Leggere assolutamente le presenti istruzioni d'uso e di montaggio prima di procedere al posizionamento, all'installazione e alla messa in funzione dell'apparecchio. In questo modo si evitano danni a se stessi e alle
apparecchiature.
it-ITM.-Nr. 09 621 480
Indice
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze ...........................................................5
Il Vostro contributo alla tutela dell'ambiente.................................................... 13
Assistenza tecnica / Targhetta dati / Garanzia................................................. 94
4
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Questo forno a vapore è conforme alle disposizioni vigenti in materia di sicurezza. Un uso improprio può comunque provocare
danni a persone e/o cose.
Prima di mettere in funzione il forno a vapore, leggere attentamente il presente libretto di istruzioni e di montaggio. Contiene informazioni importanti su incasso, sicurezza, uso e manutenzione onde evitare pericoli per le persone e danni materiali.
Miele non risponde di danni causati dalla mancata osservanza delle presenti istruzioni.
Conservare queste istruzioni d'uso e consegnarle anche a eventuali futuri utenti.
5
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Uso previsto
Questo forno a vapore è destinato esclusivamente all'uso dome-
stico.
Non è destinato all'impiego in ambienti esterni.
Il forno a vapore è destinato esclusivamente all'uso in ambito do-
mestico e deve essere utilizzato sempre nei limiti di questo uso e
non per scopi diversi da quelli per i quali è stato progettato.
Qualsiasi altro impiego non è ammesso.
Le persone che per le loro capacità fisiche, sensoriali o psichiche
o per la loro inesperienza o non conoscenza non siano in grado di
utilizzare in sicurezza il forno a vapore, non devono farne uso senza
la sorveglianza e la guida di una persona responsabile.
Queste persone possono utilizzare il forno a vapore senza sorveglianza solo ed esclusivamente se è stato loro spiegato come farlo e
se sono in grado di farlo in tutta sicurezza. È importante che sappiano riconoscere e comprendere quali pericoli possono derivare da un
uso non corretto dell'apparecchio.
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Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Bambini
Tenere lontano dal forno a vapore i bambini al di sotto degli otto
anni, in alternativa sorvegliarli costantemente.
I ragazzini più grandi e responsabili (in ogni caso non al di sotto
degli otto anni) possono utilizzare il forno a vapore senza sorveglianza solo ed esclusivamente se è stato loro spiegato come farlo e se
sono in grado di farlo in tutta sicurezza. È importante che sappiano
riconoscere e comprendere quali pericoli possono derivare da un
uso non corretto dell'apparecchio.
I bambini non devono eseguire lavori di manutenzione e pulizia
senza essere sorvegliati.
Sorvegliare i bambini quando si trovano vicini al forno a vapore.
Evitare che i bambini giochino con il forno a vapore.
Pericolo di soffocamento! I bambini potrebbero per gioco avvol-
gersi nel materiale di imballaggio (p.es. nella pellicola) o avvolgervi la
testa e soffocare. Tenere lontano dai bambini il materiale d'imballaggio.
Pericolo di scottarsi col vapore caldo! La pelle dei bambini è più
sensibile di quella degli adulti alle temperature elevate. I bambini non
devono aprire lo sportello quando il forno a vapore è in funzione. Tenere lontani i bambini dal forno a vapore finché non è sufficientemente freddo, per evitare che si scottino.
Pericolo di ferirsi! Lo sportello può portare al massimo 8 kg. I
bambini possono ferirsi con lo sportello aperto. Sorvegliare i bambini
per evitare che si aggrappino allo sportello aperto.
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Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Sicurezza tecnica
A causa di lavori di installazione e manutenzione o riparazione
eseguiti in modo non corretto possono insorgere gravi pericoli per
l'utente. Far eseguire questo tipo di interventi solo da personale qualificato e autorizzato Miele.
Un forno a vapore danneggiato può essere rischioso per la sicu-
rezza. Controllare che l'apparecchio non presenti danni visibili. Non
mettere mai in funzione un apparecchio difettoso.
Il funzionamento sicuro e affidabile del forno a vapore è garantito
solo se l'apparecchio è collegato alla rete elettrica pubblica.
La sicurezza elettrica è garantita solo se il forno a vapore è allac-
ciato a un regolare collegamento a terra. Assicurarsi che questa condizione fondamentale per la sicurezza sia verificata. In caso di dubbi
far controllare l'impianto da un elettricista specializzato.
I dati di allacciamento (frequenza, tensione) riportati sulla targhetta
dati del forno a vapore devono corrispondere assolutamente con
quelli della rete elettrica affinché l'apparecchio non si danneggi.
Confrontare questi dati prima dell'allacciamento. In caso di dubbi rivolgersi a un elettricista qualificato.
Prese multiple o prolunghe non garantiscono la necessaria sicu-
rezza (pericolo di incendio). Non collegare quindi il forno a vapore alla rete elettrica con questo tipo di dispositivi.
Per questioni di sicurezza, il forno a vapore deve essere usato so-
lo se incassato.
Non utilizzare questo forno a vapore in luoghi non stazionari (ad
es. sulle navi).
L'eventuale contatto con parti sotto tensione o la modifica delle
strutture elettriche o meccaniche possono causare anomalie di funzionamento.
Non aprire mai l'involucro dell'apparecchio.
8
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Il diritto alla garanzia inoltre decade se il forno a vapore non viene
Sostituire eventuali pezzi guasti o difettosi esclusivamente con ri-
cambi originali Miele; solo così Miele può garantire il pieno rispetto
degli standard di sicurezza.
Se si stacca la spina elettrica dal cavo di alimentazione o se il ca-
vo non è dotato di una spina, accertarsi che il forno a vapore venga
allacciato alla rete da un elettricista qualificato.
Se si rende necessario sostituire il cavo di alimentazione perchè
danneggiato, usare un cavo tipo H 05 VV-F (isolato in PVC) reperibile
presso il produttore o il servizio di assistenza tecnica Miele.
Per eseguire i lavori di installazione e di manutenzione nonché di
riparazione scollegare il forno a vapore dalla rete elettrica. Per farlo,
controllare quanto segue:
– disinserire i fusibili dell'impianto elettrico, oppure
– svitare completamente i fusibili dell'impianto elettrico oppure
– estrarre la spina (se presente) dalla presa elettrica. Afferrare la spi-
na, non tirare il cavo.
Se il forno a vapore è stato incassato dietro a un frontale decorati-
vo del mobile (p.es. un'anta), non chiudere mai quest'ultimo mentre il
forno è in funzione. Dietro il frontale del mobile chiuso si generano
calore e umidità e il forno a vapore, il mobile e la base possono danneggiarsi. Chiudere l'anta del mobile solo quando il forno a vapore si
è completamente raffreddato.
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Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Impiego corretto
Pericolo di scottarsi! Quando è in funzione, il forno a vapore di-
venta molto caldo. Fare quindi attenzione a non scottarsi toccando i
corpi termici, il vano cottura, le pietanze e gli accessori. Indossare
sempre i guanti protettivi se si mettono o tolgono recipienti dal forno
oppure per le diverse operazioni durante la cottura.
Quando si introducono o si estraggono recipienti di cottura, fare attenzione che il contenuto non fuoriesca.
Nei barattoli chiusi, nel corso della fase di conservazione e riscal-
damento, si genera sovrappressione che potrebbe farli scoppiare.
Non utilizzare il forno a vapore per la preparazione e il riscaldamento
di barattoli o vasi.
Le stoviglie in plastica non resistenti alle alte temperature o al va-
pore si fondono a queste temperature e possono danneggiare il forno a vapore.
Utilizzare solo stoviglie di plastica resistente alle alte temperature (fino a 100 °C) e al vapore. Osservare le indicazioni del produttore delle stoviglie.
Se si conservano gli alimenti nel vano cottura, gli alimenti possono
asciugarsi e l'umidità che si genera col tempo può intaccare il forno.
Non conservare pietanze pronte nel vano cottura e non utilizzare per
la cottura oggetti che possono arrugginire.
È possibile ferirsi con lo sportello del forno a vapore aperto.
Non lasciare quindi lo sportello aperto senza motivo.
Se nelle immediate vicinanze del forno a vapore si utilizza un ap-
parecchio elettrico, p.es. un frullatore, fare attenzione che il cavo di
alimentazione elettrica non si incastri nello sportello del forno a vapore. L'isolamento del cavo potrebbe danneggiarsi.
Il forno a vapore è impostato in modo che dopo l’impiego rimanga
sempre un po' d'acqua nel serbatoio. Se il serbatoio invece si dovesse vuotare completamente, è possibile che si tratti di un guasto.
Rivolgersi all'assistenza tecnica.
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Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Il serbatoio dell'acqua non può essere immerso in acqua né lavato
in lavastoviglie, altrimenti quando lo si reinserisce nell’apposita sede
c'è pericolo di scossa elettrica.
Vuotare il serbatoio dell'acqua dopo ogni impiego per motivi
d'igiene e per evitare che all’interno del forno a vapore si possa formare della condensa.
Pericolo di ustioni! Al termine del procedimento di cottura nel ser-
batoio dell'acqua vi può essere dell'acqua estremamente calda. Accertarsi che il serbatoio dell'acqua non si rovesci quando lo si introduce nell’apposita sede o lo si estrae.
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Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Pulizia e manutenzione
Il vapore di un apparecchio di pulizia a vapore può giungere alle
parti che conducono tensione e causare un corto circuito.
Per pulire il forno a vapore non utilizzare mai un apparecchio a vapore.
Il vetro e le lastre dello sportello possono graffiarsi.
Per pulirlo non utilizzare detergenti abrasivi, spugne ruvide o spazzole o raschietti affilati.
Le griglie di supporto si possono smontare per i lavori di pulizia (v.
cap. "Manutenzione e pulizia").
Rimetterle in sede correttamente e non usare mai il forno a vapore
senza le griglie di supporto montate.
Pulire subito e a fondo le pareti in acciaio inossidabile del vano
cottura se vi si depositano residui di pietanze o liquidi contenenti sale per evitare che si corrodano.
Accessori
Utilizzare esclusivamente pezzi di ricambio originali Miele. Se si
montano o utilizzano altri accessori, il diritto alla garanzia e a prestazioni in garanzia per vizi e/o difetti del prodotto decade.
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Il Vostro contributo alla tutela dell'ambiente
Smaltimento dell'imballaggio
L'imballaggio ha lo scopo di proteggere
la merce da eventuali danni di trasporto.
I materiali utilizzati per l'imballaggio sono riciclabili, in quanto selezionati secondo criteri di rispetto dell'ambiente e
di facilità di smaltimento.
L'imballaggio può essere conservato
per un'eventuale spedizione al servizio
di assistenza tecnica autorizzato Miele
in caso di danni o guasti all'apparecchiatura.
I singoli componenti dell'imballaggio
possono essere raccolti separatamente
secondo i criteri della raccolta differenziata.
Restituire gli imballaggi al circuito di
raccolta dei materiali consente da una
parte di risparmiare materie prime e
dall'altra di ridurre il volume degli scarti.
Smaltimento delle apparecchiature
Le apparecchiature elettriche ed elettroniche contengono spesso materiali utili.
Contengono altresì sostanze, composti
e componenti che erano necessari per il
funzionamento e la sicurezza dell'apparecchiatura stessa. Smaltirli in modo
non adeguato o nei rifiuti domestici potrebbe nuocere alla salute e all'ambiente. In nessun caso quindi smaltire queste apparecchiature nei normali rifiuti
domestici.
Il simbolo del cassonetto barrato indica
che il prodotto deve essere conferito
agli idonei centri di raccolta differenziata allestiti dai comuni o dalle società di
igiene urbana oppure riconsegnata gratuitamente al rivenditore al momento
dell'acquisto di una nuova apparecchiatura di tipo equivalente, in ragione di
uno a uno. L'utente è tenuto a cancellare eventuali dati personali dall'apparecchiatura elettronica da smaltire. L'adeguata raccolta differenziata contribuisce
a evitare possibili effetti negativi
sull'ambiente e sulla salute e favorisce il
riciclo dei materiali di cui è composta
l'apparecchiatura. Per la gestione del
recupero e dello smaltimento degli elettrodomestici, Miele Italia aderisce al
consorzio Ecodom (Consorzio Italiano
Recupero e Riciclaggio Elettrodomestici).
