SPIEGAZIONE DEI SIMBOLI GRAFICISPIEGAZIONE DEI SIMBOLI GRAFICI
SPIEGAZIONE DEI SIMBOLI GRAFICI
SPIEGAZIONE DEI SIMBOLI GRAFICISPIEGAZIONE DEI SIMBOLI GRAFICI
Il lampo con il simbolo della punta di freccia all'interno di un triangolo equilatero serve a mettere
in guardia l'utente sulla presenza di "tensioni pericolose" non isolate all'interno dell'involucro
del prodotto che potrebbero avere una grandezza sufficiente per rappresentare un rischio di
PRECAUZIONIPRECAUZIONI
PRECAUZIONI
PRECAUZIONIPRECAUZIONI
Prima di mettere in funzione l'unità, leggere attentamente dall'inizio alla fine il Manuale delle istruzioni.
Assicurarsi di conservare le istruzioni di funzionamento per potervi fare riferimento in un secondo tempo.
Occorre rispettare alla lettera tutte le avvertenze contenute nelle istruzioni di funzionamento e sull'unità, lo
stesso vale per i punti che riguardano la sicurezza, come indicato di seguito.
INSTINST
INST
INSTINST
1 Acqua ed umidità - The apparatus shall not be exposed to dripping or splashing and that no objects filled
2 Zone calde - Non usare questa unità vicino a fonti di calore, incluso sfiati di caloriferi, stufe o altre
3 Superficie di montaggio - Collocare l'unità su una superficie piatta ed uniforme.
4 Ventilazione - Occorre collocare l'unità in modo che disponga di uno spazio adeguato attorno in grado
scossa elettrica per le persone.
Il punto esclamativo all'interno di un triangolo equilatero serve a mettere in guardia l'utente
sulla presenza di importanti istruzioni operative e di manutenzione (assistenza) nella letteratura
di accompagnamento dell'accessorio.
ALLAZIONEALLAZIONE
ALLAZIONE
ALLAZIONEALLAZIONE
with liquids, such as vases, shall be placed on the apparatus.
apparecchiature che sprigionano calore. Inoltre, non deve essere collocata a temperature inferiori ai 5°C
o superiori ai 35°C.
di assicurare la corretta ventilazione. Lasciare 10 cm (4 pol.) di spazio vuoto sia dalla parte posteriore che
da quella superiore dell'unità e 5 cm (2 pol.) da ciascun lato. - Non collocare su un letto, una coperta o
una superficie simile che possa bloccare le bocchette di ventilazione. - Non installare l'unità in una
scansia, libreria, o altre strutture chiuse in cui possa essere impedita la ventilazione.
5 Ingresso di oggetti e liquidi - Prestare attenzione che oggetti o liquidi non penetrino all'interno
dell'unità attraverso le bocchette di ventilazione.
6 Carrelli o tavolini di supporto - Quando l'unità è collocata su un carrello o un tavolino, occorre spostarla
con attenzione. Arresti repentini, forza eccessiva e pavimento irregolare potrebbero provocare il ribaltamento
dell'apparecchiatura e del carrello.
7 Montaggio a muro o dal soffitto - L'unità non deve essere montata contro un muro o il soffitto, a meno
che non venga altrimenti specificato nelle istruzioni di funzionamento.
AA
TTENZIONE! PER RIDURRE IL RISCHIO DI INCENDIO O DI SCOSSE ELETTRONICHE,TTENZIONE! PER RIDURRE IL RISCHIO DI INCENDIO O DI SCOSSE ELETTRONICHE,
A
TTENZIONE! PER RIDURRE IL RISCHIO DI INCENDIO O DI SCOSSE ELETTRONICHE,
AA
TTENZIONE! PER RIDURRE IL RISCHIO DI INCENDIO O DI SCOSSE ELETTRONICHE,TTENZIONE! PER RIDURRE IL RISCHIO DI INCENDIO O DI SCOSSE ELETTRONICHE,
NON ESPORRE QUESTO ACCESSORIO ALLA PIOGGIA O ALL'UMIDITÀNON ESPORRE QUESTO ACCESSORIO ALLA PIOGGIA O ALL'UMIDITÀ
NON ESPORRE QUESTO ACCESSORIO ALLA PIOGGIA O ALL'UMIDITÀ
NON ESPORRE QUESTO ACCESSORIO ALLA PIOGGIA O ALL'UMIDITÀNON ESPORRE QUESTO ACCESSORIO ALLA PIOGGIA O ALL'UMIDITÀ
CAUTION: TO PREVENT ELECTRIC SHOCK, MACAUTION: TO PREVENT ELECTRIC SHOCK, MA
CAUTION: TO PREVENT ELECTRIC SHOCK, MA
CAUTION: TO PREVENT ELECTRIC SHOCK, MACAUTION: TO PREVENT ELECTRIC SHOCK, MA
SLOTSLOT
, FULL, FULL
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, FULL, FULL
Y INSERY INSER
Y INSER
Y INSERY INSER
SLOT
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Questo prodotto è stato fabbricato per rispettare i requisiti di radiodisturbi della DIRETTIVA CEE 89/366/EEC,
92/31/EC e 93/68/EEC.
Microsoft, HDCD, and the HDCD logo are trademarks, or registered trademarks of Microsoft Corporation in
the United States and/or other countries.
Manufactured under license from Dolby Laboratories. “Dolby”, “Pro Logic”, and the double-D symbol are
trademarks of Dolby Laboratories.
”DTS“, ”DTS-ES“ and ”Neo:6“ are trademarks of Digital Theater Systems, Inc.
TT
..
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TCH WIDE BLADE OF PLUG TO WIDETCH WIDE BLADE OF PLUG TO WIDE
TCH WIDE BLADE OF PLUG TO WIDE
TCH WIDE BLADE OF PLUG TO WIDETCH WIDE BLADE OF PLUG TO WIDE
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2
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INFORMAZIONI SULLA SICUREZZA
ALIMENTALIMENT
ALIMENT
ALIMENTALIMENT
1 Sorgenti di alimentazione - Collegare questa unità soltanto alle fonti di alimentazione specificate nelle
istruzioni di funzionamento e come contrassegnate sull'unità stessa.
2 Polarizzazione - Quale caratteristica di sicurezza, alcune unità sono dotate di prese di alimentazione CA
polarizzate che possono essere inserite solo in un senso in una presa. Nel caso in cui fosse difficile o
impossibile inserire la spina CA in una presa, invertirla e ritentare. Se ancora risultasse difficile inserirla
nella presa, contattare un tecnico dell'assistenza qualificato o sostituire la presa. Per evitare di annullare
la caratteristica di sicurezza della spina polarizzata, non forzarla in una presa di alimentazione.
3 Cavo di rete CA - Quando si scollega il cavo di rete CA, tirarlo dalla spina di alimentazione CA. Non tirare
direttamente il cavo.
• Non toccare mai la spina di alimentazione CA con le mani bagnate, perché si potrebbe causare un
• I cavi di rete devono essere arrotolati per evitare che si pieghino in modo eccessivo, che restino
• Evitare di sovraccaricare le prese CA ed i cavi di prolunga oltre la loro portata, perché ciò potrebbe
4 Cavo di prolunga - Per evitare la scossa elettrica, non usare una spina di alimentazione CA polarizzata
con un cavo di prolunga, un innesto o altre prese a meno che la spina polarizzata non possa essere
inserita completamente per evitare che le lamelle della spina restino esposte.
5 Durante la pausa di utilizzo - Se l'unità non viene usata per vari mesi o un periodo superiore, scollegare
il cavo di rete CA dalla relativa presa. Quando il cavo è inserito, una piccola quantità di corrente continua
a passare e raggiunge l'unità, anche con l'alimentazione spenta.
AA
TTENZIONETTENZIONE
A
TTENZIONE
AA
TTENZIONETTENZIONE
Eventuali modifiche o regolazioni a questo prodotto non esplicitamente approvate dal fabbricante potrebbero
rendere nullo il diritto dell'utente o l'autorità a far funzionare il prodotto stesso.
AZIONE ELETTRICAAZIONE ELETTRICA
AZIONE ELETTRICA
AZIONE ELETTRICAAZIONE ELETTRICA
incendio o una scossa.
pizzicati o che qualcuno vi cammini sopra. Prestare particolare attenzione al cavo dall'unità alla presa
di alimentazione.
causare un incendio o una scossa.
MANUTENZIONEMANUTENZIONE
MANUTENZIONE
MANUTENZIONEMANUTENZIONE
Pulire l'unità solo secondo le modalità consigliate nelle Istruzioni di funzionamento.
DANNI CHE RICHIEDONO ASSISTENZADANNI CHE RICHIEDONO ASSISTENZA
DANNI CHE RICHIEDONO ASSISTENZA
DANNI CHE RICHIEDONO ASSISTENZADANNI CHE RICHIEDONO ASSISTENZA
Far realizzare gli interventi di assistenza all'unità da un tecnico qualificato nei seguenti casi:
• se la spina di alimentazione CA è stata danneggiata.
• se oggetti estranei o liquidi sono penetrati nell'unità.
• se l'unità è stata esposta alla pioggia o all'acqua oppure non sembra funzionare normalmente.
• se l'unità mostra delle marcate modifiche nelle prestazioni.
• se l'unità è caduta o il cabinet è stato danneggiato
NON TENTNON TENT
NON TENT
NON TENTNON TENT
REGISTRAZIONE DELL'UTENTEREGISTRAZIONE DELL'UTENTE
Per comodità, registrare il numero di modello ed il numero di serie (si trovano nella parte posteriore
dell'apparecchio) nello spazio fornito di seguito. Quando si contatta il proprio rivenditore in caso di difficoltà,
comunicare tali numeri.
ARE DI EFFETTUARE INTERARE DI EFFETTUARE INTER
ARE DI EFFETTUARE INTER
ARE DI EFFETTUARE INTERARE DI EFFETTUARE INTER
Numero di modello. :
Numero di serie. :
VENTI DI ASSISTENZA DA SOLI -VENTI DI ASSISTENZA DA SOLI -
VENTI DI ASSISTENZA DA SOLI -
VENTI DI ASSISTENZA DA SOLI -VENTI DI ASSISTENZA DA SOLI -
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INDICE
INDICEINDICE
INDICE
INDICEINDICE
NFORMAZIONI SULLA SICUREZZANFORMAZIONI SULLA SICUREZZA
NFORMAZIONI SULLA SICUREZZA
NFORMAZIONI SULLA SICUREZZANFORMAZIONI SULLA SICUREZZA
COME OTTENERE IL MEGLIO DAL NAD T 163COME OTTENERE IL MEGLIO DAL NAD T 163
COME OTTENERE IL MEGLIO DAL NAD T 163
COME OTTENERE IL MEGLIO DAL NAD T 163COME OTTENERE IL MEGLIO DAL NAD T 163
DISIMBALLAGGIO E CONFIGURAZIONEDISIMBALLAGGIO E CONFIGURAZIONE
DISIMBALLAGGIO E CONFIGURAZIONE
DISIMBALLAGGIO E CONFIGURAZIONEDISIMBALLAGGIO E CONFIGURAZIONE
Il Sintonizzatore/Preamplificatore AV T 163 è un prodotto tecnologicamente avanzato e ad alta capacità,
tuttavia ci siamo impegnati molto per renderlo di semplice e facile uso. L’unità T 163 offre una gamma di
opzioni davvero utili sia per il suono surround sia per l’ascolto stereo, usando elaborazione di segnale
digitale potente e circuiteria digitale audio sorprendentemente precisa. Tuttavia, siamo stati anche attenti
a garantire che il ricevitore fosse il più possibile trasparente dal punto di vista musicale e preciso da quello
spaziale, includendo molto di quanto abbiamo appreso dall’esperienza di un quarto di secolo passata
progettando componenti audio ed home-theater. Come con tutti i nostri prodotti, il design del T 163 è stato
guidato dalla filosofia di design “Music First” di NAD, tale che possa tranquillamente promettere sia hometheatre surround allo stato dell’arte sia ascolto di musica da intenditori per gli anni a venire.
Consigliamo di dedicare qualche minuto adesso alla lettura completa di questo manuale. Investire un po’ di
tempo ora, all’inizio, potrebbe far risparmiare un bel po’ di tempo in seguito e di sicuro è il miglior modo per
essere sicuri di stare ricavando il massimo dal proprio investimento nel NAD T 163 e da questo componente
home-theatre potente e flessibile.
OAncora una cosa: sollecitiamo ad effettuare la registrazione della proprietà del T 163 sul sito web di NAD:
< http://NADelectronics.com/w/Registration.html >
Per le informazioni sulla garanzia, contattare il proprio distributore locale.
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DISIMBALLAGGIO E CONFIGURAZIONE
CONTENUTO DELLA SCACONTENUTO DELLA SCA
CONTENUTO DELLA SCA
CONTENUTO DELLA SCACONTENUTO DELLA SCA
Nella scatola del ricevitore T 163 si troverà anche quanto segue:
• un’antenna a telaio AM
• Un’antenna a cavo a nastro con simmetrizzatore
• Un cavo CA rimovibile (se lo si desidera, è possibile sostituire un qualsiasi cavo CA standard IEC di
wattaggio idoneo).
• Il telecomando HTR-2 con 4 (quattro) batterie di tipo AAA.
• Il telecomando di zona ZR 2 con batteria CR2025 da 3V.
• Questo Manuale Utente
Conservare l’imballaggio
Conservate la scatola e tutto l’imballaggio in cui è contenuto il T 163 In caso di trasferimento o di necessità
di trasporto del ricevitore, si tratta del contenitore più sicuro in cui sistemarlo. Abbiamo visto fin troppi
componenti altrimenti perfetti restare danneggiati durante il trasporto per mancanza di un contenitore
adeguato, pertanto: conservare la scatola!
SCELSCEL
TT
A DI UNA UBICAZIONEA DI UNA UBICAZIONE
SCEL
T
A DI UNA UBICAZIONE
SCELSCEL
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A DI UNA UBICAZIONEA DI UNA UBICAZIONE
Scegliete un’ubicazione ben ventilata (con almeno diversi centimetri su entrambi i lati e dietro) ed in grado
di fornire una linea visiva chiara, entro 8 metri, tra il pannello anteriore del ricevitore e la posizione di
ascolto/visione primaria: ciò assicurerà comunicazioni del telecomando ad infrarossi affidabili. Il T 163
genera una modesta quantità di calore, ma non tale da provocare inconvenienti ai componenti adiacenti. È
del tutto possibile impilare il T 163 in cima ad altri componenti, ma di solito occorre evitare di fare il contrario.
Tuttavia, di solito è preferibile che il T 163 stia da solo. In particolare, è importante fornire un’adeguata
ventilazione, se si sta pensando di collocare il T 163 all’interno di un cabinet o di un altro mobile, consultare
il proprio specialista audio/video NAD per avere dei consigli su come fornire un flusso d’aria adeguato.
COLLEGAMENTO AD UN’ANTENNA AM
TOLATOLA
TOLA
TOLATOLA
Inserire nella scanalatura
ASSEMBLAGGIO DELLASSEMBLAGGIO DELL
ASSEMBLAGGIO DELL
ASSEMBLAGGIO DELLASSEMBLAGGIO DELL
1 Girare il telaio esterno dell’antenna.
2 Inserire il bordo inferiore del telaio esterno nella scanalatura del supporto.
3 Allungare il cavo dell’antenna.
’ANTENNA A TELAIO AM’ANTENNA A TELAIO AM
’ANTENNA A TELAIO AM
’ANTENNA A TELAIO AM’ANTENNA A TELAIO AM
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Sebbene il T 163 sia tra i più sofisticati ricevitori A/V dal punto di vista tecnico, abbiamo lavorato molto per
renderlo anche il componente home-theater più trasparente dal punto di vista musicale a disposizione; è
questo che intendiamo per filosofia di design “Music First” di NAD. Ecco qualche esempio:
• I componenti ad alte prestazioni usati nei circuiti audio analogici del ricevitore aumentano al Massimo la
qualità dalle sorgenti, incluso quelle analogiche multicanale tipo DVD-Audio e SACD.
• I jack dell’uscita del preamplificatore (tutti i canali) dell’entrata dell’amplificatore principale rendono
l’espansione potenziale il più possibile flessibile.
• Alimentazione del preamplificatore e video (MULTISORGENTE) di seconda zona con controllo 12 V DC
trigger assegnabile.
• Una porta RS-232 per il controllo di zona avanzato attraverso un PC Windows® compatibile
• I connettori dalla superficie dorata sono usati dappertutto per garantire la massima integrità del segnale.
INFORMAZIONI SUL T 163
E.A.R.S., MAE.A.R.S., MA
E.A.R.S., MA
E.A.R.S., MAE.A.R.S., MA
Un elemento chiave dell’attitudine musicale esclusiva del T 163 è l’Enhanced Ambience Recovery System
(EARS) proprietario di NAD. In netto contrasto con molti modi di musica surround di “sintesi d’ambiente”,
EARS sfrutta il sostanziale potere DSP del T 163 di instradare il contenuto ambientale, che si trova “criptato”
virtualmente in tutte le registrazioni naturali-acustiche, verso i diffusori principale, centrale e surround
appropriati, senza ricorrere a riflessi o rigenerazione generati in modo artificiale. L’atmosfera naturale di
EARS produce un modo surround sottile ma eccezionalmente efficace che migliora in modo naturale la
presentazione spaziale di una maniera adatta all’ascolto di musica seria. Inoltre, il T 163 include un secondo
modo surround proprietario, il Matrix 7.1. Ciò crea un ambiente a 6.1/7.1 canali pieni dalle registrazioni a
codifica stereo e surround, spesso con risultati straordinariamente buoni. I modi Dolby ProLogic II Music e
DTS Neo:6 Music possono anche creare un’esperienza gradevole dalle sorgenti a due canali.
Dal lato digitale, IL T 163 combina l’elaborazione DSP a velocità straordinariamente alta utilizzando uno dei
più avanzati “motori” DSP ad alta velocità a disposizione, con convertitori D/A a 24 bit pieni, con capacità
di campionatura a 192 kHz per tutti i canali. Un unico orologio master ad alta precisione sincronizza tutti i
circuiti digitali per eliminare gli errori di sincronizzazione (“distorsione”) che altrimenti comprometterebbero
il sonoro. Il risultato è a buon diritto la decodifica surround alo stato dell’arte da sorgenti Dolby Digital e DTS
e la riproduzione a 6.1/7.1 canali con qualità del suono realmente superiore in tutti i modi.
