Korg PS60 OWNER’S MANUAL

PS60
Manuale dell’Utente
1E
Grazie per aver acquistato il Performance Synthesizer Korg PS60. Per aiutarvi a ottenere il massimo dal vostro nuovo strumento, leggete attentamente questo manuale.

Riguardo a questo manuale

La seguente documentazione è inclusa con il PS60.
Stampato:
• PS60 Easy Start Guide
PDF sul disco ACCESSORY (CD-ROM):
• PS60 Owner’s Manual
• PS60 Voice Name List
• PS60 Parameter Guide
• PS60 USB-MIDI Setup Guide
• PS60 Editor/Plug-In Editor User’s Guide
I file PDF sopraelencati si trovano nella cartella “MANUALS” del CD-ROM incluso. I manuali dell’utente del driver Korg USB-MIDI, ecc. sono nella stessa cartella del driver.
PS60 Easy Start Guide
Leggete questo per primo. È una semplice spiegazione di come accendere il PS60 e provare i suoni.
PS60 Owner’s Manual (Manuale dell’Utente)
Questo (il documento che state leggendo) spiega le varie parti del PS60 e le loro funzioni, come effettuare i collegamenti, le operazioni di base, e ciò che dovete sapere per modificare i suoni. Fornisce anche una semplice spiegazione dei parametri “quick” (veloci) che possono essere modificati dal PS60 stesso.
Contiene anche informazioni sulla risoluzione di eventuali problemi, una lista dei messaggi di errore, e le specifiche.
PS60 Voice Name List
Questo contiene liste dei program, performance, multisample, e riff di preascolto presenti nel PS60.
PS60 Parameter Guide
Questo contiene una spiegazione dettagliata dei parametri “quick” (veloci) che possono essere modificati dal PS60 stesso, di tutti i parametri del PS60 che possono essere modificati usando il PS60 Editor, e funzionalità che sono specifiche dell’Editor.
Fate riferimento a questa guida usando il PS60 Editor per le modifiche, o per saperne di più sui parametri quick modificabili dal PS60 stesso.
PS60 USB-MIDI Setup Guide
Questa spiega come impostare il PS60 con il vostro computer via USB per la comunicazione MIDI.
PS60 Editor/Plug-In Editor User’s Guide
Questa spiega come impostare e usare il PS60 Editor e il PS60 Plug-In Editor.
Convenzioni in questo manuale
Abbreviazioni per i manuali: OM, PG
Nella documentazione, i riferimenti ai manuali sono abbreviati come segue.
OM:
PS60 Owner’s Manual (questo Manuale)
PG:
PS60 Parameter Guide
Simboli , , Nota , Consiglio
Questi simboli indicano rispettivamente una precauzione, una spiegazione relativa al MIDI, una nota supplementare, o un consiglio.
Schermate di esempio
I valori dei parametri che appaiono nelle schermate di esempio in questo manuale hanno solo scopi esplicativi, e non devono necessariamente corrispondere ai valori che appaiono nel display del vostro strumento.
Spiegazioni relative al MIDI
CC# è l’abbreviazione di Control Change Number (numero di Control Change).
Nelle spiegazioni dei messaggi MIDI, i numeri tra parentesi quadre [ ] indicano sempre numeri esadecimali.
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Sommario

Riguardo a questo manuale . . . . . . . . . . . . . . . . ii
Introduzione al PS60. . . . . . . . . . . . 1
Caratteristiche principali del PS60 . . . . . . . . . . 1
Pannelli frontale e posteriore . . . . . . . . . . . . . . . 2
Pannello frontale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .2
Pannello posteriore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Riguardo al PS60. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Organizzazione del PS60 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Preparazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
Accensione e spegnimento . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
Collegare il trasformatore di CA . . . . . . . . . . . . . . 9
Accensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
Spegnimento. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .9
Collegamenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Collegamenti audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .10
Collegare un pedale del forte, interruttore a
pedale, o pedale di espressione . . . . . . . . . . . . . . 11
Collegare il PS60 a un computer . . . . . . . . . . . . . 12
Collegare dispositivi MIDI. . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
Le Modifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
Riguardo alle modifiche. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 23
Operazioni di base nelle pagine di modifica . . .23
Salvare (Store/Write) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .25
Modifica della Performance . . . . . . . . . . . . . . . 27
Struttura e impostazioni della performance . . .27 Parametri principali di modifica della
performance . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .27
Flusso operativo sul PS60 . . . . . . . . . . . . . . . . . . .28
Lista dei parametri “Quick” . . . . . . . . . . . . . . . . .29
Modifica del Program . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 37
Struttura e impostazioni del program. . . . . . . . .37
Principali funzioni di modifica del program . . .37
Flusso operativo sul PS60 . . . . . . . . . . . . . . . . . . .39
Lista dei parametri “Quick” . . . . . . . . . . . . . . . . .40
Impostazioni Global . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 47
Impostazioni globali principali . . . . . . . . . . . . . .47
Parametri “quick” . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .48
Appendice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 55
Ripristinare le impostazioni di fabbrica . . . . 55
Caricare i dati precaricati . . . . . . . . . . . . . . . . . . .55
Inizializzazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .55
Suonare il PS60 e usare i controlli
esecutivi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Suonare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Selezionare un timbro (suono). . . . . . . . . . . . . . . 13
Usare la funzione Audition automatica
selezionando i suoni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 16
Usare i controller . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
Usare i controlli esecutivi per regolare
il suono . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19
Easy setup. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .19
Effetto Master ed EQ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 20
Salvare una performance . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
Risoluzione di eventuali problemi . . . . . . . . . 56
Alimentazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .56
Uscita audio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .56
Ordine di priorità degli effetti . . . . . . . . . . . . . 59
Messaggi di errore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59
Messaggi di errore e conferma. . . . . . . . . . . . . . .59
Caratteristiche tecniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 60
Requisiti Operativi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 62
Tabella di Implementazione MIDI . . . . . . . . . . 63
iii
iv

