Malaguti Madison3 125, Madison3 250ie Owner's Manual

MANUALE USO E MANUTENZIONE
BENUTZER- UND WARTUNGSHANDBUCH
OWNER’S MANUAL
MANUEL D’UTILISATION ET D’ENTRETIEN
MANUAL DE USO Y MANTENIMIENTO
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MALAGUTI Spa lavora costantemente per il perfezionamento di tutti i propri veicoli e della Manualistica fornita in dotazione. Le
raccomandiamo di leggere attentamente questo Manuale di Uso e Manutenzione prima di utilizzare il suo nuovo veicolo e, nel caso decida di venderlo, è IMPORTANTE che consegni questo Manuale ed il Libretto di Garanzia e Servizio al nuovo proprietario.
MALAGUTI Spa si riserva il diritto di apportare modifiche ai propri modelli senza preavviso e, pertanto, la invitiamo a verificare prima
dell’acquisto se il veicolo è conforme alle sue aspettative.
Tutti i veicoli MALAGUTI sono progettati e costruiti tenendo conto del loro uso comune: è, pertanto, escluso qualsivoglia uso
speciale dei veicoli MALAGUTI se non espressamente approvato per iscritto da MALAGUTI Spa.
Il veicolo rispetta i limiti di emissioni previsti dalla direttiva Europea per i motocicli.
In questo veicolo occorre utilizzare esclusivamente: BENZINA VERDE SENZA PIOMBO.
La marmitta irradia una notevole quantità di calore anche subito dopo aver spento il motore. È quindi raccomandabile fare attenzione a quanto segue:
• Prima di effettuare interventi di manutenzione, attendere che il motore e la marmitta si siano raffreddati, per evitare scottature.
• Fare attenzione a non parcheggiare il veicolo o sostare su erba, carta, foglie secche o altro materiale facilmente infiammabile.
• Si consiglia di fare salire e scendere il passeggero dal lato motore opposto alla marmitta, per evitare possibili scottature dovute alla marmitta calda.
RISPETTI SEMPRE IL CODICE STRADALE E ... GUIDI CON PRUDENZA ...
Per Ricambi ed Accessori, si rivolga sempre ed esclusivamente al Centro Autorizzato MALAGUTI
INTRODUZIONE
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1.1 SEZIONI DEL MANUALE
1) INTRODUZIONE
Prefazione ed istruzioni d’uso del manuale.
2) DATI TECNICI
Caratteristiche tecniche del veicolo.
3) CONOSCERE IL VEICOLO
Individuazione degli elementi principali del veicolo, delle dotazioni di bordo e dei dispositivi di comando.
4) NORME PER L’USO
Controlli e consigli prima dell’utilizzo. Rodaggio. Modalità d’uso. Indicazioni per la Sicurezza e principali consigli per la guida.
5) MANUTENZIONE
Controlli periodici del veicolo ed Interventi da eseguire presso un Centro Autorizzato MALAGUTI. Componenti elettrici di bordo. Anomalie e relativi rimedi. Consigli per fermo e pulizia veicolo.
6) ACCESSORI
Elenco accessori disponibili
ATTENZIONE!
1.2 NOTE DI CONSULTAZIONE DEL MANUALE
Per la consultazione razionale del presente Manuale, sono stati impiegati simboli che evidenziano situazioni di attenzione, consigli pratici o semplici informazioni. La loro funzione è quella di veri e propri “promemoria”: le consigliamo di prestarvi la massima attenzione.
NO! - Operazioni da non fare assolutamente.
Operazioni di tipo meccanico, da eseguire presso un Centro Autorizzato MALAGUTI sotto la sua responsabilità.
Operazioni di tipo elettrico/elettronico, da eseguire presso
un Centro Autorizzato MALAGUTI sotto la sua responsabilità.
Operazioni da effettuare assolutamente a motore spento.
ATTENZIONE! Per ogni intervento di manutenzione, riparazione o montaggio di accessori, è necessario rivolgersi alla rete dei Concessionari e Rivenditori MALAGUTI, che troverà sulle Pagine
Gialle
alla voce “Motocicli”.
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AVVERTENZE D’USO
L’utente deve essere in possesso del certificato di idoneità
tecnica (Libretto di Circolazione), dell’ Assicurazione, del Bollo e della Patente di Guida adeguata.
Sul veicolo deve essere applicata la targa di identificazione.
È ob bligatorio l’uso del c asco (omolog ato sec ondo il
regolamento ECE/ONU) senza limiti di età.
Rispettare sempre le norme contenute nel codice stradale: segnaletica, stop, passaggi pedonali, limiti di velocità, divieti di sorpasso, etc.
Qualsiasi manomissione del motore o di altri organi, atta ad aumentare la velocità o la potenza, è vietata dalla Legge.
Le violazioni sono punite dalla Legge con apposite sanzioni,
tra le quali la confisca del veicolo.
Esiga che il passeggero indossi un casco omologato ed eviti di trasportare bambini o persone che non siano capaci di stare sedute in sella autonomamente.
Non trasporti passeggeri che non siano stati preventivamente avvertiti ed istruiti sul comportamento da assumere durante la marcia del veicolo.
L’ utilizzo del veicolo per scopi sportivi in circuito od aree private comporta il venir meno della Garanzia sul prodotto ed esonera MALAGUTI Spa da ogni responsabilità per danni a cose o persone, essendo l’utilizzatore avvisato che si tratta di uso improprio del veicolo.
Ciò premesso, consigliamo vivamente che le eventuali modifiche al veicolo per renderlo adatto ad un uso sportivo vengano effettuate da tecnici esperti e sotto la loro diretta responsabilità, ricordandole che dopo tali modifiche il suo veicolo potrebbe non essere più autorizzato a circolare su strade pubbliche.
L’ intervento sul veicolo da parte di personale non facente parte della Rete dei Concessionari e Rivenditori MALAGUTI può alterare le caratteristiche di Sicurezza originali del veicolo e comportare il rifiuto, da parte del Concessionario dove lo ha acquistato, di effettuare interventi in garanzia.
