Cucine combi
H 310 E, H 313 E
H 310 ET-55, H 313 E-55
Forni combi
H 310 BT, H 313 B
H 310 BT-55, H 313 B-55
Leggere assolutamente le istruzioni
d’uso prima di posizionare, installare e
usare la cucina e il forno la prima volta
per evitare di infortunarsi e di
danneggiare le apparecchiature.M.-Nr. 05 338 410
b manopola funzioni forno
c manopola temperature forno
d spia di controllo accensione forno
e orologio-contaminuti *
f manopole zone di cottura *
g spia di controllo accensione zone
cottura*
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Vano forno
h resistenza termica per calore
superiore e grill
i apertura aspirazione ventola
j supporti laterali con ripiani 1, 2, 3, 4, 5
k resistenza termica calore inferiore
l sportello
A seconda del modello, inoltre, la cucina elettrica è dotata di:
– orologio-contaminuti
– cassetto per gli accessori
Piano di cottura
Le cucine elettriche da incasso Miele
possono venire combinate solo coi piani di cottura indicati.
Per le diverse possibilità di combinazione, informarsi presso il rivenditore Miele.
Incasso
Le istruzioni per l’incasso e l’uso dei
piani di cottura sono contenute nel libretto a parte.
Le istruzioni per l’incasso dei piani di
cottura combiset sono contenute nel libretto delle istruzioni allegate al piano
combiset. Le istruzioni d’uso sono contenute invece nel libretto delle istruzioni
allegate al piano di cottura.
Targhetta dati del piano di cottura
Poiché a installazione ultimata la targhetta di matricola del piano di cottura
non è più visibile, l’apparecchiatura è
dotata di una seconda targhetta dati
che dovrà venire incollata nel libretto
alla voce ,,Servizio assistenza“.
In caso di interventi si dovrà infatti comunicare al servizio assistenza il modello e il numero di matricola del piano di
cottura.
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Tutela dell’ambiente
Tutela dell’ambiente
Smaltimento imballaggio
L’imballaggio per il trasporto e la prote-
zione dell’apparecchiatura è realizzato
con materiali conformi alla tutela dell’
ambiente e pertanto riciclabili.
Le diverse parti dell’imballaggio non
vanno quindi buttate nelle immondizie
o nella discarica ma si potranno riutilizzare contribuendo così a risparmiare
materie prime e a diminuire il volume
dei rifiuti.
Smaltimento dei vecchi elettrodomesti
In generale negli elettrodomestici fuori
uso ci sono materiali ancora utilizzabili.
Non depositare quindi il vecchio apparecchio nella discarica ma informarsi
presso il rivenditore o le autorità comunali circa le possibilità di smaltimento.
Fino a quando il vecchio apparecchio
viene prelevato, osservare che non costituisca una fonte di pericolo per i bambini.
Altre informazioni più dettagliate a tale
riguardo sono contenute nel capitolo
,,Consigli e avvertenze“.
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Consigli e avvertenze
Consigli e avvertenze
La cucina elettrica è fabbricata secondo le vigenti norme di sicurezza.
Un uso non consono a quello previsto può costituire seri pericoli per
l’utente e causare danni, anche gravi.
Prima di usare la cucina elettrica la
prima volta leggere attentamente le
istruzioni d’uso.
Il libretto contiene altresì le istruzioni
per il montaggio, la sicurezza, l’uso
e la manutenzione.
Conservare il libretto! Potrebbe rendersi necessario consultarlo oppure
servire ad un altro utente!
Uso corretto
Il forno e il piano di cottura sono
destinati esclusivamente ad uso
domestico per cuocere, arrostire, scongelare, preparare conserve, essiccare
e grigliare le diverse vivande.
Per usi non consoni a quelli previsti è
responsabile solo l’utente. La casa produttrice declina ogni responsabilità per
usi non appropriati a quelli previsti oppure per manipolazioni errate dei comandi.
Sicurezza tecnica
Prima di allacciare il forno e il pia-
no di cottura, accertarsi che i dati
sulla targhetta di matricola (voltaggio e
frequenza) corrispondano a quelli della
rete elettrica.
Eventuali divergenze possono danneggiare le apparecchiature. In caso di
dubbio consultare un elettricista.
La sicurezza elettrica è garantita
solo se il forno e il piano di cottura
sono allacciati a un conduttore di protezione installato secondo le norme. In
caso di dubbio far controllare l’installa-
zione da un elettricista.
La casa produttrice declina ogni responsabilità per eventuali danni e
infortuni derivanti dalla mancanza di un
conduttore di protezione di messa a terra o se tale dispositivo di sicurezza è interrotto.
Usare il forno e il piano di cottura
solo a montaggio ultimato per evitare di toccare componenti elettriche.
Evitare assolutamente di aprire la
scatola dell’apparecchiatura.
Se inavvertitamente si toccano o si modificano collegamenti elettrici o parti
meccaniche possono insorgere seri pericoli per l’utente. Le modifiche, inoltre,
possono compromettere il corretto funzionamento dell’apparecchiatura.
Se l’installazione e i lavori di manu-
tenzione non sono stati fatti correttamente, oppure eventuali riparazioni
non sono state eseguite da persone
qualificate, possono insorgere seri pericoli per l’utente.È quindi oltremodo importante che l’installazione, i lavori di manutenzione ed
eventuali interventi vengano fatti esclusivamente da persone qualificate.
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Consigli e avvertenze
Il forno e il piano di cottura sono
staccati dalla rete elettrica se viene soddisfatta una delle seguenti premesse:
– la sicurezza dell’impianto di casa è
disinserita,
– il fusibile a vite è svitato e tolto dalla
sua sede,
– il cavo di alimentazione è staccato
dalla rete elettrica.
Per staccare il forno dalla rete elettrica non afferrare il cavo ma la spina.
L’allacciamento della cucina elettri-
ca non deve essere effettuato con
prolunghe. La sicurezza elettrica non
sarebbe garantita. Pericolo di surriscaldamento!
L’installazione di questa apparec-
chiatura in luoghi non fissi (ad
esempio battelli) deve essere effettuata
da ditte o persone qualificate, rispettando severamente le norme di sicurezza
per l’uso corretto dell’apparecchiatura.
Uso
Attenzione! Pericolo di ustionarsi!
Quando il forno e il piano di cottura
sono accesi, anche le superfici
esterne vicine si riscaldano!
Evitare quindi che i bambini tocchi-
no la cucina elettrica quando è in
funzione. Il calore infatti non interessa
solo il vano interno o le piastre ma anche, tra l’altro, il vetro del forno, le aperture di sfiato, la maniglia e il pannello
comandi. I bambini possono pure infortunarsi e scottarsi facendo cadere le
pentole dal piano di cottura. Sistemare
quindi le pentole coi manici verso
l’interno.
Forno
Indossare sempre i guanti protetti-
vi se si mettono o si tolgono pentole dal forno oppure per le diverse operazioni durante la cottura.
A seconda della funzione attivata, le resistenze termiche del calore superiore
e inferiore si riscaldano molto. Pericolo
di ustionarsi!
Per le pulizie della parte superiore
del forno abbassare la resistenza
termica solo quando è completamente
fredda. Pericolo di ustionarsi!
Evitare di abbassare la resistenza
termica con forza. Potrebbe rimaner danneggiata.
Usare il forno solo se la resistenza
termica del calore inferiore è in
sede.
Per pulire il fondo del forno, toglie-
re la resistenza termica del calore
inferiore e il foglio di alluminio solo
quando il forno è freddo. Pericolo di
ustionarsi!
Al momento di pulire il forno, fare
attenzione che non penetri umidità
nella presa della resistenza elettrica inferiore, precedentemente tolta. L’umidi-
tà potrebbe compromettere le componenti elettriche. Pericolo di corto circuito!
Per la cottura, non usare recipienti
di materiale plastico. Si fonderebbero danneggiando il forno.
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Consigli e avvertenze
Non riscaldare o cuocere nel forno
cibi nei barattoli chiusi. La pressione interna farebbe scoppiare il barattolo danneggiando il forno.
Evitare di spostare sul fondo del
forno pentole e tegami per non
graffiare il rivestimento protettivo.
Lo sportello del forno ha una porta-
ta massima di 10 kg.
Evitare quindi di appoggiarvi oggetti
pesanti o addirittura di sedersi. Potrebbe rimanere danneggiato.
Per chiudere il forno, accompagna-
re lo sportello tenendo la maniglia
fino alla battuta di arresto. Lo sportello
potrebbe altrimenti sbattere fortemente
e rimanere danneggiato. Fare attenzione che nello sportello non rimanga incastrato nulla.
Coprire le pietanze che rimangono
nel forno. L’umidità col tempo può
intaccare le pareti del forno e inoltre si
evita che le pietanze diventino secche.
I prodotti surgelati, ad es. pizza ed
altro, non vanno riscaldati o cotti
sulla placca per dolci o universale.
La placca infatti potrebbe deformarsi a
tal punto da non poterla più estrarre dal
forno quando è calda e inoltre si dovrebbe aspettare prima di usarla.
Per le pietanze surgelate, ad es. patatine fritte, crocchette e altri prodotti simili
si può usare una delle due placche in
dotazione.
Evitare assolutamente di versare li-
quidi nella placca per dolci, nella
placca universale o direttamente nel
vano forno quando sono ancora molto
caldi. Il vapore che si genera potrebbe
causare ustioni, anche gravi. A causa
del brusco abbassamento di temperatura, il rivestimento di smalto potrebbe,
inoltre, rimanere danneggiato.
Le superfici del vano forno e degli
accessori sono trattate in parte
con smalto PerfectClean. Per i lavori di
pulizia, osservare le istruzioni riportate
nel capitolo ,,Manutenzione e pulizia“,
per evitare che le superfici trattate perdano le loro proprietà antiaderenti.
Nel commercio al dettaglio si pos-
sono acquistare rivestimenti di carta stagnola per evitare che le superfici
del forno si sporchino, facilitando così i
lavori di pulizia. Se si impiegano fogli di
stagnola, la cottura al forno viene notevolmente modificata. Le superfici interne, inoltre possono rimanere danneggiata, tra l’altro a causa del calore
accumulato.
