Schema menu di programmazione - Menu programming layout
Diagramm Programmiermenü - Menu de programmation
Menú de la carta de programación - Układ menu programowania
Diagnostic
8888
PAR
tca
tped
fsto
fstc
sldo
sldc
tsmo
tsmc
pmo
pmc
pso
40
50
99
99
50
50
20
20
20
20
20
PRG
PRG
PRG
PRG
PRG
PRG
PRG
PRG
PRG
PRG
PRG
LOG
tca
IBL
IBCA
SCL
PP
PRE
htr
opcl
ltca
phcl
opcl
LOG
TCA
psc
TLS
aux1
aux2
20
60
PRG
PRG
0
1
PRG
PRG
radi
TCA
tst1
tst2
bar
aopf
minv
rem
10
onPRG
RADI
pp
PUSHOK
OFFPRG
OFFPRG
OFFPRG
OFFPRG
OFFPRG
OFFPRG
offPRG
offPRG
OFFPRG
offPRG
offPRG
2ch
n TX
clr
rtr
PUSHOK
0012
PUSHOK
rtrPRGOK
TCA
Nman
MACI
RES
AUTOOK
00123456
OFFPRG
resPRG
PUSH
2 Cycle
OPEN/CLOSE
offPRG
offPRG
offPRG
onPRG
offPRG
Legenda
Premere il tasto (-) / Press key (-) / Die Taste (-) drücken
Appuyez sur la touche (-) / Presionar la tecla (-) / Wcisnąć przycisk (-)
Premere il tasto (+) / Press key (+) / Die Taste (+) drücken
Appuyez sur la touche (+) / Presionar la tecla (+) / Wcisnąć przycisk (+)
Premere il tasto (PG) / Press key (PG) / Die Taste (PG) drücken
Appuyez sur la touche (PG) / Presionar la tecla (PG )/ Wcisnąć przycisk (PG)
CODE
BUS
0000confOK
ID
Loc
90009C5a
0
OFF
PRG
PRG
RE-ENTER
idpar
Premere simultaneamente (+) e (-) / Press simultaneously keys (+) and (-)
Gleichzeitig (+) und (-) drücken / Presser simultanément (+) et (-)
Presionar simultáneamente (+) y (-) / Naciskać jednocześnie (+) i (-)
Selezionare il valore desiderato con i pulsanti (+) e (-)
Increase/decrease the value with keys (+) and (-)
Mit den Tasten (+) und (-) kann man eingerichtete Werte ändern
Régler la valeur désirée avec les touches (+) et (-)
Establecer con las teclas (+) y (-) el valor deseado
Nastawia przyciskami (+) i (-) obraną wartoś
Selezionare il pulsante del trasmettitore da associare alla funzione
Press the transmitter key, which is to be assigned to function
Taste des Sendegeräts drücken, dem diese Funktion zugeteilt werden soll.
Appuyer sur la touche du transmetteur qu’e l’on désire affecter à cette fonction.
Presionar la tecla del transmisor que se desea asignar a esta función.
Wcisnąć przycisk nadajnika, który zamierza się skojarzyć z tą funkcją.
CODE
Display OFF
11
SOMMARIO
1) DESCRIZIONE E DESTINAZIONE D'USO .....................................................13
2) DATI TECNICI.............................................................................................13
E’ vietato l’utilizzo del prodotto per scopi o con modalità non previste nel presente manuale. Usi non corretti possono essere causa di danni
al prodotto e mettere in pericolo persone e cose. Si declina ogni responsabilità dall’inosservanza della buona tecnica nella costruzione dei
cancelli, nonché dalle deformazioni che potrebbero verificarsi durante l’uso. Conservare questo manuale per futuri utilizzi.
INFORMAZIONI PER L'INSTALLATORE
Questo manuale è destinato esclusivamente a personale qualificato per l’installazione e la manutenzione di aperture automatiche.
L’installazione deve essere effettuaua da personale qualificato (installatore professionale, secondo EN12635), nell’osservanza della Buona
Tecnica e delle norme vigenti. Verificare che la struttura del cancello sia adatta ad essere automatizzata.
L’installatore deve fornire tutte le informazioni relative al funzionamento automatico, manuale e di emergenza dell’automazione, e consegnare
all’utilizzatore dell’impianto le istruzioni d’uso.
AVVERTENZE GENERALI
I materiali dell’imballaggio non devono essere lasciati alla portata dei bambini in quanto fonte di potenziale pericolo. Non disperdere
nell’ambiente i materiali di imballo, ma separare le varie tipologie (es. cartone, polistirolo) e smaltirle secondo le normative locali.
Non permettere ai bambini di giocare con i dispositivi di comando del prodotto. Tenere i telecomandi lontano dai bambini.
Questo prodotto non è destinato a essere utilizzato da persone (bambini inclusi) con capacità fisiche, sensoriali o mentali ridotte, o con mancanza di conoscenze adeguate, a meno che non siano sotto supervisione o abbiano ricevuto istruzioni d’uso da persone responsabili della
loro sicurezza. Applicare tutti i dispositivi di sicurezza (fotocellule, coste sensibili, ecc.) necessari a proteggere l’area da pericoli di impatto,
schiacciamento, convogliamento, cesoiamento. Tenere in considerazione le normative e le direttive in vigore, i criteri della Buona Tecnica,
l’utilizzo, l’ambiente di installazione, la logica di funzionamento del sistema e le forze sviluppate dall’automazione.
L’installazione deve essere fatta utilizzando dispositivi di sicurezza e di comandi conformi alla EN12978 e EN12453.
Raccomandiamo di utilizzare accessori e parti di ricambio originali, utilizzando ricambi non originali il prodotto non sarà più coperto da garanzia.
Tutte le parti meccaniche ed elettroniche che compongono l'automazione soddisfano i requisiti e le norme in vigore e presentano marcatura CE.
SICUREZZA ELETTRICA
Prevedere sulla rete di alimentazione un interruttore/sezionatore onnipolare con distanza d’apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm.
Verificare che a monte dell’impianto elettrico vi sia un interruttore differenziale e una protezione di sovracorrente adeguati.
Alcune tipologie di installazione richiedono il collegamento dell’anta ad un impianto di messa a terra rispondente alle vigenti norme di sicurezza.
Durante gli interventi di installazione, manutenzione e riparazione, togliere l’alimentazione prima di accedere alle parti elettriche.
Scollegare anche eventuali batterie tampone se presenti. L’installazione elettrica e la logica di funzionamento devono essere in accordo con
le normative vigenti. I conduttori alimentati con tensioni diverse, devono essere fisicamente separati, oppure devono essere adeguatamente
isolati con isolamento supplementare di almeno 1 mm. I conduttori devono essere vincolati da un fissaggio supplementare in prossimità dei
morsetti. Ricontrollare tutti i collegamenti fatti prima di dare tensione. Gli ingressi N.C. non utilizzati devono essere ponticellati.
