Istruzioni per l’installazione
Lavastoviglie
G 346-55
G 356-55
G 381-55
G 391-55
Leggere assolutamente le istruzioni
prima di posizionare, installare e usare
per la prima volta la lavastoviglie
per evitare di infortunarsi e di danneggiare
la macchina. M.-Nr. 05 124 312
<
Nel libretto per l’installazione sono descritti diversi modelli di lavastoviglie.
La denominazione dei diversi modelli trattati in questo manuale si riferiscono sempre all’indicazione riportata nella targhetta dati, indipendentemente
dal modello indicato sul pannello comandi. La targhetta dati si trova sul bordo
superiore dello sportello.
Per la sigla della lavastoviglie si è considerato solo il numero del modello, ossia la
lavastoviglie G 391-55 viene denominata semplicemente G 391.
Prima di installare la lavastoviglie, leggere assolutamente il capitolo
,,Consigli e avvertenze“ contenuto nel libretto delle istruzioni per l’uso.
2
Indice
Indice
Accessori per l’installazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Posa lavastoviglie sottopiano. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
1) Montare la lamiera in acciaio protezione piano di lavoro . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
2) Montare il pannello comandi (a seconda del modello, già in sede) . . . . . . . . . . 8
3) Montare l’antina sullo sportello . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
4) Incassare la lavastoviglie nel vano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Pattini di scorrimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 13
Piedini a vite . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14
5) Montare il pannello GDU 55. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
6) Avvitare e fissare le lavastoviglie. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 17
7) Regolare il bilanciamento dello sportello. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18
8) Allineare lo zoccolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 19
Collegamento elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21
Collegamento idrico. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
Afflusso acqua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22
Scarico acqua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24
Sfiatare lo scarico dell’acqua . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 24
Accessori speciali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
Lavastoviglie integrabili ,,i“. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 25
Dati tecnici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
3
Accessori per l’installazione
Accessori per l’installazione
Articolo Numero articolo figura
pannello materiale sintetico
nero
viti nere
4235642
4244041
lamiera protezione piano di lavoro
(in acciaio)
mastice isolante in tubetto
chiodi (inossidabili)
pattini scorrimento (2 pezzi) 4075561
viti
(per fissaggio ai mobili laterali)
viti 4x15
(fissaggio al piano di lavoro)
distanziatore, 10 mm 4417110
fascetta per il tubo di scarico 1627500
Per il montaggio dell’antina
integrabile
2 sagome (dime) per il montaggio
4 tappi di plastica
6 viti a testa svasata
lamiera di fissaggio
4158750
2745300
1107240
4327890
1056270
4932550
4061250
4932510
4932530
4
Posa lavastoviglie sottopiano
Posa lavastoviglie sottopiano
Lavastoviglie integrabili (,,i“)
Le lavastoviglie integrabili ,,i“sono espressamente realizzate per essere incassate
sotto un piano continuo di lavoro.
– Il pannello comandi con tutto il mate-
riale occorrente è allegato alla lavastoviglie ,,i“ in un imballaggio a parte
e dovrà venire montato sul posto (a
seconda del modello, il pannello è
già in sede).
– La parte frontale della lavastoviglie
dovrà venire rivestita da un pannello
che può essere uguale a un’antina
degli altri componibili della base della cucina SMS 5/6.
– La lavastovigle è corredata di un pan-
nello per lo zoccolo che può venire
adattato secondo l’altezza dello zoccolo della base della cucina.
La rientranza dello zoccolo è regolabile a piacere.
Le istruzioni per la posa e l’installazione
della lavastoviglie sono riportate nelle
pagine successive.
Le lavastoviglie integrabili ,,i“ possono
venire trasformate in un modello (,,U“)
per incasso sottopiano.
– Per quest’operazione è necessario lo
speciale kit GDU 55.
– Al kit è pure allegato il pannello per
lo zoccolo della lavastoviglie, adattabile all’altezza dello zoccolo della
base della cucina. La rientranza dello zoccolo si può regolare secondo
le esigenze.
Le istruzioni per il montaggio sono allegate al kit GDU 55.
Per garantire la perfetta stabilità le
lavastoviglie ,,i“ ed ,,U“ devono venire incassate sotto un piano continuo
di lavoro ed essere inoltre avvitate
ai mobili laterali della base.
La lavastoviglie non deve essere incassata sotto un piano di cottura. Le
elevate irradiazioni termiche potrebbero danneggiare la lavastoviglie.