FACILE DA USAREFACILE DA USARE
FACILE DA USARE
FACILE DA USAREFACILE DA USARE
Nonostante gli sforzi realizzati da NAD nel produrre le prestazioni sonore del ricevitore T 163, non ne
abbiamo fatto certo di meno nel renderlo formidabilmente facile da usare. Il suo design è esclusivamente
semplice per un componente così sofisticato e il telecomando universale HTR 2 è parimenti comprensibile,
così come il pannello anteriore ed i display su schermo del T 163. Il suo semplice ma potente sistema di
“preimpostazioni” consente di realizzare la regolazione fine della propria configurazione di ascolto per
condizioni, sorgenti o ascoltatori diversi e di richiamare questi parametri multipli con la pressione di un unico
tasto.
INTEGRAZIONEINTEGRAZIONE
INTEGRAZIONE
INTEGRAZIONEINTEGRAZIONE
Il ricevitore T 163 offre opzioni di integrazione di impianto estese e flessibili attraverso le sue uscite ed
entrate di impulso CC configurabili e i suoi collegamenti di comunicazioni IR a protocollo standard. Le uscite
del trigger CC possono essere assegnate alle ubicazioni Locale e/o di Zona.
TRIX E DIGITTRIX E DIGIT
TRIX E DIGIT
TRIX E DIGITTRIX E DIGIT
AL SURROUNDAL SURROUND
AL SURROUND
AL SURROUNDAL SURROUND
ITALIANO
SECONDA ZONA (MULSECONDA ZONA (MUL
SECONDA ZONA (MUL
SECONDA ZONA (MULSECONDA ZONA (MUL
Il ricevitore T 163 è dotato di un controllo di seconda zona completo attraverso il telecomando ZR 2 e l’uso
di uscite video ed audio di livello preamplificatore. È disponibile l’accesso completo al volume, Acceso/
Spento, tutte le entrate incluso l’entrata locale.
RS-232RS-232
RS-232
RS-232RS-232
È possible la configurazione flessibile dell’impianto con l’interfaccia RS-232 ed il software Windows®
compatibile proprietario di NAD. Tale interfaccia consente il controllo a distanza completo del T 163 da
qualsiasi ubicazione remota attraverso il PC. La funzionalità del controllo remoto completo è disponibile
all’utente mediante il software dell’interfaccia. Per ulteriori informazioni, consultare il proprio specialista
audio NAD.
TISORGENTE)TISORGENTE)
TISORGENTE)
TISORGENTE)TISORGENTE)
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INFORMAZIONI SUL T 163
POSSIBILITÀ DI UPGRADEPOSSIBILITÀ DI UPGRADE
POSSIBILITÀ DI UPGRADE
POSSIBILITÀ DI UPGRADEPOSSIBILITÀ DI UPGRADE
Abbiamo realizzato lo scenario più probabile degli upgrade software facili da realizzare attraverso la porta
RS-232 ad alta velocità che si trova sul pannello posteriore dell’T 163. I proprietari che registrano il proprio
T 163 sul nostro sito web internazionale www.NADelectronics.com riceveranno gli avvisi degli aggiornamenti.
Alcuni di essi potrebbero essere gratuiti, mentre altri potrebbero richiedere il pagamento di royalty a
seconda del tipo di upgrade. L’utente avanzato sarà in grado di realizzare tali upgrade scaricando I file dal
nostro sito web via email e di installarli connettendo l’T 163 ad un PC. In alternativa, il rivenditore dal quale
si è acquistato l’T 163 dovrebbe essere in grado di realizzare questi upgrade.
INFORMAZIONI SUL TELECOMANDO HTR 2INFORMAZIONI SUL TELECOMANDO HTR 2
INFORMAZIONI SUL TELECOMANDO HTR 2
INFORMAZIONI SUL TELECOMANDO HTR 2INFORMAZIONI SUL TELECOMANDO HTR 2
Insieme al T 163 si trova il telecomando HTR 2 di NAD, un telecomando dell’ impianto completo progettato
specificamente per essere di facile uso e comprensione. Prima di procedere alla configurazione del ricevitore,
assicurarsi di leggere la sezione “Uso del telecomando HTR 2” per acquisire dimestichezza con il layout ed
il funzionamento del telecomando.
Magari, si potrebbe desiderare di usare l’HTR 2 come mezzo principale per controllare tutto l’impianto A-V.
È possibile utilizzare l’HTR 2 per far funzionare componenti NAD aggiuntivi o di altre marche tipo un DVD/
CD player, un televisore, un sintonizzatore satellitare/HDTV, VCR, o teoricamente qualsiasi altra cosa che
funziona attraverso telecomando ad infrarossi standard.
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Nel caso in cui semplicemente non si desideri attendere prima di poter provare le prestazioni del nuovo
ricevitore NAD T 163, forniamo le seguenti istruzioni di “Avvio rapido” per poter iniziare. I passi di seguito
collegano il DVD player all’entrata DVD del T 163; assicurarsi di leggere “Configurazione dell’entrata” di
seguito.
AVVIO RAPIDO
RIPRODUZIONE DI UN FILMARIPRODUZIONE DI UN FILMA
RIPRODUZIONE DI UN FILMA
RIPRODUZIONE DI UN FILMARIPRODUZIONE DI UN FILMA
• Collegare il jack composite video o S-Video MONITOR OUT del T 163 alla corrispondente entrata del
proprio TV/monitor.
• Collegare l’uscita composite video o S-Video del DVD player alla corrispondente entrata DVD del T 163.
• Collegare l’uscita digitale ottica del DVD player all’entrata DIGITAL IN 1 ottica del T 163 (cavo ottico non
fornito).
• Collegare i diffusori anteriori sinistro e destro alle uscite FRONT L ed R dell’amplificatore multicanale,
assicurandosi di collegare il rosso al rosso (“+”) ed il nero al nero (“-“), facendo attenzione ad evitare fili
o cavi vaganti che attraversano i morsetti. (se lo si desidera, collegare anche i diffusori centrali, surround
e surround posteriori). Se il proprio impianto include un subwoofer alimentato, collegare il connettore
AUDIO PRE-OUT SW1,2 del T 163 o entrambi i connettori alla sua entrata di linea.
• Premere l'interruttore di alimentazione principale (pulsante) sul pannello posteriore del T 163 esso mette
il T 163 in modo STANDBY e fa accendere un LED color ambra ad indicare che è pronto a ricevere i
comandi del telecomando), poi usare il tasto [ON] dell'HTR 2 per alimentare il preamplificatore sintonizzatore.
Assicurarsi che l'amplificatore multicanale ed il TV/monitor siano accesi, con l'entrata giusta selezionata.
• Avviare la riproduzione del DVD player. Premere il tasto del selettore del dispositivo [Amp] del telecomando
HTR 2 e poi il suo tasto (rosso) DVD/numerico 1 per selezionare l’entrata DVD. Si dovrebbe udire suono
multicanale o stereo e vedere un’immagine sul TV/monitor. (se non dovessero comparire l’uno o l’altro,
potrebbe dover essere necessario usare il sistema menu su schermo del preamplificatore sintonizzatore
per verificare l’assegnazione delle entrate audio, video e digitale; consultare “Configurazione del T
163”).
È possibile godersi il filmato o la musica, ma occorre assicurarsi di dedicare del tempo alla lettura completa
di questo manuale e di installare, tarare e configurare attentamente ed in modo completo il T 163.
TO DVDTO DVD
TO DVD
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PANNELLO ANTERIORE
1INTERRUTTORE STANDBY: La pressione questo tasto, o il pulsante [ON] del telecomando HTR 2, si provocherà l’accensione del ricevitore, rendendolo
operativo, facendo cambiare il colore della spia di Standby da ambra a verde ed illuminando il display VFL.
2LED STANDBY: Si accende con luce di color ambra quando il T 163 è in modo Standby, verde quando è alimentato e lampeggia in modo temporaneo
per segnalare i comandi ad infrarossi ricevuti dal telecomando HTR 2. Il modo Protection (Protezione) è segnalato da una luce di colore rosso e
segnala l’esistenza di un problema di configurazione o dell’unità stessa. Una volta eliminato il guasto, è possibile riprendere il funzionamento
normale (la cosa potrebbe richiedere lo spegnimento dell’unità ed una nuova accensione). Questa spia sarà permanentemente spenta soltanto
quando POWER (ALIMENTAZIONE) è spento (o il ricevitore A/V è scollegato dall’alimentazione CA).
3AM/FM: Premere per alternare tra le bande AM ed FM del sintonizzatore.
4DISPLAY: Premere per visualizzare il modo canale della sorgente attualmente selezionata (diverso dal sintonizzatore AM/FM interno) nel formato
“anteriore/posteriore/LFE.” Ad esempio, una sorgente di canale 5.1 Dolby Digital or DTS visualizzerà 3/2.1. Notare come il display mostra i canali
del segnale, non i diffusori; ad esempio, una sorgente analogica o digitale a 2 canali (sia a codifica stereo sia surround) mostrerà 2/0.0, anche se
le <Speaker Settings> (<Impostazioni del diffusore>) del ricevitore A/V possono in realtà essere configurate per usare il subwoofer con tutte le
sorgenti ed il modo Listening attuale possa utilizzare i diffusori centrale e surround.
Quando il sintonizzatore AM/FM è l’entrata selezionata, la pressione in sequenza di DISPLAY mostra i dati RDS della stazione attualmente
sintonizzata, alternando tra le visualizzazioni del testo della radio e del nome della stazione della stazione attuale (consultare Ascolto della radio di
seguito).
5MEMORY: Usare per memorizzare le stazioni sintonizzate nelle 40 ubicazioni di memoria reimpostate del T 163. (consultare “Ascolto della radio”
di seguito).
6FM MUTE/MODE: Nella posizione Mute normale, è possibile ascoltare soltanto le stazioni con un segnale forte e la rumorosità tra le stazioni è
silenziato. La pressione del pulsante [FM Mute/Mode] consente la ricezione delle stazioni lontane (e potenzialmente rumorose). (consultare “Ascolto
della radio” di seguito).
7PRESET
8SEARCH
: Premere per avanzare di un punto in su o in giù tra le preimpostazioni radio; sono disponibili le preimpostazioni di 30 stazioni FM e
di 10 stazioni AM. Notare che questa funzione “riavvolge”: Premendo
preimpostazioni “non utilizzate” si saltano. (notare che occorre che le preimpostazioni siano state memorizzate in precedenza; consultare “Ascolto
della radio” di seguito).
si passerà da Preset 30 a Preset 1, o viceversa usando il tasto . Le
: Premere temporaneamente per spostarsi in su o in giù tra le frequenze FM o AM. Premere e tenere premuto il pulsante SEARCH
per più di 2 secondi per eseguire la ricerca in su o in giù; il sintonizzatore del T 163 si arresterà al successivo segnale abbastanza forte rilevato.
Notare che anche questa funzione “riavvolge” e continuerà a cercare in su o in giù da un capo all’altro della banda AM o FM.
Notare che: SEARCH
A/V). Sulla banda AM, SEARCH
i tasti FM MUTE/MODE ed AM/FM.
9DISPLAY VFL: Il display VFL (display fluorescente a vuoto) fornisce le informazioni visive su tutti i modi, le impostazioni e le funzioni importanti del
T 163, sia per l’ubicazione MAIN sia per la seconda ZONA.
10 VOLUME (SETUP): Girare in senso orario per aumentare l’impostazione del volume master, in senso antiorario per diminuirla. Il VFL ed i display su
schermo mostrano l’impostazione, visualizzata in decibel tra –74 and +18.
La manopola VOLUME (SETUP) si usa anche per aumentare/diminuire i livelli dei singoli canali ed altri parametri regolabili.
1010
10
1010
sintonizza la banda FM a passi di 0,05 MHz (due volte più preciso rispetto alla maggio parte dei sintonizzatori ed i ricevitori
fa spostare a passi di 10 kHz o 9 kHz. Per modificare la quantità di incremento, tenere premuti contemporaneamente
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PANNELLO ANTERIORE
11 VIDEO: Usare per selezionare un’entrata video insieme con le relative entrate audio e digitali assegnate (consultare “Configurazione dell’entrata”
di seguito). Premere ripetutamente per avanzare ad incrementi lungo le entrate video del T 163.
AUDIO: Usare per selezionare l’entrata audio analogica a prescindere dall’entrata video. Premere ripetutamente per avanzare ad incrementi lungo
le entrate audio del T 163. Consultare “Configurazione dell’entrata” di seguito.
12 TAPE MONITOR: Premere per innestare il loop Tape Monitor. Si udrà il segnale presente sui connettori TAPE MONITOR IN del pannello posteriore.
Premere nuovamente per rilasciare e tornare all’entrata selezionata in precedenza.
NOTA: La selezione di qualsiasi altra entrata durante lo stato di innesto di Tape Monitor ne provoca il rilascio automatico.
13 DIGITAL AUDIO SELECTOR: Usare per selezionare l’entrata audio digitale a prescindere dall’entrata video per eseguire il ciclo attraverso le entrate
audio digitali del T 163 (OPT 1-2; Coaxial 3-6). Premere ripetutamente per avanzare ad incrementi lungo le entrate audio digitali del T 163. Le entrate
digitali compaiono tutte insieme come Digital 1-6 nel dispositivo di lettura che si trova nell’angolino del display VFL. È possibile assegnare qualsiasi
entrata digitale a qualsiasi entrata video (DVD, SAT, VCR, VIDEO 4-5, CD). Lo schema di seguito illustra le assegnazioni di default; consultare
“Configurazione dell’entrata” di seguito.
NOTA: Le entrate digitali hanno la precedenza: Il T 163 riprodurrà automaticamente tutti i segnali attivi presenti presso l’entrata digitale selezionata;
nel caso in cui non ve ne sia alcuno, “tornerà” all’entrata audio analogica assegnata a quella entrata Video. È possibile selezionare le entrate digitali
su OFF (SPENTO) per ascoltare l’entrata analogica di una sorgente con un’entrata digitale assegnata.
NOTA: La modifica dell’entrata audio digitale attraverso il Selettore audio digitale è un’impostazione provvisoria che andrà perduta quando si cambia
l’entrata o si fa compiere al ricevitore A/V un ciclo attraverso Standby o OFF (SPENTO). (Per assegnare nuovamente le entrate digitali alle entrate
video o audio, consultare la sezione “Configurazione dell’entrata” di seguito).
14 EXT 7.1: Premere per ascoltare il componente collegato ai connettori 7.1 CH. INPUT del T 163 (di solito, un DVD-Audio o SACD-Multichannel player).
Il tasto [Ext. 7.1/5.1] (“10+”) del telecomando funziona in modo simile.
15 SURROUND MODE: Usare per selezionare il modo Listening del T 163. Premere ripetutamente per avanzare ad incrementi lungo i modi di ascolto
del T 163. Consultare “Informazioni sui modi di ascolto del T 163” di seguito.
NOTA: A seconda del formato dell’entrata selezionata attualmente (digitale o analogica; stereo o multicanale), saranno disponibili vari modi.
Consultare “Informazioni sui modi di ascolto del T 163” di seguito.
16 LEVELS: Premere ripetutamente per selezionare il canale e poi usare la manopola VOLUME (SETUP) per regolare i livelli dei 7 canali/coppie del T
163 a turno: anteriore sinistro, centrale, destro; surround; surround posteriore; subwoofer. Il canale selezionato compare sul VFL e sui display su
schermo; usare la manopola VOLUME(SETUP) per regolare il livello relativo agli altri in una gamma di ±12 dB. È inoltre possibile regolare i livelli dei
canali attraverso i menu su schermo; consultare “Regolazione dei livelli dei canali” di seguito.
NOTA: I tasti [Surr.], [Center] e [Sub]
modifiche di livello sono soltanto provvisorie e non si salvano in memoria.
17 TONE CONTROLS: Premere per regolare gli alti usando la manopola VOLUME (SETUP) in una gamma di ±10 dB; premere nuovamente per regolare
i bassi ed una terza volta per uscire dalla regolazione del controllo dei toni.
18 TONE DEFEAT: Premere per disabilitare i controlli dei toni; premere nuovamente per abilitarli di nuovo (ad esempio, per confrontare l’impostazione
di un tono con il suono non modificato).
NOTA: Mentre è innestato TONE DEFEAT, il tasto TONE CONTROLS non sarà attivo.
19 VIDEO 6 INPUT: Usare questi connettori per sorgenti occasionali, tipo un camcorder, un MP3 portatile o un lettore di nastri o una console per
videogiochi oppure qualsiasi altra sorgente audio analogica, o video composite o S-Video. Selezionare l‘entrata Video 6 usando il telecomando HTR
2 o il tasto VIDEO del pannello anteriore.
20 PHONES: Accetta cuffie stereo usando una presa telefonica stereo da ¼ di pollice standard (usare un adattatore idoneo per cuffie dotate di una
presa più piccola); impostare il modo Listening su “Stereo”. Collegando le cuffie automaticamente si silenzia l’uscita dal diffusore di tutti i canali ed
i connettori del preamplificatore (ma non dai connettori di registrazione di TAPE, VCR, o VIDEO 4).
/del telecomando HTR 2 forniscono l’accesso diretto ai livelli relativi di quei canali, tuttavia in tal caso le
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NOTA: Per l’ascolto in cuffia dei diffusori anteriore sinistro/destro occorre impostare su “Large” la pagina delle Impostazioni dei diffusori dell’OSD,
in caso contrario la risposta dei bassi sarà limitata.
NOTA: Collegando le cuffie, automaticamente il T 163 passerà in modo “Stereo”.
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PANNELLO POSTERIORE
ATTENZIONE!
Effettuare tutte le connessioni al ricevitore A/V T 163 con l’unità spenta o scollegata dall’alimentazione. (Si consiglia inoltre di spegnere o scollegare
dall’alimentazione tutti i componenti associati mentre si effettuano o si interrompono eventuali segnali o connessioni di alimentazione CA).
1MONITOR OUT: Collegare l’entrata video al monitor/televisione usando cavi RCA doppi e/o cavi S-Video di buona qualità progettati per segnali video.
In genere, la connessione S-Video è superiore ed occorre usarla se il proprio TV/monitor fornisce l’entrata corrispondente.
