Leggere assolutamente le istruzioni d’uso
prima di procedere al posizionamento,
all’installazione e alla messa in funzione della macchina.
In questo modo si evitano danni a se stessi
e alle apparecchiature.
Con i termodisinfettori Miele possono
essere lavati e disinfettati con tratta
mento di disinfezione termica (a 95°C)
e/o termochimica (fino a 65°C) e con i
disinfettanti adatti quasi tutti gli stru
menti e gli utensili medicali non ‘usa e
getta’ nonché vetrerie di laboratorio
conformemente ai requisiti igienici ge
nerali o specifici per determinate esi
genze epidemiologiche.
Sono strumenti e utensili medicali ad
es. strumentario di chirurgia mininvasi
va e microchirurgia, strumentario di
anestesia e terapia intensiva e così via.
Sono vetrerie di laboratorio ad es. con
tenitori a collo largo o a collo stretto,
matracci rotondi, cilindri graduati, pipette, becher, capsule di Petri e così
via.
Per ricondurre a un unico termine tutti
questi tipi di utensili di varia tipologia,
nelle presenti istruzioni si è deciso di
adottare il termine generico di "utensile".
Attenersi naturalmente anche alle indicazioni d’uso previste per gli utensili
dal relativo produttore. Con il procedi
mento DISIN vario TD si possono inoltre
trattare ottiche rigide e strumenti chirur
gici a motore. Asciugatura opzionale
con aria calda sterile.
-
-
-
-
-
-
Settori di applicazione:
strumenti chirurgici,
–
strumenti di chirurgia mininvasiva
–
trattati subito dopo l'uso,
strumenti di anestesia e terapia in
–
tensiva,
biberon e tettarelle,
–
container in acciaio inossidabile e in
–
alluminio (anche anodizzato colora
to),
zoccoli OP,
–
-
– vetrerie e utensili di laboratorio utiliz-
zati nei settori ricerca e produzione e
in tutti gli ambiti di analisi e preparazione compresi microbiologia e biotecnologie.
Per il trattamento dello strumentario è
preferibile un procedimento di lavaggio
in macchina con disinfezione termica,
ad es. con il procedimento DISIN vario
TD. Secondo la norma EN ISO 15883-1
la termodisinfezione si svolge a 80 °C
(+ 5 °C, - 0 °C) e
con un tempo di azione di 10 minuti op
pure, considerando anche tipi di virus
come l'HBV, a 90 °C (+ 5 °C, - 0 °C) e
con un tempo di azione di 5 minuti.
-
-
-
4
Definizione macchina
L'istituto Robert Koch (RKI) di Berlino
(Istituto federale tedesco di ricerca sul
le malattie infettive e sulle malattie non
trasmissibili), ha integrato la "disinfezio
ne dello strumentario in macchine spe
ciali per il lavaggio" con parametri di di
sinfezione di 93 °C e tempo di azione di
10 min, considerando le aree di effica
cia A+B, al capitolo 3.2.dell'elenco di
cui al § 18 della Legge tedesca sulla
prevenzione delle infezioni -IfSG- (pro
gramma DISIN BSG 93/10).
Queste aree di efficacia sono definite
nel modo seguente:
A = per la soppressione di forme batte
riche vegetative, compresi micobatteri,
funghi e relative spore.
B = per l’inattivazione dei virus, compresi HBV e HIV.
Il tipo di lavaggio deve essere adeguato in modo ottimale al grado di sporco e
alla tipologia degli utensili da trattare
poiché gli esiti del procedimento sono
determinanti per la sicurezza della disinfezione, della sterilizzazione e
dell'assenza totale di residui. Il lavaggio
più accurato dei dispositivi medici de
stinati al riutilizzo si ottiene con il proce
dimento DISIN vario TD o, se disponibi
le, con il procedimento ORTHOVARIO o
OXIVARIO.
La macchina è predisposta per il ri
sciacquo finale con acqua industriale
oppure acqua AD (acqua distillata) =
acqua purissima come acqua demine
ralizzata (VE), H
ralizzata, acqua purificata oppure ac
-
O pur, acqua demine
2
qua distillata di qualità idonea all'impie
go.
Particolare attenzione alla purezza del
l'acqua deve essere prestata per
vetreria di laboratorio destinata a scopi
di analisi. Naturalmente devono essere
utilizzati prodotti chimici adatti all’analisi
e al metodo analitico.
-
Dotazioni opzionali
– Essiccatore (TA)
– Condensatore di vapore (DK)
– Stampante per la documentazione
del procedimento (PRT)
– Set di predisposizione a OXIVARIO
– Set di predisposizione a
ORTHOVARIO (rivolgersi
all'assistenza tecnica Miele)
-
-
Depurazione acqua
Se la durezza dell'acqua di zona è di ü
4°d il committente deve predisporre un
impianto di depurazione, eventualmen
te "Aqua-Softsystem G 7897" (fino ca.
40 °d).
-
-
-
-
-
-
-
5
Descrizione macchina
Comando elettronico
a Display
con salvaschermo ovvero
l'illuminazione del display si spegne
automaticamente dopo ca. 15 minuti;
premere un tasto qualsiasi per ripri
stinare l'illuminazione display.
b Tasto di accensione/spegnimento
(on/off I-0)
c Tasto cursore sinistro 1
per muovere il cursore verso sinistra:
- al punto menù precedente
- al parametro precedente
- al punto di immissione precedente
d Tasto cursore destro 2
per muovere il cursore verso destra:
- al punto menù successivo
- al parametro successivo
- al punto di immissione successivo
6
e Tasto Meno 3
– per selezionare un programma
dalla posizione 24
– per sfogliare indietro pagina per
-
pagina nei menù
– per immettere cifre e lettere
– per modificare valori preimpostati,
ad esempio parametri di servizio
f Tasto Più 4
– per selezionare un programma
dalla posizione 24
– per sfogliare in avanti pagina per
pagina nei menù
– per immettere cifre e lettere
– per modificare valori preimpostati,
ad esempio parametri di servizio
g Aprisportello 5
Descrizione macchina
h Tasto Start 6
– per avviare il programma
– per attivare la modalità di
immissione
– per confermare valori e
impostazioni
– per confermare punti menù in
modo da entrare nel relativo
sottomenù
i Tasto Stop 7
– per interrompere il programma
– per abbandonare la maschera di
immissione senza memorizzare
– per uscire dal menù
jInterfaccia di servizio 8
k Selettore programmi
per scegliere un programma nelle
posizioni da 1 a 23.
7
Descrizione macchina
Lato infetto
a Essiccatore TA *)
b Condensatore di vapore DK*)
*) dietro rivestimento sopralzo (opzione)
c Comando elettronico "Profitronic" (v.
manuale di programmazione)
d Elementi di comando
8
e Interruttore principale (con funzione
di disinserimento di emergenza per
interventi di servizio)
f Sportello a ghigliottina chiuso
g Dispositivo di ancoraggio per il car
rello "Mieltransfer"
h Sportello di servizio
-
Lato infetto
Descrizione macchina
a Sportello a ghigliottina aperto
b Combinazione filtri
c Taniche per sistemi di dosaggio
DOS 1 - DOS 4
9
Descrizione macchina
Lato asettico (solo G 7828)
a Aprisportello
b Sportello a ghigliottina chiuso
c Stampante (opzione)
G 7827: sul lato infetto
10
d Sportello di servizio con dispositivo
di ancoraggio per il carrello "Miel
transfer"
-
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Questa macchina è conforme alle vi
genti norme di sicurezza. Un uso im
proprio può comunque causare dan
ni a persone e/o cose.
Prima di utilizzare la macchina leg
gere attentamente queste istruzioni
d'uso. In questo modo si evitano sia
pericoli alla propria incolumità, sia
danni alla macchina.
Conservare con cura le presenti
istruzioni d'uso.
Corretto impiego
La macchina è predisposta esclu-
sivamente per i settori d'impiego
indicati nelle istruzioni d'uso. Qualsiasi
altro impiego e qualsiasi modifica alla
macchina sono vietati e possono rivelarsi pericolosi.
I procedimenti di lavaggio e di disinfezione previsti sono concepiti esclusivamente per dispositivi medici e utensili
di laboratorio dichiarati riutilizzabili dalla casa produttrice. Rispettare quanto
disposto dal produttore degli strumenti
e degli utensili.
Miele non risponde di danni causati da
usi impropri e/o da impieghi scorretti
della macchina.
L'incasso e il montaggio di questa
macchina in luoghi non stazionari
(per es. navi) possono essere effettuati
solo da personale qualificato che ne
garantisca le premesse per un impiego
sicuro.
-
Per evitare di ferirsi, osservare scru
-
polosamente le seguenti indicazioni.
-
-
Le operazioni di collaudo, le ripara
zioni e le attività di manutenzione
non di competenza dell'utente devono
essere eseguite esclusivamente dal
servizio di assistenza tecnica Miele.
Affinché siano rispettate nel migliore dei
modi le prescrizioni previste dalla nor
mativa sui dispositivi medici, si consi
glia di stipulare con Miele un contratto
di manutenzione. Riparazioni eseguite
in maniera non corretta possono mette
re seriamente in pericolo l'incolumità
dell'utente.
Non posizionare la macchina in
ambienti esposti al gelo o a rischio
di esplosione.
