Nad T163 User Manual [it]

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Manuale delle Istruzioni
ITALIANO
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INFORMAZIONI SULLA SICUREZZA
SPIEGAZIONE DEI SIMBOLI GRAFICISPIEGAZIONE DEI SIMBOLI GRAFICI
SPIEGAZIONE DEI SIMBOLI GRAFICI
SPIEGAZIONE DEI SIMBOLI GRAFICISPIEGAZIONE DEI SIMBOLI GRAFICI
Il lampo con il simbolo della punta di freccia all'interno di un triangolo equilatero serve a mettere in guardia l'utente sulla presenza di "tensioni pericolose" non isolate all'interno dell'involucro del prodotto che potrebbero avere una grandezza sufficiente per rappresentare un rischio di
PRECAUZIONIPRECAUZIONI
PRECAUZIONI
PRECAUZIONIPRECAUZIONI
Prima di mettere in funzione l'unità, leggere attentamente dall'inizio alla fine il Manuale delle istruzioni. Assicurarsi di conservare le istruzioni di funzionamento per potervi fare riferimento in un secondo tempo. Occorre rispettare alla lettera tutte le avvertenze contenute nelle istruzioni di funzionamento e sull'unità, lo stesso vale per i punti che riguardano la sicurezza, come indicato di seguito.
INSTINST
INST
INSTINST
1 Acqua ed umidità - The apparatus shall not be exposed to dripping or splashing and that no objects filled
2 Zone calde - Non usare questa unità vicino a fonti di calore, incluso sfiati di caloriferi, stufe o altre
3 Superficie di montaggio - Collocare l'unità su una superficie piatta ed uniforme.
4 Ventilazione - Occorre collocare l'unità in modo che disponga di uno spazio adeguato attorno in grado
scossa elettrica per le persone. Il punto esclamativo all'interno di un triangolo equilatero serve a mettere in guardia l'utente sulla presenza di importanti istruzioni operative e di manutenzione (assistenza) nella letteratura di accompagnamento dell'accessorio.
ALLAZIONEALLAZIONE
ALLAZIONE
ALLAZIONEALLAZIONE
with liquids, such as vases, shall be placed on the apparatus.
apparecchiature che sprigionano calore. Inoltre, non deve essere collocata a temperature inferiori ai 5°C o superiori ai 35°C.
di assicurare la corretta ventilazione. Lasciare 10 cm (4 pol.) di spazio vuoto sia dalla parte posteriore che da quella superiore dell'unità e 5 cm (2 pol.) da ciascun lato. - Non collocare su un letto, una coperta o una superficie simile che possa bloccare le bocchette di ventilazione. - Non installare l'unità in una scansia, libreria, o altre strutture chiuse in cui possa essere impedita la ventilazione.
5 Ingresso di oggetti e liquidi - Prestare attenzione che oggetti o liquidi non penetrino all'interno
dell'unità attraverso le bocchette di ventilazione.
6 Carrelli o tavolini di supporto - Quando l'unità è collocata su un carrello o un tavolino, occorre spostarla
con attenzione. Arresti repentini, forza eccessiva e pavimento irregolare potrebbero provocare il ribaltamento dell'apparecchiatura e del carrello.
7 Montaggio a muro o dal soffitto - L'unità non deve essere montata contro un muro o il soffitto, a meno
che non venga altrimenti specificato nelle istruzioni di funzionamento.
AA
TTENZIONE! PER RIDURRE IL RISCHIO DI INCENDIO O DI SCOSSE ELETTRONICHE,TTENZIONE! PER RIDURRE IL RISCHIO DI INCENDIO O DI SCOSSE ELETTRONICHE,
A
TTENZIONE! PER RIDURRE IL RISCHIO DI INCENDIO O DI SCOSSE ELETTRONICHE,
AA
TTENZIONE! PER RIDURRE IL RISCHIO DI INCENDIO O DI SCOSSE ELETTRONICHE,TTENZIONE! PER RIDURRE IL RISCHIO DI INCENDIO O DI SCOSSE ELETTRONICHE,
NON ESPORRE QUESTO ACCESSORIO ALLA PIOGGIA O ALL'UMIDITÀNON ESPORRE QUESTO ACCESSORIO ALLA PIOGGIA O ALL'UMIDITÀ
NON ESPORRE QUESTO ACCESSORIO ALLA PIOGGIA O ALL'UMIDITÀ
NON ESPORRE QUESTO ACCESSORIO ALLA PIOGGIA O ALL'UMIDITÀNON ESPORRE QUESTO ACCESSORIO ALLA PIOGGIA O ALL'UMIDITÀ
CAUTION: TO PREVENT ELECTRIC SHOCK, MACAUTION: TO PREVENT ELECTRIC SHOCK, MA
CAUTION: TO PREVENT ELECTRIC SHOCK, MA
CAUTION: TO PREVENT ELECTRIC SHOCK, MACAUTION: TO PREVENT ELECTRIC SHOCK, MA SLOTSLOT
, FULL, FULL
, FULL
, FULL, FULL
Y INSERY INSER
Y INSER
Y INSERY INSER
SLOT
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Questo prodotto è stato fabbricato per rispettare i requisiti di radiodisturbi della DIRETTIVA CEE 89/366/EEC, 92/31/EC e 93/68/EEC.
Microsoft, HDCD, and the HDCD logo are trademarks, or registered trademarks of Microsoft Corporation in the United States and/or other countries.
Manufactured under license from Dolby Laboratories. “Dolby”, “Pro Logic”, and the double-D symbol are trademarks of Dolby Laboratories.
”DTS“, ”DTS-ES“ and ”Neo:6“ are trademarks of Digital Theater Systems, Inc.
TT
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TCH WIDE BLADE OF PLUG TO WIDETCH WIDE BLADE OF PLUG TO WIDE
TCH WIDE BLADE OF PLUG TO WIDE
TCH WIDE BLADE OF PLUG TO WIDETCH WIDE BLADE OF PLUG TO WIDE
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INFORMAZIONI SULLA SICUREZZA
ALIMENTALIMENT
ALIMENT
ALIMENTALIMENT
1 Sorgenti di alimentazione - Collegare questa unità soltanto alle fonti di alimentazione specificate nelle
istruzioni di funzionamento e come contrassegnate sull'unità stessa.
2 Polarizzazione - Quale caratteristica di sicurezza, alcune unità sono dotate di prese di alimentazione CA
polarizzate che possono essere inserite solo in un senso in una presa. Nel caso in cui fosse difficile o impossibile inserire la spina CA in una presa, invertirla e ritentare. Se ancora risultasse difficile inserirla nella presa, contattare un tecnico dell'assistenza qualificato o sostituire la presa. Per evitare di annullare la caratteristica di sicurezza della spina polarizzata, non forzarla in una presa di alimentazione.
3 Cavo di rete CA - Quando si scollega il cavo di rete CA, tirarlo dalla spina di alimentazione CA. Non tirare
direttamente il cavo.
• Non toccare mai la spina di alimentazione CA con le mani bagnate, perché si potrebbe causare un
• I cavi di rete devono essere arrotolati per evitare che si pieghino in modo eccessivo, che restino
• Evitare di sovraccaricare le prese CA ed i cavi di prolunga oltre la loro portata, perché ciò potrebbe
4 Cavo di prolunga - Per evitare la scossa elettrica, non usare una spina di alimentazione CA polarizzata
con un cavo di prolunga, un innesto o altre prese a meno che la spina polarizzata non possa essere inserita completamente per evitare che le lamelle della spina restino esposte.
5 Durante la pausa di utilizzo - Se l'unità non viene usata per vari mesi o un periodo superiore, scollegare
il cavo di rete CA dalla relativa presa. Quando il cavo è inserito, una piccola quantità di corrente continua a passare e raggiunge l'unità, anche con l'alimentazione spenta.
AA
TTENZIONETTENZIONE
A
TTENZIONE
AA
TTENZIONETTENZIONE
Eventuali modifiche o regolazioni a questo prodotto non esplicitamente approvate dal fabbricante potrebbero rendere nullo il diritto dell'utente o l'autorità a far funzionare il prodotto stesso.
AZIONE ELETTRICAAZIONE ELETTRICA
AZIONE ELETTRICA
AZIONE ELETTRICAAZIONE ELETTRICA
incendio o una scossa.
pizzicati o che qualcuno vi cammini sopra. Prestare particolare attenzione al cavo dall'unità alla presa di alimentazione.
causare un incendio o una scossa.
MANUTENZIONEMANUTENZIONE
MANUTENZIONE
MANUTENZIONEMANUTENZIONE
Pulire l'unità solo secondo le modalità consigliate nelle Istruzioni di funzionamento.
DANNI CHE RICHIEDONO ASSISTENZADANNI CHE RICHIEDONO ASSISTENZA
DANNI CHE RICHIEDONO ASSISTENZA
DANNI CHE RICHIEDONO ASSISTENZADANNI CHE RICHIEDONO ASSISTENZA
Far realizzare gli interventi di assistenza all'unità da un tecnico qualificato nei seguenti casi:
• se la spina di alimentazione CA è stata danneggiata.
• se oggetti estranei o liquidi sono penetrati nell'unità.
• se l'unità è stata esposta alla pioggia o all'acqua oppure non sembra funzionare normalmente.
• se l'unità mostra delle marcate modifiche nelle prestazioni.
• se l'unità è caduta o il cabinet è stato danneggiato
NON TENTNON TENT
NON TENT
NON TENTNON TENT REGISTRAZIONE DELL'UTENTEREGISTRAZIONE DELL'UTENTE
REGISTRAZIONE DELL'UTENTE
REGISTRAZIONE DELL'UTENTEREGISTRAZIONE DELL'UTENTE
Per comodità, registrare il numero di modello ed il numero di serie (si trovano nella parte posteriore dell'apparecchio) nello spazio fornito di seguito. Quando si contatta il proprio rivenditore in caso di difficoltà, comunicare tali numeri.
ARE DI EFFETTUARE INTERARE DI EFFETTUARE INTER
ARE DI EFFETTUARE INTER
ARE DI EFFETTUARE INTERARE DI EFFETTUARE INTER
Numero di modello. : Numero di serie. :
VENTI DI ASSISTENZA DA SOLI -VENTI DI ASSISTENZA DA SOLI -
VENTI DI ASSISTENZA DA SOLI -
VENTI DI ASSISTENZA DA SOLI -VENTI DI ASSISTENZA DA SOLI -
ITALIANO
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3
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INDICE
INDICEINDICE
INDICE
INDICEINDICE
NFORMAZIONI SULLA SICUREZZANFORMAZIONI SULLA SICUREZZA
NFORMAZIONI SULLA SICUREZZA
NFORMAZIONI SULLA SICUREZZANFORMAZIONI SULLA SICUREZZA
COME OTTENERE IL MEGLIO DAL NAD T 163COME OTTENERE IL MEGLIO DAL NAD T 163
COME OTTENERE IL MEGLIO DAL NAD T 163
COME OTTENERE IL MEGLIO DAL NAD T 163COME OTTENERE IL MEGLIO DAL NAD T 163 DISIMBALLAGGIO E CONFIGURAZIONEDISIMBALLAGGIO E CONFIGURAZIONE
DISIMBALLAGGIO E CONFIGURAZIONE
DISIMBALLAGGIO E CONFIGURAZIONEDISIMBALLAGGIO E CONFIGURAZIONE
Contenuto della scatola . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
Conservare l’imballaggio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
Scelta di una ubicazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
COLLEGAMENTO AD UN’ANTENNA AMCOLLEGAMENTO AD UN’ANTENNA AM
COLLEGAMENTO AD UN’ANTENNA AM
COLLEGAMENTO AD UN’ANTENNA AMCOLLEGAMENTO AD UN’ANTENNA AM INFORMAZIONI SUL T 163INFORMAZIONI SUL T 163
INFORMAZIONI SUL T 163
INFORMAZIONI SUL T 163INFORMAZIONI SUL T 163
E.A.R.S., Matrix e Digital Surround . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Facile da usare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Integrazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Seconda zona (MULTISORGENTE) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
RS-232 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Possibilità di upgrade . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
Informazioni sul telecomando HTR 2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
AVVIO RAPIDOAVVIO RAPIDO
AVVIO RAPIDO
AVVIO RAPIDOAVVIO RAPIDO
Riproduzione di un filmato DVD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
PANNELLO ANTERIOREPANNELLO ANTERIORE
PANNELLO ANTERIORE
PANNELLO ANTERIOREPANNELLO ANTERIORE
PANNELLO POSTERIOREPANNELLO POSTERIORE
PANNELLO POSTERIORE
PANNELLO POSTERIOREPANNELLO POSTERIORE
Attenzione! . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12-13
COLLEGAMENTO DEL T 163 AD UN AMPLIFICACOLLEGAMENTO DEL T 163 AD UN AMPLIFICA
COLLEGAMENTO DEL T 163 AD UN AMPLIFICA
COLLEGAMENTO DEL T 163 AD UN AMPLIFICACOLLEGAMENTO DEL T 163 AD UN AMPLIFICA CONFIGURAZIONE DEL T 163CONFIGURAZIONE DEL T 163
CONFIGURAZIONE DEL T 163
CONFIGURAZIONE DEL T 163CONFIGURAZIONE DEL T 163
Per iniziare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
Gestione del ronzio e della rumorosità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
INFORMAZIONI SUI DISPLAINFORMAZIONI SUI DISPLA
INFORMAZIONI SUI DISPLA
INFORMAZIONI SUI DISPLAINFORMAZIONI SUI DISPLA ANTERIOREANTERIORE
ANTERIORE
ANTERIOREANTERIORE
Visualizzazione dell’OSD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
Navigazione nell’OSD e realizzazione delle modifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
Configurazione iniziale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
Impostazioni delle entrate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
Configurazione dei diffusori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
Impostazioni dei diffusori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
Modo di ascolto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
Configurazione del bilanciamento canali (prova) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
Uso di un misuratore SPL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
Impostazione del bilanciamento canali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
Distanza dei diffusori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
Impostazione della distanza dei diffusori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
Opzioni avanzate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
Decodifica DSP principale/di zona . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
Decodifica EX Dolby Digital Surround . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
DTS-ES Matrix . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
<BACKGROUND> su “ON” o “OFF” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
TEMP OSD . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
Creazione ed uso delle preimpostazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19
Creazione delle preimpostazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19
Richiamo delle preimpostazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19
USO DEL T 163USO DEL T 163
USO DEL T 163
USO DEL T 163USO DEL T 163
Selezione delle sorgenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
Regolazione del volume . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
Silenziamento del suono . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
Ascolto della radio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
Informazioni sulle antenne . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
Scelta della radio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Sintonizzazione delle stazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Impostazione delle preimpostazioni radio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Selezione delle preimpostazioni radio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Scelta di FM Mute/ Mode . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Scelta di FM Mute/ Mode . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Informazioni sui nome utente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Entering User Names . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Informazioni sui modi DTS e Dolby Digital . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22-23
Informazioni sui modi di ascolto del T 163 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
Visualizzazione del modo del segnale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24
Selezione dei modi di ascolto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24
Regolazione dei modi di ascolto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
Schema dei canali di suono surround . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
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TORE MULTORE MUL
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Y SU SCHERMO (OSD) ED I DISPOSITIVI DI LETTURA DEL PY SU SCHERMO (OSD) ED I DISPOSITIVI DI LETTURA DEL P
Y SU SCHERMO (OSD) ED I DISPOSITIVI DI LETTURA DEL P
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Regolazione dei livelli di canale “al volo” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
Per regolare i livelli dei canali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
Regolazione dei comandi del tono . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
Uso del telecomando HTR 2Uso del telecomando HTR 2
Uso del telecomando HTR 2
Uso del telecomando HTR 2Uso del telecomando HTR 2
Specifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27
Controllo del T 163 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27
Apprendimento dei codici da altri telecomandi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 27
Punch-Through . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28
Copiare un comando da un altro tasto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28
Comandi Macro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28
Registrazione delle macro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28
Esecuzione delle macro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 28
Timeout dell’illuminazione dei tasti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29
Azzeramento di fabbrica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29
Modo Delete . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29
Caricamento delle librerie dei codici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29
Riepilogo dei modi dell’HTR 2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30
Uso del telecomando ZR 2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30
Configurazione di TRIGGER . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30
Assegnazione dell’uscita TRIGGER . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 30
Ricerca guastiRicerca guasti
Ricerca guasti
Ricerca guastiRicerca guasti SPECIFICHESPECIFICHE
SPECIFICHE
SPECIFICHESPECIFICHE
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INDICE
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COME OTTENERE IL MEGLIO DAL NAD T 163
Grazie per aver scelto NAD.
Il Sintonizzatore/Preamplificatore AV T 163 è un prodotto tecnologicamente avanzato e ad alta capacità, tuttavia ci siamo impegnati molto per renderlo di semplice e facile uso. L’unità T 163 offre una gamma di opzioni davvero utili sia per il suono surround sia per l’ascolto stereo, usando elaborazione di segnale digitale potente e circuiteria digitale audio sorprendentemente precisa. Tuttavia, siamo stati anche attenti a garantire che il ricevitore fosse il più possibile trasparente dal punto di vista musicale e preciso da quello spaziale, includendo molto di quanto abbiamo appreso dall’esperienza di un quarto di secolo passata progettando componenti audio ed home-theater. Come con tutti i nostri prodotti, il design del T 163 è stato guidato dalla filosofia di design “Music First” di NAD, tale che possa tranquillamente promettere sia home­theatre surround allo stato dell’arte sia ascolto di musica da intenditori per gli anni a venire.
Consigliamo di dedicare qualche minuto adesso alla lettura completa di questo manuale. Investire un po’ di tempo ora, all’inizio, potrebbe far risparmiare un bel po’ di tempo in seguito e di sicuro è il miglior modo per essere sicuri di stare ricavando il massimo dal proprio investimento nel NAD T 163 e da questo componente home-theatre potente e flessibile.
OAncora una cosa: sollecitiamo ad effettuare la registrazione della proprietà del T 163 sul sito web di NAD:
< http://NADelectronics.com/w/Registration.html >
Per le informazioni sulla garanzia, contattare il proprio distributore locale.
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DISIMBALLAGGIO E CONFIGURAZIONE
CONTENUTO DELLA SCACONTENUTO DELLA SCA
CONTENUTO DELLA SCA
CONTENUTO DELLA SCACONTENUTO DELLA SCA
Nella scatola del ricevitore T 163 si troverà anche quanto segue:
• un’antenna a telaio AM
• Un’antenna a cavo a nastro con simmetrizzatore
• Un cavo CA rimovibile (se lo si desidera, è possibile sostituire un qualsiasi cavo CA standard IEC di wattaggio idoneo).
• Il telecomando HTR-2 con 4 (quattro) batterie di tipo AAA.
• Il telecomando di zona ZR 2 con batteria CR2025 da 3V.
