Macchina speciale per il
lavaggio di vetreria/utensili di
laboratorio
G 7804
Leggere assolutamente le presenti istruzioni d'uso
prima di procedere al posizionamento,
all'installazione e alla messa in funzione della macchina.
In questo modo si evitano danni a se stessi
e alle apparecchiature.
Dati tecnici ......................................................72
4
Destinazione d'uso
In questa macchina speciale per il la
vaggio Miele possono essere lavati e ri
sciacquati vetreria/utensili di laboratorio
riutilizzabili.
Osservare a riguardo le informazioni
del produttore della vetreria/degli uten
sili di laboratorio.
Ambiti di applicazione (esempi):
vetreria/utensili di laboratorio prove
–
nienti dai settori ricerca e produzio
ne,
vetreria/utensili di laboratorio per
–
analisi e preparazione,
– vetreria/utensili di laboratorio utilizzati
in microbiologia e per biotecnologie.
Per vetreria e utensili di laboratorio si
intendono tutti gli oggetti, dalla bacinella di evaporazione alla provetta da centrifuga.
Nelle presenti istruzioni d'uso si usano
termini generici quali "carico" e "oggetti"
per indicare tutti gli utensili che posso
no essere trattati in macchina senza ul
teriori specificazioni.
-
-
-
-
Nell'ottica della standardizzazione, il la
vaggio automatico è preferibile rispetto
a quello manuale.
Adattare i parametri di lavaggio al tipo
di sporco e di carico.
L'utilizzo di determinati prodotti chimici
deve essere conforme alle problemati
che di lavaggio ed eventualmente al
metodo di analisi.
Affinché il lavaggio di vetreria/utensili di
laboratorio sia efficace è importante uti
lizzare accessori adeguati (carrelli, mo
duli, inserti ecc.). Alcuni esempi di cari
co sono riportati al capitolo "Tecnica di
impiego".
Questa macchina speciale per il lavaggio consente nel risciacquo finale
l'utilizzo di acqua industriale o trattata
(ad es. acqua distillata, acqua purificata, acqua totalmente demineralizzata
VE o demineralizzata secondo determinati parametri). Il grado di purezza dell'acqua è fondamentale in particolare
con vetreria/utensili di laboratorio per
scopi analitici.
-
-
-
-
-
-
5
Descrizione apparecchio
a Tasto di accensione/spegnimento
(I-0)
b Aprisportello a
c Display
d Spia "Posticipo avvio"
e Spia "Asciugatura"
f Spia "Avvio programma"
g Tasto Start 6
h Tasto Asciugatura 3
i Tasto 4 per visualizzare:
- temperatura reale
- tempo trascorso dall'avvio
Spie di servizio/guasto:
j 8 DOS interfaccia ottica per
l'assistenza tecnica;
se è allacciato il modulo
DOS G 60: detergente
liquido.
o Indicazione fase programma in cor
so:
k rigenerazione
Iprelavaggio
llavaggio principale
Hrisciacquo/risciacquo finale
c asciugatura
rfine programma
p Selettore programmi
fSTOP
ABREVE
BMEDIO
CLUNGO
6SCARICO
DRISCIACQUO
-
k HBrillantante
l wNeutralizzante
m kSale di rigenerazione
n p/6Afflusso/Scarico
6
Descrizione apparecchio
a Retro:
allacciamento per moduli DOS
- DOS G 60 per detergente liquido,
- DOS G 10 per neutralizzante
b Combinazione filtri
c Contenitore sale di rigenerazione
d Contenitore detergente in polvere
e Doppio contenitore brillantante op
pure neutralizzante con dosatore
f Indicazione livello brillantante o neu
tralizzante
-
-
7
Istruzioni per la sicurezza e avvertenze
Questa macchina speciale per il la
vaggio è conforme alle disposizioni
vigenti in materia di sicurezza. Un
uso improprio può comunque cau
sare danni a persone e/o cose.
Prima di mettere in funzione la mac
china speciale per il lavaggio legge
re attentamente le presenti istruzioni
d'uso. In questo modo si evitano pe
ricoli alla propria sicurezza e danni
alla macchina speciale per il lavag
gio.
Conservare con cura le presenti
istruzioni d'uso.
