15 Glossario91
16 Tabella delle impostazioni in loco92
1Precauzioni generali di
sicurezza
1.1Note relative alla documentazione
▪ La documentazione originale è scritta in inglese. La
documentazione in tutte le altre lingue è stata tradotta.
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
4P478616-1 – 2017.04
Guida di consultazione per l'installatore
3
1 Precauzioni generali di sicurezza
▪ Le precauzioni descritte nel presente documento trattano
argomenti molto importanti, si raccomanda di attenervisi
scrupolosamente.
▪ L'installazione del sistema e tutte le attività descritte nel manuale
d'installazione e nella guida di riferimento per l'installatore devono
essere eseguite da un installatore autorizzato.
1.1.1Significato delle avvertenze e dei simboli
PERICOLO
Indica una situazione che provoca lesioni gravi o letali.
PERICOLO: RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
Indica una situaizone che potrebbe provocare la scossa
elettrica.
PERICOLO: RISCHIO DI USTIONI
Indica una situaizone che potrebbe provocare ustioni a
causa delle temperature estremamente alte o basse.
PERICOLO: RISCHIO DI ESPLOSIONE
Indica una situazione che potrebbe dare luogo ad
un'esplosione.
AVVERTENZA
Indica una situazione che potrebbe provocare lesioni gravi
o letali.
AVVERTENZA: MATERIALE INFIAMMABILE
ATTENZIONE
Indica una situazione che potrebbe provocare lesioni
secondarie o moderate.
NOTA
Indica una situazione che potrebbe provocare danni alle
apparecchiature o alla proprietà.
INFORMAZIONI
Indica suggerimenti utili o informazioni aggiuntive.
SimboloSpiegazione
Prima dell'installazione, leggere il manuale di
installazione e d'uso e il foglio illustrativo del
cablaggio.
Prima di eseguire interventi di manutenzione e
riparazione, leggere il manuale di manutenzione.
Per ulteriori informazioni, consultare la guida di
riferimento per l'installatore e l'utente.
1.2Per l'installatore
1.2.1Generale
In caso di dubbi su come installare o usare l'unità, contattare il
proprio rivenditore.
NOTA
L'installazione o il montaggio impropri dell'apparecchio o
dei relativi accessori potrebbero dar luogo a folgorazioni,
cortocircuiti, perdite, incendi oppure altri danni
all'apparecchio. Utilizzare esclusivamente accessori,
apparecchiature opzionali e ricambi approvati da Daikin.
AVVERTENZA
Assicurarsi che l'installazione, il collaudo e i materiali
applicati siano conformi alla legislazione applicabile (oltre
alle istruzioni descritte nella documentazione Daikin).
ATTENZIONE
Indossare un equipaggiamento personale di protezione
adeguato (guanti di protezione, occhiali di sicurezza,…)
durante i lavori di installazione, manutenzione o
riparazione del sistema.
AVVERTENZA
Lacerare e gettare via i sacchetti degli imballaggi di
plastica, in modo che nessuno, in particolare i bambini, li
possa utilizzare per giocare. Rischio possibile:
soffocamento.
PERICOLO: RISCHIO DI USTIONI
▪ NON toccare le tubazioni del refrigerante, le tubazioni
idrauliche o i componenti interni durante e
immediatamente dopo il funzionamento. Questi
potrebbero essere troppo caldi o troppo freddi. Lasciare
loro il tempo di tornare alla normale temperatura. Non
toccare questi componenti, indossare i guanti di
protezione.
▪ NON toccare direttamente il refrigerante fuoriuscito
accidentalmente.
AVVERTENZA
Prevedere misure adeguate per impedire che l'unità possa
essere usata come riparo da piccoli animali. I piccoli
animali che dovessero entrare in contatto con le parti
elettriche possono causare malfunzionamenti, fumo o
incendi.
ATTENZIONE
NON toccare la presa d'aria o le alette di alluminio
dell'unità.
NOTA
▪ NON posizionare oggetti o apparecchiature sulla parte
superiore dell'unità.
▪ NON sedersi, non arrampicarsi né sostare in piedi
sopra l'unità.
NOTA
I lavori eseguiti sull'unità esterna risultano migliori in
condizioni di tempo asciutto, per evitare infiltrazioni di
umidità.
Secondo la legislazione applicabile, potrebbe essere necessario
fornire un registro insieme al prodotto, contenente almeno: le
informazioni sulla manutenzione, sui lavori di riparazione, i risultati
delle prove, i periodi di stand-by, ...
Inoltre, dovranno essere tenute a disposizione le seguenti
informazioni, in un luogo accessibile presso il prodotto:
▪ Istruzioni per l'arresto del sistema in caso di emergenza
▪ Nome e indirizzo della stazione dei Vigili del Fuoco, della Polizia e
dell'ospedale
▪ Nome, indirizzo e numeri telefonici sia diurni che notturni per
chiamare l'assistenza
In Europa, la norma EN378 offre le necessarie istruzioni per redigere
questo registro.
Guida di consultazione per l'installatore
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1 Precauzioni generali di sicurezza
1.2.2Luogo d'installazione
▪ Prevedere uno spazio intorno all'unità sufficiente per gli interventi
di riparazione e la circolazione dell'aria.
▪ Assicurarsi che il luogo d'installazione possa sopportare il peso e
la vibrazione dell'unità.
▪ Assicurarsi che l'area sia ben ventilata. NON ostruire le aperture
di ventilazione.
▪ Assicurarsi che l'unità sia in piano.
NON installare l'unità in luoghi in cui siano presenti le condizioni
seguenti:
▪ In atmosfere potenzialmente esplosive.
▪ In presenza di macchine che emettono onde elettromagnetiche.
Le onde elettromagnetiche potrebbero disturbare il sistema di
controllo e causare un difetto dell'apparecchiatura.
▪ In luoghi in cui esiste il rischio d'incendio dovuto alla perdita di gas
infiammabili (esempio: diluenti o benzina), fibre di carbonio,
polvere incendiabile.
▪ In luoghi in cui si producono gas corrosivi (esempio: gas di acido
solforico). La corrosione delle tubazioni di rame o delle parti
saldate può causare perdite di refrigerante.
1.2.3Refrigerante
Se applicabile. Per maggiori informazioni, vedere il manuale di
installazione o la guida di riferimento dell'installatore relativa alla
propria applicazione.
NOTA
Assicurarsi che l'installazione delle tubazioni di refrigerante
sia conforme alla legislazione applicabile. In Europa, la
normativa applicabile è la EN378.
NOTA
Assicurarsi che le tubazioni e i collegamenti in loco non
siano soggetti a sollecitazioni.
AVVERTENZA
Durante le prove, NON portare MAI il prodotto ad una
pressione più alta della pressione massima ammessa
(come indicato sulla piastra informativa dell'unità).
AVVERTENZA
Prendere sufficienti precauzioni in caso di perdita di
refrigerante. In presenza di perdite di gas refrigerante,
ventilare immediatamente l'area. Rischi possibili:
▪ Concentrazioni eccessive di refrigerante in un ambiente
chiuso possono causare la riduzione dell'ossigeno
nell'ambiente.
▪ Se il gas refrigerante entra in contatto con una fiamma
può generare gas tossico.
PERICOLO: RISCHIO DI ESPLOSIONE
Arresto della pompa – Perdita di refrigerante. Qualora
si voglia arrestare la pompa e vi sia una perdita nel circuito
del refrigerante:
▪ NON utilizzare la funzione automatica di evacuazione
mediante pompa, con cui è possibile raccogliere tutto il
refrigerante del sistema nell'unità esterna.
Conseguenze possibili: Autocombustione ed
esplosione del compressore poiché dell'aria è entrata
nel compressore in funzione.
▪ Utilizzare un sistema di recupero separato affinché il
compressore dell'unità NON debba essere messo in
funzione.
AVVERTENZA
Recuperare sempre il refrigerante. NON disperderlo
direttamente nell'ambiente. Usare una pompa del vuoto
per evacuare l'impianto.
NOTA
Dopo che sono state collegate tutte le tubazioni,
assicurarsi che non vi siano perdite di gas. Usare l'azoto
per verificare l'eventuale presenza di perdite di gas.
NOTA
▪ Per evitare il guasto del compressore, NON superare la
quantità di refrigerante specificata per la carica.
▪ Se si deve aprire il sistema del refrigerante,
quest'ultimo dev'essere trattato secondo la legislazione
vigente.
AVVERTENZA
Accertarsi che non vi sia ossigeno nel sistema. Il
refrigerante può essere caricato solo dopo aver effettuato
la prova di tenuta e l'essiccazione sotto vuoto.
▪ Qualora fosse necessario ripetere la carica, consultare la piastra
informativa dell'unità. Su di essa sono riportati il tipo di
refrigerante e la quantità necessaria.
▪ Quest’unità è stata caricata con il refrigerante alla fabbrica e, a
seconda delle dimensioni e delle lunghezze dei tubi, per certi
sistemi potrebbe essere necessario caricarne una quantità
aggiuntiva.
▪ Utilizzare esclusivamente attrezzi adatti per il tipo di refrigerante
utilizzato nel sistema, per assicurare la necessaria resistenza alla
pressione e per impedire l'ingresso di materiali estranei nel
sistema.
▪ Caricare il refrigerante liquido nel modo seguente:
SeAllora
È presente un tubo che funge da
sifone
(vale a dire che la bombola è
contrassegnata dalla scritta
“Liquid filling siphon
attached” (Sifone di riempimento
del liquido in dotazione))
NON è presente un tubo che
funge da sifone
Effettuare la carica mantenendo
la bombola in posizione eretta.
Effettuare la carica mantenendo
la bombola in posizione
capovolta.
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▪ Aprire le bombole del refrigerante lentamente.
Guida di consultazione per l'installatore
5
1 Precauzioni generali di sicurezza
▪ Caricare il refrigerante nello stato liquido. L'aggiunta di
refrigerante in forma gassosa può prevenire il normale
funzionamento.
ATTENZIONE
Una volta completata la procedura di carica del
refrigerante, o in caso di pausa, chiudere immediatamente
la valvola del serbatoio del refrigerante. Se non si dovesse
chiudere immediatamente la valvola, la pressione residua
potrebbe caricare una quantità aggiuntiva di refrigerante.
Conseguenze possibili: Errata quantità di refrigerante.
1.2.4Salamoia
Se applicabile. Per maggiori informazioni, vedere il manuale
d'installazione o la guida di riferimento dell'installatore relativa alla
propria applicazione.
AVVERTENZA
La selezione della salamoia DEVE avvenire in base alle
leggi applicabili.
AVVERTENZA
Prendere sufficienti precauzioni in caso di perdita di
salamoia. Se si verifica una perdita di salamoia, aerare
immediatamente l'area e contattare il proprio rivenditore di
zona.
AVVERTENZA
La temperatura ambiente interna all'unità può essere molto
maggiore di quella ambiente, per esempio, 70°C. In caso
di perdite di salamoia, le parti interne all'unità potrebbero
creare situazioni pericolose.
AVVERTENZA
L'installazione e l'utilizzo delle applicazioni DEVE rispettare
le precauzioni ambientali e di sicurezza specificate nelle
normative vigenti.
1.2.5Acqua
Se applicabile. Per maggiori informazioni, vedere il manuale di
installazione o la guida di riferimento dell'installatore relativa alla
propria applicazione.
NOTA
Assicurarsi che la qualità dell'acqua sia conforme alla
direttiva UE 98/83EC.
1.2.6Circuiti elettrici
PERICOLO: RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
▪ Portare su DISATTIVATO tutte le sorgenti di
alimentazione prima di rimuovere il coperchio del
quadro elettrico, prima di collegare cavi elettrici o di
toccare parti elettriche.
▪ Scollegare la sorgente di alimentazione per più di
1 minuto e misurare la tensione ai terminali dei
condensatori del circuito principale o dei componenti
elettrici prima di intervenire. La tensione DEVE essere
minore di 50 V CC prima che sia possibile toccare i
componenti elettrici. Per quanto riguarda l'ubicazione
dei terminali, vedere lo schema elettrico.
▪ NON toccare i componenti elettrici con le mani
bagnate.
▪ NON lasciare l'unità incustodita se è stato rimosso il
coperchio di servizio.
AVVERTENZA
Se NON è già stato installato in fabbrica, è NECESSARIO
installare nel cablaggio fisso un interruttore generale o altri
mezzi per la disconnessione, aventi una separazione dei
contatti in tutti i poli che provveda alla completa
disconnessione nella condizione di sovratensione di
categoriaIII.
AVVERTENZA
▪ Utilizzare SOLO fili di rame.
▪ Assicurarsi che i collegamenti elettrici in loco siano
conformi alla legislazione applicabile.
▪ I collegamenti elettrici in loco devono essere eseguiti
conformemente allo schema elettrico fornito insieme al
prodotto.
▪ NON stringere MAI assieme i fasci di cavi ed
assicurarsi che questi non entrino in contatto con
tubazioni e bordi taglienti. Assicurarsi che sui
collegamenti dei terminali non gravi alcuna pressione
esterna.
▪ Non dimenticare di installare il cablaggio di terra. NON
effettuare la messa a terra dell'unità tramite tubi
accessori, assorbitori di sovratensione o la messa a
terra del telefono. Una messa a terra incompleta può
provocare scosse elettriche.
▪ Accertarsi che venga usata un circuito d'alimentazione
dedicato. NON alimentare MAI l'apparecchio attraverso
una sorgente di alimentazione alla quale sono
collegate anche altre utenze.
▪ Accertarsi di installare i fusibili o gli interruttori
magnetotermici richiesti.
▪ Non dimenticare di installare un interruttore di
dispersione a terra. Il mancato rispetto di questa
precauzione può causare scosse elettriche o incendi.
▪ Durante l'installazione dell'interruttore di dispersione a
terra, accertarsi della sua compatibilità con l'inverter
(resistente ai disturbi elettrici ad alta frequenza), per
evitare inutili aperture dell'interruttore di dispersione a
terra.
