BFT Deimos 700, Deimos 800F Installation And User Manual

D811457 ver. 03 08-01-08
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GB
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E
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DEIMOS-DEIMOS 700
ATTUATORE PER CANCELLI SCORREVOLI A CREMAGLIERA
ACTUATOR FOR RACK SLIDING GATES
ACTIONNEUR POUR PORTAILS COULISSANTS A CREMAILLERE
SCHIEBETORANTRIEB
SERVOMOTOR PARA CANCELAS CORREDERAS DE CREMALLERA
ACCIONADOR PARA PORTÖES DE CORRER A CREMALLERA
ISTRUZIONI D’USO E DI INSTALLAZIONE
INSTALLATION AND USER’S MANUAL
INSTRUCTIONS D’UTILISATION ET D’INSTALLATION
INSTALLATIONS-UND GEBRAUCHSANLEITUNG
INSTRUCCIONES DE USO Y DE INSTALACION
INSTRUÇÕES DE USO E DE INSTALAÇÃO
Via Lago di Vico, 44 36015 Schio (VI) Tel.naz. 0445 696511 Tel.int. +39 0445 696533 Fax 0445 696522 Internet: www.bft.it E-mail: sales@bft.it
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2 - DEIMOS - DEIMOS 700 - DEIMOS 800F Ver. 03
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MANUALE D’USO
ITALIANO
Nel ringraziarVi per la preferenza accordata a questo prodotto, la Ditta è certa che da esso otterrete le prestazioni necessarie al Vostro uso. Leggete attentamente
l’opuscolo “Avvertenze” ed il “Libretto istruzioni” che accompagnano questo prodotto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza, l’installazione, l’uso e la manutenzione. Questo prodotto risponde
alle norme riconosciute della tecnica e della disposizioni relative alla sicurezza. Confermiamo che è conforme alle seguenti direttive europee: 89/336/CEE, 73/23/CEE (e loro modifiche successive).
1) GENERALITÀ
L’attuatore DEIMOS-DEIMOS 700-DEIMOS 800F offre un’ampia versatilità d’installazione, grazie alla posizione estremamente bassa del pignone, alla compattezza dell’attuatore e alla regolazione dell’altezza e profondità di cui dispone. La frizione meccanica, registrabile, garantisce la sicurezza contro lo schiacciamento e permette di effettuare manovre con partenze morbide e progressive. La manovra manuale d’emergenza si effettua con estrema facilità tramite una manopola a chiave standard, disponibile opzionalmente anche con chiave personalizzata.
La serie DEIMOS 800F è dotata di freno motore di tipo elettromagnetico che consente arresti precisi dell’anta.
L’arresto a fine corsa è controllato da microinterruttori elettromeccanici oppure, per zone molto fredde, da sensori di prossimità.
2) SICUREZZA
L’automazione, se installata ed utilizzata correttamente, soddisfa il grado di sicu­rezza richiesto. Tuttavia è opportuno osservare alcune regole di comportamento per evitare inconvenienti accidentali. Prima di usare l’automazione, leggere attentamente le istruzioni d’uso e conser­varle per consultazioni future.
• Tenere bambini, persone e cose fuori dal raggio d’azione dell’automazione, in particolare durante il funzionamento.
• Non lasciare radiocomandi o altri dispositivi di comando alla portata dei bambini onde evitare azionamenti involontari dell’automazione.
• Non contrastare volontariamente il movimento dell’anta.
• Non tentare di aprire manualmente il cancello se non è stato sbloccato l’at­tuatore con l’apposita manopola di sblocco.
• Non modificare i componenti dell’automazione.
• In caso di malfunzionamento, togliere l’alimentazione, attivare lo sblocco di emergenza per consentire l’accesso e richiedere l’intervento di un tecnico qualificato (installatore).
• Per ogni operazione di pulizia esterna, togliere l’alimentazione di rete, e se presente almeno un polo delle batterie.
• Tenere pulite le ottiche delle fotocellule ed i dispositivi di segnalazione lumi­nosa. Controllare che rami ed arbusti non disturbino i dispositivi di sicurezza (fotocellule).
• Per qualsiasi intervento diretto all’automazione, avvalersi di personale qualificato (installatore).
• Annualmente far controllare l’automazione da personale qualificato.
• Esaminare frequentamente l’installazione verificando la presenza di segni di sbilanciamento, di usura o danni. Non utilizzare l’automazione se sono necessari interventi di riparazione.
3) SBLOCCO MANUALE
Lo sblocco manuale o di emergenza va attivato quando si deve aprire manual­mente il cancello ed in ogni caso di non funzionamento o funzionamento anomalo dell’automazione. Per eseguire la manovra di emergenza, bisogna:
• Inserire la chiave standard nell’apposita sede (fig.1) e ruotarla in senso anti-
orario (90°), quindi ruotare la manopola di sblocco in senso orario per tutta la sua corsa. In questo modo si rende folle il pignone permettendo cosi, l’apertura manuale del cancello.
Attenzione: Non spingere violentemente l’anta del cancello, ma
accompagnarla per tutta la sua corsa.
• Per ripristinare il comando motorizzato, ruotare la manopola in senso antiorario
per tutta la sua corsa e quindi ruotare in senso orario la chiave standard fino
alla ritenuta. Riporre la chiave in un luogo sicuro e conosciuto agli interessati Nel caso sia applicata la manopola di sblocco con chiave personalizzata (fig.2), agire come segue:
• Inserire la chiave personalizzata nella serratura, ruotare la chiave in senso
antiorario per 90°.
• Impugnare la manopola di sblocco e ruotarla in senso orario (fig.2) fino al suo
arresto. In questo modo si rende folle il pignone permettendo cosi, l’apertura
manuale del cancello.
• Spingere manualmente l’anta del cancello accompagnandola per tutta la sua
corsa. La chiave non si può togliere dalla serratura fino a quando la manopola non
viene riportata nella posizione iniziale (azionamento motorizzato).
• Per ripristinare il comando motorizzato, ruotare la manopola in senso antiorario
per tutta la sua corsa, riportare la chiave in posizione di chiusura quindi togliere
la chiave e riporla in un luogo sicuro e conosciuto agli interessati.
4) MANUTENZIONE E DEMOLIZIONE La manutenzione dell’impianto va fatta eseguire regolarmente da parte di personale qualificato. I materiali costituenti l’apparecchiatura e il suo imballo
vanno smaltiti secondo le norme vigenti.
AVVERTENZE Il buon funzionamento dell’operatore è garantito solo se vengono rispettate i dati riportati in questo manuale. La ditta non risponde dei danni causati dall’inosservanza delle norme di installazione e delle indicazioni riportate in questo manuale. Le descrizioni e le illustrazioni del presente manuale non sono impegnative. Lasciando inalterate le caratteristiche essenziali del prodotto, la Ditta si riserva di apportare in qualunque momento le modifiche che essa ritiene con­venienti per migliorare tecnicamente, costruttivamente e commercialmente il prodotto, senza impegnarsi ad aggiornare la presente pubblicazione.
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DEIMOS - DEIMOS 700 - DEIMOS 800F Ver. 03 - 3
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USER’S MANUAL
ENGLISH
Thank you for buying this product, our company is sure that you will be more than satisfied with the product’s performance. The product is supplied with
a “Warnings” leaflet and an “Instruction booklet”. These should both be read carefully as they provide important information about safety, installation, operation and maintenance. This product complies with the
recognised technical standards and safety regulations. We declare that this product is in conformity with the following European Directives: 89/336/EEC and 73/23/EEC (and subsequent amendments).
1) GENERAL OUTLINE
The DEIMOS-DEIMOS 700-DEIMOS 800F actuator offers ample installation versatility, thanks to the extremely low position of its pinion, its compact shape and the height and depth adjustments available. The adjustable mechanical clutch ensures antisquash safety and provides smooth progressive starting operations. The emergency manual release manoeuvre can be carried out very easily by means of a knob supplied with a standard key, or an optional personalised key.
The DEIMOS 800F series is provided with an electro­magnetic-type motor brake which allows the leaf to stop with precision.
The end-of-stroke stop is controlled by electromechanical microswitches or, for very cold areas, by proximity sensors. The control unit can be either incorporated or fitted to a separate panel.
2) SAFETY
If correctly installed and used, this automation device satisfies the required safety level standards. However, it is advisable to observe some practical rules in order to avoid accidental problems. Before using the automation device, carefully read the operation instructions and keep them for future reference.
• Keep children, persons and things outside the automation working area,
particularly during operation.
• Keep radio control or other control devices out of children’s reach, in
order to avoid any unintentional automation activation.
• Do not intentionally oppose the leaf movement.
• Do not attempt to open the gate by hand, if the actuator has not been
released by means of the appropriate release knob.
• Do not modify the automation components.
• In case of malfunction, disconnect the power supply, activate the emer-
gency release to gain access to the actuator and request the assistance of a qualified technician (installer).
• Before proceeding to any external cleaning operation, disconnect the
mains powers supply and at least one of the battery pole, if fitted.
• Keep the photocell optical components and luminous signal indication
devices clean. Check that the safety devices (photocells) are not obscured by branches or shrubs.
• For any direct assistance to the automation system, request the assistance
of a qualified technician (installer).
• Have qualified personnel check the automation system once a year.
• Examine the installation frequently, checking for signs of unbalance,
wear or damage. Do not use the operator, if any maintenance work is necessary.
3) MANUAL RELEASE
The manual or emergency release is to be activated when a gate must be opened by hand, and in all cases where the automation system fails to operate or operates incorrectly. To carry out the emergency manoeuvre, proceed as follows:
• Insert the standard key into its appropriate seat (fig. 1) and rotate it an-
ticlockwise (90°), then rotate the release knob clockwise along its entire stroke. This way the pinion is made to idle, and therefore allows the gate to be opened by hand.
Warning: Do not push the gate leaf hard, but rather help it along its
entire stroke.
• To reset motor-driven control, rotate the knob anticlockwise along its
entire stroke, and then rotate the standard key clockwise until it is held tight. Keep the key in a safe place which is known to all the people con­cerned.
In the case where the release knob is supplied with a personalised key (fig.
2), proceed as follows:
• Insert the personalised key into the lock, rotate the key anticlockwise by
90°.
• Hold the release knob and rotate it clockwise (fig. 2) until it stops. This
way the pinion is made to idle, and therefore allows the gate to be opened by hand.
• Push the gate leaf by hand, helping it along its entire stroke. The key cannot be taken out of the lock until the knob is brought back
to its initial position (motor-driven activation).
• To reset motor-driven control, rotate the knob anticlockwise along its entire
stroke, move the key back to its locking position; then take the key out and keep it in a safe place which is known to all the people concerned.
