This product utilizes batteries or an external power supply (adapter). DO NOT
connect this product to any power supply or adapter other than one
described in the manual, on the name plate, or specifically recommended by
Yamaha.
WARNING:
Do not place this product in a position where anyone could walk on, trip over,
or roll anything over power or connecting cords of any kind. The use of an
extension cord is not recommended! IF you must use an extension cord, the
minimum wire size for a 25' cord (or less) is 18 AWG. NOTE: The smaller the
AWG number, the larger the current handling capacity. For longer extension
cords, consult a local electrician.
This product should be used only with the components supplied or; a cart,
rack, or stand that is recommended by Yamaha. If a cart, etc., is used, please
observe all safety markings and instructions that accompany the accessory
product.
SPECIFICATIONS SUBJECT TO CHANGE:
The information contained in this manual is believed to be correct at the time
of printing. However, Yamaha reserves the right to change or modify any of
the specifications without notice or obligation to update existing units.
This product, either alone or in combination with an amplifier and headphones
or speaker/s, may be capable of producing sound levels that could cause
permanent hearing loss. DO NOT operate for long periods of time at a high
volume level or at a level that is uncomfortable. If you experience any hearing
loss or ringing in the ears, you should consult an audiologist.
IMPORTANT: The louder the sound, the shorter the time period before
damage occurs.
Some Yamaha products may have benches and / or accessory mounting
fixtures that are either supplied with the product or as optional accessories.
Some of these items are designed to be dealer assembled or installed. Please
make sure that benches are stable and any optional fixtures (where
applicable) are well secured BEFORE using.
Benches supplied by Yamaha are designed for seating only. No other uses
are recommended.
NOTICE:
Service charges incurred due to a lack of knowledge relating to how a
function or effect works (when the unit is operating as designed) are not
covered by the manufacturer’s warranty, and are therefore the owners
responsibility. Please study this manual carefully and consult your dealer
before requesting service.
ENVIRONMENTAL ISSUES:
Yamaha strives to produce products that are both user safe and
environmentally friendly. We sincerely believe that our products and the
production methods used to produce them, meet these goals. In keeping with
both the letter and the spirit of the law, we want you to be aware of the
following:
Battery Notice:
This product MAY contain a small non-rechargeable battery which (if
applicable) is soldered in place. The average life span of this type of battery
is approximately five years. When replacement becomes necessary, contact a
qualified service representative to perform the replacement.
This product may also use “household” type batteries. Some of these may be
rechargeable. Make sure that the battery being charged is a rechargeable
type and that the charger is intended for the battery being charged.
When installing batteries, do not mix batteries with new, or with batteries of a
different type. Batteries MUST be installed correctly. Mismatches or incorrect
installation may result in overheating and battery case rupture.
Warning:
Do not attempt to disassemble, or incinerate any battery. Keep all batteries
away from children. Dispose of used batteries promptly and as regulated by
the laws in your area. Note: Check with any retailer of household type
batteries in your area for battery disposal information.
Disposal Notice:
Should this product become damaged beyond repair, or for some reason its
useful life is considered to be at an end, please observe all local, state, and
federal regulations that relate to the disposal of products that contain lead,
batteries, plastics, etc. If your dealer is unable to assist you, please contact
Yamaha directly.
NAME PLATE LOCATION:
The name plate is located on the bottom panel of the product. The name plate
lists the product’s model number, power requirements, and other information.
The serial number is located on the bottom panel. Please record the model
number, serial number, and date of purchase in the spaces provided below,
and keep this manual as a permanent record of your purchase.
Model
Serial No.
Purchase Date
92-BP (others)
PLEASE KEEP THIS MANUAL
Page 3
MANUALE DELL’UTENTE
Italiano
Page 4
PRECAUZIONI
LEGGERE ATTENTAMENTE PRIMA DI PROSEGUIRE
* Conservare il presente manuale in un luogo sicuro per riferimento futuro.
AVVERTENZA
Per evitare il rischio di lesioni gravi o di morte a causa di scosse elettriche, cortocircuiti, incendi o danni di altro
genere, attenersi sempre alle precauzioni di base elencate di seguito. Tali precauzioni includono quanto segue:
Adattatore di alimentazione/corrente AC
• Utilizzare soltanto la tensione specificata come idonea per lo strumento. La
tensione necessaria è indicata sulla targa applicata sullo strumento.
• Utilizzare unicamente l'adattatore specificato (PA-5C o PA-5D o un equivalente
consigliato da Yamaha). L'utilizzo di un adattatore diverso può causare danni
allo strumento o provocare un surriscaldamento eccessivo.
• Controllare periodicamente la spina elettrica e rimuovere l'eventuale polvere
presente.
• Non avvicinare il cavo dell'adattatore AC a sorgenti di calore, quali caloriferi e
non piegare eccessivamente o danneggiare in alcun altro modo il cavo; non
posizionare oggetti pesanti sul cavo ed evitare che il cavo possa essere
calpestato o che vi si possa inciampare.
Non aprire lo strumento
• Non aprire lo strumento e non tentare di rimuoverne le parti interne o di
modificarle per alcun motivo. All'interno dello strumento non vi sono parti
soggette a manutenzione da parte dell'utente. Nel caso di malfunzionamento
dello strumento, sospendere immediatamente l'utilizzo e richiedere l'assistenza
del personale autorizzato Yamaha.
ATTENZIONE
Non esporre all'acqua
• Non esporre lo strumento alla pioggia, non utilizzarlo in prossimità di acqua o
in ambienti umidi e non posizionare su di esso recipienti contenenti liquidi che
potrebbero entrare nelle aperture.
• Non inserire o rimuovere mai una spina elettrica con le mani bagnate.
Non esporre alle fiamme
• Non posare oggetti con fiamma libera, come le candele, sull'unità. Un oggetto
con fiamma libera potrebbe cadere sul dispositivo e generare un incendio.
In caso di anomalie
• Qualora il cavo dell'adattatore AC risulti consumato o danneggiato o si verifichi
un'improvvisa mancanza di suono durante l'utilizzo dello strumento o nel caso
in cui si noti fumo o la presenza di odori insoliti provenienti dallo strumento
stesso, spegnere immediatamente l'interruttore di accensione, scollegare la
spina dell'adattatore dall'alimentazione e richiedere l'assistenza del personale
autorizzato Yamaha.
Per evitare il rischio di lesioni personali all'utente, ad altre persone, danni allo strumento o ad altri beni, attenersi
sempre alle precauzioni di base elencate di seguito. Tali precauzioni includono quanto segue:
Adattatore di alimentazione/corrente ACCollocazione
• Quando si rimuove la spina elettrica dalla presa di alimentazione o dallo
strumento, afferrare sempre la spina e non il cavo.
• Scollegare l'adattatore AC quando non si utilizza lo strumento o durante
tempeste elettromagnetiche.
• Non collegare lo strumento a una sorgente elettrica utilizzando un connettore
multiplo. La mancata osservanza della suddetta precauzione può produrre una
scarsa qualità sonora e causare il surriscaldamento della presa.
• Non esporre lo strumento a polvere o vibrazioni eccessive, temperature estreme
(ad esempio esposizione diretta ai raggi solari, vicino a un calorifero o all'interno
di un'auto durante il giorno) per ridurre il rischio di danni al pannello esterno o ai
componenti interni.
• Non utilizzare lo strumento in prossimità di altri apparecchi elettrici, quali
televisori, radio, stereo, telefoni cellulari e così via. Se lo strumento si trovasse in
prossimità di tali apparecchiature, lo strumento o le apparecchiature potrebbero
emettere suoni disturbati.
• Non sistemare lo strumento su superfici instabili dalle quali potrebbe
accidentalmente cadere.
• Prima di trasportare lo strumento, rimuovere l'adattatore e tutti gli altri cavi
collegati.
• Utilizzare unicamente il piedistallo o il rack specifico per lo strumento. Per il
collegamento del piedistallo o del rack, utilizzare unicamente le viti fornite. La
mancata osservanza di questa precauzione potrebbe causare danni a componenti
interni o provocare la caduta dello strumento.
• Non posizionare alcun oggetto davanti alla ventola di aerazione dello strumento,
poiché in tal caso i componenti interni non verrebbero adeguatamente aerati e lo
strumento potrebbe surriscaldarsi.
1/2
(3)-7
Page 5
Connessioni
• Prima di collegare lo strumento ad altri componenti elettronici, spegnere gli
interruttori di tutti i componenti. Prima di accendere o spegnere gli interruttori
dei componenti impostare tutti i livelli del volume sul minimo. Assicurarsi che i
livelli del volume di tutti i componenti siano impostati sul minimo, quindi alzare
gradualmente i volumi durante l'utilizzo fino ad ottenere il livello di volume
desiderato.
Manutenzione
• Per la pulizia dello strumento, utilizzare un panno soffice e asciutto. Non
utilizzare diluenti, solventi, detergenti o panni impregnati con prodotti chimici di
alcun genere.
Maneggiare con cura
• Non inserire né lasciar cadere in nessun caso oggetti cartacei, metallici o di
altro genere nelle fessure del pannello. Qualora ciò accadesse, spegnere
immediatamente l'interruttore di accensione e scollegare il cavo di
alimentazione dalla presa di corrente. Quindi richiedere l'assistenza del
personale autorizzato Yamaha.
• Non appoggiare oggetti in vinile, plastica o gomma sullo strumento che
potrebbero scolorire il pannello.
• Non appoggiarsi sullo strumento e non posizionare oggetti pesanti su di esso.
Non esercitare un'eccessiva pressione su pulsanti, interruttori o connettori.
• Non utilizzare lo strumento per lunghi periodi a un livello di volume eccessivo
che potrebbe causare la perdita permanente dell'udito. In caso di perdita o
disturbi dell'udito, consultare un medico.
Batteria di backup
• Lo strumento è dotato di batteria di backup al litio integrata. Quando il cavo di
alimentazione viene scollegato dalla presa di corrente, i dati interni vengono
conservati in memoria. Tuttavia, se la batteria di backup si scarica
completamente, i dati andranno persi. Quando la batteria di backup si sta
scaricando, sul display LCD viene visualizzato il messaggio "Battery voltage is
low." (Batteria scarica). In questo caso, salvare immediatamente i dati su una
Memory Card (SmartMedia) o su un altro supporto di memorizzazione esterno,
ad esempio Yamaha MDF3 MIDI Data Filer, quindi contattare il personale di
assistenza autorizzato Yamaha per richiedere la sostituzione della batteria.
Salvataggio dei dati
Salvataggio e backup dei dati
•I dati della DRAM vengono persi quando lo strumento rimane senza
alimentazione. Salvare i dati su una Memory Card (SmartMedia) o su un altro
supporto di memorizzazione esterno, ad esempio Yamaha MDF3 MIDI Data
Filer.
Backup su Memory Card (SmartMedia)/supporto di
memorizzazione esterno
• Per evitare la perdita di dati dovuta a danni al supporto di memorizzazione, si
consiglia di salvare i dati importanti su due Memory Card (SmartMedia)/
supporti esterni.
Yamaha declina ogni responsabilità per danni causati da un utilizzo improprio dello strumento, da modifiche apportate allo strumento o dalla perdita o
distruzione dei dati.
Spegnere sempre lo strumento quando non viene utilizzato.
Anche quando l'interruttore di accensione si trova in posizione "STANDBY", l'elettricità è ancora presente nello strumento, sebbene al minimo livello. Quando lo strumento
non viene utilizzato per un lungo periodo, accertarsi che l'adattatore di corrente AC sia stato scollegato dalla presa.
Gettare le batterie esauste secondo quanto previsto dalle normative locali.
(3)-7
2/2
Page 6
Introduzione
Vi ringraziamo per avere acquistato il Modulo Drum Trigger Yamaha DTXTREME IIs.
Integrati nel nuovo DTXTREME IIs troverete il famoso generatore sonoro e il sequencer musicale
AWM2. Oltre alle funzioni del modello precedente, DTXTREME IIs offre il supporto completo per i
prodotti trigger Yamaha correnti, una nuova porta USB per i collegamenti MIDI (oltre alle tradizionali
porte MIDI). È disponibile anche una funzione di campionamento integrata che vi permette di creare
voci di batteria personalizzate. Grazie a queste caratteristiche DTXTREME IIs è un perfetto sistema
musicale basato su trigger e rappresenta per i percussionisti una delle migliori soluzioni per le
esercitazioni a casa, le prove in studio e le esecuzioni sul palco. Per sfruttare in maniera completa le
caratteristiche offerte da questo nuovo strumento, vi preghiamo di leggere attentamente il presente
manuale. Vi suggeriamo inoltre di conservare il manuale a portata di mano per una facile consultazione.
Come utilizzare questo manuale
Il manuale descrive tutte le funzioni di DTXTREME IIs — per
Modifica
consultare le seguenti sezioni:
•
Sommario
•
Mappa dei pannelli
•
Indice
parametri
•
Riferimenti incrociati
Inoltre, vengono utilizzate le seguenti icone per indicare tipi specifici di informazioni importanti:
(pagina 33), e le funzioni globali o
(pagina 9) — per ricercare argomenti e funzioni
(pagina 10) — per comprendere in un attimo ciascuna funzione sui pannelli
(pagina 97) — per ricercare una funzione specifica utilizzando le parole chiave e i nomi dei
in tutto il manuale — per trovare informazioni correlate su argomenti specifici
Descrive informazioni dettagliate supplementari su un argomento.
Indica precauzioni e informazioni speciali per evitare perdite di dati, danni allo strumento, ecc.
Utility
Contenuto della confezione
❏
DTXTREME IIs
❏
Adattatore corrente (PA-5C o PA-5D)
❏
Manuale dell'utente
❏
Elenco dati
❏
Guida all'installazione di DTXTREME IIs
❏
Driver USB-MIDI (CD-ROM)
la Riproduzione
(pagina 73). Per familiarizzare con lo strumento,
(pagina 22),
la
6
Page 7
Caratteristiche
Il modulo DTXTREME IIs è progettato per i percussionisti professionisti e vanta funzioni flessibili di
drum triggering, un generatore sonoro con polifonia a 64 note compatibile con lo standard GM System
Livello 1, un sequencer musicale integrato che consente di registrare e riprodurre ritmi o pattern di
accompagnamento e di creare song complete. Questo strumento è ideale per performance live, per le
esercitazioni ritmiche, per la composizione e la registrazione musicale in studio.
Drum Triggering
•Controlli esterni flessibili costituiti da 16 ingressi trigger (12 jack in totale), jack per il controller hi-hat
e jack per il comando a pedale. Questi jack possono essere collegati a qualsiasi dispositivo di trigger
Yamaha, compresi i tradizionali drum pad del modulo DTX/DTXPRESS, le puntine di trigger della
serie DT e gli ultimi drum pad.
•Unito ai più recenti drum pad, DTXTREME IIs consente il controllo manuale dei toni della voce di
batteria tramite una manopola integrata.
•Ingressi trigger regolabili. Ciascun ingresso trigger può essere modificato in base alla tipologia del
dispositivo di ingresso collegato al jack, permettendovi di stabilire il tipo di sensibilità e altre
impostazioni.
•Massima libertà nell'assegnazione delle voci. Utilizzando i numeri delle note MIDI, a ogni ingresso
trigger può essere assegnata una voce specifica proveniente dal generatore sonoro interno. È possibile
memorizzare una serie di configurazioni trigger-to-voice sotto forma di drum kit. Il modulo
DTXTREME IIs consente di memorizzare fino a 40 drum kit nella memoria interna e fino a 99 su
pratiche memory card. Inoltre, DTXTREME IIs viene fornito con 90 drum kit preimpostati.
•Ogni ingresso trigger può essere impostato per la riproduzione di molti numeri di note MIDI
contemporaneamente o in sequenza, consentendo l'esecuzione di accordi, frasi melodiche o addirittura
pattern di batteria con un singolo pad.
Generatore sonoro
•Una gamma di suoni (voci) di alta qualità in un generatore sonoro polifonico AWM2 (PCM) con 64
note compatibile con gli standard del sistema GM di Livello 1.
• Le voci preimpostate comprendono 2174 suoni di batteria o percussioni e 128 suoni di tastiera.
DTXTREME IIs offre voci di batteria dinamiche, inclusi i suoni di batteria di alta qualità Yamaha,
oltre agli ultimi campioni e suoni loop, in grado di ispirare la mente creativa del batterista.
•Una nuovissima funzione di campionamento permette di aggiungere i vostri campioni al drum kit.
DTXTREME IIs permette anche di importare campioni (file audio) dal computer utilizzando
memory card.
•Ogni voce di batteria può essere modificata utilizzando vari parametri relativi ad effetti, volume, pan,
tonalità e così via.
Effetti
•Questo sistema offre effetti di elevata qualità quali il riverbero e i cori digitali. Viene inoltre fornita
una coppia versatile di set di effetti di inserimento composta da 44 tipi di effetti.
•Il Localizer fornisce un effetto stereo tridimensionale (3D) che simula il suono naturale durante il
monitoraggio con le cuffie stereo.
7
Page 8
Sequencer musicale
• Ampia varietà di song preimpostate. DTXTREME consente inoltre di memorizzare internamente fino a 32
song create dall'utente.
• Riproduzione di una song. Oltre a una song principale controllata tramite i pulsanti di trasporto del
pannello o eventi MIDI esterni, l'unità può riprodurre fino a quattro song controllate tramite pad assegnate
a un drum kit (pad song). Queste song possono essere selezionate tra quelle preimpostate e quelle create
dall'utente.
•Funzione Groove Check per la misura della precisione del tempo quando si colpiscono i pad. Questa
funzione è utile ad esempio durante le esercitazioni.
•Funzione di click nel corso delle esecuzioni con il sequencer. È possibile scegliere un suono di click
separatamente dalle impostazioni del drum kit.
•Sequencer a due tracce, semplice e facile da usare, che può essere utilizzato per le registrazioni in tempo reale
delle esecuzioni musicali o dei dati delle sequenze esterne come le song create dall'utente. Ogni traccia può
contenere più canali MIDI (da 1 a 16). Poiché DTXTREME IIs può essere sincronizzata con un sequencer
esterno, è possibile iniziare la registrazione semplicemente colpendo un pad della batteria oppure il pulsante
Start sul pannello superiore o su un sequencer esterno. Il sequencer offre inoltre la funzione di interruzione
della registrazione che permette di creare o modificare manualmente una song passo per passo, utilizzando il
display LCD del modulo DTXTREME IIs.
•Funzione di esecuzione selettiva. La possibilità di escludere i suoni della batteria o di qualsiasi altra parte di
una song attraverso i comandi del volume delle singole sezioni è ideale ad esempio per le impostazioni
“minus-one” durante le esercitazioni.
Semplicità di utilizzo e di gestione
•Display LCD retroilluminato e display LED che forniscono chiare informazioni visive in qualsiasi
situazione di esecuzione e modifica.
•Manopole per l'immissione dei dati. Le cinque manopole sul pannello superiore consentono di accedere
facilmente ai parametri visualizzato nel display LCD.
•Funzione Chain play per l'esecuzione di drum kit e song secondo un ordine specifico.
•Funzioni di mixer integrate. Cursori del volume del pannello superiore per semplificare la regolazione del
bilanciamento del volume tra i vari strumenti o componenti (drum kit, accompagnamento e click). Questi
cursori possono inoltre essere utilizzati per regolare il livello di ritorno del riverbero di un intero drum kit e
il livello di mandata del riverbero di ogni strumento incluso nel kit. Questo semplifica il processo di
regolazione delle impostazioni di riverbero per adattarsi all'acustica dell'ambiente circostante. Sono inoltre
disponibili altri due cursori dedicati per la regolazione dei volumi delle cuffie e del click (metronomo).
Interfacce ed espandibilità
• Le porte MIDI (IN, OUT, THRU) e USB consentono il collegamento tra il modulo DTXTREME IIs e i
dispositivi MIDI esterni, come ad esempio un computer o un sequencer, per le applicazioni di registrazione
e memorizzazione dei dati.
•Uscite suono versatili. Oltre alle uscite stereo, sono disponibili sei uscite individuali per l'emissione separata
di suoni specifici (rullante, grancassa di basso, tom, ecc.) a un mixer esterno per l'ulteriore elaborazione.
Inoltre, la nuova uscita digitale (S/PDIF) è utile per trasferire i suoni stereo del modulo DTXTREME IIs
con qualità digitale.
•Ingresso suono esterno. Utilizzare il jack stereo AUX IN per collegare un lettore audio (CD, MD, nastro,
ecc.) e suonare il drum kit insieme alla riproduzione delle vostre song preferite. Questo jack può essere
utilizzato anche per il campionamento dalla sorgente audio collegata.
•Memorizzazione esterna su memory card (SmartMedia). La memory card può essere utilizzata per
memorizzare e leggere i dati relativi a drum kit, song e chain. La memory card può essere utilizzata anche
per fornire un campione della forma d'onda (file audio) per l'espansione del suono.
Le illustrazioni e le schermate LCD illustrate nel presente Manuale dell'utente vengono riportate esclusivamente a scopo
informativo e potrebbero presentare alcune differenze rispetto alle illustrazioni e alle schermate effettive dello strumento.
9
Page 10
PANEL MAP
PHONESAUX INAUX IN VOL
Mappa dei pannelli
Mappa dei pannelli
Pannello superiore
Selezione delle parti da riprodurre
6
Pulsante RHYTHM/INS
Premendo questo pulsante durante la
riproduzione di una song, si attiva o si annulla
la riproduzione della parte ritmica. Nel corso
di una registrazione in fasi (step recording),
viene utilizzato per inserire i dati in
corrispondenza della posizione del cursore.
7
Pulsante BASS/DEL
Premendo questo pulsante durante la
riproduzione di una song, si attiva o si annulla
la riproduzione della parte di basso. Nel
corso di una registrazione in fasi, viene
utilizzato per cancellare i dati in
corrispondenza della posizione del cursore.
Controlli per il trasporto
)
Pulsante Reset ()
Premendo questo pulsante durante
l'interruzione della song si sposta il punto di
riproduzione all'inizio di una song (non
disponibile durante la riproduzione delle
song). Tenendo contemporaneamente
premuto il pulsante SHIFT e premendo
questo pulsante, è possibile utilizzare la
funzione Groove Check (pagina 29).
!
Pulsante Rewind (
Tenere premuto questo pulsante per spostare
il punto di riproduzione alla misura
precedente (non disponibile durante la
riproduzione delle song).
▼
▲
▲
▼
G
H
Operazioni principali
3
2
1
Pulsante SHIFT
Utilizzare questo pulsante per
modificare la funzione originale dei
controlli del pannello specifico
(pulsante, manopola e cursore).
8
Pulsante OTHERS
Premendo questo pulsante durante la
riproduzione di una song, si attiva o disattiva
la riproduzione di parti differenti da quella
ritmica o di basso.
9
Pulsante CLICK
Premere questo pulsante per attivare o
disattivare la riproduzione del suono del click
(metronomo). Tenendo
contemporaneamente premuto il pulsante
SHIFT e premendo questo pulsante, è
possibile utilizzare la funzione Tap Tempo
(pagina 28).
@
Pulsante Start/Stop ()
Premere questo pulsante per avviare o
interrompere la riproduzione o la
registrazione di una song. Premendo questo
pulsante durante la riproduzione di una song,
la riproduzione viene interrotta. Premendo
una seconda volta, la riproduzione della song
riprende dal punto di interruzione.
#
)
Pulsante Forward (
Tenere premuto questo pulsante per spostare
il punto di riproduzione alla misura
successiva (non disponibile durante la
riproduzione delle song).
$
Pulsante Record (●)
Premere questo pulsante per attivare la fase
di standby della registrazione.
)
Pulsanti di pagina (▲/▼)
Durante la modifica di ciascuna
funzione, utilizzare questi pulsanti per
andare alla pagina successiva (
alla pagina precedente (
premuto questo pulsante per scorrere le
pagine in avanti o all'indietro. Tenendo
premuto contem poraneamente il
pulsante SHIFT e premendo ciascun
pulsante, è possibile spostarsi molto
rapidamente alla prima (
) pagina.
(
) o
). Tenere
) o all'ultima
+
MAIN OUT PHONES CLICK ACCOMP
Display
Il display LCD visualizza
informazioni e dati per varie
operazioni del modulo
DTXTREME IIs, mentre il display
LED indica il drum kit o il valore di
tempo correnti.
L MONO
OUTPUT
STANDBY
ON
R
DIGITAL
OUT
12
3
INDIVIDUAL OUTPUT
FOOT SWDC IN 12V
USB
564
3
2
1
SHIFT
78) !
6
RHYTHM
INS
BASS
DEL
OTHERS
9
CLICK
TAP
%^&* (º
REVERB
5
GROOVE CHECK
MAX
MIN
SNARE KICK
fi fl ‡
Pannello frontale
CC
CC
Jack PHONES
Collegare in questo punto le cuffie per il
monitoraggio del mix stereo dei suoni del
modulo DTXTREME IIs.
DD
DD
Jack AUX IN
Collegare in questo punto l'uscita della
linea da un dispositivo audio esterno. È
possibile l'accompagnamento con una sorgente audio esterna (pagina 17) e la
registrazione dell'audio esterno come campione della forma d'onda (pagina 83).
EE
Controllo AUX IN VOL
EE
Regola il livello di ingresso di una sorgente audio collegata al jack AUX IN.
fifl‡
Controlli del volume master
%
Cursore MAIN OUT
Regola il volume dell'uscita del mix
stereo dai jack OUTPUT L/MONO e R.
^
Cursore PHONES
Regola il volume di uscita del mix
stereo dal jack PHONES. Indipendente
dall'impostazione del cursore MAIN
OUT.
10
&
Cursore CLICK
Regola il volume di uscita del suono del
click dal jack di uscita specificato
(pagina 81).
*
Cursore ACCOMP/REVERB
Regola il volume di uscita tranne che
per i suoni ritmici (canale MIDI 10).
Spostando questo cursore mentre si
tiene premuto il pulsante SHIFT è
possibile controllare il livello di ritorno
dell'effetto di riverbero.
Page 11
4
Pulsante Audition
Premere questo pulsante per
ascoltare una voce target durante
la modifica di un drum kit, proprio
come colpire un pad per la voce
in questione. Premendo questo
pulsante e tenendo premuto il
pulsante SHIFT, è possibile
interrompere la riproduzione di
una voce in loop o di una pad
song.
5
Manopola per
l'immissione dei dati
Utilizzare ciascuna manopola per
impostare il valore di parametro
corrispondente mostrato sopra il
display LCD. Tenendo premuto il
pulsante SHIFT e ruotando la
manopola, è possibile aumentare o
ridurre il valore di grandi intervalli.
Pannello laterale
Mappa dei pannelli
°
Slot CARD
Inserire una SmartMedia (3.3V) opzionale per l'uso come memory card (pagina
90).
HI-HAT
CONTROL
INOUT
@
#
$
¡™£¢
TOM HI-HAT CYMBAL MISC
L
116
H
INPUT ATTENUATION
THRU
MIDI
DRUM TRIGGER MODULE
4
DRUMKIT
∞
ª
PLAY
TRIGGER
§
‚
CHAIN
VOICE
¶
⁄
SONG
EFFECT
JOB
¤
•
UTILITY
STORE
‹
›
EXITNOEXIT
ENTER
NO
YES
CARD
Modalità delle funzioni
∞
Pulsante PLAY
Premere questo pulsante per
selezionare ed eseguire un drum kit o
una song (modalità di funzionamento
base).
°
3.3V
§ Pulsante CHAIN
Premere questo pulsante per eseguire
drum kit e song differenti in modo
sequenziale in un chain.
¶ Pulsante UTILITY
Premere questo pulsante per le
impostazioni di sistema, la funzione di
campionamento e le funzioni della
memory card.
• Pulsante SONG JOB
Premere questo pulsante per
modificare una song dell'utente.
ª Pulsante Trigger
Premere questo pulsante per
modificare i parametri di trigger per un
drum kit.
‚ Pulsante VOICE
Premere questo pulsante per
modificare i parametri della voce per
un drum kit.
⁄ Pulsante EFFECT
Premere questo pulsante per
modificare i parametri relativi agli effetti
per un drum kit.
Altre operazioni
¤ Pulsante STORE
Premere questo pulsante per
memorizzare un drum kit o un chain.
‹ Pulsante EXIT/NO
Premere questo pulsante per uscire da
ciascuna modalità funzione o per
annullare un'operazione nel momento in
cui sul display LCD viene visualizzato
un messaggio che richiede una
conferma.
› Pulsante ENTER/YES
Premere questo pulsante per
determinare il valore di un parametro o
per eseguire un'operazione nel
momento in cui sul display LCD viene
visualizzato un messaggio che richiede
una conferma.
Controlli del volume di ritmo e strumenti a percussione
( Cursore SNARE
Regola il volume del rullante.
º Cursore KICK
Regola il volume della grancassa di
basso.
¡ Cursore TOM
Regola il volume dei tom.
™ Cursore HI-HAT
Regola in volume degli hi-hat.
£ Cursore CYMBAL
Regola il volume dei piatti.
¢ Cursore MISC
Regola il volume dei ritmi vari o suoni
delle percussioni diversi da rullante,
grancassa di basso, tom, hi-hat e piatti
ride/crash.
