Leggere assolutamente le istruzioni d'uso
prima di procedere al posizionamento,
all'installazione e alla messa in funzione dell'apparecchio.
In questo modo si evitano danni a se stessi
e alle apparecchiature.
Con i termodisinfettori Miele possono
essere lavati e disinfettati con tratta
mento di disinfezione termica (a 95°C)
e/o termochimica (fino a 65°C) e con i
disinfettanti adatti quasi tutti gli stru
menti e i dispositivi medici non ‘usa e
getta’ nonché vetrerie di laboratorio
conformemente ai requisiti igienici ge
nerali o specifici per determinate esi
genze epidemiologiche.
Sono strumenti e dispositivi medici ad
es. strumenti di chirurgia mininvasiva e
microchirurgia, strumenti di anestesia e
terapia intensiva, ecc. Sono vetrerie di
laboratorio ad es. contenitori a collo lar
go o a collo stretto, matracci rotondi, cilindri graduati, pipette, becher, capsule
di Petri, ecc.
Per ricondurre a un unico termine tutti
questi tipi di utensili di varia tipologia,
nelle presenti istruzioni si è deciso di
adottare il termine generico di "utensile".
Attenersi naturalmente anche alle indicazioni d’uso previste per gli utensili
dal relativo produttore. Con il procedi
mento DISIN vario TD si possono inoltre
trattare ottiche rigide e strumenti chirur
gici a motore. Asciugatura opzionale
con aria calda sterile.
-
-
-
-
-
Settori di applicazione:
strumenti chirurgici,
–
strumenti di chirurgia mininvasiva
–
trattati subito dopo l'uso,
strumenti di anestesia e terapia in
–
tensiva,
biberon e tettarelle,
–
zoccoli OP,
–
vetrerie e utensili di laboratorio utiliz
–
zati nei settori ricerca e produzione e
in tutti gli ambiti di analisi e prepara
zione compresi microbiologia e bio
-
tecnologie.
Per il trattamento degli strumenti è preferibile un procedimento di lavaggio in
macchina con disinfezione termica, ad
es. con il procedimento DISIN vario TD.
Secondo la norma EN ISO 15883-1 la
termodisinfezione si svolge a 80 °C
(+ 5 °C, - 0 °C) e con un tempo di azione di 10 minuti oppure, considerando
anche tipi di virus come l'HBV, a 90 °C
(0 °C, - 0 °C) e con un tempo di azione
di 5 minuti.
-
-
-
-
4
Page 5
Definizione macchina
L'istituto Robert Koch (RKI) di Berlino
(Istituto federale tedesco di ricerca sul
le malattie infettive e sulle malattie non
trasmissibili), ha integrato la "disinfezio
ne dello strumentario in macchine spe
ciali per il lavaggio" con parametri di di
sinfezione di 93 °C e tempo di azione di
10 min, considerando le aree di effica
cia A+B, al capitolo 3.2.dell'elenco di
cui al § 18 della Legge tedesca sulla
prevenzione delle infezioni -IfSG- (pro
gramma SPECIALE 93/10).
Queste aree di efficacia sono definite
nel modo seguente:
A = per la soppressione di forme batte
riche vegetative, compresi micobatteri,
funghi e relative spore.
B = per l’inattivazione dei virus, compresi HBV e HIV.
Il tipo di lavaggio deve essere adeguato in modo ottimale al grado di sporco e
alla tipologia degli utensili da trattare
poiché gli esiti del procedimento sono
determinanti per la sicurezza della disinfezione, della sterilizzazione e
dell'assenza totale di residui. Il lavaggio
più accurato dei dispositivi medici de
stinati al riutilizzo si ha con il procedi
-
mento DISIN vario TD o, se disponibile,
con il procedimento OXIVARIO.
La macchina è predisposta per il ri
sciacquo finale con acqua industriale
oppure acqua AD (acqua distillata) =
acqua purissima come acqua demine
ralizzata (VE), H
ralizzata, acqua purificata oppure ac
-
O pur, acqua demine
2
qua distillata di qualità idonea all'impie
go.
Particolare attenzione alla purezza del
l'acqua deve essere prestata per
vetreria di laboratorio destinata a scopi
di analisi. Naturalmente devono essere
utilizzati prodotti chimici adatti all’analisi
e al metodo analitico.
-
La macchina è dotata, di serie, di un
condensatore di vapore (DHK), di un
essiccatore (TA) e di un depuratore dell'acqua.
Dotazioni opzionali
– Stampante per la documentazione
del procedimento (PRT)
–
Sistemi di dosaggio DOS 2 e DOS 4
–
Set di predisposizione a OXIVARIO
-
-
-
-
-
-
5
Page 6
Descrizione macchina
Comando elettronico
a Display
con salvaschermo; l'illuminazione del
display si spegne automaticamente
dopo ca. 15 minuti;
premere un tasto qualsiasi per ripri
stinare l'illuminazione display.
b Tasto di accensione/spegnimento
(on/off I-0)
c Tasto cursore sinistro 1
per muovere il cursore verso sinistra:
- al menù precedente
- al parametro precedente
- al punto di immissione precedente
d Tasto cursore destro 2
per muovere il cursore verso destra:
- al menù successivo
- al parametro successivo
- al punto di immissione successivo
6
e Tasto Meno 3
– per selezionare un programma
dalla posizione 24
– per sfogliare indietro pagina per
-
pagina nei menù
– per immettere cifre e lettere
– per modificare valori preimpostati,
ad esempio parametri di servizio
f Tasto Più 4
– per selezionare un programma
dalla posizione 24
– per sfogliare in avanti pagina per
pagina nei menù
– per immettere cifre e lettere
– per modificare valori preimpostati,
ad esempio parametri di servizio
g Aprisportello 5
Page 7
Descrizione macchina
h Tasto Start 6
– per avviare il programma
– per attivare la modalità di
immissione
– per confermare valori e
impostazioni
– per confermare i menù ed entrare
nel relativo sottomenù
i Tasto Stop 7
– per interrompere il programma
– per abbandonare la maschera di
immissione senza memorizzare
– per uscire dal menù
jInterfaccia di servizio 8
k Selettore programmi
per scegliere un programma nelle
posizioni da 1 a 23.
7
Page 8
Descrizione macchina
a Comando elettronico
b Interfaccia seriale, sul retro
(in alto a sinistra, dietro la lamiera di
copertura)
c Accesso misurazione per convalida
d Contenitore del sale
(depuratore dell'acqua)
e Combinazione di filtri
f Sportellino di servizio
8
g Taniche per sistemi di dosaggio DOS
2 e DOS 4, opzionale
h Cassetto dosaggio DOS
i Taniche per neutralizzante (rossa) e
detersivo liquido (blu)
j Essiccatore (TA)
k Stampante (opzionale)
Page 9
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Questa macchina è conforme alle vi
genti norme di sicurezza. Un uso im
proprio può comunque causare dan
ni a persone e/o cose.
Prima di utilizzare la macchina leg
gere attentamente queste istruzioni
d'uso. In questo modo si evitano sia
pericoli alla propria persona, sia
danni alla macchina.
Conservare con cura le presenti
istruzioni d'uso.
Corretto impiego
La macchina è predisposta esclu-
sivamente per i settori d'impiego
indicati nelle istruzioni d'uso. Qualsiasi
altro impiego e qualsiasi modifica alla
macchina sono vietati e possono rivelarsi pericolosi.
I procedimenti di lavaggio e di disinfezione previsti sono concepiti esclusivamente per dispositivi medici e utensili
di laboratorio dichiarati riutilizzabili dalla casa produttrice. Rispettare quanto
disposto dal produttore degli strumenti
e degli utensili.
Miele non risponde di danni causati da
usi impropri e/o da impieghi scorretti
della macchina.
L'incasso e il montaggio di questo
apparecchio in luoghi d'installazio
ne non stazionari (ad es. sulle navi)
possono essere effettuati solo da per
sonale tecnico / aziende tecniche quali
ficate che garantiscano le premesse
per un impiego sicuro della macchina.
-
-
Per evitare di ferirsi, osservare scru
-
polosamente le seguenti indicazioni.
-
-
-
-
Le operazioni di collaudo, le ripara
zioni e le attività di manutenzione
non di competenza dell'utente devono
essere eseguite esclusivamente dal
servizio di assistenza tecnica Miele.
Affinché siano rispettate nel migliore dei
modi le prescrizioni previste dalla nor
mativa sui dispositivi medici, si consi
glia di stipulare con Miele un contratto
di manutenzione. Riparazioni eseguite
in maniera non corretta possono mette
re seriamente in pericolo l'incolumità
dell'utente.
Non posizionare la macchina in
ambienti esposti al gelo o a rischio
di esplosione.
La sicurezza elettrica è garantita
solo se la macchina è allacciata a
un sistema di messa a terra correttamente installato. E' molto importante
accertarsi che questa premessa, fondamentale per la sicurezza, sia verificata. In caso di dubbi far controllare l'im
pianto da un tecnico specializzato.
La casa produttrice non risponde di
danni (ad es. scossa elettrica) causati
dalla mancanza o dall'interruzione del
conduttore di messa a terra.
Se è danneggiata, la macchina
può pregiudicare la sicurezza
dell'utente. In questo caso, staccarla
immediatamente dalla rete elettrica e
contattare il servizio di assistenza tecni
ca Miele.
-
-
-
-
-
-
-
9
Page 10
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Il personale addetto al funziona
mento della macchina deve essere
adeguatamente formato. L'uso della
macchina è interdetto a persone non
competenti.
Fare attenzione quando si utilizza
no prodotti chimici (detergenti, ne
utralizzanti, rafforzatori per il lavaggio,
brillantante ecc.). Questi prodotti pos
sono essere corrosivi o irritanti. Non uti
lizzare in nessun caso solventi organici.
Pericolo di esplosione. Attenersi alle vi
genti disposizioni di sicurezza. Indos
sare occhiali e guanti protettivi. Se si
utilizzano prodotti chimici rispettare
scrupolosamente le indicazioni sulla sicurezza fornite dalle case produttrici.
L'acqua presente nella vasca di la-
vaggio non è potabile.
Non salire o sedersi sullo sportello
aperto. La macchina potrebbe ribaltarsi o danneggiarsi.
Attenzione a non ferirsi nel disporre
verticalmente strumenti appuntiti o
affilati. Cercare di sistemarli in modo
tale da impedire che chiunque si possa
ferire.
-
-
-
-
Considerare sempre che durante il
funzionamento la temperatura in
macchina può essere molto alta. Se si
apre lo sportello eludendo il blocco
previsto si rischia di scottarsi, di venire
a contatto con sostanze corrosive o, nel
caso in cui siano stati utilizzati disinfet
tanti, di inalare esalazioni tossiche. Pri
ma di svuotare nella vasca di lavaggio
eventuali residui di acqua depositatisi
nelle cavità, lasciare che sia gli utensili,
sia i cesti e gli inserti si raffreddino.
Una volta terminata l'asciugatura
nell'essiccatore aprire innanzitutto
lo sportello in modo che gli utensili, i
carrelli, i cesti e gli inserti possano raffreddarsi.
Se si apre lo sportello durante o al
termine del programma fare atten-
zione a non toccare le resistenze di riscaldamento. Anche alcuni minuti dopo
la fine del programma ci si può ustionare.
