Texas Instruments TI-86 Guidebook [it]

TI-86 Italiano
J
E
­TI 86
M4 M5
M3
F1 F2 F3 F4 F5
M1 M2
MODE
QUIT
MORE
EXIT
2nd
INS
x
LINK
alpha
DEL
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Un particolare ringraziamento a:
Ray Barton Olympus High School, Salt Lake City, UT John Cruthirds University of South Alabama, Mobile, AL Fred Dodd University of South Alabama, Mobile, AL Sally Fischbeck Rochester Institute of Technology, Rochester, NY David Hertling Georgia Institute of Technology, Atlanta, GA Millie Johnson Western Washington University, Bellingham, WA Dennis Pence Western Michigan University, Kalamazoo, MI Thomas Read Western Washington University, Bellingham, WA Michael Schneider Belleville Area College, Belleville, IL Bert K. Waits The Ohio State University, Columbus, OH
Per Texas Instruments hanno contribuito:
Randy Ahlfinger, Chris Alley, Rob Egemo, Susan Gullord, Doug Harnish, Eric Ho, Darrell Johnson, Carter Johnston, Paul Leighton, Stuart Manning, Nelah McComsey, Pat Milheron, Charley Scarborough, Robert Whisenhunt, Gary Wicker
Copyright © 1997 di Texas Instruments Incorporated.
IBM è un marchio registrato di International Business Machines Corporation Macintosh è un marchio registrato di Apple Computer, Inc.
DELLA CALCOLATRICE GRAFICA
Marchio commerciale di Texas Instruments Incorporated.
è
TI-86
ii
Importante
Texas Instruments non offre alcuna garanzia, espressa o implicita, inclusa ma non limitatamente a qualsiasi garanzia implicita di commerciabilità e idoneità a uno scopo specifico, riguardo qualsiasi programma o documento cartaceo; tali materiali vengono messi a disposizione esclusivamente "così come sono".
Texas Instruments non sarà responsabile, in alcuna circostanza e verso alcuno, di danni conseguenti, accidentali, collaterali o speciali connessi a o derivanti dall'acquisto o dall'uso di tali materiali; l'unica ed esclusiva responsabilità di Texas Instruments, indipendentemente dalla forma di azione intrapresa, si limiterà a e non supererà il prezzo di acquisto dell'apparecchiatura in questione. Inoltre, Texas Instruments non sarà responsabile per alcuna richiesta di risarcimento di alcun tipo riguardante l'uso di questi materiali da parte dell'acquirente o di terzi.
Avviso della Commisione Federale sulle Comunicazioni riguardante le interferenze in radiofrequenza
Questa apparecchiatura è stata provata ed è risultata conforme ai limiti previsti per i dispositivi digitali della Classe B, come specificato nella Parte 15 delle norme FCC. Questi limiti sono intesi a fornire una ragionevole protezione contro le interferenze dannose in installazioni residenziali. Questa apparecchiatura genera, utilizza e può irradiare energia a radiofrequenza e, se non installata ed impiegata conformemente alle istruzioni, può provocare interferenze alle comunicazioni radio. Non vi è, comunque, garanzia che non si verifichino interferenze in un’installazione specifica.
Se questa apparecchiatura genera interferenze dannose alla ricezione radio o televisiva, il che si può determinare spegnendo o riaccendendo l’apparecchiatura, si consiglia di cercare di correggere le interferenze adottando una delle seguenti misure:
riorientare o spostare l’antenna ricevente;
allontanare l’apparecchiatura dal ricevitore;
collegare l’apparecchiatura ad una presa di corrente diversa da quella a cui è collegato il ricevitore;
consultare il concessionario o un tecnico radio/televisivo esperto per ottenere ulteriori suggerimenti.
This equipment does not exceed the Class B limits for radiated emissions as described in the Radio Interference Regulations of Canadian Department of Communications.
Sommario
iii
Guida di avviamento rapido di TI-86 1
Preparazione all'uso della TI-86................................................................ 2
Installazione delle batterie AAA........................................................... 2
Accensione e spegnimento della TI-86 ................................................ 2
Regolazione del contrasto.................................................................... 2
Ripristino completo della memoria e delle impostazioni
predefinite ........................................................................................... 3
Esecuzione di calcoli dallo schermo principale.......................................... 3
Calcolo del seno di un numero............................................................. 3
Memorizzazione dell'ultima risposta in una variabile .......................... 4
Uso di una variabile in un'espressione................................................. 4
Modifica di un'espressione .................................................................. 5
Visualizzazione di un numero complesso come risultato...................... 5
Uso di una lista con una funzione........................................................ 6
Visualizzazione della parte intera di numeri reali in una lista .............. 7
Eliminazione di (uscita da) un menu ....................................................7
Ricerca della radice quadrata............................................................... 8
Calcolo delle derivate........................................................................... 8
Recupero, modifica e ricalcolo del dato precedente............................. 8
Conversione di gradi Fahrenheit in gradi Celsius .................................9
Memorizzazione di un'espressione non calcolata in una variabile
di equazione ...................................................................................... 10
Rappresentazione delle funzioni sullo schermo grafico........................... 10
Visualizzazione ed immissione di funzioni nell'editor delle
equazioni............................................................................................10
Modifica dello stile del grafico di una funzione ..................................11
Rappresentazione di una funzione sullo schermo grafico ...................12
Tracciamento di una funzione.............................................................12
Calcolo di y per un valore specifico di x (durante un'operazione
di tracciamento)..................................................................................13
Modifica di un valore di una variabile di finestra................................14
Deselezione di una funzione...............................................................14
Ingrandimento di una parte dello schermo grafico .............................15
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86 17
Installazione o sostituzione delle batterie................................................18
Quando sostituire le batterie ..............................................................18
Accensione e spegnimento della TI-86....................................................19
Regolazione del contrasto del display......................................................20
Lo schermo principale..............................................................................20
Visualizzazione di dati e risultati ........................................................21
Immissione di numeri ..............................................................................22
Immissione di numeri negativi............................................................22
Notazione scientifica o tecnica ...........................................................22
Immissione di numeri complessi.........................................................23
Immissione di altri caratteri .....................................................................23
iv
TI-86 - Sommario
Il tasto................................................................................................ 23
Il tasto ALPHA.................................................................................... 24
ALPHA-lock e alpha-lock.................................................................... 24
Cursori ordinari .................................................................................. 25
Inserimento, eliminazione e azzeramento.......................................... 25
Tasti di direzione del cursore ............................................................. 26
Immissione di espressioni e istruzioni ..................................................... 26
Immissione di un'espressione ............................................................ 26
Uso delle funzioni nelle espressioni ...................................................27
Immissione di un'istruzione ............................................................... 28
Immissione di funzioni, istruzioni e operatori..................................... 28
Immissione di dati consecutivi ...........................................................29
Indicatore di occupato ....................................................................... 29
Interruzione di un calcolo o un grafico............................................... 29
Individuazione di un errore .....................................................................30
Correzione di un errore ......................................................................30
Riutilizzo dell’immissione precedente e dell'ultima risposta ................... 31
Recupero dell'ultima immissione ....................................................... 31
Recupero e modifica dell'ultima immissione...................................... 31
Recupero di immissioni precedenti..................................................... 31
Recupero di immissioni multiple ........................................................32
Azzeramento dell'area di memorizzazione ENTRY ............................. 32
Recupero dell'ultima risposta............................................................. 32
Uso di Ans prima di una funzione ...................................................... 33
Memorizzazione di risultati in una variabile....................................... 33
Uso dei menu della TI-86........................................................................ 34
Visualizzazione di un menu................................................................ 34
I tasti di menu.....................................................................................35
Selezione di una voce di menu ...........................................................35
Uscita da (eliminazione di) un menu ..................................................37
Visualizzazione e cambiamento di modalità............................................37
Cambiamento di un'impostazione di modalità ...................................38
Capitolo 2: Variabili, caratteri e CATALOG 41
Il catalogo (CATALOG..............................................................................42
Memorizzazione di dati nelle variabili .....................................................43
Creazione di un nome di variabile ......................................................43
Memorizzazione di un valore in una variabile ....................................44
Memorizzazione di un'espressione non calcolata...............................45
Memorizzazione di una risposta .........................................................45
Copia di un valore di variabile ............................................................46
Visualizzazione di un valore di variabile .............................................46
Richiamare un valore di variabile........................................................46
Classificazione di variabili come tipi di dati .............................................47
Il menu CATLG-VARS (CATALOG-Variabili..........................................48
Selezione di un nome di variabile .......................................................49
Il menu CUSTOM (Personalizzato ............................................................49
Immissione di voci del menu CUSTOM ...............................................49
Azzeramento delle voci del menu CUSTOM........................................50
Eliminazione di una variabile dalla memoria ......................................50
Il menu CHAR (Caratteri).........................................................................51
Il menu CHAR MISC (Vari) ..................................................................51
Il menu CHAR GREEK (Greci)..............................................................51
Il menu CHAR INTL (Internazionali) ....................................................52
TI-86 - Sommario
v
Modifica di una vocale....................................................................... 52
Capitolo 3: Operazioni matematiche, di calcolo e di relazione 53
Funzioni matematiche da tastiera........................................................... 54
Il menu MATH (Funzioni matematiche)................................................... 55
Il menu MATH NUM (Numeriche) ...................................................... 55
Il menu MATH PROB (Probabilità)...................................................... 56
Il menu MATH ANGLE (Angolo) ......................................................... 57
Il menu MATH HYP (Iperboliche)........................................................ 57
Il menu MATH MISC (Varie)............................................................... 58
L'editor di interpolazione/estrapolazione ........................................... 59
Il menu CALC (Analisi) ............................................................................ 60
Menu TEST (Relazionali) ......................................................................... 61
Uso delle funzioni relazionali in espressioni e istruzioni..................... 62
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi 63
Uso di costanti di sistema e definite dall'utente ..................................... 64
Il menu CONS (Costanti) .................................................................... 64
Il menu CONS BLTIN (Costanti di sistema)......................................... 64
Creazione o ridefinizione di una costante definita dall'utente ........... 66
Il menu CONS EDIT (Editor delle costanti).......................................... 66
Immissione di un nome di costante in un'espressione ....................... 67
Conversione di unità di misura ............................................................... 67
Conversione di un'unità di misura...................................................... 67
Il menu CONV (Conversioni) ..............................................................68
Il menu CONV LNGTH (Lunghezza).....................................................69
Il menu CONV AREA (Area) ................................................................69
Il menu CONV VOL (Volume)..............................................................69
Il menu CONV TIME (Tempo)..............................................................70
Il menu CONV TEMP (Temperatura) ...................................................70
Il menu CONV MASS (Massa).............................................................70
Il menu CONV FORCE (Forza) .............................................................70
Il menu CONV PRESS (Pressione)........................................................70
Il menu CONV ENRGY (Energia) .........................................................70
Il menu CONV POWER (Potenza)........................................................71
Il menu CONV SPEED (Velocità)..........................................................71
Conversione di un valore espresso sotto forma di tasso.....................71
Basi numeriche ........................................................................................71
Domini delle basi numeriche ..............................................................72
Complementi a uno e complementi a due ..........................................72
Il menu BASE (Basi numeriche)...........................................................73
Il menu BASE Õ-Ú (Caratteri esadecimali) ..........................................73
Immissione di cifre esadecimali ..........................................................73
Il menu BASE TYPE (Tipo)...................................................................74
Il menu BASE CONV (Conversione).....................................................74
Conversioni di base numerica.............................................................75
Il menu BASE BOOL (Booleano)..........................................................75
Risultati di operazioni booleane .........................................................75
Il menu BASE BIT (Bit) ........................................................................76
Uso di numeri complessi..........................................................................77
Risultati sotto forma di numeri complessi...........................................78
vi
TI-86 - Sommario
Uso di un numero complesso in un'espressione................................. 78
Il menu CPLX (Numero complesso) .................................................... 78
Capitolo 5: Grafici di funzioni 81
Definizione di un grafico ......................................................................... 82
Impostazione della modalità grafica ....................................................... 82
Il menu GRAPH (Grafico) ........................................................................ 83
Uso dell'editor delle equazioni................................................................ 85
Il menu dell'editor delle equazioni (GRAPH y(x)=)............................. 85
Definizione di una funzione nell'editor delle equazioni...................... 86
Note sull'immissione di funzioni ........................................................86
Selezione degli stili di grafico............................................................. 87
Impostazione dello stile di grafico nell'editor delle equazioni............ 88
Uso dei motivi di ombreggiatura per differenziare le funzioni ........... 89
Visualizzazione e cambiamento dello stato di
attivazione/disattivazione dei grafici statistici.................................... 89
Impostazione delle variabili di finestra dello schermo grafico................. 90
Visualizzazione dell'editor della finestra ............................................ 91
Modifica del valore di una variabile di finestra ..................................91
Impostazione dell'accuratezza dei grafici con @x e @y....................... 91
Impostazione del formato del grafico ..................................................... 92
Visualizzazione di un grafico................................................................... 93
Interruzione temporanea o arresto definitivo del tracciamento di
un grafico........................................................................................... 94
Modifica di un grafico disegnato ....................................................... 94
Tracciamento del grafico di un insieme di curve ................................ 95
Smart Graph....................................................................................... 96
Capitolo 6: Strumenti grafici 97
Strumenti grafici della TI-86....................................................................98
Il menu GRAPH (Grafico) ....................................................................98
Uso del cursore a movimento libero ...................................................99
Accuratezza dei grafici........................................................................99
Scorrimento di un grafico ......................................................................100
Sospendere e riprendere lo scorrimento ...........................................101
Ridimensionamento dello schermo grafico con operazioni di ZOOM.....102
Il menu GRAPH ZOOM (Zoom) .........................................................102
Definizione di un'impostazione di ingrandimento personalizzata.....104
Impostazione dei fattori di zoom ......................................................104
Ingrandimento e riduzione di un grafico...........................................105
Memorizzare e richiamare i valori delle variabili di zoom della
finestra .............................................................................................106
Uso di funzioni matematiche interattive................................................107
Il menu GRAPH MATH (Matematico)................................................107
Impostazioni che influenzano le operazioni GRAPH MATH...............108
Uso di ROOT, FMIN, FMAX o INFLC..................................................108
Uso di f(x), DIST o ARC....................................................................110
Uso di dy/dx o TANLN.......................................................................111
Uso di ISECT .....................................................................................111
Uso di YICPT.....................................................................................112
Calcolo di una funzione in un punto x specificato .................................112
Disegno su un grafico............................................................................113
Prima di disegnare su un grafico ......................................................113
Salvare e richiamare immagini disegnate .........................................114
Azzeramento delle immagini disegnate............................................114
TI-86 - Sommario
vii
Il menu GRAPH DRAW (Disegno)..................................................... 115
Ombreggiatura di aree di un grafico ................................................ 116
Disegno di un segmento di retta...................................................... 117
Disegno di una retta verticale od orizzontale................................... 118
Disegno di un cerchio....................................................................... 119
Disegno di una funzione, una retta tangente o una funzione
inversa .............................................................................................119
Disegno di punti, linee e curve a mano libera .................................. 120
Posizionamento del testo su un grafico ........................................... 121
Attivazione o disattivazione dei punti.............................................. 122
Capitolo 7: Tabelle 123
Visualizzazione della tabella ................................................................. 124
Menu TABLE (Tabella)...................................................................... 124
La tabella ......................................................................................... 124
Variabili indipendenti e dipendenti nella tabella.............................. 125
Esplorazione della tabella ................................................................125
I menu di tabella.............................................................................. 126
Impostazione della tabella.................................................................... 127
Visualizzazione e modifica di equazioni di variabili dipendenti........ 128
Azzeramento della tabella .................................................................... 128
Capitolo 8: Grafici polari 129
Introduzione: Grafici polari ................................................................... 130
Definizione di un grafico polare ............................................................ 131
Impostazione della modalità grafica polare .....................................131
Il menu GRAPH (Grafico) ................................................................. 131
Visualizzazione dell'editor delle equazioni polari .............................132
Impostazione delle variabili di finestra dello schermo grafico ..........132
Impostazione del formato di grafico.................................................133
Visualizzazione del grafico................................................................133
Uso degli strumenti grafici in modalità grafica Pol ................................134
Il cursore a movimento libero ...........................................................134
Scorrimento di un'equazione polare .................................................134
Spostamento del cursore di scorrimento su un valore di q ...............135
Uso delle operazioni di zoom............................................................135
Il menu GRAPH MATH (Matematico)................................................136
Calcolo di un'equazione per un valore di q specificato.....................136
Disegno su un grafico polare ............................................................136
Capitolo 9: Grafici parametrici 137
Anteprima: Grafici parametrici ..............................................................138
Definizione di un grafico parametrico....................................................140
Impostazione della modalità grafica parametrica.............................140
Il menu GRAPH (Grafico) ..................................................................140
Visualizzazione dell'editor delle equazioni parametriche..................140
Selezione e deselezione di un'equazione parametrica ......................141
Eliminazione di un'equazione parametrica .......................................141
Impostazione delle variabili di finestra dello schermo grafico ..........142
Impostazione del formato di grafico.................................................142
Visualizzazione del grafico................................................................142
Uso degli strumenti grafici in modalità grafica Param...........................143
Il cursore a movimento libero ...........................................................143
Scorrimento di una funzione parametrica.........................................143
viii
TI-86 - Sommario
Spostamento del cursore di scorrimento su un valore di t................ 144
Uso delle operazioni di zoom........................................................... 144
Il menu GRAPH MATH (Matematico) ............................................... 145
Calcolo di un'equazione per un valore di t specificato ..................... 146
Disegno su un grafico parametrico .................................................. 146
Capitolo 10: Grafici di equazioni differenziali 147
Definizione del grafico di un’equazione differenziale............................ 148