Smaltimento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche
(RAEE), ai sensi del Decr. legisl. 14
marzo 2014, n. 49 in attuazione della
13
Il Vostro contributo alla tutela dell'ambiente
Direttiva 2012/19/UE e sui RAEE sullo
smaltimento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
Accertarsi che fino al momento dello
smaltimento l'apparecchiatura sia tenuta lontana dai bambini.
14
Vista forno a vapore
Panoramica
a
Comandi
b
Fuoriuscita vapore
c
Guarnizione sportello
d
Canale vapore
e
Vano serbatoio acqua
f
Serbatoio acqua con coperchio
g
Contatto per serbatoio acqua
h
Griglia con 4 livelli di introduzione
i
Immissione vapore
j
Canaletta di raccolta (vano cottura)
k
Resistenza a pavimento
l
Sensore temperatura
m
Fuoriuscita vapore
n
Canaletta lungo lo sportello
o
Aprisportello
15
Panoramica
Accessori in dotazione
Si possono ordinare tutti gli accessori in
dotazione e non, per i dettagli v. cap.
"Accessori su richiesta".
DGG 15
1 leccarda per raccogliere il liquido derivante dalla cottura, può essere utilizzata
anche come recipiente di cottura.
325 x 265 x 40 mm (LxPxH)
DGGL 1
2 recipienti forati
Capacità 1,5 l / Volume utile 0,9 l
325 x 175 x 40 mm (LxPxH)
Grasso al silicone
1 tubetto per lubrificare la guarnizione
del serbatoio acqua
Pastiglie decalcificanti
Per decalcificare il forno a vapore
16
Comandi
a
Tasto On/Off nell'incavo
Per accendere, spegnere l'apparecchio e accedere al processo di decalcificazione
b
Tasti sensore
Per impostare la temperatura e la durata di cottura, per scorrere le impostazioni
Per accedere alle impostazioni: + (v. cap. "Impostazioni")
c
Tasto sensore OK
Per confermare l'immissione
d
Display
e
Interfaccia ottica
(solo per l'assistenza tecnica autorizzata Miele)
17
Comandi
Tasti sensore
I tasti sensore reagiscono a contatto. Ogni pressione è confermata da un segnale
acustico. È possibile disattivare l'acustica tasti (v. cap. "Impostazioni").
Display
VisualizzazioneSignificato
(lampeggia)Mancanza di acqua oppure serbatoio acqua as-
sente
Cifre + °CTemperatura
Cifre + hDurata di cottura
+ Cifra/eIl forno a vapore deve essere decalcificato.
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Funzionamento
Serbatoio dell'acqua
La quantità massima è di 1,2 litri, la minima 0,75 litri. Sono apposte internamente ed esternamente al serbatoio
delle tacche. Non superare mai la tacca
superiore.
Il consumo di acqua dipende dal tipo di
alimento e dalla durata di cottura.
All'occorrenza durante il procedimento
di cottura aggiungere acqua. Se si apre
lo sportello durante il procedimento di
cottura, il consumo di acqua aumenta.
Se il serbatoio non è riempito a sufficienza di acqua o non risulta inserito, a
display lampeggia il simbolo .
Leccarda
Introdurre la leccarda sempre al livello
di introduzione più basso quando si
cuoce con i recipienti di cottura forati.
In questo modo vi si raccoglie il liquido
che dovesse fuoriuscire da sopra e il
vano forno si mantiene pulito più a lungo.
All'occorrenza la leccarda può anche
essere usata come recipiente di cottura.
Temperatura
Il forno a vapore ha un range di temperature da 40 °C a 100 °C. Quando si accende il forno a vapore sono impostati
100 °C. È possibile modificare la temperatura in scatti da 5 °C.
Consigli
TemperaturaApplicazione
100 °C– Cottura di tutti gli
alimenti
– Riscaldamento
– Cottura di menù
– Conservazione
– Estrarre il succo
85 °C– Cottura delicata del
pesce
60 °C– Scongelare
40 °C– Lievitazione impa-
sto
– Preparare yogurt
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Funzionamento
Durata di cottura
È possibile impostare una durata compresa tra 1 minuto (:) e 9 ore 59 minuti (:). Se la durata supera i 59 minuti occorre immetterla in ore e minuti.
Esempio: durata 80 minuti = 1:20.
Rumori
Mentre il forno a vapore è in funzione, si
sente il rumore di una ventola. Quando
si genera il vapore si sentono rumori simili a un bollitore d'acqua.
Fase di riscaldamento
Durante questa fase, il vano viene riscaldato alla temperatura impostata. A
display si visualizza l'aumento della
temperatura nel vano cottura.
La durata della fase di riscaldamento dipende dalla quantità di alimenti e dalla
loro temperatura. In generale dura ca. 7
minuti. Può prolungarsi se si cuociono
prodotti da frigo o surgelati.
Per accorciare i tempi di riscaldamento
è possibile caricare il serbatoio di acqua
già calda.
Fase di cottura
Una volta raggiunta la temperatura impostata ha inizio la fase di cottura. Nel
corso della fase di cottura sul display
viene visualizzato il tempo residuo.
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Primo avvio
Incollare la targhetta dati compresa
nella documentazione dell'apparecchio nell'apposito spazio al capitolo
"Assistenza tecnica, targhetta dati,
garanzia".
Rimuovere eventuali pellicole protetti-
ve e adesivi.
Le funzioni del forno a vapore vengono collaudate a fabbricazione ultimata.
Per questo motivo, durante il trasporto, può eventualmente uscire dai tubi
acqua residua e defluire nel vano interno.
Pulire il forno a vapore per la
prima volta
Aprire lo sportello
Serbatoio dell'acqua
Estrarre il serbatoio dell'acqua dal
forno a vapore e prelevare il coperchio (v. cap. "Pulizia e manutenzione
- Serbatoio acqua").
Risciacquare accuratamente a mano
con acqua calda senza utilizzo di detersivi il serbatoio dell'acqua e il coperchio.
Attenzione a non danneggiare il serbatoio dell'acqua!
Non lavare mai il serbatoio dell'acqua e il coperchio in lavastoviglie e
non immergere il serbatoio nell'acqua.
Accessori / Vano cottura
Estrarre tutti gli accessori dal vano
cottura.
Pulire gli accessori a mano o in lava-
stoviglie.
Prima di lasciare lo stabilimento di
produzione, il forno a vapore è stato
trattato con un prodotto pulente.
Per aprire lo sportello, premere l'apri-
sportello a sinistra.
Lo sportello si apre.
Per rimuovere i residui di tale prodot-
to, pulire il vano cottura con un panno
spugna pulito, acqua calda e un po'
di detersivo per i piatti.
21
Primo avvio
Impostare la durezza dell'acqua
Il forno a vapore è impostato di serie su
una durezza dell'acqua dura. Affinché il
forno funzioni in modo ottimale e possa
essere decalcificato al momento giusto,
impostare la durezza dell'acqua locale.
Più dura è l'acqua, più spesso è necessario decalcificare il forno a vapore.
Impostare la corretta durezza dell'ac-
qua (v. cap. "Impostazioni").
Regolare la temperatura di
ebollizione
Prima di cuocere per la prima volta degli alimenti, il forno a vapore deve essere adattato al grado di ebollizione dell'acqua, diverso a seconda dell'altitudine dove è installato il forno a vapore.
Con questa funzione vengono risciacquate anche le condutture dell'acqua.
Eseguire assolutamente questo procedimento così da garantire il perfetto funzionamento del forno.
Azionare il forno a 100°C per 15 mi-
nuti. Procedere come descritto al
cap. "Uso".
Regolare la temperatura di ebollizione dopo un trasloco
In caso di trasloco, se la nuova altitudine diverge di almeno 300m da quella
precedente, il forno a vapore deve essere adattato alla nuova collocazione,
vale a dire al nuovo grado di ebollizione
dell'acqua. Per l'operazione, si dovrà
decalcificare l'apparecchio (v. cap.
"Manutenzione e pulizia – Decalcificare").
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Impostazioni
Utilizzare solo l'acqua del rubinetto, non utilizzare mai acqua distillata,
acqua minerale o altri liquidi.
Riempire il serbatoio dell'acqua e in-
serirlo nel forno a vapore fino alla battuta d'arresto.
Se il serbatoio dell'acqua non è inserito correttamente, il forno a vapore non
riscalda correttamente e dopo un certo lasso di tempo compare (v.
cap. "Cosa fare, se ...").
Inserire la leccarda al livello di intro-
duzione più basso.
Introdurre la pietanza nel vano cottu-
ra.
Spegnere il forno a vapore con il ta-
sto On/Off .
Modalità di utilizzo
A display compare e lampeggia.
Impostare il tempo di cottura deside-
rato toccando il tasto sensore (da
verso l'alto) o (da verso il
basso).
Confermare con OK.
Il procedimento di cottura si avvia. Si
attivano il generatore di vapore e la ventola.
Se le impostazioni non si concludono
entro 15 minuti, il forno a vapore si
spegne da solo.
A display compare e ° lampeggia.
Se si vuole cucinare a 100 °C, confer-
mare con OK.
Se si desidera cucinare con una tem-
peratura inferiore, basta toccare il tasto sensore per ridurre la temperatura e confermare con OK.
23
Modalità di utilizzo
Al termine della durata di cottura
– A display compare ,
– la ventola di raffreddamento rimane in
funzione,
– suona un segnale acustico.
Pericolo di ustioni!
Aprendo lo sportello è possibile che
fuoriesca del vapore.
Fare un passo indietro e aspettare
che si sia disperso.
Pericolo di ustioni!
Fare attenzione a non scottarsi toccando il vano cottura, le pietanze che
traboccano, gli accessori e il vapore
caldo.
Indossare i guanti da cucina quando
si estraggono le pietanze calde.
Aprire lo sportello ed estrarre la pie-
tanza.
Spegnere il forno a vapore con il ta-
sto On/Off .
È possibile accorciare il funzionamento supplementare della ventola, prelevando il serbatoio dell'acqua subito
dopo aver spento il forno.
Dopo l'uso
Estrarre e vuotare la leccarda.
Estrarre e vuotare il serbatoio dell'ac-
qua. Quando si preleva il serbatoio
dell'acqua, spingerlo leggermente
verso l'alto.
Il forno a vapore è impostato in modo tale, che rimanga sempre dell'acqua residua nel serbatoio dopo l'uso.
Se dovesse mancare acqua, significa
che vi è un difetto. Contattare il servizio di assistenza tecnica.
Pulire e asciugare l'intero forno a va-
pore come descritto al capitolo "Puli-
zia e manutenzione".
Chiudere lo sportello solo quando il
vano cottura è completamente
asciutto.
Se manca acqua
Se manca acqua durante il funzionamento, suona un segnale acustico e
lampeggia il simbolo .
Estrarre il serbatoio e riempirlo di ac-
qua.
Inserire il serbatoio dell'acqua fino al-
la battuta di arresto.
Il procedimento continua.
24
Modalità di utilizzo
Modificare le impostazioni durante
un procedimento di cottura
È possibile modificare la temperatura e
la durata di cottura durante il procedimento.
Modificare la temperatura
Toccare 1 volta brevemente il tasto
OK.
Il display passa all'impostazione della
temperatura e ° lampeggia.
Impostare la temperatura nel modo
precedentemente descritto.
Modificare la durata di cottura
Toccare 2 volte brevemente il tasto
OK.
Il display passa all'impostazione durata
di cottura e lampeggia.
Impostare la durata di cottura nel mo-
do precedentemente descritto.
Interrompere il procedimento
Il procedimento si interrompe non appena viene aperto lo sportello. Il riscaldamento viene disattivato, la durata residua rimane invece memorizzata.
Pericolo di ustioni!
Aprendo lo sportello è possibile che
fuoriesca del vapore.
Fare un passo indietro e aspettare
che si sia disperso.
Pericolo di ustioni!
