Piani di cottura in vetroceramica
KM 610 / KM 612
KM 613 / KM 614
KM 620 / KM 622 / KM 622-1
Piano di cottura
KM 200
Leggere assolutamente le istruzioni d’uso
e di montaggio prima di procedere al posizionamento,
all’installazione e alla messa in funzione.
In questo modo si evitano danni a se stessi
e alle apparecchiature.
abcd Zone di cottura a un cerchio
eDisplay per calore residuo
aZona di cottura a due cerchi
bcd Zone di cottura a un cerchio
eDisplay per calore residuo
4
Page 5
KM 613
KM 614
Descrizione apparecchio
aZona di cottura a due cerchi
bd Zone di cottura a un cerchio
cZona di cottura rettangolare
eDisplay per calore residuo
abd Zone di cottura a un cerchio
c Zona di cottura rettangolare
eDisplay per calore residuo
5
Page 6
Descrizione apparecchio
KM 620
KM 622 / KM 622-1
aZona di cottura a due cerchi
bd Zone di cottura a un cerchio
cZona di cottura rettangolare
eDisplay per calore residuo
aZona di cottura a due cerchi
bd Zone di cottura a un cerchio
cZona di cottura rettangolare
eDisplay per calore residuo
gZona scaldavivande
hDisplay di comando per Zona
scaldavivande
6
Page 7
KM 200
Dati zone di cottura
Descrizione apparecchio
ijkl Piastre di cottura in ghisa con
m relativo bordo
n Piano in acciaio inossidabile
Combinate con le cucine elettriche H 4180 o H 4280 (si veda la targhetta dati del
la cucina elettrica) tutte le zone di cottura sono dotate di automatismo inizio cottu
ra e disinserimento di sicurezza.
Combinate con le cucine elettriche H 4180 o H 4280 (si veda la targhetta dati della cucina elettrica)
tutte le zone di cottura sono dotate di automatismo inizio cottura e disinserimento di sicurezza.
Tutte le zone di cottura sono dotate di automatismo inizio cottura e disinserimento di sicurezza.
Piastra di cottura in
ghisa
t
C in cmPotenza in Watt
18,02000
KM 200
a 230 V
q14,51500
r18,02000
s14,51500
Totale: 7000
Combinate con le cucine elettriche H 4180 o H 4280 (si veda la targhetta dati della cucina elettrica)
tutte le piastre in ghisa sono dotate di automatismo inizio cottura e disinserimento di sicurezza.
8
Page 9
Il Vostro contributo alla tutela dell’ambiente
Smaltimento dell’imballaggio
L’imballaggio ha lo scopo di proteggere
la merce da eventuali danni che po
trebbero verificarsi durante le operazio
ni di trasporto. I materiali utilizzati per
l’imballaggio sono riciclabili, per cui se
lezionati secondo criteri di rispetto
dell’ambiente e di facilità di smaltimen
to finalizzata alla reintegrazione dei ma
teriali nei cicli produttivi. Tale meccani
smo permette da un lato di ridurre il vo
lume degli scarti mentre dall’altro rende
possibile un utilizzo più razionale delle
risorse non rinnovabili.
-
-
Smaltimento di apparecchia
ture usate o dismesse
Le apparecchiature dismesse sono
-
composte da numerosi materiali, che
possono essere recuperati solo se sot
-
toposti a opportune procedure, nonché
da sostanze nocive per l’ambiente. Pro
-
prio la presenza di tutti questi elementi
-
rende necessari specifici trattamenti al
fine di recuperare le parti riciclabili.
-
Il simbolo del cassonetto barrato ripor
tato sull’apparecchiatura indica che il
prodotto alla fine della propria vita utile
deve essere raccolto separatamente
dagli altri rifiuti. L’utente dovrà, pertanto, conferire l’apparecchiatura giunta a
fine vita agli idonei centri di raccolta differenziata dei rifiuti elettronici ed elettrotecnici.
-
-
-
-
L’adeguata raccolta differenziata per
l’avvio successivo dell’apparecchiatura
dismessa al riciclaggio, al trattamento e
allo smaltimento compatibile contribui
sce a evitare possibili effetti negativi
sull’ambiente e sulla salute e favorisce
il riciclo dei materiali di cui è composta
l’apparecchiatura.
Accertarsi che fino al momento dello
smaltimento l’apparecchiatura venga
tenuta lontana dai bambini (v. "Indica
zioni per la sicurezza e avvertenze").
-
-
9
Page 10
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Impiego corretto
Persone, che per le loro capacità fi
siche, sensoriali o psichiche, per la
loro inesperienza o non conoscenza
oppure che non siano in grado di
utilizzare l'apparecchio con sicurez
za non possono usarlo senza essere
state precedentemente istruite da
personale competente.
Questo apparecchio è conforme alle
vigenti norme di sicurezza. L’uso im
proprio può provocare danni a per
sone e/o cose.
Leggere attentamente le istruzioni
d’uso e di montaggio prima di mettere in funzione l’apparecchio. Contengono importanti indicazioni per
l’incasso, la sicurezza, l’uso e la manutenzione.
In questo modo si evitano danni a se
stessi e alle apparecchiature.
-
-
-
-
Utilizzare l’apparecchio esclusiva
mente in ambiente domestico per
cuocere e riscaldare gli alimenti.
Ogni altro tipo di impiego non è con
sentito e può addirittura rivelarsi perico
loso. La casa produttrice non risponde
per danni causati da un uso improprio
e/o da un impiego non corretto
dell’apparecchio.
Lasciare che i bambini utilizzino
l’apparecchio solo se sanno usarlo
correttamente. È necessario infatti che
sappiano riconoscere i pericoli derivan
ti dall’uso scorretto dell’apparecchio.
-
-
-
-
Leggere con attenzione anche il capitolo "Indicazioni per la sicurezza
dell’incasso".
Conservare con cura le presenti
istruzioni d’uso e di montaggio.
10
Page 11
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Sicurezza tecnica
Prima di allacciare l’apparecchio
alla rete elettrica confrontare asso
lutamente i dati di allacciamento (ten
sione e frequenza) indicati sulla tar
ghetta dati con quelli della rete elettri
ca.
I dati devono combaciare, altrimenti
l’apparecchio potrebbe danneggiarsi.
In caso di dubbi, rivolgersi a un elettri
cista.
