Prima di installare e mettere in funzione
la macchina leggere assolutamente
le presenti istruzioni d'uso
per evitare di danneggiare l'apparecchio e di mettere
a rischio la propria sicurezza.
it - IT, CH
M.-Nr. 09 880 870
Indice
Istruzioni per la sicurezza e avvertenze................................5
Uso previsto ....................................................5
Uso di accessori.................................................9
Simboli applicati sulla macchina ...................................10
Quando si dismette la macchina ...................................10
Ambito di applicazione...........................................77
Istruzioni per la sicurezza e avvertenze ................................77
Programmi standard utilizzabili .......................................78
Smaltimento rifiuti apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) .....79
......................76
2O2
4
Istruzioni per la sicurezza e avvertenze
Questo apparecchio è conforme alle
vigenti norme in materia di sicurez
za. Un uso improprio può comunque
causare danni a persone e/o cose.
Prima di utilizzare la macchina leg
gere attentamente queste istruzioni
d'uso al fine di evitare sia rischi per
le persone, che danni materiali.
Conservare con cura questo libretto.
Uso previsto
La macchina è predisposta esclusi
~
vamente per i settori d'impiego indicati
nelle presenti istruzioni. Qualsiasi altro
impiego e qualsiasi modifica alla macchina non sono ammessi e possono rivelarsi pericolosi. I procedimenti di lavaggio e di disinfezione sono concepiti
esclusivamente per strumenti, dispositivi medici e vetreria/utensili di laboratorio dichiarati riutilizzabili dai loro produttori. Rispettare quanto disposto dai relativi produttori.
Miele non risponde di danni causati da
un uso diverso da quello previsto e da
impostazioni sbagliate della macchina.
La macchina può essere utilizzata
~
solamente in ambienti chiusi e staziona
ri.
-
-
-
Seguire queste indicazioni per evita
re di ferirsi
Messa in servizio, riparazioni e ma
~
nutenzioni non di competenza
dell'utente devono essere eseguite
esclusivamente dal servizio di assisten
za tecnica Miele autorizzato. Affinché
siano rispettate nel migliore dei modi le
direttive GLP (Good Laboratory Practi
ce) e le disposizioni previste dalla nor
mativa sui dispositivi medici, si consi
glia di stipulare con Miele un contratto
di manutenzione. Attenzione: riparazio
ni non eseguite correttamente possono
mettere seriamente in pericolo l'utente.
Non installare la macchina in locali
~
esposti al gelo o a rischio di esplosione.
La sicurezza elettrica della macchi-
~
na è garantita solo in presenza di un regolare conduttore di protezione. È molto importante assicurarsi che questa
premessa, fondamentale per la sicurezza, sia verificata. In caso di dubbi far
controllare l'impianto da un tecnico
specializzato.
Miele non risponde di danni (ad es.
scossa elettrica) causati da un condut
tore di protezione interrotto o addirittura
assente.
-
-
-
-
-
-
-
-
Una macchina danneggiata o non
~
ermetica può mettere a rischio la sicu
rezza delle persone. Metterla immedia
tamente fuori servizio e contattare il ser
vizio di assistenza tecnica Miele auto
rizzato.
-
-
-
-
5
Istruzioni per la sicurezza e avvertenze
Il personale addetto al funzionamen
~
to deve essere adeguatamente istruito
e formato. L'uso della macchina è inter
detto a persone che non siano state de
bitamente formate.
Prestare particolare attenzione
~
quando si utilizzano prodotti chimici
(detergenti, neutralizzanti, rafforzatori di
lavaggio, brillantanti ecc.). Questi pro
dotti possono essere corrosivi o irritanti.
Rispettare le disposizioni di sicurezza
vigenti. Indossare occhiali e guanti pro
tettivi. Rispettare scrupolosamente le
istruzioni di sicurezza e le schede dati
di sicurezza fornite dalle case produttrici per tutti i prodotti chimici utilizzati.
Il termodisinfettore è predisposto
~
per essere utilizzato con acqua e i prodotti chimici consigliati. Non può essere
messo in funzione con solventi organici
o liquidi infiammabili; pericolo di esplosione e di danneggiamenti perché la distruzione di parti in gomma o plastica
può portare alla fuoriuscita di liquidi.
L'acqua che si trova nella vasca di
~
lavaggio non è potabile.
Se si dispongono in verticale oggetti
~
taglienti o appuntiti, fare attenzione a
non ferirsi. Disporli in modo tale che
non rappresentino un pericolo per nes
suno.
-
Tenere presente che all'interno della
-
~
macchina le temperature possono es
sere anche molto alte. Se si apre lo
sportello eludendo il blocco previsto si
rischia di scottarsi, di ustionarsi per il
contatto con sostanze corrosive o di
inalare sostanze tossiche in caso di
prodotti disinfettanti.
Se si sviluppano delle sostanze chi
~
miche tossiche durante il trattamento
(ad es. aldeidi nel disinfettante), con
trollare con regolarità le guarnizioni del
-
lo sportello ed eventualmente anche il
funzionamento del condensatore di va
pore. In questo caso, aprire lo sportello
del termodisinfettore durante
l'interruzione del programma è molto rischioso.
In caso di emergenza per contatto
~
con prodotti chimici o vapori tossici,
consultare le schede dati di sicurezza
fornite dal produttore della sostanza!
Far raffreddare carico, carrelli, mo-
~
duli e inserti prima di vuotare nella vasca di lavaggio eventuali residui di ac
qua depositatisi nelle loro cavità.
Una volta terminata l'asciugatura
~
nell'essiccatore aprire lo sportello in
modo che il carico, i carrelli, i moduli e
gli inserti possano raffreddarsi.
Se per il riscaldamento con il boiler
~
è stato programmato "Boiler-Disponibili
tà", a sportello aperto fare assolutamen
te attenzione all'acqua calda o al vapo
re acqueo che fuoriesce. Il tubo di af
flusso, visto dal lato contaminato, si tro
va sotto la guida di scorrimento destra
del cestello.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
6
Istruzioni per la sicurezza e avvertenze
Il riscaldamento a vapore è ammes
~
so fino a una pressione di 1000 kPa (10
bar) che corrisponde a una temperatu
ra di ebollizione dell'acqua di 179°C.
La macchina e le immediate adia
~
cenze non devono essere spruzzate ad
esempio con un idrante oppure con un
apparecchio ad alta pressione.
Prima di eseguire qualsivoglia ma
~
nutenzione, staccare la macchina dalla
rete elettrica.
Affinché siano garantiti sia lo stan
dard qualitativo del trattamento di
strumenti e di utensili/vetreria di laboratorio particolarmente delicati,
che la sicurezza del personale e dei
pazienti, sia per evitare danni alle
cose, rispettare scrupolosamente le
seguenti indicazioni.
Qualora la macchina fosse stata im-
~
piegata per decontaminazioni disposte
dalle autorità, prima di effettuare operazioni di manutenzione o di sostituzione
è necessario disinfettare il condensato
re di vapore e i relativi collegamenti
verso la vasca di lavaggio e lo scarico.
Un programma può essere interrotto
~
solo in casi eccezionali e da personale
autorizzato.
-
-
-
-
-
-
Il gestore dell'impianto deve garanti
~
re lo standard di lavaggio e disinfezio
ne dei procedimenti di disinfezione per
dispositivi medici e la loro documenta
bilità. Si consiglia di verificare e docu
mentare regolarmente i procedimenti
con prove termoelettriche e mediante
controlli dei risultati. Per i procedimenti
termochimici sono necessari ulteriori
controlli con indicatori chimici e bioindi
catori.
Per la disinfezione termica devono
~
essere considerati e quindi utilizzati
tempi d'azione e temperature che ga
rantiscano la prevenzione delle infezioni in base alle norme e alle direttive in
materia nonché alle attuali conoscenze
scientifiche in materia di igiene e microbiologia.
I dispositivi medici sono sottoposti a
~
disinfezione termica. Per la disinfezione
di altri dispositivi non termoresistenti
(ad es. zoccoli OP), si può procedere
con il programma DISIN.CHIMICA e
l'impiego di disinfettanti chimici.
I parametri di disinfezione fanno riferi
mento alle perizie dei produttori del
prodotto disinfettante. Attenersi a quan
to riportato dai produttori su come ge
stire e utilizzare il prodotto e sulla sua
efficacia. L'impiego di simili procedi
menti termo-chimici non è adatto al trat
tamento di dispositivi medici.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
A determinate condizioni, le sostan
~
ze chimiche impiegate possono dan
neggiare la macchina. Si raccomanda
di seguire le raccomandazioni fornite
dal produttore di tali sostanze. In caso
di danni e qualora non si fosse sicuri
della compatibilità del materiale, rivol
gersi a Miele.
-
-
-
7
Istruzioni per la sicurezza e avvertenze
Nel termodisinfettore non utilizzare
~
prodotti chimici abrasivi. Questi ultimi
aumentano l'usura dei componenti del
la macchina (ad es. depositi nei bracci
irroratori). Qualora si impiegassero dei
prodotti per il pretrattamento manuale
di strumenti o container, fare in modo
che questi non giungano assolutamen
te nel termodisinfettore prima di iniziare
il trattamento!
Trattamenti precedenti (ad es. con
~
detersivi o disinfettanti) ma anche de
terminati tipi di sporco e alcuni prodotti
chimici impiegati possono interagire e
causare la formazione di schiuma. La
presenza di troppa schiuma può compromettere il risultato di lavaggio e di
disinfezione.
Il procedimento deve essere impo-
~
stato in modo tale che non esca schiuma dalla vasca di lavaggio.
Un'eventuale fuoriuscita di schiuma più
compromettere la sicurezza di funzionamento del termodisinfettore.
Il procedimento deve essere con
~
trollato dal gestore con regolarità per
evitare la formazione di schiuma.
Per evitare danni materiali al termo
~
disinfettore e agli accessori utilizzati
per effetto dei prodotti chimici, della
contaminazione degli oggetti e relative
interazioni, seguire le istruzioni riportate
al capitolo "Tecnologia chimica".
-
-
-
Il fatto che Miele consigli determinati
~
prodotti chimici (ad es. detergenti) non
significa che risponda dei loro eventuali
-
effetti sui materiali.
Modifiche concernenti la composizione,
particolari condizioni di magazzinaggio
ecc., non rese note dal produttore delle
sostanze chimiche, possono pregiudi
care la qualità del risultato di lavaggio.
Quando si utilizzano dei prodotti chi
~
mici, rispettare scrupolosamente le in
dicazioni fornite dal singolo produttore
della sostanza. Utilizzare i prodotti chi
mici solo nei casi indicati dai relativi
produttori, al fine di evitare che il materiale si danneggi o subisca delle reazioni chimiche (ad es. gas tonante).
In caso di impieghi critici, per i quali
~
la qualità del trattamento deve essere
particolarmente elevata, le condizioni
procedurali (prodotti chimici, qualità
dell'acqua, ecc.) devono essere precedentemente stabilite con Miele.
Se il risultato di lavaggio e risciac-
~
quo deve rispondere a determinate esi
genze (ad es. chimica analitica), il ge
store dell'impianto è tenuto ad effettua
re un regolare controllo della qualità
per garantire lo standard di trattamento.
Gli inserti speciali devono essere
~
utilizzati solamente nei modi previsti.
Gli strumenti a corpo cavo devono po
ter essere attraversati completamente
dalla liscivia.
-
-
-
-
-
-
-
-
Recipienti contenenti liquidi devono
~
essere vuotati prima di essere sistemati
sugli inserti.
8
Istruzioni per la sicurezza e avvertenze
Al momento di introduzione nella va
~
sca di lavaggio il carico può essere al
massimo umido di resti di solventi e
acidi. Questo vale in particolar modo
per gli acidi cloridrici, le soluzioni con
tenenti cloruri e i materiali in ferro corro
dibili! Solventi (soprattutto per la classe
di pericolo A1) possono essere presenti
solamente in tracce, in relazione allo
sporco.
Per impedire che la corrosione dan
~
neggi la macchina, fare in modo che il
rivestimento esterno in acciaio inossi
dabile non venga a contatto con solu
zioni/vapori contenenti acido cloridrico.
Se vengono effettuati dei lavori alla
~
rete idrica, bisogna sfiatare i tubi che
portano l'acqua al termodisinfettore; altrimenti si rischia di danneggiare alcuni
componenti del termodisinfettore.
Rispettare le indicazioni
~
sull'installazione contenute in queste
istruzioni d'uso e nelle istruzioni di installazione.
-
-
-
Uso di accessori
Allacciare solo apparecchiature ag
~
giuntive Miele adatte a seconda della
destinazione d'uso. Richiedere a Miele
la denominazione delle singole appa
recchiature.
Si raccomanda di utilizzare sola
~
mente carrelli, moduli e inserti Miele. Se
si usano accessori di altri produttori o si
alterano quelli originali, Miele non può
più garantire il raggiungimento di suffi
cienti risultati di lavaggio e disinfezione.
Eventuali danni sono esclusi dalla ga
ranzia.
Possono essere utilizzati solo pro-
~
dotti chimici autorizzati dal relativo produttore per quella determinata applicazione. Di eventuali effetti negativi sul
materiale del carico trattato e sul termodisinfettore risponde il produttore della
sostanza chimica.
-
-
-
-
-
9
Istruzioni per la sicurezza e avvertenze
Simboli applicati sulla macchina
Attenzione:
Seguire le istruzioni d'uso!
Attenzione:
Pericolo di scossa elettrica!
Osservare scrupolo
samente le indicazio
ni riportate al cap.
"Dotazione speciale
DK + WRG".
Quando si dismette la macchina
Tenere presente che la macchina
~
può comunque essere ancora contami
nata di sangue o liquidi organici e che
quindi prima dello smaltimento deve
essere decontaminata.
Per motivi di sicurezza e di tutela del
l'ambiente, smaltire tutti i resti di pro
dotti chimici nel rispetto delle normative
-
vigenti in materia e di quanto indicato
-
nelle schede dati di sicurezza del pro
duttore (indossare inoltre guanti e oc
chiali protettivi).
