Harman kardon AVR 645 User Manual [it]

AVR 645 Sintoamplificatore Audio/Video
AVR 645
ISTRUZIONI D’USO
ITALIANO
Sommario
3 Introduzione 4 Informazioni di Sicurezza 4 Rimozione dall'imballaggio 5 Controlli del Pannello Frontale
7 Connettori del Pannello Posteriore 10 Funzioni del Telecomando 14 Funzioni del Telecomando per Zona II 16 Installazione e Collegamenti 16 Collegamenti Apparecchiature Audio 16 Collegamenti Apparecchiature Video 17 Collegamenti HDMI 18 Collegamenti A/V via SCART 20 Collegamenti Sistema e Collegamento di
Rete
21 Selezione Altoparlanti 21 Posizionamento Altoparlanti 23 Configurazione del Sistema 23 Prima accensione 23 Regolazioni del Sistema 24 Settaggio degli Ingressi 26 Impostazioni monitor video 27 Regolazioni Audio 27 Settaggio del Surround 29 Impostazioni della modalità Night 29 Impiegare l’ EzSet/EQ 32 Regolazione Manuale 33 Settaggio degli Altoparlanti 35 Regolazione del Ritardo 36 Regolazione del Livello d’Uscita 37 Regolazioni per gli Altri Ingressi 38 Funzionamento 38 Tabella Modi Surround 40 Operazioni di Base 40 Selezione delle Sorgenti 40 Ingressi diretti 6/8ch. 41 Controlli ed impiego della Cuffia 41 Selezione dei Modi Surround 42 Riproduzione dell’Audio Digitale 42 Dolby Digital 42 DTS 42 Riproduzione Audio PCM 43 Selezionare una Sorgente Digitale 43 Indicatori di Bitstream Digitale 43 Riproduzione via USB 44 Indicatori Diffusori/Canali 44 Night Mode (modalità notturna) 45 Uso di The Bridge 45 Registrazione di Nastri 45 Connettori d’Ingresso/Uscita sul Pannello
Frontale
46 Regolazione del livello di uscita con i
segnali audio
46 Funzionamento con EzSet/EQ on/off 46 Funzione Dim 46 Backup di Memoria 47 Funzioni Avanzate 47 “Fading” del Display del Pannello
Frontale
47 Luminosità del Display 47 Livello del Volume all’Accensione 48 Settaggi Semi-OSD 48 Regolazione Full OSD Time Out 48 Funzione Auto Power di DMP/The
Bridge
49 Funzionamento Multiroom 50 Selezione dell’uscita a infrarossi
51
Funzionamento del Sintonizzatore
51 Funzionamento di Base del Sintonizzatore 51 Selezione di stazioni 51 Preselezione delle Stazioni 51 Operazioni RDS 51 Sintonia RDS 51 Opzioni del Display RDS 52 Ricerca Programmi 53 Programmazione del telecomando 53 Configurazione del telecomando 53 Immissione del codice preprogrammato 54 Immissione del codice automatico 54 Apprendimento di comandi
55 Apprendimento di codici per un
selettore di ingresso
55 Priorità dei dispositivi 56 Programmazione di macro 58 Configurazione punch-through 59 Riassegnazione di nomi 61 Reimpostazione del telecomando 61 Opzioni di retroilluminazione 63 Problemi e Rimedi 63 Resettaggio del Processore 64 Appendice 67 Specifiche Tecniche
DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ
Noi, Harman Consumer Group, Inc.
2, route de Tours 72500 Château-du-Loir FRANCIA
dichiariamo, sotto la nostra responsabilità, che il prodotto descritto nel presente manuale è compa­tibile con le seguenti specifiche tecniche:
EN 55013:2001+A1:2003 EN 55020:2002+A1:2003 EN 61000-3-2:2000 EN 61000-3-3.1995+A1:2001 EN 60065:2002
Jurjen Amsterdam
Harman Consumer Group, Inc.
07/06
Convenzioni tipografiche
Per semplificare l’uso del presente manuale con gli schemi delle connessioni del telecomando,dei comandi del pannello frontale e del pannello posteriore si sono adottate determinate convenzioni.
ESEMPIO - (grassetto) indica un particolare pulsante del telecomando o del pannello frontale o un jack di connessione del pannello posteriore.
ESEMPIO - (caratteri OCR) indica un messaggio visualizzato sul display del pannello frontale.
ESEMPIO – (Caratteri Synchro) indica un messaggio mostrato sullo schermo LCD del telecomando.
1
- (numero in un quadrato) indica un particolare comando del pannello frontale.
- (numero in un cerchio) indica una connessione sul pannello posteriore.
1
- (numero in un ovale) indica un pulsante o un indicatore sul telecomando.
A - (lettera in un ovale) segnala un pulsante del telecomando Zone II.
L’aspetto del testo o del cursore per i menù su schermo del vostro sintoamplificatore, potrebbero rivelarsi leggermente differenti rispetto alle illustrazioni contenute in questo manuale. Comunque il testo appaia, in caratteri interamente maiuscoli o in maiuscolo e minuscolo, prestazioni e operatività rimangono le medesime.
2 SOMMARIO
Introduzione
Congratulazioni per aver scelto un
prodotto Harman Kardon!
L’acquisto di AVR 645 vi garantirà anni di superbe prestazioni d’ascolto.
AVR 645 dispone della gamma più estesa di opzioni di processamento, controllo e connettività audio e video mai offerta da Harman Kardon. Questa straordinaria dotazione di opzioni consente di offrire la migliore riproduzione audio e video con qualsiasi tipo di materiale. Grazie alla perfetta sinergia tra circuiti di processamento avanzati e tecnologie proprietarie quali EzSet/EQ, l’AVR 645 integra alla perfezione ogni componente nel vostro sistema di intrattenimento in modo da offrire la massima qualità possibile di ascolto e di visione.
Alcune delle innovative funzionalità offerte dall’AVR 645, ad esempio la connettività HDMI risultano nuove persino per i più esperti fra gli appassionati dell’home theater.
Onde poter ottenere il massimo delle prestazioni e del piacere d’ascolto ottenibili da questo sin­toamplificatore, riteniamo indispensabile la let­tura di questo manuale. Inoltre dedicare alcuni minuti all’apprendimento delle funzioni dei diver­si comandi consentirà di sfruttare tutta la poten­za che AVR è in grado di offrire.
Per qualsiasi domanda relativa al prodotto, all’in­stallazione ed al funzionamento occorre rivolgersi alla propria fonte locale d’informazione di fiducia.
Descrizione e caratteristiche
L’AVR 645 è il centro del proprio sistema di home entertainment e offre un’ampia gamma di possibil­ità di ascolto per quasi tutti i tipi di programmi audio o video, sia che si tratti della trasmissione di un film o di un evento sportivo in HDTV oppure di una registrazione d’epoca in mono o in stereofo­nia. Quando si riproducono sorgenti audio digitali da ingressi convenzionali ottici o coassiali, oppure tramite connettori compatibili con HDMI 1.1, l’AVR 645 decodifica i flussi di dati di Dolby Digital, Dolby Digital EX, DTS e DTS-ES. Le sorgenti stereo a due canali e a codifica matriciale traggono vantaggio da tutti gli modi Dolby Pro Logic IIx e DTS Neo:6. L’AVR 645 incorpora la versione più recente dell’esclusivo sistema di processamento
®
Logic 7
di Harman Kardon per creare un campo sonoro più ampio e avvolgente e un posiziona­mento ancor più definito del canale surround, a prescindere dal tipo di materiale sorgente.Tra le altre opzioni di processamento e riproduzione audio disponibili si ricorda un collegamento USB diretto a sorgenti compatibili basate su computer.
L’AVR 645 non prende alla leggera la parte del proprio nome che si riferisce al video. Oltre a due ingressi HDMI e tre ingressi video a componenti analogici da 100 MHz, l’AVR 645 converte i segnali analogici in entrata in uscita HDMI o converte i segnali compositi e S-video in segnali componenti per collegamenti a cavo singolo. Collegando audio e video, l’AVR 645 offre la fun­zionalità A/V Sync Delay. Questa opzione consente di eliminare i problemi di sincronia fra immagine e parlato – piuttosto comuni quando si usa il processamento video digitale su sorgenti, pro­grammi o display video.
Uscite digitali coassiali e ottiche sono altresì pre­senti per il collegamento diretto di registratori digitali ed entrambi i connettora A/V sul pannello frontale (analogici e digitali) possono essere com-
,
mutati come uscite, per essere usati insieme a registratori portatile un’esclusiva Harman Kardon. Due uscite video- recording, la separazione pre­finale, l’ingresso 8 canali con codice colore, ren­dono l’AVR virtualmente a "prova di futuro", equipaggiato di tutto quanti serva per accogliere a bordo i nuovi formati del domani.
La flessibilità e la considerevole potenza di AVR superano l‘ambiente domestico o la sala d’ascolto. AVR comprende un sistema di controllo multizona che consente di selezionare una sorgente nella stanza principale oppure in un locale secondario. I canali frontali possono essere inviati (audio) ad una seconda stanza controllandone il volume sepa­ratamente da quello dell’installazione principale mediante telecomando. Per semplificare il funzion­amento di AVR in una stanza separata, è previsto il telecomando ZR 10 separato.
La possibilità di avere ulteriori opzioni multiroom comprende la possibilità di assegnare due dei canali di uscita dell’ AVR al sistema multiroom e la capacità di collegare l’AVR ad un innovativo tastierino A-BUS
®
per operazioni multiroom senza
la necessità di ulteriori amplificatori esterni. Il potente amplificatore di AVR si avvale delle
tecnologie di progettazione Harman Kardon ad alta intensità di corrente per soddisfare l’ampia gamma dinamica di qualsiasi selezione di programma.
Harman Kardon ha inventato il sintoamplificatore ad alta fedeltà più di cinquant’anni fa. Grazie a circuitazioni allo stato dell’arte, ad una tecnologia che ha ottenuto i massimi riconoscimenti e l’onore del tempo, l’AVR è la perfetta combinazione tra le tecnologie digitali più avanzate ed un amplifi­cazione analogica potente e silenziosa, in una "confezione" elegante e semplice da usare.
Decodificatori Dolby Digital, Dolby Digital EX e Dolby Pro-Logic IIx, l’intera gamma dei modi DTS, compreso il DTS–ES 6.1 Discreto e Matriciale e il Neo:6 e DTS 96/24.
Sette canali di amplificazione ad alta corrente, con due canali assegnabili ai canali surround posteriori o ad applicazioni multiroom.
Esclusivo sistema di processamento Harman Kardon Logic 7
®
, assieme ad un ampia scelta di processamenti Dolby Virtual Speaker per godere della spazialità surround anche quando sono disponibili due soli diffusori.
Dolby Headphone per ricreare un campo sonoro, spazioso ed aperto nell’ascolto in cuffia.
Connettività USB per riproduzione audio con computer compatibili e rapidi aggiornamenti del sistema
Due ingressi HDMI
1.1 e tre ingressi analogici a componenti assegnabili a larga banda per garantire la massima compatibilità con le più recenti sorgenti video ad alta definizione EzSet/EQ
L’avanzato sistema Harman Kardon EzSet/EQ, configura automaticamente le regolazioni dei diffusori e imposta l’e­qualizzazione ambientale, per una rapi­da, facile ed accurata messa a punto del sistema.
Sezione video-swirching a larga banda, compatibile HDTV.
Ingressi A/V analogici sul pannello frontale commutabili come uscite.
Ingressi Digitali e Uscita Digitale Coassiale sul Pannello Frontale per un facile collegamento a dispositivi digitali portatili (registratori, riproduttori etc. o le più recenti consoles per videogames).
Ingressi e Uscite Digitali con connessioni multiple.
Menù On-Screen e Display avanzatissimo.
Ampie possibilità multiroom, compresi
un telecomando separato per la Zona II, configurabilità dei canali dell’amplifica­tore e sistema A-BUS/
READY
®
per l’ascolto di una sorgente separata in un’ambiente remoto.
Ingressi diretti 6 Canali/8 Canali e separazione pre-finale per una facile espandibilità e per la previsione d’impiego con formati audio futuri.
Opzioni estese di gestione dei bassi, incluso crossover quadruplo.
Il ritardo A/V Sync regolabile per ciascun ingresso consente una perfetta sincronizzazione con le labiali nei programmi digitali e video.
ITALIANO
INTRODUZIONE 3
Introduzione / Indicazioni di sicurezza
ATTENZIONE
PERICOLO DI SCOSSA
ELETTRICA NON APRIRE
ATTENZIONE: PER EVITARE RISCHI DI SCOSSA ELETTRICA, NON TOGLIETE IL COPERCHIO (O IL PANNELLO POSTERIORE). ALL'INTERNO DELL'APPARECCHIO NON CI SONO PARTI SULLE QUALI L'UTENTE POSSA INTERVENIRE. PER L'ASSISTENZA, RIVOLGETEVI A PERSONALE QUALIFICATO.
AVVERTENZA: PER EVITARE RISCHI DI INCENDIO O DI SCOSSA ELETTRICA, NON ESPONETE L'APPARECCHIO ALLA PIOGGIA O ALL'UMIDITA'.
Il simbolo del lampo a freccia all’interno di un triangolo equilatero segnala all’utente la presenza, all’interno dell’apparecchio, di alta tensione pericolosa non isolata quanto basta per costituire un rischio di scossa elettrica per le persone.
Il punto esclamativo all’interno di un triangolo equilatero segnala all’utente la presenza di importanti instruzioni di funzionamento e di manutenzione (assi­stenza) nella documentazione allegata all’apparecchio.
Importanti indicazioni di sicurezza
Prima dell’uso verificare la tensione di rete
AVR 645 è stato progettato per funzionare ad una
LEGGETE QUESTE AVVERTENZE PRIMA DI UTILIZZARE L’UNITÀ.
Non installare questa apparecchiatura in uno spazio limitato, custodia o simili;tenere lontano dalla luce solare diretta, da fonti di calore,da forti vibrazioni, dalla polvere, dall’umidità e/o dal freddo.
Evitate di installare questa unità in luoghi caratterizzati dal rischio di ingresso di corpi estranei all’interno dell’unità e/o versamento o schizzo di liquidi. Non collocate sopra questa unità:
– oggetti ardenti (ad esempio, candele),in quanto
possono causare incendi, danneggiare l’unità e/o causare lesioni personali;
– contenitori pieni di liquidi, i quali possono
cadere e determinare il versamento dei liquidi con conseguente rischio di scossa elettrica per l'utente e/o danni all'unità.
Non coprite questa unità con oggetti che possono ostruire la dissipazione del calore. L’aumento della temperatura interna di questa unità può causare incendi, danneggiare l’unità e/o causare lesioni personali.
Installate questa unità accanto a una presa di rete elettrica raggiungibile facilmente con il cavo di alimentazione.
Quando il cavo di alimentazione è inserito nella presa di rete elettrica, questa unità continua a essere collegata all’alimentazione CA anche se viene spenta. Questa condizione viene indicata come modalità standby. In questa condizione l’unità è progettata per ridurre al minimo il consumo di energia elettrica.
ATTENZIONE PER LIMITARE IL RISCHIO DI INCENDIO O SCOSSA ELETTRICA, NON ESPONETE QUESTO APPARECCHIO A PIOGGIA O UMIDITÀ.
tensione di 220-240 V CA. Il collegamento ad una tensione di rete diversa da quella prevista può generare rischi per la sicurezza o pericolo d'incen­di e danneggiare l’unità.
Per eventuali domande sui requisiti di tensione del modello specifico o sulla tensione di rete della zona, si raccomanda di contattare il rivenditore prima di inserire la spina dell’unità in una presa a muro.
Non usare prolunghe
Per evitare rischi per la sicurezza, usare solo il cavo di alimentazione collegato all’unità. Raccomandiamo di non usare prolunghe con questo prodotto. Come per tutti gli apparecchi elettrici, non sistemare i cavi di alimentazione sotto tappeti o simili, e non collocarvi sopra oggetti pesanti. I cavi danneggiati devono essere immediatamente sostituiti con altri che soddisfino le specifiche di fabbrica.
Maneggiare con cura i cavi di alimentazione CA
Quando si stacca il cavo di alimentazione da una presa CA, tirare sempre la spina e non il cavo.
Se si prevede di non usare l’unità per lungo tempo, staccare la spina dalla presa di corrente.
Non aprire l’involucro
In questo prodotto non ci sono componenti la cui manutenzione possa essere eseguita dall’utente. Aprire l’involucro può generare rischi di scosse elettriche ed ogni modifica del prodotto fa decadere la garanzia. Se acqua o un qualsiasi oggetto metallico, come un fermaglio per carta o un punto metallico, cadono per caso dentro l’u­nità, occorre scollegarla immediatamente dalla rete CA e consultare un centro di assistenza autorizzato Harman/Kardon.
Luogo d’installazione
Per garantire un corretto funzionamento e per evitare rischi di sicurezza, sistemare l’unità su una superficie stabile e liscia. Se si colloca
4 INTRODUZIONE / INDICAZIONI DI SICUREZZA
l’unità su una mensola, assicurarsi che la mensola e gli eventuali fissaggi possano sopportare il peso del prodotto.
Accertarsi che sopra e sotto l’unità vi sia uno spazio adeguato per la ventilazione. Se il prodotto viene installato in un armadio o in uno spazio chiuso, accertarsi che all’interno vi sia una sufficiente aerazione. In alcune cir­costanze può essere necessario un ventilatore.
Non collocare l’unità direttamente su superfici coperte da tappeti o moquette.
Evitare le installazioni in ambienti molto caldi o molto freddi, in aree esposte alla luce diretta del sole oppure in prossimità di apparecchia­ture che emettono calore.
Evitare i luoghi umidi.
Non ostruire le fessure di ventilazione sopra
l’unità ed evitare di porre oggetti direttamente su di loro.
Pulizia
Quando l’unità è sporca occorre strofinarla con un panno asciutto, pulito e morbido. Se necessario strofinarla con un panno morbido inumidito con acqua leggermente saponata quindi con un altro panno inumidito con acqua pulita. Asciugarla subito con un panno asciutto. NON USARE MAI benzolo, detersivi ad aerosol,solventi, alcool o qualsiasi altro detergente volatile. Non usare detergenti abrasivi perché possono danneggiare la finiture delle parti metalliche. Evitare di spruz­zare insetticidi vicino all’unità.
Spostamento dell’unità
Prima di spostare l’unità, accertarsi di avere rimosso tutti i cavi di connessione ad altri compo­nenti nonché di aver disconnessa l’unità dalla presa di CA.
Rimozione dall'imballaggio
La scatola di cartone ed i materiali usati per proteggere il nuovo ricevitore durante il trasporto sono stati appositamente progettati per attutire urti e vibrazioni. Suggeriamo di conservare il cartone e i materiali d’imballo per usarli spostare l’unità in caso di trasloco o per eventuali riparazioni.
Per minimizzare le dimensioni del cartone in magazzino, è possibile appiattirlo. Ciò può essere facilmente ottenuto tagliando attentamente il nastro adesivo lungo le linee di giunzione sul fondo e ripiegando completamente il cartone.Altri inserti di cartone possono essere immagazzinati nello stesso modo. I materiali d’imballaggio che non possono essere appiattiti devono essere conservati con il cartone in un sacco di plastica.
Se non si desidera conservare i materiali dell’im­ballaggio, tenere presente che il cartone e le altre parti di protezione dell’imballaggio sono riciclabili. Suggeriamo di rispettare l’ambiente provvedendo allo smaltimento questi materiali in un locale centro di riciclaggio.
Comandi sul pannello frontale
4
9
A
C
E
L
R
N
M
8
F
3
5
P
O
G
6D
B
H IK
J
Q
1
7
I
2
AVR 645
XMFMAM
USB
DMP
TAPE
8CH
6CH
DVD
DIGITAL PRO LOGIC IIx HEADPHONE VIRTUAL SPEAKER
57CH. STEREO
DIRECT DSP SURR. OFF
CDMI
HDMI
VID 34
VID 12
Interruttore Principale
1
Controllo di Alimentazione del Sistema
2
Indicatore di Alimentazione
3
Ingresso Cuffia
4
Selettore Gruppo Modo Surround
5
Selettore Diffusori
6 7 8 9 ) !
1
Tasto Selettore Controlli di Tono Selettore Modi Surround Selettore di Sintonia Selettore Gamme d’Onda
Interruttore principale: per accendere
AVR premere questo pulsante. Quando questo interruttore viene premuto, l’unità è impostata in modalità stand-by, come indicato dal LED giallo
3
del controllo di alimentazione del
sistema
premuto per fare funzionare l'unità. Per spegnere l’unità senza usare il telecomando, questo
2
. Questo interruttore DEVE essere
interruttore DEVE essere premuto finché non fuoriesce dal pannello frontale, in modo che sulla sua sommità compaia il messaggio “OFF”. Nota: Questo interruttore va tenuto,normal­mente, in posizione On.
2
Controllo di alimentazione del sistema:
quando l’interruttore principale
1
su “ON”, premere questo pulsante per accendere AVR: premerlo di nuovo per spegnere l’unità (stand-by). Notare che l’indicatore di alimen- tazione, dell'interruttore
3
diventa Blù quando
l’unità è accesa.
è impostato
Tasto Set
@
Selettore Stazioni in Preselezione
# $ % ^ & * ( Ó Ô 
3
Tasto Selettore Sorgente in Ingresso Selettore RDS Selettore Regolazione di Ritardo Ingresso Digitale Ottico 4 Indicatori di Stato Ingressi/Uscite Connettore Digitale Coax 4 Ingresso/Uscita Video 4 Sportellino Comandi Pannello Frontale
Indicatore di Funzionamento: Questo indi-
catore é illuminato in ambra quando l’unità é in modalità Stand-By, ad indicare che la macchina è pronta per essere posta in funzione. Quando la macchina è operativa, l’indicatore si illumina di Blù.
4
Presa per le cuffie: questo jack può essere
utilizzato per ascoltare l’AVR con le cuffie. Controllare che le cuffie siano dotate di una presa standard stereo / fono da 6,3 mm. Notare che gli altoparlanti nel locale principale e tutte le uscite preamplificatore
si spegneranno auto-
maticamente quando si utilizzano le cuffie.
5
Selettore Gruppo Modo Surround:
Premere questo tasto per selezionare le famiglie (gruppi) di modi surround. Ciascuna pressione del tasto selezionerà una famiglia di modi sur­round, nel seguente ordine:
Modi Dolby Modi DTS Digital Modi DSP Modi Stereo Modi Logic 7.
Indicatore Modi Surround
Ò
Indicatori Ingresso Diffusori/Canali
Ú
Selettore Ingresso Digitale
Û
Tasto Selezione Canali
Ù
Controllo di Volume
ı
Indicatori Ingressi
ˆ
Display Principale
˜
Finestra del Sensore IR
¯
Ingresso Microfono EzSet/EQ
˘
Una volta premuto il tasto così che il gruppo desiderato appaia sul display su schermo e nella
Linea Inferiore del Display Selettore di Modo Surround
vare i singoli modi disponibili. Per esempio,
˜
, premere il
9
premete questo tasto per selezionare i modi Dolby, e quindi premete il Selettore di Modo
Surround
di modi Dolby.
6
tasto per iniziare il processo di configurazione
9
per scegliere tra le varie possibilità
Selettore Altoparlanti: Premete questo
dell’ AVR rispetto al tipo di diffusori impiegati con esso. Per informazioni complete sulla confi­gurazione dei diffusori impiegando i controlli del pannello frontale, vedere a pagina 33.
7
Tasto ‹: Quando viene effettuata una regola-
zione impiegando i tasti Selezione Canali Selezione Digitale
Û
, questo tasto può essere impiegato per navigare attraverso le differenti opzioni disponibili.
per osser-
Ù
o
ITALIANO
COMANDI SUL PANNELLO FRONTALE 5
Comandi sul pannello frontale
8
Tasto Abilitazione/Disabilitazione
Controlli di Tono: premendo questo tasto si
abilitano o disabilitano le funzioni di controllo dei toni. Quando il pulsante viene premuto fino ad illuminare la scritta
Informativo acuti e del controllo di bilanciamento si avver-
tirà sul suono in uscita. Quando il tasto viene pre­muto facendo illuminare la scritta il segnale in uscita non presenterà alcuna altera­zione dovuta ai controlli, comunque essi siano stati selezionati. Non importa come i Controlli in uso siano attualmente impostati. (Per ulteriori informazioni vedi a pagina 41).
9
Selettore Modo Surround: Premere que-
sto tasto per iniziare la scansione dei modi sur­round individuali disponibili, una volta premuto il tasto Selettore Gruppi Modi Surround (vedi punto 5più sopra). Notare che a seconda del tipo di ingresso, alcuni modi potrebbero non essere disponibili (vedi a pag. 38 per ulteriori informazioni sui modi surround).
)
Pulsante di sintonizzazione: Premete la
parte sinistra del tasto per sintonizzare le stazioni con frequenza più bassa, e la parte destra del tasto per sintonizzare quelle con frequenza più alta. Quando viene raggiunta una stazione con un segnale sufficientemente forte, nel Display
Informativo Principale
MANUALTUNEDo AUTO TUNED (vedi a
pagina 51 per ulteriori informazioni sulla sintonia delle stazioni).
!
AM/FM: premere il pulsante per selezionare
il sintonizzatore come sorgente d’ingresso dell’AVR. Quando viene premuto il pulsante si sente l’ultima emittente sintonizzata. Premere nuovamente il pulsante per commutare fra le bande AM e FM, tenerlo premuto per commutare fra stereo e mono e rispettivamente fra sintonizzazione automatica e manuale (vedere pag. 51 per maggiori dettagli).
@
Pulsante d’impostazione (Set): quando si
selezionano le opzioni durante l’installazione e la configurazione,premere questo pulsante per immettere l’impostazione desiderata nella memoria di AVR, come indicato sul display d’informazio-
ne
˜
. Il pulsante d’impostazione può anche esse-
re utilizzato per modificare la luminosità del display.
#
Selettore delle Stazioni Preselezionate:
premere questo tasto per effettuare la scansione, avanti o indietro, delle stazioni radio memorizzate (vedi a pag. 51 per ulteriori informazioni sulla programmazione del sintonizzatore).
$
Tasto ›: Quando viene effettuata una rego-
lazione mediante i tasti Selettore Canali
Selettore Digitale
potrete scorrere la lista delle opzioni disponibili.
%
Selettore dell’ingresso digitale: premere
questo pulsante per scegliere l’ingresso nell’elenco delle sorgenti d’ingresso.
TONE I N nel Display
˜
la regolazione dei Bassi degli
TONE OUT,
˜
, appaiono le scritte
Û
premendo questo tasto
5
Ù
o
^ Selettore RDS: premere questo tasto per selezionare il tipo di messaggio leggibile attraverso il Radio Data System del sintonizzatore (vedi a pag. 51 per ulteriori informazioni sul sistema RDS).
& Selettore di Regolazione del Ritardo:
Premere questo tasto per iniziare il processo di regolazione dei tempi di ritardo per i modi surround Dolby.Vedere a pagina 35 per ulteriori informazioni sulla regolazione del tempo di ritardo.
*
Ingresso Digitale Ottico 4: collegare
l’uscita audio digitale ottica di un apparecchiatu­ra audio o video a questo jack. Quando l’ingresso non è utilizzato assicurarsi che il coperchietto plastico di protezione sia in sede, così da evitare eventuali danneggiamenti.
(
Indicatori dello stato di ingressi e
uscite: Questi indicatori a LED sono normalmente
illuminati in verde per indicare che i connettori A/V video 4 tore digitale coaxial 4 ingressi. Quando questi vengono impostati come uscite, l’indicatore si illumina di rosso per indicare che le uscite possono essere usate per registrare, (Ved. a pagina 45 per ulteriora informazioni).
Ó
normalmente impiegato per collegare l’uscita di un registratore portatile, di una console per video­games o di altri prodotti che dispongono di un uscita digitale coassiale. Coax 3 può essere anche configurato come uscita, per inviare un segnale digitale ad un CD-Recorder, ad un Mini-Disc o ad altri dispositivi di registrazione digitale (Vedi a pag. 45 per maggiori informazioni sulla configurazione del Digital Coax 4 in uníuscita).
Ô
audio/video possono essere impiegati per il colle­gamento temporaneo ad un video game o ad un’attrezzatura audio/video portatile, come una camcorder o un riproduttore audio portatile. Possono anche essere configurati come connetto­ri di uscita (anche S-Video) per inviare un segnale ad altri apparecchi di registrazione A/V (Vedere a pag. 45 per altre informazioni).
Per aprire lo sportellino,in maniera tale che si possa accedere ai connettori del pannello fronta­le e i comandi nascosti dietro detto sportello, spingete con delicatezza in avanti e verso il basso, gli angoli superiori del pannellino.
Ò
modalità al momento selezionata, apparirà come uno di tali indicatori. Notare che quando l’unità AVR viene accesa, l’intera lista dei modi disponi­bili si illumina brevemente, quindi la sezione Indicatori torna al suo normale aspetto operativo, con il solo indicatore della modalità in quel momento attiva illuminato.
Ú
canali: questi indicatori sono polifunzionali ed indicano sia il tipo di diffusore selezionato per ogni
Ô
del pannello frontale o il connet-
Ó
sono configurati come
Connettore Coax 4: questo connettore viene
Ingresso/Uscita Video 4: questi connettori
Sportellino Comandi Pannello Frontale:
Indicatori della modalità Surround: La
Indicatore degli ingressi di diffusori /
canale, sia la configurazione del segnali dei dati in entrata. Gli indicatori dei diffusori sinistro, centrale, destro, destro Surround e sinistro Surround sono costituiti da tre caselle, mentre il subwoofer da un’unica casella. La casella centrale s’illumina quando è selezionato un diffusore “SMALL”, men­tre le due caselle esterne s’illuminano quando sono selezionati due diffusori “LARGE”. Se non è accesa alcuna casella dei canali centrale, Surround e subwoofer, significa che non è stato selezionato alcun diffusore per quella posizione (vedere pag. 33 per maggiori informazioni sulla configurazione dei diffusori). Le lettere all’interno di ogni casella centrale segnalano i canali d’ingresso attivi. Per gli ingressi analogici standard s’illuminano soltanto le lettere L (sinistro) e R (destro), che segnalano un ingresso stereo. Quando è riprodotta una sorgente digitale gli indicatori s’illuminano per segnalare l’i­nizio della ricezione dall’ingresso digitale. Quando le lettere lampeggiano l’ingresso digitale è stato interrotto.Vedere pag.44 per maggiori informazio­ni sugli indicatori dei canali.
Û
Selettore Ingresso Digitale: quando è
attivata una sorgente dotata d’uscita digitale, premere questo pulsante per scegliere tra gli ingressi digitali ottici
(Vedi a pagina 43 per maggiori informazioni).
Ù
Pulsante di selezione dei canali: premere
questo pulsante per avviare il processo di regola­zione del trim del livello d’uscita del canale per mezzo di una sorgente audio esterna. (Per ulteriori informazioni sulla regolazione del trim del livello d’uscita vedere pag. 46).
ı
Controllo del volume: ruotare il selettore
in senso orario per aumentare il volume ed in senso antiorario per diminuirlo. Se l’audio dell’unità AVR viene disattivato, il controllo di regolazione del volume annulla automaticamente la disattivazione audio.
ˆ
Indicatori degli ingressi: L’ingresso al
momento selezionato, apparirà come uno di tali indicatori. Notare che quando l’unità AVR viene accesa, l’intera lista degli ingressi disponibili si illumina brevemente, quindi la sezione Indicatori torna al suo normale aspetto operativo, con il solo indicatore dell’ingresso selezionato illuminato.
˜
Display Informativo Principale: il presen-
te display visualizza i messaggi e le indicazioni di stato che facilitano l’uso del ricevitore.
¯
Finestra del sensore remoto: il sensore
dietro questa finestra riceve i segnali ad infrarossi dal telecomando. Puntare il telecomando, accer­tandosi che l’area non sia ostruita, bloccata o coperta a meno che non sia stato installato un sensore remoto esterno.
˘
Ingresso Microfono EzSet/EQ : Prima di
iniziare il processo di messa a punto automatiz­zata EzSet/EQ , collegate il microfono a questo jack. Il microfono non necessita di essere collega­to in tutte le altre situazioni.
*
e coassiali
Ó
6 COMANDI SUL PANNELLO FRONTALE
Collegamenti del pannello posteriore
The
Bridge
TM
Antenna AM
Antenna FM
Ingresso Tape (registratore)
Uscita Tape (registratore)
Uscita Subwoofer
Ingresso Audio DVD
Ingresso CD
Uscite audio Multiroom
Connettore A-BUS
Ingressi diretti 8 Canali
Uscite audio Digitale
Uscita Video Monitor
Ingresso Video DVD
Uscite diffusori Frontali
Uscite diffusore Centrale
Uscite diffusori surround
NOTA: Onde aiutarvi nell’effettuare un corretto collegamento per gli ingressi/uscite multicanali e per quello degli altoparlanti, tutti i connettori e i terminali altoparlanti sono contrassegnati da un codice-colore, in conformità alle più recenti norme CEA, secondo lo schema seguente:
Frontale Sinistro: Bianco Frontale Destro: Rosso Centrale: Verde Surround Sinistro: Blù Surround Destro: Grigio Surround Posteriore Sinistro: Marrone Surround Posteriore Destro: Terra di Siena Subwoofer (LFE): Viola Audio Digitale: Arancio Videocomposito: Giallo Video Component "Y": Verde Video Component "Pr": Rosso Video Component "Pb": Blù
Presa di corrente assistita
Connettore USB
Presa per cavo di Rete
Ingressi video a componenti - Video 2
Uscite a componenti del monitor
Ingressi Video a Componenti Video 1
Uscita comando remoto a infrarossi
Ingresso comando remoto a infrarossi
Ingresso Infrarossi Multi-Room
Uscite video Video1
Ingressi video Video 1
Uscita HDMI
Ingressi video Video3
Ingressi video Video2
Ingressi Digitali Ottici
Ingressi Digitali Coassiali
Antenna AM: collegare l’antenna a telaio AM
in dotazione al ricevitore a questi terminali: se si usa un’antenna esterna effettuare i collegamenti ai terminali AM e GND secondo le istruzioni fornite con l’antenna.
Antenna FM: collegare l’antenna FM interna
in dotazione o quella esterna opzionale a questo terminale.
Ingressi di registrazione (Tape): collegare
questi jack a quelli PLAY/OUT (uscite di riprodu- zione) di un registratore audio.
Uscite Tape (registratore): collegate queste
uscite ai connettori Record/In di un registratore audio.
Ingressi HDMI
Ingressi audio Video2
Ingressi audio Video3
Ingresso Audio Video1
Uscita Audio Video1
Uscita Preamplificata
Uscite Surrond Posteriore/Diffusori Multiroom
Porta RS-232
Ventole di Raffreddamento
Ingressi video a componenti DVD/Video 3
Uscita Portante Remota IR
Uscita Trigger 1
Ingresso (DMP) lettore multimediale digitale
Uscita Subwoofer: collegare questo jack
all’ingresso in linea di un subwoofer attivo. Se si usa un amplificatore esterno al subwoofer, occor­re collegare questo jack all’ingresso dell’amplifi­catore del subwoofer.
Ingressi Audio DVD: Collegate a questi
ingressi un DVD o un’altra sorgente audio.
Ingressi CD: Collegate a questi ingressi le
uscite analogiche di un ripdoduttore o di un changer CD o altra sorgente audio.
Uscite audio Multiroom: Collegate le
uscite ad un amplificatore di potenza aggiuntivo per ascoltare la sorgente selezionata dal sistema Multi-Room in un eventuale altro ambiente.
ITALIANO
COLLEGAMENTI DEL PANNELLO POSTERIORE 7
Collegamenti del pannello posteriore
Connettore A-BUS: Collegate questa presa
ad tastierino per ambiente remoto o a un ampli­ficatore certificati A-BUS (opzionali) per estende­re le possibilità multiroom del vostro AVR. Vedere a pagina 20 for ulteriori informazioni sul sistema A-BUS.
Ingressi Diretti 8-Canali: Questi ingressi
vengono impiegati per il collegamento con dis­positivi di sorgente quali un lettore DVD-Audio o SACD con uscite analogiche discrete. A seconda del dispositivo di sorgente impiegato, possono essere usati tutti e otto gli ingressi, benché nella gran parte dei casi verranno impie­gate solo le connessioni agli altoparlanti frontali (front left/right), al canale centrale (center) ai diffusori surround (surround left/right )e al canale LFE (ingresso subwoofer) per il trattamento dei segnali standard 5.1.
Uscite audio digitali: collegare questi jack al
rispettivo connettore d’ingresso digitale su un registratore digitale come un registratore CD-R o MiniDisc.
Uscita video del monitor: Collegate queste
uscite all’ingresso composito o S-Video di un monitor TV o di un videoproiettore per poter osservare i menù su schermo e le uscite di ciascuna sorgente Video standard o S-Video selezionata mediante il video-switcher del sintoamplificatore.
Ingressi video DVD: collegate questi
ingressi ai connettori videocomposito o S-Video di un DVD o di un altra sorgente video.
Uscite Altoparlanti Frontali: Collegate
queste uscite ai corrispondenti terminali + o – dei vostri diffusori sinistro e destro. Conforme­mente alle nuove specifiche per il codice-colore CEA, il terminale Bianco è il positivo del canale sinistro (+) corrispondente al terminale Rosso del diffusore, mentre il Rosso sul sintoampli è il posi­tivo (+) del canale destro corrispondente al posi­tivo (+) Rosso del diffusore destro. Collegate i terminali Neri (-) dell’AVR ai terminali Neri (-) dei diffusori. Vedere a pagina 16 per maggiori infor­mazioni sulla polarità dei diffusori.
Uscite Canale Centrale: Collegate queste
uscite ai corrispondenti terminali + o – del diffusore centrale. Conformemente alle nuove specifiche per il codice-colore CEA, il terminale Verde è il positivo (+) e deve essere collegato al terminale Rosso del diffusore. Collegate il termi­nale Nero (-) dell’AVR al terminale Nero (-) del diffusore.Vedere a pagina 16 per maggiori informazioni sulla polarità dei diffusori.
Uscite Altoparlanti Surround: Collegate
queste uscite ai corrispondenti terminali + o – dei vostri diffusori surround sinistro e destro. Conformemente alle nuove specifiche per il codice-colore CEA, il terminale Blù è il positivo del canale sinistro (+) corrispondente al termi­nale Rosso del diffusore, mentre il Grigio sul sin­toampli è il positivo (+) del canale destro cor­rispondente al positivo (+) Rosso del diffusore destro. Collegate i terminali Neri (-) dell’AVR ai terminali Neri (-) dei corrispondenti diffusori sur­round. (Vedere a pagina 16 per maggiori infor­mazioni sulla polarità dei diffusori).
Presa CA commutata: la presente presa
può essere utilizzata per alimentare un apparec­chio che si desidera accendere quando l’unità è attivata per mezzo dell’interruttore Controllo di
alimentazione del sistema
Connettore USB: per usare questa porta
per l’ascolto di brani musicali riprodotti dal computer tramite l’AVR 645, collegare all’AVR un cavo dotato di un connettore USB “Mini B”. L’altra estremità del cavo va collegata a un computer compatibile con i sistemi operativi Windows
®
successive del SO Microsoft dotate dei più recenti service pack. Questo collegamento può essere inoltre utilizzato per effettuare gli aggiornamenti del firmware eventualmente disponibili.Vedere a pagina 43 per ulteriori informazioni sulla riproduzione dell’audio del computer con l’AVR. Le istruzioni necessarie per l’esecuzione degli aggiornamenti sono contenuto nel pacchetto scaricabile dei file di aggiornamento.
Presa del cavo di Rete: Collegate il cor-
done di rete a questa presa solo quando l’installazione è completata. Per assicurare operazioni prive di rischi, impiegate solo il cordone fornito con questa unità. Ove fosse necessario rimpiazzarlo, assicuratevi che il sosti­tuto sia dello stesso tipo e capacità.
Ingressi Video 2 a Componenti: Questi
ingressi possono essere impiegati con qualsiasi sorgenre video equipaggiata con uscite a compo­nenti analogiche Y/Pr/Pb o RGB. L’impostazione di fabbrica prevede la corrispondenza di questi ingressi con l’ingresso Video 2, ma potete variare l’impostazione in qualsiasi momento attraverso il menù
IN/OUT SETUP.Guardate a pagina
16 per ulteriori informazioni sulla configurazione degli ingressi video a componenti.
Uscite a componenti del monitor:
collegare queste uscite agli ingressi video a componenti di un videoproiettore o del monitor. Quando si seleziona una sorgente collegata ad uno dei due ingressi video a componenti

il segnale viene inviato ad uno di questi
jack.
2
.
2000, Windows®XP o versioni
Ingressi Video 1 a Componenti: Questi
ingressi possono essere impiegati con qualsiasi sorgenre video equipaggiata con uscite a compo­nenti analogiche Y/Pr/Pb o RGB. Le impostazioni di fabbrica prevedono la corrispondenza di questi connettori all’ingresso Video 1, ma potete variare l’impostazione in qualsiasi momento attraverso il menù
IN/OUT SETUP.Guardate a pagina
16 per ulteriori informazioni sulla configurazione degli ingressi video a componenti.
NOTA: tutti gli ingressi e leuscite a componenti possono essere impiegati anche per i segnali RGB, nello stesso modo descritto per i segnali Y/Py/Pb, collegando i jack ai connettori di cor­rispondente colore. Il collegamento RGB non è possibile se le uscite della sorgente hanno un segnale sincronizzato separato (vedi a pag.17).
Uscita IR del telecomando: questa con-
nessione consente al sensore IR del ricevitore di servire anche altri dispositivi telecomandati. Collegare questo jack a quello “IR IN” dei dispo­sitivi compatibili o Harman Kardon.
Ingresso IR del telecomando: se il senso-
re IR del pannello frontale di AVR è coperto dagli sportelli del mobiletto o da altre ostruzioni occorre utilizzare un sensore IR esterno. Collegare l’uscita del sensore a questo jack.
Ingresso IR multiroom: collegare l’uscita
di un sensore IR in un altro locale a questo jack per far funzionare il sistema di controllo multi­room di AVR.
Uscite video Video 1: collegate queste
uscite ai connettori Record/In videocomposito o S-Video di una qualsiasi sorgente video.
Ingressi video Video1: collegate questi
ingressi ai connettori Play/Out videocomposito o S-Video del videoregistratore o di una qualsiasi sorgente video.
Uscita HDMI: collegare questo jack all’in-
gresso HDMI di un display video compatibile dotato di funzionalità HDMI.
Ingressi video Video 3: collegate questi
ingressi ai connettori Play/Out videocomposito o S-Video di una qualsiasi sorgente video.
Ingressi video Video 2: collegate questi
ingressi ai connettori Play/Out videocomposito o S-Video di un secondo videoregistratore o di una qualsiasi sorgente video.
Ingressi Digitali Ottici: Collegate l’uscita
digitale ottica di un DVD player, di un ricevitore HDTV, di un Laser Disc, di un MiniDisc o di un CD player a questi ingressi. Il segnale può essere indifferentemente Dolby Digital, DTS,un segnale MPEG a 2 Canali, il data stream di un HDCD o di un segnale standard PCM.
8 COLLEGAMENTI DEL PANNELLO POSTERIORE
Collegamenti del pannello posteriore
Ingressi Digitali Coassiali: Collegate l’us-
cita digitale ottica di un DVD player, di un ricevi­tore HDTV, di un Laser Disc, di un MiniDisc o di un CD player a questi ingressi. Il segnale può essere indifferentemente Dolby Digital, DTS,un segnale MPEG a 2 Canali, il data stream di un HDCD o di un segnale standard PCM. Non colle­gate le uscite RF di un Laser Disc Player a questi ingressi.
Ingressi HDMI: collegare l’uscita HDMI di
sorgenti video quali i lettori di DVD, i decoder o i sintonizzatori HDTV a uno qualsiasi di questi jack.
Ingressi Audio Video 2: collegate questi
connettori alle uscite audio PLAY/OUT di un VCR o di altra sorgente audio o video.
Ingressi audio Video3: collegate questi
ingressi ai connettori Play/Out di una qualsiasi sorgente audio o video.
Ingressi Audio Video 1: Collegate questi
jack ai connettori PLAY/OUT di un VCR o di un altra sorgente audio.
Uscite audio Video 1: collegate queste
uscite ai connettori Record/In di un video­registratore o di un altro registratore audio.
Uscite Preamplificate: Collegate questi
connettori ad un amplificatore di potenza esterno opzionale, per quelle applicazioni ove sia neces­sario disporre di potenze molto elevate.
Uscite Surround Posteriore/Diffusori
Multiroom: Questi terminali altoparlanti
vengono, di norma,impiegati per amplificare i canali surround posteriori in un sistema a 7.1 canali. Comunque,possono essere altresì impiegati per amplificare i diffusori in un secondo ambiente.Tali diffusori riceveranno il segnale in uscita selezionato per un sistema multiroom. Per cambiare l’uscita inviata a questi terminali da quella impostata in fabbrica (Surround Posteriori) a Uscita Multiroom, potete modificare un’impo­stazione nel Multiroom Menu dell’ OSD.Vedere a pagina 49 per ulteriori informazioni sulla confi­gurazione di queste uscite altoparlanti. In un nor­male sistema surround, i terminali nero e marro­ne rappresentano il positivo (+) e il negativo (-) del canale posteriore sinistro, mentre il terminale beige e quello nero rappresentano il positivo (+) e il negativo (-) del canale posteriore destro. Per l’impiego in multiroom, collegate i terminali mar­rone e nero ai rispettivi rosso e nero del diffusore sinistro per la zona remota, e conseguentemente quelli beige e nero, ai terminali rosso e nero del diffusore destro per la zona remota.
Porta RS-232: Questa porta viene impiegata
per abilitare l’ AVR ad essere controllato, median­te un collegamento bi-direzionale, da un compu­ter esterno o da un sistema remoto programma­bile che impieghi i comandi RS-232. A causa della complessità dei collegamenti RS­232, raccomandiamo che essi vengano effettuati da un installatore abilitato e qualificato. Questo connettore può anche essere collegato ad un computer compatibile per implementare il software ed il sistema operativo dell’ AVR in caso di disponibilità di appropriati aggiornamenti.
Ventole di Raffreddamento: Queste
forature di ventilazione rappresentano l’uscita del sistema di circolazione dell’aria dell’ AVR. Onde assicurare la corretta operazionalità dell’unità ed onde evitare possibili danneggiamenti ad eventuali superfici delicate, assicuratevi che tali forature non siano occluse e che vi sia uno spazio di almeno 8 cm. tra le stesse e qualsiasi altra superficie.
Ingressi video a componenti DVD/Video 3:
Questi ingressi possono essere impiegati con qualsiasi sorgenre video equipaggiata con uscite a componenti analogiche Y/Pr/Pb o RGB. L’impostazione di fabbrica prevede la corrispon­denza di questi ingressi con l’ingresso DVD, ma potete variare l’impostazione in qualsiasi momento attraverso il menù
SETUP
informazioni sulla configurazione degli ingressi video a componenti.
questo connettore porta integralmente il segnale ricevuto dalla Finestra del Sensore Remoto
¯
Remoto viene prelevata dai segnali all’ Uscita IR Remoto
segnale remoto a infrarossi all’ingresso di prodotti compatibili, per collegamento diretto o mediante l’impiego di “estensori” opzionali di IR. Se avete dubbi su come usare i due connettori di Uscita IR, vi raccomandiamo di consultare il vostro rivenditore o installatore di fiducia, o di fare riferimento al costruttore dell’apparecchiatu­ra esterna che intendete controllare.
. Guardate a pagina 16 per ulteriori
Uscita Portante IR Remoto: L’uscita di
o in entrata attraverso l’ Ingresso IR
IN/OUT
compresa la frequenza portante che
. Usate questa uscita per estendere il
Uscita Trigger 1: collegare questo jack al
jack “Trigger In” di un componente esterno opzionale quale un amplificatore di potenza per il quale si desidera replicare lo stato di accen­sione dell’AVR 645. Quando viene impiegato questo collegamento, l’AVR 645 invia automati­camente un segnale a basso voltaggio che accende il dispositivo collegato all’accendersi dell’AVR 645 e lo spegne quando l’AVR 645 viene posto in modalità Standby. Il componente collegato deve poter utilizzare un segnale a 6 volt come segnale di controllo.
Media Player): Con l’AVR 645 spento, collegare un’estremità del dispositivo opzionale
brevettato e l’altra all’Apple iPod compatibile in uso. Una volta selezionata la sorgente Digital Media Player, si possono visualizzare i messaggi di controllo e navigazione dell’iPod sul proprio display video (se collegato a una delle Uscite
video monitor zazione superiore e inferiore
navigare nell’iPod e selezionare tracce per la riproduzione utilizzando i
E
F,il Pulsante d’impostazione (Set)
F
Q e i Controlli di trasportoPP sul
telecomando dell’AVR.Vedere pagina 45 per ulteriori informazioni.
Connettore DMP (Digital
Harman Kardon a questo connettore
e nelle Righe di visualiz-
˜
. È possibile
⁄/¤/‹/›
pulsanti
ITALIANO
COLLEGAMENTI DEL PANNELLO POSTERIORE 9
Funzioni del Telecomando Principale
4
E
P
I
N
7
H
P
M
3
2
0
5
8
A
O
J
C
G
F
P
Q
K
9
B
L
D
6
1
0
Spegnimento
1
Finestrella di trasmissione IR
2
Display Informativo LCD
3
Accensione
4
Selezione Ingressi
5
Selettore AVR
6
Selezione AM/FM (sinto)
7
Ingressi diretti 6-Canali/8-Canali
8
Test
9
Timer di Spegnimento (Sleep)
A
Selettore di Modo Surround
B
Modalità Notturna
C
Selezione Canali
D
Tasto Dim
E
Tasto Navigazione
F
Tasto di Impostazione (Set)
G
Selettore Digitale
H
Tasti Numerici
I
Tasto Sintonizzazione (Tuner)
J
Tasto Direct
K
Sintonizzazione Avanti/Indietro (Up/Down)
L
Tasto OSD
M
Tasto Selezione Modo Dolby
N
Tasto Selezione Modo DTS
O
Tasto Selezione Modo Logic 7
P
Tasti Avanti/Indietro (FW/Rev)
Q
Pulsante di illuminazione
Skip Avanti/Indietro (Up/Down)
Tasto Selezione Modo Stereo
Selettore Modo DTS Neo:6
Tasti Macro
Salto disco
Preimpostazione su/giù
Cancellazione
Tasto Memorizzazione (Memory)
Ritardo(Delay) /Can. Prec.
Programma
Selezione Diffusori
Multi-Room
Controllo del Volume
EzSet/EQ On/Off
Selettore Canale Su/Giù
Mute
Tasto Controllo di Tono
NOTA: I nomi delle funzioni qui riportati rappre­sentano la caratteristica di ciascun pulsante associata al ricevitore AVR. La maggior parte dei pulsanti dispone di funzioni supplementari se associata ad altri dispositivi.
Il connettore sul lato superiore destro del teleco­mando è riservato ad impieghi futuri. Non rimuo­vere lo spinotto fornito né collegare alcun dis­positivo a tale connettore.
10 FUNZIONI DEL TELECOMANDO PRINCIPALE
Funzioni del Telecomando Principale
90
min80min70min60min50min
40
min
30
min20min10min
OFF
NOTA IMPORTANTE: il telecomando può essere programmato per controllare fino a 7 apparecchi compreso l’AVR 645. Ciascuna volta, prima di iniziare ad usare il telecomando, bisogna ricordare di premere il pulsante di Selezione dell’Ingresso
4
corrispondente all’unità che desiderate teleco­mandare. Comunque il telecomando viene pre-pro­grammato in fabbrica per funzionare con l’AVR e con la maggior parte dei CD Player, dei DVD Player e dei Registratori a Cassette Harman Kardon. Il telecomando è inoltre in grado di operare con una grande varietà di altri prodotti, impiegando i codici di controllo già programmati o‘apprendendo” i codici da altri telecomandi. Prima di impiegare il telecomando con altri prodotti leggere bene le istruzioni a pag. 53-54 per assicurarsi di program­mare i corretti codici per gli apparecchi presenti nel vostro sistema.
È anche importante ricordare che molti dei tasti del telecomando assumono funzioni diverse a seconda dell’apparecchio scelto con il Tasto di Selezione
Ingresso
4
. Le descrizioni qui riportate si riferiscono in particolare alle funzioni del teleco­mando utilizzato per AVR.
0
Spegnimento: premere questo pulsante per
porre l’AVR o un altra apparecchiatura selezionata tramite telecomando,in modo stand-by. Notare che quando l’AVR viene spento, le funzioni del­l’ambiente principale vengono disattivate, ma se è stato attivato un Sistema Multiroom, questo continuerà a funzionare.
1
Finestra del trasmettitore IR: puntare
questa finestra verso l’unità AVR premendo i pul­santi sul telecomando per accertarsi che i comandi ad infrarossi siano ricevuti correttamente.
2
Display Informativo LCD: Questo
schermo a due linee mostra varie informazioni a seconda dei comandi che sono stati inseriti nel telecomando.
3
Accensione: premete questo tasto per
accendere l’apparecchio selezionato tramite il
Selettore d’Ingresso
4
(eccetto Tape-
Registratore).
4
Selettori d’ingresso: premendo uno di que-
sti pulsanti si eseguono tre operazioni allo stesso tempo. Innanzitutto, se l’AVR è spento,ciò consen­te di accendere l’unità. Quindi la sorgente indicata sul pulsante viene selezionata come ingresso AVR. Infine, il telecomando viene commutato per con­trollare il dispositivo selezionato.
I tasti DVD, DMP e HDMI 1 vengono utilizzati singolarmente per selezionare una delle due sorgenti di ingresso:
• La prima pressione del tasto DVD consente di selezionare il componente collegato agli ingressi DVD. Una successiva pressione dello stesso tasto consente di selezionare il componente collegato agli ingressi CD.
• La prima pressione del tasto DMP consente di selezionare l’ingresso The Bridge. Una successiva pressione dello stesso tasto consente di selezionare il dispositivo collegato agli ingressi Tape.
• La prima pressione del tasto HDMI 1 consente di selezionare il dispositivo collegato alla presa HDMI 1. Una successiva pressione consente di selezionare il dispositivo collegato alla presa HDMI 2.
In condizioni di funzionamento normale, il teleco­mando passa automaticamente al controllo dell’AVR se non viene premuto alcun tasto per 6 secondi. In tal modo,dopo essere stato utilizzato per il controllo di un altro dispositivo, il teleco­mando riassume il controllo delle funzioni princi­pali, quali volume,silenziamento e selezione della modalità surround. Per modificare il periodo di tempo durante il quale il telecomando può controllare un altro dispositivo o per fare in modo che il telecomando rimanga attivo per il controllo dell’altro dispositivo (ad esempio, un lettore DVD o un set-top box) fino a quando non viene ripristinato manualmente il controllo dell’AVR premendo il Selettore AVR
5
,
seguite le istruzioni fornite a pagina 40.
5
Selettore AVR: premendo questo pulsante il
telecomando controlla le funzioni di AVR che viene anche acceso qualora sia in stand-by.
6
Selettore sintonizzatore AM/FM: premere
questo pulsante per selezionare il sintonizzatore AVR come opzione d’ascolto. Premendo questo pulsante quando si sta utilizzando un sintonizzato­re, è possibile commutare fra le bande AM e FM.
7
Ingresso Diretto 6-Canali/8-Canali:
Premere questo tasto per selezionare il dispositi­vo collegato agli Ingressi Diretti 6-Canali o agli Ingressi Diretti 8 Canali
(la disponibi-
lità degli ingressi dipende dalla selezione 5.1 o
6.1/7.1 effettuata durante il settaggio dei modi surround, vedere a pag. 27 per ulteriori informazioni).
8
Tono Test: premere questo tasto per iniziare
la sequenza di calibrazione dei livelli díuscita dei canali dell’AVR (vedere a pag. 27 per ulteriori infor­mazioni sulla calibrazione dell’AVR).
9
Pulsante Sleep: premere questo pulsante
per impostare l’unità sulla modalità Sleep. Quando il tempo indicato sul display è trascorso,l’unità AVR passa automaticamente nella modalità Stand-by. Ogni volta che si aziona il pulsante il tempo viene modificato fino al disinserimento secondo la seguente successione:
Premere il pulsante e mantenerlo premuto per due secondi, per disattivare l’impostazione della modal­ità Sleep. Notare che questo tasto viene anche impiegato per cambiare i canali sul vostro tele­visore, videoregistratore o ricevitore satellitare quando viene selezionata la corrispondente sor­gente usando il tasto Selettore Ingresso
A
Selettore della modalità Surround:
4
Premere questo tasto per selezionare uno dei modi surround HALL, THEATRE. Notare che a seconda del tipo di ingresso selezionato alcuni modi potrebbero non essere disponibili (vedi a pag. 33 per maggiori informazioni sui modi sur­round). Notare che questo tasto viene anche impiegato per cambiare i canali sul vostro televi­sore, videoregistratore o ricevitore satellitare quando viene selezionata la corrispondente sor­gente usando il Tasto Selettore Ingresso
B
Pulsante Ore notturne (Night): premere
4
questo pulsante per attivare la modalità Ore not­turne, tale modalità é ottenibile solo con sorgenti digitali codificate Dolby Digital e serve a preservare l’intellegibilità del canale centrale (canale dialoghi) a livelli di volume limitati. (vedere pag. 23).
C
Pulsante di selezione dei canali: questo
pulsante viene utilizzato per avviare il processo di impostazione dei livelli di uscita di AVR con una sorgente esterna. Dopo aver premuto questo pul­sante, utilizzare i pulsanti
⁄/¤
E
per seleziona-
re il canale da regolare, quindi premere il pulsante Set (impostazione)
⁄/¤
santi
F
, seguito di nuovo dai i pul-
per modificare l’impostazione del livello
(vedere pag. 40 per maggiori dettagli).
.
ITALIANO
.
FUNZIONI DEL TELECOMANDO PRINCIPALE 11
Funzioni del Telecomando Principale
D
Tasto Dim: Tasto Dimmer: Premete que-
sto tasto per attivare la funzione Dimmer che riduce la luminosità del display o lo spegne com­pletamente. La prima pressione del tasto riduce la luminosità del 50%, Premere nuovamente il tasto entro cinque secondi per spegnere comple­tamente il display. Notare che questa impostazio­ne è temporanea; il display tornerà comunque alla piena illuminazione ad ogni accensione dell’AVR. Inoltre l’alone di luce blù attorno all’ Indicatore di Standby/Accensione alla massima intensità qualunque sia l’imposta­zione selezionata, a ricordarvi che l’AVR è comunque acceso. L’alone di luce blù attorno al controllo di volume rimarrà lo stesso alla massi­ma luminosità, quando la luce del display è al 50%, per poi scomparire.
E
Tasto di Navigazione: Questo singolo
tasto a forma di disco viene impiegato per modi­ficare le impostazioni o per scorrere attraverso i menù OSD o sul display del pannello frontale. Può essere anche impiegato per effettuare impo­stazioni di configurazione come la scelta degli ingressi digitali, o l’impostazione del tempo di ritardo. Quando intendete cambiare una regola­zione, prima di tutto premete il tasto corrispon­dente alla funzione o al settaggio che va cambia­to (ad es. premete il Tasto Selezione Digitale
G
per modificare un ingresso digitale) quindi premete uno di questi tasti per scorrere la lista delle opzioni o per incrementare o decrementare una data regolazione. La sezione di questo manuale che descrive le singole funzioni e pre­stazioni, contiene informazioni specifiche sull’uso di questi tasti per ciascuna applicazione.
F
Pulsante Set (impostazione): questo pul­sante è utilizzato per immettere le impostazioni nella memoria di AVR. Viene utilizzato anche per le procedure di installazione del ritardo, di configura­zione dei diffusori e di regolazione dei livelli d’uscita del canale.
G
Selettore digitale: premere questo pulsante per assegnare uno degli ingressi digitali
ad una sorgente (vedere pag. 43 per mag-
giori dettagli sulla selezione degli ingressi digitali).
H
Tasti numerici: questi pulsanti costituiscono
una tastiera di 10 pulsanti numerici per immettere le posizioni preselezionate del sintonizzatore. Essi sono utilizzati anche per selezionare il numero del canale, se l'opzione TV, VCR,TV via cavo o ricevito­re satellitare è stata selezionata sul telecomando oppure per selezionare la numerazione delle tracce del CD, del DVD o del lettore LD in base alla pro­grammazione del telecomando.
1
rimarrà