Introduzione al PS60

Caratteristiche principali del PS60

Il PS60 è un performance synthesizer leggero e compatto che offre suoni di alta qualità e semplicità di funzionamento, che lo rendono una scelta ideale per l’uso dal vivo.
Suoni di alta qualità per suonare dal vivo o in gruppo
Il PS60 offre suoni di alta qualità, grazie al motore sonoro EDS-i (Enhanced Definition Synthesis­integrated) che eredita il suono dei sintetizzatori professionali Korg.
Basato sui timbri di piano acustico ed elettrico, archi, ottoni e synth, il PS60 contiene 440 suoni che si integrano in qualsiasi esecuzione dal vivo o in studio. Un totale di 512 program può essere salvato nella memoria interna.
Facile selezione dei suoni, e impostazioni layer/split
I suoni sono organizzati in sei categorie, che vanno dal piano acustico (A.PIANO) ai synth (SYNTH). Con tasti dedicati per ogni gruppo, potete selezionare i suoni in modo rapido e semplice, creare layer, split e split con layer nelle regioni superiore e inferiore della tastiera.
Le Performance permettono di richiamare istan­taneamente le vostre impostazioni preferite
Potete usare tasti e manopole dei controlli esecutivi al centro e sulla destra del pannello frontale del PS60 per modificare suoni ed effetti. La sezione Performance sulla sinistra del pannello frontale vi permette di salvare 20 di queste impostazioni. Le vostre performance vengono facilmente richiamate con i tasti performance.
Tastiera e controlli dalla ricca espressività
Il PS60 offre una tastiera a 61-note semi-pesata dal tocco naturale che vi permette di eseguire dai timbri di piano a quelli di synth con una sensazione naturale.
Sono anche presenti i controlli che vi servono per un’esecuzione espressiva, incluso un joystick per modificare il suono, un tasto che “blocca” la posizione corrente del joystick, un tasto che alterna il rotary speaker tra slow/fast per i timbri di organo e tasti per la trasposizione in ottave e semitoni.
Vi sono anche due prese a cui collegare un pedale del forte, un interruttore a pedale o un pedale di espressione, per regolare il volume, controllare la modulazione degli effetti o cambiare le performance.
Design leggero e compatto
Il design leggero e compatto del PS60 rendono semplicissimo il trasporto per le esecuzioni live e le session in studio.
Editor e plug-in editor
I software “PS60 Editor” e “PS60 Plug-In Editor” in bundle, sono applicazioni per usare il vostro computer per modificare le performance e i program del PS60.
Gli editor permettono modifiche più dettagliate di quelle possibili dal pannello del PS60. Potete eseguire selezioni e impostazioni dei multisample, cambiare il
tipo di filtro e il routing, regolare con precisione EG, LFO, AMS, effetti insert e persino creare scale utente.
“PS60 Editor” è un editor standalone. “PS60 Plug-In Editor” supporta i formati VST, Audio
Unit e RTAS, e vi consente di usare il PS60 dalla vostra DAW (Digital Audio Workstation) o altra applicazione host come se fosse uno strumento plug-in.
La versione più recente dell’editor, editor plug-in e del driver Korg USB-MIDI sono scaricabili dal sito web Korg: http://www.korg.com
(Enhanced Definition Synthesis - integrated)
Il motore sonoro EDS-i integra le funzionalità principali, come oscillatori, filtri, ampli, LFO/EG ed effetti del motore sonoro “EDS” (Enhanced Definition Synthesis) dalla M3 e M50. Offre il suono ricco e vivido della EDS.
La sezione oscillatore vi permette di usare un’ampia gamma di sorgenti PCM di alta qualità campionate a 48 kHz, che occupano un totale 49 Mbyte (se calcolati come dati PCM a 16-bit lineari). La sezione dei filtri, così importante per una manipolazione creativa del suono, offre 2 filtri di alta qualità per oscillatore, con la possibilità di combinare quattro tipi di filtro: passa­basso, passa-alto, passa-banda e a reiezione di banda.
Le funzionalità di modulazione sono indispensabili per un sound design dettagliato, e anche qui, il PS60 vi offre una piena potenza di sintesi con EG (generatori di inviluppo), LFO, generatore di key tracking, AMS (alternate modulation source) e mixer AMS ereditati dal motore sonoro EDS.
La sezione effetti dona il tocco finale al suono complessivo usando un effetto insert per ogni timbro (eccetto il timbro STRINGS, per un totale di 5), selezionabile tra 63 tipi, che includono effetti sulla dinamica come compressori o limiter e amp modeling generati dalla tecnologia di modeling “REMS”, proprietaria Korg. La dynamic modulation (Dmod) dell’effetto vi permette di controllare gli effetti in moltissimi modi.
Potete anche usare due effetti master (modulazione e riverbero/delay) e un EQ.
Che cos’è ?
(Resonant structure & Electronic circuit
M
odeling System) è la tecnologia a modelli fisici proprietaria KORG che riproduce in modo preciso il carattere e la natura complessi di strumenti sia acustici che elettrici, così come dei circuiti elettronici in ambienti reali. emula un’ampia varietà di caratteristiche della generazione sonora, inclusi il corpo dello strumento, altoparlanti & cabinet, campi acustici, microfoni, valvole termoioniche, transistor, ecc.
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Introduzione al PS60

Pannelli frontale e posteriore

Pannello frontale

2
9
1
14
Controlli esecutivi
3
10
16
12
1. Manopola VOLUME
Questa manopola regola il volume delle uscite OUTPUT L/MONO, R, così come il volume della presa delle cuffie (p. 9).
Performance
2. PERFORMANCE
Qui potete salvare le impostazioni del suono, effetto e split che avete eseguito usando i controlli esecutivi. Vi sono quattro banchi, ognuno contenente 5 performance, permettendovi di salvare un totale di 20 performance ( p. 22).
Tasto BANK
Usate questo tasto per selezionare il banco di performance desiderato. Dopo aver selezionato un banco di performance, usate i tasti 1–5 per selezionare il numero della performance desiderata da quel bank.
Tasti 1, 2, 3, 4, 5
Usate questi tasti per selezionare il numero della performance.
Tasto STORE
Questo tasto memorizza la performance. Vengono salvate le impostazioni di controllo della performance e le impostazioni di modifica della performance.
Dopo aver premuto il tasto STORE, usate i tasti BANK e 1–5 per specificare il banco e il numero di destinazione del salvataggio. Premete ancora una volta questo tasto STORE per salvare la performance.
13
11
15
5 4
Controlli esecutivi
3. EASY SETUP
Qui potete regolare impostazioni come il volume e la mandata effetti per ogni timbro.
Tasto EASY SETUP
Questo tasto seleziona la funzione controllata dalle manopole sulla destra. Ogni pressione del tasto alterna in ciclo le seguenti funzioni.
VOLUME:
OCTAVE:
ottave
MOD SEND:
all’effetto di modulazione
REV/DLY:
all’effetto di riverbero/delay
Off:
Manopole A.PIANO, E.PIANO, ORGAN, STRINGS, BRASS, SYNTH
Per ogni timbro, queste manopole regolano la funzione selezionata dal tasto EASY SETUP (p. 19).
4. Selettore Timbre
Tasti Timbre On
Usate questi tasti per selezionare il timbro(i) che volete suonare. Tenendo premuto un tasto e premendo altri tasti potete creare suoni sovrapposti (layer) in cui si sentono più timbri simultaneamente. Potete anche creare suoni split in cui si sentono timbri differenti suonando nei diversi registri della tastiera ( “SPLIT SETTING,” p. 3).
Regola il volume
Traspone in ottave nell’estensione da –5 a +5
Regola il livello del segnale inviato
Regola il livello del segnale inviato
(tutti gli indicatori spenti)
2
6 7 8
Pannelli frontale e posteriore Pannello frontale
Quando premete uno di questi tasti, il display alterna l’indicazione delle informazione relative alla performance e le informazione relative al timbro.
Se state effettuando impostazioni singole o layer,
Nota:
controllate che gli indicatori siano accesi per tutti i tim­bri che sono attivi. Effettuando le impostazioni split, potete premere il tasto LOWER o UPPER per vedere gli indicatori dei timbri che sono attivi per le regioni infe­riore e superiore specificate dai tasti SPLIT SETTING.
Tasti Variation 
Usate questi tasto per selezionare le variazioni (program) di ogni timbro.