Premere contemporaneamente
il pulsante SHIFT e spostare i
cursori da ( a ¢, per regolare
il livello di emissione del
riverbero o il livello di uscita del
jack INDIVIDUAL OUTPUT per
lo strumento corrispondente
(pagina 27).
11
Page 12
PANEL MAP
Mappa dei pannelli
Mappa dei pannelli
Pannello posterine
I/O MIDI
Terminali MIDI IN, OUT e THRU
Utilizzare i terminali MIDI per trasferire gli eventi MIDI
tra il modulo DTXTREME IIs e un dispositivo esterno
come un sequencer o un generatore sonoro per un
sistema MIDI esteso (pagina 18).
Porta USB
Semplicemente collegando il modulo DTXTREME IIs
a un computer con un unico cavo USB, è possibile
trasferire gli eventi MIDI tra questi due dispositivi.
Non sono necessari ulteriori cavi MIDI, un'interfaccia
MIDI o una porta seriale sul computer (pagina 18).
THRU
MIDI
INOUT
Switch INPUT
ATTENUATION
Ogni DIP switch corrisponde a un
jack di ingresso trigger e regola il
livello di sensibilità. Utile per il
collegamento di pad e sensori di
trigger con un segnale trigger più
basso. Per aumentare il livello del
segnale trigger, impostare il DIP
switch in posizione H.
Ingressi trigger
H
L
16
9
INPUT ATTENUATION
18
Da 9/) KICK a %/^
Ognuno di questi jack di ingresso del trigger è progettato per ricevere
due segnali trigger separati provenienti da due pad mono (singoli)
collegati, mediante un cavo a Y, a una presa audio stereo all'ingresso
trigger e due prese mono alle estremità dei pad. Se il collegamento
avviene mediante un cavo mono (cavo schermato con una presa audio
mono ad ogni estremità), il segnale trigger verrà indirizzato solo agli
ingressi con numero dispari (9, !, #, o %).
Vedere “Prodotti compatibili” (pagina 14) per informazioni sul pad
consigliato per ciascun ingresso trigger.
12
Page 13
Uscite audio
Mappa dei pannelli
Jack INDIVIDUAL OUTPUT 1 - 6
Ciascuno di questi jack può emettere
separatamente qualsiasi voce di batteria
(pagina 53) o suono di click (pagina 81);
utile per inviare ogni segnale di strumento
a un mixer esterno per prestazioni live o
sessioni di registrazione.
6
HI-HAT
CONTROL
54
INDIVIDUAL OUTPUT
FOOT SW
USB
3
Jack DIGITAL OUTPUT
Collegare a un ingresso digitale coassiale (S/P
DIF) su un dispositivo audio esterno. Questo jack
emette segnali audio stereo in formato digitale
identici a quelli dei jack OUTPUT L/MONO e R,
tuttavia tali segnali non vengono influenzati
dall'impostazione del cursore del volume MAIN
% (il jack digitale emette sempre segnali
OUT
audio a livello di volume massimo).
12
DIGITAL OUT
R
OUTPUT
L MONO
STANDBY
ON
DC IN 12V
+
Jack OUTPUT L/MONO e R
Emette segnali sonori misti stereo del livello di linea dal
modulo DTXTREME IIs verso le altre apparecchiature audio
(amplificatori, mixer e così via). Utilizzare una coppia di
cavi schermati con una presa audio da 1/4" in
corrispondenza di una o entrambe le estremità. Se si
desidera un'uscita stereo, collegare questi cavi a entrambi i
jack, L/MONO e R. Se invece si desidera un'uscita mono,
collegare solamente il jack L/MONO.
Alimentazione
Switch STANDBY/ON
Accende o spegne DTXTREME IIs.
Portacavo
Fissare il cavo di alimentazione DC
dell'adattatore AC per impedire
che la presa si allenti.
Jack DC IN
Collegare l'adattatore di corrente
AC (PA-5C o PA-5D).
Jack HI-HAT CONTROL
Collegare un controller a pedale
per hi-hat (Yamaha serie HH).
Questo controller può essere
utilizzato anche come controller
MIDI (pagina 45).
Jack FOOT SW
Collegare un Foot Switch (Yamaha
FC4 o FC5). Al foot switch è
possibile assegnare varie funzioni
(pagina 46).
Da 1 SNARE a 8 HI-HAT
Ognuno di questi jack per l'ingresso
trigger è progettato per ricevere
due segnali trigger separati
provenienti da un pad stereo
(doppio) collegato mediante un
cavo stereo (cavo schermato con
una presa audio stereo a ciascuna
estremità. Se si collega un pad
mono, è possibile utilizzare solo il
segnale trigger generato dalla testa.
13
Page 14
Impostazione
Impostazione
Pad e trigger
Prodotti compatibili
Il modulo DTXTREME IIs può essere utilizzato con qualsiasi
pad Yamaha disponibile. Dato che ciascun pad è progettato
per uno scopo specifico ed ha caratteristiche proprie, è
necessario controllare quale prodotto è più adatto al
collegamento a un ingresso trigger specifico del modulo
DTXTREME IIs. Se si acquistano pad supplementari per il
kit, consultare la tabella seguente per stabilire la perfetta
compatibilità.
Per informazioni dettagliate sui pad Yamaha, consultare l'opuscolo
relativo al modulo DTXTREME IIs o il sito Web Yamaha locale.
Drum Pad (TP100/TP120SD)
Nuova serie di drum pad che adotta una testa di gomma di
ultima creazione. Se utilizzati per il rullante e i tom, questi
pad possono produrre una variazione sonora continua
mediante i sensori di posizione a tre zone. Questi pad
utilizzano anche un nuovo controller dei pad per regolare il
suono di rullante o tom (ad esempio la sintonizzazione)
quando si suona il kit.
Pad in gomma (serie TP/PCY/KP/BP)
Linea standard di pad di batteria e trigger realizzati in gomma.
Oltre ai tradizionali pad di trigger singoli e doppi (i pad doppi
hanno un rim switch), sono disponibili anche molti nuovi
pad con sensore di posizione a tre zone. Questi pad sono utili
per attivare i pad song o commutare un drum kit o una song
in modalità Chain Play.
Controller hi-hat (serie HH/RHH)
Indispensabile per il lavoro hi-hat fine con un drum kit del
modulo DTXTREME IIs. Scegliere la combinazione
preferita di piatti e pedale hi-hat, come il controller serie HH
e il pad serie TP. È anche possibile scegliere un vero piedistallo
hi-hat (ad esempio, Yamaha serie HS) e un pad RHH130 con
sensore di posizione a due zone.
Pad di testa reale (Serie RHP/KP)
Questi pad sono dotati di un fusto del tamburo in betulla
piegata e mogano, e una testa autentica, proprio come quella
delle batterie acustiche. Questa serie include tre diversi pad
per grancassa di basso, rullante e tom ed è specificamente
ideata per l'uso con i sistemi di batteria Yamaha.
Trigger della batteria (serie DT)
Questi pickup di trigger sono progettati per l'applicazione a
batterie acustiche allo scopo di espandere le funzionalità del
drum kit acustico con i suoni elettronici del modulo
DTXTREME IIs. Ogni pickup può produrre un singolo
trigger. Tenere presente che se si applicano due drum trigger a
un singolo rullante non si ottiene lo stesso effetto offerto da
un pad di trigger doppio.
14
Page 15
Collegamento dei trigger della
batteria
Per utilizzare una batteria acustica come dispositivo di
trigger, è necessario applicare un trigger della batteria
Yamaha serie DT. Rispettare le seguenti precauzioni e
applicare il trigger in modo corretto come descritto
negli schemi sotto riportati.
• Rimuovere prima di tutto la polvere o lo sporco
oleoso dalla testa della batteria o dal fusto del
tamburo nel punto in cui si intende attaccare il
sensore utilizzando un panno inumidito con acqua o
alcool (non utilizzare solventi chimici), quindi
applicare il sensore.
• Coprire il sensore e il cavo con il nastro adesivo per
impedire che possa staccarsi a causa delle vibrazioni
della batteria.
• Se la testa della batteria viene sintonizzata per
produrre un suono sostenuto oppure vibrazioni
irregolari, potrebbe verificarsi il doppio triggering.
In tal caso, modificare la sintonizzazione oppure
escludere il suono della testa per evitare inutili
vibrazioni. Si raccomanda di utilizzare un ring mute
(sordina ad anello).
Collegamento della grancassa di basso
Applicare l'estremità del sensore del trigger sulla parte
da colpire in prossimità del rim. Assicurarsi che il
sensore non entri in contatto con il rim.
Collegamento di un tom
Applicare l'estremità del sensore del trigger sul fusto in
prossimità del rim. Assicurarsi che il sensore non sia a
contatto con il rim o con altri componenti del drum
kit (rullante, altri tom, strumenti a percussione e così
via).
Impostazione
Scollegamento dei trigger dalla batteria
Il trigger deve essere scollegato durante la sostituzione
della testa della batteria. Prima di rimuovere la testa,
staccare l'estremità del sensore del trigger con cautela
utilizzando un coltello o un oggetto simile. Prestare
attenzione a non tirare il cavo.
Durante la riapplicazione del sensore, rimuovere
completamente tutti i residui del vecchio nastro e
riapplicare il sensore utilizzando il nastro adesivo nuovo.
Tali residui potrebbero provocare problemi legati alla
sensibilità del trigger (nessun trigger, trigger di scarsa
qualità, doppi trigger e così via).
Nastro adesivo
Collegamento del rullante
Applicare l'estremità del sensore del trigger sulla parte
da colpire in prossimità del rim, all'estremità opposta
rispetto al batterista. Assicurarsi che il sensore non
entri in contatto con il rim.
Nastro adesivo
15
Page 16
Collegamenti dei trigger
Facendo riferimento alla tabella seguente, collegare ciascun pad al jack di ingresso del trigger appropriato sul
pannello posteriore del modulo DTXTREME IIs. I nomi sono stampanti accanto a ciascun jack, cosa che
semplifica i collegamenti dei pad.
● .......... Tre voci disponibili dal pad, dal rim 1 e dal rim 2.
■ .......... Due voci disponibili dal pad e dal rim.
▲.......... Una voce disponibile dal pad.
* Le combinazioni tra parentesi indicano che non c'è corrispondenza con la voce preimpostata.
Un controller hi-hat della serie HH collegato al jack FOOT SW può essere utilizzato come secondo pedale di basso (pagina 46).
Per i jack di ingresso trigger collegati ai trigger della batteria, impostare i relativi switch INPUT ATTENUATION in posizione H
(altrimenti, in posizione L) e impostare la sensibilità del trigger per il trigger della batteria (pagina 36).
1
Snare
switch e
piezo
SSNNNN
2, 3, 4, 5
Tom
switch e
piezo
semplice
6, 7
Cymbal
solo switchsolo switchsolo piezosolo piezo
8
Hi-Hat
9/10
Kick (Basso)
S=Sì, N=No
11/12-15/16
Piatti e altri
11/12 to 15/16
16
Page 17
Periferiche
In aggiunta al sistema di triggering incorporato, il modulo DTXTREME IIs è dotato anche di un generatore
sonoro MIDI, un sequencer e di funzioni di mixer con vari effetti. Questo sistema “tutto in uno” permette di
utilizzare DTXTREME IIs subito dopo aver effettuato le connessione dei pad e aver acceso il sistema. Cosa più
importante, il sistema può essere facilmente espando con altre periferiche dato che lo strumento supporta vari tipi
di collegamento. Qui sono rappresentati alcuni collegamenti audio e MIDI tipici per illustrare come adattare il
sistema DTXTREME IIs all'ambiente di lavoro specifico.
Collegamenti audio
Quando si registrano le performance su un drum kit DTXTREME IIs o si inviano i suoni a un mixer, collegare le
apparecchiature come illustrato di seguito (Yamaha AW4416 funziona in entrambe le situazioni come mixer e
strumento di registrazione):
Impostazione
AW4416
LINE IN
INDIVIDUAL
OUTPUT
Lettore CDStrumento di
AUX OUT
LINEOUT
AUX IN
DTXTREME IIs
DRUMTRIGGERMODULE
DIGITAL
OUT
DIGITAL
IN
registrazione MD
I jack OUTPUT (L/MONO e R) e INDIVIDUAL OUTPUT (da 1 a 6) producono segnali audio del livello di
linea indipendentemente dal collegamento delle cuffie. Questi jack sono di tipo audio mono. Per effettuare i
collegamenti audio tramite questi jack, utilizzare cavi con una presa audio mono per il modulo DTXTREME IIs e
una presa appropriata per l'altro dispositivo.
Utilizzare i jack OUTPUT (L/MONO e R) per l'uscita stereo. Se l'altro dispositivo ha un ingresso mono, utilizzare
solo il jack L/MONO.
Collegare una serie di cuffie al jack PHONES per il monitoraggio dell'uscita stereo (identica a quella dei jack
OUTPUT). Le uscite sonore dei jack INDIVIDUAL OUTPUT non possono essere ascoltate dalle cuffie collegate
al jack PHONES.
Il terminale DIGITAL OUTPUT consente l'emissione del segnale stereo come audio digitale su un dispositivo
audio provvisto di ingresso digitale coassiale (S/PDIF). L'uscita stereo dal jack DIGITAL OUTPUT è identica
all'uscita dai jack OUTPUT.
I segnali audio esterni verso AUX IN possono essere monitorati insieme ai suoni del modulo DTXTREME IIs
tramite le cuffie collegate al jack PHONES (pagina 75) e possono essere registrati come campioni della forma
d'onda per una voce della batteria supplementare (pagina 83). In entrambi i casi è possibile regolare il livello
dell'ingresso AUX IN tramite il controllo AUX IN VOL.
17
Page 18
Collegamenti MIDI
Il modulo DTXTREME IIs è dotato di porte USB e MIDI (IN/OUT/THRU) che possono essere utilizzate per
trasferire gli eventi MIDI a/da dispositivi provvisti di interfaccia MIDI.
USB
Impostazione
DRUMTRIGGERMODULE
Computer
DTXTREME IIs
La porta USB consente il trasferimento bidirezionale degli eventi MIDI tra il modulo DTXTREME IIs e un
personal computer utilizzando un unico cavo USB. Tramite una connessione USB è possibile registrare
l'esecuzione sul drum kit e addirittura riprodurre la song dello strumento con il software sequencer MIDI sul PC.
Inoltre, è possibile eseguire il generatore sonoro interno del modulo DTXTREME IIs con una sequenza MIDI dal
computer o catturarla sullo strumento come song DTXTREME IIs.
MIDI
MIDI
OUT
IN
SU200AN200
MIDI
OUT
DTXTREME IIs
MIDI
IN
MIDI THRU
DRUMTRIGGERMODULE
Le porte MIDI offrono un modo per trasferire gli eventi MIDI. Utilizzare MIDI OUT per eseguire un modulo
sonoro esterno con un drum kit o una song di DTXTREME IIs. Utilizzare MIDI IN per controllare il generatore
sonoro interno da un dispositivo esterno. È possibile utilizzare MIDI THRU per collegare un modulo sonoro
esterno supplementare, controllandolo da un controller MIDI collegato a MIDI IN. Se si desidera condividere un
modulo sonoro esterno con DTXTREME IIs e un controller esterno, collegare il controller a MIDI IN, collegare il
modulo a MIDI OUT e utilizzare la funzione di unione di MIDI (pagina 79).
Non è possibile utilizzare contemporaneamente le porte USB e MIDI. Quando si collega il cavo USB a DTXTREME IIs, le porte
MIDI vengono disattivate automaticamente. Se si effettuano collegamenti MIDI e USB allo stesso tempo, i dispositivi esterni collegati
alla porta MIDI non funzioneranno. Tuttavia, se si desidera effettuare un collegamento USB temporaneo, è possibile tenere collegati i
dispositivi MIDI al modulo DTXTREME IIs, dato che il collegamento USB non influenza né danneggia i dispositivi MIDI.
18
Page 19
Alimentazione
Collegamento all'alimentazione
Assicurarsi che l'interruttore STANDBY/ON del modulo DTXTREME IIs sia in posizione STANDBY. Inserire
l'adattatore dell'alimentazione AC nel jack DC IN sul pannello posteriore del modulo DTXTREME IIs. Fissare il
cavo di alimentazione al portacavo per impedire che la spina dell'adattatore si allenti. Collegare l'adattatore a una
presa AC.
L MONO
R
OUTPUT
DC IN 12V
STANDBY
ON
+
SNARETOM1TOM2
123
Utilizzare sempre l'adattatore di alimentazione AC fornito con il prodotto (PA-5C o PA-5D). L'uso di un adattatore diverso dal tipo
specificato può causare malfunzionamenti o danni al modulo DTXTREME IIs. Inoltre, nel caso in cui DTXTREME IIs non venga
utilizzato per un lungo periodo di tempo, si raccomanda di scollegare l'adattatore di alimentazione dalla presa di corrente.
Impostazione
Portacavo
All'uscita CA
Adattatore CA
Procedura di accensione
Quando tutti i collegamenti necessari (trigger, audio, MIDI) sono stati completati, abbassare tutti i comandi del
volume del modulo DTXTREME IIs e delle altre apparecchiature audio collegate. Accendere il sistema in ordine
di flusso dei segnali audio (prima il mixer, quindi l'amplificatore o gli altoparlanti).
Dispositivi MIDI master
Viene visualizzata la schermata iniziale e successivamente la pagina relativa alla modalità PLAY. Ora potete iniziare
a suonare.
KIT=P1 SONG=P1 TEMPO BEAT CLICK
Kit name Songname =107 4/4
Se siete pronti, andate alla pagina successiva per una spiegazione dettagliata di come utilizzare il sistema
DTXTREME IIs.
Quando il sistema viene spento, è necessario prima di tutto abbassare i comandi del volume per le apparecchiature audio collegate,
quindi spegnere i dispositivi seguendo l'ordine inverso del flusso di segnali audio.
ACCENSIONE !!
DRUMTRIGGERMODULE
DTXTREME IIs
(dispositivo MIDI slave)
Apparecchiatura audio
(prima il mixer, quindi l'amplificatore)
19
Page 20
Operazioni principali
Tutte le operazioni del modulo DTXTREME IIs vengono
eseguite utilizzando i vari controlli dei pannelli e i due display.
Questa sezione spiega come utilizzare i controlli.
Operazioni principali
1 Il modulo DTXTREME IIs è dotato di sette modalità
2 Utilizzare i pulsanti di pagina (▲/▼) per scorrere le
DRUMTRIGGERMODULE
2
3
1
4
funzione. È possibile selezionare ciascuna modalità
premendo semplicemente il pulsante corrispondente.
Un indicatore luminoso mostra la modalità corrente
attiva. Quando si accende il modulo o si esce dalle altre sei
modalità, DTXTREME IIs entra in modalità PLAY e si
accende il relativo indicatore (non è possibile uscire da
questa modalità base).
pagine di impostazione disponibili (schermate LCD).
4 Se si utilizza una pagina specifica o si esegue una
determinata operazione e l'indicatore ENTER/YES
lampeggia, significa che è necessario rispondere YES o
NO. Premere semplicemente il pulsante ENTER/YES per
eseguire l'operazione oppure il pulsante EXIT/NO per
annullarla.
Anche la pressione del pulsante STORE per salvare i dati
modificati fa lampeggiare l'indicatore ENTER/YES. In
questo caso, premere il pulsante ENTER/YES per salvare i
dati o premere il pulsante EXIT/NO per annullare il
salvataggio.
Dato che la maggior parte delle impostazioni viene salvata
automaticamente nella memoria del modulo DTXTREME IIs,
non è necessario eseguire il salvataggio a meno che non venga
richiesto.
Sostanzialmente, questo è tutto ciò che è necessario sapere per
iniziare a lavorare e a suonare con DTXTREME IIs. Tutte le
operazioni critiche sono precedute da un display in cui viene
richiesta una conferma, in modo che sia possibile annullare
l'operazione, se opportuno. Prima di poter iniziare davvero a
suonare con DTXTREME IIs è comunque necessario
eseguire un'impostazione importante. Ecco un'occasione per
mettere in pratica alcune delle cose appena imparate...
3 Dietro il display LCD vi sono cinque manopole.
Ciascuna di esse corrisponde a un parametro visualizzato
sopra, sullo schermo LCD e può essere utilizzata per
impostare il valore. Per avanzare rapidamente o saltare tra
i valori disponibili, tenere premuto il pulsante SHIFT e
contemporaneamente ruotare la manopola appropriata.
Quando si modifica un drum kit e si desidera impostare
gli stessi parametri per target diversi (ingressi trigger da 1 a
16 e così via), è possibile utilizzare la prima manopola di
controllo a sinistra per cambiare target senza cambiare la
schermata in cui ci si trova.
[TrgSens1] Type Gain Curve PadCtrl
Input=1 RHP 32 3 - pitch
20
Page 21
Abbinamento degli ingressi
Set di trigger
trigger con i pad collegati
Dato che ciascun drum pad ha caratteristiche proprie, è
necessario impostare correttamente gli ingressi trigger per
sfruttare al meglio i pad collegati. Il modulo DTXTREME
IIs è dotato di sei diverse serie di trigger per combinazioni di
pad tipiche. Selezionare la serie che si adatta meglio al drum
kit specifico.
1. Premere il pulsante UTILITY. Quindi premere il
pulsante di pagina (▼) varie volte finché viene visualizzata
la pagina [UT 6] SYSTEM TRIGGER.
2. Selezionare una serie di trigger (TrgSet) tra i sei
preimpostati. Se il modulo DTXTREME IIs è stato
acquistato con un set di pad raccomandato, una delle sei
preimpostazioni (da type1 a type6) si adatterà
perfettamente alla configurazione specifica.
Tr igger Set
[UT 6] TrgLink TrgByps TrgSet EdgeAdj
SYSTEM indiv off type1 +20
Jack ingresso
trigger
SNARE1
TOM12
TOM23
TOM34
TOM45
RIDE6
CRASH17
HI-HAT8
KICK9
(riservato)
CRASH211
(riservato) 12
(riservato) 13
(riservato) 14
(riservato) 15
(riservato) 16
10
type1 type2 type3 type4 type5 type6
TP
120SDTP120SD
TP
100TP65S
TP
100TP65S
TP
100TP65S
TP
100TP65S
PCY
150S
150S
any
PCY
RHH
RHH
130
anyKPanyKPKP
anyKPanyKPKP
any
PCY
PCY
any
PCY
130
any
PCY
any
RHP
RHP
RHP
RHP
RHP
PCY
150S
PCY
RHH
PCY
any
RHPTP65S
any
anyTPanyTPany
any
anyTPanyTPany
any
anyTPanyTPany
any
anyTPanyTPany
any
PCY
any
any
PCY
anyTPanyTPany
130
120KP120
120KP120
any
any
PCY
any
TP
any
PCY
any
TP
any
TP
any
TP
any
TP
TP
TP
TP
TP
any
any
PCY
PCY
any
any
PCY
PCY
TP
anyKPany
anyKPany
any
PCY
KP
KP
any
PCY
Operazioni principali
“Any(qualsiasi)” pad specificato non produrrà sempre tutti i suoni
disponibili.
Per ulteriori informazioni, vedere “Collegamenti dei trigger” (pagina
16).
3. Al termine di questa impostazione, premere il pulsante
EXIT/NO e tornare alla modalità PLAY.
A questo punto è possibile iniziare a suonare con il drum kit
DTXTREME IIs. Passare alla Sezione Riproduzione per
conoscere le funzioni relative alle performance del modulo
DTXTREME IIs.
Le serie di trigger preimpostate (da type1 a type6) vengono utilizzate
per i kit preimpostati (da P1 a P90). Quando si suona uno dei kit
utente (da U1 a U40 o da C1 a C99), utilizzare il proprio set di
trigger copiato da una preimpostazione o creato ex novo. Per
ulteriori dettagli, vedere Impostazioni dei trigger (pagina 36).
21
Page 22
Sezione Play
Sezione Play
All'accensione, DTXTREME IIs entra sempre in modalità Play. In modalità Play è possibile iniziare a lavorare o
suonare con il modulo DTXTREME IIs semplicemente selezionando un drum kit o una song da eseguire (o
modificare in altre modalità). In modalità Play sono accessibili anche altre funzioni relative alle performance.
È possibile suonare un drum kit qualsiasi scelto tra 90 kit preimpostati (da P1 a P90) e 40 kit utente (da U1 a U40)
che possono essere creati e salvati nella memoria del modulo DTXTREME IIs. Inoltre, è possibile selezionare una
song principale da una gamma di song preimpostate (i codici delle song cominciano con P, Q e R) e 32 song utente
che possono essere registrate nella memoria del modulo DTXTREME IIs (pagina 60). Utilizzando una memory
card per salvare i kit (da C1 a C99), in pratica è possibile avere a disposizione un numero illimitato di drum kit.
Utilizzare qualsiasi combinazione di drum kit e song per esercitazioni, jam session e così via. È persino possibile
creare un complesso assolo di batteria controllando la riproduzione di un massimo di quattro song utilizzando i pad
(vedere Pad song, pagina 25).
Questa sezione descrive alcune funzioni della modalità Play come ad esempio:
• Elementi base
• Controlli della riproduzione
• Riproduzione del click
• Riproduzione di una song
• Cursori
• Funzione Tap Tempo
• Funzione Groove Check
• Funzione Chain
22
Page 23
Elementi base
Da questa schermata predefinita è possibile selezionare e
impostare parametri base come drum kit, song, tempo, beat e
numero di click. Questi parametri possono essere modificati a
piacere mentre si suona il drum kit, il click o la song.
KIT=P1 SONG=P1 TEMPO BEAT CLICK
Kit name Songname =107 4/4
12345
4 BEAT
Permette di impostare il tempo in battuta della song o del
click.
❏ Impostazioni: 1/4~16/4, 1/8~16/8, 1/16~16/16
Se l'impostazione del beat è diversa da quella nativa della song, il
numero di click specificato con CLICK 5 non corrisponde a ogni
primo beat della misura. Non si tratta di un malfunzionamento,
piuttosto di una tecnica utile per il conteggio in una frase difficile,
ad esempio utilizzando un contatore da 3/8 per una song 4/4. Il
numero di click e il beat si sincronizzano quando si azzera la
posizione di riproduzione all'inizio della song o quando
l'impostazione del beat nativo della song cambia durante la
riproduzione.
1 KIT
Consente la selezione di un drum kit. Vengono visualizzati il
nome e il numero del drum kit selezionato. I kit preimpostati
vanno da P1 a P90; i kit utente da U1 a U40. I kit da C1 a
C99 sono kit utente memorizzati sulla memory card. Essi
sono disponibili solo quando si inserisce una card appropriata
nello slot CARD; altrimenti, in corrispondenza di questi
numeri, viene visualizzato il messaggio “No Card”.
❏ Impostazioni: P01~P90, U01~U40, C01~C99
2 SONG
Selezionare la song principale desiderata da suonare con il
drum kit corrente. Vengono visualizzati il nome e il numero
della song selezionata. I numeri di song, che iniziano con le
lettere P, Q e R, corrispondono a song preimpostate. Le song
P sono demo, le song Q sono adatte per l'esercitazione, le
song R sono pad song e le song da U1 a U32 sono song
utente. Le song utente da C1 a C99 sono memorizzate sulla
memory card. Esse sono disponibili solo quando si inserisce
una card appropriata nello slot CARD; altrimenti, in
corrispondenza di questi numeri viene visualizzato il
messaggio “No Card”.
❏ Impostazioni: Song utente o preimpostata
5 CLICK
Sezione Play
Permette di regolare il beat del metronomo (numero di click).
❏ Impostazioni: Per impostare il BEAT 4 a 3/8, 6/8, 9/8, 12/8,
15/8:
nota da 1/4 puntata, nota da 1/8, nota da 1/16
Per altre impostazioni del beat BEAT 4 :
Nota da 1/4, tre note da 1/4 (terzina), nota da 1/8,
tre note da 1/8 (terzina), nota da 1/16, tre note da
1/16 (terzina)
È possibile specificare il suono del click e il jack di uscita (pagina
81).
3 TEMPO
Permette di impostare il tempo di riproduzione della song o
del click.
❏ Impostazioni: 30~300
Il TEMPO non è regolabile quando viene visualizzato “ =ext” o, in
altre parole, quando DTXTREME IIs è sincronizzato su un clock
esterno (pagina 82).
Dato che ogni song contiene informazioni sul tempo di
riproduzione, l'impostazione del tempo potrebbe essere sovrascritta
quando si avvia o si seleziona una song o si azzera la posizione di
riproduzione all'inizio della song. Se questo risulta scomodo, è
possibile ignorare il tempo nativo della song, dando priorità
all'impostazione personalizzata del tempo (pagina 82).
Indica il beat e il numero
relativi alla misura corrente
12
Controllo per il trasporto
Sezione Play
riproduzione
Utilizzare il controllo di trasporto per riprodurre la song o il
click.
CLICK
TAP
GROOVE CHECK
123456
Riproduzione del click
È possibile eseguire il click del metronomo da solo o in
sincronia con la song corrente.
1. Premere il pulsante CLICK 1 per avviare la riproduzione
del click al tempo corrente. L'indicatore del click
lampeggerà per questo tempo.
Spia lampeggiante di colore rosso alla prima
CLICK
2. Premere nuovamente il pulsante CLICK per interrompere
il click del metronomo.