Fare attenzione a non scottarsi toccando il vano cottura, le pietanze che
traboccano, gli accessori e il vapore
caldo.
Si consiglia quindi di usare presine o
manopole per introdurre o togliere
alimenti molto caldi e quando è necessario intervenire all'interno del vano cottura.
Il procedimento si interrompe non appena si chiude lo sportello.
Dopo la chiusura dello sportello avviene
la compensazione della pressione accompagnata eventualmente da un sibilo.
Dapprima si riavvia il riscaldamento e
viene visualizzata la temperatura in costante crescita nel vano cottura.
Quando si raggiunge la temperatura impostata, sul display compare il tempo
residuo che scorre.
Se nell'ultimo minuto della durata di
cottura si apre lo sportello, il procedimento di cottura viene interrotto anticipatamente.
25
Modalità di utilizzo
Preriscaldamento
Il forno a vapore è dotato della funzione
preriscaldamento. Con il preriscaldamento il vano forno è preriscaldato a
ca. 40 °C. Grazie al vano forno preriscaldato si riduce la fase di riscaldamento e in questo modo l'intero procedimento di cottura.
Questa funzione non è attiva di serie.
Se la si vuole utilizzare, occorre modificare l'impostazione di serie (v. cap. "Impostazioni").
Anche se la funzione preriscaldamento
è attiva, è possibile decidere con ogni
procedimento di cottura se utilizzarla o
meno.
Durante il preriscaldamento il serbatoio dell'acqua deve essere pieno e trovarsi nel forno a vapore.
Il procedimento di preriscaldamento si
interrompe quando si apre lo sportello.
È possibile riavviare il procedimento,
spegnendo e riaccendendo il forno a
vapore.
Utilizzare il preriscaldamento
Accendere il forno a vapore.
A display compare e ° lampeggia.
Confermare non.
Dopo alcuni secondi inizia il procedi-
mento di preriscaldamento e a display
compare la temperatura che sale.
Se il procedimento è terminato, a display compare e ° lampeggia.
Introdurre la pietanza nel vano cottu-
ra.
Impostare la temperatura e la durata
di cottura, come descritto.
Non utilizzare il preriscaldamento
Introdurre la pietanza nel vano cottu-
ra.
Accendere il forno a vapore.
A display compare e ° lampeggia.
Confermare con OK o impostare la
temperatura come descritto.
Impostare la durata di cottura nel mo-
do precedentemente descritto.
26
Informazioni importanti
Nel capitolo "Informazioni importanti"
sul forno a vapore sono riportate informazioni di uso generale. Le modalità di
cottura di particolari alimenti e/o l'uso
specifico di alcune funzioni vengono
trattati nei rispettivi capitoli.
Peculiarità della cottura a vapore
Con la cottura a vapore le vitamine e i
sali minerali si conservano meglio perché gli alimenti non sono immersi
nell'acqua.
Rispetto alla cottura tradizionale con il
forno a vapore rimane inalterato il tipico
sapore proprio degli alimenti. Per questo raccomandiamo di non salare per
nulla gli alimenti o di farlo, semmai, solo
dopo la cottura. Le pietanze mantengono altresì il loro colore fresco e naturale.
Stoviglie di cottura
Recipienti di cottura
Il forno a vapore è dotato di speciali
stoviglie di cottura in acciaio inossidabile. Se lo si desidera, si possono acquistare altri recipienti di differente grandezza, forati o meno (v. cap. "Accessori
su richiesta"). In tal modo è possibile
usare il recipiente di cottura più adatto
in base ai diversi tipi di alimenti.
Di preferenza utilizzare recipienti di cottura forati. Il vapore raggiunge così gli
alimenti da tutti i lati e li cuoce in modo
omogeneo.
Proprie stoviglie
È possibile utilizzare anche le proprie
stoviglie. Tenere tuttavia presente che:
– le stoviglie devono essere adatte alle
alte temperature (fino a 100 °C) e resistenti al vapore. Se si utilizzano recipienti in plastica, informarsi presso
il produttore se sono adatti.
– Recipienti dai bordi spessi, ad es. in
porcellana, ceramica o terracotta, sono meno indicati per la cottura a vapore. I bordi spessi conducono peggio il vapore e fanno sì che la durata
di cottura indicata nelle tabelle si allunghi inevitabilmente.
– Disporre le stoviglie in un recipiente
di cottura forato sufficientemente
grande, non sul fondo del vano cottura.
– Tra il bordo superiore del recipiente e
il cielo del vano cottura deve rimanere una certa distanza affinché nel recipiente penetri una quantità di vapore sufficiente.
Leccarda
Quando si cuoce nei recipienti forati, introdurre la leccarda sempre al livello di
introduzione più basso.
In questo modo vi si raccoglie il liquido
di cottura che dovesse gocciolare ed è
più facile da rimuovere.
All'occorrenza la leccarda può anche
essere usata come recipiente di cottura.
27
Informazioni importanti
Livello di introduzione
È possibile introdurre le pietanze al livello che si desidera oppure contemporaneamente su più livelli. La durata di cottura rimane in ogni caso invariata.
Introdurre i recipienti di cottura e la griglia sempre tra le asticelle nelle griglie
di supporto affinché non possano cadere.
Alimenti surgelati
Per la cottura di alimenti surgelati, il
tempo di riscaldamento è più lungo rispetto agli alimenti freschi. Più alimenti
surgelati si infornano, più lunga risulta la
fase di riscaldamento.
Temperatura
Il forno a vapore raggiunge una temperatura massima di 100°C. Con questa
temperatura è possibile cuocere quasi
tutti gli alimenti. Alcuni alimenti delicati,
ad es. le bacche, si devono cuocere a
gradi più bassi per evitare che scoppino. Istruzioni particolareggiate sono
contenute nei rispettivi capitoli.
Combinazione con cassetto scaldavivande
Quando il cassetto scaldavivande è in
funzione, il vano cottura del forno a vapore può riscaldarsi fino a 40°C. In questo caso, se si imposta una temperatura
di 40°C, non viene prodotto vapore perché il vano cottura è troppo caldo.
Durata di cottura
In linea di massima, la durata di cottura
al vapore corrisponde a quella della
cottura convenzionale in pentola. Se la
durata di cottura dipende da particolari
fattori, le specifiche indicazioni sono
contenute nei rispettivi capitoli.
La durata di cottura non dipende dalla
quantità degli alimenti. La durata di cottura per un chilo di patate è uguale a
quella che occorre per mezzo chilo.
I dati relativi alla durata di cottura riportati nelle tabelle sono indicativi. All'inizio
consigliamo di selezionare la durata di
cottura più breve. All'occorrenza si potrà prolungare.
Cottura con liquidi
Per i procedimenti di cottura con l'aggiunta di liquidi si consiglia di riempire il
recipiente solo per ²/₃, onde evitare che
il contenuto trabocchi quando lo si
estrae.
Ricette personali
Col forno a vapore è possibile preparare
le proprie ricette, normalmente preparate in modo convenzionale. La durata di
cottura rimane invariata. Tenere presente che con il forno a vapore gli alimenti
non risultano dorati.
28
Cottura a vapore
Verdure
Alimenti freschi
Pulire la verdura come di consueto,
mondarla e tagliarla.
Alimenti surgelati
Le verdure surgelate non devono essere
scongelate prima della cottura, ad eccezione di verdure surgelate in blocco.
La verdura congelata e la verdura fresca
richiedono lo stesso tempo di cottura e
possono essere preparate contemporaneamente.
Tagliare i pezzi più grossi e congelati in
blocco. Osservare la durata di cottura
indicata sulla confezione.
Recipienti di cottura
Alimenti dal diametro contenuto (ad es.
piselli, asparagi) formano pochi spazi liberi tra loro, quindi il vapore fa più fatica
a penetrare. Al fine di garantire un risultato di cottura omogeneo, per questi
alimenti scegliere contenitori piatti e
riempirli solo fino a circa 3 - 5 cm di altezza. Distribuire quantità di alimenti più
grandi su più contenitori piatti.
Livello di introduzione
Se si cuociono verdure colorate, ad es.
bietole rosse, in recipienti forati, non sistemarvi al di sotto altri alimenti. In questo modo si impediscono alterazioni di
colore a causa del liquido che gocciola.
Durata di cottura
Come per la cottura tradizionale, la durata di cottura dipende dalle dimensioni
della pietanza e dal grado di cottura desiderato. Esempio:
patate non farinose, tagliate in quarti:
ca. 17 minuti
patate non farinose, tagliate a metà:
ca. 21 minuti
Impostazioni
Temperatura: 100 °C
Durata di cottura: v. tabella
Si possono sistemare nello stesso recipiente anche verdure diverse, a patto
che abbiano la stessa durata di cottura.
Per la verdura che deve essere cotta in
un liquido, ad es. il cavolo rosso, utilizzare recipienti non forati.
29
Cottura a vapore
I dati relativi alla durata di cottura riportati nella tabella sono indicativi per la verdura fresca. All'inizio consigliamo di selezionare la durata di cottura più breve. All'occorrenza si potrà prolungare.
Verdure [min.]
Carciofi32–38
Cavolfiore, intero27–28
Cavolfiore, rosette8
Fagiolini, verdi10–12
Broccoli, rosette3–4
Carote, intere7–8
Carote, a metà6–7
Carote, a pezzettini4
Indivia belga, a metà4–5
Cavolo cinese, tagliato3
Piselli3
Finocchi, a metà10–12
Finocchi, a listarelle4–5
Cavolo riccio, a pezzetti23–26
Patate non farinose, pelate
intere
a metà
in quarti
Patate prevalentemente non farinose, pelate
intere
a metà
in quarti
Patate farinose, pelate
intere
a metà
in quarti
Cavolo rapa, a fiammifero6–7
Zucca, a dadini2–4
30
27–29
21–22
16–18
25–27
19–21
17–18
26–28
19–20
15–16
Cottura a vapore
Verdure [min.]
Pannocchie di mais30–35
Bietole, tagliate2–3
Peperone, a dadini o listarelle2
Patate lesse, non farinose30–32
Funghi2
Porri, a pezzetti4–5
Porri, a metà per il lungo6
Cavolo romanesco, intero22–25
Cavolo romanesco, rosette5–7
Cavolini di Bruxelles10–12
Bietole rosse, intere53–57
Cavolo rosso, tagliato23–26
Scorzonera, intera, grossa come un pollice9–10
Sedano rapa, a listarelle6–7
Asparagi verdi7
Asparagi bianchi, grossi9–10
Carote, a pezzettini6
Spinaci1–2
Cavolo a punta, tagliato10–11
Sedano, tagliato4–5
Rape, tagliate6–7
Cavolo cappuccio, tagliato12
Verza, tagliata10–11
Zucchine, a fette2–3
Taccole5–7
Durata di cottura
31
Cottura a vapore
Carne
Alimenti freschi
Preparare la carne come di consueto.
Alimenti surgelati
Scongelare la carne prima della cottura
(v. cap. "Scongelare").
Operazioni preliminari
Se la carne deve essere prima rosolata
e poi stufata, ad es. lo spezzatino, rosolarla prima in padella.
Durata di cottura
La durata di cottura non dipende dal
peso, ma dallo spessore e dalla consistenza della carne. Più voluminoso è il
taglio, più lunga risulta la durata di cottura. Un taglio di 500 g e alto 10 cm impiega più tempo per cuocere di un pezzo di 500 g, alto 5 cm.
Suggerimenti
– Se la carne deve conservare il suo
sapore e aroma, si consiglia di usare
un recipiente di cottura forato. Siste-
mare sotto un recipiente privo di fori
per raccogliere il sugo che cola. Con
esso si potrà preparare una salsina o
congelarlo per poi usarlo al momento
opportuno.
– Per preparare un brodo corposo ri-
sultano particolarmente adatti il bro-
do di pollo e del manzo gli osso bu-
chi, il petto, il controfiletto e le ossa.
Versare la carne assieme alle verdure
da brodo e all'acqua fredda in un re-
cipiente di cottura. Quanto più lunga
sarà la durata di cottura, tanto più
corposo risulterà il fondo.