La macchina e le immediate adiacenze non devono essere spruzza
te, ad esempio con un tubo dell'acqua
oppure con un apparecchio ad alta
pressione.
-
-
-
10
Prima della manutenzione, stacca
re la macchina dalla rete elettrica.
-
Page 11
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Affinché siano garantiti sia lo stan
dard qualitativo del trattamento degli
strumenti medici e della vetreria di
laboratorio particolarmente delicata,
sia l'incolumità e la sicurezza del per
sonale, sia danni materiali, attenersi
alle seguenti indicazioni.
Qualora la macchina fosse stata
impiegata per decontaminazioni di
sposte dalle autorità, è necessario di
sinfettare il condensatore di vapore e i
relativi collegamenti verso la vasca di
lavaggio e lo scarico della macchina
per operazioni di manutenzione o di so
stituzione.
Per decontaminazioni richieste dal-
le autorità, dopo l'avvio il programma non può essere interrotto mediante
spegnimento (tasto I-0). Anche con gli
altri programmi l'interruzione è consentita solo con verifica dell'efficacia di lavaggio poiché il risultato di lavaggio e/o
disinfezione potrebbe essere compromesso. Se è proprio necessario interrompere un programma, riavviarlo
dall'inizio.
Il gestore dell'impianto deve garan
tire lo standard di lavaggio e di di
sinfezione dei procedimenti di disinfe
zione. Si consiglia di verificare e docu
mentare regolarmente i procedimenti
con prove termoelettriche e mediante
controlli dei risultati. Per i procedimenti
termochimici sono necessari ulteriori
controlli con indicatori chimici e bioindi
catori.
-
-
-
-
-
Per la disinfezione termica devono
essere considerati e quindi utilizza
ti tempi d'azione e temperature che ga
rantiscano la necessaria profilassi per
la prevenzione delle infezioni in base
-
alle norme e alle direttive in materia
nonché alle conoscenze igieniche e mi
crobiologiche.
-
-
-
-
Programmi per la disinfezione a
temperature moderate (ad es.
65°C o inferiori) con l'aggiunta di disin
fettanti chimici non sono considerati va
lidi secondo il § 18 della legge tedesca
sulla prevenzione delle infezioni per le
decontaminazioni disposte dalle autorità con procedimento in macchina. Questi programmi dovrebbero essere impiegati solamente se gli utensili da trattare sono particolarmente sensibili alle
alte temperature. I parametri di disinfezione si basano sulle perizie dei produttori di disinfettanti. Rispettare quanto indicato dai produttori sull'uso, sulle condizioni di impiego e sull'efficacia dei disinfettanti. La responsabilità per
l'applicazione di tali procedimenti ter
mochimici è del gestore dell'impianto.
Se durante il trattamento affluisco
no nella liscivia sostanze chimiche
tossiche (ad es. aldeidi nel disinfettan
te), tenere assolutamente in considera
zione il rischio che ciò comporta nel
momento in cui si volesse interrompere
il programma e aprire lo sportello. Con
trollare sempre la guarnizione dello
sportello e il funzionamento del con
densatore di vapore.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Zoccoli OP dovrebbero essere la
vati e disinfettati in una macchina
installata appositamente per quest'uso.
-
11
Page 12
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Impiegare solo prodotti chimici
controllati e raccomandati da Miele
per le macchine speciali. Altri prodotti
possono danneggiare i componenti
della macchina. Questo tipo di danni
non è coperto dalla garanzia.
Trattamenti precedenti (ad es. con
detergenti o disinfettanti) ma anche
determinati tipi di sporco e alcuni pro
dotti chimici possono causare la forma
zione di schiuma. Troppa schiuma può
compromettere la qualità del lavaggio e
della disinfezione.
Anche se la casa produttrice rac
comanda di impiegare prodotti chimici (come ad es. detergenti) non significa che essa risponda dei loro eventuali effetti sui materiali di cui sono
composti gli utensili.
Tenere presente che modifiche dei
componenti, condizioni di magazzinaggio ecc., non rese note dalla casa produttrice delle sostanze chimiche, possono pregiudicare la qualità del risultato di lavaggio.
-
-
La macchina è predisposta sola
mente per il funzionamento con
l'acqua e con i prodotti chimici racco
mandati. Non impiegare solventi orga
nici, che comportano rischio di esplo
sione (annotazione: esistono molti sol
venti organici che non sono affatto ri
schiosi in termini di esplosione, ma che
possono comunque causare altri pro
blemi come il deterioramento di parti in
gomma e in plastica).
In caso di impieghi critici, per i
quali la qualità del trattamento
deve essere particolarmente elevata, le
condizioni procedurali (prodotti chimici,
qualità dell'acqua, ecc.) devono essere
precedentemente stabilite con la divisione "Tecnica d'impiego" di Miele.
Se il risultato di lavaggio e risciac-
quo deve rispondere a determinate
esigenze (p.es. analitica chimica, speciali procedimenti industriali, ecc.),
l'utente è tenuto ad effettuare un regolare controllo della qualità per garantire lo
standard di trattamento.
-
-
-
-
-
-
-
Se si utilizzano sostanze chimiche,
attenersi scrupolosamente alle in
dicazioni riportate dalle relative case
produttrici. Utilizzare quindi i prodotti
chimici solo nei casi indicati dai relativi
produttori, al fine di evitare che il mate
riale si danneggi o subisca delle reazio
ni chimiche (ad es. gas tonante).
12
Carrelli, cesti e inserti devono es
-
-
-
sere utilizzati solamente nei modi
previsti.
Gli strumenti cavi devono poter essere
raggiunti completamente dalla liscivia.
Recipienti contenenti liquidi devo
no essere vuotati prima di essere
sistemati sugli inserti.
-
-
Page 13
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Quando si introduce in macchina
lo strumentario, accertarsi che nel
la vasca di lavaggio non finiscano resi
dui di solventi o acidi, soprattutto resi
dui di acido cloridrico e cloruri. Non
sono ammesse nemmeno sostanze fer
rose corrosive. Solventi (soprattutto per
la classe di pericolo A1) possono esse
re presenti solamente in tracce, in rela
zione allo sporco.
Per impedire che la corrosione
danneggi la macchina, fare in
modo che il rivestimento esterno in ac
ciaio inossidabile non venga a contatto
con soluzioni/vapori contenenti acido
cloridrico.
Attenersi alle indicazioni
sull'installazione contenute nelle
istruzioni d'uso e nelle istruzioni di installazione.
Utilizzo degli accessori
Allacciare solo attrezzature aggiun-
tive Miele. Il modello delle singole
attrezzature può essere richiesto
all'assistenza tecnica Miele.
-
Smaltimento di apparecchiature usa
-
te o dismesse
-
-
-
-
-
Rendere inutilizzabile l'apparec
chio da smaltire. Staccare la mac
china dalla corrente elettrica e tagliare
la conduttura d'allacciamento.
Tenere presente che la macchina può
comunque essere ancora contaminata
di sangue o liquidi organici e che quin
di prima dello smaltimento deve essere
decontaminata.
Per motivi di sicurezza e di rispetto del
l'ambiente, smaltire tutti i resti di prodot
ti chimici nel rispetto delle normative vi
genti in materia (indossare inoltre guanti e occhiali protettivi).
Eliminare o distruggere la chiusura dello sportello affinché i bambini non
possano chiudersi all'interno della macchina. Consegnare infine la macchina
al centro di raccolta o a chi di competenza nel rispetto delle norme.
Il produttore non risponde per danni
causati dall'inosservanza delle avvertenze e delle indicazioni di sicu
rezza.
-
-
-
-
-
-
-
-
Si raccomanda di utilizzare sola
mente carrelli, cesti e inserti Miele.
Se si usano accessori di altri produttori
o si alterano quelli originali, Miele non
garantisce il raggiungimento di risultati
di lavaggio e disinfezione sufficiente
mente buoni. I danni che ne derivano
sono esclusi dalla garanzia.
-
-
13
Page 14
Aprire e chiudere lo sportello
Blocco elettrico dello sportello
La macchina è dotata di un dispositivo
elettrico di blocco dello sportello.
Lo sportello può essere aperto solo se:
la macchina è allacciata alla corrente
–
elettrica;
l'interruttore principale I-0 è inserito e
–
non è in corso alcun programma di
–
lavaggio o disinfezione.
Aprire lo sportello
Premere l'interruttore sportello 5, infi
^
lare la mano nell'incavo e aprirlo.
Se si apre lo sportello durante o
,
al termine del programma fare attenzione a non toccare le resistenze di
riscaldamento. Anche alcuni minuti
dopo la fine del programma ci si può
ustionare.
Apertura di emergenza dello
sportello
Lo sblocco di emergenza può
,
essere attivato solo se non è possi
bile aprire lo sportello normalmente,
ad es. in caso di interruzione della
corrente.
Attenzione: se è in corso un pro
gramma DISIN (di disinfezione), at
tenersi a quanto riportato nelle indi
cazioni per la sicurezza e nelle av
vertenze.
-
Se al momento dell'apertura di
emergenza nella vasca di lavaggio
c'è molta acqua calda e lo sportello
viene chiuso troppo velocemente,
l'acqua bollente può fuoriuscire. Pericolo di ustioni.
^ Spegnere la macchina (tasto I-0).
-
-
-
-
-
Chiudere lo sportello
^
Chiudere lo sportello verso l'alto e
spingere finché si sente lo scatto.
14
^
Rimuovere lo sportellino di servizio e
tirare verso il basso lo sblocco di
emergenza.
Page 15
Impianto di depurazione (opzione)
Per ottenere buoni risultati di lavaggio,
la macchina ha bisogno di acqua dolce
(povera di calcare). Se l'acqua è dura,
sugli strumenti e sulle pareti della va
sca di lavaggio si deposita una patina
bianca calcarea.
Se l'acqua ha una durezza di 4 °d (0,7
mmol/l) o superiore, deve essere quindi
addolcita (depurata). La depurazione
avviene automaticamente nell'impianto
integrato.
Per funzionare, l'impianto di depura
–
zione ha bisogno del sale di rigene
razione.
– La macchina deve essere program-
mata esattamente a seconda della
durezza dell'acqua di conduttura.
– Per informazioni sul preciso grado di
durezza dell'acqua erogata dalla
rete, rivolgersi all'Azienda idrica locale.
Al momento della fornitura, l'impianto di
depurazione dell'acqua è impostato su
una durezza di 19 °d (3,4 mmol/l).
Se la durezza dell'acqua è diversa
(anche inferiore ai 4 °d), l'imposta
zione di serie deve essere modifica
ta usando il comando elettronico.
Se l'acqua ha una durezza variabile
(ad es. 8 - 17 °d), impostare l'impianto
di depurazione sempre sul valore mas
simo (in questo esempio 17 °d).
Possono essere impostati valori
compresi tra 1 °d e 60 °d.
-
-
-
-
In caso di futuri interventi di assistenza,
conoscere il grado di durezza dell'ac
qua locale può facilitare il lavoro del
tecnico.
Riportare quindi qui sotto il grado di
durezza dell'acqua locale.