• Questo Manuale Utente
Conservare l’imballaggio Conservate la scatola e tutto l’imballaggio in cui è contenuto il T 163 In caso di trasferimento o di necessità di trasporto del ricevitore, si tratta del contenitore più sicuro in cui sistemarlo. Abbiamo visto fin troppi componenti altrimenti perfetti restare danneggiati durante il trasporto per mancanza di un contenitore adeguato, pertanto: conservare la scatola!
SCELSCEL
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A DI UNA UBICAZIONEA DI UNA UBICAZIONE
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Scegliete un’ubicazione ben ventilata (con almeno diversi centimetri su entrambi i lati e dietro) ed in grado di fornire una linea visiva chiara, entro 8 metri, tra il pannello anteriore del ricevitore e la posizione di ascolto/visione primaria: ciò assicurerà comunicazioni del telecomando ad infrarossi affidabili. Il T 163 genera una modesta quantità di calore, ma non tale da provocare inconvenienti ai componenti adiacenti. È del tutto possibile impilare il T 163 in cima ad altri componenti, ma di solito occorre evitare di fare il contrario. Tuttavia, di solito è preferibile che il T 163 stia da solo. In particolare, è importante fornire un’adeguata ventilazione, se si sta pensando di collocare il T 163 all’interno di un cabinet o di un altro mobile, consultare il proprio specialista audio/video NAD per avere dei consigli su come fornire un flusso d’aria adeguato.
COLLEGAMENTO AD UN’ANTENNA AM
TOLATOLA
TOLA
TOLATOLA
Inserire nella scanalatura
ASSEMBLAGGIO DELLASSEMBLAGGIO DELL
ASSEMBLAGGIO DELL
ASSEMBLAGGIO DELLASSEMBLAGGIO DELL
1 Girare il telaio esterno dell’antenna.
2 Inserire il bordo inferiore del telaio esterno nella scanalatura del supporto.
3 Allungare il cavo dell’antenna.
’ANTENNA A TELAIO AM’ANTENNA A TELAIO AM
’ANTENNA A TELAIO AM
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Sebbene il T 163 sia tra i più sofisticati ricevitori A/V dal punto di vista tecnico, abbiamo lavorato molto per renderlo anche il componente home-theater più trasparente dal punto di vista musicale a disposizione; è questo che intendiamo per filosofia di design “Music First” di NAD. Ecco qualche esempio:
• I componenti ad alte prestazioni usati nei circuiti audio analogici del ricevitore aumentano al Massimo la qualità dalle sorgenti, incluso quelle analogiche multicanale tipo DVD-Audio e SACD.
• I jack dell’uscita del preamplificatore (tutti i canali) dell’entrata dell’amplificatore principale rendono l’espansione potenziale il più possibile flessibile.
• Alimentazione del preamplificatore e video (MULTISORGENTE) di seconda zona con controllo 12 V DC trigger assegnabile.
• Una porta RS-232 per il controllo di zona avanzato attraverso un PC Windows® compatibile
• I connettori dalla superficie dorata sono usati dappertutto per garantire la massima integrità del segnale.
INFORMAZIONI SUL T 163
E.A.R.S., MAE.A.R.S., MA
E.A.R.S., MA
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Un elemento chiave dell’attitudine musicale esclusiva del T 163 è l’Enhanced Ambience Recovery System (EARS) proprietario di NAD. In netto contrasto con molti modi di musica surround di “sintesi d’ambiente”, EARS sfrutta il sostanziale potere DSP del T 163 di instradare il contenuto ambientale, che si trova “criptato” virtualmente in tutte le registrazioni naturali-acustiche, verso i diffusori principale, centrale e surround appropriati, senza ricorrere a riflessi o rigenerazione generati in modo artificiale. L’atmosfera naturale di EARS produce un modo surround sottile ma eccezionalmente efficace che migliora in modo naturale la presentazione spaziale di una maniera adatta all’ascolto di musica seria. Inoltre, il T 163 include un secondo modo surround proprietario, il Matrix 7.1. Ciò crea un ambiente a 6.1/7.1 canali pieni dalle registrazioni a codifica stereo e surround, spesso con risultati straordinariamente buoni. I modi Dolby ProLogic II Music e DTS Neo:6 Music possono anche creare un’esperienza gradevole dalle sorgenti a due canali.
Dal lato digitale, IL T 163 combina l’elaborazione DSP a velocità straordinariamente alta utilizzando uno dei più avanzati “motori” DSP ad alta velocità a disposizione, con convertitori D/A a 24 bit pieni, con capacità di campionatura a 192 kHz per tutti i canali. Un unico orologio master ad alta precisione sincronizza tutti i circuiti digitali per eliminare gli errori di sincronizzazione (“distorsione”) che altrimenti comprometterebbero il sonoro. Il risultato è a buon diritto la decodifica surround alo stato dell’arte da sorgenti Dolby Digital e DTS e la riproduzione a 6.1/7.1 canali con qualità del suono realmente superiore in tutti i modi.
FACILE DA USAREFACILE DA USARE
FACILE DA USARE
FACILE DA USAREFACILE DA USARE
Nonostante gli sforzi realizzati da NAD nel produrre le prestazioni sonore del ricevitore T 163, non ne abbiamo fatto certo di meno nel renderlo formidabilmente facile da usare. Il suo design è esclusivamente semplice per un componente così sofisticato e il telecomando universale HTR 2 è parimenti comprensibile, così come il pannello anteriore ed i display su schermo del T 163. Il suo semplice ma potente sistema di “preimpostazioni” consente di realizzare la regolazione fine della propria configurazione di ascolto per condizioni, sorgenti o ascoltatori diversi e di richiamare questi parametri multipli con la pressione di un unico tasto.
INTEGRAZIONEINTEGRAZIONE
INTEGRAZIONE
INTEGRAZIONEINTEGRAZIONE
Il ricevitore T 163 offre opzioni di integrazione di impianto estese e flessibili attraverso le sue uscite ed entrate di impulso CC configurabili e i suoi collegamenti di comunicazioni IR a protocollo standard. Le uscite del trigger CC possono essere assegnate alle ubicazioni Locale e/o di Zona.
TRIX E DIGITTRIX E DIGIT
TRIX E DIGIT
TRIX E DIGITTRIX E DIGIT
AL SURROUNDAL SURROUND
AL SURROUND
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SECONDA ZONA (MULSECONDA ZONA (MUL
SECONDA ZONA (MUL
SECONDA ZONA (MULSECONDA ZONA (MUL
Il ricevitore T 163 è dotato di un controllo di seconda zona completo attraverso il telecomando ZR 2 e l’uso di uscite video ed audio di livello preamplificatore. È disponibile l’accesso completo al volume, Acceso/ Spento, tutte le entrate incluso l’entrata locale.
RS-232RS-232
RS-232
RS-232RS-232
È possible la configurazione flessibile dell’impianto con l’interfaccia RS-232 ed il software Windows® compatibile proprietario di NAD. Tale interfaccia consente il controllo a distanza completo del T 163 da qualsiasi ubicazione remota attraverso il PC. La funzionalità del controllo remoto completo è disponibile all’utente mediante il software dell’interfaccia. Per ulteriori informazioni, consultare il proprio specialista audio NAD.
TISORGENTE)TISORGENTE)
TISORGENTE)
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INFORMAZIONI SUL T 163
POSSIBILITÀ DI UPGRADEPOSSIBILITÀ DI UPGRADE
POSSIBILITÀ DI UPGRADE
POSSIBILITÀ DI UPGRADEPOSSIBILITÀ DI UPGRADE
Abbiamo realizzato lo scenario più probabile degli upgrade software facili da realizzare attraverso la porta RS-232 ad alta velocità che si trova sul pannello posteriore dell’T 163. I proprietari che registrano il proprio T 163 sul nostro sito web internazionale www.NADelectronics.com riceveranno gli avvisi degli aggiornamenti. Alcuni di essi potrebbero essere gratuiti, mentre altri potrebbero richiedere il pagamento di royalty a seconda del tipo di upgrade. L’utente avanzato sarà in grado di realizzare tali upgrade scaricando I file dal nostro sito web via email e di installarli connettendo l’T 163 ad un PC. In alternativa, il rivenditore dal quale si è acquistato l’T 163 dovrebbe essere in grado di realizzare questi upgrade.
INFORMAZIONI SUL TELECOMANDO HTR 2INFORMAZIONI SUL TELECOMANDO HTR 2
INFORMAZIONI SUL TELECOMANDO HTR 2
INFORMAZIONI SUL TELECOMANDO HTR 2INFORMAZIONI SUL TELECOMANDO HTR 2
Insieme al T 163 si trova il telecomando HTR 2 di NAD, un telecomando dell’ impianto completo progettato specificamente per essere di facile uso e comprensione. Prima di procedere alla configurazione del ricevitore, assicurarsi di leggere la sezione “Uso del telecomando HTR 2” per acquisire dimestichezza con il layout ed il funzionamento del telecomando.
Magari, si potrebbe desiderare di usare l’HTR 2 come mezzo principale per controllare tutto l’impianto A-V. È possibile utilizzare l’HTR 2 per far funzionare componenti NAD aggiuntivi o di altre marche tipo un DVD/ CD player, un televisore, un sintonizzatore satellitare/HDTV, VCR, o teoricamente qualsiasi altra cosa che funziona attraverso telecomando ad infrarossi standard.
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Nel caso in cui semplicemente non si desideri attendere prima di poter provare le prestazioni del nuovo ricevitore NAD T 163, forniamo le seguenti istruzioni di “Avvio rapido” per poter iniziare. I passi di seguito collegano il DVD player all’entrata DVD del T 163; assicurarsi di leggere “Configurazione dell’entrata” di seguito.
AVVIO RAPIDO
RIPRODUZIONE DI UN FILMARIPRODUZIONE DI UN FILMA
RIPRODUZIONE DI UN FILMA
RIPRODUZIONE DI UN FILMARIPRODUZIONE DI UN FILMA
• Collegare il jack composite video o S-Video MONITOR OUT del T 163 alla corrispondente entrata del proprio TV/monitor.
• Collegare l’uscita composite video o S-Video del DVD player alla corrispondente entrata DVD del T 163.
• Collegare l’uscita digitale ottica del DVD player all’entrata DIGITAL IN 1 ottica del T 163 (cavo ottico non fornito).
• Collegare i diffusori anteriori sinistro e destro alle uscite FRONT L ed R dell’amplificatore multicanale, assicurandosi di collegare il rosso al rosso (“+”) ed il nero al nero (“-“), facendo attenzione ad evitare fili o cavi vaganti che attraversano i morsetti. (se lo si desidera, collegare anche i diffusori centrali, surround e surround posteriori). Se il proprio impianto include un subwoofer alimentato, collegare il connettore AUDIO PRE-OUT SW1,2 del T 163 o entrambi i connettori alla sua entrata di linea.
• Premere l'interruttore di alimentazione principale (pulsante) sul pannello posteriore del T 163 esso mette il T 163 in modo STANDBY e fa accendere un LED color ambra ad indicare che è pronto a ricevere i comandi del telecomando), poi usare il tasto [ON] dell'HTR 2 per alimentare il preamplificatore sintonizzatore. Assicurarsi che l'amplificatore multicanale ed il TV/monitor siano accesi, con l'entrata giusta selezionata.
• Avviare la riproduzione del DVD player. Premere il tasto del selettore del dispositivo [Amp] del telecomando HTR 2 e poi il suo tasto (rosso) DVD/numerico 1 per selezionare l’entrata DVD. Si dovrebbe udire suono multicanale o stereo e vedere un’immagine sul TV/monitor. (se non dovessero comparire l’uno o l’altro, potrebbe dover essere necessario usare il sistema menu su schermo del preamplificatore sintonizzatore per verificare l’assegnazione delle entrate audio, video e digitale; consultare “Configurazione del T 163”).
È possibile godersi il filmato o la musica, ma occorre assicurarsi di dedicare del tempo alla lettura completa di questo manuale e di installare, tarare e configurare attentamente ed in modo completo il T 163.
TO DVDTO DVD
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PANNELLO ANTERIORE
1 INTERRUTTORE STANDBY: La pressione questo tasto, o il pulsante [ON] del telecomando HTR 2, si provocherà l’accensione del ricevitore, rendendolo
operativo, facendo cambiare il colore della spia di Standby da ambra a verde ed illuminando il display VFL.
2 LED STANDBY: Si accende con luce di color ambra quando il T 163 è in modo Standby, verde quando è alimentato e lampeggia in modo temporaneo
per segnalare i comandi ad infrarossi ricevuti dal telecomando HTR 2. Il modo Protection (Protezione) è segnalato da una luce di colore rosso e segnala l’esistenza di un problema di configurazione o dell’unità stessa. Una volta eliminato il guasto, è possibile riprendere il funzionamento normale (la cosa potrebbe richiedere lo spegnimento dell’unità ed una nuova accensione). Questa spia sarà permanentemente spenta soltanto quando POWER (ALIMENTAZIONE) è spento (o il ricevitore A/V è scollegato dall’alimentazione CA).
3 AM/FM: Premere per alternare tra le bande AM ed FM del sintonizzatore.
4 DISPLAY: Premere per visualizzare il modo canale della sorgente attualmente selezionata (diverso dal sintonizzatore AM/FM interno) nel formato
“anteriore/posteriore/LFE.” Ad esempio, una sorgente di canale 5.1 Dolby Digital or DTS visualizzerà 3/2.1. Notare come il display mostra i canali del segnale, non i diffusori; ad esempio, una sorgente analogica o digitale a 2 canali (sia a codifica stereo sia surround) mostrerà 2/0.0, anche se le <Speaker Settings> (<Impostazioni del diffusore>) del ricevitore A/V possono in realtà essere configurate per usare il subwoofer con tutte le sorgenti ed il modo Listening attuale possa utilizzare i diffusori centrale e surround.
Quando il sintonizzatore AM/FM è l’entrata selezionata, la pressione in sequenza di DISPLAY mostra i dati RDS della stazione attualmente sintonizzata, alternando tra le visualizzazioni del testo della radio e del nome della stazione della stazione attuale (consultare Ascolto della radio di seguito).
5 MEMORY: Usare per memorizzare le stazioni sintonizzate nelle 40 ubicazioni di memoria reimpostate del T 163. (consultare “Ascolto della radio”
di seguito).
6 FM MUTE/MODE: Nella posizione Mute normale, è possibile ascoltare soltanto le stazioni con un segnale forte e la rumorosità tra le stazioni è
silenziato. La pressione del pulsante [FM Mute/Mode] consente la ricezione delle stazioni lontane (e potenzialmente rumorose). (consultare “Ascolto della radio” di seguito).
7 PRESET
8 SEARCH
: Premere per avanzare di un punto in su o in giù tra le preimpostazioni radio; sono disponibili le preimpostazioni di 30 stazioni FM e
di 10 stazioni AM. Notare che questa funzione “riavvolge”: Premendo preimpostazioni “non utilizzate” si saltano. (notare che occorre che le preimpostazioni siano state memorizzate in precedenza; consultare “Ascolto della radio” di seguito).
si passerà da Preset 30 a Preset 1, o viceversa usando il tasto . Le
: Premere temporaneamente per spostarsi in su o in giù tra le frequenze FM o AM. Premere e tenere premuto il pulsante SEARCH
per più di 2 secondi per eseguire la ricerca in su o in giù; il sintonizzatore del T 163 si arresterà al successivo segnale abbastanza forte rilevato. Notare che anche questa funzione “riavvolge” e continuerà a cercare in su o in giù da un capo all’altro della banda AM o FM.
Notare che: SEARCH A/V). Sulla banda AM, SEARCH i tasti FM MUTE/MODE ed AM/FM.
9 DISPLAY VFL: Il display VFL (display fluorescente a vuoto) fornisce le informazioni visive su tutti i modi, le impostazioni e le funzioni importanti del
T 163, sia per l’ubicazione MAIN sia per la seconda ZONA.
10 VOLUME (SETUP): Girare in senso orario per aumentare l’impostazione del volume master, in senso antiorario per diminuirla. Il VFL ed i display su
schermo mostrano l’impostazione, visualizzata in decibel tra –74 and +18.
La manopola VOLUME (SETUP) si usa anche per aumentare/diminuire i livelli dei singoli canali ed altri parametri regolabili.
1010
10
1010
sintonizza la banda FM a passi di 0,05 MHz (due volte più preciso rispetto alla maggio parte dei sintonizzatori ed i ricevitori
fa spostare a passi di 10 kHz o 9 kHz. Per modificare la quantità di incremento, tenere premuti contemporaneamente
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PANNELLO ANTERIORE
11 VIDEO: Usare per selezionare un’entrata video insieme con le relative entrate audio e digitali assegnate (consultare “Configurazione dell’entrata”
di seguito). Premere ripetutamente per avanzare ad incrementi lungo le entrate video del T 163.
AUDIO: Usare per selezionare l’entrata audio analogica a prescindere dall’entrata video. Premere ripetutamente per avanzare ad incrementi lungo le entrate audio del T 163. Consultare “Configurazione dell’entrata” di seguito.
12 TAPE MONITOR: Premere per innestare il loop Tape Monitor. Si udrà il segnale presente sui connettori TAPE MONITOR IN del pannello posteriore.
Premere nuovamente per rilasciare e tornare all’entrata selezionata in precedenza.
NOTA: La selezione di qualsiasi altra entrata durante lo stato di innesto di Tape Monitor ne provoca il rilascio automatico.
13 DIGITAL AUDIO SELECTOR: Usare per selezionare l’entrata audio digitale a prescindere dall’entrata video per eseguire il ciclo attraverso le entrate
audio digitali del T 163 (OPT 1-2; Coaxial 3-6). Premere ripetutamente per avanzare ad incrementi lungo le entrate audio digitali del T 163. Le entrate digitali compaiono tutte insieme come Digital 1-6 nel dispositivo di lettura che si trova nell’angolino del display VFL. È possibile assegnare qualsiasi entrata digitale a qualsiasi entrata video (DVD, SAT, VCR, VIDEO 4-5, CD). Lo schema di seguito illustra le assegnazioni di default; consultare “Configurazione dell’entrata” di seguito.
Jack entrata digitale Assegnazione di default
OPT 1 DVD OPT 2 SAT Coax 3 VCR Coax 4 VIDEO 4 Coax 5 VIDEO 5 Coax 6 CD
NOTA: Le entrate digitali hanno la precedenza: Il T 163 riprodurrà automaticamente tutti i segnali attivi presenti presso l’entrata digitale selezionata; nel caso in cui non ve ne sia alcuno, “tornerà” all’entrata audio analogica assegnata a quella entrata Video. È possibile selezionare le entrate digitali su OFF (SPENTO) per ascoltare l’entrata analogica di una sorgente con un’entrata digitale assegnata.
NOTA: La modifica dell’entrata audio digitale attraverso il Selettore audio digitale è un’impostazione provvisoria che andrà perduta quando si cambia l’entrata o si fa compiere al ricevitore A/V un ciclo attraverso Standby o OFF (SPENTO). (Per assegnare nuovamente le entrate digitali alle entrate video o audio, consultare la sezione “Configurazione dell’entrata” di seguito).