Smontare o bloccare lo sportello affin
ché i bambini non possano chiudersi
all'interno della macchina. Infine smaltire correttamente la macchina. Per le
macchine dotate di sistema a liscivia
unica occorre eliminare prima l'acqua
presente nel serbatoio.
Il produttore non risponde dei danni
che derivano dall'inosservanza delle
avvertenze e delle istruzioni di sicurezza.
-
-
-
-
-
-
10
Destinazione d'uso
Il termodisinfettore Miele è indicato per
il trattamento (lavaggio, risciacquo, di
sinfezione e asciugatura) di dispositivi
medici, di laboratorio e i loro accessori
dichiarati riutilizzabili dal produttore.
Attenersi alle indicazioni del produttore
dei dispositivi medici (EN ISO 17664) e
delle vetrerie/utensili di laboratorio.
Ambiti di applicazione (a titolo di
esempio):
strumenti chirurgici
–
strumenti di chirurgia mininvasiva
–
– strumenti di anestesia e terapia in-
tensiva
– biberon e tettarelle
– container per rifornimento e smalti-
mento
– zoccoli OP
oppure
– vetreria/utensili di laboratorio prove-
nienti dai settori ricerca e produzione
–
vetreria/utensili di laboratorio per
analisi e preparazione
–
vetreria/utensili di laboratorio utilizzati
in microbiologia e biotecnologie.
Per vetreria e utensili di laboratorio si
intendono tutti gli oggetti dalla bacinella
di evaporazione alla provetta da centri
fuga.
In queste istruzioni si usano i termini
generici "carico" e "oggetti" per indicare
tutti gli strumenti e gli utensili che pos
sono essere caricati nel termodisinfetto
re quando non sono ulteriormente spe
cificati.
Ai fini della standardizzazione, il tratta
mento in macchina è preferibile rispetto
a quello manuale.
Se è necessaria una disinfezione a pro
tezione dei pazienti e del personale,
preferire la disinfezione termica, ad es.
con il programma DESIN vario TD.
– Fanno eccezione gli zoccoli OP che
non sono termoresistenti, in questo
caso utilizzare il programma
DISIN.CHIMICA. –
Secondo il principio A
previsto dalla
0
norma EN ISO 15883-1, la disinfezione
termica avviene a 80°C (+ 5°C, - 0°C) e
con un tempo di azione di 10 min.
(A
600) ovvero a 90°C (+ 5°C, - 0°C) e
0
con un tempo di azione di 5 min.
(A
3000), a seconda dell'effetto disin-
0
fettante che serve. L'area di efficacia
del parametro A
3000 comprende an
0
che l'inattivazione del virus dell'epatite
B (HBV).
Rispettare anche eventuali norme vi
genti a livello regionale o locale sulla di
sinfezione o disposizioni delle locali au
torità sanitarie.
Adattare i parametri di lavaggio al tipo
di sporco e alla tipologia di carico.
L'utilizzo di determinati prodotti chimici
deve essere conforme alle problemati
che di lavaggio ed eventualmente al
metodo di analisi.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
11
Destinazione d'uso
Il risultato di lavaggio è determinante
per la sicurezza della disinfezione, del
la sterilizzazione e per la totale assenza
di residui, quindi per un riutilizzo sicuro.
Il procedimento di lavaggio più ade
guato per i dispositivi medici è il DISIN
vario TD oppure, se disponibili, i pro
grammi ORTHOVARIO e OXIVARIO.
Affinché il lavaggio sia efficace è im
portante utilizzare gli accessori ade
guati (carrelli, moduli, inserti ecc.).
Alcuni esempi di carico sono riportati al
capitolo "Tecnica di impiego".
Questo termodisinfettore permette
l'utilizzo nel risciacquo finale di acqua
industriale o trattata (ad es. acqua distillata, acqua purificata, acqua totalmente demineralizzata (VE) o demineralizzata secondo determinati parametri). Il grado di purezza dell'acqua è
fondamentale in particolare per vetreria/utensili di laboratorio destinati a fini
analitici.
Questo disinfettore è considerato idoneo alla convalida dei procedimenti sul
la base della norma EN ISO 15883.
-
-
-
-
Profilo degli utenti
-
Personale addetto all'uso della mac
china nella prassi quotidiana
Le persone che utilizzano la macchina
nella prassi quotidiana devono essere a
conoscenza delle principali funzioni del
termodisinfettore, devono saperlo cari
care e devono ricevere un'adeguata
formazione e un continuo aggiornamen
to. Sono necessarie conoscenze di
base del trattamento automatico dei di
spositivi medici.
I lavori di routine si eseguono dai livelli
comandoAeC.
Personale responsabile dell'uso della
macchina nella prassi quotidiana
Per compiti più avanzati, ad es. sospendere o interrompere e terminare un
programma, sono richieste conoscenze
più approfondite sul trattamento automatico dei dispositivi medici.
Questi lavori si eseguono dal livello di
comando B.
-
Funzioni di servizio e amministrazione
-
-
-
-
12
Per modificare il processo di trattamen
to o adeguare il termodisinfettore ad es.
al tipo di accessori utilizzati oppure alle
condizioni presenti sul luogo di installa
zione servono ulteriori conoscenze spe
cifiche della macchina.
Le convalide richiedono inoltre partico
lari conoscenze sul trattamento in mac
china dei dispositivi medici, sulla tecni
ca procedurale e sulle norme e
disposizioni di legge da applicare.
Funzioni di servizio e convalide vengo
no effettuate dal livello di comando D.
-
-
-
-
-
-
-
Lato contaminato
Descrizione
a Rivestimento sopralzo per essiccato
io TA e/o condensatore di vapore DK
b Comando elettronico "Profitronic" (v.
manuale di programmazione)
c Multiport
-
d Interruttore generale
e Supporto scanner (opzionale)
f Sportello di servizio
g Dispositivi di ancoraggio per carrello
di trasporto MF 27/28
h Sportello chiuso
13
Descrizione
Lato contaminato
a Sportello aperto
b Accoppiamento carrello / moduli
c Braccio irroratore inferiore
d Combinazione filtri
14
e Taniche per sistemi di dosaggio DOS
1 - DOS 4
Lato decontaminato (solo PG 8528)
Descrizione
a Sportello chiuso
b Sportello di servizio con dispositivi di
ancoraggio per carrello di trasporto
MF 27/28
c Multiport
d Supporto scanner (opzionale)
e Stampante (opzionale)
f Aprisportello
g Display
15
Descrizione
Comandi
16
a Tasto s (on/off)
per accendere e spegnere il termodisinfettore.
b Tasto a (aprisportello)
per aprire e chiudere lo sportello.
c Display
il display si spegne automaticamente dopo 10 minuti, se il
termodisinfettore non è in funzione; per riattivarlo premere
un tasto qualsiasi.
Eventuali segnalazioni di guasto vengono visualizzate sul
display insieme a un codice. La tabella dei codici è riporta
ta nel manuale di programmazione.
-
Descrizione
d Interfaccia PC per assistenza tecnica 9
funge da punto di diagnosi e di trasmissione per
l'assistenza tecnica.
e Tasto h (Start)
per avviare il programma.
f Tasto +C (Clear)
– ritorna al livello precedente
– cancella i valori immessi
– interrompe un programma.
g e i Tasti - e (selezione)
– per spostare il cursore sul display
– modifica i valori
– scroll
– apre il menù contesto
– visualizza i parametri personalizzati durante il
programma.
h Tasto OK
– conferma il punto menù o il valore selezionato
– conferma le segnalazioni di guasto
– conferma le finestre di dialogo
– richiama il grafico A
– richiama l'andamento della temperatura durante il
programma.
durante il programma
0
17
Descrizione
Come funziona il display
Tramite display si può selezionare, a seconda del livello co
mando:
un programma / la panoramica programmi
–
il menù programmazione
–
il menù "Impostazioni J"
–
Dal menù Impostazioni J è possibile adeguare il Profitronic
del termodisinfettore alle esigenze che di volta in volta si
presentano. Ulteriori informazioni si trovano nel manuale di
programmazione.
Esempio di un elenco disponibile
Panoramica programmiB
SOST. FILTRO FINE TA
DISIN.VARIO TD
DISIN-VARIO-TD-AN
Le singole voci possono essere selezionate con i tasti -e.
Per spostare la selezione verso l'alto o verso il basso usare i
tasti -e.
Con il tasto OK si conferma la voce selezionata o l'imposta
zione e si entra nel menù successivo o nel relativo sottomenù.
-
#
-
18
Per selezionare una voce, usare i tasti -e e confermare con
il tasto OK.
Sul display vengono visualizzate al massimo tre voci o tre op
zioni per volta. La barra scroll a destra sul display indica che
ci sono altre voci o altre opzioni da visualizzare. Per visualiz
zarle, utilizzare i tasti -e.
Una linea tratteggiata segna la fine dell'elenco. L'ultima voce
dell'elenco sta sopra la linea, la prima sta sotto.
-
-
Descrizione
Esempio relativo a un'indicazione dello svolgimento programma
DISIN.VARIO TDA
Lavaggio55,2°C
Tempo residuo 0:35 h
Durante un programma, sul display compaiono:
il nome del programma stesso
–
il livello comando
–
il blocco programma in corso
–
la temperatura dell'acqua
–
(nel blocco "Asciugatura" la temperatura dell'aria)
– la durata residua presumibile oppure il tempo trascorso
dall'avvio
– eventuali segnalazioni di guasto o indicazioni.
19
Menù contesto
Alcune funzioni si possono richiamare attraverso il menù con
testo, a prescindere dal livello di comando. Sono:
scegliere lingua
–
cambiare livello comando
–
immettere posticipo avvio,
–
per termodisinfettori commutabili:
–
modificare il tipo di riscaldamento,
combinare gruppi di carico con il lettore codice a barre.
–
Nel livello comando D vengono visualizzate inoltre le segnala
zioni di guasto attuali (se presenti).
^ Tenere premuti i tasti -econtemporaneamente per alme-
no 3 secondi per entrare nel menù contesto.
Il menù contesto viene visualizzato su display:
Menù contestoB
Gruppi di carico
Modifica lingua F
Cambiare livello comando
-
-
#
20
Le singole voci possono essere selezionate con i tasti -e.
Modifica della lingua
Menù contesto
Dal menù contesto può essere modificata la lingua attual
mente visibile sul display.
Questa variazione rimane memorizzata fintanto che il termodi
sinfettore non viene spento con il tasto s o con l'interruttore
generale.
La lingua impostata sotto Impostazioni / Lingua J rimane
invariata. Questo vuol dire che tutti i protocolli e le stampe
continueranno a essere prodotti nella lingua prevista
(quella memorizzata sotto "Impostazioni").
Selezionare la voce
^
fermare con OK.
La bandierina J che segue il testo Modifica lingua serve
da orientamento nel caso fosse impostata una lingua sconosciuta.
In questo caso basta cercare la voce seguita dalla bandierina J e riconoscere poi la propria lingua dall'elenco.
^ Scegliere la lingua che si desidera impostare e confermare
con OK.
Sul display compare la lingua scelta.
^
Uscire dal menù contesto con +C.
Modifica lingua con i tasti -ee con
-
-
-
21
Menù contesto
Cambiare livello comando
Ci sono quattro livelli di comando.
LivelloFunzioni abilitate
A e Bscelta di un programma da un elenco di pro
Cassegnazione automatica di un programma in
Dlibera scelta di un programma dalla panoramica
Per passare da un livello all'altro si usa il menù contesto. Per
evitare che persone non autorizzate abbiano accesso alle im
postazioni, per passare da un livello all'altro viene richiesta
l'immissione di un codice.
Per poter modificare i codici dei vari utenti o creare nuovi
utenti si deve entrare come administrator. L'utente
strator
^ Tenere premuti contemporaneamente i tasti -eper alme-
viene configurato dall'assistenza tecnica Miele.
no 3 secondi.
-
grammi abilitati
base al codice carrello
programmi, programmazione e impostazioni J
-
admini-
22
Il menù contesto viene visualizzato su display:
Menù contestoB
Gruppi di carico
Modifica lingua F
Cambiare livello comando
#
Menù contesto
Selezionare la voce
^
Cambiare livello comando e passare
al sottomenù con OK.
Scelta utenteB
Utente ABC
Administrator
Assistenza tecnica Miele
Scegliere il gruppo utenti e confermare l'immissione con
^
OK.
Immettere il codice richiesto.
^
Cambiare livello comandoB
0 FFF
Immettere codice
Con i tasti -esi modificano i valori numerici, con il tasto OK
si conferma il valore immesso e si passa all'immissione successiva.
L'elettronica passa al livello comando scelto.
^ Uscire dal menù contesto con +C.
In caso di immissione errata viene visualizzato
.
valido
^
Confermare la segnalazione con OK.
codice non
Iniziare daccapo il procedimento per cambiare livello.
23
Menù contesto
Posticipo avvio
Nell'impiego del posticipo dell'avvio osservare quanto ri
-
portato al cap. "Tecnica d'impiego/Strumenti OP".
Si può decidere a che ora far partire un programma.
Selezionare il menù
^
Per attivare il posticipo, impostare
^
Posticipo avvio
attivaresì
Posticipo avvio
Posticipo avvio e confermare.
sì alla voce attivare.
^ Per impostare gli orari di avvio, selezionare e confermare il
parametro
Posticipo avvio.
Viene visualizzato un menù per l'impostazione dell'orario.
Posticipo avvio
17:48
Immettere ora
^
Impostare l'orario cifra per cifra e confermare.
B
B
24
^
Premere il tasto +C più volte finché compare il
cipale
.
^
Per scegliere il programma visualizzare la
programmi
Panoramica programmiB
SOST. FILTRO FINE TA
DISIN.VARIO TD
DISIN-VARIO-TD-AN
^
Scegliere un programma e avviarlo con il tasto h.
