la nascita di un nuovo concetto di
"Pellicola Digitale"
Le videocamere del sistema EOS Cinema sono dotate
della nuova opzione Canon Log per lmati dalla gamma
dinamica estesa che offre un controllo maggiore in fase di
post-produzione.
Canon Log: un’opportunità
in più per espressione creativa
Le videocamere digitali stanno progredendo continuamente
nel tentativo di eguagliare la qualità delle macchine da presa
a pellicola. Risoluzione adatta alla proiezione sul grande
schermo, riproduzione di colori vivaci e pieno controllo
della profondità di campo per sfondi piacevolmente sfocati
(bokeh): per questi aspetti sono stati fatti enormi passi
avanti. Ma prima di raggiungere la stessa qualità analogica
rimaneva ancora da risolvere il problema principale, ossia
ricrearne la gamma dinamica estremamente estesa.
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Adesso le videocamere del sistema
EOS Cinema di Canon vantano Canon
Log che rende possibile 12 stop (valore
apertura) di gamma dinamica estesa,
all'altezza di quella della pellicola.
Cosa signica una gamma dinamica
più estesa? Nientedimeno che
un'opportunità maggiore di espressione
creativa rispetto a quanto era possibile
prima con le videocamere.
I dati e i ussi di lavoro riportati in questa
brochure sono frutto delle prestazioni
delle videocamere EOS C100, EOS C300
e EOS C500. Anche chi usa EOS-1D C può
sperimentare i vantaggi di Canon Log.
La produzione video con codica
logaritmica è molto usata in alcuni generi,
in particolare in quello dell'industria
cinematograca, dove è diventato un
formato di registrazione standard.
L'uso diffuso di questo tipo di produzione
nell'industria cinematograca ebbe
inizio intorno al 1995 quando comparve
per la prima volta sulla scena il formato
di registrazione Cineon. Cineon è un
formato a 10 bit standardizzato per la
digitalizzazione della pellicola, nel quale il
valore digitale di 1 corrisponde a 0,002 di
densità del negativo. I dati a 10 bit possono
codicare 1.024 sfumature, per una
densità di storage di 2.048, sufciente per
registrare le informazioni della pellicola.
Detto più semplicemente, il le Cineon è la
copia digitale della pellicola. Nell'industria
cinematograca viene chiamato "negativo
digitale" ed è utilizzato come un formato
digital intermediate (DI) standard.
Lavorare con dati logaritmici di partenza,
come ad esempio Cineon, aumenta la
somiglianza tra il formato digitale e quello
analogico. Consente di utilizzare tutte
le informazioni presenti sulla pellicola,
dalle zone più scure a quelle più chiare.
L'efcacia del color grading è più ampia
e diventa possibile creare immagini
con una latitudine maggiore (gamma
dinamica) rispetto a quelle prodotte
con la gamma video tradizionale.
Il formato log è veramente un concept
simile a quello analogico per l'era digitale e
l'impostazione Canon Log nelle videocamere
EOS Cinema è stata progettata pensando
alla stessa idea di "pellicola digitale".
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Perché il formato Cineon
è detto "logaritmico"?
La ragione per cui i le Cineon sono deniti "logaritmici" è
legata alle caratteristiche del negativo e la conosce bene chi è
esperto di fotograa e produzione analogiche.
Curva caratteristica di un negativo
2,0
1,5
Densità
negativo
1,0
del
0,5
Nero al 2%
0,0
-2,5 -2,0 -1,5 -1,0 -0,5 -0,0 0,5 1,0 1,5
L'immagine stampata da pellicola appare
simile a quella percepita dall'occhio
umano, mentre l'immagine sul negativo
è al contrario e ha contrasti molto
ridotti. Questo perché l'esposizione del
negativo è proporzionale all'esposizione
logaritmica (esposizione espressa su
scala logaritmica). Il le Cineon è una
copia digitale del negativo, perciò ha
le stesse caratteristiche e viene detto
"logaritmico" (log). Le caratteristiche
della gamma video, caratterizzate da
un rapporto uniforme o lineare con la
luminosità, sono dette invece lineari.
Grigio al 18%
Esposizione logaritmica relativa
Bianco al 90%
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Una gamma più ampia
di espressione visiva
Le scene dei lm che rimangono nella
nostra memoria e lasciano l'impressione
più profonda spesso sono quelle con sfondi
drammatici. Non importa quanto siano
meravigliosi i momenti in cui ci imbattiamo
durante le riprese, non possiamo creare
scene emozionanti senza catturarne la
bellezza. Con 12 stop di gamma dinamica,
Canon Log rende possibile ottenere
scene nuove e di grande impatto.