La sicurezza elettrica dell’appa
recchio è garantita solo se questo
viene allacciato a un regolamentare
conduttore di messa a terra. È fondamentale verificare l’esistenza di questa
premessa; in caso di dubbi, far controllare l’impianto da un tecnico specializzato.
La casa produttrice non risponde dei
danni (ad es. scossa elettrica) causati
dalla mancanza o dall’interruzione del
conduttore di messa a terra.
Utilizzare l’apparecchio solo quan-
do è stato montato correttamente
affinché non si venga a contatto con
componenti elettrici.
Non aprire mai l’involucro
dell’apparecchio.
Se si viene a contatto con cavi che con
ducono tensione o se si modifica la
struttura elettrica e meccanica
dell’apparecchio è possibile che si veri
fichino dei disturbi quando
l’apparecchio è in funzione.
-
-
-
-
Lavori di installazione, manutenzio
ne o riparazione possono essere
eseguiti solo da personale qualificato.
A causa di lavori di installazione, manu
tenzione o riparazione non correttamen
te eseguiti, possono verificarsi notevoli
pericoli per l’utente. La casa produttrice
non risponde per questo tipo di danni.
Riparazioni effettuate sull’apparec
-
-
-
chio quando è ancora in garanzia
possono essere eseguite solo dall’assi
stenza tecnica autorizzata dalla casa
produttrice, altrimenti si perde il diritto
di chiamata per eventuali successivi
danni.
Per eseguire i lavori di installazione
e di riparazione staccare l’apparecchio dalla rete elettrica.
L’apparecchio non è allacciato alla rete
elettrica se:
– l’interruttore principale dell’impianto
elettrico è disinserito.
– i fusibili dell’impianto elettrico della
casa sono completamente svitati.
–
la spina dell’apparecchio è estratta
dalla presa.
Per staccare l’apparecchio dalla rete
elettrica non tirare il cavo di alimenta
zione ma afferrare la spina.
-
-
-
-
-
-
11
Page 12
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Uso
In generale
Nel corso del funzionamento
l’apparecchio diventa molto caldo
e lo rimane per un po’ di tempo dopo il
disinserimento.
Sorvegliare sempre i bambini eventual
mente presenti vicino all’apparecchio
poiché non sono in grado di valutare il
pericolo.
Conservare fuori dalla loro portata,
quindi lontano dal piano di cottura,
oggetti che potrebbero attirare la loro
attenzione. Oggetti situati nelle immediate vicinanze dell’apparecchio potrebbero infatti attrarli e indurli ad avvicinarsi in qualche modo. Pericolo di
ustioni.
Accertarsi inoltre che i bambini non
abbiano la possibilità di rovesciare
pentole o padelle molto calde. Pericolo
di ustionarsi.
In commercio è disponibile una speciale griglia per prevenire questo genere
di infortuni.
Per lavorare a contatto con
l’apparecchio utilizzare sempre le
apposite manopole o presine. Il tessuto
delle manopole o presine non deve es
sere bagnato o umido. L’umidità au
menta infatti la conducibilità termica e il
rischio di ustionarsi.
-
Non riscaldare contenitori chiusi,
p.es. in latta, sulle zone di cottura.
La sovrappressione generata potrebbe
far esplodere il contenitore. Pericolo di
ferirsi e di ustionarsi.
Non utilizzare l’apparecchio come
superficie di appoggio. Se
l’apparecchio viene inavvertitamente in
serito oppure se è ancora caldo si ri
schia che l’oggetto appoggiato sul pia
no, a seconda del materiale, si riscaldi
(pericolo di ustione), fonda oppure si
incendi.
Non coprire mai il grill elettrico con
un panno oppure con una pellicola
protettiva. In caso di inavvertito inserimento c’è pericolo di incendio.
Rimanere sempre nelle vicinanze
dell’apparecchio quando si utilizzano grassi e oli poiché il grasso o l’olio
surriscaldati possono iniziare a bruciare
e incendiare anche la cappa aspirante.
Pericolo d’incendio.
Se oli o grassi dovessero incen
diarsi, non utilizzare acqua per cer
care di spegnere il fuoco. Soffocare le
fiamme ad esempio con un coperchio,
uno strofinaccio umido o simili.
-
Non preparare pietanze flambé
sotto la cappa aspirante. Le fiam
me possono arrivare alla cappa e in
cendiarla.
-
-
-
-
-
-
-
Non utilizzare l’apparecchio per ri
scaldare l’ambiente. Le temperatu
re elevate possono causare l’incendio
di oggetti facilmente infiammabili situati
nelle immediate vicinanze. Verrebbe
inoltre pregiudicato il funzionamento
dell’apparecchio.
12
-
-
Page 13
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Non conservare bombolette spray
oppure liquidi o altri materiali facil
mente infiammabili in cassetti eventual
mente presenti sotto l’apparecchio. Il
portaposate del cassetto, se presente,
deve essere in materiale resistente al
calore.
Utilizzando una presa elettrica nel
le immediate vicinanze
dell’apparecchio, accertarsi che il cavo
di alimentazione dell’elettrodomestico
non venga a contatto con il piano di
cottura caldo. L’isolamento della con
duttura potrebbe danneggiarsi. Perico
lo di scossa elettrica.
Riscaldare le pietanze sempre a
sufficienza. Germi eventualmente
presenti nel cibo vengono soppressi
solo a temperature sufficientemente
alte e con un tempo di azione sufficientemente lungo.
Non utilizzare stoviglie in materiale
plastico oppure carta stagnola.
Temperature particolarmente alte possono fondere questo tipo di materiale.
Pericolo d’incendio.
Non usare stoviglie con il fondo
sottile e non riscaldarle mai senza
contenuto, se non espressamente indi
cato dalla casa produttrice. In caso
contrario il piano di cottura potrebbe
danneggiarsi.
-
Non utilizzare mai apparecchi a va
-
-
-
-
-
pore per la pulizia. Da un lato il va
pore può giungere ai componenti che
conducono corrente e far scattare un
corto circuito. Dall’altro lato la pressione
del vapore può danneggiare perma
nentemente le superfici e i componenti
dell’apparecchio, danni per i quali il
produttore non si assume alcuna re
sponsabilità.
Piano di cottura in vetroceramica
Attenzione a non far cadere sulla
superficie in vetroceramica oggetti
oppure stoviglie. Anche oggetti leggeri
(p.es. una saliera) possono crepare o
danneggiare la lastra di vetroceramica.
