fanuc 0i Mate-TB Operation Manual

GE Fanuc Serie 0
i Mate-TB
MANUALE DELL’OPERATORE

B-63854IT/03

manuale.
Ȧ Tutte le specificazioni ed il disegno sono soggetti a delle
modificazioni senza preavviso.
Questo manuale descrive il massimo numero possibile di modi di impiego del sistema. In esso non è possibile trattare tutte le combinazioni di prestazioni, opzioni e comandi che non devono essere tentate. Se una particolare combinazione di operazioni non è descritta, essa non deve essere tentata.

NORME DI SICUREZZA

Questa sezione descrive le norme di sicurezza per l’uso delle unità CNC. E’ essenziale che queste norme siano osservate dall’utilizzatore per assicurare la sicurezza del funzionamento delle macchine equipaggiate con unità CNC (tutte le descrizioni fornite in questa sezione assumono questa configurazione). Alcune norme si riferiscono a specifiche funzioni e pertanto possono non essere applicabili a certe unità CNC. Gli utilizzatori devono anche osservare le norme di sicurezza relative alla macchina, così come sono descritte nel corrispondente manuale predisposto dal costruttore della macchina utensile. Prima di far funzionare la macchina o di creare un programma che ne controlli il funzionamento, l’operatore deve avere piena familiarità con il contenuto di questo manuale e del corrispondente manuale fornito dal costruttore della macchina utensile.
Indice
1. DEFINIZIONE DI DIFFIDA, AVVERTIMENTO E NOTA s–2. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. DIFFIDE E AVVERTENZE DI CARATTERE GENERALE s–3. . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. DIFFIDE E AVVERTENZE RELATIVE ALLA PROGRAMMAZIONE s–5. . . . . . . . . .
4. DIFFIDE E AVVERTENZE RELATIVE ALLE OPERAZIONI s–7. . . . . . . . . . . . . . . . .
5. DIFFIDE RELATIVE ALLA MANUTENZIONE ORDINARIA s–9. . . . . . . . . . . . . . . . .
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NORME DI SICUREZZA
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DEFINIZIONE DI DIFFIDA, AVVERTIMENTO E NOTA

Questo manuale include le norme di sicurezza che devono essere osservate per proteggere l’utilizzatore e per evitare di danneggiare la macchina. Le norme sono suddivise in diffide e avvertenze in base al loro peso in termini di sicurezza. Le informazioni supplementari sono classificate come note. Leggere attentamente le diffide, le avvertenze e le note, prima di tentare di usare la macchina.
DIFFIDA
Questa indicazione viene data quando esiste il pericolo di lesioni dell’operatore o di danneggiamenti della macchina se non viene seguita la procedura indicata.
AVVERTENZA
Questa indicazione viene data quando il mancato rispetto della procedura indicata può danneggiare la macchina.
NOTA
Le note sono usate per fornire informazioni supplementari, diverse dalle diffide e dalle avvertenze.
` Leggere attentamente questo manuale e deporlo in un posto sicuro.
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NORME DI SICUREZZA
DIFFIDE E AVVERTENZE DI CARATTERE GENERALE
DIFFIDA
1. Non tentare mai di lavorare un pezzo senza aver prima verificato il funzionamento della
macchina. Prima di iniziare una produzione, assicurarsi che la macchina operi correttamente attraverso una lavorazione di prova usando, per esempio, le funzioni blocco a blocco, regolazione della velocità di avanzamento o blocco macchina, o facendo lavorare la macchina senza aver montato né il pezzo né l’utensile. La mancata verifica del corretto funzionamento della macchina può dare luogo a comportamenti inattesi della macchina stessa, con la possibilità di danneggiare il pezzo o la macchina e di ferire l’operatore.
2. Prima di avviare la macchina controllare attentamente i dati specificati.
Il funzionamento della macchina sulla base di dati non corretti può dare luogo a comportamenti inattesi della macchina stessa, con la possibilità di danneggiare il pezzo o la macchina e di ferire l’operatore.
3. Assicurarsi che gli avanzamenti specificati siano appropriati all’operazione da eseguire.
Generalmente per ogni macchina esiste una specifica velocità massima di avanzamento. La velocità di avanzamento appropriata dipende dall’operazione che si intende eseguire. Consultare il manuale fornito insieme alla macchina per determinare la velocità massima di avanzamento ammessa. Se la macchina opera con una velocità di avanzamento non appropriata, essa può comportarsi in modo inatteso, con la possibilità di danneggiare il pezzo o la macchina e di ferire l’operatore.
4. Se si usa una funzione di compensazione utensile, controllare attentamente l’entità e la direzione
della compensazione. Il funzionamento della macchina sulla base di dati non corretti può dare luogo a comportamenti inattesi della macchina stessa, con la possibilità di danneggiare il pezzo o la macchina e di ferire l’operatore.
5. I parametri del CNC e del PMC sono impostati in fabbrica. Normalmente non è necessario
cambiarli. Quando, tuttavia, non esistono alternative alla modifica di un parametro, assicurarsi di averne compreso perfettamente la funzione prima di procedere a qualsiasi variazione. L ’errata impostazione di un parametro può dare luogo a comportamenti inattesi della macchina, con la possibilità di danneggiare il pezzo o la macchina e di ferire l’operatore.
6. Immediatamente dopo l’accensione, non toccare nessuno dei tasti del pannello MDI finché non
compaiono lo schermo posizione o lo schermo allarmi. Alcuni tasti del pannello MDI sono dedicati alla manutenzione o ad altre operazioni speciali. Premere uno di questi tasti può mettere il CNC in uno stato diverso da quello normale. Avviare la macchina in questo stato può dar luogo ad un comportamento inatteso della medesima.
7. Il manuale dell’operatore e il manuale di programmazione forniti insieme al CNC forniscono
una descrizione generale delle funzioni della macchina, incluse le funzioni opzionali. Notare che le funzioni opzionali variano da una macchina all’altra. Di conseguenza, alcune delle funzioni descritte nei manuali del CNC possono non essere disponibili su uno specifico modello. In caso di dubbio, controllare le specifiche della macchina.
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NORME DI SICUREZZA
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DIFFIDA
8. Alcune funzioni possono essere state implementate su richiesta del costruttore della macchina
utensile. Prima di usare una di queste funzioni, consultare il manuale predisposto dal costruttore della macchina utensile per i dettagli e le eventuali avvertenze relativi a tale funzione.
NOTA
I programmi, i parametri, e le variabili macro sono registrati nella memoria non volatile del CNC. Normalmente questi dati non vengono persi allo spegnimento del CNC stesso. Tuttavia, essi possono essere cancellati inavvertitamente o può rendersi necessario cancellarli dalla memoria non volatile nell’ambito di una procedura di ripristino dopo un errore. Per proteggersi da tale situazione e garantire un rapido ripristino dei dati così cancellati, eseguire una copia di sicurezza di tutti i dati vitali e conservarla in un luogo sicuro.
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1. Impostazione del sistema di coordinate
NORME DI SICUREZZA