La sicurezza elettrica è garantita
solo se la macchina è allacciata a
un sistema di messa a terra correttamente installato. E' molto importante
accertarsi che questa premessa, fondamentale per la sicurezza, sia verificata. In caso di dubbi far controllare l'im
pianto da un tecnico specializzato.
La casa produttrice non risponde dei
danni (ad es. scossa elettrica) causati
dalla mancanza o dall'interruzione della
conduttura di messa a terra.
Se è danneggiata, la macchina
può pregiudicare la sicurezza
dell'utente. Se la macchina è danneg
giata, staccarla immediatamente dalla
rete elettrica e contattare il servizio di
assistenza tecnica Miele.
-
-
-
-
-
-
-
11
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Il personale addetto al funziona
mento della macchina deve essere
adeguatamente formato. L'uso della
macchina è interdetto a persone che
non siano state adeguatamente forma
te.
Prestare attenzione nell'uso di pro
dotti chimici (detergenti, neutraliz
zanti, rafforzatori per il lavaggio, brillan
tante ecc.). Questi prodotti possono es
sere corrosivi o irritanti. Non utilizzare in
nessun caso solventi organici. Pericolo
di esplosione. Attenersi alle vigenti di
sposizioni di sicurezza. Indossare oc
chiali e guanti protettivi. Se si impiegano prodotti chimici rispettare scrupolosamente le indicazioni sulla sicurezza
fornite dalle case produttrici.
L'acqua presente nella vasca di la-
vaggio non è potabile.
Attenzione a non ferirsi nel disporre
verticalmente strumenti appuntiti o
affilati. Cercare di sistemarli in modo
tale da impedire che chiunque si si
possa ferire.
Considerare sempre che durante il
funzionamento la temperatura in
macchina può essere molto alta. Se si
apre lo sportello eludendo il blocco
previsto si rischia di scottarsi, di venire
a contatto con sostanze corrosive o, nel
caso in cui siano stati utilizzati disinfet
tanti, di inalare esalazioni tossiche. Far
raffreddare utensili, carrelli, moduli e in
serti prima di vuotare nella vasca di la
vaggio eventuali residui di acqua depo
sitatisi nelle loro cavità.
-
-
-
-
-
-
-
Una volta terminata l'asciugatura
nell'essiccatore aprire lo sportello
in modo che gli utensili, i carrelli, i mo
duli e gli inserti possano raffreddarsi.
Se si apre lo sportello durante lo
svolgimento del programma o al
termine dello stesso non toccare le resi
stenze di riscaldamento (situate sotto il
filtro di superficie). Anche alcuni minuti
dopo la fine del programma ci si può
ancora ustionare.
Se per il riscaldamento con il boiler
è stato programmato "Disponibilità
boiler", a sportello aperto fare assoluta
mente attenzione all'acqua calda o al
vapore acqueo che fuoriesce. Il tubo di
afflusso, visto dal lato infetto, si trova
sotto la guida di scorrimento sinistra del
cestello.
Il riscaldamento a vapore è am-
messo fino a una pressione di
1000 kPa (10 bar) che corrisponde a
una temperatura di ebollizione dell'acqua di 179°C.
La macchina e le immediate adia
cenze non devono essere spruzza
te, ad esempio con un tubo dell'acqua
oppure con un apparecchio ad alta
pressione.
Prima della manutenzione, stacca
re la macchina dalla rete elettrica.
-
-
-
-
-
-
-
-
12
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Affinché siano garantiti sia lo stan
dard qualitativo del trattamento degli
strumenti medici e della vetreria di
laboratorio particolarmente delicata,
sia l'incolumità e la sicurezza del per
sonale, sia danni materiali, attenersi
alle seguenti indicazioni.
Qualora la macchina fosse stata
impiegata per decontaminazioni di
sposte dalle autorità, è necessario di
sinfettare il condensatore di vapore e i
relativi collegamenti verso la vasca di
lavaggio e lo scarico della macchina
per operazioni di manutenzione o di so
stituzione.
Per decontaminazioni richieste dal-
le autorità, dopo l'avvio il programma non può essere interrotto mediante
spegnimento (tasto I-0). Anche negli altri casi non è opportuno interrompere il
programma perché il risultato di lavaggio e di disinfezione nonché di risciacquo potrebbe risultare compromesso.
Se è proprio necessario interrompere
un programma, riavviarlo dall'inizio.
Il gestore dell'impianto deve garan
tire lo standard di lavaggio e di di
sinfezione dei procedimenti di disinfe
zione. Si consiglia di verificare e docu
mentare regolarmente i procedimenti
con prove termoelettriche e mediante
controlli dei risultati. Per i procedimenti
termochimici sono necessari ulteriori
controlli con indicatori chimici e bioindi
catori.
-
-
-
Per la disinfezione termica devono
essere considerati e quindi utilizza
ti tempi d'azione e temperature che ga
rantiscano la necessaria profilassi per
la prevenzione delle infezioni in base
-
alle norme e alle direttive in materia
nonché alle conoscenze igieniche e mi
crobiologiche.
-
-
-
-
-
-
Programmi per la disinfezione a
temperature moderate (ad es.
65°C o inferiori) con l'aggiunta di disin
fettanti chimici non sono riconosciuti
validi secondo il § 18 della legge tede
sca sulla prevenzione delle infezioni
per le decontaminazioni disposte dalle
autorità con procedimento in macchina.
Questi programmi dovrebbero essere
impiegati solamente se gli utensili da
trattare sono particolarmente sensibili
alle alte temperature. I parametri di disinfezione si basano sulle perizie dei
produttori di disinfettanti. Rispettare
quanto indicato dai produttori sull'uso,
sulle condizioni di impiego e
sull'efficacia dei disinfettanti. La responsabilità per l'applicazione di tali
procedimenti termochimici è del gesto
re dell'impianto.
Se durante il trattamento affluisco
no nella liscivia sostanze chimiche
tossiche (ad es. aldeidi nel disinfettan
te), tenere assolutamente in considera
zione il rischio che ciò comporta nel
momento in cui si volesse interrompere
il programma e aprire lo sportello. Con
trollare sempre la guarnizione dello
sportello e il funzionamento del con
densatore di vapore.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
13
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Zoccoli OP dovrebbero essere la
vati e disinfettati in una macchina
installata appositamente per quest'uso.
Impiegare solo prodotti chimici
controllati e raccomandati da Miele
per le macchine speciali. L'impiego di
altri prodotti può danneggiare sia gli
utensili che la macchina. Questo tipo di
danni non è coperto dalla garanzia.
Trattamenti precedenti (ad es. con
detergenti o disinfettanti) ma anche
determinati tipi di sporco e alcuni pro
dotti chimici possono causare la forma
zione di schiuma. Troppa schiuma può
compromettere la qualità del lavaggio e
della disinfezione.
Anche se la casa produttrice rac-
comanda di impiegare prodotti chimici (come ad es. detergenti) non significa che essa risponda dei loro eventuali effetti sui materiali di cui sono
composti gli utensili.
Tenere presente che modifiche dei
componenti, condizioni di magazzinaggio ecc., non rese note dalla casa pro
duttrice delle sostanze chimiche, pos
sono pregiudicare la qualità del risulta
to di lavaggio.
Se si utilizzano detergenti o prodot
ti speciali, attenersi scrupolosa
mente alle indicazioni riportate dalle re
lative case produttrici. Utilizzare quindi i
detergenti solo nei casi indicati dai rela
tivi produttori, al fine di evitare che il
materiale si danneggi o subisca delle
reazioni chimiche (ad es. gas tonante).
-
-
-
-
-
La macchina è predisposta sola
mente per il funzionamento con
l'acqua e con i prodotti chimici racco
mandati. Non impiegare solventi orga
nici, che comportano rischio di esplo
sione (annotazione: esistono molti sol
venti organici che non sono affatto ri
schiosi in termini di esplosione, ma che
possono comunque causare altri pro
blemi come il deterioramento di parti in
gomma e in plastica).
In caso di impieghi critici, per i
-
-
-
-
-
quali la qualità del trattamento
deve essere particolarmente elevata, le
condizioni procedurali (prodotti chimici,
qualità dell'acqua, ecc.) devono essere
precedentemente stabilite con la divisione "Tecnica d'impiego" di Miele.
Se il risultato di lavaggio e risciac-
quo deve rispondere a determinate
esigenze (p.es. analitica chimica, speciali procedimenti industriali, ecc.),
l'utente è tenuto ad effettuare un regolare controllo della qualità per garantire lo
standard di trattamento.
Gli inserti speciali devono essere
utilizzati solamente nei modi previ
sti.
Gli strumenti a corpo cavo devono po
ter essere lambiti completamente dalla
liscivia.
Tutte le parti con delle cavità devo
no essere vuotate prima di essere
sistemate negli appositi inserti.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
14
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Quando si introduce in macchina
lo strumentario, accertarsi che nel
la vasca di lavaggio non finiscano resi
dui di solventi o acidi, soprattutto resi
dui di acido cloridrico e cloruri. Non
sono ammesse nemmeno sostanze fer
rose corrosive. Solventi (soprattutto per
la classe di pericolo A1) possono esse
re presenti solamente in tracce, in rela
zione allo sporco.
Per impedire che la corrosione
danneggi la macchina, fare in
modo che il rivestimento esterno in ac
ciaio inossidabile non venga a contatto
con soluzioni/ vapori contenenti acido
cloridrico.
