Lancia Lybra 2004 User Manual [it]

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Egregio Cliente,
Ci congratuliamo e La ringraziamo per aver scelto una LANCIA. Abbiamo preparato questo libretto per consentirle di apprezzare appieno le qualità di questa vettura. Le raccomandiamo di leggerlo in tutte le sue parti prima di accingersi per la prima volta alla
guida.
Nel Libretto di Garanzia allegato troverà inoltre i Servizi che LANCIA offre ai propri Clienti:
• il Certificato di Garanzia con i termini e le condizioni per il mantenimento della medesima
• la gamma dei servizi aggiuntivi riservati ai Clienti LANCIA.
Siamo certi che con questi strumenti Le sarà facile entrare in sintonia ed apprezzare la Sua nuova vettura e gli uomini LANCIA che La assisteranno.
Buona lettura, dunque, e buon viaggio!
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DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
RIFORNIMENTO DI CARBURANTE
Motori a benzina: rifornire la vettura unicamente con benzina senza piombo con numero di ottano (RON)
non inferiore a 95. Motori diesel: rifornire la vettura unicamente con gasolio per autotrazione conforme alla specifica europea
EN590.
AVVIAMENTO DEL MOTORE
Assicurarsi che il freno a mano sia tirato; mettere la leva del cambio in folle; premere a fondo il pedale della frizione, senza premere l’acceleratore; e poi:
motori a benzina: ruotare la chiave di avviamento in AVV e rilasciarla appena il motore si è avviato. motori diesel: ruotare la chiave di avviamento in MAR e attendere lo spegnimento delle spie ¢ e m;
ruotare la chiave di avviamento in AVV e rilasciarla appena il motore si è avviato.
PARCHEGGIO SU MATERIALE INFIAMMABILE
Durante il funzionamento, la marmitta catalitica sviluppa elevate temperature. Quindi, non parcheggiare la vettura su erba, foglie secche, aghi di pino o altro materiale infiammabile: pericolo di incendio.
K
RISPETTO DELL’AMBIENTE
La vettura è dotata di un sistema che permette una diagnosi continua dei componenti correlati alle emissioni per garantire un miglior rispetto dell’ambiente.
U
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APPARECCHIATURE ELETTRICHE ACCESSORIE
Se dopo l’acquisto della vettura desidera installare accessori che necessitino di alimentazione elettrica (con rischio di scaricare gradualmente la batteria), rivolgersi presso la Rete Assistenziale Lancia che ne valuterà l’assorbimento elettrico complessivo e verificherà se l’impianto della vettura è in grado di sostenere il carico richiesto.
CODE card
Conservarla in luogo sicuro, non nella vettura. E’ consigliabile avere sempre con se il codice elettronico riportato sulla CODE card nell’eventualità di dover effettuare un avviamento d’emergenza.
MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione consente di conservare inalterate nel tempo le prestazioni della vettura e le caratteristiche di sicurezza, rispetto per l’ambiente e bassi costi di esercizio.
NEL LIBRETTO DI USO E MANUTENZIONE…
…troverà informazioni, consigli ed avvertenze importanti per il corretto uso, la sicurezza di guida e per il mantenimento nel tempo della Sua vettura. Presti particolare attenzione ai simboli " (sicurezza delle persone) # (salvaguardia dell’ambiente)â (integrità della vettura).
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SICUREZZA E SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE
Sicurezza e rispetto dell’ambiente sono le linee guida che hanno ispirato fin dall’inizio il pro­getto di Lybra.
Grazie a questa concezione, Lybra ha potuto affrontare e superare severissimi test sulla sicurezza. Tanto che sotto questo profilo è ai massimi livelli nella sua categoria. E, probabilmente, ha anche anticipato parametri appartenenti al futuro.
Tutte le versioni, infatti, sono equipaggiate con dispositivi di salvaguardia dell’ambiente che abbattono le emissioni nocive dei gas di scarico ben al di là dei limiti previsti dalle norme vigenti.
Le ricordiamo inoltre l’impegno LANCIA del “riciclaggio totale”: con l’intento di indirizzare la vettura dismessa ad un corretto trattamento ecologico ed al riciclaggio dei suoi materiali. Quando la Sua Lybra dovrà essere rottamata, LANCIA attraverso la propria rete di vendita, si impegna a sup­portarLa affinché la Sua vettura venga totalmente riciclata secondo quanto previsto dal sistema F.A.R.E. Con tale iniziativa i Concessionari e le Succursali LANCIA si rendono disponibili a ritirare la Sua vettura da demolire in caso di acquisto di un’altro veicolo (secondo quanto previsto dalla legislazione vigente).
Per la natura il vantaggio è doppio: nulla viene perso né disperso e vi è un corrispondente minor bisogno di estrarre materie prime.
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SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE
La salvaguardia dell’ambiente ha guidato la progettazione e la realizzazione della Lybra in tutte le sue fasi. Il risultato è nell’utilizzo di materiali e nella messa a punto di dispositivi in grado di ridurre o limitare drasticamente le influenze nocive sull’ambiente.
La Lybra, equipaggiata con dispositivi di salvaguardia dell’ambiente che abbattono le emissioni nocive dei gas di scarico, è pronta per viaggiare in conformità alle più severe normative antinquina­mento internazionali.
IMPIEGO DI MATERIALI NON NOCIVI PER L’AMBIENTE
Nessun componente della vettura contiene amianto. Le imbottiture e il condizionatore d’aria sono privi di CFC (Clorofluorocarburi), i gas ritenuti responsabili della distruzione della fascia di ozono. I coloranti e i rivestimenti anticorrosione della bulloneria non contengono né cadmio né cromati, che possono inquinare aria e falde acquifere, ma sostanze non nocive per l’ambiente.
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DISPOSITIVI PER RIDURRE LE EMISSIONI DEI MOTORI A BENZINA Convertitore catalitico trivalente (marmitta catalitica)
Ossido di carbonio, ossidi di azoto ed idrocarburi incombusti sono i principali componenti nocivi dei gas di scarico.
La marmitta catalitica è un “laboratorio in miniatura” in cui un’altissima percentuale di questi componenti si trasforma in sostanze innocue.
La trasformazione è favorita dalla presenza di minuscole particelle di metalli nobili presenti nel corpo di ceramica racchiuso dal contenitore metallico in acciaio inossidabile.
Sonda Lambda
Tutte le versioni a benzina ne sono dotate. Garantisce il controllo dell’esatto rapporto della miscela aria/benzina, fondamentale per il corretto funzionamento del motore e del catalizzatore.
Impianto antievaporazione
Essendo impossibile, anche a motore spento, impedire la formazione dei vapori di benzina, l’im­pianto li “intrappola” in uno speciale recipiente a carbone attivo, da cui vengono poi aspirati e bru­ciati durante il funzionamento del motore.
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DISPOSITIVI PER RIDURRE LE EMISSIONI DEI MOTORI A GASOLIO Convertitore catalitico ossidante
Converte le sostanze inquinanti presenti nei gas di scarico (ossido di carbonio, idrocarburi incom­busti e particolato) in sostanze innocue, riducendo la fumosità e l’odore tipico dei gas di scarico dei motori a gasolio.
Il convertitore catalitico è costituito da un involucro metallico in acciaio inossidabile che con­tiene il corpo ceramico a nido d’ape, sul quale è presente il metallo nobile a cui compete l’azione catalizzante.
Impianto di ricircolo dei gas di scarico (E.G.R. Cooled)
Realizza il ricircolo, ossia il riutilizzo, di una parte dei gas di scarico, in percentuale variabile a seconda delle condizioni di funzionamento del motore.
Viene impiegato, quando necessario, per il controllo dell’emissione degli ossidi di azoto.
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I SEGNALI PER UNA GUIDA CORRETTA
I segnali che vedete in questa pagina sono molto importanti. Servono infatti ad evidenziare parti del libretto sulle quali è più che altrove necessario soffermarsi con attenzione.
Come vedete, ogni segnale è costituito da un diverso simbolo grafico per rendere subito facile ed evidente la collocazione degli argomenti nelle diverse aree:
Sicurezza delle persone.
Attenzione. La mancata o incompleta osservanza di queste prescrizioni può comportare pericolo grave per l’inco­lumità delle persone.
Salvaguardia dell’ambiente.
Indica i giusti comportamenti da te­nere perché l’uso della vettura non arrechi alcun danno alla natura.
Integrità della vettura.
Attenzione. La mancata o incompleta osservanza di queste prescrizioni com­porta un pericolo di seri danni alla vettura e talvolta anche la decadenza della garanzia.
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Batteria
Liquido corrosivo.
SIMBOLOGIA
Su alcuni componenti della Sua Lybra, o in prossimità degli stessi, sono applicate targhette specifiche co­lorate, la cui simbologia richiama l’at­tenzione e precauzioni importanti che l’utente deve osservare nei confronti del componente in questione.
Qui di seguito vengono richiamati in forma riepilogativa tutti i simboli previsti dall’etichettatura adottata sulla Sua Lybra con a fianco il com­ponente del quale il simbolo richiama l’attenzione.
Viene inoltre indicato il significato che il simbolo rappresenta a seconda della suddivisione di: pericolo, divieto, avvertenza, obbligo, a cui il simbolo stesso appartiene.
SIMBOLI DI PERICOLO
Batteria
Scoppio.
Ventola
Può avviarsi automatica­mente anche a motore fermo.
Serbatoio di espansione
Non togliere il tappo quando il liquido di raf­freddamento è caldo.
Bobina
Alta tensione.
Cinghie e pulegge
Organi in movimento; non avvicinare parti del corpo o indumenti.
Tubazioni del climatizzatore
Non aprire. Gas ad alta pressione.
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Batteria
Non avvicinare fiamme
libere.
Batteria
Tenere i bambini a di-
stanza.
Ripari di calore - cinghie
- pulegge - ventola
Non appoggiare le mani.
SIMBOLI DI DIVIETO
Idroguida
Non superare il livello massimo del liquido nel serbatoio. Usare solo li­quido prescritto nel capi­tolo “Rifornimenti”.
Marmitta catalitica
Non sostare su superfici infiammabili. Consultare il capitolo: “Salvaguardia dei dispositivi che riducono le emissioni”.
SIMBOLI DI AVVERTENZA
Motore
Usare solo lubrificante pre­scritto nel capitolo “Riforni­menti”.
Vettura a benzina ecologica
Usare solo benzina senza piombo con numero di ot­tano (R.O.N.) non inferiore a 95.
Tergicristallo
Usare solo liquido di tipo prescritto nel capitolo “Ri­fornimenti”.
Circuito freni
Non superare il livello massimo del liquido nel serbatoio. Usare solo li­quido prescritto nel capi­tolo “Rifornimenti”.
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Vettura a gasolio
Usare solo gasolio.
Serbatoio di espansione
Usare solo lubrificante di tipo prescritto nel capitolo “Rifornimenti”.
Batteria
Proteggere gli occhi.
Batteria Cric
Consultare il libretto di
Uso e Manutenzione.
SIMBOLI DI OBBLIGO
DIESEL
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
USO DELLA VETTURA E CONSIGLI PRATICI
IN EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA VETTURA
LYBRA STATION WAGON
CARATTERISTICHE TECNICHE
INSTALLAZIONE ACCESSORI
INDICE ALFABETICO
SOMMARIO
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
Le consigliamo di leggere questo capitolo
comodamente seduto a bordo della Sua nuova Lybra. Potrà così riconoscere immediatamente le parti descritte nel libretto e verificare “in diretta” quanto ha appena letto.
In breve approfondirà la conoscenza della Sua Lybra, dei comandi e dei dispositivi di cui è dotata. Quando poi avvierà il motore e si immet­terà nel traffico, farà molte altre piacevoli scoperte.
PLANCIA PORTASTRUMENTI ...................... 15
DISPOSITIVO DI AVVIAMENTO ................... 16
IL SISTEMA LANCIA CODE ......................... 17
ALLARME ELETTRONICO ........................... 21
REGOLAZIONI PERSONALIZZATE ............. 28
CINTURE DI SICUREZZA ............................. 34
TRASPORTARE BAMBINI IN SICUREZZA ... 38
PRETENSIONATORI ..................................... 42
AIR BAG FRONTALI E LATERALI ................ 43
QUADRO STRUMENTI .................................. 50
STRUMENTI DI BORDO ................................ 51
SPIE ............................................................... 53
CHECK CONTROL ........................................ 59
SISTEMA I.C.S. LANCIA CON DISPLAY
MULTIFUNZIONE ......................................... 62
AUTORADIO .................................................. 73
CLIMATIZZAZIONE ...................................... 103
CLIMATIZZATORE AUTOMATICO ............... 105
RISCALDATORE SUPPLEMENTARE ........... 115
LEVE AL VOLANTE ..................................... 115
COMANDI ...................................................... 118
CAMBIO MANUALE ...................................... 121
REGOLATORE DI VELOCITÀ COSTANTE
(CRUISE CONTROL) ..................................... 122
DOTAZIONI INTERNE .................................. 125
TETTO APRIBILE ......................................... 131
PORTE ........................................................... 134
BAGAGLIAIO ................................................. 138
COFANO MOTORE ........................................ 141
TAPPO SERBATOIO CARBURANTE ............. 143
PREDISPOSIZIONE TELEFONO
CELLULARE ................................................. 144
PORTAPACCHI - PORTASCI ......................... 144
FARI ............................................................... 145
SISTEMA EOBD ............................................. 147
ABS ................................................................ 148
SISTEMA ESP (ASR - HH - HBA) .................. 149
IMPIANTO AUTORADIO ............................... 154
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PLANCIA PORTASTRUMENTI
La presenza e la posizione degli strumenti e dei segnalatori possono variare in funzione delle versioni.
1) Diffusori invio aria ai cristalli laterali - 2) Bocchette laterali - 3) Correttore assetto fari - 4) Quadro strumenti - 5) Regolatore lumino­sità strumentazione - 6) Display multifunzionale sistema I.C.S.: autoradio, orologio, computer di bordo (Trip) e check control - 7) Boc­chette centrali - 8) Diffusore aria parabrezza - 9) Air bag passeggero (dove previsto) - 10) Commutatore disattivazione air bag passeg­gero - 11) Cassetto/vano portaoggetti - 12) Portabicchiere/lattina - 13) Interruttore luci di emergenza - 14) Comandi climatizzatore au­tomatico e interruttore lunotto termico - 15) Posacenere e accendisigari - 16) Interruttori fendinebbia e retronebbia - 17) Portatessere -
18) Leva comando tergi-lavacristallo - 19) Dispositivo di avviamento - 20) Clacson - 21) Leva regolazione posizione volante - 22) Air bag guidatore - 23) Leva comando luci esterne - 24) Vano portaoggetti/coperchio scatola portafusibili - 25) Leva apertura cofano motore.
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fig. 1
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DISPOSITIVO DI AVVIAMENTO
La chiave può ruotare in 4 diverse
posizioni (fig. 2):
STOP: motore spento, chiave estrai­bile, blocco dello sterzo. Alcuni di­spositivi elettrici (es. autoradio) pos­sono funzionare.
MAR: posizione di marcia. Tutti i dispositivi elettrici possono funzio­nare.
AVV: avviamento del motore.
PARK: motore spento, luci di par-
cheggio accese, chiave estraibile, blocco dello sterzo. Per ruotare la chiave in posizione PARK, premere il pulsante A.
BLOCCASTERZO
Inserimento: quando il dispositivo
è in STOP, oppure in PARK, estrarre la chiave e ruotare il volante fino a quando si blocca.
Disinserimento: muovere legger­mente il volante mentre si ruota la chiave in MAR.
fig. 2
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In caso di manomissione del dispositivo di avvia­mento (ad es. un tentativo
di furto), farne verificare il funzio­namento presso la Rete Assisten­ziale Lancia prima di riprendere la marcia.
Scendendo dalla vettura togliete sempre la chiave, per evitare che qualcuno
azioni inavvertitamente i comandi. Ricordarsi di inserire il freno a mano e, se la vettura è in salita, la prima marcia. Se la vettura è in discesa, la retromarcia.
Non estrarre mai la chiave quando la vettura è in movimento. Il volante
si bloccherebbe automaticamente alla prima sterzata. Questo vale sempre, anche nel caso in cui la vettura sia trainata.
É tassativamente vietato ogni intervento in after­market, con conseguenti
manomissioni della guida o del piantone sterzo (es. montaggio di antifurto), che potrebbero causare, oltre al decadimento delle presta­zioni del sistema e della garanzia, gravi problemi di sicurezza, non­ché la non conformità omologativa del veicolo.
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Al fine di garantire la perfetta efficienza dei di­spositivi elettronici all’in-
terno delle chiavi, è necessario evi­tare di lasciare le stesse esposte di­rettamente ai raggi solari e/o sot­toporle ad urti violenti.
IL SISTEMA LANCIA CODE
Per aumentare la protezione contro i tentativi di furto, la vettura è dotata di un sistema elettronico di blocco del motore (Lancia CODE) che si attiva automaticamente estraendo la chiave di avviamento. Ogni chiave racchiude, infatti, nell’impugnatura un disposi­tivo elettronico che ha la funzione di modulare il segnale a radiofrequenza emesso all’atto dell’avviamento da una speciale antenna incorporata nel commutatore. Il segnale modulato co­stituisce la “parola d’ordine” con cui la centralina riconosce la chiave e solo a questa condizione consente la messa in moto del motore.
LE CHIAVI
Con la vettura vengono consegnate:
2chiavi A (fig. 3) con telecomando se la vettura è dotata di allarme elet­tronico;
1 chiave con telecomando, più 1 chiave di tipo meccanico se la vettura risulta sprovvista di allarme elettro­nico.
Assieme alle chiavi, viene inoltre for­nita la CODE card (fig. 4) sulla quale sono riportati:
A - Il codice elettronico, da utilizzare per l’avviamento d’emergenza.
B - Il codice meccanico delle chiavi, da comunicare alla Rete Assisten- ziale Lancia in caso di richiesta di duplicati delle chiavi.
C e D - Gli spazi per la targhetta au­toadesiva del telecomando dell’al­larme elettronico.
I numeri di codice riportati sulla CODE card devono essere conservati in luogo sicuro, non in vettura.
È consigliabile che l’utilizzatore ab­bia sempre con sé il codice elettronico riportato sulla CODE card, nell’even­tualità di dover effettuare un avvia­mento d’emergenza.
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fig. 3
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fig. 4
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In caso di cambio di pro­prietà della vettura è indi­spensabile che il nuovo
proprietario entri in possesso di tutte le chiavi e della CODE card.
AVVERTENZA In caso di salita o
discesa anomala dei cristalli (a scatti), potrebbe essersi verificata la perdita di taratura del sistema di sicurezza antischiacciamento. In questo caso procedere alla reinizializzazione del sistema come descritto nel capitolo “Alzacristalli” del Libretto Uso e Ma­nutenzione al quale questo Supple­mento risulta allegato.
L’inserto metallico A (fig. 6) della
chiave aziona:
– il commutatore di avviamento; – il disinserimento del bloccasterzo; – la serratura della porta anteriore
lato guidatore;
– la serratura del cofano bagagliaio;
– pulsante D per l’azionamento a di­stanza della chiusura centralizzata delle porte, del bagagliaio, inseri­mento dell’allarme elettronico (dove previsto), il bloccaggio della serratura sportello carburante;
– pulsante E per l’apertura baga­gliaio a distanza con allarme inserito;
– led F che segnala il funzionamento del telecomando e stato della batteria interna.
Una pressione prolungata (oltre i 2 secondi) del pulsante C attiva l’aper­tura dei cristalli di tutte le porte per ventilare l’abitacolo: l’apertura viene interrotta quando il pulsante viene ri­lasciato.
Analogamente è possibile coman­dare la risalita dei cristalli al momento della chiusura delle porte, mante­nendo premuto per oltre 2 secondi il pulsante D per l’azionamento a di­stanza della chiusura centralizzata fino alla loro chiusura completa.
La chiusura dei cristalli si inter­rompe al rilascio del pulsante D.
La chiave (fig. 5) è dotata di:
– inserto metallico A che può essere richiuso nell’impugnatura della chiave stessa premendo il pulsante B;
– pulsante B per l’apertura a scatto dell’inserto metallico;
– pulsante C per l’azionamento a di­stanza dell’apertura centralizzata delle porte e il disinserimento dell’al­larme elettronico (dove previsto), lo sbloccaggio della serratura sportello carburante;
fig. 5
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fig. 6
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– il commutatore per la disattiva­zione dell’air bag lato passeggero;
– la serratura cassetto portaoggetti (dove previsto).
Per far uscire l’inserto metallico dal­l’impugnatura della chiave, premere il pulsante B.
Quando si preme il pul­sante B (fig. 6), prestare la massima attenzione per
evitare che la fuoriuscita dell’in­serto metallico A possa causare le­sioni o danneggiamenti. Pertanto, il pulsante B dev’essere premuto solo quando la chiave si trova lon­tano dal corpo, in particolare da­gli occhi, e da oggetti deteriorabili (ad esempio gli abiti). Non lasciare la chiave incustodita per evitare che qualcuno, specialmente i bam­bini, possa maneggiarla e premere inavvertitamente il pulsante B.
2) Se la spia ¢ rimane accesa (in-
sieme alla spia U) il codice non viene riconosciuto. In questo caso si consi­glia di riportare la chiave in posizione STOP e poi di nuovo in MAR; se il blocco persiste riprovare con le altre chiavi in dotazione.
Se ancora non si riesce ad avviare il motore, ricorrere all’avviamento d’e­mergenza e rivolgersi alla Rete Assi- stenziale Lancia.
In marcia con chiave di avviamento in MAR:
1) Se la spia ¢ si accende significa che il sistema sta effettuando un’au­todiagnosi (ad esempio per un calo di tensione). Alla prima fermata, sarà possibile effettuare il test dell’im­pianto: spegnere il motore ruotando la chiave di avviamento in STOP; ruotare nuovamente la chiave in MAR: la spia ¢ si accenderà e dovrà spegnersi in circa un secondo. Se la spia continua a rimanere accesa ripe­tere la procedura descritta in prece­denza lasciando la chiave in STOP per più di 30 secondi. Se l’inconve­niente permane, rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia.
Per inserire l’inserto metallico A (fig. 5) nell’impugnatura della chiave, mantenere premuto il pulsante B e ruotare l’inserto nel senso indicato dalla freccia fino ad avvertire lo scatto di bloccaggio. A bloccaggio avvenuto, rilasciare il pulsante B.
IL FUNZIONAMENTO
Ogni volta che si estrae la chiave di avviamento dalla posizione STOP, oppure PARK, il sistema Lancia CODE disattiva le funzioni della cen­tralina elettronica di controllo del mo­tore.
All’avviamento del motore, ruotando la chiave in MAR, la centralina del si­stema Lancia CODE invia alla cen­tralina controllo motore un codice di riconoscimento per disattivarne il blocco delle funzioni. L’invio del co­dice di riconoscimento, criptato e va­riabile tra più di quattro miliardi di possibili combinazioni, avviene solo se a sua volta la centralina del sistema ha riconosciuto, tramite un’antenna che avvolge il commutatore di avvia­mento, il codice inviatole dal tra­smettitore elettronico contenuto nella chiave.