4) MAINTENANCE AND DEMOLITION
The maintenance of the system should only be carried out by qualified personnel regularly. The materials making up the set and its packing must be disposed of according to the regulations in force.
WARNINGS Correct controller operation is only ensured when the data contained in the present manual are observed. The company is not to be held responsible for any damage resulting from failure to observe the installation standards and the instructions contained in the present manual. The descriptions and illustrations contained in the present manual are not binding. The Company reserves the right to make any alterations deemed appropriate for the technical, manufacturing and commercial improvement of the product, while leaving the essential product fea­tures unchanged, at any time and without undertaking to update the present publication.
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4 - DEIMOS - DEIMOS 700 - DEIMOS 800F Ver. 03
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MANUEL D’UTILISATION
FRANÇAIS
Nous vous remercions pour avoir choisi ce produit. Nous sommes certains qu’il vous offrira les performances que vous souhaitez. Lisez attentivement la bro-
chure “Avertissements” et le “Manuel d’instructions” qui accompagnent ce produit, puisqu’ils fournissent d’importantes indications concernant la sécurité, l’installation, l’utilisation et l’entretien. Ce produit est conforme
aux règles reconnues de la technique et aux dispositions de sécurité. Nous certifions sa conformité avec les directives européennes suivantes: 89/336/CEE, 73/23/CEE (et modifications successives).
1) GÉNÉRALITÉS
L’actionneur
DEIMOS-DEIMOS 700-DEIMOS 800F
offre de vastes possibilités d’installation, grâce à la position extrêmement basse du pignon, à la compacité de l’actionneur et à la possibilité de réglage de la hauteur et de la profondeur. L’embrayage mécanique, réglable, assure la sécurité anti-écrasement et permet d’effectuer des manœuvres avec des démarrages souples et progressifs. La manoeuvre manuelle d’urgence se fait très facilement à l’aide d’une poignée à clé standard, disponible en option aussi avec clé personnalisée.
La série DEIMOS 800F est dotée d’un frein moteur de type électromagnétique qui permet des arrêts précis du vantail. L’arrêt à la fin de corse est contrôlé par des microinterrupteurs électromécaniques ou bien, pour des régions très froides, par des capteurs de proximité. L’unité de commande peut être incorporée ou montée sur un tableau séparé.
2) SECURITE
La motorisation , si installée et utilisée correctement, est conforme au degré de sécurité demandé. Il est toutefois conseillé de respecter ces quelques règles de conduite afin d’éviter tout inconvénient ou accident. Avant d’utiliser la motorisation, lire attentivement les instructions d’utilisation et les conserver en cas de besoin.
• Tenir les enfants, les personnes et les choses hors du rayon d’action de la
motorisation, particulièrement pendant le fonctionnement.
• Ne pas laisser les radio commandes ou d’autres dispositifs de commande
à la portée des enfants, afin d’éviter des actionnements involontaires de la motorisation.
• Ne pas contraster volontairement le mouvement du portail.
• Ne pas chercher à ouvrir manuellement le portail si l’actionneur n’a pas
été débloqué avec la poignée de déblocage spéciale.
• Ne pas modifier les composants de la motorisation.
• En cas de mauvais fonctionnement, couper l’alimentation, activer le déblo-
cage d’urgence afin de permettre l’accès et demander l’intervention d’un technicien qualifié (installateur).
• Pour toute opération de nettoyage extérieur, couper l’alimentation de ligne
et, si présent, au moins un pôle des batteries.
• Nettoyer les optiques des cellules photoélectriques et les dispositifs de
signalisation lumineuse. S’assurer que des branches ou des arbustes ne dérangent pas les dispositifs de sécurité (cellules photoélectriques).
• Pour toute intervention directe sur la motorisation, s’adresser à du personnel
qualifié (installateur).
• Chaque année, faire contrôler la motorisation par du personnel qualifié.
• Examiner souvent l’installation en vérifiant la présence de signe de
déséquilibre, d’usure ou d’endommagement. Ne pas utiliser l’automation si des interventions de réparation sont nécessaires.
3) DEBL0CAGE MANUEL
Le déblocage manuel ou d’urgence doit être activé si on doit ouvrir manuellement le portail ou dans tous les cas de mauvais fonctionnement ou de fonctionnement anormal de la motorisation. Pour effectuer la manoeuvre d’urgence, il faut:
• Insérer la clé standard dans son logement (fig. 1) et la tourner dans le sens
contraire à celui des aiguilles d’une montre (90°), puis tourner la poignée de déblocage dans le sens des aiguilles d’une montre pour toute sa course. De cette façon le pignon devient fou, ce qui permet l’ouverture manuelle du portail.
Attention: Ne pas pousser violemment le vantail du portail, mais
l’accompagner pour toute sa course.
• Pour rétablir la commande motorisée, tourner la poignée dans le sens con-
traire à celui des aiguilles d’une montre pour toute sa course, puis tourner la clé standard dans le sens des aiguilles d’une montre jusqu’à l’arrêt.
Ranger la clé dans un lieu sûr et connu par les personnes concernées. Si la poignée de déblocage avec clé personnalisée est appliquée (fig. 2), agir comme suit:
• Insérer la clé personnalisée dans la serrure, tourner la clé dans le sens
contraire à celui des aiguilles d’une montre pour 90°.
• Tourner la poignée de déblocage dans le sens des aiguilles d’une montre
(fig. 2) jusqu’à son arrêt. De cette façon le pignon devient fou, ce qui permet
l’ouverture manuelle du portail.
• Pousser manuellement le vantail du portail en l’accompagnant pour toute
sa course. La clé ne peut pas être enlevée de la serrure tant que la poignée n’est pas
reportée dans sa position initiale (actionnement motorisé).
• Pour rétablir la commande motorisée, tourner la poignée dans le sens
contraire à celui des aiguilles d’une montre pour toute sa course, reporter
la clé en position de fermeture, puis enlever la clé et la ranger dans un lieu
sûr et connu par les personnes concernées.
4) ENTRETIEN ET DEMOLITION
L’entretien de l’installation doit être effectué régulièrement de la part de person­nel qualifié. Les matériaux constituant l’appareillage et son emballage doivent être mis au rebut conformément aux normes en vigueur. Les piles constituent des déchets spéciaux.
AVERTISSEMENTS Le bon fonctionnement de l’actionneur n’est assuré que si les données fournies dans ce manuel sont respectées. Le constructeur ne répond pas pour les dommages provoqués par le non respect des normes d’instal­lation et des indications fournies dans ce manuel. Les descriptions et les figures de ce manuel n’engagent pas le con­structeur. En laissant inaltérées les caractéristiques essentielles du produit, la Société se réserve le droit d’apporter à n’importe quel moment les modifications qu’elle juge opportunes pour améliorer le produit du point de vue technique, commercial et de construction, sans s’engager à mettre à jour cette publication.
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DEIMOS - DEIMOS 700 - DEIMOS 800F Ver. 03 - 5
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BEDIENUNGSANLEITUNG
DEUTSCH
Wir danken Ihnen, daß Sie sich für diese Anlage entschieden haben. Ganz sicher wird sie mit ihren Leistungen Ihren Ansprüchen vollauf gerecht werden. Lesen
Sie aufmerksam die Broschüre “Hinweisen“ und die “Gebrauchsanwei­sung“ durch, die dem Produkt beiliegen. Sie enthalten wichtige Hinweise
zur Sicherheit, Installation, Bedienung und Wartung der Anlage. Dieses Produkt genügt den anerkannten technischen Regeln und Sicherheitsbestimmungen. Wir bestätigen, daß es mit folgenden Europäischen Richtlinien übereinstimmt: 89/336/EWG, 73/23/EWG (und ihren nachfolgende Änderungen).
1) ALLGEMEINES
Der Antrieb DEIMOS-DEIMOS 700-DEIMOS 800F ist mit seinem extrem niedrig angebrachten Ritzel, der kompakten Bauweise und der Höhen- und Tiefenverstellung vielseitig installierbar. Die einstellbare mechanische Kupplung bildet den Quetschschutz der Anlage und ermöglicht weiche und abgestufte Anläufe. Die Handbedienung im Notfall ist kinderleicht und wird mit dem ab­schließbaren Standardhandgriff, auf Wunsch auch mit persönlichem Schlüssel durchgeführt. Die Serie DEIMOS 800F verfügt außerdem über eine elektromagnetische Motorbremse als Garant für präzise Torstops. Der Torhalt wird von elektromechanischen Mikroschaltern oder - in sehr kalten Gegenden - durch Näherungssensoren geregelt. Die Steuerung ist integriert oder wird auf eine seperate Tafel montiert.
2) SICHERHEIT
Die Anlage erfüllt bei richtiger Installation und Bedienung die erforderlichen Sicherheitsstandards. Trotzdem ist es sinnvoll, einige Verhaltensmaßregeln zu beachten, um unvorhergesehene Zwischenfälle auszuschließen. Vor Gebrauch der Anlage die Betriebsanleitung aufmerksam lesen und für zukünftige Einsichtnahme aufbewahren.
• Kinder, Erwachsene und Sachwerte sollten sich außerhalb des Wirkradius der Anlage befinden, besonders während des Betriebes.
• Keine Fernbedienungen oder andere Steuerungsvorrichtungen in Reich­weite von Kindern liegen lassen. Sie könnten die Anlage ungewollt in Gang setzen.
• Der Flügelbewegung nicht willentlich Kraft entgegensetzen.
• Nicht versuchen, das Tor von Hand zu öffnen, wenn nicht vorher der Antrieb mit dem entsprechenden Entriegelungshandgriff entsperrt wurde.
• Keine Umbauten an Anlagenkomponenten vornehmen.
• Bei Betriebsstörungen die Stromversorgung unterbrechen, durch Betätigung der Notfallentsperrung den Zugang ermöglichen und einen fachkundigen Techniker (Installateur) hinzuziehen.
• Vor jeder Außenreinigung die Stromversorgung unterbrechen und - falls vorhanden - zumindest einen Batteriepol abklemmen.
• Halten Sie die Optiken der Fotozellen und die Leuchtsignalvorrichtungen sauber. Prüfen Sie, ob Äste oder Gesträuch die Sicherheitsvorrichtungen beeinträchtigen können (Fotozellen).
• Wenn eine Arbeit unmittelbar an der Anlage erforderlich ist, wenden Sie sich hierzu an fachkundiges Personal (Installateur).
• Die Anlage muß einmal jährlich von Fachpersonal kontrolliert werden.
• Es muß häufiger untersucht werden, ob die Anlage Anzeichen für Unglei­chgewichte, Verschleiß oder Schäden aufweist. Die Anlage nicht benutzen, wenn sie reparaturbedürftig ist.