Attenersi alle indicazioni
sull'installazione contenute nelle
istruzioni d'uso e nelle istruzioni di installazione.
Utilizzo di accessori
Allacciare solo attrezzature aggiun-
tive Miele adatte allo scopo. Il modello delle singole attrezzature può es
sere richiesto all'assistenza tecnica
Miele.
-
Smaltimento di apparecchiature usa
-
te o dismesse
-
-
-
-
-
-
Rendere inutilizzabile l'apparec
chio da smaltire. Staccare la mac
china dalla corrente elettrica e tagliare
la conduttura d'allacciamento.
Tenere presente che la macchina può
comunque essere ancora contaminata
di sangue o liquidi organici e che quin
di prima dello smaltimento deve essere
decontaminata.
Per motivi di sicurezza e di rispetto del
l'ambiente, smaltire tutti i resti di prodot
ti chimici nel rispetto delle normative vi
genti in materia (indossare inoltre guanti e occhiali protettivi).
Smontare o bloccare lo sportello affinché i bambini non possano chiudersi
all'interno della macchina. Infine smaltire correttamente la macchina. Per le
macchine dotate di sistema a liscivia
unica occorre eliminare prima l'acqua
presente nel serbatoio.
Il produttore non risponde per danni
causati dall'inosservanza delle av
vertenze e delle indicazioni di sicu
rezza.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Si raccomanda di utilizzare sola
mente carrelli, moduli e inserti
Miele. Se si usano accessori di altri pro
duttori o si alterano quelli originali,
Miele non può più garantire il raggiun
gimento di sufficienti risultati di lavag
gio e disinfezione. I danni che ne deri
vano sono esclusi dalla garanzia.
-
-
-
-
-
15
Aprire e chiudere lo sportello a ghigliottina
Lo sportello può essere aperto solo se:
il termodisinfettore è allacciato alla
–
corrente elettrica
l'interruttore principale rosso (con
–
"funzione di disinserimento di emer
genza") è su I-ON,
il tasto on/off I-0 è premuto e
–
non è in corso alcun programma di
–
lavaggio o disinfezione.
Lo sportello a ghigliottina del lato asettico (G 7828) può essere aperto solo
se:
– i programmi DISIN si sono svolti cor-
rettamente,
oppure
– la funzione di passaggio è attiva ov-
vero l'AUTOMATISMO SPORTELLO è
impostato su uno dei seguenti para-
metri:
- PASSAGGIO,
- SPORT.ASETT. + PASSAG.,
- SPORT.INFETT.+ PASSAGG.
(v. manuale di programmazione, ca
pitolo "Funzioni macchina/Automati
smo sportello").
Sportello a ghigliottina aperto
Premere il tasto aprisportello 5. Lo
^
sportello si solleva.
Se si apre lo sportello durante o
-
,
al termine del programma non toc
care le resistenze di riscaldamento
(sotto il filtro di superficie). Anche al
cuni minuti dopo la fine del program
ma è possibile ustionarsi.
Se per il riscaldamento con il boiler
è stato programmato "Disponibilità
-
boiler", con lo sportello aperto fare
assolutamente attenzione all'acqua
calda o al vapore acqueo che fuoriesce. Il tubo di afflusso, visto dal lato
infetto, si trova sotto la guida di scorrimento sinistra del cestello.
Chiudere lo sportello
^ Premere il tasto aprisportello 5. Lo
sportello si abbassa.
-
-
-
-
-
16
Rilevamento automatico del carrello (opzione)
Nel livello di comando C il sistema di ri
levamento automatico del carrello AWK
(opzione) associa a un carrello valida
mente codificato un posto programma
fisso da 1 a 15.
Il codice del carrello e la posizione del
programma devono essere associati al
relativo programma nel comando elet
tronico.
Allo scopo:
ogni carrello deve essere codificato
^
all'atto della prima messa in funzione
(v. "Codifica carrello") e
^ il programma di lavaggio adatto alla
codifica del carrello deve essere associato al relativo posto programma.
Per modificare il posto programma vedi
il manuale di programmazione al capitolo "Funzioni di sistema/Organizzazione selettore".
-
-
Prima di avviare il programma,
,
verificare assolutamente, se sul di
splay viene visualizzato il program
ma necessario per questo carrel
lo.
In caso contrario il risultato del la
vaggio e dell'eventuale disinfezione
possono essere insufficienti.
Fare quindi sempre attenzione che i
programmi per i carrelli con AWK
(sui posti programmi stabiliti) non
vengano arbitrariamente scambiati.
-
-
-
-
17
Rilevamento automatico del carrello (opzione)
Codifica carrello
Il sistema di rilevamento automatico del
carrello associa a ogni carrello un de
terminato posto programma. I carrelli
devono essere codificati con un listello
magnetico (mediante combinazione di
bit).
Nel livello di comando C è a disposizio
ne per un determinato carrello sola
mente il programma memorizzato sulla
posizione a esso associata.
Una volta che il carrello è stato inserito
nella vasca e lo sportello è stato chiu
so, il sistema di rilevamento seleziona
automaticamente il programma corrispondente.
Il listello magnetico, in particola-
,
re il lato inferiore, non deve essere
coperto da nessun piccolo oggetto
o utensile in metallo, attratti dal forte
effetto magnetico.
A causa di questi oggetti metallici il
codice potrebbe essere letto in
modo errato.
-
-
-
La codifica avviene sulla base di cin
que bit:
-
i bit da 1 a 4 costituiscono il codice
–
del carrello,
– il bit 5 è il bit di controllo (parity-bit).
Il bit 6 serve per riconoscere i carrelli
con accoppiamento laterale (WAK) e
gestire la quantità di afflusso dell'acqua
e la pompa di circolazione. Non può
essere modificato.
I carrelli senza accoppiamento laterale
vengono codificati con delle guide che
non contengono il bit 6.
-
Il programma viene avviato con 6.
18
Rilevamento automatico del carrello (opzione)
Supporto con codice carrello
Sono disponibili 15 diversi codici che
corrispondono ai posti programma da 1
a 15.
Si devono memorizzare i programmi
adatti sulle prime 15 posizioni nel menù
"Funzioni di sistema/Organizzazione se
lettore".
Posto pro
gramma
10
11
12
13
14
15
Bit 1 Bit 2Bit 3Bit 4Bit 5
-
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
0
0
I
I
0
I
I
0
0
0
I
I
0
I
I
0
0
0
I
I
0
I
I
0
0
0
I
I
0
I
I
Parity-
Bit
0
0
0
0
0
0
I
I
I
I
0
0
0
0
I
I
I
I
I
0
I
0
0
0
I
0
0
0
0
0
I
0
I
I
0
I
0
I
I
I
0
I
I
I
I
I
0
I
Impostare il codice carrello
Per impostare o modificare il codice di
un carrello con rilevamento automatico
(AWK) procedere nel modo seguente:
-
^ svitare la guida AWK (con una chiave
esagonale) ed estrarla dal supporto.
La somma della codifica deve essere
sempre pari.
(L'eventuale impostazione del bit 6
(WAK) non viene in questo caso consi
derata).
Se il risultato è invece dispari appare la
segnalazione CONTROLLARE
RILEVAMENTO CARRELLO.
Se la somma è uguale a 0, appare la
segnalazione MANCA RILEVAMENTO
CARRELLO. In nessuno dei due casi è
possibile avviare un programma. Il si
stema di rilevamento carrello deve es
-
-
sere reimpostato.
-
^
Estrarre il listello magnetico dalla gui
-
da.
19
Rilevamento automatico del carrello (opzione)
Impostare il codice della posizione
^
programma corrispondente.
^
Reinfilare il listello magnetico nella
guida.
Inserire la guida nell'apposito sup
^
porto del carrello e avvitare.
Il bit 6 (WAK) non è un componente
del listello magnetico modificabile.
Fare attenzione a codificare i carrelli
con accoppiamento laterale con una
guida il cui bit 6 è impostato su I.
I carrelli senza accoppiamento laterale, invece, devono essere codificati con una guida senza il sesto bit.
I magneti dei listelli dei termodisin
fettori G 7823 / G 7824 / G 7825 /
G 7826 devono essere grigi,
mentre quelli per i termodisinfettori
G 7827 / G 7828 devono essere
neri.
-
-
Attenzione! Il listello magnetico deve
essere reinserito nella guida in modo
tale che i bit che formano i codici ri
portati nella tabella siano visibili at
traverso le finestrelle tonde della gui
da.
20
-
-
-
Utilizzo
Il termodisinfettore può essere dotato di
diversi carrelli che, a seconda del tipo
e della forma degli utensili da trattare,
possono essere accessoriati con diffe
renti moduli e inserti.
I carrelli, i moduli e gli inserti devono
essere scelti a seconda delle neces
sità di impiego.
Esempi di dotazione e indicazioni sui
singoli ambiti di applicazione sono ri
portati alle pagine successive.
Prima di avviare il programma verificare sempre quante segue:
– gli utensili sono sistemati/agganciati
correttamente?
– i bracci irroratori sono puliti e ruotano
senza impedimenti?
– la combinazione di filtri è pulita (eli-
minare i residui più grossi, eventualmente pulire la combinazione di fil
tri)?
-
-
-
-
Al termine di ogni programma verifi
care quanto segue:
controllare con attenzione che gli
–
utensili siano effettivamente puliti.
effettuare delle prove a campione
–
con analisi della presenza di proteine
per esempio con un kit per test
Miele.
gli strumenti a corpo cavo sono an
–
cora situati sui relativi ugelli?