Impostazione della modalità di tracciamento delle equazioni
differenziali...................................................................................... 148
Il menu GRAPH (Grafico) ................................................................. 149
Impostazione del formato di grafico ................................................ 149
Visualizzazione dell’editor delle equazioni differenziali ................... 150
Impostazione delle variabili di finestra dello schermo grafico.......... 151
Impostazione delle condizioni iniziali............................................... 152
Impostazione degli assi.................................................................... 153
Suggerimenti relativi ai grafici delle equazioni differenziali ............. 154
La variabile di sistema fldPic............................................................ 154
Visualizzazione del grafico............................................................... 155
Immissione e risoluzione di equazioni differenziali ............................... 156
Grafici in formato SlpFld ..................................................................156
Trasformazione di un’equazione in un sistema del primo ordine ..... 158
Grafici in formato DirFld................................................................... 158
Grafico di un sistema di equazioni in formato FldOff....................... 159
Risoluzione di una equazione differenziale in un valore
specificato........................................................................................ 161
Uso di strumenti grafici in modalità grafica DifEq................................. 163
Il cursore a movimento libero ...........................................................163
Scorrimento del grafico di un'equazione differenziale ......................163
Spostamento del cursore di scorrimento su un valore di t ................163
Disegno su un grafico di un’equazione differenziale.........................164
Disegno di un’equazione e memorizzazione delle soluzioni in
liste...................................................................................................164
Uso delle operazioni di ZOOM..........................................................166
Disegno di soluzioni in modo interattivo con EXPLR.........................166
Calcolo rispetto a un valore specificato di t......................................168
Capitolo 11: Liste 169
Liste nella TI-86.....................................................................................170
Il menu LIST (Lista) ...........................................................................171
Il menu LIST NAMES (Nomi) .............................................................171
Creazione, memorizzazione e visualizzazione di liste ............................172
Immissione di una lista direttamente in un'espressione ...................172
Creazione di un nome di lista memorizzando una lista.....................173
Visualizzazione di elementi di lista memorizzati in un nome di
lista...................................................................................................173
Visualizzazione o uso di un singolo elemento di lista .......................174
Memorizzazione di un nuovo valore in un elemento di lista.............174
Elementi di lista complessi................................................................175
L'editor di liste.......................................................................................175
Il menu dell'editor di liste .................................................................176
Creazione di un nome di lista in una colonna senza nome ...............176
Inserimento di un nome di lista nell'editor di liste............................177
Visualizzazione e modifica di un elemento di lista............................177
TI-86 - Sommario
ix
Eliminazione di elementi da una lista............................................... 178
Eliminazione di una lista dall'editor di liste...................................... 178
Il menu LIST OPS (Operazioni) .............................................................. 179
Uso di funzioni matematiche con le liste .............................................. 181
Allegare una formula a un nome di lista............................................... 182
Confronto tra una lista allegata e una lista normale........................ 183
Uso dell'editor di liste per allegare una formula .............................. 183
Uso dell'editor di liste quando sono visualizzate le liste con
formule allegate............................................................................... 184
Esecuzione e visualizzazione di formule allegate ............................. 184
Gestione degli errori derivanti da formule allegate.......................... 185
Distacco di una formula da un nome di lista.................................... 186
Modifica di un elemento di una lista con formula allegata ..............186
Capitolo 12: Vettori 187
I vettori nella TI-86 ............................................................................... 188
Creazione, memorizzazione e visualizzazione di vettori........................ 189
Il menu VECTR (Vettore) ..................................................................189
Il menu VECTR NAMES (Nomi) ........................................................ 189
Creazione di un vettore nell'editor dei vettori.................................. 189
Il menu dell'editor dei vettori........................................................... 190
Creazione di un vettore sullo schermo principale............................. 191
Creazione di un vettore complesso ..................................................191
Visualizzazione di un vettore ........................................................... 191
Uso di un vettore in un'espressione ................................................. 192
Modifica di elementi e dimensioni dei vettori ....................................... 192
Il menu VECTR MATH (Matematico) ................................................ 193
Il menu VECTR OPS (Operazioni) ......................................................194
Il menu VECTR CPLX (Complesso) ....................................................195
Uso delle funzioni matematiche con un vettore................................196
Capitolo 13: Matrici 197
Matrici nella TI-86.................................................................................198
Creazione, memorizzazione e visualizzazione di matrici........................198
Il Menu MATRX (Matrice).................................................................198
Il Menu MATRX NAMES ...................................................................198
Creazione di una Matrice nell'editor delle matrici ............................199
Il menu dell'editor delle matrici ........................................................200
Creazione di una matrice sullo schermo principale...........................200
Creazione di una matrice complessa ................................................201
Visualizzazione di elementi di matrice, righe e sottomatrici .............201
Uso di una matrice in un’espressione ...............................................202
Modifica delle matrici nell’editor di matrici ......................................202
Modifica di matrici nello schermo principale ....................................203
Il menu MATRX MATH (Matematico) ...............................................204
Il menu MATRX OPS (Operazioni).....................................................205
Il menu MATRX CPLX (Complesso)...................................................206
Uso di funzioni matematiche con le matrici...........................................207
Capitolo 14: Statistica 209
Analisi statistica con la TI-86.................................................................210
Impostazione di un’analisi statistica......................................................210
Il menu STAT (Statistica)...................................................................210
Immissione dei dati statistici .................................................................211
x
TI-86 - Sommario
Il menu LIST NAMES ........................................................................ 211
Il menu STAT CALC (Calcolo) ...........................................................212
Memorizzazione automatica dell’equazione di regressione ............. 214
Risultati di un’analisi statistica ............................................................. 215
Menu STAT VARS (Variabili statistiche) ........................................... 215
Grafici dei dati statistici ........................................................................217
Lo schermo di stato STAT PLOT........................................................ 218
Il menu STAT PLOT (Definizione)...................................................... 218
Impostazione del grafico statistico................................................... 219
Attivazione e disattivazione di un grafico statistico ......................... 219
Il menu PLOT TYPE (Selezione di un tipo di grafico)......................... 220
Caratteristiche dei tipi di grafico...................................................... 221
Il menu STAT DRAW (Disegno) ............................................................. 224
Previsione di un valore di dati statistici................................................. 225
Capitolo 15: Risoluzione di equazioni 227
Introduzione: il risolutore di equazioni.................................................. 228
Immissione di un’equazione mediante l'apposito editor....................... 229
Configurazione dell’editor del risolutore interattivo.............................. 230
Immissione di valori di variabile....................................................... 230
Confronto della soluzione con gli estremi e con un valore
stimato............................................................................................. 231
Modifica dell’equazione................................................................... 232
Il menu del risolutore....................................................................... 232
Risoluzione rispetto alla variabile incognita.......................................... 233
Il grafico della soluzione .......................................................................234
Gli strumenti grafici del risolutore......................................................... 235
Il menu ZOOM (Zoom) del risolutore ................................................235
Il risolutore di sistemi ............................................................................236
Immissione di equazioni da risolvere contemporaneamente ............236
Memorizzazione dei coefficienti di un'equazione e dei risultati
nelle variabili ....................................................................................237
Ricerca delle radici di un'equazione polinomiale ...................................238
Immissione e risoluzione di equazioni polinomiali............................238
Memorizzazione dei coefficienti o di una radice di un'equazione
polinomiale in una variabile ............................................................239
Capitolo 16: Programmazione 241
Scrittura di un programma nella TI-86...................................................242
Il menu PRGM (Programma).............................................................242
Creazione di un programma nell'editor di programma .....................242
Il menu dell'editor di programma .....................................................243
Il menu PRGM I/O (Input/Output) .....................................................243
Il diagramma dei codici di tasto della TI-86......................................246
Il menu PRGM CTL (Controllo)..........................................................246
Immissione di una riga di comando..................................................249
Menu e schermi all'interno dell'editor di programma.......................249
Esecuzione di un programma.................................................................250
Interruzione definitiva (termine) di un programma...........................252
Uso dei programmi................................................................................252
Gestione della memoria ed eliminazione di un programma..............252
Modifica di un programma ...............................................................252
Richiamare un programma dall'interno di un altro programma........253
Copia di un programma in un altro programma ...............................254
TI-86 - Sommario
xi
Uso ed eliminazione delle variabili all'interno di un singolo
programma ......................................................................................255
Eseguire un programma in linguaggio assembly................................... 255
Immissione e memorizzazione di una stringa........................................ 256
Il menu STRNG (Stringa) ..................................................................257
Creazione di una stringa .................................................................. 257
Capitolo 17: Gestione della memoria 259
Verifica della memoria disponibile........................................................ 260
Il menu MEM (Memoria).................................................................. 260
Verifica dell’uso della memoria........................................................ 260
Eliminazione di elementi dalla memoria ............................................... 261
Il menu MEM DELET (Eliminazione) .................................................261
Ripristino delle condizioni iniziali della TI-86........................................ 262
Il menu MEM RESET (Ripristino) ...................................................... 262
ClrEnt (Azzeramento dato)............................................................... 263
Capitolo 18: Collegamento della TI-86 265
TI-86: opzioni di collegamento ............................................................. 266
Collegamento di due TI-86 .............................................................. 266
Collegamento tra una TI-85 e una TI-86.......................................... 266
Collegamento di una TI-86 a un sistema CBL o CBR........................ 267
Collegamento di TI-86 a un PC o un computer Macintosh............... 267
Scaricare programmi da Internet...................................................... 267
Collegamento della TI-86 a un altro dispositivo ................................... 268
Il menu LINK (Collegamento)........................................................... 268
Selezione dei dati da trasmettere.......................................................... 269
Il menu LINK SEND (Trasmissione)....................................................269
Avvio di un backup della memoria ...................................................269
Selezione di variabili da trasmettere.................................................270
Lo schermo SEND WIND (Variabili di finestra) ..................................272
Trasmissione di variabili a una TI-85 ................................................273
Il menu LINK SND85 (Invio di dati a TI-85).......................................273
Predisposizione del dispositivo ricevente...............................................273
Trasmissione dei dati.............................................................................274
Ricezione dei dati trasmessi ..................................................................274
Duplicazione della trasmissione a più dispositivi ..............................275
Condizione di errore .........................................................................275
Memoria insufficiente nell'unità ricevente........................................276
Capitolo 19: Applicazioni 277
Uso di operazioni matematiche con le matrici.......................................278
Calcolo dell’area compresa tra curve.....................................................279
Il teorema fondamentale del calcolo integrale.......................................280
Circuiti elettrici ......................................................................................282
Programma: Serie di Taylor....................................................................284
Polinomio caratteristico ed autovalori ...................................................287
Convergenza delle serie di potenze .......................................................290
Il problema della cisterna dell’acqua .....................................................292
Modello preda-predatore.......................................................................294
Programma: Il triangolo di Sierpinski.....................................................296
xii
TI-86 - Sommario
Capitolo 20: Riferimento alfabetico di funzioni e istruzioni 297
Elenco di riferimento............................................................................. 298
Grafici .............................................................................................. 298
Liste .................................................................................................298
Matematica, algebra e analisi.......................................................... 299
Matrici ............................................................................................. 300
Programmazione.............................................................................. 300
Statistica .......................................................................................... 300
Stringhe ........................................................................................... 301
Vettori.............................................................................................. 301
Elenco alfabetico delle operazioni......................................................... 302
Appendice 425
TI-86: mappa dei menu......................................................................... 426
Risoluzione di problemi......................................................................... 439
Condizioni di errore............................................................................... 440
Sistema operativo delle equazioni (EOSé) ........................................... 445
Moltiplicazione implicita.................................................................. 445
Parentesi.......................................................................................... 446
TOL (editor della tolleranza).................................................................. 446
Accuratezza del calcolo......................................................................... 447
Informazioni relative all’assistenza ....................................................... 447
Assistenza e informazioni di carattere generale............................... 447
Per Informazioni tecniche................................................................. 448
World Wide Web e posta elettronica ............................................... 448
Assistenza rapida............................................................................. 448
Restituzione della TI-86 per un intervento di assistenza...................448
Assistenza inclusa e assistenza esclusa dalla garanzia .....................449
Informazioni sul servizio di manutenzione e riparazione del
prodotto TI e sulla garanzia...................................................................450
Informazioni sul prodotto e sui servizi TI ..........................................450
Informazioni sul servizio di manutenzione e riparazione e sulla
garanzia............................................................................................450
Guida di avviamento rapido di TI-86
Preparazione all'uso della TI-86 ................................................. 2
Esecuzione di calcoli dallo schermo principale ........................... 3
Rappresentazione delle funzioni sullo schermo grafico ............10
-
TI 86
M3
M1 M2
F1 F2 F3 F4 F5
M4 M5
2
Guida di avviamento rapido di TI-86
Dopo circa quattro minuti di inattività, la TI-86 si spegne automaticamente.
$
Se si rilascia il tasto
o
#
durante la regolazione del contrasto, è necessario premere nuovamente
-
per continuare
la regolazione.
Preparazione all'uso della TI-86
I brevi esempi di questa Guida di avviamento rapido mostrano alcune caratteristiche base della TI-86. Prima di iniziare, è necessario installare le batterie, accendere la calcolatrice, regolare il contrasto e ripristinare la memoria e le impostazioni predefinite. Questi argomenti sono trattati più dettagliatamente nel Capitolo 1.
Installazione delle batterie AAA
La confezione di vendita della TI-86 include quattro batterie AAA. Estrarre le batterie dalla confezione e installarle nell'apposito comparto nella parte posteriore della calcolatrice. Disporre le batterie in base al diagramma di polarità (+ e
Accensione e spegnimento della TI-86
Per accendere la TI-86 premere ^, che si trova nell'angolo in basso a sinistra sulla tastiera. Dovrebbe apparire un cursore di immissione ( Å ) intermittente nell'angolo in alto a sinistra dello schermo. Se il cursore non è visibile, regolare il contrasto (vedere più avanti).
Per spegnere la calcolatrice, premere - e poi il tasto sotto la dicitura ovvero ^. In questa guida, le combinazioni di tasti con - e 1 sono indicate tra parentesi ( ã e ä ). Ad esempio, per spegnere la TI-86 premere ­.
Regolazione del contrasto
1 Premere e rilasciare il tasto giallo -. 2 Premere e tenere premuto il tasto $ o # (sopra o sotto il cerchio
parzialmente ombreggiato).
N
) nel comparto stesso.
,
OFF
QUIT
2nd
alpha
LINK
ALPHA
x-VAR
EXIT
=
RCL
BASE
ST
O
OFF
CHAR
ON
MODE
MORE
x
INS
DEL
U
1
Y
0
In questo manuale d’istruzioni, le combinazioni di tasti con
1
sono indicate inserendo tra
ä
parentesi sopra il tasto da premere.
ã
e
)
(
-
e
la scritta riportata
Guida di avviamento rapido di TI-86
3
Per scurire il contrasto dello schermo, premere e tenere premuto
$.
Per schiarire il contrasto dello schermo, premere e tenere
premuto #.
Ripristino completo della memoria e delle impostazioni predefinite
Per ripristinare completamente la memoria e le impostazioni predefinite, premere - ™
& )
. Sullo schermo principale appaiono i messaggi
Mem cleared
e
Defaults set
, che confermano
(
il ripristino completo della memoria e delle impostazioni predefinite. Dopo questo ripristino può essere necessario regolare il contrasto.
Esecuzione di calcoli dallo schermo principale
Per riprodurre gli schermi illustrati nelle attività descritte nella Guida di avviamento rapido, ripristinare completamente la memoria e le impostazioni predefinite prima di iniziare. Prima di eseguire una delle attività, premere sul richiamo dell’ultima immissione e sulla parte intera). In caso contrario, gli schermi visualizzati dalla TI-86 potrebbero essere diversi da quelli illustrati accanto alla descrizione delle attività in questione.
Calcolo del seno di un numero
1 Immettere la funzione seno. (:) =
:
per azzerare lo schermo (tranne che per gli esempi
2 Immettere un valore. È possibile immettere
un'espressione, che viene calcolata quando si preme b.
D - ~ F
E
4
4
a
a
Guida di avviamento rapido di TI-86
Subito dopo il calcolo, il cursore di immissione si sposta automaticamente alla riga successiva, pronto per una nuov immissione.
Quando la TI-86 calcola un'espressione, memorizza automaticamente la risposta nell variabile di sistema sostituendo qualsiasi valore preesistente.
Se è attiva la caratteristica ALPHA-lock, premendo un tasto la calcolatrice inserisce sullo schermo le lettere stampate in blu sopra al tasto stesso. Nell'esempio, premere immettere una
V
,
Ans
Z
.
per
3 Calcolare il problema. Appare il seno di p/4, a
partire dal lato destro dello schermo.
Memorizzazione dell'ultima risposta in una variabile
1 Inserire sullo schermo il simbolo di
memorizzazione (
). Poiché ¶ deve essere preceduto da un valore ma non ne è stato immesso alcuno, la TI-86 ha inserito automaticamente sullo schermo
.
Ans
prima di
2 Immettere il nome della variabile in cui deve
essere memorizzata l'ultima risposta. La modalità ALPHA-lock è attiva.
3 Memorizzare l'ultima risposta nella variabile. Il
valore memorizzato viene visualizzato sulla riga successiva.
Uso di una variabile in un'espressione
1 Immettere la variabile, poi elevarla al
quadrato.
2 Calcolare. Il valore memorizzato nella
variabile
viene elevato al quadrato e
V
visualizzato.
b
(:) X
ãVä
b
(:) 1 ãVä I
b
Per calcolare l'espressione, non è necessario spostare il cursore alla fine della riga.
Modifica di un'espressione
1 Immettere l'espressione
2 Cambiare
3.2
in
2.3
(25+14)(4N
. ! ! ! ! 2 "
3 Spostare il cursore all'inizio dell'espressione e
.(:)
3.2)
D
25
D
4
- ! - p inserire un valore. Il cursore intermittente di inserimento è visibile tra
e 25.
3
4 Calcolare. Il risultato viene visualizzato. b
Guida di avviamento rapido di TI-86
\ 14 E
T 3 ` 2 E
3 3
5
a
rende negativo un valore,
come in
T
Un segno di omissione (...) indica che il risultato continua oltre i limiti dello schermo.
2.
L
sottrae, come in 5N2=3.
Visualizzazione di un numero complesso come risultato
1 Immettere la funzione logaritmo naturale. (:) B
2 Immettere un numero negativo. D a 2 E
3 Calcolare. Il risultato viene visualizzato sotto
forma di numero complesso.
b (premere " per visualizzare altri elementi)
6
Guida di avviamento rapido di TI-86
Uso di una lista con una funzione
1 Immettere la funzione esponenziale. (: ) -
.
- ”
&
menu
LIST
2 Visualizzare il menu
parentesi graffa aperta ( Sulla TI-86,
specifica l'inizio di una lista.
{
e poi selezionare la
LIST
) dal menu
{
LIST
3 Immettere gli elementi della lista. Per separare
un elemento dall'altro, utilizzare una virgola.
4 Selezionare ( } ) dal menu
per specificare
LIST
la fine della lista.
5 Calcolare. I risultati della costante
a
alla 5
, alla 10a e alla 15a potenza vengono
elevata
e
visualizzati sotto forma di elementi della lista.
P 10 P
5
15
'
b
(premere " per visualizzare altri elementi)
Visualizzazione della parte intera di numeri reali in una lista
1 Visualizzare il menu
MATH
sostituisce automaticamente il menu richiamato per l'attività precedente.