1) Se il codice viene riconosciuto la spia ¢ sul quadro strumenti emette un breve lampeggio; il sistema di pro­tezione ha riconosciuto il codice della chiave e disattiva il blocco motore. Ruotando la chiave in AVV, il motore si avvia.
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2) Se la spia ¢ lampeggia significa che la vettura non risulta protetta dal dispositivo blocco motore. Rivolgersi immediatamente alla Rete Assisten- ziale Lancia per far eseguire la me­morizzazione di tutte le chiavi.
SOSTITUZIONE BATTERIA TELECOMANDO
Se premendo il pulsante (C, D, op­pure E fig. 5), il led F, sulla chiave, emette un solo breve lampeggio e il led L (fig. 12) davanti al volante ri- mane acceso a luce fissa per circa 2 minuti (dopo il disinserimento del­l’allarme), bisogna sostituire la batte­ria interna con un’altra nuova di tipo equivalente, reperibile presso i nor­mali rivenditori.
DUPLICAZIONE DELLE CHIAVI
Quando si richiedono delle chiavi supplementari, ricordate che la me­morizzazione (fino ad un massimo di 7 chiavi) va eseguita su tutte le chiavi, sia quelle nuove, sia quelle già in pos­sesso. Rivolgersi direttamente alla Rete Assistenziale Lancia, portando con sé tutte le chiavi che si possie­dono, la CODE card, un documento personale di identità e i documenti identificativi del possesso della vet­tura. È possibile richiedere alla Rete Assistenziale Lancia un duplicato della CODE card.
AVVERTENZA I codici delle chiavi non presentate durante la nuova pro­cedura di memorizzazione vengono cancellati dalla memoria, a garanzia che le chiavi eventualmente smarrite o rubate non siano più in grado di av­viare il motore.
Le batterie esaurite sono nocive per l’ambiente. De­vono essere gettate negli
appositi contenitori come pre­scritto dalle norme di legge. Op­pure possono essere consegnate alla Rete Assistenziale Lancia, che si occuperà dello smaltimento.
Se, trascorsi circa 2 se­condi dalla rotazione della chiave in posizione MAR,
la spia Lancia CODE si riaccende lampeggiando ad intervalli di circa mezzo secondo, significa che non è stato memorizzato il codice delle chiavi e quindi la vettura non è protetta dal sistema Lancia CODE contro eventuali tentativi di furto. In questo caso rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia per la memo­rizzazione dei codici delle chiavi.
AVVERTENZA In caso di avvia­mento veloce, con rotazione della chiave direttamente da STOP a AVV, il complesso codice di rico­noscimento potrebbe non venire trasmesso completamente, impe­dendo l’avviamento del motore: ri­provare eseguendo la manovra più lentamente.
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fig. 8
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fig. 7
P4T0747
Per sostituire la batteria:
– premere il pulsante B (fig. 7) e portare l’inserto metallico A in posi­zione di apertura;
– mediante l’utilizzo di un cacciavite a punta fine, ruotare il dispositivo di apertura G su:ed estrarre il cassetto portabatteria H;
– sostituire la batteria I rispettando le polarità indicate;
– reinserire il cassetto portabatteria nella chiave e bloccarlo, ruotando il dispositivo G su
;
.
ALLARME ELETTRONICO (dove previsto)
Il sistema d’allarme elettronico montato sulla vettura è omologato se­condo la direttiva 95/56 CE ed è composto da:
– trasmettitore a radiofrequenza (in­serito nella chiave d’avviamento);
– ricevitore a radiofrequenza;
– centralina elettronica con sirena incorporata;
– sensori volumetrici disinseribili (integrati nella plafoniera anteriore);
– sensore antisollevamento;
– interruttore apertura cofano mo­tore;
– interruttore apertura cofano/por­tellone bagagliaio;
– interruttori apertura porte;
– led di segnalazione.
L’allarme elettronico è comandato dal ricevitore e viene inserito pre­mendo il pulsante D (fig. 8) e disin­serito premendo il pulsante C incor­porati nella chiave d’avviamento, che invia il codice criptato e variabile.
L’allarme elettronico, che aziona an­che la chiusura centralizzata delle porte, sorveglia:
– l’apertura illecita di porte e cofani (protezione perimetrale);
– l’azionamento del commutatore d’avviamento;
– la presenza di corpi in movimento nell’abitacolo (protezione volumetrica);
– il tentativo di sollevamento della vettura;
– il taglio dei cavi della batteria.
Il funzionamento della protezione volumetrica può essere disinserito, in funzione delle differenti esigenze, se­guendo le istruzioni riportate di se­guito.
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fig. 9
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AVVERTENZA La funzione di blocco motore è eseguita dal sistema Lancia CODE e si attiva automatica­mente estraendo la chiave d’avvia­mento dal commutatore.
TELECOMANDO (fig. 8)
Il telecomando è integrato nella chiave d’avviamento ed è dotato di:
– pulsante D inserimento allarme;
– pulsante C disinserimento allarme;
– pulsante E apertura bagagliaio a distanza con allarme inserito;
– led F.
I pulsanti attivano il comando, il led lampeggia mentre il trasmettitore in­via il codice al ricevitore.
Tale codice (del tipo “rolling code”) è criptato attraverso uno specifico al­goritmo e perciò sempre differente ad ogni trasmissione.
Il telecomando a radiofrequenza consente l’azionamento del sistema d’allarme anche a distanza (fino a circa 10 metri), senza necessità di es­sere orientato ed anche con i cristalli della vettura sporchi.
AVVERTENZA Se premendo il pul­sante D, il led F emette solo un breve lampeggio, occorre sostituire al più presto la batteria del telecomando. Dopo la sostituzione della batteria, il led funziona regolarmente dopo la se­conda pressione del pulsante D.
INSERIMENTO ALLARME
L’allarme può essere inserito solo con la chiave di avviamento in posi­zione STOP, PARK oppure estratta.
Per inserire l’allarme premere e rila­sciare il pulsante D (fig. 8) sulla chiave di avviamento.
Ad eccezione di alcuni mercati, la si­rena emette un segnale sonoro (“BIP”), le frecce si accendono per circa 3 se­condi, si inserisce la chiusura centra­lizzata delle porte ed il led L (fig. 9) davanti al volante inizia a lampeggiare.
L’inserimento dell’allarme è prece­duto da una fase di autodiagnosi ca­ratterizzata da una diversa frequenza di lampeggio del led L:
– 4 lampeggi in 1 secondo: nessuna anomalia riscontrata;
– 8 lampeggi in 1 secondo: porta/co­fano motore/cofano bagagliaio aperti o anomalia del sensore;
– acceso a luce fissa: sensori volu­metrici o antisollevamento guasti.
In caso di anomalia rilevata, il com­ponente interessato viene escluso dalla sorveglianza ed il sistema emette un ulteriore “BIP” di segnalazione.
Sorveglianza
Dopo l’inserimento dell’allarme, l’accensione lampeggiante del led L (fig. 9) indica lo stato di sorveglianza del sistema.
Il led lampeggia per tutto il tempo in cui il sistema rimane in sorveglianza.
AVVERTENZA Il funzionamento dell’allarme elettronico viene ade­guato all’origine alle norme delle di­verse nazioni.
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Funzioni di autodiagnosi e di controllo porte e cofani
Se, dopo l’inserimento dell’allarme, venisse emesso un secondo segnale acustico, disinserire il sistema, verifi­care la corretta chiusura delle porte e dei cofani quindi reinserire il sistema.
In caso contrario la porta e il cofano non correttamente chiusi risulte­ranno esclusi dal controllo del si­stema d’allarme.
Se con porte e cofani correttamente chiusi il segnale di controllo dovesse ripetersi, significa che la funzione di autodiagnosi dell’impianto ha rilevato un’anomalia di funzionamento del si­stema. È necessario quindi rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia.
INSERIMENTO ALLARME CON ESCLUSIONE DELLA PROTEZIONE VOLUMETRICA
La funzione può essere esclusa (se, ad esempio, si lasciano animali a bordo) eseguendo in rapida successione le se­guenti operazioni: partendo dalla con­dizione di chiave di avviamento in po­sizione MAR, portare la chiave in po­sizione STOP, riportare subito la chiave in posizione MAR e poi di nuovo in posizione STOP, quindi estrarre la chiave di avviamento. Il led davanti al volante si accende per circa 2 secondi a conferma dell’avvenuta esclusione della funzione.
Per ripristinare la protezione volu­metrica portare e mantenere la chiave di avviamento in posizione MAR per un tempo superiore a 30 secondi.
Se, con la funzione di protezione vo­lumetrica disattivata, si vuole azio­nare un comando elettrico funzio­nante solo con chiave di avviamento in MAR (es. alzacristalli elettrici) ruo­tare la chiave in posizione MAR, azio­nare il comando e riportare la chiave in STOP in un tempo massimo di 30 secondi. In questo modo non viene ri­pristinata la protezione volumetrica.
AUTOINSERIMENTO ALLARME (dove previsto)
In funzione dei mercati di destina­zione, l’allarme elettronico può essere programmato con la funzione di “au­toinserimento”.
L’allarme si inserisce automatica­mente, con esclusione della chiusura centralizzata delle porte, dopo circa 30 secondi dall’abbandono della vet­tura rilevato dal sistema con le se­guenti condizioni sequenziali:
– chiave d’avviamento ruotata dalla posizione MAR alla posizione STOP;
– apertura e successiva chiusura del­l’ultima porta.
L’apertura di una qualsiasi porta, del cofano motore o del cofano/por­tellone del bagagliaio, entro i 30 se­condi blocca l’inserimento automa­tico. Alla successiva chiusura, il con­teggio dei 30 secondi prima dell’au­toinserimento dell’allarme, riparte da zero.
Per disinserire l’allarme dopo un au­toinserimento, premere il pulsante C (fig. 8) sulla chiave d’avviamento.
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DISINSERIMENTO ALLARME
Per disinserire l’allarme premere il pulsante C (fig. 8) del telecomando. Vengono effettuate dal sistema le se­guenti azioni (ad eccezione che per al­cuni mercati):
– due lampeggi degli indicatori di di­rezione (frecce);
– due brevi emissioni acustiche (“BIP”) della sirena;
– sblocco della chiusura centraliz­zata delle porte.
AVVERTENZA Nel caso che a di­sinserimento del sistema avvenuto il led in vettura rimanga acceso (mas­simo 2 minuti o fino al posizionamento della chiave di avviamento su MAR) è necessario rammentare quanto segue:
– se il led rimane acceso a luce fissa significa che la batteria del teleco­mando è scarica e deve essere sosti­tuita;
– se il led continua a lampeggiare, ma ad intervalli diversi da quello di normale segnalazione, significa che si sono verificati tentativi di effrazione; osservando il numero dei lampeggi è possibile identificare anche il tipo di effrazione:
1 lampeggio: porta anteriore destra
2 lampeggi: porta anteriore sinistra
3 lampeggi: porta posteriore destra
4 lampeggi: porta posteriore sinistra
5 lampeggi: sensori volumetrici o sensore antisollevamento
6 lampeggi: cofano motore
7 lampeggi: cofano/portellone baga­gliaio
8 lampeggi: manomissione cavi per avviamento vettura
9 lampeggi: manomissione cavi bat­teria
10 lampeggi: almeno tre cause di al­larme contemporanee.
PROTEZIONE VOLUMETRICA
Per garantire il corretto funziona­mento dei sensori volumetrici, non la­sciare persone o animali sulla vettura e chiudere completamente i cristalli ed il tetto apribile (dove previsto). Ac­certarsi inoltre che porte e cofano/ portellone bagagliaio siano chiusi cor­rettamente.
SENSORE ANTISOLLEVAMENTO
Il sensore antisollevamento rileva ogni variazione di inclinazione della vettura, per segnalare ogni possibile sollevamento, anche parziale (ad es. per l’asportazione di una ruota).
Il sensore è in grado di rilevare mi­nime variazioni dell’angolo di assetto della vettura, sia lungo l’asse longitu­dinale sia lungo quello trasversale. Non vengono prese in considerazione le variazioni di assetto inferiori a 0,5°/min. (come ad es. il lento sgon­fiamento di un pneumatico).
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APERTURA BAGAGLIAIO CON ALLARME INSERITO
Quando l’allarme è inserito, il baga­gliaio può essere aperto premendo il pulsante E (fig. 8) sulla chiave d’av- viamento.
In questo caso il sistema d’allarme attua la seguente logica di funziona­mento:
– disinserisce la protezione volume­trica;
– disinserisce il sensore antisolleva­mento;
– disinserisce il sensore apertura co­fano/portellone bagagliaio.
Richiudendo il cofano/portellone, le funzioni di controllo disinserite ven­gono ripristinate.
QUANDO SCATTA L’ALLARME
Quando il sistema è inserito, l’al-
larme interviene nei seguenti casi:
– apertura di una delle porte, del co­fano motore o del cofano/portellone bagagliaio;
– scollegamento della batteria o ta­glio di cavi elettrici;
– intrusione nell’abitacolo, ad esem­pio rottura dei cristalli (protezione vo­lumetrica).
– tentato avviamento (chiave in po­sizione MAR);
– tentato sollevamento.
A seconda dei mercati, l’intervento dell’allarme dà luogo all’azionamento della sirena (per un massimo di 3 ci­cli della durata di 26 secondi) e delle frecce (per circa 4 o 5 minuti, nei soli paesi dove la legislazione lo consente). Le modalità di intervento ed il nu­mero dei cicli possono variare in fun­zione dei mercati.
È comunque previsto un numero massimo di cicli acustico/visivi.
Terminato il ciclo di allarme, il si­stema riprende la sua normale fun­zione di controllo.
INTERRUZIONE/ DISATTIVAZIONE ALLARME
Per interrompere l’allarme premere il pulsante C (fig. 8) del telecomando incorporato nella chiave. Se l’allarme non si interrompe, a causa della bat­teria scarica del telecomando oppure per un guasto all’impianto, aprire la porta dopo aver sbloccato con la chiave la serratura, quindi inserire la chiave nel commutatore di avvia­mento e ruotarla in posizione MAR.
Per reinserire l’allarme ruotare la chiave in posizione STOP ed estrarla, quindi premere il pulsante D del tele­comando dopo essere scesi dalla vet­tura ed aver chiuso le porte. Se l’al­larme non si inserisce ed il led F sul te­lecomando emette solo un breve lampo, occorre sostituire la batteria della chiave. Per la sostituzione della batteria seguire le istruzioni riportate nel capitolo “Il sistema Lancia CODE”.
Se, con la batteria del telecomando carica, non si riesce ad inserire l’al­larme rivolgersi alla Rete Assisten- ziale Lancia per la verifica dell’im­pianto.
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AVVERTENZA Se la vettura deve rimanere inattiva per lunghi periodi (oltre tre settimane) e le condizioni di sicurezza lo consentono, si consiglia di azionare la chiusura centralizzata ruo­tando la chiave nella serratura della porta, per non inserire l’allarme ed evitare così di scaricare la batteria.
fig. 10
P4T0744
fig. 11
P4T0747
fig. 12
P4T0807
Per sostituire la batteria:
– premere il pulsante B (fig. 11) e portare l’inserto metallico A in posi­zione di apertura;
– mediante l’utilizzo di un cacciavite a punta fine, ruotare il dispositivo di apertura G su:ed estrarre il cassetto portabatteria H;
– sostituire la batteria I rispettando le polarità indicate;
– reinserire il cassetto portabatteria nella chiave e bloccarlo, ruotando il dispositivo G su
;
.
SOSTITUZIONE BATTERIA TELECOMANDO
Se premendo il pulsante (C, D, op­pure E fig. 10), il led F, sulla chiave, emette un solo breve lampeggio e il led L (fig. 12) davanti al volante ri- mane acceso a luce fissa per circa 2 minuti (dopo il disinserimento del­l’allarme), bisogna sostituire la batte­ria interna con un’altra nuova di tipo equivalente, reperibile presso i nor­mali rivenditori.
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Le batterie esaurite sono nocive per l’ambiente. De­vono essere gettate negli
appositi contenitori come pre­scritto dalle norme di legge. Op­pure possono essere consegnate alla Rete Assistenziale Lancia, che si occuperà dello smaltimento.
RICHIESTA DI TELECOMANDI SUPPLEMENTARI
Il ricevitore può riconoscere fino a
8 telecomandi.
Se oltre a quelli di dotazione avete richiesto altri telecomandi supple­mentari, ricordate che l’operazione di programmazione va effettuata per tutti i telecomandi quando la vettura è nuova.
In seguito la centralina escluderà questo tipo di programmazione, per evitare che estranei possano far “ri­conoscere” al ricevitore un altro tele­comando.
Quindi, se si rendesse necessario per qualsiasi motivo un nuovo teleco­mando, rivolgersi direttamente alla Rete Assistenziale Lancia, portando con sé tutte le chiavi che si possie­dono, la CODE card, un documento personale d’identità e i documenti comprovanti il possesso della vettura.
OMOLOGAZIONE MINISTERIALE
Nel rispetto della legislazione vigente in ogni Paese, in materia di frequenza radio, evidenziamo che:
– i numeri di omologazione distinti per mercato sono riportati nel seguente capitolo: Telecomando a radiofre­quenza: omologazioni ministeriali;
– per i mercati in cui è richiesta la marcatura del trasmettitore il numero di omologazione è stato riportato sul componente.
Secondo le versioni/mercati, la marcatura del codice può essere ri­portata anche sul trasmettitore e/o sul ricevitore.
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REGOLAZIONI PERSONALIZZATE
Regolazione in altezza
Sollevare o abbassare la leva B a più riprese, rispettivamente per alzare o abbassare il sedile.
Regolazione inclinazione schienale
Ruotare il pomello C in avanti o in­dietro per raddrizzare o inclinare lo schienale.
Regolazione lombare del sedile guida
La regolazione lombare del sedile guida si ottiene agendo sul pulsante E
(fig. 14).
SEDILI ANTERIORI A REGOLAZIONE ELETTRICA (dove previsti) (fig. 15)
Qualunque regolazione del sedile guida dev’essere eseguita esclusiva­mente a vettura ferma.
La regolazione dei sedili è possibile solo con chiave d’avviamento in posi­zione MAR (esclusa la regolazione longitudinale, in altezza e dello schie­nale del sedile guida).
Agire sui comandi A e B (fig. 15):
¯˙ per la regolazione in senso lon­gitudinale (comando A);
Qualunque regolazione del sedile guida deve essere effettuata esclusivamente a
vettura ferma.
SEDILI ANTERIORI A REGOLAZIONE MANUALE (fig. 13-14)
Regolazione in senso longitudinale
Sollevare la leva A (fig. 13) e spin­gere il sedile avanti o indietro: in po­sizione di guida le braccia devono ri­sultare leggermente flesse e le mani devono poggiare sulla corona del vo­lante. Una volta rilasciata la leva, ve­rificare che il sedile sia ben bloccato sulle guide, provando a spostarlo avanti e indietro. La mancanza di detto bloccaggio potrebbe provocare lo spostamento inaspettato del sedile con evidenti pericolose conseguenze.
fig. 13
P4T0007
fig. 14
P4T0270
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per la regolazione in altezza della parte anteriore e posteriore del sedile guida e della sola parte posteriore del sedile passeggero (comando A);
¯˙ per la regolazione dell’inclina-
zione dello schienale (comando B).
Regolazione lombare del sedile guida
Permette di variare l’appoggio della schiena, migliorando il comfort. Pre­mere sulla parte anteriore del pulsante C (fig. 15) per aumentare l’appoggio e sulla parte posteriore per diminuirlo.
Riscaldamento (dove previsto)
Premere il pulsante D (fig. 15) per inserire il riscaldamento del sedile; premere nuovamente per disinserirlo.
Quando il riscaldamento è inserito si illuminano i led sul mobiletto centrale (A-fig. 16 sedile guida, B sedile pas­seggero).
Memorizzazione delle posizioni del sedile guida (dove previsto) (fig. 17)
Il sistema consente di memorizzare e richiamare tre diverse posizioni del sedile guida e degli specchi retrovisori esterni.
La memorizzazione delle posizioni del sedile e degli specchi retrovisori esterni è possibile solo con la chiave d’avviamento in posizione MAR.
Regolare la posizione del sedile gui­da con i comandi descritti in prece­denza e la posizione degli specchi re­trovisori esterni. Premere quindi con­temporaneamente il pulsante “MEM”
e uno dei pulsanti “1”, “2” o “3”, cor­rispondenti ciascuno ad una posizione memorizzabile, fino al doppio segnale acustico di conferma.
Quando si memorizza una nuova posizione del sedile e degli specchi si cancella automaticamente quella pre­cedente, memorizzata con lo stesso pulsante.
Per richiamare, con porta aperta, una delle posizioni memorizzate pre­mere il relativo pulsante “1”, “2” o “3”. Il sedile si muoverà automatica­mente, fermandosi nella posizione memorizzata ed emettendo un segnale acustico di conferma.
AVVERTENZA La memorizzazione delle posizioni del sedile non com­prende la regolazione lombare e l’in­serimento del riscaldamento.
fig. 15
P4T0333
fig. 16 fig. 17
P4T0271
P4T0332
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Posto posteriore centrale
Versioni con sedile unico (fig. 22):
Può essere utilizzato in posizione ab­bassata o sollevata.
Per sollevare l’appoggiatesta impu­gnarlo alla base ed estenderlo com­pletamente fino ad avvertire lo scatto di bloccaggio.
Per abbassare l’appoggiatesta pre­mere il pulsante A e ripiegarlo fino ad avvertire lo scatto di bloccaggio.
Versioni con sedile sdoppiato (fig. 23):
Per la regolazione in altezza occorre sollevare l’appoggiatesta dalla posi­zione di riposo sino a percepire lo scatto di bloccaggio.
Ricordate che gli appog­giatesta vanno regolati in modo che la nuca, e non il
collo, appoggi su di essi. Solo in questa posizione esercitano la loro azione protettiva nel caso si subi­sca un tamponamento.
fig. 19
P4T0232
fig. 20
P4T0701
fig. 21
P4T0702
APPOGGIATESTA (fig. 19)
Per aumentare la sicurezza dei pas­seggeri, gli appoggiatesta anteriori e posteriori laterali sono regolabili in modo da garantire che la testa vi ap­poggi correttamente.
Posti anteriori (fig. 20)
Per la regolazione in altezza, impu­gnare l’appoggiatesta ed alzarlo nella posizione desiderata. Per abbassarlo, premere il pulsante A, mantenerlo premuto e portarlo nella posizione de­siderata. Per la regolazione angolare, impugnare la base dell’appoggiatesta ed agire secondo le frecce, come illu­strato in figura. Gli appoggiatesta an­teriori non sono smontabili.
Posti posteriori laterali (fig. 21)
Per la regolazione in altezza occorre sollevare l’appoggiatesta dalla posi­zione di riposo sino a percepire lo scatto di bloccaggio.
