Miele KM 6012, KM 6013, KM 6017, KM 6021, KM 6039 Instructions Manual

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Istruzioni d'uso e di montaggio
Piani di cottura in vetroceramica
KM 6012 / KM 6013 / KM 6017 KM 6021 / KM 6039 / KM 6061
Piani di cottura con piastre KM 200
Leggere assolutamente le istruzioni d'uso e di montaggio prima di posizionare, installare e usare il piano di cottura la prima volta per evitare di infortunarsi e di danneggiare l'apparecchio.
M.-Nr. 06 974 340
it-CH
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Indice
Descrizione apparecchio............................................4
KM 6012..........................................................4
KM 6013 / KM 6017 .................................................4
KM 6021..........................................................5
KM 6039..........................................................5
KM 6061..........................................................6
display informazioni .................................................6
KM200...........................................................7
Dati zone cottura ...................................................8
Consigli e avvertenze .............................................10
Ecologia attiva ...................................................16
Prima messa in funzione...........................................17
Pulizie preliminari..................................................17
Funzionamento delle zone di cottura.................................18
Uso ............................................................19
Accendere e spegnere l'apparecchio..................................19
Selezionare la gradazione ...........................................19
Indicatore calore residuo............................................20
Gradazioni e uso ..................................................21
Cottura iniziale automatica ..........................................22
Attivare la parte ampliabile ..........................................23
Zona scaldavivande ...............................................24
Programmazione zone cottura........................................25
Recipienti di cottura................................................26
Per risparmiare energia elettrica ......................................27
Dispositivi di sicurezza ............................................28
Blocco funzionamento ..............................................28
Disinserzione di sicurezza ...........................................29
Protezione surriscaldamento .........................................30
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Indice
Manutenzione e pulizia ............................................31
In caso di anomalie ...............................................33
Controllare la potenza delle zone di cottura ...........................35
Accessori acquistabili .............................................37
Avvertenze per l'installazione.......................................38
Piani di cottura con telaio ..........................................42
Dimensioni incasso ................................................42
Piani con telaio largo ...............................................47
Istruzioni generali per l'incasso .......................................51
Piani cottura a immersione .........................................52
Dimensioni incasso ................................................52
Piano di cottura con piastre ........................................55
Dimensioni incasso ................................................55
Operazioni per l’incasso ............................................55
Piano di protezione ...............................................57
Collegamento alla cucina elettrica/scatola di comando .................58
Collegamento elettrico ............................................60
Servizio assistenza e targhetta matricola .............................62
Centrale assistenza: ...............................................62
Targhetta dati.....................................................62
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Descrizione apparecchio
KM 6012
KM 6013 / KM 6017
a zona cottura ampliabile bcd zone cottura convenzionali e indicatore calore residuo
a zona cottura ampliabile bd zone cottura convenzionali c zona casseruole e indicatore calore residuo
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KM 6021
KM 6039
Descrizione apparecchio
abd zone cottura convenzionali c zona cottura ampliabile e indicatore calore residuo
ac zone cottura ampliabili bd zone cottura convenzionali e indicatore calore residuo f ripiano di appoggio
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Descrizione apparecchio
KM 6061
display informazioni
Ä
ÖÖ
ad zone cottura ampliabili b zona cottura convenzionale c zona casseruole e display informazioni
indicazioni per:
h zona cottura attivata
1 - 12 = gradazione # = calore residuo
spie di controllo per:
jih
i cottura iniziale automatica j accensione zona ampliabile
Ö di una zona di cottura
ampliabile
Ä di una zona casseruole
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KM 200
ijkl piastre elettriche con m guarnizione piastre n piano in acciaio inox
Descrizione apparecchio
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Descrizione apparecchio
Dati zone cottura
Zona
cottura
t 12,0 / 21,0 900 / 2200
q 14,5 1200 (*1200) 14,5 1200 r 18,0 1800 (*1800) 12,0 / 21,0 900 / 2200 s 14,5 1200 (*1200) 14,5 1200
A seconda del modello della cucina elettrica, tutte le zone di cottura sono dotate di cottura iniziale automatica e di disinserzione di sicurezza.
Zona
cottura
ø in cm Potenza in
ø in cm Potenza in Watt ø in cm Potenza in Watt
KM 6012 KM 6021
ø in cm Potenza in Watt
Watt con 230
V**
18,0 1800
(*750 / 2200)
Potenza com
plessiva: 6400
**Totale: 6400)
KM 6013 / KM 6017 KM 6039
-
Totale: 6400
t 12,0 / 21,0 900 / 2200 12,0 / 18,0 900 / 1800 q 14,5 1200 18,0 1800 r 17,0 /
17,0 x 26,5
s 14,5 1200 14,5 1200
A seconda del modello della cucina elettrica, tutte le zone di cottura sono dotate di cottura iniziale automatica e di disinserzione di sicurezza.
8
1500 2400
Totale: 7000 Totale: 7000
14,5 /
21,0
1000 / 2200
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Descrizione apparecchio
Zona
cottura
t 14,5 / 21,0 1000 / 2200 q 14,5 1200 r 17,0 /
s 12,0 / 18,0 900 / 1800
A seconda del modello della cucina elettrica, tutte le zone di cottura sono dotate di cottura iniziale automatica e di disinserzione di sicurezza.
Piastre elettriche
t q 14,5 1500 r 18,0 2000 s 14,5 1500
C in cm Potenza in Watt
17,0 x 29,0
ø in cm Potenza in Watt
18,0 2000
KM 6061
1500 /
2600
Totale: 7800
KM 200
Totale: 7000
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Consigli e avvertenze
L'apparecchio è fabbricato in con formità alle vigenti norme di sicurez za. Usi non consoni a quelli previsti possono costituire una fonte di peri colo per l’utente e danneggiare al tresì l'apparecchio.
Leggere attentamente le istruzioni d'uso e d'installazione prima di usa re l'apparecchio per la prima volta. Il libretto contiene importanti infor mazioni riguardanti l’installazione, la sicurezza, l’uso e la manutenzione per evitare di infortunarsi e di dan neggiare l'apparecchio.
Conservare il libretto delle istruzioni! Potrebbe rendersi necessario con­sultarlo o servire a un altro utente!
Uso specifico
-
-
-
-
-
-
-
L'apparecchio è destinato esclusi
~
vamente ad uso domestico secondo le modalità contenute in questo libretto delle istruzioni. Altri usi non sono consentiti e sono pro babilmente pericolosi. La casa produt trice declina ogni responsabilità per danni derivanti da usi non conformi a quelli previsti e da errate manipolazioni dei comandi.
Le persone che a causa delle loro
~
condizioni fisiche, sensoriali, mentali e anche per inesperienza non sono in grado di far funzionare l'apparecchio da sole possono usarlo solo se sorve­gliate e istruite da una persona compe­tente.
-
-
-
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Consigli e avvertenze
Sorvegliare i bambini
Sorvegliare i bambini se sono vicini
~
al piano di cottura quando è in funzio ne. Evitare che i bambini giochino con l'apparecchio.
I più piccoli possono far funzionare
~
l'apparecchio senza essere sorvegliati, solo se sono stati convenientemente istruiti sulle modalità d’uso. I bambini dovranno essere al corrente dei pericoli derivanti da un'errata manipolazione dei comandi.
Quando è in funzione, l'apparecchio
~
diventa molto caldo e rimane tale per un po' di tempo anche dopo che è sta­to spento. Tenere quindi lontani i bam­bini dall'apparecchio finché è sufficien­temente freddo per evitare che si scotti­no.
Non sistemare oggetti che attirino
~
l’attenzione dei bambini sopra o accan­to al piano di cottura. I bambini potreb­bero salire sul piano. Pericolo di ustioni!
-
I bambini possono ustionarsi, anche
~
seriamente, rovesciandosi addosso le pentole poste sul piano. Per evitare di scottarsi e di infortunarsi, girare i manici delle pentole lateralmente sopra la su perficie del piano. Nel commercio al dettaglio si può acquistare la speciale griglia di protezione.