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Consigli e avvertenze
Avvertenze generali
Sorvegliare la cottura se si cucina
con molto olio o grasso. L’olio e il
grasso infatti potrebbero surriscaldarsi
e provocare un incendio!
Non usare il forno o il piano di cot-
tura per riscaldare i locali. Il calore
potrebbe incendiare gli oggetti facilmente infiammabili in prossimità della
cucina elettrica.
Osservare che i cibi vengano ri-
scaldati convenientemente. La durata dipende da diversi fattori: temperatura di partenza, quantità, genere e
consistenza del cibo, eventuali modifiche apportate alla ricetta.
Eventuali germi presenti nei cibi vengono eliminati solo se ci si attiene a una
temperatura (> 70 °C) e a una durata
di cottura (> 10 min.) convenienti. In
caso di dubbi prolungare la durata di
cottura.
È importante che i cibi vengano riscaldati uniformemente, mescolandoli e girandoli di tanto in tanto.
Se per arrostire o cuocere dolci si
aggiungono bevande alcoliche, ad
es. rum, cognac, vino e altro si dovrà tenere presente che l’alcol evapora a
temperature elevate.
Non è quindi escluso che i vapori sprigionati dall’alcol possano infiammarsi
giungendo a contatto con la resistenza
termica del forno.
Smaltimento degli elettrodomestici fuori uso
Togliere la spina dalla presa e ren-
dere inservibili il cavo di alimentazione e la spina. Si eviterà così che il
vecchio apparecchio venga usato in
modo scorretto da terzi.
La casa produttrice declina ogni responsabilità per danni derivanti dall’inosservanza delle norme di sicurezza o da un’errata manipolazione
dei comandi.
Se si attaccano apparecchiature
elettriche a una presa in prossimità
del forno, badare che il cavo non rimanga incastrato nello sportello del forno
caldo o toccare le piastre accese. Il rivestimento di gomma del cavo potrebbe rimanere danneggiato. Pericolo di
scosse elettriche!
Non usare mai il getto di vapore
per pulire il forno o il piano di cottura. Il vapore infatti potrebbe penetrare
nelle componenti elettriche interne e
provocare un corto circuito.
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Prima di usare la cucina la prima volta
Prima di usare la cucina la prima volta
Registrare l’orologio
A seconda del modello la cucina elettrica è dotata di un orologio.
Dopo che la cucina elettrica è stata collegata alla rete elettrica, nell’indicatore
si accendono in modo intermittente
·
,,0
00“ e ,,AUTO“.
Inserire l’ora esatta
(24 ore)
Premere contemporaneamente i tasti
,,g“ e ,,)“, e, mantenerli premuti.
Nell’indicatore continuano a lampeggia-
·
re ,,0
00“ e ,,AUTO“.
Operando coi tasti ,,+“ o ,,–“ impostare l’ora esatta (ore
·
minuti).
A operazione ultimata, l’indicazione oraria viene segnata a scatti di un minuto.
Il simbolo ,,@“ visualizzato nell’indica-
tore segnala che il forno può venire attivato indipendentemente dall’orologio.
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Prima di usare la cucina la prima volta
Pulire le apparecchiature
Forno
Prima dell’uso togliere tutte le etichette sulla placca per dolci, universale e sul fondo del forno.
pulire il vano del forno con acqua
calda e un prodotto non aggressivo
e asciugare con uno straccio pulito.
Dopo aver tolto la resistenza termica inferiore, fare attenzione che non
penetri umidità nella presa della resistenza. Potrebbe verificarsi un corto circuito!
Chiudere lo sportello quando il vano
interno è perfettamente asciutto.
Sciacquare gli accessori.
La prima volta che si accende il forno
si sviluppa un po’ di odore che sparisce più in fretta se si innalza la temperatura.
Cassetto per gli accessori
A seconda del modello, la cucina elettrica è dotata di cassetto per gli accessori situato sotto il forno.
Nel cassetto si possono riporre pentole, padelle e altro.
Si consiglia pertanto di accendere il forno per almeno 1 ora.
Ruotare la manopola delle funzioni
sulla posizione "Aria calda D“.
Impostare la gradazione massima
con la manopola delle temperature.
Si consiglia di inserire il timer per spegnere automaticamente il forno.
Durante l’operazione arieggiare
bene i locali.
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Sistemi di cottura
Aria calda D
Questo sistema di cottura funziona con
una corrente d’aria calda forzata.
La ventola sulla parete posteriore aspira l’aria dal vano, la immette in un corpo termico anulare facendola poi uscire dalle aperture sulla parete posteriore.
Poiché la corrente di aria giunge direttamente a contatto delle pietanze, non è
necessario preriscaldare il forno.
Eccezione: nel caso in cui si prepari
roastbeef, filetto oppure pane di farina
integrale sarà necessario preriscaldare
il forno.
Col sistema ad aria calda forzata è possibile cuocere contemporaneamente
più pietanze poste su diversi ripiani.
Grazie alla circolazione d’aria forzata la
temperatura del forno sarà inferiore a
quella impiegata col calore superiore e
inferiore.
Riscaldamento rapido Ä
Con questa funzione vengono attivati
contemporaneamente il grill e il calore
superiore e inferiore per raggiungere
nel minor tempo possibile la gradazione desiderata. Quando la spia di controllo del forno si spegne, la temperatura impostata è stata raggiunta.
Successivamente la manopola delle
funzioni dovrà venire girata sulla posizione desiderata.
Sistemi di cottura
Calore superiore e inferiore A
Con questo sistema di cottura tradizionale le pietanze vengono cotte dall’alto
e dal basso.
È necessario preriscaldare il forno se si
cuociono:
– torte e biscotti con brevi tempi di cot-
tura (30 min. al massimo),
– paste delicate,
– pane di farina integrale,
– roastbeef e filetto arrosto.
Cottura intensa F
Con questo sistema la corrente d’aria
calda forzata è combinata col calore inferiore. Questo sistema è indicato, ad
es. per torte e crostate con farcia piuttosto umida.
Grill n
Con questo sistema solo la parte interna della resistenza termica superiore si
riscalda. Pochi minuti dopo che è stata
accesa diventa incandescente e sviluppa i raggi infrarossi per la cottura al
grill.
Inserire il grill circa 5 minuti prima dell’u-
so. Lo sportello del forno rimarrà chiuso.
Grill ventilato N
Con questo sistema il calore sprigionato dal grill viene distribuito uniformemente alle pietanze nel forno dalla ventola posta sulla parete posteriore. In
questo caso si inserirà una temperatura inferiore a quella occorrente con il
grill tradizionale.
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Comandi forno
Comandi forno
I diversi comandi
I dispositivi di comando del forno sono
costituiti dalla manopola delle funzioni
e dai tasti.
Manopola delle funzioni
Girare la manopola delle temperature:
– verso destra per attivare le funzioni
,,illuminazione H”, ,,calore superiore
e inferiore A” e ,,grill n”.
A seconda del caso, girare la manopola delle funzioni verso destra o sinistra. Non è possibile girarla di
360°. Rimarrebbe danneggiata.
– Luce H
per accendere quando si vuole la
luce nel vano forno.
– Calore superiore e inferiore A
per cuocere le diverse pietanze in
modo tradizionale.
– Grill n
per cuocere al grill una maggior
quantità di carni piatte o per gratinare in stampi grandi.
Lo sportello del forno rimane chiuso.
– Riscaldamento rapido Ä
Per raggiungere nel minor tempo
possibile la temperatura impostata.
Per preriscaldare il forno e per la cottura di pietanze già pronte.
– Aria calda D
per cuocere dolci e pietanze su diversi ripiani.
– Grill ventilato N
per cuocere al grill arrosti voluminosi, ad es. arrotolato, pollame ecc. Lo
sportello del forno rimane chiuso.
– Cottura intensa F
per cuocere torte e crostate con farcia piuttosto umida, ad es. torte dolci
o salate di ricotta, frutta, formaggio,
oppure con composto di uova o latte
se non hanno il fondo precotto.
Non indicata per torte piuttosto piatte e per l’arrosto (il grasso di cottura
si brucerebbe).
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Comandi forno
Manopola delle temperature
Serve per inserire la temperatura di cottura conveniente.
La manopola delle temperature
deve essere girata solo verso destra fino all’arresto e riportata nella
posizione di partenza ruotandola in
senso contrario. Diversamente rimarrebbe danneggiata!
Impostando la temperatura, sopra la
manopola si accende la luce spia. La
spia di controllo si riaccende ogni volta
che si inserisce la resistenza termica.
Uso del forno
Dopo aver tolto la resistenza termica inferiore, fare attenzione che non
penetri umidità nella presa della resistenza. Potrebbe verificarsi un corto circuito!
Il forno può venire attivato manualmente con le rispettive manopole,
vale a dire indipendentemente dal timer, solo se nell’indicatore dell’orolo-
gio è visualizzato il simbolo ,,@“.
Per attivare le funzioni premere quindi il tasto ,,i“.
Sistemare nel forno la pietanza da
cuocere o da grigliare.
Ruotare la manopola delle funzioni
sulla modalità di cottura desiderata.
Attivare con la rispettiva manopola la
gradazione desiderata.
Il forno si accende.
Col timer è pure possibile impostare la
fine della cottura o differire l’accensio-
ne del forno. A tal proposito consultare
il capitolo ,,Orologio-contaminuti“.
Quando la gradazione impostata è raggiunta, la resistenza termica si spegne
e si riaccende non appena la temperatura scende sotto la gradazione impostata.
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Comandi forno
Uso funzione ,,riscaldamento
rapido Ä“
Impostare questa funzione se si desidera:
– preriscaldare il forno,
– cuocere pietanze già pronte.
Preriscaldare il forno
È necessario preriscaldare il forno nei
seguenti casi:
Aria calda D
– per cuocere pane integrale,
– per roastbeef e filetto arrosto.
