Harman kardon AVR 745 User Manual [it]

AVR 745 Sintoamplificatore Audio/Video
ISTRUZIONI D’USO
ITALIANO
Sommario
3 Introduzione 4 Informazioni di Sicurezza 4 Disimballo 5 Controlli del Pannello Frontale
7 Connettori del Pannello Posteriore 10 Funzioni del Telecomando 12 Funzioni del Telecomando per Zona II 14 Installazione e Collegamenti 14 Collegamenti Apparecchiature Audio 14 Collegamenti Apparecchiature Video 15 Collegamenti HDMI 16 Collegamenti A/V via SCART 18 Collegamenti Sistema e Collegamento di
Rete
20 Selezione Altoparlanti 20 Posizionamento Altoparlanti 22 Configurazione del Sistema 22 Prima accensione 23 Regolazioni del Sistema 23 Settaggio degli Ingressi 26 Impostazioni monitor video 26 Regolazione video 29 Regolazioni Audio 29 Settaggio del Surround 31 Impostazioni della modalità Night 31 Impiegare l’ EzSet/EQ II 35 Regolazione Manuale 36 Settaggio degli Altoparlanti 38 Regolazione del Ritardo 39 Regolazione del Livello d’Uscita 41 Regolazioni per gli Altri Ingressi 41 Selezione preimpostazioni EzSet/EQ II 42 Funzionamento 42 Tabella Modi Surround 44 Operazioni di Base 44 Selezione delle Sorgenti 45 Ingressi diretti 6/8ch. 45 Controlli ed impiego della Cuffia 46 Selezione dei Modi Surround 46 Riproduzione dell’Audio Digitale 47 Dolby Digital 47 DTS 47 Riproduzione Audio PCM 47 Selezionare una Sorgente Digitale 48 Indicatori di Bitstream Digitale 48 Riproduzione via USB 49 Indicatori Diffusori/Canali 49 Night Mode (modalità notturna) 50 Uso di The Bridge 50 Regolazioni video e funzionamento 51 Registrazione di Nastri 51 Connettori d’Ingresso/Uscita sul Pannello
Frontale
51 Regolazione del Livello di Uscita 51 Funzionamento di EzSet/EQ II 52 Funzione Dim 52 Backup di Memoria 53 Funzioni Avanzate 53 “Fading” del Display del Pannello
Frontale
53 Luminosità del Display 53 Livello del Volume all’Accensione 54 Settaggi Semi-OSD
Regolazione Full OSD Time Out
54 54 Funzione Auto Power di DMP/The
Bridge
54 Funzione HDMI Video Auto 55 Funzionamento Multiroom 56 Selezione dell’uscita a infrarossi 57 Funzionamento del Sintonizzatore 57 Funzionamento di Base del Sintonizzatore 57 Preselezione delle Stazioni
58 Operazioni RDS 58 Sintonia RDS 58 Opzioni del Display RDS 58 Ricerca Programmi 59 Problemi e Rimedi 59 Resettaggio del Processore 60 Appendice 63 Specifiche Tecniche
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
Noi, Harman Consumer Group, Inc.
2, route de Tours 72500 Château-du-Loir FRANCIA
dichiariamo, sotto la nostra responsabilità, che il prodotto descritto nel presente manuale è compa­tibile con le seguenti specifiche tecniche:
EN 55013:2001+A1:2003 EN 55020:2002+A1:2003 EN 61000-3-2:2000 EN 61000-3-3.1995+A1:2001 EN 60065:2002
Jurjen Amsterdam
Harman Consumer Group, Inc.
07/06
Convenzioni tipografiche
Per semplificare l’uso del presente manuale con gli schemi delle connessioni del telecomando,dei comandi del pannello frontale e del pannello posteriore si sono adottate determinate convenzioni.
ESEMPIO - (grassetto) indica un particolare pulsante del telecomando o del pannello frontale o un jack di connessione del pannello posteriore.
ESEMPIO - (caratteri OCR) indica un messaggio visualizzato sul display del pannello frontale.
ESEMPIO – (Caratteri Synchro) indica un messaggio mostrato sullo schermo LCD del telecomando.
1
- (numero in un quadrato) indica un particolare comando del pannello frontale.
- (numero in un cerchio) indica una connessione sul pannello posteriore.
1
- (numero in un ovale) indica un pulsante o un indicatore sul telecomando.
A - (lettera in un ovale) segnala un pulsante del telecomando Zone II.
L’aspetto del testo o del cursore per i menù su schermo del vostro sintoamplificatore, potrebbero rivelarsi legger­mente differenti rispetto alle illustrazioni contenute in questo manuale. Comunque il testo appaia, in caratteri intera­mente maiuscoli o in maiuscolo e minuscolo, prestazioni e operatività rimangono le medesime.
Le istruzioni del telecomando TC 30 presentate dal testo sono corrette alla data di stampa del manuale. La configurazione del telecomando può subire lievi e occasionali modifiche, ad esempio in coincidenza
di aggiornamenti del software interno del TC 30 effettuati per aggiungere nuove funzionalità.
2 SOMMARIO
Introduzione
Congratulazioni per aver scelto un
prodotto Harman Kardon!
L’acquisto di AVR 745 vi garantirà anni di superbe prestazioni d’ascolto.
AVR 745 dispone della gamma più estesa di opzioni di processamento, controllo e connettività audio e video mai offerta da Harman Kardon. Questa straordinaria dotazione di opzioni consente di offrire la migliore riproduzione audio e video con qualsiasi tipo di materiale. Grazie alla perfetta sinergia tra circuiti di processamento avanzati e tecnologie proprietarie quali EzSet/EQ II, l’AVR 745 integra alla perfezione ogni componente nel vostro sistema di intrattenimento in modo da offrire la massima qualità possibile di ascolto e di visione.
Alcune delle innovative funzionalità offerte dall’AVR 745, ad esempio la connettività HDMI l’elaborazione video DCDi di Faroudja
®
con upscaling a 1080i e il telecomando TC 30 activi­ty-based, risultano nuove persino per i più esperti fra gli appassionati dell’home theater.
Onde poter ottenere il massimo delle prestazioni e del piacere d’ascolto ottenibili da questo sin­toamplificatore, riteniamo indispensabile la let­tura di questo manuale. Inoltre dedicare alcuni minuti all’apprendimento delle funzioni dei diver­si comandi consentirà di sfruttare tutta la poten­za che AVR è in grado di offrire.
Per qualsiasi domanda relativa al prodotto, all’in­stallazione ed al funzionamento occorre rivolgersi alla propria fonte locale d’informazione di fiducia.
Descrizione e caratteristiche
L’AVR 745 è il centro del proprio sistema di home entertainment e offre un’ampia gamma di possibil­ità di ascolto per quasi tutti i tipi di programmi audio o video, sia che si tratti della trasmissione di un film o di un evento sportivo in HDTV oppure di una registrazione d’epoca in mono o in stereofo­nia. Quando si riproducono sorgenti audio digitali da ingressi convenzionali ottici o coassiali, oppure tramite connettori compatibili con HDMI 1.1, l’AVR 745 decodifica i flussi di dati di Dolby Digital, Dolby Digital EX, DTS e DTS-ES. Le sorgenti stereo a due canali e a codifica matriciale traggono vantaggio da tutti gli modi Dolby Pro Logic IIx e DTS Neo:6. L’AVR 745 incorpora la versione più recente dell’esclusivo sistema di processamento
®
Logic 7
di Harman Kardon per creare un campo sonoro più ampio e avvolgente e un posiziona­mento ancor più definito del canale surround, a prescindere dal tipo di materiale sorgente.Tra le altre opzioni di processamento e riproduzione audio disponibili si ricorda un collegamento USB diretto a sorgenti compatibili basate su computer.
L’AVR 745 non prende alla leggera la parte del proprio nome che si riferisce al video.Assieme ai due ingressi HDMI e ai tre ingressi video analogici a componenti da 100 MHz, il processamento video dell’AVR 745 consente di regolare in modo individuale i parametri di elaborazione video per
ogni ingresso e quindi di scalare il segnale di usci­ta a 720p o 1080i in modo da farlo corrispondere ai requisiti del proprio specifico display video. Grazie all’eccezionale e pluripremiata tecnologia
®
Faroudja
le sorgenti video non hanno mai avuto un aspetto migliore. Collegando audio e video, l’AVR 745 offre la funzionalità A/V Sync Delay. Questa opzione consente di eliminare i problemi di sincronia fra immagine e parlato – piuttosto comuni quando si usa il processamento video digitale su sorgenti, programmi o display video.
Uscite digitali coassiali e ottiche sono altresì pre­senti per il collegamento diretto di registratori digitali ed entrambi i connettora A/V sul pannello frontale (analogici e digitali) possono essere com­mutati come uscite, per essere usati insieme a registratori portatile un’esclusiva Harman Kardon.
,
Due uscite video- recording, la separazione pre­finale, l’ingresso 8 canali con codice colore, ren­dono l’AVR virtualmente a "prova di futuro", equipaggiato di tutto quanti serva per accogliere a bordo i nuovi formati del domani.
La flessibilità e la considerevole potenza di AVR superano l‘ambiente domestico o la sala d’ascolto. AVR comprende un sistema di controllo multizona che consente di selezionare una sorgente nella stanza principale oppure in un locale secondario. I canali frontali possono essere inviati (audio e video) ad una seconda stanza controllandone il volume separatamente da quello dell’installazione principale mediante telecomando. Per semplificare il funzionamento di AVR in una stanza separata, è previsto il telecomando ZR 10 separato.
La possibilità di avere ulteriori opzioni multiroom comprende la possibilità di assegnare due dei canali di uscita dell’ AVR al sistema multiroom e la capacità di collegare l’AVR ad un innovativo tastierino A-BUS
®
per operazioni multiroom senza
la necessità di ulteriori amplificatori esterni. Il potente amplificatore di AVR si avvale delle
tecnologie di progettazione Harman Kardon ad alta intensità di corrente per soddisfare l’ampia gamma dinamica di qualsiasi selezione di programma.
Harman Kardon ha inventato il sintoamplificatore ad alta fedeltà più di cinquant’anni fa. Grazie a circuitazioni allo stato dell’arte, ad una tecnologia che ha ottenuto i massimi riconoscimenti e l’onore del tempo, l’AVR è la perfetta combinazione tra le tecnologie digitali più avanzate ed un amplifi­cazione analogica potente e silenziosa, in una "confezione" elegante e semplice da usare.
Decodificatori Dolby Digital, Dolby
Digital EX e Dolby Pro-Logic IIx, l’intera gamma dei modi DTS, compreso il DTS–ES 6.1 Discreto e Matriciale e il Neo:6 e DTS 96/24.
Sette canali di amplificazione ad alta
corrente, con due canali assegnabili ai canali surround posteriori o ad applicazioni multiroom.
Esclusivo sistema di processamento Harman Kardon Logic 7
®
, assieme ad un ampia scelta di processamenti Dolby Virtual Speaker per godere della spazialità surround anche quando sono disponibili due soli diffusori.
Dolby Headphone per ricreare un campo sonoro, spazioso ed aperto nell’ascolto in cuffia.
Connettività USB per riproduzione audio con computer compatibili e rapidi aggiornamenti del sistema
Due ingressi HDMI
1.1 e tre ingressi analogici a componenti assegnabili a larga banda per garantire la massima compatibilità con le più recenti sorgenti video ad alta definizione EzSet/EQ II
L’avanzato sistema Harman Kardon EzSet/EQ II, configura automaticamente le regolazioni dei diffusori e imposta l’equalizzazione ambientale, per una rapida, facile ed accurata messa a punto del sistema.
Sezione video-swirching a larga banda, compatibile HDTV.
Ingressi A/V analogici sul pannello frontale commutabili come uscite.
Ingressi Digitali e Uscita Digitale Coassiale sul Pannello Frontale per un facile collegamento a dispositivi digitali portatili (registratori, riproduttori etc. o le più recenti consoles per videogames).
Ingressi e Uscite Digitali con connessioni multiple.
Menù On-Screen e Display avanzatissimo.
Ampie possibilità multiroom, compresi
un telecomando separato per la Zona II, configurabilità dei canali dell’amplifica­tore e sistema A-BUS/
READY
®
per l’ascolto di una sorgente separata in un’ambiente remoto.
Ingressi diretti 6 Canali/8 Canali e separazione pre-finale per una facile espandibilità e per la previsione d’impiego con formati audio futuri.
Opzioni estese di gestione dei bassi, incluso crossover quadruplo.
Doppia uscita subwoofer per operazioni
7.2 con miglioramento delle prestazioni a bassa frequenza
Il ritardo A/V Sync regolabile per ciascun ingresso consente una perfetta sincronizzazione con le labiali nei programmi digitali e video.
Telecomando activity-based TC 30 di Harman Kardon con schermo LCD a colori per il controllo totale del sistema
ITALIANO
INTRODUZIONE 3
Introduzione / Indicazioni di sicurezza
ATTENZIONE
PERICOLO DI SCOSSA
ELETTRICA NON APRIRE
ATTENZIONE: PER EVITARE RISCHI DI SCOSSA ELETTRICA, NON TOGLIETE IL COPERCHIO (O IL PANNELLO POSTERIORE). ALL'INTERNO DELL'APPARECCHIO NON CI SONO PARTI SULLE QUALI L'UTENTE POSSA INTERVENIRE. PER L'ASSISTENZA, RIVOLGETEVI A PERSONALE QUALIFICATO.
AVVERTENZA: PER EVITARE RISCHI DI INCENDIO O DI SCOSSA ELETTRICA, NON ESPONETE L'APPARECCHIO ALLA PIOGGIA O ALL'UMIDITA'.
Il simbolo del lampo a freccia all’interno di un triangolo equilatero segnala all’utente la presenza, all’interno dell’apparecchio, di alta tensione pericolosa non isolata quanto basta per costituire un rischio di scossa elettrica per le persone.
Il punto esclamativo all’interno di un triangolo equilatero segnala all’utente la presenza di importanti instruzioni di funzionamento e di manutenzione (assi­stenza) nella documentazione allegata all’apparecchio.
Importanti indicazioni di sicurezza
Prima dell’uso verificare la tensione di rete
AVR 745 è stato progettato per funzionare ad una
LEGGETE QUESTE AVVERTENZE PRIMA DI UTILIZZARE L’UNITÀ.
Non installare questa apparecchiatura in uno spazio limitato, custodia o simili;tenere lontano dalla luce solare diretta, da fonti di calore,da forti vibrazioni, dalla polvere, dall’umidità e/o dal freddo.
Evitate di installare questa unità in luoghi caratterizzati dal rischio di ingresso di corpi estranei all’interno dell’unità e/o versamento o schizzo di liquidi. Non collocate sopra questa unità:
– oggetti ardenti (ad esempio, candele),in quanto
possono causare incendi, danneggiare l’unità e/o causare lesioni personali;
– contenitori pieni di liquidi, i quali possono
cadere e determinare il versamento dei liquidi con conseguente rischio di scossa elettrica per l'utente e/o danni all'unità.
Non coprite questa unità con oggetti che possono ostruire la dissipazione del calore. L’aumento della temperatura interna di questa unità può causare incendi, danneggiare l’unità e/o causare lesioni personali.
Installate questa unità accanto a una presa di rete elettrica raggiungibile facilmente con il cavo di alimentazione.
Quando il cavo di alimentazione è inserito nella presa di rete elettrica, questa unità continua a essere collegata all’alimentazione CA anche se viene spenta. Questa condizione viene indicata come modalità standby. In questa condizione l’unità è progettata per ridurre al minimo il consumo di energia elettrica.
ATTENZIONE PER LIMITARE IL RISCHIO DI INCENDIO O SCOSSA ELETTRICA, NON ESPONETE QUESTO APPARECCHIO A PIOGGIA O UMIDITÀ.
tensione di 220-240 V CA. Il collegamento ad una tensione di rete diversa da quella prevista può generare rischi per la sicurezza o pericolo d'incen­di e danneggiare l’unità.
Per eventuali domande sui requisiti di tensione del modello specifico o sulla tensione di rete della zona, si raccomanda di contattare il rivenditore prima di inserire la spina dell’unità in una presa a muro.
Non usare prolunghe
Per evitare rischi per la sicurezza, usare solo il cavo di alimentazione collegato all’unità. Raccomandiamo di non usare prolunghe con questo prodotto. Come per tutti gli apparecchi elettrici, non sistemare i cavi di alimentazione sotto tappeti o simili, e non collocarvi sopra oggetti pesanti. I cavi danneggiati devono essere immediatamente sostituiti con altri che soddisfino le specifiche di fabbrica.
Maneggiare con cura i cavi di alimentazione CA
Quando si stacca il cavo di alimentazione da una presa CA, tirare sempre la spina e non il cavo.
Se si prevede di non usare l’unità per lungo tempo, staccare la spina dalla presa di corrente.
Non aprire l’involucro
In questo prodotto non ci sono componenti la cui manutenzione possa essere eseguita dall’utente. Aprire l’involucro può generare rischi di scosse elettriche ed ogni modifica del prodotto fa decadere la garanzia. Se acqua o un qualsiasi oggetto metallico, come un fermaglio per carta o un punto metallico, cadono per caso dentro l’u­nità, occorre scollegarla immediatamente dalla rete CA e consultare un centro di assistenza autorizzato Harman/Kardon.
Luogo d’installazione
Per garantire un corretto funzionamento e per evitare rischi di sicurezza, sistemare l’unità su una superficie stabile e liscia. Se si colloca
4 INTRODUZIONE / INDICAZIONI DI SICUREZZA
l’unità su una mensola, assicurarsi che la mensola e gli eventuali fissaggi possano sopportare il peso del prodotto.
Accertarsi che sopra e sotto l’unità vi sia uno spazio adeguato per la ventilazione. Se il prodotto viene installato in un armadio o in uno spazio chiuso, accertarsi che all’interno vi sia una sufficiente aerazione. In alcune cir­costanze può essere necessario un ventilatore.
Non collocare l’unità direttamente su superfici coperte da tappeti o moquette.
Evitare le installazioni in ambienti molto caldi o molto freddi, in aree esposte alla luce diretta del sole oppure in prossimità di apparecchia­ture che emettono calore.
Evitare i luoghi umidi.
Non ostruire le fessure di ventilazione sopra
l’unità ed evitare di porre oggetti direttamente su di loro.
Pulizia
Quando l’unità è sporca occorre strofinarla con un panno asciutto, pulito e morbido. Se necessario strofinarla con un panno morbido inumidito con acqua leggermente saponata quindi con un altro panno inumidito con acqua pulita. Asciugarla subito con un panno asciutto. NON USARE MAI benzolo, detersivi ad aerosol,solventi, alcool o qualsiasi altro detergente volatile. Non usare detergenti abrasivi perché possono danneggiare la finiture delle parti metalliche. Evitare di spruz­zare insetticidi vicino all’unità.
Spostamento dell’unità
Prima di spostare l’unità, accertarsi di avere rimosso tutti i cavi di connessione ad altri compo­nenti nonché di aver disconnessa l’unità dalla presa di CA.
Rimozione dell'imballaggio
La scatola di cartone ed i materiali usati per pro­teggere il nuovo ricevitore durante il trasporto sono stati appositamente progettati per attutire urti e vibrazioni. Suggeriamo di conservare il car­tone e i materiali d’imballo per usarli spostare l’u­nità in caso di trasloco o per eventuali riparazioni.
Per minimizzare le dimensioni del cartone in mag­azzino, è possibile appiattirlo. Ciò può essere facil­mente ottenuto tagliando attentamente il nastro adesivo lungo le linee di giunzione sul fondo e ripiegando completamente il cartone.Altri inserti di cartone possono essere immagazzinati nello stesso modo. I materiali d’imballaggio che non possono essere appiattiti devono essere conser­vati con il cartone in un sacco di plastica.
Se non si desidera conservare i materiali dell’im­ballaggio, tenere presente che il cartone e le altre parti di protezione dell’imballaggio sono riciclabili. Suggeriamo di rispettare l’ambiente provvedendo allo smaltimento questi materiali in un locale centro di riciclaggio.
Comandi sul pannello frontale
3
1 4
2
Interruttore Principale
1
Controllo di Alimentazione del Sistema
2
Indicatore di Alimentazione
3
Ingresso Cuffia
4
Selettore Gruppo Modo Surround
5
Selettore Diffusori
6 7 8 9 ) !
Tasto Selettore Controlli di Tono Selettore Modi Surround Selettore di Sintonia Selettore Gamme d’Onda
¯
Ò
Tone Mode
˜
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Tasto Set
@
Selettore Stazioni in Preselezione
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Tasto Selettore Sorgente in Ingresso Selettore RDS Selettore Regolazione di Ritardo Ingresso Digitale Ottico 4 Indicatori di Stato Ingressi/Uscite Connettore Digitale Coax 4 Ingresso/Uscita Video 4 Sportellino Comandi Pannello Frontale
ı
Indicatore Modi Surround
Ò
Indicatori Ingresso Diffusori/Canali
Ú
Selettore Ingresso Digitale
Û
Tasto Selezione Canali
Ù
Controllo di Volume
ı
Indicatori Ingressi
ˆ
Display Principale
˜
Finestra del Sensore IR
¯
Ingresso Microfono EzSet/EQ II
˘
ITALIANO
1
Interruttore principale: per accendere
AVR premere questo pulsante. Quando questo interruttore viene premuto, l’unità è impostata in modalità stand-by, come indicato dal LED giallo
3
del controllo di alimentazione del
sistema
2
. Questo interruttore DEVE essere premuto per fare funzionare l'unità. Per spegnere l’unità senza usare il telecomando, questo interruttore DEVE essere premuto finché non fuoriesce dal pannello frontale, in modo che sulla sua sommità compaia il messaggio “OFF”. Nota: Questo interruttore va tenuto,normal­mente, in posizione On.
2
Controllo di alimentazione del sistema:
quando l’interruttore principale
1
è impostato su “ON”, premere questo pulsante per accendere AVR: premerlo di nuovo per spegnere l’unità (stand-by). Notare che l’indicatore di alimen- tazione, dell'interruttore
3
diventa Blù quando
l’unità è accesa.
3
Indicatore di Funzionamento: Questo
indicatore é illuminato in ambra quando l’unità é in modalità Stand-By, ad indicare che la macchi­na è pronta per essere posta in funzione. Quando la macchina è operativa, l’indicatore si illumina di Blù.
4
Presa per le cuffie: questo jack può essere
utilizzato per ascoltare l’AVR con le cuffie. Controllare che le cuffie siano dotate di una presa standard stereo / fono da 6,3 mm. Notare che gli altoparlanti nel locale principale e tutte le uscite preamplificatore
si spegneranno auto-
maticamente quando si utilizzano le cuffie.
5
Selettore Gruppo Modo Surround:
Premere questo tasto per selezionare le famiglie (gruppi) di modi surround. Ciascuna pressione del tasto selezionerà una famiglia di modi sur­round, nel seguente ordine:
Modi Dolby Modi DTS Digital Modi DSP Modi Stereo Modi Logic 7.
Una volta premuto il tasto così che il gruppo desiderato appaia sul display su schermo e nella
Linea Inferiore del Display Selettore di Modo Surround
˜
, premere il
9
per osser­vare i singoli modi disponibili. Per esempio, premete questo tasto per selezionare i modi Dolby, e quindi premete il Selettore di Modo
Surround
9
per scegliere tra le varie possibilità
di modi Dolby.
6
Selettore Altoparlanti: Premete questo
tasto per iniziare il processo di configurazione dell’ AVR rispetto al tipo di diffusori impiegati con esso. Per informazioni complete sulla confi­gurazione dei diffusori impiegando i controlli del pannello frontale, vedere a pagina 36.
7
Tasto ‹: Quando viene effettuata una regola-
zione impiegando i tasti Selezione Canali Selezione Digitale
Û
, questo tasto può essere
Ù
o
impiegato per navigare attraverso le differenti opzioni disponibili.
8
Tasto Abilitazione/Disabilitazione
Controlli di Tono: premendo questo tasto si
abilitano o disabilitano le funzioni di controllo dei toni. Quando il pulsante viene premuto cosÌ­da far illuminare la scritta
Display Informativo
TONE I N nel
˜
la regolazione dei
Bassi degli acuti e del controllo di bilancia­mento si avvertirà sul suono in uscita. Quando il
tasto viene premuto facendo illuminare la scritta
TONE OUT, il segnale in uscita non presenterà
alcuna alterazione dovuta ai controlli, comunque essi siano stati selezionati. Non importa come i Controlli in uso siano attualmente impostati. (Per ulteriori informazioni vedi a pagina 45).
COMANDI SUL PANNELLO FRONTALE 5
Comandi sul pannello frontale
9
Selettore Modo Surround: Premere que-
sto tasto per iniziare la scansione dei modi sur­round individuali disponibili, una volta che sia stato premuto il tasto Selettore Gruppi Modi
Surround
che a seconda del tipo di ingresso, alcuni modi potrebbero non essere disponibili (vedi a pag. 42 per ulteriori informazioni sui modi surround).
)
parte sinistra del tasto per sintonizzare le stazioni con frequenza più bassa, e la parte destra del tasto per sintonizzare quelle con frequenza più alta. Quando viene raggiunta una stazione con un segnale sufficientemente forte, nel Display
Informativo Principale
MANUAL TUNED o AUTO TUNED (vedi a
pagina 57 per ulteriori informazioni sulla sintonia delle stazioni).
!
il sintonizzatore come sorgente d’ingresso dell’AVR. Quando viene premuto il pulsante si sente l’ultima emittente sintonizzata. Premere nuovamente il pulsante per commutare fra le bande AM e FM, tenerlo premuto per commutare fra stereo e mono e rispettivamente fra sintonizzazione automatica e manuale (vedere pag. 57 per maggiori dettagli).
@
selezionano le opzioni durante l’installazione e la configurazione, premere questo pulsante per immettere l’impostazione desiderata nella memo­ria di AVR, come indicato sul display d’infor-
mazione
anche essere utilizzato per modificare la lumino­sità del display.
#
premere questo tasto per effettuare la scansione, avanti o indietro, delle stazioni radio memorizzate (vedi a pag. 57 per ulteriori informazioni sulla programmazione del sintonizzatore).
$
lazione mediante i tasti Selettore Canali Selettore Digitale
potrete scorrere la lista delle opzioni disponibili.
%
questo pulsante per scegliere l’ingresso nell’elenco delle sorgenti d’ingresso.
^ Selettore RDS: premere questo tasto per selezionare il tipo di messaggio leggibile attraver­so il Radio Data System del sintonizzatore (vedi a pag. 58 per ulteriori informazioni sul sistema RDS).
& Selettore di Regolazione del Ritardo:
Premere questo tasto per iniziare il processo di regolazione dei tempi di ritardo per i modi surround Dolby.Vedere a pagina 38 per ulteriori informazioni sulla regolazione del tempo di ritardo.
5
(vedi punto 5più sopra). Notare
Pulsante di sintonizzazione: Premete la
˜
, appaiono le scritte
AM/FM: premere il pulsante per selezionare
Pulsante d’impostazione (Set): quando si
˜
. Il pulsante d’impostazione può
Selettore delle Stazioni Preselezionate:
Tasto ›: Quando viene effettuata una rego-
Ù
Û
premendo questo tasto
Selettore dell’ingresso digitale: premere
o
*
Ingresso Digitale Ottico 4: collegare
l’uscita audio digitale ottica di un apparecchiatu­ra audio o video a questo jack. Quando l’ingresso non è utilizzato assicurarsi che il coperchietto plastico di protezione sia in sede, così da evitare eventuali danneggiamenti.
(
Indicatori dello stato di ingressi e
uscite: Questi indicatori a LED sono normalment
illuminati in verde per indicare che i cennettori A/V video 4 tore digitale coaxial 4 ingressi. Quando questi vengono impostati come uscite, l’indicatore si illumina di rosso per indicare che le uscite possono essere usate per registrare, (Ved. a pagina 51 per ulteriora informazioni).
Ó
viene normalmente impiegato per collegare l’u­scita di un registratore portatile, di una console per video-games o di altri prodotti che dispongo­no di un uscita digitale coassiale. Coax 3 può essere anche configurato come uscita, per inviare un segnale digitale ad un CD-Recorder, ad un Mini-Disc o ad altri dispositivi di registrazione digitale (Vedi a pag. 51 per maggiori informazioni sulla configurazione del Digital Coax 4 in uníuscita).
Ô
audio/video possono essere impiegati per il colle­gamento temporaneo ad un video game o ad un’attrezzatura audio/video portatile, come una camcorder o un riproduttore audio portatile. Possono anche essere configurati come connetto­ri di uscita (anche S-Video) per inviare un segina­le ad altri apparecchi di registrazione A/V (Vedere a pag. 51 per altre informazioni).
Per aprire lo sportellino,in maniera tale che si possa accedere ai connettori del pannello fronta­le e i comandi nascosti dietro detto sportello, spingete con delicatezza in avanti e verso il basso, gli angoli superiori del pannellino.
Ò
modalità al momento selezionata, apparirà come uno di tali indicatori. Notare che quando l’unità AVR viene accesa, l’intera lista dei modi disponi­bili si illumina brevemente, quindi la sezione Indicatori torna al suo normale aspetto operativo, con il solo indicatore della modalità in quel momento attiva illuminato.
Ú
canali: questi indicatori sono polifunzionali ed indicano sia il tipo di diffusore selezionato per ogni canale, sia la configurazione del segnali dei dati in entrata. Gli indicatori dei diffusori sinistro, centrale, destro, destro Surround e sinistro Surround sono costituiti da tre caselle, mentre il subwoofer da un’unica casella. La casella centra­le s’illumina quando è selezionato un diffusore “SMALL”, mentre le due caselle esterne s’illumi­nano quando sono selezionati due diffusori
Ô
del pannello frontale o il connet-
Ó
sono configurati come
Connettore Coax 4: questo connettore
Ingresso/Uscita Video 4: questi connettori
Sportellino Comandi Pannello Frontale:
Indicatori della modalità Surround: La
Indicatore degli ingressi di diffusori /
“LARGE”. Se non è accesa alcuna casella dei canali centrale, Surround e subwoofer, significa che non è stato selezionato alcun diffusore per quella posizione (vedere pag. 36 per maggiori informazioni sulla configurazione dei diffusori). Le lettere all’interno di ogni casella centrale segna­lano i canali d’ingresso attivi. Per gli ingressi ana­logici standard s’illuminano soltanto le lettere L (sinistro) e R (destro), che segnalano un ingresso stereo. Quando è riprodotta una sorgente digitale gli indicatori s’illuminano per segnalare l’inizio della ricezione dall’ingresso digitale. Quando le lettere lampeggiano l’ingresso digitale è stato interrotto.Vedere pag. 48 per maggiori informa­zioni sugli indicatori dei canali.
Û
Selettore Ingresso Digitale: quando è
attivata una sorgente dotata d’uscita digitale, premere questo pulsante per scegliere tra gli ingressi digitali ottici
(Vedi a pagina 47 per maggiori informazioni).
Ù
Pulsante di selezione dei canali: premere
questo pulsante per avviare il processo di regola­zione del trim del livello d’uscita del canale per mezzo di una sorgente audio esterna. (Per ulteriori informazioni sulla regolazione del trim del livello d’uscita vedere pag. 51).
ı
Controllo del volume: ruotare il selettore
in senso orario per aumentare il volume ed in senso antiorario per diminuirlo. Se l’audio dell’unità AVR viene disattivato, il controllo di regolazione del volume annulla automaticamente la disattivazione audio.
ˆ
Indicatori degli ingressi: L’ingresso al
momento selezionato, apparirà come uno di tali indicatori. Notare che quando l’unità AVR viene accesa, l’intera lista degli ingressi disponibili si illumina brevemente, quindi la sezione Indicatori torna al suo normale aspetto operativo, con il solo indicatore dell’ingresso selezionato illuminato.
˜
Display Informativo Principale: il presen-
te display visualizza i messaggi e le indicazioni di stato che facilitano l’uso del ricevitore.
¯
Finestra del sensore remoto: il sensore
dietro questa finestra riceve i segnali ad infrarossi dal telecomando. Puntare il telecomando, accer­tandosi che l’area non sia ostruita, bloccata o coperta a meno che non sia stato installato un sensore remoto esterno.
˘
Ingresso Microfono EzSet/EQII : Prima di
iniziare il processo di messa a punto automatiz­zata EzSet/EQII , collegate il microfono a questo jack. Il microfono non necessita di essere collega­to in tutte le altre situazioni.
*
e coassiali
Ó
6 COMANDI SUL PANNELLO FRONTALE
Collegamenti del pannello posteriore
9
Z
Y
X
a
1
0
b
4
Antenna AM
Antenna FM
Ingresso Tape (registratore)
Uscita Tape (registratore)
Uscita Subwoofer principale
Ingresso Audio DVD
Ingresso CD
Uscite audio Multiroom
Connettore A-BUS
Ingressi diretti 8 Canali
Uscite audio Digitale
Uscita Video Monitor
Ingresso Video DVD
Uscite Altoparlanti Frontali
Uscite Altoparlante Centrale
Ingressi Amplificatore di Potenza
Presa di corrente assistita
3
U
8
2
V
F
5
A
H
SUB 2
6
D
Connettore USB
Presa per Cordone di Rete
Ingressi video a componenti - Video 2
Uscite a componenti del monitor
Ingressi Video a Componenti Video 1
Uscita comando remoto a infrarossi
Ingresso comando remoto a infrarossi
Ingresso Infrarossi Multi-Room
Uscite video Video1
Ingressi video Video 1
Uscita HDMI
Ingressi video Video3
Ingressi video Video2
Ingressi Digitali Ottici
Ingressi Digitali Coassiali
Ingressi HDMI
Ingressi audio Video2
i
7
h
S
e
T
P
Q
g
C
M
E
f
B
J
c
Ingressi audio Video3
Ingresso Audio Video1
Uscita Audio Video1
Uscita Preamplificata
Uscite Surrond Posteriore/Diffusori Multiroom
Porta RS-232
Ventole di Raffreddamento
Ingressi video a componenti DVD/Video 3
Uscita Portante Remota IR
Uscita subwoofer 2
Ingresso (DMP) lettore multimediale digitale
The
Bridge
Uscita Trigger 1
Uscita Trigger 2
Uscita video Multiroom
N
L
TM
O
K
230 V/60Hz
G
W
MODEL NO. AVR 745
230 V/60Hz
k
j
I
R
d
l
ITALIANO
NOTA: Onde aiutarvi nell’effettuare un corretto
collegamento per gli ingressi/uscite multicanali e per quello degli altoparlanti, tutti i connettori e i terminali altoparlanti sono contrassegnati da un codice-colore, in conformità alle più recenti norme CEA, secondo lo schema seguente:
Frontale Sinistro: Bianco Frontale Destro: Rosso Centrale: Verde Surround Sinistro: Blù Surround Destro: Grigio Surround Posteriore Sinistro: Marrone Surround Posteriore Destro: Terra di Siena Subwoofer (LFE): Viola Audio Digitale: Arancio Videocomposito: Giallo Video Component "Y": Verde Video Component "Pr": Rosso Video Component "Pb": Blù
Antenna AM: collegare l’antenna a telaio AM
in dotazione al ricevitore a questi terminali: se si usa un’antenna esterna effettuare i collegamenti ai terminali AM e GND secondo le istruzioni fornite con l’antenna.
Antenna FM: collegare l’antenna FM interna
in dotazione o quella esterna opzionale a questo terminale.
Ingressi di registrazione (Tape): collegare
questi jack a quelli PLAY/OUT (uscite di riprodu- zione) di un registratore audio.
Uscite Tape (registratore): collegate queste
uscite ai connettori Record/In di un registratore audio.
Uscita Subwoofer principale: collegare
questo jack all’ingresso in linea di un subwoofer attivo. Se si usa un amplificatore esterno al subwoofer, occorre collegare questo jack all’ingresso dell’amplificatore del subwoofer. Se nel sistema viene usato un solo subwoofer, va collegato a questa uscita.
Ingressi Audio DVD: Collegate a questi
ingressi un DVD o un’altra sorgente audio.
Ingressi CD: Collegate a questi ingressi le
uscite analogiche di un ripdoduttore o di un changer CD o altra sorgente audio.
Uscite audio Multiroom: Collegate le
uscite ad un amplificatore di potenza aggiuntivo per ascoltare la sorgente selezionata dal sistema Multi-Room in un eventuale altro ambiente.
COLLEGAMENTI DEL PANNELLO POSTERIORE 7
Collegamenti del pannello posteriore
Connettore A-BUS: Collegate questa presa
ad tastierino per ambiente remoto o a un ampli­ficatore certificati A-BUS (opzionali) per estende­re le possibilità multiroom del vostro AVR. Vedere a pagina 18 for ulteriori informazioni sul sistema A-BUS.
Ingressi Diretti 8-Canali: These Questi
ingressi vengono impiegati per il collegamento con dispositivi di sorgente quali un lettore DVD­Audio o SACD con uscite analogiche discrete. A seconda del dispositivo di sorgente impiegato, possono essere usati tutti e otto gli ingressi, benché nella gran parte dei casi verranno impie­gate solo le connessioni agli altoparlanti frontali (front left/right), al canale centrale (center) ai diffusori surround (surround left/right )e al canale LFE (ingresso subwoofer) per il trattamento dei segnali standard 5.1.
Uscite audio digitali: collegare questi jack al
rispettivo connettore d’ingresso digitale su un registratore digitale come un registratore CD-R o MiniDisc.
Uscita video del monitor: Collegate queste
uscite all’ingresso composito o S-Video di un monitor TV o di un videoproiettore per poter osservare i menù su schermo e le uscite di ciascuna sorgente Video standard o S-Video selezionata mediante il video-switcher del sintoamplificatore.
Ingressi video DVD: collegate questi
ingressi ai connettori videocomposito o S-Video di un DVD o di un altra sorgente video.
Uscite Altoparlanti Frontali: Collegate
queste uscite ai corrispondenti terminali + o – dei vostri diffusori sinistro e destro. Conforme­mente alle nuove specifiche per il codice-colore CEA, il terminale Bianco è il positivo del canale sinistro (+) corrispondente al terminale Rosso del diffusore, mentre il Rosso sul sintoampli è il posi­tivo (+) del canale destro corrispondente al posi­tivo (+) Rosso del diffusore destro. Collegate i terminali Neri (-) dell’AVR ai terminali Neri (-) dei diffusori. Vedere a pagina 14 per maggiori infor­mazioni sulla polarità dei diffusori.
Uscite Canale Centrale: Collegate queste
uscite ai corrispondenti terminali + o – dei vostri diffusori sinistro e destro. Conformemente alle nuove specifiche per il codice-colore CEA, il ter­minale Verde è il positivo (+) e deve essere colle­gato al terminale Rosso del diffusore. Collegate il terminale Nero (-) dell’AVR al terminale Nero (-) del diffusore.Vedere a pagina 14 per maggiori informazioni sulla polarità dei diffusori.
Uscite Altoparlanti Surround: Collegate
queste uscite ai corrispondenti terminali + o – dei vostri diffusori surround sinistro e destro. Conformemente alle nuove specifiche per il codice-colore CEA, il terminale Blù è il positivo del canale sinistro (+) corrispondente al termi­nale Rosso del diffusore, mentre il Grigio sul sin­toampli è il positivo (+) del canale destro cor­rispondente al positivo (+) Rosso del diffusore destro. Collegate i terminali Neri (-) dell’AVR ai terminali Neri (-) dei corrispondenti diffusori sur­round. (Vedere a pagina 14 per maggiori infor­mazioni sulla polarità dei diffusori).
Presa CA commutata: la presente presa
può essere utilizzata per alimentare un apparec­chio che si desidera accendere quando l’unità è attivata per mezzo dell’interruttore Controllo di
alimentazione del sistema
Connettore USB: per usare questa porta
per l’ascolto di brani musicali riprodotti dal computer tramite l’AVR 745, collegare all’AVR un cavo dotato di un connettore USB “Mini B”. L’altra estremità del cavo va collegata a un computer compatibile con i sistemi operativi Windows
®
successive del SO Microsoft dotate dei più recenti service pack. Questo collegamento può essere inoltre utilizzato per effettuare gli aggiornamenti del firmware eventualmente disponibili.Vedere a pagina 48 per ulteriori informazioni sulla riproduzione dell’audio del computer con l’AVR. Le istruzioni necessarie per l’esecuzione degli aggiornamenti sono contenuto nel pacchetto scaricabile dei file di aggiornamento.
Presa del Cordone di Rete: Collegate il
cordone di rete a questa presa solo quando l’installazione è completata. Per assicurare operazioni prive di rischi, impiegate solo il cordone fornito con questa unità. Ove fosse necessario rimpiazzarlo, assicuratevi che il sosti­tuto sia dello stesso tipo e capacità.
Ingressi Video 2 a Componenti: Questi
ingressi possono essere impiegati con qualsiasi sorgenre video equipaggiata con uscite a compo­nenti analogiche Y/Pr/Pb o RGB. L’impostazione di fabbrica prevede la corrispondenza di questi ingressi con l’ingresso Video 2, ma potete variare l’impostazione in qualsiasi momento attraverso il menù
IN/OUT SETUP.Guardate a pagina
15 per ulteriori informazioni sulla configurazione degli ingressi video a componenti.
Uscite a componenti del monitor:
collegare queste uscite agli ingressi video a componenti di un videoproiettore o del monitor. Quando si seleziona una sorgente collegata ad uno dei due ingressi video a componenti

