CYBELEC SA Tel. ++ 41 24 447 02 00
RUE DES UTTINS 27 Fax ++ 41 24 447 02 01
CH - 1400 YVERDON-LES-BAINS E-Mail: info@cybelec.ch
SWITZERLAND
V-DOC-600PS-IT
Page 2
Le informazioni che figurano in questo documento sono soggette a revisione senza
preavviso e non rappresentano alcun impegno da parte di CYBELEC SA.
Il software descritto in questo documento è diffuso nel quadro di un accordo di linceza o di nondivulgazione e non può essere utilizzato o copiato che in conformità con quanto stipulato. Ogni copia del
programma CYBELEC su cassetta, dischetto o altro supporto per fini diversi dall’uso personale
dell’acquirente è vietato dalla legge.
Copyright CYBELEC S.A. Ogni diritto riservato.
Nota:
Il presente manuale spiega la programmazione normale e standard del controllo numerico.
Poichè questo è equipaggiato di funzioni configurabili dal costruttore della macchina, fate riferimento alle
istruzioni supplementari fornite da quest’ultimo per la programmazione di queste funzioni.
Autocad è un marchio depositato da Autodesk Inc.
CYBELEC è un marchio depositato da CYBELEC S.A.
Ethernet è un marchio depositato da Xerox Corporation.
IBM, PC/AT, PC Network, Token Ring Network sono marchi depositati da International Business
Machines Corporation.
MS-DOS
MS-Windows
Novell Netware è un marchio di fabbrica di Novell, Incorporated.
Windows NT è un marchio depositato da Microsoft Corporation.
è un marchio depositato da Microsoft Corporation.
è un marchio depositato da Microsoft Corporation.
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ICUREZZA E MANUTENZIONE
S
L'operatore deve ricevere l'istruzione necessaria per
!
poter lavorare sulla macchina equipaggiata di
controllo numerico.
Il cattivo utilizzo del controllo numerico può causare
!
gravi danni a cose e/o persone.
La modifica dei parametri macchina può causare
!
gravi danni materiali ed una qualità scadente del
prodotto.
Il pannello posteriore del controllo numerico non
!
deve essere rimosso se non da un tecnico
specializzato (pericolo di folgorazione).
STRUZIONI
: I
Non esporre il controllo numerico ad umidità
!
eccessiva in modo da evitare il deterioramento dello
stesso nonchè i rischi di folgorazione.
Assicurarsi che il controllo numerico sia "scollegato"
!
prima di eseguire qualunque tipo di pulizia; non
utilizzare, comunque, prodotti a base di alcool e/o di
ammoniaca.
Contattare un tecnico in caso di cattivo
!
funzionamento del controllo numerico.
Evitare di esporre il controllo numerico alla luce
!
diretta del sole o ad altre fonti di calore.
Non posizionare mai, nelle vicinanze del controllo
!
numerico, oggetti od apparecchiature generanti
campi magnetici (trasformatori, motori, ecc.) oppure
correnti parassite (saldatrici ad arco, ecc.).
Sostituire regolarmente i filtri delle ventole di
!
raffreddamento.
SICUREZZA E MANUTENZIONE PAGINA I
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PAGINA II MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 5
CCORDO DI LICENZA PER SOFTWARE CYBELEC
A
C
OPYRIGHT GENERALE
I softwares CYBELEC sono protetti da copyright e tutti i diritti di copia sono riservati.
I softwares CYBELEC possono essere installati e utilizzati solo negli apparecchi (PC o DNC) autorizzati.
Anche i manuali di istruzione sono coperti da copyright e tutti i diritti d’uso e di copia sono riservati.
Questo documento non può essere, del tutto o in parte, copiato, fotocopiato, riprodotto, tradotto o ridotto
senza previo consenso scritto di CYBELEC.
C
OPYRIGHT SPECIALE DISCHETTI
Gli utilizzatori legali di questo prodotto sono autorizzati unicamente a copiare il dischetto nella memoria
del computer per eseguire il programma e a fare una copia di salvataggio (Backup) del dischetto originale
al solo fine di poter rimediare ad una eventuale perdita del programma originale.
Le copie non autorizzate, la duplicazione, la vendita o la distribuzione di questo prodotto costituiscono
una violazione della legge.
C
OPYRIGHT SPECIALE EPROMS
Gli apparecchi DNC e CNC CYBELEC nei quali il software originale prodotto presso CYBELEC fosse
stato sostituito da una copia non fatta da CYBELEC e senza l’autorizzazione scritta di CYBELEC
perdono immediatamente la loro garanzia.
G
ARANZIA
CYBELEC non garantisce che i propri softwares possano lavorare correttamente in qualunque ambiente
di lavoro e con qualunque tipo di computer.
I limiti di utilizzo di un software e delle sue specifiche tecniche sono decisi unicamente da CYBELEC;
CYBELEC è la sola abilitata a decidere della conformità e delle prestazioni del software.
I software non sono previsti per compensare le incompatibilità fra i sistemi di utilizzo e le loro revisioni o
cambi di versione.
L’utilizzo delle varie revisioni o versioni del software CYBELEC o il passaggio di una versione o
revisione ad un’altra può causare la perdita o modifica di informazioni.
ACCORDO DI LICENZA PAGINA III
Page 6
S
ERVIZIO DI CAMBIO DEL SOFTWARE
L’acquisto del software dà diritto per un anno alla fornitura delle revisioni intese come “correzioni”.
All’impiego di una versione revisionata o corretta del software, si potranno avere delle perdite di dati
(programma, parametri di regolazione, ecc.) o potrà risultare necessario fare delle modifiche
all’apparecchio o al suo collegamento; questi effetti non sono sempre prevedibili e CYBELEC non ne è
responsabile.
T
ERMINE
L’accordo terminerà automaticamente in caso di fallimento dell’acquirente, in caso di messa in mora dei
creditori dello stesso o in caso di obbligazione, di esecuzione giudiziaria, di sequestro dei suoi beni o di
processi a lui intentati e che riducono in modo particolare la capacità di condurre i suoi affari, o in caso di
scioglimento della società acquirente.
CYBELEC ha il diritto di terminare questo accordo immediatamente in caso di violazione delle
condizioni sopra descritte da parte dell’acquirente.
Nei 30 giorni seguenti il termine dell’accordo, qualunque sia la ragione, l’acquirente può scegliere di:
! Ritornare a CYBELEC o a un venditore ufficiale, tutte le copie esistenti di tutti i softwares e del
materiale relativo, o
! Fornire una prova soddisfacente che il software originale e ogni eventuale copia di qualunque forma,
siano stati definitivamente distrutti.
L
IMITE ALLE RESPONSABILITÀ
Le condizioni di garanzia qui stipulate sostituiscono tutte le altre condizioni di garanzia espresse o
sottintese.
L’acquirente accetta comunque che CYBELEC non è responsabile in caso di mancato guadagno, perdita
di informazioni o altri danni accidentali sopravvenuti in conseguenza all’utilizzo o all’impossibilità di
utilizzare il software. CYBELEC non è, inoltre, responsabile in caso di querela o altra procedura legale, di
una terza parte, nei confronti dell’acquirente.
’
In nessun caso CYBELEC può essere ritenuta responsabile dei danni anche se fosse stata avvisata del loro
possibile sopravvenire.
CYBELEC non garantisce che le funzioni contenute nel software soddisfino tutti i bisogni del cliente nè
che l’utilizzo dello stesso si svolgerà senza alcun errore.
Se il software risultasse difettoso, l’acquirente (e nè CYBELEC nè un venditore o rappresentante
autorizzato) sopporterà tutte le spese e servizi necessari per eventuali riparazioni o correzioni.
CYBELEC garantisce che i dischetti o eproms o altri supporti magnetici o cassette sulle quali i softwares
sono forniti sono senza difetti di materiale o di lavoro in condizioni d’uso normale e per un periodo di 90
giorni. Questo periodo comincia dalla data di spedizione all’acquirente, fà fede la copia della bolla di
consegna.
PAGINA IV ACCORDO DI LICENZA
Page 7
L
IMITE DEI RIMEDI
La responsabilità e i doveri di CYBELEC e i soli rimedi previsti sono i seguenti:
La sostituzione dei dischetti o eproms o supporti magnetici o cassette che non soddisfino le condizioni di
garanzia limitate di CYBELEC e che sono stati ritornati a CYBELEC o a un rappresentante autorizzato di
CYBELEC con una copia della bolla di consegna o,
Se CYBELEC o il suo rappresentante non sono in grado di consegnare dei dischetti, supporti magnetici,
eproms o cassette esenti da difetti di materiale o manodopera, l’acquirente può denunciare questo accordo
secondo i termini e le condizioni indicate; l’acquirente sarà rimborsato.
G
ENERALITÀ
L’acquirente conferma di aver letto questo accordo, di averlo compreso e riconosce di essere legato ai
suoi termini e alle sue condizioni.
L’acquirente accetta di considerare CYBELEC non responsabile di tutte le richieste di danni derivanti da
un suo errore secondo questo accordo, comprese ma non limitate a tutte le spese di giustizia riguardanti.
Questo accordo è redatto secondo la legge svizzera, il foro giuridico è Losanna.
M
ANUTENZIONE
CYBELEC assicura la manutenzione del software per un anno. L’estensione di questa manutenzione e i
tempi necessari per fornirla sono di decisione di CYBELEC. La manutenzione comprende normalmente la
correzione degli errori nel codice del software, la correzione degli errori nella documentazione allegata, le
versioni di aggiornamento che possono essere state realizzate da CYBELEC durante il periodo di
manutenzione.
In nessun caso CYBELEC sarà obbligata a fornire un supporto tecnico per tentare di risolvere i problemi
o difficoltà risultanti da modifiche apportate al software da parte dell’acquirente; le modifiche apportate
dallo stesso sono a suo rischio e pericolo.
ACCORDO DI LICENZA PAGINA V
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PAGINA VI ACCORDO DI LICENZA
Page 9
07.11.2001 V. 1.1
SOMMARIO
SICUREZZA E MANUTENZIONE: ISTRUZIONI .............................................................................I
ACCORDO DI LICENZA PER SOFTWARE CYBELEC ..................................................................III
Sicurezza, copyright e licenza .............................................................................................3
Consultare le pagine sulla sicurezza, copyright e licenza all’inizio del
manuale.
A PROPOSITO DI QUESTO MANUALE
Questo manuale è studiato per aiutare l’utilizzatore a capire ed utilizzare il
controllo numerico DNC 600 al meglio.
Per ottenere il massimo comfort e la maggiore produttività del controllo
numerico, converrà leggere attentamente tutto il manuale.
L’indice ed il sommario ben organizzati vi permettono di trovare rapidamente
il soggetto che vi interessa.
Conoscere velocemente il controllo numerico ?
Seguite il coniglio. Passerà per i punti più importanti del DNC e vi guiderà
nella programmazione di un pezzo di esempio.
Nota: nel manuale, si considera che il DNC è configurato in modo da essere
operativo (cioè parametri macchina ed utensili programmati).
andare alla pagina 21.
Questo manuale può evolversi. Siete voi utilizzatori che potete aiutarci a
migliorarlo. Se avete delle osservazioni relative a questo manuale, scrivete a:
CYBELEC S.A
Département Communication
Rue des Uttins 27
CH-1401
Fax ++ 41 24 447 02 01
E-mail: info
.
Yverdon-les-Bains
@
cybelec.ch
CONVENZIONI PAGINA 3
Page 12
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PAGINA 4 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 13
C
ONVENZIONI
ONVENZIONI TIPOGRAFICHE
C
In linea di massima, in questo manuale, non verrà ripetuto come confermare
un campo, selezionare un utensile, chiamare una pagina o effettuare altre
operazioni di base.
Queste informazioni sono descritte all’inizio del manuale.
Arial grassetto
Arial grassetto corsivo Serve ad indicare il nome di un ingresso o di
Corsivo
BBREVIAZIONI
A
Spiegazioni delle abbreviazioni che non sono campi visibili nelle pagine del
controllo numerico.
PMS Punto morto superiore.
PCV Punto cambio velocità, cioè il passaggio dalla
PS Punto di sicurezza. Il punto è calcolato in
LOSSARIO
/ G
Citazioni di testo visualizzati sullo schermo.
un'uscita del DNC.
Rinvio ad un elemento scritto, un paragrafo o un
manuale.
Per esempio: Vedere Convenzioni.
velocità di avvicinamento in velocità di piega in
fase di discesa.
funzione dell'altezza degli utensili e dello
spessore del materiale.
PCL Punto contatto lamiera (vedere pagina 70).
PMI Punto morto inferiore.
LED Light Emitting Diode. Piccola spia rossa che
serve da indicatore luminoso.
CONVENZIONI PAGINA 5
Page 14
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PAGINA 6 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 15
D
ESCRIZIONE DEL
ENERALITÀ
G
DNC 600 PS
’
! Controllo numerico configurabile da 2 a 6 assi.
