ELF sviluppa per RENAULT una gamma completa di lubrificanti:
f oli motore
f oli dei cambi manuali e automatici
Avviso: per ottimizzare il funzionamento del motore, l’utilizzo
di un lubrificante può essere limitato ad alcuni veicoli. Fare
riferimento al documento di manutenzione.
Stimolati dalla ricerca applicata in Formula 1, i lubrificanti
sono caratterizzati da un livello di elevata tecnologia.
Aggiornata con i team tecnici di RENAULT,
questa gamma risponde perfettamente alle
specificità dei veicoli del marchio.
f I lubrificanti ELF contribuiscono fortemente
alle prestazioni del vostro veicolo.
RENAULT raccomanda i lubrificanti ELF omologati per le sostituzioni olio e i rabbocchi.
Consultate la Rete RENAULT o visitate il sito www.lubrifiants.elf.com
Photo credit: Total/DPPI Imacom group
Un marchio di
Page 3
Benvenuti a bordo del vostro veicolo
Il presente libretto d’istruzioni e di manutenzione raggruppa le informazioni che vi permetteranno di:
– conoscere il vostro veicolo e, grazie a ciò, beneficiare pienamente e nelle migliori condizioni di utilizzo di tutte le funzionalità ed
i perfezionamenti tecnici di cui è dotato.
– mantenere il funzionamento a livello ottimale attraverso una semplice e rigorosa osservanza dei consigli di manutenzione.
– far fronte, senza eccessive perdite di tempo, alle operazioni che non richiedono l’intervento di un tecnico specializzato.
I pochi minuti che dedicherete alla lettura di questo libretto saranno largamente compensati dagli insegnamenti che ne trarrete e
dalle innovazioni tecniche che scoprirete. Nel caso in cui la lettura di questo libretto vi lasciasse nel dubbio riguardo a qualsiasi
argomento, i tecnici della nostra Rete si premureranno di fornirvi qualsiasi informazione complementare da voi richiesta.
Per aiutarvi nella lettura del presente libretto troverete il seguente simbolo:
Per indicare una nozione di rischio, di pericolo o una norma di sicurezza.
La descrizione dei modelli, indicati in questo libretto, è stata stabilita a partire dalle caratteristiche tecniche note alla data di redazione del presente documento. Il libretto raggruppa tutto l’insieme degli equipaggiamenti (di serie o in opzione) disponibili
per questi modelli, la loro presenza sul veicolo dipende dalla versione, dalle opzioni scelte e dal paese di commercializzazione.
Inoltre, in questo libretto possono essere descritti equipaggiamenti che verranno resi disponibili entro un anno a partire dalla data di pubblicazione.
Infine, in tutto il libretto, quando si fa riferimento alla Rete del marchio, si intende la Rete RENAULT.
Buon viaggio al volante del vostro veicolo.
Tradotto dal francese. La riproduzione o la traduzione, anche parziale, sono proibite senza previa autorizzazione scritta del costruttore del veicolo.
0.1
Page 4
0.2
Page 5
SOMMARIO
Capitoli
Fate conoscenza con il vostro veicolo ...............
La guida ................................................................
Il vostro comfort ...................................................
1 Sbloccaggio di tutte le parti apribili.
2 Bloccaggio di tutte le parti apribili.
3 Accensione a distanza delle luci.
4 Bloccaggio/sbloccaggio del baga-
gliaio.
5 Chiave integrata.
Particolarità
La carta RENAULT «SERVICE», per i
veicoli che ne sono dotati, può essere
identificata con la parola «SERVICE»
stampigliata sulla carta. Consultate il
paragrafo «Carta RENAULT SERVICE»
del capitolo 1.
4
La carta RENAULT consente:
– lo sbloccaggio/bloccaggio delle parti
apribili (porte, bagagliaio) e dello
sportellino del serbatoio (consultate
le pagine seguenti);
– l’accensione delle luci a distanza
del veicolo (leggete alle pagine seguenti);
– a seconda della versione del veicolo,
la chiusura automatica a distanza
dei vetri elettrici e del tettuccio apribile, consultate i paragrafi «Alzavetri
elettrici/Tettuccio apribile elettrico»
del capitolo 3;
– l’avviamento del motore, consultate il
paragrafo «Avviamento del motore»
del capitolo 2.
Autonomia
Assicuratevi di avere una pila in buono
stato, del tipo richiesto e inserita correttamente. La sua durata è di circa due
anni: sostituitela quando il messaggio
«Pila carta debole» compare sul quadro
della strumentazione (consultate il paragrafo «Carta RENAULT: pila» del capitolo 5).
Portata della carta RENAULT
Varia in funzione dell’ambiente circostante: prestate attenzione quindi a
non premere involontariamente i pulsanti della carta RENAULT provocando
il bloccaggio o lo sbloccaggio intempestivo delle porte del veicolo.
Con la pila scarica, potete sempre
bloccare/sbloccare le porte ed avviare il veicolo. Consultate i paragrafi «Bloccaggio/sbloccaggio delle
porte del veicolo» del capitolo 1 e
«Avviamento del motore» del capitolo 2.
Responsabilità del
conducente
Non lasciate mai il vostro vei-
colo incustodito, lasciando
all’interno la carta RENAULT e un
bambino (o un animale), anche per
un breve lasso di tempo.
In effetti potrebbe mettere in pericolo la propria incolumità o quella
delle altre persone avviando il
motore, azionando gli equipaggiamenti come ad esempio gli alzavetri
o bloccare le porte.
Rischio di gravi lesioni.
1.2
Page 9
CARTE RENAULT: generalità (2/2)
Accesso alla chiave 5
Premete il pulsante 6 e tirate la chiave 5 quindi rilasciate il pulsante.
Utilizzo della chiave
5
6
Chiave integrata 5
La chiave integrata serve a bloccare
o sbloccare la porta anteriore sinistra
quando la carta RENAULT non può funzionare:
– pila della carta scarica RENAULT,
batteria scarica...
– utilizzo di apparecchi che funzionano
sulla stessa frequenza della carta;
– veicolo situato in una zona caratte-
rizzata da un’elevata presenza di
onde elettromagnetiche;
Leggete il paragrafo «Bloccaggio/sbloccaggio delle porte».
Una volta entrati nel veicolo con la
chiave integrata, ricollocatela nella
sua sede nella carta RENAULT poi
inserite la carta RENAULT nel lettore
per effettuare l’avviamento.
Sostituzione, necessità di una
carta RENAULT supplementare
In caso di perdita, o se desiderate
un’altra carta RENAULT, rivolgetevi
esclusivamente alla Rete del marchio.
In caso di sostituzione di una carta
RENAULT, sarà necessario portare il veicolo e tutte le sue carteRENAULT presso la Rete del marchio per reinizializzare l'insieme.
Ad ogni veicolo possono essere attribuite fino a quattro carte RENAULT.
Consigli
Non avvicinate la carta ad una fonte
di calore, di freddo o di umidità.
Non riponete la carta RENAULT in
un luogo in cui possa essere piegata o rovinarsi involontariamente:
ad esempio, quando ci si siede sulla
carta messa nella tasca posteriore
dei pantaloni.
1.3
Page 10
CARTA RENAULT CON TELECOMANDO: utilizzo
3
2
1
4
Sbloccaggio delle parti
apribili
Premete il pulsante 1.
L’apertura è confermata da un lampeg-giamento delle luci di segnalazione pericolo.
Quando lo sbloccaggio della sola porta
conducente è attivato (consultate il paragrafo «menu di personalizzazione
delle impostazioni del veicolo» del capitolo 1):
– premendo il pulsante 1 si sblocca
esclusivamente la porta conducente
e lo sportellino carburante;
– premendo due volte consecutiva-
mente il pulsante 1 si sbloccano tutte
le parti apribili.
Bloccaggio delle parti apribili
Premete il tasto di blocco 2. Il bloccaggio è visualizzato da due lampeggia-menti delle luci di segnalazione pericolo. Se una parte apribile (porta o
bagagliaio) è aperta o chiusa male, o
se una carta RENAULT è rimasta nel
lettore, si verifica la chiusura poi l'apertura in rapida successione delle parti
apribili senza lampeggiamento delle
luci di segnalazione pericolo.
Nel caso in cui il veicolo sia stato
sbloccato ma nessuna parte apribile sia aperta, si riblocca automaticamente dopo due minuti.
Motore acceso, i tasti della carta
sono disattivati.
I lampeggiamenti delle luci di segnalazione pericolo vi segnalano lo
stato del veicolo:
– un lampeggiamento indica che
il veicolo è completamente sbloccato;
– due lampeggiamenti indicano
che il veicolo è completamente
bloccato.
Sblocco/Blocco del solo
bagagliaio
Premete il pulsante 4 per sbloccare/
bloccare il bagagliaio.
Allarme di mancato
rilevamento della carta
RENAULT
Se aprite una porta a motore acceso
con carta non inserita nel lettore, sarete
avvisati dal messaggio «Carta non
leggibile» e da un segnale acustico.
L’allarme si disattiva quando si reinserisce la carta nel lettore.
Funzione «illuminazione a
distanza»
Premendo una volta il pulsante 3 le luci
anabbaglianti del veicolo, le frecce laterali e l’illuminazione interna si accendono per circa 30 secondi. Questo
consente, ad esempio, di ritrovare da
lontano il veicolo fermo in un parcheggio.
Nota: premendo nuovamente il pulsante 3 l’illuminazione si spegne.
1.4
Page 11
CARTA RENAULT IN MODALITÀ ACCESSO FACILITATO: utilizzo (1/3)
2
1
Utilizzo
Per i veicoli che ne sono dotati, permette, oltre alle funzionalità della carta
RENAULT con telecomando, il bloccaggio/sbloccaggio senza agire sulla carta
RENAULT presente nella zona di accesso 1.
Nota: fate attenzione che la carta
RENAULT non sia a contatto con altri
equipaggiamenti elettronici (computer,
PDA, telefono…) che possono pregiudicarne il funzionamento.
3
Sbloccaggio del veicolo
Con carta RENAULT nella zona 1, passate la mano dietro la maniglia 2: il veicolo si sblocca (in alcuni casi, occorre
tirare due volte la maniglia 2 per sbloccare il veicolo ed aprire la porta).
Una pressione del pulsante 3 sblocca
anche tutto il veicolo.
L’apertura è confermata da un lampeg-giamento delle luci di segnalazione pericolo.
1.5
Page 12
CARTA RENAULT IN MODALITÀ ACCESSO FACILITATO: utilizzo (2/3)
Bloccaggio con il pulsante 4
Con porte e bagagliaio chiusi, premete il pulsante 4 dalla maniglia della
2
4
Bloccaggio del veicolo
Disponete di tre modalità per bloccare
il veicolo: da lontano, con il pulsante 4,
con la carta RENAULT.
Bloccaggio a distanza
Con la carta RENAULT in tasca, porte e
bagagliaio chiusi, allontanatevi dal veicolo: esso si blocca automaticamente
non appena uscite dalla zona 1.
Nota: la distanza dal veicolo in cui interviene la chiusura dipende dall’ambiente circostante.
1
Il blocco è visualizzato da due lampeggiamenti delle luci di segnalazione pe-
ricolo e da un segnale acustico.
Questo segnale acustico può essere
disattivato. Consultate la Rete del marchio.
Se una parte apribile (porta o bagagliaio) è aperta o chiusa male o se
una carta è presente nell’abitacolo (o
nel lettore della carta) non si verifica il
bloccaggio. In questo caso, non viene
emesso alcun segnale acustico né
lampeggiamento delle luci di segnalazione pericolo.
porta conducente. Il veicolo si blocca.
Qualora una porta o il bagagliaio fosse
aperta o chiusa male, il veicolo si bloccherebbe/sbloccherebbe rapidamente.
Nota: la presenza di una carta
RENAULT è obbligatoria nella zona
d'accesso (zona 1) del veicolo per consentire il bloccaggio mediante il pulsante.
Particolarità:
Se desiderate verificare la chiusura
dopo un bloccaggio con il pulsante 4,
avete circa tre secondi per azionare le
maniglie delle porte senza sbloccaggio.
Successivamente la modalità accesso
facilitato sarà di nuovo attiva e qualsiasi
azione sulla maniglia della porta provocherà lo sbloccaggio del veicolo.
1.6
Page 13
CARTA RENAULT IN MODALITÀ ACCESSO FACILITATO: utilizzo (3/3)
Con motore acceso, se dopo aver
aperto e chiuso una porta, la carta
non è più nell’abitacolo, il messaggio
«Carta non leggibile» (accompagnato
5
6
da un segnale acustico quando la velocità supera un certo limite) vi avvisa
che la carta non è più all’interno del
veicolo. Ciò evita ad esempio di partire
dopo aver fatto scendere un passeggero con la carta in tasca.
L’avviso scompare quando la carta
viene nuovamente rilevata.
Bloccaggio del veicolo
(segue)
Bloccaggio con la carta RENAULT
Con porte e bagagliaio chiusi, premete
il pulsante 5: il veicolo si blocca.
Il bloccaggio è visualizzato da due lam-peggiamenti delle luci di segnalazione
pericolo.
Nota: la distanza massima dal veicolo
in cui interviene la chiusura dipende
dall’ambiente circostante.
Particolarità:
Il bloccaggio del veicolo non può essere
effettuato se:
– una parte apribile (porta o baga-
gliaio) è aperta o chiusa male;
– una carta è rimasta nella zona 6
(o nel lettore) e nessun’altra carta
si trova nella zona di rilevamento
esterna.
Dopo il bloccaggio/sbloccaggio del
veicolo o del solo bagagliaio con i
pulsanti della carta RENAULT, il
bloccaggio a distanza e lo sbloccaggio in modalità accesso facilitato
sono disattivati.
Per ritornare al funzionamento accesso facilitato: riavviare il veicolo.
1.7
Page 14
CARTA RENAULT: chiusura ad effetto globale
2
1
Per disattivare la chiusura ad
effetto globale
Sbloccate il veicolo con il pulsante 1
della carta RENAULT.
3
Lo sbloccaggio è confermato da un
lampeggiamento delle luci di segnalazione pericolo.
Se il veicolo è dotato della funzione di
chiusura ad effetto globale, questa permette di bloccare le parti apribili e d’impedire l’apertura delle porte dalle maniglie interne (in caso di rottura del vetro
con tentativo d’apertura delle porte dall’interno).
Non utilizzate mai la chiusura ad effetto globale delle
porte se qualcuno resta all’interno del veicolo.
1.8
Per attivare la chiusura ad
effetto globale
Potete scegliere tra due modalità di attivazione della chiusura ad effetto globale:
– premete due volte consecutiva-
mente il pulsante 2;
– o premete due volte consecutiva-
mente il pulsante della maniglia della
porta conducente 3.
Il bloccaggio è confermato dacinque
lampeggiamenti delle luci di segnalazione pericolo.
L’attivazione della chiusura ad effetto globale attiva anche, per i veicoli che ne sono dotati, la chiusura
a distanza dei vetri e/o del tettuccio
apribile elettrico.
Dopo un’attivazione della chiusura
ad effetto globale con il pulsante 2,
il bloccaggio a distanza e lo sbloccaggio in modalità accesso facilitato
sono disattivati.
Per ritornare al funzionamento accesso facilitato: riavviare il veicolo.
Page 15
CARTA RENAULT «SERVICE»
2
1
Disattivazione della modalità
«SERVICE»
Esistono due possibilità:
3
4
– Premete un pulsante della carta
RENAULT (diversa dalla carta
RENAULT «SERVICE»);
– avviate il motore con una carta
RENAULT(diversa dalla carta
RENAULT «SERVICE»). Con la
carta nel lettore 4, premete il pulsante 5.
5
Quando il veicolo è dotato di questa
carta, può essere identificata con la
parola «SERVICE» incisa sulla carta.
In alcune situazioni, desiderate affidare
il vostro veicolo ad una terza persona
(parcheggiatore, riparatore…) limitandogli l’accesso.
La carta RENAULT «SERVICE» autorizza la chiusura del veicolo, ma permette solamente l'apertura della porta
conducente e l'avviamento del veicolo.
Attivazione della modalità
«SERVICE»
Inserite la carta RENAULT «SERVICE»
nel lettore della carta 4. Tutte le parti
apribili del veicolo si aprono (tranne la
porta conducente).
Altrimenti, a motore spento, premete
il pulsante 1 (tutte le porte ed il bagagliaio si chiudono tranne la porta conducente) o 2 (tutto il veicolo si chiude)
della carta RENAULT «SERVICE».
Il comando di bloccaggio/sbloccaggio dall’interno 3 viene disattivato
durante l’utilizzo del veicolo con la
carta RENAULT «SERVICE».
Ciascun veicolo può essere
dotato di una sola carta RENAULT
«SERVICE».
Durante l’utilizzo di una carta
RENAULT «SERVICE», le altre
carte mantengono tutte le loro funzionalità.
1.9
Page 16
APERTURA E CHIUSURA DELLE PORTE (1/2)
1
Apertura dall’esterno
Con porte aperte o carta RENAULT ad
accesso facilitato in tasca, impugnate
la maniglia 1 e tiratela verso di voi.
In alcuni casi, occorre tirare due volte la
maniglia per aprire la porta.
Apertura dall’interno
Tirate la maniglia 2.
Allarme acustico di
dimenticanza luci accese
All’apertura di una porta, un allarme
acustico risuona per segnalare che le
luci sono rimaste accese mentre il contatto motore è disinserito.
Segnalazione dimenticanza
carta
All’apertura della porta conducente,
2
con carta rimasta nel lettore, il messaggio «Togliere» compare sul quadro
della strumentazione accompagnato da
un segnale acustico.
Segnalazione dimenticanza
chiusura di una parte apribile
Se una parte apribile (porta o bagagliaio)
è aperta o chiusa male, non appena il
veicolo raggiunge circa 10 km/h, il messaggio «Portellone aperto» o «Porta
aperta» (a seconda della parte apribile)
compare sul quadro della strumentazione accompagnato da una spia.
Particolarità
Dopo lo spegnimento del motore, le
luci e gli accessori in funzione (autoradio, ...) continuano a funzionare.
Si spengono quando si apre la porta del
conducente.
1.10
Per motivi di sicurezza fate
sempre le operazioni di
apertura/chiusura quando il
veicolo è fermo.
Page 17
APERTURA E CHIUSURA DELLE PORTE (2/2)
Sicurezza degli occupanti
posteriori
Il conducente può autorizzare il funzionamento delle
stico;
quadro della strumentazione;
Responsabilità del conducente all’arresto o allo spegnimento del
veicolo
Non lasciate mai il vostro veicolo incustodito, lasciando all’interno la
chiave e un bambino (o un animale), anche per un breve lasso di tempo.