Se si preme il pulsante CLICK durante la riproduzione della
song, il suono del click sarà riprodotto a tempo con la song. Se
si inizia la riproduzione della song mentre si esegue il click, il
click inizierà in sincrono con la riproduzione della song.
battuta della misura
Spia lampeggiante di colore verde alle rimanenti
TAP
battute della misura
1. Premere il pulsante Start/Stop 4 per avviare la
riproduzione della song corrente. Si accende anche
l'indicatore Start/Stop.
2. .Premere nuovamente il pulsante Start/Stop per
interrompere la riproduzione. L'indicatore Start/Stop si
spegne. Premendo nuovamente il pulsante Start/Stop, la
riproduzione riprende dal punto in cui è stata interrotta.
Quando la song è interrotta, è possibile utilizzare i seguenti
pulsanti di trasporto per spostare il punto di riproduzione:
2 Reset — all'inizio della song.
3 Rewind — al primo beat della misura precedente.
4 Forward — al primo beat della misura successiva.
È possibile utilizzare il pulsante Record 6 quando si inizia a
registrare una song utente (pagina 60).
Impostazioni delle song
Per impostazioni specifiche, è possibile passare al display delle
impostazioni dal display predefinito premendo il pulsante
Page (▼). Qui è possibile specificare in che modo eseguire
ciascuna traccia e verificare altre informazioni relative alla
song.
Riproduzione di una song
Oltre al controllo base start/stop della song, DTXTREME IIs
permette di controllare la modalità di esecuzione della song,
quale parte viene eseguita e così via.
Le informazioni sulla song sono visualizzate nella riga superiore del
display. La song contiene le impostazioni di tempo e beat. È
possibile cambiarle temporaneamente dalla schermata predefinita.
1 Metodo di riproduzione
Determina in che modo viene riprodotta la song. Nella
riproduzione normale, la song viene eseguita dall'inizio alla
fine e si interrompe automaticamente. Nella riproduzione
ripetuta la song viene eseguita dall'inizio alla fine finché non
viene interrotta manualmente.
❏ Impostazioni: (riproduzione normale),
(riproduzione ripetuta)
2 TRACK 1 & TRACK 2
Determina se tracce specifiche della song vengono riprodotte
o escluse. Se una traccia è vuota, viene visualizzato “none” e
non è possibile cambiare l'impostazione.
❏ Impostazioni: play, mute
24
Page 25
Informazioni sulle song
123
RHYTHM
INS
BASS
DEL
OTHERS
Una song è composta da due tracce di sequenza
(Traccia 1 e 2) e da dati di intestazione. I dati di
intestazione all'inizio della song contengono
informazioni generali sulla song quali il tempo, il beat,
il tempo in battute, i cambiamenti di programma e il
volume per ciascun canale MIDI. I dati vengono
caricati automaticamente quando si seleziona una
song. Ciascuna traccia di sequenza può contenere
informazioni sulla performance per i canali MIDI da 1
a 16, così come per i sequencer MIDI convenzionali.
Quando si avvia la riproduzione di una song, questi
dati vengono inviati al generatore sonoro incorporato
di DTXTREME IIs, in modo che i suoni possano
essere riprodotti.
Dati
(canali MIDI da 1 a 16)Dati intestazione
TR1
(traccia 1)
TR2
(traccia 2)
tempo
programma
ecc.
Ciascuna song può essere riprodotta come song
principale o pad song. Una song principale viene
selezionata nella schermata predefinita e riprodotta
con i pulsanti di controllo per il trasporto. Una pad
song è una song assegnata a un ingresso trigger e
avviata o interrotta colpendo un pad impostato
specificamente per tale controllo. Ogni drum kit può
contenere pad song come parte del programma sonoro
(pagina 40) e con i pad song vengono forniti alcuni kit
preimpostati. Dato che DTXTREME IIs può
riprodurre una song principale e fino a quattro pad
song alla volta, è possibile suonare una frase di chitarra
o di un ottone accordato colpendo i pad durante la
riproduzione del drum kit insieme alla song
principale.
...
...
Parti della riproduzione
I pulsanti di selezione della parte consentono di attivare o
disattivare la riproduzione di una parte specifica (canale
MIDI) nella song. Ad esempio, è possibile escludere la parte
ritmica di una song e suonarla personalmente sui pad oppure
suonare solo in accompagnamento alle parti di basso oppure
improvvisare insieme a un bassista con tutte le altre parti di
accompagnamento attivate. Gli indicatori per i seguenti
pulsanti mostrano che la parte corrispondente è attivata
(illuminato) o disattivata (spento). La parte viene
alternativamente attivata o disattivata ogni volta che si preme
il pulsante corrispondente.
Sezione Play
1 Pulsante RHYTHM/INS
Attiva o disattiva la riproduzione della parte ritmica (canale
MIDI 10) nella traccia 1 della song. La parte ritmica nella
traccia 2 non viene influenzata.
2 Pulsante BASS/DEL
Attiva o disattiva la riproduzione della parte di basso (canale
MIDI 3) nella song.
3 Pulsante OTHERS
Permette di attivare o disattivare la riproduzione delle altre
parti, diverse dalla parte ritmica e dalla parte di basso.
Il modulo DTXTREME IIs utilizza il canale MIDI 10 per la parte
ritmica, il canale 3 per la parte di basso e i restanti canali (1, 2, da 4
a 9, da 11 a 16) per le altre parti. Quando i pulsanti di selezione
della parte vengono utilizzati per disattivare le parti, i dati della
performance sui canali MIDI corrispondenti (inclusi i dati di MIDI
IN o della porta USB) non saranno inviati al generatore sonoro
incorporato.
25
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Sezione Play
Cursori
Il modulo DTXTREME IIs incorpora un mixer semplice ma
potente. Sono disponibili dieci cursori sul pannello superiore
per regolare il bilanciamento del volume, l'effetto riverbero e i
livelli delle uscite individuali.
Regolazione del bilanciamento del
volume
I seguenti cursori consentono di controllare il bilanciamento
del volume tra gli strumenti ritmici nel drum kit e controllare
il bilanciamento del volume tra il drum kit,
l'accompagnamento e i suoni di click. È possibile regolare il
volume delle uscite dei suoni stereo misti indipendentemente
dai jack OUTPUT e dalla cuffie.
5 Cursore SNARE
Permette di controllare il volume di uscita del rullante.
6 Cursore KICK
Permette di controllare il volume di uscita della grancassa di
basso.
7 Cursore TOM
Permette di regolare il volume di uscita dei tom.
8 Cursore HI-HAT
Permette di regolare il volume di uscita degli hi-hat.
MAX
MAIN OUT PHONES CLICK ACCOMP
123456789)
MIN
SNARE KICK
TOM HI-HAT CYMBAL MISC
1 Cursore MAIN OUT
Regola il volume di uscita dei suoni stereo misti per i jack
OUTPUT (L/MONO & R) e DIGITAL OUT.
2 Cursore PHONES
Regola il volume di uscita dei suoni stereo misti per il jack
PHONES. Il segnale stereo identico può essere regolato in
modo indipendente dal cursore MAIN OUT 1.
3 Cursore CLICK
Regolare il volume di uscita del suono del click dal jack di
uscita specificato (pagina 81).
9 Cursore CYMBAL
Permette di regolare il volume di uscita di altri piatti (ride,
crash e così via).
) Cursore MISC
Permette di regolare il volume di uscita dei suoni ritmici
diversi da quelli elencati sopra.
Ogni cursore sul pannello superiore funziona come il fader in un
mixer. In particolare è possibile regolare il volume di ciascuna parte
di accompagnamento come dati di song (pagina 72) e il volume di
ciascun suono di batteria o percussioni come dati della voce di
batteria (pagina 49). È quindi possibile utilizzare i cursori
ACCOMP e MISC per regolare il volume generale delle parti
restanti e mantenere il bilanciamento del volume specificato nella
song e nel drum kit.
4 Cursore ACCOMP
Regola il volume dell'uscita delle parti di accompagnamento
(diverse dal canale MIDI 10) nella song. Questo consente di
regolare il bilanciamento del volume tra il drum kit e le parti
di accompagnamento quando si suona il drum kit e si
riproduce la song.
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Regolazione dell'effetto di riverbero
123456
MAX
MIN
ACCOMP
SNARE KICK
TOM HI-HAT CYMBAL MISC
SHIFT
È possibile controllare la quantità di riverbero (effetto di
sistema) applicata a uno strumento ritmico spostando il
cursore di volume corrispondente tenendo premuto il
pulsante SHIFT. I relativi cursori devono essere impostati
correttamente per controllare prima il riverbero (pagina 75).
SHIFT
MAX
Regolazione dei livelli delle uscite
individuali
È possibile controllare il livello di uscita dai jack
INDIVIDUAL OUTPUT (da 1 a 6) tenendo premuto il
pulsante SHIFT e spostando contemporaneamente il cursore
del volume appropriato. I relativi cursori devono essere
impostati correttamente per controllare prima i livelli di uscita
individuali (pagina 53).
I suoni di batteria indirizzati alle uscite individuali sono esclusi dal
mix stereo e quindi non vengono emessi dalle uscite stereo
(PHONES, OUTPUT L&R, DIGITAL OUT).
ACCOMP
MIN
SNARE KICK
TOM HI-HAT CYMBAL MISC
1234567
1 Pulsante SHIFT + cursore ACCOMP/REVERB
Permette di regolare il livello di ritorno principale dell'effetto
di riverbero.
2 Pulsante SHIFT + cursore SNARE
Permette di regolare il livello di riverbero sul rullante.
3 Pulsante SHIFT + cursore KICK
Permette di regolare il livello di riverbero sulla grancassa di
basso.
4 Pulsante SHIFT + cursore TOM
Permette di regolare il livello di riverbero sui tom.
5 Pulsante SHIFT + cursore HI-HAT
Permette di controllare il livello di riverbero sugli hi-hat.
6 Pulsante SHIFT + cursore CYMBAL
Permette di regolare il livello di riverbero su altri piatti (ride,
crash e così via).
7 Pulsante SHIFT + cursore MISC
Permette di regolare il livello di riverbero sugli altri suoni
ritmici, diversi da quelli elencati sopra.
Tenere presente che le varie impostazioni descritte sono
interdipendenti; la modifica di un'impostazione può non avere
l'effetto previsto. Ad esempio, il riverbero potrebbe essere minimo o
nullo se si imposta un valore troppo basso per un livello di mandata
del riverbero di una voce di batteria (pagina 53) o se il livello di
mandata principale o il livello di ritorno al riverbero di sistema
(pagina 57) è troppo basso.
Sezione Play
1 Pulsante SHIFT + cursore SNARE
Permette di regolare il livello di uscita per INDIVIDUAL
OUTPUT 1.
2 Pulsante SHIFT + cursore KICK
Permette di regolare il livello di uscita per INDIVIDUAL
OUTPUT 2.
3 Pulsante SHIFT + cursore TOM
Permette di regolare il livello di uscita per INDIVIDUAL
OUTPUT 3.
4 Pulsante SHIFT + cursore HI-HAT
Permette di regolare il livello di uscita per INDIVIDUAL
OUTPUT 4.
5 Pulsante SHIFT + cursore CYMBAL
Permette di regolare il livello di uscita per INDIVIDUAL
OUTPUT 5.
6 Pulsante SHIFT + cursore MISC
Permette di regolare il livello di uscita per INDIVIDUAL
OUTPUT 6.
Dato che a ogni strumento a percussione è possibile assegnare
un'uscita qualsiasi (pagina 75), è possibile regolare il livello
dell'uscita principale per più strumenti tramite un unico cursore.
Ad esempio, il cursore CYMBAL può diventare il fader principale
per tutti i piatti, inclusi gli hi-hat o solo per il rullante, a seconda
delle impostazioni delle uscite.
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Sezione Play
1
2
(1)
Inizio rilevamento
3
(2)
4
(3)
1
(4)
2
3
4
Battuta a tempo fisso
Fine rilevamento
Funzione Tap Tempo
Questa pratica funzione permette di impostare
automaticamente il tempo battendo su un pad o il pulsante
Audition. Ciò risulta particolarmente utile quando si desidera
impostare in modo intuitivo il tempo “sentendolo” mentre si
suona la song o il click.
1. Aprire la schermata Tap Tempo tenendo premuto il
pulsante SHIFT e premendo contemporaneamente il
pulsante TAP (CLICK). Mentre si utilizza la funzione
Tap Tempo, il valore del tempo corrente viene visualizzato
nel display LED.
Il rilevamento del tempo viene effettuato ogni due battute
fino alla prima battuta della misura successiva. In questo
modo, se si continua a battere, il tempo viene determinato
a ogni prima battuta della misura nel secondo passaggio e
dopo.
SHIFT
[TAP TEMPO] TEMPO BEAT
=138 4/4
Tempo correnteBEAT
CLICK
TAP
2. Utilizzare la manopola sotto il parametro BEAT per
impostare il beat corrente di una misura. Il tempo sarà
rilevato per una misura del beat corrente specificato in
questo punto.
❏ Impostazioni: 1/4~16/4, 1/8~16/8, 1/16~16/16
3. Contare il beat colpendo un pad o utilizzando il pulsante
Audition a un tempo stabile per una misura.
Se si imposta un tempo per una misura a 4/4, colpire il
pad 5 volte per contare dalla prima alla quarta battuta, più
la prima battuta della misura successiva. Allo stesso
modo, per una misura a 3/4, colpire 4 volte per contare
dalla prima alla terza battuta, più una battuta per la
misura successiva.
Il tempo viene rilevato dall'intervallo con cui si colpisce il
pad e viene visualizzato sul display LED e indicato come
valore TEMPO (lampeggiante) sullo schermo LCD.
Se il pad non viene colpito per un certo intervallo di tempo, il
tempo viene azzerato. In questo caso, iniziare a contare da zero
(colpire 5 volte per una misura 4/4).
4. Premere il pulsante ENTER/YES per applicare il tempo
calcolato. Il valore TEMPO non lampeggerà più e rimarrà
acceso.
5. Ripetere i passaggi da 2 a 4 se si desidera riavviare il
rilevamento del tempo.
6. Premere il pulsante EXIT/NO per concludere
l'impostazione del tempo e tornare alla visualizzazione
della modalità Play.
La funzione Tap Tempo non può essere utilizzata durante la
registrazione o nella fase di standby della registrazione.
[TAP TEMPO] TEMPO BEAT
=115 4/4
❏ Intervallo di tempo riconosciuto: 30-300
28
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Funzione Groove
Check
Quando si suona il drum kit o si preme il pulsante Audition
in accompagnamento a una song o con un click in
sottofondo, è possibile controllare se si sta tenendo il tempo.
Impostare la lunghezza della nota. La lunghezza specificata
rappresenterà il valore in base al quale sarà misurata
l'accuratezza della performance in termini di tempo. Il livello
di accuratezza potrà essere calcolato su 1/96 di una nota da 1/
4.
La funzione Groove Check è attiva solo durante la riproduzione
della song o del click.
1. Aprire la schermata Groove Check tenendo premuto il
pulsante SHIFT e premendo contemporaneamente il
pulsante GROOVE CHECK (Reset).
SHIFT
GROOVE CHECK
Differenza dell'intervallo tra ciascuna battuta:
La differenza di precisione con cui viene colpito un pad o
un componente della batteria viene visualizzata ogni volta
come valore numerico compreso tra –48 e +48 (da più
lento a più veloce).
Un valore negativo indica un tempo di esecuzione più
lento rispetto al tempo della song; un valore positivo
indica un tempo di esecuzione più veloce rispetto al
tempo della song. Il valore zero indica che si sta suonando
perfettamente a tempo. Questo è utile per misurare la
precisione di uno strumento specifico come ad esempio il
rullante o la grancassa di basso.
Media: La differenza di precisione viene misurata come
media e visualizzata come valore numerico compreso tra –
48 e +48 (da più lento a più veloce). Un valore negativo
indica un tempo di esecuzione più lento rispetto al tempo
della song; un valore positivo indica un tempo di
esecuzione più veloce rispetto al tempo della song. Il
valore zero indica che si sta suonando perfettamente a
tempo. Ciò è utile per controllare la precisione
complessiva della batteria.
2. Impostare la risoluzione di quantizzazione (espressa come
lunghezza di una nota) per la base del tempo Groove
Check. Impostazioni possibili sono le stesse del beat
CLICK (pagina 23).
È possibile controllare l'accuratezza della frase con suddivisioni
complicate impostando una lunghezza di nota diversa da quella
del beat CLICK.
3. Se necessario, impostare i valori di TEMPO, BEAT e
CLICK come nel display predefinito (pagina 23).
4. Suonare il drum kit o utilizzare il pulsante Audition
contemporaneamente alla riproduzione della song o al
numero di click. La differenza dell'intervallo tra ciascuna
battuta viene visualizzata graficamente e come valore
numerico.
5. Premere il pulsante EXIT/NO per concludere il controllo
del groove e tornare alla visualizzazione della modalità
Play.
A tempo
[Groove]|--- ---+-- ----| BEAT CLICK
- 9/+ 3 Quant= =100 4/4 3
Media
Differenza dell’intervallo tra ciascuna battuta
VeloceLento
29
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Funzione Chain
[CHAIN]"IniChain" Step Type Num=U1
<GHIJK> 1 kit Initkit
1234
!"#$%&’ ( ) *,. /0123
456789 : ;< >?@ABCDEFG
HIJKLMNOPQRSTUVXYZ [
¥]^_` a bcdefgh i j k lmno
pqr s t uvwxyz{|}
→←
=
W
+-
Creazione o modifica di un
Sezione Play
Un chain indica una serie di drum kit e di song arrangiate
nell'ordine desiderato. È possibile arrangiare vari drum kit da
selezionare in un ordine specifico, ad esempio in base a quello
di un elenco in una performance live o da utilizzare con una
serie di song per esercitazione disposte in ordine di difficoltà.
Il modulo DTXTREME IIs può memorizzare fino a 32 chain
e richiamarli immediatamente quando necessario.
Passaggio al display Chain
Quando si preme il pulsante CHAIN, viene dapprima
visualizzato il display Chain Play che consente di riprodurre i
chain esistenti. Premendo nuovamente il pulsante CHAIN,
viene richiamato il display Chain Edit, dal quale è possibile
creare un nuovo chain o modificarne uno esistente. Ogni
volta che si preme il pulsante CHAIN si passa a una o all'altra
di queste schermate. Quando si finisce di utilizzare questa
funzione, premere semplicemente il pulsante EXIT/NO per
tornare al display predefinito.
KIT=P1 SONG=P1 TEMPO BEAT CLICK
Kit name Songname =107 4/4
Schermata Chain Play
CHAIN=32 Step=01 Kit=U1 Kit Name
ChainNam
Schermata Chain Edit
[CHAIN]"ChanName" Step Type Num=U1
<90abc> 32 kit kit name
CHAIN
CHAIN
chain
Il primo passaggio nell'uso dei chain è crearne uno. Inoltre è
possibile modificare un chain esistente in qualsiasi momento.
Dopo aver creato o modificato un chain, è necessario
memorizzarlo PRIMA di iniziare a lavorare con un altro
chain.
Selezionare prima un chain di destinazione nella schermata Chain
Play (pagina 32).
Schermata Chain Edit
Qui è possibile organizzare i drum kit o le song singolarmente
per ogni passaggio in un chain. Un chain può contenere fino
a 32 passaggi ed è possibile collegare un chain a un altro se si
desidera ottenere un chain lungo che superi i 32 passaggi o un
chain in loop che ripeta serie specifiche.
1 Chain Name
Immettere il nome desiderato per il chain corrente utilizzando
un massimo di otto caratteri. Utilizzare la prima manopola a
sinistra per spostare la posizione di immissione (cursore) per
ciascun carattere. Quindi utilizzare la seconda manopola a
sinistra per immettere un carattere in quella posizione.
Ripetere questo passaggio e specificare il nome del chain
(massimo otto caratteri).
❏ Caratteri disponibili: (spazio)
KIT=P1 SONG=P1 TEMPO BEAT CLICK
Kit name Songname =107 4/4
EXITNOEXIT
NO
2 Step
Selezionare un numero di step (da 1 a 32) a cui è assegnato il
drum kit o la song. Per ogni chain è possibile impostare fino a
32 step.
30
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3 Type
Store Current Chain to chain
10 My Chain
Store Current Chain to chain
Are You Sure ? [Yes/No]
Specificare cosa assegnare allo step correntemente selezionato
(al punto 2 sopra). Le impostazioni disponibili sono: drum
kit (kit), song (song), collegamento a un altro chain (jump) e
simbolo finale in questo passaggio (END).
❏ Impostazioni: song, kit, jump, END
Se si crea un chain con un punto di jump verso il passaggio finale, il
chain non eseguirà i passaggi dopo tale punto.
Se in un chain non si specifica né jump né END, l'esecuzione
continuerà fino al 32esimo step. Per utilizzare correttamente il
chain, impostare jump o END al passaggio finale.
Procedura
Creare o modificare un chain facendo riferimento alle
spiegazioni relative a ciascun elemento della schermata di
modifica.
Nella schermata di modifica chain, nel display LED viene
visualizzato un punto. Ciò indica che il chain è stato modificato ma
che non è ancora stato salvato. Se durante la modifica si passa alla
modalità Chain Play e si seleziona un altro chain, le modifiche
andranno perse (la spia del LED si spegnerà). Prima di passare a un
altro chain, accertarsi di aver salvato le modifiche necessarie.
4 Num=
Specificare l'elemento in base all'impostazione del tipo 3
effettuata in precedenza. Selezionare un drum kit per kit, una
song per song o un chain di destinazione per jump. È
possibile visualizzare il numero nella riga superiore e il nome
nella riga inferiore. Se si imposta il chain corrente per la
destinazione, si avrà un chain in loop. Non è necessario
impostare un valore per END, dato che il display visualizza
“---” (nessuna impostazione).
❏ Impostazioni: Se Type 3 è impostato su song: Song utente o
preimpostata
Se Type 3 è impostato su kit: Drum kit utente o
preimpostato
Se Type 3 è impostato su jump: 1~32 (chain)
Se si seleziona un drum kit o una song sulla memory card (C1-C99
per ciascuno), sarà necessaria la memory card appropriata
contenente i relativi dati di drum kit o song per la riproduzione
corretta del chain. In caso contrario, il display visualizza il
messaggio “No Card”.
1. Utilizzare le due manopole a sinistra per specificare il
nome del chain.
2. Utilizzare la manopola centrale per selezionare uno step,
quindi utilizzare le due manopole a destra per impostare il
tipo e il numero di step.
3. Specificare altri step nello stesso modo.
4. Premere il pulsante STORE per salvare questo chain.
5. Utilizzare la seconda manopola a destra per selezionare un
numero di chain (da 1 a 32), in cui sarà memorizzato il
chain corrente creato o modificato.
6. Premere il pulsante ENTER/YES. Il display visualizza un
messaggio di richiesta di conferma.
Sezione Play
7. Premere il pulsante ENTER/YES per salvare i dati o
premere il pulsante EXIT/NO per annullare il salvataggio.
8. Dopo aver memorizzato il chain, il display visualizza il
messaggio “Done.” per un secondo e torna al display
Chain Play. Se si annulla il salvataggio utilizzando il
pulsante EXIT/NO, è possibile continuare la modifica, se
lo si desidera.
31
Page 32
Riproduzione di un chain
Per riprodurre un chain, ruotare semplicemente la manopola
per selezionare ciascun passaggio. È anche possibile
selezionare uno step durante l'esecuzione del drum kit
aumentando/diminuendo il numero di step con un pad
(pagina 77) o un foot switch (pagina 46).
Procedura
Oltre alla manopola del pannello, è possibile assegnare
funzioni di incremento e decremento rispettivamente a due
diversi dispositivi di switching — pad (pagina 77), foot switch
(pagina 46) o una combinazione di pad e foot switch,
rendendo in questo modo possibile selezionare ciascun
passaggio nel chain anche quando si suona il drum kit.
Sezione Play
Schermata Chain Play
Dopo aver creato un chain, è possibile eseguirlo dalla
schermata Chain Play.
CHAIN=1 Step=1 Kit=U1 Init Name
IniChain
1 CHAIN=
Selezionare il chain desiderato.
❏ Impostazioni: 01~32
2 Step=
Selezionare un numero di step per il chain corrente 1, che
richiama il drum kit o la song assegnata a tale step (il nome e
il numero appare sulla destra).
Kit=xxx xxx, Song=xxx xxx.
❏ Impostazioni: 01~32 (a seconda del chain)
1. Utilizzare la prima manopola a sinistra per selezionare il
chain.
2. Utilizzare la seconda manopola a sinistra, il pad o il foot
switch per selezionare un passaggio e richiamare un drum
kit o una song.
Se il passaggio selezionato è un punto di jump, richiama il
drum kit o la song assegnata al primo step del chain collegato.
3. Riprodurre il drum kit o la song richiamata.
4. Selezionare il passaggio successivo nello stesso modo e
richiamare un altro drum kit o un'altra song da
riprodurre.
32
Page 33
Sezione di modifica
Il modulo DTXTREME IIs come sistema di batteria
A causa del rapido decadimento e della natura priva di intonazione, la batteria e gli strumenti a percussione sono
ideali per la musica elettronica. Le macchine ritmiche e i campionatori semplificano l'uso dei suoni strumentali
reali e assemblano i ritmi in modo dinamico e autentico. Tuttavia, programmare i suoni di batteria affinché
riproducano in modo realistico l'energia, il feeling, il groove e la dinamica del suono originale è molto difficile. La
maggior parte dei musicisti avverte che non esiste nulla di paragonabile al “tambureggiamento“ del ritmo su una
serie di tamburi per avere il giusto grado di “confortevole casualità”. Colpire e suonare e ripetere questa operazione
per creare un ritmo, questo processo semplice, produce una performance molto caratterizzata. La nostra attività di
ricerca e sviluppo si è incentrata su questo punto: una fusione completamente nuova di strumenti acustici ed
elettronici. Il modulo DTXTREME IIs è il risultato di tale impegno. Convertendo ciò che un musicista intende
rappresentare con la batteria in segnali trigger e collegandoli al MIDI, uno standard del settore per gli strumenti
musicali elettronici, il modulo DTXTREME IIs permette performance musicali creative e ritmate molto superiori a
quello che ci si potrebbe aspettare da una tradizionale batteria acustica.
Dall'ingresso trigger all'uscita del suono
Dall'ingresso trigger all'uscita del suono struttura e ai concetti base di questo modulo.
Sezione di modifica
1 Trigger input using pads
Drum kit
Preimpostato 1-59
Utente 1-20
2 Trigger settings
3 Voice settings
4 Effects settings
5 Sound output
13C#-196A#5
Impostazioni per i
dispositivi esterni
P1
U40
Computer
o
dispositivo MIDI
Salvataggio
Memory Card
Caricamento
33
Page 34
1 Inviare segnali trigger al modulo DTXTREME IIs colpendo i pad della batteria (o le batterie collegate a un pickup di trigger)
collegati ai jack di ingresso trigger da 1 a 16 e ai jack HI-HAT CONTROL e FOOT SW.
2 Impostare correttamente ciascun ingresso trigger in modo che il modulo DTXTREME IIs possa ricevere i segnali trigger e
assegnare anche una funzione specifica a ciascun ingresso trigger. È possibile assegnare song (pad song) o numeri di nota
diversi da quelli del canale MIDI 10 (parte ritmica e di batteria) per una serie di performance.
3 Assegnare una voce di batteria a ciascun numero di nota del canale MIDI 10 (parte ritmica e di batteria) in modo che sia
possibile riprodurre una voce di batteria colpendo un drum pad. Inoltre è possibile specificare come suonerà ciascuna voce di
batteria (volume, pan e così via) nel kit. In alternativa, è possibile attivare le impostazioni MIDI per le altre parti quando si
sceglie il drum kit.
4 Impostare gli effetti di sistema (System Effects) applicati all'intero drum kit e gli effetti di inserimento (Insertion Effects)
applicati alle singole voci di batteria.
5 Emettere la voce di batteria e altre voci come segnali audio, in base alle impostazioni precedenti da 2 a 4.
Sezione di modifica
Le impostazioni precedenti da 2 a 4 nella combinazione vengono definite come drum kit, come indicato nel pannello, con i tre
pulsanti TRIGGER, VOICE ed EFFECT evidenziati dal DRUMKIT. Premendo uno di questi pulsanti, è possibile iniziare la
modifica della parte in questione del drum kit corrente. I drum kit possono essere memorizzati come massimo 40 kit utente (da
U1 a U40) nella memoria del modulo DTXTREME IIs o come massimo 99 kit utente (da C1 a C99) su una memory card
esterna.
34
Page 35
Memoria, buffer e
Per salvare i dati del drum kit corrente, eseguire l'operazione
di salvataggio premendo il pulsante STORE.
operazione di salvataggio
Quando si modifica un drum kit, è necessario conoscere la
relazione che esiste tra la memoria e il buffer di lavoro. Ogni
volta che si seleziona (richiama) un kit preimpostato o un kit
utente dalla memoria interna del modulo DTXTREME IIs o
da una memory card esterna, i dati del drum kit vengono
copiati nel buffer di lavoro.