il segnale viene inviato ad uno di questi
jack.
2
.
2000, Windows®XP o versioni
Ingressi Video 1 a Componenti: Questi
ingressi possono essere impiegati con qualsiasi sorgenre video equipaggiata con uscite a compo­nenti analogiche Y/Pr/Pb o RGB. Le impostazioni di fabbrica prevedono la corrispondenza di questi connettori all’ingresso Video 1, ma potete variare l’impostazione in qualsiasi momento attraverso il menù
IN/OUT SETUP.Guardate a pagina
14 per ulteriori informazioni sulla configurazione degli ingressi video a componenti.
NOTA: tutti gli ingressi e leuscite a componenti possono essere impiegati anche per i segnali RGB, nello stesso modo descritto per i segnali Y/Py/Pb, collegando i jack ai connettori di cor­rispondente colore. Il collegamento RGB non è possibile se le uscite della sorgente hanno un segnale sincronizzato separato (vedi a pag.15).
Uscita IR del telecomando: questa con-
nessione consente al sensore IR del ricevitore di servire anche altri dispositivi telecomandati. Collegare questo jack a quello “IR IN” dei dispo­sitivi compatibili o Harman Kardon.
Ingresso IR del telecomando: se il senso-
re IR del pannello frontale di AVR è coperto dagli sportelli del mobiletto o da altre ostruzioni occorre utilizzare un sensore IR esterno. Collegare l’uscita del sensore a questo jack.
Ingresso IR multiroom: collegare l’uscita
di un sensore IR in un altro locale a questo jack per far funzionare il sistema di controllo multi­room di AVR.
Uscite video Video 1: collegate queste
uscite ai connettori Record/In videocomposito o S-Video di una qualsiasi sorgente video.
Ingressi video Video1: collegate questi
ingressi ai connettori Play/Out videocomposito o S-Video del videoregistratore o di una qualsiasi sorgente video.
Uscita HDMI: collegare questo jack all’in-
gresso HDMI di un display video compatibile dotato di funzionalità HDMI.
Ingressi video Video 3: collegate questi
ingressi ai connettori Play/Out videocomposito o S-Video di una qualsiasi sorgente video.
Ingressi video Video 2: collegate questi
ingressi ai connettori Play/Out videocomposito o S-Video di un secondo videoregistratore o di una qualsiasi sorgente video.
Ingressi Digitali Ottici: Collegate l’uscita
digitale ottica di un DVD player, di un ricevitore HDTV, di un Laser Disc, di un MiniDisc o di un CD player a questi ingressi. Il segnale può essere indifferentemente Dolby Digital, DTS,un segnale MPEG a 2 Canali, il data stream di un HDCD o di un segnale standard PCM.
8 COLLEGAMENTI DEL PANNELLO POSTERIORE
Collegamenti del pannello posteriore
Ingressi Digitali Coassiali: Collegate l’us-
cita digitale ottica di un DVD player, di un ricevi­tore HDTV, di un Laser Disc, di un MiniDisc o di un CD player a questi ingressi. Il segnale può essere indifferentemente Dolby Digital, DTS,un segnale MPEG a 2 Canali, il data stream di un HDCD o di un segnale standard PCM. Non colle­gate le uscite RF di un Laser Disc Player a questi ingressi.
Ingressi HDMI: collegare l’uscita HDMI di
sorgenti video quali i lettori di DVD, i decoder o i sintonizzatori HDTV a uno qualsiasi di questi jack.
Ingressi Audio Video 2: collegate questi
connettori alle uscite audio PLAY/OUT di un VCR o di altra sorgente audio o video.
Ingressi audio Video3: collegate questi
ingressi ai connettori Play/Out di una qualsiasi sorgente audio o video.
Ingressi Audio Video 1: Collegate questi
jack ai connettori PLAY/OUT di un VCR o di un altra sorgente audio.
Uscite audio Video 1: collegate queste
uscite ai connettori Record/In di un video­registratore o di un altro registratore audio.
Uscite Preamplificate: Collegate questi
connettori ad un amplificatore di potenza esterno opzionale, per quelle applicazioni ove sia neces­sario disporre di potenze molto elevate.
Uscite Surround Posteriore/Diffusori
Multiroom: Questi terminali altoparlanti
vengono, di norma,impiegati per amplificare i canali surround posteriori in un sistema a 7.1 canali. Comunque,possono essere altresì impiegati per amplificare i diffusori in un secondo ambiente.Tali diffusori riceveranno il segnale in uscita selezionato per un sistema multiroom. Per cambiare l’uscita inviata a questi terminali da quella impostata in fabbrica (Surround Posteriori) a Uscita Multiroom, potete modificare un’impo­stazione nel Multiroom Menu dell’ OSD.Vedere a pagina 55 per ulteriori informazioni sulla confi­gurazione di queste uscite altoparlanti. In un nor­male sistema surround use, i terminali nero e marrone rappresentano il positivo (+) e il negati­vo (-) del canale posteriore sinistro, mentre il ter­minale beige e quello nero rappresentano il posi­tivo (+) e il negativo (-) del canale posteriore destro. Per l’impiego in multiroom, collegate i ter­minali marrone e nero ai rispettivi rosso e nero del diffusore sinistro per la zona remota, e conse­guentemente quelli beige e nero, ai terminali rosso e nero del diffusore destro per la zona remota.
Porta RS-232: Questa porta viene impiegata
per abilitare l’ AVR ad essere controllato, median­te un collegamento bi-direzionale, da un compu­ter esterno o da un sistema remoto programma­bile che impieghi i comandi RS-232. A causa della complessità dei collegamenti RS­232, raccomandiamo che essi vengano effettuati da un installatore custom abilitato e qualificato. Questo connettore può anche essere collegato ad un computer compatibile per implementare il software ed il sistema operativo dell’ AVR in caso di disponibilità di appropriati aggiornamenti.
Ventole di Raffreddamento: Queste for-
ature di ventilazione rappresentano l’uscita del sistema di circolazione dell’aria dell’ AVR. Onde assicurare la corretta operazionalità dell’unità ed onde evitare possibili danneggiamenti ad eventuali superfici delicate, assicuratevi che tali forature non siano occluse e che vi sia uno spazio di almeno 8 cm. tra le stesse e qualsiasi altra superficie.
Ingressi video a componenti DVD/Video 3:
Questi ingressi possono essere impiegati con qualsiasi sorgenre video equipaggiata con uscite a componenti analogiche Y/Pr/Pb o RGB. L’impostazione di fabbrica prevede la corrispon­denza di questi ingressi con l’ingresso DVD, ma potete variare l’impostazione in qualsiasi momento attraverso il menù
SETUP. Guardate a pagina 14 per ulteriori
informazioni sulla configurazione degli ingressi video a componenti.
Uscita Portante IR Remoto: L’uscita di
questo connettore porta integralmente il segnale ricevuto dalla Finestra del Sensore Remoto
¯
o in entrata attraverso l’ Ingresso IR
Remoto
viene prelevata dai segnali all’ Uscita IR Remoto
segnale remoto a infrarossi all’ingresso di prodotti compatibili, per collegamento diretto o mediante l’impiego di “estensori” opzionali di IR. Se avete dubbi su come usare i due connettori di Uscita IR, vi raccomandiamo di consultare il vostro rivenditore o installatore di fiducia, o di fare riferimento al costruttore dell’apparecchiatu­ra esterna che intendete controllare.
Uscita subwoofer 2: Se il sistema è dotato
di due subwoofer, collegarne uno all’Uscita
subwoofer principale
jack l’ingresso in linea del secondo subwoofer.
IN/OUT
compresa la frequenza portante che
. Usate questa uscita per estendere il
e collegare a questo
Connettore DMP (Digital
Media Player): Con l’AVR 745 spento,
collegare un’estremità del dispositivo opzionale
Harman Kardon a questo connettore brevettato e l’altra all’Apple iPod compatibile in uso. Una volta selezionata la sorgente Digital Media Player, si possono visualizzare i messaggi di controllo e navigazione dell’iPod sul proprio display video (se collegato a una delle Uscite
video monitor zazione superiore e inferiore
e nelle Righe di visualiz-
˜
. È possibile navigare nell’iPod e selezionare tracce per la riproduzione utilizzando i
D
F,il Pulsante d’impostazione (Set)
E
Q e i Controlli di trasporto9P sul
⁄/¤/‹/›
pulsanti
telecomando dell’AVR.Vedere pagina 50 per ulteriori informazioni.
Uscita Trigger 1: collegare questo jack al
jack “Trigger In” di un componente esterno opzionale quale un amplificatore di potenza per il quale si desidera replicare lo stato di accen­sione dell’AVR 745. Quando viene impiegato questo collegamento, l’AVR 745 invia automati­camente un segnale a basso voltaggio che accende il dispositivo collegato all’accendersi dell’AVR 745 e lo spegne quando l’AVR 745 viene posto in modalità Standby. Il componente collegato deve poter utilizzare un segnale a 6 volt come segnale di controllo.
Uscita Trigger 2: collegare questo jack al
jack “Trigger In” di un componente esterno opzionale quali ad esempio schermi di proiezione o tapparelle motorizzate, da attivare/disattivare in diretta connessione allo stato di accensione dell’AVR 745, ma solo quando sono selezionati certi ingressi. (Per esempio, lo schermo di proiezione si attiverà, abbassandosi, quando si seleziona una modalità correlata al video, mentre non viene attivato quando si seleziona il sintoniz­zatore o un lettore di CD). Per il segnale di controllo a 5 volt da inviare al jack per control­lare il dispositivo, occorre attivare l’impostazione appropriata di
SETUP
PAGE2 del menù IN/OUT
. Vedere a pagina 19 per ulteriori infor-
mazioni.
Uscita video Multiroom: Collegare questo
jack al sistema di distribuzione video via cavo e/o a quello esterno opzionale che forniscono la sorgente video selezionata per la distribuzione multizona agli ambienti remoti. È disponibile solo il video composito.
ITALIANO
COLLEGAMENTI DEL PANNELLO POSTERIORE 9
Funzioni del Telecomando Principale
0
Connettore USB
1
Finestra dell’emettitore dei raggi infrarossi (IR)
2
Pulsante di accensione
3
Pulsante delle attività
4
Pulsante dei dispositivi
5
Pulsante Help
6
Pulsanti dello schermo
7
Schermo LCD
8
Pulsanti pagina sinistra/destra
9
Pulsanti di controllo del trasporto
A
Pulsanti di controllo dei dispositivi
B
Pulsante Mute
C
Controlli del volume
D
Pulsanti di navigazione
E
Pulsante OK/Enter
F
Pulsante Glow
G
Channel Up/Down
H
Tasti numerici
I
Learning Port per l’acquisizione dei codici infrarossi
0
2
4
6
8
1
3
5
6
7
9
B
C
E
A
G
D
F
H
10 FUNZIONI DEL TELECOMANDO PRINCIPALE
I
Funzioni del Telecomando Principale
0
Connettore USB: Spingete il coperchio di
gomma verso il basso per accedere al connettore USB. Per programmare il TC 30 dal nostro sito Web, collegate qui il cavo USB in dotazione e in seguito al computer.
1
Finestra dell’emettitore dei raggi
infrarossi (IR): Puntate questa estremità del
telecomando verso i dispositivi che desiderate controllare.
2
Pulsante di accensione: Premete questo
pulsante per spegnere un dispositivo.
3
Pulsante delle attività: Premete questo
pulsante per visualizzare l’elenco delle attività programmate nel vostro TC 30.Premete il pulsante dello schermo accanto ad una attività per selezionarla e accendere i dispositivi di tale attività.
4
Pulsante di dispositivi: Premete questo
pulsante per visualizzare l’elenco di tutti i dispos­itivi programmati nel vostro TC 30.Premete il pulsante dello schermo accanto al nome del dis­positivo desiderato per controllare il dispositivo prescelto.
5
Pulsante HELP: In caso di problemi con
un’attività, premete questo pulsante per richia­mare schermi di help interattivi che vi consentiranno di risolvere conflitti di sincroniz­zazione fra lo stato dei componenti del vostro sistema.
6
Pulsanti dello schermo: Premete i pul-
santi su ciascun lato dello schermo LCD per selezionare l’attività, il dispositivo o il comando mostrato accanto al pulsante.
7
Schermo LCD: Lo schermo LCD visualizza
messaggi del sistema, schermi di help e le fun­zioni assegnate ai Pulsanti dello schermo 6, in rapporto allo stato corrente del telecomando.
8
Pulsanti pagina sinistra/destra: Premete
questi pulsanti per mostrare ulteriori pagine per la visualizzazione sullo schermo per un dispositi­vo, un’attività o una funzione di impostazione.
9
Pulsanti di controllo del trasporto:
Premete questi pulsanti per controllare le fun­zioni di trasporto (Stop/Skip Back/Skip Forward/Play/Record/Fast Reverse/Fast Forward/Pause) per dispositivi quali lettori DVD o CD, registratori digitali e VCR, quando attivi.
A
Pulsanti di controllo dei dispositivi:
Questi pulsanti controllano direttamente le fun­zioni del dispositivo correntemente attivo. I nomi riportati sul singolo pulsante indicano la funzione tipica ma quella effettiva varia in rapporto al dis­positivo.
B
Pulsante Mute: Premete questo pulsante
per attivare la funzione MUTE per la disatti­vazione audio del dispositivo da controllare.
C
Controlli del volume: Premete questi pul-
santi per variare il volume del dispositivo da con­trollare.
D
Pulsanti di navigazione: La funzione di
questi pulsanti “su/giù/sinistra/destra”varia in relazione al dispositivo da controllare.
E
Pulsante OK/Enter: Questo pulsante di
norma corrisponde alla funzione di invio (“Enter”) o selezione (“Select”) per il dispositivo da controllare, ma il suo funzionamento varia in rapporto al dispositivo da controllare.
F
Pulsante Glow: Premete questo pulsante
per illuminare lo schermo LCD e attivare la retroilluminazione dei pulsanti. La retroillumi­nazione si attiva anche quando premete un pul­sante. Potete cambiare l’impostazione della dura­ta di accensione della luce tramite il sito Web del TC 30. Grazie alla presenza di un ”sensore tilt” sensibile ai movimenti incorporato, la retroillumi­nazione si accenderà automaticamente ogni volta che muovete il telecomando. Potete disatti­vare la funzione “tilt-on” nella sezione dedicata alle opzioni del telecomando, Remote Options, del sito Web del TC 30.
G
Channel Up/Down: Premete questi pul-
santi per cambiare il canale o la stazione del dis­positivo da controllare.
H
Tasti numerici: Questi pulsanti consentono
di inserire valori numerici per il dispositivo da controllare.
I
Learning Port per l’acquisizione dei
codici infrarossi: Durante l’“acquisizione” di
comandi dal telecomando di un dispositivo nel TC 30, puntate qui il trasmettitore IR sul teleco­mando da “acquisire”.
ITALIANO
FUNZIONI DEL TELECOMANDO PRINCIPALE 11
Funzioni di controllo del telecomando Zone II
A
E
B
C
J
F
I
H
G
J
K
J
D
Q
P
O
N
M
L
Il telecomando Zone II può essere utilizzato sia nella stessa stanza in cui è collocata l’unità AVR, sia in un locale separato con un sensore a raggi infrarossi opzionale collegato al jack d’ingresso
IR Multiroom
Per la procedura di configurazione iniziale e rego­lazione dell’AVR 745 si raccomanda caldamente l’uso del telecomando ZR 10.
A Power off (pulsante di disinserimen­to): quando si utilizza nella stessa stanza in cui è
collocata l’unità AVR, premere questo pulsante per mettere l’unità in modalità Stand-by. Quando si utilizza in un locale separato con un sensore collegato al jack d’ingresso IR Multiroom questo pulsante disattiva il sistema Multiroom.
B Selettore AVR: premere questo pulsante per accendere l’unità AVR e verrà selezionato l’ingresso in uso quando l’unità era stata accesa l’ultima volta.
C Selettore AM/FM (sinto): premete questo pulsante per selezionare il sintonizzatore come fonte del sistema Multiroom. Premerlo di nuovo per cambiare la banda, AM o FM.
D Selettori degli ingressi: quando AVR è disinserito premere uno di questi pulsanti per accendere l’unità e selezionare un ingresso specifico. Premendo uno di questi pulsanti quando l’unità è già in uso si modifica l’ingresso.
E Pulsante OSD: premere questo pulsante per visualizzare e selezionare le informazioni sullo schermo.
F Controlli di navigazione: A seconda del menù o della funzione utilizzati, la pressione di questi tasti porterà alla navigazione attraverso i menù, allo scorrimento degli elenchi di opzioni o delle scelte di configurazione, oppure allo sposta­mento della posizione del cursore. Premere il tasto sinistra, destra,su o giù, in base alla rego­lazione da effettuare.
di AVR.
,
A Power off (Pulsante di disinserimento) B Selettore AVR C Selettore AM/fm (sinto) D Selettore degli ingressi E Pulsante OSD F Controlli di navigazione G Tasti numerici H Cambio/Skip Disco I Controllo Volume Up/Down J Pulsanti vuoti K Disattivazione Audio (Mute) L Tasto Cancellazione M Tasto Ingresso diretto N Tasto Memorizzazione (Memory)
12 FUNZIONI DI CONTROLLO DEL TELECOMANDO ZONE II
O Tasto Sintonizzazione (Tuner) P Tasti Avanti/Indietro (FW/Rew) Q Tasto di impostazione (Set)Selettore /DMP
Nota: il telecomando Zone II può essere usato sia nella stessa stanza in cui si trova l’AVR che in un’altra stanza, purché il sensore a infrarossi (opzionale) sia collegato all’ingresso Multi IR f dell’AVR. Se usato nella stessa stanza dell’AVR controllerà le funzioni dell’AVR o di ogni altro prodotto compatibile Harman Kardon situato in quella stanza.
Se usato in un’altro ambiente tramite il sensore relativo all’ingresso 21 Multi IR f, i pulsanti per l’accensione, la selezione ingressi,il volume e la disattivazione audio controlleranno la fonte e il volume per la seconda zona, come quando connesso agli ingressi Multi Out (vedere pag. 55 per ulteriori informazioni sul sistema Multiroom).
Funzioni di controllo del telecomando Zone II
G Tasti numerici: questi pulsanti costituiscono una tastiera di 10 pulsanti numerici per immettere le posizioni preselezionate del sintonizzatore. Essi sono utilizzati anche per selezionare il numero del canale, se l'opzione TV, VCR,TV via cavo o ricevi­tore satellitare è stata selezionata sul telecomando oppure per selezionare la numerazione delle tracce del CD, del DVD o del lettore LD in base alla pro­grammazione del telecomando.
H Cambio/Skip Disco: premete questo pul- sante per cambiare dischi su caricatori CD o DVD compatibili Harman Kardon.
I Controllo del volume (Volume Up/ Down): quando è utilizzato nella stanza in cui è
collocata l’unità AVR premere questo pulsante per aumentare o diminuire il volume in quella stanza. Se è utilizzato in un’altra stanza con un sensore collegato al jack IR Multiroom questo pulsante aumenta o diminuisce il volume in tale stanza.
J Pulsanti vuoti: Questi pulsanti non sono attivi. La pressione non cambia né offre il con­trollo di alcuna funzione dell’AVR 745 o di altri dispositivi controllati mediante infrarossi.
K Pulsante di disattivazione audio (Mute): quando è utilizzato nella stanza in cui è
collocata l’unità AVR premere questo pulsante per disattivare temporaneamente l’audio dell’unità. Se è utilizzato in un’altra stanza con un sensore collegato al jack IR Multiroom questo pulsante disattiva temporaneamente l’au­dio soltanto nella stanza remota. Premere di nuovo il pulsante per tornare al livello di volume precedente. Nota importante: non importa in quale stanza viene usato il telecomando Zone II, come per il telecomando principale é importante ricordarsi di selezionare l’unità su cui si vuole operare tramite il selettore di ingressi D prima che cambi­ate il dispositivo da controllare.
L Cancellazione: premere questo tasto per cancellare indicazioni sbagliate nell’utilizzo del telecomando per il raggiungimento diretto di una stazione radio.
M Tasto Direct: premere questo tasto con il sintonizzatore in funzione per iniziare la sequenza di raggiungimento diretto di una determinata stazione. Una vota premuto il tasto comporre sul tastierino numerico G le cifre relative alla stazione (vedi a pagina 57 per ulteriori infor­mazioni sul sintonizzatore).
,
N Memory Button: Press this button to enter a radio station into the AVR’s preset memory. Two underline indicators will flash at the right side of the Main Information Display have five seconds to enter a preset memory loca­tion using the Numeric Keys G. (See page 57 for more information.)
O Pulsante sintonia (Radio): Premete questo tasto quando è in uso il sintonizzatore per scegliere tra sintonia automatica o manuale. Quando il tasto è pigiato così che la scritta
MANUAL sia apparsa nel Display Informativo Principale Sintonia
frequenza a singoli passi. Quando c’è in uso la banda FM e sul Display Informativo Prin-
cipale
questi tasti si commuta la ricezione in mono, rendendo così ascoltabili anche le stazioni con segnale più basso. (Vedi a pagina 57 per ulteriori informazioni).
P Tasti Avanti/Indietro (FW/Rev): questi pulsanti non hanno alcuna funzione per l’AVR ma possono essere programmati per il funzionamento avanti/indietro di un’ampia varietà di lettori Harman Kardon CD o DVD e registratori audio o di videocassette.
Q Pulsante Set (impostazione): questo pul- sante è utilizzato per immettere le impostazioni nella memoria di AVR. Viene utilizzato anche per le
,
procedure di installazione del ritardo, di configu­razione dei diffusori e di regolazione dei livelli d’uscita del canale.
Selettore DMP (Digital Media Player) The Bridge: Quando il dispositivo
al Connettore DMP (Digital Media Player)
inserito nel , premendo questo selettore si seleziona l’iPod come il dispositivo di ingresso della sorgente audio per l’AVR 745. Inoltre, se un display video è collegato ad una delle Uscite
video monitor appaiono visualizzati sullo schermo, e nelle Righe di visualizzazione superiore e inferi­ore Pulsante d’impostazione (Set) Controlli di trasporto
utilizzati per navigare nell’iPod ed attivare numerose funzioni. Vedere pagina 40 e i manuali per ulteriori informazioni sul dispositivo The Bridge e l’iPod in uso.
K
si incrementa o decrementa la
˜
appare la scritta AUTO, Premendo
Harman Kardon (opzionale) è collegato
ed un Apple
˜
.I ⁄/¤/‹/›pulsantiDF,il
˜
, agendo sui tasti di
®
iPod®compatibile è
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E
ITALIANO
Q e i
FUNZIONI DI CONTROLLO DEL TELECOMANDO ZONE II 13
Installazione e collegamenti
Dopo aver rimosso l’imballaggio dell’unità e dopo averla collocata su una superficie solida adatta a sopportarne il peso, occorre effettuare i collegamenti dell’apparecchiatura audio/video.
Prima di iniziare il collegamento dell’AVR 745 ai dispositivi di sorgente, ai display video, agli altoparlanti e ad altri componenti del sistema, si dovrebbe inoltre disimballare il telecomando TC 30 presente in una confezione separata all’in­terno del cartone dell’AVR 745. Per preparare il TC 30 alla procedura di configurazione del sis­tema, installare la batteria, collegare il caricatore e posizionare il telecomando nella base di carica­mento: occorrono circa 12 ore per caricare com­pletamente la batteria.
Collegamenti dell’ apparecchiatura audio
Suggeriamo di utilizzare cavi di interconnessione d’alta qualità per collegare i dispositivi sorgente e i registratori come pure per conservare l’integrità dei segnali.
Se si stanno effettuando i collegamenti di una sorgente audio o dei diffusori, si consiglia sempre di staccare l’unità dalla presa CA a muro. Ciò impedisce di inviare segnali audio accidentali o transitori ai diffusori, che potrebbero danneggiarli.
1. Collegare l’uscita analogica del lettore CD agli ingressi CD
NOTA: se il lettore CD dispone di uscite audio sia fisse che variabili, è meglio usare l’uscita fissa, a meno che l’ingresso al ricevitore sia così basso da far sembrare il suono rumoroso oppure così alto da distorcere il segnale.
2. Collegate l’uscita analogica di un registratore a cassette, MD, CD-R o altro registratore audio all’ingresso analogico del registratore all’ingresso Tape
Output
3. Collegate l’uscita digitale di qualsivoglia sor­gente digitale, come un DVD o un CD Changer o Player o un videogame di ultima generazione, un ricevitore satellitare digitale, un sintonizzatore HDTV o un top box per digitale via cavo o l’uscita di una scheda audio per computer compatibile etc. agli Ingressi Digitali Ottici o Coassiali (Coax)
4. Collegare le uscite coassiali o digitali
ottiche
relative connessioni d’ingresso digitali su un reg­istratore CD-R o MiniDisc.
5. Assemblare l’antenna a telaio AM, fornita in dotazione, come illustrato qui in basso e colle­garla ai terminali a vite AM e GND
.
Tape Input. Collegate l’ ingresso
dell’AVR.

.
sul pannello posteriore di AVR alle
.
6. Collegare l’antenna FM, fornita in dotazione, alla connessione FM (75 ohm)
L’antenna FM può essere anche un’antenna da tetto ester­na o un’antenna alimentata internamente o da un cavo di alimentazione oppure collegata ad un sistema di TV via cavo. Notare che, se l’antenna o la connessione usano un cavo doppio da 300 ohm, occorre utilizzare un adattatore da 300 a 75 ohm per effettuare il collegamento.
7. Collegare le uscite dei diffusori frontali, centrale e Surround

ai rispettivi diffusori.
Per garantire che tutti i segnali audio siano trasmessi ai diffusori senza perdite di purezza o di risoluzione, suggeriamo di utilizzare cavi per diffusori d’alta qualità. Sono disponibili molte marche di cavi e la scelta del cavo deve dipen­dere dalla distanza tra i diffusori ed il ricevitore, dal tipo di diffusori, dalle preferenze personali e da altri fattori. Il vostro rivenditore o installatore è una preziosa fonte di informazioni da con­sultare per scegliere il cavo adeguato.
Indipendentemente dalla marca del cavo prescelto, suggeriamo di utilizzare cavi realizzati in rame sot­tile a più fili, con un diametro superiore a 2,5 mm
2
I cavi con un diametro di 1,5 mm
possono essere utilizzati per i collegamenti corti o inferiori ai 4 metri. Suggeriamo di non utilizzare cavi con un diametro inferiore a 1 mm
2
a causa della perdita di potenza e della degradazione della prestazione che potrebbero verificarsi.
I cavi che passano all’interno di pareti devono essere contrassegnati con marchi appositi indi­cati da UL, CSA o altri enti autorizzati di certifi­cazione degli standards. Ulteriori chiarimenti potranno essere richiesti al vostro installatore di fiducia o altro installatore autorizzato che sia a conoscenza delle regole di installazione e codifi­ca nella vostra area.
Quando collegate i cavi agli altoparlanti fate bene attenzione di rispettare la corretta polarità. Ricordate che i diffusori più recenti impiegano un codice-colore differente, come specificato a pag.
7. Comunque la maggior parte dei diffusori con­tinua ad impiegare un terminale rosso per il posi­tivo (+) ed uno nero per il negativo (-). Collegate positivo del sintoamplificatore con positivo del diffusore e negativo, o "nero" con negativo.
NOTA: mentre la maggior parte di fabbricanti aderiscono alla convenzione industriale di utiliz­zare i terminali neri per il polo negativo e quelli rossi per il polo positivo, alcune case costruttrici possono derogare da questa consuetudine. Per garantire una messa in fase corretta e la ripro­duzione ottimale, controllare la targhetta d’iden­tificazione sul diffusore o nel manuale d’uso per verificare la polarità. Se la polarità del vostro dif­fusore non è nota, si può consultare il rivenditore di fiducia oppure l’assistenza del produttore dei diffusori prima di procedere all’installazione.
Inoltre raccomandiamo che la lunghezza del cavo utilizzato per collegare coppie di diffusori sia identica. Ad esempio, utilizzare cavi della stessa lunghezza per collegare il diffusore frontale sin­istro e quello frontale destro oppure il diffusore Surround sinistro e quello destro, anche se i diffu­sori sono collocati a distanze diverse da AVR.
8. I collegamenti a un singolo subwoofer ven­gono effettuati generalmente per mezzo di un collegamento audio in linea dall’Uscita sub- woofer all’ingresso in linea di un subwoofer con un amplificatore integrato. Se si utilizza un subwoofer passivo, il collegamento viene effet­tuato prima con un amplificatore di potenza, che sarà collegato ad uno o più diffusori del sub­woofer. Se si sta utilizzando un subwoofer attivo che non dispone di ingressi in linea, per il col­legamento seguire le istruzioni fornite con il dif-
2
.
fusore.
Se il sistema si avvale di due subwoofer, colle­gare il jack Uscita subwoofer 2
all’Ingresso in linea del secondo subwoofer.
9. Se una sorgente audio esterna multicanali con uscite 5.1 o 7.1, come un processore digitale separato, un DVD-Audio o un lettore SACD viene usato, collegatelo all’Ingresso Diretto 8
Canali
.
Collegamenti dell’apparecchiatura video analogica
L’apparecchiatura video analogica è collegata allo stesso modo dei componenti audio. Quindi si raccomanda di nuovo l’uso di cavi di interconnes­sione d’alta qualità per conservare la qualità del segnale.
1. Collegate le uscite audio e video del VCR agli ingressi Video 1 o Video 2 In pannello posteriore. Gli ingressi audio e video del VCR dovranno essere collegati alle uscite Video
1 Out

dell’AVR.
2. Collegare le uscite audio e video analogiche di un ricevitore satellitare, di un convertitore per TV via cavo o del televisore o di qualsiasi altra sor­gente video ai jack d’ingresso Video 2 In ai Connettori Video 3.

dell’AVR
del

14 INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI
Installazione e collegamenti
3. Collegare le uscite audio e video analogiche di un lettore DVD o di un lettore laser disc ai jack
DVD

.
4. Se uno dei dispositivi di sorgente video dispone di uscite video a componenti analogici (Y/Pr/Pb), ma non HDMI, collegare queste uscite agli Ingressi video a componenti tabella di pagina 60 mostra le impostazioni di default per vari dispositivi sorgente, ma è possi­bile realizzare qualsiasi collegamento e modifi­care l’impostazione di configurazione usando il menù
IN/OUT SETUP, come descritto a
pagina 23.
5. Il collegamento video di default per un lettore di DVD consiste nell’impiego dei Connettori
ingressi video a componenti 3
ma è possibile modificare questa impostazione di fabbrica nel menù a pagina 23). Le uscite Composito ed S-video di un lettore di DVD possono inoltre essere colle­gate agli Ingressi video DVD solo tipo di collegamento, sebbene sia necessario un collegamento Composito o S-video se l’AVR 745 deve essere utilizzato in un sistema video Multiroom.
6. Il collegamento video di default per un lettore DVD consiste nella connessione dell’uscita audio digitale coassiale del lettore di DVD con l’Ingresso audio digitale coassiale 1 è possibile realizzare anche un collegamento con gli ingressi digitali Coassiale
, o anche con gli Ingressi audio DVD ana-
logici. All’interno del menù
SETUP
assegnata come descritto alla pagina 23, oppure utilizzando il Selettore ingresso digitale del pannello frontale.
7. Se si desidera utilizzare un prodotto audio/video portatile come una camcorder, un lettore multimediale portatile o una fotocamera digitale con l’AVR, oppure effettuare un collega­mento a una console per videogiochi o a un’altra sorgente che non rimane costantemente collega­ta all’AVR, collegare le uscite video della sor­gente ai Connettori ingresso/uscita video
Ô
, che si trovano dietro lo Sportellino pan­nello frontale uscite audio digitali, collegarle all’Ingresso dig­itale ottico 4 tale coassiale 4
Note sulla connessione video:
Quando si effettuano i collegamenti agli
Ingressi video a componenti
oppure agli ingressi audio digitali Coassiale e/o Ottico, è una buona idea prendere nota di quali jack siano collegati a ogni specifica sor­gente usando la scheda contenuta nell’appen­dice. Questo consente di semplificare la procedu­ra di configurazione.
IN/OUT SETUP (vedere
IN/OUT
è possibile cambiare l’impostazione
. Se la sorgente dispone di
*
oppure al Connettore digi-
Ó
.

, sull’AVR,
. Occorre un
oppure Ottico

,
.La
,ma
Û
NOTA: Quando collegate un dispositivo quale un decoder digitale terrestre o altro prodotto a sin­tonia con un’uscita digitale audio, vi raccomandi­amo di collegare sia le uscite analogiche che quelle digitali di tale prodotto all’AVR. La carat­teristica di “polling” dell’ingresso audio dell’AVR sarà in grado di garantirvi automaticamente un ritorno audio costante, dal momento che provvederà a commutare automaticamente l’in­gresso audio ai connettori analogici ove dovesse verificarsi un’interruzione del ritorno audio ana­logico o se l’audio digitale non dovesse essere disponibile per un particolare canale.
8. Se avete una Camcorder, un videogame o un altro dispositivo audio/video da collegare tempo­raneamente all’AVR, collegatene i connettori audio, video e uscita audio digitale, agli Ingressi
del Pannello Frontale
vo collegato agli ingressi Video 4 selezionato come Ingresso Video 4, mentre colle­gato agli Ingressi Digitali selezionato come ingresso Ottico 4 o Coassiale
4. (vedi a pag. 51 per ulteriori informazioni sulla configurazione degli ingressi).
9. Collegare l’AVR al proprio display video usando una delle connessioni seguenti:
• Se si dispone di un display video con un ingresso HDMI o DVI, eseguire il collegamento usando l’Uscita HDMI sezione seguente.
• Se il display video dispone di ingressi video a componenti analogici (Y/Pr/Pb), collegarlo agli
Ingressi video a componenti
• Se il display non dispone di ingressi video a componenti o digitali, collegare l’Uscita
monitor video
corrispondente del display. È necessario realiz­zare un solo collegamento; S-video è il segnale di migliore qualità.
*ÓÔ
Ô
, come descritto nella
dell’AVR con l’ingresso
. Un dispositi-
viene
viene
.
Collegamenti HDMI
HDMI™è l’abbreviazione di High-Definition Multimedia Interface (Interfaccia multimediale ad alta definizione), uno standard che si sta rapida­mente diffondendo come collegamento tra le sor­genti video/audio avanzate e i display, particolar­mente per i segnali video ad alta definizione. L’HDMI è un collegamento digitale che elimina l’esigenza di convertire e riconvertire i segnali da digitale ad analogico e viceversa e offre un se­gnale di qualità superiore quando viene utilizzato con le sorgenti digitali. I segnali trasmessi usan­do l’HDMI possono (ma non è una regola fissa), includere l’audio, offrendo la possibilità di realiz­zare un collegamento completo con un solo cavo che va da una sorgente all’AVR.Tuttavia, è importante notare che esistono numerose ver­sioni differenti dello standard HDMI. Prima di col­legare qualsiasi prodotto HDMI all’AVR è utile verificarne il livello di connettività HDMI.
Alcuni componenti di sorgente o display del sis­tema possono usare lo standard DVI (Digital Video Interface – Interfaccia Video Digitale) per i collega­menti video digitali. Il DVI utilizza gli stessi segnali video digitali dell’HDMI ma si avvale di un connet­tore di dimensioni maggiori e non trasmette se­gnali audio o di controllo. Nella maggior parte dei casi, è possibile impiegare collegamenti video digi­tali sia DVI che HDMI usando adattatori e connet­tori opzionali. Si noti, comunque, che alcuni display video dotati di DVI sono incompatibili con la codifica di protezione dalla copia HDCP che sempre più spesso viene trasportata dai segnali trasmessi dai connettori HDMI. È quindi possibile, anche se infrequente, che anche disponendo di una sorgente HDMI e di un display dotato di DVI, si riscontrino difficoltà o impossibilità di visione di programmi qualora il display non supporti l’HDCP. Questo comportamento non è provocato dall’AVR o dalla sorgente; si tratta semplicemente di una conseguenza dell’incompatibiità del display video.
Collegamenti degli ingressi HDMI
I differenti livelli di “Versione”dell’HDMI definis­cono i tipi di segnale audio compatibili. Sulla base del livello minimo di HDMI condiviso dalle sorgenti, i collegamenti dell’AVR dovrebbero essere realizzati come segue:
• Le sorgenti HDMI 1.0 trasmettono soltanto
segnali video digitali e segnali audio PCM mul­ticanale o a 2 canali. Collegare l’uscita HDMI di una sorgente 1.0 a uno degli Ingressi HDMI
dell’AVR. Se il prodotto è un lettore DVD­Audio o un’altra sorgente che dispone di uscite audio analogiche multicanale, collegarlo agli
Ingressi diretti 8 canali
gente HDMI 1.0, particolarmente un lettore di DVD, accertarsi che i menù nel dispositivo sor­gente siano impostati su “Bitstream Out” oppure “Original” in modo da rendere disponi­bile l’audio digitale 5.1. Se si riscontra che l’au­dio 5.1 Dolby Digital o DTS non è disponibile sul collegamento HDMI, sarà necessario effet­tuare un collegamento aggiuntivo tra la sor­gente e gli Ingressi digitali Coassiale oppure Ottico
• Le sorgenti HDMI 1.1 trasmettono l’uscita
audio digitale multicanale dei lettori DVD-Audio oltre al video digitale. Se si dispone di un prodotto dotato di HDMI 1.1, il solo collega­mento necessario per l’ascolto nell’ambiente principale è quello che va dall’uscita HDMI della sorgente a uno degli Ingressi HDMI dell’AVR. Se il lettore dispone di capacità SACD occorre collegare le uscite analogiche della sor­gente agli Ingressi diretti 8 canali
• Le sorgenti HDMI 1.2 (e superiori) dovrebbero
essere collegate come descritto qui sopra per lo standard HDMI 1.1, fatta eccezione per il fatto che per i lettori SACD non è necessario un collegamento analogico separato.
*
. Con una sor-
dell’AVR 745.
Ó
.
ITALIANO
INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI 15
Installazione e collegamenti
• Quando si utilizza un ingresso HDMI non è possibile trasmettere un segnale analogico Composito o S-video a un registratore o al sis­tema multizona dell’AVR. Se una sorgente dotata di HDMI dispone anche di uscite audio e video analogiche, collegarla agli ingressi Video 2 o Video 3 Video

dell’AVR.
• In alcuni casi, le sorgenti dotate di HDMI non
permettono l’uso di più di un’uscita video per volta e quindi è impossibile usare simultanea­mente la stessa sorgente nell’ambiente di ascolto principale e con il registratore o la zona remota. Questo comportamento non indica un guasto o un difetto dell’AVR: si tratta invece di una fun­zione dei sistemi di protezione del contenuto che fanno parte dello standard HDMI.

e Audio
Collegamenti dell’uscita HDMI
Collegare l’Uscita HDMI a un ingresso HDMI del display video. Grazie al sistema di processa­mento video dell’AVR 745, tutti i segnali di ingresso video vengono convertiti a un’uscita HDMI, quindi occorre un solo collegamento tra l’AVR e il display.
Collegamenti A/V SCART
Per i collegamenti sopra descritti le unità video necessitano di connettori RCA (Cinch) o/e con­nettori S-Video per tutti i segnali audio e video; qualsiasi normale unità video (non SVHS o High 8) per la sola riproduzione necessita di 3 jack RCA, i videoregistratori di 6 jack RCA per registrazione e riproduzione. Qualsiasi dispositivo S-Video (SVHS, High 8) necessita di 2 jack RCA (audio) e 1 jack S-Video (video) se si tratta di un’unità di riproduzione oppure di 4 jack RCA (Audio In/Out) e 2 S-Video (Video In/Out) se si tratta di un videoregistratore utilizzato per la reg­istrazione.
Molti dispositivi video europei sono provvisti solo in parte di jack RCA (Cinch) o S-Video e non per tutti gli ingressi e le uscite audio e video neces­sari come sopra descritto, mentre dispongono invece delle cosiddette prese Scart o connettori Europei AV.
In tal caso servono i seguenti cavi o adattatori Scart-Cinch:
• Le unità di riproduzione, come ricevitori satelli­tari, videocamere,lettori DVD o LD necessitano di un adattatore da prese Scart a 3 RCA, vedere Fig. 1 (normali dispositivi video) o da prese Scart a 2 RCA+1 S-Video, vedere Fig. 4 (dispositivi S-Video).
• I videoregistratori HiFi necessitano di un adat­tatore da presa Scart a 6 prese RCA, vedere fig. 2 (video normale), o da Scart a 4 jack audio + 2 S-Video, vedere fig. 5 (VCR S-Video). Leggere attentamente le istruzioni allegate all’adattatore per identificare quale delle sei prese viene utilizzata per il segnale di registrazione al VCR (collegare con i jack d’uscita di AVR) e per il segnale di riproduzione dal VCR (collegare con i jack d’ingresso di AVR). Differenziare i segnali audio da quelli video. Non esitare a consultare il proprio riven­ditore di fiducia in caso di dubbi.
• Utilizzando normali apparecchi video, lo scher­mo della TV necessita solo di un adattatore da 3 prese RCA a Scart (Fig. 3). Se si utilizzano anche apparecchi S-Video è necessario anche un adattatore da 2 prese RCA + 1 S-Video a Scart (Fig. 6), collegato all’ingresso SCART del televisore dotato di S-Video.
Si noti che soltanto le prese video (la presa “gial­la” Cinch in Fig. 3 e quella S-Video in Fig. 6) devono essere collegate all’uscita video
per monitor TV (TV Monitor Output)
volume del televisore deve essere ridotto al minimo.
Nota importante per i cavi dell’adattatore:
se i connettori Cinch dell’adattatore utilizzato sono marcati, collegare sempre le prese d’ingresso (“In”) audio e video ai corrispondenti jack d’ingresso (“In”) audio e video su AVR e viceversa. In caso non siano marcati, prestare attenzione alle direzioni del flusso del segnale rappresentate nei diagrammi sopra riportati e nelle istruzioni allegate all’adattatore. In caso di dubbi non esitare a consultare il rivenditore.
e il
16 INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI
Installazione e collegamenti
Black
Yellow
Red
Black
Red
Blue
Yellow
Green
White
Black
Yellow
Red
Rot
Schwarz
S-Video In
Schwarz
Rot
Blau
Gelb
S-Video In
S-Video Out
Rot
Schwarz
S-Video Out
Adattatore SCART/Cinch
Figura 1:
per riproduzione;
flusso del segnale:
SCART
Cinch Rosso
Figura 2:
Adattatore SCART/Cinch
per riproduzione e regi-
strazione; flusso del
segnale:
SCART Cinch Verde
Figura 3:
Adattatore Cinch/SCART
per registrazione
flusso del segnale:
Cinch
SCART
Figura 4:
Adattatore SCART/S-
Video
per registrazione;
flusso del segnale:
SCART Cinch
Figura 5:
Adattatore SCART/S-
Video
per registrazione e ripro-
duzione flusso
del segnale:
Blu SCART Cinch
Figura 6:
Adattatore SCART/S-
Video
per riproduzione
flusso del segnale:
Cinch SCART
Nero
Giallo
Rosso
Rosso
Nero
Uscita S-Video
1
Sono possibili anche altri colori, come marrone e grigio.
Nero
Giallo
Rosso
Nero
Rosso
Blu
Giallo
Verde
Bianco
Rosso
Nero
Ingresso S-Video
Nero
Rosso
Blu
Giallo
Ingresso S-Video
Uscita S-Video
Nota importante per l’uso di adattatori SCART-Cinch:
Quando delle fonti video sono collegate alla TV tramite prese scart, oltre ai normali segnali audio e video, vengono inviati alla TV anche altri segnali specifici, quali ad esempio: Con tutte le fonti video, il segnale per la selezione automati­ca dell’ingresso, che fa si che la TV automatica­mente selezioni la fonte video appropriata appe­na questa viene attivata. Con i riproduttori DVD, i segnali per settare la TV al formato 16:9 (von televisori 16:9 o con televisori 4:3 con formato 16:9 selezionabile.), e per attivare o disattivare il video decoder RGB a seconda dei settaggi del riproduttore DVD. Con ogni altro adattatore questi segnali di controllo si perdono e i relativi settaggi sul TV dovranno essere effettuati man­ualmente.
Nota per il segnale RGB con presa SCART:
Se si utilizza un’unità che fornisce segnali RGB su un’uscita SCART (vale a dire come accade nella maggior parte dei lettori DVD) e si intende utilizzare il segnale RGB, l’uscita SCART deve essere collegata direttamente al televisore. Sebbene AVR possa commutare a tre vie i seg­nali video (come i segnali a componenti Y/Pb/Pr) la maggior parte dei TV necessita di segnali sep­arati di sincronismo per RGB (anche con la SCART) che non possono essere commutati e forniti dall’AVR. I segnali RGB possono essere emessi dall’AVR solo se non sono necessari seg­nali di sincronismo separati (Vedere il 4º capitolo del paragrafo ”note sulla connessione video” a pag. 16).
ITALIANO
INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI 17
Installazione e collegamenti
Connessioni del sistema e di alimentazione
L’unità AVR 745 è stata concepita per essere utilizzata flessibilmente con sistemi multiroom, componenti di controllo esterno ed amplificatori di potenza.
Estensione del telecomando del locale principale
Se il ricevitore viene collocato dietro un mobiletto protetto da uno sportello di vetro solido o sfumato, l’ostruzione potrebbe impedire al sensore remoto di ricevere il segnale. In questo caso è possibile uti­lizzare un sensore remoto Harman Kardon o di altri dispositivi compatibili, non protetto dallo sportello oppure un sensore remoto opzionale. Collegare l’uscita IR del telecomando del dispositivo oppure l’uscita del sensore remoto al jack d’ingresso del telecomando
Se anche altri componenti non riescono a ricevere bene i comandi dal telecomando, occorre soltanto un sensore. È possibile utilizzare semplicemente il sensore dell’unità oppure un sensore remoto col­legandolo dal jack d’uscita IR del telecomando
(Remote IR output)
(Remote In) sui dispositivi Harman Kardon o compatibili.
Collegamento IR multiroom
La soluzione per l’azionamento dei comandi a distanza in un altro locale è rappresentata dal collegamento del locale separato alla postazione di AVR con un cavo per ricevitore a raggi infrarossi, diffusori o un amplificatore. Il ricevitore IR del locale comandato a distanza (può essere un ricevitore IR opzionale o qualsiasi altra unità Harman Kardon funzionante a distanza con sen­sore IR integrato) dovrebbe essere collegato ad AVR mediante un cavo coassiale standard. Collegare l’uscita IR del telecomando del dis­positivo oppure del sensore opzionale con nel jack d’ingresso IR multiroom posteriore di AVR.
Se nel locale principale sono installati altri appa­recchi sorgente compatibili con Harman Kardon, il jack di uscita IR del telecomando (Remote IR
output)
dovrebbe essere collegato al jack d’ingresso IR IN sul lettore CD o DVD (non al registratore). Ciò consente alla postazione nel locale comandato a distanza di controllare le funzioni degli apparecchi sorgente oltre all’in­gresso del locale stesso e al volume.
Quando viene impiegato un sensore IR per con­trollare un’apparecchiatura di sorgente non Harman Kardon, vi raccomandiamo di effettuare un collegamento diretto o di usare un estensore (“blaster”) IR esterno collegato all’ Uscita Portante IR Remoto quale connettore d’Uscita IR impiegare, contat­tate il vostro rivenditore o installatore di fiducia o il sito di supporto del costruttore e chiedete
.
al jack d’ingresso
sul pannello
. Se siete in dubbio su
anche se il prodotto da controllare impieghi comandi IR a “portante piena” o a “portante parziale”. Quando vengono usati “comandi a portante piena” effettuate la connessione all’
Uscita Portante IR Remota effettuate il collegamento all’ Uscita IR Remota
NOTA: Tutti i componenti comandati a distanza
devono essere collegati assieme in un link "daysi chain". Colegate il mini-jack IR OUT di un’unità al mini-jack IR IN della seguente per formare questa catena (chain).
Collegamenti audio multiroom
A seconda delle specifiche esigenze del vostro sistema e della distanza tra l’ AVR e l’ambiente remoto, sono disponibili tre opzioni per le con­nessioni audio.
Opzione 1: usate un cavo di interconnessione pin/RCA di alta qualità, schermato,dal punto in cui si trova l’AVR all’ambiente remoto e colle­gatelo ad un amplificatore di potenza stereo. L’amplificatore andrà poi collegato ai diffusori presenti in quella stanza. Collegate i cavi d’inter­connessione ai Connettori di Uscita Multi-
room Opzione 2: Posizionare l’amplificatore che ali-
menta i diffusori del locale comandato a distanza nella stessa stanza in cui si trova AVR e collegare i jack d’uscita (Multi out) teriore di AVR all’ingresso audio dell’amplifica­tore del locale comandato a distanza. Utilizzare il cavo appropriato per i diffusori per collegare l’amplificatore di potenza opzionale ai diffusori remoti. Per i collegamenti multiroom si racco­manda un cavo di alta qualità con almeno 2,5 mm
Opzione 3: Onde avvalersi dei vantaggi compor­tati dall’amplificatore a sette canali incorporato nell’ AVR, è possibile usare due dei canali di amplificazione per fornire potenza ai diffusori di un ambiente remoto. Quando impiegate questa opzione, non sarete, ovviamente, in grado di sonorizzare un impianto a 7.1 canali nell’ambi­ente principale, ma sarete in grado di sonorizzare un'altra stanza senza dover ricorrere ad un amplificatore di potenza esterno. Per impiegare l’amplificazione interna per fornire potenza ad un ambiente remoto, collegate i diffusori dalla locazione remota alle Uscite Surround
Posteriore/Diffusori Multiroom
poter godere della sonorizzazione dell’ambiente remoto, dovrete cambiare un settaggio nel menù Multiroom (Advanced Select), seguendo le istruzioni descritte a pag. 55.
, come spiegato sopra.
sul pannello posteriore dell’AVR.
2
di diametro.
. Altrimenti
sul pannello pos-
. Prima di
NOTA: Per tutte le opzioni potete collegare un sensore IR opzionale, (Harman Kardon He1000) dall’ambiente remoto all’AVR tramite un cavo appropriato. Collegate il cavo del sensore
all’Ingresso IR Multiroom
impiegate il telecomando Zona II per controllare il volume nell’ambiente. In alternativa potete installare un controllo di volume opzionale tra l’uscita degli amplificatori e gli altoparlanti.
Collegamenti Video Multiroom
Il sistema multiroom dell’ AVR 745 è stato pro­gettato per inviare segnali sia audio che video ad una stanza remota (altra rispetto all’ambiente principale). Tali segnali possono essere quelli della medesima sorgente che è in uso nell’am­biente principale, o potete selezionare una sor­gente in ingresso differente attraverso i menù Multiroom o il telecomando, come spiegato a pagina 55.
L’unico collegamento addizionale richiesto riguarda le Uscite Multiroom Video vanno connesse anche al display video nell’am­biente remoto o a qualsiasi altro amplificatore di distribuzione video opzionale – che può rendersi necessario quando la lunghezza dei cavi di colle­gamento è tale da richiederlo.
Le seguenti indicazioni possono esservi di ulterio­re aiuto quando impiegate il video come parte di un sistema multiroom mediante l’ AVR 745:
• Le sorgenti video a componenti non devono essere inviate attraverso il sistema multiroom. Quando impiegate un dispositivo video a componenti dovete effettuare anche un colle­gamento videocomposito o S-Video per con­sentire l’impiego del sistema multiroom.
• Così come per tutte le installazioni di cavi, quando fate passare del cablaggio di qualsia­si genere attraverso le pareti, accertatevi che questo sia conforme al correto grado secondo le norme NEC per tale applicazione. L’uso di cavi di impropria classificazione e grado può comportare un pericolo per la sicurezza. Consultate un installatore qualificati o un elettricista professionista se doveste avere dubbi a proposito del cablaggio interno alle pareti per il video o l’audio.
• Quando collegate l’ AVR 745 al display video
dell’ambiente remoto, assicuratevi che le limi­tazioni di distanza che possono esistere per i collegamenti, sia S-Video che videocomposito. Benché l’impiego di cavo coassiale a bassa perdita per il videocomposito e quello di alta qualità per l’ S-Video possono ridurre le perdite di segnale, amplificatori di distribuzione opzio­nali possono talvolta rendersi necessari, quan­do si devono impiegare lunghi percorsi di cavo.
dell’AVR ed
che
18 INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI
Installazione e collegamenti
Connessioni Installazione A-BUS
L’ AVR è tra i pochissimi sintoamplificatori oggi disponibili ad offrire il sistema A-BUS/
READY
®
incorporato. Quando impiegato con un tastierino o con un modulo di controllo opzionale A- BUS, potrete godere di tutti i benefici della piena oper­atività in un ambiente remoto senza la necessità di un amplificatore di potenza esterno. Per impiegare l’AVR con un prodotto approvato A-BUS, dovte semplicemente collegare il tastieri­no o il modulo che si trova nell’ambiente remoto all’ AVR impiegando un cablaggio standard "Categoria 5" appositamente costruito ed approvato per l’impiego all’interno delle pareti. Terminate il cablaggio al sintoamplificatore con un jack standard RJ-45 in accordo con le istruzioni fornite con il modulo A-BUS.
Non sono necessarie ulteriori manovre o rego­lazioni, dal momento che il connettore A-BUS dell’ AVR gira direttamente i segnali in ingresso e in uscita dal tastierino, alla loro corretta desti­nazione di potenza, sorgente di segnale e con­trollo. L’uscita inviata al connettore A-BUS è determinata dal sistema multiroom dell’ AVR e dunque possono essere usati i suoi menù.
Collegamenti RS-232 L’AVR è equipaggiato con una Porta Seriale RS-232
che può essere utilizzata per due scopi. Quando la porta è collegata ad un comput­er esterno compatibile, ad un tastierino o ad altro sistema di controllo, l’AVR è in grado di effettuare e ricevere una comunicazione bi-direzionale, che consente al sistema esterno di controllarlo, e all’AVR di inviare rapporti di stato ed altre infor­mazioni al sistema di controllo. L’impiego di una RS-232 per tale tipo di controllo richiede una specifica conoscenza tecnica, e noi raccomandi­amo che qualsiasi collegamento o program­mazione, vengano effettuati da un’istallatore pro­fessionale o da un tecnico che abbia comunque familiarità con le apparecchiature in questione. La porta RS-232 può essere inoltre impiegata come punto di accesso, attraverso cui il sistema operati­vo e la memoria modi surround dell’AVR possono, eventualmente, essere aggiornati via connessione con un computer compatibile.
Nel momento in cui dovesse essere disponibile qualsiasi aggiornamento, le istruzioni per effettuare i collegamenti e l’installazione di tale aggiornamento verranno rese disponibili nell’area Supporto Prodotto del sito Web Harman Kardon, all’indirizzo www.harmankardon.com.
Il collegamento fisico alla porta RS-232 avviene mediante una connessione standard D-9 ma allo scopo di assicurare compatibilità e proprietà operativa, possono rivelarsi necessari specifici comandi di software e schemi di cablaggio dei singoli contatti.
Collegamenti USB
L’AVR 745 è uno dei pochi sintoamplificatori A/V a offrire un collegamento USB che può essere utilizzato sia per la riproduzione del contenuto audio compatibile proveniente da un computer sia per il caricamento degli aggiornamenti del sistema (se e quando disponibili). Il collegamento fisico tra un computer e l’AVR è semplice e richiede un solo cavo con un connettore di tipo USB “A” su un lato e di tipo USB “Mini B” dal­l’altro. Se il cavo USB per la programmazione del telecomando TC 30 in dotazione con l’AVR 745 rimane inutilizzato, può essere impiegato a questo scopo.
Collegare il connettore “A” di maggiori dimen­sioni al cavo del computer o a uno hub USB e l’estremità con il connettore “Mini” USB al
Connettore USB
sul pannello posteriore
dell’AVR.
NOTE SULL’USB:
• Il jack USB dell’AVR 745 è riservato al collega­mento a un computer, o a uno hub collegato a un computer. NON collegarlo direttamente ad altri dispositivi quali lettori di schede, disposi­tivi di memorizzazione USB, dischi fissi esterni, accessori USB, fotocamere digitali o telefoni cellulari. L’eventuale collegamento a questi dis­positivi può causare danni non coperti dalla garanzia al dispositivo e/o all’AVR.
• Il collegamento USB dell’AVR 745 va utilizzato esclusivamente per la riproduzione audio e per gli aggiornamenti di sistema. Non può essere utilizzato per altre finalità, quali il controllo del sistema, la riproduzione video o di immagini fisse.
Collegamenti Trigger Jack
L’AVR 745 è equipaggiato con due connessioni di trigger