Le parti dell'imballaggio (ad es. fogli
~
di plastica, polistirolo) possono essere fonte di pericolo per i bambini. Pericolo di soffocamento! Conservare quindi le parti dell'imballaggio fuori dalla portata dei bambini e smaltirle correttamente il più presto possibile.
-
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Consigli e avvertenze
Sicurezza tecnica
Al momento della consegna control
~
lare se il piano di cottura ha subito dan ni visibili. In caso affermativo, evitare assolutamente di usare l'apparecchio. Se l'apparecchio è guasto, la sicurezza dell'utente è compromessa.
La sicurezza elettrica è garantita
~
solo se il piano di cottura è collegato a un conduttore di messa a terra installa to conformemente alle norme in vigore. In caso di dubbio far controllare l'instal lazione da un elettricista qualificato. La casa produttrice declina ogni re sponsabilità per infortuni (scosse elettri­che) e danni derivanti dalla mancanza di un conduttore di messa a terra e se tale dispositivo è interrotto.
Prima di allacciare l'apparecchio,
~
accertarsi che i dati nelle targhette di matricola (voltaggio e frequenza) corri­spondano a quelli della rete elettrica. I dati devono assolutamente corrispon­dere. Diversamente l’apparecchio può rimanere danneggiato. In caso di dub bio, rivolgersi a un elettricista.
Per il corretto funzionamento, usare
~
il piano di cottura solo a montaggio ulti mato.
-
-
Evitare assolutamente di aprire
~
l’involucro dell'apparecchiatura per evi
­tare di toccare componenti elettriche.
­Eventuali modifiche apportate ai dispo
sitivi elettrici e meccanici possono co stituire una fonte di pericolo e compro mettere il funzionamento.
I lavori per l’installazione ed even
~
tuali interventi vanno fatti esclusivamen te da persone qualificate, autorizzate
­da Miele.
Se l’installazione e le riparazioni non
­sono fatte correttamente, possono in
sorgere gravi pericoli per l’utente e veri ficarsi danni all'apparecchiatura per i quali la casa produttrice declina ogni responsabilità.
Per i lavori di installazione e nel
~
caso di interventi, l'apparecchio deve essere staccato dalla rete elettrica. L'apparecchio è staccato dalla rete elettrica se viene soddisfatta una delle seguenti premesse:
– la sicurezza dell'impianto elettrico è
disinserita,
il fusibile a vite è rimosso dalla sua sede.
-
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Consigli e avvertenze
Gli interventi durante il periodo di
~
garanzia del piano di cottura devono essere fatti solo dal servizio assistenza autorizzato da Miele. Diversamente, per eventuali guasti successivi, la garanzia non è più valida.
Sostituire le parti difettose solo con
~
pezzi originali Miele. Solo se si usano pezzi originali, la casa produttrice ga rantisce la sicurezza dell'apparecchio.
Se sulla superficie del piano di cot
~
tura si notano incrinature, sbrecciature o altri danni, evitare assolutamente di usarlo o, eventualmente, spegnerlo su bito. Staccarlo dalla rete elettrica. Peri­colo di scosse elettriche!
-
-
Uso corretto
Quando è in funzione, l'apparec-
~
chio diventa molto caldo e rimane tale per un po' di tempo anche dopo che è stato spento. Solo quando le indicazioni del calore residuo si sono spente non si corre il pericolo di scottarsi.
Sorvegliare il piano di cottura quan
~
do è in funzione! Se le pentole sono vuote e calde, il pia no in vetroceramica può subire danni per i quali la casa produttrice declina ogni responsabilità. Se si surriscaldano, il grasso o l'olio di
­cottura possono prendere fuoco.
Se dovesse succedere che l'olio di
~
cottura prenda fuoco, non spegnerlo con acqua! Soffocare le fiamme con un coperchio sufficientemente grande, un canovaccio bagnato o qualcosa di si­mile.
Quando si cucina, per le diverse
~
operazioni usare gli speciali guanti iso­lanti o presine. Osservare che le presi ne non siano bagnate o umide. In tal caso condurrebbero il calore, provo cando scottature.
-
-
-
-
Non cuocere pietanze alla fiamma
~
se il piano di cottura è provvisto di cap pa aspirante. Le fiamme potrebbero ve nire aspirate dalla cappa. Pericolo d’incendio!
-
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Consigli e avvertenze
Non usare l'apparecchio per riscal
~
dare le stanze. A causa delle alte tem perature, gli oggetti vicini facilmente in fiammabili potrebbero prendere fuoco. La durata di esercizio dell'apparecchio, inoltre, verrebbe compromessa.
Evitare di usare l'apparecchio come
~
superficie di appoggio. Se il piano viene acceso inavvertita mente o le zone sono ancora calde, gli oggetti metallici potrebbero riscaldarsi (pericolo di incendio). Altri oggetti potrebbero fondersi o pren dere fuoco a seconda del materiale di cui sono fatti. Coperchi umidi potrebbero gonfiarsi. Dopo l'uso, spegnere sempre le zone di cottura!
Evitare assolutamente di coprire il
~
piano con un canovaccio o un foglio di protezione. Pericolo di incendio se l'ap­parecchio viene acceso inavvertitamen­te!
Per la cottura non usare recipienti di
~
materiale sintetico o carta stagnola. Si fonderebbero a temperature elevate. In caso estremo potrebbero prendere fuo co!
Non riscaldare sulle zone di cottura
~
alimenti in barattoli o contenitori chiusi ermeticamente. La pressione interna potrebbe far scoppiare il barattolo, pro vocando infortuni e danni, anche seri.
Usare esclusivamente pentole e re
~
cipienti di cottura con fondo liscio. Se il fondo è ruvido la superficie del piano di cottura si graffia.
-
-
-
-
Non riscaldare mai recipienti vuoti,
~
a meno che non siano indicati espres samente per questo uso. Diversamente,
­il piano di cottura potrebbe rimanere danneggiato.
Evitare assolutamente di sistemare
~
pentole calde in prossimità dell'indi­catore per il calore residuo, di quello dei comandi/indicatore per lo scaldavi vande oppure del display informazioni. I dispositivi elettronici sottostanti po trebbero rimanere danneggiati.
-
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Attenzione a non far cadere sul pia
~
no in vetroceramica oggetti o stoviglie. Anche un oggetto apparentemente leg­gero, come uno spargisale, può scheg­giare o addirittura fendere la superficie in vetroceramica.
Pulire sempre il piano di cottura. Il
~
sale, lo zucchero o granelli sabbia o terra, ad es. se si pulisce la verdura, possono graffiare il piano.
Per evitare che i resti di sporco si
~
brucino fissandosi tenacemente, si con siglia di eliminare le tracce di sporco il più presto possibile. Osservare altresì che al momento di mettere la pentola sul piano di cottura, il fondo sia pulito, non abbia residui di unto e sia asciutto.
Se inavvertitamente sul piano in ve
~
troceramica caldo cadessero zucchero, plastica o carta stagnola, spegnere la zona interessata. Eliminare subito con un raschietto per vetri questi residui di sporco. Se si raffreddano possono dan neggiare il piano di cottura. Indossare gli appositi guanti isolanti per evitare di scottarsi! Pulire poi a fondo la zona di cottura quando è fredda.
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Consigli e avvertenze
Se si collegano apparecchiature
~
elettriche a una presa in prossimità del l'apparecchio, osservare che il cavo elettrico non tocchi la superficie di cot tura calda. Il rivestimento di gomma del cavo potrebbe rimanere danneggiato. Pericolo di scosse elettriche!
Se sotto il piano di cottura si trova
~
un cassetto, non sistemarvi spray o altri liquidi o sostanze facilmente infiamma bili. Eventualmente i cestini per le po sate dovranno essere di materiale ter moresistente.
Osservare che i cibi vengano riscal
~
dati correttamente. Eventuali germi pre­senti nel cibo vengono eliminati a tem­perature sufficientemente alte e con una durata di cottura conveniente.
Per i lavori di pulizia non usare mai
~
la macchina a vapore. Il getto di vapore può penetrare all’interno, giungere a contatto con componenti elettriche e provocare un corto circuito.