5
Posa lavastoviglie sottopiano
Misure incasso
1) Se lo zoccolo della base della cucina
è alto 105 mm, l’altezza X dello zoccolo
della lavastoviglie è di 85 mm.
2) Se lo zoccolo della base della cucina
è alto 80 mm, l’altezza (X) dello zoccolo
della lavastoviglie è di 60 mm.
Il limite di regolazione è di circa 2,5
mm (84,5 - 87 cm altezza complessiva).
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Posa lavastoviglie sottopiano
Avvertenza!
Effettuare le operazioni d’incasso
nella corretta sequenza come indicato sotto.
Per l’incasso sottopiano delle lavastoviglie integrabili effettuare le operazioni: 1, (2), 3, 4, 6, 7, 8 e 9.
Per l’incasso sottopiano delle lavastoviglie con sportello pannellabile effettuare le operazioni: 1, (2), 4, 5, 6, 7, 8 e 9.
1)Montare la lamiera in acciaio
protezione piano lavoro
Il bordo inferiore del piano di lavoro dovrà essere protetto contro il vapore della lavastoviglie da una lamiera in acciaio inox.
La lamiera è in dotazione.
Stendere il mastice allegato b per
tutta lunghezza della scanalatura
nella lamiera in acciaio.
Sistemare correttamente la lamiera c
a seconda del bordo anteriore del
piano di lavoro (v. figura) e fissarla
sotto il piano coi chiodi in dotazione.
Piani di lavoro in legno o con bordo anteriore ricoperto da un listello o nastro
incollato:
Fissare i chiodi nei fori posteriori della lamiera.
7
Posa lavastoviglie sottopiano
2)Montare il pannello comandi
(a seconda del modello, già in sede)
Lavastoviglie con manopola (G 346, G 356, G 381)
Inserire il copritasto b.
Inserire la griglia di sfiato c con le la-
melle rivolte verso il basso.
Montare il pannello comandi d e fissarlo con sei viti
na dello sportello.
Inserire la manopola di comando f.
e dalla parte inter-
8
Posa lavastoviglie sottopiano
Lavastoviglie con tasti per i programmi (G 391)
Inserire il copritasto b.
Inserire la griglia di sfiato c con le la-
melle rivolte verso il basso.
Montare il pannello d e fissarlo con
sei viti
sportello.
e dalla parte interna dello
Avvertenza!
Se la lavastoviglie viene dotata di dispositivo InfoControl:
– installare prima l’apparecchio trasmit-
tente,
– successivamente montare il pannello
comandi.
Le modalità per l’installazione sono allegate all’apparecchio trasmittente.
9
Posa lavastoviglie sottopiano
3) Montare l’antina sullo sportello
Normalmente lo sportello della lavastoviglie viene rivestito da un’antina uguale a quelle della base della cucina (senza pannello cassetto, maniglie e
cerniere).
Per montare l’antina sullo sportello della lavastoviglie si dovrà avvitare sul retro dell’antina l’apposito supporto di fissaggio.
Le sagome (dime) allegate servono a
montare correttamente il supporto di fissaggio e l’antina.
Per il frontale in acciaio, il supporto di
fissaggio è già in sede. Il frontale, ovviamento, non si può raccorciare.
Poiché il peso dell’antina varia a seconda del materiale, a montaggio ultimato si dovrà regolare il bilanciamento dello sportello.
Vedere operazione N° 7.
Sistemare su entrambi i bordi esterni
del supporto di fissaggio una sagoma col righello rivolto verso l’esterno.
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Inserire il supporto di fissaggio per
l’antina nelle fessure dello sportello
della lavastoviglie.
Infilare le estremità eccedenti delle
sagome sotto il pannello comandi.
Posa lavastoviglie sottopiano
Regolare correttamente il supporto
di fissaggio dell’antina
Le aperture longitudinali nello sportello della lavastoviglie devono combaciare coi rispettivi contrassegni
sulle sagome.
Segnare sulle sagome l’altezza del
bordo superiore dei mobili attigui della base
Smontare il supporto di fissaggio per
l’antina.
Sistemare l’antina con la parte posteriore sul davanti.
E.
D.
Sistemare il supporto di fissaggio sul
retro dell’antina e centrarlo.
– Il contrassegno con l’altezza del bor-
do superiore dei mobili attigui della
base deve combaciare col bordo superiore dell’antina.
