Istruzioni d'uso
Impianto di lavaggio e disinfezione
PG 8821
PG 8822
PG 8825
PG 8830
Prima di installare e mettere in funzione l'apparecchio leggere assolutamente le presenti istruzioni
d'uso. In questo modo si evita di danneggiare la
macchina e mettere a rischio la propria sicurezza.
it-IT
M.-Nr. 09 853 920
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Contenuto
Istruzioni per la sicurezza e avvertenze ............................................................................4
Direttive e norme vigenti.....................................................................................................6
Libro di bordo dell'apparecchio e protocollo guasti............................................................ 62
Libro di bordo dell'apparecchio .......................................................................................... 63
Libro macchina.................................................................................................................... 64
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Istruzioni per la sicurezza e avvertenze
Questa apparecchiatura è conforme alle
vigenti norme in materia di sicurezza. Un
uso improprio può tuttavia provocare
danni a persone e/o cose. Prima di utilizzare l'apparecchiatura leggere attentamente le presenti istruzioni d'uso. In questo modo si evita di causare danni a se
stessi e all'apparecchiatura. Conservare
con cura le presenti istruzioni d'uso e
metterle sempre a disposizione dell'utilizzatore.
Uso previsto
L'apparecchiatura è predisposta esclusi-
vamente per i settori d'impiego indicati nelle
presenti istruzioni d'uso. Qualsiasi altro tipo
d'impiego, modifica o alterazione da parte
di persone non autorizzate dal produttore
non è consentito e può rivelarsi pericoloso.
L'apparecchiatura può essere utilizzata
solamente in ambienti chiusi.
L'incasso e il montaggio dell'impianto in
luoghi non stazionari (ad es. sulle navi) non
sono ammessi.
L'impianto può essere messo in funzione,
manutenuto e riparato solo dall'assistenza
tecnica Miele o da società specializzate autorizzate da Miele. Si consiglia di stipulare
con Miele un contratto di manutenzione e riparazione per mantenere inalterata la sicura
funzionalità dell'apparecchio. Riparazioni
non eseguite correttamente possono esporre l'utente e il paziente a notevoli pericoli.
Avvertenze per evitare di ferirsi
Non posizionare l'apparecchiatura in lo-
cali esposti al gelo o a rischio di esplosione.
La sicurezza elettrica dell'impianto è ga-
rantita solo se questo è allacciato a un regolare collegamento a terra. Assicurarsi che
questa condizione fondamentale per la sicurezza sia verificata da un elettricista specializzato.
Prima di eseguire qualsivoglia operazione
di manutenzione, staccare l'impianto dalla
rete elettrica.
La casa produttrice non risponde di danni
(ad es. scossa elettrica) causati dalla mancanza o dall'interruzione del cavo di messa
a terra.
Un impianto danneggiato può mettere a
rischio l'incolumità dell'utente. In caso di
danni spegnere immediatamente l'apparecchio e rivolgersi all'assistenza tecnica autorizzata Miele.
Le superfici funzionali della camera,
dei carrelli e il carico stesso possono superare i 95°C, per cui ci si potrebbe ustionare a toccarle a mani nude. Inoltre al termine di un procedimento si potrebbero
trovare nella camera resti di liquidi o prodotti chimici estremamente caldi. Per
questo motivo le operazioni di carico e
scarico degli oggetti da trattare devono
avvenire solo con guanti adatti e abbigliamento a manica lunga.
Quando si chiude lo sportello della came-
ra o gli sportellini di servizio e manutenzione
sussiste il pericolo di schiacciarsi le dita. Fare attenzione affinché nessuno posizioni una
mano tra l'involucro dell'apparecchio e lo
sportello, mentre lo si chiude.
Quando si solleva e si abbassa il pavi-
mento della camera sussiste il pericolo di
ferirsi. Accertarsi che nessuna persona si
trovi nell'area di pericolo.
Controllo qualità
Attenersi alle seguenti indicazioni relative
al controllo qualità per il trattamento dei
dispositivi medici.
Solo in questo modo si può evitare di
mettere in pericolo i pazienti e causare
danni materiali.
Verificare con regolarità i processi dal
punto di vista termoelettrico e dei controlli
sui risultati. Documentare i risultati di questi
controlli. Osservare le leggi e le norme vigenti. I processi devono essere convalidati.
Eseguire le convalide in base alle disposi-
zioni di legge.
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Istruzioni per la sicurezza e avvertenze
Utilizzare solo prodotti per la pulizia del-
l'impianto indicati come adatti dal loro produttore.
Nel maneggiare i prodotti per la pulizia
osservare le indicazioni del produttore e le
relative schede dati di sicurezza.
Per evitare danni da corrosione fare in
modo che il rivestimento dell'impianto non
entri in contatto con soluzioni o vapori contenenti acido cloridrico.
L'impianto non è destinato al funziona-
mento con orologio programmatore esterno
oppure con sistema di comando a distanza.
Il funzionamento sicuro e affidabile del-
l'impianto è garantito solo se la macchina è
allacciata alla rete elettrica pubblica.
Presupposti fondamentali
Le persone addette all'uso dell'impianto,
devono essere formate e istruite dall'assistenza tecnica Miele o da altre persone incaricate. Il personale non formato non può
utilizzare l'apparecchio.
Simboli presenti sull'impianto
Attenzione!
Pericolo di scossa elettrica.
Attenzione!
Osservare le istruzioni d'uso.
Attenzione: superficie molto calda.
Attenzione: sostanze corrosive
Attenzione!
Vietato l'accesso alle persone non
autorizzate!
Il processo di approvazione del materiale
disinfettato è da regolamentarsi e stabilirsi
internamente al reparto. Attenersi inoltre a
specifiche disposizioni nazionali.
Il produttore non risponde per danni cau-
sati dal mancato rispetto delle presenti
istruzioni per la sicurezza e avvertenze.
Uso degli accessori
Utilizzare in combinazione con l'impianto
solo accessori Miele oppure moduli aggiuntivi consigliati da Miele. L'assistenza tecnica
Miele rimane a disposizione per consigliare i
modelli dei moduli aggiuntivi. In caso si modifichino gli accessori Miele o nel caso in cui
si utilizzino moduli aggiuntivi non autorizzati
non è possibile garantire un risultato sufficiente. Eventuali danni sono quindi esclusi
dalla garanzia.
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Direttive e norme vigenti
Gli impianti sono un dispositivo medico di classe IIa (direttiva 93/42/CEE allegato IX incl.
l'integrazione 2007/47), soddisfano le direttive e norme europee e riportano il marchio CE
con il numero 0297.
Direttive
Direttiva sui dispositivi medici
93/42/CEE nella versione aggiornata.
Direttiva macchine
2006/42/CE nella versione aggiornata.
Norme
DIN EN ISO 15883-1 e 15883-6
sui termodisinfettori
EN 61010-1
Prescrizioni di sicurezza per apparecchi elettrici di misura, controllo e per utilizzo in laboratorio.
EN 61010-2-040
Prescrizioni di sicurezza per apparecchi elettrici di misura, controllo e per utilizzo in laboratorio – parte 2-040: prescrizioni particolari per sterilizzatori e disinfettori usati nel trattamento di materiale medico.
EN 61326-1
Apparecchiature elettriche per la misurazione, il controllo e gli impieghi di laboratorio; requisiti CEM.
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Destinazione d'uso
L'impianto di lavaggio e disinfezione Miele è indicato per il trattamento (lavaggio, risciacquo e disinfezione termica o termo-chimica) di dispositivi medici riutilizzabili. Osservare in
merito le informazioni del produttore dei dispositivi medici (EN ISO 17664). Esempi di ambiti di applicazione:
oggetti dai settori:
– tavoli operatori
– strutture letto.
