscaldamento per
il calore superiore serve per grigliare le
pietanze.
Tale sistema è particolarmente adatto
per grigliare maggiori quantità di cibo.
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Page 20
Uso del forno
Uso del forno
Elementi di comando
Gli elementi di comando del forno si
compongono del selettore funzioni e
dei tasti.
Selettore funzioni
(esecuzione a seconda del modello)
Tasti
Con i tasti è possibile
– modificare la temperatura del forno.
– modificare la temperatura nucleo,
se si opera con la sonda termometrica (a seconda del modello).
– immettere il tempo breve.
Ad ogni tasto è associato un relativo
simbolo nel display del forno.
Con il tasto "+/–" è possibile immettere
tutti i dati o le modifiche di temperatura
e tempo.
E’ possibile immettere temperature e
tempi in scatti (premere sempre brevemente il tasto) e rapidamente (tenere
premuto il tasto).
Con il selettore funzioni si seleziona il
sistema d’esercizio desiderato.
Il selettore può essere ruotato verso
destra e verso sinistra.
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Si modifica
– la temperatura del forno in scatti
di 5 °C.
– la temperatura nucleo in scatti di 1 °C.
– il tempo breve in scatti di 1 minuto.
Non appena viene confermato uno dei
tasti (p,e, l), si accende la spia dicontrollo del tasto "+/–".
Finchè è accesa la spia di controllo è
possibile immettere o modificare tempi
e temperature.
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Uso del forno
Ogni pressione del tasto "+/–" nonchè
sugli altri tasti consente di rinnovare il
periodo di immissione.
Se la spia di controllo si è spenta, l’im-
missione o la modifica è stata assunta.
Scegliere il sistema d’esercizio
Con il selettore funzioni è possibile scegliere il sistema d’esercizio:
– Illuminazione H
per l’accensione separata dell’illumi-
nazione del forno.
H 390: ruotando il selettore funzioni
su "Illuminazione H", vengono indicati tutti i sistemi d’esercizio.
– Thermovent D
per la cottura contempoanea a più livelli.
– Calore superiore C
per gratinare soufflè, verdure, per intensificare la doratura delle pietanze.
– Calore superiore e inferiore A
per cuocere dolci / arrosti, preparati
secondo ricette tradizionali, soufflé.
– Calore inferiore B
da selezionare alla fine del tempo di
cottura per dorare ulteriormente sulla
parte inferiore il dolce.
– Scongelamento G
per lo scongelamento delicato dei
surgelati.
– Cottura intensa di dolci F
per la cottura di dolci con ripieno
molto umido,
p.es. torta alla ricotta, alle prugne,
Quiche Lorraine, nonchè torte con
glassa e base non precotta.Non
adatto per la cottura di biscotti nonchè di arrosti, il cui fondo di cottura
diventerebbe troppo scuro.
– Grill a circolazione d’aria N
per grigliare pietanze di maggiore
diametro, p.es. arrotolati, pollame.
La cottura alla griglia avviene a sportello del forno chiuso.
– Grill 1 m
per grigliare pietanze piatte, piccole
quantità di alimenti e per gratinare
pietanze in piccole forme.
La cottura alla griglia avviene a sportello del forno chiuso.
– Grill 2 n
per grigliare pietanze piatte, maggiori quantità di alimenti e per gratinare
pietanze in grandi forme.
La cottura alla griglia avviene a sportello del forno chiuso.
– Arrostire E
per inizio e continuazione cottura automatici.
Non adatto per la cottura di dolci.
Eccezione: cottura di pane integrale,
di segala o farina grossa, che contiene lievito (non miscele predisposte).
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Uso del forno
Scelta della temperatura
Proposta di temperatura
Da parte della fabbrica sono impostate
le seguenti temperature:
Thermovent D. . . . . . . . . . . . . . 160 °C
Arrostire E * . . . . . . . . . . . . . . 160 °C
Calore superiore C. . . . . . . . . . 190 °C
Calore superiore e inferiore A . 190 °C
Calore inferiore B . . . . . . . . . . . 190 °C
Scongelamento G . nessuna temperatura
Cottura intensa di dolci F . . . 170 °C
Grill a circolazione d’aria N . . 200 °C
Grill 1 (piccola superficie) m . . 240 °C
Grill 2 (grande superficie) n. . . 240 °C
* Temperatura inizio arrostire ca. 230°C
Temperatura continuazione
arrostire 160°C.
Se la proposta di temperatura corrisponde alle indicazioni della ricetta,
aspettare finchè la spia di controllo relativa al tasto "+/–" è spenta. La proposta
di temperatura viene quindi assunta
quale temperatura dovuta ed il riscaldamento del forno si avvia.
Nel display appare ora la temperaturareale del forno.
Scegliendo un sistema d’esercizio nel
display del forno appare la proposta ditemperatura.
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L’aumento della temperatura fino al raggiungimento della temperatura dovuta
viene indicato nel display.
Aprendo lo sportello del forno o riducendo la temperatura dovuta, si verifica una diminuzione graduale della
temperatura.
Page 23
Uso del forno
Modificare la temperatura
Se la proposta di temperatura non corrisponde alla temperatura dovuta indicata nella ricetta, può essere modificata
in base alle aree d’impostazione indicate a seconda del sistema d’esercizio:
Thermovent D . . . . . . . . . . 30 – 250 °C
Arrostire E. . . . . . . . . . . 100 – 230 °C
Calore superiore C . . . . . . 30 – 250 °C
Calore superiore e inferiore A 30 – 280 °C
Calore inferiore B . . . . . . 100 – 250 °C
Scongelamento G . . . . . . . . 30 – 50 °C
Cottura intensa di dolci F . 50 – 250 °C
Grill a circolazione d’aria N 50 – 260 °C
Grill 1 (piccola superf.) m. . 200 – 300 °C
Grill 2 (grande superf.) n. . 200 – 300 °C
Allo scopo:
Premere il tasto "p".
Immettere proposta di temperatura
individuale
Operando spesso con una temperatura
differente dalla temperatura proposta
da parte della fabbrica è possibile anche immettere una proposta di temperatura individuale (eccezione: sistema
d’esercizio "Scongelamento"). In questo modo non è più necessario impostare la temperatura desiderata per ogni
procedimento di cottura.
Procedere come segue:
Con il selettore funzioni scegliere il
sistema d’esercizio di cui si desidera
modificare la proposta di temperatura.
Nel display appare la proposta di temperatura impostata da parte della fabbrica.
Ora, finchè è accesa la spia di controllo del tasto "+/–", immettere la
temperatura desiderata con il tasto
"+" oppure "–".
Con il tasto "+" oppure "–" immettere
la temperatura desiderata.
Per la memorizzazione premere il
tasto "p" finchè suona il segnale.
Ora la proposta di temperatura è memorizzata.
Scegliendo nuovamente questo sistema d’esercizio, appare la temperatura
immessa.
Successivamente ad un’eventuale interruzione di corrente è necessario tuttavia reimmettere le proposte di temperatura individuali.
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Uso del forno
Uso del forno
Introdurre le pietanze nel vano forno.
Ruotare il selettore funzioni sul siste-
ma d’esercizio desiderato.
Si accendono
– la proposta di temperatura nel di-
splay del forno,
– la spia di controllo del tasto "+/–".
Ora è possibile modificare la temperatu-
ra se la proposta di temperatura non
corrisponde alle indicazioni della ricetta.
Premere il tasto "p".
Con il tasto "+/–" immettere la tempe-
ratura desiderata.
Non appena si spegne la spia di controllo del tasto "+/–" si avvia il riscaldamento del forno.
Il riscaldamento viene interrotto automaticamente, aprendo lo sportello del forno. In questo modo viene infatti attivato
l’interruttore contatto sportello che disinserisce il sistema di riscaldamento e
nel procedimento Thermovent anche il
ventilatore.
E’ possibile inoltre far avviare i procedimenti di cottura con posticipo, allo scopo vedi "Programmazione del tempo di
cottura".
Preriscaldare il forno
Il forno deve essere preriscaldato solamente in alcuni casi
Con Thermovent D
– per la cottura di pane nero,
– per arrostire roastbeef e filetto.
Con calore superiore e inferiore A
– per cuocere torte / biscotti con tem-
po di cottura breve (fino a ca. 30 minuti),
– per cuocere pasta con lievito delica-
ta,
– per cuocere pane nero,
– per arrostire roastbeef e filetto.
Preriscaldare
Ruotare il selettore funzioni sul sistema d’esercizio desiderato.
Col selettore temperatura impostare
la necessaria temperatura.
Introdurre le pietanze nel forno quando è stata raggiunta la temperatura
desiderata.
Interrompere il procedimento /
disinserire il forno
Ruotare il selettore funzioni su "0".
Il forno viene disinserito; tutti i procedimenti / simboli vengono cancellati.
Eccezioni:
– a sonda termometrica inserita è
acceso il simbolo "e".
– se è immesso un tempo breve, è ac-
ceso il simbolo "l" ed il tempo breve
in svolgimento appare nel display.
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Uso del forno
Riscaldamento rapido
Per i sistemi di riscaldamento "Thermovent D", "Arrostire E" e "Calore superiore e inferiore A" il riscaldamento rapido viene inserito automaticamente, se
la temperatura dovuta per
– "Thermovent D" e "Arrostire E" è al-
meno 140 °C.
– "Calore superiore e inferiore A" è
almeno 150 °C.
La "C" rotante accanto alla temperatura
dovuta indica che il riscaldamento rapido è inserito.
Durante la fase di riscaldamento, la resistenza di riscaldamento del Thermovent e la ventola nonchè la resistenza
di riscaldamento del Calore superiore
vengono impiegate contemporaneamente per riscaldare l’apparecchio il
più rapidamente possibile. In questo
modo si risparmia energia.
Non appena si raggiunge la temperatura dovuta, la resistenza di riscaldamento supplementare viene disinserita.
Disinserire il riscaldamento rapido
Per la preparazione di alcune pietanze
è consigliabile disinserire il riscaldamento rapido (bisquit, biscotti).
Scegliere il sistema d’esercizio e la
temperatura per il procedimento di
cottura.
Attendere finchè la spia di controllo
tra i tasti "+" e "-" si spegne e nel display appare la temperatura reale.
Ora il riscaldamento rapido può essere
disinserito:
Premere il tasto "–" e tenerlo premuto
finchè la "C" nel display non ruota
più.
Per questo procedimento di cottura il riscaldamento rapido è disinserito.
Viene nuovamente inserito se il selettore funzioni viene ruotato su "0".
Una volta raggiunta la temperatura dovuta, la resistenza di riscaldamento
supplementare non si inserisce nemmeno in caso di aumento della temperatura.
Eccezione: Se la temperatura viene aumentata prima che sia stata raggiunta
la temperatura dovuta, il riscaldamento
rapido rimane inserito.
