Miele KM 440, KM 441, KM 443, KM 448 User manual

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Istruzione d’uso
per piani di cottura in vetroceramica
Leggere assolutamente l’istruzione d’uso prima di procedere al posizionamento, l’installazione e la messa in funzione. In questo modo ci si protegge e si evitano danni alla macchina. M.-Nr. 04 847 921
S
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Descrizione apparecchio

Descrizione apparecchio
KM 440
KM 441
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Descrizione apparecchio
KM 443 / KM 448
Descrizione apparecchio
KM 440
b Zona di cottura: 14,5 cm Ø c Zona di cottura: 21 cm Ø d Zona di cottura: 14,5 cm Ø e Zona di cottura: 18 cm Ø
KM 443 / KM 448
KM 441
b Zona di cottura Vario: 12 cm/21 cm Ø c Zona di cottura: 14,5 cm Ø d Zona di cottura: 18 cm Ø e Zona di cottura: 14,5 cm Ø
b Zona di cottura Vario: 12 cm / 21 cm Ø c Zona di cottura: 14,5 cm Ø d Zona di cottura / Zona ampliabile: 17 cm Ø / 17 cm x 26,5 cm
Zona di cottura: 18 cm Ø
e
Tasti sensori
f Zona di cottura Vario g Zona ampliabile h Indicatore e regolatore zona di cottura: posteriore sinistro i Indicatore e regolatore zona di cottura: posteriore destro j Indicatore e regolatore zona di cottura: anteriore destro k Indicatore e regolatore zona di cottura: anteriore sinistro
Bloccaggio
l m Messa in funzione (INSERIMENTO/DISINSERIMENTO), disinserimento di
sicurezza
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Indice

Indice
Descrizione apparecchio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2
Il Vostro contributo alla tutela dell’ambiente. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Indicazioni per la sicurezza ed avvertenze . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
Uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Tasti sensori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Messa in funzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Indicatori calore residuo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
Funzione di bloccaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Dispositivi per il disinserimento di sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Controllo guasto. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Automatismo inizio cottura. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Ampliamento delle zone di cottura (non per KM 440) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
Stoviglie adatte all’impiego . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
Indicazioni importanti per l’uso . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
Cura e pulizia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
Guasti – Cosa fare? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19
Assistenza tecnica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
Istruzione d’incasso. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Allacciamento elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
Targhetta dati
Dopo l’incasso del piano di cottura la targhetta dati non è più visibile e quindi all’apparecchio è allegata una seconda targhetta. Vogliate incollare questa targhetta nell’apposito spazio al capitolo ,,Assistenza tec­nica“. In caso di intervento tecnico, l’assistenza necessita di sapere il modello ed il numero del Vostro apparecchio.
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Il Vostro contributo alla tutela dell’ambiente

Il Vostro contributo alla tutela dell’ambiente
Smaltimento dell’imballaggio
L’imballaggio impedisce che l’apparec­chio subisca danni durante il trasporto. I materiali impiegati per l’imballaggio sono stati selezionati secondo criteri di rispetto per l’ambiente e di facilità nello smaltimento e sono per questo riciclabili. Il reintegro dell’imballaggio nel circuito dei materiali consente di risparmiare materie prime e riduce quindi il volume degli scarti. L’imballaggio è generalmente ritirato dai rivenditori.
Smaltimento di vecchie appa­recchiature
Le vecchie apparecchiature contengo­no ancora sostanze preziose. Restituite quindi il Vostro vecchio apparecchio al circuito dei materiali attraverso il Vostro rivenditore o il circuito di raccolta pub­blico.
Fino al momento dello smaltimento, te­nere i bambini lontani dall’apparecchio. Osservare quanto riportato nelle istru­zioni d’uso al capitolo ,,Indicazioni per la sicurezza ed avvertenze“.
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Indicazioni per la sicurezza ed avvertenze

Indicazioni per la sicurezza ed avvertenze
Questo apparecchio corrisponde alle vigenti prescrizioni di sicurezza. Un uso improprio può causare dan­ni a persone e cose.
Prima di mettere in funzione il piano di cottura, leggere attentamente l’istruzione d’uso. Fornisce importan­ti indicazioni per l’incasso, la sicu­rezza, l’uso e la manutenzione del l’apparecchio. In questo modo ci si protegge e si evitano danni all’appa­recchio.
Conservare l’istruzione d’uso e pas­sarla ad un eventuale successivo utente!
Corretto impiego
Il piano di cottura è predisposto
per impiego domestico, e cioè per arrostire, cuocere, riscaldare alimenti. Ogni altro impiego avviene a proprio ri­schio e potrebbe essere pericoloso. La casa produttrice non risponde di danni, causati da uso improprio o im­piego sbagliato dell’apparecchio.
