STEINBERG Sequel 3 User Manual [it]

Manuale Operativo
Cristina Bachmann, Heiko Bischoff, Marion Bröer, Sabine Pfeifer, Heike Schilling, Benjamin Schütte Traduzione: Filippo Manfredi Il presente documento in PDF offre un accesso facilitato per utenti portatori di handicap di tipo visivo.
Si noti che a causa della complessità e del numero di immagini presenti, non è stato possibile includerne delle descrizioni testuali.
Le informazioni contenute in questo manuale sono soggette a variazioni senza preavviso e non rappresentano un obbligo da parte di Steinberg Media Technologies GmbH. Il software descritto in questo manuale è soggetto ad un Contratto di Licenza e non può essere copiato su altri supporti multimediali, tranne quelli specificamente consentiti dal Contratto di Licenza. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere copiata, riprodotta o in altro modo trasmessa o registrata, per qualsiasi motivo, senza un consenso scritto da parte di Steinberg Media Technologies GmbH. I licenziatari registrati del prodotto descritto di seguito, hanno diritto a stampare una copia del presente documento per uso personale.
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Data di pubblicazione: 3 Agosto 2011 © Steinberg Media Technologies GmbH, 2011. Tutti i diritti riservati.

Indice

5 Introduzione
5 Benvenuti! 6 Convenzioni per i comandi da tastiera
7 Requisiti di Sistema e Installazione
7 Introduzione 7 Requisiti minimi 8 Installazione di Sequel
9 Configurazione del Sistema
9 Introduzione 9 Note Generali sulla Configurazione del
Sistema
9 Requisiti MIDI 9 Hardware Audio 11 Configurazione dell’Audio 15 Configurazione MIDI 17 Ottimizzazione delle Prestazioni Audio
18 La Finestra di Sequel
18 Panoramica
20 Registrazione
20 Registrazione audio 27 Registrare Parti Strumentali
30 Editing
30 Introduzione 30 Importazione 30 Funzioni di Editing Comuni 34 Lo Strumento Disegna 35 L’Editor dei Campioni 35 Il Key Editor 39 La Pagina Beat 39 Aggiunta di Modifiche di Tempo
41 Missaggio
41 Introduzione 41 Impostazione dei Livelli 42 Impostazione del Pan 42 Mute e Solo 42 Aggiunta dell’Equalizzazione 44 Effetti Audio 47 Aggiunta dell’Automazione 49 Esportazione
52 Registrazione Live e Modalità
Riproduzione a Catena
52 Introduzione 52 Parti Performance 53 Modalità Registrazione Live 53 Modalità Riproduzione 54 Modalità Registrazione Step
56 La Pagina Beat
56 Introduzione 56 Aggiungere dei Banchi di Pattern 57 Modifica dei Pattern nella Pagina Beat 58 Modifica delle Parti di Pattern 59 Assegnare dei Campioni Audio ai Pad 60 Salvare il Banco di Pattern
61 La Zona Pilota
61 Introduzione 61 Il menu Sequel 62 Il menu Progetto 63 Il menu Modifica 65 Il pulsante Editare Assegnazione
Controllo Remoto
65 L'Accordatore 65 Indicatore Attività in Ingresso 66 Indicatore di Attività della Tastiera
Musicale
66 I Controlli di Trasporto 67 Il Metronomo 67 Il Pulsante Modalità Performance 67 Il Display della Zona Pilota 69 La Tastiera Virtuale
71 La Zona Arrange
71 Panoramica 77 Lavorare con le Tracce 78 Lavorare con Parti ed Eventi 78 Lavorare con MediaBay 83 Effetti di Uscita
3
84 La Multizona
84 Introduzione 85 La Pagina Inspector – Traccia 89 La Pagina Editor 98 La Pagina delle Immagini della Traccia 100 La Pagina Mixer 101 La Pagina Performance 104 La Pagina Impostazioni 105 Utilizzo del Computer
106 Funzionalità avanzate
106 Introduzione 106 Aggiunta del Silenzio 107 Gli Algoritmi di Modifica della Durata e di
Pitch Shift
108 Quantizzazione Audio e Warp Libero 111 Modifica degli Inviluppi a Step 113 Individuazione del Tempo di un File Audio 114 Smart Transpose (Trasposizione
Intelligente)
116 Controllare Sequel in Remoto 120 Controlli Rapidi
122 Comandi da tastiera
122 Introduzione 122 I Comandi da Tastiera disponibili
125 Riferimento degli Effetti e degli
Instrument
125 Introduzione 125 Parametri degli Effetti 128 Parametri dell’Instrument
129 Indice analitico
4
Indice

Benvenuti!

