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licenza e possono essere usati e copiati solo in conformità con i termini di tale licenza. Ad eccezione di quanto eventualmente concesso da tale licenza, nessuna
parte di questa guida può essere riprodotta, memorizzata in un sistema per il recupero dati o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, elettronico,
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sui diritti d’autore, anche se non distribuito con software corredato di accordo di licenza per l’utente finale.
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of the Vietnam Era Veterans Readjustment Assistance Act of 1974 (38 USC 4212), and Section 503 of the Rehabilitation Act of 1973, as amended, and the
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incorporated by reference.
Se non avete ancora installato il nuovo software, iniziate col leggere alcune informazioni sull’installazione e sulle altre
operazioni preliminari. Prima di iniziare a utilizzare il software, leggete una panoramica della Guida di Adobe® e delle
numerose risorse disponibili. Potete infatti accedere a video istruttivi, plug-in, modelli, comunità di utenti, seminari,
esercitazioni, feed RSS e molte altre risorse.
Attivazione e registrazione
Assistenza per l’installazione
Per problemi relativi all’installazione, consultate le informazioni presso il centro di assistenza per l’installazione di
Adobe all’indirizzo www.adobe.com/go/cs4install_it.
Attivazione della licenza
Durante il processo di installazione, il software contatta Adobe per completare il processo di attivazione della licenza.
Non viene trasmesso alcun dato personale. Per ulteriori informazioni sull’attivazione del prodotto, visitate il sito Web
di Adobe all’indirizzo www.adobe.com/go/activation_it.
1
L’attivazione di una licenza per utente singolo supporta due computer. Ad esempio, è possibile installare il prodotto
su un computer desktop e un laptop. Se desiderate installare il software su un terzo computer, dovete prima disattivarlo
su uno degli altri due. Scegliete Aiuto > Disattiva.
Registrazione
La registrazione del prodotto consente di ricevere gratuitamente assistenza per l’installazione, notifiche sugli
aggiornamenti e altri servizi.
❖ Per effettuare la registrazione, seguite le istruzioni riportate sullo schermo nella finestra di dialogo Registrazione,
visualizzata dopo l’installazione del software.
Se decidete di rimandare la registrazione, potrete effettuarla in qualsiasi momento scegliendo Aiuto > Registrazione.
Programma di miglioramento del prodotto Adobe
Dopo che avrete utilizzato il software Adobe per un determinato numero di volte, verrà visualizzata una finestra di
dialogo in cui viene richiesto se desiderate partecipare al programma di miglioramento dei prodotti Adobe.
Se scegliete di partecipare, alcuni dati riguardo il vostro utilizzo del software Adobe verranno inviati ad Adobe. Non
vengono inviate né registrate informazioni personali di qualsiasi tipo. Il Programma di miglioramento prodotto Adobe
raccoglie informazioni sulle caratteristiche e gli strumenti utilizzati nel software e la relativa frequenza d’uso.
In qualsiasi momento potete aderire o annullare l’iscrizione al programma:
• Per partecipare, scegliete ? oppure Aiuto > Programma di miglioramento prodotti Adobe e fate clic sull’opzione per
accettare di partecipare.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Guida introduttiva
• Per ritirarvi dal programma, scegliete ? oppure Aiuto > Programma di miglioramento prodotti Adobe e fate clic su
No, grazie.
Leggimi
Un file Leggimi con informazioni sul software è disponibile online e nel disco di installazione. Aprite il file per leggere
importanti informazioni su diversi argomenti, quali:
• Requisiti di sistema
• Installazione (compresa la disinstallazione del software)
• Attivazione e registrazione
• Installazione dei font
• Risoluzione dei problemi
• Servizio clienti
• Informazioni legali
Guida e assistenza
2
Risorse della comunità
Il sito Adobe.com offre un ambiente integrato con risorse della comunità, con contenuti generati dalla comunità di
utenti e moderati da esperti Adobe e di settore. I commenti degli utenti stessi facilitano il reperimento delle
informazioni. Effettuate ricerche nelle risorse della comunità per trovare i migliori contenuti Web su prodotti e
tecnologie Adobe, tra cui:
• Video, esercitazioni, suggerimenti e tecniche, blog, articoli ed esempi forniti da designer e sviluppatori.
• Si tratta di una Guida online completa, aggiornata regolarmente e più esaustiva rispetto alla Guida fornita con il
prodotto. Se quando consultate la guida del prodotto siete collegati a Internet, potete vedere automaticamente
l’Aiuto in linea completo anziché la versione fornita con il prodotto.
• Tutti gli altri contenuti presenti in Adobe.com, tra cui gli articoli della knowledgebase, download e aggiornamenti,
Developer Connection ed altro ancora.
Per accedere alle risorse della comunità, utilizzate il campo di ricerca dell’Aiuto, nell’interfaccia utente del prodotto.
Per un video sulle risorse della comunità, visitate www.adobe.com/go/lrvid4117_xp_it.
Altre risorse
Le versioni cartacee dell’Aiuto in linea completo sono disponibili al costo di spedizione e gestione presso
www.adobe.com/go/store_it. L’Aiuto in linea include inoltre un collegamento alla versione PDF completa e aggiornata
della guida.
Per informazioni sulle opzioni di assistenza tecnica gratuita e a pagamento, visitate il sito Web Supporto Adobe,
www.adobe.com/it/support.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Guida introduttiva
Risorse
Servizi online Adobe Creative
Adobe® Creative Suite® 4 include nuove funzioni online che portano la potenza del Web sul vostro desktop. Queste
funzioni vi permettono di collegarvi alla comunità di utenti Adobe, collaborare e utilizzare al meglio gli strumenti
Adobe. Avanzati servizi creativi online permettono di portare a termine diverse operazioni, dalla corrispondenza dei
colori alla teleconferenza. Tali servizi si integrano direttamente nelle applicazioni desktop in modo da ottimizzare il
flusso di lavoro. Alcuni servizi vi offrono funzionalità complete o parziali anche quando non siete connessi.
Per ulteriori informazioni sui servizi disponibili, visitate Adobe.com. Alcune applicazioni Creative Suite 4 includono
le seguenti offerte iniziali:
Pannello Kuler™ per creare, condividere ed esplorare temi di colori online.
Adobe® ConnectNow per collaborare con gruppi di lavoro in remoto attraverso il Web, con condivisione di voce, dati
ed elementi multimediali.
Centrale risorse per accedere a esercitazioni, file di esempio ed estensioni per le applicazioni Adobe per il video
digitale.
Per informazioni sulla gestione dei servizi, visitate il sito Web Adobe all’indirizzo
www.adobe.com/go/learn_creativeservices_it.
3
Adobe Exchange
Visitate Adobe Exchange all’indirizzo www.adobe.com/go/exchange_it per scaricare esempi e migliaia di plug-in ed
estensioni prodotti da Adobe e da sviluppatori di terze parti. Mediante l’uso di plug-in ed estensioni è possibile
automatizzare alcune attività, personalizzare i flussi di lavoro, creare effetti professionali specializzati ed altro ancora.
Download di Adobe
Visitate il sito all’indirizzo www.adobe.com/go/downloads_it per scaricare gratuitamente aggiornamenti, versioni di
prova e altri software utili.
Adobe Labs
Adobe Labs (www.adobe.com/go/labs_it) permette di provare e valutare tecnologie e prodotti Adobe nuovi ed
emergenti. In Adobe Labs è possibile accedere a numerose risorse, tra cui:
• Versioni preliminari di software e tecnologie
• Esempi di codice e pratiche consigliate per velocizzare la fase di apprendimento
• Versioni preliminari della documentazione tecnica e di prodotto
• Forum, contenuti basati su informazioni fornite dagli utenti e altre risorse di collaborazione che vi aiuteranno a
interagire con gli sviluppatori con interessi simili ai vostri.
Adobe Labs promuove un processo collaborativo per lo sviluppo di software. In tale ambiente, i clienti diventano
rapidamente produttivi nell’utilizzo dei nuovi prodotti e delle nuove tecnologie. Adobe Labs è inoltre un forum per lo
scambio di riscontri nelle fasi di sviluppo. I team di sviluppo Adobe utilizzano tali riscontri per creare software che
risponda alle esigenze e aspettative della comunità.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Guida introduttiva
Adobe TV
Per video di formazione o per spunti creativi, visitate Adobe TV all’indirizzo http://tv.adobe.com.
Extra
Il disco di installazione contiene numerosi contenuti aggiuntivi con cui trarre il massimo dal software Adobe. Alcuni
di tali contenuti extra vengono installati nel computer, altri sono invece disponibili nel disco di installazione.
Per visualizzare gli elementi extra installati, controllate la cartella dell’applicazione sul computer.
• Windows®: [disco di avvio]\Programmi\Adobe\[applicazione Adobe]
• Mac OS®: [disco di avvio]/Applicazioni/[applicazione Adobe]
Per visualizzare gli elementi extra disponibili nel disco di installazione, individuate la cartella Extra o Goodies
all’interno della cartella per la vostra lingua, sul disco di installazione. Esempio:
• /Italiano/Extra/
Novità di Adobe Encore CS4
4
Importazione senza rendering da Adobe Premiere® Pro Con Adobe Dynamic Link, potete importare sequenze Adobe
Premiere Pro direttamente in Encore® e assegnare gli autori ai dischi. Non è necessario eseguire prima il rendering.
Potete fare in modo che le modifiche apportate nella sequenza Premiere Pro si riflettano automaticamente nelle risorse
del progetto Encore. Con il miglioramento di Adobe Dynamic Link, eseguite il rendering una sola volta, al momento
della creazione del progetto.
Menu a comparsa Blu-ray Consentono di creare menu di tipo “pulsante sopra il video” nei video HD Blu-ray. Potete
importare nel progetto Blu-ray un qualsiasi normale menu e fare in modo che tali controlli vengano visualizzati in
modo trasparente sopra la clip video in riproduzione.
Impostare il ciclo continuo per i menu animati Potete controllare il modo in cui l’utente guarda i cicli continui nei
menu animati. Potete impostare i punti di inizio e fine dei menu animati separati da un lungo intervallo, impostando
un punto di ciclo continuo nel menu animato anziché all’inizio.
Maggiore controllo sui dati Adobe Flash®Potete ottenere un maggiore controllo sulla pubblicazione dei contenuti nel
Web mediante file in formato FLV o F4V. Encore CS4 supporta lo streaming dei file multimediali Flash e vi consente
di offrire ai vostri utenti la riproduzione avanzata con lettori quali Adobe® Media Player. Grazie al supporto del nuovo
formato F4V, potete ottenere file multimediali avanzati più nitidi e con dimensioni file minori, da pubblicare mediante
un server di streaming. Inoltre, potete creare un modello HTML personalizzato per ospitare l’output Flash e fornire
collegamenti Web che aprano le pagine Web che desiderate mostrare ai vostri utenti.
Resource Central Connessione a una singola posizione per accedere alle risorse come nuovi contenuti e notizie,
esercitazioni e materiali di formazione senza uscire dal flusso di lavoro.
Capitolo 2: Flusso di lavoro e spazio di
lavoro
Adobe® Encore® CS4 presenta uno spazio di lavoro flessibile facilmente adattabile alle vostre esigenze.
Flusso di lavoro
Concetti di base sul flusso di lavoro e lo spazio di lavoro
Encore consente di creare numerosi tipi di progetti per dischi DVD, Blu-ray o file interattivi Flash®. A prescindere dal
contenuto, ovvero un filmato cinematografico, la ripresa di un matrimonio, un corso di formazione o una collezione
d’arte, i passaggi fondamentali per la creazione di un DVD sono sempre gli stessi.
Nota: per un’esercitazione in formato video sulla creazione di progetti in Encore, consultate
www.adobe.com/go/vid0239_it. Per un’esercitazione video di Encore CS4, consultate
www.adobe.com/go/lrvid4226_itc_it.
5
Anche se l’ordine delle attività può variare in qualche modo da progetto a progetto, l’authoring di DVD con Encore
implica le seguenti attività di base:
Pianificare il progetto
A prescindere dalla complessità del progetto, è utile pianificare il contenuto e il flusso del progetto. Una bozza dello
scenario di navigazione può rivelarsi molto utile nel chiarire le idee e nell’anticipare i problemi prima che possano
verificarsi, sia quando definite ciascun elemento, sia quando create un diagramma di flusso o utilizzate un foglio di
calcolo per definire il percorso tra i vari contenuti. Per ulteriori informazioni, consultate “La pianificazione” a
pagina 15.
1
2
3
Bozza semplice dello schema di navigazione previsto
Importare le risorse
Preparate il materiale sorgente (risorse) per il progetto e importatelo in Encore. Le risorse comprendono tutti i file
video, le immagini fisse, i file audio e sottotitoli utili per il progetto. Potete importare le sequenze di Adobe Premiere®
Pro senza sottoporle a rendering mediante Adobe Dynamic Link. Per ulteriori informazioni, consultate “Importare
risorse e menu” a pagina 32.
1a
2a
2b
2c
3a
3b
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Flusso di lavoro e spazio di lavoro
Creare elementi di progetto e aggiungere risorse
Un progetto Encore comprende tipi di elementi come timeline e sequenze brani. Per includere questi elementi nel
progetto, potete aggiungere risorse agli elementi. A seconda del tipo di risorsa, è possibile aggiungere una risorsa in
timeline, presentazioni, menu, sequenze brani e sequenze brani capitolo. Per ulteriori informazioni, consultate “Le
timeline” a pagina 115, “Le presentazioni” a pagina 127, “Sequenze brani” a pagina 161 e “Sequenze brani capitolo” a
pagina 163.
Creare menu
I menu consentono agli spettatori di accedere al contenuto. Potete creare menu direttamente in Encore, personalizzare
menu preimpostati forniti con il software o creare e modificare menu in Adobe Photoshop®. Per ulteriori informazioni,
consultate “I menu” a pagina 54.
Definire la struttura di navigazione
I menu rappresentano per gli spettatori lo strumento principale con cui spostarsi tra i contenuti. Per guidare gli
spettatori, oltre ai menu potete utilizzare anche altri tipi di impostazioni di navigazione, come le azioni finali e le
esclusioni. Encore vi fornisce diversi metodi per impostare la navigazione: potete trascinare tra elementi e pulsanti nel
Visualizzatore menu, utilizzare il pannello Proprietà o utilizzare la navigazione nel Diagramma di flusso. Nel caso di
un progetto tipico, potete impostare la navigazione con tutti questi metodi, scegliendo quello più pratico per
l’occasione. Per ulteriori informazioni, consultate “Ricerca e collegamenti nel progetto” a pagina 154.
6
Rendere video e audio compatibili (trascodifica)
Se avete importato file video e audio non compatibili con DVD o dischi Blu-ray, Encore esegue la trascodifica dei file
prima della masterizzazione del disco. Potete fare in modo che Encore determini le impostazioni migliori per la
trascodifica o selezioni le opzioni che ritenete ideali per il progetto. Per ulteriori informazioni, consultate “La
trascodifica” a pagina 47.
Visualizzare in anteprima il progetto
È necessario che visualizziate in anteprima e controlliate il progetto durante tutto il processo di authoring, soprattutto
prima di masterizzare il disco. L’anteprima vi consente di esaminare il progetto dal punto di vista dello spettatore,
utilizzando il telecomando per gli spostamenti. La funzione Verifica progetto consente di verificare i dettagli tecnici e
rileva eventuali problemi, ad esempio collegamenti interrotti o azioni finali non valide. Per ulteriori informazioni,
consultate “Anteprima di un progetto” a pagina 174 e “Verifica di un progetto” a pagina 177.
Masterizzare i dischi
Potete creare e masterizzare dischi DVD o Blu-ray direttamente in Encore. In alternativa, se pianificate di ricorrere a
un fornitore di servizi di replica, potete salvarlo in un’unità DLT, preparare una cartella o creare un’immagine DVD o
Blu-ray da inviare al fornitore di servizi di replica. Per ulteriori informazioni, consultate “Masterizzare un disco DVD
o Blu-ray” a pagina 180.
Esportare in formato Flash
Potete esportare i progetti finali in un formato Flash per la visualizzazione interattiva sul Web. Per maggiori
informazioni, consultate “Esportare progetti in formato Flash” a pagina 184.
Consultare anche
Creare video per progetti Encore
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Flusso di lavoro e spazio di lavoro
Nozioni di base sul flusso di lavoro
Gli spazi di lavoro
Le varie applicazioni video e audio Adobe presentano uno spazio di lavoro omogeneo e personalizzabile. Sebbene
ciascuna applicazione disponga di un proprio insieme di pannelli (ad esempio, Progetto, Metadati, Timeline e così via),
le modalità di spostamento e raggruppamento dei pannelli sono uguali per tutti i prodotti.
La finestra principale di un programma è la finestra dell’applicazione. I pannelli sono suddivisi in questa finestra in base
a una disposizione che costituisce lo spazio di lavoro. Lo spazio di lavoro predefinito contiene sia gruppi di pannelli
che pannelli singoli.
Potete personalizzare uno spazio di lavoro disponendo i pannelli nel modo più consono al vostro stile di lavoro.
Durante la ridisposizione dei pannelli, gli altri pannelli vengono ridimensionati automaticamente in modo da rientrare
interamente nella finestra. Potete creare e salvare numerosi spazi di lavoro personalizzati per attività diverse, ad
esempio, uno per le attività di modifica e uno per l’anteprima.
Potete usare le finestre mobili per creare uno spazio di lavoro simile a quello delle precedenti versioni delle
applicazioni Adobe o per collocare i pannelli in più monitor.
BC
A
7
Esempio di spazio di lavoro
A. Finestra dell’applicazione B. Pannelli raggruppati C. Singolo pannello
Pannelli ancorati, raggruppati o mobili
Potete ancorare insieme i pannelli, inserirli o estrarli da gruppi, e disancorarli in modo da renderli mobili sulla finestra
dell’applicazione. Mano a mano che trascinate un pannello, vengono evidenziate le zone di rilascio, cioè quelle aree
nelle quali è possibile portare il pannello. La zona di rilascio scelta determina il punto in cui viene inserito il pannello
e se viene ancorato o raggruppato con altri pannelli.
Zone di ancoraggio
Le zone di ancoraggio si trovano lungo i margini di un pannello, di un gruppo o di una finestra. L’ancoraggio
determina il posizionamento di un pannello accanto al gruppo esistente e il ridimensionamento di tutti i gruppi in
modo da lasciare spazio al nuovo pannello.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Flusso di lavoro e spazio di lavoro
A
B
C
Trascinate il pannello (A) su una zona di ancoraggio (B) per ancorarlo (C).
Zone di raggruppamento
Le zone di raggruppamento si trovano al centro di un pannello o di un gruppo e lungo l’area delle schede dei pannelli.
Se raggruppate un pannello, questo verrà unito ad altri pannelli.
8
A
B
C
Trascinate il pannello (A) su una zona di raggruppamento (B) per raggrupparlo ai pannelli esistenti (C).
Ancorare o raggruppare i pannelli
1 Se il pannello che desiderate ancorare o raggruppare non è visibile, selezionatelo dal menu Finestra.
2 Effettuate una delle seguenti operazioni:
• Per spostare un singolo pannello, trascinate la presa nell’angolo superiore sinistro della scheda di un pannello
fino alla zona di rilascio desiderata.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Flusso di lavoro e spazio di lavoro
Trascinate la presa del pannello per spostarlo.
• Per spostare un intero gruppo, trascinate la presa del gruppo che si trova nell’angolo superiore destro fino
all’area di rilascio desiderata.
9
Trascinate la presa del gruppo per spostare l’intero gruppo.
L’applicazione ancora o raggruppa il pannello, a seconda della zona di rilascio.
Disancorare un pannello in una finestra mobile
Se disancorate un pannello convertendolo così in una finestra mobile, potete aggiungervi altri pannelli o modificarla
in modo analogo alla finestra dell’applicazione. Potete spostare le finestre mobili in un monitor secondario o disporle
in modo da creare uno spazio di lavoro simile a quello delle precedenti versioni delle applicazioni Adobe.
❖ Selezionate il pannello da disancorare (se non è visibile, sceglietelo dal menu Finestra), quindi effettuate una delle
seguenti operazioni:
• Scegliete Disancora pannello o Disancora riquadro nel menu del pannello. Disancora riquadro consente di
disancorare il gruppo di pannelli.
• Tenete premuto il tasto Ctrl (Windows®) o Comando (Mac OS®) e trascinate il pannello o il gruppo
allontanandolo dalla sua posizione corrente. Quando rilasciate il pulsante del mouse, il pannello o il gruppo di
pannelli appaiono nella nuova finestra mobile.
• Trascinate il pannello o il gruppo di pannelli al di fuori della finestra dell’applicazione (se questa è ingrandita,
trascinate il pannello sulla barra delle applicazioni di Windows).
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Flusso di lavoro e spazio di lavoro
Ridimensionare i gruppi di pannelli
Quando portate il puntatore sui separatori tra gruppi di pannelli, appare l’icona di ridimensionamento. Quando
trascinate queste icone, tutti i gruppi che condividono il separatore verranno ridimensionati. Supponiamo ad esempio
che lo spazio di lavoro contenga tre gruppi di pannelli sovrapposti verticalmente. Se trascinate il separatore fra i due
gruppi più in basso, questi vengono ridimensionati, ma il gruppo superiore non cambia.
Per ingrandire rapidamente un pannello posto sotto il puntatore del mouse, premete il tasto ~ (tilde), senza premere
Maiusc. Premete nuovamente il tasto tilde per ripristinare le dimensioni originali del pannello.
1 Effettuate una delle seguenti operazioni:
• Per ridimensionare in senso orizzontale o verticale, posizionate il puntatore tra due gruppi di pannelli. Il puntatore
diventa una freccia doppia .
• Per ridimensionare contemporaneamente in entrambe le direzioni, posizionate il puntatore in corrispondenza
dell’intersezione fra tre o più gruppi di pannelli. Il puntatore diventa una freccia a quattro punte .
2 Tenete premuto il pulsante del mouse e trascinate per ridimensionare i gruppi di pannelli.
10
A
B
Trascinamento del separatore tra gruppi di pannelli da ridimensionare in orizzontale
A. Gruppo originale con icona di ridimensionamento B. Gruppi ridimensionati
Aprire, chiudere e scorrere i pannelli
Un pannello aperto potrebbe essere nascosto da altri pannelli. Quando scegliete un pannello dal menu Finestra, questo
viene visualizzato in primo piano. Inoltre, se un gruppo di pannelli è molto stretto, una barra di scorrimento sopra il
gruppo permette di accedere a tutte le schede dei pannelli.
Quando chiudete un gruppo di pannelli nella finestra dell’applicazione, gli altri gruppi vengono ridimensionati in
modo da liberare spazio. Quando chiudete una finestra mobile, vengono chiusi anche i pannelli in essa contenuti.
• Per aprire o chiudere un pannello, sceglietelo dal menu Finestra.
• Per chiudere un pannello o una finestra, fate clic sul pulsante Chiudi .
• Per vedere tutte le schede dei pannelli di un gruppo stretto, trascinate la barra di scorrimento orizzontale.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Flusso di lavoro e spazio di lavoro
Trascinare la barra di scorrimento orizzontale per vedere tutti i pannelli di un gruppo stretto
Lavorare con più monitor
Per aumentare lo spazio disponibile sullo schermo, potete utilizzare più monitor. Se usate più monitor, la finestra
dell’applicazione appare in un monitor e potete posizionare le finestre mobili nel secondo monitor. Le configurazioni
dei monitor vengono memorizzate nello spazio di lavoro.
Consultare anche
“Pannelli ancorati, raggruppati o mobili” a pagina 7
Creare menu di scelta rapida, di pannello e di visualizzatore
Oltre ai menu riportati nella parte superiore dello schermo, Encore fornisce anche menu di scelta rapida, menu di
pannelli e menu di visualizzatori. I menu di scelta rapida contengono comandi relativi allo strumento o alla selezione
attiva. I menu di pannelli contengono comandi pertinenti al pannello attivo. I menu di visualizzatori, invece, vengono
utilizzati per scegliere gli elementi da vedere nel visualizzatore o per chiudere gli elementi.
11
Utilizzare un menu di scelta rapida o di pannello
❖ Effettuate una delle seguenti operazioni:
• Per utilizzare un menu di scelta rapida, posizionate il cursore del mouse sulla finestra o sulla selezione attiva e
fate clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o tenete premuto il tasto (Mac® OS). Scegliete una voce di
menu o fate clic all’esterno del menu per chiuderlo.
• Per utilizzare un menu di pannello, fate clic sul triangolino nell’angolo in alto a destra di un pannello e scegliete
una voce di menu oppure fate clic all’esterno del menu per chiuderlo.
Utilizzare un menu di visualizzatore
Encore fornisce visualizzatori per timeline, presentazioni, menu e sequenze brani capitolo. I visualizzatori sono
pannelli in cui potete modificare un tipo di elemento DVD o Blu-ray. Il Visualizzatore presentazione, ad esempio,
consente di modificare le presentazioni. Potete impostare le preferenze generali di Encore per stabilire se aprire gli
elementi dello stesso tipo in uno o in più visualizzatori. Nel caso dei visualizzatori in cui sono aperti più elementi,
utilizzate il menu di visualizzatore per selezionare l’elemento con cui lavorare.
❖ Fate clic sul triangolino nella scheda Visualizzatore e scegliete l’elemento con cui lavorare. Potete inoltre chiudere
l’elemento corrente o tutti gli elementi.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Flusso di lavoro e spazio di lavoro
Panoramica sul pannello Strumenti
Il pannello degli strumenti viene utilizzato quando lavorate nel Visualizzatore menu e nel Diagramma di flusso.
Contiene strumenti per la selezione di livelli e oggetti in un menu, per l’immissione di testo, per l’ingrandimento o la
riduzione e per lo spostamento di oggetti nel Diagramma di flusso. Contiene inoltre scelte rapide per la modifica di un
menu in Photoshop e la visualizzazione in anteprima di un progetto. Consultate “Il testo nei menu” a pagina 79, “I
sottotitoli in progetti DVD” a pagina 137 e “La creazione di menu in Photoshop” a pagina 67.
A B C D E F G H I
Pannello Strumenti
A. Strumento Selezione B. Strumento Selezione diretta C. Strumento Sposta D. Strumento Ruota E. Strumento Testo F. Strumento Testo
verticale G. Strumento zoom H. Modifica menu in Photoshop I. Anteprima
Impostare le preferenze per lo spazio di lavoro
Potete impostare numerose preferenze per lo spazio di lavoro. Tali preferenze includono la regolazione della
luminosità dell’interfaccia utente e il controllo dello standard televisivo predefinito utilizzato per la creazione dei
progetti.
Impostare le preferenze per l’aspetto dell’area di lavoro
Le preferenze Aspetto comprendono impostazioni a livello di software che agiscono sullo spazio di lavoro.
Luminosità Utilizzate il cursore a scorrimento per impostare la luminosità dell’interfaccia. Fate clic su
Impostazione predefinita per ripristinare le impostazioni predefinite della luminosità.
Visualizzatori separati per Consente di specificare il numero di nuove timeline, menu, presentazioni e sequenze
brani capitolo aperte. In Encore, potete modificare ciascun tipo di elemento nel rispettivo visualizzatore. Le
timeline, ad esempio, vengono modificate nel Visualizzatore timeline. Selezionate un’opzione per aprire quel tipo
di elemento in un nuovo visualizzatore. Deselezionate un’opzione per aprire tutti gli elementi di quel tipo in un solo
visualizzatore. Per aprire ad esempio tutti i menu in un solo Visualizzatore menu, deselezionate Menu. Quando un
solo visualizzatore contiene più di un elemento, utilizzate il menu di visualizzatore corrispondente per accedere
all’elemento desiderato. Per ulteriori informazioni, consultate “Utilizzare un menu di visualizzatore” a pagina 11.
Mostra descrizione comandi Consente di specificare se devono essere visualizzate le descrizioni comandi (brevi
etichette o descrizioni) quando il cursore del mouse passa sugli strumenti e su altri elementi dell’interfaccia. Per
impostazione predefinita, questa impostazione è selezionata.
Segnale acustico per il completamento del rendering Specifica se Encore deve emettere un segnale acustico dopo
aver completato la creazione di un progetto o la trascodifica di un file. Per attivare il segnale acustico, selezionate
l’opzione.
Impostazione delle preferenze multimediali
Le preferenze multimediali comprendono le impostazioni per cancellare il file database della cache multimediale e per
specificare la posizione del file della Encore Library.
1 Scegliete Modifica > Preferenze > Media (Windows) oppure Encore > Preferenze > Media (Mac OS).
2 Impostate le seguenti opzioni:
Contenuto libreria Specifica la posizione della cartella Libreria per il contenuto funzionale, come i menu e i
pulsanti preimpostati. I file in questa cartella Libreria verranno visualizzati nel pannello Libreria.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Flusso di lavoro e spazio di lavoro
Pulisci database Libera ulteriore spazio sul disco rimovendo i vecchi file nel database della cache multimediale
condiviso dalle applicazioni audio e video Adobe. Il database tiene traccia dei file acceleratore di oggetti
multimediali che migliorano le prestazioni e la velocità. Ad esempio, se in Premiere Pro si crea un file audio
conforme e poi in Encore si importano oggetti multimediali con tale audio, Encore utilizzerà il file di Premiere Pro
invece di creare un nuovo file conforme. Il database cache multimediale fornisce a Encore informazioni sulla
posizione del file conforme.
Scrivere gli ID XMP nei file al momento dell’importazione Inserisce automaticamente un ID di documento univoco
in ciascun file importato. Questi ID assicurano che tutte le applicazioni Adobe Production Premium accedano alle
stesse anteprime presenti nella cache e ai file audio conformi, impedendo che vengano eseguite ulteriori operazioni
di rendering e conformità. Si tratta di un’impostazione globale che, se modificata in una delle applicazioni
Production Premium, viene applicata anche alle altre. Inoltre, quando l’ID documento viene inizialmente inserito,
la data di modifica dei file viene reimpostata.
Per salvare l’ora di rendering quando si trasferisce un progetto a un’altra macchina, spostate sia i file di cache che
i file originali.
Impostazione delle preferenze generali
Le preferenze generali comprendono le impostazioni predefinite per il software indipendentemente dal progetto su cui
state lavorando.
13
1 Scegliete Modifica > Preferenze > Generali (Windows) o Encore > Preferenze > Generali (Mac OS).
2 Impostate le seguenti opzioni:
Standard televisivo predefinito Consente di specificare lo standard televisivo predefinito (NTSC o PAL) per i
nuovi progetti. Encore determina l’impostazione predefinita sulla base della lingua del sistema operativo.
Qualità riproduzione Consente di specificare la qualità di riproduzione dei pannelli Anteprima e Monitor nonché
delle miniature. Selezionate l’impostazione predefinita desiderata dal menu: Alta per una visualizzazione a
risoluzione piena, Bozza per una visualizzazione a risoluzione dimezzata e Automatica per utilizzare la qualità
Bozza per la riproduzione e passare ad una qualità superiore quando la riproduzione viene sospesa o interrotta.
Modalità di visualizzazione sul desktop (solo Windows) Consente di impostare una delle tre opzioni per la
riproduzione mediante una scheda grafica:
• Compatibile Consente di visualizzare video sul desktop senza accelerazione. Questa modalità è adatta in caso di
scheda grafica priva del supporto per accelerazione Direct3D 9.0. Questa opzione assicura il livello minimo di
prestazioni per la visualizzazione.
• Standard Questa modalità usa le caratteristiche hardware delle schede grafiche Direct3D 9.0 per accelerare la
riproduzione di video sul desktop.
• Effetti GPU accelerati Questa modalità utilizza le funzioni hardware avanzate presenti nell’ultima generazione
di schede grafiche Direct3D 9.0 per accelerare la riproduzione di video e di vari altri effetti sul desktop.
Ripristina finestre di dialogo di avvertenza Consente di attivare tutte le finestre di dialogo precedentemente
disattivate con la selezione Non mostrare più.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Flusso di lavoro e spazio di lavoro
Gestione degli spazi di lavoro
Scegliere uno spazio di lavoro
Ogni applicazione audio e video di Adobe include diversi spazi di lavoro predefiniti che permettono di ottimizzare il
layout dei pannelli per attività specifiche. Quando scegliete uno di questi spazi di lavoro, o salvate uno spazio di lavoro
personalizzato, lo spazio di lavoro corrente viene ridisegnato di conseguenza.
❖ Aprite il progetto da elaborare, scegliete Finestra > Spazio di lavoro e selezionate lo spazio di lavoro desiderato.