Sicurezza tecnica
Prima di allacciare il piano di cottu-
ra, confrontare assolutamente i dati d’allacciamento (tensione e fre­quenza) riportati sulla targhetta dati, con quelli della rete elettrica. Questi dati devono assolutamente corri­spondere per evitare danni all’apparec­chio. In caso di dubbio, interpellare il Vostro elettricista.
La sicurezza elettrica dell’apparec-
chio è garantita solo se questo vie­ne allacciato ad un regolamentare con­duttore di messa a terra. E’ molto importante che ci siano tali presupposti di sicurezza basilari. In caso di dubbio, far controllare l’impianto elettrico da un elettricista qualificato. La casa produttrice non può essere rite­nuta responsabile di danni, causati dal­la mancanza o dall’interruzione del conduttore di messa a terra (p. es. scossa elettrica).
Usare il piano di cottura solo quan-
do è incassato per evitare il contat­to con le parti elettriche.
Non aprire in nessun caso l’involu-
cro dell’apparecchio. L’eventuale contatto con parti sotto ten­sione e la modifica di parti elettriche o meccaniche rappresentano un pericolo per l’utente e possono causare disturbi di funzionamento.
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Indicazioni per la sicurezza ed avvertenze
Indicazioni per la sicurezza ed avvertenze
Lavori d’installazione, manutenzio-
ne nonchè riparazione possono es­sere eseguiti solo da tecnici qualificati. Causa lavori d’installazione e di manutenzione non correttamente ese­guiti, possono verificarsi notevoli perico­li per l’utente.
L’apparecchio è staccato dalla
rete elettrica solo alle seguenti con­dizioni:
– l’interruttore principale dell’impianto
elettrico è disinserito,
– il fusibile dell’impianto elettrico è sta-
to svitato completamente,
– il cavo elettrico è staccato dalla rete.
Non tirare il cavo di allacciamento, ma afferrare la spina per staccare l’apparecchio dalla rete elettrica.
L’apparecchio non deve essere al-
lacciato alla rete elettrica con una prolunga. Cavi di prolungamento non possono garantire la necessaria sicu­rezza dell’apparecchio (p. es. pericolo di surriscaldamento).
Il piano di cottura non deve essere
incassato sopra a lavastoviglie ov­vero frigoriferi/ congelatori. Le tempera­ture di irradiazione, in parte elevate, del piano di cottura potrebbero danneggia­re l’apparecchio.
Incassando il piano di cottura so-
pra a un forno, il cavo d’allaccia­mento deve essere posato in modo che non venga a contatto con l’involu­cro del forno.
Uso
Attenzione! Pericolo di ustioni! Nell’area delle zone di cottura si ve­rificano temperature elevate!
Impedire quindi ai bambini di toc-
care le zone di cottura durante il funzionamento. Le zone di cottura di­ventano molto calde. I bambini possono altresì ustionarsi, spostando o ribaltando pentole e padel­le calde.
Le zone di cottura si riscaldano
dopo l’inserimento. L’indicatore di calore residuo segnala se la zona di cottura è calda.
Sorvegliare sempre il piano di cot-
tura, operando con olii e grassi. Questi possono autoincendiarsi. Perico­lo d’incendio!
Non utilizzare il piano di cottura in
vetroceramica per riscaldare l’am­biente. A causa delle elevate temperature del­le zone di cottura, può capitare che og­getti facilmente combustibili, situati nel­le vicinanze, possono iniziare a bruciare.
Disinserire immediatamente il pia-
no di cottura, se nel vetroceramica appaiono crepe o rotture. Cibi eventual­mente traboccanti possono penetrare attraverso queste crepe, giungere alle parti sotto tensione e causare un corto circuito. Sfilare la spina dalla presa o disinserire l’interruttore principale dell’impianto elettrico ed avvisare il servizio di assi­stenza tecnica.
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Indicazioni per la sicurezza ed avvertenze
Indicazioni per la sicurezza ed avvertenze
Non utilizzare il piano di cottura
quale superficie d’appoggio. Se la zona di cottura è ancora calda o viene inavvertitamente inserita, gli og­getti appoggiati possono fondersi o ini­ziare a bruciare.
Tenere puliti i tasti sensori e non uti-
lizzarli quali superfici d’appoggio. Le stoviglie calde possono danneggia­re l’elettronica situata sotto ai tasti sensori. Pulendo la superficie di cottura, fare at­tenzione a non trascinare i residui di sporco direttamente sui tasti sensori. L’apparecchio può scambiare eventuali depositi od oggetti appoggiati sui tasti sensori per il contatto con le dita.
Impedire che degli oggetti cadano
sul piano di cottura. Anche oggetti apparentemente leggeri, come la saliera, possono causare cre­pe o scheggiature nel vetroceramica.
Non utilizzare stoviglie in materiale
plastico o pellicola di alluminio. A temperature elevate possono fonder­si. La superficie in vetroceramica può danneggiarsi.