E’ inoltre possibile attivare il disinserimento standard del riscaldamento rapido per i tre sistemi d’esercizio (vedi
capitolo "Modificare le impostazioni
del forno, funzione di programmazione 06").
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Page 26
Uso del forno
Sfruttamento calore residuo,
funzione di risparmio d’energia
Programmare un procedimento di cottura con l’orologio programmatore o lavorando con la sonda termometrica consente di risparmiare energia grazie allo
sfruttamento automatico del calore residuo.
Poco prima del termine del tempo di
cottura si disinserisce il riscaldamento
del forno e la funzione di risparmio d’e-
nergia viene segnalata nel display del
forno con "EC".
Il calore residuo del forno è sufficiente
per terminare il procedimento di cottura.
Illuminazione del forno
Se il forno è in funzione, l’illuminazione
del forno si disinserisce automaticamente per ca. 15 secondi, dopo che è
stato premuto l’ultimo tasto. In questo
modo si risparmia energia.
Premere un tasto a piacere per reinserire brevemente l’illuminazione.
L’illuminazione del forno si accende poi
automaticamente se è selezionato un sistema d’esercizio e se viene aperto lo
sportello del forno.
E’ possibile inoltre impostare l’illuminazione del forno in modo che sia sempre
accesa non appena viene selezionato
un sistema d’esercizio (allo scopo vedi
capitolo "Modificare le impostazioni del
forno").
Oscuramento notturno
Dalle ore 22:00 fino alle ore 6:00 l’illu-
minazione del display dell’orologio
programmatore viene ridotta automaticamente per limitare il consumo
energetico.
La ventola di raffreddamento e, a seconda del tipo d’esercizio scelto, il ventilatore Thermovent rimangono in funzione.
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Immettere il tempo breve
Immettere il tempo breve
Un tempo breve può essere impostato
per sorvegliare procedimenti esterni,
p.es. la cottura delle uova.
Il tempo breve può essere immesso indipendentemente da un procedimento
già immesso.
Se sono stati immessi i tempi per un
procedimento di cottura, utilizzare contemporaneamente il timer tempo breve,
ad es. per ricordarsi di aggiungere spezie alle pietanze dopo circa metà cottura.
Immettere il tempo breve
(1 min - 23 ore 59 min)
Premere il tasto "l".
Immettere il tempo desiderato con il
tasto + in ore:minuti.
Al termine del tempo breve
– per ca. 5 secondi suona un segnale
acustico.
– per ca. 1 minuto lampeggia contem-
poraneamente il simbolo "l".
Il segnale acustico e quello ottico possono essere anche disinseriti prima premendo il tasto "l".
Cancellare il tempo breve
Premere il tasto "l".
Con il tasto "–" impostare il tempo
breve immesso su "0:00".
Quando si spegne la spia di controllo
del tasto – /+ , il tempo selezionato viene assunto ed il tempo breve inizia a
scorrere in minuti.
Se in quel momento viene usato il forno, il tempo breve rimane visibile solo
per poco. Nel display riappare invece
la temperatura del forno o la temperatura nucleo. Il simbolo "l" rimane acceso
e ricorda il tempo breve immesso.
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Page 28
Modificare le impostazioni del forno
Modificare le impostazioni del forno
Per alcune impostazioni preposte del
forno può essere scelta un’alternativa.
Le singole possibilità possono essere rilevate dalla tabella.
Procedere come segue:
Ruotare il selettore funzioni in posizione "0".
Aprire del tutto lo sportello del forno.
Ruotare il selettore funzioni in posi-
zione "Illuminazione H".
Premere il tasto "p".
Nel display del forno appare "01:0" oppure l’impostazione modificata per ultima.
Con il tasto "+/–" selezionare il numero dell’impostazione desiderata (vedi
tabella).
Premere il tasto "l".
Ruotando il selettore funzioni in posizione "0", le impostazioni vengono
memorizzate.
Se il selettore funzioni non viene ruotato
in posizione "0" è possibile. a piacere,
modificare molte impostazioni.
Da tenere presente:
La funzione di programmazione 02 appare nel display, ma non ha alcuna funzione.
Se appare :1 , è annullata l’impostazio-
ne standard e selezionata l’alternativa.
Se appare :0, l’impostazione standard
è attivata.
Eccezione funzione 08:
A seconda del modello, l’ora può essere portata indietro da 1 a 4 ore, premendo più volte il tasto "l".
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Modificare le impostazioni del forno
Impostazione standard della fabbricaAlternativa
01:0
Il tipo d’esercizio impostato e la
temperatura possono essere
modificati in qualsiasi momento.
03:0
L’illuminazione si accende, non
appena viene selezionato un tipo
d’esercizio.
04:0
La temperatura viene indicata
in °C.
L’orologio programmatore ha
un’indicazione di 24 ore.
05:0
Per risparmiare energia, l’illumi-
nazione del forno si disinserisce
automaticamente dopo ca. 15 secondi, quando il forno è in funzione. Può essere brevemente
riaccesa premendo un tasto qualsiasi.
01:1
La funzione di bloccaggio del
forno è attivata: Una volta scelti
tipo d’esercizio e temperatura e
spentasi la spia di controllo del
tasto "+/–", il tipo d’esercizio
impostato non può più essere
modificato. La temperatura
dovuta impostata può solo
essere ridotta.
Tipo d’esercizio e temperatura
dovuta nonché una programmazione durata cottura eventualmente selezionata possono
essere modificati solo se il selettore funzioni viene nuovamente
ruotato in posizione "Illuminazione H" oppure "0".
03:1
L’illuminazione si accende, non
appena viene aperto lo sportello
del forno, anche se il selettore
funzioni si trova in posizione "0".
In questo modo non è più necessario accendere l’illuminazione.
04:1
La temperatura viene indicata
in °F.
L’orologio programmatore ha
un’indicazione di 12 ore.
05:1
L’illuminazione rimane, come di
consueto, accesa, quando il
forno è in funzione.
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Page 30
Modificare le impostazioni del forno
Impostazione standard della fabbricaAlternativa
06:0
Il riscaldamento rapido è inserito; durante la fase di riscaldamento per i sistemi d’esercizio
"Thermovent D", "Arrostire E"
e "Calore superiore e inferiore A" la resistenza Thermovent
ed il ventilatore nonché la resistenza calore superiore vengono
inseriti contemporaneamente per
consentire il riscaldamento più
rapido possibile dell’apparec-
chio. In questo modo si può
risparmiare energia.
07:0
Nel display tempo appare l’ora
esatta immessa in origine.
08:0
A seconda del modello
– premendo il tasto "l" nel
display appare l’ora esatta
immessa in origine.
– nel display appare prima l’ora
esatta immessa in origine,
quando è stato raggiunto "0"
dopo aver premuto più volte il
tasto "l".
09:0
Al termine di un procedimento di
cottura suona un segnale
acustico (anche per il Miele
INFO CONTROL, se presente).
06:1
Il riscaldamento rapido è
disinserito.
07:1
L’ora esatta viene portata avanti di
1 ora.
08:1
A seconda del modello
– l’ora esatta viene spostata
indietro di 1 h.
– l’ora esatta può essere
spostata indietro fino a 4 h
premendo più volte il tasto "l".
Questa funzione è necessaria
negli USA per l’orologio di una
trasmittente, per poter impostare
l’orologio sulle relative fasce di
orario.
09:1
Il segnale acustico al termine di
un procedimento di cottura è
disattivato (anche per il Miele
INFO CONTROL, se presente).
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Page 31
Uso dell’orologio programmatore
Uso dell’orologio programmatore
Funzioni
L’orologio programmatore può
– indicare l’ora esatta.
– inserire o inserire e disinserire auto-
maticamente il forno nonchè le zone
di cottura anteriori indipendentemente l’uno dalle altre.
Tasti
Con i tasti è possibile
Ad ogni tasto è associato un relativo
simbolo nel display dell’orologio pro-
grammatore.
Il simbolo è acceso se è stato scelto
un sistema d’esercizio o se è inserito il
regolatore di una zona di cottura e viene premuto il relativo tasto.
Mediante il tasto "+/–" è possibile immettere dati e modifiche.
I tempi si modificano in scatti di 1 minuto.
Non appena viene confermato uno dei
tasti (f, g, )) , si accende la spiadi controllo del tasto "+/–".
Finchè la spia di controllo è accesa è
possibile immettere o modificare i tempi.
Ad ogni pressione del tasto "+" oppure
"–" oppure degli altri tasti viene rinnovato il periodo di immissione.
Se la spia di controllo si è spenta, l’immis-
sione o la modifica sono state assunte.
– immettere l’ ora esatta.
– immettere l’inizio del tempo di cot-
tura.
– immettere il tempo di cottura (durata).
– immettere la fine del tempo di cottura.
Display
Nel display dell’orologio programmatore appaiono:
– i simboli dei tempi immessi per il for-
no se questo è programmato.
– il relativo simbolo della zona di cottu-
ra se:
"*" viene programmata la zona di
cottura anteriore sinistra.
"#" viene programmata la zona di
cottura anteriore destra.
"t" vengono programmate le due
zone anteriori.
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Page 32
Uso dell’orologio programmatore
Immettere l’ora esatta
(indicazione di 24 ore)
Dopo l’allacciamento dell’apparecchio
oppure in caso di interruzione di corrente nel display lampeggiano "12:00" nonchè i simboli "f" e ")".
Premere contemporaneamente i tasti
"f" e ")".
Si accendono
– "12:00" nel display,
– la spia di controllo del tasto "+/–".
Finchè è accesa la spia di controllo
del tasto "+/–", immettere l’ora esatta
col tasto "+/–" in ore:minuti.
Quando si spegne la spia di controllo del
tasto "+/–", viene assunta l’ora esatta e
scorre in scatti di minuti. Il doppio punto lampeggia.
Disinserire l’indicazione di ora esatta
Per risparmiare energia è possibile disinserire l’indicazione ora esatta.
Premere contemporaneamente per 2
volte consecutive i tasti "f" e ")".
L’ora esatta continua a scorrere sul fondo.
Se è stato programmato un procedimento, l’indicazione di ora esatta
non può essere disinserita.
Inserire l’indicazione dell’ora esatta
Premere 1 volta contemporaneamente i tasti "f" e ")".
Se è stato programmato un procedimento, l’ora esatta non viene modificata.
Per commutare l’orario solare in orario
legale o viceversa è possibile servirsi
delle funzioni di programmazione 07 e
08 (vedi capitolo "Modifica delle impostazioni del forno").
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Page 33
Uso dell’orologio programmatore
Programmazione del tempo di
cottura
Con l’orologio programmatore, il forno
ed entrambe le zone di cottura anteriori
possono essere automaticamente disinseriti oppure automaticamente inseriti e
disinseriti in un secondo tempo.