DIFFIDE E AVVERTENZE RELATIVE ALLA PROGRAMMAZIONE

Questa sezione fornisce le principali norme di sicurezza relative alla programmazione. Prima di iniziare a scrivere un programma leggere attentamente il manuale dell’operatore e il manuale di programmazione forniti insieme al CNC. E’ necessario avere piena familiarità con il contenuto di questi manuali.
DIFFIDA
Se il sistema di coordinate non è impostato correttamente la può comportarsi in modo inaspettato nell’esecuzione di un programma peraltro corretto. Questo inatteso comportamento può danneggiare l’utensile, la macchina o il pezzo e può causare lesioni all’operatore.
2. Posizionamento con interpolazione non lineare
Quando si usa il posizionamento con interpolazione non lineare (posizionamento con movimento non lineare fra il punto iniziale e il punto finale), è necessario controllare attentamente il percorso utensile. Il posizionamento comporta movimenti rapidi. Se l’utensile entra in collisione con il pezzo, possono derivarne danni all’utensile, alla macchina o al pezzo e lesioni all’operatore.
3. Funzioni che coinvolgono un asse rotativo
Quando si usa l’interpolazione in coordinate polari, fare molta attenzione alla velocità dell’asse rotativo. Una programmazione non corretta può dar luogo ad una velocità di rotazione dell’asse troppo alta, in grado di provocare il distacco dal mandrino del pezzo o dell’utensile, se questi non sono sufficientemente bloccati. Un incidente di questo genere può facilmente danneggiare il pezzo, l’utensile o la macchina e ferire l’operatore.
4. Conversione pollici/millimetri
La commutazione pollici/millimetri non cambia le unità di misura dei dati come lo spostamento dell’origine del pezzo, i parametri e la posizione corrente. Prima di avviare la macchina, quindi, è necessario determinare il tipo delle unità di misura utilizzate. Il tentativo di eseguire un’operazione qualsiasi quando i dati specificati non sono validi può danneggiare il pezzo, l’utensile o la macchina e ferire l’operatore.
5. Controllo della velocità di taglio costante
Quando un asse soggetto al controllo della velocità di taglio costante si avvicina all’origine del sistema di coordinate del pezzo, la velocità del mandrino può aumentare eccessivamente. Quindi, è necessario specificare la velocità massima ammessa. Una specifica non corretta di questa velocità massima può danneggiare il pezzo, l’utensile o la macchina e ferire l’operatore.
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NORME DI SICUREZZA
DIFFIDA
6. Controllo della corsa
Dopo l’accensione, eseguire un ritorno manuale al punto di riferimento come richiesto. Il controllo della corsa non è possibile prima dell’esecuzione del ritorno manuale al punto di riferimento. Notare che quando il controllo della corsa è disabilitato, non vengono segnalati allarmi nel caso in cui venga superato un fine corsa. Questo può danneggiare il pezzo, l’utensile o la macchina e ferire l’operatore.
7. Modo assoluto/incrementale
Se un programma creato usando valori assoluti viene eseguito nel modo incrementale o viceversa, La macchina può comportarsi in modo inatteso.
8. Selezione del piano
Se per l’interpolazione circolare, l’interpolazione elicoidale o un ciclo fisso la specifica del piano non è corretta, la macchina può comportarsi in modo inatteso. Per i dettagli, fare riferimento alla descrizione delle varie funzioni.
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9. Funzione di compensazione
Se nel modo compensazione vengono specificati un comando basato sul sistema di coordinate della macchina o un comando di ritorno al punto di riferimento, la compensazione viene temporaneamente cancellata, Questo può provocare un comportamento inatteso della macchina. Prima di specificare uno di questi comandi, quindi, cancellare sempre il modo compensazione.
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1. Funzionamento manuale
NORME DI SICUREZZA

DIFFIDE E AVVERTENZE RELATIVE ALLE OPERAZIONI

Questa sezione presenta le norme di sicurezza relativa alle operazioni della macchina. Prima di operare sulla macchina leggere attentamente il manuale dell’operatore e il manuale di programmazione forniti insieme al CNC. E’ necessario avere piena familiarità con il contenuto di questi manuali.
DIFFIDA
Quando si eseguono operazioni manuali, determinare la posizione corrente dell’utensile e del pezzo e assicurarsi che l’entità, la direzione e la velocità di avanzamento dei movimenti siano state specificate correttamente. Un’operazione non corretta può danneggiare il pezzo, l’utensile o la macchina e ferire l’operatore.
2. Ritorno manuale al punto di riferimento
Dopo l’accensione, eseguire il ritorno manuale al punto di riferimento come richiesto. Se la macchina viene fatta funzionare senza aver prima eseguito il ritorno manuale al punto di riferimento, essa può comportarsi in modo inatteso. Prima del ritorno manuale al punto di riferimento, il controllo della corsa è disabilitato. Un’operazione inattesa può danneggiare il pezzo, l’utensile o la macchina e ferire l’operatore.
3. Avanzamento manuale con volantino
Nell’avanzamento manuale con volantino, la rotazione del volantino quando il fattore di scala applicato è grande, ad esempio 100, provoca un movimento rapido dell’utensile o della tavola. La mancanza di attenzione nell’eseguire questa operazione può causare danni al pezzo, all’utensile o alla macchina e può causare ferite all’operatore.
4. Disabilitazione della regolazione
Se durante la filettatura, la maschiatura o la maschiatura rigida la regolazione della velocità è disabilitata (in base al contenuto di una variabile macro), la velocità non può essere prevista, con possibili danneggiamenti del pezzo, dell’utensile o della macchina e con possibili lesioni dell’operatore.
5. Operazioni di preset/origine
In linea di principio, non tentare mai un’operazione di preset/origine quando la macchina sta funzionando sotto il controllo di un programma. Altrimenti la macchina può comportarsi in modo inatteso, con possibili danneggiamenti del pezzo, dell’utensile o della macchina e con possibili lesioni dell’operatore.
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NORME DI SICUREZZA
DIFFIDA
6. Spostamento del sistema di coordinate del pezzo
Gli interventi manuali, il funzionamento nello stato di blocco macchina o l’applicazione dell’immagine speculare possono spostare il sistema di coordinate del pezzo. Prima di far funzionare la macchina sotto il controllo di un programma, controllare attentamente il sistema di coordinate. Se la macchina viene fatta operare sotto il controllo di un programma senza tener conto di un eventuale spostamento del sistema di coordinate del pezzo, la macchina può comportarsi in modo inatteso, con possibili danneggiamenti del pezzo, dell’utensile o della macchina e con possibili lesioni dell’operatore.
7. Pannello software dell’operatore e commutatori a menu
Se si usano il pannello software dell’operatore e i commutatori a menu, il pannello MDI permette di specificare operazioni non supportate dal pannello dell’operatore di macchina, quali la commutazione del modo, la variazione dei valori di regolazione e i comandi di avanzamento in jog. Però, operando inavvertitamente sui tasti del pannello MDI è possibile causare un comportamento inatteso della macchina, con possibili danneggiamenti del pezzo, dell’utensile o della macchina e con possibili lesioni dell’operatore.
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8. Intervento manuale
Se durante il funzionamento della macchina sotto il controllo del programma viene eseguito un intervento manuale, alla ripartenza della macchina il percorso utensile può variare. Prima di far ripartire la macchina dopo un intervento manuale, quindi, controllare la posizione del commutatore assoluto in manuale, l’impostazione dei parametri e lo stato del modo di comando assoluto/incrementale.
9. Feed hold, regolazione della velocità di avanzamento e blocco singolo
Le funzioni feed hold, regolazione della velocità di avanzamento e blocco singolo possono essere disabilitate tramite la variabile macro di sistema #3004. Quando la macchina opera in queste condizioni fare molta attenzione.
10.Prova a vuoto
Normalmente, la prova a vuoto si usa per verificare il funzionamento della macchina sotto il controllo di un programma. Durante una prova a vuoto, la macchina lavora alla velocità di avanzamento per la prova a vuoto, che è diversa dalla velocità di avanzamento programmata. Notare che la velocità di avanzamento per la prova a vuoto può essere maggiore della velocità di avanzamento programmata.
11. Compensazione raggio utensile nel modo MDI
Mettere una particolare attenzione nella specifica del percorso utensile di un movimento comandato nel modo MDI, perché in questo caso la compensazione raggio utensile non è applicata. Quando viene introdotto un comando in MDI interrompendo il funzionamento automatico nel modo compensazione raggio utensile, fare molta al percorso dell’utensile alla ripresa del funzionamento automatico. Per i dettagli fare riferimento alle corrispondenti sezioni del manuale.
12.Editazione del programma pezzo
Se la macchina viene fermata e viene editato (modifica, inserimento o cancellazione di parole o blocchi) il programma pezzo in esecuzione, quando viene ripresa la lavorazione sotto il controllo del programma la macchina può comportarsi in modo inaspettato. In linea di principio, non modificare, inserire o cancellare i comandi contenuti nel programma in esecuzione.
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1. Sostituzione della batteria della memoria
NORME DI SICUREZZA