Memoria interna
Memory
kit
preimpostato
(dati in
sola lettura)
Il buffer di lavoro consente di selezionare e modificare qualsiasi
drum kit anche quando si tratta di un kit preimpostato (dati in sola
lettura). Quando si crea un drum kit originale, prima selezionare un
kit preimpostato o un kit utente, modificarlo, quindi memorizzarlo
come nuovo kit utente.
card
esterna
2.Copia nel buffer
kit utente
1. Selezione di un kit
Buffer di lavoro
3. Modifica/Riproduzione
DRUMTRIGGERMODULE
STORE
Store Current Drumkit to Kit
C001 Initkit
Quando viene visualizzata la schermata precedente,
selezionare il numero di kit utente di destinazione (da U1 a
U40 o da C1 a C99) in cui sono memorizzati i dati correnti.
Non è necessario selezionare una nuova destinazione se si
modifica un kit utente esistente e lo si sovrascrive con i dati
modificati. Tuttavia, se si modifica uno dei kit preimpostati
(da P1 a P90) e si desidera memorizzare un nuovo drum kit, è
necessario specificare un numero di kit utente nella memoria
interna (da U1 a U40) o sulla memory card (da C1 a C99).
Dopo aver selezionato la destinazione, premere il pulsante
ENTER/YES. Il display visualizza il seguente messaggio di
richiesta di conferma.
ENTER
ENTER
YES
YES
Store Current Drumkit to Kit
Are You Sure ? [Yes/No]
Sezione di modifica
I dati del drum kit nel buffer saranno utilizzati per tutto: per
la performance o per la modifica. Dopo aver modificato i dati
(cambiamento dallo stato memorizzato, il primo punto a
destra nel display LED si illuminerà.
Dot lit
Il display LED può visualizzare il tempo corrente (pagina 76).
Se si seleziona un altro drum kit, il punto scompare. Questo
significa che i dati dell'altro drum kit saranno copiati
nuovamente nel buffer di lavoro, sovrascrivendo i dati relativi
alla batteria utilizzati. Se si desidera salvare le modifiche,
accertarsi di farlo PRIMA di selezionare un nuovo drum kit.
Se si seleziona un kit da C1 a C99 senza memory card inserita nello
slot CARD, viene visualizzato il messaggio “No Card” e non sarà
possibile continuare con l'operazione di memorizzazione. Inserire
una memory card corretta (pagina 85) o memorizzare i dati nella
memoria interna.
Premere nuovamente il pulsante ENTER/YES per eseguire
l'operazione di salvataggio. Al termine, viene visualizzato
brevemente il messaggio “Done.” Premere il pulsante EXIT/
NO per annullare l'operazione. In entrambi i casi, sarà
visualizzata nuovamente la schermata della modalità Play
predefinita. Si noti che il punto nel display LED scompare
dopo l'esecuzione della memorizzazione.
È possibile memorizzare il drum kit corrente in qualsiasi
momento durante la modifica. Salvare spesso le modifiche; gli
aggiornamenti frequenti assicurano il mantenimento dei dati
importanti.
35
Page 36
Impostazioni di trigger
[FootCtl1] Func Sens
HiHat 16
[FootCtl2] HHInput MIDI Type
IN8 10ch Ctl 4
[FootSw1] Func Velocity MIDI Type
HiHat 111 10ch Ctl127
[FootSw2]OnValue OffValue
127 127
[COMMON1] Volume WaveDir
127 No card
[COMMON2] Song Tempo 9to10 11to12
P1 200 off off
[KitName] Name "Acoustic"
<90abc>
[TrgSens1] Type Gain Curve PadCtrl
Input=1 RHP 32 3 - pitch
Premere il pulsante TRIGGER nel pannello superiore,
designato dal DRUMKIT, per iniziare la modifica delle
impostazioni di trigger per il drum kit su cui si sta lavorando.
Le impostazioni di trigger sono fondamentali affinché il drum kit
suoni correttamente le varie voci. Se necessario, prima copiare le
impostazioni di trigger esistenti simili a quelle desiderate (pagina
44) da un kit predefinito, quindi modificarle per il kit originale.
TRIGGER
[TrgSens1] Type Gain Curve PadCtrl
Input=1 RHP 32 3 - pitch
Sezione di modifica
Pagine di modifica e operazioni
principali
Le impostazioni di trigger sono disponibili nelle seguenti
diciassette pagine, organizzate per scopo e funzione.
La prima pagina visualizzata (l'ultima richiamata) può essere diversa
dal display sopra riportato (pagina 76).
Page name
[TrgSens1] Type Gain Curve PadCtrl
Input=1 RHP 32 3 - pitch
[TrgSens2] Level(100%) Velocity(127)
Input=16 20% to 100% 32 to 127
Nelle prime sette pagine è possibile impostare ciascun ingresso
trigger sul pannello posteriore del modulo DTXTREME IIs.
Questo significa che è possibile avere sette pagine per ciascuno
dei sedici ingressi. Tuttavia, è possibile passare facilmente agli
altri ingressi ruotando la prima manopola a sinistra
rimanendo nella stessa pagina. Ciò è utile per confrontare le
impostazioni dell'ingresso corrente con quelle degli altri.
È inoltre possibile selezionare l'ingresso target colpendo il pad
corrispondente (pagina 76), cosa più pratica se si stanno effettuando
impostazioni di messa a punto del drum kit durante la riproduzione.
Queste due pagine contengono impostazioni che permettono
di definire in che modo la potenza della performance (livello
di segnale trigger) viene convertita in velocità per gli eventi
MIDI Note On. In generale, colpendo forte il pad si produce
un valore di velocità elevato, e le voci risultanti sono intense.
[TrgSens1] Type Gain Curve PadCtrl
Input=1 RHP 32 3 - pitch
14532
[TrgSens2] Level(100%) Velocity(127)
Input=16 20% to 100% 32 to 127
67
1 Input=
Selezionare un ingresso trigger target (da 1 a 16).
2 Type
Selezionare il tipo di pad per l'ingresso target 1. Di seguito
sono elencati i tipi di pad che possono essere impostati per i
pad o i pickup di trigger collegati.
❏ Impostazioni: Consultare la tabella seguente.
Tipi di pad del modulo DTXTREME IIs
KPKP65/60/80S/80
TP-1/SnrTP120SD/100 (*1)
TP-1/TomTP120SD/100 (*1)
TP-2/SnrTP65S (*1)
TP-2/TomTP65S (*1)
TP-3TP80S/80/65/60 (*2)
RHPRHP120SD/120/100/80
RHP KickKP120
PCY-1PCY150S
PCY-2PCY130S/130/65S/65/80S/80
PCY-3PCY80S/80/65S/65/60/10
RHHRHH130 (*3)
BPBP80
DT SnareTrigger di batteria DT10/20 per il rullante
DT HiTomTrigger di batteria DT10/20 per i tom alti
DT LoTomTrigger di batteria DT10/20 per i tom bassi
DT Kick
TRG SnrPickup di trigger generico per rullante
TRG HTomPickup di trigger generico per tom alti
TRG LTomPickup di trigger generico per tom bassi
TRG KickPickup di trigger generico per grancassa
Trigger di batteria DT10/20 per la grancassa di
basso
*1 “TP-1/Snr” e “TP-2/Snr” impostano una sensibilità maggiore al rim 2
per la facile esecuzione di suoni di rim chiusi.
“TP-1/Tom” e “TP-2/Tom” impostano la stessa sensibilità per i rim 1 e 2.
*2 “TP-3” produce una voce assegnata al rim 1 quando viene colpito il rim
di un pad.
*3 “RHH” supporta anche il pad TP65S.
3 Gain
Imposta il gain dell'ingresso per il tipo di pad 2. Più alto è il
valore impostato, maggiore sarà la sensibilità del pad.
❏ Impostazioni: 00~63
4 Curve(Curva)
Impostare la curva di velocità per la modifica dei livelli dei
segnali trigger. Per valori più alti il pad deve essere colpito con
più forza per produrre il suono più intenso.
❏ Impostazioni: 1~5
5 PadCtl
Quando si utilizza un pad TP120SD o TP100 per il rullante o
il tom (collegato agli ingressi trigger da 1 a 6), è possibile
utilizzare il controller del pad per regolare il suono della
batteria. Specificare un parametro della voce (pagina 48)
regolato dal controller del pad. Selezionare un valore che
termini con la lettera “R”, per controllare simultaneamente sia
il pad sia le voci di rim 1.
❏ Impostazioni: off (nessun effetto), pitch (R) (sintonizzazione),
* Controllabile quando nelle impostazioni della voce si seleziona
Type=XtrSnr.
Il valore di decadimento decay+R consente di regolare
continuamente la velocità di decadimento della voce e di passare a
un'altra voce specifica (ad esempio, un tono particolare per il
rullante) con un'impostazione minima.
È possibile selezionare un parametro qualsiasi, ma l'effetto reale del
controller del pad dipende dalla voce di batteria selezionata nelle
impostazioni della voce.
Sezione di modifica
37
Page 38
6 Level (Livello)
velocità
Curva della
velocità 1-5
1
5
127
001
99%12%
127
064
001
99%50%
0-49%
No sound is output
1
5
velocità
Curva della
velocità 1-5
Impostare l'intervallo dei livelli di trigger per l'ingresso target
1, come valori minimo e massimo. I livelli di trigger che
rientrano nell'intervallo specificato vengono opportunamente
convertiti in valori di velocità. Se il segnale trigger è al di
sotto del livello minimo, non viene emesso alcun suono. Se il
segnale trigger supera il livello massimo, sarà convertito nella
velocità massima, specificata tramite il parametro Velocità 7
Quando si batte su un pad, il livello di trigger viene
visualizzato come valore in percentuale a destra del campo
Level.
❏ Impostazioni: Livello minimo: 00~99,
7 Velocity (Velocità)
Impostare l'intervallo di valori di velocità che corrispondono
Sezione di modifica
all'intervallo del livello 6, come valori minimo e massimo.
La voce di batteria suonerà nell'intervallo di velocità
specificato. Quando si batte sul pad, il valore di velocità
convertito viene visualizzato a destra del campo Velocity.
❏ Impostazioni: Velocità minima: 000~126,
Livello massimo: 001~100
Velocità massima: 001~127
L'impostazione della velocità massima produrrà un suono forte
quando si colpisce leggermente il pad. Tuttavia, questo restringe la
gamma dinamica e riduce la quantità di controllo espressivo che si
può avere sulla modifica del volume.
Relazione tra livello di trigger
e velocità
Esempio 1
In questa illustrazione sono riportati i valori di velocità
emessi per i livelli di trigger compresi tra 12% e 99%.
Per un livello di trigger del 12%, la velocità emessa
sarà 001. Per un livello di trigger del 99%, la velocità
sarà pari a 127.
Esempio 2
In questa illustrazione, sono riportati i valori di
velocità emessi per i livelli di trigger compresi tra 50%
e 99%. Per un livello di trigger del 50%, la velocità
emessa sarà 064. Per un livello di trigger del 99%, la
velocità sarà pari a 127. Per i livelli di trigger compresi
tra 00% e 49%, il valore di velocità sarà pari a “0” e
non verrà prodotto alcun suono.
La conversione “trigger level to velocity” viene applicata
anche alla velocità di rim (velocità emessa dal rim del pad;
pagina 41). Quando si utilizza un rim del pad per
l'esclusione dei piatti, il livello di trigger generato tenendo
il rim sarà convertito in un valore di velocità pari a zero.
38
Page 39
[TrgSens3] Rejection
[TrgFunc] Func Song Repeat Mode
Input=16 padsong P1 off cutoff
21453
[TrgFunc] Trigger Function
Questa pagina contiene tre diverse impostazioni per impedire
“false battute”, ad esempio il doppio triggering causato dal
contraccolpo delle bacchette o dalla diafonia provocata dalla
vibrazione del pad o dalla interferenza tra gli ingressi trigger. I
segnali trigger rilevati come false battute non producono
alcun suono.
Selezionare un ingresso trigger target (da 1 a 16).
2 SelfRej
Utilizzare questo parametro per impedire il doppio triggering
provocato dall'ingresso target 1 prodotto dal contraccolpo
delle bacchette. Se esistono 2 segnali trigger, uno generato
all'ingresso 1 nel periodo specificato in questo punto, il
secondo segnale viene rilevato come doppio triggering.
Utilizzare questo parametro per evitare la diafonia provocata
dalle vibrazione quando si suona il drum kit. Se viene
generato un segnale trigger all'ingresso target 1 e il suo livello
è inferiore a quello specificato in questo punto, tale segnale
viene rilevato come diafonia.
❏ Impostazioni: 0 (nessuna esclusione) ~9
4 Spec Rej
Utilizzare questo parametro per evitare la diafonia generata
quando si colpisce un pad specifico (di interferenza). Se un
segnale trigger all'ingresso target 1 viene generato con un
livello inferiore a quello specificato in questo punto, dopo il
segnale trigger all'ingresso di interferenza specificato in questo
punto, il segnale trigger all'ingresso viene rilevato come
diafonia.
Oltre al triggering di una voce di batteria, i drum pad collegati
agli ingressi trigger possono essere utilizzati per vari controlli.
Dato che questa funzione di controllo può essere assegnata
anche al rim del pad, è possibile suonare la testa del pad
normalmente mentre si utilizza il rim per controllare un
parametro o una funzione. Tenere presente che il rim di un
pad o testa assegnato a una funzione di controllo non può
essere utilizzato anche come trigger del suono della batteria.
1 Input=
Selezionare un ingresso trigger target (da 1 a 16). Per gli
ingressi trigger da 1 a 8 è possibile selezionare due rim (1R1,
1R2, ..., 8R1, 8R2).
Le impostazioni del rim diventano attive con un pad a due trigger.
Nello schema di abbinamento pad-ingressi (pagina 16), per le
combinazioni indicate con “A (Ottima)” o “B (Buona),” è possibile
utilizzare fino a due rim. Per le combinazioni “C (Sufficienti)” non
è possibile utilizzare il rim del pad.
2 Func
Selezionare la funzione dell'ingresso target 1. In questo
modo si specifica cosa è possibile attivare colpendo il pad della
batteria o il rim.
❏ Impostazioni:
• normal: Suona una voce di batteria ed emette eventi MIDI.
• padsong: Controlla una pad song. Specifica una song con i
parametri 3~5.
• click: Attiva o disattiva il click.
• inc: Incremento — seleziona il drum kit successivo nel display
della modalità Play o seleziona il passaggio successivo nel display
Chain Play.
• dec: Decremento — seleziona il drum kit precedente nel display
della modalità Play o seleziona il passaggio precedente nel display
Chain Play.
•bypass: Disattiva temporaneamente gli ingressi trigger diversi
dall'ingresso target 1 (pagina 37).
• strt/stp: Controlla la riproduzione della song principale (equivale
a Start/Stop nel controllo per il trasporto).
• MIDI EG: Emette continuamente i dati di cambiamento del
controllo (pagina 44).
Sezione di modifica
Utilizzare le due manopole a destra per impostare il livello e
l'ingresso trigger di interferenza.
È possibile suonare fino a quattro pad song da un unico drum
kit. Se sono già state specificate quattro pad song per altri
ingressi trigger, non è possibile impostare i parametri 3~5 e
il display visualizza “---”.
3 Song
Selezionare una song per la pad song. Non è possibile
scegliere una song dalla memory card.
❏ Impostazioni: Song utente o preimpostata
[TrgMIDI1] Key On Mode
In questa pagina è possibile specificare la modalità di
triggering degli eventi MIDI Note On quando si colpisce un
pad. Il triggering mediante la battuta di un pad può essere
associato alla pressione di un tasto della tastiera e una nota in
triggering suonerà in base a una regola specifica. Questa
regola viene denominata modalità Key On.
4 Repeat
Permette di attivare o disattivare la ripetizione della
riproduzione della pad song.
Sezione di modifica
❏ Impostazioni: on (attivato), off (disattivato)
5 Mode
Specificare in che modo riprodurre la pad song.
❏ Impostazioni:
• play: La riproduzione della song sarà avviata o interrotta ogni
volta che si colpisce il pad. La song sarà sempre riprodotta
dall'inizio.
• chase: Ogni volta che si colpisce il pad, la song eseguirà una
misura e si interromperà automaticamente. Se si colpisce il pad
durante la riproduzione, la song riprenderà dall'ultima misura.
• cutoff: La riproduzione della song sarà avviata o interrotta ogni
volta che si colpisce il pad. Se durante la riproduzione si avvia
una pad song diversa, la song corrente viene interrotta.
Quando si suonano più song (song principale e pad song) con un
drum kit, tenere presente le assegnazioni del canale MIDI per queste
song. Se dati diversi in due o più song condividono lo stesso canale
MIDI i risultati possono essere imprevisti e confusi.
1 Input=
Selezionare un ingresso trigger target (da 1 a 16). Per gli
ingressi trigger da 1 a 8 è possibile selezionare due rim (1R1,
1R2, ..., 8R1, 8R2).
Le impostazioni del rim diventano attive con un pad a due trigger.
Nello schema di abbinamento pad-ingressi (pagina 16), per le
combinazioni indicate con “A (Ottima)” o “B (Buona),” è possibile
utilizzare due rim. Per le combinazioni “C (Sufficienti)” non è
possibile utilizzare il rim del pad.
2 Mode
Specificare la modalità Key On per i numeri di note (pagina
42) assegnati all'ingresso target 1.
Ciascuno degli ingressi trigger da 1 a 16 (ad eccezione dei
rim) può essere assegnato per eseguire un massimo di sei note
contemporaneamente (modalità stack) o fino a nove note
diverse suonate a turno (modalità a voci alterne). Ciascuno ha
due diverse modalità, mono e multipla. In modalità multipla,
le note in triggering precedenti saranno escluse da quelle
nuove attivate.
❏ Impostazioni diverse dai rim (R1 e R2):
• stack: Modalità stack e multipla.
• alter: Modalità a voci alterne e multipla.
• stkmono: Modalità stack e mono.
• altmono: Modalità a voci alterne e mono.
• hold: Variazione della modalità stack e mono, che permette di
continuare a suonare le note in triggering mediante la battuta del
pad finché non si colpisce il pad una seconda volta.
Se si attiva solo una voce di batteria colpendo un pad e non si suona
alcun accordo (stack di note) o una frase (note alterne), selezionare
una modalità multipla (stack o alter) in questo punto. Se si
seleziona una modalità mono, saranno escluse le note in triggering
continuo, e questo produce suoni innaturali.
Per i rim esistono tre modalità Key On: la modalità Single,
adatta per i suoni di rim chiusi (applicazione incrociata); la
modalità hold, per il suono di una voce di rim per il tempo
desiderato e la modalità withpad adatta ai suoni di rim aperti.
❏ Impostazioni per i rim (solo R1 e R2):
• single: Suona una voce di batteria assegnata al rim dell'ingresso
target 1.
• hold: Variazione della modalità singola; si ottiene lasciando una
voce di rim in triggering colpendo il rim. Il suono continua
finché non si colpisce di nuovo il rim.
40
Page 41
• withpad: Suona simultaneamente una voce di batteria (e altre
note impilate o alterne) e una voce di rim per l'ingresso target 1
eogni volta che si colpisce il rim.
La modalità Withpad non richiede l'esecuzione di suoni di rim
aperti reali (colpendo il rim del pad e contemporaneamente la testa).
Consente di eseguire i suoni del pad e del rim colpendo solo il rim.
3 TrgAltG
Specificare il numero del gruppo a voci alterne del trigger a
cui appartiene l'ingresso target 1. Se più ingressi trigger sono
assegnati allo stesso numero, viene attivato solo un ingresso
per volta del gruppo specificato. Di conseguenza, colpendo un
pad del gruppo specificato, le note emesse in triggering da
altri pad dello stesso gruppo saranno escluse. Ciò è utile per
evitare un stack di note indesiderato.
❏ Impostazioni: off (non raggruppate, predefinito), 01~32
Questa funzione viene attivata in abbinamento con l'impostazione
RvKeyOff (pagina 52) per una voce di batteria associata all'ingresso
trigger (mediante un numero di nota MIDI). Quando un ingresso
trigger è abilitato da un gruppo a voci alterne del trigger, altri
ingressi trigger dello stesso gruppo generano rispettivamente un
evento nota off MIDI per il numero di nota MIDI corrispondente.
Questo evento nota off viene quindi inviato al generatore sonoro
interno e utilizzato per escludere la voce di batteria assegnata a quel
numero di nota MIDI. Se la voce è impostata per ricevere l'evento
Note Off (RvKeyOff=on), è possibile escludere il suono mediante
l'impostazione del gruppo a voci alterne del trigger. In caso
contrario, (RvKeyOff=off), non è possibile escludere il suono anche
se l'evento Note Off è generato e inviato al generatore sonoro.
[TrgMIDI2] Note On Event
Dopo aver specificato in che modo il segnale trigger viene
convertito in un valore di velocità (pagina 38) e in che modo
produrre un suono in triggering (pagina 40), in questa pagina
specificare la nota per il suono con la relativa tonalità e
lunghezza (numero di nota e gate time), nonché
l'assegnazione del canale MIDI. Questo determina un evento
MIDI Note On specifico (costituito da canale, numero di
nota e velocità) emesso quando si colpisce un pad. Ancora
una volta, in questa pagina è possibile specificare fino a nove
note (inclusa la nota base per una voce di batteria) in base alla
modalità Key On specificata, fino a due note per i rim e una
nota opzionale per l'esclusione rispettivamente per numero di
nota, gate time e canale MIDI.
Sezione di modifica
1 Input=
Selezionare un ingresso trigger target (da 1 a 16).
2 Note
Selezionare una nota target (da 1 a 9 per una modalità
alternata, da 1 a 6 per la modalità stack), le note di rim
(rim1, rim2) o una nota mute (opzione che esclude il suono).
4 RimVel
Questo parametro è disponibile solo quando viene selezionato
un rim (da 1R1 a 8R2) per l'ingresso target 1, e determina in
che modo emettere la velocità del rim. La conversione
“trigger level to velocity” (pagina 37) per l'ingresso target 1
viene applicata a tutte le impostazioni diverse da quelle fix.
❏ Impostazioni:
• mute hi: Emette un valore di velocità in base alla potenza con cui
si colpisce il rim. Quando si colpisce il rim (hold) con una forza
inferiore a un determinato livello, viene emesso un valore di
velocità pari a zero e viene prodotto l'effetto di esclusione.
Selezionare questo parametro se si collega un pad di piatti
all'ingresso target 1.
• mute lo: Uguale a mute hi, ma la sensibilità di esclusione è
inferiore. Se non è possibile ottenere facilmente l'effetto di
esclusione con mute hi, selezionare questa impostazione.
• variable: Emette un valore di velocità in base alla potenza con cui
si colpisce il rim. Selezionare questa impostazione se si collega un
pad di batteria all'ingresso target 1.
• fix1~fix127: Emette un valore di velocità fisso
indipendentemente dalla potenza con cui si colpisce il pad.
Tuttavia, non è possibile utilizzare l'effetto esclusione con uno di
questi valori fissi.
Se si specifica e si collega un pad di testa reale della serie RHP
all'ingresso target 1, l'impostazione mute hi o mute lo per la
velocità del rim 4 sarà visualizzata tra parentesi. Questo significa
che l'ingresso trigger e il tipo di pad non corrispondono, quindi
l'effetto esclusione è disattivato.
Quando si seleziona l'ingresso trigger 1 per gli hi-hat (pagina
45), sono disponibili cinque note anziché le note da 1 a 9:
• open: Per un suono hi-hat aperto colpendo il pad.
• clse: Per un suono hi-hat chiuso colpendo il pad.
• fcls: Per un suono hi-hat foot chiuso.
• spls: Per un suono hi-hat per lo splash a pedale.
• clsRim: Per un suono del rim colpendo il pad quando il
pedale hi-hat è premuto.
• opRim1: Per un suono del rim1 colpendo il pad durante il
rilascio del pedale hi-hat.
• opRim2: Per un suono del rim2 colpendo il pad durante il
rilascio del pedale hi-hat.
L'impostazione mute note è una potente funzione per la
performance che consente di escludere il suono eseguito dal pad
semplicemente toccando/colpendo il bordo o rim. Inoltre, consente
di eseguire un secondo suono. Ad esempio, è possibile eseguire
“soffocare” i piatti afferrando il bordo di un pad di piatti e al tempo
stesso invertire un piatto o riprodurre un altro suono.
41
Page 42
3 Note#
240
Numeri di nota MIDI
C036C148C260C372C484C596C6
108127
C7
[Chord] ChordName
C Maj7
Scala Tipo
SHIFT
Assegnare un numero di nota alla nota 2 dell'ingresso target
1. Dato che il numero di nota viene visualizzato con il nome
della nota (chiave e ottava), entrambi cambieranno di
conseguenza quando si ruota la manopola associata. Per
ulteriori informazioni sul numero di nota, consultare la
colonna seguente.
❏ Impostazioni:
Sezione di modifica
• off: Utilizzare questa impostazione come simbolo finale per la
frase. Se si suona una frase a sei note impostando una modalità
alternate, impostare la settima nota su off. In questo modo è
possibile ripetere la frase colpendo continuamente il pad.
Questa impostazione non ha effetto per le modalità stack.
• numero di nota: I numeri di nota inferiori a 13 (C#-1) o
superiori a 94 (A#5) sono visualizzati tra parentesi. Questo
significa che saranno emessi come eventi MIDI, ma non
produrranno suoni dal generatore sonoro incorporato.
• skip: Disponibile solo per le modalità alternate. Utilizzare
questa impostazione come simbolo di pausa per la frase. In
questo modo è possibile suonare una frase contenente pause
colpendo ripetutamente il pad.
Un asterisco (*) visualizzato a sinistra di un numero di nota significa
che lo stesso numero di nota per il canale MIDI 10 è stato assegnato
in un altro punto, e segnala che la stessa voce di batteria sarebbe in
triggering da più pad. Per informazione, la copia delle impostazioni
di trigger da un kit preimpostato (pagina 44) assicura che la nota 1st
di ciascun ingresso trigger eseguirà una voce di batteria appropriata
(ad esempio, grancassa di basso per KICK e così via).
Impostazione dei numeri di nota
I numeri di nota MIDI vengono utilizzati per
specificare l'altezza tonale di un suono. Ad esempio,
alla nota C (do) dell'ottava centrale corrisponde il
numero di nota 60. In generale, ogni nota è
specificata dal nome e dall'ottava, C3 per la nota C.
Pertanto, la nota un'ottava sopra C3 è C4, e il numero
di nota corrispondente sarà 72
Questa standardizzazione semplifica l'esecuzione delle
note su un modulo sonoro esterno.
È possibile impostare facilmente numeri di nota per
un accordo o una frase nella pagina [TrgMIDI2]
(disponibile solo in questa schermata).
Uso del nome di un accordo
Per richiamare la pagina seguente, tenere premuto il
pulsante SHIFT e premere contemporaneamente il
pulsante Rewind.
4 GateTime
Impostare un gate time (lunghezza della nota) per il numero
di nota 3 per abbinare la lunghezza della nota al drumming o
al tempo della song principale o per suonare in modo naturale
una frase contenente delle pause. Per la nota sul canale 10 5
(voce di batteria), la lunghezza è determinata insieme alle
impostazioni della voce (pagina 52).
❏ Impostazioni: 0.0s~9.9s (in incrementi di 0.1s), =1st
Per il triggering di un accordo (più note in modalità stack), è
possibile impostare facilmente lo stesso gate time per tutte le note.
Impostare i gate time necessari alla nota 1st, quindi impostare lo
stesso valore per le note rimanenti.
5 Channel
Impostare un canale MIDI per il numero di nota 3. Questo
canale sarà utilizzato per la trasmissione e la ricezione. È
possibile utilizzare questo canale per eseguire il generatore
sonoro da un controller MIDI esterno, nonché per inviare
l'evento Note On a un modulo sonoro esterno colpendo il
pad.
❏ Impostazioni: 01~16, =1st (uguale a GateTime, pratico per il
triggering di un accordo o di una frase)
Utilizzare la seconda manopola a sinistra e quella
centrale per specificare un accordo in base alla scala e
al tipo. Inoltre, è possibile impostare
automaticamente l'accordo sull'ingresso trigger
corrente utilizzando fino a cinque numeri di nota.
Dopo aver selezionato un accordo, premere il pulsante
ENTER/YES. Il display visualizza il messaggio di
richiesta di conferma “Are You Sure?”. Premere
nuovamente il pulsante ENTER/YES per impostare i
numero di nota. Premere il pulsante EXIT/NO per
annullare l'operazione. Quando si ritorna alla pagina
precedente, provare a colpire il pad. È possibile
eseguire l'accordo in una modalità stack o l'arpeggio
in una modalità alternate.
42
Page 43
Uso di una tastiera MIDI esterna
È possibile assegnare una nota o più note, ad esempio
un accordo, mediante una tastiera MIDI esterna
collegata all'ingresso MIDI IN sul pannello posteriore.
Selezionare 1st note 2 quindi suonare l'accordo
desiderato sulla tastiera MIDI. L'accordo eseguito
viene diviso e programmato automaticamente in note
singole numerate in ordine di esecuzione (da 1st a 6th
per le modalità stack, da 1st a 9th per le modalità
alternate).
Se si seleziona una nota diversa dalla 1st, solo la prima nota
di un accordo eseguito sarà assegnata a tale nota.
Visualizzazione
dell'assegnazione corrente
Premere i pulsanti SHIFT e TRIGGER
simultaneamente per richiamare la pagina successiva,
È possibile selezionare altre note, ma non è possibile impostare il
valore di crossfade della velocità 3 quando viene visualizzato “----” .