SMALTIMENTO
Come indicato dal simbolo a lato, è vietato gettare questo prodotto nei rifiuti domestici in quanto alcune parti che lo compongono potrebbero
risultare nocive per l’ambiente e la salute umana, se smaltite scorrettamente. L’apparecchiatura, pertanto, dovrà essere consegnata in adeguati
centri di raccolta differenziata, oppure riconsegnata al rivenditore al momento dell’acquisto di una nuova apparecchiatura equivalente. Lo
smaltimento abusivo del prodotto da parte dell’utente comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative previste dalla normativa vigente.
Le descrizioni e le illustrazioni presenti in questo manuale non sono impegnative. Lasciando inalterate le caratteristiche essenziali del prodotto il fabbricante si riserva il diritto di apportare qualsiasi modifica di carattere tecnico, costruttivo o commerciale senza impegnarsi ad aggiornare la presente
pubblicazione.
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AVVERTENZE
PROGRAMMAZIONE RAPIDA
NOTA: Condizioni per programmazione rapida:
- Memoria del trasmettitore vuota
- Autoset mai eseguito.
- Valido solo con trasmettitori ARC (Advanced Rolling Code)
Nel caso si commetta qualche errore durante la fase di programmazione rapida è possibile togliere l'alimentazione di rete e riavviare
la procedura iniziale.
Fasi di Programmazione Rapida
1 - Sbloccare manualmente il cancello, portarlo in posizione di chiuso con relativo finecorsa attivato, ribloccare il cancello.
2 - Fornire tensione di rete.
3 - Il lampeggiante si accende (verificare che sia collegato).
4 - Si entra automaticamente nella fase di memorizzazione trasmettitori e la centrale si pone in attesa di un trasmettitore.
Per saltare la fase di programmazione rapida e procedere con la programmazione manuale premere + e - (ESC) contemporaneamente.
5 - Sul display appare la scritta lampeggiante TX00.
6 - Premere il tasto nascosto del trasmettitore da memorizzare.
7 - Sul display compare PUSH
8 - Premere il tasto desiderato da associare al ricevitore
9 - Sul display compare TX01 (nel caso del secondo trasmettitore TX02).
10 - Ripetere le operazioni ai punti 6 e 7 per i trasmettitori successivi da memorizzare fino ad un massimo di 99 verificando l'in
cremento sul display (esempio TX15).
11 - Per passare alla fase successiva di AUTOSET* premere il tasto di un trasmettitore già memorizzato fino alla visualizzazione
della scritta AUTO.
12 - Sul display compare la scritta AUTO e il cancello esegue automaticamente 3 manovre calcolando i parametri ottimali di funziona-
mento. Se l'operazione di autoset è andata a buon fine il cancello si ferma in posizione di aperto e sul display compare la scritta OK.
Il tempo massimo per programmare il primo trasmettitore è di 60 secondi.
Se necessario procedere con la configurazione manuale PARAMETRI e LOGICHE in base alla tipologia di installazione.
Questa funzione è INDISPENSABILE per impostare i valori ottimali di funzionamento dell’automazione.
*
.
IT
Trasmettitori ARC
IMPORTANTE, LEGGERE CON ATTENZIONE:
Il ricevitore radio presente in questo prodotto è compatibile esclusivamente con i trasmettitori ARC (Advanced Rolling Code) i quali, grazie alla codifica
a 128 bit, garantiscono una superiore sicurezza anticopiatura.
La memorizzazione dei nuovi trasmettitori ARC è del tutto analoga a quella dei normali trasmettitori Rolling Code con codifica HCS.
1) DESCRIZIONE E DESTINAZIONE D'USO
Motoriduttore 24Vdc per cancelli scorrevoli ad uso condominiale e industriale fino a 1500 Kg per uso intensivo dotato di centrale incorporata CP.B24 TURBO
Vi ricordiamo che registrandovi sul sito www.beninca.com avrete accesso a tutta la documentazione tecnica aggiornata per tutti i prodotti e gli accessori
ed alla guida per compilazione del fascicolo tecnico e dei documenti previsti dall'allegato V della Direttiva Macchine, obbligatorio ai sensi delle normative
vigenti in materia.
2) DATI TECNICI
BULL 1224 TURBO
Alimentazione di rete115 o 230 Vac 50/60 Hz
Assorbimento3A (230V) - 5A (115V)
Coppia 20 Nm
Intermittenza di lavorouso intensivo
Grado di protezioneIP44
Temp. funzionamento-20°C / +50°C
Peso max. cancello1200 kg
Modulo cremaglieraM4/M6 accessorio - RI.P6
Velocità apertura25 m/min
Rumorosità<70 dB
LubrificazioneGRASSO
N° TX memorizzabili2048
Centrale di comandoCP.B24 TURBO
Peso- kg
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3) VERIFICHE PRELIMINARI
Prima di procedere con l'installazione verificare quanto segue:
- La struttura (cancello, colonna, rotaia di guida) dev'essere solida e stabile.
- La rotaia di guida e relative ruote devono essere opportunamente dimensionate e manutenzionate per evitare eccessivi attriti durante lo scorrimento
del cancello.
- Se disponibile verificare il contenuto della dichiarazione CE di conformità del cancello ed eseguire analisi dei rischi secondo direttiva macchine.
- Verificare che la corsa del cancello venga limitata in apertura e chiusura da fermi meccanici di adeguata robustezza.
4) INSTALLAZIONE
4.1) DIMENSIONI
In fig. 2 sono rappresentate le dimensioni della piastra di fondazione.
IMPORTANTE: è indispensabile rispettare la distanza dalla cremagliera (40 mm) per poter posizionare e rimuovere l'attuatore una volta fissata la cre-
magliera all'anta.
Le tipologie di fissaggio della piastra di fondazione sono principalmente le seguenti:
4.2) POSA CON PIASTRA DI FONDAZIONE RIALZATA BULL.PI OPZIONALE
E' disponibile su richiesta l'accessorio BULL.PI che consente il fissaggio rapido su pavimentazione in cemento esistente.
Consultare le istruzioni fornite con l'accessorio per ulteriori informazioni.
4.3) POSA CON REGOLAZIONE IN ALTEZZA SU FONDO IN CEMENTO GIÀ ESISTENTE
Utilizzando la piastra come dima di foratura, eseguire 4 fori, dove inserire dei tasselli per barre filettate in acciaio da Ø10mm.
Avvitare 4 barre filettate "S" da M10/120mm e ancorare i tasselli "T" avvitando a terra i dadi "B" con relativa rosetta.
Con riferimento alla Fig. 3 posizionare la piastra di fondazione con i dadi di regolazione "A". Posizionare il motore come indicato in Fig.6 e dopo aver
effettuato le opportune regolazioni, bloccarlo come indicato in Fig.7.
4.4) POSA CON REGOLAZIONE IN ALTEZZA SU FONDO IN CEMENTO DA REALIZZARE
Facendo riferimento alla fig.4, fissare i tirafondi sulla piastra di fondazione e predisporre uno scavo di dimensioni adeguate.
Annegare i tirafondi nel cemento, prestando attenzione al livello della piastra.