Impostazioni
Temperatura: 100 °C
Durata di cottura: v. tabella
32
Cottura a vapore
I dati relativi alla durata di cottura riportati nella tabella sono indicativi. All'inizio
consigliamo di selezionare la durata di cottura più breve. All'occorrenza si potrà
prolungare la cottura.
Carne [min.]
Ossobuco, ricoperto di acqua110–120
Stinco lesso135–140
Petto di pollo8–10
Stinco arrosto105–115
Controfiletto, ricoperto di acqua110–120
Spezzatino di vitello3–4
Costolette affumicate6–8
Spezzatino di agnello12–16
Pollastro60–70
Rotolo di tacchino12–15
Bistecca di tacchino4–6
Biancostato, ricoperto di acqua130–140
Gulasch di manzo105–115
Gallina da brodo, ricoperta di acqua80–90
Bollito di manzo110–120
Durata di cottura
33
Cottura a vapore
Insaccati
Impostazioni
Temperatura: 90 °C
Durata di cottura: v. tabella
Insaccati [min.]
Würstel tipo Frankfurter6–8
Würstel tipo Lyoner6–8
Würstel bianco6–8
Durata di cottura
Pesce
Alimenti freschi
Preparare il pesce come di consueto,
ad es. eviscerarlo, squamarlo ecc.
Alimenti surgelati
Il pesce non deve essere completamente scongelato. Basta che la superficie
sia sufficientemente molle per trattenere
le spezie.
Operazioni preliminari
Spruzzare il pesce con del succo di limone o lime prima di cuocerlo. Questo
procedimento rende la polpa del pesce
più compatta.
Non occorre salare il pesce, perché i
sali minerali che contiene e lo rendono
saporito rimangono inalterati con la cottura a vapore.
Recipienti di cottura
Ungere i recipienti forati.
34
Livello di introduzione
Se si cuoce il pesce in un recipiente forato e contemporaneamente si cuociono altri alimenti in altri recipienti di cottura, evitare che il liquido del pesce
goccioli sugli altri alimenti introducendo
il recipiente col pesce direttamente sopra la leccarda/la teglia universale (a seconda del modello).
Cottura a vapore
Temperatura
85–90°C
Cottura delicata di pesci particolari come la sogliola.
100°C
Cottura di pesci dalla carne più consistente, ad es. merluzzo e salmone.
Cottura di pesce in salse o brodo.
Durata di cottura
La durata di cottura non dipende dal
peso, ma dallo spessore e dalla consistenza della pietanza. Più voluminoso è
il pezzo, più lunga risulta la durata di
cottura. Un trancio di pesce di 500 g e
alto 3 cm impiega più tempo per cuocere rispetto a un pezzo di 500 g, alto 2
cm.
Più lunga è la cottura del pesce, più la
polpa risulterà compatta. Attenersi alla
durata di cottura indicata. Se il pesce
non risulta abbastanza cotto, proseguire la cottura di pochi minuti.
– Gli scarti del pesce come le lische, le
pinne e la testa possono essere usati
per preparare un fondo di pesce, ag-
giungendo acqua e verdure da brodo.
Cuocere a 100°C per 60-90 minuti.
Più si prolunga la cottura, maggior-
mente saporito risulterà il fondo di
pesce.
– Per la preparazione di pesce "al blu":
cuocere il pesce nell'aceto (rapporto
acqua : aceto secondo ricetta). È im-
portante non danneggiare la pelle del
pesce. Pesci adatti a questa prepara-
zione sono: le trote, le carpe, le an-
guille e il salmone.
Impostazioni
Temperatura: v. tabella
Durata di cottura: v. tabella
Se si cuoce il pesce nella salsa o nel
brodo, aggiungere qualche minuto al
tempo indicato.
Suggerimenti
– Se si usano spezie o erbe aromatiche
come l'aneto, si esalta il sapore del
pesce.
– Per la cottura, i pesci più grandi van-
no disposti in verticale. In questo caso sostenerli utilizzando una tazzina
rovesciata o qualcosa di simile sul
fondo del recipiente di cottura. Appoggiarvi il pesce con la pancia aperta.
35
Cottura a vapore
I dati relativi alla durata di cottura riportati nella tabella si riferiscono al pesce fresco. All'inizio consigliamo di selezionare la durata di cottura più breve. All'occorrenza si potrà prolungare.
Pesce [°C] [min.]
Anguilla1005–7
Persico1008–10
Filetto di orata853
Trota, 250 g9010–13
Halibut, filetto854–6
Filetto di merluzzo1006
Carpa, 1,5 kg10018–25
Filetto di salmone1006–8
Trancio di salmone1008–10
Trota salmonata9014–17
Filetto di pangasio853
Filetto di scorfano1006–8
Filetto di englefino1004–6
Filetto di platessa854–5
Filetto di coda di rospo858–10
Filetto di sogliola853
Filetto di rombo855–8
Filetto di tonno855–10
Filetto di lucioperca854
Temperatura / Durata cottura
36
Cottura a vapore
Crostacei
Operazioni preliminari
Scongelare i crostacei surgelati prima della cottura.
Sgusciarli, privarli del midollino e lavarli.
Recipienti di cottura
Ungere i recipienti forati.
Durata di cottura
Più a lungo si cuociono i crostacei, più duri diventano. Attenersi ai tempi di cottura
indicati.
Se si cuociono i crostacei nella salsa oppure nel brodo, aggiungere qualche minuto al tempo indicato.
Impostazioni
Temperatura: v. tabella
Durata di cottura: v. tabella
Cuocere solo i molluschi chiusi. Quelli che dopo la cottura non si aprono vanno
gettati via.
Prima della cottura, lasciare nell'acqua per alcune ore i molluschi freschi per eliminare eventuali residui di sabbia. Successivamente spazzolare accuratamente i
molluschi ed eliminare il bisso.
Alimenti surgelati
Scongelare i molluschi surgelati.
Durata di cottura
Più a lungo si cuociono i molluschi, più dura diventa la carne del mollusco. Attenersi ai tempi di cottura indicati.
Impostazioni
Temperatura: v. tabella
Durata di cottura: v. tabella
[°C] [min.]
Pedunculata1002
Noci di mare1002
Cozze9012
Capesante905
Cannolicchi1002–4
Vongole904
Temperatura / Durata cottura
38
Cottura a vapore
Riso
Il riso aumenta di volume durante la cottura e va quindi cotto con del liquido. A seconda della varietà, il riso assorbe più o meno liquido. Il rapporto tra riso e liquido
di cottura pertanto varia di volta in volta.
Se il riso assorbe completamente il liquido, le sostanze nutritive non si disperdono.
Impostazioni
Temperatura: 100 °C
Durata di cottura: v. tabella
Rapporto
riso : liquido
Riso basmati1:1,515
Riso parboiled1:1,523–25
Riso a chicchi tondi:
Con la cottura, la pasta secca aumenta di volume e deve essere cotta con del liquido. Il liquido di cottura deve coprire bene la pasta. La pasta si cuoce meglio se
si usa acqua calda.
Aumentare la durata di cottura indicata dal produttore di ca. ¹/₃.
Alimenti freschi
La pasta fresca, esposta ad es. nel bancone frigorifero, non deve essere cotta nel
liquido. Metterla quindi in un recipiente forato precedentemente unto.
Disporre i pezzi di pasta nel recipiente separatamente, cercando di non ammassarli.
I canederli pronti nel sacchetto devono essere ben ricoperti di acqua perché altrimenti si sfaldano, anche se precedentemente immersi nell'acqua per gonfiarsi.
I canederli freschi possono essere cotti in un recipiente forato precedentemente
unto.
Impostazioni
Temperatura: 100 °C
Durata di cottura: v. tabella
[min.]
Pasta lievitata, al vapore30
Canederli di pasta lievitata20
Canederli di patate pronti nel sacchetto20
Canederli di pane pronti nel sacchetto18–20
Durata di cottura
41
Cottura a vapore
Cereali
I cereali aumentano di volume durante la cottura e vanno quindi cotti con del liquido. Il rapporto tra cereali e liquido di cottura dipende dal tipo di cereali.
Prima di cuocerli, i legumi secchi vanno lasciati a mollo nell'acqua fredda per almeno 10 ore. Se lasciati a mollo, i legumi risultano più saporiti e il tempo di cottura
si abbrevia. Durante la cottura, i legumi che sono stati messi a mollo precedentemente devono essere ricoperti di acqua.
Le lenticchie non hanno bisogno di ammollo.
Per i legumi che non sono stati messi a mollo precedentemente, a seconda del ti-
po, ci si deve attenere a un determinato rapporto legumi : liquido di cottura.
Per preparare le uova sode, utilizzare recipienti forati.
Non occorre forare il guscio delle uova. Con la cottura al vapore, le uova non
scoppiano in quanto si riscaldano lentamente durante la fase di riscaldamento.
Se si preparano pietanze a base di uova, ungere i recipienti non forati.
Impostazioni
Temperatura: 100 °C
Durata di cottura: v. tabella
[min.]
Dimensioni S
alla coque
cottura media
sode
Dimensioni M
alla coque
cottura media
sode
Dimensioni L
alla coque
cottura media
sode
3
5
9
4
6
10
5
6–7
12
Dimensioni XL
alla coque
media cottura
sode
Durata di cottura
6
8
13
45
Cottura a vapore
Frutta
Per conservare il succo che fuoriesce, usare un recipiente senza fori. Se si usa un
recipiente di cottura forato, sistemare sotto un recipiente non forato, per raccogliere il succo che cola.
Suggerimento: il succo così ricavato si può utilizzare ad esempio per preparare
una glassa.
Impostazioni
Temperatura: 100 °C
Durata di cottura: v. tabella
[min.]
Mele, a pezzi1–3
Pere, a pezzi1–3
Ciliegie2–4
Prugne Mirabelle1–2
Pesche noci/pesche, a pezzi1–2
Prugne1–3
Mele cotogne, a dadini6–8
Rabarbaro, a pezzi1–2
Uva spina2–3
Durata di cottura
46
Cottura a vapore
Cottura di menù
La cottura di un intero menù prevede di
cuocere diversi alimenti, con diversi
tempi di cottura, contemporaneamente
in modo che siano pronti alla stessa
ora. Ad esempio filetto di scorfano con
riso e broccoli. Gli alimenti vanno introdotti a seguire, cominciando da quello
che ha il tempo di cottura più lungo, in
modo che siano tutti pronti per l'ora
prevista.
Livello di introduzione
Inserire gli alimenti che gocciolano (ad
es. il pesce) o che possono colorare gli
altri (ad es. le rape rosse) direttamente
sopra la leccarda/la teglia universale.
Così si evita che trasmettano sapore e
colore gocciolando sull'alimento sottostante.
Temperatura
Quando si cuociono menù completi, si
deve impostare la temperatura di
100°C, che è quella che vale per la
maggior parte degli alimenti.
Per la cottura di menù non utilizzare la
temperatura inferiore se per i diversi alimenti viene consigliata una temperatura
diversa, ad es. per il filetto d'orata
(85°C) e per le patate (100°C).
Esempio
Riso20 minuti
Filetto di scorfano6 minuti
Broccoli4 minuti
20 minuti meno 6minuti=14minuti
(1°durata di cottura: riso)
6 minuti meno 4 minuti = 2 minuti
(2°durata di cottura: filetto di scorfano)
Resto = 4 minuti (3°durata di cottura:
broccoli)
Durate
di cottura
Impostazione
20 min. per il riso
6 min. filetto di
scorfano
4 min.
per i
broccoli
14 min.2 min.4 min.
Se per un alimento è consigliata una
temperatura di 85°C, testare prima il risultato della cottura a 100°C. Alcuni tipi
di pesce, infatti, come la platessa o la
sogliola, risultano un po' duri se cotti a
100°C.
Durata di cottura
Se si aumenta la temperatura consigliata, il tempo di cottura deve essere ridotto di ca. ¹/₃.
47
Cottura a vapore
Procedura
Introdurre nel forno prima il riso.
Impostare il 1° tempo di cottura,
quindi 14 minuti.
Quando i 14 minuti sono passati, in-
trodurre il filetto di scorfano nel forno
a vapore.