Uso previsto
La macchina è predisposta esclusi-
~
vamente per i settori d'impiego indicati
nelle presenti istruzioni d'uso. Qualsiasi
altro impiego e qualsiasi modifica
all'apparecchio sono vietati e possono
rivelarsi pericolosi. I procedimenti di lavaggio sono stati ideati solo per vetreria/utensili di laboratorio dichiarati riutilizzabili dai rispettivi produttori. In meri
to attenersi alle indicazioni dei produt
tori. La casa produttrice non risponde
di danni causati da un uso diverso da
quello previsto o da impostazioni sba
gliate della macchina.
La macchina può essere utilizzata
~
solamente in ambienti chiusi e staziona
ri.
-
-
-
-
-
-
-
-
Per evitare di ferirsi seguire le se
guenti indicazioni.
Messa in servizio, riparazioni e ma
~
nutenzioni alla macchina devono esse
re eseguite esclusivamente dal servizio
di assistenza tecnica autorizzato Miele.
Per rispettare al meglio le direttive GLP
(Good Laboratory Practice) e la norma
tiva sui dispositivi medici si consiglia di
stipulare con Miele un contratto di ma
nutenzione. Riparazioni non effettuate
correttamente possono mettere seria
mente a rischio la sicurezza dell'utente.
Non installare la macchina in locali
~
esposti al gelo o a rischio di esplosione.
La sicurezza elettrica della macchi-
~
na è garantita solo in presenza di un regolare sistema di messa a terra. È molto importante assicurarsi che questa
premessa, fondamentale per la sicurezza, sia verificata. In caso di dubbi far
controllare l'impianto da un tecnico
specializzato.
Miele non risponde dei danni (ad es.
scossa elettrica) causati da un condut
tore di protezione interrotto o addirittura
assente.
Una macchina danneggiata o non
~
ermetica può mettere a rischio la sicu
rezza delle persone. In tal caso spe
gnere immediatamente la macchina e
contattare il servizio di assistenza tecni
ca autorizzato Miele.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
8
Istruzioni per la sicurezza e avvertenze
Il personale addetto al funzionamen
~
to della macchina deve essere istruito e
formato adeguatamente. L'uso della
macchina è interdetto a persone che
non siano state debitamente formate.
Prestare attenzione nell'uso di pro
~
dotti chimici (detergenti, neutralizzanti,
brillantanti ecc.). Questi prodotti posso
no essere corrosivi o irritanti. Rispettare
le disposizioni di sicurezza vigenti in
materia. Indossare occhiali e guanti
protettivi. Rispettare scrupolosamente
le istruzioni di sicurezza e le schede
dati di sicurezza fornite dalle case pro
duttrici per tutti i prodotti chimici utilizzati.
La macchina è predisposta solo per
~
il funzionamento con acqua e l'impiego
di prodotti chimici appositi. Non metterla in funzione con solventi organici o liquidi infiammabili; sussiste pericolo di
esplosione e danneggiamento perché
la distruzione di parti in gomma o plastica può portare alla fuoriuscita di liquidi.
Evitare di inalare i detergenti in pol
~
vere. In caso di ingestione di prodotti
chimici, vi è il rischio di gravi lesioni alla
bocca e in gola che potrebbero con
durre al soffocamento.
L'acqua che si trova nella vasca di
~
lavaggio non è potabile.
Non salire o sedersi sullo sportello
~
aperto. La macchina potrebbe ribaltarsi
o danneggiarsi.
-
-
-
-
-
-
Attenzione a non ferirsi nel disporre
~
verticalmente oggetti appuntiti o affilati.
Cercare di sistemarli in modo tale da
impedire che chiunque vi si possa feri
re.
Tenere presente che all'interno della
~
macchina le temperature possono es
sere anche molto elevate. Se si apre lo
sportello eludendo il blocco previsto si
rischia di scottarsi, di ustionarsi per il
contatto con sostanze corrosive o di
inalare vapori tossici in caso di prodotti
disinfettanti.
Se durante il trattamento si sviluppa
~
no delle sostanze chimiche tossiche
(ad es. aldeidi nel disinfettante), controllare le guarnizioni dello sportello con
regolarità ed eventualmente anche il
funzionamento del condensatore di vapore.
In questo caso è molto rischioso aprire
lo sportello della macchina speciale per
il lavaggio durante l'interruzione del
programma.
In caso di contatto con prodotti chi
~
mici o vapori tossici, consultare le
schede dati di sicurezza fornite dal pro
duttore della sostanza!