Il forno, la zona di cottura anteriore sinistra e quella anteriore destra possono
essere programmati indipendentemente tra loro.
Programmazione forno
Se è stato preselezionato un procedimento di cottura, appaiono
– nel display del forno il simbolo "p" e
– nel display dell’orologio programma-
tore l’ora esatta ed i simboli dei tempi immessi (f, g, )).
Per un procedimento in corso appaiono
– nel display del forno la temperatura
reale e
– l’ora esatta nel display dell’orologio
programmatore.
Poco prima della fine cottura si disinserisce il riscaldamento del forno.
Viene attivata la funzione di risparmiod’energia.
Nel display del forno viene indicato
"EC" , e non più la temperatura reale
del forno.
Il riscaldamento del forno si riavvia
quando
– viene modificata la temperatura del
forno.
– viene sensibilmente prolungato il
tempo di cottura.
Al termine del tempo di cottura
– per ca. 5 secondi suona un segnale
acustico.
– lampeggia contemporaneamente il
simbolo ")".
Il segnale acustico e quello ottico vengono spenti
– premendo il tasto ")".
Se la pietanza non è cotta secondo
le Vostre esigenze è possibile immettere una nuova durata di cottura.
– ruotando il selettore funzioni su "0".
Se il segnale acustico non viene spen-
to anticipatamente, un segnale ricorda
ogni 5 minuti che il procedimento è terminato. Questo programma memoria
dura max. un’ora.
33
Page 34
Uso dell’orologio programmatore
Programmazione delle zone di cottura
La programmazione del tempo di
cottura delle zone non è possibile in
combinazione con piani di cottura
che vengono comandati mediante
l’unità di comando KSE 200.
Il punto di cottura, che viene attivato, è
indicato nel display con un simbolo:
* = punto di cottura anteriore sinistro
# = punto di cottura anteriore destro
t = ambedue i punti di cottura anteriori
Immettendo i tempi, fare attenzione
che il relativo simbolo dei punti di cottura si accenda nel display.
Per un procedimento di cottura prese-lezionato lampeggia il simbolo del punto di cottura attivato e viene indicata l’ora esatta. L’indicazione del regolatore
del punto di cottura si è spenta.
Durante lo svolgimento del procedimento, è acceso il simbolo del punto
di cottura attivato.
Raggiunta la fine cottura
– il punto di cottura si disinserisce au-
tomaticamente.
– per ca. 5 secondi suona un segnale
acustico.
– lampeggiano contemporaneamente
il simbolo del punto di cottura attivato nonchè il simbolo ")". Il simbolo
")" non lampeggia se è immessa la
fine cottura per il forno.
I segnali acustico e ottico possono essere disinseriti
– premendo il tasto ")".
Il punto di cottura può nuovamente
essere utilizzato quando il regolatore
è stato ruotato su "0".
– Ruotare il regolatore del punto di cot-
tura su "0".
Se il segnale acustico non viene preventivamente disinserito, un segnale ricorda ogni 5 minuti la fine del procedimento. Questo programma memoria
dura un’ora.
Disinserire automaticamente il
procedimento di cottura
Ruotare il selettore funzioni o il regolatore della zona di cottura sulla posizione desiderata.
Si avvia il riscaldamento.
Premere il tasto "g".
Il riscaldamento si spegne e nel display
appare "0:00".
Con il tasto "+" immettere il tempo desiderato in ore
59 min).
Non appena si spegne la spia di controllo del tasto "+/–" si avvia il procedimento di cottura.
La fine del procedimento di cottura
viene calcolata autonomamente dal
tempo immesso.
·
minuti (1 min - 23 ore
34
Page 35
Uso dell’orologio programmatore
Avviare il procedimento di
cottura con posticipo
Si hanno più possibilità per avviare il
procedimento di cottura con posticipo.
E’ infatti possibile spostare la fine del
tempo di cottura oppure l’inizio del tempo di cottura.
Spostare la fine del tempo di cottura
Ruotare il selettore funzioni o il regolatore della zona di cottura sulla posizione desiderata.
Immettere dapprima il tempo di cottu-
ra:
Premere il tasto "g".
·
Nel display appare "0
Con il tasto "+" immettere il tempo desiderato in ore
59 min).
Ora spostare la fine del tempo di cot-tura :
Premere il tasto ")".
Nel display appare l’ora esatta più il
tempo di cottura immesso.
00".
·
minuti (1 min - 23 ore
Spostare l’inizio del tempo di cottura
Ruotare il selettore funzioni oppure il
regolatore della zona di cottura sulla
posizione desiderata.
Spostare dapprima l’inizio del tempo
di cottura:
Premere il tasto "f".
Nel display appare "0:00".
Con il tasto "+" spostare l’inizio del
tempo di cottura.
Dapprima appare l’ora esatta.
Ora immettere il tempo di cottura:
Premere il tasto "g".
Nel display appare "0:00".
Con il tasto "+" immettere il tempo di
cottura in ore:minuti.
Immettendo l’inizio del tempo di cottu-
ra, il forno / la zona di cottura si avvia
immediatamente.
Eccezione: Arrostendo con la sonda
termometrica il forno si avvia con posticipo.
Osservare quanto segue
Con il tasto "+" spostare la fine del
tempo di cottura.
Dapprima appare l’ora esatta.
Oltre alle possibilità sopra elencate è
possibile anche immettere l’inizio e la
fine oppure solo la fine mediante i relativi tasti.
La cottura dei dolci non dovrebbe essere selezionata con troppo anticipo.
L’impasto potrebbe asciugarsi e non lieviterebbe bene.
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Page 36
Uso dell’orologio programmatore
Controllare, modificare e cancellare i tempi immessi
I tempi, immessi per un procedimento,
possono essere attivati in qualsiasi momento. Allo scopo premere il relativo tasto.
A seconda del numero dei procedimenti programmati è necessario premere i
tasti più volte.
Essendo per esempio programmati il
forno e le due zone di cottura anteriori,
i tempi vengono indicati premendo brevemente il relativo tasto:
1 x =Appare il tempo immesso
del forno.
2 x =Appaiono il simbolo "*" ed il
tempo immesso della zona di
cottura sinistra anteriore.
3 x =Appaiono il simbolo "#" ed
il tempo immesso della zona
di cottura anteriore destra.
Modificare
Premere il relativo tasto.
Si accende la spia di controllo del tasto
"+/–".
con il tasto "+/–" immettere il tempo
desiderato.
Quando si spegne la spia di controllo del
tasto "+/–" viene assunto il nuovo tempo
selezionato. Nel display appare l’ora
esatta.
Osservare:
Premendo un tasto il cui tempo non è sta-
to programmato ma calcolato dal sistema, la spia di controllo del tasto "+/–" nonè accesa.
Il tempo non è quindi modificabile.
Cancellare
Premere il relativo tasto.
Con il tasto "–" immettere il tempo su
"0:00".
Controllare
Premere il tasto relativo al tempo da
controllare.
"f"
Viene indicato l’inizio del tempo di cottura. Il tempo di inizio si spegne non appena si avvia il procedimento.
"g"
Viene indicato il tempo di cottura immesso oppure il tempo residuo di un
procedimento in svolgimento.
")"
Appare la fine del tempo di cottura.
36
La cancellazione del tempo di cottura
comporta anche la cancellazione della
fine e dell’inizio del tempo di cottura e
viceversa.
Cancellare i procedimenti
programmati
Ruotare il selettore funzioni del forno
oppure il regolatore della zona di cot-
tura su "0".
In caso di interruzione di corrente ven-
gono cancellati tutti i procedimenti programmati.
Page 37
Cottura di dolci
Cottura di dolci
Per la cottura di dolci consigliamo:
– Thermovent D
– Cottura intensa per dolci F
– Calore superiore e inferiore A
Forma
Scegliendo il sistema d’esercizio, tenere conto del materiale della forma per
ottenere un ottimale risultato di cottura.
– "Thermovent D", "Cottura intensa
per dolci F"
E’ possibile impiegare qualsiasi tipo
di forma in materiale termoresistente.
– "Calore inferiore e superiore A"
Utilizzare forme opache e scure in lamiera nera, smalto marrone, lamiera
bianca brunita ed alluminio opaco
nonchè tutte le forme in vetro termoresistente oppure rivestite.
Non utilizzare forme chiare, in materiale riflettente e sottile che non
consente la doratura uniforme nella
forma. Queste riflettono l’irradiazione
di calore del forno. In questo modo
il calore raggiunge difficilmente le
pietanze e si forma una doratura leggera e omogenea. In determinate circostanze le pietanze non si cuociono
bene.
Thermovent D
E’ possibile cuocere dolci contemporaneamente a più livelli. Si consiglia:
Non introdurre contemporaneamente nel forno più di 2 placche per
cuocere pane, dolci o torte ad impasto molto umido.
Assicurarsi che il filtro antigrasso
non si trovi davanti all’apertura di
aspirazione del ventilatore, altrimenti la durata del tempo di cottura verrebbe prolungata.
In "Thermovent D" la temperatura dicotturaè più bassa rispetto a quella di
"Calore inferiore e superiore A". Osser-
vare i valori riportati nella tabella per la
cottura di dolci.
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Page 38
Cottura di dolci
Cottura intensa di dolci F
Assicurarsi che il filtro antigrasso
non si trovi davanti all’apertura di
aspirazione del ventilatore, altrimenti la durata del tempo di cottura verrebbe prolungata.
Questo sistema d’esercizio è particolarmente adatto alla cottura di
– torte con impasto umido, p.es. alla
ricotta, alle prugne, Quiche Lorraine.
– torte con glassa con base non pre-
cotta.
Introdurre il dolce all’ altezza d’inseri-mento 1. Se il dolce viene cotto troppo
sul fondo, per la volta successiva scegliere un’altezza d’inserimento più alta.
Calore superiore e inferiore A
Utilizzare forme scure ed opache.
Con forme chiare, in materiale riflettente, non si ottiene una doratura
uniforme e, in determinate circostanze, le pietanze non si cuociono
bene.
Il forno deve essere preriscaldato
– per torte / biscotti con tempo di
cottura breve (fino a ca. 30 minuti),
– per impasti delicati,
p.es. bisquit,
– per la cottura di pane nero.
Scegliere l’ altezza d’inserimento1
oppure 2.
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Page 39
Cottura di dolci
Suggerimenti per la cottura di
dolci
Introdurre dolci in forme a cassetta o
forme lunghe trasversalmente nel forno.
Cuocere prodotti surgelati, come ad
esempio torte oppure pizza, sulla graticola rivestita di carta da forno e non sulla placca o sulla leccarda.
Queste possono deformarsi al punto
tale da non potere più essere estratte
dal forno quando sono calde. Ogni altro impiego della placca e della leccarda causa un’ulteriore deformazione.