I
Pulsante sintonia (Radio): Premete que-
sto tasto quando è in uso il sintonizzatore per scegliere tra sintonia automatica o manuale. Quando il tasto è pigiato così che la scritta
MANUAL sia apparsa nel Display Informati- vo Principale
K)si incrementa o decrementa la frequenza
a singoli passi. Quando c’è in uso la banda FM e sul Display Informativo Principale re la scritta AUTO, Premendo questi tasti si com­muta la ricezione in mono, rendendo così ascol­tabili anche le stazioni con segnale più basso. (Vedi a pagina 51 per ulteriori informazioni).
J
Tasto Direct: premere questo tasto con il
sintonizzatore in funzione per iniziare la sequenza di raggiungimento diretto di una determinata stazione. Una vota premuto il tasto comporre sul
tastierino numerico
stazione (vedi a pagina 51 per ulteriori informazio­ni sul sintonizzatore).
K
Pulsante Sintonizzazione alte / basse
frequenze (Tuning up / down): quando è in
uso il sintonizzatore questi tasti consentiranno la sintonia in avanti o indietro attraverso la banda di frequenze selezionata. Se è stato premuto il tasto di Modo Sintonia pigiato il tasto di Banda così che nel Display Informativo Principale
˜
sia apparsa la scritta AUTO, premendo uno dei tasti in questione, il sintonizzatore inizierà a cercare la stazione succesiva che presenti un seg­nale di intensità tale per una ricezione di qualità. Quando nel Display Informativo Principale
˜
appare la scritta MANUAL premendo questi tasti si sintonizzeranno le stazioni, con incremento di un singolo passo per volta. (Vedi a pagina 52 per ulteriori informazioni).
L
Pulsante OSD: premere questo pulsante per
visualizzare e selezionare le informazioni sullo schermo.
M
Selettore Modo Dolby: Questo tasto
serve a selezionare uno dei modi Dolby Surround disponibili. Per ciascuna pressione del tasto verrà selezionato uno dei modi Dolby Pro Logic II, Dolby 3 Stereo o Dolby Digital. Notare che il Dolby Digital è disponibile solo con un ingresso digitale selezionato e gli altri modo solo se non c’è in riproduzione una sorgente Dolby Digital (fatta eccezione per il Pro Logic II con registrazio­ni Dolby Digital 2.0, vedi Nota a pag.42).Vedere a pag. 28 per le opzioni di modo Dolby surround disponibili.
˜
, agendo sui tasti di Sintonia
˜
H
le cifre relative alla
I
o è stato mantenuto
!
sul pannello frontale,
appa-
N
Selettore di Modo Digitale DTS: Quando c’è una sorgente DTS in riproduzione, l’AVR selezio­na automaticamente la decodifica corrispondente e nessun altra decodifica sarà disponibile. Premendo il tasto sarete in grado di osservare quale dei modi è stato selezionato dal decoder interno dell’AVR, a seconda del materiale sur­round riprodotto e della configurazione degli altoparlanti (vedi al punto c’è una sorgente DTS in riproduzione questo tasto non ha alcuna efficacia.
O
Selettore Logic 7: Premere questo tasto per selezionare uno dei modi surround Logic 7 disponibili (vedi alle pag. 38 per le opzioni Logic 7 disponibili).
P
Tasti Avanti/Indietro (FW/Rev): questi pulsanti non hanno alcuna funzione per l’AVR ma possono essere programmati per il funzionamento avanti/indietro di un’ampia varietà di lettori CD o DVD e registratori audio o di videocassette (vedere pag. 53 per maggiori dettagli sulla programmazio­ne del telecomando).
Q
Pulsante di illuminazione: Premere questo tasto per attivare l’illuminazione interna per legge­re meglio i pulsanti in un ambiente buio.
Tasti Skip: questi tasti non hanno funziona­lità diretta sull’AVR ma quando impiegati con un CD o un DVD Changer compatibili, possono cam­biare la traccia (in avanti o indietro) o il disco che sta suonando nel Changer.
Selettore di Modo Stereo: Premete que­sto tasto per selezionare un modi di riproduzione stereo. Quando il tasto viene premuto ed appare la scritta
DSP SURR OFF nel Display
Informativo Principale
modalità bypass, escludendo completamente qualsiasi processamento surround e dunque anche il bass management, e funzionando da puro amplificatore analogico a due canali. Quando alla pressione del tasto corrisponde la scritta
SURROUND OFFnel Display
Informativo Principale
una presentazione sonora a due canali, assieme alla comodità del bass management. Quando alla pressione del tasto corrisponde la scritta
5 CH STEREO o 7 C H STEREO nel
Display Informativo Principale
stereo viene girato a tutti e cinque i diffusori, ove presenti. (Vedi pagina 39 per ulteriori informazio­ni sui modi di riproduzione stereo).
6
a pag. 5) . Se non
˜
, l’ AVR opererà in
˜
, potete godere di
˜
, il segnale
12 FUNZIONI DEL TELECOMANDO PRINCIPALE
Funzioni del Telecomando Principale
DTS Neo:6 MUSIC
DTS Neo:6 MOVIES
Selettore di Modo DTS Neo:6: Premendo questo tasto scorrerete la lista dei modi DTS Neo:6 disponibili, in grado di estrarre una scena sonora surround a cinque o sette canali da pro­grammi di sorgente a due canali (da sorgenti PCM o segnali analogici). Alla prima pressione del tasto si selezionerà l’ultimo modo DTS Neo:6 impiegato, e a ciascuna pressione successiva si selezionerà il modo seguente disponibile in que­sto ordine:
Tasti Macro: premere questi tasti per memo­rizzare o richiamare una Macro, ossia una sequen­za di comandi immagazzinata nella memoria del telecomando (vedere a pag. 56 per ulteriori infor­mazioni sulla memorizzazione e il richiamo delle Macro).
Salto disco: Questo tasto non ha funzionalità diretta sull’AVR ma quando impiegato con un CD o un DVD Changer compatibili, possono cambiare il disco, quando il telecomando è programmato per questo apparecchio.
Preselezioni Avanti/Indietro: con il sinto­nizzatore attivato,premete questi tasti per scansio­nare le stazioni pre-programmate nella memoria dell’AVR. Quando invece, premendo il tasto
Selezione Ingresso
4
è stato selezionato il CD o il DVD questi tasti funzioneranno come Avanti/Indietro Lento (DVD) o +10 (CD,CDR).
Cancellazione: premere questo tasto per
cancellare indicazioni sbagliate nell’utilizzo del telecomando per il raggiungimento diretto di una stazione radio.
Tasto memoria: premere questo tasto per
memorizzare le emittenti radio nell'AVR.Due linee lampeggeranno nel lato destro del display
principale
˜
, entro cinque secondi si dovrà
inserire il numero della posizione di memoria, tramite i tasti numerici
H
.
(Vedere pag. 51 per maggiori informazioni).
Tasto di Selezione del Ritardo: Questo
pulsante seleziona le regolazioni del ritardo A/V Sync e quelle dei singoli canali. La prima pressio­ne del tasto provocherà l’apparizione del mes­saggio
A/V SYNC DELAY nella Linea
Inferiore del Display
schermo, il che significa che potete variare il tempo di ritardo di tutti i canali rispetto al video. Ciò vi consente di compensare le perdite di sin­cronizzazione delle labiali che possono essere provocate dal processamento video digitale sul vostro schermo o per causa della stazione televi­siva che sta trasmettendo.Per modificare il tempo di ritardo A/V Sync, premete il Tasto Set
Button
F
DELAY
⁄/¤
del Tasto di NavigazioneEper modi-
ficare le impostazioni, così che il suono e l’imma­gine video appaiano sincronizzati. Per modificare il ritardo per un canale di uscita singolo, premete
⁄/¤
la zona sino a che compaia il canale desiderato , quindi premete il tasto Set
Navigazione
ritardo (vedi a pagina 35 per ulteriori informazio­ni sulle opzioni di ritardo).
Tasto Program: Questo tasto viene impie-
gato per iniziare il processo di programmazione del telecomando. Premete e mantenete premuto questo pulsante per tre secondi onde porre il telecomando in modalità programmazione. Una volta che si è acceso il LED rosso sotto il Tasto
Set
F
potete selezionare l’opzione desiderata. (Vedi alle pagine 53-61 per ulteriori informazioni sulla configurazione del telecomando).
Pulsante di selezione dei diffusori: pre-
mere questo pulsante per avviare il processo di configurazione del Bass Management System (sistema di gestione dei toni bassi) di AVR da utiliz­zare con il tipo di diffusori del vostro sistema. Dopo aver premuto il pulsante, utilizzare i pulsanti di selezione desidera impostare.Premete il Tasto Set quindi selezionate il tipo di altoparlanti (Large­grandi, Small-piccoli o None-nessun altoparlante) corrispondenti a quelli attualmente in uso (vedi a pag. 21 per maggiori informazioni).
Multiroom: premere questo pulsante per
attivare il sistema multiroom o per avviare il pro­cesso di modifica dell’ingresso o del volume per la seconda zona (vedere pag. 49 per maggiori detta­gli sul sistema multiroom).
˜
e nel display su
mentre il messaggio A/V SYNC
è ancora visibile, e quindi usate la zona
del Tasto di Navigazione
F
. Usate i Tasti di
E
per modificare il tempo di
E
rilasciate il pulsante.A questo punto
⁄/¤
E
per selezionare il canale che si
F
Controllo del volume (Volume Up/
Down): premere questi pulsanti per aumentare o
diminuire il volume del sistema.
Tasto EzSet/EQ: Premete questo tasto per
attivare o disattivare la funzione EzSet/EQ.In tal modo, potete ascoltare la differenza di prestazio­ni di sistema quando la funzione EzSet/EQ è atti­vata o esclusa dal percorso di segnale.
Selettore Canale Su/Giù: Questo tasto
non ha alcuna funzione per l’AVR, ma quando programmato per l’impiego con un videoregistra­tore, un televisore, una centralina per TV via cavo, un ricevitore satellitare o prodotti similari, consentirà di selezionare i canali. (Vedi alle pagine 53-61 per ulteriori informazioni sulla configurazione del telecomando).
Pulsante disattivazione audio (Mute):
premere questo pulsante per disattivare tempora­neamente l’audio di AVR o del televisore control­lato in base all'apparecchio selezionato. Quando si programma l’AVR per operare su un altro apparecchio, si preme questo tasto insieme al selettore díingresso
4
per iniziare il processo di programmazione. (vedere a pag 53 per ulteriori informazioni sulla programmazione del telecomando).
Tasto Controllo Toni: Questo tasto con-
trolla le impostazioni di modalità controllo toni, consentendo la regolazione delle basse e delle alte frequenze. Potete anche impiegarlo per escludere i controlli di tono dl percorso del segnale, onde ottenere una risposta assoluta­mente “piatta”. La prima pressione del tasto fa sì che si evidenzi il messaggio
Linea Inferiore del Display
TONE IN nella
˜
OSD. Per escludere il controllo dei toni dal percorso del segnale, premete uno dei tasto
NavigazioneEsino a che il display non
fornisca la lettura
TONE OUT. Per modificare
le impostazioni delle frequenze basse o di quelle alte, premere il tasto sino a che sulla Linea
Inferiore del Display
e
schermo, non compaia l’opzione desiderata (Bass
˜
e sul display su
o Treble). Premere quindi uno dei tasti
Navigazione
E
per inserire l’incremento o il decremento.Vedi a pagina 27 per ulteriori informazioni sui controlli di tono.
e sul display
¤
/
di
ITALIANO
¤
/
FUNZIONI DEL TELECOMANDO PRINCIPALE 13
Funzioni di controllo del telecomando Zone II
K
O
N
M
L
Q
J
D
P
J
G
H
I
F
J
C
B
E
A
Il telecomando Zone II può essere utilizzato sia nella stessa stanza in cui è collocata l’unità AVR, sia in un locale separato con un sensore a raggi infrarossi opzionale collegato al jack d’ingresso
IR Multiroom
Per la procedura di configurazione iniziale e rego­lazione dell’AVR 645 si raccomanda l’uso del telecomando ZR 10.
A Power off (pulsante di disinserimen­to): quando si utilizza nella stessa stanza in cui è
collocata l’unità AVR, premere questo pulsante per mettere l’unità in modalità Stand-by. Quando si utilizza in un locale separato con un sensore collegato al jack d’ingresso IR Multiroom questo pulsante disattiva il sistema Multiroom.
B Selettore AVR: premere questo pulsante per accendere l’unità AVR e verrà selezionato l’ingresso in uso quando l’unità era stata accesa l’ultima volta.
C Selettore AM/FM (sinto): premete questo pulsante per selezionare il sintonizzatore come fonte del sistema Multiroom. Premerlo di nuovo per cambiare la banda, AM o FM.
D Selettori degli ingressi: quando AVR è disinserito premere uno di questi pulsanti per accendere l’unità e selezionare un ingresso specifico. Premendo uno di questi pulsanti quando l’unità è già in uso si modifica l’ingresso.
E Pulsante OSD: premere questo pulsante per visualizzare e selezionare le informazioni sullo schermo.
F Controlli di navigazione: A seconda del menù o della funzione utilizzati, la pressione di questi tasti porterà alla navigazione attraverso i menù, allo scorrimento degli elenchi di opzioni o delle scelte di configurazione, oppure allo sposta­mento della posizione del cursore. Premere il tasto sinistra, destra,su o giù, in base alla rego­lazione da effettuare.
di AVR.
,
A Power off (Pulsante di disinserimento) B Selettore AVR C Selettore AM/fm (sinto) D Selettore degli ingressi E Pulsante OSD F Controlli di navigazione G Tasti numerici H Cambio/Skip Disco I Controllo Volume Up/Down J Pulsanti vuoti K Disattivazione Audio (Mute) L Tasto Cancellazione M Tasto Ingresso diretto N Tasto Memorizzazione (Memory)
14 FUNZIONI DI CONTROLLO DEL TELECOMANDO ZONE II
O Tasto Sintonizzazione (Tuner) P Tasti Avanti/Indietro (FW/Rew) Q Tasto di impostazione (Set)Selettore /DMP
Nota: il telecomando Zone II può essere usato sia nella stessa stanza in cui si trova l’AVR che in un’altra stanza, purché il sensore a infrarossi (opzionale) sia collegato all’ingresso Multi IR f dell’AVR. Se usato nella stessa stanza dell’AVR controllerà le funzioni dell’AVR o di ogni altro prodotto compatibile Harman Kardon situato in quella stanza.
Se usato in un’altro ambiente tramite il sensore relativo all’ingresso Multi IR f, i pulsanti per l’accensione, la selezione ingressi,il volume e la disattivazione audio controlleranno la fonte e il volume per la seconda zona, come quando con­nesso agli ingressi Multi Out (vedere pag. 49 per ulteriori informazioni sul sistema Multiroom).
Funzioni di controllo del telecomando Zone II
G Tasti numerici: questi pulsanti costituiscono una tastiera di 10 pulsanti numerici per immettere le posizioni preselezionate del sintonizzatore. Essi sono utilizzati anche per selezionare il numero del canale, se l'opzione TV, VCR,TV via cavo o ricevi­tore satellitare è stata selezionata sul telecomando oppure per selezionare la numerazione delle tracce del CD, del DVD o del lettore LD in base alla pro­grammazione del telecomando.
H Cambio/Skip Disco: premete questo pul- sante per cambiare dischi su caricatori CD o DVD compatibili Harman Kardon.
I Controllo del volume (Volume Up/ Down): quando è utilizzato nella stanza in cui è
collocata l’unità AVR premere questo pulsante per aumentare o diminuire il volume in quella stanza. Se è utilizzato in un’altra stanza con un sensore collegato al jack IR Multiroom questo pulsante aumenta o diminuisce il volume in tale stanza.
J Pulsanti vuoti: Questi pulsanti non sono attivi. La pressione non cambia né offre il con­trollo di alcuna funzione dell’AVR 645 o di altri dispositivi controllati mediante infrarossi.
K Pulsante di disattivazione audio (Mute): quando è utilizzato nella stanza in cui è
collocata l’unità AVR premere questo pulsante per disattivare temporaneamente l’audio dell’unità. Se è utilizzato in un’altra stanza con un sensore collegato al jack IR Multiroom questo pulsante disattiva temporaneamente l’au­dio soltanto nella stanza remota. Premere di nuovo il pulsante per tornare al livello di volume precedente. Nota importante: non importa in quale stanza viene usato il telecomando Zone II, come per il telecomando principale é importante ricordarsi di selezionare l’unità su cui si vuole operare tramite il selettore di ingressi D prima che cambi­ate il dispositivo da controllare.
L Cancellazione: premere questo tasto per cancellare indicazioni sbagliate nell’utilizzo del telecomando per il raggiungimento diretto di una stazione radio.
M Tasto Direct: premere questo tasto con il sintonizzatore in funzione per iniziare la sequenza di raggiungimento diretto di una determinata stazione. Una vota premuto il tasto comporre sul tastierino numerico G le cifre relative alla stazione (vedi a pagina 51 per ulteriori infor­mazioni sul sintonizzatore).
,
N Tasto memoria: premere questo tasto per memorizzare le emittenti radio nell'AVR. Due linee lampeggeranno nel lato destro del display
principale
inserire il numero della posizione di memoria, tramite i tasti numerici G. (Vedere pag. 51 per maggiori informazioni).
O Pulsante sintonia (Radio): Premete questo tasto quando è in uso il sintonizzatore per scegliere tra sintonia automatica o manuale. Quando il tasto è pigiato così che la scritta
MANUAL sia apparsa nel Display Informativo Principale Sintonia
frequenza a singoli passi. Quando c’è in uso la banda FM e sul Display Informativo Prin-
cipale
questi tasti si commuta la ricezione in mono, rendendo così ascoltabili anche le stazioni con segnale più basso. (Vedi a pagina 51 per ulteriori informazioni).
P Tasti Avanti/Indietro (FW/Rev): questi pulsanti non hanno alcuna funzione per l’AVR ma possono essere programmati per il funzionamento avanti/indietro di un’ampia varietà di lettori Harman Kardon CD o DVD e registratori audio o di videocassette.
Q Pulsante Set (impostazione): questo pulsante è utilizzato per immettere le impostazioni nella memoria di AVR. Viene utilizzato anche per le
,
procedure di installazione del ritardo, di configu­razione dei diffusori e di regolazione dei livelli d’uscita del canale.
Selettore DMP (Digital Media Player) The Bridge: Quando il dispositivo
al Connettore DMP (Digital Media Player)
inserito nel , premendo questo selettore si seleziona l’iPod come il dispositivo di ingresso della sorgente audio per l’AVR 645. Inoltre, se un display video è collegato ad una delle Uscite
video monitor appaiono visualizzati sullo schermo, e nelle Righe di visualizzazione superiore e inferi­ore Pulsante d’impostazione (Set) Controlli di trasporto
utilizzati per navigare nell’iPod ed attivare numerose funzioni. Vedere pagina 45 e i manuali per ulteriori informazioni sul dispositivo The Bridge e l’iPod in uso.
˜
, entro cinque secondi si dovrà
˜
, agendo sui tasti di
K
si incrementa o decrementa la
˜
appare la scritta AUTO, Premendo
Harman Kardon (opzionale) è collegato
ed un Apple®iPod®compatibile è
, i messaggi dell’iPod
˜
.I ⁄/¤/‹/›pulsantiEF,il
P
P possono essere
F
ITALIANO
Q e i
FUNZIONI DI CONTROLLO DEL TELECOMANDO ZONE II 15
Installazione e collegamenti
Dopo aver rimosso l’imballaggio dell’unità e dopo averla collocata su una superficie solida adatta a sopportarne il peso, occorre effettuare i collegamenti dell’apparecchiatura audio/video.
Collegamenti dell’ apparecchiatura audio
Suggeriamo di utilizzare cavi di interconnessione d’alta qualità per collegare i dispositivi sorgente e i registratori come pure per conservare l’integrità dei segnali.
Se si stanno effettuando i collegamenti di una sorgente audio o dei diffusori, si consiglia sempre di staccare l’unità dalla presa CA a muro. Ciò impedisce di inviare segnali audio accidentali o transitori ai diffusori, che potrebbero danneggiarli.
1. Collegare l’uscita analogica del lettore CD agli ingressi CD
NOTA: se il lettore CD dispone di uscite audio sia fisse che variabili, è meglio usare l’uscita fissa, a meno che l’ingresso al ricevitore sia così basso da far sembrare il suono rumoroso oppure così alto da distorcere il segnale.
2. Collegate l’uscita analogica di un registratore a cassette, MD, CD-R o altro registratore audio all’ingresso analogico del registratore all’ingresso Tape
Output
3. Collegate l’uscita digitale di qualsivoglia sor­gente digitale, come un DVD o un CD Changer o Player o un videogame di ultima generazione, un ricevitore satellitare digitale, un sintonizzatore HDTV o un top box per digitale via cavo o l’uscita di una scheda audio per computer compatibile etc. agli Ingressi Digitali Ottici o Coassiali (Coax)
4. Collegare le uscite coassiali o digitali
ottichesul pannello posteriore di AVR alle
relative connessioni d’ingresso digitali su un registratore CD-R o MiniDisc.
.
Tape Input. Collegate l’ ingresso
dell’AVR.

.
5. Assemblare l’antenna a telaio AM, fornita in dotazione, come illustrato qui in basso e colle­garla ai terminali a vite AM e GND
.
6. Collegare l’antenna FM, fornita in dotazione,
alla connessione FM (75 ohm)
L’antenna FM può essere anche un’antenna da tetto ester­na o un’antenna alimentata internamente o da un cavo di alimentazione oppure collegata ad un sistema di TV via cavo. Notare che, se l’antenna o la connessione usano un cavo doppio da 300 ohm, occorre utilizzare un adattatore da 300 a 75 ohm per effettuare il collegamento.
7. Collegare le uscite dei diffusori frontali, centrale e Surround

ai rispettivi diffusori.
Per garantire che tutti i segnali audio siano trasmessi ai diffusori senza perdite di purezza o di risoluzione, suggeriamo di utilizzare cavi per diffusori d’alta qualità. Sono disponibili molte marche di cavi e la scelta del cavo deve dipen­dere dalla distanza tra i diffusori ed il ricevitore, dal tipo di diffusori, dalle preferenze personali e da altri fattori. Il vostro rivenditore o installatore è una preziosa fonte di informazioni da con­sultare per scegliere il cavo adeguato.
Indipendentemente dalla marca del cavo prescelto, suggeriamo di utilizzare cavi realizzati in rame sot­tile a più fili, con un diametro superiore a 2,5 mm
2
I cavi con un diametro di 1,5 mm
possono essere utilizzati per i collegamenti corti o inferiori ai 4 metri. Suggeriamo di non utilizzare cavi con un diametro inferiore a 1 mm
2
a causa della perdita di potenza e della degradazione della prestazione che potrebbero verificarsi.
I cavi che passano all’interno di pareti devono essere contrassegnati con marchi appositi indi­cati da UL, CSA o altri enti autorizzati di certifi­cazione degli standards. Ulteriori chiarimenti potranno essere richiesti al vostro installatore di fiducia o altro installatore autorizzato che sia a conoscenza delle regole di installazione e codifi­ca nella vostra area.
Quando collegate i cavi agli altoparlanti fate bene attenzione di rispettare la corretta polarità. Ricordate che i diffusori più recenti impiegano un codice-colore differente, come specificato a pag.7. Comunque la maggior parte dei diffusori contin­ua ad impiegare un terminale rosso per il positi­vo (+) ed uno nero per il negativo (-). Collegate positivo del sintoamplificatore con positivo del diffusore e negativo, o "nero" con negativo.
NOTA: mentre la maggior parte di fabbricanti aderiscono alla convenzione industriale di utiliz­zare i terminali neri per il polo negativo e quelli rossi per il polo positivo, alcune case costruttrici possono derogare da questa consuetudine. Per garantire una messa in fase corretta e la ripro­duzione ottimale, controllare la targhetta d’iden­tificazione sul diffusore o nel manuale d’uso per verificare la polarità. Se la polarità del vostro dif­fusore non è nota, si può consultare il rivenditore di fiducia oppure l’assistenza del produttore dei diffusori prima di procedere all’installazione.
Inoltre raccomandiamo che la lunghezza del cavo utilizzato per collegare coppie di diffusori sia identica. Ad esempio, utilizzare cavi della stessa lunghezza per collegare il diffusore frontale sin­istro e quello frontale destro oppure il diffusore Surround sinistro e quello destro, anche se i diffu­sori sono collocati a distanze diverse da AVR.
8. I collegamenti a un subwoofer vengono effet­tuati generalmente per mezzo di un collegamen­to audio in linea dall’Uscita subwoofer all’in- gresso in linea di un subwoofer con un amplifi­catore integrato. Se si utilizza un subwoofer pas­sivo, il collegamento viene effettuato prima con un amplificatore di potenza, che sarà collegato ad uno o più diffusori del subwoofer. Se si sta utilizzando un subwoofer attivo che non dispone di ingressi in linea, per il collegamento seguire le istruzioni fornite con il diffusore.
9. Se una sorgente audio esterna multicanali con uscite 5.1 o 7.1, come un processore digitale separato, un DVD-Audio o un lettore SACD
2
viene usato, collegatelo all’Ingresso Diretto 8
.
Canali
.
Collegamenti dell’apparecchiatura video analogica
L’apparecchiatura video analogica è collegata allo stesso modo dei componenti audio. Quindi si raccomanda di nuovo l’uso di cavi di interconnes­sione d’alta qualità per conservare la qualità del segnale.
1. Collegate le uscite audio e video del VCR agli ingressi Video 1 o Video 2 In pannello posteriore. Gli ingressi audio e video del VCR dovranno essere collegati alle uscite Video
1 Out

dell’AVR.
2. Collegare le uscite audio e video analogiche di un ricevitore satellitare, di un convertitore per TV via cavo o del televisore o di qualsiasi altra sor­gente video ai jack d’ingresso Video 2 In ai Connettori Video 3


.
del

16 INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI
Installazione e collegamenti
3. Collegare le uscite audio e video analogiche di un lettore DVD o di un lettore laser disc ai jack
DVD

.
4. Se uno dei dispositivi di sorgente video dispone di uscite video a componenti analogici (Y/Pr/Pb), ma non HDMI, collegare queste uscite agli Ingressi video a componenti tabella di pagina 64 mostra le impostazioni di default per vari dispositivi sorgente, ma è possi­bile realizzare qualsiasi collegamento e modifi­care l’impostazione di configurazione usando il menù
IN/OUT SETUP,come descritto a
pagina 24.
5. Il collegamento video di default per un lettore di DVD consiste nell’impiego dei Connettori
ingressi video a componenti 3
ma è possibile modificare questa impostazione di fabbrica nel menù a pagina 24). Le uscite Composito ed S-video di un lettore di DVD possono inoltre essere colle­gate agli Ingressi video DVD
6. Il collegamento video di default per un lettore DVD consiste nella connessione dell’uscita audio digitale coassiale del lettore di DVD con l’Ingresso audio digitale coassiale 1 è possibile realizzare anche un collegamento con gli ingressi digitali Coassiale
, o anche con gli Ingressi audio DVD ana-
logici. All’interno del menù
SETUP
assegnata come descritto alla pagina 24, oppure utilizzando il Selettore ingresso digitale del pannello frontale.
7. Se si desidera utilizzare un prodotto audio/video portatile come una camcorder, un lettore multimediale portatile o una fotocamera digitale con l’AVR, oppure effettuare un collega­mento a una console per videogiochi o a un’altra sorgente che non rimane costantemente collega­ta all’AVR, collegare le uscite video della sor­gente ai Connettori ingresso/uscita video
Ô
, che si trovano dietro lo Sportellino pan­nello frontale uscite audio digitali, collegarle all’Ingresso dig­itale ottico 4 tale coassiale 4
Note sulla connessione video:
Quando si effettuano i collegamenti agli
Ingressi video a componenti
oppure agli ingressi audio digitali Coassiale e/o Ottico, è una buona idea prendere nota di quali jack siano collegati a ogni specifica sor­gente usando la scheda contenuta nell’appen­dice. Questo consente di semplificare la procedu­ra di configurazione.
IN/OUT SETUP (vedere
è possibile cambiare l’impostazione
. Se la sorgente dispone di
*
oppure al Connettore digi-
Ó
.
.
oppure Ottico
IN/OUT


.La
, sull’AVR,
,ma
Û
,
NOTA: Quando collegate un dispositivo quale un decoder digitale terrestre o altro prodotto a sin­tonia con un’uscita digitale audio, vi raccomandi­amo di collegare sia le uscite analogiche che quelle digitali di tale prodotto all’AVR. La carat­teristica di “polling” dell’ingresso audio dell’AVR sarà in grado di garantirvi automaticamente un ritorno audio costante, dal momento che provvederà a commutare automaticamente l’in­gresso audio ai connettori analogici ove dovesse verificarsi un’interruzione del ritorno audio ana­logico o se l’audio digitale non dovesse essere disponibile per un particolare canale.
8. Se avete una Camcorder, un videogame o un altro dispositivo audio/video da collegare tempo­raneamente all’AVR, collegatene i connettori audio, video e uscita audio digitale, agli Ingressi
del Pannello Frontale
vo collegato agli ingressi Video 4 selezionato come Ingresso Video 4, mentre colle­gato agli Ingressi Digitali selezionato come ingresso Ottico 4 o Coassiale
4. (vedi a pag. 45 per ulteriori informazioni sulla configurazione degli ingressi).
9. Collegare l’AVR al proprio display video usando una delle connessioni seguenti:
• Se si dispone di un display video con un ingresso HDMI o DVI, eseguire il collegamento usando l’Uscita HDMI sezione seguente.
• Se il display video dispone di ingressi video a componenti analogici (Y/Pr/Pb), collegarlo agli
Ingressi video a componenti
• Se il display non dispone di ingressi video a componenti o digitali, collegare l’Uscita
monitor video
corrispondente del display. È necessario realiz­zare un solo collegamento; S-video è il segnale di migliore qualità.
*ÓÔ
, come descritto nella
dell’AVR con l’ingresso
. Un dispositi-
Ô
viene
viene
.
Collegamenti HDMI
HDMI™è l’abbreviazione di High-Definition Multimedia Interface (Interfaccia multimediale ad alta definizione), uno standard che si sta rapida­mente diffondendo come collegamento tra le sor­genti video/audio avanzate e i display, particolar­mente per i segnali video ad alta definizione. L’HDMI è un collegamento digitale che elimina l’esigenza di convertire e riconvertire i segnali da digitale ad analogico e viceversa e offre un se­gnale di qualità superiore quando viene utilizzato con le sorgenti digitali. I segnali trasmessi usan­do l’HDMI possono (ma non è una regola fissa), includere l’audio, offrendo la possibilità di realiz­zare un collegamento completo con un solo cavo che va da una sorgente all’AVR.Tuttavia, è importante notare che esistono numerose ver­sioni differenti dello standard HDMI. Prima di col­legare qualsiasi prodotto HDMI all’AVR è utile verificarne il livello di connettività HDMI.
Alcuni componenti di sorgente o display del sis­tema possono usare lo standard DVI (Digital Video Interface – Interfaccia Video Digitale) per i collega­menti video digitali. Il DVI utilizza gli stessi segnali video digitali dell’HDMI ma si avvale di un connet­tore di dimensioni maggiori e non trasmette se­gnali audio o di controllo. Nella maggior parte dei casi, è possibile impiegare collegamenti video digi­tali sia DVI che HDMI usando adattatori e connet­tori opzionali. Si noti, comunque, che alcuni display video dotati di DVI sono incompatibili con la codifica di protezione dalla copia HDCP che sempre più spesso viene trasportata dai segnali trasmessi dai connettori HDMI. È quindi possibile, anche se infrequente, che anche disponendo di una sorgente HDMI e di un display dotato di DVI, si riscontrino difficoltà o impossibilità di visione di programmi qualora il display non supporti l’HDCP. Questo comportamento non è provocato dall’AVR o dalla sorgente; si tratta semplicemente di una conseguenza dell’incompatibiità del display video.
Collegamenti degli ingressi HDMI
I differenti livelli di “Versione”dell’HDMI definis­cono i tipi di segnale audio compatibili. Sulla base del livello minimo di HDMI condiviso dalle sorgenti, i collegamenti dell’AVR dovrebbero essere realizzati come segue:
• Le sorgenti HDMI 1.0 trasmettono soltanto
segnali video digitali e segnali audio PCM mul­ticanale o a 2 canali. Collegare l’uscita HDMI di una sorgente 1.0 a uno degli Ingressi HDMI
dell’AVR. Se il prodotto è un lettore DVD­Audio o un’altra sorgente che dispone di uscite audio analogiche multicanale, collegarlo agli
Ingressi diretti 8 canali
gente HDMI 1.0, particolarmente un lettore di DVD, accertarsi che i menù nel dispositivo sor­gente siano impostati su “Bitstream Out” oppure “Original” in modo da rendere disponi­bile l’audio digitale 5.1. Se si riscontra che l’au­dio 5.1 Dolby Digital o DTS non è disponibile sul collegamento HDMI, sarà necessario effet­tuare un collegamento aggiuntivo tra la sor­gente e gli Ingressi digitali Coassiale oppure Ottico
• Le sorgenti HDMI 1.1 trasmettono l’uscita
audio digitale multicanale dei lettori DVD-Audio oltre al video digitale. Se si dispone di un prodotto dotato di HDMI 1.1, il solo collega­mento necessario per l’ascolto nell’ambiente principale è quello che va dall’uscita HDMI della sorgente a uno degli Ingressi HDMI dell’AVR. Se il lettore dispone di capacità SACD occorre collegare le uscite analogiche della sor­gente agli Ingressi diretti 8 canali
• Le sorgenti HDMI 1.2 (e superiori) dovrebbero
essere collegate come descritto qui sopra per lo standard HDMI 1.1, fatta eccezione per il fatto che per i lettori SACD non è necessario un collegamento analogico separato.
*
. Con una sor-
dell’AVR 645.
Ó
.
ITALIANO
INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI 17
Installazione e collegamenti
• Quando si utilizza un ingresso HDMI non è possibile trasmettere un segnale analogico Composito o S-video a un registratore o al sis­tema multizona dell’AVR. Se una sorgente dotata di HDMI dispone anche di uscite audio e video analogiche, collegarla agli ingressi Video 2 o Video 3 Video

dell’AVR.
• In alcuni casi, le sorgenti dotate di HDMI non
permettono l’uso di più di un’uscita video per volta e quindi è impossibile usare simultanea­mente la stessa sorgente nell’ambiente di ascolto principale e con il registratore o la zona remota. Questo comportamento non indica un guasto o un difetto dell’AVR: si tratta invece di una fun­zione dei sistemi di protezione del contenuto che fanno parte dello standard HDMI.