Salvare, ripristinare o eliminare gli spazi di lavoro
Salvare uno spazio di lavoro personalizzato
Mentre personalizzate uno spazio di lavoro, l’applicazione tiene traccia delle modifiche apportate e memorizza il
layout più recente. Per memorizzare definitivamente un layout specifico, salvate uno spazio di lavoro personalizzato.
Una volta salvati, gli spazi di lavoro personalizzati compaiono nel menu Spazio di lavoro, a cui potete accedere per
ripristinarli.
❖ Disponete i riquadri e i pannelli come desiderato, quindi scegliete Finestra > Spazio di lavoro > Nuovo spazio di
lavoro. Digitate un nome per lo spazio di lavoro e fate clic su OK.
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Nota: se un progetto salvato con uno spazio di lavoro personalizzato viene aperto su un altro computer, l’applicazione
cerca uno spazio di lavoro con un nome corrispondente. Se non trova alcuna corrispondenza o se la configurazione dei
monitor non corrisponde, viene utilizzato lo spazio di lavoro locale corrente.
Ripristinare uno spazio di lavoro
Per tornare al layout dei pannelli salvato originariamente, è possibile ripristinare lo spazio di lavoro corrente.
❖ Scegliete Finestra > Spazio di lavoro > Ripristina nome spazio di lavoro.
Eliminare uno spazio di lavoro
1 Scegliete Finestra > Spazio di lavoro > Elimina spazio di lavoro.
2 Scegliete lo spazio di lavoro da eliminare e fate clic su OK.
Nota: non potete eliminare lo spazio di lavoro correntemente attivo.
Capitolo 3: Pianificare il progetto
Potete eseguire la progettazione, l’authoring e la creazione di progetti multimediali in Adobe® Encore® per ottenere
supporti Blu-ray Disc ad alta definizione e DVD a definizione standard. Encore dispone di opzioni per la
masterizzazione diretta di un disco o per altri tipi di output per la copia di dischi. Oltre a ciò, consente di esportare
progetti Blu-ray e DVD in formato Flash da destinare alla visualizzazione interattiva sul Web.
Pianificare i contenuti
La pianificazione
La prima operazione per l’authoring di un progetto è la pianificazione. La pianificazione può essere minima, se
decidete di utilizzare un modello per organizzare foto e video delle vacanze di famiglia, oppure più consistente, se
utilizzate software per la pianificazione di progetti allo scopo di coordinare un team di produzione per la creazione di
una postazione pubblica interattiva.
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Qualunque sia lo scopo della pianificazione, è opportuno capire cosa conterrà il progetto e come intendete presentarlo.
Alla fine della fase di progettazione, dovreste avere un quadro completo dei seguenti parametri.
Lo schema di navigazione
Un progetto ben prodotto è caratterizzato da una gerarchia di navigazione che garantisce all’utente un accesso
semplice ai contenuti. Analizzate accuratamente il progetto. Dopo aver deciso le clip da includere, dovrete stabilire in
che modo l’utente può accedere a queste clip. Se utilizzate un foglio di calcolo o uno schizzo a matita, è opportuno
disegnare uno schema di spostamento prima di iniziare.
L’ambiente di riproduzione
Il progetto è destinato alla visione televisiva? Può funzionare in modo non presidiato in una postazione pubblica? Può
essere utilizzato in un contesto formativo su computer? L’ambiente di riproduzione influisce sull’approccio allo
spostamento e sul design dei menu, come sui contenuti. Se il progetto verrà usato solo in un computer (dal desktop o
da un browser Web), potete includere contenuti non accessibili a un lettore DVD o Blu-ray per TV. Ad esempio, potete
includere dei file PDF di esercizi in un DVD di contenuto formativo da utilizzare su computer. Se prevedete di
esportare i progetti nel formato Flash, potete incorporare i collegamenti Web che associano tali progetti ad altre aree
del vostro sito Web.
Tipi e quantità di contenuti da includere
Per prendere alcune decisioni, ad esempio sulla dimensione del disco e sulla velocità dei dati video, dovete conoscere
la quantità e il tipo di contenuti (come video a definizione standard o ad alta definizione) da inserire nel disco. I
progetti di piccole dimensioni che comprendono soprattutto audio possono essere contenuti in un DVD monostrato,
mentre i progetti con filmati lunghi e molto materiale supplementare possono richiedere l’uso di un DVD a doppio
strato o a due lati oppure un disco Blu-ray.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Pianificare il progetto
Consultare anche
“Incorporare collegamenti Web nel progetto Flash” a pagina 186
“Suggerimenti per la creazione di progetti Flash” a pagina 186
“La valutazione della quantità dei bit” a pagina 19
Pianificare con il diagramma di flusso
La funzione Diagramma di flusso è costituita da un’interfaccia visiva che consente di pianificare e gestire la creazione
del progetto. Usate la funzione Diagramma di flusso dalle fasi iniziali del progetto, quando impostate la navigazione e
iniziate a organizzare le risorse.
Nota: se non siete ancora esperti nell’authoring di questi tipi di progetti, pianificate lo schema di navigazione su carta e
iniziate a usare la funzione Diagramma di flusso solo dopo che conoscerete meglio i vari tipi di elementi e le relative
proprietà.
Il diagramma di flusso riporta il contenuto del progetto in forma grafica, in una struttura ad albero, descrivendo in
dettaglio lo spostamento tra i vari elementi. Questa rappresentazione visiva consente di visualizzare le aree in cui la
navigazione risulta disordinata e va riordinata. Oltre a fornire una rappresentazione visiva del progetto, il Diagramma
di flusso consente anche di eseguire molte attività di authoring, tra cui configurare la navigazione nel progetto.
16
Se il progetto contiene più oggetti gerarchici, usate i controlli di zoom del pannello Diagramma di flusso per
visualizzare le relative parti del diagramma di flusso. Inoltre, i suggerimenti mostrano i nomi delle risorse quando ci
posizionate sopra il mouse.
Per un video sull’uso dei diagrammi di flusso per la pianificazione dei vostri progetti, consultate
www.adobe.com/go/vid0240_it.
Consultare anche
“Panoramica sul diagramma di flusso” a pagina 164
Pianificare i video con il diagramma di flusso
Bilanciare le dimensioni e la qualità dei file
Dimensioni e qualità dei file
Durante l’authoring di un DVD o di un disco Blu-ray è necessario operare un compromesso tra due proprietà
divergenti: dimensioni del file e qualità video. Se la qualità aumenta, anche le dimensioni del file aumenteranno.
L’obiettivo consiste nell’ottenere la massima qualità possibile per i vostri contenuti mantenendo le dimensioni del file
sufficientemente piccole di modo che tutti i contenuti possano essere messi su disco. Questo compromesso si ottiene
manipolando la velocità dati dei contenuti video, automaticamente (lasciando che Encore imposti la velocità dati) o
direttamente (configurando le impostazioni di trascodifica o utilizzando un’applicazione di terze parti).
Potete determinare la velocità dati ottimale mediante il processo di valutazione della quantità di bit. Per comprendere
il concetto di valutazione della quantità di bit, dovete prima conoscere le variabili coinvolte: dimensione del disco, tipi
e quantità di risorse (audio, video e menu animati), velocità di dati e trascodifica. Una volta note le variabili coinvolte,
sarete in grado di produrre una valutazione dei bit con cui potrete produrre progetti di alta qualità che rientrino nello
spazio su disco a disposizione.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Pianificare il progetto
Consultare anche
“La trascodifica” a pagina 47
Determinare la dimensione del disco
Prima di preparare una valutazione della quantità di bit, dovete impostare la dimensione del disco su cui distribuire il
progetto. Encore consente di creare progetti per dischi Blu-ray da 25 GB e per numerose dimensioni di dischi DVD.
La dimensione scelta dipende dalla quantità di video e dal metodo di copia.
In genere, un disco Blu-ray è in grado di contenere 135 minuti di video ad alta definizione con MPEG-2 e 2 ore di
materiale aggiuntivo a definizione standard, oppure un totale di 10 ore di contenuto a definizione standard. Inoltre
Encore supporta la codifica H.264 per i progetti Blu-ray, che offre una qualità migliore con bitrate più basso rispetto
al formato MPEG-2 e quindi più tempo di riproduzione. I masterizzatori desktop di DVD usano un disco registrabile
DVD-5 (DVD+/-R), con una capacità di 4,7 GB, il quale può contenere circa 2 ore di video a definizione standard di
alta qualità.
Encore consente inoltre l’uso di supporti DLT (Digital Linear Tape), i quali richiedono il collegamento di un’unità
DLT al computer e l’uso di DVD a doppio strato e DVD a due lati. Per sapere se potete creare dischi a due lati o a
doppio strato, consultate la documentazione del masterizzatore di DVD. Se il masterizzatore non è in grado di creare
questo tipo di dischi, Encore può comunque creare i file del progetto, ma dovrete duplicare il disco presso un’apposita
struttura.
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Quando preparate un progetto per DVD a doppio strato o a due lati, tenete presente quanto segue:
Disco a doppio strato Encore supporta dischi DVD-R DL e DVD+R DL; verificate nella documentazione del vostro
registratore il tipo di DVD necessario (+R o -R). Per duplicare DVD a doppio strato presso un centro professionale di
replica, dovete innanzitutto registrare il vostro progetto su due DLT separati, un nastro per ciascun livello del disco.
Consultate “Masterizzare un disco DVD o Blu-ray” a pagina 180 e “Specificare un’interruzione di livello per i dischi
DVD dual layer” a pagina 183.
Nota: i dischi +R potrebbero non essere compatibili con alcuni lettori DVD. Prima di duplicare una grande quantità di
dischi, è opportuno creare un disco campione e testarlo su vari lettori di DVD. I servizi di replica, il cui scopo è la
duplicazione di dischi, consentono di creare dischi con la più ampia compatibilità possibile.
Disco a due lati Per i DVD a due lati, è necessario creare due progetti separati. Se replicate i DVD presso un fornitore
di servizi esterno, utilizzate l’opzione di output Master DVD per registrare ciascun progetto nel proprio DLT.
Consultate “Masterizzare un disco DVD o Blu-ray” a pagina 180 e “Replicare i dischi” a pagina 183.
due lati, disco a due strati In questo caso, dovete creare due progetti, ciascuno dei quali produce due nastri. I primi
due nastri rappresentano i due livelli del primo progetto (lato 1): Gli altri due nastri rappresentano i due livelli del
primo progetto (lato 2):
Impostare le dimensioni del disco per progetti DVD
Impostando le dimensioni del disco per il progetto DVD all’inizio del processo di authoring, Encore è in grado di
calcolare lo spazio usato per ciascuna risorsa aggiunta al progetto nonché lo spazio libero rimasto.
1 Scegliete Finestra > Crea.
2 Nel pannello Crea, scegliete DVD nel menu Formato e scorrete fino alla sezione Info sul disco.
3 Scegliete una dimensione dal menu Dimensioni. Per immettere una dimensione disco personalizzata, scegliete
Personale e immettete una dimensione nella casella di testo.
4 Se desiderate creare un disco a due lati, dovete specificare a quale lato è destinato il progetto.
5 Chiudete il pannello Crea e salvate il progetto.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Pianificare il progetto
Consultare anche
“Verificare lo spazio rimanente sul disco” a pagina 18
Verificare lo spazio rimanente sul disco
Nel pannello Crea viene visualizzato lo spazio disponibile e lo spazio usato per la dimensione disco specificata durante
il processo di authoring. Vengono mostrate solo le informazioni di dimensione senza considerare la qualità. Encore
calcola lo spazio libero utilizzando la velocità di trascodifica (impostata in modo automatico o manuale). Quindi il
bitrate stimato viene combinato con il bitrate effettivo di tutte le clip trascodificate e, in base alla dimensione del disco,
viene calcolato lo spazio restante sul disco.
Quando si trascodificano le risorse, Encore prova a mantenere la qualità più alta (velocità dati più alta) per la quantità
di video presente nel progetto. Se continuate ad aggiungere dati video in un progetto, il programma riduce la velocità
dei dati video per comprimere i contenuti aggiuntivi. Encore vi avverte se la qualità video scende al di sotto di un
determinato livello dopo aver creato il progetto o eseguito Verifica progetto. Per ulteriori informazioni, consultate “La
trascodifica” a pagina 47.
❖ Scegliete Finestra > Crea per visualizzare il pannello Crea e scorrete fino alla sezione Info sul disco. Encore fornisce
i valori relativi a spazio video usato, spazio disponibile e spazio usato per il contenuto ROM. Nel diagramma a
“termometro” vengono usati rispettivamente i colori blu, bianco e verde per indicare questi valori.
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Tipi e quantità di risorse
Tra tutti i tipi di contenuti, la porzione video occupa la maggior parte dello spazio su disco. In base alla velocità dei
dati, 1 minuto di video a definizione standard per progetti DVD può occupare fino a 73,5 MB, a una velocità di 9,8
megabit al secondo (Mbps). Un minuto di video a definizione elevata per un progetto Blu-ray può occupare da 270 a
405 MB (utilizzando rispettivamente velocità pari a 36 o 54 Mbsp). Un minuto di audio compresso, invece, occupa
solo 11,5 MB. I menu fissi sono trascurabili in termini di dimensioni. Consultate “Dimensione media delle risorse” a
pagina 20.
La quantità di video in un progetto influisce direttamente sulla velocità ottimale dei dati. Per sviluppare una
valutazione della quantità dei bit e scegliere una dimensione per il disco, è necessario calcolare in modo preciso la
quantità di video presente in un progetto. Se il progetto contiene, ad esempio, 1 ora di video, potete trascodificarlo al
doppio della velocità dei dati di un progetto con 2 ore di contenuti video. Anche se il contenuto video di ciascun
progetto occupa la stessa quantità di spazio su disco, la qualità del video che dura un’ora sarà superiore (sebbene non
necessariamente in multipli di 2).
Consultare anche
“La trascodifica” a pagina 47
Velocità dei dati
Le velocità dei dati, in genere espresse in Mbps (megabit al secondo oppure 1.000.000 bit/sec), indicano la quantità di
dati contenuti in un flusso di risorse e influiscono direttamente sulla qualità del video. La velocità dei dati si utilizza
durante la trascodifica per comprimere la risorsa. Per le risorse video, le impostazioni predefinite di trascodifica di
Encore adottano velocità dati comprese tra 15 e 40 Mbps per i progetti Blu-ray e tra 4 e 9 Mbps per i progetti DVD.
Potete modificare le velocità dati delle impostazioni predefinite, senza tuttavia potere superare il limite massimo di
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Pianificare il progetto
40 Mbps per i progetti Blu-ray o di 9,0 Mbps per i progetti DVD e il limite minimo di Encore, pari a 2,0 Mbps. Le
velocità di dati tipiche per i video vanno da 4 a 6 Mbps. Se la valutazione della quantità di bit ha come obiettivo una
velocità di dati inferiore a 6 Mbps, può essere opportuno utilizzare la codifica VBR (Variable Bit Rate). Per ulteriori
informazioni su VBR, consultate “Calcolare la quantità di bit” a pagina 19. Per ulteriori informazioni sulla trascodifica,
consultate “La trascodifica” a pagina 47.
Sebbene le velocità di dati sono un indicatore generale della qualità, non esistono regole categoriche per comparare la
velocità di dati alla qualità. Una velocità di dati di 4 Mbps può produrre o meno una risorsa di alta qualità; la qualità
dipende dai dati immagine e dal tipo di compressione utilizzato, ma anche dalla velocità di dati. Ad esempio, il video
di una persona seduta su uno sfondo fisso può essere compresso a una velocità di dati inferiore rispetto a quello di un
inseguimento automobilistico, in cui la visuale cambia continuamente, senza sostanziali differenze per la qualità.
Valutazione della quantità di bit
La valutazione della quantità dei bit
La valutazione della quantità dei bit o di spazio che il progetto può occupare è un aspetto importante della
pianificazione. poiché consente di trovare un equilibrio tra quantità e qualità dei contenuti e di determinare la velocità
di dati video ottimale. Se il progetto comprende quantità minime di contenuti, potete codificare tali contenuti a una
velocità dati superiore (che comporta una qualità superiore) per sfruttare tutto lo spazio disponibile. Se invece il
progetto contiene una gran quantità di contenuti, dovrete utilizzare una velocità di dati inferiore (che comporta una
qualità inferiore) per ridurlo allo spazio disponibile sul disco.
19
Encore tiene traccia automaticamente della valutazione della quantità dei bit durante il processo di authoring. Per
progetti piccoli con contenuti ridotti, per tenere traccia dell’utilizzo dello spazio è, in genere, sufficiente controllare la
quantità di spazio disponibile nel pannello Crea durante il processo di authoring. Per progetti grandi e complessi, però,
la valutazione della quantità dei bit diventa molto più importante per il processo di authoring, in quanto costituisce un
controllo sulla velocità dati effettiva raggiunta.
In genere per i progetti con meno di 2 ore di video, potete escludere la valutazione della quantità di bit e lasciare che
Encore imposti automaticamente la velocità dei dati.
Calcolare la quantità di bit
La valutazione della quantità dei bit fornisce una velocità dati video di destinazione per il progetto. Potete utilizzare
un foglio e una matita per svilupparne rapidamente una oppure potete creare un foglio di calcolo per fare i calcoli
automaticamente.
Quando valutate la quantità di bit per i progetti da distribuire su DVD da 4,7 GB che contengono un flusso singolo
di dati audio compressi, potete utilizzare la formula semplificata 560 / x = bitrate in Mbps, dove “x" indica i minuti
del video.
1 Calcolate lo spazio totale su disco disponibile per l’intero progetto.
2 Calcolate lo spazio su disco disponibile per il video. A tal fine, potete calcolare lo spazio necessario per l’audio, le
presentazioni, i sottotitoli e i menu animati (altri tipi di contenuti sono trascurabili in termini di valutazione della
quantità di bit) e sottrarre tale quantità dallo spazio totale su disco. Per ulteriori informazioni, consultate
“Dimensione media delle risorse” a pagina 20.
Nota: se includete contenuti ROM, assicuratevi di includerli anche nel calcolo dello spazio. Consultate “Aggiungere
contenuto ROM al disco” a pagina 179.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Pianificare il progetto
3 Calcolate la velocità dati di destinazione per il video. Per questa operazione, potete dividere la quantità di spazio
disponibile per il video per la quantità di video presente nel progetto.
4 Potete quindi determinare il bitrate video massimo sottraendo l’audio combinato e la velocità dei sottotitoli dal
limite di velocità dati. Se, ad esempio, l’audio combinato e la velocità dei sottotitoli equivale a 3,0 Mbps, sottraendo
questo valore dal limite di velocità dati DVD di 9,8 Mbps avrete una velocità video di 6,8 Mbps. L’obiettivo consiste
nello stabilire la velocità dati video di destinazione più alta possibile all’interno del limite di velocità dati del disco.
Se la velocità dati di destinazione è inferiore a 6 Mbps, può essere opportuno utilizzare la codifica VBR (Variable
Bit Rate). Quando utilizzate la codifica VBR, dovete specificare la velocità dati video massima. La velocità dati
media è l’obiettivo, ma la velocità massima consente flessibilità durante la codifica.
Nota: per semplificare i calcoli, utilizzate i megabit (Mbit) e non i megabyte (MB) per la valutazione della quantità
dei bit. Mbps indica i Megabit al secondo. Inoltre, la capacità del disco rigido viene calcolata in genere come
un’elevazione a potenza di 2 (1 KB = 2^10 byte = 1024 byte) mentre la capacità dei dischi ottici (DVD) viene indicata
come un’elevazione a potenza di 10 (1 KB = 10^3 byte = 1.000 byte). Utilizzate uno schema di potenza 10 per la
valutazione della quantità dei bit. I seguenti fattori di conversione sono utili per i calcoli: 1 GB = 10^9 byte =
1.000.000.000 byte = 8.000.000.000 bit; 1.000.000 bit = 1 Mbit.
Dimensione media delle risorse
Utilizzate i seguenti valori medi per la valutazione della quantità dei bit:
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Audio Se l’audio viene compresso utilizzando lo standard Dolby Digital Stereo®, in genere il valore è 192.000 bps al
secondo (0,192 Mbps). Utilizzate 0,192 Mbps oppure fate riferimento alle impostazioni per l’encoder audio che
intendete utilizzare.
Sovrimpressioni Irrilevanti in termini di valutazione della quantità di bit, a meno che non includete i sottotitoli. Se
non sono inclusi i sottotitoli, utilizzate 0,010 Mbps per flusso di sovrimpressione per eseguire i calcoli.
Menu animati Solitamente presentano una velocità dei dati pari a 8 Mbps per video trascodificati a definizione
standard o a 40 Mbps per l’alta definizione; aggiungete questi valori alla velocità dei dati audio. Se il video è già
compatibile con i DVD o i dischi Blu-ray, non verrà trascodificato e dovrete utilizzare la velocità dati del file video.
Menu fissi Irrilevanti in termini di valutazione della quantità di bit, potete in genere ometterli dai calcoli. I menu fissi
hanno una dimensione media di 230 Kb.
Presentazioni La dimensione risorse di una presentazione si basa sul fatto che potete includere transizioni o l’effetto
Panoramica e ingrandimento casuale:
• Se la presentazione non contiene transizioni o effetti, le diapositive vengono scritte sul disco come immagini MPEG
fisse, che richiedono uno spazio minimo. Le immagini fisse hanno una dimensione media di 230 Kb, che in genere
è trascurabile per la valutazione della quantità dei bit. Tuttavia, se disponete di un numero superiore di immagini,
dovrete includerle nei calcoli.
• Se la presentazione include delle transizioni, Encore scrive sia immagini fisse che file video MPEG trascodificati per
le transizioni. Ad esempio, se una determinata immagine appare per 10 secondi, con una transizione di 2 secondi
all’inizio e alla fine, l’immagine fissa viene scritta sul disco (visualizzata per sei secondi) così come i due file video
MPEG di 2 secondi con i fotogrammi della transizione.
• Se la presentazione comprende la funzione di zoom e dettaglio, Encore scrive sia immagini fisse che file video
MPEG trascodificati per le transizioni. Le presentazioni con zoom e dettaglio, in pratica, diventano contenuti video
e richiedono la stessa assegnazione di spazio dei file video. Ad esempio, una presentazione di 5 minuti che utilizza
la funzione di zoom e dettaglio equivale a 5 minuti di contenuti video per scopi di valutazione delle quantità di bit.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Pianificare il progetto
Valutazione di esempio #1
La valutazione delle quantità di bit per un progetto DVD semplice contenente 2 ore e 13 minuti di video a definizione
standard, senza contenuti audio, da distribuire su un disco di 4,7-GB viene effettuata nel seguente modo:
1 Calcolate lo spazio su disco totale disponibile in bit. Un disco da 4,7 GB contiene 4.700.000.000 byte; ciascun byte
è composto da 8 bit. 4.700.000.000 x 8 = 37.600.000.000 bit.
2 Calcolate lo spazio su disco disponibile per il video. Combinate la dimensione di audio, sottotitoli, menu animati e
il 4% della capacità del disco (per margine di sicurezza), quindi sottraete questo valore dallo spazio totale
disponibile che avete calcolato al passaggio 1. Poiché questo esempio non dispone di audio, sottotitoli o menu
animati, sottraete solo il 4% per margine di sicurezza (1.504.000.000 bit) per ottenere un valore di
36.096.000.000 bit.
3 Calcolate la velocità di dati per il video. Dividete lo spazio su disco disponibile per il video ottenuto al passaggio 2
per la quantità di video (in secondi) contenuta nel progetto. 36.096.000.000 bit / (133 minuti x 60 secondi al
minuto) = 4.523.308,27 bps. Dividete la quantità di bps per 1 milione di bit per Mbit per convertire la velocità dei
dati video in Mbps. 4.523.308,27 / 1.000.000 = 4,5 Mbps.
4 Stabilite la velocità massima dei dati video. Sottraete l’audio combinato, i sottotitoli e le velocità dati dei menu
animati, zero in questo esempio, dalla velocità massima dei dati video DVD di 9,8 Mbps. 9,8 Mbps - 0 = 9,8 Mbps.
Poiché questo valore è molto vicino alla velocità massima per DVD, per sicurezza potete ridurlo a 9,0 Mbps.
21
Il video sarà contenuto nel disco utilizzando una velocità di dati di 4,5 Mbps. Questa velocità di dati (4,5 Mbps) è
un valore abbastanza basso (sotto i 6 Mbps) da consentirvi di utilizzare la codifica VBR. La velocità massima dei
dati video per la codifica VBR è 9,0 Mbps.
Valutazione di esempio n. 2
Procedete nel modo seguente per effettuare la valutazione delle quantità di bit per un video a definizione standard di
120 minuti con tre tracce audio, due menu animati e un’anteprima di filmato da 1 minuto da masterizzare su un DVD
da 8,54-GB:
1 Calcolate lo spazio su disco totale disponibile in bit. Un disco da 8,54-GB contiene 8.540.000.000 byte; ciascun byte
contiene 8 bit. 8.540.000.000 x 8 = 68.320.000.000 bit = 68.320 Mbit.
2 Calcolate lo spazio su disco disponibile per il video. Combinate la dimensione di audio, sottotitoli, menu animati,
anteprima filmati e il 4% della capacità del disco (per margine di sicurezza), quindi sottraete questo valore dallo
spazio totale disponibile che avete calcolato al passaggio 1.
• Tre flussi audio da 120 minuti, due con una velocità dati di 0,192 Mbps e uno con una velocità di 0,448 Mbps: 2
x (120 minuti x 60 secondi al minuto x 0,192 Mbps) + (120 minuti x 60 secondi al minuto x 0,448 Mbps) =
5.990,4 Mbit.
• Due sottotitoli con una velocità dati di 0,010 Mbps: 2 x (120 minuti x 60 secondi al minuto) x 0,010 Mbps =
144 Mbit.
• Due menu animati da 24 secondi con una velocità dati stimata di 8 Mbps: 2 x (24 secondi x 8 Mbps) = 384 Mbit.
• Un’anteprima filmato di un minuto con una velocità dati di 4,5 Mbps: 60 secondi x 4,5 Mbps = 270 Mbit.
• 4% margine di sicurezza: 0,04 x 68.320.000.000 bit = 2.732.800.000 bit = 2.732,8 Mbit.
• Dimensioni totali audio, sottotitoli, menu animati, anteprima e margine di sicurezza: 5.990,4 Mbit + 144 Mbit
• Spazio su disco disponibile per il video: 68.320 Mbit - 9.521 Mbit = 58.799 Mbit.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Pianificare il progetto
3 Calcolate la velocità di dati per il video. Dividete lo spazio su disco disponibile per il video ottenuto al passaggio 2
per la quantità di video (in secondi) contenuta nel progetto: 58.799 Mbit / (120 minuti x 60 secondi al minuto) =
8,16 Mbps.
4 Stabilite la velocità massima dei dati video. Sottraete l’audio combinato e le velocità dati dei sottotitoli dalla velocità
massima dei dati video DVD di 9,8 Mbps: 9,8 Mbps - (0,192 + 0,192 + 0,448 + 0,010 + 0,010) = 8,95 Mbps.
Il video sarà contenuto nel disco con una velocità di dati di 8,16 Mbps, al di sotto della velocità dati video massima
di 8,95. Inoltre, dal momento che la velocità dati del video di destinazione di 8,16 Mbps è superiore a 6 Mbps, non
è necessario utilizzare VBR.
Valutazione di esempio n. 3
Segue un esempio del calcolo di quantità di bit di un progetto per un disco Blu-ray contenente 2 ore e 7 minuti di video
e audio ad alta definizione (HD), un menu animato HD di 30 secondi con altrettanti secondi di audio e una
presentazione con effetto panoramica e zoom contenente 50 diapositive e 8 minuti di audio (per una durata
complessiva di 8 minuti). Tutto ciò deve essere distribuito su un disco da 25-GB:
1 Lo spazio totale disponibile sul disco è di 24,5 GB (capacità del disco di 25-GB meno almeno un altro 2% di 0,5 GB).
2 Spazio richiesto per audio, menu animato e presentazione:
• Stream audio da 127 minuti con una velocità dei dati pari a 0,192 Mbps = 127 minuti x 60 secondi x 0,192 =
1.463,04 Mbit; divisi per 8 bit = 182,88 MB, arrotondati a 183 MB.
• Stream audio da 30 secondi = 30 sec. x 0,192 Mbps = 5,76 Mbit; divisi per 8 bit = 0,72 MB arrotondati a 1 MB.
• Stream audio presentazione da 8 minuti = 8 minuti x 60 secondi x 0,192 Mbps = 92,16 Mbit; divisi per 8 bit =
11,52 MB arrotondati a 12 MB.
• Menu animato da 30 secondi a 40 Mbps = 1.200 Mbit; divisi per 8 bit = 150 MB.
• Video di presentazione da 8 minuti (con panning e zoom) a 20 Mbps = 8 minuti x 60 secondi x 20 Mbps =
9.600 Mbit; divisi per 8 bit = 1.200 MB o 1,2 GB.
• Spazio totale su disco richiesto = 183 MB + 1 MB + 12 MB + 150 MB + 1.200 MB = 1.546 MB o 1,546 GB.
3 Calcolate la quantità di spazio disponibile su disco per il video, sottraendo lo spazio totale su disco richiesto al punto
2 dallo spazio totale disponibile su disco indicato al punto 1:
• 24,5 GB di spazio disponibile - 1,546 GB di spazio richiesto = 22,954 GB di spazio disponibile per il video.
4 Calcolate la velocità dei dati del video dividendo lo spazio su disco disponibile per il video (al punto 3) per la
quantità di video (in secondi) contenuta dal progetto.
• 183.632 Mbit disponibili (22,954 GB x 1.000 MB/GB x 8 bit per byte) divisi per 7.620 secondi di video (127
minuti x 60 secondi al minuto) = 24,10 Mbps.
• 127 minuti di video a 24,10 Mbps = 22,96 GB.
22
(127 x 24.10 x 60 secondi = 183,642 Mbit, divisi per 8 = 22.955,25 MB, divisi per 1.000 = 22,96 GB).
5 Determinate la velocità dati video massima per questo progetto, sottraendo le velocità dati audio combinate dalla
In questo modo il video sarà contenuto nel disco con una velocità di dati pari a 24,10 Mbps, al di sotto quindi della
velocità dati video massima di 39,424 Mbps.
Capitolo 4: Creare progetti e importare
risorse
Dopo avere pianificato la navigazione del progetto e avere preparato il contenuto, potete iniziare la procedura.
Innanzitutto, create un progetto Adobe® Encore® e quindi importate le risorse.
Operazioni con i progetti
I progetti
I file di Encore sono denominati progetti. In un progetto sono memorizzati i collegamenti a tutto il contenuto che
intendete includere, oltre ai menu e alle timeline (che contengono una combinazione di video o immagini fisse, audio
e sottotitoli). Encore consente di creare una cartella per il progetto nello stesso percorso del file del progetto.
Potete creare progetti per la riproduzione su DVD a definizione standard o su dischi Blu-ray ad alta definizione. Potete
realizzare un progetto per Blu-ray e poi creare un output DVD per una versione a definizione standard dello stesso
progetto o viceversa. Nella finestra di dialogo Impostazioni progetto potete passare facilmente da una modalità di
authoring all’altra. Una volta terminato l’authoring, potrete realizzare la versione finale dei progetti in un disco, in una
cartella o come immagine. Inoltre potrete esportare il progetto in un formato Flash per la visualizzazione interattiva
sul Web. Per un’esercitazione video sull’assegnazione di un autore ai dischi Blu-ray, consultate
www.adobe.com/go/lrvid4079_itc_it.
23
Un progetto deve essere conforme a uno dei due seguenti standard TV: NTSC (National Television Standards
Committee) o PAL (Phase Alternating Line). Gli standard TV sono delle specifiche a cui qualsiasi video utilizzato a
scopo di trasmissione in un determinato paese o regione deve essere conforme. Queste specifiche includono i requisiti
specifici relativi alle dimensioni e alla frequenza dei fotogrammi del video. L’output finale ottenuto da Encore sarà
conforme a uno dei seguenti standard.
Standard TVFrequenza fotogrammi Blu-
ray Disc
NTSC23,976p
29,97i
59,94p
PAL25i
50p
Dimensioni fotogramma
Blu-ray Disc
720 x 480 pixel
1280 x 720 pixel
1440 x 1080 pixel
1920 x 1080 pixel
720 x 576 pixel
1280 x 720 pixel
1440 x 1080 pixel
1920 x 1080 pixel
ProporzioniAree geografiche
4:3 o 16:9Nord America, Giappone
4:3 o 16:9Europa
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
24
Standard TVFrequenza fotogrammi DVD Dimensioni fotogramma
DVD
NTSC29,97 fps720 x 480 pixel4:3 o 16:9Nord America, Giappone
PAL25 fps720 x 576 pixel4:3 o 16:9Europa
ProporzioniAree geografiche
Nota: nella tabella sopra riportata vengono specificati i requisiti dell’output. I requisiti per le risorse importate possono
variare. Consultate “Formati di file supportati per l’importazione” a pagina 29.