NOTA
Precauzioni per la posa dei cavi di alimentazione:
▪ non collegare cavi di diverso spessore alla morsettiera
di alimentazione (la presenza di gioco nei cavi di
alimentazione può causare un calore anomalo).
▪ Se si collegano cavi dello stesso spessore, procedere
come indicato nella figura seguente.
▪ Durante la posa dei fili elettrici, utilizzare fili per
l'alimentazione specifici e collegarli saldamente, quindi
assicurarsi di evitare che sulla morsettiera venga
esercitata una pressione esterna.
▪ Utilizzare un apposito cacciavite per serrare le viti dei
morsetti. Un cacciavite a testa piccola danneggerebbe
la testa e renderebbe impossibile il serraggio.
▪ Un serraggio troppo stretto può danneggiare le viti dei
morsetti.
Guida di consultazione per l'installatore
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2 Note relative alla documentazione
AVVERTENZA
▪ Dopo aver completato i collegamenti elettrici, accertarsi
che ogni componente elettrico e terminale all'interno
del quadro elettrico siano saldamente connessi.
▪ Assicurarsi che tutti i coperchi siano stati chiusi prima
di avviare l'unità.
NOTA
Valido in presenza di alimentazione trifase e di
compressore dotato di metodo di avviamento ATTIVATO/
DISATTIVATO.
Se esiste la possibilità di fase invertita dopo un black-out
momentaneo e l'alimentazione passa da ATTIVATO a
DISATTIVATO e viceversa mentre il prodotto è in funzione,
attaccare localmente un circuito di protezione da fase
invertita. Facendo funzionare il prodotto in fase invertita, il
compressore ed altre parti potrebbero danneggiarsi.
2Note relative alla
documentazione
2.1Informazioni su questo documento
Pubblico di destinazione
Installatori autorizzati
INFORMAZIONI
Questo apparecchio è destinato ad essere utilizzato da
utenti esperti o qualificati nei negozi, nell'industria leggera
e nelle fattorie, o per uso commerciale da persone non
esperte.
Serie di documentazioni
Questo documento fa parte di una serie di documentazioni. La serie
completa è composta da:
▪ Precauzioni generali di sicurezza:
▪ Istruzioni di sicurezza che devono essere lette prima
Potrebbe essere disponibile una revisione più recente della
documentazione fornita andando sul sito web regionale Daikin
oppure chiedendo al proprio rivenditore.
La documentazione originale è scritta in inglese. La documentazione
in tutte le altre lingue è stata tradotta.
Dati tecnici
▪ Un sottogruppo degli ultimi dati tecnici è disponibile sul sito
internet regionale Daikin (accessibile al pubblico).
▪ L’insieme completo degli ultimi dati tecnici è disponibile sul sito
extranet Daikin (è richiesta l’autenticazione).
2.2Rapida panoramica della guida di
consultazione dell’installatore
CapitoloDescrizione
Precauzioni generali di
sicurezza
Note relative alla
documentazione
Informazioni relative
all'involucro
Note sulle unità ed opzioni ▪ Come identificare le unità
Linee guida relative
all'applicazione
PreparazioneChe cosa è necessario fare e sapere
InstallazioneChe cosa è necessario fare e sapere
ConfigurazioneChe cosa è necessario fare e
Messa in funzioneChe cosa è necessario fare e
Consegna all'utenteChe cosa dare e spiegare all'utente
Manutenzione e
assistenza
Individuazione e
risoluzione dei problemi
SmaltimentoModalità di smaltimento del sistema
Dati tecniciSpecifiche del sistema
GlossarioDefinizione dei termini
Istruzioni di sicurezza che devono
essere lette prima dell'installazione
Documentazione disponibile per
l'installatore
Come rimuovere gli imballaggi dalle
unità ed estrarre i relativi accessori
▪ Combinazioni possibili di unità ed
opzioni
Varie impostazioni d'installazione del
sistema
prima di portarsi sul luogo
d'installazione
prima di installare il sistema
conoscere per configurare il sistema
dopo che è stato installato
conoscere per mettere in funzione il
sistema dopo che è stato configurato
Modalità di manutenzione e assistenza
delle unità
Che cosa fare in caso di problemi
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Guida di consultazione per l'installatore
7
3 Informazioni relative all'involucro
1
4
5
2
3
4×
1×
2×
2×
CapitoloDescrizione
Tabella delle impostazioni
in loco
Tabella da compilare a cura
dell'installatore, da conservare per
consultazioni future
Nota: È anche disponibile una Tabella
delle impostazioni installatore nella
Guida di consultazione per l'utente.
Questa tabella deve essere compilata
dall'installatore e consegnata all'utente.
3Informazioni relative
all'involucro
3.1Panoramica: operazioni sulla
scatola di consegna
Questo capitolo descrive le operazioni da eseguire una volta che le
scatole contenenti l'unità esterna, la scatola di controllo, la scatola
opzione e/o il riscaldatore di riserva sono state consegnate sul
posto.
Le informazioni disponibili riguardano:
▪ Disimballaggio e movimentazione delle unità
▪ Rimozione degli accessori dalle unità
Tenere presente quanto segue:
▪ Alla consegna, l'unità deve essere controllata per verificare
l'eventuale presenza di danni. Eventuali danni debbono essere
segnalati immediatamente all'agente addetto ai reclami del
trasportatore.
▪ Per evitare danni durante il trasporto, portare l'unità ancora
imballata il più vicino possibile al luogo d'installazione definitivo.
3.2.2Per movimentare l'unità esterna
Trasportare lentamente l'unità, come indicato di seguito:
3.2Unità esterna
3.2.1Per disimballare l'unità esterna
ATTENZIONE
Per evitare danni o lesioni, NON toccare la bocchetta per
l'immissione dell'aria né le alette in alluminio dell'unità.
3.2.3Rimozione degli accessori dall'unità
esterna
1 Aprire l'unità esterna. Vedere "7.2.2Per aprire l'unità esterna"a
pagina30.
2 Rimuovere gli accessori.
Guida di consultazione per l'installatore
8
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
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EKMBUHCA3V3+9W1
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ENERG
IJAY
IAIE
ENERG
IJAY
IAIE
1×
1×
1×1×1×1×
abcd
1×
e
2×1×2×
hg
1×
fij
k
a Precauzioni generali di sicurezza
1
2
2×2×2×
abc
1
2
b Supplemento al manuale per le apparecchiature opzionali
c Manuale d'installazione dell'unità esterna
d Manuale d'uso
e Manuale d'installazione per riscaldatore piastra fondo
EKBPH140L7
f Foglio di istruzioni per il kit valvole EKMBHBP1
g Anello di guarnizione per la valvola di intercettazione
h Valvola di intercettazione
i Interfaccia utente
j Fascetta di fissaggio
k Etichetta energia
INFORMAZIONI
Il manuale d'installazione per il riscaldatore piastra fondo
EKBPH140L7 si applica solo nel caso in cui il riscaldatore
piastra fondo EKBPH140L7 faccia parte del sistema. In tal
caso, NON tenere conto del manuale d'installazione fornito
con il riscaldatore piastra fondo; esso è sostituito da quello
fornito insieme all'unità esterna.
INFORMAZIONI
Il foglio di istruzioni per il kit valvole EKMBHBP1 si applica
solo nel caso in cui il kit valvole EKMBHBP1 faccia parte
del sistema. In tal caso, NON tenere conto del foglio
istruzioni fornito con il kit valvole; esso è sostituito da
quello fornito insieme all'unità esterna.
3.3Scatola di controllo
NOTA
La scatola di controllo EKCB07CAV3 è una opzione e non
si può usare da sola.
3 Informazioni relative all'involucro
3.3.2Rimozione degli accessori dalla scatola di
controllo
1 Aprire la scatola di controllo.
2 Rimuovere gli accessori.
a Bulloni M4 per l'interfaccia utente
b Dadi M4 per l'interfaccia utente
c Cavi per il relè del surriscaldatore acqua calda sanitaria
(accessorio ridondante)
3.4Scatola opzionale
NOTA
▪ La scatola opzione EK2CB07CAV3 è una opzione e
non si può usare da sola.
▪ Per poter usare la scatola opzione è necessario che la
scatola di controllo opzionale EKCB07CAV3 faccia
parte del sistema.
3.3.1Rimozione degli imballaggi dalla scatola
di controllo
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
4P478616-1 – 2017.04
3.4.1Rimozione degli imballaggi dalla scatola
opzionale
Guida di consultazione per l'installatore
9
4 Note sulle unità ed opzioni
2×
a
1
2
3.4.2Rimozione degli accessori dalla scatola
opzionale
1 Aprire la scatola opzionale.
2 Rimuovere gli accessori.
3.5.2Rimozione degli accessori dal
riscaldatore di riserva
1 Rimuovere le staffe per il montaggio a parete dalla scatola.
a Connettori per il cavo di interconnessione tra la scatola
opzionale e la scatola di controllo EKCB07CAV3.
3.5Riscaldatore di riserva
NOTA
▪ Il riscaldatore di riserva è una opzione e non si può
usare da solo.
▪ Per poter usare il riscaldatore di riserva, è necessario
che la scatola di controllo opzionale EKCB07CAV3
faccia parte del sistema.
3.5.1Rimozione degli imballaggi dal
riscaldatore di riserva
4Note sulle unità ed opzioni
4.1Panoramica: note sulle unità ed
opzioni
Le informazioni contenute in questo capitolo riguardano:
▪ Identificazione dell'unità esterna
▪ Identificazione della scatola di controllo (se applicabile)
▪ Identificazione della scatola opzione (se applicabile)
▪ Identificazione del riscaldatore di riserva (se applicabile)
▪ Combinazione dell'unità esterna con le opzioni
▪ Combinazione della scatola di controllo con le opzioni
▪ Combinazione della scatola opzione con le opzioni
Guida di consultazione per l'installatore
10
4.2Identificazione
NOTA
Se si devono installare o riparare varie unità
contemporaneamente, assicurarsi di NON scambiare i
coperchi di servizio tra un modello e l'altro.
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
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4P478616-1 – 2017.04
4 Note sulle unità ed opzioni
FHL1
FHL2
FHL3
abced
fg
h
4.2.1Etichetta d'identificazione: Unità esterna
Ubicazione
Identificazione del modello
Esempio: EWA/YQ006BAVP
CodiceSpiegazione
EWRefrigeratore d'acqua di tipo europeo
ASolo raffreddamento
YReversibile (riscaldamento+raffreddamento)
QRefrigerante R410A
006Classe di capacità
BASerie modello
VTensione nominale
PPompa inclusa
4.2.2Etichetta d'identificazione: scatola di
controllo
Ubicazione
CodiceDescrizione
CBScatola di controllo
07Classe di capacità
CASerie modello
V3Alimentazione
4.2.4Etichetta d'identificazione: riscaldatore di
riserva
Ubicazione
Identificazione del modello
Esempio: EK M BUH CA 3 V3
CodiceSpiegazione
EKKit europeo
MProgettato per refrigeratore d'acqua monoblocco a
bassa temperatura con raffreddamento ad aria
Risc. ris.Riscaldatore di riserva
CASerie modello
3Capacità del kit di riscaldamento (kW)
V3Alimentazione
Identificazione del modello
Esempio: EKCB07 CA V3
CodiceDescrizione
EKKit europeo
CBScatola di controllo
07Classe di capacità
CASerie modello
V3Alimentazione
Identificazione del modello
Esempio: EK2CB07 CA V3
CodiceDescrizione
EKKit europeo
2Opzionale
OpzioneComponenti del sistema richiesti per quell'opzione
Apparecchiature opzionali
Unità esterna
EWAQ006+008BAVP o
EWYQ006+008BAVP
4.3Unità combinatrici e opzioni
4.3.1Combinazioni possibili di unità esterne ed
Scatola di controllo
EKCB07CAV3
opzioni
a Unità esterna (EWAQ006+008BAVP o
EWYQ006+008BAVP)
b Parte per il refrigerante dell'unità esterna
c Parte idraulica dell'unità esterna
d Kit valvole EKMBHBP1
e Kit del riscaldatore di riserva (EKMBUHCA3V3 o
EKMBUHCA9W1)
f Scatola di controllo EKCB07CAV3
g Scatola opzione EK2CB07CAV3
h Circuito di riscaldamento ambiente
Scatola opzione
EK2CB07CAV3
Kit valvola EKMBHBP1
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
4P478616-1 – 2017.04
Guida di consultazione per l'installatore
11
4 Note sulle unità ed opzioni
OpzioneComponenti del sistema richiesti per quell'opzione
Unità esterna
EWAQ006+008BAVP o
EWYQ006+008BAVP
Interfaccia utente
O
(EKRUMCL1)(obbligatoria)
Sensore esterno remoto
O
(EKRSCA1)
Configuratore del PC
O
(EKPCCAB)
Riscaldatore piastra fondo
(a)
O
(EKBPH140L7)
Termostato ambiente
OO
(EKRTWA, EKRTR1)
Sensore remoto per
OO
termostato wireless
(EKRTETS)
Kit del riscaldatore di
OOO
riserva (EKMBUHCA3V3,
EKMBUHCA9W1)
Sensore interno remoto
OOO
(KRCS01-1)
Componenti forniti in loco
Controllo funzionamento
O
del riscaldamento/
raffreddamento ambiente (o
valvola di intercettazione)
Alimentazione a tariffa kWh
OO
preferenziale (contatto
pulito)
Contatore dell'energia
OOO
elettrica
Input digitali del consumo di
OOO
potenza
Uscita allarmeOOO
Uscita raffreddamento/
OOO
riscaldamento ambiente
ATTIVATO/DISATTIVATO
Passaggio a fonte di calore
OOO
esterna
(a) Solo per EWYQ006+008BAVP.
INFORMAZIONI
Il presente sistema NON supporta le funzioni di acqua
calda sanitaria e convettore a pompa di calore.
4.3.2Possibili opzioni per l'unità esterna
Interfaccia utente (EKRUMCL1)
Un'interfaccia utente aggiuntiva è disponibile come opzione.
