MALAGUTI Spidermax User Manual [fr]

MANUALE USO E MANUTENZIONE
BENUTZER- UND WARTUNGSHANDBUCH
OWNER’S MANUAL
MANUEL D’UTILISATION ET D’ENTRETIEN
MANUAL DE USO Y MANTENIMIENTO
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MALAGUTI Spa lavora costantemente per il perfezionamento di tutti i propri veicoli e della Manualistica fornita in dotazione. Le
raccomandiamo di leggere attentamente questo Manuale di Uso e Manutenzione prima di utilizzare il suo nuovo veicolo e, nel caso decida di venderlo, è IMPORTANTE che consegni questo Manuale ed il Libretto di Garanzia e Servizio al nuovo proprietario.
MALAGUTI Spa si riserva il diritto di apportare modifiche ai propri modelli senza preavviso e, pertanto, la invitiamo a verificare prima
dell’acquisto se il veicolo è conforme alle sue aspettative.
Tutti i veicoli MALAGUTI sono progettati e costruiti tenendo conto del loro uso comune: è, pertanto, escluso qualsivoglia uso
speciale dei veicoli MALAGUTI se non espressamente approvato per iscritto da MALAGUTI Spa.
Il veicolo rispetta i limiti di emissioni previsti dalla direttiva Europea per i motocicli.
In questo veicolo occorre utilizzare esclusivamente:
BENZINA VERDE SENZA PIOMBO.
La marmitta irradia una notevole quantità di calore anche subito dopo aver spento il motore. È quindi raccomandabile fare attenzione a quanto segue:
• Prima di effettuare interventi di manutenzione, attendere che il motore e la marmitta si siano raffreddati, per evitare scottature.
• Fare attenzione a non parcheggiare il veicolo o sostare su erba, carta, foglie secche o altro materiale facilmente infiammabile.
• Si consiglia di fare salire e scendere il passeggero dal lato motore opposto alla marmitta, per evitare possibili scottature dovute alla marmitta calda.
RISPETTI SEMPRE IL CODICE STRADALE E ... GUIDI CON PRUDENZA ...
Per Ricambi ed Accessori, si rivolga sempre ed esclusivamente al Centro Autorizzato MALAGUTI
INTRODUZIONE
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1.1 SEZIONI DEL MANUALE
1) INTRODUZIONE
Prefazione ed istruzioni d’uso del manuale.
2) DATI TECNICI
Caratteristiche tecniche del veicolo.
3) CONOSCERE IL VEICOLO
Individuazione degli elementi principali del veicolo, delle dotazioni di bordo e dei dispositivi di comando.
4) NORME PER L’USO
Controlli e consigli prima dell’utilizzo. Rodaggio. Modalità d’uso. Indicazioni per la Sicurezza e principali consigli per la guida.
5) MANUTENZIONE
Controlli periodici del veicolo ed Interventi da eseguire presso un Centro Autorizzato MALAGUTI. Componenti elettrici di bordo. Anomalie e relativi rimedi. Consigli per fermo e pulizia veicolo.
6) ACCESSORI
Elenco accessori disponibili
ATTENZIONE!
1.2 NOTE DI CONSULTAZIONE DEL MANUALE
Per la consultazione razionale del presente Manuale, sono stati impiegati simboli che evidenziano situazioni di attenzione, consigli pratici o semplici informazioni. La loro funzione è quella di veri e propri “promemoria”: le consigliamo di prestarvi la massima attenzione.
NO! - Operazioni da non fare assolutamente.
Operazioni di tipo meccanico, da eseguire presso un Centro Autorizzato MALAGUTI sotto la sua responsabilità.
Operazioni di tipo elettrico/elettronico, da eseguire presso un Centro Autorizzato MALAGUTI sotto la sua responsabilità.
Operazioni da effettuare assolutamente a motore spento.
ATTENZIONE! Per ogni intervento di manutenzione, riparazione o montaggio di accessori, è ne cessario rivol gersi alla rete dei Concessionari e Rivenditori MALAGUTI, che troverà sulle Pagine
Gialle
alla voce “Motocicli”.
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AVVERTENZE D’USO
L’utente deve essere in possesso del certificato di idoneità
tecnica (Libretto di Circolazione), dell’ Assicurazione, del Bollo e della Patente di Guida adeguata.
Sul veicolo deve essere applicata la targa di identificazione.
È ob bligatorio l’uso del c asco (o mologato sec ondo il
regolamento ECE/ONU) senza limiti di età.
Rispettare sempre le norme contenute nel codice stradale: segnaletica, stop, passaggi pedonali, limiti di velocità, divieti di sorpasso, etc.
Qualsiasi manomissione del motore o di altri organi, atta ad aumentare la velocità o la potenza, è vietata dalla Legge.
Le violazioni sono punite dalla Legge con apposite sanzioni,
tra le quali la confisca del veicolo.
Esiga che il passeggero indossi un casco omologato ed eviti di trasportare bambini o persone che non siano capaci di stare sedute in sella autonomamente.
Non trasporti passeggeri che non siano stati preventivamente avvertiti ed istruiti sul comportamento da assumere durante la marcia del veicolo.
L’ utilizzo del veicolo per scopi sportivi in circuito od aree private comporta il venir meno della Garanzia sul prodotto ed esonera MALAGUTI Spa da ogni responsabilità per danni a cose o persone, essendo l’utilizzatore avvisato che si tratta di uso improprio del veicolo.
Ciò premesso, consigliamo vivamente che le eventuali modifiche al veicolo per renderlo adatto ad un uso sportivo vengano effettuate da tecnici esperti e sotto la loro diretta responsabilità, ricordandole che dopo tali modifiche il suo veicolo potrebbe non essere più autorizzato a circolare su strade pubbliche.
L’ intervento sul veicolo da parte di personale non facente parte della Rete dei Concessionari e Rivenditori MALAGUTI può alterare le caratteristiche di Sicurezza originali del veicolo e comportare il rifiuto, da parte del Concessionario dove lo ha acquistato, di effettuare interventi in garanzia.
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SEZ. ARGOMENTI PAG.
1 INTRO DUZIO NE 1
1.1 Sezioni del manuale 2
1.2 Note di consultazione del manuale 2
2 DATI TECNICI 5 3 CONOSCERE IL VEICOLO 7
3.1 Identificazione elementi principali 7
3.2 Dati per l’identificazione: n° telaio / n° motore 8
3.3 Pneumatici 8
3.4 Serbatoio carburante 9
3.5 Serbatoio liquido refrigerante 10
3.6 Spec chietti retrovisori 10
3.7 Vano casco 11
3.8 Gancio antifurto 12
3.9 Bauletto porta oggetti 12
3.10 Cruscotto 13
3.11 Cruscotto digitale 14
3.12 Comandi al manubrio - Comando destro 20
3.13 Comandi al manubrio - Comando sinistro 21
3.14 Commutatore chiav i 22
3.15 Bloccasterzo 22
3.16 Cavalletti 23
3.17 Attrezzature in dotazione 24
4 NORME PER L’USO 25
4.1 Rodaggio 25
4.2 Controlli prima dell’utilizzo 25
4.3 Avv iam ento motore 26
4.4 Partenza 2 7
4.5 Frenata 27
4.6 Arresto motore 27
4.7 Indicazioni per la sicurezza e Principali consigli per la guida 28
SEZ. ARGOMENTI PAG.
5 MANUTENZIONE ORDINARIA 31
5.1 Manutenzione 31
5.2 Tabella di manutenzione 32
5.3 Olio trasmissione 33
5.4 Olio motore 34
5.5 Olio freni anteriori e posteriori 37
5.6 Liquido di raffreddamento 38
5.7 Tabella lubrificanti 39
5.8 Candela 40
5.9 Regolazione ammortizzatori posteriori 41
5.10 Regolazione manubrio 41
5.11 Regolazione del minimo 42
5.12 Recupero “giochi” acceleratore 42
5.13 Regolazione leve freni 42
5.14 Controllo pastiglie e dischi freno anteriori/posteriori (verifica e usura) 42
5.15 Filtro aspirazione aria 43
5.16 Faro anteriore 44
5.17 Regolazione fascio luminoso 44
5.18 Fanalino posteriore (con luce stop) 45
5.19 Fanalino targa 45
5.20 Indicatori di direzione 45
5.21 Fusibili 46
5.22 Batteria (12V - 14Ah) 47
5.23 Inconvenienti di funzionamento 48
5.24 Fermo moto 49
5.25 Consigli di pulizia 50
6 ACCESSORI 51
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A B
C
DATI TECNICI
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MALAGUTI Spa si riserva il diritto di modificarli in ogni momento
senza preavviso.
Capacità
olio motore cc ................................................................1700*
olio trasmissione cc ........................................................250*
serbatoio carburante (complessiva) l ............................... 14*
Motore: monocilindrico 4 valvole
tipo ............................................................... PIAGGIO M341M
n° cilindri ............................................................................... 1
alesaggio x corsa mm ............................................... Ø 92x69
cilindrata cm
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.................................................................... 459
rapporto di compressione ....................................... 10.5 ±0.5
raffreddamento ......................................................... a liquido
sistema di avviamento.................................... starter elettrico
sistema di lubrificazione .................................. a carter umido
Candela
tipo ................................. CHAMPION RG6YC - NGK CR7EKB
Trasmissione
Variatore automatico a pulegge espandibili, cinghia trapezoi­dale, frizione automatica centrifuga a secco, riduttore a ingra­naggi e vano trasmissione con raffreddamento a circolazione forzata.
Alimentazione
A iniezione elettronica con pompa carburante elettrica. Carburante: benzina verde senza piombo.
*Valore indicativo
Dimensioni
passo (A) m ................................................................... 1,490
lunghezza max (B) m ..................................................... 2,255
larghezza max (C) m ...................................................... 0,930
altezza max (D) m ........................................................... 1,470
massa in ordine di marcia kg .......................................... 230
carico max. pilota più passeggero e bagaglio Kg ........ ...180
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Accensione elettronica
Induttiva ad alta efficienza integrata con l’iniezione, anticipo variabile e bobina A.T. separata.
Freni
L’impianto è di tipo a comando idraulico a doppio disco anteriore (2 dischi Ø 270 mm) e disco posteriore (disco Ø 260 mm) con sistema di ripartizione di frenata. L’azionamento avviene come segue:
Leva Sinistra: ------- freno posteriore + freno anteriore
(lato destro del veicolo)
Leva Destra: ---------freno anteriore
(lato sinistro del veicolo)
Telaio
Tipo “V-Box”, composto da doppio guscio pressofuso in allu­minio ed accoppiato anteriormente e posteriormente a semi­telai in tubi di acciaio.
Sospensioni
Anteriore: forcella teleidraulica, con due steli Ø 41 mm; corsa: 120 mm.; Posteriore: N. 2 ammortizzatori idraulici con precarica molla
regolabile;
corsa: 75 mm.
Batteria
Tipo 12V, 14Ah, senza manutenzione.
Pneumatici
Anteriore: ----- 120/80 - 16 60 S Posteriore: --- 150/70 - 16 68 S
Possono essere montati pneumatici con indici di carico e velocità maggiori o uguali a quelli indicati. È vincolante però che gli indici di velocità siano gli stessi per entrambi i pneu­matici.
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Fig. 2
Fig. 3
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26(*)
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3.1 IDENTIFICAZIONE ELEMENTI PRINCIPALI
N. Descrizione Pag.
1 Specchio 10 2 Serbatoio liquido di raffreddamento 10 3 Bauletto paragambe 12 4 Batteria 47 5 Alloggiamento batteria 47 6 Cavalletto laterale 23 7 Gancio casco esterno 11 8 Filtro aria 43 9 Porta Targa -
10 Luce targa 45
11 Indicatori di direzione posteriori 45 12 Luci di posizione e arresto 45 13 Maniglie passeggero ­14 Tappo serbatoio benzina 9 15 Commutatore a chiave 22 16 Cruscotto 13 17 Sella biposto ­18 Vano portacasco 11 19 Marmitta ­20 Gancio antifurto 12 21 Pedana passeggero ­22 Cavalletto centrale 23 23 Fari anteriori 44 24 Indicatori di direzione 45 25 Luce di posizione anteriore 44 26 Parabrezza (*) -
CONOSCERE IL VEICOLO
3
(*) Prima di mettersi in marcia, controllare visivamente le condizioni del parabrezza. Se
la visione risulta insufficiente causa sporcizia, pulire immediatamente; se risulta graffiato o rotto, sostituirlo il prima possibile, presso un Centro Autorizzato MALAGUTI.
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A
Fig. 4
B
Fig. 5
Fig. 6
2 mm
X Y
120/80-16” 60S 150/70-16” 68S
3.3 PNEUMATICI
Tipo: Tubeless (senza camera d’aria)
3.2 DATI PER L’IDENTIFICAZIONE: N° TELAIO / N° MOTORE
Per accedere al numero di identificazione del veicolo (VIN) (A -
Fig. 4), sollevare la sella e rimuovere il coperchietto posto davanti al vano portacasco.
I dati per l’identificazione del motore sono visibili sul carter
sinistro del motore stesso (B - Fig. 5).
L’alterazione dei dati di identificazione è punita ai sensi di Legge.
Nelle richieste di parti di ricambio è indispensabile indicare i
dati di identificazione del veicolo.
Possono essere montati pneumatici con indici di carico e velocità maggiori o uguali a quelli indicati. È vincolante però che gli indici di velocità siano gli stessi per entrambi i pneumatici.
MONTARE SOLAMENTE PNEUMATICI OMOLOGATI
Verificare le condizioni dei pneumatici (prima di ogni viaggio): nel caso di rotture (screpolature) o tagli, farli sostituire al più presto. Sul fianco del pneumatico e lungo tutto il perimetro è possibile trovare delle marcature “T.W.I.” in corrispondenza delle quali, nel solco del battistrada, si trovano degli indicatori di consumo del pneumatico; quando non si riscontra differenza di spessore tra questi indicatori ed il battistrada stesso, il pneumatico è da sostituire.
Lo spessore minimo del battistrada (anteriore e posteriore) è di 2 mm (Fig. 6).
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B
Fig. 7
Fig. 8
A
bar
(psi)
2.3 2.3 2.3
(33.4) (33.4) (33.4)
2.3 2.3 2.3
(33.4) (33.4) (33.4)
X
Y
+
PRESSIONE
La pressione dei pneumatici deve essere regolata con gomma a temperatura ambiente.
Pressioni diverse da quelle indicate possono causare un maggior consumo di carburante, usura anomala del pneumatico, minori prestazioni e peggiore guidabilità del veicolo
3.4 SERBATOIO CARBURANTE
Per accedere al serbatoio carburante, procedere come segue:
Posizionare il veicolo sul cavalletto centrale.
Estrarre la chiave d’accensione dal commutatore.
Aprire lo sportello (A - Fig. 7), posto anteriormente alla sella.
Inserire la chiave di avviamento, svitare il tappo (B - Fig. 8) e
rifornire il serbatoio.
Se, dopo aver effettuato il rifornimento carburante, si notano
residui di be nzina sulla carrozzeria, è bene pulire immediatamente la superficie interessata, onde evitare spiacevoli inconvenienti estetici.
La quantità di carburante e l’eventuale entrata in riserva sono visualizzati dalla relativa funzione del computer di bordo e dalla spia arancione nel lato destro del cruscotto (9 - Fig. 16, pag.13).
Utilizzare BENZINA VERDE SENZA PIOMBO.
SERBATOIO CARBURANTE litri CAPACITÀ COMPLESSIVA 14* RISERVA 3*
*Valore indicativo
La benzina è estremamente infiammabile; quindi, evitare sempre di avvicinarsi al bocchettone del serbatoio, anche durante le fasi del rifornimento, con sigarette accese o fiamme libere (es. fiammiferi). Pericolo di incendio.
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AB
Fig. 9
P
Fig. 10
T
max min
3.5 SERBATOIO LIQUIDO REFRIGERANTE
Per accedere al serbatoio del liquido refrigerante, preposto al raffreddamento del motore, aprire il bauletto portaoggetti (A - Fig.
9) situato nella parte centrale del paragambe e rimuovere la protezione in plastica (B - Fig. 9). A questo punto, vista la particolare posizione del serbatoio, è possibile verificare il livello del liquido rispetto alle tacche di min. e max guardando attraverso la griglia sottoscudo nella parte anteriore del veicolo (come descritto nel par. 5.6 del presente manuale).
L’eventuale rabbocco di liquido refrigerante va eseguito utilizzando il tipo di prodotto prescritto nel presente Manuale, oppure uno di equivalenti caratteristiche. Per evitare scottature, non togliere mai il tappo (T) del serbatoio a motore caldo. Non rabboccare con acqua, se non in casi di emergenza e, in tali casi, sostituire al più presto l’intero contenuto dell’impianto con prodotto del tipo prescritto.
3.6 SPECCHIETTI RETROVISORI
Gli specchietti retrovisori sx e dx devono essere montati sulla carrozzeria anteriore nelle apposite sedi e ben serrati. La regolazione dell’angolo visivo degli specchi va effettuata stando seduti in posizione di guida sul veicolo in assetto di marcia e ruotando la superficie a specchio fino ad ottenere la visibilità migliore (P - Fig.10). Gli oggetti visibili negli specchi sono più vicini di quanto appaiono.
Non effettuare la regolazione degli specchi retrovisori durante la marcia, ma attendere (ad esempio) la sosta ad un semaforo.
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Fig. 11 Fig. 12
Fig. 13
3.7 VANO CASCO
E’ situato sotto la sella passeggero. Per accedervi, occorre posizionare il veicolo sul cavalletto; quindi, premere e ruotare la chiave di accensione (Fig. 11) in senso orario; questa operazione consente di sbloccare la serratura della sella. Il vano casco contiene due caschi integrali, purchè posizionati come in Fig. 12. E’ tuttavia possibile che alcuni particolari caschi non possano entrare nel vano casco, oppure che non permettano lo stivaggio di due caschi. Le consigliamo di verificare prima dell’ acquisto del casco se il vano soddisfa le Sue necessità. In alternativa è possibile alloggiarvi una valigetta 24ore (a seconda del tipo e delle dimensioni).
Nel vano casco è presente, nel bordo anteriore sinistro, un gancio di fissaggio per un casco esterno (Fig.13).
Nel vano casco è presente una luce di cortesia che si accende e si spegne automaticamente con l’apertura e chiusura del vano casco. La luce funziona solo se la chiave avviamento è in posizione “on”.
Nel vano casco è presente una presa di corrente a 12V (Fig.
13) utilizzabile, ad esempio, per ricaricare il cellulare. La presa di corrente va utilizzata solo a motore acceso e preferibilmente a fari spenti; tenere presente che l’utilizzo della presa di corrente riduce la ricarica della batteria ed in taluni casi ne diminuisce la carica. Non collegare apparecchi che richiedano eccessivo assorbimento di corrente (max assorbimento: 30W). La presa di corrente può essere utilizzata anche per ricaricare la batteria collegandoci, a veicolo spento, un apposito caricabatteria (12V – 1,7A), per batterie senza manutenzione. Ricordarsi di reinserire il tappo di chiusura nella propria sede al termine dell’utilizzo, per evitare che corpi estranei possano causare corti circuiti od altre conseguenze indesiderate.
Il vano casco può essere utilizzato per il trasporto di oggetti che dovranno risultare di peso contenuto e stivati in modo tale da non compromettere la stabilità del veicolo durante la marcia. Non riporvi oggetti sensibili alle temperature elevate (accendini, liquidi infiammabili, sostanze deteriorabili, etc.). Non lasciare all’interno del vano casco documenti e oggetti di valore.
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Fig. 15
Fig. 14
A
Fig. 15a
P
A
B
Non riporre, all’interno dei vani porta oggetti, oggetti troppo pesanti o sensibili alle temperature troppo elevate (accendini, fiammiferi, liquidi infiammabili, sostanze deteriorabili, etc.). Si consiglia di non lasciare all’interno dei vani documenti e oggetti di valore.
3.9 BAULETTO PORTA OGGETTI
Situato nella parte centrale del paragambe (P - Fig. 15), è utile per contenere piccoli effetti personali. É munito di serratura (A - Fig. 15) apribile con la chiave di accensione: premere e ruotare la chiave in senso antiorario (Fig. 15a). Al suo interno sono posizionati i fusibili dell’impianto elettrico (B ­Fig. 15) e relativi fusibili di scorta (vedi cap. 5.21 del presente Manuale).
3.8 GANCIO ANTIFURTO
Situato nella parte inferiore destra (A - Fig. 14), è solidale al telaio e garantisce una sicura presa ad un elemento esterno (colonna, palo, etc.) tramite l’utilizzo di una catena antifurto acquistabile presso un Centro Autorizzato MALAGUTI.
Non agganciare la catena a strutture mobili e/o veicoli in sosta. Accertarsi sempre della perfetta stabilità del veicolo in fase di “sosta ancorata”. Non appoggiare la catena antifurto (solitamente contenuta in tubolare di materia plastica) sulla marmitta o altre parti particolarmente calde. Non viaggiare mai con la catena antifurto che non sia stata preventivamente ed opportunamente riposta all’interno del vano portacasco (o del bauletto posteriore, se presente).
Fare attenzione alla marmitta ancora calda, dopo aver spento il veicolo, per evitare scottature.
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6
1
Fig.16
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3.10 CRUSCOTTO
1) Cruscotto digitale multifunzione
Per l’impostazione delle funzioni, vedi cap. 3.11.
2) Strumentazione analogica Tachimetro
indica il valore della velocità istantanea in km/h e miglia (mph).
3) Spia (rossa) temperatura liquido refrigerante
L’accensione della spia indica che la temperatura del liquido refrigerante è eccessiva
4) Spia (rossa) cavalletto laterale / engine stop
L’accensione della spia indica che il cavalletto laterale è aperto o che il pulsante “Engine Stop” è in posizione OFF
5) Spia (verde) luci anabbaglianti
6) Spia (blu) luci abbaglianti
7) Spia (verde) indicatore di direzione sx
8) Spia (verde) indicatore di direzione dx
9) Spia (gialla) livello carburante
L’ accensione della spia indica l’entrata in riserva.
10) Spia (rossa) olio
L’accensione della spia durante il funzionamento del motore indica che la pressione dell’olio motore è insufficiente
11) Spia (rossa) immobilizer
Dopo circa 20 giorni, il led smette di lampeggiare per non scaricare eccessivamente la batteria, mantenendo comunque attiva la funzione immobilizer.
12) Spia (arancione) iniezione
L’accensione della spia durante la marcia indica un malfunzionamento dell’impianto di iniezione; rivolgersi presso un Centro Autorizzato MALAGUTI.
Evitare lavaggi a pressione degli strumenti per non danneggiarli
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3.11 CRUSCOTTO DIGITALE
Nel cruscotto digitale, si leggono dati utili al conducente per la gestione ottimale del veicolo.
Quando si ruota la chiave di avviamento nel commutatore nella posizione
, tutte le indicazioni grafiche del cruscotto digitale vengono accese per circa 3 secondi per verificarne la funzionalità; contemporaneamente e per lo stesso motivo, si accendono anche la retro-illuminazione e tutte le spie.
Successivamente, compaiono in sequenza i loghi “MALAGUTI” e “Spider Max”. Infine, compare per 8 secondi il messaggio “LOW OIL PRESSURE” a verifica di funzionalità del controllo pressione olio motore.
