te del veicolo e deve rimanere in dotazione dello stesso
anche in caso di rivendita. La ditta
aprilia s.p.a. si ri-
serva il diritto di apportare modifiche in qualsiasi momento ai propri modelli, fermo restando le caratteristiche essenziali qui descritte ed illustrate.
I diritti di memorizzazione elettronica, di riproduzione e
di adattamento totale e parziale, con qualsiasi mezzo
sono riservati per tutti i Paesi.
La citazione di prodotti o di servizi di terze parti è solo
a scopo informativo e non costituisce nessun impegno.
La ditta
aprilia s.p.a. non si assume la responsabilità
riguardo le prestazioni o l’uso di questi prodotti.
Prima edizione: ottobre 1995
Ristampa: febbraio 1997, gennaio 1998
Via G. Galilei, 1 - 30033 Noale (VE) - Italia
Tel. +39 (0)41 - 58 29 111
Fax +39 (0)41 - 44 10 54
www.aprilia.com
2
INTRODUZIONE
Prima di avviare il motore, leggere attentamente questo libretto, ed in particolare il capitolo "GUIDA SICURA".
La Vostra sicurezza e quella altrui non dipende solo
dalla Vostra prontezza di riflessi e agilità, ma anche
dalla conoscenza del veicolo, dal suo stato di efficienza
e dalla conoscenza delle regole fondamentali per la
GUIDA SICURA.
Vi consigliamo pertanto di familiarizzare con il veicolo
in modo tale da muoversi tra il traffico stradale con padronanza e sicurezza.
Per gli interventi di controllo e le riparazioni non descritti esplicitamente in questa pubblicazione, l’acquisto
di ricambi originali
aprilia, accessori e altri prodotti,
nonchè la specifica consulenza, rivolgersi esclusivamente ai Punti Vendita Autorizzati e ai Concessionari
aprilia, che garantiscono un servizio accurato
Ufficiali
e sollecito.
Vi ringraziamo per aver scelto
aprilia e Vi auguriamo
una piacevole guida.
Page 3
Osservare scrupolosamente gli avvertimenti preceduti
dalle seguenti simbologie:
Norme e misure di sicurezza che proteggono il pilota o altre persone da lesioni o rischi gravi.
Indicazioni e misure di prudenza per evitare
danni al veicolo e/o lesioni personali.
Indicazioni per facilitare lo svolgimento delle operazioni. Informazioni tecniche.
IMPORTANTE:
Nel richiedere i ricambi al Vostro Concessionario specificare il codice riportato sulla
RICAMBI.
Riportare la sigla di identificazione nell’apposito spazio
riportato di seguito, per ricordarla anche in caso di
smarrimento o deterioramento dell’etichetta.
L’etichetta è situata sotto la sella pilota.
apriliaCODICE RICAMBI spare parts code number
ABCDE
N°
IUKAPSFB D F E
GR NL CH DKJ SGP PLIL ROK
MAL RCH BM USA
I.M.
ETICHETTA CODICE
In questo libretto le varianti sono indicate con i seguenti simboli:
versione accensione automatica luci
_
(Automatic Switch-on Device)
versione catalitica
2
versione Italia
I
versione Regno Unito
U
versione Austria
A
versione Portogallo
P
versione Finlandia
"
versione Belgio
B
versione Germania
D
versione Francia
F
versione Spagna
E
versione Grecia
G
versione Olanda
O
versione Svizzera
C
versione Danimarca
$
versione Giappone
J
versione Singapore
S
versione Polonia
V
versione Israele
%
versione Corea del Sud
K
versione Malaysia
M
versione Cile
R
versione Bermuda
Q
versione Stati Uniti
-
d’America
3
Page 4
INDICE
GUIDA SICURA, 5 - regole fondamentali di sicurezza, 6 - abbigliamento, 12 - accessori, 13 - carico 14
UBICAZIONE ELEMENTI PRINCIPALI, 16
UBICAZIONI STRUMENTI, 17
STRUMENTI ED INDICATORI, 18 - tabella strumenti ed indicatori, 19
PRINCIPALI COMANDI SINGOLI, 20 - comandi sul lato sinistro del manubrio, 20 - comandi lato destro del manubrio,
21 - interruttore di accensione e bloccasterzo, 22
DOTAZIONI AUSILIARIE, 23 - vano portadocumenti, 23 - kit attrezzi, 24 - aggancio per casco, 24 - sollevamento del
lampadina luce targa, 78
TRASPORTO, 79 - svuotamento del carbura n te da l serb at oio , 7 9
PULIZIA, 79
PERIODI DI LUNGA INATTIVITÀ, 80, -dopo il rimessaggio, 80
DATI TECNICI, 81 - tabella lubrificanti, 84 - elenco principali punti vendita Italia, 85 - schema elettrico, 86 - legenda
schema elettrico, 87 - schema elettrico versione 11kW, 88 - legenda schema elettrico versione 11kW, 89
4
Page 5
Page 6
REGOLE FONDAMENTALI DI SICUREZZA
Per guidare il veicolo, è necessario possedere tutti i requisiti
previsti dalla legge (patente, età minima, idoneità
Si consiglia di familiarizzare e prendere confidenza con il veicolo, in zone a bassa intensità di circolazione e/o in proprietà
private.
psico-fisica,
, tar-
L’assunzione di alcuni medicinali, alcool e sostanze stupefacenti o psicotrope, aumenta notevolmente il rischio
di incidenti.
Assicurarsi che le proprie condizioni psico-fisiche siano idonee
alla guida, con particolare attenzione allo stato di affaticamento
fisico e sonnolenza.
6
Page 7
La maggior parte degli incidenti è dovuta all’inesperienza del
guidatore.
MAI prestare il veicolo a principianti e, in ogni caso, accertarsi
che il pilota sia in possesso dei requisiti necessari per la guida.
Rispettare rigorosamente la segnaletica e la normativa sulla
circolazione stradale nazionale e locale.
Evitare manovre brusche e pericolose per se e per gli altri
(esempio: impennate, inosservanza dei limiti di velocità, ecc.),
inoltre valutare e tenere sempre in debita considerazione le
condizioni del fondo stradale, di visibilità, ecc.
¡
STOP
STOP150 m
150m
7
Page 8
Non urtare ostacoli che potrebbero recare danno al veicolo o
portare alla perdita del controllo del veicolo.
Non rimanere nella scia dei veicoli che precedono per aumentare la propria velocità.
Guidare sempre con entrambe le mani sul manubrio ed i piedi
sulle pedane, nella corretta posizione di guida.
Evitare assolutamente di alzarsi in piedi durante la guida o di
stiracchiarsi.
8
Page 9
Il pilota non deve mai distrarsi, farsi distrarre o influenzare da
persone, cose, azioni, (non fumare, mangiare, bere, leggere,
ecc.) durante la guida del veicolo.
Utilizzare carburante e lubrificanti specifici per il veicolo, del tipo
riportato nella "Tabella Lubrificanti"; controllare ripetutamente di
avere i livelli prescritti di carburante, olio e liquido refrigerante.
COOLER
OIL
9
Page 10
A12
345
Se il veicolo è stato coinvolto in un incidente, accertarsi che
le leve di comando, i tubi, i cavi, l’impianto frenante e le parti
vitali non siano danneggiate.
Far controllare eventualmente da un Concessionario Ufficiale
aprilia il veicolo, con particolare attenzione per il telaio, ma-
nubrio, sospensioni, organi di sicurezza e dispo- sitivi dei quali
l’utente non è in grado di valutare l’integrità.
Segnalare qualsiasi malfunzionamento al fine di agevolare
l’operazione dei tecnici e/o meccanici.
Non guidare assolutamente il veicolo se il danno subito ne compromette la sicurezza!!
Non modificare assolutamente la posizione, l’inclinazione o il
colore di: targa, indicatori di direzione, dispositivi di illuminazione e avvisatori acustici.
10
Page 11
Ogni eventuale modifica apportata al veicolo e la rimozione di
pezzi originali, possono compromettere le prestazioni dello
stesso, quindi diminuirne il livello di sicurezza o addirittura renderlo illegale.
Si consiglia di attenersi sempre a tutte le disposizioni di legge
e regolamenti nazionali e locali in materia di equipaggiamento
del veicolo.
In particolar modo sono da evitare modifiche tecniche atte ad
incrementare le prestazioni o comunque ad alterare le caratteristiche originali del veicolo.
Evitare assolutamente di gareggiare con i veicoli.
Evitare la guida fuoristrada.
ONLY ORIGINALS
11
Page 12
ABBIGLIAMENTO
Prima di mettersi in marcia, ricordarsi di indossare ed allacciare
sempre e correttamente il casco. Accertarsi che sia omologato,
integro, della giusta misura, e che abbia la visiera pulita. Indossare abbigliamento protettivo; possibilmente di colore chiaro e/o riflettente. In tal modo ci si renderà ben visibili agli altri
guidatori, riducendo notevolmente il rischio di essere investiti,
e si potrà godere di una maggiore protezione in caso di caduta.
I vestiti devono essere ben aderenti e chiusi alle estremità, i
cordoni, le cinture e le cravatte non devono penzolare; evitare
che questi o altri oggetti possano interferire con la guida, impigliandosi su particolari in movimento od organi di guida.
Non tenere in tasca oggetti potenzialmente pericolosi in caso
di caduta, per esempio: oggetti appuntiti come chiavi, penne,
contenitori in vetro, ecc. (le stesse raccomandazioni valgono
anche per l’eventuale passeggero).
12
Page 13
ACCESSORI
L’utente è personalmente responsabile della scelta di installazione e uso di accessori. Si raccomanda, durante il montaggio,
che l’accessorio non copra i dispositivi di segnalazione acustica
e visiva o ne comprometta la loro funzionalità, non limiti l’escursione delle sospensioni e l’angolo di sterzata, che non ostacoli
l’azionamento dei comandi e non riduca l’altezza da terra e
l’angolo di inclinazione in curva.
Evitare l’utilizzo di accessori che ostacolino l’accesso ai comandi, in quanto possono allungare i tempi di reazione durante
un’emergenza.
Le carenature ed i parabrezza di grandi dimensioni, montati
sul veicolo, possono dar luogo a forze aerodinamiche tali da
compromettere la stabilità del veicolo durante la marcia.
Accertarsi che l’attrezzatura sia saldamente ancorata al veicolo
e non comporti pericolosità durante la guida.
Non aggiungere o modificare apparecchiature elettriche che
eccedano la portata del veicolo, in questo modo si potrebbe
verificare l’arresto improvviso dello stesso o una pericolosa
mancanza di corrente necessaria per il funzionamento dei dispositivi di segnalazione acustica e visiva.
aprilia consiglia l’utilizzo di accessori originali (aprilia genui-
ne
accessories)
13
Page 14
CARICO
Usare prudenza e moderazione nel caricare bagaglio.
E’necessario mantenere il bagaglio il più possibile vicino al ba-
ricentro del veicolo e distribuire uniformemente il carico sui due
lati per rendere minimo ogni scompenso.
Controllare, inoltre, che il carico sia saldamente ancorato al
veicolo, soprattutto durante i viaggi di lunga percorrenza.
Non fissare, assolutamente, oggetti ingombranti, voluminosi,
pesanti e/o pericolosi su manubrio, parafanghi, e forcelle: ciò
comporterebbe una risposta del veicolo più lenta in caso di
curve, e comprometterebbe inevitabilmente la maneggevolezza dello stesso.
Non posizionare, sui lati del veicolo, bagagli troppo ingombranti
o il casco sull’apposito cordoncino, in quanto potrebbero urtare
persone od ostacoli, causando la perdita di controllo del veicolo.
Non trasportare alcun bagaglio che non sia saldamente fissato
al veicolo. Non trasportare bagagli che sporgano eccessivamente dal portabagagli o che coprano i dispositivi di illuminazione e di segnalazione acustica e visiva.
14
Page 15
Non trasportare animali o bambini sul portadocumenti o portabagagli.
Non superare il limite massimo di peso trasportabile per ogni
singolo portabagagli.
Il sovraccarico del veicolo compromette la stabilità e la maneggevolezza dello stesso.
KG!
