Delonghi PAC 36 User Manual [it]

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Condizionatore d’aria
PAC 36
Istruzioni per l’uso
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Leggete con attenzione questo libretto istruzioni prima di installare e di usare l’apparecchio. Solo così potrete ottenere i migliori risultati e la massima sicurezza d’uso. In particolare prestare attenzione alle avvertenze di pagina 12.
PRESENTAZIONE
Il nuovo PAC 36 è un climatizzatore a controllo elettronico molto versatile perchè può essere usato per condizionare (automaticamente o manualmente) durante la stagione estiva.
E' un condizionatore del tipo split costituito da due unità: una interna (che funziona all'interno dell'ambiente) e una esterna (da installare al­l'esterno dell'ambiente). Le due unità vengono fornite già collegate tra di loro da una guaina (3,5 metri circa) contenente le connessioni frigorifere, i collegamenti elettrici ed il tubicino scarico con­densa.
Questo apparecchio è inoltre provvisto della funzione SLEEP. Questa funzione attiva un programma studiato e progettato per ottimizzare il confort nelle ore notturne. Tale programma combina la massima silenziosità sia dell'unità interna che esterna con il controllo della temperatura evitando l'eccessivo raffreddamento dell'ambiente, seguendo le esigenze di benessere.
Temperatura
CARATTERISTICHE TECNICHE
Tensione di alimentazione vedere targa caratteristiche Potenza max assorbita in condizionamento vedere targa caratteristiche Potenza frigorifera* vedere targa caratteristiche Numero di velocità ventilatore 2 Portata aria max 560 m3/h Timer 24 h Lunghezza tubi flessibili 3500 mm Sezione tubo 20 x 44 mm Dimensioni unità interna:
• larghezza 560 mm
• altezza 735 mm
• profondità 355 mm
• peso 44 kg Dimensioni unità esterna:
• larghezza 450 mm
• altezza 470 mm
• profondità 210 mm
• peso 14 kg * Condizioni standard:
Temperatura interna 27°C
47% umidità relativa
Temperatura esterna 35°C
41% umidità relativa
60 min. 120 min.
CONDIZIONI OTTIMALI DI FUNZIONAMENTO
Tempo
Temperatura nella stanza 21 ÷ 32°C
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UNITA' ESTERNA
UNITA' INTERNA
Guaina di collegamento
Griglia mandata aria
Cruscotto (Pannello comandi)
Coperchio cruscotto
UNITA' INTERNA
Maniglia di sollevamento
Filtro estraibile
Griglia di aspirazione aria
Sportellino posteriore
Vano cavo alimentazione
Cavo di alimentazione Tubo di drenaggio condensa
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ILLUSTRAZIONE N. PEZZI IN DOTAZIONE
DESCRIZIONE
Staffa fissaggio a muro
Tasselli ad espansione + viti Ø 6mm
Viti e dadi Ø 5mm
Cinghie con ganci
Cornice per guaina
Fermaruote
Raccordo drenaggio acqua di condensa
2
4
4
2
1
2
1
Ruote per unità esterna e rondelle
IMPORTANTE!
La cartolina di registrazione garanzia si trova nella busta posta sul fianco destro dell'apparec­chio. Se non avete ancora provveduto, compila­tela e speditela: solo così fruirete della garanzia. E' nel Vostro interesse!
ASSISTENZA TECNICA
Conservate l’elenco dei Centri Assistenza Tecni­ca ed individuate il Centro più vicino a Voi (con il
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Su questo apparecchio è installato un siste­ma HE (High Efficiency) a basso consumo di energia che richiede circa 4 minuti di attesa, dopo l’avviamento, per produrre aria fredda.
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MODELLI SENZA RACCORDI RAPIDI
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La guaina che collega l'unità esterna a quella interna può passare:
a) Da una fessura di finestra o porta socchiusa.
b) Attraverso una piccola fessura (5,5 cm x 2,5
cm) ricavata nella parte inferiore di una porta o nel telaio di una finestra, utilizzando la cornice per guaina in dotazione.