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SEZ. ARGOMENTI PAG.
1 INTRO DUZIO NE 1
1.1 Sezioni del manuale 2
1.2 Note di consultazione del manuale 2
2 DATI TECNICI 5 3 CONOSCE RE IL VEICOLO 7
3.1 Identificazione elementi principali 7
3.2 Dati per l’identificazione: n° telaio / n° motore 8
3.3 Pneumatici 8
3.4 Serbatoio carburante 9
3.5 Serbatoio liquido refrigerante 10
3.6 Specchietti retrovisori 10
3.7 Vano casco 11
3.8 Gancio antifurto 12
3.9 Vano porta oggetti 12
3.10 Bauletto porta oggetti 13
3.11 Cruscotto 14
3.12 Cruscotto digitale 15
3.13 Comandi al manubrio - Comando destro 20
3.14 Comandi al manubrio - Comando sinistro 21
3.15 Com mutatore chiavi 21
3.16 Bloccasterzo 22
3.17 Cavalle tti 22
3.18 Attrezzature in dotazione 23
4 NORME PER L’USO 25
4.1 Rodaggio 25
4.2 Controlli prima dell’utilizzo 25
4.3 Avv iam ent o moto re 26
4.4 Partenza 27
4.5 Frenata 27
4.6 Arresto motore 27
4.7 Indicazioni per la sicurezza e Principali consigli per la guida 28
SEZ. ARGOMENTI PAG.
5 MANUTENZIONE ORDINARIA 31
5.1 Manutenzione 31
5.2 Tabella di manutenzione 32
5.3 Olio trasmissione 34
5.4 Olio motore 35
5.5 Liquido freni anteriori e posteriori 38
5.6 Liquido di raffreddamento 39
5.7 Tabella lubrificanti 40
5.8 Candela 41
5.9 Regolazione ammortizzatori posteriori 42
5.10 Regolazione del minimo 43
5.11 Recupero “giochi” acceleratore 43
5.12 Regolazione leve freni 43
5.13 Controllo pastiglie e dischi freno anteriori/posteriori (verifica e usura) 43
5.14 Luci 44
5.15 Fusibili 48
5.16 Batteria 49
5.17 Inconvenienti di funzionamento 50
5.18 Fermo moto 51
5.19 Consigli di pulizia 52
6 ACCESSORI 53
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DATI TECNICI
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MALAGUTI Spa si riserva il diritto di modificarli in ogni momento
senza preavviso.
NOTA: I dati riporta ti tra parentesi si riferiscono alla versione 125 cc., quando differenti dalla versione 250 cc.
Capacità
olio motore cc ...................................................1300* (1100)*
olio trasmissione cc .............................................250* (150)*
serbatoio carburante (complessiva) l .................... 8.5* (9.0)*
Motore: PIAGGIO monocilindrico 4 valvole
tipo ................................................................ M366M (M367M)
n° cilindri ............................................................................... 1
alesaggio x corsa mm ........................... Ø 72 x 60 (57 x 48.6)
cilindrata cm
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.......................................................... 244 (124)
rapporto di compressione ..................... 11.0 ±0.5 (12.0 ±0.5)
raffreddamento ......................................................... a liquido
sistema di avviamento.................................... starter elettrico
sistema di lubrificazione .................................. a carter umido
Candela
tipo ................... CHAMPION RG4PHP (CHAMPION RG4HC)
Trasmissione
Variatore automatico a pulegge espandibili, cinghia trapezoi­dale, frizione automatica centrifuga a secco, riduttore a ingra­naggi e vano trasmissione con raffreddamento a circolazione forzata.
Alimentazione
A iniezione elettronica con pompa carburante elettrica. (Carburatore marca / tipo: KEI HIN CVK30 starter automatico). Carburante: benzina verde senza piombo.
*Valore indicativo
Dimensioni
passo (A) m ................................................................... 1,410
lunghezza max (B) m ..................................................... 1,980
larghezza max (C) m ...................................................... 0,790
altezza max (D) m ........................................................... 1,640
massa in ordine di marcia kg ................................. 165 (163)
carico max. pilota più passeggero e bagaglio Kg ........ ...185
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Accensione elettronica
Induttiva ad alta efficienza integrata con l’iniezione, anticipo variabile e bobina A.T. separata (elettronica CDI).
Freni
Anteriore a disco Ø 240 mm con trasmissione e pinza idraulica a due pistoncini. Posteriore a disco Ø 240 mm con trasmissione e pinza idraulica.
Telaio
Monotrave in tubo di acciaio sdoppiato all’altezza della pedana poggiapiedi.
Sospensioni
Anteriore: forcella teleidraulica, con due steli Ø 36 mm; corsa: 130 mm.; Posteriore: N. 2 ammortizzatori idraulici con precarica molla
regolabile;
corsa: 75 mm.
Batteria
Tipo 12V, 12Ah, senza manutenzione.
Pneumatici
Anteriore: ----- 120/70 - 14 55 P Posteriore: --- 140/60 - 14 64 P
Possono essere montati pneumatici con indici di carico e ve­locità maggiori o uguali a quelli indicati. È vincolante però che gli indici di velocità siano gli stessi per entrambi i pneumatici.
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3.1 IDENTIFICAZIONE ELEMENTI PRINCIPALI
N. Descrizione Pag.
1 Specchio 10 2 Serbatoio liquido di raffreddamento 10 3 Commutatore a chiave 21 4 Bauletto porta oggetti 13 5 Presa di corrente 13 6 Gancio per casco esterno 11 7 Cavalletto laterale 24 8 Serratura sella 11
9 Filtro aria ­10 Porta Targa ­11 Luce targa 47 12 Indicatori di direzione posteriori 46 13 Luci di posizione e arresto 46 14 Maniglie passeggero ­15 Batteria 49 16 Tappo serbatoio benzina 9 17 Vano porta oggetti 12 18 Cruscotto 14 19 Sella pilota ­20 Sella passeggero ­21 Vano portacasco 11 22 Marmitta ­23 Gancio antifurto 12 24 Pedana passeggero ­25 Cavalletto centrale 24 26 Fari anteriori 44 27 Indicatori di direzione 46 28 Luce di posizione anteriore 44 29 Parabrezza (*) -
CONOSCERE IL VEICOLO
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(*) Prima di mettersi in marcia, controllare visivamente le condizioni del parabrezza. Se
la visione risulta insufficiente causa sporcizia, pulire immediatamente; se risulta graffiato o rotto, sostituirlo il prima possibile, presso un Centro Autorizzato MALAGUTI.
