Cucine e forni combinati
H 310-3 E, H 310-3 B,
H 316-3 E, H 316-3 B
Leggere assolutamente le istruzione d'uso prima
di procedere al posizionamento,
all'installazione e alla messa in funzione.
In questo modo si evitano danni a se stessi
e alle apparecchiature.
b Selettore temperatura
c Spia di controllo per il riscaldamento
del forno
d Orologio programmatore *
e Regolatori zone di cottura *
f Spia di controllo per le zone di cottu
ra *
Vano del forno
g Resistenze di riscaldamento per ca
lore superiore e grill con lamiera di
protezione
h Apertura d'aspirazione per
ventilatore
i Griglia d'accoglimento con altezze
d'inserimento 1, 2, 3, 4
-
j Sportello forno
* a seconda del modello
-
5
Descrizione apparecchio
Dotazione
Comando del forno
Oltre che per l'utilizzo dei diversi siste
mi di esercizio per cuocere, arrostire e
grigliare, il comando del forno è predi
sposto per
l'indicazione dell'ora esatta,
–
il timer,
–
l'inserimento e il disinserimento auto
–
matici dei procedimenti di cottura.
Sistema raffreddamento fumane
Non appena il forno viene inserito, automaticamente si avvia anche una ventola di raffreddamento, grazie alla quale
le fumane calde derivanti dal vano cottura si mescolano con l'aria ambiente
fredda e si raffreddano, prima che fuoriescano tra lo sportello del forno e il
pannello comandi.
Dopo un procedimento di cottura, la
ventola di raffreddamento rimane anco
ra inserita per breve tempo affinchè
l'umidità dell'aria non possa depositarsi
nel vano cottura, sul pannello comandi
e sul mobile d'incasso. Si disinserisce
automaticamente se il vano del forno si
è raffreddato, scendendo al di sotto di
una determinata temperatura.
-
-
Superfici affinate in Perfect Clean
Le superfici
del vano cottura del forno,
–
della placca,
–
della leccarda,
–
della graticola e
–
delle griglie di accoglimento
–
sono affinate con Perfect Clean.
Le eccezionali proprietà antiaderenti di
questo affinamento della superficie im
pediscono che le pietanze vi rimanga
no attaccate e ne facilitano la pulizia.
Attenersi alle indicazioni riportate al capitolo "Cura e pulizia".
Superfici smaltate cataliticamente
La parete posteriore e il cielo del forno
sono rivestiti con smalto catalitico grigio
scuro, che elimina autonomamente
spruzzi di olio e grasso a temperature
elevate.
La pulizia di queste zone difficilmente
accessibili nel vano cottura del forno ri
sulta quindi più semplice.
Attenersi alle indicazioni riportate al ca
pitolo "Cura e pulizia".
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-
-
-
6
Descrizione apparecchio
Accessori
Di seguito vengono descritti gli acces
sori in dotazione.
Ulteriori accessori possono essere ri
chiesti al rivenditore specializzato op
pure all'assistenza tecnica Miele. Per
informazioni relative a questi accessori
speciali si veda al relativo capitolo.
-
-
Placca, leccarda e graticola
Placca, leccarda e graticola sono dota
te di un blocco di sicurezza: questo di
spositivo impedisce che fuoriescano
del tutto quando le si volesse estrarre
solo parzialmente.
Filtro antigrasso
Il filtro antigrasso deve essere applicato
davanti all'apertura di aspirazione della
ventola:
con "Thermovent D" per arrostire sul
–
la graticola oppure in una pentola
senza coperchio.
con "grill a circolazione aria N".
–
-
-
Le particelle di grasso trasportate
dall'aria in circolazione vengono raccolte nel filtro antigrasso. In questo modo il
vano di cottura del forno e lo spazio
dietro alla parete posteriore del forno rimangono più pulite.
-
All'atto dell'inserimento, fare atten
zione che il blocco sia sempre sul
retro.
La placca, la leccarda e la graticola
possono essere estratte dal forno solo
se vengono nel contempo anche solle
vate.
-
Cuocendo dolci non utilizzare il filtro
antigrasso: la durata di cottura au
menta.
-
-
7
Descrizione apparecchio
Piano di cottura
Le cucine da incasso possono essere
combinate con i seguenti piani di cottu
ra:
KM 200
KM 227
KM 228
Piano di cottura in vetroceramica
KM 228
a Zona di cottura Vario:
14,5 cm / 21 cm C
b Zona di cottura: 14,5 cm C
c Zona di cottura / Zona ampliabile:
17 cm C / 17 cm x 26 cm *
d Zona di cottura: 14,5 cm C
e Display del piano di cottura,
indicatori calore residuo
Piastre di cottura elettriche in ghisa
KM 200
-
a Zona di cottura: 18 cm C
b Zona di cottura: 14,5 cm C
c Zona di cottura: 18 cm C
d Zona di cottura: 14,5 cm C
Targhetta dati del piano di cottura
Dopo l'incasso del piano di cottura, la
targhetta dati non è più visibile.
All'apparecchio è quindi allegata una
seconda targhetta dati da incollare al
capitolo "Assistenza tecnica".
Per l'intervento dell'assistenza tecnica è
necessario comunicare il tipo e il numero dell'apparecchio.
KM 227
* Zona di cottura: 18 cm C
8
Il Vostro contributo alla tutela dell'ambiente
Smaltimento dell'imballaggio
L'imballaggio impedisce che l'apparec
chio subisca danni durante il trasporto.
I materiali impiegati per l'imballaggio
sono stati selezionati secondo criteri di
rispetto per l'ambiente e di facilità nello
smaltimento e sono per questo ricicla
bili.
Il reintegro dell'imballaggio nel circuito
dei materiali consente di risparmiare
materie prime e riduce il volume dei ri
fiuti. In genere, l'imballaggio viene ritira
to dal rivenditore.
Smaltimento delle vecchie
apparecchiature
Le vecchie apparecchiature contengo
no ancora sostanze preziose. Reinte
grate quindi il Vostro vecchio apparec
chio nel circuito dei materiali tramite il
-
Vostro rivenditore di fiducia o il sistema
di raccolta pubblico.
Conservare al sicuro il vecchio appa
recchio fino al momento dello smalti
-
mento. Informazioni nell'istruzione d'uso
-
al capitolo "Indicazioni per la sicurezza
e avvertenze".
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9
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Sicurezza tecnica
Questo apparecchio è conforme alle
prescritte norme di sicurezza.
L'uso improprio dell'apparecchio
può comunque causare danni a per
sone e cose.
Leggere attentamente l'istruzione
d'uso prima di utilizzare la cucina/il
forno. Contiene importanti indicazio
ni per l'incasso, la sicurezza, l'uso e
la manutenzione dell'apparecchio.
Si evitano così pericoli per la propria
persona e danni all'apparecchio.
Conservare con cura questa istruzione d'uso.
Corretto impiego
La cucina/il forno è predisposto
per l'uso domestico e precisamente per la cottura di dolci, lo scongelamento, la cottura, l'essiccazione e la
cottura alla griglia di alimenti.
Altri tipi d'impiego possono essere peri
colosi. La casa produttrice non rispon
de di danni, causati da impiego impro
prio e uso errato dell'apparecchio.
Permettere ai bambini di utilizzare
l'apparecchio solo sotto sorve
glianza.
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Prima di allacciare la cucina/il for
no, confrontare assolutamente i
dati d'allacciamento (tensione e fre
quenza), riportati sulla targhetta dati
dell'apparecchio, con quelli della rete
elettrica.
Questi dati devono assolutamente corri
spondere per evitare il verificarsi di
danni all'apparecchio. In caso di dub
bio, interpellare un elettricista qualifica
to.
La sicurezza elettrica dell'apparec
chio è garantita solo se questo vie
ne allacciato a un regolamentare conduttore di messa a terra. E' importante
che sia presente questo presupposto
basilare.
In caso di dubbio, far controllare l'impianto elettrico della casa da un elettricista. La casa produttrice non può essere ritenuta responsabile di danni,
causati dalla mancanza o dall'interruzione del conduttore di messa a terra
(p.es. scossa elettrica).
Utilizzare la cucina / il forno solo
dopo l'incasso per evitare il contat
to con parti elettriche.
Non aprire in nessun caso l'involu
cro dell'apparecchio.
L'eventuale contatto con allacciamento
sotto tensione nonchè modifiche elettri
che e meccaniche possono essere pe
ricolosi e causare anche disturbi di fun
zionamento dell'apparecchio.
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10
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Lavori d'installazione e manuten
zione nonchè riparazioni di appa
recchiature elettriche possono essere
eseguiti solo da tecnici qualificati.
A causa di lavori di riparazione e manu
tenzione non correttamente eseguiti
possono verificarsi notevoli pericoli per
l'utente, per i quali la casa produttrice
non si assume alcuna responsabilità.
L'apparecchio è staccato dalla rete
elettrica solo se:
l'interruttore principale dell'impianto
–
elettrico è disinserito,
il fusibile dell'impianto elettrico è sta
–
to completamente svitato,
– il cavo di alimentazione è separato
dalla rete elettrica.
Non tirare il cavo, ma afferrare la spina per staccare l'apparecchio dalla
rete.
L'apparecchio non deve essere al-
lacciato alla rete elettrica con una
prolunga. Le prolunghe non garantiscono la necessaria sicurezza per l'appa
recchio (p.es. pericolo di surriscalda
mento).
L'incasso e il montaggio di questo
apparecchio in luoghi
d'installazione non stazionari (p.es.
navi) possono essere effettuati solo da
personale qualificato che ne garantisca
le premesse per un impiego sicuro.
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-
Uso
Attenzione: pericolo di ustionarsi.
Nell'area della cucina/del forno le
temperature sono elevate.
-
Impedire ai bambini di toccare
l'apparecchio mentre è in funzione.
La pelle dei bambini è molto più delica
ta rispetto a quella degli adulti per cui
reagirebbe in maniera differente a con
tatto con temperature elevate.
La cucina diventa molto calda nell'area
delle zone di cottura. L'apparecchio si
riscalda sul vetro dello sportello, sul
punto di fuoriuscita delle fumane e sul
pannello comandi.
I bambini possono altresì ustionarsi,
spostando pentole e padelle calde.
Forno
Usare i guanti da cucina per intro-
durre o estrarre le pietanze dal forno oppure per operare all'interno del
vano di cottura caldo.
Utilizzando il calore superiore e inferio
re oppure il grill, la resistenza di riscal
damento superiore diventa incande
scente. Pericolo di ustionarsi.
Per pulire il cielo del forno, abbas
sare la resistenza di riscaldamento
solo quando si è raffreddata. Pericolo di
ustionarsi.
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Non abbassare la resistenza di ri
scaldamento con forza; potrebbe
infatti danneggiarsi.
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11
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Non utilizzare stoviglie di plastica:
queste si fondono a temperature
elevate. Il forno potrebbe danneggiarsi.
Non trattare scatolame nel forno.
Può formarsi una pressione troppo
elevata che ne causerebbe lo scoppio
con conseguente danneggiamento del
forno.
Non trascinare sul fondo del forno
pentole e padelle. Si potrebbe
danneggiare la superficie del fondo del
forno.
Non appoggiarsi o sedersi sullo
sportello aperto del forno e non ap
poggiarvi oggetti pesanti. L'apparecchio potrebbe danneggiarsi. Lo sportello del forno ha una portata max. di
15 kg.
Assicurarsi che tra sportello e for-
no non rimanga incastrato nulla.
Coprire sempre le pietanze se que-
ste devono essere conservate nel
forno. L'umidità delle pietanze può causare corrosioni. In tal modo si evita inol
tre che le pietanze si asciughino trop
po.
-
Non disinserire l'apparecchio se si
desidera sfruttare il calore residuo
per tenere in caldo le pietanze. Lascia
re quindi inserito il sistema d'esercizio
selezionato e impostare la temperatura
più bassa.
Non disinserire in nessun caso il forno.
L'umidità dell'aria sale e appanna il
pannello comandi o il frontale del mobi
le e forma goccioline sotto il piano di la
voro.
L'acqua di condensa può
danneggiare il mobile d'incasso o il
–
piano di lavoro.
– corrodere l'apparecchio.
Cuocere prodotti surgelati, come
ad esempio torte oppure pizza,
sulla graticola rivestita di carta da forno
e non sulla placca o sulla leccarda.