Se il messaggio non appare sul display, controllare, prima di avviare il veicolo, il livello dell’olio motore e, appena possibile, rivolgersi presso un Centro Autorizzato MALAGUTI per un controllo.
L’operazione di check all’accensione, sopra descritta, viene effettuata automaticamente tutte le volte che si ruota la chiave
nella posizione
del commutatore. Se il check sul display risulta parziale o non compare affatto, rivolgersi ad un Centro Autorizzato MALAGUTI per il controllo.
Quando anche questo segnale si spegne sul display, compaiono:
1) Menù Secondario o Sottomenù (vedi par. 3.11.2)
2) Menù Principale (vedi par. 3.11.3)
3) Indicazione grafica della temperatura dell’acqua e relativo
simbolo (vedi par. 3.11.4)
4) Indicazione grafica del livello carburante e relativo simbolo
(vedi par. 3.11.5)
5) Indicazione dell’ora corrente (per la regolazione, vedi par.
3.11.7)
Per selezionare le funzioni richieste, è sufficiente premere il pulsante MODE, collocato sul comando destro (4 - Fig. 17). La pressione del pulsante MODE è rappresentata nei seguenti diagrammi (Fig.16a/b/c) mediante il simbolo freccia affiancato da relativo tempo di pressione. Se non è presente il tempo è sufficiente una breve pressione (circa 1 sec.)
Le funzioni disponibili sono divise in Menu Principale e in Menu
Secondario o Sottomenu
(par. 3.11.3)
Nel display digitale possono comparire delle segnalazioni visive di avvertimento o allarme (par. 3.11.6), che indicano al conducente il momento in cui effettuare i tagliandi di controllo o cambio olio motore; le segnalazioni di allarme sono di seguito illustrate e spiegate. Nel caso in cui gli avvertimenti siano multipli, le segnalazioni si alternano per alcuni secondi sul display, fino a risoluzione del problema segnalato.
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Fig.16a
3.11.1 SCELTA FUNZIONI E SEGNALAZIONI DI AVVERTIMENTO O
ALLARME
Le funzioni sono divise in menù e in sottomenù per rendere più comprensibile la lettura del display.
Le segnalazioni di avvertimento o allarme non devono essere selezionate, ma appaiono automaticamente a tutto schermo qualora se ne presenti la necessità.
La commutazione e l’utilizzo delle varie funzionalità viene comandata dal pulsante MODE (4 - Fig. 17), presente nella parte anteriore nel comando destro del manubrio, premendolo per tempi più o meno lunghi.
Le funzioni del Sottomenù sono sempre accessibili in qualunque Menu Principale ci si trovi.
La scelta dell’unità di misura del tachimetro (Km o Miglia) può essere fatta solo tramite apposito menù di scelta, quando si collega la batteria al veicolo. Nella scelta dell’unità di misura, attenersi alle eventuali prescrizioni del codice vigente nel Paese in cui ci si trova.
3.11.2 MENÙ SECONDARIO O SOTTOMENÙ
A) FUNZIONE TOD (tachimetro Km o M totali):
• Indica la distanza totale percorsa.
Il valore non viene mai azzerato, neppu­re quando si toglie tensione al veicolo.
B) FUNZIONE TD (trip - tachimetro Km o M parziali):
• Indica la distanza parziale in Km o in Miglia
Per azzerare, tenere premuto il pulsan­te MODE, sino alla visualizzazione del valore
000.0
. Il contatore si azzera auto­maticamente quando si raggiunge il valore di
999.9
km, per poi ricominciare
il conteggio.
Menù
Sottomenù
Ingresso nel
Menu' di Set Up (fig. 16c)
(solo a veicolo fermo)
Azzeramento del parziale (non funziona se il menu' principale è su 'Memoria di Percorso')
nessuna pressione tasto MODE per 5"
TO
D
(
t
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al
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)
TD
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STAND-
BY
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l
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f
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g. 16b)
Ingresso nella
commutazione Display (fig. 16d)
(solo commutazione normal / reverse)
A
B
C
D
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Fig.16b
L’azzeramento del parziale non è possibile quando il Menù Principale è nella funzione “Memoria di Percorso”; un tentativo in tal senso azzererà i dati della memoria di percorso.
C) FUNZIONE TEMPERATURA ARIA:
• Indica la temperatura dell’ambiente esterno espressa in gradi Celsius.
Viene visualizzata nella parte inferiore del display, accompagnata dalla scritta TEMP.
D) STAND BY:
• Consente di commutare il Menù Prin­cipale da una funzione all’altra, pre­mendo il pulsante “MODE” per più di un secondo.
Se non si preme il pulsante “MODE” per più di 4 secondi, il Sottomenù torna automaticamente alla funzione TOD.
3.11.3 MENÙ PRINCIPALE
Per accedere alla commutazione del Menù Principale, bisogna premere brevemente il tasto “MODE” quando nel Sottomenù è visualizzatata la scritta “STAND-BY” (D - par. 3.11.2).
A) FUNZIONE VELOCITÀ ISTANTANEA:
Indica la velocità corrente
L’informazione viene visualizzata nella parte centrale del display; l’unità di mi­sura selezionata (Km/h oppure Mph) viene indicata dall’apposito logo.
B) FUNZIONE CONTAGIRI (RPM):
Indica il numero di giri effettuati dal
motore
L’informazione viene visualizzata dal­l’apposito logo (rpm x 100) nella parte centrale del display.
Vel
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t
a'
(
Km
/
h
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Nessuna pressione del tasto MODE per 4" fa uscire dalla commutazione "Menu' principale"
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ITALIANO
C) FUNZIONE MEMORIA DI PERCORSO:
Indica informazioni relative alla per­correnza e alla velocità.
Dal posizionamento del sottochiave in “on” fino al suo riposizionamento in “off” (sleep-mode), il sistema rileva e calco­la la velocità massima (MAX) e quella media mantenuta dal veicolo (MEAN), il tempo di percorrenza (fino ad un mas­simo di 99h59m), la percorrenza (fino ad un massimo di 9.999,9 Km o M).
Nel caso che il veicolo rimanga in sosta (chiave in posizione OFF) per più di 2 ore, le informazioni vengono azzerate. Le informazioni possono essere resettate mantenendo premuto il pulsante di mode per almeno 2 secondi (in corrispondenza della funzione memoria di percorso). Quando questo Menù Principale è attivo, il Sottomenù TD (tachimetro parziale) non può essere azzerato ed un tentativo in tal senso azzererà i dati della memoria di percorso.
D) FUNZIONE MANUTENZIONE PREVENTIVA (SERVICE):
Indica la distanza mancante al prossi-
mo tagliando.
Viene riportata la necessità di eseguire le operazioni di OIL CHECK/CHANGE e V.BELT CHANGE: quando gli indica­tori visualizzeranno
0000,
entrerà in fun­zione il relativo allarme ed il contatore non verrà più aggiornato fino a quando non verrà eseguito il controllo richiesto.
La presente funzione tiene conto unicamente dei chilometri percorsi; pertanto, nel caso fosse raggiunto prima il termine
temporale previsto per i controlli/tagliandi rispetto al termine chilometrico, effettuare la relativa manutenzione programmata.
3.11.4 FUNZIONE INDICATORE TEMP. LIQUIDO RADIATORE (WTEMP)
Indica informazioni relative alla tem­peratura del liquido radiatore
Viene visualizzata in forma grafica, at­traverso l’uso di una barra formata da 10 segmenti posizionati sulla parte si­nistra del display, accompagnata dal­l’accensione del simbolo liquido radia­tore.
Al raggiungimento della decima e ultima tacca (temperatura massima del motore), si accende la corrispondente spia rossa d’allarme
e bisogna immediatamente fermare e spegnere il veicolo. Se l’anomalia persiste, rivolgersi ad un Centro Autorizzato MALAGUTI. Se la spia lampeggia e non compare la barra grafica, rivolgersi ad un Centro Autorizzato MALAGUTI. Con motore freddo, è acceso solo parzialmente il primo segmento.
3.11.5 FUNZIONE INDICATORE LIVELLO CARBURANTE (FUEL)
Indica il livello del carburante presen­te nel serbatoio
La quantità di carburante presente nel serbatoio viene visualizzata in forma grafica, attraverso l’uso di una barra for­mata da 10 segmenti posizionati sulla parte destra del display.
Quando si raggiunge lo spegnimento del secondo segmento, si entra in riserva e si accende la corrispondente spia arancione
d’allarme
. Se la spia lampeggia e non compare la barra grafica,
rivolgersi ad un Centro Autorizzato MALAGUTI.
18
ITALIANO
3.11.6 FUNZIONE ALLARMI A) ALLARME ICE:
• Indica la possibile presenza di ghiac­cio sulla strada.
La funzione si attiva sul display per 15 sec. a centro schermo, quando il sen­sore rileva una temperatura uguale o inferiore a 4°C. Terminati i 15 sec., viene visualizzata sul display la funzione precedente, mentre la scritta ICE rimane visibile nella parte inferiore sinistra dello schermo fino a quando il sensore non rileverà una tem­peratura uguale o maggiore a 6°C.
B) ALLARME INDICATORE PRESSIONE OLIO
(LOW OIL PRESSURE):
La sua comparsa sul display a moto-
re avviato indica un difetto nel circuito dell’ olio motore. Nel caso in cui l’allar-
me compaia durante l’ utilizzo del vei­colo, arrestare immediatamente il mo- tore, procedere alla verifica del livello olio e, se necessario, al rabbocco a motore freddo.
Se, dopo tale operazione, l’allarme rimane ancora attivo, rivolgersi immediatamente presso un Centro Autorizzato MALAGUTI per un controllo.
Verifica spia sensore pressione olio motore (automatica)
Quando si ruota la chiave di avviamento in posizione ON
, senza avviare il veicolo, deve apparire sul display la scritta LOW OIL PRESSURE per circa 8 secondi, indicando così il funzionamento del sensore pressione olio motore; la scritta LOW
OIL PRESSURE deve sparire appena si avvia il veicolo.
Se la sigla non appare sul display, controllare, prima di avviare il veicolo, il livello dell’ olio motore e, appena possibile, rivolgersi immediatamente presso un Centro Autorizzato MALAGUTI per un controllo.
Questa funzione può apparire per una frazione di secondo quando si avvia il motore e quando lo si spegne tramite ENGINE STOP, ma non indica in questo caso anomalie del circuito olio motore.
C) ALLARME TENSIONE BATTERIA (VBATT):
Indica il livello di carica della batteria Viene visualizzato il simbolo della batte-
ria insieme alla scritta LOW nella parte superiore destra del display; tale indica­zione appare solo se la batteria risulta scarica a veicolo con motore e luci spenti.
D) ALLARME CAVALLETTO IDRAULICO
(Solo su versioni provviste di cavalletto
idraulico):
• Il sistema attiva il messaggio di allarme se viene spinto accidentalmente il pulsante di apertura cavalletto con veicolo in movimento, o se il veicolo risulta sul cavalletto.
E) ALLARME OIL CHECK/OIL CHANGE - V.BELT CHANGE:
• Il sistema attiva i messaggi relativi alla necessità di ese guire i controlli secondo quanto descritto nella funzione “MANUTENZIONE PREVENTIVA (SERVICE)”. Sarà compito del Centro Autorizzato MALAGUTI spegnere le spie ed azzerare i contat ori, una volta effettuata l’ operazione indicata.
19
ITALIANO
In caso di presenza di più allarmi contemporaneamente, il
display li visualizzerà in base al seguente ordine di priorità: 1 - Allarme cavalletto idraulico 2 - Allarmi OIL LOW PRESSURE e ICE 3 - Allarmi OIL Check/Change e V. BELT Change 4 - Allarme LOW BATTERY Se possibile, il display li visualizza contemporaneamente (se ridotti ad icona) o alternandoli.
3.11.7 MENU DI SET-UP
Tale menu consente di accedere ad una serie di funzioni necessarie per:
• Regolare l’ora corrente (TIME)
• Regolare l’intensità della retroilluminazione della strumentazione (BACKLIGHT)(questa funzione è disponibile solo quando il veicolo ha le luci accese)
• Regolare il contrasto del display e il modo di visualizzazione (DISPLAY)
• Segnalare al sistema l’avvenuta manutenzione olio (OIL). Questa funzione è per esclusivo utilizzo del personale del Centro Autorizzato MALAGUTI
• Segnalare al sistema la sostituzione della cinghia di trasmissione variatore (V.BELT).Questa funzione è per esclusivo utilizzo del personale del Centro Autorizzato MALAGUTI
L’ingresso nel menu di Set-Up è possibile solo a veicolo fermo, premendo il pulsante MODE in corrispondenza della funzione TOD per circa 2 secondi, sino a quando il display visualizza la schermata di Set-Up; a questo punto, agendo nuovamente sul pulsante MODE, è possibile eseguire lo scrolling delle diverse funzioni e, individuata la funzione che si desidera regolare, basterà premere il pulsante per circa 2 secondi fino a quando si entrerà nella relativa modalità di regolazione, effettuare i cambiamenti desiderati e confermare il nuovo settaggio tenendo premuto il tasto “MODE” fino a quando il display non torna al menù precedente. Una volta terminata la regolazione, il ritorno alla modalità operativa standard sarà possibile premendo il pulsante in corrispondenza della funzione EXIT per almeno 2 secondi.
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Valore automatico del Contrasto display
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Ogni pressione del MODE incrementa il contrasto di 1/8 di tacca
Visualizzazione normale
Visualizzazione invertita
Uscita dal Menù di Commutazione Display e ritorno al Menù di
Set Up (
Fig. 16c
)
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nessuna pressione tasto MODE per 20" fa uscire dal
Menù di
Set Up
Fig.16c
Fig.16d
20
ITALIANO
Fig. 17
3
4
2
5
1
3.11.8 SCELTA SCALA IN MIGLIA O CHILOMETRI
In caso di circolazione in paesi con diverso sistema di misura è possibile commutare l'unità di misura della distanza percorsa e delle velocità rilevate (istantanea e media) da chilometri a miglia e viceversa. Per effettuare la commutazione occorre che la chiave di avviamento sia in posizione OFF
procedere come segue:
Disconnettere l'alimentazione per alcuni minuti rimuovendo e riposizionando il fusibile di protezione generale. Sul display comparirà il menù di scelta.
Commutare la chiave di avviamento in posizione ON
.
Scegliere l'unità di misura desiderata tramite brevi pressioni del MODE.
Confermare la scelta fatta tramite una pressione prolungata del MODE. Il sistema attivo è indicato da una freccia a fianco dell'unità di misura corrispondente.
Selezionare 'EXIT' tramite brevi pressioni del MODE.
Premere prolungatamente il MODE per tornare alle funzionalità normali.
I dati presenti in memoria (ad esclusione di TOD) saranno azzerati.
Questa scelta va fatta tutte le volte che il cruscotto digitale rimane non alimentato per qualche minuto.
ATTENZIONE: L'utilizzo di una unità di misura differente rispetto a quella vigente nel paese in cui si circola, può indurre errate valutazioni, in fattispecie relativamente alla velocità del veicolo, con conseguente pericolo per la sicurezza personale ed altrui, oltre che di sanzioni.
3.12 COMANDI AL MANUBRIO Comando destro
1) Contrappeso
2) Manopola acceleratore
3) Leva freno anteriore (lato sinistro)
4) Pulsante MODE: seleziona le funzioni del cruscotto digitale
5) Serbatoio olio freno anteriore
A) Interruttore di emergenza, arresto motore.
Posizione - Avviamento motore Posizione - Arresto motore
B) Interruttore luci:
a destra = spento posizione centrale = luci di posizione e cruscotto a sinistra = luci anabbaglianti / abbaglianti
C) Pulsante avviamento elettrico.
2"
2"
2"
Km/h
Conferma
EXIT
Uscita
MPH
Conferma
21
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Fig. 19
Fig. 20
5
6
7
3
4
1
2
A
Fig. 18
B
C
3.13 COMANDI AL MANUBRIO Comando sinistro
1) Serbatoio olio freno posteriore/anteriore
2) Leva “flash” luci abbaglianti (passing)
3) Leva freno posteriore/anteriore (lato destro)
4) Contrappeso
5)
Pulsante avvisatore acustico.
6)
Interruttore indicatori di direzione.
7) Interruttore luci:
abbaglianti anabbaglianti
22
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Fig. 22Fig. 21
a
b
c
d
e
3.15 BLOCCASTERZO
Inserimento
Col manubrio sterzato a sinistra o a destra, inserire la chiave e ruotarla in senso antiorario (Fig. 22).
Disinserimento
Ruotare la chiave in senso orario.
In caso di smarrimento di una chiave, rivolgersi presso un Centro Autorizzato MALAGUTI, per richiederne un doppione di sicurezza. In caso di smarrimento di entrambe le chiavi, è infatti necessario sostituire l’intero Kit serrature ed il sistema ‘Immobilizer’.
3.14 COMMUTATORE CHIAVI
Questo commutatore (Fig.21) controlla il circuito di avviamento,
il dispositivo di bloccasterzo, il meccanismo di apertura della sella / vano casco e del portaoggetti.
a) accensione inibita (chiave estraibile).
b) Posizione di predisposizione all’avviamento (chiave
non estraibile).
c) inserimento bloccasterzo (accensione inibita; chiave
estraibile) (cap. 3.15)
d) Apertura vano casco (cap. 3.7)
e) Apertura portaoggetti (cap. 3.9)
Il veicolo è fornito di due chiavi
23
ITALIANO
Fig. 23
B
A
3.16 CAVALLETTI
3.16.1 CAVALLETTO CENTRALE
La posizione del cavalletto centrale non è controllata
elettronicamente, quindi è possibile l’avviamento del motore con il veicolo in stazionamento. Per posizionare il veicolo sul cavalletto, premere sul perno A e sollevare il veicolo dalla maniglia posta sul fianco posteriore della sella.
Durante la manovra di posizionamento sul cavalletto centrale, mantenere in equilibrio il veicolo, per evitare il rischio di ribaltamento.
3.16. 2 CAVALLETTO LATERALE
Posizionato alla sinistra del veicolo (B - Fig. 23), è controllato
da un microinterruttore, che impedisce l’avviamento del motore, nel caso in cui non sia in posizione di chiusura.
Non rimuovere o manomettere per nessuna ragione questo dispositivo di sicurezza.
Si consiglia di verificare frequentemente il corretto sistema di trattenuta di entrambi i cavalletti, costituito da molle a trazione.
Accertarsi sempre per entrambi i cavalletti dell’adeguata consistenza e planarità della superficie d’appoggio. Terreni molli, ghiaia, asfalto ammorbidito dal sole, ecc. possono determinare cadute del veicolo parcheggiato.
Non sostare seduti sul veicolo, con uno dei due cavalletti inseriti.
24
ITALIANO
Fig. 24
A
B E F H
C
D G
3.17 ATTREZZATURE IN DOTAZIONE
Il veicolo è corredato di una busta posta nel vano centrale, in cui sono inseriti alcuni attrezzi (Fig. 24):
A Leva di forza. B Tubo candela (da accoppiare alla leva di forza “A”). C Brugola 5. D Manico per inserti. E Doppio inserto PH2 / Brugola 4 (da usare con manico per
inserti “D”).
F Pinze. G Chiave regolazione ammortizzatore (da accoppiare al tubo
sagomato di forza “H”).
H Tubo di forza sagomato.
25
ITALIANO
CONSIGLI
Il proprietario è personalmente responsabile delle condizioni del suo veicolo. Le funzioni vitali del veicolo possono deteriorarsi rapidamente e inaspettatamente, anche se questo rimane inutilizzato (per esempio, se esposto alle intemperie). Qualsiasi danno, perdita di liquido o perdita di pressione dei pneumatici può provocare serie conseguenze. É quindi importante effettuare un controllo accurato dei principali componenti del veicolo, prima dell’utilizzo.
ATTENZIONE!
DOPO UNA GUIDA PROLUNGATA AD ELEVATI REGIMI,
ALL’ ARRESTO DEL VEICOLO,
NON SPEGNERE IMMEDIATAMENTE IL MOTORE,
MA LASCIARLO FUNZIONARE AL MINIMO
PER CIRCA 30 SECONDI.
4.1 RODAGGIO
Un buon rodaggio è fondamentale per la durata delle parti del
motore, della trasmissione e di tutti gli organi in movimento, garantendone il perfetto funzionamento nel tempo. Durante i primi 1000 km di percorrenza:
Evitare di aprire completamente l’ acceleratore e di mantenere
per lunghi tratti di strada una velocità costante.
Non utilizzare il veicolo oltre l’80% della velocità massima.
Dopo i primi 1000 km, aumentare progressivamente la velocità, compatibilmente con le limitazioni previste dalle normative vigenti.
Sia durante il rodaggio , che dopo, utilizzare esclusivamente BENZINA VERDE SENZA PIOMBO.
Il tempo per una verifica è di qualche minuto, ma la sua sicurezza e quella degli altri è molto importante. Se non ha tempo o preferisce effettuare controlli più approfonditi in aggiunta ai necessari controlli di manutenzione indicati nella sez. 5 del presente Manuale, si rivolga alla rete dei Rivenditori e Concessionari MALAGUTI, che troverà sulle Pagine Gialle alla voce “Motocicli”.
4.2 CONTROLLI PRIMA DELL’UTILIZZO
DENOMINAZIONE CONTROLLI
Carburante Quantità adeguata. Olio trasmissione e Livello entro i limiti prescritti. Verificare
che non vi siano perdite.
Pneumatici Pressione/usura/danni. Dadi, viti, bulloni Corretto serraggio. Sterzo Libera rotazione da un estremo all’altro. Freni ant./post. Funzionamento e usura; se necessario,
regolare o sostituire.
Acceleratore Il funzionamento deve risultare dolce; se
necessario, lubrificare o regolare.
Luci e segnali Perfettamente funzionanti. Liquido refrigerante Livello liquido nel serbatoio o eventuali
perdite del circuito.
Cavalletto Funzionalità del cavalletto e delle molle
di richiamo.
Carichi Corretto ancoraggio solidale al veicolo di
carichi ed accessori (es. bauletto posteriore).
Olio motore
NORME PER L’USO
4
26
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4.3 AVVIAMENTO MOTORE
Il veicolo è dotato di un sistema di esclusione dell’accensione comandato dal cavalletto laterale e dall’interruttore arresto di emergenza. Il motore non può essere avviato se il cavalletto laterale è abbassato o se viene commutato l’interruttore arresto di emergenza in posizione OFF. Se il motore è acceso, si spegne quando il cavalletto laterale viene abbassato o se viene commutato l’interruttore arresto di emergenza in posizione OFF.
Questa condizione è segnalata dall’apposita spia
posizionata
sul cruscotto digitale (4 - Fig. 16, pag.13). Per effettuare l’avviamento è necessario, prima di agire sul pulsante di messa in moto, tirare e mantenere tirata la leva del freno anteriore o posteriore, che agisce su un apposito interruttore di consenso avviamento.
La trasmissione automatica mette in rotazione la ruota posteriore, anche per piccole rotazioni della manopola del gas. Rilasciare con cautela il freno dopo l’avviamento, avendo cura di dosare gradatamente il gas.
Non azionare il pulsante «START» con serbatoio vuoto, né ruotare in «ON» il commutatore a chiave, per non danneggiare il sistema di iniezione.