Prodotti surgelati come pommes frites,
crocchette di patate o similari possono
essere cotti sulla placca oppure sulla
leccarda.
Osservare le temperature, le altezze
d’inserimento ed i tempi indicati nella relativa tabella.
Ai biscotti viene conferita una doratura uniforme se
– generalmente si sceglie una tempe-
ratura media.
Per la cottura dei dolci viene spesso
impostata una temperatura più alta
di quella indicata nella "Tabella per
la cottura di dolci". Ciò riduce il tem-
po di cottura, ma causa spesso un
differente grado di doratura.In deter-
minate circostanze le pietanze non si
cuociono bene.
– si sceglie l’altezza d’inserimento in
base al dolce ed al sistema d’eserci-
zio.
– al termine del tempo di cottura più
breve si controlla se il dolce è cotto.
Infilare un bastoncino di legno o uno
spiedino nel dolce.
Se non vi rimangono attaccati residui
di impasto, il dolce è cotto.
Cuocere impasti salati (ad es. ciambelle salate) utilizzando la carta da forno, poichè la soluzione di soda caustica utilizzata per la preparazione di
questi impasti può danneggiare la superficie affinata con PerfectClean della
placca o della leccarda.
Cuocere torte alla frutta e focaccealte nella leccarda; il forno rimane più
pulito.
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Page 40
Tabella per la cottura di dolci
Tabella per la cottura di dolci
Thermovent D
Temperatura
in °C
d’inser. consigl.
Impasto da mescolare
Pan di Spagna, torta da mescolare
Ciambellone
Torta da mescolare (placca)
1)
Torta alle nocciole (forma)
Torta di frutta/ meringhe o glassa (placca)
Torta di frutta (placca)
Torta di frutta (forma)
Base per torta
Biscotti
Se non indicato diversamente, i tempi valgono per il forno non preriscaldato.
Con il forno preriscaldato, i tempi di cottura si abbreviano di ca. 10 minuti.
Arrostire E:
Per arrostire sulla graticola e in un
recipiente scoperto, applicare sempre il filtro antigrasso davanti all’a-
pertura di aspirazione del ventilatore.
Arrostendo la carne in un recipiente L
– rimane abbastanza fondo di cottura
per preparare una salsa.
– il vano del forno rimane più pulito
rispetto alla cottura sulla graticola.
Possono essere impiegate le seguenti
stoviglie:
casseruole, pirofile, forme di vetro termoresistenti, fogli per arrostire, recipienti di coccio.
I manici delle stoviglie devono essere termoresistenti.
Sistemare le stoviglie sulla graticola nel
forno freddo.
Eccezione: Preriscaldare il forno alla
temperatura indicata nella ricetta per arrostire il roastbeef ed il filetto.
Per arrostire scegliere l’ altezza d’inse-rimento 1.
Eccezione: nel sistema "Calore superiore e inferiore A" per arrostire
pollame con un peso fino a 1 kg, roastbeef, filetto, pesce, utilizzare l’altezza
d’inserimento 2.
Per "Arrostire E" è sufficiente impostare una temperatura di ca. 40°C inferiore a quella necessaria per "Calore superiore e inferiore A".
Più grande è l’arrosto, più bassa è la
temperatura.
A partire da 3 kg, impostare una temperatura di ca. 10°C inferiore rispetto a
quella indicata nella tabella per arrostire.
La cottura durerà più a lungo, ma la
carne cuoce uniformemente e non avrà
una crosticina troppo spessa.
Per arrostire sulla graticola K è ne-
cessaria una temperatura di 20°C inferiore rispetto a quella necessaria per
arrostire in recipiente L.
Per arrostire sulla graticola, inserire
sempre la graticola assieme alla leccarda.
Il tempo di cottura dipende dal tipo,
dalla grandezza e dallo spessore della
carne.
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Arrostire
Appurare il tempo di cottura come
segue
Altezza dell’arrosto x tempo per ogni
cm per il relativo tipo di carne, vedi tabella.
Esempio:
Arrosto di manzo, altezza 8 cm
8 x 15 min per ogni cm = tempo di cottura 120 min
15 – 18 min
12 – 15 min
8 – 10 min
Suggerimenti per arrostire
Non impostare una temperatura per arrostire più alta di quella indicata. La
carne si colora, ma non si cuoce.
La doratura avviene alla fine del tempo
di cottura. La carne ottiene una ulteriore doratura intensa se il coperchio viene tolto dal recipiente a metà del tempo di cottura.
A cottura terminata
estrarre l’arrosto dal forno, avvolgerlo in
carta argentata e farlo riposare per
ca. 10 minuti.
Tagliando la carne, si eviterà la perdita
di sugo.
Arrostire in recipiente L
Insaporire la carne con spezie e posarla nel recipiente. Coprirla con fiocchetti
di burro o margarina o irrorarla con
olio. Per arrosti grandi e magri (2–3 kg)
e pollame grasso, aggiungere ca. 1/8 litro d’acqua.
Arrostire sulla graticola K
Insaporire la carne e sistemarla sulla
graticola o nella leccarda. Cospargerla
con fiocchetti di burro o margarina. Durante la cottura, aggiungere un po’ di liquido (acqua, brodo, vino bianco).
Arrostire pollame
La pelle del pollame diventa croccante
se la si spennella, 10 minuti prima del
termine di cottura, con acqua poco salata.
Arrostire carne surgelata
La carne surgelata del peso fino a ca.
1,5 kg può essere arrostita senza preventivo scongelamento.
Il tempo di cottura per kg si prolunga di
ca. 20 minuti.
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Arrostire con la sonda termometrica
Arrostire con la sonda termometrica
A seconda del modello l’apparecchio è
dotato di una sonda termometrica.
Con l’ausilio della sonda termometrica è
possibile sorvegliare con precisione la
temperatura dei procedimenti di cottura.
La punta di misurazione della sonda termometrica, che viene infilata nella carne, misura la temperatura interna dell’-
arrosto: la temperatura nucleo.
Raggiunta questa temperatura, il riscaldamento del forno si disinserisce automaticamente.
Osservare quanto segue:
Disporre la carne in una pentola oppu-
re sulla graticola.
Utilizzando fogli per arrostire, infilare la
sonda termometrica attraverso il foglio
fino al nucleo centrale della carne.
Punti grassi e ossa possono portare al
disinserimento preventivo. La punta di
misurazione non deve quindi
– toccare le ossa.
– essere inserita in punti particolarmen-
te grassi.
La sonda termometrica può essere impiegata per i seguenti sistemi d’esercizio:
– Arrostire E
– Calore superiore e inferiore A
– Thermovent D
– Grill a circolazione d’aria N
Uso della sonda termometrica
Preparare la carne.
Inserire la punta di misurazione della
sonda termometrica, se possibile
completamente, nell’arrosto.
La punta della sonda deve raggiungere all’incirca il nucleo della carne.
Per carne non tenera, in parte grassa
ed in parte magra, scegliere il valore
più alto dell’area temperatura nucleo
indicata nella tabella per arrostire.
Per il pollame, il punto più adatto per
inserire la punta di misurazione è tra la
coscia ed il petto.
Per arrostire con la sonda termometrica
si consiglia di estrarre le griglie di accoglimento dal carrello telescopico.
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Page 45
Arrostire con la sonda termometrica
Inserire la sonda termometrica nella
boccola d’allacciamento fino alla battuta d’arresto.
Ruotare il selettore funzioni sul sistema d’esercizio desiderato.
Sono accese
– la proposta di temperatura nel di-
splay del forno,
– la spia di controllo del tasto "+/–".
Allo scopo:
Premere il tasto "e".
Con il tasto "+" oppure "–" immettere
la temperatura desiderata.
Non appena si spegne la spia di controllo del tasto "+/–" ,
– si avvia il riscaldamento del forno.
Se necessario, la proposta di temperatura può essere modificata.
Poco dopo l’immissione della temperatura dovuta sono accese
– la proposta di temperatura di 60°C
nel display del forno,
– la spia di controllo del tasto "+/–".
La temperatura nucleo dovuta dipen-
de dal tipo di pietanza (vedi "Tabella
per arrostire") e può essere modificata
da 20 °C a 99 °C.
– appare la temperatura nucleo reale
nel display del forno. Se la sonda termometrica rileva una temperatura inferiore a 20 °C, vengono indicati
20 °C finchè la temperatura nella pietanza supera questo valore.
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Page 46
Arrostire con la sonda termometrica
Indicatore tempo residuo
Dopo un determinato tempo nel display
del forno appare la durata residua, il
tempo residuo.
La temperatura nucleo reale ora non è
più nè visibile nè attivabile.
Il tempo residuo viene calcolato dalla
temperatura del forno impostata, dalla
temperatura nucleo dovuta e dal decorso dell’aumento della temperatura nucleo.
Il tempo residuo indicato all’inizio è un
valore indicativo. Poichè il tempo residuo viene sempre ricalcolato durante il
procedimento in svolgimento, l’indica-
zione si corregge costantemente, diventando sempre più precisa.
Se mentre viene indicato il tempo residuo
– viene modificata la temperatura nu-
cleo o del forno,
– viene selezionato un altro sistema
d’esercizio,
tutte le informazioni relative al tempo residuo vanno perse ed appare nuovamente la temperatura nucleo reale.
Se lo sportello del forno è rimasto aperto più a lungo, il tempo residuo viene
calcolato nuovamente.
Il tempo di cottura si ottiene automaticamente.
Poco prima della fine del tempo di cottura si disinserisce il riscaldamento del
forno.
La funzione di risparmio d’energia si
attiva.
Nel display del forno viene costantemente indicato il tempo residuo. Premendo il tasto "p" appare "EC".
Si avvia nuovamente il riscaldamento
del forno, se la temperatura del forno
viene modificata oppure la temperatura
nucleo aumentata.
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Page 47
Arrostire con la sonda termometrica
Fine del tempo di cottura
Al raggiungimento della temperatura
nucleo dovuta
– suona per ca. 5 secondi un segnale
acustico.
– lampeggia nel contempo il simbolo
"e".
Se il segnale acustico non viene disinserito prima, ogni 5 minuti un segnale ricorda che il procedimento è terminato.
Questo programma memoria dura
max. un’ora.
I segnali acustico e ottico possono essere disinseriti mediante
– pressione sul tasto "e".
Se il cibo non fosse ancora sufficientemente cotto, può essere immessa
una nuova temperatura nucleo dovuta.
– rotazione del selettore funzioni su "0".
Vengono cancellate anche le temperatura immesse.
Indicazioni
Il procedimento può essere avviato anche con posticipo mediante l’orologio
programmatore.
Dopo la cottura, coprire la carne per
ca. 10 minuti con carta argentata; durante questo periodo la temperatura nucleo aumenta di ca. 5-10°C.