.
Menù prin
Panoramica
-
#
Menù contesto
Vengono visualizzati: il programma scelto, l'ora prevista di av
vio, l'ora attuale e il tempo che manca all'avvio.
DISIN.VARIO TD
Ora avvio 17:15
Durata residua 01:55h
15:20
All'ora prevista, il programma si avvia automaticamente.
Si può anche decidere di non avviare più il programma all'ora
prevista.
Premere il tasto +C.
^
Per sicurezza viene visualizzata una richiesta di conferma:
Annullare il posticipo dell'avvio?
sìno
^ Per non far partire il programma, scegliere e confermare
sì.
-
B
L'avvio automatico del programma viene annullato. Sul di
-
splay compare di nuovo la panoramica programmi. La funzio
Posticipo avvio è disattivata.
ne
Se si fosse scelto
no, il posticipo dell'avvio sarebbe rimasto
invariato (il tempo avrebbe continuato a scorrere a ritroso fino
all'avvio).
La funzione
Posticipo avvio si disattiva comunque automati
camente una volta terminato il programma.
La funzione
senza necessariamente aver avviato un programma. Per far
lo, dal menù
Posticipo avvio può essere disattivata anche
-
Posticipo avvio impostare il parametro attivare
su no.
25
-
-
Menù contesto
Modificare il tipo di riscaldamento
Se il termodisinfettore ha un riscaldamento commutabile, dal
menù contesto si può passare ad es. dal riscaldamento elet
trico a quello a vapore e viceversa.
-
Guasti attuali
Gruppi di carico
Selezionare la voce
^
OK.
Modificare l'impostazione del tipo di riscaldamento come si
^
desidera, p.es. portandola su
mare con OK.
Viene cambiato il tipo di riscaldamento.
Uscire dal menù contesto con +C.
^
Al livello comando D sotto questa voce è possibile visualizzare le segnalazioni di guasto attuali.
^ Scegliere il menù corrispondente e confermare con OK.
Vengono visualizzate le segnalazioni di guasto attualmente
memorizzate.
^ Con Ok si passa da una segnalazione all'altra.
^ Uscire dal menù contesto con +C.
Se al termodisinfettore è collegato un lettore codice a barre
ed è attiva la lettura del carico, nel menù contesto sotto que
sta voce è possibile combinare gruppi di carico.
Vapore/Elettrico e confermare con
Vapore+Elettrico e confer
-
-
26
Tutte le fasi di lavoro correlate con il lettore del codice a bar
re sono descritte al capitolo "Lettura del codice a barre".
-
Rilevamento automatico del carrello
Il sistema di rilevamento automatico del
carrello associa a ogni carrello un de
terminato programma. I carrelli devono
essere codificati con un listello magne
tico (mediante combinazione di bit).
Al livello comandoCèadisposizione il
programma previsto per un carrello co
dificato.
Una volta che il carrello è stato inserito
nella vasca e lo sportello è stato chiuso,
il sistema rilevamento carrello seleziona
automaticamente il programma corri
spondente.
La codifica dei carrelli e
l'abbinamento ai programmi nel Profitronic sono descritti nel manuale di
programmazione del termodisinfettore.
-
-
Il listello magnetico, in particola
,
re il lato inferiore, non deve essere
coperto da nessun piccolo oggetto
o utensile in metallo, attratto dai ma
gneti.
Gli oggetti metallici potrebbero com
promettere la lettura del codice.
Attenzione a codificare i carrelli che
hanno l'accoppiamento laterale con
una guida il cui sesto magnete è im
postato su I.
I carrelli senza accoppiamento late
rale devono essere codificati con
una guida senza sesto magnete. I
magneti dei listelli magnetici dei termodisinfettori PG 8527 / PG 8528
devono essere neri.
-
-
-
-
-
27
Tecnica d'impiego
Il termodisinfettore può essere dotato di
diversi carrelli che, a seconda del tipo
e della forma del carico, possono esse
re accessoriati con differenti moduli e
inserti.
I carrelli, i moduli e gli inserti devono
essere scelti a seconda delle neces
sità.
Seguono esempi di dotazione e indica
zioni sui vari ambiti di applicazione.
Prima di avviare un programma verificare sempre quanto segue:
– gli oggetti sono sistemati/agganciati
correttamente?
– I bracci irroratori sono puliti e ruotano
senza impedimenti?
– Il microfiltro di superficie è pulito (eli-
minare i residui più grossi ed eventualmente pulire il filtro)?
–
Il microfiltro di superficie nella vasca
di lavaggio è allineato in orizzontale
e la guarnizione è a filo con la vasca
di lavaggio?
-
Al termine di ogni programma effet
tuare i seguenti controlli:
controllo visivo del grado di pulizia
–
del carico.
Verifica della corretta posizione di
–
tutti gli oggetti cavi sui relativi ugelli.
Gli strumenti che nel corso del
,
trattamento si fossero staccati dagli
-
adattatori devono essere sottoposti
a nuovo trattamento.
Verifica che le cavità interne/i lumi
–
degli oggetti a corpo cavo siano libe
ri.
– Gli ugelli e gli allacciamenti sono fis-
sati al carrello/all'inserto?
Prova relativa alla presenza di
proteine
Il risultato di lavaggio dovrebbe essere
verificato a campione mediante control
lo analitico delle proteine, ad esempio
con il kit per test Miele.
-
-
-
–
L'adattatore per l'afflusso dell'acqua
ai bracci irroratori o agli ugelli è cor
rettamente accoppiato?
–
Il livello di riempimento dei contenito
ri dei prodotti chimici è sufficiente?
28
-
-
Sistemare il carico
Sistemare il carico in modo tale che
–
tutte le superfici possano essere rag
giunte dall'acqua, altrimenti non ven
gono pulite.
Gli oggetti non devono essere infilati
–
gli uni dentro gli altri né coprirsi.
Strumenti a corpo cavo devono poter
–
essere risciacquati completamente
dalla liscivia al loro interno.
Nel caso di strumenti con cavità e
–
lumi lunghi e stretti, prima di siste
marli nel dispositivo di lavaggio o di
allacciarli all'ugello e simili, assicurarsi che non vi siano ostruzioni al
loro interno e che quindi la liscivia
possa attraversarli completamente.
– Sistemare recipienti cavi nei relativi
carrelli, moduli e inserti con le aperture rivolte verso il basso affinché
l'acqua possa affluire e fuoriuscire
senza impedimenti.
Per impedire che la vetreria possa
rompersi utilizzare eventualmente
delle reti di copertura.
–
Fissare oggetti leggeri con delle reti
di copertura (ad es. A 6) e chiudere
la minuteria all'interno di appositi ce
sti reticolati in modo che non blocchi
il braccio irroratore o non venga at
tratta dal listello magnetico del rileva
mento automatico del carrello.
Tecnica d'impiego
I carrelli dotati di adattatori devono
–
essere correttamente accoppiati.
I moduli devono accoppiarsi in ma
–
niera corretta ai carrelli modulari.
Accertarsi che i bracci irroratori non
–
siano bloccati da oggetti troppo alti o
troppo sporgenti. Farli ruotare ma
nualmente per effettuare il controllo.
Per prevenire eventuali corrosioni si
–
consiglia di utilizzare solo strumenti e
utensili in acciaio inossidabile adatto
-
-
al lavaggio.
Lavare e disinfettare oggetti termola
–
bili con un procedimento termochimico.
Non si possono trattare in mac-
,
china dispositivi medici monouso.
Per le convalide, attenersi sempre ai
modelli di carico.
Eliminare eventuali residui
Prima di caricarli, vuotare le cavità de
gli oggetti (nel rispetto delle norme in
materia epidemiologica).
-
,
Residui di acidi e solventi, so
prattutto di acido cloridrico e solu
zioni di cloruro non devono giungere
nella vasca.
-
-
-
-
-
-
–
Sistemare in posizione inclinata og
getti incavati, in modo che l'acqua
possa defluire.
–
Recipienti cavi alti e stretti vanno di
sposti possibilmente nell'area centra
le dei carrelli; i getti d'acqua li rag
giungono più facilmente.
Preparazione degli strumen
-
ti/Pre-trattamento
La preparazione degli oggetti da tratta
re avviene preferibilmente a secco.
-
-
-
-
-
29
Tecnica d'impiego
Strumenti OP
I tempi di conservazione degli strumenti
OP fino al momento del trattamento do
vrebbero essere i più brevi possibili fino
a un max. di due ore.
Per il trattamento preferire il programma
DISIN-VARIO-TD.
Per strumenti OP che necessitano di un
lungo tempo di attesa prima del tratta
mento risultano particolarmente adatti i
procedimenti OXIVARIO e
ORTHOVARIO, v. cap. sulle dotazioni
speciali.
Per la disinfezione degli strumenti chirurgici, anche per chirurgia mininvasiva, preferire il procedimento termico.
Per il risciacquo finale dovrebbe essere
usata possibilmente acqua demineralizzata (conducibilità ~ 15 ZS/cm) in
modo da evitare che si formino macchie e corrosioni. Se si usa acqua industriale con un contenuto di cloruri superiore a 100 mg/l, c'è il rischio di corrosione.
Quando si trattano strumenti con lumi
particolarmente stretti, come quelli di
chirurgia mininvasiva è molto impor
tante lavarne accuratamente l'interno.
Sono adatti solo i programmi DISIN-VARIO-TD e OXIVARIO. Rispetta
re assolutamente le indicazioni di cari
co nonché gli accordi presi sul procedi
mento e sull'impiego di detergenti ade
guati al materiale di questi delicati
strumenti.
Per il risciacquo dovrebbe essere utiliz
zata acqua demineralizzata con una
conducibilità pari a ~15 ZS/cm (micro
siemens per centimetro).
-
-
-
-
-
-
Pulire eventualmente a mano stru
menti con lumi particolarmente stret
ti. Attenersi alle istruzioni fornite dal
produttore dello strumento!
Con la maggior parte dei Container OP
si può effettuare un trattamento termico
con il programma CONTAINER. Se i
container sono in alluminio anodizzato,
per il lavaggio e per il risciacquo deve
essere utilizzata acqua demineralizza
ta. I container OP non possono essere
trattati con il programma ai sensi del §
18 della legge tedesca sulla prevenzio
ne delle infezioni a 93°C con un tempo
di azione di 10 min. in combinazione
con un detergente alcalino.
Per il trattamento di container OP con
uno standard di disinfezione A
deve programmare successivamente il
programma CONTAINER-600 da parte
di Miele.
Ai carrelli per strumentario OP e
container OP sono allegate istruzioni
d'uso separate.
-
-
-
-
=600 si
0
-
-
-
30
Oftalmologia
Con il carrello iniettore E 929/1 è possi
bile sottoporre a lavaggio e a disinfe
zione in macchina strumenti impiegati
in oftalmologia.
Per il risciacquo dovrebbe essere utiliz
zata acqua demineralizzata con un va
lore di conducibilità pari a ~15 ZS/cm
(microsiemens per cm). Inoltre è neces
saria una qualità di acqua di risciacquo
con un bassissimo contenuto di endo
tossine e pirogeni.
Il piano superiore è dotato di differenti
allacciamenti per strumenti a corpo
cavo, ad es. aspiratori, manipoli e cannule.
Fissare sulla griglia le sedi e i fermi in
silicone e collegare gli strumenti con gli
allacciamenti del carrello iniettore.
Il piano inferiore del carrello iniettore
viene completato con inserti E 441/1 o
cestini portaferri E 142 per il trattamento di strumenti senza corpi cavi.
-
-
Tecnica d'impiego
L'inserto E 929/1 per oftalmolo
,
gia / strumenti OP per oftalmologia
può essere utilizzato solo in termodi
sinfettori con sistema di dosaggio la
cui portata non superi i 465 ml/min.
-
Nei termodisinfettori con dotazio
,
ne speciale DK+WRG non si posso
no trattare gli strumenti oftalmologi
ci.
-
-
-
-
-
,
Nei termodisinfettori nei quali si
trattano strumenti di oftalmologia
con lumi molto stretti non possono
essere trattate reti di copertura in fi
bre sintetiche.
Al carrello per strumenti OP di oftal
mologia sono allegate istruzioni d'u
so separate.
-
-
-
31
Tecnica d'impiego
Strumenti di anestesia (AN)
Generalmente la disinfezione avviene
con procedimento termico nel program
ma DISIN-VAR-TD-AN.
-
Se non segue subito la sterilizzazio
ne, è opportuno farli asciugare com
pletamente prima di riporli, al fine di
evitare la proliferazione di germi in
acqua.
Scegliere quindi un tempo di asciu
gatura sufficiente.
Al carrello per gli strumenti di anestesia sono allegate istruzioni d'uso
separate.
-
-
-
32
Tecnica d'impiego
Biberon (BC)
Ai due livelli inferiori del carrello E 935/1
si possono lavare e disinfettare biberon
nei container E 135. I container E 364
con tettarelle a collo largo oppure
E 458 con tettarelle avvitabili possono
inoltre essere disposti sul ripiano supe
riore del carrello.
Trattare solamente biberon con gra
–
duatura resistente al lavaggio in
macchina.
Se trascorrono più di 4 ore prima del
–
loro trattamento, riempire i biberon di
acqua per evitare che i residui di latte o altro alimento si secchino.
Se non segue subito la sterilizzazione, è opportuno che il carico si sia
completamente asciutto prima di essere riposto, al fine di evitare la proliferazione di germi in acqua.
Scegliere quindi un tempo di asciugatura sufficiente.
-
Disposizione nell'E 935/1
-
Ripiano inferiore con4E135
Agli inserti per biberon e tettarelle
sono allegate istruzioni d'uso sepa
rate.
-
Ripiano superiore con3E135
I due angoli bloccati dell'inserto de
vono essere posizionati sui punti
contrassegnati dalla X. In quest'area
l'interno delle bottiglie non viene
raggiunto a sufficienza dai getti
d'acqua e le bottiglie non si pulisco
no completamente.