Impostare il 2° tempo di cottura,
quindi 2 minuti.
Una volta trascorsi 2 minuti, introdur-
re i broccoli nel forno a vapore.
Impostare il 3° tempo di cottura,
quindi 4 minuti.
48
Applicazioni speciali
Riscaldamento
Nel forno a vapore gli alimenti si riscaldano delicatamente, non si asciugano e
non risultano scotti. Si riscaldano omogeneamente e non occorre mescolarli di
tanto in tanto.
Si possono riscaldare sia singoli alimenti, sia piatti composti da più pietanze
(carne, verdura, patate).
Stoviglie di cottura
Piccole quantità si possono riscaldare
su un piatto, quantità maggiori in recipienti di cottura.
Durata
La durata di riscaldamento non dipende
dal numero delle porzioni o dal recipiente di cottura.
La durata indicata nella tabella si riferisce a una porzione media per un piatto
o recipiente. Prolungare la durata per
quantitativi più grandi.
Suggerimenti
– Per scaldare pietanze di grosse di-
mensioni come arrosti, tagliarli a porzioni.
Procedura
Coprire gli alimenti con una fondina,
oppure con della pellicola o un coperchio resistente alle alte temperature
(fino a 100°C) e al vapore.
Costituiscono un'eccezione le pietanze preparate con un intingolo (ad es.
spezzatino).
49
Applicazioni speciali
Scongelare
Con il forno a vapore gli alimenti si
scongelano molto più in fretta che a
temperatura ambiente.
Temperatura
La temperatura di scongelamento ottimale è 60°C.
Eccezioni: carne macinata e selvaggina
50°C.
Operazioni preliminari e successive
Togliere, se necessario, gli alimenti surgelati dalla confezione.
Eccezioni: il pane e i dolci vanno lasciati nella confezione per evitare che
assorbano umidità e diventino molli.
Dopo aver tolto i surgelati dall'apparecchio, lasciarli riposare per un po' di
tempo a temperatura ambiente. Questo
cosiddetto tempo di compensazione è
necessario per consentire al calore di
distribuirsi uniformemente dall'esterno
all'interno degli alimenti.
Suggerimenti
– Il pesce non dovrà venire scongelato
completamente. Basta che la superficie sia sufficientemente molle per
trattenere le spezie. A seconda dello
spessore bastano da 2 a 5 minuti.
– A metà del tempo di scongelamento
separare le pietanze surgelate in
blocco come fette di carne, bacche,
ecc.
– Una volta scongelati gli alimenti non
possono più essere ricongelati.
– Scongelare piatti pronti come indica-
to sulla confezione.
Impostazioni
Temperatura: v. tabella
Durata scongelare: v. tabella
Recipienti di cottura
Pericolo di contrarre la salmonel-
la.
Gettare e non utilizzare il liquido di
scongelamento di carne e pollame!
I surgelati che formano liquido, ad es.
pollame, vanno sistemati su un recipiente di cottura forato con sotto la leccarda/la teglia universale (a seconda del
modello). In tal modo i surgelati non rimangono nel liquido di scongelamento.
Gli alimenti che non gocciolano possono essere scongelati in un recipiente
non forato.
50
Applicazioni speciali
Alimenti da scongelareQuantità [°C] [min.] [min.]
Latticini
Formaggio a fette125 g601510
Ricotta250 g6020–2510–15
Panna250 g6020–2510–15
Formaggio tenero100 g601510–15
Frutta
Mousse di mele250 g6020–2510–15
Mele a pezzi250 g6020–2510–15
Albicocche500 g6025–2815–20
Fragole300 g608–1010–12
Lamponi / Ribes300 g60810–12
Ciliegie150 g601510–15
Pesche500 g6025–2815–20
Prugne250 g6020–2510–15
Uva spina250 g6020–2210–15
Verdure
Congelate in blocco300 g6020–2510–15
Pesce
Filetti di pesce400 g601510–15
Trote500 g6015–1810–15
Astice300 g6025–3010–15
Granchi300 g604–65
Piatti pronti
Carne, verdura, contorni / stufati / zuppe
Carne
Arrosto, a fette125–150 g l'uno608–1015–20
Carne macinata250 g5015–2010–15
Carne macinata500 g5020–3010–15
Spezzatino500 g6030–4010–15
480 g6020–2510–15
51
Applicazioni speciali
Alimenti da scongelareQuantità [°C] [min.] [min.]
Spezzatino1000 g6050–6010–15
Fegato250 g6020–2510–15
Sella di lepre500 g5030–4010–15
Sella di capriolo1000 g5040–5010–15
Scaloppine / cotolette / salsicce
Pollame
Pollo1000 g604015–20
Cosce di pollo150 g6020–2510–15
Bistecca di pollo500 g6025–3010–15
Cosce di tacchino500 g6040–4510–15
Pasticcini
Biscotti di pasta sfoglia/lievitata
Biscotti e torta di pasta soffice400 g601510–15
Pane / panini
Panini–60302
Pane scuro di segale, a fette250 g604015
Pane integrale, a fette250 g606515
Pane bianco, a fette150 g603020
800 g6025–3515–20
–6010–1210–15
Temperatura / Durata di scongelamento / Tempo di compensazione
52
Applicazioni speciali
Conservazione
Utilizzare solo alimenti freschi, in perfette condizioni, senza ammaccature né
punti troppo maturi.
Vasetti
Usare vasetti e coperchi in ottimo stato
e lavati accuratamente. È possibile usare vasetti con coperchio avvitabile o
con coperchio di vetro e guarnizione di
gomma.
Affinché la preparazione sia uniforme, i
vasetti devono avere la stessa grandezza.
Dopo aver riempito i vasetti, pulire il
bordo con un panno pulito e acqua calda e chiuderli.
Frutta
Selezionare accuratamente la frutta, lavarla brevemente ma bene e lasciarla
sgocciolare. Lavare con precauzione le
bacche facendo attenzione a non
schiacciarle.
Eliminare altresì la buccia, il picciolo, i
noccioli o gli ossi. Tagliare la frutta più
grande a pezzetti. Ad es. tagliare le mele a fette.
Punzecchiare la buccia di frutta più
grande con nocciolo (susine, albicocche) più volte con una forchetta o uno
stuzzicadenti, per evitare che scoppi.
Livello di riempimento
Mettere gli alimenti senza comprimerli
nei vasetti, mantenendo al minimo 3cm
liberi sotto il bordo. Se si comprimono
gli alimenti, le cellule si danneggiano.
Battere delicatamente il vasetto pieno
su un canovaccio, per distribuire meglio
il contenuto. Versare nel vasetto il liquido. Il contenuto deve rimanere coperto
dal liquido.
Per la frutta utilizzare una soluzione di
acqua e zucchero, per la verdura una
soluzione di sale o aceto.
Carne e salsicce
Arrostire o cuocere la carne non ultimando del tutto la cottura. Disporre la
carne nei vasetti e versarvi il fondo di
cottura, diluito con acqua o brodo di
cottura. Fare attenzione che il bordo del
vasetto sia pulito e privo di grasso.
Riempire i vasetti solo fino a metà, dato
che la massa di carne si alza durante la
conservazione.
Suggerimenti
– Sfruttare il calore residuo, estraendo i
vasi dal vano cottura circa 30 minuti
dopo aver spento il forno.
– Coprire poi i vasi con un panno e la-
sciarli coperti per circa 24 ore affinché si raffreddino lentamente.
Verdure
Selezionare, lavare e, se necessario, tagliare a pezzi la verdura.
Scottare la verdura, affinché conservi il
suo colore (v. cap. "Scottare").
53
Applicazioni speciali
Procedura
Inserire la leccarda all'ultimo livello di introduzione e metterci sopra un recipiente
di cottura forato.
Sistemare i vasetti della stessa grandezza in un recipiente forato. I vasetti non
devono toccarsi.
Impostazioni
Temperatura: v. tabella
Durata conservazione: v. tabella
Alimenti da conservare [°C]* [min.]
Bacche
Ribes8050
Uva spina8055
Mirtilli rossi8055
Frutta con nocciolo
Ciliegie8555
Prugne Mirabelle8555
Prugne8555
Pesche8555
Prugne regina Claudia8555
*I tempi sono indicati per vasetti in vetro da 1 litro. Per vasetti da mezzo litro, il tempo si riduce di 15 minuti; per vasetti da 1/4 di litro di 20 minuti.
55
Applicazioni speciali
Estrarre il succo
Con il forno a vapore è possibile estrarre il succo da frutta polposa o mediamente dura.
I frutti particolarmente maturi sono più
adatti; infatti più maturo è un frutto più
aromatico risulterà il succo.
Operazioni preliminari
Selezionare e lavare la frutta ed eliminare eventualmente le parti guaste.
Togliere il peduncolo da uva e visciole
poiché contiene sostanze amare. Non
occorre eliminare il peduncolo delle
bacche.
Tagliare la frutta grossa, ad es. le mele,
in pezzi di 2 cm circa. Più dura è la frutta o la verdura, più minutamente si dovrà tagliare.
Suggerimenti
– Mescolare la frutta dolce e la frutta
asprigna per rendere il sapore più
completo.
Procedura
Sistemare la frutta già preparata in un
recipiente forato.
Disporvi sotto un contenitore non fo-
rato o la leccarda per raccogliere il
succo.
Impostazioni
Temperatura: 100 °C
Durata: 40–70 minuti
– Per la maggior parte della frutta si ot-
tiene una maggiore quantità di succo
e un aroma migliore, se alla frutta si
aggiunge zucchero e la si lascia riposare per alcune ore. Per 1 kg di frutta
dolce si consiglia di aggiungere 50–
100 g di zucchero; per 1 kg di frutta
asprigna, invece, 100–150 g.
– Per conservare il succo ottenuto, ver-
sarlo ancora caldo in bottiglie pulite e
chiuderle subito.
56
Applicazioni speciali
Preparare lo yogurt
Sono necessari il latte e della coltura o
dei fermenti di yogurt.
Usare dello yogurt naturale con colture
fresche e senza additivi. Lo yogurt riscaldato non è indicato.
Lo yogurt deve essere fresco (con un
breve tempo di conservazione).
Per preparare lo yogurt si può usare latte UHT a lunga scadenza, non freddo,
oppure del latte fresco.
Il latte UHT può essere usato senza alcun trattamento ulteriore. Il latte fresco
dovrebbe prima venir riscaldato a 90°C
(non farlo bollire!) e poi lasciato raffreddare a 35°C. Se si usa il latte fresco anziché a lunga scadenza (UHT) lo yogurt
risulta più denso.
Yogurt e latte devono avere lo stesso
contenuto di grassi.
Nel corso della coagulazione i vasetti
non devono essere mossi o scossi.
Possibili cause per risultati insoddisfacenti
Lo yogurt non è compatto:
conservazione errata dello yogurt di
partenza, la catena del freddo è stata
interrotta, la confezione era danneggiata, il latte non è stato riscaldato a sufficienza.
Si è depositato del liquido:
sono stati mossi i vasetti, lo yogurt non
è stato raffreddato in modo sufficientemente rapido.
Lo yogurt è granuloso:
il latte è stato riscaldato a temperature
troppo alte, il latte non era adatto, il latte e lo yogurt di partenza non sono stati
distribuiti uniformemente.
Suggerimento: se si usano fermenti
per lo yogurt, è possibile preparare lo
yogurt con il latte e la panna mescolati.
Mescolare ³/₄ di litro di latte con ¹/₄ di litro di panna.
Al termine della preparazione raffreddare subito lo yogurt in frigorifero.
La densità, la percentuale di grassi e le
colture utilizzate nello yogurt iniziale, influenzano la consistenza dello yogurt
preparato. Non tutti gli yogurt sono
adatti come yogurt iniziale.
57
Applicazioni speciali
Procedura
Mescolare 100 g di yogurt con 1 litro
di latte oppure preparare i fermenti
liofilizzati come indicato sulla confezione.
Versare il composto nei vasetti di ve-
tro e chiuderli.
Disporre i vasetti chiusi in un reci-
piente di cottura forato. I vasetti non
devono toccarsi.