Per riportarlo in posizione di riposo, premere i pulsanti A ed abbassare l’appoggiatesta stesso.
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APPOGGIABRACCIA ANTERIORE (fig. 24)
L’appoggiabraccia può essere solle­vato e abbassato.
Per utilizzare l’appoggiabraccia ab­bassarlo come illustrato in figura.
All’interno dell’appoggiabraccia si trova un vano portaoggetti. Per solle­vare il coperchio premere il pulsante A.
AVVERTENZA Quando l’appog­giabraccia è sollevato completa­mente, prestare attenzione a non pre­mere inavvertitamente il pulsante A, per evitare l’apertura del coperchio del vano portaoggetti e la caduta del contenuto.
APPOGGIABRACCIA POSTERIORE (fig. 25)
Per utilizzare l’appoggiabraccia ab­bassarlo nella posizione illustrata, usando la maniglia presente sull’ap­poggiabraccia.
Per richiuderlo sollevarlo fino ad in­castrarlo nella sua sede.
fig. 24
P4T0808
fig. 25
P4T0014
fig. 23
P4T0735
fig. 22
P4T0012
Al fine di agevolare il sollevamento, si consiglia di impugnarlo posterior­mente.
Per riportarlo in posizione di riposo, premere i pulsanti A ed abbassare l’appoggiatesta stesso.
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VOLANTE (fig. 27)
È regolabile in senso assiale e verti-
cale:
1) Spostare la leva A in posizione 1.
2) Eseguire la regolazione del vo-
lante, avvicinandolo od allontanan­dolo e sollevandolo o abbassandolo.
3) Riportare la leva in posizione 2
per bloccare il volante.
La regolazione deve es­sere effettuata solo con vettura ferma.
SPECCHIO RETROVISORE INTERNO
Con regolazione manuale (fig. 28)
È orientabile nelle quattro direzioni.
Spostando la leva A si ottiene:
1) posizione normale
2) posizione antiabbagliante.
È provvisto, inoltre, di un disposi­tivo antinfortunistico che lo fa sgan­ciare in caso d’urto.
Con regolazione automatica (dove previsto) (fig. 29)
Lo specchio si predispone automati­camente nella colorazione per l’uso diurno o notturno.
fig. 27
P4T0809
fig. 28
P4T0272
fig. 29
P4T0016
Sulle versioni con sedile intero, com­pleta la dotazione dell’appoggiabrac­cia posteriore il portabicchieri - por­talattine (fig. 26).
fig. 26
P4T0734
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Se l’ingombro degli spec­chi crea difficoltà in un passaggio stretto oppure
negli impianti automatici di auto­lavaggio, ripiegarli dalla posizione 1 alla posizione 2 (fig. 32).
SPECCHI RETROVISORI ESTERNI (fig. 30-31-32)
L’azionamento è possibile solo con chiave di avviamento in posizione MAR.
Per selezionare lo specchio da rego­lare, ruotare l’interruttore A (fig. 30-
31) in posizione 1 (specchio sinistro) o in posizione 2 (specchio destro).
Per orientare lo specchio selezionato spostare l’interruttore A nelle quattro direzioni.
Al termine della regolazione ruotare l’interruttore A in posizione 0 per evi­tare spostamenti accidentali.
fig. 30
P4T0056
fig. 31
P4T0029
fig. 32
P4T0017
Il disappannamento/sbrinamento degli specchi si attiva automatica­mente azionando il lunotto termico.
AVVERTENZA La curvatura degli specchi fa apparire gli oggetti più di­stanti del reale.
Memorizzazione delle posizioni degli specchi (dove prevista)
Sulle versioni con sedili a regolazione elettrica e memorizzazione delle posi­zioni del sedile guida, l’orientamento degli specchi retrovisori esterni è me­morizzato insieme alla posizione del sedile.
Per ridurre l’ingombro laterale, gli specchi sono ripiegabili manualmente o elettricamente (dove previsto).
Il ripiegamento elettrico degli spec­chi (dove previsto) si ottiene ruotando l’interruttore A (fig. 31) in posizione
3. Per riportare gli specchi in posi­zione normale ruotare l’interruttore in posizione 0.
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CINTURE DI SICUREZZA
COME UTILIZZARE LE CINTURE DI SICUREZZA (posti anteriori e posteriori - fig. 33)
Per allacciare le cinture, impu-
gnare la linguetta di aggancio A ed in­serirla nella sede della fibbia B, fino a percepire lo scatto di blocco.
Tirare dolcemente la cintura, se la cintura dovesse bloccarsi, lasciarla riavvolgere per un breve tratto ed estrarla nuovamente evitando mano­vre brusche.
Con cintura lato guidatore non al­lacciata, ruotando la chiave di avvia­mento in posizione MAR, si accende sul quadro strumenti la spia <.
Per slacciare le cinture, premere il pulsante C. Accompagnare la cin­tura durante il riavvolgimento, per evitare che si attorcigli.
La cintura, per mezzo dell’arrotola­tore, si adatta automaticamente al corpo del passeggero che la indossa consentendogli libertà di movimento.
La regolazione in altezza delle cinture di sicurezza deve essere effettuata a
vettura ferma.
Con la vettura posteggiata in forte pendenza l’arrotolatore può bloccarsi; ciò è normale.
Inoltre il meccanismo dell’arrotola­tore blocca il nastro ad ogni sua estra­zione rapida o in caso di frenate bru­sche, urti e curve a velocità sostenuta.
REGOLAZIONE IN ALTEZZA DELLE CINTURE DI SICUREZZA ANTERIORI (fig. 34)
Regolare sempre l’altezza delle cin­ture, adattandole alla corporatura dei passeggeri. Questa precauzione può ridurre sostanzialmente il rischio di le­sioni in caso d’urto.
La regolazione corretta si ottiene quando il nastro passa circa a metà tra l’estremità della spalla e il collo.
La regolazione in altezza è possibile su 5 diverse posizioni.
fig. 33
P4T0019
fig. 34
P4T0018
Per avere la massima protezione, tenere lo schie­nale in posizione eretta,
appoggiarvi bene la schiena e te­nere la cintura ben aderente al bu­sto e al bacino.
Non premere il pulsante (C) durante la marcia.
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Per alzare
Sollevare l’anello oscillante A fino
alla posizione desiderata.
Per abbassare
Premere il pulsante B, spostando contemporaneamente verso il basso l’anello oscillante A nella posizione desiderata.
IMPIEGO DELLE CINTURE DI SICUREZZA POSTERIORI
Le cinture per i posti posteriori de­vono essere indossate secondo lo sche­ma illustrato (fig. 35).
La cintura va indossata tenendo il busto eretto e appoggiato contro lo schienale.
Quando i posti posteriori non sono occupati, mettere le fibbie e le cinture ordinatamente ripiegate negli allog­giamenti ricavati nello schienale.
fig. 35
P4T0703
LIMITATORI DI CARICO DELLE CINTURE DI SICUREZZA ANTERIORI
Per aumentare la sicurezza passiva, gli arrotolatori delle cinture di sicu­rezza anteriori hanno al loro interno un limitatore di carico che consente il cedimento controllato, in modo da dosare la forza che agisce sulle spalle durante l’azione di trattenimento della cintura.
Dopo la regolazione, ve­rificare sempre che il cur­sore a cui è fissato l’anello
sia bloccato in una delle posizioni predisposte. Esercitare pertanto, con pulsante (B) rilasciato, un’ul­teriore spinta verso il basso per consentire lo scatto del dispositivo di ancoraggio qualora il rilascio non fosse avvenuto in corrispon­denza di una delle posizioni stabi­lite.
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Ricordate che in caso di urto violento, i passeggeri dei sedili posteriori che
non indossano le cinture di sicu­rezza costituiscono anche un grave pericolo per i passeggeri dei posti anteriori.
AVVERTENZE GENERALI PER L’IMPIEGO DELLE CINTURE DI SICUREZZA
Il conducente è tenuto a rispettare (ed a far osservare agli occupanti della vettura) tutte le disposizioni le­gislative locali riguardo l’obbligo e le modalità di utilizzo delle cinture.
Allacciate sempre le cin­ture, sia dei posti anteriori, sia di quelli posteriori!
Viaggiare senza le cinture allac­ciate aumenta il rischio di lesioni gravi o di morte in caso d’urto.
Assicurarsi che lo schie­nale risulti correttamente agganciato su entrambi i
lati per evitare che, in caso di bru­sca frenata, lo schienale possa proiettarsi in avanti causando fe­rimento ai passeggeri.
Il corretto aggancio dello schienale è garantito quando ciascuna maniglia
(B-fig. 35/a) e (C-fig. 35/b), è rien­trata correttamente nella propria sede.
fig. 35/a
P4T0205
fig. 35/b
P4T0206
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L’uso delle cinture di sicurezza è necessario anche per le donne in gra­vidanza: anche per loro e per il na­scituro il rischio di lesioni in caso d’urto è nettamente minore se indos­sano le cinture. Ovviamente le donne in gravidanza devono posizionare la parte inferiore del nastro molto in basso, in modo che passi sotto il ven­tre (fig. 37).
COME MANTENERE SEMPRE EFFICIENTI LE CINTURE DI SICUREZZA
1) Utilizzare sempre le cinture con il
nastro ben disteso, non attorcigliato; accertarsi che questo possa scorrere li­beramente senza impedimenti.
2) A seguito di un incidente di una certa entità, sostituire la cintura in­dossata, anche se in apparenza non sembra danneggiata.
3) Per pulire le cinture, lavarle a mano con acqua e sapone neutro, ri­sciacquarle e lasciarle asciugare al­l’ombra. Non usare detergenti forti, candeggianti o coloranti ed ogni altra sostanza chimica che possa indebolire le fibre.
4) Evitare che gli arrotolatori ven­gano bagnati: il loro corretto funzio­namento è garantito solo se non subi­scono infiltrazioni d’acqua.
fig. 37
P4T0043
fig. 38
P4T0044
Non trasportare bambini sulle ginocchia di un pas­seggero utilizzando una
cintura di sicurezza per la prote­zione di entrambi (fig. 38).
fig. 36
P4T0042
Il nastro della cintura non deve essere attorci­gliato. La parte superiore
deve passare sulla spalla e attra­versare diagonalmente il torace. La parte inferiore deve aderire al bacino, non all’addome del pas­seggero, per evitare il rischio di scivolare in avanti (fig. 36). Non utilizzare dispositivi (mollette, fermi, ecc.) che tengano le cin­ture non aderenti al corpo dei passeggeri.
AVVERTENZA La collocazione del
seggiolino per bambino deve essere ef­fettuata sul sedile posteriore (dietro al passeggero anteriore), essendo la po­sizione dell’abitacolo più protetta in caso di urto.
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TRASPORTARE BAMBINI IN SICUREZZA
caso di urto. Comunque i seggio­lini per bambini non devono es­sere assolutamente montati sul se­dile anteriore di vetture dotate di air bag passeggero, che gonfian­dosi, potrebbe indurre lesioni an­che mortali, indipendentemente dalla gravità dell’urto che ne ha causato l’attivazione.
In caso di necessità i bambini possono essere sistemati sul sedile anteriore su vetture dotate di di­sattivazione dell’air bag passeg­gero. In questo caso è assoluta­mente necessario accertarsi, tra­mite l’apposita spia gialla
F
sul quadro strumenti, dell’avvenuta disattivazione (vedere paragrafo “Air bag” alla voce “Disattivazione manuale dell’air bag lato passeg-
gero”). Inoltre il sedile passeggero dovrà essere regolato nella posi­zione più arretrata, al fine di evi­tare eventuali contatti del seggio­lino bambini con la plancia.
Per la migliore protezione in caso di urto tutti gli occupanti devono viag­giare seduti e assicurati dagli oppor­tuni sistemi di ritenuta.
Ciò vale a maggior ragione per i bambini.
Tale prescrizione è obbligatoria, se­condo la direttiva 2003/20/CE, in tutti i Paesi membri dell’unione euro­pea.
GRAVE PERICOLO: Non disporre seg-
giolini bambini a culla rivolti contromarcia sul se­dile anteriore in presenza di air bag lato passeggero attivato. L’at­tivazione dell’air bag in caso di urto potrebbe produrre lesioni mortali al bambino trasportato. Si consiglia di trasportare sempre i bambini sul sedile posteriore, in corrispondenza dei posti laterali, dotati di cinture di sicurezza a tre punti di attacco, in quanto questa risulta la posizione più protetta in
A
I
R
B
A
G
fig. 39
P4T0234
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39
fig. 40
P4T0238
fig. 41
P4T0237
In essi, rispetto agli adulti, la testa è proporzionalmente più grande e pe­sante rispetto al resto del corpo, men­tre muscoli e struttura ossea non sono completamente sviluppati. Sono per­tanto necessari, per il loro corretto trattenimento in caso di urto, sistemi diversi dalle cinture degli adulti.
I risultati della ricerca sulla miglior protezione dei bambini sono sintetiz­zati nella norma europea ECE-R44, che oltre a renderli obbligatori, sud­divide i sistemi di ritenuta in cinque gruppi:
Gruppo 0 fino a10 kg di peso
Gruppo 0+ fino a13 kg di peso
Gruppo 1 9-18 kg di peso
Gruppo 2 15-25 kg di peso
Gruppo 3 22-36 kg di peso
Come si vede vi è una parziale so­vrapposizione tra i gruppi, e difatti vi sono in commercio dispositivi che co­prono più di un gruppo di peso (fig. 39).
Tutti i dispositivi di ritenuta devono riportare i dati di omologazione, in­sieme con il marchio di controllo, su una targhetta solidamente fissata, che non deve essere assolutamente ri­mossa. Oltre 1,50 m di statura i bam-
GRUPPO 1
A partire dai 9 fino ai 18 kg di peso i bambini possono essere trasportati rivolti verso l’avanti, con seggiolini dotati di cuscino anteriore (fig. 41), tramite il quale la cintura di sicurezza della vettura trattiene insieme bam­bino e seggiolino.
bini, dal punto di vista dei sistemi di ritenuta, sono equiparati agli adulti e indossano normalmente le cinture.
Nella Lineaccessori Lancia sono di­sponibili seggiolini per ogni gruppo di peso, che sono la scelta consigliata, es­sendo stati progettati e sperimentati specificatamente per le vetture Lancia.
GRUPPO 0 e 0+
I lattanti fino a 13 kg devono essere trasportati rivolti all’indietro su un seggiolino a culla, che, sostenendo la testa, non induce sollecitazioni sul collo in caso di brusche decelerazioni. La culla è trattenuta dalle cinture di sicurezza della vettura come indicato in fig. 40, e deve trattenere a sua volta il bambino con le sue cinture incor­porate.
La figura è solamente in­dicativa per il montaggio. Montare il seggiolino se-
condo le istruzioni obbligatoria­mente allegate allo stesso. Il seg­giolino non deve essere montato sul sedile posteriore in corrispon­denza del posto centrale.
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La figura è solamente in­dicativa per il montaggio. Montare il seggiolino se-
condo le istruzioni obbligatoria­mente allegate allo stesso. Il seg­giolino non deve essere montato sul sedile posteriore in corrispon­denza del posto centrale.
La figura è solamente in­dicativa per il montaggio. Montare il seggiolino se-
condo le istruzioni obbligatoria­mente allegate allo stesso.
Esistono seggiolini adatti a coprire i gruppi di peso 0 e 1 con un attacco poste-
riore alle cinture del veicolo e cin­ture proprie per trattenere il bam­bino. A causa della loro massa possono essere pericolosi se mon­tati impropriamente (ad esempio se allacciati alle cinture della vet­tura con l’interposizione di un cu­scino). Rispettare scrupolosamente le istruzioni di montaggio allegate.
GRUPPO 3
Per i bambini dai 22 ai 36 kg di peso è sufficiente un solo cuscino sol­levatore. Lo spessore del torace del bambino è tale da non rendere più ne­cessario lo schienale distanziatore.
La fig. 43 riporta un esempio di cor­retto posizionamento del bambino sul sedile posteriore.
Oltre 1,50 m di statura i bambini possono indossare le cinture come gli adulti.
nare correttamente il bambino ri­spetto alle cinture, in modo che il tratto diagonale aderisca al torace e mai al collo e che il tratto orizzontale aderisca al bacino e non all’addome del bambino (fig. 42).
GRUPPO 2
I bambini dai 15 ai 25 kg di peso possono essere trattenuti direttamente dalle cinture della vettura. I seggiolini hanno solo più la funzione di posizio-
fig. 43
P4T0235
fig. 42
P4T0236
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41
IDONEITÀ DEI SEDILI DEI PASSEGGERI PER L’UTILIZZO SEGGIOLINI
La vettura, per Versione/mercati ove previsto, è conforme alla nuova Direttiva Europea 2000/3/CE che regolamenta la montabilità dei seggiolini bambini sui vari posti della vettura secondo la tabella seguente:
SEDILE
Gruppo Fasce di peso
Passeggero Passeggero Passeggero
anteriore posteriore posteriore
laterale centrale
Gruppo 0, 0+ fino a 13 kg U U U
Gruppo 1 9 - 18 kg U U U Gruppo 2 15 - 25 kg U U U Gruppo 3 22 - 36 kg U U U
Legenda:
U = idoneo per i sistemi di ritenuta della categoria “Universale” secondo il Regolamento Europeo ECE-R44 per i
“Gruppi” indicati.
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5) Verificare sempre con una tra­zione sul nastro l’avvenuto aggancio delle cinture.
6) Ciascun sistema di ritenuta è ri­gorosamente monoposto: non tra­sportarvi mai due bambini contem­poraneamente.
7) Verificare sempre che le cinture non appoggino sul collo del bambino.
8) Durante il viaggio non permettere al bambino di assumere posizioni anomale o di slacciare le cinture.
9) Non trasportare mai bambini in braccio, neppure neonati. Nessuno, per quanto forte, è in grado di tratte­nerli in caso di urto.
10) In caso di incidente sostituire il seggiolino con uno nuovo.
Ricapitoliamo qui di seguito le norme di sicurezza da seguire per il trasporto di bambini:
1) La posizione consigliata per l’in-
stallazione dei seggiolini bambini è sul sedile posteriore, in corrispon­denza dei posti laterali, dotati di cin­ture di sicurezza a tre punti di at­tacco, in quanto è la più protetta in caso di urto.
2) In presenza di air bag passeggero i bambini non devono mai viaggiare sul sedile anteriore.
3) In caso di disattivazione air bag passeggero, controllare sempre, tra­mite l’apposita spia
F
sul quadro
strumenti, l’avvenuta disattivazione.
4) Rispettare scrupolosamente le istruzioni fornite con il seggiolino stesso, che il fornitore deve obbligato­riamente allegare. Conservarle nella vettura insieme ai documenti e al pre­sente libretto. Non utilizzare seggio­lini usati privi delle istruzioni di uso.
PRETENSIONATORI
Per rendere ancora più efficace l’a­zione protettiva delle cinture di sicu­rezza anteriori, la vettura è dotata di pretensionatori. Questi dispositivi vengono attivati da un sensore in caso di urto violento e richiamano di alcuni centimetri il nastro delle cinture. In questo modo garantiscono la perfetta aderenza delle cinture al corpo degli occupanti, prima che inizi l’azione di trattenimento.
L’avvenuta attivazione dei preten­sionatori è riconoscibile dal bloccag­gio dell’arrotolatore; il nastro della cintura non viene più recuperato nemmeno se accompagnato.
Durante l’intervento dei pretensio­natori si può verificare una leggera emissione di fumo. Questo fumo non è nocivo e non indica un principio di incendio.
I pretensionatori non necessitano di alcuna manutenzione né lubrifica­zione. Qualunque intervento di modi­fica delle loro condizioni originali ne invalida l’efficienza.
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43
Se per eventi naturali eccezionali (al­luvioni, mareggiate, ecc.) i dispositivi sono stati interessati da acqua e fan­ghiglia, è tassativamente necessaria la loro sostituzione.
Per avere la massima protezione dal­l’azione dei pretensionatori, indossare le cinture tenendole bene aderenti al busto e al bacino.
Il pretensionatore è uti­lizzabile una sola volta. Dopo che è stato attivato,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia per farlo sostituire. Per co­noscere la validità del dispositivo vedere la targhetta ubicata all'in­terno del cassetto portaoggetti: al­l'avvicinarsi di questa scadenza ri­volgersi alla Rete Assistenziale Lancia per eseguire la sostituzione del dispositivo.
È severamente proibito smontare o manomettere i componenti dei pretensio-
natori. Qualsiasi intervento deve essere eseguito da personale qua­lificato e autorizzato: rivolgersi esclusivamente alla Rete Assisten­ziale Lancia.
Interventi che compor­tino urti, vibrazioni o ri­scaldamenti localizzati
(superiori a 100°C per una durata massima di 6 ore) nella zona dei pretensionatori possono provocare danneggiamento o attivazioni; non rientrano in queste condizioni le vibrazioni indotte dalle asperità stradali o dall’accidentale supera­mento di piccoli ostacoli, marcia­piedi, ecc... Rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia qualora si debba intervenire.
AIR BAG FRONTALI E LATERALI
La vettura è dotata di Air bag fron­tali, per il guidatore (fig. 45/a), per il passeggero (fig. 46) ed Air bag la­terali, side bag (fig. 47) e window bag (fig. 48).
fig. 45/a
P4T0810
fig. 45
P4T0814
07
01 02 03 04 05 06
08 09 10 11 12
20182017
2019
ATTENZIONE:
CAUTION:
ATTENTION:
ACHTUNG:
AIRBAG
PRETENSIONERS
AND
CLOCK SPRING
2015
20142013
08 09 10 11 12
01 02 03 04 05 06
07
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fig. 46
P4T0705
fig. 48
P4T0707
fig. 47
P4T0706
AIR BAG FRONTALI
Descrizione e funzionamento
L’Air bag frontale (guidatore e pas­seggero) è un dispositivo di sicurezza che interviene in caso di urto frontale.
L’Air bag frontale (guidatore e pas­seggero) è un dispositivo progettato per proteggere gli occupanti in caso di urti frontali di severità medio-alta, mediante l’interposizione del cuscino tra l’occupante ed il volante o la plan­cia portastrumenti.
In caso di urto, una centralina elet­tronica elabora i segnali provenienti da un sensore di decelerazione e at­tiva, quando necessario, il gonfiaggio del cuscino.
Il cuscino si gonfia istantaneamente, ponendosi a protezione fra il corpo dei passeggeri anteriori e le strutture che potrebbero causare lesioni. Immedia­tamente dopo il cuscino si sgonfia.
L’Air bag è costituito da un cuscino a gonfiaggio istantaneo contenuto in un apposito vano:
– nel centro del volante per il guida­tore;
– nella plancia e con cuscino di mag­gior volume per il passeggero.
Non applicare adesivi od altri oggetti sul volante, sul cover air bag lato passeg-
gero o sul rivestimento laterale lato tetto. Non porre oggetti sulla plancia lato passeggero (ad es. te­lefoni cellulari) perché potrebbero interferire con la corretta apertura dell’air bag passeggero ed essere pertanto lesivi agli occupanti della vettura.