Impedire che zucchero solido o li-
quido, plastica e carta argentata possano giungere sulle zone di cottura in vetroceramica calde. Potrebbero danneggiare il vetroceramica quando questo si raffredda. Disinserire la zona di cottura ed elimina­re i residui con una spatola a rasoio, fin­chè la zona di cottura è ancora calda. Proteggere le mani da ustioni.
La superficie ne verrebbe irrimediabil­mente graffiata.
Non conservare bombolette spray
o liquidi infiammabili nel cassetto sottostante al piano di cottura, se tra il piano e il cassetto non vi è una base di legno. I cassetti posate previsti devono essere in materiale termoresistente.
Utilizzando una presa elettrica nel-
le vicinanze del piano di cottura, fare attenzione che i cavi di allaccia­mento di piccoli elettrodomestici non vengano a contatto con le zone di cot­tura calde. L’isolamento dei cavi d’allac­ciamento ne verrebbe danneggiato. Pericolo di scosse elettriche!
Riscaldare sempre a sufficienza i
cibi. Il tempo necessario dipende da numerosi fattori, come p. es. la tem­peratura di partenza, la quantità, il tipo e le caratteristiche degli alimenti, even­tuali modifiche di ricetta. Eventuali germi presenti negli alimenti vengono soppressi solo ad una tempera­tura sufficientemente elevata (> 70°C) e con un tempo di cottura sufficientemente lungo (> 10°C). Se si hanno dei dubbi cir­ca il tempo di riscaldamento del cibo, scegliere piuttosto un tempo un po’ più lungo.
E’ importante che la temperatura
venga uniformemente distribuita nel cibo. Questo viene ottenuto mesco­lando o voltando le pietanze.
Non impiegare sul piano di cottura in vetroceramica pentole / padelle
che abbiano il fondo ruvido.
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Indicazioni per la sicurezza ed avvertenze
Indicazioni per la sicurezza ed avvertenze.
Per la pulizia del piano di cottura
non utilizzare in nessun caso un apparecchio a vapore. Il vapore può raggiungere le parti sotto tensione e causare un corto circuito.
Non pulire le fughe tra cornice del
piano di cottura e piano di lavoro nonchè tra cornice e vetroceramica con oggetti appuntiti. Le guarnizioni potrebbero venire dan­neggiate.
Smaltimento di vecchie appa­recchiature
Estrarre la spina dalla presa e, in
caso di allacciamento fisso, fare estrarre il cavo di allacciamento dalla relativa rete da un elettricista qualifica­to. Rendere inservibili sia il cavo d’allac­ciamento che la spina. Si impedisce così l’uso improprio dell’apparecchio.
Accessori
Dopo l’impiego, far rientrare la lama della spatola a rasoio. Perico-
lo di ferimento!
La casa produttrice non può essere ritenuta responsabile per danni, causati dall’inosservanza delle indi­cazioni per la sicurezza ed avverten­ze.
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Uso
Uso
Tasti sensori
Il piano di cottura in vetroceramica è dotato di tasti sensori elettronici. I tasti sensori reagiscono al contatto con le dita. Il piano di cottura può essere attivato toccando con un dito i relativi tasti sen­sori.
Fare attenzione a toccare solo un tasto sensore. Se si toccano più tasti sensori contemporaneamente, l’immissione non viene accettata.
Tenere puliti i tasti sensori e non ap­poggiarvi oggetti. Stoviglie calde possono danneggia­re l’elettronica situata sotto i tasti sensori. Residui di sporco e oggetti, posati sui tasti sensori, possono essere scambiati per contatto con le dita.
Messa in funzione
Quando il piano di cottura non è in fun­zione, tutti i display dei tasti sensori sono spenti.
Prima della messa in funzione
Prima della messa in funzione pulire accuratamente il piano di cottura (ve­dasi capitolo "Cura e pulizia"). Al pri­mo impiego è possibile che si generi­no cattivi odori. L’umidità residua nell’isolamento evapora.
Inserire il piano di cottura
Toccare per ca. 2 secondi il tasto di messa in funzione ,, Nei quattro display delle zone di cot­tura appare ,,–“.
Le singole zone di cottura possono ora essere inserite. Se entro un determina­to tempo non viene selezionata alcuna zona di cottura, il piano di cottura si di­sinserisce e deve essere nuovamente attivato.
Inserire la zona di cottura
Toccare il tasto ,,s“ della zona di cottura desiderato. Nel display della zona di cottura sele­zionata appare ,,0“. La zona di cottura è inserita, si riscalda però solo quando verrà scelta l’impostazione.
Scegliere l’impostazione
Sono a disposizione 9 impostazioni (ve­dasi tabella per l’impostazione delle zone di cottura). Le singole impostazio­ni possono essere selezionate con i ta­sti sensori _ delle relative zone di cottura.
Toccare i tasti _ della zona di cottura finchè nel display appare l’im­postazione desiderata.
Azionando il tasto >il conteggio av­viene a scatti in crescendo (0, 1, 2, ... 9), azionando il tasto $, a scatti in calando (9, 8, 7, ... 0).