5. SPLIT SETTING
Qui potete dividere la tastiera del PS60 nelle regioni inferiore e superiore e specificare i timbri separatamente per ogni regione. Questo tipo di configurazione della tastiera è chiamata “split” (
Tasti LOWER e UPPER
Usate questi tasti per specificare i timbri della regione inferiore o superiore, o per controllare i timbri dello split.
Se premete uno di questi tasti quando sono attive impostazioni (non-split) singole o layer, il tasto Timbre On lampeggia, e potete selezionare il timbro usato dal tasto che avete premuto (LOWER o UPPER). Potete premere il tasto EXIT per uscire da questa condizione. Se sono attive impostazioni split, premendo uno di questi tasti potete vedere quali timbri sono usati dalle regioni timbri corrispondenti si illumina.
Come specificare lo split point: Premete il tasto
LOWER e il tasto UPPER simultaneamente. Poi suonate il tasto che volete specificare come punto di suddivisione della tastiera: quel tasto sarà il nuovo split point. Se decidete di non eseguire l’impostazione, premete uno di questi tasti o il tasto EXIT.
inferiore e superiore
p. 14).
: il tasto Timbre On dei
Tasto SUB OFF/RECALL
Questo tasto annulla temporaneamente l’impostazione split così che venga suonato il solo timbro principale (p. 7) lungo l’intera estensione della tastiera. Se premete questo tasto per annullare l’impostazione split, l’indicatore del tasto si accende. Le impostazioni del timbro secondario restano memorizzate mentre è acceso questo tasto.
Funzione Audition:
RECALL e il tasto LOWER simultaneamente, suona ripetutamente un riff (frase) specificato per ogni timbro. Questa funzione si disattiva quando premete uno di questi tasti o il tasto EXIT. Non potete attivare questa funzione se sono attive impostazioni layer o split (p. 16).
Se premete il tasto SUB OFF/
6. MODULATION
Qui potete aggiungere una ricca spaziosità, modulazione, o movimento al suono (p. 20).
Tasto MODULATION TYPE
Usate questo tasto per selezionare il tipo di effetto. Ogni pressione del tasto alterna in ciclo i vari tipi di effetto (l’indicatore corrispondente si accende).
CHORUS:
calore al suono
FLANGER:
modulazione e variazione di intonazione al suono
VINTAGE CHO/FLG:
vintage che produce il suono caldo e ricco tipico di un processore effetti analogico
PHASER:
alterando la fase del suono
EFFECT OFF:
Chorus stereo che aggiunge ricchezza e
Flanger stereo che applica un’intensa
Chorus/flanger analogico
Phaser stereo che produce modulazione
(nessun indicatore acceso)
3
Introduzione al PS60
Manopola RATE
Questa manopola regola la velocità della modulazione dell’LFO.
Manopola DEPTH
Questa manopola regola l’intensità della modulazione dell’LFO.
Manopola FEEDBACK
Questa manopola regola la quantità di feedback (che riporta all’ingresso una porzione dell’uscita).
Nota: Il risultato specifico della regolazione di RATE,
DEPTH, e FEEDBACK dipende dal tipo di effetto.
7. REVERB/DELAY
Qui potete applicare effetti che danno al suono più profondità e spaziosità, o aggiungono eco o riverbero ( p. 20).
Tasto REVERB/DELAY TYPE
Usate questo tasto per selezionare il tipo di effetto. Ogni pressione del tasto alterna in ciclo i tipi di effetto (l’indicatore corrispondente si accende).
HALL:
Riverbero di tipo hall con le riverberazioni
tipiche di una sala da concerto di dimensioni medie
PLATE:
riverberazione calda (densa)
ROOM:
riflessioni, produce una sensazione di densità
DELAY:
tempo di ritardo massimo di 549 ms
EFFECT OFF:
Manopola TIME
Questa manopola regola il tempo di riverberazione del riverbero o il tempo di ritardo del delay.
Manopola LEVEL
Questa manopola regola il livello di uscita del riverbero o delay.
Manopola FEEDBACK
Questa manopola regola il tempo di decadimento del riverbero o la quantità di ripetizioni del delay.
Nota:
LEVEL, e FEEDBACK dipende dal tipo di effetto.
Riverbero Plate che produce una
Riverbero di tipo room con enfasi sulle prime
Delay monofonico semplice da usare, con un
(nessun indicatore acceso)
Il risultato specifico della regolazione di TIME,
8. EQ
Questo è un equalizzatore parametrico a tre bande. Potete regolare individualmente le regioni delle frequenze basse, medie e acute ( p. 20, 34, 45).
Manopola BASS
Questa manopola regola la regione delle frequenze basse. In modo edit, potete impostare questa banda sui tipi Shelf e Peak.
Manopola MID
Questa manopola regola la regione delle frequenze medie. Questa banda offre una regolazione del tipo Peak.
Manopola TREBLE
Questa manopola regola la regione delle frequenze acute. In modo edit, potete impostare questa banda sui tipi Shelf e Peak.
Trucco:
zione “Global EQ Offset” che vi permette di applicare la regolazioni a tutte le performance o program (
Altre a queste impostazioni, esiste una fun-
p. 49).
Controlli
9. Joystick
Potete controllare il suono muovendo questo joystick verso l’alto, il basso, a destra o a sinistra. Potete usarlo per applicare modulazione o il filtraggio, o controllare l’intonazione in modo simile ad un chitarrista che esegue il bend delle note (p. 17).
Tasto Joystick lock
Questo tasto blocca l’effetto che è stato applicato dal joystick. Questo tasto si illumina quando il joystick è bloccato.
10.Simulatore di altoparlante rotante (Rotary speaker)
Tasto ORGAN SLOW/FAST
Se è attivo il timbro ORGAN e viene usato l’effetto di simulazione del rotary speaker, questo tasto lampeggia. Premendo il tasto lampeggiante, potete alternare il simulatore di rotary speaker tra gli stati slow e fast (rotazione lenta e rapida) (p. 17).
Tastiera e impostazioni della tastiera
11.Tastiera
Questa è una tastiera a 61 tasti dal tocco naturale, sensibile alla dinamica (l’aftertouch non viene supportato). Potete usate i tasti OCTAVE o TRANSPOSE per trasporre istantaneamente l’intonazione.
12.OCTAVE
Tasti DOWN e UP
Questi tasti traspongono l’intonazione della tastiera in intervalli di un’ottava per un’estensione di –3 / +3 ottave (p. 18).
13.TRANSPOSE
Tasti  e
Questi tasti traspongono l’intonazione della tastiera in intervalli di semitono nell’estensione di –1 / +1 ottave (p. 18).
6
5
4
3
4
Pannelli frontale e posteriore Pannello posteriore
Display
14.Display
Questo mostra i nomi delle performance o timbri, lo stato single/layer/split, e i valori dei parametri.
Potete far scorrere automaticamente il display se il testo ha troppi caratteri per essere contenuti in una singola schermata (p. 49).
Funzionamento
15.Operazioni principali
Manopola VALUE
Usate questa manopola per cambiare le performance o i program e per modificare il valore dei parametri.