44
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45
In caso d’urto una per­sona che non indossa le cinture di sicurezza avanza
e può venire a contatto con il cu­scino ancora in fase di apertura. In questa situazione la protezione of­ferta dal cuscino risulta ridotta. Pertanto l’Air bag frontale (guida­tore e passeggero) non è sostitutivo ma complementare all’uso delle cinture, che si raccomanda sempre di indossare, come del resto pre­scritto dalla legislazione in Europa e nella maggior parte dei paesi ex­traeuropei.
In caso di urti frontali di bassa seve­rità, (per i quali è sufficiente l’azione di trattenimento esercitata dalle cin­ture di sicurezza), l’Air bag non viene attivato.
Negli urti contro oggetti molto defor­mabili o mobili (quali pali della se­gnaletica stradale, mucchi di ghiaia o neve, veicoli parcheggiati, ecc.), negli urti posteriori (quali ad esempio tam­ponamenti da altro veicolo), negli urti laterali, in caso di incuneamento sotto altri veicoli o barriere protettive (ad esempio sotto autocarro o guard rail), l’Air bag non viene attivato in quanto non offre alcuna protezione aggiun­tiva rispetto alle cinture di sicurezza e di conseguenza l’attivazione risulta inopportuna.
Pertanto la mancata attivazione in questi casi non è indice di malfunzio­namento del sistema.
AIR BAG FRONTALE LATO PASSEGGERO
L’Air bag frontale lato passeggero è studiato e tarato per migliorare la protezione di una persona che indossa la cintura di sicurezza.
Il suo volume al momento del mas­simo gonfiaggio è pertanto tale da riempire la maggior parte dello spa­zio tra la plancia e il passeggero.
GRAVE PERICO­LO: con vettura
equipaggiata di Air bag sul lato passeggero, non disporre sul sedile anteriore il seg­giolino per bambino. In caso di necessità disinserire comunque sempre l’Air bag lato passeggero quando il seggiolino per bambini viene disposto sul sedile anteriore. Anche in assenza di un obbligo di legge, si raccomanda, per la mi­gliore protezione degli adulti, di riattivare immediatamente l’Air bag, non appena il trasporto di bambini non sia più necessario.
La spia
F
segnala eventuali anomalie della spia¬. Questa condizione
è segnalata dal lampeggio inter­mittente della spia Fanche oltre i 4 secondi. In tal caso la spia
¬
potrebbe non segnalare eventuali anomalie dei sistemi di ritenuta. Prima di proseguire contattare la Rete Assistenziale Lancia per l’im­mediato controllo del sistema.
B
A
R
I
G
A
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La spia Fsul quadro strumenti ri­mane permanentemente accesa fino alla riattivazione dell’Air bag passeg­gero.
La disattivazione dell’Air bag fron­tale passeggero non inibisce il funzio­namento dell’Air bag laterale.
A porta aperta la chiave è introdu­cibile ed estraibile in ambedue le po­sizioni.
L’interruttore a chiave (fig. 49) ha
due posizioni:
1) Air bag frontale passeggero at­tivo: (posizione ONP) spia sul qua­dro strumenti spenta; è assolutamente vietato trasportare bambini sul sedile anteriore.
2) Air bag frontale passeggero di­sattivato: (posizione OFFF) spia sul quadro strumenti accesa; è possibile trasportare bambini protetti da appo­siti sistemi di ritenuta sul sedile ante­riore.
Agire sull’interruttore solo a motore spento e chiave di avviamento estratta.
La spia Air bag frontale passeggero disinserito è in grado di sopperire ad
eventuali guasti della spia avaria Air bag . In tal caso la situa­zione sul quadro strumenti è la se­guente:
– spia avaria Air bag spenta;
– spia Air bag frontale passeggero disinserito accesa a luce inter­mittente (oltre i normali 4 secondi).
Prima di proseguire contattare la Rete Assistenziale Lancia per l’im­mediato controllo del sistema.
¬
¬
Disattivazione manuale Air bag frontale lato passeggero (fig. 49)
Qualora fosse assolutamente neces­sario trasportare un bambino sul se­dile anteriore, la vettura dispone co­munque di Air bag frontale lato pas­seggero disattivabile.
La disattivazione avviene azionando, con la chiave di avviamento vettura, l’apposito interruttore a chiave, di­sposto sul fianco destro della plancia (fig. 49). L’interruttore è accessibile solo con porta aperta.
fig. 49
P4T0264
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AIR BAG LATERALI (SIDE BAG - WINDOW BAG)
Gli Air bag laterali hanno il compito di aumentare la protezione degli oc­cupanti in occasione di un urto late­rale di severità medio-alta.
Sono costituiti da un cuscino a gon­fiaggio istantaneo:
– il side bag è, alloggiato nello schie­nale dei sedili anteriori; questa solu­zione permette di avere sempre il cu­scino nella posizione ottimale rispetto all’occupante indipendentemente dalla regolazione del sedile;
– il window bag, essendo un sistema a “tendina” è alloggiato nel rivesti­mento laterale del tetto e coperto da una apposita finizione, la quale con­sente il dispiegamento del cuscino verso il basso. Questa soluzione, stu­diata per la protezione della testa consente di offrire agli occupanti il massimo della protezione in caso di urto laterale. La soluzione a tendina offre le migliori prestazioni grazie al­l’ampia superficie di sviluppo ed alla sua capacità di autosostentamento anche in assenza di appoggio; offre
disattivazione Air bag frontale pas­seggero, come descritto nel paragrafo precedente. Viene così offerta la pro­tezione, in caso di urto laterale, anche all’eventuale bambino trasportato.
AVVERTENZA È possibile l’attiva­zione degli Air bag frontali e/o late­rali se la vettura è sottoposta a forti urti o incidenti che interessano la zona sottoscocca, come ad esempio urti vio­lenti contro gradini, marciapiedi o ri­salti fissi del suolo, cadute della vet­tura in grandi buche o avvallamenti stradali.
AVVERTENZA L’entrata in fun­zione degli Air bag libera una piccola quantità di polveri. Queste polveri non sono nocive e non indicano un principio di incendio; inoltre la su­perficie del cuscino dispiegato e l’in­terno della vettura possono venire ri­coperti da un residuo polveroso: que­sta polvere può irritare la pelle e gli occhi. Nel caso di esposizione lavarsi con sapone neutro ed acqua.
inoltre protezione anche per i passeg­geri posteriori.
In caso di urto laterale, una centra­lina elettronica elabora i segnali pro­venienti da un sensore di decelera­zione e attiva, quando necessario, il gonfiaggio del cuscino.
Il cuscino si gonfia istantaneamente, ponendosi a protezione fra il corpo dei passeggeri anteriori e la porta della vettura. Immediatamente dopo il cu­scino si sgonfia.
In caso di urti laterali di bassa seve­rità, (per i quali è sufficiente l’azione di trattenimento esercitata dalle cin­ture di sicurezza), gli Air bag non vengono attivati.
Pertanto gli Air bag laterali non sono sostitutivi ma complementari all’uso delle cinture, che si raccomanda sem­pre di indossare, come del resto pre­scritto dalla legislazione in Europa e nella maggior parte dei paesi ex­traeuropei.
Il funzionamento degli Air bag late­rali non è disabilitato dall’aziona­mento dell’interruttore di comando
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Ruotando la chiave di av­viamento in posizione MAR la spia (con interruttore
di disattivazione Air bag frontale lato passeggero in posizione ON) si accende per circa 4 secondi, lam­peggia per successivi 4 secondi, per ricordare che l’Air bag passeggero ed il relativo Air bag laterale si at­tiveranno in caso d’urto, dopodiché si deve spegnere.
Se la vettura è stata og­getto di furto o tentativo di furto, se ha subito atti van-
dalici, inondazioni od allagamenti, far verificare il sistema Air bag presso la Rete Assistenziale Lancia.
sopra indicate ed entri in possesso del libretto “Uso e Manutenzione”.
AVVERTENZA L’attivazione di pretensionatori, Air bag frontali, Air bag laterali, è decisa in modo diffe­renziato dalla centralina elettronica, in funzione del tipo di urto. La man­cata attivazione di uno o più di essi non è pertanto indice di malfunzio­namento del sistema.
AVVERTENZE GENERALI
Se la spia ¬ non si ac­cende ruotando la chiave in posizione MAR oppure
rimane accesa durante la marcia è possibile che sia presente una anomalia nei sistemi di ritenuta; in tal caso gli air bag o i pretensio­natori potrebbero non attivarsi in caso di incidente o, in un più limi­tato numero di casi, attivarsi erro­neamente. Prima di proseguire, contattare la Rete Assistenziale Lancia per l’immediato controllo del sistema.
L’impianto air bag ha una validità di 14 anni per quanto concerne la ca­rica pirotecnica, e di 10 anni per quanto concerne il contatto spiralato. All’avvicinarsi di queste scadenze, ri­volgersi alla Rete Assistenziale Lan-
cia per la sostituzione.
AVVERTENZE Nel caso di un inci-
dente in cui si sia attivato l’Air bag, rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia per far sostituire tutto il di­spositivo di sicurezza, centralina elet­tronica, cintura, pretensionatori e per far verificare l’integrità dell’impianto elettrico.
Tutti gli interventi di controllo, ri­parazione e sostituzione riguardanti l’Air bag devono essere effettuati presso la Rete Assistenziale Lancia.
In caso di rottamazione della vettura occorre rivolgersi alla Rete Assisten- ziale Lancia per far disattivare l’im­pianto.
In caso di cambio di proprietà della vettura è indispensabile che il nuovo proprietario venga a conoscenza delle modalità di impiego e delle avvertenze
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Non viaggiare con oggetti in grembo, davanti al to­race e tantomeno tenendo
tra le labbra pipa, matite ecc.; in caso di urto con intervento del­l’Air bag potrebbero arrecarvi gravi danni.
Non lavare lo schienale del sedile con acqua o va­pore in pressione nelle sta-
zioni di lavaggio automatiche per sedili.
Non ricoprire lo schienale dei sedili anteriori con ri­vestimenti o foderine che
non siano predisposti per uso con Side-bag.
L’Air bag non sostituisce le cinture di sicurezza, ma ne incrementa l’effi-
cacia. Inoltre, poiché l’Air bag non interviene in caso di urti frontali a basse velocità, urti la­terali, tamponamenti o ribalta­menti, in questi casi gli occupanti sono protetti dalle sole cinture di sicurezza che pertanto vanno sempre allacciate.
Si ricorda che a chiave inserita ed in posizione MAR, sia pure a motore
spento, gli Air bag possono atti­varsi anche su una vettura ferma, qualora questa venga urtata da un’altra vettura in marcia. Quindi anche con vettura ferma non de­vono assolutamente essere posti bambini sul sedile anteriore.
D’altro canto si ricorda che, a vettura ferma, senza chiave inse­rita e ruotata, gli Air bag non si attivano in conseguenza di un urto; la mancata attivazione degli Air bag, in questi casi, pertanto, non può essere considerata come indice di malfunzionamento del sistema.
L’intervento dell’Air bag è previsto per urti di entità superiore a quella dei pre-
tensionatori. Per urti compresi nell’intervallo tra le due soglie di attivazione è pertanto normale che entrino in funzione i soli preten­sionatori.
Guidate tenendo sempre le mani sulla corona del volante in modo che, in
caso di intervento dell’Air bag, que­sto possa gonfiarsi senza incontrare ostacoli che potrebbero arrecarvi gravi danni. Non guidate con il corpo piegato in avanti ma tenete lo schienale in posizione eretta ap­poggiandovi bene la schiena.
Non applicare adesivi o altri oggetti sul volante o sui ricoprimenti degli Air
bag lato passeggero e laterali.
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QUADRO STRUMENTI
VERSIONI A BENZINA
fig. 50
P4T0733
fig. 51
P4T0635
A Termometro liquido raffreddamento motore con spia di eccessiva temperatura - B Tachimetro (indicatore della velocità) - C Display contachilometri (totale e parziale) - D Contagiri motore - E Indicatore livello carburante con spia della riserva - F Spie di segnalazione - G Pulsante azzeramento contachilometri parziale.
VERSIONI DIESEL
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STRUMENTI DI BORDO
AVVERTENZA Dopo lo spegni­mento del motore (rotazione della chiave in STOP), il tachimetro e il contagiri effettuano la ritaratura degli strumenti per circa 1 secondo, durante il quale le lancette del tachimetro e del contagiri oscillano leggermente emet­tendo un leggero ticchettio.
TACHIMETRO (INDICATORE DELLA VELOCITÀ) (fig. 52)
Indica la velocità della vettura in chilometri orari (km/h).
AVVERTENZA In funzione delle di­verse versioni della vettura, il tachi­metro (indicatore di velocità) può pre­sentare valori di fondo scala differenti.
CONTAGIRI (fig. 53-54)
Il settore di pericolo (con tratteggio bianco progressivamente più fitto) indica un regime di funzionamento motore troppo elevato. Si racco­manda di non procedere con l’indi­catore del contagiri in corrispon­denza di tale zona.
Con il motore al minimo, il contagiri può indicare un innalzamento di re­gime graduale o repentino a seconda dei casi; tale comportamento è rego­lare in quanto avviene durante il nor­male funzionamento, ad es. all’inseri-
mento del compressore climatizzatore o delle elettroventole. In particolare una variazione di giri lenta serve a salvaguardare lo stato di carica della batteria.
AVVERTENZA In funzione delle diverse versioni della vettura, il con­tagiri può presentare settori di peri­colo di diversa ampiezza e valori di fondoscala differenti.
AVVERTENZA Il sistema di con­trollo dell’iniezione elettronica riduce progressivamente l’afflusso di carbu­rante quando il motore è in “fuori giri” con conseguente progressiva per­dita di potenza del motore stesso.
fig. 52
P4T0636
fig. 53 - versioni a benzina
P4T0637
fig. 54 - versioni jtd
P4T0638
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INDICATORE TEMPERATURA LIQUIDO RAFFREDDAMENTO MOTORE CON SPIA DI ECCESSIVA TEMPERATURA (fig. 55)
Lo strumento indica la temperatura del liquido di raffreddamento del mo­tore ed inizia a fornire indicazioni quando la temperatura del liquido su­pera 50°C circa.
Normalmente la lancetta deve tro­varsi sui valori centrali della scala. Se la lancetta dovesse avvicinarsi ai va­lori massimi della scala è necessario ridurre la richiesta di prestazioni.
INDICATORE LIVELLO DI CARBURANTE CON SPIA DELLA RISERVA (fig. 56)
L’accensione della spia della riserva indica che nel serbatoio sono rimasti circa 8 litri di carburante.
Non viaggiare con serbatoio quasi vuoto: gli eventuali mancamenti di alimentazione potrebbero danneg­giare il catalizzatore.
fig. 55
P4T0051
fig. 56
P4T0052
L’accensione della spia indica l’au­mento eccessivo della temperatura del liquido di raffreddamento; in questo caso arrestare il motore e rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia.
AVVERTENZA L’avvicinarsi della lancetta ai valori massimi della scala può essere provocato da ostruzioni o accumulo di sporcizia sulla parte esterna del radiatore di raffredda­mento del motore.
In questo caso si consiglia di ispe­zionare e rimuovere eventuali ostru­zioni e di far eseguire un accurato la­vaggio esterno del radiatore al più presto possibile.
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53
INDICATORE DI DIREZIONE DESTRO (intermittente - verde)
Quando si aziona verso l’alto la leva di comando luci di direzione (frecce) e, contemporaneamente all’indicatore sinistro, quando sono accese le luci di emergenza.
INDICATORE DI DIREZIONE SINISTRO (intermittente - verde)
Quando si aziona verso il basso la leva di comando luci di direzione (frecce) e, contemporaneamente al­l’indicatore destro, quando sono ac­cese le luci di emergenza.
Ÿ
Δ
DISPLAY CONTACHILOMETRI (TOTALE E PARZIALE) (fig. 57-58)
Sul display (fig. 57) sono visualiz-
zati:
– sulla prima riga (6 cifre) i km to-
tali percorsi;
– sulla seconda riga (4 cifre) i km
parziali.
Per azzerare i km parziali, mante­nere premuto per almeno 1 secondo il pulsante B (fig. 58).
AVVERTENZA In caso di stacco della batteria i km parziali non re­stano memorizzati.
SPIE
Si illuminano nei seguenti casi:
fig. 57
P4T0639
fig. 58
P4T0020
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54
CINTURE DI SICUREZZA (rossa)
Quando la cintura di sicu­rezza lato guida non è correttamente allacciata.
<
INSUFFICIENTE PRESSIONE OLIO MOTORE (rossa)
Quando la pressione dell’olio nel
motore scende sotto il valore normale.
v
Se la spia si accende du­rante la marcia, spegnere il motore e rivolgersi alla
Rete Assistenziale Lancia.
CANDELETTE DI PRERISCALDAMENTO (versioni jtd - giallo ambra)
Quando si ruota la chiave di avvia­mento in posizione MAR. Si spegne quando le candelette hanno raggiunto la temperatura prestabilita.
Avviare il motore immediatamente dopo lo spegnimento della spia.
Se dopo l’avviamento la spia si riac­cende in modo lampeggiante per circa 30 secondi, si può regolarmente effettuare l’avviamento del motore ma rivolgersi prima possibile alla Rete Assistenziale Lancia per far eliminare l’anomalia.
m
LUCI ESTERNE (verde)
Quando vengono accese le
luci di posizione o si ruota
la chiave d’avviamento in posizione
PARK.
LUCI ABBAGLIANTI (blu)
Quando vengono accese le
luci abbaglianti.
3
1
INSUFFICIENTE RICARICA DELLA BATTERIA (rossa)
Quando c’è un guasto nell’impianto
del generatore di corrente.
Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si accende ma deve spe­gnersi appena avviato il motore.
w
INDICATORI DI DIREZIONE
RIMORCHIO (verde) Per il collegamento rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia.
Si illumina, se è collegato elettrica­mente un rimorchio, quando si aziona la leva di comando delle luci di dire­zione oppure quando viene premuto il pulsante luci di emergenza.
l
Con temperatura ambiente elevata, l’accensione della spia può avere una durata impercettibile.
Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si accende, ma deve spe­gnersi appena avviato il motore.
É ammesso un eventuale ritardo allo spegnimento della spia solo con mo­tore al minimo.
Se il motore è stato fortemente sol­lecitato, girando al minimo la spia può lampeggiare, ma deve comunque spegnersi accelerando leggermente.
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USURA PATTINI FRENO ANTERIORI (rossa)
Quando i pattini freno anteriori ri­sultano usurati; in tal caso provvedere alla sostituzione appena possibile.
AVVERTENZA Poiché la vettura è dotata di rilevatore di usura per i pat­tini freno anteriore, procedere, in oc­casione della loro sostituzione, anche al controllo dei pattini freno poste­riori.
AVARIA SISTEMA CONTROLLO MOTORE EOBD (giallo ambra)
(conformi alla direttiva 98/69/CE
- EURO 3)
In condizioni normali, ruotando la chiave di avviamento in posizione MAR, la spia si accende, ma deve spegnersi a motore avviato. L’accen­sione iniziale indica il corretto fun­zionamento della spia.
Se la spia rimane accesa o si accende durante la marcia:
a luce fissa - segnala un malfun­zionamento nel sistema di alimenta-
d
U
zione/accensione/iniezione che po­trebbe provocare elevate emissioni allo scarico, possibile perdita di pre­stazioni, cattiva guidabilità e consumi elevati.
In queste condizioni si può prose­guire la marcia evitando però di ri­chiedere sforzi gravosi al motore o forti velocità. L’uso prolungato della vettura con spia accesa fissa può cau­sare danni. Rivolgersi il più presto possibile alla Rete Assistenziale Lancia.
La spia si spegne se il malfunziona­mento scompare, ma il sistema me­morizza comunque la segnalazione;
a luce lampeggiante - segnala la possibilità di danneggiamento del ca­talizzatore (vedere “Sistema EOBD” nel presente capitolo).
In caso di spia accesa con luce inter­mittente occorre rilasciare il pedale acceleratore, portandosi a bassi re­gimi, fino a quando la spia smette di lampeggiare; proseguire la marcia a velocità moderata, cercando di evitare condizioni di guida che possono pro­vocare ulteriori lampeggi e rivolgersi il più presto possibile alla Rete Assi-
stenziale Lancia.
Se, ruotando la chiave di avviamento in posizione MAR, la spia U non si ac-
cende oppure se, durante la mar­cia, si accende a luce fissa o lam­peggiante, rivolgersi il più presto possibile alla Rete Assistenziale Lancia.
Se la spia non si accende ruotando la chiave in po­sizione MAR oppure ri-
mane accesa durante la marcia è possibile che sia presente una anomalia nei sistemi di ritenuta; in tal caso gli air bag o i preten­sionatori potrebbero non attivarsi in caso di incidente o, in un più li­mitato numero di casi, attivarsi er­roneamente. Prima di proseguire, contattare la Rete Assistenziale Lancia per l’immediato controllo del sistema.
AVARIA AIR BAG
(rossa)
Ruotando la chiave in po­sizione MAR la spia si accende, ma deve spegnersi dopo circa 4 secondi.
La spia si accende in modo perma­nente quando l’impianto Air bag pre­senta delle anomalie di funziona­mento.
¬
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56
La vettura è dotata di correttore elettronico di frenata (EBD). L’accen-
sione contemporanea delle spie > e x con motore in moto in- dica un’anomalia del sistema EBD; in questo caso con frenate violente si può avere un bloccag­gio precoce delle ruote posteriori, con possibilità di sbandamento. Guidando con estrema cautela raggiungere immediatamente la più vicina officina della Rete As­sistenziale Lancia per la verifica dell’impianto.
LIQUIDO FRENI INSUFFICIENTE E/O FRENO A MANO
INSERITO (rossa)
Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si accende, ma deve spe­gnersi dopo circa 4 secondi.
La spia si accende, dopo la fase di check, quando il livello del liquido freni nella vaschetta scende sotto il li­vello minimo, a causa di una possi­bile perdita di liquido dal circuito e quando viene inserito il freno a mano.
x
Se la spia si accende durante la marcia verifi­care che il freno a mano
non sia inserito. Se la spia rimane accesa con freno a mano disinse­rito fermarsi immediatamente e ri­volgersi alla Rete Assistenziale Lancia.
x
PRESENZA DI ACQUA NEL FILTRO DEL GASOLIO
(giallo ambra) (versioni jtd)
Si illumina quando c’é acqua nel fil-
tro del gasolio.
c
La presenza di acqua nel circuito di alimentazione, può arrecare gravi danni a
tutto il sistema d’iniezione e cau­sare irregolarità nel funziona­mento del motore. Nel caso la spia
c
si accenda rivolgersi al più pre­sto alla Rete Assistenziale Lancia per l’operazione di spurgo.