Oltre ai dispositivi medici riutilizzabili possono essere lavati e disinfettati altri dispositivi.
Esempi di ambiti di applicazione:
– carrelli di trasporto
– contenitori
– zoccoli OP
– comodini
– vaschette e
– contenitori in plastica.
L'impianto di lavaggio e disinfezione non è adatto al trattamento di strumenti critici.
Nelle presenti istruzioni d'uso si usa genericamente il termine "carico" quando gli oggetti
da trattare non sono meglio specificati. Il trattamento di dispositivi medici riutilizzabili avviene tramite standardizzazione, preferibilmente tramite processo di lavaggio automatico
(in macchina). Se fosse richiesta la disinfezione a tutela di paziente e personale, questa deve essere di tipo termico.
Secondo il principio A0 previsto dalla norma EN ISO 15883-1 la disinfezione termica avviene a una temperatura di 80°C (+5°C, -0°C) e con un tempo di azione di 10 min. (A0 600) o
a 90°C (+5°C - 0°C) e un tempo di azione di 5 min. (A0 3000), a seconda della necessaria
configurazione di carico.
Rispettare anche eventuali norme vigenti a livello regionale o locale sulla disinfezione o le
disposizioni delle locali autorità sanitarie. Osservare le linee guida ISPESL.
I processi applicati, la qualità dei detergenti e dei prodotti chimici utilizzati per il rispettivo
carico particolare, sono da definire in forma adeguata. L'apparecchio è qualificabile per la
convalida dei processi ai sensi di ISO 15883.
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Installazione
Allacciamenti e istruzioni di installazione
Dati elettrici (impianto a vapore)*
Cavo di alimentazione elettrica15 kW
Protezione32 A (ad azione ritardata)
Tensione (a 3 fasi)230/400 V (± 10%)
Frequenza50/60 Hz
Dati elettrici (impianto elettrico - termico)*
Cavo di alimentazione elettrica70 kW130 kW
Protezione125 A (ad azione ri-
tardata)
Tensione (a 3 fasi)230/400 V (± 10%)
Frequenza50/60 Hz
Dati elettrici (impianto elettrico - termo-chimico)*
Cavo di alimentazione elettrica75 kW95 kW
Protezione125 A (ad azione ri-
tardata)
Tensione (a 3 fasi)230/400 V (± 10%)
Frequenza50/60 Hz
Acqua fredda
Pressione idrica300 kPa
Durezza dell'acqua0 - 3 °dH
*) i valori elettrici possono differire a seconda del paese.
L'allacciamento elettrico deve essere realizzato come allacciamento fisso.
200 A (ad azione ritardata)
160 A (ad azione ritardata)
È necessario che la qualità dell'acqua e del trattamento dell'acqua in generale e in relazione ai prodotti chimici utilizzati sia verificata con regolarità dal gestore dell'impianto.
Gli intervalli di verifica sono lasciati a discrezione del gestore dell'impianto e dipendono
dalla situazione contingente e dai sistemi utilizzati in loco. Si consiglia tuttavia di eseguire una verifica una volta ogni sei mesi.
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Installazione
Condizioni ambientali
Temperatura ambiente consentitamax. 40°C (in 3 m altezza)
Umidità aria ambiente consentitamax. 75% UR
Altezza max. s.l.m.1500 m
Indicazioni per il posizionamento
Il posizionamento dell'impianto deve avvenire esclusivamente a cura dell'assistenza
tecnica Miele o di una ditta specializzata autorizzata dal produttore.
– Non utilizzare l'impianto negli ambienti frequentati dai pazienti.
– Non bloccare la porta di servizio.
L'impianto di lavaggio e disinfezione deve poter essere spento sempre in maniera onnipolare.
Non utilizzare il rivestimento dell'apparecchio quale appoggio per utensili o altri oggetti.
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Descrizione apparecchio
Lato contaminato
a
Rivestimento
b
Sportello di servizio
c
Blocco sportello
d
Schermo touch
e
Interruttore a chiave
f
Interruttore d'emergenza
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Lato decontaminato
Descrizione apparecchio
a
Condotto aria calda
b
Sfiato (camera)
c
Rivestimento
d
Tubo di risciacquo
e
Ugello iniettore
f
Scanalatura con guarnizione sportello in silicone
g
Guida
h
Base inferiore rialzabile
i
Profilo passaggio
j
Filtro aria sterile
k
Spie (informative)
l
Interruttore a chiave
m
Interruttore d'emergenza
n
Sportello di servizio
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Descrizione apparecchio
a
b
c
d
e
g
h
f
18-10-2013 08:23:01
21:52
22.5°C
21.7°C
21.5°C
59.5°C
P1
Pronto per l'uso
Pausa
P1
P2
P3
P4
P5
P6
P7
P8
Container
Vuotare serbatoio
Program. "passaggio"
Programma breve
Bacinelle
Carrelli speciali
Zoccoli
Carrelli trasporto
Durata programma prevista:
83.5°C
Scamb. calore
Temper. camera
Serbatoio
Aria calda
Serb. prelav.
Serb. brillan.
START
Prelavaggio
Schermo touch e comandi
Assetto schermo touch
a
Data e ora attuali
b
Indicazione sullo stato
– A sinistra: programma attualmente selezionato
– Al centro: stato della macchina
– A destra: fase in corso
c
Programmi a disposizione
d
Durata prevista del programma
e
Avviare il programma (visibile solo se tutti i parametri di avvio sono soddisfatti)
f
Tasti funzione (descrizione v. cap. seguente)
g
Temperature attuali
h
Stato di riempimento serbatoio, temperatura attuale
Guasti che si dovessero verificare durante il funzionamento vengono indicati a display tramite segnalazioni di errori e note. Una panoramica dei possibili guasti si trova al cap. "Segnalazioni di errori e avvertenze".
Ritorna al livello precedente
Accedi alla pagina successiva di un sottomenù
Accedi alla pagina precedente di un sottomenù
Conferma segnalazione
Interrompi segnalazione
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Descrizione apparecchio
18-10-2013 08:23:30
P1 Container
Disinfezione termica
91.8°C
96.9°C
92.4°C
58.6°C
89.5°C
Scambiatore calore
Temperatura camera
Serbatoio
Aria calda
Serb. prelav.
Serb. brillan.
Pressione pompa lav.
Valore A0128
1608 mbar
A0 attuale:
A0 valore imp:
Temp. serbatoio 2
Temper. camera
Attuale:Val.dov.:
129
600
89.5 °C
86.9 °C
71.0 °C
71.0 °C
Durata programma stimata:
26:479:41
Tasti sensore durante lo svolgimento di un programma
Simboli e loro funzione
Informazioni sull'impianto
Visualizza segnalazioni di allarme
Spegnimento impianto
Seleziona lingua
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Descrizione apparecchio
18-10-2013 08:23:30
P1 Container
Disinfezione termica
91.8°C
96.9°C
92.4°C
58.6°C
89.5°C
Scambiatore calore
Temperatura camera
Serbatoio
Aria calda
Serb. prelav.
Serb. brillan.
Pressione pompa lav.
Valore A0128
1608 mbar
A0 attuale:
A0 valore imp:
Temp. serbatoio 2
Temper. camera
Attuale:Val.dov.:
129
600
89.5 °C
86.9 °C
71.0 °C
71.0 °C
Durata programma stimata:
26:479:41
Esempio indicazione svolgimento programma
Se ad es. si avvia il programma "P1 Container", si accende lo schermo superiore.