Non avviare il motore in locali chiusi, perchè i gas di scarico sono altamente tossici
Se il motore non si avvia, rilasciare l’interruttore di avviamento, aspettare qualche secondo, poi premerlo di nuovo. Non azionare l’avviamento per più di 10 secondi per ogni tentativo, per non esaurire l’energia della
batteria. Per garantire la massima durata del motore, non accelerare mai a fondo a motore freddo.
Per g arantire la massima durata della batteria, raccomandiamo di effettuare l’avviamento del veicolo con i fari spenti.
L’impianto di alimentazione del veicolo è in grado di gestire l’avviamento sia in base alle condizioni del motore (caldo/freddo), sia in funzione di temperatura e pressione ambiente.
Tenere la manopola comando acceleratore al minimo.
Inserire la chiave nel commutatore e ruotarla in posizione ON.
Assicurarsi che il commutatore A Fig.18 sia in posizione di
avviamento motore
e il cavalletto laterale sia in posizione
alzata.
Tirare la leva del freno anteriore o la leva del freno combinato;
quindi, agire sul pulsante di avviamento elettrico C Fig.18.
Verifica spia sensore pressione olio motore (automatica)
Quando si ruota la chiave di avviamento inserita nel commutatore in posizione (
) (Fig. 21, pag.22), senza avviare il veicolo, deve
apparire sul display il messaggio LOW OIL PRESSURE per circa 8 secondi, indicando così il funzionamento del sensore pressione olio motore; il messaggio LOW OIL PRESSURE deve sparire appena si avvia il veicolo. Se il messaggio non appare sul display, controllare, prima di avviare il veicolo, il livello dell’ olio motore e, appena possibile, rivolgersi immediatamente presso un Centro Autorizzato MALAGUTI per un controllo.
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ITALIANO
4.4 PARTENZA
Salire sul veicolo mantenendo tirata la leva freno posteriore e
con entrambe le mani sul manubrio;
Verificare la posizione corretta degli specchi retrovisori.
Scaldare il motore per qualche secondo, prima di partire.
Verificare che il cavalletto centrale del veicolo sia in posizione
di riposo (sollevato).
Controllare il traffico in arrivo, inserire l’indicatore di direzione.
Rilasciare il freno, quindi, ruotare dolcemente la manopola
dell’acceleratore ed immettersi sulla strada.
Non accelerare con i freni tirati.
La trasmissione automatica mette in rotazione la ruota posteriore anche per piccole rotazioni della manopola del gas. Rilasciare con cautela il freno dopo l’avviamento, avendo cura di dosare gradatamente il gas.
Controllare sempre che nel serbatoio carburante vi sia benzina sufficiente (ca. 2 litri), per salvaguardare l’integrità della pompa benzina. L’assenza di benzina nella pompa potrebbe danneggiarla notevolmente. In caso di segnalazione della riserva carburante, è consigliato il rifornimento presso il primo distributore raggiungibile.
4.5 FRENATA
Chiudere la manopola dell’acceleratore ed intervenire contemporaneamente sui due freni, modulando equamente la forza sulle leve per evitare slittamenti delle ruote e pericolosi sbandamenti.
L’azionamento avviene come segue: Leva sinistra: comanda il freno anteriore (lato destro veicolo) e
contemporaneamente il freno posteriore.
Leva destra: comanda il freno anteriore (lato sinistro del veicolo).
I freni sono stati così concepiti per garantire una maggiore stabilità in frenata.
4.6 ARRESTO MOTORE
Dopo un lungo percorso, è consigliabile lasciare in moto (al minimo) il motore per qualche istante, prima di ruotare la chiave
in posizione di arresto OFF
.
4.3.1 AVVIAMENTO DIFFICOLTOSO
Nella rara eventualità di una condizione di ingolfamento del motore, per facilitare l’avviamento, è possibile tentare la messa in moto con manopola gas parzialmente o completamente aperta. É però necessario, una volta avviato il motore, rivolgersi ad un Centro di Assistenza Autorizzato MALAGUTI per la verifica delle cause e il ripristino del funzionamento corretto.
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4.7 INDICAZIONI PER LA SICUREZZA E PRINCIPALI CONSIGLI PER LA GUIDA
Indossare sempre il ca sco (omologato) allacciato
correttamente (anche per il passeggero) e indumenti idonei, evitando estremità penzolanti, giubbotti non abbottonati, etc.
Mantenere sempre ben pulita la visiera (o gli occhiali protettivi)
ed il parabrezza.
Regolare correttamente gli specchietti retrovisori.
Guidare sempre seduti, con entrambe le mani sul manubrio
ed i piedi sulle pedane.
Scaldare bene il motore prima di ogni partenza, lasciandolo
“girare” al minimo per qualche minuto.
Viaggiando in colonna, mantenere la distanza di sicurezza da
altri veicoli. In situazioni quali per esempio colonna o coda lenta, quando la velocità necessaria è molto vicina a quella minima prodotta dal motore in trazione, mantenere un andamento costante comporta uno slittamento continuo che surriscalda la frizione. Meglio procedere a piccoli strappi, per prolungare la durata della frizione.
Su strada asciutta e senza ghiaia o sabbia, usare entrambi i
freni: uno solo può causare slittamenti pericolosi ed incontrollabili.
Su strada bagnata, guidare con prudenza ed a velocità limitata:
usare i freni con “dolcezza” ed affidarsi invece al “freno motore”.
Le buone condizioni psicofisiche sono fondamentali per la sicurezza di guida. Le sostanze stupefacenti, l’alcool, gli psicofarmaci, gli stati di affaticamento fisico o sonnolenza possono generare situazioni di grave pericolo.
Le variazioni di direzione, i cambi di corsia, le svolte in strade laterali, gli accostamenti per sostare vanno sempre segnalati con gli indicatori di direzione.
In prossimità di stop, semafori rossi, passaggi a livello, cunette, dune di rallentamento, etc. rallentare per tempo e con moderazione. La sicurezza è importante per lei, ma anche per chi segue.
Viaggiare con le luci sempre accese, anche di giorno.
Dopo una guida prolungata agli alti regimi, all’arresto del
veicolo, non spegnere immediatamente il motore, ma lasciarlo funzionare al minimo per circa 30 sec.
Il veicolo è dotato di un sistema di sicurezza, basato
sull’inclinazione laterale del veicolo, che lo spegne in caso di caduta.
Prima di ogni viaggio, controllare sempre: il livello dell’olio motore, il livello del liquido di raffreddamento, lo stato di usura e l a pres sione dei pneumat ici, l a corretta effic ienza dell’impianto elettrico e dell’impianto frenante.
Utilizzare esclusivamente benzina verde senza piombo ed i
lubrificanti previsti dal Costruttore. Evitare di miscelare oli non compatibili tra loro.
Non utilizzare il telefono cellulare, in maniera difforme da quanto prescritto dalle vigenti leggi, mentre si è alla guida e mentre si
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fa rifornimento di carburante.
Non permettere che il passeggero utilizzi il telefono cellulare, in maniera difforme da quanto prescritto dalle vigenti leggi, durante il viaggio e chiedergli di tenersi sempre alle apposite maniglie (13 - Fig. 2, pag. 7).
Con il passeggero a bordo, il tipo di guida viene modificato sensibilmente. È indispensabile la registrazione di entrambi gli ammortizzatori posteriori (cap. 5.9) e un grado di prudenza maggiore nella guida.
Non viaggiare con in tasca oggetti appuntiti o fragili.
Non portare il casco in mano od infilato nel braccio durante la guida (anche per il passeggero).
Mai distrarsi o farsi distrarre durante la guida.
Non mangiare, bere, fumare, o girare la testa per parlare con il passeggero durante la guida.
Non trainare o farsi trainare da altri veicoli.
Non sostare seduti con il veicolo sul cavalletto.
Non partire con il veicolo sul cavalletto.
Non estrarre il cavalletto con il fronte/marcia del veicolo in discesa.
Non viaggiare sui marciapiedi, sotto i portici, sui prati dei parchi cittadini, etc.
Impennate, serpentine, ondeggiamenti sono pericolosissimi per lei e per gli altri.
Non caricare assolutamente oggetti voluminosi o pesanti, che non siano saldamente ancorati al veicolo.
Non trasportare oggetti che sporgano dal veicolo o che coprano i dispositivi di illuminazione e di segnalazione.
Non trasportare passeggeri che no n siano stati preventivamente avvertiti ed istruiti sul comportamento da assumere durante la marcia del motoveicolo.
Non persistere con un tipo di guida di manifesta incompatibilità con il passeggero.
Non superare il peso massimo previsto (vedi dati tecnici).
Non eccedere nell’installazione di apparecchiature elettriche.
Evitare assolutamente modifiche atte ad incrementare le prestazioni e modificare le caratteristiche tecniche originali.
Non utilizzare il veicolo in modo non inerente al tipo di veicolo.
Non tenere il motore in moto a veicolo fermo per troppo tempo.
Non avviare o tenere in moto il motore in luoghi chiusi o non
aerati; i gas di scarico sono altamente tossici.
Non effettuare partenze “brucianti”.
Non ru otare mai troppo bru scame nte la mano pola
dell’acceleratore.
Evitare di premere il pulsante di avviamento a motore in moto,
per non danneggiare il motorino d’avviamento.
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NOTE:
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5.1 MANUTENZIONE
AVVERTENZE
É assolutamente necessario, per la sua sicurezza, per quella degli altri e per garantire un buon funzionamento del veicolo, far effettuare, alle scadenze programmate nella tabella riportata a pag. 32 del presente Manuale, gli interventi di Manutenzione Ordinaria.
La mancata effettuazione di questi interventi può pregiudicare il corretto funzionamento del veicolo, con tutte le relative conseguenze e la NON OPERATIVITA’ DELLA GARANZIA.
Per le informazioni riguardanti le modalità di applicazione della Garanzia, consultare il “Libretto di Garanzia e di Servizio”.
Per eventuali anomalie di funzionamento, si consiglia di non aspettare il chilometraggio del successivo tagliando, ma di segnalarlo subito ad un Centro Autorizzato MALAGUTI per porvi rimedio.
Prima di iniziare qualsiasi intervento sul veicolo, arrestare il motore, rimuovere la chiave di avviamento ed attendere il completo raffreddamento del motore, dell’ impianto di scarico e del circuito di raffreddamento motore, per evitare ustioni. Nelle operazioni di manutenzione, utilizzare sempre guanti ed occhiali protettivi ed accertarsi che le parti termiche del veicolo si siano raffreddate, per evitare scottature.
IL PRIMO TAGLIANDO si effettua a 1000 km; per i successivi, vedere la seguente TABELLA DI MANUTENZIONE.
Nel caso fosse raggiunto prima il termine temporale previsto per i controlli/tagliandi rispetto al termine chilometrico, effettuare la relativa manutenzione programmata.
4
5
MANUTENZIONE ORDINARIA
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1
2 3 4
5
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Candela (stato e distanza elettrodi) Olio motore e filtro olio
Olio trasmissione finale Valvole (gioco) Cinghia trapezoidale Masse frizione Rulli variatore primario / Pattini di scorrimento Tenuta tubature impianto frenante - Impianto iniezione Filtro pompa benzina Filtro aria aspirazione Stato della batteria e livello di carica Stato di usura: Pastiglie freno - Dischi freno Livello e densità liquido refrigerante (sostituire ogni 2 anni) - Tenuta manicotti Liquido impianto frenante Cuscinetti ruote Biellismi telaio (o leveraggi) Gioco e funzionalità sterzo (eventuale lubrificazione) Funzionalità e tenuta forcella e ammortizzatori Serraggio bulloneria Serraggio cavalletto centrale e laterale - Lubrificazione perni Funzionalità interruttore cavalletto laterale - Lubrificazione Pressione pneumatici - Stato di usura battistrada Controllo finale: Condizioni pneumatici - Pressione di utilizzo - Illuminazione ­Dispositivi di segnalazione - Funzioni degli interruttori - Prova del veicolo
Le operazioni di controllo non contrassegnate dall’ asterisco, per la loro maggiore semplicità, POSSONO essere effettuate anche da tecnici non autorizzati MALAGUTI, sotto la loro diretta responsabilità.
CONTROLLI E INTERVENTI
5.2 TABELLA DI MANUTENZIONE
= controllo
= sostituzione
Eseguire le operazioni di manutenzione più frequentemente se il veicolo viene utilizzato in zone piovose, polverose o su percorsi accidentati.
= regolazione
= pulizia
= tagliando
50000 km10000 km
o 12 mesi
15000 km
o 18 mesi
30000 km 35000 km 400 00 kmPRIMI
1000 km
20000 km o 24 mesi
25000 km 45000 km5000 km
o 6 mesi
ogni 2000 km
33
ITALIANO
Fig. 25
A
MAX MIN
Fig. 26
B
5.3 OLIO TRASMISSIONE
Controllo livello ogni 10.000 Km o 12 mesi
1) Posizionare il veicolo su una superficie piana e metterlo sul cavalletto centrale.
2) Svitare l’ astina (A - Fig. 25), pulirla, quindi reinserirla avvitandola
completamente.
3) Estrarla nuovamente e controllare che il livello dell’olio sia compreso tra le tacche MAX e MIN.
4) Se il livello è scarso, rabboccare fino a sfiorare la tacca MAX.
5) Rifornire il carter con olio: Q8 ZC 90 Capacità carter circa: 250 cc.
Sostituzione dopo i primi 1.000 Km e ogni 20.000 Km
Effettuare le operazioni sopra descritte ai punti: 1 - 2 senza reinserire l’astina graduata; quindi, inserire una vaschetta sotto il carter motore e svitare la vite di scarico (B-Fig.26), facendo attenzione alla rondella di guarnizione.
Lasciare defluire tutto l’olio per alcuni minuti, nella vaschetta (attenzione alle scottature).
Reinserire il tappo di scarico con guarnizione e rifornire con circa 250 cc di olio nuovo (Q8 ZC 90); quindi, inserire il tappo di chiusura con asta (A - Fig. 25).
A questo punto, ripetere le operazioni 3-4-5 di controllo.
Se la guarnizione della vite di scarico risulta rovinata, sostituirla.
Periodicamente, verificare che non ci siano perdite di olio in corrispondenza della zona tappo di scarico, ruota posteriore. In tal caso, consultare con urgenza un Centro Autorizzato Malaguti.
Evitare che materiale estraneo penetri nel carter della trasmissione durante il controllo o il cambio olio. Non far cadere olio sul pneumatico o sulla ruota.
34
ITALIANO
Fig. 27
A
Max
Mi n
5.4 OLIO MOTORE
Controllo del livello dell’olio ogni 5000 km o 6 mesi
Nei motori 4T, l’olio motore viene utilizzato per lubrificare gli organi della distribuzione, i supporti di banco e il gruppo termico. Un
quantitativo insufficiente di olio può provocare gravi danni al motore.
In tutti i motori 4T, il decadimento delle caratteristiche dell’olio, così come un certo consumo, sono da ritenersi normali. I consumi, in particolare, potranno risentire delle condizioni d’uso (es: guidando sempre in pieno gas il consumo di olio aumenta).
Allo scopo di prevenire qualsiasi inconveniente, si raccomanda di controllare il livello dell’olio più frequentemente rispetto a quanto indicato nella TABELLA DI MANUTENZIONE; soprattutto, prima di intraprendere lunghi spostamenti. Il veicolo è comunque dotato di un sistema di controllo che, in caso di malfunzionamento, attiva un messaggio di allarme “LOW OIL PRESSURE” sul cruscotto digitale.
Verifica livello
Tale operazione deve essere eseguita a motore freddo seguendo la procedura di seguito indicata:
1) Porre il veicolo sul cavalletto centrale e su un terreno piano.
2) Svitare il tappo/astina (A - Fig. 27), asciugarlo con un panno pulito e reinserirlo, avvitandolo completamente.
3) Rimuovere nuovamente il tappo/astina e verificare che il livello sia compreso tra gli indici di MAX e MIN; eventualmente rabboccare con olio Q8 FORMULA EXCEL SAE 5W40. Il riferimento del livello MAX indica una quantità di circa 1700cc di olio nel motore.
Quando si controlla il livello olio, assicurarsi che il veicolo sia in verticale; una leggera inclinazione laterale può fornire valori errati.
Se si verificasse la necessità di controllare il livello olio a motore caldo, la linea del livello risulterà più bassa, quindi aspettare almeno 10 minuti dopo l’arresto del motore, in modo che si raffreddi ed avere poi il livello corretto.
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ITALIANO
Ad intervalli di 5000 Km, appare sul cruscotto digitale la parola OIL, che invita a far controllare o sostituire l’ olio motore. Questa avvertenza rimane visibile sul cruscotto fino a quando non si effettua l’operazione indicata presso un Centro Autorizzato MALAGUTI.
L’ olio usato contiene sostanze nocive per l’ ambiente, per cui si consiglia di rivolgersi ad un Centro Autorizzato MALAGUTI, che è attrezzato per smaltire gli olii nel rispetto delle normative di Legge.
Rabbocco olio
Gli eventuali rabbocchi di olio devono essere effettuati dopo la verifica del livello e comunque aggiungendo olio senza mai superare il livello MAX. Il ripristino livello tra il livello MIN e MAX implica una quantità di olio di ca. 400 cc.
Non superare il livello MAX! Sono possibili danneggiamenti al motore dovuti ad eccessiva pressione interna
Ogni 5000 km è comunque previsto di effettuare, presso un Centro Autorizzato MALAGUTI, un controllo ed eventuale rabbocco di
olio motore.
Messaggio di allarme (insufficiente pressione olio)
Il cruscotto digitale del veicolo è dotato di un sistema di controllo che visualizza un messaggio di allarme “LOW OIL PRESSURE” (B - par. 3.11.6) quando si accende il veicolo, a indicare che il controllo è operativo. Il messaggio scompare automaticamente dopo pochi istanti e ricompare in modo continuativo solo in caso di problemi nella pressione dell’olio durante il funzionamento del veicolo.
Nel caso in cui il messaggio compaia durante una frenata, al minimo o in curva, è necessario procedere a una verifica del livello e a un eventuale rabbocco. Qualora, dopo il rabbocco, la scritta resti accesa, è necessario rivolgersi a un Centro Autorizzato MALAGUTI.
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ITALIANO
S
Fig. 28
Fig. 29
C
Sostituzione olio dopo i primi 1.000 Km e ogni 10.000 Km
La sostituzione dell’olio e del filtro deve essere effettuata presso un Centro Autorizzato MALAGUTI. Il motore deve essere svuotato facendo fuoriuscire l’olio dal tappo di scarico (S - Fig.28) del filtro a rete a lato della trasmissione. Per facilitare la fuoriuscita dell’olio, allentare il tappo/astina (A - Fig.27). Svitare il filtro olio a cartuccia (C - Fig.29) e rimuoverlo. Installare un nuovo filtro olio, avendo cura di lubrificare gli O-Ring di tenuta del filtro con olio motore. Poichè una certa quantità di olio rimane ancora nel circuito, il riempimento deve essere effettuato con ca. 1500 cc. di olio, dal tappo (A - Fig.27). Avviare quindi il veicolo, lasciarlo girare per qualche minuto e spegnerlo: dopo circa 5 minuti, controllare il livello ed eventualmente rabboccare, senza mai superare il livello MAX. La sostituzione del filtro a cartuccia deve essere effettuata ad ogni cambio olio. Per i rabbocchi e la sostituzione, impiegare olio nuovo del tipo Q8 FORMULA EXCEL SAE 5W40
Fare funzionare il motore con lubrificazione insufficiente o con lubrificanti impropri accelera il logorio delle parti in movimento e può dar luogo a gravi guasti.
L’olio usato contiene sostanze pericolose per l’ambiente. Per la sostituzione dell’olio consigliamo di rivolgersi ad un Centro Autorizzato MALAGUTI, che è attrezzato per smaltire oli usati nel rispetto delle norme vigenti.
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ITALIANO
A
B
Fig. 30
Fig. 31
MIN
S
MIN
S
5.5 LIQUIDO FRENI ANTERIORE E POSTERIORE
Controllo ogni 30 giorni
Il controllo (visivo) va effettuato attraverso la spia (S - Fig.30-
31) dei serbatoi: freno anteriore ( A - Fig. 30) e freno posteriore/ anteriore (B - Fig. 31), con il veicolo in piano e perfettamente verticale.
Il livello è corretto quando l’olio risulta a 3 mm dal limite inferiore della spia.
I rabbocchi vanno effettuati rimuovendo i coperchi (A-B), dopo aver svitato le due viti di fissaggio. Si consiglia di utilizzare olio:
Q8 BRAKE FLUID DOT 4.
L’olio idraulico è corrosivo e può provocare danni e lesioni. Non mescolare olii di qualità diverse. Controllare la perfetta tenuta delle guarnizioni.
Sostituzione ogni 2 anni o 20000 km
Nel caso il fluido risulti alterato da scorie, detriti o presenza d’acqua, è indispensabile sostituirlo integralmente.
Un’eccessiva elasticità, azionando la leva del freno, è probabile indice di presenza d’aria all’interno del circuito. Rivolgersi immediatamente ad un Centro Autorizzato MALAGUTI.
Per una buona efficienza e durata del veicolo, si consiglia di fare eseguire queste operazioni presso un Centro Autorizzato MALAGUTI.
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Fig. 32
G
5.6 LIQUIDO DI RAFFREDDAMENTO
Il serbatoio di espansione del liquido refrigerante si trova nella parte anteriore del veicolo, dietro il coperchio in plastica posto all’interno del bauletto paragambe sul lato sinistro (cap. 3.5).
Il livello del liquido refrigerante è verificabile mediante le tacche MIN - MAX visibili attraverso la griglia sottoscudo nella parte anteriore sinistra del veicolo (G - Fig.32).
Il controllo del livello del liquido di raffreddamento nel serbatoio va effettuato sempre a motore freddo, per evitare possibili scottature.
Il livello del liquido è soddisfacente se è compreso tra le tacche “MIN” e “MAX” del serbatoio.
Se ci si trova al di sotto della tacca di minimo, aggiungere liquido fino al limite massimo.
Si consiglia di utilizzare il liquido refrigerante: Q8 TOP FLUID.
Se non viene utilizzato fluido già miscelato con acqua, ma liquido puro, effettuarne diluizione con acqua in parti uguali.
Il circuito di raffreddamento comprende una elettroventola azionata da un termistore, che interviene automaticamente a raffreddare il liquido nel radiatore quando la temperatura raggiunge valori troppo elevati. La ventola è protetta da un fusibile da 7.5 A, inserito all’interno del bauletto paragambe; (cap. 3.9).
Controllare, prima dell’ utilizzo del mezzo, che la superficie di raffreddamento del radiatore, posta dietro alla ruota anteriore, non sia parzialmente ostruita da foglie, carta, fango, etc.
Indicatore temperatura liquido
La temperatura del liquido refrigerante viene visualizzata costantemente sulla parte sinistra del display (cap. 3.11). In caso di elevata temperatura, l’allarme verrà segnalato facendo lampeggiare il simbolo sul display e relativa spia (3 - Fig.16, pag.13) posta sul lato sinistro del cruscotto. In questo caso, occorre fermare immediatamente il veicolo, lasciare raffreddare il motore e controllare che non vi siano, ad esempio:
oggetti che ostruiscono la superficie di raffreddamento del radiatore posta dietro la ruota anteriore (eliminarli);
perdite nel circuito con conseguente perdita del liquido (vedi livello liquido, rabboccare);
l’integrità del fusibile ventola (eventualmente, sostituire).