-
-
Piano con piastre
-
-
-
-
Non coprire le piastre con coperchi
~
decorativi. Se la piastra è coperta e vie ne accesa, potrebbe deformarsi col ca lore. Tra il coperchio e la piastra po trebbe inoltre formarsi umidità che col tempo intaccherebbe la piastra elettri ca.
Evitare che cibi e liquidi salati tra
~
bocchino e giungano a contatto con la guarnizione della piastra e il piano in acciaio inox. Se si verificasse il caso, pulire subito le parti per evitare che col tempo vengano intaccate dal sale.
Evitare altresì che le piastre riman-
~
gano bagnate o umide per lungo tem­po. Col tempo l'umidità potrebbe intac­carle. Asciugare le piastre bagnate, ac­cendendole per breve tempo.
La casa produttrice declina ogni re­sponsabilità per infortuni e danni de­rivanti dall’inosservanza delle norme di sicurezza o da usi non appropriati dell’apparecchio.
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Ecologia attiva
Smaltimento imballaggio
L’imballaggio serve a proteggere l’apparecchio da eventuali danni duran te il trasporto. In via di massima, il ri venditore ritira l'imballaggio. Se dunque le diverse parti dell’imballaggio vengo no smaltite correttamente, si contribuirà a ridurre il consumo di materie prime e a diminuire il volume dei rifiuti. Non but tare quindi l’imballaggio nelle immondi zie o nella discarica ma informarsi pres so il competente ufficio comunale sulle corrette possibilità di riciclaggio.
-
Smaltimento apparecchi fuori uso
-
In generale gli apparecchi fuori uso contengono materiali riutilizzabili. Con tengono pure sostanze nocive per l'am
-
biente ma necessarie per il corretto fun zionamento e la sicurezza dell'apparec chio. Se non smaltite correttamente,
-
queste sostanze possono danneggiare
-
la salute delle persone e l'ambiente.
-
Evitare quindi assolutamente di smaltire il vecchio apparecchio coi rifiuti con venzionali.
Si raccomanda quindi espressamente di depositarlo nei punti di raccolta uffi­ciali riservati alle apparecchiature elet­triche ed elettroniche o di riconsegnarlo nel negozio.
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16
Fino a quando il vecchio apparecchio non viene prelevato, accertarsi che non costituisca una fonte di pericolo per i bambini. Informazioni più dettagliate sono contenute nel capitolo "Consigli e avvertenze".
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Prima messa in funzione
Si raccomanda di incollare la targhetta dati dell'apparecchio, allegata alla do cumentazione, nell’apposito spazio alla voce "Targhetta dati".
Solo per cucine elettriche/scatole di co mando con funzione "Blocco accensio ne" (v. istruzioni d'uso cucina elettri ca/scatola di comando)! Per poter accendere le zone di cottura si dovrà dapprima disattivare il disposi tivo di blocco accensione. Per disatti varlo attenersi alle istruzioni riportate nel libretto d'uso della cucina elettrica.
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Pulizie preliminari
Piano di cottura in vetroceramica
Togliere eventualmente fogli protettivi e adesivi.
Prima di usare l'apparecchio per la pri­ma volta, pulirlo con uno straccio umido e asciugarlo.
Piano in acciaio con piastre KM 200
-
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Per indurire il rivestimento protettivo
­delle piastre, accendere per circa 5 mi
nuti le piastre con la massima potenza senza recipienti di cottura.
La prima volta che si accendono le pia stre si sviluppa un po' di fumo e odore. Si raccomanda pertanto di ventilare la cucina.
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Per pulire il piano in vetroceramica non usare prodotti per lavare i piatti. Potrebbero formarsi macchie blua stre indelebili.
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Prima messa in funzione
Le componenti in metallo sono trattate con un prodotto specifico. La prima vol ta che si usa l'apparecchio può quindi svilupparsi odore. L'odore, accompagnato eventualmente da fumo, sparisce dopo poco tempo e non deriva dal fatto che l'apparecchio non è collegato correttamente o è difet toso. Odore e fumo non sono nocivi alla salute.
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Funzionamento delle zone di cottura
Le zone convenzionali sono dotate di una resistenza elettrica; le zone amplia bili e la zona per casseruole sono prov viste di due resistenze elettriche. A se conda del modello, le resistenze elettri che possono essere separate da un anello.
Le singole zone di cottura sono dotate di dispositivo antisurriscaldamento (li mitatore temperatura interna), per evita re che la superficie in vetroceramica si surriscaldi (v. voce "Protezione surri scaldamento").
Se si seleziona una gradazione, la resi stenza elettrica si riscalda ed è visibile sotto il piano in vetroceramica.
La potenza termica delle diverse zone dipende dalla gradazione selezionata e viene regolata elettronicamente. Le zone quindi funzionano ad intervalli poi­ché la resistenza elettrica si accende e spegne.
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Zona cottura convenzionale
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a protezione surriscaldamento b resistenza elettrica
-
zona cottura ampliabile
18
a per motivi tecnici, nessun difetto b protezione surriscaldamento c resistenza esterna d anello di isolazione e resistenza interna
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Uso
Accendere e spegnere l'apparecchio
Le cucine elettriche hanno due diversi tipi di manopole per il piano di cottura.
Manopole con arresto
Per attivare queste zone di cottura, la manopola va girata verso destra sulla gradazione desiderata. Per spegnerle, la manopola viene riportata sulla posi zione "0", girandola verso sinistra.
Manopole senza arresto - girabili a
360°
Per attivare queste zone, la manopola può essere girata verso destra o sini­stra sulla gradazione desiderata. Per spegnerle, la manopola viene riportata sulla posizione "0", girandola verso de­stra o sinistra.
-
Selezionare la gradazione
Quando si accende una zona di cottu ra, si attiva pure la cottura iniziale auto matica, se questa funzione è presente (v. rispettivo capitolo).
Se il piano di cottura non è dotato di cottura iniziale automatica (v. capitolo "Dati zone cottura"), impostare la grada zione più elevata e ridurre poi manual mente il calore per continuare la cottu ra.
Per gli apparecchi dotati di display in formazioni, dopo aver acceso il piano di cottura viene visualizzata la grada­zione impostata, ad es. per la zona an­teriore sinistra.
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Sorvegliare la cucina elettrica quan do è in funzione!
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Uso
Indicatore calore residuo
(solo per piani in vetroceramica) Dopo aver acceso una zona di cottura,
ad es. quella anteriore sinistra, dopo una determinata gradazione nell'indicatore si accende pure la ri spettiva spia per il calore residuo.
Dopo aver spento la zona, trascorso un po' di tempo, anche la spia del calore residuo si spegne.
Fintanto che l'indicazione del calore residuo rimane accesa, evitare as­solutamente di toccare la zona in questione o di appoggiarvi oggetti che non siano termoresistenti. Pericolo di ustionarsi e di incendio!
-
Modelli con display informazioni
Se si spegne una zona di cottura, nel display informazioni viene visualizzata l'indicazione del calore residuo, ad es. per la zona anteriore sinistra.
Le lineette che visualizzano il calore re siduo si spengono successivamente man mano che la zona si raffredda. L'ultima lineetta si spegne appena le zone di cottura si possono toccare sen­za pericolo di scottarsi.
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In nessun caso sistemare pentole e recipienti sopra o vicino agli indica tori o al display informazioni. I dispo sitivi elettronici sottostanti potrebbe ro rimanere danneggiati.
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Gradazioni e uso
Modalità di cottura Gradazioni
Uso
fondere burro, cioccolato ecc., stemperare gelatina, preparare yogurt
preparare salsine solo con tuorlo e burro, riscaldare piccole quantità di liquidi, mantenere calde le pietanze che si attaccano facilmente, mettere a mollo riso
riscaldare pietanze liquide o in brodo, preparare creme e salsine, ad es. crema al vino o salsa olandese, cuocere pappe di latte, frittate, uova strapazzate senza crosticina, preparare frutta cotta
scongelare pietanze surgelate, stufare verdura, pesce, cuocere pasta, cereali, legumi
rosolare e cuocere abbondanti quantità di cibo 7 arrostire, senza surriscaldare, il grasso di cottura per pesce,
scaloppine, salsicce, uova al tegamino ecc. arrostire frittelle di patate, omelette e altro 9 - 11 portare ad ebollizione una notevole
quantità d'acqua
1-2
1-3
3-5
4-6
8-9
11-12
I dati sono indicativi e si riferiscono a porzioni normali per 4 persone. Se il reci piente di cottura è più alto, non si usa il coperchio e le porzioni sono abbondanti si dovrà impostare una gradazione più alta. Per quantitativi minori si dovrà selezio nare una gradazione più bassa.