Calore superiore e inferiore A
– per torte e biscotti con breve tempo
di cottura (circa 30 minuti),
– per paste delicate,
– per pane integrale,
– per roastbeef e filetto arrosto.
Per alcuni dolci, ad esempio pan di
Spagna o biscotti, non attivare la
funzione ,,riscaldamento rapido Ä“
per preriscaldare il forno.
Dopo che la spia di controllo sopra
la manopola delle temperature si è
spenta la prima volta, attivare la fun-
zione desiderata e mettere nel forno
la pietanza da cuocere.
Cottura pietanze già pronte
La funzione ,,riscaldamento rapido Ä“
è pratica per cuocere pietanze già
pronte, come pizza, lasagne, filoncini
di pane farciti, rösti ed altro.
Girare la manopola delle funzioni
sulla posizione ,,riscaldamento rapi-
do Ä“.
Impostare la temperatura desiderata
con la rispettiva manopola.
Mettere la pietanza nel forno preri-
scaldato.
Non occorre impostare un’altra funzio-
ne di cottura.
Attenersi alle indicazioni riportate sulla
confezione delle diverse pietanze già
pronte.
Per attivare il ,,riscaldamento rapido Ä":
Ruotare la manopola delle funzione
su ,,riscaldamento rapido ēdrehen.
Col selettore delle temperatura, impostare la gradazione desiderata.
Il forno inizia a riscaldarsi.
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La funzione riscaldamento rapido
,,Ä" non è indicata per la cottura convenzionale di pietanze o dolci.
È possibile programmare automaticamente il termine di cottura oppure differire l’accensone del forno. Consultare
a tale proposito il capitolo ,,Orologiocontaminuti“.
Altri accessori sono disponibili presso il
rivenditore o il servizio assistenza
Miele. Informazioni più dettagliate sono
riportate nel capitolo "Accessori".
Placca per dolci, placca universale e griglia
La placca per dolci, quella universale e
la griglia sono provviste di un dispositivo di arresto per evitare di estrarle completamente dal forno durante le operazioni di cottura.
Accessori
Filtro antigrasso
Il filtro antigrasso deve venire sistemato
sull’apertura della ventola se si attivano
le funzioni:
– ,,aria calda D“ per arrostire sulla gra-
ticola o nella stufaiola senza coper-
chio,
– ,,grill ventilatoN“.
In tal modo le particelle di unto trasportate dall’aria verranno trattenute dal filtro. L’interno del forno e il vano dietro la
parete posteriore rimarranno così più
puliti.
Al momento di sistemare la placca
o la griglia nel forno, accertarsi che
il dispositivo di arresto si trovi all’in-
terno.
Per estrarre completamente la placca o
la griglia dal forno si dovranno alzarle.
Non usare il filtro antigrasso per la
cottura di dolci. I tempi di cottura si
prolungherebbero.
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Orologio-contaminuti
Orologio-contaminuti
A seconda del modello, la cucina elettrica è provvista di orologio-contaminuti.
Simboli visualizzati nell’indicatore
Nel display appaiono i seguenti simboli:
Funzioni
Con l’orologio è possibile:
– attivare l’indicazione oraria,
– spegnere oppure accendere e spe-
gnere automaticamente il forno.
Tasti
Oeprando coi diversi tasti è possibile:
l
– attivare il contaminuti,
l
– se viene attivato il contaminuti,
AUTO
– se è stata attivata una funzione auto-
matica di cottura;
– la scritta lampeggia se la funzione di
cottura prescelta è terminata,
AUTO e @
– se la funzione di cottura prescelta è
in svolgimento,
@
– se le funzioni del forno possono veni-
re attivate indipendentemente dal ti-
mer (funzionamento manuale).
g
– impostare la durata della cottura,
)
– impostare la fine della cottura,
i
– disattivare le funzioni di cottura im-
postate,
– attivare il funzionamento manuale
del forno (nell’indicatore è visualizza-
to il simbolo ,,@“).
+/–
– impostare o modificare le indica-
zioni orarie.
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Orologio-contaminuti
Impostare l’ora esatta
(24 ore)
Dopo che la cucina è stata collegata alla rete elettrica oppure dopo
un’interruzione dell’energia elettrica,
nell’indicatore si accendono in
modo intemittente ,,0
Premere contemporaneamente i tasti
,,g“ e ,,)“, e, mantenerli premuti.
Nell’indicatore continuano a lampeggia-
·
re ,,0
00“ e ,,AUTO“.
Regolare l’indicazione oraria (ore·minuti) operando coi tasti ,,+“ o ,,–“.
Appena si preme il tasto ,,+“ o ,,–“ nell’
indicatore si accende il simbolo ,,@“.
Dopo aver registrato l’orologio, l’indica-
zione oraria viene visualizzata a scatti
di un minuto.
Se precedentemente è stata attivata
una funzione di cottura, al momento di
registrare l’orologio viene cancellata.
·
00“ e ,,AUTO“.
Attivare il contaminuti (timer)
Tale funzione è pratica per sorvegliare
operazioni esterne, ad es. cottura di
uova ecc.
È possibile attivare il contaminuti indipendentemente dalle funzioni di cottura
già impostate.
È possibile impostare il contaminuti
(timer) per una durata da 1 min. a 23h
59min.
Per attivare il contaminuti
Premere il tasto ,,l“,
operando col tasto ,,+“ impostare il
tempo desiderato (ore
Nell’indicatore viene visualizzato il sim-
bolo ,,l“.Trascorso il tempo impostato, si atti-
va automaticamente per circa 7 minuti
un segnale acustico.
Premendo il tasto ,,l“ il cicalino viene
disattivato prima del tempo.
·
minuti).
Avvertenza
Dopo aver premuto il tasto ,,i“, si può
modificare l’indicazione oraria operando col tasto “+” oppure “–”.
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Orologio-contaminuti
Spegnere automaticamente il
forno
Ruotare la manopola delle funzioni e
quella delle temperature sulla posizione desiderata.
Premere il tasto ,,g“.
·
Nell’indicatore appare ,,0
Operando col tasto “+” impostare la
durata di cottura desiderata in oreminuti (massimo 10 ore).
NelI’indicatore si accende la scritta
,,AU TO “.
00“.
Differire l’accensione del forno
Ruotare la manopola delle funzioni e
quella delle temperature sulla posizione dsiderata.
Innanzitutto impostare la durata della
cottura.
Premere il tasto ,,g“.
Nell’indicatore apppare ,,0
Operando col tasto “+” impostare la
durata di cottura desiderata in oreminuti (massimo 10 ore).
·
00“.
Avvertenza!
L’accensione del forno non dovrebbe
venire differita eccessivamente.
Se si cuoce pane o dolci, la pasta infatti si prosciugherebbe e il lievito perderebbe parte della sua efficacia.
Fine della cottura
A cottura ultimata:
– il forno si spegne automaticamente,
– si attiva per circa 7 minuti un segna-
le acustico,
– nell’indicatore lampeggia la scritta
,,AU TO “.
Premere il tasto ,,i“.
Il cicalino e la scritta dell’indicatore si
spengono.
Appena si preme il tasto ,,i“, il forno si accende di nuovo.
Si raccomanda quindi di spegnere
manualmente il forno.
Girare la manopola delle funzioni e
quella delle temperature sulla posi-
zione ,,0“.
Impostare poi i dati per la fine dellacottura differita.
Premere il tasto ,,)“.
Nell’indicatore viene visualizza l’indicazione oraria, compresa la durata della
cottura.
Operando col tasto ,,+“ impostare i
dati per la fine della cottura differita.
Il forno si spegne e nell’indicatore si accende la scritta ,,AUTO“.
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Orologio-contaminuti
Controllare e modificare i dati
orari impostati
I dati orari impostati per la cottura e per
il contaminuti possono essere controllati ed eventualmente modificati ad
ogni momento.
Controllare i dati
Premere il tasto relativo ai dati che si
desidera controllare, più precisamente:
g
per controllare la durata della cottura
oppure il tempo rimanente se la cottura
è già iniziata,
)
per controllare la fine della cottura,
l
per controllare il tempo rimanente del
contaminuti.
Modificare i dati
Premere il tasto relativo ai dati orari
che si desidera modificare,
Modificare il cicalino
È possibile attivare uno dei tre diversi
suoni del segnale acustico.
Premere il tasto ,,–“.
Il segnale impostato viene attivato.
Nell’arco di 7 secondi premere nuova-
mente il tasto “–”. Ad ogni pressione
viene attivato un segnale acustico diverso.
Trascorsi i 7 secondi viene memorizzato il segnale acustico impostato per ultimo.
Modificare il suono del cicalino solo
quando il forno è spento.
operando col tasto ,,+“ o ,,–“ imposta-
re i nuovi dati orari.
Disattivare le funzioni automatiche impostate
Premere il tasto ,,i“.
Appena la funzione automatica viene disattivata, il forno si inserisce
automaticamente e la luce del vano si accende.
In tutti i casi spegnere il forno se
non viene usato.
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Page 22
Cottura dolci
Cottura dolci
Per cuocere i dolci si consiglia di usare
una delle seguenti funzioni:
– aria calda D
– cottura intensa F
– calore superiore e inferiore A
Tortiere e stampi
Per una cottura ottimale scegliere la
tortiera o lo stampo conveniente a se-
conda della funzione attivata.
– ,,Aria calda D“ ,
,,Cottura intensa F“
Si possono usare tutti i tipi di tortiere
e di stampi termoresistenti.
– ,,Calore superiore e inferioreA“
Si raccomanda di usare tortiere e
stampi opachi e scuri, di latta nera,
smalto marron, di alluminio opaco, rivestiti di uno strato antiaderente oppure pirofile.
Nel limite del possibile non usare
stampi e tortiere di metallo chiaro e
lucido. Il calore verrebbe riflesso e la
cottura risulterebbe compromessa. Il
dolce non risulterebbe dorato o cotto
uniformemente e, in caso estremi, la
pasta rimarrebbe cruda.
Non usare contemporaneamente
più di due placche se la pasta della
torta o del pane è piuttosto umida.