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120/70-14” 55P 140/60-14” 64P
3.3 PNEUMATICI
Tipo: Tubeless (senza camera d’aria)
3.2 DATI PER L’IDENTIFICAZIONE: N° TELAIO / N° MOTORE
Per accedere al numero di identificazione del veicolo (VIN) (A -
Fig. 4), sollevare la sella e rimuovere il coperchietto posto davanti al vano portacasco.
I dati per l’identificazione del motore sono visibili sul carter
sinistro del motore stesso (B - Fig. 5).
L’alterazione dei dati di identificazione è punita ai sensi di Legge.
Nelle richieste di parti di ricambio è indispensabile indicare i
dati di identificazione del veicolo.
Possono essere montati pneumatici con indici di carico e velocità maggiori o uguali a quelli indicati. È vincolante però che gli indici di velocità siano gli stessi per entrambi i pneumatici.
MONTARE SOLAMENTE PNEUMATICI OMOLOGATI
Verificare le condizioni dei pneumatici (prima di ogni viaggio): nel caso di rotture (screpolature) o tagli, farli sostituire al più presto. Sul fianco del pneumatico e lungo tutto il perimetro è possibile trovare delle marcature “T.W.I.” in corrispondenza delle quali, nel solco del battistrada, si trovano degli indicatori di consumo del pneumatico; quando non si riscontra differenza di spessore tra questi indicatori ed il battistrada stesso, il pneumatico è da sostituire.
Lo spessore minimo del battistrada (anteriore e posteriore) è di 2 mm (Fig. 6).
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B
Fig. 7
Fig. 8
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(psi)
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(27.6) (27.6) (27.6)
2.1 2.2 2.2
(30.5) (31.9) (31.9)
X
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PRESSIONE
La pressione dei pneumatici deve essere regolata con gomma a temperatura ambiente.
Pressioni diverse da quelle indicate possono causare un maggior consumo di carburante, usura anomala del pneumatico, minori prestazioni e peggiore guidabilità del veicolo
3.4 SERBATOIO CARBURANTE
Per accedere al serbatoio carburante, procedere come segue:
Posizionare il veicolo sul cavalletto centrale.
Estrarre la chiave d’accensione dal commutatore.
Aprire lo sportello (A - Fig. 7), posto anteriormente alla sella.
Inserire la chiave di avviamento, svitare il tappo (B - Fig. 8) e
rifornire il serbatoio.
Se, dopo aver effettuato il rifornimento carburante, si notano
residui di benzina sulla carr ozzeria, è bene pulire immediatamente la superficie interessata, onde evitare spiacevoli inconvenienti estetici.
La quantità di carburante e l’eventuale entrata in riserva sono visualizzati dalla relativa funzione del computer di bordo e dalla spia arancione nel lato sinistro del cruscotto (8 - Fig. 17, pag.14).
Utilizzare BENZINA VERDE SENZA PIOMBO.
SERBATOIO CARBURANTE 125cc. 250cc. CAPACITÀ COMPLESSIVA 9,0* 8,5* RISERVA 3,0* 3,0*
*Valore indicativo espresso in litri
La benzina è estremamente infiammabile; quindi, evitare sempre di avvicinarsi al bocchettone del serbatoio, anche durante le fasi del rifornimento, con sigarette accese o fiamme libere (es. fiammiferi). Pericolo di incendio.
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Fig. 9
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3.5 SERBATOIO LIQUIDO REFRIGERANTE
Per accedere al serbatoio del liquido refrigerante, preposto al raffreddamento del motore, rimuovere il coperchio in plastica sul lato sinistro del paragambe (A - Fig. 9). Verificare il livello del liquido rispetto alle tacche di min. e max sulla vaschetta (come descritto nel par. 5.6 del presente manuale).
L’eventuale rabbocco di liquido refrigerante va eseguito utilizzando il tipo di prodotto prescritto nel presente Manuale, oppure uno di equivalenti caratteristiche. Per evitare scottature, non togliere mai il tappo (T) del serbatoio a motore caldo. Non rabboccare con acqua, se non in casi di emergenza e, in tali casi, sostituire al più presto l’intero contenuto dell’impianto con prodotto del tipo prescritto.
3.6 SPECCHIETTI RETROVISORI
Gli specchietti retrovisori sinistro e destro devono essere montati sul manubrio nell’apposita sede e ben serrati. La regolazione dell’angolo visivo degli specchi va effettuata stando seduti in posizione di guida sul veicolo in assetto di marcia e ruotando la superficie a specchio fino ad ottenere la visibilità migliore (P - Fig.10). Gli oggetti visibili negli specchi sono più vicini di quanto appaiono.
Non effettuare la regolazione degli specchi retrovisori durante la marcia, ma attendere (ad esempio) la sosta ad un semaforo.
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Fig. 11 Fig. 12
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Fig. 13
3.7 VANO CASCO
E’ situato sotto la sella. Per accedervi, occorre posizionare il veicolo sul cavalletto centrale, inserire la chiave nella serratura posta sul lato sinistro (A - Fig. 11) e ruotare in senso orario; questa operazione consente di sbloccare la serratura della sella. Il vano casco contiene due caschi di tipo JET, purchè posizionati come in Fig. 12. É, tuttavia, possibile che alcuni particolari caschi non possano entrare nel vano casco, che necessitino di un posizionamento diverso, oppure che non permettano lo stivaggio di due caschi. Le consigliamo di verificare prima dell’acquisto del casco se il vano soddisfa le Sue necessità.