-
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21
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Uso
Cottura iniziale automatica
(in determinati casi solo per piani di cottura in vetroceramica, v. capitolo "Dati zone cottura")
La funzione cottura iniziale automatica si attiva accendendo la zona di cottura. La zona di cottura si riscalda automati camente alla gradazione più alta (cottu ra intensa) e si abbassa poi alla tempe ratura impostata per continuare la cot tura. La durata della cottura preliminare dipende dalla gradazione impostata per la cottura (v. tabella).
Se si imposta una temperatura elevata, la durata della cottura iniziale è breve, in quanto, in via di massima, si riscalda solo il recipiente con l'olio per rosolare la carne.
Se la temperatura per continuare la cot­tura viene innalzata durante la funzione cottura preliminare, quest'ultima si mo­difica in modo proporzionale alla gra­dazione impostata. Se invece la tempe­ratura per continuare la cottura viene abbassata, la funzione cottura prelimi nare si disattiva.
-
-
Gradazione
cottura
1 0,5 22
-
-
-
3 2,5 43 54 66 79 82
92 10 2,5 11 2,5 12 -
Cottura iniziale
in minuti
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Uso
Per i piani dotati di display informazioni, durante la cottura intensa si accende una spia di controllo puntiforme a de stra della gradazione per continuare la cottura. Terminata la funzione cottura intensa, il punto luminoso si spegne.
A seconda del modello di cucina elettri­ca/scatola comandi, la luce dei selettori è rossa durante la cottura intensa e di­venta gialla dopo che detta funzione è terminata.
Disattivare la funzione cottura iniziale
-
Attivare la parte ampliabile
(solo per modelli dotati di zone amplia bili)
È possibile attivare manualmente la zona ampliabile di una zona di cottura e di quella per casseruole se si usano recipienti di cottura grandi.
Girare la manopola della zona verso
^
destra oltre la gradazione "12" , fino alla battuta di arresto e per un istante oltre la battuta.
Successivamente ruotare la manopo
^
la della zona verso sinistra sulla gradazione desiderata.
Per disattivare la zona di cottura unita­mente alla parte ampliabile, riportare la manopola sulla posizione "0".
Se succesivamente si accende la zona di cottura in questione è possibile atti­vare solo la parte interna.
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-
^ Accendere la zona di cottura e impo-
stare una gradazione più alta di quel la occorrente.
^
Aspettare almeno 10 secondi e ab bassare poi la temperatura di cottura alla gradazione desiderata.
La cottura automatica preliminare di questa zona viene disattivata.
È possibile programmare il piano in modo che la funzione cottura preli minare automatica sia sempre atti vata o disattivata (v. Istruzioni d'uso cucina elettrica/scatola comandi).
-
-
-
-
Se si attiva la parte ampliabile, ad es. della zona di cottura anteriore di sini stra, nel display informazioni degli ap parecchi dotati di tale dispositivo si ac cende una spia di controllo.
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-
-
23
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Uso
Zona scaldavivande
(solo per i modelli dotati di questa fun zione)
Per attivare la zona scaldavivande, toc care i rispettivi sensori sulla parte ante riore della zona.
Per motivi di sicurezza, per attivarla si dovranno toccare due sensori, per spe gnerla solo uno.
Attivare la zona scaldavivande
a indicatore calore residuo b spia di controllo funzionamento c sensori
Toccare prima il sensore $. La spia di controllo funzionamento b
della zona scaldavivande lampeggia.
^
Toccare successivamente il sensore s.
Disattivare la zona scaldavivande
Toccare il sensore s o $.
^
­La spia di controllo della zona scaldavi
vande si spegne. L’indicazione del ca
­lore residuo scompare appena la zona
­scaldavivande si può toccare senza pericolo di scottarsi.
­Fintanto che rimane accesa
l’indicazione del calore residuo, non toccare la zona scaldavivande e non collocarvi oggetti che non siano ter moresistenti. Pericolo di scottarsi e di incendio!
Avvertenza! Se l'erogazione elettrica viene sospesa, l'indicazione del ca­lore residuo rimane spenta anche se la zona scaldavivande è ancora mol­to calda.
Osservare inoltre che i sensori siano sempre puliti ed evitare altresì di co­prirli con oggetti. Diversamente le funzioni potrebbero attivarsi automa ticamente.
Evitare assolutamente di collocare recipienti di cottura molto caldi sul quadro di comadi della zona scalda vivande. I dispositivi elettronici sotto stanti potrebbero rimanere danneg giati.
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-
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-
-
-
-
La spia di controllo b rimane accesa a conferma che la zona scaldavivande è attivata. Trascorsi 8 minuti circa, anche l'indicatore del calore residuo si accen de a.
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-
Page 25
Uso
Programmazione zone cottura
A seconda del modello di cucina elettri ca/scatola comandi è possibile accen dere oppure accendere e spegnere au tomaticamente e indipendentemente l'una dall'altra fino a due zone di cottu ra.
Le modalità per programmare le zone di cottura sono descritte nel libretto del
-
le istruzioni della cucina elettrica o della
­scatola comandi.
-
-
-
25
Page 26
Uso
Recipienti di cottura
Per il piano in vetroceramica si pos
sono usare tutti i tipi di recipienti di cottura.
Indicati sono soprattutto i recipienti
di cottura con fondo pesante, legger mente incurvato al centro quando è freddo. Col calore, il fondo si dilata e aderisce perfettamente alla zona di cottura. In tal modo il calore si propa ga in modo ottimale.
freddo caldo
– Meno indicati sono i recipienti in ve-
tro, ceramica e coccio. Questi mate­riali, infatti, non conducono bene il calore.
Alzare il recipiente se si deve spo
-
starlo e non farlo strisciare sul piano per evitare che la superficie in vetro ceramica si graffi.
Osservare che il fondo del recipiente
sia uguale o un po' più grande della
­zona di cottura. In tal modo il calore
non si disperde inutilmente. Tenere presente che per i recipienti di cottura viene indicato quasi sem
­pre il diametro massimo superiore.
Importante tuttavia è il diametro del fondo del recipiente, in via di massi ma più ridotto.
troppo piccolo corretto
-
-
-
-
Usare esclusivamente pentole e reci pienti di cottura con fondo liscio. Se il fondo è ruvido la superficie del piano di cottura si graffia.
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-
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Uso
Per risparmiare energia elettrica
Durante la cottura coprire la pentola.
Si eviterà che il calore si disperda e le diverse pietanze conserveranno il loro aroma.
senza coperchio con coperchio
– Per piccoli quantitativi di cibo, usare
pentole piccole. Per una pentola pic­cola sistemata su una zona di cottura piccola, il consumo di energia è infe­riore di quello occorrente per una pentola grande, con pochi cibi, siste­mata su una zona grande.
Per cuocere, usare poco liquido e,
dopo la cottura iniziale intensa o ar rostimento, abbassare la gradazione per continuare la cottura.
Se la cottura è prolungata, spegnere
la zona 5, 10 minuti prima di termina re la cottura. In tal modo si sfrutterà il calore residuo.
-
-
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Page 28
Dispositivi di sicurezza
Blocco funzionamento
(solo in combinazioni con determinati modelli di cucine elettriche/scatola co mandi)
A seconda del modello le cucine elet tricche/scatola comandi sono dotate di dispositivo blocco funzioni (v. Istruzioni d'uso cucina elettrica/scatola comandi).
Se attivato, il dispositivo di blocco evita di accendere inavvertitamente le zone di cottura.
-
-
È possibile attivare il dispositivo di blocco solo se le zone di cottura sono spente. Per attivare o disattivare il di spositivo di blocco, seguire le istruzioni d'uso del cucina elettrica/scatola co mandi.