Attendere il consolidamento del getto di calcestruzzo, quindi rimuovere i dadi "D" e le rondelle "R" fascia larga 11x30 e portarli sotto la piastra per consentire le regolazioni in altezza dell'attuatore (Fig.5).
Effettuare le regolazioni evidenziate in Fig. 6 e bloccare il motore come indicato in Fig.7.
ATTENZIONE: indipendentemente dalla modalità di fissaggio utilizzata, è necessario verificare accuratamente la stabilità dell'attuatore e l'idoneità dei materiali utilizzati.
4.5) FISSAGGIO CREMAGLIERA
Cremagliera in Acciaio Zincato 123x30mm.
Posizionare i distanziali D saldandoli o avvitandoli sul cancello ad una altezza di 130/150 mm dalla mezzeria dell’asola di fissaggio alla base sulla quale
andrà fissata la piastra di fondazione.
Rispettare il passo di dentatura anche tra uno spezzone di cremagliera e l’altro; a tale scopo può essere utile accoppiare un’altro spezzone di cremagliera
(vedi Fig.8).
Fissare infine la cremagliera con le viti V, avendo cura, una volta installato l’attuatore, che rimanga circa 1mm di gioco tra cremagliera e ruota di trascinamento (vedi Fig.9); a tale scopo usufruire delle asole sulla cremagliera.
5) MANOVRA MANUALE (FIG. 12-13-14)
In caso di mancanza dell’energia elettrica o di guasto, per azionare manualmente l'anta procedere come segue :
- Inserita la chiave personalizzata C, farla ruotare in senso antiorario e tirare la leva L. (lucchetto aperto)
- Il motoriduttore è così sbloccato ed è possibile movimentare manualmente l'anta.
- Per ristabilire il normale funzionamento richiudere la leva L ed azionare il cancello manualmente fino ad ingranamento avvenuto.
6) POSIZIONAMENTO STAFFE FINECORSA
Portare manualmente il cancello in apertura lasciando una luce da 1 a 3cm a seconda del peso del cancello tra il portone stesso e l’arresto meccanico A;
fissare quindi la staffa del finecorsa S mediante i grani G in modo che il micro finecorsa sia premuto. Ripetere poi l’operazione con il portone in chiusura.
7) INSTALLAZIONE DEI MAGNETI (BULL 1224 TURBO.S O ACCESSORIO MLS) FIG.11
I magneti sono inseriti all’interno di speciali supporti (fig.11-”A”) i quali, posizionati sulle staffe finecorsa o sulla cremagliera, avvicinandosi ai sensori ne
provocano la commutazione.
7.1) APPLICAZIONE SU STAFFE FINECORSA
I supporti dispongono di alette di aggancio che consentono il fissaggio alle staffe finecorsa normalmente fornite con l’automazione come indicato in fig.11-B.
Questo tipo di fissaggio consente una veloce regolazione della posizione dei magneti. Dopo aver stabilito la distanza corretta fissare con una vite la
posizione del supporto, in modo da impedirne lo spostamento sulla staffa.
7.2) APPLICAZIONE SU CREMAGLIERA
E’ possibile in alternativa fissare i supporti direttamente sulla cremagliera, utilizzando le forature evidenziate in fig.11-C. Questa modalità non consente
regolazioni successive, pertanto è consigliabile effettuare delle prove con i supporti fissati provvisoriamente, prima del fissaggio definitivo.
IMPORTANTE: La corretta distanza del magnete rispetto al sensore dipende dalle caratteristiche dell’installazione e non può essere prestabilita ma
deve essere rilevata attraverso alcune prove.
Solo a titolo indicativo vengono riportate nella tabella di Fig. 11 alcune distanze di intervento del sensore (quota X) riferite a distanze K di 3 e 35 mm.
In ogni caso la distanza K non deve superare il valore di 35 mm poiché una distanza maggiore non consente la commutazione del sensore magnetico.
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8) CENTRALE DI COMANDO CP.B24 TURBO
8.1) COLLEGAMENTI ELETTRICI
Nella seguente tabella sono descritti i collegamenti elettrici rappresentati in Fig. 17:
M2 SEL. 115V
L-N-GNDAlimentazione di reteIngresso alimentazione di rete selezionabile tramite ponticello M2.
+ BATT -Batterie Ingresso per il collegamento delle batterie tampone (accessorio) 2x12V 2,1Ah
M11Motore Collegamento motore 24Vdc
+ 24 -24 VdcUscita alimentazione accessori 24Vdc 0,8 A max (rispettare polarità accessori).
AUX1Uscita ausiliaria AUX 1Uscita con contatto N.O. configurabile dalla logica di funzionamento AUX1
BAR J3Costa sensibile
RELEASE SW.Sensore Magnetico
S.I.S.
BLINKLampeggianteUscita 24Vdc 15W max. per collegamento al lampeggiante.
AUX2Uscita ausiliaria AUX 2Uscita 24 Vdc configurabile dalla logica di funzionamento AUX2 (0,5A max)
COMComune IngressiComune per tutti gli ingressi di comando.
SWOFinecorsa apreIngresso finecorsa APRE (contatto N.C.).
SWCFinecorsa chiudeIngresso finecorsa CHIUDE (contatto N.C.).
STOPSTOPIngresso pulsante STOP (contatto N.C.).
PHO
PHCFotocellula chiusura
OPENApreIngresso per comando di apertura configurabile come ingresso pedonale (Contatto N.O.)
CLOSEChiudeIngresso per comando di chiusura (Contatto N.O.)
PPPasso-PassoIngresso pulsante passo-passo (contatto N.O.)
COMComune IngressiComune per tutti gli ingressi di comando.
ANT-SHIELDAntenna
Selezione Alimentazione
di rete
Scheda sincronismo
opzionale
Fotocellula apertura/
chiusura
230Vac 50/60Hz (da 207Vac a 253Vac) ponticello M2 APERTO
115Vac 50/60Hz (da 102Vac a 125 Vac) ponticello M2 CHIUSO
Ingresso contatto costa sensibile
Costa resistiva: Jumper “DAS” chiuso
Costa meccanica: Jumper “DAS” aperto
L’intervento della costa arresta il movimento dell’anta e inverte per circa 3s.
Se non si utilizza la costa: Jumper “DAS” aperto, ponticello tra i morsetti BAR.
Ingresso per microinterrutore di sicurezza collegato alla leva di sblocco. Arresta il moto del motore SE
LEVA SBLOCCO APERTA. Tutti i segmenti LED accesi.
Ingresso per scheda opzionale SIS per il sincronismo di due automazioni contrapposte.
Vedi paragrafo sincronizzazione di due automazioni.
Ingresso (contatto N.C.) per dispositivi di sicurezza (ad es. fotocellule).
In fase di chiusura: l’apertura del contatto provoca l’arresto del motore quando la fotocellula viene
liberata, il motore inverte la direzione di marcia (apre).
In fase di apertura: l’apertura del contatto provoca l’arresto del motore, quando la fotocellula viene
liberata, il motore riparte in apertura.
Ingresso (contatto N.C.) per dispositivi di sicurezza (ad es. fotocellule).