°d
-
Impostare la durezza
dell'acqua per l'impianto di
depurazione
Al momento della messa in funzione, il
tecnico dell'assistenza deve impostare
il grado di durezza dell'acqua di rete
nel Profitronic (v. manuale di programmazione, capitolo "Informazioni di esercizio/Rigenerazione del depuratore").
Segnalazione della necessità
di rigenerare il depuratore
Quando, dopo un certo numero di cicli,
sul display compare la segnalazione
RIGENERAZIONE significa che il depu
ratore non è più in grado di depurare
l'acqua in afflusso. Al termine del pro
gramma, il depuratore deve quindi immediatamente essere rigenerato con il
-
sale di rigenerazione.
Se per qualche motivo questa opera
zione non dovesse essere possibile e
vengono effettuati altri cicli, il depurato
re deve poi essere rigenerato due volte
consecutive.
-
-
-
-
-
-
15
Page 16
Impianto di depurazione (opzione)
Rigenerare il depuratore
Utilizzare solo sali puri specifici per
questo tipo di apparecchiature, preferi
bilmente a grana grossa (1-4 mm), ad
esempio "BROXAL" compact o "Calgo
nit Professional". Non utilizzare in nes
sun caso altri tipi di sale, quali sale da
cucina, sale pastorizio oppure sale anti
congelante. Questi tipi di sale possono
contenere sostanze non solubili in ac
qua che pregiudicherebbero il funzio
namento del depuratore.
Il contenitore del sale ha una capacità
di circa 2 kg.
-
-
-
Se sono disponibili solo sali a grana
fina, consultare l'assistenza tecnica
Miele.
Sali con grana ü 4 mm non possono
essere utilizzati.
Non versare mai detergenti o al
,
tri prodotti nel contenitore del sale.
Potrebbero distruggere il depuratore
e causare un intasamento del coper
chio filtro.
Di conseguenza si formerebbe una
pressione all'interno del contenitore
con rischio di corrosione al momento
di sfilare il contenitore a causa della
formazione di una soluzione corrosiva alcalina.
Prima di riempire il contenitore del
sale accertarsi di avere in mano la
confezione di questo prodotto.
-
-
16
Page 17
Impianto di depurazione (opzione)
Caricare il sale
^ Svitare il coperchio filtro
^ Riempire il contenitore di sale e chiu-
dere il coperchio filtro.
Inserire il contenitore
^ Togliere il carrello dalla vasca di lavag-
gio.
^ Svitare il coperchio in plastica in alto
a destra nella vasca di lavaggio.
,
Nel coperchio si trova una pic-
cola quantità di acqua, che - a seconda del programma appena terminato - potrebbe anche essere
molto calda.
^
Infilare il contenitore e avvitare salda
mente.
-
17
Page 18
Impianto di depurazione (opzione)
Effettuare la rigenerazione
Chiudere lo sportello.
^
Aprire i rubinetti dell'acqua.
^
Selezionare il programma
^
RIGENERAZIONE.
La rigenerazione si svolge automatica
mente.
Dopodiché:
Spegnere l'apparecchio.
^
Svitare con cautela il contenitore del
^
sale in modo che l'eventuale pressio
ne dell'acqua possa disperdersi. Non
forzare.
Se il contenitore non si svita manualmente, contattare il servizio di assistenza tecnica Miele.
^ Riavvitare il coperchio del depurato-
re.
La pressione dell'acqua (pressione
di flusso all'ingresso) deve essere di
almeno 100 kPa (1 bar).
Se è inferiore o se è estremamente
variabile, può essere pregiudicato il
corretto funzionamento del depura
-
tore. A rigenerazione avvenuta è
possibile che nel contenitore del
sale vi siano ancora dei residui di
sale.
Per utilizzarlo tutto e per risciacqua
re il depuratore occorre riavviare il
programma RIGENERAZIONE.
-
-
-
^ Reinserire il carrello.
^ Chiudere i rubinetti dell'acqua.
^
Svuotare il contenitore del sale fuori
dalla vasca di lavaggio.
^
Risciacquare il contenitore del sale e
il suo coperchio filtro con acqua puli
ta.
18
-
Page 19
Rilevamento automatico del carrello (opzione)
Nel livello di comando C il sistema di ri
levamento automatico del carrello AWK
(opzione) associa a un carrello valida
mente codificato un posto programma
fisso da 1 a 15.
Il codice del carrello e la posizione del
programma devono essere associati al
relativo programma nel comando elet
tronico.
Procedere come segue:
ogni carrello deve essere codificato
^
alla prima messa in funzione (v. "Co
difica carrello") e
^ il programma di lavaggio adatto alla
codifica del carrello deve essere associato al relativo posto programma.
Per modificare il posto programma vedi
il manuale di programmazione al capitolo "Funzioni di sistema/Organizzazione selettore".
-
-
Prima di avviare il programma,
,
verificare assolutamente, se sul di
splay viene visualizzato il program
ma necessario per questo carrel
lo.
In caso contrario il risultato del la
vaggio e dell'eventuale disinfezione
può essere insufficiente.
Fare quindi sempre attenzione che i
programmi per i carrelli con AWK
(sui posti programmi stabiliti) non
vengano arbitrariamente scambiati.
-
-
-
-
-
19
Page 20
Rilevamento automatico del carrello (opzione)
Codifica carrello
Il sistema di rilevamento automatico del
carrello associa a ogni carrello un de
terminato posto programma. I carrelli
devono essere codificati con un listello
magnetico (mediante combinazione di
bit).
Nel livello di comando C è a disposizio
ne per un determinato carrello sola
mente il programma memorizzato sulla
posizione a esso associata.
Una volta che un carrello codificato è
stato inserito nella vasca (accertarsi
che nessun oggetto copra il listello ma
gnetico) e lo sportello è stato chiuso, il
sistema di rilevamento seleziona automaticamente il programma corrispondente.
,
Il listello magnetico, in particolare il lato inferiore, non deve essere
coperto da nessun piccolo oggetto
o utensile in metallo, attratti dal forte
effetto magnetico.
Gli oggetti metallici potrebbero com
promettere la lettura del codice.
-
-
-
La codifica avviene utilizzando cinque
bit:
-
i bit da 1 a 4 costituiscono il codice
–
del carrello,
– il bit 5 serve per il controllo (pa-
rity-bit).
Il programma si avvia premendo 6.
20
Page 21
Rilevamento automatico del carrello (opzione)
Supporto con codice carrello
Sono disponibili 15 diversi codici che
corrispondono ai posti programma da 1
a 15.
Nel menù "Funzioni di sistema/Organiz
zazione selettore" si devono dunque
memorizzare sulle prime quindici posi
-
zioni i programmi adeguati.
Pos. pro
gramma
10
11
12
13
14
15
Bit 1 Bit 2Bit 3Bit 4Bit 5
-
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
0
0
I
I
0
I
I
0
0
0
I
I
0
I
I
0
0
0
I
I
0
I
I
0
0
0
I
I
0
I
I
Parity-
Bit
0
0
0
0
0
0
I
I
I
I
0
0
0
0
I
I
I
I
I
0
I
0
0
0
I
0
0
0
0
0
I
0
I
I
0
I
0
I
I
I
0
I
I
I
I
I
0
I
Impostare il codice carrello
Per impostare o modificare il codice di
un carrello con rilevamento automatico
(AWK) procedere nel modo seguente:
-
^ svitare la guida AWK (con una chiave
esagonale) ed estrarla dal supporto.
La somma della codifica deve essere
sempre pari.
Se il risultato è invece dispari appare la
segnalazione CONTROLLARE
RILEVAMENTO CARRELLO.
Se la somma è uguale a 0, appare la
segnalazione MANCA RILEVAMENTO
CARRELLO. In nessuno dei due casi è
possibile avviare un programma. Il si
stema di rilevamento carrello deve es
-
-
sere reimpostato.
^
Estrarre il listello magnetico dalla gui
da.
-
21
Page 22
Rilevamento automatico del carrello (opzione)
Impostare il codice della posizione
^
programma corrispondente.
Inserire la guida nell'apposito sup
^
porto del carrello e avvitare.
Il listello magnetico dei termodisinfettori G 7835 e G 7836 deve essere
costituito da magneti grigi.
-
^
Reinfilare il listello magnetico nella
guida.
Attenzione: il listello magnetico deve
essere reinserito nella guida in modo
tale che i bit che formano i codici ri
portati nella tabella siano visibili at
traverso le finestrelle rotonde della
guida.
22
-
-
Page 23
Utilizzo
Il termodisinfettore può essere dotato di
diversi carrelli e cesti che, a seconda
del tipo e della forma degli utensili da
trattare, possono essere accessoriati
con differenti inserti.
I carrelli, i cesti e gli inserti devono
essere scelti a seconda delle neces
sità di impiego.
Esempi di dotazione e indicazioni sui
singoli ambiti di applicazione sono ri
portati alle pagine successive.
Prima di avviare il programma verificare sempre quante segue:
– gli utensili sono sistemati/agganciati
correttamente?
– i bracci irroratori sono puliti e ruotano
senza impedimenti?
– la combinazione di filtri è pulita (eli-
minare i residui più grossi, eventualmente pulire la combinazione di fil
tri)?
-
-
-
Al termine di ogni programma verifi
care quanto segue:
controllare con attenzione che gli
–
utensili siano effettivamente puliti.
esguire delle prove a campione con
–
analisi della presenza di proteine per
esempio con un kit per test Miele.
gli strumenti cavi sono ancora situati
–
sui relativi ugelli?
Gli strumenti che nel corso del
,
trattamento si sono staccati dagli
adattatori devono essere sottoposti
a nuovo trattamento.
– le cavità degli strumenti sono libere?
– gli ugelli e gli allacciamenti sono fis-
sati al cesto/ all'inserto?
-
–
l'adattatore per l'afflusso dell'acqua
ai bracci irroratori o agli ugelli è cor
rettamente accoppiato?
–
i contenitori contengono quantità suf
ficienti di prodotti chimici?
-
-
23
Page 24
Utilizzo
Sistemare il carico
Sistemare gli utensili in modo che tut
–
te le superfici possano essere rag
giunte dall'acqua; solamente così
possono risultare pulite.
Gli strumenti non devono essere infi
–
lati gli uni dentro gli altri coprendosi.
Le parti interne degli strumenti cavi
–
devono essere completamente lam
bite dalla liscivia.
Quando si posizionano gli strumenti
–
negli appositi inserti o moduli control
lare che attraverso le cavità strette e
lunghe degli strumenti passi una sufficiente quantità di acqua per il risciacquo.
– Sistemare recipienti cavi nei relativi
carrelli, cesti e inserti con le aperture
rivolte verso il basso affinché l'acqua
possa affluire e fuoriuscire senza impedimenti.
Per impedire che la vetreria possa
rompersi utilizzare eventualmente
delle coperture.
–
Fissare utensili leggeri con delle reti
di copertura (ad es. A 2) e chiudere
la minuteria all'interno di appositi ce
sti perforati in modo che non blocchi
il braccio irroratore o non venga at
tratta dal listello magnetico del rileva
mento automatico del carrello.
I carrelli/cesti dotati di adattatori de
–
vono essere correttamente accop
-
-
-
-
-
piati.
Accertarsi che i bracci irroratori non
–
siano bloccati da strumenti troppo
alti o troppo sporgenti. Farli ruotare
manualmente per effettuare il control
lo.