1
Sicurezza dei bambini
Ç
torizzare l’apertura delle porte posteriori. Se il veicolo è dotato di alzavetri
elettrici posteriori, questa azione autorizza anche il loro funzionamento.
L’accensione della spia integrata al
tasto indica la chiusura delle porte.
Nota: in caso di anomalia del sistema,
il messaggio «Sicurezza bambini controllare» compare sul quadro della strumentazione: consultate la Rete del
marchio.
Veicolo con interruttore1
Premete il tasto 1 per au-
porte posteriori e, a seconda della
versione del veicolo, degli alzavetri premendo il tasto 1 lato della
figura.
A seconda della versione del veicolo, in caso di anomalia:
– viene emesso un segnale acu-
– un messaggio è visualizzato sul
– la spia integrata non si accende.
Dopo aver scollegato la batteria
dovete premere il tasto 1 lato del
simbolo, per chiudere le porte posteriori.
Infatti, questi potrebbe mettere a rischio la propria incolumità o quella di altre persone avviando il motore, azionando degli equipaggiamenti come ad esempio gli
alzavetri o addirittura bloccare le porte...
Inoltre con tempo caldo e/o soleggiato la temperatura interna dell’abitacolo aumenta molto rapidamente.
RISCHIO DI MORTE O DI GRAVI LESIONI.
2
Veicolo con bloccaggio manuale
delle porte
Per impedire l’apertura delle porte posteriori dall’interno, spostate la levetta 2 e verificate, dall’interno, che le
porte siano effettivamente chiuse.
1.11
Page 18
BLOCCAGGIO, SBLOCCAGGIO DELLE PARTI APRIBILI (1/2)
Bloccaggio/Sbloccaggio delle
porte dall’esterno
Si ottiene mediante la carta RENAULT:
consultate i para graf i «Carte
RENAULT» del capitolo 1.
In alcuni casi, la carta RENAULT potrebbe non funzionare:
– pila della carta scarica RENAULT,
batteria scarica...
– utilizzo di apparecchi che funzionano
sulla stessa frequenza della carta
(telefono cellulare...);
– veicolo situato in una zona caratte-
rizzata da un’elevata presenza di
onde elettromagnetiche.
Si può quindi:
– utilizzare la chiave integrata nella
carta per sbloccare la porta anteriore
sinistra;
– bloccare manualmente la serratura
di ogni porta;
– utilizzare il comando di bloccaggio/
sbloccaggio delle porte dall’interno
(consultate le pagine seguenti).
1
Utilizzo della chiave integrata
nella carta RENAULT
– Togliete la protezione A della porta
sinistra (facendo leva con l’estremità della chiave 2) all’altezza dell’incavo 1;
– effettuate un movimento verso l’alto
per togliere la protezione A;
– introducete la chiave 2 nella serra-
tura e bloccate o sbloccate la porta
anteriore sinistra.
A
2
3
Bloccaggio manuale della
serratura di ogni porta
Porta aperta, fate ruotare la vite 3 (facendo leva con l’estremità della chiave)
e chiudete la porta.
Ora è chiusa dall’esterno.
L’apertura della porta anteriore sinistra
potrà effettuarsi solo dall’interno o con
la chiave.
1.12
Page 19
BLOCCAGGIO, SBLOCCAGGIO DELLE PARTI APRIBILI (2/2)
4
Comando di bloccaggio/
Sbloccaggio dall’interno
Il tasto 4 comanda simultaneamente le
porte, il bagagliaio e, a seconda della
versione del veicolo, lo sportellino del
serbatoio carburante.
Qualora una parte apribile (porta o bagagliaio) fosse aperta o chiusa male,
le parti apribili si bloccherebbero/sbloccherebbero rapidamente.
In caso di trasporto di oggetti con il
bagagliaio aperto potete tuttavia bloccare le altre le parti apribili: a motore spento, premete per oltre cinque secondi il tasto 4 per bloccare le altre parti
apribili.
Bloccaggio delle parti apribili
senza la carta RENAULT
Nel caso, ad esempio, di una pila scarica, di un mancato funzionamento temporaneo della carta RENAULT...
A motore spento, con una parte
apribile (porta o bagagliaio) aperta,
premete per oltre cinque secondi il tasto 4.
Alla chiusura della porta si bloccheranno anche tutte le altre parti apribili.
Sarà possibile sbloccare il veicolo dall’esterno solo con la carta RENAULT
collocata nella zona di accesso al veicolo o con la chiave integrata nella
carta RENAULT.
Dopo il bloccaggio/sbloccaggio del
veicolo o del solo bagagliaio con i
pulsanti della carta RENAULT, il
bloccaggio a distanza e lo sbloccaggio in modalità accesso facilitato
sono disattivati.
Per ritornare al funzionamento accesso facilitato: riavviare il veicolo.
Spia stato di bloccaggio delle
parti apribili
Con contatto inserito, la spia integrata
nel tasto 4 segnala lo stato di bloccaggio delle le parti apribili:
– spia accesa, le parti apribili sono
bloccate;
– spia spenta, le parti apribili sono
sbloccate.
Quando chiudete le porte, la spia
rimane accesa poi si spegne.
Non lasciate mai il veicolo
con una carta RENAULT all'interno.
Responsabilità del conducente
Se decidete di viaggiare a
porte bloccate, tenete conto
che ciò può rendere più difficile l’accesso dei soccorritori nell’abitacolo
in caso d’emergenza.
1.13
Page 20
BLOCCAGGIO AUTOMATICO DELLE PORTE DURANTE LA GUIDA
Potete decidere se attivare la funzione.
Principio di funzionamento
In seguito all’avviamento del veicolo,
il sistema chiude automaticamente le
porte non appena si oltrepassa la velocità di circa 10 km/h.
L’apertura avviene:
– premendo il pulsante 1 di sbloccag-
gio delle porte.
– a veicolo fermo, aprendo una porta
anteriore.
Nota: se viene aperta/chiusa una porta,
essa si bloccherà di nuovo automaticamente quando il veicolo raggiungerà la
velocità di circa 10 km/h.
Responsabilità del
conducente
Se decidete di viaggiare a
porte bloccate, tenete conto
che ciò può rendere più difficile l’accesso dei soccorritori nell’abitacolo
in caso d’emergenza.
1
Attivazione/Disattivazione
della funzione
Consultate il paragrafo «Menu di personalizzazione delle impostazioni del veicolo» nel capitolo 1, funzione «Blocco
auto porte durante la guida»:
= funzione attivata
< funzione disattivata.
Anomalia di funzionamento
Se constatate un funzionamento anomalo (la chiusura automatica non interviene, la spia integrata nel pulsante 1
non si accende alla chiusura delle parti
apribili...) verificate prima di tutto che le
parti apribili siano state chiuse bene.
Se sono chiuse correttamente, rivolgetevi ad un Rappresentante del marchio.
1.14
Page 21
APPOGGIATESTA ANTERIORE
2
A
1
3
Per alzare l’appoggiatesta
Tirate l’appoggiatesta verso l’alto fino
all’altezza desiderata.
Per abbassare
l’appoggiatesta
Premete il tasto 2 e fate scendere l’appoggiatesta fino all’altezza desiderata.
Per regolare l’inclinazione
A seconda della versione del veicolo,
allontanate o avvicinate la parte A fino
ad ottenere la posizione desiderata.
Per togliere l’appoggiatesta
Sollevate l’appoggiatesta nella posizione più alta (se necessario, reclinate
lo schienale all’indietro). Premete il pulsante 1 e sollevate l’appoggiatesta fino
a disimpegnarlo.
Per rimettere l’appoggiatesta
Estraete le aste 3 al massimo, tirandole verso l’alto. Abbiate cura di allinearle correttamente e a non sporcarle
e, in caso di difficoltà, verificate che le
tacche siano rivolte in avanti.
Introducete le aste dell’appoggiatesta
nelle guide (se necessario, reclinate lo
schienale all’indietro).
Abbassate l’appoggiatesta fino allo
scatto poi premete il pulsante 1 ed abbassate l’appoggiatesta al massimo..
Abbiate cura di bloccare correttamente
ogni asta 3 sullo schienale del sedile
tentando di sollevarle o abbassarle.
Le tre tacche superiori possono
essere manipolate senza premere
il pulsante 2. Tuttavia è preferibile
premere questo pulsante per abbassare l’appoggiatesta.
L’appoggiatesta è un elemento di sicurezza, abbiate
cura che sia installato e
correttamente posizionato:
la sommità dell’appoggiatesta deve
trovarsi il più vicino possibile alla
sommità della testa e la distanza
tra la testa e la parte A deve essere
minima.
1.15
Page 22
APPOGGIATESTA POSTERIORE
2
1
A
B
Posizione d’impiego
Sollevate o abbassate l’appoggiatesta
tenendolo tirato verso la parte anteriore
del veicolo.
Per toglierlo
Premete contemporaneamente le linguette A delle aste 1 e 2 ed estraete
l’appoggiatesta.
Nota: per le versioni a tre porte, abbassate innanzitutto lo schienale del
sedile unico (consultate il paragrafo
«Funzionalità dei sedili posteriori» del
capitolo 3).
1.16
Per ricollocarlo
Introducete le aste nelle scanalature ed
abbassate l’appoggiatesta fino al primo
scatto.
Posizione riposta
Abbassate l’appoggiatesta al massimo
quindi premete la linguetta 2 e abbassatela completamente.
La posizione completamente abbassata dell’appoggiatesta (posizione B) è una posizione riposta: non va
utilizzata qualora vi sia seduto un passeggero.
L’appoggiatesta è un ele-
mento di sicurezza, deve
essere presente e corretta-
mente posizionato: la parte
alta dell’appoggiatesta deve essere
il più vicino possibile all’estremità
della testa.
Page 23
SEDILI ANTERIORI A COMANDI MANUALI (1/2)
Per inclinare lo schienale
Ruotate la rotella 3 fino alla posizione
3
desiderata.
2
1
4
Per avanzare o indietreggiare
il sedile
Sollevate la maniglia 1 per sbloccare.
Nella posizione desiderata, rilasciate
la maniglia e verificate che il sedile sia
correttamente bloccato.
Per aumentare o abbassare la
seduta del sedile
Agite sulla leva 2 per quanto necessario verso l’alto o il basso.
Sedili termici
(a seconda della versione del veicolo)
A motore acceso, ruotate il comando 4
su una delle posizioni I, II o III (secondo
la temperatura desiderata). Una spia
si accende sul quadro della strumentazione non appena il riscaldamento di
uno dei sedili anteriori è acceso.
Il sistema, che è regolato da termostato, determina, a seconda della posizione scelta, se il riscaldamento è necessario.
Per motivi di sicurezza, ef-
fettuate queste operazioni a
veicolo fermo.
Per non limitare l’azione
delle cinture di sicurezza, vi consigliamo di non inclinare eccessivamente indietro gli schienali dei
sedili.
Sul pianale (del posto guida) non
deve trovarsi alcun oggetto: in caso
di frenata brusca rischierebbe di scivolare sotto la pedaliera impedendone l’uso.
1.17
Page 24
SEDILI ANTERIORI A COMANDI MANUALI (2/2)
5
6
Per regolare il sedile
conducente a livello lombare
Abbassate la leva 5 per accentuare il
sostegno e sollevatela per diminuirlo.
1.18
Posizione tavolino
A seconda della versione del veicolo,
lo schienale del lato passeggero può
essere abbassato sulla seduta in modo
da ottenere una posizione tavolino.
Abbassate l’appoggiatesta, indietreggiate il sedile, agite sulla maniglia 6
ed abbassate completamente lo schienale.
Per la vostra sicurezza, fissate gli oggetti trasportati
quando il sedile si trova in
posizione tavolino.
Quando ripiegate lo schie-
nale del sedile anteriore,
l’airbag passeggero ante-
riore deve essere obbligatoriamente disattivato (consultate il
paragrafo «Sicurezza dei bambini:
disattivazione, attivazione airbag
passeggero anteriore» del capitolo 1).
Rischio di lesioni gravi in caso di
apertura dell’airbag per proiezione
degli oggetti appoggiati sullo schienale ripiegato.
L’etichetta (sul cruscotto) e le marcature (sul parabrezza) vi ricordano
queste istruzioni.
Page 25
SEDILI ANTERIORI CON COMANDI ELETTRICI
Il contattore 3 serve alle regolazioni
dello schienale e il contattore 4 serve
alle regolazioni della seduta.
Per i veicoli che ne sono dotati, i pulsanti 1 servono a memorizzare la posizione di guida scelta (consultate la
pagina seguente).
1
2
5
Regolazione della seduta:
– Per avanzare o indietreggiare la
seduta
Azionate il tasto 4 in avanti o indie-
tro.
– Per rialzare o abbassare la seduta
Azionate il tasto 4 verso l’alto o il
basso.
Regolazione del sedile del
conducente a livello dei
lombari:
Abbassate la leva 5 per accentuare il
sostegno e sollevatela per diminuirlo.
Per motivi di sicurezza, effettuate queste operazioni a
veicolo fermo.
3
4
Regolazione dello schienale:
Per inclinare lo schienale, azionate
la parte superiore del contattore 3 in
avanti o indietro.
Sedili termici
(a seconda della versione del veicolo)
A motore acceso, ruotate il comando 2
su una delle posizioni 1, 2 o 3 (a seconda della temperatura desiderata).
Una spia si accende sul quadro della
strumentazione non appena il riscaldamento di uno dei sedili anteriori è
acceso.
Il sistema, che è regolato da termostato, determina, a seconda della posizione scelta, se il riscaldamento è necessario.
Per non limitare l’azione
delle cinture di sicurezza, vi
consigliamo di non inclinare
eccessivamente indietro gli
schienali dei sedili.
Sul pianale (del posto guida) non
deve trovarsi alcun oggetto: in caso
di frenata brusca rischierebbe di scivolare sotto la pedaliera impedendone l’uso.
1.19
Page 26
SEDILI ANTERIORI A COMANDI ELETTRICI CON MEMORIZZAZIONE
È possibile memorizzare tre posizioni
di guida.
Una posizione di guida raggruppa le regolazioni della seduta, dello schienale
e del sedile conducente.
Il sistema funziona:
– carta accesso facilitato rilevata o, a
seconda della versione del veicolo,
carta RENAULT nel lettore;
– all’apertura della porta conducente.
3
2
1
4
5
Memorizzazione della
posizione di guida
– Regolate il sedile con i tasti 4 e 5
(vedere pagina precedente);
– premete uno dei pulsanti 1, 2 o 3
fino a percepire un segnale acustico:
la posizione di guida è memorizzata;
– per memorizzare altre posizioni di
guida, ripetete questa procedura con
gli altri pulsanti.
Richiamo di una posizione di
guida memorizzata
Veicolo fermo, premete brevemente il
pulsante 1, 2 o 3 a seconda della posizione di guida memorizzata desiderata.
Nota: il richiamo in corso della posizione di guida memorizzata viene interrotto premendo uno dei pulsanti di regolazione del sedile.
Durante la guida, non è possibile procedere al richiamo della posizione di
guida.
Per non limitare l’azione
delle cinture di sicurezza, vi
consigliamo di non inclinare
eccessivamente indietro gli
schienali dei sedili.
Sul pianale (del posto guida) non
deve trovarsi alcun oggetto: in caso
di frenata brusca rischierebbe di scivolare sotto la pedaliera impedendone l’uso.
1.20
Per motivi di sicurezza, effettuate queste operazioni a
veicolo fermo.
Page 27
ACCESSO AI POSTI POSTERIORI, VERSIONE TRE PORTE
1
2
Sedili a comandi manuali
Sollevate la maniglia 1 e fate scorrere il
sedile in avanti.
Per riposizionare il sedile, riportate lo
schienale in posizione.
Non azionate contemporaneamente
la maniglia 1 e la maniglia 2 o il
tasto 4.
1
3
4
Sedili a comandi elettrici
Sollevate la maniglia 1 e ribaltate
completamente lo schienale: il sedile
avanza.
Per rimettere in posizione il sedile, spingete lo schienale. Il sedile torna nella
sua posizione di partenza.
Particolarità: quando lo schienale
del sedile viene piegato sul sedile
unico posteriore, per tornare alla
posizione di guida, utilizzate esclusivamente il comando 3.
Non utilizzate mai la maniglia 1 che
non è prevista a questo scopo: rischio di danneggiamento del meccanismo.
Bloccaggio dei sedili
Nel caso in cui, una persona, un oggetto o un seggiolino per bambini impedisce il bloccaggio dei sedili anteriori,
eseguite le seguenti operazioni:
– fate scendere tutti gli occupanti del
veicolo e togliete gli oggetti ingombranti dai posti posteriori;
– bloccate nuovamente il o i sedili
nella posizione iniziale;
– spostate il o i sedili in avanti in modo
da liberare lo spazio sufficiente;
– fate salire nuovamente gli occupanti,
rimettete gli oggetti o il seggiolino
per bambini nei posti posteriori.
Verificate che nulla impe-
disca il corretto bloccag-
gio del sedile anteriore.
Altrimenti rimuovete tutto
ciò che è di ostacolo nella parte posteriore. Regolate il sedile in funzione dello spazio posteriore necessario. Ricollocate le persone o gli
oggetti nella parte posteriore.
Ripetete l’operazione fino a quando
il sedile non è bloccato correttamente.
Rischio di spostamento del sedile
sulle guide in fase di accelerazione
e di frenata.
1.21
Page 28
CINTURE DI SICUREZZA (1/3)
Per evidenti ragioni di sicurezza, allacciate la vostra cintura per qualsiasi spostamento. Inoltre, dovete conformarvi
alle leggi del paese in cui vi trovate.
Per una piena efficacia delle cinture
posteriori, assicuratevi che il sedile
unico posteriore sia correttamente
bloccato. Leggete il paragrafo
«Sedile unico posteriore: capitolo 3.
Cinture di sicurezza non
regolate correttamente o
attorcigliate possono provocare lesioni in caso di in-
cidente.
Utilizzate una cintura di sicurezza
per una sola persona, un bambino
o un adulto.
Anche le donne incinte devono allacciare la cintura. In tal caso, verificate che la cintura del bacino non
eserciti una pressione rilevante sul
basso ventre, senza tuttavia creare
un gioco eccessivo.
Prima di accendere il motore, regolate innanzitutto la posizione di
guida, poi, per tutti i passeggeri, regolate le cinture di sicurezza per ottenere la migliore protezione possibile.