Se il bulbo temperatura rimane inserito
nella carne al termine del procedimento, nel display del forno viene prima indicato l’aumento e poi l’abbassamento
della temperatura nucleo.
Infilare la sonda termometrica in un altro punto e ripetere il procedimento se:
– non è possibile inserire la sonda ter-
mometrica fino al nucleo per arrosti
molto grandi (a partire da 3 kg).
– la carne non dovesse essere ancora
cotta secondo le proprie esigenze.
Il tempo per arrostire con controllo tem-
peratura può essere confrontato con
quello per arrostire in dipendenza del
tempo.
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Tabella per arrostire
Tabella per arrostire
Altezza
d’inser.
consigl.
Arrostire E
Temperatur
a in °C
2)
1)
Tempo
in min
Calore superiore e
inferiore A
Temperatur
a in °C
2)
Tempo
in min
Tempe-
ratura
nucleo in
°C
Arrosto di manzo ca. 1 kg1180 – 200100 – 120220 – 240100 – 12080 – 85
Filetto di manzo,
Roastbeef
Arrosto di selvaggina
4)
(ca. 1 kg)1
5)
190 – 21035 – 45220 – 24035 – 4540 – 65
1180 – 20090 – 120220 – 24090 – 12075 – 80
(ca. 1 kg)
Arrosto di maiale, costi-
ne (ca. 1 kg)1170 – 190100 – 120210 – 230100 – 12080 – 85
Filetto di maiale, braciole
Se non indicato diversamente, i tempi valgono per forno non preriscaldato.
3)
6)
1) Per "Arrostire E" applicare il filtro antigrasso.
2) Arrostire nel recipiente L
Se l’arrosto viene cotto sulla graticola K impostare una temperatura di 20 °C più bassa.
3) Cottura dell’arrosto con la sonda termometrica e
4) Preriscaldare il forno per "Arrostire E" e "Calore superiore e inferiore A".
5) Altezza d’inserimento 2 per "Calore superiore e inferiore A"
6) all’inglese: 40 – 45 °C, cottura media: 50 – 55 °C, ben cotta: 60 – 65 °C
I valori riportati in tabella sono indicativi.
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Page 49
Grill
Grill
Lo sportello del forno deve essere
chiuso per grigliare le pietanze.
A sportello aperto le fumane calde
fuoriuscenti non vengono più convogliate automaticamente verso la ventola di raffreddamento e quindi raffreddate. Possono quindi riscaldare
gli elementi di comando. Pericolo di
ustionarsi.
Per grigliare possono essere selezionati tre tipi di riscaldamento:
Grill 1 m
Grill 2 n
Per grigliare grandi quantità o per gratinare pietanze in forme grandi. E’ inserita tutta la resistenza grill.
Grill a circolazione d’aria N
Per la cottura alla griglia con circolazione d’aria applicare sempre il filtro antigrasso davanti all’apertura di
aspirazione del ventilatore.
Per grigliare piccole quantità o gratinare pietanze in piccole forme. La parte
interna della resistenza grill diventa incandescente.
Per grigliare pietanze di grande diametro, p.es. pollame, arrotolato di carne.
Con questo tipo di riscaldamento può
essere impiegato anche l’arrostimetro
per il grill con controllo temperatura.
La sonda termometrica non può
essere impiegata insieme al girarrosto diagonale.
Il cavo potrebbe arrotolarsi e danneggiarsi.
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Grill
Preparare le pietanze da
grigliare
Passare la carne velocemente sotto
acqua corrente fredda ed asciugarla
accuratamente. Non salare prima le
fette di carne per evitare la fuoriuscita
di liquido.
Carne magra può essere spennellata
con olio. Altri tipi di grasso diventano
facilmente scuri e generano fumo.
Pesci piatti e fette di pesce vanno puliti
come d’abitudine, salati e bagnati con
poche gocce di limone.
Grigliare sulla graticola
L’altezza d’inserimento del dispositi-
vo grill dipende dall’altezza della pietanza:
pietanze piatte =
altezza d’inserimento 3 o 4
pietanze di maggiore diametro =
altezza d’inserimento 1 o 2
E’ opportuno grigliare contemporaneamente sempre fette di uguale spessore
onde evitare tempi di cottura troppo
diversi.
Girare le pietanze a metà cottura.
Grill allo spiedo
A seconda del modello, l’apparecchio
è dotato di motorino grill e dispositivo
grill per grigliare allo spiedo.
Pietanze di maggiore diametro, come
arrotolati di carne, pollame, possono
essere grigliate allo spiedo.
Assemblare il dispositivo grill come
raffigurato.
Appoggiarvi le pietanze da grigliare.
Scegliere il tipo di riscaldamento
desiderato.
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Assemblare il dispositivo grill.
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Per grigliare pollame e spiedini è possibile reperire presso i rivenditori specializzati Miele e l’assistenza tecnica dispositivi speciali da infilare sullo spiedo.
Scegliere il sistema d’esercizio.
Inserire il dispositivo grill ad altezza
d’inserimento 1.
Lo spiedo si inserisce automaticamente nel foro d’accoglimento del motorino
grill nella parete posteriore del forno.
Impostare la temperatura
Pietanze
Pietanze piatte
come costate,
bistecche
Di maggiore diametro
come pollame,
arrotolati240 °C
Temperatura
275 °C
Grill
Tempo di cottura
Si calcola per
– fette di carne o pesce piatte ca. 5-6
minuti per ogni lato.
– Pezzi di maggiore spessore necessi-
tano di un tempo un pò più lungo.
– Arrotolati ca. 10 minuti per ogni cm
di spessore.
Suggerimenti per grigliare
Per verificare a che punto è la cottura
della carne, premere sulla stessa con
un cucchiaio:
– Se non è ancora molto elastica, l’in-
terno è poco cotto ("all’inglese").
– Se cede poco, l’interno è quasi cotto
("cottura media").
– Se non è più elastica, allora la carne
è ben cotta ("well done").
Se durante la cottura la superficie di
grandi pezzi di carne dovesse essere
già molto dorata e l’interno invece non
ancora cotto, la cottura può proseguire
a temperatura più bassa.
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Page 52
Tabella per grigliare
Tabella per grigliare
Preriscaldare la resistenza grill per ca. 5 minuti a sportello forno chiuso.
Pollo (ca. 1 kg)
Pollo (ca. 1 kg)
Arrotolato, Ø 7 cm
(ca. 1 kg)
Arrotolato, Ø 7 cm
(ca. 1 kg)
3)
4)
3)
4)
Stinco di maiale
124050 – 60– –
1 oppure 224050 – 6020050 – 60
124070 – 80 – –
124070 – 8020070 – 80
1240100 – 120200100 – 120
(ca. 1 kg)
Grill 1 m / Grill 2 nGrill a circol. d’aria N
Temperatura
in °C
Tempo di
cottura tot.
in min
2)
Temperatura
in °C
Tempo di
cottura tot.
in min
1)
2)
1) Per "Grill a circolazione d’aria N" applicare il filtro antigrasso.
2) Girare le pietanze a metà cottura.
3) Grigliare allo spiedo
4) Grigliare sulla graticola
I valori riportati in tabella sono indicativi.
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Page 53
Conservati e confetture
Conservati e confetture
Per i conservati preparati nel forno si
consiglia "Thermovent D".
Sono adatti i seguenti recipienti :
– vasi per conservati
Utilizzando anelli in gomma è possibile che si sentano cattivi odori generati dalla gomma. E’ possibile ridurre
il cattivo odore, coprendo i vasi preparati e sistemati nel forno con carta
da cucina bagnata.
– vasi con chiusura a vite. Impiegare
solo vasi speciali per conservati che
possono essere acquistati nei negozi specializzati.
Non utilizzare scatolame!
Inserire la leccarda ad altezza d’in-
serimento 1 ed introdurvi i vasi.
Dopo l’apparizione delle bollicine
Ridurre tempestivamente la temperatura per evitare il trabocco dei liquidi.
– Per frutta e cetrioli
Disinserire il forno.
Lasciare i vasi nel forno per continuare
il trattamento ancora per ca. 25 – 30 minuti.
Lasciare i vasi ancora per ca. 25–30 minuti nel forno per continuare il trattamento.
Possono essere trattati max. 6 vasi.
Impostare una temperatura di
150 – 170 °C.
Questa impostazione di temperatura
vale sino all’apparizione di bollicine in
tutti i vasi (salita uniforme delle bollicine
in tutti i vasi).
Dopo la cottura
Estrarre i vasi dal forno, coprirli con un
panno e conservarli per 24 ore in un
luogo non esposto a correnti d’aria.
A questo punto togliere i ganci e controllare che i vasi siano ben chiusi.
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Page 54
Scongelamento
Scongelamento
Ruotare il selettore funzioni su
"Scongelamento G".
Per lo scongelamento può essere impostata una temperatura fino a 50 °C.
– Far scongelare i surgelati senza con-
fezione su una placca del forno o in
una fondina.
– Per scongelare il pollame, consiglia-
mo di usare una graticola posandovi
sotto una fondina. I surgelati non rimangono così immersi nel liquido di
scongelamento.
Scongelando il pollame, fare particolare attenzione alla pulizia. Non
utilizzare il liquido di scongelamento. Pericolo di salmonella!
– La carne, il pollame ed il pesce non
devono essere completamente scongelati se vengono successivamente
cotti. E’ sufficiente che la superficie
sia abbastanza morbida da assorbire le spezie.
Tempi di scongelamento
I tempi dipendono dal tipo e dal peso
dei surgelati:
Pollo, 800 g . . . . . . . . . . . . 90 – 120 min
Carne, 500 g . . . . . . . . . . . . 60 – 90 min
Carne, 1000 g . . . . . . . . . . 90 – 120 min
Salsicce, 500 g . . . . . . . . . . 30 – 50 min
Pesce,1000 g . . . . . . . . . . . 60 – 90 min
Fragole, 300 g . . . . . . . . . . . 30 – 45 min
Torta al burro, 500 g . . . . . . 20 – 30 min
Pane, 500 g . . . . . . . . . . . . 30 – 40 min.
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Page 55
Cottura
Cottura
Per la cottura si consiglia:
– Thermovent D
– Calore superiore e inferiore A
Stoviglie appropriate:
forma in vetro termoresistente, stoviglie
in porcellana, coccio, pentole con manici termoresistenti.
Inserire la graticola ad altezza d’in-serimento 1 e posarvi le stoviglie.
Impostare il sistema d’esercizio e la
temperatura :
che devono essere stufate come
p.es. patate e verdure.
Si evita in questo modo l’asciugarsi
degli alimenti. Se non è a disposizione un coperchio, possono essere utilizzate carta argentata o carta pergamena bagnata.