15
Page 16
Fig. 1
UBICAZIONE ELEMENTI PRINCIPALI
LEGENDA Fig. 1
1) Tappo serbatoio carburante
2) Serratura sella
3) Tappo serbatoio olio miscelatore
4) Leva comando cambio
5) Cavalletto laterale
6) Maniglione passeggero
LEGENDA Fig. 2
1) Sellino passeggero
2) Serbatoio liquido freno posteriore
3) Tappo vaso espansione liquido refrigerante
4) Serbatoio liquido freno anteriore
5) Leva comando freno posteriore
6) Rubinetto carburante
16
Fig. 2
Page 17
UBICAZIONE STRUMENTI
LEGENDA Fig. 3
1) Specchietto retrovisore sinistro
2) Pulsante lampeggio luce abbagliante (
3) Leva frizione
4) Leva per l’avviamento a freddo (
5) Deviatore luci (
6) Pulsante azionamento computer multifunzione
(
LAP)
7) Pulsante avvisatore acustico (
8) Interruttore indicatori di direzione (
9) Pulsante avviamento (
10) Interruttore luci (
11) Manopola acceleratore
12) Leva freno anteriore
13) Interruttore arresto del motore (
14) Specchietto retrovisore destro
15) Strumenti ed indicatori
16) Interruttore di accensione/bloccasterzo (
a - b)
o -
p
r)
- •) (non presente _)
a)
e)
f)
c)
n - m)
n - m - s)
Fig. 3
17
Page 18
18
Fig. 4
STRUMENTI ED INDICATORI
LEGENDA Fig. 4
1) Computer multifunzione
2) Contagiri
3) Tachimetro
4) Contachilometri totalizzatore
5) Contachilometri parziale
6) Pomello azzeratore
7) Spia riserva carburante (
8) Spia luce abbagliante (
9) Spia indicatore di folle (
10) Spia indicatori di direzione (
11) Spia LED riserva olio miscelatore (
g)
a)
q)
c)
j)
Page 19
STRUMENTI ED INDICATORI
DESCRIZIONEFUNZIONE
Computer multifunzione
ContagiriIndica il numero di giri al minuto del motore.
TachimetroIndica la velocità di guida.
Contachilometri totalizzatoreIndica il numero totale di chilometri percorsi.
Contachilometri parzialeIndica il numero di chilometri parzialmente percorsi.
Pomello azzeratore contachilometri
parziali
Spia riserva carburante
Spia luce abbagliantea Si accende quando il faro anteriore è in posizione abbagliante.
Spia indicatore di folle
Spia indicatore di direzione
Spia LED riserva olio miscelatore
Indica la temperatura dell’acqua, la tensione della batteria, l’ora ed i
minuti, e consente di cronometrare e memorizzare i tempi sul giro in pista.
Ruotandolo in senso orario, consente di azzerare il contachilometri
parziali.
g Si accende quando nel serbatoio rimane una quantità di carburante pari
a circa 3
q Si accende quando il cambio è in posizione di folle.
l.
c Lampeggia quando è in funzione il segnale di svolta.
j Si accende con l’interruttore di accensione in posizione “n” e il pulsante
di avviamento “
funzionamento della lampadina. Qualora non si verificasse l’accensione
della spia LED durante l’avviamento, provvedere alla sostituzione della
stessa.
Se la spia LED si accende e non si spegne dopo aver
rilasciato il pulsante di avviamento "
a
accende durante il normale funzionamento, significa che
il livello dell’olio miscelatore è in riserva; in questo caso
provvedere al rabbocco dell’olio miscelatore, (vedi
"SERBATOIO OLIO MISCELATORE" pag. 30).
r“ premuto, effettuando un controllo del corretto
r", oppure si
19
Page 20
PRINCIPALI COMANDI SINGOLI
COMANDI SUL LATO SINISTRO
DEL MANUBRIO (Fig. 5)
I componenti elettrici, funzionano solo con
l’interruttore di accensione in posizione
n".
"
1) DEVIATORE LUCI (a - b )
Con l’interruttore luci (vedi "COMANDI SUL LATO
DESTRO DEL MANUBRIO" pag. 21) in posizione
"
o": se il deviatore luci si trova in posizione "a", si
aziona la luce abbagliante; in posizione "
na la luce anabbagliante.
Fig. 5
20
b", si azio-
1) DEVIATORE LUCI (
In posizione "b" sono sempre azionate le luci anabbaglianti.
In posizione "
2)
INTERRUTTORE INDICATORI DI DIREZIONE (c)
Spostare l’ interruttore verso sinistra, per indicare la
svolta a sinistra; spostare l’ interruttore verso destra,
per indicare la svolta a destra.
Premere l’ interruttore centralmente per disattivare l’
indicatore di direzione.
3) PULSANTE LAMPEGGIO LUCE ABBAGLIANTE (
Consente di utilizzare il lampeggio della luce abbagliante: per la segnalazione ai veicoli in arrivo durante un sorpasso, nei casi di pericolo o emergenza.
4) PULSANTE AVVISATORE ACUSTICO (
Premuto mette in funzione l’avvisatore acustico.
5) LEVA PER L’ AVVIAMENTO A FREDDO (
Ruotando la leva verso il basso, entra in funzione lo
starter per l’ avviamento a freddo del motore.
Per disinserire lo starter, bisogna ruotare completamente la leva verso l’alto.
Consente l’ utilizzo del cronometro del computer multifunzione. (vedi pagg 26
a - b ) _
a" si azionano le luci abbaglianti.
f)
e)
÷ 28).
a)
Page 21
COMANDI SUL LATO DESTRO
DEL MANUBRIO (Fig. 6)
I componenti elettrici, funzionano solo con
l’interruttore di accensione in posizione
n".
"
1) INTERRUTTORE LUCI (o - p - •)
(non presente
Con l’interruttore luci in posizione "•", le luci sono
spente; in posizione "
sizione; in posizione "
baglianti o abbaglianti. Tramite il deviatore luci
(COMANDI SUL LATO SINISTRO DEL MANUBRIO
- pag. 20) è possibile azionare le luci anabbaglianti o
le luci abbaglianti.
_)
p", sono accese le luci di po-
o", sono accese le luci anab-
Fig. 6
2) PULSANTE AVVIAMENTO MOTORE (
Premendo il pulsante "
fa girare il motore. Per la procedura d’avviamento,
vedi pag. 44 "AVVIAMENTO".
3) INTERRUTTORE ARRESTO MOTORE (
Con l’ interruttore in posizione "
re il motore; portandolo in posizione "
motore.
Serve principalmente da interruttore di sicurezza o
emergenza, durante la marcia deve rimanere in posizione "
n".
r", il motorino d’avviamento
r)
n - m)
n", è possibile avvia-
m", si arresta il
21
Page 22
INTERRUTTORE DI ACCENSIONE (Fig. 7)
L’ interruttore di accensione si trova sulla piastra superiore del cannotto dello sterzo (Fig. 7).
La chiave di accensione (1) aziona l’interruttore di accensione / bloccasterzo, il
vano portadocumenti e il tappo del serbatoio. Con il veicolo vengono consegnate due chiavi (una di riserva).
BLOCCASTERZO
Non girare mai la chiave in posizione "
durante la marcia, per non causare la perdita di controllo del veicolo.
Per bloccare lo sterzo, girare il manubrio completamente verso sinistra con la chiave (1) in posizione
"m", premere la chiave, rilasciarla, quindi portarla sulla posizione "
Togliere la chiave.
s":
s"
22
Fig. 7
PosizioneFunzione
Lo sterzo è
s
Bloccasterzo
m
n
bloccato.
Non è possibile
avviare il motore ed
azionare le luci
Il motore e le luci
non possono
essere messi in
funzione
Il motore e le luci
possono essere
messi in funzione
Rimozione
chiave
É possibile togliere
la chiave
É possibile togliere
la chiave
Non è possibile
togliere la chiave
Page 23
DOTAZIONI AUSILIARIE
VANO PORTADOCUMENTI (Fig. 8-9)
ll vano portadocumenti si trova sotto la sella pilota.
- Per sbloccare la sella pilota, inserire la chiave di ac-
censione nella serratura (2-Fig. 8) e ruotarla in senso
orario.
Sollevare poi la sella (1-Fig. 8).
Prima di bloccare la sella, accertarsi di non
aver dimenticato la chiavi all’ interno del
vano portadocumenti.
Per il bloccaggio non serve utilizzare la chiave di accensione; è sufficiente inserire le linguette nella sede,
abbassare la sella e premerla finchè si blocca.
Prima di mettersi alla guida, accertarsi che
la sella sia bloccata correttamente.
Fig. 8
23
Page 24
24
Fig. 9
Fig. 10
KIT ATTREZZI (Fig. 9)
Per accedere al kit attrezzi (1), sbloccare ed alzare la
sella pilota.
Le chiavi in dotazione sono:
n° 1 chiave esagonale da 3 mm
n° 1 chiave esagonale da 5 mm
n° 1 chiave esagonale da 6 mm
n° 1 chiave fissa doppia da 8 / 10 mm
n° 1 chiave fissa doppia da 10 / 13 mm
n° 1 cacciavite a croce e taglio
n° 1 manico per cacciavite
n° 1 chiave per candela 17x21x75 mm
n° 1 asta per chiave a tubo
n° 1 perno per ruote 8x180, piegato
n° 1 busta di contenimento
AGGANCIO PER CASCO (Fig. 10)
Non guidare con il casco appeso al portacasco, ciò potrebbe compromettere le condizioni di sicurezza durante la guida.
Grazie all’ utilizzo dell’ aggancio, non è necessario
portare con sé il casco ogniqualvolta si parcheggia il
veicolo.
Per appendere il casco, sollevare la sella pilota (vedi
pag. 23), sfilare l’ estremità del cavo con occhiello (1)
e passarlo attraverso la mentoniera o attraverso l’apposito passante, quindi fissare l’occhiello sul gancio
(2).
Page 25
A questo punto abbassare la sella per bloccare.
Per togliere il casco dal portacasco, sollevare la sella,
liberare il cavo dal gancio ed abbassare la sella accertandosi che il cavetto non interferisca e che la stessa
sia ben chiusa prima di mettersi alla guida.
SOLLEVAMENTO DEL SERBATOIO
CARBURANTE (Fig. 11)
Per accedere al motore dal lato superiore senza
smontare il serbatoio carburante procedere come segue:
- togliere la sella pilota;
- svitare la vite di fissaggio anteriore del serbatoio;
- sollevare il serbatoio anteriormente;
- tenere il serbatoio sollevato inserendo, nell’apposita
sede (1), l’astina (2) situata sul reggisella all’interno
della fiancatina sinistra.
All’ occorrenza rivolgersi ad un Concessionario
Ufficiale
26
MODE
Nel caso compaia la scritta "LLL", control-
lare il sensore e/o il circuito di collegamen-
to elettrico (possibilità di guasto).
aprilia.
BATTERY
TEMP H20 (Temperatura del liquido refrigerante)
M
L
S
VBAT
TEXT
TH2O
TIME
LAP
TIME
Premendo una volta
il tasto funzione "
M",
sulla parte superiore
del display Viene indicata la temperatura in gradi centigradi
°C) del liquido refri-
(
gerante ; mentre sulla parte inferiore viene visualizzata l’ora corrente.
Ad una temperatura superiore a 100°C il display superiore lampeggia, anche se è impostata una funzione
diversa da "
TEMP H2O".
Ad una temperatura inferiore a 30°C, sul display compare la scritta "
Campo di lettura 0
COLD".
÷ 130°C.
Page 27
V BATT (Tensione della batteria)
Premendo una se-
M
L
S
VBAT
TEXT
TH2O
TIME
LAP
TIME
conda volta il tasto
M", sul display vie-
"
ne visualizzata la
tensione della batteria, espressa in Volt.
L’ impianto di ricarica funziona corretta-
mente se a 4000
giri/min la tensione della batteria, con luce anabbagliante accesa, è compresa tra 13 e 15 Volt.
Sulla parte inferiore del display viene visualizzata
l’ ora corrente.
TIME (Impostazione dell’ ora / minuti)
Premere il tasto "
S", per aumentare
il valore.
Per impostare il valore dei minuti,
premere il tasto "
Premere il tasto "
M".
S", per aumentare il
valore.
A questo punto, per memorizzare l’
impostazione dell’ ora e dei minuti,
premere il tasto centrale "
L":
Premendo una terza
M
L
S
VBAT
TEXT
TH2O
TIME
LAP
TIME
volta il tasto funzio-
M", vengono vi-
ne "
sualizzate l’ ora e i
minuti.
Per modificarli, operare come segue:
Premere il tasto "
L", il numero delle
ore inizierà a lampeggiare.
LAP (Cronometro)
Premendo una quarta volta il tasto fun-
M
L
S
VBAT
TEXT
TH2O
TIME
LAP
TIME
M", viene vi-
zione "
sualizzata la
funzione "
LAP", la
quale consente di
cro- nometrare il
tempo per giro con la
moto in pista e di
memorizzare i dati per poterli consultare successivamente.
27
Page 28
Modalità d’ uso per la funzione LAP
(Solo nel caso di competizioni in luogo chiuso al
traffico)
Per inizializzare il computer alla funzione di cronometraggio, premere il
S". Sul display lampeggerà la
tasto "
L" (Lap).
scritta "
Per far partire il cronometro, preme-
re il pulsante "
manubrio sinistro.