Regolazione della posizione
di guida
– Sedetevi bene contro lo schienale
del sedile (dopo avere tolto indu-
menti quali cappotto, giubbotto....). È
un fattore essenziale per il posizionamento corretto della schiena;
– regolate la posizione del sedile in
funzione della pedaliera. La posi-
zione del vostro sedile deve essere
tale da consentirvi di premere a
fondo il pedale della frizione. Lo
schienale deve essere inclinato in
modo che le braccia rimangano leggermente piegate;
– regolate la posizione dell’appog-
giatesta. Per la massima sicurezza,
la distanza tra la testa e l’appoggiatesta deve essere minima;
– regolate l’altezza della seduta.
Questa regolazione permette di ottimizzare la visibilità;
– regolate la posizione del volante.
1
2
Regolazione delle cinture di
sicurezza
Appoggiatevi bene allo schienale.
La cintura del torace 1 deve essere il
più vicino possibile alla base del collo
senza tuttavia toccarlo.
La cintura del bacino 2 deve essere appoggiata alle cosce e contro il bacino.
La cintura deve aderire il più possibile
al corpo. Es. : evitate di indossare vestiti troppo pesanti, di interporre oggetti
tra il corpo e la cintura...
1.22
Page 29
CINTURE DI SICUREZZA (2/3)
1
3
4
4
Bloccaggio
Svolgete la cinghia lentamente e
senza strappi ed inserite la fibbia 3
nel modulo 4 (verificate il bloccaggio tirando la fibbia 3). In caso di bloccaggio
della cintura, tornate indietro e svolgetela di nuovo.
Se la vostra cintura è completamente
bloccata, tirate lentamente, ma con
forza, la cintura ed estraetene circa
3 cm. Lasciate che si riavvolga normalmente poi svolgetela di nuovo.
Se il problema persiste, rivolgetevi alla
Rete del marchio.
ß
ciate
Si accende sul display centrale all’avviamento del motore poi, se la cintura
del conducente o del passeggero anteriore (con sedile occupato) non è allacciata ed il veicolo raggiunge circa
20 km/h, lampeggia e si attiva un segnale acustico per circa 2 minuti.
Nota: un oggetto posato sulla seduta
passeggero può azionare in alcuni casi
la spia di allarme.
Allarme di cintura posteriore non allacciata (a seconda della versione del
veicolo)
la spia
centrale accompagnata da un messaggio sul quadro della strumentazione
che indica il numero di cinture allacciate entro 30 secondi circa ad ogni:
– avviamento del veicolo;
– apertura di una porta;
– allacciamento o non allacciamento di
Verificate che i passeggeri posteriori
abbiano allacciato correttamente la cintura e che il numero di cinture allacciate indicato corrisponda al numero
dei posti occupati sul sedile unico posteriore.
Spia di allarme cinture di sicurezza anteriori non allac-
ß si accende sul display
una cintura posteriore.
5
Regolazione in altezza della
cintura di sicurezza anteriore
(a seconda della versione del veicolo)
Utilizzate il pulsante 5 per regolare l’al-
tezza della cintura in modo che la cintura a bandoliera 1 passi come indicato
in precedenza:
– per abbassare la cintura, premete il
pulsante 5 ed abbassate contemporaneamente la cintura;
– per alzare la cintura, premete il pul-
sante 5 e sollevate contemporaneamente la cintura.
Dopo avere effettuato la regolazione,
assicuratevi del corretto bloccaggio.
1.23
Page 30
CINTURE DI SICUREZZA (3/3)
6
Sbloccaggio
Premete il pulsante 6, la cintura viene
riavvolta. Accompagnatela.
Nota: durante la guida, se una cintura
posteriore è sbloccata, sul quadro della
strumentazione compare il messaggio
«Cintura posteriore non allacciata».
Le informazioni che seguono riguardano le cinture anteriori e posteriori del
veicolo.
– Non si possono apportare modifiche agli elementi del sistema di ritegno
originale: cinture, sedili e relativi fissaggi. Per casi particolari (ad es.:
montaggio di un seggiolino per bambini) rivolgetevi alla Rete del marchio.
– Non utilizzate nulla che possa creare gioco nelle cinghie (ad es.: mollette per
panni, fermagli...), in quanto una cintura di sicurezza non tesa può causare le-
sioni in caso di incidente.
– Non fate mai passare la cintura a bandoliera sotto il braccio o dietro la schiena.
– Non utilizzate la stessa cintura per più di una persona, e non allacciate mai con
la vostra cintura un neonato o un bambino che tenete in braccio.
– La cintura non deve essere attorcigliata.
– Dopo un incidente, fate verificare e, se necessario, sostituire le cinture. Inoltre,
fate sostituire le cinture se dovessero presentare qualsiasi segno di usura o
deterioramento.
– Verificate che la fibbia della cintura sia inserita nell’apposito fissaggio.
– Fate attenzione a non inserire oggetti nella zona del dispositivo di bloccaggio
della cintura che potrebbero comprometterne il corretto funzionamento.
– Quando ricollocate il sedile unico posteriore, fate attenzione a riposizionare
correttamente la cintura di sicurezza in modo da consentirne un uso corretto.
1.24
Page 31
DISPOSITIVI COMPLEMENTARI ALLA CINTURA ANTERIORE (1/4)
A seconda della versione del veicolo,
possono essere costituiti da:
– pretensionatori dell’avvolgitore
della cintura di sicurezza;
– pretensionatori della cintura ven-
trale;
– limitatori di sforzo del torace;
– airbag antiscivolamento;
– airbag frontali conducente e pas-
seggero.
Questi sistemi sono studiati per funzionare separatamente o contemporaneamente nel caso di uno scontro frontale.
A seconda della violenza dell’urto il sistema aziona:
– il blocco della cintura di sicurezza;
– il pretensionatore dell’avvolgitore
della cintura di sicurezza (che si
attiva per tendere la cintura);
– l’airbag frontale «piccolo volume»;
– il pretensionatore della cintura ven-
trale per posizionare l’occupante sul
suo sedile;
– l’airbag frontale «grande volume».
1
2
Pretensionatori
I pretensionatori servono a far aderire
la cintura al corpo dell’occupante del
sedile, aumentando l’efficacia della cintura stessa.
Con contatto inserito, quando si verifica
uno scontro frontale, in funzione della
violenza della collisione, il sistema può
azionare:
– il pretensionatore dell’avvolgitore
della cintura di sicurezza 1 che tira
indietro immediatamente la cintura;
– il pretensionatore della cintura ven-
trale 2 sui sedili anteriori.
– Dopo ogni incidente, fate
controllare l’insieme dei
dispositivi di sicurezza.
– Qualsiasi intervento sul
sistema completo (pretensionatori, airbag, moduli elettronici, cablaggi) o il riutilizzo su un altro
veicolo, anche se identico, è rigorosamente vietato.
– Al fine di evitare azionamenti ac-
cidentali che possano causare
dei danni, solo il personale qualificato della Rete del marchio è
abilitato ad intervenire su pretensionatori e airbag.
– Il controllo delle caratteristiche
elettriche dell’attuatore deve
essere effettuato esclusivamente
da personale con una preparazione specifica, che utilizzi attrezzi adatti.
– Al momento della rottamazione
del veicolo, rivolgetevi alla Rete
del marchio per l’eliminazione del
generatore di gas dei pretensionatori e degli airbag.
1.25
Page 32
DISPOSITIVI COMPLEMENTARI ALLA CINTURA ANTERIORE (2/4)
Limitatore di sforzo
A partire da un certo grado di violenza
dell’urto, questo meccanismo scatta
per limitare ad un livello sopportabile
l’azione della cintura sul corpo.
Airbag antiscivolamento
Disposto in ognuna delle sedute dei
sedili anteriori, si gonfia per limitare lo
scivolamento dell’occupante sotto la
cintura.
Airbag conducente e
passeggero
È installato in corrispondenza dei posti
anteriori del conducente e del passeggero.
La stampigliatura «Airbag» sul volante
e sul cruscotto (zona dell'airbag A) e,
a seconda della versione del veicolo,
un’etichetta incollata nella parte inferiore del parabrezza indicano la presenza di questo equipaggiamento.
Ogni sistema airbag è composto da:
– un sacco gonfiabile e relativo gene-
ratore di gas installati nel volante per
il conducente e nel cruscotto per il
passeggero;
– un modulo elettronico del disposi-
tivo di controllo del sistema che comanda il dispositivo elettrico d’innesco del generatore di gas;
– dei sensori remoti;
– una spia di controllo unica
quadro della strumentazione.
å sul
A
Il sistema airbag utilizza un
principio pirotecnico, ciò
significa che al suo azio-
namento produce calore,
emette fumo (che non significa principio d’incendio) e genera un rumore
di detonazione. L’azionamento
dell’airbag, che deve essere immediato, può provocare lesioni cutanee o può avere altri inconvenienti.
1.26
Page 33
DISPOSITIVI COMPLEMENTARI ALLA CINTURA ANTERIORE (3/4)
Funzionamento
Il sistema è operativo solo dopo aver inserito il contatto.
In caso di urti violenti frontali, gli airbag
si gonfiano permettendo quindi di limitare le conseguenze dell’impatto a livello della testa e del torace del conducente contro il volante e contro il
cruscotto per il passeggero; quindi si
sgonfiano immediatamente dopo la
fine della collisione, per non ostacolare
l’uscita dal veicolo.
Particolarità dell’airbag
frontale
A seconda della violenza dell’urto,
questo è dotato di due volumi di gonfiaggio ed integra un sistema di ventilazione:
– airbag «piccolo volume», si tratta del
primo volume di azionamento;
– airbag «grande volume», le cuciture
del cuscino si strappano in modo
da ottenere un volume di gonfiaggio maggiore (caso degli urti più violenti).
1.27
Page 34
DISPOSITIVI COMPLEMENTARI ALLA CINTURA ANTERIORE (4/4)
Tutte le avvertenze che seguono sono volte a non ostacolare il gonfiaggio dell’airbag e ad evitare il verificarsi di gravi
lesioni dirette dovute alla proiezione di oggetti al momento della sua apertura.
Avvertenze riguardanti l’airbag conducente
– Non modificate né il volante né il relativo cuscino.
– Il cuscino del volante non deve essere ricoperto in nessun modo.
– Non fissate alcun oggetto (spillette, logo, orologio, supporto del telefono…) sul cuscino.
– È vietato smontare il volante (tranne se viene fatto dal personale qualificato della Rete del marchio).
– Non guidate troppo vicini al volante: adottate una posizione di guida con le braccia leggermente piegate (vedere paragrafo
«Regolazione del posto conducente» del capitolo 1). Tale posizione assicurerà una distanza sufficiente al dispiegamento e
la piena efficacia dell’airbag.
Avvertimenti riguardanti l’airbag passeggero
– Non incollate né fissate alcun oggetto (spillette, logo, orologio, supporto del telefono...) sul cruscotto nella zona dell’air-
bag.
– Non frapponete oggetti (animali, ombrello, bastone, scatole...) tra il cruscotto e il passeggero.
– Non appoggiate i piedi sul cruscotto o sul sedile, queste posizioni possono provocare gravi lesioni. In generale, tenete lon-
tana dal cruscotto ogni parte del corpo (ginocchia, mani, testa...).
– Quando non utilizzate più il seggiolino per bambini sul sedile passeggero anteriore, riattivate i dispositivi complementari alla
cintura del passeggero anteriore per assicurare la protezione del passeggero anteriore in caso di incidente.
È VIETATO MONTARE UN SEGGIOLINO PER BAMBINI IN SENSO CONTRARIO ALLA MARCIA
SUL SEDILE PASSEGGERO ANTERIORE FINCHÉ I DISPOSITIVI DI SICUREZZA COMPLEMENTARI
(consultate il paragrafo «Sicurezza dei bambini: disattivazione, attivazione airbag passeggero anteriore» del capitolo 1)
DELLA CINTURA DEL PASSEGGERO ANTERIORE NON SIANO STATI DISATTIVATI.
Avvertenze riguardanti l’airbag antiscivolamento
Non fate sedere bambini con età inferiore a 12 anni su questo posto. Alla stessa stregua, l’apertura dell’airbag antiscivolamento può proiettare violentemente degli oggetti posti sulla seduta del sedile.
Rischio di gravi lesioni.
1.28
Page 35
DISPOSITIVI DI SICUREZZA COMPLEMENTARI ALLE CINTURE POSTERIORI
Limitatore di sforzo
A partire da un certo grado di violenza
dell’urto, questo meccanismo scatta
per limitare ad un livello sopportabile
l’azione della cintura sul corpo.
– Dopo ogni incidente, fate
controllare l’insieme dei
sistemi di sicurezza.
– Qualsiasi intervento sul
sistema completo (airbag, moduli
elettronici, cablaggi) o il riutilizzo
su un altro veicolo, anche identico, è rigorosamente vietato.
– Per evitare azionamenti acciden-
tali che possono provocare danni,
soltanto il personale qualificato
della Rete del marchio è abilitato
ad intervenire sugli airbag.
1.29
Page 36
DISPOSITIVI DI PROTEZIONE LATERALE
Airbag laterali
Si tratta di un cuscino gonfiabile che
può equipaggiare i posti anteriori e che
si gonfia sul lato dei sedili (lato portiera)
al fine di proteggere gli occupanti in
caso di urto laterale violento.
Airbag a tendina
Si tratta di airbag inseriti nella parte superiore della vettura che si dispiegano
lungo i vetri laterali anteriori e posteriori
per proteggere gli occupanti in caso di
urti laterali violenti.
– Non mettere alcun accessorio o oggetto né un animale tra lo schienale, la por-
– Qualsiasi smontaggio o modifica del sedile e dei rivestimenti interni è proibito,
– Lo spazio tra lo schienale del sedile unico posteriore ed i rivestimenti corri-
Avvertenze riguardanti l’airbag laterale
– Installazione delle foderine: i sedili equipaggiati con airbag richie-
dono foderine specificamente realizzate per il vostro veicolo. Consultate
la Rete del marchio per sapere se quel tipo di foderine è disponibile.
L’uso di ogni altra foderina (o di foderine specifiche per un altro veicolo) potrà
impedire il corretto funzionamento di questi airbag e mettere a repentaglio la
vostra sicurezza.
tiera ed i rivestimenti interni. Non coprire lo schienale del sedile con oggetti
come vestiti o accessori. Ciò potrebbe impedire il corretto funzionamento dell’airbag o provocare lesioni al momento del dispiegamento.
tranne da parte del personale qualificato della Rete del marchio.
sponde alla zona di gonfiaggio dell’airbag: è vietato introdurvi oggetti.
1.30
Page 37
DISPOSITIVI DI RITEGNO COMPLEMENTARI
Tutte le avvertenze che seguono sono volte a non ostacolare il gonfiaggio dell’airbag e ad evitare il verificarsi di gravi lesioni dirette dovute alla proiezione
di oggetti al momento della sua apertura.
L’airbag è concepito per completare l’azione della cintura di sicurezza.
L’airbag e la cintura di sicurezza, insieme, costituiscono elementi indissociabili dello stesso sistema di protezione. È quindi assolutamente in-
dispensabile allacciare sempre le cinture di sicurezza. Non allacciarle
espone gli occupanti a lesioni aggravate in caso di incidente e può aumentare i
rischi di lesioni cutanee prodotte dal dispiegamento dell’airbag.
Lo scatto dei pretensionatori e degli airbag in caso di cappottamento o urto violento posteriore non è sistematico. Gli urti sotto il veicolo, quali urti contro i marciapiedi, buche nel manto stradale, pietre… possono provocare l’azionamento di
questi sistemi.
– Qualsiasi intervento, o modifica del sistema completo airbag (airbag, preten-
sionatori, modulo elettronico, cablaggio…) è severamente vietato (tranne da
parte del personale qualificato della Rete del marchio).
– Per preservare il corretto funzionamento e per evitare un azionamento acci-
dentale, soltanto il personale qualificato della Rete del marchio è abilitato ad
intervenire sul sistema airbag.
– Per motivi di sicurezza, fate controllare il sistema airbag dopo che il veicolo ha
subito un incidente, un furto o un tentativo di furto.
– Quando prestate o rivendete il veicolo, informate il nuovo acquirente di queste
condizioni d’impiego consegnandogli il presente libretto d’istruzioni e di manutenzione.
– Al momento della rottamazione del veicolo, rivolgetevi ad un Rappresentante
del marchio per l’eliminazione del generatore (dei generatori) di gas.
1
Anomalie di funzionamento
La spia 1 si accende sul quadro della
strumentazione all’inserimento del contatto, quindi si spegne dopo pochi secondi.
Se non si accende all’inserimento del
contatto o se si accende con il motore
in funzione, segnala un’anomalia nel sistema (airbag, pretensionatori, ...) nei
posti anteriori e/o posteriori.
Consultate al più p rest o un
Rappresentante del marchio. Qualsiasi
ritardo nel farlo può compromettere l’efficacia della protezione.
1.31
Page 38
SICUREZZA DEI BAMBINI: generalità (1/2)
Trasporto di bambini
Il bambino, come un qualsiasi adulto,
deve essere seduto correttamente e allacciato indipendentemente dal tragitto.
Voi siete responsabili dei bambini che
trasportate.
Il bambino non è un adulto in miniatura. Egli è esposto a rischi di lesioni
specifiche in quanto i suoi muscoli e
le sue ossa sono in piena crescita. La
sola cintura di sicurezza non è adatta
al suo trasporto. Utilizzate il seggiolino
per bambini appropriato e fatene un
uso corretto.
Un urto a 50 km/h equivale
ad una caduta da 10 metri.
Non allacciare la cintura di
sicurezza di un bambino
Per impedire l’apertura
delle porte, utilizzate il di-
spositivo «Sicurezza dei
bambini» (consultate il paragrafo «Apertura e chiusura delle
porte» del capitolo 1).
equivale a lasciarlo giocare sul balcone al quarto piano, senza ringhiera!
Non tenete mai un bambino in braccio. In caso di incidente, non lo tratterrete anche se avete la cintura allacciata.
Se il vostro veicolo è stato coinvolto
in un incidente stradale, sostituite il seggiolino per bambini e fate
verificare le cinture e gli ancoraggi
ISOFIX.
Responsabilità del conducente all’arresto o allo
spegnimento del veicolo
Non lasciate mai il vostro
veicolo incustodito, lasciando all’interno la chiave e un bambino (o un
animale), anche per un breve lasso
di tempo.