Il dispositivo di blocco non interessa la zona scaldavivande.
-
-
28
Page 29
Disinserzione di sicurezza
(solo in determinati casi, v. capitolo "Dati zone cottura")
Se una zona di cottura rimane accesa per un periodo di tempo eccezional mente lungo (v. tabella) con la stessa gradazione, il piano di cottura si spe gne automaticamente.
Se sono accese più zone di cottura, la durata massima di esercizio viene de terminata dalla gradazione più alta im postata.
Se il dispositivo di disinserzione di si
^
curezza scatta, per accendere il pia­no basta girare tutti i selettori sulla posizione "0".
-
-
Dispositivi di sicurezza
Gradazione Durata massima
funzionamento
in ore
110 25 35 44
-
-
-
54 64 73 83
92 10 2 11 2 12 1
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Dispositivi di sicurezza
Protezione surriscaldamento
Le diverse zone di cottura sono dotate di protezione surriscaldamento (limita tore temperatura interna). Grazie a que sto dispositivo di sicurezza la zona di cottura si spegne prima che si surri scaldi. Appena la zona di cottura si è raffreddata, il corpo termico si accende di nuovo automaticamente.
-
-
Il dispositivo di sicurezza antisurriscal damento scatta se:
la zona di cottura è accesa senza re
cipiente di cottura,
­il recipiente viene riscaldato a vuoto,
il fondo del recipiente non aderisce
alla zona di cottura, il recipiente di cottura non conduce
bene il calore.
Nel caso dei piani di cottura in vetroce ramica si nota facilmente che il disposi tivo antisurriscaldamento è scattato per il fatto che il corpo termico si accende e si spegne continuamente anche se si imposta la gradazione massima.
-
-
-
-
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Manutenzione e pulizia
Piani cottura in vetroceramica
Per i lavori di pulizia non usare mai la macchina a vapore. Il getto di va pore potrebbe raggiungere compo nenti sotto tensione e provocare un corto circuito.
Usare esclusivamente prodotti per le pulizie indicati per piani in vetroce ramica. Evitare di usare prodotti al calini o contenenti pomice, soda, acidi o cloro, spray per forno, pro dotti per lavastoviglie e per lavare i piatti. Tutti questi prodotti posssono danneggiare la superficie in vetroce­ramica o causare macchie perma­nenti!
Non usare paglietta, spugnette ruvi­de o spazzole dure. Non usare nem­meno spugnette o stracci vecchi in quanto possono contenere residui di prodotti abrasivi. Le superfici po­trebbero rimanere intaccate o graf­fiate.
Non usare oggetti appuntiti per non danneggiare le guarnizioni tra il pia no in vetroceramica e il telaio o tra il telaio e il piano di lavoro.
Per evitare che i residui di sporco si fissino tenacemente, si consiglia di pulire il più presto possibile la super ficie in vetroceramica. Osservare che al momento di sistemare le pen tole sul piano, il fondo dei recipienti di cottura sia pulito, privo di unto e asciutto.
-
-
-
Dopo l’uso, pulire sempre il piano di cottura. Lasciar raffreddare il piano.
Togliere i residui più grossolani con uno
­straccio umido e le macchie tenaci con
­un raschietto per vetri.
Pulire successivamente il piano con un prodotto specifico per piani in vetroce ramica (v. capitolo "Accessori acquista bili") e asciugarlo con carta da cucina o un canovaccio pulito. Evitare di usare il prodotto quando il piano è ancora cal do. Potrebbero formarsi macchie. Atte nersi alle istruzioni della casa produttri ce del prodotto.
Pulire alla fine il piano con uno straccio umido e asciugarlo bene con un cano­vaccio pulito. Eliminare a fondo tutti i residui di detersivo. In caso contrario, quando si usa il piano di cottura, po­trebbero bruciarsi e rovinare la superfi­cie in vetroceramica.
Macchie: le macchie formate da residui di calcare, acqua e utensili in alluminio (riflessi metallici) si possono eliminare con un prodotto specifico per piani in vetroceramica.
-
Se inavvertitamente sul piano in vetro ceramica caldo cadessero zucchero, plastica o carta stagnola, spegnere la zona interessata. Eliminare subito,os sia quando la zona è ancora calda, i re sidui servendosi di un raschietto per
-
vetri. Fare attenzione a non scottarsi! Pulire poi a fondo la zona di cottura
-
quando è fredda, come indicato sopra.
-
-
-
-
-
-
-
-
31
Page 32
Manutenzione e pulizia
Piano con piastre
Piastre
Eliminare lo sporco superficiale con uno straccio umido. Per i residui più te naci si può usare una spugnetta abrasi va.
Dopo i lavori di pulizia si consiglia di trattare periodicamente le piastre con un prodotto specifico.
Si possono usare prodotti abrasivi per le piastre ma non per le guarni zioni o il piano in acciaio inox.
Evitare che i residui di sporco e l'umidità penetrino all'interno delle piastre.
Dopo i lavori di pulizia, asciugare le piastre accendendole brevemente per evitare che col tempo vengano intaccate dall'umidità.
-
Guarnizione piastre
Pulire le guarnizioni delle piastre con un prodotto specifico non aggressivo per acciaio.
-
Piano in acciaio
­Pulire il piano in acciaio con uno strac
cio di spugna, acqua calda e poco de tersivo per piatti o con un prodotto spe cifico non aggressivo per acciaio.
Dopo aver pulito le superfici in acciaio, si può usare un prodotto speciale per proteggerle con una pellicola contro lo sporco. Stendere il prodotto specifico con uno straccio in modo omogeneo e con parsimonia. Il prodotto specifico protettivo è disponibile anche presso il servizio assistenza.
Eliminare subito e a fondo dalle guarnizioni e dal piano in acciaio re­sidui di cibo o acqua contenenti sale per evitare che col tempo intacchino le superfici.
-
-
-
32
Page 33
Di norma l’installazione, la manu
,
tenzione ed eventuali riparazioni di apparecchiature elettriche devono essere fatte da elettricisti qualificati. Interventi fatti in modo non adeguato possono costituire una fonte di peri colo per l’utente e danneggiare al tresì l'apparecchio.
Cosa fare se ...
... l'apparecchio non si riscalda dopo averlo acceso.
Verificare se: – è stato attivato il dispositivo "blocco
accensione" (solo in combinazione con determinati modelli di cucina elettrica/scatola di comando). Se è il caso, disattivare il dispositivo come indicato nel libretto delle istruzioni della cucina elettrica/scatola di co­mando;
i fusibili dell’installazione di casa sono in ordine. Se è il caso, contatta re il servizio assistenza Miele.
-
-
In caso di anomalie
... una zona di cottura si spegne e si
-
accende.
Tale processo di riscaldamento è nor male e dipende dal sistema elettronico che regola la potenza di riscaldamento (v. voce "Funzionamento zone di cottu ra").
Se la resistenza termica si accende e spegne continuamente se si è imposta ta la gradazione più alta, è scattato il dispositivo antisurriscaldamento (v. voce "Protezione surriscaldamento").
... l'apparecchio è dotato di display informazioni e lampeggiano le ultime gradazioni selezionate.
L'erogazione elettrica è stata interrotta quando il piano era in funzione. Girare i selettori di tutte le zone accese sulla posizione "0". Successivamente è pos­sibile usare il piano come di consueto. Prima di attivare le zone di cottura, con­trollare se la cottura del cibo è stata compromessa dall'interruzione dell'erogazione elettrica.
-
-
-
-
... il piano si spegne mentre è in fun zione.
Probabilmente una zona di cottura è ri masta accesa troppo a lungo (v. capi tolo "Disinserzione di sicurezza").
-
-
-
33
Page 34
In caso di anomalie
... è stata attivata la funzione "cottura iniziale automatica" ma il contenuto della pentola si riscalda lentamente o non si riscalda affatto.
L’anomalia può dipendere dal fatto che:
il recipiente di cottura contiene una
quantità eccessiva di cibo, il recipiente di cottura non conduce
bene il calore.
La prossima volta si consiglia di impo stare un valore più alto per continuare la cottura oppure il valore massimo di cottura e abbassare poi manualmente la temperatura.