– Le pietanze vengono cotte senza
coperchio, se si desidera una crosti-
cina croccante, ad esempio per la
carne e le pietanze da gratinare.
– Per la cottura i recipienti possono
essere anche sistemati l’uno sopra l’altro. Allo scopo applicare ca-
povolto il coperchio del recipiente in
basso.
Le pietanze che vanno dorate, devono essere sistemate in alto.
Pulire tutte le superfici solo con una
spugna, del detersivo e acqua calda.
Asciugare infine le superfici con un
panno morbido.
Attenersi inoltre alle seguenti indicazioni per frontali in vetro, acciaio inossidabile oppure alluminio, affinchè le superfici non siano soggette a graffi o
subiscano modifiche.
Apparecchi con frontale in
vetro
Frontale dell’apparecchio ed elementi
di comando sono soggetti a graffi.
Evitare di utilizzare
– detergenti aggressivi, come p.es.
polvere abrasiva, latte abrasivo,
– spugne ruvide, come ad esempio pa-
gliette per le pentole o spugne vecchie che contengono ancora residui
di sostanze abrasive,
– spray per il forno.
Pulire la maniglia dello sportello del
forno e gli elementi di comando dopo
ogni impiego, poichè è difficile eliminare grassi o altri residui a lungo depositatisi
L’alluminio è un materiale vivo. Luce,
angolazione prospettica e ambiente circostante ne determinano l’effetto riflettente e quindi il design dell’apparec-
chio.
Le superfici in alluminio e gli elementi di comando possono modificarsi o decolorarsi se lo sporco agisce per lungo tempo.
Quindi eliminare lo sporco immediatamente.
Frontale dell’apparecchio ed elementi
di comando sono soggetti a graffi e tagli.
Evitare di utilizzare
– detergenti contenenti soda, acidi o
cloruri,
– detergenti aggressivi, come p.es.
polvere abrasiva, latte abrasivo,
– spugne ruvide, come ad esempio pa-
gliette per le pentole o spugne vecchie che contengono ancora residui
di sostanze abrasive,
– detergenti per l’acciaio inossidabile,
– anticalcari,
– detersivi per lavastoviglie,
– spray per il forno.
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Page 58
Cura e pulizia
Apparecchi con frontale in
acciaio inossidabile
Frontale dell’apparecchio ed elementi
di comando sono soggetti a graffi e tagli.
Attenersi alle diverse indicazioni di pulizia per
– le superfici in acciaio inossidabile,
– gli elementi di comando in acciaio
inossidabile.
Superfici in acciaio inossidabile
Per la pulizia è adatto un pulitore per
acciaio inossidabile non abrasivo.
Evitare di utilizzare
– detergenti contenenti soda, acidi o
cloruri,
– detergenti aggressivi, come p.es.
polvere abrasiva, latte abrasivo,
– spugne ruvide, come ad esempio pa-
gliette per le pentole o spugne vecchie che contengono ancora residui
di sostanze abrasive.
Elementi di comando in acciaio inossidabile
Gli elementi di comando possono
modificarsi o decolorarsi se lo sporco agisce per lungo tempo.
Quindi eliminare lo sporco immediatamente.
Evitare di utilizzare
– detergenti contenenti soda, acidi o
cloruri,
– detergenti aggressivi, come p.es.
polvere abrasiva, latte abrasivo,
– spugne ruvide, come ad esempio pa-
gliette per le pentole o spugne vecchie che contengono ancora residui
di sostanze abrasive,
– detergenti per l’acciaio inossidabile,
– spray per il forno.
Per impedire che le superfici possano
risporcarsi rapidamente si consiglia di
impiegare un pulitore per acciaio inossidabile (p.es. Neoblank, reperibile presso l’assistenza tecnica Miele).
Stendere il prodotto sulla superficie
con un panno morbido.
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Page 59
Cura e pulizia
Filtro antigrasso
Pulire il filtro antigrasso in acqua calda,
addizionata di detersivo oppure in lavastoviglie.
Per la pulizia del filtro antigrasso in lavastoviglie è possibile che, a seconda del
detersivo utilizzato, la superficie del filtro possa decolorarsi in maniera permanente. Il funzionamento non viene tuttavia pregiudicato.
Graticola e griglie di accoglimento
La superficie in acciaio inossidabile di
questi accessori è affinata con Per-fectClean.
Per graticola e griglie di accoglimento
vale lo stesso principio di pulizia del
vano di cottura, della placca e della leccarda (vedi "Smalto affinato con PerfectClean").
Sonda termometrica, guide del
carrello telescopico
Pulire le parti solo con un panno umido.
Non immergere le parti in acqua nè
lavarle in lavastoviglie perchè possono danneggiarsi.
Dispositivo grill, telaio del carrello telescopico
Lavare queste parti con detersivo in acqua molto calda. Lo sporco resistente
può essere eliminato con un pulitore
per l’acciaio inossidabile non aggressivo.
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Page 60
Cura e pulizia
Smalto affinato con
PerfectClean
Le superfici smaltate del vano di cottura, della placca e della leccarda sono
affinate mediante il nuovo procedimento PerfectClean.
Le superfici affinate con PerfectClean
presentano un eccezionale effetto an-
tiaderente ed una pulizia straordinariamente semplice rispetto allo smalto
sinora impiegato nei forni.
I residui di cibo derivanti da procedi-
menti di cottura possono essere eliminati in modo ancora più semplice.
Per poter sfruttare i vantaggi dell’antia-
derenza e della semplice pulizia per
molti anni, osservare le seguenti indica-zioni di pulizia.
Le superfici affinate PerfectClean sono
paragonabili al vetro relativamente al
trattamento a cui sono sottoposte. Se
non siete sicuri che un detergente sia
adatto a PerfectClean, considerate se
con lo stesso prodotto potete pulire i
vetri delle finestre senza danneggiarlo.
Gli alimenti cotti possono essere tagliati
sulla superficie in PerfectClean, proprio
come è consuetudine fare con le placche del forno smaltate in maniera tradizionale.
Far raffreddare il forno prima della
pulizia. Pericolo di ustionarsi!
In caso di sporco normale pulire le superfici in PerfectClean con una spugna
morbida, acqua calda e detersivo per i
piatti.
La pulizia verrà facilitata se i residui degli alimenti verranno lasciati in ammollo
per alcuni minuti nell’acqua saponata.
In caso di necessità può essere anche
utilizzata la parte ruvida della spugna.
Infine risciacquare accuratamente le
parti con acqua pulita. L’acqua deve
scorrere sulla superficie. I residui di
detersivo ostacolano questo effetto.
In caso di sporco tenace lasciare
raffreddare a temperatura ambiente le
superfici da pulire.
Smontare la parete posteriore ed il
cielo del forno smaltati cataliticamente prima di pulirli con lo spray
per il forno. Quest’ultimo potrebbe
infatti danneggiare lo smalto catalitico.
Spruzzarvi infine spray per il forno e
fare agire per alcuni minuti (ca. 10 minuti). Se necessario, dopo questo breve tempo utilizzare inoltre sullo spray
impiegato la parte ruvida della spugna.
In caso di necessità ripetere queste
fasi.
Dopo aver utilizzato lo spray per il forno, risciacquare le superfici con acqua
e asciugarle.
Per residui che si attaccano alla superficie è possibile utilizzare anche una
spatola a rasoio oppure una paglietta
in acciaio inossidabile (p.es. Spontex
Spirinette).
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Page 61
Cura e pulizia
Con gli additivi descritti, la superficie
può essere sempre pulita accuratamente e senza essere danneggiata.
Per un uso ottimale è importante puli-
re la superficie dopo ogni impiego affinché i vantaggi dell’antiaderenza possano rimanere invariati nel tempo.
L’effetto peggiora se la superficie PerfectClean rimane coperta di residui per
i successivi procedimenti di cottura.
Ripetuti impieghi senza una pulizia costante possono rendere più difficile
questa operazione.
Per non danneggiare permanentemente le superfici affinate con PerfectClean, evitare:
– detergenti abrasivi, come p.es.
polvere o liquidi abrasivi,
– detergente per piani di cottura in
vetroceramica,
– lana d’acciaio,
– spugne abrasive, come p.es.
spugnette per pentolame oppure
spugne usate che contengono
ancora residui di mezzi abrasivi,
– spray per il forno su superfici in
PerfectClean a temperatura
aumentata oppure ad azione
prolungata
– lavaggio in lavastoviglie.
Osservare inoltre:
– Sporco, come ad esempio succhi di
frutta e impasto per torte fuoriuscito
dalle relative forme, può essere eliminato più facilmente se il forno è ancora caldo.
– A causa di succhi di frutta traboccati
possono generarsi modifiche di colore permanenti. Inoltre, dopo un procedimento di cottura nella leccarda
possono formarsi dei punti opachi
permanenti. Tuttavia questi punti
opachi non pregiudicano le caratteristiche dell’affinamento. Si consiglia
di non provare ad eliminare in ogni
caso queste macchie.
Utilizzare solo gli additivi descritti.
– Il colore grigio chiaro dello smalto
rende il vano di cottura molto luminoso, offrendo quindi la possibilità di
vedere in maniera ottimale le pietanze da cuocere.
Inoltre eventuale sporco derivante
da procedimenti di cottura può essere facilmente localizzato ed eliminato.
Anche se in caso di impiego scorretto
le superfici affinate con PerfectClean
dovessero danneggiarsi, l’effetto antiaderente e la semplice pulizia rimarranno in ogni caso in buone condizioni,
proprio come accade per tipi di smalto
facili da pulire.
61
Page 62
Cura e pulizia
Smalto catalitico
Le parti estraibili come parete posteriore e cielo del forno sono rivestite con
smalto catalitico di colore grigio scuro.
Lo smalto catalitico è un rivestimento
con proprietà autopulenti.
La parete posteriore si sporca di schizzi di olio e di grassi per effetto della circolazione dell’aria con i sistemi d’esercizio Thermovent.
Grazie alle caratteristiche autopulenti
dello smalto catalitico, i residui di olio e
grasso possono essere autonomamente eliminati, riscaldando il forno a temperature superiori ai 200 °C. Più elevata è la temperatura e più efficace è il
procedimento.
Lo smalto catalitico non sopporta
mezzi abrasivi, spazzole o spugne
ruvide e spray per il forno!
Il rivestimento si danneggia e perde
le proprie caratteristiche autopulenti.
Si consiglia quindi di togliere le parti
smaltate cataliticamente dal vano di
cottura prima di pulire la superficie
PerfectClean con uno spray per il
forno.
Residui di spezie, schizzi di zucchero e
similari non vengono eliminati mediante
catalisi. Devono essere eliminati manualmente con acqua ed una spazzola
morbida.
Non attendere troppo per pulire, poiché le cotture successive bruceranno
sempre più intensamente gli schizzi d’o-
lio e di grasso.