3 VelXFade
Impostare una curva di velocità (curva del volume) per la nota
2, sulla potenza di esecuzione del pad (da lieve a forte). Ad
esempio, è possibile impostare la Curva 2 sulla nota 1st e la
Curva 3 sulla nota 2nd. In questo caso, la nota 1st avrà
un'intensità sonora maggiore quando il pad viene colpito con
minore potenza, mentre la nota 2nd avrà un'intensità sonora
maggiore quando il pad viene colpito con maggiore potenza.
Volume
Prima
Seconda
0
❏ Impostazioni: 01~10
Velocità
Sezione di modifica
Utilizzare la prima manopola a sinistra per specificare
l'ingresso trigger. È ora possibile visualizzare
l'impostazione della modalità Key (pagina 40) sotto
l'ingresso specificato e prendere nota dei numeri per le
posizioni "1" - "9" e "m" (dalla prima alla nona e
esclusione suono) in base a nome e ottava.
[TrgMIDI3] Velocity Crossfade
Nelle pagine precedenti è stato è stato spiegato come
convertire il segnale trigger in un valore di velocità specifico
ed è possibile intuire che l'impostazione applicata agli accordi
fa sì che ciascuna nota dell'accordo suoni allo stesso volume.
In questa pagina è possibile impostare una curva di crossfade
della velocità per ciascuna nota in triggering, applicando una
specie di casualità naturale alla velocità della nota
nell'accordo.
[TrgMIDI3] Note VelXFade
Input=16 1st 1
132
Per le ragioni indicate in precedenza, le impostazioni di questa
pagina sono attivate quando l'ingresso trigger è impostato sulla
modalità stack (pagina 40). Nella modalità alternate, ciascuna nota
può essere attivata a turno con un diverso valore di velocità.
12
Vol ume
0
34
Vol ume
0
56
Vol ume
0
78
Vol ume
0
910
Vol ume
Vélocité
Vélocité
Vélocité
Vélocité
Vol ume
0
Vol ume
0
Vol ume
0
Vol ume
0
Vol ume
Vélocité
Vélocité
Vélocité
Vélocité
1 Input=
Selezionare un ingresso trigger target (da 1 a 16).
43
0
Vélocité
0
Vélocité
Page 44
[TrgCopy1] & [TrgCopy2] Trigger Copy
[MIDIEG] MIDI Envelope Generator
È possibile copiare le impostazioni di trigger per creare un
drum kit per una configurazione di pad simile. Utilizzare la
pagina [TrgCopy1] per copiare le impostazioni di un ingresso
trigger specifico. Utilizzare la pagina [TrgCopy2] per copiare
l'impostazione dal drum kit con cui si sta attualmente
lavorando (modifica). L'operazione di copia viene eseguita
semplicemente selezionando un target e premendo il pulsante
ENTER/YES.
Selezionare il drum kit di destinazione. Selezionare current
per effettuare la copia nel drum kit corrente.
❏ Impostazioni: current, U1~U40
3 (to) InputSelezionare l'ingresso trigger di destinazione del drum kit 2.
❏ Impostazioni: 1~16
Copia dal drum kit corrente
[TrgCopy1]Input Kit Input
from 16 to current 16
132
In questa pagina è possibile creare un EG controllato tramite
MIDI, attivato da una testa del pad o dal rim (pagina 39).
Questa funzione emette continuamente i valori dei dati di
Control Change e li controlla in modo transizionale in una
curva EG. È possibile utilizzare questa impostazione, ad
esempio, per il controllo in tempo reale del pan stereo o del
livello di suoni sostenuti da un sintetizzatore esterno o dal
generatore sonoro incorporato.
[MIDIEG] Curve Time MIDI Type
3 -- 32 1ch Ctl 16
1342
Esempio: Curva 3
Valore Control Change
0
Durata
1 Curve
È possibile scegliere tra 8 diverse curve EG. Come mostra il
diagramma precedente, valori Control Change diversi saranno
emessi in un tempo di transizione 2 nella curva EG
specificata in questo punto.
❏ Impostazioni: 1~8
2 Time
Permette di impostare il tempo di transizione quando la curva
EG 1 diventa effettiva. Maggiore è il valore specificato,
maggiore sarà il tempo trascorso.
❏ Impostazioni: 0~127
[TrgCopy2]Copy Current Trigger to Kit
U1
1
1 (to) Kit
Selezionare il drum kit di destinazione.
❏ Impostazioni: U1~U40
Operazione di copia
Dopo aver selezionato la sorgente e la destinazione, premere il
pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il messaggio di
richiesta di conferma “Are You Sure?”. Premere nuovamente il
pulsante ENTER/YES per eseguire l'operazione di copia.
Premere il pulsante EXIT/NO per annullare l'operazione.
Quando si torna alla pagina della copia, continuare
l'operazione o ripristinare la definizione delle impostazioni di
trigger.
3 MIDI
Determina il canale MIDI utilizzato per emettere i dati
Control Change.
❏ Impostazioni: 1ch~16ch
4 Type
Determina il numero di controller utilizzato per emettere i
dati Control Change.
❏ Impostazioni: Ctl0~Ctl119
Per ulteriori informazioni sui numeri di controller disponibili,
consultare l'elenco di dati fornito separatamente.
44
Page 45
[FootCtrl1] & [FootCtrl2]
HH Controller Function
Queste due pagine consentono di specificare la funzione di un
controller hi-hat (serie Yamaha HH), collegato al jack HIHAT CONTROL sul pannello posteriore.
4 MIDI
Impostare il canale MIDI per emettere dati MIDI 5 dal
controller hi-hat.
Il canale predefinito per il drum kit è il numero 10.
❏ Impostazioni: 1ch~16ch (predefinito: 10ch)
[FootCtl1] Func Sens
HiHat 16
12
[FootCtl2] HHInput MIDI Type
IN8 10ch Ctl 4
354
Se non vi sono suoni hi-hat o se si è perso il controllo se
inavvertitamente sono stati modificati i valori dei parametri in
queste due pagine, quando si utilizzano le normali impostazioni hihat del pad hi-hat all'ingresso trigger 8 (HI-HAT).
1 Func
Permette di impostare la funzione del controller hi-hat.
❏ Impostazioni:
• HiHatSP: Utilizzato come controller hi-hat. È possibile
controllare le variazioni sonore del drum kit esercitando una
determinata pressione sul pedale (impostazione predefinita).
• HiHat: Utilizzato solo come controller hi-hat.
• MIDI: Utilizzato solo come controller MIDI continuo.
2 Sens
Permette di regolare la sensibilità del controller hi-hat.
Maggiore è il valore specificato, maggiore sarà la sensibilità del
controller.
❏ Impostazioni: 0~63
5 Type
Impostare il tipo di uscita dei dati MIDI dal controller hi-hat.
❏ Impostazioni:
• Ctl0~Ctl119: Numero controller (predefinito: 4)
• A/T: Aftertouch
• P/B up: Pitch Bend su
• P/Bdwn: Pitch Bend giù
Per ulteriori informazioni sui numeri di controller disponibili,
consultare l'elenco di dati fornito separatamente.
Sezione di modifica
3 HHInput
Selezionare l'ingresso trigger per il collegamento del pad hihat. Questa impostazione collega internamente il controller
hi-hat e il pad hi-hat quando si seleziona HiHatSP o HiHat
1 per la funzione del controller. Se si seleziona none, gli
ingressi trigger da 1 a 16 avranno impostazioni di trigger
identiche (pagina 40); questo drum kit non avrà hi-hat.
Inoltre, per il controllo hi-hat è possibile utilizzare un foot
switch (pagina 46).
❏ Impostazioni: none, IN1~IN16 (predefinita: IN8)
In genere, l'ingresso trigger 8 viene utilizzato per gli hi-hat (come
indicato sul pannello posteriore). Questo parametro permette di
specificare qualsiasi ingresso trigger (da 1 a 16) per gli hi-hat se si
desidera creare un drum kit personalizzato ex novo.
45
Page 46
[FootSw1] & [FootSw2]
Foot Switch Function
Queste due pagine permettono di specificare la funzione di un
foot switch (Yamaha FC4 o FC5) collegato al jack FOOT SW
sul pannello posteriore.
1 Func
Sezione di modifica
Selezionare la funzione foot switch.
❏ Impostazioni:
[FootSw1] Func Velocity MIDI Type
HiHat 111 ---- ------
1432
[FootSw2]OnValue OffValue
127 127
56
• HiHat: La funzione è uguale a quella di un controller hi-hat
(passando dai suoni aperti a quelli chiusi e viceversa). Verificare
di impostare un valore di velocità 2 ) appropriato quando si
seleziona questa impostazione.
• click: Attiva o disattiva il click.
• inc: Incremento — seleziona il drum kit successivo nel display
della modalità Play o seleziona il passaggio successivo nel display
Chain Play.
• dec: Decremento — seleziona il drum kit precedente nel display
della modalità Play o seleziona il passaggio precedente nel display
Chain Play.
• bypass: Disattiva temporaneamente gli ingressi trigger (pagina
76).
• SStop: Controlla la riproduzione della song principale (equivale
a Start/Stop nel controllo per il trasporto).
• MIDI: Emette i dati Control Change. Verificare di impostare i
relativi parametri dettagliati 3~6 quando si seleziona questa
impostazione.
• HH➝BD: Genera un segnale trigger per l'ingresso trigger 9
(KICK) quando viene premuto il foot switch. Verificare di
impostare un valore di velocità 2 appropriato quando si
seleziona questa impostazione.
4 Type
Determina l'uscita del numero di controller dal foot switch
quando si seleziona MIDI per questa funzione 1.
❏ Impostazioni: Ctl0~Ctl119 (numero controller)
Per ulteriori informazioni sui numeri di controller disponibili,
consultare l'elenco di dati fornito separatamente.
5 OnValue
Determina l'uscita del valore di controllo quando si preme il
foot switch e MIDI è selezionato per la funzione 1.
❏ Impostazioni: 000~127
6 OffValue
Determina l'uscita del valore di controllo quando si rilascia il
foot switch e MIDI è selezionato per la funzione 1.
❏ Impostazioni: 000~127
2 Velocity
Determina l'uscita del valore di velocità dal foot switch
quando HiHat o HH➝BD è selezionato per la funzione 1.
❏ Impostazioni: 001~127
3 MIDI
Determina il canale MIDI per l'uscita dei dati Control
Change 4 dal foot switch quando si seleziona MIDI per
questa funzione 1.
❏ Impostazioni: 1ch~16ch
46
Page 47
[COMMON1] & [COMMON2]
Kit Common Settings
Queste due pagine permettono di effettuare impostazioni base
per il drum kit su cui si sta attualmente lavorando (modifica).
Per questo motivo alcuni parametri non sono direttamente
correlati alle impostazioni di trigger.
[COMMON1] Volume WaveDir
127 No Card
12
5 9to10
Se si imposta il parametro su on, i segnali trigger generati
all'ingresso trigger 9 (KICK) saranno condivisi con l'ingresso
trigger 10. Quindi, impostare l'ingresso trigger 10 per
suonare le note in una modalità alternate (ad esempio, da un
foot switch; non è richiesto il pad). Quando si suona la
grancassa di basso, in questo caso, è possibile sincronizzare
automaticamente la frase su un pattern di basso assegnato
all'ingresso 9.
❏ Impostazioni: off, on
[COMMON2] Song Tempo 9to10 11to12
P1 off off off
3654
1 Volume
Determina il volume generale della parte ritmica incluso il
drum kit (canale MIDI 10).
❏ Impostazioni: 0~127
Questa impostazione è uguale a quella del volume per il canale
MIDI 10 (pagina 54).
2 WaveDir
Determina la directory sulla memory card (pagina 86), in cui
sono memorizzati i campioni d'onda o i dati della voce creati
dall'utente utilizzati con questo drum kit. La volta successiva
in cui si seleziona questo drum kit, suddetti file saranno
caricati automaticamente. Verificare di inserire la memory
card appropriata nello slot CARD; in caso contrario, sarà
visualizzato il messaggio “No card”.
❏ Impostazioni: Nome della directory su una memory card
3 Song
Determina la song che viene richiamata automaticamente
quando si seleziona questo drum kit. Specificare off per
disattivare la selezione automatica di una song.
❏ Impostazioni: off, Song utente o preimpostata
4 Tempo
Determina il tempo impostato automaticamente quando si
seleziona questo drum kit. Specificare off per disattivare
l'impostazione automatica del tempo.
❏ Impostazioni: off, 30~300
6 11to12
Se si imposta questo parametro su on, i segnali trigger
generati all'ingresso trigger 11 saranno condivisi con l'ingresso
trigger 12. (Questo viene utilizzato nello stesso modo del
punto 5 sopra descritto.)
❏ Impostazioni: off, on
Gli ingressi trigger 9/10 e i jack 11/12 sono coppie stereo. Tuttavia,
è possibile utilizzarli come quattro ingressi mono separati se si
collegano quattro pad mono utilizzando due cavi a Y e impostando i
due parametri 5 e 6 su off.
[KitName] Drum Kit Name
È possibile immettere un nome di massimo 8 caratteri per il
drum kit che si sta modificando.
[KitName] Name "Acoustic"
<90abc>
Utilizzare la seconda manopola a sinistra per spostare la
posizione di immissione (cursore) per ciascun carattere.
Quindi utilizzare la manopola centrale per immettere un
carattere in quella posizione. Ripetere questo passaggio e
specificare il nome del drum kit (massimo otto caratteri).
❏ Caratteri disponibili: (spazio)
!"#$%&’ ( ) *,. /0123
456789 : ;< >?@ABCDEFG
HIJKLMNOPQRSTUVXYZ [
¥]^_` a bcdefgh i j k lmno
pqr s t uvwxyz{|}
+-
=
W
→←
Sezione di modifica
47
Dopo aver completato le impostazioni dei trigger
desiderati, memorizzare questo drum kit (pagina 35).
Page 48
Impostazioni della voce
Premere il pulsante VOICE sul pannello superiore, designato
dal DRUMKIT, per iniziare la modifica delle impostazioni
della voce per il drum kit attivo.
Sezione di modifica
Pagine di modifica e operazioni
principali
Le impostazioni della voce sono disponibili nelle seguenti
dieci pagine, organizzate per scopo e funzione.
Nelle prime sei pagine è possibile assegnare una voce di
batteria a ciascun numero di nota contenuto nella parte
ritmica e di batteria (canale MIDI 10) e impostare il modo in
cui suonerà tale voce. Ruotare la prima manopola a sinistra e
notare l'ampia quantità di numeri di nota target disponibili:
82 in tutto (13~94). Questo è il totale delle note utilizzabili
per la parte ritmica e di batteria e fornisce un'ampia scelta per
impostare un kit semplice. Inoltre, può essere necessario
eseguire degli adattamenti a un kit preimpostato per adattare
le applicazioni specifiche, tuttavia gli interventi richiesti sono
sempre minimi. Nel resto delle pagine è possibile copiare le
impostazioni ed eseguire configurazioni di altre parti MIDI da
eseguire insieme a un drum kit.
Modifiche
impostazioni
[Voice1] Type Voice 2* Volume Tuning
49C#2 XtrSnr rim 127 + 0.00
È inoltre possibile selezionare l'ingresso target colpendo il pad
corrispondente (pagina 76) per effettuare impostazioni di messa a
punto del drum kit durante la riproduzione.
Vedere anche “Operazioni principali” a pagina 20.
[Voice3] Pan Layer Filter Q
49C#2 R13 +63 +63 +63
[Voice4] Attack Decay
49C#2 0 0
[Voice5] KeyMode AltGrp RvKeyOn RvKeyOff
49C#2 semi2 127 off off
[VoiceCopy] Note Kit Note
from 49C#2 to current 49C#2
[MIDI1] Transmit PC# BankMSB BankLSB
Ch=10 off 001 000 000
[MIDI2] Volume Pan Ctrl# / Value
Ch=10 127 R63 127 127
[MIDI3] RevSend ChoSend
Ch=10 127 127
48
Page 49
[Voice1] Voice Basics
Questa pagina permette di assegnare una voce di batteria base
e di regolare il volume di uscita e l'intonazione. Le voci sono
suddivise in categorie per tipo. Ciò permette di scegliere la
voce in base alle relative informazioni. Le informazioni
riportate indicano se si tratta di una voce a 2 layer, se si tratta
di una voce in loop e così via.
[Voice1] Type Voice 2* Volume Tuning
49C#2 XtrSnr rim 127 + 0.00
12345
1 Note Number & Name
Determina il numero della nota target (13~94: C#-1~A#5).
Ciascun numero di nota viene visualizzato con un nome di
nota specifico.
2 Type
Determina la categoria della voce. È possibile selezionare una
voce 3 dalla categoria specificata in questo punto.
Selezionare Wave se si desidera caricare un campione wave o
un file audio da una memory card. Selezionare XtrSnr se si
desidera un rullante supplementare che possa essere
personalizzato nella schermata successiva.
UsrVce è una voce creata utilizzando i dati esterni di modifica del
parametro esclusivi del sistema. Queste voci non possono essere
create sul modulo DTXTREME IIs, e le spiegazioni di come
utilizzare i dati esclusivi del sistema non rientrano nell'ambito di
questo manuale.
4 Volume
Determina il volume di uscita della voce specifica 3.
Regolando il volume per ciascuna voce, è possibile bilanciare i
vari strumenti del drum kit.
❏ Impostazioni: 0~127
5 Tuning
È possibile regolare la tonalità della voce specificata 3 in base
a incrementi di 1/100 di semitono.
❏ Impostazioni: –24.00~+24.00
Sezione di modifica
3 Voice
Determina la voce dalla categoria specializzata 2.
La selezione sarà visualizzata con un numero nella riga
superiore e il nome nella riga inferiore. La voce a due layer è
indicata da un asterisco (*) alla fine del relativo numero. Una
voce rappresentata con il simbolo alla fine del nome è una
voce in loop e può essere riprodotta ripetutamente con un
unico shot (pagina 52). Premere il pulsante Audition tenendo
contemporaneamente premuto il pulsante SHIFT per
interrompere la riproduzione in loop durante l'ascolto.
❏ Impostazioni: Per ulteriori informazioni su ciascuna voce,
consultare l'elenco delle voci nell'elenco di dati
fornito separatamente.
Se si utilizza sempre un pad specifico solo per il triggering di un
suono esterno, impostare NoAssign per tale pad (numero nota) 3.
Tuttavia, se normalmente si riproduce una voce 3 dal generatore
sonoro incorporato e a volte si sostituisce tale voce con un suono
esterno, è più pratico escludere temporaneamente la voce interna
disattivando un evento Note On specifico inviato al generatore
sonoro (pagina 80), evitando così di dover riassegnare
l'impostazione NoAssign ogni volta che è necessario sostituire un
suono.
49
Page 50
Impostazione di un rullante
supplementare
Il rullante supplementare è una voce di rullante
speciale che può essere selezionata quando si specifica
XtrSnr per la categoria della voce. Inoltre è possibile
personalizzare il rullante utilizzando i seguenti
parametri. Questi non possono essere impostati con
altre voci, e sul display viene visualizzato “----”.
[Voice3] Pan & Tone
Questa pagina permette di regolare il pan stereo e filtrare la
voce assegnata al numero di nota. Se è stata selezionata una
voce a due layer, è possibile specificare anche il bilanciamento
del volume tra i layer.
Un rullante speciale è costituito da una voce
composita a due livelli, risultante dalla combinazione
di due diverse voci di batteria, dalla regolazione del
bilanciamento del volume tra le voci e dalla modifica
dei toni della voce composita mediante i parametri
Filter e Decay. Se si utilizza un pad TP120SD o
TP100 per il rullante, è anche possibile utilizzare il
controller del pad per regolare in modo dinamico uno
dei seguenti parametri per una variazione sonora
dinamica (pagina 37).
1 Wave1
Selezionare una voce di batteria per il livello 1.
Specifica il bilanciamento del volume tra i layer se è stata
selezionata una voce a due layer per il numero di nota 1. Se
la voce è a due layer, non è possibile impostare il parametro e
il display visualizza “---” .
❏ Impostazioni: –64~0~+63 (100:0~50:50~0:100)
4 Filter
Determina l'impostazione del filtro per la voce assegnata al
numero di nota 1. Si tratta di un filtro low-pass che taglia le
frequenze superiori al punto di cutoff qui specificato e passa le
frequenze restanti, come mostra il diagramma seguente.
❏ Impostazioni: –64~+63
5 Q
Regola il fattore Q (larghezza di banda) per il filtro 4.
Aumentando le frequenze attorno al punto di cutoff, come
mostra il diagramma seguente, il picco del filtro è più
appuntito e pronunciato.
❏ Impostazioni: –64~+63
Filtro "low-pass" e frequenze
Livello
Frequenze
bloccate
Livello
Q (curve Q)
Q max.
Q min.
50
Frequenze
accettate dal filtro
FrequenzaPunto di cutoff
Frequenza
Page 51
[Voice4] Envelope
[Voice5] Polyphony
Questa pagina permette di regolare l'inviluppo del volume
della voce assegnata al numero di nota. Ogni strumento
musicale presenta un inviluppo di volume univoco che rende
riconoscibile il tipo di strumento. Le caratteristiche univoche
degli strumenti a percussione sono rappresentate dalle velocità
di attacco e decay nell'inviluppo del volume. Regolando
questi due fattori è possibile creare una varietà di sfumature
tonali nella voce.
[Voice4] Attack Decay
49C#2 0 0
132
Livello
Picco
Attacco
Decadimento
(Decay)
Durata
1 Note Number & Name
Determina il numero della nota target (13~94: C#-1~A#5).
Ciascun numero di nota viene visualizzato con un nome di
nota specifico.
2 Attack
Determina la velocità di attacco della voce corrente.
Maggiore è il valore positivo, maggiore è la velocità di attacco.
Maggiore è il valore negativo, minore è la velocità di attacco.
Tenere presente che se la voce originariamente ha una velocità
di attacco elevata, specificando valori più alti non fa
aumentare la velocità oltre un certo punto.
❏ Impostazioni: –64~+63 (da lento a veloce)
3 Decay
Determina la velocità di decadimento della voce corrente.
Maggiore è il valore negativo, minore è la velocità di
decadimento. Maggiore è il valore positivo, maggiore è la
velocità di decadimento. Pertanto, per ottenere, ad esempio,
un suono di piatti a lungo rilascio, impostare un valore
negativo elevato per la relativa velocità di decadimento. Un
valore positivo elevato può determinare il cutoff innaturale del
suono.
❏ Impostazioni: –64~+63 (da lento a veloce)
Questa pagina permette di impostare il numero di voci
polifoniche ammesse per il numero di nota specificato. Il
generatore sonoro incorporato può riprodurre fino a 64 note
polifoniche alla volta. A volte, tuttavia, questo può non essere
sufficiente, in particolare se si riproducono molte parti in una
song o se si suona il drum kit con un numero elevato di note
corte. Per evitare questa situazione, limitare la polifonia per
ciascuna voce di batteria.
[Voice5] KeyMode AltGrp RvKeyOn RvKeyOff
49C#2 semi2 125 off off
14532
1 Note Number & Name
Determina il numero della nota target (13~94: C#-1~A#5).
Ciascun numero di nota viene visualizzato con un nome di
nota specifico.
2 KeyMode
Determina la modalità di riproduzione della stessa voce in
risposta a più note.
❏ Impostazioni:
• poly: Nessuna limitazione fino a quando il generatore sonoro di
DTXTREME IIs raggiunge il livello massimo di polifonia.
• semi8: Fino a otto note polifoniche — ogni nota iniziale sarà
esclusa per eseguire la nona nota.
• semi4: Fino a quattro note polifoniche — ogni nota iniziale sarà
esclusa per eseguire la quinta nota.
• semi3: Fino a tre note polifoniche — ogni nota iniziale sarà
esclusa per eseguire la quarta nota.
• semi2: Fino a due note polifoniche — ogni nota iniziale sarà
esclusa per eseguire la terza nota.
• mono: Solo una nota — ciascuna nota sarà esclusa dalla nota
successiva.
• himono: Uguale a mono, ma esclusa dalla regola di priorità
dell'ultima nota — le note non vengono mai escluse dalle altre
note.
Se un numero di nota (pad della batteria) è impostato a mono e ad
esso è assegnata una voce con lungo rilascio (come ad esempio, un
suono di piatti), battendo ripetutamente sul pad i suoni precedenti
verranno esclusi in maniera anomala. Tuttavia, non è una buona
idea impostare ciascun numero di nota su poly per impedire questa
situazione, poiché così facendo si “ruba” la polifonia da altre parti
importanti.
Sezione di modifica
51
Page 52
3 AltGrp
È possibile inserire più numeri di nota 1 in un gruppo a voci
alterne specifico. Includendo più numeri di nota nello stesso
gruppo numerato si evita di suonarli simultaneamente. Per
un suono hi-hat realistico utilizzando diverse voci, assegnare il
pedale HH alla voce foot chiusa e il pad HH ad altre voci di
hi-hat emesse in triggering dai rim e dal pad hi-hat. In questo
modo è possibile che il suono foot chiuso escluda qualsiasi
altro suono hi-hat quando viene premuto il controller del
pedale hi-hat (il pedale HH è prioritario rispetto al pad HH).
❏ Impostazioni: off (nessun raggruppamento), 1~127 (numero di
4 RvKeyOn
Sezione di modifica
Determina se il generatore sonoro incorporato riceve eventi
Note On per il numero di nota 1. Questa impostazione è
utile quando si desidera emetterli da MIDI OUT sul pannello
posteriore senza instradare il segnale al generatore sonoro a
scopo di triggering dei soli suoni esterni. Impostare on se si
desidera riprodurre le voci dal generatore sonoro incorporato.
❏ Impostazioni: off, on
5 RvKeyOff
Determina se il generatore sonoro incorporato riceve eventi
Note Off per il numero di nota 1. Impostare off se si
desidera garantire che una voce di piatti o un campione wave
a singolo shot venga eseguito per l'intera durata.
❏ Impostazioni: off, on
gruppo)
In un gruppo a voci alterne può essere eseguita una sola nota per
volta, nella modalità di priorità dell'ultima nota.
Uso di Note Off con voci in loop
La maggior parte delle voci di batteria è rappresentata
da campioni a shot singolo e interrompe
automaticamente la riproduzione alla fine dei dati
wave senza ricevere un evento Note Off (RvKeyOff =
off). Se si impostano queste voci in modo che
ricevano eventi Note Off (RvKeyOff = on), regolare
opportunamente il gate time (pagina 42) in modo che
corrisponda al tempo di rilascio delle voci, altrimenti
la riproduzione del suono sarà esclusa al centro.
D'altro canto, il generatore sonoro incorporato è
dotato anche di voci in loop che devono essere
impostate per ricevere eventi Note Off (RvKeyOff =
on), altrimenti non interromperanno la riproduzione.
Per questo motivo Note Off è fondamentale per l'uso
corretto delle voci in loop. Per utilizzare in modo
appropriato una voce in loop, impostare il numero di
nota per generare eventi Note Off (RvKeyOff = on) in
abbinamento all'impostazione del gate time. Ad
esempio, è possibile colpire il pad ogni due misure per
riprodurre senza interruzione una voce in loop se il
gate time è regolato in modo da corrispondere alle due
misure nel tempo della performance. Inoltre, può
essere necessario limitare la polifonia a una singola
nota (KeyMode = mono).
La voce che supera il gate
time specificato verrà
riprodotta con RvKeyOff=off
Voce one shot
Voce in loop
Una frase
Gate time
RvKeyOff=on
52
Page 53
[Voice6] Output Routing
[VoiceCopy] Voice Copy
Questa pagina permette di regolare l'instradamento dell'uscita
per la voce assegnata al numero di nota. Anche se le opzioni
base sono quelle dei jack INDIVIDUAL OUTPUT (da 1 a 6)
per l'uscita parallela o una coppia di jack OUTPUT per
l'uscita stereo, è possibile utilizzarli per più variazioni in
abbinamento alle impostazione degli effetti (pagina 55).
Determina il numero della nota target (13~94: C#-1~A#5).
Ciascun numero di nota viene visualizzato con un nome di
nota specifico.
2 Output
Determina l'uscita per la voce assegnata al numero di nota 1.
Se viene instradata verso un'uscita individuale, la voce non
può essere monitorata utilizzando le cuffie.
❏ Impostazioni:
• stereo: Segnale instradato verso OUTPUT (L/MONO e R).
• InsFx1, InsFx2: Segnale instradato verso l'effetto di inserimento
specificato (1 o 2). Non è possibile selezionare questa
impostazione se il Localizer è attivo.
• thru: Segnale instradato verso OUTPUT (L/MONO e R)
aggirando il Localizer. Non è possibile selezionare questa
impostazione se il Localizer è attivo.
• IND1&2, 3&4, 5&6: Segnale instradato alla coppia di uscite
singole specificata (in stereo).
Se si seleziona l'effetto di inserimento (InsFX1 o InsFX2), l'uscita
finale è determinata dalle impostazioni dell'effetto di inserimento.
È possibile copiare le impostazioni della voce per un numero
di nota specifico (canale MIDI 10) al drum kit che si sta
modificando e impostare così un modello di modifica per la
creazione di drum kit con impostazioni simili.