Tasti CURSOR/VALUE
Usate questi tasti per cambiare le performance o i program, per selezionare le pagine di modifica dei parametri quick o dei parametri e per modificare i loro valori.
Tasti PERFORMANCE EDIT e PROGRAM EDIT
Questi tasti vi permettono di modificare i parametri quick corrispondenti (p. 23).
Tasto GLOBAL
Questo tasto vi permette di effettuare impostazioni globali che si applicano all’intero PS60 (p. 23).
Tasto EXIT
Questo tasto permette di uscire da una pagina di modifica, portandovi alla pagina principale della performance (p. 23).

Cuffie
16.Presa PHONES
Potete collegare qui le vostre cuffie. (Questa presa emette lo stesso segnale delle prese OUTPUT L/ MONO e R.)
Usate la manopola VOLUME per regolare il volume delle cuffie.

Pannello posteriore

1. Alimentazione
Interruttore Power
Questo interruttore accende e spegne lo strumento (p. 9).
Presa DC 9V
Collegate qui la spina del trasformatore di CA incluso (p. 9).
I collegamenti devono essere effettuati ad unità spenta. La mancata osservanza di questa norma può provocare danni ai diffusori o malfunzionamenti.
Gancio del cavo
Usatelo per fissare il cavo del trasformatore di CA incluso. Dopo aver collegato il trasformatore, avvolgete il cavo attorno al gancio collocato sul pannello posteriore del PS60 così che il cavo non venga sfilato accidentalmente. Lasciate abbastanza gioco verso la spina così da poterla sfilare se desiderate (p. 9).
Fate attenzione a non piegare la base della spina più del necessario.
2. OUTPUT
Prese L/MONO e R
Queste sono uscite stereo analogiche. Se volete usare un’uscita monofonica, collegatevi alla presa L/MONO. Usate la manopola VOLUME per regolare il volume (p. 10).
3. USB 2.0
Connettore USB (per il collegamento al computer)
Usate questo connettore per collegare il PS60 al vostro computer. Potete usate il PS60 Editor per modificare i suoni, o usare la vostra DAW software per trasmettere messaggi note e altri dati esecutivi o impostazioni dei suoni via MIDI (“PS60 USB-MIDI Setup Guide”).
Nota: Il connettore USB del PS60 può trasmettere e ricevere solamente dati MIDI.
4. Manopola Contrast
Questa manopola regola il contrasto del display per adattarlo all’angolo di visualizzazione o alle condizioni di illuminazione.
5. MIDI
Connettore IN Connettore OUT
Il MIDI vi permette di collegare il PS60 ad un computer o ad altri dispositivi MIDI, per trasmettere e ricevere note, messaggi dei controller, impostazioni dei suoni, e così via (
p. 12).
12
5
Introduzione al PS60
6. ASSIGNABLE PEDAL/SW
Presa ASSIGNABLE PEDAL/SW1/DAMPER
Potete collegare un pedale del forte, un interruttore a pedale, o un pedale di espressione a questa presa.
Potete usare il pedale o l’interruttore per controllare l’effetto del pedale del forte, modulare un effetto, o cambiare le performance (p. 11).
Presa ASSIGNABLE PEDAL/SW2
Potete collegare un interruttore a pedale, o un pedale di espressione a questa presa e usarlo per applicare modulazione al suono o all’effetto, o per cambiare le performance (p. 11).
6

Riguardo al PS60

Organizzazione del PS60

Al centro del pannello frontale del PS60 vi sono sei gruppi di tasti che vi permettono di selezionare suoni di pianoforte, piano elettrico, organo, archi, ottoni e sintetizzatore e variazioni di questi suoni. Potete usare questi tasti per selezionare istantaneamente il suono che volete eseguire. Sul PS60, ognuno di questi suoni viene chiamato “timbro.”
Questi tasti vi permettono anche di effettuare impostazioni che permettono a due o più suoni di essere prodotti insieme in layer, o in regioni diverse della tastiera come uno split. Potete usare EASY SETUP per regolare il bilanciamento di volume dei timbri, o per trasporli in intervalli di un’ottava.
Gli effetti che aggiungono movimento o spaziosità al suono possono anche essere regolati dal pannello, rendendo semplice ottenere il suono che desiderate.
Quando avete regolato i suoni secondo i vostri gusti, potete salvare queste impostazioni come una “performance” e richiamarla quando desiderate.
Riguardo al PS60 Organizzazione del PS60
cinque LFO e cinque EG. Il program ha anche un effetto insert. (Il timbro STRINGS non è dotato dell’effetto insert.)
L’uscita dell’effetto insert attraversa l’EQ a tre bande e viene inviato alle prese L/MONO e R OUTPUT. Contemporaneamente, l’uscita dall’effetto insert può anche essere inviata a due effetti master (un effetto di modulazione e un effetto di riverbero/delay) e inviato attraverso l’EQ a tre bande alle prese L/MONO e R OUTPUT.
Benché sia facile usare i controlli esecutivi sul pannello frontale del PS60 per regolare i suoni secondo il vostro gusto, potete anche usare i modi di modifica (Performance Edit, Program Edit, e Global) per effettuare cambiamenti più dettagliati al suono.
Se volete modificare in modo ancor più dettagliato, potete usare l’editor software incluso per alterare tutti i parametri del PS60.
Come già indicato sopra, il PS60 ha sei timbri che userete normalmente come “timbri principali.” Se avete effettuato impostazioni split, potete utilizzare dei “sub-timbri” aggiuntivi nell’altra ragione della tastiera. Questo significa che quando usate impostazioni split, potete impiegare un totale massimo di 12 timbri: sei timbri nella regione superiore della tastiera e sei timbri nella regione inferiore della tastiera.
Per ognuno di questi timbri potete selezionare e suonare un’ampia varietà di program. Potete suonare un timbro da solo, o combinare più timbri sotto forma di layer o split.
Il timbro utilizzato da un program consiste di un oscillatore che può innescare sino ad otto multisample stereo per ogni voce, sino a quattro filtri, due ampli,
PERFORMANCE
SUB TIMBRES
MAIN TIMBRES
(TIMBRE1)
VOLUME OCTAVE SEND
PROGRAM
OSC Filter Amp IFX
Variations
(TIMBRE2) (TIMBRE3) ( TIMBRE4) (TIMBRE5) (TIMBRE6)
VOLUME OCTAVE SEND
PROGRAM
OSC Filter Amp IFX
Variations
VOLUME OCTAVE SEND
PROGRAM
OSC Filter Amp IFX
Variations
VOLUME OCTAVE SEND
PROGRAM
OSC Filter Amp
Variations
VOLUME OCTAVE SEND
PROGRAM
OSC Filter Amp IFX
Variations
VOLUME OCTAVE SEND
PROGRAM
OSC Filter Amp
Variations
IFX
EQ
MOD REV/DELAY
OUTPUT L/MONO, R
Single: Suona un solo timbro.
Layer: Suonano più timbri simultaneamente. Potete sovrapporre sino a 6 timbri.
Split: Suonano timbri differenti in diverse regioni della tastiera.
Split point (punto di suddivisione)
7
Introduzione al PS60
8