Prima della pulizia far raffreddare il
forno. Pericolo di ustionarsi!
Pulire il forno subito dopo ogni impiego.
Un’attesa troppo lunga renderebbe
la pulizia più difficoltosa ed in casi
estremi impossibile.
Passare un panno umido sulla parete posteriore rivestita cataliticamente.
Allo scopo utilizzare acqua calda,
addizionata con un po’ di detersivo,
ed una spazzola morbida.
Inoltre, a seconda del grado di sporco,
è possibile eliminare schizzi di olio e
grassi presenti sulla parete posteriore e
sul cielo del forno catalitici, riscaldando
il forno.
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Allo scopo:
Selezionare il sistema d’esercizio
"Thermovent D".
Impostare la temperatura più alta.
Far funzionare il forno in questo modo
per circa 1 ora. La durata dipende dal
grado di sporco.
Ogni ulteriore impiego del forno a temperature elevate consente di eliminare
lo sporco ancora presente.
Far terminare il procedimento mediante
l’orologio programmatore; in questo
modo non sarà possibile dimenticare il
disinserimento.
Se il rivestimento catalitico della parete posteriore oppure del cielo del
forno diventa inefficace a causa di
un trattamento non appropriato oppure a causa di sporco tenace, le
nuove parti in sostituzione sono reperibili presso i rivenditori specializzati oppure l’assistenza tecnica
Miele.
Cura e pulizia
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Cura e pulizia
Cura e pulizia
Vano del forno
Per facilitare la pulizia è possibile
– smontare lo sportello,
– estrarre il carrello telescopico oppu-
re le griglie d’accoglimento,
– estrarre la parete posteriore,
– abbassare la resistenza di riscalda-
mento del calore superiore del forno.
Smontare lo sportello del forno
Aprire completamente lo sportello.
Prima di poter sfilare lo sportello è
necessario bloccare le cerniere per
evitare che queste lo danneggino
durante lo smontaggio.
Chiudere quasi completamente lo
sportello, oltre la resistenza meccanica, per poterlo sfilare verso l’alto.
Rimontaggio dello sportello
Ribaltare verso il basso le staffe di
bloccaggio delle due cerniere;
le cerniere sono ora bloccate.
64
Inserire le cerniere nei fori guida fino
alla battuta d’arresto ed aprire completamente lo sportello.
Ribaltare verso l’alto le staffe di bloccaggio.
Le staffe di bloccaggio devono essere assolutamente ribaltate verso
l’alto dopo la pulizia, altrimenti le
cerniere fuoriescono dai fori guida
quando lo sportello viene chiuso,
danneggiando quest’ultimo.
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Estrarre il carrello telescopico
Le resistenze di riscaldamento del forno devono essere disinserite. Pericolo di ustioni!
Estrarre il carrello telescopico e
smontare le griglie d’accoglimento.
Cura e pulizia
Tirare in avanti il pulsante di bloccaggio.
Alzare il telaio del carrello telescopi-
co dalle guide.
Estrarre le guide dal forno.
Il rimontaggio avviene in ordine inverso. Montare le parti con la massima
cura.
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Cura e pulizia
Togliere la parete posteriore
Estrarre le griglie di accoglimento.
Svitare le viti nella parete posteriore
e smontarla.
Il forno non può essere utilizzato
senza parete posteriore montata.
Pericolo di ferirsi!
Il rimontaggio avviene in ordine inverso. Montare accuratamente le diverse
parti.
Abbassare la resistenza di riscaldamento del calore superiore e smontare la lamiera di protezione del cielo
forno
Le resistenze di riscaldamento devono essere disinserite e raffreddate. Pericolo di ustionarsi!
Estrarre le griglie di accoglimento.
Estrarre la chiusura rapida.
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Cura e pulizia
A seconda della quantità di sporco è
possibile estrarre la lamiera di prote-zione del cielo del forno:
Tenere ferma la lamiera del cielo forno e svitare i dadi zigrinati.
Abbassare la resistenza di riscalda-
mento.
Non agire con forza.
La resistenza può danneggiarsi.
Smontare la lamiera di protezione
del cielo forno.
Il rimontaggio avviene in ordine inverso. Montare accuratamente le diverse
parti.
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Guasti, cosa fare?
Guasti, cosa fare?
Lavori d’installazione e di manutenzione ad apparecchiature elettriche
possono essere eseguiti solo da tecnici qualificati.
A causa di lavori d’installazione, manutenzione o riparazione non correttamente eseguiti, possono verificarsi notevoli pericoli per l’utente.
I seguenti guasti possono comunque
essere eliminati personalmente:
Cosa fare se . . .
. . . il forno non si riscalda?
Controllare se,
sono impostati un tipo di riscalda-
mento e una temperatura.
è attivato il blocco di messa in funzio-
ne.
è scattato il fusibile dell’impianto elet-
trico. Richiedere l’intervento di un
elettricista o dell’assistenza tecnica.
. . . il riscaldamento funziona, ma
non l’illuminazione del forno?
Le lampade alogene sono difettose.
Staccare l’apparecchio dalla rete
elettrica:
sfilare la spina dalla presa o disinse-
re l’interruttore principale dell’impian-
to elettrico.
Nei listelli deviafumane laterali si trova,
a seconda del modello, uno sportellino.
Spingere verso l’alto lo sportellino in
questione.
Estrarre i listelli metallici.
Estrarre la lampada alogena:
12 V, 20 W, termoresistente fino a
300 °C, zoccolo G4, Ditta Osram,
Tipo 64428.
Il rimontaggio avviene in ordine inverso. Montare le parti accuratamente.
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Page 69
Guasti, cosa fare?
. . . il forno viene aperto durante il
funzionamento e non si sente alcun
rumore d’esercizio?
Non si tratta di un guasto!
Se lo sportello viene aperto durante un
procedimento, l’interruttore contatto
sportello disinserisce il riscaldamento
del forno e, a seconda del tipo di riscaldamento selezionato, il ventilatore Thermovent.
. . . al termine di un procedimento di
cottura si sente un rumore d’esercizio?
Non si tratta di un guasto!
Per evitare che dopo il disinserimento del
forno l’umidità dell’aria pregiudichi il vano
cottura, il pannello comandi e i mobili, la
ventola dell’aria di raffreddamento conti-
nua a funzionare per un certo periodo.
Quando la temperatura nel forno scende
al di sotto di un determinato valore, la
ventola dell’aria di raffreddamento si di-
sinserisce automaticamente. La temperatura si abbassa più rapidamente, aprendo lo sportello del forno completamente
oppure parzialmente.
. . . il dolce / i biscotti non sono ancora cotti secondo i tempi indicati nella
relativa tabella per la cottura di dolci?
Controllare se
è impostata la giusta temperatura
per la cottura.
durante la cottura di dolci con "Thermovent D", "Cottura intensa F" oppure "Arrostire E" il filtro antigrasso
è davanti al ventilatore. In questo
caso il tempo di cottura si prolunga
di circa 10-15 minuti.
. . . il dolce / i biscotti evidenziano un
differente grado di doratura?
Una certa differenza di doratura c’è
sempre. Tutti i produttori di cucine elettriche indicano nelle informazioni una
certa differenza di doratura. Questo
dato, valido per una placca del forno,
viene ottenuto con un procedimento
normato.
Controllare in caso di grado di doratura
molto differente:
– operando con ThermoventD,
se la temperatura impostata è troppo
alta.
se il filtro è applicato davanti al ventilatore.
se è stata scelta l’altezza d’inserimento esatta.
– operando con calore superiore e
inferiore A,
di quale materiale e colore sono le
forme impiegate. Forme chiare, riflettenti e sottili non sono molto adatte
per la cottura di dolci.
è stata modificata la ricetta. L’aggiun-
ta di più liquidi o uova richiede un
tempo di cottura più lungo a causa
dell’umidità dell’impasto.
se è stata scelta l’altezza d’inserimento esatta.
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Page 70
Guasti, cosa fare?
. . . sullo smalto catalitico appaiono
delle macchie color ruggine?
Arrostendo delle pietanze sulla graticola, capita che le spezie impiegate vengano trasportate dalla corrente d’aria e
si depositino sulle pareti interne. Questo tipo di macchie non viene eliminato
dalla catalisi. Le macchie possono invece essere eliminate con acqua calda
addizionata con un detergente per piatti ed una spazzola morbida.
. . . viene inserito il regolatore di una
zona di cottura, ma l’indicazione del
regolatore non è acceso (a seconda
del modello)?
La lampada è difettosa!
La lampada deve essere sostituita
dall’assistenza tecnica Miele.
. . . nel display del forno è visibile
"F" insieme ad un numero?
Questa combinazione segnala un guasto.
– "F3": la sonda termometrica è difet-
tosa.
La segnalazione guasto si spegne
quando la sonda termometrica viene
estratto dalla boccola d’allacciamen-
to.
– "F6": il forno si è disinserito automa-
ticamente durante l’uso. Questo disinserimento automatico di sicurezza
viene attivato se il forno viene fatto
funzionare per un periodo eccezionalmente lungo. La durata di questo
periodo dipende dal tipo di riscaldamento impostato.
Il forno sarà di nuovo pronto per il
funzionamento, ruotando il selettore
su "0" e immettendo nuovamente il
procedimento di cottura.
– "F9": la temperatura più alta ammis-
sibile dell’apparecchio è stata superata.
L’apparecchio si disinserisce
automaticamente. Non appena la
temperatura si sarà abbassata, la
segnalazione guasto si spegne e
l’apparecchio si reinserisce automaticamente.
Rivolgersi all’assistenza tecnica, se
questa segnalazione guasto dovesse ripetersi.
– Altre segnalazioni guasto:
Rivolgersi all’assistenza tecnica, se
nel display appaiono altre segnalazioni guasti.
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Page 71
Guasti, cosa fare?
. . . il display dell’orologio programmatore non si illumina quando l’apparecchio viene messo in funzione?
Non si tratta di un guasto!
Se l’ora esatta è disattivata, il display
rimane scuro.
Premendo contemporaneamente i tasti
"f" e ")", nel display appare "12:00".
. . . dopo un’interruzione di corrente
non è possibile immettere l’ora esatta?
Non si tratta di un guasto!
Controllare se è inserito il selettore funzioni. In caso affermativo, ruotarlo su
"0".
L’ora esatta può ora essere immessa.
. . . operando con l’orologio programmatore oppure arrostendo con la
sonda termometrica non si attiva la
funzione a risparmio d’energia?
Non si tratta di un guasto!
Un sistema rileva il momento in cui si inserisce la funzione a risparmio d’ener-
gia. Per questo devono esserci
determinate condizioni che non possono essere raggiunte per tutti i tipi d’im-
piego.