a basso voltaggio che possono essere utilizzate per attivare amplificatori opzionali esterni, motori per schermi, tapparelle motorizzate o altri prodotti compatibili che possono essere parte di un’installazione home theater. Una volta effettuate le connessioni, l’operazione è molto semplice, dal momento che il segnale a basso voltaggio viene inviato direttamente allo scher­mo, alle tapparelle o ad altro dispositivo quando viene acceso l’AVR 745, e viene disattivato una volta che l’AVR viene spento. A causa della
complessità d’interfaccia con i dispositivi controllati a basso segnale raccomandiamo caldamente che l’installazione venga effettuata da personale qualificato.
I connettori trigger dell’AVR 745 sono miniplug mono da 3,5 mm che forniscono un segnale in CC a 5 volt al pin centrale del connettore (+), mentre l’anello esterno è il negativo (-) o la connessione di terra.
Collegamenti all’alimentazione CA
Questa unità è dotata di due prese supplemen­tari CA, che possono essere utilizzate per ali­mentare dispositivi accessori, ma non dovrebbero essere utilizzate per dispositivi ad alto assorbi­mento di potenza come gli amplificatori. La potenza totale assorbita dalla Presa commuta-
ta
non deve superare i 100 Watt.
La presa commutata
verrà alimentata soltanto quando l’unità è accesa. Questa caratter­istica è adatta ai dispositivi che non dispongono di un interruttore principale di alimentazione oppure ne possiedono uno di tipo meccanico che potrebbe essere lasciato sulla posizione “ON”.
NOTA: molti prodotti audio e video passano nella modalità stand-by se si usano le prese com­mutate e non possono essere riaccesi utilizzando soltanto la presa, senza avvalersi del telecoman­do del prodotto.
L’AVR dispone di un cordone di rete rimuovibile, che consente il passaggio attraverso installazioni complesse, così che l’unità non necessiti di essere installata sino a che non siano state effettuate tutte le connessioni. Una volta completate queste, collegate il cordone di rete all’apposita presa sul pannello posteriore.
L’ AVR assorbe assai più corrente di altri disposi­tivi domestici con cordone rimuovibile, come per esempio i personal computer. Per questa ragione è molto importante che venga impiegato unica­mente il cordone fornito a corredo (o un rimpiaz­zo di identica capacità).
Una volta che il cordone di rete è collegato, siete quasi pronti a godere delle straordinarie fedeltà e potenza dell’ AVR!
ITALIANO
INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI 19
Installazione e collegamenti
Selezione dei diffusori
Non importa quale sia la marca dei diffusori utilizzati, comunque occorre usare lo stesso mod­ello o marca per i diffusori frontale sinistro, cen­trale e frontale destro. Questo crea un’atmosfera sonora continua ed elimina la possibilità di dis­torsioni sonore spiacevoli che si possono verifi­care quando il suono passa attraverso diffusori dei canali frontali non accoppiati correttamente.
Collocazione dei diffusori
La collocazione dei diffusori in un sistema Home Theater multicanale può avere un notevole impatto sulla qualità della riproduzione sonora.
In base al tipo di diffusore del canale centrale uti­lizzato ed all’apparecchio di visualizzazione, occorre collocare il diffusore centrale sopra o sotto il televisore oppure in posizione centrale dietro uno schermo frontale di proiezione perforato.
Dopo aver installato il diffusore del canale cen­trale, occorre posizionare i diffusori frontali sin­istro e destro in modo che la loro distanza recip­roca sia uguale alla distanza del diffusore cen­trale dalla posizione d’ascolto preferita. Idealmente, i diffusori dei canali frontali dovreb­bero essere collocati in modo che i loro tweeter non siano più di 60 cm al di sopra oppure al di sotto del tweeter del diffusore del canale cen­trale.
Essi dovrebbero distare almeno 0,5 m dal televi­sore per evitare interferenze con il tono di prova, a meno che i diffusori frontali destro e sinistro non siano schermati magneticamente. Notare che la maggior parte dei diffusori non sono schermati e anche in un impianto precon­fezionato surround, potrebbe essere schermato solo il diffusore centrale.
In base alle specifiche acustiche del locale e al tipo di diffusori utilizzato si potrebbe notare che l’immagine migliora spostando i diffusori frontali sinistro e destro leggermente più avanti del diffusore centrale. Se possibile, regolare tutti i dif­fusori frontali in modo che siano orientati all’al­tezza delle orecchie della posizione seduta d’ascolto.
Osservando queste direttive, ci si accorge che occorre effettuare delle prove per individuare la collocazione corretta dei diffusori frontali di ogni installazione. Non bisogna avere alcun timore di spostare i componenti finché il sistema non è regolato correttamente. È necessario ottimizzare i diffusori in modo che le transizioni sonore attra­verso il fronte del locale siano omogenee.
Quando l’AVR viene usato in operazioni 5.1 Canali, il posizionamento migliore per gli altopar­lanti surround è lungo pareti laterali della stanza, leggermente arretrati rispetto al punto di ascolto. In un sistema a 7.1 canali sono richiesti sia gli altoparlanti laterali che quelli posteriori. Il centro geometrico del diffusore dovrebbe essere in linea con le vostre orecchie (vedi sotto).
Un altoparlante surround 6.1 aggiunge un ulteriore diffusore surround posteriore centrale al sistema, consentendo di usufruire dei vantaggi dei modi surround avanzati quali Dolby Digital EX, DTS-ES e dell’esclusivo processamento Logic 7/7.1 di Harman Kardon. Per passare a un sis­tema 6.1, occorre prima posizionare i diffusori necessari per un sistema 5.1. Il “sesto”diffusore dovrebbe idealmente essere posizionato al centro della parete posteriore del locale, orientato direttamente verso l’altoparlante del canale πfrontale centrale.
Nota: La configurazione a 6.1 canali è sconsigli­ata per l’AVR 745. Raccomandiamo caldamente l’installazione a 7.1 canali descritta successiva­mente. Quando i materiali a 6.1 canali sono riprodotti da un sistema a 7.1 canali, le stesse informazioni del canale surround posteriore ven­gono riprodotte mediante gli altoparlanti sur­round posteriori di destra e di sinistra. Se al momento dell’installazione si riesce a posizionare soltanto un singolo diffusore surround posteriore, non si potrà eseguire integralmente la procedura di calibrazione EzSet/EQ II a 7.2 canali. In tal caso, si suggerisce di installare tutti i diffusori ad eccezione dell’altoparlante surround posteriore e quindi di eseguire la procedura EzSet/EQ II per un sistema a 5.1 canali (vedere a pagina 31). Dopo aver completato la configurazione di EzSet/EQ II, collegare il singolo diffusore surround posteriore all’Uscita altoparlante surround posteriore
di sinistra.
Quindi seguire le istruzioni che iniziano a pagina 36 per configurare manualmente l’altoparlante surround posteriore. Si consiglia di prendere in considerazione l’aggiunta di un secondo altopar­lante surround posteriore quanto prima.
Gli altoparlanti surround posteriori sono d’obbli­go quando viene installato un sistema 7.1 Canali completo e possono essere usati anche in modal­ità 5.1 Canali come posizione di montaggio alternativa quando risulti impossibile o poco pratico posizionare i surround sulle pareti laterali. Gli altoparlanti possono essere posizionati lungo la parete di fondo. Come per i surround laterali, i diffusori dovrebbero guardare direttamente verso il punto di ascolto. Gli altoparlanti dovrebbero stare ad una distanza non superiore ai 2 metri alle spalle dell’area di ascolto.
Gli altoparlanti Surround posteriori sinistro/destro supplementari vengono posizionati sul cerchio a circa 150 gradi di distanza reciproca e orientati verso l’interno, ossia verso la posizione di ascolto. Il modo più semplice per visualizzare il posizionamento di questi altoparlanti consiste nel posizionare l’altoparlante surround posteriore sinistro direttamente di fronte a quello anteriore destro e l’altoparlante surround posteriore destro direttamente di fronte a quello anteriore sinistro.
I subwoofer producono prevalentemente un suono non direzionabile, quindi possono essere collocati ovunque nel locale. La collocazione effettiva dovrebbe dipendere dalla dimensione, dalla forma del locale e dal tipo di subwoofer uti­lizzato. Il metodo migliore per individuare la col­locazione ottimale del subwoofer è quello di iniziare a collocarlo nella parte anteriore del locale, a circa 15 cm dalla parete oppure nell’an­golo frontale del locale. Un altro metodo è quello di collocare contemporaneamente il subwoofer nel luogo in cui si sta normalmente seduti e poi di camminare intorno finché non si individua il punto in cui si ha l’ascolto migliore, collocandolo quindi in tal punto. In linea di massima è possi­bile seguire le istruzioni della casa costruttrice del subwoofer oppure eseguire delle prove per individuare la collocazione ottimale del sub­woofer nel locale d’ascolto.
L’AVR 745 è pronto per il funzionamento a 7.2 canali, il che significa che usando due subwoofer al posto di uno è possibile aumentare le prestazioni alle basse frequenze del proprio sis­tema. Quando si utilizzano due subwoofer, i seguenti suggerimenti consentono di aumentare la qualità e la potenza della riproduzione dei bassi:
• Per avere le migliori prestazioni, si consiglia di acquistare due subwoofer identici in termini di dimensioni del driver, potenza dell’amplifica­tore e design del mobiletto (per esempio, dota­to di aperture o chiuso).
• Il posizionamento ottimale quando si usano due subwoofer consiste nel disporli sulle pareti laterali del locale, immediatamente ai lati della posizione di ascolto. Se questo posizionamento risulta poco pratico, una buona alternativa con­siste nel posizionare i subwoofer negli angoli anteriore sinistro e destro del locale, oppure ancora nel posizionare i subwoofer in due angoli accessibili del locale.
20 INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI
Installazione e collegamenti
• A prescindere da quale opzione di posiziona­mento dei subwoofer venga scelta, l’EzSet/EQ II aiuta a rettificare le condizioni della sala in modo da fornire una risposta dei bassi otti­male. Per ulteriori informazioni sul posiziona­mento dei subwoofer, nonché su una varietà di argomenti correlati all’audio e all’home-the­ater, visitare la sezione Tecnologia del nostro sito Web all’indirizzo www.harmankardon.com. Qui sono presenti collegamenti ipertestuali con documenti informativi preparati da esperti di acustica ed elettronica di Harman Kardon e della nostra società madre, Harman International Industries, Inc.
Note sul posizionamento degli altoparlanti:
1. Le limitazioni della sala di ascolto,incluso il
posizionamento di pareti e mobili, possono ren­dere difficoltosa l’attuazione dei suggerimenti di posizionamento degli altoparlanti proposti nella sezione immediatamente precedente.A seconda della specifica disposizione della sala, ecco qui alcuni metodi per compensare eventuali con­dizioni inusuali:
• Tentare di seguire il posizionamento suggerito, ma spostare gli altoparlanti sino a un metro (al massimo) dalle posizioni ottimali.
• A prescindere dal loro posizionamento, tentare sempre di mantenere gli altoparlanti surround principali a una distanza fissa dagli altoparlanti anteriori. (Per esempio, non arretrare la posizione nel locale dell’altoparlante surround destro rispetto a quella dell’altoparlante sur­round sinistro).
• Se non è possibile montare a parete o collocare gli altoparlanti su una mensola, considerare l’uso delle piantane opzionali, disponibili per numerosi modelli di diffusori.
2. Quando si utilizzano altoparlanti a scomparsa
montati a soffitto, seguire le medesime linee guida proposte per i normali altoparlanti a pavi­mento o su mensole.
3. Una volta riassegnati i canali surround posteri-
ori per l’uso in un sistema multisala, seguire le istruzioni per il posizionamento degli altoparlanti di un sistema a 5.1 canali per la propria area di ascolto principale (vedere a pagina 20).
Regolazione del telecomando
L’AVR 745 è dotato di due telecomandi, il teleco­mando activity-based TC 30 di Harman Kardon con LCD a colori e il telecomando ZR 10, proget­tato principalmente per l’uso in locali remoti ma anche come telecomando compatto nella propria sala home theater principale.
Il telecomando TC 30 che accompagna il nuovo sintoamplificatore è in grado di funzionare con l’AVR 745 senza ulteriore programmazione da parte dell’utente.Tuttavia, per trarre il massimo vantaggio dalla potenza e della flessibilità del telecomando TC 30, occorre eseguire una pro­grammazione via Internet, per scaricare nella memoria del telecomando i codici necessari a controllare gli altri dispositivi del sistema (ad esempio, display video, lettori DVD e decoder). La programmazione del TC 30 è davvero semplice e intuitiva: comunque, la Guida di installazione del telecomando (separata da questa) contiene istruzioni complete per la sua configurazione e regolazione.
Prima di usare il TC 30, occorre installare la bat­teria ricaricabile e collegare la base di caricamen­to all’alimentazione. La batteria va caricata per almeno dodici ore prima che sia possibile usare il TC 30.
Per proseguire le operazioni di regolazione dell’AVR 745 mentre la batteria del TC 30 è in carica, la navigazione tra i vari menù del sistema può essere effettuata usando lo ZR 10. Non occorre alcuna configurazione ulteriore; è suffi­ciente rimuovere lo sportello del compartimento della batteria sul lato posteriore dello ZR 10 e installare le batterie AAA in dotazione con l’AVR. A questo punto basta riposizionare la copertura della batteria e il telecomando è pronto all’uso.
Almeno 15 cm dal soffitto
Canale Centrale Front
non più di 60cm
Diffusore Frontale
Sinistro
Diffusore Fron­tale Destro
A) Installazione del diffusore del canale centrale con apparecchi TV a visione diretta o retro­proiettori.
Sistema a 5.1 canali
Sistema a 6.1 canali
Sistema a 7.1 canali
ITALIANO
Almeno 60 cm
INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI 21
Configurazione del sistema
Dopo aver collocato i diffusori nel locale ed aver­li collegati, le restanti fasi del processo d’instal­lazione riguardano la programmazione delle memorie di configurazione del sistema. Benché sia necessario assegnare le regolazioni di ingresso/uscita e la scelta dei modi surround manualmente, vi consigliamo di avvalervi della potenza e della precisione dell’ EzSet/EQII per selezionare automaticamente le impostazioni per gli altri parametri audio. Ciò non solo vi farà risparmiare tempo, ma farà anche in modo di assicurare che il vostro ambiente dia calibrato ed equalizzato con una precisione altrimenti impos­sibile quando queste regolazioni vengono effet­tuate manualmente. Ora siete pronti per accen­dere l’AVR 745 ed iniziare le regolazioni finali.
Prima Accensione
Ora è possibile alimentare l’unità AVR per iniziare le regolazioni finali.
1. Assicuratevi che il cordone di rete sia inserito
saldamente nella Vaschetta del Cordone di
Rete
e inserite la spina in una presa di rete (non quella asservita di un’altra apparec­chiatura). Onde rispettare le specifiche di sicurezza dell’unità MAI sostituire il cordone di rete con un altro di inferiore capacità di cor­rente.
1
2. Premere l’interruttore principale
in modo
che scatti e sia allineato al pannello frontale. Notare che l’indicatore di alimentazione
3
diventa giallo ed indica che l’unità è in modalità Stand-by.
3. Rimuovete la protezione in film plastico posta sopra la lente dei ricevitore IR. Se mantenuta in sede, la pellicola protettiva potrebbe ostaco­lare l’operatività del telecomando.
4. Attivare l’AVR premendo il controllo di ali-
2
mentazione del sistema
o il Selettore
sorgente di ingresso sul pannello frontale.
Se invece si preferisce usare il telecomando, premere il tasto Dispositivo quindi il Tasto Schermo
6
4
sul TC 30 e
sulla parte superiore o laterale sinistra del telecomando, accanto al messaggio a schermo
RECEIVER
mento
. L’indicatore di funziona-
3
diventerà blù per confermare che
AV
l’apparecchio é acceso e anche il Display Informativo Principale
˜
si illuminerà.
Uso di On Screen Display
Nell’eseguire le seguenti impostazioni, potrebbe risultare più facile utilizzare il sistema di visualiz­zazione su schermo dell’unità. Queste infor­mazioni di facile lettura forniscono un’immagine chiara dello stato corrente dell’unità e facilitano le selezioni dei diffusori, del ritardo,degli ingressi o le selezioni digitali che si stanno impostando.
Per utilizzare il sistema di visualizzazione a scher­mo, accertarsi di aver eseguito un collegamento video o HDMI sul pannello posteriore con l’in­gresso appropriato del TV o del proiettore. Al fine
di visualizzare le informazioni di AVR occorre selezionare la sorgente video corretta sul display del video.
NOTA IMPORTANTE: Quando osservate i menù "on-screen" impiegando un videoproiettore co tec­nologia CRT, uno schermo al plasma o qualsiasi monitor o televisore CRT, ricordate di non lasciarli attivi sullo schermo per lunghi periodi di tempo. Come accade con qualsiasi visualizzazione su scher­mo, ma in particolare nel caso dei proiettori,la visu­alizzazione costante di un’immagine statica come quella di questi menu o di video-game può causare un “trattenimento” permanente dell’immagine nel CRT. Questo tipo di danno non è coperto dalla garanzia di AVR e potrebbe non esserlo nemmeno da quella dell’apparecchio TV del proiettore.
AVR è dotato di due modalità di visualizzazione su schermo: “Semi-OSD” e “OSD completa”. Durante le impostazioni di configurazione si raccomanda di utilizzare la modalità “OSD completa” che con­sente di visualizzare un rapporto di stato dettaglia­to o un elenco di opzioni, facilitando l’identifi­cazione di quelle disponibili e la regolazione delle impostazioni sullo schermo. La modalità “Semi­OSD” utilizza solo visualizzazioni su una riga.
Regolazioni della configurazione
Per attivare e configurare AVR 745 usando il sis­tema OSD completo, si possono utilizzare sia il telecomando TC 30 che il telecomando ZR 10, sebbene quest’ultimo sia decisamente più facile da utilizzare.
Con il TC 30:
• Premere il tasto Dispositivo
4
.
• Quando le immagini sullo schermo LCD cam-
6
biano, premere il Tasto Schermo
nella parte superiore del lato sinistro del telecoman­do, accanto al messaggio a schermo
RECEIVER
• Premere il tasto Menù
.
A
AV
per attivare il sis-
tema di menù OSD.
• Quando appare a schermo il
MENU
o qualsiasi altro menù successivo,
⁄/¤
usare i
Tasti di NavigazioneDper
MASTER
spostarsi tra i vari menù e sottomenù. Premere il Tasto OK/Invio
E
, quando appropriato,
per digitare una selezione.
• Per scorrere le varie opzioni disponibili per un menù specifico, premere il ‹/›Tasto di
Navigazione
D
. Nella maggior parte dei casi, è possibile semplicemente selezionare l’opzione e quindi usare i
Navigazione
D
⁄/¤
Tasti di
per passare alla linea suc-
cessiva, sebbene in alcuni casi possa dimostrar­si necessario premere prima il Tasto OK/Invio
E
. Le istruzioni dettagliate di ciascun menù
indicano quali tasti premere.
A
• Premere il tasto Menù
per rimuovere i menù dallo schermo e tornare al normale fun­zionamento.
Con il telecomando ZR 10:
• Premere il tasto OSD E per attivare il sis-
tema di menù. Compare il
MASTER MENU
(Figura 1).
• Quando il
MASTER MENU o qualsiasi altro
menù successivo appare a schermo, usare i
⁄/¤
Tasti di Navigazione F per spostar-
si tra i vari menù e sottomenù. Premere il Tasto Set Q, quando appropriato, per digitare una selezione.
• Per scorrere le opzioni disponibili di uno speci­fico menù, premere il
‹/›
Tasto di
Navigazione F.
• Nella maggior parte dei casi, è possibile sem­plicemente selezionare l’opzione e quindi usare
⁄/¤
i
Tasti di Navigazione F per pas-
sare all’opzione successiva, sebbene in alcuni casi possa dimostrarsi necessario premere prima il Tasto Set Q. Le istruzioni dettagliate di ciascun menù indicano quali tasti premere.
** MASTER MENU **
IN/OUT SETUP VIDEO MONITOR SETTINGS VIDEO SETUP AUDIO ADJUST SURROUND SETUP EZSET/EQ MULTI-ROOM ADVANCED
Figura 1
Notare che i menu restano visualizzati per 20 secondi dopo l’ultima azione effettuata sul menu a schermo e scompaiono trascorso l’intervallo di time-out. L’intervallo di time out può essere incrementato fino a 50 secondi passando nel menu
ADVANCED e modificando il campo
intitolato
FULL OSD TIMEOUT, come
illustrato a pagina 50. Oltre al sistema di OSD completo guidato da
menù, si possono effettuare diverse impostazioni e regolazioni direttamente dal telecomando TC 30, usando il sistema semi-OSD.Per eseguire le regolazioni usando il sistema semi-OSD e il tele­comando TC 30:
• Premere il Tasto Dispositivo
4
.
• Quando le immagini sullo schermo LCD cam-
6
biano, premere il Tasto Schermo
nella parte superiore del lato sinistro del telecoman­do, accanto al messaggio a schermo
RECEIVER
.
AV
• Le immagini visualizzate a schermo cambiano di nuovo. Per regolare un’impostazione nella prima pagina delle opzioni, premere il Tasto
Schermo
l’oggetto da modificare, quindi usare i
6
sulla sinistra o sulla destra del-
⁄/¤
Tasti di NavigazioneDper passare alle
impostazioni e opzioni disponibili. Premere il
Tasto OK/Invio
E
, quando appropriato,per
digitare una selezione.
22 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
Configurazione del sistema
• Altre opzioni di regolazione sono accessibili pre-
mendo i Tasti Pagina sinistra/destra
Quando si usa il sistema OSD completo, le selezioni di menù non sono visibili nella Linea superiore del display e nella Linea inferiore del
display
˜
. All’interno della Linea superiore
del display
ON
un display video. Quando la modalità Semi-OSD è combinata ai pulsanti di configurazione discre­ta, la visualizzazione a schermo (OSD) mostra l’attuale selezione dei menù. Quella selezione viene inoltre visualizzata anche nella Linea
superiore o inferiore del display
seconda del parametro che viene regolato. NOTA: I messaggi semi-OSD non sono disponibili
quando si visualizza un’immagine a 720p o 1080i.
Regolazioni di Sistema
L’AVR 745 dispone di un sistema di memoria avanzato che vi permette di definire configu­razioni diverse per l’assegnazione video a com­ponenti, l’ingresso digitale e la modalità sur­round per ciascuna sorgente di ingresso. Per semplificare l’impostazione degli altoparlanti, una stessa impostazione può essere applicata a tutti gli ingressi. Questa flessibilità vi consente di personalizzare la modalità di ascolto di ciascuna sorgente e di memorizzare automaticamente le impostazioni nell'AVR. Ciò significa, ad esempio, che potete associare diverse modalità surround e ingressi analogici o digitali a sorgenti diverse. Una volta che queste regolazioni siano state effettuate, verranno automaticamente richiamate ogni volta che selezionerete quel dato ingresso.
Per semplificare la configurazione e il funziona­mento iniziali, l’AVR 745 è stato preconfigurato con impostazioni di fabbrica tipiche dei sistemi home theater. Queste impostazioni sono descritte nel dettaglio nelle schede dell’Appendice. Prima di regolare le impostazioni di fabbrica è una buona idea confrontare i collegamenti degli ingressi con le opzioni di default in modo da veri­ficare gli eventuali cambiamenti da apportare.
Prima di usare l’unità, si vorranno probabilmente modificare le impostazioni per alcuni ingressi in modo da configurarli correttamente all’uso degli ingressi digitali o analogici e degli specifici modi surround associati con gli ingressi. Considerando che il sistema di memoria di AVR mantiene sepa­rate le impostazioni di ogni ingresso dagli altri, occorre rammentare che potrebbe essere neces­sario eseguire le impostazioni per ogni singolo ingresso utilizzato.Tuttavia, una volta completata l’impostazione, è necessario effettuare la rego­lazione soltanto quando si sostituiscono dei com­ponenti del sistema.
Per rendere questo processo il più rapido e sem­plice possibile suggeriamo di utilizzare il sistema OSD completo con i menu su schermo e di effet­tuare le operazioni per ogni ingresso.
˜
compare il messaggio OSD
per ricordare all’utente che si deve utilizzare
˜
8
,a
In/Out Setup (Impostazioni degli ingressi e uscite)
.
Il primo passo da eseguire, nel configurare l’AVR è quello di selezionare un ingresso è di associare un ingresso analogico o digitale per ciascuna sor­gente collegata, per esempio CD e DVD. Notare che una volta che è stato selezionato un’ingresso, tutti i settaggi per l’Ingresso Digitale, la configu­razione Diffusori e il Modo Surround si “salderan­no” a quel dato ingresso e verranno immagazzi­nati in una memoria non-volatile. Ciò significa che una volta effettuata, la selezione di un ingresso richiamerà automaticamente tali regolazioni. Per questa ragione le procedure descritte più sotto andranno ripetute per ciascun ingresso assegnato ad una sorgente. In questa maniera avrete l’op­portunità di “cucire su misura” ciascuna sorgente alle vostre esigenze di ascolto.
Quando si usa il sistema OSD completo per eseguire le impostazioni d’installazione, premere una volta il Tasto Menù
A
o il tasto OSD E
una volta per far comparire il menù principale
MASTER MENU (Figura 1). Si noti che il cur-
sore si posiziona accanto alla linea
IN/OUT SETUP. Premere il Tasto
OK/Invio
E
o il Tasto Set Q per accedere
al menù e far comparire il menù
SETUP
selezione
(Figura 2). Premere i pulsanti di
/
D
F finché compare il nome
dell’ingresso nel campo selezionato come pure nell’Indicatore dell’ingresso
* IN/OUT SETUP *
SOURCE: VIDEO 1 TITLE: AUDIO IN-PORT: ANALOG AUDIO AUTO POLL: ON OFF VIDEO IN-PORT: AUTO COMPONENT INPUT: COMP 1 VIDEO PROCESS: FAROUDJA A/V SYNC DLAY: 0mS MASTER MENU PAGE 2
Figura 2
Quando viene selezionato uno dei quattro ingressi Video come sorgente, avete la possibilità di rinominare quell’ingresso per vederlo apparire sullo schermo e nei messaggi del display del pan­nello frontale con quel dato nome. Ciò risulterà particolarmente d’aiuto nel caso che possediate più di un videoregistratore, se desiderate associa­re all’ingresso un determinato marchio di un fab­bricante, o semplicemente inserire un qualsiasi nome che vi possa essere d’ausilio nel ricordare quale sorgente è stata selezionata.
Per cambiare il nome dell’ingresso,premete il
Tasto di Navigazione
¤
/
comando, così che il cursore sia puntato su
TITLE. Qundi premete e mantenete premuto il
Tasto SetEQ per alcuni secondi, sino a che una casella lampeggiante non appaia sulla colonna di destra. Rilasciare immediatamente il Tasto OK/InvioEo il Tasto Set Q;ora è possibile digitare il nome del dispositivo.
IN/OUT
ˆ
.
D
F sul tele-
Premete il Tasto di Navigazione
¤
/
D
F
e noterete che apparirà un set completo di carat­teri alfa-numerici, con all’inizio le lettere maius­cole, seguite dalle minuscole e quindi dai numeri e dai simboli. Quando premete il Tasto di
Navigazione¤D
F, appariranno una serie di simboli e numeri, seguiti dalle lettere minuscole in ordine alfabetico inverso. Premete il tasto in una delle due direzioni, sino a che non appaia la prima lettera del nome selezionato. Se desiderate inserire uno spazio bianco come primo carattere, premete il Tasto di Navigazione
D
F.
Quando appare il carattere desiderato,premete il
Tasto di Navigazione
D
F e ripetete il processo per la lettera successiva, continuando sino a che il nome desiderato non sia intera­mente composto, sino ad un massimo di quat­tordici caratteri.
E
Premere il Tasto OK/Invio
o il Tasto Set
Q per inserire il nome digitato nella memoria di sistema e per far proseguire la procedura di configurazione.
Dopo aver digitato il nome dell’ingresso, premere
¤
il
/
Tasto di NavigazioneDF per
passare alla linea seguente. La tabella contenuta in appendice presenta le
opzioni di default di ingresso audio per tutte le sorgenti, ad eccezione di sintonizzatore,USB e ingressi diretti 6/8 canali. Se la configurazione del sistema segue la tabella predefinita, non occorrono modifiche ed è possibile premere il
¤
/
Tasto di NavigazioneDF per
passare alla linea successiva. Con il cursore che punta verso
IMPORT
Navigazione
, premere il
D
F per cambiare l’opzione di
‹/›
AUDIO
Tasto di
default impostando un collegamento di ingresso audio diverso. Quando compare il nome
dell’ingresso desiderato, premere il
di Navigazione
D
F per passare alla linea
¤
/
Tasto
successiva. Si noti che, oltre che utilizzando il sistema di
menù, è possibile cambiare l’ingresso audio in qualsiasi momento usando il telecomando TC 30 e questa procedura:
• Premere il Tasto Dispositivo
4
.
• Quando le immagini sullo schermo LCD cam-
6
biano, premere il Tasto Schermo
nella parte superiore del lato sinistro del telecoman­do, accanto al messaggio a schermo
RECEIVER
.
AV
• Alla schermata successiva, premere il Tasto
6
Schermo
SETUP MENU.
a sinistra del messaggio
• Quando compare una nuova lista di opzioni,
premere il Tasto Schermo 6 a destra dell’
DIGITAL INPUT. L’attuale nome
dell’ingresso digitale inizia a lampeggiare nella
Linea superiore del display
˜
.
ITALIANO
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 23
Configurazione del sistema
• Premere il
‹/›
Tasto NavigazioneDF
sino a che il nome ingresso desiderato com­pare sul lato destro di Linea superiore del
display
˜
o nel messaggio semi-OSD.
• Dopo cinque secondi, il nome digitato viene comunicato alla memoria di sistema. Il lampeg­gio si interrompe e l’unità torna al funziona­mento normale.
Nel funzionamento normale, quando un flusso audio digitale viene interrotto, l’unità passa auto­maticamente all’uso degli ingressi analogici asso­ciati alla specifica sorgente in riproduzione. Questo è particolarmente utile per i decoder, dato che in questi dispositivi l’ingresso è normal­mente digitale, ma occasionalmente passa ad analogico. Per configurare un ingresso in modo che il circuito di miscelazione automatica sia dis­attivato, mentre il cursore a schermo punta verso
AUDIO AUTO POLL, premere semplice-
‹/›
mente il modo da evidenziare
Tasto di NavigazioneDF in
OFF (invece di ON).
Una volta scelta l’impostazione di miscelazione
¤
/
automatica, premere il
Navigazione
D
F per passare alla linea
Tasto di
successiva. Quando il cursore punta verso
PORT
, l’utente è in grado di selezionare un’al-
VIDEO IN-
ternativa all’impostazione di default per l’ingres­so video associato con qualsiasi sorgente. Per gli ingressi Video 1 e Video 4, l’impostazione pre­definita di fabbrica di
AUTO seleziona un seg-
nale composito o S-video, in base al segnale atti­vo. Per gli ingressi Video 2,Video 3 e DVD,l’im­postazione
AUTO normalmente seleziona l’in-
gresso a componenti predefinito, ma se questo non è in uso, il sistema passa a un’uscita com­posita o S-video (se una di queste risulta attiva).
Per fare in modo che l’AVR cerchi sempre un col­legamento a una sorgente specifica quando si seleziona un ingresso, accertarsi che il cursore a schermo punti verso
VIDEO IN-PORT,
quindi premere il ‹/› Tasto di Navigazione
D
F sino a far comparire l’ingresso desidera­to. L’impostazione di default degli ingressi HDMI è
AUTO e normalmente non va cambiata.
Tuttavia, per i sistemi nei quali il collegamento HDMI viene utilizzato soltanto per l’audio multi­canale (per esempio, HDMI 1.1),ma il collega­mento video è a componenti, questa impostazione va cambiata in
COMPONENT a
causa di limitazioni del display video. Una volta scelta l’impostazione video desiderata,
premere il
D
F per passare alla linea successiva.
¤
/
Tasto di Navigazione
Se il votro sistema comprende una qualsiasi sor­gente equpaggiata con uscite a componenti Y/Pr/Pb, l’AVR è in grado di commutarla per invi­ate il giusto segnale al vostro schermo video. Ciascuno degli Ingressi video a componenti
JL
viene assegnato a una sorgente pre­definita, come illustrato nella tabella dell’Appendice. Se si è collegato il sistema in modo differente dalle impostazioni di fabbrica, è possibile selezionare uno qualsiasi dei tre ingres­si per qualsiasi sorgente a eccezione degli ingres­si HDMI o del Sintonizzatore. Se il vostro sistema non comprende, al momento, apparecchiature con uscite video a componenti o non sentite il bisogno di modificare le impostazioni di fabbrica, premete il Tasto di Navigazione
¤
D
F
per passare alla successiva fase di impostazione. Per modificare l’assegnazione del Video a
Componenti, prima di tutto accertatevi che il cursore sia puntato sulla linea
INdel menù su schermo e quindi premete il
Tasto di Navigazione
COMPONENT
‹/›
D
F, sino a che non osserverete l’ingresso desiderato in forma evi­denziata.
Una volta che l’ingresso a componenti desiderato sia stato selezionato, premete il Tasto di
Navigazione
¤
D
F per passare alla suc-
cessiva fase di impostazione. Alla linea
VIDEO PROCESS, l’utente è in
grado di selezionare il tipo di processamento o conversione video, se presente, da usare con la sorgente di ingresso in corso di configurazione. L’impostazione di default consiste nell’impiego del circuito di elaborazione Faroudja dell’AVR 745, che offre la migliore qualità delle immagini quando si utilizza un display video digitale. Se non occorre cambiare l’impostazione, è suffi-
ciente premere il
D
F per passare alla linea successiva.
¤
/
Tasto di Navigazione
Se il display video non è in grado di accettare segnali ad alta risoluzione (480p e superiore) tramite un collegamento video HDMI o a compo­nenti, modificare questa impostazione risulta molto importante. Sono disponibili tre opzioni:
L’impostazione di default è
FAROUDJA.A
seconda della sorgente di ingresso, i segnali video vengono gestiti in modo differente:
• Un segnale analogico a definizione standard
(480i o 576i) (composito, S-video o a compo­nenti) viene digitalizzato e inviato al proces­sore video di Faroudja per l’ottimizzazione.Il segnale è quindi reso disponibile sia a un com­ponente analogico che a un HDMI. Inoltre, anche il segnale video a definizione standard viene reso disponibile alle uscite di regis­trazione.
• Un segnale ad alta definizione per componente
analogico viene digitalizzato e inviato al processore video Faroudja per l’ottimizzazione. Il segnale viene reso disponibile sia come com­ponente analogico che come segnale HDMI,
ma non al monitor composito analogico o S-video e neppure alle uscite di registrazione.
• Qualsiasi segnale HDMI diverso da 1080i viene inviato al processore video Faroudja per l’ot­timizzazione e viene reso disponibile come uscita sia per l’HDMI che per il componente analogico. Il materiale del programma che ospita la codifica della protezione dalla copia di tipo HDCP viene reso disponibile solo tramite l’uscita HDMI.
• I segnali HDMI alla risoluzione di 1080i ven­gono direttamente inviati alle uscite HDMI e per componente analogico senza alcun proces­samento. Il materiale del programma che ospi­ta la codifica della protezione dalla copia di tipo HDCP viene reso disponibile solo tramite l’uscita HDMI.
L’impostazione
V-CONVERSION non appli-
ca alcuna ottimizzazione o processamento video al segnale video in ingresso, ma lo trasmette in uno dei modi seguenti, a seconda della sorgente di ingresso.
• Un segnale analogico a definizione standard (480i o 576i) (composito, S-video o a compo­nenti) viene convertito in modo da renderlo disponibile come segnale HDMI alla sua risoluzione di ingresso, oltre che come uscita video composita standard, S-video o a compo­nenti analogica. Il segnale viene inoltre reso disponibile alle uscite di registrazione.
• Un segnale ad alta definizione a componenti analogico viene digitalizzato e trasmesso alla sua risoluzione di ingresso tramite le uscite HDMI e come segnale a componenti analogico, ma non tramite le uscite composita analogica, monitor S-video o di registrazione.
• I segnali di ingresso HDMI, a prescindere dalla loro risoluzione, vengono trasmessi tramite le uscite HDMI e a componenti analogica. Il materiale del programma che ospita la codifica della protezione dalla copia di tipo HDCP viene reso disponibile solo tramite l’uscita HDMI.
L’impostazione
BYPASS non applica alcuna
ottimizzazione o processamento video al segnale in ingresso, ma lo trasmette in uno dei modi seguenti, a seconda della sorgente di ingresso.
• I segnali analogici (composito, S-video o a componenti) vengono trasmessi solo nella risoluzione e nel formato che corrisponde all’ingresso di entrambi i principali collegamen­ti “Monitor”, oltre che alle uscite di regis­trazione.
• I segnali di ingresso HDMI, a prescindere dalla loro risoluzione, vengono trasmessi tramite le uscite HDMI e a componenti analogica. Il materiale del programma che ospita la codifica della protezione dalla copia di tipo HDCP viene reso disponibile solo tramite l’uscita HDMI.
24 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
Configurazione del sistema
Oltre alle modifiche alla configurazione di elabo­razione video effettuate mediante il menù
IN/OUT SETUP, è possibile modificare l’im-
postazione di un ingresso in qualsiasi momento premendo i
‹/›
Tasti
7$
sul pannello
frontale per scorrere le possibili scelte. Una volta effettuate le modifiche necessarie
all’impostazione di elaborazione video, premere il
¤
/
Tasto di NavigazioneDF per pas-
sare alla linea successiva. Alla linea
A/V SYNCDELAY, l’utente è in
grado di inserire un’impostazione che ritarda leg­germente l’output audio rispetto al video, in modo da correggere la perdita di sincronia causata dal processamento video digitale che si può verificare durante la trasmissione di un pro­gramma, sia nell’unità di riproduzione sia nel dis­play. Questa perdita di sincronia del parlato non è un problema dovuto alle sorgenti, ma una con­seguenza del processamento del segnale video. Nella maggior parte dei casi, si consiglia di effet­tuare la regolazione del ritardo usando i comandi di accesso diretto del telecomando, seguendo le istruzioni mostrate a pagina 36. Questo consente di regolare con maggiore precisione il ritardo esaminando l’immagine a schermo. Si può comunque ricorrere anche al sistema di menù. Dato che la quantità di ritardo necessaria può variare da una sorgente all’altra, raccomandiamo caldamente di regolare questo parametro per ogni ingresso.
Per regolare il tempo di ritardo della sincronia A/V dal menù che il cursore punti verso
DELAY
Navigazione
IN/OUT SETUP, accertarsi
A/V SYNC
, quindi premere il
D
F sino ad applicare il ritar-
‹/›
do desiderato per far corrispondere video e audio sullo schermo.
Quando tutte le regolazioni di configurazione di questa schermata di menù sono state effettuate,
premere il
D
F sino a che il cursore a schermo punta
verso
OK/Invio
¤
/
Tasto di Navigazione
PAGE2 e quindi premere il Tasto
E
sul TC 30 o il Tasto Set Q sul
telecomando ZR 10 per passare alla seconda schermata di impostazioni di ingresso/uscita. Se tutte le impostazioni della configurazione di ingresso sono complete, premere il
di Navigazione
schermo punta verso
D
F sino a che il cursore a
MASTER MENU e quin-
di premere il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10 per tornare alla schermata del menù princi­pale.
La seconda pagina del
IN/OUT SETUP
(Figura 3) consente di configurare ulteriormente l’AVR 745 per opzioni speciali e personalizzate. Figura 3
Tasto di
¤
/
Tasto
* IN/OUT SETUP *
TRIGGER 2 :OFF ON
VIDEO 4 :IN OUT COAXIAL 4 :IN OUT REC OUT :ANALOG
MASTER MENU PAGE 1
Figura 3
La linea TRIGGER2 permette di scegliere se inviare una tensione di attivazione al Jack usci-
ta Trigger 2 specifico.A differenza dell’Uscita Trigger 1
quando si seleziona un ingresso
che ha sempre una tensione di attivazione pre­sente quando l’AVR 745 viene acceso, il valore di default del collegamento Trigger 2 è l’inattività. L’impostazione di questa linea consente l’atti­vazione dell’opzione per uno specifico ingresso. Questo permette che un ingresso o un accessorio dipendente dalla sorgente (quale ad esempio uno schermo di proiezione o tapparelle motoriz­zati) possa essere attivato soltanto quando (per esempio) si seleziona un ingresso che richiede uno schermo di proiezione o una sala scura.
Per cambiare l’impostazione,premere il
‹/›
Tasto di NavigazioneDF sino a che
compare l’impostazione desiderata. Se l’im­postazione è corretta o non risulta necessaria alcuna modifica alla configurazione, premere il
¤
/
Tasto di NavigazioneDF per pas-
sare alla linea successiva. Una caratteristica esclusiva Harman Kardon é
l’abilità a commutare i connettori del pannello frontale tra ”ingressi” e ”usicte”, in modo da col­legare facilmente dei registratori. I connettori
Video 4
Ô
analogici sul pannello frontale sono normalmente configurati come ingressi per l’uso con camcorders, videoglochi ed altri apparecchi portatili, ma possono essere configuratti come uscite per il collegamento ad apparecchi A/V pro­tatili. Per commutarli temporaneamente come uscite, selezionare il menu ”IN/OUT
SETUP”. Premere il tasto
¤
D
F finché il cursoale on-screen evidenzia la linea ”VIDEO 4”. Premere il tasto ›D
F per
evidenziare la paroli ”OUT”. Notare che l’indi- catore oi stato In/Out(tra i connettori ”S” e ”Video composito” diventerà rosso, indicando che i connettori Video 4Ôsono ora uscite di registrazione.
Una caratteristica esclusiva di Harman Kardon è la capacità di poter cambiare le conformazione degli ingressi del pannello frontale in uscite, cosÌ­possono essere facilmente collegate unità di reg­istrazione portatili. Sull’AVR il jack digitale
Ó
coassiale
che normalmente é un ingresso, può diventare un’uscita digitale che può essere usata per CD-R/RW,registratori MD o altri regis­tratori digitali. Per farlo diventare uníuscita pre-
mere il pulsante
IN/OUT SETUP é sullo schermo, fino a
¤
/
D
F mentre il menu
posizionare il cursore su premere i tasti freccia a
COAXIAL 4, quindi
‹/›
D
F fino a che
la parola OUT sia evidenziata. Notare che
l’indicatore di stato del jack coassiale digi­tale 4(diventerà rosso, per indicare che il
jack adesso é diventato uní uscita per la regis­trazione.
Nota: un segnale verrà inviato a questo jack solo quando l’ingresso selezionato dall’AVR é di tipo digitale. I segnali digitali passeranno a prescindere dal loro formato e a prescindere dalla fonte (digi­tale o coassiale) dalla quale provengono. Comunque i segnali analogici non saranno conver­titi in digitale e il formato del segnale (p.e.PCM,
,
Dolby Digital o DTS) potrebbe non cambiare. La selezione del jack come uscita rimarrà valida
fintanto che l’AVR é acc eso. Una volta spento e riacceso l’apparecchio il jack tornerà alla sua fun­zione di ingresso.
REC OUT permette di selezionare l’us-
La linea cita audio delle uscite di registrazione analogiche da usare per la sorgente di ingresso in corso di configurazione. Premere il
Navigazione
D
‹/›
Tasto di
F per scegliere una delle opzioni seguenti se si intende modificare l’im­postazione di default:
ANALOG seleziona un passaggio non
processato di una sorgente analogica ed è l’im­postazione di default per la maggior parte degli ingressi.
DSP DOWNMIX seleziona un downmix a
due canali di un ingresso digitale multicanale.
Una volta effettuata la regolazione, oppure quando non occorre alcuna regolazione e tutte le impostazioni di questa pagina sono complete,
premere il
D
F sino a che il cursore a schermo punta
verso
OK/Invio
¤
/
Tasto di Navigazione
PAGE 1 e quindi premere il Tasto
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto
Set Q sul telecomando ZR 10 per tornare al
menù
IN/OUT SETUP e configurare un
altro ingresso. Se invece non occorre alcun’altra configurazione di ingresso, premere il Tasto di NavigazioneDF sino a che il cursore a schermo punta verso
MENU
e quindi premere il Tasto OK/Invio
MASTER
sul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10 per tornare alla schermata del menù principale.
ITALIANO
¤
/
E
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 25
Configurazione del sistema
** VIDEO MAIN **
SOURCE :VIDEO 1 TITLE : VIDEO IN-PORT :AUTO VIDEO PROCESS :FAROUDJA SOURCE TYPE :VCR DISPLAY TYPE :CRT ENHANCE LEVEL :32 PICT ADJUST :ORIGINAL ADVANCED CONFIG SET BACK TO MASTER MENU
Impostazioni monitor video
Il menù VIDEO MONITOR SETTINGS (Figura 4) è speciale: contiene una serie di linee di visualizzazione delle informazioni che descrivono nel dettaglio lo stato delle impostazioni del sistema video dell’AVR 745, ma anche alcune linee che permettono di modificare specifici parametri. Con il schermo, premere il
Navigazione
D
schermo punta verso
SETTINGS
OK/Invio
e quindi premere il Tasto
E
del telecomando TC 30 o il Tasto
Set Q del telecomando ZR 10 per passare alla
schermata del menù.
*VIDEO MONITOR SETTINGS* IN VIDEO FORMAT: 1080i IN VIDEO COPY PROT: ON VIDEO PROCESS: FAROUDJA OUT VIDEO FORMAT: 1080i
COMPONENT OUT: OFF S-VIDEO OUT: OFF COMPOSITE OUT: OFF DISPLAY INTER: HDMI/DVI HDMI AUDIO OUT: NO BACK TO MASTER MENU
Figura 4
La linea IN VIDEO FORMAT è un display informativo della risoluzione del flusso video in entrata e come tale non può essere modificata.
La linea
IN VIDEO COPY PROT è un dis-
play informativo. La linea mostra se un segnale video in entrata contiene la codifica di protezione della copia e non può essere modificata.
La linea
VIDEO PROCESS è un display
informativo dell’impostazione adottata nel menù
IN/OUT SETUP che indica in che modo
viene visualizzato il video in entrata dell’ingresso; non può essere modificata.
La linea
OUT VIDEO FORMAT è un display
informativo non regolabile della risoluzione video del segnale di uscita, determinato dall’ingresso e dall’eventuale uso di elaborazione o conversione video.
La linea
COMPONENT OUTè un display
informativo dello stato
OFF delle uscite Component Video, sulla base
del tipo e della risoluzione del segnale di ingres­so e dell’eventuale protezione del contenuto HDCP del segnale. Questa opzione non può essere modificata.
La linea
S-VIDEO OUT è un display infor-
mativo dell’eventuale disponibilità (o stato
OFF) della risoluzione 576i delle uscite S-
video, sulla base del tipo e della risoluzione del segnale di ingresso e dell’eventuale protezione del contenuto HDCP del segnale. Questa opzione non può essere modificata.
MASTER MENU a
¤
/
Tasto di
F sino a che il cursore a
VIDEO MONITOR
ENABLED oppure
La linea
DISPLAYINTER permette di
scegliere tra un valore di default dell’uscita video
ANALOG e un’uscita HDMI/DVI: premere il
‹/›
Tasto di NavigazioneDF per selezionare l’opzione desiderata. Quando l’impostazione è
ANALOG, l’uscita HDMI viene posizionata in
modalità Standby in modo che passi automatica­mente ad HDMI quando rileva un segnale di questo tipo. Se una sorgente di ingresso ad alta definizione non dispone della protezione del con­tenuto HDCP, può essere trasmessa attraverso i jack a componenti; in caso contrario, viene invia­ta solo alle uscite HDMI. L’impostazione
HDMI/DVI indirizza alle uscite HDMI tutti i
video convertiti o processati.
HDMI AUDIO OUT permette di
La linea scegliere se inviare un downmix a due canali del­l’audio che accompagna la sorgente selezionata sul collegamento HDMI al massimo bit rate pos­sibile per il sistema audio ( inviarlo (
NO). Per cambiare l’impostazione, pre-
‹/›
mere il
Tasto di NavigazioneDF
YES), oppure se non
sino a far comparire l’impostazione desiderata. Una volta effettuate le regolazioni richieste per
questo ingresso, oppure quando non occorre
alcuna regolazione premere il
Navigazione
schermo punta verso
MENU
D
F sino a che il cursore a
BACKTO MASTER
, quindi premere il Tasto OK/Invio
¤
/
Tasto di
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10 per tornare alla schermata del menù principale.
Impostazione Video
L’ AVR 745 rappresenta un caso unico tra i sin­toamplificatori audio/video: non solo incorpora un sistema di video processamento che impiega il sistema a tecnologia DCDi by Faroudja ma con­sente anche la regolazione dei controlli video individuale per ciascuna sorgente video in ingres­so. Ciò vi consente di compensare i problemi inerenti alle vecchie tecnologie, come il VCR e insieme di ottenere i massimi vantaggi possibili dalle nuove opzioni di sorgente, come DVD, Digitale Terrestre e programmi satellitari.
NOTA IMPORTANTE: Il processore video è disponibile solo quando l’AVR 745 è collegato a un display video “digital ready” o HDTV, definito come un prodotto in grado di accogliere sorgenti di ingresso di 480P o superiori attraverso ingressi a componenti analogici Y/Pr/Pb o collegamenti HDMI. Se il vostro display video non dispone di questa capacità, potete saltare le istruzioni di regolazione contenute in questa sezione, dal momento che esse non saranno applicabili al vostro sistema home theater.
All’interno del menù
VIDEO SETUP MAIN
si trovano le impostazioni che definiscono l’ingresso e stabiliscono le impostazioni globali per l’uscita video. I due sotto-menù video
ADVANCEDCONFIGURATION
conte­gonono i parametri individuali che verranno appli­cati allo specifico ingresso video in uso. Prima di procedere alla messa a punto vi suggeriamo di dare un’occhiata alle impostazioni di fabbrica per ciascun ingresso, impostazioni elencate nell’Appendice a questo manuale. Se le impostazioni di ciascun ingresso rispecchiano la configurazione del vostro sistema home theater, non avrete necessità di ulteriori regolazioni.
Vale la pena di notare che l’impatto di molte delle impostazioni individuali è apparentemente leggero, ed è solo quando queste vengono rag­gruppate che il pieno potenziale del sistema di processamento può essere pienamente apprezza­to. Ciò sta a significare che, nella gran parte dei casi, non esiste un’impostazione “giusta”o “sbagliata”, e l’impostazione che più appaga i vostri occhi è quella davvero “corretta” per la vostra specifica combinazione di apparecchiature, situazione ambientale e le vostre personali prefe­renze di visione. Sentitevi liberi di sperimentare differenti combinazioni di impostazioni, dal momento che non potete “offendere” alcuno così facendo.
Quando avete individuato la combinazione di impostazioni per il vostro display video e per cia­scun ingresso, è una buona idea quella di anno­tare tali impostazioni impiegando le tabelle che potete trovare alle pagine da 60 a 62. (Una copia di questi fogli di lavoro può essere scaricata dalla sezione “supporto” del nostro sito Web all’indi­rizzo: www.harmankardon.com/support.)
Per raggiungere il menù tarsi innanzitutto che il visibile a schermo, quindi premere il
di Navigazione
schermo punta verso il
VIDEO MAIN, accer-
MASTER MENU sia
⁄/¤
D
F sino a che il cursore a
VIDEO SETUP.
Tasto
Premere il Tasto OK/Invio sul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Il menù
VIDEO MAIN (Figura 5) compare a
schermo.
Figura 5
26 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
Configurazione del sistema
Una volta apparso menù il VIDEO MAIN con il cursore su schermo puntato su SOURCE, premete Tasti di Navigazione‹/›D
F
sino a che non venga mostrato il nome dell’in­gresso sul quale intendete effettuare le imposta­zioni. Allo stesso tempo, ciascun nome di ingres­so video che avevate precedentemente program­mato per personalizzare l’impostazione della sor­gente, verrà mostrato sulla linea TITLE line. Se non avete ancora modificato il nome dell’in­gresso e intendete farlo ora, premete il Tasto di
Navigazione
¤
D
F, così che il cursore su schermo punti su TITLEe seguite le istru­zioni per la modifica del nome della sorgente in ingresso come illustrato a pagina 23.
Una volta selezionata la sorgente da configurare,
D
premere il ⁄/?Tasto di Navigazione a che il cursore a schermo punta verso
TYPE
. Le due linee sotto TITLEsono a carat-
F sino
SOURCE
tere esclusivamente informativo, quindi non è pos­sibile modificarle da questo menù.
• La linea
VIDEO IN-PORT mostra i jack
di ingresso video utilizzati in questo caso. Se si seleziona AUTO, il display mostra alternativa­mente AUTO e l’ingresso attivo.
• La linea
VIDEOPROCESSmostra se il sis-
tema si trova in modalità di elaborazione video Bypass,Video Conversion o Faroudja. Si noti che l’impostazione vata mediante
FAROUDJA deve essere atti-
IN/OUTMENU per l’ingresso
in corso di regolazione per attivare le impostazioni disponibili in questo menù e nei menù
ADVANCEDCONFIGURATION.
Quando avete selezionato un ingresso, la prima scelta di configurazione da fare è comunicare all’ AVR 745 che tipo di dispositivo si sta usando per quella sorgente. Per modificare questa imposta­zione rispetto a quella di fabbrica, premete il
Tasto di Navigazione
¤
D
F, così che il
cursore su schermo punti su SOURCE
TYPE
e quindi premete Tasti di Navigazione
‹/›
D
F per effettuare una selezione tra le opzioni mostrate, scegliendo quella che più si avvicina al tipo di prodotto collegato a quel dato ingresso. La selezione effettuata modificherà le impostazioni nei sotto-menù dell’ADVANCED
CONFIGURATION
ai parametri che meglio si accordano a quel tipo di dispositivo. Natural­mente potete modificare queste impostazioni in qualsiasi momento attraverso i sotto-menù.
La lista delle sorgenti da impostazione di fabbri­ca è la seguente:
DVD: Questa impostazione è ottimizzata per
l’impiego con i segnali in uscita di un tipico lettore DVD.
VCR: Questa impostazione è ottimizzata per
l’impiego con i segnali in uscita da un videoregistratore analogico a cassetta.
CABLEDIG: Questa impostazione è ottimiz-
zata per l’impiego con decoder digitali terrestri. Comunque è importante notare che anche quando vi è in uso un decoder digitale terrestre, si può verificare un’alternanza di canali digitali e analogici. Noi raccomandiamo di iniziare con questa impostazione e quindi modificare le opzioni nei menù ADVANCED
CONFIGURATION
secondo necessità, per
calibrare l’uscita secondo le vostre preferenze.
SAT DIG: Questa impostazione è ottimizza-
ta per l’impiego con decoder satellitari digitali.
CABLEANALOG: Questa impostazione è
ottimizzata per l’impiego con ricevitori TV via cavo analogici.
SAT ANALOG: Questa impostazione è
ottimizzata per l’impiego con decoder satellitari analogici.
CAMERAANA: Questa impostazione è
ottimizzata per l’impiego con Videocamere analogiche VHS e VHS-C.
CAMERADIG: Questa impostazione è
ottimizzata per l’impiego con videocamere o fotocamere digitali.
DISPLAYTYPEè globale, anziché
La linea asservita alle impostazioni degli ingresssi, dal momento che vi è solo un display video collegato all’AVR. Le impostazioni in questo caso rappre­sentano modifiche preliminari all’incremento del livello video e al rapporto aspetto video per uno specifico tipo di dispositivo e le impostazioni di fabbrica sono state selezionate dopo un test su un’ampia gamma di marchi e prodotti. Per cam­biare questa impostazione, premere il ¤Tasto di NavigazioneDF in modo che il cursore a schermo punti verso DISPLAY TYPE e
‹/›
quindi premere il
D
F per selezionare tra le opzioni mostrate
Tasto di Navigazione
quella più simile al tipo di display utilizzato. La selezione effettuata modificherà le impostazioni nei sotto-menù DELL’ ADVANCED CONFI-
GURATION
ai parametri che meglio si accor­dano a quel tipo di dispositivo. Naturalmente potete modificare queste impostazioni in qualsia­si momento attraverso i sotto-menù.
La lista delle impostazioni di fabbrica per le varie sorgenti in ingresso è la seguente:
CRT: Questa impostazione è ottimizzata per
l’impiego con display che usano tubi a raggi catodici (CRT) per mostrare le immagini. Per le caratteristiche di queste impostazioni non importa se il display sia un YV a singolo tubo a visione diretta, o un proiettore tri-tubo a proie­zione frontale o posteriore.
REAR PROJECT: Questa impostazione è
ottimizzata per i proiettori posteriori, a pre­scindere dalla tecnologia di imaging effettiva­mente utilizzata.
FRONT PROJECT: Questa impostazione è
ottimizzata per i proiettori anteriori, a pre­scindere dalla tecnologia di imaging effettiva­mente utilizzata.
PLASMA: Questa impostazione è ottimizzata
per l’impiego con display al Plasma, indipen­dentemente dal fatto che siano ad Alta Definizione o siano display“ED” compatibili HD.
DLP: Questa impostazione è ottimizzata per
l’impiego con proiettori che impiegano motori d’illuminazione con tecnologia Texas Instruments DLP™. Per le caratteristiche di que­ste impostazioni non importa se il display impiega uno o tre chip, o se la proiezione sia frontale o posteriore. Il formato aspetto impo­stato in fabbrica è 16:9 ma potete modificare questa impostazione, ove lo desideriate, dalla seconda pagina dei sotto-menù della Configurazione Avanzata, come illustrato a pagina 28.
LCD: Questa impostazione è ottimizzata per l’impiego con display che impiegano tecnologia a cristalli liquidi (DLP). Per le caratteristiche di queste impostazioni non importa se il display sia uno schermo piatto a visione frontale o un proiettore frontale o posteriore. Il formato aspetto impostato in fabbrica è 16:9 ma potete modificare questa impostazione, ove lo deside­riate, dalla seconda pagina dei sotto-menù della Configurazione Avanzata, come illustrato a pagina 28.
L’impostazione
ENHANCE LEVEL regola il
grado a cui devono essere applicati i circuiti di enhancement che regolano il contenuto ad alta frequenza sel segnale.Tale regolazione è simile a quella di “Sharpness” o “definizione” di un tradi­zionale televisore. Questa impostazione agisce sui segnali verticali ed orizzontali così come su quelli di luminanza e crominanza per offrire quella che potrà apparire come un’aumentata profondità del­l’immagine così come un meggiore dettaglio dei piccoli oggetti. In generale le impostazioni più basse sono applicabili a display e sorgenti digitali, mentre quelle più alte sono preferibili per i display a tubi catodici con sorgenti analogiche.
Se intendete modificare l’impostazione di fabbri­ca per un migliore adattamento al vostro specifi­co tipo di display video, alla sorgente in ingresso e alle vostre personali preferenze in fatto d’im­magine, quando sullo schermo compare il menù
VIDEO MAIN, premete il Tasto di Naviga-
zione ¤D
F, così che il cursore su schermo
punti su ENHANCELEVEL e quindi premere il Tasto di Navigazione per inserire l’impostazione che fornisce la migliore immagine per i vostri occhi, su una scala che va da 0 a 100.
ITALIANO
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 27
Configurazione del sistema
Una volta che siano s tate effettuate le imposta­zioni sulla schermata main video setup ,potete scegliere se tornare al menù principale d’impo­stazione ( main setup) o procedere verso i due menù di configurazione avanzata. Le opzioni di queste pagine sono decise dalla vostra scelta sulla linea SOURCE TYPE , come illustrato sopra, ma potreste desiderare di modificare una o più impostazioni per personalizzare la presen­tazione video. Per tornare al MAIN MENU, premete il Tasto di Navigazione¤D
F,
così che il cursore su schermo punti su
BACK TO MASTER MENU, quindi premete
il Tasto OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q. Per modificare le impostazioni nei menù
ADVANCED CONFIGURATION, premete il
Tasto di Navigazione¤D
F, così che il
cursore su schermo punti su ADVANCED
CONFIG SET
quindi premete il Tasto Set
Button Q. La prima pagina dei menù
ADVANCED CONFIGURATION (Figura 6a)
apparirà sullo schermo.
Impostazioni di Configurazione Avanzata
Le Impostazioni di Configurazione Avanzata pos­sono essere impiegate per modificare i singoli oggetti, che compongono il profilo d’impostazio­ne di fabbrica di ciascun ingresso video. Potete modificarne una o quante ne occorrono per crea­re l’immagine su schermo che preferite. Come per tutte le impostazioni video, sperimentarne l’effetto “non fa male a nessuno” e benché le impostazioni di fabbrica rappresentino il risultato di lunghi test di laboratorio, con una grande varietà di tipi di display video, sorgenti d’ingresso e segnali test, non esiste un “giusto”né uno “sbagliato” ma solo ciò che voi preferite.
Le impostazioni disponibili a Pagina 1 dei menù
ADVANCED CONFIGURATION (Figura
6a) sono tutte regolazioni On/Off.Quando appa­re la pagina, usate il Tasto di Navigazione
⁄/¤
D
F per spostare il cursore su scher­mo in prossimità della linea corrispondente all’impostazione che intendere modificare. Quindi premete il Tasto di Navigazione‹/›D
F
per selezionare on od off.
*ADVANCED CONFIG PAGE1*
NOISE REDUCTION :ON X-COLOR SUPPRESSOR :ON DCDi INTERPOLATION :ON FILM MODE DETECT :ON FILM MODE EDIT DET :ON FLESHTONE NOIS RED :ON COMP VIDEO ENHANCE :ON
TO VIDEO MAIN PAGE1
Figura 6a
Le impostazioni disponibili a Pagina 1 dei menù
ADVANCED CONFIGURATION sono le
seguenti:
NOISE REDUCTION:Quando questa
impostazione è selezionata su “on” si verifica una riduzione nel rumore video che spesso è presente nelle sorgenti in ingresso analogiche.
X-COLOR SUPRRESSION: Quando
questa impostazione è selezionata su “on”, si verifica una riduzione delle interferenze d’incro­cio tra i colori (crosscolor) tipicamente visibili con le sorgenti video in videocomposito e rile­vabile come una retinatura (effetto moiré) che affligge gli oggetti finemente dettagliati.
DCDIINTERPOLATION: La sigla DCDi
significa “Directional Correlation De-interlacing” (Correlazione Direzionale di De-Interlacciamento) ed è una tecnologia Faroudja che esamina ciascun pixel per stabilire la corretta direzione da cui interpolare le informazioni video, con particolare attenzione ai bordi delle immagini. Questo proces­so adattivo previene la comparsa di scalettature e frastagliamenti dei bordi immagine che sono spes­so visibili con altri sistemi di de-interlacciamento.
FILMMODEDETECT Quando questa impo-
stazione è selezionata su “on”, speciali circuita­zioni vengono impiegate per rilevare la presenza di materiale originato da pellicola, così che la sequenza originale fotogramma-pellicola possa essere conservata mantenendo uniti i corretti campi video.
FILMMODEEDITDETECT: Quando que-
sta impostazione è selezionata su “on”, viene applicato un ulteriore processamento in caso di rilevamento di materiale originato da pellicola, così che qualsiasi rottura nella sequenza di foto­grammi del materiale di pellicola, dovuta ad edi­ting video o la sovrapposizione di testo su pelli­cola vengano compensate cisì che qualsisai rot­tura nella sequenza di fotogrammi causata dal­l’editing video o la sovrapposizione di testo sulla pellicola vengano compensate prima che appaia­no artefatti quali l’effetto “feathering” (sfumatu­ra ai bordi).
FLESHTONENOISEREDUCTION:
Quando questa impostazione è selezionata su “on”, il processore si dispone a preservare i dettagli nei volti e gli incarnati, riducendo al contempo il rumore nel totale dell’immagine.
COMPOSITEVIDEOENHANCE:Quando
questa impostazione è selezionata su “on”, i segnali videocompositi vengono processati al livello selezionato nel menù Video principale, regolando il contenuto di alte frequenze del segnale. Questa impostazione agisce sui segnali verticali ed oriz­zontali così come su quelli di luminanza e cromi­nanza per offrire quella che potrà apparire come un’aumentata profondità dell’immagine così come un meggiore dettaglio dei piccoli oggetti.
Quando siano state effettuate tutte le regolazioni necessarie, in questa pagina di sottomenù,usate i
Tasti di Navigazione
‹/›
D
F per spostare il
cursore su schermo in prossimità di PAGE 2 quindi premete il Tasto OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q per spostarvi alla successiva pagi- na delle impostazioni di Configurazione Avanzata o spostate il cursore su schermo in prossimità della linea TO VIDEOMAINper tornare al menù Video principale.
*ADVANCED CONFIG PAGE2*
VCR SYNC TIME ENH:ON TEST VIDEO :OFF OUT ASPECT RATIO :4:3 BRIGHTNESS :100 CONTRAST :100 SATURATION :100
TO VIDEO MAIN PAGE2
Figura 6b
Le impostazioni disponibili a Pagina 2 dei menù
ADVANCED CONFIGURATION sono le
seguenti:
TEST VIDEO: I segnali test che vengono
richiamati mediante questa linea sono stati pensa­ti per l’impiego con le impostazioni di fabbrica del circuito di processamento video dell’AVR e non sono adatti ad alcuna regolazione personalizzata del vostro display video, della vostra sorgente video o dell’ AVR 745 stesso. Potete saltare questa linea d’impostazioni, a meno che non desideriate osservare tali segnali, ma ricordate che essi non sono stati pensati per alcun impiego soggettivo.
Per osservare i segnali test,con il cursore su scher­mo in prossimità della linea premete i Tasti di Navigazione ‹/›D
TESTVIDEO,
F
per selezionare uno dei segnali test elencati più sotto, quindi premete il Tasto OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q sullo ZR 10 per attivare il segnale test. Il segnale test rimarrà sullo schermo per la durata di tempo selezionata nel menù
ADVANCEDSETTINGScome spiegato a
pagina 53. I quattro segnali test sono:
Color Bars: Questa è una variante delle
tradizionali barre di colore impiegate per controllare le regolazioni interne per i livelli di voltaggio di luminanza/crominanza, rispetto agli otto colori base.
TriangleFixed: Questo segnale test
posiziona due triangoli opposti ai lati dello scher­mo, con un triangolo nero sulla destra di questo, ed uno bianco sulla sinistra, onde testare gli aspetti del software di logica di pull-down.
Triangle Flashing:Anche questo
segnale test posiziona due triangoli opposti, bianco e nero, sullo schermo, ma li fa lampeg­giare rapidamente per testare il rilevamento dell’edit di pull-down 3/2 ed altri aspetti del processore e del software d’interpolazione.
Ramp/Square: questo complesso schema
impiega un’ampia gamma di test di scala grigi, fissi e pulsanti per testare i differenti aspetti dell’edit di pull-down 3/2 ed altri aspetti del processore e del software d’interpolazione
OUT ASPECT RATIO imposta
La linea l’aspetto video (formato) della sorgente di ingresso in corso di regolazione. Per modificare l’impostazione di default, premere il
di Navigazione
D
F. Si ricordi che questa
‹/›
Tasto
impostazione ha effetto solo sull’effettiva ripro­duzione. I menù a schermo vengono sempre
28 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
Configurazione del sistema
trasmessi come segnali in formato 4:3, sebbene possano essere estesi a 16:9 usando impostazioni disponibili sul display video.
BRIGHTNESS: Le modifiche a questa rego-
lazione sono simili al controllo di luminosità (bri­ghtness) sul vostro display video, agendo sul livello video. Se le circostanze comportano che una certa sorgente ha un segnale basso ed appare scura, potreste desiderare di modificare questa imposta­zione, ma fate bene attenzione di non incremen­tarla sino al livello di saturazione del display.
CONTRAST: Le modifiche a questa regola-
zione sono simili al controllo di Contrasto sul vostro display video, agendo sul Livello del bianco onde compensare uno scarso contrasto.
SATURATION: Le modifiche a questa
regolazione sono simili al controllo di Colore sul vostro display video, e possono essere impiegate, secondo necessità, per correggere sovra o sotto
-saturazioni del colore.
Quando siano state effettuate tutte le regolazioni necessarie, in questa pagina di sottomenù,usate i
Tasti di Navigazione
‹/›
D
F per spostare il
cursore su schermo in prossimità di PAGE 1 quindi premete il Tasto OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q per tornare alla pagina prece- dente delle impostazioni ADVANCEDCON-
FIGURATION
o spostate il cursore su schermo in prossimità della linea T OVIDEO MAIN per tornare al menù Video principale.
Regolazioni Audio (Audio Setup)
Questo menù permette di configurare i comandi dei toni. Se non intendete effettuare alcuna mod­ifica a queste impostazioni, in questo momento, procedete verso la prossima schermata di menù. Se invece intendete effettuare modifiche a questi parametri, accertatevi prima di tutto che sul menù compaia
MASTER MENU (il menù prin-
cipale) e che il cursore sia puntato sulla linea
AUDIO SETUP. Premete a questo e premere
il Tasto OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o
il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Sullo schermi comparirà il menù
* AUDIO SETUP *
TONE :IN OUT BASS :0 TREBLE :0
BACK TO MASTER MENU
AUDIO SETUP.
Figura 7
Sulla prima linea del menù potete controllare se i controlli dei bassi e degli acuti siano o meno pre­senti sul percorso del segnale. L’impostazione di fabbrica li prevede, ma se desiderate eliminarli dal circuito per ottenere una risposta “piatta” e la massima purezza di riproduzione dei segnali ana­logici, accertatevi che il cursore sia puntato sulla linea
TONE del menù e premete il Tasto di
‹/›
D
Navigazione
F così che venga evi­denziata la scritta OUT. Se desiderate lasciare i controlli di tono sul percorso del segnale, la quan­tità dell’incremento o del decremento dei bassi e degli acuti può essere regolata premendo il Tasto
di Navigazione
⁄/¤
D
F, così che il cur­sore si vada a trovare in prossimità della linea rela­tiva alla regolazione che intendete effettuare.A questo punto premete il Tasto di Navigazione
‹/›
D
F sino a che la regolazione desiderata
non venga mostrata. Una volta che siano state effettuate tutte le modi-
fiche desiderate,premete il Tasto di Navigazione
⁄/¤
D
F così che il ➞ cursore si trovi in
prossimità della linea BACKTOMAINMENU, quindi premete il tasto Tasto OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q sullo ZR 10.
Installazione Surround
Il passo successivo per questo ingresso è la selezione del modo surround che intendete asso­ciare ad esso. Poiché le modalità Surround dipen­dono da gusti personali, è possibile scegliere libera­mente la modalità preferita come pure modificarla successivamente.La tabella delle modalità sur­round a pag. 42 può essere di aiuto a selezionare la modalità più adatta alla fonte di ingresso selezionata. Per esempio potreste selezionare il Dolby Pro Logic II o il Logic 7 per la maggior parte degli ingressi analogici ed il Dolby Digital per gli ingressi collegati alle sorgenti digitali. Per gli ingressi quali il lettore CD, la piastra di regis­trazione o il sintonizzatore si può impostare la modalità Stereo, se questa è la modalità d’ascolto preferita per le sorgenti stereo standard, quando è improbabile l’uso di materiale codificato Surround. In alternativa, le modalità 5 Channel Stereo o Logic 7 music potrebbero rappresentare una buona scelta per materiale da fonti solo stereo.
Risulta più facile completare le procedure di messa a punto del surround quando si impiegano i menù OSD (su schermo) completi. Dal menù (Figura 1), premete i tasti
⁄/¤
D
F sino a
MASTER
posizionare il cursore in prossimità della linea
SURROUNDSELECT. Premete il tasto Tasto
OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q così da
far apparire sullo schermo il menù SURROUND
SELECT
(Figura 8).
** SURROUND SETUP **
SOURCE: VIDEO 1 AUDIO IN PORT: ANALOG AUDIO IN: PCM 44.1kHz ADC SAMPLING: 48K 96K SURR MODE: LOGIC 7 SURR SELECT: MUSIC 5.1 DEFAULT SURR: LAST SURROUND CONFIG DOLBY SURR SETUP BACK TO MASTER MENU
Figura 8
La prima linea del menù consente di selezionare l’ingresso al quale applicare le impostazioni specifiche del surround. Premere il
Navigazione
D
F per selezionare la sor-
‹/›
Tasto di
gente di ingresso da configurare.
AUDIO IN-PORT e AUDIO IN
Le linee sono esclusivamente informative e non possono essere modificate tramite il menù
SETUP
. AUDIO IN-PORT visualizza la
SURROUND
sorgente fisicamente collegata all’ingresso attualmente attivo, mentre la linea
AUDIO IN
mostra il tipo di segnale presente. Si noti che un messaggio
UNLOCK nella linea AUDIO IN
indica che si è selezionata una sorgente di ingresso fisica digitale, ma che non è presente alcun flusso di dati.
Una volta effettuata la selezione degli ingressi, premere il
D
⁄/¤
Tasto di Navigazione
F per passare alla linea di configurazione
successiva.
ADC SAMPLING è quella nella
La linea quale si determina se la funzionalità di upsam­pling dell’unità è attiva o inattiva. L’impostazione di default di 48kHz pone la funzionalità in modalità di bypass, o “inattiva”, e trasmette i dati audio digitali attraverso il DSP al loro tasso di campionamento nativo. Per elaborare segnali in ingresso con frequenze di 44,1kHz a una risoluzione superiore, con upsampling del tasso di campionamento a 96kHz, premere una volta i
‹/›
Tasti di NavigazioneDF in modo da
evidenziare il valore di 96kHz. Una volta scelta l’impostazione desiderata o
qualora non occorra alcuna configurazione di questa linea, premere il
Navigazione
⁄/¤
Tasto di
D
F per passare alla linea
successiva.
SURRMODEe SELECTsono cor-
Le righe relate e guidano l’utente nella scelta dei modi surround attivati quando si seleziona l’ingresso in corso di configurazione.
Sulla linea
SURRMODE, premere i
di Navigazione
D
F per selezionare il
‹/›
Tasti
gruppo modo surround (quali ad esempio modo Dolby, modo DTS, modo Logic 7 e modo DSP o Stereo) applicabile alla sorgente di ingresso. Dopo aver scelto un’impostazione, premere il
⁄/¤
Tasto di NavigazioneDF per pas-
sare alla linea Nella linea
SELECT.
SELECT è possibile scegliere il
modo specifico da usare all’interno del gruppo modo surround principale. La scelta dei modi è governata dal tipo di ingresso (dato che alcuni modi quali Dolby Digital o DTS-ES non sono disponibili per le sorgenti analogiche), oltre che dalla configurazione degli altoparlanti, dato che alcuni modi sono disponibili soltanto quando è presente una serie completa di diffusori 7.1. L’elenco completo dei modi disponibili è det­tagliato nella tabella dei modi surround presente a pagina 42. In più è possibile usare le impostazioni dei menù
SURROUNDCONFIG
per eliminare i modi che di solito rimangono inutilizzati.
ITALIANO
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 29
Configurazione del sistema
Quando si è selezionato sia un gruppo di modi surround che uno specifico modo, premere il
⁄/¤
Tasto di NavigazioneDF per pas-
sare alla linea successiva. La linea modo
DEFAULTSURRè quella che
consente di scegliere il modo attivato quando si seleziona una sorgente digitale. L’impostazione di fabbrica,
LAST, attiva l’ultimo modo attivato
per tutte le sorgenti digitali. Se si preferisce dis­porre sempre di una sorgente digitale passare al modo specifico codificato dai segnali dati digitali presenti nel flusso di dati audio in entrata, quindi premere il in modo da far comparire il valore
Prima di procedere alla linea
CONFIG
‹/›
Tasto di NavigazioneDF
ORIGINAL.
SURROUND
, vale la pena di notare che la config­urazione delle impostazioni dei suoi sottomenù può richiedere una notevole quantità di tempo. Sebbene si tratti di impostazioni utili, che con­sentono di personalizzare l’elenco dei modi sur­round visibili durante il normale impiego dell’AVR, nella fase di configurazione iniziale si può decidere di ignorare queste opzioni e di pro­cedere oltre. È possibile tornare a questa linea di menù successivamente, una volta avuta la possi­bilità di ascoltare i vari modi surround e di deter­minare quali si intendono “conservare” e quali invece si ritengono inutili. Le impostazioni di questa linea non sono comandi primari e non hanno effetto sulle qualità “acustiche” dell’AVR.
Per procedere alla linea premere il
D
⁄/¤
F; altrimenti, premerlo nuovamente per
passare alla linea
SURROUNDCONFIG,
Tasto di Navigazione
DOLBY SURR SETUP e
saltare le istruzioni relative a quella impostazione.
La linea
SURROUND CONFIG permette di
accedere a una vasta gamma di configurazioni dei modi surround. Premere il Tasto OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q
sul telecomando ZR 10 per procedere al menù
SURROUNDCONFIGprincipale (Figura 9).
Le seguenti cinque voci di questo menù sono impostazioni globali che fanno comparire un sot­tomenù che elenca i singoli modi surround disponibili all’interno del gruppo modi seleziona­to. Per selezionare un elenco modi surround, pre-
⁄/¤
mere il
Tasto di NavigazioneDF
sino a che il cursore a schermo punta verso la modalità desiderata, quindi premere il Tasto
OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto
Set Q sul telecomando ZR 10.All’interno di
ogni menù, premere il
Navigazione
⁄/¤
Tasto di
D
F per muovere il cursore in
alto e in basso all’interno dell’elenco e quindi
OFF”).
‹/›
Tasti di NavigazioneDF
ON, questo compare in
ON”e
premere i per attivare e disattivare il modo (stati “ “
• Quando un modo è tutte le selezioni di menù dalle quali è possibile modificare il modo surround.
• Quando un modo è
OFF, questo non com-
pare in alcuna selezione.
• Alcuni modi, quali ad esempio Dolby Digital, DTS e Stereo nei menù PCM, non possono essere disattivati.
Un elenco completo dei modi surround di AVR 745 è presente a pagina 42, ma qui ci sono alcune voci che aiutano l’utente a decidere quali modi includere nella propria configurazione e quali disattivare.
• Il gruppo
DOLBYMULTCONFIG con-
tiene i modi surround disponibili quando è pre­sente una sorgente codificata Dolby Digital multicanale. Questo include il modo Dolby Discrete nativo, che non può essere disattivato, ma anche altri modi che possono essere appli­cati come post-processamento alla configu­razione di sorgente e altoparlanti del sistema.
• Il gruppo
DOLBY2.0CONFIGcontiene
i modi surround disponibili quando è presente una sorgente codificata Dolby Digital a due canali. Questo include il modo Dolby Discrete nativo, che non può essere disattivato, ma
** SURROUND CONFIG **
LOGIC 7 GLOBAL:OFF DOLBY MULTI CONFIG DOLBY 2.0 CONFIG DTS CONFIG PCM 44.1/48kHz CONFIG PCM 96k CONFIG
BACK TO SURROUND CONFIG
Figura 9
La linea LOGIC7 GLOBAL è la sola voce specifica di questo menù e consente di impostare Logic 7 come modo surround di default per qual­siasi segnale audio in entrata. L’impostazione di default è
OFF, che indica la scelta del modo
nativo. Per attivare l’impostazione Logic 7 glob­ale per questo ingresso, premere i
Navigazione
valore
ON.
D
F sino a far comparire il
‹/›
Tasti di
anche altri modi che possono essere applicati come post-processamento alla configurazione di sorgente e altoparlanti del sistema.
• Il gruppo
DTS CONFIGcontiene i modi
surround disponibili quando è presente una sorgente a codifica DTS. Questo include il modo DTS Discrete nativo, che non può essere disattivato, ma anche altri modi che possono essere applicati come post-processamento alla configurazione di sorgente e altoparlanti del sistema.
• Il gruppo
PCM 44,1/48KHZ CONFIG
contiene i modi surround disponibili quando è presente un flusso di dati digitali PCM. Questo include non solo le sorgenti PCM dei lettori di DVD o di CD, ma anche tutte le sorgenti ana­logiche a due canali che sono in uso, convertite in PCM all’interno dell’AVR 745. I modi
disponibili includono quelli Dolby proprietari (ad inclusione di Dolby Headphone e Dolby Virtual Speaker), il processamento DTS, i modi Logic 7 di Harman Kardon, i modi “DSP”con­venzionali (quali ad esempio “Hall” e “Theater”) e i modi “Stereo”.
• Il gruppo
PCM 96KHZ CONFIG contiene
i modi surround disponibili quando è presente un flusso di dati digitali PCM. Questo include non soltanto le sorgenti 96kHz PCM dei lettori di DVD o CD, ma anche tutte le sorgenti ana­logiche a due canali presenti quando si sceglie 96kHz dalla linea menù
SURROUND SETUP. I modi
ADC SAMPLING del
disponibili includono quelli Dolby proprietari (ad inclusione di Dolby Headphone e Dolby Virtual Speaker), il processamento DTS, i modi Logic 7 di Harman Kardon, i modi “DSP”con­venzionali (quali ad esempio “Hall” e “Theater”) e i modi “Stereo”.
Quando tutti i modi surround che non sono richi­esti sono stati disattivati, premere il
di Navigazione
schermo punta verso
CONFIG
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q
D
F sino a che il cursore a
BACKTO SURROUND
. Quindi premere il Tasto OK/Invio
⁄/¤
Tasto
sul telecomando ZR 10. Nota: Quando viene selezionata ed è in ripro-
duzione una sorgente digitale Dolby Digital o DTS, l’AVR seleziona automaticamente il corretto modo surround, non importa quale modo sur­round sia stato precedentemente selezionato come modo di default per quel dato ingresso. Dunque non saranno disponibili altri modi sur­round, eccetto tutti i modi Pro Logic II in associ­azione a registrazioni Dolby Digital 2 canali (2.0).
Nel menù
DOLBY (Figura 10), la scelta di
selezioni comprende Dolby Digital, Dolby Pro Logic II e IIx Music, Dolby Pro Logic II e IIx Cinema,Dolby Pro Logic, Dolby Virtual Speaker Reference e Wide, e Dolby 3 Stereo. Una spiegazione esaustiva di questi modi è a pag. 42. Il modo Dolby Digital EX è disponibile unicamente quando il sistema è con­figurato per operazioni 6.1/7.1 avendo impostato i Diffusori Surround Posteriori su “Small”o “Large”, come descritto a pag. 36.Quando sia in riproduzione un disco che contiene un particolare indicatore a “bandierina” nel flusso dati dell’audio digitale, il modo EX verrà selezionato automatica­mente. Questo può anche essere selezionato mediante questo menò, dal pannello frontale o dal telecomando. Una spiegazione completa dei vari modi surround è pubblicata a pagina 42.
Quando il cursore è a fianco della linea
MODE, premere il pulsante
D
F per selezionare la modalità surround
‹/›
Nagazione
desiderata, ricordando che la scelta della moda­lità deve avvenire in funzione del tipo di pro­gramma riprodotto e del numero di altoparlanti connessi al sistema.
30 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
Configurazione del sistema
** DOLBY SURROUND **
MODE: DOLBY PLIIx MUSIC CENTER WIDTH : 3 DIMENSION : 0 PANORAMA: OFF ON NIGHT: OFF MID MAX
BACK TO SURROUND SETUP
Figura 10
Quando viene selezionata la modalità di ascolto Dolby Pro Logic II Music o Dolby Pro Logic IIx Music sono disponibili tre configurazioni particola­ri per adattare il campo di ascolto al vostro ambiente e ai vostri gusti (quando sono seleziona­te altre modalità Dolby Surround le linee a punti indicano che questi settaggi non sono attivi).
• Profondità centrale: questa regolazione adatta il bilanciamento delle informazioni vocali nella scena frontale tra il canale centrale e i due laterali. Regolazioni più basse inviano il segna­le sonoro del canale centrale verso i due latera­li. Valori più alti (sino a "7") producono una presentazione centrale più stretta e focalizzata.
• Dimensione: questa regolazione altera la profondità percepita del campo surround creando una rappresentazione più leggera, con l'impressione di muovere il suono verso la parte frontale dell'ambiente, o una rappresen­tazione più profonda, che sposta il baricentro del suono verso la parte posteriore dell'am­biente. La regolazione "0" è una impostazione neutra. "R-3" sposta il fuoco del campo sono­ro verso il posteriore, "F-3" sposta il fuoco del campo sonoro verso la sezione frontale.
• Panorama: questo controllo può essere inserito od escluso. Crea una presentazione avvolgente che incrementa a sensazione di ariosità del suono sui due fronti laterali.
Per cambiare questi parametri premere il pulsan-
⁄/¤
te di
NavigazioneDF mentre il
menu Dolby Surround è sullo schermo sino a che il cursore si trova a fianco la linea del menu che contiene i parametri da cambiare. Premere poi il pulsante di
‹/›
navigazioneDF per
modificare i parametri secondo gusto. Notare che quando viene selezionato il modo
Dolby Digital compaiono ulteriori settaggi disponi­bili per il Night Mode (Modalità Notturna) che sono associati direttamente ai modi surround e non agli specifici ingressi. Ecco perché tali settaggi vanno effettuati una sola volta e non per i differen­ti ingressi.
** DOLBY SURROUND **
MODE: DOLBY DIGITAL
CENTER WIDTH: --­DIMENSION : --­PANORAMA : --­NIGHT:OFF MID MAX
BACK TO SURR SELECT
Figura 11
Impostazioni della modalità Night (ore notturne)
Una caratteristica speciale di Dolby Digital è la modalità Night, che utilizza un procedimento spe­ciale per mantenere la gamma dinamica e la com­pleta intelligibilità di una colonna sonora cine­matografica riducendo il livello di picco. Questo limita il disturbo alle altre persone dovuto a trasmissioni con volumi improvvisi troppo elevati, senza ridurre l’impatto sonoro della sorgente digi­tale. La modalità Night è disponibile soltanto quando si riproducono i segnali Dolby Digital.
Per regolare la modalità Night dal menù, premete il tasto OSD E così che appaia il menù
MASTER. Premere il tasto
¤
D
F per
accedere ad SURROUND SETUP e quindi il
Tasto OK/InvioEsul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10 per
selezionare il menù SURROUND SETUP. Premete Set Q per selezionare il menù
DOLBY SURR SETUP menù (vedi fig. 10).
Per regolare la modalità Night assicuratevi che il cursore sia sulla linea
DOLBY. Quindi premete i tasti‹/
NIGHT del menù
D
F
per scegliere tra le seguenti regolazioni:
OFF: se nella sezione evidenziata del video c’è
OFF la modalità Night non funziona.
MID: se nella sezione evidenziata del video c’è
MID si applica una lieve compressione.
MAX: se nella sezione evidenziata del video c’è
MAX si applica un algoritmo di compressione maggiore.
Quando intendente avvalervi della modalità not­turna, vi raccomandiamo di selezionare la rego­lazione Mid come punto di partenza e cambiate in settaggio the MAX più tardi ove desiderato.
Notare che la modalità Night può essere regolata direttamente in qualsiasi momento in cui sta suo­nando una sorgente Dolby Digital premendo il pul-
B
sante Night
. Quando è stato premuto tale pulsante compare il messaggio D-RANGE nella parte inferiore dello schermo di visualiz­zazione e sul display principale d’infor-
mazione ˜. Premere i pulsanti
⁄/¤
D
F
entro tre secondi per selezionare l’impostazione desiderata, quindi premere pulsante d’im­postazione il Tasto OK/InvioEsul teleco­mando TC 30 o il Tasto Set Q sul telecoman- do ZR 10 per confermare l’impostazione.
Quando tutte le impostazioni sul menù
SURROUND
⁄/¤
che il cursore punta verso
ROUNDSETUP
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q
sono state completate, premere il
Tasto di NavigazioneDF sino a
BACKT OSUR-
. Premere il Tasto OK/Invio
DOLBY
sul telecomando ZR 10. Si possono eseguire altre modifiche alle opzioni disponibili dalla schermata stessa, oppure si può usare il
Navigazione
menù
D
F per spostare il cursore sul
BACK TO SURROUND CONFIGe
premere nuovamente il Tasto OK/Invio
⁄/¤
Tasto di
E
sul
telecomando TC 30 o il Tasto Set Q sul tele- comando ZR 10 per arretrare di un menù.
All’interno del menù
SURROUND SETUP
principale, è possibile modificare SOURCE per scegliere le impostazioni desiderate per un altro ingresso. Oppure, quando tutte le sorgenti di ingresso sono state configurate, usare il
⁄/¤
Tasto di NavigazioneDF per spostare il cursore su mere il Tasto OK/Invio
BACKTO MASTER MENU e pre-
E
sul telecomando
TC 30 oppure il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10 per tornare al menù principale. Questo consente di passare alla fase successiva della procedura di configurazione dell’AVR 745.
Utilizzare l’ EzSet/EQII
L’ AVR 745 impiega la tecnologia Harman Kardon’s EzSet/EQII Per configurare automaticamente il vostro sistema onde far sì che esprima le migliori prestazioni possibili basandosi sulla vostra parti­colare scelta per i diffusori, sul posizionamento di questi nel vostro ambiente e sulle influenze acus­tiche di questo. Mediante l’impiego di una serie di segnali test e la potenza di processamento del processore di segnali digitali Texas Instruments DA 610,l’EzSet/EQII elimina la necessità di rego­lazioni manuali per la “dimensione” degli altoparlanti, il crossover, il ritardo e l’im­postazione dei livelli d’uscita, aggiungendo inoltre le straordinarie capacità di un’equaliz­zazione parametrica multi-banda per linearizzare lo spettro delle frequenze ed ottenere una ripro­duzione sonora ottimale.
Oltre a rendere la messa a punto semplice e rapi­da, l’ EzSet/EQII è più preciso di una rego­lazione manuale. Con l’EzSet/EQII sarete in grado di calibrare il vostro sistema in una frazione del tempo che occorrerebbe inserendo manualmente le varie impostazioni, e con un risultato direttamente confrontabile a quello ottenibile impiegando costose apparecchiature e lunghe procedure test. Il risultato finale è un pro­filo di calibrazione del sistema che consente al vostro nuovo sintoamplificatore di offrire il miglior suono possibile indipendentemente dal tipo di diffusori da voi posseduti e dalle dimen­sioni del vostro ambiente d’ascolto.
ITALIANO
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 31
Configurazione del sistema
EzSet/EQ II include diversi miglioramenti rispetto alla versione originale, fra cui la possibilità di impostare tre serie differenti di misurazioni EQ e la possibilità di gestire due subwoofer. Il menù e il sis­tema di configurazione non offrono soltanto una maggiore precisione di tutte le misure, ma rendono anche più intuitiva la procedura di EQ Design. Con EzSet/EQ II ora è possibile “mettere alla prova”le impostazioni, ascoltando i risultati della procedura EzSet/EQ II prima di memorizzare le impostazioni.
La nostra raccomandazione è quella di avvalervi della precisione dell’EzSet/EQII per calibrare il vostro sistema, ma, ove lo desideriate, potete comunque effettuare qualunque impostazione di configurazione manualmente, o personalizzare le impostazioni fornite dall’EzSet/EQII seguendo le istruzioni alle pagine 31-35.
Prima di iniziare il processo EzSet/EQII , assicurat­evi di aver collegato tutti i diffusori del vostro sis­tema e di aver a portata di mano il microfono EzSet/EQII e l’asta di supporto. Se possedete un treppiede standard per fotocamera o videocam­era, fissate l’asta di supporto a questo e quindi avvitate il microfono in cima all’asta. Posizionate il treppiede nella posizione d’ascolto preferita, almeno a un metro dal diffusore più vicino e regolate il supporto affinché il microfono sia circa un metro al di sopra delle vostre orecchie (seduti nella suddetta posizione preferenziale). Se non possedete un treppiede fissate, semplicemente, il microfono all’asta di supporto.
A questo punto, collegate il micrfono al
Connettore Microfono EzSet/EQII
˘
che si
trova all’interno dello Sportellino a Scomparsa del Pannello Frontale. Il cavo del microfono è lungo circa 6 metri, misura che dovrebbe adattar­si alla maggior parte delle situazioni. Se neces­sario potete usare un cavo di prolunga (opzionale) reperibile nella gran parte dei negozi di componentistica elettronica, per l’impiego in ambienti ancora più grandi. Comunque, se possi­bile, evitate l’uso di prolunghe per il cavo micro­fonico, perché queste potrebbero influire sul risultato del test.
Infine, prima di passare oltre, accertarsi il volume del programma abbia il valore di -25dB.Se esiste un comando di volume o “livello” sul subwoofer, accertarsi che sia impostato almeno sul valore centrale della sua scala, se non a un valore leg­germente superiore
Per avviare la procedura di EQ Design, innanzitutto passare al menù
EZSET/EQMAIN(Fig. 12)
premendo il Tasto OSD E sul telecomando ZR10 o il Tasto Menù TC 30. Premere il
D
F sino a che il cursore si trova accanto alla
A
⁄/¤
sul telecomando
Tasto di Navigazione
voce EzSet/EQ II del menù principale. Premere il
Tasto OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il
Tasto Set Q sul telecomando ZR10 per far comparire il nuovo menù a schermo.
* EZSET/EQ MAIN *
Select activity
AUTOMATIC EQ DESIGN MANUAL EQ DESIGN EZSET/EQ MANUAL SETUP EZSET/EQ PRESET SELECT
BACK TO MASTER MENU
Figura 12
Il menù EZSET/EQMAINpresenta quattro opzioni, tre delle quali sono applicabili a questa situazione. Usare il
D
F per spostare il cursore accanto alla linea
⁄/¤
Tasto di Navigazione
che contiene il tipo di configurazione da eseguire, quindi premere il Tasto OK/Invio
E
sul teleco-
mando TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10 per avviare quella procedura.
• nella maggior parte dei casi, è ipotizzabile che vorrete impiegare la modalità automatica, che cal­ibra il sistema per quanto concerne la presenza dei diffusori, la “dimensione”dei diffusori, il crossover, il livello d’uscita dei canali, il ritardo dai diffusori all’ascoltatore e l’equalizzazione ambientale. Per scegliere questa modalità premere semplicemente il Tasto OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il
Tasto Set Q sul telecomando ZR10, dato che il cursore punta già verso Automatico quando il menù compare a schermo.
Per procedere alla Fase 1,quando compare il
AUTOMATICEZSET/EQ II pre-
menù mere nuovamente il Tasto OK/Invio
E
sul
telecomando TC 30 o il Tasto Set Q sul tele- comando ZR 10.
• Per impostare manualmente dimensioni e crossover dell’altoparlante, ritardo o livelli di usci­ta del canale e poi lasciare che sia EzSet/EQ II a impostare l’equalizzazione del locale, premere il
⁄/¤
Tasto di NavigazioneDF con il
menù
EZSET/EQMAIN(Figura 12) visualiz-
zato a schermo per spostare il cursore sulla linea
EZSET/EQMANUALSETUP,quindi pre-
mere il Tasto OK/Invio
E
sul telecomando
TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Seguire le istruzioni alle pagine da 36 a 41 per le voci da impostare manualmente. Durante questa procedura, può comparire un messaggio che ricorda all’utente la necessità di eseguire l’applicazione EzSet/EQ II.Al momento, il messaggio può essere tranquillamente ignora­to, dato che l’utente tornerà al menù EzSet/EQ II alla conclusione delle regolazioni manuali.
Dopo aver completato tutte le impostazioni manuali, premere il
Navigazione
sulla linea quindi premere il Tasto OK/Invio
⁄/¤
Tasto di
D
F per spostare il cursore
BACKT OEZSET/EQ MAIN,
E
sul tele-
comando TC 30 o il Tasto Set Q sul teleco- mando ZR 10. Quando quel menù (Figura 12) compare nuovamente sullo schermo, premere
⁄/¤
ancora il
Tasto di Navigazione
D
F per spostare il cursore sulla linea
MANUALE QDESIGN e quindi premere il
Tasto OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il
Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Compare un messaggio che ricorda all’utente di impostare manualmente i parametri di sistema. Dato che l’utente lo ha appena fatto, accertarsi che il cursore si trovi sulla linea premere il Tasto OK/Invio
CONTINUE e
E
sul telecoman-
do TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Seguire le fasi delineate qui sotto per completare la procedura di EzSet Design.
• Per immettere manualmente le impostazioni per la configurazione degli altoparlanti, la rego­lazione dell’uscita del canale e i tempi di ritardo, premere il
D
EZET/EQMANUALSETUP,quindi pre-
mere il Tasto OK/Invio
⁄/¤
Tasto di Navigazione
F per spostare il cursore sulla linea
E
sul telecomando
TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR
10. Questa procedura visualizza il menù
MANUALSETUP. Le regolazioni della config-
urazione sono contenute dai sottomenù di questo menù. Passare alla pagina 36 per det­tagli sulla configurazione manuale.
• La linea
EZSET/EQPRESETSELECT
viene utilizzata per richiamare uno dei tre EQ Design che possono essere memorizzati con impostazioni differenti. Per ulteriori informazioni sull’uso delle Selezioni preimpostate, vedere pagina 41 o 51.
L’EQ Design viene eseguito per fasi: prima di tutto si eseguono le misurazioni sul campo lon­tano, seguite dalle misurazioni sul campo vicino e, infine, dalle misurazioni del subwoofer. In tutti questi casi, la procedura è la medesima: i menù a schermo indicano all’utente di collocare il micro­fono in una specifica posizione. La procedura prevede poi l’invio di toni di prova all’altopar­lante o agli altoparlanti in corso di misurazione. Il sistema quindi fa una breve pausa per consentire il calcolo e l’archiviazione nella memoria di sis­tema delle misurazioni.
Se la fase ha avuto successo, un messaggio a schermo riferisce i risultati della prova e indirizza l’utente alla fase successiva. Se la fase non pro­duce risultati accettabili, compare un messaggio di errore che suggerisce le regolazioni necessarie per correggere il problema e avviare una nuova prova.
Durante questa fase dell’EQ Design, l’utente ha la facoltà di eseguire le prove per quella specifica parte della procedura, oppure può saltare le impostazioni e passare a un’altra fase oppure ancora può tornare al menù
(Figura 12).
MAIN
EZSET/EQ
Quando l’intera procedura di EQ Design è stata completata, all’utente viene fornita un’opportunità di “mettere alla prova” le impostazioni ascoltando una sorgente con i filtri di equalizzazione del locale appena applicati. Per sfruttare al meglio questa funzionalità, prima di dare inizio alla proce-
32 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
Configurazione del sistema
dura di EQ Design è bene assicurarsi che il materi­ale riprodotto dalla sorgente sia ben noto. Se nec­essario, uscire dal sistema dei menù per selezionare e avviare la riproduzione, quindi tornare a EzSet/EQ II. Durante lo svolgimento della procedura di EQ Design la sorgente viene silenzia­ta, ma torna udibile al momento della “prova”.
Passo 1. La schermata
STEP 1
(MISURA IN CAMPO LONTANO)
EZSET DESIGN
(Figura 13) apparirà, assieme all’istruzione di posizionare il microfono, se già non lo avete fatto. Questa schermata è anche quella in cui selezionare il livello del volume master. Come illustrato nella schermata, impiegate il Controllo
di Volume Controlı
per regolare il livel­lo del volume a –25dB, come mostrato nella linea che appare sul fondo del menù. Premete il
Tasto OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q
una volta che il volume sia al suo corretto livello.
* EZSET DESIGN STEP 1 *
Place mic at ear level near preferred listening position, at least 3ft/0.9m from any hard surface. Set volume to -25dB
CONTINUE TO FAR FIELD SKIP FAR FIELD DESIGN BACK TO EZSET/EQ MAIN
Figura 13
La schermata finale del menù, appena prece­dente alla partenza del processo EzSet/EQII , è una schermata di avvertimento (Figura 14) che serve a ricordare di mantenere l’ambiente d’as­colto il più possibile silenzioso mentre il sistema è in funzione. Rumori indesiderati di qualsiasi tipo possono compromettere l’accuratezza dei risultati del procedimento. Evitate di parlare men­tre i toni-test stanno circolando, e se possibile, spegnete qualsiasi sistema di ventilazione se il rumore di questi è sufficientemente forte da essere avvertibile. Ove vi sia l’interferenza di un rumore esterno, per esempio lo squillare del tele­fono nel corso del processo-test, vi raccomandi­amo di ricominciare il procedimento EzSet/EQII . Se non intendete iniziare la procedura in questo momento, premete il Tasto di Navigazione
⁄/¤
D
F per tornare al menù EzSet/EQII o
al Master Menu, quindi premete il Tasto OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q.Per iniziare le misurazioni EzSet/EQII Near Field (campo vicino), premete il Tasto di
Navigazione
‹/›
D
F così che venga
selezionato ON, e quindi premete il Tasto
OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q. NOTA: Una volta iniziato il processo EzSet/EQII ,
il controllo di volume e i commutatori Standby/Off risulteranno temporaneamente dis­abilitati. Non tentate di regolare il volume o di spegnere l’unità sino a che il messaggio su schermo non sia cambiato, ad indicare che il processo EzSet/EQII è terminato.
WARNING !!!
During measurements Please keep silence. Test signals will be heard on all speakers.
START: OFF ON BACK TO EZSET/EQ MAIN
Figura 14
A questo punto inizierete a sentire una serie di toni-test circolare tra i diffusori del vostro sis­tema. Mentre ciò accade,l’AVR 745 sta leggendo il segnale per determinare quali posizioni diffu­sori siano attive, quale tipo di diffusore è pre­sente in ciascuna posizione attiva, qualìè la dis­tanza tra il punto d’ascolto e ciascun diffusore e inizierà ad elaborare un profilo dell’impatto del­l’acustica dell’ambiente sulla qualità della ripro­duzione audio. Quando il test sarà stato comple­tato, udrete i toni fermarsi,e il sistema si porrà in pausa per circa un minuto, mentre il processore elabora i suoi calcoli. Se il messaggio “WARN­ING” rimane visibile a schermo sino alla com­parsa di un messaggio relativo ai risultati (e dopo che è terminata la trasmissione dei toni) non è comunque il caso di allarmarsi.
NOTA: Benché questo test sia in grado di deter­minare quale diffusore è collegato a quale uscita,non può, ovviamente determinare se il dif­fusore è nella corretta posizione (Per esempio può indicare se c’è un diffusore è collegato all’uscita Surround Destro, ma non determinare se poi tale diffusore sia stato posizionato sul lato destro o sinistro della stanza) Per tale ragione vi raccoman­diamo assolutamente di ascoltare con attensione, mentre il suono circola tra i canali, e di notare se il nome mostrato per ciascun canale corrisponda al punto di provenienza del suono. Se un tono proviene da una posizione di un diffusore che non corrisponde al messaggio sullo schermo, prendete nota della posizione non corretta di tale diffusore. Una volta che il processo si sia fermato, osserverete un messaggio ad indicare che le mis­ure in campo lontano sono state completate ma se avete rilevato un errore di collegamento, premete il Tasto di Navigazione
¤
D
F in
maniera tale che il cursore su schermo punti su
BACKTOEZSET/EQ MAINMENU quindi
premete il Tasto OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q sullo ZR 10. A questo punto,uscite dai
menù, spegnete il vostro sintoamplificatore e con­trollate la correttezza dei collegamenti ai diffusori sul pannello posteriore prima di ripristinare il processo di messa a punto.
Quando i test Far Field (in campo lontano) sono stati completati, apparirà un messaggio su scher­mo a segnalare se la procedura è stata eseguita con successo o meno. Nella gran parte dei casi non vi saranno problemi di sorta e vedrete il mes­saggio mostrato in Figura 15 sul vostro schermo. Se le posizioni degli altoparlanti illustrate in figura corrispondono alla disposizione effettiva del sis-
tema, assicurarsi che il cursore punti verso
CONTINUETONEARFIELD e premere il
Tasto OK/InvioEsul telecomando TC 30
oppure il Tasto Set Q sul telecomando ZR10 per eseguire le misurazioni del campo vicino pre­viste per la fase 2.
* DESIGN STEP 1 RESULTS* STEP 1 successful Detected speaker config FL : YES SBR: YES CEN : YES SBL: YES FR : YES SL : YES SR : YES
CONTINUE TO NEAR FIELD SKIP NEAR FIELD DESIGN BACK TO EZSET/EQ MAIN
Figura 15
Se il processo di misurazione non è stato coronato da successo, a causa di diffusori mancanti o mal­funzionanti, sullo schermo apparirà il messaggio
FAR FIELD EQERRORcome mostrato in
Figura 16. L’ EzSet/EQII è stato programmato per riconoscere coppie di diffusori nelle posizioni front. Sx/Dx, Surround SX/Dx/surround post.Dx/Sx.: Se il test di una di queste tre coppie di canali indica che uno soltanto dei due diffusori è presente, il menù fornirà l’indicazione NOin prossimità della posizione di quella determinata coppia. Dal momento che il sistema non è ingrado di segnalare qual è il singolo diffusore mancante, ove apparisse questo messaggio, prendete nota della posizione diffusori sospetta, uscite dai menù, spegnete il sin­toamplificatore, controllate tutti i collegamenti ai diffusori e quindi tornate alla procedura EzSet/EQII.
* EQ DESIGN STEP 1 ERROR* Detected speaker config FL : YES SBR: YES CEN : YES SBL: YES FR : YES SL : YES SR : NO Verify spkr cons, mic Position. Raise vol 5dB.
REPEAT TEST BACK TO EZSET/EQ MAIN
Figura 16
EQ DESIGN OVERLOAD
Overload found. Check microphone placement. Reduce volume by 6dB and run EZSET/EQ again.
CONTINUE
Figura 17
Passo 2. Una volta completate le misurazioni in Campo Lontano, il sistema vi chiederà di effettuare tre misurazioni in Campo Vicino, una per ciascuna posizione dei diffusori frontali. Tali misurazioni fanno s’ che l’EzSet/EQII possa effettuare le impostazioni più precise possibili per l’equaliz­zazione ad alta e bassa frequenza. Le misurazioni in Campo Vicino sono simili a quelle in Campo Lontano, a parte il fatto che il sistema “ascolterà”
ITALIANO
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 33
Configurazione del sistema
un solo diffusore alla volta, anziché inviare il seg­nale test a rotazione a tutti i diffusori.
Se compare il messaggio
OVERLOAD
OK/Invio
, premere innanzitutto il Tasto
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto
EQ DESIGN
Set Q sul telecomando ZR10. Questo fa ritornare al menù
ERROR REPEAT TEST e premere nuovamente il
Tasto OK/Invio
EQ DESIGN SETP1
. Accertarsi che il cursore punti verso
E
sul telecomando TC 30 o il
Tasto Set Q sul telecomando ZR10. Nel menù
EZSETDESIGNSTEP 1, ridurre il volume
di almeno 6dB e seguire le fasi descritte in prece­denza per eseguire nuovamente l’applicazione EzSet/EQ II. A seconda del sovraccarico, può essere necessario ripetere la procedura più di una volta per ottenere risultati soddisfacenti.
* NEAR FIELD MENU * Please select a speaker:
1-LEFT FRONT : NO 2-CENTER FRONT : NO 3-RIGHT FRONT : NO 4-LEFT SURR : NO 5-RIGHT SURR : NO 6-LEFT BACK SURR : --­7-RIGHT BACK SURR: --­SKIP NEAR FIELD DESIGN BACK TO EZSET/EQ MAIN
Figura 18
Quando compare per la prima volta, il NEAR
FIELD MENU
di tutti i possibili altoparlanti e il messaggio
(Figura 18) mostra un elenco
NO
accanto a ciascuna posizione nella quale la mis­urazione del campo lontano ha rilevato un altoparlante. Per creare un EQ Design ottimale, si devono effettuare misurazioni del campo vicino per ciascuno di quegli altoparlanti. Per selezionare una posizione dell’altoparlante da sottoporre a misurazione, premere il
di Navigazione
D
F per spostare il cursore
⁄/¤
Tasto
accanto all’altoparlante desiderato, quindi pre­mere il Tasto OK/Invio
E
sul telecomando
TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR10. Prima di iniziare il test, compare un messaggio informativo (Figura 19).
EZSET DESIGN STEP 2 Put mic 2ft/0.6m from selected speaker, pointing at it, in a direct path between the listening position and the speaker.
CONTINUE BACK TO EZSET/EQ MAIN
Figura 19
Seguire le istruzioni e posizionare il microfono più o meno in posizione intermedia tra l’altopar­lante e la posizione del microfono usata per le misurazioni del campo lontano. Per procedere, premere il Tasto OK/Invio
E
sul telecomando
TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10 con il cursore che punta verso
CONTINUE.
Quando compare il messaggio premere il
Tasto di NavigazioneDF
WARNING,
per dare il via al test. L’altoparlante interessato dal test diffonde un breve tono. Dopo una breve pausa, il menù a schermo mostra un messaggio che indica l’eventuale successo del test.
• Se il test ha avuto successo e ci sono altre posizioni di altoparlanti per cui è necessaria una misurazione del campo vicino, premere il
Tasto OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o
il Tasto Set Q sul telecomando ZR10 per tornare al
NEAR FIELD MENU. A destra
del nome degli altoparlanti per i quali è stata completata la misurazione del campo vicino compare il messaggio
⁄/¤
Tasto di NavigazioneDF per
DONE. Premere il
selezionare una posizione nella quale compare ancora il valore
NOe ripetere le fasi mostrate
qui sopra. Eseguire la misurazione del campo vicino per tutte le posizioni degli altoparlanti.
• Se il test ha avuto successo e sono state com­pletate tutte le misurazioni del campo vicino richieste, il messaggio a schermo indirizza l’u­tente alla misurazione del Subwoofer. Accertarsi che il cursore punti su
UE TOSUBDESIGN
OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il
CONTIN-
e premere il Tasto
Tasto Set Q sul telecomando ZR 10 (a
meno che non si desideri scegliere un’altra opzione per saltare le misurazioni del sub­woofer e completare l’EQ Design o tornare al menù
EZSET/EQ MAIN.
• Se si è verificato un errore durante il test, com­pare il messaggio Design Step 2 Error. Seguire le istruzioni a schermo per verificare i collegamenti degli altoparlanti (se durante il test non si riesce a udire alcun suono dall’altoparlante).Verificare il posizionamento del microfono, che deve trovarsi in posizione intermedia tra l’altoparlante e la posizione di ascolto e deve essere orientato diret­tamente verso l’altoparlante, oppure aumentare il volume di 5dB. Dopo aver eseguito le azioni correttive, accertarsi che il cursore punti su
REPEATTESTe premere il Tasto OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q
sul telecomando ZR 10. Selezionare nuovamente l’altoparlante e ripetere le fasi secondo necessità sino a ottenere una misurazione valida.
Fasi 3 e 4: La terza e quarta fase della procedu­ra EzSet/EQ II Design prevedono la misurazione dei subwoofer eventualmente presenti. In genere, per i subwoofer è prevista un’unica posizione altoparlante.Tuttavia, dato che l’AVR 745 può utilizzare una coppia di subwoofer, per ottenere un EQ Design completo si eseguire due fasi di misurazione separate.
Quando compare il messaggio
DESIGN
, accertarsi che il cursore punti verso
SUBWOOFER
CONTINUETO SUB DESIGN e premere
il Tasto OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o
il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Compare il messaggio
STEP3
(Figura 20).
EZSET DESIGN STEP 3
Put mic at ear level, 3ft/0.9m to the left Of the preferred listening position.
CONTINUE BACK TO EZSET/EQ MAIN
EZSETDESIGN
Figura 20
Seguire le istruzioni (se necessario usando l’asta speciale), per assicurarsi che il microfono si trovi all’altezza dell’orecchio dell’ascoltatore e a sinis­tra della posizione utilizzata durante le mis­urazioni del campo lontano. Premere il Tasto
OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto
Set Q sul telecomando ZR 10 per continuare.
Quando compare il messaggio premere il
‹/›
Tasto di Navigazione DF
WARNING,
per dare il via al test. Il tono di test viene inviato ai subwoofer: si registra una breve pausa nel funzionamento del sistema che serve allo svolgi­mento dei calcoli necessari. Quando i calcoli sono terminati, compare il messaggio
DESIGNSTEP4
.
EZSET
Le istruzioni sono identiche a quelle della Fase 3, eccetto che il microfono va posizionato a destra della posizione che aveva durante le misurazioni del campo lontano. Premere il Tasto OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q
sul telecomando ZR 10 per continuare. Quando i test dei subwoofer delle Fasi 3 e 4 sono
terminati, dopo una breve pausa compare un mes­saggio (Figura 21) che visualizza i risultati del test.
* DESIGN STEP 3/4 RESULTS * EZSET successful Detected speaker config:
SUBWOOFER 1:YES SUBWOOFER 2:NO
CONTINUE REPEAT SUBWOOFER TEST BACK TO EZSET/EQ MAIN
Figura 21
• Se i test hanno avuto successo, il messaggio mostra il numero dei subwoofer, come si può vedere dalla Figura 21. Premere il Tasto
OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il
Tasto Set Q sul telecomando ZR 10 per procedere alla fase successiva e concludere la procedura di EzSet Design, oppure premere il
⁄/¤
Tasto di NavigazioneDF e quin-
di il Tasto OK/Invio
E
sul telecomando TC
30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10
34 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
Configurazione del sistema
per ripetere il test dei subwoofer o tornare al menù principale di EzSet/EQ. Nella maggior parte dei casi si dovrebbe selezionare “Continua”.
• Se i test non hanno avuto successo, compare un messaggio simile a quello della Figura 21, ma nella parte superiore lampeggia la frase
DESIGN STEP 3/4 ERROR. Seguire le
indicazioni fornite dal messaggio per verificare che i subwoofer siano collegati in modo corret­to e che il microfono sia nella posizione giusta, quindi aumentare il livello del volume di 5dB. Premere il Tasto OK/Invio
E
sul telecoman-
do TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10 per ripetere il test sino a che si ottiene un risultato valido.
Fase 5: Quando tutte le misurazioni sono com­pletate con successo, la fase finale della procedu­ra di EzSet Design consiste nel salvataggio delle impostazioni nella memoria dell’AVR 745. È pos­sibile programmare sino a tre differenti impostazioni dell’EQ per tenere conto delle diverse posizioni del microfono. Si consiglia comunque di creare due impostazioni e di lascia­re una memoria in modalità bypass: questo per­mette di confrontare le due impostazioni equaliz­zate con un’impostazione priva di equalizzazione.
Alla conclusione delle misurazioni per un EQ Design, accertarsi che sullo schermo compaia il menù
EZSET/EQ DESIGN DONE (Figura
22). Per farlo comparire, completare la fase di
design del Subwoofer, oppure “saltare” le fasi Campo vicino e/o Subwoofer.
* EZSET DESIGN DONE *
To test drive your Design, please connect audio source, adjust volume and play.
CONTINUE
BACK TO EZSET/EQ MAIN
Figura 22
La funzionalità test permette di ascoltare la sor­gente che era in riproduzione prima di iniziare la procedura di EzSet/EQ Design. Si tratta di un buon metodo per accertarsi che i risultati ottenuti siano quelli sperati. Il messaggio di avvertimento si riferisce al fatto che il livello del volume può essere stato aumentato durante la procedura di Design. È sempre consigliabile abbassare legger­mente il volume. Se necessario, lo si può poi aumentare durante la riproduzione.
Con il cursore che punta verso premere il Tasto OK/Invio
CONTINUE,
E
sul telecomando
TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10 per far riprendere la riproduzione mentre il menù a schermo passa alla pagina
PREVIEW
(Figura 23).
DESIGN
* DESIGN PREVIEW *
EQ design has been completed.
Do you like your current listening experience?
YES NO
Figura 23
• Se si è soddisfatti dell’audio, premere il Tasto OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il
Tasto Set Q sul telecomando ZR 10 per passare alla schermata successiva e memoriz­zare le impostazioni.
• Se non si è soddisfatti dell’audio, premere il
⁄/¤
Tasto di NavigazioneDF in
modo che il cursore punti verso premere il Tasto OK/Invio
NO, quindi
E
sul telecoman-
do TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Seguire le finestre di dialogo a schermo per tornare al menù
EZSET/EQ MAIN e
ripetere il procedimento di EQ Design.
• Se si tratta del primo tentativo di eseguire EzSet/EQ II, si consiglia di salvare le impostazioni, anche se non si è sicuri della loro validità, e poi di eseguire di nuovo il procedi­mento di EQ Design. Dato che l’AVR 745 è in grado di archiviare più impostazioni di EQ Design, questa procedura offre l’opportunità di confrontare due diversi Design con la modalità bypass, priva di qualsiasi equalizzazione. Una volta terminato il confronto, potrete selezionare la preimpostazione che preferite.
Se si procede all’archiviazione delle impostazioni, il menù successivo consente di selezionare la posizione di memoria da usare (Figura 24).
* PRESET SAVE SELECTION *
PRESET 1: DESIGN
PRESET 2: BYPASS
PRESET 3: BYPASS
Figura 24
Quando la schermata PRESETSAVE
SELECTION
compare per la prima volta, accanto a tutte le posizioni preimpostate della memoria compare il messaggio
BYPASS.
Questo messaggio indica che nessuna posizione contiene alcuna impostazione archiviata. Premere
⁄/¤
il
Tasto di NavigazioneDF per
spostare il cursore accanto alla preimpostazione nella quale si intendono salvare le impostazioni. Poi, premere il Tasto OK/Invio
E
sul teleco-
mando TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Se in precedenza si è archiviato un EQ Design e si intendono aggiungere nuove impostazioni a quella posizione, viene visualizzato
un messaggio di avvertimento, che ricorda all’u­tente che proseguendo, si sovrascriveranno le impostazioni esistenti. Se compare il messaggio indicato, premere il Tasto OK/Invio
E
sul tele-
comando TC 30 o il Tasto Set Q sul teleco- mando ZR 10 per continuare. In alternativa, è pos­sibile premere il
D
F per spostare il cursore accanto a NO,
quindi premere il Tasto OK/Invio
⁄/¤
Tasto di Navigazione
E
sul teleco-
mando TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10 per tornare alla schermata
SAVESELECTION
PRESET
per selezionare un’altra
preimpostazione di memoria. Mentre si archivia un EQ Design, compare un
messaggio per ricordare all’utente che il processo di archiviazione in memoria è in corso. Una volta archiviate le impostazioni, ricompare il menù
EZSET/EQ MAIN. Quando si completa un
EQ Design e ci trova nella pagina
SAVE SELECTION DESIGN compare accanto a tutte le preim-
PRESET
, il messaggio
postazioni che contengono dati archiviati. A questo punto, è possibile seguire le finestre di
informazione del menù per uscire dal menù, creare un altro EQ Design, o utilizzare i menù di impostazione manuale per ottimizzare le rego­lazioni di un EQ Design.
Grazie a EzSet/EQ II, le impostazioni delle dimen­sioni e del crossover dei diffusori, dell’uscita del canale e del ritardo del singolo canale vengono impostate automaticamente e non richiedono ulte­riori regolazioni. Inoltre,EzSet/EQ II esegue anche un’equalizzazione completa del locale. Questa pro­cedura adatta le prestazioni del sistema in modo da produrre il suono migliore possibile con la com­binazione esistente di altoparlanti e posizionamen­to e tenendo conto dell’acustica del locale. Le pagine successive del manuale descrivono nel det­taglio la procedura per l’inserimento manuale dei dati nel sistema.Tuttavia, se non si ritiene neces­sario visualizzare le informazioni relative alle impostazioni ed effettuare ulteriori regolazioni, si può finalmente iniziare a scoprire l’eccezionale qualità dell’AVR 745 per quanto riguarda l’home theater e la riproduzione di brani musicali. Consultare pagina 42 per informazioni complete sul funzionamento dell’AVR 745.
Regolazioni Manuali
Nella stragrande maggioranza dei casi risulta più facile e più accurato, lasciare che sia l’ EzSet/EQII a prendersi cura dell’inserimento dei parametri per “dimensioni” diffusori, crossover diffusori,livello e ritardo individuale dei canali. In ogni caso se ritenere che il vostro ambiente d’ascolto o il vostro sistema possano esser meglio messi a punto man­ualmente, l’ AVR 745 vi consente anche di inserire o personalizzare manualmente ciascuno di questi parametri di sistema tradizionali.Anche se decidete di effettuare manualmente le regolazioni, vi raccomandiamo di eseguire prima la procedura test EzSet/EQII così da avere una base affidabile
ITALIANO
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 35
Configurazione del sistema
su cui eseguire eventuali affinamenti o personaliz­zazioni. Notare che una volta eseguita la routine EzSet/EQII non dovrete necessariamente regolare tutte le impostazioni del sistema, ma solo quelle che intendete modificare.
Per visualizzare o modificare le impostazioni del­l’attuale EQ Design, accertarsi che il menù
EZSET/EQMAIN(Figura 12) compaia a
schermo. Premere il
Navigazione
accanto a
EZSET/EQMANUALSETUP e
quindi premere il Tasto OK/Invio
⁄/¤
Tasto di
D
F per spostare il cursore
E
sul teleco-
mando TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Compare a schermo il menu
EZSET/EQMANUALSETUP (Figura 25).
* EZSET/EQ MANUAL SETUP *
EZSET/EQ: OFF ON
EZSET ADJUST SPEAKER SIZE/X-OVER DELAY ADJUST CHANNEL ADJUST
BACK TO EZSET/EQ MAIN
Figura 25
Se avete già eseguito la procedura di calibrazione EzSet/EQII , la prima linea del menù vi consentirà di ascoltare le differenze con le impostazioni sta­bilite dall’ EzSet/EQII . L’impostazione di default è
ON, che riproduce le sorgenti in ingresso attra-
verso le impostazioni EzSet/EQII . Per ascoltare il sistema bypassando tali impostazioni, con nes­sun filtro di equalizzazione nel percorso del seg­nale, premete il Tasto di Navigazione
D
F in modo da selezionare OFF. Notare
‹/›
che una volta modificata, questa impostazione rimarrà tale sino che non provvederete a modifi­carla nuovamente nel menù. Dunque anche se vorrete usare questa opzione di menù per ascoltare l’effetto dell’EzSet/EQII , vi raccomandi­amo di mantenere attive le impostazioni così da poter beneficiare dell’avanzatissima tecnologia di correzione ambientale EzSet/EQII .
La linea
EZSET ADJUST sul menù, vi con-
sente di impostare il Tilt del sistema o il rinforzo alle alte frequenze: per effettuare questa rego­lazione, per prima cosa assicuratevi che la linea
EZSET EQ line sia impostata su ON, dal
momento che questa caratteristica non si rende disponibile quando l’EzSet EQ non è inserito nel percorso del segnale. Quando il cursore è sulla linea EZSET ADJUST line, premete il Tasto OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q,e quindi premete il Tasto di Navigazione
D
F per inserire le impostazioni desiderate.
‹/›
* EZSET ADJUST *
TILT: 0dB
BACK TO MANUAL SETUP
Figura 26
Una volta completate le vostre regolazioni, premete il Tasto di Navigazione›D
F per
spostare il cursore in giù, sulla linea BACKTO
MANUALSETUPe premete a questo punto il
Tasto OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q. Nota sui Menù Regolazioni Manuali:
Ciascuno dei quattro menù principali delle rego­lazioni manuali (Dimensione Diffusori,Crossover Diffusori, Regolazione Ritardo e Regolazione Canali) include una linea con la scritta
SETTINGS. Quando viene mostrata l’im-
EZSET
postazione di riferimento OFF sarete in grado di effettuare ciascuna regolazione disponibile da questo menù. Comunque potete modificare ques­ta impostazione su ONin qualsiasi momento per richiamare le regolazioni effettuate dall’ EzSet/EQII . E’ altresì importante notare che quando vi siano in uso le impostazioni EzSet/EQII , l’AVR non con­sentirà di effettuare alcuna modifica. Per personal­izzare le impostazioni, premete il Tasto di
Navigazione
‹/›
D
F sino a che il cursore si
trovi sulla linea EZSETSETTINGSdel menù in uso e poi premete il Tasto di Navigazione
‹/›
D
F per modificare l’impostazione su
OFF. Ciò vi consentirà di effettuare modifiche
alle impostazioni contenute in questo menù.
Configurazione del sistema
Menu Speaker Size Anche se molti ascoltatori preferiranno sfruttare l’accuratezza e la velocità di EzSet/EQ II per effettuare tutte le necessarie regolazioni degli altoparlanti, gli utenti avanzati potrebbero voler provare come suonano combi­nazioni diverse di impostazioni nel loro ambiente home theater oppure utilizzare impostazioni diverse da quelle calcolate da EzSet/EQ II per soddisfare preferenze d'ascolto personali.
Il sistema di menu utilizzato nell'AVR 745 è leggermente diverso dai menu convenzionali di impostazione degli altoparlanti in quanto ne unisce “dimensione” e crossover in un solo prati­co menu. Anche se avete familiarità con queste impostazioni, vi raccomandiamo di leggere le sezioni che seguono di questo manuale.
Nel menu cambiare il tipo di altoparlante configurato per ciascuna posizione dei quattro gruppi, modificare l’impostazione di crossover per qualsiasi altopar­lante, regolare l’impostazione del punto del filtro passa basso che determina quali frequenze vengono inviate al subwoofer per i segnali LFE, modificare la modalità di reindirizzamento dei bassi del subwoofer quando gli altoparlanti anteri-
SPEAKERSIZE(Figura 27) potete
ore sinistro/destro sono impostati su Large e modi­ficare l’impostazione della dimensione del sub­woofer. Se, come raccomandiamo, avete prima eseguito il sistema EzSet/EQ II (vedere le pagine 31-35), vengono visualizzate le impostazioni defi­nite da EzSet/EQ II come punti di partenza di qual­siasi regolazione manuale. Potrete sempre reim­postare tali valori in qualsiasi momento durante la modifica di questo menu premendo il Tasto di Navigazione
⁄/¤
D
F fino a portare il cur­sore sulla riga EZSETSETTINGS, quindi premete il Tasto di Navigazione
‹/›
D
F fino a evidenziare ONin modalità video inversa. Notate, tuttavia,che una volta ripristinati i valori preimpostati, qualsiasi regolazione manuale verrà persa e dovrà essere ridefinita.
Speaker Size
Per ciascuna posizione dei quattro gruppi di altoparlanti potete selezionare la “dimensione” (size) dell’altoparlante e, quando è selezionato un altoparlante “piccolo”, potete scegliere la frequen­za al di sotto della quale le informazioni a bassa frequenza vengono inviate al subwoofer, diversa­mente dagli altoparlanti per il canale che si sta regolando. Per questo motivo, prima di modificare le opzioni
SBL/SBR, è importate conoscere l'intervallo
delle frequenze dell'altoparlante. Queste infor­mazioni sono contenute di norma nella sezione “Specifiche tecniche” del manuale dell’altopar­lante. Se non potete trovare la specifica relativa alla frequenza più bassa gestibile dall’altopar­lante, iniziate con le impostazioni definite da EzSet/EQ II, quindi provate un’impostazione al di sopra o al di sotto della voce esistente. Non consigliamo di modificare l’impostazione oltre il punto di crossover per evitare di impattare sulle performance dell'altoparlante. Se non avete a disposizione il manuale dell’altoparlante, dovreste riuscire a procurarvi le informazioni necessarie sul sito web o presso l’Assistenza clienti del produttore dell’altoparlante.
Per visualizzare o modificare le impostazioni attuali di dimensione degli altoparlanti, accertarsi che venga visualizzato a schermo il menù
EZSET/EQ MAIN (Figura 12). Premere il
⁄/¤
spostare il cursore accanto a
SIZE
sul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Compare a schermo il menù
SPEAKER SIZE (Figura 27).
Il menu tutte le impostazioni che sono state definite dal­l’esecuzione di EzSet/EQ II, oppure le impostazioni predefinite se ancora non è stato eseguito il sistema di impostazione automatico.
FL/FR, CENTER,SL/SR e
Tasto di NavigazioneDF per
SPEAKER
e quindi premere il Tasto OK/Invio
SPEAKER SIZE (Figura 27) mostra
E
36 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
Configurazione del sistema
* SPEAKER SIZE *
FL/FR :SM  100 kHz CENTER :SM  100 kHz SL/SR :SM  100 kHz SBL/SBR :SM  100 kHz LFE LP FLT :100Hz SUB MODE :SUB L/R+LFE NO. SUBS :2 SUB SIZE :10in/250mm EZSET SETTINGS:OFF ON BACK TO MANUAL SETUP
Figura 27
Per modificare l’impostazione di qualsiasi delle quattro posizioni degli altoparlanti, premete il
Tasto di Navigazione⁄/¤D
F fino a
portare il cursore sulla riga che si desidera modifi­care. Premete il Tasto di Navigazione‹/
D
F per modificare l’impostazione, ma notate
che quando si apporta per la prima volta questa modifica al menu, viene visualizzata un'avvertenza (Figura 28) che ricorda di eseguire nuovamente EzSet/EQ II dopo qualsiasi modifica alla configu­razione degli altoparlanti. Ciò è necessario per effettuare tutte le regolazioni di uscita livello nec­essarie dopo aver modificato le impostazioni al fine di integrare correttamente la nuova configurazione.
WARNING !! Changes done to these settings will affect EZSET/EQ performance. If any changes are needed please re-do EZSET/EQ. Otherwise proceed with adjustment.
BACK TO SPEAKER SIZE
Figura 28
L’avvertenza rimane visualizzata per quattro sec­ondi, quindi viene nuovamente mostrato il menu
SPEAKER SIZE. A questo punto, è possibile
impostare la “dimensione” o il crossover di qual­siasi delle quattro posizioni degli altoparlanti uti­lizzando i tasti di NavigazioneDF, come mostrato sopra. Le seguenti informazioni descrivono dettagliatamente le impostazioni disponibili per ciascuna configurazione di altoparlanti. Per ciascuna delle quattro linee di posizionamen­to degli altoparlanti, potete impostare sia la dimensione che il crossover. Notate che la “dimensione” non si riferisca alla dimensione fisica effettiva dell’altoparlante, ma alla sua capacità di riprodurre le basse frequenze. Se gli altoparlanti in qualsiasi posizione sono modelli full-range tradizionali in grado di gestire l’intero spettro audio, selezionate
LARGE. Questi
altoparlanti sono detti “grandi” dato che i driver a bassa frequenza necessari per riprodurre i bassi senza deformazione o distorsione hanno solita­mente un diametro da 20 a 38 cm, il che com­porta un mobile più grande di quelli con driver a bassa frequenza piccoli o addirittura senza driver. Se gli altoparlanti in una data posizione sono del tipo più piccolo, a frequenza limitata,e non sono in grado di riprodurre correttamente suoni a bassa frequenza, selezionate SMALL.
In tutte le posizioni degli altoparlanti, fatta eccezione per gli altoparlanti frontali sinistro/destro, potete selezionare anche
NONE.
Questa impostazione indica al sistema che non è presente alcun altoparlante in quella posizione e consente all’AVR di selezionare i modelli di suono corretti, compatibili con il numero di altoparlanti installato.Ad esempio, per poter uti­lizzare le modalità Dolby Digital EX, Dolby Pro Logic IIx, DTS-ES,Logic 7/7- channel e “7 Stereo”, dovete aver selezionato altoparlanti
LARGE o SMALL come impostazione dei
canali BACK SURR. Se avete selezionato
LARGE per qualsiasi
canale, verrà inviato un segnale full-range alle uscite degli altoparlanti per quel canale. Per tutte le posizioni degli altoparlanti, fatta eccezione per gli altoparlanti anteriori sinistro/destro, se avete scelto LARGE non verrà inviato alcun suono derivato all‘uscita del subwoofer, anche se in tutti i casi i segnali LFE speciali disponibili nei pro­grammi digitali 5.1 o 6.1 verranno sempre inviati all’uscita del subwoofer.
Se avete selezionato
SMALL per qualsiasi
canale, potete immettere anche un’impostazione per la frequenza di crossover in corrispondenza della quale il suono viene diviso tra la frequenza al di sopra della quale il suono viene inviato agli altoparlanti del canale e al di sotto della quale il suono viene inviato al subwoofer. Quando con­figurate un altoparlante “piccolo”, scegliete l’im­postazione con la frequenza più prossima alla frequenza più bassa che l’ altoparlante in ques­tione è in grado di gestire. Se uno dei sei punti di crossover disponibili non corrisponde, selezionare il punto superiore, ma più vicino, al limite di bassa frequenza dell’altoparlante.
Se non ci sono altoparlanti disponibili in una data posizione, selezionare
NONE. Quando viene
scelta questa opzione per gli altoparlanti centrali o surround laterali, il suono che normalmente ver­rebbe inviato a questi canali sarà suddiviso tra gli altoparlanti frontali sinistro e destro. Si noti che quando il sistema non comprende altoparlanti centrali o surround, l’utilizzo di Dolby Virtual Speaker come modalità surround può fornire un campo sonoro che simula la presenza di tali altoparlanti. Per ulteriori informazioni sulla modal­ità Dolby Virtual Speaker, vedere pagina 42.
Notate che se avete selezionato
NONE per gli
altoparlanti surround posteriori, le modalità sur­round a 6.1/7.1 canali non sono disponibili. In questo caso, per il vostro sistema potete sfruttare la disponibilità del canale dell’amplificatore inuti­lizzato, combinata con la potenza di un secondo set di altoparlanti in un'altra stanza. Per ulteriori informazioni sulla configurazione dell’amplifica­tore, vedere pagina 55.
Quando avrete apportato tutte le modifiche desiderate alla dimensione degli altoparlanti e/o al crossover, premete il Tasto di Navigazione
⁄/¤
D
F per spostare il cursore su un’altra
riga di questo menu ed effettuare un’altra modi­fica oppure tornate al menu
UAL SETUP e premete il Tasto OK/Invio
E
sul TC 30 o Tasto Set Q per proseguire
BACK TO MAN-
la configurazione globale.
Impostazione LFE Low-Pass-Filter
LFELPFLTconsente di selezionare
La riga l'impostazione di frequenza al di sotto della quale i suoni che possono essere disponibili da una traccia LFE speciale vengono inviati al sub­woofer. Nella maggior parte dei casi, questa impostazione viene regolata accuratamente da EzSet/EQ, tuttavia se desiderate modificarla o impostare la frequenza a 120Hz, utilizzata comunemente nella creazione di canali LFE da parte di mixer audio cinematografici, accertatevi che il menu SPEAKER SIZE (Figura 27) sia visualizzato, premete il Tasto di Navigazione
⁄/¤
D
F fino a che il cursore non punta su
LFELPFLT.Premete il Tasto di
Navigazione‹/›D
F per iniziare il proces­so di selezione; viene visualizzata un’avvertenza (Figura 28) che vi ricorda di eseguire nuovamente EzSet/EQ II al termine di tutte le modifiche.
Quando riappare il menu premete il Tasto di Navigazione‹/›D
SPEAKER SIZE,
F
per effettuare la selezione. Non appena viene visualizzata l’impostazione che desiderate, premete il Tasto di Navigazione ⁄/¤D
F
per spostare il cursore su un’altra riga di questo menu ed effettuate un’altra modifica, oppure tor­nate al menu
BACK TO MANUAL SETUP e
premete il Tasto OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q per proseguire la configurazione
globale.
Impostazione Sub Mode
Quando gli altoparlanti frontali sinistro e destro sono configurati come “Large” e un subwoofer viene rilevato da EzSet/EQII ,oppure viene con­figurato manualmente come disponibile, sono mostrate opzioni aggiuntive che vi consentono di personalizzare ulteriormente il reindirizzamento dei bassi. Premete il Tasto di Navigazione
D
F per iniziare il processo di selezione;
‹/›
viene visualizzata un’avvertenza (Figura 27) che vi ricorda di eseguire nuovamente EzSet/EQII al termine di tutte le modifiche.
Sono disponibili le seguenti opzioni:
• L’impostazione predefinita per altoparlanti
frontali sinistro/destro “Large” con un sub­woofer presente è SUB L/R + LFE.In questa modalità, tutti i suoni al di sotto del punto di crossover impostato sulla riga LFE
LPFLTvengono inviati SIA al subwoofer
SIA agli altoparlanti frontali sinistro/destro.
• Per inviare al subwoofer solo le informazioni
del canale LFE, ma per far sì che tutti gli altri suoni a bassa frequenza (“derivati”) vengano invitai agli altoparlanti frontali sinistro/destro, selezionate l’impostazione
SUB (LFE).
ITALIANO
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 37
Configurazione del sistema
• Per inviare le informazioni a bassa frequenza al subwoofer solo quando sono selezionati altoparlanti “Large”, scegliete SUB (L/R). Questo opzione è disponibile solo quando l’u­nità è impostata su SURROUND OFF così da fornire un percorso audio analogico puro.
• Quando non è presente alcun subwoofer e sono configurati altoparlanti “Large” per la posizione frontale sinistra/destra, selezionate
NONE. Così facendo indirizzerete tutte le
informazioni a bassa frequenza agli altoparlan­ti frontali sinistro/destro.
Quando viene nuovamente visualizzato il menu
SPEAKERSIZE, al posto dell’avvertenza,
premete il Tasto di Navigazione‹/›D
F
per effettuare la selezione. Quando viene visualiz­zata l’impostazione che desiderate,premete il
Tasto di Navigazione⁄/¤D
F per spostare il cursore su un’altra riga di questo menu ed effettuate un’altra modifica oppure tornate al menu BACKTOMANUALSETUP e premete il
Tasto OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q
per proseguire la configurazione globale.
Configurazione subwoofer
L’AVR 745 è tra i pochi sintoamplificatori A/V e processori surround in grado di gestire due sub­woofer, oltre alla configurazione standard a sub­woofer singolo. Sebbene un subwoofer sia in grado di offrire una gamma dei bassi davvero potente, l’uso di due subwoofer congiuntamente a EzSet/EQ II espande la risposta dei bassi su un’area di ascolto di maggiore ampiezza. L’impostazione di default per l’AVR 745 è la con­figurazione a subwoofer singolo, ma se si usano due subwoofer, è importante cambiare il valore di quest’impostazione su ottenere questo risultato, premere il
di Navigazione
modo che il cursore punti verso quindi premere il
D
F in modo che il numero cambi da 1 a 2.
NO. Linea SUBS. Per
D
F secondo necessità in
‹/›
Tasto di Navigazione
NO. SUBS,
⁄/¤
Tasto
Subwoofer Size
L’ultima impostazione del menu
SIZE vi permette di modificare la dimensione
SPEAKER
del subwoofer. Se EzSet/EQ II non ha inserito pre­cisamente la dimensione corretta, oppure se desiderate provare un’impostazione diversa, accer­tatevi che il menu
SPEAKERSIZE(Figura 27)
sia visualizzato, premete il Tasto di Navigazione
⁄/¤
D
F fino a che il cursore non punta su
SUBSIZE, quindi premete il Tasto di
Navigazione‹/›D
F per iniziare il processo di selezione.Viene visualizzata un’avvertenza per 4 secondi che vi ricorda di eseguire nuovamente EzSet/EQ II al termine di tutte le modifiche.
Selezionare un’impostazione che si adatti al meglio al diametro del driver del subwoofer oppure che fornisca l’impostazione appropriata del filtro passa-alto per il vostro sistema. In ogni caso, la frequenza del filtro passa-alto determina le frequenze al di sotto delle quali non viene invi­ata alcuna informazione al subwoofer:
• L’impostazione per un driver di 200 mm attiva il filtro passa-alto di un subwoofer a 38 Hz.
• L’impostazione per un driver di 250 mm attiva il filtro passa-alto di un subwoofer a 30 Hz.
• L’impostazione per un driver di 305 mm attiva il filtro passa-alto di un subwoofer a 20 Hz.
• L’impostazione per un driver di 380 mm attiva il filtro passa-alto di un subwoofer a 15 Hz.
Quando sono state effettuate tutte le modifiche alle impostazioni degli altoparlanti, premete il Tasto di Navigazione
⁄/¤
D
F fino a
portare il cursore sul menu BACKTOMANUAL
SETUP, quindi premete il Tasto OK/Invio
E
sul TC 30 o Tasto Set Q per poter effettuare ulteriori regolazioni dei parametri del sistema.
E’ altresì importante ricordare di effettuare nuova­mente la routine del sistema EzSet/EQII system ove siano state effettuate modifiche all’interno di questo menù , seguendo le istruzioni dettagliate a pagina 36 per l’impiego della modalità Manual.
Le impostazioni di configurazione degli altoparlan­ti possono inoltre essere regolate in qualsiasi momento, direttamente e senza accedere al sis­tema di menù OSD, usando il telecomando TC 30. Per regolare le impostazioni degli altoparlanti, premere innanzitutto il Tasto Dispositivo
4
sul TC 30, quindi premere il Tasto Schermo
6
nella parte superiore della colonna di sinis-
tra, a destra dell’immagine dell’
AVR sullo scher-
mo del telecomando. Quando le immagini sullo schermo LCD cambiano, premere il Tasto
Schermo
SPEAKER. Premere immediatamente il
6
accanto alla casella denominata
‹/›
Tasto di NavigazioneDF sino a far com­parire il nome della posizione desiderata per l’al­toparlante nella Linea inferiore del display
˜
, ma anche nel messaggio semi-OSD,se il
video utilizzato è una sorgente 576i. Entro cinque secondi dalla selezione della
posizione desiderata per l’altoparlante, premere il
Tasto OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il
Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Usare il
‹/›
Tasto di NavigazioneDF per
selezionare l’impostazione desiderata e quindi premere nuovamente il Tasto OK/Invio
E
sul
telecomando TC 30 o il Tasto Set Q sul tele- comando ZR 10 per inserire l’impostazione nella memoria del sistema.
Per semplificare l’esecuzione delle impostazioni le icone negli Indicatori degli ingressi di dif-
fusori/canali
Ú
cambiano mentre viene selezionato il tipo di diffusore per ogni posizione. Quando é accesa solo la casella interna é accesa, il diffusore é impostato su SMALL.Se la casella interna e le due esterne con i cerchi all’interno sono accese, il diffusore è impostato su “Large”.
Nota: queste icone non sono visibili quando si effettuano cambiamenti del settaggio mediante il Menù di Set-Up Diffusori Completo OSD.
Come esempio, nella Figura qui sotto, tutti gli altoparlanti sono settati su "large" con la pre­senza del subwoofer.
Impostazioni del Ritardo
A causa della diversa distanza dalla posizione días­colto tra gli altoparlanti frontali e quelli del sistema surround, il tempo impiegato dal suono per arrivare all’ascoltatore é diverso e per compensare questa differenza si utilizzano le impostazioni di ritardo in base alla disposizione degli altoparlanti e alle con­dizioni acustiche della stanza o dell’home theatre.
Per risincronizzare i canali frontali, centrale e sur­round, per prima cosa misurate e annotate la dis­tanza tra la posizione di ascolto/visione e i vari canali, espressa in metri.
Se avete già calibrato il vostro sistema impiegando l’ EzSet/EQII le impostazioni del ritardo rifletteran­no i risultati delle misurazioni effettuate dall’ EzSet/EQII stesso. Non sono necessarie ulteriori modifiche a meno che non intendiate conformare uno specifico oggetto al vostro gusto personale o a una configurazione non-standard del sistema. Per modificare le impostazioni seguite le istruzioni qui sotto per inserire la distanza tra la posizione del diffusore e il vostro punto d’ascolto principale. Le misure non devono essere accurate al centimetro, dal momento che il sistema è progettato per offrire una tipica area d’ascolto anziché un ristretto punto d’ascolto privilegiato.
Oltre alla possibilità di regolare il ritardo per cias­cuna posizione individuale dei diffusori, l’AVR è tra i rarissimi ricevitori A/V a potersi far vanto di offrirvi la possibilità di regolare il ritardo per l’in­tero sistema di diffusori, visto in questo caso come “gruppo”. Questa caratteristica, denominata A/V Sync Delay vi consente di compensare il ritardo che può verificarsi nel processamento di dispositivi quali schermi video digitali, scalers video,cavi digi­tali,sistemi satellitari o determinati registratori video digitali. Con le corrette regolazioni dell’ A/V Sync Delay, sarete in grado di eliminare quelle sfasature tra suono e labilai degli interpreti, che possono verificarsi nelle applicazioni video digitali.
L’impostazione del tempo di ritardo (Delay) per tutti gli altoparlanti configurati nel vostro sistema sarà disponibile solamente (con configurazioni a
5.1 o 6.1/7.1 canali) quando sia stato seleziona­to uno dei modo Dolby surround disponibili (eccetto il Dolby-3-Stereo). Inoltre,tali tempi di ritardo, sono selezionabilo solo con tali modi,con tutti gli essi sono fissi. Notare che i settaggi di
38 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
Configurazione del sistema
Delay sono "Globali" per tutti gli ingressi, usan­do tali modi Dolby, e non c’è necessità di ripetere le impostazioni per i restanti ingressi.
Per visualizzare o modificare le impostazioni di ritardo attuali, accertarsi che il menù
EZSET/EQMAIN(Figura 12) venga visualiz-
zato a schermo. Premere il
zione
D
F per spostare il cursore accanto a
DELAY ADJUST e quindi premere il Tasto
OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto
‹/›
Tasto di Naviga-
Set Q sul telecomando ZR 10. Viene visualizzato
a schermo il menù
DELAYADJUST
(Figura 29).
* DELAY ADJUST *
FL :12 ft SBR:10 ft
CEN:12 ft SBL:10 ft FR :12 ft SL :10 ft SR :10 ft SUB:12 ft DELAY RESET: OFF ON UNIT: FEET METER A/V SYNC DELAY : 0 ms EZSET SETTINGS : OFF ON BACK TO MANUAL SETUP
Figura 29
A questo punto spostate il cursore sino alla linea UNIT e selezionate l’ unità di distanza a voi più familare, feet (piedi) o meter (metri).Quindi spostate il cursore sulla linea FL, dove è stata effettuata la prima regolazione. Ora premete i tasti
‹/›
D
F sino ad aver inserito la distanza tra il
canale frontale sinistro e il punto di ascolto preferi­to. Quindi premete ancora il Tasti di Naviga-
zione¤D
F per spostarvi sulla successiva
linea. Per ripristinare tutte le impostazioni del ritardo
sui valori predefiniti, come mostrato nella Figura 29, premete il Tasto di Navigazione
D
F fino a posizionare il cursore sulla linea
DELAY RESET. Quindi, premete il Tasto di
Navigazione‹/›D
F in modo da eviden­ziare ONin modalità video inversa. L’imposta­zione viene resettata e potrete continuare ad effettuare le regolazioni desiderate utilizzando le istruzioni fornite di seguito. Una volta apportata la prima modifica alle impostazioni predefinite, il valore della riga DELAYRESETdiventa OFF a indicare che le impostazioni predefinite non sono più effettive.
Ora il cursore dovrebbe trovarsi sulla linea
CEN in maniera tale che il ritardo per il canale
centrale possa essere impostato.premete il Tasto di Navigazione
‹/›
D
F sino a che non venga inserita la corretta distanza tra la posizione d’ascolto preferenziale e il canale centrale.Ripetete la procedura per tutti i diffusori in funzione pre­mendo nuovamente il Tasto di Navigazione
D
F ed usando i Tasti di Navigazione
D
F per modificare le impostazioni.
Se avete già eseguito EzSet/EQ II, potete ripristinare le impostazioni definite dal sistema automatizzato premendo il Tasto di Navigazione
D
F fino a posizionare il cursore sulla riga
⁄/¤
⁄/¤
‹/›
EZSETSETTINGS. Quindi, premete il Tasto
di Navigazione‹/›D
F in modo da eviden­ziare ONin modalità video inversa.Verranno ripristinati i valori calcolati da EzSet/EQII e il menu verrà bloccato in modo tale che non sia possibile modificare le impostazioni. Per tornare al menù e apportare modifiche manualmente a uno o più canali, dovete prima riportare il cursore sulla riga
EZSETSETTINGS, quindi premere il Tasto di
Navigazione‹/›D
F in modo da eviden­ziare OFF in modalità video inversa. Così facendo si sblocca il menu per consentire nuove regolazioni.
Una volta che sia stato regolato il ritardo per tutti i diffusori, potete tornare al menù principale,pre­mendo il Tasto di Navigazione sino a che il cursore sia puntato su BACKTO
MANUALSETUPe premendo infine il Tasto
OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q. Ove
dovesse verificarsi il caso che possediate una sor­gente o uno schermo digitale che hanno problemi di sincronizzazioni con le labiali degli interpreti, potete efficacemente usare la funzione A/V Sync onde poter regolare il ritardo inviato al complesso dei canali (dunque in maniera difforme dalle impostazioni individuali) così che immagini e suono vengano ri-sicronizzati.Vi raccomandiamo di effet­tuare questa regolazione impiegando i controlli di accesso diretto sul telecomando, come illustrato più sotto. Così facendo sarete in grado di osservare l’immagine mentre effettuate le regolazioni. Regolazioni che comunque possono essere effet­tuate mediante il sistema a menù.
Per regolare il Ritardo A/V Sync premete il Tasto
⁄/¤
D
di Navigazione
F in maniera tele
che il cursore sia puntato sulla linea A/V
SYNC DELAY line del menù, quindi premete
il Tasto di Navigazione
‹/›
dare il suono quanto basta a farlo andare in sin­crono con l’immagine sullo schermo.
È inoltre possibile regolare le impostazioni di ritardo in qualsiasi momento, direttamente e senza accedere al sistema di menù OSD, usando il telecomando TC 30 mentre si visualizza un’im­magine a schermo. Questo risulta particolar­mente utile nel caso del ritardo di sincronia A/V, dato che è estremamente importante essere in grado di visualizzare l’effetto di questo ritardo sulle immagini a schermo.
Per regolare le impostazioni del ritardo,tentare innanzitutto di visualizzare sul display un pro­gramma che contenga primissimi piani e dialoghi. Se si ritiene che l’audio anticipi le immagini, esaminare con attenzione le labbra degli attori quando smettono di parlare. Notare se le labbra continuano a muoversi per qualche
¤
istante quando il dialogo è già terminato. Quando si usano le regolazioni del ritardo, modi­ficare l’impostazione in modo che il movimento delle labbra degli attori sia in sincrono con il sonoro, ovvero che il dialogo si interrompa quan­do gli attori smettono di parlare. Si tratta di un ottimo metodo per correlare immagine e sonoro.
⁄/¤
D
F per ritar-
D
F
I comandi del ritardo di sincronia A/V sono atti­vati premendo prima il Tasto Dispositivo
4
sul telecomando TC 30, quindi premendo il
Tasto Schermo
6
nella parte superiore della colonna sinistra, a destra dell’immagine dell’AVR nello schermo del telecomando. Quando le immagini sullo schermo LCD cambiano, premere il Tasto Schermo denominata
Entro cinque secondi, quando il messaggio
SYNC DELAY
ore del display
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q
sul telecomando ZR 10 e quindi usare il
6
accanto alla casella
DELAY.
compare nella Linea inferi-
˜
, premere il Tasto OK/Invio
A/V
‹/›
Tasto di NavigazioneDF per sincroniz­zare immagine e sonoro. Una volta completate le regolazioni, premere nuovamente il Tasto
OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto
Set Q sul telecomando ZR 10 per memorizzare
l’impostazione nel sistema. Quando si visiona un’immagine con definizione
480i o 576i, il messaggio di sincronia A/V viene visualizzato come messaggio semi-OSD, ma anche nel display del pannello frontale. I messag­gi semi-OSD non sono disponibili quando si visu­alizza un’immagine con una definizione di 480p o superiore.
Per cambiare direttamente l’impostazione di ritar­do di uno specifico altoparlante, invece di usare il “ritardo di gruppo” della sincronia A/V,seguire queste stesse istruzioni, ma quando viene visualiz­zato il messaggio
‹/›
mere il
A/V SYNC DELAY,pre-
Tasto di NavigazioneDF sino
a far comparire il nome della posizione desidera­ta per l’altoparlante. Quindi premere il Tasto
OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto
Set Q sul telecomando ZR 10 per avviare la
selezione, poi il
D
F per cambiare le impostazioni di ritardo e
infine il Tasto OK/Invio
‹/›
Tasto di Navigazione
E
sul telecomando
TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10 per memorizzare l’impostazione.
Notare che la regolazione del Ritardo A/V Sync è disponibile per tutte le sorgenti video in ingresso, in maniera tale che possiate inserire differenti impo­stazioni per compensare le discrasie di qualsiasi prodotto collegato agli ingressi Video 1, 2, 3 o 4.
Una volta che le regolazioni di ritardo siano state effettuate, premete il Tasto
¤
D
F così che il
cursore sia vicino alla linea BACKTOMANUAL
SETUP menu e premete dunque il Tasto
OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q per
tornare al menù MANUAL SETUP.
Regolazione del Livello d’Uscita
La regolazione del livello d’uscita è una parte fon­damentale del processo di configurazione di qual­siasi prodotto audio Surround. Inoltre è particolar­mente importante per un ricevitore digital come AVR, poiché la corretta configurazione delle uscite garantisce l’ascolto delle tracce musicali con la collocazione, la direzionalità e l’intensità corrette.
ITALIANO
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 39
Configurazione del sistema
Nella maggior parte dei casi, non vi sarà necessità di effettuare alcuna regolazione per il livello d’us­cita, dal momento che le impostazioni effettuate dal sistema EzSet/EQII sono almenoi altrettanto accurate di quelle effettuate manualmente. Comunque, potete usare il menù CHANNEL
ADJUST per assecondare il vostro personale
gusto o per configurare il sistema in maniera tale che le impostazioni di uscita siano differenti tra una sorgente in ingresso e l’altra. La possibilità di effettuare regolazioni del livello individuali sulla base dei singoli ingressi, è particolarmente signi­ficativa per quegli ascoltatori che preferiscono dif­ferenti impostazioni per il subwoofer o per un determinato gruppo di canali, quali ad esempio i diffusori frontali, quando ascoltano selezioni musi­cali via CD invece delle colonne sonore, più fre­quentemente impiegate con l’ingresso DVD. Questo menù vi consente inoltre di regolare i livelli d’uscita impiegando sorgenti esterne come un disco test o altro materiale di programma a voi particolarmente familiare, anziché il tono-test del sistema.
NOTA: gli ascoltatori rimangono talvolta confusi dal funzionamento dei canali Surround. Mentre alcuni sostengono che il suono dovrebbe provenire sempre da tutti i diffusori, la maggior parte del tempo i canali Surround produrranno pochissimi suoni oppure nessun suono. Questo avviene perché essi vengono utilizzati soltanto quando il regista o il tecnico del suono generano specificamente un effetto sonoro per creare un’atmosfera, un effetto speciale oppure per continuare l’azione dalla parte anteriore del locale a quella posteriore. Se i livelli d’uscita sono regolati correttamente, è nomale che i canali Surround funzionino solo occasionalmente. Se si aumenta artificialmente il volume dei diffusori posteriori si potrebbe distruggere l’illusione di un campo sonoro avvolgente che simula le modalità d’ascolto della colonna sonora in una sala cine­matografica o in una sala da concerto.
Prima di iniziare le regolazioni del livello d’uscita accertarsi che tutti i collegamenti dei diffusori siano stati effettuati correttamente. Il volume del sistema dovrebbe essere inizialmente azzerato.
Per visualizzare o modificare le impostazioni attuali dell’Uscita del canale, accertarsi che il menù
EZSET/EQ MAIN (Figura 12) venga
visualizzato a schermo. Premere il
Navigazione
accanto a
D
F per spostare il cursore
CHANNEL ADJUST,quindi pre-
mere il Tasto OK/Invio
⁄/¤
E
sul telecomando
Tasto di
TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Viene visualizzato a schermo il menu
CHANNEL ADJUST (Figura 30).
* CHANNEL ADJUST * FL : 0dB SBR : 0dB
CEN : 0dB SBL : 0dB FR : 0dB SL : 0dB SR : 0dB SW1 : 0dB SW2 : 0dB TEST TONE: AUTO OFF MAN LEVEL RESET: OFF ON CH ADJUST: GLOBAL EZSET SETTINGS: OFF ON BACK TO MANUAL SETUP
Figura 30
Per garantire la massima flessibilità, le rego­lazioni del livello di uscita del canale possono essere effettuate con o senza il tono-test interno. Quando si utilizza il tono-test, questo può essere programmato per circolare automaticamente tra i canali attivi oppure per attendere un comando manuale. Quando compare il menù
ADJUST
, si consiglia utilizzare la funzione
CHANNEL
tono-test automatica, per verificare che gli altoparlanti siano stati collegati in modo corretto. Per questo,premere nuovamente il
di Navigazione
trova sulla linea
‹/›
il
Tasto di NavigazioneDF sino a
D
F sino a che il cursore si
TEST TONE, quindi premere
⁄/¤
Tasto
che la parola AUTO viene evidenziata a video.A questo punto il tono-test circola tra tutti i canali, risuonando cinque secondi in ogni posizione.
NOTA IMPORTANTE: poiché il tono di prova avrà un livello molto inferiore a quello della musica normale occorre rammentarsi di diminuire il volume dopo aver effettuato la regolazione di tutti i canali, ma PRIMA occorre tornare al menu principale e disattivare il tono di prova.
NOTA: Ricordate di verificare che tutti gli altopar­lanti siano correttamente collegati. Quando il tono­test comincia a circolare, assicuratevi che provenga dalla diffusore la cui posizione è segnalata sul
Display Principale
˜
. Se il suono proviene da
una posizione NON corrispondente, spegnete l’AVR, usando l’Interruttore Principale (Main Switch) 1e controllate i collegamenti agli altoparlanti o le connessioni con l’amplificatore esterno per accertarvi che ciascun altoparlante sia collegato al corretto terminale di uscita.
Dopo aver controllato la posizione del diffusore, lasciar circolare il tono di prova ed ascoltare per controllare quale canale suoni più forte degli altri. Utilizzando il diffusore frontale sinistro come riferi­mento, premere i pulsanti di selezione
D
F sul telecomando per iniziare a regolare i
‹/›
diffusori allo stesso livello del volume. Notare che, se è stato premuto uno dei pulsanti
‹/›
, la circo­lazione del tono di prova effettua una pausa sul canale da regolare, per concedere il tempo neces­sario alla regolazione. Quando si rilascia il pul­sante la circolazione riprende dopo 5 secondi. Il cursore sullo schermo può essere spostato direttamente sul diffusore da regolare premendo i
⁄/¤
pulsanti
D
F sul telecomando.
Continuare a regolare i singoli diffusori finché non hanno tutti lo stesso volume. Notare che le regolazioni dovrebbero essere effettuate soltanto
utilizzando i pulsanti di selezione
‹/›
D
F
sul telecomando, NON con il controllo principale del volume.
Se state impiegando un fonometro per regolazioni di precisione con il tono-test, ruotate la manopola del volume sino a –15 dB e regolate il livello di uscita individuale di ciascun altoparlante in maniera tale che il display del fonometro presenti una lettura a 75 dB,pesato C, Slow. Dopo aver effettuato tali regolazioni riportate a zero il volume.
Potete anche effettuare le medesime operazioni con controllo completamente manuale dei canali da regolare, premendo Tasto di Navigazione
⁄/¤
D
F così che il cursore ➞ punti sulla
linea TESTTONEdel menù e quindi impiegando i Tasti di Navigazione ‹/›D
F per selezionare MAN nella schermata video seleziona­ta. In modalità MAN, il tono test inizierà comunque immediatamente ma sarete voi a spostarlo verso un altro canale premendo il Tasto di Navigazione
⁄/¤
D
F. Quando la modalità di sequenza
manuale è attiva, il tono-test può essere disattivato premendo il Tasto di Navigazione
D
F sino a che il cursore sia puntato sulla
⁄/¤
linea TESTTONEper poi premere i Tasti di Navigazione‹/› D
F per selezionare OFF
nella schermata video selezionata. L’opzione finale per per la regolazione toni usando
il sistema a menù, è quella di non usare affatto il tono-test interno. Per far ciò, non dovete far altro
⁄/¤
D
che usare il Tasto di Navigazione
F
per cambiare il canale e quindi il Tasto di Navi-
⁄/¤
gazione
D
F per modificare il livello d’uscita. Quando effettuate le regolazioni d’uscita dei canali in assenza del tono-test interno, vi rac­comandiamo caldamente di usare un disco-test in modalità “repeat” sul vostro lettore DVD o CD in maniera tale che il segnale impiegato sia costante per tutto il corso del processo di regolazione.
NOTA: il livello d’uscita del subwoofer non è regolabile per mezzo del tono di prova. Per modi­ficare il livello del subwoofer seguire le istruzioni di regolazione per la regolazione del trim del liv­ello di uscita a pagina 51.
Dopo aver regolato le uscite in modo che tutti i canali siano allo stesso livello, La regolazione è
completa. Adesso regolate il volume
a circa ­40 dB altrimenti il livello puoí essere troppo alto appena la fonte sonora inizia la riproduzione. Per uscire da questo menu premere i pulsanti
D
F finché il cursore sullo schermo si
⁄/¤
posiziona sulla riga BACKTOMANUAL
SETUP (Torna al menu), quindi premere il pul-
sante d’impostazione Tasto OK/InvioEsul TC 30 o Tasto Set Q per disattivare il tono di prova e tornare al menu principale MANUALSETUP.
È inoltre possibile regolare le impostazioni del livello dell’uscita in qualsiasi momento, diretta­mente e senza accedere al sistema di menù OSD, usando il telecomando TC 30. Per regolare le impostazioni degli altoparlanti, premere innanzi­tutto il Tasto Dispositivo premere il Tasto Schermo
4
sul TC 30, quindi
6
nella parte
40 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
Configurazione del sistema
superiore della colonna di sinistra, a destra del­l’immagine dell’AVR sullo schermo del teleco­mando. Quando le immagini sullo schermo LCD cambiano, premere il Tasto Schermo
6
accanto alla casella denominata TEST. Non appena si preme il tasto, il tono-test inizia a
circolare, come indicato in precedenza.Il canale corretto dal quale si dovrebbe udire il tono-test viene illustrato nel terzo inferiore dello schermo video e nella Linea inferiore del display
˜
.
Mentre il tono-test è in circolazione, la posizione corretta del canale viene indicata dagli Indicatori
ingresso diffusori/canali
Ú
con una lettera
lampeggiante all’interno del canale corretto. Per regolare il livello di uscita, premere il
‹/›
Tasto di NavigazioneDF sino a far com­parire il livello desiderato nel display o sullo schermo. Una volta rilasciati i tasti,il tono-test inizia a circolare nuovamente con intervalli di cinque secondi. Quando tutti i canali hanno lo stesso livello di uscita, premere nuovamente il
Tasto Schermo
6
accanto a TEST per com-
pletare il processo. NOTA IMPORTANTE: la regolazione del livello
d’uscita sarà valida per tutti gli ingressi, ma soltanto per la modalità Surround attualmente selezionata. Per attivarla per le altre modalità occorre selezionare la modalità (con un ingresso) e ripetere la regolazione del livello d’uscita descritto precedentemente. Inoltre ciò consente di compensare le differenze di livello fra diffusori che possono variare con la modalità Surround selezionata oppure aumentare o diminuire inten­zionalmente il livello di determinati diffusori, in base alla modalità Surround selezionata.
Nota: La regolazione del livello d’uscita non è disponibile per il modo Surround Off,dal momen­to che non viene impiegato alcun diffusore sur­round (quindi non possono esservi differenze di livello tra i diffusori presenti nella stanza) ma per compensare le differenze di livello tra il modo stereo e gli altri modi surround ( indipendente­mente dall’ingresso selezionato) le uscite pos­sono essere regolate con la procedura Regolazione Fine del Livello, vedi a pagina 51 anche per i modi Surround Off (Stereo).
Oltre ai controlli per selezionare i canali e le oper­azioni con tono test, le impostazioni in questo menù vi consentono di resettare l’impostazione dei livelli all’impostazione di default di fabbrica di 0dB o di ristabilire le regolazioni impostate durante la procedura EzSet/EQII .
Per resettare tutti i livelli dei canali a 0dB premete il
Tasto di Navigazione
⁄/¤
D
F in maniera
tale che il cursore punti sulla linea LEVEL
RESET e quindi premete una sola volta il Tasto
di Navigazione⁄/¤D
F così da far
apparire la scritta ONselezionata nel video. Per tornare alle impostazioni stabilite dall’
EzSet/EQII , anche se avete successivamente effettuato modifiche manualmente alle regola-
sioni d’uscita, seguendo i passi descritti sopra, premete il Tasto di Navigazione
D
F in maniera tale che il cursore punti sulla
⁄/¤
linea EZSET SETTINGS e quindi premete una sola volta il Tasto di Navigazione⁄/
D
F così da far apparire la scritta ON
¤
selezionata nel video. Ricordate che una volta ristabilite le impostazioni EzSet/EQII , dovrete ritornare su questa linea del menù ove intendiate effettuare alcuna regolazione fine manualmente.
L’impostazione finale in questo menù vi consente di fare in modo che i livelli d’uscita siano i medesimi per qualsiasi ingresso o possano essere regolati dif­ferentemente l’uno dall’altro. Se molti ascoltatori preferiscono mantenere i medesimi livelli di uscita per tutte le sorgenti, voi potreste preferire alzare o abbassare taluni canali, in particolare l’uscita sub­woofer per una specifica sorgente, come il CD, impie­gata fondamentalmente per la rproduzione musicale.
Per poter inserire iumpostazioni individuali per uno specifico canale, prima di tutto assicuratevi di aver eseguito la routine EzSet/EQII e/o aver effettuato tutte le regolazioni manuali desiderate onde sta­bilire una linea di base per tutti i canali. Una volta fatto ciò, premete il Tasto OSD E per uscire dal sistema menù, quindi selezionate un ingresso per il quale intendete inserire regolazioni di livello differ­enti, usando o i Selettori Sorgente in Ingresso
%
sul pannello frontale, o i tasti impiegati per selezionare le sorgenti sul telecomando BC D. Succesivamente, tornate al sotto-menù
CHANNELOUTPUTseguendo i passi descritti.
Nel menù
Tasto di Navigazione⁄/¤D
CHANNELOUTPUTpremete il
F in maniera
tale che il cursore punti sulla linea LEVEL
TRIM e quindi premete una sola volta il Tasto di
Navigazione (15) così da far apparire la scritta
INDEPENDENT selezionata nel video video.
Quando questa impostazione è attiva, potete mod­ificare i livelli d’uscita dei canali per qualsiasi ingresso senza modificare le regolazioni preceden­temente stabilite per un altro.
Una volta effettuate tutte le modifiche ai livelli d’uscita dei canali e alle impostazioni di rifinitura associate, premete il Tasto di Navigazione
⁄/¤
D
F sino a che il cursore si trovi in
prossimità del menù
SETUP, premendo quindi il Tasto OK/Invio
E
sul TC 30 o Tasto Set Q così da poter
BACK TO MANUAL
effettuare qualsiasi ulteriore modifica ai para­metri del sistema. Se le modifiche appena effet­tuate sono a completamento delle regolazioni manuali necessarie, premete il Tasto OSD E per uscire dal sistema e recuperare la normale operatività dell’unità.
Ulteriori Regolazioni degli Ingressi
Una volta che un ingresso sia stato regolato per modo Surround, ingresso digitale (ove impiega­to), tipo diffusore,e livelli d’uscita, tornate alla linea
IN/OUT SETUP del MASTER
MENU (Figura 1) ed inserite le impostazioni per
ciascun ingresso che intendete usare. Nella gran
parte dei casi solo l’ingresso digitale e il modo surround saranno differenti tra un ingresso e l’al­tro, mentre il tipo diffusore, la frequenza di crossover, la modalità Notturna e la regolazione dei livelli d’uscita, sranno di norma, uguali e potranno essere rapidamente inseriti impiegando i medesimi dati usati per l’ingresso originale.
Dopo aver eseguito le impostazioni descritte nella pagina precedente l’unità AVR è pronta per il fun­zionamento. Inoltre vi sono ulteriori impostazioni da eseguire, che comunque è opportuno effettuare dopo aver ascoltato un certo numero di sorgenti e di materiale d’ascolto di genere diverso. Queste funzioni avanzate sono descritte nelle pagine 53­54 del presente manuale d’uso. Inoltre alcune impostazioni effettuate durante la configurazione iniziale dell’unità possono essere modificate in qualsiasi momento. Ogni volta che vengono aggiunte nuove fonti sonore o nuovi altoparlanti, o se semplicemente si vogliono cambiare le impostazioni per rispecchiare al meglio il gusto per­sonale, si possono ripetere le operazioni soprade­scritte per adattare i valori ai parametri desiderati.
Selezione preimpostazioni EzSet/EQ II
Se si è archiviato più di un EQ Design con EzSet/EQ II, è possibile selezionare il Design da utilizzare dalla linea del menù EZSET/EQ MAIN (Figura 12). Seguire le istruzioni a pagina 32 per visualizzare il menù
⁄/¤
spostare il cursore sulla linea
PRESETSELECT
E
telecomando ZR 10 per far comparire sullo scher­mo il menù successivo, quindi premere il Tasto di NavigazioneDF per spostare il cursore sul numero preimpostato del Design da uti­lizzare. Una volta eseguita la selezione, premere il tasto OK/Enter del ZR 10, per memorizzare l'impostazione.Poi spostare il cursore to
MAIN
D
Set Q del ZR 10 per uscire dal menù. È inoltre possibile selezionare direttamente un
EQ Design, oppure disattivare i filtri EQ seguendo le istruzioni a pagina 51.
Notare che i cambiamenti effettuati rimangono memorizzati nell’AVR, anche se viene spento, fino a che l’apparecchio non venga resettato (vedere pag. 59).
Dopo aver completato il processo di configu­razione e impostazione dell’AVR 745, l’utente può finalmente godere della migliore qualità di ascolto musicale e di visione in home-theater. Buon divertimento!
EZSET/EQPRESETSELECT
EZSET/EQMAIN, quindi premere il
Tasto di NavigazioneDF per
EZSET/EQ
. Premere il tasto OK/Invio
sul telecomando TC 30 o il tasto Set Q sul
⁄/¤
E
del TC 30 o tasto Set Q
BACK T O EZSET/EQ
tramite i tasti ⁄/¤Navigation
F e premere OK/EnterEdel TC 30 o
ITALIANO
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 41
Funzionamento
Tabella della modalità Surround
MODALITÀ CARATTERISTICHE
DOLBY DIGITAL Disponibile soltanto con le sorgenti d’ingresso digitali codificate con dati Dolby Digital.
Questa modalità comprende fino a 5 canali audio principali separati ed un canale speciale dedicato agli effetti delle basse frequenze.
DOLBY DIGITAL EX Disponibile quando il sintoamplificatore è settato per operazioni a 6.1/7.1 canali. operation, il Dolby
Digital EX è la pù recente versione del Dolby Digital. Quando impiegata con film o altro programma che presenta questa speciale codifica, il Dolby Digital EX riproduce tali colonne sonore codificate in maniera tale da consentire il pieno dispiegamento di un surround a 6.1/7.1-canali. Quando il sintoamplificatore è impostato per operazioni a 6.1/7.1-canali ed è presente un segnale Dolby Digital, il modo EX viene selezionato automatucamente.Anche se non è presente una specifica codifica EX, gli speciali algoritmi del sistema deriveranno un’uscita a 6.1/7.1-canali.
DTS 5.1 Disponibile solo con sorgenti digitali codificate con dati DTS. Disponibile su speciali DVD, LD e
dischi solo audio, il DTS consente di avere sino a 5 canali principali separati ed un canale speciale dedicato per gli effetti a bassa frequenza.
DTS-ES 6.1 Matrix Quando la configurazione altoparlanti è selezionata per operazioni a 6.1/7.1 Canali, la riproduzione DTS-ES 6.1 Discrete di un disco codificato DTS comporterà automaticamente la selezione di uno dei due modi DTS-ES.
La nuova versione del DTS disponibile sui dischi di più recente produzione consente avere sino a 5 canali principali separati ed un canale speciale dedicato per gli effetti a bassa frequenza. I dischi DTS di più vecchia produzione verranno decodificati con il DTS-ES matriciale. in grado di ricreare una scena sonora a 6.1 canali da dischi 5.1.
DOLBY PRO LOGICII Recente versione della tecnologia analogica Dolby Surround della Dolby Laboratory in grado di
MOVIE decodificare canali discreti a larga banda da materiale con codifica matriciale o analogica MUSIC in uso un ingresso digitale con una registrazione PCM 2.0 in riproduzione. Il Dolby Pro Logic 2 è DOLBY PRO LOGIC ottimizzato per la riproduzione di colonne sonore di film che sono registrate con sistema matriciale per GAME ricreare segnali separati per gli altoparlanti posteriori ed il canale centrale,mentre il Pro Logic II Music può
essere impiegato per registrazioni musicali registrate con surround matriciale o in tradizionale stereo, ricreando comunque segnali separati per posteriori e centrale.Il modo ricrea un surround a cinque canali da normali sorgenti stereo. La modalità Game garantisce che effetti speciali vengano indirizzati ai canali surround, offrendo al contempo il pieno impatto sfruttando il subwoofer ed immergendo in tal modo il giocatore nell’universo dei video game.
DOLBYPRO LOGICIIx Il dolby Pro Logic IIx è l'ultima versione della tecnologia Dolby Pro Logic II, che crea un campo sonoro
MUSIC a 6.1 e 7.1 canali da una matrice surround o stereo due canali in sistemi configurati per altoparlanti MOVIE posteriori di surround. Entrambe le versioni Musica e Film sono disponibili. GAME Sono disponibili versioni Movie, Music e Game di Pro Logic IIx. La modalità Game garantisce che effetti
speciali vengano indirizzati ai canali surround, offrendo al contempo il pieno impatto sfruttando il subwoofer ed immergendo in tal modo il giocatore nell’universo dei video game.
Logic 7 Cinema Questo esclusivo modo surround Harman Kardon per suoi i sintoamplificatori AV estrae il massimo Logic 7 Music delle informazioni surround da materiale codificato surround o stereo convenzionale.A seconda del
numero di altoparlanti utilizzati e della selezione effettuata nel menù SURROUND SELECT, è disponibile la versione 5.1 del Logic 7 e la versione 7.1 che è in grado di produrre una presentazione completa di un campo sonoro che include gli altoparlanti posteriori. Il modo Logic 7 C (o Cinema) può essere impiegato e può essere impiegato con qualsiasi registrazione che contenga Dolby Surround o codifiche a matrice similari. consentendo una maggior intellegibilità del canale centrale ed una migliore collocazione dei suoni nello spazio, con effetti realistici come mai prima ottenibili da alcuna altra decodifica, che si muovono credibilmente nell’ambiente senza mai apparire fastidiosi o artificiosi. Il Logic 7 M (o Music) dovrebbe essere usato con sorgenti stereo analogiche o PCM di cui esalta l’esperienza d’ascolto presentando una scena acustica decisamente più ampia e ricrea la spazialità posteriore. Entrambi questi modi Logic 7 dirigono le informazioni a bassa frequenza al subwoofer (ove installato e configurato) per fornire il massimo impatto della gamma bassa. Il Logic 7 dirige verso i diffusori principali e surround una parte delle basse frequenze nell’arco 40-120Hz per fornire un soundstage meno localizzato, più ampio e profondo che non con il subwoofer quale unica sorgente di energia a bassa frequenza.
42 FUNZIONAMENTO
Funzionamento
Tabella Modi Surround
MODO CARATTERISTICA
DTS Neo:6 Cinema Questi due modi sono in grado di estrarre una scena sonora surround a cinque o sette canali DTS Neo:6 Music da programmi di sorgente a due canali (da sorgenti PCM o segnali analogici) codificate a matrice
o tradizionali. Selezionate la versione Cinema del DTS Neo:6 per qualsivoglia programma codificato con matrice analogica surround, e Music per le normali registrazioni stereo.
DTS 96/24 DTS 96/24 è un formato ad alta risoluzione che sfrutta una frequenza di campionamento a 96kHz
con risoluzione a 24 bit per produrre informazioni espanse che migliorano l’armonica del materiale della sorgente. L’AVR è in grado di rilevare e decodificare automaticamente materiali in formato DTS 96/24 e metterli a disposizione esprimendo le intenzioni dell’artista.
THEATER Questa modalità Surround utilizza la decodifica della matrice Surround per simulare un
film standard o l’effetto del palcoscenico o con fonti stereo e persino semplici fonti mono.
HALL 1 o HALL 2 Le due modalità Hall offrono scelte di decodifica della matrice surround per simulare
una sala da concerti di medie dimensioni o un teatro d’opera con fonti stereo o fonti mono.
Dolby Virtual Speaker La tecnologia Dolby Virtual Speaker impiega un avanzato algoritmo di ultimissima generazione, Reference per riprodurre la dinamica e posizionare con precisione gli effetti di un sistema 5.1 perfettamente Wide calibrato i due soli diffusori. In modalità Reference, la larghezza apparente del suono lungo
l’immagine frontale viene definita dalla distanza tra i due diffusori. La modalità Wide offre un’immagine frontale più spaziosa, quando vi è becessità di mantenere i due altoparlanti più ravvicinati tra loro.
5CH Stereo/7CH Stereo Questo modo si avvantaggia della presenza di più diffusori per posizionare un segnale
stereo frontalmente e posteriormente all’ambiente, mentre il canale centrale e’ il risultato di una somma, mono,tra i canali destro e sinistro.A seconda della configurazione, per
5.1 o 6.1/7.1 Canali dell’AVR, uno di questi modi (mai entrambi) è disponibile. Ideale per riprodurre musica in situazioni particolari, come una festa o un evento pubblico.
SURROUND OFF Questa modalità disattiva l’elaborazione Surround e fornisce la riproduzione pura dei (STEREO) canali sinistro e destro di programmi stereo bicanali.
Dolby Headphone La modalità Dolby Headphone consente alle comuni cuffie stereofoniche di supportare un suono
a cinque canali.
ITALIANO
FUNZIONAMENTO 43
Funzionamento
90
min80min70min60min50min
40
min
30
min20min10min
OFF
Funzionamento generale
Una volta completate l’installazione e la configu­razione di AVR, l’uso è semplicissimo e piacevole. Vi preghiamo di osservare le seguenti istruzioni per ottimizzare la fruibilità del nuovo ricevitore:
Prima di usare l’AVR 745, si consiglia caldamente di programmare il telecomando TC 30,seguendo le istruzioni fornite sia nella Guida di instal­lazione del telecomando TC 30 (separata),sia nei wizard disponibili quando si collega il TC 30 a Internet tramite il computer. Sebbene il TC 30 sia preprogrammato per azionare l’AVR 745 e i let­tori di DVD Harman Kardon appena estratto dalla sua confezione, la programmazione del TC 30 per la gestione di tutti i componenti del sistema e la sua configurazione per le attività più frequenti con il sistema di intrattenimento domestico lo rendono decisamente più utile.
Accensione e spegnimento dell’AVR
• Se si utilizza AVR per la prima volta occorre premere l’interruttore principale nello frontale per accendere l’unità. Questa oper­azione mette l’unità nella modalità stand-by, come segnalato dall’indicatore di alimen-
tazione
3
che diventa blù. Mentre l’unità è in
modalità stand-by potete iniziare la seduta d’as­colto premendo il controllo di alimentazione
del sistema pulsante Sorgente
2
sul pannello frontale oppure il
%
sul pannello frontale o il
selettore AVR B. Notare che l’indicatore di alimentazione
3
diventa verde. Questo accende l’unità e l’imposta di nuovo sull’ultima sorgente d’ingresso utilizzata. In modalità stand­by l’unità potrebbe essere accesa premendo uno qualunque dei pulsanti dei selettori della sor­gente BCD o il tasto Source nello frontale.
• Per attivare l’AVR 745 usando il telecomando TC 30:
• Premere il Tasto Schermo delle Attività che compaiono nello schermo LCD. Le Attività preprogrammate includono i codici del telecomando che non solo accendono l’AVR 745, ma attivano l’ingresso associato con l’Attività e, in caso di necessità, trasformano l’unità in un let­tore di DVD Harman Kardon compatibile. Se si è preprogrammato il telecomando TC 30 per le proprie Attività, gli altri dispositivi si accenderan­no e funzioneranno in base a quanto specificato dal Design delle attività.
• Premere il Tasto Dispositivo premere il Tasto Schermo dell’
AVR. Quando le opzioni visualizzate sullo
schermo LCD cambiano, premere il Tasto Schermo
6
a destra di ONper accendere
l’AVR 745, oppure premere quello accanto a
OFF per metterlo in Standby.
• Quando si usa il telecomando ZR 10, premere il Selettore AVR B per accendere l’unità e selezionare l’ultima sorgente utilizzata. Premere
6
6
4
a sinistra
1
sul pan-
%
sul pan-
accanto a una
e quindi
uno qualsiasi dei Selettori ingresso D,o i tasti specifici delle varie sorgenti quali Selettore
sintonizzatore C o Tasto selettore The Bridge/DMP per accendere l’AVR 745 e
selezionare quella specifica sorgente. Ogni qualvolta si accende l’AVR, gli indicatori del
pannello frontale si illuminano per alcuni secon­di. Si tratta di un comportamento normale, che fa parte della procedura autodiagnostica eseguita all’accensione dell’unità.
Nota: Quando si utilizza un Selettore ingresso o un tasto specifico di una sorgente del telecoman­do ZR 10 BCD per accendere l’AVR 745, premere il Selettore AVR B per usare il telecomando per controllare l’AVR 745.
Per spegnere l’unità al termine di una sessione d’ascolto premere semplicemente il controllo di
alimentazione del sistema
2
sul pannello
frontale oppure il pulsante di disinserimento
(Power OFF)
2
A sul telecomando.
Qualsiasi apparecchio collegato alla presa CA
commutata
nel pannello posteriore verrà
disattivato e l’indicatore di alimentazione
3
diventerà giallo.
Se si utilizza il telecomando per spegnere l’unità, esso in effetti mette l’unità in modalità stand-by, come indicato dall’indicatore di alimenta-
zione
3
che diventa giallo.
Se si prevede un’assenza prolungata, si sugge­risce di disattivare completamente l’unità per mezzo dell’interruttore principale di alimen- tazione
1
.
Nota: tutte le memorie preimpostate possono perdersi se l’apparecchio viene spento tramite l’interruttore principale 1e lasciato spento per più di due settimane.
Uso dello spegnimento automatico
• Per impostare l’AVR 745 in modo che si spen­ga dopo un intervallo di tempo predeterminato, premere il Tasto Dispositivo
Tasto Schermo
6
4
, seguito dal
nella parte superiore della fila di tasti posti sul lato sinistro del TC 30, a sin­istra dell’immagine del sintoamplificatore A/V presente sullo schermo LCD. Poi, premere i Tasti
Pagina sinistra/destra
PAGE 2 delle funzionalità AVR.
8
per visualizzare la
• Per mettere l’AVR in modalità Sleep, premere il
6
Tasto Schermo
SLEEP nello schermo LCD. Ogni pressione del
a destra della parola
tasto riduce il tempo necessario prima che l’AVR si spenga, in base alla sequenza sottostante.
Una volta impostato lo spegnimento automatico desiderato, la luminosità del pannello frontale si attenua automaticamente. La luminosità del dis­play torna alla sua normale intensità quando si preme un qualsiasi tasto del pannello frontale,
per poi attenuarsi nuovamente. Per verificare il tempo restante prima dello spegnimento pro­grammato dell’unità, seguire le istruzioni indicate in precedenza per accedere al Tasto Schermo
6
per la modalità Sleep e premere una sola
volta il tasto indicato. Per annullare la funzione Sleep,seguire le
istruzioni indicate in precedenza per accedere al
Tasto Schermo
6
per la modalità Sleep e premerlo innanzitutto sino a che il display infor­mativo torna alla normale luminosità e poi nuovamente per tutte le volte necessarie a far comparire il messaggio
Linea inferiore del display
SLEEP OFF nella
˜
.
Quando ci si deve assentare da casa per un lungo periodo di tempo, è sempre una buona idea spegnere completamente l’unità usando l’Interruttore principale
1
del pannello
frontale.
Selezione della sorgente
• Per selezionare una sorgente premere i pulsanti di selezione sorgente sul telecomando BCD.
Nota: dopo aver premuto il pulsante di selezione Ingressi CD per accendere l’ap-
parecchio, premere il selettore AVR B per poter accedere alle funzioni AVR tramite teleco­mando.
• La sorgente d’ingresso può anche essere modi­ficata premendo i Selettori della sorgente
d’ingresso
che si preme il pulsante si sposta la selezione dell’ingresso nell’elenco degli ingressi disponibili.
• Sono disponibili due opzioni per selezionare una sorgente di ingresso con il telecomando TC 30.
• Premere il Tasto Attività l’elenco delle attività preprogrammate. Premere il
Tasto Schermo
per accendere l’unità, selezionare la sorgente di ingresso ed eseguire ogni altra fase programmata per l’attività.
• Per selezionare una sorgente in modo diretto, premere innanzitutto il Tasto Dispositivo quindi premere il Tasto Schermo di
AV RECEIVER nella parte superiore
dell’elenco di opzioni dello Schermo LCD Per selezionare una sorgente di ingresso solo audio (Sintonizzatore, CD, Diretto 6/8 canali, DMP/The Bridge o Nastro), Premere il Tasto
Schermo
Quando le immagini sullo schermo cambiano, premere il Tasto Schermo all’ingresso desiderato.Per selezionare una sorgente di ingresso audio/video (Video 1/2/3/4, DVD o HDMI 1/2) premere il Tasto Schermo destra di sullo schermo cambiano, premere il Tasto
Schermo
%
sul pannello frontale. Ogni volta
3
per visualizzare
6
accanto a qualsiasi attività
4
6
a sinistra
7
6
a sinistra di AUDIOINPUTS.
6
accanto
6
a
A/V INPUTS. Quando le immagini
6
accanto all’ingresso desiderato.
.
e
44 FUNZIONAMENTO
Funzionamento
• Per selezionare un ingresso usando il telecoman­do ZR 10, premere uno dei Selettori ingresso D, oppure i tasti specifici della sorgente per Sintonizzatore C o The Bridge .
• Una volta che l’ingresso sia stato modificato, l’ AVR commuterà automaticamente sulle config­urazioni di ingresso digitale (ove selezionato), modo surround, ingresso video a componenti, Ritardo A/V Sync e Modalità Notturna, che erano attive l’ultima volta che l’ingresso è stato usato. Se la linea
ADJUST menu (Fig. 30) era stata impostata su INDEPENDENT, come illustrato a pagina 40,
LEVELTRIMsul menù CHANNEL
le impostazioni per i livelli d’uscita dei canali, verranno modificati ai valori preselezionati.
• Gli ingressi del pannello frontale Video 4
Optical Digital 4
Ó
possono essere usati per collegare
*
o il Coaxial Digital 4
Ô
temporaneamente all’impianto un dispositivo quale una console per videogame o una teleca­mera. Quando questi siano configurati come uscite (vedi a pag. 51) potete collegare ad essi un registratore audio o video (composito o S-Video) per registrare la sorgente selezionata
• Quando viene modificata la sorgente il nome del nuovo ingresso viene visualizzato momenta­neamente sullo schermo, nella terza sezione infe­riore dello schermo di visualizzazione. Inoltre il nome dell’ingresso viene visualizzato nel display
principale d’informazione
˜
.
• Se è stata selezionata una sorgente audio pura (sintonizzatore, lettore CD, registratore, ingressi diretti a 6/8 canali) l’ultimo ingresso video utiliz­zato rimane collegato alle uscite Video
(Ad eccezione della sua stessa sorgente/Video 1) e alle uscite video del monitor
. Ciò con­sente di visualizzare e di ascoltare simultanea­mente le diverse sorgenti.
• Se un ingresso video a componenti è collegato agli ingressi a componenti DVD