Preparazione

I

Accensione e spegnimento

Collegare il trasformatore di CA

1. Controllate che l’interruttore di alimentazione del PS60 si trovi nella posizione STANDBY (unità spenta).
2. Collegate la spina DC del trasformatore di CA incluso alla presa DC 9V sul pannello posteriore del PS60.
Dovete usare solamente il trasformatore di CA incluso. L’uso di qualsiasi altro trasformatore di CA può provocare malfunzionamenti.
3. Collegate il trasformatore di CA ad una presa di corrente.
4. Fissate il cavo del trasformatore di CA attorno al gancio del cavo del PS60 così che non possa essere sfilato accidentalmente.
nterruttore di
alimentazione
Presa DC 9V
Gancio del cavo
Trasformatore
di CA (incluso)
3. Accendete i diffusori monitor amplificati o gli altri dispositivi esterni collegati alle prese OUTPUT L/ MONO e R del PS60.
4. Usate la manopola VOLUME del PS60 e il controllo di volume dei vostri dispositivi esterni per regolare il volume in modo appropriato.
Spina DC
ad una presa di corrente

Accensione

Spegnimento

1. Ruotate la manopola VOLUME del PS60 completamente a sinistra abbassando il volume al minimo.
Se sono collegati dispositivi esterni come diffusori monitor amplificati, abbassate anche il loro volume al minimo e spegneteli.
2. Sul pannello posteriore del PS60, premete l’interruttore di alimentazione nella posizione ON.
Il display mostra il nome del modello e la versione del software. (L’indicazione della versione può variare senza preavviso.)
Le impostazioni che non sono state salvate nella memoria interna del PS60 vanno perse allo spegnimento. Siate certi di salvare i dati importanti come i suoni o le impostazioni globali che avete modificato (p. 25).
1. Ruotate la manopola VOLUME del PS60 completamente a sinistra abbassando il volume al minimo.
2. Se sono collegati dispositivi esterni come diffusori monitor amplificati, abbassate anche il loro volume al minimo e spegneteli.
3. Premete l’interruttore di alimentazione del PS60 nella posizione STANDBY, spegnendo l’unità.
I dati interni del PS60 possono andare distrutti se spegnete l’unità mentre sono in corso elaborazioni. Non spegnete mai lo strumento mentre vengono elaborati i dati. Uno dei seguenti messaggi viene visualizzato mentre vengono scritti i dati nella memoria interna.
=== Store === =Write Program = ==Write Global== Now Executing
9
Preparazione

Collegamenti

Collegare un dispositivo MIDI
Tastiera MIDI
MIDI IN
MIDI OUT
MIDI OUT
Cavi MIDI
MIDI IN
Collegare un computer
Computer
USB
Collegare le cuffie
PHONES
Collegare pedali
SWITCH
PEDAL
DAMPER
SWITCH
PEDAL
I collegamenti devono essere effettuati ad unità spente. La mancata osservanza di questa indicazione può danneggiare il vostro sistema di diffusori o causare malfunzionamenti.

Collegamenti audio

Il PS60 non contiene diffusori incorporati. Per poter ascoltare il suono della vostra esecuzione, dovete collegare apparecchiature audio come monitor amplificati, un mixer, un impianto stereo o delle cuffie.
Collegare dispositivi audio
L’uscita audio del PS60 è progettata per produrre un livello del segnale più alto dei dispositivi audio consumer con i lettori di CD. Per questa ragione, suonando ad alto volume si possono danneggiare i vostri diffusori o dispositivi. Prestate attenzione quando regolate il volume.
1. Abbassate al minimo il volume di tutte le apparecchiature collegate, e spegnetele.
2. Collegate le prese OUTPUT L/MONO e R del PS60 alle prese di ingresso dei vostri diffusori monitor amplificati o mixer.
Trucco: Se collegate solo la presa L/MONO, il suono delle uscite L e R viene mixato per un’emissione monofo­nica. Per sfruttare al meglio le capacità del PS60, racco­mandiamo l’ascolto in stereo.
Se state riproducendo tramite il vostro impianto stereo o una radio-cassette dotati di diversi connettori d’ingresso, collegate il PS60 alle prese contrassegnate con LINE IN, AUX IN, o ingresso esterno. (Potrebbe essere necessario un adattatore appropriato.)
AUDIO OUTPUT
R L/MONO
Trasformatore
INPUT
Diffusori monitor amplificati o sistema audio
Collegare
apparecchiature audio
di CA (incluso)
a una presa elettrica
Collegare il
trasformatore di CA
Diffusori monitor amplificati
PHONES
INPUT
L/MONO
R
INPUT
Cuffie
Collegare delle cuffie
Usare le cuffie ad alto volume per un tempo prolungato può provocare danni all’udito. Evitate livelli di volume eccessivamente elevati.
1. Collegate la spina mini stereo delle vostre cuffie alla presa PHONES del PS60.
2. Usate la manopola VOLUME per regolare il volume delle cuffie.
La presa PHONES del PS60 emette lo stesso segnale delle prese OUTPUT L/MONO e R.
L’uscita dalla presa OUTPUT non viene interrotta anche se sono collegate delle cuffie alla presa PHONES.
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Collegamenti Collegare un pedale del forte, interruttore a pedale, o pedale di espressione