DIFFIDE RELA TIVE ALLA MANUTENZIONE ORDINARIA

DIFFIDA
Sostituire la batteria della memoria a CNC acceso, dopo aver messo la macchina nella condizione di arresto in emergenza. Poiché questa operazione deve essere eseguita a CNC acceso e con l’armadio aperto, essa può essere eseguita esclusivamente da personale che abbia ricevuto un addestramento sui temi della sicurezza e della manutenzione ufficialmente accettato. Durante la sostituzione della batteria fare attenzione a non toccare i circuiti ad alta tensione (contrassegnati con il simbolo Toccare un circuito ad alta tensione scoperto comporta un rischio di scossa elettrica estremamente grave.
e protetti da un coperchio isolante).
NOTA
Il CNC usa la batteria per preservare il contenuto della sua memoria, programmi, correzioni, parametri, ecc., anche quando l’alimentazione esterna non è applicata. In caso di caduta della tensione della batteria sul pannello dell’operatore o sullo schermo compare un allarme di bassa tensione della batteria. Se compare questo allarme, sostituire la batteria entro una settimana, o il contenuto della memoria del CNC verrà perso. Per la descrizione dettagliata della procedura per la sostituzione della batteria fare riferimento alla corrispondente sezione del manuale dell’operatore.
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NORME DI SICUREZZA
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DIFFIDA
2. Sostituzione della batteria dell’encoder assoluto
Sostituire la batteria dell’encoder assoluto a CNC acceso, dopo aver messo la macchina nella condizione di arresto in emergenza. Poiché questa operazione deve essere eseguita a CNC acceso e con l’armadio aperto, essa può essere eseguita esclusivamente da personale che abbia ricevuto un addestramento sui temi della sicurezza e della manutenzione ufficialmente accettato. Durante la sostituzione della batteria fare attenzione a non toccare i circuiti ad alta tensione (contrassegnati con il simbolo Toccare un circuito ad alta tensione scoperto comporta un rischio di scossa elettrica estremamente grave.
e protetti da un coperchio isolante).
NOTA
L’encoder assoluto usa la batteria per preservare la posizione assoluta memorizzata. In caso di caduta della tensione della batteria sul pannello dell’operatore o sullo schermo compare un allarme di bassa tensione della batteria. Se compare questo allarme, sostituire la batteria entro una settimana, o la posizione assoluta memorizzata dall’encoder verrà persa. Per la descrizione dettagliata della procedura per la sostituzione della batteria fare riferimento al manuale di manutenzione dei motori assi GE Fanuc Serie ai (B–65285).
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3. Sostituzione dei fusibili
NORME DI SICUREZZA
DIFFIDA
Per alcune unità, il capitolo del manuale dell’operatore relativo alla manutenzione ordinaria descrive la procedura per la sostituzione dei fusibili. Tuttavia, prima di procedere alla sostituzione di un fusibile è necessario individuare e rimuovere la causa che ne ha provocato la bruciatura. Per questo motivo, questa operazione può essere eseguita esclusivamente da personale che abbia ricevuto un addestramento sui temi della sicurezza e della manutenzione ufficialmente accettato. Quando si sostituisce un fusibile con l’armadio elettrico aperto fare attenzione a non toccare i circuiti ad alta tensione (contrassegnati con il simbolo Toccare un circuito ad alta tensione scoperto comporta un rischio di scossa elettrica estremamente grave.
e protetti da un coperchio isolante).
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Indice Generale