14 EXT 7.1: Premere per ascoltare il componente collegato ai connettori 7.1 CH. INPUT del T 163 (di solito, un DVD-Audio o SACD-Multichannel player).
Il tasto [Ext. 7.1/5.1] (“10+”) del telecomando funziona in modo simile.
15 SURROUND MODE: Usare per selezionare il modo Listening del T 163. Premere ripetutamente per avanzare ad incrementi lungo i modi di ascolto
del T 163. Consultare “Informazioni sui modi di ascolto del T 163” di seguito.
NOTA: A seconda del formato dell’entrata selezionata attualmente (digitale o analogica; stereo o multicanale), saranno disponibili vari modi. Consultare “Informazioni sui modi di ascolto del T 163” di seguito.
16 LEVELS: Premere ripetutamente per selezionare il canale e poi usare la manopola VOLUME (SETUP) per regolare i livelli dei 7 canali/coppie del T
163 a turno: anteriore sinistro, centrale, destro; surround; surround posteriore; subwoofer. Il canale selezionato compare sul VFL e sui display su schermo; usare la manopola VOLUME(SETUP) per regolare il livello relativo agli altri in una gamma di ±12 dB. È inoltre possibile regolare i livelli dei canali attraverso i menu su schermo; consultare “Regolazione dei livelli dei canali” di seguito.
NOTA: I tasti [Surr.], [Center] e [Sub] modifiche di livello sono soltanto provvisorie e non si salvano in memoria.
17 TONE CONTROLS: Premere per regolare gli alti usando la manopola VOLUME (SETUP) in una gamma di ±10 dB; premere nuovamente per regolare
i bassi ed una terza volta per uscire dalla regolazione del controllo dei toni.
18 TONE DEFEAT: Premere per disabilitare i controlli dei toni; premere nuovamente per abilitarli di nuovo (ad esempio, per confrontare l’impostazione
di un tono con il suono non modificato).
NOTA: Mentre è innestato TONE DEFEAT, il tasto TONE CONTROLS non sarà attivo.
19 VIDEO 6 INPUT: Usare questi connettori per sorgenti occasionali, tipo un camcorder, un MP3 portatile o un lettore di nastri o una console per
videogiochi oppure qualsiasi altra sorgente audio analogica, o video composite o S-Video. Selezionare l‘entrata Video 6 usando il telecomando HTR 2 o il tasto VIDEO del pannello anteriore.
20 PHONES: Accetta cuffie stereo usando una presa telefonica stereo da ¼ di pollice standard (usare un adattatore idoneo per cuffie dotate di una
presa più piccola); impostare il modo Listening su “Stereo”. Collegando le cuffie automaticamente si silenzia l’uscita dal diffusore di tutti i canali ed i connettori del preamplificatore (ma non dai connettori di registrazione di TAPE, VCR, o VIDEO 4).
/del telecomando HTR 2 forniscono l’accesso diretto ai livelli relativi di quei canali, tuttavia in tal caso le
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NOTA: Per l’ascolto in cuffia dei diffusori anteriore sinistro/destro occorre impostare su “Large” la pagina delle Impostazioni dei diffusori dell’OSD, in caso contrario la risposta dei bassi sarà limitata.
NOTA: Collegando le cuffie, automaticamente il T 163 passerà in modo “Stereo”.
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PANNELLO POSTERIORE
ATTENZIONE!
Effettuare tutte le connessioni al ricevitore A/V T 163 con l’unità spenta o scollegata dall’alimentazione. (Si consiglia inoltre di spegnere o scollegare dall’alimentazione tutti i componenti associati mentre si effettuano o si interrompono eventuali segnali o connessioni di alimentazione CA).
1 MONITOR OUT: Collegare l’entrata video al monitor/televisione usando cavi RCA doppi e/o cavi S-Video di buona qualità progettati per segnali video.
In genere, la connessione S-Video è superiore ed occorre usarla se il proprio TV/monitor fornisce l’entrata corrispondente.
2CD: Collegare l’uscita audio stereo analogica proveniente da un CD player o un’altra sorgente audio di livello di linea a questa entrata.
3 ANTENNA FM ed AM: L’antenna FM a cavo “dipolo” fornita si collegherà al connettore FM usando l’adattatore “simmetrizzatore” fornito. Di solito,
funzionerà meglio se si monta su una superficie verticale tipo un muro, con i bracci completamente estesi a formare una T orizzontale, perpendicolare al punto di origine del segnale. Provare varie collocazioni ed orientamenti fino ad ottenere il suono più chiaro ed il minor rumore di sottofondo. Nelle aree di difficile ricezione FM, un’antenna FM esterna può far ottenere una qualità di molto migliore, consultare il proprio specialista audio NAD o un antennista professionista. Per la ricezione AM, occorre l’antenna a telaio AM fornita con il T 163 (o un suo sostituto idoneo). Aprire la leva del morsetto a fermaglio, inserire il cavo e chiudere, assicurandosi che la leva blocchi il cavo in posizione. Provando varie posizioni dell’antenna può far ottenere una ricezione migliorata, l’orientamento verticale di solito produce i risultati migliori. La vicinanza dell’antenna ad oggetti metallici di grandi dimensioni (elettrodomestici, caloriferi) può danneggiare la ricezione, così come tentativi di allungare il cavo.
NOTA: Un’antenna AM esterna può migliorare sostanzialmente la ricezione a lunga distanza, consultare il proprio specialista audio NAD o un antennista professionista. Non collegare alcun altro tipo di antenna al terminale AM marcato ANTENNA. Non staccare l'antenna AM.
4 DIGITAL IN OPT 1-2; COAX 3-6: Collegare le uscite digitali di formato S/PDIF coassiali di sorgenti tipo CD o DVD player, sintonizzatori HDTV o
satellitari o altri componenti; collegare DIGITAL IN OPT1-2 alle uscite digitali di formato S/PDIF ottico
DIGITAL OUT: Collegare le porte ottiche e/o coassiali DIGITAL OUT alla corrispondente entrata digitale S/PDIF di un componente di registrazione tipo un CD recorder, DAT deck o scheda sonora di computer. Consultare "Configurazione del T 163," di seguito.
5 COMPONENT VIDEO IN 1-3; OUT: Collegare le entrate COMPONENT VIDEO IN 1, 2 e 3 alle uscite component-video da componenti sorgente
compatibili, di solito un DVD player e sintonizzatori HDTV terrestri o satellitari. Collegare COMPONENT VIDEO OUT del T 163 all’entrata component­video di un monitor video/tv compatibile. Assicurarsi di osservare la corrispondenza nel collegare i connettori Y/Cr/Cb (alcune sorgenti e componenti TV li etichettano come Y/Pb/Pr) alle sorgenti/entrate corrispondenti; non fare affidamento semplicemente sulla codifica a colori dei connettori, che non sempre potrebbe corrispondere da una marca all’altra. L’instradamento delle entrate component-video è fisso: COMPONENT VIDEO IN 1 si instrada ai connettori COMPONENT VIDEO OUT quando si seleziona l’entrata DVD; COMPONENT VIDEO IN 2 si seleziona quando è attiva l’entrata SAT; COMPONENT VIDEO IN 3 si seleziona quando è attiva l’entrata VCR; si useranno le entrate audio e digitali assegnate a DVD, SAT e VCR (consultare anche “Configurazione dell’entrata” di seguito).
NOTA: Le entrate e le uscite component-video del T 163 sono a banda ampia completa, compatibili con tutti i formati HDTV. Il T 163 non visualizza i suoi menu su schermo sulla sua uscita component-video. Per usare i menu su schermo, occorrerà realizzare una connessione S-Video o composite tra il T 163 ed il monitor/TV e selezionarla per la visualizzazione dei menu.
6 POWER: Premere per commutare il ricevitore A/V in modo standby. Una seconda pressione di POWER spegne (OFF) l’unità, e la si consiglia nel caso
in cui si pensi di non dover usare il ricevitore A/V per un lungo periodo di tempo. Di solito (ed è del tutto accettabile) si lascia il T 163 in modo Standby tra le normali sessioni di visione e di ascolto.
7 SELETTORE DI TENSIONE A 120V/230V: Con il cavo di alimentazione scollegato dalla presa a muro, selezionare la tensione di rete idonea per la
propria zona.
8 RS-232: Collegare questa interfaccia attraverso il cavo seriale RS-232 (non fornito) a qualsiasi PC Windows® compatibile per consentire il controllo
a distanza del T 163 attraverso il software PC proprietario di NAD. Per ulteriori informazioni, consultare il proprio specialista audio NAD.
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PANNELLO POSTERIORE
9 INTERRUTTORE AUTO TRIGGER: quando è in posizione AUTO, forza il T 163 ad accendersi soltanto quando è presente un segnale trigger
all’entrata trigger. Quando è in posizione OFF (SPENTO), le entrate trigger sono disabilitate.
10 ENTRATA ALIMENTAZIONE CA (AC POWER INLET ): Collegare il cavo di alimentazione CA rimovibile standard IEC fornito o un cavo compatibile.
11 MS OUT (MULTISOURCE OUT): Collegare questa uscita pre-amp e composite video alle altre zone usando cavi di prolunga per ridurre la
rilevazione di rumorosità sulle lunghe distanze.
12 IR : Questi minijack accettano e producono codici di telecomando in formato elettrico, usando protocolli industriali standard, per l’uso con
“ripetitore ad infrarossi” ed impianti multistanza e tecnologie correlate. Per ulteriori informazioni, consultare il proprio specialista audio NAD.
13 DVD, SAT, VCR, VIDEO 4, VIDEO 5: Comprendono le entrate principali del T 163. Collegare S-Video, composite video ed audio stereo analogico
dai componenti sorgente tipo DVD player e sintonizzatori HDTV/satellitari (consultare “Configurazione dell’entrata” di seguito). VCR e VIDEO 4 possono essere usati con componenti di registrazione tipo registratori di videocassette o DVD; collegare i connettori S-Video/composite video OUT del T 163 alle entrate di registrazione di questi componenti. (Notare che è possibile usare liberamente VCR/VIDEO 4 per componenti di sola riproduzione, nel qual caso i loro connettori OUT rimarranno non collegati).
14 PRE-OUTS/SUBWOOFER OUT: collegare i preamplificatori del T 163 agli amplificatori di potenza esterni per alcuni o tutti i canali.
Collegare l’uscita SW 1, 2 ad uno o entrambi i subwoofer alimentati (“attivo”) (o ai canali di un amplificatore di potenza che comanda un impianto passivo).
Il connettore SURR-BACK-R fornisce lo stesso segnale provenienti dal canale posteriore surround se il T 163 è configurato in tal senso (consultare “Configurazione dei diffusori” di seguito). Uno o entrambi i canali sono disponibili mono o stereo come descritto nella “Configurazione dei diffusori”. Il proprio specialista audio NAD sarà lieto di offrire in suoi consigli in merito.
15 TAPE IN/OUT: Collegare i connettori TAPE OUT del T 163 alle entrate audio analogiche stereo di un componente di registrazione audio tipo un
cassette deck o un CD recorder, oppure di un processore audio analogico esterno tipo un equalizzatore stereo, collegare i connettori TAPE IN del ricevitore A/V alle corrispondenti uscite del componente. I segnali presenti presso i connettori TAPE IN possono essere uditi selezionando il pulsante TAPE MONITOR del pannello anteriore, o il tasto [Tape] (zero) dell’HTR 2.
NOTA: Il segnale presente presso i connettori TAPE OUT è determinato dalla sorgente selezionata per ultima attraverso i tasti Video o Audio del pannello anteriore (o i tasti di selezione entrata dell’HTR 2).
NOTA: I segnali di entrata digitale non sono disponibili presso i connettori TAPE OUT; sono disponibili soltanto presso i connettori DIGITAL OUT.
16 DISC: Collegare l’uscita audio stereo analogica proveniente da un secondo CD player o un’altra sorgente audio di livello di linea a questa entrata.
NOTA: La connessione di un giradischi al T 163 richiede un componente fono-preamplificatore tipo il NAD PP2; non è possibile collegare il
giradischi direttamente alle entrate DISC.
17 7.1 CH. INPUT: Collegare le uscite audio analogiche corrispondenti di un componente sorgente multicanale tipo un DVD-Audio o multichannel-
SACD player, o un decoder multicanale esterno. Di solito, queste sorgenti produrranno uscita di 5.1 canali, nel qual caso i connettori SURROUND BACK restano non collegati. È possibile udire i segnali presenti presso questi connettori selezionando il tasto EXT. 7.1 del pannello anteriore o il pulsante [Ext 7.1/5.1] dell’HTR 2. Consultare “Selezione delle sorgenti” di seguito.
NOTA: Non vi è alcuna gestione dei bassi o altra elaborazione (se non il controllo del volume master) disponibile su questo 7.1 CH. INPUT. Dato che le uscite audio multicanale di un DVD-Video player possono essere collegate a questi connettori, usando la decodifica Dolby Digital e DTS ed i convertitori digitali-analogici propri del T 163, attraverso una connessione digitale, di solito si otterranno risultati superiori.
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COLLEGAMENTO DEL T 163 AD UN AMPLIFICATORE MULTICANALE
Di seguito, si fornisce un esempio del T 163 e di una configurazione di amplificatore a sette canali.
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CONFIGURAZIONE DEL T 163
PER INIZIAREPER INIZIARE
PER INIZIARE
PER INIZIAREPER INIZIARE
Prima di realizzare la prima connessione al T 163, occorre avere almeno una progettazione iniziale della disposizione dei componenti della stanza di ascolto/home theatre e dei mobili. Purtroppo, non è questa la sede per discutere delle questioni importanti di collocazione dei diffusori e delle posizioni di ascolto/ visualizzazione. Basti dire che queste due questioni influenzeranno le prestazioni finali del proprio impianto in modo tanto sostanziale quanto la scelta dei componenti elettronici e dei diffusori. Il proprio specialista audio NAD sarà lieto di offrire in suoi consigli in merito e di indicare dei materiali di riferimento.
NOTA: per configurare il T 163, occorrerà il telecomando HTR 2. Consultare “Uso del telecomando HTR 2” di seguito.
GESTIONE DEL RONZIO E DELLA RUMOROSITÀGESTIONE DEL RONZIO E DELLA RUMOROSITÀ
GESTIONE DEL RONZIO E DELLA RUMOROSITÀ
GESTIONE DEL RONZIO E DELLA RUMOROSITÀGESTIONE DEL RONZIO E DELLA RUMOROSITÀ
Spesso il ronzio e la rumorosità di rivelano essere una sfida negli impianti audio multicanale complessi. Prestare attenzione a queste considerazioni per evitare problemi di ronzio e rumorosità:
• Alimentare tutti i componenti audio dell’impianto da prese CA provenienti dallo stesso circuito del cablaggio della casa. Per quanto possibile, alimentare tutti i componenti audio dalla stessa presa o da prese adiacenti sullo stesso circuito. Può essere utile alimentare i display video (ed i computer!) da prese su un altro circuito, in particolare se tale circuito è alimentato dall’altro “ramo” del cablaggio della casa.
• Non raggruppare insieme cavi audio analogici con cavi di alimentazione CA o con cavi audio digitali coassiali. Se devono stare molto vicini, è preferibile che si incrocino ad angolo retto.
• Utilizzare dappertutto cavi audio ben schermati di alta qualità ed assicurarsi che tutte le connessioni siano salde.
• Per lucidare i contatti ramati e dorati è possibile usare una gomma da matita in modo da assicurare un contatto buono ed a bassa resistenza; possono essere utili anche pulitori di contatti specialistici. Evitare di collegare e scollegare di continuo quando non è necessario, dato che il rivestimento del contatto dorato (o ramato) dei normali connettori, anche di quelli di buona qualità, è molto sottile e si usura facilmente.
Seguire i problemi di ronzio/rumorosità su un componente per volta, lavorando a ritroso dal ricevitore. Cioè: collegare i diffusori soltanto al diffusore e verificare la presenza di eventuale ronzio. Poi, collegare soltanto un componente (ad esempio, un CD player) da solo, senza altri componenti collegati e verificare la presenza di eventuale ronzio. Collegare i componenti aggiuntivi al ricevitore, uno per volta, e verificare la presenza di eventuale ronzio. In questa fase, se compare del ronzio/rumorosità, esaminare il cablaggio audio e l’instradamento dell’alimentazione CA del nuovo componente. In alcuni casi, spostando il cavo di alimentazione CA del nuovo componente su un’altra presa, o installando una presa di terra (adattatore da 3 a 2 poli) sul suo cavo di alimentazione si eliminerà il problema.
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INFORMAZIONI SUI DISPLAY SU SCHERMO (OSD) ED I DISPOSITIVI DI LETTURA DEL PANNELLO ANTERIORE
Il ricevitore T 163 utilizza un sistema semplice ed autoesplicativo di menu su schermo che compaiono sul monitor video/TV collegato. Essi servono durante il processo di configurazione (e sono utili nel funzionamento quotidiano), pertanto assicurarsi di collegare il monitor/TV prima di procedere con la configurazione.
NOTA: i display su schermo sono inclusi su entrambi i jack MONITOR OUT di S-Video e composite, ma non sono compresi nell’uscita component video.
VISUALIZZAZIONE DELLVISUALIZZAZIONE DELL
VISUALIZZAZIONE DELL
VISUALIZZAZIONE DELLVISUALIZZAZIONE DELL
Premere uno qualsiasi dei tasti del telecomando HTR 2 ([ il menu principale <Setup> (Configurazione) del T 163 sul monitor video /TV. Se l’OSD non compare, verificare le connessioni MONITOR OUT.
NOTA: l’OSD non compare sull’uscita component video del T 163, e neanche sulle uscite di registrazione VIDEO 3 e 4; queste uscite sono riservate alla registrazione, non al monitor.
NANA
VIGAZIONE NELLVIGAZIONE NELL
NA
VIGAZIONE NELL
NANA
VIGAZIONE NELLVIGAZIONE NELL
Usare i tasti [/] del telecomando HTR 2 per spostarsi in su o in giù tra la lista delle voci del menu Setup; usare [Enter] per selezionare una voce del menu ed usare [ (impostazione) di una voce. Selezionando <Save and Exit> (Salva ed esci), si torna "su" al menu <Setup>, mentre salvando eventuali modifiche di un valore del parametro si modifica la memoria del T 163; selezionando <Do Not Save and Exit> (Non salvare ed esci), si torna anche al menu principale <Setup>, ma si abbandonano le eventuali modifiche apportate al menu precedente. Selezionando <Exit> (Esci) dal menu principale Setup, si esce completamente dall’OSD, mantenendo le modifiche al valore del parametro, se apportate, realizzate in precedenza.