Collegare un pedale del forte, interruttore a pedale, o pedale di espressione

Se collegate un pedale del forte, interruttore a pedale, o pedale di espressione opzionali al PS60, poter controllare il PS60 utilizzando i piedi.
Quando usate la presa ASSIGNABLE PEDAL/SW1/ DAMPER, potete collegare un pedale del forte, interruttore a pedale, o pedale di espressione. (L’impostazione di default è Damper.)
Quando usate la presa ASSIGNABLE PEDAL/SW2, potete collegare un interruttore a pedale o un pedale assegnabile. (L’impostazione di default è Switch.)
Nota: Un interruttore a pedale o pedale di espressione può essere collegato sia alla presa ASSIGNABLE PEDAL/SW1/DAMPER che alla presa PEDAL/SW2. In modo globale, specificate il tipo di controllo (Type) (p. 52).
Collegare un pedale del forte
Quando premete il pedale del forte, le note che avete premuto vengono mantenute in risonanza così che continuino anche dopo aver sollevato le mani dalla tastiera. Questa è la stessa funzione del pedale del forte di un pianoforte acustico.
Se è collegato il pedale opzionale Korg DS-1H, potete sfruttare l’effetto del “mezzo-pedale”, in cui l’intensità con cui premete il pedale varia la quantità di smorzamento. Se è collegato un qualsiasi altro tipo di pedale, questo funziona come un interruttore.
Secondo le impostazioni del costruttore, il PS60 è impostato così che collegando un DS-1H alla presa ASSIGNABLE PEDAL/SW1/DAMPER questo possa essere usato come un pedale del forte. Se volete modificare questa impostazione, procedete come segue.
1. Collegate un pedale del forte Korg DS-1H alla presa ASSIGNABLE PEDAL/SW1/DAMPER.
2. A seconda della presa assegnabile a cui avete collegato il pedale, impostate il tipo di controller (Type) su Damper, e impostate la Polarity in modo appropriato (p. 52).
Collegare un interruttore a pedale
Potete usare un interruttore a pedale per controllare il suono o la modulazione degli effetti mentre suonate, arrivare e disattivare il portamento, o cambiare le performance.
Secondo le impostazioni del costruttore, la presa ASSIGNABLE PEDAL/SW2 è impostata per usare un interruttore a pedale Korg PS-1. Se volete cambiare questa impostazione, procedete come segue.
1. Collegate un interruttore a pedale opzionale Korg PS-1 alla presa ASSIGNABLE PEDAL/SW2 o alla presa PEDAL/SW1/DAMPER.
2. A seconda della presa assegnabile a cui avete collegato il pedale, impostate il tipo di controller (Type) su Switch, e impostate la Polarity in modo appropriato (p. 51, 52).
SWITCH
Collegare un pedale di espressione
Potete usare un pedale di espressione per controllare impostazioni come il volume, la modulazione, durata del portamento, pan, o la mandata effetti mentre suonate.
1. Collegate un pedale di espressione opzionale Korg EXP-2 o XVP-10 alla presa ASSIGNABLE PEDAL/SW2 o alla presa 1/DAMPER.
2. A seconda della presa assegnabile a cui avete collegato il pedale, impostate il tipo di controller (Type) su Pedal (p. 51).
Nota: La sensibilità del pedale di espressione viene regolata su un valore standard quando il PS60 lascia la fabbrica. Se il pedale di espressione che state usando non risponde in modo appropriato, regolate la sensibi­lità (p. 53).
DAMPER
Nota: La sensibilità del mezzo-pedale viene regolata su un valore standard quando il PS60 lascia la fabbrica. Se il pedale del forte continuo che state utilizzando non risponde in modo appropriato, regolate la sensibi­lità (p. 53).
PEDAL
11
Preparazione

Collegare il PS60 a un computer

Il PS60 è dotato sia di connettori MIDI che USB. Collegando il PS60 al vostro computer via USB, potete usarlo come un controller e un modulo sonoro MIDI per la vostra DAW con la praticità di un singolo cavo; e senza la necessità di un’interfaccia MIDI.
Usando l’editor dedicato, potete modificare il PS60 dal vostro computer come se fosse un plug-in software.
Per i dettagli, fate riferimento a “PS60 USB-MIDI Setup Guide” e “PS60 Editor/Plug-In Editor User’s Guide” (PDF).

Collegare dispositivi MIDI

Il PS60 ha connettori MIDI che possono trasmettere e ricevere messaggi note e altri tipi di dati esecutivi, così come le impostazioni dei suoni. Collegando il PS60 ad altri dispositivi MIDI, potete godere di una gamma ancora più vasta di possibilità esecutive.
Riguardo al MIDI
MIDI è l’acronimo di Musical Instrument Digital Interface, ed è uno standard mondiale per scambiare vari tipi di dati musicali tra strumenti musicali elettronici e computer. Quando vengono usati cavi MIDI per collegare due o più dispositivi MIDI, i dati dell’esecuzione possono essere scambiati tra i dispositivi, anche se sono prodotti da costruttori diversi.
Controllare il generatore sonoro del PS60 tramite un dispositivo MIDI esterno
Quando volete suonare il generatore sonoro del PS60 da una tastiera MIDI esterna o sequencer, ecc., usate un cavo MIDI per collegare il connettore MIDI OUT del vostro dispositivo MIDI esterno al connettore MIDI IN del PS60.
MIDI IN
PS60
MIDI OUT
Tastiera MIDI
Controllare due o più generatori sonori MIDI dal PS60
Potete anche usare un patch bay MIDI per controllare più dispositivi MIDI.
PS60
MIDI IN
Tastiera MIDI
MIDI IN
Patch bay MIDI
MIDI OUT
MIDI OUT
MIDI OUT
MIDI IN
Controllare un generatore sonoro MIDI esterno dal PS60
Se volete usare la tastiera e il joystick del PS60 per suonare e controllare un modulo sonoro MIDI esterno, usate un cavo MIDI per collegare il connettore MIDI OUT del PS60 al connettore MIDI IN del vostro modulo sonoro MIDI esterno.
MIDI OUT
PS60
MIDI IN
Tastiera MIDI
Generatore sonoro MIDI
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Suonare il PS60 e usare i controlli esecutivi

Suonare

Selezionare un timbro (suono)