La spia si illumina quando il sistema è inefficiente. In questo caso l’im­pianto frenante mantiene inalterata la propria efficacia pur senza fruire del dispositivo antibloccaggio, ma è necessario tuttavia rivolgersi appena possibile alla Rete Assistenziale
Lancia.
SISTEMA ANTIBLOCCAGGIO RUOTE ABS
INEFFICIENTE (giallo ambra)
Ruotando la chiave in posizione MAR la spia si accende, ma deve spe­gnersi dopo circa 4 secondi.
>
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57
LANCIA CODE (giallo ambra)
In tre casi (con chiave di
avviamento in posizione MAR):
1. Un solo lampeggio - segnala di aver riconosciuto il codice della chiave. È possibile avviare il motore.
2. A luce fissa - segnala di non ri­conoscere il codice della chiave. Per avviare il motore, eseguire la proce­dura descritta nell’avviamento d’e­mergenza (vedi capitolo “In emer­genza”).
3. A luce lampeggiante - segnala che la vettura non è protetta dal di­spositivo. È comunque possibile av­viare il motore.
¢
REGOLATORE DI VELOCITÀ COSTANTE (Cruise Control)
(dove previsto - giallo ambra)
La spia posta sulla leva di comando del Cruise Control si illumina, con l’interruttore del regolatore in posi­zione ON, quando il dispositivo inizia ad intervenire sul motore.
CRUISE
AIR BAG LATO PASSEGGERO DISINSERITO
(dove previsto - giallo ambra)
La spia si illumina quando viene di-
sinserito l’Air bag lato passeggero.
ESP (giallo ambra) (dove previsto)
Ruotando la chiave in po­sizione MAR, la spia sul quadro stru­menti si accende, e deve spegnersi dopo circa 4 secondi.
Se la spia non si spegne, o se resta accesa durante la marcia, rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia.
Il lampeggio della spia durante la marcia indica l’intervento del sistema ESP e/o della funzione ASR.
L’accensione contemporanea della spia á sul quadro strumenti e del led sull’interruttore indicano l’avaria della funzione ASR. Rivolgersi in questo caso alla Rete Assistenziale
Lancia.
SEGNALATORE GENERALE DI ANOMALIA (rossa)
Per anomalie rilevate dal check con-
trol.
La spia Fsegnala inol­tre eventuali anomalie della spia
¬
. Questa con­dizione è segnalata dal lampeggio intermittente della spia Fanche oltre i 4 secondi. In tal caso la spia
¬
potrebbe non segnalare even­tuali anomalie dei sistemi di rite­nuta. Prima di proseguire contat­tare la Rete Assistenziale Lancia per l’immediato controllo del si­stema.
CHECK
F
á
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58
Per il corretto funziona­mento del sistema ESP è indispensabile che i pneu-
matici siano della stessa marca e dello stesso tipo su tutte le ruote, in perfette condizioni e soprattutto del tipo, marca e dimensioni pre­scritte.
Durante l’eventuale uti­lizzo del ruotino di scorta il sistema ESP continua a
funzionare. Si deve comunque te­nere presente che il ruotino di scorta ha dimensioni inferiori ri­spetto al normale pneumatico e che quindi la sua aderenza risulta diminuita rispetto agli altri pneu­matici della vettura. Potrebbe per­tanto verificarsi, in particolari condizioni di aderenza e/o mano­vre di guida, l’accensione della spia á ESP; verificare lo spegni­mento della stessa al rimontaggio della ruota di normale utilizzo. Si ricorda comunque che, durante l’utilizzo del ruotino, non è con­sentito superare gli 80 km/h e si raccomanda di evitare manovre che potrebbero portare alla per­dita di controllo della vettura.
HILL HOLDER (giallo ambra) (dove previsto)
Ruotando la chiave in posizione MAR, la spia sul quadro strumenti si accende, e deve spegnersi dopo circa 4 secondi.
Se la spia non si spegne, o se resta accesa durante la marcia, rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia.
*
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59
CHECK CONTROL
(fig. 59)
La funzione di check control è ge­stita dal quadro strumenti, che se­gnala al guidatore le eventuali ano­malie o segnalazioni sia con le spie del quadro stesso, sia con le spie e le scritte visualizzate sul display multi­funzionale del sistema I.C.S.
Per il funzionamento delle spie del quadro strumenti, vedere il paragrafo “Spie” in questo capitolo.
Le anomalie o segnalazioni che il check control visualizza con i relativi simboli sul display multifunzionale, vengono inserite nella videata rap­presentata al momento della segnala­zione, indipendentemente dallo stato di funzionamento del sistema I.C.S.
Sulle versioni con sistema I.C.S. Lancia con navigatore (dove previ­sto), se il check control invia una se­gnalazione quando il sistema si trova in stand-by (display spento), il di­splay si accende ed il simbolo corri­spondente alla segnalazione appare nell’ultima videata selezionata.
1 - Spia avaria fusibili/impianto/ lampade luci esterne
fig. 59
P4T0640
Page 61
60
2 - Spia avaria lampada luce retro-
nebbia
3 - Spia avaria lampada luce stop si-
nistra
4 - Spia avaria lampada luce stop
destra
5 - Spia avaria lampade luci stop 6 - Spia insufficiente livello liquido
raffreddamento motore (dove previsto)
7 - Spia insufficiente livello liquido
lavacristallo (dove previsto)
8 - Spia insufficiente livello olio mo-
tore (solo versioni diesel)
9 - Spia segnalazione incompleta chiusura porte e cofano/portellone bagagliaio
10 - Spia segnalazione inefficienza spia > sul quadro strumenti
11 - Spia segnalazione inefficienza spie > e x sul quadro strumenti (l’accensione contemporanea di que­ste spie segnala un’anomalia del cor­rettore elettronico di frenata EBD)
12 - Spia segnalazione inefficienza spia á sul quadro controllo
13 - Spia segnalazione inefficienza check control
14 - Ideogramma segnalazione in­completa chiusura porte e cofano ba­gagliaio (versioni berlina)
15 - Ideogramma segnalazione in­completa chiusura porte e portellone (versioni Station Wagon)
16 - Segnalatore livello olio motore
(solo versioni diesel).
Il check control è in grado di evi­denziare contemporaneamente sul di­splay due spie affiancate, oltre even­tualmente alla spia 9 di segnalazione incompleta chiusura porte e cofano/ portellone bagagliaio.
Se le segnalazioni sono più di due, le relative spie saranno visualizzate ci­clicamente ogni due secondi mentre nella parte destra del display compare la scritta rossa CHECK.
La scritta rossa CHECK compare anche nel caso di accensione della spia avaria lampade luci esterne 1.
In caso di avaria delle lampade luce retronebbia, luce stop sinistra e luce stop destra, insieme alla relativa spia 2-3-4-5 viene sempre visualizzata anche la spia avaria lampade luci esterne 1.
AVVERTENZA Le spie rimangono visualizzate anche cambiando videata o funzione del display, fino a quando l’anomalia che ha causato l’intervento del check control non verrà eliminata. Le spie 1-8-10-11-12-13 hanno la precedenza su altre informazioni del check control.
SCRITTE DI SEGNALAZIONE
All’avviamento del motore, in caso di anomalia, l’accensione delle spie 1- 10-11-12-13 è preceduta dalla vi­sualizzazione sul display (per circa 5 secondi) delle seguenti scritte:
AVARIA LUCI (spia 1)
LED ABS KO (spia 10)
LED EBD KO (spia 11)
LED ESP KO (spia 12)
MANCA SEGNALE A CHECK E
TRIP COMPUTER (spia 12).
SEGNALAZIONE INCOMPLETA CHIUSURA PORTE E COFANO/ PORTELLONE BAGAGLIAIO (9-14-15)
Ruotando la chiave in posizione MAR, l’ideogramma 14 (versioni ber­lina) o 15 (versioni Station Wagon) viene visualizzato nella parte destra della videata principale del display, mentre la spia 9 compare nella parte inferiore sinistra.
Dopo circa un minuto, con porte o cofano bagagliaio ancora aperti, l’i­deogramma 14 o 15 scompare men­tre rimane evidenziata la spia 9
.
Se la segnalazione di porta o cofano bagagliaio aperti deve essere effet-
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minose e sono previsti due valori e due modalità di visualizzazione diversi:
– livello olio motore corrispondente al limite di sicurezza: prima barra a sinistra rossa o bianca a seconda delle versioni, seconda barra bianca, altre barre vuote;
– livello olio motore al minimo: prima barra a sinistra rossa o bianca a seconda delle versioni, altre barre vuote.
Se il livello è basso o addirittura l’o­lio risulta mancante (0 o 1 barra vi­sualizzata), si accende la spia 8 che ri­mane evidenziata anche passando ad altre videate o funzioni del display.
In caso di guasto al sensore del li­vello olio, il segnalatore 16 lampeg­gerà per circa 5 secondi e si accenderà la spia 8.
In tutte le condizioni di livello olio basso o di guasto al sensore, nella parte destra del display compare per alcuni secondi anche la scritta rossa
CHECK.
AVVERTENZA La spia insuffi-
ciente livello olio motore 8, ha la pre­cedenza su altre informazioni del check control.
LED SEGNALAZIONE ANOMALIE E LED ILLUMINAZIONE COMANDI SISTEMA I.C.S. LANCIA (fig. 60 - dove previsto)
Led rosso A: si accende per circa 4 secondi, ruotando la chiave di avvia­mento in posizione MAR, durante la fase di verifica del check control. In presenza di anomalie, segnalate dal­l’accensione della relativa spia di se­gnalazione e della spia CHECK, il led si spegne dopo circa 10 secondi;
Led verde B: serve per l’illuminazione notturna “a pioggia” dei comandi del sistema I.C.S. Lancia e si accende ruo­tando la chiave di avviamento in posi­zione MAR (dopo circa 2 secondi dal­l’accensione del led rosso A).
tuata mentre il sistema si trova in una videata di un’altra funzione, appare solo la spia 9 nella parte inferiore si­nistra del display.
Quando si ritorna alla videata prin­cipale, ricompare l’ideogramma della vettura 14 o 15 sulla parte destra del display, come descritto in precedenza.
SEGNALATORE LIVELLO OLIO MOTORE E SPIA LIVELLO INSUFFICIENTE (8-16) (solo versioni diesel)
Ruotando la chiave in posizione MAR, alcuni secondi dopo la videata
J
, il livello dell’olio motore viene evi­denziato sulla videata principale del display per circa 10 secondi.
Il livello dell’olio motore è visualiz­zato solo se è in corrispondenza o sotto il limite di sicurezza.
AVVERTENZA Il check control ve­rifica il livello dell’olio solo all’avvia­mento del motore e solo se sono tra­scorsi almeno 20 minuti dal prece­dente spegnimento.
La visualizzazione del livello dell’o­lio è realizzata mediante 6 barre lu-
fig. 60
P4T0283
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SISTEMA I.C.S. LANCIA CON DISPLAY MULTIFUNZIONE
(senza NAVIGATORE)
– Orologio analogico/digitale – Computer di viaggio (TRIP) – Check control (*) (*) Per la descrizione ed il funziona-
mento vedere il relativo paragrafo.
COMANDI
1 - Tasti funzioni autoradio/cas-
sette/CD (dove previsto)
2 – Manopola accensione/spegni­mento sistema I.C.S. e autoradio, re­golazione volume/audio
3 - Manopola selezione e conferma funzioni sistema I.C.S.
4 - Tasto attivazione display delle impostazioni autoradio
5 - Tasto selezione lingua display, funzioni orologio e impostazione ve­locità limite
6 - Tasto funzioni computer di viag­gio (TRIP)
7 - Tasto regolazione continua lumi­nosità display.
P4T0708
fig. 61
L’I.C.S. (Integrated Control System) Lancia è un sistema integrato di con­trollo e visualizzazione, con display multifunzione da 5" a cristalli liquidi, leggibile anche dal passeggero.
Il display multifunzione visualizza e
controlla le seguenti funzioni:
– Autoradio con lettore di cassette e
CD (dove previsto) (*)
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ACCENSIONE/SPEGNIMENTO
Il sistema I.C.S. si accende automa­ticamente, all’avviamento del motore, ruotando la chiave in posizione MAR e si spegne portando la chiave in STOP.
Premendo la manopola 2 (fig. 61) con la chiave d’avviamento disinserita o estratta, si attiva la sola funzione autoradio, che si spegnerà automati­camente dopo circa 20 minuti.
REGOLAZIONE LUMINOSITÀ DISPLAY
Dopo l’accensione il display può ri­chiedere, in funzione della tempera­tura, alcuni minuti per raggiungere la luminosità impostata.
Per regolare la luminosità, con luci esterne accese o spente, mantenere premuto il tasto LIGHT 7: la lumino­sità varia progressivamente dal mi­nimo al massimo e dal massimo al minimo in circa 2 secondi, restando nelle condizioni di minimo e massimo per circa 1 secondo.
AVVERTENZA La condizione di il­luminazione minima rende, di conse­guenza, illeggibile il display.
Accendendo le luci esterne, la lumi­nosità del display diminuisce auto­maticamente e l’illuminazione dei ta­sti si regola insieme all’illuminazione della strumentazione.
Ad ogni avviamento del motore, viene ripristinata automaticamente la luminosità impostata prima dello spe­gnimento, sia con luci esterne accese sia spente.
DISPLAY MULTIFUNZIONE
All’accensione il display visualizza, per circa 4 secondi, il marchio LAN­CIA e successivamente una nuova vi­deata che può assumere due diverse configurazioni (fig. 62-63) in fun­zione delle condizioni di funziona­mento del sistema I.C.S.
La videata normalmente presente è divisa in 4 aree con le seguenti infor­mazioni (fig. 62):
A – Dati relativi alle condizioni di funzionamento dell’autoradio/CD (se previsto) e livello olio motore (solo versioni diesel).
B – Orologio analogico ed eventuali spie di segnalazione.
fig. 62
P4T0627
A
D
C
B
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64
C – Data, orologio digitale e scritte
di segnalazione avarie.
D – Ideogramma vettura con spie segnalazione incompleta chiusura porte e cofano bagagliaio/portellone, funzione computer di viaggio (TRIP), funzione SETUP, funzioni autoradio e funzione EXP.
Nell’area A le condizioni di funzio­namento dell’autoradio compaiono solo se è accesa; se è spenta appare la scritta RADIO OFF. Se il lettore CD (dove previsto) è attivo vengono vi­sualizzati:
– il numero del CD selezionato (da 1 a 6);
– il brano musicale selezionato;
– la durata del brano selezionato.
Il livello dell’olio motore (solo ver­sioni diesel) non compare se supera il limite di sicurezza previsto.
In presenza di eventuali spie di ava­ria nell’area B, l’orologio analogico non compare e l’ora viene indicata in modo digitale nell’area C.
Se viene superato il limite di velocità impostato, nell’area B compare la scritta LIMITE SUPERATO.
Nell’area C vengono indicate la data, l’orologio digitale (quando non viene visualizzato l’orologio analogico per la presenza di spie di segnalazione) e le scritte di segnalazione avaria LED
ABS KO, LED EBD KO, o AVARIA LUCI. Queste scritte sono visualizzate
per circa 5 secondi all’accensione del sistema o al manifestarsi dell’avaria e vengono poi sostitute dall’accensione delle relative spie nell’area B.
Nell’area D sono visualizzati, in fun­zione delle condizioni del sistema, l’i­deogramma della vettura con le spie segnalazione incompleta chiusura porte e cofano bagagliaio/portellone, la funzione computer di viaggio (TRIP), la funzione SETUP, le fun­zioni autoradio e la funzione EXP.
In caso di guasto nel collegamento tra il quadro strumenti e il sistema I.C.S. compare la scritta MANCA
SEGNALE A CHECK E TRIP COMPUTER ed è necessario per- tanto rivolgersi alla Rete Assisten­ziale Lancia.
Se viene premuto uno dei tasti HELP RADIO, SETUP o TRIP com­pare la videata (fig. 63), con la fun­zione RITORNA ( ), composta da 3 aree principali con le seguenti infor­mazioni:
E – Premendo il tasto HELP RA- DIO 4 vengono visualizzate le condi-
zioni di funzionamento della radio:
VOLUME / BASS / TREBLE / BA­LANCE / FADER / STAZIONE 1-2­3-4-5-6 / FM 1-2-3 / LW / MW.
fig. 63
P4T0603
F
E
G
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Premendo il tasto SETUP 5 vengono visualizzate le possibili opzioni sele­zionabili: VELOCITÀ LIMITE / SET
(REGOLAZIONE) ORA / SET (RE­GOLAZIONE) DATA / SVEGLIA / PNEUMATICI (PRESSIONE) (va- lore non modificabile) / LINGUA 1­2-3-4-5 / ORA LEGALE ON-OFF.
Premendo il tasto TRIP 6 vengono visualizzati i valori di: AUTONOMIA
/ CONSUMO MEDIO / DISTANZA
(chilometri percorsi dall’ultimo azze­ramento) / VELOCITÀ MEDIA /
TEMPO VIAGGIO.
F – Orologio digitale (se non sono
presenti spie di segnalazione) e spie di segnalazione (in caso di avaria).
G – Dati funzionamento radio o CD (con radio accesa) o della scritta RA- DIO OFF (con radio spenta).
La funzione RITORNA, rappresen­tata dal simbolo in alcune videate, quando viene selezionata e confermata dalla videata principale dei vari menù riporta alla videata principale del si­stema I.C.S. (fig. 61); quando viene selezionata e confermata da una pa­gina del sottomenù consente di ritor­nare alla pagina precedente.
Quando viene selezionata, la frec­cia che rappresenta la funzione RITORNA in alcune videate diventa bianca.
IMPOSTAZIONI DEL DISPLAY (fig. 64)
Premendo il tasto SETUP 5 (fig. 61), con la chiave in posizione MAR e dopo la scomparsa del mar­chio LANCIA, appare la videata che riporta le funzioni:
– VELOCITÀ LIMITE
– SET (REGOLAZIONE) ORA
– SET (REGOLAZIONE) DATA
– SVEGLIA (regolazione) e ON/ OFF
– PNEUMATICI (valore della pres-
sione di gonfiaggio prescritta)
– ORA LEGALE ON/OFF – ITALIANO – ENGLISH – FRANCAIS – DEUTSCH – ESPANOL
Al termine delle regolazioni e im­postazioni selezionare la funzione RITORNA ( ), ruotando la mano­pola 3 (fig. 61) e premendo per con- fermarla, per ritornare alla videata principale.
fig. 64
P4T0604
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66
Set (regolazione) ora
Per regolare l’ora selezionare la fun­zione SET ORA (fig. 64), ruotando la manopola 3 (fig. 61) e premendo per confermarla. Sul display compare la videata con i seguenti campi (fig. 65):
– Ora A
– Minuti B
– RITORNA C.
Selezionare il campo A (ora) ruo­tando la manopola 3 e premendola per confermare.
Ruotare quindi la manopola 3 in senso orario per aumentare l’ora im­postata e viceversa. Quando il display riporta il valore desiderato premere la manopola 3 per confermare l’impo­stazione.
Selezionare il campo B (minuti) ruo­tando la manopola 3 e premendola per confermare.
Ruotare quindi la manopola 3 in senso orario per aumentare i minuti impostati e viceversa. Quando il di­splay riporta il valore desiderato pre­mere la manopola 3 per confermare l’impostazione.
Al termine della regolazione selezio­nare il campo RITORNA C, ruotando la manopola 3 e premendola per con­fermare, per ritornare alla videata di SETUP (fig. 64).
Regolando l’orologio analogico si re­gola automaticamente anche quello digitale.
Attivazione/disattivazione dell’ora legale
La funzione ORA LEGALE ON/OFF permette di passare dall’ora legale a quella solare e viceversa senza modifi­care l’impostazione dell’orologio.
Infatti, selezionando la funzione ORA LEGALE ON
(
✓ )
si aumenta di un’ora l’impostazione dell’orologio, mentre passando a ORA LEGALE OFF ( ) l’ora impostata diminuisce.
Per attivare o disattivare la fun-
zione, selezionare ORA LEGALE
/ con la manopola 3 e premere
per confermare.
Set (regolazione) data
Per regolare la data selezionare la funzione SET DATA (fig. 64), ruo­tando la manopola 3 (fig. 61) e pre­mendo per confermarla. Sul display compare la videata con i seguenti campi (fig. 66):
– Giorno A
– Mese B
– Anno C
– RITORNA D.
fig. 65
P4T0605
fig. 66
P4T0606
A B
C
A B C
D
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67
Selezionare il campo A (giorno) ruo­tando la manopola 3 e premendola per confermare.
Ruotare quindi la manopola 3 in senso orario per aumentare il giorno impostato (da 1 a 31) e viceversa (da 31 a 1). Quando il display riporta il valore desiderato premere la mano­pola 3 per confermare l’impostazione.
Selezionare il campo B (mese) ruo­tando la manopola 3 e premendola per confermare.
Ruotare quindi la manopola 3 in senso orario per aumentare il mese impostato (da 1 a 12) e viceversa (da 12 a 1). Quando il display riporta il valore desiderato premere la mano­pola 3 per confermare l’impostazione.
Selezionare il campo C (anno) ruo­tando la manopola 3 e premendola per confermare.
Ruotare quindi la manopola 3 in senso orario per aumentare l’anno im­postato e viceversa. Quando il display riporta il valore desiderato premere la manopola 3 per confermare l’impo­stazione.
Al termine della regolazione selezio­nare il campo RITORNA D, ruotando la manopola 3 e premendola per con­fermare, per ritornare alla videata di
SETUP (fig. 64).
Regolazione e attivazione/ disattivazione sveglia
Per regolare l’ora della sveglia, sele­zionare la funzione SVEGLIA (fig. 64), ruotando la manopola 3 (fig. 61) e premendo per confermarla. Sul display compare la videata con i seguenti campi (fig. 67):
– Ora A
– Minuti B
– RITORNA C.
Selezionare il campo A (ora) ruo­tando la manopola 3 e premendola per confermare.
Ruotare quindi la manopola 3 in senso orario per aumentare l’ora im­postata e viceversa. Quando il display riporta il valore desiderato premere la manopola 3 per confermare l’impo­stazione.
Selezionare il campo B (minuti) ruo­tando la manopola 3 e premendola per confermare.
Ruotare quindi la manopola 3 in senso orario per aumentare i minuti impostati e viceversa. Quando il di­splay riporta il valore desiderato pre­mere la manopola 3 per confermare l’impostazione.
Al termine della regolazione selezio­nare il campo RITORNA C, ruotando la manopola 3 e premendola per con­fermare, per ritornare alla videata di SETUP (fig. 65).
fig. 67
P4T0607
A B
C
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68
Per attivare/disattivare la sveglia se­lezionare, ruotando la manopola 3 e premendola per confermare, rispetti­vamente la funzione ON/OFF.
La condizione di sveglia attiva è vi­sualizzata sulla videata principale con la scritta ON.
Quando la sveglia è attivata, entra in funzione all’ora impostata per circa 12 secondi, anche con chiave di av­viamento estratta.