Per prevenire eventuali corrosioni si
–
consiglia di utilizzare solo strumenta
rio tecnico adatto al lavaggio e rea
lizzato in acciaio.
Lavare e disinfettare strumenti termo
–
labili con un procedimento termo-chimico.
Non si possono trattare in mac-
,
china strumenti monouso.
Eliminare residui
^ Prima di sistemarli, svuotare gli stru-
menti (se ricorre il caso, attenersi alla
normativa in materia epidemiologica).
,
Residui di acidi e solventi, so
prattutto di acido cloridrico e solu
zioni di cloruro non devono giungere
nella vasca.
-
Preparazione degli strumenti:
-
-
-
-
-
-
-
-
–
Sistemare in posizione inclinata stru
menti con incavi profondi, in modo
che l'acqua possa defluire.
–
Recipienti cavi alti e stretti vanno di
sposti possibilmente nell'area centra
le dei carrelli/cesti; i getti d'acqua li
raggiungono più facilmente.
24
La preparazione degli strumenti per il
trattamento avviene preferibilmente a
secco.
-
-
Page 25
Utilizzo
Adattatore a molle per
l'afflusso dell'acqua
L'adattatore a molla dei cestelli per
l'afflusso dell'acqua, ovvero il carrello
iniettore deve accoppiarsi correttamen
te al momento dell'introduzione in mac
china, vale a dire deve essere disposto
circa 4 - 5 mm più in alto rispetto alla
guida acqua.
Se così non fosse, regolare adeguata
mente l'adattatore.
Regolare l'altezza del cesto
superiore
Il cesto superiore è regolabile in altezza
su tre livelli distanti tra loro 2 cm.
A seconda dell'impostazione del cesto
superiore e dell'impiego di un inserto,
gli utensili possono essere disposti nei
cesti alle seguenti altezze:
-
Sul lato destro il cesto può essere
regolato in altezza compatibilmente
con il bocchettone del contenitore
del sale.
Per regolare il cesto superiore:
^ estrarre il cesto superiore fino alla
battuta e sollevarlo dalle guide.
^ Svitare i supporti per le rotelle su en-
trambi i lati con una chiave da 7 e
spostarli all'altezza desiderata.
^
Allentare l'anello.
^
Spingere l'adattatore verso l'alto e av
vitare di nuovo l'anello.
-
25
Page 26
Utilizzo
Strumenti OP
Il tempo che intercorre tra il prelievo de
gli strumenti OP dopo l'uso e il tratta
mento dovrebbe essere il più breve
possibile.
Per strumenti OP che necessitano di un
lungo tempo di attesa prima del tratta
mento risulta particolarmente adatto il
procedimento OXIVARIO, v. capitolo
sulle dotazioni speciali.
La disinfezione degli strumenti chirurgi
ci - anche per chirurgia mininvasiva deve avvenire preferibilmente con pro
cedimento termico.
Per il risciacquo dovrebbe essere utilizzata possibilmente acqua demineralizzata in modo da ottenere un risultato
buono, senza aloni ed evitare le corrosioni. Se si utilizza acqua industriale e
la concentriazione di cloruri è superiore
a 100 mg/l c'è rischio di corrosione.
Sistemare nei cesti gli strumenti con
snodi in modo che restino aperti e che
non si coprano a vicenda.
-
-
Nel trattamento di strumenti di chirurgia mininvasiva molto sottili è molto
importante che il lavaggio interno sia
accurato e intenso. Solo i programmi
Vario TD e OXIVARIO (dotazione spe
ciale) sono adatti per l'accurata pulizia.
Rispettare assolutamente le prescrizioni
specifiche di carico nonché le disposi
zioni concordate sul procedimento e
sull'impiego di detergenti adeguati al
materiale di questi delicati strumenti.
Per il risciacquo dovrebbe essere utiliz
zata acqua demineralizzata con un va
lore di conducibilità pari a ~15 ZS/cm
(microsiemens per centimetro).
-
-
-
-
-
Al carrello per gli strumenti OP sono
allegate istruzioni d'uso separate.
26
Page 27
Strumenti di anestesia (AN)
Generalmente la disinfezione avviene
con procedimento termico nel program
ma DISIN-VAR-TD-AN.
Utilizzo
-
In certe circostanze può tuttavia avveni
re anche con procedimento termo-chi
mico. In questo caso bisogna aumenta
re i livelli dell'acqua nei programmi di
disinfezione chimica. L'efficacia della
disinfezione termo-chimica dipende dal
tipo di prodotto disinfettante utilizzato.
Se non segue la sterilizzazione, è
opportuno che gli utensili si siano
completamente asciugati prima di
essere riposti, al fine di evitare la
proliferazione di germi in acqua.
Scegliere quindi un tempo di asciugatura sufficiente.
Al carrello per gli strumenti di anestesia sono allegate istruzioni d'uso
separate.
-
-
-
27
Page 28
Utilizzo
Biberon (BC)
Possono essere lavati e disinfettati i bi
beron nel E 135 e le tettarelle a collo
largo nell'E 364 o tettarelle con chiusu
ra a vite nell'E 458.
Trattare solamente biberon con gra
–
duatura resistente al lavaggio in
macchina.
Se si conservano i biberon a lungo
–
prima del trattamento (per più di
4 ore), si consiglia di riempirli d'ac
qua per evitare che i residui si sec
chino.
Se non segue la sterilizzazione, è
opportuno che gli utensili si siano
completamente asciugati prima di
essere riposti, al fine di evitare la
proliferazione di germi in acqua.
Scegliere quindi un tempo di asciugatura sufficiente.
Agli inserti per biberon e tettarelle
sono allegate istruzioni d'uso sepa
rate.
-
-
-
-
-
-
28
Page 29
Zoccoli OP (OS)
Zoccoli OP in poliuretano e/o suolette
devono essere lavati e disinfettati con
procedimento termochimico a 60°C.
Può essere utilizzato un procedimento
di disinfezione termica (programma
ZOCCOLI TD 75/2) solo se il produttore
conferma la relativa termostabilità del
materiale.
Utilizzo
Per informazioni sull'efficacia della di
sinfezione termo-chimica rivolgersi al
produttore del disinfettante chimico.
Gli zoccoli OP dovrebbero essere la
vati e disinfettati solo in una macchina installata appositamente perquest'uso.
A tale scopo possono essere utilizzati i
cesti O 167, O 173 e U 168/1.
In alternativa si possono usare gli inserti E 484 con staffe per gli zoccoli E 487
oppure per suole E 489 in un apposito
cesto inferiore, p.es. U 874.
Il trattamento degli zoccoli OP è
causa di formazione di molte impuri
tà. Controllare quindi spesso i filtri
nella vasca di lavaggio e pulirli se
necessario (v. capitolo "Misure di
manutenzione, Pulire i filtri nella va
sca di lavaggio").
-
-
-
-
29
Page 30
Utilizzo
Utensili/ vetreria di laboratorio
(LG)
Utensili di laboratorio con collo largo,
p.es. becher, matracci di Erlenmeyer o
capsule di Petri, oppure di forma cilin
drica, come per esempio provette,
possono essere lavati sia all'esterno
che all'interno grazie ai bracci irroratori
rotanti. Gli utensili vengono sistemati in
inserti per tutto, mezzo o un quarto di
cestello e collocati in un cestello inferio
re o superiore vuoti con braccio irrora
tore. Per utensili con collo stretto, ad
es. matracci di Erlenmeyer, matracci ro
tondi, matracci graduati e pipette, serve invece un carrello a iniezione o dei
cesti di iniezione.
Attenersi esclusivamente alle indicazioni relative alla preparazione e alla disposizione della vetreria da laboratorio.
-
-
Sistemare il carico
Togliere tappi, tappi in sughero, eti
^
chette, residui di ceralacca, ecc.
Sistemare in modo sicuro la minuteria
^
- tappi e rubinetti - in appositi cestelli.
Da osservare:
disporre le capsule di Petri o similari
^
nell'apposito inserto con la parte
sporca rivolta verso l'asse obliqua
centrale.
-
Sistemare le pipette con le punte ri
^
volte verso il basso.
-
Nel caricare i cestelli, fare attenzione
^
a mantenere una distanza di almeno
3 cm tra il carico e il bordo del carrello.
-
-
Eliminare residui
^
Svuotare la vetreria prima di introdur
la in macchina (eventualmente atte
nersi alle norme in materia).
,
Residui di acidi e solventi, so
prattutto di acido cloridrico e solu
zioni di cloruro non devono giungere
nella vasca.
^
Per capsule di Petri eliminare i terreni
di coltura (Agar).
^
Eliminare i residui di sangue presenti
nelle provette.
30
-
-
-
-
E 350 Carrello a iniezione 1/1
(E 380 con allacciamento per TA)
per vetreria di laboratorio a collo stretto
con 32 (33) ugelli/fissaggi.
Page 31
Dosaggio di prodotti chimici liquidi
Utilizzare solamente detergenti
,
specifici per macchine speciali per il
lavaggio e la disinfezione e attenersi
alle indicazioni d'uso del produttore.
Il termodisinfettore è dotato, di serie, di
due pompe di dosaggio:
Sistema DOS 1 (blu) per dosare de
–
tergenti liquidi. La portata è di
120 ml/min.
Sistema DOS 3 (rosso) per dosare
–
prodotti chimici acidi come neutraliz
zanti o brillantanti. La portata è di
20 ml/min.
Le taniche contenenti i prodotti chimici
vengono sistemate nel cassetto superiore della macchina.
Ulteriori moduli DOS (opzionali):
– Sistema DOS 2 (bianco) per dosare
prodotti chimici acidi, ad es. neutralizzanti. La portata è di 20 ml/min.
–
Sistema DOS 4 (verde) per dosare
un disinfettante adatto alla macchi
na, poco schiumogeno, oppure un
ulteriore detergente. La portata è di
120 ml/min.
Le taniche per i sistemi di dosaggio op
zionali vengono sistemate nel cassetto
inferiore della macchina.
-
Collocare sempre due taniche nel cas
setto, anche se si usa un solo sistema
di dosaggio opzionale per evitare che
aprendo e chiudendo il cassetto la tani
ca possa rovesciarsi.
A seconda dell'impiego del termodisin
fettore vengono dosati attraverso questi
dosatori i prodotti necessari.
-
Dotazione speciale OXIVARIO:
La macchina può essere dotata già al
momento della fornitura o successiva
mente di un'ulteriore pompa di dosaggio e di un recipiente intermedio per la
soluzione di perossido di idrogeno
(H
) per il procediemento OXIVARIO.
2O2
Il tubo di allacciamento per la soluzione
di H
nero.
In questo caso, il sistema DOS 2 dosa
la soluzione di perossido di idrogeno.
-
è contrassegnata in colore
2O2
,
Tutte le informazioni sul procedimento OXIVARIO e
sull'allacciamento del recipiente
contenente la soluzione di H
sono riportate al capitolo "Dotazione
speciale OXIVARIO".
-
-
-
-
2O2
31
Page 32
Dosaggio di prodotti chimici liquidi
Preparare i dispositivi
automatici di dosaggio
I prodotti liquidi possono essere versati
in taniche di plastica da 5 litri contras
segnate nei colori corrispondenti ai re
lativi sistemi di dosaggio.