NORME DI SICUREZZA s–1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
I. INTRODUZIONE
1. INTRODUZIONE 3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.1 SCHEMA GENERALE DI UTILIZZO DI UNA MACCHINA UTENSILE 6. . . . . . . . . . . . . . . .
1.2 AVVERTENZE RELATIVE ALLA LETTURA DEL MANUALE 8. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3 AVVERTENZA RELATIVA A VARI TIPI DI DATI 8. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
II. PROGRAMMAZIONE
1. INTRODUZIONE 11. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.1 MOVIMENTO DELL’UTENSILE LUNGO IL PROFILO DEL PEZZO - INTERPOLAZIONE 12
1.2 AVANZAMENTO - FUNZIONE AVANZAMENT O 14. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3 DISEGNO DEL PEZZO E MOVIMENTO DELL’UTENSILE 15. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.1 Punto di riferimento (una posizione fissa sulla macchina) 15. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.2 Sistema di coordinate del disegno del pezzo e sistema di coordinate specificato dal CNC - Sistema di
coordinate 16. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.3 Programmazione delle quote per il movimento dell’utensile - Comandi assoluti e incrementali 19. . . . . . .
1.4 VELOCITA’ DI TAGLIO - FUNZIONE VELOCITA’ DEL MANDRINO 21. . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5 SELEZIONE DELL’UTENSILE DA USARE NELLE VARIE LAVORAZIONI -
FUNZIONE UTENSILE 22. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.6 COMANDI PER LE FUNZIONI DELLA MACCHINA - FUNZIONI MISCELLANEE 22. . . . . .
1.7 CONFIGURAZIONE DEL PROGRAMMA 23. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.8 GEOMETRIA DELL’UTENSILE E MOVIMENTI PROGRAMMATI DELL’UTENSILE 26. . . .
1.9 AMPIEZZA DEL MOVIMENTO DELL’UTENSILE - ZONA DI SICUREZZA 27. . . . . . . . . . . .
2. ASSI CONTROLLATI 28. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.1 ASSI CONTROLLATI 29. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.2 NOMI DEGLI ASSI 29. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.3 SISTEMA DI INCREMENTI 30. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.4 CORSA MASSIMA 31. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. FUNZIONI PREPARATORIE (CODICI G) 32. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4. FUNZIONI DI INTERPOLAZIONE 36. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.1 POSIZIONAMENTO (G00) 37. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.2 INTERPOLAZIONE LINEARE (G01) 39. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.3 INTERPOLAZIONE CIRCOLARE (G02, G03) 40. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4 INTERPOLAZIONE IN COORDINATE POLARI (G12.1, G13.1) 44. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.5 INTERPOLAZIONE CILINDRICA (G07.1) 48. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.6 FILETTATURA A PASSO COSTANTE (G32) 52. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.7 FILETTATURA CONTINUA 56. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.8 FILETTATURA A PIU’ PRINCIPI 57. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.9 FUNZIONE DI SALTO (G31) 59. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.10 SALTO ALLA COPPIA LIMITE (G31 P99) 61. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5. FUNZIONI DI AVANZAMENTO 63. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.1 INTRODUZIONE 64. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
c – 1
INDICE GENERALE
5.2 RAPIDO 65. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.3 VELOCITA’ DI AVANZAMENTO IN LAVORO 66. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.4 SOSTA (G04) 68. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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6. PUNTO DI RIFERIMENTO 69. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.1 RITORNO AL PUNTO DI RIFERIMENTO 70. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7. SISTEMA DI COORDINATE 73. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.1 SISTEMA DI COORDINATE DELLA MACCHINA 74. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.2 SISTEMA DI COORDINATE DEL PEZZO 75. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.2.1 Impostazione del sistema di coordinate del pezzo 75. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.2.2 Selezione del sistema di coordinate del pezzo 77. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.2.3 Cambiamento del sistema di coordinate del pezzo 78. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.2.4 Preset del sistema di coordinate del pezzo (G92.1) 80. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.2.5 Spostamento del sistema di coordinate del pezzo 82. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3 IMPOSTAZIONE DEL SISTEMA DI COORDINATE LOCALI (G52) 83. . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.4 SELEZIONE DEL PIANO 85. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8. VALORI DELLE COORDINATE E DIMENSIONI 86. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.1 PROGRAMMAZIONE ASSOLUTA E INCREMENTALE (G90, G91) 87. . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.2 CONVERSIONE POLLICI/MILLIMETRI (G20, G21) 88. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3 PROGRAMMAZIONE DEL PUNTO DECIMALE 89. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.4 PROGRAMMAZIONE DIAMETRALE E PROGRAMMAZIONE RADIALE 90. . . . . . . . . . . . .
9. FUNZIONE VELOCITA’ MANDRINO (FUNZIONE S) 91. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.1 SPECIFICA DELLA VELOCITA’ DEL MANDRINO CON UN CODICE 92. . . . . . . . . . . . . . . .
9.2 SPECIFICA DIRETTA DELLA VELOCITA’ DEL MANDRINO (COMANDO S–5 CIFRE) 92. .
9.3 CONTROLLO DELLA VELOCITA’ DI TAGLIO COSTANTE (G96, G97) 93. . . . . . . . . . . . . . .
10. FUNZIONE UTENSILE (FUNZIONE T) 97. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.1 SELEZIONE UTENSILE 98. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.2 GESTIONE VITA UTENSILI 99. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.2.1 Programma dei dati della gestione vita utensili 99. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.2.2 Conteggio della vita utensile 102. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.2.3 Specifica di un gruppo di utensili in un programma pezzo 103. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1 1. FUNZIONI AUSILIARIE 104. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.1 FUNZIONI AUSILIARIE (FUNZIONI M) 105. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.2 PIU’ CODICI M IN UN BLOCCO 106. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.3 SECONDA FUNZIONE AUSILIARIA (CODICI B) 107. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
12. CONFIGURAZIONE DEL PROGRAMMA 108. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
12.1 COMPONENTI DEL PROGRAMMA DIVERSE DALLA SEZIONE PROGRAMMA 110. . . . . . .
12.2 CONFIGURAZIONE DELLA SEZIONE PROGRAMMA 113. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
12.3 SOTTOPROGRAMMI (M98, M99) 119. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13. FUNZIONI CHE SEMPLIFICANO LA PROGRAMMAZIONE 122. . . . . . . . . . . . . . . . . .
13.1 CICLI FISSI (G90, G92, G94) 123. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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13.1.1 Ciclo di tornitura sul diametro esterno/interno (G90) 123. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13.1.2 Ciclo di filettatura (G92) 125. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13.1.3 Ciclo di sfacciatura (G94) 128. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13.1.4 Uso dei cicli fissi G90, G92 e G94 131. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
INDICE GENERALE
13.2 CICLI MULTIPLI RIPETITIVI (G70–G76) 133. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13.2.1 Asportazione di materiale in tornitura (G71) 133. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13.2.2 Asportazione di materiale in sfacciatura (G72) 135. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13.2.3 Ripetizione del profilo (G73) 136. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13.2.4 Ciclo di finitura (G70) 137. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13.2.5 Ciclo di foratura frontale con ritiro intermedio dell’utensile (G74) 140. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13.2.6 Ciclo di foratura sul diametro esterno/interno (G75) 141. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13.2.7 Ciclo di filettatura in più passate (G76) 142. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13.2.8 Note sui cicli fissi ripetitivi (G70–G76) 146. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13.3 PROGRAMMAZIONE CON IMMISSIONE DIRETTA DELLE QUOTE DEL DISEGNO 147. . .
14. FUNZIONI DI COMPENSAZIONE 152. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.1 CORREZIONI UTENSILI 153. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.1.1 Correzione geometria utensile e correzione usura utensile 153. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.1.2 Codici T per le correzioni utensili 154. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.1.3 Selezione utensile 154. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.1.4 Numero correttore 154. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.1.5 Correzioni 155. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.1.6 Comandi G53, G28 e G30 quando è applicata la correzione della posizione utensile 158. . . . . . . . . . . . . . .