Queste possono deformarsi al punto
tale da non potere più essere estratte
dal forno quando sono calde. Ogni altro
impiego della placca e della leccarda
-
causa un'ulteriore deformazione.
Prodotti surgelati come patatine fritte,
crocchette di patate o similari possono
essere cotti sulla placca oppure sulla
leccarda.
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12
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Non versare mai acqua sulla plac
ca o sulla leccarda oppure diretta
mente nel vano del forno se le superfici
sono ancora molto calde. Il vapore ac
queo che ne deriverebbe potrebbe
causare ustioni serie all'utente e dan
neggiare lo smalto del forno a causa
dell'improvvisa variazione della tempe
ratura.
Se si utilizza "calore superiore e in
feriore A" non ricoprire mai il fondo
del forno con carta argentata. Sul fondo
del forno non poggiare nemmeno pa
delle, pentole, placche o leccarde.
Introducendo una leccarda di altro marchio, assicurarsi che la distanza tra il
bordo inferiore della leccarda e il fondo
del forno sia almeno di 6 cm.
Se non ci si attiene a queste indicazioni
il calore inferiore viene bloccato. Lo
smalto del fondo del forno può creparsi
oppure scoppiare.
In commercio sono reperibili rive
stimenti in carta argentata che pro
teggono il vano di cottura dallo sporco,
facilitando il lavoro di pulizia. Utilizzan
do questo tipo di pellicole, i risultati di
cottura si modificano sensibilmente.
Nel contempo potrebbero verificarsi
danni all'apparecchio (p.es. accumulo
di calore).
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Piano di cottura in vetroceramica
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Le zone di cottura diventano calde
dopo l'inserimento. Pericolo di
ustionarsi. L'indicazione di calore resi
duo indica se una zona di cottura è an
cora calda.
Non appoggiare sul display del
piano di cottura pentole o padelle
calde che potrebbero danneggiare gli
indicatori di calore residuo.
Disinserire immediatamente la
zona di cottura, se nella vetrocera
mica è presente una rottura o una cre
pa. Pietanze traboccanti potrebbero
giungere alle parti elettriche dell'apparecchio e provocare un corto circuito.
Sfilare la spina dalla presa oppure disinserire l'interruttore principale della
rete elettrica. Informare l'assistenza tecnica.
La superficie di cottura non può
essere utilizzata quale superficie
d'appoggio. Se il piano di cottura viene
inavvertitamente inserito oppure è pre
sente calore residuo c'è il rischio che
gli oggetti appoggiativi possano pren
dere fuoco o fondersi.
Non utilizzare stoviglie in plastica
oppure in alluminio. Potrebbero
fondersi ad alte temperature.
La vetroceramica potrebbe danneg
giarsi.
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13
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
Zucchero solido o liquido nonchè
plastica e alluminio non devono
giungere sulle zone di cottura in vetro
ceramica calde.
Quando la vetroceramica si raffredda,
potrebbero formarsi delle rotture o delle
crepe sulla superficie. In caso di danno
disinserire la zona di cottura ed elimina
re i residui con una spatola a rasoio fin
chè la zona è ancora calda. Protegger
si da eventuali ustioni.
Impedire che sul piano di cottura
cadano oggetti. Anche oggetti leg
geri, come per esempio una saliera,
possono causare rotture o crepe in circostanze sfavorevoli.
Sul piano di cottura non utilizzare
pentole o padelle con il fondo ruvido o non perfettamente smaltato. Potrebbero graffiare la superficie in vetroceramica.
Non pulire le fessure tra la cornice
del piano di cottura e il piano di lavoro ovvero tra cornice e vetroceramica
con oggetti appuntiti.
Le guarnizioni potrebbero danneggiar
si.
Accessori: dopo aver utilizzato la
spatola a rasoio, far rientrare la
lama. Pericolo di ferirsi.
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Piastre di cottura elettriche in ghisa
Le zone di cottura diventano calde
dopo l'inserimento.
Impedire che pietanze o liquidi
contenenti sale giungano sul piano
di cottura in acciaio inossidabile.
Qualora ciò accadesse eliminare imme
diatamente e accuratamente tali residui
per evitare che si formi ruggine.
Non utilizzare coperchi per le pia
stre di cottura.
Se la zona di cottura si inserisce con il
coperchio, la piastra di cottura potreb
be deformarsi.
Inoltre le piastre di cottura potrebbero
corrodersi
– se si copre la zona di cottura ancora
umida.
– se umidità e vapore giungono sotto il
coperchio.
Non utilizzare la superficie di cottu-
ra quale superficie d'appoggio. Se
il piano di cottura viene inavvertitamen
te inserito oppure è presente calore re
siduo c'è il rischio che gli oggetti ap
poggiati possano fondersi o bruciarsi.
Non utilizzare stoviglie in plastica
oppure alluminio in quanto fondono
a temperature elevate.
Le piastre di cottura in ghisa possono
danneggiarsi.
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14
Indicazioni per la sicurezza e avvertenze
In generale
Sorvegliare sempre la cucina/ il for
no, operando con olii e grassi. Pos
sono autoincendiarsi.
Non utilizzare l'apparecchio per ri
scaldare l'ambiente. A causa delle
elevate temperature nel forno, oggetti
combustibili situati nelle immediate vici
nanze dell'apparecchio possono pren
dere fuoco.
Provvedere sempre a riscaldare
sufficientemente le pietanze. Il tem
po dipende da molti fattori, come tem
peratura di partenza, quantità, tipo e
caratteristiche del cibo o modifiche di
ricetta.
Eventuali germi presenti nei cibi vengono soppressi solo a temperature sufficientemente elevate (> 70°C) e in tempi
abbastanza lunghi (> 10 min). In caso
di dubbi sul sufficiente riscaldamento
del cibo, prolungare piuttosto la durata
del procedimento. E' importante che la
temperatura si distribuisca uniformemente. Allo scopo voltare o mescolare
le pietanze.
Utilizzando una presa nelle vici
nanze dell'apparecchio, accertarsi
che il cavo di alimentazione di piccoli
elettrodomestici non si incastri nello
sportello caldo del forno. L'isolamento
del cavo di alimentazione potrebbe
danneggiarsi. Pericolo di scossa elettri
ca.
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Per la pulizia dell'apparecchio non
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utilizzare in nessun caso un appa
recchio a vapore.
Il vapore potrebbe giungere alle parti
elettriche e causare un corto circuito.
Utilizzo di bevande alcoliche per la
cottura di dolci o per arrostire:
per la preparazione di pietanze nel for
no vengono spesso utilizzate bevande
come rum, cognac o vino.
L'alcool evapora ad alte temperature.
Tenere conto che il vapore giunto alla
resistenza di riscaldamento può provo
care un incendio in circostanze sfavore
voli.
Smaltimento delle vecchie
apparecchiature
Rendere inservibili apparecchi non
più utilizzabili. Allo scopo sfilare la
spina dalla presa e tagliare il cavo di
alimentazione. Per apparecchi con
cavo di alimentazione fisso, rivolgersi a
un elettricista qualificato per staccare
l'apparecchio dalla rete elettrica.
Si impedisce così che l'apparecchio
venga utilizzato impropriamente.
La casa produttrice non può essere
ritenuta responsabile di danni, cau
sati dall'inosservanza delle indica
zioni per la sicurezza.
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15
Al primo impiego
A seconda del modello, l'apparecchio è
dotato di orologio programmatore.
Dopo l’allacciamento, effettuato da per
sonale qualificato e prima di utilizzare i
forni con orologio programmatore è ne
cessario impostare l’ora esatta.
Pulire poi l’apparecchio e avviare
una volta il riscaldamento senza in
trodurvi pietanze, affinchè eventuali
odori sgradevoli derivanti dal primo ri
scaldamento possano svanire rapida
mente.
-
-
-
Immettere l’ora esatta
Dopo l’allacciamento dell'apparecchio,
sul display dell’orologio programmatore
lampeggiano "0k00" e "AUTO".
Pulire l'apparecchio
Primo riscaldamento
Staccare
– etichette adesive eventualmente
incollate sulla placca, sulla leccarda, oppure sul fondo del
vano cottura.
– protezioni in sughero eventual-
mente presenti a lato sopra il
vano cottura.
Lavare il vano del forno con acqua
^
calda, addizionata con detergente
delicato e asciugarlo con un panno
pulito.
Chiudere lo sportello del forno solo
quando il vano interno si sarà asciugato.
^ Lavare gli accessori.
^
Premere il tasto "i".
^
Immettere l’ora esatta in orekminuti
con il tasto "+" o "-" finché sul display
lampeggia il punto "k".
L'orologio programmatore visualizza
l'ora con le cifre da 0 a 24.
Al termine dell’impostazione l’ora esatta
inizia a scorrere in minuti.
Il simbolo "l" sopra il punto "k" indica
che il forno può essere utilizzato indi
pendentemente dall’orologio program
matore.
16
-
-
Al primo impiego
Azionando per la prima volta il riscalda
mento di apparecchi nuovi, si genera
no sempre cattivi odori. Questo odore
svanisce comunque rapidamente a
temperature elevate.
Mettere in funzione il forno almeno per
1 ora:
Ruotare il selettore funzioni su "Ther
^
movent D".
Col selettore temperatura impostare
^
la temperatura più alta.
Sugli apparecchi con orologio program
matore tale procedimento può essere
interrotto automaticamente.
Durante questo procedimento aerare bene l'ambiente cucina.
Piano di cottura in vetroceramica
-
Al primo impiego pulire accuratamente
il piano di cottura in vetroceramica (si
veda al capitolo "Cura e pulizia").
Al primo impiego è possibile che pos
sano generarsi cattivi odori in quanto
l'umidità residua nell'isolamento evapo
ra.
-
Piastre di cottura elettriche in ghisa
Quando le piastre in ghisa sono nuove,
si generano cattivi odori.
Per questo motivo preriscaldare le
^
zone di cottura per ca. 5 minuti al valore massimo del regolatore senza
appoggiare pentole sulla piastra.
A causa del rivestimento protettivo che
previene la corrosione si genera una
minima fumosità.
Durante questo procedimento aerare bene l'ambiente cucina.
-
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17
Funzioni del piano di cottura
Piano di cottura in
vetroceramica
Zone di cottura
Le zone di cottura sono chiaramente
marcate sul piano.
Viene riscaldata solo la zona di cottura
inserita. Il resto della superficie rimane
relativamente fredda.
Indicazione calore residuo
A ogni singola zona di cottura è asso
ciato un indicatore di calore residuo sul
display.
Dopo l'inserimento, la zona cottura raggiunge una determinata temperatura e
la spia di controllo si accende.
Non appoggiare sul display del piano di cottura pentole o padelle calde. Gli indicatori di calore residuo
possono danneggiarsi.
L'indicatore di calore residuo acceso
indica che la zona di cottura è ancora
calda.
-
Ampliamento delle zone di cottura
Questa funzione può essere utilizzata
solamente se il Vostro piano di cottura è
dotato di zone di cottura Vario oppure
di zona ampliabile.
L'ampliamento delle zone di cottura
può essere inserito mediante il relativo
regolatore della zona di cottura.
Ruotare il regolatore solo verso de
stra fino alla battuta d'arresto, altri
menti si danneggia.
Ruotare il regolatore solo verso de
^
stra sul simbolo "n".
^ Ruotare il regolatore in senso antiora-
rio per raggiungere l'impostazione
desiderata.
Ruotando il regolatore su "0"
– si disinserisce la zona di cottura.
– si disinserisce l'ampliamento delle
zone di cottura.
-
-
-
Non toccare queste zone di cottura
e non appoggiarvi oggetti sensibili
al calore. Pericolo di ustionarsi.
18
Piastre di cottura elettriche in
ghisa
Il piano di cottura è dotato di quattro
zone di cottura in ghisa di due misure e
potenze diverse.
Uso del piano di cottura
Regolatore delle zone di
cottura
Le zone di cottura vengono comandate
mediante regolatori d'energia.
Ruotare i regolatori delle zone di cot
tura solo verso destra fino alla battu
ta d'arresto e in senso antiorario.
In caso di diverso impiego i regola
tori si danneggiano.
Quando un regolatore viene ruotato su
un'impostazione si accende la spia di
controllo abbinata a tale funzione che si
spegne quando tutti i regolatori delle
zone di cottura vengono ruotati sullo
"0".
-
-
Utilizzare il piano di cottura
^ Scegliere un'impostazione elevata
per inizio cottura / inizio arrostire.