L'interfaccia utente aggiuntiva può essere collegata sia per avere un
controllo ravvicinato della scatola di controllo e sia per avere la
funzionalità di termostato ambiente nello spazio principale da
riscaldare.
EKRUMCL1 è disponibile come standard con il pacchetto dei
linguaggi che contiene Inglese, Francese, Italiano e Spagnolo. Le
altre lingue possono essere caricate con il programma del PC.
Per le istruzioni d'installazione, vedere "7.8.6 Collegamento
dell'interfaccia utente"a pagina41.
Scatola di controllo
EKCB07CAV3
INFORMAZIONI
▪ Se il sistema NON comprende la scatola di controllo
▪ Se nel sistema è presente la scatola di controllo
Sensore esterno remoto (EKRSCA1)
Per impostazione predefinita, il sensore interno all'unità esterna
verrà utilizzato per misurare la temperatura esterna.
Come opzione, si può installare il sensore esterno remoto per
misurare la temperatura esterna in un'altra posizione (per esempio,
per evitare la luce diretta del sole) ed avere così un comportamento
migliorato del sistema.
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione del
sensore esterno remoto e il supplemento al manuale per le
apparecchiature opzionali.
EKCB07CAV3, è anche possibile collegare l'interfaccia
utente alla scatola di controllo.
Guida di consultazione per l'installatore
12
INFORMAZIONI
Si può solo collegare o il sensore interno remoto oppure il
sensore esterno remoto.
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
EKMBUHCA3V3+9W1
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5 Linee guida relative all'applicazione
Riscaldatore piastra fondo (EKBPH140L7) (solo per
EWYQ006+008BAVP)
▪ Previene il congelamento della piastra di fondo.
▪ Consigliato nelle aree caratterizzate da bassa temperatura
ambiente e un'elevata umidità.
▪ Per le istruzioni di installazione, NON tenere conto del manuale
d'installazione fornito con il riscaldatore piastra fondo; esso è
sostituito da quello fornito insieme all'unità esterna.
4.3.3Possibili opzioni per la scatola di
controllo
Interfaccia utente (EKRUMCL1)
Un'interfaccia utente aggiuntiva è disponibile come opzione.
L'interfaccia utente aggiuntiva può essere collegata sia per avere un
controllo ravvicinato della scatola di controllo e sia per avere la
funzionalità di termostato ambiente nello spazio principale da
riscaldare.
EKRUMCL1 è disponibile come standard con il pacchetto dei
linguaggi che contiene Inglese, Francese, Italiano e Spagnolo. Le
altre lingue possono essere caricate con il programma del PC.
Per le istruzioni d'installazione, vedere "7.8.6 Collegamento
dell'interfaccia utente"a pagina41.
INFORMAZIONI
▪ Se il sistema NON comprende la scatola di controllo
▪ Se nel sistema è presente la scatola di controllo
EKCB07CAV3, è anche possibile collegare l'interfaccia
utente alla scatola di controllo.
Termostato ambiente (EKRTWA, EKRTR1)
Si può collegare un termostato ambiente opzionale alla scatola di
controllo EKCB07CAV3. Questo termostato può essere cablato
(EKRTWA) oppure wireless (EKRTR1).
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione del
termostato ambiente e il supplemento al manuale per le
apparecchiature opzionali.
Sensore remoto per termostato wireless (EKRTETS)
Si può utilizzare un sensore della temperatura interna wireless
(EKRTETS) solo in combinazione con il termostato wireless
(EKRTR1).
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione del
termostato ambiente e il supplemento al manuale per le
apparecchiature opzionali.
Configuratore del PC (EKPCCAB)
Il cavo per PC fornisce il collegamento tra il quadro elettrico
dell'unità esterna (o quello della scatola di controllo EKCB07CAV3)
e un PC. Esso dà la possibilità di caricare file con lingue differenti
sull'interfaccia utente e dei parametri sull'unità esterna. Per i file
delle lingue disponibili, contattare il proprio rivenditore locale.
Il software e le istruzioni operative corrispondenti sono disponibili su
Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione del
cavo del PC, il capitolo "8 Configurazione" a pagina 49 e il
supplemento al manuale per le apparecchiature opzionali.
4.3.4Possibili opzioni per la scatola opzionale
Sensore interno remoto (KRCS01-1)
Per impostazione predefinita, il sensore dell'interfaccia utente
interno verrà usato come sensore della temperatura ambiente.
Come opzione, è possibile installare il sensore interno remoto per
misurare la temperatura ambiente di un'altra posizione.
Il sensore interno a distanza è collegato alla scatola opzionale
EK2CB07CAV3. Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale
d'installazione del sensore interno remoto e il supplemento al
manuale per le apparecchiature opzionali.
INFORMAZIONI
▪ Il sensore interno remoto può essere utilizzato soltanto
nel caso in cui l'interfaccia utente sia configurata con la
funzione termostato ambiente.
▪ Si può solo collegare o il sensore interno remoto
Le linee guida relative all'applicazione hanno lo scopo di offrire una
panoramica delle possibilità del sistema a pompadicalore Daikin.
NOTA
▪ Le figure presenti nelle linee guida relative
all'applicazione servono solo come riferimento e NON
devono essere utilizzate come schemi idraulici
dettagliati. Il dimensionamento e bilanciamento
idraulico dettagliati NON figurano, e sono
responsabilità dell'installatore.
▪ Per maggiori informazioni sulle impostazioni di
configurazione per ottimizzare il funzionamento della
pompa di calore, vedere "8 Configurazione" a
pagina49.
Questo capitolo contiene le linee guida relative all'applicazione per:
▪ Impostazione del sistema di riscaldamento/raffreddamento
ambiente
▪ Impostazione di una fonte di calore ausiliaria per il riscaldamento
ambiente
▪ Impostare la misurazione energia
▪ Impostare il consumo di potenza
▪ Impostazione di un sensore della temperatura esterna
5.2Impostazione del sistema di
riscaldamento/raffreddamento
ambiente
Il sistema a pompadicalore fornisce acqua in uscita ai trasmettitori
di calore in uno o più ambienti.
Dato che il sistema offre un'ampia flessibilità per controllare la
temperatura in ciascun ambiente, è necessario innanzitutto dare una
risposta alle domande seguenti:
▪ Quanti ambienti vengono riscaldati o raffreddati dal Daikin sistema
a pompadicalore?
▪ Che tipi di trasmettitori di calore sono utilizzati in ciascun ambiente
e qual è la loro temperatura manuale di progetto?
Una volta chiariti i requisiti di riscaldamento/raffreddamento
ambiente, Daikin raccomanda di seguire le linee guida
d'impostazione riportate sotto.
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
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Guida di consultazione per l'installatore
13
5 Linee guida relative all'applicazione
B
A
a
b
c
B
A
e
d
a
b
c
NOTA
Se si usa un termostato ambiente esterno, il termostato
ambiente esterno controllerà la protezione antigelo
ambiente. Tuttavia, la protezione antigelo ambiente è
possibile soltanto se il controllo della temperatura manuale
sull'interfaccia utente dell'unità è nello stato ATTIVATO.
INFORMAZIONI
Nel caso venga utilizzato un termostato ambiente esterno
e debba essere garantita la protezione antigelo ambiente
in tutte le condizioni, si dovrà impostare l'emergenza
automatica [A.6.C] su 1.
5.2.1Ambiente singolo
Riscaldamento a pavimento o radiatori –
Termostato ambiente cablato
Impostazione
▪ Massimo comfort ed efficienza. La funzionalità del termostato
ambiente intelligente può diminuire o aumentare la temperatura
manuale richiesta in base alla temperatura ambiente effettiva
(modulazione). Questo porta ad ottenere:
▪ Una temperatura ambiente stabile corrispondente alla
temperatura desiderata (comfort più elevato)
▪ Meno cicli ATTIVATO/DISATTIVATO (minore rumorosità,
maggiore comfort e maggiore efficienza)
▪ Temperatura manuale più bassa possibile (maggiore efficienza)
▪ Facilità di utilizzo. Si può impostare facilmente la temperatura
ambiente desiderata attraverso l'interfaccia utente:
▪ Per le proprie esigenze quotidiane, si possono utilizzare i valori
e programmi preimpostati.
▪ Per passare a un utilizzo al di fuori delle esigenze quotidiane, è
possibile bypassare temporaneamente i valori e i programmi
preimpostati, e usare il modo vacanza…
Riscaldamentoapavimento o radiatori –
Termostato ambiente wireless
Impostazione
A Zona temperatura manuale principale
B Un ambiente singolo
a Interfaccia utente usata come termostato ambiente
b Scatola di controllo
c Riscaldatore di riserva (opzione)
▪ Il riscaldamento a pavimento o i radiatori sono direttamente
collegati all'unità esterna – o al riscaldatore di riserva, se
presente.
▪ La temperatura ambiente è controllata dall'interfaccia utente, che
è collegata alla scatola di controllo EKCB07CAV3. Installazioni
possibili:
▪ La scatola di controllo EKCB07CAV3 è installata nell'ambiente
e l'interfaccia utente viene usata come termostato ambiente.
▪ La scatola di controllo EKCB07CAV3 è installata all'interno,
vicino all'unità esterna + l'interfaccia utente installata
nell'ambiente e utilizzata come termostato ambiente.
Configurazione
ImpostazioneValore
Controllo temperatura dell'unità:
▪ #: [A.2.1.7]
▪ Codice: [C-07]
Numero di zone di temperatura
dell'acqua:
▪ #: [A.2.1.8]
▪ Codice: [7-02]
Benefici
▪ Efficace nell'abbattimento dei costi. NON è necessario un
termostato ambiente esterno aggiuntivo.
2 (Contr. TA): Il funzionamento
dell'unità viene deciso in base
alla temperatura ambiente
dell'interfaccia utente.
0 (1 zona Tman): Principale
A Zona temperatura manuale principale
B Un ambiente singolo
a Interfaccia utente
b Scatola di controllo
c Riscaldatore di riserva (opzione)
d Ricevitore per termostato ambiente esterno wireless
e Termostato ambiente esterno wireless
▪ Il riscaldamento a pavimento o i radiatori sono direttamente
collegati all'unità esterna – o al riscaldatore di riserva, se
presente.
▪ La temperatura ambiente è controllata dal termostato ambiente
Controllo temperatura dell'unità:
▪ #: [A.2.1.7]
▪ Codice: [C-07]
Numero di zone di temperatura
dell'acqua:
▪ #: [A.2.1.8]
▪ Codice: [7-02]
Termostato ambiente esterno per
la zona principale:
▪ #: [A.2.2.E.5]
▪ Codice: [C-05]
Benefici
▪ Wireless. Il termostato ambiente esterno Daikin è disponibile in
versione wireless.
1 (Contr. TA est.): Il
funzionamento dell'unità viene
deciso dal termostato esterno.
0 (1 zona Tman): Principale
1 (F. term. ON/OFF): Quando il
termostato ambiente esterno
utilizzato può solo inviare una
condizione ATTIVATO/
DISATTIVATO del termostato.
Guida di consultazione per l'installatore
14
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
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EKMBUHCA3V3+9W1
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5 Linee guida relative all'applicazione
B
A
d
a
b
c
B
A
d
M1
a
b
c
▪ Efficienza. Benché il termostato ambiente esterno invii solo
segnali ATTIVATO/DISATTIVATO, esso è specificatamente
progettato per il sistema della pompadicalore.
▪ Comfort. In caso di riscaldamento a pavimento, il termostato
ambiente esterno wireless previene la formazione di condensa sul
pavimento durante il funzionamento del raffreddamento
misurando l'umidità dell'ambiente.
Ventilconvettori
Impostazione
A Zona temperatura manuale principale
B Un ambiente singolo
a Interfaccia utente
b Scatola di controllo
c Riscaldatore di riserva (opzione)
d Comando a distanza dei ventilconvettori
▪ Il raffreddamento o il riscaldamento dell'ambiente è fornito dai
ventilconvettori.
▪ La temperatura ambiente desiderata viene impostata tramite il
comando a distanza dei ventilconvettori.
▪ Il segnale di richiesta di raffreddamento/riscaldamento
dell'ambiente viene inviato alla scatola di controllo EKCB07CAV3
(X2M/1 e X2M/2) (se il segnale è disponibile sui ventilconvettori
ed è compatibile con la scatola di controllo).
▪ Il modo funzionamento ambiente viene inviato ai ventilconvettori
dall'uscita digitale della scatola di controllo EKCB07CAV3 (X8M/6
e X8M/7) (se il segnale è compatibile con i ventilconvettori).
▪ L'interfaccia utente principale (collegata alla scatola di controllo
EKCB07CAV3) decide il modo funzionamento ambiente. Tenere
presente che il modo funzionamento ambiente delle interfacce
utente aggiuntive (usate come termostato ambiente) deve essere
impostato per corrispondere a quello dell'interfaccia utente
principale.
INFORMAZIONI
Se si utilizzano più ventilconvettori, assicurarsi che
ciascuno possa ricevere il segnale a infrarossi dal
comando a distanza dei ventilconvettori.
Configurazione
ImpostazioneValore
Controllo temperatura dell'unità:
▪ #: [A.2.1.7]
▪ Codice: [C-07]
Numero di zone di temperatura
dell'acqua:
▪ #: [A.2.1.8]
▪ Codice: [7-02]
1 (Contr. TA est.): Il
funzionamento dell'unità viene
deciso dal termostato esterno.
0 (1 zona Tman): Principale
ImpostazioneValore
Termostato ambiente esterno per
la zona principale:
▪ #: [A.2.2.E.5]
▪ Codice: [C-05]
1 (F. term. ON/OFF): Quando il
termostato ambiente esterno o il
ventilconvettore utilizzato
possono inviare solo la
condizione ATTIVATO/
DISATTIVATO.
Benefici
▪ Raffreddamento. Il ventilconvettore offre, oltre alla capacità di
riscaldamento, anche un'eccellente capacità di raffreddamento.