– Il supporto di fissaggio deve essere
centrato alla stessa distanza dai bordi laterali dell’antina.
Fissare il supporto di fissaggio con nastro adesivo nella posizione corretta.
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Posa lavastoviglie sottopiano
Eventualmente preforare i fori per le
viti (C 2,5 mm, profondi ca. 10 mm).
Avvitare sul retro dell’antina il supporto di fissaggio con le viti a testa svasata in dotazione.
Togliere le sagome e conservale nel
caso lo sportello venga successivamente rivestito con un’altra antina.
Aggangiare l’antina nelle fessure dello sportello della lavastoviglie.
Aprire quel tanto che basta lo sportello della lavastoviglie.
Regolare da un lato l’altezza dell’antina e fissarla nella posizione corretta
con una vite (TORX T20).
Regolare l’altezza dell’antina anche
sull’altro lato e fissarla nella posizione corretta con una vite (TORX T20) .
Chiudere lo sportello della lavastoviglie.
Verificare se l’antina è montata cor-
rettamente.
Diversamente svitare le due viti di fis-
saggio e correggere la posizione dell’antina.
Se l’antina è fissata correttamente:
aprire lo sportello della lavastoviglie,
avvitare tutte le viti di fissaggio
(TORX T20) sui bordi esterni dello
sportello,
chiudere i fori delle viti di fissaggio
coi tappi in dotazione.
12
Posa lavastoviglie sottopiano
4)Incassare la lavastoviglie
nel vano
In linea di massima, i punti di collegamento per la presa e lo scarico dell’acqua si trovano nel mobile del lavello, la
cui parete laterale è dotata quasi sempre di un’apertura per far passare i tubi
di alimentazione e scarico della lavastoviglie.
Se la parete o lo zoccolo dell’armadietto del lavello non sono provvisti di passaggio per i tubi, si dovrà praticare
un’apertura.
Dimensioni apertura: 60 x 110 mm.
Pattini di scorrimento
Gli speciali pattini facilitano le operazioni d’incasso, evitano di danneggiare il
pavimento e servono altresì a regolare
l’altezza dei piedini posteriori della lavastoviglie.
Regolare dappprima a mano l’altezza della lavastoviglie.
Posizionarla a circa 5 mm dal piano di
lavoro per poterla incassare nel vano
senza difficoltà. La lavastoviglie dovrà
rimanere perfettamente a piombo.
Per effettuare alcune operazioni di
montaggio, è necessario estrarre
quel tanto che basta la lavastoviglie
dal vano d’incasso. I tubi di presa e
scarico dell’acqua dovranno quindi
venire collegati per ultimi.
Sistemare i pattini sotto i piedini. La
chiocciola avvitabile dovrà trovarsi
posteriormente.
Il manicotto a gomito sulla parte posteriore della lavastoviglie per collegare il
tubo di scarico è orientabile.
Girare quindi il manicotto nella direzione in cui si trova il collegamento
per lo scarico dell’acqua.
13
Posa lavastoviglie sottopiano
Iincassare la lavastoviglie nel vano,
sistemando i tubi di presa e scarico
dell’acqua e anche il cavo elettrico
senza piegature o strozzature.
Piedini avvitabili
Regolare i piedini posteriori all’altezza desiderata, servendosi di un cacciavite TORX T20.
alzare = avvitare verso destra
abbassare = avvitare verso sinistra.
Regolare l’altezza dei piedini anteriori
a mano o col cacciavite.
I piedini si possono regolare più facilmente se si alza quel tanto che basta
la lavastoviglie.
Se possibile, ribaltare leggermente
all’indietro la lavastoviglie.
Per regolare meglio l’altezza, girare
la ruota dentata nella direzione conveniente servendosi di un cacciavite.
Girare la rotella dentata del piedino
finché la lavastoviglie tocca il piano
di lavoro al quale successivamente
verrà avvitata. Osservare che a operazione ultimata la lavastoviglie sia
perfettamente a piombo.
Per correggere l’altezza d 1 mm sono
necessari diversi giri di cacciavite.
Eventualmente usare un cacciavite elettrico.
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Posa lavastoviglie sottopiano
5)Montare il pannello GDU 55
Estrarre la lavastoviglie dal vano
quel tanto che basta per accedere
comodamente alle viti laterali
fissare il pannello frontale.