Dopo il grading con Canon Log
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La differenza tra
Rec. 709 e Log
Caratteristiche – sfumature
120%
Tutte le foto con il logo EOS C300 sono
state estratte da le video catturati
usando una videocamera EOS C300.
Le immagini con raccomandazione Rec.
709 sono state convertite da le Canon
Log usando una look up table (LUT).
Rec. 709
Lo standard Rec. 709, gamma video
standard delle TV in HD, può riprodurre
8 stop di gamma dinamica. Nelle scene
ad alto contrasto, come l'immagine
qui a destra, si verica il clipping
dei bianchi sullo sfondo e la scena
perde parte della sua bellezza.
100%
80%
60%
Uscita
40%
20%
0%
0% 200% 400% 600% 800% 1000% 1200%
Questo graco mostra un esempio di sfumature
applicabile ai modelli C100, C300 e C500.
Curva logaritmica
Gamma dinamica estesa 800%
Sfumature naturali senza contouring
vera curva logaritmica basata su una formula matematica
Sfumature e granulosità nelle zone scure
Curva di salita ottimizzata
Miglioramenti per prevenire il clipping dei
neri (valore setup appropriato)
Gamma dinamica: 800%
Rec. 709
Canon Log
Realizzazione di una
Ingresso
Canon Log
Canon Log, disponibile nelle videocamere
EOS Cinema C100, C300 e C500, può
riprodurre 12 stop di gamma dinamica,
con un'impostazione base pari a ISO 850,
per risultati superbi. Dalle aree scure a
quelle particolarmente luminose, ogni
elemento viene registrato nei minimi
dettagli, senza clipping sui bianchi o
i neri. Poi, con il color grading, si crea
una scena indimenticabile. Adesso le
montagne sullo sfondo, colorate dal
tramonto, risaltano in modo meraviglioso.
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Rec. 709
Canon Log
Le caratteristiche e le potenzialità
di Canon Log
Quali sono i vantaggi specici derivanti dall'uso del formato logaritmico nella creazione
delle "pellicole digitali"?
Gamma dinamica estesa
Il vantaggio principale del formato
logaritmico consiste nel fatto che assicura
lmati con una gamma dinamica più ampia
rispetto a quella riprodotta nel formato
gamma video standard.
Ciò elimina il clipping sui bianchi e i
neri tipico dei video, amplia la gamma
di color grading disponibile e rende
possibile la regolazione dei dettagli
delle zone di luce e di ombra.
Afnità con la pellicola
Lavorando con lmati in formato logaritmico,
è possibile ottenere tonalità calde del
tutto simili a quelle catturate da una
cinepresa. Come per la fotograa analogica
tradizionale, si può usare un esposimetro
come riferimento durante le riprese, e la
latitudine simile a quella analogica consente
al metraggio di essere elaborato insieme a
quello catturato sulla pellicola, con un grado
elevato di afnità. Producendo un master
log di un lm si può conservare la qualità
elevata nei luoghi che richiedono una
gamma dinamica estesa, compresi cinema
e proiezioni digitali con proiettori analogici.
Le sfumature eccedono
il numero di bit
Un altro vantaggio signicativo del formato
logaritmico consiste nell'abilità di codicare
una gamma dinamica ampia usando un
numero ridotto di bit. I dati logaritmici
hanno caratteristiche lineari relative al
valore logaritmico dell'esposizione, così i
dati sono ripartiti in parti uguali, rispetto
all'apertura, dalle zone scure a quelle più
luminose. Perciò anche con un numero
limitato di bit è possibile riprodurre dati
per una gamma esposizione ampia, senza
perdere sfumature. Per questo motivo lo
standard Cineon usa un formato logaritmico
a 10 bit e non a 16 bit. Si dice che il formato
logaritmico a 10 bit sia in grado di riprodurre
sfumature uguali a quello lineare a 14 bit.
Formato logaritmico a 8 bit - estende
la gamma di espressione visiva
Il formato logaritmico estende la gamma
di espressione visiva. Ma nonostante
sia un formato superiore, in grado di
riprodurre una gamma dinamica estesa
simile a quella della pellicola, viene
usato relativamente di rado. Perché?
