Vi ringraziamo per aver scelto COOLPIX 950! Questa
fornisce consigli sulle funzioni usate più comunemente. È stata studiata come guida di riferimento rapido in un formato semplice da trasportare. Gli altri manuali in dotazione con questo apparecchio sono:
•
Guida rapida di riferimento
operazioni di base con la fotocamera
•
Per la vostra sicurezza
precauzioni di sicurezza, avvertenze e avvisi
•
Manuale di riferimento
descrizione completa delle funzioni della fotocamera
•Manuali del software (su CD-ROM)
istruzioni dettagliate per l’uso della fotocamera con il software
Nikon
(a stampa)
(a stampa)
(su CD-ROM)
Guida tascabile
La ripresa
Questo capitolo fornisce informazioni sulla composizione delle fotografie, sull’uso della messa a fuoco automatica, sulle impostazioni dell’esposizione e sulle opzioni di ripresa disponibili in modalità M-REC.
COMPOSIZIONE
• Zoom
ottico
• Zoom
digitale
MESSA A
FUOCO
• Autofocus
Continuo
• Autofocus
Singolo
• Blocco
messa a
fuoco
automatica
ESPOSIZIONE
• Misurazione
• Bilanciamento del
bianco
• Regolazione dell’immagine
SCATTO
• Modalità
multiscatto
• Funzione
Best Shot
Selection
Premessa
35
1/301/30
P
Composizione e messa a fuoco
La COOLPIX 950 è equipaggiata con uno zoom ottico motorizzato ad
escursione focale 3×, vincolato al mirino. Questa configurazione permette
di inquadrare sia nel mirino ottico sia nel monitor a colori. Con l’obiettivo
regolato per la focale zoom più elevata, l’immagine può essere ulteriormente ingrandita per via elettronica da 1,25× a 2× tramite lo
La messa a fuoco va regolata in base alle esigenze compositive
dell’immagine. Il sistema autofocus di cui dispone l’apparecchio
TEORIA
consente di focheggiare l’obiettivo in base alla distanza a cui si trova
il soggetto principale. Sono disponibili diverse opzioni di messa a
fuoco, utilizzabili per focheggiare un oggetto a breve distanza o per
sfocare dei dettagli insignificanti ai fini compositivi sullo sfondo
dell’inquadratura (ved.
Guida di Riferimento Rapido
Questa sezione spiega come comporre immagini utilizzando lo zoom
e come ottenere i migliori risultati con la messa a fuoco automatica.
Inquadratura dell’immagine
Le immagini possono essere inquadrate nel
mirino o nel monitor a colori servendosi dei
pulsanti zoom. Premete il pulsante zoom-in (T)
per “stringere” sul soggetto, avvicinandolo e
ingrandendolo, oppure il pulsante zoom-out
(W) per “allargare” il campo visivo e aumentare
la porzione di spazio visibile nel mirino. Mentre
PRATICA
zoom digitale
).
*.
*
Zoom digitale
Con lo zoom digitale, i dati immagine del CCD vengono elaborati in modo digitale,
ingrandendo la parte centrale dell’immagine per riempirel’inquadratura. A differenza
dello zoom ottico, lo zoom digitale non aumenta la quantità di dettagli visibili nella
fotografia. Invece, i dettagli visibili alla massima focale zoom vengono ingranditi,
producendo un’immagine leggermente “granulosa”.
Oltre allo zoom digitale automatico descritto in questa sezione, la modalità M-REC
offre delle impostazioni fisse 1,25×, 1,6×, 2× o 2,×x che consentono di utilizzare i tasti
dello zoom per inquadrare i soggetti mentre lo zoom digitale è in funzione. Per
utilizzare questa impostazione, ruotare la manopola delle modalità su M-REC e
selezionare DIGITAL TELE dal menu di scatto, quindi scegliere l’ingrandimento
desiderato. Questa impostazione avrà effetto tutte le volte che la ghiera dei modi verrà
impostata su M-REC. Per ripristinare lo zoom digitale automatico, scegliere AUTO dal
menu DIGITAL TELE (di seguito si troveranno ulteriori informazioni sulle operazioni
possibili con i menu).
La ripresa. Composizione e messa a fuoco
36
viene premuto il comando zoom, nel monitor LCD a colori un indicatore
1/30
P
X2.0X2.0
segnala l’entità della zoomata.
Zoom digitale automatico
Con lo zoom regolato alla focale massima,
tenere premuto il tasto T per due secondi per
avviare lo zoom digitale. Mentre lo zoom digitale è in funzione, l’indicatore zoom e la spia
AF verde lampeggiano e a destra dell’indicatore zoom viene visualizzata l’entità dell’ingrandimento prodotto dallo zoom digitale. Per aumentare o diminuire l’ingrandimento è possibile selezionare quattro impostazioni, da1,25 a 2,5×, utilizzando i tasti T
e W. Per ripristinare lo zoom ottico, premere il tasto W fino a che
scompare l’indicatore dello zoom digitale.
Si noti che lo zoom digitale è disponibile solo quando il monitor a colori
è acceso o la fotocamera è collegata a un apparecchio TV. Gli effetti
dello zoom digitale non sono visibili nel mirino.
Inquadratura dell’immagine nel monitor
Quando si inquadra un’immagine nel monitor a
colori, è possibile servirsi dell’obiettivo rotante
per posizionare la fotocamera a qualsiasi
angolazione. È anche possibile ruotare l’obiettivo per puntarlo verso di voi e inquadrare nel
monitor un autoritratto (in questo caso, tutti gli
indicatori vengono nascosti e il monitor visualizza un’immagine speculare di ciò che apparirà nella fotografia finale).