CONFIGURAZIONE INIZIALECONFIGURAZIONE INIZIALE
CONFIGURAZIONE INIZIALE
CONFIGURAZIONE INIZIALECONFIGURAZIONE INIZIALE
Il T 163 è dotato di nove entrate configurabili e denominabili: sei entrate audio-video etichettate DVD, SAT, VCR e VIDEO 4-6 (incluso VIDEO 6 sul pannello anteriorel) e tre entrate solo audio etichettate CD, DISC ed EXT 7.1. Queste sono configurabili ed etichettabili in modo flessibile: per ogni posizione del jack dell’entrata video etichettato (DVD, SAT, VCR, VIDEO 4-6) come visualizzato sulla riga <Video In> del menu <Input Settings>, è possible assegnare liberamente: un’entrata audio analogica selezionata sulla riga <Audio In> ed un’entrata digitale selezionata sulla riga <Digital In>. Esse diverranno attive ad ogni selezione di quell’entrata.
’OSD’OSD
’OSD
’OSD’OSD
], [], [], [], ed [Enter]) per visualizzare
’OSD E REALIZZAZIONE DELLE MODIFICHE’OSD E REALIZZAZIONE DELLE MODIFICHE
’OSD E REALIZZAZIONE DELLE MODIFICHE
’OSD E REALIZZAZIONE DELLE MODIFICHE’OSD E REALIZZAZIONE DELLE MODIFICHE
/] per modificare il valore del parametro
NOTA: un segnale digitale entrante presente presso l’entrata digitale assegnata avrà sempre la precedenza sull’entrata audio analogica assegnata, anche se sono entrambi presenti. È possibile selezionare provvisoriamente su “OFF” (SPENTO) il segnale digitale usando il pulsante DIGITAL AUDIO SELECTOR (SELETTORE AUDIO DIGITALE).
IMPOSTIMPOST
IMPOST
IMPOSTIMPOST
Dal menu principale <Setup>, selezionare la voce di menu <Input settings> (Impostazioni delle entrate) usando I tasti menu [ l’entrata video (DVD, SAT, VCR, VIDEO 1-6) che si desidera configurare. Usare i tasti [ alla riga <Audio In> e poi i tasti [ a quell’entrata (di solito, sarà a stessa, cioè, “DVD” con “DVD,” “Video 4” con “Video 4” e così via).
NOTA: non occorre avere un’entrata audio analogica collegata per ogni entrata video utilizzata. Infatti, in alcuni casi, ad esempio per un DVD player, potrebbe essere preferibile fare soltanto un collegamento audio digitale ottico o coassiale al T 163 per la riproduzione audio. Ciò evita ogni possibile confusione ed assicura che sarà sempre utilizzata la circuiteria audio surround e digitale ad alte prestazioni del T 163.
Ora, usare i tasti [ “Coax 1-4”) che si desidera collegare a quell’entrata. Se si imposta <Digital In> su “Off”, non si selezionerà alcun segnale digitale entrante per quell’entrata (Impostare <Digital in> di un’entrata su “Off” soltanto se si desidera assicurarsi che quell’entrata non riprodurrà un bitstream digitale, anche se ve ne è uno.)
NOTA: la riga <Trigger Out> (Uscita Trigger) del menu <Input Settings> si usa per configurare il 12V Trigger del T 163. Consultare “Configurazione di TRIGGER” di seguito.
Le entrate component video non sono configurabili. Selezionando l’entrata DVD si instrada il component video IN 1 ai jack component video OUT; selezionando SAT si instrada component video IN 2 ai jack component video OUT. Notare che l’OSD non compare sull’uscita component video.
NOTARE CHE: la combinazione di entrata audio analogica ed entrata digitale assegnate sopra saranno sempre richiamate ogni volta che si selezioni quell’entrata attraverso il tasto Video del pannello anteriore, oppure i tasti di selezione entrata del telecomando HTR 2 o richiamando una preimpostazione;
AZIONI DELLE ENTRAAZIONI DELLE ENTRA
AZIONI DELLE ENTRA
AZIONI DELLE ENTRAAZIONI DELLE ENTRA
TETE
TE
TETE
/] ed [Enter] del telecomando HTR 2. Usando i tasti [/], selezionare
/] per spostarsi
/] per selezionare l’entrata audio analogica che si desidera collegare
/] per spostarsi alla riga <Digital In> e selezionare l’entrata digitale (“Opt 1-2,”
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Le entrate audio analogiche e digitali assegnate ad un’entrata video possono essere ignorate usando i tasti Audio e Digital Audio Selector del pannello anteriore; tuttavia, l’entrata assegnata tornerà ogni volta che si riseleziona l’entrata video, attraverso il tasto Video del panello anteriore p usando i tasti di selezione entrata del telecomando HTR 2 (o richiamando una preimpostazione);
Il circuito TAPE MONITOR non è configurabile e non comparirà nella rotazione;
È possibile configurare qualsiasi entrata audio e qualsiasi entrata digitale con qualsiasi entrata video ed è possibile assegnare le stesse entrate analogiche e/o digitali ad entrate video multiple;
L’entrata audio analogica selezionata sulla riga <Audio In> è anche instradata sui jack TAPE OUT.
NOTA: quei segnali provenienti dalle entrate digitali non sono disponibili sui jack TAPE OUT analogici.
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INFORMAZIONI SUI DISPLAY SU SCHERMO (OSD) ED I DISPOSITIVI DI LETTURA DEL
CONFIGURAZIONE DEI DIFFUSORICONFIGURAZIONE DEI DIFFUSORI
CONFIGURAZIONE DEI DIFFUSORI
CONFIGURAZIONE DEI DIFFUSORICONFIGURAZIONE DEI DIFFUSORI
Tutti gli impianti di suono surround hanno bisogno di una “gestione dei bassi” per dirigere il contenuto di bassa frequenza proveniente da qualche o da tutti i canali ai diffusori che meglio sono in grado di riprodurlo. Perché questa funzionalità operi al meglio, è importante che si identifichino correttamente le capacità dei diffusori. Usiamo i termini “Small”(Piccolo) e “Large” (Grande) [e “Off” – (Spento)], ma notare che le dimensioni fisiche potrebbero non essere rilevanti.
• Un diffusore “Small” è qualsiasi modello, a prescindere dalle dimensioni fisiche, carente di risposta significativa ai bassi profondi, cioè sotto circa gli 80 Hz.
• Un diffusore “Large” è qualsiasi modello a gamma completa, cioè uno con risposta ai bassi profondi.
• Un diffusore “Off” è uno non presente nel proprio impianto. Ad esempio, si potrebbe non avere alcun diffusore posteriore surround installato; in tal caso, la voce di impostazione <Surr Back> (Surround posteriore) dovrà essere impostata su “Off”.
A seconda del rapporto tra i diffusori, le selezioni possibili per ogni diffusore sono le seguenti:
Ant. Sin./Dx
LARGE
SMALL
IMPOSTIMPOST
IMPOST
IMPOSTIMPOST
Dal menu principale <Setup> dell’OSD, selezionare la riga < Speaker Settings > (Impostazioni dei diffusori) usando i tasti menu [ (Anteriore) su "Large" o "Small” a seconda di quanto richiesto dai propri diffusori anteriori principali secondo le linee guida delineate in precedenza. Allo stesso modo, impostare <Center:> (Centrale), <Sur­round:> e <Surr Back:> su "Large," "Small" o "Off" a seconda di quanto richiesto dai diffusori del propri impianto. Impostare <Sub:> (Subwoofer) to "On" (Acceso) o “Off” (Spento) selezionando “On” soltanto se si ha un subwoofer collegato al jack dell’uscita analogica SUB del T 163.
NOTA: la configurazione delle impostazioni dei diffusori è “globale”, cioè resta abilitata con tutte le entrate ed in tutti i modi di ascolto. Tuttavia, le impostazioni dei diffusori fanno parte del sistema di preimpostazione del T 163; di conseguenza, è possibile memorizzare impostazioni di diffusori multiple perché siano richiamate facilmente a seconda di quanto richiesto dai vari tipi di modo di registrazione o ascolto. Consultare “Creazione ed uso delle preimpostazioni” di seguito.
NOTA: è possibile impostare Subwoofer su “On” anche con i diffusori anteriori “Large”, nel qual caso il contenuto dei bassi provenienti da qualsiasi canale impostato su “Small” sarà instradato sia al subwoofer sia ai diffusori anteriori; il segnale del canale LFE passerà soltanto al subwoofer. Nella maggior parte degli impianti dotati di subwoofer, l’impostazione dei diffusori anteriori su “Small” rappresenta di solito la scelta migliore. Dal menu principale <Setup> dell’OSD, selezionare la riga <Advanced Options> (Opzioni avanzate) usando i tasti menu [ principale e di zona per 5.1/2.0 o 7.1/OFF. NOTA: Se si seleziona l’entrata 7.1 allora si spegne l’uscita di zona.
AZIONI DEI DIFFUSORIAZIONI DEI DIFFUSORI
AZIONI DEI DIFFUSORI
AZIONI DEI DIFFUSORIAZIONI DEI DIFFUSORI
Centrale
LARGE
SMALL
NONE
SMALL
SPENTO
Surr. Sin./Dx
LARGE
SMALL
SPENTO
LARGE
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SPENTO
LARGE
SMALL
SPENTO
SMALL
SPENTO
SMALL
SPENTO
Surr. Post.
LARGE SMALL
SPENTO
LARGE
SMALL SPENTO SPENTO
LARGE
SMALL SPENTO
LARGE
SMALL SPENTO SPENTO
LARGE
SMALL SPENTO
LARGE
SMALL SPENTO SPENTO
SMALL SPENTO SPENTO
SMALL SPENTO SPENTO
Subwoofer
ACCESO
o
SPENTO
ACCESO
/] ed [Enter] del telecomando HTR 2. Usando i tasti [/], impostare <Front:>
/] ed [Enter] del telecomando HTR 2. Usando i tasti [/] selezionare l’ascolto
PANNELLO ANTERIORE
ITALIANO
MODO DI ASCOLMODO DI ASCOL
MODO DI ASCOL
MODO DI ASCOLMODO DI ASCOL
Dal menu principale <Setup> dell’OSD, selezionare la riga < Listening Mode > (Modo di ascolto) usando i tasti menu [ selezionare le variazioni di modo e regolare vari parametri, a seconda del modo di ascolto attuale. Per ulteriori informazioni, consultare “Informazioni sui modi di ascolto del T 163” di seguito.
NOTA: il modo di ascolto fa parte del sistema di preimpostazione del T 163. Consultare “Creazione ed uso delle preimpostazioni” di seguito; NOTA: il modo di ascolto usato l’ultima volta in cui si è selezionata una data entrata sarà richiamato la volta successiva in cui si selezionerà quell’entrata, a meno che non sia ignorato attraverso un segnale Dolby Digital o DTS, che richiamano automaticamente i loro modi di ascolto originari.
/] ed [Enter] del telecomando HTR 2. Usando i tasti [/] e [/], è possibile
TOTO
TO
TOTO
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INFORMAZIONI SUI DISPLAY SU SCHERMO (OSD) ED I DISPOSITIVI DI LETTURA DEL PANNELLO ANTERIOR
CONFIGURAZIONE DEL BILANCIAMENTO CANALI (PROVA)CONFIGURAZIONE DEL BILANCIAMENTO CANALI (PROVA)
CONFIGURAZIONE DEL BILANCIAMENTO CANALI (PROVA)
CONFIGURAZIONE DEL BILANCIAMENTO CANALI (PROVA)CONFIGURAZIONE DEL BILANCIAMENTO CANALI (PROVA)
La regolazione del bilanciamento relativo dei diffusori dell’impianto assicura che le registrazioni di suono surround, siano esse di musica o film, presentino il bilanciamento di effetti, musica e dialogo secondo le intenzioni dell’artista. Inoltre, se l’impianto comprende un subwoofer, esso stabilisce un rapporto corretto tra il volume del subwoofer e gli altri diffusori e così delle basse frequenze (bassi) verso gli altri elementi sonori.
USO DI UN MISURAUSO DI UN MISURA
USO DI UN MISURA
USO DI UN MISURAUSO DI UN MISURA
La procedura di realizzazione delle routine di configurazione di livello del T 163 è abbastanza pratica da effettuare “ad orecchio” ed un lavoro attento produrrà risultati abbastanza precisi. Tuttavia, l’uso di un misuratore di livello della pressione del suono (SPL) economico, tipo un Radio Shack part number 33-2050, facilita questo compito e lo rende più preciso e ripetibile. Possedere un tale misuratore potrebbe rivelarsi uno strumento audio molto valido, il proprio specialista audio NAD potrebbe essere di aiuto nell’uso temporaneo di un misuratore.
Occorre sistemare il misuratore SPL nella posizione di ascolto primaria, più o meno all’altezza della testa dell’ascoltatore seduto. Può essere utile un treppiede, ma con un nastro piccolo andrà bene quasi tutto, ad es., un lampadario a palo o una sedia con lo schienale a scalini. Assicurasi solo che non vi siano grandi superfici di riflessione acustica che possano ostruire l’elemento microfono o che si trovino vicino ad esso. Orientare il misuratore con il suo microfono (di solito, ad un’estremità) che punta in alto verso il soffitto (non in avanti verso i diffusori) ed assicurarsi di aver selezionato la scala di pesatura “C”. Impostare il misuratore perché visualizzi 75 dB SPL. (sui misuratori Radio Shack occorre impostare il misuratore sulla sua gamma 80 dB e rilevare le letture al punto –5 oppure selezionare la gamma 70 dB e la lettura al punto +5).
IMPOSTIMPOST
IMPOST
IMPOSTIMPOST
Premere il tasto [Test] del telecomando HTR 2, attivando il segnale di prova del bilanciamento del canale del T 163 e visualizzando il menu <Channel Levels> (Livelli dei canali) sull’OSD. Si udrà qui un suono “di risacca” che compie un ciclo attraverso i diffusori, ad iniziare da quello anteriore sinistro. [Se non si ode il segnale di prova, verificare le connessioni dei diffusori (sopra) e le impostazioni del menu OSD <Speaker settings> (sopra)].
Mentre il segnale di prova compie il suo ciclo attraverso i diffusori, l’OSD (ed il display del pannello anteriore VFL) evidenzierà il canale di riproduzione attuale. Ora, usare i tasti [ livello sonoro della produzione di rumorosità proveniente dal canale di riproduzione attuale sul livello richiesto (di solito è più semplice iniziare dall’anteriore sinistro). La lettura di “offset del livello” a destra cambierà ad incrementi di 1 dB; è disponibile la regolazione di ±12 dB.
NOTA: se si bilanciano i livelli “ad orecchio”, scegliere un diffusore (di solito quello centrale) come riferimento e regolare gli altri a turno sul suono di riferimento. Assicurarsi di restare nella posizione di ascolto primaria durante il bilanciamento di tutti i canali.
Usando i tasti [ lettura (o livello sonoro soggettivo) SPL. Notare che:
• Prima dell’impostazione del livello, tutti i diffusori devono trovarsi nelle loro posizioni finali.
• Il subwoofer (se c’è) deve essere impostato con il crossover integrale disattivato, o, se non è possibile
• A causa dell’effetto dell’acustica della stanza, i diffusori a coppie (anteriori; surround; posteriori) non
AZIONE DEL BILANCIAMENTO DEI CANALIAZIONE DEL BILANCIAMENTO DEI CANALI
AZIONE DEL BILANCIAMENTO DEI CANALI
AZIONE DEL BILANCIAMENTO DEI CANALIAZIONE DEL BILANCIAMENTO DEI CANALI
/] e [/] del telecomando, regolare ciascun diffusore in modo che produca la stessa
disattivarlo, impostato sulla sua frequenza più alta possibile se si usa l’uscita SUBWOOFER del T 163. Usando materiale sonoro di musica e suono da film, è spesso utile la regolazione finale “ad orecchio” del livello del subwoofer.
sempre si tareranno sulle stesse letture di offset di livello.
TORE SPLTORE SPL
TORE SPL
TORE SPLTORE SPL
/] del telecomando per regolare il
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DISTANZA DEI DIFFUSORI
L’impostazione della distanza dei diffusori dell’impianto rappresenta un tocco finale sottile ma importante per la configurazione. Comunicando al T 163 le dimensioni dai diffusori all’ascoltatore di ciascun diffusore si impostano automaticamente i corretti ritardi, l’ottimizzazione dell’immagine, della chiarezza e dell’atmosfera del suono surround. Inserire le dimensioni con precisione entro circa 30 cm.
IMPOSTIMPOST
IMPOST
IMPOSTIMPOST
Dal menu principale <Setup> dell’OSD, selezionare la voce < Speaker Distance > (Distanza dei diffusori) usando i tasti menu [ (Anteriore) e <Center:> (Centrale) sulla misurazione della distanza dalla posizione di ascolto principale alla superficie anteriore dei diffusori anteriori e centrali. Usando gli stessi tasti del telecomando, impostare <Surround> (Surround) sulla distanza del diffusore del canale surround più vicino.
NOTA: è possibile visualizzare la distanza in piedi o metri selezionabili mediante la voce <DISTANCE> (DISTANZA) nel menu Speaker Distance (Distanza dei diffusori).
AZIONE DELLA DISTAZIONE DELLA DIST
AZIONE DELLA DIST
AZIONE DELLA DISTAZIONE DELLA DIST
/] ed [Enter] del telecomando. Usando i tasti [/], impostare <Front>
ANZA DEI DIFFUSORIANZA DEI DIFFUSORI
ANZA DEI DIFFUSORI
ANZA DEI DIFFUSORIANZA DEI DIFFUSORI
OPZIONI AVANZATE
Il T 163 consente la configurazione di opzioni di ascolto e di impianto speciali. Di solito, si tratta di configurazioni di opzioni definitive, che una volta impostate non occorre modificare.
Decodifica DSP principale/di zona
Dal menu principale <Setup> dell’OSD, selezionare le opzioni di decodifica DSP. Esistono due opzioni, decodifica 5.1 e 7.1. Con la decodifica 7.1, si spegnerà l’uscita di zona.
Decodifica EX Dolby Digital Surround
Selezionare Auto oppure On. Se si seleziona On, si forzerà l’attivazione della decodifica EX Surround e così Dolby Digital 5.1 diventerà 6.1 matrix.
DTS-ES Matrix
Selezionare Auto oppure On. Se si seleziona On, si forzerà l’attivazione ES Matrix e così DTS 5.1 diventerà 6,1 matrix.
BACKGROUND su “ON” o “OFF”
Quando si seleziona "ON", compariranno i menu su schermo su uno sfondo nero, oscurando il programma video attuale (se esiste); quando si seleziona "OFF" i menu compariranno in testo bianco in sovrimpressione sul programma video attuale (se esiste).
TEMP OSD
Quando si seleziona "ON", viene visualizzato l'OSD provvisorio, tipo il volume ed i livelli dei diffusori. Quando invece si seleziona "OFF", non viene visualizzato alcun OSD provvisorio.