14.2 COMPENSAZIONE RAGGIO UTENSILE 161. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.2.1 Punta immaginaria dell’utensile 161. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.2.2 Direzione della punta immaginaria dell’utensile 163. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.2.3 Numero correttore e entità della correzione 164. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.2.4 Posizione del pezzo e movimento dell’utensile 166. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.2.5 Note sulla compensazione raggio utensile 171. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.3 DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELLA COMPENSAZIONE RAGGIO UTENSILE 174. . . . . .
14.3.1 Introduzione 174. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.3.2 Movimento dell’utensile all’attivazione della compensazione 176. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.3.3 Movimento dell’utensile nel modo compensazione raggio utensile 178. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.3.4 Movimento dell’utensile alla cancellazione della compensazione 191. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.3.5 Controllo di interferenza 194. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.3.6 Sovrataglio causato dalla compensazione 199. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.3.7 Compensazione raggio utensile nell’esecuzione di smussi e raccordi 200. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.3.8 Comandi da MDI 202. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.3.9 Precauzioni generali per la compensazione raggio utensile 203. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.3.10 Comandi G53, G28 e G30 nel modo compensazione raggio utensile 204. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.4 ENTITA’ DELLE CORREZIONI UTENSILE, NUMERO DI CORRETTORI E IMMISSIONE
DEI DATI DA PROGRAMMA (G10) 213. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.4.1 Correzioni utensile e numero di correttori 213. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
14.4.2 V ariazione delle correzioni utensili (Immissione dati da programma) (G10) 214. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15. MACROISTRUZIONI 215. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.1 VARIABILI 216. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.2 VARIABILI DI SISTEMA 220. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.3 OPERAZIONI ARITMETICHE E LOGICHE 227. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
c – 3
INDICE GENERALE
B–63854IT/03
15.4 FRASI MACRO E FRASI NC 232. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.5 SALTI E RIPETIZIONI 233. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.5.1 Salto incondizionato (frase GOTO) 233. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.5.2 Salto condizionato (frase IF) 234. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.5.3 Ripetizioni (frase WHILE) 235. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.6 RICHIAMO DELLE MACRO 238. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.6.1 Richiamo semplice (G65) 239. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.6.2 Richiamo modale (G66) 243. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.6.3 Richiamo di macro tramite codici G 245. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.6.4 Richiamo di macro tramite codici M 246. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.6.5 Richiamo di sottoprogrammi tramite codici M 247. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.6.6 Richiamo di sottoprogrammi tramite codici T 248. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.6.7 Esempio di programmazione 249. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.7 ELABORAZIONE DELLE FRASI MACRO 251. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.8 REGISTRAZIONE DEI PROGRAMMI MACRO 253. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.9 LIMITAZIONI 254. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.10 COMANDI DI EMISSIONE DEI DATI 255. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.11 MACROISTRUZIONI DI TIPO INTERRUPT 259. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.11.1 Metodo di specifica 260. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
15.11.2 Descrizione della funzione di interrupt 261. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
16. IMMISSIONE PARAMETRI DA PROGRAMMA (G10) 268. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
17. FORMATO NASTRO DELLA SERIE 10/11 271. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
17.1 INDIRIZZI E INTERVALLI DI SPECIFICA DEI COMANDI PER IL FORMATO NASTRO
DELLA SERIE 10/11 272. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
17.2 FILETTATURA A PASSO COSTANTE 273. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
17.3 RICHIAMO DI SOTTOPROGRAMMI 274. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
17.4 CICLI FISSI 275. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
17.5 CICLI MULTIPLI RIPETITIVI DI TORNITURA 276. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
18. FUNZIONI DI CONTROLLO ASSI 278. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
18.1 ROLL–OVER DELL’ASSE ROTATIVO 279. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
19. SCHEMI DI LAVORAZIONE 280. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
19.1 VISUALIZZAZIONE DEL MENU DEGLI SCHEMI 281. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
19.2 VISUALIZZAZIONE DEI DATI DEGLI SCHEMI 285. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
19.3 CODICI DEI CARATTERI, SOTTOPROGRAMMI, MACROISTRUZIONI E VARIABILI
DI SISTEMA PER GLI SCHEMI DI LAVORAZIONE 289. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
III. OPERAZIONI
1. INTRODUZIONE 293. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.1 OPERAZIONI MANUALI 294. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.2 MOVIMENTO DELL’UTENSILE DA PROGRAMMA – FUNZIONAMENTO
AUTOMATICO 296. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3 FUNZIONAMENTO AUTOMATICO 297. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4 PROVA DEI PROGRAMMI 299. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
c – 4
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1.4.1 Controllo con movimento della macchina 299. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.2 Visualizzazione della posizione a macchina ferma 300. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
INDICE GENERALE
1.5 EDITAZIONE DEL PROGRAMMA PEZZO 301. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.6 VISUALIZZAZIONE E IMPOSTAZIONE DEI DATI 302. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.7 VISUALIZZAZIONE 305. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.7.1 Visualizzazione programmi 305. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.7.2 Visualizzazione della posizione corrente 306. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.7.3 Visualizzazione allarmi 306. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.7.4 Visualizzazione numero pezzi e ore di funzionamento 307. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.7.5 Visualizzazione grafica 308. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.8 EMISSIONE DEI DATI 309. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2. UNITA’ OPERATIVE 310. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.1 UNITA’ DI IMPOSTAZIONE E VISUALIZZAZIONE DEI DATI 311. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.1.1 Unità CRT/MDI monocromatica da 9” 312. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.1.2 Unità LCD/MDI Monocromatica da 7.2” 312. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.1.3 Lay–out della tastiera MDI 313. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.2 DESCRIZIONE DELLA TASTIERA 314. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.3 TASTI FUNZIONE E TASTI SOFTWARE 316. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.3.1 Schema generale delle operazioni eseguite sui vari schermi 316. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.3.2 T asti funzione 317. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.3.3 T asti software 318. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.3.4 T astiera e buffer della tastiera 334. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.3.5 Messaggi di avvertimento 335. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.3.6 Configurazione dei tasti software 335. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.4 UNITA’ ESTERNE DI IMMISSIONE/EMISSIONE 336. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.4.1 Handy File GE F ANUC 338. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.5 ACCENSIONE/SPEGNIMENTO 339. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.5.1 Accensione 339. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.5.2 Schermo visualizzato all’accensione 340. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
2.5.3 Spegnimento 341. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3. OPERAZIONI MANUALI 342. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3.1 RITORNO MANUALE AL PUNTO DI RIFERIMENTO 343. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3.2 AVANZAMENTO IN JOG 345. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3.3 AVANZAMENTO INCREMENTALE 347. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3.4 AVANZAMENTO CON VOLANTINO 348. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
3.5 ASSOLUTO IN MANUALE ON E OFF 351. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4. FUNZIONAMENTO AUTOMATICO 356. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.1 FUNZIONAMENTO DA MEMORIA 357. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.2 FUNZIONAMENTO IN MDI 360. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.3 RIPARTENZA DEL PROGRAMMA 363. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.4 FUNZIONE DI SCHEDULAZIONE 371. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.5 FUNZIONE DI RICHIAMO DEI SOTTOPROGRAMMI (M198) 376. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.6 INTERRUPT DEL VOLANTINO 378. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.7 IMMAGINE SPECULARE 381. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