Disinserire subito l’apparecchio e
staccarlo dalla corrente elettrica se
sulla superficie in vetroceramica si riscontrano fessure oppure crepe. Pericolo di scossa elettrica.
Non utilizzare pentole oppure pa-
delle con fondo ruvido (p.es. in
ghisa) poiché possono graffiare la su
perficie del piano. Anche granelli di
sabbia possono essere causa di even
tuali graffi.
Eliminare subito i resti di pietanze
eventualmente traboccate
sull’apparecchio durante la cottura af
finché non inizino a bruciare sulla su
perficie; prima di appoggiare le pentole
sul piano di cottura, accertarsi inoltre
che il fondo delle stoviglie non sia unto,
sia pulito e asciutto.
-
-
-
-
-
-
-
-
13
Page 14
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Accertarsi che zucchero, in forma
liquida o solida, plastica oppure
carta stagnola non vengano appoggiati
sulle zone di cottura ancora calde.
Questi materiali si fondono, si attacca
no alla superficie e quando si raffred
dano possono crepare, rompere oppu
re danneggiare permanentemente la
superficie in vetroceramica. Se tuttavia
queste sostanze giungessero inavverti
tamente sulle zone di cottura calde, di
sinserire l’apparecchio ed eliminarle al
più presto, quando l’apparecchio è an
cora caldo, con una spatolina.
Attenzione:
poiché le zone di cottura sono molto
calde è possibile ustionarsi. Pulire infine le zone di cottura quando si sono
raffreddate.
Non appoggiare mai pentole oppu-
re padelle molto calde sull’area del
display per il calore residuo oppure del
display e dei comandi per la zona scaldavivande. L’elettronica, situata sotto,
potrebbe danneggiarsi.
-
-
Piano di cottura
Non utilizzare i coperchi per le pia
stre in ghisa. Se la piastra viene
accesa quando è coperta, il coperchio
può deformarsi. Si corre quindi il rischio
che tra la piastra in ghisa e il coperchio
si raccolga umidità che può poi causa
re corrosione.
-
-
-
Impedire che alimenti oppure liqui
di contenenti sale giungano sul
bordo delle piastre di cottura in ghisa e
sul piano in acciaio inossidabile. Even
tualmente eliminare subito queste so
stanze per impedire che il materiale del
piano si corroda.
Accertarsi che le piastre di cottura
non rimangano bagnate o umide a
lungo. Pericolo di corrosione. Asciugare
le piastre di cottura umide, accendendole brevemente.
-
-
-
-
-
Non pulire le fughe tra la cornice
del piano di cottura in vetrocerami
ca e il piano di lavoro nonché tra la cor
nice e la lastra di vetroceramica con
oggetti appuntiti.
Le guarnizioni possono danneggiarsi.
Dopo aver utilizzare la spatola a ra
soio, reinserire la lama. Pericolo di
ferirsi.
14
-
-
-
Page 15
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Smaltimento di vecchie appa
recchiature
Staccare la spina delle vecchie ap
parecchiature dalla presa elettrica
oppure, in caso di allacciamento fisso,
far staccare il cavo di alimentazione
dalla presa da un tecnico qualificato.
Rendere inservibile sia il cavo di ali
mentazione sia la spina, Si impedisce
in questo modo che l’apparecchio ven
ga utilizzato in modo improprio.
-
-
La casa produttrice non è responsa
bile per danni causati
-
dall’inosservanza delle indicazioni
per la sicurezza e delle avvertenze.
-
-
15
Page 16
Al primo impiego
Informazioni utili
Incollare la targhetta dati, che troverete
tra la documentazione
dell’apparecchio, nell’apposito spazio
al capitolo "Targhetta dati".
Solo per cucine elettriche/scatole co
mandi con la funzione "Blocco di messa
in funzione" (si vedano le istruzioni
d’uso della cucina elettrica/ scatola co
mandi):
per mettere in funzione le zone di cottu
ra disattivare il blocco di messa in fun
zione. Procedere come descritto nelle
istruzioni d’uso della cucina elettrica.
-
-
-
-
16
Page 17
Al primo impiego
Prima pulizia e primo
riscaldamento
Al primo impiego pulire l’apparecchio
come segue:
Piano di cottura in vetroceramica:
Pulire il piano di cottura in vetrocera
^
mica con un panno umido e infine
asciugarla.
Per pulire la superficie in vetrocera
mica non utilizzare detergenti poiché
potrebbero essere causa di decolo
razioni bluastre permanenti sulla superficie.
I componenti in metallo sono stati trattati con un apposito pulitore. Per questo
motivo, al primo riscaldamento è possibile che si generino cattivi odori ed
eventualmente fumane; questo genere
di manifestazioni non sono quindi dovute a un allacciamento errato oppure ad
anomalie dell’apparecchio.
-
-
Piano di cottura:
Affinché il rivestimento protettivo ap
^
plicato sulle piastre di cottura contro
la corrosione possa ritemprarsi, inse
rire le piastre di cottura per ca. 5 mi
nuti senza appoggiarvi stoviglie e im
postando il livello potenza più alto.
Al primo riscaldamento solitamente si
generano fumo e cattivi odori. Garantire
una buona aerazione in cucina.
-
-
-
-
17
Page 18
Uso
Inserimento e disinserimento
A seconda del modello i piani di cottura
in vetroceramica dispongono di max.
due zone di cottura con inserimento.
Per questo motivo l’esecuzione delle
manopole è differente.
Le manopole per le zone di cottura anteriore sinistra e posteriore destra di
spongono di un arresto. Queste zone di
cottura vengono inserite, ruotando le
relative manopole verso destra sul livel
lo di potenza desiderato, e disinserite
ruotando la manopola verso sinistra sul
lo "0".
Le manopole per le zone di cottura po-steriore sinistra e anteriore destra
possono essere ruotate di 360°. Queste
zone di cottura vengono inserite, ruotando le relative manopole verso destra
o verso sinistra sul livello di potenza desiderato, e disinserite ruotando la manopola verso destra o verso sinistra sullo "0".
Eccezione: sugli apparecchi
H 4180/4280 tutte le manopole relative
alle zone di cottura hanno la battuta.
Indicazione calore residuo
(solo per piani di cottura in vetrocerami
ca)
Se dopo l’inserimento di una zona di
cottura, p.es. anteriore sinistra, si rag
giunge una determinata temperatura,
sul display si accende la relativa spia
-
per il calore residuo:
-
-
-
Un po’ di tempo dopo il disinserimento
della zona di cottura la spia del calore
residuo si spegne.