[VoiceCopy] Note Kit Note
from 49C#2 to current 49C#2
132
1 (from) Note
Determina il nome della nota di origine del drum kit
corrente.
❏ Impostazioni: 13C#-1~94A#5
2 (to) Kit
Determina il drum kit di destinazione. Selezionare current
per effettuare la copia nel drum kit corrente.
❏ Impostazioni: current, U1~U40
3 (to) NoteDetermina il nome della nota di destinazione del drum kit 2.
❏ Impostazioni: 13C#-1~94A#5
Operazione di copia
Dopo aver selezionato l'origine e la destinazione, premere il
pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il messaggio di
richiesta di conferma “Are You Sure?” Premere nuovamente il
pulsante ENTER/YES per eseguire l'operazione di copia.
Premere il pulsante EXIT/NO per annullare. Quando si
torna alla pagina della copia, continuare l'operazione o
ripristinare la definizione delle impostazioni della voce.
Sezione di modifica
3 RevSend
Determina il livello di emissione all'effetto di riverbero
(effetto di sistema) per la voce assegnata al numero di nota 1.
❏ Impostazioni: 0~127
4 ChoSend
Determina il livello di emissione all'effetto coro (effetto di
sistema) per la voce assegnata al numero di nota 1.
❏ Impostazioni: 0~127
I valori reali degli effetti di riverbero e coro per ciascuna voce di
batteria sono determinati dai livelli di emissione principali per
l'intero drum kit (pagina 58).
53
Page 54
[MIDI1], [MIDI2] & [MIDI3] MIDI Setup
Utilizzare queste tre pagine per effettuare le impostazioni per
un ensemble MIDI tramite il generatore sonoro incorporato o
moduli sonori esterni. I dati di impostazione saranno inviati
alle parti MIDI internamente o esternamente (tramite la
porta MIDI OUT o USB) quando si richiama e si suona il
drum kit che si sta modificando.
Sezione di modifica
1 Ch=
Determina il canale MIDI target (da 1 a 16).
2 Transmit
Determina gli eventi MIDI che saranno emessi sul canale
target 1.
❏ Impostazioni:
3 PC#
Determina il numero di programma da trasmettere.
Se utilizzato per il generatore sonoro incorporato, specifica
una voce GM.
❏ Impostazioni: 001~128
[MIDI1] Transmit PC# BankMSB BankLSB
Ch=10 on 001 000 000
1432
[MIDI2] Volume Pan Ctrl# / Value
Ch=10 127 R63 127 127
765
[MIDI3] RevSend ChoSend
Ch=10 127 127
98
• off: Non vengono inviati eventi MIDI. Non è possibile
impostare tutti i parametri seguenti e il display visualizza “---”.
• all: Invia Program Change e Control Change e tutti i parametri
seguenti diventano accessibili.
• PC: Invia solo Program Change e i parametri relativi a Program
Change diventano accessibili. I parametri relativi a Control
Change (nella seconda e terza schermata) non sono attivi.
Quando si invia e si imposta solo Program Change (Transmit=PC),
è possibile utilizzare anche Bank Select (un evento Control Change).
Se si imposta un numero di programma per il canale 10 (Ch = 10),
questo sarà emesso solo esternamente tramite la porta MIDI OUT o
USB. Dato che non viene emesso al generatore sonoro incorporato,
il drum kit non sarà influenzato.
5 Volume
Specifica il valore per il numero di controller 007 (volume).
Se utilizzata per il generatore sonoro incorporato, questa
impostazione influenza il volume di ciascuna parte.
❏ Impostazioni: 000~127
6 Pan
Specifica il valore per il numero di controller 010 (pan).
Se utilizzata per il generatore sonoro incorporato, questa
impostazione influenza il pan stereo di ciascuna parte.
I Control Change sono informazioni MIDI che possono
controllare la performance di una periferica MIDI. È
possibile controllare una serie di funzioni predefinite come
numeri di controller e i relativi valori di controllo. Questi due
parametri consentono di creare un evento Control Change
specifico impostando il numero di controller (Ctrl#) e il
valore di controllo (Value).
Specifica il valore per il numero di controller 091 (profondità
dell'effetto). Se utilizzata per il generatore sonoro
incorporato, questa impostazione specifica il livello di
emissione principale per l'effetto di riverbero (effetto di
sistema) per ciascuna parte.
❏ Impostazioni: 000~127
9 ChoSend
Specifica il valore per il numero di controller 093 (profondità
dell'effetto). Se utilizzata per il generatore sonoro
incorporato, questa impostazione specifica il livello di
emissione principale per l'effetto coro (effetto di sistema) per
ciascuna parte.
❏ Impostazioni: 000~127
Se si imposta un evento Control Change 7 che raddoppia
l'impostazione di Volume 5, Pan 6, RevSend 8, o ChoSend 9
l'evento Control Change 7 avrà la priorità.
4 BankMSB & BankLSB
Se si utilizza un modulo sonoro esterno provvisto di bank di
suoni multipli, è possibile utilizzare questi due eventi per
selezionare un bank. È possibile selezionare programma
sonoro specifico in combinazione con il parametro del
numero di programma 3, Tuttavia, non è necessario
utilizzare questi due eventi per il generatore sonoro
incorporato poiché non è provvisto di bank.
❏ Impostazioni: 000~127 (per MSB e LSB)
Dopo aver completato le impostazioni delle voci
desiderate, memorizzare questo drum kit (pagina 35).
54
Page 55
Impostazioni degli effetti
Il modulo DTXTREME IIs fornisce l'effetto riverbero e coro
come effetti di sistema e due diversi effetti di inserimento,
nonché un effetto Localizer tridimensionale.
Riverbero
Questo effetto di sistema include 12 tipi di riverbero che
permettono di ricreare ambientazioni quali una piccola stanza
o una grande hall per concerti. Nelle impostazioni delle voci
(pagina 53), è possibile specificare il valore di riverbero
applicato a ciascuna voce di batteria nel drum kit. Questa
funzione, è utile per applicare, ad esempio, maggiore riverbero
al rullante, mantenendo bassa la quantità di riverbero della
grancassa di basso.
Mix di suoni con l'uso degli
effetti
I cursori sul pannello superiore consentono di mixare
facilmente i suoni degli strumenti del modulo
DTXTREME IIs. Tuttavia, è possibile creare anche
schemi più complessi e flessibili insieme
all'instradamento dell'uscita per ciascuna voce di
batteria (pagina 53). Le impostazioni degli effetti sono
descritte di seguito. Innanzi tutto, osservare il grafico
seguente. Esso mostra i possibili instradamenti delle
uscite per ciascuna voce di batteria con le varie
impostazioni dei parametri.
Drum Voice Output
stereoInsFX1InsFX2IND
ThruonThru
off
onon
Sezione di modifica
Coro
È possibile scegliere tra 13 tipi di coro dalle modulazioni
morbide o dure (chorus, flanger, jet effect, ecc.). Nelle
impostazioni delle voci (pagina 53), è possibile specificare il
valore di coro applicato a ciascuna voce di batteria nel drum
kit. Questa funzione è utile per applicare, ad esempio, effetti
di flanger univoci per gli hi-hat e per gli altri piatti.
Effetti di inserimento 1 e 2
Questi effetti supplementari consentono di migliorare
ulteriormente il suono o addirittura cambiare completamente
il carattere sonoro di una voce. Ogni blocco di effetti dispone
di un'ampia gamma di 44 tipi (chorus, flanger, distorsion,
wah e così via). Questi due effetti di inserimento sono
organizzati in maniera parallela, per cui è possibile applicare
selettivamente gli effetti a determinate voci del drum kit.
Localizer
Questo effetto è ottimizzato per il monitoraggio con le cuffie
e crea una realistica immagine sonora 3D del drum kit,
sistemando ciascun strumento in uno spazio “virtuale”
specifico nell'ambientazione 3D, in modo che ogni suono
sembri provenire da una direzione diversa. Questo effetto 3D
può essere specificato separatamente per il drum kit e altri
strumenti nella song e produce la sensazione che la batteria
venga suonata in un ensemble realistico. Questo effetto 3D è
concepito per le cuffie e può risultare inefficace se ascoltato
attraverso i normali altoparlanti.
Sia gli effetti di inserimento che l'effetto di sistema coro vengono
disattivati automaticamente quando è attivo l'effetto Localizer.
Thru
Localizer
Reverb
Stereo
Phones
Cho
Send
Rev
Send
Individual
Output
Ins FX2
Ins FX1
Stereo
Output
Chorus
Le impostazioni degli effetti includono
l'instradamento dell'uscita dopo che le voci di batteria
sono state applicate con un effetto, e questo è
strettamente associato all'impostazione dell'uscita di
ciascuna voce di batteria. In altre parole, se si specifica
l'uscita di una voce di batteria, si determina anche
quale effetto può essere applicato a tale voce. Nella
parte sinistra dello schema vi sono quattro opzioni
base stereo, InsFX1, InsFX2, IND disponibili per
ciascuna voce di batteria. Inoltre, va aggiunta
l'opzione thru quando si attiva il Localizer.
(continua alla pagina successiva)
55
Page 56
Sezione di modifica
(continua dalla pagina precedente)
4 Effetti completamente separati
Per impostare specificamente l'emissione di ogni voce
di batteria, è possibile utilizzare gli effetti di sistema e
due effetti di inserimento come quattro effetti
completamente separati. Ecco un esempio di
applicazione dei quattro diversi effetti su quattro voci
di batteria separate e di invio di segnali ai jack
OUTPUT stereo:
Impostazioni nella pagina [Voice6]...
•Per la voce di batteria 1: Uscita = stereo, RevSend =
(diverso da zero), ChoSend = 0
•Per la voce di batteria 2: Uscita = stereo, RevSend = 0,
ChoSend = (diverso da zero)
•Per la voce di batteria 3: Uscita = InsFX1
•Per la voce di batteria 4: Uscita =InsFX2
Impostazioni degli effetti:
•Nella pagina [Effect] (livelli di mandata principali al
riverbero di sistema ed effetti coro): Localizer = off,
RevSend = (diverso da zero), ChoSend = (diverso da
zero)
•Nella pagina [Reverb] (livello di ritorno principale
dell'effetto di riverbero): RevRetrn = (diverso da zero)
•Nella pagina [Chorus] (livello di ritorno principale
dell'effetto di sistema coro): Cho➝Rev = 0, ChoRetrn = (diverso da zero)
•Nelle pagine [InsFX]: Type=(diverso da THRU) per
FX=1 e RevSend=0 (zero), ChoSend=0, Uscita = stereo
•Nelle pagine [InsFX]: Type = (diverso da THRU) per
FX = 2 e RevSend = 0, ChoSend = 0, Uscita = stereo
Se si impostano quattro instradamenti “one-on-one”
(da voce a effetto) e si seleziona un effetto diverso
(dagli effetti di sistema riverbero e coro) per ogni
effetto di inserimento, è possibile emettere ogni voce
di batteria in stereo, ognuna con un diverso effetto
applicato.
Impostazioni degli effetti:
•Nella pagina [Effect] (livelli di mandata principali agli
effetti di sistema riverbero e coro): Localizer = off,
RevSend = (diverso da zero), ChoSend = (diverso da
zero)
•Nella pagina [Reverb] (livello di ritorno principale
dell'effetto di sistema riverbero): RevRetrn = (diverso da zero)
•Nella pagina [Chorus] (livello di ritorno principale
dell'effetto di sistema coro): Cho➝Rev = (qualsiasi
valore), ChoRetrn = (diverso da zero)
•Nelle pagine [InsFX]: Tipo = 2BandEQ per FX = 1 e
RevSend = (qualsiasi valore), ChoSend = (qualsiasi
valore), Uscita = IND1
•Nelle pagine [InsFX]: Tipo = COMP per FX = 2 e
RevSend = 0, ChoSend = 0, Uscita = IND2
Queste impostazioni consentono di ottenere i seguenti
risultati. È possibile contare e utilizzare i jack
OUTPUT stereo come coppia dei jack
INDIVIDUAL OUTPUT.
•Rullante: uscita mono da INDIVIDUAL OUTPUT 1
senza effetti di sistema riverbero e coro applicati dopo
l'elaborazione con un equalizzatore a due bande
dell'effetto di inserimento 1.
•Grancassa di basso: uscita mono da INDIVIDUAL
OUTPUT 2 dopo l'elaborazione con compressione
dell'effetto di inserimento 2.
•Tom 1 e 2: uscita stereo da INDIVIDUAL OUTPUT 3 e
4 senza effetti applicati.
•Tom 3 e 4: uscita stereo da INDIVIDUAL OUTPUT 5 e
6 senza effetti applicati.
•Piatti: uscita stereo da OUTPUT (L/MONO e R) con
effetti di sistema riverbero e coro applicati.
In questi esempi, l'instradamento del segnale di uscita
e le impostazioni degli effetti sono strettamente
correlati. Provare gli indirizzamenti di altri segnali per
applicazioni e requisiti specifici.
Uscite parallele con effetti
È possibile inviare una voce di batteria ai jack
INDIVIDUAL OUTPUT impostando Output su
IND (in coppia stero o mono) nelle impostazioni della
voce. Tuttavia, queste impostazioni consentono solo
l'emissione di voci di batteria senza alcun effetto
applicato. È possibile utilizzare inoltre effetti di
inserimento per le uscite parallele di voci di batteria
nell'applicazione degli effetti desiderati.
Premere il pulsante EFFECT sul pannello superiore,
designato dal DRUMKIT, per iniziare la modifica delle
impostazioni degli effetti per il drum kit attivo.
EFFECT
CategoryParameter
[Effect]Localizer RevSend ChoSend
off 40 40
123
La prima pagina visualizzata (l'ultima richiamata) può essere diversa
dal display mostrato sopra (pagina 76).
1 Localizer
Attiva (on) o disattiva (off) il Localizer.
❏ Impostazioni: on, off
Quando il Localizer è attivato, è possibile utilizzare solo l'effetto di
sistema riverbero per gli altri effetti. Poiché non è possibile utilizzare
gli effetti di sistema di inserimento e coro, le pagine di modifica
corrispondenti non vengono visualizzate. Se il Localizer è
disattivato, le pagine di modifica non vengono visualizzate.
2 RevSend
Determina il livello di mandata dell'effetto di riverbero per
l'intero drum kit. Esso funge da livello principale dei livelli di
mandata di riverbero per le voci di batteria (pagina 53).
❏ Impostazioni: 0~127
Configura l'effetto di riverbero. Questi dati di impostazione
vengono inviati al generatore sonoro incorporato quando si
richiama e si esegue un drum kit in fase di modifica. Questi
dati di impostazione non vengono condivisi solo con ogni
voce di batteria (canale MIDI 10), ma anche con tutte le parti
del generatore sonoro incorporato.
[Reverb] Type Time Diffusion InitDlay
HALL1 2.1 10 12.7
1
1 Type
Seleziona un tipo di riverbero. Sono disponibili 12 tipi di
riverbero. Selezionare NONE per disattivare
temporaneamente il riverbero di sistema.
❏ Impostazioni: NONE, HALL1~2, ROOM1~3, STAGE1~2,
PLATE, WHITEROOM, TUNNEL, CANYON,
BASEMENT
Per una spiegazione dettagliata degli altri parametri,
consultare l'elenco dei tipi di effetto nell'elenco di dati fornito
separatamente. Due nomi di parametro uguali non
corrispondono necessariamente alla medesima funzione.
L'effetto di riverbero di sistema offre un singolo effetto specificato a
tutte le parti del generatore sonoro incorporato. Utilizzare un
effetto di inserimento per applicare un effetto di riverbero differente
a una voce di batteria.
Sezione di modifica
3 ChoSend
Determina il livello di mandata dell'effetto coro per l'intero
drum kit. Esso funge da livello principale dei livelli di
mandata coro per le voci di batteria (pagina 53).
❏ Impostazioni: --- (disattivato se il Localizer è attivato), 0~127
RevSend 2 e ChoSend 3 funzionano solo per la parte ritmica
(canale MIDI 10) del generatore sonoro incorporato. Essi sono
equivalenti ai livelli di mandata di riverbero e coro (pagina 58)
disponibili quando è attivata la trasmissione al canale MIDI 10.
57
Page 58
[Chorus] System Chorus Effect
[InsFX] Insertion Effects
Configura l'effetto coro di sistema. Questi dati di
impostazione vengono inviati al generatore sonoro
incorporato quando si richiama e si esegue un drum kit in fase
di modifica. Questi dati di impostazione non vengono
condivisi solo con ogni voce di batteria (canale MIDI 10), ma
anche con tutte le parti del generatore sonoro incorporato.
1 Type
Sezione di modifica
Seleziona un tipo di coro. Sono disponibili 14 tipi di coro di
sistema. Selezionare NONE per disattivare temporaneamente
il coro.
❏ Impostazioni: NONE, CHORUS1~4, CELESTE1~4,
Per una spiegazione dettagliata degli altri parametri,
consultare l'elenco dei tipi di effetto nell'elenco di dati fornito
separatamente.
Due nomi di parametro uguali non richiamano
necessariamente la medesima funzione.
[Chorus] Type LFO Depth FBLeval
CHORUS1 0.25Hz 54 +13
1
Non è possibile configurare l'effetto coro di sistema quando il
Localizer è attivato (pagina 57).
FLANGER1~3, SYMPHNIC, ENSEMBLE,
PHASER
L'effetto coro di sistema offre un singolo effetto specificato a tutte le
parti del generatore sonoro incorporato. Utilizzare un effetto di
inserimento per applicare un effetto coro differente a una voce di
batteria.
Configura uno dei due effetti di inserimento. Oltre agli effetti
di sistema è possibile utilizzare questa funzione per applicare
una serie di effetti alle voci di batteria o per creare un mix
interno avanzato da DTXTREME IIs.
[InsFX] Type Dry/Wet L>RDlay R>LDlay
FX=1 CrossDlay (D=W) 170.0 170.0
12
Non è possibile configurare l'effetto coro di sistema quando il
Localizer è attivato (pagina 57).
1 FX=
Selezionare l'effetto di inserimento di destinazione (1 o 2)
utilizzando la prima manopola di controllo a sinistra.
❏ Impostazioni: 1, 2
2 Type
Selezionare un tipo di effetto da assegnare. È possibile
assegnare uno dei 44 tipi per ogni effetto di inserimento.
Per una spiegazione dettagliata degli altri parametri,
consultare l'elenco dei tipi di effetto nell'elenco di dati fornito
separatamente.
Due nomi di parametro uguali non corrispondono
necessariamente alla medesima funzione.
[Loclizr] Localizer
Configura gli effetti 3D del Localizer. Questi effetti sono
attivi solo se controllati attraverso l'ascolto in cuffia. Con
l'ascolto dagli altoparlanti, gli strumenti a cui si applica
l'effetto Localizer possono emettere suoni strani.
[Loclizr] Type DrSens AcpSens HRTF
NORNAL 16 16 15
1432
[Loclizr]Rotation Dist Angle
120 10.0 30
567
58
Page 59
1 Type
Determina l'effetto di stereofonia tra 5 tipi di effetti
preimpostati.
I seguenti schemi mostrano come ciascun effetto stereofonico
(altoparlanti stereo virtuali) viene controllato attraverso
l'ascolto in cuffia.
❏ Impostazioni: THRU, NORMAL, NEAR, FAR, WIDE,
POINT
NORMAL
60 gradi
50 cm
Altoparlanti sinistro e destro
posizionati a 50 cm
dall’ascoltatore, a formare un
angolo di 60 gradi.
NEAR
60 gradi
30 cm
Altoparlanti sinistro e destro
posizionati a 30 cm
dall’ascoltatore, a formare un
angolo di 60 gradi.
3 AcpSens
Determina la posizione stereofonica degli strumenti di
accompagnamento (diversi dal drum kit). Maggiore è il
valore, maggiore è il grado di posizionamento 3D. Minore è
il valore, maggiore è l'enfasi dell'effetto normale di pan stereo,
come specificato per ogni parte nelle impostazioni della voce
(pagina 54). Per un valore zero, il Localizer non viene
impostato e non viene applicato alcun effetto 3D.
❏ Impostazioni: 0~16
4 HRTF (Head Related Transfer Function)
La percezione dell'immagine sonora varia da individuo a
individuo. Un effetto udibile che una persona non riesce a
percepire, può essere percepito da un'altra come effetto
estremo (modulazione del suono). Questo parametro riesce a
compensare tali differenze percettive.
❏ Impostazioni: 0~20
Sezione di modifica
FAR
60 gradi
Altoparlanti sinistro e destro
posizionati a 2 metri
dall’ascoltatore, a formare un
angolo di 60 gradi.
POINT
50 cm
Altoparlante posizionato a 50
cm dall’ascoltatore.
WIDE
2 m
Altoparlanti sinistro e destro
posizionati a 50 cm
dall’ascoltatore, a formare un
angolo di 120 gradi.
120 gradi
50 cm
2 DrSens
Determina la posizione stereofonica del drum kit. Maggiore è
il valore, maggiore è il grado di posizionamento 3D. Minore
è il valore, maggiore è l'enfasi dell'effetto normale di pan
stereo, come specificato per ogni voce di batteria nelle
impostazioni della voce (page 50). Per un valore zero, il
Localizer non viene impostato e non viene applicato alcun
effetto 3D.
❏ Impostazioni: 0~16
5 Rotation
Determina la posizione (angolo) di tutti gli strumenti
disponibili su DTXTREME IIs. La posizione è ovviamente
virtuale e corrisponde alla posizione percepita durante
l'ascolto in cuffia. Impostando un valore positivo alto, tutti
gli strumenti, incluso il drum kit, ruoteranno in senso orario
dalla posizione frontale (centro) a quella posteriore rispetto
all'ascoltatore (da 0 a 180 gradi). Impostando un valore
negativo alto, tutti gli strumenti, incluso il drum kit,
ruoteranno in senso antiorario dalla posizione frontale
(centro) a quella posteriore rispetto all'ascoltatore (da 0 a 180
gradi).
Determina la distanza di tutti gli strumenti disponibili su
DTXTREME IIs. La distanza è ovviamente virtuale e
corrisponde alla distanza percepita durante l'ascolto in cuffia.
Maggiore è il valore, maggiore è la distanza virtuale di tutti gli
strumenti, incluso il drum kit.
❏ Impostazioni: 0,3~10,0 (metri)
7 Angle
Determina il valore dell'ampiezza stereo (da sinistra a destra)
dei suoni di DTXTREME IIs. Con il centro impostato a
zero, i suoni si espanderanno a un'ampiezza massima di 180
gradi.
Dopo aver completato l'impostazione degli effetti
desiderati, memorizzare questo drum kit (pagina 35).
Page 60
Registrazione e modifica di una
song
Come avrete forse notato ascoltando le song preimpostate,
DTXTREME IIs dispone di un sequencer MIDI incorporato.
Questo sequencer consente non solo di riprodurre il drum kit
insieme alle song preimpostate, ma anche di registrare
facilmente le prestazioni sul drum kit o sulla tastiera MIDI
come song utente (U1~U32). È possibile riprodurre una song
utente come song principale o pad song (pagina 25).
Funzioni del sequencer
a due tracce
Prima di avviare la sessione di registrazione, diamo
Registrazione e modifica di una song
un'occhiata ad alcune delle cose che potete fare con il
sequencer incorporato.
• Tre modalità di registrazione
È possibile registrare una song in ognuna delle tre modalità di
registrazione, Replace, OverDub, Step (pagina 61). Nelle
modalità Replace e OverDub, è possibile registrare la
performance in tempo reale. Entro il numero di misure
specificato, la modalità Replace offre una registrazione singola
e la modalità OverDub offre una registrazione continua. La
modalità Step consente di registrare manualmente e uno alla
volta gli eventi MIDI sulla timeline (area di immissione dei
dati). È inoltre possibile utilizzare la modalità Step per
modificare gli eventi MIDI registrati in modalità Replace o
OverDub.
• I/O MIDI a dispositivo esterno
Con la registrazione in tempo reale è possibile utilizzare il
sequencer incorporato per catturare una sequenza MIDI
riprodotta su un sequencer esterno o un personal computer.
Per questa applicazione, collegare DTXTREME IIs alla
periferica appropriata per trasferire i dati MIDI (pagina 18).
È possibile impostare il sequencer incorporato per lavorare in
sincronia con il dispositivo MIDI esterno o per eseguire un
controllo dal dispositivo.
• Uso di song preimpostate
Le song preimpostate (P1~P5, Q1~Q28, R1~R66) sono
fornite solo per la riproduzione. Tuttavia è possibile copiare la
song preferita in una song utente della memoria di
DTXTREME IIs, escludere la traccia drum originale e
riprodurla personalmente, oppure aggiungere frasi proprie
con una tastiera MIDI esterna in modalità OverDub.
Preparazione per la
registrazione
Prima di avviare la registrazione di una song, impostare
DTXTREME IIs seguendo la procedura descritta sotto.
È possibile avviare la registrazione di una song anche durante la
modifica di un drum kit o se si utilizzano altre modalità di funzioni.
Quando la registrazione è terminata o annullata, è possibile
riprendere il lavoro dalla visualizzazione precedente.
• Struttura a due tracce
Il sequencer incorporato offre due tracce di sequenza (Tr 1 e
Tr 2) per ogni song ed è possibile utilizzarle indifferentemente
per la registrazione e la riproduzione. Ogni traccia può
contenere qualsiasi evento su qualsiasi canale MIDI (da 1 a
16). Questo significa che è possibile collegare una tastiera a
DTXTREME IIs MIDI IN e, con l'aiuto di un amico che
suona questo strumento, registrare in tempo reale su due
tracce separate la performance alla tastiera e il drum kit
riprodotto. Se suonate più di uno strumento, potete utilizzare
la modalità OverDub per registrare più parti diverse, una alla
volta. Anche dopo aver registrato una parte in modalità
Replace, è possibile passare alla modalità OverDub per
registrare altre parti sulla stessa traccia. Poiché è possibile
inserire i contenuti di entrambe le tracce su una singola traccia
in modo da liberare l'altra (pagina 68), utilizzare una traccia
solo per una parte specifica da registrare separatamente. Il
sequencer incorporato, pur fornendo una serie completa e
flessibile di strumenti per gestire le vostre registrazioni, è
molto semplice da utilizzare.
1. Selezionare la song utente desiderata (U1~U32) per la
registrazione nella visualizzazione predefinita della
modalità (pagina 23). Se è stata selezionata una nuova
song, il nome predefinito (EmptySng) viene visualizzato
come nome della song. Impostare tempo, beat e click
desiderati. È possibile modificare il tempo in un
momento successivo, quando si riproduce la song
registrata.
KIT=P1 SONG=P1 TEMPO BEAT CLICK
Kit name Songname =120 4/4
Ruotare
la manopola
KIT=P1 SONG=U1 TEMPO BEAT CLICK
Kit name EmptySng =120 4/4
Il beat (tempo in battute) non può essere modificato dopo la
registrazione. Inoltre, il tempo non deve necessariamente essere
60
impostato quando si effettua la registrazione in modalità Step.
Page 61
2. Impostare a piacere una delle seguenti opzioni utilizzando
le funzioni di utility.
• Numeri a due misure prima della registrazione
effettiva (pagina 82): Per impostazione predefinita è
possibile effettuare la registrazione con un numero di
click a due misure.
• Numero di click durante la registrazione (pagina 81):
Per impostazione predefinita è possibile riprodurre un
numero di click nella registrazione con il tempo e il beat
specificati nello step 1.
• Impostazioni sincronizzate su dispositivi esterni
(pagina 82): Non è possibile controllare il sequencer
incorporato da un sequencer esterno ed eseguire la
sincronizzazione per il tempo del dispositivo specifico.
3. Premere il pulsante Record. L'indicatore rosso si accende,
indicando che il sequencer incorporato è impostato nella
fase di standby della registrazione. Se si desidera annullare
la registrazione, premere nuovamente il pulsante Record o
premere il pulsante EXIT/NO per tornare al display
predefinito.
CLICK
TAP
GROOVE CHECK
2 Track
Determina la traccia di destinazione per la registrazione.
❏ Impostazioni: 1, 2
3 MeasLen
Determina il numero di misure per la registrazione in tempo
reale. Specificare questo parametro quando si effettua la
registrazione in modalità Replace o OverDub.
❏ Impostazioni: 001~999
Se nella song vi sono dati registrati, la lunghezza della misura è già
determinata e non è possibile superarla. Se necessario, è possibile
estendere la lunghezza della song prima di procedere alla
registrazione (pagina 70), il che è utile anche per effettuare
modifiche in modalità Step.
4 Quantize
Determina la lunghezza della nota più breve da registrare.
L'impostazione off è disponibile solo per la registrazione in
tempo reale. Per informazioni sulla quantizzazione,
consultare la colonna sotto.
❏ Impostazioni: off, nota da 1/4, tre note da 1/4 (terzina), nota da
1/8, tre note da 1/8 (terzina), nota da 1/16, tre
note da 1/16 (terzina)
Registrazione e modifica di una song
Quando si esclude lo step 1 e si preme immediatamente il
pulsante Record, la prima song vuota viene automaticamente
selezionata e denominata “no name” (visualizzata nel display).
Se non vi è alcuna song vuota, è possibile selezionare una song
utente premendo il pulsante Record.