▪ Efficienza. Efficienza energetica ottimale per via della funzione di
▪ I ventilconvettori
▪ Il raffreddamento ambiente è fornito solo dai ventilconvettori. Il
riscaldamento a pavimento viene spento dalla valvola di
intercettazione.
Impostazione
A Zona temperatura manuale principale
B Un ambiente singolo
a Interfaccia utente
b Scatola di controllo
c Riscaldatore di riserva (opzione)
d Comando a distanza dei ventilconvettori
▪ I ventilconvettori sono collegati direttamente all'unità esterna – o
al riscaldatore di riserva, se presente.
▪ Una valvola di intercettazione (da reperire in loco) è installata
prima del riscaldamentoapavimento, per prevenire la formazione
di condensa sul pavimento durante il funzionamento del
raffreddamento.
▪ La temperatura ambiente desiderata viene impostata tramite il
comando a distanza dei ventilconvettori.
▪ Il segnale di richiesta di raffreddamento/riscaldamento
dell'ambiente viene inviato all'ingresso digitale della scatola di
controllo EKCB07CAV3 (X2M/1 e X2M/2) (se il segnale è
disponibile sul ventilconvettore ed è compatibile con la scatola di
controllo).
▪ Il modo funzionamento ambiente viene inviato dall'uscita digitale
(X8M/6 e X8M/7) della scatola di controllo EKCB07CAV3 a:
▪ I ventilconvettori (se questo segnale è compatibile con i
ventilconvettori).
▪ La valvola di intercettazione
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
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5 Linee guida relative all'applicazione
T
BC
A
a
b
c
BC
A
e
a
e
d
M1M2
b
c
Configurazione
ImpostazioneValore
Controllo temperatura dell'unità:
▪ #: [A.2.1.7]
1 (Contr. TA est.): Il
funzionamento dell'unità viene
deciso dal termostato esterno.
▪ Codice: [C-07]
Numero di zone di temperatura
0 (1 zona Tman): Principale
dell'acqua:
▪ #: [A.2.1.8]
▪ Codice: [7-02]
Termostato ambiente esterno per
la zona principale:
▪ #: [A.2.2.E.5]
▪ Codice: [C-05]
1 (F. term. ON/OFF): Quando il
termostato ambiente esterno o il
ventilconvettore utilizzato
possono inviare solo la
condizione ATTIVATO/
DISATTIVATO.
Benefici
▪ Raffreddamento. I ventilconvettori offrono, oltre alla capacità di
riscaldamento, anche un'eccellente capacità di raffreddamento.
▪ Comfort. La combinazione dei due tipi di trasmettitori di calore
offre:
▪ Un comfort eccellente del riscaldamentoapavimento
▪ Un comfort eccellente di raffreddamento dei ventilconvettori
5.2.2Ambienti multipli – Una zona Tman
Se è necessaria una sola zona di temperatura manuale poiché la
temperatura manuale di progetto di tutti i trasmettitori di calore è la
stessa, NON è richiesta una stazione con valvola di miscelazione
(riduzione dei costi).
Esempio: Se il sistema a pompadicalore viene usato per riscaldare
un piano dove tutti gli ambienti hanno gli stessi trasmettitori di
calore.
▪ La temperatura ambiente dell'ambiente principale è controllata
dall'interfaccia utente usata come termostato.
▪ Una valvola termostatica è installata prima del
riscaldamentoapavimento in ciascuno degli altri ambienti.
INFORMAZIONI
Fare attenzione alle situazioni in cui l'ambiente principale
potrebbe riscaldato da un'altra sorgente di riscaldamento.
Esempio: Caminetti.
Configurazione
ImpostazioneValore
Controllo temperatura dell'unità:
▪ #: [A.2.1.7]
▪ Codice: [C-07]
Numero di zone di temperatura
2 (Contr. TA): Il funzionamento
dell'unità viene deciso in base
alla temperatura ambiente
dell'interfaccia utente.
0 (1 zona Tman): Principale
dell'acqua:
▪ #: [A.2.1.8]
▪ Codice: [7-02]
Benefici
▪ Efficace nell'abbattimento dei costi.
▪ Facilità di utilizzo. Stesso impianto di quello usato per un solo
ambiente, ma con valvole termostatiche.
Riscaldamento a pavimento o radiatori –
Termostati ambiente esterni multipli
Impostazione
Riscaldamento a pavimento o radiatori – Valvole
termostatiche
Se si riscaldano degli ambienti tramite riscaldamento apavimento o
radiatori, un modo molto comune di agire consiste nel controllare la
temperatura dell'ambiente principale utilizzando un termostato
(questo può essere o l'interfaccia utente collegata alla scatola di
controllo EKCB07CAV3, oppure un termostato ambiente esterno),
mentre gli altri ambienti sono controllati dalle cosiddette valvole
termostatiche (da reperire in loco), che si aprono o chiudono in base
alla temperatura ambiente.
Impostazione
A Zona temperatura manuale principale
B Ambiente 1
C Ambiente 2
a Interfaccia utente
b Scatola di controllo
c Riscaldatore di riserva (opzione)
▪ Il riscaldamento a pavimento dell'ambiente principale è
direttamente collegato all'unità esterna – o al riscaldatore di
riserva, se presente.
Guida di consultazione per l'installatore
16
A Zona temperatura manuale principale
B Ambiente 1
C Ambiente 2
a Interfaccia utente
b Scatola di controllo
c Riscaldatore di riserva (opzione)
d Valvola di bypass
e Termostato ambiente esterno
▪ Per ciascun ambiente, viene installata una valvola di
intercettazione (reperita in loco) per evitare l'alimentazione di
acqua in uscita quando non vi è richiesta di riscaldamento o
raffreddamento.
▪ Si deve installare una valvola di bypass per rendere possibile il
ricircolo dell'acqua quando tutte le valvole di intercettazione sono
chiuse. Per garantire un funzionamento affidabile, procurare una
portata acqua minima, come descritto nella tabella "Per
controllare il volume e la portata dell'acqua" in "6.3Preparazione
delle tubazioni idrauliche"a pagina25.
▪ L'interfaccia utente principale (collegata alla scatola di controllo
EKCB07CAV3) decide il modo funzionamento ambiente. Tenere
presente che il modo funzionamento ambiente delle interfacce
utente aggiuntive (usate come termostato ambiente) deve essere
impostato per corrispondere a quello dell'interfaccia utente
principale.
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
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5 Linee guida relative all'applicazione
B
A
dd
C
b
a
c
e
BC
A
d
M1
M1
b
a
c
▪ I termostati ambiente vengono collegati alle valvole di
intercettazione, ma NON devono essere collegati all'unità esterna.
L'unità esterna fornirà costantemente acqua in uscita, con la
possibilità di programmare un programma corrispondente.
Configurazione
ImpostazioneValore
Controllo temperatura dell'unità:
▪ #: [A.2.1.7]
▪ Codice: [C-07]
Numero di zone di temperatura
0 (Contr. Tman): Il
funzionamento dell'unità viene
deciso in base alla temperatura
manuale.
0 (1 zona Tman): Principale
dell'acqua:
▪ #: [A.2.1.8]
▪ Codice: [7-02]
Benefici
Confronto con il riscaldamento a pavimento o i radiatori per un
ambiente:
▪ Comfort. Si può impostare la temperatura ambiente richiesta,
inclusi i programmi, per ciascun ambiente grazie ai termostati
ambiente.
Ventilconvettori ambienti multipli
Impostazione
A Zona temperatura manuale principale
B Ambiente 1
C Ambiente 2
a Interfaccia utente
b Scatola di controllo
c Riscaldatore di riserva (opzione)
d Comando a distanza dei ventilconvettori
▪ La temperatura ambiente desiderata viene impostata tramite il
comando a distanza dei ventilconvettori.
▪ L'interfaccia utente principale (collegata alla scatola di controllo
EKCB07CAV3) decide il modo funzionamento ambiente.
▪ I segnali di richiesta di riscaldamento di ogni ventilconvettore
possono essere collegati in parallelo all'ingresso digitale della
scatola di controllo EKCB07CAV3 (X2M/1 e X2M/2) (se questo
segnale è disponibile sui ventilconvettori ed è compatibile con la
scatola di controllo). L'unità esterna fornirà la temperatura
manuale solo in presenza di una richiesta effettiva.
Configurazione
ImpostazioneValore
Controllo temperatura dell'unità:
▪ #: [A.2.1.7]
▪ Codice: [C-07]
Numero di zone di temperatura
dell'acqua:
▪ #: [A.2.1.8]
▪ Codice: [7-02]
1 (Contr. TA est.): Il
funzionamento dell'unità viene
deciso dal termostato esterno.
0 (1 zona Tman): Principale
Benefici
Comparato con i ventilconvettori di un solo ambiente:
▪ Comfort. Si può impostare la temperatura ambiente desiderata,
inclusi i programmi, per ciascun ambiente attraverso il comando a
A Zona temperatura manuale principale
B Ambiente 1
C Ambiente 2
a Interfaccia utente
b Scatola di controllo
c Riscaldatore di riserva (opzione)
d Termostato ambiente esterno
e Comando a distanza dei ventilconvettori
▪ Per ciascun ambiente dotato di ventilconvettori: i ventilconvettori
sono collegati direttamente all'unità esterna – o al riscaldatore di
riserva, se presente.
▪ Per ciascun ambiente con riscaldamento a pavimento: Sono
installate due valvole di intercettazione (da reperire in loco) prima
del riscaldamentoapavimento:
▪ Una valvola di intercettazione per impedire l'alimentazione di
acqua calda quando non vi è richiesta di riscaldamento per
l'ambiente
▪ Una valvola di intercettazione per prevenire la formazione di
condensa sul pavimento durante il funzionamento del
raffreddamento degli ambienti dotati di ventilconvettori.
▪ Per ogni ambiente dotato di ventilconvettori: La temperatura
ambiente desiderata viene impostata attraverso il comando a
distanza dei ventilconvettori.
▪ Per ciascun ambiente con riscaldamento a pavimento: La
temperatura ambiente desiderata viene impostata attraverso il
termostato ambiente esterno (cablato o wireless).
▪ L'interfaccia utente principale (collegata alla scatola di controllo
EKCB07CAV3) decide il modo funzionamento ambiente. Tenere
presente che il modo di funzionamento di ciascun termostato
ambiente esterno e di ciascun comando a distanza dei
ventilconvettori deve essere impostato per corrispondere a quello
dell'interfaccia utente principale.
Configurazione
ImpostazioneValore
Controllo temperatura dell'unità:
▪ #: [A.2.1.7]
▪ Codice: [C-07]
0 (Contr. Tman): Il
funzionamento dell'unità viene
deciso in base alla temperatura
manuale.
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
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Guida di consultazione per l'installatore
17
5 Linee guida relative all'applicazione
bac
d
d
i
i
j
j
m
fh
g
k
l
e
FHL1
FHL2
FHL3
ImpostazioneValore
Numero di zone di temperatura
0 (1 zona Tman): Principale
dell'acqua:
▪ #: [A.2.1.8]
▪ Codice: [7-02]
5.3Impostazione di una fonte di calore
ausiliaria per il riscaldamento
ambiente
▪ Il riscaldamento ambiente può essere eseguito con i seguenti
mezzi:
▪ L'unità esterna
▪ Una caldaia ausiliaria (da reperire in loco) collegata al sistema
▪ Quando il termostato ambiente richiede il riscaldamento, l'unità
esterna o la caldaia ausiliaria iniziano a funzionare in base alla
temperatura esterna (stato di commutazione alla fonte di calore
esterna). Se viene data l'autorizzazione alla caldaia ausiliaria, il
riscaldamento ambiente da parte dell'unità esterna viene
DISATTIVATO.
▪ Il funzionamento bivalente è possibile solo nel riscaldamento
ambiente.
INFORMAZIONI
Perché sia possibile il funzionamento bivalente, il sistema
necessita della scatola opzione EK2CB07CAV3.
INFORMAZIONI
▪ Durante il funzionamento di riscaldamento della
pompa di calore, la pompa di calore funziona per
raggiungere la temperatura desiderata tramite
l'interfaccia utente. Durante il funzionamento
dipendente dal clima, la temperatura dell'acqua viene
determinata automaticamente secondo la temperatura
esterna.
▪ Durante il funzionamento di riscaldamento della caldaia
ausiliaria, la caldaia ausiliaria funziona per raggiungere
la temperatura dell'acqua desiderata impostata
attraverso il comando della caldaia ausiliaria.
Impostazione
▪ Integrare la caldaia come segue:
g Interfaccia utente
h Scatola opzione
i Valvola di ritegno (da reperire in loco)
j Valvola di intercettazione (da reperire in loco)
k Collettore (da reperire in loco)
l Caldaia ausiliaria (da reperire in loco)
m Valvola di regolazione dell'acqua (da reperire in loco)
FHL1...3 Riscaldamentoapavimento
NOTA
▪ Assicurarsi che la caldaia ausiliaria e la sua
integrazione nel sistema siano conformi con le leggi
applicabili.
▪ Daikin NON è responsabile di situazioni errate o non
sicure che dovessero insorgere nel sistema della
caldaia ausiliaria.
▪ Assicurarsi che l'acqua di ritorno alla pompadicalore NON superi
i 55°C. Per fare ciò:
▪ Impostare la temperatura dell'acqua desiderata tramite il
comando della caldaia ausiliaria su 55°C massimo.
▪ Installare una valvola di regolazione dell'acqua nella portata
acqua di ritorno della pompadicalore.
▪ Impostare la valvola di regolazione dell'acqua in modo che si
chiuda al di sopra di 55°C e si apra al di sotto di 55°C.
▪ Installare delle valvole di ritegno.
▪ Accertarsi di avere solo un vaso di espansione nel circuito
idraulico. Un serbatoio di espansione è già premontato nell'unità
esterna.
▪ Installare la scatola di controllo EKCB07CAV3 e la scatola
opzionale EK2CB07CAV3.