Non toccare le zone di cottura e non
appoggiarvi oggetti sensibili al calore finché sono molto calde.
Pericolo di ustioni e di incendio.
-
-
Con l’inserimento di una zona di cottura
è accesa la spia di controllo per le zone
S sul pannello oppure sul display della
cucina elettrica.
Impostare il livello di potenza
Con l’inserimento di una zona di cottura
si attiva, se presente, l’automatismo di
inizio cottura (v. relativo capitolo).
Se l’apparecchio non è dotato di auto
matismo inizio cottura (v. capitolo "Dati
zone di cottura"), iniziare a cuocere con
il livello di potenza più alto e ritornare
poi al livello di potenza desiderato.
18
-
Page 19
Aree di impostazione
Uso
Tipo di cotturaArea di imposta
zione
Fondere burro, cioccolata ecc.
Preparare gelatina
Preparare yogurt
Sbattere salse solo di tuorlo di uova e burro
Scaldare piccole quantità di liquidi
Tenere in caldo pietanze che si attaccano facilmente
Cuocere riso
Scaldare pietanze liquide e semisolide
Sbattere creme e salse, p.es. crema al vino oppure salsa
olandese
Preparare pappa al latte
Preparare omelette e uova all’occhio di bue senza doratura
Cuocere a vapore frutta
Iniziare a cuocere grandi quantità di alimenti e continuarne
poi la cottura
Arrostire a fuoco lento (senza surriscaldamento dei grassi)
pesce, bistecche, salsicce, uova all’occhio di bue, ecc.
1 - 2
1 - 3
3 - 5
4 - 6
7
8 - 9
-
Cuocere crocchette di patate, frittate, soufflé, ecc.9 - 11
Cuocere grandi quantità di acqua
Iniziare a cuocere
Questi valori sono indicativi. Fanno riferimento a normali porzioni per 4 persone.
Se si utilizzano pentole alte, senza coperchio e per quantità più grandi di alimenti
è necessario impostare un’area di regolazione più alta. Per piccole quantità di ali
menti selezionare invece un valore più basso.
11 - 12
-
19
Page 20
Uso
Automatismo di inizio cottura
(solo per piani di cottura in vetrocerami
ca in determinati casi, v. capitolo "Dati
zone di cottura").
Con l’inserimento di una zona di cottura
si attiva contemporaneamente
l’automatismo di inizio cottura. La zona
di cottura si riscalda automaticamente
alla massima potenza per poi scendere
al livello di potenza impostato = livello
di continuazione cottura. Il tempo di ini
zio cottura dipende dal livello di conti
nuazione cottura impostato (si veda la
tabella).
-
Livello continua
-
zione cottura
-
Tempo di inizio
cottura
in minuti
10,5
22
32,5
43
54
66
79
Con i livelli alti di continuazione cottura
sono necessari tempi di inizio cottura
solo relativamente brevi poiché generalmente con questo tipo di impostazioni vengono riscaldate le stoviglie vuote.
Il livello di continuazione cottura può
essere aumentato durante il tempo di
inizio cottura; il tempo di inizio cottura si
modifica di conseguenza. La riduzione
del livello di continuazione cottura cau
sa invece il disinserimento
dell’automatismo di inizio cottura.
Procedimento per disattivare
l’automatismo di inizio cottura:
^
Inserire la zona di cottura e selezio
nare un livello di potenza più alto ri
spetto a quello desiderato.
^
Aspettare almeno 10 secondi e ripor
tare la manopola sul livello di potenza
desiderato.
-
-
82
92
102,5
112,5
12-
L’automatismo di inizio cottura può es-
sere impostato in modo che di norma
sia inserito o disinserito (v. istruzioni
d’uso cucina/scatola comandi, capitolo
"Modificare le impostazioni
dell’apparecchio").
-
20
Page 21
Uso
Attivazione del secondo
cerchio (ampliamento zona di
cottura)
(solo per quei modelli che ne sono do
tati)
Se si utilizzano stoviglie di dimensioni
maggiori è possibile azionare il secon
do cerchio di una zona di cottura a due
cerchi oppure la zona di cottura rettan
golare.
Procedere come segue:
Ruotare la manopola verso destra ol
^
tre "12" fino alla battuta d’arresto e un
po’ oltre.
^ Poi ruotare la manopola verso sini-
stra sul livello di potenza desiderato.
Disinserire il secondo cerchio di riscal
damento, ruotando la manopola sullo
"0".
-
-
-
-
-
21
Page 22
Uso
Zona scaldavivande
(solo per quei modelli che ne sono do
tati)
La zona scaldavivande può essere
azionata e utilizzata, toccando i relativi
tasti sensori.
Per motivi di sicurezza l’inserimento ri
chiede la pressione di due tasti sensori
e il disinserimento solo di uno.
Accensione:
^ Sfiorare il tasto sensore $.
La spia di controllo b relativa al funzio
namento della zona scaldavivande lam
peggia.
Procedimento per disattivare
l’automatismo di inizio cottura:
Sfiorare il tasto sensore s oppure $.
^
La spia di controllo che indica il funzio
namento dell’apparecchio si spegne.
L’indicazione del calore residuo si spe
gne solo quando la zona scaldavivande
può essere toccata senza alcun perico
lo di scottarsi.
Non toccare la zona scaldavivande
e non appoggiarvi oggetti non resi
stenti al calore finché è accesa
l’indicazione del calore residuo. Peri
colo di ustioni e di incendio.
Accertarsi che l’indicazione di calore residuo non sia accesa dopo
un’interruzione della corrente, anche
se la zona scaldavivande è ancora
molto calda.
Accertarsi che sui tasti sensori non
si depositi dello sporco e che non
vengano appoggiati oggetti. Si pos
sono verificare improvvisi procedi
menti di commutazione.
-
-
-
-
-
-
-
^
Sfiorare il tasto sensore s.
La spia di controllo b è costantemente
accesa, vale a dire che la zona scalda
vivande è inserita. Circa 8 minuti dopo
l’inserimento si accende l’indicazione
del calore residuo a.
22
Non appoggiare stoviglie molto cal
de sul pannello comandi.
L’elettronica, situata sotto, potrebbe
danneggiarsi.
-
Page 23
Uso
Scegliere le stoviglie
Utilizzare pentole e padelle con fon
–
do stabile e leggermente concavo (a
freddo). Quando si scalda, questo
fondo poggia regolarmente sulla
zona di cottura.