3) HANDENTSPERRUNG
Die Hand- oder Notfallentsperrung ist zu betätigen, wenn das Tor manuell geöf­fnet werden muß, also in allen Fällen, in denen die Anlage nicht mehr oder nur gestört funktioniert. Die Notfallbedienung läuft folgendermaßen ab:
• Den Standardschlüssel einstecken (Abb. 1) und gegen den Uhrzeigersinn
(um 90°) drehen, anschließend den Entsperrungsgriff im Uhrzeigersinn ganz umdrehen. Dadurch wird der Ritzel freigegeben und das Tor läßt sich von Hand öffnen.
Vorsicht: Der Torflügel darf nicht mit Gewalt angeschoben werden,
begleiten Sie ihn jedoch mit der Hand auf seinem Weg.
• Um den Motorbetrieb wieder aufzunehmen, drehen Sie den Griff gegen
den Uhrzeigersinn ganz um, dann den Standardschlüssel im Uhrzeigersinn drehen, bis er zurückgehalten wird. Bewahren Sie ihn an einem sicheren
Ort auf, der allen Benutzern bekannt ist. Wird der Entsperrungsgriff mit personalisiertem Schlüssel betätigt (Abb. 2), gehen Sie folgendermaßen vor:
• Den personalisierten Schlüssel ins Schloß stecken und um 90° gegen den
Uhrzeigersinn drehen.
• Entsperrungshandgriff im Uhrzeigersinn drehen, bis es nicht mehr geht (Abb.
2). Dadurch wird der Ritzel freigelegt und das Tor läßt sich von Hand öffnen.
• Durch Anschieben begleiten Sie den Flügel auf seinem gesamten Weg mit
der Hand. Der Schlüssel läßt sich erst wieder aus dem Schloß ziehen, wenn der Han-
dgriff in die Anfangsposition (Motorbetrieb) zurückgebracht wird.
• Um den Motorbetrieb wieder aufzunehmen, drehen Sie den Handgriff gegen
den Uhrzeigersinn ganz um, dann den Schlüssel in die Verschlußposition
zurückführen, abziehen und an einem sicheren, allen Beteiligten bekannten
Ort aufbewahren.
4) INSTANDHALTUNG UND VERSCHROTTUNG Die Anlagenwartung ist regelmäßig von Fachleuten vorzunehmen. Die
Materialien, aus denen die Apparatur besteht und ihre Verpackung sind vorschriftsmäßig zu entsorgen. Die Batterien dürfen nicht in die Umwelt
gelangen.
HINWEISE Der einwandfreie Betrieb des Antriebes ist nur dann garantiert, wenn die Angaben aus diesem Handbuch beachtet werden. Der Hersteller haftet nicht für Schäden, die durch Mißachtung der Installationsanweisungen und der Angaben aus diesem Handbuch entstehen.
Die Beschreibungen und bildlichen Darstellungen in diesem Hand­buch sind unverbindlich. Der Hersteller behält sich - ohne auch zur Aktualisierung dieser Unterlagen verpflichtet zu sein - jederzeit vor, Änderungen vornehmen, wenn er diese für technische oder bauliche Verbesserungen als notwendig erachtet und die wesentlichen Produk­teigenschaften unverändert bleiben.
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6 - DEIMOS - DEIMOS 700 - DEIMOS 800F Ver. 03
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MANUAL DE USO ESPAÑOL
Al agradecerle la preferencia que ha manifestado por este producto, la em­presa está segura de que de él obtendrá las prestaciones necesarias para sus exigencias. Lea atentamente el folleto “Advertencias” y el “Manual
de instrucciones” que acompañan a este producto, pues proporcionan importantes indicaciones referentes a la seguridad, la instalación, el uso y el mantenimiento del mismo.
Este producto cumple los requisitos establecidos por las normas reconocidas de la técnica y las disposiciones relativas a la seguridad. Confirmamos su conformidad con las siguientes directivas europeas: 89/336/CEE, 73/23/CEE (y modificaciones sucesivas).
1) GENERALIDADES
El actuador
DEIMOS-DEIMOS 700-DEIMOS 800F
ofrece una flexibilidad de instalación muy amplia, gracias a la posición sumamente baja del piñón, a la compacidad del actuador y a la posibilidad de regular su altura y profundidad. El embrague mecánico, ajustable, garantiza la seguridad contra el aplastamiento y permite cumplir maniobras con arranques suaves y progresivos. La maniobra manual de emergencia es muy fácil y se realiza utilizando una manecilla con llave estándar, disponible como alternativa con llave personalizada. La serie DEIMOS 800F se ha equipado con freno motor de tipo electromagnético que permite detenciones precisas de la hoja.
La parada de fin de carrera es controlada por microinterruptores electromecánicos o, para zonas muy frías, por sensores de proximidad. La centralita de mando se puede incorporar o montar en un cuadro separado.
2) SEGURIDAD
El automatismo, si se instala y utiliza correctamente, satisface el grado de seguridad requerido. Sin embargo, es conveniente observar algunas reglas de comportamiento para evitar inconvenientes accidentales. Antes de usar el automatismo, lea atentamente las instrucciones de uso y consérvelas para consultas futuras.
• Mantener a niños, personas y cosas fuera del campo de acción del auto-
matismo, especialmente durante su funcionamiento.
• No dejar radiomandos u otros dispositivos de mando al alcance de los
niños, para evitar el accionamiento involuntario del automatismo.
• No contrastar voluntariamente el movimiento de la hoja.
• No intentar abrir manualmente la cancela si antes no se ha desbloqueado
el servomotor con la manecilla de desbloqueo.
• No modificar los componentes del automatismo.
• En caso de mal funcionamiento, cortar el suministro de corriente, activar
el mecanismo de desbloqueo de emergencia para consentir el acceso y solicitar la intervención de un técnico cualificado (instalador).
• Antes de realizar cualquier operación de limpieza externa, cortar el sumini-
stro de corriente y, si está presente el kit de baterías tampón, desconectar al menos un polo de las baterías.
• Mantener limpias las lentes de las fotocélulas y los dispositivos de seña-
lización luminosa. Controlar que ramas o arbustos no interfieran con los dispositivos de seguridad (fotocélulas).
• Si resulta necesario efectuar una intervención directa en el automatismo,
llamar a personal cualificado (instalador).
• Una vez al año, es preciso hacer controlar el automatismo por personal
cualificado.
• Examine frecuentemente la instalación verificando la presencia de signos
de desequilibrio, de desgaste o daños. No utilice el automatismo si se necesitan intervenciones de reparación.
3) DESBLOQUEO MANUAL
El desbloqueo manual o de emergencia se activa cuando hay que abrir ma­nualmente la cancela y cada vez que no funciona o que el funcionamiento no es correcto. Para cumplir la maniobra de emergencia hay que:
• Insertar la llave estándar en su alojamiento (fig.1) y girarla hacia la izquierda
(90°), luego girar la manecilla de desbloqueo hacia la derecha hasta que haga tope. Así se libera el piñón, pudiendo abrir la cancela a mano.
Atención: no empuje con violencia la hoja de la cancela, acompáñela
durante toda su carrera.
• Para restablecer el accionamiento motorizado, gire la manecilla hacia la
izquierda hasta que haga tope y luego gire la llave estándar hasta que se bloquee. Guarde la llave en un lugar seguro y que las personas interesadas
conozcan. Si estuviera instalada la manecilla de desbloqueo con llave personalizada (fig.2), siga estos pasos:
• Introduzca la llave personalizada en la cerradura y gírela 90° hacia la
izquierda.
• Gire la manecilla de desbloqueo hacia la derecha (fig.2) hasta que haga
tope. Así se libera el piñón, pudiendo abrir la cancela a mano.
• Empuje con la mano la hoja de la cancela, acompañándola durante toda
su carrera. La llave no se puede quitar de la cerradura hasta no colocar la manecilla
en su posición inicial (accionamiento motorizado).
• Para restablecer el accionamiento motorizado, gire la manecilla hacia la
izquierda hasta que haga tope, coloque la llave en posición de cierre y
quítela. Guarde la llave en un lugar seguro y que las personas interesadas conozcan.
4) MANTENIMIENTO Y DEMOLICION El mantenimiento de la instalación debe ser realizado, con regularidad, por personal cualificado. Los materiales que constituyen el equipo y su embalaje
deben eliminarse de conformidad con las normas vigentes.
ADVERTENCIAS El buen funcionamiento del operador resulta garantizado únicamente si se respetan los datos contenidos en este manual de instrucciones. La empresa no responde de los daños causados por el incumplimiento de las normas de instalación y de las indicaciones contenidas en este manual. Las descripciones y las ilustraciones del presente manual tienen un carácter puramente indicativo. Dejando inalteradas las características esenciales del producto, la Empresa se reserva la posibilidad de aportar, en cualquier momento, las modificaciones que considere convenientes para mejorar técnica, constructiva y comercialmente el producto, sin la obligación de poner al día esta publicación.
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DEIMOS - DEIMOS 700 - DEIMOS 800F Ver. 03 - 7
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MANUAL PARA DE USO
PORTUGUÊS
Agradecendolhe pela preferência dada a este produto, a Empresa tem a certeza que do mesmo obterá as prestações necessárias para o uso que entende fazer. Leia
atentamente o opúsculo “Recomendações” e o “ Manual de instruções” que o acompanham, pois que esses fornecem indicações importantes respeitantes a segurança, a instalação, o uso e a manutenção. Este produto está em confor-
midade com as normas reconhecidas pela técnica e pelas disposições relativas à segurança. Confirmamos que o mesmo está em conformidade com as seguintes directivas europeias: 89/336/CEE, 73/23/CEE (e modificações sucessivas).
1) GENERALITÀ
O accionador
DEIMOS-DEIMOS 700-DEIMOS 800F
oferece uma vasta versatili­dade de instalação, graças à posição extremamente baixa do pinhão, à compacidade do accionador e à regulação da altura e profundidade de que dispõe. A fricção mecâ­nica, regulável, garante a segurança contra o esmagamento e permite de efectuar manobras com arranques suaves e progressivos. A manobra manual de emergência activa-se com extrema facilidade através dum manípulo com chave standard, que opcionalmente também está disponível com chave personalizada. A série DEIMOS 800F está equipada de travão-motor de tipo electroma­gnético que consente paragens exactas da folha. A paragem no final de curso é controlada por microinterruptores electromecânicos ou então, nas zonas muito frias, por sensores de proximidade. A central de comando pode ser incorporada ou montada num quadro separado.