Osservare che il filtro antigrasso
non si trovi sull’apertura di aspirazione della ventola. Diversamente Il
tempo di cottura si prolungherebbe.
Con la funzione ,,aria calda D“ mantenere la temperatura più bassa di quella impiegata con la funzione ,,Calore superiore e inferiore A“. Consultare la
tabella ,,Cottura dolci“ più avanti.
Cottura intensa F
Osservare che il filtro antigrasso
non si trovi sull’apertura di aspirazione della ventola. Diversamente Il
tempo di cottura si prolungherebbe.
Questa funzione è indicata per cuocere
al forno:
– torte dolci e salate con farcia umida,
ad es., di ricotta, frutta, formaggio,
ecc.,
– torte con farcia e composto di uova,
latte/panna se il fondo non è precotto.
Aria calda D
È possibile cuocere contemporaneamente su diversi ripiani. Consigliamo
la seguente disposizione:
Sistemare la torta sul 1° ripiano. Se il
fondo risultasse troppo cotto, la prossima volta collocarla su un ripiano più
alto.
Page 23
Cottura dolci
Calore superiore e inferiore A
Usare stampi e tortiere di colore
scuro e opaco.
Se lo stampo o la tortiera sono di
metallo chiaro e lucido, la doratura
e la cottura risultano compromesse.
In casi estremi la pasta può rimanere cruda.
Preriscadare il forno se si preparano:
– torte e dolci con brevi tempi di cottura,
(fino a circa 30 minuti),
– paste delicate, ad es. pan di Spagna,
– paste lievitate di farina integrale.
Sistemare la tortiera o lo stampo sul
1° o 2° ripiano.
Consigli per la cottura
vrebbe aspettare prima di usarla.
Per le pietanze surgelate, ad es. patatine fritte, crocchette e altri prodotti simili
si può usare una delle due placche in
dotazione.
Torte e crostate di frutta verranno poste sulla placca universale per evitare
che il forno si sporchi.
Attenersi alle indicazioni riguardanti
la temperatura, il ripiano e la durata riportate nella tabella ,,Cottura dolci“.
A cottura ultimata i dolci risulteranno
uniformemente dorati se:
– in via di massima si sceglie la tempe-
ratura media.
Spesso si impostano temperature più
elevate di quelle consigliate nella
tabella ,,Cottura dolci“. In tal caso il
tempo di cottura viene abbreviato
ma il dolce, sovente, risulta irregolar-
mente dorato.
In casi estremi, la pasta del dolce ri-
mane cruda.
Gli stampi per cake o di forma allun-gata, si dovranno collocare nel forno
orizzontalmente.
I prodotti surgelati, ad es. pizza ed
altro, non vanno riscaldati o cotti sulla
placca per dolci o universale.
La placca infatti potrebbe deformarsi a
tal punto da non poterla più estrarre dal
forno quando è calda e inoltre si do-
– Il ripiano verrà scelto a seconda del
tipo di dolce e del sistema di cottura.
– Al termine del tempo di cottura più
breve verificare se il dolce è cotto a
puntino.
Per verificare la cottura, infilare nel
dolce un ferro sottile da maglia o
uno stecchino di legno. Se non vi
rimangono attaccate particelle di
pasta umida, il dolce è pronto.
23
Page 24
Tabella cottura dolci
Tabella cottura dolci
Aria calda D
temperatura
in °C
pasta soffice
torta sablé,
torta con lievito in polvere, cackes
crostata (placca)
1)
torta alle noci (tortiera)
torta con frutta con meringa
torta con frutta (placca)
torta con frutta (tortiera)
fondo per torta
biscotti
Per questo tipo di cottura consigliamo
le seguenti funzioni:
– aria calda D
– calore superiore e inferiore A
Aria calda D:
montare sempre il filtro antigrasso
sull’apertura della ventola se si arrostisce sulla graticola o nella stufaiola senza coperchio.
Si consiglia di usare la stufaiola L poiché:
– il grasso di cottura rimane nella pen-
tola per preparare una salsina,
– Il vano forno rimane più pulito.
Si possono usare i seguenti recipienti:
stufaiole, pentole, pirofile, sacchetti per
arrosto, recipienti di coccio.
Sistemare la stufaiola nel forno freddo.
Eccezione: per preparare roastbeef o filetto arrosto, preriscaldare il forno secondo la temperatura indicata nella
ricetta.
Per arrostire porre il recipiente sul
1° ripiano.
Eccezione: per arrostire con la funzione
,,Calore superiore e inferiore A“ pollame del peso di 1 kg al massimo, roastbeef, filetto e pesce sistemare il recipiente sul 2° ripiano.
con la funzione ,,Aria calda D“ impostare una temperatura di ca. 40° C inferiore a quella occorrente per ,,Calore superiore e inferiore A“.
Più voluminoso è l’arrosto, più bassi dovranno essere i valori della temperatura.
A partire da 3 kg, impostare una temperatura di ca. 10° C inferiore a quella indicata nella tabella riportata più avanti.
La durata di cottura in tal caso è più
lunga ma in cambio la carne risulterà
cotta uniformemente e non avrà una
spessa crosta secca.
Per arrostire sulla graticolaK impostare una temperatura di 20° C inferiore a quella che occorre se si usa la
stufaiola L.
I manici dei recipienti devono essere termoresistenti.
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Se per l’arrosto si usa la graticola collocarvi sotto la placca universale.
Il tempo di cottura dipende dalla qualità della carne, dalla quantità e dallo
spessore.
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Arrostire
Per calcolare il tempo di cottura
Moltiplicare l’altezza dell’arrosto per il
tempo occorrente per 1 cm di altezza
delle diverse carni (v. tabella).
Esempio:
arrosto di manzo, alto 8 cm
8 x 15 min. per cm = 120 min. di cottura.
di spessore
15 – 18 min.
12 – 15 min.
8 – 10 min.
Consigli
Non inserire una temperatura più alta
di quella indicata. La carne si rosolerebbe all’esterno ma rimarrebbe cruda
all’interno.
L’arrosto assume una bella doratura su-
perficiale al termine del tempo di cottu-ra. A metà cottura circa si consiglia di
togliere il coperchio per far dorare meglio l’arrosto.
A cottura ultimata
Lasciar riposare l’arrosto per circa 10
minuti avvolto in carta stagnola. Al momento di tagliarlo, la carne non perderà
troppo succo.
Arrostire con la stufaiola L
Insaporire la carne e metterla nella stufaiola. Distribuire sulla superficie il burro o la margarina a pezzetti oppure aggiungervi l’olio. Se l’arrosto è voluminoso e magro (2-3 kg) oppure per il pollame grasso, versare circa 1/8 di litro
d’acqua.
Arrostire sulla graticola K
Insaporire la carne e sistemarla sulla
graticola o sulla placca universale.
Distribuire sulla superficie il burro o la
margarina a pezzetti. Durante la cottura aggiungere un po’ d’acqua, brodo o
panna.
Pollame arrosto
La pelle risulterà croccante se, 10 minuti prima del termine di cottura, si spennellerà con acqua leggermente salata.
Carni surgelate arrosto
Se il taglio di carne non supera il peso
di 1,5 kg si potrà arrostirlo senza scongelarlo.
Il tempo di cottura si prolungherà di circa 20 minuti per kg.
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Tabella per arrostire le diverse carni
Tabella per arrostire le diverse carni
ripiano
consi-
gliato
Aria calda D
temperatura
in °C
nella stufa-
iola L
2)
1)
tempo
in min.
Calore superiore e
inferiore
temperatura
in °C
nella stufa-
iola L
2)
A
tempo
in min.
arrosto di manzoca. 1 kg1190 – 210100 – 120220 – 240100 – 120
filetto di manzo,
Se non indicato diversamente, per i tempi indicati non occorre preriscaldare il forno.
1) Montare il filtro antigrasso con la funzione ,,Aria calda D“.
2) Se la carne viene messa sulla graticola K abbassare la temperatura di 20° C.
3) Preriscaldare il forno con le funzioni ,,Aria calda D“ e ,,Calore superiore e inferiore A“.
4) 2° ripiano se si usa la funzione ,,Calore superiore e inferiore A“.
I dati riportati nella tabella sono indicativi.
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Scongelare
I prodotti surgelati possono venire scongelati nel forno.
Per scongelarli, impostare la funzione
,,Aria calda D“ e una temperatura massima di 50° C.
Se si ha tempo a disposizione è meglio
scongelare i prodotti senza impostare
la temperatura, ossia solo con l’aria fatta circolare dalla ventola sulla parte posteriore del forno.
Avvertenze!
– Togliere gli alimenti dalla confezione
e metterli in un recipiente o su una
placca.
– Per scongelare pollame, sistemarlo
sulla graticola ponendovi sotto la
placca universale per evitare che la
carne rimanga nel liquido.
Usare la massima precauzione e
igiene per scongelare pollame. Non
usare il liquido che fuoriesce. Pericolo di salmonellosi!
Scongelare
Tempi di scongelamento
parziale e totale
La durata dipende dal tipo e dal peso
delle vivande:
pollo, 800 g . . . . . . . . . . . 90 – 120 min.
carne, 500 g . . . . . . . . . . . 60 – 90 min.
carne, 1000 g . . . . . . . . . 90 – 120 min.
salsicce, 500 g . . . . . . . . . 30 – 50 min.
pesce,1000 g . . . . . . . . . . 60 – 90 min.
fragole, 300 g . . . . . . . . . . 30 – 40 min.
torta al burro, 500 g. . . . . . 20 – 30 min.
pane, 500 g . . . . . . . . . . . . 30 – 40 min.
– La carne, il pollame e il pesce non
devono essere scongelati completamente se successivamente vengono
cotti. Basterà scongelarli parzialmente in modo che la superficie sia sufficientemente morbida per trattenere
le spezie.
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Page 30
Cuocere
Cuocere
Per cuocere nel forno consigliamo le seguenti funzioni:
– aria calda D
– calore superiore e inferiore A
Sono indicati i seguenti recipienti:
pirofile, stoviglie di porcellana o di terracotta termoresistenti, pentole con manici resistenti al calore.