Nell'indicazione sullo stato sono visibili il nome del programma e la fase in corso.
Al centro dello schermo si possono leggere le temperature e grazie alle barre blu lo stato di
riempimento del serbatoio.
Sotto sono visualizzati i parametri di processo più importanti:
– Durata residua in minuti e secondi
– Valore attuale del terzo serbatoio (temperatura)
– Valore attuale temperatura camera
– Valore dovuto terzo serbatoio (temperatura)
– Valore dovuto temperatura camera
La durata residua nella tabella viene integrata da una barra di avanzamento.
Per motivi di sicurezza non è possibile aprire lo sportello della camera durante lo svolgimento di un programma. Solo al termine del programma è possibile aprire lo sportello.
Eventuali guasti che insorgessero durante il funzionamento vengono descritti a display.
Un elenco si trova al cap. "Segnalazioni di errori e avvertenze".
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Descrizione apparecchio
Elementi visualizzati lato decontaminato (lato di scarico)
Sul lato decontaminato (lato di scarico) si trovano i seguenti elementi:
spie e loro funzioni
Indica se l'impianto è pronto per l'uso (informazione)
Blu
Indica se un programma è in corso (informazione)
Verde
Indica se si è verificato un guasto all'impianto (informazione)
Rosso
Display lato decontaminato (opzionale)
Sul lato decontaminato dell'impianto si può trovare in alternativa alle spie descritte sopra
un grande display in bianco e nero da 5,7". Questo indica lo stato attuale dell'impianto, nel
caso in cui non sia stato avviato alcun programma, ad es. "Pronto per l'uso". Durante lo
svolgimento del programma si visualizzano le stesse informazioni come sul lato contaminato.
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Impostazioni
18-10-2013 08:23:10
Setup
Service
P1
Systemvalues
Generalsetup
Display
Info
I/OSetup
Failuresettings
Usersetup
Diagnostic
Readstandardsetup
LOADsetup
SAVEsetup
Makestandard
CopyFROMstick
CopyTOstick
P4P3P2P8P7P6P5
18-10-2013 08:23:13
Setup
Service
Systemvalues
Sortofdevice:
Type:
SerialNo./Year
IPadress/Nodenumber(DS):
Date/Time
Brightness/Contrast:
1Washer
PG8830
4065112011
192.168.10.2011
500
18102013082301SET
Temperatures:CPUHousing
CPU(switchboard):
DisplayDS:
67.0°C54.0°C
52.0°C41.0°C
Nel menù Setup sono presenti dei sottomenù, descritti meglio di seguito. In base al livello
di autorizzazione alcune voci menù sono più o meno selezionabili.
Nel menù Setup si trovano spesso le abbreviazioni LC e LD, queste si riferiscono a "lato
contaminato" e a "lato decontaminato" dell'impianto.
Sotto le voci menù compaiono i tasti sensore P1 - P8. Contengono impostazioni specifiche
per i parametri di programma, ad es. la sequenza delle fasi di un processo. Possono essere personalizzati dall'assistenza tecnica Miele, a seconda di particolari esigenze.
Dati di sistema
Sotto questa voce è possibile visualizzare i parametri generali dell'impianto. Inoltre è possibile impostare l'ora e la data tramite il tasto sensore "Set".
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Impostazioni
18-10-2013 08:23:15
Setup
Service
Supplytank
Rinsingwater
Hotair
Chamber
Washingpump
Watermeters
DS/CS
Printer
Modbus
Transportsystem
Drain
Heatexchanger
EinstellungenLADEN
General01
Conductance
18-10-2013 08:23:13
Setup
Service
Display
Reset*
DS
Info*
Steppasswordineachphase
CS
Setup*
Language*
OFF*
Alarmlist*
Programstep*
ON*
Keys:
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
*0=Visible,1=Invisible
DSCS
Brightness
Contrast
Resetpassword
Infopictime
Calibration
ManualCounterreset
Setup:
1
50%50%
50%50%
10sec10sec
00
SET
SET
SET
SET
SETSET
Impostazioni di base
Sotto questa voce è possibile visualizzare le caratteristiche e i parametri del terzo serbatoio, dell'aria calda, della pompa di lavaggio e di altri componenti di sistema. I parametri in
grigio possono essere modificati solo dall'assistenza tecnica Miele. I campi contrassegnati
in bianco possono essere modificati anche dall'utente.
Display
Sotto questa voce è possibile impostare i parametri quali la luminosità e il contrasto oppure per quanto tempo deve rimanere visualizzato lo schermo con le informazioni.
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Impostazioni
18-10-2013 08:24:00
Setup
Service
Calibration
I/Ofailureanalysis
DigitalInputs
Digitaloutputs
Analoginputs
Digitalinputs
Digitaloutputs
I/Ovalues:
X20modules:
Moduleconfiguration*:
12
Analoginput:
Digitalinput:
Digitaloutput:
3
2
4
*=CPUresetfollows!
I/OSetup
18-10-2013 08:24:17
Setup
Service
Info
TodayTotal
Charges
Runtime
Programtime
Waterconsumptiontotal
Rawwater
Softenedwater(cold)
Softenedwater(hot)
ROwater(cold)
ROwater(hot)
2
01:30:33
00:29:35
1276.5l
0.0l
1276.5l
0.0l
0.0l
0.0l
2985
63:18:46:55
07:07:30:45
161858.0l
0.0l
0.0l
0.0l
0.0l
161858.0l
Dailycounter
RESET
Setup I/O
Sotto questa voce è ad es. possibile vedere quali entrate e uscite digitali sono al momento
attive. Queste sono contrassegnate nel relativo sottomenù da un "1".
Informazioni
Il menù informazioni contiene dati sui carichi effettuati, sulla durata dell'impianto e sui consumi idrici.
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Impostazioni
24-02-2015 08:24:53
Service
10.0
Setup
Sek
30
Sek
l
100
Safety
Doors
Water
Temperature
Wash pump
Program
Dosing
Conductivity
Monitoring 01
Monitoring 02
Supply tank 1
Supply tank 2
Supply tank 3
Supply tank 4
Supply tank 5
Transport system
Fault settings
Recorder time in Alarm:
Feedback in Feedback alarm:
Water leakage:
Impostazioni guasti
Sotto questa voce è possibile tra l'altro impostare i posticipi dei guasti, ovvero se si verifica
un guasto, è possibile posticipare la visualizzazione del guasto a display per un certo lasso
di tempo.
Impostazioni utente
Alla voce impostazioni utente è possibile immettere password e creare utenti o renderli attivi o non attivi.
Altre opzioni
Nel menù di Setup è possibile selezionare oltre alle impostazioni citate anche i seguenti
punti:
– è possibile ripristinare le impostazioni standard.
– Le impostazioni possono essere salvate o caricate a livello locale.
– La configurazione dei programmi può essere salvata su una chiavetta USB tramite il co-
mando "Copia su chiavetta". Questo viene sempre eseguito all'interno degli interventi di
manutenzione, di modo che in caso di errore si possa ripristinare la configurazione precedente.
L'impianto di lavaggio e disinfezione offre la possibilità di documentare i processi (documentazione carico). Questo può avvenire a scelta tramite una centrale di documentazione,
una stampante speciale o un registratore grafico digitale.
Centrale di documentazione
Qui si emettono i dati in un formato predefinito tramite interfaccia seriale dell'impianto alla
centrale di documentazione disponibile presso il cliente. L'emissione dei dati sul carico così come dei dati dei sensori possono essere configurati in modo tale da ottenere una trasmissione al secondo.