Modificare l’impostazione
Azionare i tasti _della relativa zona di cottura finchè nel display ap­pare l’impostazione desiderata.
s“.
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Uso
Tabella per l’impostazione delle zone di cottura
Immissione
Fondere burro, cioccolato Sciogliere gelatina Preparare yogurt
Tenere in caldo le pietanze Riscaldare piccole quantità di cibo / liquidi Sbattere creme, salse Cottura di omelettes
Scongelare surgelati Far lievitare impasti, riso al latte, pappe di avena Cottura al vapore di frutta, verdura, pesce Cottura di brodo, zuppe di legumi
Cottura di carne, pesce, verdura Cottura di patate, stracotti, minestre Gelatine, marmellata
Arrostire pesce, bistecche, cotolette
Cottura di frittelle, fegato, salsicce, uova a occhio di bue
Arrostire grandi pezzi di carne cotolette, filetto, frittelle di patate
Inizio cottura di grandi quantità di cibo
I dati indicati sono valori indicativi. Si riferiscono a normali porzioni per 4 persone. Usando pento­le alte, recipienti senza coperchio e cuocendo grandi quantità di cibo, è necessario impostare un numero più alto. Se vengono cotti piccoli quantitativi, impostare un numero più basso.
1
1 – 2
2 – 3
3 – 5
5 – 6
6 – 7
7 – 9
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Uso
Disinserire la zona di cottura
Sfiorare il tasto ,,s“ della zona di cot- tura desiderata. Nel display appare ,,–“ quando la zona di cottura può essere toccata oppure una ,,H“ lampeggiante, se la zona di cottura è ancora calda (veda­si ,,Indicatori calore residuo“).
Se non sono attivate altre zone di cot­tura, il piano di cottura si disinseri­sce dopo poco tempo.
Indicatori calore residuo
Nel display lampeggia ,,H“ finchè una zona di cottura è ancora calda dopo es­sere stata disinserita.
Non toccare queste zone di cottura e non depositarvi oggetti sensibili al calore. Pericolo di ustioni! In caso di interruzione di corrente la ,,H“ scompare anche se la zona di cottura è ancora calda.
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Uso
Uso
Funzione di bloccaggio
Il bloccaggio delle zone di cottura im­pedisce l’immissione errata di funzioni durante il funzionamento. I procedimen­ti in corso rimangono invariati e le impo­stazioni indicate attive.
Per evitare l’inavvertito impiego da par­te di bambini, animali domestici, ecc. è consigliabile attivare il bloccaggio delle zone di cottura.
Toccare il tasto di bloccaggio ,,a“ finchè il punto di controllo situato sul tasto rimane acceso.
Sbloccaggio
Toccare il tasto ,,a“, finchè il punto di controllo sul tasto si spegne.
Dispositivi per il disinserimen­to di sicurezza
Se una zona di cottura rimane in funzio­ne per un lungo periodo di tempo, si at­tiva il disinserimento di sicurezza. La durata del periodo, da ca. 1 ora fino a 10 ore, dipende dall’impostazione se­lezionata. Maggiore è l’impostazione, minore è il tempo necessario per il di­sinserimento automatico della zona di cottura.
E’ possibile disinserire tutte le zone di cottura contemporaneamente, anche se queste sono bloccate.
Toccare il tasto di messa in funzione
s“ finchè il piano di cottura è disin-
,, serito.
Controllo guasto
Non appoggiare accessori quali coper­chi, posate e tovaglie sui tasti sensori.
Tenere sempre puliti i tasti sensori e non appoggiarvi oggetti. Le stoviglie calde possono danneg­giare l’elettronica situata sotto i tasti sensori. Residui di sporco e oggetti, posati sui tasti sensori, possono essere scambiati per contatto con le dita e provocare dei procedimenti di co­mando.
Ogni zona di cottura è dotata inoltre di limitatore di temperatura interno, che di­sinserisce le zone di cottura quando il piano in vetroceramica si surriscalda.
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Uso
Uso
Automatismo inizio cottura
Ogni zona di cottura è dotata di auto­matismo inizio cottura, che può essere attivato a scelta. Se l’automatismo di inizio cottura viene attivato, il cibo viene riscaldato con po­tenza elevata. Dopo il tempo di inizio cottura (vedasi tabella) avviene automa­ticamente la commutazione al livello di continuazione cottura selezionato, la potenza di riscaldamento viene ridotta automaticamente (la commutazione non avviene manualmente). Se l’automatismo di inizio cottura è sta­to attivato, accanto al numero imposta­to è visibile un punto.
Tempi di inizio cottura
La durata del tempo di inizio cottura di­pende dalla relativa impostazione. Alla funzione cottura (impostazione 2 – 5) e arrostire (impostazione 6 – 9) sono asso­ciati diversi tempi di inizio cottura ottimali.
Area Impostazione Tempo di
inizio
cottura in
min (ca.)