! 2 assi numerici sincronizzati per il controllo del pestone (cilindro
sinistro Y1 e destro Y2).
! da 1 a 4 assi numerici per il controllo del registro posteriore.
! Configurazioni possibili:
X, X1, R, R2, Z1, Z2.
! Pestone: valvole proporzionali ±10V.
! Registro posteriore: motore DC, AC brushless o
AC sincrono 2 velocità
! Schermo LCD, monocromatico ad alta risoluzione.
! Visualizzazione multi-pagine attraverso il menù o ad accesso diretto.
! Programmazione multilingue. In ogni DNC vi sono 8 lingue
permanenti a disposizione dell’operatore.
! Programmazione diretta dell’angolo e delle correzioni di piega con
calcolo della profondità di piega in funzione del materiale e degli
utensili.
! Programmazione del pezzo secondo il metodo L-alpha con calcolo
delle posizioni del registro posteriore e determinazione della
lunghezza sviluppata secondo le norme DIN 6935.
! Programmazione alfanumerica del N° di disegno.
! Funzione "Printscreen" per la stampa delle pagine a video (via seriale)
! Conversione automatica: Inch / mm; US Ton / MetricTon;
PSIx1000 / Kg/cm²
! Compensazione automatica delle variazioni di spessore lamiera
(utilizzabile solo per lamiere d’alto spessore).
! Memoria interna non-volatile
- circa 1100 sequenze
- 20 punzoni
- 30 matrici
! N° del pezzo : 3 cifre
N° di disegno : 24 cifre o caratteri
N° di sequenza : 2 cifre
Ripetizione sequenza : 2 cifre
DESCRIZIONE DEL DNC 600 PAGINA 7
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! Parametri macchina in 8 lingue: limitazione delle corse degli assi,
sicurezze, regolazione dei servomeccanismi, ecc.
! Posizionamento del pestone in ciclo chiuso ad alta precisione con
controllo della velocità, della pressione e del parallelismo.
! Per ogni asse digitale:
Asservimento in ciclo chiuso ad alte prestazioni con o senza zona di
insensibilità.
– Frequenza del conteggio: 250 KHz
– Velocità di spostamento, accelerazione, decelerazione, guadagno
d’asservimento, PID, sicurezze e fine corsa programmabili in
numerico nei parametri macchina.
– Procedura automatica di inizializzazione.
! Memorizzazione delle posizioni del registro posteriore in caso di
interruzione dell’alimentazione.
! Correzioni per pezzi e per sequenze degli assi.
! Interfaccia seriale RS (in opzione).
ARATTERISTICHE TECNICHE
C
PROFONDITA’ DI PIEGA (ASSI Y1 E Y2)
Posizionamento: 0 - 900,000 mm
Risoluzione programmabile: 0,01 o 0,005 mm
Riproducibilità: 0,002 mm
Velocità salita / 150 mm/s
Discesa pestone:
Velocità di piega: 1 - 50 mm/s (programmabile)
Correzione per pezzo e 0 - ±99,99 mm
per sequenza:
REGISTRO POSTERIORE (ASSE X)
Posizionamento: 0 - 2000,000 mm
Risoluzione programmabile: 0,1 o 0,01 mm
Riproducibilità: 0,02 mm
Velocità di spostamento: 500 mm/s
Correzioni per pezzo 0 - ±99,99 mm
e per sequenza:
PAGINA 8 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 17
REGISTRO POSTERIORE (ASSE R, Z1, Z2)
Posizionamento: 0 - 9999,9 mm
Risoluzione programmabile: 1 o 0,1 mm
Velocità di spostamento: 500 mm/s
ANGOLO DI PIEGA
Posizionamento: angolo matrice a 179,9°
Correzioni per angolo e
per sequenza: 0 - ±99,99°
FUNZIONI AUSILIARIE
Calcolate dal DNC:
! Punto morto superiore pestone
! Punto di commutazione in velocità di piega
! Punto di sicurezza pestone
! Punto contatto lamiera
! Forza di piega
! Bombatura in funzione della forza di piega
! Imbutitura
Programmabili dall’operatore:
! Desincronizzazione del pestone per pieghe coniche
! Imbutitura
! Tempi di mantenimento in pressione
! Rilascio registro posteriore
! Ripetizione di sequenza
! Concatenamento automatico di pezzi
! Quantità di pezzi fatti e da fare
Funzioni libere
Da F1 a F3: Funzione analogica 250 valori con posizionamento
bidirezionale (altezza registro posteriore, aiuto alla piega,
ecc.)
F4 e F5: digitale (uscita codificata BCD)
DESCRIZIONE DEL DNC 600 PAGINA 9
Page 18
LE MEMORIE
Una memoria SRAM permette la programmazione e la memorizzazione dei
pezzi, utensili e parametri macchina. Una batteria lithium conserva i dati per
circa 10 anni.
Memoria di lavoro (o buffer)
Questa memoria è utilizzata per la programmazione, la modifica e
l’esecuzione dei pezzi.
Si tratta di una memoria temporanea il cui contenuto viene cancellato ogni
volta che si chiama un altro pezzo.
Il contenuto di questa memoria è conservato quando si interrompe
l’alimentazione del DNC, anche se non è stato memorizzato nella memoria
interna.
Memoria interna
A volte chiamata cassetta interna, è una memoria interna non volatile, di tipo
RAM statica e mantenuta da una batteria lithium, contiene i pezzi, gli utensili,
la posizione degli assi, le cifre relative alla produzione e i parametri
macchina. Nessuna programmazione o modifica di pezzi viene effettuata
direttamente in questa memoria.
Memoria Flash
Il DNC 600 è dotato di una memoria Flash che comprende il programma e il
ciclo del controllo numerico.
Il ciclo macchina può essere aggiornato per mezzo del collegamento seriale
RS232 (opzione).
PAGINA 10 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
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A
CCESSORI
CYBACK
PC 1200 PC 1200 è un programma Windows. Questo software permette la
LINK7000 Opzione del software PC 1200 per il trasferimento dei pezzi via linea
Software di salvataggio su PC.
Permette il salvataggio ed il recupero di dati (pezzi, utensili, parametri
macchina) dai controlli numerici DNC 7000, DNC 70, DNC 60 e DNC 30
a PC via linea seriale.
Possono essere selezionati fino a 10 diversi controlli numerici.
Richiedete il nostro "Product Information" del CYBACK.
programmazione su PC in 2 o 3 dimensioni dei pezzi da realizzare sul
controllo numerico.
Il software esegue la simulazione e la visualizzazione grafica del seguito
delle pieghe tenendo conto delle caratteristiche della macchina, degli
utensili e del materiale.
Una opzione (LINK7000, vedere sotto) permette il trasferimento dei pezzi
sui controlli numerici DNC 7000, DNC 70, DNC 50, DNC 60 e DNC
600.
seriale su DNC 7000, DNC 70 , DNC 50, DNC 60 o DNC 600.
DESCRIZIONE DEL DNC 600 PAGINA 11
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PAGINA 12 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 21
L’
INTERFACCIA UTILIZZATORE
O SCHERMO
L
Lo schermo visualizza i pezzi, gli utensili, i parametri macchina e tutte le
informazioni utili alla programmazione ed al lavoro sulla macchina.
I tasti che si trovano sul frontale del DNC sono utilizzati per la selezione
delle pagine video e per l’inserimento dei dati.
Un cursore indica il punto in cui può intervenire l’operatore.
In tutte le pagine, appena si visualizza, il cursore si posiziona sul campo
programmabile in cui si trovava l’ultima volta che è stata usata la pagina.
Potete spostare il cursore sul campo precedente o successivo premendo il
tasto
Più rapidamente Qualunque sia la posizione del cursore, premendo simultaneamente i tasti
pagina.
A TASTIERA
L
La tastiera è divisa in 6 zone:
! Tastiera numerica
! Tasti di selezione delle pagina video
! Zona modo di lavoro
! I comandi
! I tasti cursore
! I tasti modo manuale
e
o .
il cursore si posiziona sul primo campo programmabile della
TASTIERA NUMERICA
I tasti numerici ed i tasti e
nei vari campi.
L'INTERFACCIA UTILIZZATORE PAGINA 13
servono ad inserire numeri o valori
Page 22
SELEZIONE DELLE PAGINE VIDEO
Tasto menù principale
Dà accesso alla pagina
Tasto lista pezzi
Tasto a doppia funzione.
Una prima pressione visualizza la lista pezzi
nella memoria DNC.
Una seconda pressione visualizza la pagina
ricerca pezzi secondo indizi.
Tasto pezzo
Tasto a tripla funzione.
Una prima pressione visualizza i valori
Lunghezze-angoli (L-alpha).
Una seconda pressione visualizza l’ordine delle
pieghe con i rispettivi appoggi.
Una terza pressione visualizza le quote di piega
che sono calcolate in funzione dei valori
inseriti nella pagina precedente.
MENU’ PRINCIPALE
.
Tasto sequenza
Tasto a tripla funzione.
Una prima pressione visualizza tutte le quote e
le funzioni della sequenza in corso.
Una seconda pressione visualizza la prima
pagina delle quote in grandi caratteri.
Una terza pressione visualizza la seconda
pagina delle quote e delle funzioni in grandi
caratteri..
Tasto correzione
Questo tasto visualizza la pagina correzioni che
permette di effettuare delle correzioni sulla
sequenza in corso, e su tutto il pezzo.
PAGINA 14 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 23
I MODI DI LAVORO
Modo programmazione.
Permette l’inserimento, la modifica e la lettura
dei dati così come la memorizzazione, la
ricerca ed il trasferimento dei programmi.
Modo manuale.
Autorizza lo spostamento degli assi e delle
funzioni ausiliarie per mezzo dei tasti
Modo semi-automatico.
Permette un ciclo macchina ai valori della
sequenza in corso senza cambio automatico di
sequenza.
Questo modo è utilizzato per le regolazioni
quando si realizza il primo pezzo, così come
per dei pezzi che comportano una sola piega.
Il cambio di sequenza si effettua per mezzo dei
tasti
Nota: Il contapezzi Q non funziona in questo
modo.
Modo automatico.
Modo normale per la produzione di pezzi. Il
DNC cambierà automaticamente di sequenza
dopo ogni piega.
Il passaggio diretto dal modo
"programmazione" forza automaticamente la
prima sequenza del programma
Il passaggio dal modo "programmazione",
prima al modo "semi-automatico" poi
"automatico", conserva la sequenza in corso
per l’esecuzione.
Questo permette di riprendere un pezzo in
corso senza dover fare dei cicli "a vuoto".
.
.
L'INTERFACCIA UTILIZZATORE PAGINA 15
Page 24
I COMANDI
i
Tasto sopprime.
Permette di cancellare una sequenza o un
programma finché il cursore si trova sui campi
PEZZO
Questo tasto può essere inattivo in alcune
situazioni.
Funziona solo in modo programmazione
Tasto "clear" o cancella.
Questo tasto permette di cancellare i dati indicat
dal cursore.
Attenzione: una doppia pressione di questo
tasto cancella, nella maggior parte delle pagine,
tutti i dati della pagina.
Tasto ricerca .
A secondo della posizione del cursore permette:
- la ricerca di un pezzo
- la ricerca di una sequenza
- la ricerca di un utensile
- la ricerca di una pagina video
- il lancio di un calcolo di fattibilità di un
pezzo
- la trasformazione dei valori L-alpha in quote
macchina
- il calcolo della lunghezza sviluppata della
lamiera
- l’esecuzione di un trasferimento
E’ attivo solo in modo programmazione
o N.
Tasto memorizzazione / inserimento / teach .
A secondo della posizione del cursore, permette
di salvare il programma in corso nella memoria
interna DNC, o di creare (inserire) una sequenza
in un programma esistente, o di copiare (teach)
il valore di un asse posizionato manualmente
nella sequenza in corso.
Tasto attivo solo in modo programmazione
(memorizzazione e inserimento) e in modo
manuale (teach).
PAGINA 16 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 25
I TASTI CURSORE
Tasto avanzamento sequenza / avanzamento
pagina
Questo tasto permette lo scorrimento di pagine
dello stesso tipo. Permette anche di passare alla
pagina successiva quando un serie di
informazioni occupa più pagine. Per esempio:
sequenza di un programma
pagine punzoni-matrici
pagine produzione
pagine parametri
Permette inoltre in modo programmazione la
creazione di una sequenza identica (funzione
copia) alla precedente a condizione che questa
sia l’ultima del programma.
Il LED incorporato indica se la sequenza in
corso è l'ultima del programma.
Tasto arretramento pagina / arretramento
sequenza
e
Funzione inversa del tasto
Permette di scorrere indietro le pagine dello
stesso tipo.
Funziona in tutti i modi tranne il modo
automatico.
Cursore verso l’alto, sul prossimo campo
accessibile.
Cursore verso il basso, sul prossimo campo
accessibile.
Questa combinazione di tasti posiziona il
cursore in alto alla pagina in corso.