Introduzione

Benvenuti e congratulazioni per avere acquistato Sequel 3. Grazie all’ultima versione di Sequel di Steinberg, potrete ora creare, registrare, mixare e riprodurre le vostre idee musicali, all’interno di un potente e versatile centro di produzione musicale, il tutto nella maniera più intuitiva possibile.
È la vostra idea. Ascoltiamola! Sequel 3 è stato progettato per supportarvi nel trasformare in realtà le vostre idee. Sia che si tratti di una melodia impressa nella vostra testa, di un ritmo trascinante o di un suono di synth che vi tiene svegli la notte, Sequel è lo strumento perfetto per catturare le vostre idee e farle diventare delle hit. E non è assolutamente necessario che possediate particolari abilità o conoscenze musicali oppure che sappiate suonare uno strumento. Avrete infatti a disposizione migliaia di loop pre-registrati, centinaia di suoni strumentali e un’ampia varietà di effetti e strumenti di utility per fare in modo che le vostre idee creative possano prendere vita e per aggiungere i vostri suoni preferiti ai vostri mix.
Rimarrete sorpresi dalla rapidità con cui otterrete i primi sorprendenti risultati e dalla facilità con cui imparerete a creare tracce che suonano esattamente come avevate in mente – non esistono limiti alla creatività! Combinate diversi stili, dal rock all’R’n’B, dalla techno all’hip hop, dalla musica elettronica al jazz e sviluppate i vostri suoni sperimentando con l'ampia libreria inclusa.
Sequel 3 è lo strumento perfetto per registrare le vostre parti strumentali o vocali. Collegate la vostra chitarra o il vostro microfono e avviate all'istante la vostra sessione di registrazione. Grazie alle tecnologie proprie di uno studio di registrazione professionale e alla progettazione basata sullo stesso motore del pluripremiato sistema di produzione audio Cubase, Sequel è in grado di soddisfare le più esigenti richieste del mondo della produzione musicale moderna.
E Sequel fa un passo ancora oltre, abbattendo le barriere tra creazione e performance e creando un tramite tra produzione musicale ed esperienza live. Lasciate che le vostre idee prendano vita e suonate le vostre tracce dal vivo grazie alla modalità performance inclusa.
Una volta che avrete registrato Sequel 3 online, dedicate un pò di tempo per esplorare la sezione della community al sito web www.steinberg.net/forum. Qui troverete informazioni preziose e potrete conoscere molti altri utenti dei nostri forum di discussione. Registrandovi sul sito www.steinberg.net/mysteinberg potrete usufruire di future promozioni offerte da Steinberg.
Divertitevi, mentre le vostre idee divengono realtà! Il team Steinberg Sequel
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Convenzioni per i comandi da tastiera

Molti comandi da tastiera in Sequel si eseguono con i tasti funzione standard, alcuni dei quali variano a seconda del sistema operativo usato. Ad esempio, il comando da tastiera di default per la funzione Annulla è [Ctrl]-[Z] in Windows, mentre è [Command]-[Z] in Mac OS X.
Quando in questo manuale si fa riferimento ai comandi da tastiera associati a tasti funzione, per primo viene indicato il tasto per Windows, nella forma seguente:
[Tasto Funzione Win]/[Tasto Funzione Mac]-[tasto] Ad esempio, [Ctrl]/[Command]-[Z] significa “premere [Ctrl] in Windows o [Command]
in Mac OS X, quindi premere [Z]”. Allo stesso modo, [Alt]/[Option]-[X] significa “premere [Alt] in Windows o [Option] in Mac OS X, quindi premere [X]”.
Convenzioni per i comandi da tastiera
6
Introduzione

Introduzione

Questo capitolo descrive i requisiti di sistema e le procedure di installazione di Sequel.

Requisiti minimi

Per potere utilizzare Sequel, il vostro computer deve soddisfare i seguenti requisiti minimi:
Windows
-Windows 7
- CPU Intel o AMD Dual Core
- 2 GB di RAM
- 9 GB di spazio libero su hard disk
- Hardware audio compatibile con Windows; hardware audio compatibile ASIO raccomandato per prestazioni a bassa latenza.
- Risoluzione video di 1280x800 pixel
- Un drive DVD-ROM per l'installazione
- Connessione Internet per l'attivazione della licenza

Requisiti di Sistema e Installazione

Macintosh
- Mac OS X 10.6 o 10.7
-CPU Intel Dual Core
- 2 GB di RAM
- 9 GB di spazio libero su hard disk
- Risoluzione video di 1280x800 pixel
- Hardware audio compatibile CoreAudio
- Un drive DVD-ROM per l'installazione
- Connessione Internet per l'attivazione della licenza
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Installazione di Sequel

In base al sistema utilizzato, il programma Start Center presente sul DVD potrebbe avviarsi automaticamente. Se non appare lo start center interattivo, aprite il DVD e fate doppio-clic sul file “Start_Center.exe” (Win) o “Start_Center.app” (Mac). Dallo Start Center è possibile avviare l'installazione di Sequel e navigare tra le varie opzioni aggiuntive e informazioni in esso presentate.
Nel caso in cui non intendete installare Sequel tramite lo Start Center interattivo, seguite le procedure descritte di seguito.
Windows
1. Inserite il DVD di Sequel nel lettore DVD del computer.
2. Individuate il file “Setup.exe” contenuto nel DVD di installazione di Sequel e
cliccateci sopra due volte.
3. Seguite le istruzioni a schermo.
Macintosh
1. Inserite il DVD di Sequel nel lettore DVD del computer.
2. Fate doppio clic sul file “Sequel.mpkg”.
3. Seguite le istruzioni a schermo.
Installazione di Sequel
Attivazione di Sequel
Il processo necessario per l'attivazione della licenza è descritto nel dettaglio sul sito web di Steinberg. Per aprire la pagina corrispondente, seguite il link “Attiva & Registra” nello Start Center.
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Requisiti di Sistema e Installazione

Configurazione del Sistema

!

Introduzione

In questo capitolo sono contenute informazioni relative alla configurazione di base del computer e alle impostazioni più avanzate dei sistemi audio e MIDI.

Note Generali sulla Configurazione del Sistema

La pagina “Support–DAW Components” sul sito web di Steinberg fornisce informazioni dettagliate su ciò che è importante considerare quando si configura un computer destinato a processare l’audio.
RAM – Esiste una relazione diretta tra la quantità di memoria RAM disponibile e il numero di canali audio che il sistema può gestire.
La quantità di RAM specificata è un requisito minimo e indispensabile per fare girare il sistema, ma in generale vale la regola “più ce n’è, meglio è”.
Dimensione dell’hard disk – La dimensione del disco rigido determina i minuti di audio registrabili.
Per registrare un minuto di audio stereo in qualità CD servono 10 MB di spazio su disco rigido. In Sequel, otto tracce stereo occupano almeno 80 MB di spazio per ogni minuto di registrazione.
Velocità dell’hard disk – Anche la velocità del disco rigido determina il numero di tracce audio gestibili.
La velocità regola la quantità d’informazioni che il disco rigido riesce a leggere (espressa in genere come “velocità di trasferimento”). Anche in questo caso vale la regola “più alta è, meglio è”.