Cornice per guaina
gamenti del mobiletto interno operando come segue:
1) Togliere la spina dalla presa di corrente.
2) Togliere lo sportellino posteriore dello schie­nale svitando le 4 viti autofilettanti.
3) Togliere i cavallotti in lamiera che fissano i tubi della macchina (n° 3).
4) Impiegando una chiave da 24, svitare il bocchettone girevole del raccordo. Contem­poraneamente, con una chiave da 19, tenere ferma l'estremità del tubo flessibile. (Ripetere l'operazione per il secondo bocchettone).
MODELLI PROVVISTI DI RACCORDI RAPIDI
In aggiunta ai metodi precedentemente descritti, la guaina che collega l'unità esterna a quella interna può passare attraverso un foro del diame­tro di 6 cm. circa, praticato in una parete che comunica con l'esterno.
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5) Scollegare il tubo di condensa dal portagomma.
6) Disinnestare il blocchetto di connessione elet­trica premendo sulle due alette.
Evitare le curve troppo secche alla guaina di collegamento.
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mento, precedentemente staccata, all'unità interna si dovranno ripetere le operazioni 1, 2, 3, 4, 5 e 6 in senso inverso, osservando le seguenti precauzioni:
• Prima di far passare la guaina attraverso il foro del muro si consiglia di proteggere le estremità filettate dei raccordi rapidi con del nastro isolante o simili.
• Imboccare i 2 raccordi frigoriferi superiori ai 2 inferiori e avvitarli a mano per alcuni giri control­lando che siano bene imboccati, e stringere suc­cessivamente con le chiavi usate precedente­mente.
• Dopo aver collegato i due raccordi frigoriferi, fissare i cavallotti.
• Verificare la tenuta dei collegamenti frigoriferi bagnando i giunti con un po' di acqua saponata. Non si deve notare formazione di bolle di sapone.
Attenzione
E' consigliabile far effettuare le operazioni di scollegamento e collegamento dei raccordi rapidi da personale qualificato.
UNITA' INTERNA
Installare l'unità interna all'interno del locale da condizionare. In genere sotto una finestra o in ogni caso contro una parete perimetrale. L'unità interna deve essere posizionata "in pia­no", servirsi anche dei fermaruote in dotazione. L'unità interna non deve avere ostacoli sulla zona di aspirazione (griglia di aspirazione) e nella zona di emissione (griglia di uscita).
UNITA' ESTERNA
L'unità esterna può essere appoggiata su una terrazza o balcone. In questo caso non è neces­sario l'uso delle staffe.
sibile sospendere l'unità esterna come indicato in figura. In questo caso si utilizzeranno le cinghie in dotazione.
L'unità esterna può essere installata sopra o allo stesso livello dell'unità interna, purché il dislivello non superi 1,5 m.
L'unità esterna non deve avere ostacoli né sul l'aspirazione né sulla mandata d'aria.
La distanza tra lo schienale e la parete deve essere di 6 cm.
L'acqua di condensa che si forma durante funzionamento in condizionamento (funzionamen­to estivo) viene smaltita per evaporazione dal­l'unità esterna.
In casi particolari, se l'umidità è eccessiva, per smaltire la condensa è necessario utilizzare il raccordo di drenaggio condensa in dotazione, che deve essere montato sul basamento dell'uni­tà esterna (vedi figura), dopo aver tolto il tappo di gomma.
Nel caso ci sia della condensa da smaltire e l'apparecchio sia collegato all'alimentazione, è possibile che la pompa di scarico entri in funzio ne per espellere l'umidità eccessiva, anche se l'apparecchio è spento.
Per garantire la massima efficienza di funziona mento, si suggerisce di posizionare l'unità eterna in modo tale che non sia direttamente esposta ai raggi solari, alla pioggia, ecc.
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il
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-
L'unità esterna può essere appesa ad un muro con le apposite staffe.