Stampante
Per la documentazione sul carico tramite stampante, quest'ultima viene collegata all'interfaccia seriale dell'impianto e montata nel rivestimento. L'emissione delle stampe avviene
direttamente durante lo svolgimento del programma su un rotolo di carta.
Jumo Logoscreen NT
In alternativa a una stampante è possibile utilizzare un registratore grafico. Il registratore
grafico documenta i dati dei sensori dell'impianto e dispone anche di sensori non comandati.
I diagrammi vengono salvati nell'apparecchio e possono essere esportati col fine dell'archiviazione tramite chiavetta USB o compact flash.
Tracciabilità dei processi grafici
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Tecnica d'impiego
Presupposti
A seconda del carrello di carico scelto, gli impianti possono contenere oggetti diversi (ad
es. container per oggetti da sterilizzare, contenitori in plastica o zoccoli).
È possibile anche lavare e disinfettare tavoli OP, letti e carrelli di trasporto. La camera dell'impianto - a seconda del modello - può alloggiare fino a tre carrelli.
Prestare attenzione nello scegliere la combinazione adatta al carico di tutti i prodotti chimici impiegati. Questo rientra nella sfera di responsabilità del gestore.
Inoltre sono da utilizzarsi solo prodotti chimici autorizzati dal produttore dell'apparecchio. In caso di dubbi contattare il produttore dell'impianto.
Carico impianto di lavaggio e disinfezione
Seguire assolutamente le indicazioni del produttore per il trattamento e la disinfezione e attenersi alle disposizioni e alle direttive vigenti in materia.
Struttura dei programmi
– Lavaggio / lavaggio combinato e disinfezione chimica
Spruzzare gli oggetti da trattare con prodotti detergenti e/o disinfettanti su tutte le superfici in modo uniforme e completo.
Questo si ottiene grazie a ugelli collegati a tubi verticali dai quali si muovono fino a raggiungere un angolo di 90°.
– Risciacquo
Spruzzando acqua di risciacquo molto calda (combinata con un agente bagnante) si ottiene un ottimo risultato di gocciolamento, così da evitare la formazione di macchie.
– Asciugatura
Una ventola provvede a rimuovere i vapori che si sono formati nella camera, apportando
aria nella stessa.
L'asciugatura degli oggetti da trattare si ottiene grazie al calore proprio contenuto negli
oggetti da trattare durante il processo di lavaggio e di risciacquo. Coadiuvano il processo l'inclinazione degli oggetti, così come l'agente bagnante impiegato.
A integrazione e supporto può essere montata una ventola di aria calda.
– Fasi di programma opzionali
Prelavaggio
Si attiva premendo il tasto sensore "Prelavaggio". Una volta azionato il tasto diventa verde e il prelavaggio opzionale è attivo.
Il programma di prelavaggio dovrebbe essere utilizzato per il prelavaggio a freddo di oggetti fortemente contaminati di proteine. In questo modo gli oggetti vengono già ripuliti
dalla contaminazione, così da evitare il fissarsi delle proteine con le alte temperature.
23
Page 24
Tecnica d'impiego
Prodotti chimici
Maneggiando i prodotti chimici, a seconda dello specifico prodotto impiegato, sussiste tra l'altro il pericolo di lesioni.
Osservare le avvertenze riportate nelle schede dati sicurezza dei prodotti chimici e informarsi prima dell'impiego sulle caratteristiche e sui possibili pericoli.
Nell'interagire con i prodotti chimici indossare sempre i dispositivi di protezione individuali prescritti dal gestore.
Per lo smaltimento dei prodotti chimici osservare quanto riportato in merito sulle schede
dati sicurezza e sulle indicazioni del produttore.
Per evitare di recare danni all'ambiente, informarsi anche sullo smaltimento tramite società locali specializzate.
Verificare regolarmente l'efficacia dei processi chimici utilizzati tenendo conto delle condizioni di stoccaggio (tempistiche, temperatura, umidità dell'aria, ecc.). Ogni anno o dopo una sostituzione dei prodotti chimici eseguire una calibratura del sistema.
Si consiglia di eseguire regolarmente controlli sulla concentrazione residua considerata
sicura dei prodotti chimici utilizzati. In caso di domande sui procedimenti di prova rivolgersi al produttore dei prodotti chimici.
Se si utilizzano detergenti e disinfettanti con un valore pH tra 7-13 o 1-5 la concentrazione
nei serbatoi non deve superare il 3%.
Alcuni prodotti chimici potrebbero avere effetti negativi sulle caratteristiche di alcuni componenti (ad es. guarnizione sportello). In caso di dubbi contattare il produttore dell'apparecchio.
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Funzionamento
Primi passi
Accendere l'apparecchio con l'interruttore principale.
Se l'apparecchio è freddo, nell'indicazione sullo stato compare la segnalazione "Riscaldare
serbatoio" e il tasto Start per i programmi non risulta visibile. Solo quando i serbatoi si sono riscaldati, è possibile avviare i programmi.
Al termine di un turno l'impianto non si spegne completamente, ma passa solo alla modalità standby (v. par. "Spegnimento").
Onde portare tubature, valvole e altri aggregati alla temperatura di funzionamento, eseguire un carico a vuoto prima della prima disinfezione.
Accensione
Se l'apparecchio si trova in stand-by, procedere nel modo seguente:
toccare lo schermo nero.
Rispondere alla segnalazione "Accendere impianto?" con il tasto sensore verde.
Dopo l'accensione controllare che siano impostate la data e l'ora corrette.
Aprire lo sportello del lato contaminato rimuovendo la chiave.
Dal menù principale è possibile selezionare un programma. Quale programma è stato selezionato lo si riconosce dalla scritta verde. I restanti programmi compaiono in grigio.
Sportelli camera
Normalmente la camera dell'impianto è dotata di uno sportello sul lato di carico (lato contaminato) e uno sportello sul lato di scarico (lato decontaminato), ad eccezione della PG
8821 ad unico sportello.
Gli sportelli sono scorrevoli. Sono movimentati in modo pneumatico. Quando gli sportelli
sono chiusi e il programma viene avviato, le guarnizioni degli sportelli si gonfiano e in questo modo vengono spinte contro gli sportelli, di modo che la camera risulti ermetica.
Gli sportelli sono bloccati elettricamente l'uno contro l'altro, in questo modo non possono
aprirsi o essere aperti contemporaneamente (effetto camera di decompressione).
Lo sportello sul lato decontaminato si può aprire solo dopo uno svolgimento di programma completo.
Non appena si chiude lo sportello sul lato decontaminato dopo aver prelevato il carico, a
seconda della configurazione, si apre in automatico lo sportello sul lato contaminato. L'impianto può essere nuovamente caricato.
Sul lato frontale dello sportello camera è stato apportato un listello di sicurezza. Mentre
lo sportello si chiude, premendo questo listello si inverte la direzione di scorrimento dello
sportello, cosicché lo sportello ritorna in posizione di fuoriuscita.
Qualora si dovessero verificare dei problemi di ermeticità con gli sportelli, il liquido di processo può fuoriuscire solo nelle aree dietro il rivestimento. In questo modo si evitano i pericoli per gli utenti.
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Funzionamento
Programma passaggio (opzionale)
Se la CTWA richiede la funzione rientro carrelli di carico, si attiva il programma passaggio.
Il programma passaggio è dotato di password e può essere avviato solo con questa.
Avviare a display il programma passaggio.
Lo sportello del lato decontaminato può essere aperto in modo automatico o manuale
(estraendo la chiave, v. cap. "Interruttore a chiave"), a seconda delle preferenze del cliente.
Spostare il carrello di carico dal lato decontaminato alla camera della CTWA.