L'INTERFACCIA UTILIZZATORE PAGINA 17
Page 26
ZONA "MANUALE"
Tasto start
Comanda :
- Lo spostamento degli assi e delle funzioni
ausiliarie. Durante un movimento dell’asse
si accende il LED (tranne per il pestone).
- Una presa d’indice al pestone (in opzione
a secondo della configurazione degli assi)
alla prima pressione di questo tasto dopo
aver attivato il DNC.
Per indicare che si tratta di una presa d’indice il
LED resta costantemente acceso fino alla
ricezione degli index. La presa d’indice è
possibile solo in modo
Tasto stop
.
A secondo del modo di lavoro selezionato,
ferma gli assi o le funzioni ausiliarie in
movimento, o il calcolo in esecuzione.
Quando il DNC si trova nel modo transfert
(RS232) il tasto STOP permette di fermare il
trasferimento.
Tasti di spostamento manuale degli assi
selezionati.
Permette nei parametri macchina di configurare
il tipo di asse, gli ingressi e le uscite e di
selezionare la visualizzazione degli assi N2X.
o .
PAGINA 18 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 27
M
ENU PRINCIPALE
Premendo il tasto in alto a destra, appare il menù principale.
SCELTA ? __
1 LISTA PEZZI DNC / INDIZI
2
3 LISTA PUNZONE
4 LISTA MATRICE
5
6 PROGR.PUNZONE / MATRICE
7 PEZZO PUNZONE / MATRICE
8 PEZZO STATUS; L-
9 PEZZO PIEGHE; APPOGGI
10 PEZZO X;;Y
11 PROGR.ORIGINE ASSI
12 TRASFERIMENTO DNC <-> PC
13 PARAMETRI MACCHINA
14 CONTROLLO MACCHINA
Qualunque sia la pagina-video nella quale vi trovate, potete sempre accedere
al menù principale con il tasto
pagine.
L’opzione desiderata si ottiene scrivendo il relativo numero nel campo
SCELTA
CELTE DEL MENU PRINCIPALE
S
1 LISTA PEZZI DNC
3 LISTA PUNZONE
4 LISTA MATRICE
6 PROGR. PUNZONE
MATRICE
7 PEZZO PUNZONE
trovano nella memoria DNC e permette la ricerca dei pezzi.
INDIZI
sopprimere una matrice o un punzone.
MATRICE
il riferimento dell’utensile.
sulla prima linea e premendo il tasto
/ Questa doppia pagina visualizza la lista dei pezzi che si
Visualizza la lista dei punzoni.
Visualizza la lista delle matrici.
/ Da questa pagina è possibile chiamare, programmare o
/ Questa pagina permette di modificare, solo per il pezzo,
, che vi permette di circolare nelle varie
.
8 PEZZO STATUS; L;
9 PEZZO PIEGHE;
IL MENU' PRINCIPALE PAGINA 19
Visualizza la pagina permettendo la
Chiamata generalmente L-alpha, questa pagina visualizza e
permette la programmazione di pezzi in modo "lunghezze e
angoli".
Page 28
APPOGGI
programmazione o la modifica dell'ordine di piega.
10 PEZZO X
assi.
11 PROGR. ORIGINE ASSI
12 TRASFERIMENTO
DNC <-> PC
13 PARAMETRI
MACCHINA
14 CONTROLLI MACCHINA
;
parziale di pezzi, utensili o parametri macchina tra la
Fa apparire una serie di pagine permettendo di inserire,
visualizzare e modificare i parametri macchina.
Visualizza per ogni sequenza la posizione calcolata degli
; Y
Permette il trasferimento bidirezionale totale o
Permette la programmazione del conteggio della posizione
degli assi.
memoria interna fissa DNC ed un PC.
Pagina che permette di controllare e modificare lo stato di
alcuni ingressi e uscite.
PAGINA 20 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 29
P
ROGRAMMAZIONE
In questo manuale si considera che il DNC sia configurato in modo da essere
operativo (cioè parametri macchina ed utensili programmati).
Sono possibili 2 metodi di programmazione.
Con il calcolo dello sviluppo
! Il metodo L-alpha.
Il più rapido
! La programmazione diretta.
Il metodo L-alpha permette di inserire un contorno da piegare con le
quote esterne e l'angolo di ogni faccia. Il DNC calcolerà la lunghezza
sviluppata:
Dopo aver programmato il seguito delle pieghe il DNC calcolerà la
posizione dei registri.
La programmazione diretta è il metodo più rapido per un operatore
esperto poiché tutta la programmazione del pezzo avviene sulla stessa
pagina. Essa permette di programmare direttamente le posizioni degli
assi e calcola la profondità di piega in funzione dell'angolo inserito
Prima di iniziare la programmazione di un pezzo, assicuratevi di avere nella
memoria del DNC gli utensili necessari per fabbricare il pezzo e segnatevi da
qualche parte il numero di punzone e matrice che decidete di usare.
Per farlo procedete così:
Se conoscete già gli utensili nel DNC, potete passare direttamente al capitolo
Programmazione nella pagina L-alpha, vedere pagina 23.
PROGRAMMAZIONE PAGINA 21
Page 30
Consultare la lista dei punzoni
! Nel menù principale (si raggiunge con il tasto ), scegliere
LISTA PUNZONI
Per farlo inserire 3 nel campo
.
.
SCELTA
e premere il tasto ricerca
LISTA p/m 1/ 1
p/m 1/__ __/__ __/__ __/__
PUNZONE
p 90° ___° ___° ___°
hp 100.00 ___.__ ___.__ ___.__
rp 1.50 ___.__ ___.__ ___.__
TON/M 100 ___ ___ ___
MATRICE
Ve ___.__ ___.__ ___.__ ___.__
m ___° ___° ___° ___°
hm ___.__ ___.__ ___.__ ___.__
rm ___.__ ___.__ ___.__ ___.__
TON/M ___ ___ ___ ___
RIF Y ___.__ ___.__ ___.__ ___.__
SIC X ___.__ ___.__ ___.__ ___.__
! Vedrete apparire la lista dei punzoni disponibili nel DNC, con il
relativo numero e le sue caratteristiche (angolo, altezza e raggio).
! Segnate il numero di punzone che vi sembra più appropriato.
Se non trovate un punzone adatto alle vostre necessità, potete crearne uno.
Consultate il capitolo Programmazione degli utensili pagina 49.
Se sono programmati più di quattro punzoni, premere il tasto
visualizzarli.
per
Consultare la lista delle matrici
Procedere nello stesso modo descritto per i punzoni; accesso dal menù
principale,
programmazione scelto.
LISTA MATRICI
andare alla pagina 27 o 40 a secondo del metodo di
.
PAGINA 22 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 31
ROGRAMMAZIONE NELLA PAGINA L-ALPHA
P
La pagina
In questa pagina si programma un pezzo definendo il suo profilo attraverso la
lunghezza e l'angolo di ogni faccia .
Chiamate la pagina L-alpha con il tasto
principale e scegliendo
La pagina si presenta in questo modo:
PEZZO STATUS
è chiamata di solito pagina L-alpha.
, o passando dal menù
PEZZO STATUS
.
P 0 P+ ___ N 1 I/mm
DIS CAL_/__.__
p/m __/__ Ac:_ Al:_ In:_
Sp: __.__ σ Kg/mm2___.___
Lmat _____ L svi ____.__
Nota: Nelle pagine seguenti trovate una spiegazione dettagliata di tutti i campi che
si trovano nella pagina L-alpha.
Se volete seguire solo la procedura potete passare direttamente al capitolo
Metodo L-alpha pagina 27.
PAGINA L-ALPHA: SPIEGAZIONE DEI CAMPI
P
Numero del pezzo
– che si trova nella memoria di lavoro o
– da creare o
– da cercare
Il numero deve essere composto al massimo da
3 cifre comprese tra 1 e 997.
(998 e 999 sono numeri riservati)
Se il pezzo viene creato a partire da una pagina
vuota, il campo contiene il numero 0.
Il campo mantiene questo valore finché il
pezzo non sarà memorizzato.
PROGRAMMAZIONE PAGINA 23
Page 32
P+
Numero del prossimo pezzo che sarà eseguito
automaticamente.
Se questo campo è lasciato vuoto, al momento
dell'esecuzione dell'ultima sequenza del pezzo,
il programma tornerà alla prima sequenza del
pezzo in corso.
Se comporta un N° di pezzo, questo verrà
eseguito immediatamente alla fine del pezzo in
corso.
Questo permette di collegare più programmi.
Non dimenticare di programmare nell'ultimo
programma il N° del primo programma per
fermare il ciclo.
N
I/mm
DISEGNO
CAL
p/m
Ac:
Al:
In:
Numero della sequenza in corso, le cui quote
degli assi sono visibili nella pagina sequenza.
Permette di scegliere l'unità di lunghezza.
Programmato a 1, i valori delle lunghezze delle
facce saranno in Inch.
Non programmato o programmato con un
valore diverso da 1, i dati saranno visualizzati
in mm.
Numero o nome di disegno (facoltativo),
permette di associare al numero del pezzo una
informazione supplementare per facilitare la
gestione o la ricerca di pezzi.
Per l'inserimento di caratteri alfanumerici
vedere Caratteri alfanumerici pagina 82.
Permette la compensazione automatica della
variazione dello spessore della lamiera.
Per la sua programmazione consultate il
capitolo La calibrazione, pagina 76.
Punzoni e matrici del pezzo in corso.
Scelta del materiale del pezzo, acciaio,
alluminio o acciaio inossidabile.
Programmate il campo a 1 in riferimento al
codice del materiale usato.
Se non viene programmato alcun campo,
l'acciaio è considerato come valore di default.
Sp:
σσσσ
Kg/mm²
Lmat
L svi
PAGINA 24 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Spessore del materiale.
(Sigma) Resistenza alla trazione e alla rottura.
Lunghezza di piega.
Lunghezza sviluppata calcolata dal sistema
secondo le norme DIN 6935.
Page 33
PAGINA L-ALPHA: SPIEGAZIONE DELLE COLONNE
Ogni linea (eccetto l'ultima) nella tabella della pagina
contiene informazioni relativa ad una piega.
Numerazione automatica delle facce.
Una "faccia" è la porzione di lamiera situata tra
due pieghe o tra il bordo della lamiera ed una
piega.
Si possono programmare al massimo 14 facce
per un pezzo. Se sono necessarie più sequenze,
usare la funzione di collegamento di pezzi
(vedere alla pagina precedente il campo P+).
Lunghezza della faccia. Indica la distanza tra
due pieghe o tra il bordo della lamiera e la
prima piega.
80.00 60.00 80.00 85.00 120.00
Lunghezza
-
p/m
-ri-
←→
Angolo di piega
Permette per una determinata piega, di definire
una coppia di utensili particolare diversa da
quella specificata per il pezzo.
Se il campo adiacente PM (piega multipla) è
vuoto, premendo il tasto
indica il raggio interno di piega calcolato
tenendo conto dell'angolo, del materiale e degli
utensili.
L'operatore può inserire il valore del raggio
interno che gli sembra corretto, poi inserire il
valore 1 nel campo PM.
Al momento del calcolo, il campo
, il campo ri
TOL
PROGRAMMAZIONE PAGINA 25
Page 34
(tolleranza) indica la distanza definita come
spiegato sotto.
Quando si lavora per piega multipla, questo
campo indica il raggio teorico richiesto
dall'operatore. (Vedere La piega multipla
pagina 77).
PM
TOL
Numero di pieghe richiesto quando si lavora
per piega multipla. (Vedere La piega multipla
pagina 77)
Questo numero deve essere compreso tra 3 e
99.
Il valore 2 rende impossibile cambiare modo.
Nota:deve esser un numero tale che la
lunghezza dei segmenti di PM sia
superiore a metà dell'apertura di V
della matrice.
Tolleranza. Se il valore del campo PM è 1, la
tolleranza indica il valore come illustrato sotto
R1 = Raggio di piega inserito dall'operatore .
ri = Raggio di piega calcolato dal sistema.
Se il valore del campo PM è compreso tra 4 e
99, indica la differenza tra la corda formata da
due pieghe e l'arco teorico, ossia la differenza
tra il raggio teorico Ri e l'Apotema A della
corda.
ri = Raggio di piega teorico richiesto dall'operatore.
A = Apotema.
Per un esempio di piega multipla, vedere La piega multipla pagina
77.
PAGINA 26 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 35
ETODO L-ALPHA
M
1. Se non l'avete già a video, chiamate la pagina
2. Per poter programmare un nuovo pezzo, bisogna liberare la memoria
3. Per memorizzare il pezzo in corso:
PEZZO L-alpha
Vengono visualizzati i dati del pezzo attualmente nella memoria di
lavoro
di lavoro cancellando il pezzo contenuto.
Se non volete perdere questo pezzo, potete salvarlo nella memoria
interna seguendo le istruzioni qui di seguito; se il pezzo in corso non è
importante o è già stato memorizzato, passare direttamente al punto 4.
! Mettere il cursore sul campo P.