[RECORD] Track MeasLen Quantize Free 99%
Replace 1 1 off
12345
In questa schermata, è possibile selezionare elementi quali la
modalità di registrazione, la traccia di destinazione, ecc. Dopo
aver definito queste impostazioni, è possibile avviare la
registrazione (pagina 62).
1 Modalità Recording
Determina la modalità di registrazione.
❏ Impostazioni:
• Replace: Registrazione singola in tempo reale. La registrazione
si interrompe quando il numero specificato di misure viene
superato o quando si preme il pulsante Start/Stop.
• OverDub: Registrazione continua in tempo reale. La
registrazione si ripete per il numero di misure specificato finché
non si preme il pulsante Start/Stop.
• Step: Registrazione in modalità Step. Immettere i dati MIDI
desiderati nel display timeline secondo la risoluzione delle note
specificata 4.
5 Free Memory
La quantità di memoria libera disponibile viene visualizzata
sul display. Ciò fornisce un'idea precisa della quantità di dati
che può ancora essere inserita.
61
Page 62
Risoluzione e quantizzazione
Se si imposta Quantize 4 su valori diversi da off
(determinando la nota più breve per la registrazione in
tempo reale), l'esecuzione viene corretta
automaticamente durante la registrazione in base al
tempo di esecuzione selezionato (risoluzione).
Se questa opzione è impostata su off, la performance è
registrata esattamente come viene eseguita (risoluzione
con quantizzazione a note da 1/96).
Operazioni di
registrazione
Ora è possibile avviare la registrazione nella modalità
specificata (pagina 60).
Registrazione in tempo reale
Dati originari
Quantizzazione
L'impostazione della nota più breve per la registrazione
Registrazione e modifica di una song
aggiunta in modalità OverDub può anche correggere il
tempo di esecuzione dei dati esistenti, se l'ampiezza è
maggiore di quella nuova specificata. È possibile
correggere il tempo di esecuzione complessivo dei dati
registrati in un momento successivo alla registrazione
(pagina 67).
È possibile utilizzare l'impostazione Quantize nella
registrazione in modalità Step. Se si registra (immette)
una frase con note da 1/8 insieme a note di
ornamento, è possibile registrare prima la sola frase
principale nella risoluzione con note da 1/8.
Impostare quindi una risoluzione appropriata per le
note di ornamento in modo da assicurarsi che vengano
immesse nelle posizioni corrette.
1. Premere il pulsante Start/Stop. La registrazione effettiva
inizia dopo un numero di click a due misure, se abilitato
(pagina 82). La performance viene registrata sotto forma
di dati MIDI ogni volta che vengono colpiti i pad o che
vengono premuti i tasti di una tastiera MIDI collegata.
Indica il beat e il numero
Numero songNome song
SONG=U1 no name M001-04 =100 4/4
Now Recording ...
Quando la registrazione viene effettuata in modalità OverDub,
è possibile eliminare tutti i dati Note On associati al pad
tenendo premuti contemporaneamente il pulsante BASS/
DELETE e colpendo il pad. Allo stesso modo, è possibile
eliminare i dati Note On dalla tastiera MIDI tenendo premuti
contemporaneamente il pulsante BASS/DELETE e premendo
uno alla volta i tasti corrispondenti.
relativi alla misura corrente
TempoTempo
in battute (beat)
2. Premere nuovamente il tasto Start/Stop per interrompere
la registrazione. È possibile modificare i dati registrati
utilizzando le funzioni dei song job (pagina 65) o
passando alla modalità Step per correggere o modificare
manualmente i dati.
Un'interruzione di alimentazione durante la registrazione causa
la perdita di tutti i dati della song utente.
62
Page 63
Registrazione in modalità Step
1. Premere il pulsante Start/Stop per richiamare il display
timeline. La seguente timeline vuota viene visualizzata se
in precedenza non sono stati registrati dati MIDI.
1
M001-01-16|----|----|----|----|----|--- Empty
3
Un punto (•) sul display indica che i dati MIDI esistono già
nella posizione specifica.
4
1 Measure/Beat/Clock
Indica la posizione (cursore) di immissione corrente.
2 Area dati
Ogni misura è separata da una linea verticale dove i dati
immessi sono rappresentati da un punto. La risoluzione
visualizzata varia a seconda dell'impostazione Quantize
specificata.
3 Cursore
È possibile immettere un evento MIDI nella posizione del
cursore. È inoltre possibile modificare o eliminare un evento
esistente spostando il cursore nella posizione del punto.
2
3. Immettere, aggiungere, modificare o eliminare gli eventi
MIDI a seconda delle esigenze (vedere sotto).
4. Premere nuovamente il tasto Start/Stop per interrompere
la registrazione.
Immissione o aggiunta di un evento MIDI
Premere il pulsante RHYTHM/INSERT. Una delle opzioni
dell'evento MIDI lampeggia nella posizione corrente del
cursore. Immettere l'evento desiderato, facendo riferimento
alla sezione Eventi MIDI disponibili per la registrazione in
modalità Step successiva.
Utilizzare la funzione dei Song Job (pagina 70) per impostare un
nuovo beat (tempo in battute).
Specificare un canale MIDI (da 1 16) 1, il tipo di evento e
altri parametri 2 dell'evento MIDI da inserire utilizzando la
manopola corrispondente. Quando si preme il pulsante
ENTER/YES per determinare l'evento, esso viene aggiunto
alla posizione corrente del cursore e visualizzato come punto
(•) sulla timeline.
Registrazione e modifica di una song
4 Empty
Viene visualizzato al posto di ogni evento MIDI quando non
vi sono dati nella posizione corrente.
2. Spostare il cursore in una posizione in cui si desidera
immettere un evento MIDI o in cui vi è un evento MIDI
che si desidera modificare. È possibile spostare il cursore
con una delle seguenti procedure:
•Prima manopola a sinistra: sposta il cursore nella
risoluzione specificata (lunghezza della nota più breve).
•Pulsante Forward: sposta il cursore all'inizio della misura
successiva.
•Pulsante Rewind: sposta il cursore all'inizio della misura
precedente.
•Pulsante Reset: sposta il cursore all'inizio della timeline
(song).
Se si sposta il cursore in una posizione in cui esistono più eventi
MIDI, ruotare la manopola per alternare la visualizzazione di
un evento con l'altro. In questo caso, il cursore non si sposta
nella posizione successiva fino al momento in cui non si
raggiunge la posizione corrente.
Modifica o eliminazione di un evento MIDI
Per modificare i valori relativi ai parametri di un evento:
spostare il cursore per visualizzare l'evento di destinazione.
Modificare il valore utilizzando la manopola corrispondente.
Quando il valore lampeggia sul display, premere il pulsante
ENTER/YES per immetterlo a tutti gli effetti (i valori
rimangono accesi).
Per eliminare un evento esistente:
Spostare il cursore per visualizzare l'evento di destinazione.
Premere il pulsante BASS/DELETE per eliminarlo.
Non è possibile modificare il tipo di evento dei dati esistenti in un
altro tipo. È sufficiente eliminare l'evento ed immettere quello
desiderato come nuovo evento.
63
Page 64
Eventi MIDI disponibili per la
registrazione in modalità Step
È possibile registrare i seguenti eventi MIDI in modalità Step.
Note On
Specificare un evento di Note On con numero di nota e una
combinazione di velocità e lunghezza di nota.
Numero controller: Imposta il numero di controller.
❏ Impostazioni: 0~127
Valore di controllo: Imposta il valore del controller
selezionato.
❏ Impostazioni: 0~127
Se si impostano i due eventi Bank Select e Control Change (pagina
72) prima di un evento Program Change, è possibile selezionare un
programma sonoro di un determinato bank di un generatore sonoro
esterno.
Velocità e lunghezza nota: Selezionare una delle 72
combinazioni disponibili:
❏ Impostazioni:
•Sei valori di velocità: pp (pianissimo), p (piano), mp (mezzo
piano), mf (mezzo forte), f (forte), ff (fortissimo)
Registrazione e modifica di una song
•Dodici valori di lunghezza di nota: nota da 4/4, nota da 2/4,
nota da 1/4 puntata, nota da 1/4, tre note da 1/4 (terzina), nota
da 1/8 puntata, nota da 1/8, tre note da 1/8 (terzina), nota da 1/
16 puntata, nota da 1/16, tre note da 1/16 (terzina), nota da 1/
32
Numero nota: Nota C (C3) su un piano standard
corrisponde al numero di nota 60 (pagina 42).
❏ Impostazioni: C-2~C3~G8 (000~60~127)
PC (Program Change)
Impostare questo parametro se si desidera passare a un altro
suono (voce) al centro della song.
M001-01-16|----|----|----|----|----|--- Ch=10 PC Num=127
È inoltre possibile immettere un evento Program Change come dati
memorizzati per ogni parte all'inizio di una song (pagina 72).
Numero di programma: Impostare il numero di programma.
❏ Impostazioni: 1~128
Note On
Velocità e lunghezza nota
PC (Program Change)
Numero di programma
Numero nota
PBend (Pitch Bend)
Impostare questo parametro per controllare la tonalità di un
suono. Queste informazioni sono identiche a quelle generate
dallo spostamento della rotellina del pitch bend di un
sintetizzatore o di altri strumenti.
Questo parametro è un ulteriore controllo espressivo
dell'esecuzione. Queste informazioni sono identiche a quelle
generate quando viene applicata una determinata pressione su
un tasto prima che questo venga rilasciato e possono essere
impostate in modo da modificare le qualità tonali un suono.
I numeri CC (Control Change) sono strumenti potenti che
consentono un controllo espressivo del suono. È possibile
selezionare una funzione diversa dai numeri predefiniti del
controller e impostare un valore del numero di controllo
compreso tra 0 e 127.
M001-01-16|----|----|----|----|----|--- Ch=10 CC Num=127 Val=127
CC (Control Change)
Numero controller
Valore di controllo
Tempo Change
Impostare questo parametro per modificare il tempo al centro
della song.
M001-01-16|---_---:-------:-------:---- Tempo =100
Modifica
del tempo
È possibile impostare il tempo iniziale come dati di impostazione
all'inizio di una song (pagina 67).
64
Valore
di tempo
Page 65
Valore di tempo: Imposta il tempo desiderato come valore di
beat (1/4) al minuto.
❏ Impostazioni: 30~300 bpm
PolyKey (Polyphonic Key Pressure)
Questo parametro è un ulteriore controllo espressivo
dell'esecuzione. Queste informazioni sono identiche a quelle
generate quando viene esercitata una determinata pressione su
un tasto prima che questo venga rilasciato. Tuttavia, a
differenza del Channel Aftertouch descritto precedentemente,
ciascuna pressione esercitata sul tasto può generare un valore
diverso.
Funzioni di Song Job
Premere il pulsante SONG JOB sul pannello superiore per
avviare la modifica della song utente correntemente
selezionata (da U1 a U32).
Le song preimpostate o le song utente nella memory card non
possono essere modificate; di conseguenza, premere il pulsante
SONG JOB su una memory card non ha alcun effetto.
Numero nota: Imposta il numero di nota che genera un
evento Polyphonic Key Pressure.
❏ Impostazioni: 0~127
Valore: Imposta il valore di pressione generato dal numero
nota specificato.
❏ Impostazioni: 0~127
Il generatore sonoro incorporato non riconosce e non risponde alla
pressione del tasto Polyphonic o ad eventi di Channel Aftertouch
(nessun effetto). Quando si utilizzano tali eventi con un generatore
sonoro esterno, accertarsi che il dispositivo risponda agli eventi.
Pad Song Event
Consente di programmare l'evento nella song in modo che la
song possa “colpire il pad” e iniziare la riproduzione di una
pad song. A questo punto, la pad song attivata verrà eseguita
sulla base delle impostazioni per il corrispondente ingresso
trigger (pagina40).
La prima pagina visualizzata (l'ultima richiamata) può essere diversa
dal display mostrato sopra (pagina 76).
Pagine di modifica e operazioni
principali
Le funzioni di Song job sono disponibili nelle 14 pagine
seguenti, in cui sono suddivise nelle seguenti categorie
generali di modifica: SONG, TRACK, MEASURE e VOICE.
[Song1] Copy From Song
SONG P100 FeelNite
[Song2] Clear Current Song
SONG
[Song3] Name "FeelNite" Tempo Repeat
SONG <90abc> 128 |- |
[Song4] Quantize Track Value
TRACK 1
[Song5] Mix Track1 + Track2 Track
TRACK 1
[Song6] Copy from Song / Track to Track
TRACK P100 1 2
Registrazione e modifica di una song
Numero di pad song: specificare una pad song con il relativo
numero (vedere nota).
❏ Impostazioni: 1~4
I numeri della pad song corrispondono rispettivamente a quattro
ingressi trigger in ordine crescente. Se una song viene assegnata a
ciascuno degli ingressi trigger 11, 12, 15 e 16, il numero di pad song
“3” consentirà di specificare la song assegnata all'ingresso trigger 15.
65
[Song7] Clear Track
TRACK 1
[Song8] Copy from Track Measure
MEASURE Song=C100 1 001 004
Consente di copiare una song preimpostata o utente per la
song utente corrente.
[Song1] Copy From Song
SONG P1 Horizon
1
Utilizzare la prima manopola a sinistra per passare alla prima
pagina di ogni categoria, quindi aprire immediatamente la
pagina desiderata utilizzando i pulsanti di scorrimento pagina
verso l'alto o verso il basso.
[Song1] Copy From Song
SONG P1 Horizon
Registrazione e modifica di una song
Vedere anche “Operazioni principali” a pagina 20.
1 Copy From Song
Selezionare la song di origine utilizzando la manopola centrale
(viene visualizzato anche il nome della song).
❏ Impostazioni: Song utente o preimpostata (le song non possono
essere copiate dalla memory card)
Operazione di copia
Dopo aver selezionato la song di origine, premere il pulsante
ENTER/YES. Il display visualizza il messaggio di richiesta di
conferma “Are You Sure?”. Premere nuovamente il pulsante
ENTER/YES per eseguire l'operazione di copia. Premere il
pulsante EXIT/NO per annullare.
Se la song corrente non è vuota e si è cercato di eseguire una copia,
viene visualizzato il messaggio “Sequence data is not empty”. In
questo caso, premere semplicemente il pulsante ENTER/YES,
quindi premere il pulsante EXIT/NO per annullare l'operazione.
Selezionare una song utente ed eseguire nuovamente l'operazione o
cercare di copiare i dati di traccia dalla song di origine (pagina 68).
[Song2] Song Clear
È possibile cancellare tutti i dati registrati nella song utente
corrente.
[Song2] Clear Current Song
SONG
È possibile scegliere una traccia per cancellare tutti i dati registrati su
di essa (pagina 68).
Operazione di cancellazione
Premere il pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il
messaggio di richiesta di conferma “Are You Sure?”. Premere
nuovamente il pulsante ENTER/YES per eseguire
l'operazione di cancellazione. Premere il pulsante EXIT/NO
per annullare.
66
Page 67
[Song3] Song Set
[Song4] Quantize Track
Questa pagina consente di definire le impostazioni base per la
song utente corrente.
Nome song
1
[Song3] Name "no name " Tempo Repeat
SONG < !"> 120 |- |
Spostamento cursore
Cursore
32
1 Name
Come indicato nello schema sopra, utilizzare la seconda
manopola a sinistra per spostare il cursore nella posizione di
immissione, quindi utilizzare la manopola centrale per
immettere un carattere in questa posizione. Se necessario,
ripetere questo passaggio per specificare il nome della song
(massimo otto caratteri).
❏ Caratteri disponibili: (spazio)
!"#$%&’ ( ) *,. /0123
456789 : ;< >?@ABCDEFG
HIJKLMNOPQRSTUVXYZ [
¥]^_` a bcdefgh i j k lmno
pqr s t uvwxyz{|}
+-
=
W
→←
Consente di quantizzare i dati registrati (pagina 62) sulla
traccia 1 o 2 della song utente corrente.
[Song4] Quantize Track Value
TRACK 1
12
Dopo la quantizzazione è possibile perdere il groove della
performance registrata. Verificare che non sia possibile annullare
l'operazione.
1 Track
Determina la traccia di destinazione a cui applicare la
quantizzazione.
❏ Impostazioni: 1, 2
2 Value
Determina la lunghezza di nota più piccola (risoluzione)
utilizzata per applicare la quantizzazione.
❏ Impostazioni: Nota da 1/4, tre note da 1/4 (terzina), nota da 1/8,
tre note da 1/8 (terzina), nota da 1/16, tre note da
1/16 (terzina)
Registrazione e modifica di una song
2 Tempo
Determina il tempo iniziale della song.
❏ Impostazioni: 30~300
Il tempo di riproduzione può essere impostato anche per ogni drum
kit (pagina 47) insieme alla song utilizzata con il kit. Quando si
seleziona un kit, il tempo del sistema (nella schermata predefinita)
viene ripristinato al tempo del kit specificato. Se si seleziona una
song con il tempo iniziale specificato in questo modo, il tempo del
sistema viene ripristinato al tempo della song. Se questo risulta
scomodo, è possibile disattivare temporaneamente tutte le
impostazioni del tempo contenute o registrate nella song (page 82).
3 Repeat
Imposta la riproduzione ripetuta di una song (la song viene
eseguita dall'inizio alla fine e quindi ripetuta). Impostare
in modo che la riproduzione della song si interrompa
automaticamente al termine della song.
❏ Impostazioni: (riproduzione normale),
(riproduzione ripetuta)
Operazione di quantizzazione
Dopo aver selezionato la traccia di destinazione, premere il
pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il messaggio di
richiesta di conferma “Are You Sure?”. Premere nuovamente il
pulsante ENTER/YES per eseguire l'operazione di
quantizzazione. Premere il pulsante EXIT/NO per annullare.
67
Page 68
[Song5] Mix Track
Consente di inserire nella song corrente sulla traccia 1 o 2
tutti i dati presenti su entrambe le tracce.
[Song5] Mix Track1 + Track2 Track
TRACK 1
1 Track
Permette di specificare la traccia in cui saranno mescolati i
dati di entrambe le tracce. Dopo questa operazione, eventuali
tracce non selezionate in questa fase rimangono vuote.
❏ Impostazioni: 1, 2
Operazione di mixing
Dopo aver selezionato la traccia di destinazione, premere il
pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il messaggio di
richiesta di conferma “Are You Sure?”. Premere nuovamente il
pulsante ENTER/YES per eseguire l'operazione di mixing.
Registrazione e modifica di una song
Premere il pulsante EXIT/NO per annullare.
1
Operazione di copia
Dopo aver selezionato la song e la traccia di origine e la traccia
di destinazione della song corrente, premere il pulsante
ENTER/YES. Il display visualizza il messaggio di richiesta di
conferma “Are You Sure?”. Premere nuovamente il pulsante
ENTER/YES per eseguire l'operazione di copia. Premere il
pulsante EXIT/NO per annullare.
[Song7] Clear Track
È possibile cancellare tutti i dati sulla traccia specificata nella
song utente corrente.
[Song7] Clear Track
TRACK 1
1
1 Track
Selezionare la traccia che si desidera cancellare.
❏ Impostazioni: 1, 2
[Song6] Copy Track
Consente di copiare una traccia da una song preimpostata o
utente nella traccia specificata nella song utente corrente. I
dati esistenti sulla traccia di destinazione saranno sovrascritti e
cancellati dai dati copiati.
[Song6] Copy from Song / Track to Track
TRACK P1 1 2
12
1 Copy from Song / Track
Selezionare la song di origine utilizzando la manopola centrale
e selezionare la traccia di origine utilizzando la seconda
manopola a destra.
❏ Impostazioni:
•Numero song: Song utente o preimpostata (impossibile copiare
da una song sulla memory card)
•Numero traccia: 1, 2
2 to Track
Seleziona la traccia di destinazione della song corrente.
❏ Impostazioni: 1, 2
Operazione di cancellazione
Dopo aver selezionato la traccia di destinazione, premere il
pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il messaggio di
richiesta di conferma “Are You Sure?”. Premere nuovamente il
pulsante ENTER/YES per eseguire l'operazione di
cancellazione. Premere il pulsante EXIT/NO per annullare.
68
Page 69
[Song8] Copy Measure
Consente di copiare i dati delle misure specificate in una
traccia di una song preimpostata o utente in una misura
specificata (e oltre) di una traccia della song corrente.
Eventuali dati nelle misure di destinazione saranno sovrascritti
e cancellati dai dati copiati.
Questa funzione ha due visualizzazioni: una per le impostazioni di
origine e l'altra per le impostazioni di destinazione. È possibile
specificare l'origine nel primo display e la destinazione nel secondo.
Premere il pulsante ENTER/YES per spostarsi dal primo al secondo
display. Premere il pulsante ENTER/YES nel secondo display per
avviare l'operazione di copia. È possibile can premere il pulsante
EXIT/NO nel secondo display per tornare al primo display.
[Song8] Copy from Track Measure
MEASURE Song=P1 1 001
1432
[Song8] Copy to Track Measure
MEASURE 1 001
56
1 Copy from
Determina la song di origine.
❏ Impostazioni: Song utente o preimpostata (impossibile copiare
da una song sulla memory card)
004
6 Measure
Determina la prima misura della traccia di destinazione nella
song corrente. I dati della song di origine vengono copiati a
partire dall'inizio della misura specificata in questo punto e
sovrascrivono i dati nella song corrente (se disponibile).
❏ Impostazioni: 001~999
Operazione di copia
Dopo aver selezionato l'origine (song, traccia e intervallo di
misura) nel primo display, premere il pulsante ENTER/YES.
Selezionare quindi la traccia di destinazione e la prima misura
per la song corrente (destinazione) nel secondo display. È
possibile premere il pulsante EXIT/NO per tornare al primo
display e selezionare nuovamente l'origine. Premere il
pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il messaggio di
richiesta di conferma “Are You Sure?”. Premere nuovamente il
pulsante ENTER/YES per eseguire l'operazione di copia o
premere il pulsante EXIT/NO per annullare. È possibile
premere il pulsante EXIT/NO in qualsiasi momento per
cancellare l'operazione.
Dopo l'operazione di copia, la riproduzione della song potrebbe non
avvenire correttamente se sono state sovrascritte le misure
contenenti eventi Program Change o altri dati MIDI continui
MIDI quali Control Change, Pitch Bend Change e così via.
Registrazione e modifica di una song
2 Track
Determina la traccia di origine dalla song di origine.
❏ Impostazioni: 1, 2
3 Measure (from)
Determina la prima misura della traccia nella song di origine.
❏ Impostazioni: 001~999
4 Measure (to)
Determina l'ultima misura della traccia nella song di origine.
❏ Impostazioni: 001~999
5 Copy to Track
Determina il numero della traccia di destinazione della song
utente corrente.
❏ Impostazioni: 1, 2
69
Page 70
[Song9] Create Measure
[Song10] Delete Measure
Permette di inserire una misura vuota del tempo in battute
specifico in un punto qualsiasi di una determinata traccia
della song utente corrente
Determina il numero delle misure vuote da inserire.
❏ Impostazioni: 001~999
2 Track
Determina la traccia in cui inserire le misure vuote.
❏ Impostazioni: 1+2, 1, 2
La scelta di un'unica traccia (1 o 2) determinerà una maggiore
lunghezza della traccia selezionata rispetto all'altra dopo aver
Registrazione e modifica di una song
inserito le misure. Pertanto ciò causerà un ritardo della traccia più
lunga rispetto all'altra. Per avere due tracce di pari lunghezza, è
necessario scegliere entrambe (1+2).
3 Beat
Permette di specificare il tempo in battute delle misure da
inserire.
❏ Impostazioni: 1/4~16/4, 1/8~16/8, 1/16~16/16
1432
Permette di eliminare le misure (inclusi i dati registrati) nella
traccia specificata nella song corrente. Le misure rimanenti
dopo l'eliminazione verranno automaticamente spostate per
riempire le misure eliminate.
[Song10] Delete Track Measure
MEASURE 2 001
132
004
1 Track
Determina la traccia di destinazione.
❏ Impostazioni: 1+2, 1, 2
La scelta di un'unica traccia (1 o 2) determinerà una lunghezza
inferiore di una traccia rispetto all'altra dopo aver eliminato le
misure. Pertanto ciò causerà un anticipo della traccia più breve
rispetto all'altra. Per avere due tracce di pari lunghezza, è necessario
scegliere entrambe (1+2).
2 Measure (from)
Determina la prima misura da eliminare.
❏ Impostazioni: 001~999
3 Measure (to)
Determina l'ultima misura da eliminare.
❏ Impostazioni: 001~999
4 Measure
Permette di specificare il punto di inizio delle misure da
inserire. Il numero di misure vuote specificato sarà inserito a
partire da questo punto.
❏ Impostazioni: 001~999
Operazione di inserimento
Dopo aver selezionato il numero di misure e il tempo in
battute, nonché la prima misura e la traccia target, premere il
pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il messaggio di
richiesta di conferma “Are You Sure?”. Premere nuovamente il
pulsante ENTER/YES per eseguire l'operazione di
inserimento. Premere il pulsante EXIT/NO per annullare.
Se si specifica un tempo in battute diverso da quello nelle misure
esistenti, il display mostra un evento che indica un tempo in battute
in una timeline utilizzata nella registrazione dei passaggi.
Ad esempio, se si inseriscono misure a 6/4 nel mezzo di misure a 4/
4, il display visualizza “TimeSig 6/4” all'inizio della prima misura
inserita e “TimeSig 4/4” subito dopo l'ultima misura inserita.
Operazione di eliminazione
Dopo aver selezionato la traccia di destinazione, premere il
pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il messaggio di
richiesta di conferma “Are You Sure?”. Premere nuovamente il
pulsante ENTER/YES per eliminare le misure. Premere il
pulsante EXIT/NO per annullare.
Dopo l'operazione di eliminazione, la riproduzione della song
potrebbe non avvenire correttamente se sono state eliminate le
misure contenenti eventi Program Change o altri dati MIDI
continui quali Control Change, Pitch Bend Change e così via.
70
Page 71
[Song11] Erase Measure
È possibile cancellare tutti i dati delle misure specificate in
una traccia della song corrente. Dato che questa operazione
cancella solo i dati, le misure target rimarranno vuote e le
misure dopo la parte cancellata non saranno spostate.
[Song11] Erase Track Measure
MEASURE 2 001 004
132
1 Track
Determina la traccia di destinazione.
❏ Impostazioni: 1, 2
[Song12], [Song13] & [Song14]
Part Setup
Utilizzare queste tre pagine per effettuare le impostazioni per
un ensemble MIDI personalizzato tramite il generatore
sonoro incorporato o moduli sonori esterni. Le impostazioni
effettuate in questo punto vengono inviate alle parti MIDI
internamente o esternamente (tramite la porta MIDI OUT o
USB) la volta successiva in cui viene richiamata e riprodotta
una song utente.
[Song12] Ch Transmit Volume Pan
VOICE 16 on 100 064
1432
2 Measure (from)
Determina la prima misura da eliminare.
❏ Impostazioni: 001~999
3 Measure (to)
Determina l'ultima misura da eliminare.
❏ Impostazioni: 001~999
Operazione di cancellazione
Dopo aver selezionato la traccia di destinazione, premere il
pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il messaggio di
richiesta di conferma “Are You Sure?”. Premere nuovamente il
pulsante ENTER/YES per cancellare i dati. Premere il
pulsante EXIT/NO per annullare.
Dopo l'operazione di cancellazione, la riproduzione della song
potrebbe non avvenire correttamente se sono state cancellate le
misure contenenti eventi Program Change o altri dati MIDI
continui quali Control Change, Pitch Bend Change e così via.
Impostazioni di parti MIDI simili esistono anche per i kit utente
(pagina 54). Se si attivano le impostazioni delle parti MIDI, queste
cambieranno sul generatore sonoro incorporato del modulo
DTXTREME IIs e sui moduli sonori esterni collegati ogni volta che
si seleziona una song utente o un kit utente. Nel frattempo, se si
seleziona un kit preimpostato o un kit utente per il quale le
impostazioni delle parti MIDI sono disattivate, esiste una possibilità
che il drum kit richiamato non suoni correttamente o nel modo
previsto. Questo succederà se l'ultima song utente richiamata ha
impostazioni modificate per il canale MIDI 10 (parte batteria). Per
suonare il drum kit richiamato con le impostazioni standard,
selezionare semplicemente una song preimpostata. Le impostazioni
correnti per il canale MIDI 10 diventeranno automaticamente le
impostazioni predefinite standard.
65
1 Ch
Determina il canale MIDI di destinazione(da 1 a 16).
❏ Impostazioni: 1~16
Registrazione e modifica di una song
2 Transmit
Attiva (on) o disattiva (off) la trasmissione degli eventi MIDI
specificati nei parametri da 3 a 9 di seguito, sul canale
target 1. Se l'impostazione è off, non è possibile impostare i
valori per i parametri da 3 a 9 per il canale target 1, e il
display visualizza “---”.
❏ Impostazioni: on, off
71
Page 72
3 Volume
Permette di specificare il valore per il numero di controller
007 (volume). Se utilizzata per il generatore sonoro
incorporato, questa impostazione determina il volume di
ciascuna parte.
❏ Impostazioni: 000~127
7 Filter
Determina il valore per il numero di controller 074
(luminosità o frequenza di cutoff). Se utilizzata per il
generatore sonoro incorporato, questa impostazione influenza
l'effetto filtro di ciascuna parte.