Operazioni con Resource Central
Dal pannello Resource Central potete accedere a contenuti sempre aggiornati dinamicamente disponibili sul sito Web
di Adobe. Resource Central vi permette di accedere a notizie sui prodotti ed esercitazioni direttamente dal pannello
Resource Central di Adobe Encore® CS4. Potete sfogliare una fornita libreria di modelli e altre risorse e scaricare quelli
che vi interessano direttamente nel progetto in corso. Resource Central vi permette inoltre di ottenere informazioni
aggiornate su eventi e aggiornamenti dei prodotti.
Cercare in Resource Central
1 Per visualizzare il pannello Resource Central, scegliete Finestre > Visualizzatore Resource Central.
2 Digitate il testo da cercare e premete Invio.
3 Spostatevi tra i risultati della ricerca e fate clic per selezionare le pagine da visualizzare.
Scaricare risorse da Resource Central
Potete sfogliare le diverse categorie di risorse, aggiornate in modo dinamico in Resource Central, e scaricare le risorse
che vi interessano. Le risorse (ad esempio, i menu) possono essere scaricate con definizione alta o standard.
1 Per visualizzare il pannello Resource Central, scegliete Finestre > Visualizzatore Resource Central.
2 Per cercare le risorse, effettuate una delle seguenti operazioni:
• Digitate il tipo di risorsa da cercare nella casella di ricerca e premete il tasto Invio.
• Selezionate il tipo di risorsa dal pannello Resource Central.
3 Sfogliate le risorse fino a individuare quella che desiderate scaricare.
4 Fate clic sul pulsante freccia giù per scaricare la risorsa nel progetto.
Creazione e apertura dei progetti
Per importare le risorse, è necessario creare o aprire un progetto. Potete aprire un solo progetto per volta. Per
un’esercitazione video sulla creazione di un progetto in Encore, consultate www.adobe.com/go/lrvid4227_itc_it.
Consultare anche
“La trascodifica” a pagina 47
“Impostazioni di trascodifica” a pagina 47
“Opzioni dei predefiniti per audio” a pagina 51
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Creazione di un nuovo progetto
Quando create un progetto, Encore richiede di selezionare una modalità di authoring (DVD o Blu-ray) e uno standard
TV predefinito. Potete inoltre assegnare delle impostazioni di trascodifica automatiche per il bitrate audio/video
massimo e lo schema di trascodifica audio. Per modificare in seguito queste impostazioni, scegliete File > Impostazioni
progetto.
1 Scegliete File > Nuovo progetto.
2 Nella scheda Di base della finestra di dialogo Nuovo progetto, digitate un nome da assegnare al progetto (Encore
aggiunge al nome del file l’estensione “.ncor”) e specificate un percorso per il progetto.
3 Selezionate la modalità di authoring DVD o Blu-ray e scegliete uno standard televisivo (NTSC o PAL).
4 Per i progetti Blu-ray, selezionate una frequenza fotogrammi, le dimensioni e un codec.
5 Se necessario, nella scheda Avanzate effettuate le seguenti operazioni:
• Selezionate un valore Bitrate audio/video massimo (questo valore di velocità dati varia per i progetti DVD e Blu-
ray) e uno schema di trascodifica audio.
• Se avete installato schede di terze parti per l’acquisizione e la riproduzione video, selezionate il lettore. Potete
modificare questa impostazione in un secondo momento. Consultate “Utilizzo di hardware e lettore di terze
parti” a pagina 174.
6 Fate clic su OK per creare il file di progetto e la relativa cartella.
25
Impostare una preferenza di standard TV predefinito
Se in genere create progetti utilizzando lo stesso standard TV, potete impostare lo standard predefinito (lo standard
utilizzato per i nuovi progetti) nella finestra di dialogo Preferenze. Un progetto può essere conforme a un solo standard TV.
❖ Per impostare una preferenza di standard TV per un nuovo progetto, scegliete Modifica > Preferenze > Generale
(Windows) o Encore > Preferenze > Generale (Mac OS) Specificate lo standard TV e fate clic su OK.
Aprire un progetto esistente
• Per aprire un progetto esistente, scegliete File > Apri progetto. Accedete al progetto che desiderate aprire, quindi
fate clic su Apri.
• Per aprire un progetto salvato di recente, scegliete File > [nome del file] (Windows) o File > Apri progetto recente >
[nome del file] (Mac OS). In Encore vengono elencati gli ultimi cinque progetti salvati (in Mac OS, gli ultimi
quattro), in base all’ordine di salvataggio.
Spostare o rinominare i progetti
Per ciascun progetto è necessario un file di progetto (con estensione .ncor) che contiene collegamenti alle diverse
risorse presenti nel progetto e le istruzioni per il relativo utilizzo. Per i progetti è inoltre necessaria una cartella di
progetto (il cui nome corrisponde a quello del progetto e allo stesso livello del file del progetto), in cui vengono
memorizzati anteprime, risorse sottoposte a trascodifica e altri file utilizzati nel progetto. Potete spostare un file del
progetto e la relativa cartella, purché manteniate inalterate le posizioni. Se dovete rinominare un progetto, assicuratevi
che il nuovo nome del file corrisponda al nuovo nome della cartella.
Spostare un progetto
❖ Per spostare il progetto, trascinate la cartella e il file in una nuova posizione o copiateli e incollateli nella nuova
posizione. Accertatevi che le posizioni relative restino inalterate, vale a dire che file e cartella risiedano nella stessa
cartella padre.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Nota: quando aprite un file del progetto che avete spostato, se l’applicazione non è in grado di individuare risorse
specifiche, è possibile che venga visualizzata una finestra di dialogo. Potete ricollegare le risorse nella finestra di
dialogo, selezionare Non in linea per aprire il progetto senza le risorse oppure selezionare Ignora o Ignora tutto per
impostare le risorse temporaneamente su offline (in modo che all’apertura successiva del progetto Encore vi chieda di
nuovo di individuare le risorse). Quando utilizzate risorse non in linea, servitevi del comando Individua risorsa per
ricollegarle prima di creare o visualizzare in anteprima il progetto.
Rinominare un progetto
❖ Per rinominare il progetto, selezionate il file e la cartella in Esplora risorse di Microsoft® Windows® o nel Finder di
Mac OS e immettete nomi corrispondenti (assicuratevi di mantenere l’estensione .ncor nel nome del file del
progetto).
Proporzioni
Proporzioni pixel e dello schermo
Il video digitale prevede l’utilizzo di due tipi di proporzioni: proporzioni pixel e proporzioni dello schermo (definite
anche proporzioni del fotogramma). Sebbene correlati, questi due tipi di proporzioni descrivono proprietà distinte. Le
proporzioni pixel descrivono le dimensioni dei pixel all’interno dello schermo, mentre le proporzioni dello schermo
descrivono in dettaglio la relazione tra le dimensioni dello schermo.
26
Proporzioni pixel
Le proporzioni pixel descrivono il rapporto tra larghezza e altezza dei pixel che costituiscono un file video o di
immagine fissa. Esistono pixel quadrati o non quadrati (rettangolari). Le proporzioni dei pixel quadrati sono di 1:1.
Nell’industria cinematografica e dei video, tuttavia, il valore :1 viene eliminato e le proporzioni vengono espresse con
un singolo numero. Nella tabella riportata di seguito vengono elencate proporzioni di pixel non quadrati per i due
standard tv per video a definizione standard:
Standard TVProporzioni pixel fullscreenProporzioni pixel widescreen
NTSC0,9 1,22
PAL1,0661,422
A B C D
Le proporzioni dello schermo di un’immagine di 720 x 480 pixel possono essere di:
A. 4:3 o D. 16:9, a seconda che le relative proporzioni pixel siano di B. 0,9, oppure C. 1,22.
La combinazione del tipo e delle dimensioni dei pixel in un’immagine determina le proporzioni dello schermo di tale
immagine. Un video NTSC di 720 x 480 pixel, ad esempio, viene visualizzato come widescreen se contiene pixel non
quadrati con una proporzione di 1,22 e come schermo 4:3 standard se contiene pixel non quadrati con una
proporzione Di 0,9. Encore consente di specificare le proporzioni pixel delle risorse importate.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
I video ad alta definizione e le immagini fisse hanno proporzioni di pixel quadrati 1:1 oppure proporzioni di pixel
anamorfici 1,333. Sono disponibili in 3 dimensioni (1280x720 o 1920x1080 con proporzioni quadrate e pixel
1440x1080 con proporzioni anamorfiche) e rientrano nelle proporzioni di uno schermo 16:9.
Proporzioni dello schermo
Le proporzioni dello schermo (definite anche proporzioni del fotogramma) descrivono il rapporto tra larghezza e
altezza di un’immagine o di un dispositivo. Le proporzioni di un normale televisore sono di 4:3 (definite come
fullscreen), mentre le proporzioni di un televisore widescreen sono di 16:9. Queste proporzioni sono anche indicate
come 1,33 per il formato fullscreen (4 / 3 = 1,33) e 1,78 per il formato widescreen (le pellicole, che comprendono
principalmente contenuti widescreen, prevedono l’utilizzo di proporzioni dello schermo comprese tra 1,66 e 1,85 o
anche 2,35 per il metraggio in formato Scope. Tuttavia, queste funzionano bene con il formato e possono essere
considerate widescreen).
Le proporzioni dello schermo sono determinate da due fattori: la risoluzione dell’immagine e le dimensioni dei pixel
all’interno di essa o dalle proporzioni pixel. Poiché la risoluzione per una determinata risorsa è costante, ad esempio,
720 x 480, Encore consente di impostare le proporzioni dello schermo in base alle proporzioni pixel della risorsa.
Nota: le risorse in un progetto DVD che condividono una timeline devono avere lo le stesse proporzioni. Questa
limitazione non esiste per i progetti Blu-ray.
27
I pixel delle immagini fisse
La maggior parte delle fotocamere digitali e delle applicazioni grafiche utilizza pixel quadrati. Per garantire che le
proporzioni pixel delle risorse di immagini fisse vengano visualizzate in modo corretto, è consigliabile impostarle su
pixel quadrati. Un’eccezione a questa regola è rappresentata dai file creati in Adobe Photoshop® CS3 e
Adobe Photoshop CS2. Photoshop consente di usare pixel non quadrati durante la creazione delle immagini per DVD
e video. Utilizzate l’impostazione predefinita di Photoshop che corrisponde al progetto. Ad esempio, quando elaborate
un metraggio DV NTSC a 720 x 480, utilizzate il predefinito NTSC DV 720 x 480 (con guide).
Specificare le proporzioni pixel di una risorsa
Potete combinare le risorse con proporzioni pixel differenti all’interno dello stesso progetto. Encore è in grado di
interpretare le proporzioni pixel di ciascuna risorsa in fase di importazione. Talvolta, una risorsa può contenere
informazioni non corrette che, a loro volta, impediscono a Encore di eseguirne l’identificazione. Se è necessario
modificare le proporzioni pixel di una risorsa, per specificarlo potete utilizzare il comando Interpreta metraggio.
La modifica delle proporzioni pixel per una risorsa video utilizzata in una timeline determina la modifica delle
proporzioni dello schermo della timeline. Per modificare le proporzioni dello schermo per un’immagine fissa,
consultate “Specificare le proporzioni dello schermo” a pagina 28.
1 Selezionate il file nel pannello Progetto.
2 Scegliete File > Interpreta metraggio.
3 Nella finestra di dialogo Interpreta metraggio selezionate Rendi conforme con, quindi scegliete le proporzioni pixel
appropriate:
• Pixel quadrati (1,0) per un file a definizione standard o ad alta definizione creato utilizzando pixel quadrati.
• SD NTSC (0,9091) o SD PAL (1,0940) per file a definizione standard creati utilizzando pixel non quadrati con
proporzioni pari a 0,9091 (NTSC) or 1,0940 (PAL).
• SD NTSC (1,2121) Widescreen o SD PAL (1,4587) Widescreen per file a definizione standard creati utilizzando
pixel non quadrati con proporzioni pari a 1,2121 (NTSC) or 1,4587 (PAL).
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
• HD anamorfico (1,333) per un file ad alta definizione creato usando pixel non quadrati con proporzioni pari a
1,333.
4 Fate clic su OK.
Specificare le proporzioni dello schermo
In Encore le proporzioni dello schermo vengono determinate automaticamente. Potete, tuttavia, modificarle se
necessario. Il tipo di risorsa determina la modalità di impostazione delle proporzioni dello schermo. Per menu e
timeline che contengono immagini fisse ma prive di video, specificate le proporzioni dello schermo nel pannello
Proprietà. Per le timeline che contengono video, specificate le proporzioni dello schermo impostando le proporzioni
pixel della risorsa video. Tuttavia, in un progetto DVD è necessario mantenere le stesse proporzioni per le risorse che
condividono una timeline. Per ulteriori informazioni sull’impostazione delle proporzioni delle timeline video,
consultate “Specificare le proporzioni pixel di una risorsa” a pagina 27.
1 Selezionate il menu o la timeline con immagini fisse nel pannello Progetto.
2 Fate clic sulle proporzioni desiderate (4:3 o 16:9) del pannello Proprietà.
Nota: quando modificate le proporzioni nel pannello Proprietà, in Encore le proporzioni pixel della risorsa vengono
modificate automaticamente e di conseguenza vengono modificate le proporzioni dello schermo.
28
Contenuto widescreen su televisori fullscreen
Esistono diversi metodi per la conversione di contenuti widescreen nel formato 4:3 per la visualizzazione. Alcuni
metodi consentono di convertire il formato widescreen nel formato fullscreen e di memorizzare sul disco il video
fullscreen convertito. Il metodo preferito consente di memorizzare sul disco il video widescreen originale che viene
convertito dal lettore in base alle esigenze durante la riproduzione su un dispositivo fullscreen. Encore consente di
memorizzare il metraggio widescreen originale sul disco e richiede al lettore di eseguirne il letterboxing durante la
riproduzione su un televisore 4:3, indipendentemente dalle impostazioni del lettore.
Se usate metraggio widescreen, il contenuto viene in genere impiegato e memorizzato nel formato widescreen e viene
convertito dal lettore durante la riproduzione.
I lettori DVD utilizzano i seguenti metodi per la conversione di video widescreen per la visualizzazione su un
dispositivo 4:3:
Panning e scansione Consente di ritagliare il video widescreen per adattarlo al fotogramma fullscreen. Il metodo di
panning e scansione comporta la perdita di dati grafici all’esterno del fotogramma 4:3. In genere un editor o un tecnico
guida il processo di panning e scansione durante la conversione dal formato di pellicola al formato televisivo. I lettori
DVD utilizzano operazioni di panning e scansione automatiche. Le operazioni di panning e scansione automatiche
(limitate alla spaziatura orizzontale dell’altezza dell’immagine) consentono di ritagliare l’immagine memorizzata sul
DVD in formato widescreen e di visualizzarla su dispositivi 4:3.
Nota: se un lettore DVD set-top viene impostato per il panning e la scansione, in Encore il lettore viene ignorato e il
metraggio viene visualizzato in formato letterbox.
Letterbox Consente di ridurre l’immagine per adattarla al formato 4:3 in direzione orizzontale e di visualizzare barre
nere in spazi vuoti nelle parti superiore e inferiore del fotogramma. La risoluzione dell’immagine viene ridotta, ma
l’immagine resta inalterata, ovvero non presenta ritagli. I lettori DVD utilizzano il letterbox automatico per
visualizzare il metraggio memorizzato in formato widescreen su dispositivi 4:3.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
A B
C D
Metraggio NTSC 16:9
A. Originale B. Visualizzato da un lettore DVD utilizzando il formato widescreen originale su un televisore widescreen C. Utilizzo del panning
e della scansione automatici per ritagliare l’immagine su un televisore 4:3 D. Utilizzo del letterbox automatico per ridurre la risoluzione e
visualizzare l’intera immagine su un televisore 4:3
29
Importazione
Formati di file supportati per l’importazione
I file importati potrebbero richiedere la trascodifica. Le risorse compatibili con DVD o Blu-ray Disc in genere non
richiedono alcuna trascodifica, al contrario delle risorse non compatibili.
Formati di file video supportati
Potete importare uno dei seguenti tipi di file video:
• AVI (Windows)
• DV-AVI (Mac OS)
• H.264
• MPEG-2 (compresi MPG, MPV e M2V)
• Apple QuickTime® (MOV; compreso Reference Movies); richiede che nei sistemi Windows sia installato
QuickTime.
• WMV (Windows Media File)
È necessario che il video sia conforme a una delle seguenti frequenze e dimensioni fotogrammi, a seconda dello
standard TV che intendete utilizzare per il progetto.
Per i formati video a definizione standard, sono disponibili le seguenti frequenze e dimensioni dei fotogrammi.
StandardNTSCPAL
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
30
Frequenza fotogramma (fotogrammi al secondo) 29,97
23,976*
23,978*
24*
Dimensioni fotogramma (pixel) 720 x 480
720 x 486
704 x 480
25
720 x 576
704 x 576
* Trascodifica eseguita durante l’importazione per la conversione in 29,97
Per i formati video ad alta definizione, sono disponibili le seguenti frequenze e dimensioni dei fotogrammi.
StandardNTSCPAL
Frequenza fotogramma (fotogrammi al secondo) 23,976p
29,97i
59,94p
Dimensioni fotogramma (pixel) 720 x 480
1280 x 720
1440 x 1080
1920 x 1080
25i
50p
720 x 576
1280 x 720
1440 x 1080
1920 x 1080
Nota: se le risorse video ad alta definizione che importate hanno la codifica H.264, trascodificatele fino a 23,976 fps, se
le risorse hanno una frequenza fotogrammi di 24 fps. Encore non è in grado di masterizzare un progetto Blu con risorse
H.264 impostate su 24 fps.
Formati di immagini fisse supportati
Potete importare uno dei seguenti tipi di file di immagini fisse:
• Adobe Photoshop (PSD), spazio colori RGB
• Bitmap (BMP)
• GIF
• JPEG
• PICT
• Portable Network Graphics (PNG)
• Targa (TGA)
• TIFF
Nota: i file PSD devono essere a 8 bit se vengono importati come risorse di immagini; se invece vengono importati
come menu possono essere a 8 bit o 16 bit. I file TIFF non possono essere importati come menu.
Formati di file audio supportati
Potete importare uno dei seguenti tipi di file audio:
• AC3 (Dolby® Digital)
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Creare progetti e importare risorse
• Audio Interchange File Format (AIF, AIFF; non AIFF-C)
• Digital Theater Sound (DTS)
• mp3
• MPG o M2P (incluso MPEG-1, MPA, Layer II)
• QuickTime (MOV)
• WAV (i file a virgola mobile a 32 bit vengono sottoposti a trascodifica, mentre i file a 96 kHz a 16/24 bit non
vengono sottoposti a trascodifica)
• WMA
Nota: i file audio DTS non vengono riprodotti durante l’anteprima in Encore; tuttavia, la riproduzione è possibile dal
disco masterizzato.
Vantaggi della trascodifica prima o dopo l’importazione
I lettori DVD o Blu-ray Disc consentono di riprodurre soltanto video compatibile con determinati standard. Tuttavia,
prima dell’importazione non è necessario che il video sia compatibile con Blu-ray Disc o DVD (anche se è necessario
che abbia la frequenza e le dimensioni fotogrammi corrette). Encore dispone di un motore di trascodifica in grado di
comprimere i file (o di eseguirne la trascodifica) per la riproduzione DVD o Blu-ray Disc. Potete eseguire la
trascodifica del video prima di importarlo (in un’applicazione di montaggio video), in fase di importazione o quando
intendete creare il progetto finale.
31
La decisione in merito alla necessità di eseguire la trascodifica prima o dopo l’importazione spetta all’utente. Encore è
in grado di gestire in modo uniforme sia file sottoposti a trascodifica che file non sottoposti a trascodifica.
Eseguire la trascodifica prima dell’importazione
L’importazione di contenuto compatibile con DVD o Blu-ray Disc sottoposto a trascodifica consente di usare tutte le
risorse che vengono visualizzate sul disco. Inoltre, poiché il contenuto è già compatibile, il tempo necessario per la
creazione del progetto viene ridotto.
Nota: in determinati casi, Encore richiede la trascodifica dei file compatibili con DVD o Blu-ray. Se ad esempio la
velocità dati di un file compatibile con DVD è troppo elevata per la quantità di contenuto, la trascodifica del file verrà
eseguita automaticamente in modo da ridurne la velocità dati.
Eseguire la trascodifica dopo l’importazione
Se impostate la trascodifica automatica del contenuto in Encore, potete disporre di una maggiore flessibilità nel
posizionamento dei marcatori capitolo (marcatori all’interno della timeline del video), nell’inserimento dei sottotitoli
e nel taglio dei file. Lo schema di compressione MPEG-2 utilizzato nella trascodifica consente di suddividere il
metraggio in blocchi, definitiGruppo di immagini (GOP, Group of Pictures). Una volta eseguita la trascodifica, potrete
inserire i marcatori capitolo ed eseguire il taglio solo nell’intestazione di ciascun gruppo di immagini e non nei
fotogrammi specifici all’interno del gruppo. Se non avete eseguito la trascodifica del file, non verrà imposta alcuna
restrizione dalle intestazioni GOP. Inoltre, quando in Encore viene eseguita la trascodifica del file, vengono create
intestazioni GOP in ogni marcatore capitolo impostato. Consultate “Aggiungere marcatori capitolo” a pagina 133.
I file non sottoposti a trascodifica vi garantiscono inoltre una maggiore flessibilità in fase di creazione. In progetti di
grandi dimensioni è necessario in genere regolare la velocità dati del video per adattarla a tutte le risorse audio e video
sul DVD. Se un file è già stato sottoposto a trascodifica, potrebbe essere necessario eseguirne di nuovo la trascodifica
a una velocità dati inferiore o diminuire la velocità dati degli altri contenuti in modo da ridurre le dimensioni del file.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Consultare anche
“Eseguire la trascodifica in Encore” a pagina 47
Importare risorse e menu
Le risorse possono comprendere qualsiasi combinazione dei tipi di contenuto supportati. Potete utilizzare file video e
audio per il contenuto del programma o per l’animazione e l’audio nei menu. Potete utilizzare immagini fisse per il
contenuto dei menu e del programma. Potete importare file memorizzati nel disco rigido locale o in un’unità della rete.
Potete evitare un passaggio importando il contenuto direttamente in una timeline, una presentazione o un menu. Per
potere abbreviare la procedura, è necessario che il contenuto sia del tipo appropriato. Sebbene sia possibile importare
qualsiasi tipo di file supportato come timeline, potete importare immagini fisse soltanto come presentazione e file PSD
soltanto come menu.
Per un elenco dei tipi di file supportati, consultate “Formati di file supportati per l’importazione” a pagina 29.
Importare come risorsa
1 Assicuratevi che il pannello Progetto sia attivo e scegliete File > Importa come > Risorsa.
2 Accedete al file o ai file che desiderate importare, selezionateli e fate clic su Apri.
Potete inoltre trascinare una risorsa da Esplora risorse di Microsoft Windows Explorer o dal Finder di Mac OS al
pannello Progetto.
32
Importare come timeline
Quando importate una risorsa come timeline, in Encore la risorsa e la relativa timeline vengono inserite nel pannello
Progetto. La timeline viene visualizzata inoltre nel pannello Timeline. Per ulteriori informazioni, consultate “Le
timeline” a pagina 115.
1 Scegliete file > Importa come > Timeline.
2 Passate al file che desiderate importare, selezionatelo e fate clic su Apri.
Importare immagini fisse come presentazione
Quando importate file di immagine come presentazione, in Encore le immagini e la presentazione vengono inserite
nel pannello Progetto La presentazione viene anche visualizzata nel pannello Presentazione, in cui è possibile eseguire
operazioni di creazione di presentazioni. Per ulteriori informazioni, consultate “Le presentazioni” a pagina 127.
1 Scegliete file > Importa come > Presentazione.
2 Accedete ai file di immagine che desiderate importare, selezionateli, quindi fate clic su Apri. Per selezionare più file
non contigui, fatevi clic sopra tenendo premuto Ctrl (Windows) o Comando (Mac OS).
Importare un file PSD come menu
I menu rappresentano un elemento essenziale del contenuto del progetto, in quanto forniscono all’utente l’accesso al
contenuto presente sul disco. Potete personalizzare i modelli forniti in Encore, creare menu all’interno del programma
usando le risorse importate o assemblare i menu in Photoshop e importarli in Encore.
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Creare progetti e importare risorse
Encore interagisce perfettamente con Adobe. Se seguite una convenzione di denominazione dei livelli specifica per i
menu creati in Photoshop, in Encore tali livelli vengono riconosciuti come elementi di menu specifici, quali pulsanti
e immagini secondarie. Consultate “Prefissi per i nomi dei livelli dei menu” a pagina 68. Inoltre, poiché in Encore tutti
i menu vengono creati come file PSD (Photoshop), potete aggiornare i menu di Photoshop direttamente da Encore. I
file di Photoshop importati come menu vengono visualizzati nel pannello Progetto e nel pannello Menu e, in fase di
importazione, vengono aperti automaticamente nell’editor menu
1 Scegliete File > Importa come > Menu.
2 Accedete al file o ai file PSD che desiderate importare, selezionateli e fate clic su Apri.
Se trascinate il file da Esplora risorse di Windows o dal Finder di Mac OS alla scheda Progetto, Encore importa un
file PSD come menu. Tuttavia, se tenete premuto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) mentre trascinate il file, il
file PSD viene importato come immagine fissa, anziché come menu.
Importare un file PSD come menu a comparsa
Potete importare un file PSD per impostarlo come menu a comparsa Blu-ray. Per un menu a comparsa, lo sfondo
dell’immagine del file PSD viene ignorato. Consultate “Menu a comparsa Blu-ray” a pagina 99
1 In Windows, scegliete File > Importa come > Menu a comparsa. In Mac OS, fate clic con il pulsante destro del
mouse sul pannello Progetto e scegliete Importa come > Menu a comparsa.
2 Accedete al file o ai file PSD che desiderate importare, selezionateli e fate clic su Apri.
33
Importare da Adobe Premiere Pro
Potete importare file filmato da Adobe Premiere® Pro in Encore mediante Adobe Dynamic Link, senza eseguire il
rendering. Quando esportate da Adobe Premiere Pro utilizzando Adobe Dynamic Link, potete aprire e modificare il
file originale in Encore. Anche se potete importare una sequenza vuota da Adobe Premiere Pro, non potete creare
timeline basate su queste sequenze vuote. Pertanto, non potete collegare la sequenza importata come sfondo mobile
per i menu creati. Per ulteriori informazioni, consultate “Modificare le clip in Adobe Premiere Pro e Adobe After
Effects” a pagina 125.
Marcatori capitolo Encore in Adobe Premiere Pro (precedentemente denominati marcatori DVD) vengono usati per
creare i marcatori capitolo corrispondenti in Encore. Se i campi Nome per i marcatori non contengono testo, Encore
genera automaticamente i nomi per i marcatori capitolo, come “Capitolo 1,” “Capitolo 2” e così via.
Nota: sebbene i marcatori DVD non vengano riconosciuti da Encore nei file esportati da versioni precedenti di
Adobe Premiere Pro, i file contenenti marcatori numerati con testo nei campi Capitolo vengono riconosciuti come
marcatori capitolo Encore. L’uso dei marcatori numerati al posto dei marcatori capitolo Encore in Adobe Premiere Pro
è sconsigliato.
Per un video introduttivo su come creare DVD usando i file video di Adobe Premiere Pro, consultate,
www.adobe.com/go/vid0257_it.
Per un video sull’uso di Adobe Dynamic Link tra Encore e Adobe Premiere Pro, consultate
www.adobe.com/go/vid0250_it.
Consultare anche
Video sulla creazione di DVD con file Adobe Premiere Pro
Video sui collegamenti dinamici
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Importare da Adobe After Effects
Potete importare un file da Adobe After Effects® come file filmato discreto, oppure come Adobe Dynamic Link.
L’opzione Adobe Dynamic Link rappresenta l’operazione di importazione più lineare. Consente infatti di importare
una composizione After Effects senza effettuarne il rendering. Con Adobe Dynamic Link, potete passare
all’occorrenza da Encore ad After Effects per aggiornare il file fino alla creazione del progetto.
Nota: Adobe Dynamic Link è disponibile solo se è installato Adobe Creative Suite Production Premium.
Se desiderate importare un filmato discreto da After Effects, esportate un file AVI, MPEG, H.264 o MOV usando il
comando Composizione > Crea filmato. Quando viene aperto il pannello Coda di rendering, fate clic sul testo accanto
all’intestazione Modulo di output e selezionate Collegamento progetto dal menu Incorpora. Per ulteriori informazioni
sull’esportazione di file filmato, consultate l’Aiuto di After Effects.
Nota: durante l’importazione dei file, Encore è in grado di creare marcatori capitolo da marcatori tempo per livello. Per
importare i marcatori, in Encore è necessario che i marcatori contengano testo nel campo Capitolo. Il testo viene
utilizzato per assegnare un nome a ciascun marcatore capitolo. Per informazioni sui marcatori tempo per livello,
consultate I marcatori nell’Aiuto di Adobe After Effects.
Per un video sull’uso di Adobe Dynamic Link tra Adobe After Effects ed Encore, consultate
www.adobe.com/go/vid0250_it.
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Consultare anche
Video di Adobe Dynamic Link
Aggiungere elementi o set alla Libreria
Il pannello Libreria contiene modelli già pronti per menu e altri elementi di progettazione, quali pulsanti, immagini e
forme. Se disponete di immagini fisse, logo, pulsanti e menu che utilizzate di frequente, potete memorizzarli nella
libreria, da cui potete accedere rapidamente a tali elementi da qualsiasi progetto. Potete raggruppare gli elementi in set.
Nella libreria è possibile importare file di Photoshop con livelli e immagini BMP, GIF, JPEG, PNG e TIFF.
La libreria consente di suddividere in categorie gli elementi aggiunti in base al relativo contenuto. I menu e i pulsanti
richiedono prefissi di nomi di livelli speciali. Consultate “I menu” a pagina 54.
CategoriaTipo fileIl file deve contenere
MenuPSD, EMAlmeno un set di livelli di pulsanti (set di
PulsantePSDUn set con un singolo livello con il prefisso
livelli i cui nomi iniziano con il prefisso (+)) e
almeno un livello aggiuntivo come sfondo
del menu.
Quindi qualsiasi file PSD contenente la
parola chiave "menu" nei suoi metadati,
verrà considerato come menu.
(+) prima del nome del relativo livello. Il set
di livelli può contenere livelli di immagini
secondarie e livelli di miniature di video
(nessun livello di sfondo).
ImmaginePSD, BMP, GIF, JPEG, PNG, TIFFFile di immagine o file PSD non importato
come menu o pulsante.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
CategoriaTipo fileIl file deve contenere
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Livelli di sostituzionePSDUn file PSD con un singolo livello il cui nome
SfondoPSDSolo livello di sfondo.
Set di livelliPSDUn set di livelli singolo senza il prefisso del
TestoPSDUn singolo livello di testo (nessun livello di
Forma vettorialePSDUn singolo livello di forma vettoriale
contiene il simbolo (!) o un file con un set di
livelli singolo, contenente un livello
denominato (!), senza il contrassegno
pulsante.
nome del livello di pulsanti (nessun livello di
sfondo).
sfondo).
(nessun livello di sfondo).
Aggiungere un elemento alla Libreria
Aggiungete elementi e set alla libreria utilizzando uno dei seguenti metodi:
• Nel Visualizzatore di menu o nel pannello Progetto, selezionate il pulsante, il livello o il set di livelli che desiderate
aggiungere, quindi trascinatelo nell’elenco degli elementi nella Libreria.
• Nel pannello Progetto, selezionate un’immagine fissa o un menu e trascinatelo nell’elenco degli elementi nella
Libreria.
• Trascinate l’elemento da Esplora risorse di Windows o dal Finder di Mac OS alla Libreria.
• Nella libreria, fate clic sul pulsante Nuovo elemento , accedete al file che desiderate aggiungere e fate clic su
Apri.
In Encore vengono usate le lettere “HD” nei nomi dei file di risorse ad alta definizione preimpostate, in modo da
semplificarne l’individuazione per i progetti Blu-ray.
Creare un nuovo set della Libreria
❖ Scegliete Nuovo set nel menu del pannello Libreria. Digitate un nome per il nuovo gruppo e fate clic su OK.