LAP", posto sul semi-
Richiamo dei tempi per giro (LAP MEMORY)
Per richiamare i tempi per giro, premere il tasto "
Sul display apparirà la scritta "
Per scorrere i tempi memorizzati su
giro, premere il pulsante "
La scritta "
giro n° 1, "
n° 2, ecc.
L".
LAP".
Ld 01" corrisponde al
Ld 02" corrisponde al giro
Ld".
Per visualizzare il tempo impiegato
su giro, premere nuovamente il pul-
LAP". Dopo aver premuto il
sante "
LAP", per 15 secondi circa ri-
tasto "
nel giro precedente, dopodichè riprende la visualizzazione del tempo corrente.
E’ possibile effettuare sino ad un massimo
di 10 misurazioni. Sul display apparirà,
come ultima misurazione, "
28
mane visualizzato il tempo ottenuto
Per terminare il cronometraggio,
premere il tasto "
S".
L 10".
Cancellazione dei dati in memoria
Per la cancellazione dei dati in memoria, premere il tasto "
Sul display apparirà la scritta "
L 9" o "L 8", ecc.
o "
A questo punto, premere il pulsante
S", e tenendolo premuto, premere
"
contemporaneamente il tasto sul semimanubrio sinistro "
verranno irrimediabilmente eliminati.
In questo modo, i dati in memoria
L".
L 10"
LAP".
Page 29
COMPONENTI PRINCIPALI
CARBURANTE
Il carburante utilizzato per la propulsione
dei motori a scoppio è estremamente in-
fiammabile e può divenire esplosivo in determinate condizioni.
E’ opportuno effettuare il rifornimento e le operazioni di manutenzione in una zona ventilata, ed a
motore spento.
Non fumare durante il rifornimento e in vicinanza
di vapori di combustibile, in ogni caso evitare assolutamente il contatto con fiamme libere, scintille
e qualsiasi altra fonte che potrebbe causarne l’accensione o l’ esplosione.
Inoltre, evitare la fuoriuscita di carburante dal bocchettone, in quanto potrebbe incendiarsi al contatto con le superfici roventi del motore.
Nel caso in cui involontariamente venisse versata
della benzina, controllare che la zona sia completamente asciutta, prima della messa in moto del
veicolo accertarsi che non sia rimasto del carburante sul collo del bocchettone.
Chiudere accuratamente il tappo (Fig. 13) al termine dell’ operazione di rifornimento.
Evitare il contatto del carburante con la pel-
l’inalazione dei vapori, l’ ingestione e il travaso
le,
da un contenitore all’ altro con l’ uso di un tubo.
La benzina senza piombo si dilata al calore del sole e sotto l’azione dell’irraggia-
a
mento solare. Perciò non riempire mai il
serbatoio sino all’orlo.
Utilizzare esclusivamente benzina super (4 Stars U)
DIN 51 600, numero di ottano minimo 98 (N.O.R.M.) e
88 (N.O.M.M.).
Versione catalitica
Utilizzare benzina super senza piombo secondo DIN
51 607, numero di ottano minimo 95 (N.O.R.M.) e 85
(N.O.M.M.).
La capacità del serbatoio è di circa 13
va di circa 3
inserire la chiave nella serratura e ruotarla in senso
antiorario (Fig. 13).
2 :
l, con una riser-
l. Per sbloccare il tappo del serbatoio,
TENERE LONTANO DALLA PORTATA
DEI BAMBINI
Fig. 13
29
Page 30
SERBATOIO OLIO MISCELATORE (Fig. 14)
Il veicolo è provvisto di miscelatore separato che consente la miscelazione della benzina con olio, per la
lubrificazione del motore.
Nel caso in cui si esaurisca l’olio nel serbatoio miscelatore o se viene rimosso il tubo
olio miscelatore, è necessario effettuare lo
spurgo (vedi "SPURGO OLIO MISCELATORE" pag. 68).
Questa operazione è indispensabile in quanto il
funzionamento del motore con aria nell’impianto
dell’olio miscelatore potrebbe causare gravi danni
al motore stesso.
Fig. 14
30
Per l’ introduzione dell’ olio nel serbatoio, è necessario togliere la sella pilota (vedi "VANO PORTADOCUMENTI" - pag. 23) e successivamente togliere il tappo
a pressione (1).
CAPACITA’ SERBATOIO: 1,4
RISERVA SERBATOIO: 0,35 l
Lavare accuratamente le mani dopo aver
maneggiato l’ olio.
Non disperdere l’olio nell’ ambiente.
TENERE LONTANO DALLA PORTATA
DEI BAMBINI.
l
Page 31
OLIO CAMBIO
E’ necessario sostituire l’olio del cambio dopo i primi
1000 km e successivamente ogni 12000 km (vedi
"VERIFICA LIVELLO OLIO DEL CAMBIO E RABBOCCO" - pag. 53; "SOSTITUZIONE DELL’OLIO
DEL CAMBIO" - pag. 54 e "TABELLA LUBRIFICANTI" - pag. 84).
L’ olio del cambio può causare seri danni
alla pelle se maneggiato a lungo e quoti-
dianamente.
Si consiglia di lavare accuratamente le mani dopo
averlo maneggiato.
Utilizzando il veicolo in zone polverose, si
consiglia di sostituire l’ olio più frequente-
mente.
Non disperdere l’ olio nell’ ambiente.
Si consiglia di portarlo in un recipiente sigillato
alla stazione di servizio presso la quale lo si acquista abitualmente.
LIQUIDO FRENI (raccomandazioni)
Improvvise variazioni del gioco o una resistenza elastica sulla leva del freno, sono do-
vute ad inconvenienti nel sistema idraulico.
Rivolgersi ad un Concessionario Ufficiale
nel caso di dubbi sul perfetto funzionamento
dell’impianto frenante, e nel caso in cui non si sia in
grado di effettuare le normali operazioni di controllo. Prestare particolare attenzione che il disco del
freno e le guarnizioni d’ attrito non siano unte o ingrassate, specialmente dopo l’ esecuzione di operazioni di manutenzione o di controllo.
Controllare che il tubo del freno non risulti attorcigliato o consumato.
Fare attenzione che acqua o polvere non entrino
inavvertitamente all’ interno del circuito.
ll liquido freni potrebbe causare irritazioni se venisse a contatto della pelle o degli occhi. Lavare accuratamente le parti del corpo che venissero a
contatto con il liquido, inoltre rivolgersi ad un oculista o ad un medico se il liquido venisse a contatto
con gli occhi.
Non disperdere il liquido nell’ ambiente.
TENERE LONTANO DALLA PORTATA
DEI BAMBINI
Usando il liquido dei freni, fare attenzione a
non rovesciarlo sulle parti in plastica e verni-
ciate, perchè potrebbe rovinarle.
aprilia,
31
Page 32
Fig. 15
FRENO ANTERIORE (Fig. 15)
I freni sono gli organi che garantiscono
maggiormente la sicurezza, quindi devono
sempre essere mantenuti in perfetta efficienza. Il liquido freni deve essere sostituito una
volta all’anno da un Concessionario Ufficiale
.
lia
apri-
Questo veicolo è dotato di freno anteriore idraulico
a disco. Col consumarsi delle pastiglie d’ attrito, il
livello del liquido diminuisce per compensarne
automaticamente l’usura.
Controllare periodicamente il livello del liquido dei
freni nel serbatoio (1), e l’ usura delle pastiglie
(vedi "VERIFICA USURA PASTIGLIE" - pag. 67).
Per il controllo del liquido, tenere il veicolo in posizione
verticale, in modo che il liquido contenuto nel serbatoio
(1) sia parallelo al tappo (2).
Verificare che il liquido sia compreso tra le due tacche
MIN" e "MAX".
"
Nel caso che il liquido non raggiunga almeno il riferi-
MIN", provvedere al rabbocco.
mento "
Operare come segue:
- svitare e togliere il tappo (2).
32
Page 33
Per non spandere il liquido freni durante il
rabbocco, si raccomanda di mantenere il
liquido nel serbatoio parallelo al bordo
serbatoio (in posizione orizzontale).
- rimuovere la guarnizione;
- riempire il serbatoio sino al riferimento "
- riposizionare la guarnizione nella sede;
- riposizionare il tappo (2).
Controllare l’ efficienza frenante.
In caso di necessità, rivolgersi ad un Concessionario Ufficiale aprilia.
Nel caso di una corsa eccessiva della leva del freno,
di eccessiva elasticità o nel caso di presenza di aria
nel circuito, rivolgersi ad un Concessionario Ufficiale
MAX";
aprilia, perchè potrebbe essere necessario effettua-
re lo spurgo dell’ aria dall’ impianto.
Lo spurgo deve comunque essere effettuato dopo i
primi 1000 km.
33
Page 34
FRENO POSTERIORE (Fig. 16)
I freni sono gli organi che garantiscono
maggiormente la sicurezza, quindi devono
sempre essere mantenuti in perfetta efficienza. Il liquido dei freni deve essere sostituito
una volta all’anno da un Concessionario Ufficiale
aprilia.
Questo veicolo è dotato di freno posteriore idraulico a
disco. Col consumarsi delle pastiglie d’ attrito, il livello
del liquido diminuisce per compensarne automaticamente l’ usura.
Controllare periodicamente il livello del liquido dei
freni nel serbatoio (1), e l’ usura delle pastiglie (vedi
"VERIFICA USURA PASTIGLIE" - pag. 67)
34
Fig. 16
.
Per il controllo del liquido, tenere il veicolo in posizione verticale, in modo che il liquido contenuto nel serbatoio (1) sia parallelo al tappo (2).
Verificare che il liquido sia compreso tra le due tacche
MIN" e "MAX". Nel caso il liquido non raggiunga al-
"
meno il riferimento "
Operare come segue:
MIN", provvedere al rabbocco.
- svitare e togliere la vite (2);
- estrarre il serbatoio (1);
- svitare e togliere il tappo (3);
Per non spandere il liquido freni durante il
rabbocco, si raccomanda di mantenere il liquido nel serbatoio parallelo al bordo ser-
batoio (in posizione verticale).
- rimuovere la guarnizione;
- riempire il serbatoio sino al riferimento "MAX";
- riposizionare la guarnizione nella sede;
- avvitare e serrare il tappo (3) e rimontare il serba-
toio (1).
Controllare l’efficienza frenante.
In caso di necessità, rivolgersi ad un Concessionario Ufficiale
Nel caso di una corsa eccessiva della leva del freno,
di eccessiva elasticità o nel caso di presenza di aria
nel circuito, rivolgersi ad un Concessionario Ufficiale
aprilia, perchè potrebbe essere necessario effettuare
lo spurgo dell’ aria dall’ impianto.
Lo spurgo deve comunque essere effettuato dopo i
primi 1000 km.
aprilia.
Page 35
REGOLAZIONE FRENO POSTERIORE
(Fig. 17)
Tramite la vite di registro (o finecorsa), è possibile
posizionare la leva freno all’ altezza voluta:
- allentare il controdado (1);
- avvitare completamente la vite (2);
- allentare il controdado del registro pompa (3);
- avvitare o svitare l’asta di regolazione leva (4),
sino ad ottenere l’ altezza leva freno desiderata;
- fissare il controdado del registro pompa (3);
- riposizionare la vite fine corsa (2);
gioco minimo leva: 3 - 4 mm
- fissare il controdado (1).
Dopo la regolazione, controllare che la
ruota giri liberamente al rilascio del freno.
Gioco minimo della leva: 3
Controllare l’ efficienza frenante.
In caso di necessità, rivolgersi ad un Concessionario Ufficiale
÷ 4 mm.
aprilia.
Fig. 17
35
Page 36
Fig. 18
REGOLAZIONE FRIZIONE
Regolare la corsa della leva della frizione quando il
motore si arresta o tende ad avanzare quando si ingrana la marcia, oppure se la frizione slitta causando
un ritardo dell’ accelerazione rispetto alla velocità del
motore.
Le regolazioni di entità minore si possono efettuare
tramite il registro (1-Fig. 18):
- allentare il controdado (2-Fig. 18);
- girare il registro (1-Fig. 18), sino a che la corsa
a vuoto all’ estremità della leva frizione sia di
circa
10÷15 mm (vedi Fig. 18). Serrare il contro-
dado (2-Fig. 18) e controllare la regolazione.