In tutti in casi di difetto nel circuito di raffreddamento, si
consiglia, appena possibile, di rivolgersi presso un Centro Autorizzato MALAGUTI per un controllo accurato, anche se la causa del difetto è stata riparata.
39
ITALIANO
LUBRIFICANTI TIPO DI LUBRIFICANTE
OLIO MOTORE (4 TEMPI) Q8 FORMULA EXCEL SAE 5W40 OLIO TRASMISSIONE MOTORE Q8 ZC 90 LUBRIFICANTE PER FILTRI D’ARIA Q8 AIR FILTER OIL LIQUIDO RADIATORE Q8 TOP FLUID LUBRIFICANTE CIRCUITO FRENANTE Q8 BRAKE FLUID DOT 4 OLIO PER STELI FORCELLA Q8 FORK OIL
5.7 TABELLA LUBRIFICANTI
La durata del veicolo dipende anche dalla cura posta nella sua lubrificazione.
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P
Fig. 33
0,6 ÷ 0,7
5.8 CANDELA
Tipi di candela da utilizzare: CHAMPION RG6YC - NGK CR7EKB La candela è un elemento importante:
Una buo na cura della candela è i mport ante per il funzionamento ottimale del motore.
Per la sua manutenzione, occorre rimuovere la paratia laterale (P - Fig. 33), sfilare delicatamente il cappuccio con piccole rotazioni in senso orario e antiorario; quindi, svitare la candela con l’apposita chiave in dotazione (tutte le operazioni fatte sulla candela vanno eseguite a motore freddo).
Esaminare l o stato della candela dopo un percorso abbastanza lungo (10-15km) ed avendo fatto raffreddare il motore (almeno10-15min) poiché i depositi e la colorazione dell’isolante forniscono utili indicazioni sul grado termico della stessa, sulla carburazione, sulla lubrificazione e sullo stato generale del motore. Una colorazione marrone chiaro dell’isolante attorno all’elettrodo centrale indica un corretto
funzionamento.
Candele con grado termico diverso da quello deducibile dalle sigle consigliate possono danneggiare gravemente il motore.
Ogni candela che presenti screpolature sull’isolante o elettrodi corrosi deve essere sostituita.
Sostituzione ogni 10000 km
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ITALIANO
Fig. 35Fig. 34
regolare con gli stessi indici di registrazione entrambi gli ammortizzatori; una regolazione non uniforme può compromettere la stabilità del veicolo.
Precaricare alla posizione “3” la molla degli ammortizzatori, quando si viaggia con il passeggero.
Si consiglia l’uso di un guanto, per evitare rischi di abrasioni durante la operazione di regolazione.
5.10 REGOLAZIONE MANUBRIO
In questo veicolo, è possibile regolare la posizione del manubrio in funzione alle preferenze del conducente (Fig. 35).
Eseguire que sta regolazione presso un Centro Autorizzato MALAGUTI.
5.9 REGOLAZIONE AMMORTIZZATORI POSTERIORI
Gli ammortizzatori posteriori dispongono di regolazione sul precarico della molla, con la quale è possibile adattare il comportamento del veicolo, in funzione del carico, del tipo di guida, del tipo di percorso.
La regolazione si effettua intervenendo con l’apposita chiave in dotazione sulla ghiera, posta nella parte inferiore degli ammortizzatori (Fig. 34); ruotandola in senso anti-orario, si aumenta la forza della molla.
In caso di eccessiva resistenza, combinare la chiave ammortizzatore con il tubo di forza in dotazione.
Sono previste quattro posizioni di regolazione:
1) Posizione uno: solo conducente
2) Posizione due: pilota e bauletto
3) Posizione tre: pilota e passeggero
4) Posizione quattro: pilota, passeggero e bauletto.
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MIN 1,5 mm
Fig. 36
A B
5
5.11 REGOLAZIONE DEL MINIMO
Per un’eventuale regolazione, rivolgersi presso un Centro Autorizzato MALAGUTI.
5.12 RECUPERO “GIOCHI” ACCELERATORE
Controllare che la corsa a vuoto del la manopola dell’acceleratore risulti 1-3 mm (misurata sul bordo della manopola stessa). L’eventuale regolazione va effettuata presso un Centro Autorizzato MALAGUTI.
5.13 REGOLAZIONE LEVE FRENI
La manutenzione va limitata al controllo del livello liquido freni (cap. 5.5).
Una sensazione di morbidezza alle leve dei freni potrebbe indicare presenza d’aria nel circuito idraulico: in tal caso, rivolgersi ad un Centro Autorizzato MALAGUTI, per un controllo e l’eventuale spurgo del circuito stesso.
5.14 CONTROLLO PASTIGLIE E DISCHI FRENO ANTERIORI / POSTERIORI (verifica e usura)
Si consiglia di controllare lo stato delle pastiglie freno e dischi
freno anteriori e posteriori ogni 2.000 Km.
Lo spessore minimo del ferodo delle pastiglie freno non dovrà
essere inferiore a 1,5 mm (Fig. 36). Effettuare visivamente il controllo dello spessore delle pastiglie freno come indicato dai riferimenti A/B (Fig. 36).
Nel caso lo spessore delle pastiglie sia prossimo al limite
minimo consentito, oppure siano danneggiate, sostituirle immediatamente.
É assolutamente necessario sostituire comunque i dischi
freno e le pastiglie usurate, appena possibile. Fare eseguire questa operazione presso un Centro Autorizzato MALAGUTI, utilizzando solo Ricambi Originali MALAGUTI.
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ITALIANO
Fig. 37
A
5.15 FILTRO ASPIRAZIONE ARIA
Il filtro aspirazione aria è situato all’interno del vano portacaschi (A - Fig.37).
Mantenere sempre libero il passaggio dell’aria. Non posizionare stracci o altri materiali che possano ostruire il filtro, onde evitare di ingolfare il veicolo.
44
ITALIANO
Fig. 38
A
B
C
Fig. 38a
D
5.16 FARO ANTERIORE
Le lampade del faro anteriore sono al quarzo (alogene), per
migliorare la visibilità nelle ore notturne.
Luce anabbagliante / abbagliante ( A - Fig. 38)
Lampadina alogena 12V - 35/35 W (HS1)
Luce di posizione (B - Fig. 38)
Lampada 12V - 5W (W5W)
Indicatore di direzione anteriore (C - Fig. 38)
Lampada 12V - 21W (PY21) color arancione
Per i comandi delle luci, vedere cap 3.12 e 3.13
Si consiglia di verificare il corretto funzionamento della lampadina sostituita, prima di rimontare definitivamente il gruppo faro.
5.17 REGOLAZIONE FASCIO LUMINOSO
Periodicamente, fare controllare il fascio luminoso emesso dal faro anteriore press o un Centro Aut orizzato
MALAGUTI.
Per controllare / regolare l’inclinazione verticale del fascio luminoso procedere come segue:
porre il veicolo in condizioni di marcia a 10 m da una parete
attivare le luci anabbaglianti anteriori e mantenere il veicolo in
equilibrio senza cavalletto e senza guidatore (appoggiandosi per esempio ad una parete laterale)
intervenire singolarmente sui pomelli di regolazione dei due proiettori (D - Fig. 38a) tendo conto che una rotazione in senso orario abbassa il fascio luminoso, e viceversa.
Regolare il fascio in modo che la linea inferiore del fascio stesso proiettato sul muro risulti a c.ca 78 cm da terra.
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Fig. 39
B
E
C
5.18 FANALINO POSTERIORE (con luce stop)
Luce di posizione ( B - Fig. 39)
Lampada 12V - 5W (R5W)
Luce di posizione + stop (B - Fig. 39)
Lampada 12V - 21/5W (P21/5W)
Indicatore di direzione posteriore (E - Fig. 39)
Lampada 12V - 16W (W16W)
Controllare visivamente la funzionalità dei fanali posteriori, sia la luce di posizione che quella di stop, agendo su una delle due leve freno. Se si riscontrano anomalie di funzionamento, rivolgersi presso un Centro Autorizzato MALAGUTI.
5.19 FANALINO TARGA
Luce targa (C - Fig. 39)
Lampada 12V - 5W (W5W)
Per controllare la funzionalità della lampadina (C - Fig. 39), occorre posizionare l’interruttore luci, posto nel comando di destra, nella posizione intermedia e ruotare la chiave in posizione di avviamento.
5.20 INDICATORI DI DIREZIONE
Per il tipo di lampade, vedi cap. 5.16 e 5.18 relativi ai fari anteriori e posteriori.
Il mancato funzionamento di uno dei quattro indicatori è segnalato dall’aumentata frequenza dei lampeggi della spia “indicatori di direzione”, posta sul cruscotto.
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ITALIANO
Fig. 40
Fig. 40b
A B C D E F G H
5.21 FUSIBILI
Il cablaggio elettrico comprende otto fusibili, che proteggono i principali componenti da eventuali anomalie e sono situati nel vano porta oggetti (Fig. 40). Essi sono:
A) 15 A Luci B) 7.5 A Stop+Frecce C) 5 A Centralina sottoquadro D) 5 A Relè E) 25 A Principale F) 10 A Bobina - Pompa benzina - Iniettore G) 7.5 A Ventola H) 3 A Alimentazione base centralina
Per la sostituzione, è sufficiente aprire lo sportellino centrale del paragambe ed estrarre il fusibile saltato, sostituendolo con uno di uguale capacità. All’interno dello sportello sono posizionati alcuni fusibili di scorta. Verificare che l’amperaggio del fusibile in sostituzione corrisponda a quanto sopra specificato.
Il veicolo è dotato di un ulteriore fusibile di protezione generale, (30 A) situato all’interno del vano portabatteria (Fig. 40b). In caso di bruciatura del fusibile di protezione generale durante la marcia è necessario accertare la gravità delle eventuali cause di mal funzionamento. Perta nto rivolgersi tempestivamente ad un Centro Autorizzato MALAGUTI per le verifiche necessarie.
Non sostituire i fusibili con altri di maggiore capacità, poiché ciò potrebbe danneggiare gravemente l’impianto elettrico e causare l’incendio del veicolo, in caso di corto circuito.
In caso di bruciature dei fusibili, anche se sostituiti, è importante rivolgersi presso un Centro Autorizzato MALAGUTI per le necessarie verifiche.
Nel caso che si renda necessario staccare la batteria o il fusibile principale, attendere almeno 30 sec. dallo
spegnimento con chiave in “OFF”
, per consentire alla
centralina la memorizzazione corretta dei dati necessari.
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ITALIANO
Fig. 43Fig. 42
V
A
Fig. 41
5.22 BATTERIA (12V - 14Ah)
La sede della batteria è posta nel tunnel centrale.
Montaggio batteria
Prendere la batteria, precedentemente caricata.
Applicare la banda adesiva fornita a corredo come da Fig. 41, togliendo le due pellicole di protezione poste agli estremi nella zona adesiva, indicate dalla freccia nel disegno (P - Fig. 41).
Svitare le viti (V - Fig. 42) e rimuovere la sella.
Svitare le viti (A - Fig. 43) che fissano la protezione al tunnel centrale, e sollevarla dalla parte anteriore, fino alla completa fuoriuscita.
Estrarre il cablaggio con i cavi ROSSI (+) ed i due cavetti NERI (-), da collegare alla batteria.
Rimuovere il fusibile 30A di protezione generale.
Inserire la batteria, controllando che si incastri nella sua sede.
Collegare la batteria al cablaggio.
Collegare al: Polo positivo (+) i cavi ROSSI Polo negativo (-) i due cavetti di colore NERO
Serrare a fondo i morsetti batteria.
Riposizionare nella sua sede il fusibile 30A di protezione generale precedentemente rimosso.
Verificare che la batteria e il cablaggio siano posizionati
correttamente; quindi, inserire la protezione precedentemente tolta e fissarla con le viti.
Rimozione batteria
Accedere alla batteria come spiegato nel paragrafo “Montaggio
batteria”.
Rimuovere il fusibile 30A di protezione generale.
Svitare i morsetti della batteria per scollegare i cavi ROSSI (+)
ed i cavi NERI (-).
Rimuovere la batteria.
Riposizionare nella sua sede il fusibile 30A di protezione
generale precedentemente rimosso.
Non utilizzare il veicolo senza la batteria inserita e collegata ai cavi del cablaggio principale. Ciò può determinare guasti e corto circuito all’impianto elettrico ed ai suoi componenti.
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ITALIANO
5.23 INCONVENIENTI DI FUNZIONAMENTO
Qualora il veicolo non funzionasse in modo regolare, è necessario eseguire i controlli e le operazioni indicate nel presente Manuale, dove descritto.
Se l’inconveniente persiste, rivolgersi ad un Centro Autorizzato MALAGUTI, che dispone dell’attrezzatura e dell’esperienza necessaria per qualsiasi messa a punto o riparazione.
Consigliamo di riportare nella pag. 52 “NOTE”, le eventuali anomalie di funzionamento riscontrate nelle varie condizioni di viaggio, in modo da essere sicuri di riferire esattamente quanto accaduto ad un Centro Autorizzato MALAGUTI.
IMPIANTO FRENANTE DIFETTOSO
Non frena o escursione troppo lunga delle leve
Per entrambi i freni idraulici, controllare il livello olio nelle vaschette pompe freno poste sul manubrio e, se necessario, far rabboccare od effettuare lo spurgo presso un Centro Autorizzato MALAGUTI.
Verificare lo spessore delle pastiglie freni, ogni 2.000 Km.
Non invertire MAI il collegamento dei cavi.
Se la batteria viene lasciata scarica, subisce un notevole degrado.
Nel caso che si renda necessario staccare la batteria o il fusibile principale, attendere almeno 30 sec. dallo
spegnimento con chiave in “OFF”
, per consentire alla
centralina la memorizzazione corretta dei dati necessari.
Si consiglia di utilizzare guanti ed occhiali protettivi, quando occorre rimuovere la batteria dalla sua sede; ad esempio, per una ricarica.
Ricarica batteria
Per effettuare questa operazione, è consigliabile rimuovere la batteria dal suo alloggiamento.
Scollegare i cavi.
È buona norma ricaricare con un amperaggio pari a 1/10 della potenza della batteria carica.
Rimontare la batteria, prestando attenzione a collegare il cavo positivo (rosso) al polo + ed il cavo negativo (nero) al polo –.
É importante che la batteria sia mant enuta sempre completamente carica; per cui, nei mesi invernali o quando il veicolo rimane fermo, va posta sotto carica almeno una volta
al mese.
Pericolo di esplosione! Non utilizzare assolutamente fiamme libere (accendini, fiammiferi, etc.).
La batteria contiene acido solforico, altamente tossico. Evitare il contatto con occhi, pelle, abiti. Tenere la batteria lontano dalla portata dei bambini.
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ITALIANO
IL MOTORE NON VA IN MOTO
1) Leva freno non azionata:
• azionare una delle leve freno.
2) Interruttore principale non attivato:
• inserire la chiave e ruotarla in senso orario.
3) Accertarsi che:
• non sia attivato l’interruttore di arresto posto sul comando destro del manubrio o che il cavalletto laterale non sia in posizione di riposo.
4) Motore ingolfato:
• Rivolgersi ad un Centro Autorizzato MALAGUTI.
5) Filtro aria otturato o sporco:
• rivolgersi ad un Centro Autorizzato MALAGUTI.
6) Motorino di avviamento gira lentamente:
• batteria scarica o parzialmente scarica - rivolgersi al Centro Autorizzato MALAGUTI.
7) Motorino di avviamento gira, ma il veicolo non si avvia:
• Verificare lo stato della candela: se necessario, pulirla o sostituirla.
• Se il difetto persiste, rivolgersi ad un Centro Autorizzato MALAGUTI.
5.24 FERMO MOTO
Per mantenere in perfette condizioni il veicolo, durante un lungo periodo di fermo, ricordarsi di:
Avviare e lasciare in moto il veicolo per circa 10 min., affinchè residui d’acqua possano essere espulsi dal motore e l’olio rivesta interamente i suoi meccanismi e le pareti interne.
Togliere la candela ed inserire all’interno della testata un cucchiaio d’olio motore, quindi reinstallare.
Premere il pulsante d’avviamento alcune volte, per permettere all’olio introdotto di lubrificare le parti termiche.
Lubrificare i cavi di controllo.
Ricoprire tutte le superfici metalliche con uno strato d’olio (non
sulle parti in gomma o in plastica).
Togliere la batteria e ricaricarla.
Lasciare il veicolo in un luogo asciutto.
Assicurarsi che durante il periodo di fermo del veicolo rimanga
sempre un quantitativo di benzina sufficiente (circa 2 litri) nel serbatoio del carburante, per salvaguardare l’integrità della pompa benzina. L’assenza di benzina nella pompa potrebbe
danneggiarla notevolmente.
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5.25 CONSIGLI DI PULIZIA
Per mantenere in perfette condizioni le singole parti, consigliamo di pulire convenientemente il mezzo.
Prima di procedere alle operazioni di pulizia, proteggere il terminale di scarico, accertarsi che la candela ed i tappi benzina e olio siano chiusi.
Non utilizzare prodotti chimici che alterino l’aspetto esteriore del veicolo, le parti in plastica, la vernice, la gomma etc.
Attenzione all’uso di solventi molto aggressivi, che possono condurre ad ossidazione precoce delle parti metalliche.
Non utilizzare eccessiva pressione dell’acqua durante il lavaggio, per non causare danni agli organi meccanici ed elettrici, specialmente nella zona anteriore del veicolo (manubrio, scudo, strumentazione, fari, etc.).
Lavaggi ad alta pressione, ad esempio con idropulitrice o
simili, sono da evitarsi
Per la corretta pulizia del parabrezza, utilizzare un panno morbido e pulito o una spugna con un detergente neutro.
Controllare, durante la pulizia del veicolo, che la superficie di raffreddamento del radiatore, posta nella parte anteriore dietro la ruota anteriore, non sia ostruita da fango, carta, foglie, etc.; nell’ eventualità di sporcizia, pulire con un getto d’ acqua o di aria a pressione moderata.
NOTE:
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Il veicolo è predisposto per l’applicazione di alcuni accessori:
BAULETTO IN TINTA
ANTIFURTO ELETTRONICO
Il catalogo ricambi Malaguti viene frequentemente aggiornato, rivolgersi ad un Centro Autorizzato MALAGUTI per conoscere i nuovi accessori disponibili per il proprio “Spider Max GT500”
MALAGUTI Spa garantisce la piena compatibilità del suo veicolo con gli Accessori Originali MALAGUTI MALBO distribuiti nei Centri Autorizzati MALAGUTI, che potrà trovare sulle Pagine Gialle
alla voce “Motocicli”.
MALAGUTI Spa è esonerata da ogni responsabilità per danni subiti dal veicolo o dall’utilizzatore a causa del montaggio di accessori non originali. Del pari, MALAGUTI Spa è esonerata da ogni responsabilità per danni subiti dal veicolo o dall’utilizzatore per difettoso montaggio di accessori anche originali, ricadendo detta responsabilità solo su colui che ha effettuato il montaggio.
Laddove si intendano montare sul veicolo accessori elettrici o elettronici, assicurarsi sempre che gli stessi non interferiscano con il normale funzionamento del veicolo e, in caso di dubbio, rivolgersi nei Centri Autorizzati MALAGUTI per ottenere tutte le informazioni del caso.
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ACCESSORI
Se desidera montare sul veicolo un particolare accessorio
non originale, contatti preventivamente MALAGUTI Spa per sapere se quell’accessorio è compatibile o meno con il suo veicolo.
Se si mo nta un bauletto posteriore, l’i nsieme
piastra+baule+carico non può superare gli 11kg.
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IT
Malaguti consiglia:
RICAMBI ORIGINALI MALAGUTI ED ACCESSORI
MALBO LINE
NOTE:
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DEUTSCH
VORWORT
1
• Die Firma MALAGUTI Spa ist bestrebt, alle Fahrzeuge und entsprechenden Bedienungsanleitungen ständig auf dem neuesten
Stand zu halten. Wir empfehlen Ihnen, dieses Benutzer- und Wartungshandbuch vor dem ersten Gebrauch Ihres Fahrzeugs aufmerksam zu lesen. Entschließen Sie sich dazu, das Fahrzeug zu verkaufen, händigen Sie dieses Handbuch sowie das Garantie­und Serviceheft bitte dem neuen Besitzer aus.
MALAGUTI Spa behält sich das Recht vor, die Fahrzeugmodelle ohne Vorankündigung zu ändern. Daher empfehlen wir Ihnen, vor
dem Kauf zu überprüfen, ob das Fahrzeug Ihren Erwartungen entspricht.
Alle MALAGUTI-Fahrzeuge wurden unter Berücksichtigung ihres normalen Gebrauchs entwickelt und hergestellt: Alle
abweichenden Verwendungsarten der MALAGUTI-Fahrzeuge sind daher untersagt, wenn sie nicht ausdrücklich und schriftlich von der Firma MALAGUTI Spa genehmigt wurden.
• Das Fahrzeug entspricht den Emissionsgrenzwerten, die von der europäischen Richtlinie für Motorräder vorgeschriebenen
sind.
• Für dieses Fahrzeug darf nur:
BLEIFREIES BENZIN VERWENDET WERDEN.
Der Auspuff strahlt auch unmittelbar nach dem Abstellen des Motors eine beträchtliche Menge an Wärme ab. Folgendes ist daher zu beachten:
• Warten Sie zur Vermeidung von Verbrennungen bitte solange, bis sowohl der Motor als auch der Auspuff abgekühlt sind, bevor Sie Wartungsarbeiten vornehmen.
• Achten Sie darauf, dass das Fahrzeug nicht auf Gras, Papier, trockenen Blättern oder anderem leicht entzündlichen Material abgestellt wird.
• Beifahrer sollten an der dem Auspuff gegenüberliegenden Seite auf- und absteigen, um etwaige, durch den heißen Auspuff verursachte Verbrennungen zu vermeiden.
BEACHTEN SIE IMMER DIE STRASSENVERKEHRSORDNUNG UND ... FAHREN SIE VORSICHTIG
Für Ersatzteile und Zubehörteile wenden Sie sich bitte stets an einen zugelassenen MALAGUTI-Vertragshändler.
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DEUTSCH
1.1 GLIEDERUNG DER BEDIENUNGSANLEITUNG
1) VORWORT
Vorwort und Anleitungen zum Handbuch.
2) TECHNISCHE DATEN
Technische Eigenschaften des Fahrzeugs.
3) SICH MIT DEM FAHRZEUG VERTRAUT MACHEN
Erkennung der wesentlichen Komponenten des Fahrzeugs, der Bordausstattung und der Steuerein­richtungen.
4) GEBRAUCHSVORSCHRIFTEN
Kontrolle und Empfehlungen vor dem ersten Ge­brauch. Das Einfahren. Der Gebrauch. Anweisun­gen zur Sicherheit und wesentliche Informationen zum Fahrverhalten.
5) WARTUNG
Regelmäßige Kontrollen des Fahrzeugs und Eingriffe, die von einem zugelassenen MALAGUTI-Vertrags­händler vorzunehmen sind. Elektrische Bord­komponenten. Störungen und deren Behebung. Tipps: Fahrzeug-Stillstand und Reinigung des Fahrzeugs.