Tenendolo leggermente rialzato in
basso, inserire il pannello sotto il bordo del pannello comandi
re le alette di fissaggio nelle aperture
d per
b e inseri-
c dello sportello della lavastoviglie.
Fare attenzione che il bordo superiore del pannello decorativo sia inserito perfettamente sotto il frontalino
dei comandi.
Raccorciare il pannello decorativo
adattandolo alle antine della base.
Se necessario, è possibile raccorciare sul lato superiore il pannello per
adattarlo alle altre antine della base.
Eventualmente accertare dapprima
la parte eccedente del pannello, contrassegnata da X.
Avvertenza!
Il pannello decorativo può essere raccorciato di 50 mm al massimo, ossia
parte eccedente X = max. 50 mm
Avvitare le viti di fissaggio d su entrambi i bordi laterali dello sportello.
Chiudere i fori delle viti di fissaggio
coi tappi allegati.
Sistemare nuovamente la lavastoviglie nel vano.
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Posa lavastoviglie sottopiano
Estrarre la lavastoviglie dal vano
quel tanto che basta per accedere
comodamente alle viti laterali per fissare il pannello decorativo.
Svitare da entrambi i bordi dello
sportello le viti di fissaggio e togliere
il pannello, tirandolo verso il basso.
Smontare il telaio dal pannello decorativo.
Mettere da parte la cornice, i cartoni di
compensazione e il distanziatore di polistirolo e raccorciare
esattamente secondo la parte eccedente X precedentemente accertata.
Assemblare correttamente tutte le
parti, montare il pannello come descritto e sistemare la lavastoviglie
nel vano.
in alto il pannello
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Posa lavastoviglie sottopiano
6)Fissare la lavastoviglie
Per garantirne la perfetta stabilità, dopo
la messa in posa la lavastoviglie dovrà
venire avvitata al piano di lavoro.
Aprire lo sportello della lavastoviglie.
Fissare la lavastoviglie sotto il piano
di lavoro, avvitandola con le viti a calotta allegate (4 x 15) facendole passare attraverso i fori sotto il bordo superiore dell’apertura di carico.
A operazione ultimata, la lavastoviglie dovrà appoggiare sul pavimento. Diversamente si dovrà compensare la distanza agendo coi piedini
regolatori (v. operazione N° 2 - piedini a vite).
Se non è possibile avvitare la lavastoviglie sotto il piano di lavoro (ad es. piano in granito), si dovrà fissarla ai mobili
attigui della base.
Togliere i tappi dalle aperture predisposte per le viti.
Avvitare su entrambi i lati la lavastoviglie usando le speciali viti provviste
di boccola.
Dopo l’operazione, chiudere nuovamente i fori coi tappi.
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Posa lavastoviglie sottopiano
7)Regolare il bilanciamento
dello sportello
Le molle di bilanciamento sono regolate correttamente se, aprendo lo sportello a metà (45° circa), rimane in quella
posizione senza tenerlo.
Se lo sportello si abbassa, si dovrà aumentare il tiro delle molle.
Se invece lo sportello si alza e si chiude, si dovrà allentare il tiro delle molle.
La vite di regolazione si trova sul bordo
anteriore in alto a sinistra della lavastoviglie.
Aprire lo sportello.
Se si apre lo sportello a metà, anziché
completamente, è più facile regolare le
molle di trazione.
Bilanciare le molle di trazione servendosi di un cacciavite TORX T20 oppure di un cacciavite convenzionale
1 x 5,5 mm.
– avvitare a destra = aumentare il
tiro
– avvitare a sinistra = allentare il tiro.
18
Posa lavastoviglie sottopiano
8)Allineare lo zoccolo
Ovviamente non sarà necessario effettuare questa operazione, se la base
della cucina dove viene incassata la lavastoviglie è provvista di zoccolo continuo.
Il pannello dello zoccolo in dotazione è
predisposto per la massima altezza della
lavastoviglie, pari a 87 cm, ottenuta svitando completamente i piedini regolabili.
Se la nicchia d’incasso è più bassa può
rendersi necessario raccorciare convenientemente il pannello dello zoccolo.
Se la rientranza dello zoccolo non è profonda e la nicchia d’incasso è bassa, si
dovrà raccorciare il pannello dello zoccolo
per evitare che lo sportello, quando viene
aperto o chiuso, sfreghi sul pannello.
Il pannello dello zoccolo è provvisto di
due intagli.