Un motivo sono le grandi dimensioni dei le
logaritmici. Il formato Cineon, inizialmente
usato nell'industria cinematograca, è
composto da dati RGB non compressi
a 10 bit. Perno con una risoluzione
di 2K, i dati sono di circa 12 Megabyte
per fotogramma. Inoltre, è necessario
convertire il formato logaritmico a 10 bit
in uno lineare per lavorare davvero con i
dati. Anche per produzioni relativamente
brevi come le pubblicità televisive, e in
particolare per progetti più complessi
come i lungometraggi, le considerazioni
relative a costi e sincronizzazione
rendono difcile incorporare i le
logaritmici nel usso di lavoro.
Per superare alcuni di questi problemi
il sistema EOS Cinema usa un formato
logaritmico a 8 bit per registrazioni in HD
su schede di memoria interne. Rispetto
ai formati a 10 bit, l'efcienza del lavoro,
dalle riprese all'editing, è migliorata
drasticamente e ogni fase, dall'editing al
grading nale, può essere completata su
un PC. Sebbene il numero di sfumature
riproducibili sia più limitato rispetto al
formato logaritmico a 10 bit, la caratteristica
principale di Canon Log è che cattura
immagini con una gamma dinamica più
ampia rispetto a quanto succedeva prima
nella produzione video. C500 usa un
formato logaritmico a 10 bit per registrare
Riettanza del 2% Riettanza del 18% Riettanza del 90%
90%
Canon Log
614 62,7%
Cineon
685 70,9%
18%
Canon Log
351 32,8%
Cineon
2%
Canon Log
169 12,0%
Cineon
240 20,1%
Canon LogCineon
481 47,6%
Nota: I dati Canon Log sono mostrati su scala a 10 bit.
720%
Canon Log
1016 108,7%
Cineon
955 101,7%
Riettanza del 720%
Il precedente graco confronta le caratteristiche dei formati Cineon
a 10 bit e Canon Log a 8 bit. Per come è stato pensato, Canon Log
ha meno sfumature rispetto a Cineon nella gamma medie-scure,
ma esse aumentano in quella medie-chiare. Ciò minimizza le
riduzioni delle sfumature causate dalle limitazioni del formato 8 bit.
Canon Log è stato impostato attentamente anche per consentire la
riproduzione di 12 stop di gamma dinamica usando dati a 8 bit.
Confronto tra immagini
Canon Log e Cineon
Canon Log
Cineon
8
Satoshi Nakayama,
Ryunosuke Iijima,
Shinya Urisaka
ICP Development
Centre 4
Image Communication
Products Operations
Intervista con chi ha
Il design concept del sistema
EOS Cinema Canon
Nakayama: Usare Canon Log ha tre
vantaggi principali. Offre un "look and
feel" equivalente alla pellicola. La gamma
dinamica è molto ampia. La sua afnità
elevata con la pellicola fa sì che il lavoro
di post-produzione sia molto simile al
workow analogico.
Quando stavamo progettando la prima
videocamera EOS Cinema (EOS C300)
abbiamo eseguito test con numerose curve
gamma.
Abbiamo denito le caratteristiche nali
solo dopo aver studiato attentamente i modi
per semplicare il grading, oltre ad aver
esaminato i diversi aspetti della qualità delle
immagini, prestazioni di rumore incluse.
Il risultato è stato il nuovo Canon Log.
Urisaka: Canon Log è una funzione gamma
sviluppata insieme a obiettivi, sensori
e altri componenti per massimizzare
le prestazioni imaging estremamente
precise delle videocamere del sistema EOS
Cinema. Le precedenti videocamere Canon
erano destinate a catturare una qualità
d'immagine elevata senza modiche.
Al contrario, i modelli del sistema EOS
Cinema di Canon sono stati realizzati
pensando al color grading. Si tratta di una
losoa di progettazione molto diversa.
sviluppato Canon Log
Perché usare il formato logaritmico
Nakayama: Siamo giunti alla conclusione
che usare caratteristiche di trasferimento
logaritmico non lineari, per un'espressione
digitale lineare dell'illuminazione
del soggetto, fosse il modo migliore
per assicurare una post-produzione
efcace e conservare l'intera gamma di
sfumature del nuovo sensore CMOS.
Urisaka: Fin dall'inizio del processo di
sviluppo, eravamo consapevoli che le
nuove videocamere avrebbero avuto una
latitudine maggiore (gamma dinamica)
delle precedenti.
Conoscevamo bene anche le limitazioni
dai dati a 8 bit, perciò in principio abbiamo
usato curve gamma non logaritmiche.
Dopo numerosi test, comunque, abbiamo
capito che con i dati a 8 bit le curve
gamma non logaritmiche producevano
effetti sfavorevoli in termini di rumore e
sfumature durante il grading e altri processi.
Perciò siamo giunti alla conclusione che,
dopotutto, una curva gamma logaritmica
fosse il meglio per i dati a 8 bit.