verrà diretto all’uscita Video a compo-
nenti
. Accertarsi che l’apparecchio televisivo
, Video 1 e 2
sia impostato sull’ingresso corretto per visualizzare il segnale (composito o S-Video oppure video a componenti, vedere le note per S-Video a pag.15).
Ingressi Diretti 6-Canali/8-Canali
• Cé una scelta tra due configurazioni d’ingresso disponibile per l’impiego con sorgenti quali i lettori DVD-Audio o SACD collegati agli ingressi
8-Channel Direct
configurazione d’ingresso in accordo con la configurazione del vostro sistema e della sor­gente collegata:
• L’Ingresso impiegato quando gli ingressi SBR e SBL NON siano in uso e la sorgente in ingresso possieda un suo proprio sistema di bass management incorporato. Questo ingresso, infatti, gira il segnale direttamente dalla sorgente alla mano­pola del volume senza alcuna conversione da
,
analogico a digitale, e silenzia automaticamente le connessioni d’ingresso non utilizzate onde pre­venire qualsiasi elemento indesiderato di rumore che possa interferire con la riproduzione.
• L’Ingresso essere impiegato quando gli ingressi SBR e SBL NON siano in uso e e la sorgente in ingresso NON possieda un suo proprio sistema di bass management incorporato. Quando questo ingres­so è in uso, la sorgente analogica viene converti­ta in digitale, così che possiate impiegare le medesime opzioni di bass management a Qua­druplo Crossover per gli ingressi diretti, come per gli altri ingressi. Anche questo silenzia automati­camente le connessioni d’ingresso non utilizzate onde prevenire qualsiasi elemento indesiderato di rumore che possa interferire con la riproduzione.
• L’Ingresso dovrebbe essere impiegato quando una sorgente viene collegata a tutti e otto gli ingressi
8-Channel Direct
ingresso disponga di un suo proprio sistema di bass management incorporato. Questo ingresso gira direttamente il segnale della sorgente alla manopola del volume senza alcuna conversione da analogico a digitale.
• L’Ingresso essere impiegato quando una sorgente viene col­legata a tutti e otto gli ingressi 8-Channel
Direct
disponga di un suo proprio sistema di bass management incorporato. Quando questo ingres­so è in uso,la sorgente analogica viene converti­ta in digitale, così che possiate impiegare le medesime opzioni di bass management a Qua­druplo Crossover per gli ingressi diretti, come per gli altri ingressi.
Notare che quando si impiegano gli Ingressi a 6 o 8 Canali, non si possono selezionare i modi sur­round, dal momento che sarà il decodificatore del­l’apparecchiatura esterna collegata a determinare quale processamento usare. Inoltre quando sono in uso gli ingressi a 6 o 8 Canali non c’è segnale alle uscite record né funzione di bass manage­ment, né funzioneranno i tasti di Modo Toni.
. Selezionate la corretta
6 CH DIRECT dovrebbe essere
6 CH DVDAUDIOdovrebbe
8 CH DIRECT INPUT
e quando la sorgente in
8 CH DVDAUDIOdovrebbe
e quando la sorgente in ingresso NON
Comandi ed uso delle cuffie
• Regolare il volume ad un livello confortevole uti­lizzando il Controllo del volume lo frontale oppure i pulsanti Volume Up/Down (freccia su / freccia giù)
C
• Per disattivare temporaneamente l’audio di tutte le uscite dei diffusori premere il pulsante
Mute
B
K. Ciò interromperà l’invio del segnale agli altoparlanti e all’uscita cuffia, ma non avrà effetto sulle registrazioni o sulle dupli­cazioni che dovessero essere in corso. Quando il sistema è silenziato, la parola sul Display Informativo Principale Premete nuovamente il tasto Mute tornare allanormale operatività.
• I comandi dei toni dell’unità possono essere esclusi dal percorso del segnale premendo il
Tasto Dispositivo
4
sul telecomando TC 30
e quindi il Tasto Schermo TONE MODE nella parte inferiore dell’elenco di opzioni sul lato inferiore sinistro dello Schermo
LCD
7
. La prima pressione di uno dei tasti fa comparire un messaggio che illustra lo stato cor­rente dei comandi dei toni nel display su schermo (eccetto quando si usano sorgenti 720p o 1080i) e nella Linea inferiore del display ore di default del sistema è indica che i comandi di alti e bassi sono attivi. Premere il
D
7$
postazione a
⁄/¤
Tasto di Navigazione
F sul telecomando TC30 o i ‹/›Tasti
sul pannello frontale per cambiare l’im-
TONE OUT,che è la risposta
“piatta”, con i comandi dei toni inattivi.
• Quando i comandi dei toni sono attivi, la quan­tità di incremento/decremento di bassi e alti può essere regolata premendo innanzitutto il Tasto
Dispositivo
4
sul telecomando TC 30 e quin-
di premendo due o tre volte il Tasto Schermo
6
a sinistra del TONEMODE, in fondo all’e-
lenco di opzioni sul lato inferiore sinistro dello
Schermo LCD
postazione desiderata (
TREBLEMODE) nella visualizzazione su
7
, sino a far comparire l’im-
BASS MODE o
schermo e nella Linea inferiore del display
˜
. A questo punto potete usare il Tasto
di NavigazioneDF sul telecomando o il
‹/›
Tasto
sul pannello frontale ficare le regolazioni secondo necessità. L’unità tornerà alla sua normale operatività entro cinque secondi dall’effettuazione della regolazione.
• Per l’ascolto privato inserire la spina da 6,3 mm stereo/fono di una cuffia stereo nel jack della
presa per le cuffie
4
nel pannello frontale. Notare che quando il jack dellla cuffia è collegato, i diffusori vengono silenziati automaticamente e alla cuffia viene inviato un segnale a due canali. La
Linea Inferiore del Display
DOLBYH:BP, a confermare che l’uscita cuffia è
in modalità Bypass, e che nessun tipo di processa­mento è in atto, confirm that no processing is being used.
ı
sul pannel-
I sul telecomando.
MUTE lampeggia
˜
.
B
K per
6
a sinistra di
˜
. Il val-
TONE IN, che
⁄/¤
7$
per modi-
˜
mostrerà
ITALIANO
FUNZIONAMENTO 45
Funzionamento
• Quando ascoltate in cuffia, potete godere degli effetti dei modi Dolby Headphone per aggiun­gere spazialità all’ascolto. Premete il Gruppi
Surround
Dolby Headphone disponibili, onde poter scegliere il vostro preferito.
5
per scorrere attraverso i tre modi
Selezione delle modalità Surround
Una delle caratteristiche più importanti dell’AVR é la possibilità di riprodurre un campo sonoro surround multicanale completo da: fonti digitali, programmi codificati a matrice surround analogi­ca, programmi stereo standard e persino pro­grammi mono.
La scelta dei modi surround dipende dai gusti personali come dal tipo di materiale che deve essere riprodotto. Per esempio CD, colonne sonore o programmi TV che portano il logo di uno dei principali sistemi di codifica surround, come il Dolby Surround, possono essere riprodotti sia in modo Dolby Pro Logic 2 Movie (con i film) che Music (colonne solo musicali), con qualunque dei modi DTS Neo:6 o con l’esclusivo sistema Harman Kardon Logic 7 Movie che con­sente di creare un campo acustico a 5.1 canali o (con Logic 7 e DTS NEO:6) a 7.1 canali, da mate­riale codificato surround o anche da materiale analogico a due soli canali rispettando in pieno le caratteristiche timbriche e la separazione tra i canali della registrazione originale (per maggiori dettagli vedere la tabella a pag. 42).
Quando non vi sono altoparlanti surround instal­lati, con tutte le registrazioni surround può essere selezionato il modo Dolby 3 Stereo.
Notare che quando vengono ricevuti segnali Dolby Digital 2.0 (p.e.le tracce D.D. 2.0 di un DVD) che sono codificate con informazioni Dolby Pro Logic, oltre al decodificatore Dolby Digital, interviene il Doly Pro Logic II a decodificare un messaggio sonoro a 5.1 canali completi (vedi anche Dolby Digital a pagina 47).
Per ricreare una scena sonora ampia e profonda, con panoramiche dettagliate ed effetti credibili anche da registrazioni stereo analogiche, impie­gate il modo Dolby Pro Logic II Music o Emulation o il sistema esclusivo Harman Kardon Logic 7 Music per un drastico miglioramento delle prestazioni rispetto al Dolby Pro Logic (I) dei tempi passati.
NOTA: una volta che il programma è stato codifi­cato con l’informazione Surround, esso conserva la matrice Surround fintanto che il programma viene trasmesso in stereo. Benché i film con suono surround possano essere decodificati da modi surround analogici come il Pro Logic II Cinema, il Logic 7 Cinema, il DTS Neo:6 Cinema, quando vengono trasmessi da stazioni TV con­venzionali, da TV via cavo, Pay Tv e trasmissioni satellitari. Inoltre un numero sempre maggiore di programmi televisivi e radiofonici, trasmissioni sportive e CD musicali sono registrati in modalità Surround. È possibile vedere l’elenco di questi programmi visitando il sito Web della Dolby Laboratories a www.dolby.com.
Anche quando non c’è specifica di decodifica surround internazionale, potreste rilevare che con quel dato programma il Dolby Pro Logic II, Dolby Pro Logic IIx, DTS Neo:6 Cinema sono comunque in grado di sviluppare un surround avvolgente e credibile attraverso l’uso delle informazioni sur­round naturalmente contenute anche nelle regis­trazioni stereo.
Comunque per quei programmi stereo senza informazioni ”surround” suggeriamo di usare le modalità Theater, Hall e 5/7CH Stereo (efficaci in particolare con le vecchie registrazioni dalla stereofonia un po’ estremizzata) mentre per i programmi monofonici, vi consigliamo di provare i modi Theater o Hall.
I modi surround possono essere selezionati sia dal telecomando che dal pannello frontale. Per selezionare un nuovo modo surround dal pannel­lo frontale, per prima cosa premete il Selettore
di Modo Gruppo Surround
gruppo surround principale, quale Il Dolby, il DTS o il Logic 7 venga selezionato. Quindi premere il
Selettore di Modo Surround
il modo specifico desiderato. Per selezionare un modo surround usando il tele-
comando TC 30, innanzitutto premere il Tasto
Dispositivo
6
TC 30, a sinistra dell’immagine del sintoamplifi­catore A/V sullo schermo LCD. Quando l’elenco di opzioni visualizzate nello Schermo LCD cambia, premere il Tasto Schermo6a destra di
SURR MENU. L’elenco delle opzioni cambia
nuovamente: questa volta compaiono le princi­pali categorie di visualizzazione. La prima pres­sione di un tasto mostra il modo corrente del gruppo attualmente in uso, oppure il primo modo disponibile se attualmente se ne usa un altro. Per una scansione dei modi disponibili in quel grup­po, premere nuovamente il tasto sino a far com­parire il modo desiderato nella Linea inferiore
del display mo e nel pannello frontale Indicatori Modi Surround
4
, seguito dal Tasto Schermo
in cima alla riga di tasti sul lato sinistro del
˜
, nella visualizzazione su scher-
Ò
.
5
sino a che il
9
per scegliere
7
Notare che le modalità Dolby Digital o DTS pos­sono essere selezionate soltanto se si usa un ingresso digitale. Inoltre, quando è presente una sorgente digitale, l’unità AVR seleziona e commuta automaticamente la modalità corretta (Dolby Digital o DTS) indipendentemente dalla modalità precedentemente selezionata. Per maggiori infor­mazioni sulla selezione delle sorgenti digitali vedere la sezione seguente del presente manuale d’uso.
Quando sono in funzione gli ingressi diretti 6­Canali/8- Canali non avviene alcun processamento surround, dal momento che tali ingressi prelevano il segnale analogico in uscita da un lettore DVD­Audio o SACD esterni, o da altro dispositivo di sor­gente, e li portano direttamente al potenziometro del volume, senza ulteriori processamenti digitali.
Per ascoltare un programma in modalità stereo tradizionale a due canali usando soltanto i diffu­sori frontale destro e sinistro (più i subwoofer, se installati e configurati), seguire innanzitutto le istruzioni mostrate in precedenza in modo che la pagina:
SURROUND MENU del telecomando
TC 30 sia presente sullo schermo LCD Quindi premere il Tasto Schermo dell’opzione Stereo sino a far comparire
ROUND OFF
play
˜
Selettore gruppo modo Surround
far comparire i modi Stereo nella visualizzazione su schermo e nella Linea inferiore del display
˜
. Quindi, premere il Tasto Selettore Modi
Surround
ROUND OFF
e nella Linea inferiore del display
nella Linea inferiore del dis-
. Dal pannello frontale,premere il
9
sino a far comparire SUR-
nella visualizzazione su schermo
6
7
a destra
SUR-
5
˜
.
sino a
.
Riproduzione audio digitale
L’audio digitale rappresenta un passo in avanti fondamentale rispetto ai vecchi sistemi di proces­samento surround analogici come il Dolby Pro Logic. Consente di ottenere cinque o sei canali dis­creti: frontale sinistro,centrale,frontale destro, sur­round sinistro e destro e, con il DTS ES (vedi sotto) persino un surround posteriore (con segnali identi­ci per i canali destro e sinistro). Ogni canale ripro­duce una gamma di frequenza completa (da 20Hz a 20kHz) ed offre una dinamica ottimale nonché miglioramenti significativi del rapporto segnale/rumore. Inoltre i sistemi digitali sono in grado di fornire un canale supplementare, dedica­to in particolare alla codifica delle basse frequen­ze.Tale canale viene generalmente definito canale “.1” per i sistemi descritti con la sigla “5.1”, “6.1” or “7.1”. Il canale delle basse frequenze è comple­tamente separato, ma poiché dispone di una larghezza di banda intenzionalmente limitata, i tecnici di progettazione audio hanno creato una definizione unica.
46 FUNZIONAMENTO
Funzionamento
Dolby Digital
Dolby Digital é componente standard di DVD, ed é disponibile su dischi LD con codifiche partico­lari e su trasmissioni via satellite ed é parte del nuovo sistema televisivo ad alta definizione (HDTV).
Notare che occorre un demodulatore RF opzionale esterno per usare AVR per ascoltare le tracce sonore in Dolby Digital disponibili sui laser disc. Collegare l’uscita RF del lettore LD al demodula­tore e poi collegare l’uscita digitale del demodula­tore agli ingressi ottici e coassiali