^ Se fosse visibile del vapore sul bordo
del coperchio, commutare sul livello
di continuazione cottura.
Commutando per tempo la funzione
–
I valori riportati nella tabella sono indi
cativi. Sono riferiti a porzioni normali
per 4 persone. Per pentole più alte, per
la cottura senza coperchio e per quan
tità più grandi è necessaria
un'impostazione più elevata. Preparan
do quantità più piccole è necessario
scegliere l'impostazione più bassa.
-
-
-
19
Uso del piano di cottura
Stoviglie adatte
Osservando le seguenti indicazioni,
è possibile ottenere un ottimale con
–
sumo energetico per cuocere o arro
stire.
le pietanze o i liquidi traboccati non
–
giungono e non si attaccano sulla
zona di cottura.
Fondopentola
Le stoviglie adatte per la cottura devono avere un fondo stabile, leggermente
bombato verso l'interno. Quando il fondopentola si scalda, poggia diritto sulla
zona di cottura.
Richiedere pentole e padelle adatte al
l'impiego su vetroceramica e su piastre
in ghisa.
Dimensioni delle pentole
-
-
Scegliere pentole e padelle con un dia
metro corrispondente al diametro della
zona di cottura.
Coperchio
Il coperchio sulla pentola impedisce
che il calore si disperda.
-
-
20
Importanti indicazioni d'uso
Prima di inserire una zona di cottura, si
stemarvi una pentola con pietanze, al
trimenti si consuma inutilmente energia.
Inoltre in questo modo si evita che le
piastre in ghisa possano deformarsi o
diventare incandescenti.
La zona di cottura e il fondo delle stovi
glie devono essere asciutti e puliti. Ciò
risparmia un'inutile pulizia dopo la cot
tura.
per le zone di cottura in vetrocerami
ca
All'inizio del procedimento di cottura
accertarsi che sulla superficie in vetroceramica non ci siano granelli di
sabbia.
-
-
Uso del piano di cottura
Sulle zone di cottura riscaldate non
lasciare zucchero solido o liquido,
parti in plastica oppure carta argen
tata.
Quando la superficie in vetroceramica
si raffredda possono verificarsi crepe
oppure rotture. In caso di danno disin
serire la zona di cottura ed eliminare
immediatamente i residui con una spa
tola a rasoio finchè la zona di cottura è
ancora calda. Proteggersi da eventuali
ustioni.
-
Se la zona di cottura interessata si raffredda senza essere stata precedentemente pulita, sulla superficie si verificano rotture crateriformi di dimensioni differenti a seconda della quantità dei residui.
-
-
-
Sabbia eventualmente presente sotto la
pentola può essere trascinata sul piano
di cottura e graffiare la superficie.
Il fondopentola non deve presentare
irregolarità o crepe e deve essere
perfettamente smaltato.
La superficie in vetroceramica è sog
getta a graffi quando si spostano pen
tole o padelle.
Le stoviglie in alluminio o in acciaio
inossidabile con fondo in alluminio
possono lasciare sulla superficie in
vetroceramica macchie di colore
madreperlato opaco.
Queste macchie possono essere elimi
nate al meglio subito dopo la loro com
parsa con un pulitore speciale (si veda
al capitolo "Cura e pulizia").
-
-
per le zone di cottura in ghisa
Non appoggiare oggetti bagnati oppure fumanti di vapore sulle zone di
cottura.
Qualora dovesse accadere, asciugare
le zone di cottura con un panno e poi
metterle brevemente in funzione. In
caso contrario le zone di cottura posso
no corrodersi.
-
-
-
21
Sistemi d'esercizio del forno
Thermovent D
Questo sistema d'esercizio funziona
con una corrente d'aria calda.
Una ventola, applicata sulla parete po
steriore, aspira l'aria, la convoglia attra
verso una resistenza di riscaldamento
anulare e la reimmette nel forno attra
verso le aperture nella parete posterio
re.
Dato che il calore raggiunge subito i
cibi, non è necessario preriscaldare il
forno.
Eccezione: preriscaldare il forno per ar
rostire roastbeef / filetto o cuocere pane
nero.
Con Thermovent le pietanze possono
essere cotte contemporaneamente su
più livelli.
Grazie alla circolazione dell'aria, con
questo tipo di riscaldamento il forno
opera con temperature più basse rispetto a quelle necessarie per la cottura con calore superiore e inferiore.
-
Riscaldamento rapido Ä
Con questo sistema d'esercizio vengo
no contemporaneamente inserite le re
sistenze di riscaldamento Calore infe
riore e Grill nonché la ventola, per por
tare la temperatura dell'apparecchio al
valore desiderato nel più breve tempo
possibile. Quando si raggiunge la tem
peratura impostata, la spia di controllo
per il riscaldamento del forno si spe
gne. Ruotare poi il selettore sul sistema
d'esercizio desiderato.
-
-
-
-
Calore superiore e inferiore A
Per questo tipo di riscaldamento con
venzionale il calore giunge ai cibi
dall'alto e dal basso.
Il forno deve essere preriscaldato solo
per la cottura di dolci, biscotti con
–
breve tempo di cottura (fino a ca. 30
-
minuti).
per la cottura di impasti delicati.
–
per la cottura di pane nero.
–
per arrostire roastbeef, filetto
–
-
Grill n
Grazie alla sua elevata potenza di riscaldamento, la resistenza diventa incandescente pochi minuti dopo
l'inserimento e genera la necessaria irradiazione di raggi infrarossi.
Grill a circolazione aria N
Per il grill a circolazione aria, la ventola
nella parete posteriore distribuisce il
calore della resistenza grill sulle pietan
ze. Ciò consente di impostare una tem
peratura più bassa rispetto a quella ne
cessaria per il grill convenzionale.
-
-
-
-
-
22
Uso del forno
Elementi di comando
Gli elementi di comando del forno si
compongono del selettore per i sistemi
d'esercizio e del selettore temperatura.
Selettore per i sistemi d'esercizio
Ruotare il selettore
– verso destra, per impostare i sistemi
mi d'esercizio "Illuminazione H", "Ca
lore superiore e inferiore A" e "Grill
n".
Illuminazione H
–
Per l'attivazione separata
dell'illuminazione del forno.
Calore superiore e inferiore A
–
Per cuocere dolci / arrostire piatti tra
dizionali e sformati.
Grill n
–
Per grigliare pietanze come p.es. co
tolette, bistecche, pollame, spiedini.
Per questo procedimento lo sportello
del forno deve essere chiuso.
Riscaldamento rapido Ä
–
Per ridurre i tempi di riscaldamento
dell'apparecchio, per preriscaldare.
Per la preparazione di pietanze pronte.
– Thermovent D
Per la cottura/ cottura di dolci contemporanea su più livelli.
– Grill a circolazione aria N
per grigliare pietanze di maggiore
diametro, p.es. arrotolati, pollame. La
cottura alla griglia avviene a sportello
del forno chiuso.
-
-
Ruotare il selettore quindi solo verso
destra o verso sinistra. La rotazione
di 360° non è possibile; il selettore si
danneggia.
23
Uso del forno
Selettore temperatura
Col selettore temperatura è possibile
impostare linearmente le temperature
per la preparazione delle pietanze.
Ruotare il selettore temperatura solo
verso destra fino alla battuta
d'arresto e di ritorno.
In caso contrario il selettore potrebbe danneggiarsi.
Quando il selettore viene ruotato su una
temperatura, si accende la spia di controllo situata sopra il selettore temperatura. La spia è accesa quando il riscaldamento è inserito.
Raggiunta la temperatura selezionata, il
riscaldamento si disinserisce. Non ap
pena la temperatura scende sotto il va
lore impostato, il riscaldamento si inse
risce nuovamente.
-
Uso del forno
Per apparecchi con orologio pro
grammatore, sul display deve esse
re acceso il simbolo "l" , affinchè
questi possano essere utilizzati indi
pendentemente dall'orologio.
Allo scopo premere il tasto "i".
Introdurre nel forno le pietanze da
^
cuocere o arrostire.
Ruotare il selettore funzioni sul siste
^
ma d'esercizio desiderato.
Con il selettore temperatura imposta
^
re la temperatura necessaria.
Il riscaldamento del forno si avvia e la
ventola di raffreddamento entra in funzione.
^ Al termine del procedimento estrarre
le pietanze dal forno. Ruotare il selettore e il selettore temperatura su "0".
A seconda del modello è possibile inoltre far inserire e disinserire procedimenti di cottura anche automaticamente, si
veda al capitolo "Orologio programma
tore".
-
-
-
-
-
-
-
-
24
Uso del forno
Impiego del sistema
d'esercizio "Riscaldamento
rapido Ä"
E' possibile utilizzare il sistema
d'esercizio "Riscaldamento rapido Ä"
per
preriscaldare il forno.
–
cuocere pietanze pronte.
–
Preriscaldare il forno
La maggior parte delle pietanze può
essere introdotta nel vano cottura fred
do, per sfruttare il calore già durante la
fase di riscaldamento.
Solo in alcuni casi si consiglia di preriscaldare il forno.
Con Thermovent D
– per la cottura di pane nero,
– per arrostire roastbeef e filetto.
Con calore superiore e inferiore A
Per preriscaldare:
Ruotare il selettore su "Riscaldamento
^
rapido Ä".
Con il selettore temperatura imposta
^
re la temperatura desiderata.
Si avvia il riscaldamento del forno.
Quando la spia di controllo sopra il
^
selettore temperatura si sarà spenta
per la prima volta, impostare il siste
ma d'esercizio desiderato e introdur
re le pietanze nel forno.
-
Cuocere pietanze pronte
Il sistema d'esercizio "Riscaldamento
rapido Ä" è adatto anche per la cottura
di pietanze pronte, come pizza precotta, lasagne, panini imbottiti, ecc., si
veda al relativo capitolo.
Per procedimenti di cottura tradizionali il sistema d'esercizio "Riscaldamento rapido Ä" non è adatto.
-
-
-
–
per cuocere torte / biscotti con tem
po di cottura breve (fino a ca. 30 mi
nuti),
–
per cuocere pasta con lievito delicata,
–
per cuocere pane nero,
–
per arrostire roastbeef e filetto.
Per la cottura di pizza e di impasti
delicati come ad esempio pasticcini,
non inserire il sistema d'esercizio
"Riscaldamento rapido" durante la
fase di preriscaldamento altrimenti le
pietanze potrebbero dorarsi troppo
velocemente in superficie.
-
-
25
Orologio programmatore
A seconda del modello, l’apparecchio
può essere dotato di orologio program
matore.
L’orologio programmatore
– indica l’ora esatta.
– inserisce o inserisce e disinserisce
automaticamente il forno.
Elementi di comando
Con i tasti possono essere immesse le
seguenti funzioni:
ltempo breve
Funzionamento
Per immettere una funzione procedere
come segue:
Premere il tasto.
^
Sul display lampeggia il simbolo ad
esso associato.
Finchè lampeggia il simbolo, col ta
^
sto "+" o "-" può essere immesso il
tempo in ore kminuti.
Qualora il tempo di immissione di
ca. 5 secondi dovesse essere già
trascorso, ripristinarlo premendo il
relativo tasto.
Quando il tempo immesso è trascorso,
l’utente viene avvisato mediante un segnale acustico oppure un simbolo lampeggiante.
Il simbolo "l" indica che il forno può
essere utilizzato indipendentemente
dall’orologio programmatore.
-
g durata di cottura
) fine cottura
i - ora esatta
- cancellare i tempi di cottura
-- ridurre la durata
- modificare il segnale acustico
+prolungare la durata
Le immissioni vengono visualizzate sul
display.
26
Orologio programmatore
Immettere l’ora esatta
Modificando l’ora esatta si cancella
no i procedimenti di cottura pro
grammati.
Premere il tasto "i".
^
Immettere l’ora esatta finchè lampeg
^
gia il punto "k".
L'orologio programmatore visualizza
l'ora con le cifre da 0 a 24.
Al termine dell’immissione l’ora esatta
inizia a scorrere in scatti di minuti.
Attenzione:
l’ora esatta può essere modificata anche dopo aver premuto contemporaneamente i tasti "g" e ")".
-
-
Impostare il timer
Impostare il timer per sorvegliare un
procedimento di cottura esterno, come
per esempio la cottura delle uova.