Riscaldare, tenere in caldo
Cuocere 2
Arrostire 6
* Riscaldamento costante alla massima potenza.
11,5
2,5 3 4 5
7 8 9
4
5,5
7
1,5
2,5
2,5
– *
Nella funzione cottura si prolunga il tempo di inizio cottura con impostazio­ne in crescendo; nella funzione arrosti- re i tempi sono più ridotti, poichè con queste impostazioni le stoviglie vuote vengono generalmente riscaldate per l’inizio dell’arrostitura.
Inserimento dell’automatismo di inizio cottura
Per inserire il piano di cottura, tocca­re il tasto di messa in funzione ,, per ca. 2 s. Nel display appare ,,–“.
Inserire la zona di cottura desidera­ta, toccando il tasto ,, di cottura. Nel display appare ,,0“.
Scegliere l’impostazione 9, toccando una volta il tasto $ della zona di cot­tura. Nel display appare ,,9“.
Toccare una volta il tasto > della zona di cottura. Nel display appare ,,9
A questo punto avete alcuni secondi di tempo per scegliere il livello di conti­nuazione cottura, altrimenti il punto si spegne e l’automatismo di inizio cottura deve essere nuovamente inserito.
Per scegliere il livello di continuazione cottura, toccare il tasto $ finchè nel di­splay appare l’impostazione desiderata. Accanto al numero impostato è ancora visibile il punto che si spegne al termi­ne del tempo di inizio cottura e al rag­giungimento del livello di continuazione cottura.
s“ della zona
.
“.
s
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Uso
Ampliamento delle zone di cottura
(non per KM 440)
Le zone di cottura sono chiaramente marcate sul piano di cottura. Alcune zone possono essere ampliate, come p.es. la zona ampliabile posterio­re destra (per KM 443 e KM 448) e la zona di cottura Vario anteriore sinistra.
E’ possibile attivare l’ampliamento delle zone di cottura solo se la relativa zona di cottura è inserita.
Zona di cottura Vario
(solo per KM 441, KM 443 e KM 448)
Toccare il tasto relativo alla zona di cottura Vario ,, zona di cottura più grande. Sopra al tasto sensore è acceso un punto di controllo.
Zona ampliabile
(solo per KM 443 e KM 448)
Toccare il tasto relativo alla zona di cottura ampliabile ,, re la zona ampliata. Sopra al tasto sensore è acceso un punto di controllo.
n
n“, per utilizzare la
x
x“, per utilizza-
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Uso
Stoviglie adatte all’impiego
Se si osservano le seguenti indicazioni, – si potrà ottenere per ogni procedi-
mento di cottura l’ottimale consumo di energia.
– si impedirà che liquidi traboccati
possano giungere sui punti di cottu­ra e ivi bruciarsi.
Fondopentola
E’ importante impiegare pentole con fondo stabile, leggermente bombato verso l’interno. Il fondopentola poggia in questo modo bene sul punto di cottu­ra quando è caldo. Acquistando nuove pentole o padelle, chiedere quelle adat­te per l’impiego elettrico.
Uso
Dimensioni delle pentole
Il diametro della pentola/ della padella deve essere leggermente più grande di quello del punto di cottura.
Coperchio
Il coperchio, sistemato sulla pentola, im­pedisce la fuoriuscita di calore.
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Uso
Uso
Indicazioni importanti per l’uso
Prima di inserire la zona di cottura, co­prirla sempre con la relativa pentola, per evitare un inutile consumo di ener­gia.
La zona di cottura e il fondopentola de­vono essere puliti ed asciutti. Si rispar­mierà così un inutile lavoro di pulizia dopo la cottura.
Si faccia attenzione che all’inizio del­la cottura sulla superficie di vetroce­ramica non ci sia della sabbia.
Se la sabbia giunge sotto la pentola e questa viene spostata, si verificano graffi!
Il fondopentola non deve essere ru­vido e bordato oppure smaltato irre­golarmente.
Lo spostamento di simili pentole ha ef­fetto abrasivo sul vetroceramica e può provocare graffi.
Non spostare avanti e indietro og­getti come p.es. le placche del for­no, la leccarda sulla superficie in ve­troceramica.
Stoviglie in alluminio o in acciaio inossidabile con fondo in alluminio possono lasciare sul vetroceramica delle macchie di colore madreperlato.
Queste macchie vanno eliminate, appe­na appaiono, con un detergente spe­ciale (vedasi capitolo "Cura e pulizia").
Sulle zone di cottura calde non deve giungere zucchero in forma solida o liquida, plastica o carta ar­gentata.
Se la superficie in vetroceramica si raf­fredda, possono verificarsi graffi o cre­pe. Disinserire la zona di cottura ed elimina­re immediatamente i residui con una spatola a rasoio dalla superficie ancora calda. Proteggere le mani da ustioni.
Se la zona di cottura si raffredda senza che questi residui vengano eliminati su­bito, possono verificarsi dei danni al ve­troceramica, di entità variabile a secon­da della quantità di sporco.