36
Page 37
Se il registro è completamente avvitato, completamente svitato o non è possibile ottenere la corsa a
vuoto corretta:
- svitare il coperchio carter frizione con un cacciavite
o una moneta (Fig. 19);
- allentare il dado interno (2-Fig. 20) con l’apposita
chiave in dotazione;
- girare la vite di regolazione con un cacciavite (3-
Fig. 20) fino al recupero totale del gioco;
- svitare la suddetta vite di 1/2 giro circa, corrispon-
dente a 3 - 4 mm di corsa del cavo (1-Fig. 20);
- tenendo in posizione fissa la vite di regolazione col
cacciavite, serrare il dado utilizzando nuovamente
l’apposita chiave;
- rimontare il coperchio carter frizione.
Se non è possibile ottenere una regolazione corretta, o nel caso di funzionamento
a
irregolare della frizione, rivolgersi a un
Concessionario Ufficiale aprilia.
Lubrificare periodicamente il cavo della frizione con
un lubrificante idoneo, per evitarne l’ usura prematura e la corrosione.
Controllare l’ integrità del cavo: non deve presentare
schiacciature od usura della guaina in tutta la sua
lunghezza.
Fig. 19
Fig. 20
37
Page 38
Fig. 21
LIQUIDO REFRIGERANTE (Fig. 21)
Controllare ogni 1500 km e dopo lunghi viaggi il livello del liquido refrigerante; sostituirlo ogni 2 anni.
Il veicolo viene venduto con una miscela al 70% di
acqua e 30% di antigelo.
Per l’ utilizzo del veicolo a temperature sotto lo
zero, controllare più frequentemente il livello del
liquido refrigerante e, se la temperature è inferiore a
-31°C, aggiungere antigelo sino alla percentuale
massima consigliata del 60%, contro il 40% di acqua.
Per la soluzione refrigerante utilizzare acqua potabile
con pochi minerali o acqua distillata, per non rovinare
il motore in alluminio.
Si raccomanda di non togliere il tappo del
radiatore a motore caldo, perché il refrige-
a
rante è sotto pressione ed a temperatura
elevata. Al contatto con la pelle o i vestiti può
causare serie ustioni e/o danni.
Il liquido refrigerante è nocivo: NON INGERIRE
TENERE LONTANO DALLA PORTATA
DEI BAMBINI
38
Page 39
Controllo
Operare come segue:
- posizionare il veicolo sul cavalletto laterale;
- sollevare il serbatoio carburante (vedi "SOLLEVA-
MENTO DEL SERBATOIO CARBURANTE" - pag.
25);
- controllare visivamente il livello del liquido refrige-
rante nel serbatoio (il giusto livello deve essere
compreso tra le tacche "
MIN" e "MAX");
- in caso contrario effettuare il rabbocco.
Rabbocco
Operare come segue:
- posizionare il veicolo sul cavalletto laterale;
- togliere il tappo di riempimento (1);
- rabboccare sino a che il livello del liquido contenu-
to nel vaso di espansione raggiunge la tacca
MAX";
"
Non superare tale livello, altrimenti si avrà
una fuoriuscita del liquido refrigerante du-
b
rante il funzionamento del motore.
- avvitare e serrare il tappo di riempimento (1);
- riposizionare correttamente il serbatoio carburan-
te.
Per la sostituzione del liquido refrigerante, o in caso di perdite dal circuito, rivol-
a
gersi ad un Concessionario Ufficiale
aprilia.
PNEUMATICI
Questo veicolo è dotato di pneumatici tubeless.
Controllare periodicamente la pressione
di gonfiaggio dei pneumatici a temperatu-
a
ra ambiente.
Se i pneumatici sono caldi, la misurazione non è
corretta.
Effettuare la misurazione soprattutto prima e
dopo ogni lungo viaggio.
Se la pressione di gonfiaggio è troppo alta, le
asperità del terreno non vengono ammortizzate e
sono quindi trasmesse al manubrio, compromettendo così il comfort di marcia, e riducendo anche la tenuta di strada in curva.
Se, viceversa la pressione di gonfiaggio è insufficiente, i fianchi dei pneumatici lavorano maggiormente, e potrebbe verificarsi lo slittamento della
gomma sul cerchione, oppure il suo distacco,
con conseguente perdita di controllo del veicolo.
In caso di frenate brusche, i pneumatici potrebbero fuoriuscire dai cerchi. Nelle curve, infine, il
veicolo potrebbe sbandare.
Controllare lo stato superficiale e l’ usura, in
quanto una pessima condizione dei pneumatici
comprometterebbe la loro aderenza alla strada e
la manovrabilità del veicolo.
Sostituire il pneumatico se usurato o se una
eventuale foratura nella zona del battistrada è più
larga di 5 mm.
39
Page 40
Dopo aver riparato un pneumatico, far eseguire
l’equilibratura delle ruote.
Usare esclusivamente pneumatici delle dimensioni indicate dalla casa (vedi "DATI TECNICI"
- pag. 82).
Non installare pneumatici del tipo con camera
d’ aria su cerchioni per pneumatici tubeless, e
viceversa.
Controllare che le valvole di gonfiaggio siano
sempre munite dei tappini, onde evitare un improvviso sgonfiaggio dei pneumatici.
Le operazioni di sostituzione, riparazione, manutenzione ed equilibratura sono molto importanti, devono essere eseguite con attrezzi
appropriati e con la necessaria esperienza.
Per questo motivo, si consiglia di rivolgersi ad
un Concessionario Ufficiale aprilia o ad un
gommista specializzato per l’ esecuzione delle
precedenti operazioni.
Se i pneumatici sono nuovi, possono essere ricoperti di una patina scivolosa, guidare quindi con
cautela per i primi chilometri. Non ungere con liquido non idoneo i pneumatici.
ANTERIORE ..................................................2 mm
POSTERIORE ................................................2 mm
40
Page 41
MARMITTA CATALITICA 2
Evitare di parcheggiare RS 125 versione
catalitica in prossimità di sterpaglie sec-
a
che o in luoghi accessibili ai bambini, in
quanto la marmitta catalitica raggiunge nell’ uso
temperature molto elevate; prestare quindi la
massima attenzione ed evitare qualsiasi tipo di
contatto prima del suo completo raffreddamento.
RS 125 versione catalitica è dotato di una marmitta
con catalizzatore metallico di tipo "bivalente al platino-rodio".
Tale dispositivo ha il compito di ossidare il
do di carbonio) e gli
senti nei gas di scarico, convertendoli rispettivamente in anidride carbonica e vapore acqueo.
L’ alta temperatura raggiunta dai gas di scarico, per
effetto della reazione catalitica, permette inoltre di
bruciare le particelle di olio, mantenendo quindi il silenziatore pulito ed eliminando la fumosità di scarico.
HC (idrocarburi incombusti) pre-
CO (ossi-
Per il corretto e duraturo funzionamento del catalizzatore, e per minimizzare possibili problemi di imbrattamento del gruppo termico e dello scarico, evitare di
percorrere lunghi tratti con regime di rotazione del
motore costantemente molto basso.
Sarà sufficiente alternare a tali periodi un regime di
rotazione del motore discretamente elevato, anche
per pochi secondi, purché ciò venga effettuato con
una certa frequenza.
Quanto sopracitato assume particolare importanza
ad ogni avviamento a freddo del motore e in tal caso,
per poter raggiungere un regime di rotazione tale da
permettere "l’ innesco" della reazione catalitica, basterà accertarsi che la temperatura del gruppo termico abbia raggiunto almeno i 50° C; il che generalmente si verifica pochi secondi dopo l’ avviamento.
Non utilizzare benzina con piombo, in
quanto provoca la distruzione del catalizzatore.
b
41
Page 42
NORME PER LUSO
Prima della partenza, effettuare sempre
un controllo preliminare del veicolo per
a
una corretta e sicura funzionalità (vedi tabella "CONTROLLI PRELIMINARI" - pag. 43).
La mancata esecuzione di tali operazioni di controllo può provocare gravi lesioni personali o
gravi danni al veicolo.
Non esitare a rivolgersi al proprio Concessionario Ufficiale aprilia qualora non
a
si comprenda il funzionamento di alcuni
comandi o si riscontrino o sospettino delle anomalie di funzionamento.
Il tempo necessario per una verifica è estremamente limitato, e la sicurezza che ne deriva è notevole.
42
Page 43
CONTROLLI PRELIMINARI
PARTICOLARECONTROLLOPAG.
Freno anteriore e posteriore a
disco
AcceleratoreControllare che funzioni dolcemente e che si possa aprire e chiudere
Olio miscelatore/olio cambioControllare e/o rabboccare se necessario.
Ruote/pneumaticiControllare le condizioni superficiali dei pneumatici, la pressione di gonfiaggio,
Leve dei freniControllare che funzionino dolcemente.
FrizioneLa corsa a vuoto all’estremità della leva frizione deve essere di 10 ÷ 15 mm; la
Cavalletto lateraleControllare che funzioni dolcemente e che la tensione delle molle lo riporti in
Elementi di fissaggioVerificare che gli elementi di fissaggio non siano allentati.
Catena di trasmissioneControllare il gioco.
Serbatoio carburanteControllare il livello e rifornire se necessario.
Liquido refrigeranteIl livello del liquido nel vaso di espansione deve essere compreso tra i riferimenti
Luci, spie, avvisatore acustico
e dispositivi elettrici
Controllare il funzionamento, la corsa a vuoto della leva di comando, il livello del
liquido freni ed eventuali perdite. Verificare l’usura delle pastiglie.
Se necessario, effettuare il rabbocco del liquido.
completamente, in tutte le posizioni dello sterzo.
Registrare e/o lubrificare se necessario.
usura ed eventuali danni.
Lubrificare le articolazioni e regolare la corsa se necessario.
frizione deve funzionare senza strappi.
posizione normale. Lubrificare giunti e articolazioni se necessario.
Eventualmente, provvedere alla registrazione o al serraggio.
Controllare eventuali perdite od occlusioni del circuito.
"MIN" e "MAX".
Controllare il corretto funzionamento dei dispositivi acustici e visivi.
Sostituire le lampadine od intervenire nel caso di un guasto.
32 ÷ 35
70
30 - 31
53 - 54
39 - 40
35
36 - 37
–
–
55 ÷ 57
29
38 - 39
72 ÷ 78
43
Page 44
AVVIAMENTO
I gas di scarico contengono monossido di
carbonio, sostanza estremamente nociva
a
se inalata dall’organismo.
Evitare l’ accensione del motore nei locali chiusi
o non sufficientemente ventilati.
L’ inosservanza di tale raccomandazione potrebbe comportare una perdita dei sensi ed anche la
morte per asfissia.
Il cavalletto è dotato di un dispositivo per
il ritorno automatico.
44
Fig. 22
Fig. 23
- prima di avviare il motore, far rientrare il cavalletto
laterale e bloccare almeno una ruota, per evitare la
perdita di controllo del veicolo.
Se questa operazione avviene in salita o in discesa
prestare maggiore attenzione;
- girare in posizione "ON" il rubinetto del carburante
(Fig. 22);
- posizionare su "n" l’ interruttore di accensione;
- inserire la marcia in folle (spia verde "q" accesa);
- posizionare l’ interruttore di arresto del motore (1-
Fig. 23) in posizione "
n";
- agire sul pulsante di avviamento "r" (2-Fig. 22),
con la manopola di comando gas rilasciata.
Se l’ avviamento avviene a motore freddo, ruotare
verso il basso la leva "
e" (1-Fig. 24).
Page 45
Premendo il pulsante di avviamento "r",
la spia riserva olio miscelatore "
b
cende. A motore avviato, rilasciando il
pulsante di avviamento "
miscelatore "
rimanere accesa, provvedere al rabbocco
dell’olio miscelatore, (vedi "SERBATOIO OLIO
MISCELATORE" pag. 30).
j" si deve spegnere; se dovesse
r", la spia riserva olio
j" si ac-
- scaldare il motore finché gira normalmente con la
leva per l’avviamento a motore freddo "
24) ruotata completamente verso l’alto.
Non partire mai con il motore freddo.
Non utilizzare la leva per l’avviamento a
b
motore freddo "
mento a motore caldo.
Avviamento con motore ingolfato
Nel caso in cui non si esegua correttamente la procedura di avviamento, o nel caso di un eccesso di carburante nei condotti di aspirazione e nel carburatore,
il motore potrebbe risultare ingolfato.
e" (1-Fig. 24) nell’avvia-
e" (1-Fig.
Fig. 24
Per ripulire un motore ingolfato:
- eseguire le prime 6 operazioni della procedura di
avviamento (pag. 44);
- ruotare completamente la leva per l’avviamento a
motore freddo "
e" (1-Fig. 24) verso l’alto;
- far girare il motore a vuoto per qualche secondo
con l’ acceleratore completamente aperto.
A questo punto, se il motore si avvia, riportare l’acceleratore al minimo mantenendolo con piccoli movimenti della manopola dell’ acceleratore se il
minimo risulta instabile.