Sistemare la graticola sul 1° ripiano
e collocarvi poi il recipiente per la
cottura.
le vivande vengono stufate o rosolate, ad es. patate, verdura ecc.
Si eviterà così che si secchino. Se
non si hanno coperchi adatti, si potrà coprire il recipiente con carta stagnola o pergamena umida.
– Non coprire il recipiente se:
le pietanze devono risultare croccanti all’esterno, ad es. gratin, carne,
ecc.
– I recipienti di cottura possono
pure venire impilati. Il coperchio
del recipiente inferiore verrà in tal
caso sistemato capovolto.
Le pietanze che devono dorarsi verranno poste in alto.
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Page 31
Cuocere
Cottura pietanze già pronte
Per cuocere le pietanze già pronte
(v. tabella) si può attivare la funzione
,,riscaldamento rapido Ä“.
Girare la manopola delle funzioni
sulla posizione ,,riscaldamento rapido Ä“.
Impostare la temperatura desiderata.
Appena la spia di controllo sopra la
manopola delle funzioni si spegne.
mettere la pietanza nel forno preriscaldato.
Non è necessario ruotare la manopola
su un’altra funzione quando la temperatura impostata è stata raggiunta.
Per la cottura delle pietanze già pronte,
osservare le indicazioni riguardanti la
temperatura, la durata di cottura e il ripiano riportate sulla confezione.
Per la cottura delle pietanze già
pronte in via di massima si può usare un solo ripiano. Se in via eccezionale si cuociono diverse pietanze
su differenti ripiani si dovrà attivare
la funzione ,,Aria calda D“.
I prodotti surgelati, ad es. pizza ed
altro, non vanno riscaldati o cotti sulla placca per dolci o universale.
La placca infatti potrebbe deformarsi a tal punto da non poterla più
estrarre dal forno quando è calda e
inoltre si dovrebbe aspettare prima
di usarla.
Per le pietanze surgelate, ad es. patatine fritte, crocchette e altri prodotti simili si può usare una delle due
placche in dotazione.
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Cuocere
Pietanze già pronte
pietanzatemperatura
in °C
gratin di patate/pasta o verdura
lasagne,
cannelloni
filoncini di pane
farciti,
panini imbottiti
pizza, precotta2001 oppure 212 – 20
pizzette, precotta
polpette di
patate, rösti,
crocchette
pane precotto2201 oppure 212 – 15
2501 oppure 220 – 25
190 1 oppure 235 – 40aprire la
2001 oppure 2 12 – 15
2201 oppure 28 – 10
220 1 oppure 212 – 20
ripiano
consigliato
dal basso
tempo
in min.
avvertenze
usare uno
stampo per
sformati
confezione
direttamente
sulla griglia
coperta con
carta da forno
direttamente
sulla griglia
coperta con
carta da forno
direttamente
sulla griglia
coperta con
carta da forno
direttamente
sulla griglia
coperta con
carta da forno
direttamente
sulla griglia
coperta con
carta da forno
La funzione ,,riscaldamento rapido Ä“ non è indicata per la cottura convenzionale di pietanze o dolci.
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Conserve sterilizzate
Per preparare conserve sterilizzate in
vasetti consigliamo la funzione "aria calda D".
Sono indicati i seguenti recipienti per
conserve:
– vasetti di vetro, preparati nel modo
consueto.
Se si usano vasetti con guarnizioni di
gomma, durante la preparazione nel
forno può svilupparsi un odore sgradevole. Per evitare questo inconveniente basterà coprire i vasetti con
un canovaccio bagnato;
– vasetti di vetro con coperchio avvita-
bile. Usare solo quelli per conserve,
acquistabili nei negozi di casalinghi.
Conserve sterilizzate
Dopo che si formano le bollicine
Abbassare in tempo la temperatura
per evitare che l’acqua trabocchi.
– Per conserve di frutta e cetrioli:
Attivare la funzione ,,luce H“.
Lasciare i vasetti nel forno per altri
25-30 minuti;
Sistemare la placca universale sul
1° ripiano e collocarvi poi i vasetti.
È possibile preparare 5 vasetti per volta.
Inserire una temperatura di 150 – 170° C.
Tale gradazione verrà mantenuta finché
nei vasetti si formano bollicine di
vapore.
Attivare la funzione ,,luce H“.
Lasciare i vasetti nel forno per altri
25-30 minuti.
Al termine della preparazione
Togliere i vasetti dal forno, coprirli con
un canovaccio e lasciarli riposare per
circa 24 ore in un luogo non esposto a
correnti d’aria.
Togliere i ganci di chiusura e verificare
se il coperchio chiude ermeticamente.
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Grigliare
Grigliare
Prima di iniziare la cottura, inserire il
grill per 5 minuti e chiudere lo sportello.
Durante la cottura al grill lo sportello
resterà chiuso. Si risparmierà energia elettrica e si svilupperanno
meno odori in cucina.
Per cuocere al grill si può attivare una
delle due funzioni seguenti:
Grigliare sulla graticola
Grill 1 n
Per cuocere al grill piccole quantità di
carni piatte e per gratinare sformati in
piccoli stampi.
Grill ventilato N
Con questo sistema di cottura, montare sempre il filtro antigrasso davanti all’apertura della ventola.
Per cuocere al grill tagli di carne voluminosi, ad es. pollame, arrotolato ecc.
Preparare la carne e il pesce
Sciacquare brevemente la carne con
acqua fredda e asciugarla bene. Bistecche, costolette, fettine non verranno salate per evitare che perdano il
succo.
Spennellare la carne magra con olio. Altri grassi si bruciano facilmente e sviluppano fumo. Il pollo si può spennellare
con burro fuso.Preparare come di consueto il pesce intero o a fette, salarlo e
spruzzarlo con poco succo di limone.
Sistemare la graticola e la placca
come indicato figura.
Mettervi la carne o il pesce.
Ruotare la manopola delle funzioni
sulla posizione desiderata.
Impostare la temperatura:
carnitemperatura
piatte
costolette, bistecchemassimo
voluminose
pollame, arrotolato240°C
Se durante la cottura la carne fosse già
abbrustolita in superficie e all’interno
ancora cruda, si dovrà ovviamente abbassare la temperatura.
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Grigliare
Inserire il grill 5 minuti prima e preriscaldare il forno chiuso.
Mettere poi la carne nel forno.
Il ripiano conveniente della graticolae della placca dipende dallo spessore
della carne o del pesce:
carni piatte =ripiano 3 oppure 4
carni voluminose = ripiano 1 oppure 2
La durata del cottura dipende dal ta-
glio della carne:
– carni piatte, fette di pesce ca. 6-8 mi-
nuti per parte,
– per porzioni più grosse prolungare il
tempo di cottura,
– arrotolato di carne, circa 10 minuti
per ogni centimetro di diametro.
Avvertenza
Si consiglia di cuocere al grill porzioni
di uguale spessore per mantenere lo
stesso tempo di cottura.
A metà cottura voltare la carne o il pesce.
Per stabilire il punto di cottura basterà
premere la carne con un cucchiaio.
– Se risulta piuttosto elastica alla pres-
sione è cotta al sangue,
– se risulta meno elastica, all’interno è
ancora rosa (cottura media),
– Se invece non è più elastica allora è
ben cotta.
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Page 36
Tabella per l’uso del grill
Tabella per l’uso del grill
Inserire il grill 5 minuti prima e preriscaldare il forno chiuso.
* Per preriscaldare il forno non attivare la funzione ,,riscaldamento rapido Ä“.
Altre pietanze test
dolce /
pietanza
pasta sofficestampo per
anatra
1700 g
arrosto di maiale
1500 g
pane tostatograticolagrill4massimo3 – 4
numero
recipienti/
placche
cake
graticola su
placca
universale
graticola su
placca
universale
funzione
aria calda116055-65
calore sup.
e inferiore117055-65
aria calda1160100-120
calore sup.
e inferiore1200100-120
aria calda1160140-160
calore sup.
e inferiore1200140-160
ripiano
dal basso
in alto
temperatura
in °C
durata
cottura
in min.
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Page 38
Manutenzione e pulizia
Manutenzione e pulizia
Parte frontale, pannello
comandi
Pulire la parte frontale e il pannello comandi con un prodotto detergente non
aggressivo diluito se necessario in acqua tiepida. Asciugare poi con uno
straccio morbido.
Filtro antigrasso
Lavarlo con acqua calda e prodotto
per i piatti oppure con la lavastoviglie.
Se lavato a macchina, a seconda del
detersivo usato, il filtro può macchiarsi.
Le macchie, tuttavia, non compromettono il corretto funzionamento del filtro.
Non usare prodotti abrasivi, spugnette per pentole o spazzole dure
per non graffiare le superfici.
Se la parte frontale è verniciata inbianco o colorata si consiglia di pulire
dopo l’uso:
– la maniglia dello sportello e
– il pannello comandi
con un prodotto sgrassante, ad es. per
piatti, diluito in acqua tiepida. Si eviterà
in tal modo che l’unto e altri residui si
brucino fissandosi nello smalto.
Se la parte frontale è in acciaio inossi-dabile usare un prodotto specifico non
abrasivo per acciaio.
Evitare assolutamente di usare prodotti contenenti pomice, soda o acidi. Potrebbero intaccare le superfici!
Per evitare che le superfici si sporchino
facilmente, in commercio ci sono prodotti specifici per acciaio, ad es.Neoblank, disponibile presso i concessionari
o il servizio assistenza Miele.
Graticola e griglie di supporto
laterali
La superficie in acciaio inox di queste
parti è trattata con smalto Perfect-Clean.
Per pulire la graticola e le griglie laterali
di supporto attenersi alle istruzioni indicate per la placca e la placca universale
(v. ,,Smalto trattato con PerfectClean“).
Stendere il prodotto uniformemente e
con parsimonia usando uno straccio.
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Page 39
Manutenzione e pulizia
Vano forno
A seconda del modello, le superfici del
vano forno sono trattate in modo diverso.