-
-
33
Tecnica d'impiego
Zoccoli OP (OS)
Gli zoccoli OP in materiale non termore
sistente e/o le suolette devono essere
lavati e disinfettati con procedimento
termo-chimico a 60°C (programma DI
SIN. CHIMICA).
Può essere utilizzato un procedimento
di disinfezione termica (programma
ZOCCOLI TD 75/2) solo se il produttore
degli oggetti conferma la termostabilità
del materiale.
Per il trattamento di zoccoli OP con uno
standard di disinfezione A
programmare successivamente il pro
gramma ZOCCOLI-60 a cura di Miele.
Per informazioni sull'efficacia della disinfezione termo-chimica rivolgersi al
produttore del disinfettante utilizzato.
Gli zoccoli OP dovrebbero essere
lavati e disinfettati in un termodisinfettore dedicato solo a quest'uso.
Se nel termodisinfettore si trattano
zoccoli OP con programmi dedicati
ad altre applicazioni, il gestore deve
fare un'accurata valutazione dei ri
schi.
=60 occorre
0
-
-
-
A tale scopo può essere utilizzato il car
rello E 975/1 con un relativo inserto,
p.es.:
E 930 fino al numero di scarpa 43, al
–
livello inferiore dell'E 975/1,
E 931 fino al numero di scarpa 48.
–
Quando si trattano zoccoli OP si ha
il deposito di molte impurità. Control
lare quindi spesso i filtri nella vasca
di lavaggio e pulirli se necessario (v.
cap. "Manutenzione/Pulire i filtri nella
vasca di lavaggio").
-
-
34
Tecnica d'impiego
Utensili / vetreria di laboratorio
(LG)
Utensili di laboratorio con collo largo,
p.es. becher, matracci di Erlenmeyer o
capsule di Petri, oppure di forma cilin
drica, come per esempio provette, pos
sono essere lavati sia all'esterno che
all'interno grazie ai bracci irroratori ro
tanti. Gli utensili vengono sistemati in
inserti per l'intero, la metà o un quarto
di cestello e collocati in un carrello vuo
to con braccio irroratore.
Per utensili a collo stretto, ad es. ma
tracci di Erlenmeyer, matracci rotondi,
matracci graduati e pipette, occorre invece un carrello o un cesto iniettore.
Rispettare scrupolosamente le indicazioni sulla preparazione e sulla disposizione degli oggetti da trattare.
-
-
-
Sistemare il carico
– Disporre le capsule di Petri o similari
nell'apposito inserto con la parte
sporca rivolta verso il centro.
Eliminare eventuali residui
Vuotare la vetreria prima di introdurla
^
in macchina (attenersi alle eventuali
leggi in materia).
Residui di acidi e solventi, so
,
prattutto di acido cloridrico e solu
zioni di cloruro non devono giungere
nella vasca.
Per capsule di Petri eliminare i terreni
^
-
di coltura (Agar).
Eliminare residui o coaguli di sangue
^
eventualmente presenti nelle provet
te.
^ Togliere tappi, tappi in sughero, eti-
chette, residui di ceralacca, ecc.
^ Sistemare in modo sicuro la minuteria
- tappi e rubinetti - negli appositi cestelli.
-
-
-
–
Sistemare le pipette con la punta ri
volta verso il basso.
–
Sistemare i cesti da un quarto di pia
no il più lontano possibile dal centro.
–
Utensili in vetro non dovrebbero tro
varsi nella zona d'apertura dello
sportello.
-
-
-
E 940 Carrello a iniezione
Per accogliere su due livelli (utilizzabile
anche senza livello superiore) utensili di
laboratorio a collo stretto.
35
Tecnica d'impiego
ProgrammaAmbito di applicazione
LABORSTANDARD
LABORUNIVERSALE *
LABORINTENSO *
SPORCO
ORGANICO *
SPORCO
INORGANICO
Programma breve e facile per sporco leggero e risciacquo finale
con standard poco elevati:
per sporco di varia natura,
–
non adatto a residui denaturati come le proteine,
–
non adatto a residui solubili in acido come sali di metallo e am
–
mine.
Programma universale per sporco leggero o medio e risciacquo
finale con standard mediamente elevati:
per rimuovere residui organici, ad es. proteine, alcuni tipi di oli
–
e grassi,
per certi residui anorganici, ad es. sali di metallo idrosolubili
–
con pH 7,
– per scopi preparatori e di analisi.
Programma per sporco medio o tenace e risciacquo finale con
standard mediamente elevati o elevati:
– per rimuovere residui organici, ad es. proteine, colture cellulari
e tessutali, alcuni tipi di oli e grassi,
– per certi residui anorganici, ad es. sali di metallo idrosolubili
con pH 7,
– per scopi preparatori e di analisi.
Programma universale per sporco leggero o medio e risciacquo
finale con standard mediamente elevati:
–
per rimuovere residui organici, ad es. oli, grassi, cere e agar,
–
non adatto a residui solubili in acido come sali di metallo e am
mine.
Programma per sporco leggero o medio e risciacquo finale con
standard mediamente elevati o elevati:
–
per rimuovere residui anorganici,
–
per analisi e in particolare analisi dell'acqua,
–
per terreni di coltura acquosi con sali di metallo solubili in aci
do come Ca
2+
,Mg2+ecc.
-
-
-
36
Indicazioni generali
EffettoMisure
Tecnologia chimica
Se gli elastomeri (tubi e guarnizioni) e
le parti in plastica presenti nel termodi
sinfettore si danneggiano, i materiali
possono gonfiarsi, ritirarsi, indurirsi, di
ventare più fragili e formare delle scre
polature. Questi danni possono com
promettere la loro funzionalità e gene
ralmente causano la perdita di tenuta
ermetica.
Una forte formazione di schiuma duran
te il programma compromette la qualità
di lavaggio e di risciacquo del carico.
La schiuma potrebbe fuoriuscire dalla
vasca di lavaggio e provocare danni al
termodisinfettore stesso. Se si forma
schiuma, il procedimento di lavaggio
non può essere considerato standardizzato né convalidato.
Un'eventuale corrosione dell'acciaio
inossidabile della vasca e degli accessori si può manifestare in diversi modi:
–
formazione di ruggine (macchie di
colore rosso/alterazioni di colore)
–
macchie nere/alterazioni di colore
–
macchie bianche/alterazioni di colore
(iniziale corrosione delle superfici li
sce).
Una corrosione da ruggine perforante
può provocare delle perdite di tenuta
ermetica all'interno del termodisinfetto
re. A seconda dell'applicazione, la cor
rosione può compromettere il risultato
del trattamento (analisi di laboratorio)
oppure provocare la corrosione del ca
rico (in acciaio inossidabile).
-
-
-
-
-
-
Trovare le cause del danno e rimuo
–
verle.
-
v. anche quanto riportato ai paragrafi
"Prodotti chimici allacciati", "Contamina
zioni da sporco esterno" e "Reazioni tra
prodotto chimico e sostanze contami
nanti".
Trovare le cause del danno e rimuo
-
–
verle.
– Il procedimento deve essere control-
lato con regolarità per evitare la formazione di schiuma.
v. anche quanto riportato ai paragrafi
"Prodotti chimici allacciati", "Contaminazioni da sporco esterno" e "Reazioni tra
prodotto chimico e sostanze contaminanti".
– Trovare le cause della corrosione e
rimuoverle.
v. anche quanto riportato ai paragrafi
"Prodotti chimici allacciati", "Contamina
zioni da sporco esterno" e "Reazioni tra
prodotto chimico e sostanze contami
nanti".
-
-
-
-
-
-
-
-
37
Tecnologia chimica
Prodotti chimici allacciati
EffettoMisure
I componenti dei prodotti chimici condi
zionano fortemente la durata e la funzio
nalità (la portata) dei sistemi di dosag
gio. I sistemi di dosaggio (tubi e pom
pe) sono generalmente predisposti per
un determinato tipo di prodotti chimici.
Suddivisione (in generale):
prodotti da alcalini a pH neutro
–
prodotti da acidi a pH neutro
–
perossido di idrogeno
–
I prodotti chimici possono danneggiare
gli elastomeri e le parti in plastica del
termodisinfettore e degli accessori.
Il perossido di idrogeno può rilasciare
enormi quantità di ossigeno.
Possono causare un'intensa formazione
di schiuma i seguenti prodotti chimici:
–
brillantanti e detersivi contenenti ten
sioattivi.
Può formarsi schiuma:
–
nel blocco di programma che preve
de il dosaggio di prodotti chimici,
–
nel blocco programma successivo,
per il trascinamento dei prodotti,
–
nel programma successivo per il tra
scinamento del brillantante.
Attenersi alle indicazioni e ai consigli
-
–
del produttore dei prodotti chimici.
-
-
Effettuare regolarmente un controllo a
–
-
vista dei sistemi di dosaggio per sco
prire eventuali danni.
Controllare regolarmente la portata
–
dei sistemi di dosaggio.
Attenersi alle indicazioni e ai consigli
–
del produttore dei prodotti chimici.
– Effettuare regolarmente un controllo
visivo di tutti gli elastomeri e le parti
in plastica liberamente accessibili per
verificare che non vi siano danni.
– Utilizzare solamente procedimenti te-
stati, come OXIVARIO e OXIVARIO
PLUS.
– Se si usa perossido di idrogeno, la
temperatura di lavaggio deve mantenersi al di sotto dei 70°C.
–
Confrontarsi in merito con Miele.
–
I parametri del processo come tem
peratura di dosaggio, concentrazione
del prodotto ecc. devono essere im
postati in modo tale da minimizzare la
formazione di schiuma nell'intero pro
gramma.
–
Attenersi alle indicazioni del produtto
re dei prodotti chimici.
-
-
-
-
-
-
38
Prodotti chimici allacciati
EffettoMisure
L'uso di anti-schiumogeni, soprattutto
se a base siliconica, possono provocare
quanto segue:
deposito di patine nella vasca di la
–
vaggio
deposito di patine sul carico
–
danneggiamento di elastomeri e parti
–
in plastica del termodisinfettore
oppure possono intaccare determina
–
ti tipi di plastica (ad es. policarbona
to, plexiglas ecc.) presenti nel carico.
Contaminazioni da sporco esterno
EffettoMisure
I seguenti prodotti chimici possono danneggiare gli elastomeri (tubi e guarnizioni) ed eventualmente anche le parti in
plastica del termodisinfettore:
– oli, cere, idrocarburi aromatici e insa-
turi
–
plastificanti/flessibilizzatori
–
prodotti cosmetici, per l'igiene e la
cura come creme (settore analisi, im
bottigliamento).
Utilizzare prodotti anti-schiuma solo
–
in casi eccezionali o se sono assolu
tamente necessari per il procedimen
to.
Effettuare una pulizia periodica della
–
vasca di lavaggio e degli accessori,
senza carico e senza prodotti an
ti-schiuma, con il programma
SPORCO ORGANICO.
Confrontarsi in merito con Miele.
–
-
– Sostituzione con elastomeri maggior-
mente resistenti all'azione dei grassi
nel termodisinfettore.
– A seconda dell'uso del termodisinfet-
tore, pulire periodicamente la guarnizione inferiore dello sportello con una
spugna o un panno che non lasci fi
bre. Pulire la vasca di lavaggio e gli
accessori senza carico con il pro
gramma SPORCO ORGANICO.
–
Per trattare il carico, utilizzare il pro
gramma OLI (se presente) oppure un
programma speciale dosando deter
sivi contenenti tensioattivi.
Tecnologia chimica
-
-
-
-
-
-
-
39
Tecnologia chimica
Contaminazioni da sporco esterno
EffettoMisure
Le seguenti sostanze possono formare
molta schiuma durante il programma:
prodotti di trattamento, ad es. disin
–
fettanti, detersivi ecc.
reattivi utilizzati in analisi, ad es. per
–
le piastre per microtitolazione
prodotti cosmetici, per l'igiene e la
–
cura come shampoo, creme (settore
analisi, imbottigliamento)
sostanze generalmente schiumogene
–
come i tensioattivi.
Possono provocare corrosioni
sull'acciaio della vasca di lavaggio e
degli accessori le seguenti sostanze:
– acido cloridrico
– altre sostanze contenenti cloruri,
come il cloruro di sodio ecc.
– acido solforico concentrato
– acido cromico
– residui di ferro e trucioli.
Sciacquare prima abbondantemente
–
e accuratamente il carico con acqua.
Selezionare un programma di lavag
-
–
gio con uno o più brevi prerisciacqui
con acqua calda o fredda.
Tenendo sempre presente il tipo di
–
applicazione, aggiungere degli agen
ti antischiuma, possibilmente privi di
oli siliconici.
– Sciacquare prima abbondantemente
e accuratamente il carico con acqua.
– Sistemare il carico bagnato ma non
grondante sui carrelli, sui cesti e sugli
inserti e introdurlo nella vasca di lavaggio.
-
-
40
Tecnologia chimica
Reazioni tra prodotto chimico e sostanze contaminanti
EffettoMisure
Oli e grassi naturali possono essere sa
ponificati se nel procedimento si usano
prodotti chimici alcalini. In questo caso
si può avere una forte formazione di
schiuma.
Tipi di sporco fortemente proteici, come
il sangue, possono provocare molta
schiuma a contatto con prodotti chimici
alcalini.
Metalli non nobili come alluminio, magnesio e zinco, a contatto con prodotti
chimici molto acidi o alcalini possono liberare idrogeno (effetto "gas tonante").
Utilizzare il programma "OLI" (se pre
-
–
sente).
Utilizzare un programma speciale,
–
dosando dei detersivi contenenti ten
sioattivi (pH neutro) nel prerisciac
quo.
Tenendo sempre presente il tipo di
–
applicazione, aggiungere degli agen
ti antischiuma, possibilmente privi di
oli siliconici.
Selezionare un programma di lavag
–
gio con uno o più brevi prerisciacqui
con acqua fredda.
– Attenersi alle indicazioni del produtto-
re dei prodotti chimici.