Adobe Dynamic Link
Informazioni su Dynamic Link (solo Production Premium o Master Collection)
In precedenza, la condivisione di risorse multimediali tra applicazioni di post-produzione richiedeva in genere
l’esecuzione del rendering del materiale in un’applicazione prima di consentirne l’importazione in un’altra; si tratta di
un flusso di lavoro poco efficiente e particolarmente lungo. Per apportare modifiche nell’applicazione originale, era
necessario eseguire nuovamente il rendering della risorsa. Inoltre, più versioni di una risorsa sottoposta a rendering
occupano molto spazio su disco e possono essere di difficile gestione.
Adobe Dynamic Link, una funzione di Adobe Creative Suite® Production Premium e Master Collection, offre
un’alternativa a questo flusso di lavoro: la possibilità di creare collegamenti dinamici tra After Effects, Adobe
Premiere Pro, Encore® e Soundbooth®. La semplicità della creazione di un collegamento dinamico è paragonabile
all’importazione di qualsiasi tipo di risorsa; inoltre, le risorse collegate in maniera dinamica sono contrassegnate da
icone e colori di etichetta specifici che ne facilitano l’identificazione. I collegamenti dinamici vengono salvati in file di
progetto, composizioni e documenti generati da tali applicazioni.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Le modifiche apportate in After Effects a una composizione con collegamento dinamico sono immediatamente visibili
nelle clip collegate in Adobe Premiere Pro, Encore o Soundbooth. Le modifiche apportate a sequenze con
collegamento dinamico in Adobe Premiere Pro sono immediatamente visibili in After Effects, Encore e Soundbooth.
Non dovete eseguire prima il rendering o salvare le modifiche.
Per un’esercitazione video su Adobe Dynamic Link, consultate www.adobe.com/go/lrvid4108_xp_it.
Collegamenti per e da Adobe Premiere Pro.
Potete inviare le clip selezionate da Adobe Premiere Pro ad After Effects come composizione o composizione
nidificata, sostituendo le clip in Adobe Premiere Pro con una composizione con collegamento dinamico. Le modifiche
apportate alla composizione in After Effects sono immediatamente visibili in Adobe Premiere Pro.
Con Adobe Dynamic Link, potete inoltre inviare le sequenze da Adobe Premiere Pro a Encore per la realizzazione di
DVD, Blu-ray Disc o file SWF. Le modifiche apportate alle sequenze con collegamento dinamico in Adobe
Premiere Pro sono immediatamente visibili in Encore.
La condivisione dei contenuti tra le applicazioni dell’edizione Production Premium può inoltre essere eseguita
mediante operazioni Copia e Incolla tra After Effects e Adobe Premiere Pro, esportazione dei progetti di After Effects
in Adobe Premiere Pro, utilizzo del comando Acquisisci in Adobe Premiere Pro in After Effects e importazione dei
progetti Adobe Premiere Pro in After Effects. Non potete, tuttavia, importare un progetto di Adobe Premiere Pro in
After Effects se il progetto contiene un collegamento dinamico a una composizione di After Effects. Per ulteriori
informazioni, consultate le sezioni relative della guida di ciascuna applicazione.
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Collegamenti per e da After Effects.
Quando eseguite un collegamento dinamico a una composizione After Effects da Adobe Premiere Pro, Encore o
Soundbooth, il collegamento è visibile nel pannello Progetto dell’applicazione in uso. Potete utilizzare una
composizione con collegamento dinamico nel modo in cui usereste ogni altra risorsa. Quando inserite una
composizione collegata nella timeline dell’applicazione in uso, nel pannello della timeline appare una clip collegata,
ossia un riferimento alla composizione collegata nel pannello Progetto. After Effects esegue il rendering della
composizione collegata fotogramma per fotogramma durante la riproduzione nell’applicazione in uso.
In Adobe Premiere Pro, potete visualizzare in anteprima la composizione di After Effects con collegamento dinamico
nel monitor Sorgente, impostare i punti di attacco e stacco, aggiungere la composizione a una sequenza e modificarla
con gli strumenti di Adobe Premiere Pro. Se aggiungete a una sequenza una composizione collegata contenente sia
video che audio, nella timeline vengono inserite le clip video e audio collegate. Per modificare le clip separatamente,
potete scollegare il video dall’audio.
In Encore, potete utilizzare una composizione di After Effects con collegamento dinamico per creare un menu in
movimento oppure potete inserirla nella timeline e utilizzare gli strumenti di Adobe Encore per modificarla. Se
aggiungete a una timeline di Encore una composizione collegata contenente sia video che audio, in Encore vengono
inserite clip video e audio separate nella timeline.
Al di fuori di Adobe Dynamic Link, potete creare composizioni After Effects dai menu Encore.
Collegamenti a Soundbooth
In Soundbooth, potete collegare dinamicamente le composizioni di After Effects e le sequenze di Adobe Premiere Pro.
Le anteprime video che ne risultano offrono riferimenti visivi utili per le modifiche audio. Le modifiche apportate in
After Effects e Adobe Premiere Pro sono immediatamente visibili in Soundbooth.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Consultare anche
www.adobe.com/go/lrvid4108_xp_it
www.adobe.com/go/learn_dv_tutorial_dynlink_it
Salvataggio e Adobe Dynamic Link (solo Production Premium o Master
Collection)
Per creare un collegamento dinamico da Adobe Premiere Pro o Encore a una composizione di questa applicazione,
dovete prima salvare il progetto di After Effects almeno una volta. Tuttavia, non occorre successivamente salvare le
modifiche di un progetto di After Effects per visualizzare le modifiche a una composizione collegata in Adobe
Premiere Pro o Encore.
Se usate il comando Salva con nome per copiare un progetto di After Effects contenente composizioni con riferimenti
effettuati tramite Adobe Dynamic Link, in Adobe Premiere Pro o Encore viene utilizzata come sorgente della
composizione collegata la composizione originale, anziché la nuova copia. Potete ricollegare una composizione alla
nuova copia in qualsiasi momento.
Gestire le prestazioni e Adobe Dynamic Link (solo Production Premium o
Master Collection)
Poiché una composizione collegata può fare riferimento a una composizione sorgente complessa, le operazioni
effettuate su una composizione collegata possono richiedere tempi di elaborazione maggiori in quanto After Effects
applica tali operazioni e rende disponibili i dati finali in Adobe Premiere Pro o Encore. In alcuni casi, l’aumento dei
tempi di elaborazione può rallentare la visualizzazione in anteprima o la riproduzione.
37
Se lavorate su composizioni sorgente complesse e vi accorgete di ritardi nella riproduzione, potete rendere la
composizione non in linea o disabilitare una clip collegata, per interrompere momentaneamente il riferimento a una
composizione con collegamento dinamico oppure eseguire il rendering della composizione e sostituire la
composizione con collegamento dinamico con un file di rendering. Se lavorate solitamente con composizioni sorgente
complesse, provate ad aggiungere RAM o utilizzare un processore più potente.
Colore e Adobe Dynamic Link (solo Production Premium o Master Collection)
Adobe After Effects viene eseguito nello spazio colore RGB (rosso, verde e blu). Adobe Premiere Pro, invece, utilizza
lo spazio colore YUV. Quando usate una composizione con collegamento dinamico, Adobe Premiere Pro la converte
in YUV o mantiene lo spazio colore RGB, a seconda del formato dell’output.
Le composizioni con collegamento dinamico vengono visualizzate nella profondità colore del progetto di After Effects
(8, 16 o 32 bpc, a seconda delle impostazioni del progetto). Se utilizzate risorse HDR (intervallo dinamico alto),
impostate la profondità colore del progetto di After Effects su 32 bpc.
Affinché Adobe Premiere Pro esegua un’elaborazione con la massima qualità possibile, in Adobe Premiere Pro
scegliete Progetto > Impostazioni progetto > Rendering video e selezionate Profondità in bit max. Questa opzione
potrebbe tuttavia rallentare l’elaborazione.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Creare un collegamento a una nuova composizione con Adobe Dynamic Link
(solo Production Premium o Master Collection)
Quando eseguite il collegamento a una nuova composizione da Adobe Premiere Pro o Encore, After Effects viene
avviato e viene creato un nuovo progetto e una composizione con dimensioni, proporzioni in pixel, frequenza dei
fotogrammi e frequenza di campionamento audio del progetto di Adobe Premiere Pro o Encore (se After Effects è già
in esecuzione, viene creata una nuova composizione nel progetto corrente). Il nome della nuova composizione è basato
sul nome del progetto di Adobe Premiere Pro o Encore seguito da “Composizione collegata [x]”.
Nota: After Effects non crea una nuova composizione con collegamento dinamico se è già aperta una composizione.
Prima di creare un collegamento dinamico a una nuova composizione da Adobe Premiere Pro, chiudere tutte le
composizioni After Effects. Tuttavia, potete lasciare aperto After Effects.
1 In Adobe Premiere Pro o Adobe Encore scegliete File > Adobe Dynamic Link > Nuova composizione After Effects.
2 Se viene visualizzata la finestra di dialogo Salva con nome di After Effects, immettete un nome e un percorso per il
progetto di After Effects e fate clic su Salva.
Quando create il collegamento a una nuova composizione di After Effects, la durata della composizione viene
impostata su 30 secondi. Per modificare la durata, selezionate la composizione in After Effects e scegliete
Composizione > Impostazioni composizione. Fate clic sulla scheda Base e specificate un nuovo valore per Durata.
38
Creare un collegamento a una composizione esistente con Adobe Dynamic
Link (solo Production Premium o Master Collection)
Per ottenere risultati migliori, le impostazioni di composizione (come le dimensioni, le proporzioni pixel, la frequenza
fotogrammi) devono corrispondere a quelle usate nel progetto Adobe Premiere Pro o Adobe Encore
❖ Eseguire una delle operazioni seguenti:
• In Adobe Premiere Pro o Encore, scegliete File > Adobe Dynamic Link > Importa composizione After Effects.
Scegliete un file di progetto di After Effects (.aep), quindi scegliete una o più composizioni.
• In Adobe Premiere Pro scegliete File > Importa. Scegliete un file di progetto di After Effects e fate clic su Apri;
scegliete quindi una composizione nella finestra di dialogo Composizione e fate clic su OK.
• Trascinate una o più composizioni dal pannello Progetto di After Effects al pannello Progetto di Adobe
Premiere Pro o Encore
• Trascinate un file di progetto di After Effects nel pannello Progetto di Adobe Premiere Pro. Se il file di progetto di
After Effects contiene più composizioni, Adobe Premiere Pro visualizza la finestra di dialogo Importa
composizione.
Nota: potete collegarvi più volte a una singola composizione di After Effects in uno specifico progetto di Adobe
Premiere Pro. Tuttavia, in un progetto di Adobe Encore, potete collegarvi a una composizione di After Effects una sola
volta.
Encore e After Effects: se state effettuando il collegamento alle composizioni di Adobe Dynamic Link create da Encore
con il comando Crea composizioni After Effects, disattivate i livelli di evidenziazione immagine secondaria in
After Effects in modo da poterne controllare la visualizzazione in Encore.
Composizioni di After Effects con collegamento dinamico
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Eliminare una composizione o una clip con collegamento dinamico (solo
Production Premium o Master Collection)
Potete eliminare una composizione collegata da un progetto di Encore se la composizione non è in uso nel progetto.
Potete eliminare una composizione collegata da un progetto di Adobe Premiere Pro in qualsiasi momento, anche se la
composizione è in uso nel progetto.
Potete eliminare clip collegate, ossia semplici riferimenti alla composizione collegata nel pannello progetto, dalla
timeline di una sequenza di Adobe Premiere Pro o da un menu o una timeline di Adobe Encore in qualsiasi momento.
❖ In Adobe Premiere Pro o Encore, selezionate la composizione o la clip collegata e premete il tasto Canc.
Modificare una composizione con collegamento dinamico in After Effects
(solo Production Premium o Master Collection)
Usate il comando Modifica originale di Adobe Premiere Pro o Encore per modificare una composizione di
After Effects collegata. Dopo l’apertura di After Effects, potete apportare modifiche senza dovere usare nuovamente il
comando Modifica originale.
1 Selezionate la composizione di After Effects nel pannello Progetto di Adobe Premiere Pro o Encore o scegliete una
clip collegata nella timeline e scegliere Modifica > Modifica originale.
2 Apportate le modifiche in After Effects, quindi passate ad Adobe Premiere Pro o Encore per visualizzarle.
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Le modifiche apportate in After Effects saranno visualizzate in Adobe Premiere Pro; tuttavia i file di anteprima
sottoposti a rendering da Adobe Premiere Pro per la clip prima delle modifiche saranno annullati.
Nota: se modificate il nome della composizione in After Effects dopo avere creato un collegamento dinamico alla stessa
da Adobe Premiere Pro, Adobe Premiere Pro non aggiorna il nome della composizione collegata nel pannello Progetto
ma conserva il collegamento dinamico.
Composizioni non in linea e Adobe Dynamic Link (solo Production Premium o
Master Collection)
In Adobe Premiere Pro e Encore vengono visualizzate le composizioni collegate dinamicamente non in linea nelle
circostanze seguenti:
• Avete rinominato, spostato o eliminato il progetto di After Effects contenente la composizione.
• Avete reso appositamente la composizione non in linea.
• Avete aperto il progetto contenente la composizione su un sistema nel quale non è installato Production Premium
o Master Collection.
• State lavorando su un progetto tagliato tramite Gestione progetti di Adobe Premiere Pro. Project Manager non
consente di spostare le composizioni di origine di After Effects nella cartella del progetto tagliato. È necessario
eseguire questa operazione manualmente.
Le composizioni non in linea appaiono con l’icona Non in linea nel pannello Progetto di Adobe Premiere Pro. In
Encore, nell’anteprima delle miniature viene visualizzata l’icona Non in linea se viene selezionata una risorsa non in
linea nel pannello Progetto. Se usate una composizione non in linea, potete ricollegarla a una composizione originale
di After Effects. Potete inoltre scegliere di ricollegare una composizione collegata a una composizione sorgente diversa.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Rendere non in linea una composizione con collegamento dinamico
Potete rendere non in linea una composizione con collegamento dinamico se le risorse di sistema non sono sufficienti
per una riproduzione o visualizzazione in anteprima fluida oppure se desiderate condividere il progetto senza aprirlo
su un sistema dotato di Production Premium o Master Collection. Questa operazione comporta l’interruzione del
collegamento dinamico ad After Effects e la sostituzione nel pannello Progetto della composizione collegata con una
composizione non in linea.
Potete eliminare temporaneamente le clip collegate in Adobe Premiere Pro selezionando la clip e scegliendo Clip >
Modifica. Per ricollegare la clip, scegliete nuovamente Clip > Abilita (il segno di spunta accanto al comando indica
che le clip selezionate sono abilitate). Per maggiori informazioni sulla disattivazione delle clip, consultate l’Aiuto di
Adobe Premiere Pro.
1 In Adobe Premiere Pro, selezionate la composizione nel pannello Progetto.
2 Scegliete Progetto > Rendi non in linea.
Ricollegare una composizione con collegamento dinamico
❖ Eseguire una delle operazioni seguenti:
• In Adobe Premiere Pro, selezionate la composizione e scegliete Progetto > Collega oggetto multimediale. Nella
finestra di dialogo Importa composizione scegliete un progetto di After Effects e quindi scegliete una composizione.
• In Encore, fate clic con il pulsante destro del mouse sulla composizione e scegliete Individua risorsa. Nella finestra
di dialogo Individua risorsa, individuate la composizione che desiderate collegare e fate clic su Seleziona
(Windows®) o Apri (Mac OS®).
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Utilizzare il pannello Progetto
Il pannello Progetto
Il pannello Progetto contiene tutte le risorse audio, video e di immagini fisse che potete utilizzare per un progetto.
Contiene inoltre le timeline, i menu, le presentazioni, le sequenze brani e le sequenze brani capitolo creati per il
progetto. Ciascuna risorsa visualizzata in Encore viene identificata da un’icona rappresentativa nell’elenco delle
risorse. L’elenco può essere personalizzato in modo che le risorse vengano raggruppate in varie categorie e in cartelle
create dall’utente.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
A
B
C
D
E
F
H GI
Pannello Progetto
A. Anteprima B. Audio C. Menu D. Timeline E. Immagine fissa F. Video G. Attiva/disattiva visualizzazione dei diversi tipi di elementi
H. Crea un nuovo elemento (se nel pannello Progetto non è selezionato nulla, Encore utilizza le risorse predefinite dal pannello Libreria).
I. Elimina
Quando selezionate una risorsa, nell’angolo superiore sinistro del pannello Progetto viene visualizzata una miniatura
di anteprima. Se la risorsa contiene video o audio, subito sotto viene visualizzato un controller di riproduzione in
modo da consentirne la visualizzazione in anteprima. Accanto alla miniatura sono presenti informazioni sulla risorsa
visualizzata. Se selezionate più risorse, il testo accanto alla miniatura indicherà il numero di risorse selezionate.
41
Nota: potete importare i file script dei sottotitoli direttamente nella timeline a cui appartengono, non nel pannello
Progetto. Consultate “I sottotitoli in progetti DVD” a pagina 137.
Colonne del pannello Progetto
Il pannello Progetto contiene le seguenti colonne, che forniscono informazioni sulle risorse importate. Per mostrare o
nascondere singole colonne, fate clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o fate clic tenendo premuto Ctrl
(Mac OS) sull’intestazione di una colonna e scegliete un nome di colonna nel menu di scelta rapida.
Nome Consente di visualizzare il nome della risorsa o dell’elemento. Potete rinominare qualsiasi elemento.
Tipo Consente di visualizzare il tipo di risorsa o il tipo di elemento.
Durata Consente di visualizzare la durata della risorsa o dell’elemento, ove applicabile, nel formato ore; minuti;
secondi; fotogrammi.
Dimensioni Consente di visualizzare le dimensioni, in pixel, dell’immagine. Questo campo risulta utile per
l’identificazione di risorse di immagini fisse che non presentano dimensioni appropriate per lo standard di diffusione
televisiva relativo al progetto.
Stato trascodifica DVD Consente di visualizzare lo stato di trascodifica DVD della risorsa: sottoposto o non sottoposto
a trascodifica.
Impostazioni trascodifica DVD Consente di visualizzare l’impostazione DVD usata per codificare la risorsa.
Consultate “La trascodifica” a pagina 47.
Stato trascodifica Blu-ray Consente di visualizzare lo stato di trascodifica Blu-ray della risorsa: sottoposto o non
sottoposto a trascodifica.
Impostazioni trascodifica Blu-ray Consente di visualizzare l’impostazione Blu-ray usata per codificare la risorsa.
Consultate “La trascodifica” a pagina 47.
Dimensioni Consente di visualizzare le dimensioni del file della risorsa.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Bitrate Consente di visualizzare il bitrate della risorsa selezionata. (Per le risorse non sottoposte a trascodifica, il
bitrate è una stima.)
Categoria oggetto multimediale Consente di visualizzare il tipo di risorsa. Questa categoria risulta utile per
l’ordinamento delle risorse in base al relativo stato come file audio o video o entrambi.
Descrizione Consente di visualizzare eventuali commenti aggiunti a questa riga. Potete digitare un massimo di 254
caratteri nel pannello Proprietà.
Ultima modifica Consente di visualizzare l’ora e la data dell’ultima modifica apportata al file.
Percorso file Consente di visualizzare il percorso di sistema della risorsa. Questa colonna appare vuota se Encore non
è in grado di individuare la risorsa. Consultate “Individuare una risorsa mancante” a pagina 44.
Gestire il pannello Progetto
Personalizzare il pannello Progetto
Potete personalizzare le colonne del pannello Progetto in modo che soddisfino al meglio il vostro stile di lavoro e le
vostre esigenze.
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Ordinamento degli elementi
❖ Fate clic sul nome della colonna che rappresenta la categoria in base alla quale desiderate ordinare gli elementi. Più
clic in successione consentono di ordinarli in modo alternato in ordine crescente o decrescente.
Nascondere o mostrare una colonna
❖ Fate clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o fate clic tenendo premuto Ctrl (Mac OS) in un punto
qualsiasi dell’intestazione della colonna e scegliete la colonna da nascondere o mostrare. In alternativa, fate clic con
il pulsante destro del mouse (o fate clic tenendo premuto Ctrl) sul nome di una colonna e scegliete Nascondi.
Nota: un segno di spunta accanto al nome della colonna indica che la colonna è visualizzata.
Nascondere o mostrare tipi di elementi
❖ Scegliete il tipo di elemento dal menu Attiva/disattiva visualizzazione dei diversi tipi di elementi nella parte
inferiore del pannello Progetto.
Ridimensionare le colonne
❖ Posizionate il cursore sul bordo destro della colonna che desiderate ridimensionare e, quando il cursore viene
visualizzato con l’aspetto di un cursore di ridimensionamento , trascinate il bordo. Potete inoltre fare doppio
clic sul bordo destro della colonna che desiderate ridimensionare. Il pannello consente di eseguire il
ridimensionamento in base alla lunghezza della riga di testo più lunga nella specifica colonna.
Riordinamento delle colonne
❖ Trascinate il nome della colonna in una posizione differente lungo l’intestazione delle colonne.
Organizzazione degli elementi nel pannello Progetto
Per organizzare i numerosi elementi di un progetto elencati nel pannello Progetto, potete raggruppare le risorse, i
menu e le timeline in cartelle. Potete inoltre nidificare le cartelle all’interno di altre cartelle.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Creazione di una cartella
• Per creare una cartella al livello principale nel pannello Progetto, accertatevi che non sia selezionata alcuna opzione
e scegliete File > Nuovo > Cartella.
• Per creare una cartella in un livello specifico della gerarchia, selezionate un elemento presente in tale livello e
scegliete File > Nuovo > Cartella.
• Potete inoltre creare una cartella, facendo clic sul pulsante Crea un nuovo elemento che si trova in fondo al pannello
Progetto e scegliendo Cartella dal relativo menu. Digitate un nome per la cartella e fate clic su OK.
Rinominare una cartella
1 Selezionate una cartella nel pannello Progetto e quindi scegliete Modifica > Rinomina.
2 Specificate un nuovo nome, quindi fate clic su OK.
Mostrare o nascondere il contenuto di una cartella
❖ Fate clic sul triangolino a sinistra dell’icona della cartella.
Visualizzare in anteprima le risorse nel pannello Progetto
Potete visualizzare in anteprima qualsiasi risorsa dalla miniatura di anteprima delle risorse nell’angolo superiore
sinistro del pannello Progetto. Nel testo accanto alla miniatura vengono visualizzati il nome e il formato del file della
risorsa selezionata. Vengono inoltre visualizzati, se applicabile, la durata, le dimensioni dell’immagine e la frequenza
fotogramma della risorsa selezionata. Se state visualizzando in anteprima un metraggio video, potete visualizzare uno
specifico fotogramma o impostare il metraggio per la riproduzione da qualsiasi punto nel corso della relativa
progressione.
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Nota: se un’immagine fissa, ad esempio un file TIFF, non corrisponde alle proporzioni del progetto, in Encore l’immagine
viene ritagliata o viene applicato un mascherino per adattarla alle dimensioni del fotogramma del progetto. Utilizzando
il pannello Clip fissa, potete controllare il modo in cui l’immagine è stata inserita in una timeline, determinando ad
esempio se è ridimensionata e ritagliata o miscelata con nero. Consultate “Ridimensionare e ritagliare le immagini fisse”
a pagina 126.
Visualizzare in anteprima una risorsa video o audio
1 Per visualizzare in anteprima una risorsa video o audio, selezionate la risorsa che desiderate visualizzare.
2 Effettuate una delle seguenti operazioni:
• Per avviare la riproduzione della risorsa, fate clic sul pulsante Riproduci .
• Per sospendere la riproduzione, fate clic sul pulsante Pausa .
• Per eseguire la riproduzione da una posizione specifica, sia che la risorsa sia in fase di riproduzione o in pausa,
trascinate l’indicatore del tempo corrente fino a quando non raggiungete la posizione desiderata. Se l’anteprima
è stata messa in pausa quando avete iniziato il trascinamento, fate clic sul pulsante Riproduzione e, se
l’anteprima era in fase di riproduzione quando avete iniziato il trascinamento, interrompete il trascinamento per
riprendere la riproduzione.
Visualizzare in anteprima una risorsa fissa
❖ Selezionate la risorsa che desiderate visualizzare.
Mostrare o nascondere la miniatura di anteprima
❖ Fate clic sul triangolino nell’angolo superiore sinistro del pannello Progetto.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Individuare una risorsa mancante
Se Encore non è in grado di individuare una risorsa quando aprite un progetto, viene visualizzata la finestra di dialogo
Individua risorsa. Potete scegliere di selezionare la risorsa mancante, ignorare il file o lavorare in modalità non in linea.
I nomi delle risorse mancanti o non in linea vengono visualizzati in corsivo nel pannello Progetto.
1 Fate clic sul pannello Progetto e selezionate la risorsa mancante.
2 Scegliete File > Individua risorsa.
3 Accedete alla posizione della risorsa mancante, selezionatela e fate clic su Seleziona.
Sostituire una risorsa
Nel pannello Progetto potete utilizzare risorse non in linea. Potete utilizzare un segnaposto per la risorsa non in linea
e, quando siete pronti per utilizzare la risorsa non in linea effettiva, sostituite il segnaposto con la risorsa.
1 Fate clic sul pannello Progetto e selezionate la risorsa segnaposto.
2 Scegliete File > Sostituisci risorsa.
3 Accedete alla posizione della risorsa che desiderate utilizzare come sostituzione, selezionatela e fate clic su Apri.
44
Visualizzazione e modifica dei metadati XMP
Il pannello Metadati e XMP
I metadati consentono di semplificare il flusso di lavoro e di organizzare i file. Si tratta di un set di informazioni
descrittive relative a un file. I file video e audio includono automaticamente le proprietà dei metadati, quali la data, la
durata e il tipo di file. Potete aggiungere altri dettagli con proprietà quali luogo, nome dell’autore, copyright e altro
ancora.
Mediante il pannello Metadati potete condividere tali informazioni sulle risorse tra tutte le applicazione Adobe per
l’elaborazione video e audio. A differenza delle proprietà delle clip, limitate al pannello Progetto o File di una
particolare applicazione, le proprietà metadati sono incorporate nei file sorgente e quindi immediatamente disponibili
in diverse applicazioni. La condivisione dei metadati permette di gestire facilmente le risorse video lungo l’intero flusso
di lavoro di produzione.
Nota: le proprietà del pannello Metadati sono disponibili anche in Adobe Bridge, per facilitare l’identificazione delle
risorse.
Per un video sul pannello Metadati, visitate www.adobe.com/go/lrvid4104_xp_it
Comprendere gli schemi e le proprietà
Uno schema di metadati è una raccolta di proprietà specifiche per un determinato flusso di lavoro. Ad esempio, lo
schema Oggetto multimediale dinamico comprende proprietà quali Scena e Luogo ripresa, ideali per progetti di video
digitale. Gli schemi EXIF includono invece proprietà specifiche per la fotografia digitale, quali Tempo esposizione e
Valore apertura. Altre proprietà più generiche, quali Data e Titolo, sono disponibili nello schema Dublin Core. Per
visualizzare proprietà diverse, consultate “Mostrare o nascondere i metadati” a pagina 45.
Per informazioni su particolari schemi o proprietà, portate il mouse sul relativo nome nel pannello Metadati: alla
maggior parte delle voci è associata una descrizione.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Lo standard XMP
Le applicazioni Adobe registrano i metadati in formato XMP (Extensible Metadata Platform). Il formato XMP si basa
sul formato XML e facilita lo scambio di metadati tra diverse applicazioni e flussi di lavoro per la pubblicazione. I
metadati nella maggior parte degli altri formati (come EXIF, GPS e TIFF) vengono trasferiti automaticamente in
formato XMP, per una più facile visualizzazione e gestione.
Nella maggior parte dei casi, i metadati XMP sono registrati direttamente nei file di origine. Se un particolare file non
supporta il formato XMP, tuttavia, i metadati vengono registrati in un file collaterale a parte.
Le risorse di progetto senza file corrispondenti non supportano il formato XMP. In Adobe Premiere Pro queste
comprendono Monoscopio, Contatore universale, Mascherino colorato, Titoli, Video nero e Video trasparente.
Il kit di sviluppo software XMP permette di personalizzare la creazione e lo scambio di metadati. Per ulteriori
informazioni, visitate il sito Web di Adobe.
Mostrare o nascondere i metadati
Per ottimizzare il pannello Metadati per il proprio flusso di lavoro, è possibile mostrare o nascondere interi schemi o
singole proprietà in base alle esigenze.
1 Dal menu delle opzioni del pannello Metadati, selezionate Visualizzazione metadati.
2 Per mostrare o nascondere schemi o proprietà, selezionate o deselezionateli dall’elenco.
45
Salvare, cambiare o eliminare i set di metadati
Se seguite diversi flussi di lavoro, e per ognuno di questi è necessario visualizzare diversi set di metadati, potete salvare
i set e passare dall’uno all’altro.
1 Dal menu delle opzioni del pannello Metadati, selezionate Visualizzazione metadati.
2 Effettuate una delle seguenti operazioni:
• Per salvare un set personalizzato di metadati visualizzati, fate clic su Salva impostazioni. Immettete un nome per
il set e fate clic su OK.
• Per visualizzare un set di metadati precedentemente salvato, selezionatelo dal menu a comparsa.
• Per eliminare un set di metadati precedentemente salvato, selezionatelo dal menu a comparsa, quindi fate clic
su Elimina impostazioni.
Creare schemi e proprietà
Se per un particolare flusso di lavoro le opzioni di metadati predefinite non risultano adeguate, potete creare nuovi
schemi e proprietà.
1 Dal menu delle opzioni del pannello Metadati, selezionate Visualizzazione metadati.
2 Fate clic su Nuovo schema e digitate un nome. Se intendete aggiungere proprietà allo schema standard, Metadati
progetto di Premiere, saltate questo passaggio.
3 Nell’elenco, fate clic su Aggiungi proprietà, a destra del nome dello schema.
4 Immettete un nome per la proprietà e selezionate uno dei seguenti tipi:
Intero Visualizza numeri interi che potete trascinare o sostituire con un doppio clic.
Reale Visualizza frazioni che potete trascinare o sostituire con un doppio clic.
Testo Visualizza una casella di testo (per proprietà quali, ad esempio, Luogo).
Booleano Visualizza una casella di selezione (per le proprietà di tipo Attivato/Disattivato).
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Modificare i metadati
Nelle applicazioni Adobe per l’elaborazione video e audio, le proprietà con gli stessi nomi sono collegate nei pannelli
Metadati e Progetto. Tuttavia, il pannello Metadati offre proprietà più estese e permette di modificarle per più file allo
stesso tempo.
Nota: anziché il pannello Progetto, Adobe OnLocation usa un Elenco di riprese e Soundbooth il pannello File.
1 Nell’area di lavoro, selezionate i file o le clip desiderati. (Per applicare gli stessi metadati a più file correlati, tenete
premuto il tasto Maiusc o Ctrl mentre fate clic su di essi.)
2 Nel pannello Metadati, modificate il testo o regolate i valori in base alle vostre esigenze.
Se avete selezionato più elementi, il pannello presenta le proprietà come segue:
• Se una proprietà è uguale per tutti gli elementi, viene visualizzata.
• Se è diversa, viene visualizzato <Valori multipli>. Per applicare gli stessi valori, fate clic nella casella di testo e
immettete il valore desiderato.
Effettuare ricerche nei metadati
1 Nell’area di lavoro, selezionate i file o le clip in cui effettuare la ricerca.
2 Nella casella di ricerca nella parte superiore del pannello Metadati, immettete il testo da cercare.
46
L’elenco dei metadati si riduce e vengono visualizzate solo le proprietà contenenti la stringa di ricerca.
3 (Solo Adobe Premiere Pro) Per navigare nei risultati della ricerca, fate clic sui pulsanti Indietro e Avanti a
destra della finestra della ricerca oppure premete Tab.
4 Per uscire dalla modalità di ricerca e tornare all’elenco completo dei metadati, fate clic sul pulsante di chiusura ,
a destra della casella di ricerca.
AB
Metadati, pannello
A. Prima della ricerca sono visualizzate tutte le proprietà. B. Dopo la ricerca sono visualizzate solo le proprietà in cui compare il testo cercato.
In Adobe Premiere Pro i pulsanti Precedente e Successivo consentono di scorrere i risultati della ricerca.
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Creare progetti e importare risorse
Trascrivere i metadati in output Flash
In Adobe Premiere Pro e Soundbooth è possibile convertire il testo parlato in trascrizioni di testo che possono essere
modificate e utilizzate per ricerche come le altre proprietà di metadati. Si tratta di una potente tecnologia che permette
di passare alle posizioni temporali in cui vengono pronunciate le parole corrispondenti, per il corretto allineamento di
modifiche, messaggi pubblicitari e sottotitoli.