Fondi non perfettamente piani pro
lungano invece il tempo di cottura.
freddocaldo
– Accertarsi che il fondo della pentola
o della padella corrisponda alle dimensioni della zona di cottura o che
sia leggermente più grande. In questo modo il calore non viene irradiato
inutilmente. Tenere conto che di norma viene indicato il diametro superiore delle pentole e padelle mentre
invece è importante il diametro del
fondo (generalmente inferiore).
-
Consigli per risparmiare
energia elettrica
Usare possibilmente sempre dei co
–
perchi. Così si evita la dispersione di
calore.
senza coperchiocon coperchio
– Con tempi di cottura abbastanza lun-
ghi disinserire la zona già 5 o 10 minuti prima della fine del tempo di cottura in modo da sfruttare il calore residuo.
-
troppo piccoloadatto
23
Page 24
Dispositivi di sicurezza
Blocco di messa in funzione
(solo per quei modelli di cucine elettri
che/scatole comandi che ne sono dota
ti)
A seconda del modello la cucina elettri
ca/scatola comandi sono dotate di un
blocco di messa in funzione (v. istruzio
ni d’uso cucina elettrica/scatola coman
di).
In questo mondo è possibile impedire
che le zone di cottura possano essere
inavvertitamente inserite.
Il blocco di messa in funzione può es
sere inserito solo se le zone di cottura
sono disinserite. Per l’inserimento e il
disinserimento del blocco di messa in
funzione procedere come descritto nel
-
le istruzioni d’uso della cucina elettrica/
scatola comandi.
Il blocco di messa in funzione non ha
alcuna influenza sul funzionamento del
la zona scaldavivande.
-
-
-
24
Page 25
Disinserimento di sicurezza
(solo in determinati casi, v. capitolo
"Dati zone di cottura").
Se una zona di cottura viene riscaldata
per un periodo molto lungo (v. tabella)
allo stesso livello di potenza, automati
camente l’apparecchio si disinserirà.
Quando più zone di cottura sono acce
se, la durata massima dipende dal
massimo livello di potenza impostato.
Dispositivi di sicurezza
Livello di potenzaDurata massi
-
-
110
25
35
44
ma
di funziona
mento in ore
-
-
Ruotare tutte le manopole delle zone
^
di cottura sullo "0"; poi rimettere nor
malmente in funzione l’apparecchio.
54
64
73
83
92
102
112
121
25
Page 26
Dispositivi di sicurezza
Surriscaldamento
Tutte le zone di cottura sono dotate di
un dispositivo che impedisce il surri
scaldamento dell’apparecchio (limitato
re temperatura interna). Questo dispo
sitivo disinserisce automaticamente il ri
scaldamento della zona di cottura pri
ma che si surriscaldi. Quando la zona
di cottura si è raffreddata, il riscalda
mento si reinserisce automaticamente.
-
-
-
Il dispositivo anti-surriscaldamento può
scattare se
la zona di cottura è inserita senza
–
aver appoggiato stoviglie sul piano.
-
-
si riscaldano stoviglie senza conte
–
nuto.
il fondo delle stoviglie non poggia
–
uniformemente sulla zona di cottura.
le stoviglie conducano male il calore.
–
Se il dispositivo anti-surriscaldamento
dei piani di cottura in vetroceramica
scatta lo si riconosce dal fatto che il ri
scaldamento si inserisce e si disinserisce anche al massimo livello di potenza
impostato.
-
-
26
Page 27
In generale
Pulire regolarmente il piano in vetroce
ramica/il piano di cottura, comunque
sempre dopo ogni impiego. Allo scopo
far raffreddare sufficientemente il forno.
Per la pulizia procedere come descritto
al capitolo "Piano di cottura in vetroce
ramica" o "Piano di cottura".
Cura e pulizia
Non utilizzare mai apparecchi a va
pore per la pulizia. Da un lato il va
pore può giungere ai componenti
che conducono corrente e far scat
tare un corto circuito. Dall’altro lato
la pressione del vapore può dan
neggiare permanentemente le su
perfici e i componenti
dell’apparecchio; la casa produttrice
non risponde di questi danni.
-
-
-
-
-
Per la pulizia non utilizzare mai pro
dotti contenenti sabbie, alcalini, aci
di oppure cloruri, spray per il forno,
detergenti solitamente impiegati per
la pulizia della lavastoviglie, pagliette in acciaio oppure spugne abrasive o spazzole con setole dure.
Non utilizzare neanche spugne o similari che contengono ancora residui di sostanze abrasive. Utilizzando
questo tipo di prodotti si compromette la qualità delle superfici.
-
-
27
Page 28
Cura e pulizia
Piano di cottura in
vetroceramica
Non utilizzare oggetti appuntiti affin
ché non si danneggino le guarnizio
ni tra vetroceramica e cornice oppu
re cornice e piano di lavoro.
Per la pulizia della superficie del ve
troceramica non utilizzare detersivo
perchè possono generarsi decolora
zioni bluastre permanenti.
Se si utilizzano detergenti speciali
per vetroceramica attenersi alle indicazioni della casa produttrice.
Pulire accuratamente tutti i residui di
detergenti speciali per la vetroceramica dalle zone di cottura con un
panno umido; quando si attiva nuovamente il riscaldamento delle zone
di cottura a causa dei residui si potrebbero riscontrare reazioni aggressive.
Per evitare che i residui si brucino,
eliminare presto lo sporco e se si
appoggiano le stoviglie accertarsi
che il fondo sia pulito, sgrassato e
asciutto.
Asciugare sempre l’apparecchio
quando è umido per evitare che si
formino residui calcarei.
Eliminare lo sporco più grosso con un
panno umido; per macchie di sporco
più tenaci utilizzare l’apposita spatola a
rasoio.
-
-
Pulire infine accuratamente il piano di
-
cottura con alcune gocce di uno spe
ciale detergente per vetroceramica e
con carta cucina oppure con un panno
-
umido. Si eliminano anche residui cal
carei, causati eventualmente da acqua
-
traboccata durante la cottura, nonché
macchie con riflessi metallici (residui di
alluminio).
Al termine dell’impiego del piano di cot
tura, passare la superficie con un panno umido e asciugarla con un panno
pulito.
In caso di necessità utilizzare un detergente con principi attivi per la pulizia
che formi una pellicola idrorepellente e
che respinge lo sporco.