e Audio
Collegamenti dell’uscita HDMI
Collegare l’Uscita HDMI a un ingresso HDMI del display video. Grazie al sistema di processa­mento video dell’AVR 645, tutti i segnali di ingresso video vengono convertiti a un’uscita HDMI, quindi occorre un solo collegamento tra l’AVR e il display.
Collegamenti A/V SCART
Per i collegamenti sopra descritti le unità video necessitano di connettori RCA (Cinch) o/e con­nettori S-Video per tutti i segnali audio e video; qualsiasi normale unità video (non SVHS o High 8) per la sola riproduzione necessita di 3 jack RCA, i videoregistratori di 6 jack RCA per registrazione e riproduzione. Qualsiasi dispositivo S-Video (SVHS, High 8) necessita di 2 jack RCA (audio) e 1 jack S-Video (video) se si tratta di un’unità di riproduzione oppure di 4 jack RCA (Audio In/Out) e 2 S-Video (Video In/Out) se si tratta di un videoregistratore utilizzato per la reg­istrazione.
Molti dispositivi video europei sono provvisti solo in parte di jack RCA (Cinch) o S-Video e non per tutti gli ingressi e le uscite audio e video neces­sari come sopra descritto, mentre dispongono invece delle cosiddette prese Scart o connettori Europei AV.
In tal caso servono i seguenti cavi o adattatori Scart-Cinch:
• Le unità di riproduzione, come ricevitori satelli­tari, videocamere,lettori DVD o LD necessitano di un adattatore da prese Scart a 3 RCA, vedere Fig. 1 (normali dispositivi video) o da prese Scart a 2 RCA+1 S-Video, vedere Fig. 4 (dispositivi S-Video).
• I videoregistratori HiFi necessitano di un adat­tatore da presa Scart a 6 prese RCA, vedere fig. 2 (video normale), o da Scart a 4 jack audio + 2 S-Video, vedere fig. 5 (VCR S-Video). Leggere attentamente le istruzioni allegate all’adattatore per identificare quale delle sei prese viene utilizzata per il segnale di registrazione al VCR (collegare con i jack d’uscita di AVR) e per il segnale di riproduzione dal VCR (collegare con i jack d’ingresso di AVR). Differenziare i segnali audio da quelli video. Non esitare a consultare il proprio riven­ditore di fiducia in caso di dubbi.
• Utilizzando normali apparecchi video, lo scher­mo della TV necessita solo di un adattatore da 3 prese RCA a Scart (Fig. 3). Se si utilizzano anche apparecchi S-Video è necessario anche un adattatore da 2 prese RCA + 1 S-Video a Scart (Fig. 6), collegato all’ingresso SCART del televisore dotato di S-Video.
Si noti che soltanto le prese video (la presa “gial­la” Cinch in Fig. 3 e quella S-Video in Fig. 6) devono essere collegate all’uscita video
per monitor TV (TV Monitor Output)
volume del televisore deve essere ridotto al minimo.
Nota importante per i cavi dell’adattatore:
se i connettori Cinch dell’adattatore utilizzato sono marcati, collegare sempre le prese d’ingresso (“In”) audio e video ai corrispondenti jack d’ingresso (“In”) audio e video su AVR e viceversa. In caso non siano marcati, prestare attenzione alle direzioni del flusso del segnale rappresentate nei diagrammi sopra riportati e nelle istruzioni allegate all’adattatore. In caso di dubbi non esitare a consultare il rivenditore.
e il
18 INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI
Installazione e collegamenti
Black
Yellow
Red
Black
Red
Blue
Yellow
Green
White
Black
Yellow
Red
Rot
Schwarz
S-Video In
Schwarz
Rot
Blau
Gelb
S-Video In
S-Video Out
Rot
Schwarz
S-Video Out
Adattatore SCART/Cinch
Figura 1:
per riproduzione;
flusso del segnale:
SCART
Cinch Rosso
Figura 2:
Adattatore SCART/Cinch
per riproduzione e regi-
strazione; flusso del
segnale:
SCART Cinch Verde
Figura 3:
Adattatore Cinch/SCART
per registrazione
flusso del segnale:
Cinch
SCART
Figura 4:
Adattatore SCART/S-
Video
per registrazione;
flusso del segnale:
SCART Cinch
Figura 5:
Adattatore SCART/S-
Video
per registrazione e ripro-
duzione flusso
del segnale:
Blu SCART Cinch
Figura 6:
Adattatore SCART/S-
Video
per riproduzione
flusso del segnale:
Cinch SCART
Nero
Giallo
Rosso
Rosso
Nero
Uscita S-Video
1
Sono possibili anche altri colori, come marrone e grigio.
Nero
Giallo
Rosso
Nero
Rosso
Blu
Giallo
Verde
Bianco
Rosso
Nero
Ingresso S-Video
Nero
Rosso
Blu
Giallo
Ingresso S-Video
Uscita S-Video
Nota importante per l’uso di adattatori SCART-Cinch:
Quando delle fonti video sono collegate alla TV tramite prese scart, oltre ai normali segnali audio e video, vengono inviati alla TV anche altri segnali specifici, quali ad esempio: Con tutte le fonti video, il segnale per la selezione automati­ca dell’ingresso, che fa si che la TV automatica­mente selezioni la fonte video appropriata appe­na questa viene attivata. Con i riproduttori DVD, i segnali per settare la TV al formato 16:9 (von televisori 16:9 o con televisori 4:3 con formato 16:9 selezionabile.), e per attivare o disattivare il video decoder RGB a seconda dei settaggi del riproduttore DVD. Con ogni altro adattatore questi segnali di controllo si perdono e i relativi settaggi sul TV dovranno essere effettuati man­ualmente.
Nota per il segnale RGB con presa SCART:
Se si utilizza un’unità che fornisce segnali RGB su un’uscita SCART (vale a dire come accade nella maggior parte dei lettori DVD) e si intende utilizzare il segnale RGB, l’uscita SCART deve essere collegata direttamente al televisore. Sebbene AVR possa commutare a tre vie i seg­nali video (come i segnali a componenti Y/Pb/Pr) la maggior parte dei TV necessita di segnali sep­arati di sincronismo per RGB (anche con la SCART) che non possono essere commutati e forniti dall’AVR. I segnali RGB possono essere emessi dall’AVR solo se non sono necessari seg­nali di sincronismo separati (Vedere il 4º capitolo del paragrafo ”note sulla connessione video” a pag. 16).
ITALIANO
INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI 19
Installazione e collegamenti
Connessioni del sistema e di alimentazione
L’unità AVR 645 è stata concepita per essere utilizzata flessibilmente con sistemi multiroom, componenti di controllo esterno ed amplificatori di potenza.
Estensione del telecomando del locale principale
Se il ricevitore viene collocato dietro un mobiletto protetto da uno sportello di vetro solido o sfumato, l’ostruzione potrebbe impedire al sensore remoto di ricevere il segnale. In questo caso è possibile uti­lizzare un sensore remoto Harman Kardon o di altri dispositivi compatibili, non protetto dallo sportello oppure un sensore remoto opzionale. Collegare l’uscita IR del telecomando del dispositivo oppure l’uscita del sensore remoto al jack d’ingresso del telecomando
Se anche altri componenti non riescono a ricevere bene i comandi dal telecomando, occorre soltanto un sensore. È possibile utilizzare semplicemente il sensore dell’unità oppure un sensore remoto col­legandolo dal jack d’uscita IR del telecomando
(Remote IR output)
(Remote In) sui dispositivi Harman Kardon o compatibili.
Collegamento IR multiroom
La soluzione per l’azionamento dei comandi a distanza in un altro locale è rappresentata dal collegamento del locale separato alla postazione di AVR con un cavo per ricevitore a raggi infrarossi, diffusori o un amplificatore. Il ricevitore IR del locale comandato a distanza (può essere un ricevitore IR opzionale o qualsiasi altra unità Harman Kardon funzionante a distanza con sen­sore IR integrato) dovrebbe essere collegato ad AVR mediante un cavo coassiale standard. Collegare l’uscita IR del telecomando del dis­positivo oppure del sensore opzionale con nel jack d’ingresso IR multiroom posteriore di AVR.
Se nel locale principale sono installati altri appa­recchi sorgente compatibili con Harman Kardon, il jack di uscita IR del telecomando (Remote IR
output)
dovrebbe essere collegato al jack d’ingresso IR IN sul lettore CD o DVD (non al registratore). Ciò consente alla postazione nel locale comandato a distanza di controllare le funzioni degli apparecchi sorgente oltre all’in­gresso del locale stesso e al volume.
Quando viene impiegato un sensore IR per con­trollare un’apparecchiatura di sorgente non Harman Kardon, vi raccomandiamo di effettuare un collegamento diretto o di usare un estensore (“blaster”) IR esterno collegato all’ Uscita Portante IR Remoto quale connettore d’Uscita IR impiegare, contat­tate il vostro rivenditore o installatore di fiducia o il sito di supporto del costruttore e chiedete anche se il prodotto da controllare impieghi comandi IR a “portante piena” o a “portante
.
al jack d’ingresso
sul pannello
. Se siete in dubbio su
parziale”. Quando vengono usati “comandi a portante piena” effettuate la connessione all’
Uscita Portante IR Remota
. Altrimenti
effettuate il collegamento all’ Uscita IR
Remota
, come spiegato sopra.
NOTA: Tutti i componenti comandati a distanza devono essere collegati assieme in un link "daysi chain". Colegate il mini-jack IR OUT di un’unità al mini-jack IR IN della seguente per formare questa catena (chain).
Collegamenti audio multiroom
A seconda delle specifiche esigenze del vostro sistema e della distanza tra l’ AVR e l’ambiente remoto, sono disponibili tre opzioni per le con­nessioni audio.
Opzione 1: usate un cavo di interconnessione pin/RCA di alta qualità, schermato,dal punto in cui si trova l’AVR all’ambiente remoto e colle­gatelo ad un amplificatore di potenza stereo. L’amplificatore andrà poi collegato ai diffusori presenti in quella stanza. Collegate i cavi d’inter­connessione ai Connettori di Uscita Multi-
room
sul pannello posteriore dell’AVR.
Opzione 2: Posizionare l’amplificatore che ali­menta i diffusori del locale comandato a distanza nella stessa stanza in cui si trova AVR e collegare i jack d’uscita (Multi out)
sul pannello pos­teriore di AVR all’ingresso audio dell’amplifica­tore del locale comandato a distanza. Utilizzare il cavo appropriato per i diffusori per collegare l’amplificatore di potenza opzionale ai diffusori remoti. Per i collegamenti multiroom si racco­manda un cavo di alta qualità con almeno 2,5
2
mm
di diametro.
Opzione 3: Onde avvalersi dei vantaggi compor­tati dall’amplificatore a sette canali incorporato nell’ AVR, è possibile usare due dei canali di amplificazione per fornire potenza ai diffusori di un ambiente remoto. Quando impiegate questa opzione, non sarete, ovviamente, in grado di sonorizzare un impianto a 7.1 canali nell’ambi­ente principale, ma sarete in grado di sonorizzare un'altra stanza senza dover ricorrere ad un amplificatore di potenza esterno. Per impiegare l’amplificazione interna per fornire potenza ad un ambiente remoto, collegate i diffusori dalla locazione remota alle Uscite Surround
Posteriore/Diffusori Multiroom
. Prima di poter godere della sonorizzazione dell’ambiente remoto, dovrete cambiare un settaggio nel menù Multiroom (Advanced Select), seguendo le istruzioni descritte a pag. 49.
NOTA: Per tutte le opzioni potete collegare un sensore IR opzionale, (Harman Kardon He1000) dall’ambiente remoto all’AVR tramite un cavo appropriato. Collegate il cavo del sensore
all’Ingresso IR Multiroom
dell’AVR ed impiegate il telecomando Zona II per controllare il volume nell’ambiente. In alternativa potete installare un controllo di volume opzionale tra l’uscita degli amplificatori e gli altoparlanti.
Connessioni Installazione A-BUS
L’ AVR è tra i pochissimi sintoamplificatori oggi disponibili ad offrire il sistema A-BUS/
READY
®
incorporato. Quando impiegato con un tastierino o con un modulo di controllo opzionale A- BUS, potrete godere di tutti i benefici della piena oper­atività in un ambiente remoto senza la necessità di un amplificatore di potenza esterno. Per impiegare l’AVR con un prodotto approvato A-BUS, dovte semplicemente collegare il tastieri­no o il modulo che si trova nell’ambiente remoto all’ AVR impiegando un cablaggio standard "Categoria 5" appositamente costruito ed approvato per l’impiego all’interno delle pareti. Terminate il cablaggio al sintoamplificatore con un jack standard RJ-45 in accordo con le istruzioni fornite con il modulo A-BUS.
Non sono necessarie ulteriori manovre o rego­lazioni, dal momento che il connettore A-BUS dell’ AVR gira direttamente i segnali in ingresso e in uscita dal tastierino, alla loro corretta desti­nazione di potenza, sorgente di segnale e con­trollo. L’uscita inviata al connettore A-BUS è determinata dal sistema multiroom dell’ AVR e dunque possono essere usati i suoi menù.
Collegamenti RS-232 L’AVR è equipaggiato con una Porta Seriale RS-232
che può essere utilizzata per due scopi. Quando la porta è collegata ad un comput­er esterno compatibile, ad un tastierino o ad altro sistema di controllo, l’AVR è in grado di effettuare e ricevere una comunicazione bi-direzionale, che consente al sistema esterno di controllarlo, e all’AVR di inviare rapporti di stato ed altre infor­mazioni al sistema di controllo. L’impiego di una RS-232 per tale tipo di controllo richiede una specifica conoscenza tecnica, e noi raccomandi­amo che qualsiasi collegamento o program­mazione, vengano effettuati da un’istallatore pro­fessionale o da un tecnico che abbia comunque familiarità con le apparecchiature in questione. La porta RS-232 può essere inoltre impiegata come punto di accesso, attraverso cui il sistema operati­vo e la memoria modi surround dell’AVR possono, eventualmente, essere aggiornati via connessione con un computer compatibile.
Il collegamento fisico alla porta RS-232 avviene mediante una connessione standard D-9 ma allo scopo di assicurare compatibilità e proprietà operativa, possono rivelarsi necessari specifici comandi di software e schemi di cablaggio dei singoli contatti.
20 INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI
Installazione e collegamenti
Collegamenti USB
L’AVR 645 è uno dei pochi sintoamplificatori A/V a offrire un collegamento USB che può essere utilizzato sia per la riproduzione del contenuto audio compatibile proveniente da un computer sia per il caricamento degli aggiornamenti del sistema (se e quando disponibili).
Il collegamento fisico tra un computer e l’AVR è semplice e richiede un solo cavo con un connet­tore di tipo USB “A” su un lato e di tipo USB “Mini B” dall’altro.
Collegare il connettore “A” di maggiori dimen­sioni al cavo del computer o a uno hub USB e l’estremità con il connettore “Mini” USB al
Connettore USB
dell’AVR.
NOTE SULL’USB:
• Il jack USB dell’AVR 645 è riservato al collega­mento a un computer, o a uno hub collegato a un computer. NON collegarlo direttamente ad altri dispositivi quali lettori di schede, disposi­tivi di memorizzazione USB, dischi fissi esterni, accessori USB, fotocamere digitali o telefoni cellulari. L’eventuale collegamento a questi dis­positivi può causare danni non coperti dalla garanzia al dispositivo e/o all’AVR.
• Il collegamento USB dell’AVR 645 va utilizzato esclusivamente per la riproduzione audio e per gli aggiornamenti di sistema. Non può essere utilizzato per altre finalità, quali il controllo del sistema, la riproduzione video o di immagini fisse.
Collegamenti Trigger Jack
L’AVR è dotato di una Presa Amp Trigger bassa tensione, la quale può essere utilizzata per attivare dispositivi esterni opzionali, quali amplifi­catori di potenza, motorini di schermi, coperture motorizzate o altri prodotti compatibili, che pos­sono essere inclusi nelle installazioni home the­ater. Una volta effettuate le connessioni, l’oper­azione è molto semplice, dal momento che il seg­nale a basso voltaggio viene inviato direttamente allo schermo, alle tapparelle o ad altro dispositi­vo quando viene acceso l’AVR 645, e viene disat­tivato una volta che l’AVR viene spento. A causa
della complessità d’interfaccia con i dis­positivi controllati a basso segnale racco­mandiamo caldamente che l’installazione venga effettuata da personale qualificato.
La presa trigger dell’AVR è un connettore mono da 3,5 mm che fornisce un segnale da 5 V CC al pin centrale (“punta”) del connettore (+), con terminale esterno (“anello”) negativo (–) o messa a terra.
sul pannello posteriore
Collegamenti all’alimentazione CA
Questo apparecchio è dotato di un’uscita CA accessoria, la quale può essere utilizzata per alimentare dispositivi accessori; tuttavia, non deve essere utilizzata insieme ad apparecchiature ad alto assorbimento di corrente, quali gli ampli­ficatori di potenza e subwoofer amplificati. La potenza totale assorbita dalla Presa commuta-
ta
non deve superare i 100 Watt.
La presa commutata soltanto quando l’unità è accesa. Questa caratter­istica è adatta ai dispositivi che non dispongono di un interruttore principale di alimentazione oppure ne possiedono uno di tipo meccanico che potrebbe essere lasciato sulla posizione “ON”.
NOTA: molti prodotti audio e video passano nella modalità stand-by se si usano le prese com­mutate e non possono essere riaccesi utilizzando soltanto la presa, senza avvalersi del telecoman­do del prodotto.
L’AVR dispone di un cordone di rete rimuovibile, che consente il passaggio attraverso installazioni complesse, così che l’unità non necessiti di essere installata sino a che non siano state effettuate tutte le connessioni. Una volta completate queste, collegate il cordone di rete all’apposita presa sul pannello posteriore.
L’ AVR assorbe assai più corrente di altri disposi­tivi domestici con cordone rimuovibile, come per esempio i personal computer. Per questa ragione è molto importante che venga impiegato unica­mente il cordone fornito a corredo (o un rimpiaz­zo di identica capacità).
a
Una volta che il cordone di rete è collegato, siete quasi pronti a godere delle straordinarie fedeltà e potenza dell’ AVR!
verrà alimentata
Selezione dei diffusori
Non importa quale sia la marca dei diffusori utilizzati, comunque occorre usare lo stesso mo­dello o marca per i diffusori frontale sinistro, cen­trale e frontale destro. Questo crea un’atmosfera sonora continua ed elimina la possibilità di dis­torsioni sonore spiacevoli che si possono verifi­care quando il suono passa attraverso diffusori dei canali frontali non accoppiati correttamente.
Collocazione dei diffusori
La collocazione dei diffusori in un sistema Home Theater multicanale può avere un notevole impatto sulla qualità della riproduzione sonora.
In base al tipo di diffusore del canale centrale uti­lizzato ed all’apparecchio di visualizzazione, occorre collocare il diffusore centrale sopra o sotto il televisore oppure in posizione centrale dietro uno schermo frontale di proiezione perforato.
Dopo aver installato il diffusore del canale cen­trale, occorre posizionare i diffusori frontali sin­istro e destro in modo che la loro distanza recip­roca sia uguale alla distanza del diffusore cen­trale dalla posizione d’ascolto preferita. Idealmente, i diffusori dei canali frontali dovreb­bero essere collocati in modo che i loro tweeter non siano più di 60 cm al di sopra oppure al di sotto del tweeter del diffusore del canale cen­trale.
Essi dovrebbero distare almeno 0,5 m dal televi­sore per evitare interferenze con il tono di prova, a meno che i diffusori frontali destro e sinistro non siano schermati magneticamente. Notare che la maggior parte dei diffusori non sono schermati e anche in un impianto precon­fezionato surround, potrebbe essere schermato solo il diffusore centrale.
In base alle specifiche acustiche del locale e al tipo di diffusori utilizzato si potrebbe notare che l’im­magine migliora spostando i diffusori frontali sin­istro e destro leggermente più avanti del diffusore centrale. Se possibile, regolare tutti i diffusori frontali in modo che siano orientati all’altezza delle orecchie della posizione seduta d’ascolto.
Osservando queste direttive, ci si accorge che occorre effettuare delle prove per individuare la collocazione corretta dei diffusori frontali di ogni installazione. Non bisogna avere alcun timore di spostare i componenti finché il sistema non è regolato correttamente. È necessario ottimizzare i diffusori in modo che le transizioni sonore attra­verso il fronte del locale siano omogenee.
Quando l’AVR viene usato in operazioni 5.1 Canali, il posizionamento migliore per gli altopar­lanti surround è lungo pareti laterali della stanza, leggermente arretrati rispetto al punto di ascolto. In un sistema a 7.1 canali sono richiesti sia gli altoparlanti laterali che quelli posteriori. Il centro geometrico del diffusore dovrebbe essere in linea con le vostre orecchie (vedi sotto).
Un altoparlante surround 6.1 aggiunge un ulteriore diffusore surround posteriore centrale al sistema, consentendo di usufruire dei vantaggi dei modi surround avanzati quali Dolby Digital EX, DTS-ES e dell’esclusivo processamento Logic 7/7.1 di Harman Kardon. Per passare a un sistema 6.1, occorre prima posizionare i diffusori necessari per un sistema 5.1. Il “sesto”diffusore dovrebbe ideal­mente essere posizionato al centro della parete posteriore del locale, orientato direttamente verso l’altoparlante del canale frontale centrale.
Nota: La configurazione a 6.1 canali è sconsigli­ata per l’AVR. Raccomandiamo caldamente l’in­stallazione a 7.1 canali descritta successiva­mente. Quando i materiali a 6.1 canali sono riprodotti da un sistema a 7.1 canali, le stesse informazioni del canale surround posteriore ven­gono riprodotte mediante gli altoparlanti sur­round posteriori di destra e di sinistra.
ITALIANO
INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI 21
Installazione e collegamenti
Se al momento dell’installazione si riesce a posizionare soltanto un singolo diffusore sur­round posteriore, non si potrà eseguire integral­mente la procedura di calibrazione EzSet/EQ a
7.1 canali. In tal caso,si suggerisce di installare tutti i diffusori ad eccezione dell’altoparlante sur­round posteriore e quindi di eseguire la procedu­ra EzSet/EQ per un sistema a 5.1 canali (vedere a pagina 31). Dopo aver completato la configu­razione di EzSet/EQ, collegare il singolo diffusore surround posteriore all’Uscita altoparlante
surround posteriore
di sinistra. Quindi seguire le istruzioni che iniziano a pagina 33 per configurare manualmente l’altoparlante surround posteriore.
Si consiglia di prendere in considerazione l’ag­giunta di un secondo altoparlante surround pos­teriore quanto prima.
Gli altoparlanti surround posteriori sono d’obbli­go quando viene installato un sistema 7.1 Canali completo e possono essere usati anche in modal­ità 5.1 Canali come posizione di montaggio alternativa quando risulti impossibile o poco pratico posizionare i surround sulle pareti laterali. Gli altoparlanti possono essere posizionati lungo la parete di fondo. Come per i surround laterali, i diffusori dovrebbero guardare direttamente verso il punto di ascolto. Gli altoparlanti dovrebbero stare ad una distanza non superiore ai 2 metri alle spalle dell’area di ascolto.
Gli altoparlanti Surround posteriori sinistro/destro supplementari vengono posizionati sul cerchio a circa 150 gradi di distanza reciproca e orientati verso l’interno, ossia verso la posizione di ascolto. Il modo più semplice per visualizzare il posizionamento di questi altoparlanti consiste nel posizionare l’altoparlante surround posteriore sinistro direttamente di fronte a quello anteriore destro e l’altoparlante surround posteriore destro direttamente di fronte a quello anteriore sinistro.
I subwoofer producono prevalentemente un suono non direzionabile, quindi possono essere collocati ovunque nel locale. La collocazione effettiva dovrebbe dipendere dalla dimensione, dalla forma del locale e dal tipo di subwoofer uti­lizzato. Il metodo migliore per individuare la col­locazione ottimale del subwoofer è quello di iniziare a collocarlo nella parte anteriore del locale, a circa 15 cm dalla parete oppure nell’an­golo frontale del locale. Un altro metodo è quello di collocare contemporaneamente il subwoofer nel luogo in cui si sta normalmente seduti e poi di camminare intorno finché non si individua il punto in cui si ha l’ascolto migliore, collocandolo quindi in tal punto. In linea di massima è possi­bile seguire le istruzioni della casa costruttrice del subwoofer oppure eseguire delle prove per individuare la collocazione ottimale del sub­woofer nel locale d’ascolto.
Per ulteriori informazioni sul posizionamento dei subwoofer, nonché su una varietà di argomenti correlati all’audio e all’home-theater, visitare la sezione Tecnologia del nostro sito Web all’indiriz­zo www.harmankardon.com. Qui sono presenti collegamenti ipertestuali con documenti informa­tivi preparati da esperti di acustica ed elettronica di Harman Kardon e della nostra società madre, Harman International Industries, Inc.
Note sul posizionamento degli altoparlanti:
1. Le limitazioni della sala di ascolto,incluso il posizionamento di pareti e mobili, possono ren­dere difficoltosa l’attuazione dei suggerimenti di posizionamento degli altoparlanti proposti nella sezione immediatamente precedente.A seconda della specifica disposizione della sala, ecco qui alcuni metodi per compensare eventuali con­dizioni inusuali:
• Tentare di seguire il posizionamento suggerito, ma spostare gli altoparlanti sino a un metro (al massimo) dalle posizioni ottimali.
• A prescindere dal loro posizionamento, tentare sempre di mantenere gli altoparlanti surround principali a una distanza fissa dagli altoparlanti anteriori. (Per esempio, non arretrare la posizione nel locale dell’altoparlante surround destro rispetto a quella dell’altoparlante sur­round sinistro).
• Se non è possibile montare a parete o collocare gli altoparlanti su una mensola, considerare l’uso delle piantane opzionali, disponibili per numerosi modelli di diffusori.
2. Quando si utilizzano altoparlanti a scomparsa
montati a soffitto, seguire le medesime linee guida proposte per i normali altoparlanti a pavi­mento o su mensole.
3. Una volta riassegnati i canali surround posteri-
ori per l’uso in un sistema multisala, seguire le istruzioni per il posizionamento degli altoparlanti di un sistema a 5.1 canali per la propria area di ascolto principale (vedere a pagina 20).
Almeno 15 cm dal soffitto
Almeno 60 cm
Canale Centrale Front
non più di 60cm
Diffusore Frontale
Sinistro
Diffusore Fron­tale Destro
A) Installazione del diffusore del canale centrale con apparecchi TV a visione diretta o retro­proiettori.
Sistema a 5.1 canali
Sistema a 6.1 canali
Sistema a 7.1 canali
22 INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI
Installazione e collegamenti
** MASTER MENU **
IN/OUT SETUP VIDEO MONITOR SETTINGS AUDIO ADJUST SURROUND SETUP EZSET/EQ MULTI-ROOM ADVANCED
Dopo aver collocato i diffusori nel locale ed aver­li collegati, le restanti fasi del processo d’instal­lazione riguardano la programmazione delle memorie di configurazione del sistema. Benché sia necessario assegnare le regolazioni di ingresso/uscita e la scelta dei modi surround manualmente, vi consigliamo di avvalervi della potenza e della precisione dell’ EzSet/EQ per selezionare automaticamente le impostazioni per gli altri parametri audio. Ciò non solo vi farà risparmiare tempo, ma farà anche in modo di assicurare che il vostro ambiente dia calibrato ed equalizzato con una precisione altrimenti impos­sibile quando queste regolazioni vengono effet­tuate manualmente. Ora siete pronti per accen­dere l’AVR ed iniziare le regolazioni finali.
Prima Accensione
Ora è possibile alimentare l’unità AVR per iniziare le regolazioni finali.
1.Assicuratevi che il cordone di rete sia inserito
saldamente nella Vaschetta del Cordone di
Rete
e inserite la spina in una presa di rete (non quella asservita di un’altra apparecchiatu­ra). Onde rispettare le specifiche di sicurezza dell’unità MAI sostituire il cordone di rete con un altro di inferiore capacità di corrente.
2. Premere l’interruttore principale
che scatti e sia allineato al pannello frontale. Notare che l’indicatore di alimentazione diventa giallo ed indica che l’unità è in modalità Stand-by.
3. Rimuovete la protezione in film plastico posta sopra la lente dei ricevitore IR. Se mantenuta in sede, la pellicola protettiva potrebbe ostaco­lare l’operatività del telecomando.
4. Installare le quattro batterie AAA fornite in dotazione nel telecomando come illustrato. Accertarsi di rispettare gli indicatori di polarità (+) e (–) sul fondo del vano portabatterie.
5. Accendete l’AVR premendo o il Controllo di
alimentazione del Sistema tore di Ingresso tramite telecomando premendo il Accensione
3
Selettore AVR5o qualsiasi dei Selettori di Ingresso di funzionamento
fermare che l’apparecchio é acceso e anche il
Display Informativo Principale
minerà.
NOTA: Dopo aver pigiato uno dei tasti Selettore Ingresso
premete il Selettore AVR telecomando di controllare le funzioni dell’AVR.
%
sul pannello frontale, o
46
3
diventerà blù per con-
4
per accendere l’unità,
5
per consentire al
1
in modo
2
o il Selet-
. L’indicatore
˜
si illu-
Uso di On Screen Display
Nell’eseguire le seguenti impostazioni, potrebbe risultare più facile utilizzare il sistema di visualiz­zazione su schermo dell’unità. Queste infor­mazioni di facile lettura forniscono un’immagine chiara dello stato corrente dell’unità e facilitano le selezioni dei diffusori, del ritardo,degli ingressi o le selezioni digitali che si stanno impostando.
Per utilizzare il sistema di visualizzazione a scher­mo, accertarsi di aver eseguito un collegamento video o HDMI sul pannello posteriore con l’ingresso appropriato del TV o del proiettore. Al fine di visual­izzare le informazioni di AVR occorre selezionare la sorgente video corretta sul display del video.
NOTA IMPORTANTE: Quando osservate i menù "on-screen" impiegando un videoproiettore co tec­nologia CRT, uno schermo al plasma o qualsiasi monitor o televisore CRT, ricordate di non lasciarli attivi sullo schermo per lunghi periodi di tempo. Come accade con qualsiasi visualizzazione su scher­mo, ma in particolare nel caso dei proiettori,la visu­alizzazione costante di un’immagine statica come quella di questi menu o di video-game può causare un “trattenimento” permanente dell’immagine nel CRT. Questo tipo di danno non è coperto dalla garanzia di AVR e potrebbe non esserlo nemmeno da quella dell’apparecchio TV del proiettore.
AVR è dotato di due modalità di visualizzazione su
3
schermo: “Semi-OSD” e “OSD completa”. Durante le impostazioni di configurazione si raccomanda di utilizzare la modalità “OSD completa” che con­sente di visualizzare un rapporto di stato dettaglia­to o un elenco di opzioni, facilitando l’identifi­cazione di quelle disponibili e la regolazione delle impostazioni sullo schermo. La modalità “Semi­OSD” utilizza solo visualizzazioni su una riga.
Notare che quando si usa la modalità “OSD com­pleta”, le selezioni del menu non sono visualizzate sul display d’informazione sistema a menu OSD completo, appare il messaggio OSD ON nella Linea Superiore del Display
Quando la modalità Semi-OSD è combinata ai pul­santi di configurazione discreta, la visualizzazione su schermo (OSD) presenta un’unica riga di testo con la selezione del menu corrente.Tale selezione viene visualizzata nella Linea Superiore o
inferiore del Display
Il sistema OSD completo può essere richiamato in ogni momento, premendo il tasto OSD Quando questo pulsante viene premuto appare il menu principale
MASTERMENU(Figura 7) e
le regolazioni sono effettuate su singoli menu. Notare che i menu restano visualizzati per 20 secondi dopo l’ultima azione effettuata sul menu a schermo e scompaiono trascorso l’intervallo di time out. L’intervallo di time out può essere incre­mentato fino a 50 secondi passando nel menu
ADVANCEDSELECT (selezioni avanzate) e
modificando il campo intitolato
TIMEOUT
(time out).
˜
˜
.
. Quando si usa il
˜
L
.
FULLOSD
Il sistema Semi-OSD è anche disponibile come sistema di default, sebbene possa essere disatti­vato utilizzando il menu
SELECT
(selezioni avanzate) (vedere pag. 48).
ADVANCED
Con il sistema semi-OSD, potete effettuare le regolazioni direttamente premendo i tasti sul telecomando o sul pannello frontale per i para­metri specifici da regolare. Per esempio, per cam­biare l’ingresso digitale per una sorgente, premete il Tasto Selezione Digitale quindi uno dei Tasti Selezione
⁄/¤
E
sul pannello frontale o sul telecoman-
‹/›
do.
Figura 7
Notare che i menu restano visualizzati per 20 secondi dopo l’ultima azione effettuata sul menu a schermo e scompaiono trascorso l’intervallo di time-out. L’intervallo di time out può essere incrementato fino a 50 secondi passando nel menu
ADVANCED e modificando il campo
intitolato
FULL OSD TIMEOUT, come
illustrato a pagina 48. NOTA: L’interfaccia semi-OSD non è disponibile
durante la visualizzazione di immagini 480p o ad alta definizione.
Regolazioni di Sistema
L’AVR dispone di un sistema di memoria avanzato che vi permette di definire configurazioni diverse per l’assegnazione video a componenti, l’ingresso digitale e la modalità surround per ciascuna sor­gente di ingresso. Per semplificare l’impostazione
.
degli altoparlanti, una stessa impostazione può essere applicata a tutti gli ingressi. Questa flessibilità vi consente di personalizzare la modal­ità di ascolto di ciascuna sorgente e di memoriz­zare automaticamente le impostazioni nell'AVR. Ciò significa, ad esempio,che potete associare diverse modalità surround e ingressi analogici o digitali a sorgenti diverse. Una volta che queste regolazioni siano state effettuate, verranno auto­maticamente richiamate ogni volta che selezionerete quel dato ingresso.
Per semplificare la configurazione e il funziona­mento iniziali, l’AVR è stato preconfigurato con impostazioni di fabbrica tipiche dei sistemi home theater. Queste impostazioni sono descritte nel dettaglio nelle schede dell’Appendice. Prima di regolare le impostazioni di fabbrica è una buona idea confrontare i collegamenti degli ingressi con le opzioni di default in modo da verificare gli eventuali cambiamenti da apportare.
INSTALLAZIONE E COLLEGAMENTI 23
ÛGe
7$
o
ITALIANO
Configurazione del sistema
* IN/OUT SETUP *
SOURCE: VIDEO 1 TITLE: AUDIO IN-PORT: ANALOG AUDIO AUTO POLL: ON OFF VIDEO IN-PORT: AUTO COMPONENT INPUT: COMP 1 VIDEO PROCESS: V CONVER A/V SYNC DLAY: 0mS MASTER MENU PAGE 2
Prima di usare l’unità, si vorranno probabilmente modificare le impostazioni per alcuni ingressi in modo da configurarli correttamente all’uso degli ingressi digitali o analogici e degli specifici modi surround associati con gli ingressi. Considerando che il sistema di memoria di AVR mantiene sepa­rate le impostazioni di ogni ingresso dagli altri, occorre rammentare che potrebbe essere neces­sario eseguire le impostazioni per ogni singolo ingresso utilizzato.Tuttavia, una volta completata l’impostazione, è necessario effettuare la rego­lazione soltanto quando si sostituiscono dei com­ponenti del sistema.
Per rendere questo processo il più rapido e sem­plice possibile suggeriamo di utilizzare il sistema OSD completo con i menu su schermo e di effet­tuare le operazioni per ogni ingresso.
In/Out Setup (Impostazioni degli ingressi e uscite)
Il primo passo da eseguire, nel configurare l’AVR è quello di selezionare un ingresso è di associare un ingresso analogico o digitale per ciascuna sor­gente collegata, per esempio CD e DVD. Notare che una volta che è stato selezionato un’ingresso, tutti i settaggi per l’Ingresso Digitale, la configu­razione Diffusori e il Modo Surround si “salderan­no” a quel dato ingresso e verranno immagazzi­nati in una memoria non-volatile. Ciò significa che una volta effettuata, la selezione di un ingresso richiamerà automaticamente tali regolazioni. Per questa ragione le procedure descritte più sotto andranno ripetute per ciascun ingresso assegnato ad una sorgente. In questa maniera avrete l’op­portunità di “cucire su misura” ciascuna sorgente alle vostre esigenze di ascolto.
Quando si usa la modalità “OSD completa” per eseguire le impostazioni d’installazione premere una volta il pulsante OSD il menu principale Notare che il cursore si posiziona sulla riga d’installazione dell’ingresso. Premere il pulsante d’impostazione (Set) menu e compare il menu (installazione dell’ingresso) (Figura 2) sullo scher­mo. Premere i pulsanti di selezione finché compare il nome dell’ingresso nel campo selezionato come pure nell’Indicatore dell’in-
gresso
ˆ
.
Figura 8
Se viene selezionato un ingresso diverso dal sin­tonizzatore, un ingresso a 8 canali o un ingresso USB come sorgente, viene fornita la possibilità di
24 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
L
per far comparire
MASTER MENU (Figura 1).
F
per confermare il
IN/OUT SETUP
/
E
rinominare l’ingresso indicato nei messaggi del­l’interfaccia o del pannello frontale. Ciò risulterà particolarmente d’aiuto nel caso che possediate più di un videoregistratore, se desiderate associa­re all’ingresso un determinato marchio di un fab­bricante, o semplicemente inserire un qualsiasi nome che vi possa essere d’ausilio nel ricordare quale sorgente è stata selezionata.
Quando viene selezionato uno dei quattro ingressi Video come sorgente, avete la possibilità di rinominare quell’ingresso per vederlo apparire sullo schermo e nei messaggi del display del pan­nello frontale con quel dato nome. Ciò risulterà particolarmente d’aiuto nel caso che possediate più di un videoregistratore, se desiderate associa­re all’ingresso un determinato marchio di un fab­bricante, o semplicemente inserire un qualsiasi nome che vi possa essere d’ausilio nel ricordare quale sorgente è stata selezionata.
Per cambiare il nome dell’ingresso,premete il
Tasto di Navigazione
¤
/
E
sul teleco-
mando, così che il cursore sia puntato su
TITLE. Qundi premete e mantenete premuto
il Tasto Set
F
per alcuni secondi, sino a che una casella lampeggiante non appaia sulla colonna di destra. Rilasciate immediatamente il
Tasto Set Button
F
e sarete in grado, a
questo punto, di inserire il nome del dispositivo.
¤
/
E
Premete il Tasto di Navigazione
e noterete che apparirà un set completo di carat­teri alfa-numerici, con all’inizio le lettere maius­cole, seguite dalle minuscole e quindi dai numeri e dai simboli. Quando premete il Tasto di
Navigazione
¤
E
, appariranno una serie di simboli e numeri, seguiti dalle lettere minuscole in ordine alfabetico inverso. Premete il tasto in una delle due direzioni, sino a che non appaia la prima lettera del nome selezionato. Se desiderate inserire uno spazio bianco come primo carattere, premete il Tasto di Navigazione
E
.
Quando appare il carattere desiderato,premete il
E
Tasto di Navigazione
e ripetete il processo per la lettera successiva, continuando sino a che il nome desiderato non sia intera­mente composto, sino ad un massimo di quat­tordici caratteri.
Premete il Tasto Set
F
per inserire il nome imputato nel sistema di memoria e per pros­eguire nel processo di configurazione.
La tabella contenuta in appendice presenta le opzioni di default di ingresso audio per tutte le sorgenti, ad eccezione di sintonizzatore,USB e ingressi diretti 6/8 canali. Se la configurazione del sistema segue la tabella predefinita, non occorrono modifiche ed è possibile premere il
¤
/
Tasto di NavigazioneEF per
passare alla linea successiva. Con il cursore che punta verso
IMPORT
E
, premere il
F per cambiare l’opzione di default impo-
AUDIO
‹/›
Tasto di Navigazione
stando un collegamento di ingresso audio diverso. Quando compare il nome dell’ingresso desiderato,
premere il
¤
/
Tasto di NavigazioneEF
per passare alla linea successiva. Nel funzionamento normale, quando un flusso
audio digitale viene interrotto, l’unità passa auto­maticamente all’uso degli ingressi analogici asso­ciati alla specifica sorgente in riproduzione. Questo è particolarmente utile per i decoder, dato che in questi dispositivi l’ingresso è normal­mente digitale, ma occasionalmente passa ad analogico. Per configurare un ingresso in modo che il circuito di miscelazione automatica sia dis­attivato, mentre il cursore a schermo punta verso
AUDIO AUTO POLL,premere semplice-
‹/›
mente il modo da evidenziare
Tasto di NavigazioneEF in
OFF (invece di ON).
Una volta scelta l’impostazione di miscelazione
¤
/
automatica, premere il
Navigazione
E
F per passare alla linea
Tasto di
successiva. Quando il cursore punta verso
PORT
, l’utente è in grado di selezionare un’al-
VIDEO IN-
ternativa all’impostazione di default per l’ingres­so video associato con qualsiasi sorgente. Per gli ingressi Video 1 e Video 4, l’impostazione pre­definita di fabbrica di
AUTO seleziona un seg-
nale composito o S-video, in base al segnale atti­vo. Per gli ingressi Video 2,Video 3 e DVD, l’im­postazione
AUTO normalmente seleziona l’in-
gresso a componenti predefinito, ma se questo non è in uso, il sistema passa a un’uscita com­posita o S-video (se una di queste risulta attiva).
Per fare in modo che l’AVR cerchi sempre un col­legamento a una sorgente specifica quando si seleziona un ingresso, accertarsi che il cursore a schermo punti verso quindi premere il
E
F sino a far comparire l’ingresso desidera-
VIDEO IN-PORT,
‹/›
Tasto di Navigazione
to. L’impostazione di default degli ingressi HDMI è
AUTO e normalmente non va cambiata.
Tuttavia, per i sistemi nei quali il collegamento HDMI viene utilizzato soltanto per l’audio multi­canale (per esempio, HDMI 1.1),ma il collega­mento video è a componenti, questa impostazione va cambiata in
COMPONENT a
causa di limitazioni del display video. Una volta scelta l’impostazione video desiderata,
premere il
E
F per passare alla linea successiva.
¤
/
Tasto di Navigazione
Se il votro sistema comprende una qualsiasi sorgente equpaggiata con uscite a componenti Y/Pr/Pb, l’AVR è in grado di commutarla per inviate il giusto segnale al vostro schermo video. Ciascuno degli Ingressi video a componenti
JL
viene assegnato a una sorgente predefinita, come illustrato nella tabella dell’Appendice. Se si è collegato il sistema in modo differente dalle impostazioni di fabbrica, è possibile selezionare uno qualsiasi dei tre ingressi per qualsiasi sorgente a eccezione degli ingressi
* IN/OUT SETUP *
VIDEO 4 : IN OUT COAXIAL 4 : IN OUT REC OUT : ANALOG HDMI LINK : ON OFF
MASTER MENU PAGE 1
Configurazione del sistema
HDMI o del Sintonizzatore. Se il vostro sistema non comprende, al momento, apparecchiature con uscite video a componenti o non sentite il bisogno di modificare le impostazioni di fabbrica, premete il Tasto di Navigazione per passare alla successiva fase di impostazione.
Per modificare l’assegnazione del Video a Componenti, prima di tutto accertatevi che il cursore sia puntato sulla linea
IN
del menù su schermo e quindi premete il
Tasto di Navigazione
COMPONENT
‹/›
E
F, sino a che non osserverete l’ingresso desiderato in forma evidenziata.
Una volta che l’ingresso a componenti desiderato sia stato selezionato, premete il Tasto di
Navigazione
¤
E
F per passare alla
successiva fase di impostazione. Nella riga
VIDEO PROCESS potete indicare
se utilizzare la conversione del formato video per la sorgente di ingresso che state configurando. Se non occorre cambiare l’impostazione, è suffi-
ciente premere il
E
F per passare alla linea successiva.
L’impostazione
¤
/
Tasto di Navigazione
V-CONVERSION non applica
alcuna ottimizzazione o processamento video al segnale video in ingresso, ma lo trasmette in uno dei modi seguenti, a seconda della sorgente di ingresso.
• Un segnale analogico a definizione standard
(480i o 576i) (composito, S-video o a compo­nenti) viene convertito in modo da renderlo disponibile come segnale HDMI alla sua risoluzione di ingresso, oltre che come uscita video composita standard, S-video o a compo­nenti analogica. Il segnale viene inoltre reso disponibile alle uscite di registrazione.
• Un segnale ad alta definizione a componenti
analogico viene digitalizzato e trasmesso alla sua risoluzione di ingresso tramite le uscite HDMI e come segnale a componenti analogico, ma non tramite le uscite composita analogica, monitor S-video o di registrazione.
• I segnali di ingresso HDMI, indipendentemente
dalla risoluzione, verranno forniti attraverso le uscite HDMI.
L’impostazione
BYPASS non applica alcuna
ottimizzazione o processamento video al segnale in ingresso, ma lo trasmette in uno dei modi seguenti, a seconda della sorgente di ingresso.
• I segnali analogici (composito, S-video o a
componenti) vengono trasmessi solo nella risoluzione e nel formato che corrisponde all’in­gresso di entrambi i principali collegamenti “Monitor”, oltre che alle uscite di registrazione.
• I segnali di ingresso HDMI, indipendentemente
dalla risoluzione, verranno forniti attraverso le uscite HDMI.
¤
E
F
Una volta effettuate le modifiche necessarie all’impostazione di elaborazione video, premere il
¤
/
Tasto di NavigazioneEF per
passare alla linea successiva. Alla linea
A/V SYNCDELAY, l’utente è in
grado di inserire un’impostazione che ritarda leg­germente l’output audio rispetto al video, in modo da correggere la perdita di sincronia causata dal processamento video digitale che si può verificare durante la trasmissione di un pro­gramma, sia nell’unità di riproduzione sia nel dis­play. Questa perdita di sincronia del parlato non è un problema dovuto alle sorgenti, ma una con­seguenza del processamento del segnale video. Nella maggior parte dei casi, si consiglia di effet­tuare la regolazione del ritardo usando i comandi di accesso diretto del telecomando, seguendo le istruzioni mostrate a pagina 35. Questo consente di regolare con maggiore precisione il ritardo esaminando l’immagine a schermo. Si può comunque ricorrere anche al sistema di menù. Dato che la quantità di ritardo necessaria può variare da una sorgente all’altra, raccomandiamo caldamente di regolare questo parametro per ogni ingresso.
Per regolare il tempo di ritardo della sincronia A/V dal menù che il cursore punti verso
DELAY
Navigazione
IN/OUT SETUP,accertarsi
A/V SYNC
, quindi premere il
E
F sino ad applicare il ritar-
‹/›
Tasto di
do desiderato per far corrispondere video e audio sullo schermo.
Quando tutte le regolazioni di configurazione di questa schermata di menù sono state effettuate,
premere il
E
F sino a che il cursore a schermo punta
verso
F
Q per passare alla seconda schermata di
¤
/
Tasto di Navigazione
PAGE2 e quindi premere Tasto Set
impostazioni di ingresso/uscita. Se tutte le impostazioni della configurazione di ingresso
sono complete, premere il
Navigazione
E
F sino a che il cursore a
schermo punta verso di premere il Tasto Set
¤
/
Tasto di
MASTER MENU e quin-
F
Q per tornare alla
schermata del menù principale. La seconda pagina del
IN/OUT SETUP
(Figura 9) consente di configurare ulteriormente l’AVR 645 per opzioni speciali e personalizzate. Figura 3
Figura 9
Una caratteristica esclusiva Harman Kardon é l’abilità a commutare i connettori del pannello frontale tra ”ingressi” e ”usicte”, in modo da col­legare facilmente dei registratori. I connettori
Video 4
Ô
analogici sul pannello frontale sono normalmente configurati come ingressi per l’uso con camcorders, videoglochi ed altri apparecchi portatili, ma possono essere configuratti come uscite per il collegamento ad apparecchi A/V pro­tatili. Per commutarli temporaneamente come uscite, selezionare il menu ” Premere il tasto
¤
screen evidenzia la linea ” re il tasto ”
(
E
F per evidenziare la paroli
OUT”. Notare che l’indicatore oi stato In/Out
tra i connettori ”S” e ”Video composito”
IN/OUTSETUP”.
E
F finché il cursoale on-
VIDEO4”. Preme-
diventerà rosso, indicando che i connettori Video 4
Ô
sono ora uscite di registrazione.
Una caratteristica esclusiva di Harman Kardon è la capacità di poter cambiare le conformazione degli ingressi del pannello frontale in uscite, cosÌpos­sono essere facilmente collegate unità di regis­trazione portatili. Sull’AVR il jack digitale coas-
siale
Ó
che normalmente é un ingresso, può diventare un’uscita digitale che può essere usata per CD-R/RW,registratori MD o altri registratori digitali. Per farlo diventare uníuscita premere il
pulsante
IN/OUTSETUPé sullo schermo,fino a
posizionare il cursore su premere i tasti freccia a parola
¤
/
E
F mentre il menu
COAXIAL4, quindi
‹/›
E
F fino a che la
OUT sia evidenziata. Notare che l’indi-
catore di stato del jack coassiale digitale 4
(
diventerà rosso, per indicare che il jack adesso
é diventato uní uscita per la registrazione. Nota: un segnale verrà inviato a questo jack solo
quando l’ingresso selezionato dall’AVR é di tipo digitale. I segnali digitali passeranno a prescindere dal loro formato e a prescindere dalla fonte (digi­tale o coassiale) dalla quale provengono. Comunque i segnali analogici non saranno conver­titi in digitale e il formato del segnale (p.e.PCM, Dolby Digital o DTS) potrebbe non cambiare.
La selezione del jack come uscita rimarrà valida fintanto che l’AVR é acc eso. Una volta spento e riacceso l’apparecchio il jack tornerà alla sua fun­zione di ingresso.
La linea
REC OUT permette di selezionare l’us-
cita audio delle uscite di registrazione analogiche da usare per la sorgente di ingresso in corso di configurazione. Premere il
Navigazione
E
‹/›
Tasto di
F per scegliere una delle opzioni seguenti se si intende modificare l’im­postazione di default:
ANALOG seleziona un passaggio non
processato di una sorgente analogica ed è l’im­postazione di default per la maggior parte degli ingressi.
DSP DOWNMIX seleziona un downmix a
due canali di un ingresso digitale multicanale.
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 25
ITALIANO
Configurazione del sistema
* AUDIO SETUP *
TONE :IN OUT BASS :0 TREBLE :0
BACK TO MASTER MENU
*VIDEO MONITOR SETTINGS* IN VIDEO FORMAT: 1080i IN VIDEO COPY PROT: ON VIDEO PROCESS: V CONVERS COMPONENT OUT: OFF S-VIDEO OUT: OFF COMPOSITE OUT: OFF DISPLAY INTER: HDMI/DVI HDMI AUDIO OUT: NO BACK TO MASTER MENU
Una volta effettuata la regolazione, oppure quando non occorre alcuna regolazione e tutte le impostazioni di questa pagina sono complete,
premere il
E
F sino a che il cursore a schermo punta
verso
F
Q per tornare al menù IN/OUT
SETUP
¤
/
Tasto di Navigazione
PAGE 1 e quindi premere il Tasto Set
e configurare un altro ingresso. Se
invece non occorre alcun’altra configurazione di
ingresso, premere il
Navigazione
schermo punta verso di premere il Tasto Set
¤
/
Tasto di
E
F sino a che il cursore a
MASTER MENU e quin-
F
Q per tornare alla
schermata del menù principale.
Impostazioni monitor video
Il menù VIDEO MONITOR SETTINGS (Figura 10) è speciale: contiene una serie di linee di visualizzazione delle informazioni che descrivono nel dettaglio lo stato delle impostazioni del sistema video dell’AVR 645, ma anche alcune linee che permettono di modificare specifici parametri. Con il schermo, premere il
Navigazione
E
schermo punta verso
SETTINGS
F
Q per passare alla schermata del menù.
e quindi premere il Tasto Set
Figura 10
La linea IN VIDEO FORMAT è un display informativo della risoluzione del flusso video in entrata e come tale non può essere modificata.
La linea
IN VIDEO COPY PROT è un dis-
play informativo. La linea mostra se un segnale video in entrata contiene la codifica di protezione della copia e non può essere modificata.
La linea
VIDEO PROCESS è un display
informativo dell’impostazione adottata nel menù
IN/OUT SETUP che indica in che modo
viene visualizzato il video in entrata dell’ingresso; non può essere modificata.
MASTER MENU a
¤
/
Tasto di
F sino a che il cursore a
VIDEO MONITOR
La linea
COMPONENT OUTè un display
informativo dello stato
OFF delle uscite Component Video, sulla base
ENABLED oppure
del tipo e della risoluzione del segnale di ingres­so e dell’eventuale protezione del contenuto HDCP del segnale. Questa opzione non può essere modificata.
La linea
S-VIDEO OUT è un display infor-
mativo dell’eventuale disponibilità (o stato
OFF) della risoluzione 576i delle uscite S-video,
sulla base del tipo e della risoluzione del segnale di ingresso e dell’eventuale protezione del con­tenuto HDCP del segnale. Questa opzione non può essere modificata.
La linea
DISPLAYINTER permette di
scegliere tra un valore di default dell’uscita video
ANALOG e un’uscita HDMI/DVI: premere il
‹/›
Tasto di NavigazioneEF per selezionare l’opzione desiderata. Quando l’impostazione è
ANALOG, l’uscita HDMI viene posizionata in
modalità Standby in modo che passi automatica­mente ad HDMI quando rileva un segnale di questo tipo. Se una sorgente di ingresso ad alta definizione non dispone della protezione del con­tenuto HDCP, può essere trasmessa attraverso i jack a componenti; in caso contrario, viene invia­ta solo alle uscite HDMI. L’impostazione
HDMI/DVI indirizza alle uscite HDMI tutti i
video convertiti o processati.
HDMI AUDIO OUT permette di
La linea scegliere se inviare un downmix a due canali del­l’audio che accompagna la sorgente selezionata sul collegamento HDMI al massimo bit rate pos­sibile per il sistema audio ( inviarlo (
NO). Per cambiare l’impostazione, pre-
mere il ‹/› Tasto di Navigazione
YES), oppure se non
E
F sino
a far comparire l’impostazione desiderata. Una volta effettuate le regolazioni richieste per
questo ingresso, oppure quando non occorre
alcuna regolazione premere il
Navigazione
schermo punta verso
MENU
E
F sino a che il cursore a
BACKTO MASTER
, quindi premere il Tasto SetFQ
¤
/
Tasto di
per tornare alla schermata del menù principale.
Regolazioni Audio (Audio Setup)
Questo menù permette di configurare i comandi dei toni. Se non intendete effettuare alcuna mod­ifica a queste impostazioni, in questo momento, procedete verso la prossima schermata di menù. Se invece intendete effettuare modifiche a questi parametri, accertatevi prima di tutto che sul menù compaia
MASTER MENU (il menù prin-
cipale) e che il cursore sia puntato sulla linea
AUDIO SETUP. Premete a questo e premere
il Tasto Set menù
F
Q. Sullo schermi comparirà il
AUDIO SETUP.
Figura 12
Sulla prima linea del menù potete controllare se i controlli dei bassi e degli acuti siano o meno pre­senti sul percorso del segnale. L’impostazione di fabbrica li prevede, ma se desiderate eliminarli dal circuito per ottenere una risposta “piatta” e la massima purezza di riproduzione dei segnali ana­logici, accertatevi che il cursore sia puntato sulla linea
TONE del menù e premete il Tasto di
Navigazione
denziata la scritta
‹/›
E
F così che venga evi-
OUT.
Se desiderate lasciare i controlli di tono sul percor­so del segnale, la quantità dell’incremento o del decremento dei bassi e degli acuti può essere rego­lata premendo il Tasto di Navigazione
E
F, così che il cursore si vada a trovare in
⁄/¤
prossimità della linea relativa alla regolazione che intendete effettuare.A questo punto premete il
Tasto di Navigazione
‹/›
E
F sino a che la
regolazione desiderata non venga mostrata. Una volta che siano state effettuate tutte le modi-
fiche desiderate,premete il Tasto di Navigazione
⁄/¤
E
F così che il ➞ cursore si trovi in
prossimità della linea quindi premete il tasto Tasto OK/Invio TC 30 o Tasto Set
BACKTOMAINMENU,
E
F
Q sullo ZR 10.
sul
26 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
** SURROUND CONFIG **
LOGIC 7 GLOBAL:OFF DOLBY MULTI CONFIG DOLBY 2.0 CONFIG DTS CONFIG PCM 44.1/48kHz CONFIG PCM 96k CONFIG
BACK TO SURROUND CONFIG
** SURROUND SETUP ** SOURCE: VIDEO 1 AUDIO IN PORT: ANALOG AUDIO IN: PCM 44.1kHz ADC SAMPLING: 48K 96K SURR MODE: LOGIC 7 SURR SELECT: MUSIC 5.1 DEFAULT SURR: LAST SURROUND CONFIG DOLBY SURR SETUP BACK TO MASTER MENU
Configurazione del sistema
Installazione Surround
Il passo successivo per questo ingresso è la selezione del modo surround che intendete asso­ciare ad esso. Poiché le modalità Surround dipen­dono da gusti personali, è possibile scegliere libera­mente la modalità preferita come pure modificarla successivamente.La tabella delle modalità sur­round a pag. 38 può essere di aiuto a selezionare la modalità più adatta alla fonte di ingresso selezionata. Per esempio potreste selezionare il Dolby Pro Logic II o il Logic 7 per la maggior parte degli ingressi analogici ed il Dolby Digital per gli ingressi collegati alle sorgenti digitali. Per gli ingressi quali il lettore CD, la piastra di regis­trazione o il sintonizzatore si può impostare la modalità Stereo, se questa è la modalità d’ascolto preferita per le sorgenti stereo standard, quando è improbabile l’uso di materiale codificato Surround. In alternativa, le modalità 5 Channel Stereo o Logic 7 music potrebbero rappresentare una buona scelta per materiale da fonti solo stereo.
Risulta più facile completare le procedure di messa a punto del surround quando si impiegano i menù OSD (su schermo) completi. Dal menù (Figura 7), premete i tasti
⁄/¤
E
posizionare il cursore in prossimità della linea
SURROUNDSELECT. Premete il Tasto Set
F
Q così da far apparire sullo schermo il menù
SURROUNDSELECT(Figura 13).
Figura 13
La prima linea del menù consente di selezionare l’ingresso al quale applicare le impostazioni specifiche del surround. Premere il
Navigazione
E
F per selezionare la sor-
gente di ingresso da configurare.
AUDIO IN-PORT e AUDIO IN
Le linee sono esclusivamente informative e non possono essere modificate tramite il menù
SETUP
. AUDIO IN-PORT visualizza la sorgente fisicamente collegata all’ingresso attualmente attivo, mentre la linea mostra il tipo di segnale presente. Si noti che un messaggio
UNLOCK nella linea AUDIO IN
indica che si è selezionata una sorgente di ingresso fisica digitale, ma che non è presente alcun flusso di dati.
Una volta effettuata la selezione degli ingressi, premere il
E
successiva.
⁄/¤
Tasto di Navigazione
F per passare alla linea di configurazione
MASTER
F sino a
‹/›
Tasto di
SURROUND
AUDIO IN
La linea
ADC SAMPLING è quella nella
quale si determina se la funzionalità di upsam­pling dell’unità è attiva o inattiva. L’impostazione di default di 48kHz pone la funzionalità in modalità di bypass, o “inattiva”, e trasmette i dati audio digitali attraverso il DSP al loro tasso di campionamento nativo. Per elaborare segnali in ingresso con frequenze di 44,1kHz a una risoluzione superiore, con upsampling del tasso di campionamento a 96kHz, premere una volta i
‹/›
Tasti di NavigazioneEF in modo da
evidenziare il valore di 96kHz. Una volta scelta l’impostazione desiderata o
qualora non occorra alcuna configurazione di questa linea, premere il
Navigazione
⁄/¤
Tasto di
E
F per passare alla linea
successiva.
SURRMODEe SELECT sono cor-
Le righe relate e guidano l’utente nella scelta dei modi surround attivati quando si seleziona l’ingresso in corso di configurazione.
Sulla linea
SURRMODE, premere i
di Navigazione
E
F per selezionare il
‹/›
Tasti
gruppo modo surround (quali ad esempio modo Dolby, modo DTS, modo Logic 7 e modo DSP o Stereo) applicabile alla sorgente di ingresso. Dopo aver scelto un’impostazione, premere il
⁄/¤
Tasto di NavigazioneEF per pas-
sare alla linea Nella linea
SELECT.
SELECT è possibile scegliere il
modo specifico da usare all’interno del gruppo modo surround principale. La scelta dei modi è governata dal tipo di ingresso (dato che alcuni modi quali Dolby Digital o DTS-ES non sono disponibili per le sorgenti analogiche), oltre che dalla configurazione degli altoparlanti, dato che alcuni modi sono disponibili soltanto quando è presente una serie completa di diffusori 7.1. L’elenco completo dei modi disponibili è det­tagliato nella tabella dei modi surround presente a pagina 38. In più è possibile usare le impostazioni dei menù
SURROUNDCONFIG
per eliminare i modi che di solito rimangono inutilizzati.
Quando si è selezionato sia un gruppo di modi surround che uno specifico modo, premere il
⁄/¤
Tasto di NavigazioneEF per pas-
sare alla linea successiva. La linea modo
DEFAULTSURR è quella che
consente di scegliere il modo attivato quando si seleziona una sorgente digitale. L’impostazione di fabbrica,
LAST, attiva l’ultimo modo attivato
per tutte le sorgenti digitali. Se si preferisce dis­porre sempre di una sorgente digitale passare al modo specifico codificato dai segnali dati digitali presenti nel flusso di dati audio in entrata, quindi premere il in modo da far comparire il valore
‹/›
Tasto di NavigazioneEF
ORIGINAL.
Prima di procedere alla linea
CONFIG
, vale la pena di notare che la config-
SURROUND
urazione delle impostazioni dei suoi sottomenù può richiedere una notevole quantità di tempo. Sebbene si tratti di impostazioni utili, che con­sentono di personalizzare l’elenco dei modi sur­round visibili durante il normale impiego dell’AVR, nella fase di configurazione iniziale si può decidere di ignorare queste opzioni e di pro­cedere oltre. È possibile tornare a questa linea di menù successivamente, una volta avuta la possi­bilità di ascoltare i vari modi surround e di deter­minare quali si intendono “conservare” e quali invece si ritengono inutili. Le impostazioni di questa linea non sono comandi primari e non hanno effetto sulle qualità “acustiche” dell’AVR.
Per procedere alla linea premere il
E
⁄/¤
F; altrimenti, premerlo nuovamente per
passare alla linea
SURROUNDCONFIG,
Tasto di Navigazione
DOLBY SURR SETUP e
saltare le istruzioni relative a quella impostazione.
La linea
SURROUND CONFIG permette di
accedere a una vasta gamma di configurazioni dei modi surround. Premere il Tasto Set
F
Q per procedere al menù SURROUND
CONFIG
principale (Figura 14).
Figura 14
La linea LOGIC7 GLOBAL è la sola voce specifica di questo menù e consente di impostare Logic 7 come modo surround di default per qual­siasi segnale audio in entrata. L’impostazione di default è
OFF, che indica la scelta del modo
nativo. Per attivare l’impostazione Logic 7 glob­ale per questo ingresso, premere i
Navigazione
valore
ON.
E
F sino a far comparire il
‹/›
Tasti di
Le seguenti cinque voci di questo menù sono impostazioni globali che fanno comparire un sot­tomenù che elenca i singoli modi surround disponibili all’interno del gruppo modi seleziona­to. Per selezionare un elenco modi surround, pre-
⁄/¤
mere il
Tasto di NavigazioneEF
sino a che il cursore a schermo punta verso la modalità desiderata, quindi premere il Tasto Set
F
Q. All’interno di ogni menù, premere il
⁄/¤
Tasto di NavigazioneEF per muo-
vere il cursore in alto e in basso all’interno dell’e­lenco e quindi premere i
Navigazione
il modo (stati “
E
ON”e “OFF”).
‹/›
Tasti di
F per attivare e disattivare
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 27
ITALIANO
Configurazione del sistema
** DOLBY SURROUND **
MODE: DOLBY PLIIx MUSIC CENTER WIDTH : 3 DIMENSION : 0 PANORAMA: OFF ON NIGHT: OFF MID MAX
BACK TO SURROUND SETUP
• Quando un modo è ON, questo compare in tutte le selezioni di menù dalle quali è possibile modificare il modo surround.
• Quando un modo è pare in alcuna selezione.
• Alcuni modi, quali ad esempio Dolby Digital, DTS e Stereo nei menù PCM, non possono essere disattivati.
Un elenco completo dei modi surround di AVR è presente a pagina 38, ma qui ci sono alcune voci che aiutano l’utente a decidere quali modi includere nella propria configurazione e quali dis­attivare.
• Il gruppo
DOLBYMULTCONFIG con-
tiene i modi surround disponibili quando è pre­sente una sorgente codificata Dolby Digital multicanale. Questo include il modo Dolby Discrete nativo, che non può essere disattivato, ma anche altri modi che possono essere appli­cati come post-processamento alla configu­razione di sorgente e altoparlanti del sistema.
• Il gruppo
DOLBY2.0CONFIGcontiene
i modi surround disponibili quando è presente una sorgente codificata Dolby Digital a due canali. Questo include il modo Dolby Discrete nativo, che non può essere disattivato, ma anche altri modi che possono essere applicati come post-processamento alla configurazione di sorgente e altoparlanti del sistema.
• Il gruppo
DTS CONFIG contiene i modi
surround disponibili quando è presente una sorgente a codifica DTS. Questo include il modo DTS Discrete nativo, che non può essere disattivato, ma anche altri modi che possono essere applicati come post-processamento alla configurazione di sorgente e altoparlanti del sistema.
• Il gruppo
PCM 44,1/48KHZ CONFIG
contiene i modi surround disponibili quando è presente un flusso di dati digitali PCM. Questo include non solo le sorgenti PCM dei lettori di DVD o di CD, ma anche tutte le sorgenti ana­logiche a due canali che sono in uso, convertite in PCM all’interno dell’AVR 645. I modi disponibili includono quelli Dolby proprietari (ad inclusione di Dolby Headphone e Dolby Virtual Speaker), il processamento DTS, i modi Logic 7 di Harman Kardon, i modi “DSP”con­venzionali (quali ad esempio “Hall” e “Theater”) e i modi “Stereo”.
28 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
OFF, questo non com-
• Il gruppo
PCM 96KHZ CONFIGcontiene
i modi surround disponibili quando è presente un flusso di dati digitali PCM. Questo include non soltanto le sorgenti 96kHz PCM dei lettori di DVD o CD, ma anche tutte le sorgenti ana­logiche a due canali presenti quando si sceglie 96kHz dalla linea menù
SURROUND SETUP.I modi
ADC SAMPLING del
disponibili includono quelli Dolby proprietari (ad inclusione di Dolby Headphone e Dolby Virtual Speaker), il processamento DTS, i modi Logic 7 di Harman Kardon, i modi “DSP”con­venzionali (quali ad esempio “Hall” e “Theater”) e i modi “Stereo”.
Nota: Quando viene selezionata ed è in ripro­duzione una sorgente digitale Dolby Digital o DTS, l’AVR seleziona automaticamente il corretto modo surround, non importa quale modo sur­round sia stato precedentemente selezionato come modo di default per quel dato ingresso. Dunque non saranno disponibili altri modi sur­round, eccetto tutti i modi Pro Logic II in associ­azione a registrazioni Dolby Digital 2 canali (2.0).
Nel menù
DOLBY (Figura 15), la scelta di
selezioni comprende Dolby Digital, Dolby Pro Logic II e IIx Music, Dolby Pro Logic II e IIx Cinema,Dolby Pro Logic, Dolby Virtual Speaker Reference e Wide, e Dolby 3 Stereo. Una spiegazione esaustiva di questi modi è a pag. 38. Il modo Dolby Digital EX è disponibile unicamente quando il sistema è con­figurato per operazioni 6.1/7.1 avendo impostato i Diffusori Surround Posteriori su “Small”o “Large”, come descritto a pag. 33.Quando sia in riproduzione un disco che contiene un particolare indicatore a “bandierina” nel flusso dati dell’audio digitale, il modo EX verrà selezionato automatica­mente. Questo può anche essere selezionato mediante questo menò, dal pannello frontale o dal telecomando. Una spiegazione completa dei vari modi surround è pubblicata a pagina 38.
Dopo avere disattivato tutte le modalità surround non necessarie, premete il
Navigazione
E
a schermo in corrispondenza di
SURROUND CONFIG
Tasto di Impostazione
L’ultima opzione del menu
SETUP
è DOLBY SURR SETUP.
⁄/¤
Tasto di
F fino a posizionare il cursore
BACK TO
, quindi premete il
F
Q.
SURROUND
Quando il cursore a schermo è posizionato in corrispondenza di questa riga, premete il Tasto
di Impostazione
nuovamente il menu
F
Q per visualizzare
DOLBY SURROUND
(Figura 13). Quando il cursore è a fianco della linea
MODE, premere il pulsante
E
F per selezionare la modalità surround
‹/›
Nagazione
desiderata, ricordando che la scelta della moda­lità deve avvenire in funzione del tipo di pro­gramma riprodotto e del numero di altoparlanti connessi al sistema.
Figura 15
Quando viene selezionata la modalità di ascolto Dolby Pro Logic II Music o Dolby Pro Logic IIx Music sono disponibili tre configurazioni particola­ri per adattare il campo di ascolto al vostro ambiente e ai vostri gusti (quando sono seleziona­te altre modalità Dolby Surround le linee a punti indicano che questi settaggi non sono attivi).
• Profondità centrale: questa regolazione adatta il bilanciamento delle informazioni vocali nella scena frontale tra il canale centrale e i due laterali. Regolazioni più basse inviano il segna­le sonoro del canale centrale verso i due latera­li. Valori più alti (sino a "7") producono una presentazione centrale più stretta e focalizzata.
• Dimensione: questa regolazione altera la profondità percepita del campo surround creando una rappresentazione più leggera, con l'impressione di muovere il suono verso la parte frontale dell'ambiente, o una rappresen­tazione più profonda, che sposta il baricentro del suono verso la parte posteriore dell'am­biente. La regolazione "0" è una impostazione neutra. "R-3" sposta il fuoco del campo sono­ro verso il posteriore, "F-3" sposta il fuoco del campo sonoro verso la sezione frontale.
• Panorama: questo controllo può essere inserito od escluso. Crea una presentazione avvolgente che incrementa a sensazione di ariosità del suono sui due fronti laterali.
Per cambiare questi parametri premere il pulsan-
⁄/¤
te di
NavigazioneEF mentre il
menu Dolby Surround è sullo schermo sino a che il cursore si trova a fianco la linea del menu che contiene i parametri da cambiare. Premere poi il pulsante di
‹/›
navigazioneEF per
modificare i parametri secondo gusto. Notare che quando viene selezionato il modo
Dolby Digital compaiono ulteriori settaggi disponi­bili per il Night Mode (Modalità Notturna) che sono associati direttamente ai modi surround e non agli specifici ingressi. Ecco perché tali settaggi vanno effettuati una sola volta e non per i differen­ti ingressi.
Configurazione del sistema
* EZSET/EQ MAIN *
Select activity
AUTOMATIC EQ DESIGN MANUAL EQ DESIGN EZSET/EQ MANUAL SETUP
BACK TO MASTER MENU
** DOLBY SURROUND **
MODE: DOLBY DIGITAL
CENTER WIDTH: --­DIMENSION : --­PANORAMA : --­NIGHT:OFF MID MAX
BACK TO SURR SELECT
Figura 16
Impostazioni della modalità Night (ore notturne)
Una caratteristica speciale di Dolby Digital è la modalità Night, che utilizza un procedimento spe­ciale per mantenere la gamma dinamica e la com­pleta intelligibilità di una colonna sonora cine­matografica riducendo il livello di picco. Questo limita il disturbo alle altre persone dovuto a trasmissioni con volumi improvvisi troppo elevati, senza ridurre l’impatto sonoro della sorgente digi­tale. La modalità Night è disponibile soltanto quando si riproducono i segnali Dolby Digital.
Per regolare la modalità Night dal menù, premete il tasto OSD
MASTER. Premere il tasto
accedere ad
Tasto Set
SURROUND SETUP.Premete Set
F
SURR SETUP
L
E così che appaia il menù
¤
E
SURROUND SETUP e quindi il
F
Q per selezionare il menù
Q per selezionare il menù DOLBY
menù (vedi fig. 15).
Per regolare la modalità Night assicuratevi che il cursore sia sulla linea
DOLBY. Quindi premete i tasti
NIGHT del menù
per scegliere tra le seguenti regolazioni:
OFF: se nella sezione evidenziata del video c’è
OFF la modalità Night non funziona.
MID: se nella sezione evidenziata del video c’è
MID si applica una lieve compressione.
MAX: se nella sezione evidenziata del video c’è
MAX si applica un algoritmo di compressione maggiore.
Quando intendente avvalervi della modalità not­turna, vi raccomandiamo di selezionare la rego­lazione Mid come punto di partenza e cambiate in settaggio the MAX più tardi ove desiderato.
Notare che la modalità Night può essere regolata direttamente in qualsiasi momento in cui sta suo­nando una sorgente Dolby Digital premendo il pul­sante Night pulsante compare il messaggio
B
. Quando è stato premuto tale
D-RANGE
nella parte inferiore dello schermo di visualiz­zazione e sul display principale d’infor- mazione ˜. Premere i pulsanti entro tre secondi per selezionare l’impostazione desiderata, quindi premere pulsante d’im­postazione il Tasto Set
F
Q per confermare
l’impostazione.
‹/›
⁄/¤
F per
E
E
F
F
Quando tutte le impostazioni sul menù
SURROUND
⁄/¤
che il cursore punta verso
ROUNDSETUP
F
Q. Si possono eseguire altre modifiche alle
sono state completate, premere il
Tasto di NavigazioneEF sino a
BACKT OSUR-
. Premere il Tasto Set
DOLBY
opzioni disponibili dalla schermata stessa, oppure si può usare il
Navigazione
menù
BACKTO SURROUND CONFIG e
premere nuovamente il Tasto Set
⁄/¤
Tasto di
E
F per spostare il cursore sul
F
Q per
arretrare di un menù. All’interno del menù
SURROUND SETUP
principale, è possibile modificare SOURCE per scegliere le impostazioni desiderate per un altro ingresso. Oppure, quando tutte le sorgenti di ingresso sono state configurate, usare il
⁄/¤
Tasto di NavigazioneEF per spostare il cursore su mere il Tasto Set
BACKTO MASTER MENU e pre-
F
Q per tornare al menù principale. Questo consente di passare alla fase successiva della procedura di configurazione dell’AVR 645.
Utilizzare l’ EzSet/EQ