Nel vano casco è presente una luce di cortesia che si accende e si spegne automaticamente con l’apertura e chiusura del vano casco. La luce funziona solo se la chiave avviamento è in posizione “on”.
Nel vano casco è presente, nel bordo anteriore sinistro, un gancio di fissaggio per un casco esterno (vedi Fig. 13).
Il vano casco può essere utilizzato per il trasporto di oggetti che dovranno risultare di peso contenuto e stivati in modo tale da non compromettere la stabilità del veicolo durante la marcia. Non riporvi oggetti sensibili alle temperature elevate (accendini, liquidi infiammabili, sostanze deteriorabili, etc.). Non lasciare all’interno del vano casco documenti e oggetti di valore.
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Fig. 14
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3.8 GANCIO ANTIFURTO
Situato nella parte inferiore destra (A - Fig. 14), è solidale al telaio e garantisce una sicura presa ad un elemento esterno (colonna, palo, etc.) tramite l’utilizzo di una catena antifurto acquistabile presso un Centro Autorizzato MALAGUTI.
Non agganciare la catena a strutture mobili e/o veicoli in sosta. Accertarsi sempre della perfetta stabilità del veicolo in fase di “sosta ancorata”. Non appoggiare la catena antifurto (solitamente contenuta in tubolare di materia plastica) sulla marmitta o altre parti particolarmente calde. Non viaggiare mai con la catena antifurto che non sia stata preventivamente ed opportunamente riposta all’interno del vano portacasco (o del bauletto posteriore, se presente).
Fare attenzione alla marmitta ancora calda, dopo aver spento il veicolo, per evitare scottature.
3.9 VANO PORTA OGGETTI
Sul lato destro del paragambe, vi è un ulteriore piccolo vano porta oggetti. (A - Fig. 15).
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Fig. 16
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3.10 BAULETTO PORTA OGGETTI
Situato nella parte centrale del paragambe (P - Fig. 16), è utile per contenere piccoli effetti personali. É munito di serratura (A - Fig. 16) apribile con la chiave di accensione: ruotare la chiave in senso orario (Fig. 16a). Al suo interno sono posizionati i fusibili dell’impianto elettrico (B ­Fig. 16) e relativi fusibili di scorta (vedi cap. 5.21 del presente Manuale).
Nel bauletto porta oggetti è presente una presa di corrente (C ­Fig. 16) a 12V utilizzabile a veicolo spento per collegarci un carica batteria, per batterie senza manutenzione, in grado di mantenere la carica della batteria nei periodi di inutilizzo del veicolo. Occasio­nalmente è possibile utilizzare la presa, ad esempio, per ricarica­re il cellulare. La presa di corrente va utilizzata solo a veicolo fermo, motore
acceso e preferibilmente a fari spenti.
Tenere presente che l’utilizzo della presa di corrente per alimen­tare apparecchi esterni riduce la ricarica della batteria ed in taluni casi ne diminuisce la carica. Non collegare apparecchi che richiedano eccessivo assorbimento di corrente (max assorbimento: 30W). Ricordarsi di reinserire il tappo di chiusura nella propria sede al termine dell’utilizzo, per evitare che corpi estranei possano causare corti circuiti od altre conseguenze indesiderate.
Non riporre, all’interno dei vani porta oggetti, oggetti troppo pesanti o sensibili alle temperature troppo elevate (accendini, fiammiferi, liquidi infiammabili, sostanze deteriorabili, etc.). Si consiglia di non lasciare all’interno dei vani documenti e oggetti di valore.
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Fig.17
3.11 CRUSCOTTO
1) Cruscotto digitale multifunzione
Per l’impostazione delle funzioni, vedi cap. 3.12.
2) Strumentazione analogica Tachimetro
indica il valore della velocità istantanea in km/h e miglia (mph).
3) Spia temperatura liquido refrigerante
L’accensione della spia indica che la temperatura del liquido refrigerante è eccessiva
4) Spia (rossa) engine stop
L’accensione della spia indica che il pulsante “Engine Stop” è in posizione OFF
5) Spia (verde) luci anabbaglianti
6) Spia (blu) luci abbaglianti
7) Spia (verde) indicatore di direzione
8) Spia livello carburante
L’ accensione della spia indica l’entrata in riserva.
9) Spia (rossa) olio
L’accensione della spia durante il funzionamento del motore indica che la pressione dell’olio motore è insufficiente
10) Spia (arancione) iniezione (solo vers. 250cc)
L’accensione della spia durante la marcia indica un malfunzionamento dell’impianto di iniezione; rivolgersi presso un Centro Autorizzato MALAGUTI.
Evitare lavaggi a pressione degli strumenti per non danneggiarli
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3.12 CRUSCOTTO DIGITALE
Nel cruscotto digitale, si leggono dati utili al conducente per la gestione ottimale del veicolo.
Quando si ruota la chiave di avviamento nel commutatore nella posizione
, tutte le indicazioni grafiche del cruscotto digitale vengono accese per circa 2 secondi per verificarne la funzionalità; contemporaneamente e per lo stesso motivo, si accendono anche la retro-illuminazione, tutte le spie e tutti gli indici (Tachimetro, Fuel e Temp. acqua) compiono una escursione fino a fondo scala per poi riposizionarsi sul valore acquisito.
Successivamente, compare per 2 secondi la cilindrata selezionata e la versione del software installato. Infine, compare per 8 secondi il messaggio “OIL” fisso e “bar” lampeggiante a verifica di funzionalità del controllo pressione olio motore.
Se il messaggio non appare sul display, controllare, prima di avviare il veicolo, il livello dell’olio motore e, appena possibile, rivolgersi presso un Centro Autorizzato MALAGUTI per un controllo.
L’operazione di check all’accensione, sopra descritta, viene effettuata automaticamente tutte le volte che si ruota la chiave
nella posizione
del commutatore. Se il check sul display
risulta parziale o non compare affatto, rivolgersi ad un Centro Autorizzato MALAGUTI per il controllo.