-
-
-
-
-
41
Dosaggio di prodotti chimici liquidi
Utilizzare solo prodotti chimici
,
specifici per termodisinfettori e atte
nersi alle istruzioni d'impiego del
loro produttore. Rispettare scrupolo
samente quanto riportato dal produt
-
tore del prodotto chimico sui residui
in modo che non rappresentino un
rischio tossicologico.
Il termodisinfettore può essere dotato al
massimo di cinque sistemi di dosaggio
interni. I sistemi di dosaggio hanno co
lori diversi per poter associare corretta
mente pompe e tubicini.
Sistema dosaggio
1blu
2bianco
3rosso
4verde
5giallo
Colore
A seconda dell'impiego del termodisinfettore vengono dosati attraverso questi
sistemi i prodotti chimici liquidi neces
-
sari.
Di serie il termodisinfettore è dotato di
due sistemi di dosaggio interni:
–
Il sistema DOS 1 serve per dosare
prodotti chimici alcalini, ad es. deter
sivi liquidi. La portata è di 200 ml/min.
Come opzione si può richiedere il mon
taggio di altri tre sistemi di dosaggio:
Al posto dei sistemi interni, si possono
allacciare alla macchina fino a cinque
sistemi di dosaggio esterni.
Per applicazioni particolari, i sistemi
esterni di dosaggio possono essere uti
lizzati anche in aggiunta a quelli interni.
Se con un sistema di dosaggio devono essere immessi prodotti chimici diversi, la sostituzione di tali sostanze deve essere effettuata esclusivamente dall'assistenza tecnica
Miele.
,
Tutte le indicazioni speciali sul
procedimento OXIVARIO e
ORTHOVARIO e sull'allacciamento
della tanica contenente la soluzione
di H
sono riportate al capitolo
2O2
"Dotazione speciale
OXIVARIO/ORTHOVARIO".
-
-
-
–
Il sistema DOS 3 serve per dosare
prodotti chimici acidi, ad es. il neu
tralizzante. La portata è di 105
ml/min.
42
-
Dosaggio di prodotti chimici liquidi
Dotazione speciale OXIVARIO
Per il procedimento OXIVARIO si usano
i sistemi di dosaggio2e5perdosare
la soluzione di perossido di idrogeno
(H
).
2O2
I sistemi di dosaggio della soluzione
H
sono contrassegnati dal colore
2O2
nero.
La portata del sistema di dosaggio 2 è
105 ml/min. Con il sistema di dosaggio
5, la soluzione di H
viene convoglia
2O2
ta nel termodisinfettore.
La dotazione OXIVARIO esclude
l'utilizzo del sistema di dosaggio
DOS 5 per altri prodotti chimici.
Dotazione speciale ORTHOVARIO
Per utilizzare il procedimento
ORTHOVARIO, il termodisinfettore, ol-tre alla dotazione speciale OXIVARIO,
deve essere dotato di una pompa di
dosaggio speciale nel sistema DOS 4
(integrazione successiva):
–
sistema DOS 4 (verde) per il dosag
gio di uno speciale detergente ten
-
sioattivo. La portata è di 105 ml/min.
La dotazione speciale
ORTHOVARIO esclude il dosaggio
di disinfettanti chimici nel sistema
DOS 4.
Sistemi di dosaggio
Dietro lo sportello di servizio del termo
disinfettore si possono sistemare quat
tro taniche da 10 litri per i prodotti chi
mici.
Eventuali ulteriori taniche devono esse
re sistemate all'esterno del termodisin
fettore.
Prestare particolare attenzione
,
quando si usano prodotti chimici. Si
tratta infatti di prodotti che possono
essere corrosivi o irritanti.
Rispettare le norme di sicurezza vi
genti e le schede dati di sicurezza
fornite dal produttore del prodotto
chimico.
Indossare occhiali e guanti protettivi.
Segnalazione "Riempire contenitore
DOS [X]"
^ Rabboccare il prodotto come indica-
to nella segnalazione oppure sostituire la tanica vuota con una piena.
[x] al posto della X viene indicato il numero del
-
sistema di dosaggio in oggetto.
Riempire le taniche quando sul di
splay compare la segnalazione ad
es.
Riempire contenitore DOS 1
per evitare che i contenitori si svuoti
no del tutto, venga aspirata dell'aria
e quindi il sistema debba essere
sfiatato.
-
-
-
-
-
-
-
-
43
Dosaggio di prodotti chimici liquidi
Riempire la tanica di prodotti chimici
Infilare il tubicino aspirante
^
nell'apertura del contenitore e avvi-
^ Aprire i fermi a destra e a sinistra sul-
lo sportellino di servizio.
^ Sfilare da sotto lo sportellino di servi-
zio.
tarlo saldamente.
Una volta che i contenitori sono pieni, la
segnalazione scompare.
^ Disporre il contenitore nel termodisin-
fettore.
^
Rimuovere le taniche dal termodisin
fettore.
^
Svitare il tubicino aspirante e toglier
lo.
^
Riempire il contenitore con il prodotto
chimico desiderato.
44
^ Agganciare lo sportellino di servizio,
chiuderlo e bloccarlo.
-
-
Dosaggio di prodotti chimici liquidi
Segnalazione "Controllare sistema
dosaggio [X]"
Il programma in corso viene interrotto.
Controllare il contenitore e i condotti
^
di dosaggio indicati nella segnalazio
ne.
[x] al posto della X viene indicato il numero del
sistema di dosaggio in oggetto.
Rabboccare eventuali prodotti man
^
canti o sostituire le taniche vuote con
delle taniche piene.
Sfiatare i condotti di dosaggio del si
^
stema segnalato, con il programma
di servizio corrispondente.
La richiesta livello contenitori può
essere disattivata per i sistemi di dosaggio inutilizzati per evitare segnalazioni di servizio (v. manuale di programmazione, capitolo "Funzioni
macchina/Richiesta contenitori").
-
-
-
Sfiatare i sistemi di dosaggio
Se il contenitore era completamente
vuoto, una volta riempito deve essere
sfiatato il sistema di dosaggio.
^
Selezionare il programma di servizio
corrispondente, ad es.
.
DOS1
^
Premere il tasto h Start.
RIEMPIRE
45
Funzionamento
Interruttore generale
L'interruttore generale stacca la parte
utente del termodisinfettore dalla rete.
Per il funzionamento, impostare
^
l'interruttore generale su ION.
Terminate le operazioni di avvio, il ter
modisinfettore è pronto per il funziona
mento.
Potrebbe comparire la seguente se
gnalazione: "Nuova frequenza di rete
60 Hz. La portata delle pompe viene
adeguata automaticamente." oppure
"Nuova frequenza di rete 50 Hz. La
portata delle pompe viene adeguata
automaticamente.".
Durante le operazioni di avvio, il Profitronic ha rilevanto una diversa frequenza di rete e ha adeguato la portata delle pompe di dosaggio.
Prima di entrare in funzione deve essere verificato se la diversa frequenza di rete è dovuta a un guasto
nell'alimentazione elettrica.
In questo caso verrebbero dosate
delle quantità sbagliate di prodotti
chimici!
Tale segnalazione può essere confer
mata solo a livello comando D o nella
modalità di servizio.
Accensione
Tenere premuto il tasto s per alme
^
no 1,5 secondi.
Si può decidere che il tasto s debba
essere premuto più a lungo, ma al
massimo 10 secondi (v. manuale di
programmazione, cap. "Funzioni di
sistema/Durata pressione tasto
on/off").
A seconda del livello di comando impo
stato, sul display compare:
LivelloIndicazione sul display:
A e BElenco di programmi abilitati
CIstruzioni per il rilevamento
automatico del carrello.
DScelta tra:
– Panoramica programmi
– Programmazione
– Impostazioni J
Se il termodisinfettore non è in funzio
ne, il display si spegne automatica
mente dopo ca. 10 minuti.
Per riattivare il display basta premere
un tasto qualsiasi.
-
-
-
-
-
46
Funzionamento
Apertura/Chiusura sportello
Premere il tasto a.
^
Lo sportello si alza oppure si abbassa.
Lo sportello del lato asettico (PG 8528)
può essere aperto solo se:
i programmi con informazioni proce
–
durali si sono svolti senza errori in
base ai parametri del programma,
oppure
se è stata attivata la funzione pas
–
saggio, ovvero se l'automatismo che
gestisce lo sportello è impostato su
uno di questi parametri:
Se per il riscaldamento con il
boiler è stata programmata la disponibilità, a sportello aperto fare asso
lutamente attenzione all'acqua calda
o al vapore acqueo che fuoriesce. Il
tubo di afflusso, visto dal lato infetto,
si trova sotto la guida di scorrimento
destra del cestello.
-
-
-
Avviare un programma
Indicazioni dettagliate e informazioni
importanti sui programmi standard
Miele sono riportate nella Panorami
ca programmi dell'allegato "Manuale
di programmazione".
Per il trattamento dei dispositivi
,
medici occorre documentare le mo
difiche dei programmi o dei dosaggi
(norme tedesche sui dispositivi me
dici MPG e sulla gestione dei dispo
sitivi medici MPBetreibV).
Eventualmente, i risultati di lavaggio
e di disinfezione devono essere nuovamente convalidati.
Se alla macchina viene allacciato un
lettore codice a barre e si attiva la lettura del codice dell'utente o del carico, il programma selezionato può essere avviato solo dopo la lettura del
codice.
Tutte le operazioni collegate alla let
tura del codice a barre sono descritte
al capitolo "Lettore codice a barre".
-
-
-
-
-
47
Funzionamento
Dotazione speciale DK+WRG
,
A seguito di lunghi periodi di fermo,
ad es. dopo il finesettimana, prima
dell'inizio di un programma avviare
RIEMPIRE BOILER.
Per motivi igienici si sostituisce l'ac
qua AD proveniente dal condensa
tore di vapore e dal boiler con ac
qua AD fredda e pulita.
Livelli comandoAeB
Sul display viene visualizzato un elenco
di tutti i programmi disponibili.
^ Scegliere il programma desiderato
con -ee confermarlo con OK.
^ Premere il tasto h Start.
Il programma è avviato.
-
-
-
Livello di comando C
Il listello magnetico, in particola
,
re il lato inferiore, non deve essere
coperto da nessun piccolo oggetto
o utensile in metallo, attratti dal forte
effetto magnetico.
Gli oggetti metallici potrebbero com
promettere la lettura del codice.
Prima di avviare il programma
,
con il tasto Start, accertarsi che sul
display sia visualizzato il program
ma corrispondente al carrello in
serito.
Altrimenti il risultato di lavaggio e di
disinfezione potrebbe essere insufficiente.
Assicurarsi sempre che il carrello sia
codificato correttamente con l'AWK.
-
-
-
-
Livello di comando D
^ Scegliere il menù
grammi
^
Scegliere il programma desiderato
con -ee confermarlo con OK.
^
Premere il tasto h Start.
Il programma è avviato.
48
e confermare con OK.
Panoramica pro
Dotazione speciale DK+WRG
-
Osservare le indicazioni riportate al
cap. "Dotazione speciale DK+WRG".
^
Spingere il carrello codificato nel ter
modisinfettore.
^
Chiudere lo sportello a e premere
Start h.
Il programma è avviato.
-
Funzionamento
Fasi programma
Una volta avviato, il programma proce
de autonomamente fino alla fine.
Durante il programma, sul display ven
gono visualizzate le fasi di volta in volta
in corso.
Informazioni dettagliate sullo svolgi
mento del programma sono conte
nute nel manuale di programmazio
ne.
Mentre è in corso un programma
,
non possono essere sostituiti il rullo
carta o il nastro inchiostro della
stampante integrata.
-
-
-
Fine programma
Al termine del programma, sul display
compare
Programma terminato.
Spegnimento
^
Premere il tasto s.
Se la macchina non viene utilizzata
per più giorni, si consiglia di spostare
l'interruttore generale su 0 OFF.
Interruzione programma
Il programma può essere interrotto
solo ai livelli di comandoBeD.
-
Nei livelli comandoBoD
Premere il tasto +C.
^
Il programma viene interrotto.
Sul display compare la seguente richie
sta:
Interrompere (OK) o
proseguire (Clear) il programma?
Nel caso di decontaminazioni di-
,
sposte dalle autorità, l'acqua contaminata deve essere decontaminata
con l'aggiunta di appositi disinfettanti prima di essere scaricata nella
rete fognaria. A tale scopo è possibile aprire lo sportello del lato infetto.
^ Confermare l'interruzione del pro-
gramma con il tasto OK.
Sul display appare:
Programma interrotto
Scarico dell'acqua
Al termine del programma viene vi
sualizzato di nuovo l'elenco program
mi.
.
-
-
-
49
Funzionamento
Sospendere un programma
Il programma può essere interrotto
solo ai livelli di comandoBeD.
Se, in casi di emergenza, ad es. se gli
utensili all'interno della vasca di lavag
gio si muovono troppo oppure per veri
ficare il grado di pulizia, lo sportello
deve essere necessariamente aperto
(intervento voluto).
Se si interrompe e poi si prosegue
un programma con documentazione
processo, prestare attenzione alla
segnalazione che compare sul display al termine del programma. Se
compare il messaggio
processo non rispettati
che lo sportello è stato aperto dopo
l'inizio del monitoraggio dei parametri e quindi la documentazione del
processo non è possibile. Se necessario, ripetere il programma.
Nei livelli comandoBoD
^
Premere il tasto +C.
Il programma viene interrotto.
Sul display compare la seguente richie
sta:
Interrompere (OK) o
proseguire (Clear) il programma?
^
Aprire lo sportello a
Parametri
, significa
Indicazione per PG 8528
Quale sportello del termodisinfettore
può essere aperto dipende
dall'impostazione "Funzioni macchi
na/Automatismo sportello" (v. manuale
di programmazione).
Lo sportello del lato infetto del termodi
sinfettore può essere aperto in qualsiasi
momento, indipendentemente dal para
metro impostato.