Se il motore non si avvia, attendere 10 secondi ed
eseguire la procedura di avviamento (pagg. 44-
45).
45
Page 46
PARTENZA E GUIDA
Leggere attentamente il capitolo "GUIDA
SICURA"- pagg. 5 ÷ 15 prima della parten-
a
za.
Regolare correttamente l’inclinazione degli specchietti retrovisori.
Viaggiando senza passeggero, accertarsi che le
pedane posteriori siano chiuse.
Nel caso di guida con passeggero, istruire la persona in modo che non crei difficoltà durante le
manovre.
Fig. 25
46
Per la partenza operare come segue :
- accertarsi che il motore sia riscaldato;
- con la manopola dell’ acceleratore rilasciata ed il
motore al minimo, azionare la leva della frizione ed
inserire la prima marcia premendo il pedale del
cambio verso il basso (Fig. 25);
- rilasciare dolcemente la leva della frizione e nel
contempo aumentare gradualmente la velocità di
rotazione del motore ruotando la manopola dell’acceleratore;
- quando il veicolo raggiunge una certa velocità, rila-
sciare la manopola dell’ acceleratore, azionare la
leva della frizione ed inserire la seconda marcia,
sollevando il pedale del cambio. Ripetere questa
operazione per passare alle marce superiori.
Non aprire e chiudere, ripetutamente e di
continuo, la manopola dell’ acceleratore,
a
perché si potrebbe perdere inavvertitamente il controllo del veicolo.
In caso di frenata, chiudere il gas ed azionare entrambi i freni per ottenere una decelerazione uniforme, dosando la pressione sugli organi di
frenatura in maniera appropriata.
Azionando il solo freno anteriore od il solo posteriore, si riduce notevolmente la forza frenante,
e si rischia il bloccaggio di una ruota con conseguente perdita di aderenza.
Prima dell’ inserimento in curva, ridurre la velocità o frenare percorrendo la stessa a velocità moderata e costante.
Page 47
Usando continuamente soltanto i freni nei
tratti in discesa, si può verificare il surri-
a
scaldamento delle guarnizioni di attrito,
con successiva riduzione dell’ efficacia frenante.
Sfruttare la compressione del motore scalando la
marcia con l’ uso intermittente di entrambi i freni.
Non guidare con il motore spento !!
Durante la guida con fondo bagnato, o comunque
con scarsa aderenza (neve, ghiaccio, fango, ecc.),
guidare a velocità limitata, evitando brusche frenate o manovre che potrebbero causare la perdita di
aderenza e, di conseguenza, la caduta.
Porre attenzione a qualunque ostacolo o variazione della geometria del fondo stradale. Le strade
sconnesse, le rotaie, i tombini, i segnali di indicazione verniciati sulla superficie stradale, le lastre
metalliche dei cantieri diventano scivolose quando
piove, per questo vanno superati con la massima
prudenza, guidando in modo non brusco e inclinando il meno possibile il veicolo.
Segnalare sempre i cambiamenti di corsia o di direzione con gli appositi dispositivi e con opportuno
anticipo evitando manovre brusche e pericolose.
Se la spia riserva olio miscelatore “j” si
accende durante il normale funzionamento
a
del motore significa che il livello olio miscelatore è in riserva; in questo caso provvedere
al rabbocco dell’olio miscelatore, (vedi "SERBATOIO OLIO MISCELATORE" pag 30).
RODAGGIO
Dopo i primi 1000 chilometri di funzionamento, eseguire i controlli previsti nella
a
Scheda di Manutenzione Periodica di fine
rodaggio, (vedi "SCHEDA DI MANUTENZIONE
PERIODICA" - pag. 51) al fine di evitare danni a
sè stessi, agli altri e/o al veicolo.
Il rodaggio del motore è fondamentale per garantire
la successiva durata ed il corretto funzionamento.
Percorrere, se possibile, strade con molte curve e/o
collinose, dove il motore, le sospensioni ed i freni
vengono sottoposti ad un rodaggio più efficace.
Attenersi alle seguenti indicazioni:
- non aprire completamente l’ acceleratore durante i
bassi regimi, sia durante che dopo il rodaggio.
- Durante i primi 100 km agire con cautela sui freni,
ed evitare brusche e prolungate frenate.
Ciò per consentire un corretto assestamento del
materiale d’ attrito delle pastiglie sui dischi freno.
- Durante i primi 800 km di percorrenza, non supera-
re i 6000 giri/minuto del motore.
- Tra gli 800 km e i 1600 km guidare più vivacemen-
te, variare la velocità ed usare l’ accelerazione
massima solo per brevi istanti, per consentire un
miglior accoppiamento dei componenti soggetti ad
usura; non superare assolutamente i 9000 giri/min.
- Dopo i 1600 km si possono pretendere dal motore
maggiori prestazioni, senza tuttavia superare gli
11000 giri/min (zona rossa del contagiri).
47
Page 48
ARRESTO E PARCHEGGIO
Per arrestare il veicolo:
- rilasciare la manopola dell’ acceleratore, fermare il
movimento del veicolo azionando entrambi i freni e
scalando le marce in base alla velocità;
- staccare la frizione prima dell’ arresto totale del
veicolo, per evitare lo spegnimento del motore;
Fig. 26
48
Per il parcheggio:
- posizionare la marcia in folle;
- posizionare l’interruttore di accensione su "m"
(Fig. 26);
- girare il rubinetto del carburante sulla posizione
OFF";
"
- girare completamente il manubrio verso sinistra;
- bloccare lo sterzo (vedi "BLOCCASTERZO" - pag.
22) e successivamente togliere la chiave;
- utilizzare per il parcheggio l’apposito cavalletto la-
terale.
Parcheggiare il veicolo su terreno solido e
in piano per evitare che cada.
a
Non appoggiare il veicolo ai muri, o distenderlo sul terreno.
Accertarsi che il veicolo, ed in particolare le parti
roventi dello stesso, non siano di alcun pericolo
per le persone ed i bambini.
Non lasciare il veicolo incustodito con il motore
acceso o con la chiave inserita nel blocchetto di
accensione.
Non lasciare MAI la chiave di accensione inserita ed
utilizzare sempre il bloccasterzo.
Parcheggiare il veicolo in un luogo sicuro, possibilmente in un garage o un luogo custodito.
Utilizzare, per quanto possibile, un addizionale dispositivo antifurto.
Verificare che i documenti e la tassa di circolazione
siano in ordine.
Scrivere i propri dati anagrafici e numero telefonico su
questa pagina, per facilitare l’ identificazione del proprietario, in caso di ritrovamento a seguito di furto.
In molti casi, i veicoli rubati vengono identificati attraverso i dati riportati sul libretto
uso e manutenzione.
49
Page 50
MANUTENZIONE
Prima di iniziare qualsiasi intervento di
manutenzione o ispezione al veicolo, fer-
a
mare il motore e togliere la chiave dall’
interruttore di accensione, sollevare possibilmente il veicolo con apposita attrezzatura, su di
un terreno solido ed in piano.
Porre particolare attenzione alle parti roventi del
motore e dell’ impianto di scarico, in modo tale
da evitare ustioni.
Il veicolo è costruito con parti non com-
mestibili. Non mordere, succhiare, masti-
a
care od ingerire nessuna parte dello
stesso per nessun motivo.
Le operazioni di manutenzione richiedono una minima conoscenza meccanica ed a volte possono richiedere l’ utilizzo di attrezzatura specifica ed una preparazione tecnica.
Se è necessario un intervento di assistenza o una
consulenza tecnica, rivolgetevi possibilmente presso
i Concessionari Ufficiali
servizio accurato e sollecito.
Effettuare i controlli preliminari (Vedi tabella "CONTROLLI PRELIMINARI" - pag. 43) dopo un’ intervento di manutenzione.
aprilia, che garantiscono un
50
Page 51
SCHEDA DI MANUTENZIONE PERIODICA
Operazioni di controllo
Batteria - livello liquido
Candela
Carburatore
Centratura ruote
Cuscinetti di sterzo e sterzo
Cuscinetti ruote
Filtro aria
Gioco frizione
Impianti frenanti
Impianto di raffreddamento
Impianto luci
Liquido refrigerante
Liquido freni
Livello olio miscelatore
Olio forcella
Olio cambio
Pompa miscelatore e spurgo aria
Pressione pneumatici
Regime minimo
Rubinetto carburante
Serraggio bulloneria
Sospensioni ed assetto
Spurgo liquido freni
Tensione e lubrificazione catena
Tubi carburante
Pistone e segmenti
Fine rodaggio
(1000 km o 4 mesi)
Eseguire le operazioni di manutenzione più frequentemente se il veicolo viene
utilizzato in zone piovose, polverose o su percorsi accidentati.
C = controllare e pulire, regolare, lubrificare o sostituire se necessario
P
Si raccomanda di far eseguire le operazioni di manutenzione degli
Ogni 4000 km
o 8 mesi
CC
PPS
CP
C
CC
C
P
RR
CC
CC
CC
ogni 1500 km: C / ogni 2 anni: S
ogni anno: S / ogni 4000 km: C
ogni 500 km: C
ogni 12000 km: S
SCogni 12000 km: S
RR
ogni mese : R
RR
CC
CC
CC
fine rodaggio: C
ogni 500 km: C
Cogni 4 anni: S
ogni 8000 km: C / ogni 16000 km: S
Ogni 8000 km
o 16 mesi
elementi evidenziati SOLO da un Concessionario Ufficiale
= pulire
S
= sostituire
R
= regolare
aprilia
.
51
Page 52
Fig. 27
DATI DI IDENTIFICAZIONE
E’ buona norma riportare i numeri di telaio e del motore nell’ apposito spazio riservato in questo libretto.
NUMERO DI MOTORE
Il numero di motore è stampigliato sulla parte superiore del carter sul lato sinistro (Fig. 27).
Motore n°_________________________________
NUMERO DI TELAIO
Il numero del telaio è stampigliato sul cannotto dello
sterzo nella parte destra (Fig. 28).
Telaio n°__________________________________
L’alterazione dei numeri di identificazione
può far incorrere in gravi sanzioni penali e
amministrative, in particolare l’alterazione
del numero di telaio comporta l’immediata decadenza della garanzia.
52
Fig. 28
Page 53
VERIFICA LIVELLO OLIO CAMBIO
E RABBOCCO (Fig. 29)
Leggere attentamente le pagine 31 e 50.
Controllare il livello olio cambio ogni 4000 km, salvo i
casi in cui sia prevista la sostituzione (vedi "SOSTITUZIONE OLIO DEL CAMBIO" - pag. 54").
Per il controllo:
- spegnere il motore e farlo raffreddare per almeno
dieci minuti, per consentire la ricaduta dell’ olio nel
carter;
- tenere il veicolo in posizione verticale e con le due
ruote appoggiate al suolo;
- accertarsi che il livello dell’olio si posizioni a metà
finestrella (1) o nella metà superiore;
- se ciò non avviene, significa che nel cambio la
quantità di olio è insufficiente. In questo caso, togliere il tappo (2) e versare un pò alla volta delle
piccole quantità di olio attraverso il foro di riempimento. Aspettare due minuti circa, per consentire
all’olio di disporsi uniformemente all’interno del
carter, ripetere l’operazione sino a che l’olio comincerà a posizionarsi a metà finestrella (1);
- riavvitare il tappo di riempimento (2).
Fig. 29
53
Page 54
SOSTITUZIONE OLIO CAMBIO (Fig. 30)
Il motore riscaldato contiene olio molto
caldo, porre particolare attenzione a non
a
scottarsi durante lo svolgimento delle
operazioni successive.
Leggere attentamente pag. 50.
Sostituire l’ olio del cambio dopo i primi 1000 km e
successivamente ogni 12000 km (vedi "SCHEDA DI
MANUTENZIONE PERIODICA" - pag 51).
Per la sostituzione:
- riscaldare per qualche minuto il motore, in questo
modo si agevolerà la fuoriuscita dell’ olio durante
la successiva fase di drenaggio;
- tenere il veicolo in posizione verticale e con le due
ruote appoggiate al suolo;
- togliere la carenatura lato sinistro;
- svitare e togliere il tappo di carico olio (1);
- svitare e togliere il tappo di scarico (2), posta sul
fondo del basamento;
- scaricare l’ olio e lasciarlo gocciolare per alcuni mi-
nuti in un contenitore;
- togliere i residui metallici attaccati alla calamita del
tappo di scarico (2);
- riavvitare e serrare il tappo di scarico (2);
- versare dall’apertura di carico 1000 cm
per la versione 11 kW) circa di olio cambio (vedi
"TABELLA LUBRIFICANTI" - pag. 84);
3
(600 cm
- avvitare e serrare il tappo carico olio (1);
- riposizionare la carenatura;
- controllare il livello dell’olio (vedi "VERIFICA LI-
VELLO OLIO CAMBIO E RABBOCCO" - pag.
