Sanremo Roma User Manual [de]

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Sanremo Roma User Manual

mod. ROMA TCS SED

Libretto Istruzioni

mod. ROMA TCS SED

Instruction Booklet

Bedienungsanleitung

Livret D’Instructions

Libro De Instrucciones

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Istruzioni per il modello Instruction for model Gebrauchsanweisung für das Notice pour le modèle Instrucciones para el modelo

Descrizione tecnica

Technical description Technische Beschreibung Description technicien

Descripción técnica

ROMA TCS SED

Italiano

Pagina

4

 

 

 

 

 

 

English

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45

 

 

 

 

 

 

Deutsch

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71

 

 

 

 

 

 

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Espagnol

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126

 

 

 

 

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30

Modulo d’ordine ricambi

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153

Spare parts order form

Bestellformular für Ersatzteile

Bon de commande de pièces détachées

Impreso para el pedido de recambios

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ITALIANO

ROMA TCS SED

PREMESSA

Questo manuale d’istruzioni è destinato all’uso da parte di personale qualificato, contiene inoltre le informazioni ed i consigli necessari per utilizzare e conservare nel miglior modo possibile la Vostra macchina da caffè.

Prima di procedere a qualsiasi operazione raccomandiamo di leggere e seguire scrupolosamente tutte le prescrizioni contenute nel manuale per assicurare il miglior funzionamento e vita della macchina nel tempo, considerando che le istruzioni per l’uso sono parte integrante del prodotto e vanno quindi custodite per tutta la vita della macchina. Il manuale è relativo ai seguenti modelli:

Modello – ROMA TCS SED

Modello elettronico gestito da microprocessore a dosatura programmabile tramite pulsantiera apposita a led luminosi ed interruttore per erogazione manuale continua. Disponibile nelle versione 2 gruppi.

CARATTERISTICHE TECNICHE

 

GRUPPI

2 TCS

LARGHEZZA (X)

mm

850

PROFONDITA' (Y)

mm

560

ALTEZZA (Z)

mm

535

CAPACITA' CALDAIA

litri

8,6

CAPACITA’ CALDAIETTE

litri

0,33

PESO NETTO

Kg

87

PESO LORDO

Kg

90

TENSIONE DI ALIMENTAZIONE

 

120

V

220 - 240 ~

 

 

380 - 415 ~

POTENZA ASSORBITA DALLA RESISTENZA CALDAIA

kW

2,7

POTENZA ASSORBITA DALLA RESISTENZA CALDAIETTE TCS

kW

1

POTENZA ASSORBITA DALLA RESISTENZA SCALDATAZZE

kW

0,2

POTENZA ASSORBITA DALL'ELETTROPOMPA

kW

0,15/0,165

POTENZA ASSORBITA DALL‘ELETTROPOMPA ESTERNA

kW

0,15/0,165

POTENZA ASSORBITA DALLE ELETTROVALVOLE

kW

0,0225

POTENZA ASSORBITA DAL REGOLATORE AUTOM. DI LIVELLO

kW

0,01

PRESSIONE DI PROGETTO CALDAIA

(2 Bar) MPa

0,2

PRESSIONE DI ESERCIZIO CALDAIA

(0,8-1 Bar) MPa

0,08:0,1

PRESSIONE TARATURA VALVOLA DI SICUREZZA

(1,8 Bar) MPa

0,18

PRESSIONE DI PROGETTO SCAMBIATORE

(20 Bar) MPa

2

PRESSIONE TARATURA VALVOLA DI SICUREZZA SCAMBIATORE

(12 Bar) MPa

1,2

PRESSIONE ACQUA RETE IDRICA (MAX)

(6 Bar) MPa

0,6

PRESSIONE DI EROGAZIONE CAFFE'

(8-9 Bar) MPa

0,8/0,9

Il livello di pressione sonora ponderato A della macchina è inferiore a 70dB.

Per il corretto funzionamento e la buona manutenzione della macchina, si consiglia di seguire attentamente il presente manuale attenendosi alle norme indicate e facendo riferimento agli schemi riportati all’interno.

INSTALLAZIONE

Prima di installare la macchina, accertarsi che il voltaggio e la potenza della rete siano adeguati ai dati riportati nella tabella delle caratteristiche

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ITALIANO

tecniche. Togliere quindi la macchina dall’imballo e collocarla in modo stabile e sicuro nel luogo destinatole, accertandosi che vi sia lo spazio

necessario per l’utilizzo della stessa.

Posizionare la macchina ad un altezza da terra alla griglia superiore di 1,5Mt.

Si consiglia di seguire la norma di svuotare e riempire la caldaia alcune volte e di effettuare l’erogazione di semplice acqua e caffè a perdere per migliorare la pulizia dei condotti interni.

ALLACCIAMENTO ELETTRICO

Collegare il cavo di alimentazione alla linea previa interposizione di un interruttore di protezione con portata adatta seguendo le seguenti operazioni:

Prima il cavo di massa, dopo i cavi di fase; nel caso di doverli staccare si esegue l’operazione inversa; prima i cavi di fase e dopo il cavo di massa.

Si raccomanda il collegamento della macchina ad un’efficiente presa di terra e secondo la normativa vigente. N.B. VERIFICARE CHE I DATI DI TARGA SIANO CONFORMI ALLA LINEA DI ALIMENTAZIONE. Vedi disegno.

SCHEMA DI INSTALLAZIONE CAVO ALIMENTAZIONE

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ITALIANO

COLLEGAMENTO IDRAULICO

1)Le macchine devono essere alimentate solo con acqua fredda.

2)Se la pressione di rete è superiore ai 6 bar diventa indispensabile l’installazione di un riduttore di pressione da regolare in uscita ad un massimo di 6 bar.

3)Collegare il tubo di scarico alla vaschetta evitando curve troppo strette e cercando di mantenere una pendenza sufficiente al deflusso dell’a- qua di scarico.

4)Collegare il tubo flessibile da 3/8” alla rete idrica e successivamente all’addolcitore ed alla macchina.

N.B. L’addolcitore è un componente indispensabile per il corretto funzionamento della macchina, per l’ottenimento di un’ottima resa del caffè in tazza e per una lunga durata della componentistica in quanto ha la capacità di depurare l’acqua dal calcare e dai residui che altrimenti comprometterebbero la vita della stessa.

La ditta reclina ogni responsabilità nel caso non vengano rispettate le suddette norme.

Prima di collegare il tubo all’entrata della pompa , aprire il rubinetto e far circolare acqua per circa 2min attraverso l’addolcitore per eliminare eventuali residui di sporco depositati nel circuito.

Avvertenze per un corretto utilizzo delle pompe rotative

1) CORRETTO ALLINEAMENTO TRA POMPA E MOTORE

A volte la rumorosità del gruppo è causata proprio da un’allineamento imperfetto, infatti quando l’accoppiamento tra i due componenti è rigido, non sempre il rotore della pompa e quello del motore si trovano in asse. Il danno che più frequentemente si manifesta, se perdura questa condizione, è il bloccaggio della pompa. Per evitare questo problema è possibile intervenire efficacemente interponendo tra la pompa con attacco a fascetta ed il

motore un giunto elastico, a questo proposito è disponibile come accessorio un kit ns. codice 10051020.

2) QUALITA’ DELL’ACQUA

Le tolleranze di lavorazione e i materiali utilizzati per le pompe rotative a palette sono tali da rendere necessaria una qualità dell’acqua il più possibile pulita e comunque priva di particelle in sospensione. Spesso la sabbia, le incrostazioni dei tubi di collegamento o le resine dell’addolcitore, quando passano nella pompa, rigano le parti in grafite provocando problemi di pressione e portata.

Consigliamo, laddove non vi sia la garanzia di acqua pulita all’interno di un circuito chiuso e quindi non “contaminabile” di interporre un filtro da 5 o 10 micron fra l’addolcitore e la pompa.

E’ importante inoltre tenere pulito il filtro. L’occlusione del filtro prima della pompa causa infatti cavitazione e provoca la rottura della pompa in tempi rapidi (vedi punto 4)

Nel caso si utilizzi un serbatoio di alimentazione, per evitare di aspirare eventuali sedimenti, consigliamo di posizionare il pescante qualche centimetro sopra il fondo.

3) FUNZIONAMENTO A SECCO

Le pompe rotative a palette sono in grado di funzionare a secco solo per brevi periodi di tempo (pochi secondi), in caso di funzionamento prolungato senz’acqua la tenuta, non essendo raffreddata adeguatamente, raggiunge temperature molto elevate fino alla rottura della stessa, la conseguenza più probabile è una perdita consistente visibile dai 4 forellini di drenaggio posizionati in prossimità della fascetta. Nel caso di possibilità di mancanza d’acqua dalla rete, è consigliabile inserire un pressostato di minima prima della pompa, nel caso si utilizzi un serbatoio

di alimentazione è consigliabile equipaggiarlo con un controllo di livello adeguato.

4) CAVITAZIONE

Questa situazione si manifesta quando il flusso d’acqua di alimentazione non è adeguato rispetto alle caratteristiche della pompa: filtri intasati, diametro delle tubazioni insufficienti o più utenze sulla stessa linea, rappresentano le cause più frequenti. L’apertura dell’elettrovalvola di sicurezza quando prevista (generalmente posizionata prima della pompa e dei filtri), deve avvenire, sempre per evitare cavitazione, in anticipo rispetto all’accensione della pompa. Per lo stesso motivo, quando la pompa finisce di erogare, la chiusura dell’elettro valvola deve essere ritardata.

L’aumento della rumorosità è il fenomeno più percettibile, se la condizione persiste, le conseguenze sono simili a quelle previste per il funzionamento a secco.

5) RITORNO D’ACQUA CALDA

A volte capita che la valvola di non ritorno, prevista sul circuito idraulico della macchina tra la pompa e la caldaia, sia difettosa. In questo caso la pompa potrebbe rimanere a contatto con acqua calda (90/ 100°c.) e rovinarsi a causa dalle diverse dilatazioni dei materiali impiegati, il

bloccaggio è la conseguenza più diffusa.

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ITALIANO

6) CONNESSIONI NON IDONEE

Le pompe possono avere raccordi 3/8” NPT (conici) o GAS (cilindrici), talvolta vengono utilizzati bocchettoni e nippli con filettature diverse da quelle consigliate delegando al sigillante o al teflon una tenuta fatta solo con pochi giri di filetto. Se il raccordo viene forzato c’è il rischio di produrre

un truciolo, se si utilizza troppo sigillante c’è la possibilità che l’eccedenza entri nella pompa, in entrambi i casi è possibile provocare danni.

7) COLPI D’ARIETE

L’apertura dell’elettrovalvola, se prevista dopo la mandata della pompa, deve avvenire, per evitare colpi d’ariete, in anticipo rispetto all’accensione della pompa. Per lo stesso motivo, quando la pompa finisce di erogare, la chiusura dell’elettrovalvola deve essere ritardata.

Il colpo d’ariete può provocare la rottura dei supporti in grafite e danneggiare la tenuta meccanica provocando il bloccaggio della pompa e perdita di liquido.

8) MANIPOLAZIONE

La caduta accidentale della pompa può causare delle ammaccature e delle deformazioni tali da compromettere delicate tolleranze interne, per lo stesso motivo è necessario porre la massima attenzione quando la pompa viene fissata in morsa per il montaggio o lo smontaggio dei raccordi.

9) INCROSTAZIONI DI CALCARE

Nel caso in cui l’acqua pompata sia particolarmente calcarea e non sia pretrattata con resine a scambio ionico o altri sistemi efficaci, è possibile che all’interno della pompa si formino delle incrostazioni.

L’utilizzo del by-pass come regolatore di portata accelera questo fenomeno, maggiore è il ricircolo di acqua e più il processo è rapido.

Le incrostazioni possono causare un progressivo indurimento della pompa e in alcuni casi il bloccaggio o una riduzione di pressione dovuta a una non corretta modulazione del by-pass.

Per limitare il problema è consigliabile usare pompe con portate adeguate al circuito idraulico della macchina. In alcuni casi potrebbe essere utile effettuare periodicamente un trattamento disincrostante con appositi acidi.

USO

Controllo preliminare

Prima di utilizzare la macchina accertarsi che:

-L’alimentazione sia inserita correttamente

- Il tubo di carico sia correttamente collegato alla rete, che non vi siano perdite e che l’acqua sia aperta.

-Il tubo di scarico sia posizionato secondo le precedenti istruzioni e fissato mediante fascetta stringi tubo.

Tenuto aperto un rubinetto vapore (B), portare l’interruttore generale (D) nella posizione 1 ed attendere che l’acqua, all’interno della caldaia, raggiunga il livello massimo prestabilito dal controllo elettronico; se il riempimento della caldaia non avviene entro il time-out impostato (90 sec.), la pompa si stoppa e cominciano a lampeggiare i led delle pulsantiere .A questo punto si deve portare l’interruttore generale (D) nella posizione 0 e successivamente nella posizione 1 per terminare il riempimento della caldaia.