Efcacia perno con i dati a 8 bit
Nakayama: Tutte le precedenti reex
digitali EOS Canon con funzionalità HD
usavano l'elaborazione dei dati a 8 bit e
questi modelli sono molto diffusi ancora
oggi. Per questo successo abbiamo deciso
di continuare a usare il formato logaritmico
a 8 bit per le nuove videocamere del
sistema EOS Cinema. Sappiamo molto
bene che un numero elevato di bit, come
i 10 o i 12 bit, è migliore in termini di
sfumature, ma riteniamo che l'elaborazione
a 8 bit sia comunque molto efcace,
specialmente perché garantisce un impiego
ottimale degli ambienti di produzione
video esistenti. Inoltre, quando abbiamo
chiesto ai registi di Hollywood se non
fossero interessati al formato logaritmico
a 8 bit perché quello a 10 bit era l'ideale,
molti hanno risposto che non era vero.
Urisaka: Molte persone ci hanno detto
che con Canon Log puoi riprodurre quello
che vedi, esattamente come è. Ma la
nostra losoa di progettazione non si
basava solo su quello che si vede. Il nostro
obiettivo era trovare il modo migliore
per raggiungere l'efcienza dei processi
applicati ai dati e conservare efcacemente
i dati a 8 bit. Perciò il risultato del processo
di progettazione è saper riprodurre
quello che vedi esattamente come è.
Continua >
9
> Continua
I punti che abbiamo considerato
maggiormente durante lo sviluppo
Nakayama: Siamo stati molto attenti nel
garantire che non si verichino inaspettati
cambiamenti di tonalità con il formato
logaritmico a 8 bit. Tali cambiamenti
sono inaccettabili (in una cinepresa), ma
non sapevamo no a che punto gli utenti
avrebbero spinto la post produzione.
Dato che non ci sentivamo in grado di
fare queste distinzioni da soli, abbiamo
chiesto ad alcuni professionisti di aiutarci
ed effettuare ripetuti test di color grading.
Urisaka: La fase del processo volta ad
evitare il contouring è risultata abbastanza
difcile perché abbiamo analizzato i risultati
molte volte in maniera più rigorosa di
quanto fatto con le videocamere precedenti.
Anche in termini di piano di sviluppo,
questo aspetto ha richiesto molto tempo.
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Formati logaritmico e RAW
Nakayama: È inutile dire che i formati
logaritmici richiedono meno dati di quelli
RAW. Con i le RAW non c'è bisogno di
ripartire differentemente l'efcienza dei bit in
zone diverse della gamma, completamente.
Ma dato che il formato logaritmico assegna
i bit alle aree dove sono più richiesti, non
penso che per questo sia inferiore.
Urisaka: Non sapevamo neanche
no a che punto vengono usati oggi i
formati RAW. Prima di tutto, rispetto alla
fotograa, è un problema capire come
conservare grandi quantità di dati video
RAW. Poi hai bisogno di software e
sistemi speciali per elaborare i dati RAW.
Quando abbiamo pensato a quanto fosse
difcile gestire i dati RAW, abbiamo deciso
tutto sommato di scegliere il formato
logaritmico per la videocamera EOS C300.
Come Canon Log è in grado di
ottenere prestazioni eccellenti
dalle videocamere EOS Cinema
lijima: Le videocamere EOS Cinema sono
state progettate per un funzionamento
semplice in tutti gli ambienti, inclusi i
set cinematograci, e per poter utilizzare
numerose tecniche di ripresa. Volevamo
che fossero adatte a qualsiasi tipologia,
dai lungometraggi su larga scala che
coinvolgono numerose persone (come
l'operatore cinematograco per denire
l'angolo di campo, il primo assistente
e così via) alle attività individuali nelle
quali la videocamera viene usata
come fosse una reex digitale.
Sapevamo anche quanto fosse importante
rendere intuitive tutte le funzioni. Sono
presenti quattro pulsanti di avvio e stop
della registrazione, compreso uno sul
monitor, posizionati in modo tale che
anche chi ha le mani grandi può usarli
facilmente. Inoltre, abbiamo eseguito molti
test per essere sicuri che la videocamera
funzioni adeguatamente quando sono
installati diversi obiettivi, compresi quelli
a focale ssa di altri costruttori. Abbiamo
scelto Canon Log per esprimere appieno
il potenziale hardware delle videocamere
EOS Cinema, e sappiamo che consentirà
agli utenti di ottenere risultati migliori a
un livello superiore rispetto al passato.
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