. . . se, arrostendo con la sonda termometrica, non si attiva l’indicatore
tempo residuo?
Non si tratta di un guasto!
Un sistema rileva il tempo residuo. Per
questo devono esserci determinate
condizioni che non si possono raggiungere per tutti i tipi d’impiego.
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Assistenza tecnica
Assistenza tecnica
Se non fosse possibile eliminare personalmente un guasto, avvisare il servizio
di assistenza tecnica (vedi Numero Unico) autorizzato Miele, indicando sempre il modello ed il numero dell’appa-
recchio.
Queste indicazioni possono essere rilevate dalla targhetta dati, visibile, a sportello aperto, sotto il vano cottura.
Informazioni importanti sulla garanzia
Ogni apparecchio è coperto da garanzia totale nei termini contemplati
nel libretto di garanzia, per un periodo di mesi dodici dalla data di consegna. Nulla è dovuto per diritto dichiamata.
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Accessori speciali
Accessori speciali
Questi accessori possono essere acquistati nei negozi specializzati Miele o
presso l’assistenza tecnica Miele.
Inserto antischizzo
da introdurre nella leccarda per la cottura alla griglia e per arrostire.
L’inserto antischizzo raccoglie nella leccarda i liquidi ceduti dalle pietanze,
senza che si brucino. Ciò ne consente
il riutilizzo.
Maniglia speciale
Forma per pizza
La forma rotonda è adatta alla preparazione di pizze, torte piane, focacce dolci o saporite, dessert dorati o per la cottura di torte e pizze surgelate.
Pietra di cottura
Con la pietra di cottura è possibile ottenere ottimi risultati di cottura di pietanze
che devono avere una base ben cotta,
quali pizza, Quiche Lorraine, pane. . .
Per estrarre e introdurre leccarda, placche del forno, graticola.
La pietra di cottura è composta di argilla refrattaria vetrificata che trattiene il
calore.
Viene poi disposta sulla graticola.
Per appoggiarvi e togliere le pietanze è
allegata una paletta in legno non trattato.
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Page 74
Accessori speciali
Casseruola multiuso
La casseruola multiuso, diversamente
da altri recipienti, può essere direttamente inserita nelle griglie d’accogli-
mento del forno. E’ dotata di bloccaggio contro l’estrazione, come la placca.
La superficie della casseruola è rivestita di smalto antiaderente.
La profondità della casseruola multiuso
è di 22 o 35 cm.
I relativi coperchi sono reperibili separatamente.
Pareti laterali con rivestimento catalitico
Gli apparecchi H 373, H 383 e H 390
possono inoltre essere dotati successivamente di
– una ricevente per il segnale radio,
– Info Control Miele.
Orologio ricevente
Alla cucina o al forno viene allacciata
una ricevente per il segnale radio. L’im-
postazione dell’ora esatta avviene in
questo modo automaticamente al ricevimento del segnale.
Miele Info Control
Alla cucina o al forno viene allacciata
una radiotrasmittente. Mediante la ricevente mobile è possibile interpellare in
ogni momento i tempi per un procedimento di cottura (temperatura, preselezione dell’avvio, tempo residuo,...).
Le parti, come la parete posteriore
estraibile, sono dotate di rivestimento
catalitico; questo rivestimento elimina
autonomamente schizzi di olio e di
grasso, riscaldando il forno con temperature superiori a 200 °C.
Le pareti laterali del forno possono essere protette dallo sporco mediante l’-
impiego di pareti laterali catalitiche.
All’atto dell’ordinazione indicare il tipo
di apparecchio e se questo è dotato di
griglie d’accoglimento oppure carrello
telescopico.
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Page 75
Allacciamento elettrico
Allacciamento elettrico
L’allacciamento elettrico deve essere effettuato da un tecnico qualificato in osservanza delle prescrizioni e
delle norme supplementari emanate
dalla locale azienda elettrica.
A causa di lavori di riparazione o
manutenzione non correttamente
eseguiti possono verificarsi seri pericoli per l’utente, per i quali la casa
produttrice non si assume alcuna responsabilità.
L’apparecchio può essere allacciato
solo ad un impianto elettrico realizzato
secondo VDE 0100.
L’allacciamento ad una presa (secondo VDE 0701) faciliterà i successivi lavori di assistenza.
Qualora la presa elettrica non fosse più
accessibile oppure fosse previsto un al-lacciamento fisso, deve essere predisposto un dispositivo di separazione
per ogni polo.
I necessari dati d’allacciamento possono essere rilevati dalla targhetta, visibile, a sportello aperto, sotto il vano cottura. Questi dati devono corrispondere
a quelli della rete elettrica.
Per informazioni, rivolgersi al nostro servizio di assistenza, indicando sempre il
voltaggio (tensione) nonchè il tipo e il
numero di apparecchio.
Come dispositivo di separazione si addicono gli interruttori con apertura di
contatto di almeno 3 mm. Ne fanno parte interruttori LS, fusibili e teleruttori (EN
60 335).
Per aumentare la sicurezza, il VDE nella direttiva DIN VDE 0100, parte 739
raccomanda di preporre all’apparec-
chio un interruttore automatico differenziale (salvavita) con corrente di stacco
corrispondente alle vigenti norme (30
mA [DIN VDE 0664]).
75
Page 76
Allacciamento elettrico
Schema d’allacciamento
Cucina da incasso
La cucina da incasso è dotata di cavo
d’allacciamento a 3 fili, lungo ca. 1,5 m,
per l’allacciamento a corrente monofase (AC 220-230 V).
Per la modifica dell’allacciamento,
presso l’assistenza tecnica Miele
deve essere acquistato un cavo
d’allacciamento speciale.
Valore d’allacciamento massimo vedi
targhetta dati.
Piani di cottura combinabili
Le cucine da incasso Miele possono
essere combinate solo con i piani di
cottura e con le relative unità di comando indicati da Miele.
Informate Vi presso i rivenditori specializzati Miele o presso l’assistenza tecnica relativamente alle possibilità di combinazione.
76
Forno
Il forno è dotato di cavo d’allacciamen-
to a 3 fili con spina, lungo ca. 1,5 m,
per l’allacciamento a corrente monofase 50 Hz, 230 V.
La protezione è di 16 A.
L’allacciamento può essere eseguito
solo ad una regolare presa elettrica di
sicurezza.
Valore d’allacciamento vedi targhetta
dati.
Page 77
Incassare la cucina e l’unità di comando
Incassare la cucina e l’unità di comando
Osservare le differenti varianti d’incas-
so a seconda del modello.
Nel modello H 390 tenere conto in ogni
caso delle condizioni d’incasso.
Incassare l’unità di comando
del piano di cottura
Staccare la presa dalla rete elettrica.
Incassare il piano di cottura, vedi
l’istruzione d’uso separata.
Allacciare la cucina alla rete elettrica.
Sistemare la cucina davanti al mobi-
le base.
A seconda del modello la cucina dispone di un filo di messa a terra verde-giallo che deve essere inoltre fissato sul fondo del piano di cottura.
Estrarre le manopole dei punti di cot-
tura ed i connettori della cucina dai
supporti.
Inserire l’unità di comando del piano
di cottura.
77
Page 78
Incassare la cucina e l’unità di comando
H 370, H 380, H 383
I connettori della cucina/ del piano
di cottura e gli accoppiamenti dell’u-
nità di comando ad essa appartenenti, sono contrassegnati con lo
stesso colore.
Inserire le manopole dei punti di
cottura nel pannello comandi.
Innestare i connettori della cucina
negli accoppiamenti.
H 373, H 390
I connettori della cucina/ del piano
di cottura e gli accoppiamenti dell’u-
nità di comando ad essa appartenenti, sono contrassegnati con lo
stesso colore.
Inserire le manopole dei punti di
cottura nel pannello comandi.
Innestare i connettori della cucina
negli accoppiamenti.
Innestare poi i connettori del piano
di cottura negli accoppiamenti.
78
Innestare poi i connettori del piano
di cottura negli accoppiamenti.
Page 79
Incassare la cucina e l’unità di comando
Incassare la cucina
H 370, H 380, H 373, H 383
Spingere la cucina da incasso fino al
listello deviafumane nel mobile base
e allinearla.
Aprire lo sportello del forno ed avvitare la cucina con due viti alle pareti laterali del mobile.
L’apparecchio può essere messo in
funzione solamente da incassato.
79
Page 80
Incassare la cucina e l’unità di comando
H 390
Allentare le viti dei listelli decorativi e
smontare questi ultimi.
Non svitare completamente le viti.
Spingere la cucina da incasso fino al
listello deviafumane nel mobile base
e allinearla.
80
Aprire lo sportello del forno ed avvitare la cucina con due viti alle pareti laterali del mobile.
Applicare i listelli decorativi ed avvitarli saldamente.
L’apparecchio può essere messo in
funzione solo da incassato.
Page 81
Incassare il forno
Incassare il forno
Il forno è predisposto per l’incasso
in un mobile a colonna. Per l’incas-
so del forno in un mobile base, è necessario sostituire il listello in acciaio inossidabile situato sopra al
pannello comandi con un profilo di
guarnizione. Il profilo di guarnizione
garantisce protezione supplementare in caso di liquidi eventualmente
rovesciati sul piano di lavoro. Il profilo di guarnizione è reperibile presso
l’assistenza tecnica.
A seconda del modello, osservare le
differenti varianti d’incasso.
Per il modello H 390 tenere conto in
ogni caso delle condizioni d’incasso.
H 370, H 380, H 373, H 383
Sistemare l’apparecchio fino al listello deviafumane nel mobile base e
allinearlo.
Staccare la presa dalla rete elettrica.
Allacciare il forno alla rete elettrica.
Aprire lo sportello del forno e avvitare il forno con 2 viti alle pareti laterali
del mobile.
L’apparecchio può essere in funzione solamente da incassato.
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Page 82
Incassare il forno
H 390
Staccare la presa dalla rete elettrica.
Allacciare il forno alla rete elettrica.
Sistemare l’apparecchio fino al listel-
lo deviafumane nel mobile base e
allinearlo.
Allentare le viti dei listelli decorativi e
smontarli.
Non svitare completamnete le viti.
82
Aprire lo sportello del forno e avvitare il forno con 2 viti alle pareti laterali
del mobile.
Applicare i listelli decorativi ed avvitarli saldamente.
L’apparecchio può essere messo in
funzione solamente da incassato.
Page 83
Condizioni d’incasso H 390
Condizioni d’incasso H 390
Per i modelli H 390 tenere presente le seguenti situazioni d’incasso:
83
Page 84
Salvo modifiche / 22 / 001I – 3701
M.-Nr. 05 237 721 (H 370; H 380; H 373; H 383; H 390)
Questa carta è realizzata in cellulosa sbiancata al 100% senza additivi al cloro,
nel rispetto dell’ambiente
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