Scelta della lingua
Per impostare la lingua delle videate del display, selezionarla con la mano­pola 3 (fig. 61) e premere per confer- mare.
Le lingue a disposizione sono ITA­LIANO – INGLESE – FRANCESE – TEDESCO – SPAGNOLO.
Velocità limite
La funzione VELOCITÀ LIMITE avvisa il conducente, con una segna­lazione acustica e/o visiva, ogni volta che viene superato il valore di velocità impostato.
Per selezionare la funzione, ruotare la manopola 3 (fig. 61) e premere per confermare.
Sul display compare la videata (fig. 68) con i seguenti campi:
– Velocità limite impostata in km/h A;
– Condizione di attivazione o disat­tivazione della velocità limite impo­stata B;
– Condizione di attivazione o disat­tivazione del segnalatore acustico C;
– RITORNA D.
Selezionare il campo A (velocità im­postata) ruotando la manopola 3 e premendola per confermare.
Ruotare quindi la manopola 3 in senso orario per aumentare la velocità impostata e viceversa. Quando il di­splay riporta il valore desiderato pre­mere la manopola 3 per confermare l’impostazione.
Per attivare/disattivare la funzione VELOCITÀ LIMITE selezionare, ruo­tando la manopola 3 e premendo per confermare, rispettivamente la fun­zione ON e OFF B.
Per attivare/disattivare il segnala­tore acustico selezionare, ruotando la manopola 3 e premendo per confer­mare, rispettivamente la funzione ON e OFF C.
Quando viene superata la velocità li­mite, con funzione VELOCITÀ LI­MITE attivata, il sistema effettua le seguenti segnalazioni:
– attivazione del segnalatore acu­stico (se è attiva la relativa funzione ON C) per circa 4 secondi, se la velo­cità non scende sotto il limite di al­meno 5 km/h;
fig. 68
P4T0608
A B
C
D
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69
– passaggio dalla videata principale a quella della funzione VELOCITÀ LIMITE (fig. 68) per consentire la modifica del valore impostato o l’at­tivazione/disattivazione del segnala­tore acustico o della funzione stessa;
– comparsa sul display della scritta LIMITE SUPERATO;
– attivazione, se la radio è accesa, della funzione MUTE (annullamento volume).
La scritta LIMITE SUPERATO ri­mane finché la velocità non scende sotto il limite di almeno 5 km/h op­pure viene disattivata la funzione VE­LOCITÀ LIMITE.
Al termine delle impostazioni della funzione, selezionare il campo RI­TORNA D, ruotando la manopola 3 e premendola per confermare, per ri­tornare alla videata di SETUP (fig. 64).
Pressione pneumatici
Selezionando e confermando con la manopola 3 (fig. 61) la funzione PNEUMATICI, vendono visualizzati sul display i valori di pressione a cui devono essere gonfiati i pneumatici della vettura, in funzione delle condi­zioni di carico.
AVVERTENZA La funzione non fornisce indicazioni sulle condizioni reali di gonfiaggio dei pneumatici, la pressione dei quali deve essere verifi­cata con regolarità.
COMPUTER DI VIAGGIO (fig. 69)
Premendo il tasto TRIP 6 (fig. 61), con la chiave in posizione MAR e dopo la scomparsa del marchio LAN­CIA, appare la videata che riporta le funzioni:
– AUTONOMIA
– CONSUMO MEDIO
(TRIP MODE)
– CONSUMO ISTANTANEO
(KEY MODE)
– DISTANZA (chilometri percorsi dall’ultimo azzeramento)
– VELOCITÀ MEDIA
– TEMPO VIAGGIO (dalla partenza
o dall’ultimo azzeramento)
– KEY/TRIP – AZZERA TRIP.
Se è attiva la funzione TRIP (azze­ramento manuale dati), l’azzera­mento dei dati può essere effettuato selezionando e confermando il campo AZZERA TRIP direttamente nelle vi­deate delle altre funzioni.
Al termine delle impostazioni, pre­mere nuovamente il tasto TRIP 6 (fig. 61) per ritornare alla videata principale o il tasto HELP RADIO 4 per passare alla videata delle funzioni radio oppure il tasto SETUP 5 per passare alla videata delle imposta­zioni del display.
fig. 69
P4T0628
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70
AVVERTENZA All’avviamento del motore, ruotando la chiave in posi­zione MAR, il computer di viaggio esegue l’elaborazione dei dati neces­sari per il calcolo delle varie funzioni.
Durante questa fase, della durata di 30 secondi, i valori di autonomia, consumo medio, ecc. non vengono vi­sualizzati sul display.
Autonomia (fig. 70)
Selezionando e confermando con la manopola 3 (fig. 61) la funzione AUTONOMIA, viene visualizzata sul display la distanza approssimativa (in km e con risoluzione di 1 km) che la vettura può ancora percorrere con il carburante rimasto nel serbatoio, ipotizzando di continuare la marcia con lo stesso consumo medio rilevato fino al momento di attivazione della funzione.
L’aggiornamento del valore di auto­nomia viene effettuato dal sistema ogni 30 secondi. La precisione di cal­colo è inferiore a 1 km.
AVVERTENZA Se l’autonomia è inferiore a 50 km e la vettura è in ri­serva di carburante, il valore di auto­nomia non viene visualizzato ed al
suo posto compaiono dei trattini. Se l’autonomia è inferiore a 50 km ma la vettura non è ancora in riserva, viene visualizzato il valore 50 in modo con­tinuativo.
Per tornare alla videata principale del computer di viaggio (fig. 69) sele­zionare e confermare con la manopola
3 (fig. 61) la funzione RITORNA.
Consumo medio (visibile con funzione TRIP attiva) (fig. 71)
Selezionando e confermando con la manopola 3 (fig. 61) la funzione CONSUMO MEDIO, viene visualiz­zato sul display il valore medio del consumo di carburante degli ultimi 5 minuti (in l/100 km e con risoluzione di 0,1 l/100 km).
L’aggiornamento del valore del con­sumo medio viene effettuato dal si­stema ogni secondo. La precisione di calcolo è inferiore a 0,1 l/100 km.
Per tornare alla videata principale del computer di viaggio (fig. 69) sele­zionare e confermare con la manopola
3 (fig. 61) la funzione RITORNA.
Consumo istantaneo (visibile con funzione KEY attiva)
Selezionando e confermando la fun­zione CONSUMO ISTANTANEO viene visualizzato sul display il consumo della vettura durante la marcia ed è pertanto utile per conoscere il consumo di carburante in funzione del tipo di guida adottato (in l/100 km e con ri­soluzione di 0,1 l/100 km).
fig. 70
P4T0610
fig. 71
P4T0611
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71
DISTANZA (distanza percorsa) (fig. 72)
Selezionando e confermando con la manopola 3 (fig. 61) la funzione DI- STANZA, viene visualizzato sul di­splay il valore (in km e con risoluzione di 0,1 km) della distanza percorsa dall’ultimo azzeramento del computer di viaggio (vedere il paragrafo “Azze­ramento dati del computer”).
L’aggiornamento della distanza per­corsa viene effettuato dal sistema ogni secondo. La precisione di calcolo è in­feriore a 1 km. Il valore massimo vi­sualizzabile è di 25.000 km.
Per tornare alla videata principale del computer di viaggio (fig. 69) sele­zionare e confermare con la manopola
3 (fig. 61) la funzione RITORNA.
Velocità media (fig. 73)
Selezionando e confermando con la manopola 3 (fig. 61) la funzione VE- LOCITÀ MEDIA, viene visualizzato sul display il valore medio della velo­cità dall’inizio del viaggio (in km/h e con risoluzione di 0,1 km/h). Il cal­colo della velocità media viene effet­tuato dal sistema solo quando il mo­tore è acceso.
L’aggiornamento del valore della ve­locità media viene effettuato dal si­stema ogni secondo. La precisione di calcolo è inferiore a 0,1 km/h.
Per tornare alla videata principale del computer di viaggio (fig. 69) sele­zionare e confermare con la manopola
3 (fig. 61) la funzione RITORNA.
Tempo viaggio (durata del viaggio) (fig. 74)
Selezionando e confermando con la manopola 3 (fig. 61) la funzione TEMPO VIAGGIO viene visualizzato sul display il valore (in ore e minuti) del tempo trascorso dall’ultimo azze­ramento del computer di viaggio (ve­dere il paragrafo «Azzeramento dati del computer»).
L’aggiornamento del tempo tra­scorso viene effettuato dal sistema ogni minuto. La precisione di calcolo è inferiore a 2 secondi. Il valore mas­simo visualizzabile è di 99 h e 59 s.
Per tornare alla videata principale del computer di viaggio (fig. 69) sele­zionare e confermare con la manopola 3 (fig. 61) la funzione RITORNA.
fig. 74
P4T0614
fig. 73
P4T0613
fig. 72
P4T0630
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72
Modalità di funzionamento del computer
Le funzioni KEY e TRIP (fig. 75) consentono di impostare una delle due modalità operative di funziona­mento del sistema.
Le principali differenze tra le due funzioni consistono nella modalità di visualizzazione della videata del com­puter di viaggio e nella modalità di azzeramento dei dati.
Quando è attiva la funzione KEY (KEY
✓ )
, ad ogni avviamento del motore la videata del computer viene visualizzata automaticamente ed i dati vengono azzerati.
Quando è attiva la funzione TRIP
(TRIP
✓ )
i dati devono essere azze­rati manualmente con la funzione AZZERA TRIP e la videata del com­puter viene visualizzata in modo ma­nuale premendo il tasto TRIP 6 (fig. 61).
Per scegliere tra le due modalità, se­lezionare e confermare con la mano­pola 3 (fig. 61) la funzione KEY o TRIP. Premendo nuovamente la ma­nopola 3 si passa alternativamente da una modalità all’altra.
Azzeramento dati del computer
L’azzeramento dei dati del compu­ter di viaggio si effettua selezionando la funzione AZZERA TRIP (fig. 75) con la manopola 3 (fig. 61) e pre­mendo per confermare. La conferma di questa funzione provoca l’azzera­mento di tutti i dati memorizzati.
La funzione AZZERA TRIP è di­sponibile solo nella modalità di fun­zionamento TRIP.
Se è attiva la funzione TRIP (azze­ramento manuale dati), l’azzera­mento dei dati può essere effettuato selezionando e confermando il campo AZZERA TRIP direttamente nelle vi­deate delle altre funzioni.
fig. 75
P4T0628
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AUTORADIO
(integrata nel sistema I.C.S. Lancia senza NAVIGATORE)
fig. 76
P4T0709
Essendo l’autoradio dotata di fun­zioni automatiche per la regolazione del volume, nel caso si desideri mo­dificare i parametri delle stesse vedere il paragrafo FUNZIONE EXPERT (PERSONALIZZAZIONE DEI PA­RAMETRI DI FUNZIONAMENTO) ­EXP (14).
Un volume troppo alto può rappresentare un pe­ricolo per il conducente e
per le altre persone che si trovano nel traffico stradale.
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COMANDI
1 - Tasto memorizzazione stazione
radio, programma PTY e funzione avanzamento traccia CD
2 - Tasto memorizzazione stazione radio, programma PTY e funzione ri­petizione riproduzione brani CD
3 - Tasto memorizzazione stazione radio, programma PTY e funzione ri­produzione casuale brani CD
4 - Tasto memorizzazione stazione radio e programma PTY
5 - Tasto memorizzazione stazione radio, programma PTY e funzione se­lezione CD precedente
6 - Tasto memorizzazione stazione radio, programma PTY e funzione se­lezione CD successivo
7 - Tasto selezione modalità di fun­zionamento sistema (radio, lettore musicassette, lettore CD se installato)
8 - Tasto selezione funzioni AUDIO (Bass/Treble/Balance/Fader/Volume) e funzione MUTE (annullamento del volume)
9 - Manopola accensione/spegni­mento: display, radio e regolazione volume
10 - Tasto attivazione funzione LOUDNESS (automatica per sistema audio HI-FI)
11 - Tasto attivazione funzioni Traf­fic Program e Alternative Frequence (per ricezione programmi RDS)
12 - Tasto attivazione funzioni: SCAN (scansione automatica stazioni radio), MSS (Music Search System) per il salto o la ripetizione di un brano
13 - Tasto attivazione funzione IS per la ricerca canali radio con rice­zione ottimale
14 - Tasto EXP attivazione funzione personalizzazione parametri fissi au­toradio
15 - Manopola selezione/conferma funzioni e valori campi
16 - Tasto selezione bande trasmis­sioni radio (LW – MW – FM) e atti­vazione AUTOREVERSE cassetta. Su alcune versioni, sotto la scritta BAND può essere presente la scritta DIR in­vece del simbolo illustrato
17 - Tasto ricerca frequenze supe­riori programmi radio e avanzamento veloce cassetta
18 - Tasto ricerca frequenze inferiori
programmi radio e riavvolgimento ve­loce cassetta
19 - Tasto selezione funzioni Dolby/
Mono
20 - Tasto attivazione funzione mas-
sima sensibilità di ricezione
21 - Tasto attivazione videate RA-
DIO
22 - Tasto LIGHT per regolazione
intensità luminosa DISPLAY
23 - Tasto espulsione audiocassetta.
COMANDI SUL VOLANTE (fig. 77) (dove previsti)
Sul volante sono ripetuti i comandi delle funzioni principali dell’autora­dio, che ne permettono il controllo senza distrarsi nella guida:
fig. 77
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A - Pulsante aumento volume
B - Pulsante MUTE (annullamento
volume)
C - Pulsante diminuzione volume D - Pulsante ricerca frequenze supe-
riori programmi radio, avanzamento veloce cassetta e brano successivo CD
E - Pulsante selezione modalità di funzionamento sistema (radio, lettore musicassette e lettore CD se installato)
F - Pulsante ricerca frequenze infe­riori programmi radio, riavvolgimento veloce cassetta e brano precedente CD.
Regolazione del volume
Premere il pulsante A per aumentare il volume o il pulsante C per dimi­nuirlo, secondo le modalità indicate al paragrafo “Regolazione del volume”. La funzione dei pulsanti è identica a quella della manopola 9 (fig. 76) po­sta sull’I.C.S. Lancia.
Annullamento del volume (MUTE)
Premere il pulsante MUTE B per at­tivare/disattivare tale funzione, che porta automaticamente il volume a zero. La funzione del pulsante è iden­tica a quella del tasto AUDIO z 8 posto sull’I.C.S. Lancia, relativamente alla funzione MUTE.
Selezione della modalità di funzionamento Radio, Cassetta, Compact Disc (SRC)
Premere ripetutamente il pulsante E per selezionare ciclicamente le fun­zioni Radio, Cassetta (se inserita), Compact Disc (se è installato il let­tore di Compact Disc) e Phone (se è installata la centralina vivavoce/te­lefono cellulare).
La funzione del pulsante E è iden­tica a quella del tasto SRC 7 (fig. 76) posto sull’I.C.S. Lancia.
Regolazioni Radio, Cassette e Compact Disc
I pulsanti D e F attivano tre diverse funzioni a seconda della modalità di funzionamento selezionata con il pul­sante E (Radio, Cassetta o Compact Disc).
Le funzioni dei pulsanti sono iden­tiche a quelle dei tasti 17 e 18 (fig. 76) posti sull’I.C.S. Lancia, re- lativamente alle funzioni indicate di seguito.
1) Funzione Radio: regolazione sintonia
Premere il pulsante D o F per ricer­care le stazioni nella gamma d’onde prescelta.
2) Funzione Cassetta: avanzamento/riavvolgimento rapido del nastro
Premete il pulsante D o il pulsante F rispettivamente per far avanzare o
riavvolgere velocemente il nastro della cassetta, secondo le modalità indicate nel paragrafo “Avanzamento/riavvol­gimento rapido”.
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76
3) Funzione Compact Disc: selezione brano successivo/ precedente del Compact Disc
Premere il pulsante D o il pulsante F rispettivamente per riprodurre il suc­cessivo o il precedente brano sul Com­pact Disc che state ascoltando, secondo le modalità indicate al paragrafo “Se­lezione o ripetizione di una traccia”.
CONSIGLI
Sicurezza stradale
Le raccomandiamo di imparare a usare le varie funzioni dell’autoradio (ad es. memorizzare le stazioni) prima di iniziare la guida.
Condizioni di ricezione
Le condizioni di ricezione variano costantemente durante la guida. La ricezione può essere disturbata dalla presenza di montagne, edifici o ponti in particolar modo quando si è lon­tani dal trasmettitore dell’emittente ascoltata.
AVVERTENZA In caso di informa­zioni sul traffico può verificarsi un notevole aumento del volume rispetto alla normale riproduzione.
Cura e manutenzione
La struttura costruttiva dell’autora­dio ne garantisce un lungo funziona­mento senza richiedere una partico­lare manutenzione. In caso di guasto rivolgetevi alla Rete Assistenziale Lancia.
Non esporre mai le cassette al calore o direttamente alla luce del sole, e ri­porle sempre nella custodia dopo l’uso.
Si consiglia l’utilizzo di cassette di buona qualità e non più lunghe delle C-90 al fine di garantire sempre una riproduzione ottimale.
Pulire il display e il pannello co­mandi solamente con un panno mor­bido ed antistatico. I prodotti deter­genti e lucidanti potrebbero danneg­giarne la superficie.
Impurità sulla testina di lettura pro­vocate dai nastri possono causare, col tempo, una diminuzione dei toni alti durante la riproduzione.
Pertanto consigliamo di pulire la te­stina di riproduzione periodicamente con un’apposita cassetta pulisci te­stina del tipo non abrasivo.
I Compact Disc devono essere man­tenuti al riparo dalla polvere e la su­perficie dei dischi non deve essere toc­cata con le dita e non deve essere ri­gata per non avere interruzioni del suono.
Non inserire nel caricatore dischi danneggiati o deformati.
Non esporre i dischi a fonti di calore o ai raggi del sole.
Se la superficie di un disco fosse sporca, pulitela con un panno mor­bido procedendo dal centro verso i bordi.
Un volume troppo alto può rappresentare un peri­colo per il conducente e per
le altre persone che si trovano nel traffico stradale. Occorre quindi re­golare il volume sempre in modo che si sia ancora in grado di avver­tire i rumori dell’ambiente circo­stante (ad es. clacson, autoambu­lanze, veicoli della polizia, ecc.).
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Tasto Modalità radio Modalità lettore cassetta Modalità CD changer Modalità PHONE-IN
Pressione Pressione tra Pressione Pressione Pressione Pressione Pressione Pressione Pressione
breve 2 e 4 secondi oltre 4 secondi breve oltre 2 secondi breve oltre 2 secondi breve oltre 2 secondi
a
b
c
d
e
f
() Memorizzazione frequenze in memoria nei tasti 1÷6 () Memorizzazione tipo di programma PTY (M) Status funzioni CD attivati
Selezione stazione memorizzata nei tasti (1÷6) PTY: Selezione tipo di programma PTY
Selezione stazione memorizzata nei tasti (1÷6) PTY: Selezione tipo di programma PTY
Selezione stazione memorizzata nei tasti (1÷6) PTY: Selezione tipo di programma PTY
Selezione stazione memorizzata nei tasti (1÷6) PTY: Selezione tipo di programma PTY
Selezione stazione memorizzata nei tasti (1÷6) PTY: Selezione tipo di programma PTY
Selezione stazione memorizzata nei tasti (1÷6) PTY: Selezione tipo di programma PTY
Memorizzazione () PTY: Memorizzazione ()
Memorizzazione () PTY: Memorizzazione ()
Memorizzazione () PTY: Memorizzazione ()
Memorizzazione () PTY: Memorizzazione ()
Memorizzazione () PTY: Memorizzazione ()
Memorizzazione () PTY: Memorizzazione ()
PTY ON TRACK REPEAT
ON/OFF
Selezione REPEAT o REPEAT MAG
Selezione TRACK RANDOM ON/OFF
CD precedente
CD successivo
1
TRK
2
RPT
3
RND
4
5
CD–
6
CD+
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Tasto Modalità radio Modalità lettore cassetta Modalità CD changer Modalità PHONE-IN
Pressione Pressione tra Pressione Pressione Pressione Pressione Pressione Pressione Pressione
breve 2 e 4 secondi oltre 4 secondi breve oltre 2 secondi breve oltre 2 secondi breve oltre 2 secondi
g
h
i
j
k
l
m
n
o
p
() Memorizzazione frequenze in memoria nei tasti 1÷6 () Memorizzazione tipo di programma PTY (M) Status funzioni CD attivati (•) Selezione ciclica
TAPE, CD, RADIO, PHONE (•)
BASS, TREBLE, BALANCE, FADER VOLUME (•)
Selezione LOUDNESS ON/OFF
TP: Funzione ON/OFF
Selezione LEARN SCAN ON/OFF (circa 10 secondi)
FM: Funzione IS LEARN
Visione frequenze e parametri personalizzati
Rotazione dx e sx: selezione funzioni Pressione: conferma funzione selezionata
FM1, FM2, FM3, MW, LW
AUDIO MUTE ON/OFF
ON/OFF Rotazione sx: diminuzione vol. Rotazione dx: aumento volume
AF: Funzione ON/OFF
EXPERT MODE ON
FM: AUTOSTORE AM: AUTOSTORE
CD, RADIO, PHONE, TAPE (•)
BASS, TREBLE, BALANCE, FADER VOLUME (•)
ON/OFF Rotazione sx: diminuzione vol. Rotazione dx: aumento volume
Selezione LOUDNESS ON/OFF
TP: Funzione ON/OFF
Selezione MSS ON/OFF
REVERSE nastro manuale
AUDIO MUTE ON/OFF
EXPERT MODE ON
RADIO, PHONE, TAPE, CD (•)
BASS, TREBLE, BALANCE, FADER VOLUME (•)
ON/OFF Rotazione sx: diminuzione vol. Rotazione dx: aumento volume
Selezione LOUDNESS ON/OFF
TP: Funzione ON/OFF
Selezione TRACK SCAN ON/OFF (circa 10 secondi)
Status CD changer (M)
AUDIO MUTE ON/OFF
EXPERT MODE ON
TAPE, CD, RADIO, PHONE (•)
BASS, TREBLE, BALANCE, FADER VOLUME (•)
ON/OFF Rotazione sx: diminuzione vol. Rotazione dx: aumento volume
Selezione LOUDNESS ON/OFF
AUDIO MUTE ON/OFF
EXPERT MODE ON
SRC
AUDIO
z
VOL
LOUD
TP AF
SCANN
MSS
IS
EXP
15
BAND
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Tasto Modalità radio Modalità lettore cassetta Modalità CD changer Modalità PHONE-IN
Pressione Pressione tra Pressione Pressione Pressione Pressione Pressione Pressione Pressione
breve 2 e 4 secondi oltre 4 secondi breve oltre 2 secondi breve oltre 2 secondi breve oltre 2 secondi
q
r
s t
u
v
w
() Memorizzazione frequenze in memoria nei tasti 1÷6 () Memorizzazione tipo di programma PTY (M) Status funzioni CD attivati
AM: Ricerca
automatica
FM: LEARN
SCAN FM SEARCH
PTY: Selezione
tipo pro­gramma successivo
AM: Ricerca
automatica
FM: LEARN
SCAN FM SEARCH
PTY: Selezione
tipo pro­gramma precedente
Selezione STEREO/MONO
Selezione massima sensibilità ricezione
Videata funzioni radio impostate
Regolazione luminosità display
Apertura flap Estrazione cassetta
AM: Ricerca
manuale
FM: Selezione tra
IS SCAN e RDS SEARCH
PTY: Ricerca au-
tomatica programmi del tipo PTY scelto
AM: Ricerca
manuale
FM: Selezione tra
IS SCAN e RDS SEARCH
PTY: Ricerca
automatica programmi del tipo PTY scelto
Regolazione luminosità display
FM: Ricerca
manuale
FM: Ricerca
manuale
Regolazione luminosità display
Avanzamento rapido Se MSS attivato: salto brano/ ricerca brano successivo
Riavvolgimento rapido Se MSS attivato: salto brano/ricerca inizio brano
Selezione Dolby B ON/OFF
Regolazione luminosità display
Apertura flap Estrazione cassetta
Regolazione luminosità display
Scelta brano successivo
Scelta brano precedente
Regolazione luminosità display
Apertura flap Estrazione cassetta
Avanzamento veloce
Ritorno veloce
Regolazione luminosità display
Ritorno veloce
Regolazione luminosità display
Apertura flap Estrazione cassetta
Regolazione luminosità display
©
ß
DOLBY
MONO
DX
HELP
RADIO
LIGHT
˚
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GENERALITÀ
Protezione antifurto
L’autoradio è dotata di un sistema di protezione antifurto composto da un codice segreto a 4 cifre.