2 Selezionare
MATH NUM
NUM
l'alto e
3 Selezionare la funzione
menu
MATH
per visualizzare il menu
NUM
. Il menu
MATH
viene evidenziato.
iPart
.
viene incollata sullo
iPart
. Il menu
MATH
LIST
si sposta verso
(parte intera) dal
- Œ
&
menu
'
schermo. Il dato preesistente è stato lasciato sullo schermo per illustrare l'effetto di
iPart
sulla risposta precedente.
4 Inserire
in corrispondenza della posizione
Ans
- ¡ del cursore. La lista di risultati dell'attività precedente è memorizzata in
Ans
.
Guida di avviamento rapido di TI-86
menu
MATH
MATH NUM
7
5 Visualizzare la parte intera degli elementi della
b
lista di risultati dell'attività precedente.
Eliminazione di (uscita da) un menu
1 Nell'esempio precedente sono stati visualizzati il menu
e il menu
MATH
MATH NUM
2 Eliminare dallo schermo il menu
3 Eliminare dallo schermo il menu
(- Œ &).
MATH NUM
. .
MATH
. .
8
Guida di avviamento rapido di TI-86
Ricerca della radice quadrata
1 Inserire sullo schermo la funzione radice
(: ) - ˆ
quadrata.
2 Immettere un valore di cui si desidera
144
ricercare la radice quadrata.
3 Calcolare l'espressione. Viene visualizzata la
radice quadrata di
144
.
b
Calcolo delle derivate
1 Visualizzare il menu
.
der1
, poi selezionare
CALC
(: )
- †
(
Quando si preme registra l'espressione o l'istruzione immessa memorizzandola in un'area della memoria di sistema chiamata
.
ENTRY
b
, TI-86
2 Immettere un'espressione (
) in un punto dato (8).
variabile (
3 Calcolare. Viene visualizzata la derivata prima
di
x
2
rispetto a x nel punto 8.
x
2
) rispetto a una
x
Recupero, modifica e ricalcolo del dato precedente
1 Recuperare l'ultimo dato dell'esempio
precedente. Non vi è stato alcun azzeramento dopo l'ultima attività.
2 Modificare il dato recuperato.
2 I P 2 P
E
8
b
- ¢
! !
3
Guida di avviamento rapido di TI-86
9
Per esprimere una misura, non occorre immettere manualmente un simbolo di unità. Ad esempio, non è necessario immettere ¡ per specificare i gradi.
3 Calcolare. Viene visualizzata la derivata prima
2
rispetto a x nel punto 3.
x
di
Conversione di gradi Fahrenheit in gradi Celsius
1 Visualizzare il menu
2 Visualizzare il menu
si sposta verso l'alto e
CONV
.
CONV CONV TEMP
TEMP
. Il menu
viene
evidenziato visualizzandolo in reverse.
3 Immettere la misura nota. Se la misura è
negativa, usare le parentesi. In questo esempio, se si omettono le parentesi TI-86 converte 4 gradi Fahrenheit in circa L15.5 gradi Celsius, poi trasforma questo valore cambiandone il segno e, infine, restituisce un valore positivo di 15.5 gradi Celsius.
¡
4 Selezionare
F
per specificare i gradi Fahrenheit come unità di misura nota. Dopo la misura, vengono visualizzati
¡
F
e il simbolo
di conversione ( 4 ).
¡
5 Selezionare
C
per specificare Celsius come unità in cui si desidera convertire il valore.
6 Eseguire la conversione. Viene visualizzato
l'equivalente in ¡C di L4¡F.
b
(: ) - ’
*
D a
E
4
'
&
b
10
o
Quando si memorizza un dato in una variabile di equazione utilizzando variabile di equazione, poi infine l'espressione non calcolata. L'ordine di immissione è l'oppost di quello utilizzato per la memorizzazione nella maggior parte delle altre variabili nella TI-86.
Nell'editor delle equazioni, ogni equazione deve essere espressa rispetto alla variabile indipendente grafica
Guida di avviamento rapido di TI-86
, immettere prima la
=
(solo in modalità
x
; Capitolo 1).
Func
e
=
Memorizzazione di un'espressione non calcolata in una variabile di equazione
1 Immettere la variabile di equazione di
sistema
y1
.
(:) - n ã
1
2 Immettere il segno uguale (=). 1 ã= ä
3 Immettere una funzione rispetto a x. 4 Memorizzare la funzione.
La sezione successiva illustra come tracciare il grafico delle funzioni
D = 2 E
5
b
y1=5(sin x)
e
y2=5(cos x)
.
Rappresentazione delle funzioni sullo schermo grafico
La TI-86 traccia quattro tipi di funzioni sullo schermo grafico. Per tracciare un grafico, è necessario memorizzare un'espressione non calcolata in una variabile di equazione di sistema.
Ogni attività in questa sezione si basa sull'attività che la precede. Di conseguenza, è necessario partire dall'inizio ed eseguire le attività nella loro sequenza di presentazione. La prima attività di questa sezione parte dal presupposto che si stia continuando dopo aver svolto l'ultima attività della sezione precedente.
Visualizzazione ed immissione di funzioni nell'editor delle equazioni
1 Visualizzare il menu
2 Selezionare
y(x)=
GRAPH
dal menu
visualizzare l'editor delle equazioni.
è la funzione non calcolata
5(sin x)
nel corso dell'attività
memorizzata in
y1
precedente. Il menu dell'editor delle equazioni viene visualizzato come menu inferiore.
.
GRAPH
per
6
&
menu dell'editor delle equazioni
Guida di avviamento rapido di TI-86
È
11
disponibile un massimo di sette stili del grafico, a seconda della modalità grafica corrente.
3 Spostare il cursore verso il basso. Viene
visualizzato l'indicatore di inserimento
4 Immettere l'espressione
corrispondenza dell'indicatore di inserimento
. È da notare che, dopo aver immesso 5, il
y2=
) di y2 viene evidenziato,
segno uguale ( come accade per il segno uguale di indica che entrambe le equazioni sono state selezionate per tracciarne il grafico (Capitolo
5).
=
5(cos x)
in
y1
y2=
. Ciò
#
.
D > 2 E
5
Modifica dello stile del grafico di una funzione
Nell'editor delle equazioni, l'icona a sinistra di ogni equazione specifica lo stile in cui appare il grafico di tale equazione quando viene tracciato sullo schermo grafico.
1 Spostare il cursore in corrispondenza di y1. $
icone dello stile del grafico
2 Visualizzare il gruppo successivo di comandi
del menu dell'editor delle equazioni (il simbolo 4 alla fine di un menu indica che il menu comprende anche altre voci oltre a quelle visualizzate).
3 Selezionare
equazioni per impostare lo stile di grafico ¼ (denso) per continuare a premere (.
dal menu dell'editor delle
STYLE
. Per visualizzare altri stili,
y1
/
(
12
Guida di avviamento rapido di TI-86
Rappresentazione di una funzione sullo schermo grafico
1 Selezionare
rappresentare la funzione sullo schermo grafico. Vengono visualizzati gli assi X e Y, oltre al menu grafico selezionato viene rappresentato nell'ordine in cui appare nella lista dell'editor delle equazioni.
2 Quando il grafico è visualizzato, è possibile
spostare il cursore a movimento libero ( all'interno dello schermo grafico. Le coordinate del cursore vengono visualizzate alla base del grafico.
Tracciamento di una funzione
1 Selezionare
attivare il cursore di scorrimento, che si può spostare solo lungo il grafico di qualsiasi funzione selezionata. Il numero della funzione corrente (il numero visualizzato nell'angolo in alto a destra.
2 Spostare il cursore di scorrimento dalla
funzione nell'angolo in alto a destra si trasforma in 2 e il valore di
.
x=0
dal menu
GRAPH
GRAPH
TRACE
alla funzione y2. Il numero
y1
si traforma nel valore di y2 in
y
. In seguito, ogni
dal menu
GRAPH
GRAPH
in y1) viene
1
per
per
1
+
- i
cursore a movimento libero
" # ! $
)
)
cursore di scorrimento
$
Guida di avviamento rapido di TI-86
13
3 Tracciare la funzione y2. Durante
l'operazione, il valore di soluzione di che viene anch'esso visualizzato sullo schermo.
5(cos x)
visualizzato è la
y
nel valore corrente di x,
" !
Calcolo di y per un valore specifico di x (durante un'operazione di tracciamento)
1 Immettere un numero reale (o un'espressione
che si riduce in un numero reale) che sia coerente con le dimensioni dello schermo grafico corrente. Quando si immette il primo carattere, viene visualizzato l'indicatore di inserimento
2 Calcolare y2 in
si sposta direttamente sulla soluzione. Sullo schermo viene visualizzato il valore di soluzione dell'equazione in
.
x=
. Il cursore di scorrimento
x=6
.
x
, o
y
6
b
14
Guida di avviamento rapido di TI-86
Modifica di un valore di una variabile di finestra
1 Visualizzare il menu
GRAPH
. 6
I valori delle variabili di finestra determinano le dimensioni dello schermo grafico.
2 Selezionare
visualizzare l'editor della finestra.
3 Cambiare in 0 il valore memorizzato nella
variabile di finestra
4 Tracciare il grafico sullo schermo grafico
ridefinito. Poiché visualizzati solo il primo e il secondo quadrante del piano del grafico.
WIND
dal menu
.
xMin
, vengono
xMin=0
GRAPH
per
Deselezione di una funzione
1 Selezionare
visualizzare l'editor delle equazioni e il relativo menu. Il menu verso l'alto e
2 Selezionare
equazioni per deselezionare la funzione Il segno uguale non è più evidenziato.
dal menu
y(x)=
viene evidenziato.
y(x)=
dal menu dell'editor delle
SELCT
GRAPH
GRAPH
per
si sposta
y1=
'
0
*
&
*
.
Guida di avviamento rapido di TI-86
15
3 Tracciare il grafico sullo schermo grafico.
Poiché traccia solo nell'editor delle equazioni, ripetere questi passaggi ( che di deselezionare le equazioni).
è stata deselezionata, la TI-86
y1
. Per selezionare una funzione
y2
consente sia di selezionare
SELCT
Ingrandimento di una parte dello schermo grafico
1 Selezionare
GRAPH ZOOM
verso l'alto e
2 Selezionare
per attivare il cursore con la casella zoom.
3 Spostare il cursore con la casella zoom in un
punto che deve diventare un angolo dello schermo grafico ridefinito, poi contrassegnare questo punto mediante un quadratino.
4 Allontanare il cursore dal quadratino
posizionandosi in un punto che deve diventare l'angolo opposto dello schermo grafico ridefinito. Mentre si sposta il cursore, sul grafico viene disegnato un rettangolo.
per visualizzare il menu
ZOOM
. Il menu
ZOOM
BOX
dal menu
GRAPH
viene evidenziato.
GRAPH ZOOM
si sposta
- i
(
&
" # ! $ b
" # ! $
16
Guida di avviamento rapido di TI-86
5 Ingrandire il grafico. Le variabili della finestra
cambiano automaticamente conformemente alle specifiche della casella zoom.
6 Azzerare i menu dallo schermo grafico. :
b
Funzionamento
1
Installazione o sostituzione delle batterie ................................ 18
Accensione e spegnimento della TI-86..................................... 19
Regolazione del contrasto del display ......................................20
Lo schermo principale............................................................... 20
Immissione di numeri ...............................................................22
Immissione di altri caratteri...................................................... 23
Immissione di espressioni e istruzioni....................................... 26
Individuazione di un errore....................................................... 30
Riutilizzo di dati precedenti e dell'ultima risposta ....................31
Uso dei menu della TI-86 .........................................................34
Visualizzazione e cambiamento di modalità.............................37
della TI-86
-
TI 86
M3
M1 M2
F1 F2 F3 F4 F5
M4 M5
18
o
Per indicare la combinazione dei tasti sovrastante il tasto da premere viene racchiusa tra le parentesi quadre ( ã e ä).
Non estrarre la batteria di backup al litio a meno che non siano state installate quattro batterie AAA nuove.
Per eliminare le batterie vecchie, attenersi alle norme nazionali sullo smaltimento dei rifiuti.
Se non si usa spesso la TI-86, le batterie AAA potrebbero durare più di due settimane dopo il prim messaggio di batteria scarica.
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
-
1
e
la parola
,
Installazione o sostituzione delle batterie
La confezione della TI-86 include quattro batterie AAA, che devono essere installate prima di poter accendere la calcolatrice. Nella calcolatrice è già installata una batteria di backup al litio.
1
Se la calcolatrice è accesa, spegnerla (premere - ) per evitare di perdere i dati presenti in memoria.
2
Far scorrere il coperchietto di protezione sopra la tastiera.
3
Tenendo la calcolatrice in verticale, spingere verso il basso il fermo dello sportello batterie e poi togliere il coperchio.
4
Togliere le quattro batterie vecchie.
5
Installare quattro batterie alcaline AAA nuove, disposte secondo il diagramma di polarità (+ e N) all'interno del comparto batterie.
6
Riposizionare il coperchio del comparto batterie inserendo i due dentini nelle due fessure alla base del comparto stesso, poi spingere il coperchio finché il fermo non si blocca.
Quando sostituire le batterie
Quando le batterie AAA si stanno esaurendo, all'accensione della calcolatrice viene visualizzato un messaggio di batteria scarica. In genere, la calcolatrice continuerà a funzionare per una o due settimane dopo che il messaggio di batteria scarica viene visualizzato per la prima volta. Alla fine, la TI-86 si spegnerà automaticamente e non funzionerà finché non verranno sostituite le batterie AAA.
Per eliminare la batteria vecchia, attenersi alle norme nazionali sullo smaltimento dei rifiuti.
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
19
La batteria di backup al litio si trova all'interno del comparto batterie, sopra le batterie AAA. La sua funzione è di mantenere tutti i dati in memoria quando le batterie AAA si stanno esaurendo o sono state tolte dal comparto. Per evitare perdite di dati, non togliere la batteria al litio a meno che non siano state installate quattro batterie AAA nuove. Sostituire la batteria di backup al litio ogni tre o quattro anni circa.
Per sostituire la batteria di backup al litio, rimuovere il coperchio del comparto batterie e svitare la piccola vite che fissa il coperchio dello sportello nuova batteria
CR1616
o
CR1620
secondo il diagramma di polarità (+ e N) riportato sul
BACK UP BATTERY
. Installare una
coperchio. Rimontare il coperchio e fissare la vite.
Accensione e spegnimento della TI-86
Per accendere la TI-86, premere ^. Se in precedenza la calcolatrice è stata spenta premendo
- , la TI-86 azzera qualsiasi errore e visualizza lo schermo principale nello stato in cui era prima dello spegnimento.
Se in precedenza la calcolatrice è stata spenta mediante
la caratteristica di spegnimento automatico Automatic
TM
Power Down
(APDTM), all'accensione viene ripristinato lo stato della TI-86 precedente allo spegnimento, inclusi display, cursore e qualsiasi errore.
Per spegnere manualmente la TI-86, premere - . Tutte le impostazioni e l'intero contenuto della memoria vengono mantenuti grazie alla caratteristica di memoria costante Constant Memory
TM
, mentre viene azzerata qualsiasi condizione di errore.
La caratteristica APD spegne automaticamente TI-86 dopo circa quattro minuti di mancato utilizzo, per ottimizzare la durata delle batterie.
PRQ
CONS
,
RCL
ST
O
OFF
ON
CONV
4
=
BASE TES MEM
U
1
:
CHAR
Y
0
2
S
STRNG
65
T
VW
3
ANS
Z
(
(
20
Se si rilascia il tasto $ o durante la regolazione del contrasto, è necessario premere nuovamente la regolazione.
La TI-86 ha 40 impostazioni di contrasto disponibili; di conseguenza, ogni numero da
0
impostazioni.
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
#
per continuare
-
a 9 rappresenta quattro
Regolazione del contrasto del display
1 Premere e rilasciare il tasto giallo -.
MODE
alpha
ALPHA
QUIT
EXIT
LINK
x-VAR
MORE
x
INS
DEL
2nd
2 Premere e tenere premuto il tasto $ o # (sopra o sotto il cerchio
parzialmente ombreggiato).
Per scurire il contrasto dello schermo, premere e tenere premuto
$.
Per schiarire il contrasto dello schermo, premere e tenere
premuto #.
Il contrasto del display può essere regolato in qualsiasi momento in base all'angolo di visualizzazione e alle condizioni di illuminazione. Durante la regolazione, l'impostazione di contrasto corrente è indicata da un numero da
(la più chiara) a 9 (la più scura) nell'angolo in
0
alto a destra. Il numero non è visibile se l'impostazione di contrasto è estremamente chiara o scura.
Man mano che le batterie si esauriscono nel tempo, l'effettivo livello di contrasto di ogni impostazione numerica varia. Ad esempio, supponendo di aver impostato il contrasto su
3
con
delle batterie nuove, man mano che queste si esauriscono sarà necessario regolare il contrasto
4
su
, poi su 5, poi su 6 e così via, per mantenere il livello di contrasto originale. Tuttavia, non è
necessario sostituire le batterie finché non appare il messaggio di batteria scarica.
Lo schermo principale
Quando si accende la TI-86 per la prima volta, appare lo schermo principale. Inizialmente, lo schermo principale è vuoto ad eccezione del cursore di immissione (Å) nell'angolo in alto a sinistra. Se il cursore non è visibile, premere - e in seguito premere e tenere premuto # o $ per regolare il contrasto (pagina 20).
Per iniziare una nuova operazione di immissione non è necessario azzerare lo schermo principale.
Le impostazioni di modalità controllano il modo in cui la TI-86 interpreta le espressioni e visualizza le risposte (pagina 37).
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
21
Dallo schermo principale è possibile immettere e calcolare espressioni e visualizzarne i risultati, eseguire istruzioni, memorizzare, richiamare valori di variabili e impostare grafici ed editor.
Per tornare allo schermo principale da qualsiasi altro schermo, premere - l.
Visualizzazione di dati e risultati
Lo schermo principale visualizza un massimo di otto righe con un massimo di 21 caratteri per riga. Se un'espressione o una serie di istruzioni supera un totale di 21 tra caratteri e spazi, la visualizzazione dell'elemento in questione continua automaticamente all'inizio della riga successiva.
Quando tutte le otto righe sono state riempite, il testo scorre nuovamente dall'alto dello schermo. Premendo $ è possibile far scorrere verso l'alto lo schermo principale, solo fino a raggiungere il primo carattere dell'elemento corrente. Per recuperare, modificare e rieseguire dati precedenti, usare - ¢ (pagina 31).
Quando un’operazione viene eseguita sullo schermo principale, la risposta viene visualizzata sul lato destro della riga successiva. Quando si esegue un'istruzione,
Risultato dell’ope­razione
generalmente sul lato destro della riga successiva appare
.
