Per la vostra sicurezza
usate sempre il casco:
APRILIA CONSIGLIA
In questo libretto sono raccolti i dati principali e le istruzioni necessarie alle normali operazioni d’uso e manutenzione del motociclo.
Per interventi di controllo e revisione non facilmente
eseguibili con i normali mezzi in dotazione è opportuno rivolgersi ai nostri Concessionari che garantiscono
un servizio accurato e sollecito.
Per conservare il Vostro ciclomotore APRILIA in perfetto stato di efficienza Vi raccomandiamo di esigere
sempre ricambi originali e di rivolgervi, per le riparazioni, esclusivamente ai Concessionari e Rivenditori
APRILIA. Nel richiedere i ricambi al Vs. concessiona-
apraprilia
rio, specificare il codice ricambi, punzonato su una
decalco posta sotto la sella. E’ buona norma riportare,
la sigla d’identificazione nell’apposito spazio riservato
in questo libretto, per ricordarla anche in caso di
smarrimento della decalco d’identificazione.
Aprilia
CODICE RICAMBI
N°ABCDE
IGBS A PSFBD
FEGRNLCH
Libretto Cod.
Dati indicativi soggetti a modifiche senza impegno di
preavviso.
8201815
1
Page 3
INDICE
Pag.
Caratteristiche te cnich e ...............................................3
Dati di identificazion e ...................................................5
Fusibile ....................................................................7,5 A
DIMENSIONI
Lunghezza ......................................................1761 mm
Larghezza ......................................... 800 mm (specchi)
Altezza ........................................... 1230 mm (specchi);
795 mm (sella)
Interasse .........................................................1251 mm
Peso a secco (in ordine di m a r cia) .......................88 kg
a
apri
p
r
ilia
li
a
4
Page 6
DATI DI IDENTIFICAZIONE
É buona norma riportare i numeri di telaio e del motore
nell’apposito spazio riservato in questo libretto.
NUMERO TELAIO
Il numero del telaio è stampigliato sul tubo centrale del
telaio. Per la lettura è necessario aprire il coperchio
(Fig. 1).
Telaio n°
NUMERO MOTORE
Il numero del motore è riportato su di una etichetta adesiva, posta sul carter della trasmissione, in prossimità
dell’attacco ammortizzatore posteriore (Fig. 2).
Motore n°
L’alterazione dei numeri di identificazione
può far incorrere in gravi sanzioni penali ed
Con la chiave in dotazione è possibile dare il consenso
per l’avviamento ed inoltre far funzionare la serratura
bloccasterzo (3-Fig. 3), la serratura porta- oggetti (4-Fig.
7) e la serratura sella (5-Fig. 7).
Per far funzionare la serratura bloccaster-
zo, girare il manubrio verso sinistra, premere la chiave, risollevarla e girarla sulla
posizione ‘‘LOCK’’, quindi estrarre la chiave.
8
Page 10
NORME PER L’USO
Non esitare a rivolgersi al proprio Concessionario Aprilia qualora non si comprenda il fun-
zionamento di alcuni comandi o si
riscontrino o sospettino delle anomalie di funzionamento.
Il tempo necessario per una verifica è estremamente
limitato, e la sicurezza che ne deriva è notevole.
Evitare di premere il pulsante "START" a motore avviato, per non danneggiare il motorino
d’avviamento.
Ogni qualvolta si avvia il ciclomotore e con-
temporaneamente si tiene premuta una leva
del freno ed il pulsante "START", si accende la
"Spia Livello Olio Miscelatore", effettuando un
"check" per il corretto funzionamento della lampadina.
AVVIAMENTO
Avviamento elettrico
● Prima di avviare il ciclomotore, posizionarlo sul caval-
letto centrale (pag. 12 - Fig. 8).
● Bloccare almeno una ruota, tirando la leva del freno.
Se ciò non avviene, non arriva corrente al relè di avviamento, quindi il motorino di avviamento non gira.