L’ AVR 645 impiega la tecnologia Harman Kardon’s EzSet/EQ Per configurare automaticamente il vostro sistema onde far sì che esprima le migliori prestazioni possibili basandosi sulla vostra parti­colare scelta per i diffusori, sul posizionamento di questi nel vostro ambiente e sulle influenze acus­tiche di questo. Mediante l’impiego di una serie di segnali test e la potenza di processamento del processore di segnali digitali Texas Instruments DA 610,l’EzSet/EQ elimina la necessità di rego­lazioni manuali per la “dimensione” degli altoparlanti, il crossover, il ritardo e l’im­postazione dei livelli d’uscita, aggiungendo inoltre le straordinarie capacità di un’equaliz­zazione parametrica multi-banda per linearizzare lo spettro delle frequenze ed ottenere una ripro­duzione sonora ottimale.
Oltre a rendere la messa a punto semplice e rapi­da, l’ EzSet/EQ è più preciso di una regolazione manuale. Con l’EzSet/EQ sarete in grado di cali­brare il vostro sistema in una frazione del tempo che occorrerebbe inserendo manualmente le varie impostazioni, e con un risultato diretta­mente confrontabile a quello ottenibile impie­gando costose apparecchiature e lunghe proce­dure test. Il risultato finale è un profilo di cali­brazione del sistema che consente al vostro nuovo sintoamplificatore di offrire il miglior suono possibile indipendentemente dal tipo di diffusori da voi posseduti e dalle dimensioni del vostro ambiente d’ascolto.
La nostra raccomandazione è quella di avvalervi della precisione dell’EzSet/EQ per calibrare il vostro sistema, ma, ove lo desideriate, potete comunque effettuare qualunque impostazione di configurazione manualmente, o personalizzare le impostazioni fornite dall’EzSet/EQ seguendo le istruzioni alle pagine 32-35.
Prima di iniziare il processo EzSet/EQ , assicurate­vi di aver collegato tutti i diffusori del vostro sis­tema e di aver a portata di mano il microfono EzSet/EQ e l’asta di supporto. Se possedete un treppiede standard per fotocamera o videocam­era, fissate l’asta di supporto a questo e quindi avvitate il microfono in cima all’asta. Posizionate il treppiede nella posizione d’ascolto preferita, almeno a un metro dal diffusore più vicino e regolate il supporto affinché il microfono sia circa un metro al di sopra delle vostre orecchie (seduti nella suddetta posizione preferenziale). Se non possedete un treppiede fissate, semplicemente, il microfono all’asta di supporto.
A questo punto, collegate il micrfono al
Connettore Microfono EzSet/EQ
˘
che si
trova all’interno dello Sportellino a Scomparsa del Pannello Frontale. Il cavo del microfono è lungo circa 6 metri, misura che dovrebbe adattar­si alla maggior parte delle situazioni. Se neces­sario potete usare un cavo di prolunga (opzionale) reperibile nella gran parte dei negozi di componentistica elettronica, per l’impiego in ambienti ancora più grandi. Comunque, se possi­bile, evitate l’uso di prolunghe per il cavo micro­fonico, perché queste potrebbero influire sul risultato del test.
Infine, prima di passare oltre, accertarsi il volume del programma abbia il valore di -35dB.Se esiste un comando di volume o “livello” sul subwoofer, accertarsi che sia impostato almeno sul valore centrale della sua scala, se non a un valore leg­germente superiore
Ora siete pronti per iniziare il processo EzSet/EQ , seguendo i passi qui descritti:
Passo 1. Navigate sino al menù
MODE
(Fig. 17a) premendo per prima cosa il
Tasto OSD
L
sul telecomando. Premete il
Tasto di Navigazione
sore punti su
MENU
. Premete il Tasto SetFper far
EZSET/EQ nel MASTER
¤
E
EZSET/EQ
sino a che il cur-
apparire il menù sullo schermo.
Figura 17a
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 29
ITALIANO
Configurazione del sistema
* FAR FIELD COMPLETE * EQ successful Speaker config detected FL : YES SBR: YES CEN : YES SBL: YES FR : YES SL : YES SR : YES SUB: YES
DO NEAR FIELD BACK TO MASTER MENU
WARNING !!
During measurement please maintain silence while several sound bursts are heard.
START : OFF ON BACK TO EZSET/EQ MODE BACK TO MASTER MENU
* FAR FIELD MEASURE * Place mic at ear level near the listening position at least 3 ft/ 1m from any hard surface. Set volume to -35dB CONTINUE BACK TO EZSET/EQ MAIN BACK TO MASTER MENU VOLUME: -35dB
Passo 2. Selezionate una delle due opzioni mostrate, a seconda di come intendete inserire le impostazioni del sistema
• nella maggior parte dei casi, è ipotizzabile che vorrete impiegare la modalità automatica, che cal­ibra il sistema per quanto concerne la presenza dei diffusori, la “dimensione”dei diffusori, il crossover, il livello d’uscita dei canali, il ritardo dai diffusori all’ascoltatore e l’equalizzazione ambientale. Per scegliere tale modalità non dovete far altro che premere il Tasto Set quando il menù apparirà sullo schermo, il cursore sarà già puntato su
Quindi premete nuovamente il Tasto Set quando appare il menu AUTOMATIC
EZSET/EQ
• Se invece preferite inserire da soli le frequenze di crossover dei diffusori, mantenendo le proce­dure automatiche dell’EzSet/EQ per la cali­brazione di tutte le altre funzioni, premete il
Tasto di Navigazione
cursore su
EZSET/EQ SETUP quindi
premete il Tasto Set il menù
MANUAL SETUP (Fig. 18), seguite le
istruzioni a pagina 32 per inserire le vostre rego­lazioni preferite per le Frequenze di Crossover e quindi tornate al menù Premete ancora il Tasto di Navigazione
E
in maniera tale che il cursore punti su
MANUAL EQDESIGN e quindi premete il
Tasto Set
F
. Quando apparirà sullo schermo un messaggio, a ricordarvi che dovete impostare i crossover, assicuratevi che il cursore sia puntato su
CONTINUE e premete nuovamente il
Tasto Set
F
impostato i crossover. Passo 3. La schermata
MEASURE
(MISURA IN CAMPO LONTANO) (Figura 17b) apparirà, assieme all’istruzione di posizionare il microfono, se già non lo avete fatto. Questa schermata è anche quella in cui selezionare il livello del volume master. Come illustrato nella schermata, impiegate il Controllo
di Volume Control
lo del volume a –35dB, come mostrato nella linea che appare sul fondo del menù. Premete il
Tasto Set
F
corretto livello.
Figura 17b
30 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
F
, dal momento che
AUTOMATIC.
F
per passare al punto 3.
¤
E
per puntare il
F
. Una volta che appare
EZSET/EQ MAIN.
¤
dal momento che avete già
FAR FIELD
ıper regolare il livel-
una volta che il volume sia al suo
Passo 4. La schermata finale del menù, appena precedente alla partenza del processo EzSet/EQ , è una schermata di avvertimento (Figura 17c) che serve a ricordare di mantenere l’ambiente d’ascolto il più possibile silenzioso mentre il sis­tema è in funzione. Rumori indesiderati di qualsi­asi tipo possono compromettere l’accuratezza dei risultati del procedimento. Evitate di parlare men­tre i toni-test stanno circolando, e se possibile, spegnete qualsiasi sistema di ventilazione se il rumore di questi è sufficientemente forte da essere avvertibile. Ove vi sia l’interferenza di un rumore esterno, per esempio lo squillare del tele­fono nel corso del processo-test, vi raccomandi­amo di ricominciare il procedimento EzSet/EQ. Se non intendete iniziare la procedura in questo momento, premete il Tasto di Navigazione
⁄/¤
E
per tornare al menù EzSet/EQ o al
Master Menu, quindi premete il Tasto Set
F
Per iniziare le misurazioni EzSet/EQ Near Field (campo vicino), premete il Tasto di
Navigazione ato ON, e quindi premete il Tasto Set
‹/›
E
così che venga selezion-
F
.
NOTA: Una volta iniziato il processo EzSet/EQ, il controllo di volume e i commutatori Standby/Off risulteranno temporaneamente disabilitati. Non tentate di regolare il volume o di spegnere l’unità sino a che il messaggio su schermo non sia cambiato, ad indicare che il processo EzSet/EQ è terminato.
Figura 17c
Passo 5.A questo punto inizierete a sentire una serie di toni-test circolare tra i diffusori del vostro sistema. Mentre ciò accade,l’AVR sta leggendo il segnale per determinare quali posizioni diffusori siano attive, quale tipo di diffusore è presente in ciascuna posizione attiva, qualìè la distanza tra il punto d’ascolto e ciascun diffusore e inizierà ad elaborare un profilo dell’impatto dell’acustica dell’ambiente sulla qualità della riproduzione audio. Quando il test sarà stato completato, udrete i toni fermarsi, e il sistema si porrà in pausa per circa un minuto, mentre il processore elabora i suoi calcoli. Non vi allarmate se il mes­saggio “WARNING” resta sullo schermo una volta esaurito il ciclo dei toni, sino all’apparire di un messaggio con i risultati del test, come descritto nei passi 6 e 7, più sotto.
NOTA: Benché questo test sia in grado di deter­minare quale diffusore è collegato a quale usci­ta,non può, ovviamente determinare se il diffu­sore è nella corretta posizione (Per esempio può indicare se c’è un diffusore è collegato all’uscita Surround Destro, ma non determinare se poi tale diffusore sia stato posizionato sul lato destro o sinistro della stanza) Per tale ragione vi racco­mandiamo assolutamente di ascoltare con atten­sione, mentre il suono circola tra i canali, e di notare se il nome mostrato per ciascun canale corrisponda al punto di provenienza del suono. Se un tono proviene da una posizione di un diffu­sore che non corrisponde al messaggio sullo schermo, prendete nota della posizione non cor­retta di tale diffusore. Una volta che il processo si sia fermato, osserverete un messaggio ad indi­care che le misure in campo lontano sono state completate ma se avete rilevato un errore di col-
.
legamento, premete il Tasto di Navigazione
¤
E
in maniera tale che il cursore su schermo
punti su
RETURN TOMASTER MENU
quindi premete il Tasto Set F. A questo punto, uscite dai menù,spegnete il vostro sin­toamplificatore e controllate la correttezza dei collegamenti ai diffusori sul pannello posteriore prima di ripristinare il processo di messa a punto.
Passo 6. Quando i test Far Field (in campo lon­tano) sono stati completati, apparirà un messag­gio su schermo a segnalare se la procedura è stata eseguita con successo o meno. Nella gran parte dei casi non vi saranno problemi di sorta e vedrete il messaggio mostrato in Figura 17d sul vostro schermo. Se le posizioni altoparlanti mostrate corrispondono alla reale configurazione diffusori nel vostro sistema, premete il Tasto Set
F
per completare il processo EzSet/EQ eseguendo le misurazioni in Campo Vicino. Proseguite il processo EzSet/EQ, premendo il
Tasto Set
F
per eseguire le misure dagli altoparlanti frontali sinistro, centrale e destro. Una volta eseguito questo set di misure separate, l’AVR sarà in grado di completare la propria “osservazione” delle caratteristiche sonore della stanza e di applicare l’equalizzazione necessaria per correggere picchi e avvallamenti nella rispos­ta del sistema. Continuate questo procedimento facendo riferimento al Passo 8.
Figura 17d
Configurazione del sistema
* NEAR FIELD COMPLETE *
EZSET/EQ has success­Fully performed Near Field Eq for the selected speaker.
BACK TO NEAR FIELD
BACK TO MASTER MENU
* NEAR FIELD EQ SELECT *
Please select
1. FL Speaker
2. C Speaker
3. FR Speaker
BACK TO MASTER MENU
* EZSET/EQ ERROR *
An overload was detected. Please verify mic position. Reduce the volume by 6dB and repeat the procedure.
BACK TO MASTER MENU
* FAR FIELD EQ ERROR * Detected speaker config FL : YES SBR: YES CEN : YES SBL: YES FR : YES SL : YES SR : NO SUB: YES Verify spkr connections Verify mic position Reduce background noise
BACK TO MASTER MENU
Passo 7a. Se il processo di misurazione non ha avuto successo, a causa di diffusori mancanti o malfunzionanti, sullo schermo apparirà il mes­saggio
FAR FIELD E Q ERROR come
mostrato in Figura 17e.L’ EzSet/EQ è stato pro­grammato per riconoscere coppie di diffusori nelle posizioni front. Sx/Dx, Surround SX/Dx/sur­round post.Dx/Sx.: Se il test di una di queste tre coppie di canali indica che uno soltanto dei due diffusori è presente, il menù fornirà l’indicazione
NOin prossimità della posizione di quella deter-
minata coppia. Dal momento che il sistema non è ingrado di segnalare qual è il singolo diffusore mancante, ove apparisse questo messaggio, prendete nota della posizione diffusori sospetta, uscite dai menù, spegnete il sintoamplificatore, controllate tutti i collegamenti ai diffusori e quin­di tornate alla procedura EzSet/EQ.
Passo 8. Una volta completate le misurazioni in Campo Lontano, il sistema vi chiederà di effet­tuare tre misurazioni in Campo Vicino, una per ciascuna posizione dei diffusori frontali. Tali misu­razioni fanno si che l’EzSet/EQ possa effettuare le impostazioni più precise possibili per l’equaliz­zazione ad alta e bassa frequenza. Le misurazioni in Campo Vicino sono simili a quelle in Campo Lontano, a parte il fatto che il sistema “ascolterà” un solo diffusore alla volta, anziché inviare il seg­nale test a rotazione a tutti i diffusori.
Nel menù
NEAR FIELD EQSELECT
(fig.17g), visualizzato dopo aver completato le istruzioni descritte al punto 6, premere il tasto
Set
F
per iniziare le misurazioni in Campo Vicino con il diffusore frontale sinistro. Per continuare nelle impostazioni, premere i tasti
⁄/¤
di NavigazioneEper selezionare una
delle tre posizioni previste.
Passo 10. Un breve segnale test verrà inviato alla posizione diffusore da calibrare e dopo una breve pausa del sistema per calcolare i risultati del test, osserverete o un messaggio “Near Field Complete” o un messaggio “Near Field Error”. Nella gran parte dei casi apparirà il messaggio “Complete” nel qual caso potete procedere con il Passo 11. Se dovesse apparire il messaggio “Error” andate al Passo 12.
Step 11. Se i risultati del test si sono dimostrati soddisfacenti, apparirà il messaggio illustrato in Figura 17h.Allo scopo di ottenere una corretta calibrazione del sistema, dovrete eseguire i test in Campo Vicino per tutti e tre i diffusori dei canali frontali (sinistro, centrale e destro). Una volta eseguito il test per il diffusore frontale sini­stro, assicuratevi che il cursore sia puntato verso la linea
BACK TO NEAR FIELD e premete
il Tasto Set
F
. Quando sarete stati riportati al menù di Selezione Campo (Figura 17g) dovrete ripetere i Passi da 8 a 11, sino che siano stati calibrati i tre diffusori frontali. Una volta fatto ciò, il processo EzSet/EQ process è completo e dovrete premere il Tasto di Navigazione
E
per tornare al Master Menu.
¤
Figura 17e
Passo 7b. In taluni casi, il sistema non è in grado di funzionare correttamente a causa di liv­elli eccessivamente alti. Ove ciò si verificasse, vi verrebbe mostrato il messaggio indicato in Figura 17f.Se osservate questo messaggio, controllate che il microfono sia nella giusta posizione e non troppo vicino ad uno dei diffusori. Quindi premete il Tasto Set
TER MENU
F
per tornare al MAS-
. Da qui, tornate al sistema
EzSet/EQ e una volta rientrati nella schernata
FAR FIELD MEASURE, riducete il volume
del sistema di 3dB, prima di ritentare il procedi­mento EzSet/EQ.
Figura 17f
Figura 17g
Nel menù NEAR FIELD EQSELECT (Figura 17g), vi saranno le istruzioni per il posizionamento del microfono in maniera differ­ente da quanto già fatto per le misure in Campo Lontano. Stavolta posizionate il microfono vicino al diffusore da misurare, ad una distanza di circa 60 cm. Inoltre,la parte superiore del microfono dovrà essere puntata verso il diffusore, anziché verso l’alto com’è avvenuto per le misurazioni in Campo Lontano. Per eseguire la prima mis­urazione, posizionate il microfono in maniera tale che sia in prossimità del (e puntato verso di esso) diffusore frontale sinistro e, con il cursore su schermo puntato su premete il Tasto Set
1. FL SPEAKER,
F
.
Passo 9. Osserverete, a questo punto,un mes­saggio di allarme, simile a quello illustrato in Figura 17c, ma che contiene altresì un’opzione per tornare al menù
SELECT
di tornare al
NEAR FIELD EQ
(Figura 17g) così come la possibilità
MASTER MENU. Se siete pronti
per procedere con il test, assicuratevi che il microfono sia correttamente puntato verso il dif­fusore selezionato per essere caibrato, premete il
Tasto di Navigazione
selezionato
F
ONe premete quindi il Tasto Set
.
E
così che venga
Figura 17h
Passo 12. Se dovesse apparire un messaggio “Near Field Error”, come mostrato in Figura 17i, dovrete assicurarvi che il microfono sia a circa 60 cm dal diffusore da misurare e che sia punta­to verso quel diffusore. Potreste inoltre aver necessità di alzare o abbassare il Volume Master per ottenere letture più accurate. Una volta con­trollati questi due aspetti, assicuratevi che il cur­sore sia puntato sulla linea
FIELD
e premete il Tasto SetF. Ciò vi
riporterà nel menù
SELECT
T (Figura 17g) dove dovrete ripetere i
BACK TO NEAR
NEAR FIELD EQ
passi da 8 a 11, regolando il posizionamento del microfono e il volume secondo necessità, fino a quando non appaia il menù
COMPLETE
(Figura 17h) una volta terminato
NEAR FIELD
il tono-test.
ITALIANO
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 31
* MANUAL SETUP *
EzSet EQ : OFF ON EzSet ADJUST SPEAKER SIZE DELAY ADJUST CHANNEL ADJUST
BACK TO MASTER MENU
* NEAR FIELD ERROR *
Near Field Eq was not
successful.
Please check mic
Placement and volume
Setting
BACK TO NEAR FIELD
BACK TO MASTER MENU
Configurazione del sistema
Figura 17i
Una volta che entrambe le misurazioni in Campo Lontano e Campo Vicino siano state completate con sucesso, il vostro sistema è pronto per fun­zionare. Grazie all’ EzSet/EQ, le impostazioni per “dimensioni” diffusori, crossover diffusori,livello uscita canali e tempo individuale di ritardo dei canali sono state inserite automaticamente e non richiedono ulteriori regolazioni. Inoltre l’ EzSet/EQ avrà eseguito un’ equalizzazione completa della stanza che avrà modellato le prestazioni del sis­tema per il miglior suono possibile ottenibile con la vostra combinazione di diffusori, posizionamen­to dei diffusori e acustica ambientale. Le succesive poche pagine di questo manuale spiegano in det­taglio le procedure per l’inserimento manuale delle impostazioni, ma, a meno che non desideri­ate osservare le informazioni su dette impostazioni ed effettuare dei ritocchi, da questo momento siete nella condizione di ascoltare il meglio in fatto di riproduzione musicale e home theater. Andate a pagina 40 per informazioni complete sull’operatività del vostro AVR.
Regolazioni Manuali
Nella stragrande maggioranza dei casi risulta più facile e più accurato, lasciare che sia l’ EzSet/EQ a prendersi cura dell’inserimento dei parametri per “dimensioni” diffusori, crossover diffusori,livello e ritardo individuale dei canali. In ogni caso se ritenere che il vostro ambiente d’ascolto o il vostro sistema possano esser meglio messi a punto manualmente, l’ AVR 645 vi consente anche di inserire o personalizzare manualmente ciascuno di questi parametri di sistema tradizion­ali. Anche se decidete di effettuare manualmente le regolazioni, vi raccomandiamo di eseguire prima la procedura test EzSet/EQ così da avere una base affidabile su cui eseguire eventuali affi­namenti o personalizzazioni. Notare che una volta eseguita la routine EzSet/EQ non dovrete neces­sariamente regolare tutte le impostazioni del sis­tema, ma solo quelle che intendete modificare.
Per osservare o modificare le impostazioni correnti, premete il Tasto OSD richiamare il
Successivamente, premete più volte il
Navigazione
corrispondenza della riga Spostatevi sulla riga
SETUP
al menù
32 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
MASTERMENU (Figura 7).
.Premete il Tasto SetFper accedere
MANUALSETUP(Figura 18).
L
sul telecomando per
E
fino a posizionare il cursore in
EZSET/EQ.
EZSET/EQMANUAL
¤
Tasto di
Figura 18
Se avete già eseguito la procedura di calibrazione EzSet/EQ, la prima linea del menù vi consentirà di ascoltare le differenze con le impostazioni stabilite dall’ EzSet/EQ. L’impostazione di default è
ON,
che riproduce le sorgenti in ingresso attraverso le impostazioni EzSet/EQ. Per ascoltare il sistema bypassando tali impostazioni, con nessun filtro di equalizzazione nel percorso del segnale, premete il
Tasto di Navigazione
selezionare
OFF. Notare che una volta modificata,
‹/›
E
in modo da
questa impostazione rimarrà tale sino che non provvederete a modificarla nuovamente nel menù. Dunque anche se vorrete usare questa opzione di menù per ascoltare l’effetto dell’EzSet/EQ, vi rac­comandiamo di mantenere attive le impostazioni così da poter beneficiare dell’avanzatissima tec­nologia di correzione ambientale EzSet/EQ.
La linea
EZSETADJUSTsul menù, vi con-
sente di impostare il Tilt del sistema o il rinforzo alle alte frequenze: per effettuare questa rego­lazione, per prima cosa assicuratevi che la linea
EZSETEQ line sia impostata su ON, dal
momento che questa caratteristica non si rende disponibile quando l’EzSet EQ non è inserito nel percorso del segnale. Quando il cursore è sulla linea
EZSETADJUSTline,premete il Tasto
Set
F
, e quindi premete il Tasto di
Navigazione
‹/›
E
per inserire le
impostazioni desiderate. Una volta completate le vostre regolazioni, premete il Tasto di
Navigazione
giù, sulla linea premete a questo punto il Tasto Set
E
per spostare il cursore in
BACKTOMANUALSETUP e
F
.
Nota sui Menù Regolazioni Manuali:
Ciascuno dei quattro menù principali delle rego­lazioni manuali (Dimensione Diffusori,Crossover Diffusori, Regolazione Ritardo e Regolazione Canali) include una linea con la scritta
SETTINGS
postazione di riferimento
. Quando viene mostrata l’im-
OFF sarete in grado di
EZSET
effettuare ciascuna regolazione disponibile da questo menù. Comunque potete modificare questa impostazione su
ONin qualsiasi momen-
to per richiamare le regolazioni effettuate dall’ EzSet/EQ. E’ altresì importante notare che quan­do vi siano in uso le impostazioni EzSet/EQ, l’AVR non consentirà di effettuare alcuna modifica. Per personalizzare le impostazioni, premete il Tasto
di Navigazione
trovi sulla linea
‹/›
E
sino a che il cursore si
EZSET SETTINGS del
menù in uso e poi premete il Tasto di Navigazione
‹/›
E
per modificare l’im-
postazione su
OFF. Ciò vi consentirà di effet-
tuare modifiche alle impostazioni contenute in questo menù.
Configurazione del sistema
Menu Speaker Size Anche se molti ascoltatori preferiranno sfruttare l’accuratezza e la velocità di EzSet/EQ per effettuare tutte le necessarie regolazioni degli altoparlanti, gli utenti avanzati potrebbero voler provare come suonano combi­nazioni diverse di impostazioni nel loro ambiente home theater oppure utilizzare impostazioni diverse da quelle calcolate da EzSet/EQ per soddisfare preferenze d'ascolto personali.
Il sistema di menu utilizzato nell'AVR è leggermente diverso dai menu convenzionali di impostazione degli altoparlanti in quanto ne unisce “dimensione” e crossover in un solo prati­co menu. Anche se avete familiarità con queste impostazioni, vi raccomandiamo di leggere le sezioni che seguono di questo manuale.
Nel menu
SPEAKER SIZE (Figura 19)
potete cambiare il tipo di altoparlante configurato per ciascuna posizione dei quattro gruppi, modi­ficare l’impostazione di crossover per qualsiasi altoparlante, regolare l’impostazione del punto del filtro passa basso che determina quali fre­quenze vengono inviate al subwoofer per i seg­nali LFE, modificare la modalità di reindirizza­mento dei bassi del subwoofer quando gli altoparlanti anteriore sinistro/destro sono impo­stati su Large e modificare l’impostazione della dimensione del subwoofer. Se, come raccomandi­amo, avete prima eseguito il sistema EzSet/EQ (vedere le pagine 29-32), vengono visualizzate le impostazioni definite da EzSet/EQ come punti di partenza di qualsiasi regolazione manuale. Potrete sempre reimpostare tali valori in qualsiasi momento durante la modifica di questo menu premendo il Tasto di Navigazione a portare il cursore sulla riga
TINGS
, quindi premete il Tasto di Navigazione
‹/›
E
fino a evidenziare ONin modalità video
⁄/¤
E
EZSETSET-
fino
inversa. Notate,tuttavia, che una volta ripristinati i valori preimpostati, qualsiasi regolazione man­uale verrà persa e dovrà essere ridefinita.
Speaker Size
Per ciascuna posizione dei quattro gruppi di altoparlanti potete selezionare la “dimensione” (size) dell’altoparlante e, quando è selezionato un altoparlante “piccolo”, potete scegliere la fre­quenza al di sotto della quale le informazioni a bassa frequenza vengono inviate al subwoofer, diversamente dagli altoparlanti per il canale che si sta regolando. Per questo motivo, prima di modifi­care le opzioni
SIDE SURR e BACK SURR, è importate
conoscere l'intervallo delle frequenze dell'altopar­lante. Queste informazioni sono contenute di norma nella sezione “Specifiche tecniche” del manuale dell’altoparlante. Se non potete trovare la specifica relativa alla frequenza più bassa gestibile
FRONT L/R,CENTER,
Configurazione del sistema
* X-OVER CHANGE WARNING *
Speaker X-Over Freq or Size has been changed.
Please re-run EZSET/EQ
* SPEAKER SIZE *
FRONT L/R :SM - 100Hz CENTER :SM - 100Hz SIDE SURR :SM - 100Hz BACK SURR :SM - 100Hz MAIN LFE LP FLT :120 Hz SUB MODE :SUB SUB SIZE :10in/250mm EZSET SETTINGS: OFF ON BACK TO MANUAL SETUP
dall’altoparlante, iniziate con le impostazioni defi­nite da EzSet/EQ, quindi provate un’impostazione al di sopra o al di sotto della voce esistente. Non consigliamo di modificare l’impostazione oltre il punto di crossover per evitare di impattare sulle performance dell'altoparlante. Se non avete a dis­posizione il manuale dell’altoparlante, dovreste riuscire a procurarvi le informazioni necessarie sul sito web o presso l’Assistenza clienti del produt­tore dell’altoparlante.
Per regolare manualmente le impostazioni degli altoparlanti, accedete al menu
SIZE
premendo il Tasto OSD Lsul teleco-
mando e quando appare il
SPEAKER
MASTER MENU
(Figura 7) premete il Tasto di Navigazione‹/
E
fino a portare il cursore sulla riga MANU-
AL SETUP
, quindi premete il Tasto SetF.
Quando viene visualizzato il menu
SETUP
Tasto di Navigazione
cursore sulla riga premete il Tasto Set
Il menu
(Figura 18), premete nuovamente il
‹/›
E
SPEAKER SIZE e
F
.
SPEAKER SIZE (Figura 19) mostra
tutte le impostazioni che sono state definite dal­l’esecuzione di EzSet/EQ, oppure le impostazioni predefinite se ancora non è stato eseguito il sis­tema di impostazione automatico.
Figura 19
Per modificare l’impostazione di qualsiasi delle quattro posizioni degli altoparlanti, premete il
Tasto di Navigazione
⁄/¤
E
il cursore sulla riga che si desidera modificare. Premete il Tasto di Navigazione modificare l’impostazione, ma notate che quando si apporta per la prima volta questa modifica al menu, viene visualizzata un'avvertenza (Figura 20) che ricorda di eseguire nuovamente EzSet/EQ dopo qualsiasi modifica alla configurazione degli altoparlanti. Ciò è necessario per effettuare tutte le regolazioni di uscita livello necessarie dopo aver modificato le impostazioni al fine di integrare cor­rettamente la nuova configurazione.
Figura 20
MANUAL
fino a portare il
fino a portare
‹/›
E
per
L’avvertenza rimane visualizzata per quattro sec­ondi, quindi viene nuovamente mostrato il menu
SPEAKERSIZE. A questo punto, è possibile
impostare la “dimensione” o il crossover di qualsi­asi delle quattro posizioni degli altoparlanti utiliz­zando i tasti di Navigazione
E
, come mostrato sopra. Le seguenti informazioni descrivono det­tagliatamente le impostazioni disponibili per cias­cuna configurazione di altoparlanti.
Per ciascuna delle quattro linee di posizionamen­to degli altoparlanti, potete impostare sia la dimensione che il crossover. Notate che la “dimensione” non si riferisca alla dimensione fisica effettiva dell’altoparlante, ma alla sua
capacità di riprodurre le basse frequenze. Se gli altoparlanti in qualsiasi posizione sono modelli full-range tradizionali in grado di gestire l’intero spettro audio, selezionate
LARGE. Questi
altoparlanti sono detti “grandi” dato che i driver a bassa frequenza necessari per riprodurre i bassi senza deformazione o distorsione hanno solita­mente un diametro da 20 a 38 cm, il che com­porta un mobile più grande di quelli con driver a bassa frequenza piccoli o addirittura senza driver. Se gli altoparlanti in una data posizione sono del tipo più piccolo, a frequenza limitata,e non sono in grado di riprodurre correttamente suoni a bassa frequenza, selezionate
SMALL.
In tutte le posizioni degli altoparlanti, fatta eccezione per gli altoparlanti frontali sinistro/destro, potete selezionare anche Questa impostazione indica al sistema che non è presente alcun altoparlante in quella posizione e consente all’AVR di selezionare i modelli di suono corretti, compatibili con il numero di altoparlanti installato.Ad esempio, per poter uti­lizzare le modalità Dolby Digital EX, Dolby Pro Logic IIx, DTS-ES,Logic 7/7- channel e “7 Stereo”, dovete aver selezionato altoparlanti
LARGE o SMALL come impostazione dei
canali
BACK SURR.
Se avete selezionato
LARGE per qualsiasi
canale, verrà inviato un segnale full-range alle uscite degli altoparlanti per quel canale. Per tutte le posizioni degli altoparlanti, fatta eccezione per gli altoparlanti anteriori sinistro/destro, se avete scelto
LARGE non verrà inviato alcun suono
derivato all‘uscita del subwoofer, anche se in tutti i casi i segnali LFE speciali disponibili nei pro­grammi digitali 5.1 o 6.1 verranno sempre inviati all’uscita del subwoofer.
Se avete selezionato
SMALL per qualsiasi
canale, potete immettere anche un’impostazione per la frequenza di crossover in corrispondenza della quale il suono viene diviso tra la frequenza al di sopra della quale il suono viene inviato agli altoparlanti del canale e al di sotto della quale il suono viene inviato al subwoofer. Quando con­figurate un altoparlante “piccolo”, scegliete l’im­postazione con la frequenza più prossima alla frequenza più bassa che l’ altoparlante in ques-
NONE.
tione è in grado di gestire. Se uno dei sei punti di crossover disponibili non corrisponde, selezionare il punto superiore, ma più vicino, al limite di bassa frequenza dell’altoparlante.
Se non ci sono altoparlanti disponibili in una data posizione, selezionare
NONE. Quando viene
scelta questa opzione per gli altoparlanti centrali o surround laterali, il suono che normalmente ver­rebbe inviato a questi canali sarà suddiviso tra gli altoparlanti frontali sinistro e destro. Si noti che quando il sistema non comprende altoparlanti centrali o surround, l’utilizzo di Dolby Virtual Speaker come modalità surround può fornire un campo sonoro che simula la presenza di tali altoparlanti. Per ulteriori informazioni sulla modal­ità Dolby Virtual Speaker, vedere pagina 39.
Notate che se avete selezionato
NONE per gli
altoparlanti surround posteriori, le modalità sur­round a 6.1/7.1 canali non sono disponibili. In questo caso, per il vostro sistema potete sfruttare la disponibilità del canale dell’amplificatore inuti­lizzato, combinata con la potenza di un secondo set di altoparlanti in un'altra stanza. Per ulteriori informazioni sulla configurazione dell’amplifica­tore, vedere pagina 33.
Quando avrete apportato tutte le modifiche desiderate alla dimensione degli altoparlanti e/o al crossover, premete il Tasto di Navigazione
⁄/¤
E
per spostare il cursore su un’altra riga di questo menu ed effettuare un’altra modifica oppure tornate al menu
SETUP
e premete il Tasto SetFper pros-
BACK TO MANUAL
eguire la configurazione globale.
Impostazione LFE Low-Pass-Filter
La riga
LFELPFLT consente di selezionare
l'impostazione di frequenza al di sotto della quale i suoni che possono essere disponibili da una traccia LFE speciale vengono inviati al subwoofer. Nella maggior parte dei casi, questa impostazione viene regolata accuratamente da EzSet/EQ, tuttavia se desiderate modificarla o impostare la frequenza a 120Hz, utilizzata comunemente nella creazione di canali LFE da parte di mixer audio cinematografici, accertatevi che il menu
SPEAKERSIZE
(Figura 19) sia visualizzato, premete il Tasto di Navigazione punta su
Navigazione
⁄/¤
E
fino a che il cursore non
LFELPFLT.Premete il Tasto di
‹/›
E
per iniziare il processo di
selezione; viene visualizzata un’avvertenza (Figura
20) che vi ricorda di eseguire nuovamente EzSet/EQ al termine di tutte le modifiche.
Quando riappare il menu premete il Tasto di Navigazione
SPEAKERSIZE,
‹/›
E
per effettuare la selezione. Non appena viene visualiz­zata l’impostazione che desiderate, premete il Tasto di Navigazione
⁄/¤
E
per spostare il cursore su un’altra riga di questo menu ed effet­tuate un’altra modifica, oppure tornate al menu
BACKTOMANUALSETUP e premete il
Tasto Set
F
per proseguire la configurazione
globale.
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 33
ITALIANO
Configurazione del sistema
Impostazione Sub Mode
Quando gli altoparlanti frontali sinistro e destro sono configurati come “Large” e un subwoofer viene rilevato da EzSet/EQ,oppure viene configu­rato manualmente come disponibile, sono mostrate opzioni aggiuntive che vi consentono di personalizzare ulteriormente il reindirizzamento dei bassi. Per cambiare queste impostazioni,assi­curarsi che il menù sia visualizzato, premere i tasti
Navigazione
SUB MODE. Premete il Tasto di Navigazione
‹/›
E
per iniziare il processo di selezione;
SPEAKER SIZE (Fig.19)
⁄/¤
E
per posizionare il cursore su
di
viene visualizzata un’avvertenza (Figura 20) che vi ricorda di eseguire nuovamente EzSet/EQ al termine di tutte le modifiche.
Sono disponibili le seguenti opzioni:
• L’impostazione predefinita per altoparlanti frontali sinistro/destro “Large” con un sub­woofer presente è
SUB L/R + LFE.In
questa modalità, tutti i suoni al di sotto del punto di crossover impostato sulla riga
LP FLT
vengono inviati SIA al subwoofer
LFE
SIA agli altoparlanti frontali sinistro/destro.
• Per inviare al subwoofer solo le informazioni del canale LFE, ma per far sì che tutti gli altri suoni a bassa frequenza (“derivati”) vengano invitai agli altoparlanti frontali sinistro/destro, selezionate l’impostazione
SUB (LFE).
• Per inviare le informazioni a bassa frequenza al subwoofer solo quando sono selezionati altoparlanti “Large”, scegliete
SUB (L/R).
Questo opzione è disponibile solo quando l’u­nità è impostata su
SURROUND OFFcosì
da fornire un percorso audio analogico puro.
• Quando non è presente alcun subwoofer e sono configurati altoparlanti “Large” per la posizione frontale sinistra/destra, selezionate
NONE. Così facendo indirizzerete tutte le
informazioni a bassa frequenza agli altoparlan­ti frontali sinistro/destro.
Quando viene nuovamente visualizzato il menu
SPEAKER SIZE, al posto dell’avvertenza,
premete il Tasto di Navigazione
‹/›
E
per
effettuare la selezione. Quando viene visualizzata l’impostazione che desiderate, premete il Tasto
di Navigazione
⁄/¤
E
per spostare il cur­sore su un’altra riga di questo menu ed effet­tuate un’altra modifica oppure tornate al menu
BACK TO MANUAL SETUP e premete il
Tasto Set
F
F per proseguire la configurazione
globale.
Subwoofer Size
L’ultima impostazione del menu
SIZE
vi permette di modificare la dimensione
SPEAKER
del subwoofer. Se EzSet/EQ non ha inserito pre­cisamente la dimensione corretta, oppure se desiderate provare un’impostazione diversa, accertatevi che il menu
SPEAKER SIZE
(Figura 19) sia visualizzato, premete il Tasto di Navigazione
⁄/¤
E
fino a che il cursore
non punta su SUBSIZE, quindi premete il Tasto
di Navigazione
‹/›
E
per iniziare il processo di selezione.Viene visualizzata un’avvertenza per 4 secondi che vi ricorda di eseguire nuovamente EzSet/EQ al termine di tutte le modifiche.
Selezionare un’impostazione che si adatti al meglio al diametro del driver del subwoofer oppure che fornisca l’impostazione appropriata del filtro passa-alto per il vostro sistema. In ogni caso, la frequenza del filtro passa-alto determina le frequenze al di sotto delle quali non viene invi­ata alcuna informazione al subwoofer:
• L’impostazione per un driver di 200 mm attiva
il filtro passa-alto di un subwoofer a 38 Hz.
• L’impostazione per un driver di 250 mm attiva
il filtro passa-alto di un subwoofer a 30 Hz.
• L’impostazione per un driver di 305 mm attiva
il filtro passa-alto di un subwoofer a 20 Hz.
• L’impostazione per un driver di 380 mm attiva
il filtro passa-alto di un subwoofer a 15 Hz.
Quando sono state effettuate tutte le modifiche alle impostazioni degli altoparlanti, premete il Tasto di Navigazione cursore sul menu
SETUP
, quindi premete il Tasto SetFper
⁄/¤
E
fino a portare il
BACK TO MANUAL
poter effettuare ulteriori regolazioni dei para­metri del sistema.
E’ altresì importante ricordare di effettuare nuo­vamente la routine del sistema EzSet/EQ system ove siano state effettuate modifiche all’interno di questo menù , seguendo le istruzioni dettagliate a pagina 33 per l’impiego della modalità Manual.
La configurazione del diffusore può essere modi­ficata in qualsiasi momento utilizzando il sistema a menu su schermo della modalità OSD completa premendo il tasto Selettore Altoparlanti
6
sul pannello frontale o sul telecomando. Dopo aver premuto il pulsante compare il mes­saggio
FRONT SPEAKER nella terza
sezione inferiore dello schermo di visualizzazione e nel display principale d’informazione
˜
Entro cinque secondi premete i tasti sul pannello frontale
‹/›
7$
o quelli
⁄/¤
sul Etele­comando per selezionare una posizione diversa del diffusore oppure premere il pulsante d’im­postazione (Set)
@Fper avviare il processo di
regolazione dei diffusori frontali sinistro e destro.
Quando il pulsante di impostazione stato premuto e il sistema é pronto per un cam­biamento dell’impostazione degli altoparlanti frontali, sull’On Screen Display (OSD) e sul dis-
play principale d’informazione
il messaggio
SMALL
Premete i tasti
⁄/¤
do)
FRONT LARGE o FRONT
a seconda dell’attuale impostazione.
‹/›
7$
o quelli (sul telecoman-
E
sul telecomando per selezionare
una posizione diversa del diffusore, quindi pre­mere il pulsante d’impostazione (Set)
Successivamente premere i pulsanti di sul telecomando per selezionare una posizione diversa del diffusore, quindi premere il pulsante d’impostazione (Set)
⁄/¤
E
sul telecomando finché viene indicata
ÔFe quindi i tasti
l’impostazione corretta del diffusore, quindi pre­mere il pulsante d’impostazione (Set) nuovo per confermare la selezione.
Per semplificare l’esecuzione delle impostazioni le icone negli Indicatori degli ingressi di dif-
fusori/canali
Ú
cambiano mentre viene selezionato il tipo di diffusore per ogni posizione. Quando é accesa solo la casella interna é accesa, il diffusore é impostato su SMALL.Se la casella interna e le due esterne con i cerchi all’interno sono accese, il diffusore è impostato su “Large”.
Nota: queste icone non sono visibili quando si effettuano cambiamenti del settaggio mediante il Menù di Set-Up Diffusori Completo OSD.
Come esempio, nella Figura qui sotto, tutti gli altoparlanti sono settati su "large" con la pre­senza del subwoofer.
Impostazioni del Ritardo
A causa della diversa distanza dalla posizione días­colto tra gli altoparlanti frontali e quelli del sistema surround, il tempo impiegato dal suono per arrivare all’ascoltatore é diverso e per compensare questa differenza si utilizzano le impostazioni di ritardo in base alla disposizione degli altoparlanti e alle con­dizioni acustiche della stanza o dell’home theatre.
.
Per risincronizzare i canali frontali, centrale e surround, per prima cosa misurate e annotate la distanza tra la posizione di ascolto/visione e i vari canali, espressa in metri.
@Fé
˜
compare
@F.
⁄/¤
ÔFdi
E
34 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
Configurazione del sistema
* DELAY ADJUST *
FL :12 ft SBR:10 ft CEN:12 ft SBL:10 ft FR :12 ft SL :10 ft SR :10 ft SUB:12 ft DELAY RESET: OFF ON UNIT: FEET METER
EZSET SETTINGS : OFF ON BACK TO MANUAL SETUP
Se avete già calibrato il vostro sistema impiegan­do l’ EzSet/EQ le impostazioni del ritardo rifletter­anno i risultati delle misurazioni effettuate dall’ EzSet/EQ stesso. Non sono necessarie ulteriori modifiche a meno che non intendiate conformare uno specifico oggetto al vostro gusto personale o a una configurazione non-standard del sistema. Per modificare le impostazioni seguite le istruzioni qui sotto per inserire la distanza tra la posizione del diffusore e il vostro punto d’ascolto principale. Le misure non devono essere accurate al centimetro, dal momento che il sistema è progettato per offrire una tipica area d’ascolto anziché un ristretto punto d’ascolto privilegiato.
L’impostazione del tempo di ritardo (Delay) per tutti gli altoparlanti configurati nel vostro sistema sarà disponibile solamente (con configurazioni a
5.1 o 6.1/7.1 canali) quando sia stato seleziona­to uno dei modo Dolby surround disponibili (eccetto il Dolby-3-Stereo). Inoltre,tali tempi di ritardo, sono selezionabilo solo con tali modi,con tutti gli essi sono fissi. Notare che i settaggi di Delay sono "Globali" per tutti gli ingressi, usan­do tali modi Dolby, e non c’è necessità di ripetere le impostazioni per i restanti ingressi.
Per visualizzare o modificare le impostazioni di ritardo attuali, accertarsi che il menù
EZSET/EQMAIN(Figura 17a) venga visualiz-
zato a schermo. Premere il
zione
E
F per spostare il cursore accanto a
DELAY ADJUST e quindi premere il Tasto
Set
F
Q.Viene visualizzato a schermo il menù
DELAYADJUST (Figura 21).
‹/›
Tasto di Naviga-
Figura 21
A questo punto spostate il cursore sino alla linea
UNIT e selezionate l’ unità di distanza a
voi più familare, feet (piedi) o meter (metri).Quindi spostate il cursore sulla linea effettuata la prima regolazione. Ora premete i tasti
‹/›
E
F sino ad aver inserito la distanza tra il
canale frontale sinistro e il punto di ascolto preferi­to. Quindi premete ancora il Tasti di Navigazione
¤
E
F per spostarvi sulla successiva linea.
Per ripristinare tutte le impostazioni del ritardo sui valori predefiniti, come mostrato nella Figura 21, premete il Tasto di Navigazione
E
F fino a posizionare il cursore sulla linea
DELAY RESET. Quindi, premete il Tasto di
Navigazione
ziare
ONin modalità video inversa. L’imposta-
zione viene resettata e potrete continuare ad effettuare le regolazioni desiderate utilizzando le
‹/›
E
F in modo da eviden-
FL, dove è stata
⁄/¤
istruzioni fornite di seguito. Una volta apportata la prima modifica alle impostazioni predefinite, il valore della riga
OFF a indicare che le impostazioni predefinite
DELAYRESETdiventa
non sono più effettive. Ora il cursore dovrebbe trovarsi sulla linea
CEN in maniera tale che il ritardo per il canale
centrale possa essere impostato.premete il Tasto di Navigazione
‹/›
E
F sino a che non venga inserita la corretta distanza tra la posizione d’ascolto preferenziale e il canale centrale.Ripetete la procedura per tutti i diffusori in funzione pre­mendo nuovamente il Tasto di Navigazione
E
F ed usando i Tasti di Navigazione
E
F per modificare le impostazioni.
¤
‹/›
Se avete già eseguito EzSet/EQ, potete ripristinare le impostazioni definite dal sistema automatizzato premendo il Tasto di Navigazione
E
F fino a posizionare il cursore sulla riga
EZSETSETTINGS. Quindi, premete il Tasto
di Navigazione
ziare
ONin modalità video inversa.Verranno
‹/›
E
F in modo da eviden-
⁄/¤
ripristinati i valori calcolati da EzSet/EQ e il menu verrà bloccato in modo tale che non sia possibile modificare le impostazioni. Per tornare al menù e apportare modifiche manualmente a uno o più canali, dovete prima riportare il cursore sulla riga
EZSETSETTINGS, quindi premere il Tasto
di Navigazione
ziare
OFF in modalità video inversa. Così facendo
‹/›
E
F in modo da eviden-
si sblocca il menu per consentire nuove regolazioni. Una volta che sia stato regolato il ritardo per tutti i
diffusori, potete tornare al menù principale,pre­mendo il Tasto di Navigazione sino a che il cursore sia puntato su
MANUALSETUP
Set
F
Q.
e premendo infine il Tasto
⁄/¤
E
BACKTO
F
Notare che le regolazioni di ritardo possono anche essere inserite di volta in volta quando ci sono in uso i modi Dolby Digital o Dolby Pro Logic II premendo il tasto Delay mando. Quindi premere i tasti
⁄/¤
sul teleco-
E
sul telecomando per selezionare i canali Centrale o Posteriori per le regolazioni, seguiti da una doppia pressione del Tasto Set
F
per confer­mare le regolazioni e tornare alla schermata nor­male. Qundi,premendo il Tasto di Navigazione
⁄/¤
sul telecomando sino a che la figura
desiderata appaia sul Display Informativo
Principale
˜
poi premete due volte il Tasto
Set p per confermare le impostazioni e
tornare al display normale. Una volta che le regolazioni di ritardo siano state
effettuate, premete il Tasto cursore sia vicino alla linea
SETUP
F
SETUP
menu e premete dunque il Tasto Set
Q per tornare al menù MANUAL
.
¤
E
F così che il
BACKTOMANUAL
Regolazione del Livello d’Uscita
La regolazione del livello d’uscita è una parte fon­damentale del processo di configurazione di qual­siasi prodotto audio Surround. Inoltre è particolar­mente importante per un ricevitore digital come AVR, poiché la corretta configurazione delle uscite garantisce l’ascolto delle tracce musicali con la collocazione, la direzionalità e l’intensità corrette.
Nella maggior parte dei casi, non vi sarà necessità di effettuare alcuna regolazione per il livello d’usci­ta, dal momento che le impostazioni effettuate dal sistema EzSet/EQ sono almenoi altrettanto accu­rate di quelle effettuate manualmente.Comunque, potete usare il menù
CHANNELADJUSTper
assecondare il vostro personale gusto o per config­urare il sistema in maniera tale che le impostazioni di uscita siano differenti tra una sorgente in ingres­so e l’altra. La possibilità di effettuare regolazioni del livello individuali sulla base dei singoli ingressi, è particolarmente significativa per quegli ascolta­tori che preferiscono differenti impostazioni per il subwoofer o per un determinato gruppo di canali, quali ad esempio i diffusori frontali, quando ascoltano selezioni musicali via CD invece delle colonne sonore, più frequentemente impiegate con l’ingresso DVD. Questo menù vi consente inoltre di regolare i livelli d’uscita impiegando sorgenti esterne come un disco test o altro materiale di pro­gramma a voi particolarmente familiare,anziché il tono-test del sistema.
NOTA: gli ascoltatori rimangono talvolta confusi dal funzionamento dei canali Surround. Mentre alcuni sostengono che il suono dovrebbe provenire sempre da tutti i diffusori, la maggior parte del tempo i canali Surround produrranno pochissimi suoni oppure nessun suono. Questo avviene perché essi vengono utilizzati soltanto quando il regista o il tecnico del suono generano specificamente un effetto sonoro per creare un’atmosfera, un effetto speciale oppure per continuare l’azione dalla parte anteriore del locale a quella posteriore. Se i livelli d’uscita sono regolati correttamente, è nomale che i canali Surround funzionino solo occasionalmente. Se si aumenta artificialmente il volume dei diffusori posteriori si potrebbe distruggere l’illusione di un campo sonoro avvolgente che simula le modalità d’ascolto della colonna sonora in una sala cine­matografica o in una sala da concerto.
Prima di iniziare le regolazioni del livello d’uscita accertarsi che tutti i collegamenti dei diffusori siano stati effettuati correttamente. Il volume del sistema dovrebbe essere inizialmente azzerato.
Per visualizzare o modificare le impostazioni attuali dell’Uscita del canale, accertarsi che il menù
EZSET/EQMAIN(Figura 17a) venga
visualizzato a schermo. Premere il
Navigazione
accanto a mere il Tasto Set schermo il menu
E
F per spostare il cursore
CHANNELADJUST, quindi pre-
F
Q.Viene visualizzato a
CHANNELADJUST
⁄/¤
Tasto di
(Figura 22).
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 35
ITALIANO
Configurazione del sistema
* CHANNEL ADJUST * FL : 0dB SBR : 0dB CEN : 0dB SBL : 0dB FR : 0dB SL : 0dB SR : 0dB SW1 : 0dB TEST TONE: AUTO OFF MAN LEVEL RESET: OFF ON CH ADJUST: GLOBAL EZSET SETTINGS: OFF ON BACK TO MANUAL SETUP
Figura 22
Per garantire la massima flessibilità, le rego­lazioni del livello di uscita del canale possono essere effettuate con o senza il tono-test interno. Quando si utilizza il tono-test, questo può essere programmato per circolare automaticamente tra i canali attivi oppure per attendere un comando manuale. Quando compare il menù
ADJUST
, si consiglia utilizzare la funzione tono-test automatica, per verificare che gli altoparlanti siano stati collegati in modo corretto. Per questo,premere nuovamente il
di Navigazione
trova sulla linea
‹/›
il
Tasto di NavigazioneEF sino a
TEST TONE, quindi premere
che la parola AUTO viene evidenziata a video.A questo punto il tono-test circola tra tutti i canali, risuonando cinque secondi in ogni posizione.
NOTA IMPORTANTE: poiché il tono di prova avrà un livello molto inferiore a quello della musica normale occorre rammentarsi di diminuire il volume dopo aver effettuato la regolazione di tutti i canali, ma PRIMA occorre tornare al menu principale e disattivare il tono di prova.
NOTA: Ricordate di verificare che tutti gli altopar­lanti siano correttamente collegati. Quando il tono­test comincia a circolare, assicuratevi che provenga dalla diffusore la cui posizione è segnalata sul
Display Principale
una posizione NON corrispondente, spegnete l’AVR, usando l’Interruttore Principale (Main Switch)
1
e controllate i collegamenti agli altoparlanti o le connessioni con l’amplificatore esterno per accertarvi che ciascun altoparlante sia collegato al corretto terminale di uscita.
Dopo aver controllato la posizione del diffusore, lasciar circolare il tono di prova ed ascoltare per controllare quale canale suoni più forte degli altri. Utilizzando il diffusore frontale sinistro come riferi­mento, premere i pulsanti di selezione
E
F sul telecomando per iniziare a regolare i diffusori allo stesso livello del volume. Notare che, se è stato premuto uno dei pulsanti lazione del tono di prova effettua una pausa sul canale da regolare, per concedere il tempo neces­sario alla regolazione. Quando si rilascia il pul­sante la circolazione riprende dopo 5 secondi. Il cursore sullo schermo può essere spostato direttamente sul diffusore da regolare premendo i
⁄/¤
pulsanti
36 CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA
E
CHANNEL
⁄/¤
E
F sino a che il cursore si
˜
. Se il suono proviene da
‹/›
‹/›
F sul telecomando.
Tasto
, la circo-
Continuare a regolare i singoli diffusori finché non hanno tutti lo stesso volume. Notare che le regolazioni dovrebbero essere effettuate soltanto utilizzando i pulsanti di selezione
‹/›
E
F
sul telecomando, NON con il controllo principale del volume.
Se state impiegando un fonometro per regolazioni di precisione con il tono-test, ruotate la manopola del volume sino a –15 dB e regolate il livello di uscita individuale di ciascun altoparlante in maniera tale che il display del fonometro presenti una lettura a 75 dB,pesato C, Slow. Dopo aver effettuato tali regolazioni riportate a zero il volume.
Potete anche effettuare le medesime operazioni con controllo completamente manuale dei canali da regolare, premendo Tasto di Navigazione
⁄/¤
E
F così che il cursore ➞ punti sulla
linea
TESTTONEdel menù e quindi impiegan-
do i Tasti di Navigazione selezionare ta. In modalità
MAN nella schermata video seleziona-
MAN, il tono test inizierà comunque
‹/›
E
F per
immediatamente ma sarete voi a spostarlo verso un altro canale premendo il Tasto di Navigazione
⁄/¤
E
F. Quando la modalità di sequenza
manuale è attiva, il tono-test può essere disattivato premendo il Tasto di Navigazione
E
F sino a che il cursore ➞ sia puntato sulla
linea
TESTTONEper poi premere i Tasti di
Navigazione
‹/›
E
F per selezionare OFF
⁄/¤
nella schermata video selezionata. L’opzione finale per per la regolazione toni usando
il sistema a menù, è quella di non usare affatto il tono-test interno. Per far ciò, non dovete far altro che usare il Tasto di Navigazione
⁄/¤
E
F
per cambiare il canale e quindi il Tasto di Navi­gazione
⁄/¤
E
F per modificare il livello d’uscita. Quando effettuate le regolazioni d’uscita dei canali in assenza del tono-test interno, vi rac­comandiamo caldamente di usare un disco-test in modalità “repeat” sul vostro lettore DVD o CD in maniera tale che il segnale impiegato sia costante per tutto il corso del processo di regolazione.
NOTA: il livello d’uscita del subwoofer non è regolabile per mezzo del tono di prova. Per modi­ficare il livello del subwoofer seguire le istruzioni di regolazione per la regolazione del trim del liv­ello di uscita a pagina 46.
Dopo aver regolato le uscite in modo che tutti i canali siano allo stesso livello, La regolazione è completa. Adesso regolate il volume
a circa –40 dB altrimenti il livello puoí essere troppo alto appena la fonte sonora inizia la riproduzione. Per uscire da questo menu premere i pulsanti
E
F finché il cursore ➞ sullo schermo si
posiziona sulla riga
SETUP
(Torna al menu), quindi premere il
BACKTOMANUAL
pulsante d’impostazione Tasto OK/Invio TC 30 o Tasto Set
F
Q per disattivare il tono
di prova e tornare al menu principale
SETUP
.
⁄/¤
E
MANUAL
sul
I livelli d’uscita possono essere regolati in qualsi­asi momento utilizzando i pulsanti discreti e il sistema Semi-OSD. Per regolare i livelli d’uscita in questo modo premere il Selettore del tono di
prova
8
. Una volta premuto il pulsante il tono di prova inizia a circolare come indicato in prece­denza. Nella terza sezione dello schermo di visu­alizzazione e sul display principale d’infor-
mazione
˜
è indicato il canale corretto da cui dovrebbe udirsi il tono di prova. Come ulteriore ausilio, mentre il tono di prova sta circolando, viene indicata la posizione del canale corretto negli Indicatori dei canali/diffusori
Ú
medi-
ante una lettera lampeggiante all’interno del canale corretto. Aumentare il volume
finché si sente il tono di prova ben distinto. Per regolare il tono di prova premere i pulsanti di
⁄/¤
tasti Efinché viene visualizzato il livello desiderato sul display o sullo schermo. Quando si rilasciano i pulsanti la circolazione del tono di prova riprende di nuovo dopo 5 secondi.
NOTA IMPORTANTE: la regolazione del livello d’uscita sarà valida per tutti gli ingressi, ma soltanto per la modalità Surround attualmente selezionata. Per attivarla per le altre modalità occorre selezionare la modalità (con un ingresso) e ripetere la regolazione del livello d’uscita descritto precedentemente. Inoltre ciò consente di compensare le differenze di livello fra diffusori che possono variare con la modalità Surround selezionata oppure aumentare o diminuire inten­zionalmente il livello di determinati diffusori, in base alla modalità Surround selezionata.
Nota: La regolazione del livello d’uscita non è disponibile per il modo Surround Off,dal momen­to che non viene impiegato alcun diffusore sur­round (quindi non possono esservi differenze di livello tra i diffusori presenti nella stanza) ma per compensare le differenze di livello tra il modo stereo e gli altri modi surround ( indipendente­mente dall’ingresso selezionato) le uscite pos­sono essere regolate con la procedura Regolazione Fine del Livello, vedi a pagina 46 anche per i modi Surround Off (Stereo).
Oltre ai controlli per selezionare i canali e le operazioni con tono test, le impostazioni in questo menù vi consentono di resettare l’im­postazione dei livelli all’impostazione di default di fabbrica di 0dB o di ristabilire le regolazioni impostate durante la procedura EzSet/EQ .
Per resettare tutti i livelli dei canali a 0dB premete il
Tasto di Navigazione
tale che il cursore punti sulla linea
RESET
e quindi premete una sola volta il Tasto
di Navigazione
apparire la scritta
⁄/¤
E
F in maniera
LEVEL
⁄/¤
E
F così da far
ONselezionata nel video.
Configurazione del sistema
Per tornare alle impostazioni stabilite dall’ EzSet/EQ , anche se avete successivamente effet­tuato modifiche manualmente alle regolasioni d’uscita, seguendo i passi descritti sopra, premete il Tasto di Navigazione
E
F in maniera tale che il cursore punti sulla
linea
EZSET SETTINGS e quindi premete
una sola volta il Tasto di Navigazione
E
F così da far apparire la scritta ON
⁄/¤
⁄/¤
selezionata nel video. Ricordate che una volta ristabilite le impostazioni EzSet/EQ , dovrete ritornare su questa linea del menù ove intendiate effettuare alcuna regolazione fine manualmente.
L’impostazione finale in questo menù vi consente di fare in modo che i livelli d’uscita siano i medesi­mi per qualsiasi ingresso o possano essere regolati differentemente l’uno dall’altro. Se molti ascoltatori preferiscono mantenere i medesimi livelli di uscita per tutte le sorgenti, voi potreste preferire alzare o abbassare taluni canali, in particolare l’uscita sub­woofer per una specifica sorgente, come il CD, impie­gata fondamentalmente per la rproduzione musicale.
Per poter inserire iumpostazioni individuali per uno specifico canale, prima di tutto assicuratevi di aver eseguito la routine EzSet/EQ e/o aver effettuato tutte le regolazioni manuali desiderate onde sta­bilire una linea di base per tutti i canali. Una volta fatto ciò, premete il Tasto OSD E per uscire dal sistema menù, quindi selezionate un ingresso per il quale intendete inserire regolazioni di livello differ­enti, usando o i Selettori Sorgente in Ingresso
%
sul pannello frontale, o i tasti impiegati per selezionare le sorgenti sul telecomando BC D. Succesivamente, tornate al sotto-menù
CHANNELOUTPUTseguendo i passi descritti.
Nel menù
Tasto di Navigazione
CHANNELOUTPUTpremete il
⁄/¤
E
F in
maniera tale che il cursore punti sulla linea
LEVELTRIMe quindi premete una sola volta
il Tasto di Navigazione far apparire la scritta
⁄/¤
E
F così da
INDEPENDENT
selezionata nel video video. Quando questa impostazione è attiva, potete modificare i livelli d’uscita dei canali per qualsiasi ingresso senza modificare le regolazioni precedentemente sta­bilite per un altro.
Una volta effettuate tutte le modifiche ai livelli d’uscita dei canali e alle impostazioni di rifinitura associate, premete il Tasto di Navigazione
⁄/¤
E
F sino a che il cursore si trovi in
prossimità del menù
SETUP
F
, premendo quindi il Tasto Set
Q così da poter effettuare qualsiasi ulteri-
BACK TO MANUAL
ore modifica ai parametri del sistema. Se le modi­fiche appena effettuate sono a completamento delle regolazioni manuali necessarie, premete il Tasto OSD E per uscire dal sistema e recuper­are la normale operatività dell’unità.
Ulteriori Regolazioni degli Ingressi
Una volta che un ingresso sia stato regolato per modo Surround, ingresso digitale (ove impiega­to), tipo diffusore,e livelli d’uscita, tornate alla linea
IN/OUT SETUP del MASTER
MENU
(Figura 7) ed inserite le impostazioni per ciascun ingresso che intendete usare. Nella gran parte dei casi solo l’ingresso digitale e il modo surround saranno differenti tra un ingresso e l’al­tro, mentre il tipo diffusore, la frequenza di crossover, la modalità Notturna e la regolazione dei livelli d’uscita, sranno di norma, uguali e potranno essere rapidamente inseriti impiegando i medesimi dati usati per l’ingresso originale.
Dopo aver eseguito le impostazioni descritte nella pagina precedente l’unità AVR è pronta per il fun­zionamento. Inoltre vi sono ulteriori impostazioni da eseguire, che comunque è opportuno effettuare dopo aver ascoltato un certo numero di sorgenti e di materiale d’ascolto di genere diverso. Queste funzioni avanzate sono descritte nelle pagine 47­48 del presente manuale d’uso. Inoltre alcune impostazioni effettuate durante la configurazione iniziale dell’unità possono essere modificate in qualsiasi momento. Ogni volta che vengono aggiunte nuove fonti sonore o nuovi altoparlanti, o se semplicemente si vogliono cambiare le impostazioni per rispecchiare al meglio il gusto per­sonale, si possono ripetere le operazioni soprade­scritte per adattare i valori ai parametri desiderati.
Dopo aver completato il processo di configu­razione e impostazione dell’AVR, l’utente può finalmente godere della migliore qualità di ascolto musicale e di visione in home-theater. Buon divertimento!
ITALIANO
CONFIGURAZIONE DEL SISTEMA 37
Funzionamento
Tabella della modalità Surround
MODALITÀ CARATTERISTICHE
DOLBY DIGITAL Disponibile soltanto con le sorgenti d’ingresso digitali codificate con dati Dolby Digital.
Questa modalità comprende fino a 5 canali audio principali separati ed un canale speciale dedicato agli effetti delle basse frequenze.
DOLBY DIGITAL EX Disponibile quando il sintoamplificatore è settato per operazioni a 6.1/7.1 canali. operation,il Dolby
Digital EX è la pù recente versione del Dolby Digital. Quando impiegata con film o altro programma che presenta questa speciale codifica, il Dolby Digital EX riproduce tali colonne sonore codificate in maniera tale da consentire il pieno dispiegamento di un surround a 6.1/7.1-canali. Quando il sintoamplificatore è impostato per operazioni a 6.1/7.1-canali ed è presente un segnale Dolby Digital, il modo EX viene selezionato automatucamente.Anche se non è presente una specifica codifica EX, gli speciali algoritmi del sistema deriveranno un’uscita a 6.1/7.1-canali.
DTS 5.1 Disponibile solo con sorgenti digitali codificate con dati DTS. Disponibile su speciali DVD, LD e
dischi solo audio, il DTS consente di avere sino a 5 canali principali separati ed un canale speciale dedicato per gli effetti a bassa frequenza.
DTS-ES 6.1 Matrix Quando la configurazione altoparlanti è selezionata per operazioni a 6.1/7.1 Canali, la riproduzione DTS-ES 6.1 Discrete di un disco codificato DTS comporterà automaticamente la selezione di uno dei due modi DTS-ES.
La nuova versione del DTS disponibile sui dischi di più recente produzione consente avere sino a 5 canali principali separati ed un canale speciale dedicato per gli effetti a bassa frequenza. I dischi DTS di più vecchia produzione verranno decodificati con il DTS-ES matriciale. in grado di ricreare una scena sonora a 6.1 canali da dischi 5.1.
DOLBY PRO LOGICII Recente versione della tecnologia analogica Dolby Surround della Dolby Laboratory in grado di
MOVIE decodificare canali discreti a larga banda da materiale con codifica matriciale o analogica MUSIC in uso un ingresso digitale con una registrazione PCM 2.0 in riproduzione. Il Dolby Pro Logic 2 è DOLBY PRO LOGIC ottimizzato per la riproduzione di colonne sonore di film che sono registrate con sistema matriciale per GAME ricreare segnali separati per gli altoparlanti posteriori ed il canale centrale,mentre il Pro Logic II Music può
essere impiegato per registrazioni musicali registrate con surround matriciale o in tradizionale stereo, ricreando comunque segnali separati per posteriori e centrale.Il modo ricrea un surround a cinque canali da normali sorgenti stereo. La modalità Game garantisce che effetti speciali vengano indirizzati ai canali surround, offrendo al contempo il pieno impatto sfruttando il subwoofer ed immergendo in tal modo il giocatore nell’universo dei video game.
DOLBYPRO LOGICIIx Il dolby Pro Logic IIx è l'ultima versione della tecnologia Dolby Pro Logic II, che crea un campo sonoro
MUSIC a 6.1 e 7.1 canali da una matrice surround o stereo due canali in sistemi configurati per altoparlanti MOVIE posteriori di surround. Entrambe le versioni Musica e Film sono disponibili. GAME Sono disponibili versioni Movie, Music e Game di Pro Logic IIx. La modalità Game garantisce che effetti
speciali vengano indirizzati ai canali surround, offrendo al contempo il pieno impatto sfruttando il subwoofer ed immergendo in tal modo il giocatore nell’universo dei video game.
Logic 7 Cinema Questo esclusivo modo surround Harman Kardon per suoi i sintoamplificatori AV estrae il massimo Logic 7 Music delle informazioni surround da materiale codificato surround o stereo convenzionale.A seconda del
numero di altoparlanti utilizzati e della selezione effettuata nel menù SURROUND SELECT, è disponibile la versione 5.1 del Logic 7 e la versione 7.1 che è in grado di produrre una presentazione completa di un campo sonoro che include gli altoparlanti posteriori. Il modo Logic 7 C (o Cinema) può essere impiegato e può essere impiegato con qualsiasi registrazione che contenga Dolby Surround o codifiche a matrice similari. consentendo una maggior intellegibilità del canale centrale ed una migliore collocazione dei suoni nello spazio, con effetti realistici come mai prima ottenibili da alcuna altra decodifica, che si muovono credibilmente nell’ambiente senza mai apparire fastidiosi o artificiosi. Il Logic 7 M (o Music) dovrebbe essere usato con sorgenti stereo analogiche o PCM di cui esalta l’esperienza d’ascolto presentando una scena acustica decisamente più ampia e ricrea la spazialità posteriore. Entrambi questi modi Logic 7 dirigono le informazioni a bassa frequenza al subwoofer (ove installato e configurato) per fornire il massimo impatto della gamma bassa. Il Logic 7 dirige verso i diffusori principali e surround una parte delle basse frequenze nell’arco 40-120Hz per fornire un soundstage meno localizzato, più ampio e profondo che non con il subwoofer quale unica sorgente di energia a bassa frequenza.
38 FUNZIONAMENTO
Funzionamento
Tabella Modi Surround
MODO CARATTERISTICA
DTS Neo:6 Cinema Questi due modi sono in grado di estrarre una scena sonora surround a cinque o sette canali DTS Neo:6 Music da programmi di sorgente a due canali (da sorgenti PCM o segnali analogici) codificate a matrice
o tradizionali. Selezionate la versione Cinema del DTS Neo:6 per qualsivoglia programma codificato con matrice analogica surround, e Music per le normali registrazioni stereo.
DTS 96/24 DTS 96/24 è un formato ad alta risoluzione che sfrutta una frequenza di campionamento a 96kHz
con risoluzione a 24 bit per produrre informazioni espanse che migliorano l’armonica del materiale della sorgente. L’AVR è in grado di rilevare e decodificare automaticamente materiali in formato DTS 96/24 e metterli a disposizione esprimendo le intenzioni dell’artista.
THEATER Questa modalità Surround utilizza la decodifica della matrice Surround per simulare un
film standard o l’effetto del palcoscenico o con fonti stereo e persino semplici fonti mono.
HALL 1 o HALL 2 Le due modalità Hall offrono scelte di decodifica della matrice surround per simulare
una sala da concerti di medie dimensioni o un teatro d’opera con fonti stereo o fonti mono.
Dolby Virtual Speaker La tecnologia Dolby Virtual Speaker impiega un avanzato algoritmo di ultimissima generazione, Reference per riprodurre la dinamica e posizionare con precisione gli effetti di un sistema 5.1 perfettamente Wide calibrato i due soli diffusori. In modalità Reference, la larghezza apparente del suono lungo
l’immagine frontale viene definita dalla distanza tra i due diffusori. La modalità Wide offre un’immagine frontale più spaziosa, quando vi è becessità di mantenere i due altoparlanti più ravvicinati tra loro.
5CH Stereo/7CH Stereo Questo modo si avvantaggia della presenza di più diffusori per posizionare un segnale
stereo frontalmente e posteriormente all’ambiente, mentre il canale centrale e’ il risultato di una somma, mono,tra i canali destro e sinistro.A seconda della configurazione, per
5.1 o 6.1/7.1 Canali dell’AVR, uno di questi modi (mai entrambi) è disponibile. Ideale per riprodurre musica in situazioni particolari, come una festa o un evento pubblico.
SURROUND OFF Questa modalità disattiva l’elaborazione Surround e fornisce la riproduzione pura dei (STEREO) canali sinistro e destro di programmi stereo bicanali.
Dolby Headphone La modalità Dolby Headphone consente alle comuni cuffie stereofoniche di supportare un suono
a cinque canali.
ITALIANO
FUNZIONAMENTO 39
Funzionamento
90
min80min70min60min50min
40
min
30
min20min10min
OFF
Funzionamento generale
Una volta completate l’installazione e la configu­razione di AVR, l’uso è semplicissimo e piacevole. Vi preghiamo di osservare le seguenti istruzioni per ottimizzare la fruibilità del nuovo ricevitore:
Accensione e spegnimento dell’AVR
• Se si utilizza AVR per la prima volta occorre premere l’interruttore principale nello frontale per accendere l’unità. Questa oper­azione mette l’unità nella modalità stand-by, come segnalato dall’indicatore di alimen-
tazione
3
che diventa blù. Mentre l’unità è in
modalità stand-by potete iniziare la seduta d’as­colto premendo il controllo di alimentazione
del sistema pulsante Sorgente selettore AVR tore di alimentazione
2
sul pannello frontale oppure il
%
sul pannello frontale o il
5
B. Notare che l’indica-
3
Questo accende l’unità e l’imposta di nuovo sul­l’ultima sorgente d’ingresso utilizzata. In modal­ità stand-by l’unità potrebbe essere accesa pre­mendo uno qualunque dei pulsanti dei selettori della sorgente tasto Source
4567
%
sul pannello frontale.
Per spegnere l’unità al termine di una sessione d’ascolto premere semplicemente il controllo di
alimentazione del sistema2sul pannello
frontale oppure il pulsante di disinserimento
(Power OFF)
3
A sul telecomando.
Qualsiasi apparecchio collegato alla presa CA
commutata
nel pannello posteriore verrà
disattivato e l’indicatore di alimentazione
3
diventerà giallo.
Se si utilizza il telecomando per spegnere l’unità, esso in effetti mette l’unità in modalità stand-by, come indicato dall’indicatore di alimenta-
zione
3
che diventa giallo.
Se si prevede un’assenza prolungata, si sugge­risce di disattivare completamente l’unità per mezzo dell’interruttore principale di alimen- tazione
1
.
Nota: tutte le memorie preimpostate possono perdersi se l’apparecchio viene spento tramite l’interruttore principale
1
e lasciato spento per
più di due settimane.
Uso dello spegnimento automatico
• Per programmare lo spegnimento automatico di AVR premere il pulsante Sleep mando. Ogni volta che si preme il pulsante, il tempo diminuisce fino al disinserimento nell’ordine seguente:
Il tempo della funzione Sleep verrà visualizzato nell’indicatore della Linea Inferiore del
Display
˜
e diminuirà finché l’intervallo sarà
trascorso.
1
diventa verde.
BCD o il
9
sul teleco-
sul pan-
Una volta trascorso il tempo impostato per lo spegnimento, l’apparecchio si spegnerà auto­maticamente (in modalità standby). Notare che il display luminoso del pannello frontale dimezzerà la sua luminosità quando viene programmata la funzione di spegnimento automatico. Per disatti­vare la funzione di spegnimento automatico, tenere premuto il tasto del timer di spegnimento
9
fino a che il display torna alla luminosità normale e appare principale
SLEEP OFF sul display
˜
.
Selezione della sorgente
• Per selezionare una sorgente premere i pulsanti di selezione sorgente sul telecomando
467
Nota: dopo aver premuto il pulsante di selezione Ingressi
parecchio, premere il selettore AVR per poter accedere alle funzioni AVR tramite tele­comando.
• La sorgente d’ingresso può anche essere modi­ficata premendo i Selettori della sorgente
d’ingresso
che si preme il pulsante si sposta la selezione dell’ingresso nell’elenco degli ingressi disponibili.
• Una volta che l’ingresso sia stato modificato, l’ AVR commuterà automaticamente sulle config­urazioni di ingresso digitale (ove selezionato), modo surround, ingresso video a componenti, Ritardo A/V Sync e Modalità Notturna, che erano attive l’ultima volta che l’ingresso è stato usato.
• Gli ingressi del pannello frontale Video 4
Optical Digital 4
Ó
temporaneamente all’impianto un dispositivo quale una console per videogame o una teleca­mera. Quando questi siano configurati come uscite (vedi a pag. 25) potete collegare ad essi un registratore audio o video (composito o S-Video) per registrare la sorgente selezionata
• Quando viene modificata la sorgente il nome del nuovo ingresso viene visualizzato momenta­neamente sullo schermo, nella terza sezione infe­riore dello schermo di visualizzazione. Inoltre il nome dell’ingresso viene visualizzato nel display
principale d’informazione
• Se è stata selezionata una sorgente audio pura (sintonizzatore, lettore CD, registratore, ingressi diretti a 6/8 canali) l’ultimo ingresso video utiliz­zato rimane collegato alle uscite Video (Ad eccezione della sua stessa sorgente/Video 1) e alle uscite video del monitor sente di visualizzare e di ascoltare simultanea­mente le diverse sorgenti.
CD.
4
D per accendere l’ap-
%
sul pannello frontale. Ogni volta
*
o il Coaxial Digital 4
possono essere usati per collegare
˜
.
5
B
Ô