Appena la durata di preparazione è
terminata, mettere i vasetti subito in
frigorifero. Non muovere i vasetti inutilmente.
Impostazioni
Temperatura: 40 °C
Durata: 5:00 ore
Lievitazione impasto
Procedura
Preparare l'impasto come da indica-
zioni.
Ricoprire la terrina con l'impasto e
posizionarla su un recipiente forato.
Impostazioni
Temperatura: 40 °C
Durata: secondo ricetta
58
Applicazioni speciali
Fondere la gelatina
Procedura
Mettere a mollo per 5 minuti in acqua
fredda i fogli di gelatina. I fogli di gelatina devono essere coperti bene
dall'acqua. Strizzare i fogli di gelatina
ed eliminare l'acqua dal recipiente.
Rimettere i fogli di gelatina strizzati
nel recipiente.
Versare la gelatina macinata in una
terrina e aggiungere tanta acqua
quanto indicato sulla confezione.
Coprire la terrina e disporla in un reci-
piente di cottura forato.
Impostazioni
Temperatura: 90 °C
Durata: 1 minuto
Fondere il cioccolato
Nel forno a vapore è possibile fondere
ogni specie di cioccolato.
Procedura
Sminuzzare il cioccolato. Mettere la
confezione chiusa di glassa al cioccolato in un recipiente forato.
Versare grandi quantità in un reci-
piente non forato, quantità piccole invece in una tazza o in una ciotola.
Coprire il recipiente con della pellicola
o un coperchio resistente alle alte
temperature (fino a 100°C) e al vapore.
Mescolare grandi quantità a metà
procedimento.
Impostazioni
Temperatura: 65 °C
Durata: 20 minuti
59
Applicazioni speciali
Spellare gli alimenti
Procedura
Incidere verdura e frutta (pomodori,
nettarine ecc.) a forma di croce sulla
parte del picciolo. Successivamente
sarà facile togliere la buccia.
Versarli in un recipiente forato.
Sciacquare subito con acqua fredda
le mandorle appena tolte dall'apparecchio. In caso contrario non sarà
possibile pelarle.
Impostazioni
Temperatura: 100 °C
Durata: v. tabella
Alimenti [min.]
Albicocche1
Mandorle1
Pesche noci1
Peperoni4
Conservare le mele
La conservabilità delle mele non trattate
può essere prolungata. Trattare le mele
con il vapore riduce la formazione di
marciume. Se il locale è asciutto, fresco
e ben ventilato, le mele si conservano
bene per 5, 6 mesi. È possibile effettuare questo procedimento solo con le mele, non con altra frutta con torsolo.
Impostazioni
Temperatura: 50 °C
Durata: 5 minuti
Pesche1
Pomodori1
Durata
60
Applicazioni speciali
Scottare
La verdura dovrebbe venir sbollentata
prima di congelarla. In tal modo gli alimenti sbollentati e congelati si conservano meglio.
La verdura che viene scottata mantiene
meglio il colore.
Procedura
Sistemare la verdura già preparata in
un recipiente forato.
Al termine del procedimento di cottu-
ra, togliere la verdura e tuffarla in acqua ghiacciata per raffreddarla in fretta. Successivamente lasciarla sgocciolare bene.
Impostazioni
Temperatura: 100 °C
Durata: 1 minuto
Stufare le cipolle
Stufare significa cuocere l'alimento nel
suo stesso succo, aggiungendo eventualmente un po' di grasso.
Procedura
Tagliare a pezzetti la cipolla e versarla
con un po' di burro in un recipiente
non forato.
Coprire il recipiente con della pellicola
o un coperchio resistente alle alte
temperature (fino a 100°C) e al vapore.
Impostazioni
Temperatura: 100 °C
Durata: 4 minuti
61
Applicazioni speciali
Cuocere la pancetta
La pancetta non diventa dorata.
Procedura
Versare la pancetta (a dadini, striscio-
line o fettine) in un recipiente non forato.
Coprire il contenitore con della pelli-
cola o un coperchio resistente alle alte temperature (fino a 100°C) e al vapore.
Impostazioni
Temperatura: 100 °C
Durata: 4 minuti
Sterilizzare le stoviglie
Stoviglie e biberon, sterilizzati nel forno
a vapore, a programma ultimato sono
privi di germi come quando si fanno
bollire. Si dovrà comunque controllare i
dati della casa produttrice se tutte le
parti sono resistenti alle alte temperature (fino a 100°C) e al vapore.
Smontare le diverse parti del biberon.
Assemblare le diverse parti del biberon
quando sono completamente asciutte.
In tal modo si eviterà che si infestino di
germi.
Procedura
Sistemare tutte le stoviglie in un reci-
piente forato in modo che non si tocchino e con l'apertura rivolta verso il
basso. In tal modo il vapore potrà circolare liberamente tra le diverse parti.
Inserire il recipiente di cottura al livel-
lo di introduzione più basso.
Impostazioni
Temperatura: 100 °C
Durata: 15 minuti
62
Applicazioni speciali
Scaldare le salviette
Procedura
Inumidire gli asciugamani per gli ospi-
ti e arrotolarli in modo compatto.
Sistemare le salviette l'una accanto
all'altra in un recipiente forato.
Impostazioni
Temperatura: 70 °C
Durata: 2 minuti
Sciogliere il miele
Procedura
Aprire un po' il coperchio svitandolo e
sistemare il vasetto di miele in un recipiente forato.
Mescolare il miele a metà procedi-
mento.
Impostazioni
Temperatura: 60 °C
Durata: 90 minuti (indipendentemente
dalla dimensione del vasetto o dalla
quantità di miele)
Preparare uova strapazzate
Procedura
Sbattere 6 uova con 375 ml di latte
(senza renderle spumose).
Insaporire il mix di latte e uova e ver-
sarlo in un recipiente di cottura non
forato unto di burro.
Impostazioni
Temperatura: 100 °C
Durata: 4 minuti
63
Impostazioni
Il forno a vapore viene fornito con diverse impostazioni di serie. È possibile
modificare le impostazioni riportate nella tabella.
Modificare e salvare le impostazioni
Il forno a vapore è spento.
Toccare e tenere premuto il tasto On/
Off .
Mentre si tiene premuto il tasto On/
Off , toccare 1 volta brevemente il
tasto sensore , non appena il display si accende.
A display compare P1.
Toccare più volte il tasto sensore o
, finché compare il programma de-
siderato a display.
Confermare con OK.
Toccare più volte il tasto sensore
oppure , finché sul display compare
lo stato desiderato.
Confermare con OK.
Lo stato selezionato viene salvato.
Una volta effettuata l'impostazione(i)
desiderata(e), spegnere il forno a va-
pore.
64
Impostazioni
L'impostazione di serie è rappresentata in grassetto.
ProgrammaStatoImpostazioni possibili
P1S0
S1Rispristino delle impostazioni di serie
P2Modalità fieraS0S1off, il forno a vapore riscalda
Pietanze test secondo EN 60350-1 (modalità cottura a vapore)
Pietanza testRecipienti di
cottura
Quantità [g]
1
2[°C]
[min.]
Immissione di vapore
Broccoli (8.1)1x DGGL 1max.A piacere1003
Distribuzione del vapore
Broccoli (8.2)1x DGGL 1300A piacere1003
Potenza con carico max.
Piselli (8.3)3x DGGL 1Distribuire 2500
g di piselli sur-
2, 3, 4
3
100
4
gelati uniforme-
mente nei con-
tenitori.
Livello(i) dal basso / Temperatura / Durata cottura
1
Inserire la leccarda sempre al livello di introduzione più basso.
2
Immettere la pietanza test nel vano cottura freddo (prima che inizi la fase di riscaldamen-
to).
3
Posizionare i recipienti di cottura dietro sui livelli 2 e 4, davanti sul livello 3.
4
Il test è terminato quando la temperatura nel punto più freddo è di 85 °C.
66
Pulizia e manutenzione
Indicazioni per la pulizia e la
manutenzione
Pericolo di ferirsi. Il vapore di un
elettrodomestico potrebbe infatti
giungere alle parti sotto tensione e
causare un corto circuito.
Per pulire il forno a vapore non utilizzare mai un apparecchio a vapore.
Il colore e la struttura delle superfici
può modificarsi se si usano prodotti
per le pulizie non adeguati. Usare
esclusivamente prodotti per le pulizie
domestiche.
Tutte le superfici si graffiano facilmente. Sulle superfici in vetro i graffi
a determinate circostanze possono
causare delle crepe.
Rimuovere subito i residui dei prodotti.
Evitare di usare prodotti e detersivi
alifatici contenenti idrogeno. Le guarnizioni potrebbero gonfiarsi.
Lasciar raffreddare il forno a vapore
prima dei lavori di pulizia.
Pulire e asciugare il forno a vapore e
gli accessori dopo ogni uso.
Chiudere lo sportello solo quando il
vano cottura è completamente
asciutto.
Se il forno a vapore non viene usato
per un periodo prolungato, si raccomanda espressamente di pulirlo a fondo per evitare che si sviluppino odori
sgradevoli. Lasciare poi aperto lo
sportello dell'apparecchio.
67
Pulizia e manutenzione
Prodotti non adatti
Per evitare di danneggiare le superfici
non usare i seguenti prodotti per la pulizia:
– detergenti contenenti soda, ammo-
niaca, acidi o cloruri,
– prodotti anticalcare,
– detergenti abrasivi, ad esempio pol-
veri o latte abrasivi, pietre di pulizia
(cleaning stone),
– solventi,
– detergenti per acciaio inossidabile,
– detergenti per lavastoviglie,
– detergenti per vetro,
– detergenti per piani cottura in vetro-
ceramica,
– spazzole e spugne abrasive come ad
es. pagliette o spugne che ancora
contengono residui di detergenti
abrasivi,
Frontale forno a vapore
Se lo sporco rimane depositato a
lungo può risultare poi molto difficile
se non impossibile da rimuovere e
può alterare o modificare il colore
delle superfici.
Rimuovere quindi subito lo sporco.
Pulire le superfici con una spugnetta
pulita, poco detersivo per i piatti e acqua calda. È possibile utilizzare anche un panno in microfibra pulito e
umido senza alcun detergente.
Asciugare il frontale con un panno
morbido dopo ogni pulizia.
– gomme cancella-sporco,
– raschietti affilati in metallo,
– lana d'acciaio,
– pagliette in acciaio,
– mezzi meccanici,
– spray per forno.
68
Pulizia e manutenzione
Vano cottura
Quando si pulisce la parete posteriore del vano forno fare attenzione che
non si impigli nulla dietro la guarnizione d'ingresso e fuoriuscita vapore.
Le guarnizioni potrebbero essere
schiacciate dietro la parete posteriore del vano forno.
Dopo un lungo utilizzo, la resistenzasituata sul fondo può decolorarsi a
causa del gocciolamento di liquidi.
Eliminare:
– la condensa con una spugna o un
panno spugna,
– eliminare i residui di grasso con una
spugna, acqua calda e detersivo per i
piatti.
Risciacquare poi con acqua pulita fi-
no ad eliminare ogni residuo di detersivo.
Asciugare il vano cottura e il lato in-
terno dello sportello con un panno.
Accessori
Tutti gli accessori possono essere lavati con la lavastoviglie.
Vaschetta di raccolta e recipienti di
cottura
Dopo ogni uso, lavare e asciugare la
vaschetta di raccolta e i recipienti di
cottura.
Rimuovere le alterazioni di colore
bluastre dei recipienti di cottura con
l'aceto e risciacquare con acqua.
Sostituire la guarnizione sportello
quando diventa porosa e tende a rompersi. È possibile ordinarla all'assistenza tecnica Miele (v. in fondo alle
presenti istruzioni d'uso).
69
Pulizia e manutenzione
Griglie di introduzione
Le griglie di introduzione possono essere lavate in lavastoviglie.
Estrarre le griglie di supporto lateral-
mente.
Pulire le griglie in lavastoviglie oppure
con un panno in spugna, detersivo
per i piatti e acqua calda.
Fissare bene le griglie di supporto do-
po la pulizia.