▪ Collegare X8M/3 e X8M/4 (commutazione sulla fonte di calore
esterna) sulla scatola opzionale EK2CB07CAV3 al termostato
della caldaia ausiliaria.
▪ Per configurare i trasmettitori di calore, vedere "5.2Impostazione
del sistema di riscaldamento/raffreddamento ambiente" a
pagina13.
Configurazione
Tramite l'interfaccia utente (procedura guidata rapida):
▪ Impostare l'uso di un sistema bivalente come fonte di calore
esterna.
▪ Impostare la temperatura e l'isteresi bivalente.
NOTA
▪ Assicurarsi che l'isteresi bivalente abbia un
differenziale sufficiente a prevenire la commutazione
frequente tra l'unità esterna e la caldaia ausiliaria.
▪ Dato che la temperatura esterna viene misurata dal
termistore aria dell'unità esterna, installare l'unità
esterna all'ombra, in modo che NON venga influenzato
o ATTIVATO/DISATTIVATO dalla luce diretta del sole.
▪ La commutazione frequente può causare la corrosione
della caldaia ausiliaria. Contattare il produttore della
caldaia ausiliaria per maggiori informazioni.
a Unità esterna
b Scambiatore di calore
c Pompa
d Valvola di intercettazione
e Riscaldatore di riserva (opzione)
f Scatola di controllo
Guida di consultazione per l'installatore
18
Commutazione alla fonte di calore esterna decisa da un
contatto ausiliario
▪ Possibile solamente nel controllo con termostato ambiente
esterno E una zona temperatura manuale (vedere
"5.2 Impostazione del sistema di riscaldamento/raffreddamento
ambiente"a pagina13).
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
EKMBUHCA3V3+9W1
4P478616-1 – 2017.04
5 Linee guida relative all'applicazione
L
N
H
Com
A
K2AK1A
X2M
B
TI
K2AK1A
Outdoor/Auto/Boiler
1 4X Y
Control box
▪ Il contatto ausiliario può essere:
▪ Impostazione: Effettuare i seguenti collegamenti elettrici in loco:
5.4Impostare la misurazione energia
▪ Attraverso l'interfaccia utente, si possono leggere i seguenti dati
▪ Si possono leggere i dati energetici:
▪ Si possono leggere i dati energetici:
5.4.1Calore prodotto
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
4P478616-1 – 2017.04
▪ Un termostato temperatura esterna
▪ Un contatto per il risparmio energetico
▪ Un contatto azionato manualmente
▪ …
BTIIngresso termostato della caldaia
A Contatto ausiliario (normalmente chiuso)
H Termostato ambiente per il riscaldamento su richiesta
(opzionale)
K1A Relè ausiliario di attivazione dell'unità esterna (da reperire
in loco)
K2A Relè ausiliario di attivazione della caldaia (da reperire in
Outdoor Unità esterna
Control box Scatola di controllo
loco)
Auto Automatico
Boiler Caldaia
NOTA
▪ Assicurarsi che il contatto ausiliario abbia un
differenziale o un ritardo temporale sufficiente a
prevenire la commutazione frequente tra l'unità esterna
e la caldaia ausiliaria.
▪ Se il contatto ausiliario è un termostato temperatura
esterna, installare il termostato all'ombra, in modo che
questo NON sia influenzato o ATTIVATO/
DISATTIVATO dalla luce diretta del sole.
▪ La commutazione frequente può causare la corrosione
della caldaia ausiliaria. Contattare il produttore della
caldaia ausiliaria per maggiori informazioni.
energetici:
▪ Calore prodotto
▪ Energia consumata
▪ Per il raffreddamento ambiente
▪ Per il riscaldamento ambiente
▪ Mensili
▪ Annuali
INFORMAZIONI
Il calcolo del calore prodotto e dell'energia consumata
costituisce solo una stima, pertanto non è possibile
garantire una precisione assoluta.
INFORMAZIONI
I sensori utilizzati per calcolare il calore prodotto sono
tarati automaticamente.
INFORMAZIONI
Se nel sistema è presente del glicole ([E‑0D]=1]), allora il
calore prodotto NON verrà calcolato, né sarà visualizzato
sull'interfaccia utente.
▪ Applicabile per tutti i modelli.
▪ Il calore prodotto viene calcolato internamente, in base a:
▪ La temperatura acqua in uscita e acqua in entrata
▪ La portata
▪ Impostazione e configurazione: non occorrono apparecchiature
aggiuntive.
5.4.2Energia consumata
Per determinare l'energia consumata, si possono usare i metodi
seguenti:
▪ Calcolo
▪ Misurazione
INFORMAZIONI
Non si possono combinare il calcolo dell'energia
consumata (esempio: per il riscaldatore di riserva) e la
misurazione dell'energia consumata (esempio: per l'unità
esterna). In tal caso, i dati energetici non saranno validi.
Calcolo dell'energia consumata
▪ L'energia consumata viene calcolata internamente, in base a:
▪ Il consumo di potenza effettivo dell'unità esterna
▪ La capacità impostata del riscaldatore di riserva opzionale
▪ La tensione
▪ Impostazione e configurazione: Per ottenere dati energetici
accurati, misurare la capacità (misurazione della resistenza) e
impostare la capacità attraverso l'interfaccia utente per il
riscaldatore di riserva opzionale (passo°1 e passo°2).
Misura dell'energia consumata
▪ Metodo preferito per via dell'accuratezza più elevata.
▪ Impostazione e configurazione:
▪ Richiede la scatola opzione EK2CB07CAV3.
▪ Richiede contatori dell'energia elettrica esterni.
▪ Se si usano dei contatori dell'energia elettrica, impostare il
numero di impulsi/kWh per ciascun contatore attraverso
l'interfaccia utente.
INFORMAZIONI
Nel misurare il consumo di energia elettrica, assicurarsi
che TUTTI i punti di consumo di energia del sistema siano
coperti dai contatori dell'energia elettrica.
5.4.3Alimentazione a tariffa kWh normale
Regola generale
È sufficiente un contatore dell'energia elettrica che copra l'intero
sistema.
Impostazione
▪ Installare la scatola di controllo EKCB07CAV3 e la scatola
opzionale EK2CB07CAV3.
▪ Collegare il contatore dell'energia elettrica a X2M/7 e X2M/8 della
scatola opzionale EK2CB07CAV3.
Guida di consultazione per l'installatore
19
5 Linee guida relative all'applicazione
b
cc
ed
ABCD
a
fg
5
8
0
1
5
0
0
0
b
fe
h
ABD
ccd
a
g
C
5
8
0
1
5
0
0
0
efe
hg
j
AD
ba
d
BiC
c
5
8
0
1
5
0
0
0
5
8
0
1
5
0
0
0
Tipo di contatore
In caso di…Usare un contatore
dell'energia elettrica…
Riscaldatore di riserva alimentato
Monofase
da una griglia monofase (cioè il
modello di riscaldatore di riserva
è *3V o *9W collegato ad una
griglia monofase)
In altri casi (cioè un modello di
Trifase
riscaldatore di riserva *9W
collegato ad una griglia trifase)
Esempio
Contatore dell'energia elettrica
monofase
A Unità esterna
B Scatola di controllo
C Scatola opzione
D Kit del riscaldatore di riserva
a Armadio elettrico (L1/N)
b Armadio elettrico (L1/N)
c Fusibile (L1/N)
d Unità esterna (L1/N)
e Scatola di controllo (L1/N)
f Scatola opzione (L1/N)
g Riscaldatore di riserva (L1/N)
Contatore dell'energia elettrica
trifase
A Unità esterna
B Scatola di controllo
C Scatola opzione
D Kit del riscaldatore di riserva
a Armadio elettrico (L1/L2/L3/N)
b Contatore dell'energia elettrica
(L1/L2/L3/N)
c Fusibile (L1/N)
d Fusibile (L1/L2/L3/N)
e Unità esterna (L1/N)
f Scatola di controllo (L1/N)
g Scatola opzione (L1/N)
h Riscaldatore di riserva (L1/L2/
L3/N)
Eccezione
▪ Si può utilizzare un secondo contatore dell'energia elettrica se:
▪ Il campo di potenza di un contatore è insufficiente.
▪ Il contatore elettrico non può essere installato facilmente
nell'armadio elettrico.
▪ Le griglie trifase da 230V e 400V sono combinate (cosa molto
insolita), a causa di limitazioni tecniche dei contatori dell'energia
elettrica.
▪ Collegamento e impostazione:
▪ Collegare il secondo contatore dell'energia elettrica a X2M/9 e
X2M/10 della scatola opzionale EK2CB07CAV3.
▪ Nel software vengono aggiunti i dati sui consumi di energia
elettrica di entrambi i contatori, cosicché NON è necessario
impostare quale contatore copre quale consumo di corrente. Si
deve soltanto impostare il numero di impulsi di ciascun
contatore dell'energia elettrica.
▪ Vedere "5.4.4 Alimentazione a tariffa kWh preferenziale" a
pagina 20 per un esempio con due contatori dell'energia
elettrica.
5.4.4Alimentazione a tariffa kWh preferenziale
Regola generale
▪ Contatore dell'energia elettrica 1: Misura la parte di refrigerante
dell'unità esterna.
▪ Contatore dell'energia elettrica 2: Misura il resto (cioè la parte
idraulica dell'unità esterna, la scatola di controllo EKCB07CAV3,
la scatola opzione EK2CB07CAV3 e il kit riscaldatore di riserva).
Impostazione
▪ Collegare il contatore dell'energia elettrica 1 a X2M/7 e X2M/8
della scatola opzione EK2CB07CAV3.
▪ Collegare il contatore dell'energia elettrica2 a X2M/9 e X2M/10
▪ In caso di una configurazione con riscaldatore di riserva
monofase, usare un contatore dell'energia elettrica monofase.
▪ Negli altri casi, utilizzare un contatore dell'energia elettrica
trifase.
Esempio
Riscaldatore di riserva trifase:
A Unità esterna
B Scatola di controllo
C Scatola opzione
D Kit del riscaldatore di riserva
a Armadio elettrico (L1/N): Alimentazione a tariffa kWh
preferenziale
b Armadio elettrico (L1/L2/L3/N): Alimentazione a tariffa kWh
normale
c Contatore dell'energia elettrica (L1/N)
d Contatore dell'energia elettrica (L1/L2/L3/N)
e Fusibile (L1/N)
f Fusibile (L1/L2/L3/N)
g Unità esterna (L1/N)
h Scatola di controllo (L1/N)
i Scatola opzione (L1/N)
j Riscaldatore di riserva (L1/L2/L3/N)
Guida di consultazione per l'installatore
20
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
4P478616-1 – 2017.04
5 Linee guida relative all'applicazione
P
i
t
DI
a
b
X2M
ABCD
F
a
b
P
i
t
DI4
DI3
DI1
a
b
5.5Impostazione del controllo
consumo elettrico
▪ Il controllo consumo elettrico:
▪ Consente di limitare il consumo elettrico dell'intero sistema
(somma dell'unità esterna, della scatola di controllo
EKCB07CAV3, della scatola opzione EK2CB07CAV3 e del kit
riscaldatore di riserva).
▪ Configurazione: Impostare il livello di limitazione potenza e il
modo in cui deve essere raggiunto attraverso l'interfaccia
utente.
▪ Il livello di limitazione della potenza può essere espresso nel
modo seguente:
▪ Corrente massima di funzionamento (inA)
▪ Consumo di potenza massimo (inkW)
▪ Il livello di limitazione della potenza può essere attivato:
▪ In modo permanente
▪ Per mezzo di input digitali
5.5.1Limitazione permanente della potenza
La limitazione permanente della potenza è utile per assicurare un
consumo massimo di potenza o di corrente del sistema. In alcuni
Paesi la legislazione limita il consumo di potenza massimo per il
riscaldamento ambiente.
La potenza o corrente dell'intero sistema Daikin è limitato
dinamicamente mediante input digitali (massimo quattro gradini).
Ogni livello di limitazione della potenza viene impostato attraverso
l'interfaccia utente limitando una delle seguenti voci:
▪ Corrente (in A)
▪ Consumo di potenza (in kW)
Il sistema di gestione dell'energia (da reperire in loco) decide
l'attivazione di un certo livello di limitazione della potenza. Esempio:
Per limitare la potenza massima dell'intera abitazione (illuminazione,
elettrodomestici, riscaldamento ambiente…).
A Unità esterna
B Scatola di controllo
C Scatola opzione
D Kit del riscaldatore di riserva
F Sistema di gestione dell'energia
a Attivazione della limitazione della potenza (4 input digitali)
b Riscaldatore di riserva
PiPotenza di ingresso
t Tempo
DI Input digitale (livello di limitazione della potenza)
a Limitazione della potenza attiva
b Consumo di potenza effettivo
Impostazione e configurazione
▪ Non sono necessarie apparecchiature aggiuntive.
▪ Vedere le impostazioni del controllo consumo elettrico in [A.6.3.1]
attraverso l'interfaccia utente (per la descrizione di tutte le
impostazioni, vedere "8Configurazione"a pagina49):
▪ Selezionare il modo di limitazione a tempo pieno
▪ Selezionare il tipo di limitazione (potenza in kW o corrente in A)
▪ Impostare il livello di limitazione della potenza desiderato
NOTA
Prestare attenzione alle seguenti linee guida quando si
seleziona il livello di limitazione della potenza desiderato:
▪ Impostare un consumo di potenza minimo di ±3,6kW
per garantire il funzionamento dello sbrinamento.
Altrimenti, se lo sbrinamento dovesse essere interrotto
parecchie volte, lo scambiatore di calore si
congelerebbe.
▪ Impostare il consumo elettrico minimo di ±3 kW per
garantire il riscaldamento ambiente consentendo il
passo1 del riscaldatore di riserva.
5.5.2Limitazione della potenza attivata
mediante input digitali
La limitazione della potenza è utile anche in combinazione con un
sistema di gestione dell'energia.