– Le superfici dei modelli H 310 sono
trattate con smalto Clean.
– Le superfici dei modelli H 313 sono
trattate inoltre con smalto PerfectClean.
Per i lavori di pulizia, attenersi alle
istruzioni per evitare che le proprietà specifiche dei diversi rivestimenti
siano compromesse.
Sotto la resistenza termica del calore inferiore si trova un foglio di alluminio per
proteggere il fondo del forno da macchie di unto e altre tracce di cibo. I fogli
di ricambio sono in vendita nei negozi
specializzati o presso il servizio assistenza Miele. In caso di necessità si
può usare anche carta stagnola convenzionale, se resistente.
Smalto Clean
Le superfici del vano forno dei model-
li H 310 sono trattate con smalto Clean,
color grigio chiaro.
Si tratta di un rivestimento di smalto,
particolarmente resistente e dalla superficie estremamente liscia, molto facile da
pulire.
La superficie liscia è caratterizzata da
spiccate proprietà antiaderenti. Nella
maggioranza dei casi, le tracce di sporco e di unto si possono eliminare facilmente e in modo ecologico con un panno morbido, detersivo per i piatti e
acqua calda.
Le tracce più tenaci si dovranno prima
ammollare e poi eliminare usando eventualmente un raschietto per piatti. Pulire
poi a fondo con una spugnetta, prodotto specifico per acciaio inox o un latte
detergente non abrasivo.
Le macchie di frutta e di pasta, che
possono formarsi se lo stampo o la tortiera non chiudono bene, si eliminano
con maggiore facilità quando il forno è
ancora caldo.
Le macchie provocate dal succo di frutta
traboccato possono alterare il colore del
rivestimeno in smalto.
Grazie alla superficie color grigio chiaro, il vano forno sembra più ampio e luminoso e conseguentemente è più facile controllare le pietanze e i dolci.
A cottura ultimata, inoltre, è più facile vedere le tracce di sporco ed eliminarle.
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Page 40
Manutenzione e pulizia
Smalto trattato con PerfectClean
Le superfici del vano forno (solo mo-
dello H 313), della placca e della placca universale sono trattate con smalto
PerfectClean, un rivestimento di nuova
concezione.
A differenza degli smalti convenzionali,
le superfici trattate con PerfectClean
sono caratterizzate da eccezionali pro-
prietà antiaderenti che semplificano
enormemente i lavori di pulizia.
A cottura ultimata le pietanze si staccano facilmente dalle placche e le tracce
di sporco lasciate dall’arrosto vengono
eliminate senza difficoltà.
Per mantenere inalterate il più a lungo
possibile le proprietà antiaderenti, evitando brigosi lavori di pulizia, si raccomanda di attenersi alle seguenti istru-zioni.
Trattare le superfici in smalto PerfecClean
come il vetro. Se si hanno dubbi sull’u-
so di un prodotto detergente per dette
superfici, accertarsi se è possibile usarlo per il vetro.
Sulle placche trattate con PerfectClean
è possibile tagliare le pietanze come
sulle placche convenzionali rivestite di
smalto.
Se necessario, usare la parte abrasiva
della spugnetta.
Eliminato lo sporco, pulire il forno con
acqua pulita. L’acqua deve scivolare
via a goccioline dalle superfici in PerfectClean. Eventuali tracce di detersivo
compromettono questo effetto.
Le tracce di sporco tenace possono
essere più brigose da eliminare.
Prima di pulire il vano con spray per
forno, smontare i pannelli posteriore
e superiore trattati con smalto catalitico. Diversamente rimarrebbero
danneggiati dal prodotto.
Lasciar raffreddare il forno a temperatura ambiente. Trattare poi le superfici in
PerfectClean con lo spray, lasciando
agire il prodotto per circa 10 minuti. Eliminare poi lo sporco, usando eventualmente la parte abrasiva della spugnetta per togliere le macchie più tenaci.
Se necessario, ripetere l’operazione.
Dopo aver eliminato il prodotto e lo
sporco, lavare le superfici con acqua e
asciugarle.
Per maggiore comodità si può usare il
raschietto per i piani in vetroceramica.
Aspettare che il forno sia freddo prima di pulirlo. Pericolo di ustionarsi!
Per lo sporco normale pulire le superfici in PerfectClean usando una spugnetta per piatti, acqua calda e detersivo per piatti.
I lavori di pulizia saranno ancora più facili se prima si ammolleranno le macchie con acqua e detersivo.
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Page 41
Manutenzione e pulizia
Con le modalità esposte è possibile pulire a fondo le superfici in PerfectClean,
senza danneggiarle.
Per un uso ottimale e per conservare
inalterate il più a lungo possibile le proprietà antiaderenti delle superfici trattate con PerfectClean, è importante pulire sempre il vano dopo aver usato il
forno.
Le proprietà antiaderenti vengono compromesse dai resti di sporco vecchi.
Se il forno viene pulito saltuariamente, i
lavori di pulizia saranno più brigosi.
Per evitare di danneggiare irrimediabilmente le superfici trattate con
smalto PerfectClean evitare di usare:
– detersivi abrasivi, ad es. pomice,
latte detergente ocreme abrasive;
– prodotti per piani di cottura in
vetroceramica;
– paglietta,
– spugnette abrasive per pentole
oppure spugnette vecchie con
tracce di prodotto abrasivo;
– spray per forno se le superfici
sono ancora calde. Usare lo
spray quando il forno e freddo e
non farlo agire troppo a lungo!
– Evitare altresì di lavarle con la
lavastoviglie.
Ulteriori consigli
– Macchie e tracce di sporco lasciate
dal succo di frutta o dalla pasta usciti dagli stampi, si tolgono con maggiore facilità quando il forno è ancora un po’ caldo.
– Il succo di frutta traboccato può la-
sciare macchie indelebili. Anche sulla placca universale possono formarsi punti opachi dopo averla usata
per l’arrosto. Le macchie non compromettono le proprietà antiaderenti
dello smalto. Evitare assolutamente
di eliminare le macchie con prodotti
abrasivi. Attenersi esclusivamente
alle modalità esposte.
– Grazie al colore grigio chiaro dello
smalto, il vano forno risulta più spazioso ed è più facile seguire la cottura.
A cottura ultimata, inoltre, le tracce
di sporco si notano meglio per poterle eliminare a fondo.
Se col tempo le proprietà antiaderenti
del rivestimento in PerfectClean rimanessero compromesse dai lavori di pulizia non effettuati correttamente, le superfici conservano le stesse caratteristiche di quelle trattate con gli smalti
convenzionali facili da pulire.
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Page 42
Manutenzione e pulizia
Malto catalitico
Il pannello posteriore è trattato con
smalto catalitico, color grigio scuro.
Lo smalto catalitico è uno speciale rivestimento con proprietà autopulenti.
A causa della circolazione d’aria, il pannello posteriore si sporca più facilmente di olio e unto se si attiva la ventola
durante la cottura.
Grazie alle proprietà autopulenti del rivestimento catalitico, le tracce di unto e
di grasso vengono eliminate automaticamente riscaldando il forno a temperature superiori ai 200° C. Più alta è la
temperatura, più efficace è il processo
catalitico.
Per i lavori di pulizia, evitare assolutamente di usare prodotti abrasivi,
spazzole dure, spugnette abrasive
o spray per forno!
Lo smalto catalitico perderebbe irrimediabilmente le sue proprietà autopulenti.
Prima di pulire con spray per forno
le superfici trattate con smalto PerfectClean, togliere dal vano forno le parti rivestite di smalto catalitico.
Col processo catalitico non è possibile
eliminare macchie lasciate da spezie,
zucchero e altre sostanze. Per togliere
queste macchie usare una spazzola
morbida e acqua.
Eliminare subito le macchie! Diversamente si fisserebbero tenacemente nello smalto con le cotture successive.
Prima di pulire il forno, aspettare
che sia freddo.
Pericolo di ustionarsi!
Pulire sempre il forno dopo l’uso.
Se pulito saltuariamente, sarà più
difficile o addirittura impossibile eliminare le tracce di sporco.
Passare uno straccio umido sul pannello posteriore trattato con smalto
catalitico.
Pulirlo poi con acqua calda, poco detersivo per piatti e una spazzola morbida.
Terminata la pulizia, le macchie più tenaci di olio e unto sul pannello posteriore e superiore potranno venire eliminate
a fondo col processo autopulente catalitico.
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Page 43
Per attivare la funzione catalitica:
Attivare la funzione ,,aria calda D“.
Impostare la massima temperatura.
Lasciare acceso il forno per circa 1
ora. La durata del processo dipende
dal grado di sporco.
Le macchie più tenaci di sporco vengono eliminate man mano che si usa il forno a temperature alte.
Sorvegliare l’operazione col contaminuti per evitare di dimenticarsi di spegnere il forno.
Se il rivestimento catalitico del pannello posteriore rimanesse danneggiato in seguito agli eccessivi depositi di sporco e ai lavori di pulizia
effettuati in modo scorretto, si potrà
sostituirlo con un nuovo pannello, disponibile presso il rivenditore o il
servizio assistenza Miele.
Manutenzione e pulizia
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Manutenzione e pulizia
Manutenzione e pulizia
Per effettuare più comodamente i lavori
di pulizia è possibile:
– smontare lo sportello,
– estrarre le griglie laterali di supporto,
– smontare la parete posteriore,
– abbassare la resistenza termica in
alto,
– togliere la resistenza termica del ca-
lore inferiore.
Smontare lo sportello
Aprire completamente lo sportello,
Chiudere lo sportello fino alla battuta
di arresto, alzarlo e smontarlo. In
questa posizione le cerniere rimangono bloccate e non possono chiudersi.
abbassare le staffe di arresto delle
due cerniere. Successivamente si
potrà sganciare lo sportello dalle cerniere.
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Smontare lo sportello alzandolo in
modo uniforme per evitare che rimanga incastrato!
Page 45
Per rimontare correttamente lo sportello
Per rimontare lo sportello
Sistemare lo sportello sulle cerniere.