Requisiti MIDI

Per utilizzare le funzioni MIDI di Sequel servono:
Una tastiera MIDI USB o uno strumento MIDI e un'interfaccia MIDI per collegare delle apparecchiature MIDI esterne al computer.
Un dispositivo audio per l’ascolto del suono proveniente dalle periferiche MIDI.

Hardware Audio

Sequel funziona con hardware audio che soddisfa i seguenti requisiti:
-Stereo
- 16 bit
- Frequenza di Campionamento: 44.1kHz
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Utilizzo dell’Hardware Audio Integrato dei Computer Macintosh
!
Tutti gli attuali modelli Macintosh dispongono almeno di una periferica hardware audio integrata stereo a 16 bit. Per informazioni dettagliate, consultate la documentazione tecnica del computer.
L’hardware audio interno può essere sufficiente per l’impiego con Sequel, a seconda dei requisiti e delle esigenze dell’utente. Questo hardware può essere selezionato direttamente all’interno di Sequel (senza necessità di installare driver aggiuntivi).
I Driver
Un driver è il software che consente ad un programma di comunicare con i dispositivi hardware. In questo caso, il driver permette a Sequel di utilizzare l’hardware audio. Esistono situazioni in cui determinate periferiche audio richiedono configurazioni differenti dei driver.
Driver ASIO Specifici
Spesso le schede audio professionali dispongono di un driver ASIO dedicato. Ciò consente una comunicazione diretta tra Sequel e la scheda audio. Le schede audio con driver ASIO specifici possono quindi offrire una latenza più bassa (ritardo ingresso­uscita). Inoltre, il driver ASIO può supportare ingressi e uscite multiple, gestire il routing, la sincronizzazione, ecc.
I driver ASIO specifici per le varie schede sono forniti dai relativi costruttori. Si raccomanda di visitare periodicamente il sito web del produttore per scaricare le ultime versioni dei driver.
Hardware Audio
Se l’hardware audio è fornito di un driver ASIO specifico si raccomanda di usarlo.
Driver DirectX (solo Windows)
DirectX è un “pacchetto” Microsoft per la gestione dei vari tipi di dati multimediali in Windows. Sequel supporta DirectX o, più precisamente, DirectSound che è una parte del “pacchetto” DirectX impiegato per la riproduzione e registrazione audio. Esso richiede due tipi di driver:
- Un driver DirectX per la scheda audio che consenta la comunicazione con il protocollo DirectX; se la scheda audio supporta DirectX, il driver è fornito dal produttore della scheda. Se questo non è installato con la scheda audio, occorre consultare il sito web del produttore per maggiori informazioni.
- Il driver ASIO DirectX Full Duplex che permette a Sequel di comunicare con DirectX. Questo driver è incluso in Sequel e non richiede alcuna installazione particolare.
Driver ASIO Generico a Bassa Latenza (solo Windows 7)
Su sistemi Windows è possibile utilizzare il Driver ASIO Generico a Bassa Latenza. Si tratta di un driver ASIO generico che offre il supporto ASIO per tutte le schede audio supportate da Windows 7, garantendo una bassa latenza. Il driver Generico a Bassa Latenza mette a disposizione la tecnologia Core Audio di Windows in Sequel.
Questo driver andrebbe utilizzato se non sono disponibili dei driver ASIO specifici. Sebbene il driver ASIO Generico a Bassa Latenza supporti tutte le schede audio, spesso si ottengono risultati migliori con schede audio integrate piuttosto che con dispositivi audio USB esterni.
Driver Mac OS X (solo Mac)
Se si sta utilizzando un Mac, è necessario assicurarsi di usare l'ultima versione dei driver Mac OS X per la propria periferica audio. Seguite le istruzioni del produttore su come installare il driver.
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Configurazione del Sistema
Testare l'Hardware Audio
!
Per assicurarsi che la scheda audio funzioni correttamente occorre eseguire i due test seguenti:
Usate il software fornito con la scheda audio per assicurarsi di riuscire a registrare e riprodurre l’audio senza problemi.
Se l'accesso alla scheda è gestito tramite un driver standard del sistema operativo, provate a riprodurre l'audio utilizzando l'applicazione audio strandard del computer.