In fase di chiusura: Comportamento configurabile dalla logica PHCL.
In fase di apertura: Comportamento configurabile dalla logica PHCL.
La programmazione delle varie funzionalità della centrale viene effettuata utilizzando il display LCD presente a bordo della centrale ed impostando i valori
desiderati nei menu di programmazione descritti di seguito.
Il menu parametri consente di impostare un valore numerico ad una funzione, in modo analogo ad un trimmer di regolazione.
Il menu logiche consente di attivare o disattivare una funzione, in modo analogo al settaggio di un dip-switch.
8.2.1) PER ACCEDERE ALLA PROGRAMMAZIONE MANUALE:
1 - Premere il pulsante <PG>, il display si porta nel primo menu Installazione “PAR”.
2 - Scegliere con il pulsante <+> o <-> il menu che si intende selezionare.
3 - Premere il pulsante <PG>, il display mostra la prima funzione disponibile nel menu.
4 - Scegliere con il pulsante <+> o <-> la funzione che si intende modificare.
5 - Premere il pulsante <PG>, il display mostra il valore attualmente impostato per la funzione selezionata.
6 - Selezionare con il pulsante <+> o <-> il valore che si intende assegnare alla funzione.
7 - Premere il pulsante <PG>, il display mostra il segnale “PRG” che indica l’avvenuta programmazione.
8.2.2) NOTE SULLA PROGRAMMAZIONE
La pressione simultanea di <+> e <-> effettuata all’interno di un menu funzione consente di tornare al menu superiore senza apportare modifiche.
Mantenere la pressione sul tasto <+> o sul tasto <-> per accelerare l’incremento/decremento dei valori.
Dopo un’attesa di 120s la centrale esce dalla modalità programmazione e spegne il display.
La pressione del pulsante <-> a display spento equivale ad un comando passo-passo.
All’accensione della scheda viene visualizzata per circa 5s la versione software.
Le logiche ed i parametri preconfigurati di fabbrica tengono conto di una installazione tipica.
8.3) COLLAUDO
- Verificare il corretto funzionamento dei dispositivi di sicurezza.
- Verificare le forze operative nei punti previsti da EN 12445 con l'apposito strumento.
- Se i valori della forza risultano superiori, installare un dispositivo di protezione conforme alla norma EN12978 (ad esempio bordo sensibile) e ripetere le misure.
- Verificare il corretto settaggio della logica di funzionamento e che lo sblocco manuale funzioni correttamente.
15
8.4) PARAMETRI, LOGICHE E FUNZIONI SPECIALI
Nelle tabelle di seguito vengono descritte le singole funzioni disponibili nella centrale.
8.4.1) PARAMETRI (PAR)
MENUFUNZIONE
TCA
Tped
fsto
fstc
sldo
sldc
tsmo
tsmc
PMO
PMC
PSO
Tempo di chiusura automatica. Attivo solo con logica “TCA”=ON.
Al termine del tempo impostato la centrale comanda una manovra di chiusura.
Regola lo spazio percorso dall’anta durante l’apertura parziale (pedonale)10-99-(50)
Regola la velocità di apertura.50-99-(99)
Regola la velocità di chiusura.50-99-(99)
Regola la velocità dello scorrevole durante la fase di rallentamento in apertura*.10-50-(25)
Regola la velocità dello scorrevole durante la fase di rallentamento in chiusura*.10-50-(25)
Imposta il punto di inizio della fase di rallentamento in apertura. Il valore è espresso in percentuale
sull'intera corsa.
Imposta il punto di inizio della fase di rallentamento in chiusura. Il valore è espresso in percentuale sull'intera corsa.
Regola la coppia motore applicata allo scorrevole durante la fase di apertura.*1-99-(20)
Regola la coppia motore applicata allo scorrevole durante la fase di chiusura.*1-99-(20)
Regola la coppia motore applicata allo scorrevole durante la fase di rallentamento in apertura*.1-99-(20)
MIN-MAX-(Default)
3-240-(40)
1-99-(20)
1-99-(20)
MEMO
PSC
tls
aux1
aux 2
* ATTENZIONE: UN’ERRATA IMPOSTAZIONE DI QUESTI PARAMETRI PUÒ RISULTARE PERICOLOSA.
RISPETTARE LE NORMATIVE VIGENTI!
Misurare che le forze di impatto rispettino quanto indicato dalla normativa en 12445, intervenendo se necessario sui parametri di funzionamento e
ripetendo le misure.
Dopo aver modificato manualmente i parametri SLDO, SLDC, PMO, PMC, PSO, PSC la centrale esegue una manovra completa di apprendimento
dei nuovi parametri..
Regola la coppia motore applicata allo scorrevole durante la fase di rallentamento in chiusura*.1-99-(20)
Tempo di attivazione del contatto luce di cortesia. Valore espresso in secondi. Ad ogni manovra
il contatto viene chiuso per il tempo impostato.
Vedi descrizione parametro AUX1.
Seleziona la modalità di funzionamento dell’uscita AUX1:
0: Spia cancello aperto. La spia è spenta a porta chiusa, lampeggia con porta in movimento, è
accesa con porta aperta.
1: Secondo canale radio. L’uscita è controllata dal canale radio della ricevente incorporata (vedi
menu RADIO).
2: Luce di servizio. Il contatto si chiude per il tempo impostato con il parametro TLS. Il conteggio
inizia con l’inizio della manovra.
3: Fototest. Utilizzato per alimentare i trasmettitori delle fotocellule in modalità TEST.
Vedi schema di collegamento Fig.23.
Stesse opzioni di funzionamento dell’uscita AUX1, ma riferite ai morsetti AUX2.
ATTENZIONE!: L'uscita AUX2 presenta una tensione di 24Vdc/0,5 A Max, è possibile alimentare
direttamente i dispositivi 24Vdc, come indicato inFig.24.
1-240 (60)
0-3-(1)
0-3-(0)
8.4.2) LOGICHE (LOG)
MENUFUNZIONE
Abilita o disabilita la chiusura automatica
TCA
IbL
ibca
SCL
PP
On: chiusura automatica abilitata
Off: chiusura automatica disabilitata
Abilita o disabilita la funzione condominiale.
On: funzione condominiale abilitata. L’impulso P.P. o del trasmettitore non ha effetto durante
la fase di apertura.
Off: funzione condominiale disabilitata.
Abilita o disabilita la funzione condominiale durante il conteggio TCA.
On: funzione condominiale abilitata. L’impulso P.P. o del trasmettitore non ha effetto durante il
conteggio del TCA.
Off: funzione condominiale -disabilitata.
Abilita o disabilita la chiusura rapida
On: chiusura rapida abilitata. Con cancello aperto o in movimento l’intervento della fotocellula
provoca la chiusura automatica dopo 3 s.Attiva solo con TCA:ON
Off: chiusura rapida disabilitata.
Seleziona la modalità di funzionamento del ”Pulsante P.P.” e del trasmettitore.