Done
Se la lunghezza di un risultato eccede il numero di caratteri visualizzabili sullo schermo, la calcolatrice visualizza un segno di omissione (...), inizialmente sul
Risultato dell’ope­razione
lato destro. Per visualizzare la parte rimanente del risultato, premere ". A questo punto, viene visualizzato un segno di omissione sul lato sinistro. Per tornare a visualizzare la parte precedente, premere !.
22
Il simbolo di divisione visualizzato sullo schermo della TI-86 è una barra rivolta verso destra come quella utilizzata per una frazione.
Usare sempre le parentesi per chiarire la negazione quando si usano delle istruzioni di conversione (Capitolo 4).
Solo nella notazione scientifica, una cifra precede il decimale.
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
/ ),
(
Immissione di numeri
Sopra ogni tasto è riportato in bianco un simbolo o un'abbreviazione della relativa funzione primaria. Ad esempio, quando si preme \, in corrispondenza della posizione del cursore viene inserito un segno più. In questa guida, i tasti da premere per immettere i numeri sono indicati come
Immissione di numeri negativi
Per immettere un numero negativo, premere a (il tasto di negazione) e poi premere i tasti numerici appropriati. Ad esempio, per immettere numero negativo usando T (il tasto di sottrazione). a e T sono due tasti diversi con due utilizzi diversi.
L'ordine in cui la TI-86 calcola la negazione ed altre funzioni all'interno di un'espressione dipende dal sistema di calcolo delle equazioni Equation Operating Systemè (EOSè; Appendice). In caso di dubbi sull'ordine di calcolo, usare D e E per chiarire l'uso che si intende fare del simbolo di negazione. Ad esempio, il risultato di
Notazione scientifica o tecnica
1
Immettere la mantissa (parte del numero che precede l'esponente). Questo valore può essere un'espressione.
2
Inserire cursore.
3
Se l'esponente è negativo, inserire della posizione del cursore. Poi immettere un esponente a una, due o tre cifre.
, e così via, anziché Y Z [.
1, 2, 3
E
in corrispondenza della posizione del
L
L
in corrispondenza
L
premere a 5. Non tentare di esprimere un
5
2
L
è
4
, mentre il risultato di
16
19
D
2
F
E
C
2
a
(L4)
2
è 16.
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
X
STAT
23
Nella notazione tecnica, una, due o tre cifre precedono il decimale e l'esponente potenza di 10 è un multiplo di 3.
4 Calcolare l'espressione. b
Quando si includono in un'espressione dei numeri espressi in notazione scientifica o tecnica, la TI-86 non visualizza necessariamente i risultati in notazione scientifica o tecnica. Le impostazioni di modalità (pagina 37) e le dimensioni del numero determinano il tipo di notazione dei risultati visualizzati.
Immissione di numeri complessi
Nella TI-86, il numero complesso a+bi viene immesso come
in modalità numero complesso in forma rettangolare
(a,b)
oppure
in modalità numero complesso in forma polare.
(r
q
)
Per ulteriori informazioni, consultare il Capitolo 4.
Immissione di altri caratteri
EXIT
x-VAR
MODE
MORE
x
INS
DEL
- š
richiama
STAT
il menu
QUIT
Questo è il tasto 2nd.
Questo è il tasto ALPHA.
2nd
alpha
ALPHA
LINK
Il tasto --
Il tasto - è giallo. Quando si preme -, il cursore si trasforma in Æ (il cursore della funzione secondaria). Quando si preme il tasto successivo, viene attivato il carattere, l'abbreviazione o il termine riportato in giallo sopra il tasto, anziché la funzione primaria del tasto stesso.
24
Per immettere uno spazio all'interno del testo, premere
1 ¤
delle variabili non sono consentiti spazi.
Per comodità, è possibile premere
x
ã
generica.
L'indicatore di inserimento
Name=
memorizzazione automaticamente la modalità ALPHA-lock.
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
. All'interno dei nomi
anziché
2
per immettere la variabile
ä
e il simbolo di
(¶)
impostano
-n
x
Il tasto ALPHA
Il tasto 1 è blu. Quando si preme 1, il cursore si trasforma in ³ (il cursore ALPHA maiuscolo). Quando si preme il tasto successivo, il carattere maiuscolo riportato in blu sopra il tasto viene inserito in corrispondenza della
STAT
X
1 ã
restituisce una
X
ä
X
posizione del cursore. Quando si preme - n, il cursore si trasforma in Ï (il
cursore alpha minuscolo). Quando si preme il tasto successivo, in corrispondenza della posizione del cursore
STAT
X
- 1 ã
restituisce una
X
x
viene inserita la versione minuscola del carattere in blu.
ALPHA-lock e alpha-lock
Per immettere più di un carattere alfabetico maiuscolo o minuscolo, impostare ALPHA-lock (per le lettere maiuscole) o alpha-lock (per le lettere minuscole).
Per impostare la modalità ALPHA-lock quando è visualizzato il cursore di immissione, premere 1 1.
Per annullare ALPHA-lock, premere 1.Per passare da ALPHA-lock ad alpha-lock, premere - n.
Per impostare la caratteristica alpha-lock quando è visualizzato il cursore di immissione, premere - n 1.
Per annullare alpha-lock, premere 1 1.Per passare da alpha-lock ad ALPHA-lock, premere 1.
Il Tasto - può essere usato anche in modalità ALPHA-lock o alpha-lock. Inoltre, se si preme un tasto sopra al quale non esistono caratteri in blu, come 6, 3 o !, continua ad essere valida la funzione primaria del tasto.
ä
A
v
Nella maggior parte dei casi, l'aspetto del cursore indica ciò che accadrà quando verrà premuto il tasto successivo.
A volte, per i grafici e gli editor vengono utilizzati altri cursori, descritti nei capitoli successivi.
Il cursore di immissione sovrascrive i caratteri.
(Å)
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
25
Cursori ordinari
Immissione Å Immette un carattere in corrispondenza del cursore, sovrascrivendo qualsiasi carattere
Inserimento __ Inserisce un carattere in corrispondenza della posizione del cursore e sposta verso
Funzione secondaria
LPHA ³ Immette un carattere ALPHA maiuscolo (indicato in blu sulla tastiera).
alpha Ï Immette la versione minuscola di un carattere ALPHA (indicato in blu sulla tastiera).
Pieno Ä Non accetta alcun dato; indica che è stato immesso il numero massimo di caratteri in
Se si preme
Se si preme -
Se si preme - dopo - p, il cursore di inserimento si trasforma in una # (
già esistente.
destra i caratteri rimanenti.
Æ Immette un carattere di funzione secondaria oppure esegue un'operazione di
funzione secondaria (indicata in giallo sulla tastiera).
corrispondenza di un indicatore di inserimento oppure che la memoria è piena.
1
dopo - p, il cursore si trasforma in una "A" sottolineata (
1
dopo - p, il cursore si trasforma in una "a" sottolineata (
A
).
)
#
a
).
sottolineata.
Inserimento, eliminazione e azzeramento
3 Elimina un carattere in corrispondenza del cursore; per continuare ad eliminare i caratteri
- p Trasforma il cursore attuale nel cursore di inserimento ( __ ); inserisce i nuovi caratteri in
: Azzera l’immissione corrente sullo schermo principale; : : azzera l'intero schermo
erso destra, tenere premuto 3.
corrispondenza di tale cursore e sposta verso destra i caratteri rimanenti; per disattivare la modalità di inserimento, premere - p oppure premere ", #, ! o $.
principale.
26
È
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
Tasti di direzione del cursore
Se si tiene premuto il tasto ", #, ! o $, il cursore continua a spostarsi.
Immissione di espressioni e istruzioni
Immissione di un'espressione
Un'espressione è una qualsiasi combinazione di numeri e variabili che funge da argomento per una o più funzioni. Nella TI-86, in genere i componenti di un'espressione vengono immessi nello stesso ordine che verrebbe utilizzato per scrivere tali dati su carta. Ad esempio,
40((L5+3)N(2+3))
possibile utilizzare un'espressione sullo schermo principale
per calcolarne il risultato.
sono espressioni.
2
,
pr
5 tan xStat
e
In questo manuale, gli argomenti facoltativi sono riportati tra parentesi immettono gli argomenti, omettere queste parentesi.
ã
e ä ). Quando si
(
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
Nella maggior parte delle situazioni in cui è richiesto un valore, è possibile usare un'espressione per immettere tale valore.
Ad esempio, immettere un'espressione come valore di una variabile di finestra (Capitolo 5). Quando si preme #, $, b o ., la TI-86 calcola l'espressione e la sostituisce con il risultato.
Per immettere l'espressione, è necessario immettere numeri, variabili e funzioni mediante la tastiera e i menu (pagina 34). Quando si preme b, l'espressione viene calcolata (indipendentemente dalla posizione del cursore) conformemente alle regole sull'ordine di calcolo EOS (Appendice) e viene visualizzato il risultato.
Per immettere un'espressione 3.76 ÷ (
7.9 + 5) + 2 log 45 e
L
in seguito calcolarla, è necessario premere i seguenti tasti:
` 76 F D a 7 ` 9 \ - ˆ 5 E \ 2 < 45 b
3
Uso delle funzioni nelle espressioni
Una funzione restituisce un valore. Alcuni esempi di funzione sono
÷
, + , ‡ e
. Per usare le
log
L
,
funzioni, generalmente è necessario immettere uno o più argomenti validi. Nelle descrizioni della sintassi di una funzione o di un'istruzione riportate in questo manuale
d’istruzioni, ogni argomento è indicato in corsivo. Ad esempio: immettere
e poi immettere una misura di angolo valida (o un'espressione che si riduce in
sin
angolo. Premere = per
sin
angolo). Per le funzioni o le istruzioni con più di un argomento, è necessario separare ogni argomento dagli altri con una virgola.
27
28
Il capitolo 20,
alfabetico di funzioni e istruzioni
descrive tutte le funzioni e le istruzioni della TI-86, inclusi i relativi argomenti facoltativi e obbligatori.
Nel CATALOG, per spostarsi sul primo elemento che inizia con una lettera, premere la lettera relativa (come
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
Riferimento
ä
ã
L
nell’esempio.
Alcune funzioni richiedono che gli argomenti siano specificati tra parentesi. In caso di dubbi sull'ordine di calcolo, usare le parentesi per chiarire la posizione di una funzione all'interno di un'espressione.
Immissione di un'istruzione
Un'istruzione avvia un'azione. Ad esempio,
è un'istruzione che, se eseguita, azzera tutti gli
ClDrw
elementi disegnati di un grafico. Non è possibile usare un'istruzione in un'espressione. In genere, nella TI-86 la prima lettera (o iniziale) di ogni nome di istruzione è maiuscola. Alcune istruzioni accettano più di un argomento, come indicato dalla parentesi aperta ( nome. Ad esempio,
richiede tre argomenti,
Circl
(
Circl
(x,y,
raggio
.
)
) alla fine del
(
Immissione di funzioni, istruzioni e operatori
Per immettere una funzione, (
viene usata come esempio).
log 45
un'istruzione o un
operatore, utilizzare uno dei tre metodi seguenti
Mediante tastiera o menu, inserire l'elemento desiderato in corrispondenza della posizione
del cursore (<
Inserire dal catalogo, chiamato
posizione del cursore (- w & ã
Digitare lettera per lettera l'elemento desiderato ( - n 1
1
45
).
45
).
CATALOG
, l'elemento desiderato in corrispondenza della
ä & & b 45
L
).
ãLä ãOä ãGä
¤ 1
Come si può vedere dall'esempio, generalmente è più semplice utilizzare la funzione o l’istruzione di sistema.
Quando si seleziona una funzione, un'istruzione o un operatore come componente di un'espressione, in corrispondenza della posizione del cursore viene inserito un simbolo che comprende uno o più caratteri. Una volta che il simbolo è inserito in corrispondenza della posizione del cursore, è possibile modificare i singoli caratteri.
Nell'esempio, il simbolo ¶ indica che il valore che lo precede deve essere memorizzato nella variabile che lo segue (Capitolo
2). Per incollare premere
X.
sullo schermo,
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
29
Ad esempio, si supponga di aver premuto - w / / * & & b per inserire ma di essersi resi conto che si desiderava incollare selezionare
in corrispondenza della posizione del cursore come componente di un'espressione,
yMin
. Anziché premere nove tasti per
xMin
, si può premere semplicemente ! ! ! ! 2.
xMin
Immissione di dati consecutivi
Per immettere consecutivamente due o più espressioni o istruzioni, separarle tra loro con i due punti (- ). Quando si preme b, la TI-86 esegue ogni immissione da sinistra a destra e visualizza il risultato dell'ultima espressione o istruzione. L'intero gruppo di immissioni viene memorizzato come ultima immissione (pagina 31).
Indicatore di occupato
Quando la TI-86 sta calcolando o disegnando un grafico, nell'angolo in alto a destra dello schermo viene visualizzata una linea verticale mobile che rappresenta l'indicatore di occupato. Quando si interrompe temporaneamente un grafico o un programma, l'indicatore di occupato viene sostituito dall'indicatore di pausa, rappresentato da una linea verticale punteggiata mobile.
Interruzione di un calcolo o un grafico
Per interrompere un calcolo o un grafico in esecuzione, premere ^. Quando si interrompe un calcolo, viene visualizzato il menu
Per tornare allo schermo principale, selezionare Per tornare all'inizio dell'espressione, selezionare
(premere *).
QUIT GOTO
ERR:BREAK
(premere &). Premere b per
.
ricalcolare l'espressione.
30
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
Il tracciamento di grafici è descritto nel Capitolo 5: Grafici di funzioni.
Se si verifica un errore di sintassi nel contenuto di una funzione durante l'esecuzione del programma, selezionando si torna all'editor delle equazioni e non al programma.
GOTO
Quando si interrompe un grafico, vengono visualizzati un grafico parziale e il menu
GRAPH
.
Per tornare allo schermo principale, premere : : o qualsiasi tasto non relativo al
tracciamento di grafici.
Per ricominciare a tracciare il grafico, selezionare un'istruzione che comporta la
visualizzazione del grafico.
Individuazione di un errore
Quando la TI-86 rileva un errore, restituisce un messaggio di errore, come
ERROR 04 DOMAIN
L'Appendice descrive i vari tipi di errore e le possibili cause di ognuno di essi.
Se si seleziona
(o si preme - l oppure
QUIT
:), viene visualizzato lo schermo principale.
Se si seleziona
GOTO
sopra o accanto all'errore.
Correzione di un errore
1
Prendere nota del tipo di errore (
2
Selezionare accanto all'errore.
3
Determinare la causa dell'errore. Se ciò non è possibile, consultare l'Appendice per informazioni sulle cause possibili.
4
Correggere l'errore e continuare.
, se disponibile. Viene visualizzato lo schermo precedente con il cursore sopra o
GOTO
o
ERROR 07 SYNTAX
.
, viene visualizzato lo schermo precedente con il cursore posizionato
ERROR
## tipoErrore
).
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
31
Riutilizzo dell’immissione precedente e dell'ultima risposta
Recupero dell'ultima immissione
Quando si preme b sullo schermo principale per calcolare un'espressione o per eseguire un'istruzione, l'intera espressione o istruzione viene collocata in un'area di memorizzazione chiamata
(ultima immissione). Quando si spegne la TI-86,
ENTRY
memoria. Per recuperare l'ultima immissione, premere - ¢. La
riga corrente viene azzerata e su di essa viene inserita l’ultima immissione.
Recupero e modifica dell'ultima immissione
1
Sullo schermo principale, recuperare l’immissione precedente.
2
Modificare l’immissione recuperata.
3
Rieseguire l’immissione modificata.
- ¢
! ! ! ! !
b
32
Recupero di immissioni precedenti
La TI-86 mantiene il maggior numero di immissioni possibile in
ENTRY
massima di 128 byte. Per far scorrere le immissioni precedenti memorizzate in recente alla più vecchia, premere ripetutamente - ¢. Se si preme - ¢ dopo aver visualizzato l’immissione memorizzata più vecchia, viene nuovamente visualizzato l’immissione memorizzata più recente; continuando a premere - ¢ si ripete la visualizzazione nell'ordine dato.
viene mantenuta in
ENTRY
, fino ad una capacità
ENTRY
dalla più
32
Le immissioni consecutive e separate tra loro dai due punti (pagina 29) vengono memorizzati come se si trattasse di un’unica immissione.
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
Recupero di immissioni multiple
Per memorizzare due o più espressioni o istruzioni insieme nell'area
ENTRY
, immetterle su un'unica riga separandole una dall'altra mediante i due punti, poi premere b. Al momento dell'esecuzione, l'intero gruppo viene memorizzato in
. L'esempio di seguito mostra uno
ENTRY
dei vari modi in cui si può utilizzare questa caratteristica per evitare di dover reimmettere manualmente dati uguali.
La formula per trovare l'area del cerchio è
Il risolutore di equazioni (Capitolo
15) è un altro strumento che consente di eseguire questo tipo di operazione.
A=pr
2
.
ãRä
1
ãRä
958
-
1
Usare il metodo di prova ed errore per trovare il raggio di un cerchio la cui area copre 200 centimetri quadrati. Memorizzare tentativo di soluzione, poi eseguire
2
Recuperare come nuovo tentativo di soluzione. Effettuare altri tentativi per avvicinarsi al risultato, che è
8
in r come primo
2
8r:pr
ed inserire
200
.
7.958
2
p
r
.
8
X - n
[:] - ~
1 I b
- ¢
7
- ! b
- p `
Azzeramento dell'area di memorizzazione ENTRY
Per azzerare tutti i dati dall'area di memorizzazione schermo principale, selezionare
ClrEnt
dal menu
MEM
, partire da una riga vuota sullo
ENTRY
(premere - ™ *) e poi premere
b.
Recupero dell'ultima risposta
Quando un'espressione viene calcolata correttamente sullo schermo principale o in un
(ultima
programma, la TI-86 memorizza la risposta in una variabile di sistema chiamata risposta). matrice o una stringa. Quando si spegne la TI-86, il valore in
può essere costituita da un numero reale o complesso, una lista, un vettore, una
Ans
viene mantenuto in memoria.
Ans
Ans
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
33
Per copiare il nome di variabile ¡. È possibile usare la variabile
in corrispondenza della posizione del cursore, premere -
Ans
in qualsiasi punto in cui è valido il valore memorizzato in
Ans
essa. Quando viene calcolata l'espressione, la TI-86 calcola il risultato utilizzando il valore memorizzato in
1
Calcolare l'area di un orto di metri.
2
Calcolare la resa per metro quadro partendo dal presupposto che l'orto produca in totale pomodori.
Ans
.