Portare quindi l’interruttore generale (D) in posizione 2: in tal modo sarà attivata l’alimentazione delle resistenze elettriche che inizieranno a scaldare l’acqua.

Attendere che cominci a fuoriuscire del vapore dal vaporizzatore (B), quindi chiudere il rubinetto e controllare, tramite il manometro Caldaia, che la pressione si porti e si mantenga ad un valore pari a 0,8:1 bar. In caso contrario si dovrà agire sulla regolazione della temperatura caldaia. Vedi programmazione centralina 3D5 MAESTRO DE LUX.

Erogazione acqua calda

Accertarsi che il manometro di caldaia indichi una pressione di 0,5:1 bar.

Premere il pulsante (M6) per l’erogazione dell’acqua calda e premere nuovamente lo stesso per fermarla.

Si ricorda di prestare le massima attenzione onde evitare ustioni.

Erogazione vapore

Sono presenti n° 2 vaporizzatori posti ai lati del piano di manovra. Tali vaporizzatori sono rientranti e orientabili perché dotati di snodo sferico. Per

l’erogazione del vapore è sufficiente ruotare le manopole (B) in senso antiorario. Si ricorda di prestare la massima attenzione onde evitare ustioni.

Erogazione caffè Mod. ROMA TCS SED

Inserire il portafiltro (E) nell’apposita sede (F) ruotandolo in senso antiorario. Selezionare sulla tastiera (M) la didascalia corrispondente al tipo di erogazione desiderata:

M1=Erogazione di un caffè ristretto/normale. M2=Erogazione di un caffè normale/lungo. M3=Erogazione di due caffè ristretti/normali. M4=Erogazione di due caffè normali/lunghi.

M5=Tasto di programmazione elettronica o erogazione manuale continua.

PROGRAMMAZIONE DOSI

a) Si accede a questa fase tenendo premuto per oltre 5 secondi il tasto M5 della prima pulsantiera a sinistra. I led dei tasti M5 cominceranno a

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ITALIANO

lampeggiare continuamente. Scegliere la didascalia corrispondente alla dosatura desiderata e premere per erogare. Rimangono accesi contemporaneamente il tasto M5 e quello della dosatura prescelta. Raggiunta la dose desiderata ripremere il tasto dosatura prescelto in modo da permettere alla centralina di memorizzare i dati. Ripetere l’operazione suddetta per tutte le 4 dosature della pulsantiera. È possibile impostare una dosatura anche per il tasto di prelievo acqua calda (M6) ripetendo la suddetta operazione. Al termine dell’operazione la dosatura memorizzata verrà automaticamente utilizzata anche dai restanti gruppi. Gli altri gruppi si possono comunque programmare indipendentemente ripetendo le stesse operazioni effettuate in precedenza solo dopo aver programmato il primo gruppo di sinistra.

b)Sono presenti, all’interno della centralina 2 sistemi di sicurezza volti a preservare il sistema elettronico e varie componenti della macchina. Se premendo un tasto relativo ad una dosatura di caffè dovesse verificarsi un lampeggiamento da parte del led corrispondente, questo segnalerebbe un’anomalia nel sistema elettronico o la mancanza di alimentazione idrica. È previsto, per motivi di sicurezza, che l’erogazione dell’acqua si arresti dopo 4 minuti e, comunque, non oltre l’uscita di 4 litri d’acqua.

c)L’elettronica ROMA ha anche la possibilità di riprodurre l’effetto di preinfusione bagnando per 0.6 secondi il caffè e bloccando successivamente l’infusione per 1.2 secondi. Questo optional si può applicare solo per le dosi singole.

PULIZIA

Filtro: dopo aver erogato l’ultimo caffè il filtro ed il portafiltro dovranno essere puliti con acqua. Nel caso che risultino deteriorati o intasati sarà necessario sostituirli.

Vaschetta di scarico e griglia: la griglia ed il piatto di scarico vanno spesso rimossi dalla propria sede per essere puliti da residui di caffè.

Far scorrere l’acqua calda e pulire la vaschetta di scarico dai residui di caffè che si vanno a depositare sul fondo per evitare fermentazioni che potrebbero generare cattivi odori.

Impianto di depurazione dell’acqua: l’addolcitore va periodicamente rigenerato secondo le modalità stabilite dal costruttore e riportate nel libretto di istruzioni.

Carrozzeria esterna: la carrozzeria esterna e le parti in acciaio vanno pulite con spugne e panni morbidi per evitare graffiature. Si raccomanda di utilizzare detersivi non contenenti polveri abrasive, solventi o lana d’acciaio.

AVVERTENZE: si consiglia, durante l’utilizzo della macchina, di tenere sotto controllo i vari strumenti verificandone le normali condizioni già precedentemente esposte.

È buona norma sia quando la macchina è stata ferma per qualche giorno o nell’attività regolare ogni 2/3 mesi di svuotare e riempire la caldaia alcune volte e di effettuare l’erogazione di semplice acqua e caffè a perdere per migliorare la pulizia dei condotti interni.

MANCATO FUNZIONAMENTO DELLA MACCHINA

l’utente dovrà accertarsi che non sia dovuto a:

-Mancanza di alimentazione elettrica

-Mancanza d’acqua dalla rete o all’interno della caldaia.

Per altre cause rivolgersi ad un Centro di Assistenza SANREMO qualificato.

PRIMA DI EFFETTUARE QUALSIASI OPERAZIONE ALL’INTERNO DELLA MACCHINA O COMUNQUE DI RIMUOVERE UNA PARTE DELLA CARROZZERIA, SCOLLEGARE SEMPRE LA CORRENTE ELETTRICA.

GARANZIA

Ogni macchina acquistata (conservare scontrino fiscale, fattura, bolla di consegna) è coperta dalla garanzia di legge: questa prevede la sostituzione gratuita delle parti con difetti di fabbricazione purché accertati dal servizio di assistenza o dal produttore, e sempre che la macchina non sia stata impropriamente utilizzata o manomessa da persone non autorizzate o comunque usando componenti o tecniche non corrette.

La parte eventualmente difettosa va resa al produttore.

NB = Si raccomanda di non far funzionare per nessun motivo la pompa di carico a secco (cioè senza acqua) perché la pompa si surriscalda e si rovina , da cui ne deriva che la suddetta non viene sostituita in garanzia.

La pompa con questo uso anomalo non è sostituita in garanzia.

AVVERTENZE

La pulizia della macchina non deve essere effettuata mediante getto d’acqua. Non immergere la macchina in acqua.

La macchina non dev’essere posta presso fonti di calore. La macchina non è adatta per l’installazione all’esterno.

L’inclinazione della macchina, per un suo uso in sicurezza, dev’essere in posizione orizzontale.

In caso di danneggiamento al cavo di alimentazione rivolgersi ad un Centro Assistenza SANREMO, poiché per la sua sostituzione è necessario un apposito utensile.

La macchina deve essere impiegata in ambienti a temperature comprese tra 5°C e 35°C.

IN CASO DI GUASTO O CATTIVO FUNZIONAMENTO, CI SI DEVE RIVOLGERE ESCLUSIVAMENTE A PERSONALE QUALIFICATO DEL SERVIZIO

ASSISTENZA.

I dati e le caratteristiche indicate nel presente manuale non impegnano la ditta costruttrice che si riserva il diritto di apportare modifiche ai propri modelli in qualsiasi momento.

La ditta costruttrice inoltre non si assume alcuna responsabilità per danni a persone o cose derivanti dalla mancata osservazione delle norme riportate nel presente manuale.

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ITALIANO

Istruzione e collegamento scaldatazze e pompa esterna

LEGENDA

D - INTERRUTTORE GENERALE

O - SPENTO

1- ACCENSIONE POMPA ED AUTOMATISMI

2- ACCENSIONE POMPA, AUTOMATISMI E RISCALDAMENTO ELETTRICO

Q - INTERRUTTORE ECCENSIONE / SPEGNIMENTO PER SCALDATAZZE. LUMINOSO= ACCESO

NON LUMINOSO= SPENTO R - RESISTENZA SCALDATAZZE

S - BLOCCHETTO 3 VIE FEMMINA

T - BLOCCHETTO 3 VIE MASCHIO

U - TUBO TRAZIONE CARICO ACQUA V - POMPA ESTERNA

Collocare la pompa esterna in maniera stabile sui piedini d’appoggio. La pompa non deve essere posta vicino fonti di calore o acqua.

Nel caso di danneggiamento ai cavi rivolgersi ad un centro assistenza, poiché per la sostituzione e’ necessario un apposito utensile.

ADDOLCITORE

/

RETE IDRICA

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ITALIANO

PROGRAMMAZIONE CENTRALINA 3D5 MAESTRO DE LUX

(ROMA TCS SED)

INTERFACCIA UTENTI

TASTI

K1GR1, K1GR2, K1GR3:

Tasto erogazione 1a dose caffè

Gruppo 1, 2, 3

K2GR1, K2GR2, K2GR3:

Tasto erogazione 2a dose caffè

Gruppo 1, 2, 3

K3GR1, K3GR2, K3GR3:

Tasto erogazione 3a dose caffè

Gruppo 1, 2, 3

K4GR1, K4GR2, K4GR3:

Tasto erogazione 4a dose caffè

Gruppo 1, 2, 3

K5GR1, K5GR2, K5GR3:

Tasto continuo / programmazione

Gruppo 1, 2, 3

K6GR1, K6GR2, K6GR3:

Tasto erogazione dose tea/vap

Gruppo 1, 2, 3

Nota: come meglio verrà specificato nell’apposito paragrafo, alcuni tasti appartenenti alla pulsantiera del gruppo 1 svolgono specifiche funzioni

(diverse da quelle di erogazione) quando si sta svolgendo le programmazioni :

 

 

 

TASTO

FUNZIONE SUPPLEMENTARE

DESCRIZIONE DELLA FUNZIONE

 

 

 

K1GR1

+ (PIÙ)

Funzione di “incremento” dei valori numerici o selezione delle opzioni “prefissate” relative

al parametro in programmazione

 

 

 

 

 

K2GR1

- (MENO)

Funzione di “decremento” dei valori numerici o selezione delle opzioni “prefissate” relative

al parametro in programmazione

 

 

 

 

 

K3GR1

ENTER

Funzione di conferma di alcune operazioni durante la programmazione

 

 

 

K5GR1

MENÙ

Funzione di selezione / scelta del parametro che si intende programmare

 

 

 

LED

L1GR1, L1GR2, L1GR3:

Led 1a dose caffè

Gruppo 1, 2, 3

L2GR1, L2GR2, L2GR3:

Led 2a dose caffè

Gruppo 1, 2, 3

L3GR1, L3GR2, L3GR3:

Led 3a dose caffè

Gruppo 1, 2, 3

L4GR1, L4GR2, L4GR3:

Led 4a dose caffè

Gruppo 1, 2, 3

L5GR1, L5GR2, L5GR3:

Led continuo / programmazione

Gruppo 1, 2, 3

L6GR1, L6GR2, L6GR3:

Led dose tea/vap

Gruppo 1, 2, 3

DISPLAY

LCD: Display LCD 16 caratteri x 2 righe

COLLEGAMENTO

Il collegamento con la/e tastiera/e esterna/e avviene attraverso un cavo a banda piatta 16vie (8x2vie), la cui lunghezza dipenderà dal posizionamento della dosatura e le relative tastiere.

ESEMPIO DISPOSIZIONE TASTI

NOTA: la veste grafica utilizzata nel presente documento per raffigurare le pulsantiere è puramente indicativa ed a solo scopo di esempio.

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ITALIANO

INGRESSI / USCITE

INGRESSI / USCITE

CV1: ingresso contatore volumetrico gruppo 1

CV2: ingresso contatore volumetrico gruppo 2

CV3: ingresso contatore volumetrico gruppo 3

INGRESSI ANALOGICI IN BASSA TENSIONE

STCAF: ingresso sonda di temperatura caldaia

STLVAP: ingresso sonda di temperatura lancia vapore

SLIV: ingresso sonda di livello caldaia

SLIVMIN: ingresso sonda di livello minimo caldaia

USCITE IN BASSA TENSIONE (bassa tensione)

RISCAF: uscita in bassa tensione per triac o relè statico resistenza caldaia (PID)

LINEA SERIALE RS232 (bassa tensione)

TxD/RxD: segnali per trasmissione seriale RS232 (TTL)

LINEA PROGRAMMAZIONE MICROPROCESSORE (bassa tensione)

FLASH: segnali per programmazione “on-board” del processore Flash (ad uso Gicar)

USCITE IN ALTA TENSIONE (8 RELÈ)

POMPA: uscita relè Pompa

EV1: uscita relè Elettrovalvola erogazione gruppo 1

EV2: uscita relè Elettrovalvola erogazione gruppo 2

EV3: uscita relè Elettrovalvola erogazione gruppo 3

EVLIV: uscita relè Elettrovalvola riempimento

EVTEA: uscita relè Elettrovalvola tea

ON/OFF: uscita relè contattore generale (on/off) o per teleruttore riscaldamento (no PID)

EVVAP : uscita relè elettrovalvola vapore

ALIMENTAZIONE (alta tensione)

La dosatura viene alimentata con la tensione nominale di rete attraverso l’apposito connettore.