Quando anche questo segnale si spegne sul display, compaiono:
1) Menù Secondario o Sottomenù (vedi par. 3.12.1)
2) Menù Principale (vedi par. 3.12.1)
3) Indicazione grafica del livello di carica della batteria e relativo
simbolo (vedi par. 3.12.3)
4) Indicazione grafica della velocità istantanea e relativa unità di misura (vedi par. 3.12.2)
5) Indicazione dell’ora corrente (per la regolazione, vedi par.
3.12.2)
Per selezionare le funzioni richieste, è sufficiente premere il pulsante MODE, collocato sul comando destro (4 - Fig. 18). La pressione del pulsante MODE è rappresentata nei seguenti diagrammi (Fig.16a/b/c) mediante il simbolo freccia affiancato da relativo tempo di pressione. Se non è presente il tempo è sufficiente una breve pressione (circa 1 sec.)
Le funzioni disponibili sono divise in Menu Principale e in Menu Secondario o Sottomenu (par. 3.12.2) Nel display digitale possono comparire delle segnalazioni visive di avvertimento o allarme (par. 3.12.3), che indicano al conducente il momento in cui effettuare i tagliandi di controllo o cambio olio motore; le segnalazioni di allarme sono di seguito illustrate e spiegate. Nel caso in cui gli avvertimenti siano multipli, le segnalazioni si alternano per alcuni secondi sul display, fino a risoluzione del problema segnalato.
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Fig.17a
3.12.1 SCELTA FUNZIONI E SEGNALAZIONI DI AVVERTIMENTO O ALLARME
Le funzioni sono divise in menù e in sottomenù per rendere più comprensibile la lettura del display.
Le segnalazioni di avvertimento o allarme non devono essere selezionate, ma appaiono automaticamente, a tutto schermo qualora se ne presenti la necessità.
La commutazione e l’utilizzo delle varie funzionalità viene comandata dal pulsante MODE (4 - Fig. 18), presente nella parte anteriore nel comando destro del manubrio, premendolo per tempi più o meno lunghi.
Le funzioni del Sottomenù sono sempre accessibili in qualunque Menu Principale ci si trovi.
La scelta dell’unità di misura del tachimetro (Km o Miglia) può essere fatta ogni qualvolta viene scollegata e ricollegata la batteria, oppure attraverso lo specifico sottomenù. Nella scelta dell’unità di misura, attenersi alle eventuali prescrizioni del codice vigente nel Paese in cui ci si trova.
3.12.2 COMMUTAZIONE MENÙ
A) FUNZIONE TD (trip - tachimetro Km o M parziali):
• Indica la distanza parziale in Km o in Miglia
Per azzerare, tenere premuto il pulsan­te MODE, sino alla visualizzazione del valore
000.0
. Il contatore si azzera auto­maticamente quando si raggiunge il valore di
999.9
km, per poi ricominciare
il conteggio.
Menù
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B) LAP (Cronometro):
Consente di cronometrare un percor-
so. Lo START è automatico con il vei­colo in movimento e lo STOP avviene 3" dopo l’arresto. Il dato è espresso in MM’ SS” fino ad un’ora poi passa alla vi sua liz zaz ion e in HH:MM. L’azzeramento del dato è possibile con una pressione di c.ca 2" del MODE.
C) AVE (Velocità Media):
Visualizza la velocità media del veicolo
in base alla distanza parziale percor­sa (TD) e al tempo impiegato (LAP). L’azzeramento del dato è possibile con una pressione di c.ca 2" del MODE.
D) MAX (Velocità Massima):
Visualizza la velocità massima raggiun-
ta dal veicolo. L’azzeramento del dato è possibile, a veicolo fermo, con una pressione di c.ca 2" del MODE.
L’azzeramento di una delle funzioni tra TD, LAP o AVE, comporta l’azzeramento anche delle altre due.
E) TEXT (Temperatura Esterna):
• Indica la temperatura dell’ambiente esterno espressa in gradi Celsius.
Misura le temperature da -10°C a +55°C. Per temperature minori di 5°C attiva l’allarme ICE. Una pressione pro­lungata del MODE attiva la Commuta­zione km/miglia.
F) Commutazione Km/Miglia
In caso di circolazione in paesi con
diverso sistema di misura è possibile commutare l’unità di misura della di­stanza percorsa e delle velocità rile­vate (istantanea, media e massima) da chilometri a miglia e viceversa. Vi si accede premendo a lungo il MODE durante la funzione TEXT (Temperatu­ra Esterna). Per commutare la scelta (scritta lampeggiante) premere breve­mente il MODE e memorizzare la scelta fatta premendolo prolungata-mente
G) STAND BY:
L’utilizzo di una unità di misura differente rispetto a quella vigente nel paese in cui si circola, può indurre errate valutazioni, in fattispecie relativamente alla velocità del veicolo, con conseguente pericolo per la sicurezza personale ed altrui, oltre che di sanzioni.
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• Commuta il Menù Principale e con­sente la regolazione dell’ora.
Consente, tramite brevi pressioni del MODE, di commutare la visualizzazione de l Menù Principale da Co ntachilometri totale (Total) a Contagiri (rpm) e viceversa. Il valore della distanza totale percorsa (Total) non viene mai azzerato, neppure quan­do si toglie tensione al veicolo. Una pressione prolungata del MODE, a ve­icolo fermo, attiva la regolazione del­l’orario. Se non si preme il pulsante “MODE” per più di 4 secondi, il Sottomenù torna automaticamente alla funzione TOD.
H) Regolazione dell’orario
:
Vi si accede premendo a lungo il MODE
durante la funzione STAND-BY. Brevi pressioni del MODE incrementano le ore una alla volta. Una pressione pro­lu nga ta del MODE passa alla regolazione dei minuti che avviene in maniera analoga.
3.12.3 FUNZIONE ALLARMI A) ALLARME ICE:
• Indica la possibile presenza di ghiac­cio sulla strada.