Avvitare il pannello alle squadrette di
fissaggio. La vite dovrà rimanere nel
punto
più alto degli intagli. Tirando
simmetricamente in avanti il pannello, adattarlo allo zoccolo dei mobili
della base.
Avvertenza!
Non è possibile far rientrare il pannello.
Se viene tirato troppo in avanti, per farlo rientrare, lo si dovrà smontare e si dovranno far rientrare manualmente le
squadrette di fissaggio.
Premere lateralmente le molle di arresti e spingere completamente all’in-
terno le squadrette di fissaggio per
lo zoccolo.
19
Posa lavastoviglie sottopiano
Aprire con precauzione lo sportello
della lavastoviglie finché lo spigolo
posteriore tocca lo zoccolo.
Tenendo la matita verticalmente,
tracciare una linea orizzontale sullo
zoccolo seguendo lo spigolo anteriore dello sportello.
Svitare dalle squadrette il pannello
dello zoccolo.
Raccorciare quindi il pannello:
– lungo la linea orizzontale precedente-
mente tracciata, servendosi di un se-
ghetto,
oppure, meglio ancora,
– lungo uno degli intagli predisposti
sul pannello se è in prossimità della
linea tracciata.
In questo caso, intagliare le tacche
laterali e staccare la parte ecceden-
te del pannello.
Riavvitare sulle squadretto il pannel-
lo
col bordo tagliato verso il basso.
Tra le squadrette di fissaggio e il pannello dello zoccolo si può montare un
distanziatore di 10 mm per fissare il
pannello nel caso la rientranza dello
zoccolo fosse di soli 30-40 mm.
Se lo sportello sfregasse ancora sullo
zoccolo, si dovrà smontarlo e raccorciarlo convenientemente.
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Collegamento elettrico
La lavastoviglie è provvista di cavo elettrico a 4 fili, lungo circa 1,7 m. Il collegamento può venire effettuato secondo
gli schemi sotto riportati.
Se il cavo di collegamento è difettoso si
dovrà sostituire con un cavo speciale
adatto alla lavastoviglie. Rivolgersi quindi al servizio assistenza Miele.
Il collegamento elettrico può essere fatto mediante interruttore o presa.
Il collegamento deve essere effettuato da un elettricista qualificato
conformemente alle norme dell’ASE.
Al momento della consegna la lavastoviglie è predisposta per essere collegata a 400 V, 2 N corrente alternata.
Assorbimento: 3300 W
Collegamento elettrico
Per collegamento 230 V 10A:
Possibilità di collegamento:
Il cavo elettrico a 4 fili in dotazione dovrà venire sostituito con un cavo speciale a 3 fili.
Miele M-Nr. 4 591 920
21
Collegamento idrico
Collegamento idrico
Afflusso acqua
L’acqua nella vasca di lavaggio non
è potabile!
La lavastoviglie può essere collegata
all’acqua fredda o calda con una
temperatura di non oltre 60 °C.
Per risparmiare energia elettrica e
tempo, si consiglia di collegare la la-
vastoviglie all’acqua calda.
In questo caso, ovviamente, tutti i ci-
cli, vale a dire anche quelli effettuati
normalmente con acqua fredda (pre-
lavaggio freddo e risciacquo interme-
dio oppure il programma prelavag-
gio freddo), verranno effettuati con
acqua calda.
Per il programma economico Electro-
Spar è necessario che l’acqua di ali-
mentazione abbia una temperatura
minima di 45 °C!
Il tubo di afflusso è lungo circa 1.5
m. È pure disponibile un tubo lungo
4 m oppure un flessibile in metallo
lungo 1.5 m, resistente a una pressio-
ne di 140 bar.
capitolo ,,Eliminare le anomalie”).
Se invece la pressione è superiore ai
dati, è necessaro installare un riduttore di pressione.
Il tubo di afflusso non deve assolutamente venire raccorciato o danneggiato (v. fig.)!
Il tubo dovrà venire collegato al rubi-
netto con una ghiera filettata di 3/4".
La lavastoviglie è conforme alle nor-
me SSIGA e quindi non è necessario
dotarla di valvola di ritenuta.
La pressione dell’acqua deve mante-
nersi entro i valori indicati nella tabel-
la dei dati tecnici.
Se la pressione è inferiore. possono
accendersi le spie di controllo ,,Af-
flusso/scarico acqua” oppure, a se-
conda del modello. ,,Afflusso acqua”
(v. libretto "Istruzioni per l’uso",
22
Se il tubo è provvisto di dispositivo
di sicurezza "Waterproof", installarlo
preferibilmente a piombo (usare la
squadra).