.
(
e
! Inserire il numero che volete dare al pezzo.
! Premere
scegliere un altro numero per memorizzare questo pezzo).
Il pezzo verrà memorizzato nella memoria interna con il numero
che gli avete appena attribuito.
Ciononostante, esso resta presente nella memoria di lavoro.
4. Cancellare il pezzo dalla memoria di lavoro:
! Mettere il cursore sul campo N.
! Inserire il valore
! Premere il tasto
La memoria di lavoro adesso è vuota.
Notate che questa operazione agisce solo sulla memoria di lavoro e
non distrugge le informazioni che si trovano nella memoria interna.
per posizionare il cursore in alto alla pagina.)
(se il sistema risponde con il messaggio
99
.
.
ESISTE
,
PROGRAMMAZIONE PAGINA 27
Page 36
5. Il pezzo del nostro esempio è così:
Spessore: 2 mm
Sigma: 45 Kg/mm
Materiale: Acciaio
Lunghezza di piega: 250 mm
6. Completare i campi a video come nel modello seguente, tenendo conto
che:
2
DISEGNO
p/m
Completare poi le colonne della tabella.
Il vostro display deve presentarsi così (ma con i numeri di punzone e
matrice corrispondenti ai vostri utensili):
Campo facoltativo
Inserire i numeri degli utensili che avete
scelto precedentemente (vedere consultazione della
lista punzoni o matrici).
P 0 P+ ___ N 1 I/mm
DIS. ESEMPIO-01 CAL_/__.__
p/m 1/ 1 Ac:1 Al:_ In:_
Sp: 2.00 σ Kg/mm2 45.000
Lmat 250.000 L svi ____.__
Numero della faccia che appoggerà contro il registro.
L'orientamento degli appoggi avviene in funzione del
seguito delle pieghe.
Numero di pieghe richieste quando si lavora in PM
Definizione di una coppia di utensili per una determinata
piega (se diversa da quella specificata nel campo p/m in
alto alla pagina).
PAGINA 30 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 39
Esempio a
Per questo esempio, utilizziamo il pezzo creato in precedenza.
Era stato salvato con il numero 1 (se non lo trovate, createlo seguendo le
istruzione alla pagina 27, Metodo L-alpha).
! Richiamare il pezzo 1 scrivendo il numero nel campo P, e premendo
poi il tasto
Le illustrazioni che seguono mostrano l'ordine delle pieghe desiderato. Per
ogni sequenza, l'illustrazione mostra la lamiera con la rispettiva piega ed il
suo appoggio prima e dopo la piegatura.
Il sistema calcola l'insieme del programma macchina (assi, funzioni, ecc.) e
visualizza le manipolazioni da effettuare prima di ogni sequenza. (vedere la
figura Manipolazione della lamiera qui sotto).
Il sistema calcola l'insieme del programma macchina (assi, funzioni, ecc.) e
visualizza le manipolazioni della lamiera da effettuare prima di ogni
sequenza.
Questa pagina è stata intenzionalmente lasciata bianca.
PAGINA 36 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 45
P
AGINA SEQUENZA
Questa pagina visualizza tutte le informazioni di piega per la sequenza in
corso, vale a dire la posizione richiesta degli assi Y e X (R, ecc.), la
pressione, l'arretramento del registro, la bombatura, i tempi di mantenimento
in pressione , ecc.
Importante Questa pagina visualizza il risultato dei calcoli effettuati durante la
programmazione di un pezzo nella pagina L-alpha con definizione dell'ordine
delle pieghe.
L'operatore può modificare questi valori se necessario (specialmente
l'arretramento, il tempo di mantenimento in pressione, il punto morto
superiore).
Bisogna evitare ciononostante di modificare direttamente i valori Y e X che
sono stati calcolati dal DNC:
Se si devono modificare questi assi, bisogna usare la pagina correzione.
AstuziaL'operatore può programmare direttamente un pezzo in questa pagina senza
"passare" dalla pagina L-alpha e la definizione dell'ordine delle pieghe.
Questo semplifica molto le operazioni, poiché tutte le informazioni necessarie
alla piega si trovano su questa pagina.
Per andare alla pagina sequenza premere il tasto
Premendo una volta si visualizza la pagina a piccoli caratteri, premendo due
volte si visualizza la metà del contenuto a grandi caratteri.
Per passare da una sequenza all'altra, premere i tasti
Quando si raggiunge l'ultima sequenza del programma, si accende il piccolo
LED del tasto
una nuova sequenza con lo stesso contenuto dell'ultima. Appare il messaggio
COPIA
.
. A questo punto se si preme il tasto viene creata
Numero d'ordine della piega (sequenza) da
effettuare.
Numero di ripetizioni della sequenza
(programmato a 0, la sequenza verrà saltata)
Spessore della lamiera.
Resistenza alla trazione o alla rottura.
Numero della coppia punzone/matrice associata
al pezzo da eseguire.
--
--
Numero di pieghe richieste quando si lavora
con piega multipla (min. 4), e raggio interno di
piega.
Questa colonna contiene sia i valori calcolati
dal sistema durante una simulazione, sia i
valori programmati dall'operatore.
Questa colonna indica la posizione reale degli
assi.
--
COR
I campi
numerico
Q
Lmat
Fp
Rx
--
,
Y1, Y2
Questa colonna contiene la somma delle
correzioni sequenza e pezzo inserite nella
pagina CORREZIONI.
, ecc. dipendono dagli assi programmati nel controllo
Numero di volte che la sequenza del pezzo
verrà ripetuta. Quantità di pezzi da produrre.
Lunghezza di piega.
Forza di piega.
Arretramento del registro. L'operatore indica in
mm la distanza di arretramento. Se non viene
programmato, il pestone non si ferma al PCL.
Nessun arretramento.
Se è inserito 0, il pestone si ferma al PCL poi
esegue immediatamente la piega senza
effettuare arretramento.
Il campo tra il Rx ed il valore di arretramento
serve a definire il modo di arretramento.
_ = il pestone si ferma al PCL e aspetta che sia
effettuato l'arretramento per fare la piega.
1 = il pestone si ferma al PCL, poi riparte
immediatamente, mentre si fa l'arretramento
Start est
PAGINA 38 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Se questo campo non viene programmato, la
Page 47
partenza degli assi avviene automaticamente al
PMI o al PCL o al PMS a seconda della scelta
fatta nei parametri macchina.
Se programmato a 1, la partenza avviene in
funzione della configurazione fatta dal
costruttore.
- Nella maggior parte delle configurazioni,
sarà sufficiente dare un ordine di discesa.
Gli assi si posizionano, e bisognerà dare
poi un secondo ordine di discesa per far
muovere il pestone.
- In altre configurazioni, bisognerà premere
il tasto start previsto per questo scopo.
- Se appare il messaggio ZONA TOL,
significa che è stato dato un ordine di
discesa e che gli assi non sono posizionati
alla sequenza in corso. Dare un start con il
pulsante previsto o dal pannello frontale
del DNC.
Vy
Vy
∆∆∆∆Tp
PMS
PCV
-
F1
Questi campi possono anche essere riprogrammati dall'operatore.
Ciononostante, alcuni di essi sono legati, cioè la modifica di uno comporta la
modifica dell'altro.
F5, Ce
Velocità di piega del pestone.
Programmato a 0, la velocità sarà di 1 mm/s.
Programmato a 9, la velocità sarà di 10 mm/s.
(A condizione che la macchina sia in grado di
raggiungere questa velocità).
Velocità di risalita dal PMI al PCL.
Programmabile da 0 (lento) a 9 (veloce).
Permette di variare la velocità di risalita del
pestone fino al PCL (Funzione legata
all'idraulica della macchina).
Temporizzazione di mantenimento in pressione
del pestone.
Distanza del punto morto superiore.
Distanza del punto di cambio velocità del
pestone.
Valore delle funzioni ausiliarie da F1 a F5 e
della bombatura.
PROGRAMMAZIONE PAGINA 39
Page 48
ROGRAMMAZIONE NELLA PAGINA SEQUENZA
P
Come indicato all'inizio di questo capitolo, questa pagina è automaticamente
programmata quando il pezzo viene inserito con il metodo L-alpha.
Più rapidamenteE' possibile programmare un pezzo in questa pagina senza passare dalla
programmazione L-alpha né dalla definizione dell'ordine delle pieghe.
La programmazione diretta è il metodo più rapido per un operatore esperto
perché tutta la programmazione del pezzo avviene sulla stessa pagina.
Permette di programmare direttamente le posizioni degli assi e calcola la
profondità di piega in funzione dell'angolo inserito.
PROGRAMMAZIONE DIRETTA
Esempio di programmazione
Bisogna realizzare il pezzo seguente.
L'ordine di piega è il seguente:
! Piega 1 su FACCIA 1 e APPOGGIO 0
Sp: 2.0 mm
Lp: 1000mm
PAGINA 40 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 49
! Piega 2 su FACCIA 3 e APPOGGIO 4
! Piega 3 su FACCIA 2 e APPOGGIO 3
! Richiamare la pagina sequenza.
! Liberare la memoria di lavoro.
Mettere il cursore sul campo N (nota:
cursore in alto alla pagina).
Inserire 99 e premere il tasto
.
+ posiziona il
P 125 N 99 CY __
Sp: __.__ σ __.__ Kg/mm2
p/m _/_ CR __/ri __.__
--MEM-- --POS-- --COR- __._°
Y1 ____.__ 350.92 ____.__
Y2 ____.__ 351.05 ____.__
X 1 ____.__ 51.85 ____.__
Q ____ ____
Lmat ____ Fp ___ TON
Rx ___ Start est _
La parte superiore del display visualizza il numero del pezzo che si trova
nella memoria di lavoro ed il relativo numero di disegno.
Il DNC visualizza anche il numero di sequenze programmate e di quelle
ancora disponibili nella memoria interna.
Sono visualizzati poi, in ordine crescente, i numeri di tutti i pezzi che si
trovano nella memoria interna.
-- LISTA DEI PEZZI NELLA MEMORIA - P DISEGNO p/m
___ __/__
___ __/__
___ __/__
___ __/__
GESTIONE DEI PEZZI PAGINA 45
Page 54
Questa pagina permette di visualizzare una lista di pezzi ricercati secondo
uno o più indizi come il numero di disegno, lo spessore, la lunghezza di piega
e/o la lunghezza sviluppata.
Sotto il titolo
pezzi.
Gli indizi possono essere combinati, cioè si può domandare, per esempio, la
lista di tutti i pezzi memorizzati e che utilizzano una coppia di utensili e con
uno spessore particolare.
Nella seconda metà del display saranno visualizzati i pezzi che rispondono
agli indizi di selezione definiti.
Per effettuare una ricerca per indizi, procedere come segue:
! Inserire il o gli indizi di selezione nei relativi campi.
! Lasciare il cursore in uno dei campi di indizi.
! Premere
Se la lista comprende più di 7 pezzi, potete visualizzare la o le pagine
successive premendo
-- INDIZI--
sono visualizzati i vari indizi con i quali ricercare i
.
.
RICHIAMARE UN PEZZO
Questa operazione ricerca un pezzo nella memoria interna e lo mette nella
memoria di lavoro.
E' possibile richiamare un pezzo da tutte quelle pagine in cui si può mettere il
cursore sul campo P o
Attenzione: il pezzo richiamato "cancella" il pezzo in corso dalla
memoria di lavoro, assicuratevi quindi di memorizzare se necessario il pezzo
in corso prima di richiamarne un altro.
! Inserire il numero del pezzo nel campo P o il numero di disegno nel
campo
DISEGNO
! Lasciare il cursore sul campo appena programmato.
! Premere
Il pezzo ricercato viene quindi copiato nella memoria di lavoro
(l'originale resta, naturalmente, nella memoria interna).
DISEGNO
.
.
.
MEMORIZZARE UN PEZZO
Con questa operazione si salva il pezzo che si trova nella memoria di lavoro.
E' possibile memorizzare un pezzo da tutte quelle pagine in cui si può mettere
il cursore sul campo P.
Notate che dopo la memorizzazione, il pezzo resta presente nella memoria di
lavoro.
PAGINA 46 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 55
Per memorizzare un pezzo procedere come segue:
! Se volete dare un numero o un nome di disegno al pezzo, completare il
campo
DISEGNO
! Inserire il numero del pezzo nel campo P.
! Lasciare il cursore sul campo P.
. Questa operazione è facoltativa.
! Premere il tasto
Se appare il messaggio
Se desiderate memorizzare un pezzo con un numero già esistente (per es.
dopo una modifica) dovete prima sopprimere dalla memoria interna il pezzo
che ha lo stesso numero.
Nota: Attenzione: i N° di pezzo 998 e 999 sono riservati a funzioni speciali.
! 998 per la memorizzazione temporanea del contenuto della memoria
di lavoro durante il trasferimento PC<->DNC.
! 999 per la cancellazione totale della memoria interna
(vedere pagina 47).
.
ESISTE
, scegliere un altro numero.