2CD: Collegare l’uscita audio stereo analogica proveniente da un CD player o un’altra sorgente audio di livello di linea a questa entrata.
3ANTENNA FM ed AM: L’antenna FM a cavo “dipolo” fornita si collegherà al connettore FM usando l’adattatore “simmetrizzatore” fornito. Di solito,
funzionerà meglio se si monta su una superficie verticale tipo un muro, con i bracci completamente estesi a formare una T orizzontale, perpendicolare
al punto di origine del segnale. Provare varie collocazioni ed orientamenti fino ad ottenere il suono più chiaro ed il minor rumore di sottofondo. Nelle
aree di difficile ricezione FM, un’antenna FM esterna può far ottenere una qualità di molto migliore, consultare il proprio specialista audio NAD o
un antennista professionista. Per la ricezione AM, occorre l’antenna a telaio AM fornita con il T 163 (o un suo sostituto idoneo). Aprire la leva del
morsetto a fermaglio, inserire il cavo e chiudere, assicurandosi che la leva blocchi il cavo in posizione. Provando varie posizioni dell’antenna può far
ottenere una ricezione migliorata, l’orientamento verticale di solito produce i risultati migliori. La vicinanza dell’antenna ad oggetti metallici di grandi
dimensioni (elettrodomestici, caloriferi) può danneggiare la ricezione, così come tentativi di allungare il cavo.
NOTA: Un’antenna AM esterna può migliorare sostanzialmente la ricezione a lunga distanza, consultare il proprio specialista audio NAD o un
antennista professionista. Non collegare alcun altro tipo di antenna al terminale AM marcato ANTENNA. Non staccare l'antenna AM.
4DIGITAL IN OPT 1-2; COAX 3-6: Collegare le uscite digitali di formato S/PDIF coassiali di sorgenti tipo CD o DVD player, sintonizzatori HDTV o
satellitari o altri componenti; collegare DIGITAL IN OPT1-2 alle uscite digitali di formato S/PDIF ottico
DIGITAL OUT: Collegare le porte ottiche e/o coassiali DIGITAL OUT alla corrispondente entrata digitale S/PDIF di un componente di registrazione tipo
un CD recorder, DAT deck o scheda sonora di computer. Consultare "Configurazione del T 163," di seguito.
5COMPONENT VIDEO IN 1-3; OUT: Collegare le entrate COMPONENT VIDEO IN 1, 2 e 3 alle uscite component-video da componenti sorgente
compatibili, di solito un DVD player e sintonizzatori HDTV terrestri o satellitari. Collegare COMPONENT VIDEO OUT del T 163 all’entrata componentvideo di un monitor video/tv compatibile. Assicurarsi di osservare la corrispondenza nel collegare i connettori Y/Cr/Cb (alcune sorgenti e componenti
TV li etichettano come Y/Pb/Pr) alle sorgenti/entrate corrispondenti; non fare affidamento semplicemente sulla codifica a colori dei connettori, che
non sempre potrebbe corrispondere da una marca all’altra. L’instradamento delle entrate component-video è fisso: COMPONENT VIDEO IN 1 si
instrada ai connettori COMPONENT VIDEO OUT quando si seleziona l’entrata DVD; COMPONENT VIDEO IN 2 si seleziona quando è attiva l’entrata
SAT; COMPONENT VIDEO IN 3 si seleziona quando è attiva l’entrata VCR; si useranno le entrate audio e digitali assegnate a DVD, SAT e VCR
(consultare anche “Configurazione dell’entrata” di seguito).
NOTA: Le entrate e le uscite component-video del T 163 sono a banda ampia completa, compatibili con tutti i formati HDTV. Il T 163 non visualizza
i suoi menu su schermo sulla sua uscita component-video. Per usare i menu su schermo, occorrerà realizzare una connessione S-Video o composite
tra il T 163 ed il monitor/TV e selezionarla per la visualizzazione dei menu.
6POWER: Premere per commutare il ricevitore A/V in modo standby. Una seconda pressione di POWER spegne (OFF) l’unità, e la si consiglia nel caso
in cui si pensi di non dover usare il ricevitore A/V per un lungo periodo di tempo. Di solito (ed è del tutto accettabile) si lascia il T 163 in modo Standby
tra le normali sessioni di visione e di ascolto.
7SELETTORE DI TENSIONE A 120V/230V: Con il cavo di alimentazione scollegato dalla presa a muro, selezionare la tensione di rete idonea per la
propria zona.
8RS-232: Collegare questa interfaccia attraverso il cavo seriale RS-232 (non fornito) a qualsiasi PC Windows® compatibile per consentire il controllo
a distanza del T 163 attraverso il software PC proprietario di NAD. Per ulteriori informazioni, consultare il proprio specialista audio NAD.
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PANNELLO POSTERIORE
9INTERRUTTORE AUTO TRIGGER: quando è in posizione AUTO, forza il T 163 ad accendersi soltanto quando è presente un segnale trigger
all’entrata trigger. Quando è in posizione OFF (SPENTO), le entrate trigger sono disabilitate.
10 ENTRATA ALIMENTAZIONE CA (AC POWER INLET ): Collegare il cavo di alimentazione CA rimovibile standard IEC fornito o un cavo compatibile.
11 MS OUT (MULTISOURCE OUT): Collegare questa uscita pre-amp e composite video alle altre zone usando cavi di prolunga per ridurre la
rilevazione di rumorosità sulle lunghe distanze.
12 IR : Questi minijack accettano e producono codici di telecomando in formato elettrico, usando protocolli industriali standard, per l’uso con
“ripetitore ad infrarossi” ed impianti multistanza e tecnologie correlate. Per ulteriori informazioni, consultare il proprio specialista audio NAD.
13 DVD, SAT, VCR, VIDEO 4, VIDEO 5: Comprendono le entrate principali del T 163. Collegare S-Video, composite video ed audio stereo analogico
dai componenti sorgente tipo DVD player e sintonizzatori HDTV/satellitari (consultare “Configurazione dell’entrata” di seguito). VCR e VIDEO 4
possono essere usati con componenti di registrazione tipo registratori di videocassette o DVD; collegare i connettori S-Video/composite video OUT
del T 163 alle entrate di registrazione di questi componenti. (Notare che è possibile usare liberamente VCR/VIDEO 4 per componenti di sola
riproduzione, nel qual caso i loro connettori OUT rimarranno non collegati).
14 PRE-OUTS/SUBWOOFER OUT: collegare i preamplificatori del T 163 agli amplificatori di potenza esterni per alcuni o tutti i canali.
Collegare l’uscita SW 1, 2 ad uno o entrambi i subwoofer alimentati (“attivo”) (o ai canali di un amplificatore di potenza che comanda un impianto
passivo).
Il connettore SURR-BACK-R fornisce lo stesso segnale provenienti dal canale posteriore surround se il T 163 è configurato in tal senso (consultare
“Configurazione dei diffusori” di seguito). Uno o entrambi i canali sono disponibili mono o stereo come descritto nella “Configurazione dei
diffusori”. Il proprio specialista audio NAD sarà lieto di offrire in suoi consigli in merito.
15 TAPE IN/OUT: Collegare i connettori TAPE OUT del T 163 alle entrate audio analogiche stereo di un componente di registrazione audio tipo un
cassette deck o un CD recorder, oppure di un processore audio analogico esterno tipo un equalizzatore stereo, collegare i connettori TAPE IN del
ricevitore A/V alle corrispondenti uscite del componente. I segnali presenti presso i connettori TAPE IN possono essere uditi selezionando il
pulsante TAPE MONITOR del pannello anteriore, o il tasto [Tape] (zero) dell’HTR 2.
NOTA: Il segnale presente presso i connettori TAPE OUT è determinato dalla sorgente selezionata per ultima attraverso i tasti Video o Audio del
pannello anteriore (o i tasti di selezione entrata dell’HTR 2).
NOTA: I segnali di entrata digitale non sono disponibili presso i connettori TAPE OUT; sono disponibili soltanto presso i connettori DIGITAL OUT.
16 DISC: Collegare l’uscita audio stereo analogica proveniente da un secondo CD player o un’altra sorgente audio di livello di linea a questa entrata.
NOTA: La connessione di un giradischi al T 163 richiede un componente fono-preamplificatore tipo il NAD PP2; non è possibile collegare il
giradischi direttamente alle entrate DISC.
17 7.1 CH. INPUT: Collegare le uscite audio analogiche corrispondenti di un componente sorgente multicanale tipo un DVD-Audio o multichannel-
SACD player, o un decoder multicanale esterno. Di solito, queste sorgenti produrranno uscita di 5.1 canali, nel qual caso i connettori SURROUND
BACK restano non collegati. È possibile udire i segnali presenti presso questi connettori selezionando il tasto EXT. 7.1 del pannello anteriore o
il pulsante [Ext 7.1/5.1] dell’HTR 2. Consultare “Selezione delle sorgenti” di seguito.
NOTA: Non vi è alcuna gestione dei bassi o altra elaborazione (se non il controllo del volume master) disponibile su questo 7.1 CH. INPUT. Dato
che le uscite audio multicanale di un DVD-Video player possono essere collegate a questi connettori, usando la decodifica Dolby Digital e DTS ed
i convertitori digitali-analogici propri del T 163, attraverso una connessione digitale, di solito si otterranno risultati superiori.
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COLLEGAMENTO DEL T 163 AD UN AMPLIFICATORE MULTICANALE
Di seguito, si fornisce un esempio del T 163 e di una configurazione di amplificatore a sette canali.
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CONFIGURAZIONE DEL T 163
PER INIZIAREPER INIZIARE
PER INIZIARE
PER INIZIAREPER INIZIARE
Prima di realizzare la prima connessione al T 163, occorre avere almeno una progettazione iniziale della
disposizione dei componenti della stanza di ascolto/home theatre e dei mobili. Purtroppo, non è questa la
sede per discutere delle questioni importanti di collocazione dei diffusori e delle posizioni di ascolto/
visualizzazione. Basti dire che queste due questioni influenzeranno le prestazioni finali del proprio impianto
in modo tanto sostanziale quanto la scelta dei componenti elettronici e dei diffusori. Il proprio specialista
audio NAD sarà lieto di offrire in suoi consigli in merito e di indicare dei materiali di riferimento.
NOTA: per configurare il T 163, occorrerà il telecomando HTR 2. Consultare “Uso del telecomando HTR 2”
di seguito.
GESTIONE DEL RONZIO E DELLA RUMOROSITÀGESTIONE DEL RONZIO E DELLA RUMOROSITÀ
GESTIONE DEL RONZIO E DELLA RUMOROSITÀ
GESTIONE DEL RONZIO E DELLA RUMOROSITÀGESTIONE DEL RONZIO E DELLA RUMOROSITÀ
Spesso il ronzio e la rumorosità di rivelano essere una sfida negli impianti audio multicanale complessi.
Prestare attenzione a queste considerazioni per evitare problemi di ronzio e rumorosità:
• Alimentare tutti i componenti audio dell’impianto da prese CA provenienti dallo stesso circuito del
cablaggio della casa. Per quanto possibile, alimentare tutti i componenti audio dalla stessa presa o da
prese adiacenti sullo stesso circuito. Può essere utile alimentare i display video (ed i computer!) da prese
su un altro circuito, in particolare se tale circuito è alimentato dall’altro “ramo” del cablaggio della casa.
• Non raggruppare insieme cavi audio analogici con cavi di alimentazione CA o con cavi audio digitali
coassiali. Se devono stare molto vicini, è preferibile che si incrocino ad angolo retto.
• Utilizzare dappertutto cavi audio ben schermati di alta qualità ed assicurarsi che tutte le connessioni siano
salde.
• Per lucidare i contatti ramati e dorati è possibile usare una gomma da matita in modo da assicurare un
contatto buono ed a bassa resistenza; possono essere utili anche pulitori di contatti specialistici. Evitare
di collegare e scollegare di continuo quando non è necessario, dato che il rivestimento del contatto dorato
(o ramato) dei normali connettori, anche di quelli di buona qualità, è molto sottile e si usura facilmente.
Seguire i problemi di ronzio/rumorosità su un componente per volta, lavorando a ritroso dal ricevitore. Cioè:
collegare i diffusori soltanto al diffusore e verificare la presenza di eventuale ronzio. Poi, collegare soltanto
un componente (ad esempio, un CD player) da solo, senza altri componenti collegati e verificare la presenza
di eventuale ronzio. Collegare i componenti aggiuntivi al ricevitore, uno per volta, e verificare la presenza
di eventuale ronzio. In questa fase, se compare del ronzio/rumorosità, esaminare il cablaggio audio e
l’instradamento dell’alimentazione CA del nuovo componente. In alcuni casi, spostando il cavo di alimentazione
CA del nuovo componente su un’altra presa, o installando una presa di terra (adattatore da 3 a 2 poli) sul
suo cavo di alimentazione si eliminerà il problema.
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INFORMAZIONI SUI DISPLAY SU SCHERMO (OSD) ED I DISPOSITIVI DI LETTURA DEL
PANNELLO ANTERIORE
Il ricevitore T 163 utilizza un sistema semplice ed autoesplicativo di menu su schermo che compaiono sul
monitor video/TV collegato. Essi servono durante il processo di configurazione (e sono utili nel funzionamento
quotidiano), pertanto assicurarsi di collegare il monitor/TV prima di procedere con la configurazione.
NOTA: i display su schermo sono inclusi su entrambi i jack MONITOR OUT di S-Video e composite, ma non
sono compresi nell’uscita component video.
VISUALIZZAZIONE DELLVISUALIZZAZIONE DELL
VISUALIZZAZIONE DELL
VISUALIZZAZIONE DELLVISUALIZZAZIONE DELL
Premere uno qualsiasi dei tasti del telecomando HTR 2 ([
il menu principale <Setup> (Configurazione) del T 163 sul monitor video /TV. Se l’OSD non compare,
verificare le connessioni MONITOR OUT.
NOTA: l’OSD non compare sull’uscita component video del T 163, e neanche sulle uscite di registrazione
VIDEO 3 e 4; queste uscite sono riservate alla registrazione, non al monitor.
NANA
VIGAZIONE NELLVIGAZIONE NELL
NA
VIGAZIONE NELL
NANA
VIGAZIONE NELLVIGAZIONE NELL
Usare i tasti [/] del telecomando HTR 2 per spostarsi in su o in giù tra la lista delle voci del menu Setup;
usare [Enter] per selezionare una voce del menu ed usare [
(impostazione) di una voce. Selezionando <Save and Exit> (Salva ed esci), si torna "su" al menu <Setup>,
mentre salvando eventuali modifiche di un valore del parametro si modifica la memoria del T 163; selezionando
<Do Not Save and Exit> (Non salvare ed esci), si torna anche al menu principale <Setup>, ma si abbandonano
le eventuali modifiche apportate al menu precedente. Selezionando <Exit> (Esci) dal menu principale Setup,
si esce completamente dall’OSD, mantenendo le modifiche al valore del parametro, se apportate, realizzate
in precedenza.
CONFIGURAZIONE INIZIALECONFIGURAZIONE INIZIALE
CONFIGURAZIONE INIZIALE
CONFIGURAZIONE INIZIALECONFIGURAZIONE INIZIALE
Il T 163 è dotato di nove entrate configurabili e denominabili: sei entrate audio-video etichettate DVD, SAT,
VCR e VIDEO 4-6 (incluso VIDEO 6 sul pannello anteriorel) e tre entrate solo audio etichettate CD, DISC ed
EXT 7.1. Queste sono configurabili ed etichettabili in modo flessibile: per ogni posizione del jack dell’entrata
video etichettato (DVD, SAT, VCR, VIDEO 4-6) come visualizzato sulla riga <Video In> del menu <Input
Settings>, è possible assegnare liberamente: un’entrata audio analogica selezionata sulla riga <Audio In>
ed un’entrata digitale selezionata sulla riga <Digital In>. Esse diverranno attive ad ogni selezione di
quell’entrata.
’OSD’OSD
’OSD
’OSD’OSD
], [], [], [], ed [Enter]) per visualizzare
’OSD E REALIZZAZIONE DELLE MODIFICHE’OSD E REALIZZAZIONE DELLE MODIFICHE
’OSD E REALIZZAZIONE DELLE MODIFICHE
’OSD E REALIZZAZIONE DELLE MODIFICHE’OSD E REALIZZAZIONE DELLE MODIFICHE
/] per modificare il valore del parametro
NOTA: un segnale digitale entrante presente presso l’entrata digitale assegnata avrà sempre la precedenza
sull’entrata audio analogica assegnata, anche se sono entrambi presenti. È possibile selezionare
provvisoriamente su “OFF” (SPENTO) il segnale digitale usando il pulsante DIGITAL AUDIO SELECTOR
(SELETTORE AUDIO DIGITALE).
IMPOSTIMPOST
IMPOST
IMPOSTIMPOST
Dal menu principale <Setup>, selezionare la voce di menu <Input settings> (Impostazioni delle entrate)
usando I tasti menu [
l’entrata video (DVD, SAT, VCR, VIDEO 1-6) che si desidera configurare. Usare i tasti [
alla riga <Audio In> e poi i tasti [
a quell’entrata (di solito, sarà a stessa, cioè, “DVD” con “DVD,” “Video 4” con “Video 4” e così via).
NOTA: non occorre avere un’entrata audio analogica collegata per ogni entrata video utilizzata. Infatti, in
alcuni casi, ad esempio per un DVD player, potrebbe essere preferibile fare soltanto un collegamento audio
digitale ottico o coassiale al T 163 per la riproduzione audio. Ciò evita ogni possibile confusione ed assicura
che sarà sempre utilizzata la circuiteria audio surround e digitale ad alte prestazioni del T 163.
Ora, usare i tasti [
“Coax 1-4”) che si desidera collegare a quell’entrata. Se si imposta <Digital In> su “Off”, non si selezionerà
alcun segnale digitale entrante per quell’entrata (Impostare <Digital in> di un’entrata su “Off” soltanto se
si desidera assicurarsi che quell’entrata non riprodurrà un bitstream digitale, anche se ve ne è uno.)
NOTA: la riga <Trigger Out> (Uscita Trigger) del menu <Input Settings> si usa per configurare il 12V Trigger
del T 163. Consultare “Configurazione di TRIGGER” di seguito.