6) ZUBEHÖR
Verzeichnis des lieferbaren Zubehörs
1.2 HINWEISE ZUM NACHSCHLAGEN
Um ein systematisches Nachschlagen im vorliegenden Handbuch zu erleichtern, wurden Symbole verwendet, die Gefahrsituationen, praktische Hinweise oder einfache In­formationen hervorheben. Ihre Funktion ist die einer „Memo“. Wir empfehlen deshalb, ihnen große Aufmerk­samkeit zu widmen.
ACHTUNG!
NEIN! - Diesen Vorgang auf keinen Fall ausführen.
Mechanische Eingriffe, die unter der Verantwortung eines zugelassenen MALAGUTI-Vertragshändlers auszuführen sind
Elektr is ch e / el ek tr onische Eingriffe, die unter der Ver an twortung ein es zugelassenen MALA GU TI ­Vertragshändlers auszuführen sind.
Die Arbeit en dürfen nur bei abgeschaltetem Motor durchgeführt werden.
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ACHTUNG! Wenden Sie sich für Wartungs- und Reparaturarbeiten oder d ie M ontage von Zu be hö rteilen unbedingt an einen MALAGUTI-Vertragshändler.
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DEUTSCH
ANMERKUNGEN ZUM GEBRAUCH
Der Fahrer muss im Besitz des Nachweises über die te chn isc he Zulassung (Kraftfahrzeugbrie f), des Versicherungsnachweises, des Kraftfahrzeugscheines sowie des entsprechenden Führerscheines sein.
Das Fahrzeug muss ein Nummernschild tragen. Die Benutzung des Sturzhelms (zugelassen nach ECE/UNO­Reglement) ist ohne Altersbegrenzung obligatorisch.
Beachten Sie stets die Vorschriften der Straßenverkehrsord­nung: Verkehrszeichen, Stoppschilder, Fußgängerwege, Ge­schwindigkeitsbegrenzungen, Überholverbote usw.
Jegliche Veränderung am Motor oder an anderen Fahrzeug­teilen zur Erhöhung von Geschwindigkeit und Leistung ist gesetzlich verboten. Verstöße werden strafrechtlich verfolgt und können zur Be­schlagnahme des Fahrzeugs führen.
Bestehen Sie darauf, dass Beifahrer einen zugelassenen Helm tragen und transportieren Sie keine Kinder oder Personen, die nicht selbständig sitzen können.
Transportieren Sie niemals einen Beifahrer, wenn dieser nicht über das korrekte Verhalten während der Fahrt informiert ist.
Bei Verwendung des Fahrzeugs zu sportlichen Einsätzen auf Rennstrecken oder Privatgeländen verfällt die Produktgarantie und MALAGUTI Spa ist von jeder Verantwortung für Schäden an Sachen oder Personen befreit, da der Benutzer darüber informiert wurde, dass es sich um einen nicht vorgesehenen Gebrauch das Fahrzeugs handelt.
Wir empfehlen deshalb dringend, etwaige Veränderungen am Fahrzeug zum Zweck des sportlichen Einsatzes unter der di­rekten Verantwortung technischer Fachleute durchführen zu lassen. Wir möchten darauf hinweisen, dass Ihr Fahrzeug nach solchen Abänderungen nicht mehr für den öffentlichen Stra­ßenverkehr zugelassen ist.
Änderungen am Fahrzeug, die nicht vom Personal der MALAGUTI-Vertragshändler und Wiederverkäufer durch­geführt werden, können die ursprünglichen Sicherheits­eigenschaften des Fahrzeugs verändern und dazu füh­ren, dass der Vertragshändler, bei dem das Fahrzeug gekauft wurde, etwaige Garantieleistungen verweigert.
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DEUTSCH
1 VOR WOR T 1
1.1 Gliederung der Bedienungsanleitung 2
1.2 Hinweise zum Nachschlagen 2
2 TECHNISCHE DATEN 5 3 SICH MIT DEM FAHRZEUG VERTRAUT MACHEN 7
3.1 Identifikation der wesentlichen Komponenten 7
3.2 Identifikationsdaten: Fahrgestellnummer/ Motornummer 8
3.3 Bereifung 8
3.4 Kr af ts to ff tank 9
3.5 Kühlmittelbehälter 10
3.6 Rückspiegel 10
3.7 He lmfac h 11
3.8 Helmsicherung 12
3.9 Ablagefach 12
3.10 Arma turenbrett 13
3.11 Digitales Armaturenbrett 14
3.12 Lenkersteuerung – Steuerung rechts 20
3.13 Lenkersteuerung – Steuerung links 21
3.1 4 Zündsc hloss 22
3.15 Lenkersperre 22
3.16 Kippständer 23
3.17 Mitgelieferte Ausrüstung 24
4 GEB RAUCHSVORS CHR IFTEN 25
4.1 Das Einfahren 25
4.2 Kontrollen vor dem ersten Gebrauch 25
4.3 Start des Motors 2 6
4.4 Sta rt 27
4.5 Bremsen 27
4.6 Stopp des Motors 2 7
4.7 Hinweise zur Sicherheit und Wichtige Fahrtipps 28
ABS. ARGUMENTE S.
ABS. ARGUMENTE S.
5 GEWÖHNLICHE WARTU NG 31
5.1 Wartung 31
5.2 Wartungstabelle 32
5.3 Getriebeöl 33
5.4 Motoröl 34
5.5 Bremsflüssigkeit Bremsen vorne und hinten 37
5.6 Kühlmittel 38
5.7 Schm iermitteltabelle 39
5.8 Zündkerze 4 0
5.9 Regulierung Stoßdämpfer hinten 41
5.10 Regulierung des Lenkers 41
5.11 Regulierung des Leerlaufs 42
5.12 Nachstellung des Gasdrehgriffspiels 42
5.13 Regulierung der Bremshebel 42
5.14 Kontrolle der Bremsbeläge und Bremsscheiben vorne/hinten (Überprüfung und Verschleiß) 42
5.15 Ansaugf ilter 43
5.16 Sche inwerfer vorne 44
5.17 Regulierung des Lichtstrahls 44
5.18 Rückleuchte (mit Stopplicht) 45
5.19 Numm ernschildbeleuchtung 45
5.20 Richtungsanzeiger 45
5.21 Sicherungen 46
5.22 Batterie (12V - 14Ah) 47
5.23 Betriebss törungen 48
5.24 Fahrzeug-Stillstand 49
5.25 Tipps zur Reinigung 50
6 ZU BE HÖ R 51
5
DEUTSCH
D
A B
C
2
TECHNISCHE DATEN
Die Firma MALAGUTI Spa behält sich das Recht vor, die Daten jederzeit und ohne Vorankündigung zu ändern.
Leistung
Motoröl ccm ....................................................................1700*
Getriebeöl ccm ................................................................. 250*
Kraftstofftank (insgesamt) l ............................................... 14*
Motor: 4-Takt-Einzylindermotor
Typ ......................................................................PIAGGIO M341M
Anzahl der Zylinder................................................................ 1
Zylinderbohrungen............................................. Ø 92x69 mm
Hubraum .................................................................... 459 cm
3
Verdichtungsverhältnis ............................................ 10.5 ±0.5
Kühlung .................................................. Flüssigkeitskühlung
Startsystem ........................................................ Elektrostarter
Schmiersystem................................ Nasssumpfschmierung
Kerze
Typ ................................. CHAMPION RG6YC - NGK CR7EKB
Kraftübertragung
Automatischer Drehmomentwandler mit deh nbare n Riemenscheiben, Keilriem en, automatischer Trocken­Fliehkraftkupplung, Untersetzungsgetrie be und Antriebsgehäuse mit Zwangsumlaufkühlung.
Versorgung
Elektronische Einspritzung mit elektrischer Kraftstoffpumpe. Kraftstoff: Bleifreies Benzin.
* Richwert
Abmessungen
Radstand (A) m ............................................................. 1,490
Länge max. (B) m .......................................................... 2,255
Breite max. (C) m ........................................................... 0,930
Höhe max. (D) m ............................................................ 1,470
Betriebsgewicht kg ........................................................... 230
Maximallast Lenker mit Beifahrer und Gepäck Kg........... 180
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DEUTSCH
Elektrische Zündung
Induktiv. Hohe integrierte Leistungsfähigkeit aufgrund der Einspritzung, einstellbarer Voreilung und separater Hochspannungsspule.
Bremsen
Die Bremsanlage wird hydraulisch mit zwei vorderen Scheiben (Ø je 270 mm) und einer hinteren Scheibe (Ø 260 mm) gesteuert. Bremsverteilsystem. Die Bremsbetätigung erfolgt:
Bremshebel links: ....... Bremse hinten + Bremse vorne
(rechte Seite des Fahrzeugs)
Bremshebel rechts: .... Bremse vorn
(linke Seite des Fahrzeugs)
Fahrgestell
V-Box mit doppelter Druckguss-Schale aus Aluminium, die vorn und hinten an Halbrahmen aus Stahlrohren gekoppelt ist.
Federung
Vorn: Telehydraulische Gabel mit zwei Schäften Ø41 mm. Hub: 120 mm. Hinten: 2 hydraulische Stoßdämpfer mit vorgespannter,
regulierbarer Feder.
Hub: 75 mm.
Batterie
Typ 12V, 14Ah, wartungsfrei.
Bereifung
Vorn: .............. 120/80 - 16 60 S
Hinten: ........... 150/70 - 16 68 S
Es können Reifen montiert werden, die höhere oder gleiche Belastungs- und Geschwindigkeitswerte aufweisen als die hier angegebenen. Voraussetzung ist jedoch, dass die Geschwindigkeitswerte für beide Reifen identisch sind.
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DEUTSCH
Fig. 2
Fig. 3
1
20
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19
18
8
7
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5
4
3
9
11
12
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26(*)
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10
21
Nr. Beschreibung Seite
1 Rückspiegel 10 2 Kühlmittelbehälter 10 3 Beinschutz und Ablagefach 12 4 Batterie 47 5 Sitz der Batterie 47 6 Seitenständer 23 7 Haken für Außenhelm 11 8 Luftfilter 43
9 Kennzeichenhalterung ­10 Nummernschildbeleuchtung 45 11 Richtungsanzeiger hinten 45 12 Standlicht und Stopplicht 45 13 Haltegriff für Beifahrer ­14 Tankverschluss 9 15 Zündschloss 22 16 Armaturenbrett 13 17 Doppelsitz ­18 Helmfach 11 19 Auspuff ­20 Helmsicherung 12 21 Beifahrertrittbrett ­22 Mittelständer 23 23 Blinker 44 24 Richtungsanzeiger 45 25 Standlicht vorne 44 26 Windschutzscheibe (*) -
3.1 IDENTIFIKATION DER WESENTLICHEN KOMPONENTEN
(*) Bevor Sie sich in Fahrt setzen, kontrollieren Sie bitte den Zustand der
Windschutzscheibe. Wird die Sicht durch Schmutz behindert, ist dieser umgehend zu entfernen; Ist die Scheibe zerkratzt oder zerbrochen, muss sie schnellstmöglichst bei einen zugelassenen MALAGUTI-Vertragshändler ausgewechselt werden.
SICH MIT DEM FAHRZEUG VERTRAUT MACHEN
3
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DEUTSCH
A
Fig. 4
B
Fig. 5
Fig. 6
2 mm
X Y
120/80-16” 60S 150/70-16” 68S
3.2 IDENTIFIKATIONSDATEN: FAHRGESTELLNUMMER / MOTORNUMMER
Die Identifikationsnummer des Fahrzeugs (VIN) (A - Abb. 4)
befindet sich unter dem Sitz. Heben Sie diesen an und entfer­nen Sie den Deckel vorne am Helmfach.
Die Identifikationsdaten des Motors sind auf der linken Motor-
abdeckung wiedergegeben (B - Abb. 5).
Abänderungen der Identifikationsdaten sind rechtlich strafbar.
Bei der Bestellung von Ersatzteilen müssen die Identifikations-
daten des Fahrzeugs immer angegeben werden.
3.3 BEREIFUNG
Typ: Tubeless (ohne Schlauch)
Es können Reifen montiert werden, die höhere oder gleiche Belastungs- und Geschwindigkeitswerte aufwei­sen als die hier angegebenen. Voraussetzung ist jedoch, dass die Geschwindigkeitswerte für beide Reifen identisch sind.
VERWENDEN SIE NUR ZUGELASSENE REIFEN!
Prüfen Sie vor jeder Fahrt den Zustand der Reifen: Beschädigte Reifen, die brüchig sind oder Risse aufweisen, müssen unver­züglich ersetzt werden. Seitlich am Reifen und längs des gesam­ten Reifenumfangs finden Sie die „T.W.I.“ Markierung (Treadwear Indicator). Diesen entsprechen die Verschleißanzeiger des Rei­fens an den Profilrillen der Lauffläche. Werden Unterschiede der Profiltiefe zwischen den Anzeigern und der Lauffläche festgestellt, muss der Reifen ersetzt werden.
Die minimale Profiltiefe der Lauffläche am vorderen und hinteren Reifen beträgt 2 mm (Abb. 6).
9
DEUTSCH
B
Fig. 7
Fig. 8
A
bar
(psi)
2.3 2.3 2.3
(33.4) (33.4) (33.4)
2.3 2.3 2.3
(33.4) (33.4) (33.4)
X
Y
+
Die Reifen sollten Raumtemperatur aufweisen, wenn der Reifendruck reguliert wird.
Druckwerte, die von den angegebenen Werten abwei­chen, können zu höherem Kraftstoffverbrauch, unge­wöhnlichem Reifenverschleiß, geringerer Leistung und unstabiler Lenkbarkeit des Fahrzeugs führen
3.4 KRAFTSTOFFTANK
Gehen Sie für den Zugriff auf den Kraftstofftank wie folgt vor:
Stellen Sie das Fahrzeug auf den Mittelständer.
Ziehen Sie den Zündschlüssel aus dem Zündschloss.
Öffnen Sie die Klappe (A - Abb. 7) am vorderen Teil des Sitzes.
Stecken Sie den Zündschlüssel ein, entfernen Sie den Tank-
deckel (B - Abb. 8) und füllen Sie den Tank auf.
Bemerken Sie nach der Betankung Kraftstoffrückstände an
der Karosserie, reinigen Sie die entsprechende Oberfläche unverzüglich, um Beschädigungen des Lacks zu vermeiden.
Die Kraftstoffmenge und die etwaige Umschaltung auf Reser-
ve werden über die entsprechende Vorrichtung des Bord-
DRUCK
KRAFTSTOFFTANK Liter FASSUNGSVERMÖGEN 14* RESERVE 3*
Benzin ist leicht entflammbar; Nähern Sie sich deshalb dem Tan keinf üllst utzen - auch währe nd des Tankvorgangs - nie mit brennenden Zigaretten oder Flammen (z. B. Streichhölzern). Brandgefahr!
*Richtwert
computers und der orangen Kontrollleuchte auf der rechten Seite des Armaturenbretts angezeigt (9 - Abb. 16, Seite 13).
Tanken Sie BLEIFREIES BENZIN.
10
DEUTSCH
AB
Fig. 9
P
Fig. 10
T
max min
3.5 KÜHLMITTELBEHÄLTER
Um zum Behälter mit dem Kühlmittel zur Kühlung des Motors zu gelangen, öffnen Sie das Kleinteilefach (A - Abb. 9), das sich mittig am Beinschutz befindet und entfernen Sie den Plastikschutz (B ­Abb. 9). Nun können Sie aufgrund der praktischen Position des Behälters den Kühlmittelstand an den Markierungen (MIN/MAX) kontrollie­ren, indem Sie durch den Kühlergrill am vorderen Teil des Fahr­zeugs schauen (siehe Beschreibung unter Abschnitt 5.6).
Verwenden Sie nur Kühlmittel, die in diesem Handbuch angegeben sind oder gleichwertige Eigenschaften auf­weisen. Entfernen Sie den Deckel (T) nie bei heißem Motor, um Verbrennungen zu vermeiden. Füllen Sie nur im äußersten Notfall Wasser nach und ersetzen Sie den gesamten Inhalt der Kühlanlage so bald wie möglich mit einem der angegebenen Produk­te.
3.6 RÜCKSPIEGEL
Der linke und der rechte Rückspiegel müssen an der vorderen Karosserie an die entsprechenden Aufnahmen angebracht und gut angezogen werden. Die Einstellung des Sichtwinkels über den Rückspiegel muss sitzend in Fahrposition vorgenommen werden, indem die Spie­gelfläche bis zur Erzielung einer optimalen Sicht reguliert wird (P
- Abb. 10). Die im Spiegel sichtbaren Objekte befinden sich näher als sie erscheinen.
Regulieren Sie die Rückspiegel nicht während der Fahrt, sondern warten Sie, bis Sie (beispielsweise) an einer Ampel halten.
11
DEUTSCH
Fig. 11 Fig. 12
Fig. 13
3.7 HELMFACH
Dieses befindet sich unter dem Beifahrersitz. Auf dieses kann
nur zugegriffen werden, wenn das Fahrzeug aufgebockt ist. Drücken und drehen Sie den Zündschlüssel (Abb. 11) nach rechts. Dieser Vorgang entsperrt das Sitzschloss. Das Helm­fach kann zwei Integralhelme aufnehmen, wenn diese gemäß folgender Abbildung positioniert werden: Abb. 12. Es ist mög­lich, dass gewisse Helme mit Spezialausführungen im Fach keinen Platz haben oder die Aufnahme eines zweiten Helms verhindern. Wir empfehlen vor dem Kauf eines Helmes zu prüfen, ob dieser den Voraussetzungen des Helmfachs ent­spricht. Alternativ dazu kann darin auch ein Aktenkoffer ver­staut werden (je nach Typ und Abmessungen).
Im Helmfach befindet sich an der linken Vorderkante ein
Befestigungshaken für einen Außenhelm (Abb.13).
Das Helmfach ist mit einer Innenraumbeleuchtung versehen,
die mit der Öffnung oder Schließung des Helmfachs automa­tisch ein- und ausgeschaltet wird. Das Licht funktioniert nur, wenn der Zündschlüssel auf Position „On“ steht.
Das Helmfach ist mit einer 12V-Steckdose versehen (Abb. 13).
Damit können Sie beispielsweise Ihr Handy aufladen. Die Steck­dose darf nur bei laufendem Motor, vorzugsweise bei ausge­schalteten Scheinwerfern, benutzt werden. Beachten Sie bitte, dass die Verwendung der Steckdose die Aufladung der Batterie verlangsamt und in gewissen Fällen die Ladung verringert. Schließen Sie keine Geräte mit hoher Stromaufnahme an (max. Aufnahme: 30W). Die Steckdose kann auch zur Aufladung der Batterie verwendet werden. Hierfür wird bei abgeschaltetem Motor ein zweckmäßiges Ladegerät (12V – 1,7A) für wartungsfreie Batterien angeschlossen. Vergessen Sie nach der Verwendung nicht den Verschlussdeckel wieder anzubringen. Dies vermeidet das eindringen von Fremdkör­pern und somit Kurzschlüsse oder andere, unerwünschte Folgen.
Das Helmfach ist auch für den Transport von Gegenstän­den geeignet. Diese müssen jedoch ein geringes Gewicht aufweisen und so verstaut werden, dass sie die Stabili­tät des Fahrzeugs während der Fahrt nicht beeinträchti­gen. Legen Sie keine wärmeempfindlichen Gegenstän­de in das Fach (z. B. Feuerzeuge, entflammbare Flüssig­keiten, verderbliche Substanzen usw.). Bewahren Sie im Helmfach keine Dokumente oder Wertgegenstände auf.
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DEUTSCH
Fig. 15
Fig. 14
A
Fig. 15a
P
A
B
Legen Sie keine allzu schweren oder hitzeempfindlichen Gegenstände in die Fächer (Feuerzeuge, Zündhölzer, entflammbare Flüssigkeiten, verderbliche Substanzen usw.). Wir empfehlen außerdem, keine Dokumente und Wertgegenstände in den Fächern aufzubewahren.
3.9 ABLAGEFACH
Dieses befindet sich am mittleren Teil des Beinschutzes (P - Abb.
15) und eignet sich zur Aufbewahrung kleiner persönlicher Ge­genstände. Es ist mit einem Schloss (A – Abb. 15) versehen, das mit dem Zündschlüssel geöffnet werden kann. Drücken und dre­hen Sie den Zündschlüssel nach links (Abb. 15a). Im Inneren des Fachs befinden sich die Sicherungen der elektrischen Anlage (B
- Abb. 15) sowie die entsprechenden Ersatzsicherungen (siehe Kap. 5.21 des vorliegenden Handbuchs).
3.8 HELMSICHERUNG
Diese ist rechts unten (A – Abb. 14) fest mit dem Rahmen verbun­den und gewährleistet somit einen sicheren Anschluss des Fahr­zeugs an externe Elemente ( z.B. Pfosten oder Säulen) mit Hilfe eines Kettenschlosses, das Sie bei einem MALAGUTI-Vertrags­händler erwerben können.
Schließen Sie die Kette nicht an bewegliche Strukturen und/oder geparkte Fahrzeuge an. Versichern Sie sich, dass das angekettete Fahrzeug stabil aufgebockt ist. Das Kettenschloss, das normalerweise mit einem Plastikschlauch ummantelt ist, darf nicht mit dem Aus­puff oder anderen besonders heißen Teilen in Berührung kommen. Verstauen Sie das Kettenschloss vor der Abfahrt im Helm­fach oder im vorderen Ablagefach (falls vorhanden).
Achten Sie zur Verhütung von Verbrennungen darauf, dass Sie nach dem Abstellen des Motors nicht mit dem heißen Auspuff in Berührung kommen.
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DEUTSCH
5
7
6
1
Fig.16
9
2
8
3
4
10
11
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3.10 ARMATURENBRETT
1) Digitales Multifunktions-Armaturenbrett
Zur Einstellung der Funktionen siehe Kap. 3.11.
2) Analoge Geräteausstattung des Tachometers
Zeigt den momentanen Geschwindigkeitswert in km/h und Meilen/h (mph) an.
3) Kontrollleuchte (rot) Temperaturanzeige
Schaltet sich die Kontrollleuchte ein, ist die Temperatur des Kühlmittels zu hoch
4) Kontrollleuchte (rot) Seitenständer / Motorabschaltung
(Engine Stop)
Schaltet sich die Kontrollleuchte ein, ist der Seiten­ständer ausgeklappt oder die Motorabschaltung “Engine Stop” befindet sich auf Position OFF
5) Kontrollleuchte (grün) Abblendlicht
6) Kontrollleuchte (blau) Fernlicht
7) Kontrollleuchte (grün) Richtungsanzeiger links
8) Kontrollleuchte (grün) Richtungsanzeiger rechts
9) Kontrollleuchte (gelbe) Kraftstofffüllstand
Schaltet sich die Kontrollleuchte ein, wurde auf Reser­ve umgeschaltet.
10) Kontrollleuchte (rot) Öl
Schaltet sich die Kontrollleuchte während der Betriebstätigkeit des Motors ein, ist der Druck des Motoröls zu gering
11) Kontrollleuchte (rot) Wegfahrsperre (Immobilizer)
Nach etwa 20 Tagen blinkt die LED nicht mehr, um die Batterie nicht übermäßig zu entladen. Die Funktion Wegfahrsperre (Immobilizer) ist jedoch weiterhin akti­viert.