All'atto della prima messa in funzione
oppure quando sul display lampeggia
la segnalazione RIEMPIRE
CONTENITORE DOS1 e/o RIEMPIRE
CONTENITORE DOS2, 3, 4 al momento
dell'accensione o al termine del pro
gramma, allacciare o riempire le tani
che con il prodotto liquido previsto.
Se invece sul display lampeggia l'indicazione CONTROLLARE SISTEMA
DOSAGGIO 1 e/o 2, 3, 4 controllare le
taniche e i tubi e sostituire o riempire
eventuali taniche vuote.
Il programma è stato automaticamente
trattenuto.
-
-
-
Al momento della prima messa in
funzione o dopo la segnalazione
CONTROLLARE SISTEMA
DOSAGGIO ..., avviare il programma
-
di riempimento DOS per sfiatare il si
stema di dosaggio (v. "Sfiatare siste
mi di dosaggio").
Prestare particolare attenzione
,
quando si usano prodotti chimici!
Può trattarsi di sostanze corrosive
e/o irritanti.
Rispettare le norme di sicurezza vi
genti.
Indossare guanti e/o occhiali protettivi.
-
-
-
32
Page 33
Dosaggio di prodotti chimici liquidi
Riempire la tanica di prodotti chimici
Spegnere la macchina.
^
^ Aprire il cassetto con le taniche dei
prodotti chimici.
Inserire e avvitare la sonda
^
nell'apertura della tanica facendo at
tenzione ai colori.
Una volta che i recipienti sono pieni, la
segnalazione scompare.
Riempire le taniche quando sul di
splay compare la segnalazione
RIEMPIRE CONTENITORE DOS1, 2,
3 o 4. In questo modo si evita che le
taniche vengano vuotate del tutto.
Se una tanica non viene utilizzata è
possibile impostare che la relativa
segnalazione non compaia (v. manuale di programmazione, "Funzioni
macchina/Dosaggio/Segnalazione
taniche").
-
-
^
Prelevare la tanica dalla macchina,
aprirla e riempirla del prodotto desi
derato facendo attenzione ai colori.
-
33
Page 34
Dosaggio di prodotti chimici liquidi
Sfiatare i sistemi di dosaggio
Al momento della prima messa in fun
zione della macchina, oppure se uno
dei contenitori non è stato subito rab
boccato e uno o più sistemi di dosag
gio si sono completamente svuotati,
sfiatare il sistema di dosaggio per pro
dotti liquidi. Procedere come segue:
Premere il tasto I-0.
^
Selezionare il livello di comando B.
^
Scegliere, a seconda delle esigenze:
^
programma RIEMPIRE DOS 1
programma RIEMPIRE DOS 2
programma RIEMPIRE DOS 3
programma RIEMPIRE DOS 4
(v. Funzionamento/B. Scelta libera
del programma).
^ Premere il tasto Start 6.
I programmi di servizio RIEMPIRE
DOS sono stati memorizzati di serie
sulle posizioni programma 58-61,
ma possono essere spostati anche
su altre posizioni.
Manutenzione dei sistemi di
dosaggio (a cura
-
dell'assistenza tecnica)
Per garantire una sicurezza di funziona
mento costante è necessario eseguire
lavori di manutenzione a intervalli rego
lari.
I lavori possono essere effettuati solo
dall'assistenza tecnica Miele (consulen
te nel settore dei dispositivi medici).
Ogni 12 - 18 mesi
Sostituire i tubi dei sistemi di dosaggio.
Sistemi di dosaggio esterni
Se vengono utilizzate delle pompe
esterne per il dosaggio, informare il servizio di assistenza tecnica Miele. Attenersi a quanto riportato nel manuale di
programmazione, al capitolo "Funzioni
macchina".
-
-
-
34
Page 35
Funzionamento
Il comando elettronico permette di sce
gliere tra quattro livelli di funzionamen
to:
A = programma fisso /
programmi abilitati
B = libera scelta del programma
C = AWK - Rilevamento automatico
del carrello (scelta programma
mediante codice carrello)
- opzionale -
D = programmazione /
libera programmazione /
modifica codice (v. manuale di
programmazione)
-
Accensione
^ Aprire i rubinetti dell'acqua (se sono
chiusi).
^ Premere il tasto I-0.
Nei livelli comando A, B e D viene vi-
sualizzato l'ultimo NOME PROGRAMMA
selezionato e nel livello C
RILEVAMENTO AUTOMATICO
CARRELLO.
Cambiare livello comando
Premere contemporaneamente i tasti
^
1 e 2. Sul display vengono visualiz
zati i livelli comando A B C D.
Selezionare il livello con i tasti 1 o
^
2.
Confermare il livello scelto con il tasto
^
6.
Se richiesto, immettere il codice.
^
Al momento della fornitura, il codice
è ü0000<.
Allo scopo:
– Premere il tasto Start 6.
Appare [0000]
– Immettere le cifre con 4 e 3,
– Selezionare la posizione della
cifra con i tasti 1 o 2,
– Confermare il codice con 6.
Se il codice immesso è sbagliato, sul
display compare:
CODICE ERRATO, NUOVA
IMMISSIONE.
^
Chiudere lo sportello
Impostare/modificare il codice
si veda il "Manuale di programma
zione" al punto "Funzioni sistema".
(Codice 1 per i livelli ABC
Codice 2 per i livelli ABCD)
-
-
35
Page 36
Funzionamento
Avviare il programma
Indicazioni dettagliate e informazioni
importanti sui programmi standard
Miele sono riportate nella Panorami
ca programmi dell'allegato "Manuale
di programmazione".
B. Programma fisso
Il programma fisso o i programmi fissi
vengono composti e/o selezionati dai li
velli B o D e abilitati per il livello A (v.
manuale di programmazione, "Funzioni
sistema" – Abilitare programmi per livel
lo A).
^ Selezionare il livello di comando A.
^ Verificare sul display se il programma
desiderato viene visualizzato.
Se sono stati assemblati e liberati
(abilitati) diversi programmi fissi, scegliere quello desiderato mediante selettore.
^ Premere il tasto Start 6.
B. Scelta libera del programma
^
Selezionare il livello di comando B.
Nel livello di comando B ci sono tre
modi per scegliere un programma.
1. I posti programma 1 - 23 possono
essere selezionati con il selettore pro
grammi.
^
Posizionare il selettore sul numero
programma desiderato.
Sul display appare il nome del pro
gramma.
-
-
-
2. I programmi a partire dalla posizione
24 sono selezionabili mediante 4 e 3.
Posizionare il selettore programmi su
^
24.
Premere 4 (scorre in avanti) finché
^
viene visualizzato il programma desi
derato.
Premere 3 (scorre indietro) finché
^
viene visualizzato il programma desi
derato.
-
3. La voce PANORAMICA
PROGRAMMA elenca tutti i programmi
memorizzati. È possibile scegliere un
programma da questo elenco.
Allo scopo:
^ Selezionare la panoramica program-
mi con 1 e confermare con 6.
^ Selezionare il programma con i tasti
1 o 2.
^ Confermare il programma scelto con
il tasto 6.
Si esce dalla panoramica programmi, il
programma selezionato viene visualiz
zato sul display.
Dopo aver scelto una delle tre possibili
tà:
^
Premere il tasto 6, il programma si
avvia.
Ulteriori indicazioni su come scegliere
un programma sono contenute nel ma
nuale di programmazione, al capitolo
sul livello di comando B.
-
-
-
-
-
36
Page 37
Funzionamento
C. AWK - Rilevamento automatico del
carrello
Selezionare il livello di comando C.
^
Introdurre il carrello codificato.
^
Il listello magnetico, in particolare il
lato inferiore, non deve essere co
perto da nessun piccolo oggetto o
utensile in metallo, attratti dal forte
effetto magnetico.
A causa di questi oggetti metallici il
codice potrebbe essere letto in
modo errato.
^ Chiudere lo sportello.
Prima di avviare il programma
,
premendo il tasto Start occorre assolutamente verificare se il pro-
gramma necessario per questo
carrello è visualizzato sul display.
Se così non fosse si otterrebbero risultati di lavaggio e di disinfezione
insufficienti.
Accertarsi sempre che i programmi
per i carrelli con AWK (sui posti pro
gramma stabiliti) non vengano
scambiati.
^
Premere il tasto Start 6.
Per il trattamento di dispositivi medi
ci occorre documentare le modifiche
dei programmi o dei dosaggi (diretti
va 93/42/CEE sui dispositivi medici,
ordinanza in materia di installazione,
esercizio e utilizzo dei dispositivi
medici). Eventualmente, i risultati di
lavaggio e di disinfezione devono
essere nuovamente convalidati.
-
-
-
-
Svolgimento programma
Una volta avviato, il programma proce
de autonomamente fino alla fine. Una
volta terminato, sul display compare la
scritta FINE PROGRAMMA e l'intero di
splay lampeggia (per terminare preme
re qualsiasi pulsante).
Per disattivare in generale il segnale
lampeggiante v. manuale di program
mazione, Funzioni di sistema.
Informazioni dettagliate sullo svolgi
mento del programma si trovano
nell'allegato del manuale di pro
grammazione.
Se l'illuminazione del display si spegne automaticamente dopo ca.
15 minuti può essere riattivata premendo un tasto qualunque.
,
Mentre è in corso un programma
non possono essere sostituiti il rullo
carta o il nastro inchiostro della
stampante integrata.
-
-
-
Spegnimento
^
Premere il tasto I-0 e lasciarlo fuori
uscire.
^
Chiudere i rubinetti dell'acqua.
-
-
-
-
37
Page 38
Funzionamento
Interruzione programma
Il programma può essere interrotto
solo ai livelli di comando B e D.
Per specificare la potenza deve es
sere interrotto prima della fase di di
sinfezione.
Nei livelli comando B o D
premere il tasto Stop 7; il program
^
ma viene interrotto.
Se la temperatura dell'acqua è infe
^
riore ai 40°C, sul display compare
INTERROMPERE O
üCONTINUARE<, se la temperatura
dell'acqua è invece superiore a 40°C,
compare üINTERROMPERE<.
,
Nel caso di decontaminazioni disposte dalle autorità, l'acqua contaminata deve essere decontaminata
con l'aggiunta di appositi disinfettanti prima di essere scaricata nella
rete fognaria. È possibile aprire lo
sportello.
Scegliere con il tasto cursore 1
^
üINTERROMPERE<, il cursore ülam
peggia.
Premere il tasto Start 6. Il program
^
ma viene interrotto e l'acqua scarica
-
-
-
-
ta. Sul display compare SCARICO
ACQUA.
Dopo che l'acqua è stata scaricata è
^
possibile selezionare il programma
desiderato e avviarlo.
-
-
-
Se al momento dell'interruzione, nel
la vasca di lavaggio c'è molta acqua
calda e lo sportello viene chiuso ra
pidamente, l'acqua bollente può fuo
riuscire con pericolo di ustioni.
38
-
-
-
Page 39
Interrompere un programma
Il programma può essere interrotto
solo ai livelli di comando B e D.
Se, in casi di emergenza, ad es. se gli
utensili all'interno della vasca di lavag
gio si muovono troppo, lo sportello
deve essere necessariamente aperto
(intervento voluto).