CONNESSIONI vedere ‘’Caratteristiche Elettriche’’.

ACCENSIONE DELLA DOSATURA

Alimentando la dosatura attraverso l’interruttore generale esterno, questa riprende lo stato di “OFF” o di “IDLE-ON” che presentava prima della disconnessione dalla rete (vedere “Procedure in caso di caduta rete”).

Al momento della messa in tensione della dosatura, il display mostra brevemente la versione del software installato (x.yy).

il display visualizza

3D5 DE LUXE

REV.X.YY

STATO DI OFF (DOSATURA SPENTA MA ALIMENTATA)

A dosatura spenta:

-tutte le uscite sono disattivate

-tutte le funzioni sono disabilitate, tranne quelle di Programmazione LIVELLO TECNICO

il display visualizza

 

 

 

 

 

OFF

hh:mm

 

 

 

 

 

 

dove hh:mm INDICANO l’ora ed i minuti correnti

STATO DI IDLE ON (ACCESA) ACCENSIONE

Per accendere la dosatura occorre premere il tasto K3GR1.

In stato di idle-on, la dosatura rileva lo stato relativo alle sonde di livello e livello minimo (quest’ultima solo se utilizzata); qualora la sonda rileva la mancanza di acqua in caldaia, viene predisposto il riempimento della stessa mediante l’attivazione dell’elettrovalvola di riempimento EVLIV e la POMPA sino al ripristino del corretto livello dell’acqua (Time-out riempimento - vedi paragrafo ALLARMI).

A riempimento completato viene attivato il riscaldamento (vedi paragrafo ‘’riscaldamento caldaia”).

1a 2a

3a 4a

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ITALIANO

Nel caso in cui vengono rilevati i livelli corretti, o successivamente alla fase di ripristino degli stessi, la dosatura si predispone all’abilitazione delle selezioni dosi caffè o ad un’eventuale programmazione delle stesse (vedi paragrafi successivi).

L’abilitazione a erogare non è subordinata al raggiungimento della temperatura di set-point in caldaia.

IN STATO DI IDLE-ON TUTTI I LED RISULTANO ACCESI

 

il display visualizza

dove

hh = ora attuale (0 ÷ 23)

 

mm = minuto attuale

 

GICAR srl = nome cliente a scelta

xxx°C hh:mm SANREMO

SPEGNIMENTO

Per spegnere la dosatura occorre tenere premuto prima il tasto K5GR1 e subito dopo il tasto

K3GR1.

EROGAZIONI

CICLO CAFFÈ

EROGAZIONE

Dallo stato di idle-on, i 6 led L1÷L6 dei tre gruppi sono in condizione di ON; premendo uno dei quattro tasti dose appartenenti al gruppo dal quale si desidera effettuare l’erogazione (ad esempio K1GRx) vengono eccitate sia l’elettrovalvola di erogazione EVx che la POMPA dando avvio alla fase di erogazione. Pompa ed elettrovalvola rimarranno attivate sino al raggiungimento della quantità di prodotto (impulsi contatore volumetrico) programmata in precedenza. Il LED relativo al tasto della dose prescelta rimane acceso per tutta la durata dell’erogazione caffè, mentre gli altri sono in condizione di OFF..

il display visualizza

 

 

 

 

 

Brewing

Gr:x

 

 

 

Espresso

 

 

 

 

 

 

 

1a 2a

3a 4a

START EROGAZIONE

Mentre è in corso l’erogazione il display riporta l’indicazione della dose eseguita (versione inglese)

1Espresso

2Espresos

1Coffee

2Coffees

Continuos Tea

Steam

NOTA: Qualora si utilizzi la pulsantiera 6T/12L si avrà che, oltre alla normale gestione del led relativo alla dose richiesta (come sopra riportato), l’accesione sequenziale (da sinistra verso destra) dei 6 led

presenti sulla pulsantiera (L7GRX÷L12GRX), con lo scopo di indicare

il livello di durata della dose che si sta effettuando; dal momento della richiesta di erogazione, quindi eccitate sia l’elettrovalvola di

erogazione EVx che la POMPA, si accenderanno in sequenza i led L7GRX, L8GRX, L9GRX, L10GRX, L11GRX, L12GRX; Nello stesso istante in cui diventa ON il led L12GRX, la dose risulta effettuata ed il sistema diseccita l’Elettrovalvola EVx e la POMPA, con simultaneo spegnimento del led relativo alla dose in oggetto.

A fine erogazione di una dose, i led L7GRX÷L12GRX rimaranno nella condizione di ON (se nel frattempo non vi e’ richiesta di ulteriore erogazione) per un tempo di circa 10”, dopo il quale diventano tutti OFF..

STOP EROGAZIONE CAFFÈ IN FASE DI ESECUZIONE

È prevista la possibilità di interrompere l’erogazione in corso prima del raggiungimento degli impulsi relativi al contatore volumetrico programmati premendo uno qualsiasi dei tasti dose presenti sulla tastiera del gruppo utilizzato per l’erogazione del prodotto.

Quest’operazione diseccita con effetto immediato sia l’elettrovalvola di erogazione EVx sia la POMPA interrompendo l’erogazione del prodotto e riportando la dosatura in stato di idle-on. Tutti i led della pulsantiera risultano quindi in condizione ON.

1a 2a

3a 4a

STOP EROGAZIONE

12

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NOTA: Qualora si utilizzi la pulsantiera 6T/12L si avra’, oltre alla normale gestione di STOP EROGAZIONE sopra indicata, la gestione dei led “LIVELLO DOSE” sulla pulsantiera (L7GRX÷L12GRX) i quali, una volta stoppata la dose in corso come indicato nel paragrafo precedente, rimarranno nella stessa condizione di “livello dose” in cui si trovavano prima dello STOP erogazione per un tempo di circa 10”, dopodichè diventeranno OFF.

PRE-INFUSIONE

La dosatura 3d5 MAESTRO DELUXE può essere configurata in modo tale che l’erogazione relativa alle dosi caffè a controllo volumetrico sia preceduta dalla pre-infusione.

All’avvio della dose, dopo il tempo t1(on) si spegne l’elettrovalvola gruppo EVx che rimane spenta per il tempo t2(off), salvo poi rieccitarsi per portare a conclusione la dose come da programmazione. Questo on/off temporizzato non riguarda l’attuatore POMPA.

Premendo uno dei tasti dose a controllo volumetrico, il “normale” ciclo di erogazione viene preceduto da un breve getto d’acqua temporizzato utilizzato per inumidire la pastiglia di caffè prima del passaggio dell’effettiva erogazione.

POMPA

 

 

EVx

 

 

t1(on)

t2(off)

dose programmata

 

durata totale erogazione

ATTENZIONE: i tempi di t1(on) e t2(off) sono impostabili nella Programmazione LIVELLO TECNICO per tutte le dosi caffè. Se uno o più dati vengono posti a valore zero, questa funzione pur essendo attiva non viene effettuata!

Per l’abilitazione vedere Programmazione LIVELLO TECNICO.

EROGAZIONE CAFFÈ IN MODALITÀ CONTINUO

Dallo stato di idle-on, premendo uno dei tasti dose K5GRx (continuo/ programmazione) vengono eccitate sia l’elettrovalvola di erogazione EVx che la POMPA dando avvio alla fase di erogazione. Il LED L5GRx relativo al tasto della dose prescelta rimane acceso per tutta la durata dell’erogazione caffè.

il display visualizza

Continuos dose

 

Per interrompere l’erogazione in modalità continuo, eseguire lo STOP dose mediante la pressione di un tasto dose qualsiasi presente sulla tastiera del gruppo utilizzato per l’erogazione del prodotto. Si verifica la diseccitazione dell’elettrovalvola e della pompa con il conseguente spegnimento del led di segnalazione.

L’erogazione in modalità continuo viene arrestata automaticamente (se non viene eseguito lo stop) al raggiungimento della quantità massima di prodotto; tale quantità è controllabile sia in modalità volumetrica al raggiungimento di 6000 impulsi, sia attraverso un Time-out erogazione (vedi paragrafo ALLARMI).

IMPORTANTE: LO START RELATIVO AL CICLO “CONTINUO” AVVIENE AL RILASCIO (ENTRO 5 SECONDI PENA INGRESSO ALLA FASE DI PROGRAMMAZIONE) DEL TASTO K5GRx E NON ALLA SUA PRESSIONE. L’EVENTUALE STOP DOSE INVECE AVVIENE ALLA PRESSIONE DEL TASTO STESSO.

1a 2a

3a 4a

STOP EROGAZIONE

CICLO TEA EROGAZIONE

Premendo il tasto relativo alla dose Tea (K6GRx) si attiva l’elettrovalvola Tea (EVTEA) dando avvio all’erogazione di acqua calda. L’operazione viene evidenziata dall’accensione del LED (L6GRx) corrispondente al tasto premuto.

Al momento dello start ciclo viene attivato un Timer che una volta raggiunto il valore del tempo impostato in fase di programmazione interrompe l’erogazione del prodotto.

La dosatura permette l’erogazione contemporanea dei cicli Tea e di quelli caffè.

il display visualizza

 

 

 

 

 

Brewing

Gr:x

 

 

 

Tea

 

 

 

 

 

 

 

1a 2a

3a 4a

START EROGAZIONE

13

STOP EROGAZIONE

ITALIANO

Stop erogazione tea in fase di esecuzione

È prevista la possibilità di interrompere l’erogazione in corso prima del raggiungimento del tempo programmato premendo il medesimo tasto utilizzato per avviare l’erogazione della dose tea.

Quest’operazione diseccita con effetto immediato l’elettrovalvola EVTEA interrompendo l’erogazione del prodotto e riportando la dosatura in stato di idle-on.

ATTENZIONE: LA DOSATURA 3d5 MAESTRO DELUXE PREVEDE TRE DIFFERENTI DOSI TEA (UNA PER GRUPPO).

TEA + POMPA

È possibile abbinare l’erogazione del tea con la pompa. Vedere Programmazione LIVELLO TECNICO.

CICLO EROGAZIONE DA LANCIA VAPORE

1a 2a

3a 4a

La funzione in oggetto e la tastiera dedicata ad eseguirle è attivabile in Programmazione

 

 

LIVELLO TECNICO (vedere paragrafo)

1a

2a

Il vapore è abilitato solo a dosatura accesa e con livello minimo raggiunto (sonda

 

 

SLIVMIN coperta).

 

 

Solo al momento della accensione viene atteso il completo riempimento della

3a

4a

caldaia.

Attraverso una sonda di temperatura posizionata opportunamente sulla lancia vapore

e collegata all’ingresso STLVAP, viene misurata la temperatura del liquido riscaldato

START EROGAZIONE

 

dal vapore.

 

Premendo dunque il tasto K4GRx si attiva l’EVVAP fino a quando è stata raggiunta la temperatura impostata nella Programmazione per Simulazione (vedere paragrafo sotto).

il display visualizza

Vapore

È possibile tuttavia interromperla in anticipo ripremendo il tasto vapore.

E’ possibile continuare a erogare vapore arrivati alla temperatura programmata mantenendo premuto il tasto vapore.

Se la temperatura non viene raggiunta entro un time-out di 120 secondi, l’erogazione vapore viene terminata automaticamente. Il sistema permette l’esecuzione contemporanea di caffè, tea, vapore.

In caso di contemporaneità di due o più di queste, il display riporta le relative scritte in modo alterno.

CICLO EROGAZIONE DA LANCIA VAPORE (SE GESTITA SCHEDA SLAVE)

La funzione in oggetto e la tastiera dedicata ad eseguirle è attivabile in Programmazione LIVELLO TECNICO (vedere paragrafo) Il vapore è abilitato solo a dosatura accesa e con livello minimo raggiunto (sonda SLIVMIN coperta). Solo al momento della accensione viene atteso il completo riempimento della caldaia. Attraverso una sonda di temperatura posizionata opportunamente sulla lancia vapore e collegata all’ingresso STLVAP, viene misurata la temperatura del liquido riscaldato dal vapore. Premendo dunque il tasto K6GRx (x sta per il gruppo sul quale è stato attivato il vapore) si attiva l’EVVAP fino a quando è stata raggiunta la temperatura impostata nella Programmazione per Simulazione (vedere paragrafo sotto).

il display visualizza

 

 

 

 

 

Brewing

Gr:x

 

 

 

 

 

 

Steam

 

 

 

 

 

 

 

Èpossibile tuttavia interromperla in anticipo ripremendo il tasto vapore.