Il sistema di protezione rende inuti­lizzabile l’autoradio dopo l’estrazione di questa dalla plancia in caso di furto.
CODE card
Nel documento d’identità dell’auto­radio sono riportati il modello, il nu­mero di serie e il codice segreto rela­tivi.
Il numero di serie è identico a quello stampato sul telaio dell’apparecchio.
La CODE card facilita, in caso di smarrimento dell’apparecchio, le in­dagini di ricerca e accelera grazie al documento di proprietà la liquida­zione del sinistro da parte dell’assicu­razione.
Conservare i documenti in modo da renderli inaccessibili ad estranei.
Sicurezza
Con la codifica attivata, l’autoradio è protetta elettronicamente se l’ali­mentazione elettrica dell’autoradio stessa viene interrotta.
Può essere rimessa in funzione sol­tanto immettendo il codice segreto.
Display
In caso d’interruzione dell’alimenta­zione elettrica, dopo aver inserito il co­dice segreto, impostare l’ora e la data.
Per eseguire questa operazione e per regolare la luminosità del display leg­gere il paragrafo “Sistema I.C.S. Lan­cia con display multifunzione”.
Funzionamento con telefono cellulare
La radio è predisposta per il colle­gamento all’impianto viva-voce di un telefono cellulare.
Durante l’esercizio del telefono cel­lulare viene disattivato l’audio del­l’autoradio.
ACCENSIONE/SPEGNIMENTO
L’autoradio si accende automatica­mente all’avviamento del motore, in­sieme al sistema I.C.S., ruotando la chiave in posizione MAR e si spegne portando la chiave in STOP.
Con la chiave d’avviamento disinse­rita o estratta, l’autoradio si accende premendo la manopola 9 (fig. 76) e si spegnerà automaticamente dopo circa 20 minuti. In questo caso la lumino­sità del display non è regolabile.
La modalità di accensione e spegni­mento all’avviamento può essere mo­dificata con la funzione IGN (vedere il paragrafo delle funzioni EXPERT attivabili premendo il tasto 14 EXP).
MANOPOLA SELEZIONE/ CONFERMA FUNZIONI E VALORI CAMPI (15)
La manopola 15 (fig. 76) posta sul lato destro del pannello comandi con­sente la selezione e l’impostazione/ modifica dei singoli parametri all’in­terno di ciascuna videata.
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Ruotando la manopola in senso ora­rio o antiorario si passa da un para­metro all’altro tra quelli visualizzati.
La scritta relativa al parametro sele­zionato modifica la propria luminosità.
Premendo la manopola si conferma la selezione del parametro visualizzato.
REGOLAZIONE DEL VOLUME
Volume
Il volume si regola ruotando la ma­nopola 9 (fig. 76). Ruotando la ma- nopola in senso orario il volume del suono aumenta, in senso antiorario diminuisce.
Sul display compare un regolatore con 16 barre, che si illuminano pro­gressivamente aumentando il volume. Il regolatore a barre scompare auto­maticamente dal display dopo circa 5 secondi dall’ultima regolazione.
Il volume può anche essere regolato premendo i pulsanti sul volante A (fig. 77) (in aumento) e C (in dimi­nuzione) (dove previsti).
Regolazione del volume durante le informazioni sul traffico
Usare la funzione TAVOL (vedere il paragrafo delle funzioni EXPERT at­tivabili premendo il tasto 14 EXP).
Regolazione del volume all’accensione
Usare la funzione ONVOL (vedere il paragrafo delle funzioni EXPERT at­tivabili premendo il tasto 14 EXP).
Regolazione del volume in funzione della velocità
Usare la funzione SCVVOL (vedere il paragrafo delle funzioni EXPERT attivabili premendo il tasto 14 EXP).
Annullamento del volume z (MUTE)
Per abbassare completamente il vo­lume premere per più di 1 secondo il tasto AUDIO z 8.
Per ripristinare il volume premere nuovamente il tasto AUDIO z 8 per più di 1 secondo.
Annullamento del volume durante le telefonate
Usare la funzione PHONE (vedere il paragrafo delle funzioni EXPERT at­tivabili premendo il tasto 14 EXP).
TASTO RICHIAMO IMPOSTAZIONI RADIO (21)
Premendo il tasto HELP RADIO 21 (fig. 76), con la chiave in posizione MAR e dopo la scomparsa del mar­chio LANCIA, appare la videata che riporta le funzioni della radio impo­state ed i relativi valori:
– VOLUME
– BASS
– TREBLE
– BALANCE
– FADER
– STAZIONE 1
– STAZIONE 2
– STAZIONE 3
– STAZIONE 4
– STAZIONE 5
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82
– STAZIONE 6 – FM1 – FM2 – FM3 – LW – MW.
Per la regolazione delle funzioni VO­LUME, BASS, TREBLE, BALANCE, FADER vedere il paragrafo “Regola­zione del suono (AUDIO)”.
Le denominazioni o frequenza delle 6 stazioni visualizzate sono riferite alla banda di frequenza selezionata (FM1 – FM2 – FM3 – LW – MW).
Selezionando e confermando la fun­zione RITORNA ( ) il display vi­sualizza la videata principale. Quando la funzione RITORNA è selezionata, la freccia diventa bianca.
REGOLAZIONE DEL SUONO (AUDIO) (8)
Premendo, per meno di 1 secondo, il tasto AUDIO z 8 (fig. 76), con la chiave in posizione MAR e dopo la scomparsa del marchio LANCIA, ap­pare la videata (fig. 78) che riporta le funzioni di regolazione del suono:
– BASS
– TREBLE
– BALANCE
– FADER
– VOLUME.
Per passare ciclicamente da una funzione all’altra, premere ripetuta­mente il tasto AUDIO z 8.
La funzione attiva è evidenziata nella parte destra del display, mentre nella parte superiore sinistra è evi­denziato, con alcune barre, il valore della funzione selezionata che si varia ruotando la manopola 9 (fig. 76):
– BASS: regolazione toni bassi (va­lore da –6 a +6)
– TREBLE: regolazione toni acuti (valore da –6 a +6)
– BALANCE: ripartizione del suono tra gli altoparlanti della parte destra e sinistra dell’abitacolo (valore da 15 L – sinistra a 15 R – destra)
– FADER: ripartizione del suono tra gli altoparlanti anteriori e posteriori dell’abitacolo (valore da 15 R – die­tro a 15 F – avanti)
– VOLUME: regolazione del volume (da 0 a 16).
L’uscita dalla videata delle funzioni AUDIO avviene automaticamente do­po 5 secondi dall’ultima regolazione effettuata.
fig. 78
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AVVERTENZA La radio memo­rizza le differenti regolazioni delle fun­zioni AUDIO di ascolto per le varie modalità (TAPE – RADIO – CD – PHONE) e le ripropone alla successiva selezione della sorgente di ascolto.
Funzione Loudness (LOUD) (10)
La funzione LOUDNESS si attiva e disattiva premendo il tasto LOUD 10 (fig. 76).
Questa funzione, quando attivata, migliora la qualità del suono a vo­lume ridotto.
Quando la funzione è attiva, sul di­splay compare la scritta “LOUD”.
Sulle versioni con sistema HI-FI la funzione Loudness è automatica.
Funzione Dolby/Mono (
M-MONO) (19)
La funzione M-MONO si attiva e di­sattiva premendo il tasto M-MONO 19 (fig. 76).
Con la modalità radio è consiglia­bile inserire questa funzione quando si è sintonizzati su un’emittente
molto disturbata, per ridurre il di­sturbo di fondo. Quando la funzione è attiva, sul display scompare la scritta “STEREO”.
Quando è in funzione il lettore di cassette, si consiglia di attivare que­sta funzione se il nastro riprodotto ha una registrazione scadente, per ri­durre il disturbo di fondo. Quando la funzione è attiva, sul display compare il simbolo
M.
Il dispositivo Dolby di riduzione del rumore è fabbricato su licenza della Dolby Laboratories Lecensing Corpo­ration. Dolby e il simbolo della D (M) sono marchi della Dolby Laboratories Lecensing Corporation.
SCELTA DELLA MODALITÀ DI FUNZIONAMENTO (RADIO/CASSETTA/CD)
L’impostazione della modalità di funzionamento dell’autoradio si effet­tua premendo il tasto SRC 7 fino alla comparsa delle opzioni disponibili e successivamente premendolo ancora brevemente e ripetutamente per ef­fettuare la scelta:
– TAPE = lettore di musicassette – CD = lettore di Compact Disc
(dove previsto)
– RADIO = sintonizzatore di fre-
quenze radio FM, MW e LW
– PHONE = (modalità presente solo
se è installato il telefono cellulare).
La videata con le modalità di fun­zionamento dell’autoradio scompare automaticamente alcuni secondi dopo l’ultima selezione.
RADIO Selezione della gamma d’onde
Gamma FM: premere ripetutamente il tasto BAND 16 fino a che sul di­splay non appare la gamma deside­rata “FM1”, “FM2” oppure “FM3”.
Gamma AM: premere più volte bre­vemente il tasto BAND 16 fino a che sul display non appare “MW” (onde medie) oppure “LW” (onde lunghe).
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Last Station Memory
Dopo che è stata effettuata la sele­zione è possibile ascoltare l’ultimo programma/emittente sintonizzato su questa gamma (Last Station Memory).
In condizione di Last Station Me­mory l’apparecchio memorizza le im­postazioni effettuate prima del suo spegnimento: emittente selezionata, cassetta, CD, per riproporle alla suc­cessiva accensione.
Ricezione stereofonica - FM
Si riceve un’emittente stereo quando sul display appare la scritta “STE­REO”.
Ricezione di informazioni sul traffico (TP)
TP (Traffic Program) = Emittente RDS con comunicati sul traffico.
Inserimento/disinserimento funzione TP
Per inserire la funzione premere bre-
vemente il tasto TP/AF 11 (fig. 76).
Quando la funzione è attivata sul di-
splay appare la scritta “TP”.
AVVERTENZA Se l’emittente sin­tonizzata non è un’emittente RDS abilitata a trasmettere comunicati sul traffico, viene avviata automatica­mente una ricerca di una emittente avente tali caratteristiche.
Interruzione informazioni sul traffico
Premere brevemente il tasto TP/AF
11. La disponibilità per la ricezione
di informazioni sul traffico viene co­munque mantenuta.
L’autoradio dispone della funzione EON che consente di ricevere infor­mazioni sul traffico e la viabilità da canali radio su cui non si è al mo­mento sintonizzati, interrompendo momentaneamente l’ascolto della sta­zione selezionata. Pertanto è possibile che, durante l’ascolto di un’emittente, l’autoradio si sintonizzi su un’altra
emittente appartenente allo stesso “network” per fornire le informazioni sul traffico (solo con funzione TP in­serita); tornerà automaticamente sulla emittente originaria al loro termine.
AVVERTENZA Le informazioni sul traffico vengono fornite a volume mi­nimo. È possibile modificare tale vo­lume attraverso la funzione EXPERT.
Se s’intende ascoltare soltanto co­municati sul traffico, occorre attivare la funzione “ricezione di informazioni sul traffico-TP” mediante il tasto TP/AF 11 ed abbassare completa­mente il volume con la manopola 9 (fig. 76).
Durante le informazioni sul traffico, viene interrotta l’eventuale riprodu­zione di cassette o CD.
Frequenze alternative (AF)
Durante la ricezione di un pro­gramma RDS, che viene irradiato da più emittenti con frequenze differenti, l’autoradio si commuta automatica­mente sulla frequenza che si riceve meglio localmente.
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AVVERTENZA Se ci si trova in una zona con cattiva ricezione, i tentativi di commutazione tra le frequenze po­trebbero causare pause frequenti nel­l’ascolto. In questo caso si consiglia di disattivare la funzione AF.
Disattivazione funzione AF
AVVERTENZA La disattivazione di questa funzione è possibile solo in caso di ricezione di emittenti con fre­quenze alternative.
Premere il tasto TP/AF 11 per circa 3 secondi fino a che sul display non appare la scritta “AF --”. Al rilascio del tasto sul display appare la scritta “AF OFF” e la scritta “AF” non verrà più visualizzata sul display.
Riattivazione funzione AF
Premere il tasto TP/AF 11 per circa 3 secondi fino a che sul display non appare la scritta “AF ON”, quindi ri­lasciare il tasto.
Il display visualizzerà la scritta “AF”.
Sintonizzazione dei programmi RDS (funzione IS LEARN)
Con l’attivazione della funzione IS LEARN è possibile memorizzare fino a 30 programmi nella memoria IS (area di memoria non corrispondente ai tasti di memorizzazione).
I programmi memorizzati possono essere richiamati uno dopo l’altro.
L’uso della memoria IS è opportuno quando s’intende memorizzare nuo­vamente i tasti di selezione delle sta­zioni oppure quando ci si ferma in un campo di ricezione estraneo e non si vuole cancellare le emittenti già me­morizzate.
Avviamento della funzione automatica IS LEARN
Selezionare la gamma “FM1”, “FM2” oppure “FM3” premendo più volte brevemente il tasto BAND 16 (fig. 76).
Premere il tasto IS 13: sul display appare la scritta “IS ...” e l’apparec­chio avvia la ricerca.
AVVERTENZA Attendere sempre la conclusione della ricerca automa­tica intelligente (IS). Se non è possi­bile alcuna ricezione, la ricerca auto­matica intelligente può rimanere at­tiva, ad es. in un garage sotterraneo o in caso di antenna difettosa. In que­sto caso è possibile interrompere la ri­cerca automatica premendo uno dei tasti da 1 a 6.
La ricerca automatica intelligente IS fa si che vengano memorizzate fino a 30 emittenti con ricezione ottimale.
Durante la ricerca automatica intel­ligente IS vengono memorizzati prima i programmi RDS ordinati per codice di programma ed in seguito le emit­tenti FM.
Richiamo del contenuto della memoria IS
Selezionare il modo operativo IS.
A questo scopo premere per circa 3 secondi uno dei tasti 17 o 18 fino a che sul display non appare “IS --”.
Al rilascio del tasto appare la scritta “IS ON”.
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In questa condizione la ricerca av-
viene per ordine di codice emittente.
Premendo brevemente uno dei tasti 17 o 18 è possibile richiamare le emit­tenti dalla memoria nella direzione desiderata. Durante la scelta della sta­zione sul display è visibile la scritta “IS-SCAN”.
Disattivare il modo operativo IS.
A questo scopo premere per circa 3 secondi uno dei tasti 17 o 18 fino a che sul display non appare la scritta “IS --”.
Successivamente appare la scritta “IS OFF”.
In questa condizione la ricerca av­viene per ordine di frequenza d’emis­sione.
La ricerca automatica delle emittenti è descritta successivamente nel para­grafo relativo.
La radio mantiene in memoria l’ul­tima modalità di ricerca (“IS ON” op­pure “IS OFF”).
Tasti di selezione delle stazioni 1, 2, 3, 4, 5, 6
Premendo brevemente più volte il tasto BAND 16, selezionare la gamma d’onde: FM1, FM2, FM3, MW oppure LW.
Sintonizzazione di emittente/programma RDS
Se l’emittente/programma RDS sin­tonizzato nella gamma selezionata, (ad es. “FM1”) è già memorizzato su un tasto di selezione delle stazioni da 1 a 6, sul display viene rappresentata la rispettiva cifra, ad es. “3” per la posizione di memoria 3.
Memorizzazione di emittenti/programmi RDS
Premere il tasto di selezione delle stazioni da 1 a 6 per più di 2 secondi fino a che non sia udibile nuovamente l’emittente.
La sintonizzazione AF viene memo­rizzata insieme alla stazione.
Richiamo emittente/programma RDS memorizzato
Premendo brevemente più volte il tasto BAND 16 selezionare la gamma d’onde: FM1, FM2, FM3, MW oppure LW.
Premere brevemente il tasto di sele­zione delle stazioni da 1 a 6.
Anche se si scollega l’alimentazione all’autoradio, i contenuti di memoria dei tasti di selezione delle stazioni vengono mantenuti.
Sintonizzazione di emittenti/ programmi RDS con ricerca automatica delle emittenti
1) Premendo brevemente più volte il
tasto BAND 16 selezionare la gamma d’onde: FM1, FM2, FM3, MW oppure LW.
In caso di ricerca automatica nella gamma FM1, FM2 oppure FM3 il modo operativo IS deve essere disin­serito. A questo scopo premere per circa 3 secondi uno dei tasti 17 o 18 fino a che sul display non appare la scritta “IS --”. Successivamente ap­pare la scritta “IS OFF”.
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La ricerca automatica nelle gamme FM funziona con due stadi di sensibi­lità. Durante la prima corsa di ricerca attraverso la gamma di ricezione si cercano le emittenti con elevata in­tensità di campo (emittenti locali), durante la seconda corsa di ricerca si cercano le emittenti con bassa inten­sità di campo (ricezione a distanza). Durante la ricerca sul display appare la scritta “DX”.
2) Premendo brevemente uno dei ta­sti 17 o 18 può essere avviata la ri­cerca automatica nella direzione de­siderata. Il display visualizzerà la fre­quenza relativa (es. “99.40”). Quando viene trovata un’emittente con codice d’identificazione, quest’ul­timo è visibile sul display, in caso contrario rimane l’indicazione della frequenza.
Se l’emittente/programma RDS sin­tonizzato nella gamma selezionata, (es. “FM1”) è già memorizzato su un tasto di selezione delle stazioni da 1 a 6, sul display viene visualizzato il ri­spettivo numero, ad es. “3” per la po­sizione di memoria 3.
3) Se s’intende memorizzare su un tasto di selezione delle stazioni l’e­mittente sintonizzata, procedere come descritto al paragrafo precedente “Tasti di selezione delle stazioni”.
Sintonizzazione manuale della frequenza
1) Premendo brevemente più volte il
tasto BAND 16, selezionare la gamma d’onde: FM1, FM2, FM3, MW oppure LW.
2) Premere per circa 6 secondi uno dei tasti 17 o 18 fino a che sul display non appare la scritta “MAN” e non è visibile la sintonizzazione di fre­quenza (es. “MAN 100.60”).
Mantenendo premuto uno dei tasti 17 o 18 ha luogo la commutazione continua in avanzamento rapido.
3) Sintonizzare con i tasti 17 o 18 nella direzione desiderata. Mediante il tasto 17 la frequenza viene aumen­tata ogni volta di 50 kHz in FM e di 1 kHz in AM. Mediante il tasto 18 la frequenza viene ridotta ogni volta del medesimo valore.
Se l’emittente/programma RDS sin­tonizzato nella gamma selezionata, (es. “FM1”) è già memorizzato su un tasto di selezione delle stazioni da 1 a 6, sul display viene visualizzata il ri­spettivo numero, ad es. “3” per la po­sizione di memoria 3.
4) Se s’intende memorizzare su un tasto di selezione delle stazioni l’e­mittente sintonizzata, procedere come descritto nel paragrafo precedente “Tasti di selezione delle stazioni”.
5) Conclusione della sintonizzazione manuale della frequenza: premere brevemente uno dei tasti di selezione delle stazioni da 1 a 6.
AVVERTENZA Se per 60 secondi non viene premuto alcun tasto, la sin­tonizzazione manuale della frequenza viene conclusa automaticamente.
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Memorizzazione automatica delle emittenti: Autostore
La funzione Autostore permette di memorizzare automaticamente sui ta­sti delle stazioni da 1 a 6 le emittenti più potenti della gamma scelta nella ricezione locale.
Premendo brevemente più volte il tasto BAND 16 (fig. 76) selezionare la gamma d’onde: FM1, FM2, FM3, MW o LW.
Premere per circa 6 secondi il tasto BAND 16 finché sul display appare la scritta “AS” e il passaggio dell’indi­cazione della frequenza.
Al termine della ricerca è udibile il programma migliore ricevuto.
Tipi di programma (PTY)
Molte stazioni radiofoniche offrono nella gamma FM (FM1, FM2, FM3) il servizio “Tipi di programma” (PTY). Durante un notiziario viene ad esempio visualizzata la sigla “NEWS”.
Con la funzione PTY si attiva un fil­tro di ricerca che consente la sinto­nizzazione solo sull’emittenti che tra­smettano programmi con il codice PTY preselezionato (es. “POP”).
Tipi di programma
I tipi di programma offerti da una stazione radiofonica possono cam­biare a seconda della trasmissione:
NEWS Notiziari e attualità
AFFAIRS Politica e avvenimenti
INFO Programmi speciali
d’in-formazione SPORT Trasmissioni sportive EDUCATE Istruzione e perfezio-
namento DRAMA Radiodrammi e lette-
ratura CULTURE Cultura, chiesa e reli-
gione SCIENCE Scienza VARIED Varietà POP Musica pop (hits e suc-
cessi)
ROCK M Musica rock EASY M Musica leggera LIGHT M Musica classica leggera CLASSICS Musica classica OTHER M Programmi musicali
che non possono essere
classificati (es. folclore) WEATHER Previsioni del tempo FINANCE Notiziari economici CHILDREN Trasmissioni per bam-
bini SOCIAL A Informazioni sociali RELIGION Trasmissioni religiose e
filosofiche PHONE IN Telefonate degli ascol-
tatori (diverso dalla
funzione “PHONE IN”
attiva solo con il colle-
gamento di un viva-
voce per il telefono cel-
lulare) TRAVEL Informazioni per il tu-
rismo
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LEISURE Tempo libero, hobby e
passatempi JAZZ Musica jazz COUNTRY Musica country NATIONAL Trasmissioni nazionali OLDIES Golden Oldies FOLK M Musica folk DOCU Servizi speciali NO PTY Nessun codice d’iden-
tificazione per il tipo di
programma.