Far raffreddare carrelli, moduli e in
~
serti prima di prelevare il carico; vuota
re solo dopo nella vasca di lavaggio
eventuali residui di acqua depositatisi
nelle cavità.
Se si apre lo sportello durante o al
~
termine del programma fare attenzione
a non toccare le resistenze di riscalda
mento. Il rischio di ustionarsi permane
per alcuni minuti anche dopo che il pro
gramma è terminato.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
9
Istruzioni per la sicurezza e avvertenze
Non spruzzare la macchina e nelle
~
sue immediate vicinanze ad es. con un
idrante oppure con un apparecchio a
pressione.
Staccare la macchina dalla corrente
~
elettrica quando si effettuano lavori di
manutenzione.
Al fine di garantire gli standard quali
tativi di trattamento della vetre
ria/utensili di laboratorio, osservare
le seguenti indicazioni.
Un programma può essere interrotto
~
solo in casi eccezionali e da personale
autorizzato.
A determinate condizioni le sostan-
~
ze chimiche impiegate possono danneggiare la macchina. Si consiglia pertanto di osservare sempre le indicazioni
del produttore dei prodotti chimici impiegati. In caso di danni e qualora non
si fosse sicuri della compatibilità del
materiale, rivolgersi al settore tecnica di
impiego Miele.
Trattamenti precedenti (ad es. con
~
detergenti o disinfettanti) ma anche de
terminati tipi di sporco e alcuni prodotti
chimici impiegati possono interagire e
causare la formazione di schiuma, che
potrebbe pregiudicare il risultato di la
vaggio.
Il procedimento deve essere impo
~
stato in modo tale che non esca schiu
ma dalla vasca di lavaggio. La fuori
uscita di schiuma può mettere a rischio
il sicuro funzionamento della macchina.
-
-
-
-
-
Il procedimento deve essere con
~
trollato con regolarità per evitare la for
mazione di schiuma.
Per evitare danni materiali alla mac
~
china e agli accessori utilizzati per ef
fetto dei prodotti chimici, della contami
nazione degli oggetti e relative intera
zioni osservare le istruzioni riportate al
capitolo "Tecnologia chimica".
-
Il fatto che Miele consigli determinati
~
prodotti chimici (ad es. detergenti) non
significa che risponda dei loro eventuali
effetti sui materiali. Modifiche della
composizione, particolari condizioni di
magazzinaggio ecc. non rese note dal
produttore delle sostanze chimiche
possono pregiudicare la qualità del risultato di lavaggio.
Osservare scrupolosamente le indi-
~
cazioni riportate dal produttore dei prodotti chimici (ad es. per i detergenti).
Utilizzare i prodotti chimici solo per gli
scopi indicati dal relativo produttore - al
fine di evitare danni ai materiali e/o violente reazioni chimiche (ad es. gas to
nante).
Per impieghi critici che richiedono
~
una qualità di trattamento particolar
mente elevata, le condizioni del proce
dimento (detersivo, qualità dell'acqua,
ecc.) devono essere precedentemente
concordate con la divisione "Tecnica
d'impiego" di Miele.
-
-
-
-
-
-
-
-
-
10
Istruzioni per la sicurezza e avvertenze
Se il risultato di lavaggio e di risciac
~
quo deve soddisfare requisiti particolar
mente esigenti (ad es. chimica analiti
ca), il gestore deve garantire standard
di trattamento controllandone regolar
mente la qualità.
I carrelli, i cesti e gli inserti speciali
~
devono essere utilizzati solamente nei
modi previsti.
Oggetti a corpo cavo devono poter es
sere attraversati completamente dalla
liscivia.
Recipienti contenenti liquidi devono
~
essere vuotati prima di essere sistemati
sugli inserti.
Quando si introduce il carico nella
~
macchina, accertarsi che residui di solventi o acidi, soprattutto acido cloridrico e soluzioni contenenti cloruri, non
giungano nella vasca di lavaggio. E
nemmeno materiali di ferro corrosi o
corrodibili.
La presenza di solventi (soprattutto per
la classe di pericolo A1) in relazione
allo sporco è ammessa solamente in
tracce.
-
-
Rispettare le indicazioni d'installa
-
~
zione contenute nelle presenti istruzioni
d'uso e d'installazione.
Utilizzo degli accessori
Allacciare solo apparecchiature ag
~
giuntive Miele adatte in base alla loro
destinazione d'uso. Miele è a disposi
zione per comunicare i modelli mag
-
giormente indicati.