Il timer può essere utilizzato anche per
un procedimento di cottura program
mato, per esempio per aggiungere
spezie o salse alle pietanze durante la
cottura.
Il timer può essere impostato a partire
da 1 min. a 23 h 59 min.
-
Procedere come segue:
Premere il tasto "l".
^
Impostare il timer finché il simbolo
^
"l" lampeggia.
Quando l’immissione è stata accettata,
sul display riappare l’ora esatta. Il sim
-
bolo "l" indica il tempo impostato.
Trascorso il tempo breve
il simbolo "l" lampeggia,
–
un segnale acustico suona per ca.
–
7 minuti.
^ Premere il tasto "l".
I segnali acustico e ottico vengono di-
sattivati.
Controllare e modificare il tempo
^ Premere il tasto "l".
Viene visualizzato il tempo residuo.
L’ultimo minuto scorre in scatti di secondi.
^
Il tempo può essere modificato finchè
"l" lampeggia.
Cancellare il tempo
^
Premere il tasto "l".
^
Mentre il simbolo "l" lampeggia, pre
mere brevemente insieme i tasti "-" e
"+".
-
-
Il tempo viene cancellato e sul display
appare l’ora esatta.
27
Orologio programmatore
Modificare il segnale acustico
Sono disponibili tre diversi segnali acu
stici.
Premere il tasto "-" finchè suona il se
^
gnale impostato.
Entro ca. 5 secondi premere nuova
mente il tasto "-"; in questo modo a ogni
pressione è associato un segnale acu
stico diverso.
Trascorsi i 5 secondi viene memorizza
to l'ultimo segnale emesso.
-
-
Programmare i procedimenti di
cottura
Disinserire automaticamente i
procedimenti di cottura
^ Introdurre nel forno le pietanze da
cuocere.
^ Selezionare il sistema d'esercizio e la
temperatura.
^
Premere il tasto "g".
Sul display appare "0k00".
^
Immettere la durata di cottura (max.
10 h) mentre lampeggia "AUTO".
Al termine dell’immissione viene nuova
mente visualizzata l’ora esatta. Per ri
cordare quale procedimento di cottura
è stato programmato sul display sono
visualizzati "AUTO" e "l".
-
Avvio posticipato dei procedimenti di
cottura
Si consigliano l’inserimento e il disinse
rimento automatici dei procedimenti di
cottura per arrostire.
Non selezionare la cottura di dolci con
molto anticipo. L’impasto si secchereb
be e il lievito non avrebbe lo stesso ef
fetto.
Introdurre le pietanze nel forno.
^
Selezionare il sistema d'esercizio e la
^
temperatura.
Immettere dapprima la durata di cottura :
^ Premere il tasto "g".
Sul display appare "0k00".
^ Immettere la durata di cottura (max.
10 h) mentre lampeggia "AUTO".
Ora modificare la fine cottura :
^ Premere il tasto ")".
Sul display appaiono l’ora esatta e la
durata di cottura immessa.
^
Modificare la fine cottura col tasto "+"
finchè lampeggia "AUTO".
-
Il forno si disinserisce. Sul display ap
pare l’ora esatta.
"AUTO" è acceso per ricordare quale
procedimento di cottura è stato pro
grammato.
-
-
-
-
-
28
Il riscaldamento del forno si inserisce
quando arriva il momento di inizio cot
tura.
-
Orologio programmatore
Fine cottura
Al raggiungimento della fine cottura
il riscaldamento si disinserisce auto
–
maticamente.
la ventola di raffreddamento rimane
–
in funzione.
per ca. 7 minuti suona un segnale
–
acustico.
"AUTO" lampeggia.
–
Premere il tasto "i".
^
I segnali acustico e ottico vengono di
sattivati.
Premendo il tasto "i" si riavvia il riscaldamento del forno. Disinserire
quindi in ogni caso il forno.
^ Ruotare il selettore e il selettore tem-
peratura su "0".
Controllare e modificare i tempi
immessi
Dopo aver immesso un procedimento
-
di cottura, viene nuovamente visualiz
zata l’ora esatta.
"AUTO" sul display fa riferimento ai tem
pi memorizzati.
I tempi immessi per un procedimento di
cottura possono essere controllati o
modificati in qualsiasi momento.
Premere il relativo tasto.
^
g
Viene visualizzato il tempo di cottura
immesso oppure il tempo residuo di
un procedimento in corso.
)
Viene visualizzata la fine di un procedimento di cottura.
Cancellare i procedimenti di cottura
programmati
-
-
^
Premere il tasto "i".
Il riscaldamento del forno si avvia
quando il procedimento è stato can
cellato.
Disinserire quindi in ogni caso
l’apparecchio se non deve essere
più utilizzato.
-
29
Cuocere dolci nel forno
Per cottura di dolci si consigliano:
Thermovent D
–
Calore superiore e inferiore A
–
Forma
Nella scelta del sistema d’esercizio, te
nere conto del materiale della forma
per ottenere un ottimale risultato di cot
tura.
Thermovent D
E’ possibile impiegare qualsiasi tipo di
forma in materiale termoresistente.
Calore superiore e inferiore A
Utilizzare forme opache e scure in lamiera nera, smalto marrone, lamiera
bianca brunita e alluminio opaco nonchè forme in vetro termoresistente oppure rivestite.
Non utilizzare forme chiare, in materiale
riflettente e sottile. Queste riflettono
l’irradiazione di calore del forno. In questo modo il calore raggiunge difficil
mente le pietanze e la doratura diviene
leggera e non omogenea. In alcuni casi
le pietanze non si cuociono bene.
-
Thermovent D
E’ possibile cuocere dolci contempora
neamente su più livelli. Si consiglia:
Non introdurre contemporaneamen
te nel forno più di 2 placche per
cuocere pane, dolci o torte a impa
sto molto umido.
Accertarsi che il filtro antigrasso non
sia davanti all’apertura di aspirazione della ventola altrimenti si prolunga il tempo di cottura.
Con Thermovent D la temperatura dicottura è più bassa rispetto alla temperatura utilizzata con calore superiore e
inferiore A. Attenersi alle indicazioni ri
portate nella tabella relativa alla cottura
dei dolci.
Utilizzare forme opache, scure. For
me chiare in materiale riflettente e
sottile non consentono l’uniforme do
ratura della pietanza e in taluni casi
possono pregiudicarne anche la
cottura.
Selezionare il livello d’inserimento 1 o
2.
-
-
Cuocere dolci nel forno
Suggerimenti utili per cuocere
i dolci
Attenersi alle temperature, ai livelli di
inserimento e alla durata indicati nel
la tabella relativa alla preparazione
dei dolci.
Disporre trasversalmente nel forno le
tortiere rettangolari oppure allungate;
il calore si distribuirà in modo ottimale
nella tortiera e il risultato di cottura sarà
uniforme.
Cuocere le torte alla frutta e torte piane e alte nella leccarda; il vano di cottura rimarrà più pulito.
Disporre i dolci salati (come brezel,
ecc.) su carta da forno altrimenti la soluzione di carbonato di sodio utilizzata
nella fase di preparazione dell'impasto
può danneggiare la superficie della
placca o della leccarda affinata con
PerfectClean.
Prodotti surgelati
Per cuocere torte, pizza oppure ba
guette surgelate impostare la tempera
tura più bassa tra quelle indicate sulla
confezione. Disporre sempre questi
prodotti sulla graticola rivestita con car
ta da forno e non direttamente sulla
placca o sulla leccarda.
Queste infatti possono deformarsi a tal
punto da non poterle più estrarre dal
forno quando sono ancora molto calde.
Ogni successivo utilizzo contribuirà a
deformarle ulteriormente.
-
rendere la cottura più delicata sistema
re sulla placca o sulla leccarda carta
da forno e impostare la temperatura più
bassa tra quelle indicate sulla confezio
ne del prodotto.
-
La preparazione adeguata a ogni
tipo di alimento giova anche alla sa
lute.
Torte, pizze, patatine fritte, ... posso
no dorarsi ma non divenire troppo
scure a causa di una cottura eccessi
-
va.
Il risultato di cottura e la doratura di
torte e dolci risulteranno delicate
– scegliendo la temperatura più bas-
sa tra quelle indicate in tabella.
Non impostare temperature più alte
rispetto a quanto indicato nella tabella per i dolci. Il tempo di cottura si riduce sensibilmente ma il grado di
cottura risulta spesso non uniforme e
la pietanza poco cotta.
–
se al termine del tempo di cottura
più breve si controlla se la pietanza
è cotta.
Infilare quindi uno stuzzicadenti
nell'impasto; se lo stuzzicadenti non
presenza tracce di impasto umido il
dolce è pronto.
-
-
-
-
-
Prodotti surgelati come patatine fritte,
crocchette o similari possono essere
cotte sulla placca o sulla leccarda. Per
31
Tabella per cuocere dolci
Impasto da mescolare
Pan di Spagna, torte da mescolare
Ciambellone
Torte da mescolare (placca)
Torta alle nocciole (forma)
Torta di frutta/meringhe o glassa (placca)
Torta di frutta (placca)
Torta di frutta (forma)
Base per torta
Biscotti
Pasta bisquit
1) 3)
Torta
Base per torta
1) 3)
Rollè
1) 3)
1) 3)
3)
1) 3)
Impasto da lavorare
Base per torta
Corona di nocciole
Granellata
1) 3)
Biscotti
Torta alla ricotta
Torta di mele, coperta
Torta di albicocche con glassa
Torta salata (di formaggio)
Pasta al lievito / pasta all'olio con ricotta
Granellata
Torta di frutta (placca)
Pane con uvetta
Pane bianco
Pane integrale
Se non indicato diversamente, i tempi valgono per il forno non preriscaldato. Con il forno preriscalda
to, i tempi di cottura si abbreviano di ca. 10 minuti.
1) Preriscaldare il forno per "Calore superiore e inferiore A".
2) Preriscaldare il forno per "Thermovent D" e "Calore superiore e inferiore A".
3) Durante la fase di riscaldamento non inserire il sistema d'esercizio "Riscaldamento rapido Ä".
4) Per apparecchi con carrello telescopico da applicare successivamente, selezionare
le altezze d'inserimento 1, 2 e 5.
I valori riportati in tabella sono indicativi.
33
Arrostire nel forno
Per arrostire si consigliano le seguenti
funzioni:
Thermovent D
–
Calore superiore e inferiore A
–
Thermovent D:
Applicare il filtro antigrasso per arro
stire sulla graticola oppure in un re
cipiente senza coperchio.
Consigliamo di arrostire le pietanze inun recipiente, poiché
– rimane sufficiente fondo di cottura
per preparare una salsa.
–
il vano cottura rimane più pulito ri
spetto alla cottura sulla graticola.
-
-
-
Stoviglie
E’ possibile utilizzare le seguenti stovi
glie resistenti al calore:
casseruola, pirofila, forma in vetro ter
moresistente, pellicola per arrostire, re
cipiente di terracotta,...
-
Livello d’inserimento
Per arrostire selezionare il livello
d’inserimento 1.
Eccezione:
calore superiore e inferiore A per arro
stire
pollame fino a 1 kg,
–
roastbeef, filetto,
–
pesce,
–
utilizzare il livello di inserimento 2.
Temperatura
Le impostazioni della temperatura
sono riportate nella tabella per arrosti-re.
Non immettere una temperatura per arrostire superiore a quella indicata.
Esternamente la carne sembra cotta
ma in realtà non lo è.
Con Thermovent D è sufficiente una
temperatura di circa 40 °C più bassa rispetto a calore superiore e inferiore A.
Per arrosti che superano i 3 kg impo
stare una temperatura di circa 10 °C
più bassa rispetto alla temperatura indi
cata nella tabella per arrostire.
Il procedimento di cottura dura un po’
più a lungo ma la carne si cuoce unifor
memente e la crosta in superficie non
sarà troppo spessa.
-
-
-
-
Le stoviglie vengono disposte sulla gra
ticola nel forno freddo.
Eccezione:
per arrostire roastbeef e filetto preri
scaldare il forno per portarlo alla tem
peratura indicata sulla ricetta.
34
-
-
Per arrostire sulla graticola impostare
una temperatura di 20 °C più bassa ri
spetto alla cottura in pentola L.
Per arrostire sulla graticola introdurre
sempre nel forno graticola e leccarda.
-
Arrostire nel forno
Tempo di cottura
Il tempo di cottura dipende dal tipo,
dalle dimensioni e dallo spessore della
carne.