Infatti, questi potrebbe mettere a rischio la propria incolumità o quella
di altre persone avviando il motore,
azionando degli equipaggiamenti
come ad esempio gli alzavetri o addirittura bloccare le porte...
Inoltre con tempo caldo e/o soleggiato la temperatura interna dell’abitacolo aumenta molto rapidamente.
RISCHIO DI MORTE O DI GRAVI
LESIONI.
1.32
Page 39
SICUREZZA DEI BAMBINI: generalità (2/2)
Utilizzo di un seggiolino per
bambini
Il livello di protezione offerto dal seggiolino per bambini dipende dalla sua
capacità a trattenere il bambino e dalla
sua installazione. L’installazione non
corretta compromette la protezione del
bambino in caso di frenata brusca o di
urto.
Prima di acquistare un seggiolino per
bambini, verificate che sia conforme
alla normativa del paese in cui vi trovate e che si monti sul vostro veicolo.
Consultate un Rappresentante del marchio in modo da conoscere i seggiolini
raccomandati per il vostro veicolo.
Prima di montare un seggiolino per
bambini, leggete il libretto e rispettate
le istruzioni. In caso di difficoltà durante
l’installazione, contattate il fabbricante
dell’equipaggiamento. Conservate il libretto con il seggiolino.
Mostrate l’esempio allacciando la
vostra cintura ed insegnate al vostro
bambino:
– ad allacciarsi correttamente;
– a salire e scendere dal lato oppo-
sto al traffico.
Non utilizzate seggiolini per bambini
d’occasione o sprovvisti del libretto
di istruzioni.
Abbiate cura che nessun oggetto,
nel seggiolino o in prossimità, impedisca la sua installazione.
Non lasciate mai un bambino da solo nel veicolo.
Assicuratevi che il vostro
bambino sia sempre allacciato e che la sua cintura sia regolata correttamente. Evitate vestiti
troppo pesanti che creano gioco
con le cinture.
Non permettete mai al vostro bambino di mettere la testa o un braccio
fuori dal finestrino.
Verificate che il bambino conservi
una postura corretta durante tutto
il viaggio, specialmente quando
dorme.
1.33
Page 40
SICUREZZA DEI BAMBINI: Scelta del seggiolino per bambini
Seggiolini per bambini rivolti in
senso contrario alla marcia
La testa del bambino è, in proporzione,
più pesante di quella dell’adulto ed il suo
collo è molto fragile. Trasportate il bambino il più a lungo possibile in questa
posizione (fino all’età di almeno 2 anni).
Essa sostiene la testa ed il collo.
Scegliete un seggiolino avvolgente per
una migliore protezione laterale e sostituitelo quando la testa del bambino lo
supera.
1.34
Seggiolini per bambini rivolti verso
il senso di marcia
La testa e l’addome dei bambini sono
le parti da proteggere con priorità. Un
seggiolino per bambini rivolto verso il
senso di marcia saldamente fissato al
veicolo riduce i rischi di impatto della
testa. Trasportate il vostro bambino in
un seggiolino rivolto verso il senso di
marcia con cintura o riparo fintanto che
le sue dimensioni lo permettono.
Scegliete un seggiolino avvolgente per
una migliore protezione laterale.
Rialzi
A partire da 15 kg o 4 anni il bambino
può viaggiare su un rialzo che permette
di adattare la cintura di sicurezza alla
sua morfologia. La seduta del rialzo
deve essere dotata di guide che posizionano la cintura sulle cosce del bambino e non sul ventre. Lo schienale regolabile in altezza e dotato di una guida
della cintura è raccomandato per posizionare la cintura al centro della spalla.
Essa non deve mai trovarsi sul collo o
sul braccio.
Scegliete un seggiolino avvolgente per
una migliore protezione laterale.
Page 41
SICUREZZA DEI BAMBINI: scelta del fissaggio del seggiolino per bambini (1/2)
Esistono due sistemi di fissaggio dei
seggiolini per bambini: la cintura di sicurezza o il sistema ISOFIX.
Fissaggio mediante cintura
La cintura di sicurezza deve essere regolata per assicurarne la funzione in
caso di frenata brusca o di urto.
Rispettate il percorso della cintura indicato dal fabbricante del seggiolino per
bambini.
Verificate sempre che la cintura di sicurezza sia allacciata tirandola poi tendendola al massimo premendo il seggiolino per bambini.
Verificate che il seggiolino sia bloccato
correttamente esercitando un movimento a sinistra/destra e avanti/indietro: il seggiolino deve rimanere saldamente fissato.
Verificate che il seggiolino per bambini
non sia installato di traverso e che non
appoggi contro un vetro.
Non utilizzate seggiolini per
bambini che rischiano di
sbloccare la cintura che lo
trattiene: la base del seggiolino non deve appoggiare sulla
staffa e/o sulla fibbia della cintura di
sicurezza.
La cintura di sicurezza non
deve mai essere lenta o at-
torcigliata. Non fatela mai
passare sotto il braccio o
dietro la schiena.
Verificate che la cintura non sia danneggiata da spigoli vivi.
Se la cintura di sicurezza non funziona normalmente, essa non può
proteggere il bambino. Rivolgetevi
ad un Rappresentante del marchio.
Non utilizzate questo posto finché
non si ripara la cintura.
Non vanno apportate mo-
difiche a nessuno degli
elementi del sistema di si-
curezza originale: cinture,
ISOFIX, sedili e relativi fissaggi.
Fissaggio con il sistema ISOFIX
I seggiolini per bambini ISOFIX autorizzati sono omologati in conformità con
il regolamento ECE-R44 in uno dei tre
casi seguenti:
– universale ISOFIX a 3 attacchi ri-
volto verso il senso di marcia
– semi-universale ISOFIX a 2 attacchi
– specifico
Per questi ultimi due, verificate che il
vostro seggiolino per bambini possa
essere installato consultando la lista
dei veicoli compatibili.
Allacciate il seggiolino per bambini con
i fermi ISOFIX se presenti. Il sistema
ISOFIX assicura un montaggio semplice, rapido e sicuro.
Il sistema ISOFIX è composto da
2 anelli e, in alcuni casi, da un terzo
anello.
Prima di utilizzare un seggiolino per bambini ISOFIX
che avete acquistato per un
altro veicolo, assicuratevi
cha la sua installazione sia autorizzata. Consultate la lista dei veicoli
che possono montare il seggiolino
del fabbricante dell’equipaggiamento.
1.35
Page 42
SICUREZZA DEI BAMBINI: scelta del fissaggio del seggiolino per bambini (2/2)
Gli ancoraggi ISOFIX sono
1
ISOFIX. Non fissate mai altri seggiolini per bambini, né cinture o altri
oggetti a questi ancoraggi.
Verificare che niente ostacoli a li-
2
3
vello dei punti di ancoraggio.
Se il veicolo è stato coinvolto in un
incidente stradale, fate verificare gli
ancoraggi ISOFIX e sostituite il seggiolino per bambini.
stati messi a punto esclu-
sivamente per i seggiolini
per bambini con sistema
I due anelli 1 si trovano tra lo schienale
e la seduta del sedile e sono indicati da
un’etichetta.
Per facilitare il montaggio ed il bloccaggio del seggiolino per bambini sugli
anelli 1, utilizzate le guide d’accesso 2
del seggiolino per bambini.
1.36
Il terzo anello è utilizzato per allacciare
la cintura superiore di alcuni seggiolini
per bambini.
Fate passare la cinghia tra lo schienale
ed il ripiano posteriore (per staccare il
ripiano posteriore: consultate il capitolo 3 «Ripiano posteriore»). Fissate il
gancio su uno degli anelli 3 disposti nel
bagagliaio (visibili per le versioni a tre
e cinque porte; sotto il tappetino e contrassegnati da una stampigliatura per la
versione station wagon).
Tendete la cinghia per far sì che lo
schienale del seggiolino per bambini
sia a contatto con lo schienale del veicolo.
Page 43
SICUREZZA DEI BAMBINI: montaggio del seggiolino per bambini (1/6)
Il montaggio di seggiolini per bambini
non è autorizzato su alcuni sedili. Lo
schema della pagina seguente indica
la posizione di fissaggio del seggiolino
per bambini.
I tipi di seggiolini per bambini menzionati possono non essere disponibili.
Prima di utilizzare un altro seggiolino,
verificate dal fabbricante la possibilità
di montaggio.
Montate il seggiolino per
bambini preferibilmente su
un sedile posteriore.
Assicuratevi che l’installazione del seggiolino per bambini nel
veicolo non rischi di sbloccarlo dall’alloggiamento.
Se dovete togliere l’appoggiatesta,
assicuratevi che sia posizionato
correttamente in modo che non diventi un proiettile in caso di frenata
brusca o di urto.
Fissate sempre il seggiolino per
bambini al veicolo anche se non utilizzato in modo che non diventi un
proiettile in caso di frenata brusca o
di urto.
Nel posto anteriore
Il trasporto di bambini nel posto passeggero anteriore è specifico per ciascun paese. Consultate la legislazione in vigore e seguite le indicazioni
dello schema riportato nella pagina seguente.
Prima di installare un seggiolino per
bambini su questo posto (se autorizzato):
– abbassate al massimo la cintura di
sicurezza;
– indietreggiate al massimo il sedile;
– inclinate leggermente lo schienale ri-
spetto alla verticale (25° circa);
– per i veicoli che ne sono dotati, ri-
sollevate al massimo la seduta del
sedile.
Non modificate più queste regolazioni
dopo l’installazione del seggiolino per
bambini.
RISCHIO DI MORTE O DI
GRAVI LESIONI: prima di
installare un seggiolino per
bambini rivolto in senso
contrario alla marcia in questo
posto, verificate che l’airbag sia correttamente disattivato (consultate il
paragrafo «Sicurezza dei bambini:
disattivazione, attivazione airbag
passeggero anteriore» del capitolo 1).
Nel posto posteriore laterale
La culla si installa in senso trasversale
rispetto al veicolo ed occupa almeno
due posti Posizionate la testa del bambino dal lato opposto alla porta.
Fate avanzare al massimo il sedile anteriore del veicolo per installare un seggiolino per bambini rivolto in senso contrario a quello di marcia senza entrare
in contatto con il seggiolino per bambini.
Per la sicurezza del bambino rivolto
verso il senso di marcia, non indietreggiate il sedile disposto davanti al bambino oltre il centro della guida, non inclinate eccessivamente lo schienale
(25° al massimo) e sollevate il più possibile il sedile.
Verificate che il seggiolino per bambini
rivolto verso il senso di marcia sia appoggiato allo schienale del sedile del
veicolo e che l’appoggiatesta del veicolo non dia fastidio.
Verificate che il seggiolino
per bambini o i piedi del
bambino non ostacolino
il corretto bloccaggio del
sedile anteriore. Consultate il paragrafo «Sedile anteriore» del capitolo 1.
1.37
Page 44
SICUREZZA DEI BAMBINI: installazione del seggiolino per bambini (2/6)
Seggiolino per bambini fissato con
sistema ISOFIX
üPosto che consente il fissaggio di
un seggiolino per bambini ISOFIX.
± I posti posteriori sono dotati di
un ancoraggio che consente il fissaggio di un seggiolino per bambini rivolto
verso il senso di marcia ISOFIX universale. Gli ancoraggi sono disposti nel
bagagliaio e sono visibili.
La dimensione di un seggiolino per
bambini ISOFIX è indicata da una lettera:
– A, B e B1: per i seggiolini rivolti verso
Schema di montaggio
versioni tre e cinque porte
³ Verificate lo stato dell’airbag
prima di sistemare un passeggero o installare un seggiolino per bambini.
− Posto che consente il fissaggio
mediante la cintura soltanto di un seggiolino rivolto in senso contrario alla
marcia omologato «Universale».
RISCHIO DI MORTE O DI GRAVI LESIONI: prima di montare un seg-
giolino per bambini rivolto in senso contrario alla marcia sul posto del
passeggero anteriore, verificate che l’airbag sia correttamente disattivato
(consultate la parte finale del paragrafo «Sicurezza dei bambini: disatti-
Seggiolino per bambini fissato con
l’ausilio della cintura
¬ Posto che consente il fissaggio
tramite la cintura di un seggiolino omologato «Universale».
il senso di marcia del gruppo 1 (da 9
a 18 kg);
– C: seggiolini rivolti in senso contrario
alla marcia del gruppo 1 (da 9 a
18 kg);
– D e E: seggiolini rivolti in senso con-
trario alla marcia del gruppo 0 o 0+
(inferiore a 13 kg);
– F e G: culle del gruppo 0 (inferiore a
10 kg).
L’utilizzo di un sistema di
sicurezza per bambini non
appropriato a questo vei-
colo non proteggerà correttamente il bambino. Rischierebbe di
riportare ferite gravi o mortali.
1.38
Page 45
SICUREZZA DEI BAMBINI: installazione del seggiolino per bambini (3/6)
La tabella sotto riportata riporta le stesse informazioni della grafica della pagina precedente in modo da rispettare le
normative in vigore.
Tipo di seggiolino per bambini
(versioni a tre e cinque porte)
Culla trasversale
Gruppo 0
Seggiolino a guscio rivolto in
senso contrario alla marcia
Gruppo 0 o 0+
Seggiolino rivolto in senso contrario alla marcia
Gruppo 0+ e 1
Seggiolino rivolto in senso di
marcia
Gruppo 1
Rialzo
Gruppo 2 e 3
(1) RISCHIO DI MORTE O DI GRAVI LESIONI: prima di installare un seggiolino per bambini rivolto in senso contrario
alla marcia sul posto del passeggero anteriore, verificate che l’airbag sia correttamente disattivato (consultate la parte
finale del paragrafo «Sicurezza dei bambini: disattivazione, attivazione airbag passeggero anteriore»).
Peso del
bambino
< a 10 kgF - GXU - IL (3)X
< di 13 kgEUU - IL (4)X
< di 13 kg e da
9 a 18 kg
da 9 a 18 kgA, B, B1XU - IUF - IL (5)X
da 15 a 25 kg e
da 22 a 36 kg
Dimensione
del seggiolino
ISOFIX
DUU - IL (4)X
CUU (4)X
Posto anteriore
passeggero (1) (2)
XU (5)X
Posti posteriori
laterali
Posto
posteriore
centrale
1.39
Page 46
SICUREZZA DEI BAMBINI: installazione del seggiolino per bambini (4/6)
X = Posto non autorizzato al montaggio di un seggiolino per bambini.
U = Posto che consente il fissaggio mediante cintura di un seggiolino omologato come «Universale»; verificate la possibilità di
montaggio.
IUF/IL = Posto che consente, per i veicoli che ne sono dotati, il fissaggio grazie agli attacchi ISOFIX di un seggiolino per bambini
(2) Solo un seggiolino per bambini con schienale rivolto in senso di marcia può essere montato su questo posto: posizionate il
(3) La culla si installa in senso trasversale rispetto al veicolo ed occupa almeno due posti. La testa del bambino deve stare dal lato
(4) Fate avanzare al massimo il sedile anteriore del veicolo per installare un seggiolino per bambini rivolto in senso contrario a
(5) Seggiolino per bambini rivolto verso il senso di marcia, posizionate lo schienale del seggiolino per bambini a contatto con lo
omologato «Universale/semi-universale o specifico di un veicolo»; verificate la possibilità di montaggio.
sedile del veicolo nella posizione più arretrata e più alta possibile, quindi inclinate leggermente lo schienale (di 25° circa).
opposto a quello della porta del veicolo.
quello di marcia, quindi fatelo arretrare al massimo, evitando il contatto con il seggiolino per bambini.
schienale del veicolo. Regolate l’altezza dell’appoggiatesta o eventualmente toglietelo. Non arretrate il sedile davanti al bambino oltre la metà della regolazione delle guide e non inclinate lo schienale oltre 25°.
1.40
Page 47
SICUREZZA DEI BAMBINI: installazione del seggiolino per bambini (5/6)
Seggiolino per bambini fissato con
sistema ISOFIX
üPosto che consente il fissaggio di
un seggiolino per bambini ISOFIX.
± I posti posteriori sono dotati di
un ancoraggio che consente il fissaggio di un seggiolino per bambini rivolto
verso il senso di marcia ISOFIX universale. Gli ancoraggi sono posizionati
sotto il tappetino del bagagliaio e contrassegnati con una stampigliatura.
La dimensione di un seggiolino per
bambini ISOFIX è indicata da una lettera:
Schema di montaggio
versione station wagon
³ Verificate lo stato dell’airbag
prima di sistemare un passeggero o installare un seggiolino per bambini.
− Posto che consente il fissaggio
mediante la cintura soltanto di un seggiolino rivolto in senso contrario alla
marcia omologato «Universale».
² Posto che impedisce il montag-
gio di un seggiolino per bambini.
Seggiolino per bambini fissato con
l’ausilio della cintura
¬ Posto che consente il fissaggio
tramite la cintura di un seggiolino omologato «Universale».
– A, B e B1: per i seggiolini rivolti verso
il senso di marcia del gruppo 1 (da 9
a 18 kg);
– C: seggiolini rivolti in senso contrario
alla marcia del gruppo 1 (da 9 a
18 kg);
– D e E: seggiolini rivolti in senso con-
trario alla marcia del gruppo 0 o 0+
(inferiore a 13 kg);
– F e G: culle del gruppo 0 (inferiore a
10 kg).
RISCHIO DI MORTE O DI GRAVI LESIONI: prima di montare un seggiolino per bambini rivolto in senso contrario alla marcia sul posto del
passeggero anteriore, verificate che l’airbag sia correttamente disattivato
(consultate la parte finale del paragrafo «Sicurezza dei bambini: disatti-
colo non proteggerà correttamente il bambino. Rischierebbe di
riportare ferite gravi o mortali.
1.41
Page 48
SICUREZZA DEI BAMBINI: installazione del seggiolino per bambini (6/6)
La tabella sotto riportata riporta le stesse informazioni della grafica della pagina precedente in modo da rispettare le
normative in vigore.
Tipo di seggiolino per bambini
(versione station wagon)
Culla trasversale
Gruppo 0
Seggiolino rivolto in senso contrario
alla marcia
Gruppo 0 o 0+ e 1
Seggiolino rivolto in senso di marcia
Gruppo 1
Rialzo
Gruppo 2 e 3
X = Posto non autorizzato al montaggio di un seggiolino per bambini.
U = Posto che consente il fissaggio mediante cintura di un seggiolino omologato come «Universale»; verificate la possibilità di
montaggio.