Se si interrompe un programma di
disinfezione (DISIN) e poi lo si pro
segue, osservare quanto indicato sul
display al termine del programma.
Se sul display compare la segnalazione PARAMETRI PROCESSO NON
ESEGUITI, significa che lo sportello
è stato aperto dopo la disinfezione e
quindi i parametri della stessa non
sono stati raggiunti. Il programma
dovrà eventualmente essere ripetuto.
Nei livelli comando B o D
^
Premere il tasto Stop 7, il program
ma viene interrotto.
Se la temperatura dell'acqua è infe
riore ai 40°C sul display compare
INTERROMPERE O
üCONTINUARE<, se la temperatura
dell'acqua è superiore a 40°C, com
pare invece üINTERROMPERE<.
^
Aprire lo sportello.
-
Funzionamento
Attenzione: gli utensili possono
,
essere molto caldi; pericolo di ustio
ni.
Al termine dei programmi di disinfe
zione possono uscire esalazioni con
-
un alto contenuto di disinfettanti.
Sistemare i pezzi in modo sicuro.
^
Attenersi alle norme generali sulla
prevenzione delle infezioni e indossa
re i guanti.
Chiudere lentamente lo sportello.
^
Se al momento dell'interruzione
,
del programma, nella vasca di lavaggio c'è molta acqua calda e lo
sportello viene chiuso velocemente,
l'acqua bollente può fuoriuscire con
pericolo di ustioni.
Se al momento dell'interruzione l'acqua
aveva una temperatura inferiore ai
40°C:
^
-
-
-
premere il tasto Start 6, il program
ma viene proseguito.
Se la temperatura dell'acqua era invece
superiore ai 40°C:
^
Premere il tasto Start 6.
Il programma viene interrotto e l'ac
qua scaricata. Sul display compare
SCARICO ACQUA.
^
Al termine dello scarico, il program
ma può essere di nuovo avviato.
-
-
-
-
-
-
39
Page 40
Trasferimento dati
Per il trasferimento dei dati tra il Profitro
nic e una stampante o un PC esterni,
ogni macchina è dotata, sul retro, di
una spina Sub-D a 9 poli.
L'interfaccia seriale è compatibile RS
232.
Per la configurazione delle interfacce si
veda il "Manuale di programmazione" al
punto "Funzione PC/stampa"
Possono essere utilizzati come stam
panti esterne diversi tipi di stampante:
Set di caratteri Epson-compatibile
–
(per avere una lista delle stampanti
adatte rivolgersi all'Assistenza tecni-
ca Miele).
– HP Laserjet
Configurazione Pin della spina Sub-D a
9 poli (interfaccia):
5GND(Massa)
3TXD (Invio)
2RXD (Ricevimento)
1-4-6(Ponte)
7-8(Ponte)
-
Può essere allacciato un modem zero
oppure un cavo Laplink normalmente
reperibili in commercio.
La prolunga per stampante o PC può
avere una lunghezza max. di 13 m.
Se si allaccia una stampante o un PC,
attenersi a quanto segue:
- utilizzare solamente PC e stampanti
autorizzati TÜV o VDE.
- adattare il modello della stampante o
del PC al luogo di installazione.
Le impostazioni delle funzioni della
stampante sono descritte al capitolo
"Funzione stampa/PC" del manuale di
programmazione.
È possibile stampare:
a programmi
b funzioni supplementari
c protocolli di lavaggio
d protocollo dei guasti
40
Page 41
Misure di manutenzione
Manutenzione
La manutenzione periodica per questo
termodisinfettore deve essere eseguita
dall'assistenza tecnica Miele dopo
1000 ore di esercizio o almeno una
volta ogni sei mesi.
La manutenzione riguarda i seguenti
punti:
sicurezza elettrica secondo
–
VDE 0702,
meccanica e guarnizione dello spor
–
tello,
– viti e allacciamenti nella vasca di la-
vaggio,
– afflusso e scarico dell'acqua,
– sistemi di dosaggio interni ed ester-
ni,
– bracci irroratori,
– combinazione filtri,
– tinozza di raccolta con pompa di
scarico e retrovalvola,
Nell'ambito della manutenzione viene
eseguito il controllo del funzionamento
di quanto segue:
svolgimento di prova del program
–
ma,
misurazione termoelettrica,
–
tenuta ermetica,
–
sistemi di misurazioni rilevanti in ma
–
teria di sicurezza (indicazione di ano
malie).
-
-
-
-
–
condensatore di vapore,
–
carrelli, cesti e inserti,
se presenti:
–
l'essiccatore,
–
la stampante allacciata.
41
Page 42
Misure di manutenzione
Validazione del procedimento
Il gestore dell'impianto deve garantire
lo standard dei procedimenti di lavag
gio e disinfezione.
In alcuni paesi quanto descritto viene
prescritto anche da leggi, normative e
disposizioni di carattere nazionale.
A livello internazionale gli utilizzatori
delle macchine si devono attenere a
questi controlli con la norma
EN ISO 15883.
Controlli di routine
Quotidinamente, prima di utilizzare la
macchina, il gestore è tenuto a esegui
re i controlli di routine. Per i controlli di
routine assieme al termodisinfettore si
fornisce un elenco relativo ai controlli.
Controllare:
i filtri nella vasca di lavaggio,
–
i bracci irroratori nelle macchine e su
–
carrelli e cesti,
la vasca di lavaggio e la guarnizione
–
dello sportello e
– carrelli, cesti e inserti.
-
42
Page 43
Misure di manutenzione
Pulire i filtri della vasca di
lavaggio
I filtri situati sul fondo della vasca di la
vaggio impediscono che le impurità
giungano al sistema di circolazione.
Le impurità possono intasare tuttavia i
filtri. Per questo motivo occorre control
larli e, se necessario, pulirli regolarmen
te.
Non utilizzare mai la macchina
,
senza i filtri.
Pericolo di ferirsi con eventuali
,
schegge di vetro.
Pulire il filtro grosso
-
-
-
^ Premere l'uno contro l'altro i naselli,
estrarre il filtro e pulirlo.
^ Reinserire il filtro e accertarsi che si
incastri correttamente.
43
Page 44
Misure di manutenzione
Pulire il filtro di superficie e il
microfiltro
Smontare il filtro grosso.
^
Smontare anche il filtro fine, situato
^
tra filtro grosso e microfiltro.
^ Svitare il microfiltro, afferrandolo dai
naselli, con due rotazioni verso sinistra
ed estrarlo con il filtro di superficie.
^
^ Pulire i filtri.
^ Inserire i filtri in ordine inverso. Il filtro
di superficie deve poggiare completamente sul fondo della vasca di lavaggio.
44
Page 45
Misure di manutenzione
Pulire i bracci irroratori
Può accadere che gli ugelli dei bracci
irroratori si ostruiscano.
I bracci irroratori dovrebbero essere
controllati quotidianamente.
Premere verso l'interno i residui con
^
un oggetto appuntito e risciacquare
bene sotto acqua corrente.
Per smontare i bracci irroratori proce
dere nel modo seguente:
estrarre i cesti inseriti in macchina.
^
Braccio irroratore sul cesto superiore o
carrello (se presente):
^ Svitare i dadi zigrinati sul braccio irro-
ratore e smontare il braccio.
I dadi zigrinati in metallo hanno la filettatura a sinistra.
La filettatura dei dadi zigrinati in ceramica è invece a destra.
-
Svitare il braccio superiore.
^
Dopo aver allentato i dadi, sfilare il
^
braccio irroratore inferiore.
Riavvitare i bracci irroratori dopo il la
^
vaggio.
Dopo averli fissati controllare se i
bracci ruotano con facilità.
-
45
Page 46
Misure di manutenzione
Pulire il pannello comandi
Pulire il pannello comandi solo con
^
un panno umido oppure con un nor
male detergente per la pulizia di ve
tro o plastica.
Per disinfettare l'area comandi utiliz
zare un additivo testato e presente
nell'elenco.
Non utilizzare prodotti abrasivi,
,
né detergenti universali.
Per la loro composizione chimica
possono danneggiare la superficie
in materiale sintetico.
-
-
-
Pulire il frontale della
macchina
^ Pulire il frontale in acciaio inox con un
panno umido e detersivo per piatti
oppure con un prodotto per acciaio
inox non abrasivo.
^ Per evitare che si sporchi rapidamen-
te (impronte, ecc.) si può utilizzare un
prodotto per la cura dell'acciaio (ad
es. Neoblank, reperibile presso
l'assistenza tecnica Miele).
Pulire la vasca di lavaggio
La vasca di lavaggio è autopulente.
Qualora tuttavia si formassero dei de
positi, rivolgersi all'assistenza tecnica
Miele.
-
Pulire la guarnizione sportello
Passare regolarmente la guarnizione
sportello con un panno umido per elimi
nare lo sporco.
Eventualmente far sostituire guarnizioni
danneggiate o non ermetiche
dall'assistenza tecnica Miele.
Prova relativa alla presenza di
proteine
Il risultato di lavaggio dovrebbe essere
verificato a campione mediante controllo analitico delle proteine, ad esempio
con il kit per test Miele.
-
,
Non utilizzare mai detergenti
contenenti ammoniaca né solventi al
nitro o resine sintetiche.
Questi prodotti possono infatti dan
neggiare le superfici.
46
-
Page 47
Carrelli, cesti e inserti
Misure di manutenzione
Per garantire il funzionamento di carrel
li, cesti e inserti è necessario effettuare
ogni giorno dei controlli. Alla macchina
è allegato un elenco relativo ai controlli
da eseguire.
Controlli:
le rotelle sono in ottime condizioni e
–
fissate al carrello/ all'inserto?
l'accoppiamento del carrello è impo
–
stato correttamente e fissato salda
mente?
– gli ugelli, le boccole e gli adattatori
sono fissati al carrello/ all'inserto?
– gli ugelli, le boccole e gli adattatori
presentano il passaggio libero per la
liscivia?
– tappi e chiusure sono fissi sulle boc-
cole?
se presenti:
– i bracci irroratori ruotano liberamen-
te?
-
-
-
–
gli ugelli dei bracci irroratori sono
ostruiti? Vedi capitolo "Manutenzio
ne/Pulire bracci irroratori".
–
le viti della guida sui cui sono appli
cati i magneti del rilevamento auto
matico del carrello sono fissate
bene?
-
-
-
47
Page 48
Misure di manutenzione
Manutenzione essiccatore (TA)
I programmi di servizio SOST.
GROSSO TA e SOST.FINE TA sono
stati memorizzati di serie sulle posi
zioni 62 e 63, ma possono essere
spostati anche su altre posizioni (v.
manuale di programmazione/"Fun
zioni di sistema").
Sostituire il filtro grosso
-
-
Sostituire il filtro grosso quando sul di
splay lampeggia la segnalazione
SOSTITUIRE FILTRO GROSSO.
^ Sollevare lo sportello del pannello co-
mandi.
^
Smontare la griglia filtro
dell'essiccatore.
-
Sostituire il filtro grosso. Il lato morbi
^
do del filtro deve essere rivolto in
avanti.
^ Applicare nuovamente la griglia filtro
nella parte inferiore e fissarla procedendo verso l'alto.
^ Chiudere lo sportello del pannello co-
mandi.
Una volta sostituito il filtro grosso, resettare il contatore ore di esercizio.