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
4P478616-1 – 2017.04
PiPotenza di ingresso
t Tempo
DI Input digitali (livelli di limitazione della potenza)
a Limitazione della potenza attiva
b Consumo di potenza effettivo
Impostazione
▪ Installare la scatola di controllo EKCB07CAV3 e la scatola
opzionale EK2CB07CAV3.
▪ Vengono utilizzati quattro input digitali massimo per attivare il
livello di limitazione della potenza corrispondente:
▪ DI1 = limitazione minima (il consumo di energia più alto)
▪ DI4 = limitazione massima (il consumo di energia più basso)
▪ Per le specifiche degli input digitali e per la posizione in cui
collegarli, fare riferimento allo schema elettrico.
Configurazione
Vedere le impostazioni del controllo consumo elettrico in [A.6.3.1]
attraverso l'interfaccia utente (per la descrizione di tutte le
impostazioni, vedere "8Configurazione"a pagina49):
▪ Selezionare l'attivazione mediante gli input digitali.
▪ Selezionare il tipo di limitazione (potenza in kW o corrente in A).
▪ Impostare il livello di limitazione della potenza desiderato
corrispondente a ciascun input digitale.
INFORMAZIONI
Nel caso vi fosse più di 1 ingresso digitale chiuso
(contemporaneamente), la priorità degli ingressi digitali è
fissa: DI4 priorità>…>DI1.
Guida di consultazione per l'installatore
21
6 Preparazione
P
h
C
e
a
b
c
d
AB
5.5.3Processo di limitazione della potenza
L'unità esterna ha un'efficienza migliore del riscaldatore di riserva.
Pertanto, il riscaldatore di riserva viene limitato e DISATTIVATO per
primo. Il sistema limita il consumo di elettricità nell'ordine seguente:
1Limita il riscaldatore di riserva.
2DISATTIVA il riscaldatore di riserva.
3Limita l'unità esterna.
4DISATTIVA l'unità esterna.
Esempio
La configurazione è la seguente: Il livello di limitazione di elettricità
NON consente il funzionamento del riscaldatore di riserva (passo1 e
passo°2).
Quindi il consumo di potenza è limitato come segue:
PhCalore prodotto
CeEnergia consumata
A Unità esterna
B Riscaldatore di riserva
a Funzionamento dell'unità esterna limitato
b Funzionamento dell'unità esterna completo
c Gradino1 riscaldatore di riserva ATTIVATO
d Gradino2 riscaldatore di riserva ATTIVATO
Temperatura ambiente esterna
▪ Nell'unità esterna, viene misurata la temperatura ambiente
esterna. Pertanto, l'unità esterna deve essere installata in un
luogo:
▪ Sul lato nord della casa oppure sul lato della casa dove si trova
la maggior parte dei trasmettitori di calore
▪ Che NON è esposto alla luce diretta del sole
▪ Se questo NON fosse possibile, Daikin raccomanda di collegare
un sensore esterno remoto (opzione EKRSCA1).
▪ Impostazione: per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale
d'installazione del sensore esterno remoto e il supplemento al
manuale per le apparecchiature opzionali.
▪ Configurazione: Selezionare un sensore esterno [A.2.2.B].
▪ Durante la sospensione (vedere "8Configurazione"a pagina49),
l'unità esterna viene spenta per ridurre le perdite di energia in
standby. Di conseguenza, la temperatura ambiente esterna NON
viene letta.
▪ Se la temperatura manuale richiesta dipende da condizioni
meteorologiche, la misurazione della temperatura esterna a tempo
pieno è importante. Questo è un altro motivo per installare il
sensore temperatura ambiente esterno opzionale.
INFORMAZIONI
I dati del sensore esterno dell'ambiente esterno (o la media
dei dati, o i dati istantanei) vengono utilizzati nelle curve
climatiche di controllo e nella logica di commutazione del
riscaldamento/raffreddamento automatica. Per proteggere
l'unità esterna, viene sempre utilizzato il sensore interno
dell'unità esterna.
5.6Impostazione di un sensore della
temperatura esterna
È possibile collegare un sensore temperatura esterno. Esso può
misurare la temperatura ambiente interna o esterna. Daikin
raccomanda di utilizzare un sensore temperatura esterna nei casi
seguenti:
Temperatura ambiente interna
▪ Nel controllo del termostato ambiente, l'interfaccia utente viene
usata come termostato ambiente ed essa misura la temperatura
ambiente interna. Pertanto, l'interfaccia utente deve essere
installata in un luogo:
▪ Dove è possibile rilevare la temperatura media nell'ambiente
▪ Che NON è esposto alla luce diretta del sole
▪ Che NON si trovi vicino a fonti di calore
▪ Che NON sia influenzato dall'aria esterna né da correnti d'aria a
causa, per esempio, dell'apertura/chiusura della porta
▪ Se questo NON fosse possibile, Daikin raccomanda di collegare
un sensore interno remoto (opzione KRCS01-1).
▪ Impostazione:
▪ Necessita della scatola di controllo EKCB07CAV3 e della
scatola opzionale EK2CB07CAV3.
▪ Per le istruzioni d'installazione, vedere il manuale d'installazione
del sensore interno remoto e il supplemento al manuale per le
apparecchiature opzionali.
Configurazione: selezionare un sensore ambiente [A.2.2.F.5].
6Preparazione
6.1Panoramica: preparazione
In questo capitolo sono descritte le operazioni da eseguire e le
informazioni da conoscere prima del trasferimento in sede.
Le informazioni disponibili riguardano:
▪ Preparazione del luogo di installazione
▪ Preparazione delle tubazioni idrauliche
▪ Preparazione del cablaggio elettrico
6.2Preparazione del luogo
d'installazione
NON installare l'unità in luoghi che vengono utilizzati spesso come
sede di attività lavorative. In caso di lavori di costruzione (ad es.
molatura) in cui si genera una grande quantità di polvere, l'unità
deve essere coperta.
Scegliere un luogo d'installazione con spazio a sufficienza per
trasportare l'unità dentro e fuori da questo.
6.2.1Requisiti del luogo d'installazione
dell'unità esterna
INFORMAZIONI
Leggere anche le precauzioni e i requisiti al capitolo
“Precauzioni generali di sicurezza”.
Tenere presente le linee guida relative allo spazio (vedere "Spazio
per l'assistenza: unità esterna" nel capitolo "Dati tecnici").
Guida di consultazione per l'installatore
22
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
4P478616-1 – 2017.04
6 Preparazione
b
a
b
c
b
c
a
a
b
c
d
c
d
INFORMAZIONI
Se sull'unità sono installate delle valvole di intercettazione,
prevedere uno spazio minimo di 400mm sul lato di entrata
dell'aria. Se sull'unità NON sono installate delle valvole di
intercettazione, prevedere uno spazio minimo di 250mm.
NOTA
▪ NON impilare le unità una sull'altra.
▪ NON appendere l'unità al soffitto.
Un vento forte (≥18km/h) che soffi contro l'uscita dell'aria dell'unità
esterna provoca un cortocircuito (aspirazione dell'aria di scarico).
Questo potrebbe comportare:
▪ deterioramento della capacità operativa;
▪ accelerazioni frequenti del congelamento durante il funzionamento
in riscaldamento;
▪ interruzione del funzionamento dovuta alla riduzione della bassa
pressione o all'aumento dell'alta pressione;
▪ rottura della ventola (se la ventola dovesse essere esposta a un
forte vento costante, potrebbe iniziare a girare molto velocemente,
fino a rompersi).
Si raccomanda di installare un pannello deflettore nei casi in cui
l'uscita dell'aria sia esposta al vento.
Si raccomanda di installare l'unità esterna con l'entrata dell'aria
rivolta verso il muro e NON esposta direttamente al vento.
▪ Dove sono presenti vapori acidi o alcalini
Installazione sul mare. Assicurarsi che l'unità esterna NON sia
direttamente esposta ai venti provenienti dal mare. Questo consente
di prevenire la corrosione provocata dagli alti livelli di sale nell'aria,
che potrebbero ridurre la durata dell'unità.
Installare l'unità esterna al riparo dai venti diretti provenienti dal
mare.
Esempio: dietro l'edificio.
Se l'unità esterna è esposta ai venti diretti provenienti dal mare,
installare un frangivento.
▪ Altezza del frangivento≥1,5×altezza dell'unità esterna
▪ Tenere in considerazione i requisiti relativi allo spazio di servizio
durante l'installazione del frangivento.
a Vento proveniente dal mare
b Edificio
c Unità esterna
d Frangivento
L'unità esterna è progettata solo per l'installazione in esterni e per
temperature ambiente comprese nel range 10~46°C nel modo
raffreddamento e –15~19°C nel modo riscaldamento.
a Pannello deflettore
b Direzione prevalente del vento
c Uscita dell'aria
NON installare l'unità in luoghi in cui siano presenti le condizioni
seguenti:
▪ Aree che richiedono silenzio (per esempio nelle vicinanze di una
camera da letto), onde evitare che il rumore del funzionamento
possa causare disagio alle persone.
Nota: Se il livello del suono viene misurato nelle condizioni
d'installazione effettive, il valore misurato sarà superiore al livello
di pressione del suono riportato nella sezione Spettro del suono
del databook, a causa del rumore ambientale e delle riflessioni
acustiche.
INFORMAZIONI
Il livello di pressione sonora è inferiore a 70dBA.
▪ In luoghi in cui si può riscontrare la presenza di vapore o nebbia
d’olio minerale nell’atmosfera. Le parti in plastica possono
deteriorarsi e cadere o provocare perdite d’acqua.
Si SCONSIGLIA di installare l'unità nei luoghi sotto riportati, poiché
la durata di vita dell'unità ne potrebbe risentire:
▪ In luoghi soggetti a forti oscillazioni della tensione
▪ In veicoli o navi
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
4P478616-1 – 2017.04
6.2.2Requisiti aggiuntivi per la sede
d'installazione dell'unità esterna nei climi
freddi
Proteggere l'unità esterna dalla caduta diretta della neve e prestare
attenzione a che l'unità esterna NON venga MAI sepolta sotto la
neve.
Guida di consultazione per l'installatore
23
6 Preparazione
c
a
b
c
d
100
50
50
600
50
50
(mm)
100
50
50
600
50
50
(mm)
a Copertura o riparo contro la neve
b Piedistallo
c Direzione prevalente del vento
d Uscita dell'aria
▪ In ogni caso, prevedere uno spazio di almeno 300 mm sotto
all'unità. Inoltre, assicurarsi che l'unità venga posizionata almeno
100mm al di sopra dell'altezza massima a cui si prevede possa
arrivare la neve caduta. Per ulteriori informazioni, consultare
"7.3Montaggio dell'unità esterna"a pagina32.
Nelle aree interessate da forti nevicate, è molto importante scegliere
un luogo d'installazione in cui la neve NON può raggiungere l'unità.
Qualora esistesse la possibilità di nevicate laterali, assicurarsi che la
serpentina dello scambiatore di calore NON possa essere coperta
dalla neve. Se necessario, installare una copertura o un riparo
contro la neve e un piedistallo.
▪ La scatola di controllo è progettata per funzionare con
temperature ambiente comprese tra 5~35°C.
NON installare la scatola di controllo in luoghi in cui siano presenti le
condizioni seguenti:
▪ Aree che richiedono silenzio (per esempio, nelle vicinanze di una
camera da letto), onde evitare che il rumore del funzionamento
possa causare disagio alle persone.
▪ Nei luoghi con un'umidità elevata (max. UR=85%), per esempio,
in un bagno.
▪ Nei luoghi in cui è possibile la formazione di ghiaccio.
6.2.4Requisiti del luogo d'installazione per la
scatola opzionale
INFORMAZIONI
Leggere anche le precauzioni e i requisiti al capitolo
“Precauzioni generali di sicurezza”.
▪ Tenere a mente le linee guida per le misure:
Distanza massima tra la scatola opzionale e la
scatola di controllo EKCB07CAV3
▪ Tenere conto delle seguenti linee guida relative allo spazio per
l'installazione:
3m
6.2.3Requisiti del luogo d'installazione per la
scatola di controllo
INFORMAZIONI
Leggere anche le precauzioni e i requisiti al capitolo
“Precauzioni generali di sicurezza”.
▪ Tenere a mente le linee guida per le misure:
Distanza massima tra scatola di controllo e unità
esterna
Distanza massima tra scatola di controllo e kit
riscaldatore di riserva
▪ Tenere conto delle seguenti linee guida relative allo spazio per
l'installazione:
▪ La scatola di controllo è progettata per essere montata a parete
esclusivamente in interni. Assicurarsi che la superficie
d'installazione sia una parete piatta, verticale e di materiale non
combustibile.
20m
10m
▪ La scatola opzionale è progettata per essere montata a parete
esclusivamente in interni. Assicurarsi che la superficie
d'installazione sia una parete piatta, verticale e di materiale non
combustibile.
▪ La scatola opzionale è progettata per funzionare con temperature
ambiente comprese tra 5~35°C.
NON installare la scatola opzionale in luoghi in cui siano presenti le
condizioni seguenti:
▪ Aree che richiedono silenzio (per esempio, nelle vicinanze di una
camera da letto), onde evitare che il rumore del funzionamento
possa causare disagio alle persone.
▪ Nei luoghi con un'umidità elevata (max. UR=85%), per esempio,
in un bagno.
▪ Nei luoghi in cui è possibile la formazione di ghiaccio.
6.2.5Requisiti del luogo d'installazione per il
riscaldatore di riserva
INFORMAZIONI
Leggere anche le precauzioni e i requisiti al capitolo
“Precauzioni generali di sicurezza”.
▪ Tenere a mente le linee guida per le misure:
Massima distanza tra il riscaldatore di riserva e
l'unità esterna
▪ Tenere conto delle seguenti linee guida relative allo spazio per
l'installazione:
10m
Guida di consultazione per l'installatore
24
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
4P478616-1 – 2017.04
>50>50
>200
>500
>350
INFORMAZIONI
M
FCU1
FCU2
FCU3
FHL1
FHL2
FHL3
65°C
g
f
g
g
g
d
d
aebc
Se il riscaldatore di riserva è installato in un sistema
reversibile (riscaldamento+raffreddamento) e il kit valvole
EKMBHBP1 fa parte del sistema, sotto al riscaldatore di
riserva potrebbe essere necessario procurare più spazio di
quanto indicato sopra. Per maggiori informazioni, vedere il
paragrafo "7.7.5Informazioni sul kit valvole"a pagina36.