Per rilevare il tempo di cottura, molti
plicare l’altezza dell’arrosto per
l’indicazione del tempo per ogni cm di
carne, vedi tabella.
Esempio:
Arrosto di manzo, altezza 8 cm
8 x 15 min. per cm = 120 min. tempo
di cottura
-
Suggerimenti per arrostire
La doratura avviene al termine del tempo di cottura. La carne ottiene una doratura intensa se il coperchio viene tolto
dal recipiente a metà del tempo di cot
tura.
Al termine del procedimento di cottu
ra togliere la pietanza dal forno, avvolgerla in carta argentata e lasciarla ri
posare per circa 10 minuti.
Si eviterà così che dalla carne fuoriesca
troppo succo quando viene tagliata.
-
-
-
Arrostire in pentola
Insaporire la carne con spezie e dispor
la nel recipiente. Ricoprire con fiocchet
ti di burro o margarina o bagnarla con
olio. Per arrosti grandi e magri (2 - 3 kg)
e pollame grasso aggiungere circa
1
/8di litro di acqua.
Arrostire sulla graticola
Insaporire la carne con le spezie e di
sporla sulla graticola oppure sulla lec
carda. Ricoprire con fiocchetti di burro
o margarina e cuocere. Durante la cot
tura aggiungere un po’ di liquido (ac
qua, brodo, panna).
Arrostire pollame
La pelle del pollame diventa croccante
se la si spennella 10 minuti prima del
termine del tempo di cottura con acqua
poco salata.
Arrostire carne surgelata
Arrostire la carne surgelata, peso max.
1,5 kg, senza precedente scongela
mento.
-
Il tempo di cottura si prolungherà di cir
ca 20 minuti per ogni kg.
-
-
-
-
-
-
-
-
35
Tabella per arrostire
PietanzeAlt.
d'inserim.
consigliata
Thermovent D
Temperatu
ra in °C
2)
Tempo
in min.
Calore superiore e inferio
1)
Temperatura
in °C
2)
re A
Tempo
in min.
Arrosto di manzo, ca. 1 kg1190 - 210100 - 120220 - 240100 - 120
Filetto di manzo o
Se non indicato diversamente, i tempi valgono per il forno non preriscaldato.
1) Con Thermovent D applicare il filtro antigrasso.
2) Temperatura in pentola
Se l'arrosto viene preparato sulla graticola, ridurre la temperatura di 20 °C.
3) Preriscaldare il forno con Thermovent D e Calore superiore e inferiore A.
4) Livello d'inserimento 2 con Calore superiore e inferiore A.
I valori indicati in tabella sono indicativi.
36
Per grigliare le pietanze lo sportello
del forno deve essere chiuso.
A sportello aperto le fumane calde
fuoriuscenti non vengono più convo
gliate automaticamente verso la ven
tola di raffreddamento e quindi raf
freddate. Possono quindi riscaldare
gli elementi di comando. Pericolo di
ustionarsi.
Sistemi di esercizio
Grigliare nel forno
Grigliare sulla graticola
-
-
-
Grill n
Per grigliare pietanze piane e per dorare.
Grill a circolazione aria N
Per grigliare pietanze di dimensioni
maggiori, p.es. arrotolati, pollame.
Con il grill a circolazione aria applicare il filtro antigrasso.
Preparare le pietanze da gri
-
gliare
Passare la carne sotto acqua fredda
corrente e asciugarla accuratamente.
Non salare le fette di carne prima di gri
gliarle per evitare che fuoriesca del li
quido.
La carne magra può essere spennellata
con olio. Altri tipi di grasso diventano
facilmente scuri e generano fumo.
-
Assemblare la graticola e la leccarda
^
per procedere con la cottura grill.
^ Disporvi le pietanze da grigliare.
^ Scegliere il sistema d'esercizio desi-
derato.
^ Impostare la temperatura.
^ Preriscaldare la resistenza di riscal-
damento grill per circa 5 minuti a
sportello dell'apparecchio chiuso.
^
Disporre le pietanze da grigliare nel
vano cottura e chiudere lo sportello
dell'apparecchio.
pietanza piana =
livello d'inserimento 3 o 4
pietanza di dimensioni maggiori =
-
livello d'inserimento 1 o 2
^
A metà cottura voltare le pietanze.
Pulire, salare e bagnare con poche
gocce di limone pesce e filetto di pe
sce piano.
-
37
Grigliare nel forno
Temperatura
pietanze piatte da grigliare
(p.es. cotolette, bistecche). . . . . . . max
pietanze con grande diametro
(p.es. pollame, rollé). . . . . . . . . . 240 °C
Le impostazioni della temperatura
sono riportate nella tabella per arrostire.
Se durante il procedimento grill la su
perficie di grandi pezzi di carne doves
se essere già molto dorata e l'interno
invece non ancora cotto, ridurre la tem
peratura.
-
Tempo di cottura
Il procedimento grill dura
– 6 - 8 minuti per ogni lato per fette di
carne e pesce piane,
– un po' più a lungo per pietanze più
alte,
– circa 10 minuti per ogni cm di spes-
sore degli arrotolati.
Suggerimenti per grigliare
Accertarsi che le fette delle pietanze da
cuocere abbiano lo stesso spessore,
affinchè i necessari tempi di cottura
non siano troppo differenti.
Per verificare a che punto è la cottura
della carne, premere sulla superficie
-
con un cucchiaio:
se è ancora molto elastica, l'interno è
–
poco cotto ("all'inglese").
se cede poco, l'interno è quasi cotto
–
-
("cottura media").
– se non è elastica, la carne è ben cot-
ta ("well done").
38
Tabella per grigliare
Preriscaldare la resistenza grill per 5 minuti con lo sportello dell'apparecchio chiu
so.
che devono essere stufate come
p.es. patate e verdure.
Si evita in questo modo l'asciugarsi
degli alimenti. Se non è a disposizio
ne un coperchio, possono essere uti
lizzate carta argentata o carta perga
mena bagnata.
–
Le pietanze vengono cotte senza
coperchio, se si desidera una crosti
cina croccante, ad esempio per la
carne e le pietanze da gratinare.
–
Per la cottura i recipienti possono
essere anche disposti l'uno sopra
l'altro. Allo scopo capovolgere il co
perchio del recipiente alla base.
Le pietanze che vanno dorate, devo
no essere sistemate in alto.
-
Cottura di pietanze pronte
Per la preparazione di pietanze pronte
(vedi tabella) è possibile impiegare il si
stema d'esercizio "Riscaldamento rapido Ä".
Ruotare il selettore su "Riscaldamento
^
rapido Ä".
Selezionare la temperatura.
^
Quando la spia di controllo sopra al
^
selettore temperatura si spegne, in
trodurre le pietanze nel forno preri
scaldato.
Non è più necessario commutare su un
altro sistema d'esercizio.
Attenersi alle indicazioni della casa produttrice sulla confezione relative alle
temperatura, ai tempi di cottura e alle
altezze d'inserimento.
Per la preparazione di pietanze
pronte è possibile utilizzare solo un
livello. Per cuocere contemporaneamente su diversi livelli, selezionare il
sistema d'esercizio "Thermovent D".
Cuocere prodotti surgelati, come ad
esempio torte oppure pizza, sulla
-
graticola rivestita di carta da forno e
-
non sulla placca o sulla leccarda.
-
Queste possono deformarsi al punto
tale da non potere più essere estrat
te dal forno quando sono calde.
-
Ogni altro impiego della placca e
della leccarda causa ulteriori defor
mazioni.
Prodotti surgelati come patatine frit
te, crocchette di patate o similari
possono essere cotti sulla placca
oppure sulla leccarda.
-
-
-
-
-
-
-
-
42
Esempi per pietanze pronte
Cuocere nel forno
PietanzaTempera-
Gratin di patate,
pasta o verdure2501. o 2.20 – 25
Lasagne,
cannelloni
Baguette, ripiena,
panino2001. o 2.12 – 15
Pizza, precotta2001. o 2.12 – 20
Trancio di pizza,
precotto
Crocchette di
patate2201. o 2.12 – 20
Brezel2201. o 2.12 – 15
tura in °C
1901. o 2.35 – 40confezione aperta
2201. o 2.8 – 10
Liv. d'inseri-
mento consigl.
dal basso
Tempo
in min.
Annotazione
pietanza nella for
ma per soufflè
senza coperchio
sulla graticola con
carta da forno
senza coperchio
sulla graticola con
carta da forno
senza coperchio
sulla graticola con
carta da forno
senza coperchio
sulla graticola con
carta da forno
senza coperchio
sulla graticola con
carta da forno
Per procedimenti di cottura tradizionali, il sistema d'esercizio "Riscaldamento
rapido Ä" non è adatto.
1) Per apparecchi con carrello telescopico applicato successivamente scegliere i
livelli di inserimento 1, 2 e 5.
2) Durante la fase di riscaldamento non usare la funzione "riscaldamento rapido"Ä.
Classe di efficienza energetica secondo EN 50304
Secondo la norma EN 50304 per gli apparecchi è stata rilevata la classe di effi
cienza energetica A, relativa ai dati di misurazione per il sistema d'esercizio "Ther
movent".
44
-
-
Piano di cottura in
vetroceramica
Cura e pulizia
Per la pulizia del piano di cottura in ve
troceramica valgono sostanzialmente
gli stessi principi da seguire per le su
perfici in vetro.
In nessun caso utilizzare mezzi
abrasivi o aggressivi, come p.es.
spray per forno e grill, smacchiatori
e antiruggine, sabbie abrasive, spu
gne con superficie ruvida.
Non pulire le fessure tra la cornice
del piano di cottura e il piano di lavoro ovvero tra la cornice e la superficie in vetroceramica con oggetti
appuntiti.
Le guarnizioni possono danneggiarsi.
Pulizia dopo ogni impiego
Residui leggeri non attaccati possono
essere eliminati con un panno umido
oppure con una spugna per piatti sen
za detergente. E' possibile inoltre utiliz
zare anche detergente liquido non
abrasivo.
Se per la pulizia viene per esempio uti
lizzato detersivo possono comparire
macchie bluastre. Queste macchie te
naci non possono essere sempre facil
mente eliminate, pulendole per la prima
volta e neanche impiegando un deter
gente speciale.
-
-
-
-
-
-
Residui tenaci possono essere eliminati con una spatola a rasoio.
Successivamente passare la superficie
di cottura con un panno umido oppure
con una spugna per piatti.
Eliminare le macchie
Macchie chiare di colore madreperla-
to (residui di alluminio) sulla superficie
di cottura possono essere eliminate a
piano raffreddato con un detergente
speciale.
Residui calcarei (causati da acqua tra
boccata oppure fondopentola umido)
In caso di danni disinserire la zona
di cottura, ed eliminare immediata
mente i residui con una spatola a ra
soio, finchè la zona di cottura è an
cora calda. Proteggersi da eventuali
ustioni.
Pulire la zona di cottura raffreddata con
un detergente speciale.
Detergenti e pulitori
Detergenti speciali particolarmente
adatti alle superfici in vetroceramica:
Attenersi assolutamente alle indicazioni di pulizia e cura della casa produttrice.
Non applicare il detergente sulle
zone di cottura molto calde.
Eliminare assolutamente i residui di
detergente rimasti sulla superficie di
cottura con un panno umido.
Riscaldando le zone di cottura que
ste possono diventare incandescen
ti.
-
-
-
-
-
-
Prodotti per la pulizia:
-
Impiegando prodotti per la pulizia sulla
superficie in vetroceramica viene appli
cato uno strato di silicone che protegge
la superficie stessa.
La superficie diventa ancora più "liscia",
rimane idrorepellente e viene protetta
dai residui.
Lo strato di silicone non è tuttavia resi
stente alle temperature alte delle zone
di cottura e deve quindi essere nuova
mente applicato.
Utilizzare questo speciale pulitore per
prevenire danni causati da zucchero,
pietanze contenenti zucchero oppure
carta argentata.
Piano di cottura in vetroceramica con cornice in alluminio
La cornice di alluminio di alcuni piani di
cottura è soggetta a graffi e all'effetto di
sostanze alcaline e acide. La pulizia in
questo caso deve essere quindi particolarmente delicata. Non utilizzare in
nessun caso pulitori per acciaio inossi
dabile oppure detergenti anticalcari.
Pulire immediatamente lo sporco, in
quanto l'azione prolungata potrebbe
danneggiare la superficie in alluminio.