1.7
metri per
147
4.2
` 7
1
b
F -
147
b
M
`
4
2
¡
Uso di Ans prima di una funzione
Se in precedente, la TI-86 immette automaticamente
1
2
è memorizzata una risposta e si immette una funzione che richiede un argomento
Ans
come argomento precedente.
Ans
5
2
Immettere ed eseguire un'espressione. Immettere una funzione senza argomento. Sullo
schermo vengono incollate prima seguito la funzione.
Ans
e in
F
9
M b
b
`
9
Memorizzazione di risultati in una variabile
1
Calcolare l'area di un cerchio con un raggio di metri.
2
Calcolare il volume di un cilindro con un raggio
5
di
metri e un'altezza di
3
Memorizzare il risultato nella variabile
3.3
metri.
5
V
.
- ~ b
3
3
`
X
5
I
b
V
b
34
Alcuni menu della TI-86 comprendono fino a 25 voci.
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
Uso dei menu della TI-86
È possibile trovare i simboli di molte caratteristiche della TI-86 nei menu anziché sulla tastiera.
Visualizzazione di un menu
Il metodo per visualizzare un particolare menu dipende dalla posizione del menu sulla TI-86.
Metodo per visualizzare un menu Esempio
Premere un tasto su cui è riportato il nome di un menu
Premere - e in seguito un nome di menu su un tasto di funzione secondaria
Selezionare un nome di menu da un altro menu
Selezionare un editor o uno schermo di selezione
Memorizzare accidentalmente un errore 1
6
visualizza il menu
- Œ visualizza il menu
- Œ & visualizza il menu
- ” ) visualizza il menu dell'editor di liste con l'editor stesso
X b
visualizza il menu degli errori
Quando si visualizza un menu, alla base dello schermo viene visualizzato un gruppo contenente da una a cinque voci di menu.
Ad esempio, premere -
Œ
per visualizzare il menu
MATH
Se un menu comprende più di cinque voci, dopo la quinta voce viene visualizzato il simbolo di continuazione ( 4 ). Per visualizzare il gruppo successivo di voci del menu, premere dopo la decima voce viene visualizzato il simbolo 4, il menu comprende un terzo gruppo di voci, e così via. L'ultimo gruppo contenente da una a cinque voci di menu non è seguito dal simbolo 4.
.
GRAPH
MATH
MATH NUM
/
. Se
", #, !
i
menu.
La Mappa dei menu nell'Appendice mostra tutti i menu della TI-86.
In genere, le voci di menu della TI-86 sono lunghe un massimo di cinque caratteri.
e $ non funzionano su
35
Quando qui appare il simbolo 4 ...
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
...premere / per visualizzare il gruppo successivo di voci di menu.
Dall'ultimo gruppo di voci, premere
/
ancora gruppo di voci di menu.
per tornare al primo
I tasti di menu
tasti - del menu superiore tasti del menu inferiore
- l
da le voci del menu superiore del menu inferiore
azzera tutti i menu
a
e
-
- i
selezionano
M1 M2 M3 M4 M5
&
' ( )
QUIT
- . /
*
/ fa scorrere i gruppi
.
elimina il menu inferiore
Selezione di una voce di menu
Quando si visualizza un menu, vengono visualizzate da una a cinque voci. Per selezionare una voce di menu, premere il tasto di selezione del menu direttamente sotto la voce desiderata. Ad esempio, nel menu
, premere ' per selezionare
NUM
a destra, premere & per selezionare
MATH
, e così via.
PROB
& ' ( )
*
Quando si seleziona una voce di menu che richiama un altro menu, il primo menu si sposta di una riga verso l'alto sullo schermo per far posto al nuovo menu. Tutte le voci del menu originale vengono visualizzate in reverse, ad eccezione della voce che è stata selezionata.
36
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
fa scorrere solo il menu
/
inferiore e non il menu superiore.
Quando si seleziona
NUM
...
...il menu si sposta verso l'alto e viene visualizzato il menu
MATH
MATH NUM
.
Per eliminare il menu spostare verso il basso il menu premere
.
MATH NUM
.
e
MATH
Per selezionare una voce dal menu superiore, premere - e poi il tasto di menu sotto la voce desiderata.
Per selezionare Per selezionare
PROB
dal menu superiore, premere
iPart
dal menu inferiore, premere
- f
'
.
.
Quando un menu di editor è visualizzato come menu superiore e si seleziona una voce dal menu inferiore che a sua volta richiama un altro menu, il menu dell'editor resta visualizzato come menu superiore.
Quando si seleziona inferiore...
NUM
dal menu
...il menu dell'editor delle equazioni resta visualizzato e appare il menu
.
NUM
MATH
Il menu
MATH
scompare.
,
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
Uscita da (eliminazione di) un menu
Per eliminare il menu inferiore dallo schermo, premere ..
Superiore: menu Inferiore: menu
MATH
MATH NUM
Inferiore: menu
MATH
Nessun menu
37
Nello schermo a destra, lungo il lato sinistro del display sono evidenziate le impostazioni di modalità predefinite.
Quando si preme .... ...il menu
menu basso.
MATH
MATH NUM
si sposta verso il
scompare e il
Visualizzazione e cambiamento di modalità
Per visualizzare le impostazioni di modalità, premere ­m. Le impostazioni correnti sono evidenziate.
Le impostazioni di modalità controllano il modo in cui la TI-86 visualizza e interpreta i numeri e i grafici. La caratteristica di memoria costante Constant Memory mantiene le impostazioni di modalità correnti quando la TI-86 è spenta. Tutti i numeri, compresi gli elementi di matrici e di liste, sono visualizzati conformemente alle impostazioni di modalità.
Premere nuovamente menu
MATH
scompare
.
e il
38
Questo esempio cambia l'impostazione di modalità decimale in decimali come quelle necessarie per indicare dollari USA e cent.
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
2
, con due posizioni
Cambiamento di un'impostazione di modalità
1 Spostare il cursore sulla riga dell'impostazione da
cambiare (nell'esempio, quella della modalità decimale).
2 Spostare il cursore verso l'impostazione desiderata (2
posizioni decimali).
3 Confermare la modifica.
#
" " "
b
Quando è attiva la notazione ordinaria ha una lunghezza maggiore di 12 cifre oppure ha un valore assoluto < 0.001, la risposta viene visualizzata in notazione scientifica.
Le modalità di notazione non influenzano il modo in cui si immettono i numeri.
Normal
, se la risposta
Modalità di notazione
Normal Visualizza i risultati con cifre sia a destra che a sinistra del separatore decimale (come in
Sci (Scientifica) Visualizza i risultati in due parti: le cifre significative (con una cifra a sinistra
Eng (Tecnica) Visualizza i risultati in due parti: le cifre significative (con una, due o tre cifre a
123456.789
).
del separatore decimale) sono visualizzate a sinistra di E e la potenza di 10 appropriata viene visualizzata a destra di E (come in
1.234567E5
).
sinistra del separatore decimale) sono visualizzate a sinistra di E e la potenza di 10 appropriata (che è sempre un multiplo di 3) viene visualizzata a destra di E (come in
123.4567E3
).
Modalità decimali
Float
(A virgola fissa)
(A virgola mobile) Visualizza i risultati fino a un massimo di 12 cifre, più qualsiasi segno e il separatore decimale.
012345678901
(
; ogni numero è un'impostazione) Visualizza i risultati con il numero specificato di cifre a destra del separatore decimale (arrotonda le risposte al numero di posizioni decimali specificato); il secondo 0 imposta 10 e il secondo 1 imposta 11.
Le modalità non decimali sono valide solo sullo schermo principale o nell'editor di programma.
Modalità angolo
Radian Degree
Interpreta i valori di angolo in radianti; visualizza le risposte in radianti.
Interpreta i valori di angolo in gradi; visualizza le risposte in gradi.
Modalità numero complesso
RectC
PolarC
(Modalità numero complesso in forma rettangolare) Visualizza i risultati costituiti da numeri complessi sotto forma di
(Modalità numero complesso in forma polare) Visualizza i risultati costituiti da numeri complessi sotto forma di
Modalità grafiche
Func Pol Param DifEq
(Tracciamento di grafici di funzioni) Traccia le funzioni in cui y è funzione di x.
(Tracciamento di grafici polari) Traccia le funzioni in cui r è funzione di q.
(Tracciamento di grafici parametrici) Traccia le relazioni in cui x e y sono funzioni di t.
(Tracciamento di grafici di equazioni differenziali) Traccia le equazioni differenziali rispetto a t.
Modalità base numerica
Dec Bin
Oct
Hex
(Base numerica decimale) Interpreta e visualizza i numeri come decimali (base 10).
(Base numerica binaria) Interpreta i numeri come binari (base 2); visualizza le risposte con il suffisso Ü.
(Base numerica ottale) Interpreta i numeri come ottali (base 8); visualizza le risposte con il suffisso Ý.
(Base numerica esadecimale) Interpreta i numeri come esadecimali (base 16); visualizza le risposte con il suffisso ß.
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
reale,immaginario
(
modulo±angolo
(
39
.
)
.
)
40
Capitolo 1: Funzionamento della TI-86
Le modalità vettore non influenzano il modo in cui si immettono i vettori.
Il valore memorizzato in influenza
dxNDer
d
(Appendice).
Modalità coordinate vettoriali
RectV
CylV
SphereV
(Coordinate vettoriali rettangolari) Visualizza le risposte sotto forma di bidimensionali e di
(Coordinate vettoriali cilindriche) Visualizza i risultati sotto forma di bidimensionali e di
(Coordinate vettoriali sferiche) Visualizza i risultati sotto forma di ãr ± qä per i vettori bidimensionali e di
Modalità differenziazione
dxDer1
dxNDer
(Differenziazione esatta) Usa calcolare il valore di ogni funzione in un'espressione ( limita il tipo di funzioni valide nell'espressione).
(Differenziazione numerica) Usa il valore di un'espressione ( numero dei tipi di funzione validi nell'espressione è maggiore).
ã
ä
x y z
per i vettori tridimensionali.
ã
±
ä
r
q
z
per i vettori tridimensionali.
ã
±
±
r
ä
q
f
per i vettori tridimensionali.
(Capitolo 3) per eseguire una differenziazione esatta e
der1
per eseguire una differenziazione numerica e calcola
nDer
è meno accurata di
dxNDer
è più accurata di
dxDer1
dxDer1
ã
ä
x y
per i vettori
ã
±
ä
r
q
per i vettori
dxNDer
, ma in questa modalità il
, ma
Variabili, caratteri e
2
Il catalogo (CATALOG............................................................... 42
Memorizzazione di dati nelle variabili ...................................... 43
Classificazione di variabili come tipi di dati.............................. 47
Il menu CUSTOM (Personalizzato)............................................49
Il menu CHAR (Caratteri).......................................................... 51
CATALOG
-
TI 86
M3
M1 M2
F1 F2 F3 F4 F5
M4 M5
42
CATALOG
menu
CATLG-VARS
Capitolo 2: Variabili, caratteri e
Il catalogo (CATALOG) - w &
è la prima voce del
.
Il catalogo (chiamato alfabetico. Gli elementi che non iniziano con una lettera (come, ad esempio, alla fine del
Il cursore di selezione ( 4 ) indica l'elemento corrente. Per selezionare un elemento dal
CATALOG CATALOG
cursore.
Usare # o
$
per spostare su un elemento...
Per spostarsi... Procedere come segue:
Sul primo elemento che inizia con una lettera specifica
Sui caratteri speciali alla fine del
Di sei elementi per volta verso il basso Selezionare
Di sei elementi per volta verso l'alto Selezionare
CATALOG
CATALOG)
CATALOG
.
, spostare il cursore di selezione sull'elemento desiderato e premere
visualizza tutte le funzioni e istruzioni della TI-86 in ordine
o
) si trovano
4Bin
+
b
. Il
scompare e il nome selezionato viene inserito in corrispondenza della posizione del
...e premere L'elemento viene
4
CATALOG
incollato in corrispondenza della posizione del cursore.
b
.
Premere la lettera desiderata; la caratteristica ALPHA-lock è attiva.
Premere $ dal primo elemento del
PAGE$
dal menu
PAGE#
dal menu
CATALOG CATALOG CATALOG
(&)
(')
Questo capitolo descrive i primi due metodi di memorizzazione dati elencati qui accanto. Gli altri metodi sono descritti nei capitoli appropriati.
Capitolo 2: Variabili, caratteri e
CATALOG
43
Memorizzazione di dati nelle variabili
La TI-86 offre vari metodi per memorizzare i dati nelle variabili. È possibile:
Usare X per memorizzare un valore in una variabile.Usare Usare un indicatore di inserimento
variabile.
Cambiare le impostazioni della TI-86 oppure ripristinare la memoria e le impostazioni
predefinite dal produttore.
Eseguire le funzioni che fanno sì che la TI-86 memorizzi automaticamente i dati in variabili
di sistema.
La TI-86 offre nomi di variabili di sistema diversi con scopi specifici; ad esempio, variabili di equazione, nomi di lista, variabili statistiche, variabili di finestra e variabili è possibile memorizzare dei valori. Per informazioni più dettagliate, consultare i capitoli appropriati di questa guida.
per memorizzare un'espressione non calcolata in una variabile di equazione.
=
dell'editor per memorizzare vari tipi di dati in una
Name=
. In alcune di queste
Ans
Creazione di un
no
me di variabile
Oltre alle variabili di sistema, è possibile creare un nome di variabile personalizzato quando si utilizza X,
, oppure un indicatore di inserimento
=
per memorizzare i dati. Quando si
Name=
crea un nome di variabile definito dall'utente, attenersi alle seguenti regole.
Il nome di variabile definito dall'utente può avere una lunghezza da uno a otto caratteri.Il primo carattere deve essere una lettera, il che include tutte le voci del menu
GREEK
, oltre alle lettere Ñ, ñ, Ç e ç dal menu
CHAR MISC
.
CHAR
44
Capitolo 2: Variabili, caratteri e
Un nome di variabile definito dall'utente non può riprodurre un simbolo della funzione o
una variabile di sistema della TI-86. Ad esempio, non è possibile creare simbolo della funzione valore assoluto, né creare sistema.
La TI-86 fa distinzione tra i caratteri maiuscoli e quelli minuscoli nei nomi di variabile. Ad
esempio, nome di una variabile di sistema; dall'utente.
Memorizzazione di un valore in una variabile
1
Immettere un valore, che può essere un'espressione.
2
Immettere ¶ (il simbolo di memorizzazione) vicino al valore.
3
Creare un nome di variabile con una lunghezza da uno a otto caratteri, che inizi con una lettera. La caratteristica ALPHA-lock è attiva.
4
Memorizzare il valore nella variabile. Il valore memorizzato nella variabile viene visualizzato sotto forma di risultato.
CATALOG
ANS, Ans
perché è già un nome di variabile di
Ans
e
sono tre nomi di variabile diversi. Di conseguenza, solo
ans
e
ANS
possono essere nomi di variabili definite
ans
- ~
X
ãAä ãRä ãEä ãAä
b
I
5
abs
perché
Ans
abs
è il
è il
Quando si usa =, indicare prima
, poi =, infine
variabile espressione
Al contrario, quando si usa indicare prima infine
Nell'esempio, la TI-86 moltiplica il valore memorizzato in
3.3
.
.
variabile
valore
.
, poi ¶,
AREA
,
per
Capitolo 2: Variabili, caratteri e
CATALOG
Memorizzazione di un'espressione non calcolata
Per espressione non calcolata si intende una espressione contenente una o più variabili nelle quali non è stato ancora memorizzato alcun valore.
Quando si salva un'espressione in memoria utilizzando X (con il segno ), l'espressione viene calcolata e il risultato viene memorizzato in una variabile.
Quando si memorizza un'espressione non calcolata utilizzando 1 ã
ä, oppure l'editor delle
=
equazioni (Capitolo 5), oppure il risolutore di equazioni (Capitolo 15), l'espressione non calcolata viene memorizzata in una variabile di equazione.
La sintassi per memorizzare un'espressione non calcolata sullo schermo principale o in un programma è:
variabile
=espressione
dove variabile precede sempre il segno uguale ed espressione segue sempre il segno uguale. È possibile usare
Ad esempio,
per memorizzare un'espressione matematica in una variabile di equazione.
=
.
F=M¹A
Memorizzazione di una risposta
Per memorizzare una risposta in una variabile prima di calcolare un'altra espressione, usare X e
1
Immettere e calcolare un'espressione.
Ans
.
1 1
ãAä ãRä ãEä ãAä
3
` 3
b
1 M
45
46
Capitolo 2: Variabili, caratteri e
CATALOG
Per inserire corrispondenza della posizione del cursore, è possibile premere
- w (
cursore di selezione e premere
Per inserire ¶ in corrispondenza della posizione del cursore,
X
premere
Per inserire un nome di variabile, è possibile selezionarlo da un menu
VARS
in
AREA
, spostare il
b
.
.
(pagina 47).
(4)
su
AREA
2 Memorizzare la risposta in una variabile
X ã ãOä ãLä b definita dall'utente oppure in una variabile di sistema valida. Il valore memorizzato nella variabile viene visualizzato sotto forma di risultato.
Copia di un valore di variabile
La sintassi per copiare il contenuto di
variabileA
in
variabileB
é:
variabileA¶variabileB
Ad esempio,
RegEq¶y1
memorizza l'equazione di regressione statistica (Capitolo 14) in una
variabile di equazione (pagina 45).
Visualizzazione di un valore di variabile
1 Con il cursore su una riga vuota dello
schermo principale, immettere il nome di variabile in corrispondenza della posizione del cursore, come descritto sopra.
2 Visualizzare il contenuto della variabile.
- w ( # (la posizione può cambiare) b
b
Inoltre, è possibile visualizzare variabili che contengono alcuni tipi di dati richiamandole nell'editor appropriato (ad esempio, l'editor di liste o l’editor di variabili di finestra) o su un grafico. Questi metodi sono descritti dettagliatamente nei capitoli successivi di questo manuale.
Richiamare un valore di variabile
1 Spostare il cursore nel punto in cui si
desidera inserire il valore di variabile da richiamare.
Capitolo 2: Variabili, caratteri e
CATALOG
47
Per annullare
:
.
Modificando un valore richiamato, non si modifica il valore memorizzato nella variabile.
Quando si memorizzano dei dati in un editor, la TI-86 riconosce il tipo di dati in base all'editor utilizzato. Ad esempio, usando l'editor dei vettori si memorizzano solo vettori.
RCL
, premere
2 Visualizzare l'indicatore di inserimento
alla base dello schermo. La modalità ALPHA­lock è attiva.
3 Immettere il nome della variabile che si
desidera richiamare.