Lo sportello del lato asettico può allora
essere aperto solo se sono impostati i
seguenti parametri:
- Passaggio,
- lato aset.+passaggio,
- lato inf.+passaggio.
Con i termodisinfettori impiegati
,
come dispositivi medici ai sensi di
EN ISO 15883, non si dovrebbe impostare il parametro Passaggio.
,
Attenzione: gli oggetti possono
essere molto caldi, pericolo di ustio
ni.
Al termine dei programmi di disinfe
zione la macchina può emettere
-
esalazioni con un alto contenuto di
disinfettanti!
^
Sistemare le stoviglie in modo che
siano stabili. Attenersi alle norme ge
nerali sulla prevenzione delle infezio
ni e indossare i guanti.
-
-
-
-
-
-
-
50
^
Chiudere lo sportello a
^
Premere il tasto +C.
Il programma prosegue.
Lettore codici a barre (opzionale)
Tramite il Multiport del termodisinfettore sul lato infetto e se
presente sul lato asettico è possibile allacciare il lettore dei
codici a barre.
La configurazione dell'interfaccia seriale per il lettore dei co
dici a barre è descritta al capitolo "PC/Funzioni stampa/Confi
gurazione interfaccia" del manuale di programmazione.
Funzioni lettore codici a barre
Tutte le funzioni del lettore codici a barre sono disponibili a
ogni livello comando.
Lettura utente - Carico
–
Lettura utente - Prelievo
–
Lettura carico
–
I codici a barre rilevati con il lettore vengono indicati nel protocollo di lavaggio per documentare l'utente e/o il carico.
La lettura utente e la lettura carico sono attivabili indipendentemente l'uno dall'altro. L'attivazione viene descritta nel capitolo "Funzioni sistema / codici a barre" del manuale di programmazione.
-
-
51
Lettore codici a barre (opzionale)
Lettura codici a barre con nastro trasportatore allacciato
Se un nastro trasportatore è allacciato al termodisinfettore, al
livello comando C vengono trattati esclusivamente gruppi di
carico già "letti".
L'ordine dei gruppi di carico nel Profitronic deve com
,
baciare con quello dei carrelli sul nastro trasportatore in
entrata.
-
Alla fine del programma, in concomitanza con la segnalazio
Parametri procedurali soddisfatti viene cancellato il
ne
gruppo programma trattato.
In caso di interruzione del programma oppure se nel corso di
un programma si verifica un errore (
non soddisfatti
lato. Al riavvio del programma, dopo aver eliminato il guasto,
il gruppo viene nuovamente trattato.
Qualora il trattamento del gruppo di carico non venisse ripetuto al termine di un'interruzione programma, cancellarlo manualmente.
Lettura utente - Carico
Se la lettura utente - carico è attiva, dopo aver selezionato
il programma (con rilevamento automatico del carrello subito
nel livello comando C) sul display appare la seguente segna
lazione:
Lettura utente
Dopo aver letto il codice a barre dell'utente, il programma
può essere avviato.
Se inoltre è attiva la lettura carico, dopo la lettura utente
appare la richiesta di lettura carico.
-
Parametri procedurali
), l'ultimo gruppo elaborato non viene cancel-
-
Interrompere la lettura utente - carico
La lettura utente - carico può essere interrotta con il tasto +C.
Sul display viene nuovamente visualizzata la panoramica pro
grammi.
52
-
Lettura utente - Prelievo
Lettore codici a barre (opzionale)
Se è attiva la lettura utente - prelievo, al termine del pro
gramma viene visualizzata la richiesta di lettura del codice a
barre utente:
Programma terminato
Lettura utente
Lo sportello può essere aperto solo dopo la lettura del codice
a barre. A seconda dell'impostazione nel menù
macchina
/ Dispositivo automatico sportello lo sportello si
apre automaticamente.
Dopo la sospensione del programma con il tasto +C
Se è attiva la
lettura utente - prelievo, dopo la sospensio
ne del programma sul display viene visualizzata la seguente
segnalazione:
Programma sospeso
Scarico acqua
Al termine dello scarico dell'acqua appare la richiesta di lettura dell'utente:
Lettura utente
Saltare lettura utente col prelievo
Ai livelli comandoBeDpuòessere saltata la
- prelievo
con il tasto OK.
-
Funzione
-
lettura utente
Al termine del protocollo di lavaggio viene stampata l'indi
cazione "Lettura utente - saltata".
-
53
Lettore codici a barre (opzionale)
Leggere il carico
Quando la lettura del carico è attiva, al personale viene ri
-
chiesto di leggere il carico con la seguente comunicazione:
Lettura carico
:Lettura carico
Leggere il primo codice a barre del carico.
^
Nel menù
a barre del carico letto.
Lettura carico
0987664
^ Se necessario leggere ulteriori codici a barre.
Se un codice a barre letto è già presente, viene visualizzata
la seguente richiesta:
Carico già letto, acquisire?
È possibile leggere max. 99 codici a barre dei carichi. Di se
guito compare la seguente segnalazione:
Raggiunto numero massimo di voci
Lettura carico vengono elencati i numeri di codice
A
A
-
54
L'ultima immissione dell'elenco può essere cancellata con
+C. Per evitare cancellazioni impreviste occorre confermare
una richiesta di sicurezza:
Cancellare ultima immissione?
Interrompere la lettura di carico
Lettore codici a barre (opzionale)
Finché non viene letto alcun carico, la lettura carico può es
sere interrotta con il tasto +C. Sul display viene nuovamente
visualizzata la panoramica programmi.
Se sono già presenti letture di carico, cancellarle prima
dell'interruzione. A tale scopo rispondere alla domanda
cellare ultima immissione?
Saltare la lettura di carico
Ai livelli comandoBeDpuòessere saltata la lettura di carico
con il tasto OK.
Se alla domanda
sul display appare la panoramica programmi.
Se alla domanda si risponde con
gramma con il tasto h.
All'inizio del protocollo di lavaggio viene stampata
l'avvertenza "Saltare lettura carico".
Terminare la lettura di carico
^ Al termine della lettura di tutti i codici a barre, terminare il
procedimento con OK.
Il tasto h lampeggia e il programma può essere avviato.
-
Can
per ogni carico letto con sì.
Saltare lettura carico? si risponde con no,
sì, è possibile avviare il pro-
-
Utilizzare i gruppi di carico
Se la lettura di carico è attiva il Profitronic verifica prima
dell'avvio del programma se è memorizzato almeno un grup
po di carico.
-
55
Lettore codici a barre (opzionale)
In questo caso viene visualizzata la seguente segnalazione:
Utilizzare gruppo di carico?
sì
A
no
Confermare la segnalazione con
^
sì.
Viene visualizzato l'elenco con tutti i gruppi di carico:
Selezionare gruppo di caricoA
1_14.02.2007_08:23
2_14.02.2007_09:11
^ Selezionare un gruppo di carico e confermare con OK.
Il tasto h lampeggia e il programma può essere avviato.
Alla fine del programma, in concomitanza con la segnalazio-
ne
Parametri procedurali soddisfatti viene cancellato il
gruppo programma trattato.
L'ultimo gruppo elaborato non viene cancellato:
–
se per un'interruzione programma o se durante lo svolgi
mento del programma si verifica un guasto (
procedurali non soddisfatti
–
per i programmi, nei quali la testata programma dei para
Documentazione processo da non è definita.
metri
).
Parametri
-
Al successivo avvio del programma il gruppo di carico viene
nuovamente elaborato. Il gruppo può essere cancellato ma
nualmente oppure spostato nell'elenco.
-
-
56
Se non viene utilizzato nessuno dei gruppi di carico memoriz
zati:
^
Selezionare il comando
Viene visualizzata la segnalazione
^
Leggere il carico manualmente come descritto sotto "Lettu
no e confermare.
Lettura carico.
ra carico".
-
-
Gruppi di carico
Lettore codici a barre (opzionale)
Per ottimizzare i procedimenti di lavoro relativamente al cari
co del termodisinfettore è possibile combinare i gruppi di ca
rico. Il lettore di carico deve essere attivo, v. manuale di pro
grammazione al capitolo "Funzioni sistema/Codice a barre".
Menù contestoB
Gruppi di carico
Modifica lingua F
Cambiare livello comando
Dopo aver selezionato il menù contesto e confermato la voce
Gruppi di carico, sono disponibili le seguenti funzioni:
aggiungere gruppo di carico
visualizzare gruppo di carico
cancellare gruppo di carico
spostare gruppo di carico
-
-
-
#
57
Lettore codici a barre (opzionale)
aggiungere gruppo di carico
Per combinare i gruppi di carico, visualizzare dapprima il
menù contesto e poi la voce
Gruppi di caricoB
spostare gruppo di carico
aggiungere gruppo di carico
visualizzare gruppo di carico
Gruppi di carico e confermare.
#
Richiamare la voce
^
aggiungere gruppo di carico e confer
mare.
Sul display viene visualizzata la seguente segnalazione:
Lettura carico
^ Leggere i singoli componenti del carico.
^ Confermare con OK l'intero gruppo di carico.
Ripetere le fasi di lavoro per altri gruppi di carico. I gruppi di
carico vengono memorizzati in un elenco (v. "Visualizzare
gruppi di carico"). L'ultimo gruppo di carico letto viene aggiunto all'elenco alla fine.
È possibile memorizzare max. 50 gruppi programma.
Prima di poter aggiungere altri gruppi programma occorre
elaborare oppure cancellare gruppi di carico.
-
58
visualizzare gruppo di carico
Per poter visualizzare i gruppi di carico, richiamare dapprima
il menù contesto e poi la voce
Lettore codici a barre (opzionale)
Gruppi di carico e confermare.
Richiamare la voce
^
Visualizzare gruppo di carico e confer
mare.
Compare un elenco con tutti i pacchetti programma. Ogni
pacchetto di carico è contrassegnato da un numero, una
data e un'ora.
visualizzare gruppo di caricoA
1_14.02.2007_08:23
2_14.02.2007_09:11
^ Selezionare e confermare il gruppo di carico desiderato.
Nel menù
Lettura carico sono elencati i componenti del
gruppo di carico.
Lettura caricoA
0987664
0983558
0991724
^
Con +C tornare al menù
^
Con +C tornare al menù
Visualizzare gruppo di carico.
Gruppi di carico.
-
59
Lettore codici a barre (opzionale)
cancellare gruppo di carico
Per cancellare i gruppi di carico, visualizzare dapprima il
menù contesto e poi la voce
Gruppi di carico e confermare.
Richiamare la voce
^
Cancellare gruppo di carico e confer
mare.
Tutti i gruppi di carico presenti con numero, data e ora ven
gono elencati.
cancellare gruppo di caricoA
1_14.02.2007_08:23
2_14.02.2007_09:11
^ Selezionare e confermare il gruppo di carico desiderato.
Compare la seguente richiesta di conferma:
Cancellare gruppo di carico?
^ Confermare la richiesta di conferma.
Il gruppo di carico viene cancellato.
^ Con +C tornare al menù
Gruppi di carico.
-
-
60
spostare gruppo di carico
Per spostare i gruppi di carico, visualizzare dapprima il menù
contesto e poi la voce
Lettore codici a barre (opzionale)
Gruppi di carico e confermare.
Richiamare la voce
^
Spostare gruppo di carico e conferma
re.
Tutti i gruppi di carico presenti con numero, data e ora ven
-
gono elencati.
spostare gruppo di caricoA
1_14.02.2007_08:23
2_14.02.2007_09:11
3_14.02.2007_10:31
^ Selezionare il gruppo di carico desiderato.
^ Spostare il gruppo di carico con e-nella posizione desi-
derata e confermare.
L'elenco viene memorizzato nel nuovo ordine.
^ Con +C tornare al menù
Gruppi di carico.
-
61
Tracciabilità di processo (documentazione)
Il termodisinfettore consente di docu
mentare i processi di trattamento (trac
ciabilità).
I processi possono essere documentati
a scelta attraverso un apposito software
esterno oppure attraverso una stam
pante interna o esterna.
Connessione alla rete
Per la connessione del termodisinfetto
re a componenti di rete adatti (ad es.
hub, switch) è allegato un cavo di inter
faccia lungo 5 m.
È collegato all'interfaccia ethernet del
Profitronic e si trova arrotolato nel pannello comandi del termodisinfettore.
Può essere collegato a un'altra interfaccia solo con l'intervento dell'assistenza tecnica Miele.
Interfaccia seriale
Per il collegamento del termodisinfettore a un apparecchio esterno tramite interfaccia RS-232 del Profitronic può es
sere utilizzato anche il cavo allegato. È
allegato un adattatore RJ45 / connetto
re Sub-D.
-
-
-
-
-
Se si allaccia una stampante o un PC
fare attenzione a:
utilizzare solo stampanti approvate
–
secondo EN/IEC 60950 (p.es. VDE).
Adeguare la struttura della stampan
–
te o del PC al luogo di installazione.
La prolunga dall'interfaccia seriale
–
alla stampante non può superare i 10
metri, mentre dall'interfaccia ethernet
i 100 metri di lunghezza.
Per il collegamento Ethernet diretto
–
tra termodisinfettore e PC occorre un
cavo crossover.
Per ulteriori informazioni su soluzioni
software e stampanti adeguate rivolgersi all'assistenza tecnica autorizzata Miele.
-
-
La configurazione dell'interfaccia è
descritta nel manuale di programma
zione al capitolo "Funzioni PC/Stam
pa".
62
-
-
Manutenzione periodica
La manutenzione periodica di questo
termodisinfettore deve essere eseguita
dall'assistenza tecnica autorizzata
Miele dopo 2000 ore di esercizio o almeno una volta all'anno.Tali interventi
non sono compresi nelle condizioni di
garanzia, ma sono a carico del cliente.
Miele offre, a tal proposito, speciali
contratti di manutenzione.
Per ulteriori informazioni contattare i nu
meri in fondo alle istruzioni.