Quando importate delle risorse da Premiere Pro, vengono importati anche i metadati, comprese le trascrizioni di testo
create per tali risorse. Quando esportate un progetto in formato Flash, i metadati delle trascrizioni vengono incorporati
nell’output a livello di capitolo. Potete quindi cercare nel file Flash determinate parole e individuare la scena in cui
vengono pronunciate.
Inoltre, potete usare Adobe® Bridge® CS4 per cercare e accedere ai file di progetto, visualizzare in anteprima e applicare
le impostazioni, eseguire processi in batch e assegnare alle risorse dei tag mediante il pannello di metadati XMP in
Encore.
I video che caricate nei siti Web contengono metadati che possono essere sfruttati per le ricerche; pertanto, i motori di
ricerca quali Google sono in grado di individuare e proporre agli utenti i video contenenti specifici termini di ricerca.
47
Eseguire la trascodifica in Encore
La trascodifica
La trascodifica è il processo con cui Encore converte i file di risorse video e audio originali non compatibili con DVD
o non compatibili con Blu-ray Disc in elementi compatibili che vengono masterizzati su disco (i file già compatibili
non necessitano di trascodifica). La funzione di trascodifica di Encore è abbastanza flessibile per varie tipologie di
utenti. I nuovi utenti che non hanno dimestichezza con la trascodifica possono lasciare che l’applicazione gestisca
interamente il processo, mentre i più esperti possono controllare la procedura in modo preciso. Se scegliete di gestire
direttamente la trascodifica, in Encore potete usare delle impostazioni predefinite di trascodifica compatibili con DVD
e Blu-ray Disc personalizzate per una serie di requisiti diversi di qualità e memoria. Potete inoltre creare delle
impostazioni predefinite di trascodifica personalizzati.
Potete usare i file originali non sottoposti a trascodifica, durante il processo di produzione; durante la creazione del
progetto finale, Encore può eseguire qualsiasi trascodifica richiesta. Se desiderate un maggiore controllo sulla
trascodifica, tuttavia, potete scegliere di trascodificare in qualsiasi momento in base agli elementi. Se è disponibile una
versione trascodificata di un file, Encore la usa nelle operazioni di authoring, anteprima e creazione; se non è
disponibile alcuna versione trascodificata, l’applicazione usa il file originale per l’authoring e l’anteprima, eseguendo
se necessario la trascodifica durante la creazione.
Consultare anche
“trascodificare risorse dal pannello Progetto” a pagina 48
Impostazioni di trascodifica
Potete specificare le impostazioni di trascodifica di un elemento (usando un’impostazione predefinita) dalle colonne
Impostazioni trascodifica DVD o Impostazioni trascodifica Blu-ray nel pannello Progetto. In colonne a parte, Stato
trascodifica DVD o Stato trascodifica Blu-ray, viene riportato trascodifica eseguita o trascodifica non eseguita per
mostrare lo stato corrente dell’elemento. Quando specificate un’impostazione predefinita, viene utilizzata la velocità
di dati dell’impostazione predefinita e non la velocità calcolata nella valutazione della quantità di bit.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Le risorse vengono impostate come segue nelle colonne Impostazioni trascodifica DVD o Impostazioni trascodifica
Blu-ray:
Automatico Visualizzato per tutte le risorse non compatibili con DVD o non compatibili con Blu-ray Disc per
impostazione predefinita
Per le risorse con designazione Automatica, Encore determina le impostazioni ottimali per la trascodifica. Encore basa
queste impostazioni sul numero, la lunghezza e le dimensioni delle risorse e lo spazio disponibile su disco. Consultate
“La valutazione della quantità dei bit” a pagina 19. Potete escludere l’impostazione della velocità dati Automatica
specificando il Bitrate A/V (Audio/Video) massimo nella scheda Avanzate della finestra di dialogo Impostazioni
progetto. Consultate “trascodificare risorse dal pannello Progetto” a pagina 48. Altrimenti, potete specificare
un’impostazione predefinita di trascodifica per una di queste risorse.
Importante: impostate il profilo di codifica Principale per le risorse video H.264 nei vostri progetti Blu-ray. Non potete
masterizzare un Blu-ray Disc se impostate il profilo di codifica su Alta. Consultate “Opzioni dei predefiniti per video” a
pagina 50.
[Nome di un’impostazione predefinita di trascodifica] Visualizzato per tutte le risorse non compatibili con DVD o non
compatibili con Blu-ray per le quali avete specificato un’impostazione predefinita di trascodifica per il progetto.
Non trascodificare Visualizzato per quelle risorse che sono già compatibili con DVD o con Blu-ray Disc. Potete
sovrascrivere questo valore e indicare Automatica o un’impostazione predefinita di trascodifica.
48
Nota: i file solo audio, compatibili con DVD/Blu-ray Disc, che non corrispondono alle preferenze di codifica audio
costituiscono l’eccezione; Encore assegna a questi file audio una designazione Automatica. Potete sovrascrivere questo
valore e indicare Non trascodificare o un’impostazione predefinita di trascodifica. (I file Dolby® Digital 5.1 AC3
conservano la designazione Non trascodificare ai fini della qualità; questa designazione può essere anche sostituita per
trascodificare nel formato Dolby® Stereo).
N/D Visualizzato per elementi come menu e timeline, che non richiedono trascodifica.
trascodificare risorse dal pannello Progetto
Potete assegnare impostazioni di trascodifica e trascodificare singole risorse direttamente dal pannello Progetto. Dopo
aver trascodificato un file, Encore aggiorna il collegamento al progetto in modo che punti al file trascodificato. Di
conseguenza, se non cancellate il file originale, potete ripristinare le risorse trascodificate con la versione originale.
Encore esegue la trascodifica in background per consentirvi di continuare a lavorare durante l’operazione.
Nota: se in Encore è in corso la trascodifica di una risorsa in background, non potete eliminare le timeline associate alla
risorsa o assegnare un’impostazione predefinita diversa.
La velocità dati calcolata per l’impostazione di trascodifica Automatica, determinata da Encore, viene visualizzata nella
colonna Bitrate del pannello Progetto. Potete specificare la velocità dati automatica massima usando la scheda
Avanzate della finestra di dialogo Impostazioni progetto.
Assegnare un’impostazione di trascodifica a una risorsa
1 Nel pannello Progetto, fate clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o fate clic tenendo premuto Ctrl
(Mac OS) sulla risorsa che desiderate trascodificare e scegliete Impostazioni trascodifica.
2 Nella finestra di dialogo Impostazioni trascodifica, scegliete un’impostazione predefinita di trascodifica da uno dei
menu Predefinito qualità per trascodifica DVD o trascodifica Blu-ray e quindi fate clic su OK. Per informazioni
sulla modifica dei predefiniti, consultate “I predefiniti di trascodifica del progetto” a pagina 49.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Escludere l’impostazione della velocità dati Automatica
❖ Per specificare il bitrate massimo di trascodifica audio/video che Encore utilizza in automatico, scegliete File >
Impostazioni progetto, fate dunque clic sulla scheda Avanzate e selezionate il limite di velocità dei dati dal menu
Bitrate audio/video massimo, infine fate clic su OK.
Trascodificare una risorsa
1 Nel pannello Progetto, fate clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o fate clic tenendo premuto Ctrl
(Mac OS) sulla risorsa che desiderate trascodificare.
2 Scegliete Trascodifica ora. La risorsa viene trascodificata e nella colonna Stato trascodifica viene visualizzato
Trascodifica eseguita. La risorsa trascodificata può essere così utilizzata per operazioni di creazione e
visualizzazione in anteprima.
Ripristinare la risorsa originale di una risorsa trascodificata
1 Nel pannello Progetto, fate clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o fate clic tenendo premuto Ctrl
(Mac OS) sulla risorsa che desiderate sostituire.
2 Scegliete Ripristina originale.
49
Trascodificare i predefiniti
I predefiniti di trascodifica del progetto
Nella finestra di dialogo Impostazioni di esportazione potete lavorare con i predefiniti. Per aprirlo, scegliete File >
Modifica impostazioni predefinite qualità. Nella parte di sinistra della finestra di dialogo viene visualizzata la sorgente
o l’output, mentre nella parte di destra sono elencate le diverse impostazioni disponibili. Usate la scheda Sorgente per
vedere l’originale e la scheda Output per vedere in anteprima gli effetti delle selezioni.
I parametri predefiniti nella finestra di dialogo Impostazioni predefinite trascodifica progetto sono progettati per
raggiungere una qualità ottimale in diversi tipi di progetti. Le impostazioni predefinite possono essere salvate,
importate, esportate ed eliminate.
Se avete già esperienza con la codifica MPEG-2 o H.264, potete ulteriormente perfezionare i vostri progetti
adeguandoli a situazioni di riproduzione specifiche per creare impostazioni predefinite personali. Potete creare
un’impostazione predefinita personale agendo sui parametri video e audio di un’impostazione predefinita esistente.
Dopo aver salvato questa impostazione predefinita, potete usarla in progetti successivi o condividerla con altri utenti.
Nota: tutte le impostazioni predefinite di trascodifica disponibili si basano sulle impostazioni del progetto. Ad esempio,
se scegliete le impostazioni PAL, saranno disponibili solo le impostazioni predefinite compatibili con PAL.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
50
A
Impostazioni predefinite trascodifica progetto, finestra di dialogo
A. Sorgente o Immagine output B. Impostazioni predefinite
B
Consultare anche
“La trascodifica” a pagina 47
Opzioni dei predefiniti per video
In base all’impostazione predefinita selezionata, la scheda Video della finestra di dialogo Impostazioni predefinite
trascodifica progetto conterrà alcune o tutte le opzioni descritte di seguito:
Codec Visualizza il codec in base al formato di esportazione specificato.
Dimensioni fotogrammi [pixel] Specifica le dimensioni fotogrammi del video.
Frequenza fotogrammi [fps] Specifica la frequenza dei fotogrammi espressa in fotogrammi al secondo.
Qualità Specifica la qualità della codifica. I valori di qualità sono compresi tra 1 e 5; valori più alti prevedono un
aumento della qualità e dei tempi di rendering.
Nota: H.264 non dispone delle impostazioni per qualità, fotogrammi M o fotogrammi N.
Ordine campo Specifica quale campo di un fotogramma si presenta per primo. Utilizzate le stesse impostazioni della
sorgente. Viene visualizzato solo se in Sequenza programma avete selezionato Interlacciato.
Proporzioni pixel Specifica le proporzioni dei pixel. Consultate “Specificare le proporzioni pixel di una risorsa” a
pagina 27.
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Creare progetti e importare risorse
Profilo Specifica il profilo di codifica per generare il flusso video. Applicabile solo per la codifica H.264.
Nota: per i progetti Blu-ray, il profilo di codifica deve essere Principale quando selezionate H.264 come formato di
codifica. Non potete masterizzare un disco Blu-ray quando il profilo di codifica per una risorsa video H.264 è impostato
su Alta.
Codifica bitrate Specifica la tecnica di compressione usata. Bitrate costante (CBR) comprime i dati a una velocità
costante. Tale impostazione mantiene fissa la velocità variando il fattore di compressione (quindi la qualità) in base a
quanto richiesto dalla velocità dati specificata. Bitrate variabile (VBR) comprime i dati usando una velocità compresa
tra un valore minimo e un valore massimo. Questo metodo varia il fattore di compressione, ma è in grado di garantire
una qualità migliore rispetto al metodo CBR.
Bitrate [Mbps] Specifica il numero di Mbps per il file codificato. Appare solo se selezionate il metodo CBR come valore
dell’opzione Codifica bitrate.
Le seguenti opzioni vengono visualizzate solo se avete selezionato VBR come valore Codifica bitrate:
Passate di codifica Specifica quante volte l’encoder analizza la clip prima di eseguire la codifica. Abilitata solo per il
metodo VBR.
Bitrate di destinazione [Mbps] Specifica il numero di Mbps per il file codificato. Per VBR, la destinazione fornisce un
valore medio di bitrate. Consultate “Calcolare la quantità di bit” a pagina 19.
Bitrate massimo [Mbps] Utilizzata solo con il metodo VBR. Specifica il numero massimo di Mbps che l’encoder deve
consentire. La velocità massima consentita è 40,0 Mbps per risorse Blu-ray Disc e 9,0 Mbps per risorse DVD, con cui
viene fornito un margine di sicurezza
51
Bitrate minimo [Mbps] Utilizzata solo con il metodo VBR. Specifica il numero minimo di Mbps che l’encoder deve
consentire. Il bitrate minimo deve essere di almeno 0,192 Mbps per risorse Blu-ray Disc e 1,5 Mbps per risorse DVD.
Fotogrammi M Specifica il numero di fotogrammi B tra due fotogrammi I e P consecutivi.
Fotogrammi N
Specifica il numero di fotogrammi tra i fotogrammi I. Questo valore deve essere un multiplo del valore M.
Opzioni dei predefiniti per audio
La scheda Audio della finestra di dialogo Impostazioni di esportazione contiene le seguenti opzioni, a seconda del
codec scelto:
Formato audio Specifica il codec usato dall’encoder per comprimere l’audio:
Nota: i dischi NTSC devono contenere PCM Audio o Dolby Digital®; non possono contenere solo audio MPEG. Questa
limitazione non viene applicata ai dischi PAL.
• Dolby Digital® è un formato di codifica di alta qualità, sviluppato per l’audio digitale a canali multipli, nonché
l’encoder più usato per i video DVD. Encore codifica i file audio (stereo) Dolby® Digital 2.0.
• MainConcept MPEG Audio utilizza audio MPEG di livello 1 in stereo.
• PCM (Pulse-Code Modulation) Audio è un formato audio senza perdita, con campionamento a 48 kHz in Encore.
I file con questo formato sono di grandi dimensioni e occupano più spazio su disco rispetto agli altri formati di
codifica.
Nota: l’audio MPEG non è disponibile per Blu-ray MPEG-2 o H.264.
Codec Specifica il codec per codificare l’audio della clip.
Livello audio Specifica il livello audio usato per la codifica.
Frequenza Specifica la frequenza di campionamento audio in kHz.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Creare progetti e importare risorse
Bitrate [kbps] Specifica il bitrate dei dati audio in uscita. Questa opzione è disponibile solo per i codec Dolby® Digital
e MainConcept MPEG Audio.
Visualizzare i parametri di un’impostazione predefinita
2 Nella sezione Impostazioni di esportazione, scegliete un’impostazione predefinita dal menu Impostazione
predefinita e visualizzare le relative proprietà elencate in Riepilogo. Fate clic su OK per chiudere la finestra di
dialogo.
Nota: nella parte inferiore della finestra di dialogo vengono indicate le dimensione di file stimate al secondo. Se
modificate il parametro di un’impostazione predefinita che influisce sulla dimensione file, ad esempio il bitrate di
destinazione, il calcolo verrà aggiornato in base alle modifiche.
2 Nella sezione Impostazioni di esportazione, effettuate una delle seguenti operazioni:
• Per eliminare una specifica impostazione predefinita, sceglietela dal menu Impostazione predefinita e quindi
fate clic sul pulsante Elimina predefinito . Fate clic su OK per confermare l’eliminazione.
• Per eliminare tutte le impostazioni predefinite personalizzate, fate clic tenendo premuto i tasti Ctrl+Alt
(Windows) o Comando+Opzione (Mac OS) sul pulsante Elimina predefinito. Fate clic su Sì per confermare
l’eliminazione.
Specificare un’attività di pre o post codifica
Nelle impostazioni predefinite di trascodifica sono comprese le attività di pre e post codifica. Potete utilizzare queste
attività per apportare delle modifiche a una risorsa prima o dopo aver eseguito la trascodifica. Potete specificare un
registro di errori in formato testo, avvertimenti e impostazioni da salvare con il file trascodificato. Quando aggiungete
operazioni di trascodifica a un’impostazione predefinita, generate un’impostazione predefinita personalizzata.
2 Selezionate l’impostazione predefinita di trascodifica a cui desiderate aggiungere un’attività.
3 Per aggiungere l’operazione di post-codifica per la registrazione, fate clic sulla scheda Altri e selezionate la casella
di controllo Dettagli registro. Selezionate quindi i dettagli da registrare.
4 Fate clic su OK.
5 Nella finestra di dialogo Scegli nome, immettete un nome per l’impostazione predefinita personalizzata, selezionate
Salva impostazioni filtro e/o Salva altre attività e fate clic su OK.
53
Capitolo 5: Menu
I menu contengono i pulsanti di navigazione che permettono agli utenti di accedere ai contenuti. I pulsanti dei menu
consentono di riprodurre filmati o singoli capitoli, passare ad altri menu, impostare l’audio attivo e le tracce sottotitoli
o eseguire funzioni speciali. I menu possono variare da un unico pulsante su uno sfondo semplice a una schermata
lampeggiante con immagini in movimento e pulsanti che cambiano quando vengono selezionati.
Encore fornisce varie opzioni di creazione e modifica dei menu. Potete creare menu semplici ed essenziali con risorse
preassegnate in Adobe® Encore® oppure modificarli in Adobe Photoshop®. Inoltre, potete aggiungere audio e video ai
menu e alle animazioni avanzate utilizzando Adobe After Effects®.
Encore utilizza il formato file Photoshop per i menu, fornendo il controllo completo per la creazione e il
miglioramento dei menu in Encore, Photoshop o After Effects. Ad esempio, potete iniziare con un menu essenziale
basato su una risorsa predefinita di Encore e modificarlo in Photoshop per metterlo a punto. Dopodiché, potete
importarlo in After Effects per aggiungere le vostre animazioni desiderate e quindi importarlo in Encore come menu
finale. Nell’intero flusso di lavoro, Encore tratta il menu che state creando come file PSD. Per un’esercitazione video
su come lavorare con i menu, consultate www.adobe.com/go/lrvid4228_itc_it.
54
Informazioni di base sui menu
I menu
Il menu principale in un progetto Adobe Encore è in generale la prima schermata che l’utente visualizza. A seconda
della complessità dei contenuti, il progetto può includere uno o più menu. Molti progetti prevedono che i pulsanti del
menu principale richiamino altri menu, denominati sottomenu. Ad esempio, un menu principale può disporre dei
pulsanti per riprodurre l’intero filmato, selezionare i capitoli e impostare le opzioni per l’audio e i sottotitoli.
I menu principali e i sottomenu permettono agli spettatori di accedere ai contenuti.
Prima di caricare il menu principale, potete fare in modo che il progetto visualizzi altri tipi di menu (o eventualmente
anche video). Ad esempio, la schermata di avvio può avere un menu di benvenuto a pulsante singolo oppure un menu
a più pulsanti per scegliere la lingua appropriata.
Parti di un menu
Un menu è composto da uno sfondo, da pulsanti e da immagini secondarie dei pulsanti. Le immagini secondarie dei
pulsanti modificano l’aspetto dei pulsanti quando lo spettatore seleziona o attiva il pulsante con il telecomando o il
mouse. Consultate “Stati delle immagini secondarie dei pulsanti” a pagina 55.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
A BC
Menu
A. I pulsanti portano ai contenuti B. L’immagine secondaria evidenzia il pulsante selezionato o attivato C. Sfondo
Tipi di menu
Il menu può comprendere testo, immagini fisse, metraggio in movimento e audio. A seconda di come è composto, il
menu può essere fisso o animato:
Menu fisso Menu composto da immagini statiche. Non contiene metraggio animato né audio.
55
Menu animato Menu che contiene metraggio o audio. Lo sfondo del menu può essere un filmato. I pulsanti del menu
possono essere miniature dei filmati a cui sono collegati. Ad accompagnamento del menu è anche possibile aggiungere
una traccia audio, ad esempio musica o un commento vocale.
I pulsanti ritraggono le versioni miniaturizzate del filmato collegato.
Menu a comparsa Blu-ray Un menu “pulsante su video” che è disponibile solo per il Blu-ray Disc. I menu a comparsa
Blu-ray possono essere associati a una o più timeline. Consultate “Menu a comparsa Blu-ray” a pagina 99.
Stati delle immagini secondarie dei pulsanti
Le immagini secondarie dei pulsanti permettono di modificare l’aspetto dei pulsanti a seconda dell’azione compiuta
con il telecomando o con il mouse. Ogni pulsante ha tre stati possibili:
Normale In questo stato il pulsante non è selezionato da telecomando o mouse.
Selezionato Questo stato viene attivato quando lo spettatore seleziona il pulsante con telecomando o mouse.
All’apertura di un menu, un pulsante è sempre preselezionato.
Attivato Questo stato viene attivato quando lo spettatore preme Invio sul telecomando dopo aver selezionato il
pulsante oppure quando fa clic sul pulsante con il mouse. A seconda del lettore che si utilizza, il tempo di
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
visualizzazione dello stato attivato può essere molto ridotto; per questo motivo i progettisti spesso fanno coincidere lo
stato di selezione con lo stato di attivazione.
I menu e i pulsanti preimpostati di Adobe comprendono immagini secondarie. Per creare automaticamente immagini
secondarie con Encore, basta utilizzare il comando Crea immagine secondaria o il comando Converti in pulsante.
Potete progettare immagini secondarie personalizzate in Adobe Photoshop. Consultate “La creazione di menu in
Photoshop” a pagina 67.
Consultare anche
“Le immagini secondarie dei pulsanti” a pagina 87
Panoramica sul Visualizzatore menu
Il Visualizzatore menu costituisce un canovaccio per realizzare e modificare i menu. Vi permette di posizionare,
spostare, ridimensionare, capovolgere, ruotare o eliminare i pulsanti, nonché di aggiungere testo. Quando create e
modificate menu nel Visualizzatore menu, vi dovrete spesso servire anche di altri pannelli. Potete ad esempio utilizzare
il pannello Progetto per trascinare clip video, clip audio e immagini su un menu. Il pannello Libreria vi servirà per
aggiungere contenuto al vostro menu, ad esempio modelli e pulsanti preimpostati. Nel pannello Livelli potrete
visualizzare, esplorare e modificare la struttura a livelli del menu. Il pannello Proprietà vi permette di modificare le
opzioni di animazione e navigazione di menu o pulsanti dei menu.
56
Potete visualizzare il Visualizzatore menu su un dispositivo DV (IEEE 1394) collegato. Nel pannello Output
audio/video della finestra di dialogo Preferenze, selezionate l’opzione Mostra Visualizzatore di menu su hardware DV.
ACB
Visualizzatore menu
A. Oggetto selezionato B. Mostra area di sicurezza C. Pulsanti di visualizzazione delle immagini secondarie
Il Visualizzatore menu contiene i seguenti controlli:
Livello zoom Controlla l’ingrandimento del menu. Selezionate un livello di zoom preimpostato o digitate un valore
compreso tra 25% e 1600% e premete Invio. Potete anche scegliere Adatta per visualizzare l’intero menu, anche se
ridimensionate il Visualizzatore menu.
Nota: potete anche premere il tasto + (più) per eseguire lo zoom avanti e il tasto - (meno) per eseguire lo zoom indietro.
Per le altre scelte rapide da tastiera, consultate “Usare le scelte rapide da tastiera” a pagina 192.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Correggi pixel menu per schermo TV Vi consente di passare dalla visualizzazione del menu così come apparirebbe su
un monitor televisivo (impostazione predefinita) alla visualizzazione del menu nelle sue dimensioni effettive, senza
correzione della proporzione pixel (se diversa dalle dimensioni fotogramma del progetto).
Mostra area di sicurezza Visualizza guide che contrassegnano le aree di sicurezza azione e le aree di sicurezza
titolo. I monitor televisivi riducono l’area visibile di metraggio e menu. Mantenete gli elementi visivi essenziali
all’interno della guida esterna, e mantenete il testo e i pulsanti all’interno della guida interna. La quantità di elementi
non visualizzati varia da monitor a monitor.
Mostra direzione pulsanti Mostra l’indirizzamento del telecomando e i numeri dei pulsanti di tutti i pulsanti del
menu. Potete personalizzare l’indirizzamento solo se la proprietà del menu Pulsanti a direzione automatica è
disattivata. (Consultare “Modificare l’ordine di indirizzamento” a pagina 96).
Mostra guide Visualizza tutte le guide aggiunte al menu per allineare pulsanti e oggetti.
Nuova guida Visualizza la finestra di dialogo Nuova guida, in cui potrete specificare il tipo di guida da aggiungere
(orizzontale o verticale) e la sua posizione, in coordinate dei pixel, nel menu. Le guide vengono salvate con il menu e
possono essere visualizzate in Photoshop.
Mostra evidenziazione immagine secondaria normale Visualizza lo stato normale (non selezionato) di tutti i
pulsanti.
Mostra evidenziazione immagine secondaria selezionata Visualizza lo stato selezionato (evidenziato) di tutti i
pulsanti.
57
Mostra evidenziazione immagine secondaria attivata Visualizza lo stato attivato di tutti i pulsanti.
Per migliorare le prestazioni, disattivate la visualizzazione delle immagini secondarie quando non sono necessarie.
Inoltre, Encore ha aggiunto una funzionalità speciale nel Visualizzatore menu per evidenziare i pulsanti che si
sovrappongono ad altri pulsanti con un contorno rosso luminoso, rendendo così più semplice evitare potenziali
problemi di collegamento.
Panoramica sul pannello Libreria
Il pannello Libreria include menu predefiniti che rappresentano un’ampia gamma di temi e stili grafici, come
istruzione, azienda o nozze. Potete creare menu basati su questi modelli predefiniti o personalizzarli utilizzando altri
elementi grafici, quali pulsanti, immagini e forme. Potete creare modelli di menu e aggiungere elementi grafici
personalizzati al pannello Libreria, così da avere sempre a portata di mano i menu e gli elementi di grafica che utilizzate
più spesso.
Molti menu prevedono un sottomenu che ricalca lo stile del menu principale e contiene un numero diverso di pulsanti.
I menu comprendono pulsanti con immagini secondarie (per evidenziare il pulsante quando è selezionato) e
segnaposti formattati per il testo. I pulsanti di alcuni menu forniscono un livello di miniature per il video.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
C
Menu
58
B
D
E
F
Pannello Libreria
A. Nome del set correntemente visualizzato B. Anteprima dell’elemento selezionato C. Menu del pannello con opzioni aggiuntive D. Pulsanti
per visualizzare diversi tipi di elementi E. Elementi preimpostati F. Pulsanti per posizionare, sostituire, aggiungere ed eliminare elementi
A
Il pannello Libreria contiene i seguenti controlli:
Set Visualizza il set correntemente selezionato. Gli elementi del pannello Libreria sono classificati in gruppi tematici,
quali Istruzione, Azienda e Nozze. Potete creare i vostri set o aggiungere elementi a quelli esistenti.
Menu Pannello Contiene i comandi per aggiungere o eliminare elementi o set e per rinominare set esistenti. Prevede
anche comandi per disancorare e chiudere il pannello o il fotogramma contenente il pannello.
Pulsanti Categoria Visualizzano gli elementi preimpostati di un tipo specifico: menu , pulsanti , immagini ,
sfondi , set di livelli , elementi di testo , forme e livelli di sostituzione . Per visualizzare le categorie
aggiuntive, fate clic tenendo premuto Maiusc. Per visualizzare tutte le categorie insieme, fate clic tenendo premuto il
tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS).
Inserisci Inserisce l’elemento selezionato nel menu correntemente visualizzato. I pulsanti sono aggiunti sul bordo
sinistro della guida di sicurezza titolo, senza che vadano a sovrapporsi ai pulsanti precedentemente inseriti. Immagini,
forme e set di livelli vengono centrati nel menu.
Sostituisci Sostituisce gli oggetti selezionati nel menu con l’elemento selezionato nel pannello Libreria. Il pulsante
Sostituisci ridimensiona l’elemento del pannello Libreria in modo che le sue dimensioni corrispondano a quelle
dell’oggetto del menu. Potete usare il pulsante Sostituisci anche per sostituire un menu con un altro menu pur
conservando collegamenti e testo. Consultate “Sostituire un menu con un altro menu” a pagina 74.
Imposta sfondo Sostituisce il livello di sfondo del menu attivo. Questa opzione è attivata solo se è selezionato uno
sfondo nel pannello Libreria.
Nuovo menu Crea un nuovo menu utilizzando il menu o lo sfondo selezionato.
Nuovo elemento Apre una finestra di dialogo in cui potete selezionare un file. Selezionato il file, aggiunge
l’elemento al pannello Libreria e copia l’elemento nella cartella del set Libreria.
Elimina elemento Elimina l’elemento selezionato dal pannello. Vi consente di eliminare solo gli elementi creati.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Consultare anche
“I modelli di menu” a pagina 106
Impostazione di menu e pulsanti predefiniti nel pannello Libreria
Ogni set tematico nel pannello Libreria presenta menu, sfondo e pulsante predefiniti che Encore utilizza quando create
un nuovo menu o un nuovo pulsante. Potete specificare le impostazioni predefinite per ogni set. Potete inoltre
aggiungere il vostro menu o pulsante al pannello (utilizzando il pulsante Nuovo elemento) e impostarlo come
predefinito. Un’icona ad asterisco accanto al nome del pulsante, sfondo o menu lo identifica come quello predefinito
per il set.
Encore utilizza queste impostazioni predefinite del set attualmente selezionato per creare un nuovo menu o pulsante
ogni qualvolta sceglierete il comando Menu > Nuovo menu, farete clic sul pulsante Crea un nuovo elemento nel
pannello Progetto e sceglierete Menu oppure trascinerete una risorsa dal pannello Progetto direttamente su un menu
nel Visualizzatore menu.
Impostare un menu predefinito nel pannello Libreria
❖ Nel pannello Libreria, fate clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o tenete premuto Ctrl e fate clic
(Mac OS) sul modello di menu o sfondo che volete sia il predefinito e selezionate Imposta come menu predefinito.
59
Impostare un pulsante predefinito nel pannello Libreria
❖ Nel pannello Libreria, fate clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o tenete premuto Ctrl e fate clic
(Mac OS) sul pulsante che volete sia il predefinito e selezionate Imposta come pulsante predefinito.
Panoramica sul pannello Livelli
Encore utilizza la struttura di file di Photoshop® per creare i menu. Il pannello Livelli di Encore presenta il contenuto
del file Photoshop utilizzato come base del menu. Potete pertanto modificare i menu con entrambi i programmi, senza
perdere la struttura dei livelli. Il pannello Livelli è utile soprattutto quando si lavora su menu a più livelli, ad esempio
i modelli di menu.
Ogni oggetto aggiunto a un menu viene visualizzato in un livello separato nel pannello Livelli. La selezione di oggetti
nel Visualizzatore menu risulta talvolta più semplice se effettuata con il pannello Livelli. Indipendentemente dal punto
in cui si trova un oggetto nell’ordine in cui è sovrapposto, potete selezionarlo rapidamente selezionandone il livello nel
pannello Livelli. Quando selezionate un livello o set di livelli, verranno visualizzate delle maniglie di selezione
sull’elemento nel Visualizzatore menu. Potete isolare alcuni elementi per modificarli collettivamente o
individualmente, visualizzare solo livelli specifici e nasconderne altri, bloccare livelli o set di livelli in modo da
impedire la modifica dei rispettivi elementi. Il pannello Livelli è particolarmente utile quando si lavora su menu con
molti livelli, come i modelli di menu.
Potete progettare l’intero modello di menu in Photoshop, importarlo nel progetto Encore e salvarlo nel pannello
Libreria per riutilizzarlo in futuro.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
A B C
D
E
F
G
H
Pannello Livelli
A. Colonna Mostra/Nascondi B. Colonna Blocca/Sblocca C. Colonna Pulsante/Oggetto D. Set di livelli E. Set livelli pulsanti F. Livello testo
G. Livelli immagini secondarie H. Apri/Chiudi set di livelli
Le tre colonne adiacenti ai livelli vi permettono di nascondere, visualizzare o bloccare in modo selettivo il contenuto
dei livelli e dei set di livelli, oltre a consentirvi di convertire gli oggetti in pulsanti e i set di pulsanti in elementi singoli.
L’opzione viene attivata o disattivata facendo clic sulla colonna accanto al livello.
Colonna Mostra/Nascondi Mostra o nasconde il livello nel Visualizzatore menu. L’icona a forma di occhio accanto
a un livello indica che questo è visibile. Nascondendo i livelli sarete in grado di lavorare su un livello in modo
indipendente e isolato dagli altri e di regolare con più facilità i livelli che si trovano dietro ad altri oggetti.