Configurazione dell’Audio

Assicuratevi che tutte le periferiche siano spente prima di effettuare qualsiasi connessione!
Collegamenti Audio
Le modalità esatte di configurazione del proprio sistema dipendono da numerosi fattori, come ad esempio il tipo di progetto che si desidera creare, le apparecchiature esterne che si intende utilizzare o l'hardware del computer che si ha a disposizione. Di conseguenza, la sezioni che seguono possono fungere esclusivamente da esempio in linea generale.
Anche il tipo di collegamento (digitale o analogico) dei dispositivi dipende dalle singole configurazioni.
Configurazione dell’Audio
Una semplice configura­zione audio stereo
Ingresso e Uscita Stereo – La Connessione più Semplice
Se si utilizza solamente un ingresso e un'uscita da Sequel, è possibile collegare l'hardware audio direttamente alla sorgente di ingresso, e le uscite a un amplificatore di potenza e quindi agli altoparlanti.
Si tratta probabilmente della configurazione più semplice – una volta configurati i bus interni d’ingresso e uscita, si può collegare la sorgente audio (un microfono, ad esempio) all’interfaccia audio e avviare la registrazione.
Ingresso e Uscita Multi-Canale
Può capitare di avere a disposizione altri dispositivi audio da integrare e collegare a Sequel, utilizzando così più canali d’ingresso e uscita. A seconda del setup di cui si dispone, si può procedere in due direzioni: effettuare il missaggio usando un banco esterno, oppure tramite il mixer di Sequel.
Missare dall’esterno significa disporre di un mixer hardware con un sistema di gruppi o bus usato per alimentare gli ingressi dell’hardware audio.
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Configurazione del Sistema
Una configu-
razione audio multi-canale con un mixer esterno
Configurazione dell’Audio
Nell’esempio seguente si usano quattro bus per inviare i segnali agli ingressi dell’hardware audio. Le quattro uscite tornano poi al mixer per il monitoraggio e la riproduzione. Gli altri ingressi del mixer si possono usare per collegare le varie sorgenti audio (microfoni, strumenti, ecc.).
Mixaggio interno a Sequel
Quando si collega una sorgente d’ingresso (come un mixer) all’hardware audio, si devono usare bus d’uscita, mandate (send) o simili indipendenti dall’uscita master del mixer (per evitare di registrare nuovamente l’audio in riproduzione). Inoltre è meglio avere un hardware di mixaggio che supporti la connessione FireWire.
Quando si usa il Mixer di Sequel, si possono usare gli ingressi dell’hardware audio per collegare microfoni e/o dispositivi esterni. Utilizzate le uscite per collegare i dispositivi di monitoraggio.
Registrazione da un Lettore CD
Quasi tutti i computer dispongono di un lettore ottico che può essere usato anche come un normale lettore CD. In alcuni casi, il lettore CD è collegato internamente all'hardware audio, in modo da consentire di registrare direttamente l'uscita del lettore CD all'interno di Sequel. Per qualsiasi dubbio fate riferimento alla documentazione del'hardware audio.
Tutte le assegnazioni e le regolazioni dei livelli per registrare da un CD vengono effettuate nell'applicazione di configurazione dell'hardware audio.
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Configurazione del Sistema
Livelli di Registrazione e Ingressi
!
Quando si collegano i vari dispositivi occorre assicurarsi che impedenze e livelli di sorgenti audio e ingressi coincidano. In genere, per i microfoni sono disponibili ingressi diversi: con livelli di linea di consumo (-10 dBV) o professionali (+4 altrimenti possibile regolare le caratteristiche dell’ingresso nell’interfaccia audio o nel rispettivo pannello di controllo. Fate riferimento alla documentazione dell'hardware audio per maggiori dettagli.
È importante usare ingressi corretti, per evitare registrazioni distorte o rumorose.
Sequel non dispone di una regolazione del livello d’ingresso per i segnali che arrivano all’hardware audio (poiché questi sono gestiti in modo diverso dalle varie schede). La regolazione dei livelli d’ingresso si esegue da un’applicazione particolare inclusa con l’hardware o dal relativo pannello di controllo.
Impostazioni per l’Hardware Audio
Quasi tutte le schede audio dispongono di una o più applicazioni che permettono di configurare gli ingressi hardware secondo le proprie esigenze. Generalmente le opzioni sono:
- Selezione ingressi/uscite attivi.
- Impostazione della sincronizzazione word clock (se disponibile).
- Impostazione dei livelli di ogni ingresso (molto importante!).
- Impostazione dei livelli delle uscite (in modo che si adattino ai dispositivi utilizzati per il monitoraggio).
- Selezione dei formati digitali d’ingresso e uscita.
- Impostazioni dei buffer audio.
In diversi casi, tutte le impostazioni disponibili per l'hardware audio sono raggruppate in un unico pannello di controllo, che può essere aperto direttamente all'interno di Sequel, come descritto sotto. Se Sequel non è in funzione, il pannello di controllo può essere aperto anche separatamente. In alcuni casi, potrebbero essere disponibili diverse applicazioni e pannelli. Fate riferimento alla documentazione del'hardware audio per maggiori dettagli.
Configurazione dell’Audio
dBV); è
Selezione di un Driver e Impostazioni Audio in Sequel
La prima cosa da fare consiste nel selezionare in Sequel il driver più opportuno, per assicurarsi che il programma comunichi correttamente con l’hardware audio:
1. Avviate Sequel.
2. Nella Multizona, aprite la Pagina Impostazioni.
3. Nella sezione Impostazioni Audio, fate clic nel campo “Connessione Audio” e
selezionate il driver dell'hardware audio utilizzato.
4. Aprite il pannello di controllo dell’hardware audio e regolate le impostazioni in base
alle indicazioni fornite dal produttore.
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Configurazione del Sistema
Configurazione dell’Audio
!
In Windows, il pannello di controllo si apre facendo clic sul pulsante “Impostazioni…”.
Il pannello di controllo che si apre viene fornito dal produttore dell'hardware audio e non da Sequel. Sarà quindi diverso per ogni marca e modello di scheda audio. Il pannello di controllo del driver ASIO DirectX è un'eccezione, poichè viene fornito da Steinberg. Esso è descritto nella finestra di dialogo di Aiuto, che si apre facendo clic sul pulsante Aiuto.
In Mac OS X, il pannello di controllo per l’hardware audio è accessibile dalle Preferenze di Sistema, tramite il menu Apple o dal Dock.
Se si usa l’hardware audio integrato di Macintosh, occorre aprire il pannello di controllo “Suono” in Preferenze di Sistema per impostare livelli, bilanciamento, ecc. Se si usa l’hardware audio ASIO, occorre fare clic sul pulsante Pannello di Controllo per aprire il pannello di controllo.
Hardware Audio con un Driver DirectX (solo Windows)
Se l’hardware audio in Windows non dispone di un driver ASIO specifico, l’alternativa migliore è un driver DirectX.
Sequel è dotato di un driver chiamato ASIO DirectX Full Duplex Driver, che può essere selezionato dal menu a tendina Connessione Audio, nella Pagina Impostazioni.
Per sfruttare appieno il driver ASIO DirectX Full Duplex è necessario che l’hardware audio supporti il protocollo WDM (Windows Driver Model) in combinazione con DirectX 8.1 o superiore.
In tutti gli altri casi, gli ingressi audio sono emulati da DirectX. Per maggiori dettagli, consultate la finestra di dialogo di aiuto Impostazioni ASIO DirectX Full Duplex.
Configurazione delle Porte di Ingresso e di Uscita
Le impostazioni degli ingressi e delle uscite dipendono fondamentalmente dalla configurazione della scheda audio. Per visualizzare la configurazione basta fare clic su “Impostazioni…” nella Pagina Impostazioni.
Se si dispone di una scheda audio con in/out stereo, la configurazione dovrebbe essere già impostata in modo automatico.
Ingressi
La configurazione dell’ingresso di registrazione in Sequel è descritta nella sezione
“Aggiungere una Traccia Audio” a pag. 21.
Uscite
Le Uscite Audio possono essere selezionate dalla Pagina Impostazioni – menu a tendina “Selettore Uscite”.
Recuperare il Nome dei Canali (solo Mac)
Per alcune schede audio, è possibile recuperare automaticamente il nome dei canali “ASIO” per le porte dell'hardware audio utilizzato:
1. Nella Multizona, aprite la Pagina Impostazioni.
2. Nella sezione Impostazioni Audio, selezionate la scheda audio utilizzata dal menu a
tendina “Connessione Audio”.
3. Aprite quindi il pannello di controllo del vostro hardware audio.
4. Attivate l'opzione “Use CoreAudio Channel Names”.
A questo punto, aprendo il menu a tendina “Selettore Uscite” nella sezione Impostazioni Audio o nel menu a tendina Ingresso dell'elenco tracce, noterete che i nomi delle porte corrispondono ai nomi usati dal driver CoreAudio.
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Configurazione del Sistema
Selezione delle Porte e Attivazione (solo Mac)
!
Nelle pagine di configurazione della scheda audio è possibile specificare le porte di ingresso e uscita attive. Ciò consente ad esempio di usare l'ingresso Microfonico al posto dell'ingresso di Linea o anche di disattivare completamente l'ingresso o l'uscita della scheda audio, se necessario.
Questa funzione è disponibile solamente per schede audio integrate, periferiche audio USB standard e un certo numero di altre schede audio.
Il Monitoraggio
In Sequel, “monitorare” significa ascoltare il segnale d’ingresso mentre si prepara la registrazione o nel corso della registrazione stessa. Sequel effettua il monitoraggio del segnale sempre in tempo reale.
L’audio entra dall’ingresso in Sequel, attraversando eventuali effetti e l’equalizzatore di Sequel, ed arriva poi all’uscita. Il monitoraggio si controlla tramite le impostazioni definite in Sequel. In questo modo si può controllare il livello di monitoraggio da Sequel e aggiungere gli effetti solo al segnale monitorato.