. Ciò con-
• Se un ingresso video a componenti è collegato agli ingressi a componenti DVD

verrà diretto all’uscita Video a compo-
nenti
. Accertarsi che l’apparecchio televisivo
sia impostato sull’ingresso corretto per visualiz­zare il segnale (composito o S-Video oppure video a componenti.
Ingressi Diretti 6-Canali/8-Canali
• Cé una scelta tra quattro configurazioni d’ingresso disponibile per l’impiego con sorgenti quali i lettori DVD-Audio o SACD collegati agli
ingressi 8-Channel Direct
corretta configurazione d’ingresso in accordo con la configurazione del vostro sistema e della sorgente collegata:
• L’Ingresso
6 CH DIRECT dovrebbe essere
impiegato quando gli ingressi SBR e SBL NON siano in uso e la sorgente in ingresso possieda un suo proprio sistema di bass management incorporato. Questo ingresso, infatti, gira il segnale direttamente dalla sorgente alla mano­pola del volume senza alcuna conversione da analogico a digitale, e silenzia automaticamente le connessioni d’ingresso non utilizzate onde pre­venire qualsiasi elemento indesiderato di rumore che possa interferire con la riproduzione.
• L’Ingresso
6 CH DVDAUDIO dovrebbe
essere impiegato quando gli ingressi SBR e SBL NON siano in uso e e la sorgente in ingresso NON possieda un suo proprio sistema di bass management incorporato. Quando questo ingres­so è in uso, la sorgente analogica viene converti­ta in digitale, così che possiate impiegare le
,
medesime opzioni di bass management a Qua­druplo Crossover per gli ingressi diretti, come per gli altri ingressi. Anche questo silenzia automati­camente le connessioni d’ingresso non utilizzate onde prevenire qualsiasi elemento indesiderato di rumore che possa interferire con la riproduzione.
• L’Ingresso
8 CH DIRECT INPUT
dovrebbe essere impiegato quando una sorgente viene collegata a tutti e otto gli ingressi
8-Channel Direct
ingresso disponga di un suo proprio sistema di bass management incorporato. Questo ingresso gira direttamente il segnale della sorgente alla manopola del volume senza alcuna conversione da analogico a digitale.
• L’Ingresso
8 CH DVDAUDIO dovrebbe
essere impiegato quando una sorgente viene col­legata a tutti e otto gli ingressi 8-Channel
Direct
e quando la sorgente in ingresso NON disponga di un suo proprio sistema di bass management incorporato. Quando questo ingres­so è in uso,la sorgente analogica viene converti­ta in digitale, così che possiate impiegare le medesime opzioni di bass management a Qua­druplo Crossover per gli ingressi diretti, come per gli altri ingressi.
. Selezionate la
e quando la sorgente in
, Video 1 e 2
40 FUNZIONAMENTO
Funzionamento
Notare che quando si impiegano gli Ingressi a 6 o 8 Canali, non si possono selezionare i modi sur­round, dal momento che sarà il decodificatore del­l’apparecchiatura esterna collegata a determinare quale processamento usare. Inoltre quando sono in uso gli ingressi a 6 o 8 Canali non c’è segnale alle uscite record né funzione di bass manage­ment, né funzioneranno i tasti di Modo Toni.
Comandi ed uso delle cuffie
• Regolare il volume ad un livello confortevole utilizzando il Controllo del volume pannello frontale oppure i pulsanti Volume Up/Down (freccia su / freccia giù) telecomando.
• Per disattivare temporaneamente l’audio di tutte le uscite dei diffusori premere il pulsante
Mute
K. Ciò interromperà l’invio del segnale agli altoparlanti e all’uscita cuffia, ma non avrà effetto sulle registrazioni o sulle dupli­cazioni che dovessero essere in corso. Quando il sistema è silenziato, la parola sul Display Informativo Principale Premete nuovamente il tasto Mute tornare allanormale operatività.
• Durante la sessione d’ascolto è possibile rego­lare il controllo delle basse frequenze (Bass) e delle alte frequenze (Treble) per adattarle ai gusti dell’ascoltatore ed all’acustica del locale. Notare che questi controlli (ed anche il Bilancia­mento) non funzioneranno quando un ingresso a 6/8 canali diretto sia in uso.
• Per impostare l’uscita di AVR in modo che l’u­scita sia “flat (piatta)” e i comandi del tono di prova siano disattivati, premere una o due volte il pulsante della modalità Tone (tonalità) in modo che compaia momentaneamente il mes­saggio
TONE OUT sul display principale
d’informazione
˜
. Per riattivare i comandi
della tonalità premere pulsante della modalità Tone (tonalità)
8
in modo che compaia
momentaneamente il messaggio
display principale d’informazione
• Quando sono attivi i controlli di tono, l’am­montare dell’intervento addittivo o sottrattivo sui bassi e sugli acuti, può essere regolato premendo il Tasto Modo Toni sul telecomando
8
sul pannello frontale o
due o tre volte sino all’ap­parire del messaggio desiderato o TREBLE MODE sul display su schermo e sulla Linea Inferiore del Display punto potete usare il Tasto
Navigazione
‹/›
sul pannello frontale
E
⁄/¤
sul telecomando o il Tasto
7$
regolazioni secondo necessità. L’unità tornerà alla sua normale operatività entro cinque secondi dall’effettuazione della regolazione.
ı
sul
I sul
MUTE lampeggia
˜
.
K per
8
TONE IN sul
˜
.
BASS MODE
˜
. A questo
di
per modificare le
• Per l’ascolto privato inserire la spina da 6,3 mm stereo/fono di una cuffia stereo nel jack della presa per le cuffie
4
nel pannello fron­tale. Notare che quando il jack dellla cuffia è col­legato, i diffusori vengono silenziati automatica­mente e alla cuffia viene inviato un segnale a due canali. La Linea Inferiore del Display
˜
mostrerà DOLBY H: BP, a confermare che l’u- scita cuffia è in modalità Bypass, e che nessun tipo di processamento è in atto, confirm that no processing is being used.
• Quando ascoltate in cuffia, potete godere degli effetti dei modi Dolby Headphone per aggiun­gere spazialità all’ascolto. Premete il Tasto
Selettore Modo Dolby Gruppi Surround
M
o il Selettore
5
per scorrere attraverso i tre modi Dolby Headphone disponibili, onde poter scegliere il vostro preferito.
Selezione delle modalità Surround
Una delle caratteristiche più importanti dell’AVR é la possibilità di riprodurre un campo sonoro surround multicanale completo da: fonti digitali, programmi codificati a matrice surround analogi­ca, programmi stereo standard e persino pro­grammi mono.
La scelta dei modi surround dipende dai gusti personali come dal tipo di materiale che deve essere riprodotto. Per esempio CD, colonne sonore o programmi TV che portano il logo di uno dei principali sistemi di codifica surround, come il Dolby Surround, possono essere riprodotti sia in modo Dolby Pro Logic 2 Movie (con i film) che Music (colonne solo musicali), con qualunque dei modi DTS Neo:6 o con l’esclusivo sistema Harman Kardon Logic 7 Movie che consente di creare un campo acustico a 5.1 canali o (con Logic 7 e DTS NEO:6) a 7.1 canali, da materiale codificato surround o anche da materiale ana­logico a due soli canali rispettando in pieno le caratteristiche timbriche e la separazione tra i canali della registrazione originale (per maggiori dettagli vedere la tabella a pag. 38).
Quando non vi sono altoparlanti surround instal­lati, con tutte le registrazioni surround può essere selezionato il modo Dolby 3 Stereo.
Notare che quando vengono ricevuti segnali Dolby Digital 2.0 (p.e.le tracce D.D. 2.0 di un DVD) che sono codificate con informazioni Dolby Pro Logic, oltre al decodificatore Dolby Digital, interviene il Doly Pro Logic II a decodificare un messaggio sonoro a 5.1 canali completi (vedi anche Dolby Digital a pagina 42).
Per ricreare una scena sonora ampia e profonda, con panoramiche dettagliate ed effetti credibili anche da registrazioni stereo analogiche,impiegate il modo Dolby Pro Logic II Music o Emulation o il sistema esclusivo Harman Kardon Logic 7 Music per un drastico miglioramento delle prestazioni rispetto al Dolby Pro Logic (I) dei tempi passati.
NOTA: una volta che il programma è stato codifi­cato con l’informazione Surround, esso conserva la matrice Surround fintanto che il programma viene trasmesso in stereo. Benché i film con suono surround possano essere decodificati da modi surround analogici come il Pro Logic II Cinema, il Logic 7 Cinema, il DTS Neo:6 Cinema, quando vengono trasmessi da stazioni TV con­venzionali, da TV via cavo, Pay Tv e trasmissioni satellitari. Inoltre un numero sempre maggiore di programmi televisivi e radiofonici, trasmissioni sportive e CD musicali sono registrati in modalità Surround. È possibile vedere l’elenco di questi programmi visitando il sito Web della Dolby Laboratories a www.dolby.com.
Anche quando non c’è specifica di decodifica surround internazionale, potreste rilevare che con quel dato programma il Dolby Pro Logic II, Dolby Pro Logic IIx, DTS Neo:6 Cinema sono comunque in grado di sviluppare un surround avvolgente e credibile attraverso l’uso delle informazioni sur­round naturalmente contenute anche nelle regis­trazioni stereo.
Comunque per quei programmi stereo senza informazioni ”surround” suggeriamo di usare le modalità Theater, Hall e 5/7CH Stereo (efficaci in particolare con le vecchie registrazioni dalla stereofonia un po’ estremizzata) mentre per i programmi monofonici, vi consigliamo di provare i modi Theater o Hall.
I modi surround possono essere selezionati sia dal telecomando che dal pannello frontale. Per selezionare un nuovo modo surround dal pannel­lo frontale, per prima cosa premete il Selettore
di Modo Gruppo Surround
5
sino a che il gruppo surround principale, quale Il Dolby, il DTS o il Logic 7 venga selezionato. Quindi premere il
Selettore di Modo Surround
9
per scegliere
il modo specifico desiderato. Per selezionare un modo surround dal teleco-
mando, premete il tasto relativo al gruppo princi­pale che comprende il modo specifico che inten­dete usare, scegliete dunque tra Dolby
DTS Surround
O
, Stereoo DSP SurroundA.La
N
, DTS Neo:6, Logic 7
M
,
prima pressione del tasto faà in modo che venga mostrato il modo eventualmente già in uso in quel determinato gruppo, o il primo modo disponibile se c’è attualmente in uso un altro modo. Per scorrere attraverso i modi disponibili in quel determinato gruppo, premete nuovamente il tasto, sino a che il modo desiderato appaia nella
Linea Inferiore del Display
˜
e sul display
su schermo. Per selezionare un modo DSP (Hall 1, Hall 2 o
Theater) premete ripetutamente il tasto per scor­rere la lista dei modi disponibili.
ITALIANO
FUNZIONAMENTO 41
Funzionamento
Notare che le modalità Dolby Digital o DTS pos­sono essere selezionate soltanto se si usa un ingresso digitale. Inoltre, quando è presente una sorgente digitale, l’unità AVR seleziona e commuta automaticamente la modalità corretta (Dolby Digital o DTS) indipendentemente dalla modalità precedentemente selezionata. Per maggiori infor­mazioni sulla selezione delle sorgenti digitali vedere la sezione seguente del presente manuale d’uso.
Quando sono in funzione gli ingressi diretti 6­Canali/8- Canali non avviene alcun processamento surround, dal momento che tali ingressi prelevano il segnale analogico in uscita da un lettore DVD­Audio o SACD esterni, o da altro dispositivo di sor­gente, e li portano direttamente al potenziometro del volume, senza ulteriori processamenti digitali.
Per ascoltare un programma nella modalità bicanale stereo tradizionale utilizzando soltanto il diffusore frontale sinistro e il diffusore frontale destro (più il subwoofer, se installato e configura­to), sino a che
Display Principale
SURR OFF non appaia sul
˜.
Riproduzione audio digitale
L’audio digitale rappresenta un passo in avanti fondamentale rispetto ai vecchi sistemi di proces­samento surround analogici come il Dolby Pro Logic. Consente di ottenere cinque o sei canali dis­creti: frontale sinistro,centrale,frontale destro, sur­round sinistro e destro e, con il DTS ES (vedi sotto) persino un surround posteriore (con segnali identi­ci per i canali destro e sinistro). Ogni canale ripro­duce una gamma di frequenza completa (da 20Hz a 20kHz) ed offre una dinamica ottimale nonché miglioramenti significativi del rapporto segnale/rumore. Inoltre i sistemi digitali sono in grado di fornire un canale supplementare, dedica­to in particolare alla codifica delle basse frequen­ze.Tale canale viene generalmente definito canale “.1” per i sistemi descritti con la sigla “5.1”, “6.1” or “7.1”. Il canale delle basse frequenze è comple­tamente separato, ma poiché dispone di una larghezza di banda intenzionalmente limitata, i tecnici di progettazione audio hanno creato una definizione unica.
Dolby Digital
Dolby Digital (inizialmente conosciuto come
®
AC3
) é componente standard di DVD, ed é disponibile su dischi LD con codifiche particolari e su trasmissioni via satellite ed é parte del nuovo sistema televisivo ad alta definizione (HDTV).
Notare che occorre un demodulatore RF opzionale esterno per usare AVR per ascoltare le tracce sonore in Dolby Digital disponibili sui laser disc. Collegare l’uscita RF del lettore LD al demodula­tore e poi collegare l’uscita digitale del demodula­tore agli ingressi ottici e coassiali di AVR. Per l’uso dei lettori DVD e dei laser disc codificati DTS non è necessario alcun demodula­tore.