La funzione si attiva visualizzando un logo di allarme a centro schermo, quan-
do il sensore rileva una temperatura uguale o inferiore a 4°C. L’allarme permane fino a quando il sen­sore non rileverà una temperatura uguale o maggiore a 6°C.
B) ALLARME INDICATORE PRESSIONE OLIO
(OIL bar):
La sua comparsa sul display a moto-
re avviato indica un difetto nel circuito dell’ olio motore. Nel caso in cui l’allar-
me compaia durante l’ utilizzo del vei­colo, arrestare immediatamente il mo- tore, procedere alla verifica del livello olio e, se necessario, al rabbocco a motore freddo.
Se, dopo tale operazione, l’allarme rimane ancora attivo, rivolgersi immediatamente presso un Centro Autorizzato MALAGUTI per un controllo.
Verifica spia sensore pressione olio motore (automatica)
Quando si ruota la chiave di avviamento in posizione ON
, senza avviare il veicolo, deve apparire sul display la scritta “OIL bar” per circa 8 secondi, indicando così il funzionamento del sensore pressione olio motore; la scritta “OIL bar” deve sparire appena si avvia il veicolo.
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Se la sigla non appare sul display, controllare, prima di avviare il veicolo, il livello dell’ olio motore e, appena possibile, rivolgersi immediatamente presso un Centro Autorizzato MALAGUTI per un controllo.
Questa funzione può apparire per una frazione di secondo quando si avvia il motore e quando lo si spegne tramite ENGINE STOP, ma non indica in questo caso anomalie del circuito olio motore.
C) ALLARME TENSIONE BATTERIA (VBATT):
Indica il livello di carica della batteria
Quando l’allarme è attivo il simbolo del­la batteria lampeggia.
D) ALLARME TEMPERATURA LIQUIDO RADIATORE (WTEMP):
• Quando la temperatura nel radiatore ra ggi ung e va lor i ec ces siv i, v ien e visualizzato un logo lampeggiante ed accesa la corrispondente spia rossa. Bisogna immediatamente fermare e spegnere il veicolo. Se l’anomalia pe rsi ste , rivolgersi ad un Ce ntr o Autorizzato MALAGUTI.
E) ALLARME LIVELLO CARBURANTE (FUEL):
• Quando il livello del carburante scende so tto la soglia di riserva, viene visualizzato un logo lampeggiante ed ac ces a la corrispondente spia arancione.
F) ALLARME OIL CHECK/CHANGE
:
• Il sistema tiene conto della distanza che manca al prossimo Controllo/ Cambio (Tagliando), come da Tabella di Manutenzione (vedi cap.5 pag.32). Al raggiungimento della scadenza programmata, viene visualizzato il simbolo della chiave inglese sotto all’indicazione dell’ora. Le successive volte che si avvierà il veicolo, comparirà a tutto schermo e per un minuto la sc rit ta “OIL Chge” o “OIL Chc” a se con da del tip o di scadenza raggiunta. Sarà compito del Centro Autorizzato MALAGUTI spegnere le spie ed azzerare i contat ori, una volta effettuata l’operazione indicata.
La presente funzione tiene conto unicamente dei chilometri percorsi; pertanto, nel caso fosse raggiunto prima il termine temporale previsto per i controlli/ tagliandi rispetto al termine chilometrico, effettuare la relativa manutenzione programmata.
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Fig. 18
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Fig. 19
B
C
3.13 COMANDI AL MANUBRIO Comando destro
1) Contrappeso
2) Manopola acceleratore
3) Leva freno anteriore (lato sinistro)
4) Pulsante MODE: seleziona le funzioni del cruscotto digitale
5) Serbatoio olio freno anteriore
A) Interruttore di emergenza, arresto motore
Posizione - Avviamento motore Posizione - Arresto motore
B) Interruttore luci:
a destra = spento posizione centrale = luci di posizione e cruscotto a sinistra = luci anabbaglianti / abbaglianti
C) Pulsante avviamento elettrico
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3.14 COMANDI AL MANUBRIO Comando sinistro
1) Serbatoio olio freno posteriore/anteriore
2) Leva “flash” luci abbaglianti (passing)
3) Leva freno posteriore
4) Contrappeso
5)
Pulsante avvisatore acustico
6)
Interruttore indicatori di direzione
7) Interruttore luci:
abbaglianti
anabbaglianti
3.15 COMMUTATORE A CHIAVE
Questo commutatore (Fig.22) controlla il circuito di avviamento ed il dispositivo di bloccasterzo.
: accensione inibita (chiave estraibile).
: Posizione di predisposizione all’avviamento (chiave
non estraibile).
: inserimento bloccasterzo (accensione inibita;
chiave estraibile)
Il veicolo è fornito di due chiavi
In caso di smarrimento di una chiave, rivolgersi presso un Centro Autorizzato MALAGUTI, per richiederne un doppione di sicurezza. In caso di smarrimento di entrambe le chiavi, è infatti necessario sostituire l’intero Kit serrature.
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Fig. 23
Fig. 24
B A
3.16 BLOCCASTERZO
Inserimento
Col manubrio sterzato a sinistra, inserire a fondo la chiave e successivamente ruotarla in senso antiorario (Fig. 23).
Disinserimento
Ruotare la chiave in senso orario.
3.17 CAVALLETTI
3.17.1 CAVALLETTO CENTRALE
La pos iz ione del cavalletto cen tr ale n on è contr ol lata elettronicamente, quindi è possibile l’avviamento del motore con il veicolo in stazionamento. Per posizionare il veicolo sul cavalletto, premere sul perno A e sollevare il veicolo dalla maniglia posta sul fianco posteriore della sella.
Durante la manovra di posizionamento sul cavalletto centrale, mantenere in equilibrio il veicolo, per evitare il rischio di ribaltamento.
3.17. 2 CAVALLETTO LATERALE
Posizionato alla sinistra del veicolo (B - Fig. 24), è controllato da un microinterruttore, che impedisce l’avviamento del motore, nel caso in cui non sia in posizione di chiusura.