La manutenzione riguarda i seguenti
punti:
– sicurezza elettrica secondo
VDE 0702,
– meccanica e guarnizione dello spor-
tello
– raccordi e allacciamenti nella vasca
di lavaggio
– afflusso e scarico dell'acqua
– sistemi di dosaggio interni ed esterni
–
bracci irroratori
–
combinazione filtri
–
tinozza di raccolta con pompa di
scarico e retrovalvola
–
condensatore di vapore
–
carrelli, moduli e inserti,
se presenti:
–
essiccatore,
–
stampante allacciata.
Nell'ambito della manutenzione viene
eseguito il controllo del funzionamento
di quanto segue:
-
ciclo di prova del programma
–
misurazione termoelettrica
–
tenuta ermetica
–
sistemi di misurazioni rilevanti in ma
–
teria di sicurezza (indicazione di ano
malie)
dispositivi di sicurezza.
–
Convalida del procedimento
Il gestore dell'impianto deve garantire
la qualità dei procedimenti di lavaggio
e disinfezione.
Rispettare le norme e le disposizioni vigenti in materia nel paese di installazione della macchina.
A livello internazionale c'è la norma
EN ISO 15883 che obbliga a questi
controlli.
Controlli di routine
Quotidianamente, prima di utilizzare la
macchina, il gestore è tenuto a esegui
re i seguenti controlli di routine: per i
controlli di routine assieme al termodi
sinfettore si fornisce un elenco relativo
ai controlli.
Controllare:
–
i filtri nella vasca di lavaggio
–
i bracci irroratori nelle macchine e
sui carrelli e moduli,
-
-
-
-
–
la vasca di lavaggio e la guarnizione
dello sportello e
–
i carrelli, i moduli e gli inserti.
63
Manutenzione periodica
Pulire i filtri della vasca di
lavaggio
Il filtro di superficie sul fondo della va
sca di lavaggio e i filtri disposti prima
delle pompe di circolazione impedisco
no il passaggio dei residui di sporco
nel sistema di circolazione.
Non utilizzare mai la macchina
,
senza i filtri.
Sussiste il pericolo di ferirsi a
,
causa di schegge di vetro, aghi ecc.
trattenuti dal filtro di superficie.
Pulire il filtro di superficie
Il filtro di superficie può intasarsi a causa dei residui di sporco. Pulirlo almeno
una volta al giorno.
Se a fine programma sono visibili grossi
residui di sporco, pulire il filtro di superficie prima di avviare un nuovo programma.
Se a seguito del lavaggio manuale ri
mangono dei residui sul filtro di su
perficie, eliminarli con un trattamento
nel termodisinfettore.
L'esatta esecuzione dipende dalla
dotazione del carrello. Per eventuali
domande rivolgersi al servizio clienti
autorizzato Miele.
-
-
-
-
Afferrare le maniglie del filtro di su
^
perficie ed estrarlo.
Non tirare le tubature di aerazione,
si potrebbero piegare e non funzionare più correttamente.
^ Eliminare dal filtro di superficie i de-
positi di sporco risciacquandolo sotto
acqua corrente, all'occorrenza utilizzare una spazzola.
^
Passare con aria compressa il filtro di
superficie in senso contrario a quello
della direzione di flusso.
^
Reinserire il filtro di superficie.
Inserire il filtro di superficie in oriz
zontale, la guarnizione deve essere
a filo con la vasca di lavaggio.
-
-
64
^
Effettuare manualmente una rotazio
ne del braccio irroratore inferiore per
verificare che ruoti liberamente.
-
Pulire i filtri davanti alle pompe di
circolazione
Sotto il filtro di superficie si trovano due
filtri a tutela delle pompe di circolazio
ne.
Controllare quotidianamente questi filtri
e, se necessario, pulirli.
Estrarre il filtro di superficie.
^
-
Manutenzione periodica
^ Sfilare verso l'alto i filtri dal supporto
e pulirli sotto acqua corrente.
^
Reinserire i filtri.
^
Reinserire il filtro di superficie.
Al termine controllare che tutti i filtri
siano stati inseriti correttamente.
^
Effettuare manualmente una rotazio
ne del braccio irroratore inferiore per
verificare che ruoti liberamente.
-
65
Manutenzione periodica
Pulire i bracci irroratori
Può succedere che gli ugelli dei bracci
irroratori possano ostruirsi.
Per questo motivo controllare ogni gior
no i bracci.
Premere verso l'interno i residui con
^
un oggetto appuntito e risciacquare
bene sotto acqua corrente.
Per smontare i bracci irroratori proce
dere nel modo seguente:
estrarre i carrelli inseriti in macchina.
^
Bracci irroratori del termodisinfettore:
^
allentare le graffe di fissaggio sulla
guida del braccio irroratore e sfilare il
braccio verso l'alto o verso il basso.
-
Bracci irroratori sui carrelli/moduli:
allentare le graffe di fissaggio sulla
^
guida del braccio irroratore e sfilare il
braccio verso il basso.
-
Se si notano evidenti segni di usura
ai cuscinetti che potrebbero provoca
re dei problemi nel funzionamento,
contattare l'assistenza tecnica auto
rizzata Miele.
^ Rimontare i bracci irroratori dopo la
pulizia e anche le graffe di fissaggio.
Attenzione alla loro corretta posizione.
Dopo averli fissati controllare se ruotano con facilità.
,
Evitare che i magneti posti
all'estremità dei bracci irroratori possano attrarre minuteria metallica o
parti di strumenti metalliche.
Gli oggetti metallici potrebbero com
promettere la velocità di rotazione
del braccio irroratore.
-
-
-
66
Pulire i comandi e lo sportello
in vetro (opzionale)
Spegnere il termodisinfettore con s.
^
Pulire i tasti e lo sportello in vetro solo
^
con un panno inumidito oppure un
normale pulitore per vetro.
Per disinfettare utilizzare invece un
prodotto controllato ed elencato nelle
apposite liste.
Non utilizzare prodotti abrasivi,
,
né detergenti universali.
Per la loro composizione chimica
possono danneggiare la superficie
in vetro.
Pulire il frontale della
macchina
^ Pulire il frontale in acciaio inox con un
panno umido e detersivo per i piatti
oppure con un prodotto per acciaio
inox non abrasivo.
Manutenzione periodica
La macchina e le immediate
,
adiacenze non devono essere
spruzzate ad esempio con un idran
te oppure con un apparecchio ad
alta pressione.
Pulire la vasca di lavaggio
La vasca di lavaggio è autopulente.
Qualora tuttavia si formassero dei de
positi, rivolgersi all'assistenza tecnica
Miele.
Pulire la guarnizione sportello
Passare regolarmente la guarnizione
sportello con un panno umido per eliminare lo sporco.
Eventualmente far sostituire guarnizioni
danneggiate o non ermetiche
dall'assistenza tecnica Miele.
-
-
^ Per rallentare la formazione dello
sporco (impronte, ecc.) si può utiliz
zare un prodotto per la cura
dell'acciaio (ad es. Neoblank, reperi
bile presso l'assistenza tecnica
Miele).
,
Non utilizzare mai detergenti
contenenti ammoniaca né solventi al
nitro o resine sintetiche: questi pro
dotti possono danneggiare le super
fici.
-
-
-
-
67
Manutenzione periodica
Carrelli, moduli e inserti
Per garantire il funzionamento di carrel
li, moduli e inserti è necessario effettua
re ogni giorno dei controlli. Al termodi
sinfettore è allegata una checklist.
Controllare:
le guide sono in ottime condizioni e
–
fissate al carrello/all'inserto?
i controdadi delle guide sono ben
–
stretti?
l'accoppiamento del carrello è impo
–
stato correttamente e fissato salda
mente?
– le chiusure degli accoppiamenti dei
moduli nei sistemi modulari funzionano correttamente?
sono dei magneti?
i magneti sono privi di oggetti metalli
–
ci attratti?
-
-
-
-
– tappi e chiusure sono saldi sulle boc-
cole?
–
vi sono oggetti metallici sul listello
magnetico di riconoscimento auto
matico del carrello (AWK)?
–
le viti della guida su cui sono appli
cati i magneti del rilevamento auto
matico del carrello sono fissate
bene?
68
-
-
-
Durante i controlli periodici del termo
disinfettore dopo ca. 2000 di ore di
esercizio o almeno una volta
all'anno controllare anche i carrelli, i
moduli e gli inserti.
Vedi capitolo "Manutenzione".
-
Manutenzione periodica
Stampante integrata
(opzionale)
Sostituire il rotolo di carta
Una spia rossa dietro il frontalino della
stampante segnala la fine del rullo di
carta. Controllare regolarmente la
quantità di carta presente sul rullo. Pro
cedura:
Aprire e ribaltare verso il basso il
^
frontalino della stampante prenden
dolo dal bordo superiore.
Sfilare il rotolo di carta con l'asse dal
^
relativo supporto e sostituirlo, procedendo in ordine inverso, con un nuovo rotolo.
^ Convogliare la carta verso l'alto sul
rullo (fessura dietro la cassetta del
nastro colorato) e tenere contemporaneamente premuto il tasto grigio
finché la carta fuoriesce sopra la cassetta.
Sostituire la cassetta del nastro
colorato
Aprire verso l'alto lo sportellino fron
^
tale della stampante e richiuderlo
verso il basso.
Staccare la cassetta con il nastro (so
^
pra il rotolo della carta) dalla sua
-
sede estraendola in avanti e infilare il
nuovo nastro procedendo all'inverso.
La carta deve rimanere infilata tra il
-
nastro e la cassetta.
Ruotare la rotellina per il movimento
^
manuale del nastro (a destra) in sen
so orario finché il nastro sarà teso.
^ Infilare la carta attraverso la fessura
dello sportellino e chiudere lo sportellino.
I nastri sostitutivi sono reperibili presso i
rivenditori autorizzati Miele o presso il
servizio di assistenza tecnica Miele.
-
-
-
^
Infilare la carta attraverso la fessura
dello sportellino e chiudere lo sportel
lino.
I rotoli di carta (con larghezza 58 mm e
diametro esterno di ca. 50 mm) sono
reperibili presso i rivenditori autorizzati
Miele o il servizio di assistenza tecnica
Miele.
-
69
Assistenza tecnica
I lavori di riparazione possono
,
essere effettuati solamente
dall'assistenza tecnica autorizzata
Miele.
Riparazioni non correttamente ese
guite possono mettere seriamente in
pericolo la sicurezza dell'utente.
Per evitare di richiedere inutilmente
l'intervento dell'assistenza tecnica, alla
prima segnalazione è necessario verifi
care che il guasto non sia stato causato
da un'errata immissione dei comandi.
Nel manuale di programmazione, al
capitolo "Segnalazioni" è possibile
consultare una panoramica di tutte
le segnalazioni guasto che compa-iono sul display.
-
Qualora non fosse possibile risolvere i
problemi di guasto con le indicazioni ri
portate nel manuale di programmazio
ne, rivolgersi all'assistenza tecnica au
torizzata Miele.
Il numero di telefono del servizio di
assistenza tecnica è indicato in fondo
al presente libretto d'uso.
L'assistenza tecnica necessita del mo
dello e del numero del termodisinfetto
re.
Entrambi i dati sono riportati sulla tar
ghetta dati (v. cap. "Allacciamento elet
trico").
-
-
-
-
-
-
-
70
Allacciamento elettrico
Tutti i lavori relativi
,
all'allacciamento elettrico possono
essere eseguiti solo da personale
specializzato e autorizzato.
L'impianto elettrico deve essere rea
–
lizzato a regola d'arte e nel rispetto
delle norme vigenti.
L'allacciamento alla rete elettrica av
–
viene mediante presa conforme alle
norme nazionali e locali; la presa
deve rimanere accessibile a macchi
na installata per permettere di effet
tuare comodamente i controlli di sicurezza durante le operazioni di riparazione e manutenzione.
– È necessario installare un interruttore
principale per il distacco dalla rete
su tutti i poli. I contatti dell'interruttore
principale devono avere un'apertura
di almeno 3 mm; l'interruttore deve
essere bloccabile in posizione azzerata.
–
Il senso rotatorio dei motori dipende
dal loro allacciamento elettrico.
Allacciare la macchina con la giusta
fase (rotazione).
-
Ulteriori indicazioni relative
,
all'allacciamento elettrico sono ripor
tate nello schema di installazione al
legato.
La macchina deve essere alimentata
con corrente i cui valori di tensione, fre
quenza e protezione corrispondano a
quelli riportati sulla targhetta dati.
La targhetta dati con i relativi marchi di
controllo si trova sulla lamiera di coper
-
tura, dietro lo sportello di servizio del
lato infetto.
Lo schema elettrico è allegato al termodisinfettore.
Allacciamento elettrico per la Svizzera
L'allacciamento del termodisinfettore
può essere eseguito mediante interruttore o presa elettrica. L'installazione
deve essere effettuata da un elettricista
qualificato e autorizzato conformemen
te alle normative SEV.
-
-
-
-
-
–
Eseguire la messa a terra.
–
Per i dati tecnici vedasi la targhetta
dati o l'allegato schema elettrico.
71
Allacciamento idrico
Attenersi al piano di installazio
,
ne.
L'acqua impiegata dovrebbe per lo
–
meno possedere le caratteristiche
dell'acqua potabile secondo la nor
mativa europea sull'acqua potabile.
Un alto contenuto di ferro può provo
care ruggine sul carico e sulla stessa
macchina.
Se l'acqua industriale contiene una
quantità di cloruri superiore a
100mg/l aumenta notevolmente il ri
schio di corrosione.
– In determinate regioni (ad es. l'arco
alpino) le caratteristiche dell'acqua
possono essere causa di guasti per
cui per il condensatore di vapore si
consiglia di utilizzare solo acqua addolcita nel depuratore.
– Di serie l'apparecchio è predisposto
per l'allacciamento all'acqua fredda,
calda e AD.
Se in loco non vi è un allacciamento
all'acqua calda, la valvola di afflusso
per l'allacciamento all'acqua calda
deve essere collegata all'acqua fred
da.