Al momento di reinserire le griglie, osservare che siano posizionate correttamente (v. figura).
Se le griglie di supporto non sono inserite correttamente, il dispositivo di
blocco non è assicurato. Inoltre, introducendo i recipienti di cottura si
potrebbe danneggiare il sensore della temperatura.
Serbatoio dell'acqua
Non immergere il serbatoio in acqua
e non lavarlo in lavastoviglie.
Vuotare il serbatoio dell'acqua dopo
ogni impiego per motivi d'igiene e
per evitare che all’interno del forno a
vapore si possa formare della condensa.
Non utilizzare spugne ruvide o spazzole dure.
Estrarre, vuotare e asciugare il serba-
toio dopo ogni impiego.
Per prelevare il coperchio, premere
entrambe le maniglie ed estrarlo.
Reinserire il coperchio nel serbatoio
solo dopo che i pezzi saranno completamente asciutti. Risulta più comodo se si inserisce il coperchio di traverso e lo si abbassa .
70
Pulizia e manutenzione
Guarnizione del serbatoio dell’acqua
Se dopo lungo uso il serbatoio del-
l'acqua si inserisce e fuoriesce solo
con difficoltà o esercitando forza o
compare la segnalazione di errore
, lubrificare internamente la guarnizione con un piccolo quantitativo di
grasso siliconico in dotazione.
Per lubrificare la guarnizione non c'è bisogno di estrarla.
Fare attenzione quando si maneggia
il grasso siliconico!
Rimuovere eventuale grasso dalla
pelle, strofinando bene.
Se il grasso dovesse raggiungere gli
occhi, risciacquare bene con abbondante acqua pulita.
In caso di ingestione rivolgersi a un
medico.
È possibile ordinare la guarnizione tramite l'assistenza tecnica Miele (v. in
fondo alle presenti istruzioni d'uso).
Per lubrificare utilizzare esclusivamente il grasso in silicone fornito insieme all'apparecchio e in nessun
caso margarina, olio o altri grassi a
uso alimentare altrimenti la guarnizione potrebbe gonfiarsi.
Se la guarnizione dovesse risultare
crepata o porosa oppure se sul fondo
del vano che ospita il serbatoio dovesse raccogliersi più acqua del solito, sostituire la guarnizione.
71
Pulizia e manutenzione
k
Decalcificare
Per decalcificare il forno a vapore,
usare esclusivamente le pastiglie decalcificanti Miele (v. "Accessori su richiesta"). Sono state create appositamente per i prodotti Miele col fine di
ottimizzarne la decalcificazione. È
possibile utilizzare anche un decalcificante all'acido citrico reperibile in
commercio.
La soluzione decalcificante contiene
acido.
Se la soluzione decalcificante dovesse giungere a contatto con il metallo,
questo si potrebbe macchiare.
Eliminare subito con un panno la soluzione decalcificante.
Dopo un certo tempo è necessario decalcificare il forno a vapore. Quando
giunge il momento della decalcificazione, a display dopo l'accensione compaiono il simbolo e il numero dei procedimenti di cottura rimanenti:
Dopo l'ultimo procedimento di cottura
previsto, il forno a vapore si blocca.
Si consiglia di decalcificare il forno a
vapore prima che venga bloccato.
Nel corso del processo di decalcificazione occorre vuotare, risciacquare il
serbatoio dell'acqua e riempirlo con acqua pulita.
Tenere premuto il tasto On/Off fin-
ché suona un segnale acustico, a display compaiono il simbolo lampeggiante e la durata .
Versare 1 l di acqua fredda nel serba-
toio e aggiungere la giusta quantità di
decalcificante.
Inserire il serbatoio dell'acqua fino al-
la battuta di arresto.
Confermare con OK.
I due punti lampeggiano e il simbolo
resta acceso. Il processo di decalcificazione si avvia.
Il procedimento di decalcificazione
può essere interrotto solo nei primi minuti. Non spegnere assolutamente il
forno a vapore prima che il procedimento di decalcificazione sia terminato altrimenti è necessario riavviarlo.
Quando mancano 10 minuti suona un
segnale acustico e il simbolo lampeggia.
Estrarre il serbatoio dell'acqua e ri-
muovere il coperchio.
Vuotare il serbatoio dell'acqua.
72
Pulizia e manutenzione
Risciacquare con cura il serbatoio
dell'acqua e il coperchio.
Riempire il serbatoio con 1 litro di ac-
qua e riposizionare il coperchio.
Inserire il serbatoio dell'acqua fino al-
la battuta di arresto.
Il simbolo lampeggiante si spegne e
il simbolo lampeggia.
Confermare con OK.
I due punti lampeggiano, il simbolo
resta acceso. Il processo di decalcificazione prosegue.
Una volta terminata la decalcificazione,
suona un segnale.
Al termine della decalcificazione
Spegnere il forno a vapore.
Rimuovere, vuotare e asciugare il ser-
batoio dell'acqua.
Far raffreddare il vano cottura.
Quindi asciugare il vano cottura.
Chiudere lo sportello solo quando il
vano cottura è completamente
asciutto.
73
Guasti, cosa fare...?
La maggior parte dei problemi che si verificano durante l'uso quotidiano dell'apparecchio, può essere eliminata personalmente. Il seguente elenco intende fungere
da supporto.
Richiedere l'intervento dell'assistenza tecnica se non si trova o non si riesce a risolvere la causa di un problema.
Pericolo di ferimento. A causa di lavori di installazione e manutenzione o ri-
parazione eseguiti in modo non corretto possono insorgere gravi pericoli per
l'utente, per i quali Miele non si ritiene responsabile.
Far eseguire questo tipo di interventi solo da personale qualificato e autorizzato
Miele.
Non aprire mai da sé l'involucro del forno a vapore.
ProblemaCausa e rimedio
Non è possibile accendere il forno a vapore.
Il forno non diventa caldo.
È scattato il fusibile/l'interruttore generale dell'impianto elettrico.
Ripristinare il fusibile principale dell'impianto elet-
trico (protezione minima v. targhetta dati).
Può essersi verificato un guasto tecnico.
Staccare per 1minuto circa il forno a vapore dalla
rete elettrica
– disinserire l'interruttore automatico principale
Se dopo il reinserimento dell'interruttore automati-
co principale il forno a vapore non dovesse ancora
mettersi in funzione, richiedere l'intervento di un
elettricista o del servizio di assistenza tecnica.
La modalità fiera è attiva. compare a display.
Il forno a vapore può essere usato ma il riscaldamento
del vano cottura non funziona.
Disattivare la modalità fiera (v. cap. "Impostazio-
ni").
Il vano cottura si è riscaldato per il funzionamento del
cassetto scaldastoviglie montato sotto.
Aprire lo sportello e lasciar raffreddare il vano cot-
tura.
74
ProblemaCausa e rimedio
A display compare il
simbolo e una cifra
tra e .
e lampeggiano.
Anche dopo lo spegnimento dell'apparecchio
si sente il rumore di una
ventola?
Il serbatoio fa resistenza quando lo si inserisce o lo si estrae
dall’apparecchio?
Il forno a vapore non
passa più dalla fase di
riscaldamento alla fase
di cottura in seguito a
un trasloco.
Durante il funzionamento esce tanto vapore
oppure il vapore esce
da altri punti?
Dopo parecchio tempo,
aprendo e chiudendo lo
sportello si sentono dei
rumori?
Il forno a vapore deve essere decalcificato.
Decalcificare il forno a vapore (v. cap. "Pulizia e
manutenzione – Decalcificare").
La ventola continua a funzionare.
Il forno a vapore è dotato di una ventola che convoglia le fumane del vano cottura verso l'esterno. La
ventola continua a funzionare anche dopo lo spegnimento del forno a vapore. La ventola si spegne automaticamente dopo un certo lasso di tempo.
La guarnizione del serbatoio acqua è dura.
Lubrificare leggermente la guarnizione del serbato-
io acqua con grasso siliconico (v. cap. "Pulizia e
manutenzione - Serbatoio acqua").
La temperatura di ebollizione dell'acqua si è modificata, perché il nuovo luogo di posizionamento si differenzia da quello vecchio per almeno 300 metri di altitudine.
Effettuare un ciclo di decalcificazione per adattare
la temperatura di ebollizione (v. cap. "Pulizia e manutenzione - Decalcificazione").
Lo sportello non è chiuso bene.
Chiudere lo sportello.
La guarnizione dello sportello non è applicata correttamente.
Eventualmente premere la guarnizione in modo
che risulti applicata uniformemente su ogni punto.
La guarnizione dello sportello è danneggiata, p.es. ci
sono delle crepe.
Sostituire la guarnizione. È possibile ordinarla tra-
mite l'assistenza tecnica Miele.
Lo sportello risulta duro.
Lubrificare le cerniere, ad es. con il grasso al sili-
cone in dotazione.
Guasti, cosa fare...?
75
Guasti, cosa fare...?
ProblemaCausa e rimedio
A display appare il simbolo e suona un segnale.
La fase di riscaldamento dura troppo.
Il serbatoio non è inserito nel forno a vapore fino alla
battuta d'arresto.
Estrarre il serbatoio dell'acqua e reinserirlo fino alla
battuta d'arresto.
Nel serbatoio non si trova sufficiente acqua. L'acqua
deve arrivare tra le due tacche.
Riempire il serbatoio di acqua.
Il serbatoio dell'acqua è molto calcareo perché non è
stata impostata l'area di durezza relativa all'acqua utilizzata.
Impostare l'area di durezza dell'acqua di casa (v.
cap. "Impostazioni").
Decalcificare il forno a vapore (v. cap. "Pulizia e
manutenzione – Decalcificare").
Se l’area di durezza era correttamente impostata
oppure se il problema persiste, rivolgersi all'assistenza tecnica Miele.
Difetto tecnico
Spegnere il forno a vapore e rivolgersi al servizio di
assistenza tecnica.
Il serbatoio non è inserito nel forno a vapore fino alla
battuta d'arresto.
Estrarre il serbatoio dell'acqua e reinserirlo fino alla
battuta d'arresto.
Spegnere e riaccendere il forno a vapore.
La guarnizione è dura.
Lubrificare leggermente la guarnizione del serbato-
io acqua con grasso siliconico (v. cap. "Pulizia e
manutenzione - Serbatoio acqua").
76
Accessori su richiesta
Miele offre un vasto assortimento di accessori e prodotti per la pulizia e la manutenzione adatti all'apparecchio in dotazione.
Questi prodotti possono essere facilmente ordinati tramite internet al sito
www.miele-shop.com.
In alternativa sono reperibili presso il
servizio di assistenza tecnica autorizzato Miele o presso il proprio rivenditore
Miele di fiducia.
Recipienti di cottura
I recipienti di cottura forati e non forati
sono molti e di dimensioni diverse:
DGGL 1
Recipiente forato
Capacità 1,5 l / Volume utile 0,9 l
325 x 175 x 40 mm (LxPxH)
DGG 2
1 recipiente non forato
Capacità 2,5 l / Volume utile 2,0 l
325 x 175 x 65 mm (LxPxH)
DGG 3
1 recipiente non forato
Capacità 4,0 l / Volume utile 3,1 l
325 x 265 x 65 mm (LxPxH)
77
Accessori su richiesta
DGGL 4
Recipiente forato
Capacità 4,0 l / Volume utile 3,1 l
325 x 265 x 65 mm (LxPxH)
DGGL 5
Recipiente forato
Capacità 2,5 l / Volume utile 2,0 l
325 x 175 x 65 mm (LxPxH)
DGGL 6
Recipiente forato
Capacità 4,0 l / Volume utile 2,8 l
325 x 175 x 100 mm (LxPxH)
DGGL 8
Recipiente forato
Capacità 2,0 l / Volume utile 1,7 l
325 x 265 x 40 mm (LxPxH)
Coperchio per recipiente di cottura
DGD 1/3
Coperchio per recipiente 325 x 175 mm
DGD 1/2
Coperchio per recipiente 325 x 265 mm
DGG 7
1 recipiente non forato
Capacità 2,0 l /Volume utile 1,4 l
375 x 197 x 40 mm (LxPxH)
78
Accessori su richiesta
Prodotti per la pulizia
Pastiglie decalcificanti (6 pezzi)
Per decalcificare il forno a vapore
Panno in microfibra
Per rimuovere impronte e sporco lieve.