Ricerca automatica PTY
Per selezionare un tipo di pro-
gramma ci sono due possibilità per l’attivazione della ricerca automatica.
1) Ai 6 tasti di programma PTY (ta-
sti da 1 a 6 per la selezione delle sta­zioni) sono assegnati 6 tipi di pro­gramma. L’assegnazione preimpo­stata può essere modificata a piacere.
2) Si può scegliere un tipo di pro-
gramma dalla lista memorizzata e poi avviare la ricerca automatica.
Il procedimento viene descritto nei
paragrafi seguenti.
Funzione PTY
1) Riattivazione funzione PTY
Premere il tasto TP/AF 11 per circa 6 secondi fino a che sul display non appare la scritta “PTY ON”. Succes­sivamente viene visualizzato l’ultimo tipo di programma selezionato (es. “POP”).
2) Impostazione tipo di programma
Premere brevemente un tasto da 1 a
6. La ricerca automatica PTY si av-
via automaticamente verso l’emittente successiva che offre il tipo di pro­gramma preselezionato e mostra per breve tempo il tipo di programma, (es. “POP”), successivamente la sigla dell’emittente e la scritta “PTY”.
– oppure –
Premere ripetutamente uno dei tasti 17 o 18 fino a che sul display non ap­pare il tipo di programma desiderato.
Premere per circa 2 secondi uno dei tasti 17 o 18 fino all’avvio della ri­cerca automatica PTY. La ricerca au­tomatica PTY si arresta automatica­mente sull’emittente successiva che offre il tipo di programma preselezio­nato, e mostra il tipo di programma (es. “POP”) e la scritta “PTY”.
AVVERTENZA Se nessuna emit­tente offre il tipo di programma sele­zionato, si sente l’ultima emittente sintonizzata e la funzione PTY viene abbandonata.
3) Disattivazione funzione PTY
Avviene automaticamente dopo circa 10 secondi.
Memorizzazione dei tasti del programma PTY
Tasti di selezione delle stazioni
L’impostazione standard è: 1 NEWS, 2 SPORT, 3 POP, 4 ROCK M, 5 CLASSICS e 6 EDUCATE.
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Ogni tasto di selezione delle stazioni può essere occupato con un tipo di programma a piacere:
1) Attivazione della funzione PTY: premere per circa 6 secondi il tasto TP/AF 11 fino a che sul display non appare la scritta “PTY ON” e sce­gliere il tipo di programma impostato (es. “NEWS”).
2) Premere ripetutamente uno dei tasti 17 o 18 fino a che sul display non appare il tipo di programma de­siderato.
3) Premere per più di 2 secondi uno dei tasti di selezione delle stazioni.
Indicazione della frequenza per emittenti RDS
È possibile far visualizzare la fre­quenza di trasmissione dell’emittente RDS che si riceve attualmente.
Premere brevemente il tasto EXP
14.
Al posto del nome dell’emittente viene visualizzata per circa 10 secondi la frequenza di trasmissione.
Scansione stazioni memorizzate (SCAN) (12)
La funzione SCAN consente la scan­sione automatica delle stazioni me­morizzate con la funzione IS. L’a­scolto è di 10 secondi ciascuna.
Per attivare questa funzione pre­mere il tasto SCAN 12.
Funzione massima sensibilità di ricezione (DX) (20)
La funzione DX attiva la massima sensibilità di ricezione della radio, consentendo la selezione automatica e l’ascolto di emittenti con trasmis­sione in ambito locale, indipendente­mente dalle altre funzioni radio.
La funzione DX si attiva e disattiva premendo brevemente il tasto DX 20.
Quando la funzione è attiva sul di­splay appare la scritta “DX”.
FUNZIONE EXPERT (PERSONALIZZAZIONE DEI PARAMETRI DI FUNZIONAMENTO) – EXP (14)
Per rendere più semplice possibile l’uso quotidiano dell’autoradio, nella funzione EXPERT si trovano diverse regolazioni che possono servire sol­tanto una volta oppure solo occasio­nalmente.
La funzione EXPERT si attiva pre­mendo il tasto EXP 14 (fig. 76), con la chiave in posizione MAR e dopo la scomparsa del marchio LANCIA.
Per uscire dalla funzione EXPERT premere nuovamente il tasto EXP 14.
fig. 79
P4T0616
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Lista delle regolazioni EXPERT possibili (fig. 79)
– RDS CLOCK SYNC (SYNC ON/ OFF) - Inserimento/disinserimento della sincronizzazione dell’orologio con l’ora inviata da alcune emit­tenti RDS
– TA VOLUME ADJUST (TAVOL)
- Impostazione volume minimo per informazioni sul traffico
– AUTO-LEARN TP (LRN ON/ OFF) - Ricerca automatica delle tra­smissioni sul traffico
– RDS REGION (REG ON/OFF) ­Attivazione/disattivazione cambio au­tomatico del programma regionale
– RADIO-ON MAXIMUM VOLU­ME (ONVOL) - Impostazione volume massimo all’accensione
– BDLY ON/OFF - Ritardo di inse­rimento/disinserimento per booster (dove previsto)
– IGNITION LOGIC (IGN ON/OFF)
- Accensione e spegnimento me­diante commutatore di accensione della vettura
– PHONE SETTING (PHONE ON/ OFF) - Soppressione dell’audio in
caso di chiamata telefonica in arrivo o in uscita con viva-voce collegato
– PHONE AMPLIFICATION (PHO­NE 00/03) - Impostazione sensibilità d’ingresso telefono cellulare (da tarare quando si installa il viva-voce)
– SPEED-CONTROLLED VOLU­ME (SCVOL) - Controllo volume in funzione della velocità vettura (SCV)
– THEFT-PROTECTION CODE (CODE) - Attivazione codice di sicu­rezza.
Nella parte destra del display sono riportate le indicazioni necessarie per la regolazione:
– descrizione della funzione;
– tasti per modificare l’impostazione 4 5 (fig. 76);
– tasti per selezionare la nuova fun­zione (17 per la funzione successiva – 18 per la funzione precedente) (fig. 76).
Nella parte sinistra del display è in­dicato lo stato attuale della funzione selezionata. Quando si richiama la funzione EXPERT, viene visualizzata per prima l’ultima regolazione sele­zionata in precedenza.
Scelta e modifica della regolazione
Selezionare con i tasti 17 o 18 (fig. 76) la regolazione che si vuole verificare o modificare.
Ad esempio, volendo variare l’impo­stazione del volume massimo all’ac­censione, selezionare con i tasti 17 o 18 la funzione ONVOL che apparirà sul display con l’attuale regolazione (ad es. ONVOL 13): l’emittente sele­zionata si sente al volume impostato.
Modificare con i tasti 4 o 5 il volume per portarlo al valore desiderato:
– tasto 5: il volume aumenta;
– tasto 4: il volume diminuisce.
Premendo ripetutamente il tasto si può modificare il valore in modo gra­duale oppure, mantenendolo premuto si attiva la corsa rapida automatica.
A regolazione terminata si può pro­seguire con altre regolazioni (da sele­zionare con i tasti 17 o 18) oppure uscire dalla funzione EXPERT pre­mendo il tasto EXP 14.
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Inserimento/disinserimento della sincronizzazione dell’orologio con l’ora inviata da alcune emittenti RDS
Selezionare la regolazione RDS CLOCK SYNC (SYNC ON/OFF) (fig. 80):
– tasto 5 = “SYNC ON”. L’orologio viene sincronizzato tramite informa­zioni RDS;
– tasto 4 = “SYNC OFF”. In località in cui non viene ricevuto alcun se­gnale RDS TIMER, la sincronizza­zione può essere disattivata.
Molto spesso il segnale inviato dalle emittenti può risultare errato.
Impostazione volume minimo per informazioni sul traffico
Selezionare la regolazione TA VO­LUME ADJUST (TAVOL) (valore da 4 a 31) (fig. 81):
– tasto 4 = VOL – (diminuzione del volume);
– tasto 5 = VOL + (aumento del vo­lume).
Durante la regolazione il volume è quello selezionato per il comunicato sul traffico.
Ricerca automatica delle trasmissioni sul traffico
Con “LRN OFF” (standard) l’auto­radio rimane sulla emittente selezio­nata fino a che il segnale in ingresso è praticamente illeggibile.
Con “LRN ON” l’autoradio si sinto­nizza su un’altra emittente non appena il segnale ricevuto scade di qualità.
Se ci si trova in una zona in cui la ri­cezione dei programmi RDS con co­municati sul traffico è incerta, è pos­sibile impedire la ricerca emittenti nel funzionamento radio.
Selezionare la regolazione AUTO­LEARN TP (LRN ON/OFF) (fig. 82):
– tasto 5 = “LRN ON” se si desidera la ricerca automatica delle trasmis­sioni di comunicati sul traffico;
– tasto 4 = “LRN OFF” se non si de­sidera la ricerca automatica delle tra­smissioni di comunicati sul traffico.
fig. 80
P4T0616
fig. 81
P4T0617
fig. 82
P4T0618
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Attivazione/disattivazione cambio automatico del programma regionale
Se un programma RDS è costituito da diverse trasmissioni regionali, può accadere che l’autoradio commuti tra queste trasmissioni a causa del campo di ricezione.
Selezionare la regolazione RDS RE­GION (REG ON/OFF) (fig. 83):
– tasto 5 = “REG ON” possibile cambio automatico del programma regionale;
– tasto 4 = “REG OFF” impossibile cambio automatico del programma regionale.
Impostazione volume massimo all’accensione
Selezionare la regolazione RADIO­ON MAXIMUM VOLUME (ON VOL) (valore da -- a 31) (fig. 84):
– tasto 5: VALUE + (aumento del volume);
– tasto 4: VALUE – (diminuzione del volume).
Il volume viene limitato soltanto quando allo spegnimento dell’autora­dio il volume è più alto del valore im­postato.
Ritardo di inserimento/ disinserimento per booster (dove previsto)
Selezionare la regolazione BDLY
ON/OFF (fig. 85):
– tasto 5 = “BDLY ON” (funzione
attivata);
– tasto 4 = “BDLY OFF” (funzione
disattivata).
La regolazione, quando è attiva, eli­mina il “colpo” di accensione/spegni­mento.
fig. 83
P4T0619
fig. 84
P4T0620
fig. 85
P4T0621
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Accensione spegnimento mediante commutatore d’accensione della vettura
Selezionare la regolazione IGNITION
LOGIC (IGN ON/OFF) (fig. 86):
– tasto 5 = “IGN ON” (funzione at­tivata): è possibile accendere/spe­gnere l’autoradio attraverso il com­mutatore di accensione della vettura;
– tasto 4 = “IGN OFF” (funzione di­sattivata): accensione/spegnimento soltanto mediante la manopola 9 (fig. 76).
Soppressione dell’audio in caso di chiamata telefonica in arrivo o in uscita con viva-voce collegato
Selezionare la regolazione PHONE SETTING (PHONE ON/OFF) e com­mutare con i tasti 4 o 5 (fig. 87):
– “PHONE OFF”: nessuna utilizza-
zione dell’allacciamento telefonico;
– “PHONE ON”: in caso di telefo­nata l’audio dell’autoradio viene au­tomaticamente disattivato.
La funzione “PHONE ON” presup­pone il collegamento del PHONE MUTE dalla basetta del supporto del proprio telefono cellulare.
– “PHONE IN”: in caso di telefonata il colloquio viene riprodotto mediante gli altoparlanti della vettura.
La funzione “PHONE IN” presup­pone il collegamento alla centralina viva-voce (se installata) del proprio telefono cellulare.
Se la radio è spenta la chiamata te­lefonica (in arrivo o in uscita) è co­munque possibile:
– la radio si accende automatica-
mente;
– consente l’ascolto in condizioni au­dio identiche all’ultima telefonata (BASS, TREBLE, FADER, BA­LANCE);
– si spegne automaticamente al ter­mine della chiamata telefonica.
Impostazione sensibilità d’ingresso telefono cellulare (da tarare quando si installa il viva-voce)
Adattamento al livello d’emissione del segnale relativo al viva-voce in­stallato. Selezione questa, da effet­tuarsi durante l’installazione del viva­voce presso la Rete Assistenziale Lancia.
Selezionare la regolazione PHONE AMPLIFICATION (PHONE 00/03) e commutare con i tasti 4 o 5 (fig. 88):
– “PHONE 00”: sensibilità d’in­gresso bassa;
– “PHONE 03”: sensibilità d’in­gresso elevata.
fig. 86
P4T0622
fig. 87
P4T0623
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Controllo volume in funzione della velocità vettura (SCV)
AVVERTENZA Per motivi di sicu-
rezza stradale tale regolazione non deve essere effettuata dal conducente.
Selezionare la regolazione SPEED­CONTROLLED VOLUME (SCVOL) (valore da -- a 34) (fig. 89):
– “SCVOL 19”: regolazione stan­dard;
– “SCVOL - -”: regolazione disinse­rita;
– “SCVOL 34”: massima efficacia.
Per effettuare la regolazione:
1) Veicolo fermo, motore acceso: re­golare il volume desiderato mediante la manopola 9 (fig. 76).
2) Premere per circa 3 secondi il ta­sto EXP 14 fino a quando sul display non appare la scritta “EXPERT”.
3) Selezionare mediante i tasti 17 o 18 la regolazione “SCVOL”.
4) In caso di velocità maggiore: con
i tasti 4 o 5 impostare il valore desi­derato:
– tasto 5: VOL + (aumento del vo-
lume);
– tasto 4: VOL – (diminuzione del
volume).
5) Premere il tasto EXP 14 per più di 2 secondi.
Attivazione codice di sicurezza
Se sul display appare “CODE” la
codifica non è attivata.
Se sul display appare “SAFE” la co-
difica è attivata.
AVVERTENZA Per istruzioni più dettagliate vedere il paragrafo se­guente.
CODICE DI SICUREZZA
Il codice segreto dell’autoradio è ri­portato sulla CODE card (fig. 90). La codifica non è attivata dal costruttore.
Se la codifica è attivata, l’apparec­chio radio è protetto elettronicamente in caso d’interruzione dell’alimenta­zione elettrica: dopo il ricollegamento potrà essere rimessa in funzione sol­tanto immettendo il codice.
fig. 88
P4T0624
fig. 89
P4T0625
fig. 90
P4T0306
LANCIA
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Per sapere se la codifica è attivata
Selezionare la funzione EXPERT e premere i tasti 17 o 18, fino a quando sul display non appare la regolazione THEFT-PROTECTION CODE con la scritta “SAFE” oppure “CODE” (fig. 91):
– SAFE = Codifica attivata
– CODE = Codifica non attivata.
Attivazione della codifica
1) Selezionare la funzione EXPERT
e premere i tasti 17 o 18, fino a quando sul display non appare la scritta “CODE”.
2) Attivare la regolazione premendo brevemente il tasto 2: sul display ap­pare: “- - - -”.
3) Immettere il codice mediante i ta-
sti da 2 a 5 (fig. 76).
Il tasto 2 immette il primo numero del codice segreto, il tasto 3 il se­condo, il tasto 4 il terzo e il tasto 5 il quarto.
Ad esempio dovendo immettere il codice 1 7 0 3 iniziare premendo bre­vemente, per una volta, il tasto 2: il display indicherà 1 - - - .
Proseguire immettendo il secondo numero con una breve pressione, per sette volte, del tasto 3: il display indi­cherà 1 7 - - .
Immettere adesso il terzo numero con una breve pressione, per dieci volte, del tasto 4: il display indicherà 1 7 0 - .
Completare il codice premendo bre­vemente, per tre volte, il tasto 5: il di­splay indicherà 1 7 0 3 .
Premendo più a lungo il tasto la ci­fra diminuisce di un’unità.
4) Per confermare il codice: premere brevemente il tasto EXP 14; sul di­splay appare la scritta “SAFE” e la codifica è attivata.
Per uscire dalla funzione EXPERT
premere per circa 3 secondi il tasto
EXP 14.
Disattivazione della codifica
1) Selezionare la funzione EXPERT
e premere i tasti 17 e 18 per far apparire sul display la regolazione THEFT-PROTECTION CODE con la scritta “SAFE”.
2) Per attivare la regolazione pre­mere brevemente il tasto 2: sul di­splay appare “1 - - - -”.
3) Impostare il codice (vedere il pa­ragrafo “Codice di sicurezza”), come descritto in “Attivazione della codi­fica”, premendo i tasti da 2 a 5.
4) Per confermare il codice: premere brevemente il tasto EXP 14 fino a che sul display non appare la scritta “CODE”. La codifica non è più atti­vata.
AVVERTENZA Qualora si fosse im­messo un codice errato, la scritta “SAFE” rimane visualizzata sul di­splay e la procedura deve essere ripe­tuta completamente. Rispettare i tempi di attesa tra un tentativo e l’altro (ve­dere il paragrafo “Tempi di attesa”).
fig. 91
P4T0626
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Rimessa in funzione
Se la codifica è attivata, l’apparec­chio radio è protetto elettronicamente in caso d’interruzione dell’alimenta­zione elettrica (ad es. per lo stacco della batteria durante un intervento di manutenzione).
Pertanto dopo il ricollegamento pro­cedere come segue:
1) Accendere l’autoradio: sul display appare la scritta “SAFE”, dopo circa 3 secondi sul display appare “1 - - - -”. Il numero “1” indica il numero dei tentativi d’immissione.
2) Impostare il codice (vedere il pa­ragrafo “Codice di sicurezza”), come descritto in “Attivazione della codi­fica”, premendo i tasti da 2 a 5.
3) Per confermare il codice premere brevemente il tasto EXP 14: sul di­splay appare temporaneamente la scritta “SAFE”. Dopo circa 3 secondi entra in fun­zione la radio.
AVVERTENZA Qualora si fosse immesso un codice errato, la scritta “SAFE” rimane visualizzata sul di­splay, la radio non entra in funzione e la procedura deve essere ripetuta dall’inizio.
Rispettare i tempi d’attesa tra un tentativo e l’altro (vedere paragrafo “Tempi di attesa”).
Tempi di attesa
Per rendere impossibile la rimessa in funzione e la disattivazione della co­difica mediante tentativi, sono previ­sti specifici tempi di attesa (tra un tentativo e l’altro). In questi intervalli di tempo è possibile accendere e spe­gnere l’autoradio ma non metterla in funzione.
Durante il tempo di attesa l’autora­dio non deve essere accesa, ma deve tuttavia restare collegata all’alimen­tazione elettrica.
Se la scritta “SAFE” rimane visua­lizzata sul display significa che il tempo di attesa non è ancora tra­scorso.
Il tempo di attesa è scaduto quando sul display è visibile il numero del tentativo successivo (es. “2 - - - -”).
La tabella successiva indica i tempi di attesa tra i singoli tentativi.
Dopo il sesto tentativo si consiglia di rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia per l’inserimento del codice se­greto o la disattivazione della codifica.
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LETTORE DI CASSETTE (TAPE)
Attivazione del funzionamento della cassetta
Introdurre una cassetta nella sede prevista sul pannello del sistema I.C.S. Lancia. Sul display appare la scritta “TAPE A” oppure “TAPE B”.
Qualora nel vano si trovasse già una cassetta, premere ripetutamente il ta­sto SRC 7 fino a quando sul display non appare la scritta “TAPE”.
Cambiare il lato della cassetta
Premere brevemente il tasto BAND
16.
Quando viene raggiunta la fine del nastro viene cambiato automatica­mente il lato della cassetta (funzione AUTOREVERSE).
Sul display i seguenti simboli signi­ficano:
“TAPE A” = lato superiore cassetta;
“TAPE B” = lato inferiore cassetta.
Tentativi vani Tempo di
(sul display) attesa (circa)
1
21 secondi
2
1,5 minuti
3
5,5 minuti
4
22 minuti
5
1,5 ore
6
6 ore
7
24 ore
8
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Funzione MSS
MSS = Music Search System Questa funzione consente di saltare
oppure ripetere un brano musicale.
Presupposto per la funzione MSS sono le pause di almeno 3 secondi tra i pezzi musicali (senza testo di an­nuncio).
Non sono adatti i pezzi musicali con passaggi molto bassi (es. musica clas­sica), poiché questi ultimi vengono considerati come pause.
Attivazione della funzione MSS
Premere il tasto SCAN/MSS 12 du­rante il funzionamento della cassetta. Sul display appare la scritta “MSS ON”.
La funzione MSS si avvia nel senso di avvolgimento del nastro.
Per avviare la funzione MSS
Premere il tasto 17 o 18 durante il funzionamento della cassetta.
Per saltare il pezzo musicale ascol­tato premere il tasto 17.
Per ripetere il pezzo musicale ascol­tato premere il tasto 18.
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Sui CD multimedia oltre alle tracce audio sono re­gistrate anche tracce di
dati. La riproduzione di un tale CD può provocare fruscii ad un volume tale da compromettere la sicurezza stradale, nonché provo­care danni agli stadi finali e agli altoparlanti.
LETTORE DI COMPACT DISC
L’apparecchio radio è predisposto per il controllo di lettori di Compact Disc compatibili, disponibili nella Li­neaccessori Lancia.
Per terminare la funzione MSS prima del tempo
Premere il tasto 17 o 18.
Per disattivare la funzione MSS
Premere il tasto SCAN/MSS 12 du­rante il funzionamento della cassetta. Sul display appare la scritta “MSS OFF”.
Avvolgimento/riavvolgimento rapido
Premere brevemente
il tasto 18
o 17. Sul display appare la scritta “<< WIND” oppure “WIND >>”.
Interruzione della funzione
Premere brevemente
il tasto 18 o 17.
Ha inizio automaticamente la ripro­duzione della cassetta.
Conclusione del funzionamento cassetta
Premere il tasto 23 (fig. 76): la cas-
setta viene espulsa.
– oppure –
Premere il tasto SRC 7, la sorgente da TAPE passa a CD (se presente il CD CHANGER) o RADIO.
La selezione della sorgente è se­quenziale: RADIO, TAPE, CD.
AVVERTENZA Se è attiva la fun­zione di avvolgimento/riavvolgimento rapido del nastro, la sorgente viene commutata immediatamente ma il lettore di cassette porta a termine la funzione in corso.
Indicazioni generali
La riproduzione della cassetta viene interrotta durante un comunicato sul traffico (funzione TP attivata).
AVVERTENZA Si può interrom­pere il comunicato in corso, senza ini­bire la funzione di poterne ricevere al­tri, premendo brevemente il tasto
TP/AF 11.
Per l’installazione ed il relativo collegamento ri­volgersi esclusivamente
alla Rete Assistenziale Lancia.
Il lettore della Lineaccessori Lancia è fornito di un caricatore che può con­tenere fino a 6 Compact Disc.
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