Le entrate component video non sono configurabili. Selezionando l’entrata DVD si instrada il component
video IN 1 ai jack component video OUT; selezionando SAT si instrada component video IN 2 ai jack
component video OUT. Notare che l’OSD non compare sull’uscita component video.
NOTARE CHE: la combinazione di entrata audio analogica ed entrata digitale assegnate sopra saranno
sempre richiamate ogni volta che si selezioni quell’entrata attraverso il tasto Video del pannello anteriore,
oppure i tasti di selezione entrata del telecomando HTR 2 o richiamando una preimpostazione;
AZIONI DELLE ENTRAAZIONI DELLE ENTRA
AZIONI DELLE ENTRA
AZIONI DELLE ENTRAAZIONI DELLE ENTRA
TETE
TE
TETE
/] ed [Enter] del telecomando HTR 2. Usando i tasti [/], selezionare
/] per spostarsi
/] per selezionare l’entrata audio analogica che si desidera collegare
/] per spostarsi alla riga <Digital In> e selezionare l’entrata digitale (“Opt 1-2,”
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Le entrate audio analogiche e digitali assegnate ad un’entrata video possono essere ignorate usando i tasti
Audio e Digital Audio Selector del pannello anteriore; tuttavia, l’entrata assegnata tornerà ogni volta che si
riseleziona l’entrata video, attraverso il tasto Video del panello anteriore p usando i tasti di selezione entrata
del telecomando HTR 2 (o richiamando una preimpostazione);
Il circuito TAPE MONITOR non è configurabile e non comparirà nella rotazione;
È possibile configurare qualsiasi entrata audio e qualsiasi entrata digitale con qualsiasi entrata video ed è
possibile assegnare le stesse entrate analogiche e/o digitali ad entrate video multiple;
L’entrata audio analogica selezionata sulla riga <Audio In> è anche instradata sui jack TAPE OUT.
NOTA: quei segnali provenienti dalle entrate digitali non sono disponibili sui jack TAPE OUT analogici.
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INFORMAZIONI SUI DISPLAY SU SCHERMO (OSD) ED I DISPOSITIVI DI LETTURA DEL
CONFIGURAZIONE DEI DIFFUSORICONFIGURAZIONE DEI DIFFUSORI
CONFIGURAZIONE DEI DIFFUSORI
CONFIGURAZIONE DEI DIFFUSORICONFIGURAZIONE DEI DIFFUSORI
Tutti gli impianti di suono surround hanno bisogno di una “gestione dei bassi” per dirigere il contenuto di bassa
frequenza proveniente da qualche o da tutti i canali ai diffusori che meglio sono in grado di riprodurlo. Perché
questa funzionalità operi al meglio, è importante che si identifichino correttamente le capacità dei diffusori.
Usiamo i termini “Small”(Piccolo) e “Large” (Grande) [e “Off” – (Spento)], ma notare che le dimensioni
fisiche potrebbero non essere rilevanti.
• Un diffusore “Small” è qualsiasi modello, a prescindere dalle dimensioni fisiche, carente di risposta
significativa ai bassi profondi, cioè sotto circa gli 80 Hz.
• Un diffusore “Large” è qualsiasi modello a gamma completa, cioè uno con risposta ai bassi profondi.
• Un diffusore “Off” è uno non presente nel proprio impianto. Ad esempio, si potrebbe non avere alcun
diffusore posteriore surround installato; in tal caso, la voce di impostazione <Surr Back> (Surround
posteriore) dovrà essere impostata su “Off”.
A seconda del rapporto tra i diffusori, le selezioni possibili per ogni diffusore sono le seguenti:
Ant. Sin./Dx
LARGE
SMALL
IMPOSTIMPOST
IMPOST
IMPOSTIMPOST
Dal menu principale <Setup> dell’OSD, selezionare la riga < Speaker Settings > (Impostazioni dei diffusori)
usando i tasti menu [
(Anteriore) su "Large" o "Small” a seconda di quanto richiesto dai propri diffusori anteriori principali
secondo le linee guida delineate in precedenza. Allo stesso modo, impostare <Center:> (Centrale), <Surround:> e <Surr Back:> su "Large," "Small" o "Off" a seconda di quanto richiesto dai diffusori del propri
impianto. Impostare <Sub:> (Subwoofer) to "On" (Acceso) o “Off” (Spento) selezionando “On” soltanto se
si ha un subwoofer collegato al jack dell’uscita analogica SUB del T 163.
NOTA: la configurazione delle impostazioni dei diffusori è “globale”, cioè resta abilitata con tutte le entrate
ed in tutti i modi di ascolto. Tuttavia, le impostazioni dei diffusori fanno parte del sistema di preimpostazione
del T 163; di conseguenza, è possibile memorizzare impostazioni di diffusori multiple perché siano richiamate
facilmente a seconda di quanto richiesto dai vari tipi di modo di registrazione o ascolto. Consultare
“Creazione ed uso delle preimpostazioni” di seguito.
NOTA: è possibile impostare Subwoofer su “On” anche con i diffusori anteriori “Large”, nel qual caso il
contenuto dei bassi provenienti da qualsiasi canale impostato su “Small” sarà instradato sia al subwoofer sia ai
diffusori anteriori; il segnale del canale LFE passerà soltanto al subwoofer. Nella maggior parte degli impianti
dotati di subwoofer, l’impostazione dei diffusori anteriori su “Small” rappresenta di solito la scelta migliore.
Dal menu principale <Setup> dell’OSD, selezionare la riga <Advanced Options> (Opzioni avanzate) usando
i tasti menu [
principale e di zona per 5.1/2.0 o 7.1/OFF.
NOTA: Se si seleziona l’entrata 7.1 allora si spegne l’uscita di zona.
AZIONI DEI DIFFUSORIAZIONI DEI DIFFUSORI
AZIONI DEI DIFFUSORI
AZIONI DEI DIFFUSORIAZIONI DEI DIFFUSORI
Centrale
LARGE
SMALL
NONE
SMALL
SPENTO
Surr. Sin./Dx
LARGE
SMALL
SPENTO
LARGE
SMALL
SPENTO
LARGE
SMALL
SPENTO
SMALL
SPENTO
SMALL
SPENTO
Surr. Post.
LARGE
SMALL
SPENTO
LARGE
SMALL
SPENTO
SPENTO
LARGE
SMALL
SPENTO
LARGE
SMALL
SPENTO
SPENTO
LARGE
SMALL
SPENTO
LARGE
SMALL
SPENTO
SPENTO
SMALL
SPENTO
SPENTO
SMALL
SPENTO
SPENTO
Subwoofer
ACCESO
o
SPENTO
ACCESO
/] ed [Enter] del telecomando HTR 2. Usando i tasti [/], impostare <Front:>
/] ed [Enter] del telecomando HTR 2. Usando i tasti [/] selezionare l’ascolto
PANNELLO ANTERIORE
ITALIANO
MODO DI ASCOLMODO DI ASCOL
MODO DI ASCOL
MODO DI ASCOLMODO DI ASCOL
Dal menu principale <Setup> dell’OSD, selezionare la riga < Listening Mode > (Modo di ascolto) usando i
tasti menu [
selezionare le variazioni di modo e regolare vari parametri, a seconda del modo di ascolto attuale. Per
ulteriori informazioni, consultare “Informazioni sui modi di ascolto del T 163” di seguito.
NOTA: il modo di ascolto fa parte del sistema di preimpostazione del T 163. Consultare “Creazione ed uso
delle preimpostazioni” di seguito;
NOTA: il modo di ascolto usato l’ultima volta in cui si è selezionata una data entrata sarà richiamato la volta
successiva in cui si selezionerà quell’entrata, a meno che non sia ignorato attraverso un segnale Dolby
Digital o DTS, che richiamano automaticamente i loro modi di ascolto originari.
/] ed [Enter] del telecomando HTR 2. Usando i tasti [/] e [/], è possibile
TOTO
TO
TOTO
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INFORMAZIONI SUI DISPLAY SU SCHERMO (OSD) ED I DISPOSITIVI DI LETTURA DEL
PANNELLO ANTERIOR
CONFIGURAZIONE DEL BILANCIAMENTO CANALI (PROVA)CONFIGURAZIONE DEL BILANCIAMENTO CANALI (PROVA)
CONFIGURAZIONE DEL BILANCIAMENTO CANALI (PROVA)
CONFIGURAZIONE DEL BILANCIAMENTO CANALI (PROVA)CONFIGURAZIONE DEL BILANCIAMENTO CANALI (PROVA)
La regolazione del bilanciamento relativo dei diffusori dell’impianto assicura che le registrazioni di suono
surround, siano esse di musica o film, presentino il bilanciamento di effetti, musica e dialogo secondo le
intenzioni dell’artista. Inoltre, se l’impianto comprende un subwoofer, esso stabilisce un rapporto corretto
tra il volume del subwoofer e gli altri diffusori e così delle basse frequenze (bassi) verso gli altri elementi
sonori.
USO DI UN MISURAUSO DI UN MISURA
USO DI UN MISURA
USO DI UN MISURAUSO DI UN MISURA
La procedura di realizzazione delle routine di configurazione di livello del T 163 è abbastanza pratica da
effettuare “ad orecchio” ed un lavoro attento produrrà risultati abbastanza precisi. Tuttavia, l’uso di un
misuratore di livello della pressione del suono (SPL) economico, tipo un Radio Shack part number 33-2050,
facilita questo compito e lo rende più preciso e ripetibile. Possedere un tale misuratore potrebbe rivelarsi
uno strumento audio molto valido, il proprio specialista audio NAD potrebbe essere di aiuto nell’uso
temporaneo di un misuratore.
Occorre sistemare il misuratore SPL nella posizione di ascolto primaria, più o meno all’altezza della testa
dell’ascoltatore seduto. Può essere utile un treppiede, ma con un nastro piccolo andrà bene quasi tutto, ad
es., un lampadario a palo o una sedia con lo schienale a scalini. Assicurasi solo che non vi siano grandi
superfici di riflessione acustica che possano ostruire l’elemento microfono o che si trovino vicino ad esso.
Orientare il misuratore con il suo microfono (di solito, ad un’estremità) che punta in alto verso il soffitto (non
in avanti verso i diffusori) ed assicurarsi di aver selezionato la scala di pesatura “C”. Impostare il misuratore
perché visualizzi 75 dB SPL. (sui misuratori Radio Shack occorre impostare il misuratore sulla sua gamma 80
dB e rilevare le letture al punto –5 oppure selezionare la gamma 70 dB e la lettura al punto +5).
IMPOSTIMPOST
IMPOST
IMPOSTIMPOST
Premere il tasto [Test] del telecomando HTR 2, attivando il segnale di prova del bilanciamento del canale del
T 163 e visualizzando il menu <Channel Levels> (Livelli dei canali) sull’OSD. Si udrà qui un suono “di risacca”
che compie un ciclo attraverso i diffusori, ad iniziare da quello anteriore sinistro. [Se non si ode il segnale
di prova, verificare le connessioni dei diffusori (sopra) e le impostazioni del menu OSD <Speaker settings>
(sopra)].
Mentre il segnale di prova compie il suo ciclo attraverso i diffusori, l’OSD (ed il display del pannello anteriore
VFL) evidenzierà il canale di riproduzione attuale. Ora, usare i tasti [
livello sonoro della produzione di rumorosità proveniente dal canale di riproduzione attuale sul livello
richiesto (di solito è più semplice iniziare dall’anteriore sinistro). La lettura di “offset del livello” a destra
cambierà ad incrementi di 1 dB; è disponibile la regolazione di ±12 dB.
NOTA: se si bilanciano i livelli “ad orecchio”, scegliere un diffusore (di solito quello centrale) come
riferimento e regolare gli altri a turno sul suono di riferimento. Assicurarsi di restare nella posizione di ascolto
primaria durante il bilanciamento di tutti i canali.
Usando i tasti [
lettura (o livello sonoro soggettivo) SPL. Notare che:
• Prima dell’impostazione del livello, tutti i diffusori devono trovarsi nelle loro posizioni finali.
• Il subwoofer (se c’è) deve essere impostato con il crossover integrale disattivato, o, se non è possibile
• A causa dell’effetto dell’acustica della stanza, i diffusori a coppie (anteriori; surround; posteriori) non
AZIONE DEL BILANCIAMENTO DEI CANALIAZIONE DEL BILANCIAMENTO DEI CANALI
AZIONE DEL BILANCIAMENTO DEI CANALI
AZIONE DEL BILANCIAMENTO DEI CANALIAZIONE DEL BILANCIAMENTO DEI CANALI
/] e [/] del telecomando, regolare ciascun diffusore in modo che produca la stessa
disattivarlo, impostato sulla sua frequenza più alta possibile se si usa l’uscita SUBWOOFER del T 163.
Usando materiale sonoro di musica e suono da film, è spesso utile la regolazione finale “ad orecchio” del
livello del subwoofer.
sempre si tareranno sulle stesse letture di offset di livello.
TORE SPLTORE SPL
TORE SPL
TORE SPLTORE SPL
/] del telecomando per regolare il
1818
18
1818
DISTANZA DEI DIFFUSORI
L’impostazione della distanza dei diffusori dell’impianto rappresenta un tocco finale sottile ma importante
per la configurazione. Comunicando al T 163 le dimensioni dai diffusori all’ascoltatore di ciascun diffusore
si impostano automaticamente i corretti ritardi, l’ottimizzazione dell’immagine, della chiarezza e dell’atmosfera
del suono surround. Inserire le dimensioni con precisione entro circa 30 cm.
IMPOSTIMPOST
IMPOST
IMPOSTIMPOST
Dal menu principale <Setup> dell’OSD, selezionare la voce < Speaker Distance > (Distanza dei diffusori)
usando i tasti menu [
(Anteriore) e <Center:> (Centrale) sulla misurazione della distanza dalla posizione di ascolto principale alla
superficie anteriore dei diffusori anteriori e centrali. Usando gli stessi tasti del telecomando, impostare
<Surround> (Surround) sulla distanza del diffusore del canale surround più vicino.
NOTA: è possibile visualizzare la distanza in piedi o metri selezionabili mediante la voce <DISTANCE>
(DISTANZA) nel menu Speaker Distance (Distanza dei diffusori).
AZIONE DELLA DISTAZIONE DELLA DIST
AZIONE DELLA DIST
AZIONE DELLA DISTAZIONE DELLA DIST
/] ed [Enter] del telecomando. Usando i tasti [ /], impostare <Front>
ANZA DEI DIFFUSORIANZA DEI DIFFUSORI
ANZA DEI DIFFUSORI
ANZA DEI DIFFUSORIANZA DEI DIFFUSORI
OPZIONI AVANZATE
Il T 163 consente la configurazione di opzioni di ascolto e di impianto speciali. Di solito, si tratta di
configurazioni di opzioni definitive, che una volta impostate non occorre modificare.
Decodifica DSP principale/di zona
Dal menu principale <Setup> dell’OSD, selezionare le opzioni di decodifica DSP. Esistono due opzioni,
decodifica 5.1 e 7.1. Con la decodifica 7.1, si spegnerà l’uscita di zona.
Decodifica EX Dolby Digital Surround
Selezionare Auto oppure On. Se si seleziona On, si forzerà l’attivazione della decodifica EX Surround e così
Dolby Digital 5.1 diventerà 6.1 matrix.
DTS-ES Matrix
Selezionare Auto oppure On. Se si seleziona On, si forzerà l’attivazione ES Matrix e così DTS 5.1 diventerà
6,1 matrix.
BACKGROUND su “ON” o “OFF”
Quando si seleziona "ON", compariranno i menu su schermo su uno sfondo nero, oscurando il programma
video attuale (se esiste); quando si seleziona "OFF" i menu compariranno in testo bianco in sovrimpressione
sul programma video attuale (se esiste).
TEMP OSD
Quando si seleziona "ON", viene visualizzato l'OSD provvisorio, tipo il volume ed i livelli dei diffusori. Quando
invece si seleziona "OFF", non viene visualizzato alcun OSD provvisorio.
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INFORMAZIONI SUI DISPLAY SU SCHERMO (OSD) ED I DISPOSITIVI DI LETTURA DEL
CREAZIONE ED USO DELLE PREIMPOSTAZIONI
Il sistema di “Preimpostazioni” semplice ma molto flessibile del T 163 consente di personalizzare di fatto
qualsiasi aspetto della propria riproduzione audio-video e di richiamarlo con la pressione di un unico tasto.
Ogni parametro del funzionamento del T 163 disponibile dal menu principale <Setup> (impostazioni delle
entrate, impostazioni dei livelli, impostazioni del ritardo, impostazioni dei diffusori e scelta e regolazioni del
modo di ascolto) si memorizzano, insieme, come un’unica Preimpostazione. È possibile creare una
preimpostazione ottimizzata per la musica pop ed un’altra per la musica classica, oppure preimpostazioni
che richiamino l’impostazione preferita da ciascun componente della famiglia, oppure una per la riproduzione
home-theater completamente cinematografica ed un’altra per i film di tarda notte, con il modo surround, i
livelli di canale di ciascuna preimpostazione e la sintonizzazione fine della configurazione dei diffusori su uno
scenario o preferenza particolare.
CREAZIONE DELLE PREIMPOSTCREAZIONE DELLE PREIMPOST
CREAZIONE DELLE PREIMPOST
CREAZIONE DELLE PREIMPOSTCREAZIONE DELLE PREIMPOST
La creazione di una preimpostazione consiste semplicemente nel memorizzare un set completo di tutte le
impostazioni accessibili dal menu principale <Setup>, incluso le impostazioni di controllo del tono. Per
salvare una raccolta di impostazioni come preimpostazione, usare i tasti [
scorrere fino alla voce <Save to Preset> (Salva su preimpostazione). Usare [
della preimpostazione desiderata [1-5]; lampeggerà <Stored> (Memorizzato). Ora, premere [Enter] sull’HTR
2 per memorizzare la preimpostazione; <Stored> smetterà di lampeggiare, a conferma dell’avvenuta
memorizzazione della preimpostazione.
NOTA: La preimpostazione selezionata resta attiva fino a che non si selezioni una preimpostazione diversa.
NOTA: Si consiglia vivamente di lasciare Preset 1 “vuoto”, cioè memorizzato senza alcuna modifica apportata
ai valori tarati inseriti in tutte le righe del menu <Setup>. Ciò renderà facile il ritorno ai valori di impostazione
tarati default.