Si possono utilizzare solamente car
~
relli, cesti e inserti Miele. Se si usano
accessori di altri produttori o si alterano
quelli originali, Miele non può più ga
rantire il raggiungimento di sufficienti risultati di lavaggio. Eventuali danni sono
esclusi dalla garanzia.
Possono essere utilizzati solo pro-
~
dotti chimici autorizzati dal relativo produttore per quella determinata applicazione. Di eventuali effetti negativi sul
materiale degli oggetti trattati e sulla
macchina stessa risponde il produttore
della sostanza chimica.
-
-
-
-
-
-
Per evitare corrosioni fare in modo
~
che il rivestimento esterno in acciaio
inossidabile non venga a contatto con
soluzioni/vapori contenenti acido clori
drico.
In seguito a eventuali lavori sulla
~
rete idrica occorre sfiatare i tubi di af
flusso acqua alla macchina.
In caso contrario potrebbero danneg
giarsi componenti della macchina.
-
-
-
11
Istruzioni per la sicurezza e avvertenze
Simboli
Attenzione!
Seguire le istruzioni d'uso.
Attenzione!
Pericolo di scossa elettrica.
Smaltimento dell'apparecchio
Quando si dismette una macchina,
~
tenere presente che può essere ancora
contaminata da germi patogeni, mate
riale geneticamente modificato, sangue
ecc.e che quindi prima del suo smalti
mento deve essere decontaminata.
Per motivi di sicurezza e di tutela del
l'ambiente, smaltire tutti i residui di pro
dotti chimici nel rispetto della vigente
normativa in materia (indossare inoltre
guanti e occhiali protettivi).
Rimuovere o guastare la chiusura dello
sportello in modo che nessuno possa
chiudersi all'interno della macchina, ad
es. i bambini giocando. Infine smaltire
correttamente la macchina.
Il produttore non risponde dei danni
che derivano dall'inosservanza delle
avvertenze e delle istruzioni per la
sicurezza.
-
-
-
-
12
Il vostro contributo alla tutela dell'ambiente
Smaltimento dell'imballaggio
L'imballaggio impedisce che l'apparec
chio subisca dei danni durante il tra
sporto. I materiali impiegati per l'imbal
laggio sono stati selezionati secondo
criteri di rispetto dell'ambiente e di faci
lità nello smaltimento e sono per questo
riciclabili.
Il reintegro dell'imballaggio nel circuito
dei materiali consente di risparmiare
materie prime, riducendo il volume de
gli scarti. Generalmente è possibile re
stituire l'imballaggio al rivenditore.
-
Smaltimento rifiuti apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
ai sensi del Decr. Legisl. 25 luglio
2005, n. 151 in attuazione delle Direttive 2002/95/CE, 2002/96/CE e
2003/108/CE sullo smaltimento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed
elettroniche.
Il simbolo del cassonetto barrato indica
che il prodotto alla fine della propria
vita utile deve essere raccolto separa
tamente dagli altri rifiuti.
-
-
-
-
La raccolta differenziata dell'apparec
chiatura giunta a fine vita è organizzata
e gestita dal produttore della nuova ap
-
parecchiatura acquistata in sostituzione
-
della precedente, in tutti gli altri casi è a
carico del detentore. L'utente che vorrà
disfarsi dell'apparecchiatura e intende
acquistarne una nuova equivalente, dovrà contattare il produttore della nuova
apparecchiatura e seguire il sistema da
questo adottato per consentire la raccolta separata dell'apparecchiatura
giunta a fine vita.
L'adeguata raccolta differenziata per
l'avvio successivo dell'apparecchiatura
dismessa al riciclaggio, al trattamento e
allo smaltimento ambientalmente compatibile contribuisce a evitare possibili
effetti negativi sull'ambiente e sulla sa
lute e favorisce il riciclo dei materiali di
cui è composta l'apparecchiatura.
Lo smaltimento abusivo del prodotto da
parte del detentore comporta
l'applicazione di sanzioni amministrati
ve previste dalla vigente normativa.
-
-
-
-
13
Apertura/Chiusura sportello
Blocco elettrico dello sportello
La macchina speciale per il lavaggio è
dotata di un dispositivo elettrico che
blocca lo sportello.