di AVR. Per l’uso dei lettori DVD e dei laser disc codificati DTS non è necessario alcun demodula­tore.
Allo scopo di offrire la massima compatibilità di riproduzione dei DVD, il sintoamplificatore AVR 745 si porterà sempre, in primo luogo, nella modalità di riproduzione codificata nella “flag” informati­va del disco digitale. Per i dischi Dolby Digital, non appena l’AVR avrà agganciato il segnale dig­itale in ingresso, verranno selezionati i seguenti modi:
• Quando viene riconosciuto un flusso dati audio
5.1, verrà selezionato il formato Dolby, indipen­dentemente dal numero di diffusori presenti nel vostro sistema, in accordo con i requisiti di licen­za dei Dolby Laboratories.
• Quando viene riprodotto un disco con la “flag” del formato Dolby Digital EX, l’AVR commuterà automaticamente in modalità EX, se vi sono sette diffusori collegati.
• Quando viene riprodotto un disco con dati Dolby Digital, ma viene riconosciuto audio solo
2.0, il modo di default sarà Dolby Digital con post-processamento Pro Logic II, se avete un sis­tema a a 5.1 diffusori, o Dolby Digital con post­processamento Pro Logic IIx se avete un sistema a 7.1 diffusori.
• A seconda del numero di canali diffusori pre­senti nel vostro sistema, una volta che l’AVR avrà agganciato il segnale digitale, potrete selezionare qualsiasi modo surround od opzione di post­processamento disponibile, tenendo conto delle possibili restrizioni del flusso dati in ingresso e del numero di diffusori presenti nel vostro sis­tema. Per esempiom quando è presente un flusso dati 5.1 o 2.0, potete selezionare sistemi di post­processamento alternativi come il Modo Logic 7/7-Channel Movie per creare il surround poste­riore in un sistema a 7.1 diffusori.
DTS
Il DTS è un altro sistema audio digitale in grado di fornire audio 5.1, 6.1 or 7.1 Sebbene sia DTS che Dolby Digital siano digitali, questi utilizzano diversi metodi di codifica dei segnali e quindi richiedono diversi circuiti di decodifica per ricon­vertire i segnali digitali in segnali analogici.
Tracce sonore codificate DTS si trovano su partico­lari DVD e LD, cosi come su speciali DTS audio CD. Con l’AVR si può usare qualsiasi lettore LD,
DVD o CD equipaggiati di uscita digitale, per riprodurre CD audio codificati DTS, ma per ripro­durre LD codificati DTS serve un lettore LD, per riprodurre un DVD codificato DTS serve un lettore DVD. Bisogna connettere l’uscita del riproduttore agli ingressi Ottico o Coassiale del pannello posteriore