Disinserire immediatamente le zone di
cottura se zucchero, plastica o cartastagnola giungono sul piano di cottura
caldo. Eliminare immediatamente e
con cura queste sostanze con una spa
tola a rasoio dalla zona di cottura anco
ra calda. Attenzione: pericolo di ustio
narsi.
Infine pulire la zona di cottura quando
si è raffreddata come descritto prece
dentemente.
-
-
-
-
-
-
-
28
Page 29
Cura e pulizia
Cornici in tonalità alluminio (v. tar
ghetta dati) sono sensibili ai graffi, alle
sostanze alcaline e acide. Procedere
quindi con particolare attenzione quan
do le si pulisce. Non utilizzare mai pro
dotti per la pulizia in acciaio inossidabi
le oppure detergenti che sciolgono il
calcare. Pulire subito le macchie di
sporco presenti poichè un’azione pro
lungata dei residui sul piano di cottura
può danneggiare la superficie in allumi
nio. La cornice può diventare lucida col
tempo se viene ripetutamente pulita
con prodotti per la vetroceramica.
-
-
-
-
-
-
29
Page 30
Cura e pulizia
Piano di cottura
Piastre di cottura in ghisa
Eliminare residui di sporco leggeri con
un panno umido. Residui di sporco più
tenaci possono graffiare oppure risulta
re aggressivi sulla superficie.
Dopo la pulizia si consiglia di trattare di
tanto in tanto le piastre di cottura con
un prodotto speciale.
Utilizzare detergenti detersivi abrasi
vi solo per le piastre in ghisa, ma
non per il bordo oppure per il piano
in acciaio inossidabile.
I residui di sporco e l’umidità non
devono penetrare all’interno delle
piastre.
Le piastre di cottura umide dovrebbero asciugarsi mediante breve accensione per evitare che si corrodano.
Bordo delle piastre in ghisa
Pulire il bordo delle piastre in ghisa con
un prodotto non abrasivo per acciaio
inox.
Superficie in acciaio inossidabile
Pulire il piano in acciaio inox con un
panno morbido, acqua calda e un po’
di detersivo oppure con un detersivo
non abrasivo per acciaio inox.
Per la cura di questo materiale utilizza
re un prodotto per l’acciaio inossidabile
che forma una pellicola di protezione.
Cospargere il prodotto su tutta la superficie del piano pulito con un panno
morbido. Richiedere eventualmente il
prodotto p.es. all’assistenza tecnica.
Eliminare subito alimenti o liquidi
contenenti sale presenti sul piano in
acciaio per impedirne la corrosione.
-
30
Page 31
Guasti, cosa fare?
Riparazioni ad apparecchiature elet
triche possono essere eseguite solo
da personale tecnico qualificato e
autorizzato. Riparazioni eseguite in
maniera non corretta possono mette
re seriamente in pericolo la sicurez
za dell’utente.
Cosa fare se ...
... l’apparecchio non diventa caldo
dopo che è stato acceso?
Verificare se
– il blocco di messa in funzione (solo
per i modelli di cucina elettrica/scatola comandi che ne sono dotati) è
attivo. Eventualmente disinserire
l’apparecchio come descritto nelle
istruzioni d’uso.
– l’interruttore principale dell’impianto
elettrico è disinserito. Richiedere
eventualmente l’intervento di un elet
tricista qualificato oppure
dell’assistenza tecnica.
... il riscaldamento di una zona di cot
-
tura di un piano in vetroceramica si
inserisce e si disinserisce al massi
mo livello di potenza?
E’ scattato il dispositivo anti-surriscal
damento (si veda al capitolo "Surriscal
damento").
... con l’automatismo di inizio cottura
le pietanze non iniziano a cuocere o
la cottura si avvia lentamente?
E’ possibile che
– la quantità di alimenti da riscaldare
sia grande.
– le stoviglie conducano male il calore.
Selezionare un livello di continuazione
cottura più alto oppure iniziare a cuocere al massimo livello di potenza e abbassare poi il livello manualmente.
-
-
-
-
-
... l’apparecchio si spegne durante
l’utilizzo?
Probabilmente la durata d’esercizio di
una zona di cottura era troppo lunga (v.
capitolo "Disinserimento di sicurezza").
31
Page 32
Assistenza tecnica, targhetta dati
Nel caso di guasti che non possono essere eliminati personalmente, rivolgersi al
servizio di assistenza tecnica (vedi numero di seguito riportato), indicando sem
pre il modello e il numero dell’apparecchio. Questi dati possono essere rilevati
dalla targhetta.
Informazioni importanti sulla garanzia
Ogni elettrodomestico è coperto da garanzia totale nei termini contemplati nel relativo libretto. La garanzia viene concessa per il periodo previsto dalla legislazione
nazionale vigente. Nulla è dovuto per diritto di chiamata.
Incollare qui l’allegata targhetta dati. Accertarsi che la definizione del modello
dell’apparecchio corrisponda alle indicazioni riportate sulla copertina di queste
istruzioni d’uso.
-
32
Page 33
Incasso
Indicazioni di sicurezza per il
montaggio
Incassare l’apparecchio solo dopo
aver montato il mobile pensile e la
cappa aspirante per evitare di dan
neggiarlo.
Le impiallacciature del piano di la
voro devono essere applicate con
collante termoresistente (100 °C) affin
ché non possano staccarsi oppure de
formarsi. I profili terminali a muro devo
no essere termoresistenti.
Il posizionamento e la messa in
funzione della macchina in luoghi
non stazionari (p. es. sulle navi) devono
essere effettuati esclusivamente da
personale o aziende specializzate, che
ne garantiscano i presupposti per un
impiego sicuro.
L’incasso dei piani di cottura sopra
a frigoriferi o congelatori, lavastoviglie oppure lavabiancheria e asciugabiancheria non è consentito.
-
-
Una volta incassato il piano di cot
tura è necessario garantire che
non possa esserci contatto con la sua
base. Per questo motivo, in certi casi è
necessario installare un pannello fronta
le fisso e una base protettiva (v. capito
lo "Base protettiva").
-
-
-
Le distanze di sicurezza riportate
nelle pagine seguenti devono es
sere assolutamente rispettate.
Non utilizzare l’isolante per le fes
sure a meno che non sia espressa
mente indicato. Il nastro di guarnizione
dell’apparecchio garantisce un suffi
ciente isolamento dal piano di lavoro
(vedi capitolo "Guarnizione").