2) SEGURANÇA
Se a automatização é instalada e utilizada correctamente, satisfaz o grau de segurança exigido. Todavia, é oportuno respeitar algumas regras de comportamento para evitar problemas acidentais. Antes de usar a automatização, leia atentamente as instruções de uso e conserve-as para consultálas no futuro.
• Mantenha crianças, pessoas e objectos fora do raio de acção da automatização,
especialmente durante o funcionamento.
• Não deixe radiocomandos ou outros dispositivos de comando ao alcance das
crianças, para evitar accionamentos involuntários da automatização.
• Não impeça voluntariamente o movimento da folha.
• Não tente de abrir manualmente o portão se o accionador, com específico manípulo
de desbloqueio, não tiver sido desbloqueado.
• Não modifique os componentes da automatização.
• Em caso de mau funcionamento, interrompa a alimentação, active o desbloqueio
de emergência para consentir o acesso e peça a intervenção de um técnico qualificado (instalador).
• Para qualquer operação de limpeza externa, interrompa a alimentação de rede,
e se presente pelo menos um pólo das baterias.
• Mantenha limpas as ópticas das fotocélulas e os dispositivos de sinalização lumi-
nosa. Controle que ramos e arbustos não disturbem os dispositivos de segurança (fotocélulas).
• Para qualquer intervenção directa na automatização, sirva-se de pessoal qualificado
(instalador).
• Faça controlar anualmente a automatização por pessoal qualificado.
• Controlar a instalação com frequência, verificando se há sinais de de-
sequilíbrio, de desgaste ou de danos. Não utilizar a automatização, se achar que é necessário efectuar uma intervenção de reparação.
3) DESBLOQUEIO MANUAL
O desbloqueio manual ou de emergência deve ser activado quando se deve abrir manualmente o portão e em todos aqueles casos de não funcionamento ou de funcionamento anómalo da automatização. Para efectuar a manobra de emergência, é preciso:
• Introduzir a chave standard na respectiva sede (fig.1) e girá-la no sentido anti-
horário (90°), em seguida girar o manípulo de desbloqueio no sentido horário por todo o seu percurso. Deste modo, torna-se livre o pinhão permitindo-se assim, a abertura manual do portão.
Atenção: Não empurre com violência a folha do portão, mas acompanhe-a por
todo o seu percurso.
• Para restabelecer o comando motorizado, girar o manípulo no sentido anti-horário
por todo o seu percurso e em seguida girar, no sentido horário, a chave standard até à sua retenção. Guardar a chave num lugar seguro e conhecido por todos os
interessados Caso esteja instalado o manípulo de desbloqueio com chave personalizada (fig.2), opere come segue:
• Introduza a chave personalizada na fechadura, gire a chave no sentido anti-horário
por 90°.
• Aferre o manípulo de desbloqueio e gire-o no sentido horário (fig.2) até a sua
paragem. Deste modo torna-se livre o pinhão permitindo-se assim, a abertura
manual do portão.
• Empurre manualmente a folha do portão acompanhando-a por todo o seu
percurso. A chave não pode ser extraída da fechadura até quando o manípulo não é reco-
locado na posição inicial (accionamento motorizado).
• Para restabelecer o comando motorizado, gire o manípulo no sentido anti-horário
por todo o seu percurso, volte a colocar a chave na posição de fecho extraia a
chave e guarde-a num lugar seguro e conhecido por todos os interessados.
4) MANUTENÇÃO E DEMOLIÇÃO A manutenção da instalação deve ser executada periodicamente por pessoal qualificado. Os materiais que constituem a aparelhagem e a sua embalagem devem ser eliminados de acordo com a legislação vigente. As pilhas não devem ser abandonadas no ambiente. AVISOS O bom funcionamento do operador é garantido, somente se forem respeita­dos os dados contidos neste manual. A empresa não responde por danos provocados pela inobservância das normas de instalação e das indicações contidas neste manual.
As descrições e as ilustrações deste manual não constituem um compro­misso. Mantendo inalteradas as características essenciais do produto, a Empresa reservase o direito de efectuar em qualquer momento as modifi­cações que julgar convenientes para melhorar as características técnicas, de construção e comerciais do produto, sem comprometerse em actualizar esta publicação.
Fig. 1
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Fig. 2
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2
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8 - DEIMOS - DEIMOS 700 - DEIMOS 800F Ver. 03
D811457_03
MANUALE PER L’INSTALLAZIONE
ITALIANO
Nel ringraziarVi per la preferenza accordata a questo prodotto, la ditta è certa che da esso otterrete le prestazioni necessarie al Vostro uso. Leggete atten-
tamente l’opuscolo “Avvertenze” ed il “Libretto istruzioni” che accom­pagnano questo prodotto in quanto forniscono importanti indicazioni riguardanti la sicurezza, l’installazione, l’uso e la manutenzione. Questo
prodotto risponde alle norme riconosciute della tecnica e della disposizioni relative alla sicurezza. Confermiamo che è conforme alle seguenti direttive europee: 89/336/CEE, 73/23/CEE (e loro modifiche successive).
1) GENERALITÀ
L’attuatore DEIMOS-DEIMOS 700-DEIMOS 800F offre un’ampia versatilità d’installazione, grazie alla posizione estremamente bassa del pignone, alla compattezza dell’attuatore e alla regolazione dell’altezza e profondità di cui dispone. La frizione meccanica, registrabile, garantisce la sicurezza contro lo schiacciamento e permette di effettuare manovre con partenze morbide e progressive. La manovra manuale d’emergenza si effettua con estrema facilità tramite una manopola, disponibile anche con chiave personalizzata.
La serie DEIMOS 800F è dotata di freno motore di tipo elettromagnetico che consente arresti precisi dell’anta.
L’arresto a fine corsa è controllato da microinterruttori elettromeccanici oppure, per zone molto fredde, da sensori di prossimità. La centralina di comando può essere incorporata oppure montata su quadro separato.
Il motoriduttore (fig.1) è costituito da :
“M” Motore “R” Riduttore a vite senza fine - ruota elicoidale “F” Frizione meccanica su albero motore “S” Gruppo finecorsa elettromeccanico oppure sensore di prossimità “P” Pignone con meccanismo di sblocco “C” Centralina di comando e condensatore
2) SICUREZZA GENERALE ATTENZIONE! Una installazione errata o un uso improprio del prodot­to, può creare danni a persone, animali o cose.
• Leggete attentamente l’opuscolo ”Avvertenze” ed il ”Libretto istruzio-ni”
che accompagnano questo prodotto, in quanto forniscono Importanti indi­cazioni riguardanti la sicurezza, l’installazione, l’uso e la manutenzione.
• Smaltire i materiali di imballo (plastica, cartone, polistirolo, ecc.) secondo
quanto previsto dalle norme vigenti. Non lasciare buste di nylon e polistirolo a portata dei bambini.
• Conservare le istruzioni per allegarle al fascicolo tecnico e per consul-
tazioni future.
• Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per l’utilizzo
indicato in questa documentazione.
Usi non indicati in questa documentazione potrebbero essere fonte di
danni al prodotto e fonte di pericolo.
• La Ditta declina qualsiasi responsabilità derivante dall’uso improprio o
diverso da quello per cui è destinato ed indicato nella presente docu­mentazione.
• Non installare il prodotto in atmosfera esplosiva.
• Gli elementi costruttivi della macchina devono essere in accordo con le seguenti Direttive Europee: 89/336/CEE, 73/23/CEE, 98/37 CEE e loro
modifiche successive. Per tutti i Paesi extra CEE, oltre alle norme nazionali vigenti, per un buon livello di sicurezza è opportuno rispettare anche le norme sopracitate.
• La Ditta declina qualsiasi responsabilità dall’inosservanza della Buona
Tecnica nella costruzione delle chiusure (porte, cancelli, ecc.), nonché dalle deformazioni che potrebbero verificarsi durante l’uso.
• L’installazione deve essere in accordo con quanto previsto dalle Direttive
Europee: 89/336/CEE, 73/23/CEE,98/37 CEE e loro modifiche successive.
• Togliere l’alimentazione elettrica, prima di qualsiasi intervento sull’im-
pianto.
• Prevedere sulla rete di alimentazione dell’automazione, un interruttore
o un magnetotermico onnipolare con distanza di apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm.
• Verificare che a monte della rete di alimentazione, vi sia un interruttore
differenziale con soglia da 0.03A.
• Verificare se l’impianto di terra è realizzato correttamente: collegare tutte
le parti metalliche della chiusura (porte, cancelli, ecc.) e tutti i componenti dell’impianto provvisti di morsetto di terra.
• Applicare tutti i dispositivi di sicurezza (fotocellule, coste sensibili, ecc.) necessari a proteggere l’area da pericoli di schiacciamento, convoglia-
mento, cesoiamento.
• Applicare almeno un dispositivo di segnalazione luminosa (lampeggiante)
in posizione visibile, fissare alla struttura un cartello di Attenzione.
• La Ditta declina ogni responsabilità ai fini della sicurezza e del buon
funzionamento dell’automazione se vengono impiegati componenti di altri produttori.
• Usare esclusivamente parti originali per qualsiasi manutenzione o ripa­razione.
• Non eseguire alcuna modifica ai componenti dell’automazione se non espressamente autorizzata dalla Ditta.
• Istruire l’utilizzatore dell’impianto per quanto riguarda i sistemi di comando applicati e l’esecuzione dell’apertura manuale in caso di emergenza.
• Non permettere a persone e bambini di sostare nell’area d’azione del­l’automazione.
• Non lasciare radiocomandi o altri dispositivi di comando alla portata dei bambini onde evitare azionamenti involontari dell’automazione.
• L’utilizzatore deve evitare qualsiasi tentativo di intervento o riparazione dell’automazione e rivolgersi solo a personale qualificato.
• Tutto quello che non è espressamente previsto in queste istruzioni, non è permesso.
• L’installazione deve essere fatta utilizzando dispositivi di sicurezza e comandi conformi alla EN 12978.
• Controllare che il range dichiarato di temperatura sia compatibile con il luogo destinato all’installazione dell’automazione.
• Il motore non può essere installato su cancelli che incorporano porte (a meno che la motorizzazione non possa funzionare a porta aperta).
• Assicurarsi che sia evitato lo schiacciamento tra la parte guidata e le parti circostanti fisse dovute al movimento della porta.
• Dopo l’installazione verificare il corretto settaggio e che il sistema di protezione e lo sblocco manuale funzioni correttamente”.
• Per l’installazione su cancelli scorrevoli che incorporano porte pedonali, il motore non deve funzionare nel caso la porta rimanga aperta.