12) Kontrollleuchte (orange) Einspritzung
Schaltet sich die Kontrollleuchte während der Fahrt ein, wird eine Störung der Einspritzanlage signalisiert; Wenden Sie sich an einen zugelassenen MALAGUTI-Vertragshändler.
Vermeiden Sie die Reinigung der Vorrichtungen mit Hilfe von Druckgeräten, um sie nicht zu beschädigen.
14
DEUTSCH
3.11 DIGITALES ARMATURENBRETT
Am digitalen Armaturenbrett sind zur optimalen Verwaltung des Fahrzeugs nützliche Informationen für den Fahrer ersichtlich. Sobald der Zündschlüssel im Zündschloss auf Position
ge­dreht wird, leuchten alle grafischen Anzeigen des digitalen Arma­turenbretts zur Prüfung der Funktionalität für zirka 3 Sekunden auf. Gleichzeitig und aus demselben Grund leuchten sowohl das Rücklicht als auch alle Kontrollleuchten auf.
Danach erscheinen die Logos „MALAGUTI“ und „Spider Max“ in Reihenfolge. Zuletzt wird für 8 Sekunden die Nachricht „LOW OIL PRESSURE“ zur Prüfung der Funktionalität des Motoröldrucks angezeigt.
Erscheint die Meldung nicht auf dem Display, kontrollie­ren Sie vor dem Start des Fahrzeugs den Motorölstand und wenden Sie sich zur Kontrolle so bald wie möglich an einen zugelassenen MALAGUTI-Vertragshändler.
Der oben beschriebene Prüfvorgang erfolgt jedes Mal automa­tisch, wenn der Zündschlüssel im Zündschloss auf Position gedreht wird. Wird die Prüfung auf dem Display unvollständig oder gar nicht vorgenommen, wenden Sie sich zur Kontrolle so bald wie möglich an einen zugelassenen MALAGUTI- Vertrags­händler.
Nachdem auch dieses Signal auf dem Display nicht mehr ange­zeigt wird, erscheint die Meldung:
1) Sekundäres Menü oder Untermenü (siehe Absatz 3.11.2).
2) Hauptmenü (siehe Absatz 3.11.3).
3) Grafische Wassertemperatur-Anzeige mit entsprechendem Symbol (siehe Absatz 3.11.4).
4) Grafische Kraftstoff-Anzeige mit entsprechendem Symbol (sie­he Absatz 3.11.5).
5) Anzeige der Uhrzeit (zur Regulierung siehe Absatz 3.11.7).
Zur Auswahl der gewünschten Funktionen drücken Sie die MODE- Taste an der Steuerung rechts (4 - Abb. 17). Die Druckmodalität der MODE- Taste wird durch das Pfeilsymbol mit der jeweiligen Druckdauer in den nachfolgenden Diagrammen wiedergegeben (Abb.16a/b/c). Wird keine Zeit angegeben, reicht ein kurzer Druck (zirka 1 Sek.).
Die verfügbaren Funktionen werden aufgeteilt in ein Hauptmenü und ein Sekundäres Menü oder Untermenü
(Absatz 3.11.3) Auf dem digitalen Display können Hinweise oder Warnungen angezeigt werden (Absatz 3.11.6), die dem Fahrer signalisieren, wann der Werkstatt-Service durchgeführt oder das Motoröl ge­wechselt werden muss. Die Alarmsignalisierungen werden nach- folgend dargestellt und erläutert. Sind mehrere Signalisierungen zu melden, erscheinen diese abwechselnd für einige Sekunden auf dem Display, bis das ge­meldete Problem behoben ist.
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DEUTSCH
Fig.16a
3.11.1 WAHL DER FUNKTIONEN UND ANZEIGE VON HINWEISEN UND ALARMEN
Die Funktionen werden zur einfacheren Erfassung auf dem Dis­play aufgeteilt in Menü und Untermenü.
Die Anzeige von Hinweisen oder Alarmen müssen nicht festge­legt werden, sondern erscheinen bei Bedarf automatisch in Ganz­bildschirm-Ansicht.
Die Umschaltung und die Verwendung aller verschiedenen Funktionalitäten werden über die MODE-Taste(4 - Abb. 17) gesteu­ert, die sich am vorderen Teil der rechten Lenkersteuerung befin­det, indem über kürzere oder längere Zeit darauf gedrückt wird.
Sie können über jedes Hauptmenü in dem Sie sich befin-
den auf die Funktionen des Untermenüs zugreifen.
Sie können die Maßeinheit des Tachometers (km oder Meilen) nur zum Zeitpunkt des Batterieanschlusses an das Fahrzeug über das entsprechende Menü festlegen. Berücksichtigen Sie bei der Festlegung der Maßeinheit bitte die Bestimmungen der gelten­den Vorschriften des Landes, in dem Sie sich befinden.
3.11.2 SEKUNDÄRES MENÜ ODER UNTERMENÜ
A) TOD-FUNKTION (Gesamtkilometer oder Gesamtmeilen Tacho-
meter):
• Gibt die bisher gefahrene Gesamtstrek­ke an.
Der Wert wird nie zurückgesetzt, auch dann nicht, wenn die Spannung des Fahrzeugs unterbrochen wird.
B) TD-FUNKTION (Trip – Tachometer Teilkilometer oder Teilmeilen):
• Gibt die bisher gefahrene Teilstrecke in km oder Meilen an
Zur Nullstellung halten Sie die MODE­Taste so lange gedrückt, bis der Wert
000.0
angezeigt wird. Der Zähler setzt
sich automatisch zurück, wenn der Wert
999.9
km erreicht ist und startet die Zäh-
lung wieder ab Null.
Menü
Untermenü
Zugriff auf das
Menü Set Up (Abb. 16c)
(nur bei stehendem Fahrzeug)
Nullstellung der Teilstrecke (außer Betrieb, wenn im Hauptmenü die Funktion "Streckenspeicherung" gewählt wurde)
Die MODE-Taste für 5 Sek. nicht drücken
TO
D
(
ges
am
t
)
TD
(
par
t
i
e
l
l
)
TEM
P
STAND-
BY
2"
2"
2"
Zugr
i
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f auf
Um
sc
hal
t
ung
Haupt
m
en
ü
(
Abb.
16b)
Zugriff auf
Umschalten des Displays (Abb.16d)
(nur Umschaltungen des Typs "normal / reverse")
A
B
C
D
16
DEUTSCH
Fig.16b
Die Nullstellung der Teilstrecke ist nicht möglich, wenn im Haupt­menü die Funktion „Streckenspeicherung“ gewählt wurde. Die Nullstellung würde in diesem Falle den Wert der Strecken­speicherung zurücksetzen.
C) FUNKTION LUFTTEMPERATUR:
• Gibt die Außentemperatur in Grad Cel­sius an.
Diese ist am unteren Teil des Displays über die Anzeige TEMP ersichtlich.
D) STAND BY:
• Ermöglicht das Umschalten zwischen den Funktionen innerhalb des Haupt­menüs, indem die MODE-Taste länger als eine Sekunde gedrückt wird.
Wird die MODE-Taste länger als 4 Se­kunden nicht gedrückt, kehrt das Unter­menü automatisch zur TOD-Funktion zurück.
3.11.3 HAUPTMENÜ
Drücken Sie kurz auf die MODE-Taste, wenn im Untermenü die Anzeige STAND-BY erscheint, um ins Hauptmenü zu gelangen (D
- Absatz 3.11.2).
A) FUNKTION AKTUELLE GESCHWINDIGKEIT:
Gibt die aktuelle Geschwindigkeit an Die Anzeige erscheint im mittleren Teil des Displays; Die gewählte Maßeinheit (km/h oder mph/h) wird über ein ent­sprechendes Logo angezeigt.
B) FUNKTION DREHZAHLMESSER (RPM):
Gibt die Motorendrehzahl an Die Anzeige erscheint im mittleren Teil des Displays in Form eines Logos (rpm x 100).
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Drücken Sie die MODE­Taste für 4 Sek. nicht, gelangen Sie zum "Hauptmenü"
17
DEUTSCH
C) FUNKTION STRECKENSPEICHERUNG:
Gibt Informationen über die entspre­chende Strecke und die Geschwindig­keit an.
Das System erfasst und berechnet die Höchstgeschwindigkeit (MAX), die Durch-
schnittsgeschwindigkeit (MEAN), die Fahrzeit (bis zu einem Maximum von 99h59m) und die Strecke (bis zu einem Maximum von 9.999,9 km oder Meilen) für die Zeit­dauer ab der Positionierung des Unterschlüssels auf „ON“ bis zur Umschaltung auf die Position „OFF“ (Sleep-mode). Steht das Fahrzeug länger als 2 Stunden still (Schlüssel auf Position OFF), werden die Informationen zurückgesetzt. Die Informationen wer­den zurückgesetzt, wenn Sie die MODE-Taste länger als 2 Se­kunden gedrückt halten (in der Funktion Streckenspeicherung). Ist das Hauptmenü aktiv, kann das Untermenü TD (Tachometer Teilstrecke) nicht zurückgesetzt werden. Die Nullstellung würde in diesem Falle den Wert der Streckenspeicherung zurücksetzen.
D) FUNKTION PRÄVENTIVWARTUNG (SERVICE):
Gibt die verbleibende Distanz bis zum nächstfälligen Werk-
statt-Service an.
Es wird angezeigt, dass Ölkontrolle, Öl­wechsel oder Keilriemenwechsel (OIL CHECK/CHANGE und V.BELT CHANGE) erforderlich sind: Sobald die Anzeiger den Wert
0000,
erfassen, wird der entspre­chende Alarm ausgelöst. Der Zähler wird bis zur Durchführung der erforderlichen Kontrolle nicht mehr aktualisiert. Die genannte Funktion berücksichtigt einzig die gefahrenen Kilometer. Deshalb
muss die entsprechende planmäßige Wartung der Kontrolle oder des Werkstatt-Services durchgeführt werden, wenn diese auf Zeitbasis vor derjenigen auf Kilometerbasis fällig wird.
3.11.4 FUNKTION TEMPERATURANZEIGE KÜHLERFLÜSSIGKEIT (WTEMP)
Gibt die Temperatur der Kühler­flüssigkeit an
Die Anzeige erscheint als Grafik über einen Balken mit 10 Segmenten, der auf der linken Seite des Displays an­gezeigt wird. Dabei leuchtet auch das
Symbol Kühlerflüssigkeit auf. Sobald die zehnte und letzte Markierung erreicht wird (maximale Temperatur des Motors) leuchtet die entsprechende rote Alarm­signalisierung
auf. Halten Sie das Fahrzeug unverzüglich an und stellen Sie den Motor ab. Wenn die Störung weiterhin besteht, wenden Sie sich an einen zugelassenen MALAGUTI-Vertrags­händler. Falls die Kontrollleuchte blinkt und die Balkengrafik nicht angezeigt wird, wenden Sie sich an einen zugelassenen MAL­AGUTI-Vertragshändler. Bei kaltem Motor ist das erste Segment nur teilweise angeschaltet.
3.11.5 FUNKTION KRAFTSTOFFSTANDANZEIGE (FUEL)
Gibt den Kraftstoffstand im
Tank an
Die Menge des Kraftstoffes im Tank wird in grafischer Form über einen Bal­ken mit 10 Segmenten auf der rechten Seite des Displays angezeigt.
Sobald das zweite Segment nicht mehr leuchtet, ist der Kraftstoff auf Reserve. Die entsprechende orange Alarmsignalisierung
leuchtet auf. Falls die Kontrollleuchte blinkt und die Balkengrafik nicht angezeigt wird, wenden Sie sich an einen zugelassenen MALAGUTI-Vertragshändler.
18
DEUTSCH
3.11.6 FUNKTONEN DER ALARME A) ALARM ICE:
• Zeigt an, dass die Straße vereist sein kann.
Die Funktion wird während 15 Sek. in der Mitte des Displays angezeigt, sobald der Sensor eine Temperatur von 4°C oder tie­fer misst. Nach diesen 15 Sek. wird auf dem Display die vorherige Funktion ange­zeigt. Die Signalisierung ICE erscheint da­bei solange am unteren Teil links des Bild­schirms, bis der Sensor eine Temperatur von 6°C oder höher misst.
B) ALARM ÖLDRUCKANZEIGE
(LOW OIL PRESSURE):
Erscheint diese Anzeige bei laufen-
dem Motor auf dem Display, wird eine Störung im Motoröl-Kreislauf gemeldet.
Erscheint der Ala rm während de s Fahrzeugbetriebs, stellen Sie den Motor
unverzüglich ab und kontrollieren Sie den Ölstand. Füllen Sie diesen falls nötig bei kaltem Motor wieder auf. Ist der Alarm danach weiterhin aktiviert, wenden Sie sich zur Kontrolle bitte unverzüglich an einen zugelassenen MALAGUTI­Vertragshändler.
Prüfen Sie die Sensor-Kontrollleuchte Motoröldruck (automatisch)
Sobald der Zündschlüssel im Zündschloss auf Position ON gedreht ist, muss bei abgeschaltetem Fahrzeug, für zirka 8 Se-
kunden die Anzeige LOW OIL PRESSURE auf dem Display er­scheinen. Dies zeigt an, dass die Sensor-Kontrollleuchte Motor­öldruck aktiviert ist. Die Anzeige LOW OIL PRESSURE muss sich deaktivieren, sobald das Fahrzeug gestartet wird.
Erscheint die Nachricht nicht auf dem Display, kontrollieren Sie vor dem Start des Fahrzeugs den Motorölstand und wenden Sie sich zur Kontrolle so bald wie möglich an einen zugelassenen MALAGUTI- Vertragshändler.
Diese Funktion kann beim Start und Stopp des Motors über ENGINE STOP während eines Bruchteils einer Sekunde erscheinen. In diesem Fall zeigt sie aber keine Störungen des Motoröl-Kreislaufes an.
C) ALARM BATTERIESPANNUNG (VBATT):
Zeigt den Batterieladezustand an Das Symbol Batterie erscheint zusam­men mit der Anzeige LOW am oberen Teil rechts des Bildschirms. Diese Anzeige erscheint nur, wenn die Entladung der Batterie bei abgeschaltetem Motor und Scheinwerfern festgestellt wird.
D) ALARM HYDRAULIKSTÄNDER
(Nur bei Versionen mit Hydraulik­ständer):
• Da s System aktiviert eine Alarm­signalisierung, wenn der Knopf zum Aus­fahren des Ständers während der Fahrt versehentlich gedrückt wird oder wenn das Fahrzeug aufgebockt ist.
E) ALARM OIL CHECK/OIL CHANGE - V.BELT CHANGE:
• Das System aktiviert Meldungen hin­sichtlich der in Abschnitt „PRÄVENTIV­WARTUNG (SERVICE)“ beschriebenen, durchzuführenden Kontrollen. Es ist Auf­gabe des zugelassenen MALAGUTI­Vertragshändlers, die Kontrollleuchten auszuschalten und die Zähler zurückzu­setzen, nachdem der angezeigte Arbeits­vorgang durchgeführt wurde.
19
DEUTSCH
Erscheinen mehrere Alarme gleichzeitig, zeigt das Dis-
play diese gemäß Prioritätsregel an: 1 - Alarm Hydraulikständer 2 - Alarme OIL LOW PRESSURE und ICE 3 - Alarme OIL Check/Change und V. BELT Change 4 - Alarm LOW BATTERY Falls möglich zeigt das Display diese gleichzeitig (wenn auf Sym­bole minimiert) oder abwechselnd an.
3.11.7 MENÜ SETUP
Dieses Menü ermöglicht den Zugriff zu einer Reihe von wesentli­chen Funktionen wie:
• Regulierung der Uhrzeit (TIME)
• Regulierung der Hintergrundbeleuchtungs-Intensität der Instru­mente (BACKLIGHT). Diese Funktion steht nur zur Verfügung, wenn die Lichter des Fahrzeugs angeschaltet sind
• Regulierung des Displaykontrastes und die Anzeigeform (DIS­PLAY)
• Systemeingabe der erfolgten Ölwartung (OIL). Diese Funktion ist ausschließlich dem Personal des zugelassenen MALAGUTI­Vertragshändlers vorbehalten.
• Systemeingabe des erfolgten Keilriemenwechsels (V.BELT) am Drehmomentwandler. Diese Funktion ist ausschließlich dem Personal des zugelassenen MALAGUTI-Vertragshändlers vor­behalten.
Der Zugriff auf das Menü Setup ist nur bei stillstehendem Fahr­zeug möglich. Dazu drücken Sie die MODE-Taste in der Funktion TOD für zirka 2 Sekunden, bis das Display die Bildschirmseite Setup anzeigt. Drücken Sie nun erneut auf die MODE-Taste, kön­nen Sie die verschiedenen Funktionen im Bilddurchlaufmodus ansehen und die gewünschte Funktion regulieren. Drücken Sie dazu die Taste für zirka 2 Sekunden bis Sie zur entsprechenden Regulierungsmodalität gelangen. Nehmen Sie nun die gewünsch­ten Änderungen vor und bestätigen Sie die neuen Einstellungen, indem Sie den MODE-Knopf solange gedrückt halten, bis Sie zum vorherigen Menü zurückkehren. Nach abgeschlossener Regulierung können Sie zur Standard­modalität zurückkehren, indem Sie den Knopf in der Funktion EXIT während mindestens 2 Sekunden gedrückt halten.
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Automatischer
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Displaykontrastes
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auf die MODE-
Taste erhöht
den Wert um
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Normalansicht Umgekehrte
Ansicht
Beenden des Menüs "Umschalten des Displays" und Rückkehr ins Menü
Set Up (
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Drücken Sie die MODE-Taste
für 20 Sek. nicht, beenden
Sie das Menü Set Up
Fig.16d
Fig.16c
20
DEUTSCH
Fig. 17
3
4
2
5
1
3.12 LENKERSTEUERUNG
Steuerung rechts
1) Gegengewicht
2) Gasdrehgriff
3) Hebel Vorderradbremse (linke Seite)
4) Knopf MODE: Wahl der Funktionen des digitalen Armaturen-
bretts
5) Öltank Vorderradbremse
A) Notausschalter, Abschalten des Motors.
Position – Start des Motors Position – Abschalten des Motors
B) Lichtschalter:
nach rechts = aus mittlere Position = Standlicht und Armaturenbrett nach links = Abblendlicht / Fernlicht
C) Elektrostarter.
3.11.8 SKALENAUSWAHL IN MEILEN ODER KILOMETERN
Sollte das Fahrzeug in Ländern mit anderen Maßsystemen verwendet werden, können die Maßeinheiten für die gefahrenen Strecken und die Geschwindigkeitsmessung (Echtzeit und Durchschnitt) von Kilometer auf Meilen umgeschaltet werden und umgekehrt. Zum Umschalten den Zündschlüssel auf Position OFF
stellen und
wie nachstehend beschrieben vorgehen:
Trennen Sie die Stromversorgung für einige Minuten, indem Sie die allgemeine Schutzsicherung entnehmen und wieder einsetzen. Auf dem Display wird das Auswahlmenü angezeigt.
Drehen Sie den Zündschlüssel auf Position ON
.
Wählen Sie die gewünschte Maßeinheit durch wiederholtes kurzes Drücken der Taste MODE.
Bestätigen Sie Ihre Auswahl durch einmaliges langes Drücken der Taste MODE. Das aktive System wird durch einen Pfeil neben der jeweiligen Maßeinheit angezeigt.
Wählen Sie durch wiederholtes Drücken der Taste MODE die Option EXIT.
Halten Sie die Taste MODE gedrückt um zum normalen Betriebsmodus zurückzukehren.
Alle im Speicher befindlichen Daten (außer TOD) werden nullgestellt.
Diese Auswahl erfolgt jedes Mal, wenn das digitale Display für einige Minuten von der Stromversorgung getrennt wird.
ACHTUNG: Die Verwendung einer Maßeinheit, die von der im Nutzungsland des Fahrzeugs verschieden ist, kann, insbesondere hinsichtlich der Fahrgeschwindigkeit, zu Falscheinschätzungen führen, die außer dem Risiko, gegen die Straßenverkehrsordnung zu verstoßen, Gefahren für den Fahrer und andere Verkehrsteilnehmer verursachen.
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2"
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Km/h
Bestätigen
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MPH
Bestätige
21
DEUTSCH
Fig. 19
Fig. 20
5
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3
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1
2
A
Fig. 18
B
C
3.13 LENKERSTEUERUNG Steuerung links
1) Öltank Bremse hinten/vorne
2) Hebel „Flash“ Fernlicht (Lichthupe)
3) Bremshebel hinten/vorne (rechte Seite)
4) Ausgleichgewicht
5)
Signalhupe.
6)
Richtungsanzeiger.
7) Lichtschalter:
Fernlicht Abblendlicht
22
DEUTSCH
Fig. 22Fig. 21
a
b
c
d
e
3.14 ZÜNDSCHLOSS
Das Zündschloss (Abb.21) kontrolliert den Anlassstromkreis,
Vorrichtung zur Lenkersperrung, Mechanismus zum Öffnen von Sitzbank/Helm- und Aufbewahrungsbereich.
a) Zündung gesperrt (Schlüssel kann herausgezogen
werden).
b) Zündkontakte eingeschaltet (Schlüssel kann nicht
herausgezogen werden).
c) Aktivierung der Lenkersperre (Zündung gesperrt,
Schlüssel kann abgezogen werden) (Kap. 3.15)
d) Öffnung Helmfach (Kap. 3.7)
e) Öffnung Ablagefach (Kap. 3.9)
Das Fahrzeug wird mit zwei Schlüsseln geliefert
Bei Verlust eines Schlüssels wenden Sie sich für ein sicheres Duplikat bitte an einen zugelassenen MAL­AGUTI-Vertragshändler. Bei Verlust beider Schlüssel müssen das gesamte Schloss-System sowie die Weg­fahrsperre (Immobilizer) ausgewechselt werden.
3.15 LENKERSPERRE
Aktivierung
Stecken Sie den Schlüssel mit nach links oder rechts eingeschla­genem Lenker tief ins Schloss und drehen Sie ihn dann gegen den Urzeigersinn. (Abb. 22).
Deaktivierung
Drehen Sie den Schlüssel nach rechts.
23
DEUTSCH
Fig. 23
B
A
3.16 KIPPSTÄNDER
3.16.1 MITTELSTÄNDER
Die Position des Mittelständers wird nicht elektronisch über-
wacht. Somit kann der Motor auch in geparktem Zustand ge­startet werden. Um das Fahrzeug aufzubocken drücken Sie auf den Stift A und heben das Fahrzeug an dem seitlich am Sitz angebrachten Griff an.
Achten Sie beim Aufbocken auf den Mittelständer, dass das Fahrzeug im Gleichgewicht gehalten wird, damit es nicht umkippt.
3.16. 2 SEITENSTÄNDER
Der Seitenständer befindet sich links am Fahrzeug (B - Abb.
23) und wird von einem Mikroschalter kontrolliert, der den Start des Motors verhindert, wenn der Ständer nicht ordnungsge­mäß geschlossen ist.
Diese Sicherheitsvorrichtung darf in keinem Fall entfernt oder verändert werden.
Wir empfehlen, die korrekte Funktionsweise der Zug­federn beider Ständer häufig zu überprüfen.