Gli strumenti che nel corso del
,
trattamento si sono staccati dagli
adattatori devono essere sottoposti
a nuovo trattamento.
– le cavità degli strumenti sono libere?
– gli ugelli e gli allacciamenti sono fis-
sati al cesto/ all'inserto?
-
-
–
l'adattatore per l'afflusso dell'acqua
ai bracci irroratori o agli ugelli è cor
rettamente accoppiato?
–
i contenitori contengono quantità suf
ficienti di prodotti chimici?
-
-
21
Utilizzo
Sistemare il carico
Sistemare gli utensili in modo che tut
–
te le superfici possano essere rag
giunte e lambite dall'acqua; sola
mente così possono risultare pulite.
Gli strumenti non devono essere infi
–
lati gli uni dentro gli altri coprendosi.
Le parti interne degli strumenti cavi
–
devono essere completamente lam
bite dalla liscivia.
Quando si posizionano gli strumenti
–
negli appositi inserti o moduli control
lare che attraverso le cavità strette e
lunghe degli strumenti passi una sufficiente quantità di acqua per il risciacquo.
I carrelli dotati di adattatori devono
–
essere correttamente accoppiati.
I moduli devono accoppiarsi in ma
–
-
-
-
niera corretta ai carrelli modulari.
Assicurarsi che i bracci irroratori non
–
siano bloccati da strumenti troppo
alti o troppo sporgenti. Eseguire
eventualmente una rotazione manua
le per controllare.
Per prevenire eventuali corrosioni si
–
consiglia di utilizzare solo strumenta
rio tecnico adatto al lavaggio e rea
lizzato in acciaio.
– Lavare e disinfettare strumenti termo-
labili con un procedimento termo-chimico.
-
-
-
-
– Sistemare recipienti cavi nei relativi
carrelli, moduli e inserti con le aperture rivolte verso il basso affinché
l'acqua possa affluire e fuoriuscire
senza impedimenti.
Per impedire che la vetreria possa
rompersi utilizzare eventualmente
delle coperture.
–
Assicurare utensili leggeri con delle
reti di copertura (ad es. A 2) e chiu
dere la minuteria all'interno di appo
siti cesti perforati in modo che non
blocchi il braccio irroratore o non
venga attratta dal listello magnetico
del rilevamento automatico del car
rello.
–
Sistemare in posizione inclinata stru
menti con incavi profondi, in modo
che l'acqua possa defluire.
–
Recipienti cavi alti e stretti vanno di
sposti possibilmente nell'area centra
le dei carrelli; i getti d'acqua li rag
giungono più facilmente.
22
Non si possono trattare in mac-
,
china strumenti monouso.
Eliminare residui
Prima di sistemarli, svuotare gli stru
menti (se ricorre il caso, attenersi alla
normativa in materia epidemiologica).
-
-
,
Residui di acidi e solventi, so
prattutto di acido cloridrico e solu
zioni di cloruro non devono giungere
-
-
nella vasca.
Preparazione dello strumentario:
La preparazione dello strumentario per
il trattamento avviene preferibilmente a
secco.
-
-
-
-
-
Utilizzo
Strumentario OP
Il tempo che intercorre tra il prelievo
dello strumentario OP dopo l'uso e il
trattamento dovrebbe essere il più bre
ve possibile.
Per strumenti OP che necessitano di un
lungo tempo di attesa prima del tratta
mento risulta particolarmente adatto il
procedimento OXIVARIO/
ORTHOVARIO, v. capitolo sulle dotazio
ni speciali.
La disinfezione degli strumenti chirurgi
ci - anche per chirurgia mininvasiva deve avvenire preferibilmente con procedimento termico.
Per il risciacquo dovrebbe essere utilizzata preferibilmente acqua demineralizzata in modo da ottenere un risultato
senza macchie ed evitare le corrosioni.
Se si utilizza acqua industriale, se la
concentriazione di cloruri è superiore a
100 mg/l c'è rischio di corrosione.
-
Nel trattamento di strumenti di chirurgia mininvasiva è molto importante
che il lavaggio interno sia accurato e in
tenso. Attnersi scrupolosamente alle in
dicazioni di carico specifiche, nonché
alle procedure concordate; utilizzare
detergenti non dannosi per i materiali di
cui sono composti questi delicati stru
menti.
-
-
-
-
-
-
Container OP possono essere trattati
con il programma CONTAINER oppure
con procedimento termochimico. Per
container in alluminio anodizzato, nel ri
sciacquo deve essere comunque utiliz
zata acqua demineralizzata. Non si
possono lavare con il programma previ
sto al § 18 della legge tedesca sulla
prevenzione delle infezioni, ovvero con
una temperatura di 93°C mantenuta per
10 minuti in combinazione con un de
tergente alcalino.
Ai carrelli per strumentario OP e
container OP sono allegate istruzioni
d'uso separate.
-
-
-
-
23
Utilizzo
Strumentario di anestesia (AN)
Generalmente la disinfezione avviene
con procedimento termico nel program
ma DES-VAR-TD-AN.
-
In certe circostanze può tuttavia avveni
re anche con procedimento termo-chi
mico. In questo caso bisogna aumenta
re i livelli dell'acqua nei programmi di
disinfezione chimica. L'efficacia della
disinfezione termo-chimica dipende dal
tipo di prodotto disinfettante utilizzato.
Se non segue la sterilizzazione, è
opportuno che gli utensili si siano
completamente asciugati prima di
essere riposti, al fine di evitare la
proliferazione di germi in acqua.
Scegliere quindi un tempo di asciugatura sufficiente.
Al carrello per gli strumenti di anestesia sono allegate istruzioni d'uso
separate.
-
-
-
24
Biberon (BC)
È possibile lavare e disinfettare in un
unico ciclo 152 biberon in 8 container
E 135 e 108 tettarelle a collo largo nel
l'E 364 oppure 108 tettarelle avvitabili
nell'E 458 in 4 container nel carrello
E 935-3.
Trattare solamente biberon con gra
–
duatura resistente al lavaggio in
macchina.
Se si conservano le bottiglie a lungo
–
prima del trattamento (per più di 4
ore), riempirle d'acqua per evitare
che i residui si secchino.
Se non segue la sterilizzazione, è
opportuno che gli utensili si siano
completamente asciugati prima di
essere riposti, al fine di evitare la
proliferazione di germi in acqua.
Scegliere quindi un tempo di asciugatura sufficiente.
Utilizzo
-
-
Agli inserti per biberon e tettarelle
sono allegate istruzioni d'uso sepa
rate.
-
25
Utilizzo
Zoccoli OP (OS)
Zoccoli OP in poliuretano e/o suolette
devono essere lavati e disinfettati con
procedimento termochimico a 60°C.
Può essere utilizzato un procedimento
di disinfezione termica (programma
ZOCCOLI TD 75/2) solo se il produttore
conferma la relativa termostabilità del
materiale.
Per informazioni sull'efficacia della di
sinfezione termo-chimica rivolgersi al
produttore del disinfettante chimico.
Gli zoccoli OP dovrebbero essere la
vati e disinfettati solo in una macchina installata appositamente perquest'uso.
È possibile utilizzare ad esempio il carrello E 975-2 con relativo inserto, p.es.
E 930.
Il trattamento degli zoccoli OP causa
la formazione di molte impurità. Controllare quindi spesso i filtri nella va
sca di lavaggio e pulirli se necessa
rio (v. capitolo "Cura e pulizia, Pulire
i filtri nella vasca di lavaggio").
-
-
-
-
26
Utilizzo
Utensili/ vetreria di laboratorio
(LG)
Utensili di laboratorio con collo largo,
p.es. becher, matracci di Erlenmeyer o
capsule di Petri, oppure di forma cilin
drica, come per esempio provette,
possono essere lavati sia all'esterno
che all'interno grazie ai bracci irroratori
rotanti. Gli utensili vengono sistemati in
inserti per tutto, mezzo o un quarto di
cestello e collocati in un cestello inferio
re o superiore vuoti con braccio irrora
tore. Per utensili con collo stretto, ad
es. matracci di Erlenmeyer, matracci ro
tondi, matracci graduati e pipette, serve invece un carrello a iniezione o dei
moduli di iniezione.
Attenersi esclusivamente alle indicazioni relative alla preparazione e alla disposizione della vetreria da laboratorio.
-
-
Sistemare il carico
– Disporre le capsule di Petri o similari
nell'apposito inserto con la parte
sporca rivolta verso il centro.
Eliminare residui
Svuotare la vetreria prima di introdur
^
la in macchina (eventualmente atte
nersi alle normative sulle epidemie).
Residui di acidi e solventi, so
,
prattutto di acido cloridrico e solu
zioni di cloruro non devono giungere
nella vasca.
Per capsule di Petri eliminare i terreni
^
-
di coltura (Agar).
Eliminare i residui di sangue presenti
^
-
nelle provette.
^ Togliere tappi, tappi in sughero, eti-
chette, residui di ceralacca, ecc.
^ Sistemare in modo sicuro la minuteria
- tappi e rubinetti - in appositi cestelli
per minuteria.
-
-
-
-
–
Sistemare le pipette con le punte ri
volte verso il basso.
–
Sistemare i cesti da un quarto il più
lontano possibile dal centro.