3) DATI TECNICI
Alimentazione: ............................................monofase 230V ±10% 50Hz (*)
Giri motore: ..................................................................................1400 min
-1
Potenza assorbita: ..........Deimos:................................................270W
........................................Deimos 700-
Deimos 800F: ........................290W
Corrente assorbita max ..Deimos: .......................... 1.9 A (230V):3.8 A(
120V)
........................................
Deimos 700-Deimos 800F: ..
1.5 A (230V) :3 A (120V)
Condensatore ................. Deimos: .......................... 14 µF (230V):55 µF (
120V)
...................... ..................
Deimos 700-Deimos 800F: ..
10 µF (230V):40 µF (120V)
Protezione termica .........Deimos: .................................................... 160 °C
........................................Deimos 700-Deimos 800F:....................... 110 °C
Classe d’isolamento:............ ......................................................................F
Peso anta max ................ Deimos: ....................14 denti .....5000N (500kg)
........................................
Deimos PM: ..............18 denti .... 3800N (350kg)
........................................Deimos 700: ..............14 denti ....7000N (700kg)
........................................
Deimos 700 PM: .......18 denti .... 5500N (550kg)
........................................Deimos 800F: ............14 denti ....8000N (800kg)
........................................Deimos 800F-PM: ....18 denti ....6300N (630kg)
Coppia fornita: ................Deimos: ...................................................... 18Nm
........................................Deimos 700-
Deimos 800F: ........................20Nm
Rapporto di riduzione: .......................................................................... 1/30
Giri in uscita: ....................................................................................48 min
-1
Modulo pignone: ...........................................................4 mm 14 o 18 denti
Velocità anta: .................. 8.5m/min (14 denti) ............... 11m/min (18 denti)
Reazione all’urto: ..........................................................Frizione meccanica
Lubrificazione: .............................................................Grasso permanente
Manovra manuale: ....................................Sblocco meccanico a manopola
N° manovre in 24ore: ............................................................................. 100
Unità di controllo: ..............................................................................ALPHA
Condizioni ambientali:...................................................da -15° C a + 55° C
Grado di protezione: ............................................................................ IP 24
Dimensioni: ............................................................................... Vedere fig.2
Peso attuatore ............... Deimos: ......................................................11 Kg
........................................ Deimos 700-Deimos 800F:.....................15 Kg
(*) Tensioni speciali di alimentazione a richiesta.
La centralina Mod. ALPHA è adatta a comandare un solo operatore.
Alimentazione: .........................................................230V
±10%, 50Hz(*)
Isolamento rete/bassa tensione: ................................... > 2MOhm, 500Vdc
Temperatura di funzionamento: ............................................. -15°C / +55°C
Rigidità dielettrica: ........................................ rete/bt 3750Vac per 1 minuto
Spia cancello aperto: ......................................................... 24V
, 3W max
Alimentazione accessori:. ........................24V
, (0.2A assorbimento max)
Radioricevente Rolling-Code incorporata: .............. Frequenza 433.92MHz
Codifica: ................................................. Algoritmo Rolling-Code Clonabile
N° combinazioni: ........................................................................... 4 miliardi
Impedenza antenna: ........................................................... 50Ohm (RG58)
N° max radiocomandi memorizzabili: ..................................................... 63
Dimensioni: .............................................................................vedi figura 19
(* altre tensioni disponibili a richiesta).
DEIMOS - DEIMOS 700 - DEIMOS 800F Ver. 03 - 9
D811457_03
MANUALE PER L’INSTALLAZIONE
ITALIANO
4) COLLEGAMENTI MORSETTIERA (Fig.16) AVVERTENZE - Nelle operazioni di cablaggio ed installazione riferirsi alle
norme vigenti e comunque ai principi di buona tecnica. I conduttori a bassissima tensione di sicurezza (24V), devono essere fisi­camente separati dai conduttori a bassa tensione, oppure devono essere adeguatamente isolati con isolamento supplementare di almeno 1mm. I conduttori devono essere vincolati da un fissaggio supplementare in pros­simità dei morsetti, per esempio mediante fascette evitando contatti tra i cavi e la cassa del motore. Tutti i cavi di collegamento devono essere mantenuti adeguatamente lontani dal dissipatore. Collegare il conduttore giallo/verde della rete di alimentazione al morsetto di terra delll’apprecchio (vedi Fig.15 rif.A).
ATTENZIONE! Per il collegamento alla rete, utilizzare cavo multipo­lare di sezione minima 3x1.5mm2 e del tipo previsto dalle normative vigenti. A titolo di esempio, se il cavo è all’esterno (all’aperto), deve essere almeno pari a H07RN-F mentre, se all’interno (in canaletta), deve
essere almeno pari a H05 VV-F con sezione 3x1.5mm2. Tenere nettamente separati i collegamenti di rete dai collegamenti in bassissima tensione di sicurezza (24V).
JP1
1-2 Alimentazione 230V +/- 10% 50/60 Hz (Neutro al morsetto 1). 3-4-5 Collegamento motore M (morsetto 4 comune, morsetti 3-5 marcia
motore e condensatore).
1-4 Collegamento lampeggiante 230V ed elettroserratura 230V mod.
EBP.
JP2
7-8 Pulsante START o selettore a chiave (N.O.). 7-9 Pulsante STOP (N.C.). Se non si utilizza lasciare ponticellato. 7-10 Ingresso fotocellula o costa pneumatica (N.C.). Se non si utilizza
lasciare ponticellato.
7-11 Fine corsa di apertura (N.C.). Se non si utilizza lasciare ponticella-
to.
7-12 Fine corsa di chiusura (N.C.). Se non si utilizza lasciare ponticella-
to. 13-14 Uscita 24 Vac per alimentazione fotocellula ed altri dispositivi. 15-16 Uscita per spia cancello aperto / 2° canale radio 17-18 Ingresso antenna ricevente (18 calza, 17 segnale)
JP3
19-20 Ingresso pedonale (N.O.)
JP4 Connettore scheda radioricevente 1-2 canali (Fig.20).
5) LED (Fig.21)
La centralina ALPHA è provvista di una serie di Leds di autodiagnosi che con­sentono il controllo di tutte le funzioni. Le funzioni dei led sono le seguenti:
DL1: Led radio ricevitore incorporato DL2: START - si accende al comando di Start. DL3: STOP - si spegne al comando di Stop. DL4:
PHOT - si spegne con fotocellule non allineate o in presenza di ostacoli.
DL5: SWO - si spegne al comando finecorsa apertura. DL6: SWC - si spegne al comando finecorsa chiusura.
6) SELEZIONE DIP-SWITCH (Fig.21) DIP1) TCA [ON] - Tempo di chiusura automatica.
ON: Chiusura automatica inserita. OFF: Chiusura automatica esclusa. DIP2) FCH [ON] - Fotocellule. ON: Fotocellule attive solo in chiusura. OFF: Fotocellule attive in chiusura ed apertura. DIP3) BLI - Blocca impulsi. ON: Durante la fase di apertura non accetta i comandi di START. OFF: Durante la fase di apertura accetta i comandi di START. DIP4) 3P/4P - 3 passi o 4 passi. ON: Abilita la logica 3 passi. OFF: Abilita la logica 4 passi. DIP5) CODE FIX - Codice fisso. ON: Attiva la ricevente incorporata in modalità codice fisso. OFF: Attiva la ricevente incorporata in modalità rolling-code. DIP6) RADIO LEARN - Programmazione radiocomandi. ON: Abilita la memorizzazione via radio dei trasmettitori: 1 - Premere in sequenza il tasto nascosto (P1) ed il tasto normale
(T1-T2-T3-T4) di un trasmettitore già memorizzato in modalità standard attraverso il menù radio.
2 - Premere entro 10s il tasto nascosto (P1) ed il tasto normale T1-
T2-T3-T4) di un trasmettitore da memorizzare.
La ricevente esce dalla modalità programmazione dopo 10s, entro
questo tempo è possibile inserire ulteriori nuovi trasmettitori. Questa modalità non richiede l’accesso al quadro di comando. OFF: Disabilita la memorizzazione via radio dei trasmettitori.
I trasmettitori vengono memorizzati solo premendo i tastini ....
DIP7) SCA - Spia cancello aperto o 2° canale radio (Fig. 24). OFF: Attiva l’uscita relé in modalità Spia cancello aperto. ON: Attiva l’uscita relé come 2° canale radio. DIP8) FAST CLOSE ON: Chiude il cancello dopo il disimpegno delle fotocellule prima di atten-
dere il termine del TCA impostato. OFF: Comando non inserito.
7) REGOLAZIONE TRIMMER (Fig.21) TCA (Dip1 ON).
Regola il tempo di chiusura automatica, trascorso il quale, il cancello si chiude automaticamente (regolabile da 0 a 90sec).
TW
Regola il tempo di lavoro dei motori, trascorso il quale, i motori si fermano (re­golabile da 0 a 90sec). Nel caso si impieghino finecorsa elettrici, regolare per qualche secondo in più rispetto al momento d’arresto delle ante del cancello.
8) DATI TECNICI RICEVITORE INTEGRATO
Canali di uscita della ricevente:
- Canale uscita1, se reso attivo comanda uno START
- Canale uscita 2, se reso attivo comanda l’eccitazione del relè II° canale
radio per 1s.
Versioni trasmettitori utilizzabili:
Tutti i trasmettitori ROLLING CODE compatibili con
.
INSTALLAZIONE ANTENNA Usare una antenna accordata sui 433MHz. Per il collegamento Antenna-Ricevitore usare cavo coassiale RG58.
La presenza di masse metalliche a ridosso dell’antenna, può disturbare la ricezione radio. In caso di scarsa portata del trasmettitore, spostare l’antenna in un punto più idoneo.
9) PROGRAMMAZIONE
La memorizzazione dei trasmettitori può avvenire in modalità manuale o a mezzo del
programmatore palmare universale, che consente la realizzazione
di installazioni nella modalità “comunità di ricevitori” e la gestione tramite il software EEdbase del database completo dell’installazione.
10) PROGRAMMAZIONE MANUALE
Nel caso di installazioni standard nelle quali non siano richieste le funzionalità avanzate è possibile procedere alla memorizzazione manuale dei trasmettitori.
1) Se si desidera che il tasto T della trasmittente sia memorizzato come
start premere il pulsante SW1 nella centralina oppure se si desidera che il tasto T della trasmittente sia memorizzato come secondo canale radio, premere il pulsante SW2 nella centralina.
2) Al lampeggio del Led DL1 premere il tasto nascosto P1 del trasmettitore,
il Led DL1 resterà acceso fisso.
3) Premere il tasto da memorizzare del trasmettitore, il led DL1 ricomincerà
a lampeggiare.
4) Per memorizzare un ulteriore trasmettitore ripetere i passi 2) e 3).
5) Per uscire dal modo di memorizzazione attendere fino al completo spe-
gnimento del led.