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INFORMAZIONI SUI DISPLAY SU SCHERMO (OSD) ED I DISPOSITIVI DI LETTURA DEL
CREAZIONE ED USO DELLE PREIMPOSTAZIONI
Il sistema di “Preimpostazioni” semplice ma molto flessibile del T 163 consente di personalizzare di fatto qualsiasi aspetto della propria riproduzione audio-video e di richiamarlo con la pressione di un unico tasto. Ogni parametro del funzionamento del T 163 disponibile dal menu principale <Setup> (impostazioni delle entrate, impostazioni dei livelli, impostazioni del ritardo, impostazioni dei diffusori e scelta e regolazioni del modo di ascolto) si memorizzano, insieme, come un’unica Preimpostazione. È possibile creare una preimpostazione ottimizzata per la musica pop ed un’altra per la musica classica, oppure preimpostazioni che richiamino l’impostazione preferita da ciascun componente della famiglia, oppure una per la riproduzione home-theater completamente cinematografica ed un’altra per i film di tarda notte, con il modo surround, i livelli di canale di ciascuna preimpostazione e la sintonizzazione fine della configurazione dei diffusori su uno scenario o preferenza particolare.
CREAZIONE DELLE PREIMPOSTCREAZIONE DELLE PREIMPOST
CREAZIONE DELLE PREIMPOST
CREAZIONE DELLE PREIMPOSTCREAZIONE DELLE PREIMPOST
La creazione di una preimpostazione consiste semplicemente nel memorizzare un set completo di tutte le impostazioni accessibili dal menu principale <Setup>, incluso le impostazioni di controllo del tono. Per salvare una raccolta di impostazioni come preimpostazione, usare i tasti [ scorrere fino alla voce <Save to Preset> (Salva su preimpostazione). Usare [ della preimpostazione desiderata [1-5]; lampeggerà <Stored> (Memorizzato). Ora, premere [Enter] sull’HTR 2 per memorizzare la preimpostazione; <Stored> smetterà di lampeggiare, a conferma dell’avvenuta memorizzazione della preimpostazione.
NOTA: La preimpostazione selezionata resta attiva fino a che non si selezioni una preimpostazione diversa.
NOTA: Si consiglia vivamente di lasciare Preset 1 “vuoto”, cioè memorizzato senza alcuna modifica apportata
ai valori tarati inseriti in tutte le righe del menu <Setup>. Ciò renderà facile il ritorno ai valori di impostazione tarati default.
RICHIAMO DELLE PREIMPOSTRICHIAMO DELLE PREIMPOST
RICHIAMO DELLE PREIMPOST
RICHIAMO DELLE PREIMPOSTRICHIAMO DELLE PREIMPOST
È possibile richiamare una preimpostazione in qualsiasi momento, l’impostazione appena richiamata sostituirà quella precedente (se c’è). È possibile richiamare le preimpostazioni soltanto usando il telecomando HTR 2: Premere il tasto di forma quadrata [A/V Preset] (Preimpostazione A/V), poi premere il tasto numerico da 1 a 5 corrispondente alla preimpostazione desiderata.
AZIONIAZIONI
AZIONI
AZIONIAZIONI
AZIONIAZIONI
AZIONI
AZIONIAZIONI
/] del telecomando HTR 2 per
/] per scorrere fino alla riga
PANNELLO ANTERIORE
NOTA: Il tasto [A/V Preset] funziona temporaneamente come tasto “shift”: occorre premerlo ogni volta prima di richiamare una Preimpostazione attraverso un tasto numerico.
ITALIANO
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USO DEL T 163
È possibile far funzionare il ricevitore T 163 dal suo pannello anteriore o attraverso il telecomando HTR 2. Dato che il telecomando sarà nella maggior parte dei casi il controller principale, focalizzeremo la nostra attenzione sulle operazioni controllate a distanza. Assicurarsi anche di leggere la sezione “Pannello anteriore” precedente.
SELEZIONE DELLE SORGENTISELEZIONE DELLE SORGENTI
SELEZIONE DELLE SORGENTI
SELEZIONE DELLE SORGENTISELEZIONE DELLE SORGENTI
Con il dispositivo [Amp] (Amplificatore) del telecomando HTR 2 selezionato, la sezione dei tasti numerici del telecomando seleziona direttamente le entrate del ricevitore, più il sintonizzatore interno ([Tuner), Tape Monitor ([Tape]), e l’entrata multicanale Ext. 7.1/5.1]) consultare le etichette di colore rosso direttamente su ogni tasto.
• Quando si seleziona una sorgente solo audio (CD, DISC, TUNER), resta selezionato il segnale video selezionato più di recente fino a che non si selezioni un’altra entrata audio-video
• Quando si cambiano le sorgenti, il VFL visualizzerà la nuova entrata sul suo display principale.
• Il modo di ascolto di un’entrata appena selezionata (Stereo, EARS, Pro Logic II, ecc.) tornerà al modo in cui è configurato sulla riga <Input Settings> del menu <Setup>, a meno che il segnale entrante non sia una sorgente Dolby Digital o DTS, nel qual caso l’entrata si imposterà automaticamente sul modo di decodifica idoneo.
REGOLAZIONE DEL VOLUMEREGOLAZIONE DEL VOLUME
REGOLAZIONE DEL VOLUME
REGOLAZIONE DEL VOLUMEREGOLAZIONE DEL VOLUME
Usare i tasti <Volume up/down> (Volume su/giù) del telecomando HTR 2 per regolare il “volume master” del T 163, aumentando o diminuendo tutti i canali insieme. Notare che:
• Una pressione del tasto cambierà il volume master ad incrementi di 1 dB; se si tiene premuto <Volume up/ down>, il cambiamento del volume master “andrà avanti” fino al rilascio del tasto.
• L’OSD del T 163 mostrerà l’impostazione del volume sotto forma di grafico con un display numerico sopra espresso in dB relativo al livello di riferimento.
Dato che le registrazioni variano notevolmente nel livello medio globale, non è obbligatorio alcuna impostazione di volume master particolare. Un’impostazione di -20 potrebbe suonare “tanto alta” da un CD o un DVD come una di -10 da un altro.
• Se è stato attivato il silenziamento (sotto), la regolazione del volume master attraverso il telecomando HTR 2 o la manopola del pannello anteriore automaticamente rilascia la funzione di silenziamento.
• Il T 163 si accenderà dal modo Standby a qualsiasi impostazione di volume master usata per ultima; tuttavia, se l’impostazione precedente era maggiore di –20 dB, il T 163 si accenderà a –20 dB. Ciò evita di iniziare una sessione accidentalmente ad un volume eccessivo.
SILENZIAMENTO DEL SUONOSILENZIAMENTO DEL SUONO
SILENZIAMENTO DEL SUONO
SILENZIAMENTO DEL SUONOSILENZIAMENTO DEL SUONO
Per silenziare completamente tutti i canali, usare il tasto <Mute> del telecomando HTR 2. Il silenziamento è sempre disponibile, a prescindere dalla scelta della sorgente o del modo di ascolto. Notare che:
• Compiendo un ciclo attraverso Standby o spegnendo l’unità non si rilascia il silenziamento; il T 163 tornerà da Standby con il silenziamento attivato se Standby è stato richiamato con il silenziamento acceso.
• Cambiando entrata o scelte del modo di ascolto non si rilascia il silenziamento.
• Regolando il volume master verso l’alto attraverso l’HTR 2 o al manopola del pannello anteriore si rilascia automaticamente la funzione di silenziamento.
ASCOLASCOL
TO DELLA RADIOTO DELLA RADIO
ASCOL
TO DELLA RADIO
ASCOLASCOL
TO DELLA RADIOTO DELLA RADIO
Il sintonizzatore AM/FM interno del T 163 offre un suono di alta qualità dalle diffusioni radio. Notare che la ricezione e la qualità del suono dipenderanno sempre in un certo grado dal tipo di antenna/e usate, così come dalla vicinanza all’origine della diffusione, dalla conformazione geografica e dalle condizioni meteorologiche.
2020
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2020
INFORMAZIONI SULLE ANTENNEINFORMAZIONI SULLE ANTENNE
INFORMAZIONI SULLE ANTENNE
INFORMAZIONI SULLE ANTENNEINFORMAZIONI SULLE ANTENNE
L’antenna a cavo a nastro fornita può essere collegata all’entrata dell’antenna FM del pannello posteriore usando l’adattatore fornito del simmetrizzatore e deve essere completamente allungata a forma di T. Questa antenna dipolo ripiegata di solito funziona meglio se orientata in verticale, con i bracci della sua T completamente allargati e disposti in perpendicolare rispetto all’origine della diffusione desiderata. Tuttavia, non vi sono ‘regole’, tuttavia una libera sperimentazione con la collocazione dell’antenna ed il suo orientamento possono produrre il suono più chiaro e la minore rumorosità di sottofondo. In zone di ricezione FM scarsa, un’antenna FM esterna può migliorare notevolmente le prestazioni. Se l’ascolto della radio è importante, consultare un antennista professionista per ottimizzare l’impianto.
L’antenna AM a telaio fornita di solito fornisce una ricezione adeguata. Tuttavia, è possibile usare un’antenna AM esterna per migliorare la ricezione; per ulteriori informazioni, consultare un antennista professionista.
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SCELSCEL
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A DELLA RADIOA DELLA RADIO
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A DELLA RADIO
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A DELLA RADIOA DELLA RADIO
Premere il tasto AM/FM sul pannello anteriore del T 163, il tasto di colore arancione [Tuner] (il tasto numerico 9) oppure i tasti di colore giallo [AM] ed [FM] per selezionare il modo radio del ricevitore. A ciascuna pressione successiva si alternerà l’unità tra le bande FM ed AM.
USO DEL T 163
SINTONIZZAZIONE DELLE STSINTONIZZAZIONE DELLE ST
SINTONIZZAZIONE DELLE ST
SINTONIZZAZIONE DELLE STSINTONIZZAZIONE DELLE ST
Premere temporaneamente Searchsul pannello anteriore per avanzare di un punto in su o in giù tra le frequenze FM o AM. Premere e tenere premuto Search in su o in giù; il sintonizzatore del T 163 si arresterà al successivo segnale abbastanza forte rilevato. Consultare “Pannello anteriore” precedente. Premendo i tasti Search processo di ricerca si arresterà la ricerca stessa. Dopo aver premuto per la prima volta il tasto di selezione di modo [Tuner] sull’HTR 2 per impostare il telecomando perché controlli le funzioni radio, premere [Tune Down] o [Tune Up] sull’HTR 2 (marcatura di colore giallo); tenere premuto per realizzare la ricerca manuale, premere momentaneamente per la ricerca automatica (consultare sopra).
IMPOSTIMPOST
IMPOST
IMPOSTIMPOST
Il T 163 può memorizzare fino a 40 stazioni radio preferite perché siano richiamate immediatamente; 10 stazioni FM e 30 AM. Per memorizzare una preimpostazione radio, prima sintonizzarsi sulla frequenza desiderata (vedere sopra), poi premere il tasto Memory sul pannello anteriore. Per selezionare il numero preimpostato da assegnare, premere il tasto Preset display VFL comparirà il messaggio STORED (MEMORIZZATO).
NOTA: occorre memorizzare le preimpostazioni radio dal pannello anteriore; questa funzione di impostazione non è accessibile dal telecomando HTR 2. NOTA: le preimpostazioni radio del T 163 sono diverse dalle preimpostazioni “globali” che è possibile usare per gestire l’ascolto e la configurazione dei modi e dei livelli. Consultare “Uso delle preimpostazioni” precedente.
SELEZIONE DELLE PREIMPOSTSELEZIONE DELLE PREIMPOST
SELEZIONE DELLE PREIMPOST
SELEZIONE DELLE PREIMPOSTSELEZIONE DELLE PREIMPOST
Premere Presetsul pannello anteriore per avanzare di un passo in su o in giù tra le preimpostazioni; premere e tenere premuto Preset telecomando HTR 2 funzionano in modo simile.
SCELSCEL
SCEL
SCELSCEL
Il tasto FM Mute/Mode del pannello anteriore è un comando con doppia funzionalità. Prima di tutto, fa “alternare” il T 163 tra la ricezione stereo silenziata e stereo on abbinata (presupponendo che sia sintonizzata una stazione radio stereo multiplex di sufficiente potenza). FM Mute elimina la rumorosità dalle frequenze FM “vuote”, ma silenzia anche le stazioni molto deboli o distanti; inoltre, fa in modo che la funzione di ricerca le salti. Se si disabilita l’alternanza di FM Mute, ne conseguirà una rumorosità ridotta se il livello del segnale della stazione FM è inferiore alla soglia FM Stereo (dato che FM è di per sé meno incline alla rumorosità), sebbene a scapito dell’effetto stereo.
AZIONE DELLE PREIMPOSTAZIONE DELLE PREIMPOST
AZIONE DELLE PREIMPOST
AZIONE DELLE PREIMPOSTAZIONE DELLE PREIMPOST
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A DI FM MUTE/ MODEA DI FM MUTE/ MODE
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A DI FM MUTE/ MODE
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A DI FM MUTE/ MODEA DI FM MUTE/ MODE
AZIONIAZIONI
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AZIONIAZIONI
per più di 2 secondi per eseguire la ricerca
momentaneamente durante il
AZIONI RADIOAZIONI RADIO
AZIONI RADIO
AZIONI RADIOAZIONI RADIO
. Poi, premere nuovamente il tasto Memory. Sul
AZIONI RADIOAZIONI RADIO
AZIONI RADIO
AZIONI RADIOAZIONI RADIO
per scorrere in modo continuo in su o in giù. I tasti [Preset/] del
NOTA: è possibile memorizzare lo stesso canale in due ubicazioni reimpostate; una con FM Mute On e l’altra con FM Mute Off. NOTA: alternando tra FM Mute acceso e spento si disabilita anche il circuito di silenziamento FM del T 163. Se si desidera ascoltare una diffusione particolarmente debole o lontana, disattivare l’alternanza di FM Mute e sintonizzare manualmente.
INFORMAZIONI SU RDSINFORMAZIONI SU RDS
INFORMAZIONI SU RDS
INFORMAZIONI SU RDSINFORMAZIONI SU RDS
Il Radio Data System (RDS – Sistema dati radio) consente ai ricevitori FM compatibili di visualizzare il testo stabilito dalla radiodiffusione. Il T 163 supporta due modi RDS, il nome della stazione (modo PS) ed il testo della radio (modo RT). Tuttavia, non tutte le stazioni FM includono RDS nel suo segnale di diffusione; nella maggior parte delle zone, si troverà da una a diverse stazioni abilitate RDS, ma non è per nulla impossibile che le proprie stazioni preferite non diffondano dati RDS.
VISUALIZZAZIONE DEL TESTO RDSVISUALIZZAZIONE DEL TESTO RDS
VISUALIZZAZIONE DEL TESTO RDS
VISUALIZZAZIONE DEL TESTO RDSVISUALIZZAZIONE DEL TESTO RDS
Quando ci si sintonizza su una radiodiffusione FM abilitata RDS, dopo un po’ si accende il simbolo “RDS” sul dispositivo di lettura del pannello anteriore del T 163 e la sezione dei caratteri del dispositivo stesso mostra il testo del nome della sua stazione (PS). Ad esempio: “ROCK101”. Premere il tasto Display del pannello anteriore per alternare il dispositivo di lettura tra questo ed il dispositivo di lettura del testo della radio (RT) della stazione, se esiste, che potrebbe scorrere le canzoni o il nome dell’artista, o qualsiasi altro testo della scelta della stazione.
INFORMAZIONI SUI NOME UTENTEINFORMAZIONI SUI NOME UTENTE
INFORMAZIONI SUI NOME UTENTE
INFORMAZIONI SUI NOME UTENTEINFORMAZIONI SUI NOME UTENTE
È possibile assegnare un “Nome utente” composto da otto caratteri a ciascuna preimpostazione radio, nome che comparirà sul dispositivo di lettura del pannello anteriore ogniqualvolta si richiama tale preimpostazione.
INSERIMENTO DEI NOMI UTENTEINSERIMENTO DEI NOMI UTENTE
INSERIMENTO DEI NOMI UTENTE
INSERIMENTO DEI NOMI UTENTEINSERIMENTO DEI NOMI UTENTE
Ad esempio, per denominare una preimpostazione radio “NOTIZIE”: richiamare la preimpostazione radio desiderata e poi premere una volta il tasto MEMORY del pannello anteriore, poi, entro cinque (5) secondi, premere il tasto DISPLAY del pannello anteriore; il dispositivo di lettura mostrerà una casella lampeggiante. Usare i tasti Search uno dei tasti PRESET procedura per ogni carattere in sequenza; premere nuovamente il tasto MEMORY per memorizzare il Nome utente ed uscire dal modo di inserimento testo.
per selezionare il primo carattere del nome (“N” dall’elenco alfabetico; premere
per selezionare il carattere e spostarsi alla posizione successiva. Ripetere questa
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USO DEL T 163
INFORMAZIONI SUI MODI DTS E DOLBY DIGITINFORMAZIONI SUI MODI DTS E DOLBY DIGIT
INFORMAZIONI SUI MODI DTS E DOLBY DIGIT
INFORMAZIONI SUI MODI DTS E DOLBY DIGITINFORMAZIONI SUI MODI DTS E DOLBY DIGIT
DTS DIGITDTS DIGIT
DTS DIGIT
DTS DIGITDTS DIGIT
Il Digital Theater System Digital Surround (semplicemente detto DTS) è un formato di segnale digitale multicanale in grado di elaborare quantità di dati maggiori che con Dolby Digital. Sebbene sia Dolby Digital sia DTS siano formati di supporto di 5.1 canali, i dischi con il simbolo “DTS ” sono pensati per fornire una migliore qualità del suono in ragione della più bassa compressione audio richiesta. Offre anche una dinamica più ampia, producendo una spettacolare qualità del suono.
DTS - ES EXPANDED SURROUND ™ (DTS ES)DTS - ES EXPANDED SURROUND ™ (DTS ES)
DTS - ES EXPANDED SURROUND ™ (DTS ES)
DTS - ES EXPANDED SURROUND ™ (DTS ES)DTS - ES EXPANDED SURROUND ™ (DTS ES)
Si tratta di un nuovo formato digitale multicanale che migliora notevolmente la sensazione spaziale a 360° dell’impressione del Surround grazie a ad una maggiore espansione spaziale dei segnali surround, fornendo alta compatibilità con il formato DTS convenzionale.
Oltre ai 5.1 canali, il DTS-ES Surround ampliato offre il surround posteriore (a volte anche definito il “surround centrale”) in riproduzione, fornendo un totale di 6.1 canali. Il DTS-ES Surround ampliato include due formati, con due diversi metodi di registrazione del segnale surround, come segue:
DTS - ES™ DISCRETE 6.1DTS - ES™ DISCRETE 6.1
DTS - ES™ DISCRETE 6.1
DTS - ES™ DISCRETE 6.1DTS - ES™ DISCRETE 6.1
Dato che i segnali dei 6.1 canali Surround (incluso il canale posteriore) sono completamente indipendenti, è possibile ottenere la sensazione che l’immagine acustica si sposti liberamente tra i suoni di sfondo, che circondano a 360 gradi l’ascoltatore.