Tappo in gomma
Anello
Raccordo
Rondella
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Prima di collegare la spina alla presa di corrente, bisogna verificare che:
• la tensione di rete sia conforme al valore indi­cato nelle caratteristiche tecniche;
• la presa e la linea di alimentazione elettrica siano dimensionate per sopportare il carico richiesto;
• la presa sia del tipo adatto alla spina, altrimenti far sostituire la presa stessa;
• la presa sia collegata con un efficace impianto di terra. La casa costruttrice declina ogni
responsabilità nel caso questa norma antinfortunistica non fosse rispettata.
Questo apparecchio è conforme alla Norma EN 55014 sulla soppressione dei radiodisturbi.
del sole, in modo da avere un funzionamento estremamente economico, tirando le tende e/o abbassando parzialmente le persiane;
• Non appoggiare oggetti sul condizionatore;
• Non ostacolare l’aspirazione e la mandata d’aria;
• Assicurarsi che nell’ambiente non vi siano sor­genti di calore.
UN’ULTIMA OCCHIATA ALLA STANZA
Ci sono alcune avvertenze da seguire per ottene­re il massimo rendimento dal condizionatore:
• chiudere porte e finestre dell’ambiente da con­dizionare. Unica eccezione nel caso di installa­zione attraverso una fessura della finestra, dove è necessario che quest'ultima rimanga soc­chiusa.
Chiudere le finestre
Chiudere le porte
Abbassare le persiane
Non coprire
COSÌ IL VOSTRO CONDIZIONATORE È PRON­TO PER FUNZIONARE e pertanto vediamo di
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Spia segnalazione attesa 3 min (lampeg­giante) o condizionamento (spia continua)
alimentazione/ se la spia lampeggia segnala una anomalia
Spia timer ON
Tasto timer ON/OFF
Timer
Cursore
termostato
Spia condizio-
REGOLAZIONE DELL’ORA
Il programmatore/timer, come tutti gli orologi, deve essere regolato all’ora esatta. Supponendo che siano le 16:00 ruotare il disco in senso orario (seguire il senso della freccia) fino a far coincide­re il numero 16 con l’indice triangolare di riferi­mento (la freccia indica le ore 16).
20
19
21
16
Indice di riferimento
N.B.: Non ruotare il quadrante in senso opposto! Il timer è praticamente un orologio elettrico e
funziona solo finchè la spina è collegata. Ogni qualvolta la spina viene staccata o manca la corrente, il programmatore si ferma e può essere necessaria una nuova regolazione dell’ora.
namento
Tasto ON/OFF
Così predisposto l’apparecchio ripeterà ogni gior no il programma prefissato.
N.B.: Nel caso si desideri escludere il funziona-
FUNZIONAMENTO SENZA TIMER
1) Ripremere il tasto TIMER ON si spegnerà la
2) Scegliere la funzione desiderata seguendo lo
Spia condizionamento
Spia ventilazione min.
Tasto condizionamento
Tasto velocità ventilatore
Tasto "SLEEP"
Spia ventilazione max.
Spia "SLEEP"
Spia funzionamento automatico
minuti). L'apparecchio sarà in funzione nel­l'intervallo delimitato dai dentini verso l'ester­no.
Esempio: dalle ore 19 alle ore 21
e
p
S
o
t
n
Funzionamento
e
c
s
c
o
A
20
19
21
S
p
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n
t
o
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mento "con timer", é sufficiente ripremere il tasto TIMER (la spia timer ON si spegne­rà).
spia timer ON. schema alla pagina seguente.
-
Il vostro condizionatore può essere usato “con
timer” o “senza timer”.
FUNZIONAMENTO CON TIMER
1) Scegliere la funzione desiderata seguendo lo schema della pagina seguente.
2) Premere il tasto TIMER, si accenderà la spia "TIMER ON".
3) Assicuratevi che il timer indichi l'ora esatta (vedi regolazione sull'ora).