● Posizionare su "ON" l’interruttore di accensione.
● Premere il pulsante di avviamento "START" senza
accelerare, quindi rilasciarlo non appena si avvia il
motore.
Se l’avviamento avviene a motore freddo, spingere la
leva "CHOKE".
● Tenere chiuso l’acceleratore e premuta la leva del
freno sino alla partenza.
● Far riscaldare il motore prima di mettersi alla guida.
Avviamento a pedale
Per l’avviamento del motore a pedale (KICK START),
occorre eseguire i primi due punti indicati nell’Avviamento Elettrico, agire sul pedale di avviamento e quindi
passare agli ultimi due punti.
Non è necessario agire sui freni.
9
Page 11
Avviamento dopo lunga inattività
Se il ciclomotore è stato inattivo per molto tempo, insistere per circa 10 secondi con il motorino di avviamento, permettendo così il riempimento della vaschetta di
carburante.
Per avviare il motore inserire lo starter "CHOKE" ed
aprire leggermente il gas, quindi eseguire la procedura
di avviamento.
I gas di scarico contengono monossido di
carbonio, sostanza estremamente nociva se
inalata dall’organismo.
Evitare l’accensione del motore nei locali chiusi o
non sufficientemente ventilati.
L’inosservanza di tale raccomandazione potrebbe
comportare una perdita dei sensi ed anche la morte
per asfissia.
PARTENZA E GUIDA
Accertarsi di aver chiusa la manopola del gas e di aver
bloccato il freno posteriore, quindi far scendere il ciclomotore dal cavalletto.
Salire sul ciclomotore, mantenendo almeno un piede
appoggiato al suolo per stabilizzarlo.
Regolare correttamente l’inclinazione degli
specchietti retrovisori.
Per partire, rilasciare la leva del freno, ruotare dolcemente la manopola di comando gas, il ciclomotore comincerà ad avanzare.
Non aprire e chiudere, ripetutamente e di
continuo, la manopola dell’acceleratore, per-
chè si potrebbe perdere inavvertitamente il
controllo del mezzo. In caso di frenata, azionare entrambi i freni, dosando la pressione sugli organi di
frenatura in maniera appropriata.
Azionando il solo freno anteriore od il solo posteriore, si riduce notevolmente la forza frenante, e si rischia il bloccaggio di una ruota con conseguente
perdita di aderenza.
Prima dell’inserimento in curva, ridurre la velocità e
frenare percorrendo la stessa a velocità moderata e
costante o in leggera accelerazione; evitare di frenare al limite: le probabilità di scivolare sarebbero
molto elevate.
Usando continuamente soltanto i freni nei tratti in
discesa, si può verificare il surriscaldamento delle
guarnizioni di attrito, con successiva riduzione
dell’efficacia frenante.
Non guidare con il motore spento!!
10
Page 12
Durante la guida con fondo bagnato, o comunque
con scarsa aderenza (neve, ghiaccio, fango, ecc.),
guidare a velocità limitata, evitando brusche frenate o manovre che potrebbero causare la perdita di
aderenza e, di conseguenza, la caduta.
Porre attenzione a qualunque ostacolo o variazione
della geometria del fondo stradale.
Le strade sconnesse, le rotaie, i tombini, i segnali
di indicazione verniciati sulla superficie stradale, le
lastre metalliche dei cantieri diventano scivolose e
pericolose quando piove; per questo vanno superati con la massima prudenza, guidando in modo
non brusco e inclinando il meno possibile il ciclomotore.
Segnalare sempre i cambiamenti di corsia o di direzione con gli appositi dispositivi e con opportuno
anticipo evitando manovre brusche e pericolose.
Per l’impiego del ciclomotore in zone particolarmente piovose si consiglia di montare la
prolunga parafango posteriore in dotazione.
RODAGGIO
Il rodaggio del motore è fondamentale per garantire la
successiva durata ed il corretto funzionamento. Per i
primi 500 km di percorrenza, non tenere aperta per lunghe percorrenze la manopola dell’acceleratore per più
di 3/4.