Configurazione MIDI

Configurazione MIDI
Assicuratevi che tutte le periferiche siano spente prima di effettuare qualsiasi connessione!
Questo capitolo descrive connessione e configurazione dei dispositivi MIDI. Si noti che questo è soltanto un esempio – i dispositivi potrebbero essere configurati in modo diverso, in base alle proprie esigenze e preferenze!
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Configurazione del Sistema
Collegamento dei Dispositivi MIDI
In questo esempio si presuppone l’utilizzo di una tastiera MIDI. La tastiera si usa per inviare al computer messaggi MIDI per la registrazione. La funzione MIDI Thru automatica di Sequel consente di ascoltare il suono corretto proveniente dalla traccia strumentale mentre si suona la tastiera o si esegue la registrazione.
Una tipica configura­zione MIDI
Configurazione MIDI
Configurazione delle Porte MIDI in Sequel
Sequel rileva automaticamente gli eventuali dispositivi MIDI collegati al computer e consente di rendere gli ingressi MIDI attivi per la registrazione.
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Configurazione del Sistema

Ottimizzazione delle Prestazioni Audio

Questa sezione contiene alcuni consigli per ottenere il meglio da Sequel, in termini di prestazioni del sistema e di performance audio.
Due Aspetti relativi alle Prestazioni
Ai fini delle prestazioni di Sequel occorre distinguere due aspetti:
Tracce ed Effetti
In breve: più veloce è il computer, più tracce, effetti ed EQ (equalizzatori) si possono riprodurre.
Tempi Brevi di Risposta (Latenza)
Un altro aspetto fondamentale per le prestazioni è il tempo di risposta del sistema. Il termine “latenza” è paragonabile al “buffering”, cioè la memorizzazione temporanea di piccole porzioni di dati audio nel corso delle varie operazioni necessarie al processo di registrazione e riproduzione sul computer. Più grandi e numerose sono queste porzioni audio, maggiore è la latenza.
La latenza elevata diventa un problema quando si suonano gli strumenti e si esegue il monitoraggio attraverso il computer, oltre che quando si ascolta una sorgente audio live attraverso il Mixer e gli effetti di Sequel. Tuttavia, tempi di latenza molto lunghi (diverse centinaia di millisecondi) possono influenzare anche altri processi, come il mixaggio (per esempio, quando lo spostamento di un fader si sente solo dopo un evidente ritardo).
Un sistema che risponde velocemente è sempre la scelta più opportuna poiché permette di lavorare meglio.
Ottimizzazione delle Prestazioni Audio
A seconda dell’hardware audio, si possono limitare i tempi di latenza (in genere, diminuendo la dimensione e il numero dei buffer audio).
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Configurazione del Sistema

Panoramica

Zona
Pilota
Zona
Arrange
Multizona
MediaBay
Fate clic qui per aprire MediaBay
Fate clic qui per aprire la sezione Effetti di Uscita
La Finestra di Sequel è divisa in tre sezioni principali: la Zona Pilota, la Zona Arrange e la Multizona.