4 Richiamare il contenuto della variabile in
corrispondenza della posizione del cursore. L'indicatore di inserimento riappare il cursore di modifica.
scompare e
Rcl
Rcl
- –
[V] [O] [L]
b
Classificazione di variabili come tipi di dati
TI-86 classifica le variabili a seconda del tipo di dati e inserisce ogni variabile sullo schermo di selezione appropriato per il tipo di dati in questione. Si può mostrare ciascuno schermo scegliendo il tipo di dati appropriato dal menu CATL-VARS come descritto nella pagina seguente. Di seguito sono riportati alcuni esempi.
Se i dati... TI-86 classifica il tipo di dati come... Ad esempio:
iniziano con { e finiscono con
iniziano con ã e finiscono con
iniziano con ãã e finiscono con ää matrice (schermo
lista (schermo
}
ä
vettore (schermo
VARS LIST
VARS VECTR
VARS MATRX
)
)
)
{1,2,3}
ã1,2,3ä ãã1,2,3äã4,5,6äã7,8,9ää
48
Per visualizzare altri gruppi di voci di menu, premere
Capitolo 2: Variabili, caratteri e
/
CATALOG
Il menu CATLG-VARS (CATALOG-Variabili) -- ww
CATLG ALL REAL CPLX LIST 4 VECTR MATRX STRNG EQU CONS
.
4 PRGM GDB PIC STAT WIND
I nomi di lista
yStat
statistico sullo schermo
STAT
fStat, xStat
sono variabili di risultato
.
, e
VARS
CATLG ALL REAL CPLX LIST VECTR MATRX STRNG EQU CONS PRGM GDB PIC STAT WIND
Visualizza il
CATALOG
Visualizza uno schermo di selezione con tutte le variabili e i nomi di tutti i tipi di dati
Visualizza uno schermo di selezione con tutte le variabili di numero reale
Visualizza uno schermo di selezione con tutte le variabili di numero complesso
Visualizza uno schermo di selezione con tutti i nomi di lista
Visualizza uno schermo di selezione con tutti i nomi di vettore
Visualizza uno schermo di selezione con tutti i nomi di matrice
Visualizza uno schermo di selezione con tutte le variabili di stringa
Visualizza uno schermo di selezione con tutte le variabili di equazione
Visualizza uno schermo di selezione con tutte le costanti definite dall'utente
Visualizza uno schermo di selezione con tutti i nomi di programma
Visualizza uno schermo di selezione con tutti i nomi di database di grafici
Visualizza uno schermo di selezione con tutti i nomi di immagine
Visualizza uno schermo di selezione con tutte le variabili statistiche
Visualizza uno schermo di selezione con tutte le variabili di finestra
L'esempio parte dal presupposto che le variabili di numero reale
e
AREA
pagina 44 e 45 non siano state eliminate dalla memoria.
Quando si copiano delle voci nel menu saltare celle di menu e gruppi di voci di menu.
dell'esempio a
VOL
CUSTOM
, è possibile
Capitolo 2: Variabili, caratteri e
CATALOG
Selezione di un nome di variabile
1 Dal menu
schermo di selezione del tipo di dati appropriato.
2 Spostare il cursore sulla variabile da
selezionare.
3 Selezionare la variabile desiderata. b
CATLG-VARS
, selezionare lo
- w (
#
Il menu CUSTOM (Personalizzato) - w & (
È possibile selezionare un massimo di 15 elementi dagli schermi menu
CUSTOM
/
per selezionare le voci, come per qualsiasi altro menu.
Per visualizzare il menu
definito dall'utente. Quando si visualizza il menu
CUSTOM
(quando si desidera selezionarne le voci), premere
Immissione di voci del menu CUSTOM
1 Selezionare
visualizzato il menu modalità ALPHA-lock è attiva.
2 Spostare il cursore di selezione ( 4 ) sulla
voce da copiare nel menu
CUSTM
dal
CATALOG
CUSTOM
CUSTOM
. Viene
. La
.
- w & (
ãCä # # #
CATALOG CUSTOM
e
per creare un
VARS
, usare i tasti da & a * e
9
49
.
50
(
Capitolo 2: Variabili, caratteri e
CATALOG
Per azzerare una voce dal secondo o terzo gruppo di voci di menu, premere appare la voce, poi selezionarla.
Non è possibile eliminare una variabile di sistema della TI-86.
Non è possibile eliminare un nome di programma usando
DelVar
/
finché non
.
3 Copiare la voce nella cella selezionata del
menu
CUSTOM
voce esistente in precedenza nella cella.
4 Per immettere più voci, ripetere i
passaggi 2 e 3 usando voci e celle diversi.
5 Visualizzare il menu
, sostituendo qualsiasi
CUSTOM
. - l 9
(
Azzeramento delle voci del menu CUSTOM
1 Selezionare
visualizzato il menu
2 Azzerare la voce di menu. 3 Per azzerare più voci, ripetere il passaggio 2.
BLANK
dal menu
CUSTOM BLANK
CATALOG
. Viene
.
- w & )
(
Eliminazione di una variabile dalla memoria
Dallo schermo principale o dall'interno di un programma, la sintassi per eliminare dalla memoria il nome e il contenuto di una variabile specifica definita dall'utente è :
DelVar(nomeVariabile)
(Riferimento alfabetico). Per eliminare il nome e il contenuto di una o più variabili definite dall'utente (compresi I nomi di
programmi), visualizzare il menu la variabile e poi premere rimane nel menu
CUSTOM
b
(pagina 49).
MEM DELET
(Capitolo 16). Anche se si elimina una variabile, il suo nome
(- ™ '), selezionare il tipo di dati, selezionare
Capitolo 2: Variabili, caratteri e
Il menu CHAR (Caratteri) - Ÿ
Le voci di questi menu sono caratteri non inclusi nell'alfabeto ordinario.
MISC GREEK INTL
CATALOG
51
I caratteri Ñ, ñ, Ç e ç possono essere utilizzati in un nome di variabile, anche come lettera iniziale.
%, '
e ! possono essere utilizzati
come funzioni.
Tutte le voci del menu
sono caratteri validi
GREEK
utilizzabili nei nomi di variabile, anche come lettera iniziale.
non è valido come
(- ~)
carattere; TI-86.
p
è una costante nella
CHAR
p
menu di caratteri
vari
menu di caratteri
dell’alfabeto
greco
Il menu CHAR MISC (Vari) --
menu di caratteri
internazionali
ŸŸ &&
MISC GREEK INTL
?#&%'4!@$~ |
4¿ÑñÇç
Il menu CHAR GREEK (Greci) --
ŸŸ ''
MISC GREEK INTL
abg@d4Hqlmr
4G s τ fJ
52
Capitolo 2: Variabili, caratteri e
Il menu CHAR INTL (Internazionali) -- ŸŸ ((
MISC GREEK INTL
´`^¨
CATALOG
È possibile combinare i modificatori nel menu
CHAR INTL
con vocali minuscole o maiuscole per creare le vocali accentate o con dieresi utilizzate in alcune lingue; queste vocali possono poi essere usate nel testo e nei nomi di variabile.
Modifica di una vocale
1
Selezionare il modificatore dal menu
INTL
. La modalità ALPHA-lock è attiva. Se
necessario, passare alla modalità alpha-lock.
2
Immettere la vocale maiuscola o minuscola su cui si desidera posizionare il modificatore.
CHAR
- Ÿ ( )
- n
ãOä
Operazioni matematiche, di
3
Funzioni matematiche da tastiera ................. 54
Il menu MATH (Funzioni matematiche) .........55
Il menu CALC (Analisi)................................... 60
Il menu TEST (Relazionali) .............................61
calcolo e di relazione
-
TI 86
M3
M1 M2
F1 F2 F3 F4 F5
M4 M5
54
1
Il dettagliatamente per ogni funzione i tipi di dati accettati come argomenti validi.
Sulla tastiera della TI-86 sono disponibili le funzioni matematiche più comuni. Per sintassi, informazioni dettagliate ed esempi di queste funzioni, consultare il
alfabetico
x
equivalente al reciproco, 1/x.
Capitolo 3: Operazioni matematiche, di calcolo e di relazione
Riferimento alfabetico
Riferimento
.
-
(l'inverso moltiplicativo) è
indica
Funzioni matematiche da tastiera
Le funzioni matematiche riportate di seguito possono essere utilizzate in espressioni con valori reali o complessi. Alcune di esse possono essere usate con liste, vettori, matrici o stringhe.
Quando si usano le liste, i vettori o le matrici, le funzioni valide restituiscono una lista di risultati calcolati "elemento per elemento". Se si usano due liste, vettori o matrici nella stessa espressione, i due elementi in questione devono avere dimensioni uguali.
Tasto Funzione Tasto Funzione
\ T M¹¹ F a I
- ˆ
- ƒ @
- z
+
(addizione)
N
(sottrazione)
(moltiplicazione)
÷
(divisione)
M
(negazione)
2
(elevazione al quadrato)
(radice quadrata)
1
L
(inverso)
^
(elevazione a una potenza specifica)
10^
(10 elevato a una potenza
specifica)
C
(esponente)
E
= > ?
- {
- |
- }
< B
- ‚
- ~
sin
(seno)
cos
(coseno)
tan
(tangente)
1
L
sin
(arcoseno; inverso di seno)
1
L
cos
(arcocoseno; inverso di coseno)
1
L
tan
(arcotangente; inverso di
tangente)
log
(logaritmo decimale)
ln
(logaritmo naturale)
x
e
(costante e elevata a una potenza)
p
(costante pi greco;
3.1415926535898)
Capitolo 3: Operazioni matematiche, di calcolo e di relazione
Il menu MATH (Funzioni matematiche) - Œ
NUM PROB ANGLE HYP MISC 4 INTER
menu di funzioni menu di funzioni menu di funzioni numeriche di angolo matematiche varie
menu di funzioni menu di funzioni editor di di probabilità iperboliche interpolazione
55
valore
può essere un’espressione, una lista, un vettore o una matrice. Per sintassi, informazioni dettagliate ed esempi di queste funzioni, consultare il
alfabetico
Riferimento
.
Il menu MATH NUM (Numeriche) --
ŒŒ &&
NUM PROB ANGLE HYP MISC
round iPart fPart int abs 4 sign min max mod
round(
valore
,
[#cifre]
)
Arrotonda valore a 12 posizioni decimali oppure a #cifre a destra del separatore decimale
iPart
valore Restituisce la
fPart
valore Restituisce la parte o le parti frazionarie di valore
int
valore Restituisce l'intero più grande minore di o uguale a valore
abs
valore Restituisce il valore assoluto o modulo di valore
sign
valore Restituisce
min(
valoreA,valoreB
min(
lista
)
)
Restituisce il minimo tra valoreA e valoreB
Restituisce il minimo elemento in una lista di numeri reali; restituisce
parte o le parti intere di
1
se valore è positivo; 0 se valore è 0;
valore
1
L
se valore è negativo
l'elemento con il valore assoluto minore in una lista di numeri complessi
max(
valoreA,valoreB
)
Restituisce il massimo tra valoreA e valoreB
56
p
D
p
Capitolo 3: Operazioni matematiche, di calcolo e di relazione
(fattoriale) è applicabile anche a
!
numeri non interi.
randInt, randNorm e randBin
sono abbreviati nel menu
.
PROB
MATH
max(
lista
)
Restituisce il massimo elemento in una lista di numeri reali; restituisce l'elemento con il valore assoluto maggiore in una lista di numeri complessi
valore,modulo
mod(
)
Restituisce il
numero A
Il menu MATH PROB (Probabilità) -- ŒŒ ''
NUM PROB ANGLE HYP MISC
! nPr nCr rand randIn
valore
!
elementi
elementi
rand
numero Restituisce il numero di
nPr
numero Restituisce il numero di combinazioni di elementi (
nCr
Restituisce il fattoriale di un valore reale
Restituisce un numero casuale > 0 e < 1; Per controllare una sequenza di numeri
4
disposizioni
casuali, memorizzare prima un numero-base intero in
).
0rand
inferiore
randInt(
superiore
ã,#Tentativiä
randNorm(
)
media,
deviazione standard
ã,#Tentativiä
randBin(
)
#Tentativi
robabilità
iSuccesso
#Simulazioniä
,
ã
(numero intero casuale) Restituisce un
,
specififcati , inferiore intero superiore; perché restituisca una lista di numeri casuali,
specificare un numero intero > 1 per #Tentativi
(numero casuale da una distribuzione normale) Restituisce un numero reale casuale da una distribuzione normale specificata da media e deviazione standard; perché restituisca una lista di numeri casuali, specificare un numero intero > 1 per #Tentativi
(numero casuale da una distribuzione binomiale) Restituisce un numero reale
,
casuale da una distribuzione binomiale per cui #Tentativi 1 e 0
robabilitàDiSuccesso 1; perché restituisca una lista di numeri casuali,
specificare un numero intero > 1 per #Simulazioni
)
modulo il numero B
randN randBi
di elementi (n) presi numero (r) alla volta
) presi numero (r) alla volta
n
(come ad esempio
rand
numero
intero casuale compreso tra gli interi
g
angolo può essere una lista per
4
DMS
r e
¡
,
In un calcolo, il risultato di un dato immesso in formato
gradi'minuti'secondi'
espresso in gradi solo in modalità angolo Degree. In modalità angolo Radian, il risultato viene espresso in radianti.
valore
può essere un’espressione, una lista, un vettore o una matrice. Per sintassi, informazioni dettagliate ed esempi di queste funzioni, consultare il Riferimento alfabetico.
viene
Capitolo 3: Operazioni matematiche, di calcolo e di relazione
Il menu MATH ANGLE (Angolo) -- ŒŒ ((
NUM PROB ANGLE HYP MISC
or'4DMS
¡
angolo
r
angolo
radi'minuti'secondi
angolo4
DMS
'
Ignora l'impostazione di modalità corrente ed esprime angolo in gradi
Ignora l'impostazione di modalità corrente ed esprime angolo in radianti
Specifica le cifre come gradi, minuti e secondi
Visualizza angolo in formato
gradi’
formato gradi°
minuti’secondi’ per un angolo DMS
Il menu MATH HYP (Iperboliche) -- ŒŒ ))
NUM PROB ANGLE HYP MISC
-
sinh cosh tanh sinh
sinh
valore Restituisce il seno iperbolico di valore
cosh
valore Restituisce il coseno iperbolico di valore
tanh
valore Restituisce la tangente iperbolica di valore
1
L
sinh
valore Restituisce l'arcoseno iperbolico di valore
1
L
cosh
valore Restituisce l'arcocoseno iperbolico di valore
1
L
tanh
valore Restituisce l'arcotangente iperbolica di valore
1
cosh
-
1
4 tanh
minuti’secondi” anche se si utilizza il
-
1
57
58
p
valore
un’espressione, una lista, un vettore o una matrice. Per sintassi, informazioni dettagliate ed esempi di queste funzioni, consultare il Riferimento alfabetico.
Capitolo 3: Operazioni matematiche, di calcolo e di relazione
può essere
Il menu MATH MISC (Varie) -- ŒŒ **
NUM PROB ANGLE HYP MISC
sum prod seq lcm gcd 44Frac % pEval
sum
lista Restituisce la somma degli elementi di lista
prod
lista Restituisce il prodotto degli elementi di lista
seq(
espressione,Variabile
,
inizio
lcm( gcd(
risultato
valore
fine[passo]
valoreA,valoreB
valoreA,valoreB
Frac
4
%
,
)
)
)
Restituisce una lista in cui ogni elemento è il valore di espressione calcolata per Variabile che va da inizio a fine con l’incremento passo
Restituisce il minimo comune multiplo di valoreA e valoreB
Restituisce il massimo comun divisore di valoreA e valoreB
Visualizza risultato sotto forma di frazione
Restituisce valore diviso per 100 (moltiplicato per 0.01)
x
ercentuale%numero Restituisce la percentuale di numero
pEval(
listaCoefficienti
,
valore
x)
Restituisce il valore di un polinomio (i cui coefficienti sono dati in lista Coefficienti) per valorex
esima
x
x
radice
eval
valore Restituisce una lista dei valori di tutte le funzioni selezionate nella
valore Restituisce la radice x
esima
di valore
modalità grafica corrente per il valore reale della variabile indipendente
eval
Capitolo 3: Operazioni matematiche, di calcolo e di relazione
È
59
Per interpolare y dallo schermo principale, selezionare
CATALOG
inter(x1,y1,x2,y2,x)
Per interpolare x dallo schermo principale, immettere
inter(y1,x1,y2,x2,y)
possibile memorizzare singoli
valori con il tasto
2).
, poi immettere
X
inter(
.
.
(Capitolo
dal
L'editor di interpolazione/estrapolazione --
ŒŒ
// &&
Mediante l'editor di interpolazione/estrapolazione, è possibile eseguire l'interpolazione o estrapolazione lineare di un valore, date due coppie di valori note e il valore x o il valore y della coppia ignota.
1
Visualizzare l'editor di interpolazione/estrapolazione.
2
Immettere dei valori reali per la prima coppia
- Œ / &
3
5
b
b
nota (x1,y1). I valori possono essere espressioni.
3
Immettere i valori per la seconda coppia nota
4
b
4
b
(x2,y2).
4
Immettere un valore per il valore per il valore
5
Se necessario, spostare il cursore in
y
della coppia ignota.
x
oppure
1
b
o
$
#
corrispondenza del valore rispetto al quale si
SOLVE
x
o y).
.
*
desidera risolvere (
6
Selezionare
Il risultato viene interpolato o estrapolato e visualizzato; le variabili x e y non vengono modificate. Un quadrato pieno nella prima colonna indica il valore interpolato o estrapolato.
Dopo aver risolto per un valore, è possibile continuare a usare l'editor di interpolazione/estrapolazione.
60
v
È
Per poter utilizzare le funzioni di calcolo, è necessario impostare la modalità
Per
der2
essere un numero reale o complesso oppure una lista.
espressione
usare una volta
espressione
Per
inferiore
essere vero.
Capitolo 3: Operazioni matematiche, di calcolo e di relazione
.