53).
3
54
Fig. 30
Page 55
CATENA
Un allentamento eccessivo della catena
può farla fuoriuscire dal pignone, causan-
a
do un incidente o gravi danni al veicolo.
Controllare periodicamente il gioco, e provvedere alla regolazione se necessario (pag. 56). Per la
sostituzione della catena, rivolgersi esclusivamente ad un Concessionario Ufficiale aprilia,
che garantirà un servizio accurato e sollecito.
Leggere attentamente pag. 50.
RS 125 è dotato di una catena che utilizza il giunto
principale (maglia di giunzione).
Se la manutenzione non viene effettuata correttamente, si possono causare l’ usura prematura della
catena o danneggiare i pignoni.
Eseguire la manutenzione più frequentemente se si
usa il veicolo in condizioni severe o in luoghi polverosi e/o fangosi.
Controllo del gioco
Per il controllo del gioco, provvedere come segue:
- spegnere il motore, posizionare il veicolo sul caval-
letto laterale e mettere la marcia in folle;
- controllare che l’ oscillazione verticale, in un punto
intermedio tra pignone e corona nel ramo inferiore
della catena, sia di circa
25 mm (Fig. 31);
- spostare il veicolo in avanti, in modo da controllare
l’ oscillazione verticale della catena anche quando
la ruota gira; il gioco deve rimanere costante in tutte le fasi della rotazione della ruota.
Se si presenta un gioco superiore in certe sezioni,
significa che ci sono delle maglie schiacciate o grippate. Per eliminare il rischio di grippaggio, lubrificare
frequentemente la catena (vedi pag. 57).
Se il gioco è uniforme e superiore a quanto prescritto, effettuare la regolazione (vedi pag. 56).
In caso di smontaggio e rimontaggio della catena,
fare attenzione che la molletta della maglia di giunzione sia installata con la parte aperta rivolta in direzione opposta al verso di avanzamento (Fig. 31).
Fig. 31
55
Page 56
Fig. 32
Regolazione
Se dopo il controllo si rendesse necessaria la regolazione della tensione catena, procedere come segue:
- allentare il dado di fissaggio perno ruota posteriore
(1-Fig. 32);
- allentare i due controdadi dei registri destro (2-Fig.
32) e sinistro (1-Fig. 33), posti in prossimità del perno ruota posteriore;
- agire sul registro destro (3-Fig. 32) e sinistro (2-Fig.
33), facendo attenzione che i riferimenti fissi, posti
sul forcellone, coincidano su entrambi i lati con la
tacca stampata sulle placchette mobili (4-Fig. 32 3-Fig. 33);
- completata l’ operazione, stringere il dado di fissag-
gio perno ruota posteriore.
Coppia di serraggio: 100 Nm (10 kgm);
- fissare i controdadi dei due registri;
- fissare la vite destra e sinistra;
- ricontrollare il gioco (pag. 55).
56
Fig. 33
Page 57
Controllo dell’ usura catena e pignoni
Controllare inoltre le seguenti parti ed accertarsi che
la catena ed i pignoni non presentino:
Rulli danneggiati; perni allentati; maglie secche od
arrugginite, schiacciate o grippate; regolazione scorretta; logoramento eccessivo; denti dei pignoni eccessivamente usurati o danneggiati.
Se i rulli della catena sono danneggiati, i perni sono
allentati e/o gli anelli di tenuta sono danneggiati o
mancanti, bisogna sostituire la catena.
Lubrificare la catena frequentemente, spe-
cie se si riscontrano parti secche o arrug-
a
ginite. Le maglie schiacciate o grippate
devono essere lubrificate e rimesse in condizioni
di lavoro. Se ciò non è possibile, rivolgersi ad un
Concessionario Ufficiale aprilia, che provvederà
alla sostituzione.
Lubrificazione e pulizia
Lubrificare la catena ogni 1000 km ed ogni volta che
se ne presenta la necessità.
Lubrificare la catena con olio denso (SAE 80W - 90)
o grasso per catene, reperibili in commercio.
Non lavare assolutamente la catena con getti d’ acqua calda, getti di vapore, getti d’ acqua ad alta pressione e con solventi ad alto grado di infiammabilità.
57
Page 58
RUOTA ANTERIORE
SMONTAGGIO
Non premere la leva del freno anteriore
dopo aver tolto le pinze del freno, altri-
a
menti i pistoni delle pinze potrebbero fuoriuscire dalla sede, causando la perdita del
liquido freni. In questo caso rivolgersi ad un
Concessionario Ufficiale aprilia, che provvederà
ad effettuare un intervento di manutenzione.
Leggere attentamente pag. 50.
58
Fig. 34
Fig. 35
Per lo smontaggio della ruota anteriore, operare
come segue:
- posizionare il veicolo sul cavalletto laterale;
- togliere le due viti di fissaggio della pinza freno (1-
Fig. 34);
- scollegare il rinvio del contachilometri (1-Fig. 35);
- allentare la vite del perno ruota (2-Fig. 34);
- allentare le quattro viti dei morsetti forcelle (3-Fig.
34 - 2-Fig. 35);
- sollevare la parte anteriore del veicolo e sistemare
un supporto sotto il motore, per evitare che il veicolo cada dopo lo smontaggio della ruota;
- togliere la vite del perno (2-Fig. 34);
- svitare ed estrarre il perno (3-Fig. 35);
- togliere la ruota.
Page 59
RIMONTAGGIO
Leggere attentamente pag. 50.
Per il rimontaggio:
- posizionare la ruota tra gli steli della forcella;
- inserire il perno (3-Fig. 35);
- inserire e avvitare la vite (2-Fig. 34),sino ad asse-
stare il perno nella sede;
- posizionare correttamente il rinvio contachilometri
(1-Fig. 35);
- serrare le quattro viti dei morsetti forcelle (3-Fig. 34)
(2-Fig. 35);
- serrare la vite (2-Fig. 34).
Coppia di serraggio: 80 Nm (8 kgm);
- montare la pinza freno e serrare le viti (1-Fig. 34).
Dopo il rimontaggio, azionare ripetutamente la leva del freno e controllare il cor-
a
retto funzionamento del sistema frenante.
Controllare il centraggio della ruota.
Si consiglia di far controllare le coppie di serraggio, il centraggio e l’ equilibratura presso un
Concessionario Ufficiale aprilia, per evitare inconvenienti che potrebbero causare seri danni a
sè stessi o agli altri.
59
Page 60
Fig. 36
RUOTA POSTERIORE
SMONTAGGIO
Non premere la leva del freno posteriore
dopo aver tolto la ruota, altrimenti il pisto-
a
ne della pinza potrebbe fuoriuscire dalla
sede, causando la perdita del liquido freni. In
questo caso rivolgersi ad un Concessionario Ufficiale aprilia, che provvederà ad effettuare un
intervento di manutenzione.
Leggere attentamente pag. 50.
Per lo smontaggio, eseguire le seguenti operazioni:
- sollevare la parte posteriore del veicolo e sistemare
un supporto sotto il motore, per evitare che il veicolo cada dopo lo smontaggio della ruota;
- smontare il dado (1-Fig. 36);
- sfilare il perno (1-Fig. 37);
- togliere la catena di trasmissione dalla corona, spin-
gendo in avanti la ruota posteriore;
- togliere la ruota dal forcellone.
60
Fig. 37
Page 61
RIMONTAGGIO
Leggere attentamente pag. 50.
Per il rimontaggio, eseguire le seguenti operazioni:
- posizionare la ruota tra i bracci del forcellone;
- spingere la ruota in avanti, e posizionare la catena
in sede;
- posizionare correttamente il perno antirotazione
nella sede della piastra freno;
- inserire il perno (1-Fig. 37);
- inserire ed avvitare il dado (1-Fig. 36), sino ad asse-
stare il perno nella sede;
- controllare la tensione della catena (pag. 55);
- fissare il dado (1-Fig. 36).
Coppia di serraggio: 100 Nm (10 kgm);
Dopo il rimontaggio, azionare ripetutamente la leva del freno e controllare il cor-
a
retto funzionamento del sistema frenante.
Controllare il centraggio della ruota.
Si consiglia di far controllare le coppie di serraggio, il centraggio e l’ equilibratura presso un
Concessionario Ufficiale aprilia, per evitare inconvenienti che potrebbero causare seri danni a
sè stessi o agli altri.
61
Page 62
Fig. 38
SMONTAGGIO DEL SERBATOIO
CARBURANTE
Porre la massima attenzione durante le
successive operazioni: la benzina potreb-
a
be fuoriuscire ed incendiarsi al contatto
con le superfici roventi del motore !!
Leggere attentamente pag. 29 e pag. 50.
Per lo smontaggio, operare come segue:
- portare su "OFF" il rubinetto del carburante (Fig.
38);
- sollevare il serbatoio (vedi "SOLLEVAMENTO DEL
SERBATOIO CARBURANTE" - pag. 25).
- scollegare il tubo carburante (2-Fig. 39) e il cavo
elettrico (3-Fig. 39).
- svitare e togliere il dado e la vite di fissaggio del
serbatoio (1-Fig. 39).
- rimuovere il serbatoio carburante (4-Fig. 39).
Per il rimontaggio seguire il procedimento precedente in ordine inverso.
62
Fig. 39
Page 63
FILTRO ARIA
Non fare uso di benzina o solventi infiammabili per il lavaggio dell’ elemento fil-
a
trante, per evitare il rischio di incendi o
esplosioni.
Leggere attentamente le pag. 29 e pag. 50.
Effettuare periodicamente il controllo dello stato del
filtro dell’ aria e la pulizia ogni 4000 km.
Se il veicolo viene utilizzato su strade polverose o
bagnate, le operazioni di pulizia devono essere eseguite più frequentemente.
Per la pulizia operare come segue:
- sollevare il serbatoio carburante (vedi "SOLLEVA-
MENTO DEL SERBATOIO CARBURANTE" - pag.
25);
- togliere il coperchio cassa filtro (1-Fig. 40), svitan-
do le 2 viti (2-Fig. 40) (altre due viti sono posizionate anteriormente);
- togliere l’elemento filtrante (3-Fig. 40) e la retina
(4-Fig. 40);
- lavare l’ elemento filtrante con solventi puliti, non
infiammabili o con alto punto di volatilità, e successivamente farlo asciugare accuratamente;
- applicare su tutta la superficie del filtro un olio per
filtri o un olio denso (SAE 80W - 90), quindi strizzarlo per eliminare l’ eccesso di olio. Il filtro aria
deve essere ben impregnato ma non gocciolante.
Per il rimontaggio, eseguire il procedimento precedente in ordine inverso.
Fig. 40
63
Page 64
ISPEZIONE SOSPENSIONE ANTERIORE
E POSTERIORE
Leggere attentamente pag. 50.
Sostituire l’olio della sospensione anteriore ogni
12000 km.
Effettuare inoltre i seguenti controlli:
- Pompare ripetutamente la forcella, bloccando il
freno anteriore. La corsa deve essere dolce e non
ci devono essere tracce d’ olio sugli steli.
- Sollevare da terra la ruota posteriore, utilizzando
un apposito cavalletto, e controllare i cuscinetti del
forcellone posteriore.
- Controllare il serraggio di tutti gli organi e la funzio-
nalità delle articolazioni della sospensione anteriore e posteriore.
Fig. 41
64
Nel caso in cui si riscontrassero anomalie
di funzionamento o si rendesse necessa-
a
rio l’intervento di personale specializzato,
rivolgersi ad un Concessionario Ufficiale apri-lia.
Per sostituire l’olio della forcella, rivolger-
si ad un Concessionario Ufficiale aprilia,
a
che garantirà un servizio accurato e sollecito.
REGOLAZIONE DELLA SOSPENSIONE
POSTERIORE
Ghiera di
regolazione
(1-Fig. 41)
Funzione
Tipo di assetto
Tipo di strada
consigliato
Note
AvvitandolaSvitandola
Aumento della
precarica molla
L’assetto del
veicolo è più
rigido
Strade liscie o
normali
Guida con
passeggero
Diminuzione della
precarica molla
L’assetto del
veicolo è più
morbido
Strade con fondo
sconnesso
Guida senza
passeggero
Page 65
CONTROLLO DELLO STERZO
Leggere attentamente pag. 50.
Per il controllo dello sterzo è necessario:
- sollevare la ruota anteriore, utilizzando un sostegno
o un cavalletto apposito;
- scuotere la forcella nel senso di marcia (Fig. 42);
- se fosse necessaria la regolazione del gioco, allen-
tare il controdado (1-Fig. 43) ed intervenire con l’
apposita chiave sul dado di registro (2-Fig. 43), per
recuperare il gioco;
- controllare ripetutamente, sino a che non si ovvierà
all’ inconveniente;
- serrare a fondo il controdado (1-Fig. 43).