4) Impostare i periodi di funzionamento spin­gendo verso l'esterno i dentini compresi nel­l'intervallo desiderato (ogni dentino sono 15
Per ragioni tecniche, la temperatura non è espressa in gradi ma attraverso una linea che da sottile diventa sempre più grossa. Si consi­glia pertanto di iniziare posizionando al massi­mo il termostato (linea grossa verde = massimo freddo). Quando la temperatura ottenuta nel­l'ambiente sarà quella di confort desiderato, spostare lentamente il cursore, allontanandovi dalla posizione di massimo freddo fino a quan­do il termostato interverrà spegnendo l'appa­recchio. Così facendo avrete programmato l'ap­parecchio sull'esatto grado di confort desidera-
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(vedi pannello di controllo sulla pagina a lato)
Inserire la spina nella presa di corrente. Si accende la spia .
Premere il tasto ON/OFF. Lampeggiano le spie (condizionamento) e (sleep) e si spegne la spia .
Premere il tasto relativo alla funzione desiderata:
= Condizionamento = Sleep
CONDIZIONAMENTO
Lampeggiano le spie AUTO, MAX, MIN. Spostare il
cursore del termostato verso la posizione di MAX freddo e premere il tasto velocità ventilatori. La sequenza é:
MIN, MAX, AUTO. Alla prima pressione del tasto, la spia MIN lampeggia per 3 - 4 secondi e si spengono le spie AUTO e MAX. (Per cambiare potenza ripremere il tasto
scelta potenza.
AUTO
Rimane accesa la spia AUTO. L'apparecchio sceglierà automa­ticamente la potenza di funziona­mento a seconda delle condizio-
Rimane accesa la spia MAX. L'apparecchio funzionerà alla velocità massima del ventilato­re.
MAX
ni ambientali interne ed esterne in modo da fornirvi il giusto rap­porto tra potenza frigorifera e silenziosità di esercizio.
Scegliere il funzionamento “con timer” o “senza timer” (vedi pagina precedente).
SLEEP
Rimane accesa la spia SLEEP. Si attiva un programmpa automatico. L'apparecchio si attiva alla minima velocità. Raggiunta la temperatura di benes­sere, l'apparecchio controllerà la temperatura ottimizzando la silenziosità ed evitando l'eccessivo raffreddamento. Il PAC 36 riparte solo se la tempe­ratura ambiente è risalita oltre i valori di benessere. N.B.: E' preferibile utilizzare la funzione SLEEP dopo aver condizionato il locale.
MIN
Rimane accesa la spia MIN. L'apparecchio funzionerà alla velocità minima del ventilatore.
▼ ▼
L’apparecchio entra in funzione.
In caso contrario vedi pag. 13.
Per spegnere l’apparecchio
premere il tasto ON/OFF
Questo apparecchio è provvisto di un sistema di sicurezza che non permette l'accensione del
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Prima di ogni operazione di pulizia o di ma­nutenzione, staccare sempre la spina dalla presa di corrente.
Per motivi di sicurezza non lavare il condizionato­re con acqua.
PULIZIA DEL MOBILE
Pulire con un panno che sia soltanto inumidito ed asciugare con un panno asciutto.
Precauzioni
Mai usare benzina, alcool o solventi per la pulizia. Mai spruzzare liquido insetticida o simili. La ver­nice può staccarsi e la plastica si può deformare.
PULIZIA FILTRO ARIA
• Se il filtro dell’aria si sporca, la circolazione dell’aria viene resa difficile e diminuisce l’effi­cienza del condizionatore. Per questo motivo, è buona norma pulire il filtro ogni settimana.
• Per togliere il filtro dell’aria, estrarlo come ripor­tato in figura.
Filtro
• Per togliere la polvere depositata sul filtro usare un’aspirapolvere. Se è molto sporco immerger­lo in acqua tiepida risciacquando più volte. La temperatura dell’acqua va mantenuta sotto i 40°C. Dopo averlo lavato, lasciar asciugare il filtro prima di reinserirlo.