60
Nota: non è possibile nascondere set di livelli dei pulsanti, ma solo gli elementi in essi compresi. Non è altresì possibile
utilizzare la colonna Mostra/Nascondi sui livelli di un’immagine secondaria, cioè i livelli con i nomi che iniziano per
(=1), (=2) o (=3). Per nascondere o visualizzare i livelli delle immagini secondarie, dovete utilizzare il pulsante Mostra
evidenziazione immagine secondaria normale , il pulsante Mostra evidenziazione immagine secondaria
selezionata e il pulsante Mostra evidenziazione immagine secondaria attivata nel Visualizzatore menu.
Consultate “Stati delle immagini secondarie dei pulsanti” a pagina 55.
Colonna Blocca/Sblocca Blocca o sblocca un livello nel Visualizzatore menu in modo tale da non poterlo selezionare,
spostare o modificare. Bloccando i livelli o i set di livelli, gli elementi che ne fanno parte risulteranno protetti da
modifiche accidentali. L’icona a forma di lucchetto indica il blocco.
Colonna Pulsante/Oggetto Converte un livello in un pulsante o in un oggetto. L’icona a forma di pulsante indica
che un livello è un pulsante. La conversione di un oggetto in un pulsante crea un nuovo set di livelli del pulsante
caratterizzato dal nome preceduto dal prefisso di segno più (+). La conversione di un set di pulsanti in un oggetto fa sì
che il prefisso venga rimosso dal nome del set di livelli, ma gli elementi del pulsante restano racchiusi in un set di livelli.
Utilizzo delle guide per posizionare gli elementi del menu
Le guide vi aiutano a posizionare gli elementi nei menu. Potete aggiungere, spostare, eliminare o bloccare le guide,
nonché attivarle e disattivarle. Le guide sono visibili solo nel Visualizzatore menu, ma non verranno riprodotte
nell’anteprima o nel prodotto finale. Inoltre presentano un’impostazione opzionale grazie alla quale gli oggetti
trascinati si agganciano a esse automaticamente. Il bordo di selezione e il punto centrale degli oggetti, come pure la
linea di base del tipo di carattere, si agganciano automaticamente alle guide.
Le guide vanno collocate in posizioni del menu indicate in pixel. Il punto zero è l’angolo superiore sinistro del menu.
Le guide che create sono specifiche per il menu su cui state intervenendo. Vengono salvate in esso e trasferite con il
menu stesso fra Encore e Photoshop. Le modifiche apportate alle guide in uno dei due programmi si trasmettono con
il menu.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Nota: quando impostate le guide per allineare gli oggetti di diversi menu, ricordate che dovete collocare le guide in base
alla posizione in pixel del menu e non dello schermo. Quindi, se vi sono menu creati con pixel quadrati e menu creati con
pixel rettangolari, le guide collocate nella stessa posizione in pixel potrebbero portare ad avere menu collocati in posizioni
diverse sullo schermo. Ad esempio le guide orizzontali poste a 75 pixel non corrispondono alla stessa altezza di un menu
da 720 x 534 pixel (pixel quadrati) e un menu 720 x 480 pixel (pixel rettangolari).
Aggiungere una guida
1 Aprite il menu a cui desiderate aggiungere guide.
2 Selezionate Visualizza > Nuova guida oppure fate clic sul pulsante Nuova guida nella parte inferiore del
Visualizzatore menu.
3 Selezionate l’orientamento Guida orizzontale o Guida verticale, digitate un percorso e fate clic su OK.
Spostare una guida
❖ Utilizzando uno strumento di selezione, posizionate il puntatore sulla guida. Quando il puntatore diventa una
freccia a due punte, spostate la guida.
Eliminare le guide
• Per eliminare una sola guida, utilizzando uno strumento di selezione, trascinate le guida completamente al di fuori
del Visualizzatore menu.
• Per eliminare tutte le guide, selezionate Visualizza > Cancella guide.
61
Impostare aggancio o bloccare le guide
❖ Effettuate una delle seguenti operazioni:
• Per attivare o disattivare l’aggancio alle guide, selezionate Visualizza > Guide calamitate.
• Per bloccare le guide, scegliete Visualizza > Blocca guide.
Mostra/nascondi le guide
❖ Effettuate una delle seguenti operazioni:
• Scegliete Visualizza > Mostra guide.
• Fate clic sul pulsante Mostra guide nella parte inferiore del Visualizzatore menu.
Assegnare un nome a menu e pulsanti
Per rendere più facile l’identificazione di menu e pulsanti, potete modificarne i nomi predefiniti nel pannello
Proprietà.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Pannello Proprietà per il menu selezionato (a sinistra) e il pulsante selezionato (a destra)
Consultare anche
“Rinumerare i pulsanti” a pagina 95
Assegnazione di un nome e di una descrizione ai menu
I nomi e le descrizioni dei menu possono aiutare a mantenere il progetto ben organizzato. Inoltre, potete utilizzare il
campo Descrizione per aggiungere note speciali o incorporare i collegamenti Web in un progetto Flash. Consultate
“Incorporare collegamenti Web nel progetto Flash” a pagina 186.
62
1 Selezionate il menu nel pannello Progetto o nel pannello Menu.
2 Nel pannello Proprietà, selezionate il nome corrente e digitate un nuovo nome.
3 Nella casella Descrizione, digitate le note relative al menu.
Per rinominare un menu o un pulsante, potete anche fare clic su di esso con il pulsante destro del mouse (Windows)
o tenendo premuto Ctrl (Mac OS), quindi scegliere Rinomina. Digitate il nuovo nome nella finestra di dialogo e fate
clic su OK.
Assegnare nome a un pulsante del menu
Per impostazione predefinita, i nomi dei pulsanti corrispondono al testo degli stessi. Se modificate uno dei due, l’altro
si aggiorna automaticamente. Potete rimuovere il collegamento tra il nome e il testo del pulsante e assegnare quindi
un nome indipendente al pulsante. Potete inoltre impostare il nome di un pulsante affinché corrisponda al nome
dell’elemento cui il pulsante è collegato.
1 Nel Visualizzatore menu, selezionate il pulsante.
2 Nella scheda Di base del pannello Proprietà, effettuate una delle seguenti operazioni:
• Per rinominare il pulsante senza influire sul testo del pulsante nel menu, deselezionate Sincronizza pulsante
testo e nome e digitate un nome per il pulsante nella casella Nome.
• Per far corrispondere il nome del pulsante a quello dell’elemento cui è collegato, deselezionate Sincronizza
pulsante testo e nome e selezionate Imposta nome dal collegamento.
• Per far corrispondere il nome e il testo del pulsante, selezionate Sincronizza pulsante testo e nome e
deselezionate Imposta nome dal collegamento.
Per impostazione predefinita, Sincronizza pulsante testo e nome è selezionato e influisce solamente sul livello
testo superiore nel set di livelli del pulsante. Per impostazione predefinita, Imposta nome dal collegamento è
disattivato.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Scegliete Modifica > Preferenze > Menu (Windows) o Encore > Preferenze > Menu (Mac OS) per modificare
le impostazioni predefinite delle opzioni Imposta nome dal collegamento e Sincronizza pulsante testo e nome.
• Per aggiungere un collegamento Web ai dati Flash, selezionate Abilita link Web per Flash, quindi immettete
l’URL per il collegamento.
Specificare il pulsante predefinito per un menu
Ogni volta che viene visualizzato un menu, un pulsante resta evidenziato (selezionato). Per impostazione predefinita,
questo è il pulsante numero 1. Quando un collegamento indirizza verso un menu, è possibile che il collegamento sia
impostato in modo che risulti evidenziato un altro pulsante. Questa impostazione del collegamento sostituisce il
pulsante predefinito solo per la specifica visualizzazione del menu.
Nota: le impostazioni predefinite del pulsante dei menu vengono ignorate nei progetti Flash.
1 Selezionate il menu nel pannello Progetto o nel pannello Menu.
2 Nel pannello Proprietà selezionate dal menu Pulsante predefinito il numero del pulsante che desiderate risulti
evidenziato per impostazione predefinita. (Per informazioni sull’assegnazione di numeri diversi ai pulsanti nel
menu, consultate “Rinumerare i pulsanti” a pagina 95.)
Nel caso dei menu che consentono all’utente di selezionare le tracce audio e i sottotitoli, potete scegliere di
evidenziare il pulsante della traccia attiva come punto di riferimento per l’utente. Scegliete Traccia audio attiva o
Traccia sottotitolo attiva dal menu Pulsante predefinito.
63
Consultare anche
“Indicare la traccia audio o sottotitoli attiva” a pagina 153
Creare i menu
Metodi per creare menu
Potete creare i menu usando uno dei seguenti metodi:
Menu preimpostati Potete personalizzare i numerosi menu preimpostati disponibili nel pannello Libreria e contenuti
nel DVD dell’applicazione. Con questi menu i vostri progetti acquisiranno rapidamente e facilmente un aspetto
professionale.
Pulsanti e sfondi preimpostati Potete cominciare con uno sfondo di menu predefinito e utilizzare i pulsanti predefiniti
inclusi nel pannello Libreria per creare menu direttamente in Encore.
Risorse dei progetti Potete comporre un menu usando le risorse grafiche importabili nel progetto. Potrete utilizzare
immagini fisse o animate sia per lo sfondo sia per i pulsanti.
Photoshop Potete progettare menu in Photoshop e importarli come risorse di menu nel vostro progetto.
Quando create un nuovo menu, Encore assegna automaticamente un nome in base al nome del file della risorsa. Potete
modificare questo nome e aggiungere una descrizione nel pannello Proprietà. Consultate “Assegnare un nome a menu
e pulsanti” a pagina 61.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Consultare anche
“Creare i menu utilizzando risorse predefinite” a pagina 64
“Aggiungere oggetti a un menu” a pagina 65
“La creazione di menu in Photoshop” a pagina 67
Creare i menu utilizzando risorse predefinite
Un modo facile per iniziare un progetto consiste nel basare il proprio menu sui menu, pulsanti, immagini e forme
predefiniti presenti nel pannello Libreria.
Oltre alla definizione standard, Encore offre un assortimento di modelli di menu e altre risorse in alta definizione e li
distingue dagli altri aggiungendo “HD” al loro nome. Queste risorse possono essere utilizzate per qualsiasi tipo di
progetto (DVD, Blu-ray o Flash) e Encore le scalerà automaticamente alle dimensioni desiderate per il menu al
momento della creazione del progetto.
Nota: potete usare i modelli di menu a definizione standard in progetti Blu-ray, al posto dei modelli a definizione elevata,
Encore creerà un menu a definizione standard sul disco Blu-ray.
Consultare anche
“Aggiungere oggetti a un menu” a pagina 65
64
“La creazione di menu in Photoshop” a pagina 67
Creare un menu sulla base di un menu predefinito
Potete creare rapidamente un menu utilizzando i menu predefiniti nel pannello Libreria. Potete utilizzare i menu così
come sono, modificando solo il testo, oppure inserirvi immagini che meglio rappresentino il vostro progetto. I pulsanti
del pannello Libreria vi permettono di visualizzare gli elementi del set corrente per tipo, cioè menu, pulsanti,
immagini, sfondi, set di livelli, testo, forme e livelli di sostituzione.
Quando selezionate un elemento, la sua anteprima viene visualizzata nella parte superiore del pannello. Molti menu
prevedono un sottomenu che ricalca lo stile del menu principale e contiene un numero diverso di pulsanti. I menu
comprendono pulsanti con immagini secondarie (per evidenziare il pulsante quando è selezionato) e segnaposti
formattati per il testo. I pulsanti di alcuni menu forniscono un livello di miniature per il video.
Nota: i menu nel pannello Libreria possono essere salvati come menu normali (PSD) o come modelli di menu (EM). I
menu normali comprendono uno sfondo e alcuni pulsanti, ma non impostazioni o collegamenti. I modelli di menu
comprendono invece dati aggiuntivi, quali impostazioni dei menu e clip audio e video di sfondo. Consultate “I modelli di
menu” a pagina 106.
1 Nel pannello Libreria, selezionate il set da visualizzare dal menu Set, quindi fate clic sul pulsante Attiva/disattiva
visualizzazione dei pulsanti per visualizzare i menu predefiniti.
2 Selezionate il menu da utilizzare e fate clic sul pulsante Nuovo menu nella parte inferiore del pannello Libreria.
(Premete i tasti Freccia su e Freccia giù per scorrere i modelli).
Il nuovo menu viene visualizzato nel Visualizzatore menu il suo nome aggiunto al pannello Progetto.
3 Modificate il menu in base ai requisiti del vostro progetto:
• Modificate il testo. Nella finestra Strumenti, fate clic sullo strumento di testo appropriato. Quindi, fate clic nel
menu per creare un nuovo oggetto testo oppure fate clic su un livello di testo esistente e modificate il testo in
base alle esigenze.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
• Eliminate o copiate i pulsanti come desiderato. Consultate “Tagliare, copiare o duplicare gli oggetti del menu”
a pagina 73.
• Impostate i collegamenti dai pulsanti agli altri sottomenu o agli elementi nel pannello Progetto. Consultate
“Pulsanti e navigazione” a pagina 158.
Creare un menu sulla base di uno sfondo o altre risorse
Anziché utilizzare un modello di menu predefinito per creare un menu, potete assemblarlo a partire da uno sfondo
predefinito cui aggiungere pulsanti, immagini, forme e livelli sostitutivi inclusi in Encore. Questi oggetti si trovano nel
pannello Libreria.
65
Pulsanti ed elementi grafici campione nel pannello Libreria
Ogni pulsante comprende immagini secondarie che definiscono l’aspetto del pulsante quando è selezionato
(evidenziato) o attivato. I pulsanti si trovano in set di livelli insieme alle immagini secondarie, quindi potete facilmente
modificare i singoli elementi o l’intero pulsante utilizzando il pannello Livelli.
1 Nel pannello Libreria, selezionate il set da visualizzare dal menu Set, quindi fate clic sul pulsante Attiva/disattiva
visualizzazione degli sfondi .
2 Selezionate lo sfondo da usare e fate clic sul pulsante Nuovo menu nella parte inferiore del Visualizzatore menu.
Il nuovo menu viene visualizzato nel Visualizzatore menu il suo nome aggiunto al pannello Progetto.
3 Aggiungete pulsanti e altri elementi grafici in base alle esigenze.
Se ad esempio volete aggiungere un pulsante predefinito, fate clic sull’icona Attiva/disattiva visualizzazione dei
pulsanti nel pannello Libreria, quindi trascinate un pulsante dall’elenco nel Visualizzatore menu.
4 Modificate gli elementi del menu secondo le vostre esigenze.
Aggiungere oggetti a un menu
Potete aggiungere immagini fisse, pulsanti e altre risorse a un menu. La tecnica da utilizzare dipende dalla sorgente
dell’oggetto. Per creare automaticamente dei pulsanti e costruire i collegamenti a queste risorse, trascinate le risorse
(come video, menu o timeline) su un menu.
I pulsanti, affinché funzionino come collegamenti di navigazione individuali, non possono sovrapporsi l’un l’altro.
Mentre aggiungete pulsanti a un menu, Encore evidenzia quelli che si sovrappongono con un contorno rosso
luminoso.
Le risorse predefinite in alta definizione nel pannello Libreria sono contrassegnate da “HD” nel proprio nome. Potete
utilizzarle per qualsiasi tipo di progetto (DVD, Blu-ray o Flash).
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Consultare anche
“I livelli di sostituzione” a pagina 108
“Panoramica sul pannello Libreria” a pagina 57
“Spostare gli oggetti in un menu” a pagina 71
Aggiunta di oggetti dal pannello Progetto a un menu
1 Aprite il menu a cui desiderate aggiungere un elemento del pannello Libreria.
2 Nel pannello Libreria, selezionate il set da visualizzare dal menu Set, quindi fate clic su qualsiasi icona per
visualizzare gli elementi di quel tipo.
Ad esempio, fate clic sull’icona Attiva/disattiva visualizzazione dei pulsanti per visualizzare solo i pulsanti.
Per visualizzare le categorie aggiuntive, fate clic sulle icone tenendo premuto Maiusc. Per visualizzare tutte le
categorie, fate clic sulle icone tenendo premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS).
3 Selezionate l’elemento desiderato nel pannello Libreria, quindi fate clic sul pulsante Inserisci o trascinate
l’elemento dal pannello al Visualizzatore menu. Ripetete la procedura fino a quando avrete inserito tutti gli
elementi necessari.
Facendo ripetutamente clic sul pulsante Inserisci, Encore allinea i pulsanti a una griglia, partendo dal bordo sinistro
della guida di sicurezza titolo. Potrete poi selezionarli e spostarli come set.
66
Menu
4 Posizionate e ridimensionate gli elementi come opportuno.
Aggiunta di oggetti dal pannello Progetto a un menu
1 Create o aprite un menu.
2 Trascinate la risorsa (ad esempio, un file video, una timeline o un menu) dal pannello Progetto al menu del
Visualizzatore menu.
Se trascinate una timeline o una presentazione su un’area vuota nel menu, Encore crea un pulsante che viene impostato
come pulsante predefinito per l’insieme selezionato nel pannello Libreria e lo collega alla destinazione. Se trascinate
un file video, viene creata anche una timeline. Trascinando tale risorsa su un pulsante esistente, il suo contenuto e il
suo collegamento vengono sostituiti.
Aggiunta di immagini fisse allo sfondo del menu
Potete includere immagini fisse in un menu come parte dello sfondo.
1 Aprite un menu esistente o createne uno nuovo.
2 Nel pannello Progetto, trascinate l’immagine desiderata nel Visualizzatore menu.
3 Usando lo strumento Selezione diretta , posizionate e ridimensionate l’immagine in base alle esigenze.
Se desiderate utilizzare l’immagine fissa come pulsante, selezionate l’immagine e scegliete Oggetto > Converti in
pulsante.
Nota: potete anche trascinare immagini da Adobe Bridge direttamente nel menu.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Usare Photoshop per creare menu
La creazione di menu in Photoshop
Encore è stato progettato in modo da funzionare direttamente con Adobe Photoshop per la creazione e la modifica di
menu e pulsanti. Potete creare interi menu o elementi di menu (quali pulsanti e sfondi) in Photoshop per poi
importarli direttamente in Encore. In Photoshop, inoltre, potete modificare i menu di Encore in qualsiasi momento e
fare in modo che le modifiche vengano aggiornate immediatamente.
I menu, compresi quelli creati in Encore, si avvalgono del formato PSD di Photoshop. Tutti i livelli e gruppi di livelli
creati in Photoshop rimangono immutati quando li importate in un progetto. Se seguite la convenzione di
denominazione dei livelli, Encore riconoscerà automaticamente gruppi di pulsanti, immagini secondarie di pulsanti,
livelli di sostituzione e miniature di video. Dopo avere importato il menu, potete modificarlo o tornare in Photoshop
per configurarlo, utilizzando gli strumenti di progettazione completi di Photoshop.
Per visualizzare un’esercitazione sulla modifica di menu in Photoshop, visitate la sezione Resource Center nel sito
Web Adobe.
Quando create i menu in Photoshop, tenete presente quanto segue:
Dimensione del menu Impostate le dimensioni e le proporzioni dei pixel delle immagini di sfondo e dei menu in modo
che corrispondano a quelle dei fotogrammi dello standard del televisore. Photoshop prevede dimensioni preimpostate
delle immagini per i progetti video digitali.
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FormatoDimensioni
fotogrammi (in
pixel)
NTSC schermo intero (definizione standard)720 x 4800,9720 x 534
NTSC widescreen (definizione standard)720 x 4801,2854 x 480
PAL schermo intero (definizione standard)720 x 5761,07768 x 576
PAL widescreen (definizione standard)720 x 5761,421024 x 576
formati ad alta definizione1280 x 7201,01280 x 720
1440 x 10801,331920 x 1080
1920 x 10801,01920 x 1080
Dimensione dei pulsanti Create pulsanti grandi almeno 70 x 60 pixel per assicurarne la visibilità su un televisore.
Numero di pulsanti Non utilizzate più di 36 pulsanti per un menu fullscreen (proporzioni 4:3) o non più di 18 pulsanti
Proporzioni pixelDimensioni fotogrammi
equivalenti in pixel quadrati
per un menu widescreen (proporzioni 16:9).
Elementi grafici Usate forme e maschere vettoriali, e non bitmap, se possibile, perché il ridimensionamento non ne
compromette la qualità. Se create contenuto con effetto pixel, quali pulsanti e logo, accertatevi che siano della
dimensione più grande prevista per il disco. Se desiderate ridimensionare alcuni elementi è meglio rimpicciolire gli
elementi con effetto pixel, anziché ingrandirli. (L’ingrandimento può portare a una perdita di qualità, cosa che non
avviene con la riduzione).
colore RGB Create immagini usando il colore RGB. Convertite le immagini CMYK in RGB prima di importarle in
Encore.
Colori NTSC Se desiderate riprodurre il progetto sullo schermo di un televisore NTSC, utilizzate solo colori compatibili
con lo standard NTSC. Nella vostra applicazione grafica potete creare colori che si trovano oltre la gamma di colori
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
visualizzabili da TV NTSC. Questi colori potrebbero provocare un effetto alone indesiderato. Utilizzate valori RGB da
0 a 255.
Righe orizzontali Impostate le righe a tre pixel o più. Se di spessore inferiore, le righe orizzontali sfarfallano se
visualizzate su uno schermo televisivo.
Dimensione font Usate una dimensione del font di 20 punti o superiore per consentire all’utente di visualizzare senza
sforzo il testo di titoli e pulsanti.
Per un’esercitazione in formato video sulla creazione di menu in Photoshop, consultate
www.adobe.com/go/vid0241_it.
Consultare anche
Video sulla creazione di menu in Photoshop
Prefissi per i nomi dei livelli dei menu
Affinché Encore riconosca i componenti di un menu creato con Photoshop, aggiungete prefissi predefiniti ai nomi dei
livelli. I prefissi identificano i livelli come gruppi di pulsanti, miniature di video, livelli di sostituzione e immagini
secondarie dei pulsanti. In questo modo è possibile importare un menu finito, pronto per essere usato per il progetto.
Potete anche modificare e alterare gli elementi in Encore.
68
Invece di creare menu da zero in Photoshop e aggiungere manualmente tutti i prefissi, potete aprire un modello di
menu simile a quello che desiderate creare, salvarlo come file di Photoshop e quindi modificare il file esportato in
Photoshop.
Pannello Livelli in Photoshop (a sinistra) e stessi livelli nel pannello Livelli in Encore (a destra)
I seguenti prefissi per i nomi dei livelli identificano i componenti del menu.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
69
Voci di menuComponente PhotoshopPrefisso per il nome
Nome del pulsanteSet di livelli contenente componenti del pulsante(+)(+)Pulsante
Pulsante capitoloSet di livelli che si collega al capitolo in una timeline o
Pulsante SuccessivoSet di livelli che si collega al sottomenu successivo
Pulsante PrecedenteSet di livelli che si collega al sottomenu precedente
Pulsante PrincipaleSet di livelli che si collega al menu principale quando
Testo del pulsanteLivelli di testo nel set di livelli del pulsantePulsante margherita
Immagine pulsanteLivelli delle immagini nel set di livelli del pulsanteImmagine margherita
Immagini secondarie dei
pulsanti (facoltative)
Miniatura di video (facoltativa) Livello di immagine nel set di livelli che serve come
presentazione quando vengono creati gli indici dei
capitoli
Consultate “Gli indici dei capitoli” a pagina 110
quando vengono creati gli indici dei capitoli
quando vengono creati gli indici dei capitoli
vengono creati gli indici dei capitoli
Livelli delle immagini a colore unico. Ogni livello
rappresenta un colore delle immagini secondarie del
pulsante a tre colori
Consultate “Creare immagini secondarie in
Photoshop” a pagina 88
segnaposto per il video
Consultate “Creazione di pulsanti con miniature di
video” a pagina 100
del livello
(+#)(+#)Capitolo 1
(+>)(+>)Avanti
(+<)(+<)Precedente
(+^)(+^)Menu principale
(=1)
(=2)
(=3)
(%)(%)Miniatura
Esempio
margherita 1
(=1)Evidenziazione
testo
(=2)Contorno della
margherita
(=3)Segno di spunta
margherita
Livello di sostituzioneLivello che funge da zona di rilascio per le immagini
Consultate “I livelli di sostituzione” a pagina 108
Altri elementi grafici o testo
(ad es. logo o titolo del menu)
Livello singoloNessuno richiestoFiori d’estate
(!)(!)Immagine
margherita
Modifica di un menu in Photoshop
Costruendo il vostro progetto, potreste voler modificare gli elementi del menu. Encore è stato progettato in modo da
lavorare direttamente con Photoshop. Senza chiudere il progetto potete passare a Photoshop per perfezionare qualsiasi
menu, anche quelli creati in Encore. Quando salverete le modifiche in Photoshop, queste verranno immediatamente
riportate in Encore.
1 Selezionate il menu da modificare nel pannello Progetto o Menu.
2 Selezionate Modifica > Modifica menu in Photoshop oppure fate clic sul pulsante Modifica menu in Photoshop
nel pannello degli strumenti.
Photoshop viene avviato visualizzando il menu selezionato.
3 Apportate le modifiche necessarie.
4 In Photoshop selezionate File > Salva, quindi selezionate File > Chiudi.
Photoshop salva il file nella cartella del progetto. Non sovrascrive il file originale che avete importato nel progetto.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Nota: quando importate un menu in Encore, ne viene creata una copia. Il comando Modifica menu in Photoshop apre
questa copia e non il file originale. Photoshop salva le modifiche nella copia. Se volete aggiornare anche il file originale,
accertatevi di salvare innanzitutto la copia cosicché il progetto contenga il menu modificato. Una volta salvata la copia,
potrete salvare anche le modifiche nel file originale scegliendo File > Salva con nome in Photoshop o Menu > Salva menu
come file in Encore.
Modificare i menu
Selezionare gli oggetti
Per modificare gli oggetti in un menu, è necessario selezionarli utilizzando uno degli strumenti di selezione. Il pannello
Strumenti contiene due strumenti di selezione per la modifica degli oggetti:
Strumento Selezione Seleziona un intero set di pulsanti (il pulsante, il suo testo e le sue immagini secondarie) in
modo che possa essere modificato come elemento unico.
Nota: con lo strumento Sposta non è possibile selezionare gli oggetti; viene invece utilizzato per spostare gli oggetti
dopo che siano stati selezionati. Consultate “Spostare gli oggetti di menu o i set di livelli” a pagina 71.
70
AB
Selezionare oggetti
A. Pulsante selezionato B. Livello selezionato
Quando selezionate oggetti, ricordate che ogni oggetto è in un livello distinto, e che i livelli sono sovrapposti uno
all’altro. Usando gli strumenti di selezione, potete selezionare gli oggetti dei livelli inferiori facendo clic su un punto in
cui non è sovrapposto alcun altro oggetto. Utilizzando il pannello Livelli, potete facilmente selezionare singoli oggetti,
anche quando si sovrappongono diversi elementi.
1 Aprite il menu da modificare.
2 Effettuate una delle seguenti operazioni:
• Fate clic su un oggetto direttamente nel Visualizzatore menu utilizzando lo strumento Selezione per
selezionare un pulsante, oppure lo strumento Selezione diretta per selezionare un livello. Tenete premuto
Maiusc e fate clic su ogni ulteriore oggetto da selezionare.
• Usando lo strumento Selezione, trascinate un rettangolo di selezione attorno a uno o più oggetti nel
Visualizzatore menu.
• Nel pannello Livelli, fate clic sul livello dell’oggetto o sul set di livelli. Tenete premuto Maiusc e fate clic su ogni
ulteriore livello o set di livelli da selezionare.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Su tutti gli elementi selezionati nel Visualizzatore menu verranno visualizzate delle maniglie di selezione.
Quando selezionate un pulsante, questo viene circondato da un contorno spesso. Il contorno comprende tutti
gli elementi del pulsante.
Spostare gli oggetti in un menu
Quando un menu contiene diversi oggetti, spesso è difficile selezionare esclusivamente quello che si desidera spostare.
Il pannello Livelli o il menu di scelta rapida possono aiutarvi a isolare un oggetto prima di spostarlo.
Spostare gli oggetti di menu o i set di livelli
1 Aprite il menu da modificare.
2 Nel Visualizzatore menu o nel pannello Livelli, usate uno strumento di selezione per selezionate l’oggetto che volete
spostare. Consultate “Selezionare gli oggetti” a pagina 70.
3 Nella Visualizzatore menu, effettuate una delle seguenti operazioni:
• Trascinate il set pulsanti o l’oggetto del menu utilizzando lo strumento di selezione appropriato: Tenete
premuto Maiusc e trascinate per limitare il movimento in senso orizzontale, verticale o diagonale. Per creare una
copia e spostarla nella nuova posizione, tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS) e
trascinatela.
• Per impedire la selezione di un oggetto diverso, fate clic sullo strumento Sposta nel pannello Strumenti,
quindi trascinate il cursore in qualsiasi punto del Visualizzatore menu per spostare l’oggetto selezionato.
• Premete un tasto freccia per spostare un oggetto un pixel alla volta. Premete Maiusc+tasto freccia per spostare
un oggetto di 10 pixel alla volta.
71
Spostare un oggetto all’interno di uno stack
In alcuni casi, potreste non essere in grado di fare clic direttamente su un livello per selezionarlo, perché potrebbe
essere nascosto da livelli sovrapposti. Utilizzando il menu di scelta rapida, potete selezionare un livello all’interno di
uno stack nel Visualizzatore menu. Per evitare di selezionare casualmente un altro livello quando provate a spostare il
livello in uno stack, utilizzate lo strumento Sposta.
1 Usando uno strumento di selezione, fate clic con il pulsante destro del mouse (Windows) o tenete premuto Ctrl e
fate clic (Mac OS) sugli oggetti impilati nel visualizzatore di menu.
2 Scegliete Seleziona dal menu di scelta rapida, quindi scegliete un oggetto con nome nell’elenco.
3 Fate clic sullo strumento Sposta , quindi trascinate l’oggetto fino alla posizione desiderata. Per visualizzare un
menu dei livelli dell’oggetto, fate clic con il pulsante destro del mouse tenendo premuto il tasto Ctrl (Windows) o
fate clic tenendo premuto Comando+Ctrl (Mac OS).
Un altro modo per selezionare un oggetto all’interno di uno stack consiste nell’utilizzo del pannello Livelli.
Allineare gli oggetti del menu
Usando il comando Allinea potrete facilmente allineare pulsanti e immagini secondarie gli uni rispetto agli altri o
rispetto agli altri elementi del menu. Encore offre diverse opzioni per allineare gli oggetti. Potete allineare il bordo di
sinistra e destra in verticale, o centrare gli oggetti sull’asse verticale, oppure allineare il bordo superiore e inferiore in
orizzontale, o centrare gli oggetti sull’asse orizzontale. Potete allineare gli oggetti gli uni rispetto agli altri oppure
allinearli all’area di sicurezza titolo. L’allineamento avviene sempre entro un rettangolo o nell’area sicurezza titolo o
nella casella che racchiude tutti gli oggetti. L’opzione Allinea al centro, ad esempio, centra gli oggetti all’interno di
questo rettangolo.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
A BC
Confronto del comando Allinea al centro con e senza l’opzione In base alle aree di sicurezza selezionata
A. Posizione originale B. Allinea al centro con In base alle aree di sicurezza deselezionato C. Allinea al centro con In base alle aree di sicurezza
selezionato
1 Aprite il menu da modificare.
2 Nel Visualizzatore menu o nel pannello Livelli, selezionate l’oggetto da allineare.
3 Selezionate Oggetto > Allinea > In base alle aree di sicurezza se volete che gli oggetti siano allineati all’area di
sicurezza titolo e l’opzione non è già selezionata.
Nota: il segno di spunta accanto a In base alle aree di sicurezza indica che l’opzione è attivata. Per disattivare
l’opzione, selezionatela ancora (Oggetto > Allinea > In base alle aree di sicurezza).
4 Scegliete Oggetto > Allinea e una delle seguenti opzioni:
Sinistra Allinea i lati di sinistra degli oggetti selezionati al lato sinistro dell’area di sicurezza titolo o all’oggetto più
a sinistra.
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Centro Allinea su un asse verticale il centro degli oggetti selezionati al centro dell’area di sicurezza titolo o al centro
di un riquadro che racchiude tutti gli oggetti.
Destra Allinea i lati di destra degli oggetti selezionati al lato destro dell’area di sicurezza titolo o all’oggetto più a
destra.
Inizio Allinea il lato superiore degli oggetti selezionati al lato superiore dell’area di sicurezza titolo o all’oggetto più
in alto.
Metà Allinea su un asse orizzontale l’area a metà degli oggetti selezionati all’area a metà dell’area di sicurezza titolo
o all’area a metà di un riquadro che racchiude tutti gli oggetti.