Non rimuovere o manomettere per nessuna ragione questo dispositivo di sicurezza.
Si consiglia di verificare frequentemente il corretto sistema di trattenuta di entrambi i cavalletti, costituito da molle a trazione.
Accertarsi sempre per entrambi i cavalletti dell’adeguata consistenza e planarità della superficie d’appoggio. Terreni molli, ghiaia, asfalto ammorbidito dal sole, ecc. possono determinare cadute del veicolo parcheggiato.
Non sostare seduti sul veicolo, con uno dei due cavalletti inseriti.
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Fig. 25
A B EC D
3.18 ATTREZZATURE IN DOTAZIONE
Il veicolo è corredato di una busta posta nel vano centrale, in cui sono inseriti alcuni attrezzi (Fig. 25):
A Chiave regolazione ammortizzatore B Tubo candela (da accoppiare a doppio inserto “E”) C Pinze D Manico per inserti E Doppio inserto PH2 / Brugola 4 (da usare con manico per
inserti “D” o tubo candela “B”)
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NOTE:
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CONSIGLI
Il proprietario è personalmente responsabile delle condizioni del suo veicolo. Le funzioni vitali del veicolo possono deteriorarsi rapidamente e inaspettatamente, anche se questo rimane inutilizzato (per esempio, se esposto alle intemperie). Qualsiasi danno, perdita di liquido o perdita di pressione dei pneumatici può provocare serie conseguenze. É quindi importante effettuare un controllo accurato dei principali componenti del veicolo, prima dell’utilizzo.
ATTENZIONE!
DOPO UNA GUIDA PROLUNGATA AD ELEVATI REGIMI,
ALL’ ARRESTO DEL VEICOLO,
NON SPEGNERE IMMEDIATAMENTE IL MOTORE,
MA LASCIARLO FUNZIONARE AL MINIMO
PER CIRCA 30 SECONDI.
4.1 RODAGGIO
Un buon rodaggio è fondamentale per la durata delle parti del
motore, della trasmissione e di tutti gli organi in movimento, garantendone il perfetto funzionamento nel tempo. Durante i primi 1000 km di percorrenza:
Evitare di aprire completamente l’ acceleratore e di mantenere per lunghi tratti di strada una velocità costante.
Non utilizzare il veicolo oltre l’80% della velocità massima.
Dopo i primi 1000 km, aumentare progressivamente la velocità, compatibilmente con le limitazioni previste dalle normative vigenti.
Si a du rante il r od aggio , ch e dopo , ut ilizz ar e esclusivamente BENZINA VERDE SENZA PIOMBO.
Il tempo per una verifica è di qualche minuto, ma la sua sicurezza e quella degli altri è molto importante. Se non ha tempo o preferisce effettuare controlli più approfondi ti in aggiunta ai necessari controlli di manutenzione indicati nella sez. 5 del presente Manuale, si rivolga alla rete dei Rivenditori e Concessionari MALAGUTI, che troverà sulle Pagine Gialle alla voce “Motocicli”.
4.2 CONTROLLI PRIMA DELL’UTILIZZO
DENOMINAZIONE CONTROLLI
Carburante Quantità adeguata. Olio trasmissione e Livello entro i limiti prescritti. Verificare
che non vi siano perdite.
Pneumatici Pressione/usura/danni. Dadi, viti, bulloni Corretto serraggio. Sterzo Libera rotazione da un estremo all’altro. Freni ant./post. Funzionamento e usura; se necessario,
regolare o sostituire.
Acceleratore Il funzionamento deve risultare dolce; se
necessario, lubrificare o regolare.
Luci e segnali Perfettamente funzionanti. Liquido refrigerante Livello liquido nel serbatoio o eventuali
perdite del circuito.
Cavalletto Funzionalità del cavalletto e delle molle
di richiamo.
Carichi Corretto ancoraggio solidale al veicolo di
carichi ed accessori (es. bauletto posteriore).
Olio motore
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4.3 AVVIAMENTO MOTORE
Il veicolo è dotato di un sistema di esclusione dell’accensione comandato dal cavalletto laterale e dall’interruttore arresto di emergenza. Il motore non può essere avviato se il cavalletto laterale è abbassato o se viene commutato l’interruttore arresto di emergenza in posizione OFF. Se il motore è acceso, si spegne quando il cavalletto laterale viene abbassato o se viene commutato l’interruttore arresto di emergenza in posizione OFF. La posizione ‘OFF’ dell’interruttore arresto di emergenza è
segnalata dall’apposita spia
posizionata sul cruscotto digitale
(4 - Fig. 17, pag.14). Per effettuare l’avviamento è necessario, prima di agire sul pulsante di messa in moto, tirare e mantenere tirata la leva del freno anteriore o posteriore, che agisce su un apposito interruttore di consenso avviamento.
La trasmissione automatica mette in rotazione la ruota posteriore, anche per piccole rotazioni della manopola del gas. Rilasciare con cautela il freno dopo l’avviamento, avendo cura di dosare gradatamente il gas.
Non azionare il pulsante «START» con serbatoio vuoto, né ruotare in «ON» il commutatore a chiave, per non danneggiare il sistema di iniezione. (solo vers. 250cc)
Non avviare il motore in locali chiusi, perchè i gas di scarico sono altamente tossici
Se il motore non si avvia, rilasciare l’interruttore di avviamento, aspettare qualche secondo, poi premerlo di
nuovo. Non azionare l’avviamento per più di 10 secondi per ogni tentativo, per non esaurire l’energia della batteria. Per garantire la massima durata del motore, non accelerare mai a fondo a motore freddo.
Per g arantire la massima durata della batteri a, raccomandiamo di effettuare l’avviamento del veicolo con i fari spenti.
L’impianto di alimentazione del veicolo è in grado di gestire l’avviamento sia in base alle condizioni del motore (caldo/freddo), sia in funzione di temperatura e pressione ambiente.
Tenere la manopola comando acceleratore al minimo.
Inserire la chiave nel commutatore e ruotarla in posizione ON.