On: Funzionamento: APRE > CHIUDE > APRE >
Off: Funzionamento: APRE > STOP > CHIUDE > STOP >
ON-OFF-(DEFAULT)
(ON)
(OFF)
(OFF)
(OFF)
(OFF)
MEMO
16
PRE
htr
ltca
phcl
OPCL
TST1
tst2
bar
aopf
minv
rem
Abilita o disabilita il pre-lampeggio.
On: Pre-lampeggio abilitato. Il lampeggiante si attiva 3s prima della partenza del motore.
Off: Pre-lampeggio disabilitato.
Abilita o disabilita la funzione Uomo presente.
On: Funzionamento Uomo Presente.
La pressione dei pulsanti APRE/CHIUDE deve essere mantenuta durante tutta la manovra.
L’apertura dell’ingresso STOP arresta il motore. Tutti gli ingressi di sicurezza sono disattivati.
Off: Funzionamento automatico.
Selezione la modalità di funzionamento del lampeggiante durante il tempo TCA
On: Lampeggiante acceso durante TCA
Off: Lampeggiante spento durante TCA
Seleziona la modalità di funzionamento dell’ingresso PHC.
On: Ingresso PHC attivo sia in apertura sia in chiusura.
In apertura: l’apertura del contatto provoca l’arresto del motore, quando la fotocellula viene
liberata, il motore riparte in apertura.
In chiusura: l’apertura del contatto provoca l’arresto del motore, quando la fotocellula viene
liberata, il motore inverte il senso di marcia (apre).
Off: Ingresso PHC attivo solo in chiusura.
In chiusura: l’apertura del contatto provoca l’arresto del motore e l’inversioneistantanea del
senso di marcia (apre).
Abilita l’ingresso OPEN come ingresso Pedonale (Apertura parziale parametro TPED).
On: Ingresso OPEN abilitato come ingresso pedonale (PED).
Off: Nessuna modifica all'ingresso OPEN
Abilita o disabilita la verifica delle fotocellule sull’ingresso PHOTO, attivo sia in chiusura, sia in
apertura.
On: Verifica abilitata. Se la verifica ha esito negativo non viene comandata nessuna manovra.
Vedi Fig.23 - “PHOTO TEST”. (AUX1=3)
Off: Verifica delle fotocellule ad ogni manovra disabilitata. Questa impostazione rende obbligatoria
ogni 6 mesi la manutenzione delle fotocellule.
Abilita o disabilita la verifica delle fotocellule sull’ingresso PHC.
On: Verifica abilitata. Se la verifica ha esito negativo non viene comandata nessuna manovra.
Vedi Fig.24 - “PHOTO TEST”.(AUX1=3)
Off: Verifica delle fotocellule ad ogni manovra disabilitata. Questa impostazione rende obbligatoria
ogni 6 mesi la manutenzione delle fotocellule.
Modifica la modalità di funzionamento degli ingressi PHO e BAR nel caso siano installate le coste
sensibili nei bordi mobili di apertura e chiusura (vedi Fig.21) .
On: L’ingresso PHO assume la funzione analoga all’ingresso BAR ma inverte il moto per 3s solo
durante la fase di apertura. La costa collegata all’ingresso BAR è attiva solo durante la fase di
chiusura.
Off: L’intervento della costa sensibile collegata all’ingresso BAR arresta il movimento dell’anta
e inverte per circa 3s, sia in apertura che in chiusura.
L’ingresso PHO riprende il funzionamento di fotocellula attiva in apertura.
Attiva o disattiva la funzione di “Apertura forzata in assenza di rete” (attivabile solo con batterie
di emergenza collegate e funzionanti).
On: Funzione attiva. In caso di mancanza di alimentazione di rete, prima che la batteria di emergenza si scarichi completamente, la centrale forza una manovra di apertura.
Lo scorrevole rimane aperto fino al ripristino dell'alimentazione di rete.
Off: Funzione non attiva.
Seleziona il verso di apertura del motore:
On: Motore installato a destra
Off: Motore installato a sinistra (fig.20)
Abilita o disabilita l’apprendimento remoto dei radiotrasmettitori, come indicato nel paragrafo
“Apprendimento remoto trasmettitori”.
On: Apprendimento remoto abilitato.
Off: Apprendimento remoto non abilitato.
(OFF)
IT
(OFF)
(OFF)
(OFF)
(OFF)
(OFF)
(OFF)
(OFF)
(OFF)
(OFF)
(ON)
8.4.3) RADIO (RADI)
MENUFUNZIONE
Selezionando questa funzione la ricevente si pone in attesa (Push) di un codice trasmettitore da assegnare alla funzione passo-passo.
PP
2Ch
ped
ntx
Premere il tasto del trasmettitore che si intende assegnare a questa funzione.
Se il codice è valido, viene memorizzato e viene visualizzato il messaggio OK
Se il codice non è valido, viene visualizzato il messaggio Err.
Selezionando questa funzione la ricevente si pone in attesa (Push) di un codice trasmettitore da assegnare al secondo canale radio.
Premere il tasto del trasmettitore che si intende assegnare a questa funzione.
Se il codice è valido, viene memorizzato e viene visualizzato il messaggio OK
Se il codice non è valido, viene visualizzato il messaggio Err.
Selezionando questa funzione la ricevente si pone in attesa (Push) di un codice trasmettitore da assegnare alla funzione PED. Premere
il tasto del trasmettitore che si intende assegnare a questa funzione.
Se il codice è valido, viene memorizzato e viene visualizzato il messaggio OK
Se il codice non è valido, viene visualizzato il messaggio Err.
Selezionando questa funzione il display LCD visualizza il numero di trasmettitori attualmente memorizzati nella ricevente.
17
Selezionando questa funzione la ricevente si pone in attesa (Push) di un codice trasmettitore da cancellare dalla memoria.
CLR
RTR
Se il codice è valido, viene cancellato e viene visualizzato il messaggio OK
Se il codice non è valido o non è presente in memoria, viene visualizzato il messaggio Err
Cancella completamente la memoria della ricevente. Viene richiesta conferma dell’operazione.
Selezionando questa funzione la ricevente si pone in attesa (Push) di un una nuova pressione di PGM a conferma dell’operazione.
A fine cancellazione viene visualizzato il messaggio OK
8.4.4) NUMERO MANOVRE (NMAN)
Visualizza il numero di cicli completi (apre+chiude) effettuate dall’automazione. La prima pressione del pulsante <PG>, visualizza le prime 4 cifre, la
seconda pressione le ultime 4. Es. <PG> 0012 >>> <PG> 3456: effettuati 123.456 cicli.
8.4.5) CICLI MANUTENZIONE (MACI)
Questa funzione consente di attivare la segnalazione di richiesta manutenzione dopo un numero di manovre stabilito dall’installatore. Per attivare e
selezionare il numero di manovre, procedere come segue:
Premere il pulsante <PG>, il display visualizza OFF, che indica che la funzione è disabilitata (valore di default).
Con i pulsanti <+> e <-> selezionare uno dei valori numerici proposti (da OFF a 100). I valori vanno intesi come centinaia di cicli di manovre (ad es.:
il valore 50 sta ad indicare 5000 manovre). Premere il pulsante OK per attivare la funzione. Il display visualizza il messaggio PROG. La richiesta di
manutenzione viene segnalata all’utente mantenendo il lampeggiante acceso per altri 10s dopo la conclusione della manovra di apertura o chiusura.