Èpossibile continuare a erogare vapore arrivati alla temperatura programmata mantenendo premuto il tasto vapore. Una volta terminata la dose vapore parte automaticamente il lavaggio lancia vapore (per il tempo di lavaggio fare riferimento al paragrafo PROGRAMMAZIONI LIVELLO TECNICO). Se la temperatura non viene raggiunta entro un time-out di 120 secondi, l’erogazione vapore viene terminata automaticamente. Il sistema permette l’esecuzione contemporanea di caffè, tea, vapore. In caso di contemporaneità il display riporta le scritte relative alle selezioni effettuate in successione dalla prima all’ultima.

Stop erogazione vapore in fase di esecuzione

È prevista la possibilità di interrompere l’erogazione in corso, anche quando non si ha raggiunto la temperatura programmata, premendo il medesimo tasto utilizzato per avviare l’erogazione della dose vapore. Quest’operazione diseccita con effetto immediato l’elettrovalvola EVVAP interrompendo l’erogazione del prodotto e riportando la dosatura in stato di idle-on.

GESTIONE E REGOLAZIONE DEL LIVELLO

SONDA DI LIVELLO MINIMO

Al momento del Power-on, la dosatura rileva lo stato relativo alla sonda di livello minimo. In caso di mancanza acqua l’attuatore ON/OFF (che il cliente avrà provveduto a collegare a proprio piacimento al teleruttore di comando resistenza di riscaldamento o altro attuatore) viene mantenuto

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ITALIANO

diseccitato per preservare l’elemento riscaldante dal funzionamento a secco.

NOTA: All’accensione del sistema, il controllo della sonda di livello minimo viene abilitato dopo circa 6 secondi.

Ogni qualvolta la sonda di livello minimo posta in caldaia non rileva la presenza di liquido per 3 secondi, viene diseccitato ON/OFF per preservare l’elemento riscaldante e viene mostrato sul display

il display visualizza

Boiler

Empty

Quando la sonda di livello minimo torna a rilevare la presenza di acqua per 3 secondi consecutivi, viene riabilitato l’attuatore ON/OFF e di conseguenza il riscaldamento e scompare l’allarme sul display.

Nota: la sonda di livello minimo non svolge compiti di controllo o gestione del riempimento, in quanto tale funzione è svolta dalla sonda di livello.

FUNZIONE CRONO

La funzione CRONO è attivabile in Programmazione LIVELLO TECNICO (vedere paragrafo). Essa permette di visualizzare a display il tempo in secondi di erogazione caffè volumetrico dei gruppi rispettivi. Appena viene attivata una dose il display visualizza

il display visualizza

 

 

 

 

 

Brewing

Gr:x

 

 

 

 

 

 

xxxxxx

zzz

 

Dove

-xxxxxx è la bevanda selezionata

-zzz sono i secondi che incrementano anche nel caso non pervengano gli impulsi di contatore volumetrico.

Questa visualizzazione permane per 5secondi dalla fine dell’ultima erogazione, dopodiché il display torna a visualizzare le scritte di IDLE-ON. In caso di contemporaneità il display riporta le scritte relative alle selezioni effettuate in successione dalla prima all’ultima.

Nel caso di allarme contatore volumetrico l’allarme viene mostrato fino alla interruzione della dose da parte del cliente (o per Time-out contatore volumetrico), dove viene sempre per 5secondi mostrati i secondi di durata della dose.

DISABILITAZIONE VISUALIZZAZIONE TEMPERATURA

La funzione DISABILITAZIONE TEMPERATURA è attivabile in Programmazione LIVELLO TECNICO (vedere paragrafo). Essa permette di visualizzare non mostrare a display la temperatura rilevata dalla sonda di temperatura della caldaia.

il display visualizza

ON hh:mm SANREMO

Dove la scritta ON identica l’attivazione del relè ON/OFF per il comando del teleruttore di riscaldamento a carico del cliente.

LAVAGGIO GRUPPI EROGATORI

Per attivare il CICLO LAVAGGIO PER GRUPPI EROGATORI è sufficiente, con dosatura in stato di IDLE-ON, premere il tasto continuo (K5GRx) e successivamente il tasto prima dose (K1GRx) relativi al gruppo sul quale si desidera eseguire il lavaggio. I LED L5GRx e L1GRx relativi al gruppo interessato iniziano a lampeggiare a conferma dell’esecuzione della fase di lavaggio.

Il LAVAGGIO è attuato mediante l’eccitazione degli attuatori EVx (dove X può essere 1, 2 o 3 in base al gruppo in fase di lavaggio) e POMPA con le tempistiche riportate nel grafico sottostante.

Il ciclo consiste nell’eccitazione di POMPA ed EVx per 7 secondi con la conseguente diseccitazione per altri 3 secondi; questo viene ripetuto per 5 volte. Al termine di un ciclo di lavaggio il sistema si riporta automaticamente nello stato di ILDE-ON.

NOTA: il lavaggio può essere eseguito quante volte lo si desidera anche contemporaneamente sui tre gruppi.

NOTA1: è possibile interrompere il ciclo di lavaggio prima del termine premendo un tasto erogazione qualsiasi del gruppo interessato.

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ITALIANO

LAVAGGIO LANCIA VAPORE/CAPPUCCINATORE (SE PRESENTE SCHEDA SLAVE)

Per attivare il CICLO LAVAGGIO LANCIA VAPORE/CAPPUCCINATORE è sufficiente, con dosatura in stato di IDLE-ON, premere il tasto K5GRx e successivamente il tasto K1GRx relativi al gruppo sul quale è attivo il vapore. Il LED L6GRx relativo al gruppo interessato rimane acceso a conferma dell’esecuzione della fase di lavaggio. Gli altri led del gruppo si spengono.

Il LAVAGGIO è attuato mediante l’eccitazione degli attuatori EVVAP e EVLAV con le tempistiche riportate nel grafico sottostante.

Il ciclo consiste nell’eccitazione di EVVAP per 10 secondi, poi in alternanza 2 secondi EVLAV e 2 secondi EVVAP; questo viene ripetuto per 5 volte. In fine EVVAP rimane eccitato per 12 secondi. Al termine di un ciclo di lavaggio il sistema si riporta automaticamente nello stato di ILDE-ON.

NOTA: è possibile interrompere il ciclo di lavaggio prima del termine premendo il tasto erogazione vapore del gruppo interessato.

NOTA1: è possibile effettuare dosi caffè e tea, su tutti i gruppi, durante il lavaggio della lancia vapore.

SONDA DI LIVELLO

Al momento del Power-on, la dosatura rileva lo stato relativo alla sonda di livello posta in caldaia e, se necessario (mancanza acqua), dispone l’esecuzione della fase di riempimento tramite l’eccitazione dell’elettrovalvola di riempimento EVLIV e della POMPA sino al ripristino del corretto livello dell’acqua nella caldaia.

(previsto Time-out sulla fase di riempimento programmabile - vedere Programmazione LIVELLO TECNICO)

NOTA: All’accensione del sistema, il controllo e la regolazione del livello viene abilitato dopo circa 6 secondi.

Ogni qualvolta la sonda di livello posta in caldaia non rileva la presenza di liquido per 3 secondi, viene predisposta la fase di riempimento mediante l’eccitazione dell’elettrovalvola di caricamento EVLIV e la POMPA. Quando la sonda torna nuovamente a riconoscere la presenza di acqua per 3 secondi consecutivi, viene interrotta la fase di riempimento mediante la diseccitazione dell’elettrovalvola caricamento EVLIV e della POMPA.

SLIVMin SLIV

SLIVMin SLIV

EVLIV

EVLIV

POMPA

POMPA

LIVELLO CALDAIA KO Â EVLIV + POMPA = ON LIVELLO CALDAIA OK Â EVLIV + POMPA = OFF

La fase di riempimento non influisce sulla possibilità di effettuare sia delle selezioni caffè o tea e a una nuova programmazione delle stesse. Solo l’intervento del Time-out abbinato alla fase di riempimento inibisce la funzionalità della tastiera e degli attuatori.

In prima regimazione livello acqua in caldaia viene attesa la copertura della sonda di livello prima di attivare il relè ON/OFF.

È possibile variare la sensibilità delle sonde di livello attraverso un parametro nella Programmazione LIVELLO TECNICO nelle seguenti possibilità:

-> sensibilità BASSA

150kΩ

per esempio in presenza di addolcitore

-> sensibilità MEDIA

400KΩ

acqua normale

-> sensibilità ALTA

1MΩ

per esempio nel caso acqua di montagna o vetrolivello

RISCALDAMENTO CALDAIE CAFFÈ

CARATTERISTICHE

Il controllo del riscaldamento è abilitato a dosatura in IDLE-ON e utilizza una sonda di temperatura e un comando per la resistenza in bassa tensione.

In prima regimazione il riscaldamento viene attivato solo DOPO che è stato stato raggiunto il livello nella caldaia per salvaguardare la resistenza.

In tutti gli altri i casi il riscaldamento è attivo se necessario ad esclusione di quando viene scoperta la sonda di livello minimo … condizione in cui viene immediatamente bloccato il riscaldamento.

MODALITÀ DI REGOLAZIONE

Il controllo può’ avvenire secondo 2 modalità:

CON REGOLAZIONE ON/OFF CON ISTERESI DI 2°C

La regolazione della temperatura è realizzata con una isteresi di 2°C. La resistenza è comandata dal relè ON/OFF che si diseccita al raggiungimento della temperatura programmata T°SET (vedere Programmazione LIVELLO TECNICO) e si rieccita quando essa è diminuita di 2°C. Per evitare

16

ITALIANO

vibrazioni sulla soglia di intervento viene inserito anche un filtro a tempo.

Per attivare questa funzione è necessario impostare in PROGRAMMAZIONE TECNICO tutte le costanti pid a 0 (vedere paragrafo dedicato).

CON REGOLAZIONE PID (IMPOSTAZIONE DI DEFAULT)

 

La regolazione delle temperatura è realizzata seguendo un algoritmo proporzionale, integrativo e derivativo.

 

(vedere Programmazione LIVELLO TECNICO per impostazione parametri)

 

Il controllo del riscaldamento è abilitato a dosatura in IDLE-ON e utilizza una sonda di

 

temperatura e un comando in bassa tensione RISCAF per triac o solid state relay con

 

funzione PID.

PID

T°SET

 

La regolazione delle temperatura è realizzata seguendo un algoritmo che usa 3 costanti:

 

- proporzionale

(kp)

 

- integrativo

(ki)

 

- derivativo

(kd)

 

Le tre costanti devono essere adattate ad ogni tipo di dosatura da caffè in base alle caratteristiche di potenza della resistenza, delle dimensioni della caldaia, e della sua dispersione ecc ecc

Si definisce “valore di setpoint o T°SET” la temperatura che la caldaia alla quale deve stare nel funzionamento normale

-Se in fase di riscaldamento o di mantenimento la temperatura oscilla eccessivamente nell’intorno della T°SET, con punte di valore che non si attenua nel tempo, è necessario diminuire la costante proporzionale : Kp

-Se in fase di mantenimento la temperatura oscilla eccessivamente nell’intorno della T°SET, con un periodo di oscillazione molto lungo e con punte di valore che non si attenua nel tempo, è necessario diminuire la costante integrativa : Ki

-Se in fase di riscaldamento o di mantenimento la temperatura ha una oscillazione eccessiva e spesso maggiore della T°SET, ma che si attenua col passare del tempo, è necessario diminuire la costante derivativa : Kd

-Se in fase di riscaldamento la temperatura tende a stare al di sotto valore di T°SET, allontanandosi sempre più da questo, è necessario aumentare la costante derivativa : Kd

-Se in fase di riscaldamento la temperatura tende a stare al di sotto valore di T°SET in modo costante è necessario aumentare la costante proporzionale : Kp e aumentare leggermente anche la costante integrativa : Ki

-Se in fase di mantenimento la temperatura tende a stare al di sotto o al di sopra del valore di T°SET in modo costante è necessario aumentare la costante integrativa : Ki e aumentare leggermente anche la costante proporzionale : Kp

PROGRAMMAZIONI E LETTURE

PROGRAMMAZIONE DOSI CAFFÈ

È possibile modificare e memorizzare le quantità relative alle dosi caffè volumetriche seguendo la procedura di seguito riportata

cIn stato di IDLE-ON premere il tasto K5GRx (1..3) e mantenerlo premuto per un tempo maggiore di 5 secondi; verificare il passaggio da fisso a lampeggiante dei led L5GRx (1..3).

il display visualizza

 

 

 

 

Doses setting

 

 

 

 

 

 

Select within10s

 

dEntro 10 secondi (time-out di uscita dalla fase programmazione) premere uno qualsiasi dei tasti abbinati alle 4 dosi che possono essere programmate (ad esempio K1GRx). Il LED relativo al tasto K5GRx rimane acceso come del resto quello della dose in fase di programmazione (nel nostro esempio L1GRx). Vengono abilitati gli attuatori EVx + POMPA per tutta la durata della programmazione dose caffè.

e Al raggiungimento della quantità di caffè con la quale si desidera programmare la dose, premere uno qualsiasi dei tasti “caffè” presenti sulla tastiera relativa al gruppo in fase di programmazione per interrompere l’erogazione del prodotto con la conseguente diseccitazione di EVx + POMPA. Viene memorizzato in EEPROM il nuovo valore della dose espresso in impulsi del contatore volumetrico.