Alla fine dell’ operazione, accertarsi che la
rotazione del manubrio sia fluida, per evi-
L’apertura e la chiusura della valvola RAVE sullo scarico sono comandati da un solenoide che, quando eccitato, tira un nucleo magnetico collegato ad un cavo
che agisce sulla valvola.
Per garantire il corretto funzionamento del sistema è
necessario regolare con cura la corsa del cavo, procedendo come segue:
- Allentare il dado del registro (1).
- Svitare completamente il registro (2).
- Tirare il cavo (5) spingendo il nucleo (3) dentro il
solenoide (4). Il nucleo (3) non entrerà completamente. In questo modo il cavo (5) è messo in trazione e la valvola RAVE è completamente aperta.
- Mantenendo la stessa trazione sul nucleo (3), avvi-
tare il registro solenoide (4) quasi completamente
lasciare circa 0,5 mm prima della battuta).
(
- Fissare il dado del registro (1).
- Per verificare la correttezza dell’operazione, fare
rientrare il nucleo (3) nel solenoide (4), quindi lasciarlo uscire lentamente accompagnandolo con la
mano fino alla posizione di riposo.
In questa condizione la distanza deve essere compresa fra
7,5 e 8,5 mm.
66
Page 67
VERIFICA USURA PASTIGLIE (Fig. 45)
Leggere attentamente le pagine 31, 32, 33, 34, 35 e
50.
Controllare l’ usura delle pastiglie dei freni dopo i primi 1000 km; successivamente ogni 4000 km.
L’ usura delle pastiglie del freno a disco dipende dall’ uso, dal tipo di guida e di strada.
L’ usura è maggiore durante l’ uso su strade sporche
o bagnate.
Per eseguire un controllo rapido dell’ usura delle
pastiglie anteriori è necessario:
- togliere il coperchietto di protezione (1);
- guardare attraverso l’apertura della pinza freno;
- se lo spessore (anche di una sola pastiglia) è ridot-
to sino ad un valore di circa 1 mm, sostituire entrambe le pastiglie.
Per eseguire un controllo rapido dell’ usura delle pastiglie posteriori è necessario:
- aprire il coperchietto;
- se lo spessore (anche di una sola pastiglia) è ridot-
to sino ad un valore di circa 1 mm, sostituire entrambe le pastiglie.
Fig. 45
Per la sostituzione, rivolgersi ad un Concessionario Ufficiale
aprilia.
67
Page 68
68
Fig. 46
Fig. 47
SPURGO OLIO MISCELATORE (Fig. 46-47)
Leggere attentamente pagina 50.
Nel caso in cui si esaurisca l’olio contenuto
nel serbatoio miscelatore o venga rimosso
b
il tubo olio miscelatore, è necessario effettuare lo spurgo. Questa operazione è indispensabile, in quanto il funzionamento del motore con
aria nell’impianto dell’olio miscelatore potrebbe
causare gravi danni al motore stesso.
Operare nel modo seguente:
- togliere la sella pilota (vedi "VANO PORTADOCU-
MENTI" - pag. 23);
- togliere il tappo (1-Fig. 46);
- effettuare il rabbocco olio miscelatore (vedi "SER-
BATOIO OLIO MISCELATORE" - pag. 30);
- togliere la carenatura sinistra;
- togliere il coperchietto pompa olio miscelatore;
- svitare e togliere la vite a croce (1-Fig. 47), situata
sulla pompa olio miscelatore, ed aspettare la fuoriuscita dell’ olio attraverso il foro;
- quando il flusso dell’ olio in uscita sarà privo di bolli-
cine di aria, avvitare e serrare la vite (1-Fig. 47).
E’ importante aspettare la completa fuoriu-
scita dell’ aria, in quanto il funzionamento
b
del motore con aria all’ interno dell’ impianto dell’ olio miscelatore, potrebbe causare gravi
danni al motore stesso.
Page 69
- Per il rimontaggio, eseguire le operazioni prece-
denti nell’ ordine inverso.
REGOLAZIONE MINIMO (Fig. 48)
Leggere attentamente pagina 50.
Effettuare la regolazione del minimo ogniqualvolta risulti irregolare.
Per effettuare questa operazione:
- Scaldare il motore sino al raggiungimento della
temperatura di normale funzionamento.
- Mantenendo il veicolo acceso, posizionarlo stesso
sul cavalletto.
- Intervenire con un cacciavite sulla vite di regolazio-
ne (1) in modo da ottenere una rotazione costante
del motore; ruotandolo in senso orario il numero di
giri del motore aumenta, in senso antiorario diminuisce.
- Avvitare o svitare la vite aria (2) fino ad ottenere il
maggiore numero di giri/min. del motore.
- Eventualmente regolare ulteriormente la vite del
minimo.
Il regime di rotazione minimo del motore (in folle)
dovrà essere di circa 1300
± 150 giri/min.
- Agendo sulla manopola dell’ acceleratore, accele-
rare e decelerare alcune volte per controllare il corretto funzionamento e se il regime del minimo
rimane stabile.
Fig. 48
In caso di necessità, rivolgersi ad un Concessionario Ufficiale
aprilia.
69
Page 70
Fig. 49
REGOLAZIONE COMANDO ACCELERATORE
(Fig. 49)
Il comando acceleratore deve avere un gioco per permettere la chiusura della valvola del carburatore e della
pompa di lubrificazione.
Per ottenerlo agire sull’apposito registro (1), situato
all’ingresso del cavo comando acceleratore, dopo aver
sfilato la cuffia di protezione (2).
Effettuare questa operazione solo dopo aver
verificato che i cavi del carburatore e della
pompa di lubrificazione siano correttamente
registrati.
70
Page 71
CANDELA (Fig. 50)
Leggere attentamente pagina 50.
Sostituire la candela ogni 6000 km.
Smontare la candela e pulirla con cura dalle incrostazioni carboniose e sostituirla se necessario.
Per la rimozione e la pulizia:
- togliere la sella pilota (vedi "VANO PORTADOCU-
MENTI" - pag. 23);
- sollevare il serbatoio carburante (vedi "SOLLEVA-
MENTO DEL SERBATOIO CARBURANTE" - pag.
25);
- staccare la pipetta della candela;
- togliere ogni traccia di sporco dalla base della
candela, quindi svitarla con la chiave in dotazione al kit attrezzi ed estrarla dalla sede, avendo
cura di non far entrare polvere o altre sostanze
all’ interno del cilindro.
Se la candela è umida o appare di colore molto scuro,
sostituirla con una di grado termico inferiore; viceversa
se la candela appare di colore molto chiaro: una candela che funziona normalmente deve essere di colore
marroncino.
- Controllare che sull’elettrodo e sulla porcellana cen-
trale della candela non ci siano depositi carboniosi o
segni di corrosione, eventualmente pulire con gli appositi pulitori per candele, con un filo di ferro e/o
spazzolino metallico.
- Soffiare energicamente con un getto d’aria per evita-
re che residui rimossi entrino nel motore.
Se la candela presenta screpolature sull’isolante, elettrodi corrosi o eccessivi depositi, deve essere sostituita.
- Controllare la distanza tra gli elettrodi (Fig. 50) con
un calibro per spessori. Questa deve essere di cir-
0,5 mm, eventualmente regolarla, piegando con
ca
cautela l’ elettrodo di massa.
- Accertarsi che la rondella sia in buone condizioni.
Con la rondella montata, avvitare a mano la candela per evitare di danneggiare la filettatura.
- Serrare con la chiave facendo compiere 1/2 giro
alla candela per comprimere la rondella.
- Rimontare la pipetta della candela.
La candela deve essere ben avvitata, altrimenti il motore si potrebbe surriscaldare
danneggiandosi gravemente. Utilizzare
solo candele del tipo consigliato (Vedi "DATI
TECNICI" - pag. 83), altrimenti si potrebbero compromettere le prestazioni e la durata del motore.
Fig. 50
71
Page 72
BATTERIA (Fig. 51)
Leggere attentamente pagina 50.
Dopo i primi 1000 km ed ogni 4000 km controllare il
livello dell’ elettrolita ed il serraggio dei morsetti.
L’ elettrolita della batteria è tossico, caustico, ed a contatto con l’ epidermide può
a
causare ustioni in quanto contiene acido
solforico. Indossare abiti protettivi, una maschera per il viso e/o occhiali nel caso di manutenzione. Se del liquido elettrolitico venisse a contatto
con la pelle, lavare con abbondante acqua fresca. Se venisse a contatto con gli occhi, lavare
con acqua abbondante per 15 minuti, quindi rivolgersi tempestivamente ad un oculista.
Fig. 51
72
Se viene ingerito accidentalmente, bere grosse
quantità di acqua o latte, continuare con latte di
magnesia o olio vegetale, quindi rivolgersi prontamente ad un medico.
La batteria emana gas esplosivi, è opportuno tenere lontane fiamme, scintille, sigarette e qualsiasi altra fonte di calore.
Durante la ricarica o l’uso, provvedere ad un’
adeguata ventilazione del locale, evitare l’inalazione dei gas emessi durante la ricarica della
stessa. Non invertire mai il collegamento dei cavi
della batteria.
Porre attenzione a non inclinare troppo il veicolo,
onde evitare pericolose fuoriuscite del liquido
dalla batteria.
TENERE LONTANO DALLA PORTATA
DEI BAMBINI
Per il controllo del livello dell’ elettrolita è necessario:
- sollevare il serbatoio carburante (vedi "SOLLE-
VAMENTO DEL SERBATOIO CARBURANTE"
- pag. 25);
- estrarre la batteria (1-Fig. 51);
- controllare che il livello del liquido copra completa-
mente gli elementi (il giusto livello deve essere
compreso fra le due tacche
stampigliate sul fianco della batteria).
Eventualmente ripristinare il livello prescritto aggiungendo acqua distillata.
"MIN" e "MAX",
Page 73
Per la ricarica scollegare i cavi, rimuovere la batteria
dal suo alloggiamento e togliere i tappi dagli elementi.
Per la ricarica, utilizzare un amperaggio di 1/10
della capacità della batteria stessa.
A ricarica avvenuta, ricontrollare il livello dell’elettrolita ed eventualmente rabboccare con acqua
distillata.
Serrare poi i tappi.
Collegare sempre lo sfiato batteria, per
evitare che i vapori di acido solforico,
a
uscendo dallo sfiato, possano corrodere
limpianto elettrico, le parti verniciate, i particolari
in gomma o le guarnizioni.
LUNGA INATTIVITA
Nel caso il veicolo rimanga inattivo per un lungo periodo, rimuovere la batteria dal veicolo e ricaricarla
completamente, usando una ricarica lenta.
Sistemare la batteria in un luogo fresco ed asciutto.
Se la batteria rimane sul veicolo, scollegare i cavi
dai terminali della batteria.
E’ importante controllare la carica periodicamente
(circa una volta al mese), nei periodi invernali o
quando il veicolo rimane fermo, per evitarne il
degrado.
73
Page 74
SOSTITUZIONE FUSIBILI (Fig. 52)
Non utilizzare mai fusibili diversi da quelli
specificati. Si potrebbero creare danni al
sistema elettrico o persino un incendio, in
caso di corto circuito.
Quando un fusibile salta frequentemente,
è probabile che nell’ impianto elettrico vi
sia un corto circuito o un sovraccarico.
In questo caso consultare un Concessionario Uf-
aprilia.
ficiale
Leggere attentamente pagina 50.
Fig. 52
74
Se si riscontrasse il mancato o irregolare funzionamento di un componente elettrico o il mancato avviamento del motore, è necessario controllare i fusibili:
- posizionare su "m" l’ interruttore di accensione,
per evitare un corto circuito accidentale;
- sollevare il serbatoio carburante (vedi "SOLLE-
VAMENTO DEL SERBATOIO CARBURANTE"
- pag. 25);
- estrarre un fusibile alla volta (1-Fig. 52) e control-
lare se il filamento è interrotto;
- prima di sostituire il fusibile, ricercare, se possibile,
la causa che ha provocato l’ inconveniente;
- sostituire quindi il fusibile danneggiato con uno
dello stesso amperaggio;
- rimontare la sella pilota.
DISPOSIZIONE FUSIBILI
Fusibile 20A - Da batteria a:
commutatore a chiave, regolatore, orologio digitale.
Fusibile 15A - Da commutatore a chiave a:
tutti i servizi.
Fusibile 7,5A - Da commutatore a chiave a:
accensione.