8.4.6) RESET (RES)
RESET della centrale. ATTENZIONE!: Riporta la centrale ai valori di default.
La prima pressione del pulsante <PG> provoca il lampeggio della scritta RES, una ulteriore pressione del pulsante <PG> effettua il reset della centrale.
Nota: Non vengono cancellati i trasmettitori dalla ricevente ne la password di accesso e la configurazione del sincronismo.
Vengono riportati ai valori di default tutte le logiche e tutti i parametri, è pertanto necessario ripetere la procedura di autoset.
8.4.7) AUTOSET (AUTO)
Questa funzione permette di impostare i valori ottimali di funzionamento dell’automazione, e al termine della procedura, setta dei valori medi di COPPIA
(PMO/PMC e PSO/PSC).
Per effettuare l’autoset, procedere come segue:
a) Accertarsi che nell’area di manovra non siano presenti ostacoli di nessuna natura, se necessario, transennare l’area in modo da impedire l’accesso
a persone, animali, auto, ecc.
Durante la fase di autoset, la funzione di antischiacciamento non è attiva, mentre l'attivazione degli ingressi e sicurezze genera un errore
(vedi Paragrafo 8.10)
b) Selezionare la funzione AUTO e premere PG.
c) la centrale si pone in attesa di conferma di inizio procedura "AUTO" LAMPEGGIANTE
c) premere PG per dare inizio alla fase di autoset.
La centrale esegue una serie di manovre per l’apprendimento della corsa e per la configurazione dei parametri.
Nel caso l’operazione non abbia esito positivo viene visualizzato il messaggio ERR. Ripetere l’operazione dopo aver ricontrollato i cablaggi e l’eventuale
presenza di ostacoli.
8.4.8) PASSWORD DI ACCESSO (CODE)
Consente di inserire un codice di protezione di accesso alla programmazione della centrale.
E’ possibile inserire un codice alfanumerico di quattro caratteri utilizzando i numeri da 0 a 9 e le lettere A-B-C-D-E-F.
Il valore di default è 0000 (quattro zeri) e indica l’assenza di codice di protezione.
In qualsiasi momento è possibile annullare l’operazione di inserimento del codice, premendo contemporaneamente i tasti + e -. Una volta inserita la
password è possibile operare sulla centrale, entrando ed uscendo dalla programmazione per un tempo di circa 10 minuti, in modo da consentire le
operazioni di regolazione e test delle funzioni.
Sostituendo il codice 0000 con qualsiasi altro codice si abilita la protezione della centrale, impedendo l’accesso a tutti i menu. Se si desidera inserire
un codice di protezione, procedere come segue:
- selezionare il menu Code e premere OK.
- viene visualizzato il codice 0000, anche nel caso sia già stato inserito in precedenza un codice di protezione.
- con i tasti + e - si può variare il valore del carattere lampeggiante.
- con il tasto OK si conferma il carattere lampeggiante e si passa al successivo.
- dopo aver inserito i 4 caratteri compare un messaggio di conferma “CONF”.
- dopo alcuni secondi viene ri-visualizzato il codice 0000
- è necessario riconfermare il codice di protezione precedentemente inserito, in modo da evitare inserimenti involontari.
Se il codice corrisponde al precedente, viene visualizzato un messaggio di conferma “OK”
La centrale esce automaticamente dalla fase di programmazione, e per accedere nuovamente ai menu sarà necessario inserire il codice di protezione memorizzato.
IMPORTANTE: ANNOTARE il codice di protezione e CONSERVARLO IN LUOGO SICURO per future manutenzioni. Per rimuovere un codice da una
centrale protetta è necessario entrare in programmazione con la password e riportare il codice al valore di default 0000.
IN CASO DI SMARRIMENTO DEL CODICE È NECESSARIO RIVOLGERSI ALL’ASSISTENZA
TECNICA AUTORIZZATA, PER IL RESET TOTALE DELLA CENTRALE.
8.4.9) SINCRONISMO (BUS)
MENUFUNZIONE
id
loc
Imposta il numero id di sincronismo. E' possibile impostare un valore numerico da 0 a 16.
Se impostata con il valore 0 la centrale viene configurata come MASTER, tutti gli altri valori la configurano come SLAVE.
Consente ad una centrale configurata come SLAVE di accettare comandi locali.
Vedi paragrafo 8.5 "SINCRONIZZAZIONE DI DUE SCORREVOLI CONTRAPPOSTI"
18
8.5) SINCRONIZZAZIONE DI DUE SCORREVOLI CONTRAPPOSTI
E' possibile gestire un sistema formato da due scorrevoli utilizzando su ogni scheda CP.B24 TURBO l'apposita scheda opzionale di sincronismo SIS, da
innestare nell'apposito connettore come indicato in Fig.21.
Ogni scheda deve essere interconnessa utilizzando 3 fili da 0,5mmq, come indicato in Fig.21.
Una delle due schede deve essere impostata come MASTER (ID=0), l'altra come SLAVE (ID=1)
Tutti i comandi (sia da radiotrasmettitori, sia da ingressi di comando e sicurezze) ricevuti dallo scorrevole MASTER verranno quindi trasmessi allo scorrevole SLAVE, che replicherà istantaneamente il comportamento dello scorrevole MASTER.
La logica LOC può essere settata in due modi:
ON: lo scorrevole SLAVE può accettare un comando locale e di conseguenza può effettuare una manovra di apertura e/o chiusura senza che ci sia un
effetto sullo scorrevole MASTER.
OFF: lo scorrevole SLAVE non accetta comandi locali, replicherà quindi sempre e comunque lo stato dello scorrevole MASTER.
Uno scorrevole SLAVE con LOC impostato in ON può ad esempio essere utile nel caso sia occasionalmente necessaria l'apertura parziale di un passaggio
che normalmente viene gestita da due scorrevoli contrapposti, dato che un pulsante Passo-Passo (o OPEN/CLOSE) collegato allo scorrevole SLAVE avrà
effetto solo su quest'ultima, mentre tutti i comandi alla MASTER saranno replicati dalla SLAVE.
I collegamenti dei dispositivi di sicurezza (fotocellule, bordi sensibili, ecc) possono essere collegati indifferentemente sulla scheda MASTER o SLAVE.
8.6) APPRENDIMENTO REMOTO TRASMETTITORI
Se si dispone di un trasmettitore già memorizzato nella ricevente è possibile effettuare l’apprendimento radio remoto (senza necessità di accedere alla centrale).
IMPORTANTE: La procedura deve essere eseguita con cancello in posizione di apertura. La logica REM deve essere ON.
Procedere come segue:
1 Premere il tasto nascosto del trasmettitore già memorizzato.
2 Premere, entro 5s, il tasto del trasmettitore già memorizzato corrispondente al canale da associare al nuovo trasmettitore. Il lampeggiante si accende.