o agli ingressi *e Ódel pan-
nello frontale.
Per ascoltare colonne sonore di DVD codificate con DTS, il lettore DVD deve essere compatibile con il segnale DTS come indicato dal logo DTS sul pannello frontale. Si noti che i primi lettori DVD prodotti potrebbero non essere in grado di ripro­durre DVD codificati DTS. Ciò non rappresenta un problema causato dall’AVR, in quanto alcuni let­tori non possono trasmettere il segnale DTS alle uscite digitali. In caso di dubbi sulla capacità del proprio lettore DVD di gestire DVD DTS si con­siglia di consultare il manuale d’uso del lettore.
Quando l’AVR 745 è collegato a un lettore di dischi ottici ad alta definizione Blue-ray o HDVD per mezzo di una connessione digitale HDMI coassiale oppure ottica, la colonna sonora del lettore è anch’essa disponibile nel formato standard DTS, in modo da permettere la decodifica da parte dell’AVR.
Cortesemente fate attenzione al fatto che alcuni DVD Player vengono spediti dalla fabbrica con le uscite già settate per il solo Dolby Digital. Alfine di assicurarvi che i dati DTS vengano inviati all’AVR, controllate il menu di settaggio del vostro DVD Player affinché l’uscita dati DTS sia abilitata.
Riproduzione audio PCM
PCM (Pulse Code Modulation - modulazione del codice ad impulsi) è il sistema audio digitale non compresso utilizzato per i compact disc e per i laser disc non codificati Dolby Digital/DTS nonché alcuni DVD codificati specificamente PCM. I circuiti digitali di AVR sono in grado di effettuare una decodifica d’alta qualità da digitale ad analogica e possono essere connessi direttamente all’uscita audio digi­tale del lettore CD o LD (LD soltanto per i program­mi PCM o DTS, per i dischi Dolby Digital occorre un adattatore RF, vedere ”Dolby Digital” above).
Si possono effettuare le connessioni sia agli ingressi Ottico o Coassiale del pannello poste­riore

o agli Ingressi Digitali *e Ódel
pannello frontale. Per ascoltare una sorgente digitale PCM,
selezionare innanzi tutto la sorgente desiderata (p.e.CD) per trasmettere il relativo segnale video (se presente) al monitor del televisore e per fornire il segnale audio analogico per la registrazione. Quindi premere il selettore dell’ingresso digi-
tale
Û
e i pulsanti
mando oppure i pulsanti di selezione
⁄/¤
D
F sul teleco-
7$
sul
pannello frontale, come appaiono sulla Linea
Inferiore del Display Set
E
Q per confermare l’opzione desiderata.
˜
. Premere il pulsante
Nella maggior parte dei casi, tale frequenzasarà
48KHZ, mentre in presenza di CD ad alta
risoluzione, con speciale masterizzazione, osserverete l’indicazione
L’indicazione
PCM 48KHZ apparirà anche
96KHZ.
quando verranno variati modi o ingressi per le sorgenti analogiche. In questi casi il sistema vi starà indicando la frequenza di campionamento, usata internamente all’uscita dei convertitori analogico/digitale che mutano il segnale in ingresso da un VCR, da un registratore a cas­sette, dal sintonizzatore o da altra sorgente ana­logica.
Durante la riproduzione PCM l’unità si com­muterà automaticamente nel modo surround preimpostato (default) o in modalità
LOGIC 7
ma voi sarete in grado di selezionare qualunque modo surround eccetto il Dolby Digital e il DTS.
Selezione di una sorgente digitale
Per utilizzare entrambe le modalità digitali occorre una sorgente digitale collegata correttamente ad AVR. Collegare le uscite digitali del lettore DVD, dei ricevitori HDTV, sistemi satellitari dei lettori CD agli ingressi ottici e coassiali sul pannello