RICHIAMO DELLE PREIMPOSTRICHIAMO DELLE PREIMPOST
RICHIAMO DELLE PREIMPOST
RICHIAMO DELLE PREIMPOSTRICHIAMO DELLE PREIMPOST
È possibile richiamare una preimpostazione in qualsiasi momento, l’impostazione appena richiamata sostituirà
quella precedente (se c’è).
È possibile richiamare le preimpostazioni soltanto usando il telecomando HTR 2:
Premere il tasto di forma quadrata [A/V Preset] (Preimpostazione A/V), poi premere il tasto numerico da 1
a 5 corrispondente alla preimpostazione desiderata.
AZIONIAZIONI
AZIONI
AZIONIAZIONI
AZIONIAZIONI
AZIONI
AZIONIAZIONI
/] del telecomando HTR 2 per
/] per scorrere fino alla riga
PANNELLO ANTERIORE
NOTA: Il tasto [A/V Preset] funziona temporaneamente come tasto “shift”: occorre premerlo ogni volta
prima di richiamare una Preimpostazione attraverso un tasto numerico.
ITALIANO
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USO DEL T 163
È possibile far funzionare il ricevitore T 163 dal suo pannello anteriore o attraverso il telecomando HTR 2.
Dato che il telecomando sarà nella maggior parte dei casi il controller principale, focalizzeremo la nostra
attenzione sulle operazioni controllate a distanza. Assicurarsi anche di leggere la sezione “Pannello
anteriore” precedente.
SELEZIONE DELLE SORGENTISELEZIONE DELLE SORGENTI
SELEZIONE DELLE SORGENTI
SELEZIONE DELLE SORGENTISELEZIONE DELLE SORGENTI
Con il dispositivo [Amp] (Amplificatore) del telecomando HTR 2 selezionato, la sezione dei tasti numerici del
telecomando seleziona direttamente le entrate del ricevitore, più il sintonizzatore interno ([Tuner), Tape
Monitor ([Tape]), e l’entrata multicanale Ext. 7.1/5.1]) consultare le etichette di colore rosso direttamente
su ogni tasto.
• Quando si seleziona una sorgente solo audio (CD, DISC, TUNER), resta selezionato il segnale video
selezionato più di recente fino a che non si selezioni un’altra entrata audio-video
• Quando si cambiano le sorgenti, il VFL visualizzerà la nuova entrata sul suo display principale.
• Il modo di ascolto di un’entrata appena selezionata (Stereo, EARS, Pro Logic II, ecc.) tornerà al modo in
cui è configurato sulla riga <Input Settings> del menu <Setup>, a meno che il segnale entrante non sia
una sorgente Dolby Digital o DTS, nel qual caso l’entrata si imposterà automaticamente sul modo di
decodifica idoneo.
REGOLAZIONE DEL VOLUMEREGOLAZIONE DEL VOLUME
REGOLAZIONE DEL VOLUME
REGOLAZIONE DEL VOLUMEREGOLAZIONE DEL VOLUME
Usare i tasti <Volume up/down> (Volume su/giù) del telecomando HTR 2 per regolare il “volume master” del
T 163, aumentando o diminuendo tutti i canali insieme. Notare che:
• Una pressione del tasto cambierà il volume master ad incrementi di 1 dB; se si tiene premuto <Volume up/
down>, il cambiamento del volume master “andrà avanti” fino al rilascio del tasto.
• L’OSD del T 163 mostrerà l’impostazione del volume sotto forma di grafico con un display numerico sopra
espresso in dB relativo al livello di riferimento.
Dato che le registrazioni variano notevolmente nel livello medio globale, non è obbligatorio alcuna impostazione
di volume master particolare. Un’impostazione di -20 potrebbe suonare “tanto alta” da un CD o un DVD
come una di -10 da un altro.
• Se è stato attivato il silenziamento (sotto), la regolazione del volume master attraverso il telecomando
HTR 2 o la manopola del pannello anteriore automaticamente rilascia la funzione di silenziamento.
• Il T 163 si accenderà dal modo Standby a qualsiasi impostazione di volume master usata per ultima;
tuttavia, se l’impostazione precedente era maggiore di –20 dB, il T 163 si accenderà a –20 dB. Ciò evita
di iniziare una sessione accidentalmente ad un volume eccessivo.
SILENZIAMENTO DEL SUONOSILENZIAMENTO DEL SUONO
SILENZIAMENTO DEL SUONO
SILENZIAMENTO DEL SUONOSILENZIAMENTO DEL SUONO
Per silenziare completamente tutti i canali, usare il tasto <Mute> del telecomando HTR 2. Il silenziamento è
sempre disponibile, a prescindere dalla scelta della sorgente o del modo di ascolto. Notare che:
• Compiendo un ciclo attraverso Standby o spegnendo l’unità non si rilascia il silenziamento; il T 163
tornerà da Standby con il silenziamento attivato se Standby è stato richiamato con il silenziamento
acceso.
• Cambiando entrata o scelte del modo di ascolto non si rilascia il silenziamento.
• Regolando il volume master verso l’alto attraverso l’HTR 2 o al manopola del pannello anteriore si rilascia
automaticamente la funzione di silenziamento.
ASCOLASCOL
TO DELLA RADIOTO DELLA RADIO
ASCOL
TO DELLA RADIO
ASCOLASCOL
TO DELLA RADIOTO DELLA RADIO
Il sintonizzatore AM/FM interno del T 163 offre un suono di alta qualità dalle diffusioni radio. Notare che la
ricezione e la qualità del suono dipenderanno sempre in un certo grado dal tipo di antenna/e usate, così
come dalla vicinanza all’origine della diffusione, dalla conformazione geografica e dalle condizioni
meteorologiche.
2020
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2020
INFORMAZIONI SULLE ANTENNEINFORMAZIONI SULLE ANTENNE
INFORMAZIONI SULLE ANTENNE
INFORMAZIONI SULLE ANTENNEINFORMAZIONI SULLE ANTENNE
L’antenna a cavo a nastro fornita può essere collegata all’entrata dell’antenna FM del pannello posteriore
usando l’adattatore fornito del simmetrizzatore e deve essere completamente allungata a forma di T. Questa
antenna dipolo ripiegata di solito funziona meglio se orientata in verticale, con i bracci della sua T
completamente allargati e disposti in perpendicolare rispetto all’origine della diffusione desiderata. Tuttavia,
non vi sono ‘regole’, tuttavia una libera sperimentazione con la collocazione dell’antenna ed il suo
orientamento possono produrre il suono più chiaro e la minore rumorosità di sottofondo. In zone di ricezione
FM scarsa, un’antenna FM esterna può migliorare notevolmente le prestazioni. Se l’ascolto della radio è
importante, consultare un antennista professionista per ottimizzare l’impianto.
L’antenna AM a telaio fornita di solito fornisce una ricezione adeguata. Tuttavia, è possibile usare un’antenna
AM esterna per migliorare la ricezione; per ulteriori informazioni, consultare un antennista professionista.
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SCELSCEL
TT
A DELLA RADIOA DELLA RADIO
SCEL
T
A DELLA RADIO
SCELSCEL
TT
A DELLA RADIOA DELLA RADIO
Premere il tasto AM/FM sul pannello anteriore del T 163, il tasto di colore arancione [Tuner] (il tasto
numerico 9) oppure i tasti di colore giallo [AM] ed [FM] per selezionare il modo radio del ricevitore. A
ciascuna pressione successiva si alternerà l’unità tra le bande FM ed AM.
USO DEL T 163
SINTONIZZAZIONE DELLE STSINTONIZZAZIONE DELLE ST
SINTONIZZAZIONE DELLE ST
SINTONIZZAZIONE DELLE STSINTONIZZAZIONE DELLE ST
Premere temporaneamente Searchsul pannello anteriore per avanzare di un punto in su o in giù tra
le frequenze FM o AM. Premere e tenere premuto Search
in su o in giù; il sintonizzatore del T 163 si arresterà al successivo segnale abbastanza forte rilevato.
Consultare “Pannello anteriore” precedente. Premendo i tasti Search
processo di ricerca si arresterà la ricerca stessa.
Dopo aver premuto per la prima volta il tasto di selezione di modo [Tuner] sull’HTR 2 per impostare il
telecomando perché controlli le funzioni radio, premere [Tune Down] o [Tune Up] sull’HTR 2 (marcatura di
colore giallo); tenere premuto per realizzare la ricerca manuale, premere momentaneamente per la ricerca
automatica (consultare sopra).
IMPOSTIMPOST
IMPOST
IMPOSTIMPOST
Il T 163 può memorizzare fino a 40 stazioni radio preferite perché siano richiamate immediatamente; 10
stazioni FM e 30 AM. Per memorizzare una preimpostazione radio, prima sintonizzarsi sulla frequenza
desiderata (vedere sopra), poi premere il tasto Memory sul pannello anteriore. Per selezionare il numero
preimpostato da assegnare, premere il tasto Preset
display VFL comparirà il messaggio STORED (MEMORIZZATO).
NOTA: occorre memorizzare le preimpostazioni radio dal pannello anteriore; questa funzione di impostazione
non è accessibile dal telecomando HTR 2.
NOTA: le preimpostazioni radio del T 163 sono diverse dalle preimpostazioni “globali” che è possibile usare
per gestire l’ascolto e la configurazione dei modi e dei livelli. Consultare “Uso delle preimpostazioni”
precedente.
SELEZIONE DELLE PREIMPOSTSELEZIONE DELLE PREIMPOST
SELEZIONE DELLE PREIMPOST
SELEZIONE DELLE PREIMPOSTSELEZIONE DELLE PREIMPOST
Premere Presetsul pannello anteriore per avanzare di un passo in su o in giù tra le preimpostazioni;
premere e tenere premuto Preset
telecomando HTR 2 funzionano in modo simile.
SCELSCEL
SCEL
SCELSCEL
Il tasto FM Mute/Mode del pannello anteriore è un comando con doppia funzionalità. Prima di tutto, fa
“alternare” il T 163 tra la ricezione stereo silenziata e stereo on abbinata (presupponendo che sia
sintonizzata una stazione radio stereo multiplex di sufficiente potenza). FM Mute elimina la rumorosità dalle
frequenze FM “vuote”, ma silenzia anche le stazioni molto deboli o distanti; inoltre, fa in modo che la
funzione di ricerca le salti. Se si disabilita l’alternanza di FM Mute, ne conseguirà una rumorosità ridotta se
il livello del segnale della stazione FM è inferiore alla soglia FM Stereo (dato che FM è di per sé meno incline
alla rumorosità), sebbene a scapito dell’effetto stereo.
AZIONE DELLE PREIMPOSTAZIONE DELLE PREIMPOST
AZIONE DELLE PREIMPOST
AZIONE DELLE PREIMPOSTAZIONE DELLE PREIMPOST
TT
A DI FM MUTE/ MODEA DI FM MUTE/ MODE
T
A DI FM MUTE/ MODE
TT
A DI FM MUTE/ MODEA DI FM MUTE/ MODE
AZIONIAZIONI
AZIONI
AZIONIAZIONI
per più di 2 secondi per eseguire la ricerca
momentaneamente durante il
AZIONI RADIOAZIONI RADIO
AZIONI RADIO
AZIONI RADIOAZIONI RADIO
. Poi, premere nuovamente il tasto Memory. Sul
AZIONI RADIOAZIONI RADIO
AZIONI RADIO
AZIONI RADIOAZIONI RADIO
per scorrere in modo continuo in su o in giù. I tasti [Preset/] del
NOTA: è possibile memorizzare lo stesso canale in due ubicazioni reimpostate; una con FM Mute On e l’altra
con FM Mute Off.
NOTA: alternando tra FM Mute acceso e spento si disabilita anche il circuito di silenziamento FM del T 163.
Se si desidera ascoltare una diffusione particolarmente debole o lontana, disattivare l’alternanza di FM
Mute e sintonizzare manualmente.
INFORMAZIONI SU RDSINFORMAZIONI SU RDS
INFORMAZIONI SU RDS
INFORMAZIONI SU RDSINFORMAZIONI SU RDS
Il Radio Data System (RDS – Sistema dati radio) consente ai ricevitori FM compatibili di visualizzare il testo
stabilito dalla radiodiffusione. Il T 163 supporta due modi RDS, il nome della stazione (modo PS) ed il testo
della radio (modo RT). Tuttavia, non tutte le stazioni FM includono RDS nel suo segnale di diffusione; nella
maggior parte delle zone, si troverà da una a diverse stazioni abilitate RDS, ma non è per nulla impossibile
che le proprie stazioni preferite non diffondano dati RDS.
VISUALIZZAZIONE DEL TESTO RDSVISUALIZZAZIONE DEL TESTO RDS
VISUALIZZAZIONE DEL TESTO RDS
VISUALIZZAZIONE DEL TESTO RDSVISUALIZZAZIONE DEL TESTO RDS
Quando ci si sintonizza su una radiodiffusione FM abilitata RDS, dopo un po’ si accende il simbolo “RDS” sul
dispositivo di lettura del pannello anteriore del T 163 e la sezione dei caratteri del dispositivo stesso mostra
il testo del nome della sua stazione (PS). Ad esempio: “ROCK101”. Premere il tasto Display del pannello
anteriore per alternare il dispositivo di lettura tra questo ed il dispositivo di lettura del testo della radio (RT)
della stazione, se esiste, che potrebbe scorrere le canzoni o il nome dell’artista, o qualsiasi altro testo della
scelta della stazione.
INFORMAZIONI SUI NOME UTENTEINFORMAZIONI SUI NOME UTENTE
INFORMAZIONI SUI NOME UTENTE
INFORMAZIONI SUI NOME UTENTEINFORMAZIONI SUI NOME UTENTE
È possibile assegnare un “Nome utente” composto da otto caratteri a ciascuna preimpostazione radio,
nome che comparirà sul dispositivo di lettura del pannello anteriore ogniqualvolta si richiama tale
preimpostazione.
INSERIMENTO DEI NOMI UTENTEINSERIMENTO DEI NOMI UTENTE
INSERIMENTO DEI NOMI UTENTE
INSERIMENTO DEI NOMI UTENTEINSERIMENTO DEI NOMI UTENTE
Ad esempio, per denominare una preimpostazione radio “NOTIZIE”: richiamare la preimpostazione radio
desiderata e poi premere una volta il tasto MEMORY del pannello anteriore, poi, entro cinque (5) secondi,
premere il tasto DISPLAY del pannello anteriore; il dispositivo di lettura mostrerà una casella lampeggiante.
Usare i tasti Search
uno dei tasti PRESET
procedura per ogni carattere in sequenza; premere nuovamente il tasto MEMORY per memorizzare il Nome
utente ed uscire dal modo di inserimento testo.
per selezionare il primo carattere del nome (“N” dall’elenco alfabetico; premere
per selezionare il carattere e spostarsi alla posizione successiva. Ripetere questa
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ITALIANO
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USO DEL T 163
INFORMAZIONI SUI MODI DTS E DOLBY DIGITINFORMAZIONI SUI MODI DTS E DOLBY DIGIT
INFORMAZIONI SUI MODI DTS E DOLBY DIGIT
INFORMAZIONI SUI MODI DTS E DOLBY DIGITINFORMAZIONI SUI MODI DTS E DOLBY DIGIT
DTS DIGITDTS DIGIT
DTS DIGIT
DTS DIGITDTS DIGIT
Il Digital Theater System Digital Surround (semplicemente detto DTS) è un formato di segnale digitale
multicanale in grado di elaborare quantità di dati maggiori che con Dolby Digital. Sebbene sia Dolby Digital
sia DTS siano formati di supporto di 5.1 canali, i dischi con il simbolo “DTS ” sono pensati per fornire una
migliore qualità del suono in ragione della più bassa compressione audio richiesta.
Offre anche una dinamica più ampia, producendo una spettacolare qualità del suono.
DTS - ES EXPANDED SURROUND ™ (DTS ES)DTS - ES EXPANDED SURROUND ™ (DTS ES)
DTS - ES EXPANDED SURROUND ™ (DTS ES)
DTS - ES EXPANDED SURROUND ™ (DTS ES)DTS - ES EXPANDED SURROUND ™ (DTS ES)
Si tratta di un nuovo formato digitale multicanale che migliora notevolmente la sensazione spaziale a 360°
dell’impressione del Surround grazie a ad una maggiore espansione spaziale dei segnali surround, fornendo
alta compatibilità con il formato DTS convenzionale.
Oltre ai 5.1 canali, il DTS-ES Surround ampliato offre il surround posteriore (a volte anche definito il
“surround centrale”) in riproduzione, fornendo un totale di 6.1 canali. Il DTS-ES Surround ampliato include
due formati, con due diversi metodi di registrazione del segnale surround, come segue:
DTS - ES™ DISCRETE 6.1DTS - ES™ DISCRETE 6.1
DTS - ES™ DISCRETE 6.1
DTS - ES™ DISCRETE 6.1DTS - ES™ DISCRETE 6.1
Dato che i segnali dei 6.1 canali Surround (incluso il canale posteriore) sono completamente indipendenti,
è possibile ottenere la sensazione che l’immagine acustica si sposti liberamente tra i suoni di sfondo, che
circondano a 360 gradi l’ascoltatore.
Sebbene la massima qualità si ottenga con piste sonore registrate usando questo sistema e riprodotte
usando il decoder DTS-ES, quando si riproduce con un decoder DTS convenzionale il canale surround
posteriore viene automaticamente mescolato nei canali destro surround e sinistro surround dell’impianto
surround, in modo tale che nessuno dei componenti del segnale vada perduto.
DTS - ES™ MADTS - ES™ MA
DTS - ES™ MA
DTS - ES™ MADTS - ES™ MA
In questo formato, i segnali aggiuntivi del canale posteriore ricevono una codifica matrix e vengono inclusi
nei canali surround destro e sinistro. Durante la riproduzione, vengono decodificati sui canali surround
destro, sinistro e posteriore.
Dato che questo formato bit-stream è compatibile al 100% con i segnali DTS convenzionali, è possibile
ottenere l’effetto del formato DTS-ES Matrix 6.1 anche da sorgenti con segnali DTS-ES 5.1.
Naturalmente, è altresì possibile riprodurre da un decoder DTS 5.1 canali, i segnali registrati in DTS-ES 6.1.