VERIFICHE DI INIZIO STAGIONE
Verificare che il cavo di alimentazione e la presa siano perfettamente integri e assicurarsi che l’im­pianto di messa a terra sia efficiente. Osservare scrupolosamente le norme di installa-
Spegnere l'apparecchio premendo il tasto ON/ OFF. Fare uscire l'acqua dalla bacinella togliendo tappo del tubo di drenaggio. Pulire il filtro e farlo asciugare bene prima di reinserirlo. Coprire l’apparecchio con un sacchetto di plasti­ca per evitare che si impolveri.
AVVERTENZE
• Questo apparecchio è stato costruito per con­dizionare gli ambienti domestici e non deve essere adoperato per altri scopi.
• E’ pericoloso modificare o alterare in qualsias modo le caratteristiche dell’apparecchio.
• Per eventuali riparazioni, rivolgetevi sempre ed esclusivamente ai Centri di Assistenza Tecnica autorizzati dalla Casa Costruttrice. Le ripara­zioni effettuate da personale incompetente possono essere pericolose.
• Questo apparecchio deve essere collegato ad un’efficace impianto di “terra”. Fate controllare l’impianto elettrico da un elettricista qualificato
• Evitare l’utilizzo di prolunghe per il cavo di alimentazione elettrica.
• Prima di ogni operazione di pulizia o di manu tenzione, staccare sempre la spina dalla presa di corrente.
• Non tirare il cavo di alimentazione elettrica per spostare il prodotto.
• Non installare l’apparecchio in ambienti dove l’aria può contenere gas, olio, zolfo o in prossi mità di fonti di calore.
• Non appoggiare oggetti pesanti o caldi sopra l’apparecchio.
• Pulire il filtro dell’aria almeno ogni settimana.
• In caso di trasporto, l’apparecchio deve resta re in posizione verticale o adagiato su un fian­co. Prima di un trasporto, vuotare la bacinella del­l’acqua di condensa. Dopo un trasporto, attendere almeno 1 ora prima di avviare l’apparecchio.
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Se qualcosa non funziona, a volte si tratta di piccoli problemi che voi stessi potrete facilmente risolvere. Verificare quindi con attenzione queste brevi indicazioni prima di rivolgervi al Centro di Assistenza Tecnica Autorizzato che opera nella vs. zona.
PROBLEMI CAUSE RIMEDI
Il condizionatore non funziona
•non è accesa la spia
- manca la corrente
- la spina non è inserita
•lampeggia la spia Memo Control
- non sono passati tre minuti dall’ultimo spe­gnimento
•lampeggia la spia
- nella funzione condizionamento: la tempe­ratura della stanza è già inferiore a quella impostata
•attendere
•inserire la spina
•attendere tre minuti
•spostare lentamente il cursore del ter­mostato verso la posizione massimo freddo
Il condizionatore funziona solo per poco tempo. Lampeggia la spia
Il condizionatore fa intervenire spesso l’interruttore generale del contatore
Il condizionatore funziona ma non rinfresca la stanza
•è intervenuto il galleggiante di sicurezza perchè la bacinella all’interno della macchina è troppo piena
•ci sono delle anomalie nella scheda di control­lo
•il ventilatore del condensatore è bloccato
•finestra aperta
•nella stanza sta funzionando qualche fonte di calore (bruciatore, lampada, ecc.) oppure vi sono molte persone
•termostato regolato troppo alto
•filtro dell’aria intasato
•il condizionatore ha una potenzialità non ade­guata alle condizioni o alle dimensioni del­l’ambiente
•scaricare l’acqua di condensa toglien­do l’apposito tappo dal tubo di dre­naggio. Se persiste questo inconveniente chia­mare il Centro di Assistenza
•chiamare il Centro di Assistenza
•chiamare il Centro Assistenza
•spegnerlo ed interpellare il Centro Assistenza
•chiudere la finestra
•eliminare la fonte di calore
•abbassare il termostato
•pulire il filtro
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