Contemporaneamente si verifica lo spegnimento del led relativo alla dose programmata e l’accensione dei rimanenti led; è quindi possibile procedere alla programmazione delle restanti dosi (anche dosi tea e vapore se abilitato) senza dover ripetere l’operazione di ingresso (vedi punto c).

EVx + POMPA = OFF

Per procedere alla programmazione delle restanti dosi caffè (se non si è superato il time-out programmazione di 30 secondi) ripetere in sequenza i punti de e.

1a 2a

3a 4a

START EROGAZIONE

1a 2a

3a 4a

STOP EROGAZIONE

17

ITALIANO

In caso d’intervento del time-out (30 secondi) sulla fase di programmazione, per procedere nell’esecuzione della stessa è necessario ripetere l’intera sequenza descritta nei punti c, de e.

I led relativi alle dosi “già programmate” risultano spenti qualora si decidesse di ritornare nell’ambiente di programmazione. Questo comunque non impedisce una “nuova” programmazione delle dosi già programmate (questa condizione non è verificabile qualora sia stata effettuata un’operazione di ON/OFF della dosatura dopo la programmazione).

IMPORTANTE: la programmazione effettuata sul PRIMO GRUPPO viene SEMPRE trasferita automaticamente anche su tutti gli altri gruppi. Questo non pregiudica comunque la possibilità di programmare i restanti gruppi indipendentemente dal primo mediante le operazioni

descritte nei punti c, de e.

ATTENZIONE: SE LA FUNZIONE “PRE-INFUSIONE” È ATTIVA (VEDI PARAGRAFI DEDICATI), LA DOSATURA IN FASE DI PROGRAMMAZIONE ABILITA COMUNQUE QUESTA PARTICOLARE FUNZIONE. ATTENDERE QUINDI CHE LA STESSA SIA TERMINATA PRIMA DI ARRESTARE L’EROGAZIONE IN CORSO.

NOTA: durante la programmazione di un gruppo rimangono disabilitati gli altri gruppi e l’erogazione dei tea e del vapore se abilitato.

SE UNA DOSE CAFFÈ NON SI ATTIVA PIÙ …

Risoluzione problemi possibili:

se dopo la programmazione di un dose volumetrica, la stessa non viene più effettuata, è possibile che la dosatura, per qualche motivo, non ha ricevuto gli impulsi dal contatore volumetrico e ha quindi programmato una dose pari a 0 impulsi.

Motivi possibili da verificare: contatore volumetrico collegato erroneamente, contatore volumetrico scambiato con quello di un altro gruppo, circuito idrico non funzionante.

PROGRAMMAZIONE DOSE CONTINUO / 3CAFFE

È possibile programmare anche la dose continuo sui tasti K5GRx. La procedura di programmazione è la medesima delle altre 4 dosi di ciascuna tastiera esposta precedentemente. Durante la programmazione viene mostrata la seguente scritta

il display visualizza

 

 

 

 

 

Setting

Gr.x

 

 

 

Continuos

 

 

 

 

 

 

Durante la programmazione rimane acceso solo il led del tasto continuo/3caffè che si sta programmando.

PROGRAMMAZIONE DOSI TEA

È possibile modificare e memorizzare le quantità relative alle dosi tea (tramite controllo temporizzato) seguendo la seguente procedura:

cIn stato di IDLE-ON premere il tasto K5GRx (1..3) e mantenerlo premuto per un tempo maggiore di 5 secondi; verificare il passaggio da fisso a lampeggiante dei led L5GRx (1..3).

il display visualizza

 

 

 

 

Doses setting

 

 

 

 

 

 

Select within10s

 

dEntro 10 secondi (time-out di uscita dalla fase programmazione) premere il tasto K6GRx abbinato alla dose tea. Il led relativo al tasto K5GRx rimane acceso

Viene abilitato l’attuatore EVTEA per tutta la durata della programmazione dose tea.

e Al raggiungimento della quantità di tea con la quale si desidera programmare la dose, premere nuovamente il tasto K6GRx utilizzato in precedenza per interrompere l’erogazione del prodotto con la conseguente diseccitazione di EVTEA.

Viene memorizzato il nuovo tempo relativo alla durata della dose tea.

Per procedere alla programmazione delle altre dosi tea (se non si è superato il time-out programmazione di 30 secondi e si è entrati nell’ambiente di programmazione dal gruppo 1 tramite la pressione del tasto K5GR1) ripetere in sequenza i punti de e.

In caso d’intervento del time-out (30 secondi) sulla fase di programmazione, per procedere nell’esecuzione della stessa è necessario ripetere l’intera sequenza descritta nei punti c, de e.

I led relativi alle dosi “già programmate” risultano spenti qualora si decidesse di ritornare nell’ambiente di programmazione. Questo comunque non impedisce una “nuova” programmazione delle dosi già programmate (questa condizione non è verificabile qualora sia stata effettuata un’operazione di ON/OFF della dosatura dopo la programmazione).

IMPORTANTE: la programmazione della dose tea effettuata sul PRIMO GRUPPO, non viene MAI trasferita automaticamente anche su tutti

gli altri gruppi. Per programmare la dose tea sui restanti gruppi è sufficiente ripetere le operazioni descritte nei punti c, de e.

NOTA: durante la programmazione di un Tea rimangono disabilitati i gruppi e l’erogazione degli altri tea.

PROGRAMMAZIONE PER SIMULAZIONE TEMPERATURA VAPORE

È possibile modificare e memorizzare la temperatura alla quale si deve disattivare l’EVVAP è programmabile per simulazione seguendo la procedura seguente.

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ITALIANO

cIn stato di IDLE-ON premere il tasto K5GRx (1..3) e mantenerlo premuto per un tempo maggiore di 5 secondi; verificare il passaggio da fisso a lampeggiante dei led L5GRx (1..3).

il display visualizza

 

 

 

 

Doses setting

 

 

 

 

 

 

Select within10s

 

dEntro 10 secondi (time-out di uscita dalla fase programmazione) premere il tasto K6GRx abbinato al vapore. Il led relativo al tasto K5GRx . Viene abilitato l’attuatore EVVAP per tutta la durata della programmazione.

eAl raggiungimento della temperatura desiderata (misurata con sonda esterna o in altro modo non a carico della GICAR) premere nuovamente il tasto K6GRx utilizzato in precedenza per interrompere l’erogazione del vapore con la conseguente diseccitazione di EVTEA.

Viene memorizzato il nuovo valore di temperatura per il vapore (lancia vapore)

In caso d’intervento del time-out (10 secondi) sulla fase di programmazione, per procedere nell’esecuzione della stessa è necessario ripetere l’intera sequenza descritta nei punti c, de e.

NOTA: durante la programmazione del Vapore rimangono disabilitati gli altri i gruppi.

PROGRAMMAZIONE OROLOGIO

Con il display che visualizza

 

 

 

 

Doses setting

 

 

 

 

 

 

Select within30s

 

 

 

 

 

premendo nuovamente il tasto K5GRx (1 3) si passa alla sincronizzazione dell’orologio

il display visualizza

premere in tasto K3GR1 (ENTER) per confermare

il display visualizza

Clock adjust

Clock adjust hh.mm XXXXXXXXX

dove

hh = ora attuale (0...23)

 

mm = minuto attuale

 

XXX = giorno della settimana

Se si vuole modificare il parametro è necessario agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-), confermare con K5GR1. Premendo nuovamente il tasto K5GR1 si passa all’impostazione dell’accensione automatica.

AUTO ON/OFF - ACCENSIONE/SPEGNIMENTO AUTOMATICO

Consente la definizione degli orari di accensione e spegnimento automatici della dosatura e del giorno di chiusura settimanale.

il display visualizza

 

 

 

 

Auto ON/OFF

 

 

 

 

 

 

aaa : hh.mm

 

Vengono programmati nell’ordine:

-ora di accensione (AAA = On)

-minuto di accensione (AAA = On)

-ora di spegnimento (AAA = Off)

-minuto di spegnimento (AAA = Off)

-giorno di riposo

Per passare da uno all’altro occorre premere il tasto K5GR1.

Possono essere impostati 1 accensione e 1 spegnimento e valgono per tutti i giorni della settimana.

Se non si desidera avere l’accensione o lo spegnimento automatico occorre portarsi nella programmazione dell’ora corrispondente e premere K1GR1 (+) o K2GR1 (-) fino a quando sul display appare:

il display visualizza

Oppure

il display visualizza

Auto On/Off

On : --.--

Auto On/Off

Off : --.--

(premendo K2GR1 (-) quando sul display è indicata l’ora 00 o premendo K1GR1 (+) quando è indicata l’ora 23). In questo caso:

-se è stata disabilitata l’accensione rimangono disabilitati automaticamente anche lo spegnimento ed il giorno di riposo, premendo K5GR1 salta le relative impostazioni e passa direttamente al successivo parametro. L’accensione e lo spegnimento possono così avvenire solo manualmente attraverso la procedura descritta nel precedente paragrafo.

-se l’accensione è abilitata, premendo K5GR1 passa alla impostazione dello spegnimento e successivamente del giorno di chiusura, se necessari.

19

ITALIANO

GIORNO DI RIPOSO

È possibile definire un giorno di riposo settimanale, nel quale la dosatura ignora l’accensione automatica e può essere accesa solo manualmente. Lo spegnimento automatico è invece attivo anche nel giorno di riposo.

il display visualizza

Closed On

xxxxxxxx

Con K1GR1 (+) o K2GR1 (-) viene selezionato il giorno (XXX).

 

Se non si desidera impostare un giorno di riposo occorre selezionare “------------

”.

È possibile impostare un solo giorno di riposo.

 

LETTURA CONSUMAZIONI, LITRI, MANUTENZIONE

Con il display che visualizza

Clock adjust

premendo nuovamente il tasto K5GR1 si passa alla lettura dei conteggi:

il display visualizza

Counters

premere il tasto K3GR1 (ENTER) per confermare il display visualizza

Litres

xxxxx

vengono mostrati i litri utilizzati fino a quel momento.

premere il tasto K5GR1 per passare al numero dei cicli fino a quel momento effettuati

il display visualizza

Service

xxxxx

premere il tasto K5GR1 e viene mostrato il totale dei caffè erogati fino a quel momento.

il display visualizza

 

 

 

 

Coffees total

 

 

 

 

 

 

xxxxx

 

 

 

 

 

premere il tasto K5GR1 per passare in rassegna tutti i conteggi e vengono mostrati i totali delle singole dosi di ciascun gruppo

il display visualizza

dove y è il gruppo zzzzz = è il tipo di caffè

xxxxx = il numero di caffè

zzzzzz Gr:y xxxxx

Alla fine della rassegna la pressione del tasto K5GR1 consente l’uscita da questa fase

PROGRAMMAZIONE LIVELLO TECNICO

L’entrata nell’ambiente relativo alla Programmazione LIVELLO TECNICO, consente la programmazione di partico-

lari parametri o funzioni. Per accedere alla Programmazione LIVELLO TECNICO

portarsi nella condizione di OFF e premere per 10 secondi consecutivi il tasto K5GR1.

Nota: l’accesso in Programmazione LIVELLO TECNICO e le operazioni di programmazione sono attuabili unicamente dalla pulsantiera relativa al gruppo 1.

Accedendo alla Programmazione LIVELLO TECNICO nella

modalità precedentemente descritta, a display compare il primo parametro TECNICO, ovvero la LINGUA impostata:

il display visualizza

Language xxxxxxxxx

20

ITALIANO

dove xxx = inglese, italiano, francese, tedesco, spagnolo

Se si vuole modificare il parametro visualizzato, è necessario agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-) per selezionare le varie opzioni disponibili; per passare alla visualizzazione del parametro successivo premere K5GR1 (MENÙ).

Viene visualizzata la scritta del NOME UTENTE.

il display visualizza

Name

SANREMO

Se si vuole modificare il parametro (scritta) agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-), per selezionare le lettere dell’alfabeto; quando la lettera/simbolo/ numero sotto il cursore lampeggiante è quella/o desiderata, è necessario premere il tasto K3GR1 (ENTER) per confermare la lettera/simbolo/ numero e passare alla selezione della lettera/simbolo/numero successiva/o.