Una pulizia intensa con prodotti specia
li per la vetroceramica col tempo può
rendere lucida la cornice.
-
-
-
-
-
46
Cura e pulizia
Piastre in ghisa
Zone di cottura
Passare le zone di cottura sporche con
un panno umido, ben strizzato. Ra
schiare o eliminare pietanze eventual
mente traboccate.
All'interno della zona di cottura non
deve penetrare nè sporco nè umidi
tà.
Mezzi abrasivi non devono giungere
sulla cornice delle zone di cottura. Non
danneggiare la zona di cottura.
Asciugare sempre mediante breve
inserimento le zone di cottura che
possono corrodersi.
Dopo la pulizia, di tanto in tanto trattare
le zone di cottura con uno speciale pulitore.
-
-
-
Piano di cottura
Eliminare immediatamente e accura
tamente pietanze contenenti sale dal
piano di cottura. Possono causare
subito corrosione.
In caso di residui di cibo inavvertita
mente essiccatisi, un precedente am
mollo facilita la pulizia.
Non utilizzare detergenti o sostanze
abrasive, coltelli o spazzole dure!
Potrebbero graffiare la superficie.
Non utilizzare detergenti contenenti
sabbia, soda caustica, acidi o cloruri: danneggiano la superficie.
Per la pulizia del piano di cottura sono
adatti acqua calda, addizionata con
detersivo, oppure un pulitore per acciaio inossidabile non abrasivo (p.es. Sidol).
-
-
-
Cornice delle zone di cottura
Pulire la cornice delle zone di cottura
con uno speciale pulitore per acciaio
inossidabile.
Non utilizzare in nessun caso deter
genti abrasivi.
Per evitare che la superficie si sporchi
subito dopo la pulizia utilizzare un puli
tore per acciaio inossidabile (p.es. Ne
oblank, reperibile presso l'assistenza
tecnica Miele).
Cospargerne una piccola quantità sulla
superficie con un panno morbido.
-
-
47
Cura e pulizia
Frontale dell'apparecchio e
elementi di comando
Pulire tutte le superfici solo con una
^
spugna, del detersivo e acqua calda.
Pulire la maniglia dello sportello, i listelli
in materiale sintetico sulla parte interna
dello sportello e gli elementi di coman
do dopo ogni impiego, altrimenti residui
e grassi non potranno più essere elimi
nati facilmente e le superfici si decolo
rano.
Asciugare infine le superfici con un
^
panno morbido.
Attenersi inoltre alle seguenti indicazioni per frontali in vetro, acciaio inossidabile oppure alluminio, affinchè le superfici non siano soggette a graffi o subiscano modifiche.
-
Apparecchi con frontale in vetro
Frontale dell'apparecchio ed elementi
di comando sono soggetti a graffi.
Evitare di utilizzare
–
detergenti aggressivi, come p.es.
polvere abrasiva, latte abrasivo,
–
spugne ruvide, come ad esempio
pagliette per le pentole o spugne
vecchie che contengono ancora resi
dui di sostanze abrasive,
Apparecchi con frontale in
alluminio
L'alluminio è un materiale vivo. Luce,
angolazione e ambiente circostante ne
determinano l'effetto riflettente e quindi
il design dell'apparecchio.
Le superfici in alluminio e gli ele
menti di comando possono modifi
carsi o decolorarsi se lo sporco agi
sce per lungo tempo.
Quindi eliminare lo sporco immedia
tamente.
Frontale dell'apparecchio ed elementi
di comando sono soggetti a graffi e tagli.
Evitare di utilizzare
– detergenti contenenti soda, acidi o
cloruri,
– detergenti aggressivi, come p.es.
polvere abrasiva, latte abrasivo,
–
spugne ruvide, come ad esempio
pagliette per le pentole o spugne
vecchie che contengono ancora resi
dui di sostanze abrasive,
–
detergenti per l'acciaio inossidabile,
–
anticalcari,
–
detersivi per lavastoviglie,
–
spray per il forno.
-
-
-
-
-
–
spray per il forno.
48
Cura e pulizia
Apparecchi con frontale in ac
-
ciaio inossidabile
Frontale dell'apparecchio ed elementi
di comando sono soggetti a graffi e ta
gli.
Attenersi alle diverse indicazioni di puli
zia per
le superfici in acciaio inossidabile,
–
gli elementi di comando in tonalità
–
acciaio inossidabile.
Superfici in acciaio inossidabile
Per la pulizia è adatto un pulitore per
acciaio inossidabile non abrasivo.
Evitare di utilizzare
– detergenti contenenti soda, acidi o
cloruri,
– detergenti aggressivi, come p.es.
polvere abrasiva, latte abrasivo,
– spugne ruvide, come ad esempio
pagliette per le pentole o spugne
vecchie che contengono ancora residui di sostanze abrasive.
Per impedire che le superfici possano
risporcarsi rapidamente si consiglia di
impiegare un pulitore per acciaio inos
sidabile (p.es. Neoblank, reperibile
presso l'assistenza tecnica Miele).
Stendere il prodotto sulla superficie con
un panno morbido.
Elementi di comando in tonalità ac
ciaio inossidabile
Gli elementi di comando possono
modificarsi o decolorarsi se lo spor
co agisce per lungo tempo.
Quindi eliminare lo sporco immedia
tamente.
-
-
-
-
Non utilizzare
detergenti contenenti soda, acidi o
–
cloruri,
-
detergenti aggressivi, come p.es.
–
polvere abrasiva, latte abrasivo,
-
spugne ruvide, come ad esempio
–
pagliette per le pentole o spugne
vecchie che contengono ancora resi
dui di sostanze abrasive,
detergenti per l'acciaio inossidabile,
–
spray per il forno.
–
Graticola e griglie di
accoglimento
La superficie in acciaio inossidabile di
questi accessori è affinata conPerfectClean.
Per graticola e griglie di accoglimento
vale lo stesso principio di pulizia del
vano di cottura, della placca e della
leccarda (vedi "Smalto affinato con
PerfectClean").
Filtro antigrasso
Pulire il filtro antigrasso in acqua calda,
addizionata di detersivo oppure in lava
stoviglie.
Per la pulizia del filtro antigrasso in la
vastoviglie è possibile che, a seconda
del detersivo utilizzato, la superficie del
filtro possa decolorarsi in maniera per
manente. Il funzionamento non viene
tuttavia compromesso.
-
-
-
-
49
Cura e pulizia
Smalto affinato in PerfectClean
Le superfici smaltate
del vano cottura,
–
della placca,
–
della leccarda,
–
sono affinate in PerfectClean.
Le superfici affinate in PerfectClean
presentano un eccezionale effetto an
tiaderente e una pulizia straordinaria
mente semplice rispetto allo smalto si
nora impiegato nei forni.
I residui delle pietanze derivanti dai
procedimenti di cottura possono essere
eliminati in modo ancora più semplice.
Per poter sfruttare i vantaggi
dell'antiaderenza e della semplice pulizia per molti anni, osservare le seguenti
indicazioni di pulizia.
Le superfici affinate in PerfectClean
sono paragonabili al vetro per quanto
concerne la pulizia. Se non siete sicuri
che un detergente sia adatto a
PerfectClean, considerate se con lo
stesso prodotto è possibile pulire anche
i vetri delle finestre.
Gli alimenti possono essere tagliati sul
la superficie in PerfectClean, come ac
cade normalmente per le placche tradi
zionali smaltate.
Prima della pulizia far raffreddare il
forno. Pericolo di ustionarsi.
-
-
-
In caso di sporco normale pulire le su
perfici in PerfectClean con una spugna
morbida, acqua calda e detersivo per
piatti.
La pulizia verrà facilitata se i residui de
gli alimenti vengono lasciati in ammollo
per alcuni minuti in acqua saponata.
In caso di necessità può essere anche
utilizzata la parte ruvida della spugna.
-
Infine risciacquare accuratamente le
parti con acqua pulita. L'acqua deve
scorrere sulla superficie. I residui del
detersivo ostacolano questo effetto.
In caso di sporco tenace la pulizia ri
chiede più lavoro.
Smontare la parete posteriore e il
cielo del forno smaltati cataliticamente prima di pulirli con l'apposito
spray. Lo spray per il forno danneggerebbe infatti lo smalto catalitico.
Far raffreddare a temperatura ambiente
le superfici da pulire. Spruzzarvi infine
lo spray per il forno e far agire per alcu
ni minuti (circa 10 minuti). Se necessa
rio, dopo aver fatto agire lo spray per il
forno, utilizzare anche la parte ruvida di
una spugna.
In caso di necessità ripetere queste
fasi.
Dopo aver utilizzato lo spray per il forno
pulire le superfici con acqua e asciu
garle.
-
-
-
-
-
-
50
Cura e pulizia
Per residui che si attaccano alla su
perficie è possibile utilizzare anche
una spatola a rasoio oppure una pa
glietta in acciaio inossidabile (p.es.
Spontex Spirinette).
I metodi descritti consentono di pulire
la superficie accuratamente e senza
danneggiarla.
Per un uso ottimale del forno è impor
tante pulire la superficie dopo ogni im
piego affinchè i vantaggi
dell'antiaderenza possano rimanere in
variati nel tempo.
L'effetto peggiora se la superficie
PerfectClean rimane coperta di residui
per i successivi procedimenti di cottura.
Il ripetuto impiego del forno e una pulizia non costante possono rendere più
difficile questa operazione.
Per non causare danni permanenti
alle superfici affinate in
PerfectClean, evitare di utilizzare:
-detergenti abrasivi,
come ad esempio polvere o
creme abrasive,
-detergente per piani di cottura
in vetroceramica,
-lana d'acciaio,
-spugne abrasive, come ad
esempio spugnette per pentole
oppure spugne usate che
contengono ancora residui di
mezzi abrasivi,
-spray per il forno su superfici in
PerfectClean a temperatura aumentata oppure ad azione prolungata,
-o di lavarle in lavastoviglie.
-
-
Anche se in caso di impiego scorretto
le superfici affinate in PerfectClean do
vessero danneggiarsi, l'effetto antiade
rente e la possibilità di pulire le parti
con semplicità rimarranno in ogni caso
invariate, proprio come accade per tipi
di smalto facili da pulire.
Osservare inoltre:
-
-
-
macchie di sporco come ad esempio
–
succhi di frutta e impasto per torte
fuoriuscito dalla relative forme, pos
sono essere eliminate più facilmente
se il forno è ancora caldo.
– a causa di succhi di frutta traboccati
possono generarsi modifiche di colore permanenti. Inoltre, dopo un procedimento di cottura nella leccarda
possono formarsi dei punti opachi
permanenti. Questi non pregiudicano
comunque le proprietà di affinamento. Non provare tuttavia a eliminare
queste macchie.
Nel caso, utilizzare solo i mezzi descritti.
–
Il colore grigio chiaro dello smalto
rende il vano cottura particolarmente
luminoso e offre quindi la possibilità
di vedere in maniera ottimale le pie
tanze da cuocere.
Inoltre eventuale sporco derivante da
procedimenti di cottura può essere
facilmente localizzato ed eliminato.
-
-
-
-
51
Cura e pulizia
Smalto catalitico
La parete posteriore e il cielo del for
no sono rivestiti con smalto catalitico
di colore grigio scuro.
Lo smalto catalitico è un rivestimento
con proprietà autopulenti.
La parete posteriore si sporca di schizzi
di olio e di grassi per effetto della circo
lazione dell'aria con i sistemi di funzio
namento Thermovent.
Grazie alle caratteristiche autopulenti
dello smalto catalitico, i residui di olio e
grasso possono essere eliminati auto
nomamente, riscaldando il forno a temperature superiori ai 200 °C. Più alta è
la temperatura, più efficace è il procedimento.
-
-
-
Lo smalto catalitico può danneggiar
si a causa di
-mezzi abrasivi,
-spazzole o spugne ruvide,
-spray per il forno.
Il rivestimento si danneggia e perde
le proprie caratteristiche autopulenti.
Si consiglia quindi di smontare le
parti smaltate cataliticamente dal
vano di cottura prima di pulire la su
perficie affinata in PerfectClean con
lo spray per il forno.
Residui di spezie, schizzi di zucchero e
similari non vengono tuttavia eliminati
mediante catalisi. Eliminare questo tipo
di sporco manualmente.
Non aspettare troppo per pulire l'apparecchio poiché nei successivi procedimenti di cottura lo sporco si attaccherà
con maggiore intensità.