Dec
evalF, nDer, der1
, il valore di variabile può
possibile usare
fnInt, fMin
der1
. Inoltre, è possibile
nDer
.
e
fMax
superiore
<
, and
e
in
,
deve
der2
Il menu CALC (Analisi) -
Le funzioni di calcolo restituiscono valori rispetto a qualsiasi variabile definita dall'utente, nelle variabili di sistema
evalF nDer der1 der2 fnInt
espressione,Variabile,valore
evalF(
espressione,Variabile
nDer(
valore
,
[
espressione,Variabile
(
der1
in
valore
,
[
espressione,Variabile
(
der2
valore
,
[
espressione
fnInt(
inferiore,superiore
espressione
fMin(
inferiore,superiore
espressione
fMax(
inferiore,superiore
espressione,Variabile
arc(
puntoA,puntoB
)
]
)
]
)
]
eqn
Variabile
,
)
Variabile
,
)
Variabile
,
)
)
ed
e nelle variabili di tracciamento dei grafici come x, t e q.
exp
4
fMin fMax arc
Restituisce il valore di
)
valore
di variabile dato
espressione
rispetto a
Restituisce la derivata numerica approssimata di
Variabile
calcolata nel valore di variabile corrente oppure nel
ariabile specificato
Restituisce il valore della derivata prima di
espressione
calcolata nel valore di variabile corrente o nel
Restituisce il valore della derivata seconda di
Variabile
calcolata nel valore di variabile corrente o nel
specificato
,
Restituisce l'integrale numerico di nell’intervallo limitato dai valori
,
Restituisce il valore in cui si verifica un minimo locale di rispetto a
Variabile
nell’intervallo limitato dai valori
espressione
inferiore
superiore
e
superiore
,
Restituisce il valore in cui si verifica un massimo locale di rispetto a
Variabile
nell’intervallo limitato dai valori
superiore
,
Restituisce la lunghezza di un arco della curva definita da rispetto a
Variabile
calcolata tra
puntoA
e
Variabile
calcolata in un
espressione
rispetto a
valore
di variabile specificato
espressione
rispetto a
valore
rispetto a
Variabile
espressione
inferiore
inferiore
puntoB
rispetto a
valore
variabile
di variabile
e
espressione
e
espressione
di
Capitolo 3: Operazioni matematiche, di calcolo e di relazione
e
a
61
Le funzioni relazionali sono valid per due liste della stessa lunghezza. Quando
sono liste, viene restituit
valoreB
una lista di risultati calcolati elemento per elemento.
valoreA
e
La variabile di sistema d definisce il valore dell'incremento per il calcolo di modalità di differenziazione calcolo di
fnInt, fMin, fMax
e
arc
influenzano l'accuratezza dei calcoli. Man mano che il valore di diventa generalmente più accurata. Ad esempio, restituisce
75
se
d=.0001
. (Appendice)
) e
dxNDer
. La variabile di sistema
arc
definisce la tolleranza per il
tol
. Il valore di ognuna di esse deve essere >0. Questi fattori
si riduce, l'approssimazione
d
nDer(A^3,A,5)
restituisce
Il valore dell’errore dell'integrale di funzione viene memorizzato nella variabile
nDer
75.0001
(solo in
se
fnIntErr
(Appendice).
Le funzioni
evalF, der1, der2, fMin, fMax, nDer, seq
arc
e
non sono valide in espressione mentre è impostata la modalità
fnInt
e qualsiasi variabile di equazione, come y1.
Per approssimare la derivata quarta al valore corrente di x, utilizzare questa formula:
nDer(nDer(der2(x^4,x),x),x)
.
Menu TEST (Relazionali) - ˜
= = < >
==
valoreA
valoreA
valoreA
valoreB
<
valoreB
>
valoreB
(uguale a) Restituisce
valoreB; valoreA
o stringhe
(minore di) Restituisce minore di
(maggiore di) Restituisce è maggiore di
‚4ƒ
1
se
e
valoreB
1
valoreB; valoreA
valoreB; valoreA
se
1
è uguale a
valoreA
possono essere numeri reali o complessi, liste, vettori, matrici
è minore di
valoreA
e
se
devono essere numeri reali o liste
valoreB
è maggiore di
valoreA
e
valoreB
, restituisce 0 se
valoreB
, restituisce 0 se
valoreB
, restituisce 0 se
devono essere numeri reali o liste
valoreB
valoreA
valoreA
, ma
d=.01
dxDer1
è diverso da
valoreA
:
non è
non
62
È
Capitolo 3: Operazioni matematiche, di calcolo e di relazione
possibile utilizzare le funzioni relazionali per controllare il flusso di programma (Capitolo 16).
valoreA
valoreA
valoreA
valoreB (minore o uguale a) Restituisce 1 se valoreA è minore o uguale a valoreB, restituisce 0 se valoreA
valoreB (maggiore o uguale a) Restituisce
valoreB (diverso da) Restituisce
ƒ
non è minore o uguale a valoreB; valoreA e valoreB devono essere numeri reali o liste
se valoreA è maggiore o uguale a valoreB, restituisce se valoreA non è maggiore o uguale a valoreB; valoreA e valoreB devono essere numeri reali o liste
se valoreA è diverso da valoreB; restituisce 0 se valoreA è uguale a valoreB; valoreA e valoreB possono essere numeri reali o complessi, liste, vettori, matrici o stringhe
1
1
Uso delle funzioni relazionali in espressioni e istruzioni
L'ordine di calcolo della TI-86 (EOS, ovvero Evaluation Operating System; Appendice) prevede che, prima dell'esecuzione delle funzioni relazionali, vengano eseguite tutte le operazioni ad eccezione di quelle relative agli operatori Booleani. Ad esempio:
L'espressione
2+2==2+3
si risolve in 0. La TI-86 prima esegue l'addizione e poi confronta 4 e
5 per determinare se sono uguali. L'espressione
2+(2==2)+3
si risolve in 6. La TI-86 prima esegue la funzione relazionale tra
parentesi e poi somma 2, 1 e 3.
0
Costanti, conversioni, basi,
4
Uso di costanti di sistema e definite dall'utente....................... 64
Conversione di unità di misura................................................. 67
Basi numeriche......................................................................... 71
Uso di numeri complessi........................................................... 77
numeri complessi
-
TI 86
M3
M1 M2
F1 F2 F3 F4 F5
M4 M5
64
È
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
Uso di costanti di sistema e definite dall'utente
Una costante è una variabile in cui è memorizzato un valore specifico. Le voci del menu
sono costanti comuni incorporate nella TI-86. Il valore di una costante di sistema non può
BLTIN
essere modificato. É possibile creare costanti personalizzate e aggiungerle al menu delle costanti definito
dall'utente per potervi accedere facilmente. Per immettere una costante definita dall'utente è necessario usare l'editor delle costanti definite dall'utente (pagina 66); non è possibile usare X o
per creare una costante.
=
CONS
possibile selezionare le
costanti di sistema dal menu
CONS BLTIN
mediante la tastiera e il menu
CHAR GREEK
oppure immetterle
.
Il menu CONS (Costanti) --
BLTIN EDIT USER
menu delle menu delle costanti costanti di definite dall'utente sistema editor delle costanti
definite dall'utente
Il menu CONS BLTIN (Costanti di sistema) --
BLTIN EDIT USER
Na k Cc ec Rc
&&
4
Gc g Me Mp Mn
4m
0
H
0h c u
Per usare p, premere selezionarlo dal
Per usare Per usare
ä
.
ã
E
, premere
e^
, premere
e
CATALOG
- ~
.
- ‚
- 1
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
Costante Nome della costante Valore della costante
Na k Cc ec Rc Gc g Me Mp Mn
m
0
H
0
h
o
c u
.
p
e
Numero di Avogadro 6.0221367E23 mole
Costante di Boltzman 1.380658
Costante di Coulomb 8.9875517873682E9 N m2/C
Carica dell'elettrone 1.60217733
Costante dei g Costante di gravitazione
as 8.31451 J/mole K
6.67259
Accelerazione terrestre di gravità 9.80665 m/sec
Massa dell'elettrone 9.1093897
Massa del protone 1.6726231
Massa del neutrone 1.6749286
Permeabilità magnetica del vuoto 1.2566370614359
Costante dielettrica del vuoto 8.8541878176204
Costante di
Planck 6.6260755
Velocità della luce nel vuoto 299,792,458 m/sec
Unità di massa atomica 1.6605402
Pi greco 3.1415926535898
Base del
logaritmo naturale 2.718281828459
E
L
E
L
23 J/K
L
E
19 C
11 N m
2
L
E
31 kg
L
E
27 kg
L
E
27 kg
L
E
34 J sec
L
E
27 g
2
/kg
L
E
L
E
1
L
2
6 N/A
12 F/m
65
2
2
66
È
È
Le voci del menu sono costituite dai nomi di tutte le costanti definite dall'utente e memorizzate, disposte in ordine alfabetico.
196.9665 è il peso atomico dell'oro (Au).
in un secondo tempo.
Se si seleziona visualizzato il primo nome di costante, oppure visualizzato l'ultimo nome di costante, il menu sostituisce il menu
costante anche dallo schermo
MEM DELET CONS
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
CONS USER
possibile immettere un valore
quando è
PREV
quando è
NEXT
CONS USER
CONS EDIT
possibile eliminare una
.
Creazione o ridefinizione di una costante definita dall'utente
1 Visualizzare il menu
2 Visualizzare l'editor delle costanti. Appaiono
l'indicatore di inserimento
CONS USER
. La modalità ALPHA-lock è attiva.
3 Immettere un nome di costante. A questo scopo,
immettere un nuovo nome con una lunghezza da uno a otto caratteri, oppure selezionare un nome dal menu CONS USER. Il cursore si sposta in corrispondenza dell'indicatore di inserimento e viene visualizzato il menu seguito).
4 Immettere il valore della costante reale o
complessa, che può essere un'espressione. Non appena è immesso, il valore viene memorizzato nella costante.
Il menu CONS EDIT (Editor delle costanti) --
. -
CONS
e il menu
Name=
Value=
CONS EDIT
(vedere di
''
PREV NEXT DELET
.
PREV NEXT
DELET
Visualizza il nome e il valore (se esiste) della costante precedente sul menu
Visualizza il nome e il valore (se esiste) della costante successiva sul menu
Elimina il nome e il valore della costante attualmente visualizzata nell'editor delle costanti
'
ãAä - n ãUä b (o
#)
`
196
9665
nome
bb
##
o
CONS USER
CONS USER
È
possibile immettere un'espressione di conversione ovunque sia valida un'espressione.
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
67
Immissione di un nome di costante in un'espressione
Esistono tre metodi per immettere un nome di costante in un'espressione. Selezionare il nome desiderato dal menu
CONS BLTIN
o dal menu
Selezionare un nome di costante definita dall'utente dallo schermo
CONS USER
VARS CONS
.
.
Usare i tasti ALPHA e alpha per immettere un nome di costante lettera per lettera.
Conversione di unità di misura
La TI-86 consente di convertire un valore misurato in un'unità nel valore equivalente in un'altra unità di misura. Ad esempio, è possibile convertire pollici in iarde o centimetri, quarti di gallone in litri, oppure gradi Fahrenheit in gradi Celsius.
Le unità di misura da cui e in cui si converte devono essere compatibili. Ad esempio, non è possibile convertire pollici e centimetri in gradi Fahrenheit, oppure iarde e metri in calorie. Ogni voce del menu lunghezza (
LNGTH
gruppo sono compatibili tra loro.
Conversione di un'unità di misura
La sintassi per usare qualsiasi istruzione di conversione è:
(valore)
unitàCorrente4nuovaUnità
(pagina 68) rappresenta un gruppo di unità di misura, ad esempio di
CONV
), volume (
) e pressione (
VOL
). Tutte le unità all'interno di ogni singolo
PRESS
Nell'esempio, L2 gradi Celsius viene convertito in gradi Fahrenheit.
Quando sempre necessarie le parentesi.
è negativo, sono
valore
1
Immettere il
2
Visualizzare il menu
3
Selezionare il gruppo di voci di conversione
reale da convertire.
valore
CONV
.
TEMP
.
D a
2
- ’ *
E
68
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
4 Selezionare l'unità di misura corrente (¡C) dal menu
del gruppo di voci di conversione. In corrispondenza della posizione del cursore vengono inseriti l'abbreviazione dell'unità e il simbolo di conversione ( 4 ).
5 Selezionare la nuova unità di misura (¡F) dal menu
del gruppo di voci di conversione. In corrispondenza della posizione del cursore viene inserita l'abbreviazione dell'unità.
6 Convertire la misura.
Il menu CONV (Conversioni) --
LNGTH AREA VOL TIME TEMP
menu di menu di menu di menu di menu di menu di lunghezza volume temperatura velocità forza energia
Importante:
menu di area menu di tempo menu di massa menu di pressione menu di
Quando si converte un valore negativo, è necessario racchiudere tra parentesi il
valore e il relativo segno di negazione, come in
&
'
b
4
MASS FORCE PRESS ENRGY POWER
4
SPEED
. In caso contrario, infatti, in base all'ordine
(L4)
potenza
di calcolo la TI-86 eseguirebbe prima la conversione e in seguito applicherebbe il segno di negazione al valore convertito.
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
Immettendo... ...TI-86 lo converte in...
(L4)¡CF
L4¡CF
gradi Fahrenheit (L4¡ Celsius convertiti in gradi Fahrenheit)
24.8 L39.2
gradi Fahrenheit (4¡ Celsius convertiti in gradi Fahrenheit, cui viene poi attribuito il
segno di negazione)
Il menu CONV LNGTH (Lunghezza)
mm
cm m in ft
millimetri
centimetri metri pollici piedi
yd
km mile nmile lt-yr
iarde
chilometri miglia miglia marine anni luce
Il menu CONV AREA (Area)
ft m mi
2
2
2
piedi quadrati metri quadrati miglia quadrate
km acre
2
in
2
chilometri quadrati acri pollici quadrati
Il menu CONV VOL (Volume)
liter gal qt pt oz
litri galloni quarti di gallone pinte once
cm in ft m cup
3
centimetri cubi
3
pollici cubi
3
piedi cubi
3
metri cubi tazze
mil
millesimi di pollice o di radiante
Ang
angström
fermi
fermi
rod
pertiche
fath
fathom
2
cm
centimetri quadrati
2
yd
iarde quadrate
ha
ettari
tsp
cucchiaini da tè
tbsp
cucchiai da tavola
ml
millilitri
galUK
galloni UK
ozUk
once UK
69
70
j
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
Il menu CONV TIME (Tempo)
sec secondi day giorni ms millisecondi mn minuti yr anni hr ore week settimane ns nanosecondi
Il menu CONV TEMP (Temperatura)
¡C
gradi Celsius
¡K
gradi Kelvin
Il menu CONV MASS (Massa)
gm grammi amu unità di massa dell'atomo ton tonnellate kg chilogrammi slug slug mton tonnellate metriche lb libbre
Il menu CONV FORCE (Forza)
N Newton tonf tonnellate forza lbf libbre forza dyne dina kgf chilogrammi forza
Il menu CONV PRESS (Pressione)
atm atmosfere lb/in
bar bar mmHg millimetri di mercurio inH2O pollici di acqua
2
N/m
Newton per metro quadratommH2millimetri di acqua
Il menu CONV ENRGY (Energia)
J cal calorie kw-hr chilowattora l-atm litri-atmosfere Btu unità termiche inglesi eV elettron-volt
oule ft-lb piedi-libbre erg erg
2
libbre per pollice quadrato
¡F
gradi Fahrenheit
ms
microsecondi
¡R
gradi Rankin
inHg pollici di mercurio
Per immettere una barra rivolta verso destra oppure inserirla dal
, usare il tasto
( / )
CATALOG
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
Il menu CONV POWER (Potenza)
hp cavalli inglesi ftlb/s piedi-libbre al secondo Btu/m unità termiche inglesi W Watt cal/s calorie al secondo al minuto
Il menu CONV SPEED (Velocità)
ft/s piedi al secondo mi/hr miglia all'ora knot nodi m/s metri al secondo km/hr chilometri all'ora
Conversione di un valore espresso sotto forma di tasso
Per convertire un valore espresso sotto forma di tasso sullo schermo principale, è possibile usare le parentesi e l'operatore di divisione (
F
.
miglia in 4 ore e si desidera conoscere la velocità media in chilometri all'ora, immettere la
). Ad esempio, se un'automobile percorre 325
/
seguente espressione:
(325/4)mi/hr4km/hr
Questa espressione restituisce
km/h (arrotondati per eccesso).
131
È possibile ottenere questo risultato anche usando semplicemente una barra rivolta verso destra, immettendo, ad esempio:
325mile4km/4hr4hr
Basi numeriche
L'impostazione di modalità base numerica (Capitolo 1) controlla il modo in cui la TI-86 interpreta un numero immesso e visualizza i risultati sullo schermo principale. Tuttavia, è possibile immettere numeri in qualsiasi base numerica utilizzando numerica Ü, Ý, Þ e ß. In seguito, è possibile visualizzare sullo schermo principale il risultato in qualsiasi base numerica mediante le apposite conversioni.
gli indicatori di base
71
72
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
Tutti i numeri vengono memorizzati internamente in formato decimale. Se si esegue un'operazione in un'impostazione di modalità diversa da matematica in formato intero, troncando ad un intero dopo ogni calcolo ed espressione.
Ad esempio, in modalità
Hex, 1/3+7
sommato a 7).
Domini delle basi numeriche
Di seguito sono riportati i domini definiti in TI-86 per i numeri binari, ottali ed esadecimali.
Tipo Valore inferiore/valore superiore Equivalente decimale
Binario 1000 0000 0000 0001
Ottale 5120 6357 4134 0001
Esadecimale
0111 1111 1111 1111
2657 1420 3643 7777
ÚÚÚÚ Õ50× ÙÚ
0000 5ÕÚ3 107Õ 3
Complementi a uno e complementi a due
Per ottenere il complemento a uno di un numero binario, immettere la funzione prima del numero in questione. Ad esempio,
ÜÜ
1111000011110000
.
Per ottenere il complemento a due di un numero binario, premere a prima di immettere il numero stesso. Ad esempio,
L
, la TI-86 esegue un'operazione
Dec
restituisce 7h (1 viene diviso per 3, troncato a 0 e poi
L
32,767
32,767
L
99,999,999,999,999
99,999,999,999,999
L
99,999,999,999,999
99,999,999,999,999
restituisce
Bin
1111000011110001
85 ×001
111100001111
b b
o o
h
ÚÚÚ
h
not 111100001111
in modalità
in modalità
restituisce
Bin
(pagina 75)
not
ÜÜ
.
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
o
Il menu BASE (Basi numeriche) --
ÕÕÚ
menu dei menu di conversione menu di caratteri delle basi spostamento esadecimali menu del tipo menu degli operatori
TYPE CONV BOOL BIT
di base booleani
73
Le voci del menu voci del menu sono uguali ai normali caratteri alfabetici.
Nell’esempio
dell
quello
in modalità base numerica
.
Dec
Se non è impostata la modalità base numerica immettere l'assegnazione ßß, anche se il numero contiene un carattere esadecimale speciale.