SOPPRIMERE UN PEZZO
! Richiamare la pagina lista pezzi.
! Posizionare il cursore sul campo P ed inserire il numero del pezzo che
si vuole sopprimere.
Attenzione
! Premere
Notare che questa operazione non agisce sulla memoria di lavoro.
.
SOPPRIMERE TUTTI I PEZZI
Questa operazione cancella tutti i pezzi immagazzinati nella memoria interna
senza la possibilità di annullare il comando.
! Richiamare la pagina lista pezzi.
! Inserire il valore
! Premere
999
.
nel campo P.
GESTIONE DEI PEZZI PAGINA 47
Page 56
Questa pagina è stata intenzionalmente lasciata bianca.
PAGINA 48 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 57
P
ROGRAMMAZIONE DEGLI UTENSILI
Il DNC 600 dispone di più pagine che permettono di consultare la lista degli
utensili esistenti, di visualizzarli e/o di programmarne di nuovi.
La memoria del DNC 600 può contenere al massimo 20 punzoni, 30 matrici.
LISTA DEI PUNZONI
! Dal menù principale scegliere l'opzione
Il sistema visualizza la lista dei punzoni che si trovano nella memoria,
con il loro numero e le loro caratteristiche:
LISTA PUNZONI
.
LISTA p/m 1/ 1
p/m 1/__ __/__ __/__ __/__
PUNZONE
p 90° ___° ___° ___°
hp 100.00 ___.__ ___.__ ___.__
rp 1.50 ___.__ ___.__ ___.__
TON/M 100 ___ ___ ___
MATRICE
Ve ___.__ ___.__ ___.__ ___.__
m ___° ___° ___° ___°
hm ___.__ ___.__ ___.__ ___.__
rm ___.__ ___.__ ___.__ ___.__
TON/M ___ ___ ___ ___
RIF Y ___.__ ___.__ ___.__ ___.__
SIC X ___.__ ___.__ ___.__ ___.__
Se il DNC contiene più di 4 punzoni, potete richiamare la o le pagine
successive premendo
.
LISTA DELLE MATRICI
Dal menù principale scegliere l'opzione
La consultazione della lista delle matrici avviene nello stesso modo di quella
dei punzoni.
PROGRAMMAZIONE DEGLI UTENSILI PAGINA 49
LISTA MATRICI
.
Page 58
ROGRAMMAZIONE DEI PUNZONI / MATRICI
P
SPIEGAZIONI GENERALI
La programmazione degli utensili avviene introducendo i valori e le
dimensioni nella pagina come descritto di seguito.
! Chiamare la pagina
(dal menù principale).
p
hp
rp
m
TON/m
Ve
hm
rm
TON/m
RIF Y
PROGRAMMAZIONE PUNZONI / MATRICI
Angolo del punzone.
Altezza del punzone tra la parte più bassa del
pestone e la punta del punzone.
Raggio del punzone.
Forza massima che il punzone sopporta per
metro lineare.
Larghezza di V della matrice.
Angolo di V della matrice.
Altezza della matrice dalla superficie della
tavola.
Raggio della matrice.
Forza massima che la matrice sopporta per
metro lineare.
Somma di hp e hm
Questo valore è calcolato automaticamente
quando si programmano delle coppie. Vedere
Allegati.
SIC X
e b:
a:
PAGINA 50 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Distanza di sicurezza X.
(Non programmato = ½ apertura di V)
Dimensioni della matrice e della tavola
secondo il disegno a video.
Page 59
PROGRAMMAZIONE DI UN PUNZONE
! Nella pagina
cancellare i valori contenuti premendo due volte il tasto
! Completare i vari campi.
! Se desiderate salvare questo nuovo punzone, procedere come segue:
a) Posizionare il cursore nel campo
numero di questo punzone come indicato sotto.
Attenzione: Il N° della matrice non deve essere programmato.
b) Premere su
c) Se il sistema risponde con il messaggio
numero diverso.
PROGRAMMAZIONE PUNZONI / MATRICI
PROGR. p/m
.
ESISTE
ed inserire il
, scegliere un
PROGR. p/m 1/__
PUNZONE
p 90°
hp 100.00
rp 1.50
TON/M 100
MATRICE
Ve 15.00
m 90°
hm 100.00
rm 1.50
TON/M 100
RIF Y 200.00
SIC X 10.00
a: 20
b: 30
,
.
Creare un punzone modificandone uno esistente
Nella pagina
! Chiamare il punzone che servirà da base.
! Modificare i valori a seconda delle proprie necessità.
! Salvare il nuovo punzone inserendo il suo numero nel campo p/ e
PROGRAMMAZIONE DEGLI UTENSILI PAGINA 51
PROGRAMMAZIONE PUNZONI / MATRICI.
Per farlo posizionare il cursore sul campo p, inserire il numero
desiderato e premere il tasto
premere il tasto
.
.
Page 60
MODIFICARE UN PUNZONE ESISTENTE
Nella pagina
! Chiamare il punzone che servirà da base.
! Modificare i valori a secondo delle proprie necessità.
! Per poter memorizzare questo punzone con lo stesso numero, bisogna
! Lasciare il cursore sullo stesso punto e premere
La versione vecchia del vostro punzone è sostituita con la nuova che ha lo
stesso numero.
PROGRAMMAZIONE PUNZONI / MATRICI.
Per farlo posizionare il cursore sul campo p, inserire il numero
desiderato e premere il tasto
prima sopprimere dalla memoria interna la versione vecchia.
Mettere il cursore sul numero del punzone e premere il tasto
Attenzione: Il N° della matrice non deve essere programmato.
.
SOPPRIMERE UN PUNZONE
.
! Chiamare la pagina
! Inserire il numero del punzone da eliminare nel campo p/.
! Premere
LISTA PUNZONI
.
(dal menù principale).
PROGRAMMAZIONE DI UNA MATRICE
La programmazione di una matrice avviene in maniera analoga a quella di un
punzone ma nel campo /m.
PAGINA 52 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 61
T
RASFERIMENTO
Pezzi Il PC deve essere equipaggiato di un software CYBELEC PC1200 con
Backup Il PC deve essere equipaggiato di un software di salvataggio denominato
Aggiornamento Semplice, pratica e molto rapida, questa possibilità aiuta in caso sia
Per poter trasferire ad un PC via linea seriale, il DNC 600 deve essere
equipaggiato dell'opzione RS232.
opzione LINK7000. Questo sistema permette di creare dei pezzi con il
software di piega su PC e di trasferirli al DNC per l'esecuzione.
CYBACK.
CYBACK permette di fare un backup dei dati del DNC, senza poter però
intervenire a livello PC.
necessario aggiornare il software del DNC in memoria FLASH.
Il PC deve essere dotato del software di aggiornamento.
Chi comanda ?
! Chiamare la pagina
principale.
TRASFERIMENTO DNC <-->PC
dal menù
DNC <-> PC STATUS
TRASFER. _ 1 DNC --> PC
2 PC --> DNC
3,4 TEST COLLEG. 1 2
7 FLASH
8 KEYBD EXT
9 MODEM
Questa pagina viene usata unicamente per inizializzare il tipo di
trasmissione. Non è possibile far partire la trasmissione dal DNC, ma solo e
sempre dal PC.
TRASFERIMENTO
Permette di selezionare il tipo di trasmissione
####
DNC
TEST COLLEGAMENTO
FLASH
TASTIERA EST
MODEM
SCELTA
TRANSFERT PAGINA 53
Inizializza la trasmissione PC-DNC. Possono
PC
essere selezionati indifferentemente i modi 1 e 2.
Seleziona il tipo di test delle porte seriali.
Vedere il capitolo relativo
Prepara il DNC a ricevere un aggiornamento.
Mette il DNC in modo terminale esterno.
Vedere il capitolo relativo.
Non ancora disponibile.
Permette la selezione degli oggetti da trasferire.
Nel caso dell'opzione
introdurre i numeri dei pezzi da trasferire negli
ultimi campi della pagina.
6 PEZZI N°
, è necessario
Page 62
ESTS DELLE PORTE SERIALI
T
Le 2 porte seriali del DNC 600 sono i SUB-D 9P, connettori J5 et J6.
! Inserire, verificare che i parametri di trasmissione sono programmati
! Mettere un tappo di test sul connettore della linea RS232 da testare.
! Premere il tasto
Il messaggio
! Per fermare il test premere il tasto
Se volete testare anche il cavo:
! Collegare il cavo di trasmissione al DNC e mettere un tappo
cortocircuitante all'altra estremità del cavo da testare.
RUN
per lanciare il test.
deve lampeggiare.
(STOP).
Tappo di test
Pin 2 (RXD) collegato a pin 3 (TXD)
Pin 4 (DTR) collegato a pin 6 (DSR)
Pin 7 (RTS) collegato a pin 8 (CTS)
Cavo RS 232
PAGINA 54 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
La schermatura deve
essere collegata ad una
cassa metallica di
connettori Sub-D.
Page 63
LINK 7000 / CYBACK
Per questi due programmi, il cavo RS deve essere collegato alla porta RS232
del connettore J5.
I parametri di trasmissione devono essere programmati sul DNC con gli stessi
valori del test delle porte seriali (vedere paragrafo precedente). Questi stessi
valori devono essere programmati sul PC.
Se la trasmissione funziona a 4800 bauds, potete tentare di aumentare la
velocità di trasmissione a 9600 bauds.
Di norma l'RS232 ha un limite di 15 mt. Se la distanza è maggiore, la
trasmissione può essere difettosa e può essere necessario ridurre la velocità di
trasmissione.
Nota: l'ordine di trasmissione può essere fatto solo dal PC.
Per autorizzare la trasmissione con LINK7000 o CYBACK:
Passare in modo programmazione.
! Chiamare la pagina
! Inserire 2 nel campo
! Premere il tasto
Sul display appare
Modo programmazione A partire da questo momento, il DNC, finché si trova in modo
programmazione, può ricevere dei dati inviati dal PC.
Negli altri modi (automatico, semi-automatico o manuale) il DNC non
risponde e la trasmissione non viene accettata.
Durante la trasmissione l'operatore può lasciare il DNC su una pagina
qualsiasi. Non è necessario visualizzare la pagina trasferimento.
Il modo di trasferimento resta memorizzato, anche se il DNC viene spento.
Bisognerà riprogrammarlo se si è cambiato modo (per esempio FLASH).
PC 1200 e LINK7000
Utilizzare il file di conversione SIXFAFIØ.XFR e successivi.
TRASFERIMENTO DNC <-> PC
TRASFERIMENTO
.
STATUS RS232
.
.
.
TRANSFERT PAGINA 55
Page 64
Questa pagina è stata intenzionalmente lasciata bianca.
PAGINA 56 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 65
I
MODI DI LAVORO DELLA MACCHINA
Generalmente, a livello di macchina, sono disponibili 3 modi di lavoro. Il loro
funzionamento è descritto di seguito.
A secondo del costruttore e delle norme di sicurezza in vigore nei vari stati, il
funzionamento può essere diverso.
modo regolazione
modo sensitivo
modo automatico
Questi modi sono indipendenti dai modi
possono essere combinati. Eccezione. il modo regolazione
ODO REGOLAZIONE
M
Questo modo è possibile solo se il DNC si trova in modo .
Diversamente, la pressa rifiuterà di scendere.
In questo modo, la tavola si muoverà sempre in velocità di lavoro, con la
pressione e la velocità programmate nella sequenza in corso.
Il punto morto superiore della sequenza in corso è attivo, non sarà perciò
possibile far risalire il pestone al di sopra di questo punto.
Al contrario, il punto morto inferiore programmato nella sequenza è inattivo.
Così soltanto la cessazione dell'ordine di discesa, o una battuta meccanica
(punzone contro matrice) oppure il fine corsa inferiore possono arrestare il
pestone nella fase di discesa.
del DNC e
ODO SENSITIVO
M
DNC in modo
Il funzionamento è identico al modo regolazione, salvo la risalita al PMS che
avviene in una sola volta.
I MODI DI LAVORO PAGINA 57
Page 66
DNC in modo o
La pressa esegue normalmente il suo lavoro, cioè:
! avvicinamento a grande velocità
! rallentamento
! arresto sicurezza (se il modo lo richiede)
! piegatura
! punto morto inferiore
E' al punto morto inferiore (PMI) che intervengono differenze.
Il DNC resta in pressione al PMI fino alla cessazione dell'ordine di discesa,
indipendentemente dalla temporizzazione di mantenimento in pressione
al PMI.
Quando l'ordine di discesa è cessato, il DNC resta al PMI senza pressione né
ordine discesa, fino al ricevimento di un ordine di risalita che eseguirà subito.
ODO AUTOMATICO
M
Questo modo funziona in maniera analoga al modo sensitivo, salvo che la
risalita del pestone avviene automaticamente allo scadere del tempo di
mantenimento in pressione programmato nella sequenza in corso.
Questo anche se l'ordine di discesa resta attivo.