Allo scopo di offrire la massima compatibilità di riproduzione dei DVD, il sintoamplificatore AVR 645 si porterà sempre, in primo luogo, nella modalità di riproduzione codificata nella “flag” informativa del disco digitale. Per i dischi Dolby Digital, non appena l’AVR avrà agganciato il seg­nale digitale in ingresso, verranno selezionati i seguenti modi:
• Quando viene riconosciuto un flusso dati audio
5.1, verrà selezionato il formato Dolby, indipendentemente dal numero di diffusori pre­senti nel vostro sistema, in accordo con i requi­siti di licenza dei Dolby Laboratories.
• Quando viene riprodotto un disco con la “flag” del formato Dolby Digital EX, l’AVR commuterà automaticamente in modalità EX, se vi sono sette diffusori collegati.
• Quando viene riprodotto un disco con dati Dolby Digital, ma viene riconosciuto audio solo
2.0, il modo di default sarà Dolby Digital con post-processamento Pro Logic II, se avete un sistema a a 5.1 diffusori, o Dolby Digital con post-processamento Pro Logic IIx se avete un sistema a 7.1 diffusori.
• A seconda del numero di canali diffusori pre­senti nel vostro sistema, una volta che l’AVR avrà agganciato il segnale digitale, potrete selezionare qualsiasi modo surround od opzione di post-processamento disponibile, tenendo conto delle possibili restrizioni del flusso dati in ingresso e del numero di diffusori presenti nel vostro sistema. Per esempiom quando è presente un flusso dati 5.1 o 2.0, potete selezionare sistemi di post-processa­mento alternativi come il Modo Logic 7/7­Channel Movie per creare il surround posteri­ore in un sistema a 7.1 diffusori.
DTS
Il DTS è un altro sistema audio digitale in grado di fornire audio 5.1, 6.1 or 7.1 Sebbene sia DTS che Dolby Digital siano digitali, questi utilizzano diversi metodi di codifica dei segnali e quindi richiedono diversi circuiti di decodifica per ricon­vertire i segnali digitali in segnali analogici.
Tracce sonore codificate DTS si trovano su partico­lari DVD e LD, cosi come su speciali DTS audio CD. Con l’AVR si può usare qualsiasi lettore LD, DVD o CD equipaggiati di uscita digitale, per riprodurre CD audio codificati DTS, ma per ripro­durre LD codificati DTS serve un lettore LD, per riprodurre un DVD codificato DTS serve un lettore DVD. Bisogna connettere l’uscita del riproduttore agli ingressi Ottico o Coassiale del pannello posteriore

o agli ingressi *e Ódel pan-
nello frontale.
Per ascoltare colonne sonore di DVD codificate con DTS, il lettore DVD deve essere compatibile con il segnale DTS come indicato dal logo DTS sul pannello frontale. Si noti che i primi lettori DVD prodotti potrebbero non essere in grado di ripro­durre DVD codificati DTS. Ciò non rappresenta un problema causato dall’AVR, in quanto alcuni let-
tori non possono trasmettere il segnale DTS alle uscite digitali. In caso di dubbi sulla capacità del proprio lettore DVD di gestire DVD DTS si con­siglia di consultare il manuale d’uso del lettore.
Cortesemente fate attenzione al fatto che alcuni DVD Player vengono spediti dalla fabbrica con le uscite già settate per il solo Dolby Digital. Alfine di assicurarvi che i dati DTS vengano inviati all’AVR, controllate il menu di settaggio del vostro DVD Player affinché l’uscita dati DTS sia abilitata.
Riproduzione audio PCM
PCM (Pulse Code Modulation - modulazione del codice ad impulsi) è il sistema audio digitale non compresso utilizzato per i compact disc e per i laser disc non codificati Dolby Digital/DTS nonché alcuni DVD codificati specificamente PCM. I circuiti digitali di AVR sono in grado di effettuare una decodifica d’alta qualità da digitale ad analogica e possono essere connessi direttamente all’uscita audio digitale del lettore CD o LD (LD soltanto per i programmi PCM o DTS, per i dischi Dolby Digital occorre un adattatore RF, vedere ”Dolby Digital” above).
Si possono effettuare le connessioni sia agli ingressi Ottico o Coassiale del pannello poste­riore

o agli Ingressi Digitali *e Ódel
pannello frontale. Per ascoltare una sorgente digitale PCM,
selezionare innanzi tutto la sorgente desiderata (p.e.CD) per trasmettere il relativo segnale video (se presente) al monitor del televisore e per fornire il segnale audio analogico per la registrazione. Quindi premere il selettore dell’ingresso digi-
tale
ÛGe i pulsanti
mando oppure i pulsanti di selezione
⁄/¤
E
sul teleco-
7$
sul
pannello frontale, come appaiono sulla Linea
Inferiore del Display Set
@Fper confermare l’opzione desiderata.
˜
. Premere il pulsante
Nella maggior parte dei casi, tale frequenzasarà
48KHZ, mentre in presenza di CD ad alta
risoluzione, con speciale masterizzazione, osserverete l’indicazione
L’indicazione
PCM 48KHZ apparirà anche
96KHZ.
quando verranno variati modi o ingressi per le sorgenti analogiche. In questi casi il sistema vi starà indicando la frequenza di campionamento, usata internamente all’uscita dei convertitori analogico/digitale che mutano il segnale in ingresso da un VCR, da un registratore a cas­sette, dal sintonizzatore o da altra sorgente ana­logica.
Durante la riproduzione PCM l’unità si com­muterà automaticamente nel modo surround preimpostato (default) o in modalità
LOGIC 7
ma voi sarete in grado di selezionare qualunque modo surround eccetto il Dolby Digital e il DTS.
42 FUNZIONAMENTO
Funzionamento
Selezione di una sorgente digitale
Per utilizzare entrambe le modalità digitali occorre una sorgente digitale collegata correttamente ad AVR. Collegare le uscite digitali del lettore DVD, dei ricevitori HDTV, sistemi satellitari dei lettori CD agli ingressi ottici e coassiali sul pannello

.Per fornire un segnale di riserva ed una sorgente di registrazione stereo analogica, le uscite analogiche presenti sull’apparecchiatura della sorgente digitale dovrebbero essere con­nesse ai corretti ingressi sul pannello posteriore di AVR (p.e. collegare l’uscita audio stereo analogica del DVD agli ingressi Ingresso Audio DVD
sul pannello posteriore quando si collegano le uscite digitali della sorgente).
Per selezionare una sorgente digitale,come ad esempio il DVD, prima di tutto selezionate la sua uscita usando il telecomando o il Selettore
Ingresso
4%sul pannello frontale onde
inviare il suo segnale video (se c’è n’è uno) al monitor TV e per fornire il segnale analogico per la registrazione. Quando l’ingresso digitale asso­ciato all’ingresso selezionato (ad es. DVD) non viene selezionato automaticamente (per via del settaggio ingressi realizzato precedentemente durante la configurazione del sistema, vedi pag.
23) selezionare la sorgente digitale premendo il
pulsante
quindi usare i pulsanti telecomando, o i pulsanti
GÛSelettore ingresso digitale e
E
freccia alto/basso sul
7$
selezione ingres-
si sul pannello frontale, per scegliere uno degli ingressi
DIGITAL o COAXIAL,come
appaiono sulla Linea Superiore del Display
˜
o sull’OSD.
Quando la sorgente digitale é in riproduzione, L’AVR riconoscerà automaticamente se é un for­mato Dolby Digital, DTS,MP3 o PCM, che é il for­mato di uscita standard dei lettori CD.
Notare che un ingresso digitale (es. coassiale) rimane associato a qualsiasi ingresso analogico (es. DVD) appena viene selezionato, quindi l’ingresso digitale non deve essere nuovamente selezionato ogni volta che viene selezionato l’ingresso appropriato Dolby Digital, DTS,MP3, PCM o HDCD.
Indicatori Digitali di Bitstream
Quando viene riprodotta una sorgente digitale, l’unità AVR individua automaticamente il flusso di dati (bitstream) presente. In base a questa infor­mazione viene selezionata automaticamente la modalità Surround corretta.Ad esempio i flussi di dati DTS provocano la commutazione dell’unità nella decodifica DTS, mentre con il flusso di dati Dolby Digital s’attiva la decodifica Dolby Digital. Ogni volta che l’apparecchio rileva dati PCM, da CD, LD, da DVD musicali o da alcune tracce su nor­mali DVD, perrmette la selezione manuale della modalità surround più appropriata. Considerando che la gamma delle modalità Surround disponibili dipende dal tipo di dati digitali presenti,AVR utilizza una serie di indicatori per segnalare quale tipo di
segnale è presente. Ciò contribuisce a comprendere la scelta della modalità e i canali d’ingresso regis­trati sul disco.
Ove vi sia in riproduzione una sorgente digitale, l’ AVR mostrerà una serie di messaggi ad indicare il tipo di bitstream ricevuto. Questi messaggi appariranno brevemente subito dopo che il modo in uso sia stato cambiato, e rimarranno nel
Display Informativo Principale
˜
per circa cinque secondi, prima che il display torni alla normale indicazione del modo surround.
Per le sorgenti Dolby Digital e DTS sources, apparirà un’indicazione a tre cifre, a mostrare il numero dei canali presenti nel programma. Per esempio 3/2/.1.
Il primo numero sta ad indicare quanti canali discreti frontali sono presenti.
• Un 3 sta a significare che sono disponibili
segnali separati per i canali frontali sinistro, centrale e destro. Un 2 sta a significare che sono disponibili segnali separati per i canali frontali sinistro e destro.Tale indicazione verrà mostrata con i programmi Dolby Digital 5.1 e DTS 5.1.
• Un 2 sta a significare che sono disponibili
segnali separati per i canali frontali sinistro e destro, ma non è presente un canale centrale discreto.Tale indicazione verrà mostrata per i bitstream Dolby Digital con materiali di pro­gramma stereo.
• Un 1 sta a significare che è disponibile solo un
canale mono nel bitstream Dolby Digital.
Il numero al centro della sequenza, indica quanti canali discreti surround sono presenti.
• Un "3" vi dice che sono presenti segnali dis-
creti per surround sinistro, canale centrale e surround destro. Indicazione disponibile sono con l’audio digitale DTS ES.
• Un 2 sta a significare che sono disponibili
segnali separati per i canali surround sinistro e destro.Tale indicazione verrà mostrata con i programmi Dolby Digital 5.1 e DTS 5.1.
• Un 1 sta a significare che è disponibile solo un
singolo canale codificato surround. Tale indica­zione verrà mostrata per i bitstream Dolby Digital con codifica matriciale.
• Uno 0 sta a significare che non vi sono canali
surround disponibili. Tale indicazione verrà mostrata per i programmi stereo a due canali.
L’ultimo numero sta ad indicare la presenza o meno di un canale Effetti a Bassa Frequenza (LFE) discreto. Ovvero il“.1”nella comune dizio­ne di suono “5.1” e questo è un canale speciale che contiene solo basse frequenze
• Un 1 sta a significare che è disponibile un
canale LFE.
Tale indicazione verrà mostrata con i programmi Dolby Digital 5.1 e DTS 5.1 ove disponibile.
• Uno 0 sta a significare che non c’è un canale disponibile per le informazioni LFE. Comunque, anche se non è presente un canale dedicato LFE, le frequenze più basse verranno inviate al subwoofer quando questo sia stato selezionato nella configurazione diffusori.s
• L’informazione sul lato destro del display vi dice se il flusso di dati audio contiene un parti­colare contrassegno che fa sì che si attivi auto­maticamente il modo 6.1 o 7.1 appropriato. Tale informazione sarà mostrata come EX-ON o EX-OFF per il flusso dati Dolby Digital ed ES­ON o ES-OFF per quello DTS.
Quando vengono riprodotti segnali Dolby Digital 3/2/.1 o DTS 3/2/.1 l’AVR si commuterà automa­ticamente sul modo surround corrispondente, e non potrà essere selezionato alcun altro tipo di processamento. Quando viene rilevato un bit­stream Dolby Digital con segnali 3/1/0 o 2/0/0 potete selezionare qualsiasi modo surround.
E’ sempre una buona idea quella di controllare le letture dei dati dei canali, onde assicurarsi che esse corrispondano alle informazioni sull’audio del programma presenti sulla contro-copertina dei DVD. In alcuni casi noterete indicazioni relative ad un sistema canali “2/0/0” anche se il disco contie­ne un segnale completo 5.1, o 3/2/.1 signal. Se ciò accade controllate le impostazioni di uscita del vostro lettore DVD o la selezione del menù audio dello specifico disco, onde assicurarvi che il lettore stia inviando il giusto segnale all’ AVR.
Riproduzione USB
L’AVR 645 è tra i pochissimi sintoamplificatori A/V capaci di collegarsi direttamente con un computer per la riproduzione audio. Una volta collegato, i flussi audio e la riproduzione sono demandati all’AVR, con tutta la potenza e le prestazioni garantiti da un amplificatore ad alta intensità di corrente, dai diffusori del sistema e dalla riproduzione multicanale ottimizzata grazie all’uso del processamento Logic 7, Dolby Pro Logic II/IIx o DTS Neo:6.
La possibilità di collegamento USB dell’AVR può essere utilizzata con i computer PC-compatibili con applicativo Microsoft Service Pack 4 o versioni successive,oppure Windows XP
®
o Windows XP Media Center
®
Windows®2000 con
Edition con Service Pack 1 o versioni successive. Collegare uno dei connettori USB disponibili al computer o a uno hub USB e al Connettore
USB
dell’AVR usando un cavo dotato di un connettore USB standard da un lato e di un con­nettore USB “Mini B” dall’altro.
ITALIANO
FUNZIONAMENTO 43
Funzionamento
Inoltre, è necessario che sul computer sia stato installato un lettore multimediale. L’AVR è stato testato per la compatibilità con Windows Media
®
Player
Versione 8.0 e successive,ma è compati-
bile anche con altri lettori molto diffusi quali
®
iTunes
, WinAmp®e Real Player®. Nella maggior parte dei casi, è opportuno accertarsi di disporre della versione più recente del lettore per garan­tire la massima compatibilità.
Quando si realizza il primo collegamento tra un computer e l’AVR, oppure se il collegamento USB è inserito in un connettore USB differente su un computer o su uno hub che non sono stati colle­gati in precedenza con l’AVR, comparirà una serie di messaggi di Windows che indicano che è in corso la riconfigurazione del computer per accogliere il nuovo dispositivo. Dato che l’AVR fornisce un gran numero di funzioni differenti, è possibile veder comparire il messaggio “Nuovo hardware” sino a quattro volte, ovvero una cias­cuna per “Sintoamplificatore A/V”, “Periferica compatibile”, “Sintoamplificatore audio”e “Accesso periferica Human Interface”. La com­parsa e la scomparsa di tutti questi messaggi è una condizione necessaria per procedere.
Prima di selezionare l’ingresso USB, accertarsi che nel computer sia stato aperto uno dei lettori multimediali indicati in precedenza. Quindi è pos­sibile utilizzare una delle procedure seguenti per selezionare l’ingresso USB:
• Per selezionare USB come sorgente dal pannel-
lo frontale, premere l’ingresso Tasto
Selettore sorgente in ingresso
far comparire
USB come nome di ingresso
nella Linea superiore del display
%
˜
sino a
e nel
display semi-OSD, se disponibile. Sul pannello frontale si accende anche l’Indicatore sor-
gente USB
ˆ
.
• Per selezionare l’ingresso USB con il teleco-
mando principale, premete due volte il
Selettore ingresso
4
sul cui tasto è
riportata la sigla DMP.
• Per selezionare USB usando il telecomando ZR
10, premere il Selettore ingresso USB D.
Quando è selezionato l’ingresso USB e l’AVR è collegato a un computer compatibile dotato di uno dei suddetti lettori multimediali, potete uti­lizzare i controlli di uno qualsiasi dei telecomandi per avviare e interrompere la riproduzione o per passare al brano successivo. L’attività dei Tasti Avanti/Indietro può variare da un lettore multime­diale all’altro, ma quanto meno sarà sempre pos­sibile utilizzare i pulsanti di riproduzione e stop. È inoltre possibile controllare il lettore multimediale di un computer collegato usando i Tasti Avanti/Indietro P del telecomando ZR 10.
Una volta avviata la riproduzione, l’audio di una sorgente USB viene trattato allo stesso modo di qualsiasi altra sorgente audio a due canali. Inoltre, è possibile applicare qualsiasi modo di
processamento surround appropriato. Quando si riproduce l’audio di un computer mediante il col­legamento USB, i diffusori interni di un computer laptop vengono spesso disattivati.
Indicatori Diffusori/Canali Oltre agli indicatori del flusso di dati Bitstream Indicators AVR presenta una serie di indicatori
d’ingresso unici che segnalano quanti canali stan­no ricevendo i segnali digitali nonché eventuali interruzioni del segnale digitale.
Questi indicatori sono le lettere L/C/R/LFE/SL/ SR/SBL/SBR che stanno all’interno dei box dell’
indicatori degli ingressi di diffusori / canali
Ú
sul pannello frontale informazione princi-
pale
˜
. Se si utilizza un segnale analogico stan­dard oppure un segnale codificato dalla matrice Surround s’illuminano soltanto gli indicatori “L” (sinistro) e “R” (destro),perché i segnali analogici dispongono rispettivamente soltanto del canale sinistro e destro anche per le registrazioni Surround, che inviano i segnali codificati Surround soltanto ai canali sinistro e destro.
I segnali digitali, comunque,possono essere com­posti da uno, due, cinque, sei o sette canali sepa­rati, a seconda del materiale di programma,del metodo di trasmissione e del modo in cui lo specifico segnale è stato codificato. Quando si riproduce un segnale digitale le lettere di questi indicatori s’illuminano in corrispondenza dei seg­nali specifici ricevuti. È importante notare che sebbene Dolby Digital sia definito il sistema a “5.1” canali, non tutti i DVD Dolby Digital o le tracce audio selezionate sul DVD o altri program­mi Dolby Digital sono codificati “5.1”, di con­seguenza talvolta è normale che un DVD con una colonna sonora Dolby Digital faccia illuminare per esempio solo gli indicatori L e R.
NOTA: molti dischi DVD sono registrati sia con la versione a “5.1” canali,sia con quella bicanale “2.0” della stessa colonna sonora.La versione “2.0” è usata spesso con altre lingue.Quando si riproduce un DVD accertarsi sempre di controllare il tipo di materiale sul disco. La maggior parte dei dischi presenta questa informazione sotto forma di elenco o di icona sul retro della custodia. Quando un disco offre delle opzioni multiple di colonna sonora occorre eseguire alcune regolazioni sul let­tore DVD, generalmente con il pulsante “ selezione audio” oppure in un menu a schermo del disco) per inviare il segnale completo “5.1” ad AVR oppure per selezionare la traccia audio corretta e la relativa lingua. È anche possibile cambiare il tipo di
alimentazione del segnale durante la riproduzione DVD. In alcuni casi l’anteprima del materiale spe­ciale verrà registrata soltanto con l’audio bicanale (“2.0”), mentre la colonna sonora principale è disponibile con audio a “5.1” canali.Finché il let­tore DVD è impostato sull’uscita a 6 canali AVR ril­eva automaticamente le modifiche del flusso di dati e il conteggio dei canali e li visualizza in questi indicatori.
Nota Importante: Quando una sorgente digitale surround (Dolby Digital, DTS) è in riproduzione,le lettere SBL/SBR corrispondenti agli altoparlanti posteriori appariranno solo quando si tratti di una sorgente DTS ES-DISCRETE 6.1. Questo modo sur­round verrà indicato nel display su schermo. Con tutte le altre registrazioni le icone degli altoparlanti posteriori potrebbero illuminarsi (quando tali altoparlanti siano stati configurati) ad indicare che c’è un segnale (decodifica matriciale con NEO:6, Logic 7 o 7 CH Stereo) che li alimenta, ma le lettere al loro interno non si illumineranno.
Le lettere utilizzate negli Indicatori degli ingres-
si di diffusori / canali
Ú
lampeggiano per indi­care quando viene interrotto un flusso di dati. Ciò accade quando viene selezionata una sorgente d’ingresso digitale prima che inizi la riproduzione oppure quando una sorgente digitale, come un DVD passa nella modalità Pausa. Gli indicatori lam­peggianti rammentano che la riproduzione è stata arrestata a causa dell’assenza di un segnale digi­tale e non per un eventuale guasto dell’unità AVR, che è normale e riprende la riproduzione digitale non appena quest’ultima viene riavviata.
Modalità ore notturne (Night Mode)
Una caratteristica speciale di Dolby Digital è la modalità Night, che permette alle sorgenti d’in­gresso Dolby Digital di essere riprodotte con la completa intelligibilità digitale riducendo il livello di picco massimo da
1
/4 ad 1/3. Questo limita il disturbo alle altre persone dovuto a trasmissioni con volumi troppo elevati, senza ridurre l’impatto della sorgente digitale. La modalità Night è disponibile soltanto quando è selezionata la modalità Dolby Digital.
La modalità ore notturne può essere impiegata durante la riproduzione di un DVD Dolby Digital, premendo il tasto NIGHT Premere qiondi i pulsanti
B
sul telecomando.
E
freccia su/giu, per abilitare la versione di compressione media o completa della modalità ore notturne. Per disabil­itare questa modalità, premere i pulsanti
E
freccia sù/giù, fino a visualizzare nel terzo inferi­ore del display video e nel display Nella Linea
Inferiore
˜
la scritta: D-RANGE OFF.
Il Night Mode può anche essere selezionato per­ché sia sempre attivo, non appena venga attivato il modo Dolby Digital, al livello di compressione desiderato, usando le opzioni del menù
Surround Select.Vedi a pagina 27 per
maggiori informazioni sull’impiego dei menù per accedere a questa opzione.
44 FUNZIONAMENTO
Funzionamento
The
Bridge
TM
NOTE IMPORTANTI SULLA RIPRODUZIONE DIGITALE:
• Quando la sorgente di riproduzione digitale s’ar­resta, oppure è in pausa, l’avanzamento rapido o la ricerca per capitoli e i dati audio digitali si arre­stano temporaneamente, e le lettere indicanti la posizione dei canali lampeggiano all’interno degli
indicatori degli ingressi di diffusori / canali
Ú
. Ciò rientra nel normale funzionamento e non indica alcuna anomalia di AVR o dell’apparecchio della sorgente.AVR tornerà alla riproduzione digi­tale non appena i dati saranno disponibili, se l’ap­parecchio è nella modalità standard di riproduzio­ne.
• Sebbene AVR decodifichi virtualmente tutti i film DVD e i CD e le sorgenti HDTV, è possibile che alcune sorgenti digitali future non saranno com­patibili con AVR.
• Notate che non tutti i programmi codificati digi­talmente nè tutte le tracce audio su un DVD con­tengono audio a 5.1 o 6.1 canali completo. Consultare la guida dei programmi compresa nel DVD o nel disco LD per individuare il tipo di audio registrato sul disco.L’AVR riconoscerà automatica­mente il tipo di codifica digitale surround impiega­ta, indicandola negli Indicatori di Ingresso
Canale
Ú
e regolandosi per renderla disponibile.
• Quando c’è in riproduzione una sorgente Dolby Digital o DTS, normalmente non dovreste essere in grado di selezionare alcuno dei modi surround analogici (Dolby Pro Logic II, Dolby 3 Stereo,Hall, Theater, 5CH/7CH stereo o Logic 7) fatta eccezione per le registrazioni Dolby 2.0 che pos­sono essere riprodotte anche con il modo Pro Logic II (vedi a pag. 42).
• Quando c’è una sorgente digitale in riproduzio­ne, è possibile effettuare registrazioni analogiche utilizzando le uscite Tape
e 
, anche se la sorgente è collegata ad un’in-
, Video 1, Video 2 o
gresso digitale dell’AVR una volta selezionata la modalità "Surround Off" (possibile solo con una sorgente PCM). Ma con un segnale Analogico a due canali, anche se Dolby Digital (non DTS), il ”Downmix” a Stereo o Dolby Surround, può essere registrato connettendo le sue uscite audio analogi­che agli ingressi analogici appropriati (es. DVD) dell’ AVR, in più digitali saranno passati attraverso le Uscite Audio Digitali
.
Uso
L’AVR 645 è compatibile per l’uso con la docking station per iPod opzionale di Harman Kardon.
Quando all’AVR è collegato The Bridge e un iPod è inserito correttamente nella docking station, potete utilizzare uno dei telecomandi per control­lare la riproduzione audio dell’iPod. Contempo­raneamente, si possono utilizzare i messaggi del display del pannello frontale e del semi-OSD per individuare con maggiore facilità le tracce o per visualizzare informazioni sulla traccia in ripro-
duzione. Inoltre, il collegamento di un iPod all’AVR mediante The Bridge permette anche di ricaricare la batteria dell’iPod. Usando l’opzione di menù
DMP AUTO POWER, descritta a
pagina 48, è persino possibile accendere l’AVR con l’iPod definito automaticamente come sor­gente di riproduzione (se l’iPod è acceso).
Per selezionare The Bridge come sorgente di ingresso dell’AVR:
• Nel pannello frontale, premete il Selettore
di sorgente di ingresso
7
in base alle
necessità.
• Nel telecomando principale, premete il
Selettore di ingresso DMP
3
.
• Nel telecomando ZR 10, premete il Selettore /DMP .
Quando The Bridge è collegato e un iPod com­patibile correttamente agganciato, il menù nella parte superiore dello schermo dell’iPod viene sos­tituito da “harman/kardon”, mentre il display del pannello frontale e il semi-OSD mostrano mes­saggi che guidano l’utente nella selezione dei menù e dei contenuti. Se la Linea inferiore del
display
˜
mostra il messaggio
UNPLUGGED…, verificare l’uso del corretto
adattatore per iPod con The Bridge e che l’iPod sia correttamente agganciato.
Inoltre, si possono usare i comandi del pannello frontale dell’AVR per accedere a un numero limi­tato di funzioni dell’iPod. Premere il AM/FM
!
per riprodurre o mettere in pausa il brano cor­rente. Il Selettore di sintonia
)
può essere usato per effettuare ricerche dei brani precedenti (lato sinistro del tasto) o successivi (lato destro del tasto). Premere il Selettore gamme d’on-
da
!
per richiamare il menù dell’iPod. Premere
i Selettore stazioni in preselezione scorrere e il Tasto Set
@
per selezionare. Per
#
per
informazioni complete sull’uso dei controlli del telecomando o del pannello frontale per l’aziona­mento di un iPod, consultare le istruzioni incluse con The Bridge.
Registrazione
Durante l’uso normale, il segnale audio o video selezionato per l’ascolto con l’AVR viene inviato alle uscite di registrazione. Questo significa che qualsiasi programma stiate vedendo o ascoltando, può essere registrato semplicemente mettendo in modalità registrazione qualsiasi apparecchio col­legato alle Uscite Registratore Uscite Video 1 o Video 2 Quando viene collegato un registratore digitale ad una qualsiasi delle Uscite Audio Digitali
potete registrare il segnale direttamente in digitale usando un CD-R, un Mini-Disc o altro registratore digitale. Notare che tutti i segnali digitali verranno passati attraverso le uscite digi­tali sia ottica che coassiale, non importa quale ingresso digitale sia stato selezionato.