NOTA IMPORTANTE: CONTRASSEGNARE IL PRIMO TRASMETTITORE MEMORIZZATO CON IL BOLLINO CHIAVE (MASTER).
Il primo trasmettitore, nel caso di programmazione manuale, assegna il codice chiave al ricevitore; questo codice risulta necessario per poter effettuare la successiva clonazione dei radiotrasmettitori.
10.1) CANCELLAZIONE MEMORIA CENTRALINA
Per cancellare totalmente la memoria della centralina premere contempora­neamente per 10 secondi i pulsanti SW1 e SW2 nella centralina (il led DL1 lampeggia). La corretta cancellazione della memoria sarà segnalata dal Led DL1 acceso fisso. Per uscire dal modo di memorizzazione attendere fino al completo spegnimento del led.
11) CONFIGURAZIONE RICEVITORE
Il ricevitore a bordo di tipo clonabile unisce le caratteristiche di estrema sicurezza alla copiatura della codifica a codice variabile (rolling code), la
10 - DEIMOS - DEIMOS 700 - DEIMOS 800F Ver. 03
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praticità di poter effettuare, grazie ad un esclusivo sistema, operazioni di “clonazione” di trasmettitori. Clonare un trasmettitore significa generare un trasmettitore in grado di inse­rirsi automaticamente nella lista dei trasmettitori memorizzati nel ricevitore aggiungendosi o sostituendo un particolare trasmettitore. La clonazione per sostituizione consente di creare un nuovo trasmettitore che prende il posto nel ricevitore di un trasmettitore precedentemente me­morizzato, in questo sarà possibile rimuovere dalla memoria e rendere non più utilizzabile un trasmettitore. Sarà quindi possibile programmare a distanza e senza intervenire sul ricevitore un gran numero di trasmettitori in aggiunta o in sostituzione di trasmettitori che, per esempio, siano stati smarriti. Quando la sicurezza della codifica non sia determinante, il ricevitore a bordo permette di effettuare la clonazione in aggiunta a codice fisso che, rinunciando al codice variabile, permette comunque di avere una codifica con un elevato numero di combinazioni, mantenendo la possibilità di “copiare” un qualsiasi ricevitore già programmato.
12) CLONAZIONE DEI RADIOTRASMETTITORI (fig.20) Clonazione con rolling code/Clonazione a codice fisso
Fate riferimento alle istruzioni
del programmatore palmare universale e alla
Guida programmazione CLONIX.
12.1) PROGRAMMAZIONE AVANZATA: COMUNITÀ DI RICEVITORI
Fate riferimento alle istruzioni
del programmatore palmare universale e alla
Guida programmazione CLONIX.
13) ACCESSORI SPL (fig.22).
Scheda opzionale di preriscaldamento. Consigliata per temperature inferiori ai -10°C (Nel caso di motori oleodinamici). ME (fig.23). Scheda opzionale che consente di collegare una elettroserratura a 12Vac. EBP (fig.16). L’elettroserratura a servizio continuo tipo EBP può essere collegata diretta­mente ai morsetti 1 e 4.
14) VERIFICHE PRELIMINARI
Prima di procedere a qualsiasi operazione di installazione, verificare che la struttura del cancello sia conforme a quanto richiesto dalle norme vigenti ed in particolare:
• Che il binario di scorrimento del cancello sia lineare, orizzontale e le ruote idonee a sopportare il peso del cancello.
• Che il cancello possa essere mosso manualmente in modo agevole per tutta la sua corsa e che non si verifichino eccessivi sbandamenti laterali.
• Che la guida superiore permetta il giusto gioco con il cancello per garantire un movimento regolare e silenzioso.
• Che siano posizionate le battute di arresto in apertura e chiusura.
• Che la posizione stabilita per il fissaggio del motoriduttore, consenta di eseguire la manovra di emergenza in modo agevole e sicuro. Nel caso gli elementi verificati non soddisfino quanto sopra descritto, procedere alla loro sistemazione o, se necessario, allo loro sostituzione.
ATTENZIONE: Ricordarsi che la motorizzazione è una facilitazione del­l’uso del cancello e non risolve problemi dovuti a difetti e deficienze di installazione o di mancata manutenzione del cancello stesso.
Togliere il prodotto dall’imballo e verificarne l’integrità. Se il prodotto non è integro, rivolgersi al proprio rivenditore. Ricordarsi di smaltire i suoi componenti (cartone, polistirolo, nylon, ecc.) secondo le disposizioni delle norme vigenti.
15) ANCORAGGIO DELLA PIASTRA BASE
15.1) Posizione standard
• Predisporre uno scavo dove eseguire la piazzola di cemento con annegati i tirafondi della piastra base per il fissaggio del gruppo riduttore (fig.3). Se il binario di scorrimento è già esistente, lo scavo deve essere ricavato in parte anche nel getto di fondazione del binario. In questo modo, un eventuale cedimento del getto di fondazione del binario farà abbassare anche la base del motoriduttore mantenendo così il gioco tra pignone e cremagliera (circa 1-2mm).
• Posizionare la piastra base rispettando le quote riportate in fig.4.
Il simbolo del pignone stampigliato nella piastra base deve essere visibile
ed orientato verso il cancello. Ciò garantisce anche la corretta posizione delle canalette per i collegamenti elettrici.
• Lasciare i tubi flessibili previsti per il passaggio dei collegamenti elettrici sporgenti dalla piastra base.
• Per mantenere in posizione corretta la piastra base durante la posa in opera, può risultare utile saldare due piatti di ferro sotto il binario sui quali poi, saldare i tirafondi (fig.3).
• Eseguire un getto di calcestruzzo, facendo in modo che il getto della piastra base faccia corpo unico con quello del binario del cancello.
• Controllare accuratamente:
Le quote di posizionamento. Che la piastra base sia ben livellata. Che i 4 filetti dei prigionieri siano ben puliti dal cemento. Lasciare rapprendere il getto.
15.2) Altre posizioni
Il motoriduttore può essere posizionato in diversi modi. Nel caso il moto­riduttore non venga fissato a livello del binario di scorrimento (Posizione standard), si deve garantire un sicuro fissaggio del motoriduttore in relazione anche alla posizione del cancello, in modo da mantenere un corretto gioco (1-2mm) tra cremagliera e pignone. Deve essere garantito il rispetto delle norme di sicurezza vigenti per quanto riguarda le persone, animali e cose, e in particolare devono essere evitati rischi di infortuni dovuti a schiacciamento, nella zona di ingranamento pignone - cremagliera ed altri rischi meccanici.
Tutti i punti critici dovranno essere protetti da dispositivi di sicurezza secondo quanto prevedono le normative vigenti.
16) FISSAGGIO MOTORIDUTTORE
Quando il getto è indurito, osservando la fig.6 procedere come segue:
• Posizionare un dado M10 in ognuno dei tiranti mantenendo una distanza dalla base di almeno 25mm per permettere di abbassare il motoriduttore ad installazione ultimata o per aggiustamenti successi del gioco tra pignone e cremagliera.
• Posizionare un piatto “P” in dotazione in ogni coppia di tiranti e con l’ausilio di una livella, regolare il piano nei due sensi.
• Togliere il carter copriviti al motoriduttore, e posizionare il gruppo riduttore nei quattro tiranti con il pignone rivolto verso il cancello.
• Posizionare le quattro rondelle e avvitare i quattro dadi di bloccaggio del motoriduttore.
• Regolare la profondità del motoriduttore facendolo scorrere nelle apposite feritoie previste nella base e fissarlo ad una distanza tra pignone e cancello adeguata al tipo di cremagliera da installare. I denti della cremagliera devono ingranare nel pignone per tutta la loro larghezza.
Al paragrafo “Montaggio della cremagliera” riportiamo le misure ed il
modo di installazione dei tipi più diffusi di cremagliera.
17) MONTAGGIO DELLA CREMAGLIERA
Al cancello, deve essere fissata una cremagliera con modulo denti m=4. Per quanto riguarda la lunghezza, questa deve contemplare, oltre alla luce del passaggio, anche il fissaggio delle staffe per l’azionamento dei micro finecorsa e la parte di ingranamento del pignone. Esistono diversi tipi di cremagliera, ognuno dei quali si diversifica per la portata ed il modo di fissaggio al cancello. La Ditta commercializza tre tipi di cremagliera che sono:
17.1) Mod. CFZ (Fig.7).
Cremagliera di ferro zincato sez. 22x22mm - fornita in pezzi da 2 metri
- portata oltre i 2000kg ( 20000N). Questi pezzi devono essere, prima
saldati ad un adeguato angolare di ferro e poi il tutto, saldato al cancello. L’angolare, oltre a mantenere la distanza fra la cremagliera ed il fianco del cancello, agevola la fase di fissaggio al cancello stesso, anche se questo ha dei leggeri sbandamenti laterali. Nelle saldature di giunzione dei vari pezzi di cremagliera, si consiglia di disporre uno spezzone di cremagliera come in (fig.8) per garantire il passo corretto per tutta la lunghezza della cremagliera.
17.2) Mod. CPZ (Fig.7).
Cremagliera di plastica - sez. 22x22mm - fornita in pezzi da 1m - portata max. 500kg ( 5000N). Questo modello va fissato al cancello con viti normali o autofilettanti. È opportuno anche in questo caso, interporre uno spezzone al contrario nella giunzione tra i vari spezzi in modo da mantenere il passo corretto dei denti. Questo tipo di cremagliera, è più silenziosa e permette re­golazioni in altezza anche dopo il fissaggio, per mezzo di feritoie previste.
17.3) Mod. CVZ (Fig.7)
Cremagliera di ferro zincato sez. 30x12mm fornita in pezzi da 1m - distanziali filettati a saldare - portata max. 2000kg ( 20000N). Fissati i distanziali in centro ad ogni asola dei vari pezzi di cremagliera, saldare i distanziali al cancello. Anche in questo caso, sistemare uno spezzone al contrario nei punti di giunzione dei vari pezzi di cremagliera per garantire il passo corretto dei denti. Le viti che fissano la cremagliera ai distanziali, consentono regolazioni in altezza della cremagliera.
17.4) Fissaggio della cremagliera
Per il montaggio della cremagliera, eseguire quanto segue:
• Attivare lo sblocco di emergenza ruotando l’apposita manopola di sblocco (Vedere paragrafo “Manovra di emergenza”).
MANUALE PER L’INSTALLAZIONE
ITALIANO
DEIMOS - DEIMOS 700 - DEIMOS 800F Ver. 03 - 11
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• Appoggiare l’estremità della cremagliera sul pignone di comando ed ese­guire il fissaggio (con saldatura o con viti) in corrispondenza del pignone facendo scorrere manualmente il cancello (fig.9).