4.8 INTERVENTO MANUALE E RITORNO 383. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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INDICE GENERALE
B–63854IT/03
4.9 FUNZIONAMENTO IN DNC 385. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5. OPERAZIONI DI TEST 387. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.1 BLOCCO MACCHINA E BLOCCO DELLE FUNZIONI AUSILIARIE 388. . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.2 REGOLAZIONE DELLA VELOCITA’ DI AVANZAMENTO 390. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.3 REGOLAZIONE DELLA VELOCITA’ IN RAPIDO 391. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.4 PROVA A VUOTO 392. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5.5 BLOCCO SINGOLO 393. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6. FUNZIONI DI SICUREZZA 396. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.1 ARRESTO IN EMERGENZA 397. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.2 SOVRACORSA 398. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.3 ZONE DI SICUREZZA 399. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
6.4 PROTEZIONE DELL’AUTOCEN–TRANTE E DELLA CONTROPUNTA 403. . . . . . . . . . . . . . .
7. ALLARMI E FUNZIONI DI AUTODIAGNOSI 410. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.1 VISUALIZZAZIONE DEGLI ALLARMI 411. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.2 VISUALIZZAZIONE DELLA STORIA DEGLI ALLARMI 413. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
7.3 CONTROLLO TRAMITE LO SCHERMO AUTODIAGNOSTICO 414. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8. IMMISSIONE/EMISSIONE DI DATI 417. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.1 FILE 418. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.2 RICERCA FILE 420. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.3 CANCELLAZIONE DI FILE 422. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.4 IMMISSIONE/EMISSIONE DI PROGRAMMI 423. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.4.1 Immissione di un programma 423. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.4.2 Emissione di programmi 426. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.5 IMMISSIONE/EMISSIONE DEI VALORI DELLE CORREZIONI 428. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.5.1 Immissione dei valori delle correzioni 428. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.5.2 Emissione dei valori delle correzioni 429. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.6 IMMISSIONE/EMISSIONE DEI PARAMETRI E DEI DATI DI COMPENSAZIONE
DELL’ERRORE DI PASSO 430. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.6.1 Immissione dei parametri 430. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.6.2 Emissione dei parametri 431. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.6.3 Immissione dei dati di compensazione dell’errore di passo 432. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.6.4 Emissione dei dati di compensazione dell’errore di passo 433. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.7 IMMISSIONE/EMISSIONE DELLE VARIABILI COMUNI DELLE MACROISTRUZIONI 434.
8.7.1 Immissione delle variabili comuni delle macroistruzioni 434. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.7.2 Emissione delle variabili comuni delle macroistruzioni 435. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.8 VISUALIZZAZIONE DELL’INDIRIZZARIO DEL DISCHETTO 436. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.8.1 Visualizzazione dell’indirizzario 437. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.8.2 Lettura di file 440. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.8.3 Emissione di programmi 441. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.8.4 Cancellazione di file 442. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.9 EMISSIONE DEI PROGRAMMI DI UNO SPECIFICO GRUPPO 444. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.10 IMMISSIONE/EMISSIONE DI DATI SULLO SCHERMO I/E GLOBALE 445. . . . . . . . . . . . . . . .
8.10.1 Impostazione dei parametri relativi all’immissione/emissione 446. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.10.2 Immissione/emissione di programmi 447. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
c – 6
B–63854IT/03
8.10.3 Immissione/emissione dei parametri 451. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.10.4 Immissione/emissione dei valori delle correzioni 453. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.10.5 Emissione delle variabili comuni delle macroistruzioni 455. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
8.10.6 Immissione/emissione di file su dischetto 456. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
INDICE GENERALE
9. EDITAZIONE DEI PROGRAMMI PEZZO 461. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.1 INSERIMENTO, MODIFICA E CANCELLAZIONE PAROLE 462. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.1.1 Ricerca parole 463. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.1.2 Ritorno del cursore all’inizio del programma 465. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.1.3 Inserimento di una parola 466. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.1.4 Variazione di una parola 467. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.1.5 Cancellazione di una parola 468. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.2 CANCELLAZIONE BLOCCHI 469. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.2.1 Cancellazione di un blocco 469. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.2.2 Cancellazione di più blocchi 470. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.3 RICERCA DEL NUMERO DI PROGRAMMA 472. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.4 RICERCA DEL NUMERO DI SEQUENZA 473. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.5 CANCELLAZIONE DI PROGRAMMI 475. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.5.1 Cancellazione di un programma 475. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.5.2 Cancellazione di tutti i programmi 475. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.5.3 Cancellazione di più programmi in un intervallo 476. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.6 EDITAZIONE ESTESA DEI PROGRAMMI PEZZO 477. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.6.1 Copia di un intero programma 478. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.6.2 Copia di parte di un programma 479. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.6.3 Trasferimento di parte di un programma 480. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.6.4 Fusione di programmi 481. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.6.5 Spiegazioni supplementari per la copia, il trasferimento e la fusione di programmi 482. . . . . . . . . . . . . . . .
9.6.6 Sostituzione di parole e indirizzi 484. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.7 EDITAZIONE DELLE MACROISTRUZIONI 486. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.8 EDITAZIONE IN BACKGROUND 487. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9.9 FUNZIONE PASSWORD 488. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10. PROGRAMMAZIONE 490. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.1 PROGRAMMAZIONE TRAMITE IL PANNELLO MDI 491. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.2 INSERIMENTO AUTOMATICO DEI NUMERI DI SEQUENZA 492. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.3 PROGRAMMAZIONE IN AUTOAPPRENDIMENTO 494. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
10.4 PROGRAMMAZIONE CONVERSAZIONALE CON FUNZIONE GRAFICA 497. . . . . . . . . . . . .
11. IMPOSTAZIONE E VISUALIZZAZIONE DEI DATI 501. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.1 SCHERMI VISUALIZZATI DAL TASTO FUNZIONE 509. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.1.1 Visualizzazione della posizione nel sistema di coordinate del pezzo 509. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.1.2 Visualizzazione della posizione nel sistema di coordinate relative 510. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.1.3 Visualizzazione della posizione in tutti i sistemi di coordinate 512. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.1.4 Preset del sistema di coordinate del pezzo 513. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.1.5 Visualizzazione della velocità di avanzamento effettiva 514. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.1.6 Visualizzazione del tempo di lavoro e del numero di pezzi 516. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.1.7 Schermo di monitoraggio operativo 517. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
11.2 SCHERMI VISUALIZZATI DAL TASTO FUNZIONE (NEI NODI MEMORIA O MDI) 519
c – 7
INDICE GENERALE
11 .2 .1 Vi su alizzazio n e d el co n t en u t o d el p r o g r am m a 5 2 0............................................
11 .2 .2 Vi su alizzazio n e d el b lo cco co rren t e 5 2 1....................................................
11 .2 .3 Vi su alizzazio n e d el b lo cco su ccessiv o 5 2 2..................................................
11.2.4 Schermo di controllo del programma 523...................................................
11.2.5 Schermo programma per il funzionamento in MDI 524........................................
B -- 63854I T / 03
11.3 SCHERMI VISUALIZZATI DAL TASTO FUNZIONE (NEL MODO EDIT) 525.........
11 .3 .1 Vi su alizzazio n e d ella m em o ria u tilizzata e d ell’elen co d ei p ro g ram m i 5 2 6..........................
11 .3 .2 Vi su alizzazio n e d ell’elen co p r o g r am m i d i u n o sp ecifico g r uppo 529..............................