Questo potrebbe graffiarne la superfi­cie!
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Cura e pulizia

Fondamentalmente, per la pulizia del vetroceramica valgono le stesse regole come per la pulizia delle superfici di ve­tro.
In nessun caso impiegare detergen­ti abrasivi o aggressivi, come p. es. spray per forno e grill, smacchiatori e prodotti per eliminare la ruggine, sabbie e spugne abrasive.
Non pulire le fughe tra cornice del piano di cottura e piano di lavoro nonchè tra cornice e vetroceramica con oggetti appuntiti. Le guarnizioni potrebbero venire danneggiate.
Pulire dopo ogni uso
Tenere puliti i tasti sensori e non ap­poggiarvi oggetti. Stoviglie calde possono danneggia­re l’elettronica situata sotto ai tasti sensori. Pulendo le zone di cottura, si faccia attenzione che i residui non venga­no trascinati sui tasti sensori. Resi­dui di sporco e oggetti, posati sui ta­sti sensori, possono essere scambiati per contatto con le dita.
Residui leggeri, non bruciati vanno eliminati con un panno umido o una spugna per piatti senza impiego di de­tersivo. Si può usare anche detergente liquido non abrasivo.
Cura e pulizia
Se p. es. si fa uso di detersivi per stoviglie, sulla superficie possono apparire delle macchie di colore bluastro. Queste macchie tenaci non sono sempre eliminabili alla pri­ma pulitura, neanche con detergen­te speciale.
Residui tenaci vanno eliminati con una spatola a rasoio.
Dopodichè passare la superficie con un panno umido o una spugna per piatti.
Eliminare le macchie
Macchie chiare di colore madreperla­to
(residui di alluminio) possono essere eli­minate dalla superficie di cottura dopo il raffreddamento con un detergente speciale.
Residui calcarei (causati da acqua tra­boccata o fondopentola umidi) posso­no essere eliminate con aceto o con de­tergente speciale.
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Cura e pulizia
Cura e pulizia
Come togliere zucchero, cibi contenenti zucchero, plastica, carta argentata
Disinserire immediatamente la zona di cottura, e raschiare i residui con una spatola a rasoio finchè la zona è ancora calda. Proteggere le mani da ustioni.
Prodotti con caratteristiche curative:
– cera-fix – Collo profi
Impiegando questo tipo di detergente, sulla superficie di vetroceramica viene applicata una pellicola di silicone, che protegge la superficie, rendendola an­cora più ,,liscia“ con effetto idrorepellen­te.
Passare poi la zona di cottura raffredda­ta con un detergente speciale.
Detergenti e pulitori
Per il vetroceramica sono appropriati i seguenti detergenti speciali:
–Sidol –WK-Top – Collo profi
Osservare assolutamente le istruzio­ni per la cura e pulizia della casa produttrice.
Non applicare il detergente sulle zone di cottura ancora calde.
Eventuali residui di detergente devo­no essere assolutamente eliminati dalla superficie con un panno umi­do. Se la zona di cottura viene riscalda­ta, detti residui possono avere un ef­fetto corrosivo.
La pellicola di silicone non resiste però alle temperature elevate e deve quindi essere sempre riapplicata.
Pulendo la superficie con un detergen­te speciale, si prevengono danni causa­ti da zucchero, cibi contenenti zuccheri e carta argentata.
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Guasti – Cosa fare?

Lavori di installazione, manutenzio­ne e riparazione ad apparecchiatu­re elettriche possono essere esegui­ti solo da tecnici qualificati. A causa di questi lavori non correttamente eseguiti, possono verificarsi notevoli pericoli per l’utente.
I seguenti guasti possono comunque essere eliminati personalmente:
Cosa fare, se . . .
. . . alla prima messa in funzione del piano di cottura in vetroceramica si genera odore?
Non si tratta di un guasto! L’acqua, contenuta nell’isolamento, eva­pora.
. . . le zone di cottura non si riscalda­no dopo l’inserimento?
Controllare se le zone di cottura sono bloccate.
Se tutte le spie del display sono di­sinserite, controllare che l’interruttore principale dell’impianto elettrico non sia disinserito. Rivolgersi ad un elettricista qualifica­to o all’assistenza tecnica.
Guasti – Cosa fare?
. . . durante il funzionamento la zona di cottura si disinserisce e nel dis­play lampeggia rapidamente ,,H“ ?
Non si tratta di un guasto! Se una zona di cottura viene fatta fun­zionare per un periodo estremamente lungo, si attiva il disinserimento di sicu­rezza. La durata di questo periodo, da ca. 1 fino a 10 ore, dipende dall’impo­stazione scelta. Maggiore è l’imposta­zione, minore è il tempo necessario al disinserimento automatico della zona di cottura.
La zona di cottura può essere riattivata come segue:
Scegliere l’impostazione ,,0“ e nuova­mente l’impostazione desiderata.