Disposizione dei caratteri disponibili

blank

!

#

$

%

&

(

)

*

+

,

-

.

/

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

:

;

<

=

>

?

@

A

B

C

D

E

F

G

H

I

J

K

L

M N

O

P

Q

R

S

T

U

V W X

Y

Z

[

¥

]

^

_

`

a

b

c

d

e

f

g

i

j

k

l

m

n

o

p

q

r

s

t

u

v

w

x

y

z

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per passare al menù successivo agire sul tasto K5GR1 (MENÙ).

Viene visualizzata l’impostazione del numero di telefono che deve essere visualizzato in caso di alcuni allarmi

il display visualizza

 

 

 

 

Service Phone

 

 

 

 

 

 

xxxxxxxxxx

 

dove xxx sono i numeri che compongono il numero di telefono.

Terminata la programmazione del SERVICE PHONE, per passare al parametro successivo premere K5GR1 (MENÙ); si passa all’impostazione dei della funzione CRONO.

il display visualizza

 

 

 

 

Function Crono

 

 

 

 

 

 

xxxxxxxxxx

 

Dove xxxxxxxx può essere ENABLE/DISABLE:

Se si vuole modificare il parametro agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-), per selezionare uno o l’altra. Abilitando la funzione CRONO, essa permette di visualizzare a display il tempo in secondi (incremento) relativo alla dose che si sta erogando.

Terminata la programmazione della funzione CRONO, per passare al parametro successivo premere K5GR1 (MENÙ); si passa all’impostazione della funzione DISP. TEMPERAT., la quale se abilitata permette la visualizzazione a display della temperatura rilevata dalla sonda di temperatura.

il display visualizza

 

 

 

 

Disp. Temperat.

 

 

 

 

 

 

xxxxxxxxxx

 

Dove xxxxxxxx può essere ENABLE/DISABLE:

Terminata la programmazione, per passare al parametro successivo premere K5GR1 (MENÙ); si passa all’impostazione dei del tipo di PULSANTIERA impiegata sulla dosatura e vale per tutte le pulsantiere impiegate per i tre gruppi.

 

il display visualizza

Keyboard type

 

 

 

 

Esp Caf 2Es 2Caf

Selezionare “Esp - Caf - 2Es - 2Caf” quando le pulsantiere

K1GR1 K2GR1

impiegate sono del tipo:

 

K5GR1

 

 

K1GR1

K2GR1

K3GR1

K4GR1

K5GR1

K6GR1 K3GR1 K4GR1

Selezionare “Esp - 2Es - Cof - 2Cof” (premendo il tasti K1GR1

PULSANTIERA 6 TASTI

“+” o K2GR1 “-” per visualizzare l’opzione preferita) quando

 

 

 

le pulsantiere impiegate sono del tipo:

Keyboard type

il display visualizza

 

 

Esp 2Es Caf 2Caf

Terminata l’impostazione del tipo di pulsantiera, la pressione del

 

 

 

tasto K5GR1 (MENÙ) consente il passaggio alla visualizzazione

K5GR1

K1GR1

K2GR1

che consente di abilitare o disabilitare la programmazione delle

 

 

 

dosi

 

 

 

 

 

 

K6GR1

K3GR1

K4GR1

PULSANTIERA 6 TASTI

PULSANTIERA 5 TASTI

K1GR1

K2GR1

K3GR1

K4GR1

K5GR1

K6GR1

PULSANTIERA 6 TASTI

K1GR1

K2GR1

K3GR1

K4GR1

K5GR1

PULSANTIERA 5 TASTI

K1GR1

K2GR1

K3GR1

K4GR1

K5GR1

K6GR1

PULSANTIERA 6 TASTI

21

ITALIANO

il display visualizza

 

 

 

 

Doses setting

 

 

 

 

 

 

xxxxxxxx

 

dove xxx può essere “DISABLE” o “ENABLE”

Se si vuole modificare il parametro agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-).

Terminata l’impostazione la pressione del tasto K5GR1 (MENÙ) consente il passaggio alla visualizzazione che consente di abilitare o disabilitare l’erogazione dose continuo.

il display visualizza

Continuos

xxxxxxxx

dove xxx può essere “DISABLE” o “ENABLE”

Se si vuole modificare il parametro agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-).

Terminata l’impostazione relativa all’abilitazione o disabilitazione della dose “continuo”, la pressione del tasto K5GR1 (MENÙ) consente il passaggio alla visualizzazione per la scelta di associare la pompa all’erogazione del tea

il display visualizza

 

 

 

 

Tea with Pump

 

 

 

 

 

 

YY

 

 

 

 

 

dove yy può essere “NO” o “YES”

Se si vuole modificare il parametro agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-).

Terminata l’impostazione relativa all’abilitazione o disabilitazione del tea con la pompa, la pressione del tasto K5GR1 (MENÙ) consente il passaggio alla visualizzazione per la scelta della funzione relativa alla impostazione della tastiera ove il tasto K6Grx attuerà non il tea ma i vapore

il display visualizza Steam Boiler Gr.

x

dove x può essere ‘’0’’ o “1” o “2” o ‘’3’’ 0 = disabilitata

Se si vuole modificare il parametro agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-).

Terminata l’impostazione relativa alla scelta della tastiera per il tasto vapore, la pressione del tasto K5GR1 (MENÙ) consente il passaggio alla visualizzazione per la scelta della funzione relativa alla durata del lavaggio lancia vapore.

il display visualizza

Cleaning

Xxxxxxx

dove xxx indica i secondi della durata del lavaggio (da 0 secondi a 10 secondi; 0 secondi il lavaggio è disabilitato)

Terminata l’impostazione relativa alla durata del lavaggio lancia vapore, la pressione del tasto K5GR1 (MENÙ) consente il passaggio alla visualizzazione per la scelta della funzione relativa alla PREINFUSIONE.

il display visualizza

PreBrewing

xxxxxxx

dove xxx può essere “DISABLE” o “ENABLE”

Se si vuole modificare il parametro relativo all’abilitazione/disabilitazione della pre-infusione, agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-); Abilitando la funzione di preinfusione premendo il tasto K5GR1 (MENÙ) si passa all’impostazione dei parametri di on e off.

Il primo tempo di ON programmabile è quello relativo ai tasti K1GR1, K1GR2, K1GR3 (nell’esempio grafico di visualizzazione facciamo riferimento a tastiere tipo Esp - Caf - 2Es - 2Caf).

il display visualizza

 

 

 

 

 

PreBrew.

xx sec

 

dove: xx = on o off

 

yyyyy

z.z

 

 

 

 

 

zz = tempo di on totale della preinfusione

 

 

yyyyy = espresso, 2 espressi, caffè o 2 caffè

 

 

Valori da 0,1÷5 a step di 0,1 sec.

Se si vuole modificare il parametro è necessario agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-) per aumentarne o diminuirne il valore.

Terminata la programmazione dei tempi di preinfusione, premere il tasto K5GR1 (MENÙ); per passare alla visualizzazione dell’impostazione della sensibilità del livello :

 

il display visualizza

 

 

 

 

 

ProbeSensivity

 

 

 

 

 

 

dove xxx può essere:

 

 

 

xxx

 

 

 

 

 

 

sensibilità low

150kΩ

(bassa)

 

 

sensibilità mid

400KΩ

(media)

 

 

sensibilità high

1MΩ

(alta)

 

 

Se si vuole modificare il parametro è necessario agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-).

22

ITALIANO

Terminata l’impostazione, la pressione del tasto K5GR1 (MENÙ) consente il passaggio alla visualizzazione per la scelta della funzione relativa all’impostazione del numero dei cicli effettuabili (erogazioni consentite)

il display visualizza

 

 

 

 

Service Cycles

 

 

 

 

 

 

xxxxx

 

 

 

 

 

dove xxx può essere un numero da 0000 a 99000 a step di 1000 quando xxx è pari a 0000 la funzione è disabilitata.

Se si vuole modificare il parametro è necessario agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-).

Terminata l’impostazione, la pressione del tasto K5GR1 (MENÙ) consente il passaggio alla visualizzazione per la scelta della possibilità di visualizzare la temperatura in gradi centigradi o fahrenheit

il display visualizza

 

 

 

 

Temperature

 

 

 

 

 

 

°X

 

dove °X può essere “°C” o “°F”

Se si vuole modificare il parametro è necessario agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-).

Terminata l’impostazione, la pressione del tasto K5GR1 (MENÙ) consente il passaggio alla visualizzazione dell’impostazione della temperatura si setpoint della caldaia T°SET.

il display visualizza

 

 

 

 

Disp. Temperat.

 

 

 

 

 

 

xxx

 

 

 

 

 

dove xxx è un valore selezionabile da 80÷125°C a step 1°C.

Se si vuole modificare il parametro è necessario agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-).

Terminata l’impostazione, la pressione del tasto K5GR1 (MENÙ) consente il passaggio alla visualizzazione dei parametri per la termostatazione di tipo PID :

il display visualizza

 

 

 

 

 

 

kP

kI

kD

 

 

 

 

 

 

xx.x

y.yy

zz.z

 

 

 

 

 

 

 

dove xx.x è la costante di correzione proporzionale dove y.yy è la costante di correzione integrativa dove zz.z è la costante di correzione derivativa

ogni valore è selezionabile da 0,1÷99,9°C a step 0,1.

Di default la regolazione è PID con i seguenti parametri :

il display visualizza

 

 

 

 

 

 

kP

kI

kD

 

 

 

 

 

 

08.0

0.15

10.0

 

 

 

 

 

 

 

mentre per abilitare la regolazione con isteresi di 2°C è necessario portare tutti i k al valore 0

il display visualizza

 

 

 

 

 

 

kP

kI

kD

 

 

00.0

0.00

00.0

 

 

 

 

 

 

Se si vuole modificare il parametro è necessario agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-).

Terminata l’impostazione, la pressione del tasto K5GR1 (MENÙ) consente il passaggio alla visualizzazione dell’impostazione del range di regolazione del PID rispetto alla temperatura di setpoint.

Al di fuori di questo range la regolazione è sempre on/off.

il display visualizza

 

 

 

 

Regolazione PID

 

 

 

 

 

 

x°C

 

 

 

 

 

dove x è il valore in gradi del range ed è un valore selezionabile da 2÷5°C a step di 1°C Se si vuole modificare il parametro è necessario agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-).

Terminata l’impostazione, la pressione del tasto K5GR1 (MENÙ) consente il passaggio alla visualizzazione dell’impostazione del time-out riempimento livello acqua in caldaia :

il display visualizza

 

 

 

 

FillingUp T-Out

 

 

 

 

 

 

xxx

 

 

 

 

 

Valore selezionabile: da 10 ÷ 250’ a step di 1 minuto

Se si vuole modificare il parametro è necessario agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-).

Terminata la programmazione del time-out, per passare al menù successivo premere K5GR1 (MENÙ); si passa all’impostazione litri del filtro addolcitore

il display visualizza

Water Filter

xxxxx

dove xxxxx è un valore selezionabile da 0 ÷ 5000 a step di 1 litri

23

ITALIANO

Se si vuole modificare il parametro “filtro acqua” relativo ai litri conteggiati è necessario agire sui tasti K1GR1 (+) o K2GR1 (-) per aumentare o diminuire il suo valore.

Premendo di nuovo il tasto K5GR1 (MENÙ) si esce dalla fase di Programmazione LIVELLO TECNICO.

il display visualizza

OFF hh:mm

Nota: una volta entrati nell’ambiente di Programmazione LIVELLO TECNICO, per uscirne è necessario scorrere tutti i menù tramite la pressione del tasto K5GR1 (MENÙ) fino a ritornare nello stato di OFF.

SEGNALAZIONE DI ALLARME

TIME OUT LIVELLO (RIEMPIMENTO) IN CALDAIA

Quando a display compare l’indicazione…

 

 

 

 

 

 

Time-Out alarm

 

 

 

 

 

 

 

Boiler FillingUp

 

significa che è stato superato il tempo di

pulsantiera gruppo 1

 

 

riempimento livello acqua caldaia.

 

pulsantiera gruppo 2

 

 

Infatti ogni qualvolta la sonda di livello rileva la

1a

2a

pulsantiera gruppo 3

 

mancanza di acqua (sonda scoperta) viene abi-

 

1a

2a

 

litata la fase di riempimento (EVLIV + POMPA).

3a

4a

1a

2a

Se EVLIV + POMPA rimangono eccitate in modo

4a

 

continuo per un tempo superiore al time-out

 

3a

4a

impostato in Programmazione LIVELLO TECNICO,

I LED SONO LAMPEGGIANTI

3a

la dosatura viene inibita di tutte le sue funzioni

 

I LED SONO LAMPEGGIANTI

 

principali. Le tastiere vengono disabilitate, e tutti gli attuatori inibiti di ogni funzionamento.