La Finestra di Sequel

La Zona Pilota
La Zona Pilota offre l'accesso alle funzioni principali di Sequel. Sono qui disponibili anche le funzioni per controllare in remoto il programma, la tastiera virtuale e l'accordatore, il display della Zona Pilota, i controlli di trasporto e il metronomo.
Per ulteriori informazioni sulla Zona Pilota, consultate il capitolo “La Zona Pilota” a pag.
61.
La Zona Arrange
La Zona Arrange visualizza le parti strumentali e gli eventi audio del progetto ordinati lungo la linea temporale. È qui possibile registrare, modificare e organizzare il proprio progetto. Sulla sinistra è visualizzato l'elenco tracce.
Per ulteriori informazioni sulla Zona Arrange, consultate il capitolo “La Zona Arrange” a pag. 71.
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La Multizona
Panoramica
MediaBay
MediaBay è un browser che consente di cercare i file multimediali all'interno del computer. MediaBay può essere visualizzata nella Zona Arrange, facendo clic sul pulsante corrispondente nell'angolo inferiore-destro della finestra del programma.
Per ulteriori informazioni su MediaBay, riferitevi a “Lavorare con MediaBay” a pag. 78.
Gli Effetti di Uscita
Gli Effetti di Uscita sono effetti che si applicano all'uscita complessiva di Sequel. Gli Effetti di Uscita possono essere visualizzati nella Zona Arrange, facendo clic sul pulsante Effetti di Uscita nell'angolo inferiore-destro della finestra del programma.
Per ulteriori informazioni sugli Effetti di Uscita, riferitevi a “Effetti di Uscita” a pag. 83.
Nella Multizona, si ha accesso alle diverse pagine in cui si eseguono tutte le operazioni di missaggio del progetto, il processamento degli effetti e l'editing più avanzato.
Per ulteriori informazioni sulla Multizona, consultate il capitolo “La Multizona” a pag. 84.
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La Finestra di Sequel

Registrazione audio

In questa sezione, impareremo a registrare una linea di chitarra, ad aggiungere un loop di batteria e quindi a riprodurre il risultato ottenuto. Assicuratevi di avere configurato correttamente la scheda audio. Per maggiori informazioni, consultate il capitolo
“Configurazione del Sistema” a pag. 9.
Creazione di un Nuovo Progetto
Di default, Sequel crea un nuovo progetto all'avvio. Questa impostazione predefinita può essere modificata nella Pagina Impostazioni. Per maggiori informazioni, riferitevi a
Pagina Impostazioni” a pag. 104.
Creazione di un Nuovo Progetto se è già Aperto un Altro Progetto
Aprite il menu Progetto e selezionate l'opzione “Nuovo Progetto”.