..... si ha l'impressione che il cibo im-
pieghi troppo tempo per bollire.
È possibile verificare la potenza di una zona di cottura (v. voce "Controllare la potenza delle zone di cottura").
-
34
Page 35
Controllare la potenza delle zone di cottura
È possibile controllare la potenza di una zona di cottura. Per verificare la potenza, portare ad ebollizione una de terminata quantità di acqua e controlla re il tempo occorrente.
La pentola, con coperchio, deve essere in acciaio o smalto. Il fondo della pento la deve corrispondere alla zona di cot tura ed essere piano o leggermente in curvato verso l'interno.
-
Controllare il diametro e la potenza
^
della zona di cottura in questione (v. capitolo "Dati zone di cottura").
-
­Versare nella pentola il quantitativo
^
d'acqua indicato nella tabella. L'ac qua dovrebbe avere una temperatura di 20 °C circa.
­Coprire la pentola e sistemarla sulla
^
­zona di cottura.
Selezionare la gradazione più alta.
^
Controllare quanto tempo l'acqua im
^
piega a bollire.
La potenza della zona di cottura è cor­retta se per bollire l'acqua impiega il tempo indicato nella tabella.
La durata può divergere anche note­volmente se:
- c'è sopratensione o sottotensione,
- la temperatura dell'acqua è particolarmente fredda,
- la pentola non è indicata,
- la pentola non è stata coperta.
-
-
35
Page 36
Controllare la potenza delle zone di cottura
C Zona cottura
in cm
10,0 600 0,5 11,0 12,0 700 / 750 1,0 13,0 14,5 1000 / 1100 1,0 9,0 14,5 1200 1,0 8,5 14,5 1350 1,0 8,0 17,0 1500 1,5 9,5 18,0 1250 1,5 11,0 18,0 1700 / 1800 1,5 9,0 21,0 2000 2,0 10,5 21,0 2200 / 2300 2,0 9,5 23,0 2500 2,0 9,0
* Durata massima se le condizioni sono meno indicate.
Potenza
in Watt
con 230 V
Quantità d'acqua
in litri
Durata*
in minuti
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Accessori acquistabili
Gli elettrodomestici Miele sono realizzati per soddisfare sen za compromessi le più alte aspettative degli utenti per quanto riguarda il loro funzionamento e per un periodo di esercizio eccezionalmente lungo. Per conseguire tale premessa è ne cessario, tuttavia, che tutti i fattori siano in perfetta sintonia tra loro. Per questo motivo Miele ha realizzato un ricco assorti mento di accessori per ottimizzare al massimo i suoi elettro domestici. I prodotti per la manutenzione sono espressamente indicati per i singoli apparecchi.
È possibile ordinare questi prodotti e altri accessori per Inter net al sito:
www.miele-shop.ch
È pure possibile acquistarli presso il servizio assistenza Miele (v. retro) o presso il concessionario Miele.
Prodotti per la manutenzione
Prodotto per pulire vetroceramica e acciaio 250 ml
Per eliminare residui tenaci di sporco, calcare e macchie pro­dotte da alluminio.
-
-
-
-
-
Straccio multiuso in microfibre
Per eliminare impronte digitali e tracce leggere di sporco.
37
Page 38
Avvertenze per l'installazione
Modalità generali
Per evitare danni al piano di cottura, si dovrà installarlo solo dopo aver si stemato in sede i pensili e la cappa aspirante.
L'impiallacciatura del piano di lavoro
~
deve essere fissata con colla termoresi stente (100 °C) per evitare che si scolli. Anche i listelli appoggiati alla parete devono essere termoresistenti.
L’installazione dell'apparecchio in
~
luoghi non fissi, ad esempio imbarca zioni, deve essere effettuata da ditte o persone qualificate, rispettando severa­mente le norme di sicurezza per il suo uso corretto.
Non è consentito installare il piano
~
di cottura sopra frigoriferi, congelatori, lavastoviglie, lavatrici o asciugatrici.
Accertare che il cavo per il collega-
~
mento elettrico non sia sottoposto ad usure meccaniche.
-
-
A incasso ultimato si dovrà verificare
~
che la parte inferiore dell'apparecchio non possa venire toccata. Per questo motivo, in derminati casi, si dovrà in stallare un pannello frontale e un piano di protezione (v. voce: "Piano di prote zione").
Mantenere assolutamente le distan
~
­ze di sicurezza riportate nelle pagine
successive.
Non usare mastici isolanti, se non in
~
dicato espressamente. Il nastro isolante del piano garantisce una sufficiente iso lazione col piano di lavoro (v. capitolo "Isolazione").
Tutte le misure sono indicate in mm.
-
-
-
-
-
Il piano di cottura può venire combi
~
nato esclusivamente con i forni e le scatole di comando indicate dalla casa produttrice. Se combinato con altre apparecchiatu re, scadono i diritti previsti dalla garan zia, in quanto viene compromesso il corretto funzionamento.
38
-
-
-
Page 39
Avvertenze per l'installazione
Distanze di sicurezza in alto
Tra il piano di cottura e la cappa aspi rante soprastante si dovrà mantenere la distanza di sicurezza indicata dal pro­duttore della cappa. Se mancano le indicazioni o se sopra il piano di cottura si trovano materiali fa­cilmente infiammabili, ad es. un pensi­le, si dovrà mantenere una distanza mi­nima di sicurezza di 760 mm.
-
Se sotto la cappa aspirante si trovano diverse apparecchiature, ad es. wok e cucina elettrica, per le quali nelle istru zioni d'uso e di montaggio sono indica te differenti distanze di sicurezza, si do vrà mantenere sempre la distanza mag giore.
-
-
-
-
39
Page 40
Avvertenze per l'installazione
Distanza di sicurezza laterale e posteriore
Sulla parte posteriore o da un lato del piano di cottura possono trovarsi mobili alti o pareti, mentre sul lato opposto i mobili o gli elettrodomestici non devono essere più alti del piano di cottura (v. illustrazioni).
Si dovranno mantenere le seguenti di stanze minime di sicurezza:
50 mm a destra o a sinistra
dall'apertura d'incasso nel piano di lavoro al mobile attiguo (ad es. un ar­madio a colonna).
– 50 mm dall'apertura d'incasso nel
piano di lavoro alla parete posteriore.
­non consentito!
consigliabile senza riserve!
40
non consigliabile!
Page 41
Avvertenze per l'installazione
Distanza di sicurezza con vano d'incasso rivestito
Mantenere una distanza minima di 50 mm tra il rivestimento del vano e l'apertura d'incasso nel piano di lavoro. Mantenere assolutamente tale distanza se il materiale del rivestimento del vano è di legno o di altri materiali infiammabili. Se i materiali non sono infiammabili (metal lo, piastrelle in ceramica o simili) si potrà ridurre la distanza in ragione dello spes sore del materiale di rivestimento del vano. A causa delle elevate temperature i materiali possono rimanere irrimediabilmente danneggiati o modificarsi.
Piani cottura a immersione Piani di cottura con telaio/a faccette
-
-
a muro b rivestimento vano c listello raso muro d piano di lavoro e apertura nel piano di lavoro f 50 mm distanza minima
41
Page 42
Piani di cottura con telaio
Dimensioni incasso
KM 6012 / KM 6013
574
504
b
10
38
3
d
a
0
50
1
560
+
-
75
+
490
1
-
a ganci di fissaggio b altezza sporgenza piano c parte anteriore d spazio per gli elementi di fissaggio e passaggio cavo
a
0 20
ß
R4
75
c
42
Page 43
KM 6061
614
Piani di cottura con telaio
b
514
38
3
10
d
50
a
500
1
600
+
-
75
+
1
-
0
a ganci di fissaggio b altezza sporgenza piano c parte anteriore d spazio per gli elementi di fissaggio e passaggio cavo
a
ß
c
0 20
R4
75
43
Page 44
Piani di cottura con telaio
Operazioni al piano di lavoro
Effettuare nel piano di lavoro
^
un'apertura secondo il disegno in scala. Mantenere la distanza minima dalla
parete posteriore e anche dalla pa rete laterale di destra o sinistra.