Usare un singolo timbro (Single)
1. Premete il tasto ON del timbro che volete suonare (A.PIANO–SYNTH). (Il tasto si illumina.)
A questo punto, le impostazioni dell’equalizzatore e dell’effetto vengono regolate in modo appropriato per il suono che avete selezionato.
La riga superiore del display mostra il tipo di timbro, e la riga inferiore mostra il program (numero: nome).
Tipo di Timbro
Program (numero indice: nome)
Se premete il tasto ON ancora una volta, la riga superiore del display mostra la performance (numero: nome), e la riga inferiore mostra un’abbreviazione (per es., la prima lettera) del timbro che è attivo.
Performance (numero: nome)
Stato on/off del timbro
2. Usate i tasti variazione program.
Quando la riga inferiore del display mostra il nome del program, potete anche usare la manopola VALUE per effettuare una selezione. Inoltre, potete usare i tasti CURSOR/VALUE  per cambiare la selezione a passi di uno, o i tasti  per cambiare la selezione a passi di 10.
Categoria di
timbri
A.Piano A01–29 (A000A028)
E.Piano E01–73 (A029–A101)
Organ O01–52 (A102–B025)
Strings S01–59 (B026–B084)
Brass B 01–60 (B085–C016)
Synth Y 01–167 (C017–D055)
(Impostazioni di fabbrica)
Nota: I program precaricati A.Piano 13:SoloStretch Grand–15:SoloStretch Classic sono programmati con l’accordatura stretch tuning per rendere il suono il più naturale possibile. Lo stretch tuning accorda le note dei registri più acuti leggermente crescenti rispetto alle loro intonazioni del temperamento equabile, e le note basse leggermente calanti. Ciò può causare una leggera modulazione che notate quando suonate questi pro­gram insieme ad altri program o in layer, a causa delle discrepanze di intonazione nei registri bassi e acuti.
Nota: Il numero indice viene aggiunto automatica­mente nell’ordine ascendente del numero del banco del program. Questo significa che se cambiate la cate­goria di un program e poi lo salvate, il numero indice di ogni program potrebbe cambiare.
Trucco: Potete premere i tasti CURSOR/VALUE  simultaneamente per visualizzare il numero del banco di un program.
 per selezionare un
Abbreviazione
Numero indice
(Numero del bank)
13
Suonare il PS60 e usare i controlli esecutivi
Sovrapporre più suoni (Layer)
Potete suonare più timbri simultaneamente. Questo tipo di impostazione viene chiamata “layer.”
Layer
1. Tenete premuto uno dei tasti ON dei timbri che volete sovrapporre, e poi premete i tasti ON degli altri timbri desiderati, facendo accendere i loro indicatori. Quando rilasciate questi tasti, i suoni vengono selezionati.
Vengono usati l’effetto master e le impostazioni EQ del timbro che avete attivato per primo.
Per esempio, supponete di tenere premuto A.PIANO e poi tenere premuti STRINGS e BRASS consecutivamente, poi rilasciare questi tasti. Il display appare come illustrato sotto. Quando suonate la tastiera, sentite questi tre suoni sovrapposti. Ciò permette di produrre suoni più ricchi di quelli ottenibili da un singolo program.
Vengono usati l’effetto master e le impostazioni EQ del program A.PIANO.
Trucco: Quando utilizzate le impostazioni layer, potete impostare un timbro on/off tenendo premuto il tasto EXIT e il tasto ON di quel timbro.
Eseguire suoni differenti in regioni diverse della tastiera (Split)
Potete dividere la tastiera del PS60 in due regioni, usare suoni differenti in ogni regione. Questo tipo di impostazione venne chiamato “split.”
Le due regioni sono chiamate regione Lower (delle note più basse) e Upper (delle note più acute), e il tasto dove queste sono divise è chiamato “split point.” Lo split point è il tasto più basso della regione Upper.
Split
Split point
Timbri principali e sub-timbri (secondari)
I sei timbri A.PIANO–SYNTH che avete usato come descritto sopra in “Usare un singolo timbro (Single)” e “Sovrapporre più suoni (Layer)” (p. 13) sono i “timbri principali.” Quando state usando le impostazioni split, potete usare altri sei “sub-timbri” A.PIANO–SYNTH oltre a questi sei timbri principali. Poiché potete usare sino a sei categorie per lower e upper, ciò consente di suonare un totale di 12 suoni simultaneamente.
I “timbri principali” vengono utilizzati indipendentemente dal fatto che split sia on/off; i “sub-timbri” vengono aggiunti quando effettuate impostazioni split.
Nel display, quando selezionate le performance, i timbri principali vengono racchiusi tra parentesi quadre [ ].
(Split è off) Timbri principali (split è off)
Tipo di Timbro
Stato on/off del timbro
Nota: Un simbolo “E” appare sul lato sinistro della riga superiore del display, per indicare che le imposta­zioni sono state modificate. Questo simbolo “E” appare quando avete modificato le impostazioni sal­vate agendo sui controlli esecutivi, ecc.
2. Usate i tasti variazione selezionare un program di quel timbro.
Nota:
Vengono usati l’effetto master e le impostazioni EQ del program del timbro attivato per primo al punto 1; queste impostazioni non cambiano anche se cambiate variazione. Benché queste impostazioni dell’effetto master e dell’EQ vengono mantenute sino a quando restate in modo Single, siete liberi di regolarle usando i tasti e le manopole sul lato destro del pannello frontale (
L’effetto insert assegnato ad ogni program viene ricaricato ogni volta che cambiate variazione.
 di ogni timbro per
p. 20).
14
(Split è on) Lower: timbri principali / Upper: sub-timbri
(Split è on) Lower: sub-timbri / Upper: timbri principali
L’effetto e le impostazioni EQ dei timbri principali hanno la priorità per i timbri principali e i sub-timbri. Quando vengono usate impostazioni split, vengono aggiunti i sub-timbri, ma il numero di effetti non cambia, perciò questi vengono condivisi dai timbri principali e dai sub-timbri. L’ordine di priorità è il seguente.
• Gli effetti insert vengono condivisi dai timbri con nomi (categorie) identici: le impostazioni del timbro principale hanno la priorità.
Suonare Selezionare un timbro (suono)
• L’effetto master e l’EQ vengono condivisi dal timbro principale e dai sub-timbri, e le impostazioni dei timbri principali hanno la priorità.
( “Ordine di priorità degli effetti,” p. 59)
Procedura
1. Come descritto nella spiegazione delle impostazioni singole o layer (p. 13), selezionate un suono da usare in una delle regioni.
Nota:
Questo sarà il timbro principale: vengono usati
l’effetto master e le impostazioni EQ che specificate qui. Siete liberi di cambiare il suono, l’effetto master, e le
impostazioni EQ anche dopo aver effettuato le impostazioni split.
Nota: Se annullate le impostazioni split (premendo il tasto SUB OFF/RECALL), suona solamente questo timbro principale lungo tutta la tastiera (p. 16).
Impostare lo split point
1. Tenete premuto il tasto LOWER e premete il tasto UPPER.
Entrambi gli indicatori lampeggiano, e il display indica il numero di una nota.
2. Suonate il tasto che volete specificare come split point. Il tasto dello split point è la nota più bassa della regione superiore (upper).
2. Premete il tasto LOWER o UPPER per specificare la regione (inferiore o superiore) a cui volete assegnare l’altro suono.
Il tasto che premete (LOWER o UPPER) lampeggia, anche i tasti ON lampeggiano, attendendo che selezioniate un suono.
3. Selezionate l’altro suono come descritto nella spiegazione delle impostazioni singole o layer (
Nota: Questo suono è il sub-timbro.
p. 13).
3. Premete il tasto LOWER, UPPER, o EXIT per uscire dalle impostazioni dello split point.
Cambiare i suoni all’interno di uno split
Anche se avete già effettuato le impostazioni split, potete cambiare i suoni selezionando il timbro o program che è assegnato ad ogni regione.
1. Premete il tasto LOWER o UPPER per selezionare la regione (lower o upper) che volete modificare (il tasto selezionato si illumina).
I tasti ON si illuminano per indicare lo stato on/off di ogni timbro nella regione selezionata.
2. Come descritto nella spiegazione delle impostazioni singole o layer (p. 13), specificate il timbro o suono che volete usare nella regione che avete selezionato al punto 1.
La riga inferiore del display mostra i timbri assegnati alla regione inferiore e superiore. I timbri principali sono racchiusi tra parentesi quadre [ ].
15
Suonare il PS60 e usare i controlli esecutivi
Cancellare le impostazioni split
• Quando sono attive le impostazioni split, premete il tasto SUB OFF/RECALL: l’indicatore si illumina, e le impostazioni split vengono annullate. Solo il timbro(i) principale suona lungo l’intera tastiera (singolo o layer).
Le impostazioni split effettuate (per es., timbri e split point) restano memorizzate sino a quando l’indicatore del tasto SUB OFF/RECALL è acceso.
Se premete il tasto SUB OFF/RECALL acceso, ritornate alle impostazioni split.
Trucco: Questo è conveniente se state suonando una split performance e volete annullare temporanea­mente lo split e suonare solo il timbro(i) principale.
Nota: Lo stato del tasto SUB OFF/RECALL e le sue impostazioni non possono essere salvate in una memo­ria performance.
Le impostazioni di quando il tasto SUB OFF/RECALL è acceso vanno perse se effettuate una delle seguenti azioni.
• Specificate un nuovo split
• Salvate le impostazioni in una performance
• Richiamate una performance differente
• Accedete al modo di modifica dei program
• Accedete al modo Global