–
Utensili in vetro non dovrebbero tro
varsi nella zona d'apertura dello
sportello.
-
-
E 940 Carrello a iniezione
Per accogliere su due livelli (utilizzabile
anche senza livello superiore) utensili di
laboratorio a collo stretto.
27
Dosaggio di prodotti chimici liquidi
Utilizzare solamente detergenti
,
specifici per macchine speciali per il
lavaggio e la disinfezione e attenersi
alle indicazioni d'uso del produttore.
Il termodisinfettore è dotato di quattro
pompe di dosaggio:
Sistema DOS 1 (blu) per dosare de
–
tergenti liquidi. La portata è di 200
ml/min.
Sistema DOS 2 (bianco) per dosare
–
prodotti chimici acidi come neutraliz
zanti o brillantanti. La portata è di
105 ml/min.
– Sistema DOS 3 (rosso) per dosare
prodotti chimici acidi, ad es. neutralizzanti. La portata è di 105 ml/min.
– Sistema DOS 4 (verde) per dosare
un disinfettante adatto alla macchina, poco schiumogeno, oppure un
ulteriore detergente. La portata è di
465 ml/min.
A seconda dell'impiego del termodisin
fettore vengono dosati attraverso questi
dosatori i prodotti chimici necessari.
Tutte le indicazioni speciali sul
,
procedimento OXIVARIO e
ORTHOVARIO e sull'allacciamento
della tanica contenente la soluzione
di H
sono riportate al capitolo
2O2
"Dotazione speciale
OXIVARIO/ORTHOVARIO".
Dotazione speciale OXIVARIO:
Per il procedimento di lavaggio
OXIVARIO il termodisinfettore può esse
re dotato o accessoriato successiva
mente di una pompa di dosaggio sup
plementare e di un recipiente interme
dio per una soluzione di perossido di
idrogeno (H
2O2
).
Il tubo di allacciamento per la soluzione
H
è segnato in nero.
2O2
Il sistema di dosaggio DOS 2 è predisposto per la soluzione di H
Dotazione speciale ORTHOVARIO:
Per utilizzare il procedimento
ORTHOVARIO, il termodisinfettore, ol
tre alla dotazione speciale OXIVARIO,
deve essere dotato di una pompa di
dosaggio speciale nel sistema DOS 4
(integrazione successiva):
2O2
-
-
-
-
.
-
28
–
Sistema DOS 4 (verde) per il dosag
gio di uno speciale detergente ten
sioattivo. La portata è di 105 ml/min.
La dotazione speciale
ORTHOVARIO esclude il dosaggio
di disinfettanti chimici nel sistema
DOS 4.
-
-
Dosaggio di prodotti chimici liquidi
Preparare i dispositivi
automatici di dosaggio
I prodotti liquidi chimici possono essere
versati in taniche di plastica da 10 litri
contrassegnate nei colori corrisponden
ti ai relativi sistemi di dosaggio.
All'atto della prima messa in funzione
oppure quando sul display compare
lampeggiando la segnalazione
RIEMPIRE CONTENIT. DOS 1 e/o
CONTENIT. DOS 2, 3, 4 al momento
dell'accensione o al termine del pro
gramma, allacciare e riempire le tani
che con il prodotto chimico liquido previsto.
Se invece compare la segnalazione
CONTROLLARE SISTEMA DOSAGGIO
4 lampeggiando su display, controllare
le taniche e i tubi e sostituire o riempire
eventuali taniche vuote.
Il programma è stato automaticamente
trattenuto.
Al momento della prima messa in
funzione o dopo la segnalazione
CONTROLLARE... SISTEMA DI
DOSAGGIO, avviare il programma di
riempimento DOS per sfiatare il si
stema di dosaggio (v. "Sfiatare siste
mi di dosaggio").
-
-
-
-
Riempire la tanica di prodotti chimici
Spegnere il termodisinfettore con
^
l'interruttore principale.
-
^ Aprire lo sportello di servizio a destra
e a sinistra e infine sganciarlo verso il
basso.
,
Prestare particolare attenzione
quando si usano prodotti chimici! Si
tratta infatti in parte di prodotti corro
sivi o irritanti.
Rispettare le disposizioni di sicurez
za vigenti.
Indossare occhiali e guanti protettivi.
-
^
Prelevare la tanica dalla macchina,
-
aprirla e riempirla del prodotto desi
derato facendo attenzione ai colori.
-
29
Dosaggio di prodotti chimici liquidi
Inserire la sonda nell'apertura della
^
tanica facendo attenzione ai colori.
Una volta che i recipienti sono pieni, la
segnalazione scompare.
Riempire le taniche quando sul display compare la segnalazione
RIEMPIRE DOS 1, 2, 3 o 4. In questo
modo si evita che le taniche vengano vuotate del tutto.
Se una tanica non viene utilizzata è
possibile impostare che la relativa
segnalazione non compaia (v. ma
nuale di programmazione, "Funzioni
macchina/Segnalazione taniche").
30
-
Dosaggio di prodotti chimici liquidi
Sfiatare i sistemi di dosaggio
Al momento della prima messa in fun
zione della macchina, oppure se uno
dei contenitori non è stato tempestiva
mente rabboccato e un sistema di do
saggio è stato completamente svuota
to, sfiatare il sistema di dosaggio per
prodotti liquidi chimici. Allo scopo:
Premere il tasto I-0.
^
Selezionare il livello di comando "B".
^
scegliere, a seconda delle esigenze:
^
programma RIEMPIRE DOS 1
programma RIEMPIRE DOS 2
programma RIEMPIRE DOS 3
programma RIEMPIRE DOS 4
.
^ Premere il tasto Start 6.
I programmi di servizio RIEMPIRE
DOS sono stati memorizzati di serie
sulle posizioni programma 58-61,
ma possono essere spostati anche
su altre posizioni.
Manutenzione dei sistemi di
dosaggio (a cura
-
dell'assistenza tecnica)
Per garantire una sicurezza di funziona
mento costante è necessario eseguire
lavori di manutenzione a intervalli rego
lari.
I lavori possono essere effettuati solo
dall'assistenza tecnica Miele (consulen
te nel settore dei dispositivi medici).
Ogni 12 - 18 mesi
Sostituire i tubi dei sistemi di dosaggio.
Sistemi di dosaggio esterni
Se vengono utilizzate delle pompe
esterne per il dosaggio, informare il servizio di assistenza tecnica Miele. Attenersi a quanto riportato nel manuale di
programmazione, al capitolo "Funzioni
macchina".
-
-
-
31
Funzionamento
Interruttore generale
L'interruttore principale con funzione di
disinserimento d'emergenza è in posi
zione I-0.
Il comando elettronico prevede quattro
livelli di comando:
A = programma fisso / programmi
abilitati
B = libera scelta del programma
C = AWK - Rilevamento automatico del
carrello (scelta programma me-
diante codice carrello) - opzionale
D = programmazione / libera program-
mazione / modifica codice (v.
manuale di programmazione)
-
Accensione
^ Aprire i rubinetti dell'acqua (se sono
chiusi).
^ Premere il tasto I-0.
Nei livelli comando A, B e D viene vi
sualizzato l'ultimo NOME PROGRAMMA
selezionato e nel livello C
RILEVAMENTO AUTOMATICO
CARRELLO.
-
Cambiare livello comando
Premere contemporaneamente i tasti
^
1 e 2. Sul display vengono visualiz
zati i livelli comando A B C D.
Selezionare il livello con i tasti 1 o
^
2.
Confermare il livello scelto con il tasto
^
6.
Se richiesto, immettere il codice.
^
Al momento della fornitura, il codice
è >0000<.
Allo scopo:
– Premere il tasto Start 6.
Appare [0000],
– Immettere le cifre con 4 e 3,
– Selezionare la posizione della
cifra con i tasti 1 o 2,
– Confermare il codice con 6.
Se il codice immesso è sbagliato, sul
display compare:
CODICE ERRATO, IMMETTERE
CODICE.
^
Chiudere lo sportello
Impostare/modificare il codice
Il codice impostato di serie è modifi
cabile, si veda il "Manuale di pro
grammazione" al punto "Funzioni si
stema".
(Codice 1 per i livelli ABC
Codice 2 per i livelli ABCD)
-
-
-
-
32
Funzionamento
Avviare il programma
Indicazioni dettagliate e informazioni
importanti sui programmi standard
Miele sono riportate nella Panorami
ca programmi dell'allegato "Manuale
di programmazione".
B. Programma fisso
Il programma fisso o i programmi fissi
vengono composti e/o selezionati dai li
velli B o D e abilitati per il livello A (v.
manuale di programmazione, "Funzioni
sistema" – Abilitare programmi per livel
lo A).
^ Selezionare il livello di comando A.
^ Verificare sul display se il programma
desiderato viene visualizzato.
Se sono stati assemblati e liberati
(abilitati) diversi programmi fissi, sce-
gliere quello desiderato mediante se-
lettore.
^ Premere il tasto Start 6.
-
2. I programmi a partire dalla posizione
24 sono selezionabili mediante 4 e 3.
Posizionare il selettore programmi su
^
24.
Premere 4 (scorre in avanti) finché
^
viene visualizzato il programma desi
derato.
Premere 3 (scorre indietro) finché
^
viene visualizzato il programma desi
derato.