Sebbene la massima qualità si ottenga con piste sonore registrate usando questo sistema e riprodotte usando il decoder DTS-ES, quando si riproduce con un decoder DTS convenzionale il canale surround posteriore viene automaticamente mescolato nei canali destro surround e sinistro surround dell’impianto surround, in modo tale che nessuno dei componenti del segnale vada perduto.
DTS - ES™ MADTS - ES™ MA
DTS - ES™ MA
DTS - ES™ MADTS - ES™ MA
In questo formato, i segnali aggiuntivi del canale posteriore ricevono una codifica matrix e vengono inclusi nei canali surround destro e sinistro. Durante la riproduzione, vengono decodificati sui canali surround destro, sinistro e posteriore.
Dato che questo formato bit-stream è compatibile al 100% con i segnali DTS convenzionali, è possibile ottenere l’effetto del formato DTS-ES Matrix 6.1 anche da sorgenti con segnali DTS-ES 5.1. Naturalmente, è altresì possibile riprodurre da un decoder DTS 5.1 canali, i segnali registrati in DTS-ES 6.1. Quando un decoder DTS-ES elabora decodifiche registrate in DTS-ES 6.1 discreto o in Matrix 6.1, questi formati sono automaticamente rilevati e viene selezionato il modo Optimum Surround. Tuttavia, alcune sorgenti DTS-ES Matrix 6.1 potrebbero essere rilevate come DTS. In tal caso, occorre selezionare manualmente il modo DTS-ES Matrix, al fine di riprodurli.
AL SURROUNDAL SURROUND
AL SURROUND
AL SURROUNDAL SURROUND
TRIX 6.1TRIX 6.1
TRIX 6.1
TRIX 6.1TRIX 6.1
ALAL
AL
ALAL
DTS NEO: 6™ SURROUNDDTS NEO: 6™ SURROUND
DTS NEO: 6™ SURROUND
DTS NEO: 6™ SURROUNDDTS NEO: 6™ SURROUND
Questo modo applica i segnali a 2 canali convenzionali come PCM digitale o segnali stereo analogici al decodificatore matrix digitale ad alta precisione usato per DTS-ES Matrix 6.1, per ottenere riproduzione surround di 6.1 canali. DTS Neo: 6 surround include due modi per selezionare la decodifica ottimale delle sorgenti del segnale:
DTS NEO: 6 CINEMADTS NEO: 6 CINEMA
DTS NEO: 6 CINEMA
DTS NEO: 6 CINEMADTS NEO: 6 CINEMA
Questo metodo è l’ideale per la riproduzione di filmati. La decodifica ha luogo enfatizzando la separazione al fine di ottenere la stessa atmosfera con sorgenti a 2 canali così come a 6.1 canali.
DTS NEO: 6 MUSICDTS NEO: 6 MUSIC
DTS NEO: 6 MUSIC
DTS NEO: 6 MUSICDTS NEO: 6 MUSIC
Consigliato principalmente per la riproduzione di musica. I canali anteriore destro e sinistro non passano attraverso il decoder e sono riprodotti direttamente, pertanto non vi alcuna perdita nella qualità del suono e gli effetti dei canali surround destro, surround sinistro, surround centrale e posteriore aggiungono una naturale sensazione di espansione del suono.
“DTS”, “DTS-ES Extended Surround” e “Neo: 6” sono marchi di fabbrica registrati di Digital Theater Systems, Inc.
DOLBY DIGITDOLBY DIGIT
DOLBY DIGIT
DOLBY DIGITDOLBY DIGIT
Dolby Digital è il formato del segnale digitale multicanale sviluppato nei laboratori Dolby. I dischi con il simbolo “DOLBY/Digital” sono stati registrati con un Massimo di 5.1 canali di segnali digitali, riproducendo una qualità del suono molto migliore, con sensazioni dinamiche e spaziali molto migliori di quelle del precedente Dolby Surround.
DOLBY DIGITDOLBY DIGIT
DOLBY DIGIT
DOLBY DIGITDOLBY DIGIT
Usando un decoder Matrix, questo metodo crea il canale posteriore (a volte anche definito il “surround centrale”) mediante segnali sui canali surround destro e sinistro registrati in Dolby Digital 5.1, con la riproduzione fornita in Surround 6.1. Questo metodo deve essere selezionato con sorgenti che portano il simbolo “DOLBY/Digital -EX”, registrate in Dolby Digital Surround EX. Con questo canale aggiuntivo, si proverà una dinamica migliorata ed una miglior sensazione si movimento all’interno del campo del suono.
Se le sorgenti del supporto registrate in Dolby Digital EX sono decodificate con un decoder Digital EX, il formato viene rilevato automaticamente e si seleziona il modo Dolby Digital EX.
ALAL
AL
ALAL
AL EXAL EX
AL EX
AL EXAL EX
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Tuttavia, alcune sorgenti del supporto registrate in Dolby Digital EX possono essere rilevate come semplici sorgenti di supporto Dolby Digital. In tal caso, occorre selezionare Dolby Digital EX manualmente.
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DOLBY PRO LOGICDOLBY PRO LOGIC
DOLBY PRO LOGIC
DOLBY PRO LOGICDOLBY PRO LOGIC
Dolby Pro Logic è un formato surround composto da quattro canali (destro anteriore, centrale, sinistro anteriore e surround. Le sorgenti del supporto con la funzionalità “Dolby Surround” producono un suono surround con effetto simile al teatro. Il canale surround è monofonico, ma viene riprodotto su entrambi i diffusori surround.
DOLBY PRO LOGIC II SURROUNDDOLBY PRO LOGIC II SURROUND
DOLBY PRO LOGIC II SURROUND
DOLBY PRO LOGIC II SURROUNDDOLBY PRO LOGIC II SURROUND
Questo modo applica segnali a 2 canali convenzionali come PCM digitale o segnali stereo analogici così come segnali Dolby Surround, ecc. all’elaborazione surround che offre migliorie sui circuiti Dolby Pro Logic convenzionali. Dolby Pro Logic II surround ha due modi di decodifica:
DOLBY PRO LOGIC II MOVIEDOLBY PRO LOGIC II MOVIE
DOLBY PRO LOGIC II MOVIE
DOLBY PRO LOGIC II MOVIEDOLBY PRO LOGIC II MOVIE
Progettato per il cinema, questo metodo evidenzia la qualità del suono cinematografica aggiungendo un’elaborazione che enfatizza gli effetti speciali delle scende di azione.
DOLBY PRO LOGIC II MUSICDOLBY PRO LOGIC II MUSIC
DOLBY PRO LOGIC II MUSIC
DOLBY PRO LOGIC II MUSICDOLBY PRO LOGIC II MUSIC
Progettato per la musica, questo metodo evidenzia la qualità del suono della musica aggiungendo un’elaborazione che enfatizza gli effetti musicali.
Fabbricato su licenza della Dolby Laboratories. “Dolby”, “Pro Logic” e il simbolo della doppia D sono marchi di fabbrica della Dolby Laboratories.
USO DEL T 163
INFORMAZIONI SUI MODI DI ASCOLINFORMAZIONI SUI MODI DI ASCOL
INFORMAZIONI SUI MODI DI ASCOL
INFORMAZIONI SUI MODI DI ASCOLINFORMAZIONI SUI MODI DI ASCOL
Il ricevitore T 163 offre nove distinti modi di ascolto, personalizzati per i vari tipi di registrazioni o materiale del programma. La tavola di seguito elenca quali modi sono disponibili ed a quali segnali di entrata. Con una sorgente a due canali (STEREO), è possibile selezionare i seguenti modi di ascolto.
Stereo
Downmix
Tutta la produzione è diretta ai canali sinistro e destro anteriori; le basse frequenze sono dirette al subwoofer, se ve ne è uno nelle impostazioni dei diffusori. Scegliere Stereo quando si desidera ascoltare una produzione stereo (o monofonica), tipo un CD musicale o una radiodiffusione FM, senza l’aggiunta del surround. Le registrazioni stereo, sia in forma PCM/digitale sia analogica e con senza codifica surround, sono riprodotte così come registrate; le registrazioni digitali multicanale (Dolby Digital e DTS) sono riprodotte in modo “Downmix” soltanto attraverso i canali sinistro e destro anteriori, come segnali Lt/Rt (left/right-total – sinistro e destro totali).
Dolby Pro Logic
Dolby Pro Logic II (PLII)
Le registrazioni a due canali, sia con codifica stereo sia surround, sono riprodotte con elaborazione surround Dolby Pro Logic, o ProLogic II, con produzione sui canali sinistro, centrale e destro anteriori e sui canali surround sinistro e destro discreti [presupponendo che siano presenti nella <Speakers Setup> (Configurazione dei diffusori) attuale]. PLII non utilizza i diffusori posteriori surround (se esistono). NOTA: ProLogic II è una evoluzione più recente dell’elaborazione Dolby ProLogic surround originale che produce formazione di immagine più stabile e suono di ampiezza di banda piena sui canali posteriori in modo Movie (Filmato), offrendo suono più simile alla decodifica Dolby Digital. Il T 163 fornisce due varianti PLII: MOVIE e MUSIC. Consultare “Regolazione dei modi di ascolto” di seguito.
DTS Neo:6
Le registrazioni a due canali, sia con codifica stereo sia surround, sono riprodotte con surround Neo:6, con produzione sui canali sinistro, centrale e destro anteriori e sui canali surround sinistro e destro discreti [presupponendo che siano presenti nella < SPEAKER CONFIGURATION > (Configurazione dei diffusori) attuale]. Il T 163 fornisce due varianti DTS Neo:6: CINEMA e MUSIC. Consultare “Regolazione dei modi di ascolto” di seguito.
EARS
Le registrazioni a due canali, sia con codifica stereo sia surround, sono riprodotte con elaborazione surround NAD proprietaria con produzione dei segnali sui canali sinistro, centrale e destro anteriori e sui canali surround sinistro e destro discreti più subwoofer [presupponendo che siano presenti nella <Speak­ers Setup> (Configurazione dei diffusori) attuale]. EARS non utilizza i diffusori posteriori surround (se esistono). EARS estrae l’atmosfera naturale presente praticamente in tutte le registrazioni stereo ben realizzate. Non sintetizza alcuna atmosfera o altro elemento sonoro e così resta più fedele al suono della prestazione originale della maggior parte delle altre opzioni di musica surround. Selezionare EARS per ascoltare registrazioni e radiodiffusioni musicali stereo. EARS produce un’atmosfera sottile ma altamente naturale e verosimile praticamente da tutte le registrazioni stereo di “acustica naturale”; di solito, sono inclusi i generi classico, jazz e folk così come anche numerosi esempi di altri generi. Fra le sue virtù sono inclusi una formazione di immagini sonore realistica, stabile e da “prima fila” ed “acustica virtuale” di atmosfera spaziosa ma non esagerata che resta fedele alla registrazione originale.
TO DEL T 163TO DEL T 163
TO DEL T 163
TO DEL T 163TO DEL T 163
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Matrix 7.1
Le registrazioni a due canali, sia con codifica stereo sia surround, sono riprodotte con elaborazione surround proprietaria attraverso la suite completa dei canali anteriore, sinistro ed uno o due diffusori posteriori surround [presupponendo che siano presenti nella <Speakers Setup> (Configurazione dei diffusori) attuale], più un subwoofer (se esiste). Matrix 7.1 può produrre un surround su tutti i canali molto naturale, coesivo da registrazioni di alta qualità, sia peri musica stereo sia per musica a codifica surround o programmi filmati.
Enhanced-Stereo 1 (ST1)
Tutte le registrazioni riprodotte in stereo attraverso il massimo complemento di diffusori configurato nella <Speakers Setup> (Configurazione dei diffusori) attuale]. ST1 può essere utile per il volume massimo da tutti i canali o per l’ascolto di musica di sottofondo multidiffusore (cocktail party).
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USO DEL T 163
Enhanced-Stereo 2 (ST2) Tutte le registrazioni riprodotte in stereo soltanto attraverso i diffusori surrund (più subwoofer, se esiste), presupponendo che questi siano configurati nella <Speakers Setup> (Configurazione dei diffusori) attuale]. ST2 può rivelarsi utile in alcune situazioni di ascolto a tarda notte o a volume molto basso.
I seguenti modi di suono surround richiedono un segnale a codifica speciale che deve essere presente in formato digitale per poter essere decodificato dal T 163. Questi modi si attivano automaticamente al rilevamento del flusso dati appropriato. A volte, occorre selezionare il flusso dati desiderato nel menu Setup del supporto sorgente.
Dolby Digital
Dolby Digital EX
Dolby Digital Surround Sound EX
DTS
DTS ES Matrix
DTS ES 6.1
Le registrazioni digitali in formato Dolby Digital o DTS sono riprodotte attraverso i canali utilizzati nella registrazione originale [fino al numero massimo di canali presenti nella <Speakers Setup> (Configurazione dei diffusori) attuale].
NOTA: occorre che il DVD player invii un bitstream Dolby Digital o DTS dalla sua uscita digitale. Probabilmente, il proprio DVD player include il suo menu di configurazione che, tra l’altro, consente di selezionare il formato bitstream di default e di solito include un’impostazione “Auto” che fa in modo che il riproduttore scelga il segnale Dolby Digital/DTS ogniqualvolta questi siano disponibili. In rari casi, si potrebbe dover impostare manualmente il bitstream del riproduttore su “DD/DTS” o un equivalente. Nel caso di DVD che trasportino entrambi i segnali Dolby Digital e DTS, si selezionerà uno o l’altro dal menu principale del disco (non del riproduttore).
Notare anche che mentre la maggior parte delle registrazioni Dolby Digital sono produzioni surround a 5.1 canali, gli esempi più vecchi possono essere multicanale, a due canali o perfino monofonici, il T 163 riprodurrà automaticamente il segnale Dolby Digital con il massimo numero di canali disponibile.
Sia le registrazioni Dolby Digital/EX sia DTS/ES a 6.1 canali sono riprodotte usando il canale posteriore surround, se presente nella Configurazione dei diffusori attuale; inoltre, il T 163 crea segnale posteriore surround da registrazioni non-EX/ES, a 5.1 canali Dolby Digital e DTS.
Dolby Digital EX crea canali di produzione ad ampiezza di banda completa da qualsiasi registrazione Dolby Digital a 5.1 canali. I risultati ottimali si ottengono con filmati o altri programmi che portano il marchio Dolby Digital Surround EX, prodotti per beneficiare in pieno di questo modo di riproduzione.
La tabella di seguito indica quali modi di ascolto siano disponibili con i due tipi di sorgenti di segnale audio: due canali di entrata digitale o analogica (sia segnale reale che monofonico, stereo o a codifica surround) e multicanale digitale (Dolby Digital o DTS). Laddove non sia disponibile un modo di ascolto su una data sorgente di segnale, non comparirà nella rotazione di selezione <Listening Mode> (Modo di ascolto).
2 canali analogico o PCM Multicanale (DD/DTS)
Stereo Downmix EARS --
-- Dolby Digital/EX or DTS/ES Dolby Pro Logic II -­DTS Neo:6 -­Matrix 7.1 -­Enhanced Stereo I Enhanced Stereo I* Enhanced Stereo II Enhanced Stereo II*
VISUALIZZAZIONE DEL MODO DEL SEGNALEVISUALIZZAZIONE DEL MODO DEL SEGNALE
VISUALIZZAZIONE DEL MODO DEL SEGNALE
VISUALIZZAZIONE DEL MODO DEL SEGNALEVISUALIZZAZIONE DEL MODO DEL SEGNALE
Premendo il tasto Display del pannello anteriore o il tasto [Disp] del telecomando HTR 2, si visualizzerà sul VFL il modo del canale del segnale di entrata attualmente selezionato, nel formato “anteriore/surround/ subwoofer” (consultare “4) Display” nella sezione “Pannello anteriore” precedente).
La seguente tabella illustra degli esempi di visualizzazioni viste con vari tipi di segnale:
Sorgente Dispositivo di lettura/OSD
Analogico Analogico PCM / HDCD Digitale PCM / HDCD Digitale Multicanale (Dolby Digital) Dolby D 3/2/.1 (surround pieno)
Multicanale (DTS) dts 3/2/.1 (surround pieno)
*segnali downmix
Dolby D 3/1/.1 Dolby D 2/0 ecc.
dts 3/1/.1 dts 2/0 ecc.
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SELEZIONE DEI MODI DI ASCOLSELEZIONE DEI MODI DI ASCOL
SELEZIONE DEI MODI DI ASCOL
SELEZIONE DEI MODI DI ASCOLSELEZIONE DEI MODI DI ASCOL
Premendo il pulsante [Surr Mode] del telecomando HTR 2, si avanza ad incrementi attraverso ciascun modo di ascolto del T 163 disponibile sul segnale di entrata attuale. Inoltre, si visualizza in modo temporaneo il modo di ascolto nell’OSD.
NOTA: la modifica del tipo di segnale di entrata può automaticamente modificare il modo di ascolto: se il nuovo segnale è una registrazione Dolby Digital o DTS, richiamerà automaticamente il suo modo nativo. È anche vero il contrario se era stato selezionato precedentemente Dolby Digital o DTS.
TOTO
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TOTO
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USO DEL T 163
REGOLAZIONE DEI MODI DI ASCOLREGOLAZIONE DEI MODI DI ASCOL
REGOLAZIONE DEI MODI DI ASCOL
REGOLAZIONE DEI MODI DI ASCOLREGOLAZIONE DEI MODI DI ASCOL
Diversi modi di ascolto del T 163 hanno una o più variazioni selezionabili e parametri regolabili che è possibile modificare in modo da adattarli all’impianto, alla registrazione o alle proprie preferenze personali. Uso del tasto [Surr. Mode] del telecomando HTR 2 o del tasto Surround Mode del pannello anteriore, per selezionare il modo di ascolto che si desidera visualizzare ed ascoltare; ciò sarà visualizzato sul display VFL del T 163. È possibile inoltre selezionare delle varianti usando i tasti cursore [ <MODE:> (Modo) dell’OSD. Usare i tasti cursore [ parametri regolabili di tale modo (se esistono).
NOTA: le modifiche ai parametri del modo di ascolto si realizzano o si conservano quando si cambiano i modi di ascolto. Inoltre, è possibile salvare un modo di ascolto modificato per poterlo facilmente richiamare salvandolo in una preimpostazione (consultare “Uso delle preimpostazioni” sopra).
Dolby Pro Logic II (PLII)
PLII MOVIE è ottimizzato per le colonne sonore dei film. PLII MUSIC per le registrazioni di musica.
DIMENSION (DIMENSIONI) (da -3 a +3): regola l’enfasi anteriore-posteriore dell’effetto surround indipendentemente dai livelli del canale relativo.