Assicurarsi che il commutatore A Fig. 19 sia in posizione di
avviamento motore
e il cavalletto laterale sia in posizione
alzata.
Tirare la leva del freno anteriore o posteriore; quindi, agire sul
pulsante di avviamento elettrico C Fig. 19.
Verifica spia sensore pressione olio motore (automatica)
Quando si ruota la chiave di avviamento inserita nel commutatore in posizione (
) (Fig. 22, pag. 21), senza avviare il veicolo, deve
apparire sul display il messaggio “OIL bar” per circa 8 secondi, indicando così il funzionamento del sensore pressione olio motore; il messaggio “OIL bar” deve sparire appena si avvia il veicolo. Se il messaggio non appare sul display, controllare, prima di avviare il veicolo, il livello dell’ olio motore e, appena possibile, rivolgersi immediatamente presso un Centro Autorizzato MALAGUTI per un controllo.
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4.4 PARTENZA
Salire sul veicolo mantenendo tirata la leva freno posteriore e
con entrambe le mani sul manubrio.
Verificare la posizione corretta degli specchi retrovisori.
Scaldare il motore per qualche secondo, prima di partire.
Verificare che il cavalletto centrale del veicolo sia in posizione
di riposo (sollevato).
Controllare il traffico in arrivo, inserire l’indicatore di direzione.
Rilasciare il freno, quindi, ruotare dolcemente la manopola
dell’acceleratore ed immettersi sulla strada.
Non accelerare con i freni tirati.
La trasmissione automatica mette in rotazione la ruota posteriore anche per piccole rotazioni della manopola del gas. Rilasciare con cautela il freno dopo l’avviamen­to, avendo cura di dosare gradatamente il gas.
(solo vers. 250cc.) Controllare sempre che nel serbatoio carburante vi sia benzina sufficiente (ca. 1 litro), per salvaguardare l’inte­grità della pompa benzina. L’assenza di benzina nella pompa potrebbe danneggiarla notevolmente. In caso di segnalazione della riserva carburante, è con­sigliato il rifornimento presso il primo distributore rag­giungibile.
4.5 FRENATA
Chiudere la manopola dell’acceleratore ed intervenire con­temporaneamente sui due freni, modulando equamente la forza sulle leve per evitare slittamenti delle ruote e pericolosi sbandamenti.
L’azionamento avviene come segue:
Leva sinistra: comanda il freno posteriore. Leva destra: comanda il freno anteriore.
4.6 ARRESTO MOTORE
Dopo un lungo percorso, è consigliabile lasciare in moto (al minimo) il motore per qualche istante, prima di ruotare la chiave
in posizione di arresto OFF
.
4.3.1 AVVIAMENTO DIFFICOLTOSO
Nella rara eventualità di una condizione di ingolfamento del motore, per facilitare l’avviamento, è possibile tentare la messa in moto con manopola gas parzialmente o completamente aperta. É però necessario, una volta avviato il motore, rivolgersi ad un Centro di Assistenza Autorizzato MALAGUTI per la verifica delle cause e il ripristino del funzionamento corretto.
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4.7 INDICAZIONI PER LA SICUREZZA E PRINCIPALI CON­SIGLI PER LA GUIDA
• Indossare sempre il casco (omologato) allacciato correttamen-
te (anche per il passeggero) e indumenti idonei, evitando estre­mità penzolanti, giubbotti non abbottonati, etc.
• Mantenere sempre ben pulita la visiera (o gli occhiali protettivi)
ed il parabrezza.
• Regolare correttamente gli specchietti retrovisori.
• Guidare sempre seduti, con entrambe le mani sul manubrio
ed i piedi sulle pedane.
• Scaldare bene il motore prima di ogni partenza, lasciandolo
“girare” al minimo per qualche minuto.
• Viaggiando in colonna, mantenere la distanza di sicurezza da
altri veicoli. In situazioni quali per esempio colonna o coda lenta, quando la velocità necessaria è molto vicina a quella minima prodotta dal motore in trazione, mantenere un anda­mento costante comporta uno slittamento continuo che surri­scalda la frizione. Meglio procedere a piccoli strappi, per pro­lungare la durata della frizione.
• Su strada asciutta e senza ghiaia o sabbia, usare entrambi i
freni: u no solo può caus are slittamenti pericolosi ed incontrollabili.
• Su strada bagnata, guidare con prudenza ed a velocità limitata: usa-
re i freni con “dolcezza” ed affidarsi invece al “freno motore”.
• Le buone condizioni psicofisiche sono fondamentali per la si-
curezza di guida. Le sostanze stupefacenti, l’alcool, gli psico-
farmaci, gli stati di affaticamento fisico o sonnolenza possono generare situazioni di grave pericolo.
• Le variazioni di direzione, i cambi di corsia, le svolte in strade laterali, gli accostamenti per sostare vanno sempre segnalati con gli indicatori di direzione.
• In prossimità di stop, semafori rossi, passaggi a livello, cunette, dune di rallentamento, etc. rallentare per tempo e con modera­zione. La sicurezza è importante per lei, ma anche per chi se­gue.
• Viaggiare con le luci sempre accese, anche di giorno.
• Dopo una guida prolungata agli alti regimi, all’arresto del vei­colo, non spegnere immediatamente il motore, ma lasciarlo funzionare al minimo per circa 30 sec.
• Il veicolo è dotato di un sistema di sicurezza, basato sull’incli­nazione laterale del veicolo, che lo spegne in caso di caduta.
• Prima di ogni viaggio, controllare sempre: il livello dell’olio motore, il livello del liquido di raffreddamento, lo stato di usura e la pressione dei pneumatici, la corretta efficienza dell’im­pianto elettrico e dell’impianto frenante.
• Utilizzare esclusivamente benzina verde senza piombo ed i lubrificanti previsti dal Costruttore. Evitare di miscelare oli non compatibili tra loro.
• Non utilizzare il telefono cellulare, in maniera difforme da quanto prescritto dalle vigenti leggi, mentre si è alla guida e mentre si fa rifornimento di carburante.
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