(v. capitolo "Avvertenze per l'installa zione").
Trattare le superfici di taglio nel piano
^
di lavoro in legno con vernice specifi ca, gomma al silicone o resina da getto per evitare che assorbino umi dità e si gonfino. Usare esclusivamente materiali ter­moresistenti.
Se, al momento di incassare l'appa recchio, la guarnizione del telaio non aderisse perfettamente negli angoli al piano di lavoro, si potrà ritoccare con la dovuta precauzione il raggio ango
-
lare, ß R4, con un gattuccio.
-
-
-
-
-
44
Page 45
Fissare i ganci
Piano di lavoro in legno
^ Sistemare i ganci di fissaggio in dota-
zione a nei punti indicati sul bordo superiore dell'apertura (v. capitolo “Dimensioni incasso”) e fissarli con le viti allegate 3,5 x 25 mm.
Piani di cottura con telaio
Ovviamante per i piani in pietra natu rale non si potranno usare le viti.
Piano di lavoro in pietra
^ Posizionare e fissare con nastro bi-
collante resistente f i ganci a.
-
^
I bordi laterali e quello inferiore dei ganci di arresto dovranno inoltre es sere sigillati con silicone g.
-
45
Page 46
Piani di cottura con telaio
Incassare il piano di cottura
Far passare il cavo di collegamento
^
sotto il piano nell'apertura di incasso nel piano di lavoro.
Allacciare il piano di cottura alla cuci
^
na elettrica (v. capitolo "Collegamen to alla cucina elettrica").
Appoggiare il piano sopra i ganci di
^
fissaggio a. Facendo forza col palmo delle mani
^
sui bordi del piano, premere unifor memente verso il basso finché il pia no si incastra correttamente. Dopo aver incassato l'apparecchio, control­lare che la guarnizione di tenuta ade­risca al piano di lavoro, per garantire un'isolazione perfetta sui quattro lati. Per la fuga, non usare mastice isolan­te!
^ Controllare se il piano di cottura fun-
ziona correttamente.
-
Piano di lavoro in legno
-
-
-
Piano di lavoro in pietra
Per estrarre il piano di cottura dall'apertura di incasso è indispen sabile una speciale attrezzatura.
46
-
Page 47
Piani con telaio largo
Misure per l'incasso KM 6021
Piani di cottura con telaio
615
0
50
490-530
560-600
b altezza sporgenza piano c parte anteriore d spazio per gli elementi di fissaggio e passaggio cavo
545
b
10
40
2
d
0 20
ß
R4
c
47
Page 48
Piani di cottura con telaio
ß
Misure per l'incasso KM 6039
825
0
50
490-530
b altezza sporgenza piano c parte anteriore d spazio per gli elementi di fissaggio e passaggio cavo
770-810
545
c
R4
b
40
2
10
d
0 20
48
Page 49
Operazioni al piano di lavoro
Effettuare nel piano di lavoro
^
un'apertura secondo il disegno in scala. Mantenere una distanza minima di 50 mm dalla parete posteriore e an che dalla parete laterale di destra o sinistra (v. capitolo "Avvertenze per l'installazione").
Trattare le superfici di taglio nel piano
^
di lavoro in legno con vernice specifi ca, gomma al silicone o resina da getto per evitare che assorbino umi dità e si gonfino. Usare esclusivamente materiali ter­moresistenti.
Se, al momento di incassare il piano, la guarnizione del telaio non aderisse perfettamente negli angoli al piano di lavoro, si potrà ritoccare con la dovu­ta precauzione il raggio angolare, ß R4, con un gattuccio.
Piani di cottura con telaio
I piani di cottura con superficie di ap poggio: possono venire installati con la su perficie di appoggio a destra o a sini stra.
-
Se vengono incassati con la superfi cie di appoggio a sinistra, il piano dovrà venire collegato alla cucina elettrica col cavo adattatore in dota zione.
-
-
Premontare le staffe di fissaggio
c
-
-
-
-
-
^
Avvitare quel tanto che basta le staffe di fissaggio in dotazione c con le ri spettive viti sulla parte inferiore del piano di cottura. V. Illustrazione. Non avvitare ancora completamente le viti!
A seconda del modello, occorrono 6 o 8 staffe di fissaggio.
-
49
Page 50
Piani di cottura con telaio
I listelli in legno d sono necessari solo per l'incasso in un piano di lavo ro in metallo. Non sono necessari se il piano di lavoro è in legno o in mate riale sintetico.
Incassare il piano di cottura
Togliere il foglio protettivo dal nastro
^
adesivo sui listelli in legno d e incol lare i quattro listelli sui bordi del vano di incasso.
Far passare il cavo di collegamento
^
sotto il piano nell'apertura di incasso nel piano di lavoro.
^ Allacciare il piano di cottura alla cuci-
na elettrica/scatola di comando (v. capitolo "Collegamento alla cucina elettrica/scatola di comando").
Piano di lavoro in metallo
-
-
a
b
d
-
a piano di lavoro in metallo b nastro isolante c staffa di fissaggio d listello in legno
c
^ Inserire il piano di cottura
nell'apertura e posizionarlo.
^ Regolare convenientemente la lun-
ghezza della staffa di fissaggio c operando col foro oblungo.
^
Avvitare bene le viti. Osservare che il nastro isolante b aderisca al piano di lavoro, per ga rantire un'isolazione perfetta sui quat tro lati.
^
Controllare se il piano funziona cor rettamente.
50
Piano di lavoro in legno
b
a
-
-
-
a piano di lavoro b nastro isolante c staffa di fissaggio
c
Page 51
Piani di cottura con telaio
Istruzioni generali per l'incasso
Non usare mastici isolanti, se non indi­cato espressamente. Il nastro isolante sotto il bordo superiore dell'apparec­chio garantisce una sufficiente isolazio­ne col piano di lavoro.
Evitare assolutamente di stendere sigillante tra il telaio dell'apparec­chio e il piano di lavoro! In caso di interventi sarebbe difficile estrarre l'apparecchio dal vano e, inoltre, il telaio e il piano di lavoro potrebbero rimanere danneggiati.
Piano di lavoro in piastrelle
Le fughe to il telaio del piano di cottura ad indu­zione devono essere lisci e in piano per garantire una perfetta aderenza in modo che il nastro di isolazione sotto il bordo superiore dell'apparecchio isoli adeguatamente l'apparecchio dal pia­no di lavoro.
a e lo spazio tratteggiato sot-
51
Page 52
Piani cottura a immersione
ß
Dimensioni incasso
KM 6017
1
+
-
548
0 50
456
-
1
482
-
1
a altezza sporgenza piano b spazio per gli elementi di fissaggio e
passaggio cavo
c parte anteriore
Il piano di cottura a immersione è in dicato solo per l'incasso in piani di granito, marmo, piastrelle o legno massiccio. Altri materiali, ad es. co
-
rian o askilan, non sono indicati.
478
+
1
-
a
45
R4
1
-
526
552
1
-
13
c
Il piano di cottura va incassato – direttamente in un vano ricavato in
un piano di lavoro in pietra,
in un'apertura ricavata in un piano di lavoro in legno massiccio / piastrelle,
-
fissandolo con listelli in legno. I listelli in legno non fanno parte degli ac cessori in dotazione e devono quindi trovarsi in sede.
10
b
0 30
7
-
A installazione ultimata, il piano di cottura dovrà essere accessibile sul la parte inferiore per evitare di to gliere il mastice isolante della fuga.
52
Attenersi assolutamente ai seguenti
-
-
disegni dettagliati per l'apertura d'incasso!
Page 53
Piani cottura a immersione
ß
Effettuare l'apertura d'incasso e si stemare in sede il piano
Piano di lavoro in pietra
Effettuare l'apertura nel piano di lavo
^
ro secondo le illustrazioni. Far passare il cavo di collegamento
^
sotto il piano nell'apertura di incasso nel piano di lavoro.
Allacciare il piano di cottura alla cuci
^
na elettrica/scatola di comando (v. capitolo "Collegamento alla cucina elettrica/scatola di comando").
^ Incassare il piano di cottura f
nell'apertura e posizionarlo.