BASE Õ Ú
BASE TYPE
il
menu inferiore è
l'editor di liste (
Hex
e le
non
-
, è necessari
Il menu BASE ÕÕ-ÚÚ (Caratteri esadecimali) -- &&
Di seguito è riportato il menu
ÕÕ
TYPE CONV BOOL BIT
BASE Õ-Ú
visualizzato sullo schermo principale:
ÖÖ ×× ØØ ÙÙ ÚÚ
Quando è visualizzato anche un menu di editor, ÕÕ e vengono combinati in un'unica cella. ed
Se si preme
o /... allo stato precedente premere * o /.
&
ÖÖ
...Õ e Ö si spostano in due celle separate,
e Ú vengono combinati. Per tornare
Ù
{ } NAMES " OPS { } NAMES " OPS
ÕÕÖ ×× ØØ ÙÙ ÚÚ
4
ÕÕ ÖÖ ×× ØØ ÙÙÚ
Immissione di cifre esadecimali
Per immettere un numero esadecimale, usare i tasti numerici come se si trattasse di un numero decimale. Selezionare i caratteri esadecimali da ÕÕ ad ÚÚ da menu.
74
valore
un’espressione, una lista, un vettore o una matrice. Per sintassi, informazioni dettagliate ed esempi di queste funzioni, consultare il
alfabetico
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
può essere
Riferimento
.
Il menu BASE TYPE (Tipo) --— ''
ÕÕÚ
TYPE
CONV BOOL BIT
ÜÜ ßß ÝÝ ÞÞ
In un'espressione, è possibile immettere un numero in qualsiasi base numerica, indipendentemente dalla modalità. Dopo aver immesso il numero, dal menu
BASE TYPE
selezionare il simbolo del tipo di base appropriato. Il simbolo del tipo di base viene inserito in corrispondenza della posizione del cursore. Ecco alcuni esempi:
In modalità (predefinita):
In modalità
Dec
Bin
10Ü+10 b 12 10ß+10 b 26
:
10ß+10 b 10010Ü 10Þ+10 b 1100Ü
In modalità
Oct
:
In modalità
Hex
:
10Ü+10 b 12Ý 10Þ+10 b 22Ý
10Ü+10 b 12ß 10Þ+10 b 1Aß
Il menu BASE CONV (Conversione) --— ((
ÕÕÚ
TYPE CONV BOOL BIT
4Bin 4Hex 4Oct 4Dec
valore4
Bin
Visualizza
valore
in formato binario
valore4
Oct
Visualizza
valore
in formato
ottale
valore4
Hex
Visualizza esadecimale
valore
in formato
valore4
Dec
Visualizza decimale
valore
in formato
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
Conversioni di base numerica
1 In modalità
2 Incrementare il risultato di 1. Convertirlo per visualizzarlo in base
numerica
3 Incrementare il risultato di 1. Convertirlo per visualizzarlo in base
numerica
4 Incrementare il risultato di 1. Convertirlo per visualizzarlo in base
numerica
5 Incrementare il risultato di 1. Convertirlo per visualizzarlo in base
numerica
Dec
Bin
Hex
Oct
Dec
, calcolare
.
.
.
.
10Ü + Úß + 10Ý + 10
.
Il menu BASE BOOL (Booleano) - — )
ÕÕÚ
TYPE CONV BOOL BIT
and or xor not
75
10Ü+Úß+10Ý+10 b 35
Ans+14Bin b 100100Ü
Ans+14Hex b 25ß
Ans+14Oct b 46Ý
Ans+1 b 39
Sia l'argomento che il risultato devono essere compresi in domini numerici definiti (pagina
72).
valoreA
valoreB valoreA
and
valoreB valoreA
or
xor
valoreB
not
valore
Risultati di operazioni booleane
Durante il calcolo di un'espressione booleana, gli argomenti vengono convertiti in interi esadecimali e i bit corrispondenti degli argomenti vengono confrontati. La tabella di seguito mostra i risultati che vengono restituiti:
76
Gli spostamenti (con rotazione o scarto) operano su cifre a base
16. È possibile, soprattutto se l'argomento non viene immesso in formato binario, che questi calcoli producano un overflow.
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
Risultati
valoreA
Se
è... ...e
11 1100 10 0110 01 0111 00 0001
valoreB
è...
and or xor
not
Il risultato viene visualizzato in base all'impostazione di modalità corrente. Ad esempio:
In modalità In modalità
Bin, 101 and 110 Hex, 5 and 6
restituisce 4ß.
restituisce
100Ü
.
Il menu BASE BIT (Bit) - — *
ÕÕÚ
TYPE CONV BOOL BIT
rotR rotL shftR shftL
rotRvalore
rotLvalore
shftRvalore shftLvalore
Sposta il valore verso destra (con rotazione)
Sposta il valore verso sinistra (con rotazione)
Sposta il valore verso destra (con scarto) Sposta il valore verso sinistra (con scarto)
(valoreA)
I nomi delle variabili in cui sono memorizzati dei numeri complessi sono elencati nello schermo
2).
Liste, matrici e vettori possono avere dei numeri complessi come componenti.
VARS CPLX
(Capitolo
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
77
Uso di numeri complessi
Un numero complesso ha due componenti: reale (a) e immaginario (+bi). In TI-86, il numero complesso a+bi viene immesso come:
(reale,immaginario)
(modulo±argomento)
Un numero complesso può essere immesso in forma rettangolare o polare, indipendentemente dall'impostazione corrente di modalità numero complesso. Il separatore ( forma.
Per esprimere un numero complesso in forma rettangolare, separare reale e immaginario
con una virgola (P).
Per esprimere un numero complesso in forma polare, separare modulo e angolo con un
simbolo di angolo (- ).
Ogni componente (reale, immaginario, modulo, o argomento) può essere un numero reale o un'espressione che dà come risultato un numero reale; le espressioni vengono calcolate quando si preme b.
Quando è impostata la modalità sono visualizzati in forma rettangolare, indipendentemente dalla forma in cui vengono immessi (come mostrato a destra).
Quando è impostata la modalità numero complesso numeri complessi sono visualizzati in forma polare, indipendentemente dalla forma in cui vengono immessi (come mostrato a destra).
in forma rettangolare.
in forma polare.
, i numeri complessi
RectC
PolarC
o±) determina la
,
, i
78
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
Le impostazioni dei formati grafici
e
RectGC
determinano la forma del numero complesso delle coordinate dello schermo grafico.
Per ogni voce del menu possibile immettere come argomento il nome, una lista complessa, un vettore o una matrice.
PolarGC
(Capitolo 5)
CPLX
è
Risultati sotto forma di numeri complessi
I numeri complessi nei risultati, inclusi gli elementi di liste, matrici e vettori, sono visualizzati nella forma (rettangolare o polare) specificata dall'impostazione di modalità o da un'istruzione di conversione su schermo (Capitolo 1 o pagina 67).
Quando è impostata la modalità
sotto forma di
(modulo
±
angolo)
.
Quando è impostata la modalità
visualizzati sotto forma di
(reale,immaginario)
Ad esempio, quando sono impostati la modalità restituisce
(1.32565429614±12.7643896828)
per la misura degli angoli, i risultati sono visualizzati
Radian
per la misura degli angoli, i risultati vengono
Degree
.
e il formato
Degree
PolarC, (2,1)N(1±45)
.
Uso di un numero complesso in un'espressione
Per usare un numero complesso in un'espressione, è possibile:
Immettere direttamente il numero complesso.Usare i tasti ALPHA e alpha per immettere il nome della variabile di tipo complesso lettera
per lettera.
Selezionare il nome della variabile di tipo complesso dallo schermo
VARS CPLX
.
Il menu CPLX (Numero complesso) --
conj real imag abs angle
conj(
reale,immaginario
conj(
modulo±angolo
)
Restituisce il complesso coniugato di un valore, lista, matrice o vettore complesso; il risultato è
)
Restituisce
44
(
reale,Limmaginario
(
modulo±Langolo
Rec
)
4
Pol
)
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
v
79
reale,immaginario
real(
modulo±angolo
real(
reale,immaginario
imag(
modulo±angolo
imag(
reale,immaginario
abs(
modulo±angolo
abs(
reale,immaginario
angle(
modulo±angolo
angle(
risultatoComplesso
risultatoComplesso
)
)
)
4Rec
4Pol
Restituisce la parte reale di un numero, lista, matrice o vettore complesso
)
sotto forma di numero reale; il risultato è reale
Restituisce modulo¹coseno(angolo)
Restituisce la parte immaginaria (non reale) di un numero, lista, matrice o
)
ettore complesso sotto forma di numero reale; il risultato è immaginario
Restituisce modulo¹seno(angolo)
(Valore assoluto) Restituisce il modulo di un numero, lista o vettore
)
complesso o di una matrice di numeri complessi; il risultato è (reale2+immagi nario2)
Restituisce modulo
Restituisce l'argomento di un numero, lista, matrice o vettore complesso
)
calcolato come quadrante o da Lp nel terzo quadrante); il risultato è
1
L
tan
(immaginario/reale)
)
Restituisce angolo (dove Lp<angolop)
Visualizza risultatoComplesso in forma rettangolare
tan
1
L
(
immaginario
reale) (compensato da p nel secondo
/
reale,immaginario
(
,
)
indipendentemente dall'impostazione di modalità numero complesso; vale solo alla fine di un comando e solo se risultatoComplesso è veramente complesso
angolo),
Visualizza risultatoComplesso in forma polare (modulo
±
indipendentemente dall'impostazione di modalità numero complesso; vale solo alla fine di un comando e solo se risultatoComplesso è veramente complesso
80
Capitolo 4: Costanti, conversioni, basi, numeri complessi
Selezionare { e } dal menu Per separare gli elementi di una
lista, è necessario immettere delle virgole.
LIST
.
Inoltre, si può anche immettere direttamente una lista, matrice o vettore complesso. La sintassi riportata di seguito vale per le liste. Per immettere una matrice o un vettore complesso, sostituire le parentesi quadre alle parentesi graffe e usare la forma corretta per il tipo di dati in questione (Capitoli 12 e 13).
In forma rettangolare, la sintassi per usare liste di numeri complessi con
è:
angle conj{(realeA,immaginarioA),(realeB,immaginarioB),(realeC,immaginarioC),
In forma polare, la sintassi per usare liste di numeri complessi con
real{(modulo
±
angoloA),(modulo±angoloB),(modulo±angoloC),
...
}
conj, real, imag, abs
...
}
conj, real, imag, abs
Quando si usa una lista, TI-86 calcola il risultato elemento per elemento e restituisce una lista, in cui ogni elemento è espresso conformemente all'impostazione corrente di modalità numerica complessa.
e
angle
e
, è:
5
Definizione di un grafico ............................................. 82
Impostazione della modalità grafica ........................... 82
Il menu GRAPH (Grafico)............................................. 83
Uso dell'editor delle equazioni .................................... 85
Impostazione delle variabili di finestra de
llo schermo.................................................................. 90
Impostazione del formato del grafico.......................... 92
Visualizzazione di un grafico ....................................... 93
Grafici di funzioni
TI 86
M3
M1 M2
F1 F2 F3 F4 F5
M4 M5
-
82
Capitolo 5: Grafici di funzioni
Alcuni di questi passaggi non sono necessari ogni volta che si definisce un grafico.
I numeri di pagina si riferiscono alle istruzioni dettagliate per l'esecuzione di ogni singolo passaggio.
Definizione di un grafico
Questo capitolo descrive il processo di tracciamento dei grafici di funzioni (in modalità grafica
), ma il processo è simile per ognuna delle modalità grafiche di TI-86. I Capitoli 8, 9 e 10
Func
descrivono gli aspetti caratteristici delle modalità grafiche polare, parametrica e di equazioni differenziali. Il Capitolo 6 descrive vari strumenti grafici, molti dei quali sono utilizzabili in tutte le modalità grafiche.
1
Impostare la modalità grafica (pagina 82).
2
Immettere, modificare o selezionare una o più funzioni nell'editor delle equazioni (pagine 85 e 86).
3
Impostare lo stile del grafico per ogni funzione (pagina 87).
4
Se necessario, deselezionare le definizioni di grafici statistici (pagina 89).
5
Definire le variabili della finestra di visualizzazione (pagina 90).
6
Selezionare le impostazioni di formato del grafico (pagina 92).
Impostazione della modalità grafica
Per visualizzare lo schermo delle modalità, premere - m. Tutte le impostazioni di modalità predefinite, inclusa la modalità grafica modalità grafiche si trovano sulla quinta riga.
Func
Par
Pol
DifEq
Capitolo 10)
, sono evidenziate nell'illustrazione a destra. Le
Func
(tracciamento dei grafici di funzioni) (tracciamento dei grafici parametrici; Capitolo 8) (tracciamento dei grafici polari; Capitolo 9)
(tracciamento dei grafici di equazioni differenziali;
Il Capitolo 1 descrive nei dettagli tutte le impostazioni di modalità.
Capitolo 5: Grafici di funzioni
83
Ad ogni modalità grafica corrisponde un particolare editor delle equazioni. Prima di immettere le funzioni, è necessario selezionare la modalità grafica e la modalità base numerica TI-86 mantiene in memoria tutte le equazioni memorizzate negli editor delle equazioni
Param
e
. Inoltre, ad ogni modalità corrispondono particolari impostazioni di formato dei
DifEq
. La
Dec
Func, Pol
grafici e variabili di finestra specifiche. Lo stato di attivazione/disattivazione della rappresentazione del grafico, i fattori di zoom, le
impostazioni di modalità e la tolleranza sono validi per tutte le modalità grafiche; la modalità grafica non li influenza.
Queste impostazioni di modalità influenzano i risultati di tracciamento dei grafici.
La modalità angolo La modalità di rappresentazione
Radian
o
influenza l'interpretazione di alcune funzioni.
Degree
dxDer1
o
influenza la rappresentazione delle
dxNDer
funzioni selezionate.
Il menu GRAPH (Grafico) 6
y(x)= WIND ZOOM TRACE GRAPH
4
MATH DRAW FORMT STGDB RCGDB
4
EVAL STPIC RCPIC
,
y(x)=
WIND
Visualizza l'editor delle equazioni; usare questo schermo per immettere le funzioni di cui si desidera tracciare il grafico
Visualizza l'editor della finestra; usare questo editor per modificare le dimensioni dello schermo grafico
84
v
Capitolo 5: Grafici di funzioni
Il Capitolo 6 descrive queste voci del menu
ZOOM, TRACE, MATH, DRAW STGDB, RCGDB, EVAL, STPIC
e
RCPIC
GRAPH
.
:
,
ZOOM
TRACE
GRAPH MATH DRAW
FORMT
STGDB
RCGDB
EVAL
STPIC
RCPIC
Visualizza il menu
GRAPH ZOOM
; usare queste voci per modificare le dimensioni dello
schermo grafico
Attiva il cursore di scorrimento; usare questo cursore per scorrere lungo i grafici di funzioni specifiche
Visualizza lo schermo grafico; traccia il grafico di tutte le funzioni selezionate
Visualizza il menu
Visualizza il menu
GRAPH MATH GRAPH DRAW
; usare questo menu per esplorare matematicamente i grafici
; usare questo menu per disegnare sui grafici o eseguire
erifiche sui pixel
Visualizza lo schermo dei formati di grafico; usare questo schermo per selezionare le impostazioni di formato del grafico
Visualizza l'indicatore di inserimento
Name=
inserimento per immettere una variabile
Visualizza l'indicatore di inserimento
Name=
e il menu
GDB
e il menu
STGDB
; usare questo indicatore di
RCGDB
; usare questo menu per
richiamare un database dei grafici
Visualizza l'indicatore di inserimento
; immettere un valore x in corrispondenza del
Eval x=
quale si desidera calcolare la funzione corrente
Visualizza l'indicatore di inserimento
Name=
inserimento per immettere una variabile
Visualizza l'indicatore di inserimento
Name=
e il menu
PIC
e il menu
STPIC
; usare questo indicatore di
RCPIC
; usare questo menu per
richiamare un'immagine
Capitolo 5: Grafici di funzioni
85
Uso dell'editor delle equazioni
Per visualizzare l'editor delle equazioni in modalità funzione, selezionare menu
GRAPH
equazioni viene visualizzato come menu inferiore. Se è disponibile una quantità sufficiente di memoria, è possibile memorizzare un massimo di 99 funzioni nell'editor delle equazioni.
Quando è selezionata una funzione, nell'editor delle equazioni il segno uguale (=) della funzione è evidenziato. Se la funzione è deselezionata, il segno uguale della funzione non è evidenziato. Quando la TI-86 rappresenta un grafico, solo le funzioni selezionate vengono rappresentate.
y(x)=
dal menu
GRAPH
(premere 6 &). Il
si sposta verso l'alto e il menu dell'editor delle
Il menu dell'editor delle equazioni (GRAPH y(x)=)
y(x)= WIND ZOOM TRACE GRAPH
x y INSf DELf SELCT
x
y
INSf
DELf
Inserisce la variabile x in corrispondenza della posizione corrente del cursore (come
- n
Inserisce la variabile y in corrispondenza della posizione corrente del cursore (come
n
Inserisce il nome di una funzione eliminata sopra la posizione corrente del cursore (viene inserito solo il nome della variabile)
Elimina la funzione su cui è posizionato il cursore
ãXä
)
ãYä
)
4
66 &&
ALL+ ALLNSTYLE
2
-
o
86
Capitolo 5: Grafici di funzioni
Per spostarsi dalla prima funzione dell'editor delle equazioni all'ultima, premere
Per spostarsi all'inizio o alla fine di un'equazione, premere
- "
o
.
I segni di omissione (…) indicano che l'equazione continua oltre i limiti dello schermo.
$
- !
SELCT
Cambia lo stato di selezione della funzione su cui è posizionato il cursore (seleziona o deseleziona)
ALL+ ALLN STYLE
Seleziona tutte le funzioni definite nell'editor delle equazioni
Deseleziona tutte le funzioni definite nell'editor delle equazioni
Assegna alla funzione su cui è posizionato il cursore lo stile di grafico successivo tra i sette disponibili
Definizione di una funzione
nell'editor delle equazioni
1 Visualizzare l'editor delle equazioni. 2 Se le equazioni sono memorizzate nell'editor delle
.
equazioni, spostare il cursore verso il basso finché non viene visualizzata una funzione vuota.
3 Immettere un'equazione rispetto a x per definire la
funzione. Quando si immette il primo carattere, la funzione viene automaticamente selezionata (il segno uguale della funzione viene evidenziato).
4 Spostare il cursore sulla funzione successiva.
Note sull'immissione di funzioni
È possibile includere nell'equazione funzioni, variabili, costanti, matrici, componenti di
matrici, vettori, elementi di vettori, liste, elementi di liste, valori complessi o altre equazioni. Se si includono matrici, vettori o valori complessi, l'equazione deve fornire un numero reale in ogni punto.
6 & (# o b)
= 2
5
I
b o #
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