Lo sportello può essere aperto solo se:
la macchina è allacciata alla corrente
^
elettrica ed
è accesa (tasto I-0).
^
Aprire lo sportello a
Premere fino in fondo il pulsante
^
"Aprisportello" e contemporaneamen
te aprire lo sportello afferrandone la
maniglia.
Quando si apre lo sportello al
,
termine di un programma, fare attenzione a non toccare le resistenze di
riscaldamento. Il rischio di ustionarsi
permane per alcuni minuti anche
dopo che il programma è terminato.
Sbloccare lo sportello in caso
di emergenza
Sbloccare lo sportello solo quando
non è possibile aprirlo normalmente,
ad es. in caso di interruzione di cor
rente.
Se si apre lo sportello eludendo il
blocco si rischiano scottature, ustio
ni o corrosioni.
Ruotare il selettore programmi su f.
^
Spegnere la macchina (tasto I-0).
^
-
-
-
Una volta avviato un programma, lo
sportello viene bloccato per tutta la du
rata del programma. Non viene blocca
to nei programmi RISCIACQUO D e
SCARICO 6.
Per fare in modo che lo sportello possa
essere aperto già nella fase di asciuga
tura, è necessaria un'apposita pro
grammazione da parte dell'assistenza
tecnica.
Chiudere lo sportello
Chiudere lo sportello e premere fino
allo scatto. Non tenere premuto il pul
sante "Aprisportello".
14
-
-
-
-
^
Entrare con la mano dal basso dietro
lo sportellino di servizio e tirare in giù
l'anello che sblocca lo sportello.
-
Addolcitore
Per ottenere buoni risultati di lavaggio,
l'acqua deve essere povera di calcare.
Se l'acqua è dura, sugli oggetti e sulle
pareti della vasca di lavaggio si deposi
ta una patina bianca di calcare.
Se l'acqua ha una durezza di 4 °dH
(durezza tedesca che corrisponde a
0,7 mmol/l) o superiore deve essere
trattata. La macchina è dotata di un ad
dolcitore che provvede automaticamen
te ad addolcire l'acqua.
Per funzionare l'addolcitore ha biso
–
gno del sale di rigenerazione.
La macchina deve essere program
–
mata sul valore esatto di durezza
dell'acqua in afflusso.
– Tale valore può essere richiesto alla
locale azienda idrica.
Nel caso in cui l'acqua abbia una durezza variabile (ad es.8-17°dH), considerare sempre il valore maggiore (in
questo caso 17 °dH).
Possono essere impostati valori
compresi tra 1 °dH e 60 °dH.
In caso di futuri interventi di assistenza,
conoscere il locale grado di durezza
dell'acqua può facilitare il lavoro del
tecnico.
Riportare qui sotto la durezza dell'ac
qua:
°dH
-
Programmare l'addolcitore
Spegnere la macchina.
^
Ruotare il selettore programmi su f.
^
-
Tenere premuti i tasti 4 e 6 e con
^
temporaneamente accendere la
macchina con l'interruttore principale
I-0.
Sul display appare l'attuale versione di
-
programmazione P....
La spia p / 6 è accesa.
Premere una volta il tasto 3,
^
sul display appare E01.
^ Ruotare il selettore programmi di una
posizione verso destra (posizione ore
1).
Sul display appare la cifra 19 (grado di
durezza in °dH di serie).
^ Premere il tasto 4 più volte o tenerlo
premuto finché sul display appare il
valore desiderato (grado di durezza
in °d).
Alla prossima pagina è riportata una ta
bella con le durezze acqua espresse in
altre unità di misura (mmol/l e °f).
Una volta raggiunta la cifra 60 il conta
tore riparte da 0.
^
-
Premere il tasto 6.
Sul display viene visualizzato SP che
sta per "Memorizzare".
^
Premere di nuovo il tasto 6.
-
-
-
Il valore visualizzato viene memorizza
to. La segnalazione scompare.
Usare solo sale a grana grossa, specifi
co per la rigenerazione. Questo tipo di
sale è reperibile anche presso i centri
di assistenza tecnica Miele. Altri tipi di
sale possono alterare il funzionamento
del depuratore.
Capacità del contenitore: ca. 2,5 kg.
Non versare assolutamente altri
,
prodotti nel contenitore del sale!
Se si versa per sbaglio del detersivo, si danneggia irreparabilmente
l'addolcitore. Assicurarsi quindi
sempre che il prodotto che si sta caricando sia sale.