CENTER WIDTH (AMPIEZZA CENTRALE) (da 0 a 7): modifica la “centricità dura” dell’immagine centrale mescolando gradualmente anche il contenuto mono-centrale ai diffusori anteriore sinistro/destro; un’impostazione di 0 conserva il default del solo canale centrale, mentre un’impostazione di 7 produce un canale centrale completamente fantasma.
PANORAMA (ON/OFF): Aggiunge un effetto di ”avvolgimento” estendendo del contenuto stereo ai canali surround.
DTS Neo : 6
Neo: 6 CINEMA è ottimizzato per le colonne sonore dei film, Neo:6 MUSIC per le registrazioni di musica.
CENTER GAIN (Guadagno centrale) (da 0 a 0.5): Regolare per ottenere un’immagine centrale migliore in rapporto ai canali di suono surround.
TOTO
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TOTO
/] dell’HTR 2 sulla riga
/] e [/] dell’HTR 2 per navigare e modificare i
Stereo HDCD (stereo PCM) Downmix Dolby Digital Dolby Digital EX Enhanced-Stereo 1 (ST1) Enhanced-Stereo 2 (ST2)
DYN. RANGE (25, 50, 75, 100PCT): è possibile selezionare il range dinamico effettivo (range soggettivo da debole ad alto) per la riproduzione di colonne sonore Dolby Digital. Per un effetto completamente cinematografico, selezionare sempre 100PCT, il default. Le impostazioni di 75, 50 e 25PCT riducono progressivamente il range dinamico, rendendo i suoni deboli in confronto più alti mentre riducono il livello sonoro di picco di quelli alti; l’impostazione di 25PCT produrrà il range dinamico minore ed è migliore per sessioni di tarda notte o altre occasioni quando si desidera conservare la massima comprensione di dialogo ed al contempo ridurre al minimo i livelli di volume totali.
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USO DEL T 163
SCHEMA DEI CANALI DI SUONO SURROUNDSCHEMA DEI CANALI DI SUONO SURROUND
SCHEMA DEI CANALI DI SUONO SURROUND
SCHEMA DEI CANALI DI SUONO SURROUNDSCHEMA DEI CANALI DI SUONO SURROUND
La seguente tabella illustra quali canali funzionano quando si seleziona un modo particolare:
X = Canale diffusori disponibile X* Solo se selezionato nel Menu Speaker Setup. X** Deve essere selezionato per accedere a questo Modo. X*** Deve avere entrambi i diffusori posteriori surround selezionati. LFE Low Frequency Effects (Effetti di bassa frequenza) non sono presenti su tutte le pellicole.
Infine, assicurarsi che tutti i morsetti dei diffusori siano serrati, in particolare se si usano spine unipolari.
REGOLAZIONE DEI LIVELLI DI CANALE “AL VOLO”REGOLAZIONE DEI LIVELLI DI CANALE “AL VOLO”
REGOLAZIONE DEI LIVELLI DI CANALE “AL VOLO”
REGOLAZIONE DEI LIVELLI DI CANALE “AL VOLO”REGOLAZIONE DEI LIVELLI DI CANALE “AL VOLO”
È possibile realizzare modifiche ai livelli relativi delle uscite centrale, surround e subwoofer. Ciò può rivelarsi utile in varie occasioni: ad esempio, per aumentare (o diminuire) il livello dei dialoghi di un film aumentando (o diminuendo) il canale centrale, o per ridurre i bassi troppo profondi (o aumentare i bassi profondi) diminuendo (aumentando) il livello del subwoofer senza dover andare nel menu CHANNEL LEVELS (LIVELLI DEI CANALI) dell’OSD.
PER REGOLARE I LIVELLI DEI CANALIPER REGOLARE I LIVELLI DEI CANALI
PER REGOLARE I LIVELLI DEI CANALI
PER REGOLARE I LIVELLI DEI CANALIPER REGOLARE I LIVELLI DEI CANALI
Usare i tasti [Surr.], [Center] e [Sub] [/ ] del telecomando HTR 2 per accedere direttamente alla regolazione del livello di tali canali in un range di ±12 dB. Inoltre, è possibile regolare i livelli di tutti i canali usando il tasto Levels (Livelli) del pannello anteriore (consultare “Pannello anteriore” sopra) oppure attraverso la riga <Channel Levels> (Livelli dei canali) del menu principale <Setup>.
NOTARE CHE: i canali posteriori surround (se esistono) si regolano in concomitanza con i canali surround; Le modifiche dei livelli dei canali realizzate attraverso l’HTR 2 si conservano anche se il ricevitore compie un ciclo passando attraverso Standby.
I livelli dei canali fanno parte del sistema di preimpostazione del T 163. Consultare “Creazione ed uso delle preimpostazioni” di seguito.
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Le impostazioni dei livelli sono aggiunte/sottratte ai livelli di configurazione stabiliti dalla procedura di taratura dei livelli del T 163 richiamata dal tasto [Test] (Prova) dell’HTR L70. Tuttavia, selezionando una preimpostazione qualsiasi si tornerà ai livelli dei canali quelli memorizzati nella preimpostazione.
REGOLAZIONE DEI COMANDI DEL TONOREGOLAZIONE DEI COMANDI DEL TONO
REGOLAZIONE DEI COMANDI DEL TONO
REGOLAZIONE DEI COMANDI DEL TONOREGOLAZIONE DEI COMANDI DEL TONO
I comandi dei bassi e degli alti del T 163 si regolano usando i pulsanti tone Controls (e Tone Defeat) del pannello anteriore; consultare “Pannello anteriore” sopra.
NOTA: le impostazioni dei bassi/alti hanno effetti soltanto sui canali destro/sinistro anteriori e sono attive in tutti i modi di ascolto. Le impostazioni dei bassi/alti fanno parte di una preimpostazione: le impostazioni dei bassi/alti attive al momento della memorizzazione di una preimpostazione saranno nuovamente installate ogni volta che si richiama quella preimpostazione.
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USO DEL TELECOMANDO HTR 2
SPECIFICHESPECIFICHE
SPECIFICHE
SPECIFICHESPECIFICHE
• Comanda fino ad 8 dispositivi.
• 44 tasti funzione.
• Apprende fino a 352 comandi.
• Registra fino a 44 macro con un massimo di 64 comandi ciascuna.
• Funzione punch-through configurabile.
• Illuminazione dei tasti con timeout programmabile.
• Possibilità di eseguire l’upgrade.
• Contiene libreria preprogrammata dei codici NAD a distanza.
L’HTR 2 NAD è già pronto a far funzionare il ricevitore T 163 appena estratto dalla sua scatola, ma racchiude davvero otto telecomandi in uno. Ciascuno degli 8 tasti del Selettore del dispositivo posti nella parte superiore del dispositivo può richiamare una nuova “pagina” dei codici del telecomando perché siano trasmessi dai restanti 44 tasti. È possibile “insegnare” i codici da qualsiasi componente controllato a distanza via infrarossi, a prescindere dalla marca, ad uno o tutti tali componenti. Naturalmente, il sistema più logico è di far apprendere i codici dal proprio DVD player alla “pagina” del Selettore del dispositivo [DVD], i codici del proprio televisore alla “pagina” [TV] e così via, ma non esiste uno schema preciso: è possibile caricare qualsiasi comando su qualsiasi tasto su qualsivoglia pagina (consultare “Apprendimento dei codici da altri telecomandi” di seguito). L’HTR 2 è già preprogrammato con una serie completa di comandi per il ricevitore T 163 nella sua pagina del Selettore del dispositivo [AMP] e con i comandi della libreria per far funzionare la maggior parte dei componenti DVD, CD, o NASTRO di NAD sulle relative “pagine” del Selettore del dispositivo. Questi comandi di default sono permanenti: anche se si istruisce l’HTR 2 affinché nuovi comandi prendano il loro posto, i comandi della libreria sottostanti resteranno operativi e potranno essere richiamati facilmente nel caso in cui si dovesse aggiungere un componente NAD al proprio impianto in seguito (vedere “Modo Delete”, di seguito).
NOTA: per l’uso con il T 163, non dovrebbe essere necessario programmare nuovamente alcun tasto sulla pagina [AMP] dell’HTR 2. Tuttavia, perché l’HTR 2 controlli i componenti di marca NAD specifici, potrebbe essere necessario caricare una o più librerie dei codici diverse; consultare “Caricamento delle librerie dei codici” di seguito.
CONTROLLO DEL T 163CONTROLLO DEL T 163
CONTROLLO DEL T 163
CONTROLLO DEL T 163CONTROLLO DEL T 163
L’HTR 2 si divide in due sezioni principali. Otto tasti del Selettore del dispositivo in alto—[AMP], [DVD,] [TV,] e così via—impostare i restanti tasti del telecomando su una “pagina” di comandi per controllare un componente specifico. Un tasto Seleziona dispositivo stabilisce soltanto quale componente controllerà l’HTR 2, non realizza alcuna funzione sul ricevitore. Tutti gli altri tasti sono tasti funzione in grado di “apprendere” i codici di comando teoricamente da qualsiasi controller remoto ad infrarossi, consentendo di insegnare i codici della propria apparecchiatura, a prescindere dalla marca, all’HTR 2. Tuttavia, l’HTR 2 è già preprogrammato per far funzionare il T 163. Tutti i tasti funzione sulla “pagina” del selettore del dispositivo [AMP] e [DVD] realizzano le funzioni del T 163. (L’HTR 2 può anche comandare molti altri componenti NAD dalle sue pagine [DVD,] [CD,] [TUNER,] e [TAPE]). È importante notare che alcuni tasti dell’HTR 2 realizzano varie funzioni a seconda della pagina del Selettore del dispositivo scelta. Il colore dell’etichettatura del tasto del Selettore del dispositivo corrisponde all’etichettatura dei tasti funzione. Più al centro, la “pagina” del Selettore del dispositivo [AMP] di colore rosso corrisponde all’etichettatura di selezione dell’entrata di colore rosso vicina ai tasti numerici: quando la pagina del Selettore del dispositivo [AMP] dell’HTR 2 è attiva, questi tasti selezionano le entrate del ricevitore. Allo stesso modo, la “pagina” del Selettore del dispositivo [DVD] di color porpora corrisponde a varie etichette di color porpora, la pagina di colore verde del tasto del dispositivo [TV] di colore verde e così via.
APPRENDIMENTO DEI CODICI DA ALAPPRENDIMENTO DEI CODICI DA AL
APPRENDIMENTO DEI CODICI DA AL
APPRENDIMENTO DEI CODICI DA ALAPPRENDIMENTO DEI CODICI DA AL
Iniziare collocando l’HTR 2 “faccia a faccia” con il telecomando sorgente in modo che le finestre dei due dispositivi vengano a trovarsi a circa 2 pollici di distanza l’una dall’altra.
• Entrare in modo Learning (Apprendimento): sull’HTR 2, premere e tenere premuti contemporaneamente per 3 secondi un tasto del Selettore del dispositivo ed il tasto di “registrazione” [•] (che si trova proprio sotto il tasto [DISP], fino a che il LED Learn al centro dell’HTR 2 non si accenda con luce fissa di colore verde.
• Premere il tasto funzione dell’HTR 2 al quale si desidera far apprendere un comando, il LED Learn diventerà di colore ambra.
• Premere e tenere premuto il tasto funzione sul telecomando sorgente: il LED Learn dell’HTR 2 inizierà a lampeggiare con luce di colore ambra per un paio di secondi, poi diventerà di colore verde e resterà acceso con luce fissa. Il comando è stato appreso.
• Premere nuovamente il tasto del Selettore del dispositivo dell’HTR 2 per uscire dal modo di apprendimento.
TRI TELECOMANDITRI TELECOMANDI
TRI TELECOMANDI
TRI TELECOMANDITRI TELECOMANDI
ITALIANO
Se il LED Learn non lampeggia con luce di colore ambra, potrebbe essere necessario dover variare la distanza tra i telecomandi. Se il LED Learn diventa di colore rosso invece che verde, significa che quel dato comando del telecomando sorgente non è stato acquisito. Annullare l’operazione: È possibile annullare la configurazione di un tasto premendo il tasto del Selettore del dispositivo attivo prima di aver portato a termine la procedura di apprendimento: il LED Learn diventerà di colore rosso.
Esempio: Apprendimento “Pausa DVD”:
Posizionare l’HTR 2 ed il telecomando del proprio DVD player come descritto in precedenza.
• Sull’HTR 2, premere e tenere premuti contemporaneamente [DVD] e [•]; il LED Learn diventa di colore
verde fisso.
• Premere il tasto [
• PPremere e tenere premuto il tasto pausa del telecomando del DVD player; il LED Learn dell’HTR 2
lampeggia con luce di colore ambra e poi diventa di colore verde fisso. Il comando è stato appreso.
• Premere nuovamente [DVD] per uscire dal modo Learning.
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] (pausa) dell’HTR 2; il LED Learn diventa di colore ambra.
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USO DEL TELECOMANDO HTR 2
PUNCH-THROUGHPUNCH-THROUGH
PUNCH-THROUGH
PUNCH-THROUGHPUNCH-THROUGH
La funzione “punch-through” dell’HTR 2 consente di conservare un tasto funzione da una “pagina” di Selezione del dispositivo ad un’altra, in modo che, ad esempio, la funzione AMP [MODO SURR] comanderà ancora il T 163 quando la pagina del Selettore del dispositivo DVD è attiva.
NOTA: i tasti [VOL] dell’HTR 2 sono preprogrammati come “punch-through” per tutte le pagine del Selettore del dispositivo: [VOL] metterà in funzione il volume master del T 163 a prescindere dal dispositivo selezionato attualmente. I comandi del volume del canale [SURR.] [CENTER,] e [SUB] sono preprogrammati allo stesso modo come “punch-through”.
Per impostare un “punch-through”, dopo essere entrati in modo Learning ed aver premuto il tasto per il quale si desidera realizzare tale operazione, basta premere due volte il tasto del dispositivo sul quale realizzare il “punch-through”. Il LED di stato diventerà di colore verde, premere nuovamente il tasto del Selettore del dispositivo per uscire dal modo Learning.
Esempio: realizzare il “punch-through” del tasto AMP [SURR MODE] dalla “pagina” DVD:
• Sull’HTR 2, premere e tenere premuti contemporaneamente [DVD] e [•] (registrazione); il LED Learn diventa di colore verde fisso.
• Premere [MODO SURR], il LED Learn diventa di colore ambra.
• Premere due volte [AMP], il LED Learn diventa di colore verde.
• Premere nuovamente [DVD] per uscire dal modo Learning.
COPIARE UN COMANDO DA UN ALCOPIARE UN COMANDO DA UN AL
COPIARE UN COMANDO DA UN AL
COPIARE UN COMANDO DA UN ALCOPIARE UN COMANDO DA UN AL
È possibile copiare un comando da qualsiasi tasto dell’HTR 2 a qualsiasi altro. Per copiare un tasto funzione, dopo essere entrati in modo Learning ed aver premuto il tasto su cui si desidera copiare, premere semplicemente il tasto del dispositivo dal quale si desidera copiare, avendo prima premuto il suo tasto del Selettore del dispositivo se esso risiede in un’altra “pagina”. Il LED di stato diventerà di colore verde, premere nuovamente il tasto del Selettore del dispositivo per uscire dal modo Learning.
Esempio: copiare il comando Pausa dalla pagina CD al tasto AMP [
• Sull’HTR 2, premere e tenere premuti contemporaneamente [AMP] e [•] (registrazione); il LED Learn diventa di colore verde fisso.
• Premere [
• Premere [ CD ]; premere [
• Premere nuovamente [AMP] per uscire dal modo Learning.
NOTA: le funzioni copia e punch-through sono simili. Tuttavia, se si copia un comando e poi lo si cancella, o si sovrascrive il comando originale (tasto sorgente), il comando del tasto su cui si è copiato resta immutato. Se si realizza il “punch-through” su un comando e poi si cancella o si sovrascrive il tasto originale, le funzioni sulle quali si è eseguita l’operazione di “punch-through” cambieranno anch’esse di conseguenza.
COMANDI MACROCOMANDI MACRO
COMANDI MACRO
COMANDI MACROCOMANDI MACRO
Una comando “macro” è una serie di due o più codici del telecomando emessi automaticamente mediante la pressione di un unico tasto. È possibile usare una macro per automatizzare una sequenza di comandi semplice, tipo “Accendere il DVD player e poi premere ‘play’”. Oppure, è possibile comporre ed elaborare le macro per alimentare un intero impianto, selezionare una sorgente, scegliere un modo di ascolto ed iniziare una riproduzione: di nuovo, tutto con la pressione di un unico tasto. L’HTR 2 può memorizzare una macro su ciascuno dei suoi tasti funzione (esclusi i tasti del Selettore del dispositivo).
NOTA: le macro sono indipendenti dal dispositivo attualmente selezionato.
REGISTRAZIONE DELLE MACROREGISTRAZIONE DELLE MACRO
REGISTRAZIONE DELLE MACRO
REGISTRAZIONE DELLE MACROREGISTRAZIONE DELLE MACRO
Per registrare una macro, premere e tenere premuti per 3 secondi contemporaneamente sia il tasto [MACRO] sia il tasto funzione dell’HTR 2 al quale si desidera assegnare la macro, fino a che il LED di stato diventa di colore verde. Inoltre, si accenderà il pulsante della macro. Premere la sequenza di tasti funzione da registrare nella macro, assicurandosi di premere prima il tasto del Selettore del dispositivo richiesto per ogni funzione (mentre si registra la macro, è possibile commutare i dispositivi per quante volte sia necessario), consentendo di creare macro contenenti comandi per più di una “pagina” del Selettore del dispositivo. Una vota terminato l’inserimento della sequenza di comandi desiderata, premere nuovamente [MACRO] per memorizzare la macro: il LED Learn ed il tasto [MACRO] si spegneranno.
NOTA: ogni macro può memorizzare fino ad un massimo di 64 fasi di comando. Se si supera tale numero, la macro sarà memorizzata automaticamente dopo l’aggiunta del 64mo comando.
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] (pausa), il LED Learn diventa di colore ambra.
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] (pausa); il LED Learn diventa di colore verde.
TRO TTRO T
TRO T
TRO TTRO T
ASTOASTO
ASTO
ASTOASTO
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]:
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28
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Esempio: registrare una macro sul tasto [0] per accendere il T 163, selezionare l’entrata DVD ed iniziare la riproduzione.
• Sull’HTR 2, premere e tenere premuti contemporaneamente [MACRO] e [0] (numerico); il LED Learn diventa di colore verde fisso.
• Premere [AMP]; premere [ON]; premere [1] (rosso “DVD”); premere [DVD]; premere [riproduzione] (il LED Learn lampeggia ad ogni aggiunta).
• Premere nuovamente [MACRO] per uscire dal modo di registrazione macro.
Per eliminare una macro, realizzare le fasi della procedura descritta in precedenza senza inserire alcuna funzione.