Manutenzione e pulizia
Smontare le griglie laterali dei ripiani
Il forno dovrà essere spento e freddo. Pericolo di scottarsi!
Tirare in avanti il bottone di fissaggio.
Fare attenzione che lo sportello non
rimanga incastrato.
Abbassare completamente lo sportello,
ribaltare in alto le staffe di bloccaggio.
Dopo i lavori di pulizia, al momento
di rimontare lo sportello, ribaltare assolutamente in alto le cerniere. Diversamente, chiudendo lo sportello,
le cerniere possono sganciarsi dalla
guida e lo sportello può rimanere
danneggiato.
Togliere dal vano forno le griglie laterali dei ripiani.
Per rimontare le griglie effettuare le
operazioni in senso inverso e accertarsi che siano fissate correttamente.
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Manutenzione e pulizia
Smontare il pannello posteriore
Svitare le viti di fissaggio e smontare
la parete posteriore.
Prima di usare il forno, montare assolutamente il pannello posteriore.
Pericolo di infortunarsi, anche seriamente!
Svitare il dado a cappello.
Per rimontare il pannello posteriore
effettuare le operazioni in senso inverso
e accertarsi che sia avvitato correttamente.
Abbassare la resistenza termica
Il forno deve essere spento e la resistenza termica completamente fredda!
Pericolo di ustionarsi, anche seriamente!
Togliere le griglie laterali di supporto.
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Abbassare la resistenza termica.
Non abbassare la resistenza con
forza, potrebbe rimanere danneggiata!
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Manutenzione e pulizia
Smontare la resistenza termica calore inferiore
Ruotare la manopola sulla posizione
,,
,,0
.
Per i lavori di pulizia, togliere la resistenza e il foglio protettivo di alluminio solo quando il forno è freddo.
Pericolo di ustionarsi!
Togliere la resistenza termica tirandola in avanti.
Se necessario, il foglio protettivo di
alluminio potrà venire sostituito. Gli
speciali fogli sono a disposizione
presso il concessionario o il servizio
assistenza Miele.
Usare il forno solo dopo aver rimontato la resistenza termica.
Dopo aver smontato la resistenza
per i lavori di pulizia, fare attenzione
che nella presa della serpentina
non entri umidità.
Le componenti elettriche potrebbero rimanere danneggiate. Pericolo
anche di corto circuito!
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In caso di anomalie
In caso di anomalie
L’installazione, la manutenzione ed
eventuali riparazioni di apparecchiature elettriche devono essere fatte
da elettricisti qualificati.
Interventi mal fatti possono costituire gravi pericoli per
l’utente e danneggiare altresì l’apparecchiatura!
Le seguenti anomalie si possono eliminare senza l’intervento di un elettricista:
Cosa fare se . . .
. . . le zone di cottura non si riscaldano.
Verificare se:
la sicurezza o il fusibile dell’installa-
zione di casa sono in ordine. Eventualmente rivolgersi a un elettricista
o al servizio assistenza Miele.
un elettricista o al servizio assistenza
Miele.
. . . il forno si riscalda ma la luce non
si accende.
La lampadina è fulminata. Per sostituirla:
staccare il forno dalla rete elettrica,
togliendo la spina dalla presa, disinserendo il fusibile o la sicurezza.
. . . il forno non si riscalda.
Verificare se:
è stata inserita una funzione e anche
la temperatura,
la resistenza termica del calore inferiore è inserita correttamente nella
presa,
per i forni provvisti di display, nell’in-
dicatore è visualizzata la scritta
AUTO". Il forno può venire acceso
manualmente solo se nel display è
acceso il simbolo ,,@“. Per attivarlo premere il tasto ,,i“.
il fusibile dell’installazione di casa è
in ordine. Eventualmente rivolgersi a
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Svitare il caprilampada e la guarnizione.
Sostituire la lampadina:
230 V, 25 W, E 14,
termoresistente fino a 300° C.
Riavvitare la guarnizione e il coprilampada.
Effettuare le operazioni correttamente
in senso inverso.
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In caso di anomalie
. . . al termine del programma di cottura si sente un rumore come se il
forno continuasse a funzionare.
Non si tratta di un guasto!
La ventola di raffreddamento rimane in
funzione per breve tempo per evitare
che, dopo aver spento il forno, l’umidità
residua si depositi all’interno del forno,
sul pannello comandi o sui mobili attigui della base. Quando la temperatura
si è abbassata a un certo valore, la ventola si spegne automaticamente.
Per far raffreddare più in fretta il forno si
consiglia di aprire in parte o completamente lo sportello.
. . . i dolci non risultano cotti a puntino pur avendo osservato i tempi indicati nella tabella "cottura dolci".
Verificare se:
è stata inserita la temperatura corretta,
è stata modificata la ricetta. L’aggiun-
ta di liquido o uova rende la pasta
più umida e conseguentemente i
tempi di cottura si prolungano,
. . . la torta o i biscotti non sono dorati uniformemente.
Diversità più o meno appariscenti sono
normali.
Se le differenze di doratura sono troppo evidenti verificare se:
– con la funzione ,,aria calda D“:
è stata inserita una temperatura trop-
po alta,
il filtro antigrasso era montato sull’a-
pertura della ventola d’aspirazione,è stato scelto il ripiano di cottura cor-
retto.
– Con la funzione ,,calore superiore e
inferiore A“:
il materiale e il colore della tortiera o
dello stampo. Recipienti di metallo
chiaro, lucido e sottile non sono indicati per questo sistema di cottura,
se è stato scelto il ripiano di cottura
corretto.
è stata inserita la funzione ,,aria calda D“ e il filtro sull’apertura della ventola non è stato rimosso. In questo
caso il tempo di cottura si prolunga di
circa 10 -15 minuti.
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In caso di anomalie
. . . sullo smalto catalitico si sono formate macchie color ruggine.
Se si arrostisce sulla graticola, la corrente d’aria può sollevare le spezie e
depositarle sul rivestimento interno. Tali
macchie non vengono eliminate dal processo catalitico. Si potranno togliere facilmente con acqua calda, detersivo
per piatti e una spazzola morbida.
. . . dopo un’interruzione dell’energia
elettrica nel display, al posto dell’
indicazione oraria, lampeggiano
·
,,0
00“ e ,,AUTO“.
In seguito all’interruzione dell’erogazio-
ne dell’elettricità, tutti i dati immessi
sono stati cancellati.
Attivare quindi nuovamente l’orologio
ed eventualmente le altre funzioni impostate.
. . . al momento di disattivare il segnale acustico, nel display si accen-
·
de l’indicazione ,,0
00“.
Non si tratta di un guasto!
Poco tempo dopo infatti viene visualizzata l’indicazione oraria.
. . . nel display lampeggia la scritta
"AUTO".
Tale indicazione può segnalare un errore di impostazione dei dati, ossia:
– impostazione non logica della durata
di un programma di cottura,
– modifiche apportate all’indicazione
oraria se prima è stato impostato un
programma di cottura,
– disinserimento del segnale acustico
premendo i tasti ,,g“ e ,,)“.
. . . all’interno dei vetri dello sportello
si è formata condensa.
Lo sportello del forno è chiuso da tutte
le parti da guarnizioni che impediscono
al vapore di penetrare all’interno.
Se, tuttavia, per cause imprecisate, tra i
vetri dello sportello si depositasse condensa, è possibile smontare i vetri e
asciugarli all’interno.
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Page 51
In caso di anomalie
Per pulire i vetri dello sportello, evitare assolutamente di usare prodotti
abrasivi, spugnette o spazzole
dure! La superficie potrebbe rimanere graffiata.
Non usare nemmeno spray per forno! Potrebbero intaccare la superficie dei profilati in alluminio.
Se per le pulizie si smontano i vetri,
fare attenzione a rimontarli correttamente, dal momento che le superfici
sono trattate diversamente a seconda della loro posizione. La parte interna che chiude il vano riflette infatti il
calore.
Per evitare di graffiare i vetri, appoggiare lo sportello su un canovaccio
o un asciugamano. Per maggiore
comodità si consiglia di mettere il
lato con la maniglia accanto al bordo del tavolo. Se lo sportello è sistemato in piano, si eviterà che i vetri
possano rompersi durante i lavori di
pulizia.
Prima di smontare i vetri, togliere lo
sportello!
A seconda del modello, lo sportello è
composto da due o tre vetri.
Servendosi di un cacciavite torx, svitare le viti e smontare le guide e il listello unitamente alla guarnizione.
Se si smontano i vetri, sistemarli
con precauzione in un posto sicuro
per evitare di romperli.
Sollevare quel tanto che basta il vetro interno e toglierlo.
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In caso di anomalie
Se lo sportello è formato da tre vetri
è possibile togliere anche il vetro intermedio.
Togliere il vetro tirandolo in avanti.
Durante l’operazione, non è escluso
che si stacchino i profili di ermetizzazione, inseriti nelle parti terminali del vetro, a destra e a sinistra vicino alle rotaie di guida. Tali profili servono a fissare
convenientemente la lastra di vetro nel
telaio.
Pulire le lastre di vetro e le altre parti
e rimontare il tutto in modo corretto.
Inserire il vetro intermedio (se presente) fino all’arresto. Il numero di riferimento del materiale, stampato sul
vetro, deve rimanere visibile nell’an-
golo in basso a destra. Inserire infine
i profili di ermetizzazione e verificare
che il vetro si trovi correttamente in
sede.
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Page 53
In caso di anomalie
Sistemare le guarnizioni laterali del
vetro interno nelle rispettive scanalature.
Sistemare in sede il vetro interno con
la parte stampata rivolta in basso.
Fare attenzione a non spostare le
guarnizioni laterali e a inserire il vetro
fino in fondo.
Sistemare il listello unitamente alla
guarnizione sulla parte anteriore del
vetro
Osservare che la guanizione sia sistemata correttamente per evitare
che il vapore penetri all’interno dello
sportello.
Montare le guide e avvitare bene il listello.
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Servizio assistenza
Servizio assistenza
Se l’anomalia non può essere eliminata
dall’utente, avvisare il servizio assistenza Miele.