NB: in tutti i modi descritti l'ordine di risalita è prioritario ed è eseguito appena
viene ricevuto.
PAGINA 58 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 67
P
ROTEZIONE DEI LIVELLI DI ACCESSO
NFORMAZIONI GENERALI
I
A seconda della versione, il DNC 600 può essere o non essere equipaggiato
con una chiave fisica a 4 posizioni.
In ogni caso i livelli 0-1-2 e 3 sono presenti.
Nel caso in cui la chiave fisica non esista, l’accesso è eseguito tramite
password.
ATTENZIONE
ogni inizializzazione dei parametri macchina (817 sulla pagina INIT e Scegli
Init Mach Par = 1).
Quindi in questo manuale parleremo sempre di una posizione (virtuale) della
chiave come, per esempio : “Chiave in posizione 3”
Livelli
Accessi Questi livelli sono accessibili premendo le chiavi
3 = Programmazione, modifica e trasferimento dei parametri macchina.
+ o (Premere le chiavi da 0 a 3 prima della
chiave di stop).
La posizione della chiave è visualizzata come un numero sulla parte alta dello
schermo a destra (dopo il settore interattivo).
Quando si passa ad un livello più alto e non autorizzato verrà richiesta una
modifica della password.
Quando la password è stata introdotta è possibile navigare a livelli inferiori o
equivalenti a quello autorizzato senza reintrodurre la password.
Se si passa dal livello 0 la validità della password verrà resettata.
: queste password saranno resettate nei valori di default ad
Utilizzatori Un numero di utilizzatori differenti è predefinito. L’utilizzatore non è una
persona fisica particolare ma può essere inteso come, per esempio, tutti gli
operatori autorizzati a lavorare sulla macchina.
Ogni utilizzatore predefinito possiede la sua propria password ed un livello
massimo che può raggiungere. Vedere la "Tavola degli utilizzatori, accessi e password".
Password Alcuni utilizzatori possono modificare la loro propria password. Per gli altri
la password può essere cambiata unicamente da un utilizzatore avente un
accesso superiore.
Perdita della password In caso di perdita della password un utilizzatore di un livello superiore dovrà
riprogrammarla.
PROTEZIONE DEI LIVELLI DI ACCESSO PAGINA 59
Page 68
LI UTILIZZATORI
G
Tabella degli utilizzatori, accessi e passwords
Livello Nome
utilizzatore
predefinito
1
2
3
4 WSSUPER OK OK 3 817 Capo officina
5 MACHMAN NO OK 3 Costruttore della macchina
6 MACHMAN0 OK OK 3 Responsabile dei tecnici presso
L’utilizzatore predefinito è semplicemente un ruolo.
Molte persone fisiche possono avere lo stesso ruolo. Per esempio, molti operatori fisici possono essere a
EUL1
Dopo l’installazione della macchina è consigliata la modifica della password di default del livello 4
(WSSUPER = Capo officina) e del livello 3 (EUL3 = Operatore con autorizzazione livello 3), poiché le
password si trovano in questo manuale.
EUL1 NO NO
EUL2 NO NO
EUL3 NO NO
(livello 1).
Modifica
della
password
personale
Modifica
della
password dei
subordinati
Livello
di chiave
virtuale
1
2
3
Password
di default
111 Operatore con autorizzazione
222 Operatore con autorizzazione
333 Operatore con autorizzazione
Uso attribuito generalmente a:
d’accesso di livello 1
d’accesso di livello 2
d’accesso di livello 3
Tecnici di servizio
il costruttore
PAGINA 60 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 69
CCESSO TRAMITE PASSWORD
A
All’accensione del software, la chiave virtuale è sempre posizionata su 0.
! Scegliere il livello di accesso premendo una delle seguenti
combinazioni:
Avviso
+ , or
! Apparirà il messaggio
! Introdurre la password e premere la chiave
! Se la password è accettata apparirà sullo schermo il messaggio OK e il
livello selezionato, se la password è rifiutata apparirà KO.
Una volta acquisita l’autorizzazione, l’operatore può navigare tra i livelli a lui
autorizzati senza che riappaia una nuova richiesta di password.
Per esempio, un utilizzatore con accesso al livello 3 può navigare tra i livelli
1,2 e 3 senza dover ridare la password.
Se viene attivato il livello 0, l’accesso ad ogni altro livello richiederà un
nuovo inserimento della password.
Questa richiesta apparirà anche quando l’utilizzatore passerà ad un livello
superiore (da 0 a 1, da 1 a 2, da 2 a 3, etc.) senza avere autorizzazione
all’accesso.
Se avete avuto accesso al livello 3, tornate al livello 0 dopo il vostro
intervento. Questo impedirà di eseguire inavvertitamente cambiamenti
indesiderati .
VALUE ?
.
per renderla valida.
PROTEZIONE DEI LIVELLI DI ACCESSO PAGINA 61
Page 70
CCESSO AI LIVELLI SUPERIORI AL
A
Alcuni utilizzatori possono accedere a livelli superiori al 3, il che permette
loro, tra le altre cose, di modificare le passwords.
Per conoscere le autorizzazioni vedere la “Tabella degli utilizzatori, accessi e passwords”.
3
! Premere la combinazione di chiavi
! Apparirà il messaggio
! Scrivere il numero del livello al quale volete accedere.
! Apparirà il messaggio
! Introdurre la password corrispondente al livello richiesto e convalidare
con la chiave
! Il DNC passa al livello 1. L’operatore può navigare tra i livelli 1 e 3
senza reintrodurre la propria password.
Se il suo livello lo permette, può chiamare la procedura per la
modifica della password (vedi il prossimo paragrafo).
! Alla fine dell’intervento, non dimenticate di passare al livello 0 in
modo da abbandonare il livello corrente.
LEVEL ?
VALUE ?
.
.
.
+ .
PAGINA 62 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 71
ODIFICA DELLA PASSWORD
M
E’ possibile modificare le passwords attribuite tramite default.
Alcuni utilizzatori possono farlo da soli, altri no.
Per conoscere le autorizzazioni, vedere la “Tabella degli utilizzatori, accessi e passwords”.
Per modificare una password:
! Premere la combinazione di chiavi
! Apparirà il messaggio
! Scrivere il numero del livello al quale volete accedere.
! Apparirà il messaggio
! Introdurre la password corrispondente al livello richiesto e
convalidare con la chiave
! Ora premere la combinazione di chiavi
! Apparirà il messaggio
! Programmare il livello nel quale volete modificare la password.
Se il livello richiesto è superiore al livello permesso apparirà il
messaggio
VALUE ?
! Introdurre la nuova password desiderata e convalidarla con la chiave
! Apparirà il messaggio
! Introdurre ancora la nuova password convalidarla con
IGNORE
.
.
LEVEL ?
VALUE ?
LEVEL ?
, in caso contrario apparirà il messaggio
CONFIRM
.
.
.
.
+ .
+ .
.
.
! Se le due password registrate sono identiche apparirà il messaggio
.
OK
! Se le due password registrate sono differenti l’utilizzatore sarà invitato
ad introdurre nuovamente le due password e verrà visualizzato il
messaggio
! Alla fine dell’intervento, non dimenticate di passare al livello 0 in
modo da abbandonare il livello corrente.
PROTEZIONE DEI LIVELLI DI ACCESSO PAGINA 63
VALUE
.
Page 72
ESTIONE DEI LIVELLI DI ACCESSO TRAMITE CHIAVE
G
ESTERNA
Se l’uso della chiave esterna è definito nei parametri macchina, l’accesso ai
livelli è gestito tramite chiave esterna. Le passwords non sono più attive.
L’uso della chiave esterna è definito tramite il parametro
l’uso degli imput KEY 0 e KEY 1.
Input
KEY 0
OFF OFF
ON OFF
OFF ON
ON ON
Input
KEY 1
Posizione
chiave
Key = 1
0
1
2
3
e tramite
PAGINA 64 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 73
ALLEGATI
A PAGINA
L
INIZIALIZZAZIONE
Questa pagina può apparire in occasione di un calcolo impossibile, a causa di
un dato non programmato, oppure di un valore non corretto
Può apparire anche per l'inquinamento di una zona memoria che provoca
anch'esso l'impossibilità di eseguire dei calcoli.
INIZIALIZZAZIONE DNC 600 PS
-- ZONA MEMORIA --
_ Cancellazione zona variabili
_ Cancellazione zona matrici-punzoni
_ Cancellazione zona parametri macch.
CODICE DI ESECUZIONE ___
Può essere necessario far apparire volontariamente questa pagina per vuotare
completamente i dati del DNC e ricominciare la programmazione su una base
"pulita".
Per far apparire la pagina inizializzazione:
! Attivare il DNC premendo i tasti
In caso di apparizione imprevista della pagina inizializzazione, procedere
così:
Se il punto 1 non ristabilisce una situazione normale, passare al punto
successivo e così via.
Le operazioni seguenti cancellano successivamente tutti i dati nelle memorie
selezionate.
Converrà quindi reinserire i dati.
1) Premere 2 volte il tasto
2) Inserire:
1
il valore
il valore
nel campo
817
nel campo
.
Cancellazione zona variabili
CODICE DI ESECUZIONE
e .
. Premere il
tasto
3) Inserire:
il valore
ALLEGATI PAGINA 65
. Premere 2 volte il tasto .
nel campo
1
Cancellazione zona variabili,
Page 74
il valore
il valore
1
nel campo
817
nel campo
Cancellazione zona matrici-punzoni
CODICE DI ESECUZIONE
Premere il tasto
Premere 2 volte il tasto
4) Inserire:
il valore
il valore
il valore
e il valore
Premere il tasto
Premere 2 volte il tasto
La cancellazione dei parametri macchina eliminerà anche tutte le
configurazioni degli ingressi e delle uscite definite dall'operatore.
Bisognerà perciò riconfigurare il DNC 600 prima di una nuova
inizializzazione
1
nel campo
1
nel campo
1
nel campo
817
.
.
Cancellazione zona variabili,
Cancellazione zona matrici-punzoni
Cancellazione zona parametri macchina
nel campo
CODICE DI ESECUZIONE
.
.
.
Attenzione: se usate un sistema esterno per reinserire i dati (LINK 7000,
CYBACK via RS232) ed il problema persiste, bisognerà verificare delle
informazioni reinserite in questo modo.
La cosa migliore da fare in questi casi è di cancellare di nuovo tutto il
contenuto del DNC e di riprogrammarlo manualmente tramite tastiera (non
con linea RS232)
PAGINA 66 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 75
A QUOTA DI RIFERIMENTO DEGLI UTENSILI
L
La regolazione della macchina è stata eseguita sul principio seguente:
Quando teoricamente la superficie d'appoggio del punzone è a contatto con la
superficie della tavola, la quota dei contatori Y1 e Y2 è 000.00.
In pratica questa regolazione è stata fatta per mezzo di due blocchi calibrati,
la cui altezza è stata introdotta nei contatori.
Definizione:
La quota di riferimento (RIF Y) è teoricamente la somma delle due altezze
degli utensili; punzone e matrice.
coulisseau
Y2 = 000.00
table
L'altezza del punzone è l'altezza compresa tra la sua "punta" e la faccia
d'appoggio
Y1 = 000.00
coulisseau
a
b
a ou b = face d'appui
du poinçon
La face d'appui du poinçon
varie selon le type de machine
hauteur
poinçon
Dalla quota di riferimento
realizzate dalla macchina.
Il controllo numerico calcola la profondità della piega per mezzo:
! della quota
! dei valori geometrici degli utensili,
! dello spessore della lamiera.
Se le pieghe risultano fortemente lontane dal valore programmato, conviene
fare un controllo del riferimento e dei valori indicati sopra.
ALLEGATI PAGINA 67
RIF Y
,
dipende tutta la precisione delle pieghe
RIF Y
Page 76
réf. =
cote Y
Per controllare la quota di riferimento, è sufficiente in modo
contatto la punta del punzone con il piano della matrice (attenzione alla
pressione della sequenza in corso) e leggere il valore indicato dai contatori
e
POS Y1
Questo valore deve essere identico per i due contatori e deve corrispondere
anche alla quota di riferimento
PROGRAMMAZIONE PUNZONI / MATRICI
Se non si può spostare la matrice per ottenere il caso della figura sopra
menzionata, è possibile in una matrice di apertura debole posare una lamiera
di forte spessore (che non si piegherà sotto il peso del pestone) o dei blocchi
di spessore conosciuto (vedere figura sotto).
Converrà allora sottrarre il valore del materiale introdotto tra il punzone e la
matrice per ottenere la quota di riferimento
Y2
.
visibile nella pagina
RIF Y
.
.
RIF Y
mettere a
réf. =
cote Y - ép. tôle
ép. tôle min. 10mm
voir plus en
fonction de Ve
PAGINA 68 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 77
Contatori Y1 e Y2 molto differenti
Se i contatori sono diversi e la differenza è maggiore di quella tollerata (la
pressa in questo caso fornisce un angolo diverso da un lato all'altro), conviene
rifare una prova con un altro utensile per scoprire se la differenza proviene
dall'utensile stesso (utensile mal fabbricato con una differenza di altezza sulla
sua lunghezza) o se la pressa è mal calibrata. Nell'ultimo caso, si consiglia di
contattare il costruttore.