ESECUZIONE DELLE MACROESECUZIONE DELLE MACRO
ESECUZIONE DELLE MACRO
ESECUZIONE DELLE MACROESECUZIONE DELLE MACRO
Per eseguire una macro, premere e rilasciare [MACRO]; si accenderà per 5 secondi. Mentre resta acceso, premere un tasto dell’HTR 2 su cui è stata in precedenza memorizzata una macro. Sarà eseguita la macro corrispondente; man mano che si esegue ciascuna fase, il tasto del suo Selettore del dispositivo “superiore” lampeggia per breve tempo; una volta terminata l’esecuzione, il tasto [MACRO] si spegne. La pressione di qualsiasi altro tasto dell’HTR 2 durante l’esecuzione di una macro ne provocherà l’interruzione. Ricordare che affinché il dispositivo di emissione ad infrarossi dell’HTR 2 possa attivare i componenti di destinazione, occorre tenere in mano l’HTR 2 stesso.
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USO DEL TELECOMANDO HTR 2
NOTA: quando si esegue una macro, si inserisce automaticamente un ritardo di 1 secondo tra i suoi comandi. Nel caso in cui occorra un ritardo superiore ad 1 secondo tra particolari comandi (ad esempio, per consentire ad un componente di avviarsi completamente), è possibile registrare fasi “vuote” nella macro cambiando le “pagine” del Selettore del dispositivo senza inserire le funzioni di comando effettive.
TIMEOUT DELLTIMEOUT DELL
TIMEOUT DELL
TIMEOUT DELLTIMEOUT DELL
È possibile impostare l’illuminazione dei tasti dell’HTR 2 perché resti accesa per un periodo compreso tra 0 e 9 secondi. Il valore di default è di 2 secondi.
Per impostare il timeout di illuminazione, premere e tenere premuti contemporaneamente per 3 secondi i tasti [DISP] e [0-9] dell’HTR 2, con il numero corrispondente alla durata desiderata del timeout; il LED Learn lampeggerà due volte a conferma della nuova impostazione. Quando si imposta sullo zero, l’illuminazione non si accenderà affatto.
NOTA: l’illuminazione dei tasti è la causa del maggior consumo delle batterie dell’HTR -2. Un timeout di illuminazione dei tasti breve prolungherà la vita utile delle batterie in mood notevole; spegnendolo del tutto (impostandolo su 0 secondi) la prolungherà ulteriormente.
AZZERAMENTO DI FABBRICAAZZERAMENTO DI FABBRICA
AZZERAMENTO DI FABBRICA
AZZERAMENTO DI FABBRICAAZZERAMENTO DI FABBRICA
È possibile azzerare l’HTR -2 alle sue condizioni di fabbrica, cancellando tutti i comandi acquisiti, i tasti copiati e sui quali sia stata effettuata un’operazione di “punch-through”, le macro ed altre informazioni di configurazione, riportando tutti i tasti ai rispettivi comandi di libreria preprogrammati. Per effettuare un azzeramento di fabbrica, premere e tenere premuti contemporaneamente per 10 secondi i tasti [ON] e [RTN] dell’HTR 2; il LED Learn inizierà a lampeggiare con luce di colore verde. Rilasciare ]ON] e [RTN] prima del completamento del secondo lampeggiamento; il LED Learn diventerà di colore rosso a segnalare che il telecomando è stato azzerato.
NOTA: occorre rilasciare [ON] e [RTN] prima dello spegnimento del secondo lampeggiamento, in caso contrario l’unità non si azzererà; nel caso in cui si verificasse ciò, ripetere l’intera procedura.
MODO DELETEMODO DELETE
MODO DELETE
MODO DELETEMODO DELETE
L’HTR 2 può memorizzare comandi appresi, copiati e della “libreria di default” su qualsiasi tasto individuale. (i comandi della libreria di default sono i codici NAD preprogrammati, tipo i comandi nativi del T 163 nella “pagina” [AMP]). È possibile cancellare i comandi per fasi all’indietro fino al comando della libreria di default su ogni tasto, eliminando i comandi appresi, le funzioni punch-through ed i tasti copiati.
’ILLUMINAZIONE DEI T’ILLUMINAZIONE DEI T
’ILLUMINAZIONE DEI T
’ILLUMINAZIONE DEI T’ILLUMINAZIONE DEI T
ASTIASTI
ASTI
ASTIASTI
NOTA: i comandi della libreria di default non possono essere cancellati, pertanto non ci si deve preoccupare che il modo Delete possa provocare modifiche irreversibili.
Per entrare in modo Delete, premere e tenere premuti contemporaneamente per 3 secondi il tasto del Selettore del dispositivo desiderato ed il tasto [RTN], fino a che il LED Learn non diventi di colore verde. Premere il tasto funzione il cui comando si desidera cancellare; il LED Learn lampeggerà; il numero di volte segnala quale tipo di funzione si sia attivata (vedere la tabella di seguito). Per uscire dal modo Delete, premere nuovamente il tasto del Selettore del dispositivo.
NOTA: è possibile cancellare comandi di tasti funzione multipli sulla stessa “pagina” del Selettore del dispositivo, ma per cancellare più di una pagina del Selettore del dispositivo occorre uscire dal modo Dolete e poi rientrare sulla pagina richiesta.
Lampeggia Tipo di comando
1 Comando della libreria di default 2 Comando della libreria copiata 3 Comando appreso
CARICAMENTO DELLE LIBRERIE DEI CODICICARICAMENTO DELLE LIBRERIE DEI CODICI
CARICAMENTO DELLE LIBRERIE DEI CODICI
CARICAMENTO DELLE LIBRERIE DEI CODICICARICAMENTO DELLE LIBRERIE DEI CODICI
L’HTR 2 può memorizzare una libreria diversa di codici NAD di default per ogni “pagina” del Selettore del dispositivo. Se la libreria di default originale non controlla il proprio CD player, tape deck, DVD player NAD o altro componente, seguire la procedura indicata di seguito per cambiare la libreria dei codici.
Iniziare assicurandosi che il componente che si desidera far controllare all’HTR 2 sia collegato ed alimentato (su “on” – “acceso”, non semplicemente in standby). Per entrare nel modo Libreria dell’HTR 2, premere e tenere premuti contemporaneamente per 3 secondi il tasto del Selettore del dispositivo desiderato ed il tasto [A/V PRESET], fino a che il LED Learn non diventi di colore verde. Tenendo l’HTR2 puntato verso il componente, inserire il numero della libreria dei codici a tre cifre idoneo dalla tabella fornita di seguito. Se il componente si spegne, premere [ENTER] per accettare quel numero della libreria dei codici ed uscire dal modo Libreria. Se il componente non si spegne, inserire il numero della libreria dei codici a tre cifre preso dalla tabella. Quando si inserisce il numero corretto, il componente si spegne, premere [ENTER] per accettare quel numero della libreria dei codici ed uscire dal modo Libreria.
Componente di marca NAD Numeri della libreria dei codici dell’HTR 2
CD CD Player (nuovo) 200 CD Player (vecchio) 201 TAPE (NASTRO) Tape Deck B 400 Tape Deck A 401 DVD T562 600 T550, L55 601 T512, T531, T532 602 T571, T572 602 L56 604 T513, T533 605
ITALIANO
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USO DEL TELECOMANDO HTR 2
Modo Search (Ricerca)
Se nessuno dei codici della tabella, una volta inserito, fa spegnere il componente e si è abbastanza sicuri di aver seguito in modo completo e preciso la procedura precedente, si potrebbe voler tentare il metodo di “ricerca” come indicato di seguito:
Entrare nel modo Libreria dell’HTR 2 premendo e tenendo premuti contemporaneamente per 3 secondi il tasto del Selettore del dispositivo desiderato ed il tasto [A/V PRESET], fino a che il LED Learn non diventi di colore verde. Ora, premere e tenere premuto il tasto [ incrementi attraversi tutti i codici disponibili ad una velocità di circa 1 al secondo. Se il componente si spegne, rilasciare immediatamente il tasto cursore, premere [ENTER] per accettare quel numero della libreria dei codici ed uscire dal modo Libreria. Provare qualche comando; se ci si dovesse accorgere di essere andati oltre la libreria dei codici necessaria, entrare nuovamente nel modo Libreria ed usare il tasto cursore per tornare indietro.
NOTA: è possibile che il modo di ricerca trovi librerie dei codici che mettono in funzione, almeno parzialmente, componenti di altre marche (non NAD). Una volta scoperte tali possibilità, è di certo possibile sfruttarle. Tuttavia, dato che possiamo garantire la completezza o la precisione soltanto delle librerie dei codici NAD, non possiamo supportare il funzionamento dell’HTR 2 con componenti si altre marche.
Verifica del numero della libreria dei codici
È possibile verificare la libreria dei codici attuale sul tasto del Selettore del dispositivo nel seguente modo: Entrare nel modo Libreria dell’HTR 2 premendo e tenendo premuti contemporaneamente per 3 secondi il tasto del Selettore del dispositivo del componente desiderato ed il tasto [A/V PRESET], fino a che il LED Learn non diventi di colore verde. Premere il tasto [DISP]; l’HTR 2 indica la libreria dei codici attuale mediante il lampeggiare dei tasti [TAPE], [VCR], e [MACRO]. Ad esempio, per indicare la libreria dei codici #501, l’HTR 2 farà lampeggiare [TAPE] per 5 volte, farà una pausa e poi farà lampeggiare [MACRO] una volta. Si potrebbe voler prender nota dei numeri di libreria dei codici dei propri componenti.
] (o []) dell’HRT 2; il telecomando procederà ad
RIEPILOGO DEI MODI DELLRIEPILOGO DEI MODI DELL
RIEPILOGO DEI MODI DELL
RIEPILOGO DEI MODI DELLRIEPILOGO DEI MODI DELL
Modo Tasti da premere (per 3 secondi)
Apprendimento/Copia/Punch Through Tasto Device + tasto Record Modo Delete Tasto Device + tasto Record Registrazione macro Tasto Macro + tasto funzione Modo Library Tasto Device + tasto Preset Timeout della retroilluminazione Tasto Display + tasto cifra Azzeramento di fabbrica (consultare “Azzeramento di fabbrica” sopra)
USO DEL TELECOMANDO ZR 2USO DEL TELECOMANDO ZR 2
USO DEL TELECOMANDO ZR 2
USO DEL TELECOMANDO ZR 2USO DEL TELECOMANDO ZR 2
Il telecomando ZR 2 è un telecomando compatto discreto per il controllo del T 163 da varie stanza diverse da quella principale. Il telecomando ZR 2 consente il controllo separato completo della selezione della sorgente a prescindere dalla stanza principale. Ciò significa che l’entrata di zona può essere completamente diversa, audio e video, dall’entrata principale e così anche i relativi livelli del volume. Se si desidera apprezzare la stessa sorgente della stanza principale, il telecomando ZR 2 ha un pulsante [LOCAL] (LOCALE) che consente l’ascolto in contemporanea, ma con livelli di volume del tutto separati.
Il display fluorescente anteriore del T 163 mostrerà l’attività del controllo di zona in modo che gli occupanti della stanza principale siano consapevoli dell’attività della zona remota. Inoltre, se non c’è più alcuna attività nella stanza principale, sul display fluorescente del T 163 sarà attiva solo la spia di zona.
CONFIGURAZIONE DI TRIGGERCONFIGURAZIONE DI TRIGGER
CONFIGURAZIONE DI TRIGGER
CONFIGURAZIONE DI TRIGGERCONFIGURAZIONE DI TRIGGER
È possibile assegnare l’uscita TRIGGER del pannello posteriore del T 163 a qualsiasi delle sue sei entrate AV: DVD, SAT, VCR, VIDEO 4-6. Ogni volta che si seleziona l’entrata assegnata, sia manualmente sia richiamando una preimpostazione, l’uscita TRIGGER produrrà +12 V CC, che è possibile usare per attivare un componente o un impianto collegato. Per ulteriori informazioni, consultare il proprio specialista audio NAD.
ASSEGNAZIONE DELLASSEGNAZIONE DELL
ASSEGNAZIONE DELL
ASSEGNAZIONE DELLASSEGNAZIONE DELL
Dal menu principale <Setup> dell’OSD, selezionare la voce <Input Settings> (Impostazioni dell’entrata) usando i tasti [ 2, 1 +2, MAIN, o ZONE>. È possibile selezionare l’entrata video (DVD, SAT, VCR, o VIDEO 4-6) che si desidera assegnare all’uscita TRIGGER 1. Inoltre, il Trigger 1 o 2 selezionato può essere assegnato alla stanza principale, alla zona o ad entrambe le ubicazioni. Per una configurazione più dettagliata, consultare OPZIONI AVANZATE. Selezionare <Save and Exit> (Salva ed esci) per memorizzare l’assegnazione del Trigger.
/] e [/] del telecomando; usare gli stessi tasti per alternare la riga <Trigger 1 or
’USCIT’USCIT
’USCIT
’USCIT’USCIT
’HTR 2’HTR 2
’HTR 2
’HTR 2’HTR 2
A TRIGGERA TRIGGER
A TRIGGER
A TRIGGERA TRIGGER
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30
3030
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RICERCA GUASTI
CONDIZIONECONDIZIONE
CONDIZIONE
CONDIZIONECONDIZIONE
ASSENZA DI SUONO DA TUTTI I CANALI
ASSENZA DI SUONO DA ALCUNI CANALI
ASSENZA DI SUONO DAI CANALI SURROUND
ASSENZA DI SUONO DAL SUBWOOFER
ASSENZA DI SUONO DAL CANALE CENTRALE
POSSIBILE CAUSA/EPOSSIBILE CAUSA/E
POSSIBILE CAUSA/E
POSSIBILE CAUSA/EPOSSIBILE CAUSA/E
• Alimentazione CA scollegata
• Alimentazione non accesa
• Presa non alimentata
• Tape Monitor innestato
• Cavi guasti/mancanti
• Canale/i <Speaker Settings> impostati su “None” (Nessuno)
• Amplificatore di potenza o connessioni dei diffusori guaste.
• Nessun modo di ascolto surround innestato
• Canali surround impostati su “None” nel menu <Speaker Settings>
• Livello dei canali surround impostato troppo basso nel menu <Channel Levels>.
• Subwoofer spento, non alimentato o collegato non correttamente
• Subwoofer impostato su “OFF” (SPENTO) nel menu <Speaker Settings>
• Sottolivello impostato troppo basso nel menu <Channel Levels>.
• La sorgente è una registrazione Dolby Digital o DTS 2/0 (ecc.) senza canale centrale
• Centrale impostato su "OFF" nel menu <Speaker Settings>
• Livello centrale impostato troppo basso nel menu <Channel Levels>
POSSIBILE SOLUZIONE/IPOSSIBILE SOLUZIONE/I
POSSIBILE SOLUZIONE/I
POSSIBILE SOLUZIONE/IPOSSIBILE SOLUZIONE/I
• Verificare il cavo CA, la connessione e la presa
• Disinnestare Tape Monitor
• Verificare i cavi
• Verificare il menu <Speaker Settings>
• Verificare l’amplificatore di potenza, il cablaggio ed i diffusori.
• Selezionare il modo di ascolto idoneo
• Correggere le impostazioni in <Speaker Settings> o <Channel Levels>.
• Alimentare il subwoofer, verificare la presa CA del subwoofer, o verificare le connessioni
• Correggere le impostazioni in <Speaker Settings> o <Channel Levels>.
• Riprodurre una registrazione da 5.1 canali nota o selezionare il modo Dolby Pro Logic o Mono
• Correggere le impostazioni in <Speakers Settings> o <Channel Levels>
NESSUN DOLBY DIGITAL/DTS
IL T 163 NON RISPONDE AL TELECOMANDO HTR 2
IL T 163 NON RISPONDE AI COMANDI DEL PANNELLO ANTERIORE O DEL TELECOMANDO
• L’uscita digitale della sorgente non è collegata ad un’entrata digitale del T 163
• Il componente sorgente non è configurato per l’uscita digitale multicanale
• Le batterie sono scariche o inserite non correttamente
• Finestrella di trasmissione IR sul telecomando o finestrella del preamplificatore sintonizzatore IR sul T 163 coperta
• Il pannello anteriore del T 163 si trova esposto a luce solare o ambientale troppo intensa
• Errore del microprocessore
• Possibile surriscaldamento del T 163
• 12 V TRIGGER IN/OUT è impostato sulla posizione AUTO oppure ON (ACCESO)
• Verificare le connessioni
• Verificare la configurazione del componente sorgente
• Verificare le batterie
• Verificare le finestrelle IR ed assicurarsi che vi sia una linea visiva chiara dal telecomando al T 163
• Ridurre l’illuminazione esterna o della stanza.
• Scollegare l’alimentazione del T 163 attraverso il pulsante Power sul pannello anteriore e
• Attendere cinque minuti, ricollegarlo ed alimentarlo
• Commutare sulla posizione OFF (SPENTO)
scollegarlo dalla presa CA,
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SPECIFICHE
SINTONIZZASINTONIZZA
SINTONIZZA
SINTONIZZASINTONIZZA
Formati di decodifica Dolby Digital, Dolby Pro Logic II, DTS-ES, NEO:6, Dolby EX
Velocità di campionamento 32 kHz, 44.1 kHz, 48 kHz, 96 kHz (PCM)
SEZIONE PRE-AMP
Sensibilità di entrata ed impedenza 400mV / 50k ohms
Distorsione IM a potenza nominale 0.08%
Distorsione armonica totale a potenza nominale 0.08%
Risposta di frequenza 5 to 20,000 Hz ±0.8dB
Rapporto segnale-rumorosità; ref to 2V output > 90dB
Rapporto segnale-rumorosità; ref 500mV Input / 500mV output > 80dB
Remote Control HTR 2 / ZR 2
Livello di uscita massimo > 5V RMS
Telecomando < 100(PRE OUT)
SEZIONE SINTONIZZATORE
Sensibilità entrata Mono 16.1dBf
50dB Stereo: 36.1dBf
TORE/PREAMPLIFICATORE/PREAMPLIFICA
TORE/PREAMPLIFICA
TORE/PREAMPLIFICATORE/PREAMPLIFICA
TORE ATORE A
TORE A
TORE ATORE A
VV
V
VV
T 163T 163
T 163
T 163T 163
Distorsione armonica; FM Mono 0.25%
Distorsione armonica; FM Stereo 0.5%
Segnale / rumorosità; Mono 60dB
Segnale / rumorosità; Stereo 55dB
Separazione stereo ad 1kHz 40dB
Risposta di frequenza; ± 1,5dB 30Hz - 15kHz
SPECIFICHE FISICHE
Dimensioni (L x H x P) 17-1/8 x 5-15/16 x 15-3/8"
Peso netto (Net Weight) 17.6 lbs (8 kg)
Peso di spedizione (Shipping Weight) 22.4 lbs (10.2 kg)
Le specifiche possono subire modifiche senza preavviso. Per la documentazione aggiornata e le caratteristiche, consultare la pagina web www.nadelectronics.com per le più recenti informazioni sul T 163.
(435 x 150 x 399 mm)
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NAD
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T 163 Manual I 11/03 China
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