11.4 SCHERMI VISUALIZZATI DAL TASTO FUNZIONE 532...........................
11 .4 .1 Vi su alizzazio n e e i m p o stazio n e d elle co rrezio n i u t en sili 5 3 3.....................................
11.4.2 Immissione diretta delle correzioni utensile 536..............................................
11.4.3 Immissione da contatore delle correzioni utensile 538..........................................
11 .4 .4 Im p o stazio n e d ello sp o stam en t o d el sistem a d i co o rd i n ate d el p ezzo 5 39...........................
11 .4 .5 Vi su alizzazio n e e i m m i ssio n e d ei d ati d i i m p o stazio n e 5 4 1......................................
11 .4 .6 A rresto d ell’esecu zio n e ad u n o sp ecifico n u m ero d i seq u en za 5 4 3................................
11 .4 .7 Vi su alizzazio n e e i m p o stazio n e d el t em p o d i lav o r o , d el n u m ero p ezzi e d ell’o r a 5 4 5..................
11 .4 .8 Vi su alizzazio n e e i m p o stazio n e d ell’o ffset d ello zero p ezzo 5 4 7..................................
11 .4 .9 Im m i ssio n e d ell’o ffset d ello zero p ezzo m i su rato 5 4 8..........................................
11 .4 .1 0 Visu alizzazio n e e i m p o stazio n e d elle v ariab ili co m u n i d elle m acro i stru zio n i 5 5 0.....................
11 .4 .11 Visu alizzazio n e e i m p o stazio n e d el p an n ello so ftw are d ell’o p erato re 5 5 1...........................
11 .4 .1 2 Visu alizzazio n e e i m p o stazio n e d ei d ati d ella g estio n e v ita u t en sili 5 5 3.............................
11.5 SCHERMI VISUALIZZATI DAL TASTO FUNZIONE 556...........................
11 .5 .1 Vi su alizzazio n e e i m p o stazio n e d ei p aram etri 5 5 7.............................................
11 .5 .2 Vi su alizzazio n e e i m p o stazio n e d ei d ati d ella co m p en sazio n e d ell’erro re d i p asso 5 59.................
11.6 VISUALIZZAZIONE DEL NUMERO DEL PROGRAMMA, DEL NUMERO DI SEQUENZA, DELLO STATO E DEI MESSAGGI DI AVVERTIMENTO PER LE OPERAZIONI DI
I MPOSTAZ I ONE DE I DAT I O DI I MMI SSI ONE / E MI SSI ONE 5 6 1.........................
11 .6 .1 Vi su alizzazio n e d el n u m ero d el p r o g r am m a e d el n u m ero d i seq u en za 5 6 1..........................
11 .6 .2 Vi su alizzazio n e d ello stato e d ei m essag g i d i av v ertim en to 5 6 2...................................
11.7 SCHERMI VISUALIZZATI DAL TASTO FUNZIONE 564...........................
11 .7 .1 Vi su alizzazio n e d ella sto ria d ei m essag g i d all’estern o p er l’o p erato re 5 6 4...........................
11.8 CANCELLAZIONE DELLO SCHERMO 566..........................................
11 .8 .1 C an cellazio n e d ello sch erm o v isu alizzato 5 6 6................................................
11 .8 .2 C an cellazio n e au to m atica d ello sch erm o v isu alizzato 5 6 7.......................................
1 2 . F UNZ IONI G RAF ICHE 5 6 8...................................................
1 2 . 1 VI SUAL I Z Z AZ I ONE GR AFI C A 5 69.................................................
1 2 . 2 VI SUAL I Z Z AZ I ONE GR AFI C A DI NAMI C A 5 7 4......................................
13. F UNZ IONE DI AIUTO 575....................................................
IV. MANUAL GUIDE 0i
1 . M ANUAL GUIDE 0 i 583......................................................
1.1 PRESENTAZIONE DEL SOFTWARE 584.............................................
1.2 INTRODUZIONE 585.............................................................
c--8
B–63854IT/03
1.3 PROCEDURE DI PROGRAMMAZIONE 586. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4 LAVORAZIONE MEDIANTE CICLI FISSI 597. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5 PROGRAMMAZIONE DEL PROFILO 607. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.6 PARAMETRI 642. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.7 ALLARMI 649. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
INDICE GENERALE
1.3.1 Avvio 586. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.2 Avvio 587. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.3 Creazione di un nuovo programma pezzo 588. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.4 Guida alla definizione del processo 590. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.5 Guida dei codici G 592. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3.6 Guida dei codici M 595. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.1 Operazioni 598. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.2 Dati di ciascun ciclo fisso 600. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.2.1 Blocchi del tipo di lavorazione per la foratura su tornio 600. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.2.2 Blocchi del tipo di lavorazione per l’asportazione di materiale in tornitura 601. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.2.3 Blocchi del tipo di lavorazione per la tornitura di finitura 601. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.2.4 Blocco della figura per l’asportazione di materiale in tornitura e per la finitura 602. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.2.5 Blocchi del tipo di lavorazione per la sgrossatura gole in tornitura 603. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.2.6 Blocchi del tipo di lavorazione per la finitura gole in tornitura 603. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.2.7 Blocco della figura per l’esecuzione gole in tornitura 604. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.2.8 Blocco del tipo di lavorazione per la filettatura 605. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.4.2.9 Blocco della figura per la filettatura 606. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.1 Procedure per la programmazione del profilo 608. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.1.1 Richiamo dello schermo per la programmazione del profilo 608. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.1.2 Selezione del metodo di editazione del programma del profilo 609. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.1.3 Programmazione del profilo 610. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.1.4 Controllo degli elementi del profilo 614. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.1.5 Conversione in programma NC 615. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.2 Descrizione dettagliata dei dati degli elementi del profilo 617. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.2.1 Arco 617. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.2.2 Raccordo 617. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.2.3 Smusso 618. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.2.4 Selezione del punto di intersezione 618. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.3 Descrizione dettagliata del calcolo del profilo 619. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.3.1 Linea 619. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.3.2 Arco 622. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.3.3 Linea tangente a due archi 626. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.3.4 Arco tangente a due linee o archi che si intersecano 627. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.3.5 Arco tangente ad una linea e ad un arco non intersecantisi 628. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.3.6 Arco tangente a due archi non intersecantisi 629. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.4 Descrizione dei calcoli ausiliari 630. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.4.1 Introduzione 630. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.4.2 Punto iniziale 631. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.4.3 Linea 636. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.4.4 Arco 638. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.5 Altre 640. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.5.1 Calcoli durante l’introduzione dei dati 640. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.5.2 Note alle quali prestare attenzione nella programmazione del profilo 641. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.5.5.3 Note relative al Macro Executor alle quali prestare attenzione 641. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
V. MANUTENZIONE
1. METODO DI SOSTITUZIONE DELLE BATTERIE 653. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.1 SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA DELL’UNITA’ DI CONTROLLO 654. . . . . . . . . . . . . . . . .
c – 9
INDICE GENERALE
1.2 BATTERIA PER GLI ENCODER ASSOLUTI 657. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1.3 BATTERIA PER GLI ENCODER ASSOLUTI SEPARATI (6 VCC) 664. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
APPENDICE
A. ELENCO DEI CODICI SU NASTRO 671. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
B. ELENCO DELLE FUNZIONI E DEI FORMATI NASTRO 674. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
C. VALORI DEI COMANDI 678. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
D. NOMOGRAMMI 681. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
D.1 LUNGHEZZA FILETTATURA NON CORRETTA 682. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
D.2 CALCOLO SEMPLIFICATO DELLA LUNGHEZZA DELLA FILETTATURA ERRATA 684. . . .
D.3 PERCORSO DELL’UTENSILE SUGLI SPIGOLI 686. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
D.4 ERRORE NELLA DIREZIONE DEL RAGGIO DURANTE L’INTERPOLAZIONE
CIRCOLARE 689. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
B–63854IT/03
E. STATO ALL ’ACCENSIONE, CON CLEAR E CON RESET 690. . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
F. CODICI DEI CARATTERI USATI NEI PROGRAMMI 692. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
G. ELENCO DEGLI ALLARMI 693. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
c – 10