IUF/IL = Posto che consente, per i veicoli che ne sono dotati, il fissaggio grazie agli attacchi ISOFIX di un seggiolino per bambini
omologato «Universale/semi-universale o specifico di un veicolo»; verificate la possibilità di montaggio.
(1) Solo un seggiolino per bambini con schienale rivolto in senso di marcia può essere montato su questo posto: posizionate il
sedile del veicolo nella posizione più arretrata e più alta possibile, quindi inclinate leggermente lo schienale (di 25° circa).
(2) La culla si installa in senso trasversale rispetto al veicolo ed occupa almeno due posti. La testa del bambino deve stare dal lato
opposto a quello della porta del veicolo.
(3) Fate avanzare al massimo il sedile anteriore del veicolo per installare un seggiolino per bambini rivolto in senso contrario a
quello di marcia, quindi fatelo arretrare al massimo, evitando il contatto con il seggiolino per bambini.
(4) Seggiolino per bambini rivolto verso il senso di marcia, posizionate lo schienale del seggiolino per bambini a contatto con lo
schienale del veicolo. Regolate l’altezza dell’appoggiatesta o eventualmente toglietelo. Non arretrate il sedile davanti al bambino oltre la metà della regolazione delle guide e non inclinate lo schienale oltre 25°.
(5) RISCHIO DI MORTE O DI GRAVI LESIONI: prima di installare un seggiolino per bambini rivolto in senso contrario
alla marcia sul posto del passeggero anteriore, verificate che l’airbag sia correttamente disattivato (consultate la parte
finale del paragrafo «Sicurezza dei bambini: disattivazione, attivazione airbag passeggero anteriore»).
Per poter installare un seggiolino per
bambini sul sedile passeggero anteriore, dovete tassativamente disattivare alcuni dispositivi complementari
alla cintura di sicurezza del passeggero
anteriore.
2
Per disattivare gli airbag: a veicolo
fermo, spingete e ruotate il fermo 1 in
posizione OFF.
Con contatto inserito, verificate tassati-
vamente che la spia 2
vamente accesa sul display centrale e,
a seconda della versione del veicolo,
che compaia il messaggio «Airbag passeggero disattivato».
Questa spia rimane accesa in modo
permanente per confermarvi la possibilità di montare un seggiolino per
bambini.
¹ sia effetti-
PERICOLO
A causa dell’incompatibilità
tra il dispiegamento dell’air-
e il posizionamento di un seggiolino per bambini con schienale rivolto verso il senso di marcia, NON INSTALLARE MAI un seggiolino
per bambini rivolto in senso contrario alla marcia su un sedile passeggero anteriore dotato di airbag frontale attivo. Rischio di gravi lesioni in
caso di gonfiaggio degli airbag.
Le stampigliature sul cruscotto e le etichette A su ogni lato dell’aletta parasole del passeggero 3 (come l’etichetta
riportata sopra), vi ricordano queste
PERICOLO
A causa dell’incompatibilità
tra il dispiegamento dell’air-
bag passeggero anteriore
e il posizionamento di un seggiolino per bambini con schienale rivolto verso il senso di marcia, NON INSTALLARE MAI un seggiolino
per bambini rivolto in senso contrario alla marcia su un sedile passeggero anteriore dotato di airbag frontale attivo. Rischio di gravi lesioni in
caso di gonfiaggio degli airbag.
Quando non utilizzate più il seggiolino
per bambini sul sedile passeggero anteriore, riattivate gli airbag per assicurare la protezione del passeggero anteriore in caso di incidente.
Per riattivare gli airbag: a veicolo
fermo, spingete e ruotate il fermo 1 in
posizione ON.
Con contatto inserito, verificate obbli-
gatoriamente che la spia 4
effettivamente accesa sul display centrale, per poi spegnersi dopo alcuni secondi.
› sia
Anomalie di funzionamento
In caso di anomalia del sistema di attivazione/disattivazione degli airbag passeggero anteriore, è vietato montare,
sul sedile anteriore, un seggiolino per
bambini in senso contrario alla marcia.
Si sconsiglia anche di viaggiare con
passeggeri seduti su questo sedile.
Se le due spie
contemporaneamente accese.
Consultate al più p rest o un
Rappresentante del marchio.
› e ¹ sono
L’attivazione o la disattivazione dell’airbag passeggero deve avvenire a vei-
Per ritornare nella condizione dell’airbag conforme alla posizione del
commutatore, disinserite il contatto
e poi reinseritelo nuovamente.
1.45
Page 52
POSTO DI GUIDA VERSIONE GUIDA A SINISTRA (1/2)
3
2
1
24
2523
45
22
67
20
21
8
15
14
10
9
13
12
11
1.46
18
19
16
17
Page 53
POSTO DI GUIDA VERSIONE GUIDA A SINISTRA (2/2)
La presenza degli equipaggiamenti descritti di seguito DIPENDE DALLA VERSIONE DEL VEICOLO E DAL PAESE DI
COMMERCIALIZZAZIONE.
1 Aeratore laterale.
2 Bocchetta di disappannamento del
vetro laterale.
3 Levetta:
– luci degli indicatori di direzione,
– illuminazione esterna,
– luci antinebbia anteriori,
– luce antinebbia posteriore.
4 Quadro della strumentazione.
5 Sede airbag conducente, avvisatore
acustico.
6 – Levetta del tergi-lavavetro del pa-
rabrezza e del lunotto.
– Comando della sequenza infor-
mazioni del computer di bordo e
del menu di personalizzazione
delle regolazioni del veicolo.
7 Aeratori centrali.
8 – Visualizzazione dell’ora, della
temperatura, delle informazioni
radio, del sistema di navigazione...
– Spia della cintura di sicurezza
conducente e passeggero anteriore non allacciata e spia di attivazione/disattivazione dell’airbag
passeggero.
9 Sede airbag passeggero.
10 Bocchetta di disappannamento del
vetro laterale.
11 Aeratore laterale.
12 Vano portaoggetti.
13 Comandi della climatizzazione.
14 Sede autoradio, sistema di naviga-
zione…
15 Presa accessori.
16 Comando di alcuni equipaggiamenti
multimediali.
17 Comando generale del regolatore/li-
mitatore di velocità.
18 Comando del freno di parcheggio
assistito o freno di parcheggio manuale.
19 Leva del cambio.
20 Pulsante di avviamento/spegni-
mento del motore e lettore carta
RENAULT.
21 Comando di chiusura/apertura elet-
trica delle parti apribili e comando
delle luci di segnalazione pericolo.
22 Comandi del regolatore/limitatore di
velocità.
23 Comando di regolazione in altezza e
profondità del volante.
24 Comando di sbloccaggio del cofano
motore.
25 Comandi di:
– regolazione elettrica dell’altezza
delle luci anteriori,
– reostato di illuminazione degli ap-
parecchi di controllo,
– attivazione/disattivazione del si-
stema di controllo della trazione,
– attivazione/disattivazione del si-
stema di parcheggio assistito.
1.47
Page 54
POSTO DI GUIDA VERSIONE GUIDA A DESTRA (1/2)
4
1
23
25
24
23
22
21
20
5
16
17
7
14
8
13
10
9
11
12
6
15
19
18
17
1.48
Page 55
POSTO DI GUIDA VERSIONE GUIDA A DESTRA (2/2)
La presenza degli equipaggiamenti descritti di seguito DIPENDE DALLA VERSIONE DEL VEICOLO E DAL PAESE DI
COMMERCIALIZZAZIONE.
1 Aeratore laterale.
2 Bocchetta di disappannamento del
vetro laterale.
3 Sede airbag passeggero.
4 – Visualizzazione, a seconda della
versione del veicolo, dell’ora,
della temperatura, delle informazioni radio, del sistema di navigazione...
– Spia della cintura di sicurezza
conducente e passeggero non
allacciata e spia di disattivazione
dell’airbag passeggero.
5 Aeratori centrali.
6 Levetta per:
– luci degli indicatori di direzione,
– illuminazione esterna,
– luci antinebbia anteriori,
– luce antinebbia posteriore.
7 Sede airbag conducente, avvisatore
acustico.
8 Quadro della strumentazione.
9 – Levetta del tergi/lavavetro del pa-
rabrezza e del lunotto,
– Comando della sequenza infor-
mazioni del computer di bordo e
del menu di personalizzazione
delle impostazioni del veicolo.
10 Bocchetta di disappannamento del
vetro laterale.
11 Aeratore laterale.
12 Comandi di:
– regolazione elettrica dell’altezza
delle luci anteriori;
– reostato di illuminazione degli ap-
parecchi di controllo;
– attivazione/disattivazione del si-
stema di controllo della trazione.
– attivazione/disattivazione del si-
stema di parcheggio assistito.
13 Comandi del regolatore/limitatore di
velocità.
14 Comando di regolazione in altezza e
profondità del volante.
15 Comandi di chiusura/apertura elet-
trica delle parti apribili e interruttore
delle luci di segnalazione pericolo.
16 Comando della climatizzazione.
17 Comando di alcuni equipaggiamenti
multimediali.
18 Comando generale del regolatore/li-
mitatore di velocità.
19 Comando del freno di parcheggio
assistito o freno di parcheggio manuale.
20 Leva del cambio.
21 Presa accessori.
22 Comando di avviamento o spegni-
mento del motore e lettore carta
RENAULT.
23 Sede autoradio, sistema di naviga-
zione…
24 Vano portaoggetti.
25 Comando di sbloccaggio del cofano
motore.
1.49
Page 56
SPIE LUMINOSE (1/4)
La presenza e il funzionamento delle spie DIPENDONO DALL’EQUIPAGGIAMENTO DEL VEICOLO E DAL PAESE DI
COMMERCIALIZZAZIONE.
A
1
Quadro della strumentazione A: si
accende all’inserimento del contatto.
È possibile regolarne l’intensità d’illuminazione ruotando la rotellina zigrinata 1.
L’accensione di alcune spie è accompagnata da un messaggio.
fermarvi tassativamente e
subito compatibilmente con le condizioni del traffico. Spegnete il motore
e non riavviatelo. Rivolgetevi alla
Rete del marchio.
c
b
}
namento assistito
Consultate i paragrafi «Freno a mano»
o «Freno di stazionamento assistito»
del capitolo 2.
Spia delle luci indicatrici di
direzione lato sinistro
Spia delle luci indicatrici di
direzione lato destro
Spia di serraggio del freno a
mano o del freno di stazio-
L’assenza di ritorni visivi
o sonori indica un’anomalia del quadro della stru-
mentazione. L’accensione
di questa spia impone un arresto
immediato compatibilmente con le
condizioni del traffico. Verificate che
il veicolo sia correttamente immobilizzato e rivolgetevi alla Rete del
marchio.
1.50
Page 57
SPIE LUMINOSE (2/4)
La presenza e il funzionamento delle spie DIPENDONO DALL’EQUIPAGGIAMENTO DEL VEICOLO E DAL PAESE DI
COMMERCIALIZZAZIONE.
A
Î
Consultate i paragrafi «Regolatore di
velocità» e «Limitatore di velocità» del
capitolo 2.
\[
Si accendono per consigliarvi di passare ad una marcia superiore (freccia
verso l’alto) o inferiore (freccia verso il
basso).
contatto poi si spegne non appena si
avvia il motore. Può accedersi insieme
ad altre spie e/o a messaggi sul quadro
della strumentazione.
È necessario recarsi al più presto
presso la Rete del marchio guidando con prudenza. Il mancato rispetto
di questa norma rischia di provocare
danni al veicolo.
å
motore, spegnendosi dopo pochi secondi.
Se la spia non si accende quando viene
inserito il contatto o si accende durante
la guida, indica un’anomalia del sistema.
Consultate al più presto la Rete del
marchio.
É
Con contatto inserito, si accende.
Indica che le candele di preriscaldamento sono in funzionamento. Non
appena si spegne, il motore si avvia.
Spia di allarme
Si accende all’inserimento del
Spia dell’Airbag
Si accende all’avviamento del
Spia di preriscaldamento
(versione diesel)
x
Si accende all’inserimento del contatto
e si spegne dopo alcuni secondi.
Se non si spegne all’inserimento del
contatto o se si accende durante la
guida, segnala un’anomalia del sistema
di antibloccaggio delle ruote. L’impianto
freni è assicurato normalmente come
su un veicolo senza ABS. Consultate al
più presto la Rete del marchio.
Ä
Si accende all’inserimento del contatto poi si spegne all’avviamento del
motore.
– Se resta accesa, rivolgetevi al più
– Se lampeggia, riducete il regime
Consultate il paragrafo «Consigli antinquinamento, risparmio di carburante,
guida» del capitolo 2.
Spia antibloccaggio delle
ruote
Spia di controllo del sistema
antinquinamento
presto alla Rete del marchio;
del motore fino alla scomparsa del
lampeggiamento. Consultate al più
presto la Rete del marchio.
1.51
Page 58
SPIE LUMINOSE (3/4)
La presenza e il funzionamento delle spie DIPENDONO DALL’EQUIPAGGIAMENTO DEL VEICOLO E DAL PAESE DI
COMMERCIALIZZAZIONE.
A
®
contatto poi si spegne non appena si
avvia il motore. Si accende assieme ad
altre spie e/o messaggi, contemporaneamente all’emissione di un segnale
acustico.
Vi impone, per la vostra sicurezza, di
fermarvi tassativamente e subito compatibilmente con le condizioni del traffico. Spegnete il motore e non riavviatelo.
Rivolgetevi alla Rete del marchio.
Spia di arresto immediato
Si accende all’inserimento del
À
guida, insieme alla spia
segnale acustico, fermatevi immediatamente e disinserite il contatto. Verificate
il livello dell’olio (consultate il paragrafo
«Livello olio motore» del capitolo 4). Se
il livello è normale, la causa è un’altra:
rivolgetevi alla Rete del marchio.
D
Se si accende quando si frena insieme
alla spia
stico, significa che il livello di liquido dei
freni è basso oppure l’impianto freni è
guasto. Fermatevi e rivolgetevi ad un
Rappresentante del marchio.
Spia della pressione dell’olio
Se si accende durante la
® e ad un
Spia di anomalia sul circuito
dei freni
® e ad un segnale acu-
Ô
Si accende all’inserimento del contatto poi si spegne all’avviamento
del motore. Se si accende durante la
guida, insieme alla spia
segnale acustico, fermatevi immediatamente e disinserite il contatto.
Verificate il livello dell’acqua (consultate il paragrafo «Livelli» al capitolo 4).
Se il livello è normale, la causa è un’altra: rivolgetevi alla Rete del marchio.
Ú
spia
significa che il circuito elettrico è troppo
carico o scarico.
Spia della temperatura
dell’acqua motore
® e ad un
Spia di carica della batteria
Se si accende insieme alla
® e ad un segnale acustico,
1.52
Page 59
SPIE LUMINOSE (4/4)
La presenza e il funzionamento delle spie DIPENDONO DALL’EQUIPAGGIAMENTO DEL VEICOLO E DAL PAESE DI
COMMERCIALIZZAZIONE.
ß
ciate
Si accende sul display centrale all’avviamento del motore poi, se la cintura
del conducente o del passeggero anteriore (con sedile occupato) non è allacciata ed il veicolo raggiunge circa
20 km/h, lampeggia e si attiva un segnale acustico per circa 120 secondi.
Nota: un oggetto posato sulla seduta
passeggero può azionare in alcuni casi
la spia di allarme.
Allarme di cintura posteriore non allacciata (a seconda della versione del
veicolo)
la spia
centrale accompagnata da un messaggio sul quadro della strumentazione
che indica il numero di cinture allacciate entro 30 secondi circa ad ogni:
– avviamento del veicolo;
– apertura di una porta;
– allacciamento o non allacciamento di
Verificate che i passeggeri posteriori
abbiano allacciato correttamente la cintura e che il numero di cinture allacciate indicato corrisponda al numero
dei posti occupati sul sedile unico posteriore.
Spia di allarme cinture di sicurezza anteriori non allac-
ß si accende sul display
una cintura posteriore.
ð
Indica che uno dei sedili termici è in
funzione.
L
contatto e si spegne dopo alcuni secondi. Se si accende durante la guida
accompagnata da un segnale acustico,
fate rifornimento appena possibile.
Rimangono 50 km da percorrere a partire dalla prima accensione della spia.
Ü
ù
Consultate il paragrafo «Dispositivi di
correzione/assistenza alla guida» del
capitolo 2.
Spia di funzionamento dei
sedili termici
Spia riserva carburante
Si accende all’inserimento del
Non utilizzata
Spia dei dispositivi di correzione della guida
1.53
Page 60
DISPLAY E INDICATORI (1/2)
1
Contagiri 1 (g/min × 1 000)
2
3
a
564
Spia del livello minimo dell’olio
motore
All’avviamento del motore, il display 3
avvisa quando si raggiunge il livello
minimo dell’olio. Consultate il paragrafo «Livello dell’olio motore» del capitolo 4.
Al primo avviso, potete eliminarlo premendo uno dei pulsanti in fondo alla levetta 2.
Gli avvisi successivi scompaiono automaticamente entro 30 secondi.
Indicatore del livello di carburante5
Se il livello è al minimo, la spia 6 si
accende insieme ad un segnale acustico. Affrettatevi a fare rifornimento.
Rimangono 50 km da percorrere a partire dalla prima accensione della spia.
Indicatore della temperatura del
liquido di raffreddamento 4
In normali condizioni di guida, l’indicatore 4 deve trovarsi prima della zona a.
Può trovarsi in questa zona in caso di
utilizzo «intensivo». L’allarme scatta
solo quando la spia
insieme al messaggio sul quadro della
strumentazione e contemporaneamente risuona un segnale acustico.
Computer di bordo
Consultate il paragrafo «Computer di
bordo» del capitolo 1.
® si accende,
1.54
Page 61
DISPLAY E INDICATORI (2/2)
7
2
8
Tachimetro 7 (km o miglia all’ora)
Allarme acustico di eccesso di velo-
cità
A seconda della versione del veicolo e
del paese, un allarme acustico si attiva
per circa 10 secondi ogni 40 secondi,
quando viaggiate a più di 120 km/h.
2
9
10
Quadro della strumentazione con
indicazioni in miglia
(possibilità di passare in km/h)
– Con contatto disinserito, premete
uno dei pulsanti 9 o 10 in fondo
alla levetta 2 ed il pulsante di avviamento 8;
– l’indicatore dell’unità di misura della
velocità lampeggia per circa dieci
secondi, quindi viene visualizzata la
nuova unità: rilasciate il pulsante 9
o 10 quando l’unità non lampeggia
più.
Per tornare alla modalità precedente,
rifate la stessa operazione.