Versichern Sie sich bei beiden Ständern immer, dass die Auflagefläche entsprechend tragfähig und eben ist. Weiche Böden, Schotter oder von der Sonne aufgeweich­ter Asphalt usw. können dazu führen, dass das geparkte Fahrzeug umkippt.
Setzen Sie sich nicht auf das Fahrzeug, wenn dieses aufgebockt ist.
24
DEUTSCH
Fig. 24
A
B E F H
C
D G
3.17 MITGELIEFERTE AUSRÜSTUNG
Im mittleren Ablagefach befindet sich ein Beutel mit einigen Werkzeugen (Abb. 24):
A Spannhebel. B Kerzenrohr (in Kombination dem Krafthebel „A“). C Innensechskantschlüssel 5. D Griff für Werkzeugeinsätze. E Doppelter Werkzeugeinsatz PH2 / Innensechskantschlüssel
4 (in Kombination mit dem Griff für Werkzeugeinsätze „D“).
F Zangen. G Werkzeugschlüssel zur Regulierung der Stoßdämpfer (in Kom-
bination mit dem Spannrohr „H“).
H Spannrohr.
25
DEUTSCH
EMPFEHLUNGEN
Jeder Fahrer ist für den Zustand seines Fahrzeuges selbst ver­antwortlich. Die wichtigsten Funktionen des Fahrzeugs können sich prompt und unerwartet verschlechtern, auch wenn das Fahr­zeug nicht benutzt wird (wenn es z.B. Witterungseinflüssen aus­gesetzt wird). Sämtliche Beschädigungen, Flüssigkeits- oder Reifendruckverluste können gefährliche Folgen mit sich bringen. Deshalb sollte vor jedem Gebrauch eine sorgfältige und ordnungs­gemäße Kontrolle des Fahrzeugs durchgeführt werden.
ACHTUNG!
NACH LÄNGEREN FAHRTEN BEI HOHEN DREHZAHLEN DEN
MOTOR DES FAHRZEUGS NACH DEM ANHALTEN
NICHT SOFORT ABSTELLEN, SONDERN CA. 30 SEKUNDEN
LANG IM LEERLAUF WEITERLAUFEN LASSEN.
4.2 KONTROLLEN VOR DEM ERSTEN GEBRAUCH
BEZEICHNUNG DER KONTROLLEN
Kraftstoff Menge reicht aus. Getriebeöl und Ölstand entspricht den Anforderungen. Stellen
Motoröl Sie sicher, dass kein Ölverlust vorliegt. Reifen Druck/Verschleiß/Beschädigungen. Muttern, Schrauben,
Bolzen Richtiges Anzugsmoment. Lenkung Freie Drehung von einem Anschlag zum anderen. Vorder-/
Hinterradbremsen Funktionsweise und Verschleiß. Gegebenenfalls
schmieren, nachstellen oder auswechseln
Gasdrehgriff Leichtgängigkeit muss gegeben sein. Gegebe-
nenfalls schmieren oder nachstellen.
Scheinwerfer und Signalisierungen Müssen ordnungsgemäß funktionieren.
Kühlflüssigkeit Kühlmittelstand und eventuelle Leckstellen im
Kühlkreislauf.
Ständer Funktionalität des Ständers und der Rückholfedern. Lasten Korrekte Befestigung der Lasten und Zubehör
(z.B. Motorradkoffer hinten), die dem Fahrzeug entsprechen.
Die Überprüfung dauert nur wenige Minuten. Diese ist jedoch zu Ihrer Sicherheit und der Sicherheit anderer äußerst wichtig. Wenn Sie keine Zeit dazu haben oder lieber eine zusätz­liche und gründlichere Kotrolle zu den hier in Abschnitt 5 beschriebenen, programmierten Wartungskontrollen durchführen möchten, wenden Sie sich bitte an einen MALAGUTI-Vertragshändler.
4.1 DAS EINFAHREN
Ein gutes Einfahren ist für die Lebensdauer der Motorteile, des
Getriebes und aller anderen beweglichen Komponenten sehr wichtig und gewährleistet eine korrekte und dauerhafte Funkti­onsweise. Während der ersten 1000 km:
• Geben Sie möglichst kein Vollgas. Halten Sie bei langen Strecken
eine gleichmäßige Geschwindigkeit.
• Fahren Sie das Fahrzeug unter 80 % der Höchstgeschwindigkeit.
Nach den ersten 1000 km steigern Sie die Geschwindigkeit unter Einhaltung der geltenden Straßenverkehrsordnung stufenweise.
Verwenden Sie sowohl während wie auch nach dem Einfahren nur BLEIFREIES BENZIN.
GEBRAUCHSVORSCHRIFTEN
4
26
DEUTSCH
4.3 START DES MOTORS
Das Fahrzeug ist mit einem System zur Startunterbrechung aus­gestattet, das über den Seitenständer und den Notausschalter gesteuert wird. Der Motor kann nicht gestartet werden, wenn der Seitenständer abgesenkt ist oder wenn der Notausschalter auf Position OFF umschaltet. Der laufende Motor wird abgeschaltet, wenn der Seitenständer abgesenkt wird oder wenn der Notausschalter auf Position OFF umschaltet. Dieser Zustand wird über die entsprechende Kontrollleuchte am digitalen Armaturenbrett angezeigt (4 - Abb. 16, Seite 13). Um starten zu können, müssen beide Bremshebel gezogen und in dieser Position gehalten werden, bevor Sie auf den Anlasser drücken. Die Bremshebel wirken auf einen Schalter, der den Start freigibt.
Das Automatikgetriebe aktioniert das Hinterrad auch bei geringer Drehung des Gasdrehgriffs. Lassen Sie nach dem Start die Bremshebel vorsichtig wieder los und ge­ben Sie nur allmählich Gas.
Betätigen Sie bei leerem Tank niemals den Knopf „START“ und drehen Sie den Zündschlüssel niemals auf „ON“, um die Einspritzanlage nicht zu beschädigen.
Starten Sie den Motor nicht in geschlossenen Räumen. Abgas ist hochgiftig.
Springt der Motor nicht an, lassen Sie den Anlasser wieder los und warten einige Sekunden. Drücken Sie den Schalter dann erneut. Halten Sie den Anlasser bei jedem Versuch nicht länger als 10 Sekunden gedrückt, da sonst die Batterie entladen wird. Zur Gewährleistung einer möglichst langen Lebensdauer des Motors drehen Sie den Gasdrehgriff bei kaltem Motor bitte nie ganz auf.
Um eine maximale Lebensdauer der Batterie zu gewähr­leisten, empfehlen wir, das Fahrzeug mit ausgeschalte­ten Scheinwerfern zu starten.
Die Kraftstoffanlage des Fahrzeugs kann den Start sowohl auf Basis des Motorzustands (heiß/kalt) wie auch auf Basis der Tem­peratur und des Raumdrucks verwalten.
• Halten Sie den Gasdrehgriff auf Leerlauf.
• Stecken Sie den Zündschlüssel ein und drehen Sie ihn auf Position ON.
• Versichern Sie sich, dass der Zündschlüssel im Zündschloss A Abb.18 auf Position Start des Motors (
) steht und der
Seitenständer angehoben ist.
• Ziehen Sie den Bremshebel des Vorderrads oder beide Brems­hebel gleichzeitig an. Drücken Sie nun auf den Elektrostarter C Abb. 18.
Prüfen Sie die Sensor-Kontrollleuchte Motoröldruck (au­tomatisch)
Sobald der Zündschlüssel im Zündschloss auf Position gedreht ist, (Abb. 21, Seite 22) uss bei abgeschaltetem Fahrzeug
für zirka 8 Sekunden die Anzeige LOW OIL PRESSURE auf dem Display erscheinen. Dies zeigt an, dass die Sensor-Kontrollleuchte Motoröldruck aktiviert ist. Die Anzeige LOW OIL PRESSURE muss sich deaktivieren, sobald das Fahrzeug gestartet wird. Erscheint die Meldung nicht auf dem Display, kontrollieren Sie vor dem Start des Fahrzeugs den Motorölstand und wenden Sie sich zur Kon­trolle so bald wie möglich an einen zugelassenen MALAGUTI-
Vertragshändler.
27
DEUTSCH
4.3.1 PROBLEME BEIM START
In seltenen Fällen kann es vorkommen, dass der Motor absäuft. Sie können zur Erleichterung des Starts versuchen, den Gasgriff­hebel teilweise oder ganz zu öffnen. Sobald der Motor läuft ist es jedoch erforderlich, dass Sie sich zur Prüfung und Diagnose so­wie Wiederherstellung der korrekten Funktionstüchtigkeit an ei­nen zugelassenen MALAGUTI-Vertragshändler wenden.
4.4 START
• Steigen Sie auf das Fahrzeug und halten Sie die Hinterrad­bremse angezogen (beide Hände am Lenker).
• Prüfen Sie die korrekte Position der Rückspiegel.
• Lassen Sie den Motor einige Sekunden lang warm laufen, bevor sie losfahren.
• Versichern Sie sich, dass der Mittelständer des Fahrzeugs angehoben ist.
• Achten Sie auf den vorbeifahrenden Verkehr, schalten Sie den Richtungsanzeiger ein.
• Lassen Sie die Bremse los und drehen sie dann behutsam den Gasdrehgriff auf und fahren Sie los.
Beschleunigen Sie nicht bei angezogenen Bremsen.
Das Automatikgetriebe aktioniert das Hinterrad auch bei geringer Drehung des Gasdrehgriffs. Lassen Sie nach dem Start die Bremshebel vorsichtig wieder los und ge­ben Sie nur allmählich Gas.
Kontrollieren Sie immer ob im Kraftstofftank genügend Benzin vorhanden ist (ca. 2 Liter). Dadurch wird die Ben­zinpumpe nicht beschädigt. Wenn kein Benzin in der Pumpe vorhanden ist, kann diese stark beschädigt wer­den. Falls die Kontrollleuchte Kraftstoffreserve aufleuchtet, empfehlen wir, bei der nächsten Tankstelle aufzutanken.
4.5 BREMSEN
• Schließen Sie den Gasdrehgriff und betätigen Sie die Hebel beider Bremsen gleichzeitig und mit derselben Kraft­übertragung. Damit wird vermieden, dass die Räder rutschen und das Fahrzeug ins Schleudern kommt.
Die Bremsbetätigung erfolgt: Hebel links: Steuerung der Vorderradbremse (rechte Seite des
Fahrzeugs) und gleichzeitig Hinterradbremse.
Hebel rechts: Steuerung der Hinterradbremse (linke Seite des
Fahrzeugs).
Die Bremsen wurden auf diese Weise entwickelt, um eine größe­re Bremsstabilität zu gewährleisten.
4.6 STOPP DES MOTORS
• Nach langen Fahrten empfehlen wir, den Motor einen Moment (im Leerlauf) laufen zu lassen, bevor Sie den Zündschlüssel
auf OFF
drehen.
28
DEUTSCH
4.7 HINWEISE ZUR SICHERHEIT UND WICHTIGE FAHR­TIPPS
Tragen Sie stets einen zugelassenen Helm mit korrekt ver-
schlossenen Riemen (gilt auch für Beifahrer) und zweckmä­ßige Kleidung. Vermeiden Sie herabhängende Kleidungsstük­ke, offene Jacken usw.
Halten Sie das Visier (oder die Schutzbrille) und die Wind-
schutzscheibe sauber.
Regulieren Sie die Rückspiegel.
Fahren Sie nur sitzend. Halten Sie beide Hände am Lenker
und die Füße auf dem jeweiligen Trittbrett.
• Lassen Sie den Motor im Leerlauf einige Minuten warm lau-
fen, bevor sie abfahren.
Halten Sie den Sicherheitsabstand zu den anderen Fahrzeu-
gen, wenn Sie sich in einem Stau befinden. In Situationen wie bei Fahrzeugkolonnen oder Stauverkehr grenzt die erforderli­che Geschwindigkeit an die minimale Geschwindigkeit, die vom anfahrenden Motor erzeugt wird. Ein konstantes Fahren bewirkt hierbei ein kontinuierliches Schleifen, das die Kupp­lung überhitzt. Besser ist es, wenn kleine Rucke bewirkt werden, um die Lebensdauer der Kupplungen zu verlängern.
Auf trockenen Straßen ohne Kies oder Sand empfehlen wir
die Benutzung beider Bremsen: Die Betätigung einer einzel­nen Bremse kann unkontrollierbares und gefährliches Schleu­dern des Fahrzeugs bewirken.
Auf nassen Straßen empfehlen wir vorsichtig und langsam zu
fahren: Bremsen Sie „sanft“ und verwenden Sie vorzugsweise die „Motorbremse“.
Körperliche und seelische Gesundheit sind für die Fahrsi­cherheit wesentlich. Drogen, Alkohol, Psychopharmakon, Mü­digkeit oder Schläfrigkeit können zu gefährlichen Situationen führen.
Das Ändern der Fahrtrichtung oder der Fahrspur, das Einbie­gen in Seitenstraßen oder das Anhalten an Straßenseiten muss immer mit den Richtungsanzeigern signalisiert wer­den.
Bremsen Sie in der Nähe von Stoppschildern, roten Ampeln, Übergängen, Querrinnen oder verkehrsberuhigenden Straßen­schwellen rechtzeitig und mäßig. Die Sicherheit ist sowohl für Sie wie auch für die Fahrer hinter Ihnen maßgeblich.
Fahren Sie auch tagsüber mit eingeschalteten Lichtern.
• Stellen Sie den Motor nach langen und schnellen Fahrten nicht
sofort ab. Lassen Sie ihn hingegen noch ca. 30 Sekunden im Leerlauf laufen.
• Das Fahrzeug ist mit einer Sicherheitsvorrichtung versehen,
die bei seitlicher Neigung eingreift und es bei Stürzen abstellt.
Kontrollieren Sie vor jeder Fahrt immer: den Motorölstand, den Kühlmittelstand, den Verschleiß und den Druck der Reifen, die Funktionstüchtigkeit der elektrischen Anlage und der Bremsanlage.
Verwenden Sie nur bleifreies Benzin und die vom Hersteller vorgesehenen Schmiermittel. Mischen Sie nur Öl das unter­einander kompatibel ist.
Benutzen Sie Ihr Mobiltelefon weder während der Fahrt noch während des Auftankens in Abweichung von den geltenden Rechtsbestimmungen.
29
DEUTSCH
Gestatten Sie nicht, dass der Beifahrer das Mobiltelefon während der Fahrt in Abweichung von den geltenden Rechtsbestimmungen benutzt und fordern Sie ihn auf, sich an den dafür vorgesehenen Griffen festzuhalten (13 - Abb. 2, Seite. 7).
Führen Sie einen Beifahrer mit, wirkt sich das merklich auf das Fahrverhalten aus. ES ist wichtig, dass Sie beide hinteren Stoßdämpfer (Kap. 5.9) regulieren und vorsichtiger fahren.
Ihre Taschen sollten während der Fahrt keine spitzen oder zerbrechlichen Gegenstände enthalten.
Tragen Sie den Helm während der Fahrt nicht in der Hand oder am Arm (gilt auch für Beifahrer).
Konzentrieren Sie sich auf die Fahrt und lassen Sie sich nicht ablenken.
Während der Fahrt sollten Sie weder essen, trinken noch rau­chen und sich auch nicht zum Beifahrer umdrehen, um mit ihm zu sprechen.
Schleppen Sie keine Fahrzeuge ab und lassen Ihr Fahrzeug nicht von anderen abschleppen.
Setzen Sie sich nicht auf das aufgebockte Fahrzeug.
Starten Sie nicht, wenn das Fahrzeug aufgebockt ist.
Klappen Sie den Ständer nicht aus, wenn die Front oder die Fahrtrichtung des Fahrzeuges abwärts zeigt.
Fahren Sie nicht auf Gehwegen, unter Arkaden, auf Wiesen oder in öffentlichen Parks usw.
Das Aufbäumen, Schlangenfahren, Schaukeln ist sowohl für Sie wie auch für andere gefährlich.
Große oder schwere Gegenstände müssen korrekt am Fahr­zeug befestigt werden.
Transportieren Sie keine Gegenstände, die über das Fahr-
zeug herausragen oder die Beleuchtungsvorrichtungen und
Richtungsanzeiger verdecken.
Transportieren Sie niemals einen Beifahrer, wenn dieser nicht
über das korrekte Verhalten während der Fahrt informiert ist.
Halten Sie nicht an einem Fahrstil fest, über den sich Ihr Bei-
fahrer beschwert.
Überschreiten Sie das vorgesehene Höchstgewicht nicht (sie-
he technische Daten).
Installieren Sie nicht übermäßig viele elektrische Geräte.
Unterlassen Sie unbedingt Änderungen zur Leistungs-
erhöhung und verändern Sie die ursprünglichen technischen Eigenschaften nicht.
Verwenden Sie das Fahrzeug nicht unter Bedingungen, die
diesem nicht entsprechen.
• Lassen Sie den Motor bei stehendem Fahrzeug nicht zu lange
laufen.
• Starten Sie den Motor nicht in geschlossenen oder schlecht
belüfteten Räumen und lassen Sie diesen darin nicht laufen. Abgase sind hochgiftig.
• Vermeiden Sie „akrobatische“ Starts.
• Drehen Sie den Gasdrehgriff nie zu brüsk auf.
• Drücken Sie den Anlasserknopf nicht bei laufendem Motor. Der
Anlasser könnte beschädigt werden.
30
DEUTSCH
ANMERKUNGEN:
31
DEUTSCH
5.1 WARTUNG
HINWEISE
Zu Ihrer eigenen Sicherheit und derjenigen der anderen sowie zur Gewährleistung der korrekten Funktionstüchtigkeit des Fahrzeugs ist es unerlässlich, die in der Tabelle dieses Handbuchs auf Seite 32 angegebenen Wartungseingriffe rechtzeitig vornehmen zu lassen.
Werden die oben genannten Eingriffe nicht durchgeführt, kann dies die Funktionstüchtigkeit des Fahrzeugs beeinträchtigen und entsprechende Folgen wie die AUFHEBUNG DER GARANTIELEISTUNG mit sich bringen.
Informationen bezüglich der Garantieleistungen finden Sie im „Garantie- und Serviceheft“.
Bei Störungen der Funktionstüchtigkeit wenden Sie sich sofort an einen MALAGUTI-Vertragshändler und warten Sie nicht ab, bis der nächste Werkstatt-Service fällig ist.
Vor jedem Eingriff am Fahrzeug muss der Motor abgeschaltet und der Zündschlüssel herausgezogen werden. Warten Sie, bis der Motor, die Auspuffanlage und das Motorkühlsystem vollständig abgekühlt sind, um Verbrennungen zu vermeiden. Tragen Sie bei Wartungseingriffen immer eine Schutzbrille und Handschuhe. Vergewissern Sie sich, dass die warmen Teile des Fahrzeugs abgekühlt sind, um Verbrennungen zu vermeiden.
DER ERSTE WERKSTATT-SERVICE muss nach 1000 km durchgeführt werden: Die weiteren Wartungen sind in der WARTUNGS­TABELLE angegeben.
Deshalb muss die entsprechende planmäßige Wartung der Kontrolle oder des Werkstatt-Services durchgeführt werden, wenn diese auf Zeitbasis vor derjenigen auf Kilometerbasis fällig wird.
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5
GEWÖHNLICHE WARTUNG
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DEUTSCH
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25000 km
KONTROLLEN UND EINGRIFFE
50000 km
10000 km
oder 12 Mon ate
15000 km
oder 18 Monate
30000 km 35000 km 40 000 km 45000 km
ERSTEN 1000 km
20000 km
oder 24 Mon ate
6
5000 km
oder 6 Monat e
5.2 WARTUNGSTABELLE
Wenn das Fahrzeug in regenreichen bzw. staubigen Gebieten oder auf holperigen Strecken verwendet wird, sollten die Wartungseingriffe häufiger durchgeführt werden.
Kontrollen ohne Sternchen-Markierung sind einfacher und KÖNNEN unter eigener Verantwortung auch von Technikern ohne Befugnis seitens des Unternehmens MALAGUTI vorgenommen werden.
Kerze (Zustand und Distanz der Elektroden) Motoröl und Ölfilter
Endgetriebeöl Ventile (Spiel) Keilriemen Kupplungsmasse Primärer Rollensatz Drehmomentwandler / Gleitschienen Halt der Leitungen Bremsanlage - Einspritzanlage Filter Benzinpumpe Ansaugfilter Batterie- und Ladezustand Verschleiß: Bremsbeläge - Bremsscheiben Pegel und Dickflüssigkeit des Kühlmittels (alle 2 Jahre ersetzen) – Halt der Stutzen Flüssigkeit der Bremsanlage Radlager-Satz Pleuelsatz Rahmen (oder Stangensatz) Spiel und Funktionalität des Lenkers (gegebenenfalls Schmieren) Funktionalität und Halt der Gabel sowie Stoßdämpfer Anzug des Schraubenmaterials Anzug von Mittel- und Seitenständer – Stifte schmieren Funktionalität des Seitenständer - Schalters - Schmierung Reifendruck – Verschleiß der Lauffläche Endkontrolle: Reifenzustand - Betriebsdruck - Beleuchtung ­Signalisierungsvorrichtungen - Funktionen der Schalter - Fahrtest
= Kontrolle
= Ersatz
= Regulierung= Reinigung
= Werkstatt-Service
Jeweils nach 2.000 km
33
DEUTSCH
Fig. 25
A
MAX MIN
Fig. 26
B
5.3 GETRIEBEÖL
Kontrolle des Ölstands jeweils nach 10.000 km oder 12 Monaten
1) Bocken Sie das Fahrzeug auf einer ebenen Fläche auf den Mittelständer auf.
2) Schrauben Sie den Ölstab (A - Abb. 25) heraus, reinigen Sie ihn und schrauben Sie ihn wieder ein.
3) Ziehen Sie den Stab erneut heraus und kontrollieren Sie, ob sich der Ölstand zwischen den Markierungen MIN und MAX befindet.
4) Ist der Ölstand zu gering, füllen Sie das Öl bis zur Markierung MAX nach.
5) Versorgen Sie das Gehäuse mit Öl: Q8 ZC 90 Fassungsvermögen Gehäuse: ca. 250 ccm
Ölwechsel nach den ersten 1.000 km und dann jeweils nach
20.000 km
Nehmen Sie die in den Punkten 1 - 2 genannten Schritte vor ohne dabei den Messstab wieder einzuführen. Stellen Sie einen Behälter unter das Motorgehäuse und schrauben Sie die Ablassschraube (B - Abb. 26) auf. Achten Sie bitte auf den Dichtungsring.
Lassen Sie das gesamte Öl einige Minuten lang in den Behäl­ter laufen (Achtung: Verbrennungsgefahr).
Bringen Sie die Ablassschraube mit der Dichtung wieder an und füllen Sie ca. 250 ccm frisches Öl (Q8 ZC 90) nach. Schrau- ben Sie nun den Verschluss mit Ölstab (A - Abb. 25) wieder an.
Wiederholen Sie die Kontrollen 3-4-5.
Ist die Dichtung der Ablassschraube beschädigt, muss sie aus­gewechselt werden.
Versichern Sie sich regelmäßig, dass am Hinterrad im Bereich der Ablassschraube kein Öl austritt. Anderen­falls suchen sie unverzüglich einen zugelassenen Malaguti-Vertragshändler auf.