Dopo i primi 500 chilometri di funzionamento,
eseguire i controlli previsti nella Scheda di
Manutenzione Periodica di fine rodaggio,
(vedi "Scheda di Manutenzione Perio-dica" - pag.
21) al fine di evitare danni a sè stessi, agli altri e/o al
ciclomotore.
11
Page 13
ARRESTO E PARCHEGGIO
Rilasciare la manopola dell’acceleratore, fermare il ciclomotore azionando i freni e girare la chiave sulla posizione "OFF".
A motore fermo non è necessario chiudere il rubinetto
del carburante, in quanto dotato di un sistema automatico a depressione.
Parcheggiare il ciclomotore su terreno solido
e in piano per evitare che cada, utilizzando
sempre l’apposito cavalletto.
Non appoggiarelo sui muri, o distenderlo sul terreno.
Accertarsi che il ciclomotore, ed in particolare le
parti roventi dello stesso, non siano di alcun pericolo per le persone ed i bambini.
Non lasciarlo incustodito con il motore acceso o
con la chiave inserita nel blocchetto di accensione.
Non stare seduti sul ciclomotore in cavalletto.
POSIZIONAMENTO DEL CICLOMOTORE
SUL CAVALLETTO
Per posizionare il ciclomotore sul cavalletto, afferrare
l’apposita maniglia e contemporaneamente spingere
sulla leva del cavalletto (Fig. 8).
12
Page 14
NORME PER LA MANUTENZIONE
CONTROLLO FRENO ANTERIORE
Periodicamente, controllare il livello dell’olio nel serbatoio della pompa.
- Dopo i primi 500 km spurgare l’impianto frenante.
SPURGO ARIA (Fig. 9)
Le operazioni di spurgo aria dell’impianto frenante anteriore devono essere eseguite nel seguente ordine:
● Togliere il cappuccio di protezione della valvola di
sfiato della pinza (2), inserendo un terminale di un
tubo flessibile trasparente (1).
L’altro terminale dovrà essere lasciato libero in un contenitore di raccolta (3).
● Togliere il coperchio del serbatoio olio freno e verifi-
care che sia al massimo livello; eventualmente rab-
boccare con olio (vedi Tabella Lubrificanti).
● Azionare lentamente ed a fondo (2-3 volte) la leva di
comando; mantenendo tirata la leva, aprire la valvola
di sfiato (2) fino a quando non si noti la fuoriuscita di
olio ed eventualmente bolle d’aria, dal tubo.
● Richiudere la valvola e rilasciare la leva freno.
● Ripetere l’operazione sopra descritta fino a quando
dalla valvola non uscirà nessuna bolla d’aria, visibile
nell’olio.
● Avvitare quindi la valvola (2), togliere il tubo flessibile
(1), avendo cura di non sporcare d’olio le pastiglie o il
disco.
● Rimettere il cappuccio di protezione, rabboccare il
serbatoio fino al livello massimo e richiuderlo accura-
.
tamente
13
Page 15
REGOLAZIONE FRENO POSTERIORE
Il gioco della leva del freno (9-Fig. 3) deve essere compreso fra i 15-20 mm. Per eventuali regolazioni agire
sull’apposito tenditore:
● Freno posteriore (Fig. 10).
SMONTAGGIO RUOTA ANTERIORE (Fig. 11)
● Svitare il dado (1) e allentare la vite di bloccaggio (2),
sfilare il perno (3) e togliere la ruota.
● Durante il rimontaggio prestare attenzione
all’esatto posizionamento del rinvio contakm.
Coppia di serraggio perno ruota anteriore:
5 daNm.
VERIFICA USURA PASTIGLIE
Ogni 4000 km verificare che le pastiglie presentino uno
spessore residuo del materiale di attrito di almeno 1,5
mm; in caso contrario sostituirle.