Quando un decoder DTS-ES elabora decodifiche registrate in DTS-ES 6.1 discreto o in Matrix 6.1, questi
formati sono automaticamente rilevati e viene selezionato il modo Optimum Surround.
Tuttavia, alcune sorgenti DTS-ES Matrix 6.1 potrebbero essere rilevate come DTS. In tal caso, occorre
selezionare manualmente il modo DTS-ES Matrix, al fine di riprodurli.
AL SURROUNDAL SURROUND
AL SURROUND
AL SURROUNDAL SURROUND
TRIX 6.1TRIX 6.1
TRIX 6.1
TRIX 6.1TRIX 6.1
ALAL
AL
ALAL
DTS NEO: 6™ SURROUNDDTS NEO: 6™ SURROUND
DTS NEO: 6™ SURROUND
DTS NEO: 6™ SURROUNDDTS NEO: 6™ SURROUND
Questo modo applica i segnali a 2 canali convenzionali come PCM digitale o segnali stereo analogici al
decodificatore matrix digitale ad alta precisione usato per DTS-ES Matrix 6.1, per ottenere riproduzione
surround di 6.1 canali. DTS Neo: 6 surround include due modi per selezionare la decodifica ottimale delle
sorgenti del segnale:
DTS NEO: 6 CINEMADTS NEO: 6 CINEMA
DTS NEO: 6 CINEMA
DTS NEO: 6 CINEMADTS NEO: 6 CINEMA
Questo metodo è l’ideale per la riproduzione di filmati. La decodifica ha luogo enfatizzando la separazione
al fine di ottenere la stessa atmosfera con sorgenti a 2 canali così come a 6.1 canali.
DTS NEO: 6 MUSICDTS NEO: 6 MUSIC
DTS NEO: 6 MUSIC
DTS NEO: 6 MUSICDTS NEO: 6 MUSIC
Consigliato principalmente per la riproduzione di musica. I canali anteriore destro e sinistro non passano
attraverso il decoder e sono riprodotti direttamente, pertanto non vi alcuna perdita nella qualità del suono
e gli effetti dei canali surround destro, surround sinistro, surround centrale e posteriore aggiungono una
naturale sensazione di espansione del suono.
“DTS”, “DTS-ES Extended Surround” e “Neo: 6” sono marchi di fabbrica registrati di Digital Theater
Systems, Inc.
DOLBY DIGITDOLBY DIGIT
DOLBY DIGIT
DOLBY DIGITDOLBY DIGIT
Dolby Digital è il formato del segnale digitale multicanale sviluppato nei laboratori Dolby. I dischi con il
simbolo “DOLBY/Digital” sono stati registrati con un Massimo di 5.1 canali di segnali digitali, riproducendo
una qualità del suono molto migliore, con sensazioni dinamiche e spaziali molto migliori di quelle del
precedente Dolby Surround.
DOLBY DIGITDOLBY DIGIT
DOLBY DIGIT
DOLBY DIGITDOLBY DIGIT
Usando un decoder Matrix, questo metodo crea il canale posteriore (a volte anche definito il “surround
centrale”) mediante segnali sui canali surround destro e sinistro registrati in Dolby Digital 5.1, con la
riproduzione fornita in Surround 6.1. Questo metodo deve essere selezionato con sorgenti che portano il
simbolo “DOLBY/Digital -EX”, registrate in Dolby Digital Surround EX. Con questo canale aggiuntivo, si
proverà una dinamica migliorata ed una miglior sensazione si movimento all’interno del campo del suono.
Se le sorgenti del supporto registrate in Dolby Digital EX sono decodificate con un decoder Digital EX, il
formato viene rilevato automaticamente e si seleziona il modo Dolby Digital EX.
ALAL
AL
ALAL
AL EXAL EX
AL EX
AL EXAL EX
2222
22
2222
Tuttavia, alcune sorgenti del supporto registrate in Dolby Digital EX possono essere rilevate come semplici
sorgenti di supporto Dolby Digital. In tal caso, occorre selezionare Dolby Digital EX manualmente.
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DOLBY PRO LOGICDOLBY PRO LOGIC
DOLBY PRO LOGIC
DOLBY PRO LOGICDOLBY PRO LOGIC
Dolby Pro Logic è un formato surround composto da quattro canali (destro anteriore, centrale, sinistro
anteriore e surround. Le sorgenti del supporto con la funzionalità “Dolby Surround” producono un suono
surround con effetto simile al teatro. Il canale surround è monofonico, ma viene riprodotto su entrambi i
diffusori surround.
DOLBY PRO LOGIC II SURROUNDDOLBY PRO LOGIC II SURROUND
DOLBY PRO LOGIC II SURROUND
DOLBY PRO LOGIC II SURROUNDDOLBY PRO LOGIC II SURROUND
Questo modo applica segnali a 2 canali convenzionali come PCM digitale o segnali stereo analogici così come
segnali Dolby Surround, ecc. all’elaborazione surround che offre migliorie sui circuiti Dolby Pro Logic
convenzionali. Dolby Pro Logic II surround ha due modi di decodifica:
DOLBY PRO LOGIC II MOVIEDOLBY PRO LOGIC II MOVIE
DOLBY PRO LOGIC II MOVIE
DOLBY PRO LOGIC II MOVIEDOLBY PRO LOGIC II MOVIE
Progettato per il cinema, questo metodo evidenzia la qualità del suono cinematografica aggiungendo
un’elaborazione che enfatizza gli effetti speciali delle scende di azione.
DOLBY PRO LOGIC II MUSICDOLBY PRO LOGIC II MUSIC
DOLBY PRO LOGIC II MUSIC
DOLBY PRO LOGIC II MUSICDOLBY PRO LOGIC II MUSIC
Progettato per la musica, questo metodo evidenzia la qualità del suono della musica aggiungendo
un’elaborazione che enfatizza gli effetti musicali.
Fabbricato su licenza della Dolby Laboratories.
“Dolby”, “Pro Logic” e il simbolo della doppia D sono marchi di fabbrica della Dolby Laboratories.
USO DEL T 163
INFORMAZIONI SUI MODI DI ASCOLINFORMAZIONI SUI MODI DI ASCOL
INFORMAZIONI SUI MODI DI ASCOL
INFORMAZIONI SUI MODI DI ASCOLINFORMAZIONI SUI MODI DI ASCOL
Il ricevitore T 163 offre nove distinti modi di ascolto, personalizzati per i vari tipi di registrazioni o materiale
del programma. La tavola di seguito elenca quali modi sono disponibili ed a quali segnali di entrata.
Con una sorgente a due canali (STEREO), è possibile selezionare i seguenti modi di ascolto.
• Stereo
• Downmix
Tutta la produzione è diretta ai canali sinistro e destro anteriori; le basse frequenze sono dirette al
subwoofer, se ve ne è uno nelle impostazioni dei diffusori. Scegliere Stereo quando si desidera ascoltare
una produzione stereo (o monofonica), tipo un CD musicale o una radiodiffusione FM, senza l’aggiunta
del surround. Le registrazioni stereo, sia in forma PCM/digitale sia analogica e con senza codifica
surround, sono riprodotte così come registrate; le registrazioni digitali multicanale (Dolby Digital e DTS)
sono riprodotte in modo “Downmix” soltanto attraverso i canali sinistro e destro anteriori, come segnali
Lt/Rt (left/right-total – sinistro e destro totali).
• Dolby Pro Logic
• Dolby Pro Logic II (PLII)
Le registrazioni a due canali, sia con codifica stereo sia surround, sono riprodotte con elaborazione
surround Dolby Pro Logic, o ProLogic II, con produzione sui canali sinistro, centrale e destro anteriori e sui
canali surround sinistro e destro discreti [presupponendo che siano presenti nella <Speakers Setup>
(Configurazione dei diffusori) attuale]. PLII non utilizza i diffusori posteriori surround (se esistono).
NOTA: ProLogic II è una evoluzione più recente dell’elaborazione Dolby ProLogic surround originale che
produce formazione di immagine più stabile e suono di ampiezza di banda piena sui canali posteriori in
modo Movie (Filmato), offrendo suono più simile alla decodifica Dolby Digital.
Il T 163 fornisce due varianti PLII: MOVIE e MUSIC. Consultare “Regolazione dei modi di ascolto” di
seguito.
• DTS Neo:6
Le registrazioni a due canali, sia con codifica stereo sia surround, sono riprodotte con surround Neo:6,
con produzione sui canali sinistro, centrale e destro anteriori e sui canali surround sinistro e destro discreti
[presupponendo che siano presenti nella < SPEAKER CONFIGURATION > (Configurazione dei diffusori)
attuale].
Il T 163 fornisce due varianti DTS Neo:6: CINEMA e MUSIC. Consultare “Regolazione dei modi di ascolto”
di seguito.
• EARS
Le registrazioni a due canali, sia con codifica stereo sia surround, sono riprodotte con elaborazione
surround NAD proprietaria con produzione dei segnali sui canali sinistro, centrale e destro anteriori e sui
canali surround sinistro e destro discreti più subwoofer [presupponendo che siano presenti nella <Speakers Setup> (Configurazione dei diffusori) attuale]. EARS non utilizza i diffusori posteriori surround (se
esistono). EARS estrae l’atmosfera naturale presente praticamente in tutte le registrazioni stereo ben
realizzate. Non sintetizza alcuna atmosfera o altro elemento sonoro e così resta più fedele al suono della
prestazione originale della maggior parte delle altre opzioni di musica surround.
Selezionare EARS per ascoltare registrazioni e radiodiffusioni musicali stereo. EARS produce un’atmosfera
sottile ma altamente naturale e verosimile praticamente da tutte le registrazioni stereo di “acustica
naturale”; di solito, sono inclusi i generi classico, jazz e folk così come anche numerosi esempi di altri
generi. Fra le sue virtù sono inclusi una formazione di immagini sonore realistica, stabile e da “prima fila”
ed “acustica virtuale” di atmosfera spaziosa ma non esagerata che resta fedele alla registrazione
originale.
TO DEL T 163TO DEL T 163
TO DEL T 163
TO DEL T 163TO DEL T 163
ITALIANO
• Matrix 7.1
Le registrazioni a due canali, sia con codifica stereo sia surround, sono riprodotte con elaborazione
surround proprietaria attraverso la suite completa dei canali anteriore, sinistro ed uno o due diffusori
posteriori surround [presupponendo che siano presenti nella <Speakers Setup> (Configurazione dei
diffusori) attuale], più un subwoofer (se esiste). Matrix 7.1 può produrre un surround su tutti i canali
molto naturale, coesivo da registrazioni di alta qualità, sia peri musica stereo sia per musica a codifica
surround o programmi filmati.
• Enhanced-Stereo 1 (ST1)
Tutte le registrazioni riprodotte in stereo attraverso il massimo complemento di diffusori configurato nella
<Speakers Setup> (Configurazione dei diffusori) attuale]. ST1 può essere utile per il volume massimo da
tutti i canali o per l’ascolto di musica di sottofondo multidiffusore (cocktail party).
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USO DEL T 163
• Enhanced-Stereo 2 (ST2)
Tutte le registrazioni riprodotte in stereo soltanto attraverso i diffusori surrund (più subwoofer, se esiste),
presupponendo che questi siano configurati nella <Speakers Setup> (Configurazione dei diffusori) attuale].
ST2 può rivelarsi utile in alcune situazioni di ascolto a tarda notte o a volume molto basso.
I seguenti modi di suono surround richiedono un segnale a codifica speciale che deve essere presente in
formato digitale per poter essere decodificato dal T 163. Questi modi si attivano automaticamente al
rilevamento del flusso dati appropriato. A volte, occorre selezionare il flusso dati desiderato nel menu Setup
del supporto sorgente.
• Dolby Digital
• Dolby Digital EX
• Dolby Digital Surround Sound EX
• DTS
• DTS ES Matrix
• DTS ES 6.1
Le registrazioni digitali in formato Dolby Digital o DTS sono riprodotte attraverso i canali utilizzati nella
registrazione originale [fino al numero massimo di canali presenti nella <Speakers Setup> (Configurazione
dei diffusori) attuale].
NOTA: occorre che il DVD player invii un bitstream Dolby Digital o DTS dalla sua uscita digitale.
Probabilmente, il proprio DVD player include il suo menu di configurazione che, tra l’altro, consente di
selezionare il formato bitstream di default e di solito include un’impostazione “Auto” che fa in modo che
il riproduttore scelga il segnale Dolby Digital/DTS ogniqualvolta questi siano disponibili. In rari casi, si
potrebbe dover impostare manualmente il bitstream del riproduttore su “DD/DTS” o un equivalente. Nel
caso di DVD che trasportino entrambi i segnali Dolby Digital e DTS, si selezionerà uno o l’altro dal menu
principale del disco (non del riproduttore).
Notare anche che mentre la maggior parte delle registrazioni Dolby Digital sono produzioni surround a 5.1
canali, gli esempi più vecchi possono essere multicanale, a due canali o perfino monofonici, il T 163
riprodurrà automaticamente il segnale Dolby Digital con il massimo numero di canali disponibile.
Sia le registrazioni Dolby Digital/EX sia DTS/ES a 6.1 canali sono riprodotte usando il canale posteriore
surround, se presente nella Configurazione dei diffusori attuale; inoltre, il T 163 crea segnale posteriore
surround da registrazioni non-EX/ES, a 5.1 canali Dolby Digital e DTS.
Dolby Digital EX crea canali di produzione ad ampiezza di banda completa da qualsiasi registrazione Dolby
Digital a 5.1 canali. I risultati ottimali si ottengono con filmati o altri programmi che portano il marchio
Dolby Digital Surround EX, prodotti per beneficiare in pieno di questo modo di riproduzione.
La tabella di seguito indica quali modi di ascolto siano disponibili con i due tipi di sorgenti di segnale audio:
due canali di entrata digitale o analogica (sia segnale reale che monofonico, stereo o a codifica surround)
e multicanale digitale (Dolby Digital o DTS). Laddove non sia disponibile un modo di ascolto su una data
sorgente di segnale, non comparirà nella rotazione di selezione <Listening Mode> (Modo di ascolto).
2 canali analogico o PCMMulticanale (DD/DTS)
StereoDownmix
EARS--
--Dolby Digital/EX or DTS/ES
Dolby Pro Logic II-DTS Neo:6-Matrix 7.1-Enhanced Stereo IEnhanced Stereo I*
Enhanced Stereo IIEnhanced Stereo II*
VISUALIZZAZIONE DEL MODO DEL SEGNALEVISUALIZZAZIONE DEL MODO DEL SEGNALE
VISUALIZZAZIONE DEL MODO DEL SEGNALE
VISUALIZZAZIONE DEL MODO DEL SEGNALEVISUALIZZAZIONE DEL MODO DEL SEGNALE
Premendo il tasto Display del pannello anteriore o il tasto [Disp] del telecomando HTR 2, si visualizzerà sul
VFL il modo del canale del segnale di entrata attualmente selezionato, nel formato “anteriore/surround/
subwoofer” (consultare “4) Display” nella sezione “Pannello anteriore” precedente).
La seguente tabella illustra degli esempi di visualizzazioni viste con vari tipi di segnale:
SELEZIONE DEI MODI DI ASCOLSELEZIONE DEI MODI DI ASCOL
SELEZIONE DEI MODI DI ASCOL
SELEZIONE DEI MODI DI ASCOLSELEZIONE DEI MODI DI ASCOL
Premendo il pulsante [Surr Mode] del telecomando HTR 2, si avanza ad incrementi attraverso ciascun modo
di ascolto del T 163 disponibile sul segnale di entrata attuale. Inoltre, si visualizza in modo temporaneo il
modo di ascolto nell’OSD.
NOTA: la modifica del tipo di segnale di entrata può automaticamente modificare il modo di ascolto: se
il nuovo segnale è una registrazione Dolby Digital o DTS, richiamerà automaticamente il suo modo nativo.
È anche vero il contrario se era stato selezionato precedentemente Dolby Digital o DTS.
TOTO
TO
TOTO
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USO DEL T 163
REGOLAZIONE DEI MODI DI ASCOLREGOLAZIONE DEI MODI DI ASCOL
REGOLAZIONE DEI MODI DI ASCOL
REGOLAZIONE DEI MODI DI ASCOLREGOLAZIONE DEI MODI DI ASCOL
Diversi modi di ascolto del T 163 hanno una o più variazioni selezionabili e parametri regolabili che è
possibile modificare in modo da adattarli all’impianto, alla registrazione o alle proprie preferenze personali.
Uso del tasto [Surr. Mode] del telecomando HTR 2 o del tasto Surround Mode del pannello anteriore, per
selezionare il modo di ascolto che si desidera visualizzare ed ascoltare; ciò sarà visualizzato sul display VFL
del T 163. È possibile inoltre selezionare delle varianti usando i tasti cursore [
<MODE:> (Modo) dell’OSD. Usare i tasti cursore [
parametri regolabili di tale modo (se esistono).
NOTA: le modifiche ai parametri del modo di ascolto si realizzano o si conservano quando si cambiano i
modi di ascolto. Inoltre, è possibile salvare un modo di ascolto modificato per poterlo facilmente
richiamare salvandolo in una preimpostazione (consultare “Uso delle preimpostazioni” sopra).
Dolby Pro Logic II (PLII)
PLII MOVIE è ottimizzato per le colonne sonore dei film.
PLII MUSIC per le registrazioni di musica.
DIMENSION (DIMENSIONI) (da -3 a +3): regola l’enfasi anteriore-posteriore dell’effetto surround
indipendentemente dai livelli del canale relativo.
CENTER WIDTH (AMPIEZZA CENTRALE) (da 0 a 7): modifica la “centricità dura” dell’immagine centrale
mescolando gradualmente anche il contenuto mono-centrale ai diffusori anteriore sinistro/destro;
un’impostazione di 0 conserva il default del solo canale centrale, mentre un’impostazione di 7 produce
un canale centrale completamente fantasma.
PANORAMA (ON/OFF): Aggiunge un effetto di ”avvolgimento” estendendo del contenuto stereo ai canali
surround.
DTS Neo : 6
Neo: 6 CINEMA è ottimizzato per le colonne sonore dei film, Neo:6 MUSIC per le registrazioni di musica.
CENTER GAIN (Guadagno centrale) (da 0 a 0.5): Regolare per ottenere un’immagine centrale migliore in
rapporto ai canali di suono surround.