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REGOLAZIONE FASCIO LUMINOSO
(Fig. 53-54)
E’ possibile effettuare la regolazione del fascio luminoso, agendo con un cacciavite sulla apposita vite
(1-Fig. 53).
Ruotando la vite in senso orario, il fascio luminoso si
alza; in senso antiorario si abbassa.
Fig. 53
Per una verifica rapida del corretto orientamento del
faro, porre il veicolo a 10 metri di distanza da una
parete verticale, accertandosi che il terreno sia piano.
Accendere la luce anabbagliante, sedersi sul veicolo
e verificare che il fascio luminoso proiettato sulla parete sia poco al di sotto della retta orizzontale del
proiettore (circa 9/10 dell’ altezza totale - vedi Fig.
54).
10 m10 m
HH
9/10 H9/10 H9/10 H9/10 H
Fig. 54
75
Page 76
LAMPADINE
76
Fig. 55
Fig. 56
Prima di sostituire una lampadina, posizionare l’ interruttore di accensione su
Sostituire la lampadina indossando guanti
puliti.
Non lasciare impronte sulla lampadina, in
quanto potrebbero causarne il surriscalda-
mento e quindi la rottura.
Se si tocca la lampadina con le mani nude, pulirla
con alcool dalle eventuali impronte, per evitare che
salti frequentemente.
Per la sostituzione luce anabbagliante e abbagliante:
"m".
- togliere il cappuccio in gomma (1-Fig. 55);
- togliere il connettore;
- agire sulla molla a "V" ed estrarre il portalampadina
con lampadina;
- sostituire la lampadina danneggiata;
- per il rimontaggio eseguire il procedimento preceden-
te in ordine inverso.
Per la sostituzione della luce di posizione:
- togliere il portalampada in gomma (1-Fig. 56) ed
estrarre la lampadina;
- sostituire la lampadina danneggiata.
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La lampada destra corrisponde alla luce
abbagliante, la lampada sinistra alla luce
anabbagliante, la lampada centrale alla
luce di posizione.
SOSTITUZIONE LAMPADINE CRUSCOTTO
(Fig. 57)
Leggere attentamente pag. 76 e pag. 50.
Operare come segue:
- togliere le dieci viti che fissano il cupolino anteriore;
- togliere i portalampadine in gomma e sostituire le
lampadine danneggiate.
SOSTITUZIONE LAMPADINE
FARO POSTERIORE (Fig. 58)
Leggere attentamente pag. 76 e pag. 50.
Operare come segue:
- togliere le due viti (1);
- rimuovere il vetro (2);
- premere leggermente la lampadina e ruotarla in
senso antiorario;
- togliere la lampadina dalla sede.
L’ inserimento di una nuova lampadina si
può effettuare solamente in un verso, perchè i due piolini guida sono disassati.
Fig. 57
- Installare correttamente una nuova lampadina, e
seguire il procedimento inverso per il rimontaggio.
Fig. 58
77
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SOSTITUZIONE LAMPADINE INDICATORI
DI DIREZIONE (Fig. 59)
Leggere attentamente pag. 76 e 50.
Operare come segue:
- estrarre la vite (1);
- togliere il vetrino di protezione (2);
- premere leggermente la lampadina e ruotarla in
senso antiorario;
- togliere la lampadina dalla sede;
- Installare correttamente una nuova lampadina.
Per il rimontaggio, eseguire le operazioni precedenti in
ordine inverso.
78
Fig. 59
Fig. 60
Serrare la vite (1) con una lieve pressione,
altrimenti si potrebbe rompere il vetrino di
protezione.
SOSTITUZIONE LAMPADINA LUCE TARGA
(Fig. 60)
Leggere attentamente pag. 76 e 50.
Operare come segue:
- togliere le 3 viti che fissano il portatarga;
- togliere il portalampada (2) svitando le 2 viti di fis-
saggio (1);
- estrarre la lampadina con innesto a baionetta ed
installarne una nuova.
Per il rimontaggio, eseguire le operazioni precedenti in
ordine inverso.
Page 79
TRASPORTO
PULIZIA
Prima del trasporto del veicolo, è necessario svuotare accuratamente il serbatoio
ed il carburatore, controllando che questi siano ben asciutti.
Durante lo spostamento il veicolo deve mantenere la posizione verticale, nella sua normale posizione di utilizzo, per evitare perdite di olio e di
liquido dalla batteria.
SVUOTAMENTO DEL CARBURANTE
DAL SERBATOIO
- Leggere attentamente pag. 29 "CARBURANTE".
- Arrestare il motore.
- Svuotare il serbatoio del carburante usando una
pompa manuale o un sistema simile.
- Posizionare l’ estremità libera del tubo per lo svuo-
tamento del carburante in un apposito contenitore.
- Aprire lo sfiato del carburatore agendo sulla vite di
spurgo.
Quando tutto il carburante è uscito, girare la vite di
spurgo sino alla chiusura dello sfiato.
Dopo il lavaggio del veicolo, l’efficienza
della frenata potrebbe essere tempora-
neamente compromessa, a causa della
presenza di acqua sulle superfici di attrito.
Bisogna prevedere lunghe distanze di frenata per
evitare incidenti. Azionare ripetutamente i freni,
per ristabilire le normali condizioni.
Per togliere lo sporco ed il fango depositati sulle superfici verniciate, è necessario utilizzare un getto di
acqua a bassa pressione, bagnare accuratamente
le parti sporche, togliere fango e sporcizie con una
spugna soffice per carrozzeria imbevuta in molta acqua e shampoo (2
Successivamente sciacquare abbondantemente con
acqua, ed asciugare con pelle scamosciata.
Per la pulizia del cupolino utilizzare esclusivamente
sapone neutro.
Per pulire le parti esterne del motore, utilizzare detergente sgrassante, pennelli e stracci.
Si ricorda che la lucidatura con cere siliconiche deve
essere effettuata dopo un accurato lavaggio del veicolo.
÷ 4 % parti di shampoo in acqua).
79
Page 80
Non eseguire il lavaggio al sole, specialmente di estate, con la carrozzeria anco-
ra calda, in quanto lo shampoo asciugandosi prima del risciacquo potrebbe causare danni
alla verniciatura.
Non indirizzare getti d’ acqua o di aria ad alta
pressione o getti di vapore sulle seguenti parti:
mozzi delle ruote, comandi posti sul lato destro e
sinistro del manubrio, carburatore, pompa del freno, strumenti ed indicatori, scarico della marmitta, vano porta attrezzi, vano portadocumenti, interruttore di accensione - bloccasterzo.
Parti in gomma e in plastica non devono essere
danneggiate da detergenti e solventi corrosivi o
penetranti.
PERIODI DI LUNGA INATTIVITÀ
Bisogna adottare alcune precauzioni per evitare gli
effetti derivanti dal non utilizzo del veicolo.
Inoltre è necessario eseguire le riparazioni ed un
controllo generale PRIMA del rimessaggio, altrimenti
ci si potrebbe dimenticare di effettuarle successivamente.
Procedere come segue:
- Svuotare il serbatoio del carburante ed il carbura-
tore (vedi - "SVUOTAMENTO DEL CARBURANTE
DAL SERBATOIO - pag. 79).
80
- Chiudere il tappo del serbatoio.
- Rimuovere la candela e versare nel cilindro un cuc-
chiaino (5 - 10 cm
Posizionare su "
mere per qualche secondo il pulsante di avviamento
motore "
superfici del cilindro. Rimontare la candela.
r" per distribuire l’olio uniformemente sulle
3
) di olio per motori a 2 tempi.
n" l’interruttore di accensione; pre-
- Rimuovere la batteria (vedi "BATTERIA" - pag. 72) e
caricarla.
- Lavare ed asciugare il veicolo (vedi "PULIZIA"- pag.
79). Passare della cera sulle superfici verniciate.
- Gonfiare i pneumatici (vedi "PNEUMATICI" - pag. 39).
- Posizionare il veicolo in modo che entrambi i pneumatici
siano sollevati da terra, utilizzando un sostegno apposito.
- Sistemare il veicolo in un locale non riscaldato, privo
di umidità, al riparo dai raggi solari e dove le variazioni di temperatura siano minime.
- Coprire il veicolo evitando l’ uso di materiali plastici o
impermeabili.
DOPO IL RIMESSAGGIO
- Scoprire e pulire il veicolo.
- Controllare il livello dell’ elettrolita della batteria, ed
installarla (vedi "BATTERIA" - pag. 72).
- Rifornire il serbatoio di carburante (vedi "CARBU-
RANTE" - pag. 29).
- Effettuare i controlli preliminari (vedi "CONTROLLI
PRELIMINARI" - pag. 43).
Fare un giro di prova a bassa velocità e in
a
una zona lontana dal traffico.
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DATI TECNICI
DIMENSIONILunghezza max ................................................
Larghezza max .................................................
Altezza max al cupolino ....................................
Altezza alla sella ...............................................
1960 mm
780 mm
1090 mm
810 mm
1345 mm
135 mm
4090 mm
115 kg
Monocilindrico a 2 tempi con aspirazione lamellare e
valvola alla luce di scarico. Lubrificazione separata con
miscelatore automatico a titolo variabile (0,9 - 2%).
1
124,82 cm
3
54 x 54,5 mm
12,5 ± 0,5: 1
elettrico
a dischi multipli in bagno d’olio con comando a mano sul
lato sinistro del manubrio.
a liquido
13 l
3 l
430 cm3 ogni stelo
3
1000 cm
3
600 cm
1,4 l
0,35 l
0,8 l (miscela con 30% di antigelo +70% di acqua)
n° 2
benzina super (4 Stars U) DIN 51 600, con numero di
ottano minimo 98 (N.O.R.M.) e 88 (N.O.M.M.)
benzina senza piombo DIN 51 607, con numero di ottano
minimo 95 (N.O.R.M.) e 85 (N.O.M.M.)
bitrave a elementi fusi
25° 30’
102 mm
forcella teleidraulica a steli rovesciati a molle elicoidali
regolabile
120 mm
forcellone oscillante con monoammortizzatore idraulico
con regolazione precarica molla
120 mm
CDI
12° prima del P.M.S. a 1300 giri/min
NGK BR 10 EG
0,5 mm
1300 ± 150 giri/min
12 V - 9 Ah
20/15/7,5 A
12 V - 180 W
12 V - 55 W H1
12 V - 55 W H3
12 V - 5 W
12 V - 10 W
12 V - 2 W
12 V - 2 W
12 V - 5+21 W
12 V - 5 W
12 V - 2 W
12 V - 2 W
12 V - 1,2 W
12 V - 1,2 W
12 V - 1,2 W
LED rosso
83
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TABELLA LUBRIFICANTI
Olio cambio (consigliato): 0 F.C., SAE 75W - 9 0.
In alternativa all’olio consigliato, si possono utilizzare olî di marca con prestazioni conformi o superiori alle specifiche A.P.I. GL-4.
Olio miscelatore (consigliato):
In alternativa all’olio consigliato, utilizzare olî di marca con prestazioni conformi o superiori alle specifiche ISO-LETC ++, A.P.I. TC ++.
Olio forcella (consigliato): olio per forcelle
Qualora si intendesse disporre di un comportamento intermedio tra quelli offerti da IP F.A. 5W e da IP F.A. 20W, si
possono miscelare i prodotti come sotto indicato:
- SAE 10W
- SAE 15W
Cuscinetti e altri punti di lubrificazione (consigliato):
In alternativa al prodotto consigliato, utilizzare grasso di marca per cuscinetti volventi, campo di temperatura utile 30°C... + 140°C, punto di gocciolamento 150°C...230°C, elevata protezione anticorrosiva, buona resistenza all’acqua e all’ossidazione.
Protezione poli batteria: Grasso neutro oppure vaselina.
Grasso spray per catene (consigliato):
Liquido per freni (consigliato):
Impiegare solo liquido freni nuovo.
F.A. 5W 67% del volume, + 0 F.A. 20W 33% del volume
0
F.A. 5W 33% del volume, + 0 F.A. 20W 67% del volume
0
MAX 2T COMPETITION.
0
F.A. 5W oppure IP F.A. 20W.
0
0
CHAIN SPRAY.
0
F.F., DOT 5 (Compatibile DOT 4).
0
AUTOGREASE MP.
a
Liquido refrigerante motore (consigliato):
Impiegare solo antigelo e anticorrosivo senza nitrito, che assicuri una protezione almeno ai -35°C.
ECOBLU - 40°C.
0
a
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Page 85
Elenco principali Punti Vendita Autorizzati Italia
A.M.R. snc
Via Roma, 13/15 - MACERATA
Tel. 0733/232525 - Fax 0733/236529
CROSS PARMA srl
Via Pini, 6/B - PARMA
Tel. 0521/986128-987701 - Fax 0521/291765