Basso Allinea il lato inferiore degli oggetti selezionati al lato inferiore dell’area di sicurezza titolo o all’oggetto più
in basso.
Distribuire gli oggetti del menu
Se desiderate che una serie di pulsanti od oggetti siano spaziati in modo uniforme, non dovrete calcolare la distanza
gli uni dagli altri. Le opzioni di distribuzione permettono di distribuirli uniformemente, in orizzontale o in verticale.
Potete decidere di distribuirli fra i due oggetti più esterni o fra i bordi dell’area di sicurezza titolo.
A BC
Oggetti distribuiti
A. Posizione originale B. Distribuisci verticalmente con In base alle aree di sicurezza deselezionato C. Distribuisci verticalmente con In base
alle aree di sicurezza selezionato
1 Aprite il menu da modificare.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
2 Nel Visualizzatore menu o nel pannello Livelli, selezionate gli oggetti da distribuire.
3 Selezionate Oggetto > Distribuisci > In base alle aree di sicurezza se volete che gli oggetti siano distribuiti rispetto
all’area di sicurezza titolo e l’opzione non è già selezionata.
Nota: il segno di spunta accanto a In base alle aree di sicurezza indica che l’opzione è attivata. Per disattivarla,
selezionatela ancora.
4 Selezionate Oggetto > Distribuisci, quindi selezionate una delle opzioni che seguono:
Verticalmente Distribuisce gli oggetti in modo uniforme fra i limiti superiore e inferiore dell’area di sicurezza titolo
(se In base alle aree di sicurezza è attivato) o fra gli oggetti più in alto e più in basso (se Rispetto alle aree di sicurezza
è disattivato).
Orizzontalmente Distribuisce gli oggetti in modo uniforme fra i limiti di destra e di sinistra (se In base alle aree di
sicurezza è attivato) o fra gli oggetti più a sinistra e più a destra (se In base alle aree di sicurezza è disattivato).
Modificare l’ordine di sovrapposizione degli oggetti dei menu
Come in Photoshop, l’ordine di sovrapposizione nel pannello Livelli determina se il contenuto di un livello o set di
livelli venga visualizzato sopra o sotto altri elementi del menu. Quando create o importate un menu, lo sfondo è sempre
il livello più basso. Un menu può avere un solo sfondo, che deve rimanere il livello inferiore.
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Confronto fra l’oggetto in primo piano (a sinistra) e lo stesso oggetto arretrato con il comando Disponi (a destra)
1 Aprite il menu da modificare.
2 Nel Visualizzatore menu, selezionate l’oggetto da spostare nell’ordine di sovrapposizione.
3 Scegliete Oggetto > Ordina, quindi scegliete una delle seguenti opzioni:
• Porta in primo piano per portare in primo piano l’oggetto.
• Porta in primo piano per portare in primo piano l’oggetto.
• Porta dietro per portare l’oggetto selezionato indietro di un livello.
• Porta sotto per portare l’oggetto selezionato in fondo.
Consultare anche
“Spostare un oggetto all’interno di uno stack” a pagina 71
Tagliare, copiare o duplicare gli oggetti del menu
1 Aprite il menu da modificare.
2 Nel Visualizzatore menu o nel pannello Livelli, selezionate l’oggetto.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
3 Effettuate una delle seguenti operazioni:
• Per eliminare l’oggetto, selezionate Modifica > Cancella oppure premete il tasto Canc.
• Per duplicare l’oggetto, selezionate Modifica > Duplica. Encore duplica l’oggetto, posizionandolo in un punto
leggermente scostato dall’originale. Se l’oggetto si trovava in un set di livelli, copia l’oggetto nel livello superiore
dello stesso set di livelli.
• Per copiare l’oggetto e spostarlo in una nuova posizione, tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione
(Mac OS) e trascinate l’oggetto.
• Per copiare l’oggetto e incollarlo nello stesso menu, selezionate Modifica > Copia. Scegliete quindi Modifica >
Incolla.
• Per copiare l’oggetto e incollarlo in un menu diverso, selezionate Modifica > Copia. Aprite quindi il menu nel
Visualizzatore menu e, senza effettuare alcuna selezione, scegliete Modifica > Incolla. L’oggetto viene incollato
nella stessa posizione in cui si trovava nel menu originario.
Spostare o copiare un oggetto del menu in un altro set di livelli
1 Aprite il menu da modificare.
2 Nel Visualizzatore menu o nel pannello Livelli, selezionate l’oggetto.
74
Menu
Per i menu con livelli multipli, è più opportuno utilizzare il pannello Livelli per selezionare l’oggetto.
3 Selezionate Modifica > Taglia per spostare l’oggetto, oppure Modifica > Copia per copiarlo.
4 Nel pannello Livelli, aprite il set di livelli a cui desiderate aggiungere l’oggetto e selezionate qualsiasi oggetto nel set
di livelli.
5 Scegliete Modifica > Incolla.
Encore aggiunge l’oggetto al livello superiore del set di livelli. Potete utilizzare anche il comando Oggetto > Disponi
per modificare l’ordine degli oggetti.
Sostituire un menu con un altro menu
Se desiderate modificare il design del menu dopo averlo creato, potete utilizzare il comando Sostituisci menu. Quando
sostituite un menu, Encore conserva le impostazioni del menu, compresi i collegamenti dei pulsanti, l’ordine dei
pulsanti e le impostazioni per il ciclo continuo.
1 Aprite il menu nel Visualizzatore menu.
2 Specificate il menu sostitutivo effettuando una delle seguenti operazioni:
• Selezionate un modello di menu nel pannello Libreria e fate clic sul pulsante Sostituisci .
• Scegliete Menu > Sostituisci menu, spostatevi sul menu desiderato e fate clic su Apri.
L’aspetto e il layout del menu verranno sostituiti con quelli del nuovo menu. Se il nuovo menu sostitutivo contiene
più pulsanti di quanti ne esistano nel menu originale, i pulsanti extra non risulteranno collegati ad alcuna
destinazione. Se il menu sostitutivo contiene meno pulsanti, i pulsanti del menu di destinazione sono conservati,
ma nello stile del pulsante predefinito del menu sostitutivo. Sia il menu originale che quello sostitutivo devono
avere almeno un pulsante.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Convertire un oggetto in un pulsante
Quando convertite un oggetto in un pulsante, Encore crea un set di livelli con il prefisso indicante un set di pulsanti
(+) insieme al nome. Inserisce quindi l’oggetto nel set di livelli e crea un’immagine secondaria per il pulsante. Se
convertite il set di livelli di un oggetto in un pulsante, Encore crea un livello delle immagini secondarie solamente se
non ne esiste già uno.
1 Aprite il menu da modificare.
2 Nel Visualizzatore menu o nel pannello Livelli, selezionate l’oggetto che volete convertire in pulsante. Selezionate
diversi oggetti per convertirli tutti in pulsanti contemporaneamente, oppure selezionate un set di livelli per
convertire l’intero set in un pulsante.
3 Selezionate Oggetto > Converti in pulsante (oppure fate clic sulla colonna Pulsante accanto al livello dell’immagine
nel pannello Livelli).
Nota: i pulsanti non possono sovrapporsi ad altri pulsanti affinché funzionino come collegamenti individuali. Encore
evidenzia e segnala i pulsanti sovrapposti in rosso.
Convertire un pulsante o livello di sostituzione in un oggetto
Quando convertite un pulsante in un oggetto, rimuovete da esso i collegamenti e le funzioni di navigazione. Quando
convertite un livello di sostituzione in un oggetto, il contenuto del livello non può più essere sostituito tramite
trascinamento.
75
1 Aprite il menu da modificare.
2 Nel Visualizzatore menu o nel pannello Livelli, selezionate uno o più pulsanti o livelli di sostituzione che volete
convertire in oggetti.
3 Selezionate Oggetto > Converti in oggetto.
Consultare anche
“Convertire un oggetto in un pulsante” a pagina 75
Applicare stili e trasformazioni agli oggetti di menu
Gli stili predefiniti
Gli stili consentono di modificare rapidamente l’aspetto di un livello o di un oggetto del menu. sono effetti di livelli
Photoshop preimpostati, quali ombre, bagliori, smussi, sovrapposizioni e tratti, che potete applicare alla maggior parte
dei livelli dei menu. Una volta applicati, gli effetti risulteranno collegati all’oggetto. Quando sposterete o modificherete
l’oggetto, gli effetti cambieranno con l’oggetto.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
AB
C
D
EFG
Pannello Stili
A. Nome del set correntemente visualizzato B. Anteprima dello stile selezionato C. Menu del pannello con opzioni aggiuntive D. Pulsanti per
visualizzare diversi tipi di stili: Immagine, Testo e Forma E. Applica stile F. Nuovo elemento G. Elimina elemento
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Il pannello Stili suddivide gli stili in tre categorie: Immagine, Testo e Forma. Potete applicare qualsiasi stile a un livello
individuale, fatto salvo per i livelli di luce di un’immagine secondaria, cioè i livelli con i nomi che iniziano per (=1),
(=2) o (=3). Quando gli stili sono applicati a set di livelli o a pulsanti, agiscono sui livelli di un set in base alla rispettiva
categoria di stili. I livelli che andranno a interessare dipendono dalla categoria:
Immagine Applica lo stile a tutti i livelli di un set di livelli (a eccezione dei livelli della luce).
Testo Applica lo stile al primo livello di testo di un set di livelli (a eccezione dei livelli della luce).
Forme Applica lo stile al primo livello di testo di forme di un set di livelli (a eccezione dei livelli della luce).
Solitamente gli stili sostituiscono completamente gli effetti già applicati a un livello. Il pannello Stili comprende alcuni
stili che vanno ad aggiungersi agli effetti esistenti in un livello, senza modificarlo quindi completamente. Gli stili
additivi sono contrassegnati dal segno più (+) all’inizio del nome. Potete creare i vostri stili e aggiungerli al pannello
Stili, o riunire gli stili in set. Consultate “La creazione di stili” a pagina 97.
Applicare stili e trasformazioni
Applicare uno stile a un pulsante o set di livelli
1 Selezionate il pulsante nel Visualizzatore menu o nel pannello Livelli.
2 Nel pannello Stili, selezionate lo stile e fate clic sul pulsante Applica stile .
Se il menu contiene un livello con uno stile che gradite, potete creare rapidamente un nuovo stile trascinando il
livello direttamente nel pannello Stili. Il nuovo stile contiene tutti gli effetti applicati al livello. Consultate “La
creazione di stili” a pagina 97.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Aggiungere un’ombra esterna
Le ombre esterne aggiungono la dimensione della profondità ai menu. Potete applicare l’effetto ombra esterna a
qualsiasi oggetto del menu, ovvero testo, pulsanti e altri elementi grafici.
Encore vi permette di personalizzare l’ombra, specificando colore, opacità, angolo, scostamento, dimensioni ed
estensione. Potete applicare l’ombra esterna a singoli elementi o a set di livelli. Dato che l’effetto viene applicato
all’elemento, quando questo viene spostato o ridimensionato, oppure quando si modifica il testo, anche l’ombra
esterna si sposta, viene ridimensionata o cambia dimensioni di conseguenza. Se applicate un’ombra esterna a un
pulsante o a un set di livelli, Encore la applica al livello più basso.
Il pannello Stili contiene molti effetti Photoshop per i livelli, tra cui le ombre esterne, che vi consentono di modificare
rapidamente l’aspetto di un pulsante o di altri elementi. Consultate “Gli stili predefiniti” a pagina 75.
1 Aprite il menu che contiene i pulsanti da modificare.
2 Nel pannello Livelli, fate clic sul livello dell’elemento a cui applicare l’ombra esterna. Se l’elemento si trova in un set
di livelli, potreste dover innanzitutto aprire il set di livelli.
3 Selezionate Oggetto > Ombra esterna e selezionate Ombra esterna nella finestra di dialogo omonima.
4 Fate clic su un campione di colore per modificare il colore.
5 Nella finestra di dialogo Selettore colore, regolate il colore con uno dei metodi descritti di seguito (il colore
selezionato viene visualizzato nella metà superiore del campione colori; il colore originale resta nella metà
inferiore):
• Individuate la gamma cromatica che intendete utilizzare trascinando i cursori triangolari sulla barra dello
spettro di colori, quindi fate clic su un colore nel campo del colore.
• Fate clic sui pulsanti per Tonalità, Saturazione e Luminosità o Rosso, Verde e Blu (il campo colore cambia per
ogni pulsante su cui fate clic), quindi fate clic nel campo colore per selezionare un nuovo colore.
• Modificate i valori numerici facendo clic su ciascuno e digitando un nuovo valore oppure trascinando il
puntatore a freccia doppia verso sinistra o destra sopra il numero per diminuire o aumentare il valore.
• Digitate un nuovo valore colore esadecimale nella casella di testo.
6 Fate clic su OK per chiudere la finestra di dialogo Selettore colore.
77
Il nuovo colore sostituisce il colore originario nella finestra di dialogo Ombra esterna.
7 Per modificare le altre proprietà dell’ombra esterna, trascinate il puntatore a freccia doppia verso sinistra o destra
sopra un valore per diminuirlo o aumentarlo. Potete fare clic sull’opzione Anteprima per attivarla o disattivarla, per
vedere gli effetti prima e dopo di ogni proprietà.
Opacità Specifica l’opacità dell’ombra.
Angolo Specifica l’angolo di illuminazione dell’ombra.
Distanza Indica la distanza dell’ombra dall’oggetto.
Dimensioni Specifica le dimensioni dell’ombra.
Estensione Espande i contorni dell’ombra.
8 Per applicare l’ombra esterna, fate clic su OK.
Le ombre esterne applicate selezionando Oggetto > Ombra esterna possono essere sostituite o rimosse quando
applicate uno stile predefinito.
Potete modificare l’ombra esterna in Photoshop quando modificate il menu.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Ruotare gli oggetti di menu
1 Nel Visualizzatore menu selezionate uno o più oggetti.
2 Effettuate una delle seguenti operazioni:
• Per ruotare a incrementi di 90°, selezionate Oggetto > Ruota > 180°, 90° senso orario o 90° senso antiorario.
• Per ruotare senza vincoli di incrementi, fate clic sullo strumento Ruota nel pannello Strumenti e trascinate
dall’esterno una delle otto maniglie di selezione dell’oggetto (il puntatore assumerà l’aspetto di una freccia
ricurva a due punte). Trascinate a sinistra per ruotare in senso antiorario, o a destra per ruotare in senso orario.
Tenendo premuto il tasto Maiusc la rotazione avviene a incrementi di 45°. Gli elementi ruotano intorno ai
rispettivi punti centrali.
Ridimensionare (scalare) gli oggetti di menu
Nell’ottimizzazione dei menu, spesso è necessario ritoccare le dimensioni degli elementi. Per farlo dovrete utilizzare il
mouse. Potrete ridimensionare diversi oggetti o set di livelli contemporaneamente.
1 Aprite il menu da modificare.
2 Nel Visualizzatore menu o nel pannello Livelli, selezionate gli oggetti da scalare.
3 Effettuate una delle seguenti operazioni:
• Trascinate una maniglia.
• Per ridimensionare proporzionalmente l’oggetto, trascinate una maniglia tenendo premuto il tasto Maiusc.
• Per ridimensionare dal punto centrale dell’oggetto, tenete premuto il tasto Alt (Windows) o Opzione (Mac OS)
e trascinate una maniglia. Il punto centrale mantiene la sua posizione nella pagina.
• Per ridimensionare proporzionalmente l’oggetto dal punto centrale, tenete premuti i tasti Maiusc e Alt
(Windows) o Maiusc e Opzione (Mac OS) e trascinate una maniglia. Il punto centrale mantiene la sua posizione
nella pagina.
78
Nota: se sono stati selezionati più elementi, trascinando la maniglia di uno di essi tutti gli oggetti verranno
contemporaneamente ridimensionati.
Riflettere gli oggetti di menu
Potete invertire un oggetto del menu sia in senso orizzontale sia verticale.
A BC
Confronto fra inversione orizzontale e inversione verticale di un oggetto
A. Oggetto nella sua posizione originaria B. Invertito orizzontalmente C. Invertito verticalmente
1 Aprite il menu che contiene l’oggetto da invertire.
2 Nel Visualizzatore menu o nel pannello Livelli, selezionate l’oggetto o gli oggetti da invertire.
3 Selezionate Oggetto > Rifletti in orizzontale od Oggetto > Rifletti in verticale.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Aggiungere testo ai menu
Il testo nei menu
Encore permette di digitare il testo direttamente nel menu. Potete digitare il testo orizzontalmente o verticalmente,
liberamente o in un riquadro circoscritto. Oltre a permettere di modificare le caratteristiche essenziali del testo, Encore
consente di trasformare un blocco di testo come se si trattasse di un oggetto. Potete modificare il testo aggiunto a un
menu in Encore o in Photoshop. Tutte le modifiche apportate al testo in Photoshop vengono riportate nel menu di
Encore.
Il pannello Strumenti contiene due strumenti per il testo: lo strumento Testo e lo strumento Testo verticale .
Usando uno dei due strumenti, potrete immettere il testo liberamente o all’interno di un riquadro.
Per immettere testo liberamente, fate clic sul punto in cui desiderate compaia il testo. Per andare a capo, dovrete
premere il tasto Invio. Il testo non ha alcun tipo di limite. La digitazione di testo libero è comoda per l’immissione
rapida di parole singole, ad esempio per i pulsanti.
Per immettere testo in un riquadro, dovrete innanzitutto trascinare il puntatore per definire il blocco di testo. Il testo
andrà a capo quando raggiunge i limiti del riquadro di testo. Pur potendo continuare a immettere testo quando
raggiungete il fondo, Encore visualizzerà solo il testo che il riquadro può contenere. Il riquadro può risultare utile
quando si desidera disporre il testo in una determinata zona del menu. Potete ridimensionare il riquadro, cosicché il
testo si disporrà diversamente, quindi cambieranno i fine riga e talvolta anche il numero di righe di testo.
79
Confronto fra testo immesso liberamente (a sinistra) e testo immesso in un riquadro (a destra)
Nota: Encore supporta il testo su un tracciato creato in Photoshop, anche se non offre gli strumenti di layout per crearne
uno da zero.
Per modificare il testo e salvare le modifiche ad esso apportate, potete premere Esc. (Per le altre scelte rapide da tastiera,
consultate “Usare le scelte rapide da tastiera” a pagina 192.)
Panoramica sul pannello Carattere
Encore offre diverse opzioni tipografiche avanzate per gestire l’aspetto del testo. Usando il pannello Carattere, potrete
creare, tracciare, far scorrere la linea di base e ridimensionare il testo. Potete impostare gli attributi del testo prima di
immettere i caratteri, oppure potete modificare e riformattare il testo esistente. Il pannello Carattere offre inoltre
numerose opzioni di formattazione per il testo asiatico. La maggior parte delle opzioni del pannello permette di
immettere un valore o selezionarlo da un menu di valori preimpostati. Per applicare le opzioni di formattazione,
consultate “Formattare il testo” a pagina 86.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
E
A
B
C
D
F
Pannello Carattere con opzioni per testo asiatico
A. Font e attributi dei font B. Pulsanti Stile font C. Opzioni di allineamento D. Opzioni per il testo asiatico E. Menu del pannello Carattere
F. Opzioni di Modalità anti-alias testo
Font e attributi dei font
Il pannello Carattere permette di modificare specifiche caratteristiche dei singoli caratteri, e cioè font, dimensione,
colore, crenatura, traccia e scorrimento della linea di base. Potete anche espandere o restringere il testo utilizzando il
ridimensionamento orizzontale o verticale, nonché applicare il colore. Per applicare gli attributi dei font, consultate
“Formattare il testo” a pagina 86.
80
A
B
C
D
E
F
G
H
I
J
Font e attributi dei font nel pannello Carattere
A. Font B. Stile font C. Dimensione font D. Crenatura E. Scala verticale F. Scorrimento linea di base G. Interlinea H. Spaziatura I. Scala
orizzontale J. Colore
Font Specifica il font del testo.
Stile font Determina lo stile del font, come Medio, Obliquo, Grassetto o Grassetto obliquo. Le opzioni disponibili
dipendono dal font selezionato.
Dimensione font Specifica le dimensioni in punti del font.
Crenatura Effettua la crenatura delle lettere a uno dei due lati del punto di inserimento. La crenatura determina lo
spazio fra specifiche coppie di lettere. Per un aspetto più ordinato, alcune coppie di lettere possono essere
ulteriormente ravvicinate, ad esempio nel caso di “VA” o “Te”. Un valore positivo accresce lo spazio fra coppie di
lettere, un valore negativo riduce la distanza. La maggior parte dei font ha valori di crenatura preimpostati per
specifiche coppie di lettere. Metrica utilizza i valori originari di crenatura del font.
Nota: non potete applicare la crenatura a una serie di caratteri selezionati. La crenatura funziona solo quando si
posiziona un punto di inserimento tra una coppia di caratteri.
Scala verticale Espande o rimpicciolisce il testo verticalmente rispetto alla linea di base.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Scorrimento linea di base Sposta il carattere dalla linea di base. Un valore positivo fa sollevare il carattere, un
valore negativo lo abbassa.
Interlinea Imposta l’interlinea (distanza fra le righe di testo misurata da linea di base a linea di base). Auto imposta
l’interlinea al 120% della dimensione del font del testo. Se i caratteri di una riga hanno impostazioni diverse, Encore
utilizza il valore di interlinea maggiore per l’intera riga.
Spaziatura Applica i valore di traccia per inserire o rimuovere lo spazio uniformemente nel testo selezionato.
Valori positivi allontanano i caratteri, valori negativi li ravvicinano.
Scala orizzontale Espande o rimpicciolisce il testo orizzontalmente.
Colore Applica colore al testo. Fate clic sul colore per visualizzare la finestra di dialogo Selettore colore.
Pulsanti Stile font
I pulsanti di stile nel pannello Carattere permette di applicare diversi stili al testo. Per applicare gli stili dei font,
consultate “Formattare il testo” a pagina 86.
A BCD E FG H
Pulsanti di stile dei font nel pannello Carattere
A. Grassetto simulato B. Corsivo simulato C. Tutte maiuscole D. Maiuscoletto E. Apice F. Pedice G. Sottolineato H. Barrato
81
Grassetto simulato Applica un grassetto simulato al testo selezionato. Per applicare il vero grassetto, selezionatelo
dal menu Stile font nel pannello Carattere.
Corsivo simulato Applica un corsivo simulato al testo selezionato. Per applicare il vero corsivo, selezionatelo dal
menu Stile font nel pannello Carattere.
Tutte maiuscole Rende maiuscole tutte le lettere del testo selezionato.
Maiuscoletto Rende minuscole tutte le lettere del testo selezionato.
Apice Converte il testo selezionato in apice. I caratteri apice hanno una dimensione ridotta e sono spostati in alto
rispetto alla linea di base del carattere.
Pedice Converte il testo selezionato in pedice. I caratteri pedice hanno una dimensione ridotta e sono spostati in
basso alto rispetto alla linea di base del carattere.
Sottolineato Sottolinea il testo selezionato.
Barrato Rende barrato il testo selezionato.
Opzioni di allineamento
Le opzioni di allineamento nel pannello Carattere impostano l’allineamento di un intero paragrafo. Nei blocchi di testo
verticale, le opzioni di allineamento si chiamano in modo diverso, visto il diverso orientamento del testo. Allinea a
sinistra e Allinea a destra diventano Allinea in alto e Allinea in basso, mentre Allinea al centro e Giustifica ultima riga
a sinistra giustificano il testo fra la sommità e il fondo del blocco di testo. Per applicare le opzioni di allineamento,
consultate “Formattare il testo” a pagina 86.
A B C DE F G H
Opzioni di allineamento nel pannello Carattere
A. Allinea a sinistra B. Allinea al centro C. Allinea a destra D. Giustifica ultima riga a sinistra E. Allinea in alto F. Allinea al centro
G. Allinea in basso H. Giustifica ultima riga in alto
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Opzioni anti-alias del testo
L’anti-alias ammorbidisce i bordi frastagliati del testo sfumando la transizione di colori fra i pixel del bordo del
carattere e i pixel dello sfondo. L’anti-alias si applica a tutti i caratteri del blocco di testo. Per applicare l’anti-alias,
consultate “Formattare il testo” a pagina 86.
Opzioni di anti-alias nel pannello Carattere
L’opzione Modalità anti-alias testo nel pannello Carattere presenta cinque possibili impostazioni:
Nessuno Disattiva l’anti-alias per tutti i caratteri del blocco di testo.
Preciso Riduce leggermente la frastagliatura dei bordi dei caratteri, applicando la quantità minima di anti-alias.
Netto Rende più nitidi i bordi dei caratteri.
Forte Rende l’aspetto dei caratteri più pesante.
Liscio Rende l’aspetto dei caratteri più morbido sfumando la transizione fra i pixel dei bordi e lo sfondo.
82
Menu
Opzioni per il testo asiatico
Il pannello Carattere comprende diverse opzioni per formattare caratteri cinesi, giapponesi e coreani (insieme
denominati CJK, da “Chinese, Japanese and Korean” o caratteri a doppio byte). Potete attivare o disattivare la
visualizzazione di queste opzioni nel pannello selezionando Mostra opzioni testo asiatico dal menu del pannello
Carattere. (Il menu del pannello Carattere offre inoltre numerose opzioni di formattazione per il testo asiatico. Per
applicare opzioni di formattazione del testo asiatico, consultate “Formattare il testo” a pagina 86.)
Opzioni per testo asiatico nel pannello Carattere
Tsume Riduce lo spazio attorno a un carattere della percentuale specificata. Encore riduce equamente lo spazio ai due
lati del carattere. Le percentuali più alte consentono di ottenere una compressione maggiore tra i caratteri. Con una
percentuale del 100% (valore massimo), non appare alcuno spazio tra il rettangolo di selezione del carattere e il relativo
quadratino.
Kinsoku Shori Determina le interruzioni di riga nel testo giapponese. I caratteri con cui una riga non può iniziare o
terminare sono detti caratteri kinsoku. Encore comprende i set kinsoku Leggero e Deciso. L’opzione Nessuno disattiva
l’uso del kinsoku shori. Le opzioni JIS leggero o JIS deciso impediscono che la riga inizi o termini con i seguenti
caratteri.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Set JIS leggeroSet JIS deciso
Caratteri con cui una riga non può iniziareCaratteri con cui una riga non può iniziare
Caratteri con cui una riga non può terminareCaratteri con cui una riga non può terminare
Mojikumi Determina la spaziatura fra punteggiatura, simboli, numeri e altre classi di caratteri nel testo giapponese
Encore comprende diversi set mojikumi predefiniti.
• L’opzione Nessuno disattiva l’utilizzo del mojikumi.
• Set Mojikumi 1 utilizza la spaziatura a mezza larghezza per la punteggiatura.
• Il set Mojikumi 2 utilizza la spaziatura a larghezza piena per tutti i caratteri, a eccezione dell’ultimo carattere della riga.
• Il set Mojikumi 3 utilizza la spaziatura a mezza larghezza per la punteggiatura e la spaziatura a larghezza piena per
gli altri caratteri, compreso l’ultimo carattere della riga.
• Il set Mojikumi 4 utilizza la spaziatura a larghezza piena per tutti i caratteri.
Porta dentro prima Dà la priorità allo spostamento dei caratteri alla riga precedente per impedire che la riga inizi o
termini con i caratteri kinsoku proibiti.
83
Porta fuori prima Dà la priorità allo spostamento dei caratteri alla riga successiva per impedire che la riga inizi o
termini con i caratteri kinsoku proibiti.
Porta fuori Sposta sempre i caratteri giù di una riga per impedire che la riga inizi o termini con i caratteri kinsoku
proibiti.
Burasagari Consente che punti a byte singolo, punti a byte doppio, virgole a byte singolo e virgole a byte doppio
fuoriescano dal riquadro del paragrafo.
Interlinea da linea di base Misura la distanza fra le righe di testo da linea di base a linea di base. (Il fondo della maggior
parte dei caratteri poggia sulla linea di base.)
Interlinea da base superiore Misura la distanza fra righe di testo dalla sommità della riga alla sommità della riga
successiva.
Opzioni per il testo verticale
(Il menu del pannello Carattere offre numerose opzioni di formattazione per il testo verticale. Potete ruotare i caratteri,
determinare le interruzioni di riga e impostare il metodo utilizzato per calcolare l’interlinea. Per applicare le opzioni
dei caratteri, consultate “Formattare il testo” a pagina 86.
Ruota carattere Alterna l’orientamento del carattere selezionato da verticale a orizzontale. Ogni carattere ruota di 90°
sul proprio asse sulla riga di testo, in modo che i caratteri risulteranno uno posto sopra l’altro. Non è possibile ruotare
testo orizzontale o caratteri a byte doppio. (Caratteri con larghezza piena sono disponibili solo per i font cinesi,
giapponesi e coreani.) Quindi, qualsiasi carattere a byte doppio nel blocco di testo selezionato non verrà ruotato.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Testo originale (a sinistra) e testo ruotato (a destra)
Tate-Chuu-Yoko (denominato anche kumimoji e renmoji) Modifica l’orientamento dei caratteri da verticale a
orizzontale. I caratteri ruotano di 90°, in gruppo. Potete selezionare, modificare e formattare il testo ruotato come
fareste con i caratteri orientati in verticale. Queste funzioni vengono spesso utilizzate per associare caratteri romani a
caratteri asiatici e non è possibile applicarle al testo orizzontale.
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Testo originale (a sinistra) e testo con tate-chuu-yoko (a destra)
Aggiungere e formattare testo
Aggiungere testo a un menu
1 Aprite il menu a cui desiderate aggiungere testo.
2 Selezionate lo strumento Testo verticale o Testo orizzontale nel pannello Strumenti. Il puntatore diventerà un
cursore a I riquadro dai lati punteggiati. La piccola riga orizzontale accanto al fondo del cursore a I contrassegna la
linea di base su cui poggia il testo.
3 Effettuate una delle seguenti operazioni:
• Posizionate la linea di base del cursore a I dove volete che sia posto il testo, quindi fate clic per determinare il
punto di inizio del testo. Verrà visualizzato il punto di inserimento.
• Trascinate il cursore a I per definire il riquadro del testo. Quando rilasciate il pulsante del mouse, verrà
visualizzato il punto di inserimento. La sua posizione è determinata dall’opzione di allineamento impostata nel
pannello Carattere.
4 Nel pannello Carattere, selezionate gli attributi che dovrà avere il testo. Consultate “Panoramica sul pannello
Carattere” a pagina 79.
Potete modificare l’orientamento del testo verticale usando il comando Ruota carattere del menu Pannello
carattere.
5 Digitate il testo desiderato.
Per modificare il testo e salvare le modifiche ad esso apportate, potete premere Esc. (Per le altre scelte rapide da
tastiera, consultate “Usare le scelte rapide da tastiera” a pagina 192.)
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Ridimensionare il riquadro di testo
1 Aprite il menu contenente il blocco di testo
2 Selezionate lo strumento Testo verticale o Testo orizzontale nel pannello Strumenti.
3 Fate clic su un punto di inserimento del testo.
Verrà visualizzato il riquadro del testo.
Nota: se non vedete alcun riquadro, significa che avete immesso il testo liberamente, quindi dovrete modificare
manualmente le interruzioni di riga.
4 Posizionate il puntatore su una maniglia di seleziona. Quando diventa una freccia a due punte, trascinate la
maniglia per ridimensionare il riquadro. Il testo occuperà in modo diverso il riquadro.
85
Menu
Ridimensionare un riquadro con testo sovrapposto
Importante: accertatevi di utilizzare uno strumento di testo quando ridimensionate il blocco di testo. Se trascinate la
maniglia di un riquadro utilizzando uno strumento di selezione, il testo viene scalato come fosse un oggetto e non viene
ridisposto.
Selezionare il testo
Prima di poter formattare o modificare il testo, è necessario selezionarlo. Per modificare una serie di caratteri, una
parola o un paragrafo di un blocco di testo, dovrete selezionare il testo con lo strumento Testo. Utilizzate lo strumento
Selezione diretta o il livello testo nel pannello Livelli per selezionare l’intero blocco di testo.
Potete trascinare, scalare, ruotare, allineare e distribuire un blocco di testo esattamente come trasformereste qualsiasi
altro oggetto del menu.
Consultare anche
“Panoramica sul pannello Carattere” a pagina 79
Selezionare singoli caratteri, parole o paragrafi
1 Aprite il menu da modificare.
2 Selezionate uno strumento di testo nel pannello Strumenti ed effettuate una delle seguenti operazioni:
• Trascinate per selezionare il testo. (Tenendo premuto anche il tasto Maiusc potrete ingrandire o rimpicciolire
una selezione esistente).