▪ Il riscaldatore di riserva è progettato per essere montato a parete
esclusivamente in interni. Assicurarsi che la superficie
d'installazione sia una parete piatta, verticale e di materiale non
combustibile.
▪ Il riscaldatore di riserva è progettato per funzionare con
temperature ambiente comprese tra 5~30°C.
NON installare il riscaldatore di riserva in luoghi in cui siano presenti
le condizioni seguenti:
▪ Aree che richiedono silenzio (per esempio, nelle vicinanze di una
camera da letto), onde evitare che il rumore del funzionamento
possa causare disagio alle persone.
▪ Nei luoghi con un'umidità elevata (max. UR=85%), per esempio,
in un bagno.
▪ Nei luoghi in cui è possibile la formazione di ghiaccio.
6.3Preparazione delle tubazioni
6.3.1Requisiti per il circuito idraulico
INFORMAZIONI
Leggere anche le precauzioni e i requisiti al capitolo
“Precauzioni generali di sicurezza”.
NOTA
Nel caso di tubi di plastica, verificare che siano
assolutamente resistenti alla diffusione dell'ossigeno
secondo DIN 4726. La diffusione dell'ossigeno nelle
tubazioni può dare luogo ad una corrosione eccessiva.
▪ Collegamento delle tubazioni – Legislazione. I collegamenti di
tutte le tubazioni devono essere eseguiti in conformità con le leggi
applicabili e con le istruzioni riportate al capitolo “Installazione”,
rispettando le indicazioni di entrata e di uscita acqua.
▪ Collegamento delle tubazioni – Forza. NON esercitare una
forza eccessiva per collegare la tubazione. La deformazione della
tubazione può provocare difetti all’unità.
▪ Collegamento delle tubazioni – Attrezzi. Usare solo attrezzi
appropriati per manipolare l’ottone, che è un materiale tenero.
ALTRIMENTI, si danneggeranno i tubi.
idrauliche
6 Preparazione
▪ Collegamento delle tubazioni – Aria, umidità, polvere.
Possono insorgere dei problemi in caso di entrata di aria, umidità
o polvere nel circuito. Per evitare questo problema:
▪ Usare solo tubi puliti
▪ Tenere l’estremità del tubo rivolta verso il basso quando si
rimuove la bava.
▪ Coprire l’estremità del tubo prima di inserirlo attraverso una
parete, in modo da evitare l’entrata nel tubo di polvere e/o
particelle.
▪ Usare un sigillante per filettature adatto per sigillare i
collegamenti.
NOTA
Se nel sistema è presente del glicole, assicurarsi che il
sigillante utilizzato per le filettature sia resistente al glicole.
▪ Circuito chiuso. Usare l'unità esterna SOLO in un sistema
idraulico chiuso. L'uso del sistema in un sistema idraulico aperto
comporterà una corrosione eccessiva.
▪ Diametro delle tubazioni. Selezionare il diametro della tubazione
idraulica in relazione alla portata acqua desiderata e alla
pressione statica esterna disponibile della pompa. Vedere
"14Dati tecnici" a pagina83 per le curve della pressione statica
esterna dell'unità esterna.
Portata minima richiesta
Modelli 006+00819l/min
▪ Portata acqua. È necessario garantire una portata minima di 19l/
min. Se la portata dovesse abbassarsi, il sistema interromperà il
funzionamento e visualizzerà l'errore 7H.
▪ Componenti da reperire in loco – Acqua e glicole. Utilizzare
solo materiali compatibili con l'acqua (e, se applicabile, con il
glicole) utilizzata nel sistema e con i materiali utilizzati nell'unità
esterna.
▪ Componenti da reperire in loco – Pressione acqua e
temperatura. Accertarsi che tutti i componenti nelle tubazioni in
loco siano in grado di resistere alla pressione acqua e alla
temperatura dell'acqua.
▪ Pressione acqua. La pressione acqua massima è 3 bar.
Prevedere delle protezioni di sicurezza adeguate nel circuito
idraulico per assicurare che NON venga superata la pressione
massima.
▪ Temperatura dell'acqua. Tutte le tubazioni e i relativi accessori
installati (valvola, collegamenti,…) DEVONO sopportare le
seguenti temperature:
INFORMAZIONI
La figura che segue è un esempio e potrebbe NON
corrispondere al layout sistema in questione.
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
4P478616-1 – 2017.04
Guida di consultazione per l'installatore
25
6 Preparazione
FHL1
FHL2
FHL3
M1
T1T3T2
M2M3
fg
d
d
aeb c
2.2
2.1
1.8
1.5
1.2
1
0.9
0.6
0.3
2070
99
120170
165150
220
270
250
A
B
a Unità esterna
b Scambiatore di calore
c Pompa
d Valvola di intercettazione
e Riscaldatore di riserva
f Valvola a 2vie motorizzata (da reperire in loco)
g Collettore
FCU1...3 Unità ventilconvettore (opzionale) (da reperire in loco)
FHL1...3 Anello di riscaldamento a pavimento (da reperire in loco)
▪ Scarico –Punti bassi. Prevedere dei rubinetti di scarico in tutti i
punti bassi del sistema, per consentire il drenaggio completo del
circuito idraulico.
▪ Scarico –Valvola di sicurezza. Prevedere uno scarico adeguato
per la valvola di sicurezza, per evitare che l'acqua possa entrare
in contatto con le parti elettriche.
▪ Sfiati per l'aria. Prevedere degli sfiati per l'aria in tutti i punti alti
del sistema, i quali dovranno anche essere facilmente accessibili
per la manutenzione. L'unità esterna presenta una valvola di
spurgo aria manuale. Il riscaldatore di riserva (opzione) presenta
una valvola di spurgo aria automatica. Verificare che le valvole di
spurgo aria automatiche NON siano troppo serrate, in modo da
garantire l'evacuazione automatica dell'aria dal circuito idraulico.
▪ Parti zincate. Non utilizzare mai componenti rivestiti di zinco nel
circuito idraulico. Dato che il circuito idraulico interno dell'unità
utilizza tubazioni di rame, si potrebbe verificare una corrosione
eccessiva.
▪ Tubazioni metalliche non di ottone. Se si impiegano tubazioni
metalliche non di ottone, isolare adeguatamente quelle di ottone e
quelle non di ottone, in modo che NON possano venire a contatto
le une con le altre. Questo serve a prevenire la corrosione
galvanica.
▪ Valvola –Tempo di commutazione. Se si utilizza una valvola a
2 vie o una valvola a 3 vie nel circuito idraulico, il tempo di
commutazione massimo della valvola dovrà essere di 60secondi.
▪ Filtro. Si consiglia vivamente di installare un filtro supplementare
sul circuito idraulico di riscaldamento. In particolare, per rimuovere
le particelle metalliche dalla tubazione di riscaldamento incrostata,
si raccomanda di utilizzare un filtro magnetico o a ciclone in grado
di rimuovere le particelle di piccole dimensioni. Le particelle di
piccole dimensioni possono danneggiare l'unità e NON vengono
rimosse dal filtro standard del sistema della pompa di calore.
▪ Valvole miscelatrici termostatiche. Secondo le leggi applicabili,
potrebbe essere necessario installare delle valvole di
miscelazione termostatiche.
▪ Misure igieniche. L’impianto deve essere conforme alle leggi
applicabili e potrebbe richiedere delle misure igieniche aggiuntive
per l’installazione.
INFORMAZIONI
In caso di processi difficili o negli ambienti particolarmente
caldi, potrebbe essere necessario un volume di acqua
aggiuntivo.
NOTA
Quando la circolazione in ciascun anello di riscaldamento/
raffreddamento ambiente è controllata da valvole ad
azionamento remoto, è importante che sia garantito il
volume d'acqua minimo, anche se tutte le valvole sono
chiuse.
a Unità esterna
b Scambiatore di calore
c Pompa
d Valvola di intercettazione
e Kit del riscaldatore di riserva (opzionale)
f Collettore (da reperire in loco)
g Valvola di bypass (da reperire in loco)
FHL1...3 Anello di riscaldamento a pavimento (da reperire in loco)
T1...3 Termostato ambiente singolo (opzionale)
M1...3 Valvola motorizzata individuale per il controllo dell'anello
FHL1...3 (da reperire in loco)
Massimo volume d'acqua
NOTA
Il volume d'acqua massimo dipende dalla presenza o
meno di glicole nel circuito idraulico. Per maggiori
informazioni sull'aggiunta di glicole, fare riferimento a
"7.7.6Protezione del circuito idraulico dal congelamento"a
pagina37.
Usare il grafico qui di seguito per stabilire il volume d'acqua
massimo per la pre-pressione calcolata.
6.3.2Formula per calcolare la pre-pressione del
serbatoio d'espansione
La pre-pressione (Pg) del serbatoio dipende dalla differenza
d'altezza dell'impianto (H):
Pg=0,3+(H/10) (bar)
6.3.3Per controllare il volume e la portata
dell'acqua
L'unità esterna ha un serbatoio d'espansione di 7 litri con una prepressione impostata alla fabbrica di 1bar.
Per assicurarsi che l'unità funzioni correttamente:
▪ Si deve controllare il volume d'acqua minimo e massimo.
▪ Potrebbe essere necessario regolare la pre-pressione del
serbatoio d'espansione.
Volume d'acqua minimo
Controllare che il volume totale di acqua nell'impianto, ESCLUSO il
volume d'acqua interno dell'unità esterna, sia di 20l minimo.
Guida di consultazione per l'installatore
26
A Pre-pressione (bar)
B Massimo volume d'acqua (l)
Acqua
Acqua + glicole
Esempio: Massimo volume d'acqua e pre-pressione del
serbatoio d'espansione
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
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di calore monoblocco reversibili aria/acqua
EKMBUHCA3V3+9W1
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6 Preparazione
a
Differenza di
altezza
dell'impianto
a)
(
≤165/99l
≤7mNon è richiesta la
regolazione della prepressione.
Volume d'acqua
(b)
Procedere come segue:
▪ Diminuire la pre-
pressione in base alla
>165/99l
(b)
differente altezza di
installazione richiesta.
La pre-pressione dovrà
diminuire di 0,1 bar per
ogni metro sotto a 7 m.
▪ Controllare che il
volume d'acqua NON
superi il volume
d'acqua massimo
ammesso.
>7mProcedere come segue:
▪ Aumentare la pre-
pressione in base alla
differente altezza di
installazione richiesta.
La pre-pressione dovrà
aumentare di 0,1 bar
Il serbatoio d'espansione
dell'unità esterna è troppo
piccolo per l'impianto. In
tal caso, si raccomanda
di installare un altro vaso
di espansione esterno
all'unità.
per ogni metro sopra a
7 m.
▪ Controllare che il
volume d'acqua NON
superi il volume
d'acqua massimo
ammesso.
(a) Questa è la differenza di altezza (m) tra il punto più alto del
circuito idraulico e l'unità esterna. Se l'unità esterna si trova
nel punto più alto dell'impianto, l'altezza di installazione è
considerata 0m.
(b) Il volume d'acqua massimo è di 165l nel caso in cui il
circuito venga riempito solo con acqua, e di 99l nel caso in
cui il circuito venga riempito con acqua e glicole.
Portata minima
Controllare che la portata minima (necessaria durante il
funzionamento dello sbrinamento/riscaldatore di riserva)
nell'installazione sia garantita in tutte le condizioni.
6.3.4Modifica della pre-pressione del serbatoio
di espansione
NOTA
La pre-pressione del serbatoio di espansione può essere
regolata solo da un installatore autorizzato.
Quando è necessario modificare la pre-pressione preimpostata del
serbatoio di espansione (1bar), tenere conto delle linee guida sotto
riportate:
▪ Utilizzare solo azoto secco per impostare la pre-pressione del
serbatoio di espansione.
▪ Un'impostazione inadeguata della pre-pressione del serbatoio di
espansione può provocare un difetto del sistema.
La modifica della pre-pressione del serbatoio di espansione deve
essere eseguita scaricando o aumentando la pressione dell'azoto
attraverso la valvola Schräder del serbatoio di espansione.
a Valvola Schräder
6.3.5Controllo del volume d'acqua: Esempi
Esempio 1
L'unità esterna viene installata 5m al di sotto del punto più alto del
circuito idraulico. Il volume di acqua totale nel circuito idraulico è
100l.
Non sono necessari interventi o regolazioni.
NOTA
Se è stato aggiunto del glicole nel circuito idraulico e la
temperatura del circuito idraulico è bassa, sull'interfaccia
utente NON verrà visualizzata la portata. In tal caso, sarà
possibile controllare la portata minima tramite la prova
della pompa (controllare che l'interfaccia utente NON
visualizzi l'errore 7H).
NOTA
Quando la circolazione in ciascuno o in determinati anelli
di riscaldamento ambiente è controllata da valvole ad
azionamento remoto, è importante che sia garantita la
portata minima, anche se tutte le valvole sono chiuse. Nel
caso non sia possibile raggiungere la portata minima, verrà
generato un errore di flusso 7H (no riscaldamento/
funzionamento).
Portata minima richiesta
Modelli 006+00819l/min
Vedere le procedure raccomandate descritte al paragrafo "9.4Lista
di controllo durante la messa in funzione"a pagina71.
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
4P478616-1 – 2017.04
Esempio 2
L'unità esterna è installata nel punto più alto del circuito idraulico. Il
volume di acqua totale nel circuito idraulico è 350 l. La
concentrazione di glicole propilenico è del 35%.
Interventi:
▪ Dato che il volume di acqua totale (350l) è maggiore del volume
di acqua predefinito (99l), si deve ridurre la pre-pressione.
▪ Il volume di acqua massimo corrispondente a 0,3 bar è 150 l.