-
-
-
-
-
Nella fase di programma Afflusso
acqua
tole parallelamente. In questo modo
si accorcia la durata del programma.
72
possono funzionare due ven
-
Dati tecnici
Altezza250 cm (ingombro)
Larghezza115 cm
Profondità87 cm
Peso (netto):ca. 550 kg
Peso in funzione:ca. 800 kg
Tensionev. targhetta dati
Potenza assorbitav. targhetta dati
Protezionev. targhetta dati
Allacciamento aria compressa:600 kPa (necessaria per funzionamento a
vapore)
Allacciamento vapore
con essiccatore (TA) elettrico
con essiccatore (TA) a vapore
Pressione acqua (di flusso)200 - 1000 kPa
allacciamento ad
acqua fredda, calda e demineralizzata
Temperatura ambiente5°C fino a 40°C
umidità residua dell'aria: massima
in lineare discesa fino a
Altezza sopra il livello del maremax. 1500 m
Grado di sporco
(in base a IEC/EN 61010-1)
Protezione (ai sensi di IEC 60529)IP20 (penetrazione di polvere)
Rumorosità in dB (A), Pressione sonora
LpA in fase di lavaggio e asciugatura
Certificazioni di controllo:VDE, disp.antidisturbo radio-TV
Contrassegno !Direttiva sui dispositivi medici 93/42/CEE,
Indirizzo del produttoreMiele & Cie. KG, Carl-Miele-Str. 29,
* Con una pressione del vapore di 250 - 300 kPa nell'essiccatore a vapore si rag
giunge una temperatura di asciugatura di max. 90 - 100°C.
§
per allacciamento all'acqua AD con dotazione speciale DK+WRG max. 20°C
#
In un luogo di posizionamento situato sopra i 1500 m di altezza il punto di ebolli
zione della liscivia è più basso. Per questo motivo ridurre eventualmente la tempe
ratura di disinfezione e prolungare il tempo di azione (valore A
80% per temperature fino a 31°C
50% per temperature fino a 40°C
#
P2
<70
Classe IIb
33332 Gütersloh, Germany
).
0
-
-
-
73
Dotazione opzionale
Moduli opzionali:
Essiccatore (TA)
–
Condensatore di vapore (DK)
–
Condensatore di vapore con recupero di calore (DK+WRG) - non disponibile in
–
tutti i paesi
Boiler
–
Modulo misurazione conducibilità
–
Stampante per la documentazione di processo (PRT)
–
Allacciamento lettore codice e barre
–
Fino a 3 ulteriori sistemi di dosaggio interni
–
– Kit di predisposizione a OXIVARIO
– Kit di predisposizione a ORTHOVARIO (rivolgersi all'assistenza tecnica Miele)
– Sportelli in vetro e illuminazione interno vasca
– Riscaldamento combinato vasca: vapore/elettrico
– Modulo di allacciamento per nastri trasportatori
Depurazione acqua
Se la durezza dell'acqua di zona è ü 4°d il committente deve predisporre un im
pianto di depurazione, eventualmente "Aqua-Softsystem PG 8597" (fino ca.
40°dH).
74
-
Dotazione speciale OXIVARIO e ORTHOVARIO
Destinazione d'uso
Per il procedimento OXIVARIO il termo
disinfettore può essere dotato oppure
successivamente accessoriato di due
ulteriori pompe di dosaggio e un conte
nitore tampone per la soluzione di pe
rossido di idrogeno (H
dosaggio DOS 2 è predisposto per la
soluzione di H
Per il procedimento ORTHOVARIO il si
stema di dosaggio DOS 4 può essere
accessoriato di una pompa di dosaggio
speciale per un detergente tensioattivo
speciale (dotazione successiva).
Per i procedimenti speciali sono disponibili i programmi OXIVARIO PLUS,
OXIVARIO e ORTHOVARIO.
I procedimenti OXIVARIO sfruttano il rilascio di ossigeno attivo in condizioni
alcaline. Il detergente deve essere
quindi privo di tensioattivi e avere un
valore pH compreso tra 11 e 11,5.
2O2
.
). Il sistema di
2O2
-
Il procedimento OXIVARIO PLUS è sta
to ideato per la prevenzione di trasmis
sione iatrogena di malattie da prioni (ad
es. CJD).
Il procedimento è sufficientemente deli
cato per essere usato su strumenti di
chirurgia mininvasiva, comprese le otti
che - sempre che queste siano dichia
rate idonee al lavaggio alcalino dal re
lativo produttore.
Non è invece adatto per alluminio ano
dizzato.
In caso di leghe di titanio, ad es. im
pianti, può non essere compatibile con
i materiali. Possono verificarsi degli errori nei codici cromatici. In caso di dubbi rivolgersi al produttore.
Il procedimento ORTHOVARIO è deputato al trattamento di strumenti in alluminio sensibili agli alcali, soprattutto nel
settore relativo agli strumenti ortopedici, p.es. sistemi a motore.
-
-
-
-
-
-
-
-
Il procedimento ORTHOVARIO nella prima fase di lavaggio lava con un detergen
te tensioattivo compatibile con il materiale
e sfrutta nella seconda fase la liberazione
di ossigeno attivo, generata da un pH
compreso tra 10,0 e 11,0 a una tempera
tura leggermente superiore a 65°C.
Settori di applicazione
Il procedimento OXIVARIO con lavag
gio alcalino è concepito per il tratta
mento di strumenti chirurgici particolar
mente critici, in particolare per strumen
ti operatori, ad es. della chirurgia HF
(ad alta frequenza), chirurgia ortopedi
ca, per strumenti che non possono es
sere trattati subito e in caso di contami
nazioni da antisettici.
-
A causa dell'effetto ossidante questo procedimento non è adatto per
leghe in titanio, in particolare im
pianti codificati a colori.
-
,
Questi procedimenti garantisco
no un lavaggio accuratissimo; per
prevenire eventuali danni, al termine
-
del trattamento si raccomanda di
applicare subito dei prodotti ade
guati sulle parti in metallo che scor
rono una sull'altra.
-
-
-
-
-
-
-
-
75
Dotazione speciale OXIVARIO e ORTHOVARIO
Istruzioni per la sicurezza e
avvertenze
Le seguenti indicazioni di sicu
,
rezza e avvertenze valgono oltre a
quelle presenti all'inizio delle istru
zioni d'uso.
La soluzione di H2O2può essere uti
~
lizzata esclusivamente all'interno dei
contenitori speciali prodotti da Ecolab e
Dr. Weigert e con i relativi adattatori.
Attenersi assolutamente alle istruzio
~
ni sulla sicurezza fornite dai produttori
(schede dati di sicurezza).
Attenzione nel manipolare la soluzio-
~
ne di H
mico corrosivo.
Attenersi alle indicazioni per la sicurezza.
Indossare occhiali e guanti protettivi.
Smaltire i contenitori vuoti secondo
~
le indicazioni del produttore.
La soluzione di H2O2non deve mai
~
essere mescolata con altri prodotti chi
mici. Rischio di una violenta reazione
chimica, ad es. deflagrazione.
Utilizzare esclusivamente detersivi
~
specifici con tensioattivi delle ditte Eco
lab e Dr. Weigert.
, si tratta di un prodotto chi-
2O2
-
-
Allacciare la tanica contenente
la soluzione di H
Il tubo per la tanica che contiene la so
luzione di perossido di idrogeno è con
traddistinto da un adesivo nero. Il tubo
viene fornito senza adattatore, perché i
sistemi di prelievo variano da produtto
re a produttore.
Collegare l'adattatore giusto con il
^
tubo di allacciamento (contraddistin
to dall'adesivo nero).
-
Allacciare la tanica contenente la so
^
luzione di H
^ Avviare il programma di servizio
Riempire DOS2.
A differenza delle altre sostanze chimiche, il contenitore della soluzione di
H
deve essere completamente vuo-
2O2
tato prima di essere sostituito.
Allacciare un nuovo contenitore di solu-
zione di H
segnalazione
e avviare il programma Riempire
DOS2
-
-
.
DOS2
Se compare la segnalazione
re sistema dosaggio 2
contenitore e i tubi di dosaggio. Il pro
gramma è stato arrestato in automatico.
2O2
solo quando compare la
2O2
Riempire contenitore
2O2
.
Controlla
, controllare il
-
-
-
-
-
-
-
76
Dotazione speciale DK + WRG
Funzionamento
I termodisinfettori dotati di condensato
re con recupero di calore (DK+WRG)
sono contraddistinti da questo simbolo.
La variante DK+WRG è utilizzabile solo
con boiler incorporato.
Con questa dotazione il condensatore
di vapore deve essere collegato
all'acqua AD e non all'acqua fredda.
L'acqua AD utilizzata come refrigerante
scorre dal condensatore di vapore al
boiler del termodisinfettore e in questo
modo si preriscalda.
Così si impiega meno energia elettrica
per scaldare l'acqua del boiler. Rispetto all'allacciamento del condensatore di
vapore all'acqua fresca si riduce altresì
il consumo idrico.
Per tale modifica dell'allacciamento idri
co si allungano nel termodisinfettore i
tempi di afflusso per i blocchi di lavag
gio, nei quali si utilizza acqua AD cal
da.
Ambito di applicazione
I termodisinfettori con DK+WRG posso
no essere impiegati esclusivamente in
ambito medico.
Per un uso ottimale del recupero di ca
lore il termodisinfettore deve essere uti
lizzato senza lunghe pause.
-
A seguito di lunghi periodi di fer
,
mo, ad es. dopo il finesettimana, pri
ma dell'inizio di un programma av
viare
RIEMPIRE BOILER.
Per motivi igienici si sostituisce l'ac
qua AD proveniente dal
condensatore di vapore e dal boiler
con acqua AD fredda e pulita.
Istruzioni per la sicurezza e
avvertenze
Le seguenti indicazioni di sicu
,
rezza e avvertenze valgono in aggiunta a quelle presenti all'inizio delle istruzioni d'uso.
Nei termodisinfettori con dotazione
~
speciale DK+WRG non si possono trattare gli strumenti oftalmologici.
Se si utilizza la funzione di recupero
~
del calore, la temperatura del boiler
non deve scendere sotto i 90°C. Per gli
oggetti più delicati, ad es. ottiche, sele
zionare un procedimento che eviti
shock termici. Ad es. nell'ultimo blocco
di lavaggio si può utilizzare l'acqua cal
da prima della disinfezione termica.
Per oggetti particolarmente delicati
~
verificare che questi siano adatti a un
trattamento con procedimento che pre
veda sbalzi di temperatura.
Osservare le indicazioni fornite dal pro
duttore degli oggetti e degli strumenti
da trattare.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
77
Dotazione speciale DK + WRG
Programmi standard utilizzabili
Con la dotazione speciale DK+WRG si possono utilizzare
solo i seguenti programmi standard senza apportare modifi
che.
Nome programma Ambito di applicazione
DISIN. VARIO TDprocedimento generico di lavaggio e disinfezione (A
DISIN. VARIO TDANprocedimento di lavaggio e disinfezione per strumenti/ac
cessori di anestesia (A
=600)
0
VARIO TD NRprocedimento di lavaggio e disinfezione per strumenti sensi
bili ai prodotti alcalini, con detersivo a pH neutro (senza neu
tralizzazione) (A
=3000)
0
ORTHOVARIO *programma Vario con ossidazione, compatibile con allumi
nio (A
=3000)
0
OXIVARIO *programma Vario con ossidazione alcalina per lavaggio in-
tenso (A
=3000)
0
OXIVARIO PLUS * raccomandato per la profilassi della variante del morbo di
Creutzfeld-Jakob (vCJD) (A
=3000)
0
=3000)
0
-
-
-
-
-
78
* Programmi speciali di lavaggio, v. cap. "Dotazione speciale OXIVARIO / ORTHOVARIO"
All'occorrenza modificare gli altri programmi standard, v.
manuale di programmazione al cap. "Modifica program
ma".
Qualora fosse necessario modificare i programmi stan
dard o creare nuovi programmi, osservare scrupolosa
-
mente le necessarie indicazioni riportate nel manuale di
programmazione al cap. "Dotazione speciale DK con
WRG".
,
La codifica del carrello impiegato deve utilizzare solo
programmi adatti alla variante DK+WRG per il riconosci
mento automatico del carrello.
-
Smaltimento rifiuti apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
ai sensi del Decr. Legisl. 25 luglio
2005, n. 151 in attuazione delle Diret
tive 2002/95/CE, 2002/96/CE e
2003/108/CE sullo smaltimento dei ri
fiuti di apparecchiature elettriche ed
elettroniche.
Il simbolo del cassonetto barrato indica
che il prodotto alla fine della propria
vita utile deve essere raccolto separa
-
tamente dagli altri rifiuti.
La raccolta differenziata della presente
apparecchiatura giunta a fine vita è organizzata e gestita dal produttore della
nuova apparecchiatura acquistata in
sostituzione della precedente, in tutti gli
altri casi è a carico del detentore.
L'utente che vorrà disfarsi dell'apparec
chiatura ed è disposto ad acquistarne
una nuova equivalente in sostituzione,
dovrà quindi contattare il produttore
della nuova apparecchiatura e seguire
il sistema da questo adottato per con
sentire la raccolta separata dell'appa
-
recchiatura giunta a fine vita.
L'adeguata raccolta differenziata per
l'avvio successivo dell'apparecchiatura
dismessa al riciclaggio, al trattamento e
allo smaltimento ambientalmente com
patibile contribuisce a evitare possibili
effetti negativi sull'ambiente e sulla sa
lute e favorisce il riciclo dei materiali di
cui è composta l'apparecchiatura.
Lo smaltimento abusivo del prodotto da
parte del detentore comporta
-
l'applicazione di sanzioni amministrati
ve previste dalla normativa vigente.
-
-
-
79
Salvo modifiche / Data creazione 2014-03-12
0366
M.-Nr. 09 880 870 / 00
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