-
3. La voce PANORAMICA PROGRAMMI
elenca tutti i programmi memorizzati. È
possibile scegliere un programma da
questo elenco.
A tale scopo:
^ Selezionare PANORAMICA
PROGRAMMI con 1 e confermare
con 6.
^ Selezionare il programma con i tasti
1 o 2.
^ Confermare il programma scelto con
il tasto 6.
-
-
B. Scelta libera del programma
^
Selezionare il livello di comando B.
Nel livello di comando B ci sono tre
modi per scegliere un programma.
1. I posti programma 1 - 23 possono
essere selezionati con il selettore pro
grammi.
^
Posizionare il selettore sul numero
programma desiderato.
Sul display appare il nome del pro
gramma.
Si abbandona la panoramica program
mi, il programma selezionato viene vi
sualizzato sul display.
Dopo aver scelto una delle tre possibili
tà:
^
-
-
Premere il tasto Start 6.
Il programma è avviato.
Ulteriori indicazioni sulla scelta del pro
gramma si trovano nel "Manuale di pro
grammazione", al punto "Livello di co
mando B".
-
-
-
-
-
-
33
Funzionamento
C. AWK - Rilevamento automatico del
carrello
Selezionare il livello di comando C.
^
Introdurre il carrello codificato.
^
Il listello magnetico, in particola
,
re il lato inferiore, non deve essere
coperto da nessun piccolo oggetto
o utensile in metallo, attratti dal forte
effetto magnetico.
A causa di questi oggetti metallici il
codice potrebbe essere letto in
modo errato.
^ Chiudere lo sportello
Prima di avviare il programma,
,
verificare assolutamente, se sul display viene visualizzato il program-
ma necessario per questo carrello.
In caso contrario il risultato del lavaggio e dell'eventuale disinfezione
possono essere insufficienti.
Fare quindi sempre attenzione che i
programmi per i carrelli con AWK
(sui posti programmi stabiliti) non
vengano arbitrariamente scambiati.
-
Svolgimento programma
Una volta avviato, il programma proce
de autonomamente fino alla fine. Una
volta terminato, sul display compare la
scritta FINE PROGRAMMA e l'intero di
splay lampeggia (per terminare preme
re qualsiasi pulsante).
Per disattivare generalmente il segnale
lampeggiante v. manuale di program
mazione, Funzioni di sistema.
Informazioni dettagliate sullo svolgi
mento del programma si trovano
nell'appendice del manuale di pro
grammazione.
Se l'illuminazione del display si spegne automaticamente dopo ca. 15
minuti può essere riattivata premendo un tasto qualunque.
,
Mentre è in corso un programma
non possono essere sostituiti il rullo
carta o il nastro inchiostro della
stampante integrata.
-
-
-
-
-
-
^
Premere il tasto Start 6.
Per il trattamento di dispositivi medi
ci occorre documentare le modifiche
dei programmi o dei dosaggi (diretti
va 93/42/CEE sui dispositivi medici,
ordinanza in materia di installazione,
esercizio e utilizzo dei dispositivi
medici). Eventualmente, i risultati di
lavaggio e di disinfezione devono
essere nuovamente convalidati.
34
-
-
Funzionamento
Disinserimento
Premere il tasto I-0 e lasciarlo fuori
^
uscire.
Chiudere i rubinetti dell'acqua.
^
Interruzione programma
Il programma può essere interrotto
solo ai livelli di comando B e D.
Nei livelli comando B o D
Premere il tasto Stop 7.
^
Il programma viene interrotto.
Sul display appare INTERROMPERE
OPPURE üCONTINUARE<.
Nel caso di decontaminazioni di
,
sposte dalle autorità, l'acqua conta
minata deve essere decontaminata
con l'aggiunta di appositi disinfettanti prima di essere scaricata nella
rete fognaria. A tale scopo è possibile aprire lo sportello del lato infetto.
^ Scegliere con il tasto cursore 1
>INTERROMPERE<, il cursore > <
lampeggia.
^ Premere il tasto 6 (il programma vie-
ne interrotto e l'acqua viene scaricata).
-
-
Sul display compare SCARICO
ACQUA.
^
Dopo che l'acqua è stata scaricata è
possibile selezionare il programma
desiderato e avviarlo.
35
Funzionamento
Interrompere un programma
Il programma può essere interrotto
solo ai livelli di comando B e D.
Se, in casi di emergenza, ad es. se gli
utensili all'interno della vasca di lavag
gio si muovono troppo, lo sportello
deve essere necessariamente aperto
(intervento voluto):
se si interrompe un programma di
disinfezione (DISIN) e poi lo si pro
segue, osservare quanto indicato sul
display al termine del programma.
Se sul display compare la segnalazione PARAMETRI PROCESSO NON
ESEGUITI, significa che lo sportello
è stato aperto dopo la disinfezione e
quindi i parametri della stessa non
sono stati raggiunti. Il programma
dovrà eventualmente essere ripetuto.
Nei livelli comando B o D
^
Premere il tasto Stop 7.
Il programma viene interrotto.
Sul display appare INTERROMPERE
OPPURE üCONTINUARE<.
^
Aprire lo sportello.
-
Indicazione per G 7828:
quale sportello del termodisinfettore
può essere aperto dipende
dall'impostazione FUNZIONE
MACCHINA/AUTO.SPORT. (v. manuale
di programmazione).
Lo sportello del lato infetto del termodi
sinfettore può essere aperto in qualsiasi
momento, indipendentemente dal para
metro impostato.
Lo sportello del lato asettico può essere
aperto solo se sono impostati i seguenti
parametri:
- PASSAGGIO,
- SPORT.ASETT. + PASSAGGIO,
- SPORT.INFET. + PASSAGGIO.
,Attenzione: gli utensili possono
essere molto caldi; pericolo di ustioni.
Al termine dei programmi di disinfezione possono uscire esalazioni con
un alto contenuto di disinfettanti!
^
Sistemare le parti in modo sicuro.
Attenersi alle norme generali sulla
prevenzione delle infezioni e indossa
re i guanti.
^
Chiudere lo sportello
-
-
-
36
^
Premere il tasto Start 6.
Il programma viene proseguito.
Trasferimento dati
Per il trasferimento dei dati tra il Profin
tronic e la stampante di protocolli ester
na oppure il PC ogni macchina è dotata
di un cavo interfaccia lungo 5 m.
Il cavo interfaccia è avvolto in mac
china e può essere allacciato solo
dai tecnici dell'assistenza Miele.
L'interfaccia seriale è compatibile RS
232.
Per la configurazione delle interfacce si
veda il "Manuale di programmazione" al
punto "Funzione PC/stampa"
Possono essere utilizzati come stampanti esterne diversi tipi di stampante:
– Set di caratteri Epson-compatibile
(per avere una lista delle stampanti
adatte rivolgersi all'Assistenza tecni-
ca Miele).
– HP Laserjet
Configurazione Pin della spina Sub-D a
Possono essere allacciati cavi null mo
dem o laplink.
La prolunga alla stampante o al PC può
essere lunga al massimo 10 metri.
Se si allaccia una stampante o un PC,
osservare i seguenti punti:
utilizzare solamente PC e stampanti
–
autorizzati TÜV o VDE (IEC 60950).
adattare il modello della stampante o
–
del PC al luogo di installazione.
Le impostazioni delle funzioni della
stampante sono descritte al capitolo
"Funzione stampa/PC" del manuale di
programmazione.
È possibile stampare:
a programmi
b funzioni supplementari
c protocolli di lavaggio
d protocollo dei guasti
-
37
Misure di manutenzione
Manutenzione
La manutenzione periodica per questo
termodisinfettore deve essere eseguita
dall'assistenza tecnica Miele dopo
1000 ore di esercizio o almeno una
volta ogni sei mesi.
La manutenzione riguarda i seguenti
punti:
sicurezza elettrica secondo
–
VDE 0702,
meccanica e guarnizione dello spor
–
tello,
– viti e allacciamenti nella vasca di la-
vaggio,
– afflusso e scarico dell'acqua,
– sistemi di dosaggio interni ed ester-
ni,
– bracci irroratori,
– combinazione filtri,
– tinozza di raccolta con pompa di
scarico e retrovalvola,
Nell'ambito della manutenzione viene
eseguito il controllo del funzionamento
di quanto segue:
svolgimento di prova del program
–
ma,
misurazione termoelettrica,
–
tenuta ermetica,
–
sistemi di misurazioni rilevanti in ma
–
teria di sicurezza (indicazione di ano
malie).
-
-
-
-
–
condensatore di vapore,
–
tutti i cesti, gli inserti e i moduli,
se presenti:
–
l'essiccatore,
–
la stampante allacciata.
38
Misure di manutenzione
Validazione del procedimento
Il gestore dell'impianto deve garantire
lo standard dei procedimenti di lavag
gio e disinfezione.
In alcuni paesi quanto descritto viene
prescritto anche da leggi, normative e
disposizioni di carattere nazionale.
A livello internazionale gli utilizzatori
delle macchine si devono attenere a
questi controlli con la norma EN ISO
15883.
Controlli di routine
Quotidinamente, prima di utilizzare la
macchina, il gestore è tenuto a esegui
re i controlli di routine. Per i controlli di
routine assieme al termodisinfettore si
fornisce un elenco relativo ai controlli.