3 Premere entro 10s il tasto nascosto del nuovo trasmettitore.
4 Premere, entro 5s, il tasto del nuovo trasmettitore da associare al canale scelto al punto 2. Il lampeggiante si spegne.
5 La ricevente memorizza il nuovo trasmettitore ed esce immediatamente dalla programmazione.
Nota: Funzione non utilizzabile con TO.GO 2/4 AK
8.7) FUSIBILI
F2 =T4A - Fusibile di protezione generale
IT
8.8) BATTERIA DI EMERGENZA
La centrale CP.B24 TURBO è dotata di caricabatterie integrato per la gestione in serie di due batterie 12V 2,1 Ah DA.BT2 (opzionali - fig. 19) che consentono il funzionamento dell'automazione anche nel caso di temporanea assenza dell'alimentazione di rete.
Durante il normale funzionamento di rete la scheda provvede alla ricarica delle batterie.
La corrente di carica massima è di 1A, la corrente di carica media è di 300mA. (rispettare la polarità).
Tempo di ricarica con batterie da 2,1Ah mod. DA.BT2: circa 3h.
Numero di cicli con batteria carica cu cancello da 4m/600kg.: circa 20.
8.9) DIAGNOSTICA
DL 1 : Presenza alimentazione di rete
SWO
P.P.
PHO
PHCBAR
SWC
OPEN
/PED
STOP
CLOSE
DL 2 : Centrale di comando CP.B24 TURBO alimentata correttamente - Programma funzionante/Centrale
programmata.
DL 3 : Segnalazione sovraccarico o cortocircuito su uscita 24V.
DL 4 : Segnalazione cortocircuito su Comune Comandi (COM).
Ad ogni ingresso è associato un segmento del display che in caso di attivazione si accende, secondo
il seguente schema.
Gli ingressi N.C. sono rappresentati dai segmenti verticali.
Gli ingressi N.O. sono rappresentati dai segmenti orizzontali.
Nota: Con motore sbloccato, si accendono simultaneamente SWO/SWC/PHO/PHC/STOP/BAR
8.10) MESSAGGI DI ERRORE
Di seguito sono elencati alcuni messaggi che vengono visualizzati dal display in caso di anomalie di funzionamento:
Err1
Err2
Err4
Err5
Err7
Err8
AMP
THRM
OVLD
bar
Errore motore
Errore verifica fotocellule
errore ingresso COSTA durante autoset
Errore PHOT chiusura
errore ingresso STOP durante autoset
Errore ATTIVAZIONE INGRESSI (START/
OPEN/CLOSE) durante Autoset
Intervento sensore amperometricoVerificare presenza ostacoli o attriti.
Intervento sensore termico
SovraccaricoSuperamento della potenza massima. Verificare motore o presenza attriti.
Intervento ingresso COSTA durante la
manovra
Verificare collegamenti motore, motore scollegato o non funzionante, problema su centrale di comando.
Surriscaldamento dovuto ad ostacoli permanenti. Sbloccare il cancello e verificare non ci siano
punti di attrito.
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9) MANUTENZIONE
La seguente tabella serve per registrare gli interventi di manutenzione, miglioramento o riparazione effettuati dal tecnico specializzato.
6) HOW TO POSITION THE LIMIT SWITCH BRACKETS ..................................... 23
7) HOW TO INSTALL THE MAGNETS (BULL 1224 TURBO.S OR ACC. MLS) .......23
7.1) FITTING ONTO THE LIMIT SWITCH BRACKETS .................................. 23
7.2) FITTING ONTO THE RACK ................................................................ 23
ENG
GENERAL INFORMATIONS
The product shall not be used for purposes or in ways other than those for which the product is intended for and as described in this manual.
Incorrect uses can damage the product and cause injuries and damages.
The company shall not be deemed responsible for the non-compliance with a good manufacture technique of gates as well as for any deformation, which might occur during use. Keep this manual for further use.
INSTALLER GUIDE
This manual has been especially written to be use by qualified fitters.
Installation must be carried out by qualified personnel (professional installer, according to EN 12635), in compliance with Good Practice
and current code.
Make sure that the structure of the gate is suitable for automation.
The installer must supply all information on the automatic, manual and emergency operation of the automatic system and supply the end
user with instructions for use.
GENERAL WARNINGS
Packaging must be kept out of reach of children, as it can be hazardous.
For disposal, packaging must be divided the various types of waste (e.g. carton board, polystyrene) in compliance with regulations in force.
Do not allow children to play with the fixed control devices of the product.
Keep the remote controls out of reach of children.
This product is not to be used by persons (including children) with reduced physical, sensory or mental capacity, or who are unfamiliar with
such equipment, unless under the supervision of or following training by persons responsible for their safety.
Apply all safety devices (photocells, safety edges, etc.) required to keep the area free of impact, crushing, dragging and shearing hazard.
Bear in mind the standards and directives in force, Good Practice criteria, intended use, the installation environment, the operating logic of
the system and forces generated by the automated system.
Installation must be carried out using safety devices and controls that meet standards EN 12978 and EN 12453.
Only use original accessories and spare parts, use of non-original spare parts will cause the warranty planned to cover the products to
become null and void.
All the mechanical and electrical parts composing automation must meet the requirements of the standards in force and outlined by CE marking.
ELECTRICAL SAFETY
An omnipolar switch/section switch with remote contact opening equal to, or higher than 3mm must be provided on the power supply mains.
Make sure that before wiring an adequate differential switch and an overcurrent protection is provided.
Pursuant to safety regulations in force, some types of installation require that the gate connection be earthed.
During installation, maintenance and repair, cut off power supply before accessing to live parts.
Also disconnect buffer batteries, if any are connected.
The electrical installation and the operating logic must comply with the regulations in force.
The leads fed with different voltages must be physically separate, or they must be suitably insulated with additional insulation of at least 1 mm.
The leads must be secured with an additional fixture near the terminals.
During installation, maintenance and repair, interrupt the power supply before opening the lid to access the electrical parts
Check all the connections again before switching on the power.
The unused N.C. inputs must be bridged.
WASTE DISPOSAL
As indicated by the symbol shown, it is forbidden to dispose this product as normal urban waste as some parts might be harmful for environment and human health, if they are disposed of incorrectly.
Therefore, the device should be disposed in special collection platforms or given back to the reseller if a new and similar device is purchased.
An incorrect disposal of the device will result in fines applied to the user, as provided for by regulations in force.
Descriptions and figures in this manual are not binding.
While leaving the essential characteristics of the product unchanged, the manufacturer reserves the right to modify the same under the technical, design
or commercial point of view without necessarily update this manual.
8) CP.B24 TURBO CONTROL UNIT ..................................................................24
- Only valid with ARC (Advanced Rolling Code) transmitters
If you make a mistake during the quick programming procedure, you can disconnect the power supply and restart the procedure.
Quick programming steps
1 - Unlock the gate manually, put it in closed position with the relative end stop enabled, and lock the gate.
2 - Supply mains voltage.
3 - The flashing light turns on (make sure it is connected).