o alle
.
Uscite/ingressi del pannello frontale
Oltre alle uscite digitali sul pannello posteriore, l’AVR offre l’esclusiva carratteristica Harman Kardon di configurabilità dei connettori sul pannello frontale. Per un semplice collega­mento di un dispositivo portatile potete, se lo desiderate, commutare il connettore Digital
Coax 4
Ó
o il Video 4Ôda ingresso a uscita
e viceversa seguendo questi passi:
1. Premete il tasto OSD il
MASTER MENU (figura 7).
2. Premete il tasto Set
IN/OUTSETUP(figura 8).
3. Premete il tasto su schermo sia vicino a
AL4 a seconda dell’ingresso che intendete
commutare in uscita. Uno solo o entrambi gli ingressi possono essere commutati in qualsiasi momento.
4. Premete uno dei tasti lineare la scritta
5. Premete il tasto OSD e tornare allanormale operatività.
Notare che una volta che i settaggi siano stati effet­tuati l’appropriato Indicatore di Stato Ingresso/ Uscita ( si illuminerà in rosso, indicando che l’in- gresso analogico o digitale selezionato e ora un uscita. Una volta commutato in uscita, tale rimarrà finchè l’AVR resterà acceso, o fino a che il settaggio non verrà cambiato nel menu OSD come già descritto. Ricordate, comunque, che una volta spen­to l’AVR il settaggio verrà cancellato, e se vorrete ancora usare gli ingressi come uscite,dovrete cam­biare nuovamente,come sopra, i settaggi dal menu OSD.
NOTA:
• Le uscite digitali sono attive solo quando è pre­sente un segnale digitale, e non convertono un ingresso analogico in segnale digitale o modifi­cano il formato del segnale digitale (es. da Dolby Digital a PCM o viceversa, ma i segnali coassiali digitali sono convertiti in segnali ottici e vicever­sa). Inoltre,il registratore digitale deve essere compatibile con il segnale di uscita. Per esempio l’uscita digitale uscita digitale PCM di un lettore CD può essere registrata su un CD-R o MiniDisc, diversamente da un segnale Dolby Digital o DTS.
• Effettuare una registrazione analogica da una sorgente digitale è possibile, ma solo con sorgen­ti PCM (dunque non con Dolby Digital o DTS) e, correttamente, solo in modalità"Surround Off" (con qualsiasi modo Surround inserito solamente i segnali frontali L/R verrebbero inviati alle uscite "Record").
L
per poter osservare
F
per entrare nel menu
¤
E
cosi che il cursore
VIDEO4 o COAXI-
‹/›
E
OUT.
L
per uscire dai menu
cosi da sotto-
ITALIANO
FUNZIONAMENTO 45
Funzionamento
* CHANNEL ADJUST *
FL : 0 dB SBR: 0 dB CEN: 0 dB SBL: 0 dB FR : 0 dB SL : 0 dB SR : 0 dB SUB: 0 dB TEST TONE : AUTO OFF MAN LEVEL RESET: OFF ON LEVEL TRIM: GLOBAL EZSET SETTINGS: OFF ON BACK TO MANUAL SETUP
Regolazione del Livello di Uscita con Segnali di Sorgente
La regolazione normale del livello d’uscita di AVR viene stabilita per mezzo del tono di prova, come descritto a pagina 36. In alcuni casi, tuttavia,è preferibile regolare i livelli d’uscita utilizzando un materiale programmato come un disco di prova o una selezione ben conosciuta. Inoltre, il livello d’uscita del subwoofer e quelli dei modi Stereo, possono essere regolati unicamente mediante questa procedura. Notare che tutte le regolazioni effettuate per un ingresso saranno effettive per tutti gli ingressi selezionati, proprio come avviene per le regolazioni effettuate con l’ausilio del tono­test.
Per regolare i livelli d’uscita utilizzando un materi­ale programmato, innanzi tutto selezionare la modalità Surround per cui si desidera regolare i diffusori (vedere la NOTA seguente) ed impostare il volume di riferimento dei canali frontali sinistro e destro usando il Controllo del volume
Una volta impostato il livello di riferimento, pre­mere il pulsante di selezione dei canali Channel
Select
CÙe notare che la scritta FRONT
LEVEL apparirà sulla Linea Inferiore del
Display
˜
. Per modificare il livello, premere prima
il pulsante Set
di selezione selezione
livello. NON utilizzare il controllo del volume, per­ché modificherebbe l’impostazione di riferimento.
Una volta effettuata la modifica, premere prima pulsante d’impostazione (Set) sivamente utilizzare i pulsanti di selezione
7$
per selezionare la successiva posizione del canale d’uscita che si desidera regolare. Per regolare il livello del subwoofer premere i pulsanti di
selezione
⁄/¤
E
WOOFER LEVEL sul display d’infor-
mazione principale
su schermo (OSD) (disponibile solo se il sub­woofer è acceso).
Premere il pulsante d’impostazione (Set) quando compare il nome del canale desiderato sul display d’informazione principale seguire le istruzioni descritte in precedenza per regolare il livello.
Ripetete la procedura fino a che tutti i canali che richiedono aggiustamenti non siano stati regolati. Quando tutti gli aggiustamenti sono stati effettua­to e per cinque secondi non vengono effettuate ulteriori regolazioni, l’AVR tornerà alla normale operatività.
L’uscita del canale di ogni ingresso può essere rego­lata utilizzando il sistema OSD completo con menu su schermo. Innanzi tutto impostare il volume ad un livello d’ascolto piacevole utilizzando il controllo
del volume sante OSD
46 FUNZIONAMENTO
F@ed utilizzare poi i pulsanti
7$
⁄/¤
oppure i pulsanti di selezione
7$
sino a che non appaia la scritta
ıI. Quindi premere il pul-
L
per far comparire il menu principale
oppure i pulsanti di
E
per alzare o per abbassare il
F@e succes-
⁄/¤
E
oppure i pulsanti di selezione
˜
o sulla visualizzazione
F
˜
I.
@
e
MANUAL SETUP (Figura 7). Premete i tasti
‹/›
E
quattro volte, sino a che il cursore su
schermo si trovi in prossimità della linea
MANUAL SETUP.Premete il Tasto Set
selezionate la linea premete ancora il Tasto Set menù
CHANNEL ADJUST (Figura 22).
CHANNEL ADJUST e
F
per attivare il
F
Figura 22
Quando il menù apparirà, il tono-test interno verrà spento. Ciò vi consente di usare un disco esterno o altro materiale di sorgente come segnale-test.A questo punto usate i tasti
⁄/¤
E
per selezionare i canali da regolare. Per ciascuna posizione di canale usatez i tasti
‹/›
E
per vari-
are il livello di uscita. Ricordate, quando state impiegando un disco con-
tenente un segnale test (p.e.rumore rosa) o un generatore esterno di segnale, l’obiettivo è quello di ottenere il medesimo livello per tutti i canali dalla posizione abituale di ascolto, con qualsiasi modo surround venga selezionato. Se la vostra sorgente test è un normale disco contenente seg­nali musicali, potete regolare il livello per ciascun canale e ciascun modo surround come preferite, p.e.potreste voler abbassare il Canale Centrale o alzare il volume dei posteriori se avvertire che è troppo basso con determinati modi surround.
Se desideraste riportare tutti i livelli al default originale di fabbrica, premete i tasti che il cursore sia vicino alla linea
RESET e quindi premete i tasti
‹/›
LEVEL
⁄/¤
E
E
così
in maniera di selezionare la scritta ON. Dopo che tutti i livelli sono stati resettati, seguite la procedu­ra sopra descritta per riportare tutti i livelli alle regolazioni desiderate. Dopo aver effettuato tutte le regolazioni premere i pulsanti
⁄/¤
E
per spostare il cursore su schermo in modo che si posizioni accanto a
SETUP (torna al menu), poi premere il pulsante
d’impostazione (Set)
BACKTOMANUAL
F
se si desidera tornare al menu principale per effettuare altre regolazioni. Qualora non occorre eseguire altre regolazioni premere il pulsante OSD
L
per uscire dal menu.
NOTA: i trim dei livelli d’uscita possono essere regolati separatamente per ogni modalità Surround analogica e digitale. Se si desiderano livelli diversi per una modalità specifica, selezionare la modalità e seguire le istruzioni descritte in precedenza.
Con i modi Stereo la procedura di regolazione sopra descritta è l’unica possibile per personaliz­zare il livello d’uscita, p.e. per adeguarlo a quello degli altri modi.
EzSet/EQ On/Off
Per attivare o disattivare le impostazioni dei filtri definite mediante EzSet/EQ per eseguire una
,
dimostrazione degli effetti prodotti da EzSet/EQ sull’audio del sistema, premete semplicemente il tasto EzSet/EQ On/Off
. Questa funzione non modifica le impostazioni: le include o esclude soltanto dal percorso di segnale.
Funzione Dim
Dal momento che l’ AVR verrà impiegato spesso per la visione di film o altri programmi video, in condizioni di bassa luminosità ambiente, potreste voler diminuire la luminosità del display del pan­nello frontale e quella degli indicatori, in maniera tale che questa non disturbi la visione. Potete diminuire la luminosità del display impiegando il sistema menù, come illustrato a pagina 47, o potete controllarla direttamente dal telecomando.
Non dovete far altro che premere il Tasto Dim
D
una prima volta per dimezzare la normale luminosità del display, ed una seconda volta se intendete spegnerlo del tutto. Notare che quando la luminosità display viene diminuita o elimina­ta, la luce blù attorno all’Interruttore di Stanby/
Accensione
3
rimane presente a ricordarvi che
l’AVR è acceso. L’alone di luce attorno al
Controllo di Volume
ı
rimane alla sua nor­male intensità anziché diminuire quando quella del display del pannello frontale viene dimezzata
Notare che tutte le modifiche all’illuminazione del pannello frontale sono temporanee; il display tornerà alla sua piena luminosità non appena l’AVR verrà spento e poi riacceso.
Per tornare alla normale luminosità del display, senza bisogno di spegnere e riaccendere l’unità, premete il Tasto Dim
D
tante volte quanto nec-
essario. Oltre alla possibilità di diminuire o spegnere
completamente l’intensità luminosa dei display, potete scegliere di farli accendere ogni qual volta premete un tasto del telecomando o sul pannello frontale, per poi farli sfumare dopo un intervallo di tempo prestabilito. Potete impostare questa modalità effettuando le appropriate regolazioni nella linea
ADVANCED SELECT come illustrato a
VF FADE TIME OUT del menù
pagina 47.
Backup di memoria
Questo prodotto è provvisto di un sistema di back­up della memoria che conserva le impostazioni preselezionate e le informazioni relative alla config­urazione del sistema nel caso in cui l’unità venga accidentalmente staccata dall’alimentazione oppure esposta ad un’interruzione di corrente. Questa memoria dura all’incirca due settimane, trascorse le quali occorre reinserire tutte le infor­mazioni.
Funzioni avanzate
* ADVANCED SELECT *
VFD FADE TIME OUT: OFF VFD BRIGHTNESS: FULL VOLUME DEFAULT: OFF ON DEFAULT VOL SET: -25dB SEMI OSD TIME OUT: 2s FULL OSD TIME OUT: 20s DMP AUTO POWER: OFF ON
BACK TO MASTER MENU
AVR dispone di numerose funzioni avanzate che conferiscono un’ulteriore flessibilità al funziona­mento dell’unità. Non occorre utilizzare queste funzioni per azionare l’unità, tuttavia esse offrono delle opzioni supplementari da utilizzare se si desidera.
Fading del Display del Pannello Frontale
In condizioni di normale operatuvità, i display e gli indicatori rimangono alla loro piena lumi­nosità. Potete comunque diminuirne od elimi­narne l’intensità, come mostrato a pagina 46. Come ulteriore opzione potete impostare l’AVR in maniera tale che i display si accendano ogni qual volta venga premuto un pulsante sul teleco­mando o sul pannello frontale per poi far sì che la luminosità sfumi gradualmente dopo un perio­do di tempo prestabilito.
Per impostare i display del pannello frontale in modalità Fade,premete il tasto OSD apparire sullo schermi il menù Master. Premete Il
Tasto di Navigazione
cursore sia puntato sulla linea quindi premete il Tasto Set menù
ADVANCED SELECT (Figura 23).
Figura 23
Con il menù ADVANCED SELECT attivo sul vostro schermo video, Premete Il Tasto di
Navigazione
puntato sulla linea queso punto premete Il Tasto di Navigazione
‹/›
E
così che venga mostrato l’intervallo di tempo esaurito il quale intendete far sfumare la luminosità dei display.
Una volta eseguita questa impostazione, e torna­ta l’unità alla sua normale operatività, i display rimarranno accesi per l’intervallo di tempo selezionato ogni qual volta venga premuto un pulsante sul pannello frontale o sul telecomando. Passato questo tempo sfumeranno gradual­mente, fatta eccezione per l’alone luminoso attorno al Tasto Stadby/Accensione resterà a ricordarvi che l’AVR è acceso. Notare che se il display è stato spento completamente mediante l’impiego del Tasto Dim, come illustrato a pagina 46, la funzione Fade non sarà operativa.
Se desiderate effettuare regolazioni per altri ele­menti contenuti nel menù
SELECT premete il Tasto di Navigazione
⁄/¤
E
per posizionare il cursore in prossimità
⁄/¤
ADVANCED,
F
⁄/¤
E
così che il cursore sia
VF FADE TIME OUT.A
ADVANCED
L
E
così che il
per entrare nel
3
onde far
, che
dell’elemento desiderato, o posizionate il cursore in prossimità della linea
MENU, per poi premere il Tasto Set
BACKTOMASTER
F
onde effettuare regolazioni in un altro menù. Quando avete completato tutte le regolazioni, premete il tasto OSD
L
, per uscire dal sistema menù.
Luminosità del display
Il display d’informazione˜sul pannello frontale di AVR è impostato su un livello di lumi­nosità di default sufficiente per visualizzarlo in una stanza con un’illuminazione normale. Tuttavia in alcuni impianti Home Theater è possi­bile abbassare occasionalmente la luminosità del display oppure non attivarla affatto.
Per modificare l’impostazione della luminosità per una specifica sessione d’ascolto occorre eseguire delle regolazioni nel menu
SELECT. Per iniziare questa regolazione pre-
mere il pulsante
MASTERMENUsullo schermo (fig. 1).Premere
il Tasto
L
E
sino a che il cursore non si
trovi in prossimità della line Premere il tasto Set
ADVANCEDSELECT (Figura 23).
Per modificare l’impostazione della luminosità nel menu ADVANCEDSELECT, accertarsi che il cursore sullo schermo si posizioni sulla riga
VFD e premere il pulsante
la luminosità desiderata sullo schermo di visualiz­zazione. Quando è visualizzato il messaggio
FULL, il display presenta una luminosità nor-
male. Quando è visualizzato il messaggio display presenta una luminosità dimezzata rispetto a quella normale. Quando è visualizzato il messag­gio
OFF, tutti gli indicatori del display d’infor-
mazione
˜
si oscurano. Notare, comunque, che
l’Indicatore di Accensione
illuminato ad indicarvi che l’unità è accesa. Se desiderate fare altre regolazioni da questo
menu, premere i pulsanti alto/basso) fino a che il cursore sullo schermo non si trovi sulla riga desiderata o sulla riga
TO MASTER MENU quindi premere il pulsante
Impostazione
F
regolazioni, premere il pulsante OSD uscire dal menu.
La luminosità del display può essere modificata premendo e mantenendo premuto il pulsante d’impostazione (Set) per tre secondi finché compare il messaggio
VFD FULL sul display d’informazione prin-
cipale
˜
. Entro cinque secondi premere i pul-
santi di selezione livello di luminosità desiderato.A questo punto premere nuovamente il pulsante d’impostazione (Set)
@
per confermare l’impostazione.
Una volta selezionato il livello di luminosità desiderato, quest’ultimo resta valido finché non viene modificato di nuovo oppure l’unità viene disinserita.
ADVANCED
OSD per visualizzare il
ADVANCED.
F
per entrare nel menu
E
per visualizzare
HALF il
3
rimarrà sempre
E
(freccia in
BACK
. Se non si devono fare altre
L
per
@
sul pannello frontale
7$
finché è visualizzato il
Regolazione del volume
Generalmente per la maggior parte di ricevitori audio/video accendendo l’unità AVR, essa ritorna sempre al volume impostato al momento dello spegnimento.Tuttavia è sempre preferibile attivare l’unità AVR con una determinata impostazione del volume all’accensione, senza considerare il livello che l’unità aveva al momento dello spegnimento. Per modificare lo stato di default, in modo di con­servare lo stesso livello del volume utilizzato all’ac­censione, occorre modificare il menu
SELECT. Per iniziare questa regolazione pre-
mere il pulsante
MASTER MENU sullo schermo (fig. 7).
Premere il Tasto
L
OSD per visualizzare il
E
sino a che il cursore
non si trovi in prossimità della line Premere il tasto Set
ADVANCEDSELECT (Figura 23).
Nel menu
ADVANCED SELECT, accertarsi
F
per entrare nel menu
che il cursore sullo schermo si posizioni sulla riga del volume di default premendo come richiesto i pulsanti pulsante di selezione ziare il messaggio “
⁄/¤
E
E
ON” sullo schermo di visual-
izzazione. Poi premere una volta il pulsante
E
, in modo che il cursore sullo schermo si
posizioni sulla riga
DEFAULT VOL SET.
Per impostare la regolazione del volume desidera­ta premere i pulsanti di selezione mantenerli premuti fintanto che viene visualizzato il livello di volume desiderato sulla riga
DEFAULT VOL SET.Notare che questa
impostazione non può essere eseguita con il nor­male controllo del volume.
NOTA: poiché l’impostazione del volume d’accen­sione non può essere udita durante esecuzione della regolazione è preferibile determinare l’im­postazione prima di eseguire la regolazione.A questo scopo ascoltare una sorgente qualsiasi e regolare il volume al livello desiderato utilizzando il normale controllo del volume aver impostato il livello del volume desiderato all’accensione annotare l’impostazione visualizza­ta nella terza sezione dello schermo di visualiz­zazione oppure sul display principale d’infor-
mazione
˜
(il livello di volume tipico viene visu­alizzato come numero negativo, ad es. –25 dB). Per la regolazione utilizzare i pulsanti di selezione
‹/›
E
per immettere l’impostazione.
Diversamente da altre regolazioni di questo menu il volume di default d’accensione resta atti­vo fino a quando verrà modificato oppure disatti­vato in questo menu, anche se l’unità viene spenta completamente. Se desiderate fare altre regolazioni da questo menu, premere i pulsanti
E
(freccia in alto/basso) fino a che il cursore sullo schermo non si trovi sulla riga desiderata o sulla riga
BACK TO MASTER MENU quindi
premere il pulsante Impostazione si devono fare altre regolazioni, premere il pul­sante OSD
L
per uscire dal menu.
FUNZIONI AVANZATE 47
ADVANCED
ADVANCED.
, quindi premere il
in modo da eviden-
¤
‹/›
E
oppure
I.Dopo
F
. Se non
ITALIANO
Funzioni avanzate
The
Bridge
TM
Impostazioni Semi-OSD
La modalità Semi-OSD visualizza i messaggi di una riga sul fondo dello schermo di visualiz­zazione quando vengono apportate modifiche al volume, alla sorgente d’ingresso, alla modalità Surround o alla frequenza del sintonizzatore di una qualsiasi impostazione di configurazione. Il sistema Semi-OSD è utile in quanto consente di controllare il feedback delle modifiche dei comandi o dei comandi del telecomando utiliz­zando la visualizzazione su schermo quando è difficile visualizzare i display del pannello frontale.Tuttavia occasionalmente si preferisce disattivare questi display per una particolare ses­sione d’ascolto. Si potrebbe inoltre voler regolare l’intervallo di tempo di visualizzazione sullo schermo.AVR consente entrambe le opzioni.
Per disattivare la modalità Semi-OSD occorre modificare il menu (Figura 23).Per iniziare questa regolazione pre­mere il pulsante
MASTER MENU sullo schermo (fig. 1).
Premere il Tasto non si trovi in prossimità della line
ADVANCED. Premere il tasto Set
entrare nel menu Nel menu ADVANCED SELECT, accertarsi
che il cursore sullo schermo si posizioni sulla riga
SEMI OSD premendo i pulsanti ⁄/
come richiesto. Successivamente premere il pul­sante di selezione il messaggio zazione. Notare che questa impostazione è tem­poranea e resta attiva fino a quando verrà modi­ficata oppure AVR verrà disattivato. Dopo aver disinserito l’unità i display Semi-OSD restano attivi anche se sono stati disattivati per la ses­sione d’ascolto precedente.
Se si desidera modificare l’intervallo di tempo in cui i display Semi OSD restano visualizzati entrare nel menu descritto in precedenza e premere i pulsanti
E
come richiesto. Quindi premere il pulsante di selezione tempo desiderato in secondi. Notare che diversa­mente dalla maggior parte delle opzioni di questo menu, questa è una modifica permanente delle impostazioni e l’immissione del time out resta attiva finché verrà modificata, anche quan­do l’unità è stata disattivata. Se desiderate fare altre regolazioni da questo menu, premere i pul­santi
E
sore sullo schermo non si trovi sulla riga desider­ata o sulla riga quindi premere il pulsante ImpostazioneF. Se non si devono fare altre regolazioni, premere il pulsante OSD
ADVANCED SELECT
L
OSD per visualizzare il
E
sino a che il cursore
F
per
ADVANCED SELECT.
¤
E
E
in modo da evidenziare
OFF sullo schermo di visualiz-
ADVANCED SELECT come
⁄/¤
‹/›
E
finché viene visualizzato il
(freccia in alto/basso) fino a che il cur-
BACK TO MASTER MENU
L
per uscire dal menu.
Regolazione del time-out nella modalità OSD completa
Il sistema a menu FULL-OSD completo è uti­lizzato per semplificare l’installazione e la rego­lazione di AVR mediante l’uso di una serie di menu a schermo. L’impostazione di default effet­tuata in fabbrica di questi menu resta sullo scher­mo per 20 secondi dopo un intervallo d’inattività, prima di scomparire dallo schermo (time out). Tale time-out è una misura di sicurezza per evitare che il testo possa danneggiare il tubo catodico del monitor o del proiettore, come potrebbe accadere se fosse lasciato attivo indefinitamente.Tuttavia alcuni spettatori potrebbero preferire un intervallo appena più lungo o più breve di time-out del dis­play.
Per disattivare il time-out del sistema OSD com­pleto occorre modificare il menu
SELECT (Figura 23). Per iniziare questa rego-
lazione premere il pulsante izzare il
MASTER MENU sullo schermo (fig.
1). Premere il Tasto
E
non si trovi in prossimità della line
ADVANCED. Premere il tasto Set
entrare nel menu
ADVANCED SELECT
(Figura 23).
Nel menu
ADVANCED SELECT, accertarsi
che il cursore sullo schermo si posizioni sulla riga
FULL-OSDTIMEOUT premendo i pul-
⁄/¤
santi pulsanti di selezione
E
come richiesto. Quindi premere i
‹/›
alizzato il tempo desiderato in secondi. Notare che, diversamente dalla maggior parte delle opzioni di questo menu, questa è una modifica permanente delle impostazioni e l’immissione del time out resta attiva finché verrà modificata, anche quando l’unità è stata disattivata.
Se desiderate fare altre regolazioni da questo menu, premere i pulsanti basso) fino a che il cursore sullo schermo non si trovi sulla riga desiderata o sulla riga
MASTER MENU quindi premere il pulsante
Impostazione
F
. Se non si devono fare altre
regolazioni, premere il pulsante OSD uscire dal menu.
ADVANCED
L
OSD per visual-
sino a che il cursore
F
E
finché viene visu-
E
(freccia in alto/
BACK TO
L
per
per
Autoaccensione DMP/
Quando si usa la docking station per iPod opzionale di Harman Kardon, il normale funzion­amento consiste nel selezionare l’iPod come sor­gente di ingresso solo quando viene scelto speci­ficamente.Tuttavia, è possibile impostare l’AVR in modo che ogni volta che l’iPod è attivato, l’AVR si accenda automaticamente e definisca The Bridge come ingresso.
Per cambiare l’impostazione,innanzitutto accer­tarsi che il menù
ADVANCED SELECT
(Figura 23) sia visualizzato sullo schermo, quindi premere i sino a che il cursore punta verso
POWER
in sincronia con un iPod, premere i
di Navigazione
evidenziato, oppure premere
⁄/¤
Tasti di NavigazioneEF
DMP AUTO
. Per fare in modo che l’AVR si accenda
⁄/¤
Tasti
E
F in modo che ONsia
OFF per il funzion-
amento normale.
48 FUNZIONI AVANZATE
Funzionamento Multiroom
* MULTI-ROOM SETUP *
MULTI-ROOM :OFF ON MULTI IN :FM PRESET01 MULTI VOL :25dB SB AMPS :MAIN MULTI CARRIER OUT: ZONE II
BACK TO MASTER MENU
Operazioni Multiroom
L’ AVR è pienamente equipaggiato per operare come centro di controllo di un sistema multiroom completo, capace di inviare una sorgente ad un seconda zona della casa, mentre c’è in ascolto una sorgente differente nella stanza principale. In più, aggiungendo ulteriore flessibilità alla possi­bilità di selezionare la sorgente remota ed il suo volume individuale, l’AVR offre una vasta gamma di opzioni per il pilotaggio dei diffusori nella sec­onda zona.
• Impiegando le Uscite Audio Multiroom a livello linea, la sorgente selezionata può essere inviata ad un amplificatore di potenza esterno, ove eventualmente questo dovesse rivelarsi più adatto alla specifica installazione.
• Quando il sistema nell’ambiente principale è configurato per operazioni 5.1, i canali di amplifi­cazione dei Surround Posteriori sinistro e destro possono essere usati per fornire potenza ai diffusori della zona remota, così da non rendersi necessario l’impiego di amplificatori esterni supplementari.
• Impiegando la tecnologia A-BUS/ A-BUS opzionali possono essere collegati all’ AVR mediante un singolo cavo di Categoria 5, così i diffusori della zona 5 possono essere pilotati direttamente dal modulo o dal tastierino opzionale, senza la necessità di ulteriori cablaggi di potenza, per il sensore IR o per il controllo del volume.
In più, l’ AVR dispone di un ingresso per sensore remoto IR Così che i comandi di controllo remoto dal telecomando per la zona II fornito a corredo, possono essere trasmessi all’unità, mentre i con­nettori Ingresso/Uscita IR standard consentono ai comandi dalla zona remota di essere inviati ad un dispositivo di sorgente compatibile controllato via IR.
Installazione
Benché semplici sistemi di sonorizzazione per le zone remote possano essere installati dall’hob­bista autocostruttore medio, la complessità del vostro sistema multizona/multiroom può com­portare il passaggio di cavi attraverso le pareti, situazione in cui l’ausilio di un installatore abili­tato e qualificato può rivelarsi indispensabile. Indipendentemente da chi esegue il lavoro, siete pregati di rammentare che le leggi locali sulle costruzioni possono stabilire le condizioni delle operazioni di installazione elettrica all’interno delle pareti, comprese strette specifiche per cias­cun cavo impiegato e i suoi sistemi di collegamento.Voi siete responsabili dell’accerta­mento sulla buona installazione del sistema Multiroom e sulla osservanza dei codici e delle regolamentazioni a cui essa è soggetta.
For installazioni standard, seguite le istruzioni descritte a pagina 16 e 18 per il collegamento dei cavi ai diffusori e per il cablaggio di un sistema IR remoto all’AVR. Per instalklazioni in cui i canali di
READY
®
, moduli
amplificazione Surround Posteriori sinistro e destro.Vengono impiegati per amplificare la zona remota, accertatevi che il sistema sia configurato per questo tipo di operazione, come illustrato a pagina 49. Per installazioni in cui vengono impie­gati moduli A-BUS, seguite le istruzioni fornite con i moduli remoti o con i tastierini A-BUS.
Ulteriori informazioni saranno disponibili presso il sito Web Harman Kardon all’indirizzo: www.harmankardon.com.
Controllo RS-232
L’AVR è una rarità tra i ricevitori A/V in quanto a possibilità di controllo remoto totale da computer compatibili o sistemi di controllo remoto special­izzati. La programmazione RS-232 richiede speci­fiche competenze in fatto di programmazione, e perciò vi raccomandiamo che venga eseguita da un installatore qualificato.
NOTA: La Porta RS-232 in questo prodotto È intesa per uso esclusivo del personale di assistenza autorizzato.
Per ulteriori informazioni sull’uso della porta RS-232 per il controllo remoto, visitate il sito Web Harman Kardon all’indirizzo: www.harmankardon.com. o contattate il nostro Servizio Clienti.
Impostazione del sistema multiroom
Dopo aver effettuato i collegamenti audio e IR, AVR deve essere configurato per il funzionamen­to multiroom seguendo la procedura sotto des­critta. Per iniziare questa regolazione premere il pulsante
MENU sullo schermo. Premete il tasto
L
OSD per visualizzare il MASTER
E
due volte fino a che il cursore sullo schermo non si trovi sulla riga pulsante d’impostazione (Set) nel menu
MULTI-ROOM. Premere il
F
per entrare
MULTI-ROOM (Figura 24).
Figura 24
Quando compare il menu MULTI ROOM,il cursore sullo schermo si posiziona sulla riga
MULTI ROOM. Poiché tale riga è utilizzata
per attivare e disattivare il sistema, non eseguire la regolazione in questa opzione a meno che non si desideri accendere il sistema in quel momento. Per accendere il sistema premere il pulsante
E
in modo da evidenziare il messaggio ON.Se
non si desidera accendere adesso il sistema o passare all’operazione successiva, premere una volta i pulsanti sullo schermo sia accanto alla riga
¤
E
, in modo che il cursore
MULTIIN.
Nella riga MULTI INpremere i pulsanti
E
fino a quando l’ingresso audio/video
‹/›
desiderato al sistema multiroom compare nello schermo evidenziato. Dopo aver effettuato la selezione, premere una volta il pulsanteu
¤
E
finché il cursore sullo schermo si posiziona sulla riga
Nella riga
E
MULTI VOL.
MULTIVOL premere i pulsanti ‹/
, e mantenerli premuti fino a quando è stato
immesso il livello di volume desiderato per il sis­tema multiroom. NON usare il normale controllo del volume per questa regolazione. Se desiderate fare altre regolazioni da questo menu, premere i pulsanti
E
(freccia in alto/basso) fino a che il cursore sullo schermo non si trovi sulla riga desiderata o sulla riga
MENU quindi premere il pulsante
Impostazione regolazioni, premere il pulsante OSD
BACKTOMASTER
F
. Se non si devono fare altre
L
per
uscire dal menu.
Assegnazione dei Canali dell’Amplificazione Surround
L’AVR è equipaggiato con sette canali di amplifi­cazione della medesima potenza, per consentire la completa operatività di un sistema a 7.1­canali, senza la necessità di ricorrere ad un amplificatore esterno opzionale. Comunque, in talune installazioni, potreste desiderare di usare la tradizionale configurazione a 5.1 canali per la stanza d’ascolto principale, il che consente di impiegare i canali surround posteriori dell’ampli­ficatore per pilotare diffusori posizionati in un altro ambiente.
Se intendete usare i canali dei surround posteriori per sonorizzare un ambiente remoto, dovete cam­biare le impostazioni nel menù
SETUP. Per effettuare tali cambiamenti, per
MULTIROOM
prima cosa richiamate il sistema menù, premen­do il tasto OSD Button
MASTER MENU (Figura 7) sullo schermo.
Quindi, premete il tasto sore si trovi in prossimità della linea
ROOM. Premete il tasto Set
menù
MULTIROOM SETUP.
L
per far apparire il
¤
E
sino a che il cur-
F
MULTI
per entrare nel
Per cambiare le regolazioni, in maniera tale che gli amplificatori dedicati al Surround Back vengano pilotati dalla sorgente selezionata medi­ante il sistema Multiroom, premete i tasti
E
così che venga selezionata la scritta e
premete quindi il tasto Set
F
.
‹/›
Ricordate che una volta che questa configu­razione sia stata effettuata, non potrete più avvantaggiarvi di alcuno dei modi di decodifica o processamento a 6.1/7.1- canali, non potrete più avvantaggiarvi di alcuno dei modi di decodifica o processamento a 6.1/7.1- canali, e nella proce­dura di impostazione degli altoparlanti descritta prima, non dovrà essere selezionato alcun diffu­sore Surround Back. Inoltre i diffusori per la zona remota dovranno essere collegati alle uscite diff­fusori Surround Back/Multiroom Speaker
FUNZIONAMENTO MULTIROOM 49
,
ITALIANO
Funzionamento Multiroom
The
Bridge
TM
Outputs. Il volume per tali diffusori verrà
selezionato mediante il sistema multiroom, come spiegato a pagina 50 di questo manuale.
Selezione dell’uscita a infrarossi
L’AVR permette di selezionare l’ingresso IR da utilizzare per l’Uscita IR Full Carrier L’impostazione di fabbrica è il segnale IR che viene trasmesso all’Ingresso IR Multiroom ma è possibile selezionare opzioni diverse.
Per cambiare l’impostazione,innanzitutto accertar­si che il menù
MULTI-ROOMSETUPsia
visualizzato su schermo, poi premere i
di Navigazione
punta verso
Tasto Set Navigazione
E
F sino a che il cursore
CARRIEROUT.Quindi premereil
F
Q. Premere i ⁄/¤Tasti di
E
F per selezionare una di
queste opzioni:
ZR10 trasmette il segnale dell’Ingresso IR
• Multiroom_all’Uscita IR Full Carrier-.
A-BUS trasmette il segnale ritrasmesso da
• un modulo A-Bus opzionale collegato all’AVR all’Uscita IR Full Carrier-.
FRONT trasmette il segnale ricevuto
attraverso il pannello frontale Remote sensor window
¯
da Full .
Quando si sono effettuate tutte le modifiche neces­sarie al menù
⁄/¤
il cursore punta verso
MENU
premete il tasto OSD
MULTIROOMSETUP, premere i
Tasti di NavigazioneEF sino a che
BACKTOMASTER
per apportare modifiche agli altri menù, o
L
E per uscire dal sistema di menu e ritornare al normale funziona­mento.
Funzionamento del sistema multiroom
Quando si aziona l’AVR da un locale remoto che dispone di un sensore IR collegato all’Ingresso
IR Multiroom
del pannello posteriore dell’AVR, si possano utilizzare il telecomando principale o lo ZR 10.
Con il telecomando orientato verso un sensore IR o un modulo A-Bus nel locale remoto, è possibile attivare il secondo sistema di zona premendo il Tasto Selettore AVR B sul telecomando ZR 10 per attivare il sistema con l’ultima sorgente utiliz­zata per il sistema Multiroom system, oppure è possibile premere uno dei Selettori ingresso
D o il Selettore sintonia C o il Selettore per attivare il sistema multiroom
con una sorgente specifica impostata. Quando il sistema multiroom viene attivato si pos-
sono utilizzare i pulsanti (di entrambi i telecoman­di) che si utilizzerebbero normalmente per control­lare funzioni di AVR quali volume, selezione della sorgente, controllo del sintonizzatore o funziona­mento di un iPod agganciato a The Bridge. Se uno qualsiasi dei dispositivi è collegato a Uscita IR o Uscita IR Full Carrier, mediante un collega­mento fisico o tramite un “blaster”IR opzionale, è
⁄/¤
.
Tasti
possibile usare i Tasti Avanti/Indietro P sul telecomando ZR 10 per azionare prodotti compati­bili con Harman Kardon o i comandi appropriati che sono stati programmati per qualsiasi dispositi­vo sorgente nel telecomando TC 30.
Per spegnere il sistema dalla postazione remota, premere il pulsante Spegnimento Ricordare che l’AVR può essere acceso o spento
,
dalla postazione remota indipendentemente dal
0
funzionamento del sistema o dallo status nel­l’ambiente principale.
Notare che quando si seleziona il sintonizzatore come sorgente della postazione remota, ogni modifica alla frequenza o alle preselezioni modi­ficherà anche le impostazioni della stazione che si ascolta nell’ambiente principale, qualora il sin­tonizzatore sia in uso anche in quell’ambiente. Allo stesso modo, se qualcuno nell’ambiente principale cambia la stazione, tale cambiamento si rifletterà anche nella postazione remota.
Per attivare la postazione remota, premere il pul­sante Multiroom mere il pulsante Impostazioni
sul telecomando. Poi pre-
F
. Quando sul
display su schermo e sulla Linea Inferiore del
Display
˜
appare il messaggio MULTI
ON/OFF, premete il Tasto Set
premete il Tasto di Navigazione
F
⁄/¤
così che il display cambi in MULTI ON. Premete nuovamente il Tasto Set
F
vare l’impostazione. Notare che questo metodo può essere impiegato per accendere o spegnere il sistema Multiroom anche quando l’AVR è in modalità Standby (attesa) nell’ambiente d’ascolto principale.
NOTA IMPORTANTE: Quando c’è collegato un modulo A-BUS , il sistema Multiroom dell’AVR deve essere acceso prima che il modulo A-BUS sia in grado di comunicare con l’AVR stesso. Una volta acceso seguendo le istruzioni contenute nel paragrafo precedente,il sistema Multiroom deve rimanere attivato onde rendere possibile l’opera­tività del modulo A-BUS.
Quando l’unità si trova in modalità attesa (“standby”) ma è pronta per operazioni Multiroom o A-BUS, L’illuminazione attorno all’Interruttore di Standby/Accensione rimane colorata in blù e il messaggio MULTI
ONappare nella Linea Inferiore del Display
˜
, anche quando l’unità è spenta nella stanza
d’ascolto principale. Quando il sistema multiroom è acceso, l’ingresso
selezionato impiegando il Menù Multiroom verrà inviato all’Uscita Multiroom del pannello posteriore, così come al connettore A-BUS volume sarà impostato allo stesso modo che nello stesso menu, sebbene possa essere modificato utilizzando un sensore ad infrarossi opzionale e il telecomando Zona II nella postazione remota o sull’amplificatore audio opzionale connesso ai jacks Multiroom Output
.
A.
e quindi
E
per atti-
3
Benche le modifiche riguardanti la sorgente d’in­gresso o il volume dell’ambiente remoto verranno effettuate- di norma- mediante un sensore IR installato nell’ambiente remoto collegato all’AVR, è comunque possibile modificare queste impostazioni dall’ambiente d’ascolto principale. Ciò risulta particolarmente comodo in situazioni in cui alcuni o tutti gli ambienti remoti non hanno un sensore IR installato, o per controllare quel dato ambiente senza essere all’interno di esso.
Oltre alla possibilità di impiegare il menù
MULTI-ROOM, come illustrato nella pagina
precedente, potete commutare la sorgente o regolare il volume mediante il telecomando. Premete il Tasto Multiroom sullo schermo e sulla Linea Inferiore del
Display
˜
appare il messaggio MULTI
ON/OFF, premete il Tasto Set
premete il Tasto di Navigazione per modificare tale messaggio in MULTI
LEVEL o MULTI INPUT.
Per cambiare la sorgente d’ingresso nell’ambi­ente remoto, quando appare il messaggio,
MULTI INPUT premete il Tasto Set
quindi premete il Tasto di Navigazione sino a che sul display su schermo e sulla Linea
Inferiore del Display
˜
compaia l’ingresso desiderato. Ricordate che per l’impiego con il sis­tema Multiroom possono essere usate solo sor­genti analogiche o PCM. Le sorgenti Dolby Digital o DTS non sono disponibili per il sistema Multiroom.
Per modificare il livello di volume nell’ambiente remoto, quando appare il messaggio
LEVEL, premete il Tasto Set
premete il Tasto di Navigazione modificare l’impostazione del volume. Notare che questa regolazione del volume controlla il livello per l’uscita alle Uscite Audio Multiroom per qualsiasi diffusore collegato alle Uscite
Surround Back/Multiroom Speaker
do i canali degli amplificatori Surround Posteriori sono configurati per l’impiego in Multiroom, come illustrato a pagina 49. Questa regolazione NON cambia il livello del volume di alcun ambiente in cui venga impiegato un modulo A-BUS, dal momento che in tale caso la regolazione è possi­bile solo impiegando il controllo di volume del modulo stesso o il sensore IR incorporato.
Dopo aver inserito il sistema multiroom, questo rimane attivo anche se AVR si trova in stand-by
nel locale principale, premendo il pulsante Power OFF
.Il
tazione del sistema
0
o il controllo di alimen-
2
sul pannello frontale. Per disattivare il sistema multiroom nel locale d’ascolto principale, anche quando AVR è in stand-by, premere il pulsante Multi il pulsante Set
Navigazione Informativo Principale
messaggio
F
. Pemete il Tasto di
⁄/¤
E
così che il Display
˜
MULTI OFF.Anche quando l’AVR
è spento (in modalità Standby) ed anche il sis-
, e quando
F
e quindi
⁄/¤
E
F
e
⁄/¤
E
MULTI
F
e quindi
¤
/
E
per
e
, quan-
e quindi
o l’OSD mostrino il
50 FUNZIONAMENTO MULTIROOM
Funzionamento del sintonizzatore
tema Multiroom è spento, quest’ultimo può essere riattivato in qualsiasi momento premendo il tasto Multiroom
o uno qualsiasi dei tasti
Selezione BCD sul telecomando.
Funzionamento del sintonizzatore
Il sintonizzatore di AVR può sintonizzare le emit­tenti AM, FM e FM Stereo e ricevere dati RDS. Le emittenti possono essere sintonizzate manual­mente oppure memorizzate come emittenti pre­selezionate preferite e richiamate dalla memoria costituita da 30 posizioni.
Selezione delle emittenti
1. Premere il pulsante Selettore sintonizza­tore AM/FM
selezionare il sintonizzatore come ingresso. Il sin­tonizzatore può essere selezionato dal pannello frontale sia premendo il Selettore della sor-
gente d’ingresso attivo, sia premendo il selettore della banda del sintonizzatore
2. Premere di nuovo il pulsante Selettore sin­tonizzatore AM/FM
della banda del sintonizzatore mutare fra la banda AM e la banda FM in modo da selezionare quella desiderata.
3. Per selezionare un’emittente con la sinto­nizzazione manuale o automatica, premere il pul­sante Modalità sintonizzatore mando o tenere premuto per 3 secondi selettore della banda del sintonizzatore nello frontale.
Quando viene premuto il tasto, così che nel
Display Informativo Principale
scritta
di Sintonia
modalità scan, così da ricercare la stazione con frequenza più alta o più bassa, il cui segnale sia di intensità accettabile. L’indicazione
TUNED apparirà momentaneamente quando la
ricerca si ferma ad una stazione stereo FM, men­tre l’indicazione care la sintonia di una stazione AM o FM mono. Premete ancora i tasti se intendete raggiungere la stazione radio successiva.
Quando viene premuto il tasto, così che nel
Display Informativo Principale
scritta incrementerà o decrementerà la frequenza di un singolo passo. Quando il sintonizzatore riceverà un segnale di sufficiente intensità per un adeguata ricezione, nel Display Informativo
Principale
TUNED.
4. Le emittenti possono anche essere sintonizzate direttamente premendo il pulsante Direct sul telecomando poi i tasti numericiHche corrispondono alla frequenza dell’emittente. Notare che per inserire numeri superiori a 100, dovete solamente inserire il numeo 1 invece che
10. Il primo "0" verrà aggiunto automatica­mente. L’emittente desiderata verrà sintonizzata
6
sul telecomando per
%
finché il sintonizzatore è
!
in qualsiasi momento.
6
oppure il selettore
!
per com-
I
sul teleco-
!
sul pan-
˜
appare la
AUTO, ciascuna pressione dei Selettori
)Kporrà il sintonizzatore in
AUTO ST
AUTO TUNED starà ad indi-
˜
appare la
MANUAL ciascun tocco del Selettore
˜
apparirà la scritta MANAUL
J
automaticamente dopo che è stata immessa l’ul­tima cifra. Se si preme un pulsante sbagliato mentre si sta inserendo la frequenza diretta, pre­mere il pulsante Clear
per ricominciare.
NOTA: Quando la ricezione FM di una stazione è debole, la qualità audio può essere migliorata commutandone la ricezione in Mono, premendo il tasto Modalità sintonizzatore
I
sul tele-
comando, o mantenendo premuto il Selettore
di Banda
9
sul pannello frontale, in maniera
tale che appaia temporaneamente la scritta
MANUAL nel Display Informativo
Principale
˜
, per poi scomparire.
Sintonizzazione preselezionata
Nella memoria di AVR è possibile memorizzare fino a 30 emittenti da richiamare facilmente uti­lizzando i comandi sul pannello frontale o il tele­comando.
Per immettere un’emittente in memoria è necessario averla prima sintonizzata secondo le istruzioni descritte in precedenza, poi:
1. Premete il tasto Memory
del telecoman-
do. Notare che nel Display Informativo Prin-
cipale
˜
appariranno due linee segmentate.
2. Entro cinque secondi immettere le Chiavi
NumericheHcorrispondenti alla posizione in
cui volete memorizzare la frequenza di questa stazione. Una volta inseriti questi dati appariran­no nel Display Informativo Principale
˜
.
3. Ripetere la procedura dopo aver sintonizzato tutte le ulteriori emittenti da preselezionare.
Richiamo delle emittenti preselezionate
• Per effettuare una ricerca manuale delle emit­tenti immesse in precedenza premere i tasti
numerici
H
corrispondenti alla posizione
memorizzata dell’emittente desiderata.
• Per la sintonizzazione manuale della singola emittente nell’elenco delle emittenti inserite nella memoria preselezionata, premere il pulsante
Preset
#sul pannello frontale e sul teleco-
mando.
Funzioni RDS
AVR è dotato di RDS (Radio Data System) che fornisce agli ascoltatori radio nella banda FM numerosissime informazioni. Il sistema RDS, attualmente adottato da molti paesi, consente di trasmettere l’identificazione dell’emittente, informazioni di rete, una descrizione del tipo di programma dell’emittente, messaggi di testo sull’emittente oppure specifici, selezioni musicali nonché l’ora esatta.
Poiché un numero sempre maggiore di emittenti sta attrezzandosi con il sistema RDS, l’unità AVR può fungere da semplice centro d’informazioni e d’in­trattenimento.La presente sezione vi consentirà di trarre il massimo vantaggio dal sistema RDS.
Sintonizzazione RDS
Quando un’emittente FM, che sta trasmettendo dati RDS, è sintonizzata,AVR visualizzerà auto­maticamente il nome dell’emittente sul display o altri servizi relativi al programma sul display
d’informazione principale
˜
.
Opzioni RDS del display
Il sistema RDS consente di trasmettere numerose informazioni oltre all’identificazione dell’emit­tente, che compare non appena quest’ultima viene sintonizzata. Nel normale funzionamento RDS il display visualizza automaticamente il nome dell’emittente, la rete di trasmissione oppure i caratteri dell’identificazione. Premendo il pulsante RDS
^sul telecomando è possi-
bile esaminare i tipi di dati disponibili nel seguente ordine:
• Nome dell’emittente (in alcune emittenti private si alternano con altri messaggi).
• Frequenza dell’emittente.
• Tipo di programma (
PTY) illustrato nell’elenco
seguente. NOTA: Molte stazioni non trasmettono uno
specifico PTY. Il display, quando venga sintonizza­ta una di queste stazioni ed il PTY sia in fun­zione, mostrerà la scritta NONE.
• Un “messaggio di testo” (testo radio,
RT) con
particolari informazioni dall’emittente. Notare che questo messaggio scorrerà sul display per permet­tere di visualizzare i messaggi che superano gli otto caratteri del display.In base alla qualità del segnale possono trascorrere fino a 30 secondi prima che compaia il messaggio, nel frattempo sul display d’informazione lampeggerà il messaggio
TEXT
(testo) se è selezionato RT.
• L’orario attuale. Possono trascorrere fino a due minuti prima che venga visualizzato l’orario. Nel frattempo sul display lampeggia il messaggio
TIME, se è selezionato CT.
Alcune emittenti RDS potrebbero non fornire alcune di queste caratteristiche supplementari. Se i dati richiesti dalla modalità selezionata non vengono trasmessi, sul Display d’infor-
mazione principale
NO TYPE, NOTEXT oppure NOTIME
˜
compaiono i messaggi
trascorso il rispettivo intervallo di time out. In tutte le modalità FM la funzione RDS richiede
un segnale abbastanza potente per un funziona­mento corretto.
ITALIANO
FUNZIONAMENTO DEL SINTONIZZATORE 51
Funzionamento del sintonizzatore
Ricerca del programma (PTY)
Un’importante caratteristica di RDS è rappresen­tata dalla capacità di codificare le trasmissioni in base a codici PTY (tipo di programma) che descrivono il tipo di programma trasmesso.Il seguente elenco illustra le abbreviazioni utilizzate per indicare i tipi di programmi disponibili unita­mente ad una breve descrizione:
• (
RDS ONLY – solo RDS)
• (
TRAFFIC) (traffico)
NEWS: giornali radio
AFFAIRS: attualità
INFO: informazioni generali
SPORT: sport
EDUCATE: programmi d’istruzione
DRAMA: teatro
CULTURE: cultura
SCIENCE: scienza
VARIED: vari programmi di comunicazione
POP M: musica popolare
ROCK M: musica rock
MORM: musica leggera
LIGHT M: musica classica
CLASSICS: musica classica, più
impegnativa
OTHER M: musica varia.
WEATHER: informazioni meteorologiche
FINANCE: informazioni finanziarie
CHILDREN: programmi per bambini
SOCIALA: programmi sociologici
RELIGION: programmi religiosi
PHONE IN: talk show con collegamenti
telefonici
TRAVEL: programmi di viaggio e turismo
LEISURE: programmi di intrattenimento e
hobby
JAZZ: musica jazz
COUNTRY: musica country
NATION: musica etnica
OLDIES: vecchi successi
FOLK M: musica folk
DOCUMENT: documentari
TRAFFIC: informazioni sul traffico e sulle
condizioni delle strade
TEST: prova d’emergenza
ALARM: informazioni d’emergenza
Potete effettuare la ricerca di uno specifico Tipo di Programma (PTY) seguendo questi passi:
1. Premere il pulsante RDS
display d’informazione principale
^finché sul
˜
viene
visualizzato l’attuale PTY.
2. Mentre viene mostrato il PTY, premete il tasto
Preset Up/Down#
o mantenetelo pre­muto se intendete scorrere la lista dei tipi di PTY disponibili, come descritto sopra, partendo dal PTY attualmente ricevuto. Per ricercare con facilità la successiva stazione che trasmetta infor­mazioni RDS usate il tasto Preset Up/Down
#sino a che sul Display non appaia la
scritta
RDS ONLY.
3. Premere uno qualsiasi dei pulsanti
Sintonizzazione alte / basse frequenze (Tuning up / down)
)Ke il sintonizzatore
inizierà a ricercare nella banda di frequenze FM a partire dall’alto o dal basso la prima stazione con dati RDS che soddisfa la selezione desiderata e che presenta un segnale di potenza accettabile per una ricezione di qualità.
4. Il sintonizzatore completerà la ricerca della stazione successiva in tutta la banda FM di emit­tenti con il tipo di programma desiderato ed un segnale accettabile. Qualora non fosse possibile trovare un’emittente simile, sul display d’infor­mazione comparirà brevemente il messaggio
NONE per alcuni secondi e il sintonizzatore
tornerà all’ultima emittente FM programmata prima dell’avvio della ricerca.
NOTA: alcune emittenti trasmettono costante­mente le informazioni sul traffico. Queste stazioni possono essere rintracciate selezionando
TRAFFIC, l’opzione di fronte a NEWSnella
lista. L’AVR troverà la successiva appropriata stazione, anche se in quel momento non sta trasmettendo informazioni su traffico.
52 FUNZIONAMENTO DEL SINTONIZZATORE
Configurare il Telecomando
POWER OFF? Y:SET N: NEXT# OR CLR
PRESS A NUMBER CODE 1 OF 10
SELECT BRAND RCA
PROGRAM DEVICE MANUAL
SELECT A DEVICE TV
MAIN MENU PROGRAM DEVICE
HOLD PROG BUTTON FOR 3 SECONDS
Configurare il Telecomando
Il telecomando AVR è programmato in fabbrica per tutte le funzioni occorrenti a comandare l’unità. In più è anche pre-programmato per funzionare con i più recenti lettori e changer DVD, lettori e changer CD e registratori a cassette Harman Kardon. I codici per dispositivi di altre marche possono essere programmati nel AVR impiegando la sua vastissima libreria di codici remoti o, per quei codici che non dovessero essere presenti nella libreria, mediante il processo di apprendimento “testa a testa”.
Grazie alla tecnologia avanzata di questo teleco­mando e al display LCD a due linee, non è più necessario fare ricorso ad ingombranti e scomo­de tabelle codici nella programmazione del comando a distanza; seguendo i passi sottolinea­ti qui sotto potrete semplicemente cercare il mar­chio desiderato nella memoria del telecomando.
Vi raccomandiamo di provare innanzitutto con il metodo di inserimento dei codici pre-program­mati. Ove non doveste avere successo con questa procedura, potrete provare con il sistema di auto­apprendimento.
Inserimento dei Codici Pre-programmati
La maniera più semplice per programmare il tele­comando AVR per operazioni con dispositivi di sorgente di altri marchi, è quella di seguire i passi qui sotto descritti:
1. Accendete il dispositivo che intendete pro­grammare all’interno del telecomando AVR. Ciò è assai importante, dal momento che in uno dei passi successivi, avrete bisogno di osservare se il dispositivo si spegne onde determinare se il tele­comando sia stato pre-programmato per i codici remoti appropriati.
2. Premete e mantenete premoto il tasto Pro-
gram saggio mostrato in Figura 25 appre nel Display Informativo LCD
sciate il tasto non appena si accende la luce rossa sotto il tasto Set
Figura 25
3. Nel display LCD del telecomando apparirà il messaggio tasto Set te detto tasto per iniziare il processo di selezione del dispositivo e di localizzazione dei codici remoti appropriati.
Figura 26
4. Nel display LCD apparirà il messaggio
SELECT A DEVICE (Figura 27). Premete i Tasti
di Navigazione
lista delle categorie di dispositivi e premete quin-
per circa tre secondi mentre il mes-
2
del telecomando. Rila-
F
.
MAIN MENU (Figura 26), mentre il
F
rimarrà illuminato in rosso. Preme-
⁄¤
per scorrere attraverso la
di il Tasto Set
F
quando il dispositivo di cui
desiderate impostare i codici appare. Per questo esempio,abbiamo selezionato “TV”
per inserire i codici necessari a comandare il vostro televisore.
Figura 27
NOTA: I codici per i prodotti registrati hard-frive (PVR) come TiVo e Replay, vengono programmati selezionando il VCR (videoregistratore) come dispositivo. Per i prodotti TiVo a base satellite cer­cate sotto il marchio del prodotto.
5. Alla successiva schermata del menù sul teleco-
F
mando (Figura 28) premete il Tasto Set
per entrare nella modalità Manuale, il che significa che dovrete selezionare il marchio del dispositivo dalla lista programmata della memoria del tele­comando.
Figura 28
6. La prosima schermata del menù sul teleco­mando (Figura 29) mostrerà l’inizio della lista dei marchi disponibili. Premete i Tasti di Naviga-
⁄¤
zione
sino a che il marchio del dispositivo
che intendete programmare appaia sulla linea inferiore del display, quindi premete il Tasto Set
F
.
Figura 29
NOTA: Se il marchio del prodotto che intendete programmare non appare nella lista, i codici pos­sono comunque essere disponibili, dal momento che alcuni costruttori impiegano i medesimi codi­ci. Se il marchio desiderato non è presente nella
lista, premete il Tasto Clear
per uscire dal processo di programmazione, e saltate alle istru­zioni illustrate a pagina 54 per il metodo “Auto­matic” di programmazione del telecomando. Se lo desiderate, o se il codice per il vostro marchio non fa parte della libreria del telecomando pote­te comunque usare il telecomando AVR per pro­grammare la maggior parte dei prodotti control­lati ad infrarossi, facendo “apprendere” i codici al AVR dal telecomando originale del prodotto in questione. Le istruzioni per l’ Apprendimento dei Comandi sono a pagina 54.
7. Il successivo passo è importante,dal momento che determina quale codice comanderà il dispositi­vo o il display della sorgente. Puntate il AVR verso il dispositivo che è stato programmato, e, seguen­do le istruzioni mostrate nel Display Informati-
2
vo LCD del telecomando i Tasti Numerici
H
,premete e rilasciate
mostrati sulla schermata
del menù (Figura 30) uno per volta, partendo dal
H
tasto “1”. Una volta premuto il tasto “1”
,la schermata del display LCD sparirà momentanea­mente, mentre il codice viene trasmesso, ma voi
sarete comunque in grado di osservare l’icona di trasmissione nell’angolo in alto del display, a conferma del fatto che il telecomando sta inviando i suoi ordini.
Figura 30
8. Una volta premuti e rilasciati i tasti numerici, guardate il dispositivo che è stato programmato, onde osservare se si spegne. Come mostrato nelle istruzioni che appariranno nella successiva schermata del menù (Figura 31), se il dispositivo si è correttamente spento, premete il tasto Set
F
e saltate al Passo 10. Se l’unità non si spe-
gne, procedete con il prossimo passo.
Figura 31
9. Se il dispositivo programmato nel telecomando AVR non si spegne una volta premuto il tasto numerico “1”, continuate i passi 8 e 9,premen­do i tasti numerici disponibili illustrati, sino a che il dispositivo si spenga. Se il dispositivo continua a non spegnersi una volta esaurite tutte le possi­bilità, o se viene mostrata un solo tasto numerico disponibile, il codice per tale specifico dispositivo non è contenuto nella libreria codici del AVR sotto quel marchio. Se è così,premete il tasto
Clear
per uscire dalla modalità di program­mazione manuale. Ricordate che i codici potreb­bero essere comunque essere immagazzinati nella libreria codici del AVR sotto un altro mar­chio e potrete cercarli seguendo le istruzioni suc­cessive, per la programmazione automatica. Potete anche “istruire”manualmente il AVR per quei determinati codici seguendo le istruzioni per i Comandi di Apprendimento a pagina 54.
10. Quando il dispositivo che è stato program­mato si spegne dopo che è stato premuto un tasto numerico, dovete pigiare il tasto Set
F
entro cinque secondi per inserire le impostazioni nella memoria del telecomando. Una volta pre­muto il tasto Set, la linea superiore del display LCD mostrerà il messaggio la parola
SAVED lampeggerà per quattro volte al
SAVING … e quindi
centro della linea inferiore.
11. Una volta che i codici siano stati salvati, il telecomando tornerà alla sua normale operati­vità, ed ogni volta che pigerete il tasto Input
4
Selector (Selettore Ingresso)
che è stato appena programmato, verranno impiegati i codici per il nuovo dispositivo. Se non vengono premuti ulteriori tasti, il telecomando tornerà alle impo­stazioni di fabbrica per comandare l’AVR.
NOTA: Alcuni marchi impiegano il medesimo codice di controllo a distanza per lo spegnimento di molti modelli. Per questa ragione è possibile che anche quando il telecomando appare corret­tamente programmato, potreste osservare che taluni tasti, non sembrano inviare il giusto comando. Se ciò accade, ripetete la procedura
ITALIANO
CONFIGURARE IL TELECOMANDO 53
POWER ON? Y - > SET N-> 1 ~ 0
REACH END POINT EXIT -> SET KEY
POWER OFF? Y - > 1~ 0 N->
PROGRAM DEVICE AUTO
Configurare il Telecomando
sottolineata sopra, ma se nel passo 7 viene sug­gerito più di un tasto numerico, provate differenti numeri onde controllare il corretto funzionamen­to del telecomando. Benché il AVR sia pre-pro­grammato con una massiccia libreria di codici per la gran parte dei più importanti marchi è comun­que possibile che abbiate tentato la procedura con un prodotto che è troppo nuovo o troppo vecchio, e dunque non tutti i suoi comandi sono contenuti nella libreria-codici. Potete comunque programmare il codice di ciascun tasto che sem­bra non funzionare correttamente impiegando la tecnica di “apprendimento” illustrata di seguito.
Inserimento Automatico dei Codici
Oltre alla selezione manuale dei codici effettuata mediante la lista dei marchi, è anche possibile la ricerca automatica attraverso tutti i codici imma­gazzinati nella libreria del telecomando AVR onde capire se un dispositivo è in grado di rispondere ai comandi anche se non è elencato tra i marchi che appaiono quando programmate manualmente il telecomando. Per la ricerca auto­matica attraverso i codici disponibili per uno spe­cifico tipo di dispositivo (p.e. DVD, VCR), seguite i successivi passi:
1. Accendete il dispositivo che intendete pro­grammare all’interno del telecomando AVR. Ciò è assai importante, dal momento che in uno dei passi successivi, avrete bisogno di osservare se il dispositivo si spegne onde determinare se il tele­comando sia stato pre-programmato per i codici remoti appropriati.
2. Premete e mantenete premoto il tasto Pro-
gram saggio mostrato in Figura 25 appre nel Display Informativo LCD
sciate il tasto non appena si accenda la luce rossa sotto il tasto Set
3. Nel display LCD del telecomando apparirà il messaggio tasto Set te detto tasto per iniziare il processo di selezione del dispositivo e di localizzazione dei codici remoti appropriati.
4. Nel display LCD apparirà il messaggio
SELECT A DEVICE (Figura 27). Premete i Tasti
di Navigazione
lista delle categorie di dispositivi e premete quin­di il Tasto Set desiderate impostare i codici appare. Per questo esempio, abbiamo selezionato “TV” per inserire i codici necessari a comandare il vostro televisore.
5. Alla successiva schermata del menù sul teleco­mando (Figura 28) premete il Tasti di Naviga-
zione
display LCD appaia la scritta quindi premete il tasto Set modalità di programmazione Automatica.
Figura 32
per circa tre secondi mentre il mes-
2
del telecomando. Rila-
F
.
MAIN MENU (Figura 26), mentre il
F
rimarrà illuminato in rosso. Preme-
⁄¤
per scorrere attraverso la
F
quando il dispositivo di cui
E
così che nella linea inferiore del
AUTO (Figura 32)
F
per entrare nella
6. Come da istruzioni sulla prossima schermata del menù, premete i Tasti di Navigazione
E
per iniziare il processo automatico di ricerca
dei codici. La conferma che il telecomando sta inviando le sue istruzioni vi viene fornita da un quadratino lungo la linea superiore del display, mentre la nella linea inferiore viene mostrato il messaggio
PLEASE WAIT…. Osserverete anche
l’icona di trasmissione nell’angolo superiore del display LCD, a ricordarvi che il telecomando sta lavorando anche se non vi sembra che stia acca­dendo nulla al dispositivo in programmazione.
7. Occorreranno pochi secondi al telecomando per inviare il primo gruppo di informazioni, dopo­diché osserverete una nuova configurazione del display nello schermo LCD, come mostrato in Figura 33. Seguendo le istruzioni, se il dispositivo programmato non si è spento, premete nuova-
E
mente i Tasti di Navigazione
per inviare un altro gruppo di codici. Se il dispositivo programmato si è spento, saltate al Passo 9.
Figura 33
8. Premendo nuovamente i Tasti di Navigazio-
E
ne
, il telecomando invierà un nuovo gruppo di comandi. Quando tale operazione si esaurirà, seguite le istruzioni illustrate al Passo 7. A seconda di quanti codici sono stati immagazzi­nati per uno specifico tipo di dispositivo, potreste dover ripetere questo processo sino a quindici volte. Ricordate se il dispositivo si spegne, saltate al Paso 9. Una volta che tutti i codici per il dispo­sitivo che si sta pre-programmando siano stati tentati, appariranno le istruzioni mostrate in Figura 34. Ciò sta a significare che i codici per il prodotto che state tentando di programmare non sono contenuti nella libreria-codici del AVR e dunque dovete farli “apprendere” al telecoman­do, seguendo le istruzioni a pagina 35.Premete il
F
tasto Set
, come già visto precedentemente,
per uscire dal processo di programmazione.
Figura 34
9. Se il dispositivo che è stato programmato si spegne, una volta eseguite le istruzioni del Passo 7, dovrete verificare il gruppo di codici premendo
H
i tasti numerici
in sequenza, come illustra-
to in Figura 33. Puntate il telecomando verso il dispositivo programmato e premete il Tasto “1” per controllare se l’apparecchio si riaccende.
10. Se l’apparecchio si riaccende,saltate al Passo
12. In caso contrario premete il tasto numerico “2”, o il successivo tasto Nella sequenza numeri­ca, se state ripetendo la procedura, come da istruzioni dello schermo LCD in Figura 35.
Figura 35
11. Quando la pressione del tasto “1” non fa sì che si accenda il dispositivo precedentemente programmato, ripetete la procedura provando a
H
premere e rilasciare i tasti Numerici
in sequenza per osservare quando il dispositivo si accende nuovamente. Quando ciò accade, ese­guite il passo successivo. Comunque, se provate a premere tutti e dieci i tasti numerici senza che l’apparecchio si accenda, significa che non pote­te usare questo metodo per programmare detto
apparecchio. Premete il tasto Clear
per uscire dal processo di programmazione. Dovrete, a questo punto, seguire le istruzioni per i Coman­di di Apprendimento, più sotto, per inserire i codi­ci di quel dato dispositivo nel telecomando AVR.
12. Quando si preme uno dei tasti numerici, nei passi 10 o 11, si provoca l’accensione del dispo­sitivo che è stato programmato. Seguendo le istruzioni illustrate in Figura 32 e premendo il
F
tasto Set
entro cinque secondi dall’accen­sione del dispositivo, sulla linea superiore del display LCD si potrà leggere il messaggio
SAVING… (sto salvando…) e quindi la parola SAVED (salvato) lampeggerà quattro volte al
centro della linea inferiore del display.
13. Una volta salvati i codici, il telecomando tor­nerà alla sua normale operatività, ed ogni volta che pigerete il tasto Input Selector (Selezione
4
Ingresso)
che è stato appena programmato, verranno impiegati i codici per il nuovo dispositi­vo. Se non vengono premuti ulteriori tasti,il tele­comando tornerà alle impostazioni di fabbrica per comandare l’AVR.
Comandi di Apprendimento
Nel caso che il telecomando AVR non contenga, nella sua libreria interna, i codici per il teleco­mando di un particolare prodotto, od ove inten­diate programmare una funzione non prevista nella libreria-codici o una funzione speciale per un dato tasto di un dato dispositivo, le capacità di apprendimento del telecomando AVR, vi con­sentiranno di farlo. Per far apprendere istruzioni di un dato telecomando al controllo a distanza AVR, seguite i successivi passi:
Il processo richiede la presenza sia del AVR che del telecomando originale. Prima di premere alcun pulsante su ciascuno dei telecomandi, posi­zionateli in maniera tale che il trasmettitore IR del telecomando dell’apparecchio da program­mare sia puntato verso la Lente Infrarossi del telecomando AVR. I due telecomandi devono tro­varsi ad una distanza non superiore a 2.5 cm e in assenza di luce solare diretta o di altra fonte di illuminazione diffusa.
1. Premete e mantenete premuto il tasto Pro-
gram saggio illustrato in Figura 25 appare nel Display Informativo LCD
tasto quando sotto al pulsante Set na la luce rossa.
2. Nel Display LCD apparirà il messaggio MAIN
MENU
illuminato in rosso. Premete il Tasti di
per circa tre secondi, mentre il mes-
2
del AVR. Rilasciate il
F
si illumi-
(Figura 26), e il tasto SetFrimarrà
54 CONFIGURARE IL TELECOMANDO
LEARN MENU END LEARNING
LEARN MENU RENAME KEY
LEARN FAILED EXIT
LEARN FAILED RETRY
LEARN MENU LRN ANOTHER KEY
PRESS KEY ON ORIGINAL REMOTE
SELECT A KEY TO PROGRAM
MAIN MENU LEARN
Configurare il Telecomando
Navigazione⁄E
una sola volta, così che
nella linea inferiore del Display LCD appaia la
LEARN, come illustrato in Figura 36.
scritta
F
Premete il tasto Set
per iniziare il processo di apprendimento dei comandi dal controllo a distanza del dispositivo da programmare.
Figura 36
3. Nel Display LCD apparirà il messaggio
SELECT A DEVICE (Figura 27). Nel display LCD
apparirà il messaggio SELECT A DEVICE (Figura
⁄¤
17). Premete i Tasti di Navigazione
E
per scorrere attraverso la lista delle categorie di dispositivi e premete quindi il Tasto Set
F
quando il dispositivo di cui desiderate impostare i codici appare. Per questo esempio, abbiamo sele­zionato “TV” per inserire i codici necessari a comandare il vostro televisore.
4. La successiva schermata del menù (Figura 37) vi chiederà di selezionare il tasto o la chiave del telecomando che intendete programmare. Premete quel dato tasto sul telecomando AVR.
Figura 37
5. Una volta premuto il tasto da configurare sul telecomando AVR, premete e mantenete premuto il tasto sull’altro telecomando relativo al disposi­tivo che intendete programmare, entro cinque secondi, secondo le istruzioni della successiva schermata del menò (Figura 38).
Figura 38