Registrazione

“La
Viene così creato un nuovo progetto vuoto e il progetto che era già aperto viene chiuso.
Impostazione della Cartella di Salvataggio
Per specificare la posizione in cui i progetti vengono salvati, procedete come segue:
1. Nella Multizona, aprite la Pagina Impostazioni.
2. Fate clic nel campo “Cartella Progetto”.
Appare una finestra di dialogo che consente di cercare la cartella desiderata sul computer. Nel corso del processo di installazione, Sequel crea automaticamente una posizione per il salvataggio dei progetti.
3. Selezionate una posizione e fate clic su OK.
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Salvare un Progetto
1. Aprite il menu Progetto e selezionate l'opzione “Salva Progetto”.
2. Digitate il nome del vostro progetto, ad esempio: “Il mio primo progetto Sequel”.
3. Fate clic su OK.
Il progetto viene salvato nella cartella specificata nella Pagina Impostazioni.
Aggiungere una Traccia Audio
Registrazione audio
Le sezioni seguenti fanno riferimento a dei progetti tutorial contenuti nella cartella predefinita dei progetti di Sequel.
Caricate il progetto “Recording” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 1”.
Andremo ora ad aggiungere una traccia audio sulla quale effettuare la registrazione. In questo esempio registreremo una chitarra. Il metodo utilizzato è lo stesso per tutti gli strumenti.
1. Fate clic sul pulsante “Aggiungi Traccia” che si trova sotto l'elenco tracce.
Si apre la finestra di dialogo Aggiungi Traccia.
2. Selezionate l'opzione Audio.
3. Selezionate “empty” (vuoto) e fate clic su “OK”.
Viene così aggiunta una traccia audio al progetto.
4. Fate doppio clic sul nome della traccia e rinominatela “Guitar”.
Di default, l'ingresso audio della traccia è impostato sul primo ingresso disponibile del menu a tendina “Selezione Ingresso”. Per visualizzare il menu a tendina, potrebbe essere necessario aumentare l'altezza della traccia.
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Registrazione
Attivare il Click del Metronomo
Fate clic qui per selezionare un ingresso diverso.
Per allineare le vostre registrazioni alle misure visualizzate nel righello, è possibile attivare il click del metronomo.
Premete il pulsante Metronomo nella zona Pilota.
Regolate il volume del metronomo utilizzando il relativo cursore.
Per impostazione predefinita, il metronomo parte con 2 misure di preconteggio, dopo le quali ha inizio la registrazione.
Nel campo Tempo è possibile specificare il tempo del progetto, riferitevi a “Il Tempo
(TEMPO)” a pag. 67 per maggiori informazioni. Questa impostazione agisce sulla
velocità del click del metronomo. L'impostazione predefinita è 120, pari a 120 BPM (battiti al minuto).
Registrazione audio
Aggiungere un Loop di Batteria
Andremo ora ad aggiungere la batteria al progetto. L'aggiunta di un loop di batteria è utile anche per supportare il metronomo quando si
registra una parte di basso o di chitarra.
1. Fate clic sul pulsante MediaBay nell’angolo in basso a destra della finestra.
2. In MediaBay, fate clic sul pulsante “Visualizza il Filtro” per aprire la sezione di filtro.
3. Impostate la colonna Category su “Drum&Perc” e Sub Category su “Beats”.
4. Nella colonna Style, selezionate uno stile adatto alla linea di chitarra che si
desidera registrare.
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Registrazione
Registrazione audio
5. Assicuratevi che il pulsante Anteprima sia attivato e sfogliate l'elenco sulla destra
per trovare un loop adatto.
6. Trascinate il loop di batteria selezionato e rilasciatelo nella zona Arrange;
allineatelo quindi alla misura 1, subito sotto alla traccia della chitarra.
7. Fate clic al centro del bordo destro dell’evento e trascinatelo a destra fino all'inizio
della misura 5, in modo da impostare la durata del loop su 4 misure.
8. Assegnate alla traccia il nome “Drums”.
Noterete adesso che il tempo del progetto è cambiato per adattarsi al loop di batteria. Quando si trascina un file in un progetto vuoto, il tempo di tale file definisce il tempo del progetto. Per ulteriori informazioni sulla definizione o modifica del tempo del progetto, si rimanda alla sezione
Impostazione dei Livelli
In questo esempio, una chitarra suona collegata a un amplificatore, con un microfono posizionato di fronte all'altoparlante. Il microfono è collegato direttamente all'ingresso microfonico della periferica CI1 di Steinberg. Il livello è stato regolato in modo da avere un volume sufficiente ma senza clipping.
1. Premete il pulsante Abilitato per la Registrazione per ascoltare la chitarra.
Si dovrebbe ora vedere l'audio che entra sulla parte destra della traccia.
“Il Tempo (TEMPO)” a pag. 67.
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Registrazione
2. Inviate il massimo volume possibile agli ingressi della scheda audio evitando però
Indicatore di accordatura
Nota e ottava
di produrre distorsioni. La maggior parte delle schede audio fornisce un'indicazione del livello o del volume.
Accordare il Proprio Strumento
Sequel offre un accordatore integrato, da utilizzare ad esempio per accordare una chitarra o un basso.
1. Accertatevi di aver selezionato la traccia di chitarra e di avere attivato il pulsante
Abilitato per la Registrazione, in modo da poter ascoltare il segnale in ingresso.
2. Attiviamo adesso l'Accordatore nella Zona Pilota.
3. Pizzicate una corda della vostra chitarra o basso.
L'accordatore individua automaticamente quale corda avete pizzicato, a condizione che sia piuttosto intonata. L'indicatore di accordatura si sposta verso sinistra o verso destra: se si sposta a sinistra, significa che la nota è un bemolle, se si sposta verso destra, è un diesis.
L'Accordatore visualizza anche la nota e l'ottava su cui è accordata la corda.
4. Accordate una per una tutte le corde del vostro strumento.
Registrazione audio
5. Disattivate l'accordatore. Adesso siete pronti per la registrazione!
Registrare la Chitarra
1. Fate clic sul righello alla posizione in cui si desidera che la registrazione abbia
inizio, oppure fate clic sui pulsanti “Salta a Marker Precedente” e “Salta a Marker Successivo” che si trovano nella Zona Pilota.
In tal modo il cursore di progetto viene spostato in quella specifica posizione.
2. Assicuratevi che il pulsante Ciclo sia disattivato.
3. Attivate il pulsante “Abilitato per la Registrazione” per la traccia nella quale si
intende registrare.
4. Fate clic sul pulsante Registra per registrare la chitarra.
Vengono aggiunte automaticamente due misure di preconteggio. Ciò è indicato da un cursore rosso nella posizione in cui si avvia la registrazione e da un cursore nero due misure indietro, che avanza in direzione della posizione di inizio registrazione. Ciò consente di visualizzare contemporaneamente il tempo del conteggio rimanente e la posizione di avvio della registrazione.
Se la posizione di avvio registrazione è impostata sulla prima misura, il cursore rosso non viene visualizzato.
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Registrazione
Riproduzione
Registrazione audio
5. Premete [Barra Spaziatrice] per interrompere la registrazione.
Adesso potete riascoltare quanto avete appena registrato lanciando la riproduzione.
Caricate il progetto “Playback” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 1”.
Avviare la Riproduzione
Vi sono più modi per avviare la riproduzione:
Facendo clic sul pulsante Riproduci.
Premendo [Barra Spaziatrice] sulla tastiera del computer.
In tal modo si passa dalla modalità Inizia alla modalità Ferma.
Premendo il tasto [Invio] sul tastierino numerico.
Facendo doppio-clic nella metà inferiore del righello.
Interrompere la Riproduzione
Vi sono più modi per interrompere la riproduzione:
Facendo clic sul pulsante Riproduci mentre è in corso la riproduzione.
Premendo [Barra Spaziatrice] sulla tastiera del computer.
In tal modo si passa dalla modalità Inizia alla modalità Ferma.
Premendo il tasto [0] sul tastierino numerico.
Riproduzione Ciclica
In Sequel è anche possibile eseguire in ciclo (o in loop) una sezione del proprio progetto.
Per delimitare una regione di ciclo, procedete come segue:
1. Fate clic sul pulsante a destra del righello per attivare la funzione “Aggancia alla
Griglia”. In tal modo sarà più semplice creare una regione precisa.
2. Posizionate il puntatore del mouse in cima al righello, in modo che si trasformi in
uno strumento Disegna.
3. Fate clic e trascinamento dalla misura 3 alla 4.
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Registrazione
4. Premete il pulsante Ciclo.
5. Fate clic sui pulsanti “Salta a Marker Precedente or “Salta a Marker Successivo”
fino a quando il cursore di progetto viene posizionato all'inizio del ciclo (in questo esempio, la misura 3).
6. Avviate la riproduzione.
Sequel riproduce la sezione del ciclo all'infinito, fino a quando si interrompe la riproduzione.
Registrare più Take di una Parte Audio
Sequel offre la possibilità di registrare più take della propria performance. Ciò consente di registrare una sezione più volte e di selezionare quindi la take migliore, oppure di assemblare una take perfetta a partire da più take differenti. Procedete come segue:
1. Definite una regione di ciclo dalla misura 3 alla misura 4 e posizionate il cursore di
progetto all'inizio del ciclo.
Registrazione audio
2. Premete il pulsante Ciclo.
3. Assicuratevi che il pulsante “Abilitato per la Registrazione” della traccia sia attivato
e fate clic sul pulsante Registra per avviare la registrazione. Il cursore di progetto salta in una posizione 2 misure prima che la registrazione
abbia inizio e Sequel ripete la regione di ciclo all'infinito.
4. Registrate tutte le take che desiderate.
Tutte le take vengono impilate nella regione di ciclo.
5. Premete [Barra Spaziatrice] per interrompere la registrazione.
Selezionare una Take
Quando si riproduce ciò che è stato appena registrato, si può ascoltare solamente la take che viene visualizzata nella Zona Arrange. Per selezionare una take differente per la riproduzione, procedete come segue:
1. Posizionate il puntatore del mouse sopra la take e fate clic sul piccolo triangolo in
alto a sinistra.
2. Dal menu a tendina, selezionate la take che desiderate sentire.
3. Ascoltate tutte le vostre take e selezionate quella che più vi piace.
4. Per eliminare le altre take, selezionate l'opzione “Elimina Sovrapposizioni” dal
menu a tendina.
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Registrazione
Assemblare la Take Perfetta
È anche possibile combinare dei segmenti delle take registrate per assemblare una take perfetta. Procedete come segue:
1. Posizionate il puntatore del mouse nella parte inferiore della take, in modo che si
trasformi in uno strumento Separa.
2. Fate clic alle posizioni in cui si desidera suddividere le take.
Tutte le take impilate vengono tagliate alle stesse posizioni.
3. Dal menu a tendina, selezionate i segmenti che desiderate includere nella take
perfetta.
4. Dal menu Modifica, selezionate il comando “Esporta Selezione”.
Viene creato un nuovo evento audio che include tutti i segmenti, mentre tutti i segmenti non utilizzati vengono eliminati.