-
Estrarre il cestello inferiore.
^
^ Svitare il tappo.
La prima volta riempire il contenitore
con ca. 2,5 litri di acqua affinché il
sale possa sciogliersi. In futuro la
macchina provvederà da sola a
riempire di acqua il contenitore.
^ Applicare l'apposito imbuto.
^
Versare il sale.
Mentre si versa il sale, un po' di acqua
salata trabocca.
17
Addolcitore
Pulire la filettatura e la guarnizione
^
del contenitore e togliere eventuali
residui di sale.
^ Avvitare saldamente il tappo.
^ Avviare subito il programma
RISCIACQUO D per diluire e risciacquare la soluzione salina traboccata.
Se il programma D non si avvia subito, non si tratta di un guasto; si sta
svolgendo la rigenerazione
dell'addolcitore.
Spia rabbocco sale
La rigenerazione dell'addolcitore viene
eseguita automaticamente durante un
programma.
Durante la rigenerazione si accende la
spia a k che indica la fase in corso.
^ Quando invece si accende la spia b
k significa che manca sale e quindi
bisogna rabboccarlo.
18
Tecnica d'impiego
La macchina speciale per il lavaggio
può essere dotata di un cestello inferio
re e un cestello superiore oppure di un
carrello; questi a loro volta possono es
sere accessoriati di inserti appositi per
il tipo di carico da trattare.
I carrelli, i cesti e gli inserti devono
essere scelti a seconda delle neces
sità di impiego.
Osservare scrupolosamente le indica
zioni riportate alle pagine seguenti in
merito a disposizione e trattamento del
la vetreria/utensili di laboratorio.
Prima di avviare un programma verificare sempre quanto segue:
– gli oggetti sono sistemati/agganciati
correttamente?
– la flotta passa attraverso i lumi/canali
interni degli oggetti a corpo cavo?
-
Al termine di ogni programma effet
-
tuare i seguenti controlli:
controllo visivo del grado di pulizia
–
del carico.
verifica della corretta posizione di
–
tutti gli oggetti cavi sui relativi ugelli.
Oggetti che nel corso del tratta
,
mento si sono staccati dagli adatta
tori devono essere sottoposti a nuo
vo trattamento.
-
Verificare che le cavità interne/i lumi
–
degli oggetti a corpo cavo siano libe
ri.
– Verificare che ugelli e allacciamenti
siano fissati al cesto/all'inserto.
-
-
-
-
-
–
i bracci irroratori sono puliti e ruotano
senza impedimenti?
–
la combinazione di filtri è pulita? (Eli
minare i residui più grossi, eventual
mente pulire la combinazione di filtri.
Attenzione: quando si tolgono i filtri
evitare che eventuali residui possano
finire nel pozzetto).
–
l'adattatore per l'afflusso dell'acqua
ai bracci irroratori o agli ugelli è cor
rettamente accoppiato?
–
il livello di riempimento dei contenito
ri dei prodotti chimici è sufficiente?
-
-
-
-
19
Tecnica d'impiego
Sistemare il carico
Non trattare mai materiale monouso.
Sistemare il carico in modo che tutte
–
le superfici possano essere raggiun
te dall'acqua, altrimenti non vengono
pulite.
Gli oggetti non devono essere infilati
–
gli uni dentro gli altri né coprirsi.
Strumenti a corpo cavo devono poter
–
essere attraversati completamente
dalla flotta.
– Nel caso di carico con cavità e lumi
lunghi e stretti, prima di sistemarli nel
dispositivo di lavaggio o di allacciarli
all'ugello e simili, assicurarsi che non
vi siano ostruzioni al loro interno e
che quindi la liscivia possa attraversarli completamente.
– Sistemare i recipienti cavi nei carrelli
e negli inserti con le aperture rivolte
verso il basso affinché l'acqua possa
affluire e fuoriuscire senza difficoltà.
–
Sistemare in posizione inclinata og
getti incavati, in modo che l'acqua
possa defluire.
-
Recipienti cavi alti e stretti vanno di
–
sposti possibilmente nell'area centra
le dei cestelli, dove sono raggiunti
meglio dai getti d'acqua.
Assicurare il carico poco pesan
–
te/leggero con una rete di copertura
(ad es. A 6) o chiudere la minuteria
in appositi cesti forati, senza blocca
re i bracci irroratori.