Lo sportello del lato decontaminato si chiude (inserendo la chiave, v. cap. "Interruttore a
chiave"), quindi si apre lo sportello sul lato contaminato a seconda delle esigenze del cliente.
Spostare il carrello di carico dalla camera della CTWA al lato contaminato.
Lo sportello del lato contaminato si chiude (inserendo la chiave, v. cap. "Interruttore a chiave").
Interruttore a chiave
A fianco degli sportelli dell'impianto si trovano interruttori a chiave, che servono per aprire
e chiudere gli sportelli. Una volta estratta la chiave, lo sportello si apre e non è più possibile avviare un programma. Se si reinserisce la chiave, si chiudono gli sportelli della CTWA.
Portare la chiave sempre con sé quando si accede alla camera di lavaggio. In questo
modo si evita che delle persone possano rimanere chiuse nella camera.
La chiave e l'interruttore a chiave sono codificati a coppia. Se si dovesse perdere una chiave, la chiave sostitutiva viene ricodificata e la vecchia chiave perde la sua funzionalità per
l'impianto. Per ogni interruttore a chiave, può essere programmata solo una chiave.
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Funzionamento
Fune di sicurezza (opzionale)
La fune di sicurezza (opzionale) si trova all'interno della camera e viene tesa per l'intera
lunghezza della camera.
Qualora qualcuno si trovasse nell'impianto lavacontainer e si chiudessero gli sportelli, la
persona è in grado di uscire da sola grazie alla fune di sicurezza. Se si tira la fune, un eventuale processo in corso si arresta e gli sportelli si aprono. Quindi procedere nel modo seguente:
ricercare la causa che ha fatto tirare la fune di sicurezza.
Riportare l'interruttore a strappo della fune in posizione zero.
Uscire dalla segnalazione di errore sullo schermo touch.
Riavviare il programma.
Verificare con regolarità che i componenti della fune di sicurezza non si sporchino, in caso
pulirli con un panno in cotone intriso d'alcol.
Sottoporre a un controllo di sicurezza la fune di sicurezza e i suoi componenti al più tardi
dopo tre anni. A seconda delle normative nazionali questo lasso di tempo può variare.
Indicazioni per le fasi di carico e prelevamento
Assicurarsi prima di procedere con le operazioni di carico che gli sportelli ribaltabili per
l'avanzamento degli oggetti nella camera della CTWA siano correttamente abbassati.
Carrello di carico per container di sterilizzazione
Posizionare gli oggetti sul carrello con l'apertura verso l'esterno/il basso. In questo modo
l'acqua può defluire dopo la disinfezione.
I coperchi possono essere posizionati in verticale nelle scanalature del piano superiore.
Carrello di carico per zoccoli OP
Posizionare gli zoccoli OP sul carrello in modo tale che l'acqua dopo il procedimento di lavaggio possa defluire bene, ovvero l'apertura degli zoccoli deve essere rivolta verso il basso/l'esterno.
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Funzionamento
Procedure con i carrelli (> novembre 2013)
Disporre la punta dello zoccolo sul ferro (fig. n. 1).
Disporre lo zoccolo con l'apertura in direzione fig. n. 3 sulla griglia.
Posizionare il tallone dello zoccolo sulla controventatura (fig. n. 2).
Prestare attenzione che i talloni degli zoccoli non sporgano oltre il telaio del carrello, perché altrimenti durante il trasporto all'interno potrebbe entrare in collisione con il telaio
sportello. Inoltre si potrebbe compromettere anche il risultato di lavaggio.
Carrelli di trasporto
Prima di caricare l'impianto con un carrello di trasporto, aprire gli sportelli del carrello di
trasporto e bloccarli in modo sicuro.
Rimuovere tutto lo sporco più grossolano come tubi, guanti e resti di immondizia e spingere all'interno il carrello. Il carrello deve essere spinto nella camera in modo tale che in posizione inclinata l'acqua fuoriesca dall'apertura.
Piani OP (di tavoli OP)
Nell'impianto possono essere trattati solo piani OP dichiarati idonei al lavaggio automatico
da parte del produttore. I piani vengono introdotti in cabina su un'apposita navetta. Anche
la navetta deve essere espressamente autorizzata dal produttore al lavaggio in macchina.
La superficie di carico dei piani OP deve essere inclinata tramite il dispositivo di regolazione prima di essere introdotta in cabina. In questo modo l'acqua può defluire meglio.
Gli accessori possono rimanere montati sul piano, se non superano le misure esterne del
piano e possono anch'essi essere trattati in modo automatico.
Prima di caricare l'impianto verificare le imbottiture del piano, affinché non ci siano
tagli o crepe, altrimenti vi potrebbe penetrare l'acqua e si danneggerebbero!
Se alla navetta sono state apportate delle strutture metalliche laterali, ribaltarle verso il
basso.
Avviare solo l'apposito programma previsto (a bassa pressione).
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Funzionamento
Avviare un programma
Chiudere lo sportello della camera.
Selezionare dal menù principale il programma desiderato.
Avviare il programma premendo il simbolo Start.
Il tasto sensore "Start" compare quando gli sportelli della camera sono chiusi e vi sono le
condizioni per avviare il programma:
– i contenitori sono riempiti d'acqua e sono alla temperatura giusta per funzionare.
– Dosaggio prodotti chimici avvenuto.
– Nessuna segnalazione di anomalie.
Fine programma
Quando si scarica l'impianto tenere presente che gli oggetti possono essere molto caldi.
Onde evitare di ferirsi, utilizzare guanti idonei.
Dopo che il programma si è concluso correttamente, lo sportello sul lato decontaminato si
apre in automatico (a seconda dell'impostazione lo sportello si apre anche manualmente)
ed è possibile prelevare il carico dall'impianto.
Spegnimento
Se si desidera spegnere l'impianto, procedere nel modo seguente:
ritornare al menù principale.
Attivare la modalità standby tramite il tasto sensore rosso.
I componenti elettrici non vengono più riforniti e l'impianto si raffredda.
Interruzione programma
Un'interruzione con il programma in corso è sempre possibile premendo il tasto sensore
rosso.
Quando si interrompe un programma fare attenzione a vapore e liquidi molto caldi che
potrebbero fuoriuscire.
Se è stato interrotto un programma di disinfezione, segnare gli oggetti come non disinfettati e avviare un nuovo programma.
In caso di un'interruzione di programma osservare le informazioni riportate nel capitolo
"Segnalazioni di errori e avvertenze". Verificare altresì l'apparecchio.
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Funzionamento
Tasto di spegnimento d'emergenza
Se azionando il tasto di spegnimento d'emergenza si dovesse interrompere un programma, procedere nel modo seguente:
chiamare il responsabile dell'impianto
spiegare il motivo per cui si è azionato il tasto di spegnimento di emergenza
far rimuovere il problema da parte di un esperto
sbloccare il tasto di spegnimento d'emergenza a mezzo chiave da parte della persona
autorizzata.
La chiave per sbloccare il tasto di spegnimento d'emergenza si trova in possesso del responsabile dell'impianto. La chiave non deve essere custodita presso l'impianto.
Uscire dal guasto "Interruzione di corrente".
Dopo aver eseguito tutti i passi sopra descritti, l'impianto è di nuovo pronto per l'uso e lo
svolgimento di programma.
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Segnalazioni di errori e avvertenze
CODICEProblemaCausa e rimedio
0
Interruzione di correnteInterruzione di corrente in loco o per aver
azionato l'interruttore d'emergenza durante
lo svolgimento di un programma.
Rimuovere la causa dell'interruzione di
corrente.
L'elettronica si avvia nuovamente.