4 - The system starts saving the transmitters automatically and the control unit is put on hold, waiting for a transmitter.
To skip the quick programming step and proceed with manual programming press + and - (ESC) simultaneously.
5 - On display starts flashing the message TX00.
6 - Press the hidden key of the transmitter to be saved.
7 - PUSH appears on the display.
8 - Press the key you want to associate with the receiver.
9 - TX01 appears on the display (if the second transmitter TX02 is present).
10 - Repeat steps 6 and 7 for the subsequent transmitters to store, up to 99, checking the increase on the display (example TX15).
11 - To go to the next AUTOSET* step, press the key of a previously memorised transmitter until AUTO appears on the display.
12 - The message AUTO appears on display and the gate automatically performs 3 manoeuvres by calculating the optimal opera-
ting parameters. If the autoset operation has been completed successfully, the gate stops in open position and the message OK
appears on display.
The maximum time for programming the first transmitter is 60 seconds.
If necessary, proceed with the manual setup of PARAMETERS and LOGIC, depending on the type of installation.
*This function is NEEDED to set the optimal functioning values of the installation,
ARC CONTROL UNIT
IMPORTANT, PLEASE READ CAREFULLY:
The radio receiver in this product is compatible only with the new ARC (Advanced Rolling Code) transmitters which, thanks to 128-bit encryption ensure
superior copy-security. Storing new ARC transmitters is quite similar to that of normal rolling code transmitters with HCS coding
1) DESCRIPTION AND INTENDED USE
Gear motor 24Vdc for heavy-duty sliding gates up to 1500 Kg for residential or industrial buildings, with built-in controller CP.B24 TURBO
We would like to remind you that if you register on the site www.beninca.com you will have access to the technical documentation updated for all the
Benincà products and accessories and the guide for compiling the technical file and documents required under Annex V of the Machinery Directive,
mandatory under the regulations in force..
2) SPECIFICATIONS
BULL 1224 TURBO
Motor power supply
Consumption
Torque
Operating jogging
Protection level
Operating temperature
Gate max. weight
Rack module
Opening speed
Noise level
Lubrication
N° of storable TX
Central control
Weight
115 o 230 Vac 50/60 Hz
3A (230V) - 5A (115V)
20 Nm
intensive use
IP44
-20°C / +50°C
1200 kg
M4/M6 accessory - RI.P6
25 m/min
<70 dB
GREASE
2048
CP.B24 TURBO
- kg
3) PRELIMINARY CHECKS
Before proceeding with installation, check the following:
- The structure (gate, pillar, guide rail) must be sturdy and stable.
- The guide rail and its wheels must be suitably sized and maintained to avoid excess friction during gate sliding.
- If available, check the CE declaration of conformity of the gate and perform the risk analysis according to the machinery directive.
- Check that the gate travel during opening/ closing is limited by sturdy mechanical stops.
22
4) INSTALLATION
4.1) OVERALL DIMENSIONS
Dimensions of the foundation plate are shown in Fig. 2.
IMPORTANT: It is essential to keep the distance from the rack (40 mm), in order to position and remove the actuator once the rack is fitted to the gate leaf.
The types of fittings of the foundation plate are mainly the following:
4.2) INSTALLATION WITH OPTIONAL BULL.PI RAISED BEDPLATE
The BULL.PI accessory that facilitates quick fixing on existing concrete floor, is available on request.
For more information refer to the instructions supplied with the accessory.
4.3) INSTALLATION WITH ADJUSTMENT IN HEIGHT ON THE ALREADY EXISTING BASE IN CONCRETE
By using the plate as drilling template, drill 4 holes, and insert the Ø 10mm steel screw anchors for threaded bars.
Tighten the 4 threaded bars "S", M10/120mm, and anchor the screw "T" anchors by tightening the nuts “B” to floor with the corresponding washers.
With reference to Fig. 3, position the foundation plate by means of the adjustment nuts “A”. After carrying out the required regulations, position the motor
as shown in Fig.6 and lock it, as indicated in Fig.7.
4.4) INSTALLATION WITH ADJUSTMENT IN HEIGHT ON CONCRETE BASE
With reference to Fig. 4, fit the stretcher bolts on the foundation plate and provide for a hole of adequate size.
Immerse the stretcher bolts in concrete, then remove the nuts “D” and the 11x30, large band washers “R”. Move them under the plate to allow for
regulations in height of the actuator (Fig. 5).
Carry out the regulations shown in Fig. 6 and lock the motor as indicated in Fig.7.
CAUTION: apart from the fitting modality used, carefully check that the actuator is steadily positioned and the materials are suited to the intended use.
4.5) RACK FIXING
Galvanized steel rack, 123x30mm.
Position the spacers D by welding or fit them to the gate with screws at 130/150mm height from the centre line of the slot used for fitting to the base on
which the foundation plate is to be fixed.
Keep the pitch of teeth between the two parts of the rack; the joining with another piece of rack would make it easier to achieve (see Fig.8)
Secure the rack with the screws V making sure, once the actuator has been installed, that between rack and the drive gear there is always approx. 1mm
clearance (see Fig.9); to get this clearance use the slots on the rack.
EN
5) MANUAL OPERATION (FIG. 12-13-14)
In the event of power failure or malfunction, to manually operate the gate proceed as follows:
- After inserting the customized key C, turn it anti-clockwise and pull the lever L (opened padlock)
- The geared motor is unlocked and the gate can be moved by hand.
- To return to the normal operating mode, close the lever L again and manually activate the gate until it is geared.
6) HOW TO POSITION THE LIMIT SWITCH BRACKETS
Open manually the gate and leave approximately of 1÷3cm, depending on gate weight, between gate and positive mechanical stop A; tighten the limit
stop flask S with the grains G to press the limit stop micro. Repeat the sequence with closing gate.
7) HOW TO INSTALL THE MAGNETS (BULL 1224 TURBO.S OR ACCESSORY MLS) FIG.11
The magnets are housed in special supports (fig.12-”A”). These magnets are to be fitted to the limit switch brackets or the rack and cause the triggering
of sensors when they approach them.
7.1) FITTING ONTO THE LIMIT SWITCH BRACKETS
The bases are complete with hooking tongue allowing the fitting of the magnets to the limit switch bracket supplied with the operator, as shown in Fig.12-B.
This type of fitting allows to rapidly adjust the position of magnets. After calculating the correct distance, fix the support in the correct position by means
of a screw, so as to avert the moving of the bracket.
7.2) FITTING ONTO THE RACK
As an alternative, the supports can be fitted directly to the rack, by using the slots shown in Fig. 12-C. This fitting mode does not allow for subsequent
regulations. It is therefore advised to make some trials with temporarily fitted supports before carrying out the final fitting.
IMPORTANT: The correct distance of the magnet with respect to the sensor depends on the installation characteristics. This space cannot be preset
and must be adjusted on a trial basis.
The distances regarding the triggering of the sensor (value X) with respect to distance K of 3 and 35 mm, which are shown in Fig. 12are only indicative.
In any case, distance K must not exceed 35 mm as a higher distance will not allow the triggering of the magnetic sensor.
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