• Fate doppio clic su una parola per selezionarla.
• Per selezionare una parola sulla destra, fate clic nel testo e premete Maiusc+Ctrl+Freccia destra (Windows) o
Maiusc+Comando+Freccia destra (Mac OS).
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
• Per selezionare una parola sulla sinistra, fate clic nel testo e premete Maiusc+Ctrl+Freccia sinistra (Windows) o
Maiusc+Comando+Freccia sinistra (Mac OS).
• Per selezionare solamente la riga, fate triplo clic su una riga all’interno di un paragrafo.
• Per selezionare l’intero paragrafo, fate quattro clic all’interno di un paragrafo.
• Per selezionare il paragrafo precedente, fate clic all’inizio di un paragrafo e premete Maiusc+Ctrl+Freccia su
(Windows) o Maiusc+Comando+Freccia su (Mac OS).
• Per selezionare il paragrafo successivo, fate clic alla fine di un paragrafo e premete Maiusc+Ctrl+Freccia giù
(Windows) due volte o Maiusc+Comando+Freccia giù (Mac OS) due volte.
Per altre scelte rapide dalla tastiera sulla selezione del testo come interi blocchi di testo, consultate “Scelte rapide per il
testo nei menu e nei sottotitoli” a pagina 194.
Trasformare un blocco di testo
1 Aprite il menu da modificare.
2 Selezionate il blocco testo usando una di queste tecniche:
• Fate clic sul testo direttamente nel Visualizzatore menu utilizzando lo strumento Selezione diretta .
• Nel pannello Livelli fate clic sul livello del testo.
3 Trasformate il blocco di testo come fareste con qualsiasi altro oggetto. Consultate “Applicare stili e trasformazioni
agli oggetti di menu” a pagina 75.
86
Formattare il testo
Per modificare il font e gli altri attributi del testo, utilizzate il pannello Carattere.
Modificare gli attributi di caratteri, parole o paragrafi
1 Aprite il menu da modificare.
2 Selezionate i caratteri, le parole o i paragrafi da modificare.
3 Nel pannello Carattere selezionate tutti gli attributi che dovrà avere il testo. Consultate “Panoramica sul pannello
Carattere” a pagina 79.
Modificare gli attributi di tutto il testo in un blocco di testo
1 Aprite il menu da modificare.
2 Effettuate una delle seguenti operazioni:
• Fate clic su un punto di inserimento nel blocco di testo usando lo strumento testo adeguato, quindi selezionate
Modifica > Seleziona tutto.
• Usando lo strumento Selezione diretta , fate clic sul blocco di testo o sul pulsante contenente il blocco di testo.
• Nel pannello Livelli, fate clic sul livello dell’oggetto o sul set di livelli contenente il testo.
3 Nel pannello Carattere selezionate tutti gli attributi che dovrà avere il testo. Consultate “Panoramica sul pannello
Carattere” a pagina 79.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Immagini secondarie dei pulsanti
Le immagini secondarie dei pulsanti
Un lettore DVD o Blu-ray Disc utilizza immagini secondarie dei pulsanti per evidenziare i pulsanti. Un’immagine
secondaria del pulsante definisce l’aspetto di un pulsante quando questo è selezionato, attivato o nel suo stato normale
(non selezionato). Tutti i pulsanti preimpostati forniti con Encore sono dotati di immagini secondarie. Encore può
creare immagini secondarie per un pulsante e aggiornare il testo delle immagini secondarie dei pulsanti
automaticamente non appena il testo viene modificato. Per la massima libertà di progettazione delle immagini
secondarie dei pulsanti, è opportuno crearle con Photoshop. Consultate “Creare immagini secondarie in Photoshop”
a pagina 88.
Potete creare immagini secondarie dei pulsanti dai pulsanti predefiniti del pannello Libreria, con il comando
Oggetto > Crea immagine secondaria o designando nuove immagini secondarie in Photoshop. A prescindere da come
create le immagini secondarie, impostate i colori utilizzati per le immagini secondarie dei pulsanti nella finestra di
dialogo Set colori. Consultate “I set di colori dei menu” a pagina 91.
Creazione di immagini secondarie automatiche dei pulsanti
Il modo più semplice per creare immagini secondarie dei pulsanti consiste nell’utilizzare il comando Oggetto >Crea
immagine secondaria. Questo comando crea un’immagine a colore unico del pulsante. Determina la forma
dell’immagine secondaria creata utilizzando il testo e i livelli di immagini visibili all’interno del set di livelli dei
pulsanti. Prima di usare il comando potete nascondere i livelli nel set di pulsanti utilizzando il pannello Livelli. Potete
quindi controllare quali elementi sono utilizzati da Encore per creare le immagini secondarie dei pulsanti.
87
I colori visualizzati per ogni stato del pulsante provengono dalle definizioni dei colori del set di colori, e non dal
pulsante stesso. Per impostazione predefinita, Encore utilizza il set di colori automatico basato sui colori dei livelli
dell’immagine secondaria del pulsante. In Photoshop, potete realizzare immagini secondarie più complesse, a tre
colori. Consultate “Creare immagini secondarie in Photoshop” a pagina 88.
Nota: i menu e i pulsanti predefiniti nel pannello Libreria prevedono immagini secondarie dei pulsanti.
1 Aprite il menu. Nel visualizzatore di menu selezionate il pulsante.
2 Se volete creare immagini secondarie dei pulsanti basandovi solo su certi livelli, usate il pannello Livelli per
nascondere i livelli che non volete vengano utilizzati.
3 Selezionate Oggetto > Crea immagine secondaria.
4 Nel pannello Proprietà selezionate un gruppo di colori dal menu a comparsa Evidenziazioni.
Encore assegna al pulsante il gruppo di colori selezionato. Consultate “I set di colori dei menu” a pagina 91.
Nota: se il menu a comparsa Evidenziazioni non è selezionabile, significa che il menu sta usando il set di colori
Automatico. Consultate “Ricavare un nuovo set di colori dal set di colori automatico” a pagina 93.
Incollare un’immagine come immagine secondaria
Il comando Incolla come immagine secondaria consente di creare rapidamente un’immagine secondaria a colore
unico da un livello del menu.
Con il comando Incolla come immagine secondaria potete creare pulsanti invisibili in un livello senza selezionare
alcun pulsante.
1 Aprite il menu.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
2 Nel pannello Livelli, selezionate il livello da usare come immagine secondaria, quindi selezionate Modifica > Copia.
3 Selezionate il set di livelli del pulsante in cui incollare la nuova immagine secondaria.
4 Scegliete Modifica > Incolla come immagine secondaria.
L’immagine viene incollata nel set di livelli e le viene attribuito il prefisso di immagine secondaria (=1).
5 Nel pannello Proprietà selezionate il gruppo di colori desiderato dal menu a comparsa Evidenziazioni.
Encore assegna al pulsante il gruppo di colori selezionato. Consultate “I set di colori dei menu” a pagina 91.
Nota: se l’opzione Evidenziazioni non è selezionabile nel pannello Proprietà, significa che il menu sta usando il set di
colori Automatico. Consultate “Ricavare un nuovo set di colori dal set di colori automatico” a pagina 93.
Aggiornare automaticamente il testo delle immagini secondarie
La proprietà del pulsante Crea immagine secondaria da testo è in grado di generare automaticamente un’immagine
secondaria per il testo del pulsante. Quando cambiate il testo, questo comando rigenera automaticamente l’immagine
secondaria; in tal modo, non è necessario aggiornare manualmente questi livelli delle immagini secondarie. Questo
opzione è molto utile in fase di sviluppo dei menu in un progetto o durante la creazione di menu che verranno
successivamente personalizzati da altri.
1 Nel pannello Menu, selezionate il menu contenente i pulsanti con testo di immagine secondaria.
2 Nella sezione inferiore del pannello, selezionate tutti i pulsanti da aggiornare automaticamente.
3 Nel pannello Proprietà, selezionate Crea immagine secondaria da testo.
88
Creare immagini secondarie in Photoshop
Può risultare difficile comprendere l’utilizzo delle immagini secondarie, specialmente se si è abituati a creare rollover
per pagine Web. Sebbene in superficie immagini secondarie e rollover di pagine Web sembrano simili (entrambi
indicano lo stato dei pulsanti), i requisiti del DVD rendono molto diverse le immagini secondarie.
I primi concetti da capire sono i seguenti:
• L’immagine secondaria è una sorta di strato trasparente posto sopra al menu.
• Il lettore DVD o Blu-ray Disc utilizza lo stesso strato per tutti e tre gli stati dei pulsanti. (Anche lo stato normale usa
la stessa immagine secondaria).
• Il set di colori, e non i colori dell’immagine originale, determinano in ultima analisi i colori che verranno visualizzati
nell’immagine secondaria. (Tecnicamente lo strato dell’immagine secondaria è un’immagine indicizzata a due bit).
• L’immagine secondaria ha solo tre colori (ciascuno rappresentato da un livello del set del pulsante), ma questi tre
colori e la loro visibilità possono essere modificati per ogni stato del set di colori. (Le specifiche dei DVD
consentono solo una larghezza di banda limitata per le immagini secondarie dei pulsanti e per i sottotitoli).
Provate a pensare all’immagine secondaria come a un’immagine da colorare, in cui a ogni colore corrisponde un
numero, con aree contrassegnate per i colori 1, 2 e 3. Il set di colori è il codice cromatico che determina quali colori,
se presenti, vengono usati al posto dei numeri 1, 2 e 3. Inoltre, tutti e tre i colori possono avere impostazioni diverse
di definizioni e opacità per ogni stato del pulsante. Variando le definizioni dei colori per ogni stato è possibile
modificare i colori di ogni area; variando l’opacità dei colori in ogni stato, è possibile determinare la visibilità o
meno dell’area in un determinato stato.
L’immagine usata per l’immagine secondaria viene realizzata creando livelli separati per ogni colore. I nomi dei
livelli devono essere preceduti dai seguenti prefissi: (=1) per le aree che usano il colore 1, (=2) per le aree che usano
il colore 2 e (=3) per le aree che usano il colore 3.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
(=1)
(=2)
(=3)
A B CD
Rapporto fra i livelli delle immagini secondarie nel set del pulsante e definizioni del set di colori
A. Livelli diversi per ogni colore (1, 2 e 3) B. Tutti e tre i livelli si combinano per creare uno strato C. Colori e opacità specificati nel set di
colori del menu di Encore D. Stesso strato usato, ma le definizioni di evidenziazione cambiano in ogni stato: Normale (in alto), Selezionato
(al centro), Attivato (in basso)
Linee guida per la creazione di immagini secondarie
I seguenti fattori vanno tenuti presenti quando si creano i livelli delle immagini secondarie:
89
Menu
Stesso strato per tutti gli stati La stessa immagine, o strato, viene usata per tutti e tre gli stati di un pulsante (normale,
selezionato e attivato).
Livelli appiattiti in un unico strato I livelli delle immagini secondarie create sono "appiattiti" in un’unica immagine nel
processo di creazione.
Il livello superiore ha il sopravvento Se i livelli delle immagini secondarie in un set di livelli del pulsante sono
sovrapposti, il livello superiore prevale quando i livelli vengono uniti per realizzare lo strato finale.
I livelli fanno parte del set di livelli del pulsante I livelli delle immagini secondarie di un pulsante devono essere
contenuti nel set di livelli del pulsante.
Solo tinte unite Gli elementi dei livelli devono usare tinte unite e bordi netti. Usate una tinta unita per livello. Non
usate sfumature o anti-alias nei livelli delle immagini secondarie. Le immagini secondarie non possono contenere
sfumature.
Le definizioni dei colori determinano l’aspetto degli stati dei pulsanti Anche se si creano livelli per ogni colore, i
numeri dei colori (1, 2 o 3) e non i valori dei colori usati vengono memorizzati nello strato. Il set di colori è la chiave
cromatica, o indice, e contiene i valori dei colori (come riportato in precedenza, Encore genera automaticamente un
set di colori ricavandolo dal colore in ogni livello).
Visibilità del livello determinata nel set di colori L’impostazione dell’opacità nel set di colori va usata per determinare
la visibilità degli elementi in ogni stato. Non viene utilizzata l’icona a forma di occhio nel pannello Livelli in
Photoshop.
Definizioni di colore diverse per ogni stato I colori vengono definiti nella finestra di dialogo Set colori menu di
Encore. Per ogni colore potete specificare una diversa impostazione di colore e opacità. Variando i colori e la loro
opacità in ogni stato, l’evidenziazione può variare notevolmente, anche usando lo stesso strato. Ad esempio, il colore
1 può essere trasparente per lo stato normale (opacità impostata a zero), rosso per lo stato selezionato e blu per lo stato
attivato. Quindi, tutti gli elementi nei livelli con il prefisso (=1) non vengono visualizzati nello stato normale, sono
visualizzati in rosso nello stato selezionato e in blu nello stato attivato.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Set di colori automatico generato dai livelli Mentre i colori usati nei livelli non diventano parte dell’effettivo strato
delle immagini secondarie, Encore crea un set di colori basato su questi valori. Applicando i colori desiderati per lo
stato selezionato del pulsante ai tre livelli, è possibile realizzare il colore di evidenziazione in Photoshop e risparmiare
tempo modificando il set di colori in Encore. (Per maggiori informazioni, consultate “I set di colori dei menu” a
pagina 91.)
I livelli rappresentano aree di colore, non stati È importante capire che i livelli delle immagini secondarie
rappresentano aree di colore corrispondenti al set di colori. Non rappresentano gli stati di attivazione del pulsante.
Quindi, se lo stesso strato di immagini secondarie viene usato per ogni stato, potete determinare quali elementi
dell’immagine secondaria siano visibili modificando le definizioni di opacità e colore in ogni stato.
Creare un’immagine secondaria in Photoshop
1 Nel pannello Progetto o Menu selezionate il menu contenente i pulsanti per i quali creare immagini secondarie.
2 Scegliete Modifica > Modifica menu in Photoshop oppure fate clic sullo strumento Modifica menu in
Photoshop nel pannello degli strumenti.
Photoshop viene avviato visualizzando il menu selezionato.
3 Nel pannello Livelli di Photoshop selezionate il set di livelli del pulsante per cui creare un’immagine secondaria.
4 Create un nuovo livello e aggiungete il prefisso (=1) all’inizio del nome.
90
Su questo livello, create gli elementi dell’immagine secondaria da visualizzare usando il colore 1. Gli elementi
devono essere costituiti da un’unica tinta unita senza sfumature o antialias. Ricordate che è possibile determinare
la visibilità degli elementi in ogni stato nel set di colori. Se necessario, potete creare più di un livello per questo
colore (ad esempio, se volete testo e un contorno del pulsante di questo colore). Ogni livello di questo colore deve
avere lo stesso prefisso.
Impostate il colore e l’opacità di tutti gli elementi del livello in modo che il livello venga visualizzato come
desiderate nello stato selezionato (tutti gli elementi devono usare gli stessi valori). Quando importate il menu,
Encore genera automaticamente un set di colori usando questa definizione di colore e opacità per lo stato selezionato
e attivato. Consultate “Set di colori automatico” a pagina 93.
5 Per ottenere un’immagine secondaria multicolore, ripetete le procedure ai punti 4 e 4 per i colori 3 e 2, usando i
prefissi (=2) per il colore 3 e (=2) per il colore 3.
6 Per creare immagini secondarie per un altro pulsante, ripetete le procedure dal punto 3 al punto 5.
7 In Photoshop selezionate File > Salva, quindi selezionate File > Chiudi.
Photoshop salva il file nella cartella del progetto. Non sovrascrive il file originale che avete importato nel progetto.
Nota: quando importate un menu in Encore, ne viene creata una copia. Il comando Modifica in Photoshop apre
questa copia e non il file originale. Photoshop salva le modifiche nella copia. Per aggiornare anche il file originale, è
necessario salvare innanzitutto la copia cosicché il progetto contenga il menu modificato. Una volta salvata la copia,
è possibile salvare anche le modifiche nel file originale scegliendo File > Salva con nome in Photoshop o Menu > Salva
menu come file in Encore.
8 Definite i colori e i valori di opacità usati per ogni stato del pulsante e assegnate un gruppo di evidenziazione a ogni
pulsante. Consultate “Ricavare un nuovo set di colori dal set di colori automatico” a pagina 93 e “Assegnare set di
colori e gruppi di evidenziazioni” a pagina 94.
Encore genera automaticamente un’immagine secondaria per il testo di un pulsante. In questo modo l’immagine
secondaria verrà rigenerata automaticamente quando modificherete il testo. Consultate “Aggiornare
automaticamente il testo delle immagini secondarie” a pagina 88.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
Visualizzare le immagini secondarie
Potete visualizzare le immagini secondarie nel Visualizzatore di menu in ciascuno degli stati dei pulsanti. Le
rappresentazioni mostrano le immagini secondarie di tutti pulsanti contemporaneamente, con il set di colori
assegnato al menu e il gruppo di evidenziazione di ogni pulsante. Per visualizzare in anteprima le immagini secondarie
con un mouse o un telecomando simulato, consultate “Anteprima di un progetto” a pagina 174.
1 Aprite il menu da visualizzare in anteprima.
2 Nella parte inferiore del Visualizzatore di menu, fate clic su uno dei seguenti pulsanti per visualizzare le immagini
secondarie di tutti i pulsanti per un determinato stato:
Mostra le immagini secondarie del pulsante con le impostazioni di colore Normale del set di colori.
Mostra le immagini secondarie del pulsante con le impostazioni di colore Selezionato del set di colori.
Mostra le immagini secondarie del pulsante con le impostazioni di colore Attivato del set di colori.
Per migliorare le prestazioni di visualizzazione dei menu, disattivate la visualizzazione dell’immagine secondaria al
termine della visualizzazione delle immagini secondarie.
Set di colori dei menu
91
I set di colori dei menu
I set di colori specificano i colori usati nelle immagini secondarie. Ogni menu può fare riferimento riferimento solo a
un singolo set di colori. Un progetto può però contenere un numero indeterminato di set. Per mantenere un aspetto
uniforme in tutto il progetto, si consiglia di utilizzare lo stesso set di colori per tutti i menu del progetto. L’uso di un
numero limitato di set di colori facilita la modifica simultanea dei colori di evidenziazione usati per l’intero progetto.
Encore include un set di colori predefinito e genera un set di colori automatico quando si importa un menu. Consultate
“Set di colori automatico” a pagina 93. Potete modificare il set predefinito oppure creare set personalizzati. Una volta
definito il set di colori, è possibile salvarlo e usarlo in altri progetti.
Un set di colori è costituito da un massimo di 15 colori, ciascuno dei quali con un’impostazione di opacità specifica. I
colori si suddividono in un gruppo di colori per lo stato normale e due gruppi di evidenziazioni. Ogni gruppo di
evidenziazioni contiene fino a sei colori, tre per lo stato selezionato e tre per lo stato attivato. I pulsanti possono fare
riferimento a uno dei due gruppi di evidenziazioni. Potete usare i gruppi di evidenziazioni per distinguere fra diversi
tipi di pulsanti nello stesso menu. Potete ad esempio assegnare il Gruppo evidenziazioni 1 ai pulsanti di navigazione
principali del menu (ad es. Riproduci filmato) e il Gruppo evidenziazioni 2 ai pulsanti di navigazione standard (come
Precedente e Successivo).
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
A
B
C
92
Menu
D
E
Finestra di dialogo Set colori menu
A. Nuovo set colori B. Menu attivo C. Set di colori applicato (e menu Set di colori) D. Gruppo normale E. Gruppi evidenziazioni 1 e 2
F. Pulsanti di anteprima dello stato
F
Nella finestra di dialogo Set colori menu, specificate le seguenti opzioni:
Nuovo set colori Crea un set di colori basato sulle definizioni di colore correnti e ne aggiunge il nome al menu a
comparsa Set di colori.
Menu Set di colori Permette di scegliere un set di colori da visualizzare e da applicare al menu attualmente attivo.
Elimina set colori Elimina il set di colori correntemente visualizzato.
Esporta nel file del set colori Salva il set di colori corrente in un file così che possa essere utilizzato in altri progetti. (I
file di set di colori sono contraddistinti dall’estensione .cs).
Importa dal file del set colori Importa il set di colori specificato.
Gruppo normale Imposta i valori di colori e opacità per le immagini secondarie nello stato normale (non selezionato).
Gruppi evidenziazioni 1 e 2 Imposta i valori di colori e opacità per le immagini secondarie nello stato selezionato e
attivato. I pulsanti possono fare riferimento a uno dei due gruppi evidenziazioni.
Definire un set di colori per un menu
Quando definite un set di colori, tali colori verranno applicati al menu attivo.
1 Aprite il menu per il quale desiderate creare il set di colori, quindi selezionate Menu > Modifica set colori menu.
2 Fate clic sul pulsante Nuovo set di colori .
3 Digitate il nome del nuovo set di colori e fate clic su OK.
4 Fate clic su Anteprima per visualizzare in anteprima i colori nei menu man mano li create. Fate clic sul pulsante
Normale , Selezionato o Attivato (sotto l’opzione Anteprima) per visualizzare i colori di ogni stato.
5 Fate clic sul campione di un colore che desiderate modificare. Viene visualizzata la finestra di dialogo Selettore
colore.
6 Per limitare la selezione dei colori a quelli compatibili con NTSC, scegliete colori RGB da 0 a 255.
UTILIZZO DI ADOBE ENCORE CS4
Menu
7 Modificate il colore seguendo uno di questi metodi (il colore che selezionate viene visualizzato nella metà superiore
del campione di colore. Il colore originario viene invece riprodotto nella metà inferiore).:
• Individuate la gamma cromatica che intendete utilizzare utilizzando i cursori triangolari sulla barra dello spettro
di colori, quindi fate clic su un colore nel campo del colore.
• Modificate i valori numerici di H (tonalità), S (saturazione), B (luminosità), R (rosso), G (verde) o B (blu).
8 Fate clic su OK. Il nuovo colore sostituisce il colore originario nella finestra di dialogo Set colori menu.
9 Modificate il livello di opacità desiderato nel menu a comparsa Opacità accanto al campione di colore.
10 Per impostare i colori dello stato Attivato agli stessi valori dello stato Selezionato, selezionate Usa colori selezionati
per colori attivati.
11 Ripetete i punti da 5 a 10 per ulteriori colori da modificare.
12 Fate clic su OK quando avete definito tutti i colori.
Encore applica i nuovi set di colori al menu aperto.
Set di colori automatico
Quando importate un menu nel progetto, Encore analizza le impostazioni di colore e opacità dei livelli delle immagini
secondarie e genera automaticamente un set di colori basato su questi valori. Il set di colori Automatico è diverso dagli
altri set di colori. Non potete modificare direttamente il set di colori automatico. Tuttavia, il set di colori automatico
viene aggiornato quando modificate il comando in Photoshop mediante il comando Modifica menu in Photoshop.
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Nota: è più semplice progettare le immagini secondarie in Photoshop e utilizzare il set di colori automatico in Encore
che non crearle direttamente in Encore.
Per generare il set di colori automatico, Encore legge le impostazioni di colore e opacità in ogni livello delle immagini
secondarie del menu, partendo dal pulsante più in basso (quello elencato più vicino allo Sfondo nel pannello Livelli) e
via via risalendo:
• A Gruppo evidenziazioni 1 vengono assegnati i valori del pulsante più in basso. In particolare, il livello con il
prefisso (=1) imposta i valori per il colore 1. I livelli con i prefissi (=2) e (=3) impostano i valori per il colore 2 e il
colore 3. Gli stati Selezionato e Attivato sono impostati sugli stessi valori.
• A Gruppo evidenziazioni 2 vengono assegnati i valori di colore del primo pulsante contenente valori di colore di
immagini secondarie diversi dal pulsante più in basso. Gli stati Selezionato e Attivato sono impostati agli stessi
valori.
• L’opacità del gruppo Normale è impostata a 0% (trasparente), ma utilizza i valori dei colori del set di colori
predefinito.
Dopo l’importazione, Encore non solo genera il set di colori automatico, ma applica anche i gruppi di
evidenziazioni adeguati a ogni pulsante. Se i colori delle immagini secondarie di un pulsante non corrispondono a
quelli di uno dei due gruppi di evidenziazioni, Encore assegna loro il Gruppo evidenziazioni 1.
Ricavare un nuovo set di colori dal set di colori automatico
Il set di colori automatico di ciascun menu viene generato automaticamente dai livelli di immagini secondarie del menu.
Per creare una copia indipendente di un set di colori automatico, create un set di colori in base al set di colori automatico
del menu. Questo nuovo set si comporterà come il set di colori normali e potrà essere assegnato agli altri menu.
1 Selezionate il menu contenente il set di colori Automatico che desiderate copiare nel pannello Progetto o Menu.
2 Selezionate Menu > Modifica set colori menu.
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Menu
3 Fate clic sul pulsante Nuovo set di colori , digitate il nuovo nome e fate clic su OK .
4 Regolate i colori e le impostazioni di opacità come desiderato. Consultate “I set di colori dei menu” a pagina 91.
5 Fate clic su OK quando avete definito tutti i colori. Encore applica i nuovi colori al menu.
Per aggiornare dinamicamente il set di colori in modo da riflettere le modifiche apportate in Photoshop, tornate
al set di colori automatico.
Assegnare set di colori e gruppi di evidenziazioni
Potete applicare un set di colori a ogni menu. A ogni pulsante del menu potete applicare un gruppo evidenziazioni.
Utilizzate il pannello Proprietà per modificare il set di colori di un menu o il gruppo di evidenziazione assegnato ai
suoi pulsanti. Selezionate più menu o pulsanti per modificare contemporaneamente il set di colori dei vari menu
oppure il gruppo di evidenziazione dei pulsanti.
Modificare il set di colori dei menu
1 Nel pannello Menu, selezionate il menu da modificare (tenete premuto Maiusc e fate clic oppure tenete premuto
Ctrl+Comando e fate clic per selezionare ulteriori menu).
2 Nel pannello Proprietà, selezionate il set di colori desiderato dal menu a comparsa Set di colori nella parte inferiore
del pannello.
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Encore assegna il set di colori selezionato al menu, modificando i colori usati per le immagini secondarie dei relativi
pulsanti.
Nota: se selezionate il set di colori automatico, Encore genera un set di colori unico basato sui colori usati nei livelli delle
immagini secondarie di ogni singolo menu. Consultate “Set di colori automatico” a pagina 93.
Modificare il gruppo di colori dei pulsanti
1 Selezionate il menu desiderato nel pannello Menu. Per selezionare menu aggiuntivi, tenete premuto Ctrl e fate clic
(Windows) oppure tenete premuto Comando e fate clic (Mac OS).
2 Selezionate il pulsante da modificare. Per selezionare pulsanti aggiuntivi, tenete premuto Ctrl e fate clic (Windows)
oppure tenete premuto Comando e fate clic (Mac OS).
3 Nel pannello Proprietà, selezionate il gruppo di colori desiderato dal menu a comparsa Evidenziazioni. Encore
assegna il gruppo di colori selezionato all’immagine secondaria del pulsante.
Condividere i set di colori tra progetti
Potete condividere gli stessi set di colori fra progetti. Potete esportare un set di colori personalizzato da un progetto e
importare il set di colori in un altro progetto.
Esportare un set di colori
1 Aprite un menu che usa il set di colori che volete esportare.
2 Selezionate Menu > Modifica set colori menu.
3 Selezionate il set di colori dal menu Set di colori.
4 Fate clic sul pulsante Esporta file set di colori .
5 Immettete un nuovo nome per il set di colori, cercate la cartella in cui desiderate salvarlo e fate clic su Salva.
Encore salva il set di colori aggiungendo al nome del file l’estensione .cs.
6 Fate clic su OK.
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Menu
Importare un set di colori
1 Aprite il menu a cui desiderate applicare il set di colori importato.
2 Selezionate Menu > Modifica set colori menu.
3 Fate clic sul pulsante Importa set colori dal file , individuate e selezionate il file, quindi fate clic su Apri.
4 Fate clic su OK.
Encore applica il set di colori al menu attivo.
Indirizzamento dei pulsanti
Rinumerare i pulsanti
Encore assegna un numero a ogni pulsante. Gli spettatori possono selezionare i pulsanti usando il telecomando. Potete
rinumerare i pulsanti in un menu. I numeri dei pulsanti devono iniziare da 1 ed essere sequenziali (nessun intervallo
fra numeri).
1 Aprite il menu e selezionate il pulsante nel Visualizzatore di menu.
2 Selezionate un nuovo numero dal menu a comparsa Numero nel pannello Proprietà per il pulsante.
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Encore rinumera di conseguenza tutti gli altri pulsanti.
Specificare uno scostamento per i numeri dei pulsanti
Per aggiungere numeri dei pulsanti in modo che siano sufficienti e comprendano tutte le scene o i numeri di capitolo,
potete specificare uno scostamento per il menu. Lo scostamento modifica il punto d’inizio effettivo dei numeri.
1 Selezionate il menu nel pannello Progetto o nel pannello Menu.
2 Nel pannello Proprietà, digitate un numero per Scostamento.
Modificare le preferenze di indirizzamento
L’indirizzamento è il percorso pulsante a pulsante che il cursore segue quando viene spostato tramite le frecce di
navigazione del telecomando. In genere Encore stabilisce l’indirizzamento standard ottimale. Se il progetto però
presenta requisiti speciali o una disposizione particolare dei pulsanti, è possibile modificarne l’indirizzamento.
Encore fornisce quattro pattern di indirizzamento preimpostati. L’indirizzamento predefinito consiste in un
movimento circolare sui pulsanti della stessa riga o colonna. Le frecce a sinistra o a destra si spostano nella rispettiva
direzione, tornando all’inizio della stessa riga. Le frecce su e giù seguono lo stesso principio e si spostano in alto o in
basso fino al termine della colonna, per tornare in cima o in fondo, secondo un tragitto circolare.
Impostando una preferenza è possibile fare in modo che la freccia, quando raggiunge la fine della riga o della colonna,
passi all’inizio della successiva riga o colonna. Potete anche far sì che l’indirizzamento sia solo orizzontale o verticale,
limitando ad esempio il movimento lungo una riga ma non in alto o in basso.
1 Scegliete Modifica > Preferenze > Menu (Windows) oppure Encore > Preferenze > Menu (Mac OS).
2 Fate clic sulle preferenze di indirizzamento per selezionarle o deselezionarle.
3 Selezionate le opzioni di spostamento dal menu a comparsa.
4 Fate clic su OK.
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Menu
A B
C D
Confronto delle opzioni di indirizzamento preimpostate per i pulsanti del telecomando
A. Scorrimento a sinistra/destra, scorrimento nella stessa riga (impostazione predefinita) B. Scorrimento a sinistra/destra, scorrimento alla
riga successiva C. Scorrimento su/giù, scorrimento nella stessa colonna D. Scorrimento su/giù, scorrimento alla colonna successiva
Modificare l’ordine di indirizzamento
Quando disattivate l’indirizzamento automatico, potete impostare manualmente il percorso del telecomando fra i
pulsanti del menu. Visualizzate le icone di indirizzamento nel Visualizzatore di menu.
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A
B
C
Icona di indirizzamento
A. Numero del pulsante B. Pulsante selezionato dalla freccia di navigazione del telecomando C. Freccia di navigazione del telecomando
L’icona di indirizzamento mostra il numero del pulsante. Una freccia punta al centro dell’icona e contiene un numero
di pulsante. La freccia rappresenta la freccia di navigazione del telecomando. l numero del pulsante rappresenta il
pulsante a cui la freccia di navigazione del telecomando porta. Per impostare una freccia di navigazione per un pulsante
specifico, basterà trascinarla sul pulsante.
1 Aprite il menu che contiene i pulsanti di cui si desidera modificare l’ordine di indirizzamento.
2 Fate clic sul pulsante Mostra indirizzamento dei pulsanti sul fondo del Visualizzatore dei menu.
Encore visualizza un’icona di indirizzamento in ogni pulsante.
3 Nel pannello Proprietà fate clic sul pulsante Indirizza automaticamente i pulsanti.
4 Ponete lo strumento Selezione sulla freccia di navigazione da modificare. Lo strumento Selezione diventa una
mano. Trascinatelo sul pulsante che dovrà essere il successivo nell’ordine di indirizzamento. Ripetete questa
operazione fino a quando avrete modificato l’indirizzamento dei tutti i pulsanti.
Impostare l’attivazione automatica di un pulsante
Normalmente, un pulsante viene attivato quando un utente naviga fino ad esso con il telecomando e quindi preme
Invio. Potete impostare un pulsante in modo che si attivi automaticamente quando lo spettatore lo raggiunge.
L’opzione di attivazione automatica viene spesso usata per le frecce di navigazione e per creare aree di navigazione
nascoste (in gergo le uova di Pasqua).
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