-
-
52
Cura e pulizia
Pulire lo smalto catalitico
Prima della pulizia far raffreddare il
forno. Pericolo di ustionarsi.
Si consiglia di pulire il forno dopo
ogni impiego.
Un'attesa troppo lunga renderebbe
la pulizia più difficoltosa e, in casi
estremi, impossibile.
Passare un panno umido sulla parete
^
posteriore e sul cielo del forno.
Utilizzare allo scopo acqua calda,
detersivo e una spazzola morbida.
Inoltre, a seconda del grado di sporco,
è possibile eliminare schizzi di olio e
grassi presenti sulla parete posteriore e
sul cielo del forno catalitici, riscaldando
il forno.
Allo scopo:
Estrarre gli accessori dal vano di cot
^
tura.
Selezionare il sistema d'esercizio
^
Thermovent D.
Impostare la temperatura massima.
^
Mettere in funzione il forno per circa 1
ora. La durata dipende dal grado di
sporco.
Ogni ulteriore impiego del forno a tem
perature elevate consente di eliminare
lo sporco ancora presente.
Il procedimento può essere disinserito
anche automaticamente.
Se il rivestimento catalitico della parete posteriore o del cielo del forno
diventa inefficace a causa di un trattamento non appropriato oppure a
causa di sporco tenace, le nuove
parti in sostituzione sono reperibili
presso i rivenditori specializzati oppure l'assistenza tecnica Miele.
-
-
53
Cura e pulizia
Vano cottura
Per facilitare il procedimento di pulizia è
possibile
smontare lo sportello del forno,
–
smontare le singole parti dello spor
–
tello,
estrarre le griglie di accoglimento,
–
ribaltare verso il basso la resistenza
–
di riscaldamento del calore superio
re,
smontare la parete posteriore e il cie
–
lo del forno.
Smontare lo sportello del forno
Lo sportello del forno è collegato alle
relative cerniere mediante supporti.
-
-
Aprire completamente lo sportello.
^
-
Sbloccare le staffe sulle due cerniere
^
dello sportello mediante movimento
rotatorio. Allo scopo ruotare le staffe
di bloccaggio fino alla battuta
d'arresto in direzione obliqua.
^ Chiudere poi lo sportello fino alla bat-
tuta d'arresto.
Non sganciare in nessun caso lo
sportello dai supporti orizzontalmente, altrimenti i supporti potrebbero
scattare all'indietro e danneggiare
l'apparecchio. Pericolo di ferirsi.
Prima che lo sportello possa essere
sganciato da tali supporti, è necessario
sbloccare le staffe di bloccaggio sulle
due cerniere dello sportello.
54
^ Afferrare lo sportello lateralmente e
sganciarlo dai supporti, sollevandolo
verso l'alto.
Cura e pulizia
Se a causa di determinate circostanze
tra le lastre di vetro dello sportello do
vesse depositarsi qualcosa, è possibile
anche separarle; allo scopo si veda al
capitolo "Guasti, cosa fare?".
-
Non sollevare lo sportello, afferrandolo dalla maniglia. Potrebbe rom
persi.
Fare attenzione che lo sportello non
spigoli, smontandolo.
-
55
Cura e pulizia
Montare lo sportello del forno
^ Afferrare lo sportello lateralmente e
agganciarlo ai supporti delle cerniere.
Fare attenzione che lo sportello non
spigoli.
Aprire completamente lo sportello.
^
Bloccare nuovamente le due staffe di
^
bloccaggio mediante un movimento
rotatorio. Allo scopo ruotare le staffe
di bloccaggio orizzontalmente fino
alla battuta d'arresto.
Il nasello d'arresto sulla staffa di bloccaggio deve agganciarsi alla linguetta sullo sportello.
Bloccare assolutamente le staffe di
bloccaggio dopo il procedimento di
pulizia, altrimenti lo sportello può
sganciarsi dai supporti e danneg
giarsi.
-
56
Cura e pulizia
Estrarre le griglie di accoglimento
Le resistenze di riscaldamento devo
no essere disinserite e raffreddate.
Pericolo di ustionarsi.
^ Tirare in avanti la chiusura rapida.
Ribaltare verso il basso la resistenza
di riscaldamento del calore superiore
Le resistenze di riscaldamento devo
no essere disinserite e fredde.
Pericolo di ustionarsi.
Estrarre le griglie di accoglimento.
^
^ Svitare i dadi a cappello.
-
^
Estrarre la griglia di accoglimento.
Il rimontaggio avviene in ordine inver
so. Montare accuratamente le diverse
parti.
-
^
Abbassare la resistenza di riscalda
mento.
Non agire con forza.
La resistenza può danneggiarsi.
-
57
Cura e pulizia
Smontare la parete posteriore e il
cielo del forno
Le resistenze di riscaldamento devo
no essere disinserite e fredde.
Pericolo di ustionarsi.
A seconda del grado di sporco, per la
pulizia è possibile estrarre anche le
parti con rivestimento catalitico.
Attenersi alle indicazioni riportate al ca
pitolo "Cura e pulizia".
- Parete posteriore
^ Estrarre le griglie di accoglimento.
- Cielo del forno
Estrarre le griglie di accoglimento.
^
-
Ribaltare verso il basso la resistenza
^
di riscaldamento del calore superiore.
-
Tenere ferma la lamiera del cielo for
^
no; svitare i dadi a cappello e i dadi
zigrinati.
^ Smontare la lamiera del cielo forno.
Il rimontaggio avviene in ordine inver-
so. Montare accuratamente le diverse
parti.
-
^
Svitare le viti nella parete posteriore e
smontarla.
Il forno non può essere utilizzato
senza parete posteriore montata.
Pericolo di ferirsi.
Il rimontaggio avviene in ordine
inverso. Montare accuratamente le
diverse parti.
58
Lavori d'installazione e di manuten
zione ad apparecchiature elettriche
possono essere eseguiti solo da tec
nici qualificati. A causa di lavori
d'installazione, manutenzione o ripa
razione non correttamente eseguiti,
possono verificarsi notevoli pericoli
per l'utente, per i quali il produttore
non si assume alcuna responsabili
tà.
I seguenti guasti possono comunque
essere eliminati personalmente:
-
-
-
-
Cosa fare se . . .
. . . le zone di cottura non diventano
calde dopo l'inserimento?
Controllare se
^ è scattato il fusibile dell'impianto elet-
. . . il riscaldamento funziona, ma non
l'illuminazione del forno?
La lampada alogena è difettosa.
Sostituire la lampada alogena come se
gue:
staccare l'apparecchio dalla rete
^
elettrica:
Estrarre la spina dalla presa oppure
disinserire l'interruttore principale
dell'impianto elettrico.
-
. . . il forno non diventa caldo?
Controllare se
^
è impostato un sistema d'esercizio e
una temperatura.
^
sul display dell'orologio programma
tore è acceso "AUTO".
Il forno può essere inserito solo me
diante selettore indipendentemente
dall'orologio se sul display è acceso
il simbolo "l".
Allo scopo premere il tasto "i".
^
è scattato il fusibile dell'impianto elet
trico. Rivolgersi ad un elettricista
qualificato oppure all'assistenza tec
nica Miele.
^
Svitare la copertura della lampada e
l'anello di guarnizione.
^
Sostituire la lampada, 230 V, 25 W, E
14, max. 300°C).
^
-
-
-
Riavvitare la copertura della lampada
e l'anello di guarnizione.
Il rimontaggio avviene in ordine inver
so. Montare le parti accuratamente.
-
-
59
Guasti, cosa fare?
. . . al termine di un procedimento di
cottura si sente un rumore
d'esercizio?
Non si tratta di un guasto.
Per evitare che dopo il disinserimento
del forno l'umidità dell'aria pregiudichi il
vano cottura, il pannello comandi e i
mobili, la ventola dell'aria di raffredda
mento continua a funzionare per un
certo periodo. Quando la temperatura
nel forno scende al di sotto di un deter
minato valore, la ventola dell'aria di raf
freddamento si disinserisce automati
camente. La temperatura si abbassa
più rapidamente, aprendo lo sportello
del forno completamente oppure parzialmente.
. . . la torta / i biscotti non sono ancora cotti dopo il tempo indicato nella
relativa tabella di cottura?
Controllare se
^ è stata impostata la temperatura
esatta.
^
è stata modificata la ricetta.
L'aggiunta di più liquidi o più uova ri
chiede un tempo di cottura superiore
a causa dell'impasto più umido.
-
-
. . . la torta / i biscotti evidenziano un
differente grado di doratura?
Una certa differenza di doratura c'è
sempre. Tutti i produttori di cucine elet
triche ne danno conferma. Questo valo
re valido per una placca del forno, vie
ne ottenuto con un procedimento nor
mato.
Controllare in caso di grado di doratura
molto differente operando con
Thermovent D,
se la temperatura impostata è troppo
–
alta.
– se il filtro è applicato davanti alla
ventola.
– se è stata scelta l'altezza
d'inserimento esatta.
calore superiore e inferiore A,
– di quale materiale e colore sono le
forme impiegate. Forme chiare, riflettenti e sottili non sono molto adatte
per la cottura di dolci.
–
se è stata scelta l'altezza
d'inserimento corretta.
-
-
-
-
^
durante la cottura di dolci con "Ther
movent D" il filtro antigrasso è da
vanti alla ventola. In questo caso il
tempo di cottura si prolunga di circa
10-15 minuti.
60
-
-
Guasti, cosa fare?
. . . sullo smalto catalitico appaiono
delle macchie color ruggine?
Arrostendo delle pietanze sulla gratico
la capita che le spezie impiegate ven
gano trasportate dalla corrente d'aria e
si depositino sulle pareti interne. Que
sto tipo di macchie non viene eliminato
dalla catalisi. Le macchie possono in
vece essere eliminate con acqua calda
addizionata con un detergente per piat
ti e una spazzola morbida.
. . . si è verificata un’interruzione del
la corrente elettrica e sul display
dell’orologio programmatore lampeggiano "0k00" e "Auto" anziché l’ora
esatta?
Tutti i tempi immessi sono stati cancellati a causa dell’interruzione della corrente.
^ Impostare nuovamente l’ora esatta e i
tempi di cottura eventualmente programmati.
-
-
-
. . . sul display dell’orologio program
matore lampeggia "AUTO"?
Il segnale acustico è stato disattivato
-
premendo i tasti "g" oppure ")".
Premere il tasto "i".
^
L’apparecchio è nuovamente pronto
per l’uso.
. . . tra le lastre dello sportello del for
-
no si deposita del vapore?
Lo sportello del forno è dotato su tutti i
-
lati di guarnizioni contro la penetrazione
di fumane.
Se tuttavia tra le lastre di vetro dovesse
depositarsi vapore, in caso di necessità
è possibile smontare lo sportello del
forno per pulire le parti interne delle lastre in vetro.
-
-
. . . disattivando il segnale acustico
con il tasto "l" sul display dell’oro
logio programmatore appare "0k00"?
Non si tratta di un guasto.
Dopo breve tempo appare l’ora esatta.
-
61
Guasti, cosa fare?
Per la pulizia delle lastre di vetro non
utilizzare alcuna sostanza abrasiva o
spazzole o spugne ruvide. La super
ficie si graffia.
Non utilizzare spray per il forno. La
superficie dei profili in alluminio vie
ne danneggiata.
Smontare in ogni caso lo sportello del
^
forno prima di scomporlo.
A seconda del modello, lo sportello del
forno è dotato di due o tre lastre.
-
Assicurarsi che dopo la pulizia le la
stre vengano rimontate in posizione
corretta, poichè i singoli lati delle la
stre sono rivestiti diversamente. I lati
rivolti verso il vano del forno rifletto
no il calore.
Sistemare lo sportello su una superficie morbida (p.es. uno strofinaccio), per evitare graffi. Sistemare la
maniglia accanto al bordo del tavolo
affinchè la lastra di vetro sia piana e
non si danneggi durante la pulizia.
Fare attenzione alle lastre smontate,
affinchè non si danneggino.
-
-
-
^ Svitare le viti con un cacciavite Torx e
togliere le guide nonchè il listello assieme alla guarnizione.
62
^
Sollevare leggermente la lastra
esterna ed estrarla.
Guasti, cosa fare?
Per lo sportello del forno con tre la
stre è possibile smontare anche la la
stra di vetro interna.