Contatori Y1 e Y2 identici, ma diversi da RIF Y
Se la differenza dei contatori Y1 e Y2 è nelle tolleranze accettabili, ma il
valore Y1-Y2 è molto diverso dalla quota
differenza proviene dall'altezza della matrice o da quella del punzone.
Sarà meglio in questo caso correggere l'utensile in questione in modo che il
risultato
sia identico al valore dei contatori Y1 Y2.
RIF Y
, conviene determinare se la
RIF Y
Modifica del riferimento per il pezzo
E' possibile modificare la quota di riferimento per ogni utensile usato per un
pezzo. Questa modifica è memorizzata con il pezzo.
Si tratta in qualche modo di una modifica di riferimento per utensile pezzo.
E' quindi consigliabile in questo caso per la stessa coppia di utensili usata per
due pezzi diversi, di avere un riferimento modificato positivamente nel pezzo
XXX ed un riferimento modificato negativamente per il pezzo YYY.
Il principio di misura/controllo è identico a quello descritto sopra.
Per modificare la quota di riferimento in un pezzo particolare, bisogna
accedere dal menù principale alla pagina
scelta 7, e programmare il nuovo riferimento nel campo
cursore.
Tutte le sequenze con gli stessi utensili saranno modificate.
PEZZO PUNZONI / MATRICI
RIF Y
accessibile al
,
ALLEGATI PAGINA 69
Page 78
L PUNTO DI CONTATTO LAMIERA
I
Definizione:
Il punto di contatto lamiera è la posizione del pestone al momento in cui la
punta del punzone va a contatto con la lamiera posizionata sulla matrice.
Questo punto non è programmabile, ma è calcolato dal DNC per mezzo della
quota
La posizione è ottenuta con il calcolo seguente:
PCL = RIF Y + Sp (spessore lamiera).
Il PCL è utilizzato dal ciclo del DNC per mantenere la lamiera quando viene
programmato l'arretramento del registro X.
Come abbiamo visto all'inizio del capitolo, il PCL è strettamente legato alla
quota di riferimento Y ed allo spessore della lamiera.
Possono capitare dunque i casi seguenti:
a) la lamiera non è pinzata al momento dell'arretramento del registro X
b) la lamiera è troppo piegata al momento dell'arretramento del registro X
e dello spessore della lamiera.
RIF Y
(PCL)
Per rimediare a questi problemi conviene:
! verificare lo spessore della lamiera e se necessario correggerlo
! verificare la quota di riferimento e se necessario correggerla.
! aggiungere una correzione PCL nel parametro 37.
Un modo semplice di verificare la posizione del PCL è di programmare una
sequenza con un forte arretramento (circa 400 mm) e far scendere il pestone.
Durante l'arretramento, il pestone si ferma sulla lamiera, ed è perciò facile
controllare se la lamiera è sufficientemente o troppo pinzata.
Basta interrompere l'ordine di discesa prima che finisca l'arretramento per
impedire che il pestone pieghi la lamiera. Un ordine di risalita la libera
immediatamente per una nuova prova.
Per i softwares equipaggiati dal parametro "correzione PCL", se la quota di
riferimento, le dimensioni degli utensili e lo spessore della lamiera sono
corretti, si può modificare questo parametro al fine di correggere il PCL
(regolazione della pinzatura della lamiera) senza influenzare gli altri punti.
PAGINA 70 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 79
LI ASSI DEI REGISTRI
G
L'aggiunta di assi supplementari (alla X) non presenta difficoltà all'operatore
in quanto i campi sono chiaramente definiti a video.
Il funzionamento e le sicurezze relative agli assi supplementari come
X2, Z1
e Z2 sono descritti qui avanti.
R, X1,
Sicurezze X-R
Essendo l'asse R un asse digitale, una sicurezza anti-collisione vieta il
posizionamento delle dita dei registri nella matrice.
Una zona di sicurezza che circonda la matrice comporta un tipo di
posizionamento particolare quando le dita si posizionano in questa zona.
La zona di sicurezza intorno alla matrice viene definita attraverso i parametri
macchina impostati dal costruttore.
La zona vietata ad ogni posizionamento viene definita con le quote inserite
per ogni utensile.
1 Zona sicura
2 Zona vietata
3 Valore
4 Valore
Sicurezza matrice X
Sicurezza matrice R
parametro 50
parametro 50
ALLEGATI PAGINA 71
Page 80
Diagramma di posizionamento sicurezza X-R
X"o R"o = quota parametri macchina 50
Xo = quota "a" matrice
Ro = quota "hm" matrice
X'o = Xo + X"o
R'o = Ro + R"o
Xc = quota in corso asse X
Rc = quota in corso asse R
Xv = quota puntata asse X
Rv = quota puntata asse R
Xv > X'c ?
Xv > X'o ?
non
Rv > R'o ?
non
oui
Rc > R'o
non
dégagement R
pos. X et R
Positionnement
simultané X et R
ouioui
ouinon
oui
Rv > Rc ?
non
Rv > R'o ?
non
non
oui
Pos à R'o
et X puis R
dégagement R
puis pos. X
puis pos. R
PAGINA 72 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
oui
Xc > X'o ?Rc> R'o ?
non
Page 81
Due esempi di posizionamento
Questi esempi mostrano che è possibile posizionare nella zona di sicurezza.
Se il posizionamento richiesto si trova nella zona vietata, il DNC rifiuta il
passaggio in modo
1 Posizione di partenza
2 Posizione di arresto temporaneo
3 Posizione di arrivo
1 Posizione di partenza
2 Posizione di arresto temporaneo
3 Posizione di arresto temporaneo
4 Posizione di arrivo
o , ed il cursore si posiziona sul campo X.
ouinon
oui
Rv > Rc ?
non
Rv > R'o ?
non
oui
Xc > X'o ?Rc> R'o ?
non
Xv >X'o ?
non
Rv >R'o ?
non
oui
Pos à R'o
et X puis R
oui
Rc > R'o
non
dégagement R
non
pos. X et R
dégagement R
puis pos . X
puis p os. R
Xv > X'c ?
Positionnem ent
simultan é X et R
ouioui
ouinon
oui
Rv > Rc ?
non
Rv > R'o ?
non
oui
Xc > X'o ?Rc> R'o ?
non
Xv >X'o ?
non
Rv >R'o ?
non
oui
Pos à R'o
et X puis R
oui
Rc > R'o
non
dégagement R
non
pos. X et R
dégagement R
puis pos . X
puis p os. R
Xv > X'c ?
Positionnem ent
simultan é X et R
ouioui
ALLEGATI PAGINA 73
Page 82
Sicurezza X1-X2
Le sicurezze offerte per X1 X2 sono identiche all'asse X semplice.
L'asse (X1 o X2) più vicino alla matrice sarà preso in carico per la sicurezza.
Sicurezza Z1-Z2
Una sicurezza anti-collisione impedisce il passaggio in modo o ,
il testo interattivo
(vedere parametro 51).
Normalmente l'origine degli assi Z è a sinistra della macchina (vista frontale).
si ottiene se non è possibile il posizionamento
Z1-Z2
PAGINA 74 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 83
ROGRAMMAZIONE DELL'ORIGINE DEGLI ASSI
P
Selezionare l'opzione 11 nel menù principale, appare la pagina seguente:
! Questa operazione deve essere fatta da un operatore esperto che
conosce la conseguenze delle modifiche effettuate.
! Se modificate la posizione di un asse con questa procedura, bisogna
assicurarsi che corrisponderà esattamente alla realtà. Dopo la
modifica, bisogna controllare i fine corsa elettronici, elettrici e
meccanici. Generalmente si sposterà l'asse in questione in manuale
piccola velocità fino al fine corsa negativo / positivo.
! Si raccomanda di non modificare Y1 e Y2.
Se così fosse, tuttavia, si dovrà prendere una precauzione particolare.
Infatti se modificate qui la posizione e si commette un errore, i danni
provocati da questa modifica possono essere pericolosi e/o dannosi per
il funzionamento della macchina.
Inoltre, questa modifica verrà persa ad ogni riaccensione della
macchina.
la posizione attuale dell'asse.
SET
assume il nuovo valore.
POS
ALLEGATI PAGINA 75
Page 84
A CALIBRAZIONE
L
Il campo
compensazione automatica della variazione spessore lamiera.
Per il buon funzionamento di questa funzione, è necessario che il pestone
possa "posarsi" sulla lamiera con la pressione minima senza piegarla.
Il principio di funzionamento è il seguente:
Il pestone si avvicina alla lamiera ad una velocità e pressione minime, la
resistenza della lamiera fermerà il pestone. Questo arresto permette la misura
dello spessore lamiera sotto il punzone, e in caso di differenza con una
lamiera di riferimento, effettuare la correzione.
La lamiera deve perciò essere sufficientemente rigida per fermare il
pestone senza flettersi, falsando così la misura.
(calibrazione) della pagina
CAL
STATUS PEZZO
serve alla
Calibrazione (procedura)
La calibrazione è possibile solo sulla sequenza N°1.
! Misurare una lamiera di riferimento con un micrometro.
! Inserire il valore rilevato nel campo Sp.
! Programmare il campo
CAL
a
3
.
! Controllare che il DNC sia sulla sequenza N1.
! Passare in modo
! Posizionare la lamiera di riferimento e piegare.
! Una volta terminata la piega, il campo
valore 4, che conferma che è stata effettuata la calibrazione.
La calibrazione si fa solo una volta per una serie di pezzi con lo stesso
spessore.
.
passa automaticamente al
CAL
Utilizzo
Dopo aver effettuato la calibrazione, è possibile lavorare in modo .
La misura della lamiera si farà per ogni pezzo sulla sequenza N1.
Per uscire da questo modo di lavoro, cancellare il campo
.
Se si apportano modifiche agli utensili, bisogna rifare la calibrazione.
con il tasto
CAL
PAGINA 76 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 85
A PIEGA MULTIPLA
L
La piega multipla permette di fare una piega con un grande raggio interno.
E' possibile programmarla su una pagina qualsiasi.
Una piega multipla è definita con una programmazione da 4 a 98 (una
programmazione a 0, 2 o 3 darà un errore).
Nota: per avere un buon risultato, si deve avere un numero di pieghe per
realizzare l'angolo tale che la lunghezza di ogni segmento sia superiore alla
metà dell'apertura di V della matrice.
In caso contrario un messaggio informa l'operatore ed il risultato sarà un
angolo troppo aperto.
Il software calcola la prima piega, la seconda, la penultima e l'ultima diverse,
come illustrato sotto.
ALLEGATI PAGINA 77
Page 86
Procedura per realizzare una piega multipla:
Nell'esempio bisogna effettuare una piega multipla con un raggio interno di
50 mm.
! Chiamare la pagina
illustrato.
STATUS PEZZO
e completare i campi come
P 0 P+ ___ F 1 I/mm
DIS. CAL_/__.__
p/m 1/ 1 Ac:1 Al:_ In:_
Il numero di 15 da una buona approssimazione, poiché la tolleranza, sia la
differenza tra l'apotema della corda ed il raggio teorico, è di 0 mm. I valori
calcolati variano in funzione dello spessore, della larghezza di V della
matrice, ecc..
! Premere il tasto
APPOGGIO
P 0 N 1 p/m 1/ 1
N FACCIA APPOG. CR p/m
1 1 0 15 1/ 1
2 2 1 __ 1/ 1
Attenzione Le quote
realmente puntata dall'asse quando ci si trova su una sequenza di piega
multipla.
MEM X
e completare i campi
come sotto.
della pagina sequenza non corrispondono alla posizione
FACCIA
e
PAGINA 78 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 87
ICLO SENZA PIEGA
C
Il ciclo senza piega serve a fare uno spostamento degli assi e delle funzioni
ausiliarie senza far spostare il pestone.
Per programmare un ciclo senza piega:
UNZONATURA
P
! Cancellare il campo
! Programmare Y1 e Y2 ad una quota superiore a quella del punto di
contatto lamiera (PCL).
Il ciclo si svolge in questo modo:
! Ordine di discesa
! Interruzione dell'uscita PMS
! Impulso fine piega
! Avanzamento sequenza
! Start degli assi e delle funzioni ausiliarie a secondo del modo
! Attivazione dell'uscita PMS
! Impulso controllo sincro
! Attesa ordine di discesa
Questo ciclo è stato definito per riattivare il quadro elettrico per una nuova
piega.
.
Per utilizzare degli utensili di punzonatura sulla pressa piegatrice, è
indispensabile conoscere la quota di uscita del punzone.
Bisogna poi programmare il DNC in modo che il punto morto inferiore
corrisponda a questo punto di uscita.