I LED SONO LAMPEGGIANTI

Tutti i led presenti sulle pulsantiere iniziano a lampeggiare (½ ON, ½ OFF) per segnalare visivamente in utenza l’ingresso nella fase di allarme. Per uscire dalla segnalazione di allarme è necessario spegnere e accendere la dosatura.

SONDA DI TEMPERATURA CALDAIA IN CORTO CIRCUITO / SOVRATEMPERATURA

In caso di sonda di temperatura caldaia in corto circuito o nel caso di temperatura per 5 secondi consecutivi superiore a una determinato valore viene data indicazione di allarme facendo lampeggiare tutti i LED.

La soglia di allarme è 140°C.

Il riscaldamento e i tasti relativi alla caldaia in allarme vengono disabilitati. L’erogazione in corso non viene abortita. Sul display lampeggiante appare:

il display visualizza

Alarm Boiler temp

L’allarme scompare quando la temperatura ritorna nei valori accettabili.

L’avviso viene tolto spegnendo la macchina (OFF).

pulsantiera gruppo 1

 

 

 

 

pulsantiera gruppo 2

 

 

1a

2a

pulsantiera gruppo 3

 

 

1a

2a

 

3a

4a

1a

2a

 

 

 

3a

4a

 

I LED SONO LAMPEGGIANTI

3a

4a

I LED SONO LAMPEGGIANTI

SONDE DI TEMPERATURA

CALDAIA SCOLLEGATA / INTERROTTA

I LED SONO LAMPEGGIANTI

In caso di sonda di temperatura caldaia scollegata o interrotta o determinante una temperatura intorno agli 0°C, entro 5 secondi viene data indicazione di allarme facendo lampeggiare tutti i LED delle tastiere. Il riscaldamento e i tasti relativi alla caldaia in allarme vengono disabilitati. L’erogazione in corso non viene abortita. Sul display lampeggiante appare:

il display visualizza T.ProbeUnconnect

L’allarme scompare quando la temperatura ritorna nei valori accettabili.

L’avviso viene tolto spegnendo la macchina (OFF).

pulsantiera gruppo 1

 

 

 

 

pulsantiera gruppo 2

 

 

1a

2a

pulsantiera gruppo 3

 

 

1a

2a

 

3a

4a

1a

2a

 

 

 

3a

4a

 

I LED SONO LAMPEGGIANTI

3a

4a

I LED SONO LAMPEGGIANTI

I LED SONO LAMPEGGIANTI

24

ITALIANO

ASSENZA DI IMPULSI DEL CONTATORE VOLUMETRICO (5 SECONDI)

Quando a display compare l’indicazione…

 

 

 

 

Alarm

 

 

 

 

 

 

Flow Meter Gr.X

 

 

 

 

 

significa che non pervengono gli impulsi di contatore volumetrico rispettivo al gruppo attivato (x).

Infatti la dosatura, dopo aver avviato ogni dose dose volumetrica (EVx + POMPA sia in fase di erogazione che di programmazione) verifica il corretto funzionamento del contatore volumetrico tramite la rilevazione degli impulsi inviati dallo stesso al microcontrollore.

Se non vengono rilevati impulsi per un tempo maggiore di 5 secondi consecutivi, il led relativo alla dose selezionata inizia a lampeggiare (½ ON ½ OFF).

Dopo 1 minuto (Time-out contatore volumetrico) di permanenza dell’assenza di impulsi da parte del contatore volumetrico, la dose in corso viene arrestata automaticamente.

ALLARME FILTRO E AZZERAMENTO

Questa funzione permette di azzerare il conteggio delle erogazioni Quando a display compare l’indicazione…

ChangeWaterFilt

xxxxxxxxx

K5GR1

K1GR1

K2GR1

1a 2a

dove xxx è il numero di telefono impostato come suggerimento

K6GR1

K3GR1

K4GR1

…significa che si è superato il valore dei litri depurabili dal filtro impostati in Programmazione LIVELLO TECNICO

 

3a

4a

Per azzerare questa segnalazione è sufficiente alimentare la dosatura tenendo premuti contemporaneamente i tasti K3GR1 e K4GR1.

il display visualizza

Filter Reset

Pressione tasti in accensione sistema

ALLARME MANUTEZIONE E AZZERAMENTO

Quando a display compare l’indicazione…

Service xxxxxxxx

K5GR1

K1GR1

K2GR1

1a 2a

dove xxx è il numero di telefono impostato come suggerimento, significa che si è superato il valore impostato

K6GR1

K3GR1

K4GR1

 

in Programmazione LIVELLO TECNICO dei cicli effettuabili (caffè erogati).

 

3a

4a

Per azzerare questa segnalazione è sufficiente alimentare la dosatura tenendo premuti contemporaneamente i tasti K1GR1 e K2GR1.

il display visualizza

Service Reset

Pressione tasti in accensione sistema

AZZERAMENTO TOTALI SINGOLE DOSI

È possibile azzerare il conteggio della consumazioni delle singole dosi

Per azzerare questa segnalazione è necessario posizionarsi in Programmazione LIVELLO TECNICO nel menù Lettura Totali e premere contemporaneamente i tasti K3GR1 e K4GR1 per 3 secondi

il display visualizza

Coffees total

K5GR1

K1GR1

K2GR1

 

 

 

 

1a

2a

 

 

K6GR1

K3GR1

K4GR1

 

 

 

3a

4a

il display visualizza

 

 

 

 

Coffees total

 

 

 

 

 

 

Total Reset

 

 

 

 

 

Pressione tasti x 3 secondi

25

ITALIANO

ATTENZIONE: il totale derivante dalla sommatoria di tutte le erogazioni effettuate per ogni singolo tasto di ogni gruppo non può essere azzerato.

Nota: l’operazione di azzeramento consumazioni NON AZZERA la lettura dei litri consumati; per tale azzeramento fare riferimento all’apposito paragrafo.

PRESET DATI DI DEFAULT

Il preset di fabbrica permette di cancellare completamente la memoria dati e di inserire valori standard per tutti i dati memorizzati.

Esso deve essere necessariamente eseguito, ad esempio, dopo la programmazione del microprocessore (on board programmino OBP) se con questa viene azzerata anche la sua memoria EEPROM, oppure quando un aggiornamento software ha riguardato uno o più dati memorizzati o ne ha aggiunti di nuovi.

Premere dunque contemporaneamente in accensione i tasti

K1GR1 + K3GR1 + K5GR1

solo pulsantiera 1° gruppo

1a 2a

3a 4a

premere contemporaneamente in accensione

A preset completato sul display appare: il display visualizza

Preset valori completato

Per ritornare al normale funzionamento occorre togliere e ridare tensione.

Dopo un preset di fabbrica è necessario ricontrollare ed eventualmente reimpostare secondo necessità tutti i parametri della macchina (bar/tecnico/fabbrica/torrefattore), comprese le relative password (tranne quella di fabbrica che è fissa).

Il preset di fabbrica azzera inoltre tutti i contatori, compresi il totale dosi eseguite.

PROCEDURE IN CASO DI CADUTA RETE

In caso di interruzione della rete di alimentazione, al ritorno della tensione la dosatura riprende lo stato (IDLE-ON o OFF) che presentava al momento della caduta rete.

Eventuali erogazioni in corso vengono abortite. Tutti i dati della dosatura rimangono memorizzati.

PROGRAMMAZIONE CENTRALINA PIDBULL

(ROMA TCS SED)

VERSIONE A 1 TASTIERA

ACCENSIONE (VERSIONE A 1 TASTIERA)

Alimentando il controllo di temperatura PIDBULL attraverso l’interruttore generale esterno questo riprende lo stato di “OFF” o di “IDLE-ON” che presentava prima della disconnessione dalla rete (vedere “Procedure in caso di caduta rete”).

Al momento della messa in tensione il display del 1° gruppo mostra brevemente la versione del software installato (x.yy).

IDENTIFICAZIONE GRUPPI (DECIMAL POINT, VERSIONE A 1 TASTIERA)

P-

I

P-

I

P-

I

0 +

0 +

0 +

IL PUNTO ACCESO IDENTIFICA IL 1° GRUPPO

IL PUNTO ACCESO IDENTIFICA IL 2° GRUPPO

IL PUNTO ACCESO IDENTIFICA IL 3° GRUPPO

Per identificare le informazioni relative ad ogni gruppo viene acceso SEQUENZIALMENTE e continuamente il punto (decimal point) in basso a destra del display rispettivo come si vede dai disegni qui sotto:

STATO DI OFF (VERSIONE A 1 TASTIERA)

 

 

I

A controllo spento (ma con sistema alimentato) tutte le uscite sono disattivate e tutte le funzioni sono

 

P-

 

0 +

disabilitate.

 

Il punto (decimal point) scorre sempre da un display all’altro.

 

 

 

STATO DI IDLE ON (VERSIONE A 1 TASTIERA)

 

 

 

Premendo il tasto K+/ONOFF viene acceso il controllo PIDBULL che attiva in questo modo tutti i riscaldamenti contemporaneamente.

 

Immediatamente il controllo verifica la temperatura di ciascuna caldaia attraverso la sonda di temperatura

 

 

 

rispettiva NTCx e in base alla temperatura T°SET impostata comanda il triac RESx nel caso vi sia la

P-

I

 

necessità di riscaldare uno dei gruppi secondo la termoregolazione di tipo PID (vedere paragrafo).

0 +

 

In condizione di IDLE-ON, sui display sara’ sempre visualizzata la temperatura programmata, che di

 

 

 

default e’ di 100°C.

 

 

 

26

ITALIANO

SPEGNIMENTO DI TUTTI I GRUPPI (VERSIONE A 1

 

I

TASTIERA)

P-

0 +

Per spegnere il controllo su tutti i gruppi CONTEMPORANEAMENTE basta premere per 3 secondi il

 

 

tasto K+/ONFF.GR1.

 

 

PROGRAMMAZIONE T°SET (VERSIONE A 1 TASTIERA)

 

 

La programmazione della temperatura desiderata è effettuabile secondo questa procedura:

 

 

Premere più volte il tasto K-/PROG.GR1 per scegliere quale temperatura modificare, il display mostra in successione :

 

t1

temperatura caldaia gruppo 1

 

 

t2

temperatura caldaia gruppo 2

 

 

t3

temperatura caldaia gruppo 3

P-

I

Se ad esempio si desidera modificare la temperatura “t2” basta premere il tasto K+/ONOFF.GR1

0 +

per confermare e successivamente, tramite i tasti K+/ON/OFF e K-/PROG, è possibile modificare il

 

 

valore di temperatura (entro 5 secondi pena l’uscita dalla fase di programmazione).

 

 

La temperatura è impostabile da 85°C a 105°C.

 

 

SPEGNIMENTO GRUPPO SINGOLO

Nel caso non venga utilizzato e per evitare eventuali allarmi, è possibile spegnere singolarmente il gruppo desiderato attraverso la fase di programmazione portando la temperatura uno step sotto il limite minimo con il tasto K-/PROG.GR1 finché compare la scritta OFF.

Durante il funzionamento normale comparirà sul display la scritta OFF con il punto (decimal point) relativo al gruppo spento.

TERMOREGOLAZIONE PID

rotazione

P-

I

 

0 +

 

rotazione

P-

I

0 +

 

 

rotazione

 

P-

I

t2=oFF

0 +

La regolazione delle temperature è realizzata comandando i triac secondo un algoritmo proporzionale, integrativo e derivativo, unico per i 3 gruppi (vedere Programmazione LIVELLO TECNICO per impostazione parametri) che viene attuato 10°C prima del raggiungimento della temperatura impostata.

Prima della banda proporzionale di 10°C il comando ai triac è di tipo full-mode

La regolazione delle temperatura è realizzata seguendo un algoritmo che usa tre

 

costanti:

PID

T°SET

- proporzionale:

P.

 

- integrativa:

i.

 

- derivativa:

d.

 

Le tre costanti devono essere adattate ad ogni tipo di macchina per caffè in base alle caratteristiche di potenza della resistenza, delle dimensioni della caldaia, e della sua dispersione di calore.

Si definisce “valore di setpoint o T°SET” la temperatura della la caldaia che deve essere mantenuta

Se in fase di riscaldamento o di mantenimento la temperatura oscilla eccessivamente attorno alla T°SET con punte di valore che non si attenua nel tempo, è necessario diminuire la costante proporzionale: P.

Se in fase di mantenimento la temperatura oscilla eccessivamente attorno alla T°SET, con un periodo di oscillazione molto lungo e con punte di valore che non si attenua nel tempo, è necessario diminuire la costante integrativa: i.