1
Manca aria compressaIl sensore aria compressa apre il contatto.
Verifica condotto aria compressa, senso-
re o cavo per sensore.
2
Protezione motoreSono scattati i dispositivi termici per sovrac-
carico di corrente.
Attribuire i dispositivi per sovraccarico di
corrente all'apparecchio corrispondente.
Verificare apparecchio e impostazione.
3
Flussom. pompa lav. fuori
range
Errore al flussometro.
Verificare cavo, sensore e scheda d'in-
gresso.
4
Errore blocco sportelloEntrambi gli interruttori finecorsa segnalano
Differenza tra temperatura camera 1 e temperatura camera 2 troppo elevata.
Verificare la scheda d'ingresso o il senso-
re.
188
Sovratemperatura fase lavaggio
Temperatura nella fase di lavaggio troppo
elevata.
Verificare configurazione.
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Manutenzione
Pulizia camera
L'impianto si pulisce da solo grazie a regolari cicli di lavaggio. Si consiglia di eseguire regolarmente o prima di ogni carico ai fini del trattamento degli strumenti (solo PG89xx) un
processo a camera vuota. Qualora fosse necessario pulire la camera, è possibile farlo con
un tubo dell'acqua presente in loco.
La valvola della camera presente sul fondo in genere è aperta, cosicché l'acqua di lavaggio
possa defluire bene.
Prima di lavare la camera verificare che non siano presenti corpi estranei, ad es. tubi, ed
eventualmente rimuoverli perché altrimenti potrebbero intasare lo scarico.
Le pareti della camera dell'impianto possono raggiungere durante il funzionamento
temperature superiori ai 95°C.
Prima del lavaggio assicurarsi che l'impianto abbia sufficiente tempo per raffreddarsi,
così da evitare scottature.
I filtri nella camera devono essere puliti prima di ogni carico ai fini del trattamento degli
strumenti e dopo ogni carico ai fini della pulizia di zoccoli OP.
Pulizia del rivestimento
Per pulire il rivestimento utilizzare un panno morbido in cotone, che non rilasci pelucchi.
Per la pulizia non utilizzare in nessun caso soluzioni che contengono cloruri, acidi clori-
drici oppure sostanze infiammabili.
Fare attenzione che le superfici in plastica del rivestimento non entrino in contatto con
un prodotto per acciaio inossidabile.
Tubi di lavaggio
In base a norme di sicurezza tecnica si consiglia di cambiare tutti i tubi di lavaggio almeno
ogni due anni, dal momento che il materiale dopo un uso prolungato si crepa e diventa
friabile.
Riparazioni e manutenzioni possono essere eseguiti solo dall'assistenza tecnica
Miele. Interventi e modifiche non a regola d'arte eseguite da personale non autorizzato
causano la perdita della copertura della garanzia. Lo stesso discorso vale per l'impiego
di pezzi di ricambio non originali.
Utilizzando determinati prodotti di trattamento sono da impiegarsi tubi e guarnizioni diversi
rispetto alla dotazione standard dell'impianto. Contattare in merito il produttore dell'impianto.
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Manutenzione
18-10-2013 08:23:25
Vuotare serbatoio
Pulire serb.
P8
35.0°C
35.0°C
30.5°C
87.0°C
Temper. camera
Serbatoio
Aria calda
Serb. prelav.
Serb. brillan.
Pulire cameraPulire serbatoio
Vuotamento serbatoi
Vuotare una volta al giorno i serbatoi e pulire i filtri. Per farlo nel menù principale si trova il
programma "Vuotare serbatoio". Se si avvia questo programma, i serbatoi vengono vuotati
completamente. Dopo alcuni secondi compare a display la nota "Pulire camera":
è possibile aprire solo lo sportello sul lato contaminato e lavare la camera con il tubo di lavaggio presente in loco. La valvola della camera presente sul fondo in genere è aperta, così da far defluire bene l'acqua impiegata per la pulizia. Pulire anche il filtro grosso nella camera.
Se i serbatoi sono vuoti, compare a display l'indicazione "Pulire serbatoio". Adesso è possibile pulire internamente i serbatoi con il tubo. Anche la valvola di scarico del serbatoio è
aperta per tutto il tempo di attività del programma.
Pulire i filtri dei serbatoi all'esterno dell'impianto, onde evitare di sporcare le vasche o il
vano tecnico.
Dopo aver inserito i filtri puliti, è possibile spegnere l'impianto; altrimenti avviene in automatico dopo un'ora (è possibile variare questo tempo).
Al momento della riaccensione dell'apparecchio, i serbatoi si riempiono in automatico e
l'impianto diviene pronto per l'uso.
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Manutenzione
Controlli di routine
Per garantire il sicuro funzionamento, eseguire anche i seguenti controlli di routine.
Utente
IntervalloMisura
1 volta al giorno– Tenere pulito l'ambiente della macchina.
– Verificare che sulle guarnizioni sportello non vi siano danni, usura e
sporco.
– Verificare l'allineamento dei tubi di lavaggio.
Tutti gli ugelli dei tubi di lavaggio devono essere rivolti nella stessa
direzione.
Costituiscono un'eccezione i tubi di lavaggio immediatamente vicini
allo sportello.
– Test manuale di torsione dei tubi di lavaggio.
I tubi di lavaggio non si dovrebbero torcere.
– Verificare la funzionalità del listello di sicurezza.
– Controllo visivo e acustico dello scorrimento dello sportello.
– Verificare visivamente che non siano presenti corpi estranei e danni al
contenitore e al filtro fine.
– Controllo del risultato di lavaggio e asciugatura.
– Verificare il contenuto del contenitore del detersivo e dell'agente ba-
gnante.
– Verificare che non vi sia la presenza di ruggine e corpi estranei nella
camera - specie nella canaletta di ritorno e nel filtro grosso - e sui
carrelli di carico.
– Vuotamento e pulizia contenitore.
– Pulizia del filtro fine nel contenitore.
1 volta in settimana
All'occorrenzaPulizia del filtro fine nel serbatoio di circolazione (si consiglia dopo ogni
Controllo dello stato di riempimento taniche prodotti.
esecuzione di programma zoccoli OP).
Se i tubi di lavaggio nella camera della CTWA non sono allineati o si torcono manualmente, il lavaggio non può avvenire in modo corretto.
Rivolgersi al servizio di assistenza tecnica autorizzato Miele.
Riparazioni e manutenzioni possono essere eseguiti solo dall'assistenza tecnica
Miele. Interventi e modifiche non a regola d'arte eseguite da personale non autorizzato
causano la perdita della copertura della garanzia. Lo stesso discorso vale per l'impiego
di pezzi di ricambio non originali.
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Manutenzione
Tecnico in sede
IntervalloMisura
1 volta al giornoVerifica del libro macchina.
1 volta al mesePulizia di tutte le vaschette di raccolta impurità.
Ogni tre mesi– Verificare che sulle guarnizioni sportello non vi siano danni, usura e
sporco.
– Verificare la funzionalità del listello di sicurezza.
– Controllo visivo e acustico dello scorrimento dello sportello.
– Verifica delle pressioni d'aria impostate ai riduttori di pressione.
– Verificare visivamente che non siano presenti corpi estranei e danni al
contenitore e al filtro fine.
– Controllo del risultato di lavaggio e asciugatura.
– Verificare che non vi sia la presenza di ruggine e corpi estranei nella
camera - specie nella canaletta di ritorno e nel filtro grosso - e sui
carrelli di carico.
– Verificare che gli accoppiamenti siano ermetici.
– Verificare che i tubi non siano danneggiati.
– Verificare la tenuta ermetica di camera e tubi.