Nota: dopo aver scollegato la batteria,
il computer di bordo torna automaticamente all’unità di misura originaria.
1.55
Page 62
COMPUTER DI BORDO: informazioni generali (1/2)
1
c) limite revisione;
d) sistema di controllo della pressione
dei pneumatici;
2
e) menu di personalizzazione delle im-
postazioni del veicolo;
f) giornale di bordo, scorrimento dei
messaggi d’informazione e delle
anomalie di funzionamento.
3
Computer di bordo 1
A seconda della versione del veicolo,
raggruppa le seguenti funzioni:
– distanza percorsa;
– parametri di viaggio;
– messaggi informativi;
– messaggi di anomalia di funziona-
mento (associati alla spia
– i messaggi di allarme (associati alla
®);
spia
– menu di personalizzazione delle im-
postazioni del veicolo.
Tutte queste funzioni sono descritte
nelle pagine seguenti.
Fate scorrere verso l’alto (tasto 2) o
verso il basso (tasto 3) le seguenti informazioni esercitando pressioni successive e brevi (la visualizzazione
dipende dall’equipaggiamento del veicolo e dal paese).
a) contachilometri generale e parziale
della distanza percorsa;
b) parametri di viaggio:
– carburante utilizzato;
– consumo medio;
– consumo istantaneo;
– autonomia prevedibile;
– distanza percorsa;
– velocità media;
Page 63
COMPUTER DI BORDO: informazioni generali (2/2)
2
3
Azzeramento del totalizzatore
chilometrico parziale
Con il display su «contachilometri parziale», premete uno dei tasti 2 o 3 fino
all’azzeramento del contachilometri.
Azzeramento dei parametri di
viaggio (Azzeramento)
Con il display su uno dei parametri di
viaggio, premete uno dei tasti 2 o 3 fino
all’azzeramento del display stesso.
Interpretazione di alcuni
valori visualizzati dopo un
azzeramento
I valori di consumo medio, di autonomia e di velocità media sono sempre
più stabili e significativi man mano che
aumenta la distanza percorsa dall’ultimo azzeramento.
Durante i primi chilometri percorsi dopo
un azzeramento, potete constatare
che l’autonomia aumenta viaggiando.
Questo è dovuto al fatto che tiene conto
del consumo medio realizzato dall’ultimo Azzeramento. Però, il consumo
medio può diminuire quando:
– il veicolo esce da una fase di accele-
razione;
– il motore raggiunge la temperatura
di funzionamento (Azzeramento:
motore freddo);
– passate da una circolazione urbana
a una circolazione extraurbana.
Azzeramento automatico dei
parametri di viaggio
L’azzeramento è automatico quando si
supera la capacità di uno dei parametri.
1.57
Page 64
COMPUTER DI BORDO: parametri di viaggio (1/5)
La visualizzazione delle informazioni seguente DIPENDE DALLA VERSIONE E DALLE OPZIONI DEL VEICOLO E DAL
PAESE DI COMMERCIALIZZAZIONE.
Esempi di selezioneSignificato delle informazioni selezionate
CARBURANTE
1.58
MEDIA
101668 KM
112. 4 KM
8.5 L
7.2 L/100
Carburante
20 L
Consumo medio
7.2 L/100
a) Contachilometri generale e parziale.
b) Parametri di viaggio.
Carburante utilizzato.
Carburante consumato dall’ultimo azzeramento.
Consumo medio dall’ultimo azzeramento.
Il valore è visualizzato dopo aver percorso almeno 400 metri
dall’ultimo Azzeramento.
Page 65
COMPUTER DI BORDO: parametri di viaggio (2/5)
La visualizzazione delle informazioni seguente DIPENDE DALLA VERSIONE E DALLE OPZIONI DEL VEICOLO E DAL
PAESE DI COMMERCIALIZZAZIONE.
Esempi di selezioneSignificato delle informazioni selezionate
ISTANTANEO
9.4 L/100
AUTONOMIA
541 km
DISTANZA
52.2 km
MEDIA
89.6 km/h
Istantaneo
9.4 L/100
Autonomia
541 km
Distanza percorsa
359 km
Consumo medio
89.6 km/h
Consumo istantaneo.
Valore visualizzato dopo aver superato la velocità di
30 km/h.
Autonomia prevedibile con il carburante residuo.
Questa autonomia tiene conto del consumo medio dall’ultimo
azzeramento. Valore visualizzato dopo aver percorso
400 metri.
Distanza percorsa dall’ultimo azzeramento.
Velocità media dall’ultimo azzeramento.
Valore visualizzato dopo aver percorso 400 metri.
1.59
Page 66
COMPUTER DI BORDO: parametri di viaggio (3/5)
La visualizzazione delle informazioni seguente DIPENDE DALLA VERSIONE E DALLE OPZIONI DEL VEICOLO E DAL
PAESE DI COMMERCIALIZZAZIONE.
Esempi di selezioneSignificato delle informazioni selezionate
c) Autonomia di manutenzione.
Manutenzione fra
30000km/24 MESE
Nota: a seconda della versione del veicolo, il limite di manutenzione si adatta allo stile di guida (guida frequente a basse velocità, porta a porta, guida prolungata al minimo, traino di un rimorchio, ecc.). La distanza che rimane da percorrere fino alla prossima manutenzione può quindi diminuire, in certi casi, più velocemente della distanza realmente percorsa.
Reinizializzazione del display dopo il tagliando previsto dal programma di manutenzione.
Il limite di manutenzione deve essere reinizializzato solo dopo un tagliando, come previsto dal programma di manutenzione del
vostro veicolo.
Se decidete di effettuare delle sostituzioni olio più ravvicinate, non reinizializzate questo dato ad ogni cambio olio, per evitare di
superare la periodicità di sostituzione degli altri componenti prevista nel programma di manutenzione.
Particolarità: per reinizializzare il limite di manutenzione, premete per circa 10 secondi, senza interruzioni, uno dei tasti d’azzeramento del display finché non compare l’indicazione fissa del limite di manutenzione.
Fare manutenz.
entro 100km
Fare manutenz.
entro 10 giorni
Distanza residua da percorrere fino alla manutenzione
successiva (visualizzazione in chilometri e in mesi), poi
quando l’autonomia è vicina alla scadenza, si verificano
diversi casi:
– autonomia inferiore a 1500 km o un mese: il mes-
saggio «Fare manutenz.» compare insieme alla scadenza più vicina (distanza o tempo);
– autonomia uguale a 0 km o data del tagliando sca-
duta: il messaggio «Fare manutenzione» compare in-
sieme alla spia
Il veicolo necessita quindi di una manutenzione il più
presto possibile.
La visualizzazione delle informazioni seguente DIPENDE DALLA VERSIONE E DALLE OPZIONI DEL VEICOLO E DAL
PAESE DI COMMERCIALIZZAZIONE.
Esempi di selezioneSignificato delle informazioni selezionate
PNEUMATICI
ANTERIORI
2.22.2
d) Sistema di controllo della pressione dei pneumatici.
Consultate il capitolo 2, paragrafo «Sistema di sorveglianza della pressione dei pneumatici».
PNEUMATICI
POSTERIORI
2.22.2
1.61
Page 68
COMPUTER DI BORDO: parametri di viaggio (5/5)
La visualizzazione delle informazioni seguente DIPENDE DALLA VERSIONE E DALLE OPZIONI DEL VEICOLO E DAL
PAESE DI COMMERCIALIZZAZIONE.
Esempi di selezioneSignificato delle informazioni selezionate
e) Menu di personalizzazione delle impostazioni del veicolo.
Menu configuraz.:
pressione lunga
Nessun messaggio
memorizzato
Consente di impostare alcune funzionalità del veicolo (lingua del quadro della
strumentazione, parcheggio assistito...). Consultate il capitolo 1, paragrafo
«Menu di personalizzazione delle impostazioni del veicolo».
f) Giornale di bordo.
Visualizzazione in successione:
– dei messaggi d’informazione (airbag passeggero OFF, …),
– messaggi relativi ad anomalie di funzionamento (iniezione da controllare...).
1.62
Page 69
COMPUTER DI BORDO: messaggi d’informazione
Possono aiutare all’avviamento del veicolo o fornire informazioni su una scelta o sulle condizioni di guida.
Vari esempi di messaggi informativi sono indicati qui di seguito.
Esempi di messaggiSignificato delle informazioni selezionate
«Batteria debole
avviare il motore»
«Togliere la carta»Richiesta di togliere la carta RENAULT dal lettore quando scendete dal veicolo.
«Test funzioni
sotto controllo»
«Controllo trazione
disattivato»
«Girare volante + START»
«Nessun messaggio
memorizzato»
«Sterzo non bloccato»Indica che il piantone dello sterzo non è stato bloccato.
«Immobilizzare il veicolo»
Indica la necessità di avviare il veicolo per ricaricare la batteria (dopo un arresto prolungato ascoltando ad esempio l’autoradio).
Compare, con contatto inserito, quando il veicolo si autocontrolla.
Indica che avete disattivato la funzione ASR.
Ruotate leggermente il volante mentre premete il pulsante di avviamento del veicolo per sbloccare
il piantone dello sterzo.
Non sono memorizzati allarmi.
Indica un’anomalia del freno di stazionamento assistito. Tirate manualmente il freno di stazionamento assistito e verificate di aver immobilizzato il veicolo con l’ausilio di un distanziale.
1.63
Page 70
COMPUTER DI BORDO: messaggi di anomalia di funzionamento
Vengono cancellati premendo il tasto di selezione della visualizzazione oppure automaticamente dopo pochi secondi, venendo
memorizzati nel giornale di bordo. La spia
indicati qui di seguito.
Esempi di messaggiSignificato delle informazioni selezionate
«Filtro gasolio da spurgare»Indica la presenza d’acqua nel filtro del gasolio.
«Luci da controllare»Indica un’anomalia dei fari direzionali mobili.
«Antinquinamento controllare»Indica un’anomalia nel sistema antinquinamento del veicolo.
«Iniezione controllare»Indica un’anomalia del motore.
1.64
Indica un’anomalia di uno dei sensori dei pedali o del sistema di gestione della
batteria.
Indica un’anomalia dei sistemi di ritegno complementari alle cinture. In caso di
incidente, rischiano di non azionarsi.
Page 71
COMPUTER DI BORDO: messaggi di allarme
Compaiono con la spia ® e vi impongono per la vostra sicurezza una sosta tassativa ed immediata compatibilmente
con le condizioni del traffico. Spegnete il motore e non riavviatelo. Rivolgetevi alla Rete del marchio.
Di seguito sono indicati degli esempi di messaggi di avviso. Nota: i messaggi compaiono sul display sia da soli, sia alternativamente (quando il display deve visualizzare vari messaggi), al tempo stesso può accendersi una spia e/o risuonare un segnale
acustico.
Esempi di messaggiSignificato delle informazioni selezionate
«Rischio rottura motore»
«Guasto servosterzo» o
«Rischio blocco sterzo»
«Guasto freno di stazionamento»
«Guasto ricarica batteria»Indica un problema nel circuito di carica della batteria del veicolo (alternatore...).
«Foratura»Indica una foratura della ruota segnalata sul quadro della strumentazione.
Indica il surriscaldamento del motore del veicolo, un’anomalia dell’iniezione o della pressione dell’olio motore.
Indica un problema sullo sterzo.
Indica un’anomalia del freno di stazionamento assistito. Tirate manualmente il freno di
stazionamento assistito e verificate di aver immobilizzato il veicolo, calzandone le ruote.
1.65
Page 72
MENU DI PERSONALIZZAZIONE DELLE REGOLAZIONI DEL VEICOLO
1
Quando il veicolo ne è dotato, questa
funzione, integrata nel computer di
bordo 1, consente l’attivazione/disattivazione e l’impostazione di alcune funzioni del veicolo.
Accesso al menu di
personalizzazione delle
impostazioni
A veicolo fermo, premete ripetutamente
uno dei pulsanti 2 o 3 fino a visualizzare
il messaggio «Menu configuraz.: pressione lunga» sul display 1. Premete per
oltre 2 secondi uno dei pulsanti 2 o 3
per entrare nel menu.
2
3
Selezione delle regolazioni
Premete uno dei pulsanti 2 o 3 per selezionare la funzione da modificare:
a) Blocco auto porte durante la guida;
b) Sblocco porta solo conducentel;
c) Tergilunotto in retromarcia;
d) Accensione auto luci diurne;
e) Aiuto parcheggio anteriore;
f) Aiuto parcheggio posteriore;
g) Aiuto parcheggio volume;
h) LINGUA.
= funzione attivata
< funzione disattivata
Una volta selezionata la riga, tenete
premuto uno dei pulsanti 2 o 3 per modificare la funzione. Se selezionate una
delle voci «Aiuto parcheggio volume»
o «LINGUA», dovrete effettuare un’altra selezione (volume acustico del parcheggio assistito o lingua del quadro
della strumentazione). In tal caso, effettuate la selezione e confermatela tenendo premuto uno dei pulsanti 2 o 3, il
valore selezionato è rappresentato dal
~ davanti alla riga.
Per uscire dal menu, selezionate
«USCIRE» o «INDIETRO» poi confermate tenendo premuto uno dei pulsanti 2 o 3. Può essere necessario ripetere questa operazione.
Il menu di personalizzazione delle
regolazioni del veicolo non può
essere utilizzato durante la guida.
Oltre i 20 km/h per i veicoli dotati di
cambio meccanico (0 km/h per i veicoli dotati di cambio automatico), il
display ritorna automaticamente in
modalità computer di bordo.
1.66
Page 73
VOLANTE/SERVOSTERZO
1
Regolazione in altezza e in
profondità
Tirate la leva 1 e portate il volante nella
posizione desiderata;
Successivamente, spingete nuovamente a fondo la leva oltre il punto di
resistenza per bloccare il volante.
Assicuratevi che il volante sia correttamente bloccato.
Servosterzo
Servosterzo variabile
Il servosterzo variabile è un sistema
elettronico che varia l’assistenza dello
sterzo in funzione della velocità del veicolo.
Lo sterzo risulta quindi più morbido in
fase di parcheggio (per maggiore comodità), mentre lo sforzo è maggiore
man mano che aumenta la velocità (per
aumentare la sicurezza alle alte velocità).
Da fermi non sterzate a fondo insistendo con il volante in questa posizione.
Anomalie di funzionamento
Lo sterzo può risultare duro durante la
guida o qualora si azioni ripetutamente
il volante. Questo è dovuto ad un surriscaldamento del servosterzo. In questo
caso lasciatelo raffreddare.
Con motore spento o in caso di
guasto del sistema è sempre possibile ruotare il volante. Lo sforzo
fornito sarà maggiore.
Per motivi di sicurezza, effettuate queste operazioni a
veicolo fermo.
Non spegnete mai il motore
in discesa, e in generale
mentre il veicolo è in movimento (spegnendo il motore
non si dispone più del servosterzo).
1.67
Page 74
ORA E TEMPERATURA ESTERNA
12
3
Compaiono l’ora e, a seconda della
versione del veicolo, la temperatura
esterna.
Regolazione dell’orologio 1
Per i veicoli che ne sono dotati, i pulsanti di regolazione 2 e 3 servono a regolare l’orologio.
Premete il pulsante 2 per regolare l’ora
e il pulsante 3 per regolare i minuti.
Veicoli dotati di un sistema di
navigazione, autoradio...
Per i veicoli che non sono dotati dei
pulsanti 2 e 3, consultate il libretto specifico dell’equipaggiamento per conoscere le loro caratteristiche.
In caso di interruzione dell’alimentazione elettrica (batteria scollegata,
filo dell’alimentazione interrotto...),
i valori visualizzati dall’orologio perdono il loro significato.
Conviene regolarla.
Vi consigliamo di non effettuare
queste regolazioni mentre guidate.
Indicatore di temperatura
esterna
Particolarità:
Quando la temperatura esterna è compresa tra – 3°C e + 3°C, i simboli °C
lampeggiano (segnalando il rischio di
ghiaccio).
Indicatore di temperatura
esterna
Dato che la formazione di
ghiaccio sulla strada dipende da vari fattori climatici, quali
l’esposizione, l’igrometria locale e la
temperatura, non bisogna basarsi
soltanto sull’indicazione della temperatura esterna per determinare la
presenza di ghiaccio.
1.68
Page 75
RETROVISORI
1
B
A
C
2
3
DE
Retrovisori ripiegabili
Il ripiegamento dei retrovisori alla chiusura del veicolo è automatico (tasto 2 in
posizione B). In tal caso, si dispiegheranno al successivo inserimento del
contatto.
In ogni caso, potete forzare il ripiegamento (tasto 2 in posizione C) o il dispiegamento (tasto 2 in posizione A)
dei retrovisori.
La modalità automatica è quindi disattivata. Per riattivarla, posizionate il
tasto 2 su B.
4
Retrovisori esterni
Regolazione
Selezionate il retrovisore con il tasto 3,
poi con il pulsante 1, regolatelo fino alla
posizione desiderata.
Retrovisori termici
Lo sbrinamento è garantito unitamente
a quello del lunotto.
Lo specchietto del retrovisore esterno lato conducente comprende due
zone chiaramente distinte.
La zona E corrisponde alla visibilità
che si ha con un retrovisore convenzionale. La zona D permette di aumentare la visibilità laterale posteriore.
Gli oggetti nella zona D sembrano
molto più lontani che in realtà.
Retrovisore interno
É orientabile.
Retrovisore con levetta 4
Durante la guida notturna, per non
essere abbagliati dai fari dei veicoli che
seguono, spostate la levetta 4 situata
dietro il retrovisore.
Retrovisore senza levetta 4
Il retrovisore si oscura automaticamente di notte quando siete seguiti da
un veicolo con i fari accesi.
1.69
Page 76
AVVISATORI ACUSTICI E LUMINOSI
Luci indicatori di direzione
Spostate la levetta 1 nel piano del volante e nel senso in cui intendete girare
il volante.
1
0
A
Guidando in autostrada, le manovre del
volante sono di solito insufficienti per riportare automaticamente la levetta in
posizione 0. Esiste una posizione intermedia sulla quale dovete mantenere la
levetta nel corso della manovra.
Se si rilascia la levetta, questa ritorna
automaticamente in posizione 0.
2
Avvisatore acustico
Premete i lati del cuscino del volante A.
Segnale luminoso
Per ottenere una segnalazione luminosa, tirate la levetta 1 verso di voi.