Procedere come segue:
^
selezionare il programma
SOST.GROSSO TA.
^
Premere il tasto Start 6.
Al termine del programma di servizio
sul display compare una segnalazione
^
Confermare il comando üAVANTI<
con 6.
-
48
Page 49
Sostituire il filtro fine
Misure di manutenzione
Sostituire il filtro HEPA quando sul di
splay lampeggia la segnalazione
SOSTITUIRE FILTRO FINE.
Il corretto funzionamento
dell'essiccatore è garantito solo se si
utilizza un filtro Miele HEPA originale (classificazione 13).
Se possibile l'assistenza tecnica Miele
dovrebbe sostituire il filtro fine in occa
sione della manutenzione.
Qualora non fosse possibile, sostituire il
filtro fine come segue:
^ sollevare lo sportello del pannello co-
mandi.
-
-
-
Sfilare il filtro fine dalla sua sede e in
^
serire il nuovo filtro.
^ Rimontare l'involucro del filtro grosso
e
^ riavvitare saldamente le viti di fissag-
gio.
^ Chiudere lo sportello del pannello co-
mandi.
Dopo aver sostituito il filtro HEPA, resettare il contatore ore di esercizio.
Procedere come segue:
-
^
Svitare le viti di fissaggio superiori si
tuate sull'involucro del filtro grosso ed
estrarle verso l'alto.
^
Smontare l'involucro del filtro grosso.
^
selezionare il programma SOST.FINE
TA (v. "Funzionamento" B. Scelta libe
ra del programma).
^
Premere il tasto Start 6.
Al termine del programma di servizio
sul display compare una segnalazione
^
Confermare il comando üAVANTI<
con 6.
-
49
Page 50
Misure di manutenzione
Stampante (opzione)
Sostituire il rotolo di carta
Sostituire il rotolo di carta quando si ac
cende la spia rossa sulla stampante.
Procedere come segue:
Aprire verso l'alto lo sportellino fron
^
tale della stampante e richiuderlo
verso il basso.
Sfilare il rotolo di carta con asse dal
^
relativo supporto e sostituirlo, proce
dendo in ordine inverso, con un nuo
vo rotolo.
^ Convogliare la carta verso l'alto sul
rullo (fessura dietro la cassetta del
nastro colorato) e tenere contemporaneamente premuto il tasto verde
finché la carta fuoriesce sopra la cassetta.
^ Infilare la carta attraverso la fessura
dello sportellino e chiudere lo sportellino.
Sostituire la cassetta del nastro
colorato
Aprire verso l'alto lo sportellino fron
^
tale della stampante e richiuderlo
verso il basso.
Staccare la cassetta con il nastro (so
^
-
-
pra il rotolo della carta) dalla sua
sede estraendola in avanti e infilare il
nuovo nastro procedendo all'inverso.
La carta deve rimanere infilata tra il
nastro e la cassetta.
Ruotare la rotellina per il movimento
^
manuale del nastro (a destra) in sen
so orario finché il nastro sarà teso.
^ Infilare la carta attraverso la fessura
dello sportellino e chiudere lo sportellino.
I nastri sostitutivi sono reperibili presso i
rivenditori autorizzati Miele o presso il
servizio di assistenza tecnica Miele.
-
-
-
I rotoli di carta (con larghezza 58 mm e
diametro esterno di ca. 50 mm) sono
reperibili presso i rivenditori autorizzati
Miele o il servizio di assistenza tecnica
Miele.
50
Page 51
Interruttore termico
Eliminare i guasti
Questa macchina è dotata di un termo
interruttore reinseribile che disattiva il ri
scaldamento in caso di surriscalda
mento. Il surriscaldamento può verifi
carsi se utensili grandi coprono la resi
stenza oppure se i filtri nella vasca di
lavaggio sono ostruiti.
Se compare la segnalazione "Contr. ri
scaldamento vasca" (l'acqua nella va
sca di lavaggio non viene riscaldata, lo
svolgimento programma dura troppo a
lungo) procedere come segue:
^ eliminare la causa del guasto.
^ Smontare lo sportello di servizio.
^ Premere il pulsante del termointerrut-
tore (rosso/marrone) situato sul lato
destro della lamiera zoccolo.
Qualora il termointerruttore dovesse
scattare di nuovo, rivolgersi
all'assistenza tecnica Miele.
-
-
-
-
-
-
-
51
Page 52
Eliminare i guasti
Pulire i filtri nel tubo di
afflusso acqua
Per proteggere la valvola di afflusso ac
qua, il raccordo è dotato di filtri. Se i fil
tri sono sporchi è necessario pulirli; al
trimenti alla vasca di lavaggio giunge
troppo poca acqua.
L'involucro di plastica dell'allac
,
ciamento idrico contiene un compo
nente elettrico che non deve essere
immerso nei liquidi.
-
Per pulire il filtro
Staccare la macchina dalla rete elet
^
trica.
-
-
Chiudere il rubinetto dell'acqua e svi
^
-
-
tare la valvola di afflusso idrico.
^ Pulire o, se del caso sostituire il filtro
(1) e il filtro fine (2).
^ Rimontare il filtro e la guarnizione e
accertarsi che siano correttamente
inseriti nella loro sede.
-
-
52
^
Avvitare la valvola afflusso acqua al
rubinetto dell'acqua. Fare attenzione
al corretto avvitamento del raccordo.
^
Aprire il rubinetto dell'acqua.
Se dovesse fuoriuscire acqua verificare
che il raccordo sia avvitato corretta
mente e fissato.
^
Applicare correttamente la valvola di
afflusso acqua e avvitare.
-
Page 53
I lavori di riparazioni devono es
,
sere eseguiti solo da personale qua
lificato. Riparazioni non correttamen
te eseguite possono mettere seria
mente in pericolo la vostra sicurez
za.
Per evitare di richiedere inutilmente
l'intervento dell'assistenza tecnica, alla
prima segnalazione è necessario verifi
care che il guasto non sia stato causato
da un'errata immissione dei comandi.
Nel manuale di programmazione, al
capitolo "Segnalazioni" è possibile
consultare una panoramica di tutte
le segnalazioni guasto che compa-iono sul display.
-
-
-
-
-
Assistenza tecnica
Qualora non fosse possibile risolvere i
problemi di guasto con le indicazioni ri
portate nel manuale di programmazio
ne, rivolgersi all'assistenza tecnica au
torizzata (v. numero Servizio informazio
ni sul retro delle istruzioni).
Indicare al tecnico dell'assistenza il
^
modello e il numero della macchina.
Entrambi i dati sono riportati sulla tar
-
ghetta dati (v. capitolo "Allacciamento
elettrico").
-
-
-
-
-
53
Page 54
Posizionamento
Attenersi al piano di installazione
,
allegato.
Nell'area intorno alla macchina
,
dovrebbero essere posizionati sola
mente mobili a uso professionale,
per evitare possibili danni dovuti
all'acqua di condensa.
La macchina deve essere posizionata
in modo stabile e orizzontale.
L'irregolarità del pavimento e l'altezza
della macchina possono essere regolate con i piedini macchina anteriori.
Se i piedini sono completamente avvitati e quindi non sporgono, la macchina
può essere spostata grazie alle rotelle
fissate alla base.
-
54
Page 55
Tutti i lavori relativi
,
all'allacciamento elettrico possono
essere eseguiti solo da personale
specializzato e autorizzato.
L'impianto elettrico deve essere con
–
forme a VDE 0100.
Allacciamento elettrico mediante pre
–
sa rispondente alle direttive nazionali
(la presa deve essere accessibile
dopo l'installazione della macchina).
In questo modo è possibile controlla
re la sicurezza elettrica della macchi
na, ad es. al momento della messa in
servizio o della manutenzione, senza
grandi problemi.
– Per una maggiore sicurezza, si con-
siglia di preporre alla macchina un
salvavita con corrente di stacco di 30
mA (DIN VDE 0664).
– In caso di sostituzione del cavo di al-
lacciamento alla rete elettrica è necessario utilizzare un pezzo di ricambio originale Miele oppure un cavo
corrispondente con boccole capo
corda terminali.
–
Il senso rotatorio dei motori dipende
dal loro allacciamento elettrico.
Quando si allaccia la macchina, ac
certarsi che i motori ruotino verso de
stra, altrimenti invertire le fasi.
-
-
Allacciamento elettrico
La macchina deve essere alimentata
con corrente i cui valori di tensione, fre
quenza e protezione corrispondano a
quelli riportati sulla targhetta dati.
La commutazione può essere eseguita
secondo lo schema di commutazione e
lo schema elettrico allegati.
Lo schema di commutazionee la tar
ghetta dati con relative certificazioni
(VDE, DVGW ecc.) si trovano sul retro
della macchina e sullo schermo zocco
lo (dietro lo sportello di servizio).
-
-
Lo schema elettrico è allegato al ter
modisinfettore.
Si veda anche lo schema di installazione allegato.
Allacciamento elettrico per la Svizzera
L'allacciamento del termodisinfettore
può essere eseguito mediante interruttore o presa elettrica. L'installazione
deve essere effettuata da un elettricista
qualificato e autorizzato conformemen
te alle normative SEV.
-
-
-
-
-
-
–
Eseguire la messa a terra.
–
Per i dati tecnici vedasi la targhetta
dati o l'allegato schema elettrico.
55
Page 56
Allacciamento idrico
Allacciamento idrico
L'acqua presente nella vasca di
,
lavaggio non è potabile.
La macchina deve essere allacciata
–
alla rete idrica conformemente alle
normative vigenti in loco.
L'acqua utilizzata dovrebbe posse
–
dere le caratteristiche dell'acqua po
tabile secondo la normativa europea
sull'acqua potabile.
Un alto contenuto di ferro può arrug
ginire gli utensili/strumenti e la mac
china.
Se l'acqua industriale contiene una
quantità di cloruri superiore a
100mg/l, aumenta notevolmente il rischio di corrosione degli utensili/strumenti.
– In determinate regioni (ad es. l'arco
alpino) le caratteristiche dell'acqua
possono essere causa di guasti per
cui si consiglia di utilizzare solo acqua depurata per far funzionare il
condensatore di vapore.
–
Non è necessario applicare un impe
ditore di riflusso; la macchina è con
forme alle direttive del DVGW.
–
La pressione di flusso minima con
allacciamento ad acqua fredda e
calda è di 150 kPa (1,5 bar) e con al
lacciamento all'acqua AD 60 kPa
(0,6 bar).
La pressione di flusso consigliata
–
con allacciamento ad acqua fredda
e calda è di 0 250 kPa (2,5 bar) e
con allacciamento ad acqua AD è di
0 150 kPa (1,5 bar) per evitare che
l'afflusso idrico richieda tempi troppo
lunghi.
La pressione idrica statica max.
–
-
-
-
-
consentita è 1000 kPa (10 bar).
Se la pressione idrica non è compre
–
sa tra 150 e 1000 kPa, rivolgersi
all'assistenza tecnica Miele per indi
cazioni sulle misure da intraprendere
(event. segnalazione "CONTR.
AFFLUSSO ACQUA").
– Di serie la macchina è predisposta
per l'allacciamento ad acqua fredda
(in blu) e ad acqua calda (in rosso)
fino a max. 70°C.