.Per fornire un segnale di riserva ed una sorgente di registrazione stereo analogica, le uscite analogiche presenti sull’apparecchiatura della sorgente digitale dovrebbero essere con­nesse ai corretti ingressi sul pannello posteriore di AVR (p.e. collegare l’uscita audio stereo analogica del DVD agli ingressi Ingresso Audio DVD
sul pannello posteriore quando si collegano le uscite digitali della sorgente).
Se non si è già configurato un ingresso per una sorgente digitale usando i menu a schermo, come illustrato a pagina 23, selezionare innanzi­tutto l’ingresso usando i comandi del telecoman­do o del pannello frontale, come descritto dal presente manuale. Poi, premere il Tasto
Dispositivo
6
4
, seguito dal Tasto Schermo
nella parte superiore della fila di tasti sul lato sinistro del telecomando TC 30, a sinistra dell’immagine del sintoamplificatore sullo scher­mo LCD. Quando l’elenco di opzioni visualizzate nello Schermo LCD
Tasto Schermo
MENU. Dopo aver cambiato le opzioni, premere
il Tasto Schermo
INPUT
e quindi premere i ‹/›Tasti di
Navigazione
‹/›
i
Tasti di Navigazione
7
cambia, premere il
6
a sinistra di SETUP
6
a destra di DIGITAL
D
F sul telecomando TC 30 o
7$
sul pannello
frontale per scegliere qualsiasi ingresso di
OPTICAL o COAXIAL,come appaiono
nella Linea superiore del display
˜
oppure nella visualizzazione su schermo. Quando la sor­gente digitale è in riproduzione, l’AVR 745 rileva automaticamente il tipo di flusso di dati digitali in corso di decodifica e visualizza quelle infor­mazioni nella Linea superiore del display
˜
ITALIANO
.
FUNZIONAMENTO 47
Funzionamento
Quando tra un dispositivo sorgente e l’AVR si realizzano sia un collegamento digitale sia uno analogico, l’ingresso digitale è quello di default. Se il flusso digitale non è presente o viene inter­rotto, l’unità passa automaticamente agli ingressi analogici della sorgente selezionata.
Per disattivare la funzionalità di miscelazione automatica, seguire le istruzioni offerte per il menù
IN/OUT SETUP (Figura 2), presen-
tate a pagina 23. Quando la sorgente digitale é in riproduzione,
L’AVR riconoscerà automaticamente se é un for­mato Dolby Digital, DTS,HDCD, MP3 o PCM, che é il formato di uscita standard dei lettori CD.
Notare che un ingresso digitale (es. coassiale) rimane associato a qualsiasi ingresso analogico (es. DVD) appena viene selezionato, quindi l’ingresso digitale non deve essere nuovamente selezionato ogni volta che viene selezionato l’ingresso appro­priato Dolby Digital, DTS,MP3, PCM o HDCD.
Indicatori Digitali di Bitstream
Quando viene riprodotta una sorgente digitale, l’unità AVR individua automaticamente il flusso di dati (bitstream) presente. In base a questa infor­mazione viene selezionata automaticamente la modalità Surround corretta.Ad esempio i flussi di dati DTS provocano la commutazione dell’unità nella decodifica DTS, mentre con il flusso di dati Dolby Digital s’attiva la decodifica Dolby Digital. Ogni volta che l’apparecchio rileva dati PCM, da CD, LD, da DVD musicali o da alcune tracce su nor­mali DVD, perrmette la selezione manuale della modalità surround più appropriata. Considerando che la gamma delle modalità Surround disponibili dipende dal tipo di dati digitali presenti,AVR utilizza una serie di indicatori per segnalare quale tipo di segnale è presente. Ciò contribuisce a comprendere la scelta della modalità e i canali d’ingresso regis­trati sul disco.
Ove vi sia in riproduzione una sorgente digitale, l’ AVR mostrerà una serie di messaggi ad indicare il tipo di bitstream ricevuto. Questi messaggi appariranno brevemente subito dopo che il modo in uso sia stato cambiato, e rimarranno nel
Display Informativo Principale
˜
per circa cinque secondi, prima che il display torni alla normale indicazione del modo surround.
Per le sorgenti Dolby Digital e DTS sources,apparirà un’indicazione a tre cifre, a mostrare il numero dei canali presenti nel programma. Per esempio 3/2/.1.
Il primo numero sta ad indicare quanti canali discreti frontali sono presenti.
• Un 3 sta a significare che sono disponibili segnali separati per i canali frontali sinistro, cen­trale e destro. Un 2 sta a significare che sono disponibili segnali separati per i canali frontali sinistro e destro.Tale indicazione verrà mostrata con i programmi Dolby Digital 5.1 e DTS 5.1.
• Un 2 sta a significare che sono disponibili segnali separati per i canali frontali sinistro e destro, ma non è presente un canale centrale discreto.Tale indicazione verrà mostrata per i bitstream Dolby Digital con materiali di pro­gramma stereo.
• Un 1 sta a significare che è disponibile solo un canale mono nel bitstream Dolby Digital.
Il numero al centro della sequenza, indica quanti canali discreti surround sono presenti.
• Un "3" vi dice che sono presenti segnali dis­creti per surround sinistro, canale centrale e surround destro. Indicazione disponibile sono con l’audio digitale DTS ES.
• Un 2 sta a significare che sono disponibili segnali separati per i canali surround sinistro e destro.Tale indicazione verrà mostrata con i programmi Dolby Digital 5.1 e DTS 5.1.
• Un 1 sta a significare che è disponibile solo un singolo canale codificato surround. Tale indica­zione verrà mostrata per i bitstream Dolby Digital con codifica matriciale.
• Uno 0 sta a significare che non vi sono canali surround disponibili. Tale indicazione verrà mostrata per i programmi stereo a due canali.
L’ultimo numero sta ad indicare la presenza o meno di un canale Effetti a Bassa Frequenza (LFE) discreto. Ovvero il“.1”nella comune dizio­ne di suono “5.1” e questo è un canale speciale che contiene solo basse frequenze
• Un 1 sta a significare che è disponibile un canale LFE.
Tale indicazione verrà mostrata con i programmi Dolby Digital 5.1 e DTS 5.1 ove disponibile.
• Uno 0 sta a significare che non c’è un canale disponibile per le informazioni LFE. Comunque, anche se non è presente un canale dedicato LFE, le frequenze più basse verranno inviate al subwoofer quando questo sia stato selezionato nella configurazione diffusori.s
• L’informazione sul lato destro del display vi dice se il flusso di dati audio contiene un parti­colare contrassegno che fa sì che si attivi auto­maticamente il modo 6.1 o 7.1 appropriato. Tale informazione sarà mostrata come EX-ON o EX-OFF per il flusso dati Dolby Digital ed ES­ON o ES-OFF per quello DTS.
Quando vengono riprodotti segnali Dolby Digital 3/2/.1 o DTS 3/2/.1 l’AVR si commuterà automa­ticamente sul modo surround corrispondente, e non potrà essere selezionato alcun altro tipo di processamento. Quando viene rilevato un bit­stream Dolby Digital con segnali 3/1/0 o 2/0/0 potete selezionare qualsiasi modo surround.
E’ sempre una buona idea quella di controllare le letture dei dati dei canali, onde assicurarsi che esse corrispondano alle informazioni sull’audio del programma presenti sulla contro-copertina dei DVD. In alcuni casi noterete indicazioni relative ad un sistema canali “2/0/0” anche se il disco contie­ne un segnale completo 5.1, o 3/2/.1 signal. Se ciò accade controllate le impostazioni di uscita del vostro lettore DVD o la selezione del menù audio dello specifico disco, onde assicurarvi che il lettore stia inviando il giusto segnale all’ AVR.
Riproduzione USB
L’AVR 745 è tra i pochissimi sintoamplificatori A/V capaci di collegarsi direttamente con un computer per la riproduzione audio. Una volta collegato, i flussi audio e la riproduzione sono demandati all’AVR, con tutta la potenza e le prestazioni garantiti da un amplificatore ad alta intensità di corrente, dai diffusori del sistema e dalla riproduzione multicanale ottimizzata grazie all’uso del processamento Logic 7, Dolby Pro Logic II/IIx o DTS Neo:6.
La possibilità di collegamento USB dell’AVR 745 può essere utilizzata con i computer PC-compati­bili con applicativo Microsoft con Service Pack 4 o versioni successive,oppure Windows XP
®
o Windows XP Media Center
®
Windows®2000
Edition con Service Pack 1 o versioni successive. Collegare uno dei connettori USB disponibili al computer o a uno hub USB e al Connettore
USB
dell’AVR usando un cavo dotato di un connettore USB standard da un lato e di un con­nettore USB “Mini B” dall’altro. A questo scopo, si possono usare cavi speciali disponibili nella maggior parte dei negozi di elettronica e com­puter, oppure, se non si intende programmare il telecomando TC 30, il cavo in dotazione all’AVR 745 per questo scopo.
Inoltre, è necessario che sul computer sia stato installato un lettore multimediale. L’AVR 745 è stato testato per la compatibilità con Windows Media Player compatibile anche con altri lettori molto diffusi quali iTunes
®
Versione 8.0 e successive,ma è
®
, WinAmp®e Real Player®. Nella maggior parte dei casi, è opportuno accertarsi di disporre della versione più recente del lettore per garantire la massima compatibilità.
Quando si realizza il primo collegamento tra un computer e l’AVR, oppure se il collegamento USB è inserito in un connettore USB differente su un computer o su uno hub che non sono stati colle­gati in precedenza con l’AVR, comparirà una serie di messaggi di Windows che indicano che è in corso la riconfigurazione del computer per
48 FUNZIONAMENTO
Funzionamento
accogliere il nuovo dispositivo. Dato che l’AVR fornisce un gran numero di funzioni differenti, è possibile veder comparire il messaggio “Nuovo hardware” sino a quattro volte, ovvero una cias­cuna per “Sintoamplificatore A/V”, “Periferica compatibile”, “Sintoamplificatore audio”e “Accesso periferica Human Interface”. La com­parsa e la scomparsa di tutti questi messaggi è una condizione necessaria per procedere.
Prima di selezionare l’ingresso USB, accertarsi che nel computer sia stato aperto uno dei lettori multimediali indicati in precedenza. Quindi è pos­sibile utilizzare una delle procedure seguenti per selezionare l’ingresso USB:
• Per selezionare USB come sorgente dal pannel-
lo frontale, premere l’ingresso Tasto
Selettore sorgente in ingresso
far comparire nella Linea superiore del display display semi-OSD, se disponibile. Sul pannello frontale si accende anche l’Indicatore sor-
gente USB
• Sono disponibili due opzioni per selezionare una sorgente di ingresso usando il telecoman­do TC 30.
Premere il Tasto Attività
zare l’elenco delle attività preprogrammate e quindi premere il Tasto Schermo sinistra di seleziona l’ingresso USB e modifica i codici remoti in modo che i tasti possano control­lare il lettore multimediale del computer.
Per selezionare direttamente l’ingresso USB come una sorgente, premere innanzitutto il
Tasto Dispositivo Tasto Schermo
amplificatore AV.Quando appare la pagina successiva di opzioni nello Schermo LCD
7
istra di USB.
• Per selezionare USB usando il telecomando ZR
10, premere il Selettore ingresso USB D.
Quando l’ingresso USB è selezionato e l’AVR 745 è collegato a un computer compatibile con uno dei lettori multimediali indicati aperto, è possibile usare il telecomando TC 30 per avviare e inter­rompere le riproduzione oltre che per passare alla traccia successiva usando uno qualsiasi dei comandi che compaiono nello Schermo LCD
7
, oppure i Tasti Schermo6e i Tasti
Avanti/Indietro
Avanti/Indietro può variare da un lettore multime­diale all’altro, ma quanto meno sarà sempre pos­sibile utilizzare i pulsanti di riproduzione e stop. È inoltre possibile controllare il lettore multimediale di un computer collegato usando i Tasti Avanti/Indietro P del telecomando ZR 10.
USB come nome di ingresso
ˆ
.
LISTEN TO USB. Questo
4
6
a sinistra del Sinto-
, premere il Tasto Schermo6a sin-
9
. L’attività dei Tasti
%
sino a
˜
e nel
3
per visualiz-
6
a
e quindi premere il
Una volta avviata la riproduzione, l’audio di una sorgente USB viene trattato allo stesso modo di qualsiasi altra sorgente audio a due canali. Inoltre, è possibile applicare qualsiasi modo di processamento surround appropriato. Quando si riproduce l’audio di un computer mediante il col­legamento USB, i diffusori interni di un computer laptop vengono spesso disattivati.
Indicatori Diffusori/Canali Oltre agli indicatori del flusso di dati Bitstream Indicators AVR presenta una serie di indicatori
d’ingresso unici che segnalano quanti canali stan­no ricevendo i segnali digitali nonché eventuali interruzioni del segnale digitale.
Questi indicatori sono le lettere L/C/R/LFE/SL/ SR/SBL/SBR che stanno all’interno dei box dell’
indicatori degli ingressi di diffusori / canali
Ú
sul pannello frontale informazione princi-
pale
˜
. Se si utilizza un segnale analogico stan­dard oppure un segnale codificato dalla matrice Surround s’illuminano soltanto gli indicatori “L” (sinistro) e “R” (destro),perché i segnali analogici dispongono rispettivamente soltanto del canale sinistro e destro anche per le registrazioni Surround, che inviano i segnali codificati Surround soltanto ai canali sinistro e destro.
I segnali digitali, comunque,possono essere com­posti da uno, due, cinque, sei o sette canali sepa­rati, a seconda del materiale di programma,del metodo di trasmissione e del modo in cui lo specifico segnale è stato codificato. Quando si riproduce un segnale digitale le lettere di questi indicatori s’illuminano in corrispondenza dei seg­nali specifici ricevuti. È importante notare che sebbene Dolby Digital sia definito il sistema a “5.1” canali, non tutti i DVD Dolby Digital o le tracce audio selezionate sul DVD o altri program­mi Dolby Digital sono codificati “5.1”, di con­seguenza talvolta è normale che un DVD con una colonna sonora Dolby Digital faccia illuminare per esempio solo gli indicatori L e R.
NOTA: molti dischi DVD sono registrati sia con la versione a “5.1” canali,sia con quella bicanale “2.0” della stessa colonna sonora.La versione “2.0” è usata spesso con altre lingue.Quando si riproduce un DVD accertarsi sempre di controllare il tipo di materiale sul disco. La maggior parte dei dischi presenta questa informazione sotto forma di elenco o di icona sul retro della custodia. Quando un disco offre delle opzioni multiple di colonna sonora occorre eseguire alcune regolazioni sul let­tore DVD, generalmente con il pulsante “ selezione audio” oppure in un menu a schermo del disco) per inviare il segnale completo “5.1” ad AVR oppure per selezionare la traccia audio corretta e la relativa lingua. È anche possibile cambiare il tipo di alimentazione del segnale durante la riproduzione DVD. In alcuni casi l’anteprima del materiale spe­ciale verrà registrata soltanto con l’audio bicanale (“2.0”), mentre la colonna sonora principale è disponibile con audio a “5.1” canali.Finché il let­tore DVD è impostato sull’uscita a 6 canali AVR ril­eva automaticamente le modifiche del flusso di dati e il conteggio dei canali e li visualizza in questi indicatori.
Nota Importante: Quando una sorgente digi­tale surround (Dolby Digital, DTS) è in ripro­duzione, le lettere SBL/SBR corrispondenti agli altoparlanti posteriori appariranno solo quando si tratti di una sorgente DTS ES-DISCRETE 6.1. Questo modo surround verrà indicato nel display su schermo. Con tutte le altre registrazioni le icone degli altoparlanti posteriori potrebbero illu­minarsi (quando tali altoparlanti siano stati con­figurati) ad indicare che c’è un segnale (decodifi­ca matriciale con NEO:6, Logic 7 o 7 CH Stereo) che li alimenta, ma le lettere al loro interno non si illumineranno.
Le lettere utilizzate negli Indicatori degli ingres-
si di diffusori / canali
care quando viene interrotto un flusso di dati. Ciò accade quando viene selezionata una sorgente d’ingresso digitale prima che inizi la riproduzione oppure quando una sorgente digitale, come un DVD passa nella modalità Pausa. Gli indicatori lam­peggianti rammentano che la riproduzione è stata arrestata a causa dell’assenza di un segnale digi­tale e non per un eventuale guasto dell’unità AVR, che è normale e riprende la riproduzione digitale non appena quest’ultima viene riavviata.
Modalità ore notturne (Night Mode)
Una caratteristica speciale di Dolby Digital è la modalità Night, che permette alle sorgenti d’ingres­so Dolby Digital di essere riprodotte con la completa intelligibilità digitale riducendo il livello di picco massimo da altre persone dovuto a trasmissioni con volumi trop­po elevati, senza ridurre l’impatto della sorgente digitale. La modalità Night è disponibile soltanto quando è selezionata la modalità Dolby Digital.
1
/4 ad 1/3. Questo limita il disturbo alle
Ú
lampeggiano per indi-
ITALIANO
FUNZIONAMENTO 49
Funzionamento
La Modalità Notturna può essere attivata quando una qualsiasi sorgente Dolby Digital viene riprodotta premendo il Tasto Dispositivo
4
sul telecomando TC 30, seguito dal Tasto Schermo
6
nella parte superiore della fila di tasti sul lato sinistro del telecomando TC 30, a sinistra dell’immagine
AV RECEIVER sullo
schermo LCD. Quando l’elenco di opzioni visual­izzate nello Schermo LCD il Tasto Pagina sinistra/destra
7
cambia, premere
8
per visual-
izzare la pagina successiva di opzioni, quindi pre­mere il Tasto Schermo
6
a sinistra della parola NIGHT. Ciascuna pressione del tasto cam­bia l’impostazione della Modalità Notturna, come mostra il terzo inferiore della visualiz­zazione su schermo (eccetto quando si usano le sorgenti a 720p o 1080i). Per disattivare la Modalità Notturna, premere il tasto come indica­to sino a far comparire
DRANGE OFF.
Si può inoltre impostare la Modalità Notturna in modo che mantenga sempre lo stesso livello di compressione usando le opzioni del menù
DOLBY SURROUND. Vedere a pagina 31
per informazioni sull’uso dei menù per impostare questa opzione.
NOTE IMPORTANTI SULLA RIPRODUZIONE DIGITALE:
• Quando la sorgente di riproduzione digitale s’ar­resta, oppure è in pausa, l’avanzamento rapido o la ricerca per capitoli e i dati audio digitali si arresta­no temporaneamente,e le lettere indicanti la posi­zione dei canali lampeggiano all’interno degli indi-
catori degli ingressi di diffusori / canali
Ú
. Ciò rientra nel normale funzionamento e non indi­ca alcuna anomalia di AVR o dell’apparecchio della sorgente.AVR tornerà alla riproduzione digitale non appena i dati saranno disponibili, se l’apparec­chio è nella modalità standard di riproduzione.
• Sebbene AVR decodifichi virtualmente tutti i film DVD e i CD e le sorgenti HDTV, è possibile che alcune sorgenti digitali future non saranno com­patibili con AVR.
• Notate che non tutti i programmi codificati digi­talmente nè tutte le tracce audio su un DVD con­tengono audio a 5.1 o 6.1 canali completo. Consultare la guida dei programmi compresa nel DVD o nel disco LD per individuare il tipo di audio registrato sul disco.L’AVR riconoscerà automatica­mente il tipo di codifica digitale surround impiega­ta, indicandola negli Indicatori di Ingresso
Canale
Ú
e regolandosi per renderla disponibile.
• Quando c’è in riproduzione una sorgente Dolby Digital o DTS, normalmente non dovreste essere in grado di selezionare alcuno dei modi surround analogici (Dolby Pro Logic II, Dolby 3 Stereo,Hall, Theater, 5CH/7CH stereo o Logic 7) fatta eccezione per le registrazioni Dolby 2.0 che pos­sono essere riprodotte anche con il modo Pro Logic II (vedi a pag. 42).
• Quando c’è una sorgente digitale in riproduzio­ne, è possibile effettuare registrazioni analogiche utilizzando le uscite Tape
, Video 1, anche
se la sorgente è collegata ad un’ingresso digitale dell’AVR una volta selezionata la modalità "Surround Off" (possibile solo con una sorgente PCM). Ma con un segnale Analogico a due canali, anche se Dolby Digital (non DTS), il ”Downmix” a Stereo o Dolby Surround, può essere registrato connettendo le sue uscite audio analogiche agli ingressi analogici appropriati (es. DVD) dell’ AVR, in più digitali saranno passati attraverso le Uscite
Audio Digitali
.
Uso
L’AVR 745 è compatibile per l’uso con la docking station per iPod opzionale di Harman Kardon.
Se si collega The Bridge all’AVR e si aggancia correttamente un iPod, è possibile usare il teleco­mando TC 30 o ZR 10 per controllare l’iPod per la riproduzione audio. Contemporaneamente, si possono utilizzare i messaggi del display del pan­nello frontale e del semi-OSD per individuare con maggiore facilità le tracce o per visualizzare informazioni sulla traccia in riproduzione. Inoltre, il collegamento di un iPod all’AVR 745 mediante The Bridge permette anche di ricaricare la batte­ria dell’iPod. Usando l’opzione di menù
AUTO POWER
no possibile accendere l’AVR 745 con l’iPod definito automaticamente come sorgente di riproduzione (se l’iPod è acceso).
È possibile selezionare The Bridge come ingresso premendo il Tasto Dispositivo mando TC 30 e quindi premendo il Tasto
Schermo
BRIDGE
visualizzare le opzioni che consentono di control­lare l’iPod: è sufficiente premere il Tasto
Schermo
zare. Si può inoltre usare lo ZR 10 per controllare l’iPod usando i comandi descritti nelle istruzioni in dotazione .
Quando The Bridge è collegato e un iPod com­patibile correttamente agganciato, il menù nella parte superiore dello schermo dell’iPod viene sos­tituito da “harman/kardon”, mentre il display del pannello frontale e il semi-OSD mostrano mes­saggi che guidano l’utente nella selezione dei menù e dei contenuti. Se la Linea inferiore del
display
˜
UNPLUGGED…, verificare l’uso del corretto
adattatore per iPod con The Bridge e che l’iPod sia correttamente agganciato.
TM
The
Bridge
DMP
, descritta a pagina 54, è persi-
4
sul teleco-
6
accanto a LISTEN TO THE
. Lo Schermo LCD7cambia per
6
accanto alla funzione da utiliz-
TM
The
Bridge
mostra il messaggio
Inoltre, si possono usare i comandi del pannello frontale dell’AVR per accedere a un numero limi­tato di funzioni dell’iPod. Premere il AM/FM
!
per riprodurre o mettere in pausa il brano cor­rente. Il Selettore di sintonia
)
può essere usato per effettuare ricerche dei brani precedenti (lato sinistro del tasto) o successivi (lato destro del tasto). Premere il Selettore gamme d’on-
da
!
per richiamare il menù dell’iPod. Premere
i Selettore stazioni in preselezione scorrere e il Tasto Set
@
per selezionare. Per
#
per
informazioni complete sull’uso dei controlli del telecomando o del pannello frontale per l’aziona­mento di un iPod, consultare le istruzioni incluse con The Bridge.
Regolazioni video e funzionamento
Il sistema video dell’AVR 745 si avvale della potenza di processamento del DCDi di Faroudja in combinazione con la connettività di HDMI 1.1 per consentire il collegamento di quasi tutti i tipi di display video con la massima qualità possibile dell’immagine. Se il processamento Faroudja non è stato attivato per nessuna sorgente nel menù
IN/OUT SETUP (Figura 2), è possibile vis-
itare nuovamente quel menù e apportare le mod­ifiche illustrate a pagina 23 per impostare una nuova scelta di oppure è possibile attivare o disattivare il proces­samento usando una di queste opzioni:
• Dal pannello frontale, premere i ‹/› Tasti di
Navigazione mostrate nella Linea inferiore del display
˜
o nel messaggio del semi-OSD sino a che
compare l’opzione desiderata.
• Per cambiare l’impostazione con il telecoman-
do TC 30, innanzitutto premere il Tasto
Dispositivo Schermo
RECEIVER
7
premere il Tasto Schermo
VIDEO ON/OFF per cambiare l’im-
postazione sino a che il nome della modalità di processamento desiderata compare nella
Linea inferiore del display
messaggio di Semi-OSD.
È importante notare che in alcuni casi è possibile scegliere una combinazione di modalità di processamento video e impostazioni di uscita incompatibili con i circuiti del display video. Quando si verifica questa situazione, nel display video viene visualizzato un messaggio di errore. Seguire le istruzioni a schermo per tornare a uno dei menù video e, se occorre, navigare al menù
IN/OUT SETUP (Figura 2) per eseguire le
modifiche necessarie alle impostazioni.
VIDEO PROCESSING,
D
F e osservare le scelte
4
e quindi premere il Tasto
6
a sinistra di AV . Quando nello Schermo LCD
compare la pagina successiva di opzioni,
6
a destra di
˜
oppure nel
50 FUNZIONAMENTO
Funzionamento
Una volta acquisita una certa familiarità con il funzionamento dell’AVR 745, è possibile fare esperimenti con le varie sorgenti, uscite, aspetti video (formati), comandi immagine e impostazioni tipo di display disponibili nei menù
IN/OUT SETUP (Figura 2), VIDEO MONITOR
(Figura 4) e VIDEO SETUP (Figura 5, 6a e 6b), descritti nelle pagine 23–26. Questo consente di personalizzare l’aspetto del sistema in base alle proprie specifiche combi­nazioni di sorgenti e display video.
Registrazione
Durante l’uso normale, il segnale audio o video selezionato per l’ascolto con l’AVR viene inviato alle uscite di registrazione. Questo significa che qualsiasi programma stiate vedendo o ascoltando, può essere registrato semplicemente mettendo in modalità registrazione qualsiasi apparecchio col­legato alle Uscite Registratore
Uscite Video 1

.
o alle
Quando viene collegato un registratore digitale ad una qualsiasi delle Uscite Audio Digitali
potete registrare il segnale direttamente in digitale usando un CD-R, un Mini-Disc o altro registratore digitale. Notare che tutti i segnali digitali verranno passati attraverso le uscite digi­tali sia ottica che coassiale, non importa quale ingresso digitale sia stato selezionato.
Uscite/ingressi del pannello frontale
Oltre alle uscite digitali sul pannello posteriore, l’AVR offre l’esclusiva carratteristica Harman Kardon di configurabilità dei connettori sul pannello frontale. Per un semplice collega­mento di un dispositivo portatile potete, se lo desiderate, commutare il connettore Digital
Coax 4
Ó
o il Video 4Ôda ingresso a uscita
e viceversa seguendo questi passi:
1. Premere il Tasto Dispositivo mando TC 30 e quindi premere il Tasto
Schermo
6
accanto al Sintoamplificatore AV.
Premere il Tasto Menù OSD E per visualizzare il (Figura 1).
2. Premere il Tasto OK/Invio mando TC 30 o il Tasto Set Q sul telecoman- do ZR 10 per accedere al menù
SETUP
3. Premere il
(Figura 2).
¤
Tasto di NavigazioneDF
sino a che il cursore a schermo punta verso
VIDEO 4 o COAXIAL 4.
4. Premere il Tasto OK/Invio mando TC 30 o il Tasto Set Q sul telecoman- do ZR 10; quindi premere il
Navigazione
la parola
OUT.
D
F in modo da evidenziare
4
A
o premere il Tasto
MASTER MENU
E
sul teleco-
IN/OUT
E
sul teleco-
‹/›
Tasto di
sul teleco-
5. Premere il Tasto OK/Invio
E
sul teleco-
mando TC 30 o il Tasto Set Q sul telecoman- do ZR 10 per confermare la modifica.
6. Premere il Tasto Menù
A
oppure il Tasto
OSD E per uscire dai menù e tornare al nor-
male funzionamento. Notare che una volta che i settaggi siano stati
effettuati l’appropriato Indicatore di Stato Ingresso/ Uscita ( si illuminerà in rosso, indi­cando che l’ingresso analogico o digitale selezionato e ora un uscita. Una volta commuta­to in uscita, tale rimarrà finchè l’AVR resterà acceso, o fino a che il settaggio non verrà cambi­ato nel menu OSD come già descritto. Ricordate, comunque, che una volta spento l’AVR il settag­gio verrà cancellato, e se vorrete ancora usare gli ingressi come uscite, dovrete cambiare nuova­mente, come sopra, i settaggi dal menu OSD.
NOTA:
• Le uscite digitali sono attive solo quando è pre­sente un segnale digitale, e non convertono un ingresso analogico in segnale digitale o modifi­cano il formato del segnale digitale (es. da Dolby Digital a PCM o viceversa, ma i segnali coassiali digitali sono convertiti in segnali ottici e vicever­sa). Inoltre,il registratore digitale deve essere compatibile con il segnale di uscita. Per esempio l’uscita digitale uscita digitale PCM di un lettore CD può essere registrata su un CD-R o MiniDisc, diversamente da un segnale Dolby Digital o DTS.
• Effettuare una registrazione analogica da una sorgente digitale è possibile, ma solo con sorgen­ti PCM (dunque non con Dolby Digital o DTS) e, correttamente, solo in modalità"Surround Off" (con qualsiasi modo Surround inserito solamente i segnali frontali L/R verrebbero inviati alle uscite "Record").
Regolazione del Livello di Uscita con Segnali di Sorgente
L’impostazione del livello di uscita normale dell’AVR è definita usando EzSet/EQ II, come descritto a pagina 31. In alcuni casi, tuttavia, è preferibile regolare i livelli d’uscita utilizzando un materiale programmato come un disco di prova o una selezione ben conosciuta. Inoltre, il livello d’uscita del subwoofer e quelli dei modi Stereo, possono essere regolati unicamente mediante questa procedura. Notare che tutte le regolazioni effettuate per un ingresso saranno effettive per tutti gli ingressi selezionati, proprio come avviene per le regolazioni effettuate con l’ausilio del tono­test.
Per regolare i livelli d’uscita utilizzando un materi­ale programmato, innanzi tutto selezionare la modalità Surround per cui si desidera regolare i diffusori (vedere la NOTA seguente) ed impostare il volume di riferimento dei canali frontali sinistro e destro usando il Controllo del volume
I.
4
Premere il Tasto Dispositivo
sul teleco-
mando TC 30 e quindi premere il Tasto
Schermo Poi, premere il Tasto Schermo
SETUP MENU. Quando le scelte dello
Schermo LCD Schermo
comparire
inferiore del display lo, premere innanzitutto il Tasto OK/Invio
6
accanto ad AVRECEIVER.
6
accanto a
7
cambiano, premere il Tasto
6
accanto a CHANNEL per far
FRONT L LEVEL nella Linea
˜
. Per cambiare il livel-
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10, quindi usare il
di Navigazione
D
F per alzare o abbassare
⁄/¤
Tasto
il livello. NON usare il controllo del volume, dato che questo altera l’impostazione di riferimento.
Una volta definita la nuova impostazione, pre­mere il Tasto OK/Invio
E
sul telecomando
TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR
10. Quindi premere il
Navigazione
⁄/¤
Tasto di
D
F per selezionare la succes­siva posizione del canale di uscita che si intende definire. Per definire il livello del subwoofer, pre-
⁄/¤
mere il
Tasto di NavigazioneDF
sino a che nella Linea inferiore del display
˜
o nella visualizzazione su schermo compare
WOOFER LEVEL.
Ripetete la procedura fino a che tutti i canali che richiedono aggiustamenti non siano stati regolati. Quando tutti gli aggiustamenti sono stati effettua­to e per cinque secondi non vengono effettuate ulteriori regolazioni, l’AVR tornerà alla normale operatività.
Funzionamento di EzSet/EQ II
Uno dei principali vantaggi di EzSet/EQ II sui sis­temi della concorrenza è la sua capacità di mem­orizzare sino a tre diversi EQ Designs. Questo permette di preimpostare combinazioni differenti di altoparlanti o regolazioni impostate manual­mente, oppure persino di creare diversi EQ Design con il microfono in postazioni differenti per ottimizzare il sistema per una posizione di ascolto preferita, o per situazioni nelle quali la sala di ascolto contiene più persone. Si può anche disattivare il sistema EzSet/EQ II in modo da confrontare direttamente il suono del sistema con quello di un particolare EQ Design.
ITALIANO
FUNZIONAMENTO 51
Funzionamento
Per accedere alle impostazioni per la selezione di un EQ Design preimpostato, premere il Tasto
Dispositivo dal Tasto Schermo
4
sul telecomando TC 30 seguito
6
nella parte superiore della fila di tasti sul lato sinistro del TC 30, a sin­istra di
AV RECEIVER nello schermo LCD.
Quando l’elenco di opzioni visualizzate nello
Schermo LCD Pagina sinistra/destra
seconda pagina delle impostazioni di
RECEIVER
7
cambia, premere il Tasto
8
per passare alla
AV
. Quando compare quella pagina
delle impostazioni, agire come segue:
6
• Premere il Tasto Schermo
EQ ON/OFF per inserire le impostazioni EQ
a sinistra di
nel percorso del segnale, o per mettere il sistema in modalità Bypass e rimuovere i filtri di equaliz­zazione.
• Premere il Tasto Schermo
PRESETS
per scorrere gli EQ Designs memoriz-
6
a sinistra di EQ
zati in ognuna della tre posizioni di memoria, come indicato nelle istruzioni a pagina 38.
Controllo del subwoofer
Se si dispone di un sistema 7.2 con due sub­woofer, occasionalmente si può avvertire l’esi­genza di disattivarne uno per riprodurre partico­lari film o programmi musicali, oppure per dimostrare la differenza esistente fra l’uso di uno o due subwoofer. Per ottenere questo risultato, premere il Tasto Dispositivo mando TC 30 seguito dal Tasto Schermo
4
sul teleco-
6
nella parte superiore della fila di tasti sul lato sin­istro del TC 30, a sinistra di
AVRECEIVER
nello schermo LCD. Quando l’elenco di opzioni visualizzate nello Schermo LCD premere il
‹/›
7
per passare alla seconda
pagina delle impostazioni di
7
cambia,
AV RECEIVER.
Quando compare quella pagina delle impostazioni, premere il Tasto Schermo sinistra di
SUB 2 ON/OFF per attivare o dis-
6
a
attivare il secondo subwoofer:
Funzione Dim
Dal momento che l’ AVR verrà impiegato spesso per la visione di film o altri programmi video, in condizioni di bassa luminosità ambiente, potreste voler diminuire la luminosità del display del pan­nello frontale e quella degli indicatori, in maniera tale che questa non disturbi la visione. Potete diminuire la luminosità del display impiegando il sistema menù, come illustrato a pagina 41, o potete controllarla direttamente dal telecomando.
Premere il Tasto Dispositivo mando TC 30 e quindi premere il Tasto
Schermo
6
accanto ad AV RECEIVER.
Poi, premere il Tasto Schermo LCD Quando le scelte dello Schermo LCD biano, premere il Tasto Schermo
DIM. Notare che quando la luminosità display
viene diminuita o eliminata, la luce blù attorno all’Interruttore di Stanby/ Accensione rimane presente a ricordarvi che l’AVR è acceso. L’alone di luce attorno al Controllo di Volume
ı
rimane alla sua normale intensità anziché diminuire quando quella del display del pannello frontale viene dimezzata
Notare che tutte le modifiche all’illuminazione del pannello frontale sono temporanee; il display tornerà alla sua piena luminosità non appena l’AVR verrà spento e poi riacceso.
Per ripristinare la normale intensità di luminosità dei display senza disattivare l’unità, riportare il telecomando TC 30 alla schermata Dispositivo AVR, quindi premere il Tasto Schermo accanto a DIM sino a riattivare i display.
Oltre alla possibilità di diminuire o spegnere completamente l’intensità luminosa dei display, potete scegliere di farli accendere ogni qual volta premete un tasto del telecomando o sul pannello frontale, per poi farli sfumare dopo un intervallo di tempo prestabilito. Potete impostare questa modalità effettuando le appropriate regolazioni nella linea
ADVANCED SELECT come illustrato a
VF FADE TIME OUTdel menù
pagina 41.
4
sul teleco-
7
.
7
6
accanto a
3
6
cam-
Backup di memoria
Questo prodotto è provvisto di un sistema di back­up della memoria che conserva le impostazioni preselezionate e le informazioni relative alla config­urazione del sistema nel caso in cui l’unità venga accidentalmente staccata dall’alimentazione oppure esposta ad un’interruzione di corrente. Questa memoria dura all’incirca due settimane, trascorse le quali occorre reinserire tutte le infor­mazioni.
52 FUNZIONAMENTO
Funzioni avanzate
AVR dispone di numerose funzioni avanzate che conferiscono un’ulteriore flessibilità al funziona­mento dell’unità. Non occorre utilizzare queste funzioni per azionare l’unità, tuttavia esse offrono delle opzioni supplementari da utilizzare se si desidera.
Per cambiare il valore di fabbrica di un’im­postazione, usare il menù
SELECT
Device Sceen
. Come prima cosa premere il tasto
4
del Tc 30, poi premere il tasto
6
vicino a AV RECEIVER sul dis-
play e poi premere il tasto menù
ADVANCED
A
. Con il
telecomando ZR 10, premere il Tasto OSD E per richiamare il Quindi, premere i
D
F per portare il cursore accanto ad
ADVANCED. Premere il Tasto OK/Invio
MAIN MENU (Figura 1).
⁄/¤
Tasti di Navigazione
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Quando compare il menù
ADVANCED SELECT (Figura 31), seguire
le istruzioni visualizzate qui sotto per apportare qualsiasi modifica alla configurazione si ritenga necessaria.
* ADVANCED SELECT *
VFD FADE TIME OUT: OFF VFD BRIGHTNESS: FULL VOLUME DEFAULT: OFF ON DEFAULT VOL SET: -25dB SEMI OSD TIME OUT: 2s FULL OSD TIME OUT: 20s DMP AUTO POWER: OFF ON HDMI VIDEO AUTO: OFF ON BACK TO MASTER MENU
Figura 31
Fading del Display del Pannello Frontale
In condizioni di normale operatuvità, i display e gli indicatori rimangono alla loro piena luminosità. Potete comunque diminuirne od eliminarne l’in­tensità, come mostrato a pagina 51. Come ulteri­ore opzione potete impostare l’AVR in maniera tale che i display si accendano ogni qual volta venga premuto un pulsante sul telecomando o sul pannello frontale per poi far sì che la luminosità sfumi gradualmente dopo un periodo di tempo prestabilito.
Con il menù vostro schermo video, Premete Il Tasto di
Navigazione
sia puntato sulla linea
OUT. A queso punto premete Il Tasto di
Navigazione
mostrato l’intervallo di tempo esaurito il quale intendete far sfumare la luminosità dei display.
ADVANCED SELECT attivo sul
⁄/¤
D
F così che il cursore
VF FADE TIME
‹/›
D
F così che venga
Una volta eseguita questa impostazione, e torna­ta l’unità alla sua normale operatività, i display rimarranno accesi per l’intervallo di tempo selezionato ogni qual volta venga premuto un pulsante sul pannello frontale o sul telecomando. Passato questo tempo sfumeranno gradual­mente, fatta eccezione per l’alone luminoso attorno al Tasto Stadby/Accensione
3
, che resterà a ricordarvi che l’AVR è acceso. Notare che se il display è stato spento completamente mediante l’impiego del Tasto Dim, come illustrato a pagina 51, la funzione Fade non sarà operativa.
Se desiderate effettuare regolazioni per altri ele­menti contenuti nel menù
SELECT premete il Tasto di Navigazione
⁄/¤
D
F per posizionare il cursore in
ADVANCED
prossimità dell’elemento desiderato, o posizion­ate il cursore in prossimità della linea
TO MASTER MENU, per poi premere il Tasto
OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto
BACK
Set Q sul telecomando ZR 10 onde effettuare regolazioni in un altro menù. Quando avete com­pletato tutte le regolazioni, premete il tasto
Tasto Menù
A
o il OSD E, per uscire dal
sistema menù.
Luminosità del display
Il display d’informazione˜sul pannello frontale di AVR è impostato su un livello di lumi­nosità di default sufficiente per visualizzarlo in una stanza con un’illuminazione normale. Tuttavia in alcuni impianti Home Theater è possi­bile abbassare occasionalmente la luminosità del display oppure non attivarla affatto.
Per modificare l’impostazione della luminosità nel menu che il cursore sullo schermo si posizioni sulla riga visualizzare la luminosità desiderata sullo scher­mo di visualizzazione. Quando è visualizzato il messaggio nosità normale. Quando è visualizzato il messag­gio dimezzata rispetto a quella normale. Quando è visualizzato il messaggio tori del display d’informazione no. Notare, comunque, che l’Indicatore di
Accensione
indicarvi che l’unità è accesa. Se desiderate fare altre regolazioni da questo
menu, premere i pulsanti DF (freccia in alto/ basso) fino a che il cursore sullo schermo non si trovi sulla riga desiderata o sulla riga
TO MASTER MENU quindi premere il pul-
sante Tasto OK/Invio 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Se non si devono fare altre regolazioni, premere il pulsante Tasto Menù uscire dal menu.
ADVANCED SELECT, accertarsi
VFD e premere il pulsante
FULL, il display presenta una lumi-
HALF il display presenta una luminosità
3
rimarrà sempre illuminato ad
E
D
F per
OFF, tutti gli indica-
˜
si oscura-
BACK
sul telecomando TC
A
o il OSD E per
Regolazione del volume
Generalmente per la maggior parte di ricevitori audio/video accendendo l’unità AVR, essa ritorna sempre al volume impostato al momento dello spegnimento.Tuttavia è sempre preferibile atti­vare l’unità AVR con una determinata impostazione del volume all’accensione, senza considerare il livello che l’unità aveva al momen­to dello spegnimento. Per modificare lo stato di default, in modo di conservare lo stesso livello del volume utilizzato all’accensione, occorre modificare il menu
Nel menu che il cursore sullo schermo si posizioni sulla riga del volume di default premendo come richiesto i pulsanti il pulsante di selezione evidenziare il messaggio “ visualizzazione. Poi premere una volta il pulsante
¤
D
F, in modo che il cursore ➞ sullo
schermo si posizioni sulla riga
VOL SET. Per impostare la regolazione del vol-
ume desiderata premere i pulsanti di selezione
‹/›
D
F oppure mantenerli premuti fintanto che viene visualizzato il livello di volume desidera­to sulla riga che questa impostazione non può essere eseguita con il normale controllo del volume.
NOTA: poiché l’impostazione del volume d’accen­sione non può essere udita durante esecuzione della regolazione è preferibile determinare l’im­postazione prima di eseguire la regolazione.A questo scopo ascoltare una sorgente qualsiasi e regolare il volume al livello desiderato utilizzando il normale controllo del volume aver impostato il livello del volume desiderato all’accensione annotare l’impostazione visualizza­ta nella terza sezione dello schermo di visualiz­zazione oppure sul display principale d’infor-
mazione
alizzato come numero negativo, ad es. –25 dB). Per la regolazione utilizzare i pulsanti di selezione
‹/›
D
F per immettere l’impostazione. Diversamente da altre regolazioni di questo menu il volume di default d’accensione resta atti­vo fino a quando verrà modificato oppure disatti­vato in questo menu, anche se l’unità viene spenta completamente. Se desiderate fare altre regolazioni da questo menu, premere i pulsanti
D
F (freccia in alto/basso) fino a che il cur­sore sullo schermo non si trovi sulla riga desider­ata o sulla riga quindi premere il pulsante Tasto OK/Invio sul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Se non si devono fare altre regolazioni, premere il pulsante Tasto Menù
A
OSD E per uscire dal menu.
ADVANCED SELECT.
ADVANCED SELECT, accertarsi
⁄/¤
D
F, quindi premere
D
F in modo da
ON” sullo schermo di
DEFAULT
DEFAULT VOL SET. Notare
I.Dopo
˜
(il livello di volume tipico viene visu-
BACK TO MASTER MENU
E
ITALIANO
FUNZIONI AVANZATE 53
Funzioni avanzate
Impostazioni Semi-OSD
La modalità Semi-OSD visualizza i messaggi di una riga sul fondo dello schermo di visualiz­zazione quando vengono apportate modifiche al volume, alla sorgente d’ingresso, alla modalità Surround o alla frequenza del sintonizzatore di una qualsiasi impostazione di configurazione. Il sistema Semi-OSD è utile in quanto consente di controllare il feedback delle modifiche dei comandi o dei comandi del telecomando utiliz­zando la visualizzazione su schermo quando è difficile visualizzare i display del pannello frontale.Tuttavia occasionalmente si preferisce disattivare questi display per una particolare ses­sione d’ascolto. Si potrebbe inoltre voler regolare l’intervallo di tempo di visualizzazione sullo schermo.AVR consente entrambe le opzioni.
Se si desidera modificare l’intervallo di tempo in cui i display Semi OSD restano visualizzati entrare nel menu descritto in precedenza e premere i pulsanti
D
sante di selezione visualizzato il tempo desiderato in secondi. Notare che diversamente dalla maggior parte delle opzioni di questo menu, questa è una mod­ifica permanente delle impostazioni e l’immis­sione del time out resta attiva finché verrà modi­ficata, anche quando l’unità è stata disattivata.
• Per disattivare il sistema semi-OSD in modo
Se desiderate fare altre regolazioni da questo menu, premere i pulsanti alto/basso) fino a che il cursore sullo schermo non si trovi sulla riga desiderata o sulla riga
BACK TO MASTER MENU quindi premere il
pulsante Tasto OK/Invio TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR
10. Se non si devono fare altre regolazioni, pre­mere il pulsante Tasto Menù per uscire dal menu.
ADVANCED SELECT come
F come richiesto. Quindi premere il pul-
‹/›
D
F finché viene
OFF.
D
F (freccia in
E
sul telecomando
A
‹/›
Tasti di
o il OSD E
che non compaia più, premere i
Navigazione
D
F in modo che sul lato
destro della linea compaia
⁄/¤
Regolazione del time-out nella modalità OSD completa
Il sistema a menu FULL-OSD completo è uti­lizzato per semplificare l’installazione e la rego­lazione di AVR mediante l’uso di una serie di menu a schermo. L’impostazione di default effet­tuata in fabbrica di questi menu resta sullo scher­mo per 20 secondi dopo un intervallo d’inattività, prima di scomparire dallo schermo (time out). Tale time-out è una misura di sicurezza per evitare che il testo possa danneggiare il tubo catodico del monitor o del proiettore, come potrebbe accadere se fosse lasciato attivo indefinitamente.Tuttavia alcuni spettatori potrebbero preferire un intervallo appena più lungo o più breve di time-out del dis­play.
Nel menu che il cursore sullo schermo si posizioni sulla riga santi mere i pulsanti di selezione viene visualizzato il tempo desiderato in secondi. Notare che, diversamente dalla maggior parte delle opzioni di questo menu, questa è una mod­ifica permanente delle impostazioni e l’immis­sione del time out resta attiva finché verrà modi­ficata, anche quando l’unità è stata disattivata.
Se desiderate fare altre regolazioni da questo menu, premere i pulsanti basso) fino a che il cursore sullo schermo non si trovi sulla riga desiderata o sulla riga
MASTER MENU quindi premere il pulsante
Tasto OK/Invio Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Se non si
devono fare altre regolazioni, premere il pulsante
Tasto Menù
menu.
Autoaccensione DMP/
Quando si usa la docking station per iPod opzionale di Harman Kardon, il normale funzion­amento consiste nel selezionare l’iPod come sor­gente di ingresso solo quando viene scelto speci­ficamente.Tuttavia, è possibile impostare l’AVR in modo che ogni volta che l’iPod è attivato, l’AVR si accenda automaticamente e definisca The Bridge come ingresso.
Per cambiare l’impostazione,innanzitutto accer­tarsi che il menù (Figura 31) sia visualizzato sullo schermo, quindi premere i sino a che il cursore punta verso
POWER
in sincronia con un iPod, premere i
di Navigazione
evidenziato, oppure premere amento normale.
ADVANCED SELECT, accertarsi
FULL-OSDTIMEOUT premendo i pul-
⁄/¤
D
F come richiesto. Quindi pre-
E
A
ADVANCED SELECT
⁄/¤
Tasti di NavigazioneDF
‹/›
D
F finché
D
F (freccia in alto/
BACK TO
sul telecomando TC 30 o il
o il OSD E per uscire dal
TM
The
Bridge
DMP AUTO
. Per fare in modo che l’AVR si accenda
⁄/¤
Tasti
D
F in modo che ONsia
OFF per il funzion-
Funzione HDMI Video Auto
Nel funzionamento normale quando l’AVR 745 è collegato a un display video dotato di HDMI, il display utilizza quasi sempre un segnale denomi­nato EDID (dati identificazione display estesi), che comunica una varietà di informazioni che aiutano l’AVR a formattare correttamente il seg­nale video di uscita per adeguarlo alle capacità del display. Nella maggior parte dei casi, l’obietti­vo per l’AVR o per qualsiasi altro dispositivo sor­gente che si avvale del segnale EDID è quello di informare gli altri dispositivi nella catena del segnale delle risoluzioni e degli aspetti video (formati) disponibili. L’impostazione di default per l’AVR prevede il funzionamento in automatico di questa opzione.
In alcuni casi, può essere preferibile ignorare le impostazioni di default, magari per inviare un’us­cita di risoluzione inferiore dall’AVR al display, in modo da offrire una dimostrazione pratica della differenza esistente tra le varie risoluzioni di usci­ta offerte dall’AVR 745. La linea
VIDEO AUTO
consente proprio di ignorare le impostazioni di default, proiettando l’uscita video alla risoluzione impostata nei menù di configu­razione video, oppure quando il processamento video di Faroudja viene impostato su Bypass,alla risoluzione del segnale video in entrata.
Per disattivare la configurazione HDMI automati­ca in modo che il segnale EDID del display venga ignorato, premere i
D
F sino a che il cursore punta verso HDMI mentre il menù schermo.
VIDEO AUTO. Premere i
di Navigazione
oppure selezionare
⁄/¤
ADVANCED SELECT è a
D
F per selezionare OFF,
ONper riportare l’AVR al
normale funzionamento. Quando si sono effettuate tutte le modifiche nec-
essarie al menù ADVANCEDSELECT, pre-
⁄/¤
mere i
Tasti di Navigazione DF sino a
che il cursore punta verso
MENU
per apportare modifiche agli altri menù,
oppure premere il Tasto Menù OSD E per uscire dal sistema di menù e tornare al normale funzionamento.
HDMI
Tasti di Navigazione
‹/›
Tasti
BACKTOMASTER
A
o il Tasto
54 FUNZIONI AVANZATE
Funzionamento Multiroom
Operazioni Multiroom
L’ AVR è pienamente equipaggiato per operare come centro di controllo di un sistema multiroom completo, capace di inviare una audio/video sor­gente ad un seconda zona della casa, mentre c’è in ascolto una sorgente differente nella stanza principale. In più,aggiungendo ulteriore flessibil­ità alla possibilità di selezionare la sorgente remota ed il suo volume individuale, l’AVR offre una vasta gamma di opzioni per il pilotaggio dei diffusori nella seconda zona.
• Impiegando le Jack di uscita linea, la sorgente selezionata può essere inviata ad un amplificatore di potenza esterno, ove even­tualmente questo dovesse rivelarsi più adatto alla specifica installazione.
• Quando il sistema nell’ambiente principale è configurato per operazioni 5.1, i canali di amplifi­cazione dei Surround Posteriori sinistro e destro possono essere usati per fornire potenza ai diffusori della zona remota, così da non rendersi necessario l’impiego di amplificatori esterni supplementari.
• Impiegando la tecnologia A-BUS/ A-BUS opzionali possono essere collegati all’ AVR mediante un singolo cavo di Categoria 5, così i diffusori della zona 5 possono essere pilotati diret­tamente dal modulo o dal tastierino opzionale, senza la necessità di ulteriori cablaggi di potenza, per il sensore IR o per il controllo del volume.
In più, l’ AVR dispone di un ingresso per sensore remoto IR Così che i comandi di controllo ZR 10 remoto dal telecomando per la zona II fornito a corredo, possono essere trasmessi all’unità, men­tre i connettori Ingresso/Uscita IR standard con­sentono ai comandi dalla zona remota di essere inviati ad un dispositivo di sorgente compatibile controllato via IR.
Installazione
Benché semplici sistemi di sonorizzazione per le zone remote possano essere installati dall’hob­bista autocostruttore medio, la complessità del vostro sistema multizona/multiroom può com­portare il passaggio di cavi attraverso le pareti, situazione in cui l’ausilio di un installatore abili­tato e qualificato può rivelarsi indispensabile. Indipendentemente da chi esegue il lavoro, siete pregati di rammentare che le leggi locali sulle costruzioni possono stabilire le condizioni delle operazioni di installazione elettrica all’interno delle pareti, comprese strette specifiche per cias­cun cavo impiegato e i suoi sistemi di collegamento.Voi siete responsabili dell’accerta­mento sulla buona installazione del sistema Multiroom e sulla osservanza dei codici e delle regolamentazioni a cui essa è soggetta.
For installazioni standard, seguite le istruzioni descritte a pagina 18 per il collegamento dei cavi ai diffusori e per il cablaggio di un sistema IR remoto all’AVR. Per instalklazioni in cui i canali di