Controllare:
i filtri nella vasca di lavaggio,
–
i bracci irroratori nelle macchine e
–
sui carrelli e moduli,
la vasca di lavaggio e la guarnizione
–
dello sportello,
– i sistemi di dosaggio e
– i carrelli, i moduli e gli inserti.
-
39
Misure di manutenzione
Pulire i filtri della vasca di
lavaggio
I filtri situati sul fondo della vasca di la
vaggio impediscono che le impurità
giungano al sistema di circolazione.
Le impurità possono intasare tuttavia i
filtri. Per questo motivo occorre control
lare e, se necessario, pulirli regolar
mente.
Non utilizzare mai la macchina
,
senza i filtri.
Pericolo di ferirsi con eventuali
,
schegge di vetro.
-
Pulire il filtro fine
-
-
^ Estrarre e pulire il filtro fine.
Pulire il filtro di superficie
40
^
Estrarre e pulire il filtro di superficie.
Pulire il sistema di filtri della pompa
di circolazione
Misure di manutenzione
Sotto il filtro di superficie (a destra ac
canto al blocco delle resistenze) si tro
vano due filtri che servono a protegge
re la pompa di circolazione.
^ Sfilare verso l'alto dal supporto i filtri
e pulirli.
^ Inserire i filtri in ordine inverso.
-
-
-
41
Misure di manutenzione
Pulire i bracci irroratori
Può succedere che gli ugelli dei bracci
irroratori possano ostruirsi.
Per questo motivo controllare ogni gior
no i bracci.
Premere verso l'interno i residui con
^
un oggetto appuntito e risciacquare
bene sotto acqua corrente.
Per smontare i bracci irroratori proce
dere nel modo seguente:
estrarre i carrelli inseriti in macchina.
^
-
Bracci irroratori sui carrelli/moduli:
Svitare il fissaggio con una chiave fis
^
sa SW 60 e sfilare il braccio irroratore
verso l'alto o verso il basso.
-
Riavvitare i bracci irroratori dopo il la
^
vaggio.
Dopo averli fissati controllare se i
bracci ruotano con facilità.
-
-
Bracci irroratori del termodisinfettore:
^
Svitare il fissaggio con una chiave fis
sa SW 60 e sfilare il braccio irroratore
verso l'alto o verso il basso.
42
-
Misure di manutenzione
Pulire il pannello comandi
Pulire il pannello comandi solo con
^
un panno umido oppure con un nor
male detergente per la pulizia di ve
tro o plastica.
Per disinfettare l'area comandi utiliz
zare un additivo testato e presente
nell'elenco.
Non utilizzare prodotti abrasivi,
,
né detergenti universali.
Per la loro composizione chimica
possono danneggiare la superficie
in materiale sintetico.
-
-
-
Pulire il frontale della
macchina
^ Pulire il frontale in acciaio inox con un
panno umido e detersivo per piatti
oppure con un prodotto per acciaio
inox non abrasivo.
^ Per evitare che si sporchi rapidamen-
te (impronte, ecc.) si può utilizzare un
prodotto per la cura dell'acciaio (ad
es. Neoblank, reperibile presso
l'assistenza tecnica Miele).
Pulire la vasca di lavaggio
La vasca di lavaggio è autopulente.
Qualora tuttavia si formassero dei de
positi, rivolgersi all'assistenza tecnica
Miele.
-
Pulire la guarnizione sportello
Passare regolarmente la guarnizione
sportello con un panno umido per elimi
nare lo sporco.
Eventualmente far sostituire guarnizioni
danneggiate o non ermetiche
dall'assistenza tecnica Miele.
Prova relativa alla presenza di
proteine
Il risultato di lavaggio dovrebbe essere
verificato a campione mediante controllo analitico delle proteine, ad esempio
con il kit per test Miele.
-
,
Non utilizzare mai detergenti
contenenti ammoniaca né solventi al
nitro o resine sintetiche.
Questi prodotti possono infatti dan
neggiare le superfici.
-
43
Misure di manutenzione
Carrelli, moduli e inserti
Per garantire il funzionamento di carrel
li, moduli e inserti è necessario effettua
re ogni giorno dei controlli. Alla macchi
na è allegato un elenco relativo ai con
trolli da eseguire.
Controlli:
le rotelle sono in ottime condizioni e
–
fissate al carrello/ all'inserto?
l'accoppiamento del carrello è impo
–
stato e fissato alla giusta altezza?
gli ugelli, le boccole e gli adattatori
–
sono fissati al carrello/ all'inserto?
– gli ugelli, le boccole e gli adattatori
presentano il passaggio libero per la
liscivia?
– tappi e chiusure sono fissi sulle boc-
cole?
Se presenti:
– i bracci irroratori ruotano liberamen-
te?
-
-
-
-
-
–
gli ugelli dei bracci irroratori sono
ostruiti? Vedi capitolo "Manutenzio
ne/Pulire bracci irroratori".
–
le viti della guida sui cui sono appli
cati i magneti del rilevamento auto
matico del carrello sono fissate
bene?
44
-
-
-
Misure di manutenzione
Stampante (opzione)
Sostituire il rotolo di carta
Quando si accende la spia rossa sulla
stampante è il momento di sostituire il
rotolo di carta.
Allo scopo:
Aprire verso l'alto lo sportellino fron
^
tale della stampante e richiuderlo
verso il basso.
Sfilare il rotolo di carta con asse dal
^
relativo supporto e sostituirlo, proce
dendo in ordine inverso, con un nuo
vo rotolo.
^ Convogliare la carta verso l'alto sul
rullo (fessura dietro la cassetta del
nastro colorato) e tenere contemporaneamente premuto il tasto verde
per ilconvogliamento della carta finché la carta fuoriesce sopra la cassetta.
^ Infilare la carta attraverso la fessura
dello sportellino e chiudere lo sportel
lino.
Sostituire la cassetta del nastro
colorato
Aprire verso l'alto lo sportellino fron
^
tale della stampante e richiuderlo
verso il basso.
Staccare la cassetta con il nastro (so
^
pra il rotolo della carta) dalla sua
-
-
sede estraendola in avanti e infilare il
nuovo nastro procedendo all'inverso.
La carta deve rimanere infilata tra il
nastro e la cassetta.
Ruotare la rotellina per il movimento
^
manuale del nastro (a destra) in sen
so orario finché il nastro sarà teso.
^ Tagliare a punta la carta, farla passa-
re attraverso la fessura dello sportellino e chiudere lo sportellino.
I nastri sostitutivi sono reperibili presso i
rivenditori autorizzati Miele o presso il
servizio di assistenza tecnica Miele.
-
-
-
-
I rotoli di carta (con larghezza 58 mm e
diametro esterno di ca. 50 mm) sono
reperibili presso i rivenditori autorizzati
Miele o il servizio di assistenza tecnica
Miele.
45
Assistenza tecnica
I lavori di riparazioni devono es
,
sere eseguiti solo da personale qua
lificato. Riparazioni non correttamen
te eseguite possono mettere seria
mente in pericolo la vostra sicurez
za.
Per evitare di richiedere inutilmente
l'intervento dell'assistenza tecnica, alla
prima segnalazione è necessario verifi
care che il guasto non sia stato causato
da un'errata immissione dei comandi.
Nel manuale di programmazione, al
capitolo "Segnalazioni" è possibile
consultare una panoramica di tutte
le segnalazioni guasto che compa-iono sul display.
-
-
-
-
-
Qualora non fosse possibile risolvere i
problemi di guasto con le indicazioni ri
portate nel manuale di programmazio
ne, rivolgersi all'assistenza tecnica au
torizzata (v. numero Servizio informazio
ni sul retro delle istruzioni).
Indicare al tecnico dell'assistenza il
^
modello e il numero della macchina.
Entrambi i dati sono riportati sulla tar
-
ghetta dati (v. capitolo "Allacciamento
elettrico").
-
-
-
-
-
46
Commutazione vapore/elettrico elettrico/vapore
Commutare il riscaldamento
Sulle macchine che prevedono la com
mutazione è possibile effettuare una
commutazione del tipo di riscaldamen
to, VAPOREüüELETTRICO oppure
ELETTRICOüü VAPORE mediante il
programma di servizio.
Selezionare il programma
^
VAPOREüüELETTRICO oppure
ELETTRICOüüVAPORE (v. Funziona
mento/ B. Scelta libera del program
ma).
^ Premere il tasto Start 6.
Quando il programma di servizio è
terminato sul display appare una segnalazione.
^ Confermare il comando üAVANTI<
con 6.
-
-
-
-
47
Allacciamento elettrico
Tutti i lavori relativi
,
all'allacciamento elettrico possono
essere eseguiti solo da personale
specializzato e autorizzato.
L'impianto elettrico deve essere con
–
forme a VDE 0100.
Per aumentare la sicurezza il VDE,
–
nella direttiva DIN VDE 0100 parte
739 raccomanda di preporre
all'apparecchio un interruttore auto
matico differenziale (salvavita) con
corrente di scatto conforme alle nor
me vigenti: 30 mA (DIN VDE 0664).
– Il senso rotatorio di motori dipende
dal loro allacciamento elettrico.
Allacciare la macchina con la giusta
fase (rotazione).
– Provvedere alla messa a terra.
– Per i dati tecnici vedansi la targhetta
dati o l'allegato schema elettrico.
La macchina deve essere alimentata
con corrente i cui valori di tensione, fre
quenza e protezione corrispondano a
quelli riportati sulla targhetta dati.