I carrelli o i cesti dotati di adattatori
–
devono essere accoppiati corretta
mente.
I bracci irroratori non devono essere
–
bloccati da oggetti troppo alti oppure
che sporgono verso il basso.
– Utilizzare solo carico realizzato in
materiale speciale per il trattamento
in macchina ed esente da corrosioni.
– Carico nichelato e/o in alluminio colo-
rato anodizzato può non essere idoneo al trattamento in macchina.
– Eventuali materiali sintetici devono
essere resistenti alle alte temperatu
re.
-
-
-
-
-
-
20
Tecnica d'impiego
Eliminare eventuali residui
Vuotare il carico prima di disporlo in
^
macchina.
Residui di acidi e solventi, so
,
prattutto di acido cloridrico e solu
zioni contenenti cloruri, non devono
finire nella vasca.
Rimuovere i mezzi di coltura (Agar)
^
dalle capsule di Petri.
Rimuovere tappi, tappi in sughero,
^
etichette, residui di ceralacca, ecc.
Pretrattamento
Occorre verificare caso per caso se
contaminazioni difficili o impossibili da
eliminare, ad es. grassi per affilature,
-
-
etichette di carta ecc. che possono in
fluenzare il risultato di lavaggio e di ri
sciacquo, debbano essere eliminate
con un pretrattamento.
Nel caso di vetreria e strumenti di labo
ratorio contaminati con materiale micro
biologico, germi patogeni, sostanze ge
neticamente modificate ecc. si deve va
lutare di volta in volta se sia necessaria
una sterilizzazione prima del trattamen
to in macchina.
-
-
-
-
-
-
-
21
Tecnica d'impiego
Adattatore a molla per
l'afflusso idrico
L'adattatore a molla per l'afflusso idrico
ai cestelli o al carrello iniettore deve ac
coppiarsi correttamente al momento
dell'introduzione in macchina, vale a
dire deve trovarsi circa 4-5 mm più in
alto rispetto alla guida acqua.
Se così non fosse, regolare l'adattatore
di conseguenza.
Regolare in altezza il cestello
superiore.
Il cestello superiore può essere inserito
a tre diverse altezze, a distanza di 2 cm
l'una dall'altra.
Questo permette, utilizzando determi
nati inserti, di disporre nei cestelli og
getti con diverse altezze.
Regolare l'altezza del cestello supe
riore
Estrarre il cestello superiore fino alla
^
battuta d'arresto e sollevarlo dalle
guide.
^ Svitare i supporti delle rotelle su en-
trambi i lati con una chiave da 7 mm
e spostarli all'altezza desiderata.
-
-
-
^
Allentare l'anello a.
^
Spingere l'adattatore verso l'alto b.
^
Stringere di nuovo l'anello c.
22
Tecnica d'impiego
Vetrerie e utensili di
laboratorio
Oggetti a collo largo, come bicchieri di
Becher, matracci di Erlenmeyer a collo
largo e capsule di Petri oppure a forma
cilindrica, ad es. provette vengono la
vati e risciacquati internamente ed
esternamente dai bracci irroratori rotan
ti.
A tale scopo devono essere posizionati
in inserti interi, a metà o in quarti e di
sposti in un cesto inferiore vuoto oppu
re in un cesto superiore dotato di brac
cio irroratore.
Per oggetti a collo stretto, come matracci di Erlenmeyer a collo stretto, palloni, matracci graduati e pipette occorre utilizzare carrelli a iniezione e cesti
iniettori.
Ai carrelli e ai cesti iniettori per vetreria/utensili di laboratorio a collo
stretto sono allegate delle istruzioni
d'uso separate.
-
-
Rispettare scrupolosamente le indica
zioni sulla preparazione e sulla disposi
zione degli oggetti da trattare.
Disporre le capsule di Petri o oggetti
–
simili nell'apposito inserto con la par
te sporca rivolta verso il centro.
Disporre le pipette negli inserti con i
–
-
boccagli rivolti verso l'alto.
Eventualmente utilizzare reti di co
–
pertura per evitare che il vetro si
-
-
rompa.
Nel caricare i cestelli a 1/4, fare at
–
tenzione a mantenere una distanza
di almeno 3 cm dal bordo del carrello.
-
-
-
-
-
23
Loading...
+ 53 hidden pages
You need points to download manuals.
1 point = 1 manual.
You can buy points or you can get point for every manual you upload.