Achten Sie darauf, dass während den Kontrollen oder beim Ölwechsel keine Fremdkörper in das Getriebe­gehäuse eindringen. Achten Sie darauf, dass kein Öl auf die Reifen oder Räder tropft.
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DEUTSCH
Fig. 27
A
Max
Mi n
5.4 MOTORÖL
Kontrolle des Ölstands jeweils nach 5.000 km oder 6 Monaten
Bei den Motoren 4T wird das Motoröl verwendet, um das Verteil­system, die Kurbelwellenlager und das Kühlaggregat zu schmie­ren. Zu wenig Öl kann zu schwerwiegenden Beschädigungen
des Motors führen.
Bei allen Motoren 4T wird der Abbau der Öleigenschaften wie auch ein gewisser Verbrauch als normal erachtet. Vor allem der Verbrauch kann sich aufgrund der Fahrbedingungen erhöhen (z.B. wenn immer Vollgas gefahren wird).
Um unvorgesehene Situationen zu vermeiden, empfehlen wir, den Ölstand öfter als in der WARTUNGSTABELLE angegeben zu kon­trollieren. Vor allem wenn Sie lange Reisen eingeplant haben. Das Fahrzeug ist wie auch immer mit einem Kontrollsystem versehen, das bei Störungen die Alarmsignalisierung „LOW OIL PRESSURE“ auf dem digitalen Armaturenbrett anzeigt.
Prüfung des Ölstands
Dieser Vorgang muss bei kaltem Motor unter Beachtung der nach­folgenden Anweisungen durchgeführt werden:
1) Bocken Sie das Fahrzeug auf ebener Fläche auf den Mittel­ständer auf.
2) Schrauben Sie den Verschluss mit Messstab (A - Abb. 27) ab, reinigen Sie ihn mit einem sauberen Tuch und führen Sie ihn wieder ein. Schrauben Sie ihn dann wieder fest.
3) Schrauben Sie den Verschluss mit Messstab erneut ab und versichern Sie sich, dass der Pegel zwischen den Markierun­gen MAX und MIN liegt. Füllen Sie gegebenenfalls Öl des Typs Q8 FORMULA EXCEL SAE 5W40 nach.
Die Markierung MAX zeigt an, dass sich zirka 1.700 ccm Öl im Motor befinden.
Versichern Sie sich, dass das Fahrzeug während der Kontrolle des Ölstandes senkrecht steht. Die geringste Neigung könnte zu falschen Werten führen.
Der Ölstand ist bei warmem Motor tiefer. Warten Sie mindestens 10 Minuten nach Motorstillstand bis der Motor abgekühlt ist, um einen korrekten Ölstand able­sen zu können.
35
DEUTSCH
Auffüllen des Öls
Das etwaige Auffüllen von Öl ist nach der Prüfung des Ölstands vorzunehmen. Das Öl darf die Markierung MAX nicht überschrei­ten. Der Unterschied zwischen den Markierungen MIN und MAX be­läuft sich auf eine Ölmenge von zirka 400 ccm.
Überschreiten Sie nie die Markierung MAX! Dies kann aufgrund eines internen Überdrucks zu Beschädigun­gen des Motors führen.
Nach jeweils 5.000 km ist in jedem Fall eine Kontrolle und gege­benenfalls Auffüllung des Motoröls bei einem zugelassenen MAL-
AGUTI-Vertragshändler vorgesehen.
Alarmsignalisierungen (Öldruck zu gering)
Das digitale Armaturenbrett des Fahrzeugs ist mit einem Kontroll­system versehen, das beim Start des Fahrzeugs die Meldung „LOW OIL PRESSURE“ (B - Absatz 3.11.6) anzeigt, um die Aktivie­rung der Kontrolle zu signalisieren. Die Anzeige schaltet sich nach wenigen Momenten automatisch wieder aus. Bei Problemen hin­sichtlich des Öldrucks während des Fahrzeugbetriebs wird die Meldung ständig angezeigt.
Wird die Meldung während eines Bremsvorgangs, bei Leerlauf oder in einer Kurve angezeigt, empfehlen wir, den Ölstand zu prüfen und gegebenenfalls Öl aufzufül­len. Erscheint die Anzeige auch nach dem Auffüllen, wen­den Sie sich bitte an einen zugelassenen MALAGUTI­Vertragshändler.
Nach jeweils 5000 km erscheint auf dem digitalen Arma­turenbrett der Hinweis OIL, der dazu auffordert, den Öl­stand zu kontrollieren oder das Öl wechseln zu lassen. Der Hinweis bleibt auf dem Armaturenbrett sichtbar, bis der b esagte Vorgang bei einem zugelassen en MALAGUTI-Vertragshändler vorgenommen wurde
Altöl enthält umweltbelastende Substanzen. Der Ölwech­sel sollte deshalb bei einem zugelassenen MALAGUTI­Vertragshändler vorgenommen werden, der das Altöl den geltenden Vorschriften entsprechend entsorgen kann.
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DEUTSCH
S
Fig. 28
Fig. 29
C
Ölwechsel nach den ersten 1.000 km und dann jeweils nach 10.000 km
Der Ölwechsel und der Austausch des Filters muss von einem zugelassenen MALAGUTI-Vertragshändler vorgenommen werden. Der Motor muss entleert werden, indem das Öl über die Ablass­schraube (S - Abb. 28) des Filtersiebs seitlich des Getriebes ab­gelassen wird. Zur Erleichterung des Ölablasses lockern Sie den Verschluss mit Messstab (A - Abb. 27). Schrauben Sie den Patronenfilter (C - Abb. 29) ab und entfernen Sie ihn. Installieren Sie einen neuen Filter. Schmieren Sie dabei den O-Ring des Fil­ters mit Motoröl. Da Öl im Kreislauf verbleibt, beträgt die Auffüll­menge zirka 1.500 ccm ab Verschluss (A - Abb. 27). Starten Sie das Fahrzeug und lassen Sie den Motor einige Minuten ohne Unterbrechung laufen: Kontrollieren Sie nach zirka 5 Minuten den Pegel und füllen Sie gegebenenfalls Öl nach. Überschreiten Sie die Markierung MAX nicht. Der Ersatz des Patronenfilters muss bei jedem Ölwechsel vorge­nommen werden. Verwenden Sie zum Auffüllen und Ersatz immer frisches Öl des Typs Q8 FORMULA EXCEL SAE 5W40
Den Motor bei unzureichender Schmierung oder unkor­rekten Schmiermitteln zu betreiben beschleunigt die Abnutzung der beweglichen Komponenten und kann zu schweren Störungen führen.
Altöl enthält umweltbelastende Substanzen. Der Ölwech­sel sollte deshalb bei einem zugelassenen MALAGUTI­Vertragshändler vorgenommen werden, der das Altöl den geltenden Vorschriften entsprechend entsorgen kann.
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DEUTSCH
A
B
Fig. 30
Fig. 31
MIN
S
MIN
S
5.5 BREMSFLÜSSIGKEIT VORDER- UND HINTERRAD
Kontrolle jeweils nach 30 Tagen
Die Sichtkontrolle erfolgt über das Inspektionsfenster (S - Abb. 30-31) der Öltanks: (A - Abb. 30) Vorderradbremse, (B - Abb.
31) Vorder-/Hinterradbremse, wobei das Fahrzeug auf ebener Fläche vollkommen senkrecht stehen muss.
Der Ölstand ist korrekt, wenn sich der Ölpegel 3 mm ab der unteren Markierung des Inspektionsfensters befindet.
Zum Nachfüllen schrauben Sie die zwei Befestigungs­schrauben des Deckels ab (A - B) und entfernen den Deckel. Empfohlenes Öl: Q8 BRAKE FLUID DOT 4.
Hydrauliköl ist ätzend und kann zu Schäden oder Verlet­zungen führen. Keine Öltypen unterschiedlicher Quali­tät mischen. Kontrollieren Sie den perfekten Halt der Dich­tungen.
Ersatz nach jeweils 2 Jahren oder 20.000 km
Wenn die Bremsflüssigkeit durch Schlacken, Rückstände oder Wasser verunreinigt ist, muss sie gänzlich ersetzt werden.
Eine übermäßige Elastizität beim Drücken des Bremshebels deutet auf Luft im Bremskreislauf hin. Wenden Sie sich unver­züglich an einen zugelassenen MALAGUTI-Vertragshändler.
Für eine optimale Leistungsfähigkeit und Lebensdauer des Fahrzeugs sind diese Arbeiten bei einem MALAGUTI­Vertragshändlerdurchführen zu lassen.
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DEUTSCH
Fig. 32
G
5.6 KÜHLMITTEL
Der Expansionsbehälter des Kühlmittels befindet sich am vor­deren Teil des Fahrzeugs hinter dem Plastikdeckel des Klein­teilefachs des Beinschutzes links (Kap. 3.5).
Der Kühlmittelstand kann an den Markierungen MIN - MAX abgelesen werden, indem Sie durch den Kühlergrill am vor­deren Teil links des Fahrzeugs schauen (G - Fig.32).
Die Kontrolle des Kühlmittelstandes im Tank wird immer bei kaltem Motor durchgeführt, um Verbrennungen zu vermeiden.
Der Kühlmittelstand ist korrekt, wenn er sich innerhalb der Markierungen MIN und MAX befindet.
Liegt der Stand unter MIN, muss die Flüssigkeit bis zur Markie­rung MAX nachgefüllt werden.
Wir empfehlen das Kühlmittel Q8 TOP FLUID zu verwenden.
Verwenden Sie unverdünntes Kühlmittel, müssen Sie dieses zu gleichen Teilen mit Wasser verdünnen.
Zum Kühlkreislauf gehört ein von einem Thermistor gesteuertes Elektroventil, das sich bei zu hoher Tempe­ratur automatisch aktiviert, um die Flüssigkeit im Kühler zu kühlen. Das Lüfterrad wird von einer 7,5A Sicherung geschützt, die sich in der Ablage des Beinschutzes befindet (Kap. 3.9).
Kontrollieren Sie vor der Fahrt, dass die Oberfläche des Kühlers hinter dem Vorderrad nicht durch Blätter, Pa­pier, Schlamm oder sonstiges Material behindert oder verstopft ist.
Temperaturanzeige des Kühlmittels
Die Temperaturanzeige des Kühlmittels ist auf dem linken Teil des Displays konstant ersichtlich (Kap. 3.11). Bei zu hoher Temperatur wird ein Alarm angezeigt. Das Symbol auf dem Display und die entsprechende Kontrollleuchte (3 ­Abb.16, Seite 13) auf der linken Seite des Armaturenbretts blin­ken. Stellen Sie in diesem Fall das Fahrzeugs sofort ab. Lassen Sie den Motor abkühlen und kontrollieren Sie ob:
Die Oberfläche des Kühlers hinter dem Vorderrad durch Ge­genstände verstopft ist (gegebenenfalls entfernen)
Leckstellen vorhanden sind und somit Kühlmittel austritt (sie­he Kühlmittelstand, auffüllen)
Die Sicherung des Lüfterrades intakt ist (gegebenenfalls aus­wechseln).
Bei allen Störungen des Kühlkreislaufs, auch wenn der Schaden bereits repariert wurde, ist der nächste zuge­lassene MALAGUTI-Vertragshändler zur Kontrolle so bald wie möglich aufzusuchen.
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DEUTSCH
SCHMIERMITTEL SCHMIERMITTELTYP
MOTORÖL (4-TAKTER) Q8 FORMULA EXCEL SAE SW40 GETRIEBEÖL MOTOR Q8 ZC 90 SCHMIERMITTEL FÜR LUFTFILTER Q8 AIR FILTER OIL KÜHLERFLÜSSIGKEIT Q8 TOP FLUID BREMSFLÜSSIGKEIT Q8 BRAKE FLUID DOT 4 ÖL FÜR GABELSTANDROHRE Q8 FORK OIL
5.7 SCHMIERMITTELTABELLE
Die Lebensdauer des Fahrzeugs hängt auch von der ordnungs­gemäßen Schmierung ab.
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DEUTSCH
P
Fig. 33
0,6 ÷ 0,7
5.8 ZÜNDKERZE
Zu verwendender Zündkerzentyp: CHAMPION RG6YC - NGK CR7EKB. Die Zündkerze ist ein wichtiger Bestandteil:
Die sorgfältige Pflege der Zündkerze ist Voraussetzung für einen optimalen Motorbetrieb.
Zu deren Wartung (Kerze unter Helmfach Seite links) muss die Seitenblende entfernt werden (P - Abb. 33). Ziehen Sie den Zündkerzenstecker vorsichtig mit kleinen Drehungen nach rechts und links heraus. Nun drehen Sie die Kerze mit dem mitgelieferten Kerzenschlüssel heraus (Achtung! Bei heißem Motor und Auspuff besteht Verbrennungsgefahr).
Überprüfen Sie den Zustand der Zündkerze nach einer langen Fahrt (10-15 km) bei abgekühltem Motor (10-15 Min.), da die Ablagerungen und die Farbe des Kerzensteins wichtige Infor­mationen über den Wärmegrad der Zündkerze, die Vergasung, die Schmierung und den allgemeinen Zustand des Motors lie­fern. Ist der Kerzenstein im Bereich des Kerzenstifts hellbraun, so deutet dies auf eine ordnungsgemäße Funktionsweise hin.
Zündkerzen mit einem Wärmegrad, der von den empfoh­lenen Angaben abweicht, können den Motor schwer beschädigen.
Alle Kerzen mit Rissen an der Isolierung oder rostigen Elektroden müssen ersetzt werden.
Alle 10000 km auswechseln
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DEUTSCH
Fig. 35Fig. 34
5.9 REGULIERUNG STOßDÄMPFER HINTEN
Sie können die Vorspannung der Feder der hinteren Stoß­dämpfer einstellen. Diese passt das Verhalten des Fahrzeugs je nach Belastung, Fahrweise und Eigenschaften der Fahr­bahn an.
Die Einstellung erfolgt, indem Sie mit dem mitgelieferten Schlüssel die Nutmutter am unteren Teil der Stoßdämpfer dre­hen (Abb. 34). Durch Drehen nach links erhöht sich die Fe­derkraft.
Kombinieren Sie bei zu großem Widerstand den Stoßdämpfer­schlüssel mit dem mitgelieferten Spannrohr.
Es sind vier Positionen vorgesehen:
1) Position eins: Nur Fahrer
2) Position zwei: Fahrer und Motorradkoffer
3) Position drei: Fahrer und Beifahrer
4) Position vier: Fahrer, Beifahrer und Motorradkoffer.
Beide Stoßdämpfer auf den gleichen Wert einstellen: Die Stabilität des Fahrzeugs könnte beeinträchtigt werden.
Wenn ein Beifahrer transportiert wird, spannen Sie die Feder der Stoßdämpfer auf Position ”3” vor.
Wir empfehlen den Gebrauch eines Handschuhs, um währende der Einstellung Abschürfungen zu vermeiden.
5.10 REGULIERUNG DES LENKERS
Bei diesem Fahrzeug kann die Lenkerposition auf die Größe des Fahrers abgestimmt werden (Abb. 35).
Lassen Sie diese Einstellung bei einem zugelassenen MALAGUTI-Vertragshändler vornehmen.
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DEUTSCH
MIN 1,5 mm
Fig. 36
A B
5.11 REGULIERUNG DES LEERLAUFS
Die korrekte Einstellung ist bei einem zugelassenen MAL­AGUTI-Vertragshändler durchführen zu lassen
5.12 NACHSTELLUNG DES GASDREHGRIFFSPIELS
Kontrollieren Sie, ob der Leerhub des Gasdrehgriffs 1-3 mm beträgt (am Lenkerende gemessen). Etwaige Einstellungen sind bei einem zugelassenen MALAGUTI-Vertragshändler durchführen zu lassen.
5.13 REGULIERUNG DER BREMSHEBEL
Die Wartung beschränkt sich auf die Kontrolle des Brems­flüssigkeitsstandes (siehe Kap. 5.5).
Lässt sich der Bremshebel ohne Widerstand anziehen, kann dies auf Luft im Hydraulikflüssigkeitskreislauf hinweisen: Wenden Sie sich in diesem Fall sofort an einen zugelasse- nen Malaguti-Vertragshändler, damit der Kreislauf kontrol­liert und etwaige Luft ausgelassen wird.
5.14 KONTROLLE DER BREMSBELÄGE UND BREMS­SCHEIBEN VORNE/HINTEN (Prüfung des Verschleißes)
Der Zustand der vorderen und hinteren Bremsbeläge und
Bremsscheiben sollte jeweils nach 2.000 km bei einem zuge­lassenen Malaguti-Vertragshändler kontrolliert werden.
Die Minimaldicke der Bremsbeläge muss mindestens 1,5 mm
betragen (Abb. 36). Sichtkontrolle der Bremsbelagstärke vor­nehmen, wie in Bezug A/B (Abb. 36) gezeigt wird.
Sollte sich die Dicke der Bremsbeläge im Bereich des zuge-
lassenen Minimalgrenzwerts befinden oder Beschädigungen aufweisen, lassen Sie diese unverzüglich ersetzen.
Es ist absolut notwendig die abgenutzten Bremsscheiben
und Bremsbeläge in jedem Fall so bald wie möglich zu er­setzen. Dies darf nur von Fachpersonal eines MALAGUTI-
Vertragshändlers unter Verwendung von MALAGUTI Originaler­satzteilen durchgeführt werden.
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DEUTSCH
Fig. 37
A
5.15 ANSAUGFILTER
Der Ansaugfilter befindet sich im Inneren des Helmfachs (A ­Abb.37).
Behindern Sie den Luftdurchlass nicht. Legen Sie keine Tücher oder andere Gegenstände ab, die den Filter verstopfen können, um das Absaufen des Motors zu vermeiden.
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DEUTSCH
Fig. 38
A
B
C
Fig. 38a
D
5.16 SCHEINWERFER VORNE
Der vordere Scheinwerfer ist zur besseren Sicht mit Quarzlam-
pen (Halogenlampen) versehen.
Abblendlicht/Fernlicht ( A - Abb. 38) Halogenlampe 12V - 35/35 W (HS1)
Standlicht (B - Abb. 38) Lampe 12V - 5W (W5W)
Richtungsanzeiger vorne (C - Abb. 38) Lampe 12V - 21W (PY21) orange
Zur Steuerung der Lichter, siehe Kap. 3.12 und 3.13
Vor dem definitiven Einbau der Scheinwerfergruppe kontrollieren Sie bitte, ob die ersetzte Glühlampe einwand­frei funktioniert.
5.17 REGULIERUNG DES LICHTSTRAHLS
Lassen Sie den Lichtstrahl des vorderen Scheinwerfers regelmäßig bei einem zugelassenen MALAGUTI-Vertrags-
händler kontrollieren.
Zur Kontrolle oder Regulierung der vertikalen Ausrichtung des Lichtstrahls gehen Sie wie folgt vor:
Positionieren Sie das nach vorne gerichtete Fahrzeug zehn
Meter von einer Wand entfernt
Aktivieren Sie die vorderen Abblendlichter und halten Sie das Fahrzeug ohne Ständer und Fahrer im Gleichgewicht (Stützen Sie es z.B. an einer Seitenwand ab).
Regulieren Sie die zwei Scheinwerfer einzeln über die Einstell­knöpfe (D - Abb. 38a) und berücksichtigen Sie hierbei, dass eine Drehung nach rechts den Lichtstrahl dämpft und umgekehrt.
Regulieren Sie den Lichtstrahl so, dass sich die untere Linie des Lichtstrahls an der Mauer in einer Höhe von zirka 78 cm vom Bo­den befindet.
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DEUTSCH
Fig. 39
B
E
C
5.18 RÜCKLEUCHTE (mit Stopplicht)
Standlicht (B - Abb. 39)
Lampe 12V - 5W (W5W)
Standlicht + Stopplicht (B - Abb. 39) Lampe 12V - 21/5W (P21/5W)
Richtungsanzeiger hinten (E - Abb. 39) Lampe 12V - 16W (W16W)
Unterziehen Sie die hinteren Scheinwerfer einer Sichtkontrolle. Überprüfen Sie dabei sowohl das Standlicht als auch das Stopplicht (Betätigen Sie dazu einen der beiden Bremshebel). Wenden Sie sich bei Funktionsstörungen an einen zugelas­senen MALAGUTI-Vertragshändler.
5.19 KENNZEICHENLEUCHTE
Kennzeichenbeleuchtung ( C - Abb. 39)
Lampe 12V - 5W (W5W)
Kontrollieren Sie die Funktionstüchtigkeit der Lampen (C - Abb.
39) indem Sie den Lichtschalter an der rechten Steuerung auf mittlere Position setzen und den Zündschlüssel auf Start­position drehen.
5.20 RICHTUNGSANZEIGER
Für den Lampentyp siehe Kap. 5.16 und 5.18 (Vorder- und Rückleuchten).
Die Fehlfunktion eines der vier Richtungsanzeiger wird durch schnelleres Blinken der entsprechenden Kontroll­lampe „Richtungsanzeiger“ am Armaturenbrett ange­zeigt.
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DEUTSCH
Fig. 40
Fig. 40b
A B C D E F G H
5.21 SICHERUNGEN
Zur elektrischen Verkabelung gehören acht Sicherungen, die die wichtigsten Bauteile vor Störungen schützen. Sie befinden sich im Ablagefach (Abb. 40). Sie setzen sich wie folgt zusammen:
A) 15 A Scheinwerfer B) 7.5 A Stopp+Blinker
C) 5 A Steuerzentrale für eingeschaltete Zün-
dung D) 5 A Relais E) 25 A Haupteinheit F) 10 A Spule - Benzinpumpe - Einspritzer G) 7.5 A Lüfterrad H) 3 A Hauptstromversorgung Steuerung
Öffnen Sie für den Austausch der Sicherung die mittlere Klappe des Beinschutzes und ziehen Sie die beschädigte Sicherung mit der mitgelieferten Zange heraus. Im Fach befinden sich weiter Ersatz­sicherungen. Versichern Sie sich, dass die Amperezahl der neuen Sicherung den oben genannten Werten entspricht.
Das Fahrzeug ist mit einer weiteren allgemeinen Schutzsicherung ausgerüstet (30 A). Diese befindet sich im Batteriefach (Abb. 40b). Brennt die allgemeine Schutzsicherung während der Fahrt durch, müssen Sie sich über das Ausmass etwaiger Funktionsstörungen vergewissern. Wenden Sie sich deshalb für die erforderlichen Kon­trollen unverzüglich an einen zugelassenen MALAGUTI-Vertrags- händler.
Ersetzen Sie nie eine Sicherung durch andere Typen mit größerer Kapazität, da dies die elektrische Anlage schwer beschädigen und, im Falle eines Kurzschlusses, einen Brand am Fahrzeug verursachen könnte.
Beim Durchbrennen der Sicherungen, ist – auch nach dem Auswechseln – ein MALAGUTI-Vertragshändler aufzusuchen, um d ie notwendigen Kontr ollen durchzuführen.
Im Fall, dass die Batterie oder die Hauptsicherung abgeklemmt werden müssen, nach dem Ausschalten
mit dem Schlüssel in „OFF“
- Stellung mind. 30 Sek. warten, damit die Steuerung die notwendigen Daten richtig speichern kann
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