La targhetta dati con i relativi marchi di
controllo (VDE, DVGW ecc.) si trova sul
la lamiera di copertura, dietro lo spor
tello di servizio del lato infetto.
Lo schema elettrico è allegato al ter
modisinfettore.
-
-
-
-
-
-
,
Ulteriori indicazioni relative
all'allacciamento elettrico sono ripor
tate nello schema di installazione al
legato.
48
-
-
Osservare il piano di installazio
,
ne allegato.
L'acqua impiegata dovrebbe per lo
–
meno possedere le caratteristiche
dell'acqua potabile secondo la nor
mativa europea sull'acqua potabile.
Un alto contenuto di ferro può provo
care ruggine sugli utensili/strumenti e
nella macchina.
Se l'acqua industriale contiene una
quantità di cloruri superiore a
100mg/l aumenta notevolmente il ri
schio di corrosione sugli utensili/stru
menti.
– In determinate regioni (ad es. l'arco
alpino) possono essere rilevate precipitazioni dovute alla particolare
composizione dell'acqua che rendono possibile il funzionamento del
condensatore di vapore solo con acqua demineralizzata.
Allacciamento idrico
-
-
-
-
-
49
Dati tecnici
Altezza:250 cm (ingombro)
Larghezza:115 cm
Profondità:87 cm
Peso (netto):ca. 550 kg
Peso in funzione:ca. 800 kg
Tensione:v. targhetta dati
Valore di allacciamento:v. targhetta dati
Protezione:v. targhetta dati
Allacciamento aria compressa:600 kPa
(necessaria per funzionamento a vapore)
Allacciamento vapore
(con essiccatore TA elettrico):250 - 1000 kPa / 140 - 180 °C
Allacciamento a vapore
(con essiccatore TA a vapore):250 - 600 kPa * / 140 - 164 °C
Pressione idrica
(pressione di flusso):200 - 1000 kPa sovrapressione
(100 kPa = 1 bar)
Allacciamento acqua fredda,
calda e demineralizzata:fino a max. 60°C
Temperatura ambienteda 5 °C a 40 °C
Altezza sopra il livello del maremax. 1500 m
#
Valori di emissione rumorosità in dB (A):
Livello di potenza sonora LpAlavaggio: <70
asciugatura: <70
Marchi di controllo:VDE, disp.antidisturbo radio-TV, DVGW
Contrassegno ! 0366Direttiva sui dispositivi medici 93/42/CEE,
Classe IIa
* Con una pressione del vapore di 250 - 300 kPa nell'essiccatore a vapore si rag
giunge una temperatura di asciugatura di max. 90 - 100 °C.
#
In un luogo di posizionamento situato sopra i 1500 m di altezza il punto di ebolli
zione della liscivia è più basso. Per questo motivo ridurre eventualmente la tempe
ratura di disinfezione e prolungare il tempo di azione (valore A
50
).
0
-
-
-
Dotazione speciale OXIVARIO e ORTHOVARIO
Definizione macchina
Per il procedimento OXIVARIO il termo
disinfettore può essere dotato oppure
successivamente accessoriato di due
ulteriori pompe di dosaggio e un conte
nitore intermedio per la soluzione di pe
rossido di idrogeno (H
dosaggio DOS 2 è predisposto per la
soluzione di H
2O2
.
Per il procedimento ORTHOVARIO il si
stema di dosaggio DOS 4 può essere
accessoriato di una pompa di dosaggio
speciale per un detergente tensioattivo
speciale (dotazione successiva).
Per i procedimenti speciali sono disponibili i programmi OXIVARIO PLUS,
OXIVARIO e ORTHOVARIO. Di serie
sono memorizzati sulle posizioni programma 51 e 53.
). Il sistema di
2O2
I procedimenti OXIVARIO sfruttano la li
berazione di ossigeno attivo in condi
zioni alcaline. Il detergente deve essere
quindi privo di tensioattivi e avere un
valore pH compreso tra 11 e 11,5.
Il procedimento ORTHOVARIO nella pri
ma fase di lavaggio lava con un deter
gente tensioattivo compatibile con il
materiale e sfrutta nella seconda fase la
liberazione di ossigeno attivo, generata
da un pH compreso tra 10,0 e 11,0 a
una temperatura leggermente superiore
a 65 °C.
-
-
-
-
51
Dotazione speciale OXIVARIO e ORTHOVARIO
Settori di applicazione:
Il procedimento OXIVARIO con lavag
gio alcalino è concepito per il tratta
mento di strumenti chirurgici particolar
mente critici, in particolare per strumen
ti operatori, ad es. della chirurgia HF
(ad alta frequenza), chirurgia ortopedi
ca, per strumenti che non possono es
sere trattati subito e in caso di contami
nazioni da antisettici.
Il procedimento è sufficientemente deli
cato per essere usato su strumenti di
chirurgia mininvasiva, comprese le otti
che - sempre che queste siano dichia
rate idonee dal relativo produttore al lavaggio alcalino.
Non è invece adatto per alluminio anodizzato.
In caso di leghe di titanio, ad es. impianti, può non essere compatibile con
i materiali. Contattare il relativo produttore.
-
-
Il procedimento ORTHOVARIO è depu
tato al trattamento di strumenti in allumi
nio sensibili agli alcali, soprattutto nel
settore relativo agli strumenti ortopedi
ci, p.es. per sistemi a motore.
A causa dell'effetto ossidante questo
procedimento non è adatto per le
ghe in titanio, in particolare impianti
codificati a colori.
-
-
-
-
-
-
-
Al termine dei programmi OXIVARIO
o OXIVARIO PLUS, gli strumenti de
vono essere trattati con particolare
cura.
52
-
Dotazione speciale OXIVARIO e ORTHOVARIO
Indicazioni per la sicurezza e
avvertenze
Le seguenti indicazioni di sicu
,
rezza e avvertenze valgono oltre a
quelle presenti all'inizio delle istru
zioni d'uso.
La soluzione di H2O2può essere
utilizzata esclusivamente all'interno
dei contenitori speciali prodotti da Eco
lab e Dr. Weigert e con i relativi adatta
tori.
Attenersi assolutamente alle indi
cazioni per la sicurezza dei produttori (schede dati di sicurezza)
Attenzione nel manipolare la solu-
zione di H
dotto chimico corrosivo.
Attenersi alle indicazioni per la sicurezza.
Indossare occhiali e guanti protettivi.
Smaltire i contenitore vuoti secon-
do le indicazioni del produttore.
La soluzione di H2O2non deve mai
essere mescolata con altri prodotti
chimici presenti. Rischio di una violenta
reazione chimica, es. esplosione.
Utilizzare esclusivamente deter
gente tensioattivo speciale delle
ditte Ecolab e Dr. Weigert.
, si tratta di un pro-
2O2
-
-
-
-
Allacciare la tanica contenente
la soluzione di H
Il tubo per la tanica che contiene la so
luzione di perossido di idrogeno è con
traddistinto da un adesivo nero. Il tubo
viene fornito senza adattatore, perché i
sistemi di prelievo variano da produtto
re a produttore.
Collegare l'adattatore giusto con il
^
-
tubo di allacciamento (contraddistin
-
to dall'adesivo nero).
Allacciare la tanica contenente la so
^
luzione di H
^ Avviare il programma di servizio
RIEMPIRE DOS2.
A differenza delle altre sostanze chimiche, il contenitore della soluzione di
H
deve essere completamente svu-
2O2
otato prima di essere sostituito.
Quando compare la segnalazione
RIEMPIRE CONTENITORE DOS 2, allacciare un nuovo contenitore con soluzione H
servizio RIEMPIRE DOS2.
Se compare invece la segnalazione
CONTROLLARE SISTEMA DOSAGGIO
2, controllare sia i tubicini, sia la tanica.
Il programma è stato automaticamente
trattenuto.
2O2
.
2O2
e avviare il programma di
2O2
.
-
-
-
-
-
53
Smaltimento di apparecchiature usate o dismesse
Le apparecchiature dismesse sono
composte da numerosi materiali, che
possono essere recuperati solo se sot
toposti a opportune procedure, nonché
da sostanze nocive per l’ambiente. Pro
prio la presenza di tutti questi elementi
rende necessari specifici trattamenti al
fine di recuperare le parti riciclabili.
Il simbolo del cassonetto barrato ripor
tato sull’apparecchiatura indica che il
prodotto alla fine della propria vita utile
deve essere raccolto separatamente
dagli altri rifiuti. L’utente dovrà, pertanto, conferire l’apparecchiatura giunta a
fine vita agli idonei centri di raccolta differenziata dei rifiuti elettronici ed elettrotecnici.
-
-
-
L’adeguata raccolta differenziata per
l’avvio successivo dell’apparecchiatura
dismessa al riciclaggio, al trattamento e
allo smaltimento compatibile contribui
sce a evitare possibili effetti negativi
sull’ambiente e sulla salute e favorisce
il riciclo dei materiali di cui è composta
l’apparecchiatura.
Accertarsi che fino al momento dello
smaltimento l’apparecchiatura venga
tenuta lontana dai bambini (v. "Indica
zioni per la sicurezza e avvertenze").
54
-
-
55
Salvo modifiche / 1006
M.-Nr. 06 190 401 / 00
it-IT
Loading...
+ hidden pages
You need points to download manuals.
1 point = 1 manual.
You can buy points or you can get point for every manual you upload.