REGOLAZIONE MANOPOLA
ACCELERATORE
Per regolare il gioco della manopola dell’acceleratore occorre agire sull’apposito tenditore posto sul carburatore,
oppure agire sul registro posto all’ingresso del cavo sulla
manopola acceleratore.
14
Page 16
SMONTAGGIO RUOTA POSTERIORE (Fig. 12)
Prima di procedere allo smontaggio della ruota posteriore è necessario togliere le due viti (1-2) e svitare i
due dadi (3) che fissano la marmitta alla testa.
A questo punto è sufficiente svitare il dado (4) e sfilare
la ruota dal perno.
Togliere la ruota con attenzione per non danneggiare le
ganasce del freno.
Dopo ogni smontaggio, sostituire la guarnizione cilindro-marmitta ed il dado DAX
che fissa la ruota posteriore (4-Fig. 12).
Coppia di serraggio: 11 daNm.
SMONTAGGIO E PULIZIA FILTRO ARIA
(Fig. 13)
Per smontare e pulire periodicamente (vedi schema "Manutenzione Periodica") il filtro aria è necessario togliere il
coperchio vano porta attrezzi (1), il vano porta attrezzi
(2), svitare la vite (4), togliere il tunnel (3), la fascetta di
fissaggio (5) e le due viti (6).
Estrarre la cassa filtro e togliere quindi le tre viti di chiusura base cassa filtro (7).
Estrarre l’elemento filtrante e lavarlo con solventi puliti,
non infiammabili o con alto punto di volatilità, e farlo
asciugare accuratamente.
Applicare su tutta la superficie un olio per filtri o un olio
denso (MOBIL LUBRITE LZ90), quindi strizzarlo per eliminare l’eccesso di olio.
Per il montaggio, seguire il procedimento inverso.
15
Page 17
SMONTAGGIO E PULIZIA CANDELA (Fig. 14)
Periodicamente è necessario smontare la candela e pulirla con cura dalle incrostazioni carboniose e se
necessa-
rio sostituirla con una nuova dello stesso tipo.
● Togliere il coperchio (1) e la vaschetta porta attrezzi
(2).
● Staccare la pipetta (3).
● Svitare la candela (4) con la chiave in dotazione al kit
attrezzi, avendo cura di non far entrare polvere o altre
sostanze carboniose all’interno del cilindro.
● Togliere i depositi carboniosi con spazzola metallica o
con gli appositi pulitori per candele.
● Rimontare il tutto.
Candela consigliata: NGK BR 7 HS
CHAMPION L82YC
In caso di evidente calo di prestazioni, in-
tervenire nell’ordine come segue (verificando di volta in volta il recupero delle presta-
zioni originarie):
a) Pulire e disincrostare il silenziatore e la marmitta
ogni 2-3000 km nei punti indicati in Fig. 15.
b) Pulire ed eventualmente sostituire la candela ogni
2-3000 km.
c) Verificare ed eventualmente disincrostare la luce
di scarico sul cilindro.
16
Page 18
SOSTITUZIONE OLIO FORCELLA
Per effettuare tale operazione operare nel modo seguente.
● Togliere lo scudo interno, togliere la ruota anteriore, la
pinza freno, il parafango, quindi allentare le viti di fis-
saggio steli alle piastre forcella.
● Togliere l’anello di sicurezza e sfilare giù le due gambe
forcella.
● Togliere il tappo superiore in gomma, premere il
tampone-spingimolla verso il basso e togliere
l’anello di fermo.
● Sfilare il tampone-spingimolla, la molla e svuotare l’olio
capovolgendo i gambali.
● Una volta sostituito l’olio, il giusto livello (senza molla e
con lo stelo completamente rientrato nel fodero) dovrà
essere a 82 mm dal bordo superiore.
● Per il rimontaggio procedere in senso inverso.
Si consiglia, per questo tipo di intervento, di rivolgersi ad
un concessionario APRILIA che garantirà un servizio accurato e sollecito.