I. INTRODUZIONE

B-- 63854IT/03
1

INTRODUZIONE 1. INTRODUZIONE

INTRODUZIONE
Struttura del manuale
Questo manuale è costituito dalle seguenti parti:
I. INTRODUZIONE
Descrive l’organizzazione in capitoli del manuale, i modelli per i quali esso è applicabile e i manuali correlati. Inoltre, l’introduzione fornisce alcune indicazioni per la lettura del manuale.
II. PROGRAMMAZIONE
Descrive le funzioni del CNC: formati di programmazione nel linguaggio CNC, caratteristiche e limiti.
III. OPERAZIONI
Descrive il funzionamento del sistema in manuale e in automatico, le procedure di immissione/emissione dei dati e le procedure di programmazione.
IV. MANUTENZIONE
Descrive le procedure per la sostituzione delle batterie.
APPENDICE
Fornisce l’elenco dei codici su nastro, gli intervalli entro i quali possonoesserespecificatiivalorideicomandi,icodicidierroreed altre utili informazioni.
Alcune delle funzioni descritte in questo manua le possono non essere valide per alcuni prodotti. Per i dettagli, fare riferimento al manuale DESCRIZIONE (B ---63832EN)
Questo manuale non descrive dettagliatamente i parametri. Per i dettagli relativi ai parametri in esso menzionati, fare riferimento al manuale dei parametri (B---63840EN).
Questo manuale descrive tutte le funzioni opzionali. Rilevare dal manuale del costruttore della macchina utensile le opzioni incorporate nel sistema utilizzato.
I modelli descritti in questo manuale e le rispettive abbreviazioni sono:
Nome del prodotto Abbreviazione
FANUC Series 0i Mate--TB 0i Mate-- TB Series 0i Mate
3
INTRODUZIONE1. INTRODUZIONE
B-- 63854IT/03
Simboli speciali
Manuali relativi ai CNC Serie 0i-- B/0i Mate--B
Questo manuale usa i seguenti simboli:
IP_ : Indica una combinazione come X_ Y_ Z_ (Usato nella parte II,
PROGRAMMAZIONE)
; : Indica la fine del blocco. Corrisponde al codice ISO LF o al codice
EIA CR.
La tabella che segue elenca i manuali relativi ai CNC Serie 0i--- B e 0 i Mate --- B. Questo manuale è indicato da un asterisco (*).
Titolo del manuale
DESCRIZIONE B--63832EN
MANUALE CONNESSIONI (HARDWARE) B-- 63833EN
MANUALE CONNESSIONI (FUNZIONALITA’) B--63833EN--1
MANUALE DELL’OPERATORE (Serie 0i-- T B ) B--63834IT
MANUALE DELL’OPERATORE (Serie 0i-- M B ) B--63844IT
MANUALE DELL’OPERATORE (Serie 0i Mate-- T B) B-- 63854IT *
MANUALE DELL’OPERATORE (Serie 0i Mate--MB) B--63864IT
MANUALE DI MANUTENZIONE B--63835EN
Numero di
specifica
Manuali relativi ai SISTEMI DI AZIONAMENTO Serie αi
MANUALE DEI PARAMETRI B-- 63840EN
PMC
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE PMC in linguaggio ladder
MANUALE DI PROGRAMMAZIONE PMC in linguaggioCB-- 61863E--1
B-- 61863E
La tabella che segue elenca i manuali relativi ai sistemi di azionamento della serie
MOTORI ASSE FANUC IN CA Serie αi DESCRIZIONE B-- 65262EN
MOTORI ASSE FANUC IN CA Serie αi MANUALE DEI PARAMETRI
MOTORI MANDRINO FANUC IN CA Serie αi DESCRIZIONE
MOTORI MANDRINO FANUC IN CA Serie αi MANUALE DEI PARAMETRI
AZIONAMENTI ASSE FANUC Serie αi DESCRIZIONE B-- 65282EN
SISTEMI DI AZIONAMENTO FANUC Serie αi MANUALE DI MANUTENZIONE
αi
Titolo del manuale N. di specifica
B-- 65270EN
B-- 65272EN
B-- 65280EN
B-- 65285EN
4
B-- 63854IT/03
INTRODUZIONE 1. INTRODUZIONE
Manuali relativi ai SISTEMI DI AZIONAMENTO Serie β
La tabella che segue elenca i manuali relativi ai sistemi di azionamento della Serie
MOTORI ASSE FANUC Serie β DESCRIZIONE B-- 65232EN
MOTORI ASSE FANUC Serie β MANUALE DI MANUTENZIONE
MOTORI ASSE FANUC Serie β (Opzione I/O Link) DESCRIZIONE
β
Titolo del manuale N. di specifica
B-- 65235EN
B-- 65245EN
5
INTRODUZIONE1. INTRODUZIONE
L
Lavorazione
B-- 63854IT/03
1.1

SCHEMA GENERALE DI UTILIZZO DI UNA MACCHINA UTENSILE

Nella lavorazione a controllo numerico, viene prima prepa rato il programma; poi, la macchina opera sotto il controllo del programma.
1) Preparate il programma in base al disegno del pezzo. La preparazione dei programmi è descritta nel Capitolo II PROGRAMMAZIONE.
2) Registrate il programma nel CNC. Poi, montate sulla macchina il pezzo egliutensiliefateoperaregliutensilicomedaprogramma.Infine eseguite la lavorazione effettiva. Il funzionamento del CNC e le operazioni necessarie sono descritti nel Capitolo III OPERAZIONI.
Disegno del pezzo
CAPITOLO II PROGRAMMAZIONE CAPITOLO III OPERAZIONI
Program-­mazione
CNC
MACCHINA UTENSILE
Prima di iniziare la programmazione, pianificate la lavorazione del pezzo. Piano di lavorazione:
1. Determinazione delle lavorazioni da eseguire
2. Metodo di caricamento del pezzo sulla macchina
3. Sequenza delle fasi di ciascun processo di lavorazione
4. Utensili e condizioni di taglio
Decidere il metodo di lavorazione per ciascun processo.
avorazione
Metodo
1. Tipo di lavorazione: Sgrossatura Semifinitura Finitura
2. Utensili
3. Condizioni di taglio: Avanzamenti Profondità di taglio
4. Percorso dell’utensile
1 2 3
Sfacciatura To rn itur a
Esecuzione
gole
6
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