Centrale assistenza
Spreitenbach Telefono: 0 800 800 222
Fax: 056 / 417 29 04
Comunicare al servizio assistenza il modello e il numero di matricola del forno.
I dati sono riportati nella targhetta di
matricola.
Oltre ai dati del forno comunicare pure
il modello e il numero di matricola del
piano di cottura.
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Accessori speciali
Accessori speciali
Si possono acquistare presso i rivenditori autorizzati o il servizio assistenza
Miele.
Carrello telescopico
Lo speciale carrello telescopico, con 5
ripiani, da inserire nel forno, si può
estrarre comodamente.
Sarà così più facile controllare le pietanze durante la cottura.
Leccarda
La leccarda raccoglie il grasso di cottura e lo convoglia nella placca sottostante, evitando che si bruci. A cottura ultimata si potrà usare il succo per
preparare una salsina.
Maniglia
Pratica per inserire ed estrarre dal forno le diverse placche e la graticola.
Si usa sopra la placca universale se si
cuoce al grill con la graticola.
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Accessori speciali
Stampo per pizza
Lo stampo rotondo è indicato per cuocere pizza. focacce e torte di pasta
lievitata o soffice, crostate, dessert
gratinati, pane, ciabatte oppure per
riscaldare surgelati: stuzzichini per
l’aperitivo, torte o pizze.
Casseruola
A differenza delle altre casseruole, si
può inserire direttamente nelle griglie laterali dei ripiani ed è provvista di un dispositivo di arresto come la placca per
dolci.
La superficie interna della casseruola è
rivestita da uno strato antiaderente.
Parete superiore e laterali con rivestimento catalitico
Le superfici sono trattate, come la parete posteriore, con un rivestimento catalitico, grazie al quale le tracce di unto
vengono eliminate automaticamente,
riscaldando il forno a oltre 200° C.
– Pannello superiore trattato con ri-
vestimento catalitico.
Sotto la parete superiore del forno si
può sistemare un pannello trattato
con smalto catalitico. Al momento di
ordinarlo, indicare il modello del forno.
– Pannelli laterali trattati con rivesti-
mento catalitico.
Le pareti laterali del forno possono
venire potette contro le macchie di
unto con pannelli rivestiti di smalto
catalitico.
Al momento di ordinare i pannelli, indicare se il forno è dotato di griglie
di supporto laterali oppure di carrello
telescopico.
La casseruola è a disposizione in due
differenti profondità di 22 o 35 cm.
I rispettivi coperchi si possono ordinare
separatamente.
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Collegamento elettrico
Il collegamento alla rete elettrica
deve essere effettuato da un elettricista qualificato in osservanza alle
disposizioni dell’ASE e in particolare a quelle dell’azienda locale per
l’erogazione dell’energia elettrica.
Prima di allacciare il forno e il piano di
cottura, accertarsi che i dati della ten-
sione sulla targhetta di matricola corrispondano a quelli della rete di alimentazione.
Collegamento elettrico
Schema allacciamento 400 V
Si consiglia di effettuare il collegamento con presa per facilitare eventuali in-
terventi da parte del servizio assistenza.
Se dopo l’allacciamento la presa non
fosse più accessibile oppure venisse
fatto un collegamento fisso sarà necessario interporre un interruttore onnipolare con apertura minima tra i contatti di 3 mm. Ne fanno parte interruttori
automatici e protezione che permettono di staccare senza difficoltà l’appa-
recchiatura dalla rete elettrica.
Per maggiore sicurezza si consiglia
pure di interporre un differenziale (salvavita) con soglia d’intervento di 30 mA.
Per eventuali informazioni presso il servizio assistenza Miele, indicare sempre
il voltaggio, il modello e il numero di matricola dell’apparecchiatura.
Cucina elettrica da
incasso, 55 cm
Forno, 55 cm
La cucina elettrica/il forno deve venire
collegata alla rete elettrica con un cavo
tipo H 05 VV-F oppure H 05 RR-F, con sezione conveniente, secondo lo schema
di allacciamento.
57
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Collegamento elettrico
Cucina elettrica da incasso,
60 cm
La cucina elettrica da incasso è fornita
di cavo a 4 fili, lungo circa 1,5 m e senza spina, da collegare a corrente trifa-se 3 ~ 400 V oppure con cavo a 3 fili
da collegare a corrente trifase 2 ~ 400 V.
Collegare l’apparecchiatura secondo lo schema di allacciamento.
Potenza massima assorbita, v. targhetta
dati.
In caso di modifica del collegamento elettrico o sostituzione del cavo
della cucina da incasso o del forno
si dovranno usare cavi del tipo
H 05 VV-F oppure H 05 RR-F.
Forno, 60 cm
Il forno è fornito di cavo lungo circa 1,5 m,
senza spina, da collegare a 2 ~ 400 V.
Potenza assorbita, v. targhetta dati.
In caso di modifica del collegamento elettrico o sostituzione del cavo
della cucina da incasso o del forno
si dovranno usare cavi del tipo
H 05 VV-F oppure H 05 RR-F.
Piani di cottura combinabili
Le cucine elettriche Miele possono venire combinate solo coi piani di cottura indicati unitamente.
Per le diverse possibilità di combinazione informarsi presso il rivenditore o
il servizio assistenza Miele.
Norme per il montaggio
In base alla norma 47.330 relativa alle
installazioni a bassa tensione, la cucina
elettrica/forno dovranno venire installati
conformemente alle istruzioni di montaggio.
Le parti che si trovano nello spazio sottostante le piastre devono essere di materiale non infiammabile oppure trovarsi
a una distanza minima di 10 cm dal bordo inferiore della piastra.
Le superfici laterali e superiore sopra il
piano di cottura devono essere rivestite
di materiale ignifugo, conformemente
alle disposizioni cantonali e della direzione dei vigili del fuoco.
La protezione contro eventuali contatti deve essere garantita da una
corretta operazione d’incasso.
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Incasso cucina elettrica (60 cm)
Se nel vano d’incasso della cucina
elettrica viene sistemato un piano intermedio, si dovrà effettuare un’apertura possibilmente vicino alla parete per garantire una sufficiente
aerazione dell’apparecchiatura. Indipendentemente dalla forma,
l’apertura di aerazione deve essere
di almeno 150 cm
2
.
Incasso cucina elettrica (60 cm)
Staccare la scatola di giunzione dalla corrente elettrica.
Attenersi allo schema di collegamento!
Allacciare la cucina elettrica alla corrente.
Sistemare la cucina davanti al vano
d’incasso nella base.
Inserire la spina del piano cottura nella rispettiva scatola di giunzione.
Incassare la cucina nel vano fino al listello per il vapore e centrarla.
Aprire lo sportello del forno e fissare la
cucina con 2 viti alla parte frontale dei
mobili base laterali.
Usare la cucina elettrica a montaggio ultimato.
59
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Incasso forno (60)
Incasso forno (60)
Se il forno viene incassato nella
base unitamente ad un ripiano intermedio, per garantire una sufficiente
aerazione si dovrà prevedere
un‘apertura, possibilmente tra la parete posteriore del mobile e il muro.
Indipendentemente dalla forma,
l’apertura dovrà essere di almeno
150 cm
cucina elettrica".
2
(v. pure capitolo "Incasso
Staccare la scatola di giunzione
dalla corrente elettrica.
Allacciare il forno alla corrente elettrica.
Incassare il forno fino al listello per il
vapore nel vano dell’armadio e allinearlo.
60
Aprire lo sportello e fissare il forno
con 2 viti alla parte frontale delle
pareti laterali dell’armadio.
Usare il forno solo a montaggio
ultimato.
Page 61
Incasso cucina elettrica (55 cm)
Incasso cucina elettrica (55 cm)
Staccare la scatola di giunzione dalla corrente elettrica.
La scatola di giunzione si trova sotto il
cassetto per gli accessori.
Togliere il coperchio della scatola di
giunzione.
Collegare la cucina elettrica alla rete
secondo le indicazioni riportate nello
schema.
Il cavo di collegamento deve essere
sistemato correttamente attraverso il
passante.
Fissare il coperchio della scatola di
giunzione.
Togliere il cassetto per gli accessori.
Sistemare al suo posto il cassetto
per gli accessori.
61
Page 62
Incasso cucina elettrica (55 cm)
Sistemare la cucina elettrica davanti
al vano della base.
Inserire la spina del piano di cottura
nella rispettiva scatola di giunzione.
La cucina elettrica dovrà essere incassata fino al listello per il vapore.
Aprire lo sportello e fissare la cucina
alle pareti laterali dei mobili attigui
con 2 viti fatte passare attraverso i listelli per il vapore. Osservare che le
squadrette di metallo si trovino all’al-
tezza dei fori per le viti presenti nel listello per il vapore.
Usare la cucina elettrica a montaggio ultimato.
62
Page 63
Incasso forno (55 cm)
Staccare la scatola di giunzione dalla corrente elettrica.
La scatola di giunzione si trova sotto il
cassetto per gli accessori.
Incasso forno (55 cm)
Togliere il coperchio della scatola di
giunzione.
Collegare il forno alla rete secondo
le indicazioni riportate nello schema.
Il cavo di collegamento deve essere
sistemato correttamente attraverso il
passante.
Fissare il coperchio della scatola di
giunzione.
Togliere il cassetto per gli accessori.
Sistemare al suo posto il cassetto
per gli accessori.
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Page 64
Incasso forno (55 cm)
Incassare il forno fino al listello per il
vapore nel vano dell’armadio e allinearlo.
Aprire lo sportello e fissare il forno
con 2 viti alla parte frontale delle
pareti laterali dell’armadio. Osservare che le squadrette di metallo si trovino all’altezza dei fori per le viti pre-
senti nel listello per il vapore.
Usare il forno solo a montaggio
ultimato.
646566
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67
Page 68
Con riserva di modifiche / 22 / 002 CH/I – 4500
M.-Nr. 05 338 410 (H 310; H 313)
La cellulosa di questa carta è sbiancata senza cloro, conformemente alla tutela dell’ambiente.
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