• Nel caso di cancello irregolare (eccessiva curvatura laterale), se non è possibile correggerla, bisogna interporre degli spessori fra cremagliera e cancello in modo da garantire sempre il centraggio della cremagliera rispetto al pignone (fig.10).
PERICOLO - L’operazione di saldatura va eseguita da persona capace e dotata di tutti i dispositivi di protezione individuali previsti dalle norme di sicurezza vigenti.
18) REGOLAZIONE PIGNONE
Terminato il fissaggio della cremagliera è necessario regolare il gioco crema­gliera - pignone che deve essere di circa 2mm (fig.6): ciò si ottiene allentando per circa 2mm, i quattro dadi M10 sotto la base del motoriduttore e fissando poi i quattro dadi superiori. Assicurare l’allineamento ed il centraggio della cremagliera - pignone (fig.10).
ATTENZIONE - Ricordarsi che la durata della cremagliera e del pignone dipendono in modo determinante dal corretto ingranamento.
19) FINECORSA ELETTROMECCANICI
L’operazione va eseguita con sblocco di emergenza attivato e senza alimen­tazione di rete. I pattini che comandano i finecorsa vanno posizionati alle estremità della cremagliera.
- Spingere manualmente il cancello in completa apertura.
- Posizionare il pattino finecorsa di apertura (fig.11) in modo che intercetti la leva di comando del micro e che lo facciano scattare. Individuata la posizione corretta, serrare le viti del pattino.
- Spingere manualmente il cancello in completa chiusura.
- Posizionare il pattino finecorsa di chiusura (fig.11) in modo che intercetti la leva di comando del micro e che lo facciano scattare. Individuata la posizione corretta, serrare le viti del pattino.
- I pattini, devono bloccare il cancello, prima che questo intercetti i fermi
d’arresto meccanici posti sulla rotaia. La regolazione del pattino finecor­sa di chiusura deve essere fatta in modo da lasciare un franco di circa 50mm fra il cancello ed il battente fisso, come previsto dalle norme di sicurezza vigenti oppure, applicare una costola sensibile di almeno 50mm di spessore (fig.12).
20) FERMI D’ARRESTO
PERICOLO - Il cancello deve essere dotato dei fermi d’arresto mecca­nici sia in apertura sia in chiusura, in modo da impedire la fuoriuscita del cancello dalla guida superiore (fig.13); devono essere solidamente fissati a terra, qualche centimetro oltre il punto d’arresto elettrico.
21) PREDISPOSIZIONE IMPIANTO ELETTRICO
Predisporre l’impianto elettrico come indicato in fig.14 facendo riferimento alle norme vigenti per gli impianti elettrici CEI 64-8, IEC364, armonizzazione HD384 ed altre norme nazionali.
ATTENZIONE! Per il collegamento alla rete, utilizzare cavo multipolare di sezione minima 3x1.5mm2 e del tipo previsto dalle normative vigenti. A titolo di esempio, se il cavo è all’esterno (all’aperto), deve essere almeno pari a H07RN-F mentre, se all’interno (in canaletta), deve essere almeno pari a H05 VV-F con sezione 3x1.5mm2.
Realizzare i collegamenti dei dispositivi di comando e di sicurezza in armonia con le norme per la tecnica degli impianti precedentemente citate. Nel caso di centralina incorporata, all’interno della scatola, i collegamenti di rete ed i collegamenti ausiliari, devono essere nettamente separati. I cavi di collegamento ausiliari devono essere inguainati nello spezzone di guaina “G” in dotazione. I cavi (rete/ausiliari) devono essere bloccati in modo separato e negli appositi pressacavi (P1-P2 / fig.15). In fig.14 è riportato il numero di collegamenti e la loro sezione per una lunghezza di circa 100 metri; per lunghezze superiori, calcolare la sezione per il carico reale dell’automazione.
I componenti principali per una automazione sono (fig.14): I Interruttore onnipolare omologato di adeguata portata con apertura
contati di almeno 3 mm provvisto di protezione contro i sovracca­richi ed i corti circuiti, atto a sezionare l’automazione dalla rete. Se non presente, prevedere a monte dell’automazione un interruttore differenziale omologato con soglia 0,03A.
QR Quadro comando e ricevente incorporata S Selettore a chiave AL Lampeggiante con antenna accordata M Attuatore P Pulsantiera a muro
MANUALE PER L’INSTALLAZIONE
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Fte, FreCoppia fotocellule esterne T Trasmittente 1-2-4 canali
22) REGOLAZIONE COPPIA MOTRICE (FRIZIONE DI SICUREZZA) ATTENZIONE: Verificare che il valore della forza d’impatto misu­rato nei punti previsti dalla norma EN12445, sia inferiore a quanto
indicato nella norma EN 12453.
La regolazione deve essere eseguita secondo quanto previsto dalle norme di sicurezza vigenti. Per tale scopo è necessario regolare la coppia motrice come segue:
• Togliere l’alimentazione di rete.
• Togliere le viti di fissaggio del carter motoriduttore.
• Con la chiave fissa in dotazione, bloccare l’albero motore (fig.17-rif. “A”).
Con la manopola di sblocco avvitare il dado autobloccante (fig.17-rif. “D”) per incrementare la coppia o allentarlo per diminuire la coppia.
• Ripristinare l’alimentazione elettrica e, con l’ausilio di un dinamometro,
controllare che il moto si interrompa per i valori di resistenza meccanica previsti dalle norme vigenti.
• Riposizionare il coperchio di protezione del motoriduttore e fissarlo con
le viti.
PERICOLO - Il regolatore di coppia, deve essere tarato prima di rendere operativa l’automazione.
23) SBLOCCO MANUALE
Lo sblocco manuale o di emergenza va attivato quando si deve aprire manual­mente il cancello ed in ogni caso di non funzionamento o funzionamento anomalo dell’automazione. Per eseguire la manovra di emergenza, bisogna:
• Inserire la chiave standard nell’apposita sede (fig.18) e ruotarla in senso
anti-orario (90°), quindi ruotare la manopola di sblocco in senso orario per tutta la sua corsa. In questo modo si rende folle il pignone permettendo cosi, l’apertura manuale del cancello.
Attenzione: Non spingere violentemente l’anta del cancello, ma accom-
pagnarla per tutta la sua corsa.
• Per ripristinare il comando motorizzato, ruotare la manopola in senso
antiorario per tutta la sua corsa e quindi ruotare in senso orario la chiave standard fino alla ritenuta.
Riporre la chiave in un luogo sicuro e conosciuto agli interessati
Nel caso sia applicata la manopola di sblocco con chiave personalizzata (fig.18), agire come segue:
• Inserire la chiave personalizzata nella serratura, ruotare la chiave in senso
antiorario per 90°.
• Impugnare la manopola di sblocco e ruotarla in senso orario (fig.18) fino al
suo arresto.
• Spingere manualmente l’anta del cancello accompagnandola per tutta la sua
corsa.
La chiave non si può togliere dalla serratura fino a quando la manopola non
viene riportata nella posizione iniziale (azionamento motorizzato).
• Per ripristinare il comando motorizzato, ruotare la manopola in senso antiorario
per tutta la sua corsa, riportare la chiave in posizione di chiusura quindi togliere la chiave e riporla in un luogo sicuro e conosciuto agli interessati.
24) VERIFICA DELL’INSTALLAZIONE
Prima di rendere definitivamente operativa l’installazione, eseguire scrupo­losamente ed in modo accurato le seguenti fasi:
• Controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi di sicurezza (micro
di finecorsa - fotocellule - coste sensibili ecc.).
• Verificare che la spinta del cancello sia entro i limiti previsti dalle norme
vigenti.
• Verificare il corretto ingranamento cremagliera - pignone (gioco 2mm).
• Verificare il corretto posizionamento dei pattini finecorsa di apertura e
chiusura ed il loro fissaggio.
• Verificare l’operazione di avvio e fermata nel caso di comando manuale.
• Verificare l’operazione di avvio e di fermata nel caso di radiocomando a
distanza.
• Verificare la logica di funzionamento normale o personalizzata.
25) USO DELL’ AUTOMAZIONE
Poiché l’automazione può essere comandata a distanza e non a vista, me­diante pulsante o telecomando, è indispensabile controllare frequentemente la perfetta efficienza di tutti i dispositivi di sicurezza.
ATTENZIONE- Per qualsiasi anomalia di funzionamento dei dispositivi di sicurezza, intervenire rapidamente avvalendosi di personale qualificato. Si raccomanda di tenere i bambini a debita distanza dal campo d’azione dell’automazione.
12 - DEIMOS - DEIMOS 700 - DEIMOS 800F Ver. 03
D811457_03
INSTALLATION MANUAL
ITALIANO
L’installatore si impegna ad istruire l’utilizzatore sull’uso corretto dell’automazione, evidenziando le operazioni da effettuare in caso di emergenza.
26) COMANDO
L’utilizzo dell’automazione consente l’apertura e la chiusura del cancello in modo motorizzato. Il comando può essere di diverso tipo (manuale - teleco­mando - controllo accessi con badge magnetico ecc.) secondo le necessità e le caratteristiche dell’installazione. Per i vari sistemi di comando, vedere le istruzioni relative.
27) MANUTENZIONE ATTENZIONE- Per qualsiasi manutenzione all’installazione, togliere l’ali-
mentazione di rete. I punti che necessitano di controlli e manutenzione sono:
• Per le cremagliere in metallo, annualmente verificare lo stato di lubrifica­zione.
• Tenere la rotaia di scorrimento sempre pulita e libera da detriti.
• Eseguire saltuariamente la pulizia delle ottiche delle fotocellule.
• Far controllare da personale specializzato (installatore) la corretta regolazione della frizione di sicurezza.
• Per qualsiasi anomalia di funzionamento riscontrata, e non risolta, togliere l’alimentazione di rete e richiedere l’intervento di personale qualificato (installatore). Per il periodo di fuori servizio dell’automazione, attivare lo sblocco di emergenza (vedi paragrafo “MANOVRA DI EMERGENZA”) in modo da rendere folle il pignone e permettere cosi l’ apertura e la chiusura manuale del cancello.
28) RUMOROSITA’
Il rumore aereo prodotto dal motoriduttore in condizioni normali di utilizzo è costante e non supera i 70dB (A).
29) DEMOLIZIONE
L’eliminazione dei materiali va fatta rispettando le norme vigenti. Nel caso di demolizione dell’automazione non esistono particolari pericoli o rischi derivanti dall’automazione stessa. E’ opportuno, in caso di recupero dei materiali, che siano separati per tipologia (parti elettriche - rame - alluminio - plastica - ecc.).