– Verificare la distanza e la posizione salda delle viti di impostazione
sportello.
– Ingrassaggio delle guide scorrimento sportello e del sistema delle
molle.
– Pulizia di tutte le vaschette per la raccolta delle impurità presenti in
loco.
All'occorrenzaSostituire gli ugelli non completamente funzionanti o le fascette di
montaggio mancanti.
Documentare ogni ispezione dell'impianto. V. in merito i relativi documenti in "Appendice".
Vano tecnico
L'accesso al vano tecnico di un impianto è consentito solo a personale formato adeguatamente, quando l'impianto è spento. Non accedere al vano tecnico quando è in corso un programma.
Le valvole sono azionate mediante aria compressa, le valvole pilota dell'aria compressa si
trovano sull'armadio comandi.
L'attivazione manuale di valvole da parte di persone non autorizzate può provocare l'insorgere di situazioni pericolose e per tale motivo non è ammessa.
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Page 52
Manutenzione
Manutenzione
Eseguire interventi di manutenzione con regolarità, in base a un piano di manutenzione. Di
seguito si trova una tabella con i dati per eseguire la manutenzione.
Qualora nell'ambito della manutenzione si rendano necessari altri interventi, prima dell'avvio dei lavori l'utente viene informato dal tecnico.
Concordare per tempo un appuntamento con l'assistenza tecnica Miele per eseguire la
manutenzione. In questo modo è possibile pianificare il fermo dell'impianto.
Grazie a regolari interventi di manutenzione aumenta la disponibilità dell'impianto così da
evitare fermi imprevisti.
Nota ai sensi del reg. UE nr. 1194/2012:
Questo apparecchio per soddisfare specifiche esigenze, ad es. di
– temperatura
– umidità
– resistenza chimica
– usura
– vibrazione
è dotato di un'illuminazione speciale. Impiegare la luce solo per l'uso previsto. Non è adat-
ta per illuminare l'ambiente. La sostituzione o la riparazione può essere effettuata solo da
una persona qualificata e autorizzata da Miele.
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Assistenza tecnica
Le riparazioni possono essere eseguite solo da parte dell'assistenza tecnica Miele o
da un'azienda specializzata e autorizzata da Miele. Riparazioni non eseguite correttamente possono esporre l'utente a notevoli pericoli.
Per evitare di richiedere inutilmente l'intervento dell'assistenza tecnica, alla prima segnalazione è necessario verificare che il guasto non sia stato causato da un'errata immissione
dei comandi.
Una panoramica di tutti i codici errore che compaiono a display è riportata al capitolo
"Segnalazioni di errori e avvertenze".
Qualora non fosse possibile risolvere i problemi di guasto con le indicazioni riportate nel libretto d'uso, rivolgersi all'assistenza tecnica autorizzata (v. numero in fondo alle presenti
istruzioni).
Riferire all'assistenza tecnica modello e numero di serie dell'impianto. Entrambi questi dati
si trovano sulla targhetta dati.
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Dati tecnici
Dimensioni
DescrizionePG 8821PG 8822PG 8825PG 8830
Lunghezza esterna impianto2610 mm2650 mm2940 mm3520 mm
Lunghezza pozzo2570 mm2570 mm2860 mm3440 mm
Larghezza esterna impianto
(vapore)
Larghezza esterna impianto
(elettrico)
Larghezza pozzo (vapore)2790 mm2790 mm2950 mm2790 mm
Larghezza pozzo (elettrico)3120 mm3120 mm3290 mm3120 mm
Lunghezza utile camera inter-na2140 mm2140 mm2440 mm2940 mm
Larghezza utile camera inter-na1000 mm1000 mm1200 mm1000 mm
Disinfezione termo-chimica - mezzo di riscaldamento: vapore esterno
MezzoAbbre-
viazione
Vapore (riscald.) FDPer riscaldare l'acqua di la-
Acqua dolce
0-3°dH
Acqua demineralizzata
Aria compressaDLValvole, cilindri800 - 1000 kPaDN 151,5 m³/h di nor-
CondensaKORicondurre dal vapore di ri-
SfiatoALAspirazione dei vapori umidi
ScaricoAVuotamento serbatoiosenza contropressione
GullyGLPer acqua da perdite, lavori
Agente decontaminante
UmettanteDORisciacquo con brillantanteCa. 0,1%
KWAcqua di lavaggio, disinfe-
VELavaggio e/o risciacquo con
DOFase di decontaminazioneCa. 0,5%
Ambito d'impiegoSpiegazioneDiametro
nominale
vaggio e risciacquo
zione, risciacquo con brillantante
brillantante
scaldamento
dalla camera
di pulizia serbatoio e vuotamento camera
250 - 500 kPa
Sovrapressione max. consentita 8 bar
Pressione di flusso 300 kPaDN 202000 l/h
Pressione di flusso 300 kPaDN 202000 l/h
senza contropressioneDN 20150 l/h
300 Pa, 70°C, 100% r.F. così
come vapori
Temp. max. 70°C
senza contropressione
Temp. max. 70°C
(a seconda del prodotto e della
applicazione)
(a seconda del prodotto e della
applicazione)
DN 20150 kg/h
DN 200Max. 680 m³/h
DN 1001,4 l/sec.
DN 700,8 l/sec.
Assorbimento
nominale
ma
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Dati tecnici
Disinfezione termica - mezzo di riscaldamento vapore esterno
MezzoAbbre-
viazione
Vapore (riscald.) FDPer riscaldare l'acqua di la-
Acqua dolce
0-3°dH
Acqua demineralizzata
Aria compressaDLValvole, cilindri800 - 1000 kPaDN 151,5 m³/h di nor-
CondensaKORicondurre dal vapore di ri-
SfiatoALAspirazione dei vapori umidi
ScaricoAVuotamento serbatoiosenza contropressione
GullyGLPer acqua da perdite, lavori
Agente decontaminante
UmettanteDORisciacquo con brillantanteConcentraz. 0,05%
KWAcqua di lavaggio, disinfe-
VELavaggio e/o risciacquo con
DOFase di decontaminazioneConcentraz. 0,5%
Ambito d'impiegoSpiegazioneDiametro
nominale
vaggio e risciacquo
zione, risciacquo con brillantante
brillantante
scaldamento
dalla camera
di pulizia serbatoio e vuotamento camera
250 - 500 kPa
Sovrapressione max. consentita 8 bar
Pressione di flusso 300 kPaDN 202000 l/h
Pressione di flusso 300 kPaDN 202000 l/h
senza contropressioneDN 25350 l/h
300 Pa, 93°C, 100% UR così
come vapori
temp. max. 93°C
senza contropressione
temp. max. 93°C
(a seconda del prodotto e della
applicazione)
(a seconda del prodotto e della
applicazione)
DN 40350 kg/h
DN 200Max. 680 m³/h
DN 1001,4 l/sec.
DN 700,8 l/sec.