1.70
é
Premete il tasto 2. Questo dispositivo
aziona simultaneamente le quattro luci
lampeggianti e le frecce laterali. Deve
essere utilizzato solo in caso di pericolo per avvertire gli altri automobilisti che siete costretti a fermarvi in un
luogo anomalo o in un punto proibito o
in condizioni di guida o di circolazione
particolari.
A seconda della versione del veicolo, in
caso di brusca frenata, le luci di segnalazione pericolo possono accendersi
automaticamente. Potete spegnerle
premendo il tasto 2.
pericolo
Luci di segnalazione
Page 77
ILLUMINAZIONI E SEGNALAZIONI ESTERNE (1/3)
31
2
Luci di posizione
u
parsa del simbolo in corrispondenza
del riferimento 3. Questa spia si accende sul quadro della strumentazione.
Ruotate l’anello 2 fino alla com-
Luci anabbaglianti
k
Ruotate l’anello 2 fino a portare il simbolo in corrispondenza della tacca 3.
Questa spia si accende sul quadro
della strumentazione.
Funzionamento manuale
1
Funzionamento automatico
(a seconda della versione del veicolo)
Ruotate l’anello 2 fino alla comparsa
del simbolo AUTO in corrispondenza
del riferimento 3: a motore acceso, le
luci anabbaglianti si accendono o si
spengono automaticamente in funzione
della luminosità esterna, senza dover
agire sulla levetta 1.
In caso di guida a destra con un veicolo dotato di posto di guida a sinistra (o viceversa), si consiglia di far
regolare le luci e il tempo di permanenza presso la Rete del marchio.
Funzione accensione running
lights
A seconda della versione del veicolo,
le luci diurne si accendono senza avviare il motore. Per attivare o disattivare
questa funzione, consultate il paragrafo
«Menu di personalizzazione del veicolo» del capitolo 1.
Luci abbaglianti
á
accese, tirate la leva 1 verso di voi.
Questa spia si accende sul quadro
della strumentazione.
Per tornare in posizione luci anabbaglianti, spostate nuovamente la levetta 1 verso di voi.
Con le luci anabbaglianti
Prima di effettuare un viaggio di notte: verificate che
l’equipaggiamento elettrico
sia in buone condizioni e
controllate l’altezza dei fari (se non
siete nelle abituali condizioni di
carico). Controllate che nulla interferisca con il fascio di luce dei fari
(polvere, fango, neve, oggetti trasportati, ...).
1.71
Page 78
ILLUMINAZIONI E SEGNALAZIONI ESTERNE (2/3)
1
2
Fari direzionali mobili
A seconda della versione del veicolo, in
curva con luci anabbaglianti accese e in
determinate condizioni (velocità, angolo
del volante, nella marcia avanti…) le
luci anabbaglianti si orientano per illuminare l’interno della curva.
Anomalia di funzionamento
Quando il messaggio «Luci da controllare» accompagnato dalla spia
compare sul quadro della strumentazione, questo indica un’anomalia dell’illuminazione.
Rivolgetevi alla Rete del marchio.
manualmente e la luminosità è sufficiente, i fari direzionali restano fissi;
– se l’accensione automatica delle luci
si aziona in curva, i fari direzionali
funzionano a partire dalla curva successiva;
– all’accensione delle luci anabba-
glianti, con motore acceso e veicolo spento, i fari effettuano un movimento di reinizializzazione. Se ciò
non avviene, significa che è presente un’anomalia.
Spegnimento delle luci
Esistono due possibilità:
– Manualmente, portate l’anello 2 in
posizione 0;
– automaticamente le luci si spengono
dopo aver spento il motore, all’apertura della porta del conducente o
alla chiusura del veicolo. In questo
caso, al successivo avviamento del
motore, le luci si riaccenderanno secondo la posizione dell’anello 2.
Nota: nel caso in cui le luci fendinebbia
siano accese, le luci non si spengono
automaticamente.
Funzione «luci esterne follow
me home»
Questa funzione consente di accendere momentaneamente le luci anabbaglianti (per illuminare l’apertura del
portone...).
Con il motore spento e le luci spente,
e l’anello 2 in posizione 0, tirate la levetta 1 verso di voi: le luci anabbaglianti
si accendono per trenta secondi circa.
Per prolungare questa durata, potete
tirare la levetta fino a quattro volte
(durata totale limitata a due minuti). Il
messaggio «Luci per _ _ _» accompagnato dal tempo di accensione viene
visualizzato sul quadro della strumentazione per confermare questa azione.
Per spegnere le luci prima dello spegnimento automatico, ruotate l’anello 2 in
una posizione qualsiasi poi rimettetelo
nella posizione 0.
1.72
Page 79
ILLUMINAZIONI E SEGNALAZIONI ESTERNE (3/3)
5
1
6
Allarme acustico di
dimenticanza luci accese
Nel caso in cui le luci siano state accese
dopo lo spegnimento del motore, all’apertura della porta conducente risuona un segnale acustico per segnalarvi che le luci sono rimaste accese.
g
Fate ruotare l’anello centrale 5 della
leva 1 fino a portare il relativo simbolo
in corrispondenza con il riferimento 6,
quindi rilasciatelo.
Il funzionamento dipende dalla posizione di illuminazione esterna selezionata, con accensione della relativa spia
sul quadro della strumentazione.
anteriori
Luce antinebbia
Luci antinebbia
f
Fate ruotare l’anello centrale 5 della rotellina fino a portare il relativo simbolo
in corrispondenza con il riferimento 6,
quindi rilasciatelo.
Il funzionamento dipende dalla posizione di illuminazione esterna selezionata, con accensione della relativa spia
sul quadro della strumentazione.
Non dimenticate di spegnere questa
luce quando non è più necessaria, al
fine di non infastidire gli altri automobilisti.
posteriore
Spegnimento
Fate nuovamente girare l’anello 5 per
riportare il riferimento 6 davanti al simbolo corrispondente alla luce antinebbia che volete spegnere. La spia corrispondente si spegne sul quadro della
strumentazione.
Lo spegnimento delle luci esterne provoca lo spegnimento anche delle luci
antinebbia anteriori e posteriore.
Con nebbia, neve o in caso di trasporto di oggetti che oltrepassino il
tetto, l’accensione automatica delle
luci non è sistematica.
L’accensione delle luci antinebbia
continua ad essere a discrezione
del conducente: le spie sul quadro
della strumentazione indicano se
sono accese (spia accesa) o spente
(spia spenta).
1.73
Page 80
REGOLAZIONE ELETTRICA DELL’ALTEZZA DEI FARI
Esempi di posizioni di regolazione del
comando A in funzione del carico
Cinque porteTre porte
A
Per i veicoli che ne sono dotati, la rotella A permette di regolare l’altezza dei
fari in funzione del carico.
Ruotate la rotella A verso il basso per
abbassare i fari e verso l’alto per alzarli.
Per i veicoli che non sono dotati della
rotella A, la regolazione è automatica.
1.74
Conducente da solo o con
passeggero anteriore
Conducente con un
passeggero anteriore e un
passeggero posteriore
Conducente con
passeggero anteriore e due
o tre passeggeri posteriori
Conducente con un
passeggero anteriore, tre
passeggeri posteriori e dei
bagagli
00
00
11
33
Page 81
TERGIVETRO, LAVAVETRO ANTERIORE (1/2)
1
1
Veicolo dotato di tergivetro
anteriore con sensore di
E
2
pioggia
A arresto
A
B
C
D
Veicolo con tergivetro
anteriore intermittente
A arresto
B funzionamento intermittente
Tra una passata e l’altra, le spazzole si fermano per alcuni secondi.
È possibile modificare il tempo
tra una passata e l’altra ruotando
l’anello 2.
C funzionamento continuo e lento
D funzionamento continuo e
rapido
F
Particolarità
Durante la guida, ad ogni arresto del
veicolo si riduce la velocità del tergivetro. Da un funzionamento continuo
rapido, passate ad un funzionamento
continuo lento. Non appena il veicolo
riparte, il tergivetro torna alla velocità
di funzionamento selezionata inizialmente.
Qualsiasi intervento sulla levetta 1 è
prioritario ed annulla l’automatismo.
Per tutti i veicoli, la posizione C è
accessibile con contatto inserito e
le posizioni B e D sono accessibili
esclusivamente a motore acceso.
B funzione tergivetro automatico.
In questa posizione, il sistema
rileva la presenza di acqua sul
parabrezza e aziona il tergivetro
alla velocità di funzionamento più
adatta. E’ possibile modificare la
soglia di azionamento ed il tempo
tra una passata e l’altra ruotando
l’anello 2:
– E: sensibilità minima
– F: sensibilità massima
nota: in presenza di nebbia o in caso
di nevicata, la tergitura automatica
non è sistematica ed è ad opera del
conducente.
C funzionamento continuo e lento
D funzionamento continuo e
rapido
1.75
Page 82
TERGIVETRO, LAVAVETRO ANTERIORE (2/2)
Lavafari
1
Lavavetro
Con contatto inserito, tirate la le-
vetta 1 poi rilasciatela.
Una breve azione attiva, a differenza
del lavavetro, una passata dei tergivetri.
Un’azione prolungata attiva, a differenza del lavavetro, tre passate consecutive, dopo alcuni secondi, una
quarta.
Fari accesi
Per i veicoli che ne sono dotati, tenete
la levetta 1 tirata verso di voi per circa
1 secondo, azionate contemporaneamente i lavafari ed il lavavetro.
Nota: quando raggiungete il livello
minimo del liquido lavavetri, il circuito
del lavafaro può disinnescarsi.
Rabboccate il liquido del lavavetro
quindi azionatelo, con motore acceso,
per reinnescarlo.
In caso di neve o ghiaccio, pulite il
parabrezza (compresa la zona centrale situata dietro il retrovisore interno) ed il lunotto prima di attivare
i tergivetri (rischio di surriscaldamento del motore).
1
A
B
C
D
Quando si interviene nel
vano motore, assicuratevi
che la levetta dei tergivetri
sia in posizione A (arresto).
Rischio di lesioni.
Prima di qualsiasi azione
sul parabrezza (lavaggio
del veicolo, sbrinamento,
pulizia del parabrezza, ...)
portate la levetta 1 in posizione A
(arresto).
Rischio di ferite e/o di danneggiamenti.
1.76
Page 83
TERGIVETRO, LAVAVETRO POSTERIORE
1
A
2
Tergivetro posteriore
Y
tare l’anello A della levetta 1 fino a portare il simbolo in corrispondenza del
punto di riferimento 2 poi rilasciatelo.
Per disinserire il funzionamento, fate
ruotare nuovamente l’anello A.
La frequenza di funzionamento varia a
seconda della velocità.
Con contatto inserito, fate ruo-
p
Con contatto inserito, agite sulla levetta.
posteriore
Tergi-lavavetro
Sorvegliate lo stato delle spazzole
del tergivetro. La loro durata dipende da voi:
– esse devono rimanere pulite:
pulite regolarmente le spazzole,
il parabrezza ed il lunotto con
acqua saponata;
– non utilizzatele quando il para-
brezza o il lunotto sono asciutti;
– staccatele dal parabrezza o dal
lunotto se non sono state messe
in funzione da molto tempo.
In ogni caso, sostituitele non appena
la loro efficacia diminuisce: all’incirca ogni anno.
Prima di utilizzare il tergivetro posteriore, verificate che nessun oggetto
trasportato interferisca con la corsa
della spazzola.
Non utilizzate il braccio del tergivetro per aprire o chiudere lo sportello
del bagagliaio.
1.77
Page 84
SERBATOIO DEL CARBURANTE (1/2)
B
A
C
Capienza utile del serbatoio:
59 litri circa.
Con porte del veicolo sbloccate, per
aprire lo sportello B, passate il dito
nella fessura C.
La valvola A è integrata nel condotto di
riempimento.
Per il rifornimento, fate riferimento al
paragrafo «rifornimento carburante».
Per chiuderlo, spingete nuovamente a
fondo lo sportello con la mano.
Non premere mai la valvola A con le dita.
Non lavare la zona di riempimento con un pulitore ad alta pressione.
Qualità del carburante
Utilizzate carburante di ottima qualità
rispettando le norme in vigore specifiche per ogni paese e tassativamente
conforme alle indicazioni riportate sull’etichetta posta sullo sportellino B.
Consultate il paragrafo «Caratteristiche
del motore» nel capitolo 6.
Versione diesel
Utilizzate tassativamente del gasolio
conforme alle indicazioni riportate sull’etichetta posta all’interno dello sportellino B.
Versioni a benzina
Utilizzate tassativamente benzina
senza piombo. L’indice di ottano (RON)
deve essere conforme alle indicazioni
riportate sull’etichetta situata nello sportellino B. Consultate le «Caratteristiche
motori» del capitolo 6.
Veicoli che funzionano con
carburante a base di etanolo
Usate tassativamente della benzina
senza piombo o un carburante contenente al massimo 85% di etanolo
(E85).
Con freddo intenso, l’avviamento del
motore può risultare difficile, se non impossibile. Per evitare questo problema,
utilizzate benzina senza piombo o, per
i veicoli che ne sono dotati, utilizzate il
riscaldatore integrato nel motore: collegate il raccordo specifico della prolunga
fornita alla presa integrata alla calandra e l’altra estremità ad una presa a
220V per almeno 6 ore prima dell’avviamento.
Nota: al momento dell’utilizzo di questo
carburante potreste rilevare un consumo superiore alla norma.
Non mescolate la benzina
(senza piombo o E85) al
gasolio, anche se in minima
quantità.
Non utilizzare carburante a base di
etanolo se il vostro veicolo non è
idoneo.
Per evitare di danneggiare il motore,
non aggiungete additivi al carburante.
1.78
Page 85
SERBATOIO DEL CARBURANTE (2/2)
Riempimento di carburante
Con il contatto disinserito, introducete
la pistola in modo da aprire la valvola A
e inseritela fino in fondo prima di azionarla per il rifornimento del serbatoio
(rischio di schizzi).
Mantenete la pistola in questa posizione per tutta la durata del rifornimento.
Se effettuate il pieno, dopo il primo arresto automatico è possibile fare al massimo ancora due scatti, ciò per mantenere vuoto il volume d’espansione
all’interno del serbatoio.
Al momento del rifornimento, fate attenzione che non penetri dell’acqua. La
valvola A e la relativa parte circostante
devono essere puliti.
Versioni benzina
L’uso di benzina con piombo potrebbe
danneggiare i dispositivi antinquinamento ed annullare la garanzia.
Al fine di impedire un rifornimento involontario di benzina con piombo, il
bocchettone di riempimento del serbatoio benzina ha un restringimento ed è
provvisto di una valvola particolare che
consente di utilizzare solamente una
pistola erogatrice di benzina senza
piombo (al distributore).
Odore persistente di
carburante
Se sentite un odore persistente di carburante procedete nel
modo seguente:
– fermatevi compatibilmente con le
condizioni del traffico e disinserite il contatto;
– azionate le luci di segnalazione
pericolo e fate scendere tutti gli
occupanti del veicolo allontanandoli dalla zona di circolazione;
– rivolgetevi alla Rete del marchio.
Qualsiasi intervento o mo-
difica del sistema di ali-
mentazione del carburante
(moduli elettronici, cablaggi, circuito del carburante, iniettori, protezioni...) è rigorosamente
vietato a causa dei rischi che comporta (da affidare esclusivamente al
personale qualificato della Rete del
marchio).
1
Carburante esaurito versione
diesel
In seguito ad un guasto dovuto all’esaurimento completo del carburante,
dovete reinnescare il circuito prima di riavviare il motore. Azionate la pompa 1.
Potete successivamente riavviare il
motore.
Se dopo svariati tentativi, il motore non
si accende, rivolgetevi alla Rete del
marchio.
1.79
Page 86
1.80
Page 87
Capitolo 2: La guida
(consigli d’uso per il risparmio e il rispetto dell’ambiente)
Fino a 1 000 km, non superate i 130
km/h sul rapporto più elevato o da 3 000
a 3 500 g/min.
Soltanto dopo 3 000 km circa il veicolo
offrirà tutte le sue prestazioni.
Periodicità dei tagliandi: consultate il
libretto di manutenzione del vostro veicolo.
Versione diesel
Fino a 1 500km, non superate i
2 500 g/ min. Dopo tale chilometraggio
potrete spingere di più il motore, ma
la vettura renderà al meglio solo dopo
aver percorso circa 6 000 chilometri.
Nel periodo di rodaggio, non accelerate bruscamente a motore freddo, ed
evitate di far girare il motore a regimi
troppo elevati.
Periodicità dei tagliandi: consultate il
libretto di manutenzione del vostro veicolo.
2.2
Page 89
AVVIAMENTO DEL MOTORE (1/2)
2
1
Carta RENAULT con
telecomando
Quando entrate nel veicolo, inserite a
fondo la carta RENAULT nel lettore 2.
Per avviare, premete il pulsante 1.
Se una marcia è innestata, premete il
pedale della frizione fino ad avviare il
motore.
Carta RENAULT accesso
facilitato
La carta RENAULT deve essere inserita nel lettore 2 o nella zona di rilevamento 3.
Per avviare, premete il pedale del freno
o della frizione quindi premete il tasto 1.
Se una marcia è innestata si potrà accendere il motore solo premendo il
pedale della frizione.
Avviamento
veicoli con cambio automatico
La leva deve trovarsi in posizione P.
Per tutti i veicoli:
– se non si applica una delle con-
dizioni di avviamento, il messag-
3
gio «Premere freno + START» o
«Premere frizione + START» o
«Mettere su P» compare sul quadro
della strumentazione.
– In alcuni casi, sarà necessario agire
sul volante premendo il pulsante di
avviamento 1 per aiutare a sbloccare il piantone dello sterzo, sarete
avvisati dal messaggio «Girare volante + START».
Avviamento con bagagliaio
aperto (in modalità accesso
facilitato)
In tal caso, la carta RENAULT non deve
trovarsi nel bagagliaio.
2.3
Page 90
AVVIAMENTO DEL MOTORE (2/2)
2
1
Funzione accessori
(inserimento del contatto)
Non appena accedete al veicolo, potete
disporre di alcune funzionalità (autoradio, navigazione, tergivetri...).
Per disporre delle altre funzionalità,
premete il pulsante 1 senza agire sui
pedali.
Nota: a seconda del veicolo, premendo
il pulsante 1 si avvia il motore.
Anomalia di funzionamento
In alcuni casi, la carta RENAULT ad
accesso facilitato può non funzionare:
– pila della carta scarica RENAULT,
batteria scarica...
– prossimità di un apparecchio fun-
zionante sulla stessa frequenza
(schermo, telefono cellulare, videogiochi...);
– veicolo situato in una zona caratte-
rizzata da un’elevata presenza di
onde elettromagnetiche.