Se il rubinetto dell’acqua viene mon-
tato sul piano di lavoro, si potrà ri-
chiedere lo speciale raccordo a go-
mito con dado (M.-Nr. 04 274 820).
Collegamento idrico
Sistemare il tubo di alimentazione in
modo che non sia più alto della sca-
tola di collegamento col dispositivo
di sicurezza.
23
Collegamento idrico
Scarico acqua
Lo scarico della lavastoviglie è prov-
visto di una valvola di ritenuta che im-
pedisce all’acqua sporca di rifluire
nella vasca di lavaggio.
La lavastoviglie viene fornita con un
tubo di scarico flessibile lungo 1,5 m
circa e del diametro interno di 22 mm.
Il tubo di scarico può venire prolun-
gato fino a 4 m con una prolunga,
collegata al tubo in dotazione con
uno speciale raccordo.
Per fissare il tubo alla conduttura di
scarico, usare la fascetta in dotazione.
Il manicotto di raccordo alla lavasto-
viglie è orientabile. Il tubo può quindi
essere girato a destra o a sinistra
senza dover allentare la fascetta di
fissaggio.
La lunghezza del tubo di scarico non
deve superare i 4 m; la prevalenza
non deve essere più alta di 1 m!
Sfiatare lo scarico dell’acqua
Aprire completamente lo sportello
della lavastoviglie.
Se il punto di scarico è più basso dei binari di guida del cestello inferiore, lo
scarico dovrà venire sfiatato. Diversamente, per effetto sifone, durante il programma l’acqua può defluire dalla vasca di lavaggio.
Per sfiatare lo scarico:
Il manicotto di raccordo al tubo di
scarico è predisposto per diversi dia-
metri del tubo e dovrà venire conve-
nientemente raccorciato se penetra
eccessivamente all’interno del tubo.
Diversamente il tubo di scarico po-
trebbe intasarsi.
In nessun caso raccorciare il tubo di
scarico!
Sistemare il tubo di scarico senza
piegature o strozzature!
24
Recidere il cappuccio di chiusura
della valvola di sfiato nella vasca di
lavaggio.
Accessori speciali
Lavastoviglie integrabili ,,i“
Se si desidera... occorre...
Accessori speciali
...trasformare la lavastoviglie integrabile in un modello ,,U“ pannellabile.
...il kit GDU
disponibile in: bianco
marron
25
Dati tecnici
Dati tecnici
Lavastoviglie G 346 - G 356
altezza 84,5 cm (regolabile + 2,5 cm)
larghezza 54,7 cm
larghezza vano incasso 55 cm
profondità 57 cm
profondità con sportello aperto 120,5 cm
peso:
modello incasso sottopiano
modello incasso sottopiano SC#
tensione 400 V 2 N ~ 50 Hz
assorbimento 3300 W
protezione 10 A
marchi di controllo ASE, VDE, antidisturbi radio-TV
pressione acqua 1,0 - 10 bar
collegamento acqua calda max. 60 °C
prevalenza scarico max. 1 m
lunghezza scarico max. 4 m
cavo elettrico ca. 1,7 m
capienza 12 coperti standard
ca. 52 kg
ca. 54 kg
# = lavastoviglie con cassetto per le posate
26
Lavastoviglie G 381 - G 391
altezza 84,5 cm (regolabile + 2,5 cm)
larghezza 54,7 cm
larghezza vano incasso 55 cm
profondità 57 cm (modello da incasso)
profondità con sportello aperto 120,5 cm (modello da incasso)
peso:
modello incasso sottopiano
modello incasso sottopiano SC#
tensione 400 V 2 N ~ 50 Hz
assorbimento 3300 W
protezione 10 A
marchi di controllo ASE, VDE, antidisturbi radio-TV
pressione acqua 0,3 - 10 bar
collegamento acqua calda max. 60 °C
prevalenza scarico max. 1 m
lunghezza scarico max. 4 m
cavo elettrico ca. 1,7 m
capienza 12 coperti standard
ca. 52 kg
ca. 54 kg
Dati tecnici
# = lavastoviglie con cassetto per posate
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Con riserva di modifiche/ (Novo55B,P,S) / 000 2900
Questa carta è sbiancata senza cloro, conformemente alla tutela dell’ambiente.
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