CONTROLLO BATTERIA (Fig. 18)
Periodicamente (vedi schema manutenzione perio-dica)
è consigliabile controllare che il liquido nella batteria (1)
sia al giusto livello (elementi completamente coperti).
Per ispezionare il liquido è necessario quindi alzare
il coperchio (2) e togliere la vaschetta porta attrezzi
(3).
Se necessario ripristinare il giusto livello aggiungendo
acqua distillata.
Il liquido nella batteria è tossico, evitare il
contatto, eventualmente sciacquare abbondantemente con acqua e consultare
un medico.
17
Page 19
Nel caso lo scooter rimanga fermo per un lungo periodo
(mesi invernali) si consiglia di scollegare i due cavi dalla
batteria e controllare ogni 40-50 giorni lo stato di carica.
Per una eventuale ricarica usare una carica lenta.
Quando la batteria viene lasciata scarica inizia il suo irreversibile degrado.
SOSTITUZIONE FUSIBILE (Fig. 18)
Se si riscontrasse il mancato funzionamento di un componente elettrico è necessario controllare i fusibili (4).
In questo caso deve essere sostituito il fusibile interessato con un altro di uguale amperaggio (già in dotazione).
Se il fusibile salta nuovamente è probabile che nell’impianto elettrico si sia venuto a creare un corto
circuito e quindi è consigliabile consultare un concessionario Aprilia.
Per accedere al fusibile alzare il coperchio (2).
Non chiudere mai il circuito con materiale diverso dal fusibile.
La regolazione del fascio luminoso dal faro anteriore è
possibile agendo con un cacciavite sulla apposita vite
(1) sotto il puntale anteriore.
18
Page 20
SOSTITUZIONE LAMPADE FARO E INDICATORI DI DIREZIONE ANTERIORI (Fig. 20)
Svitando la vite (2) è possibile togliere i due coperchi laterali degli indicatori di direzione e quindi sostituire le
lampadine.
Per sostituire la lampadina del faro anteriore è possibile:
● Accedere attraverso le due feritoie sul puntale interno
per i due gambali forcella (Fig. 20).
● Rimuovere le viti (1-Fig. 20) che fissano lo scudo in-
terno.
SOSTITUZIONE LAMPADE FARO E INDICATORI DI DIREZIONE POSTERIORI (Fig. 21)
Svitare le due viti (1).
In tal modo si smontano i 3 trasparenti e le lampade risultano accessibili.
19
Page 21
INGRASSAGGIO DEL PERNO CAMMA
FRENO POSTERIORE (Fig. 22)
Ogni 4000 km ingrassare il perno camma del freno posteriore.
Se il ciclomotore viene usato su strade polverose, eseguire le seguenti operazioni più frequentemente:
- Smontare la ruota posteriore (vedi "Smontaggio ruota
posteriore" - pag. 15).
- Sganciare il cavo del freno posteriore dalla leva (1),
allentando il registro.
- Smontare i ceppi del freno (2).
- Togliere la leva del freno (1), agendo sul dado (3).
- Togliere il perno (4).
- Ingrassare solo la zona indicata dalla freccia, utiliz-
zando grasso per cinematismi (vedi "Tabella Lubrificanti" - pag. 23).
Porre particolare attenzione a non ingrassare
il perno (4) nella zona della camma ed
a non sporcare con il grasso componenti o
zone diverse da quella prescritta, per non compromettere l’efficienza frenante.
- Per il montaggio seguire il procedimento inverso.
- Controllare l’efficienza frenante.