TOTO
TO
TOTO
/] dell’HTR 2 sulla riga
/] e [/] dell’HTR 2 per navigare e modificare i
Stereo
HDCD (stereo PCM)
Downmix
Dolby Digital
Dolby Digital EX
Enhanced-Stereo 1 (ST1)
Enhanced-Stereo 2 (ST2)
DYN. RANGE (25, 50, 75, 100PCT): è possibile selezionare il range dinamico effettivo (range soggettivo
da debole ad alto) per la riproduzione di colonne sonore Dolby Digital. Per un effetto completamente
cinematografico, selezionare sempre 100PCT, il default. Le impostazioni di 75, 50 e 25PCT riducono
progressivamente il range dinamico, rendendo i suoni deboli in confronto più alti mentre riducono il livello
sonoro di picco di quelli alti; l’impostazione di 25PCT produrrà il range dinamico minore ed è migliore per
sessioni di tarda notte o altre occasioni quando si desidera conservare la massima comprensione di
dialogo ed al contempo ridurre al minimo i livelli di volume totali.
ITALIANO
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USO DEL T 163
SCHEMA DEI CANALI DI SUONO SURROUNDSCHEMA DEI CANALI DI SUONO SURROUND
SCHEMA DEI CANALI DI SUONO SURROUND
SCHEMA DEI CANALI DI SUONO SURROUNDSCHEMA DEI CANALI DI SUONO SURROUND
La seguente tabella illustra quali canali funzionano quando si seleziona un modo particolare:
X =Canale diffusori disponibile
X*Solo se selezionato nel Menu Speaker Setup.
X**Deve essere selezionato per accedere a questo Modo.
X***Deve avere entrambi i diffusori posteriori surround selezionati.
LFELow Frequency Effects (Effetti di bassa frequenza) non sono presenti su tutte le pellicole.
Infine, assicurarsi che tutti i morsetti dei diffusori siano serrati, in particolare se si usano spine unipolari.
REGOLAZIONE DEI LIVELLI DI CANALE “AL VOLO”REGOLAZIONE DEI LIVELLI DI CANALE “AL VOLO”
REGOLAZIONE DEI LIVELLI DI CANALE “AL VOLO”
REGOLAZIONE DEI LIVELLI DI CANALE “AL VOLO”REGOLAZIONE DEI LIVELLI DI CANALE “AL VOLO”
È possibile realizzare modifiche ai livelli relativi delle uscite centrale, surround e subwoofer. Ciò può rivelarsi
utile in varie occasioni: ad esempio, per aumentare (o diminuire) il livello dei dialoghi di un film aumentando
(o diminuendo) il canale centrale, o per ridurre i bassi troppo profondi (o aumentare i bassi profondi)
diminuendo (aumentando) il livello del subwoofer senza dover andare nel menu CHANNEL LEVELS (LIVELLI
DEI CANALI) dell’OSD.
PER REGOLARE I LIVELLI DEI CANALIPER REGOLARE I LIVELLI DEI CANALI
PER REGOLARE I LIVELLI DEI CANALI
PER REGOLARE I LIVELLI DEI CANALIPER REGOLARE I LIVELLI DEI CANALI
Usare i tasti [Surr.], [Center] e [Sub] [/ ] del telecomando HTR 2 per accedere direttamente alla
regolazione del livello di tali canali in un range di ±12 dB. Inoltre, è possibile regolare i livelli di tutti i canali
usando il tasto Levels (Livelli) del pannello anteriore (consultare “Pannello anteriore” sopra) oppure
attraverso la riga <Channel Levels> (Livelli dei canali) del menu principale <Setup>.
NOTARE CHE: i canali posteriori surround (se esistono) si regolano in concomitanza con i canali surround;
Le modifiche dei livelli dei canali realizzate attraverso l’HTR 2 si conservano anche se il ricevitore compie
un ciclo passando attraverso Standby.
I livelli dei canali fanno parte del sistema di preimpostazione del T 163. Consultare “Creazione ed uso
delle preimpostazioni” di seguito.
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Le impostazioni dei livelli sono aggiunte/sottratte ai livelli di configurazione stabiliti dalla procedura di
taratura dei livelli del T 163 richiamata dal tasto [Test] (Prova) dell’HTR L70. Tuttavia, selezionando una
preimpostazione qualsiasi si tornerà ai livelli dei canali quelli memorizzati nella preimpostazione.
REGOLAZIONE DEI COMANDI DEL TONOREGOLAZIONE DEI COMANDI DEL TONO
REGOLAZIONE DEI COMANDI DEL TONO
REGOLAZIONE DEI COMANDI DEL TONOREGOLAZIONE DEI COMANDI DEL TONO
I comandi dei bassi e degli alti del T 163 si regolano usando i pulsanti tone Controls (e Tone Defeat) del
pannello anteriore; consultare “Pannello anteriore” sopra.
NOTA: le impostazioni dei bassi/alti hanno effetti soltanto sui canali destro/sinistro anteriori e sono attive
in tutti i modi di ascolto. Le impostazioni dei bassi/alti fanno parte di una preimpostazione: le impostazioni
dei bassi/alti attive al momento della memorizzazione di una preimpostazione saranno nuovamente
installate ogni volta che si richiama quella preimpostazione.
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USO DEL TELECOMANDO HTR 2
SPECIFICHESPECIFICHE
SPECIFICHE
SPECIFICHESPECIFICHE
• Comanda fino ad 8 dispositivi.
• 44 tasti funzione.
• Apprende fino a 352 comandi.
• Registra fino a 44 macro con un massimo di 64 comandi ciascuna.
• Funzione punch-through configurabile.
• Illuminazione dei tasti con timeout programmabile.
• Possibilità di eseguire l’upgrade.
• Contiene libreria preprogrammata dei codici NAD a distanza.
L’HTR 2 NAD è già pronto a far funzionare il ricevitore T 163 appena estratto dalla sua scatola, ma racchiude
davvero otto telecomandi in uno. Ciascuno degli 8 tasti del Selettore del dispositivo posti nella parte
superiore del dispositivo può richiamare una nuova “pagina” dei codici del telecomando perché siano
trasmessi dai restanti 44 tasti. È possibile “insegnare” i codici da qualsiasi componente controllato a
distanza via infrarossi, a prescindere dalla marca, ad uno o tutti tali componenti. Naturalmente, il sistema
più logico è di far apprendere i codici dal proprio DVD player alla “pagina” del Selettore del dispositivo
[DVD], i codici del proprio televisore alla “pagina” [TV] e così via, ma non esiste uno schema preciso: è
possibile caricare qualsiasi comando su qualsiasi tasto su qualsivoglia pagina (consultare “Apprendimento
dei codici da altri telecomandi” di seguito).
L’HTR 2 è già preprogrammato con una serie completa di comandi per il ricevitore T 163 nella sua pagina del
Selettore del dispositivo [AMP] e con i comandi della libreria per far funzionare la maggior parte dei
componenti DVD, CD, o NASTRO di NAD sulle relative “pagine” del Selettore del dispositivo. Questi comandi
di default sono permanenti: anche se si istruisce l’HTR 2 affinché nuovi comandi prendano il loro posto, i
comandi della libreria sottostanti resteranno operativi e potranno essere richiamati facilmente nel caso in cui
si dovesse aggiungere un componente NAD al proprio impianto in seguito (vedere “Modo Delete”, di
seguito).
NOTA: per l’uso con il T 163, non dovrebbe essere necessario programmare nuovamente alcun tasto sulla
pagina [AMP] dell’HTR 2. Tuttavia, perché l’HTR 2 controlli i componenti di marca NAD specifici, potrebbe
essere necessario caricare una o più librerie dei codici diverse; consultare “Caricamento delle librerie dei
codici” di seguito.
CONTROLLO DEL T 163CONTROLLO DEL T 163
CONTROLLO DEL T 163
CONTROLLO DEL T 163CONTROLLO DEL T 163
L’HTR 2 si divide in due sezioni principali. Otto tasti del Selettore del dispositivo in alto—[AMP], [DVD,] [TV,]
e così via—impostare i restanti tasti del telecomando su una “pagina” di comandi per controllare un
componente specifico. Un tasto Seleziona dispositivo stabilisce soltanto quale componente controllerà
l’HTR 2, non realizza alcuna funzione sul ricevitore. Tutti gli altri tasti sono tasti funzione in grado di
“apprendere” i codici di comando teoricamente da qualsiasi controller remoto ad infrarossi, consentendo di
insegnare i codici della propria apparecchiatura, a prescindere dalla marca, all’HTR 2.
Tuttavia, l’HTR 2 è già preprogrammato per far funzionare il T 163. Tutti i tasti funzione sulla “pagina” del
selettore del dispositivo [AMP] e [DVD] realizzano le funzioni del T 163. (L’HTR 2 può anche comandare molti
altri componenti NAD dalle sue pagine [DVD,] [CD,] [TUNER,] e [TAPE]).
È importante notare che alcuni tasti dell’HTR 2 realizzano varie funzioni a seconda della pagina del Selettore
del dispositivo scelta. Il colore dell’etichettatura del tasto del Selettore del dispositivo corrisponde
all’etichettatura dei tasti funzione. Più al centro, la “pagina” del Selettore del dispositivo [AMP] di colore
rosso corrisponde all’etichettatura di selezione dell’entrata di colore rosso vicina ai tasti numerici: quando
la pagina del Selettore del dispositivo [AMP] dell’HTR 2 è attiva, questi tasti selezionano le entrate del
ricevitore. Allo stesso modo, la “pagina” del Selettore del dispositivo [DVD] di color porpora corrisponde a
varie etichette di color porpora, la pagina di colore verde del tasto del dispositivo [TV] di colore verde e così
via.
APPRENDIMENTO DEI CODICI DA ALAPPRENDIMENTO DEI CODICI DA AL
APPRENDIMENTO DEI CODICI DA AL
APPRENDIMENTO DEI CODICI DA ALAPPRENDIMENTO DEI CODICI DA AL
Iniziare collocando l’HTR 2 “faccia a faccia” con il telecomando sorgente in modo che le finestre dei due
dispositivi vengano a trovarsi a circa 2 pollici di distanza l’una dall’altra.
• Entrare in modo Learning (Apprendimento): sull’HTR 2, premere e tenere premuti contemporaneamente
per 3 secondi un tasto del Selettore del dispositivo ed il tasto di “registrazione” [•] (che si trova proprio
sotto il tasto [DISP], fino a che il LED Learn al centro dell’HTR 2 non si accenda con luce fissa di colore
verde.
• Premere il tasto funzione dell’HTR 2 al quale si desidera far apprendere un comando, il LED Learn
diventerà di colore ambra.
• Premere e tenere premuto il tasto funzione sul telecomando sorgente: il LED Learn dell’HTR 2 inizierà a
lampeggiare con luce di colore ambra per un paio di secondi, poi diventerà di colore verde e resterà
acceso con luce fissa. Il comando è stato appreso.
• Premere nuovamente il tasto del Selettore del dispositivo dell’HTR 2 per uscire dal modo di apprendimento.
TRI TELECOMANDITRI TELECOMANDI
TRI TELECOMANDI
TRI TELECOMANDITRI TELECOMANDI
ITALIANO
Se il LED Learn non lampeggia con luce di colore ambra, potrebbe essere necessario dover variare la
distanza tra i telecomandi. Se il LED Learn diventa di colore rosso invece che verde, significa che quel
dato comando del telecomando sorgente non è stato acquisito.
Annullare l’operazione:
È possibile annullare la configurazione di un tasto premendo il tasto del Selettore del dispositivo attivo
prima di aver portato a termine la procedura di apprendimento: il LED Learn diventerà di colore rosso.
Esempio: Apprendimento “Pausa DVD”:
Posizionare l’HTR 2 ed il telecomando del proprio DVD player come descritto in precedenza.
• Sull’HTR 2, premere e tenere premuti contemporaneamente [DVD] e [•]; il LED Learn diventa di colore
verde fisso.
• Premere il tasto [
• PPremere e tenere premuto il tasto pausa del telecomando del DVD player; il LED Learn dell’HTR 2
lampeggia con luce di colore ambra e poi diventa di colore verde fisso. Il comando è stato appreso.
• Premere nuovamente [DVD] per uscire dal modo Learning.
||
] (pausa) dell’HTR 2; il LED Learn diventa di colore ambra.
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USO DEL TELECOMANDO HTR 2
PUNCH-THROUGHPUNCH-THROUGH
PUNCH-THROUGH
PUNCH-THROUGHPUNCH-THROUGH
La funzione “punch-through” dell’HTR 2 consente di conservare un tasto funzione da una “pagina” di
Selezione del dispositivo ad un’altra, in modo che, ad esempio, la funzione AMP [MODO SURR] comanderà
ancora il T 163 quando la pagina del Selettore del dispositivo DVD è attiva.
NOTA: i tasti [VOL] dell’HTR 2 sono preprogrammati come “punch-through” per tutte le pagine del
Selettore del dispositivo: [VOL] metterà in funzione il volume master del T 163 a prescindere dal
dispositivo selezionato attualmente. I comandi del volume del canale [SURR.] [CENTER,] e [SUB] sono
preprogrammati allo stesso modo come “punch-through”.
Per impostare un “punch-through”, dopo essere entrati in modo Learning ed aver premuto il tasto per il
quale si desidera realizzare tale operazione, basta premere due volte il tasto del dispositivo sul quale
realizzare il “punch-through”. Il LED di stato diventerà di colore verde, premere nuovamente il tasto del
Selettore del dispositivo per uscire dal modo Learning.
Esempio: realizzare il “punch-through” del tasto AMP [SURR MODE] dalla “pagina” DVD:
• Sull’HTR 2, premere e tenere premuti contemporaneamente [DVD] e [•] (registrazione); il LED Learn
diventa di colore verde fisso.
• Premere [MODO SURR], il LED Learn diventa di colore ambra.
• Premere due volte [AMP], il LED Learn diventa di colore verde.
• Premere nuovamente [DVD] per uscire dal modo Learning.
COPIARE UN COMANDO DA UN ALCOPIARE UN COMANDO DA UN AL
COPIARE UN COMANDO DA UN AL
COPIARE UN COMANDO DA UN ALCOPIARE UN COMANDO DA UN AL
È possibile copiare un comando da qualsiasi tasto dell’HTR 2 a qualsiasi altro. Per copiare un tasto funzione,
dopo essere entrati in modo Learning ed aver premuto il tasto su cui si desidera copiare, premere
semplicemente il tasto del dispositivo dal quale si desidera copiare, avendo prima premuto il suo tasto del
Selettore del dispositivo se esso risiede in un’altra “pagina”. Il LED di stato diventerà di colore verde,
premere nuovamente il tasto del Selettore del dispositivo per uscire dal modo Learning.
Esempio: copiare il comando Pausa dalla pagina CD al tasto AMP [
• Sull’HTR 2, premere e tenere premuti contemporaneamente [AMP] e [•] (registrazione); il LED Learn
diventa di colore verde fisso.
• Premere [
• Premere [ CD ]; premere [
• Premere nuovamente [AMP] per uscire dal modo Learning.
NOTA: le funzioni copia e punch-through sono simili. Tuttavia, se si copia un comando e poi lo si cancella,
o si sovrascrive il comando originale (tasto sorgente), il comando del tasto su cui si è copiato resta
immutato. Se si realizza il “punch-through” su un comando e poi si cancella o si sovrascrive il tasto
originale, le funzioni sulle quali si è eseguita l’operazione di “punch-through” cambieranno anch’esse di
conseguenza.
COMANDI MACROCOMANDI MACRO
COMANDI MACRO
COMANDI MACROCOMANDI MACRO
Una comando “macro” è una serie di due o più codici del telecomando emessi automaticamente mediante
la pressione di un unico tasto. È possibile usare una macro per automatizzare una sequenza di comandi
semplice, tipo “Accendere il DVD player e poi premere ‘play’”. Oppure, è possibile comporre ed elaborare
le macro per alimentare un intero impianto, selezionare una sorgente, scegliere un modo di ascolto ed
iniziare una riproduzione: di nuovo, tutto con la pressione di un unico tasto. L’HTR 2 può memorizzare una
macro su ciascuno dei suoi tasti funzione (esclusi i tasti del Selettore del dispositivo).
NOTA: le macro sono indipendenti dal dispositivo attualmente selezionato.
REGISTRAZIONE DELLE MACROREGISTRAZIONE DELLE MACRO
REGISTRAZIONE DELLE MACRO
REGISTRAZIONE DELLE MACROREGISTRAZIONE DELLE MACRO
Per registrare una macro, premere e tenere premuti per 3 secondi contemporaneamente sia il tasto
[MACRO] sia il tasto funzione dell’HTR 2 al quale si desidera assegnare la macro, fino a che il LED di stato
diventa di colore verde. Inoltre, si accenderà il pulsante della macro. Premere la sequenza di tasti funzione
da registrare nella macro, assicurandosi di premere prima il tasto del Selettore del dispositivo richiesto per
ogni funzione (mentre si registra la macro, è possibile commutare i dispositivi per quante volte sia necessario),
consentendo di creare macro contenenti comandi per più di una “pagina” del Selettore del dispositivo. Una
vota terminato l’inserimento della sequenza di comandi desiderata, premere nuovamente [MACRO] per
memorizzare la macro: il LED Learn ed il tasto [MACRO] si spegneranno.
NOTA: ogni macro può memorizzare fino ad un massimo di 64 fasi di comando. Se si supera tale numero,
la macro sarà memorizzata automaticamente dopo l’aggiunta del 64mo comando.
||
] (pausa), il LED Learn diventa di colore ambra.
||
] (pausa); il LED Learn diventa di colore verde.
TRO TTRO T
TRO T
TRO TTRO T
ASTOASTO
ASTO
ASTOASTO
||
]:
2828
28
2828
Esempio: registrare una macro sul tasto [0] per accendere il T 163, selezionare l’entrata DVD ed
iniziare la riproduzione.
• Sull’HTR 2, premere e tenere premuti contemporaneamente [MACRO] e [0] (numerico); il LED Learn
diventa di colore verde fisso.
• Premere [AMP]; premere [ON]; premere [1] (rosso “DVD”); premere [DVD]; premere [riproduzione] (il
LED Learn lampeggia ad ogni aggiunta).
• Premere nuovamente [MACRO] per uscire dal modo di registrazione macro.