Allacciare i tubi d'afflusso ai rubinetti
di chiusura per acqua calda e fredda. Il tubo di afflusso al condensatore di vapore (senza dispositivo di
protezione idrica) viene allacciato al
rubinetto di chiusura dell'acqua fred
da.
–
Se non è presente la conduttura di
acqua calda, allacciare anche il tubo
di afflusso con marcatura rossa
all'acqua fredda. Allacciamento ad
acqua AD (H
-
cessiva.
–
Per l'allacciamento è necessario che
il committente predisponga rubinetti
di chiusura con raccordo 3/4". I rubi
netti devono essere facilmente ac
cessibili per poter essere chiusi
quando la macchina non è in funzio
ne.
0 pur) vedi pagina suc
2
-
-
-
-
-
-
-
56
Page 57
Allacciamento idrico
I tubi di afflusso sono tubi in pressio
–
ne lunghi ca. 1,7 m DN 10 con rac
cordo 3/4". Non rimuovere i filtri dai
raccordi.
Installare i filtri di grande superficie
–
(allegati alla macchina) tra il rubinet
to di chiusura e il tubo di afflusso (v.
figura riportata al capitolo "Pulire i fil
tri nell'afflusso acqua"). Il filtro grosso
per acqua AD è in acciaio al cro
mo-nichel ed è riconoscibile dalla su
perficie opaca.
Allacciamento all'acqua AD (in pres
-
-
sione) ö con 60 - 1000 kPa (0,6 10 bar)
La macchina è fornita di serie anche
pronta per l'allacciamento a un sistema
-
resistente a una pressione compresa
tra 60 e 1000 kPa. Con una pressione
-
di flusso inferiore a 150 kPa (1,5 bar) la
durata dell'afflusso si prolunga automa
-
ticamente.
Allacciare il tubo di afflusso acqua
^
AD (in pressione e contrassegnato
con "H
rubinetto di chiusura per acqua AD,
predisposto dal committente.
,
ciata all'acqua AD, l'assistenza tecnica deve provvedere a modificare i
programmi di lavaggio e disinfezione.
Il tubo di afflusso rimane sul retro
della macchina.
0 pur") con raccordo 3/4" al
2
Se la macchina non viene allac-
-
-
,
I tubi di afflusso non devono es
sere accorciati o danneggiati (v. la
figura).
Si veda anche lo schema di installa
zione allegato.
Allacciamento all'acqua AD (non in
pressione) 8,5 -60 kPa (0,085 0,6 bar) (opzionale)
Per l'allacciamento con una pressione
di 8,5 -60 kPa la macchina deve essere
modificata (se non è già stata richiesta
direttamente un'esecuzione speciale). Il
-
montaggio della pompa può essere ef
fettuato solo dal servizio di assistenza
tecnica.
Se si dispone di un contenitore acqua
AD (non in pressione) il bocchettone di
fuoriuscita deve essere posizionato al
meno all'altezza del bordo superiore
della macchina (v. istruzioni di installa
zione).
-
-
-
57
Page 58
Allacciamento idrico
Allacciare lo scarico dell'acqua
Nello scarico della macchina è incor
–
porata una retrovalvola che impedi
sce il riflusso di acqua sporca nella
macchina attraverso il tubo di scari
co.
Si consiglia l'allacciamento della
–
macchina a un sistema di scarico separato predisposto dal committente.
Se non è presente un allacciamento
separato si consiglia l'allacciamento
a un sifone a doppia camera
(da richiedere all'assistenza tecnica
Miele).
L'allacciamento da parte del committente, misurato dal bordo inferiore
della macchina, deve essere più
basso di 0,6 m e 1 m. Se
l'allacciamento dovesse essere più
basso di 0,6 m posare il tubo di scarico a gomito ad almeno 0,6 m di altezza.
Il sistema di scarico deve poter accogliere una portata minima di
50 l/min.
-
-
-
-
–
Il tubo di scarico è lungo circa 1,5 m
e flessibile (diametro interno 22 mm).
Non può essere accorciato.
Le fascette per l'allacciamento sono
allegate.
–
Sono disponibili anche tubi di scari
co più lunghi (fino a 4 m).
–
La conduttura di scarico deve essere
lunga max. 4 m.
Si veda anche lo schema di installa
zione allegato.
58
-
-
Page 59
Dati tecnici
Altezza:117,5 cm
Larghezza:90 cm
Profondità:70 cm
Profondità a sportello aperto:126,5 cm
Tensione:v. targhetta dati
Valore di allacciamento:v. targhetta dati
Protezione:v. targhetta dati
Cavo di allacciamento alla rete elettrica:ca. 1,8 m
Temperatura acqua:
allacciamento acqua fredda, calda e ADmax. 70 °C
Pressione idrica statica:
allacciamento acqua fredda, calda e ADmax. 1000 kPa sovrappressione
Pressione di flusso minima:
allacciamento ad acqua fredda e calda150 kPa sovrappressione
allacciamento acqua AD60 kPa in sovrappressione
Pressione di flusso consigliata:
allacciamento ad acqua fredda e calda0 250 kPa sovrappressione
allacciamento acqua AD0 150 kPa in sovrappressione
Allacciamento acqua AD (non in pressione) Opzione
Prevalenza:max. 0,6 m, max. 1 m
Lunghezza scarico:max. 4 m
Tubo di afflusso:ca. 1,7 m
Tubo di scarico:ca. 1,5 m
Condensatore di vapore:ca. 2-4 l/min.
Temperatura ambienteda 5 °C a 40 °C
Altezza sopra il livello del maremax. 1500 m
Valori di emissione rumorosità in dB (A):
livello di potenza sonora LpA< 70
Certificazioni di controllo:VDE, disp.antidisturbo radio-TV,
DVGW
Contrassegno !Direttiva sui dispositivi medici
93/42/CEE, Classe IIa
#
In un luogo di posizionamento situato sopra i 1500 m di altezza il punto di ebolli
zione della liscivia è più basso. Per questo motivo ridurre eventualmente la tempe
ratura di disinfezione e prolungare il tempo di azione (valore A
#
).
0
-
-
59
Page 60
Dotazione speciale OXIVARIO
Definizione macchina
Per il procedimento OXIVARIO il termo
disinfettore può essere dotato oppure
successivamente accessoriato di due
ulteriori pompe di dosaggio e un conte
nitore tampone per la soluzione di pe
rossido di idrogeno (H
dosaggio DOS 2 è predisposto per la
soluzione di H
2O2
.
Sono disponibili entrambi i programmi
OXIVARIO e OXIVARIO PLUS. Sono
memorizzati di serie sulle posizioni pro
gramma 51 e 52.
Il procedimento sfrutta la liberazione di
ossigeno attivo in condizioni alcaline. Il
detergente deve essere quindi privo di
tensioattivi e avere un valore pH compreso tra 11 e 11,5.
). Il sistema di
2O2
Settori di applicazione
Il procedimento OXIVARIO con lavag
gio alcalino è concepito per il tratta
mento di strumenti chirurgici particolar
mente critici, in particolare per strumen
ti operatori, ad es. della chirurgia HF
(ad alta frequenza), chirurgia ortopedi
ca, per strumenti che non possono es
sere trattati subito e in caso di contami
nazioni da antisettici.
Il procedimento è sufficientemente deli
cato per essere usato su strumenti di
chirurgia mininvasiva, comprese le otti
che - sempre che queste siano dichia
rate idonee al lavaggio alcalino dal relativo produttore.
Non è invece adatto per alluminio anodizzato.
In caso di leghe di titanio, ad es. impianti, può non essere compatibile con
i materiali. Possono verificarsi degli errori nei codici cromatici. Contattare il relativo produttore.
-
-
-
-
-
-
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-
-
60
Al termine dei programmi OXIVARIO
o OXIVARIO PLUS, gli strumenti de
vono essere trattati con particolare
cura.
-
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Dotazione speciale OXIVARIO
Indicazioni per la sicurezza e
avvertenze
Le seguenti indicazioni di sicu
,
rezza e avvertenze valgono oltre a
quelle presenti all'inizio delle istru
zioni d'uso.
La soluzione di H2O2può essere
utilizzata esclusivamente all'interno
dei contenitori speciali prodotti da Eco
lab e Dr. Weigert e con i relativi adatta
tori.
Attenersi assolutamente alle indi
cazioni per la sicurezza dei produttori (schede dati di sicurezza)
Attenzione nel manipolare la solu-
zione di H
dotto chimico corrosivo.
Attenersi alle indicazioni per la sicurezza.
Indossare occhiali e guanti protettivi.
Smaltire i contenitore vuoti secon-
do le indicazioni del produttore.
La soluzione di H2O2non deve mai
essere mescolata con altri prodotti
chimici presenti. Rischio di una violenta
reazione chimica, es. esplosione.
, si tratta di un pro-
2O2
-
-
-
Allacciare la tanica contenente
la soluzione di H
Il tubo per la tanica che contiene la so
luzione di perossido di idrogeno è con
traddistinto da un adesivo nero. Il tubo
viene fornito senza adattatore, perché i
sistemi di prelievo variano da produtto
re a produttore.
Collegare l'adattatore giusto con il
^
-
tubo di allacciamento (contraddistin
-
to dall'adesivo nero).
Allacciare la tanica contenente la so
^
luzione di H
^ Avviare il programma di servizio
RIEMPIRE DOS2.
A differenza delle altre sostanze chimiche, il contenitore della soluzione di
H
deve essere completamente svu-
2O2
otato prima di essere sostituito.
Quando compare la segnalazione
RIEMPIRE CONTENITORE DOS 2, allacciare un nuovo contenitore con soluzione H
servizio RIEMPIRE DOS2.
Se compare invece la segnalazione
CONTROLLARE SISTEMA DOSAGGIO
2, controllare sia i tubicini, sia la tanica.
Il programma è stato automaticamente
trattenuto.
2O2
.
2O2
e avviare il programma di
2O2
.
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-
-
-
-
61
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Smaltimento di apparecchiature usate o dismesse
Le apparecchiature dismesse sono
composte da numerosi materiali, che
possono essere recuperati solo se sot
toposti a opportune procedure, nonché
da sostanze nocive per l'ambiente. Pro
prio la presenza di tutti questi elementi
rende necessari specifici trattamenti al
fine di recuperare le parti riciclabili. Il
simbolo del cassonetto barrato riportato
sull’apparecchiatura indica che il pro
dotto alla fine della propria vita utile
deve essere raccolto separatamente
dagli altri rifiuti. L’utente dovrà, pertanto, conferire l’apparecchiatura giunta a
fine vita agli idonei centri di raccolta differenziata dei rifiuti elettronici ed elettrotecnici.
-
-
-
L'adeguata raccolta differenziata per
l'avvio successivo dell'apparecchiatura
dismessa al riciclaggio, al trattamento e
allo smaltimento compatibile contribui
sce a evitare possibili effetti negativi
sull'ambiente e sulla salute e favorisce
il riciclo dei materiali di cui è composta
l'apparecchiatura.
Accertarsi che fino al momento dello
smaltimento l’apparecchiatura venga
tenuta lontana dai bambini (v. "Indica
zioni per la sicurezza e avvertenze").
62
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Page 63
63
Page 64
Salvo modifiche/3006
M.-Nr. 06 508 161 / 00
it-IT
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