Registrare Parti Strumentali

In questa sezione, impareremo a registrare parti strumentali su tracce instrument.
Caricate il progetto “Recording MIDI” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 1”.
Registrare Parti Strumentali
Creare una Traccia Instrument
1. Fate clic sul pulsante “Aggiungi Traccia” che si trova sotto l'elenco tracce.
Si apre la finestra di dialogo Aggiungi Traccia.
2. Selezionate l'opzione Instrument.
3. Utilizzate il filtro Category e selezionate un suono per il vostro progetto, ad
esempio un suono di Synth Pad.
4. Rinominate la traccia in base al tipo di suono.
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Registrazione
Registrare una Parte Strumentale
Ora che abbiamo una traccia e un suono, si può avviare la registrazione. La registrazione di parti strumentali è molto simile alla registrazione di eventi audio.
Sequel rileva automaticamente ed utilizza le periferiche MIDI installate sul computer.
L'ingresso MIDI di una traccia instrument è sempre impostato su “Tutti”.
1. Premete il pulsante “Pronto per la Registrazione” per la traccia; premete alcuni
tasti della tastiera MIDI. A questo punto dovreste sentire i segnali MIDI e vedere i dati che entrano nella
parte destra della traccia.
2. Assicuratevi che il pulsante Ciclo sia disattivato.
3. Fate clic sul righello alla posizione in cui desiderate che la registrazione abbia
inizio. In tal modo il cursore di progetto viene spostato in quella specifica posizione.
4. Fate clic sul pulsante Registra per avviare la registrazione.
Registrare Parti Strumentali
5. Registrate 4 misure.
6. Premete [Barra Spaziatrice].
7. Disattivate l'opzione “Abilitato per la Registrazione” in modo da non sentire più
l'ingresso.
Congratulazioni! Avete appena registrato la vostra prima parte strumentale con Sequel.
8. Caricate il progetto “MIDI Playback” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 1”.
9. Portate il cursore di progetto sulla misura 1 e premete [Barra Spaziatrice] per
ascoltare.
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Registrazione
Registrare Take Multiple di una Parte Strumentale
In linea generale, la registrazione di take multiple di una parte strumentale corrisponde alla registrazione multi-take audio, però con una importante differenza. Per la registrazione multi-take MIDI, è possibile scegliere tra due metodi di registrazione:
Registrare Parti Strumentali
Metodo di Registrazione
Take È la modalità di default, in cui tutte le take MIDI registrate vengono
Mixato In questa modalità, tutte le note che si registrano durante i cicli
Il metodo di registrazione è selezionabile dal menu a tendina Registrazione MIDI, dalla Pagina Impostazioni della Multizona.
Descrizione
impilate nella regione di ciclo. Esattamente come avviene con le take audio, è possibile selezionare la take migliore o assemblare una take perfetta, riferitevi a
pag. 26. Ciò è utile se si desidera registrare diverse versioni di una
parte strumentale, ad esempio una performance di piano.
vengono registrate nella stessa parte strumentale. Ciò è utile ad esempio per le registrazioni di batteria. È possibile registrare la cassa nel primo ciclo, il rullante nel secondo e così via.
“Registrare più Take di una Parte Audio” a
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Registrazione

Introduzione

In questo capitolo verranno descritte le metodologie di base di editing.
Le sezioni seguenti fanno riferimento a dei progetti tutorial contenuti nella cartella predefinita dei progetti di Sequel.

Importazione

Potete importare file audio, suoni di strumenti, banchi di pattern o loop MIDI trascinandoli semplicemente dalla pagina MediaBay o dal desktop e rilasciandoli all'interno della Zona Arrange.

Funzioni di Editing Comuni

Editing

Rinomina
In questa sezione imparerete come modificare gli eventi audio, incluse le operazioni di rinomina, ridimensionamento, separazione, spostamento, mute, copia, ripetizione, eliminazione e creazione di un nuovo file a partire da più eventi audio selezionati. Potete anche applicare tutte queste funzioni a parti strumentali e a parti di beat pattern.
Caricate il progetto “Event Operations” contenuto nella cartella “Sequel Tutorial 2”.
Si consiglia di utilizzare delle modalità di assegnazione dei nomi ai propri file audio più coerenti e semplici possibile, poichè ciò può essere di grande aiuto nel mantenere i propri progetti puliti e ben organizzati. Rinominate quindi l'evento audio nella traccia di batteria, assegnandogli il nome “Drums”:
1. Fate doppio clic sul campo con il nome dell'evento.
2. Digitate “Drums” e premete [Invio].
Il nome diventa così “Drums”.
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