(Vedere il grafico nel capitolo precedente).
▪ Dal momento che 350 l è maggiore di 150 l, il serbatoio
d'espansione NON è adatto per l'impianto. Pertanto, il sistema
necessita di un serbatoio d'espansione esterno.
Guida di consultazione per l'installatore
27
6 Preparazione
5
8
0
1
5
0
0
0
a
2
3
51
4
fecd
5
8
0
1
5
0
0
0
f
51
4
3
6
2
e
b
d c
5
8
0
1
5
0
0
0
5
8
0
1
5
0
0
0
ab
fecd
3
2
6
7
15 4
6.4Preparazione del cablaggio
elettrico
6.4.1Note relative alla preparazione del
cablaggio elettrico
INFORMAZIONI
Leggere anche le precauzioni e i requisiti al capitolo
“Precauzioni generali di sicurezza”.
AVVERTENZA
▪ La fase N dell'alimentazione manca o non è corretta,
l'apparecchiatura si potrebbe guastare.
▪ Determinazione della messa a terra adeguata. NON
effettuare la messa a terra dell'unità tramite tubi
accessori, assorbitori di sovratensione o la messa a
terra del telefono. Una messa a terra incompleta può
provocare scosse elettriche.
▪ Installare i fusibili o gli interruttori di dispersione a terra
necessari.
▪ Assicurare il cablaggio elettrico con delle fascette in
modo tale che i cavi NON entrino in contatto con gli
spigoli vivi o le tubazioni, in particolare dal lato alta
pressione.
▪ NON usare fili nastrati, fili con conduttori a trefolo, cavi
di prolunga o connessioni da un sistema a stella. Essi
possono provocare surriscaldamento, scosse elettriche
o incendi.
▪ NON installare un condensatore per l'anticipo di fase,
poiché questa unità è dotata di un inverter. Un
condensatore per l'anticipo di fase ridurrà le prestazioni
e potrebbe provocare incidenti.
Per valutare l'opportunità di collegare l'apparecchiatura a uno dei
sistemi di fornitura dell'alimentazione a tariffa kWh preferenziale
eventualmente disponibili, consultare l'azienda fornitrice di energia
elettrica nell'area in cui l'apparecchiatura deve essere installata.
Se l'apparecchiatura è collegata a un'alimentazione a tariffa kWh
preferenziale, l'azienda fornitrice di energia elettrica è autorizzata a:
▪ interrompere l'alimentazione dell'apparecchiatura per determinati
periodi di tempo;
▪ richiedere che in determinati periodi di tempo il consumo di
elettricità dell'apparecchiatura sia sottoposto a limitazioni.
La scatola di controllo EKCB07CAV3 è progettata per ricevere un
segnale in ingresso tramite il quale essa commuta l'unità esterna nel
modo di disattivazione forzata. In tale circostanza, il compressore
smette di funzionare.
A seconda che l'alimentazione venga interrotta oppure no, il
cablaggio di collegamento con l'unità sarà differente.
6.4.3Panoramica dei collegamenti elettrici ad
eccezione degli attuatori esterni
Alimentazione
normale
Alimentazione a tariffa kWh preferenziale
L'alimentazione
NON viene interrotta
L'alimentazione
viene interrotta
AVVERTENZA
AVVERTENZA
Il riscaldatore di riserva DEVE avere un'alimentazione
dedicata e DEVE essere protetto dai dispositivi di
sicurezza richiesti dalle leggi vigenti in materia.
AVVERTENZA
Per i cavi di alimentazione utilizzare SEMPRE cavi del tipo
a più trefoli.
6.4.2Note relative all'alimentazione a tariffa
L'obiettivo delle aziende fornitrici di energia elettrica di tutto il mondo
è quello di fornire servizi elettrici a prezzi competitivi, con la
possibilità, in molti casi, di applicare ai clienti tariffe ridotte. Ad
esempio, tariffe basate sulla fascia oraria, tariffe stagionali o la
“Wärmepumpentarif” (tariffa per riscaldamento con pompe di calore)
in Germania e in Austria, ...
Questa apparecchiatura consente un collegamento a sistemi di
erogazione dell'alimentazione a tariffa kWh preferenziale.
Guida di consultazione per l'installatore
28
▪ Tutti i cablaggi devono essere eseguiti da un elettricista
autorizzato e devono essere conformi con le leggi
applicabili.
▪ Eseguire i collegamenti elettrici con il cablaggio fisso.
▪ Tutti i componenti reperiti in loco e tutti i collegamenti
elettrici effettuati devono essere conformi alle leggi
applicabili.
kWh preferenziale
Durante l'attivazione
dell'alimentazione a
tariffa kWh
preferenziale,
l'alimentazione NON
viene interrotta.
L'unità esterna viene
disattivata dal
controllo.
Osservazione: la
società elettrica deve
sempre consentire il
consumo elettrico
della parte idraulica
dell'unità esterna (e
della scatola di
controllo, se fa parte
del sistema).
a Alimentazione normale
b Alimentazione a tariffa kWh preferenziale
c Parte idraulica dell'unità esterna
d Parte per il refrigerante dell'unità esterna
e Scatola di controllo
f Kit del riscaldatore di riserva
1 Alimentazione per l'unità esterna
2 Cavo di interconnessione alla scatola di controllo
3 Cavo di interconnessione al kit del riscaldatore di riserva
4 Alimentazione per la scatola di controllo
5 Alimentazione per il kit del riscaldatore di riserva
6 Alimentazione a tariffa kWh preferenziale (contatto pulito)
7 Alimentazione a tariffa kWh normale (per alimentare la
parte idraulica dell'unità esterna in caso di interruzione
dell'alimentazione a tariffa kWh preferenziale)
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
dell'alimentazione a
tariffa kWh
preferenziale,
l'alimentazione viene
interrotta dalla
società elettrica
immediatamente
oppure dopo poco
tempo. In questo
caso, la parte
idraulica dell'unità
esterna (e la scatola
di controllo, se fa
parte del sistema)
deve ricevere
corrente da
un'alimentazione
normale.
EKMBUHCA3V3+9W1
4P478616-1 – 2017.04
Durante l'attivazione
6 Preparazione
M
1
26
2
12
5
15
13
17
22
14
11
109 7 8
3
4
23
25
24
21
20
19
18
6
b
c
a
d
16
6.4.4Panoramica dei collegamenti elettrici per
gli attuatori esterni ed interni
La figura seguente mostra i collegamenti in loco necessari.
INFORMAZIONI
La figura che segue è un esempio e potrebbe NON
corrispondere al layout sistema in questione.
ArticoloDescrizioneFiliCorrente di
esercizio
massima
7Cavo di
2
(b)
interconnessione tra
unità esterna e scatola
di controllo
8Cavo di
2
(c)
interconnessione per
l'interfaccia utente (tra
l'unità esterna e la
scatola di controllo)
9Cavo di
2
(h)
interconnessione per il
controllo
funzionamento del
riscaldamento/
raffreddamento
ambiente (o valvola di
intercettazione) (tra
l'unità esterna e la
scatola di controllo)
10Cavo di
interconnessione per il
kit valvole EKMBHBP1
a Kit del riscaldatore di riserva
b Unità esterna
c Scatola di controllo
d Scatola opzione
Unità esterna
ArticoloDescrizioneFiliCorrente di
Interfaccia utente
11Interfaccia utente2
Apparecchiature opzionali
12Alimentazione a tariffa
esercizio
massima
Alimentazione
1Alimentazione per
2+GND
(a)
13Controllo
l'unità esterna
2Alimentazione a tariffa
26,3A
kWh normale
Interfaccia utente
3Interfaccia utente2
Apparecchiature opzionali
4Sensore esterno a
(b)
2
(c)
14Termostato ambiente3 o 4100mA
15Kit valvole EKMBHBP1 3
26Riscaldatore piastra
distanza
Componenti forniti in loco
5Controllo
2
(c)
funzionamento del
riscaldamento/
raffreddamento
ambiente (o valvola di
intercettazione)
(a) Vedere la targhetta informativa sull'unità esterna.
(b) Sezione del cavo da 0,75mm² a 1,25mm²; lunghezza
massima: 500m. Applicabile per il collegamento sia
dell'interfaccia utente singola che dell'interfaccia utente
doppia.
Scatola di controllo
ArticoloDescrizioneFiliCorrente di
Alimentazione
6Alimentazione per la
Cavo di interconnessione
(c) Sezione minima del cavo 0,75mm².
scatola di controllo
2+GND
esercizio
massima
(a)
(tra l'unità esterna e la
scatola di controllo)
kWh preferenziale
(contatto pulito)
funzionamento del
riscaldamento/
raffreddamento
ambiente (o valvola di
intercettazione)
fondo EKBPH140L7
(a) Sezione del cavo 2,5mm².
(b) Sezione del cavo da 0,75mm² a 1,25mm²; lunghezza
massima: 20m.
(c) Sezione del cavo da 0,75mm² a 1,25mm²; lunghezza
massima: 500m. Applicabile per il collegamento sia
dell'interfaccia utente singola che dell'interfaccia utente
doppia.
(d) Sezione del cavo da 0,75mm² a 1,25mm²; lunghezza
massima: 50m. Il contatto pulito dovrà assicurare il carico
minimo applicabile di 15VCC, 10mA.
(e) Se il kit valvole EKMBHBP1 fa parte del sistema, in tal
caso la sezione dei cavi richiesta è di 0,75mm². Se il kit
valvole EKMBHBP1 NON fa parte del sistema, in tal caso
la sezione dei cavi minima richiesta è di 0,75mm² e la
lunghezza dei cavi massima è di 10m.
(f) Sezione del cavo 0,75mm².
(g) La valvola e il filo di collegamento (12m) sono forniti con il
kit valvole.
(h) Se il kit valvole EKMBHBP1 fa parte del sistema, in tal
caso la sezione dei cavi richiesta è di 0,75mm². Se il kit
valvole EKMBHBP1 NON fa parte del sistema, in tal caso
la sezione dei cavi richiesta è di 1,5mm².
(i) Se il kit valvole EKMBHBP1 fa parte del sistema, in tal
caso la sezione dei cavi richiesta è di 0,75mm². Se il kit
valvole EKMBHBP1 NON fa parte del sistema, in tal caso
la sezione minima richiesta è di 0,75mm².
(j) Il cavo di collegamento viene fornito insieme al kit del
riscaldatore piastra fondo.
3 (di cui 2 sono in
comune con
quelli della voce
10)
2
2
2
(f)
(c)
(d)
(i)
(e)
(g)
(j)
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
EKMBUHCA3V3+9W1
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
4P478616-1 – 2017.04
Guida di consultazione per l'installatore
29
7 Installazione
Kit del riscaldatore di riserva
ArticoloDescrizioneFiliCorrente di
esercizio
massima
Alimentazione
16Alimentazione del
riscaldatore di riserva
Vedere la tabella
sotto.
—
Cavo di interconnessione
17Cavo di
interconnessione tra il
kit riscaldatore di
riserva e la scatola di
6 (3V3)
7 (6V3, 6W1,
9W1)
(a)
controllo
(a) Sezione minima del cavo 0,75mm²; lunghezza massima:
interconnessione tra
scatola opzione e
scatola di controllo
Apparecchiature opzionali
20Sensore interno remoto 2
(b)
Componenti forniti in loco
21Contatore dell'energia
2 (per contatore)
(b)
elettrica
22Input digitali del
consumo di potenza
23Uscita allarme2
24Uscita raffreddamento/
2 (per segnale in
ingresso)
2
(b)
(b)
(b)
riscaldamento
ambiente ATTIVATO/
DISATTIVATO
25Passaggio a fonte di
2
(b)
calore esterna
(a) Sezione del cavo 2,5mm².
(b) Sezione minima del cavo 0,75mm².
NOTA
▪ Sulla parte interna delle unità (unità esterna, scatola di
controllo, scatola opzionale e riscaldatore di riserva)
sono riportate altre specifiche tecniche relative ai vari
collegamenti.
▪ Per quanto riguarda la modalità di collegamento del
cablaggio elettrico con l'unità esterna (e, se fanno parte
del sistema, con la scatola di controllo, la scatola
opzionale e il riscaldatore di riserva), fare riferimento a
"7.8 Collegamento del cablaggio elettrico" a
pagina39.
7Installazione
7.1Panoramica: installazione
In questo capitolo sono descritte le operazioni da eseguire in sede e
le informazioni da conoscere per installare il sistema.
Flusso di lavoro tipico
L'installazione, tipicamente, si compone delle fasi seguenti:
▪ Montaggio dell'unità esterna
▪ Montaggio della scatola di controllo (se applicabile)
▪ Montaggio della scatola opzione (se applicabile)
▪ Montaggio del riscaldatore di riserva (se applicabile)
▪ Collegamento delle tubazioni dell'acqua
▪ Collegamento dei cavi elettrici
▪ Completamento dell'installazione dell'unità esterna
▪ Completamento dell'installazione della scatola di controllo (se
applicabile)
▪ Completamento dell'installazione della scatola di controllo (se
applicabile)
▪ Completamento dell'installazione del riscaldatore di riserva (se
applicabile)
7.2Apertura delle unità
7.2.1Note relative all’apertura delle unità
In certi casi, è necessario aprire l’unità. Esempio:
▪ Quando si collega il cablaggio elettrico
▪ Quando si devono eseguire interventi di manutenzione o
assistenza sull’unità
PERICOLO: RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
NON lasciare l'unità incustodita se è stato rimosso il
coperchio di servizio.
7.2.2Per aprire l'unità esterna
PERICOLO: RISCHIO DI SCOSSA ELETTRICA
PERICOLO: RISCHIO DI USTIONI
Guida di consultazione per l'installatore
30
EWAQ+EWYQ006+008BAVP + EK(2)CB07CAV3 +
Refrigeratori d'acqua monoblocco con raffreddamento ad aria e pompe
di calore monoblocco reversibili aria/acqua
EKMBUHCA3V3+9W1
4P478616-1 – 2017.04
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