Messa a fuoco automatica
Le cornici di messa a fuoco () visibili nel
mirino delimitano l’area in riferimento alla quale viene eseguita la messa a fuoco automatica. Per selezionare il punto di messa a fuoco o
quando si spegne il monitor per risparmiare
energia,si può inquadrare l’immagine nel mirino ottico, come mostrato a destra.
La ripresa. Composizione e messa a fuoco
Suggerimento
Eseguendo l’inquadratura, non coprite l’obiettivo o il flash con le dita o altro.
37
Dopo aver eseguito l’inquadratura, è possibile controllare la messa a
fuoco automatica premendo delicatamente a metà corsa il pulsante di
scatto. Se la fotocamera è in grado di mettere a fuoco il soggetto
inquadrato nelle cornici del mirino, si accende la spia AF verde. La
messa a fuoco rimane bloccata fino a quando il pulsante di scatto viene
tenuto premuto a metà corsa; questo “blocco AF” può essere utilizzato
per mettere a fuoco un soggetto che risulta fuori centro nella composizione finale (vedere la
Guida di riferimento rapido
). Lo zoom non può
essere regolato mentre è in funzione il blocco della messa a fuoco.
Se la fotocamera non riesce ad eseguire la messa a fuoco, la spia AF
lampeggia rapidamente. In questo caso, utilizzare il blocco AF e
mettere a fuoco un soggetto diverso ma alla stessa distanza dalla
fotocamera, quindi ricomporre la fotografia. In alternativa, è possibile
utilizzare l’impostazione di messa a fuoco su infinito o una delle
impostazioni di messa a fuoco manuale disponibili in modalità M-REC
(vedere la
Guida di riferimento rapido
). Si noti che se il monitor è
spento, non si potranno scattare fotografie mentre la spia AF lampeggia.
Suggerimento
Per ottenere buoni risultati con la messa a fuoco automatica
La messa a fuoco automatica funziona al meglio quando:
•
C’è contrasto tra il soggetto e lo sfondo. Per esempio, la messa a fuoco automatica
potrebbe non funzionare bene con soggetti che sono dello stesso colore dello sfondo.
• Gli oggetti all’interno della cornice di messa a fuoco si trovano tutti alla stessa
distanza dalla fotocamera.
• Il soggetto è statico.
• Il soggetto è ben illuminato (ma non più luminoso dello sfondo in misura sensibile).
Modo Autofocus
Il sistema autofocus opera in una delle due seguenti modalità: Continuo o Singolo. In
AF Continuo, la fotocamera regola la messa a fuoco in continuo, ed è pronta allo scatto
in qualunque momento. Va però notato che ciò consente di eseguire una ripresa anche
con l’obiettivo non perfettamente a fuoco; prima di scattare, verificare l’accensione
della spia AF. In AF Singolo, la fotocamera esegue la messa a fuoco soltanto quando
il pulsante di scatto è premuto a metà corsa. Ciò consente di risparmiare le batterie,
ma comporta un breve intervallo di attesa prima che l’apparecchio sia pronto allo
scatto. In A-REC, la modalità autofocus viene determinata dalla condizione acceso/
spento del monitor LCD: AF Continuo a monitor acceso, AF Singolo a monitor spento.
Tali impostazioni possono essere cambiate in modalità M-REC; per maggiori
informazioni, consultare pag. 51 di questo manuale.
38
La ripresa. Composizione e messa a fuoco
Esposizione
La COOLPIX 950 dispone di parecchie funzioni che consentono di gestire le
più diverse condizioni di illuminazione. Oltre alle impostazioni del flash, della
sensibilità e della compensazione dell’esposizione, illustrate nella
riferimento rapido
produrre una varietà di effetti di illuminazione è possibile utilizzare i sistemi
di misurazione, il bilanciamento del bianco e la regolazione dell’immagine.
, per affrontare diverse condizioni di illuminazione o per
Misurazione
La fotocamera misura la quantità di luce disponibile e regola di
conseguenza l’esposizione utilizzando uno dei tre sistemi di misurazione che seguono. L’esposizione rimane fissata finchè si tiene
premuto a metà corsa il pulsante di scatto (blocco AE).
MetodoCome funzionaQuando utilizzarla
Matrix
Spot
Media-
ponderata
La fotocamera misura
la luminosità e il contrasto in 256 aree del
campo inquadrato e
regola l’esposizione a
un livello che cattura
sia le porzioni luminose dell’immagine che
quelle in ombra.
La fotocamera misura la
luce solo in una piccola area
al centro dell’inquadratura,
indicata da un quadratino
nel monitor a colori.
La fotocamera misura
la luce nell’intera inquadratura, ma assegna il
peso maggiore alla
zona centrale.
Questa impostazione è
la migliore per impieghi
generici. L’esposizione
viene calcolata confrontando le rilevazioni eseguite nelle 256 aree in cui
è suddivisa la scena con
un database di composizioni tipiche, producendo le migliori impostazioni
possibili per l’immagine.
Assicura la corretta
esposizione del soggetto anche se lo sfondo è molto luminoso o
molto scuro.
Questa impostazione
permette di preservare i
dettagli sullo sfondo, determinando però l’esposizione in riferimento ad
un soggetto principale al
centro dell’inquadratura.
Guida di
TEORIA
La ripresa: Esposizione
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