Usare la funzione Audition automatica selezionando i suoni

Ognuno dei Program del PS60 specifica un riff (frase) appropriato che dimostra il suono. Potete far suonare questo riff automaticamente, così da poter sentire facilmente il carattere di ogni suono eseguendo le selezioni.
Controllate che i timbri si trovino in modo Single. La funzione Audition è disponibile solamente quando le impostazioni layer e split sono disattivate.
1. Nell’area SPLIT SETTING, tenete premuto il tasto SUB OFF/RECALL e premete il tasto LOWER (entrambi i tasti si illuminano).
Il riff assegnato al program viene riprodotto.
2. Premete il tasto ON di un timbro per cambiare i timbri, o usate i tasti variazione i program; il riff cambia selezionando altri suoni.
 per cambiare
16
3. Quando desiderate disattivare la funzione Audition, potete:
• Premere il tasto SUB OFF/RECALL, LOWER o UPPER.
• Effettuare impostazioni layer.
• Scegliere una performance layer o split.
• Accedere al modo Global.
• Salvare la performance o il program.

Usare i controller

Oltre alla tastiera, il PS60 vi permette di modificare i suoni usando controlli come il joystick e il suo tasto, o un pedale del forte, un interruttore a pedale o un pedale di espressione opzionali.
Joystick
Potete modificare il suono muovendo questo joystick in su/giù e a sinistra/destra. Molti dei Program precaricati variano l’intonazione in risposta al movimento sinistra/ destra, applicano il vibrato con il movimento verso l’alto, e applicano un effetto wah con il movimento verso il basso. Però, vi sono anche molti program che applicano effetti caratteristici in risposta al joystick.
Vicino a joystick trovate il tasto LOCK che memorizza la posizione del joystick anche se rilasciate la leva.
Potete assegnare un effetto differente ad ogni direzione del joystick secondo le vostre preferenze.
Suonare Usare i controller
Nota: Potete usare l’impostazione Controllers -JS Lock del modo Global per specificare la direzione (X o Y) in cui è effettiva la funzione Lock. (Il valore di default è +Y.) (p. 51).
Alternare il simulatore di altoparlante rotante tra slow e fast
Selezionando i vari program del timbro ORGAN, potrete notare che il tasto ORGAN FAST/SLOW lampeggia per alcuni program. Questi suoni usano un effetto che simula l’altoparlante rotante che è diventato un componente essenziale di questi timbri di organo (63: Rotary SP).
Il tasto ORGAN SLOW/FAST vi permette di alternare questo effetto tra le velocità lenta e veloce (slow/fast). Quando suonate timbri di organo, potete controllare questo commutatore premendo un tasto.
Funzioni standard del Joystick
Muovete il joystick…
A sinistra JS–X Abbassa l’intonazione
A destra JS+X Alza l’intonazione
Su (allontanandolo) JS+Y Vibrato
Giù (verso di voi) JS–Y LFO del filtro (wah)
Nome
Controller
Controlla
normalmente…
Funzione Joystick Lock
Quando rilasciate il joystick, questo torna automaticamente in posizione centrale e l’effetto scompare. Però, se premete il tasto LOCK per farlo accendere mentre state ancora applicando l’effetto, l’effetto viene mantenuto anche dopo aver rilasciato il joystick.
Per esempio, se muovete il joystick allontanandolo da voi e poi attivate Lock, il risultato dell’operazione sul joystick viene bloccato (mantenuto) in quello stato, perciò quella modulazione continua ad essere applicata anche dopo che il joystick è tornato nella sua posizione normale. Potete poi spostare il joystick nella direzione –Y (verso di voi) per applicare entrambi i tipi di modulazione simultaneamente.
Tastiera
Velocity (dinamica)
Velocity si riferisce alla velocità (forza) con cui suonate un tasto, e questa può essere usata per controllare vari aspetti del suono. Normalmente, la velocity viene usata per controllare il volume e la brillantezza del suono. Questo influenza il carattere dell’attacco iniziale del suono.
Esempio: La Velocity influenza il volume
Suonato piano Suonato forte
Volume Volume
Tempo Tempo
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