Per eliminare una macro, realizzare le fasi della procedura descritta in precedenza senza inserire alcuna
funzione.
ESECUZIONE DELLE MACROESECUZIONE DELLE MACRO
ESECUZIONE DELLE MACRO
ESECUZIONE DELLE MACROESECUZIONE DELLE MACRO
Per eseguire una macro, premere e rilasciare [MACRO]; si accenderà per 5 secondi. Mentre resta acceso,
premere un tasto dell’HTR 2 su cui è stata in precedenza memorizzata una macro. Sarà eseguita la macro
corrispondente; man mano che si esegue ciascuna fase, il tasto del suo Selettore del dispositivo “superiore”
lampeggia per breve tempo; una volta terminata l’esecuzione, il tasto [MACRO] si spegne. La pressione di
qualsiasi altro tasto dell’HTR 2 durante l’esecuzione di una macro ne provocherà l’interruzione. Ricordare
che affinché il dispositivo di emissione ad infrarossi dell’HTR 2 possa attivare i componenti di destinazione,
occorre tenere in mano l’HTR 2 stesso.
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USO DEL TELECOMANDO HTR 2
NOTA: quando si esegue una macro, si inserisce automaticamente un ritardo di 1 secondo tra i suoi
comandi. Nel caso in cui occorra un ritardo superiore ad 1 secondo tra particolari comandi (ad esempio,
per consentire ad un componente di avviarsi completamente), è possibile registrare fasi “vuote” nella
macro cambiando le “pagine” del Selettore del dispositivo senza inserire le funzioni di comando effettive.
TIMEOUT DELLTIMEOUT DELL
TIMEOUT DELL
TIMEOUT DELLTIMEOUT DELL
È possibile impostare l’illuminazione dei tasti dell’HTR 2 perché resti accesa per un periodo compreso tra 0
e 9 secondi. Il valore di default è di 2 secondi.
Per impostare il timeout di illuminazione, premere e tenere premuti contemporaneamente per 3 secondi i
tasti [DISP] e [0-9] dell’HTR 2, con il numero corrispondente alla durata desiderata del timeout; il LED Learn
lampeggerà due volte a conferma della nuova impostazione. Quando si imposta sullo zero, l’illuminazione
non si accenderà affatto.
NOTA: l’illuminazione dei tasti è la causa del maggior consumo delle batterie dell’HTR -2. Un timeout di
illuminazione dei tasti breve prolungherà la vita utile delle batterie in mood notevole; spegnendolo del
tutto (impostandolo su 0 secondi) la prolungherà ulteriormente.
AZZERAMENTO DI FABBRICAAZZERAMENTO DI FABBRICA
AZZERAMENTO DI FABBRICA
AZZERAMENTO DI FABBRICAAZZERAMENTO DI FABBRICA
È possibile azzerare l’HTR -2 alle sue condizioni di fabbrica, cancellando tutti i comandi acquisiti, i tasti
copiati e sui quali sia stata effettuata un’operazione di “punch-through”, le macro ed altre informazioni di
configurazione, riportando tutti i tasti ai rispettivi comandi di libreria preprogrammati. Per effettuare un
azzeramento di fabbrica, premere e tenere premuti contemporaneamente per 10 secondi i tasti [ON] e [RTN]
dell’HTR 2; il LED Learn inizierà a lampeggiare con luce di colore verde. Rilasciare ]ON] e [RTN] prima del
completamento del secondo lampeggiamento; il LED Learn diventerà di colore rosso a segnalare che il
telecomando è stato azzerato.
NOTA: occorre rilasciare [ON] e [RTN] prima dello spegnimento del secondo lampeggiamento, in caso
contrario l’unità non si azzererà; nel caso in cui si verificasse ciò, ripetere l’intera procedura.
MODO DELETEMODO DELETE
MODO DELETE
MODO DELETEMODO DELETE
L’HTR 2 può memorizzare comandi appresi, copiati e della “libreria di default” su qualsiasi tasto individuale.
(i comandi della libreria di default sono i codici NAD preprogrammati, tipo i comandi nativi del T 163 nella
“pagina” [AMP]). È possibile cancellare i comandi per fasi all’indietro fino al comando della libreria di
default su ogni tasto, eliminando i comandi appresi, le funzioni punch-through ed i tasti copiati.
’ILLUMINAZIONE DEI T’ILLUMINAZIONE DEI T
’ILLUMINAZIONE DEI T
’ILLUMINAZIONE DEI T’ILLUMINAZIONE DEI T
ASTIASTI
ASTI
ASTIASTI
NOTA: i comandi della libreria di default non possono essere cancellati, pertanto non ci si deve preoccupare
che il modo Delete possa provocare modifiche irreversibili.
Per entrare in modo Delete, premere e tenere premuti contemporaneamente per 3 secondi il tasto del
Selettore del dispositivo desiderato ed il tasto [RTN], fino a che il LED Learn non diventi di colore verde.
Premere il tasto funzione il cui comando si desidera cancellare; il LED Learn lampeggerà; il numero di volte
segnala quale tipo di funzione si sia attivata (vedere la tabella di seguito). Per uscire dal modo Delete,
premere nuovamente il tasto del Selettore del dispositivo.
NOTA: è possibile cancellare comandi di tasti funzione multipli sulla stessa “pagina” del Selettore del
dispositivo, ma per cancellare più di una pagina del Selettore del dispositivo occorre uscire dal modo
Dolete e poi rientrare sulla pagina richiesta.
LampeggiaTipo di comando
1Comando della libreria di default
2Comando della libreria copiata
3Comando appreso
CARICAMENTO DELLE LIBRERIE DEI CODICICARICAMENTO DELLE LIBRERIE DEI CODICI
CARICAMENTO DELLE LIBRERIE DEI CODICI
CARICAMENTO DELLE LIBRERIE DEI CODICICARICAMENTO DELLE LIBRERIE DEI CODICI
L’HTR 2 può memorizzare una libreria diversa di codici NAD di default per ogni “pagina” del Selettore del
dispositivo. Se la libreria di default originale non controlla il proprio CD player, tape deck, DVD player NAD
o altro componente, seguire la procedura indicata di seguito per cambiare la libreria dei codici.
Iniziare assicurandosi che il componente che si desidera far controllare all’HTR 2 sia collegato ed alimentato
(su “on” – “acceso”, non semplicemente in standby). Per entrare nel modo Libreria dell’HTR 2, premere e
tenere premuti contemporaneamente per 3 secondi il tasto del Selettore del dispositivo desiderato ed il
tasto [A/V PRESET], fino a che il LED Learn non diventi di colore verde. Tenendo l’HTR2 puntato verso il
componente, inserire il numero della libreria dei codici a tre cifre idoneo dalla tabella fornita di seguito. Se
il componente si spegne, premere [ENTER] per accettare quel numero della libreria dei codici ed uscire dal
modo Libreria. Se il componente non si spegne, inserire il numero della libreria dei codici a tre cifre preso
dalla tabella. Quando si inserisce il numero corretto, il componente si spegne, premere [ENTER] per
accettare quel numero della libreria dei codici ed uscire dal modo Libreria.
Componente di marca NADNumeri della libreria dei codici dell’HTR 2
CD
CD Player (nuovo)200
CD Player (vecchio)201
TAPE (NASTRO)
Tape Deck B400
Tape Deck A401
DVD
T562600
T550, L55601
T512, T531, T532602
T571, T572602
L56604
T513, T533605
ITALIANO
2929
29
2929
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USO DEL TELECOMANDO HTR 2
Modo Search (Ricerca)
Se nessuno dei codici della tabella, una volta inserito, fa spegnere il componente e si è abbastanza sicuri
di aver seguito in modo completo e preciso la procedura precedente, si potrebbe voler tentare il metodo di
“ricerca” come indicato di seguito:
Entrare nel modo Libreria dell’HTR 2 premendo e tenendo premuti contemporaneamente per 3 secondi il
tasto del Selettore del dispositivo desiderato ed il tasto [A/V PRESET], fino a che il LED Learn non diventi di
colore verde. Ora, premere e tenere premuto il tasto [
incrementi attraversi tutti i codici disponibili ad una velocità di circa 1 al secondo. Se il componente si
spegne, rilasciare immediatamente il tasto cursore, premere [ENTER] per accettare quel numero della
libreria dei codici ed uscire dal modo Libreria. Provare qualche comando; se ci si dovesse accorgere di essere
andati oltre la libreria dei codici necessaria, entrare nuovamente nel modo Libreria ed usare il tasto cursore
per tornare indietro.
NOTA: è possibile che il modo di ricerca trovi librerie dei codici che mettono in funzione, almeno
parzialmente, componenti di altre marche (non NAD). Una volta scoperte tali possibilità, è di certo
possibile sfruttarle. Tuttavia, dato che possiamo garantire la completezza o la precisione soltanto delle
librerie dei codici NAD, non possiamo supportare il funzionamento dell’HTR 2 con componenti si altre
marche.
Verifica del numero della libreria dei codici
È possibile verificare la libreria dei codici attuale sul tasto del Selettore del dispositivo nel seguente modo:
Entrare nel modo Libreria dell’HTR 2 premendo e tenendo premuti contemporaneamente per 3 secondi il
tasto del Selettore del dispositivo del componente desiderato ed il tasto [A/V PRESET], fino a che il LED
Learn non diventi di colore verde. Premere il tasto [DISP]; l’HTR 2 indica la libreria dei codici attuale
mediante il lampeggiare dei tasti [TAPE], [VCR], e [MACRO]. Ad esempio, per indicare la libreria dei codici
#501, l’HTR 2 farà lampeggiare [TAPE] per 5 volte, farà una pausa e poi farà lampeggiare [MACRO] una
volta. Si potrebbe voler prender nota dei numeri di libreria dei codici dei propri componenti.
] (o []) dell’HRT 2; il telecomando procederà ad
RIEPILOGO DEI MODI DELLRIEPILOGO DEI MODI DELL
RIEPILOGO DEI MODI DELL
RIEPILOGO DEI MODI DELLRIEPILOGO DEI MODI DELL
ModoTasti da premere (per 3 secondi)
Apprendimento/Copia/Punch ThroughTasto Device + tasto Record
Modo DeleteTasto Device + tasto Record
Registrazione macroTasto Macro + tasto funzione
Modo LibraryTasto Device + tasto Preset
Timeout della retroilluminazioneTasto Display + tasto cifra
Azzeramento di fabbrica(consultare “Azzeramento di fabbrica” sopra)
USO DEL TELECOMANDO ZR 2USO DEL TELECOMANDO ZR 2
USO DEL TELECOMANDO ZR 2
USO DEL TELECOMANDO ZR 2USO DEL TELECOMANDO ZR 2
Il telecomando ZR 2 è un telecomando compatto discreto per il controllo del T 163 da varie stanza diverse
da quella principale. Il telecomando ZR 2 consente il controllo separato completo della selezione della
sorgente a prescindere dalla stanza principale. Ciò significa che l’entrata di zona può essere completamente
diversa, audio e video, dall’entrata principale e così anche i relativi livelli del volume. Se si desidera
apprezzare la stessa sorgente della stanza principale, il telecomando ZR 2 ha un pulsante [LOCAL] (LOCALE)
che consente l’ascolto in contemporanea, ma con livelli di volume del tutto separati.
Il display fluorescente anteriore del T 163 mostrerà l’attività del controllo di zona in modo che gli occupanti
della stanza principale siano consapevoli dell’attività della zona remota. Inoltre, se non c’è più alcuna
attività nella stanza principale, sul display fluorescente del T 163 sarà attiva solo la spia di zona.
CONFIGURAZIONE DI TRIGGERCONFIGURAZIONE DI TRIGGER
CONFIGURAZIONE DI TRIGGER
CONFIGURAZIONE DI TRIGGERCONFIGURAZIONE DI TRIGGER
È possibile assegnare l’uscita TRIGGER del pannello posteriore del T 163 a qualsiasi delle sue sei entrate AV:
DVD, SAT, VCR, VIDEO 4-6. Ogni volta che si seleziona l’entrata assegnata, sia manualmente sia richiamando
una preimpostazione, l’uscita TRIGGER produrrà +12 V CC, che è possibile usare per attivare un componente
o un impianto collegato. Per ulteriori informazioni, consultare il proprio specialista audio NAD.
ASSEGNAZIONE DELLASSEGNAZIONE DELL
ASSEGNAZIONE DELL
ASSEGNAZIONE DELLASSEGNAZIONE DELL
Dal menu principale <Setup> dell’OSD, selezionare la voce <Input Settings> (Impostazioni dell’entrata)
usando i tasti [
2, 1 +2, MAIN, o ZONE>. È possibile selezionare l’entrata video (DVD, SAT, VCR, o VIDEO 4-6) che si desidera
assegnare all’uscita TRIGGER 1. Inoltre, il Trigger 1 o 2 selezionato può essere assegnato alla stanza
principale, alla zona o ad entrambe le ubicazioni. Per una configurazione più dettagliata, consultare OPZIONI
AVANZATE. Selezionare <Save and Exit> (Salva ed esci) per memorizzare l’assegnazione del Trigger.
/] e [/] del telecomando; usare gli stessi tasti per alternare la riga <Trigger 1 or
’USCIT’USCIT
’USCIT
’USCIT’USCIT
’HTR 2’HTR 2
’HTR 2
’HTR 2’HTR 2
A TRIGGERA TRIGGER
A TRIGGER
A TRIGGERA TRIGGER
3030
30
3030
Page 31
RICERCA GUASTI
CONDIZIONECONDIZIONE
CONDIZIONE
CONDIZIONECONDIZIONE
ASSENZA DI SUONO DA TUTTI I CANALI
ASSENZA DI SUONO DA ALCUNI CANALI
ASSENZA DI SUONO DAI CANALI SURROUND
ASSENZA DI SUONO DAL SUBWOOFER
ASSENZA DI SUONO DAL CANALE CENTRALE
POSSIBILE CAUSA/EPOSSIBILE CAUSA/E
POSSIBILE CAUSA/E
POSSIBILE CAUSA/EPOSSIBILE CAUSA/E
• Alimentazione CA scollegata
• Alimentazione non accesa
• Presa non alimentata
• Tape Monitor innestato
• Cavi guasti/mancanti
• Canale/i <Speaker Settings> impostati
su “None” (Nessuno)
• Amplificatore di potenza o connessioni
dei diffusori guaste.
• Nessun modo di ascolto surround innestato
• Canali surround impostati su “None” nel
menu <Speaker Settings>
• Livello dei canali surround impostato troppo
basso nel menu <Channel Levels>.
• Subwoofer spento, non alimentato
o collegato non correttamente
• Subwoofer impostato su “OFF” (SPENTO)
nel menu <Speaker Settings>
• Sottolivello impostato troppo basso nel
menu <Channel Levels>.
• La sorgente è una registrazione Dolby
Digital o DTS 2/0 (ecc.) senza canale centrale
• Centrale impostato su "OFF" nel menu
<Speaker Settings>
• Livello centrale impostato troppo basso
nel menu <Channel Levels>
POSSIBILE SOLUZIONE/IPOSSIBILE SOLUZIONE/I
POSSIBILE SOLUZIONE/I
POSSIBILE SOLUZIONE/IPOSSIBILE SOLUZIONE/I
• Verificare il cavo CA,
la connessione e la presa
• Disinnestare Tape Monitor
• Verificare i cavi
• Verificare il menu <Speaker Settings>
• Verificare l’amplificatore di potenza,
il cablaggio ed i diffusori.
• Selezionare il modo di ascolto idoneo
• Correggere le impostazioni in
<Speaker Settings> o <Channel Levels>.
• Alimentare il subwoofer, verificare la presa
CA del subwoofer, o verificare le connessioni
• Correggere le impostazioni in
<Speaker Settings> o <Channel Levels>.
• Riprodurre una registrazione da 5.1 canali
nota o selezionare il modo Dolby Pro Logic
o Mono
• Correggere le impostazioni in
<Speakers Settings> o <Channel Levels>
NESSUN DOLBY DIGITAL/DTS
IL T 163 NON RISPONDE AL
TELECOMANDO HTR 2
IL T 163 NON RISPONDE AI COMANDI
DEL PANNELLO ANTERIORE
O DEL TELECOMANDO
• L’uscita digitale della sorgente non
è collegata ad un’entrata digitale del T 163
• Il componente sorgente non è configurato
per l’uscita digitale multicanale
• Le batterie sono scariche o inserite
non correttamente
• Finestrella di trasmissione IR sul telecomando
o finestrella del preamplificatore
sintonizzatore IR sul T 163 coperta
• Il pannello anteriore del T 163 si trova
esposto a luce solare o ambientale
troppo intensa
• Errore del microprocessore
• Possibile surriscaldamento del T 163
• 12 V TRIGGER IN/OUT è impostato
sulla posizione AUTO oppure ON
(ACCESO)
• Verificare le connessioni
• Verificare la configurazione del
componente sorgente
• Verificare le batterie
• Verificare le finestrelle IR ed assicurarsi
che vi sia una linea visiva chiara
dal telecomando al T 163
• Ridurre l’illuminazione esterna o della stanza.
• Scollegare l’alimentazione del T 163
attraverso il pulsante Power sul pannello
anteriore e
• Attendere cinque minuti, ricollegarlo
ed alimentarlo
• Commutare sulla posizione OFF (SPENTO)
scollegarlo dalla presa CA,
ITALIANO
3131
31
3131
Page 32
SPECIFICHE
SINTONIZZASINTONIZZA
SINTONIZZA
SINTONIZZASINTONIZZA
Formati di decodificaDolby Digital, Dolby Pro Logic II, DTS-ES, NEO:6, Dolby EX
Velocità di campionamento32 kHz, 44.1 kHz, 48 kHz, 96 kHz (PCM)
SEZIONE PRE-AMP
Sensibilità di entrata ed impedenza400mV / 50k ohms
Distorsione IM a potenza nominale0.08%
Distorsione armonica totale a potenza nominale0.08%
Risposta di frequenza5 to 20,000 Hz ±0.8dB
Rapporto segnale-rumorosità; ref to 2V output> 90dB
Peso di spedizione (Shipping Weight)22.4 lbs (10.2 kg)
Le specifiche possono subire modifiche senza preavviso. Per la documentazione aggiornata e le caratteristiche, consultare la pagina web
www.nadelectronics.com per le più recenti informazioni sul T 163.