READY
a livello
®
, moduli
amplificazione Surround Posteriori sinistro e destro.Vengono impiegati per amplificare la zona remota, accertatevi che il sistema sia configurato per questo tipo di operazione, come illustrato a pagina 55. Per installazioni in cui vengono impie­gati moduli A-BUS, seguite le istruzioni fornite con i moduli remoti o con i tastierini A-BUS.
Ulteriori informazioni saranno disponibili presso il sito Web Harman Kardon all’indirizzo: www.harmankardon.com.
Controllo RS-232
L’AVR è una rarità tra i ricevitori A/V in quanto a possibilità di controllo remoto totale bidirezionale da computer compatibili o sistemi di controllo remoto specializzati. La programmazione RS-232 richiede specifiche competenze in fatto di pro­grammazione, e perciò vi raccomandiamo che venga eseguita da un installatore qualificato.
NOTA: La Porta RS-232 in questo prodotto È intesa per uso esclusivo del personale di assistenza autorizzato.
Per ulteriori informazioni sull’uso della porta RS-232 per il controllo remoto, visitate il sito Web Harman Kardon all’indirizzo: www.harmankardon.com. o contattate il nostro Servizio Clienti.
Impostazione del sistema multiroom
Dopo aver effettuato i collegamenti audio e IR, AVR deve essere configurato per il funzionamento multiroom seguendo la procedura sotto des-critta.
Per cambiare il valore di fabbrica di un’im­postazione, usare il menù
SETUP.
Dispositivo
Premere innanzitutto il Tasto
4
premere il Tasto Schermo
RECEIVER
, poi premere il Tasto MenùA.
MULTI-ROOM
del telecomando TC 30, quindi
6
accanto ad AV
Con il telecomando ZR 10, premere il Tasto OSD E per richiamare il Quindi, premere i
D
F per portare il cursore accanto a
MULTI-ROOM. Premere il Tasto OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q
MAINMENU(Figura 1).
⁄/¤
Tasti di Navigazione
sul telecomando ZR 10. Quando compare il menù
MULTI-ROOMSETUP(Figura 32), seguire le
istruzioni visualizzate qui sotto per apportare qual­siasi modifica alla configurazione si ritenga neces­saria.
* MULTI-ROOM SETUP *
MULTI-ROOM:OFF ON MULTI IN :FM PRESET01 MULTI VOL :25dB SB AMPS :MAIN MULTI CARRIER OUT: ZONE II
BACK TO MASTER MENU
Figura 32
Quando compare il menu MULTI ROOM,il cursore sullo schermo si posiziona sulla riga
MULTI ROOM. Poiché tale riga è utilizzata
per attivare e disattivare il sistema, non eseguire la regolazione in questa opzione a meno che non si desideri accendere il sistema in quel momento. Per accendere il sistema premere il pulsante
D
F in modo da evidenziare il messaggio
ON. Se non si desidera accendere adesso il sis-
tema o passare all’operazione successiva, pre­mere una volta i pulsanti
¤
D
F, in modo che il cursore sullo schermo sia accanto alla riga
MULTI IN.
Nella riga
D
MULTI IN premere i pulsanti ‹/
F fino a quando l’ingresso audio/video
desiderato al sistema multiroom compare nello schermo evidenziato. Oltre alla selezione diretta di qualsiasi sorgente di ingresso attiva, si può anche selezionare la modalità
MIX
, che diffonde una versione con down-mix a
DSP DOWN-
due canali delle sorgenti digitali multi-canali. Dopo aver effettuato la selezione, premere una volta il pulsanteu sullo schermo si posiziona sulla riga
VOL.
Nella riga
‹/›
D
¤
D
F, finché il cursore
MULTI
MULTI VOL premere i pulsanti
F, e mantenerli premuti fino a quan­do è stato immesso il livello di volume desiderato per il sistema multiroom. NON usare il normale controllo del volume per questa regolazione. Se desiderate fare altre regolazioni da questo menu, premere i pulsanti
D
F (freccia in alto/basso) fino a che il cursore sullo schermo non si trovi sulla riga desiderata o sulla riga
MASTER MENU quindi premere il pulsante
Tasto OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il
BACK TO
Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Se invece non ci sono altre impostazioni da modificare, pre­mere il Tasto Menù
A
o il OSD E per
uscire dal menu.
Assegnazione dei Canali dell’Amplificazione Surround
L’AVR è equipaggiato con sette canali di amplifi­cazione della medesima potenza, per consentire la completa operatività di un sistema a 7.1-canali, senza la necessità di ricorrere ad un amplificatore esterno opzionale. Comunque, in talune instal­lazioni, potreste desiderare di usare la tradizionale configurazione a 5.1 canali per la stanza d’ascolto principale, il che consente di impiegare i canali surround posteriori dell’amplificatore per pilotare diffusori posizionati in un altro ambiente.
Se intendete usare i canali dei surround posteriori per sonorizzare un ambiente remoto, dovete cam­biare le impostazioni nel menù
SETUP. Quindi, premere il
sino a che il cursore punta verso la linea
AMPS
.
MULTIROOM
¤
TastoDF
SB
ITALIANO
FUNZIONAMENTO MULTIROOM 55
Funzionamento Multiroom
Per cambiare le regolazioni, in maniera tale che gli amplificatori dedicati al Surround Back vengano pilotati dalla sorgente selezionata medi­ante il sistema Multiroom, premete i tasti
E
così che venga selezionata la scritta e
premete quindi il tasto Tasto OK/Invio
‹/›
E
sul
telecomando TC 30 o il Tasto Set Q sul tele- comando ZR 10.
Ricordate che una volta che questa configu­razione sia stata effettuata, non potrete più avvantaggiarvi di alcuno dei modi di decodifica o processamento a 6.1/7.1- canali, non potrete più avvantaggiarvi di alcuno dei modi di decodifica o processamento a 6.1/7.1- canali, e nella proce­dura di impostazione degli altoparlanti descritta prima, non dovrà essere selezionato alcun diffu­sore Surround Back. Inoltre i diffusori per la zona remota dovranno essere collegati alle uscite diff­fusori Surround Back/Multiroom Speaker
Outputs
. Il volume per tali diffusori verrà selezionato mediante il sistema multiroom, come spiegato a pagina 55 di questo manuale.
Selezione dell’uscita a infrarossi
L’AVR 745 permette di selezionare l’ingresso IR da utilizzare per l’Uscita IR Full Carrier L’impostazione di fabbrica è il segnale IR che viene trasmesso all’Ingresso IR Multiroom ma è possibile selezionare opzioni diverse.
Per cambiare l’impostazione,innanzitutto accer­tarsi che il menù
MULTI-ROOM SETUP
sia visualizzato su schermo, poi premere i ⁄/ Tasti di NavigazioneDF sino a che il cur­sore punta verso mere il Tasto OK/Invio
CARRIER OUT. Quindi pre-
E
sul telecomando
TC 30 o il Tasto Set Q sul telecomando ZR 10. Premere i
D
F per selezionare una di queste opzioni:
ZR10 trasmette il segnale dell’Ingresso IR
⁄/¤
Tasti di Navigazione
Multiroom_all’Uscita IR Full Carrier-.
A-BUS trasmette il segnale ritrasmesso da
un modulo A-Bus opzionale collegato all’AVR all’Uscita IR Full Carrier-.
FRONT trasmette il segnale ricevuto
attraverso il pannello frontale Remote sensor window
¯
da Full .
Quando si sono effettuate tutte le modifiche neces­sarie al menù
⁄/¤
il cursore punta verso
MENU
MULTIROOMSETUP, premere i
Tasti di NavigazioneDF sino a che
BACKTOMASTER
per apportare modifiche agli altri menù. In
alternativa, premere il Tasto Menù OSD E per uscire dal sistema di menù e tornare al normale funzionamento.
Funzionamento del sistema multiroom
Quando si aziona l’AVR da un locale remoto che dispone di un sensore IR collegato all’Ingresso
IR Multiroom
del pannello posteriore dell’AVR, si possano utilizzare il telecomando principale o lo ZR 10.
A
.
¤
o il Tasto
Con il telecomando orientato verso un sensore IR o un modulo A-Bus nel locale remoto, è possibile attivare il secondo sistema di zona premendo il Tasto Selettore AVR B sul telecomando ZR 10 per attivare il sistema con l’ultima sorgente utilizzata per il sistema Multiroom system, oppure è possibile premere uno dei Selettori ingresso D o il Selettore sintonia C o il
TM
The
Bridge
Selettore  per attivare il sis-
tema multiroom con una sorgente specifica impostata. Per attivare il sistema Multiroom usando il telecomando TC 30, premere il Tasto
Dispositivo Schermo
4
e quindi premere il Tasto
6
accanto ad AV RECEIVER .
Quando le opzioni dello Schermo LCD cambiano, premere il Tasto Pagina
sinistra/destra mere il Tasto Schermo
MULTI-ROOM.
8
una sola volta e quindi pre-
6
accanto a
Quando il sistema multiroom viene attivato si possono utilizzare i pulsanti (di entrambi i teleco­mandi) che si utilizzerebbero normalmente per controllare funzioni di AVR quali volume, selezione della sorgente, controllo del sintonizza­tore o funzionamento di un iPod agganciato a The Bridge.Se uno qualsiasi dei dispositivi è col­legato a Uscita IR
, mediante un collegamento fisico o tramite un
,
“blaster” IR opzionale,è possibile usare i Tas ti
o Uscita IR Full Carrier
Avanti/Indietro P sul telecomando ZR 10
per azionare prodotti compatibili con Harman Kardon o i comandi appropriati che sono stati programmati per qualsiasi dispositivo sorgente nel telecomando TC 30.
Per disattivare il sistema dal locale remoto, pre­mere il tasto Spegnimento A sul telecomando ZR 10. Ricordare che l’AVR può essere acceso o spento dalla postazione remota indipendente­mente dal funzionamento del sistema o dallo status nell’ambiente principale.
Notare che quando si seleziona il sintonizzatore come sorgente della postazione remota, ogni modifica alla frequenza o alle preselezioni modi­ficherà anche le impostazioni della stazione che si ascolta nell’ambiente principale, qualora il sin­tonizzatore sia in uso anche in quell’ambiente. Allo stesso modo, se qualcuno nell’ambiente principale cambia la stazione, tale cambiamento si rifletterà anche nella postazione remota.
Per attivare il sistema Multiroom dal locale nel quale si trova l’AVR 745, premere il Tasto
Dispositivo di premere il Tasto Schermo
AV RECEIVER . Quando le opzioni dello
Schermo LCD Pagina sinistra/destra quindi premere il Tasto Schermo
MULTI-ROOM. Se l’AVR è in modalità
4
sul telecomando TC 30 e quin-
6
accanto ad
7
cambiano, premere il Tasto
8
una sola volta e
6
Standby (non “acceso”), il sistema Multiroom viene attivato automaticamente. Se l’AVR è acce­so, compare un messaggio
MULTI-ROOM
7
accanto a
ON/OFF nella Linea inferiore del display
˜
. Premere il Tasto OK/InvioEe quindi
premere i
⁄/¤
Tasti di NavigazioneDF
per attivare il sistema. Per attivare il sistema Multiroom dal locale nel
quale si trova l’AVR 745,premere il Tasto
Dispositivo premere il Tasto Schermo
RECEIVER
Schermo LCD sinistra/destra mere il Tasto Schermo
MULTI-ROOM. Compare un messaggio MULTI-ROOMON/OFF nella Linea inferi-
ore del display
E
4
sul telecomando TC 30 e quindi
6
accanto ad AV
. Quando le opzioni dello
7
cambiano, premere il Pagina
8
una sola volta e quindi pre-
6
accanto a
˜
. Premere il Tasto OK/Invio
sul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q
sul telecomando ZR 10 per disattivare il sistema. Quando il sistema Multiroom è attivo, l’ingresso
selezionato usando il Menù Multiroom viene trasmesso ai jack Uscita audio/video
Multiroom che al Connettore A-BUS

sul pannello posteriore oltre
.
Il volume sarà impostato allo stesso modo che nello stesso menu, sebbene possa essere modifica­to utilizzando un sensore ad infrarossi opzionale e il telecomando Zona II nella postazione remota o sull’amplificatore audio opzionale connesso ai jacks Multiroom Output
.
Benche le modifiche riguardanti la sorgente d’in­gresso o il volume dell’ambiente remoto verranno effettuate- di norma- mediante un sensore IR installato nell’ambiente remoto collegato all’AVR, è comunque possibile modificare queste impostazioni dall’ambiente d’ascolto principale. Ciò risulta particolarmente comodo in situazioni in cui alcuni o tutti gli ambienti remoti non hanno un sensore IR installato, o per controllare quel dato ambiente senza essere all’interno di esso.
Oltre alla possibilità di impiegare il menù
MULTI-ROOM, come illustrato nella pagina
precedente, potete commutare la sorgente o regolare il volume mediante il telecomando.
Premere il Tasto Dispositivo4sul telecoman­do TC 30 e quindi premere il Tasto Schermo
6
accanto ad AV RECEIVER.Quando le opzioni dello Schermo LCD
Tasto Pagina sinistra/destra
volta e quindi premere il Tasto Schermo accanto a MULTI-ROOM. Premere i ⁄/
7
cambiano, premere il
8
una sola
6
¤
Tasti di Navigazione DF per selezionare
MULTIINPUTo MULTILEVEL.
Per cambiare la sorgente d’ingresso nell’ambi­ente remoto, quando appare il messaggio,
MULTI INPUT premete il Tasto OK/Invio
E
sul telecomando TC 30 o il Tasto Set Q
sul telecomando ZR 10 e quindi premete il Tasto di Navigazione
⁄/¤
D
F sino a che sul dis-
play su schermo e sulla Linea Inferiore del
Display
˜
compaia l’ingresso desiderato.
Ricordate che per l’impiego con il sistema
56 FUNZIONAMENTO MULTIROOM
Funzionamento del sintonizzatore
Multiroom possono essere usate solo sorgenti analogiche o PCM. Le sorgenti Dolby Digital o DTS non sono disponibili per il sistema Multiroom.
Per modificare il livello di volume nell’ambiente remoto, quando appare il messaggio
LEVEL, premete il Tasto OK/Invio
MULTI
E
sul
telecomando TC 30 o il Tasto Set Q sul tele- comando ZR 10 e quindi premete il Tasto di
Navigazione
¤
/
D
F per modificare l’im­postazione del volume. Notare che questa rego­lazione del volume controlla il livello per l’uscita alle Uscite Audio Multiroom
e per qualsi-
asi diffusore collegato alle Uscite Surround
Back/Multiroom Speaker
, quando i canali degli amplificatori Surround Posteriori sono con­figurati per l’impiego in Multiroom, come illustra­to a pagina 55. Questa regolazione NON cambia il livello del volume di alcun ambiente in cui venga impiegato un modulo A-BUS, dal momen­to che in tale caso la regolazione è possibile solo impiegando il controllo di volume del modulo stesso o il sensore IR incorporato.
Dopo aver inserito il sistema multiroom, questo rimane attivo anche se AVR si trova in stand-by nel locale principale, premendo il pulsante
Power OFF tazione del sistema
0
o il controllo di alimen-
2
sul pannello frontale.
Per disattivare il sistema Multiroom da un locale remoto usando il telecomando ZR 10, premere il Tasto Spegnimento A. Per disattivare il sis- tema Multiroom da un locale remoto usando il telecomando TC 30, premere il Tasto
Dispositivo Schermo Quando le opzioni dello Schermo LCD
4
e quindi premere il Tasto
6
accanto ad AV RECEIVER.
7
cam-
biano, premere il Tasto Pagina sinistra/destra
8
una sola volta e quindi premere il Tasto Schermo Premere il Tasto OK/Invio
6
accanto a MULTI-ROOM.
E
e quindi i ⁄/
¤
Tasti di Navigazione DF.
Funzionamento del sintonizzatore
Il sintonizzatore di AVR può sintonizzare le emit­tenti AM, FM e FM Stereo e ricevere dati RDS. Le emittenti possono essere sintonizzate manual­mente oppure memorizzate come emittenti pre­selezionate preferite e richiamate dalla memoria costituita da 30 posizioni.
• Dal pannello frontale, premere il AM/FM
sino a che compare la banda di frequenza sin­tonizzatore desiderata (AM, FM). Per cambiare stazioni all’interno di un banda di frequenza, premere Selezione sintonia
)
!
.
4
• Premere il Tasto Dispositivo
sul teleco-
mando TC 30 e quindi premere il Tasto
Schermo
INPUTS
siva di opzioni nello Schermo LCD mere il Tasto Schermo
TUNER. Il sintonizzatore diventa l’ingresso
6
accanto ad AUDIO
. Quando appare la pagina succes-
7
, pre-
6
a sinistra di
attivo e le opzioni sullo schermo LCD diven­tano quelle necessarie per l’azionamento del sintonizzatore. Premere il Tasto Schermo
6
accanto a qualsiasi opzione per usarla. Per esempio, premere il Tasto Schermo
6
accanto a FM-AM per cambiare la banda di frequenza. Per scorrere la banda di frequenza corrente, premere il Tasto Schermo
6
accanto a TUNING UP o TUNING
DOWN
. Quando il sintonizzatore è il dispositi­vo attivo del telecomando TC 30, i tasti Canale su/giù vengono utilizzati per cambiare le preimpostazioni della stazione.
• Per accedere direttamente ai comandi usati per
ascoltare la radio FM, premere il Tasto
Attività Schermo
RADIO
3
e quindi premere il Tasto
6
a destra di LISTEN TO F M
.
• Per selezionare il sintonizzatore dal telecoman-
do ZR 10, premere il Selettore sintonia C.
• Per cambiare la modalità di sintonizzazione,
premere il Tasto Sintonizzazione (Tuner)
6
O o il Tasto Schermo TC 30 accanto a
TUNE M.
sul telecomando
Quando viene premuto il tasto, così che nel
˜
Display Informativo Principale
scritta
AUTO, ciascuna pressione dei Selettori
di Sintonia
)
porrà il sintonizzatore in modal-
appare la
ità scan, così da ricercare la stazione con fre­quenza più alta o più bassa, il cui segnale sia di intensità accettabile. L’indicazione
TUNED apparirà momentaneamente quando la
AUTO ST
ricerca si ferma ad una stazione stereo FM, men­tre l’indicazione
AUTO TUNED starà ad indi-
care la sintonia di una stazione AM o FM mono. Premete ancora i tasti se intendete raggiungere la stazione radio successiva.
Quando viene premuto il tasto, così che nel
Display Informativo Principale
scritta
MANUAL ciascun tocco del Selettore
˜
appare la
incrementerà o decrementerà la frequenza di un singolo passo. Quando il sintonizzatore riceverà un segnale di sufficiente intensità per un adeguata ricezione, nel Display Informativo
Principale
TUNED.
˜
apparirà la scritta MANAUL
• Le emittenti possono essere sintonizzate auto­maticamente oppure inserendo la frequenza. Per digitare direttamente la frequenza di una stazione, selezionare dapprima la banda AM o FM come descritto in precedenza. Poi,premere il Tasto Diretto µ o il Tasto Schermo
6
accanto a DIRECT. Entro 5 secondi da quando
DIRECT IN scorre la Linea superi-
ore del display stazione premendo i Tasti numerici
˜
, digitare la frequenza della
H
G. L’emittente desiderata verrà sintonizzata auto­maticamente dopo che è stata immessa l’ulti­ma cifra. Se si preme un pulsante sbagliato mentre si sta inserendo la frequenza diretta, premere il pulsante Clear L per ricomincia­re.
NOTA: Quando la ricezione FM di una stazione è debole, la qualità audio può essere migliorata commutandone la ricezione in Mono, premendo il tasto Modalità sintonizzatore
I
sul tele-
comando, o mantenendo premuto il Selettore
di Banda O
!
sul pannello frontale, in maniera tale che appaia temporaneamente la scritta
MANUAL nel Display Informativo
Principale
˜
, per poi scomparire.
Sintonizzazione preselezionata
Nella memoria di AVR è possibile memorizzare fino a 30 emittenti da richiamare facilmente uti­lizzando i comandi sul pannello frontale o il tele­comando.
Per immettere un’emittente in memoria è necessario averla prima sintonizzata secondo le istruzioni descritte in precedenza, poi:
1. Premere il Tasto Memoria N sul teleco- mando ZR 10; la frequenza della stazione lam­peggia; premere il Tasto Schermo a
MEMORY.
6
accanto
2. Entro cinque secondi immettere le Chiavi
H
Numeriche G
corrispondenti alla posizione in cui volete memorizzare la frequenza di questa stazione. Una volta inseriti questi dati appariranno nel Display Informativo
Principale
˜
.
3. Ripetere la procedura dopo aver sintonizzato tutte le ulteriori emittenti da preselezionare.
Richiamo delle emittenti preselezionate
• Per effettuare una ricerca manuale delle emit­tenti immesse in precedenza premere i tasti
H
numerici G
corrispondenti alla posizione
memorizzata dell’emittente desiderata.
• Per sintonizzare manualmente e una per una tutto l’elenco delle stazioni preimpostate memo­rizzate, premere i tasti Selettore stazioni in
preselezione
#
sul pannello frontale. I Tasti Avanti/Indietro P sul telecomando ZR 10, o i Tasti Sintonizzazione Avanti/Indietro
G
sul telecomando TC 30 quando il sintonizzatore è il dispositivo di ingresso attivo.
ITALIANO
FUNZIONAMENTO DEL SINTONIZZATORE 57
Funzionamento del sintonizzatore
Funzioni RDS
AVR è dotato di RDS (Radio Data System) che fornisce agli ascoltatori radio nella banda FM numerosissime informazioni. Il sistema RDS, attualmente adottato da molti paesi, consente di trasmettere l’identificazione dell’emittente, informazioni di rete, una descrizione del tipo di programma dell’emittente, messaggi di testo sull’emittente oppure specifici, selezioni musicali nonché l’ora esatta.
Poiché un numero sempre maggiore di emittenti sta attrezzandosi con il sistema RDS, l’unità AVR può fungere da semplice centro d’informazioni e d’in­trattenimento.La presente sezione vi consentirà di trarre il massimo vantaggio dal sistema RDS.
Sintonizzazione RDS
Quando un’emittente FM, che sta trasmettendo dati RDS, è sintonizzata,AVR visualizzerà auto­maticamente il nome dell’emittente sul display o altri servizi relativi al programma sul display
d’informazione principale Opzioni RDS del display
Il sistema RDS consente di trasmettere numerose informazioni oltre all’identificazione dell’emit­tente, che compare non appena quest’ultima viene sintonizzata. Nel normale funzionamento RDS il display visualizza automaticamente il nome dell’emittente, la rete di trasmissione oppure i caratteri dell’identificazione. Premendo il pulsante RDS
^
sul telecomando è possibile esaminare i tipi di dati disponibili nel seguente ordine:
• Nome dell’emittente (in alcune emittenti private si alternano con altri messaggi).
• Frequenza dell’emittente.
• Tipo di programma ( seguente.
NOTA: Molte stazioni non trasmettono uno specifico PTY. Il display, quando venga sintonizza­ta una di queste stazioni ed il PTY sia in fun­zione, mostrerà la scritta NONE.
• Un “messaggio di testo” (testo radio, particolari informazioni dall’emittente. Notare che questo messaggio scorrerà sul display per permet­tere di visualizzare i messaggi che superano gli otto caratteri del display.In base alla qualità del segnale possono trascorrere fino a 30 secondi prima che compaia il messaggio, nel frattempo sul display d’informazione lampeggerà il messaggio (testo) se è selezionato RT.
˜
.
PTY) illustrato nell’elenco
RT) con
TEXT
• L’orario attuale. Possono trascorrere fino a due minuti prima che venga visualizzato l’orario. Nel frattempo sul display lampeggia il messaggio
TIME, se è selezionato CT.
Alcune emittenti RDS potrebbero non fornire alcune di queste caratteristiche supplementari. Se i dati richiesti dalla modalità selezionata non vengono trasmessi, sul Display d’infor-
mazione principale
NO TYPE, NOTEXToppure NOTIME
˜
compaiono i messaggi
trascorso il rispettivo intervallo di time out. In tutte le modalità FM la funzione RDS richiede
un segnale abbastanza potente per un funziona­mento corretto.
Ricerca del programma (PTY)
Un’importante caratteristica di RDS è rappresen­tata dalla capacità di codificare le trasmissioni in base a codici PTY (tipo di programma) che descrivono il tipo di programma trasmesso.Il seguente elenco illustra le abbreviazioni utilizzate per indicare i tipi di programmi disponibili unita­mente ad una breve descrizione:
• (
RDS ONLY – solo RDS) TRAFFIC) (traffico)
• (
NEWS: giornali radio
AFFAIRS: attualità
INFO: informazioni generali
SPORT: sport
EDUCATE: programmi d’istruzione
DRAMA: teatro
CULTURE: cultura
SCIENCE: scienza
VARIED: vari programmi di comunicazione
POP M: musica popolare
ROCK M: musica rock
MORM: musica leggera
LIGHT M: musica classica
CLASSICS: musica classica, più
• impegnativa
OTHER M: musica varia.
WEATHER: informazioni meteorologiche
FINANCE: informazioni finanziarie
CHILDREN: programmi per bambini
SOCIALA: programmi sociologici
RELIGION: programmi religiosi
PHONE IN: talk show con collegamenti
• telefonici
TRAVEL: programmi di viaggio e turismo
LEISURE: programmi di intrattenimento e
• hobby
JAZZ: musica jazz
COUNTRY: musica country
NATION: musica etnica
OLDIES: vecchi successi
FOLK M: musica folk
DOCUMENT: documentari
TRAFFIC: informazioni sul traffico e sulle
• condizioni delle strade
TEST: prova d’emergenza
ALARM: informazioni d’emergenza
Potete effettuare la ricerca di uno specifico Tipo di Programma (PTY) seguendo questi passi:
^
1. Premere il pulsante RDS
play d’informazione principale
finché sul dis-
˜
viene
visualizzato l’attuale PTY.
2. Mentre viene mostrato il PTY, premete il tasto
Preset Up/DownGP o mantenetelo pre­muto se intendete scorrere la lista dei tipi di PTY disponibili, come descritto sopra, partendo dal PTY attualmente ricevuto. Per ricercare con facilità la successiva stazione che trasmetta infor­mazioni RDS usate il tasto Preset Up/Down
G
P sino a che sul Display non appaia la
scritta
RDS ONLY.
3. Premere uno qualsiasi dei pulsanti
Sintonizzazione alte / basse frequenze (Tuning up / down)
)
P e il sintonizzatore inizierà a ricercare nella banda di frequenze FM a partire dall’alto o dal basso la prima stazione con dati RDS che soddisfa la selezione desiderata e che presenta un segnale di potenza accettabile per una ricezione di qualità.
4. Il sintonizzatore completerà la ricerca della stazione successiva in tutta la banda FM di emit­tenti con il tipo di programma desiderato ed un segnale accettabile. Qualora non fosse possibile trovare un’emittente simile, sul display d’infor­mazione comparirà brevemente il messaggio
NONE per alcuni secondi e il sintonizzatore
tornerà all’ultima emittente FM programmata prima dell’avvio della ricerca.
NOTA: alcune emittenti trasmettono costante­mente le informazioni sul traffico. Queste stazioni possono essere rintracciate selezionando
TRAFFIC, l’opzione di fronte a NEWSnella
lista. L’AVR troverà la successiva appropriata stazione, anche se in quel momento non sta trasmettendo informazioni su traffico.
58 FUNZIONAMENTO DEL SINTONIZZATORE
Risoluzione dei problemi
PROBLEMA PROBABILE CAUSA SOLUZIONE
L’unità non funziona quando l’interruttore •Manca l’alimentazione CA. •Accertarsi che il cavo di alimentazione CA sia inserito in una ”Power”1viene premuto presa funzionante.
•Verificare se la presa è controllata da un interruttore.
Il display è illuminato, ma non si sente •Connessioni d’ingresso intermittenti. •Accertarsi che tutte le connessioni d’ingresso e l’audio né si vede alcuna immagine. dei diffusori siano ben inserite.
B
Mute (disattivazione audio) è in funzione. •Premere il pulsante Mute
•Il controllo del volume è basso. • Alzare il controllo del volume
L’unità si accende ma il Display del • La luminosità del display è disattivata • Seguire le istruzioni riportate nel paragrafo relativo alla pannello frontale non si illumina luminosità, del display a pag. 53 per impostare il display in
VFD FULL
I diffusori non funzionano •L’amplificatore è passato nella modalità •Controllare i collegamenti dei cavi dei diffusori per cercare e la spia attorno all’interruttore di protezione a causa di un cortocircuito. cortocircuiti nelle estremità del ricevitore o dei diffusori.
2
di alimentazione è diventata
Non c’è suono dai diffusori Surround • Modo Surround Errato • Selezionate un modo differente da Stereo o dal Canale Centrale • L’ingresso è mono • Non arrivano informazioni surround da sorgenti mono,
rossa. • L’amplificatore è passato nella modalità •Rivolgersi al servizio di assistenza tecnica autorizzata
di protezione a causa di anomalie interne. locale Harman Kardon.
(tranne che con i modi surround Theatre e Hall).
• Configurazione Errata • Controllate la configurazione altoparlanti.
• Materiale di Programma Stereo o Mono • Taluni modi surround non forniscono informazioni per i canali posteriori partendo da programmi non codificati.
K
L’unità non risponde ai • Batterie scariche nel telecomando. • Cambiare le batterie del telecomando. comandi del telecomando. •È stato selezionato l'apparecchio sbagliato. • Premere il selettore AVR B
¯
•Il sensore remoto
Ronzio a intermittenza nel sintonizzatore. • Interferenze locali. •Collocare l’unità o l’antenna lontane da computer,
La lettera lampeggia nel display dell’indicatore del canale e l’audio digitale • Accertarsi che sia selezionato l’ingresso digitale. si arresta.
Reset del processore
Nel raro caso in cui il funzionamento dell’unità o dei display sembri anomalo, la causa potrebbe coinvolgere il funzionamento della memoria del sistema o il microprocessore.
Per risolvere questo problema occorre innanzi tutto staccare la spina dalla presa CA a muro ed attendere almeno tre minuti. Dopo tale pausa ricollegare il cavo di alimentazione CA e control­lare il funzionamento dell’unità. Se il sistema continua a presentare anomalie, un reset del sis­tema potrebbe eliminare il problema.
Ú
• Segnale audio digitale in fase di pausa. • Riprendere la riproduzione DVD.
Per cancellare l’intera memoria del sistema di AVR, comprese le impostazioni preselezionate del sintonizzatore, le impostazioni dei livelli d’uscita, i ritardi e i dati di configurazione dei diffusori, occorre mettere l’unità in modalità stand-by pre­mendo e rilasciando l’interruttore principale
di alimentazione
mente i tasti Modo surround per tre secondi.
L’unità si accende automaticamente e visualizza il messaggio
zione principale
cellata la memoria in questo modo è necessario ripristinare tutte le impostazioni di configurazio­ne del sistema e le impostazioni preselezionate del sintonizzatore.
è oscurato. •Accertarsi che il sensore del pannello frontale sia ben visibile
per il telecomando oppure collegare un sensore remoto.
luci fluorescenti, motori o altri dispositivi elettrici.
NOTA: il reset del processore eliminerà tutte le impostazioni di configurazione effettuate per i livelli d’uscita dei diffusori, le modalità Surround, le assegnazioni agli ingressi digitali nonché le impostazioni preselezionate del sintonizzatore.
2
. Poi,premere simultanea-
5
ed RDS
^
RESET sul display d’informa-
˜
. Notare che una volta can-
Dopo la procedura di reset l’unità torna alle impostazioni assegnate in fabbrica ed occorre impostare di nuovo tutte queste indicazioni.
Se il sistema continua a funzionare in modo anomalo, potrebbe essersi verificata una scarica elettrica oppure una grave interferenza sulla linea CA che ha rovinato la memoria del microprocessore.
Se queste istruzioni non bastano a risolvere il problema occorre rivolgersi al servizio locale d’assistenza tecnica autorizzato Harman Kardon.
ITALIANO
CONFIGURARE IL TELECOMANDO 59
APPENDICE
Impostazioni di Fabbrica (Default) del Sistema
Le due tabelle contenute in questa sezione, mostrano le impostazioni di fabbrica per gli Ingressi Video, le Sorgenti Video e I Formati Aspetto Video del Display.Tali tabelle vi offrono una panoramica completa delle impostazioni iniziali dell’ AVR 745. Potete a questo punto decidere se e quale di questi oggetti necessita di modifiche così che le impostazioni siano più appropriate alla vostra specifica installazione. Ciascuna delle impostazioni illustrate può essere modificata, come mostrato nelle pagine della sezione Configurazione Sistema in questo manuale ( pagine 20-32).
Tavola 1: Impostazioni Default Video 1
INGRESSO INGRESSO INGRESSO INGRESSO VIDEO IMPOSTAZIONE USCITA AUTO-POLLING TIPO SORGENTE
AUDIO VIDEO A COMPONENTI TRIGGER 2 REGISTRAZIONE INGRESSO
Video 1 Video 2 Video 3 Video 4 DVD HDMI 1 HDMI 2 Sintonizzatore CD Nastro DMP/The Bridge Diretto 6/8 Canali USB
ANALOGICO AUTO VIDEO A COMPONENTI 1 ON ANALOGICO ON VCR ANALOGICO AUTO VIDEO A COMPONENTI 2 ON ANALOGICO OFF DIGITALE TERRESTRE
OTTICO 1 AUTO VIDEO A COMPONENTI 1 ON ANALOGICO ON TV VIA CAVO ANALOGICO OTTICO 4 AUTO VIDEO A COMPONENTI 2 ON ANALOGICO ON SATELLITARE DIGITALE
COASSIALE 1 AUTO VIDEO A COMPONENTI 3 ON ANALOGICO OFF DVD
HDMI 1 HDMI 1 --- ON DSP DOWNMIX OFF *
HDMI 2 HDMI 2 --- ON DSP DOWNMIX OFF * ANALOGICO AUTO VIDEO A COMPONENTI 1 ON ANALOGICO --- * ANALOGICO AUTO VIDEO A COMPONENTI 3 ON ANALOGICO OFF * ANALOGICO AUTO VIDEO A COMPONENTI 1 ON ANALOGICO OFF * ANALOGICO HDMI 1 VIDEO A COMPONENTI 1 ON ANALOGICO --- * ANALOGICO HDMI 1 VIDEO A COMPONENTI 1 ON ANALOGICO --- *
--- HDMI 1 VIDEO A COMPONENTI 3 ON DSP DOWNMIX --- *
*: E' possibile cambiare l'impostazione del tipo di ingresso.
Tabella 2: Valori di default della sorgente video
CARATTERISTICA DVD VCR DIG TERR SAT DIG SAT ANALOGICO CAVO VIDEOC DIG VIDEOC ANALOG Riduzione rumore OFF ON OFF OFF ON ON OFF ON Soppressore X color ON ON ON ON ON ON ON ON Interpolazione DCDi ON ON ON ON ON ON ON ON Film Mode Detect ON ON ON ON ON ON ON ON Film Mode Edit Detect ON ON ON ON ON ON ON ON Enhancement Videocomposito ON ON ON ON ON ON ON ON Enhancement VCR Sync Time ON ON ON ON ON ON ON ON
Default di sistema e fogli di lavoro delle impostazioni personali
I fogli di lavoro di questa sezione mostrano i default del sistema per le impostazioni globali dell’AVR 745. Una volta che il sistema viene configurato manual­mente, o mediante l’uso di EzSet/EQ II (se applicabile),si raccomanda di usare la colonna “Impostazioni del proprio sistema” per registrare le proprie pre­ferenze personali. Questo consente di poterle ripristinare nell’eventualità che la memoria dell’AVR vada perduta a causa di una perdita di corrente protratta nel tempo, di un aggiornamento del sistema,di un ripristino del processore, o di altre importanti attività di manutenzione. È possibile scaricare altre copie di questo foglio di lavoro dal sito Web di Harman Kardon all’indirizzo www.harmankardon.com
Foglio di lavoro A: Valori di default e personali formato aspetto display video
Funzionalità/tipo display Valore di default Impostazioni personalizzate Interfaccia del display Analogica Uscita audio HDMI Off CRT 4:3 Proiezione frontale 4:3 Proiezione posteriore 4:3 Plasma (PDP) 16:9
DLP LCD 16:9
16:9
60 APPENDICE
APPENDICE
Foglio di lavoro B: Impostazioni di default e personali della configurazione Surround
Caratteristica Valore di default Impostazioni personalizzate Logic 7 Global On Surround di default Originale Ampiezza centrale musicale Dolby Pro Logic II 3 Dimensione musicale Dolby Pro Logic II 0 Panorama Dolby Pro Logic II Off Ampiezza centrale musicale Dolby Pro Logic IIx 3 Dimensione musicale Dolby Pro Logic IIx 0 Panorama Dolby Pro Logic IIx Off Modalità notturna Off
Foglio di lavoro C: Impostazioni di default e personali
Caratteristica Valore di default Impostazioni personalizzate Anteriore sinistro 12 piedi Centrale 12 piedi Anteriore destro 12 piedi Surround destro 12 piedi Surround posteriore destro 12 piedi Surround posteriore sinistro 12 piedi Surround sinistro 12 piedi Subwoofer 12 piedi
ITALIANO
Foglio di lavoro D: Impostazioni di default e personali del sistema
Caratteristica Valore di default Impostazioni personalizzate Dimensione e X-Over dell’altoparlante anteriore S/D Piccola – 100 Hz Dimensione e X-Over dell’altoparlante centrale Piccola – 100 Hz Dimensione e X-Over dell’altoparlante surround S/D Piccola – 100 Hz Dimensione e X-Over dell’altoparlante Surround posteriore Nessuna Filtro LFE LP 100 Hz Modalità Sub Sub L/R+LFE Numero di Sub 1 Regolazione del canale Globale Dimensione Sub 10 pollici/250 mm VFD Fade Time Out Off Luminosità VFD Piena Valore di default del volume Off Impostazione di default del volume -25 dB Time-Out semi-OSD parziale 5 Sec Time-Out OSD completo 20 Sec DMP Auto Power Off HDMI Video Auto On Amplificatori Surround posteriori Principale Uscita Carrier Zona II
APPENDICE 61
APPENDICE
The Bridge USB Diretto 6/8 Canali
Sintonizzatore
CARATTERISTICA DVD Video 1 Video 2 Video 3 Video 4 HDMI 1 HDMI 2 CD Nastro
Foglio di lavoro E: Impostazioni di ingresso
62 APPENDICE
Nome ingresso
Modo Surround
Porta ingresso audio
Auto-Polling audio
Porta ingresso video
Ingresso video a componenti
Processamento video
A/V Sync Delay
Trigger 2
Uscita registrazione
Auto Polling
Tipo sorgente ingresso
Tipo display
Porta ingresso video
Livello Enhance
Formato aspetto ingresso
Riduzione del rumore
Soppressore X color
Interpolazione DCDi
Film Mode Edit Detect
Riduttore rumore incarnati
Enhancement Videocomposito
Formato aspetto uscita
Luminosità
Contrasto
Saturazione
Campionamento ADC
Ingresso/uscita toni
Bassi
Alti
Specifiche tecniche
Sezione audio
Modalità Stereo Potenza media continua (FTC)
100 Watt per canale, 20Hz-20kHz @ < 0,07% THD, entrambi i canali pilotati a 8 ohm
Modalità Surround a 5/7 canali Potenza per il singolo canale
Canali frontali, sinistro e destro: 85 Watt per canale, @ < 0,07% THD, 20Hz-20kHz a 8 ohm
Canale centrale: 85 Watt @ < 0,07% THD, 20Hz-20kHz a 8 ohm
Canali (Sx & Dx Laterali, Sx & Dx Posteriori) Surround: 85 Watt per canale, @ < 0,07% THD, 20Hz-20kHz a 8 ohm
Sensibilità d’ingresso / Impedenza
Lineare (alto livello) 200 mV/47k ohm Rapporto segnale–rumore (IHF-A) 95 dBA Separazione dei canali vicini nel sistema Surround
Decodifica analogica 40 dB
(Pro Logic, ecc.)
Dolby Digital (AC-3) 55 dB
DTS 55 dB Risposta in frequenza
@ 1W (+ OdB, – 3 dB) 10 Hz – 130kHz HCC (Capacità di corrente istantanea) ± 60 Ampére (TIM) Transient intermodulation distorsion
(distorsione di intermodulazione transitoria) Non misurabile
Tempo di salita 16µsec Slew rate (Velocità di risposta) 40 V/Microsec.**
Sezione sintonizzatore FM
Gamma di frequenza 87,5 – 108 MHz Sensibilità utilizzabile IHF 1,3 µV/ 13,2 dBf Rapporto segnale–rumore Mono / stereo: 70/68 dB (DIN) Distorsione Mono / stereo: 0,15/0,3% Separazione stereo 40 dB @ 1 kHz Selettività ± 400 kHz: 70 dB Reiezione immagine 80 dB Reiezione IF 90 dB
Sezione sintonizzatore AM
Gamma di frequenza 520 –1710 kHz Rapporto segnale–rumore 45 dB Sensibilità utilizzabile (con antenna a telaio) 500 µV Distorsione 1 kHz, 50% Mod.: 0,8% Selettività ± 10 kHz, 30 dB
Sezione video
Formato video PAL/NTSC Livello d’ingresso/impedenza 1V Livello d’uscita /impedenza 1V
p-p/ 75 ohm p-p/ 75 ohm
Risposta Videofrequenza (Composito e S-Video) 10Hz–8MHz (–3dB) Risposta Videofrequenza (Componenti) 10Hz–50MHz (-3dB)
HDMI Versione 1.1
Generale
Corrente richiesta CA 220 – 240 V /50 Hz Assorbimento 120 W a riposo, 1400 W massimo
(7 canali pilotati)
Dimensioni (max.)
Larghezza 440 mm
Altezza 165 mm
Profondità 435 mm Peso 19,9 kg
ITALIANO
Accessori Forniti
I seguenti accessori vengono forniti a corredo dell’ AVR 745. Se alcuno di questi oggetti dovesse andare perduto, contattate
cortesemente il distributore nazionale o il servizio clienti Harman Kardon all’indirizzo: www.harmankardon.com.
• Telecomando TC 30
• Batteria per il TC 30
• Cavo USB per il TC 30
• Supporto di ricarica per il TC 30
• Caricabatteria per il TC 30
• CD-ROM di software per il TC 30
• Guida all’installazione del TC 30
• Telecomando ZR 10
• Due batterie AAA per lo ZR 10
• Microfono
• Asta per il microfono
• Antenna AM
• Antenna FM
Le misure della profondità includono le manopole, i pulsanti e le connessioni terminali. L’altezza include i piedini. Tutte le caratteristiche e le specifiche tecniche sono soggette a modifica senza preavviso.
Harman Kardon e Power for the Digital Revolution sono marchi proprietari registrati di Harman International Industries, Incorporated.
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