20
Page 22
SCHEDA DI MANUTENZIONE PERIODICA
Fine
Operazioni di controllo
Controllo e pulizia candela
Pulizia filtro aria
Controllo e regolazione regime di minimo
Controllo tubi benzina
Controllo livello olio trasmissionesostituire
Controllo funzional. pompa miscelat. e spurgo aria
Controllo funzional. freni e stato di usura ganasce
Ingrassaggio perno camma freno posteriore
Controllo usura cinghia
Controllo cuscinetti ruote
Controllo registrazione cuscinetti sterzo
Controllo peso specifico e livello elettrolito batteria
Controllo pressione ed usura pneumatici
Controllo serraggio bulloneria
Controllo usura ammortizzatore posteriore
Controllo olio forcella anterioreSostituire ogni 30.000 km
Pulizia incrostazioni terminale scarico
rodaggio
(500 km)
★★
★★
★★
★★
★★
★★
★★
Ogni
4000 km.
★
★
★
★
★
★
★
★
Ogni
8000 km.
★
Note
Sostituire ogni 12.000 km
o 2 anni
21
Page 23
LUBRIFICANTI PER MOTO 2 TEMPI
11) Olio sintetico per miscelazione
2) Olio semisintetico per miscelatore
3) Olio minerale per miscela
4) Olio minerale per cambio
LUBRIFICANTI PER MOTO 4 TEMPI
15) Olio sintetico 4T
6) Olio minerale 4T
LUBRIFICANTI PER USO GENERICO
17) Grasso spray per catene
8) Grasso per cinematismi
9) Fluido per impianti frenanti
10) Fluido refrigerante diluito
11) Fluido refrigerante da diluire
12) Olio per forcelle SAE 5W - 10W
13) Olio per forcelle SAE 15W - 20W
22
TABELLA LUBRIFICANTI
MOBIL TWO STROKE SYNTH
MOBIL EXTRA 2T
MOBIL TWO STROKE
MOBIL LUBRITE LZ90
MOBIL 1 MOTO FORMULA
MOBIL FOUR STROKE
MOBIL CHAIN LUBE
MOBILGREASE MP
MOBIL LIQUIDO PER FRENI DOT 4
MOBIL LIQUIDO PER CIRCUITI SIGILLATI
MOBIL ANTICONGELANTE
MOBIL FORK OIL 5 - 10
MOBIL FORK OIL 15 - 20
Page 24
SCHEMA ELETTRICO
Page 25
SCHEMA ELETTRICO SR 50-94
LEGENDA
1) Generatore
2) CDI
3) Candela
4) Bobina A.T.
5) Regolatore di tensione
6) Batteria
7) Motorino d’avviamento
8) Relè d’avviamento
9) Interruttore stop anteriore
10) Interruttore stop posteriore
11) Interruttore livello olio
13) Sensore livello carburante
14) Indicatore di direzione posteriore destro
15) Fanale posteriore
16) Indicatore di direzione posteriore sinistro
17) Devioluci
18) Deviatore indicatori di direzione
19) Commutatore a chiave
20) Diodo di controllo
21) Buzzer (optional)
22) Intermittenza
23) Cruscotto
24) Spia indicatore di direzione sinistro
25) Spia livello olio
26) Lampada illuminazione cruscotto
27) Indicatore livello carburante
28) Spia riserva carburante
29) Spia luce anabbagliante
30) Spia indicatore di direzione destro
31) Indicatore direzione anteriore destro
32) Indicatore direzione anteriore sinistro
33) Luce di posizione anteriore
34) Luce anabbagliante
35) Claxon
36) Pick-up
37) Fusibile (7,5 Ah)
38) Connettori multipli
39) Pulsante START
40) Pulsante claxon
COLORE CAVI
Ar Arancio
Az Azzurro
BBlu
Bi Bianco
G Giallo
Gr Grigio
M Marrone
N Nero
R Rosso
VVerde
Vi Viola
24
Page 26
25
Page 27
Elenco principali Centri Ricambi Italia
CENTRO RICAMBI SRL - CR1 -
Via Cimabue, 32/R - FIRENZE
Tel. 055/666423 - Fax 055/670084
GABRIELLI GUIDO DI G. & C. SNC
Via Vittorelli, 20 - BASSANO DEL GRAPPA (VI)
Tel. 0424/24193 - Fax 0424/28344