Se necessario si programma poi un set di utensili fittizi per regolare l'altezza
di riferimento in modo che il punto di contatto lamiera sia giusto sotto la
messa in pressione degli utensili di punzonatura.
Per trovare questi valori:
! Fare una discesa, macchina in modo regolazione
modo
! Quando il punzone ha raggiunto il proprio punto di uscita, fermare la
discesa e prendere nota della posizione del pestone.
! Cancellare il campo
! Inserire questo valore in Y1 Y2.
! Regolare la quota di riferimento degli utensili in funzione degli
utensili utilizzati.
.
e DNC in
ALLEGATI PAGINA 79
Page 88
IEGA A FONDO MATRICE
P
E' preferibile effettuare questo tipo di piega al centro della pressa.
! Cancellare il campo
! Cancellare i campi Y1 e Y2 oppure lasciarli non programmati.
La pressa effettua la discesa in modo convenzionale finché il pestone si ferma
a fondo matrice con la pressione della sequenza in corso.
Il DNC rileva l'arresto del pestone, viene attivato il ciclo di risalita.
ORREZIONI DEGLI ANGOLI
C
Può succedere che l'angolo piegato sia leggermente superiore o inferiore
all'angolo programmato.
L'operatore ha però la possibilità di inserire il valore reale dell'angolo di
piega. Il DNC correggerà le quote degli assi Y1 e Y2 di conseguenza.
Questa pagina permette di inserire e visualizzare le correzioni sulle quote
calcolate degli assi per il pezzo e la piega in corso.
.
Chiamare la pagina
Premendo il tasto
precedente.
CORREZIONI
o
premendo il tasto
si passa alla piega successiva o
.
N 1 CY __
-COR N- -COR P-
90.0°
MIS ___._° ___._°
Y1 ___.__ ___.__
Y2 ___.__ ___.__
X ___.__ ___.__
PAGINA 80 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 89
COR N
Questa colonna permette di fare una correzione
solo per la sequenza in corso (
apparire, a secondo della configurazione della
macchina, si tratta comunque sempre di campi
della colonna di sinistra).
COR N
può non
COR P
Y1, Y2, X, ecc
Il metodo di lavoro consiste in:
Questa colonna permette di fare una correzione
a tutto il pezzo.
Valore dell'angolo programmato nella sequenza.
Non è programmabile in questa pagina. Ricorda
semplicemente il valore desiderato.
Valore dell'angolo misurato dopo la piega.
MES
Abbandonando il campo, il DNC calcola
automaticamente la correzione per Y1-Y2. A
seconda se l'operatore vuole apportare questa
correzione alla sequenza in corso o a tutte le
sequenze con lo stesso angolo, bisogna
programmare il valore misurato nella colonna
COR N
Correzione diretta sugli assi.
! Programmare o chiamare il pezzo
! Passare in modo semi-automatico.
! Fare la prima piega.
! Misurare il risultato.
o
COR P
.
! Inserire l'angolo misurato nel campo
Il DNC calcola automaticamente le correzioni da apportare in Y1 e
Y2.
! Apportare se necessario le correzioni sugli assi del registro.
! Piegare un secondo pezzo alla prima piega per controllare le
correzioni.
! Passare alla sequenza successiva e procedere allo stesso modo per le
sequenze successive.
! Quando tutte le pieghe sono corrette, passare in modo automatico e
produrre normalmente.
Assi Y1-Y2 Se l'operatore vuole intervenire direttamente sui valori degli assi Y1 e Y2,
bisogna farlo in questa pagina direttamente nei campi Y1-Y2 e non nella
pagina sequenza
Fine del percorso rapido.
Consultare il resto del manuale aiutandovi con l'index e con l'indice.
.
COR N
o
COR P
(vedi sopra).
ALLEGATI PAGINA 81
Page 90
ARATTERI ALFANUMERICI
C
Il campo DISEGNO permette di inserire dei caratteri alfanumerici.
Per inserire questi caratteri, si usano i tasti
con i tasti numerici della tastiera.
Esempio: Per inserire la lettera A, premere il tasto
Quando si passa dal modo programmazione o manuale al modo semi-auto o
automatico, vengono verificate le sicurezze e in caso di errore è impossibile
passare al modo selezionato.
Il DNC forza il modo
campo interattivo indica
Conviene quindi correggere l'errore e provare di nuovo il passaggio in modo
o . Se sussiste un altro errore, si ripeterà lo stesso processo e
questo succederà fino a che non si saranno corretti tutti gli errori.
Per errore si intende la programmazione di un valore non realizzabile dal
DNC (più lontano del fine corsa, collisione, ecc.).
; il cursore si posiziona sul campo relativo ed il
ERRORE
.
PAGINA 82 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 91
MESSAGGI INTERATTIVI
I
CASSETTA
COMPLETO
COPIA
Err - assi
Err - FC
ERRORE
Indica che la "cassetta" Memoria interna)
- non è stata inizializzata
- è sporca
- ha cambiato formato (per es. modificando la
versione di software)
E sufficiente pulire la memoria interna mettendo il
cursore sul campo P, inserire
.
Appare in modo
c'è spazio disponibile per una nuova sequenza)
Appare in modo
stata creata a fine programma per mezzo del tasto
.
Errore di proseguimento (traiettoria teorica).
Errore di fine corsa.
Questo messaggio indica un calcolo impossibile o oltre
i limiti consentiti.
Quando è attiva una sicurezza (cioè quando la quota a
cui è diretto l'asse è fuori dei limiti consentiti).
quando il buffer è pieno (non
quando una nuova sequenza è
e premere il tasto
999
ERRORE
ESEGUITO
ESISTE
FINE
IGNORA
A questa informazione segue il ritorno al modo
il cursore è posizionato automaticamente sul campo da
correggere.
In caso di una trasmissione esterna -> DNC, questo
messaggio indica che i dati ricevuti dal DNC non sono
validi e quindi impossibili da leggere.
Il DNC ha effettuato il calcolo correttamente
(correzioni, trasformazioni, ecc.).
Indica che il numero del pezzo o dell'utensile che si
vuole memorizzare esiste già.
Appare in modo
sequenza del programma.
Appare quando il tasto attivato non può (non deve)
essere trattato.
o , indica l'ultima
e
ALLEGATI PAGINA 83
Page 92
INDEFINITO
Rifiuto di passaggio in modo
parametri indispensabili all'esecuzione non sono del
tutto o solo parzialmente programmati e impediscono
così i calcoli di verifica.
o , se i
INSERITO
Jitter
LIBERO
MEMORIZZATO
NO SPAZIO
NON ATTIVO
PAUSA
PRECEDENTE
Indica che l'inserimento è stato effettuato correttamente.
Errore causato da un mancato sfasamento sui segnali di
ingresso encoder (può essere provocato da un parassita,
un difetto dell'encoder o un corto circuito sulle fasi
dell'encoder).
Appare in modo
vuota (nessuna sequenza programmata).
Indica che la memorizzazione è stata effettuata
correttamente.
Indica che non c'è più spazio disponibile nella memoria
lista pezzi.
Indica un tentativo di passaggio in modo
su una sequenza in cui CY è programmato a 0.
Asse in pausa.
Identica a PROSSIMO ma con il tasto
quando la memoria di lavoro è
o
.
PROSSIMO
RUN
sincro
SOPPRIME
STOP
TEACH OK
Appare alla visualizzazione successiva (tasto
delle sequenze che esistono nel buffer (tranne per
l'ultima sequenza che indica FINE).
Indica che la trasmissione si svolge correttamente.
Questo messaggio lampeggia lentamente durante la
trasmissione.
Superamento dello scarto massimo. (X1<->X2)
autorizzato.
Appare in modo
sequenza viene cancellata con il tasto
Indica che la trasmissione è stata interrotta per mezzo
del tasto STOP del DNC.
L'operazione TEACH è stata effettuata correttamente.
quando un pezzo o una
.
)
PAGINA 84 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 93
TIME OUT
ULTIMO
Indica che il DNC non ha ricevuto un informazione
valida dopo il lancio della trasmissione, e rende così il
comando all'operatore. Questo messaggio appare dopo
circa 30 secondi.
Appare in modo
è l'ultima del pezzo.
quando la sequenza visualizzata
Var KO
ZONA TOL
Uno degli ingressi DNC "VARIATORE OK" non è
(più) attivo (+24 VDC).
Appare in modo
posizionati fuori tolleranza. Solitamente sarà
sufficiente premere lo start del pannello frontale per
posizionare gli assi.
o quando gli assi sono
ALLEGATI PAGINA 85
Page 94
TAMPA DELLA VIDEATA IN CORSO
S
Il DNC 600 permette, se equipaggiato dell'uscita RS232 (opzione), di
stampare la pagina a video (connettore J5).
Questo permette di conservare o di trasmettere su supporto cartaceo il
contenuto di un programma, degli utensili o dei parametri macchina.
Per poter inviare i dati alla stampante, è obbligatorio avere una stampante con ingresso RS232.
Sul DNC 600 conviene programmare i parametri di collegamento seriale richiesti dalla stampante.
Baud rate: 4800 max.
Bits: 7 o 8
Stop bits: 1, 2 ecc.
Parità: 1 o non programmato
Protocollo: questo campo indica quante pagina DNC devono essere
stampate su una pagina della stampante. Dopo il numero
indicato, il DNC invia un avanzamento pagina alla
stampante.
Esempio: 1 = 1 pagina DNC per pagina stampante
2 = 2 pagine DNC per pagina stampante.
BCC: questo campo definisce il margine sinistro in caratteri
(spazio)
margine sinistro = 2 + (BCC x 2)
Campo: 0 (2 caratteri) a 9 (20 caratteri)
Esempio: BCC = 4, sia 2 + (4 x 2) = 10
PER STAMPARE DAL DNC
! Selezionare la pagina desiderata.
! Premere simultaneamente il tasto stop
correzione
o menù .
e il tasto
PAGINA 86 MANUALE ISTRUZIONI DNC 600 PS
Page 95
A
Abbreviazioni 5
Accesso
ai livelli superiori al 3 62
tramite password 61
Aggiornamento del software 53
Aggiungere
una piega 29
Angolo 80
correzioni 80
risultato fuori tolleranza 67, 69
Asse
modificare l'origine 75
Avanzamento
pagina 17
sequenza 17
INDICE
Cancellare
Carattere(i)
N 24, 25, 38
P 23
p/m 24
P+ 24
PCV 39
PM 38
PMS 39
POS 38
Q 38
ri 25
Rx 38
SET 75
Sp 24, 38
Start ext 39
TOL 26
Vy
39
memoria di lavoro 27, 41
tasto 16
zona variabili 65
alfanumerici(s) 82
B
Backup 53
Buffer 10
C
Calcolo 29
Calibrazione 76
Campo
σ (sigma) 38
Ac 24
Al 24
APPOGGIO 30
Bo 39
CAL 24, 76
COR 38
CY 38
DISEGNO 24
F1a F5 39
FACCIA 30
Fp 38
I/mm 24
In 24
Kg/mm² 24
L 25
L dév 24
Lp 24, 38
P 26
MEM 38
Champ
σ (sigma) 24
Chiave
esterna 64
fisica 59
virtuale 59
Ciclo senza piega 79
Collegamento di pezzi 24
Collegamento seriale 53
Convenzioni 5
Copiare
sequenza 37, 42
Copyright e licenza 3
Correzione
angolo 80
pagina 80
tasto 14
usare la pagina 37
Criteri 45
CYBACK 53
E
Eliminare
una piega 29
Errore
INDICE PAGINA 87
Page 96
spiegazione dei messaggi 83
F
Flash
memoria 53
Forza
lineare 50
G
Gira 32
Messaggio
COPIA 37
ESISTE 27, 29, 44
RUN 54
spiegazione dei messaggi 83
Mod
semi-automatico 15
Modo
automatico 15
di lavoro 57
manuale 15
programmazione 15
I
Inserire
tasto 16
L
Lamiera
manipolazione 32
misura spessore 76
LINK7000 11, 53, 55
Lista
matrici 22
pezzi 14
punzoni 22
Livelli di accesso 59
Gestione tramite chiave esterna 64
Protezione 59
Utilizzatori 59
M
Manipolazione
della lamiera 32
Matrice(i)
forza lineare 50
programmazione 49
Memoria
buffer 10
cassette 10
di lavoro 10
Flash 53
interna 10
Memorizzare
pezzo 27, 46
Memorizzazione
tasto 16
Menù 19
tasto 14
O
Ordine delle pieghe 30
Origine
di un asse 75
P
Pagina
correzione 80
L-alpha 23
pezzo status 23
sequenza 37
Pagina indietro 17
Password
modificare 59, 63
perdita 59
Pestone
ciclo senza piega 79
non scende 79
riferimento 67
Pezzo 14
collegamento di 24
lista dei 45
programmazione 21
ricercare 46
ricercare secondo criteri 45
richiamare 46
sopprimere 47
Piega
a fondo matrice 80
aggiungere 29
ciclo senza piega 79
eliminare 29