Tutte le misure sono indicate in mm
-
-
-
-
-
-
-
È necessario accertarsi che il cavo
di alimentazione del piano di cottu
ra non sia esposto a sollecitazioni mec
caniche.
I piani di cottura in vetroceramica
possono essere combinati esclusi
vamente con cucine elettriche o scatole
comandi dello stesso programma della
casa produttrice.
Se il piano di cottura viene combinato
con altri apparecchi decade il diritto
alla garanzia, poiché non è garantito
l’impiego corretto.
-
-
-
33
Page 34
Incasso
Distanza di sicurezza verso l’alto
Se nelle istruzioni d’uso e di montag
gio per i diversi apparecchi situati
sotto la cappa aspirante, p.es. bru
ciatore wok e piano di cottura elettri
co, vengono indicate differenti di
stanze di sicurezza, si consiglia di
scegliere la maggiore tra le due.
-
-
-
-
Tra l’apparecchio e una cappa aspiran
te montata al di sopra è necessario ri
spettare la distanza di sicurezza indicata dal produttore. Qualora mancassero
le indicazioni del produttore della cappa o sopra l'apparecchio vi fossero materiali facilmente infiammabili (p.es. una
mensola), la distanza di sicurezza deve
essere di almeno 760 mm.
-
-
34
Page 35
Distanze di sicurezza laterali
Quando si incassa un piano di cottura,
su un lato e sulla parete posteriore
dell’apparecchio è consentita la pre
senza di un mobile alto oppure di una
parete; sull’altro lato invece non è asso
lutamente possibile posizionare appa
recchi oppure mobili che siano più alti
del piano di cottura (vedi figura).
-
Incasso
-
-
Rispettare le seguenti distanze di sicu
rezza:
50 mm a destra o a sinistra
–
dall’intaglio del piano di lavoro verso
un mobile adiacente (p.es. mobile a
colonna).
– 50 mm dall’intaglio del piano di lavo-
ro verso la parete posteriore.
Non consentito
Consigliabile
Non consigliabile
35
Page 36
Incasso
Distanza di sicurezza dal rivestimento della nicchia
Tra il rivestimento della nicchia e l’intaglio nel piano di lavoro è necessario rispet
tare una distanza minima di 50 mm. Questa distanza è indispensabile solo se il ri
vestimento della nicchia è in legno oppure in altri materiali infiammabili. In presen
za di materiali non infiammabili (metallo, piastrelle in ceramica o similari), questa
misura può essere ridotta dello spessore del rivestimento. A causa delle tempera
ture elevate il materiale può danneggiarsi oppure deformarsi.
Piani di cottura a filo della superficie Piani di cottura con cornice/sfaccettati
a Muro
-
-
-
-
b Rivestimento nicchia
c Listello terminale
d Piano di lavoro
e Intaglio nel piano di lavoro
f Distanza minima 50 mm
36
Page 37
Piani di cottura con cornice
Misure d’incasso KM 610 / KM 612 / KM 613
Incasso
a Molle d’arresto
b Altezza d’incasso
c parte frontale
d Spazio per elementi di fissaggio e passaggio cavo
37
Page 38
Incasso
Misure d’incasso KM 614
a Molle d’arresto
b Altezza d’incasso
c parte frontale
d Spazio per elementi di fissaggio e passaggio cavo
38
Page 39
Misure d’incasso KM 620 / KM 622 / KM 622-1
a Molle d’arresto
Incasso
b Altezza d’incasso
c parte frontale
d Spazio per elementi di fissaggio e passaggio cavo
39
Page 40
Incasso
Preparare il piano di lavoro
Realizzare l’intaglio nel piano di lavo
^
ro in base allo schizzo.
Rispettare la distanza minima di 50
mm dalla parete posteriore e a destra
o a sinistra da una parete laterale (v.
capitolo "Indicazioni per la sicurezza
per l’incasso").
Riempire le superfici di intaglio di
^
piani di lavoro in legno con lacca
speciale, caucciù siliconato oppure
resina impregnante per impedire che
l’umidità possa modificarle.
I materiali impiegati devono essere
resistenti alle alte temperature.
Se al momento dell’incasso
dell’apparecchio ci si accorge che
la guarnizione della cornice sugli an
goli non poggia correttamente sul
piano di lavoro, modificare il raggio
degli angoli, ß R4, con un foretto.
-
40
Page 41
Incasso
Fissare le molle d’arresto
Piano di lavoro in legno, Corian,
Askilan, ecc.
75
a
^ Sistemare le molle d’arresto allegate
a sui punti contrassegnati (v. capitolo "Misure d’incasso") sul bordo superiore dell’intaglio e fissarle con le viti
allegate 3,5x25mm.
Piano di lavoro in pietra naturale
75
f
a
^ Posizionare le molle d’arresto a con
nastro biadesivo forte f e fissarle.
g
f
a
^
Incollare i bordi laterali e il bordo infe
riore delle molle d’arresto con il silico
ne g.
Per i piani di lavoro in pietra naturale
non sono necessarie le viti.
-
-
41
Page 42
Incasso
Applicare il piano di lavoro
Far passare il cavo di alimentazione
^
del piano di cottura verso il basso at
traverso l’intaglio del piano di lavoro.
Allacciare il piano di cottura alla cuci
^
na elettrica/scatola comandi (v. capi
tolo "Allacciamento alla cucina elettri
ca/scatola comandi").
Appoggiare il piano di cottura sulle
^
molle d’arresto a senza fissarlo.
Premere con le due mani uniforme
^
mente verso il basso il piano di cottu
ra sul bordo finché è percettibile
l’incastro. Accertarsi che, a incastro
avvenuto, la guarnizione del piano di
cottura poggi sul piano di lavoro.
Solo in questo modo si garantisce la
tenuta su ogni lato. Non utilizzare
prodotti isolanti per le fessure.
^ Verificare il funzionamento del piano
di cottura.
-
Piano di lavoro in legno, Corian,
Askilan, ecc.
-
-
-
-
-
Piano di lavoro in pietra naturale
Gli apparecchi possono essere sol
levati ovvero smontati solo con un
attrezzo speciale.
42
-
Page 43
Piani di cottura
Misure d’incasso KM 200
c parte frontale
Incasso
f Altezza d’incasso
Preparare il piano di lavoro
^
Realizzare l’intaglio nel piano di lavo
ro in base allo schizzo.