Il messaggio «Inserire la carta» compare sul quadro della strumentazione.
Inserite a fondo la carta RENAULT nel
lettore 2.
Non lasciate mai il vostro
veicolo incustodito, la-
sciando la carta RENAULT
nel lettore e un bambino (o
un animale), anche per un breve
lasso di tempo.
In effetti potrebbe mettere in pericolo la propria incolumità o quella
delle altre persone avviando il
motore.
Rischio di gravi lesioni.
2.4
Page 91
SPEGNIMENTO DEL MOTORE
2
1
Condizioni di spegnimento
del motore
Il veicolo deve essere fermo, la leva
posizionata su N o P per i veicoli con
cambio automatico.
Carta RENAULT con
telecomando
Con la carta nel lettore 2, premete il pulsante 1: il motore si spegne. In questo
caso estraendo la carta dal lettore si
blocca il piantone dello sterzo.
Particolarità
Se la carta non è più presente nel lettore quando volete spegnere il motore,
il messaggio «Carta assente premere a
lungo» compare sul quadro della strumentazione: premete per oltre due secondi il pulsante 1.
Carta RENAULT accesso
facilitato
Con la carta nel veicolo, premete il pulsante 1: il motore si spegne. Il piantone
dello sterzo si blocca all’apertura della
porta conducente o al bloccaggio del
veicolo.
Se la carta non è più presente nell’abitacolo quando volete spegnere il
motore, il messaggio «Carta assente
premere a lungo» compare sul quadro
della strumentazione: premete per oltre
due secondi il pulsante 1.
Dopo aver spento il motore, gli accessori accesi (autoradio...) continuano a
funzionare per 10 minuti circa.
Quando si apre la porta conducente, gli
accessori si spengono.
Quando lasciate il vostro
veicolo in particolare con
la carta RENAULT in tasca,
assicuratevi che il motore
sia effettivamente spento.
Non lasciate mai il vostro
veicolo incustodito, lasciando all’interno la carta
RENAULT e un bambino
(o un animale), anche per un breve
lasso di tempo.
In effetti potrebbe accendere il
motore o far funzionare gli equipaggiamenti elettrici (alzavetri...) rischiando di rimanere incastrato con
una parte del corpo (collo, braccio,
mano...).
Rischio di gravi lesioni.
Non disinserite mai il contatto prima
dell’arresto effettivo del veicolo,
lo spegnimento del motore comporta l’eliminazione delle varie assistenze: servofreni, servosterzo... e
dei dispositivi di sicurezza passiva
quali airbag, pretensionatori.
2.5
Page 92
PARTICOLARITÀ DELLE VERSIONI A BENZINA
Condizioni di funzionamento del veicolo quali:
– guida per lunghi tratti con la spia di
riserva del carburante accesa;
– utilizzo di benzina al piombo;
– utilizzo di additivi per lubrificanti o
carburanti non omologati.
O alcune anomalie di funzionamento
quali:
– sistema di accensione difettoso o
carburante esaurito o candela scol-
legata, che provocano irregolarità
d’accensione o strappi durante la
guida;
– perdita di potenza,
provocano un surriscaldamento della
marmitta catalitica, ne diminuiscono
l’efficienza e possono anche distrug-
gerla, causando danni termici al veicolo.
Se rilevate le anomalie di funzionamento descritte precedentemente, fate
eseguire al più presto le riparazioni necessarie presso la Rete del marchio.
Facendo controllare regolarmente il
vostro veicolo presso la Rete del marchio e rispettando la periodicità consigliata nel libretto di manutenzione, potrete evitare questi inconvenienti.
Problemi di avviamento
Per evitare di danneggiare la marmitta
catalitica della vostra auto, non tentate insistentemente di avviare il motore
(sia con il motorino di avviamento, sia
spingendo o trainando la vettura) se
non riuscite ad identificare e rimediare alla causa dell’inconveniente.
Se non riuscite ad avviare il motore,
non tentate più di farlo da soli e rivolgetevi alla Rete del marchio.
Non parcheggiate e non
lasciate acceso il motore
in luoghi in cui sostanze o
materiali combustibili quali
erba o foglie secche possono entrare in contatto con il sistema di
scarico caldo.
2.6
Page 93
PARTICOLARITÀ DELLE VERSIONI DIESEL
Regime motore diesel
I motori diesel sono dotati di un sistema
di iniezione che non permette al
motore di superare un certo numero
di giri, qualunque sia la marcia inse-
Durante la guida, a seconda del tipo di
carburante utilizzato, in casi eccezionali
il veicolo può emettere fumi bianchi.
Ciò è dovuto alla rigenerazione automatica del filtro antiparticolato e non
ha alcuna conseguenza sul comportamento del veicolo.
Mancanza totale di
carburante
Dopo il riempimento effettuato in seguito all’esaurimento completo del carburante, è necessario reinnescare
il circuito del carburante: consultate il
paragrafo «serbatoio carburante» del
capitolo 1 prima di riavviare il motore.
Precauzioni invernali
Per evitare ogni inconveniente in caso
di gelo:
– assicuratevi che la batteria sia
sempre carica,
– assicuratevi di non lasciare mai una
quantità troppo esigua di gasolio
nel serbatoio, in modo da evitare la
formazione di condensa di vapore
acqueo che si accumula sul fondo
del serbatoio.
Non parcheggiate e non
lasciate acceso il motore
in luoghi in cui sostanze o
materiali combustibili quali
erba o foglie secche possono entrare in contatto con il sistema di
scarico caldo.
2.7
Page 94
LEVA DEL CAMBIO/FRENO A MANO
Freno a mano
1
2
3
Innesto della retromarcia
Veicoli con cambio meccanico: effet-
tuate il movimento schematizzato sul
pomello 1 e, a seconda della versione
del veicolo, sollevate l’anello contro il
pomello della leva per innestare la retromarcia.
Veicoli con cambio automatico: consultate il paragrafo «Cambio automatico» del capitolo 2.
Le luci di retromarcia si accendono
quando è innestata la retromarcia, con
contatto inserito.
In caso di urto dell’infrastruttura del veicolo durante la
retromarcia (esempio: urto
con un paracarro, un marciapiede rialzato o qualsiasi altro
arredo urbano) potete danneggiare
il veicolo (esempio: deformazione di
un asse).
Per evitare qualsiasi rischio di incidente, fate controllare il vostro veicolo dalla Rete del marchio.
Per allentarlo
Tirate leggermente la leva 2 verso l’alto,
premete il pulsante 3 e accompagnate
la leva in basso.
Per serrarlo
Tirate la leva 2 verso l’alto e verificate
che il veicolo sia ben immobilizzato.
Durante la guida, verificate
che il freno a mano sia completamente allentato (spia
surriscaldamento ed anche di danneggiamento.
tare il serraggio di almeno altri due
scatti ed innestare una marcia (1
retromarcia) nei veicoli con cambio
meccanico o la posizione P per i
veicoli con cambio automatico.
rossa spenta): rischio di
A veicolo fermo, in funzione della pendenza e/o
del carico del veicolo, può
essere necessario aumen-
a
o
2.8
Page 95
FRENO DI STAZIONAMENTO ASSISTITO (1/3)
1
2
Funzionamento automatico
Il freno di stazionamento assistito
consente di immobilizzare automaticamente il veicolo a motore spento
premendo il pulsante di avviamento/
spegnimento del motore 1.
In tutti gli altri casi, lo spegnimento del
motore per esempio, il freno di stazionamento assistito non si inserisce automaticamente. Occorre allora utilizzare
la modalità manuale.
Per alcuni paesi, la funzione serraggio
automatico non è attivata. Consultate il
paragrafo «Funzionamento manuale».
L’inserimento del freno di stazionamento assistito è confermato dal messaggio «Freno stazionamento tirato» e
la spia
} sul quadro della strumen-
tazione e dall’accensione della spia 2
sull’interruttore 3.
In seguito all’arresto del motore, la
spia 2 si spegne per alcuni minuti
dopo l’inserimento del freno di stazio-
namento assistito e la spia
spegne al bloccaggio del veicolo.
3
} si
Nota
Per segnalarvi che il freno di stazionamento assistito è disinserito, si attiva
un segnale acustico ed il messaggio
«Tirare il freno di stazionamento» compare sul quadro della strumentazione:
– motore acceso: all’apertura della
porta conducente;
– motore spento (ad esempio in caso
di spegnimento del motore): all’apertura di una porta anteriore.
In tal caso, tirate poi rilasciate il tasto 3
per serrare il freno di stazionamento
assistito.
Disinserimento automatico del freno
di stazionamento
Il disinserimento si effettua a partire dall’avviamento del veicolo, accelerando,
con marcia innestata e motore acceso.
Prima di scendere dal veicolo, verificate che il freno
di stazionamento assistito
serraggio è confermato dall’accensione della spia 2 sul tasto 3 e dalla
spia
mentazione fino al bloccaggio delle
porte.
sia effettivamente serrato. Il
} sul quadro della stru-
2.9
Page 96
FRENO DI STAZIONAMENTO ASSISTITO (2/3)
2
Funzionamento manuale
Potete comandare manualmente il
freno di stazionamento assistito.
Serraggio del freno di
stazionamento assistito
Tirate il tasto 3. La spia 2 e la spia
3
1
Spegnimento temporaneo
Per azionare manualmente il freno di
parcheggio assistito, (arresto ad un semaforo rosso, spegnimento del motore
acceso, ...): tirate e rilasciate il tasto 3.
Il disinserimento è automatico non
appena si riavvia il veicolo.
} sul quadro della strumentazione
si accendono.
Disinserimento del freno di
stazionamento assistito
Con contatto inserito, premete il pedale
del freno poi premete il pulsante 3: la
Casi particolari
Per parcheggiare su un terreno in pendenza o con un rimorchio, ad esempio,
4
tirate il tasto 3 per alcuni secondi al fine
di ottenere il massimo sforzo frenante.
Sostare con freno di stazionamento assistito allentato (ad esempio per evitare
il blocco del sistema a causa del gelo):
– a motore acceso, con carta RENAULT
nel lettore 4, spegnete il motore premendo il pulsante di avviamento/
spegnimento del motore 1;
– inserite una marcia (cambio mecca-
nico) o la posizione P (cambio automatico);
– premete contemporaneamente il
pedale del freno ed il tasto 3;
– togliete la carta RENAULT dal let-
tore.
spia 2 e la spia
2.10
} si spengono.
Page 97
FRENO DI STAZIONAMENTO ASSISTITO (3/3)
Versioni con cambio
automatico
Con porta conducente aperta o chiusa
male e motore acceso, per motivi di sicurezza, il disinserimento automatico è
disattivato (al fine di evitare che il veicolo si metta automaticamente in movimento senza conducente). Il messaggio «Allentare a mano» compare sul
quadro della strumentazione quando il
conducente preme il pedale dell’acceleratore.
Non scendete mai dal veicolo senza aver messo la
leva del cambio su P o N, in
quanto il veicolo con motore
acceso e marcia innestata può mettersi in movimento se accelerate
inavvertitamente.
accende sul quadro della strumentazione accompagnata dal messaggio
«Freno stazionam. Controllare» ed
in alcuni casi dalla spia
Consultate al più presto la Rete del
marchio.
L’assenza di ritorni visivi
o sonori indica un’anomalia del quadro della stru-
mentazione. L’accensione
di questa spia impone un arresto
immediato compatibilmente con
le condizioni del traffico. Verificate
che il veicolo sia correttamente
immobilizzato e rivolgetevi ad un
Rappresentante del marchio.
}.
– In caso di anomalia del freno di sta-
zionamento assistito, le spie
si accendono accompagnate dal
messaggio «Guasto freno di stazionamento», da un segnale acustico
ed in alcuni casi dalla spia
Ciò impone un arresto immediato
compatibilmente alle condizioni del
traffico.
È tassativo immobilizzare il
veicolo innestando la prima
marcia (cambi meccanici) o
la posizione P (cambi auto-
matici). In caso di pendenza eccessiva, immobilizzate le ruote del veicolo.
®
}.
2.11
Page 98
CONSIGLI: antinquinamento, risparmio di carburante, guida (1/3)
Il vostro veicolo rispetta i criteri di riciclaggio e di valorizzazione dei veicoli rottamati, che entreranno in vigore
nel 2015.
Alcuni pezzi del vostro veicolo sono
quindi concepiti in vista del loro ulteriore riciclaggio.
Questi pezzi sono facilmente smontabili per essere recuperati e riutilizzati
nelle filiere di riciclaggio.
Inoltre il vostro veicolo, grazie alla sua
concezione avanzata, alle sue registrazioni originali e al modesto consumo di
carburante, è conforme alle normative
antinquinamento in vigore. Si impegna
attivamente a ridurre le emissioni di gas
inquinanti e a risparmiare energia. Ma il
livello di emissioni di gas inquinanti e il
consumo del vostro veicolo dipendono
anche da voi. Abbiate cura di utilizzarlo
ed effettuare la manutenzione in modo
corretto.
Assistenza al risparmio di
carburante
A seconda della versione del veicolo,
in modo da ottimizzare il consumo, una
spia sul quadro della strumentazione vi
segnala il momento migliore per inserire la marcia superiore o la marcia inferiore:
\ inserite la marcia superiore;
[ inserite la marcia inferiore.
Manutenzione
Tenete conto che il mancato rispetto
delle norme antinquinamento può
esporre il proprietario del veicolo a sanzioni amministrative. Inoltre, la sostituzione di parti del motore, del sistema
di alimentazione e di scarico, con ricambi diversi da quelli originali consigliati dalla casa costruttrice annulla la
conformità della vettura alle normative
antinquinamento.
Fate effettuare le regolazioni ed i controlli del vostro veicolo, conformemente alle istruzioni contenute nel programma di manutenzione, presso la
Rete del marchio: qui sono disponibili
tutti i mezzi materiali che permettono di
garantire le registrazioni d’origine del
vostro veicolo.
Registrazioni motore
– accensione: non necessita di
alcuna regolazione.
– candele: le condizioni ottimali di
consumo, di rendimento e di prestazioni impongono di rispettare rigorosamente le specifiche stabilite dal
nostro Ufficio Studi.
In caso di sostituzione delle candele, utilizzate le marche, i tipi e le
distanze elettrodi specificate per il
vostro motore. Per effettuare questa
operazione consultate la Rete del
marchio.
– minimo: non richiede alcuna regola-
zione.
– filtrodell’aria, filtrodelgasolio:
una cartuccia intasata riduce le prestazioni del motore. Occorre sostituirla.
2.12
Page 99
CONSIGLI: antinquinamento, risparmio di carburante, guida (2/3)
Controllo dei gas di scarico
Il sistema del controllo dei gas di scarico permette di individuare le anomalie
di funzionamento del dispositivo antinquinante del veicolo.
Tali anomalie possono causare un eccesso di emissioni inquinanti e provocare danni meccanici.
Ä
tuali anomalie di funzionamento del sistema:
Si accende all’inserimento del contatto
e si spegne all’avviamento del motore.
– Se resta accesa, rivolgetevi al più
– Se lampeggia, riducete il regime
Questa spia sul quadro della
strumentazione indica even-
presto alla Rete del marchio;
del motore fino alla scomparsa del
lampeggiamento. Consultate al più
presto la Rete del marchio.
Guida
– Piuttosto che far scaldare il motore
a veicolo fermo, guidate con moderazione fino a quando il motore non
raggiunge la sua normale tempera-
tura di funzionamento.
– La velocità costa cara.
– Non spingete il motore ad alti regimi
nelle marce intermedie.
Utilizzate sempre la marcia più ele-
vata senza tuttavia sollecitare il
motore.
Sulle versioni con cambio automa-
tico, rimanete preferibilmente in po-
sizione D.
– Evitate di accelerare bruscamente.
– La guida «sportiva» costa cara:
optate per uno stile di guida «dolce».
– Frenate il meno possibile, valutando
in tempo l’ostacolo o la curva; sarà
sufficiente alzare il piede dall’acceleratore.
– In salita, piuttosto che tentare di
mantenere la stessa velocità, evitate
di accelerare più che nella guida normale: mantenete la stessa posizione
del piede sull’acceleratore.
– Doppio colpo di frizione e colpo di
acceleratore prima dello spegnimento del motore sono ormai inutili
sui veicoli moderni.
– Intemperie, strade allagate:
Non guidate su una strada
allagata se l’altezza dell’acqua supera la parte inferiore dei cerchi.
Ostacolo alla guida
Sul lato conducente, utilizzare tassativamente solo
tappetini adatti al veicolo,
che si agganciano agli elementi
preinstallati, verificandone regolarmente il fissaggio. Non sovrapporre
più tappetini.
Rischio di inceppamento dei
pedali
2.13
Page 100
CONSIGLI: antinquinamento, risparmio di carburante, guida (3/3)
– Per i veicoli equipaggiati con aria
condizionata, è normale constatare
un aumento del consumo di carburante (soprattutto in città) durante il
suo utilizzo. Per i veicoli equipaggiati
con aria condizionata senza modalità automatica, spegnete l’impianto
quando non è più necessario.
Alcuni consigli per ridurre il consumo e quindi contribuire alla sal-
vaguardia dell’ambiente:
Se il veicolo è rimasto fermo in condizioni di temperatura elevata o sotto il
sole, aerate per alcuni minuti l’abitacolo per far uscire l’aria calda prima
Consigli d’uso
– L’elettricità vuol dire «consumo di
benzina». Spegnete quindi gli accessori elettrici quando non li utilizzate
più. Tuttavia (la sicurezza innanzitutto), tenete accesi i fari appena la
visibilità lo esige (per vedere e per
essere visti).
– Utilizzate per quanto possibile gli ae-
ratori. Guidare a 100 km/h con vetri
aperti aumenta il consumo di carburante del 4%.
di partire.
– Evitate il pieno di carburante al mas-
simo, per non farlo fuoriuscire.
– Non lasciate montato il portapacchi
sul tetto se non lo utilizzate.
– Per il trasporto di oggetti voluminosi,
utilizzate preferibilmente un rimorchio.
– Per trainare una roulotte, utilizzate
un deflettore omologato e non dimenticatevi di regolarlo.
– Evitate l’uso del veicolo «porta a
Pneumatici
– Una pressione insufficiente può far
– L’uso di pneumatici non consigliati
porta» (tragitti brevi con soste prolungate), in quanto il motore non raggiunge mai la temperatura ideale.
aumentare il consumo di carburante.
può aumentare il consumo di carburante.
2.14
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