^ Estrarre la lastra dal davanti.
Può capitare che in determinate circo-
stanze si stacchino i profili di guarnizione, situati all'estremità superiore della
lastra, a destra e a sinistra vicino alle
guide. Questi profili bloccano la lastra
contro spostamenti nel telaio.
-
-
Pulire le lastre e altre parti singole, e
^
rimontare lo sportello del forno:
^ Inserire la lastra centrale (se presen-
te) quasi fino alla fine; il numero
d'ordine apposto deve essere leggibile, in basso a destra nell'angolo.
Applicare i profili di guarnizione e inserire la lastra fino alla fine.
63
Guasti, cosa fare?
Inserire le guarnizioni laterali per la
^
lastra esterna nelle scanalature predisposte.
Applicare il listello con la guarnizione
^
davanti alla lastra in vetro.
La corretta sede della guarnizione
garantisce che durante i procedimenti di cottura le fumane non penetrino nello sportello.
^
Inserire la lastra esterna con la scritta
rivolta verso il basso.
Assicurarsi che le guarnizioni laterali
non si spostino e inserire la lastra il
più possibile in profondità.
64
^
Applicare le guide e riavvitare salda
mente il listello.
-
Assistenza tecnica
Per eventuali riparazioni rivolgersi al
servizio di assistenza tecnica Miele
(vedi Numero unico), indicando il mo
dello e il numero dell'apparecchio.
Questi dati possono essere rilevati dalla
relativa targhetta, situata sotto il vano
cottura e visibile a sportello aperto.
-
Informazioni importanti sulla garan
zia
Ogni elettrodomestico è coperto da ga
ranzia totale nei termini contemplati nel
relativo libretto. La garanzia viene con
cessa per il periodo previsto dalla legi
slazione nazionale vigente. Nulla è do
vuto per diritto di chiamata.
-
-
-
-
-
65
Accessori su richiesta
Gli accessori speciali sono reperibili
presso i rivenditori specializzati Miele o
l’assistenza tecnica Miele.
Carrello telescopico
Il carrello telescopico con i cinque livelli
di inserimento può essere completamemte estratto dal forno per ottenere
un'ottima panoramica.
Guide estraibili singolarmente
Le guide estraibili singolarmente con
sentono l’inserimento su tre livelli.
Ogni livello di inserimento può essere
estratto completamente dal vano del
forno in modo da poter controllare con
comodità la pietanza.
Inserto antischizzo
-
66
L’inserto antischizzo viene poggiato
nella leccarda.
Durante la cottura al grill o mentre si ar
rostisce sulla graticola, l’inserto impedi
sce che il liquido derivante dalla cottura
possa bruciarsi per poter essere riutiliz
zato.
-
-
-
Accessori su richiesta
Maniglia speciale
La maniglia speciale facilita l’estrazione
di leccarda, placca e graticola.
Forma per pizza
La forma rotonda è particolarmente
adatta per la preparazione di pizza, tor
te piane, focacce dolci o saporite, des
sert o per la cottura di torte e pizze sur
gelate.
Pietra di cottura
-
-
-
Con la pietra di cottura è possibile otte
nere ottimi risultati di cottura di pietanze
che devono avere una base ben cotta,
quali pizza, Quiche Lorraine, pane. . .
La pietra di cottura è composta di argil
la refrattaria vetrificata che trattiene il
calore.
Viene poi disposta sulla graticola.
Per appoggiarvi e togliere le pietanze è
allegata una paletta in legno non tratta
to.
67
-
-
-
Accessori su richiesta
Casseruola multiuso
La casseruola multiuso, diversamente
da altri recipienti, può essere diretta
mente inserita nelle griglie
d'accoglimento del forno. E' dotata di
bloccaggio contro l'estrazione, come la
placca.
La superficie della casseruola è rivestita di smalto antiaderente.
La profondità della casseruola multiuso
è di 22 o 35 cm.
I coperchi sono fornibili separatamente.
-
Pareti laterali smaltate cataliticamen
te
Le pareti laterali vengono applicate die
tro le griglie di accoglimento e proteg
gono le pareti del vano cottura da
eventuali macchie di sporco.
Al momento dell'ordinazione indicare
assolutamente la definizione del model
lo e se il forno è dotato di griglie di ac
coglimento, carrelli estraibili singolar
mente oppure carrello telescopico.
-
-
-
-
-
-
68
Allacciare l'apparecchio
L'allacciamento elettrico dell'appa
recchio deve essere effettuato da un
elettricista o da un tecnico qualifica
to conformemente alle prescrizioni e
alle norme supplementari della loca
le azienda elettrica.
A causa di lavori di riparazione o
manutenzione non correttamente
eseguiti possono verificarsi pericoli
per l'utente, per i quali la casa pro
duttrice non si assume alcuna re
sponsabilità.
L'apparecchio può essere allacciato
solo a un impianto elettrico realizzato
secondo VDE 0100.
L' allacciamento a una presa (secondo VDE 0701) faciliterà i successivi lavori di assistenza.
Qualora la presa elettrica non fosse più
accessibile oppure fosse previsto un al-lacciamento fisso, deve essere predisposto un dispositivo di separazione
per ogni polo.
-
-
-
-
-
I necessari dati d'allacciamento pos
sono essere rilevati dalla targhetta, visi
bile, a sportello aperto, sotto il vano
cottura.
Questi dati devono corrispondere a
quelli della rete elettrica.
Per informazioni, rivolgersi al nostro
servizio di assistenza, indicando sem
pre il voltaggio (tensione) nonché il tipo
e il numero di apparecchio.
Se si modifica l'allacciamento oppu
re si sostituisce il cavo di alimenta
zione, utilizzare un cavo H 05 VV-F
oppure H 05 RR-F con sezione adatta.
-
-
-
-
-
Come dispositivo di separazione si ad
dicono gli interruttori con apertura di
contatto di almeno 3 mm. Ne fanno par
te interruttori LS, fusibili e teleruttori
(EN 60 335).
Per aumentare la sicurezza, nella diret
tiva DIN VDE 0100, parte 739 si racco
manda di preporre all'apparecchio un
interruttore automatico differenziale
(salvavita) con corrente di stacco corri
spondente alle vigenti norme (30 mA
(DIN VDE 0664).
-
-
-
-
-
69
Allacciare l'apparecchio
Schema d'allacciamentoCucina da incasso
La cucina da incasso è dotata di cavo
di alimentazione a 3 fili, lungo ca. 1,5
m, per l'allacciamento a corrente mono
fase (AC 220-230 V).
Acquistare un cavo di alimentazione
speciale presso l'assistenza tecnica
per un'eventuale modifica
dell'allacciamento.
Valore d'allacciamento massimo, vedi
la targhetta dati.
Possibilità di combinazione
La cucina da incasso può essere combinata solo con i seguenti piani di cottura:
KM 200
KM 227
-
70
KM 228
Forno
Il forno è dotato di cavo di alimentazio
ne a 3 fili con spina, lungo ca. 1,5 m,
per l'allacciamento a corrente monofa
se 50 Hz, 230 V.
La protezione è di 16 A.
L'allacciamento può essere eseguito
solo mediante regolare presa elettrica
di sicurezza.
Valore d'allacciamento vedi targhetta
dati.
-
-
Incassare il piano di cottura
In generale
Quando si incassa un piano di cottura,
sulla parete posteriore e su un lato pos
sono esservi mobili alti o pareti alte a
piacere, sull'altro lato invece l'altezza
del mobile ovvero dell'apparecchio non
deve essere superiore a quella del pia
no di cottura.
A causa delle temperature
d'irradizione è necessario mantenere le seguenti distanze di sicurezza:
– 50 mm da un mobile adiacente
(p.es. mobile a colonna) fino
all'intaglio del piano di lavoro.
– 50 mm dalla parete posteriore
fino all'intaglio nel piano di
lavoro.
– tra l'apparecchio e una cappa
installata al di sopra di questo,
mantenere la distanza di sicurezza indicata dalla casa produttrice.
In caso di mancanza di indicazioni, p.es.per una mensola sospesa, la distanza da mantenere, per materiali infiammabili,
deve essere min. 760 mm.
Piastre in ghisa KM 200
-
-
* Altezza d'incasso
Praticare l'intaglio del piano di lavoro
^
in base alla figura.
a Nastro di guarnizione
b Piano di cottura
c Piano di lavoro
d Staffa tenditrice
e Vite
^
Allentare le viti e.
^
Applicare il piano di cottura b
nell'intaglio e centrarlo.
^
Ruotare le viti verso destra e, finchè
le staffe tenditrici d si fissano salda
mente nel piano di lavoro c.
^
Controllare che la tenuta ermetica del
piano di lavoro sia eseguita a regola
d'arte b.
-
71
Incassare il piano di cottura
Piano di cottura in vetro
-
ceramica KM 227, KM 228
* Spazio per elementi di fissaggio e cavo
Praticare l'intaglio del piano di lavoro
^
in base alla figura.
^ Fissare le molle d'arresto a
nell'intaglio del piano di lavoro, rispettivamente con due viti in base
alle relative distanze indicate nello
schizzo.
72
Per piani di lavoro in granito le molle
d'arresto non vengono avvitate salda
mente, bensì incollate con nastro bia
desivo (vedi schizzo) nell'intaglio.
I bordi delle molle d'arresto vengono
inoltre fissati con silicone.
-
-
Incassare il piano di cottura
L'isolante per i giunti non deve giun
gere tra la cornice della parte superiore del piano di cottura e il piano di
lavoro.
In caso di intervento da parte dell'assistenza tecnica, se ne comprometterebbe lo smontaggio. La cornice /il
piano di lavoro possono danneggiarsi. La guarnizione sotto il bordo del
piano di cottura garantisce una sufficiente tenuta ermetica dal piano di
lavoro.
^
Applicare il piano di cottura
nell'intaglio. (Il marchio "Miele" deve
essere leggibile dal davanti).
-
^ Premere il piano di cottura a due
mani verso il basso, finché è percettibile uno scatto.
^ Controllare la tenuta ermetica del pia-
no di cottura.
Il piano di cottura può essere smontato solo con un attrezzo speciale.
73
Incassare la cucina
Se sotto la cucina da incasso vi è un
ripiano intermedio, è necessario predisporre un intaglio di aerazione possibilmente vicino alla parete posteriore del mobile/ muro affinchè l'apparecchio sia sufficientemente aerato.
Le dimensioni della fessura di aerazione devono essere almeno
150 cm
2
, la forma è a piacere.
Non applicare listelli termoisolanti al
mobile poiché ostacolano l’afflusso
di aria di raffreddamento per l’appa
recchio.
Staccare la presa elettrica dalla cor
rente.
Attenersi allo schema d'allacciamen
-
to presente sulla cucina.
Allacciare la cucina alla presa elettri
^
-
ca.
Sistemare la cucina davanti al mobile
^
base.
Infilare il connettore del piano di cot
^
-
tura nell'accoppiatore.
Spingere la cucina da incasso fino al
^
listello deviafumane nel mobile base
e allinearlo.
-
74
^
Aprire lo sportello del forno e avvitare
la cucina con 2 viti alle pareti laterali
del mobile.
L'apparecchio può essere messo in
funzione solo se incassato.
Incassare il forno
Se il forno deve essere incassato in
un mobile base dotato di ripiano in
termedio, per la sufficiente aerazio
-
ne dell'apparecchio è necessario
predisporre una fessura di aerazione
possibilmente vicina alla parete po
steriore del mobile/ parete.
Le dimensioni della fessura di aera
zione devono essere almeno
150 cm
anche capitolo "Incassare la cuci
2
, la forma è a piacere (vedi
-
na").
Non applicare listelli termoisolanti al
mobile poiché ostacolano l’afflusso
di aria di raffreddamento per l’apparecchio.
Staccare la presa dalla rete elettrica.
Allacciare il forno alla rete elettrica.
^
Sistemare l'apparecchio fino al listello
^
deviafumane nel mobile base e alli
nearlo.
-
^
Aprire lo sportello del forno e avvitare
il forno con 2 viti alle pareti laterali del
mobile.
L'apparecchio può essere messo in
funzione solo se incassato.
75
Salvo modifiche / 22 / 3103
(H 310-3; H 320-3; H 316-3; H 326-3)
Questa carta è realizzata in cellulosa sbiancata al 100% senza additivi al cloro,
nel rispetto dell'ambiente.
M.-Nr. 05 839 430 / 01
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