30) SMANTELLAMENTO
Nel caso l’automazione venga smontata per essere poi rimontata in altro sito bisogna:
• Togliere l’alimentazione e scollegare tutto l’impianto elettrico.
• Togliere il motoriduttore dalla base di fissaggio.
• Smontare il quadro di comando se separato e tutti i componenti dell’in­stallazione.
• Nel caso alcuni componenti non possano essere rimossi o risultino danneggiati, provvedere alla loro sostituzione.
31) MALFUNZIONAMENTO. CAUSE e RIMEDI.
31.1) Il cancello non apre. Il motore non gira.
1) Verificare che fotocellule o coste sensibili non siano sporche, o impegnate, o non allineate. Procedere di conseguenza.
2) Verificare che l’apparecchiatura elettronica sia regolarmente alimentata. Verificare l’integrità dei fusibili.
3) Mediante i leds di diagnosi della centralina (vedere rispettive istruzioni), controllare se le funzioni sono corrette. Individuare eventualmente la causa del difetto. Se i leds indicano che persiste un comando di start, controllare che non vi siano radiocomandi, pulsanti di start o altri dispositivi di comando che mantengono attivato (chiuso) il contatto di start.
4) Se la centralina non funziona, sostituirla. Nel caso le condizioni soprae­lencate diano esito negativo, sostituire l’attuatore.
31.2) Il cancello non apre. Il motore gira ma non avviene il movimento.
1) Lo sblocco manuale è rimasto inserito. Ripristinare il funzionamento motorizzato.
2) Controllare se il cancello è in battuta negli arresti meccanici di finecorsa.
Sbloccare manualmente il cancello, muoverlo, e ripristinare il funzio-
namento motorizzato. Controllare e correggere la posizione dei pattini finecorsa.
3) Controllare che non vi siano difetti di assetto meccanico del cancello, esempio ruote bloccate, disallineamento fra pignone e cremagliera ecc.
4) Controllare se la frizione slitta. Eventualmente caricarla come descritto nel rispettivo paragrafo.
Nel caso le condizioni sopraelencate diano esito negativo, sostituire
l’attuatore.
AVVERTENZE Il buon funzionamento dell’attuatore è garantito solo se vengono rispettate i dati riportati in questo manuale. La ditta non risponde dei danni causati dall’inosservanza delle norme di installazione e delle indicazioni riportate in questo manuale. Le descrizioni e le illustrazioni del presente manuale non sono impe­gnative. Lasciando inalterate le caratteristiche essenziali del prodotto, la Ditta si riserva di apportare in qualunque momento le modifiche che essa ritiene convenienti per migliorare tecnicamente, costruttivamente e commercialmente il prodotto, senza impegnarsi ad aggiornare la presente pubblicazione.
DEIMOS - DEIMOS 700 - DEIMOS 800F Ver. 03 - 13
D811457_03
INSTALLATION MANUAL
ENGLISH
Thank you for buying this product, our company is sure that you will be more than satisfied with the product’s performance. The product is supplied with
a “Warnings” leaflet and an “Instruction booklet”. These should both be read carefully as they provide important information about safety, installation, operation and maintenance. This product complies with the
recognised technical standards and safety regulations. We declare that this product is in conformity with the following European Directives: 89/336/EEC and 73/23/EEC (and subsequent amendments).
1) GENERAL OUTLINE
The DEIMOS-DEIMOS 700-DEIMOS 800F actuator offers ample installation versatility, thanks to the extremely low position of its pinion, its compact shape and the height and depth adjustments available. The adjustable mechanical clutch ensures antisquash safety and provides smooth progressive starting operations. The emergency manual release manoeuvre can be carried out very easily by means of a knob supplied with a standard key, or an optional personalised key.
The DEIMOS 800F series is provided with an electroma-
gnetic-type motor brake which allows the leaf to stop with precision.
The end-of-stroke stop is controlled by electromechanical microswitches or, for very cold areas, by proximity sensors. The control unit can be either incor­porated or fitted to a separate panel.
The gearmotor (fig. 1) comprises :
“M” Motor “R” Reduction gear with worm screw – worm wheel “F” Mechanical clutch on motor shaft
S” Electromechanical limiting unit or proximity sensor “P” Pinion with release mechanism
“C” Control unit and capacitor
2) GENERAL SAFETY WARNING! An incorrect installation or improper use of the product can cause damage to persons, animals or things.
• The “Warnings” leaflet and “Instruction booklet” supplied with this
product should be read carefully as they provide important information about safety, installation, use and maintenance.
• Scrap packing materials (plastic, cardboard, polystyrene etc) according
to the provisions set out by current standards. Keep nylon or polystyrene bags out of children’s reach.
• Keep the instructions together with the technical brochure for future
reference.
• This product was exclusively designed and manufactured for the use
specified in the present documentation. Any other use not specified in this documentation could damage the product and be dangerous.
• The Company declines all responsibility for any consequences resulting
from improper use of the product, or use which is different from that expected and specified in the present documentation.
• Do not install the product in explosive atmosphere.
• The construction components of this product must comply with the following
European Directives: 89/336/CEE, 73/23/EEC, 98/37/EEC and subse­quent amendments. As for all non-EEC countries, the above-mentioned standards as well as the current national standards should be respected in order to achieve a good safety level.
• The Company declines all responsibility for any consequences resulting
from failure to observe Good Technical Practice when constructing closing structures (door, gates etc.), as well as from any deformation which might occur during use.
• The installation must comply with the provisions set out by the following
European Directives: 89/336/CEE, 73/23/EEC, 98/37/EEC and subsequent amendments.
• Disconnect the electrical power supply before carrying out any work on
the installation.
• Fit an omnipolar or magnetothermal switch on the mains power supply,
having a contact opening distance equal to or greater than 3 mm.
• Check that a differential switch with a 0.03A threshold is fitted just before
the power supply mains.
• Check that earthing is carried out correctly: connect all metal parts for
closure (doors, gates etc.) and all system components provided with an earth terminal.
• Fit all the safety devices (photocells, electric edges etc.) which are needed
to protect the area from any danger caused by squashing, conveying and shearing.
• Position at least one luminous signal indication device (blinker) where it
can be easily seen, and fix a Warning sign to the structure.
• The Company declines all responsibility with respect to the automation
safety and correct operation when other manufacturers’ components are used.
• Only use original parts for any maintenance or repair operation.
• Do not modify the automation components, unless explicitly authorised by the company.
• Instruct the product user about the control systems provided and the manual opening operation in case of emergency.
• Do not allow persons or children to remain in the automation operation area.
• Keep radio control or other control devices out of children’s reach, in order to avoid unintentional automation activation.
• The user must avoid any attempt to carry out work or repair on the automa­tion system, and always request the assistance of qualified personnel.
• Anything which is not expressly provided for in the present instructions, is not allowed.
• Installation must be carried out using the safety devices and controls prescribed by the EN 12978 Standard.
• Check that the specified range of temperature is compatible with the place where the operator is to be installed.
• The motor cannot be fitted on gates which incorporate doors (unless the motor drive can work with the door open).
• Take care to avoid any possible crushing, due to door movement, between the guided part and surrounding fixed parts.
• After installation, check that the setting is correct, and the protection system and manual release work correctly.
• For installation on sliding gates which incorporate pedestrians’ doors, the motor must not work when the door is left open.
3) TECHNICAL DATA
Power supply: .......................................single-phase 230V ±10% 50Hz (*)
Motor revolutions: .......................................................................1400 min
-1
Absorbed power .............Deimos:................................................270W
........................................Deimos 700-
Deimos 800F: ........................290W
Max absorbed power: ..... Deimos: .................... 1.9 A (230V):3.8 A(
120V)
........................................
Deimos 700-Deimos 800F: ...
1.5 A (230V) :3 A (120)
Capacitor: .......................Deimos: .......................... 14 µF (230V):55 µF (
120V)
...................... ..................
Deimos 700-Deimos 800F: ..
10 µF (230V):40 µF (120V)
Thermal protection: ......... Deimos: .................... ............................. 160 °C
........................................Deimos 700-Deimos 800F:....................... 110 °C
Insulation class: ............................................... ......................................F
Max leaf weight: .............. Deimos: ....................14 teeth ...... 5000N (≈500kg)
........................................
Deimos PM: ..............18 teeth ...3800N (350kg)
........................................Deimos 700: ..............14 teeth ...7000N (700kg)
........................................
Deimos 700 PM: .......18 teeth ...5500N (550kg)
........................................Deimos 800F: ............14 teeth ...8000N (800kg)
........................................Deimos 800F-PM: ....18 teeth ...6300N (630kg)
Torque supplied: .............Deimos:............................................18Nm
........................................Deimos 700-
Deimos 800F:..........................20Nm
Reduction ratio: .................................................................................... 1/30
Output revolutions: .......................................................................... 48 min
-1
Pinion pitch: ................................................................... 4mm (14/18 teeth)
Leaf speed: ..................... 8,5 m/min (14 teeth) ........... :11m/min (18 teeth)
Impact reaction: ............................................................... mechanical clutch
Lubrication: .................................................................... Permanent grease
Manual manoeuvre: ............................................. Mechanical knob release
No. manoeuvres in 24 hours: ................................................................ 100
Control unit: ......................................................................................ALPHA
Environmental conditions: ........................................... from -15°C to +55°C
Degree of protection: ........................................................................... IP24
Dimensions: .................................................................................. See fig.2
Controller weight: ............ Deimos: ....................................................... 11kg
........................................Deimos 700-
Deimos 800F: .......................... 15kg
(*) Special supply voltages on request.
ALPHA mod. control unit has been designed to control one single operator.
Power supply: ..........................................................230V
±10%, 50Hz(*)
Mains/low voltage insulation: ........................................ > 2MOhm, 500Vdc
Working temperature: .................................................. from -15°C to +55°C
Dielectric strength:…. ................. mains/low voltage 3750Vac per 1 minute
Gate-open warning light: ....................................................24V
, 3W max
Supply to accessories: .................................24V
, (0.2A max absorption)
Incorporated Rolling-Code radio receiver: .............. Frequency 433.92MHz
Coding: ..............................................Rolling-Code Algorithm to be cloned
No. combinations: ........................................................................ 4 milliard
Antenna impedance: ........................................................... 50Ohm (RG58)
Max no. radio transmitters to be memorised:............................................63
Dimensions: ............................................................................see figure 19
(* other voltages available on request)
4) TERMINAL BOARD CONNECTIONS (Fig.16) WARNING – During the wiring and installation operations, refer to the current
standards as well as principles of good technical practice.
14 - DEIMOS - DEIMOS 700 - DEIMOS 800F Ver. 03
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