Dunque se in uno o più display lampeg­gia una ,,H“, non si tratta di un guasto, ma di un segnale, per indicare che le zone di cottura sono ancora calde.
. . . con l’automatismo di inizio cottu­ra il contenuto della pentola non cuo­ce bene o addirittura non inizia a cuo­cere?
Controllare se,
viene utilizzata una pentola con fon­do termico.
Il calore viene in questo caso ceduto al cibo in modo ritardato.
vengono utilizzate pentole di maggio­re volume.
Scegliere, in ambedue i casi, un livello di continuazione cottura più alto, oppu­re scegliere l’impostazione 9 per l’inizio cottura e poi ridurre.
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Assistenza tecnica

Assistenza tecnica
In caso di guasti, che non possono es­sere eliminati personalmente, avvisare il centro di assistenza tecnica autorizza­to Miele, indicando il modello ed il nu­mero dell’apparecchio.
Questi dati possono essere rilevati dal­la relativa targhetta.
Comunicare anche il modello ed il nu­mero del piano di cottura.
Informazioni importanti sulla garan­zia
Ogni apparecchio è coperto da ga­ranzia totale nei termini contemplati nel libretto di garanzia, per un perio­do di mesi dodici dalla data di con­segna. Nulla è dovuto per diritto di chiamata.
Il centro di assistenza tecnica Miele della Sua zona (l’indirizzo può esse­re rilevato dalla distinta allegata), ha l’onere, su Sua chiamata, di verifica- re l’allacciamento ai punti presa (elettrici, idrici e di sfiato) precostitui­ti a cura ed a spesa dell’utente, non­chè di collaudare e fornire le istru-
zioni per l’uso dell’apparecchio, il tutto gratuitamente, purchè effet­tuato entro un mese dalla data di consegna e/o installazione.
Il collaudo è l’occasione per il centro di assistenza tecnica di compilare il
tagliando di garanzia, unico docu­mento che, se compilato corretta­mente, può dare diritto ad interven­ti in garanzia.
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Istruzione d’incasso

Indicazioni per l’incasso
I necessari dati d’allacciamento ed il modello di apparecchio possono esse­re rilevati dalla targhetta dati del piano di cottura. I dati di allacciamento devono corri­spondere a quelli della rete elettrica.
Per informazioni, rivolgersi al nostro ser­vizio di assistenza tecnica, indicando sempre il voltaggio (tensione) nonchè il modello ed il numero di fabbricazione del piano di cottura.
Incassare il piano di cottura solo dopo aver completato il montaggio dei pensili. Ciò per evitare danni alla superficie di vetroceramica.
Le impiallacciature o i rivestimenti di la­minato dei mobili da incasso devono essere lavorati con un collante termore­sistente (100 °C) per impedire che pos­sono staccarsi o deformarsi.
Il piano di cottura non deve essere incassato sopra a lavastoviglie non­chè frigoriferi. Le temperature di irra­diazione, in parte elevate, del piano di cottura possono danneggiare questi apparecchi.
Istruzione d’incasso
Piano di cottura in vetrocera­mica
Questi piani di cottura fanno parte della classe di protezione ,,Y“; vale a dire che sul lato posteriore e accanto ad una parete laterale possono essere si­tuati pareti ovvero mobili di qualsiasi al­tezza, mentre sull’altra parete laterale non devono essere sistemati mobili o apparecchi di altezza superiore al pia­no di cottura.
A causa dell’irradiazione di calore devono essere mantenute le se­guenti distanze minime di sicurezza: – 40 mm da mobili vicini (p.es. a
colonna) fino all’intaglio nel piano di lavoro.
– 50 mm dalla parete posteriore
fino all’intaglio nel piano di lavoro.
Incassando il piano di cottura sopra un forno, posare il cavo di allaccia­mento in modo che non venga a contatto con l’involucro del forno.
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Istruzione d’incasso
Istruzione d’incasso
Intaglio del piano di lavoro
KM 440, KM 441
KM 443
Praticare l’intaglio nel piano di lavoro secondo la relativa figura delle misu­re, mantenendo le tolleranze di misu­ra indicate.
Tenere presente che, per l’allaccia­mento sul retro a destra necessita una profondità d’incasso di 64 mm.
Mantenere le distanze minime di 50 mm verso la parete posteriore non­chè di 40 mm a destra o sinistra ver­so una parete laterale.
Sigillare le superfici di taglio con lac­ca speciale, silicone o resina da fu­sione per impedire il rigonfiamento, causato da umidità. I materiali impie­gati devono essere termoresistenti.
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Istruzione d’incasso
Montaggio
Piano di lavoro in granito
Applicare e fissare le molle d’arresto speciali adesivo bilaterale e ricoprire i bordi inoltre con silicone. Le viti non servono per piani di lavo­ro in granito.
Portare il cavo del piano di cottura verso il basso attraverso l’intaglio ed allacciare il piano di cottura alla rete.