Se in fase di riscaldamento o di mantenimento la temperatura ha una oscillazione eccessiva e spesso maggiore della T°SET, ma che si attenua col passare del tempo, è necessario diminuire la costante derivativa: d.

Se in fase di riscaldamento la temperatura tende a stare al di sotto valore di T°SET, allontanandosi sempre più da questo, è necessario aumentare la costante derivativa: d.

Se in fase di riscaldamento la temperatura tende a stare al di sotto valore di T°SET in modo costante è necessario aumentare la costante proporzionale “d” e aumentare leggermente anche la costante integrativa “i”.

Se in fase di mantenimento la temperatura tende a stare al di sotto o al di sopra del valore di T°SET in modo costante è necessario aumentare la costante integrativa “i” e aumentare leggermente anche la costante proporzionale “P”.

OFFSET DI TEMPERATURA

Questa funzione permette di impostare un offset di temperatura attraverso il quale è possibile visualizzare a display la temperatura dell’acqua che scende dal gruppo rispetto alla temperatura misurata dalla sonda NTCx (di solito posta in caldaia), che non avrà sicuramente lo stesso valore per via delle dispersioni fisiche del calore.

Il valore di offset deve essere calcolato misurando realmente la temperatura della acqua che scende dal gruppo rispetto a quella visualizzata sul display nello stesso istante.

Tale misura è a carico del cliente in quanto varia a seconda delle tipologie di macchine per caffè e deve essere effettuata in primis con valore di offset impostato a 0°C.

Un esempio può illustrare meglio tale funzione: avendo TSET = 100°C

con OFFSET = 0°C temp. di termostatazione = T°SET + OFFSET = 100°C a display = 100°C con OFFSET = 10°C temp. di termostatazione = T°SET + OFFSET = 110°C a display = 100°C Notare la differenza di temperatura di termostatazione ma non di temperatura a display.

27

ITALIANO

L’offset di temperatura è impostato per default a 10°C

PROGRAMMAZIONE LIVELLO TECNICO

Utilizzando la programmazione LIVELLO TECNICO è possibile impostare:

- i gruppi riscaldanti

parametro a display

F.01

- il numero delle tastiere utilizzate

parametro a display

F.02

- la visualizzazione della temperatura

 

 

in gradi Celsius o in Fahrenheit

parametro a display

F.03

- il valore della costante proporzionale

parametro a display

P.

- il valore della costante integrativa

parametro a display

i.

- il valore della costante derivativa

parametro a display

d.

- il valore dell’offset gruppo 1

parametro a display

F.04

- il valore dell’offset gruppo 2

parametro a display

F.05

- il valore dell’offset gruppo 3

parametro a display

F.06

Per entrare in questa fase è necessario alimentare il sistema mantenendo premuti contemporaneamente i tasti

K+/ONOFF.GR1 e K-/PROG.GR1 della tastiera del 1° gruppo.

All’interno di questa programmazione il tasto K-/PROG.GR1 scorre i menu, mentre il tasto K+/ON/OFF.GR1 conferma l’entrata in un menu ed entrambi all’interno del menù permettono l’incremento o il decremento del parametro.

I

P 0

in accensione

La memorizzazione del parametro è automatica basta attendere 2 secondi.

Quando il display che stava visualizzando il parametro modificato o non modificato torna a visualizzare la scritta parametro esempio F.0x significa che è avvenuta la memorizzazione.

F.01 = NUMERO DEI GRUPPI RISCALDANTI

Entrando nella fase di programmazione il display della tastiera del 1° gruppo passa subito a visualizzare il primo parametro modificabile che è il numero dei gruppi utilizzabili che può essere 1, 2 o 3.

Confermando con K+/ONOFF.GR1 si visualizza il valore del parametro precedentemente impostato che può essere 3 o 2 o 1. Se lo si vuole modificare agire sui tasti K+/ONOFF.GR1 e K-/PROG.GR1 e attendere 2 secondi per la memorizzazione automatica.

F.02 = NUMERO DELLE TASTIERE

Passando col tasto K-/PROG.GR1 al parametro successivo è possibile impostare il numero delle tastiere utilizzabili.

Confermando con K+/ONOFF.GR1 si visualizza il valore del parametro precedentemente impostato che può essere 3 o 1 (2 non è possibile). Se lo si vuole modificare agire sui tasti K+/ONOFF.GR1 e K-/PROG.GR1 e attendere 2 secondi per la memorizzazione automatica.

F.03 = GRADI CELSIUS O GRADI FAHRENHEIT

Passando col tasto K-/PROG.GR1 al parametro successivo è possibile impostare la visualizzazione in gradi Celsius o Fahrenheit. Confermando con K+/ONOFF.GR1 si visualizza il valore del parametro precedentemente impostato che può essere °C o °F .

Se lo si vuole modificare agire sui tasti K+/ONOFF.GR1 e K-/PROG.GR1 e attendere 2 secondi per la memorizzazione automatica.

P. = COSTANTE PROPORZIONALE DELLA TERMOREGOLAZIONE PID

Passando col tasto K-/PROG.GR1 al parametro successivo è possibile impostare il valore della costante proporzionale della termoregolazione PID. Confermando con K+/ONOFF.GR1 si visualizza il valore del parametro precedentemente impostato che può essere variato da 0,1÷99,9 a step 0,1. Se lo si vuole modificare agire sui tasti K+/ONOFF.GR1 e K-/PROG.GR1 e attendere 2 secondi per la memorizzazione automatica.

i. = COSTANTE INTEGRATIVA DELLA TERMOREGOLAZIONE PID

Passando col tasto K-/PROG.GR1 al parametro successivo è possibile impostare il valore della costante integrativa della termoregolazione PID. Confermando con K+/ONOFF.GR1 si visualizza il valore del parametro precedentemente impostato che può essere variato da 0,1÷99,9 a step 0,1. Se lo si vuole modificare agire sui tasti K+/ONOFF.GR1 e K-/PROG.GR1 e attendere 2 secondi per la memorizzazione automatica.

d. = COSTANTE DERIVATIVA DELLA TERMOREGOLAZIONE PID

Passando col tasto K-/PROG.GR1 al parametro successivo è possibile impostare il valore della costante derivativa della termoregolazione PID. Confermando con K+/ONOFF.GR1 si visualizza il valore del parametro precedentemente impostato che può essere variato da 0,1÷99,9 a step 0,1. Se lo si vuole modificare agire sui tasti K+/ONOFF.GR1 e K-/PROG.GR1 e attendere 3 secondi per la memorizzazione automatica.

F.04 = OFFSET GRUPPO 1

Passando col tasto K-/PROG.GR1 Confermando con K+/ONOFF.GR1 Se lo si vuole modificare agire sui

al parametro successivo è possibile modificare l’offeset di temperatura relativo al gruppo 1.

si visualizza il valore del parametro precedentemente impostato che può essere variato da 1 ÷ 30°C a step di 1°C. tasti K+/ONOFF.GR1 e K-/PROG.GR1 e attendere 2 secondi per la memorizzazione automatica.

F.05 = OFFSET GRUPPO 2

Passando col tasto K-/PROG.GR1 al parametro successivo è possibile modificare l’offeset di temperatura del gruppo 2.

Confermando con K+/ONOFF.GR1 si visualizza il valore del parametro precedentemente impostato che può essere variato da 1 ÷ 30°C a step di 1°C.

28

ITALIANO

Se lo si vuole modificare agire sui tasti K+/ONOFF.GR1 e K-/PROG.GR1 e attendere 2 secondi per la memorizzazione automatica.

F.05 = OFFSET GRUPPO 3

Passando col tasto K-/PROG.GR1 Confermando con K+/ONOFF.GR1 Se lo si vuole modificare agire sui

al parametro successivo è possibile modificare l’offeset di temperatura del gruppo 3.

si visualizza il valore del parametro precedentemente impostato che può essere variato da 1 ÷ 30°C a step di 1°C. tasti K+/ONOFF.GR1 e K-/PROG.GR1 e attendere 2 secondi per la memorizzazione automatica.

PER USCIRE DALLA FASE DI PROGRAMMAZIONE LIVELLO TECNICO È NECESSARIO SPEGNERE E RIACCENDERE IL CONTROLLO PIDBULL.

SEGNALAZIONE DI ALLARME

SONDE DI TEMPERATURA SCOLLEGATA / INTERROTTA

In caso di sonda di temperatura caldaia scollegata o interrotta o determinante una temperatura intorno agli 0°C, entro 5 secondi viene data indicazione di allarme

A1 sonda caldaia gruppo 1

A3 sonda caldaia gruppo 2

A5 sonda caldaia gruppo 3

Il riscaldamento e il tasto K-/PROG.GRx vengono disabilitati.

L’allarme scompare quando la temperatura ritorna nei valori accettabili. È possibile spegnere il controllo premendo il tasto K+/ONOFF.GRx.

SONDA DI TEMPERATURA IN CORTO CIRCUITO / SOVRATEMPERATURA

In caso di sonda di temperatura caldaia in corto circuito o nel caso di temperatura per 5 secondi consecutivi superiore a una determinato valore viene data indicazione di allarme

A2 sonda caldaia gruppo 1

A4 sonda caldaia gruppo 2

A6 sonda caldaia gruppo 3 La soglia di allarme è 140°C.

Il riscaldamento e il tasto K-/PROG.GRx vengono disabilitati.

L’allarme scompare quando la temperatura ritorna nei valori accettabili. È possibile spegnere il controllo premendo il tasto K+/ONOFF.GRx.

PRESET DATI DI DEFAULT

Il preset di fabbrica permette di cancellare completamente la memoria dati e di inserire valori standard per tutti i dati memorizzati, anche quelli che non vengono modificati dal preset.

Esso deve essere necessariamente eseguito, ad esempio, dopo la programmazione del microprocessore se con questa viene azzerata anche la sua memoria EEPROM, oppure quando un aggiornamento software ha riguardato uno o più dati memorizzati in accensione

o ne ha aggiunti di nuovi.

Premere dunque in accensione iL tasto K+/ON/OFF.GR1 e attendere che il display visualizzi la scritta PrS a

P

I

preset completato sul display appare:

0

Per ritornare al normale funzionamento occorre togliere e ridare tensione.

Dopo un preset di fabbrica è necessario ricontrollare ed eventualmente reimpostare secondo necessità PRESET tutti i parametri del controllo PIDBULL.

Il preset non modifica la configurazione del numero delle tastiera.

PROCEDURE IN CASO DI CADUTA RETE

In caso di interruzione della rete di alimentazione, al ritorno della tensione il controllo PIDBULL riprende lo stato (IDLE-ON o OFF) che presentava al momento della caduta rete.

Tutti i dati rimangono memorizzati.

INFORMAZIONE AGLI UTENTI

Ai sensi dell’art. 13 del Decreto legislativo 25 luglio 2005, n. 151 “Attuazione delle Direttive 2002/95/CE,2002/96/CE e 2003/108/CE, relative alla riduzione dell’ uso di sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche, nonché allo smaltimento dei rifiuti”.

Il simbolo del cassonetto barrato riportato sull’apparecchiatura o sulla sua confezione indica che il prodotto alla fine della propria vita utile deve essere raccolto separatamente dagli altri rifiuti.

La raccolta differenziata della presente apparecchiatura giunta a fine vita è organizzata e gestita dal produttore.

L’utente che vorrà disfarsi della presente apparecchiatura dovrà quindi contattare il produttore e seguire il sistema che questo ha adottato per consentire la raccolta separata dell’apparecchiatura giunta a fine vita.

L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio successivo dell’apparecchiatura dismessa al riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento ambientale compatibile contribuisce ad evitare possibili effetti negativi sull’ambiente e sulla salute e favorisce il reimpiego e/o riciclo dei materiali di cui è composta l’apparecchiatura.

Lo smaltimento abusivo del prodotto da parte del detentore comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative previste dalla normativa vigente.

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ITALIANO

Mod. ROMA 2GR TCS SED

B- Manopola rubinetto vapore

C- Erogatore acqua

D- Interruttore generale

0- Spento

1- Accensione pompa ed automatismi

2- Accensione pompa, automatismi e riscaldamento elettrico E - Portafiltro

F

-

Gruppo inserimento portafiltro

I

- Tasto erogazione – arresto

M1

-

Erogazione

di una dose corta di caffè

M2

-

Erogazione

di una dose lunga di caffè

M3

-

Erogazione

di due dosi corte di caffè

M4

-

Erogazione

di due dosi lunghe di caffè

M5

- Erogazione continua e tasto programmazione

M6

-

Erogazione acqua calda

N

-

Manometro pressione pompa

P

-

Manometro pressione caldaia

R- Interruttore per erogazione manuale continua

S- Interruttore scaldatazze (Optional)

T- Spia interruttore scaldatazze (Optional)

U- Display

V- Display pidbull

Z - Barra luminosa indicante il termine dell’erogazione

X - Interruttore illuminazione

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