Rispettare la distanza minima di 50
mm dalla parete posteriore e a destra
o a sinistra da una parete laterale (v.
capitolo "Indicazioni per la sicurezza
per l’incasso").
^
Riempire le superfici di intaglio di
-
piani di lavoro in legno con lacca
speciale, caucciù siliconato oppure
resina impregnante per impedire che
l’umidità possa modificarle.
I materiali impiegati devono essere
resistenti alle alte temperature.
43
Page 44
Incasso
Applicare il piano di lavoro
a Nastro di tenuta (guarnizione)
b Piano di cottura
c Piano di lavoro
d Staffa d’arresto
e Vite
Allentare le viti e.
^
Far passare il cavo di alimentazione
^
del piano di cottura verso il basso at
traverso l’intaglio del piano di lavoro.
Allacciare il piano di cottura alla cuci
^
na elettrica/scatola comandi (v. capi
tolo "Allacciamento alla cucina elettri
ca/scatola comandi").
Applicare il piano di cottura b
^
nell’intaglio e centrarlo.
Ruotare le viti verso destra e, finché
^
le staffe d’arresto si fissano nel piano
di lavoro c.
Accertarsi che il nastro di tenuta a
del piano di cottura poggi sul piano
di lavoro. Solo in questo modo si garantisce la tenuta su ogni lato. Non
utilizzare prodotti isolanti per le fessure.
^ Verificare il funzionamento del piano
di cottura.
-
-
-
-
44
Page 45
Incasso
Base protettiva
Una volta incassato il piano di cottura è
necessario garantire che non possa esserci contatto con la sua base.
E’ necessario applicare un pannello
frontale e una base protettiva se
– l’apparecchio è più largo del forno,
della cucina elettrica o della scatola
comandi
– l’apparecchio non viene incassato
sopra il forno o la cucina elettrica o
la scatola comandi non è incassata
in corrispondenza.
La distanza minima tra bordo superiore
del piano di lavoro e base protettiva
deve essere di 55 mm.
Guarnizione
Non utilizzare l’isolante per le fessure a
meno che non sia espressamente indicato. Il nastro di guarnizione sotto il
bordo della parte superiore
dell’apparecchio garantisce la sufficiente tenuta al piano di lavoro.
Il materiale isolante non deve giungere tra la cornice della parte superiore dell’apparecchio e il piano di
lavoro. Se così fosse si renderebbe
più difficile lo smontaggio del piano
di cottura in caso di intervento tecni
co; si danneggerebbero cornice /
piano di lavoro.
-
Tra la base e la parete posteriore deve
essere mantenuta una fessura di 10
mm.
45
Page 46
Incasso
Allacciamento alla cucina
elettrica/scatola comandi
Il cavo di alimentazione
dell’apparecchio dispone sull’estremità
di uno spinotto che deve essere inne
stato sulla rispettiva cucina elettri
ca/scatola comandi.
Il conduttore di protezione è all’interno
dello spinotto.
La cucina elettrica/scatola comandi di
spone di boccole a innesto.
Lo spinotto e la relativa boccola sono
realizzati in modo che la posizione
d’innesto non possa essere scambiata.
Non provare a innestare la spina con la
forza.
-
-
KM 622
-
La terra EMV -, fissata alla scatola inferiore del piano di cottura, deve essere
collegata al capocorda
dell’apparecchio.
46
Page 47
Incasso
Indicazioni per l’allacciamento
elettrico
Per l’allacciamento dell’apparecchio a
una cucina elettrica/scatola comandi ri
volgersi a un elettricista che sia a cono
scenza delle normative locali e delle
normative supplementari emanate
dall’azienda elettrica di zona e che il la
voro venga svolto nel rispetto delle
stesse.
Il produttore rende noto che non si
assume alcuna responsabilità per
danni diretti o indiretti causati da un
incasso scorretto dell’apparecchio
oppure da un allacciamento non a
norma.
Non risponde inoltre dei danni (ad
es. scossa elettrica) causati dalla
mancanza o dall’interruzione della
conduttura di messa a terra.
Dopo il montaggio tutte le parti
dell’apparecchio devono essere iso
late affinché non possano verificarsi
incidenti durante il funzionamento.
Protezione
v. istruzioni d’uso della cucina elettrica
o scatole comandi
-
Interruttore differenziale (salvavita):
Per maggiore sicurezza il VDE racco
manda di preporre all’apparecchio un
-
interruttore automatico differenziale
(salvavita) con corrente di scatto corri
spondente alle vigenti norme (30 mA).
Con una protezione ß 100 mA, dopo un
prolungato fermo dell’apparecchio può
scattare l’interruttore automatico diffe
renziale.
-
-
-
-
Potenza totale:
si veda la targhetta dati
Dati di allacciamento e rete elettrica
I dati necessari per l’allacciamento si ri
levano dalla targhetta dati della cucina
elettrica/scatola comandi. Queste indi
cazioni devono corrispondere a quelle
della rete elettrica.
-
-
47
Page 48
Incasso
Dispositivi di separazione
L’apparecchio deve poter essere disat
tivato mediante dispositivi di scatto
per ogni polo. (Quando l’apparecchio
è spento l’apertura di contatto deve
essere di almeno 3 mm). I dispositivi di
separazione sono protezioni da sovra
corrente e interruttori di protezione.
Staccare l’apparecchio dalla rete
elettrica
Per staccare il circuito elettrico dalla
rete, dopo l’installazione procedere
come descritto di seguito:
– Fusibili:
estrarre i fusibili completamente dai
cappelli filettati.oppure:
– Protezioni automatiche:
premere il pulsante di controllo (rosso), finché fuoriesce il pulsante centrale (nero).oppure:
Dopo lo scatto accertarsi che la rete
-
elettrica non possa essere reinserita.
-
– Protezioni da incasso
(interruttore automatico con caratteristiche di disinserzione del tipo B o C)
portare la leva da 1 (inserimento) a 0
(disinserimento).oppure:
–
Interruttore automatico differenzia
le
(salvavita) portare l’interruttore princi
pale da 1 (inserimento) a 0 (disinseri
mento) oppure premere il tasto di
controllo.
484950
-
-
-
Page 49
Page 50
Page 51
51
Page 52
Salvo modifiche / 3206
M.-Nr. 06 095 810 / 04
it-IT
Loading...
+ hidden pages
You need points to download manuals.
1 point = 1 manual.
You can buy points or you can get point for every manual you upload.