Applicare il piano di cottura, appog­giarvi ambedue le mani e premere i bordi uniformemente verso il basso fino a quando si incastra in modo evi­dente. Si faccia attenzione che il bordo del piano di cottura appoggi saldamente sul piano di lavoro con tutti i lati. (Il piano di cottura può essere estrat­to dal piano di lavoro solo con un at­trezzo speciale.)
Incasso con ripiano intermedio
Se sotto al piano di cottura è situato un ripiano intermedio, la distanza dal pia­no di cottura deve essere di 55 mm.
b con un robusto nastro
Fissare le molle d’arresto speciali al­legate applicandole al bordo superiore dell’­intaglio e avvitandole con le viti 3,5 x 25 mm allegate.
b nei punti contrassegnati,
Tra il ripiano intermedio e la parete po­steriore deve essere inoltre mantenuta una fessura d’aria di 10 mm.
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Istruzione d’incasso
Zwischen dem Einlegeboden und der Rückwand muß zusätzlich ein Luftspalt von10 mm eingehalten werden.
KM 448
Il piano di cottura allineato alla super­ficie KM 448 è adatto solo per l’incas­so in piani di lavoro in granito, marmo e piastrellati. Materiali diversi, come p.es. Corian non sono adatti. Per l’in­casso è necessario un mobile base largo 800 mm. Dopo l’incasso il piano di cottura deve essere liberamente accessibile dal basso per la manuten­zione, in modo da non dover togliere la guarnizione delle fughe.
Incasso in un piano di lavoro in lami­nato riproduzione pietra fresato
Per il fissaggio del piano di cottura si può – applicare il piano di cottura direttamen-
te in un piano in laminato riproduzione pietra appositamente fresato.
– fissare il piano di cottura nell’intaglio
del piano piastrellato con listelli in le­gno. I listelli devono essere messi a disposizione dal committente, in quanto non compresi nella fornitura.
b Superficie di lavoro c Piano di cottura
A Larghezza fughe Raggio dell’angolo del piano di lavoro
fresato: R5
Praticare l’intaglio del piano di lavoro secondo le figure.
Applicare il piano di cottura c nell’in­taglio e centrarlo.
Sulla base delle tolleranze, la lar­ghezza delle fughe ,, A“ tra superfi­cie di lavoro e piano di cottura è di ca. 3 – 5 mm.
Riempire la fuga rimanente ,, A“ con silicone termoresistente (almeno 160 °C).
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Incasso in un piano di lavoro piastrel­lato
b Superficie di lavoro c Piano di cottura d Listelli di legno (13 mm, da parte del
committente)
A Larghezza fuga
Praticare l’intaglio nel piano di lavoro secondo le figure.
Istruzione d’incasso
Fissare i listelli in legno 6 mm sotto il bordo inferiore della superficie del piano di lavoro.
Applicare il piano di cottura c nell’in­taglio e centrarlo.
Sulla base delle tolleranze, la lar­ghezza della fuga ,, A“ tra superficie di lavoro e piano di cottura può es­sere di ca. 3 – 5 mm.
Riempire la fuga restante ,, A“ con si­licone termoresistente (almeno 160 °C).
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Allacciamento elettrico

Allacciamento elettrico
L’allacciamento dell’apparecchio alla rete elettrica deve essere ese­guito da un elettricista qualificato in osservanza delle norme e prescri­zioni supplementari, emanate dalla locale azienda elettrica.
L’impianto elettrico deve essere esegui­to secondo VDE 0100.
Per aumentare la sicurezza, VDE nella direttiva DIN VDE 0100 parte 739 rac­comanda di preporre all’apparecchio un interruttore automatico differenziale (salvavita) con corrente di stacco corri­spondente alle vigenti norme (30 mA DIN VDE 0664).
Al momento dell’installazione è neces­sario predisporre un dispositivo di stac­co per ogni polo. Quali dispositivi di stacco valgono interruttori con un’aper­tura di contatto superiore a 3 mm. Ne fanno parte interruttori automatici di li­nea, valvole e teleruttori (EN 60335).
Per modifiche di allacciamento o so­stituzione del cavo d’allacciamento deve essere impiegato il cavo tipo H 05 VV-F oppure H 05 RR-F (fonte di acquisto: assistenza tecnica Miele).
I necessari dati di allacciamento pos­sono essere rilevati dalla targhetta dati, situata sul lato inferiore dell’apparec­chio.
Verificare che questi dati corrisponda­no alla tensione ed alla frequenza della rete elettrica.
Per informazioni, rivolgersi al nostro servizio di assistenza, indicando sem­pre il voltaggio (tensione), il modello di apparecchio ed il relativo numero di fabbricazione.
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Allacciamento elettrico
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Salvo modifiche / 22 / 000 I – 5097
M.-Nr. 04 847 921 (KM 440, KM 441, KM 443, KM 448)
Questa carta è realizzata in cellulosa sbiancata al 100% senza additivi al cloro, quindi non inquinante.
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