^ Controllare se il piano funziona cor-
rettamente.
^ Sigillare la fuga restante g con ma-
stice al silicone resistente a una tem­peratura minima di 160 °C.
Dimensione vano a sbalzo
-
-
-1
482
-1
456
-
0 50
-1
552
-1
526
R4
c
g
1
0
1
7
La larghezza della fuga g può varia re (min. 1 mm) a causa di una certa tolleranza tra il piano in vetrocerami ca e l'apertura ricavata nel piano di lavoro.
-
e
13
-
c parte anteriore e piano di lavoro f piano di cottura g larghezza fuga
raggio angolare nel piano di lavoro ß R4
f
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Piani cottura a immersione
Piano di lavoro in legno massiccio / con piastrelle
Effettuare l'apertura nel piano di lavo
^
ro secondo l'illustrazione nel capitolo "Dimensioni incasso".
Fissare i listelli di legno a 7 mm sotto
^
il bordo superiore del piano di lavoro (v. illustrazioni).
Far passare il cavo di collegamento
^
sotto il piano nell'apertura di incasso nel piano di lavoro.
Allacciare il piano di cottura alla cuci
^
na elettrica/scatola di comando (v. capitolo "Collegamento alla cucina elettrica/scatola di comando").
^ Incassare il piano di cottura f
nell'apertura e posizionarlo.
^ Controllare se il piano funziona cor-
rettamente.
^ Sigillare la fuga restante g con ma-
stice al silicone resistente a una tem­peratura minima di 160 °C.
Dimensioni listelli in legno
-
13
455
-
0 50
7
e
a
g
13
550
c
0
a
1
1
a
f
La larghezza della fuga g può varia re (min. 1 mm) a causa di una certa tolleranza tra il piano in vetrocerami ca e l'apertura ricavata nel piano di lavoro.
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a listelli in legno 13 mm
-
-
(non in dotazione)
c parte anteriore e piano di lavoro f piano di cottura g larghezza fuga
raggio angolare nel piano di lavoro in piastrelle ß R4
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Dimensioni incasso
KM 200
c parte anteriore
Piano di cottura con piastre
f altezza sporgenza piano
Operazioni per l’incasso
Operazioni al piano di lavoro
^
Effettuare nel piano di lavoro un'apertura secondo il disegno in scala. Mantenere una distanza minima di 50 mm dalla parete posteriore e an che dalla parete laterale di destra o sinistra (v. capitolo "Avvertenze per l'installazione").
^
Trattare le superfici di taglio nel piano di lavoro in legno con vernice specifi ca, gomma al silicone o resina da getto per evitare che assorbino umi dità e si gonfino.
-
Usare esclusivamente materiali ter moresistenti.
-
-
-
55
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Piano di cottura con piastre
Incassare il piano di cottura
a nastro isolante b piano con piastre c piano di lavoro d staffa di fissaggio e vite
Allentare le viti e.
^
Far passare il cavo di collegamento
^
sotto il piano nell'apertura di incasso nel piano di lavoro.
Allacciare il piano di cottura alla cuci
^
na elettrica/scatola di comando (v. capitolo "Collegamento alla cucina elettrica/scatola di comando").
Inserire il piano di cottura b
^
nell'apertura e centrarlo. Avvitare convenientemente le viti e
^
verso destra finché le staffe di fissag gio sono agganciate bene al piano di lavoro c. Osservare che il nastro isolante a del piano con piastre aderisca bene al piano di lavoro, per garantire un'isolazione perfetta sui quattro lati. Per la fuga, non usare mastice isolan­te!
^ Controllare se il piano funziona cor-
rettamente.
-
-
56
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A incasso ultimato si dovrà verificare che la parte inferiore dell'apparecchio non possa venire toccata.
Per questo motivo si dovranno installare un pannello frontale e un piano di pro­tezione nel caso in cui:
– il piano è più largo del forno / cucina
elettrica / scatola comandi,
– il piano di cottura viene installato
spostato rispetto al forno / cucina elettrica / scatola comandi.
Piano di protezione
La distanza minima dal bordo superiore del piano di lavoro al piano di protezio ne deve essere di 55 mm.
Tra il piano di protezione e la parete posteriore si dovrà mantenere un'intercapedine per l'aerazione di 10 mm.
-
57
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Collegamento alla cucina elettrica/scatola di comando
La parte terminale del cavo di collega mento è provvista di una scatola di giunzione da inserire nella rispettiva cu cina elettrica/scatola di comando.
Il filo di messa a terra è presente nella scatola di giunzione.
La cucina elettrica/scatola di comando è provvista di prese. La scatola di giun zione e le prese sono costruite in modo da evitare errori di posizione per il col legamento. Evitare assolutamente di in serire con forza le spine nelle prese.
-
-
-
-
-
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Collegamento alla cucina elettrica/scatola di comando
Il collegamento di messa a terra -, fis sato alla scatola inferiore del piano di cottura (non per tutti i modelli), deve es sere collegato al capocorda dell'appa recchio.
Cucina elettrica
-
-
-
Scatola di comando
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Collegamento elettrico
Il collegamento elettrico alla cucina o scatola di comando deve essere effet tuato da un elettricista qualificato, con formemente alle norme in vigore e in particolare a quelle dell'azienda locale per l'erogazione dell'energia elettrica.
La casa produttrice declina tutte le responsabilità per danni e infortuni diretti o indiretti derivanti da opera zioni di installazione o collegamenti elettrici errati.
La casa produttrice, inoltre, non si assume alcuna responsabilità per danni e infortuni (folgorazioni!) deri­vanti dalla mancanza di un condut­tore di messa a terra o se tale dispo­sitivo di sicurezza è difettoso.
La protezione contro eventuali con­tatti con parti isolate deve essere garantita a montaggio ultimato!
-
Protezione
­V. istruzioni d'uso cucina o scatola di
­comando.
Interruttore automatico corrente di guasto
Per maggiore sicurezza si consiglia di installare un differenziale di sicurezza (salvavita) con soglia di intervento di 30 mA.
Assorbimento complessivo
V. targhetta dati.
Dati di collegamento e rete
I dati per l'allacciamento sono riportati nella targhetta di matricola della cucina elettrica/scatola di comando e devono assolutamente corrispondere a quelli della rete di alimentazione.
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Dispositivi di stacco L'apparecchio deve poter essere stac
cato dalla rete elettrica mediante un in terruttore onnipolare con un'apertura minima tra i contatti di almeno 3mm,
se spento, ad es. interruttori automatici di massima corrente e interruttori auto matici di protezione.
Staccare l'apparecchio dalla rete
Se l'apparecchio deve venire staccato dalla rete elettrica, procedere come se gue a seconda delle modalità di instal lazione:
fusibili
svitare e togliere completamente di sede il fusibile,
oppure:
sicurezze automatiche
premere il pulsante di controllo (ros­so) finché il pulsante centrale (nero) fuoriesce,
oppure:
Collegamento elettrico
Dopo aver staccato l'apparecchio,
-
assicurarsi che il collegamento alla
-
rete elettrica non venga ripristinato.
-
-
-
sicurezze automatiche incorporate
(interruttore automatico di linea, min. tipo B oppure C !): spostare la leva da 1 (inserito) su 0 (disinserito),
oppure:
interruttore di sicurezza FI
(interruttore automatico corrente di guasto), spostare l'interruttore prin cipale da 1 (inserito) su 0 (disinseri to)
oppure:
azionare il pulsante di controllo.
-
-
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Servizio assistenza e targhetta matricola
Se l’anomalia non può venire eliminata dall’utente, contattare il servizio assistenza Miele.
Centrale assistenza:
Spreitenbach Telefono: 0 800 800 222
Fax: 056 / 417 29 04
Comunicare all’operatore il modello e il numero di matricola dell’apparecchio. I dati sono riportati nella targhetta di matricola allegata.
Targhetta dati
Si raccomanda di incollare la targhetta di matricola allegata qui sotto nell’apposito spazio. Controllare se la sigla del modello corrisponde a quella riportata nella pri­ma pagina del libretto delle istruzioni.
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Con riserva di modifiche / 4909
M.-Nr. 06 974 340 / 02
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