6. Continuate a mantenere premuto il tasto sul telecomando originale, sino a che non vedrete cambiare la schermata sul display LCD del AVR. Se il codice è stato correttamente appreso osserverete la schermata illustrata in Figura 39. Se dovesse apparire tale menù, saltate al Passo
9. Se il codice non è stato appreso correttamen­te, osserverete la schermata illustrata in Figura
40. Se dovesse apparire tale menù, saltate al Passo 7.
Figura 39
Figura 40
7. Se nel display appare il messaggio illustrato in
F
Figura 36, premete il tasto Set
per tentare di riprogrammare il pulsante. Quando il teleco­mando vi chiede di premere e mantenere premu­to nuovamente il tasto del telecomando originale, mostrando il messaggio illustrato in Figura 38,
eseguite immediatamente tale operazione. Onde evitare un ulteriore tentativo a vuoto, assicuratevi che le finestrelle di trasmissione degli infrarossi sui due telecomandi, si guardino diret­tamente.
8. Continuate a mantenere pigiato il pulsante sul telecomando originale, sino a che la schermata del display del AVR non cambi nuovamente. Se il codice è stato correttamente appreso osserverete la schermata illustrata in Figura 35. In tal casa, saltate al prossimo passo. Se nel display appare il messaggio
LEARN FAILED (Figura 40) appare
nuovamente, potrete provare a programmare nuovamente il tasto o premere i Tasti di Navi-
E
gazione
per interrompere il processo. E’ possibile che qualche telecomando impieghi sequenze di codici o frequenze di infrarosso che non sono compatibili con il telecomando AVR, e tali codici non possano essere appresi. Quando appare la schermata illustrata in Figura 41, pre-
F
mete il tasto Set
per uscire dal sistema di
Apprendimento.
Figura 41
9. Quando un codice è stato appreso corretta­mente, avete a vostra disposizione tre opzioni. Quando sul display LCD appare la schermata illu­strata in Figura 39, potete premere il tasto Set
F
per far apprendere al AVR altri codici. Segui­te i Passi da 4 a 8 tante volte quante necessarie a completare il processo di apprendimento dei codici.
10. Se intendete cambiare il nome che appare sul display quando viene premuto il tasto che ha avuto impartito un nuovo codice, premete il
E
Tasti di Navigazione
così che nel
display appaia la schermata illustrata in Figura
F
42. Premere il tasto Set
RENAME KEY (Rinomina Chiave). Inserite il
per aprire il menù
nuovo nome per quel dato pulsante, seguendo le istruzioni contenute nella sezione Rinominare i Singoli Tasti, a pagina 60 di questo manuale. Se pensate che possa essere più conveniente per voi eseguire questa operazione più tardi, potrete rinominare separatamente i vari tasti, seguendo le istruzioni a Pagina 59.
Figura 42
11. Quando avete programmato tutti i tasti per il dispositivo desiderato, premete due volte il Tast i
E
di Navigazione
display sia apparso il messaggio
una volta che nel
LEARN MENU
(Figura 39) così da osservare la schermata illu­strata in Figura 43. Il telecomando tornerà alla sua normale operatività.
Figura 43
12. Se desiderate programmare i codici per un altro dispositivo, ripetete le procedure sottolinea­te sopra, ma- naturalmente- selezionate un dispositivo differente al Passo 3.
Apprendimento di Codici per un Selettore d’Ingresso
Il telecomando dell’ AVR 645 è capace di appren­dere uno specifico codice da “attaccare” ad uno dei Selettori d’Ingresso
4
, in maniera tale che ogni volta che quel dato tasto viene pigiato, non solo selezionerete quel dispositivo come ingresso dell’AVR e istruendo il telecomando ad usare quel codice remoto che è stato program­mato come proprio del suddetto dispositivo, ma potrete trasmettere anche quello speciale codice. Ciò vi consente di avere un ingresso ( o un altro comando) inviato ad un display, così che quando una sorgente video è collegata direttamente a quel display, potete automaticamente impartire l’ordine di commutare sullo stesso ingresso sele­zionato per l’AVR.
Per inserire un nuovo codice remoto nei Selettori
4
d’Ingresso
, seguite gli stessi passi indicati sopra per l’apprendimento delle chiavi di un intero dispositivo remoto con le seguenti eccezioni:
• Al passo 3, Tasto di Navigazione
⁄/¤
E
sino a che appaia la scritta LEARN DEVICE nella linea inferiore del display LCD.
• Una volta comparso il messaggio
A DEVICE (Figura 36) come descritto al Passo
SELECT
4, premete quel determinato Tasto Selezione Ingresso
4
che desiderate trasmetta il codice
speciale quando pigiato.
• Quando il telecomando, una volta programma­to il codice, vi offre l’opzione
DEVICE, potrete cambiare il nome mostrato
RENAME
sul display LCD del telecomando, ogni volta che viene premuto il Selettore Ingressi.
Priorità Dispositivo
Dopo aver programmato o fatto apprendere le differenti sorgenti, potete impostare la Priorità Dispostivo. L’impostazione di fabbrica prevede che dopo aver premuto uno dei Selettori Ingresso a qualsiasi chiave di funzione, il telecomando torni all’impostazione di default, riprendendo a control­lare l’AVR, dopo 6 secondi. Potete sia estendere questo tempo a 12 secondi, che fare in modo che il telecomando controlli comunque l’ultima sorgente impiegata, seguendo questi passi:
1. Premete e mantenete premuto il Tasto
sino all’apparire del MAIN MENU.
2. Premete il Tasto di Navigazione
¤
E
sino all’apparire della linea DEVICE
PRIORITY
3. Premete il Tasto di Navigazione
. Premete il Tasto SetF.
⁄/¤
E
per selezionare l’impostazione richiesta. Confermate l’impostazione il Tasto Set
F
Cambiare Dispositivi
Nelle impostazioni di fabbrica, il telecomando AVR è programmato in maniera tale che i coman­di trasmessi corrispondano al dispositivo selezio-
ITALIANO
.
CONFIGURARE IL TELECOMANDO 55
NEW DEVICE TYPE TV< -VCR
OLD DEVICE TYPE TV
MAIN MENU CHANGE DEVICE
Configurare il Telecomando
nato premendo uno del Selettori d’Ingresso
4
. Ciò è logico,dal momento che voi vorrete che il telecomando controlli il dispositivo che avete selezionato. D’altra parte, in talune circo­stanze, potreste aver configurato il vostro sistema così che il dispositivo connesso al AVR non corri­sponde al dispositivo come da impostazioni di fabbrica né alle scritte stampate sul telecoman­do. Per esempio, se il vostro sistema dispone di due Videoregistratori, potreste aver collegato il secondo di questi, all’ingresso VID 2. Non c’è alcun problema nel far ciò, ma nelle normali ope­razioni, i comandi elencati dopo aver selezionato l’ingresso VID 2 sono previsti per un televisore e non per un videoregistratore. Il telecomando AVR vi consente di correggere questa situazione mediante il processo “Changing Devices”, che vi consente di assegnare i codici di un tipo di dispo­sitivo ad un tasto differente.A titolo di esempio, nei passi successivi vi spiegheremo come pro­grammare i tasti VID 2 per ottenere i comandi necessari ad operare con un videoregistratore. Naturalmente potrete programmare il telecoman­do onde ottenere tale variazione per qualsiasi dispositivo, secondo le necessità del vostro siste­ma. E, grazie alla funzione “Rename” del teleco­mando AVR, potrete persino cambiare la maniera in cui il nome del dispositivo appare sul display LCD dl telecomando, così da poter osservare esattamente quali comandi vengono inviati.
Per programmare i tasti normalmente assegnati ad un dispositivo per il comando di un dispositivo differente, seguite questi passi:
1. Premete,e mantenete premuto, il tasto Pro- gram sino a che nel display compaia il messag­gio illustrato in Figura 25. Rilasciate il tasto quano sotto al tasto Set appare la luce rossa.
2. Nel display LCD apparirà il messaggio
(Figura 26), e il tasto SetFrimarrà illu-
MENU
MAIN
minato in rosso. Premete il tasto di Navigazione
E
due volte così che nella linea inferiore
del display appaia la scritta
CHANGE DEVICE,
come illustrato in Figura 44. Premete il tasto Set
F
per iniziare il processo di riassegnazione dei
comandi impiegati per un particolare dispositivo.
Figura 44
3. La successiva schermata del menù è quella dove selezionerete l’ingresso o il dispositivo che intende­te cambiare. Quando appare la schermata illustrata in Figura 45, premete i Tasti di Navigazione
⁄¤
E
per scorrere attraverso la lista dei dispo­sitivi onde poter scegliere quello che desiderate impiegare per una differente funzione. In questo caso abbiamo selezionato TV, e abbiamo mostrato come cambiarlo per ottenere i codici necessari a controllare un videoregistratore.Quando appare il nome del dispositivo, premete il tasto Set
F
Figura 45
4. Una volta che il “vecchio”tipo di dispositivo sia stato selezionato, dovrete comunicare al tele­comando quale gruppo di codici remoti devono essere impiegati come rimpiazzo per il dispositivo appena selezionato. Quando appaiono le istru­zioni illustrate in Figura 46, premete i Tasti
⁄¤
E
Navigazione
per scorrere la lista di categorie di dispositivi onde rintracciare il nome del dispositivo che intendete usare. Il vecchio nome del dispositivo rimarrà sul lato sinistro dello schermo LCD, mentre la lista dei possibili rimpiazzi verrà scorsa sulla destra del display. Per
esempio, premete il Tasti Navigazione
E
sino a che sullo schermo del display non legge-
TV<-VCR onde trasmettere i comandi
rete impiegati per controllare un Videoregistratore. Quando appare la combinazione di dispositivi
F
desiderata, premete il tasto Set
.
Figura 46
5. Una volta selezionato il nuovo dispositivo,la memoria del sistema selezionerà i codici per lo specifico marchio in uso, e per questa ragione la procedura è identica a quella per programmare un dispositivo impiegando la configurazione manuale. Proseguite il processo, come sottolinea­to nei pochi passi successivi, ricordando che ove i codici per il vostro specifico dispositivo non dovessero essere rintracciati, potrete sempre selezionare un qualsiasi marchio e quindi far apprendere i corretti codici al telecomando AVR, mediante il processo spiegato a pagina 54. Per iniziare il processo, cominciate col selezionare il marchio del dispositivo, come illustrato in Figura
⁄¤
29. Premete i Tasti Navigazione
E
sino a che il marchio del dispositivo che state programmando nel telecomando, appaia nella linea inferiore del display, quindi premete il tasto
F
.
Set
6. Il prossimo passo è importante,dal momento che determinerà quali codici comanderanno il dispositivo di sorgente o lo schermo video. Pun­tate il telecomando AVR verso il dispositivo che state programmando e, seguendo le istruzioni che appaiono sul display LCD del telecomando, premete e rilasciate, uno per volta,i tasti Nume- rici, iniziando dal tasto “1”.Una volta premuto
H
il tasto “1”
, la schermata del display LCD sparirà momentaneamente, mentre il codice viene trasmesso, ma voi sarete comunque in grado di osservare l’icona di trasmissione nell’angolo in alto del display, a conferma del fatto che il telecomando sta inviando i suoi ordini.
7. Una volta premuti e rilasciati i tasti numerici, guardate il dispositivo che è stato programmato, onde osservare se si spegne. Come illustrato nelle istruzioni che appariranno nella successiva schermata del menù (Figura 31), se il dispositivo si è correttamente spento, premete il tasto Set
F
e saltate al Passo 9. Se l’unità non si
spegne, procedete con il prossimo passo.
8. Se il dispositivo programmato nel telecomando AVR non si spegne una volta premuto il tasto numerico “1”, continuate i passi 6 e 7,premen­do i tasti numerici disponibili, sino a che il dispo­sitivo si spenga. Se il dispositivo continua a non spegnersi una volta esaurite tutte le possibilità, o se viene mostrata un solo tasto numerico dispo­nibile, il codice per tale specifico dispositivo non è contenuto nella libreria codici del AVR sotto quel marchio. Se è così,premete il tasto Set
F
per accettare i codici da un altro marchio, così che la programmazione venga completata, ma ricordate che a questo punto dovrete program­mare manualmente il AVR per quei determinati codici seguendo le istruzioni per i Comandi di Apprendimento a pagina 54.
9. Quando il dispositivo che è stato programmato si spegne dopo che è stato premuto un tasto
F
numerico, dovete premere il tasto Set
entro cinque secondi per inserire le impostazioni nella memoria del telecomando. Una volta premuto il tasto Set, la linea superiore del display LCD mostrerà il messaggio
SAVED lampeggerà per quattro volte al
parola
SAVING… e quindi la
centro della linea inferiore.
10. Una volta che i codici siano stati salvati, il telecomando tornerà alla sua normale operati­vità, ed ogni volta che pigerete il tasto Input
4
Selector (Selezione Ingresso)
che è stato appena programmato, il display mostrerà – sulla sua sinistra- il tipo di codice del dispositivo origi­nale con il nome del nuovo set di codici tra parentesi. Per esempio, il display mostrerà
TV<-VCR per la nostra esemplificazione riguar-
do al rimpiazzo dei codici per un TV con quelli per un videoregistratore.
Programmazione Macro
Le Macro vi consentono di ripetere, con facilità, combinazioni di controlli di comando remoto, di frequente impiego, mediante il tocco di un singo­lo pulsante. Una volta che una macro è stata pro­grammata, potete inviare sino a 20 comandi con una sola pressione del Tasto di Accensione o dei Tasti Macro. Ciò semplificherà enormemente il processo di accensione del vostro sistema, di selezione dei dispositivi e di altre operazioni di comune impiego. Grazie al display a due linee del telecomando, diventa per voi più facile che mai avvantaggiarvi della potenza dei comandi Macro.
Registrare una Macro
Per registrare una macro nella memoria del tele­comando, seguite questi passi:
1. Premete e mantenete premuto il tasto Pro-
gram
gio illustrato in Figura 25 appare nel display LCD del AVR. Rilasciate il pulsante quando si accende la luce rossa al di sotto del tasto Set
2. Il messaggio rirà nel display LCD e il tasto Set illuminato in rosso. Premete il Tasto Navigazio-
ne
MACRO nella linea inferiore dello schermo LCD,
così come illustrato in Figura 47. Premete il tasto
per circa tre secondi, mentre il messag-
MAIN MENU (Figura 26), appa-
E
tre volte, così da far apparire la scritta
F
F
rimarrà
.
56 CONFIGURARE IL TELECOMANDO
ERASE A MACRO POWER ON
MACRO ERASE A MACRO
[AVR] [AVR] POWER ON
POWER ON 00/20 SELECT KEY PRESS
SELECT A DEVICE AVR
SELECT A DEVICE AVR
RECORD A MACRO POWER ON
MACRO RECORD A MACRO
MAIN MENU MACRO
Configurare il Telecomando
e SetFper entrare nella sezione principale del menù macro.
Figura 47
3. Alla successiva schermata del menù (Figura
F
48) premete il tastoSet
per iniziare la regi-
strazione di una macro.
Figura 48
4. La successiva schermata del display (Figura 49) è quella in cui selezionerete il pulsante che verrà impiegato per richiamare la macro. La scelta è tra
3
il tasto Accensione
Macro
⁄¤
. Premete i Tasti di Navigazione
E
sino a che il nome del tasto che inten-
ed uno dei Tasti
dete programmare per la macro venga mostrato. Per questo esempio mostreremo come program­mare una serie di comandi che verranno inviati automaticamente ogni volta che venga pigiato il tasto di accensione.
Figura 49
5. La prossima schermata che apparirà (Figura 50) è quella in cui selezionerete il dispositivo a cui verrà inviato il primo comando della sequenza macro. Premete i Tasti di Navigazione
E
sino a che il nome del dispositivo appaia sulla
⁄¤
parte sinistra della linea inferiore del display.Per questo esempio, il primo comando macro che intendiamo inviare, mediante la pressione del tasto di Accensione è quello che consente di selezionare
F
l’AVR. Premete il tasto Set
quando appare il nome del dispositivo desiderato,per poi passare al prossimo passo di programmazione.
Figura 50
6. La successiva schermata (Figura 51) è quella in cui inizierete ad inserire i comandi individuali per la macro, nell’ordine in cui desiderate che vengano trasmessi. Ricordate che quando inten­dete cambiare dispositivo, dovete per prima cosa premere il Selettore d’Ingresso (Input Selec-
45
tor)
per quel dato pulsante e quindi pre­mere le chiavi di Comando o Funzione. Dal mo­mento che intendiamo programmare una serie di eventi che devono accadere ciascuna volta pre­miamo il tasto di Accensione, pigiate il tasto AVR. Nella vostra specifica macro, questo è il primo tasto di comando.
Figura 51
7. La prossima schermata (Figura 52) e quelle successive, sono quelle in cui le programmazioni
macro prenderanno posto. Le parole alla sinistra della linea superiore del display, mostrano quale tasto si sta programmando (ad es. Il Tasto di
3
Accensione
o uno dei Tasti Macro) e le
indicazioni sulla destra della linea, mostrano il numero di passi macro disponibili, su 20 possibili passi. Seguendo le istruzioni sul display LCD del telecomando, premete la prima chiave che desi­derate venga trasmessa nella macro.Nel nostro esempio vogliamo che per prima cosa venga acceso il AVR, dunque deve essere premuto il
3
Tasto di Accensione
.
Figura 52
8. Una volta premuto il primo tasto di comando per la macro, continuate a premere i tasti che desiderate facciano parte di questa macro, nel­l’ordine in cui dovranno essere impiegati. Preme­te ciascun tasto entro cinque secondi dalla pres­sione del precedente, ricordando di premere il
45
Selettore d’Ingresso
quando intende­te variare il dispositivo da comandare. Una volta premuti i tasti del telecomando, il display del AVR mostrerà i passi nella macro nell’ordine in cui sono stati programmati. (Figura 53).
Figura 53
9. Nel nostro esempio vogliamo che sia innanzi­tutto premuto il tasto per l’accensione dell’AVR, seguito da quello per l’accensione della TV e poi da quello per la centralina della TV via cavo, e da quello per la selezione della modalità Logic 7. Per fare ciò premete i tasti in quest’ordine:
• Power On
• VID 2/TV
• Power On
• VID 3/Cable
• Power On
• AVR
• Logic 7
3
4
3
4
3
5
O
Una volta che tutti i tasti siano stati premuti per inserirli nella macro, vedrete apparire e scorrere i nomi dei singoli tasti nel display LCD come con­ferma del corretto inserimento delle varie chiavi (Figura 53).
10. Una volta inseriti tutti i comandi per la
F
macro, premete il tasto Set
per salvare detta macro. La schermata del display mostrerà il tasto per il quale è stata programmata la macro, il numero di passi impiegati e la parola SAVED apparrà ad intermittenza per quattro volte nel display LCD. Quando il display tornerà al suo nor­male aspetto, la macro sarà stata appresa e il telecomando sarà pronto ad operare.
11. Se è stata programmata una macro per il
3
Tasto di Accensione
essa verrà eseguita ogni qual volta detto tasto verrà pigiato. Mentre la macro viene eseguita, osserverete i vari passi apparire nello schermo LCD del telecomando. Le Macro programmate in uno dei quattro Tasti
Macro potranno essere attivate in qualsiasi momento, premendo il tasto appropriato.
Cancellare una Macro
Una volta che una macro è stata creata e imma­gazzinata nella memoria del AVR, avete la possi­bilità di cancellarla. Potete compiere questa ope­razione in qualsiasi momento osservando i seguenti passi:
1. Premete e mantenete premuto il tasto Pro­gram per circa tre secondi, osservando che nel Display Informativo LCD del telecomando
2
appaia il messaggio illustrato in Figura 25.
Rilasciate il tasto quando si illumina il led rosso
F
sotto il tasto Set
.
2. Nello schermo LCD apparirà il messaggio
MAIN MENU (Figura 26), mentre il tasto Set
F
rimarrà illuminato in rosso. Premete il Tasto di
E
Navigazione
tre volte, così che nella
linea inferiore del display appaia la parola
MACRO, come mostrato in Figura 47.Premete il
F
tasto Set
per entrare nella sezione principa-
le del menù macro.
3. Alla successiva schermata del menù (Figura
⁄¤
54) premete i Tasti di Navigazione
E
sino a che nella linea inferiore del display appaia il messaggio in Figura 54. Premete il tasto Set
ERASE A MACRO, come mostrato
F
per inizia-
re il processo di cancellazione di una macro.
Figura 54
4. La successiva schermata del menù (Figura 55) è quella in cui selezionerete la macro da cancellare.
⁄¤
E
Premete i Tasti di Navigazione
sino a che appaia il numero della macro che intendete cancellare. Nel nostro esempio cancelleremo la macro Accensione (Power on) creata nella prece­dente sezione. Quando appare il nome della
F
macro da cancellare, premete il tasto Set
.
Figura 55
5. La parola ERASED lampeggerà quattro volte nella linea inferiore del display del telecomando, e quindi il display tornerà al suo normale aspetto. Quando ciò accadrà la macro sarà stata cancella­ta e il telecomando sarà tornato alla sua normale operatività.
Leggere una Macro
Per controllare i comandi immagazzinati nella memoria del telecomando per ciascuno dei tasti, osservate questi passi:
1. Premete e mantenete premuto il tasto Pro­gram per circa tre secondi, osservando che nel Display Informativo LCD del telecomando
2
appaia il messaggio illustrato in Figura 25.
Rilasciate il tasto quando si illumina il led rosso
F
sotto il tasto Set
.
2. Nello schermo LCD apparirà il messaggio
MAIN MENU (Figura 26), mentre il tasto Set
F
rimarrà illuminato in rosso. Premete il Tasto di
ITALIANO
CONFIGURARE IL TELECOMANDO 57
PUNCH-THROUGH TV< -TV
TV< -AVR [VOL] SAVED
PUNCH-THROUGH TV< -AVR
DEVICE IN USE TV
PUNCH-THROUGH VOLUME
MAIN MENU PUNCH-THROUGH
READ A MACRO POWER ON
MACRO READ A MACRO
Configurare il Telecomando
Navigazione⁄E
tre volte, così che nella
linea inferiore del display appaia la parola
MACRO, come mostrato in Figura 47.Premete il
F
tasto Set
per entrare nella sezione principa-
le del menù macro.
3. Alla successiva schermata del menù (Figura
⁄¤
56) premete i Tasti di Navigazione
E
sino a che nella linea inferiore del display appaia il messaggio Figura 56. Premete il tasto Set
READ A MACRO, come mostrato in
F
per iniziare il
processo di lettura di una macro.
Figura 56
4. La successiva schermata del menù (Figura 57) è quella in cui selezionerete la macro da leggere.
⁄¤
E
Premete i Tasti di Navigazione
sino a che appaia il numero della macro che intendete leggere. Nel nostro esempio intendiamo leggere la macro Accensione (Power on) creata nella pre­cedente sezione. Quando appare il nome della
F
macro da leggere, premete il tasto Set
.
Figura 57
5. Una volta premuto il tasto Set, i primi due passi della macro appariranno nello schermo LCD del telecomando. Potete impiegare i Tasti di
⁄¤
E
Navigazione
per scorrere in alto o in basso la lista dei comandi immagazzinati come macro. Leggendo il display noterete i Tasti di
45
Selezione del Dispositivo
tra parentesi (p.e.:
[AVR]). Quando il passo nella
apparire
macro è una funzione, un tasto di navigazione o un qualsiasi altro tasto, esso apparirà in prossi­mità della scritta tra parentesi indicante il dispo­sitivo (p.e.:
[AVR] POWER ON).
6. Quando avete finito di controllare i contenuti
F
della macro, premete il tasto Set
per tornare
alla normale operatività del telecomando.
Configurazione Punch-Through
La configurazione Punch-through è una possibi­lità del telecomando, che consente ai controlli di Volume,ai tasti Canale Su/Giù, o alle Chiavi di Trasporto (Play, Stop, Record, Fast Forward e Re­verse, e Skip Up/Down) di essere collegate ad un dispositivo differente. Per esempio se il vostro televisore, la vostra centralina per TV via cavo, o il vostro ricevitore satellitare, sono comandati mediante il AVR, potreste desiderare di usare i comandi di controllo del volume del AVR anche se il telecomando è stato impostato per impartire differenti comandi per il dispositivo video. “Punch-through” vi consente di programmare con facilità il telecomando per queste funzioni.
Volume Punch-Through
Osservate questi passi per abilitare i controlli di Volume Su/Giù e di Mute,per un determinato dispositivo anche se il telecomando è stato pro­grammato per un differente dispositivo.
NOTA PER IL VOLUME PUNCH-THROUGH:
Le impostazioni di fabbrica del telecomando pre­vedono che i controlli di volume del AVR siano usati quando venga selezionato un qualsiasi ingresso o dispositivo, con l’eccezione del tasto VID 2/TV. Non c’è bisogno di programmare il telecomando per il volume punch-through per il controllo di altre sorgenti, come il DVD.Per poter usare i controlli di volume del AVR con un dispo­sitivo TV selezionato, seguite questi passi:
1. Premete e mantenete premuto il tasto Pro- gram per circa tre secondi, osservando che nel Display Informativo LCD del telecomando
2
appaia il messaggio illustrato in Figura 25. Rila­sciate il tasto quando si illumina il led rosso sotto
F
il tasto Set
.
2. Nello schermo LCD apparirà il messaggio
MAIN MENU (Figura 26), mentre il tasto Set
F
rimarrà illuminato in rosso. Premete i Tasti di
⁄¤
E
Navigazione
sino a che nella linea
inferiore dello schermo LCD appaia la scritta
PUNCH-THROUGH come illustrato in Figura 58.
F
Premete il tasto Set
per entrare nella sezio-
ne principale del menù punch-trough.
Figura 58
3. Alla successiva schermata del menù (Figura
F
59) premete il tasto Set
per iniziare la pro­grammazione del telecomando per il Volume punch-through.
Figura 59
4. La successiva schermata (Figura 60) è quella nella quale selezionerete il dispositivo che rice­verà i comandi punch-through. Nel nostro esem­pio questo è il tasto VID 2/TV dal momento che è lì che vogliamo attivare il controllo di volume del
F
⁄¤
.
AVR. Premete i Tasti di Navigazione
E
sino a che compaia il nome del dispositivo
base, quindi premete il tasto Set
Figura 60
5. Alla successiva schermata del display (Figura
61), selezionerete il dispositivo i cui comandi Volume Su/Giù e Mute verranno impiegati. Pre-
⁄¤
E
mete i Tasti di Navigazione
, sino a che il nome del dispositivo desiderato compaia sulla destra del nome del dispositivo in uso. Nel nostro caso è il AVR (indicato come
AVR). Quan-
do appare la combinazione di dispositivi deside-
F
rata, premete il tasto Set
.
Figura 61
6. Una volta premuto il tasto Set, il display cam­bierà, per mostrarvi che la nuova combinazione di comandi è stata salvata nella memoria dell’u­nità, come mostrato in Figura 62.La parola
SAVED lampeggerà quattro volte e quindi il tele-
comando tornerà alla sua normale operatività.
Figura 62
7. Una volta programmato il punch-through i tasti di Volume Sù/Giù e di Mute del secondo dispositivo nominato verranno impiegati quando verranno pigiati mentre è in funzione il dispositi­vo principale.
Riportare le Impostazioni del Controllo di Volume alle Operazioni di Default (Impo­stazioni di Fabbrica)
Se desiderate cancellare il Volume punch-through così che i comandi per il Volume e il Mute venga­no riportati alle impostazioni originali di fabbrica, seguite i passi qui sotto, eccetto che per i passi 4 e 5, selezionate il medesimo dispositivo per
DEVICE IN USE (nella zona sinistra della linea
inferiore del display) e
PUNCH-THROUGH. Nel-
l’esempio mostrato, per riportare il telecomando alle impostazioni di fabbrica, il display apparirà nella configurazione mostrata in Figura 63.
Figura 63
Punch-Through Canali
Il punch-through Canali consente ai tasti Canale Su/Giù Di inviare i comandi ad un dispositivo dif­ferente da quello selezionato per gli altri coman­di. Per esempio, potreste desiderare di impiegare una centralina per TV via cavo o un ricevitore satellitare come sorgente per il videoregistratore, dunque vorrete che i Selettori Canale Su/Giù trasmettano i comandi alla centralina via cavo o al ricevitore satellitare anche se gli altri tasti di comando sono programmati per operare con il videoregistratore.
Per programmare il AVR per il punch-through Canali, seguite questi passi. Questo esempio vi illustrerà come programmare il punch-through canali, così che i comandi programmati per Canale Su/Giù per il dispositivo VID 3/Cable ven­gano trasmessi quando il dispositivo VID 1/VCR è stato selezionato come dispositivo in uso.
1. Premete e mantenete premuto il tasto Pro­gram per circa tre secondi, osservando che nel Display Informativo LCD del telecomando
appaia il messaggio illustrato in Figura 25.
Rilasciate il tasto quando si illumina il led rosso
F
sotto il tasto Set
.
2. Nello schermo LCD apparirà il messaggio
MAIN MENU (Figura 26), mentre il tasto Set
F
rimarrà illuminato in rosso. Premete i Tasti di
⁄¤
E
Navigazione
sino a che nella linea
inferiore dello schermo LCD appaia la scritta
PUNCH-THROUGH come illustrato in Figura 58.
58 CONFIGURARE IL TELECOMANDO
PUNCH-THROUGH TV< -TV
TV< -VCR [TRS] SAVED
PUNCH-THROUGH TV< -VCR
DEVICE IN USE TV
DEVICE IN USE TV
PUNCH-THROUGH VCR< -VCR
VCR< -CBL [CHAN] SAVED
PUNCH-THROUGH VCR< -CBL
DEVICE IN USE VCR
PUNCH-THROUGH CHANNEL
Configurare il Telecomando
Premete il tasto SetFper entrare nella sezio­ne principale del menù punch-trough.
3. Alla successiva schermata del menù, premete i
⁄¤
E
Tasti di Navigazione
sino a che
nella linea inferiore del display LCD appaia la
CHANNEL, come mostrato in Figura 64.
scritta
F
Premete il tasto Set
per iniziare a program-
mare il telecomando per il punch-through Canali.
Figura 64
4. La successiva schermata (Figura 65) è quella nella quale selezionerete il dispositivo che rice­verà i comandi punch-through. Nel nostro esem­pio questo è il tasto VID 1/VCR dal momento che è lì che vogliamo che i controlli per la centralina via cavo o per il ricevitore satellitare siano attivi.
⁄¤
E
Premete i Tasti di Navigazione
sino
a che compaia il nome del dispositivo base,
F
quindi premete il tasto Set
.
Figura 65
5. Alla successiva schermata del display (Figura
66), selezionerete il dispositivo i cui comandi Canale Su/Giù verranno impiegati. Premete i
⁄¤
E
Tasti di Navigazione
, sino a che il nome del dispositivo desiderato compaia sulla destra del nome del dispositivo in uso. Nel nostro caso è il la centralina via cavo (Cable Box) Quan­do appare la combinazione di dispositivi deside-
F
rata, premete il tasto Set
.
Figura 66
6. Una volta premuto il tasto Set, il display cam­bierà, per mostrarvi che la nuova combinazione di comandi è stata salvata nella memoria dell’unità, come mostrato in Figura 67.La parola
SAVED lampeggerà quattro volte e quindi il tele-
comando tornerà alla sua normale operatività.
Figura 67
7. Una volta programmato il punch-through i tasti di Canale Sù/Giù del secondo dispositivo nomina­to verranno impiegati quando verranno pigiati mentre è in funzione il dispositivo principale.
Riportare le Impostazioni del Controllo Canali alle Operazioni di Default (Imposta­zioni di Fabbrica):
Se desiderate cancellare il punch-through Canali così che i comandi Canale Su/Giù vengano ripor­tati alle impostazioni originali di fabbrica, seguite i passi qui sotto, eccetto che per i passi 4 e 5, selezionate il medesimo dispositivo per
(nella zona sinistra della linea inferiore
IN USE
del display) e
PUNCH-THROUGH. Nell’esempio
DEVICE
mostrato, per riportare il telecomando alle impo­stazioni di fabbrica, il display apparirà nella con­figurazione mostrata in Figura 68.
Figura 68
Punch-Through Trasporto
Il punch-through Trasporto consente ai tasti
P
Play
P
Up/Down
, StopP, Fast Forward/Reverse
, PauseP, RecordPe Skip
di inviare comandi ad un disposi­tivo differente da quello che è stato selezionato per gli altri comandi. Per esempio potreste desi­derare di operare sul trasporto di un secondo videoregistratore che avete collegato all’ingresso VID 2/TV, come mostrato nel seguente esempio.
1. Premete e mantenete premuto il tasto Pro-
gram per circa tre secondi, osservando che nel Display Informativo LCD del telecomando
2
appaia il messaggio illustrato in Figura 25.
Rilasciate il tasto quando si illumina il led rosso
F
sotto il tasto Set
.
2. Nello schermo LCD apparirà il messaggio
MAIN MENU (Figura 26), mentre il tasto Set
F
rimarrà illuminato in rosso. Premete i Tasti di
⁄¤
E
Navigazione
sino a che nella linea
inferiore dello schermo LCD appaia la scritta
PUNCH-THROUGH come illustrato in Figura 58.
F
Premete il tasto Set
per entrare nella sezio-
ne principale del menù punch-trough.
3. Alla successiva schermata del menù, premete i
⁄¤
E
Tasti di Navigazione
sino a che
nella linea inferiore del display LCD appaia la
TRANSPORT, come mostrato in Figura
scritta
F
69. Premete il tasto Set
per iniziare a pro­grammare il telecomando per il punch-through Trasporto.
Figura 69
4. La successiva schermata (Figura 70) è quella nella quale selezionerete il dispositivo che riceverà i comandi punch-through. Nel nostro esempio que­sto è il tasto TV, dal momento che è lì che vogliamo che i controlli per il trasporto del videoregistratore siano attivi. Premete i Tasti di Navigazione
⁄¤
E
sino a che compaia il nome del disposi-
F
tivo base, quindi premete il tasto Set
.
Figura 70
5. Alla successiva schermata del display (Figura
71), selezionerete il dispositivo i cui comandi di trasporto verranno impiegati. Premete i Tasti di
⁄¤
E
Navigazione
, sino a che il nome del dispositivo desiderato compaia sulla destra del nome del dispositivo in uso. Nel nostro caso è il videoregistratore (VCR) Quando appare la combi­nazione di dispositivi desiderata, premete il tasto
F
.
Set
Figura 71
6. Una volta premuto il tasto Set, il display cam­bierà, per mostrarvi che la nuova combinazione di comandi è stata salvata nella memoria dell’u­nità, come mostrato in Figura 72.La parola
SAVED lampeggerà quattro volte e quindi il tele-
comando tornerà alla sua normale operatività.
Figura 72
7. Una volta programmato il punch-through i pulsanti di trasporto del secondo dispositivo nominato verranno impiegati quando verranno premuti mentre è in funzione il dispositivo princi­pale.
Riportare le Impostazioni del Controllo Trasporto alle Operazioni di Default (Impostazioni di Fabbrica):
Se desiderate cancellare il punch-through Tra­sporto così che i comandi Canale Su/Giù venga­no riportati alle impostazioni originali di fabbrica, seguite i passi qui sotto, eccetto che per i passi 4 e 5, selezionate il medesimo dispositivo per
DEVICE IN USE (nella zona sinistra della linea
inferiore del display) e
PUNCH-THROUGH. Nel-
l’esempio mostrato, per riportare il telecomando alle impostazioni di fabbrica, il display apparirà nella configurazione mostrata in Figura 73
Figura 73
Rinominare
I nomi assegnati ai tasti e agli ingressi nel AVR rappresentano categorie riconoscibili di prodotti audio/video. Nonostante ciò le operazioni sul sistema potrebbero rivelarsi più semplici se le schermate mostrate dal display LCD venissero personalizzate onde riflettere le specifiche carat­teristiche di un marchio di una sorgente di ripro­duzione o le nuove funzioni assegnate ad uno specifico tasto, quando un telecomando originale viene riprogrammato nel AVR. Il telecomando AVR vi consente di cambiare il nome di un dispo­sitivo o di qualsiasi tasto, osservando i seguenti passi.
Rinominare un Dispositivo
Per rinominare uno specifico dispositivo/tasto di sorgente in ingresso seguite questi passi. Per il nostro esempio, vi illustreremo come rinominare il Selettore Dispositivo/Ingresso normalmente indicato come “TV” in “HDTV TUNER.”
1. Premete e mantenete premuto il tasto Pro-
gram per circa tre secondi, osservando che nel Display Informativo LCD del telecomando
2
appaia il messaggio illustrato in Figura 25.
Rilasciate il tasto quando si illumina il led rosso
F
sotto il tasto Set
.
ITALIANO
CONFIGURARE IL TELECOMANDO 59
SELECT A KEY
SELECT A DEVICE DVD
RENAME RENAME KEY
RENAME DEVICE TV
RENAME RENAME DEVICE
MAIN MENU RENAME
Configurare il Telecomando
2. Nello schermo LCD apparirà il messaggio
MAIN MENU (Figura 26), mentre il tasto Set
F
rimarrà illuminato in rosso. Premete i Tasti di
⁄¤
E
Navigazione
sino a che nella linea
inferiore dello schermo LCD appaia la scritta
RENAME come illustrato in Figura 74.
Figura 74
3. Alla successiva schermata del menù, premete i
⁄¤
E
Tasti di Navigazione
sino a che
nella linea inferiore del display LCD appaia la
RENAME DEVICE, come mostrato in
scritta Figura 75.
Figura 75
4. La successiva schermata (Figura 76) è quella nella quale selezionerete il dispositivo che dovrà essere rinominato. Nel nostro esempio questo è il tasto TV. Premete i Tasti di Navigazione
E
sino a che compaia il nome del dispositivo
base, quindi premete il tasto Set
F
⁄¤
.
Figura 76
5. Alla successiva schermata del menù, noterete il nome del dispositivo nella linea superiore del display, alla sua destra lampeggerà un box conte­nente un cursore. Premete il Tasto di Naviga-
E
zione
per riportare il cursore lampeggian­te sulla sinistra della linea del display.A questo punto potete rititolare il nome del dispositivo, come illustrato nel prossimo passo.
6. Per inserire il nuovo nome, premete i Tasti
H
Numerci
. Le lettere al di sopra dei pulsanti numerati indicano quale lettera o simbolo appari­ranno quando detti tasti vengono premuti nel corso del processo di rinomina. La prima pressio­ne del tasto inserirà la prima lettera mostrata, successive pressioni dello stesso tasto inseriranno nel display le altre lettere poste sopra le chiavi numeriche. Per esempio, dal momento che la prima lettera di cui abbiamo bisogno per rinomi­nare l’ingresso in HDTV Tuner è una “H”, dovre­mo individuare la “H”, che si trova al di sopra del numero “4”. Consultate la tabella alla fine di questa sezione, per osservare quali caratteri ven­gono generati premendo un dato tasto.
7. Una volta inserita la prima lettera del nuovo nome del dispositivo, avete a disposizione tre opzioni per inserire il successivo carattere:
a. Per inserire una lettera che richiede la pressio-
ne di una chiave numerica differente dalla prima, non dovete che premere quel tasto.Il cursore si sposterà automaticamente nella posizione successiva e la prima lettera compo­nibile con quel tasto apparirà nel display. Seguendo il nostro esempio, la lettera di cui
abbiamo bisogno è la “D”, dunque dovrete pigiare il tasto “3” una sola volta.
b. Per inserire una lettera che impiega la medesi-
ma chiave numerica dovete per prima cosa
E
premete il Tasto di Navigazione
,per
spostare il cursore lampeggiante alla prossima posizione. Quindi premere la Chiave Numeri-
H
relativa alla lettera dediderata.
ca
c. Per inserire uno spazio vuoto, premete il Tasto
E
di Navigazione
due volte. La prima pressione del tasto sposterà il cursore sulla destra, e l’ulteriore pressione di questo, muo­verà il cursore a destra di un ulteriore spazio, lasciando così uno spazio vuoto tra l’ultima let­tera digitata e la seguente.
8. Ripetete il Passo 7 tante volte quante necessa­rie per inserire tutte le lettere, i numeri,i caratteri e gli spazi necessari.
9. Una volta completato l’inserimento del testo,
F
premete il tasto Set peggerà tre volte la scritta
. Nel display LCD lam-
DEVICE RENAMED e
quindi il telecomando tornerà alla sua normale operatività.
Una volta che un dispositivo sia stato rinominato, potrete osservare il nuovo nome sulla linea supe­riore del display LCD ogni qual volta venga pre-
4
muto il tasto Input/Device Selector
o quando venga premuto qualsiasi altro tasto di comando/funzione, dopo che sia stato premuto il tasto Device Selector. Notare che la rinomina di un dispositivo nel telecomando non varierà il nome dell’ingresso impiegato dal sistema su schermo del AVR.
NOTE SULLA RINOMINA DEI DISPOSITIVI:
• Per spostare il cursore sulla destra o sulla sini­stra del display durante il processo di rinomina,
‹/›
premete i Tasto di Navigazione
E
secondo il loro verso.
• La tabella qui sotto mostra le lettere, i numeri e
i caratteri che possono essere ottenuti premen­do le Chiavi Numeriche:
Chiavi Caratteri Chiavi Caratteri
1 [,],/,1 6 M,N,O,6 2 A,B,C,2 7 P,Q,R,S,7 3 D,E,F,3 8 T,U,V,8 4 G,H,I,4 9 W,X,Y,Z,9 5 J,K,L,5 0 -,.,#,0
• Rinominare un dispositivo serve a cambiare il
nome di quel dispositivo ma non ha effetto su alcuna delle funzioni chiave individuali nell’am­bito della memoria di quel dato dispositivo. Se si intende cambiare il nome di una singola chiave, bisogna seguire le istruzioni contenute nella prossima sezione.
Rinominare Singole Chiavi
Grazie alla flessibilità di programmazione del tele­comando AVR, è possibile assegnare ad un singolo pulsante del telecomando, una funzione o una caratteristica differenti dal nome che appare sul telecomando (impostazioni di fabbrica) quando detto tasto viene premuto. Dunque mediante la funzione Rename Key (Rinomina Chiavi) è possibi-
le rinominare quasi tutti i tasti del telecomando, in maniera tale che quando il pulsante viene premu­to potrete osservare sul display un nome più appropriato o meglio descrittivo.
Per rinominare uno specifico tasto del telecoman­do, seguite questi passi.Per il nostro esempio, illustreremo come rinominare il Tasto Controllo
Toni (Tone Control)
, che,normalmente, non viene usato quando è selezionato il DVD, così che sul display del telecomando appaia la scritta ZOOM.
1. Premete e mantenete premuto il tasto Pro-
gram per circa tre secondi, osservando che nel Display Informativo LCD del telecomando
2
appaia il messaggio illustrato in Figura 25.
Rilasciate il tasto quando si illumina il led rosso
F
sotto il tasto Set
.
2. Nello schermo LCD apparirà il messaggio
MAIN MENU (Figura 26), mentre il tasto Set
F
rimarrà illuminato in rosso. Premete i Tasti di
⁄¤
E
Navigazione
sino a che nella linea
inferiore dello schermo LCD appaia la scritta
RENAME come illustrato in Figura 74.
3. Alla successiva schermata del menù, premete i
⁄¤
E
Tasti di Navigazione
sino a che
nella linea inferiore del display LCD appaia la
RENAME KEY, come mostrato in Figura
scritta
F
77. Premete il tasto Set
per proseguire.
Figura 77
4. La successiva schermata (Figura 78) è quella nella quale selezionerete il dispositivo in cui è presente la Chiave che dovrà essere rinominata. Nel nostro esempio questo è il tasto TV. Premete i
⁄¤
E
Tasti di Navigazione
sino a che compaia il nome del dispositivo base. Nel nostro esempio, dal momento che vogliamo rinominare un tasto nella memoria del dispositivo DVD, nella line inferiore del display LCD, dovrà apparire la
DVD. Quando tale scritta appare,premete
scritta
F
il tasto Set
.
Figura 78
5. Alla successiva schermata, selezionerete il primo tasto del dispositivo in questione, che intendete rinominare, come illustrato nell’imma­gine del display in Figura 79. Selezionate il tasto semplicemente premendolo sul telecomando.
Figura 71
6. A seconda che il testo premuto abbia o meno una funzione descritta da un nome per il disposi­tivo selezionato, può succedere una di cue cose.
a. Se il tasto da rinominare già possiede un titolo
pre-programmato o precedentemente rinomi­nato nella memoria del telecomando, vedrete
60 CONFIGURARE IL TELECOMANDO
REMOTE RESET COMPLETE
RESETTING...
MAIN MENU USER RESET
DISC SKIP
Configurare il Telecomando
tale nome nella linea superiore del display ed apparirà un cursore lampeggiante sulla zona sinistra di questo, come mostrato in Figura 80.
b. Se il tasto che deve essere rinominato non ha
una specifica funzione nel dispositivo selezio­nato, la linea superiore del display apparirà vuota ed un cursore lampeggiante apparirà sulla sinistra del display, come illustrato in Figura 81.
Figura 80
Figura 81
7. Per inserire un nuovo nome per quella deter-
H
minata chiave, premete i Tasti Numerici
. Le lettere al di sopra dei pulsanti numerati indi­cano quale lettera o simbolo appariranno quando detti tasti vengono premuti nel corso del proces­so di rinomina. La prima pressione del tasto inse­rirà la prima lettera mostrata, successive pressio­ni dello stesso tasto inseriranno nel display le altre lettere poste sopra le chiavi numeriche. Per esempio, dal momento che la prima lettera di cui abbiamo bisogno per rinominare il tasto Tone in tasto Zoom è la “Z,”dovrete localizzare la lettera “Z” che è al di sopra del tasto “9”, e premere detto tasto quattro volte. La prima pressione mostrerà la lettera “W”, le ulteriori pressioni le lettere successive sino alla “Z”. Consultate la tabella della pagina precedente per vedere quali messaggi sono disponibili premendo un determi­nato tasto.
8. Una volta inserita la prima lettera del nuovo nome del dispositivo, avete a disposizione tre opzioni per inserire il successivo carattere:
a. Per inserire una lettera che richiede la pressio-
ne di una chiave numerica differente dalla prima, non dovete che premere quel tasto.Il cursore si sposterà automaticamente nella posizione successiva e la prima lettera compo­nibile con quel tasto apparirà nel display. Seguendo il nostro esempio, la lettera di cui abbiamo bisogno è la “O”, dunque dovrete pigiare il tasto “6” una sola volta.
b. Per inserire una lettera che impiega la medesi-
ma chiave numerica dovete per prima cosa
E
premete il Tasto di Navigazione
,per
spostare il cursore lampeggiante alla prossima posizione. Quindi premere la Chiave Numeri-
H
relativa alla lettera desiderata. In que-
ca
sta maniera inserirete la seconda “O” della parola ZOOM e quindi la lettera “M”.
c. Per inserire uno spazio vuoto, premete il Tasto
E
di Navigazione
due volte. La prima pressione del tasto sposterà il cursore sulla destra, e l’ulteriore pressione di questo, muo­verà il cursore a destra di un ulteriore spazio, lasciando così uno spazio vuoto tra l’ultima let-
tera digitata e la seguente.
9. Ripetete i Passi 7 e 8 tante volte quante necessarie per inserire tutte le lettere, i numeri,i caratteri e gli spazi necessari.
10. Una volta completato l’inserimento del testo,
F
premete il tasto Set
. Il nuovo nome verrà inserito nella memoria del telecomando, rimpiaz­zando il nome preesistente da impostazione di fabbrica.
11. A questo punto avete due opzioni a vostra disposizione:
a. Se desiderate programmare un ulteriore chiave
all’interno del medesimo dispositivo, premete il
F
tasto Set
secondo le istruzioni nella linea
inferiore del display, che mostrerà la scritta
ANOTHER KEY. Il telecomando ritornerà
all’opzione di menù
SELECT A KEY (Selezio-
na una Chiave) come descritto nel Passo 6. Ripetete le istruzioni dei Passi da 6 a 11 per rinominare la successiva chiave.
b. Se non necessitate di rinominate ulteriori chia-
vi, premete il Tasto di Navigazione
E
una sola volta, così che il lo schermo del display mostri, nella linea inferiore,la scritta
EXIT. Premete il tasto Set
F
così che il tele-
comando torni alla sua normale operatività.
NOTE SULLA RINOMINA DELLE CHIAVI:
• La rinomina di una chiave non cambia la sua
funzione. Potete cambiare la funzione di una singola chiave impartendo un nuovo codice per essa al telecomando.Vedi a pagina 54 per ulteriori informazioni.
• La rinomina di una chiave viene applicata solo
allo specifico dispositivo selezionato al Passo 4. La medesima chiave può essere rinominata secondo necessità per ciascun singolo disposi­tivo con cui si intende impiegarla.
Resettare il Telecomando
A seconda del mondo nel quale il telecomando è stato programmato, potrebbero verificarsi delle situazioni in cui vorreste cancellare tutte la varia­zioni fatte alla configurazione di questo, e tornare alle impostazioni di fabbrica. Potete farlo seguen­do i successivi passi, ma ricordate che una volta resettato il telecomando,TUTTE le modifiche che avete effettuato, incluse le programmazioni per l’impiego con altri dispositivi, le macro,le imposta­zioni punch-through e i nomi delle chiavi verran­no cancellate, e qualsiasi impostazione abbiate precedentemente programmata, andrà reinserita.
Per cancellare tutte le impostazioni e riportare il telecomando alle impostazioni di fabbrica, segui­te questi passi:
1. Premete e mantenete premuto il tasto Pro-
gram per circa tre secondi, osservando che nel Display Informativo LCD del telecomando
2
appaia il messaggio illustrato in Figura 25.
Rilasciate il tasto quando si illumina il led rosso
F
sotto il tasto Set
2. Nello schermo LCD apparirà il messaggio
MAIN MENU (Figura 26), mentre il tasto Set
.
F
rimarrà illuminato in rosso. Premete i Tasti di
⁄¤
E
Navigazione
sino a che nella linea
inferiore dello schermo LCD appaia la scritta
USER RESET come illustrato in Figura 82.
Figura 82
3. Premete il tasto SetFper resettare il tele­comando. Notare che una volta premuto il Tasto Set, il processo nonpotrà più essere interrotto. Mentre si sta effettuando la cancellazione della memoria del telecomando, nelle linea superiore del suo display apparirà il messaggio
RESETTING... come mostrato in Figura 83.
Il processo di cancellazione e resettaggio può richiedere alcuni minuti. La durata di tale opera­zione dipende dalla quantità di programmazioni e personalizzazioni che hanno trovato posto nel telecomando. Cortesemente siate pazienti:fino a che nel display appare il sopra citato messaggio, il telecomando sta svolgendo regolarmente l’operazione richiesta.
Figura 83
4. Quando il telecomando sia stato completa­mente resettato e sia tornato alle impostazioni di fabbrica, il messaggio
REMOTE RESET (Figura
84) apparirà brevemente e il telecomando tornerà alla sua normale operatività.
Figura 84
Opzioni di Retroilluminazione
Il telecomando dell’ AVR 645 dispone di un siste­ma di retro-illuminazione che rende assai più facile l’impiego del telecomando, quando la luce nella stanza viene diminuita o spenta per un’e­sperienza home-theater ottimale. Per attivare la retro-illuminazione non dovete far altro che pre-
Q
mere il Tasto Illuminazione è fatto di uno speciale materiale luminescente che rende più facile trovare il telecomando e lo specifico tasto, in una stanza oscurata: Tale carat­teristica di luminescenza non consuma alcunché della batteria, così che la luminescenza svanisce se il telecomando viene tenuto in un ambiente buio per periodi prolungati di tempo. Potete facil­mente “ricaricare” detta luminescenza, posando il telecomando in una stanza normalmente illu­minata per poche ore.
Una volta premuto il Tasto Illuminazione la retro-illuminazione del telecomando sarà atti­va per circa 7 secondi, e premendo un qualsiasi pulsante in questo periodo di tempo, l’illumina­zione sarà attiva per altri 7 secondi.
In ogni caso la funzione “Couch” del telecoman­do, conserverà la carica della batteria,spegnendo
. Questo tasto
Q
ITALIANO
,
CONFIGURARE IL TELECOMANDO 61
AVR LOW BATTERY
TIME OUT OR CLR KEY PRESSED
BACK LIGHT ON FULL
MAIN MENU BACK LIGHT
Configurare il Telecomando
la retro-illuminazione e il display LCD quando un qualsiasi tasto venga, magari accidentalmente, premuto per più di 30 secondi.
Potete inoltre configurare il telecomando affinché la retro-illuminazione venga attivata ogni volta che premete uno qualsiasi dei tasti. Per imposta­re questa opzione, seguite questi passi:
1. Premete e mantenete premuto il Tasto Pro-
gram
per circa 3 secondi, mentre il mes­saggio illustrato in Figura 25 appare sul display LCD del telecomando: Rilasciate il tasto quando appare la luce rossa sotto il
F
Tasto Set
.
2. Quando il messaggio Main Menu del teleco­mando (Fig. 26) appare nel display LCD e il
F
Tasto Set
premete i Tasti di Navigazione
rimane illuminato in rosso,
⁄¤
E
sino all’apparire del messaggio BACK
LIGHT nella linea inferiore dello schermo
LCD come mostrato in Figura 85.
Figura 85
3. Premete nuovamente il Tasto SetFe suc­cessivamente i Tasti di Navigazione
E
così che sulla linea inferiore del display
LCD appaia il messaggio
ON FULL come
⁄¤
mostrato in Figura 86.
Figura 86
4. Premete il Tasto SetFancora una volta. Il display LCD mostrerà la parola
SAVING sulla
sua linea superiore, per circa 2 secondi e quin­di la parola
SAVED lampeggerà quattro
volte nella linea inferiore a confermare che l’impostazione è stata accettata dalla memoria del telecomando.
5. L’illuminazione del telecomando, a questo punto, si attiverà ogni volta che viene premuto un tasto. Per riportare il telecomando alla con­dizione originale, seguite i quattro passi illu­strati sopra, ma nel Passo 3 selezionate l’op­zione che mosra la parola
NORMAL nella
linea inferiore del display LCD.
Note Addizionali sulla Configurazione e l’Operatività del Telecomando:
• Una volta programmato, il telecomando entrerà automaticamente in pausa quando non verrà premuto alcun tasto in un arco di trenta secondi. Apparirà brevemente il messaggio mostrato in Figura 87, quindi il telecomando uscirà dalla caratteristica programmata e qual­siasi dato inserito verrà perso.
Figura 87
• Il processo di programmazione o configurazio­ne può comunque essere interrotto in qualsiasi
momento premendo il tasto Clear
. Il mes­saggio illustrato in Figura 87 apparirà, i dati inseriti nel processo in corso verranno perduti e il telecomando tornerà alla sua normale opera­tività. Qualsiasi procedura al momento in corso, una volta premuto tale pulsante, andrà ricominciata da capo.
• Il massiccio impiego delle funzioni di program­mazione, apprendimento e configurazione del telecomando, possono portare ad un consumo significativamente superiore delle batterie rispetto a quanto accade nelle normali condi­zioni operative. Mentre la durata media delle batterie, nelle normali condizioni operative, va da quattro a sei mesi, potreste verificare che esse vanno cambiate prima una volta che il telecomando è stato programmato per la prima volta.
• Quando le batterie raggiungono un livello al di sotto del quale il telecomando non sarà più in grado di operare,nel suo schermo apparirà il messaggio
LOW BATTERY, come mostrato in
Figura 88.Vi raccomandiamo caldamente di rimpiazzare le batterie non appena tale mes­saggio compaia, per evitare il rischio di perdere le programmazioni, e le impostazioni di confi­gurazione.Tali impostazioni non vengono per­dute se si provvede a cambiare rapidamente le batterie.
Figura 88
• Il telecomando ha incorporato un sistema di retro-illuminazione che può essere attivato pre-
Q
mendo il Tasto Light
. Questo tasto è composto da uno speciale materiale autoillu­minante, così che è risulta facile individuarlo anche al buio. Questa caratteristica di auto-illu­minazione non consuma alcuna carica della batteria, ma la sua “fosforescenza”tende a sparire quando il telecomando viene tenuto a lungo in ambienti bui. La caratteristica di “fosforescenza” può essere facilmente ristorata tenendo il telecomando per qualche ora in una stanza normalmente illuminata.
• La retro-illuminazione del telecomando rimarrà accesa per circa cinque secondi dalla pressione
Q
del Tasto Light
, e protarrà la sua accen­sione per ulteriori cinque secondi ogni qual volta un qualsiasi tasto o chiave venga premu­to mentre la retro-illuminazione è attiva. Potete mantenere attiva più a lungo la retro-illumina­zione, tenendo premuto il Tasto Light, ma ricor­date che un utilizzo esteso della funzione di rero-illuminazione riduce il tempo di vita delle batterie.
• Il display LCD rimarrà acceso per dieci secondi dopo ogni pressione di uno dei tasti, e quindi si spegnerà per mantenere il più a lungo possibi­le l’efficienza delle batterie.
• Quando uno dei tasti viene mantenuto premu­to per più di trenta secondi, il display LCD si spegne e il telecomando smette di impartire ordini, sempre allo scopo di preservare la vita delle batterie.
62 CONFIGURARE IL TELECOMANDO
Risoluzione dei problemi
PROBLEMA PROBABILE CAUSA SOLUZIONE
L’unità non funziona quando l’interruttore •Manca l’alimentazione CA. •Accertarsi che il cavo di alimentazione CA sia inserito in una ”Power”1viene premuto presa funzionante.
•Verificare se la presa è controllata da un interruttore.
Il display è illuminato, ma non si sente • Connessioni d’ingresso intermittenti. •Accertarsi che tutte le connessioni d’ingresso e l’audio né si vede alcuna immagine. dei diffusori siano ben inserite.
Mute (disattivazione audio) è in funzione. •Premere il pulsante Mute
•Il controllo del volume è basso. • Alzare il controllo del volume
L’unità si accende ma il Display del • La luminosità del display è disattivata • Seguire le istruzioni riportate nel paragrafo relativo alla pannello frontale non si illumina luminosità, del display a pag. 47 per impostare il display in
VFD FULL
I diffusori non funzionano •L’amplificatore è passato nella modalità •Controllare i collegamenti dei cavi dei diffusori per cercare e la spia attorno all’interruttore di protezione a causa di un cortocircuito. cortocircuiti nelle estremità del ricevitore o dei diffusori.
2
di alimentazione è diventata
Non c’è suono dai diffusori Surround • Modo Surround Errato • Selezionate un modo differente da Stereo o dal Canale Centrale • L’ingresso è mono • Non arrivano informazioni surround da sorgenti mono,
rossa. • L’amplificatore è passato nella modalità •Rivolgersi al servizio di assistenza tecnica autorizzata
di protezione a causa di anomalie interne. locale Harman Kardon.
(tranne che con i modi surround Theatre e Hall).
• Configurazione Errata • Controllate la configurazione altoparlanti.
• Materiale di Programma Stereo o Mono • Taluni modi surround non forniscono informazioni per i canali posteriori partendo da programmi non codificati.
K
L’unità non risponde ai • Batterie scariche nel telecomando. • Cambiare le batterie del telecomando. comandi del telecomando. •È stato selezionato l'apparecchio sbagliato. • Premere il selettore AVR B
¯
•Il sensore remoto
Ronzio a intermittenza nel sintonizzatore. • Interferenze locali. •Collocare l’unità o l’antenna lontane da computer,
La lettera lampeggia nel display dell’indicatore del canale e l’audio digitale • Accertarsi che sia selezionato l’ingresso digitale. si arresta.
Reset del processore
Nel raro caso in cui il funzionamento dell’unità o dei display sembri anomalo, la causa potrebbe coinvolgere il funzionamento della memoria del sistema o il microprocessore.
Per risolvere questo problema occorre innanzi tutto staccare la spina dalla presa CA a muro ed attendere almeno tre minuti. Dopo tale pausa ricollegare il cavo di alimentazione CA e control­lare il funzionamento dell’unità. Se il sistema continua a presentare anomalie, un reset del sis­tema potrebbe eliminare il problema.
Ú
• Segnale audio digitale in fase di pausa. • Riprendere la riproduzione DVD.
Per cancellare l’intera memoria del sistema di AVR, comprese le impostazioni preselezionate del sintonizzatore, le impostazioni dei livelli d’uscita, i ritardi e i dati di configurazione dei diffusori, occorre mettere l’unità in modalità stand-by pre­mendo e rilasciando l’interruttore principale
di alimentazione
mente i tasti Modo surround per tre secondi.
L’unità si accende automaticamente e visualizza il messaggio
zione principale
cellata la memoria in questo modo è necessario ripristinare tutte le impostazioni di configurazio­ne del sistema e le impostazioni preselezionate del sintonizzatore.
è oscurato. •Accertarsi che il sensore del pannello frontale sia ben visibile
per il telecomando oppure collegare un sensore remoto.
luci fluorescenti, motori o altri dispositivi elettrici.
NOTA: il reset del processore eliminerà tutte le impostazioni di configurazione effettuate per i livelli d’uscita dei diffusori, le modalità Surround, le assegnazioni agli ingressi digitali nonché le impostazioni preselezionate del sintonizzatore.
2
. Poi,premere simultanea-
5
ed RDS
^
RESET sul display d’informa-
˜
. Notare che una volta can-
Dopo la procedura di reset l’unità torna alle impostazioni assegnate in fabbrica ed occorre impostare di nuovo tutte queste indicazioni.
Se il sistema continua a funzionare in modo anomalo, potrebbe essersi verificata una scarica elettrica oppure una grave interferenza sulla linea CA che ha rovinato la memoria del microprocessore.
Se queste istruzioni non bastano a risolvere il problema occorre rivolgersi al servizio locale d’assistenza tecnica autorizzato Harman Kardon.
ITALIANO
CONFIGURARE IL TELECOMANDO 63
APPENDICE
Impostazioni di Fabbrica (Default) del Sistema
Le due tabelle contenute in questa sezione, mostrano le impostazioni di fabbrica per gli Ingressi Video, le Sorgenti Video e I Formati Aspetto Video del Display.Tali tabelle vi offrono una panoramica completa delle impostazioni iniziali dell’ AVR 645. Potete a questo punto decidere se e quale di questi oggetti necessita di modifiche così che le impostazioni siano più appropriate alla vostra specifica installazione. Ciascuna delle impostazioni illustrate può essere modificata, come mostrato nelle pagine della sezione Configurazione Sistema in questo manuale ( pagine 23-37).
Tavola 1: Impostazioni Default Video 1
INGRESSO INGRESSO INGRESSO INGRESSO VIDEO USCITA
AUDIO VIDEO A COMPONENTI REGISTRAZIONE
Video 1 Video 2 Video 3 Video 4 DVD HDMI 1 HDMI 2 Sintonizzatore CD Nastro DMP/The Bridge Diretto 6/8 Canali USB
ANALOGICO AUTO VIDEO A COMPONENTI 1 ANALOGICO ANALOGICO AUTO VIDEO A COMPONENTI 2 ANALOGICO
OTTICO 1 AUTO VIDEO A COMPONENTI 1 ANALOGICO OTTICO 4 AUTO VIDEO A COMPONENTI 2 ANALOGICO
COASSIALE 1 AUTO VIDEO A COMPONENTI 3 ANALOGICO
HDMI 1 HDMI 1 --- DSP DOWNMIX
HDMI 2 HDMI 2 --- DSP DOWNMIX ANALOGICO AUTO VIDEO A COMPONENTI 1 ANALOGICO ANALOGICO AUTO VIDEO A COMPONENTI 3 ANALOGICO ANALOGICO AUTO VIDEO A COMPONENTI 1 ANALOGICO ANALOGICO HDMI 1 VIDEO A COMPONENTI 1 ANALOGICO ANALOGICO HDMI 1 VIDEO A COMPONENTI 1 ANALOGICO
--- HDMI 1 VIDEO A COMPONENTI 3 DSP DOWNMIX
Default di sistema e fogli di lavoro delle impostazioni personali
I fogli di lavoro di questa sezione mostrano i default del sistema per le impostazioni globali dell’AVR 645. Una volta che il sistema viene configurato manual­mente, o mediante l’uso di EzSet/EQ (se applicabile),si raccomanda di usare la colonna “Impostazioni del proprio sistema” per registrare le proprie pre­ferenze personali. Questo consente di poterle ripristinare nell’eventualità che la memoria dell’AVR vada perduta a causa di una perdita di corrente protratta nel tempo, di un aggiornamento del sistema,di un ripristino del processore, o di altre importanti attività di manutenzione. È possibile scaricare altre copie di questo foglio di lavoro dal sito Web di Harman Kardon all’indirizzo www.harmankardon.com
64 APPENDICE
APPENDICE
Foglio di lavoro B: Impostazioni di default e personali della configurazione Surround
Caratteristica Valore di default Impostazioni personalizzate Logic 7 Global On Surround di default Originale Ampiezza centrale musicale Dolby Pro Logic II 3 Dimensione musicale Dolby Pro Logic II 0 Panorama Dolby Pro Logic II Off Ampiezza centrale musicale Dolby Pro Logic IIx 3 Dimensione musicale Dolby Pro Logic IIx 0 Panorama Dolby Pro Logic IIx Off Modalità notturna Off
Foglio di lavoro C: Impostazioni di default e personali
Caratteristica Valore di default Impostazioni personalizzate Anteriore sinistro 12 piedi Centrale 12 piedi Anteriore destro 12 piedi Surround destro 12 piedi Surround posteriore destro 12 piedi Surround posteriore sinistro 12 piedi Surround sinistro 12 piedi Subwoofer 12 piedi
ITALIANO
Foglio di lavoro D: Impostazioni di default e personali del sistema
Caratteristica Valore di default Impostazioni personalizzate Dimensione e X-Over dell’altoparlante anteriore S/D Piccola – 100 Hz Dimensione e X-Over dell’altoparlante centrale Piccola – 100 Hz Dimensione e X-Over dell’altoparlante surround S/D Piccola – 100 Hz Dimensione e X-Over dell’altoparlante Surround posteriore Nessuna Filtro LFE LP 100 Hz Modalità Sub Sub L/R+LFE Regolazione del canale Globale Dimensione Sub 10 pollici/250 mm VFD Fade Time Out Off Luminosità VFD Piena Valore di default del volume Off Impostazione di default del volume -25 dB Time-Out semi-OSD parziale 5 Sec Time-Out OSD completo 20 Sec DMP Auto Power Off HDMI Video Auto On Amplificatori Surround posteriori Principale Uscita Carrier Zona II
APPENDICE 65
APPENDICE
FUNZIONE DVD Video 1 Video 2 Video 3 Video 4 HDMI 1 HDMI 2 CD Tape Tuner The Bridge USB 6/8 Ch Direct
Foglio di lavoro E: Impostazioni di ingresso
66 APPENDICE
Titolo ingresso
Modalità surround
Porta ingresso audio
Interr. automatica audio
Porta ingresso video
Ingresso video a componenti
Elaborazione video
Ritardo sincr.A/V
Uscita registrazione
Interr. automatica
Tipo sorgente ingresso
Campionamento ADC
Ingresso/uscita tono
Bassi
Alti
Specifiche tecniche
The
Bridge
TM
Sezione audio
Modalità Stereo Potenza media continua (FTC)
90 Watt per canale, 20Hz-20kHz @ < 0,07% THD, entrambi i canali pilotati a 8 ohm
Modalità Surround a 5/7 canali Potenza per il singolo canale
Canali frontali, sinistro e destro: 75 Watt per canale, @ < 0,07% THD, 20Hz-20kHz a 8 ohm
Canale centrale: 75 Watt @ < 0,07% THD, 20Hz-20kHz a 8 ohm
Canali (Sx & Dx Laterali, Sx & Dx Posteriori) Surround: 75 Watt per canale, @ < 0,07% THD, 20Hz-20kHz a 8 ohm
Sensibilità d’ingresso / Impedenza
Lineare (alto livello) 200 mV/47k ohm Rapporto segnale–rumore (IHF-A) 95 dBA Separazione dei canali vicini nel sistema Surround
Decodifica analogica 40 dB
(Pro Logic, ecc.)
Dolby Digital (AC-3) 55 dB
DTS 55 dB Risposta in frequenza
@ 1W (+ OdB, – 3 dB) 10 Hz – 130kHz HCC (Capacità di corrente istantanea) ± 50 Ampére (TIM) Transient intermodulation distorsion
(distorsione di intermodulazione transitoria) Non misurabile
Tempo di salita 16µsec Slew rate (Velocità di risposta) 40 V/Microsec.**
Sezione sintonizzatore FM
Gamma di frequenza 87,5 – 108 MHz Sensibilità utilizzabile IHF 1,3 µV/ 13,2 dBf Rapporto segnale–rumore Mono / stereo: 70/68 dB (DIN) Distorsione Mono / stereo: 0,15/0,3% Separazione stereo 40 dB @ 1 kHz Selettività ± 400 kHz: 70 dB Reiezione immagine 80 dB Reiezione IF 90 dB
Sezione sintonizzatore AM
Gamma di frequenza 520 –1710 kHz Rapporto segnale–rumore 45 dB Sensibilità utilizzabile (con antenna a telaio) 500 µV Distorsione 1 kHz, 50% Mod.: 0,8% Selettività ± 10 kHz, 30 dB
Sezione video
Formato video PAL/NTSC Livello d’ingresso/impedenza 1V Livello d’uscita /impedenza 1V
p-p/ 75 ohm p-p/ 75 ohm
Risposta Videofrequenza (Composito e S-Video) 10Hz–8MHz (–3dB) Risposta Videofrequenza (Componenti) 10Hz–50MHz (-3dB)
HDMI Versione 1.1
Generale
Corrente richiesta CA 220 – 240 V /50 Hz Assorbimento 120 W a riposo, 1180 W massimo
(7 canali pilotati)
Dimensioni (max.)
Larghezza 440 mm
Altezza 165 mm
Profondità 435 mm Peso 19,9 kg
ITALIANO
Le misure della profondità includono le manopole, i pulsanti e le connessioni terminali. L’altezza include i piedini. Tutte le caratteristiche e le specifiche tecniche sono soggette a modifica senza preavviso.
Harman Kardon e Power for the Digital Revolution sono marchi proprietari registrati di Harman International Industries, Incorporated.
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(Patent No.5,386,478).
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