Assorbimento
nominale
ma
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Dotazione e accessori opzionali
Dotazione opzionale PG 8821
Nr.Descrizione
01Altezza introduzione sportello 2000 mm
02Disinfezione termica (a vapore o elettrica)
03Terzo serbatoio per il prerisciacquo e il risciacquo intermedio, non ri-
scaldato
04Condensatore di vapore
05Dosaggio centrale
06Corrente di alimentazione 380V - 415V, 60 Hz
07Rivestimento laterale a sinistra, altezza 2,5 m
08Rivestimento laterale a destra, altezza 2,5 m
09Rivestimento laterale a sinistra e destra, altezza 2,5 m
10Stampante integrata per la documentazione di carico
11Registratore grafico digitale
12Una pompa di dosaggio addizionale
13Due pompe di dosaggio addizionali
14Uno sportello di revisione addizionale
15Due sportelli di revisione addizionali
Accessori PG 8821
TipiDescrizione
ATW 110Carrello di carico per 6 container oggetti da sterilizzare e 6 coperchi (al-
tezza d'introduzione 1700 mm)
ATW 120Carrello di carico per 8 container oggetti da sterilizzare e 8 coperchi (al-
tezza d'introduzione 2000 mm)
ATW 150Carrello di carico per 6 container oggetti da sterilizzare e 16 coperchi
(altezza d'introduzione 1700 mm)
ATW 160Carrello di carico per 8 container oggetti da sterilizzare e 16 coperchi
(altezza d'introduzione 2000 mm)
ATW 310Carrello di carico per 16 bacinelle (altezza di introduzione 1700 mm)
ATW 320Carrello di carico per 20 bacinelle (altezza d'introduzione 2000 mm)
ATW 210Carrello di carico per 84 zoccoli OP (altezza di introduzione 1700 mm)
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Dotazione e accessori opzionali
Dotazione opzionale PG 8822
Nr.Descrizione
01Altezza introduzione sportello 2000 mm
02Disinfezione termica (a vapore o elettrica)
03Terzo serbatoio per il prerisciacquo e il risciacquo intermedio, non ri-
scaldato
04Condensatore di vapore
05Dosaggio centrale
06Corrente di alimentazione 380V - 415V, 60 Hz
07Rivestimento laterale a sinistra, altezza 2,5 m
08Rivestimento laterale a destra, altezza 2,5 m
09Rivestimento laterale a sinistra e destra, altezza 2,5 m
10Stampante integrata per la documentazione di carico
11Registratore grafico digitale
12Una pompa di dosaggio addizionale
13Due pompe di dosaggio addizionali
14Uno sportello di revisione addizionale
15Due sportelli di revisione addizionali
16Schermo in bianco e nero lato decontaminato
Accessori PG 8822
TipiDescrizione
ATW 110Carrello di carico per 6 container oggetti da sterilizzare e 6 coperchi (al-
tezza d'introduzione 1700 mm)
ATW 120Carrello di carico per 8 container oggetti da sterilizzare e 8 coperchi (al-
tezza d'introduzione 2000 mm)
ATW 150Carrello di carico per 6 container oggetti da sterilizzare e 16 coperchi
(altezza d'introduzione 1700 mm)
ATW 160Carrello di carico per 8 container oggetti da sterilizzare e 16 coperchi
(altezza d'introduzione 2000 mm)
ATW 210Carrello di carico per 84 zoccoli OP (altezza di introduzione 1700 mm)
ATW 310Carrello di carico per 16 bacinelle (altezza di introduzione 1700 mm)
ATW 320Carrello di carico per 20 bacinelle (altezza d'introduzione 2000 mm)
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Dotazione e accessori opzionali
Dotazione opzionale PG 8825
Nr.Descrizione
01Altezza introduzione sportello 2000 mm
02Disinfezione termica (a vapore o elettrica)
03Terzo serbatoio per il prerisciacquo e il risciacquo intermedio, non ri-
scaldato
04Condensatore di vapore
05Dosaggio centrale
06Corrente di alimentazione 380V - 415V, 60 Hz
07Rivestimento laterale a sinistra, altezza 2,5 m
08Rivestimento laterale a destra, altezza 2,5 m
09Rivestimento laterale a sinistra e destra, altezza 2,5 m
10Stampante integrata per la documentazione di carico
11Registratore grafico digitale
12Una pompa di dosaggio addizionale
13Due pompe di dosaggio addizionali
14Uno sportello di revisione addizionale
15Due sportelli di revisione addizionali
16Schermo in bianco e nero lato decontaminato
17Essiccatore (con riscaldamento elettrico)
No accessori standard, ma disponibili su richiesta (previsto impianto per contaminazione letti).
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Dotazione e accessori opzionali
Dotazione opzionale PG 8830
Nr.Descrizione
01Altezza introduzione sportello 2000 mm
02Disinfezione termica (a vapore o elettrica)
03Terzo serbatoio per il prerisciacquo e il risciacquo intermedio, non ri-
scaldato
04Condensatore di vapore
05Dosaggio centrale
06Corrente di alimentazione 380V - 415V, 60 Hz
07Rivestimento laterale a sinistra, altezza 2,5 m
08Rivestimento laterale a destra, altezza 2,5 m
09Rivestimento laterale a sinistra e destra, altezza 2,5 m
10Stampante integrata per la documentazione di carico
11Registratore grafico digitale
12Una pompa di dosaggio addizionale
13Due pompe di dosaggio addizionali
14Uno sportello di revisione addizionale
15Due sportelli di revisione addizionali
16Schermo in bianco e nero lato decontaminato
Accessori PG 8830
TipiDescrizione
ATW 130Carrello di carico per 10 container oggetti da sterilizzare e 14 coperchi
(altezza d'introduzione 1700 mm)
ATW 140Carrello di carico per 14 container oggetti da sterilizzare e 14 coperchi
(altezza d'introduzione 2000 mm)
ATW 170Carrello di carico per 12 container oggetti da sterilizzare e 24 coperchi
(altezza d'introduzione 1700 mm)
ATW 180Carrello di carico per 16 container oggetti da sterilizzare e 24 coperchi
(altezza d'introduzione 2000 mm)
ATW 220Carrello di carico per 112 zoccoli OP (altezza d'introduzione 1700 mm)
ATW 330Carrello di carico per 30 bacinelle (altezza d'introduzione 2000 mm)
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Smaltimento dell'apparecchio
Per la messa fuori servizio a regola d'arte dell'impianto prima del suo smaltimento rivolgersi all'assistenza tecnica autorizzata Miele.
Il simbolo del cassonetto barrato indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve
essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti. L'apparecchio contiene anche sostanze nocive, necessarie per il suo funzionamento e la sua sicurezza.
Conservare l'apparecchiatura dismessa fuori della portata dei bambini fino al momento del
suo effettivo smaltimento.
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Appendice
Libro di bordo dell'apparecchio e protocollo guasti
Alle pagine seguenti si trovano le copie dei documenti per un libro di bordo dell'apparecchio e un protocollo guasti per la documentazione dei vari processi.
Documenti:
– Libro di bordo dell'apparecchio
– Libro di bordo della macchina
Indicazioni su come interagire con le copie dei documenti:
Predisporre un numero di copie dell'originale sufficienti.
Compilare in modo leggibile e a caretteri maiuscoli la parte iniziale dei documenti copiati.
Compilare in modo altrettanto leggibile le altre colonne e righe.
Conservare i documenti.
Accertarsi che nel documento "Libro di bordo dell'apparecchio" il tecnico addetto riporti
gli eventuali lavori di riparazione e manutenzione eseguiti.
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Appendice
Libro di bordo dell'apparecchio
Tipo di impianto.....................Numero di serie:...........................
DataCaricoDitta / Tecnico assi-
stenza
Manutenzioni e convalide eseguite. V.
rapporto nr.:
Firma
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Appendice
Libro macchina
Tipo di impianto:.................Numero di serie:...........................
DataTipo di guastoLavori eseguitiNumero di
carichi
DataEsecutore /
Reparto
Firma
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Miele Italia S.r.l.
39057 Appiano
S. Michele (BZ)
Strada di Circonvallazione, 27
Internet: www.miele-professional.it
e-mail: info@miele-professional.it
Agenzie e centri di assistenza tecnica autorizzati Miele in tutte le regioni italiane.