Grasso al silicone
Per lubrificare la guarnizione del serbatoio acqua
Altro
DGG 15
Leccarda per raccogliere il liquido che
cola, può essere utilizzata anche come
recipiente di cottura.
325 x 265 x 40 mm (LxPxH)
Casseruola multiuso
Casseruola in lega d'alluminio, con rivestimento antiaderente, con coperchio in
acciaio inossidabile. Adatta anche per
le zone cottura di un piano cottura a induzione, per tutte le cucine elettriche e i
forni.
Non adatto per piani cottura a gas.
KMB 5000-S
Riempimento max. ca. 2,5 kg
325 x 260 x 60 mm (LxPxH)
Involucro base sottopiano DGUG
solo per DG 6020
Involucro per posizionamento libero
DGSG
solo per DG 6020
79
Istruzioni di sicurezza per il montaggio
Un incasso improprio può comunque causare danni a persone
e/o cose.
I dati di allacciamento (frequenza, tensione) riportati sulla targhetta
dati del piano cottura devono corrispondere assolutamente a quelli
della rete elettrica affinché il forno a vapore non si danneggi.
Confrontare questi dati prima dell'allacciamento. In caso di dubbi rivolgersi a un elettricista qualificato.
Prese multiple o prolunghe non garantiscono la necessaria sicu-
rezza (pericolo di incendio). Non collegare quindi il forno a vapore alla rete elettrica con questo tipo di dispositivi.
Fare in modo che la presa sia accessibile anche una volta che il
forno a vapore è stato incassato.
Posizionare il forno a vapore in modo che, anche sul ripiano più
alto, sia visibile il contenuto del recipiente. Solamente in questo modo si può evitare che pietanze e liquidi caldi trabocchino, con conseguente pericolo di ustioni.
Tutte le misure sono indicate in mm.
80
Incasso in un mobile a colonna
Misure d'incasso DG 6020
a
Forno a vapore
b
Nicchia d'incasso
c
Cavo di alimentazione elettrica – Passaggio nel forno a vapore
d
Posizione consigliata per l'allacciamento elettrico
Se la profondità di incasso è ≤ 340 mm, non posizionare l'allacciamento elettrico dietro il forno a vapore.
e
Cavo di alimentazione elettrica
* frontale in vetro / ** frontale in metallo
81
Misure d'incasso DG 6020
Incasso in un mobile soprapiano
a
Forno a vapore
b
Nicchia d'incasso
c
Cavo di alimentazione elettrica – Passaggio nel forno a vapore
d
Posizione consigliata per l'allacciamento elettrico
Se la profondità d'incasso è ≤ 340 mm, non posizionare l'allacciamento elettrico dietro il forno a vapore.
e
Cavo di alimentazione elettrica
* frontale in vetro / ** frontale in metallo
82
Misure d'incasso DG 6020
Incasso in un mobile pensile
a
Forno a vapore
b
Nicchia d'incasso
c
Cavo di alimentazione elettrica – Passaggio nel forno a vapore
d
Posizione consigliata per l'allacciamento elettrico
e
Cavo di alimentazione elettrica
* frontale in vetro / ** frontale in metallo
83
Misure d'incasso DG 6020
Incasso in un mobile base
Se il forno a vapore deve essere incassato sotto un piano cottura, osservare le
istruzioni per l'incasso così come l'altezza di incasso del piano cottura (v. istruzioni di montaggio piano cottura).
a
Forno a vapore
b
Nicchia d'incasso
c
Cavo di alimentazione elettrica – Passaggio nel forno a vapore
d
Posizione consigliata per l'allacciamento elettrico
e
Cavo di alimentazione elettrica
* frontale in vetro / ** frontale in metallo
84
Aggancio sottopensile
Misure d'incasso DG 6020
a
Forno a vapore
b
Involucro da sottopensile (accessorio su richiesta)
c
Cavo di alimentazione elettrica – Passaggio nel forno a vapore
d
Posizione consigliata per l'allacciamento elettrico
e
Cavo di alimentazione elettrica
f
Misure con spina
* frontale in vetro / ** frontale in metallo
85
Misure d'incasso DG 6030
Incasso in un mobile a colonna
a
Forno a vapore
b
Nicchia d'incasso
c
Cavo di alimentazione elettrica – Passaggio nel forno a vapore
d
Posizione consigliata per l'allacciamento elettrico
Se la profondità di incasso è ≤ 340 mm, non posizionare l'allacciamento elettrico dietro il forno a vapore.
e
Cavo di alimentazione elettrica
* frontale in vetro / ** frontale in metallo
86
Incasso in un mobile soprapiano
Misure d'incasso DG 6030
a
Forno a vapore
b
Nicchia d'incasso
c
Cavo di alimentazione elettrica – Passaggio nel forno a vapore
d
Posizione consigliata per l'allacciamento elettrico
Se la profondità di incasso è ≤ 340 mm, non posizionare l'allacciamento elettrico dietro il forno a vapore.
e
Cavo di alimentazione elettrica
* frontale in vetro / ** frontale in metallo
87
Misure d'incasso DG 6030
Incasso in un mobile pensile
a
Forno a vapore
b
Nicchia d'incasso
c
Cavo di alimentazione elettrica – Passaggio nel forno a vapore
d
Posizione consigliata per l'allacciamento elettrico
e
Cavo di alimentazione elettrica
* frontale in vetro / ** frontale in metallo
88
Misure d'incasso DG 6030
Incasso in un mobile base
Se il forno a vapore deve essere incassato sotto un piano cottura, osservare le
istruzioni per l'incasso così come l'altezza di incasso del piano cottura (v. istruzioni di montaggio piano cottura).
a
Forno a vapore
b
Nicchia d'incasso
c
Cavo di alimentazione elettrica – Passaggio nel forno a vapore
d
Posizione consigliata per l'allacciamento elettrico
e
Cavo di alimentazione elettrica
* frontale in vetro / ** frontale in metallo
89
Incasso
Montare i piedini
Con il forno a vapore sono in dotazione di serie quattro piedini.
Con l'incasso
– in una nicchia da 360 mm di altezza il forno a vapore viene montato con i
piedini.
– in una nicchia da 350 mm di altezza il forno a vapore viene montato senza
piedini.
– in un involucro da libero posizionamento o da sottopensile il forno a vapo-
re viene montato senza piedini.
Facendo attenzione posizionare il forno a vapore sul lato posteriore.
Fissare i quattro piedini nei fori previsti (v. immagine).
90
Incasso
X
b
107
a
a
c
d
Incassare il forno a vapore
Fissare i listelli in legno allegati con le viti allegate (3 x 20 mm) sul lato si-
nistro della nicchia d'incasso.
La misura x è valida per una nicchia alta:
350 mm = 30 ± 5 mm
360 mm = 40 ± 5 mm
Preforare i punti di fissaggio sui listelli in legno con Ø 2 mm.
Inserire il forno a vapore nella nicchia d'incasso e registralo.
Fare attenzione che il cavo di alimentazione elettrica non rimanga incastrato o
danneggiato.
Fissare il forno a vapore con le viti da legno in dotazione (3,5 x 25 mm) a de-
stra e ( 3 x 20 mm) a sinistra alle pareti laterali del mobile d'incasso.
Non stringere troppo le viti altrimenti non si riesce a chiudere lo sportello.
91
Allacciamento elettrico
Si consiglia di effettuare il collegamento
alla rete elettrica mediante presa. In tal
caso si faciliteranno eventuali interventi
da parte del servizio di assistenza tecnica. Osservare che a installazione ultimata la presa sia accessibile.
Pericolo di ferirsi.
A causa di lavori di installazione e
manutenzione o riparazione eseguiti
in modo non corretto possono insorgere gravi pericoli per l'utente, per i
quali Miele non si ritiene responsabile.
Miele rende noto che non si assume
alcuna responsabilità per danni diretti o indiretti causati da lavori di installazione e manutenzione o da riparazioni scorretti. Non risponde inoltre
dei danni causati dalla mancanza o
dall’interruzione della conduttura di
messa a terra (p.es. scossa elettrica).
Se si stacca la spina elettrica dal cavo di alimentazione o se il cavo non
è dotato di una spina, accertarsi che
il forno a vapore venga allacciato alla
rete da un elettricista qualificato.
Se, a installazione ultimata, la presa
non fosse più accessibile o è previsto un collegamento elettrico fisso, si
dovrà installare un interruttore onnipolare. L'apertura tra i contatti deve
essere di almeno 3 mm. Ad es. interruttori di sicurezza LS, fusibili e protezione. I dati per il collegamento
elettrico sono riportati nella targhetta
di matricola. I dati devono assolutamente corrispondere a quelli della rete elettrica.
A fine montaggio deve essere garantita la protezione contro eventuali
contatti.
Potenza assorbita
v. targhetta dati
Allacciamento
AC 230V / 50Hz
I dati di allacciamento necessari sono
indicati sulla targhetta e devono corrispondere a quelli della rete elettrica.
Interruttore differenziale (salvavita)
Per aumentare la sicurezza il VDE, nella
direttiva DIN VDE 0100 parte 739, raccomanda di preporre al forno a vapore
un interruttore automatico differenziale
(salvavita) con corrente di scatto conforme alle norme vigenti: 30 mA.
92
Allacciamento elettrico
Staccare l’apparecchio dalla
rete elettrica
Fare attenzione a danni alle per-
sone a causa di scosse elettriche!
Dopo la separazione accertarsi che
non ci possa essere collegamento
con la rete elettrica.
Per staccare il forno a vapore dalla rete,
a seconda dell’installazione procedere
come descritto di seguito:
Fusibili
Svitare completamente e rimuovere i
fusibili.
Interruttori automatici a vite
Premere il pulsante (rosso) finché il
pulsante centrale (nero) fuoriesce.
Interruttori di sicurezza integrati
(Interruttore automatico, minimo tipo B
o C)
Sostituire il cavo di alimentazione
Quando si sostituisce il cavo di alimentazione elettrica utilizzare solo il cavo
speciale H05 VV-F (isolato in PVC) reperibile presso Miele o l'assistenza tecnica
Miele.
Portare la leva da 1 (On) a 0 (Off).
Interruttore di sicurezza FI
(Interruttore differenziale salvavita)
Portare l'interruttore principale da
1(On) su 0 (Off) oppure: azionare il
tasto di controllo.
93
Assistenza tecnica / Targhetta dati / Garanzia
Assistenza tecnica
In caso di guasti che non possono essere eliminati personalmente, rivolgersi
– al proprio rivenditore di fiducia Miele oppure
– all'assistenza tecnica autorizzata Miele.
Il numero di telefono del servizio di assistenza Miele è riportato sul retro delle
presenti istruzioni d'uso e di montaggio.
Indicare sempre il modello e il numero di fabbricazione dell'apparecchio.
Targhetta dati
Incollare qui l’allegata targhetta dati. Controllare che la denominazione del modello
corrisponda a quella riportata sul retro del libretto delle istruzioni.
Informazioni importanti sulla garanzia
La durata della garanzia prevista dalla legislazione vigente è di 2 anni.
Ulteriori informazioni si trovano nelle allegate condizioni di garanzia.
94
Miele Italia S.r.I.
39057 Appiano - S. Michele (BZ)
Strada di Circonvallazione, 27
Centri di assistenza tecnica autorizzati Miele in tutte le regioni italiane.
Il Contact Center è a disposizione per una
consulenza personalizzata sui nostri prodotti
per rispondere con competenza e
professionalità a qualsiasi richiesta di
informazione.
Il consumatore può inoltre essere messo
automaticamente in contatto con il centro di
assistenza tecnica autorizzato più vicino per
richiedere un intervento.
Per gettare uno sguardo sul mondo Miele e
lasciarsi coinvolgere dall'eleganza e dalla
funzionalità dei nostri elettrodomestici, ma
anche per conoscere gli accessori, i servizi e
vantaggi esclusivi che Miele riserva ai suoi
clienti.