❏ Impostazioni: -64~0~+63
4 Pan
Permette di specificare il valore per il numero di controller
010 (pan).
Se utilizzata per il generatore sonoro incorporato, questa
impostazione determina il pan stereo di ciascuna parte.
Determina il numero di programma da trasmettere.
Se utilizzato per il generatore sonoro incorporato, specifica
una voce GM.
Registrazione e modifica di una song
❏ Impostazioni: 001~128
Se si desidera utilizzare i pulsanti di selezione della parte durante la
riproduzione della song, utilizzare il canale MIDI 3 per la parte della
grancassa di basso. La parte ritmica che include il drum kit è fissata
sul canale 10.
6 BankMSB & BankLSB
Se si utilizza un modulo sonoro esterno provvisto di bank di
suoni multipli, è possibile utilizzare questi due eventi per
selezionare un bank. Utilizzare questi in combinazione con il
parametro del numero di programma 5 per selezionare un
programma sonoro specifico (voce).
❏ Impostazioni: 000~127 (per MSB e LSB)
Il generatore sonoro incorporato non è provvisto di bank sonori.
Tuttavia, è possibile utilizzare i due eventi di selezione dei bank per
specificare dove è memorizzato il drum kit preferito: bank
preimpostato (MSB=125, LSB=0), bank utente (MSB=125, LSB=1)
o bank di card (MSB=125, LSB=2). Specificare un kit preimpostato
o un kit utente sulla memory card utilizzata con la song corrente.
8 RevSend
Permette di specificare il valore per il numero di controller
091 (profondità dell'effetto). Se utilizzata per il generatore
sonoro incorporato, questa impostazione specifica il livello di
emissione principale per l'effetto di riverbero (effetto di
sistema) per ciascuna parte.
❏ Impostazioni: 000~127
9 ChoSend
Permette di specificare il valore per il numero di controller
093 (profondità dell'effetto). Se utilizzata per il generatore
sonoro incorporato, questa impostazione specifica il livello di
emissione principale per l'effetto coro (effetto di sistema) per
ciascuna parte.
❏ Impostazioni: 000~127
72
Page 73
Funzioni di utility
Le funzioni di utility includono le impostazioni generali del
sistema DTXTREME IIs, il campionamento della forma
d'onda tramite il jack AUX IN sul pannello anteriore e le
funzioni della memory card. Premere il pulsante UTILITY
sul pannello superiore per accedere a queste funzioni.
La prima pagina visualizzata (l'ultima richiamata) può essere diversa
dal display mostrato sopra (pagina 76).
Pagine di modifica e operazioni
principali
Le funzioni di utility sono disponibili nelle venti pagine
seguenti, divise in categorie di modifica generali: EQ, TG,
SYSTEM, MIDI, CLICK, WAVE e CARD.
[UT 9] Transmit Bulk Data
MIDI all data
[UT 10] Dev.No DumpIntrvl MIDImode Merge
MIDI all 150 native off
[UT 11] Receive10 PC PC10 SysEx
MIDI on off off on
Utilizzare la prima manopola a sinistra per passare alla prima
pagina di ogni categoria, quindi aprire immediatamente la
pagina desiderata utilizzando i pulsanti di scorrimento pagina
verso l'alto o verso il basso.
Le pagine EQ permettono di impostare gli equalizzatori
principali che saranno applicati all'intera uscita stereo dal
generatore sonoro incorporato. Queste impostazioni EQ
offrono un equalizzatore parametrico per l'intervallo medio,
una coppia di equalizzatori di tipi shelve per le basse e alte
frequenze.
Determina la tonalità principale per il generatore sonoro in
base a incrementi da 1/100.
❏ Impostazioni: –102.4~+102.4
2 Vol
Permette di impostare il volume master per il generatore
sonoro.
❏ Impostazioni: 0~127
Se il valore impostato è troppo basso, il volume generale può
risultare troppo basso, anche se si impostano i cursori del pannello
superiore sulla posizione massima.
3 SwapL/R
Permette di invertire la posizione sinistra e quella destra delle
voci di batteria. Questa impostazione è correlata alla
posizione di pan di ciascuna voce di batteria (pagina 50).
❏ Impostazioni:
• off: Posizioni di pan normali come specificato per le voci di
batteria.
• on: Posizioni di pan inverse (il parametro di pan per ciascuna
voce di batteria funziona anche in modo inverso).
5 IndivOut
Instrada temporaneamente le voci di batteria delle uscite
stereo ai jack INDIVIDUAL OUTPUT. Questa
impostazione è correlata all'instradamento dell'uscita di
ciascuna voce di batteria (pagina 53).
❏ Impostazioni:
• manual: Instradamenti delle uscite normali come specificato per
le voci di batteria.
• auto: Le voci di batteria instradate all'OUTPUT stereo sono
raggruppate in rullante, grancassa di basso, tom, hi-hat, piatti e
altri strumenti e inviate rispettivamente ai jack INDIVIDUAL
OUTPUT da 1 a 6. Le voci di batteria instradate a InsFX sono
indirizzate agli effetti di inserimento e sono quindi emesse alle
uscite specificate per tali effetti.
6 Slider
Determina le assegnazioni del controllo per i cursori del
pannello (SNARE, KICK, TOM, HI-HAT, CYMBAL o
MISC) mentre si tiene premuto il pulsante SHIFT.
❏ Impostazioni:
• RevSend: Livello di emissione del riverbero per ciascuna voce di
batteria.
• indiv: Volume dell'uscita per ciascun jack INDIVIDUAL
OUTPUT da 1 a 6.
Se ciascuna voce di batteria è stata instradata all'OUTPUT stereo,
non c'è ragione di impostare il cursore su indiv.
7 AuxIn
Determina l'instradamento di uscita dei segnali audio
provenienti dal jack AUX IN sul pannello anteriore.
❏ Impostazioni:
• stereo: Emette i segnali al jack OUTPUT.
• phones: Emette i segnali al jack PHONES.
• st+ph: Emette i segnali ai jack OUTPUT e PHONES.
Funzioni di utility
4 RevBypas
Attiva o disattiva temporaneamente gli effetti di sistema
(riverbero e coro).
❏ Impostazioni:
• off: Gli effetti di sistema sono attivati (normale).
• on: Gli effetti di sistema sono disattivati.
75
Page 76
[UT 5] System Utility
[UT 6] & [UT 7] System Trigger
Funzioni di utility
La pagina System Utility contiene una serie di impostazioni di
preferenze di sistema per utilizzare in modo semplice ed
efficiente il modulo DTXTREME IIs.
[UT 5] LCDcont LEDdisp Learn JumpRecent
SYSTEM 32 drumkit always off
1234
1 LCDcont
Determina la luminosità e il contrasto del display LCD.
• drumkit: Mostra il numero del drum kit corrente.
• tempo: Mostra il tempo corrente.
3 Learn
La funzione permette di avere il numero di nota associata a un
particolare ingresso trigger selezionato semplicemente
colpendo il pad corrispondente. Ciò è utile soprattutto per le
impostazioni di trigger o voci.
❏ Impostazioni:
• off: Disattiva la funzione.
• w/shift: Attiva la funzione quando si tiene premuto il pulsante
SHIFT.
• always: Attiva la funzione in qualsiasi momento durante la
modifica delle impostazioni di trigger o voci.
4 JumpRecnt
Questa funzione permette di ritornare automaticamente
all'ultima pagina del display selezionata per ciascuna delle
modalità funzionali. Questa impostazione consente di
risparmiare tempo quando si modificano molti parametri,
poiché permette di tornare rapidamente alle pagine recenti.
❏ Impostazioni:
• off: Mostra sempre la prima pagina in ciascuna modalità.
• on: Mostra l'ultima pagina aperta in ciascuna modalità.
Le pagine System Trigger contengono le impostazioni generali
per gli ingressi trigger.
[UT 6] TrgLink TrgByps TrgSet
SYSTEM global on type1
La funzione Trigger Link condivide le impostazioni di trigger
del kit utente 1 (U1) con tutti gli altri drum kit. Se questa
funzione è attiva, è possibile cambiare le combinazioni di pad
per il sistema senza dovere cambiare di nuovo le impostazioni
di trigger per ciascun drum kit.
❏ Impostazioni:
• global: Attiva i set di trigger condivisi (incluse le impostazioni
effettuate nelle pagine da [TrgSens1] a [TrgSes3] per il kit utente
1).
• indiv: Attiva un diverso set di trigger per ciascun drum kit.
La funzione Trigger Link permette di condividere le impostazioni
base di conversione “trigger-to-velocity” del kit utente 1. Se si
desiderano impostazioni identiche da un ingresso trigger specifico,
utilizzare la funzione di copia del trigger (pagina 44).
2 TrgByps
Trigger bypass è una funzione che disattiva temporaneamente
gli ingressi trigger ed è utile, ad esempio, per escludere il
drum kit tra i set durante una performance. L'attivazione di
questa funzione (on) evita il triggering/l'esecuzione di suoni e
la creazione di eventi MIDI quando si colpisce il pad. Per le
performance normali, disattivare questa funzione (off).
❏ Impostazioni: off, on
Inoltre è possibile assegnare questa funzione a un pad (pagina 37) o
a un foot switch (pagina 46).
76
Page 77
3 TrgSet
Determina le impostazioni di trigger per i drum kit
preimpostati (pagina 21). Selezionare una delle sei diverse
preimpostazioni che meglio si adatta alla configurazione del
proprio pad.
❏ Impostazioni: type1~type6
Set di trigger
Jack ingresso
trigger
SNARE
TOM1
TOM2
TOM3
TOM4
RIDE
CRASH1
HI-HAT
KICK
(riservato)
CRASH2
(riservato)
(riservato)
(riservato)
(riservato)
(riservato)
Per ulteriori informazioni sui tipi di pad nella tabella, consultare la
sezione relativa alle impostazioni dei trigger (pagina 37).
Questa funzione sarà disattivata se si attiva la funzione Trigger Link
nella stessa pagina.
type1 type2 type3 type4 type5 type6
TP
1
120SDTP120SD
TP
2
100TP65S
TP
3
100TP65S
TP
4
100TP65S
TP
5
100TP65S
PCY
6
150S
any
7
PCY
RHH
8
130
anyKPanyKPKP
9
anyKPanyKPKP
10
any
11
PCY
12
13
14
15
16
150S
RHH
PCY
any
PCY
130
any
PCY
any
RHP
RHP
RHP
RHP
RHP
PCY
150S
PCY
RHH
PCY
any
RHPTP65S
any
anyTPanyTPany
any
anyTPanyTPany
any
anyTPanyTPany
any
anyTPanyTPany
any
PCY
any
any
PCY
anyTPanyTPany
130
120KP120
120KP120
any
any
PCY
any TP
any PCY
any TP
any TP
any TP
any
PCY
any
PCY
anyKPany
anyKPany
any
PCY
any
TP
TP
TP
TP
TP
any
PCY
any
PCY
TP
KP
KP
any
PCY
5 FCspt
Determina la durata di un suono hi-hat per lo splash a pedale
riprodotto con il controller hi-hat (suono hi-hat aperto
riprodotto solo con il pedale). Per valori più grandi, è
possibile riprodurre il suono per lo splash a pedale in modo
più semplice; tuttavia, i leggeri movimenti sul pedale possono
attivare inavvertitamente il suono.
❏ Impostazioni: 0~127
6 IncFunc, DecFunc
Un pad collegato all'ingresso trigger specificato in questo
campo funge anche da switch di incrementi (IncFunc) o
decrementi (DecFunc), indipendentemente dall'impostazione
della funzione di trigger (pagina 37). È possibile attivare la
funzione di trigger originale disattivando la funzione in
questo punto (off).
❏ Impostazioni: off, IN1~IN16
Se si specifica lo stesso ingresso trigger per entrambe le funzioni
(IncFunc e DecFunc), il pad collegato funge da switch di
incrementi.
[UT 8] Factory Set
Questa pagina consente di ripristinare le impostazioni di
fabbrica nella memoria di DTXTREME IIs.
[UT 8] Factory Set
SYSTEM
Quando si ripristinano le impostazioni di fabbrica,
tutte le impostazioni correnti vengono sovrascritte
e non sono più ripristinabili.
Si consiglia di eseguire prima un backup dei dati
importanti, salvandoli su una memory card o su un
altro supporto di memorizzazione esterno.
Funzioni di utility
4 FCoffset
Determina la posizione precisa del pedale in cui un suono hihat aperto cambia in un suono hi-hat chiuso, nel momento in
cui si utilizza il pedale del controller hi-hat. Questa funzione
simula la regolazione fisica dell'apertura hi-hat (spazio tra il
piatto superiore e quello inferiore). Più basso è il valore, più
piccola è l'apertura “virtuale”.
❏ Impostazioni: –32~0~+32
Restoring Factory Set
Quando viene visualizzato il display riportato sopra, premere
il pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il messaggio di
richiesta di conferma “Are You Sure?” Premere nuovamente il
pulsante ENTER/YES per eseguire l'operazione di ripristino
delle impostazioni di fabbrica. DTXTREME IIs si riavvia
automaticamente e viene ripristinato nello stato in cui si
trovava quando è stata acceso per la prima volta. Premere il
pulsante EXIT/NO per annullare l'operazione.
77
Page 78
Funzioni di utility
[UT 9] MIDI Bulk Dump
Questa è la prima pagina MIDI della sezione, che consente di
trasmettere il contenuto della memoria di DTXTREME IIs
sotto forma di dati bulk (dati esclusivi del sistema). È
possibile registrare i dati su un dispositivo esterno, ad esempio
Yamaha MDF3 MIDI Data Filer o un sequencer MIDI in
grado di registrare i messaggi esclusivi del sistema.
[UT 9] Transmit Bulk Data
MIDI all data
1
1 Transmit Bulk Data
Determina il tipo di dati per la trasmissione.
❏ Impostazioni:
• all data: Include tutti i dati nelle impostazioni successive.
• system: Include tutte le impostazioni dell'utility e del sistema.
• cur DKIT: Drum kit corrente (nel buffer attivo).
• all DKIT: I dati per tutti i kit utente.
• cur CHAIN: I dati per l'ultimo chain selezionato (visualizzato
nel display Chain Play).
• all CHAIN: I dati di tutti i chain.
• cur SONG: I dati per la song utente corrente (non trasmessi se è
selezionata la song preimpostata).
• all SONG: I dati per tutte le song utente.
Ricezione di dati bulk
Dopo aver impostato la ricezione dei dati bulk in entrata su
DTXTREME IIs (pagina 80), è possibile trasmettere i dati dal
servizio esterno in qualsiasi momento. Quando DTXTREME
IIs inizia a ricevere i dati bulk in entrata, sul display viene
visualizzato il seguente messaggio.
Receiving Bulk data. in progress.
Una volta terminato il processo di caricamento bulk, per
alcuni secondi viene visualizzato il messaggio seguente, quindi
si torna al display precedente.
Receiving Bulk data. completed.
Quando si utilizza un modulo DTXTREME IIs per inviare i dati
bulk a un altro DTXTREME IIs, accertarsi che il numero di
periferica dei due dispositivi sia impostato sullo stesso valore.
Invio di dati bulk
Innanzitutto è necessario impostare il dispositivo esterno
utilizzato per ricevere i dati bulk. Successivamente, nel
modulo DTXTREME IIs, selezionare il tipo di dati bulk nel
display precedente e premere il pulsante ENTER/YES. Il
display visualizza il messaggio di richiesta di conferma “Are
You Sure?” Premere nuovamente il pulsante ENTER/YES per
eseguire l'operazione. Al termine dell'operazione di bulk
dump viene visualizzato il display precedente. Premere il
pulsante EXIT/NO in qualsiasi momento per annullare
l'operazione.
Per una ricezione corretta sul dispositivo esterno, può essere
necessario impostare il tempo dell'intervallo dei dump.
78
Page 79
[UT 10] MIDI I/O
La pagina I/O MIDI consente di specificare la modalità di
invio e di ricezione dei dati MIDI, inclusi i dati bulk e altri
eventi MIDI standard.
[UT 10] Dev.No DumpIntrvl MIDImode Merge
MIDI all 150 native off
12 3 4
1 Dev.No
Determina il numero di periferica. Quando è assegnato lo
stesso numero di periferica (da 1 a 16), DTXTREME IIs e
un'altra periferica possono scambiare i dati esclusivi del
sistema (ad esempio i dati bulk o i parametri modificati). Se si
imposta il numero di periferica su all, il modulo
DTXTREME IIs può ricevere dati esclusivi in qualsiasi
momento.
❏ Impostazioni: all, 1~16
Il numero di periferica è contenuto nei dati esclusivi del sistema
trasmessi da DTXTREME IIs. Per questo motivo, non è necessario
impostare il numero di periferica su valori diversi da all, a
condizione che i dati di impostazione memorizzati sull'altra
periferica siano utilizzati solo per un modulo DTXTREME IIs.
Tuttavia, se si utilizzano due o più DTXTREME IIs insieme e tali
moduli hanno impostazioni differenti, è necessario prestare
attenzione alle assegnazioni del numero di periferica per ogni
modulo.
4 Merge
Consente di mescolare i dati MIDI in entrata (ricevuti da
MIDI IN) con i dati MIDI generati su DTXTREME IIs per
emetterli quindi insieme da MIDI OUT. Questa operazione
è attivata quando l'impostazione è on.
❏ Impostazioni: off, on
La funzione Merge è utile quando si dispone di un controller MIDI
esterno e si desidera utilizzarlo insieme a DTXTREME IIs per
controllare il generatore sonoro collegato.
Funzioni di utility
2 DumpIntrvl
Determina gli intervalli di tempo tra i pacchetti inviati
durante il bulk dump. Impostare un valore maggiore se si
inviano i dati bulk a periferiche obsolete o meno potenti.
Specificare il modo in cui DTXTREME IIs deve rispondere ai
dati Program Change in entrata sul canale MIDI 10.
Impostare DTXTREME IIs per la ricezione dei dati Program
Change sul canale MIDI 10.
❏ Impostazioni:
• native: Seleziona i drum kit normali.
• GM: Seleziona i drum kit che corrispondono all'elenco di
programmi di tipo GM (non è possibile selezionare tutti i kit).
Numero di
programma
1GM std 1
2GM std 2
9GM Room
17GM Rock
25GM Elec
26GM Analg
33GM Jazz
41GM Brush
49GM Clasc
Nome del kit
79
Page 80
[UT 11] MIDI Receive
[UT 12] MIDI Send
Funzioni di utility
La pagina MIDI Receive consente di impostare il modo in cui
il generatore sonoro incorporato è controllato tramite MIDI.
Il controllo MIDI include gli eventi MIDI esterni e la
riproduzione delle song dal sequencer incorporato.
[UT 11] Receive10 PC PC10 SysEx
MIDI on on on on
1234
h Quando viene disattivato il controllo MIDI del generatore sonoro
incorporato, è possibile controllare (suonare) il dispositivo
semplicemente dai drum pad.
1 Receive10
Attivare o disattivare la ricezione degli eventi MIDI in entrata
dal canale 10 (messaggi del canale). Impostare off se si
desidera eseguire la riproduzione del generatore sonoro
incorporato solo con i pad e il pulsante Audition.
❏ Impostazioni: off, on
I messaggi del canale includono Note On, Program Change,
Control Change, Pitch Bend Change e così via.
2 PC
Attiva o disattiva la ricezione dei dati di Program Change.
Impostare on se si desidera selezionare un programma vocale
per ogni parte utilizzando le impostazioni della song o i dati
di Program Change in entrata. Impostare off per selezionare
un programma vocale per le altre parti utilizzano le
impostazioni programmate sul drum kit.
❏ Impostazioni: off, on
3 PC10
Attivare o disattivare la ricezione dei dati di Program Change
sul canale 10. Impostare questo parametro e PC 2 su on se si
desidera selezionare un drum kit utilizzando le impostazioni
della song o i dati di Program Change in entrata.
❏ Impostazioni: off, on
La pagina MIDI Send consente di impostare il modo in cui i
controller integrati influiscono sul funzionamento dello
strumento. I controller MIDI includono i pad di trigger e la
riproduzione di una song dal sequencer incorporato.
[UT 12] Local SendHH
MIDI on on
12
1 Local
Attiva o disattiva i controller incorporati. Impostare off per
riprodurre il generatore sonoro incorporato solo con gli eventi
MIDI esterni da MIDI IN o USB.
❏ Impostazioni:
• off: Gli eventi MIDI generati dal suono di pad o dalla
riproduzione di una song vengono emessi da MIDI OUT o USB
e non vengono indirizzati al generatore sonoro incorporato.
• on: Il generatore sonoro incorporato emette suoni originati dai
pad e dalla riproduzione di song (funzionamento normale).
Poiché il generatore sonoro incorporato funziona come modulo
sonoro separato quando si imposta il controllo locale su off, esso
non emette alcun suono se si disattivano tutti i parametri
(impostazione: off) contenuti nella pagina MIDI Receive
precedente e si escludono gli eventi MIDI in entrata.
2 SendHH
Attivare (on) o disattivare (off) la trasmissione di dati MIDI
generati dal controller hi-hat, da MIDI OUT o USB.
È possibile specificare il tipo di dati MIDI nelle impostazioni
di trigger (pagina 45).
❏ Impostazioni: off, on (predefinito)
I dati continui dal controller hi-hat vengono sempre inviati al
generatore sonoro incorporato, indipendentemente
dall'impostazione.
4 SysEx
Attiva o disattiva la ricezione dei dati esclusivi del sistema.
Impostare off se si desidera che DTXTREME IIs non riceva i
dati bulk o i messaggi di modifica dei parametri.
❏ Impostazioni: off, on
80
Page 81
[UT 13] Click Basics
[UT 14], [UT 15] & [UT 16] Click Voice
La pagina Click Basics consente di determinare le circostanze
in cui il click viene eseguito e i suoni che utilizza.
Consente di selezionare uno dei nove suoni di click
preimpostati o la voce preferita. Quando si seleziona user voice, è possibile specificare questa voce nella pagina Click
Voice successiva.
Determina l'uscita del suono di click. È possibile scegliere tra
stereo (OUTPUT), phones (PHONES), st+ph (OUTPUT e
PHONE), da indiv1 a indiv6 (una delle uscite singole) e da
ph+ind1 a ph+ind6 (PHONES e una uscita singola).
Impostazioni delle funzioni contenute nelle pagine Click
Voice della voce di click dell'utente quando è selezionata nella
pagina Click Basics precedente. Se si seleziona un suono di
click preimpostato, non è possibile modificare i parametri
riportati sotto (sul display è visualizzato “---”).
[UT 14] Type Voice[High] Vol Tuning
CLICK Percs1 11 Bell 127 +10.25
Ogni pagina offre gli stessi parametri. Con qualsiasi voce di
batteria è possibile impostare il suono di beat del tono (per la
prima battuta) nella pagina [UT 14], il suono per il beat (su
ogni battuta ad eccezione della prima) nella pagina [UT 15] e
il suono tra ciascuna misura del beat (tra una battuta e l'altra)
nella pagina [UT 16], creando in tal modo un pattern di click
che indica chiaramente ogni misura in qualsiasi beat.
Funzioni di utility
3 Mode
Seleziona il modo e le circostanze in cui il click viene eseguito.
È possibile avviare/interrompere il click in qualsiasi momento.
Il click può inoltre essere avviato o interrotto
automaticamente in sincronia con la riproduzione o la
registrazione di una song.
❏ Impostazioni:
• manual: Avvio o interruzione manuale con il pulsante CLICK.
• play: Sincronizzazione per l'avvio e l'interruzione della
riproduzione di una song.
• rec: Sincronizzazione per l'avvio e l'interruzione della
registrazione di una song.
• play&rec: Sincronizzazione per l'avvio e l'interruzione della
riproduzione e della registrazione di una song.
4 MIDIOut
Selezionare on per inviare il numero di click come eventi
MIDI (Note On sul canale MIDI 10).
❏ Impostazioni: off, on
1 Type
Determina la categoria di voce per il suono di click.
❏ Impostazioni: Uguale alle impostazioni della voce (pagina 48).
2 Voice (High/Mid/Low)Determina la voce dalla categoria specificata 1.
❏ Impostazioni: Numero e nome della voce di batteria
3 VolDetermina il volume della voce di batteria specificata 2.
❏ Impostazioni: 0~127
4 TuningDetermina la tonalità della voce di batteria specificata 2.
❏ Impostazioni: –24.00~+24.00
81
Page 82
Funzioni di utility
[UT 17] & [UT 18] Sequencer
Le pagine SEQ consentono di specificare il metodo di
funzionamento del sequencer incorporato.
[UT 17] MIDICtl SyncMode
SEQ off internal
12
[UT 18] UseTempo PlayCount RecCount
SEQ song off on
34 5
1 MIDICtl
Attivare (on) o disattivare (off) l'invio e la ricezione dei
messaggi MIDI del sistema in tempo reale (Start, Stop e
Continue).
❏ Impostazioni: off, on
2 SyncMode
Attiva o disattiva la sincronizzazione del sequencer
incorporato.
❏ Impostazioni:
• internal: Il sequencer incorporato viene eseguito in sincronia
con il clock interno di DTXTREME IIs.
• external: Il sequencer incorporato viene eseguito in sincronia
con il clock MIDI (F8) ricevuto tramite MIDI IN o USB.
Se si desidera che DTXTREME IIs sia in completa sincronia con
una periferica esterna, impostare MIDICtl 1 su on e SyncMode 2
su external. Il sequencer incorporato viene avviato o si interrompe
in sincronia con un apparecchio o un sequencer ritmico esterno
mentre è eseguito in base al tempo del dispositivo specifico.
Funzione di campionamento
È possibile utilizzare il pannello frontale del jack AUX IN per
immettere segnali sonori del livello di linea da un lettore CD
o altri dispositivi ed è possibile registrare tali segnali in digitale
come campioni in forma d'onda. Una volta catturato un
campione, è possibile modificarlo semplicemente per
utilizzarlo come voce di batteria originale. La funzione di
campionamento è disponibile dalle pagine WAVE nelle
funzioni dell'utility.
[UT 19] Start LpStart End
WAVE x100k 0000256 0000512 0001024
[UT 20] TrigLevel Source FreeMemory
WAVE manual left 4193792(95.0s)
[UT 21] Delete All Waves
WAVE
Se si desidera utilizzare un campione catturato come voce di
batteria, salvarlo nella memory card dopo averlo modificato. Poiché
il campione catturato va perduto quando si spegne il modulo
DTXTREME IIs, accertarsi di disporre di una memory card prima
di eseguire il campionamento.
3 UseTempo
Attiva o disattiva l'uso delle informazioni temporali assegnate
a una song o a un drum kit.
❏ Impostazioni:
• song: Attiva le informazioni temporali impostate nella song o in
un drum kit.
• global: Disattiva le informazioni temporali impostate nella song
o in un drum kit e abilita il tempo regolato manualmente.
Se SyncMode 2 è impostato su external, è necessario specificare il
tempo sulla periferica esterna collegata.
4 PlayCount
Attiva o disattiva un numero di clic a due misure prima della
riproduzione della song corrente dopo aver premuto il
pulsante Start/Stop.
❏ Impostazioni: off, on
5 RecCount
Attiva o disattiva un numero di clic a due misure prima della
registrazione della song corrente dopo aver premuto il
pulsante Start/Stop.
❏ Impostazioni: off, on
82
Page 83
[UT 20] Impostazione del campionamento
Collegare una sorgente audio al jack AUX IN sul pannello
frontale e regolare il livello di ingresso utilizzando il comando
AUX VOL. Aprire la seconda pagina WAVE ([UT 20]) e
impostare i seguenti parametri.
[UT 20] TrigLevel Source FreeMemory
WAVE manual left 4193792(95.0s)
12 3
1 TrgLevel
Determina il modo in cui viene avviata la registrazione dei
campioni.
❏ Impostazioni:
• manual: Selezionare questa impostazione per avviare la
registrazione manuale durante il monitoraggio della sorgente
sonora (impostazione predefinita).
• 1%~99%: Impostare il livello di ingresso di soglia per avviare
automaticamente la registrazione quando il livello di ingresso
eccede quello specificato.
2 Source
Determina il canale audio da registrare. Se la sorgente audio
collegata è mono, è possibile selezionare qualsiasi valore.
❏ Impostazioni: left, right, L/Rmix (Left+Right)
3 FreeMemory
La memoria disponibile per la registrazione del campione
viene visualizzata sia con le dimensioni della memoria (in
byte) e con la durata (in secondi). È possibile registrare un
campione mono per un massimo di 95 secondi. Se i dati della
forma d'onda sono già stati caricati, il tempo di
campionamento disponibile sarà inferiore.
I dati dei campioni e i dati della forma d'onda caricati dalla memory
card condividono lo stesso spazio nella memoria interna. Se i dati
della forma d'onda caricati per User kit occupano spazio in
memoria, sarà necessario cancellarli prima (pagina 84).
Registrazione di un campione
Dopo aver impostato il modulo DTXTREME IIs per il
campionamento, avviare la registrazione.
Se si tenta di eseguire una serie di registrazioni, la seconda
registrazione verrà eseguita eliminando il campione dalla prima
registrazione. Se si utilizza il campione dei dati della forma d'onda,
salvarlo su una memory card (pagina 87) prima della seconda
registrazione.
1. Premere il pulsante Record sul controllo di trasporto.
Viene visualizzato il seguente display. Quando si imposta
il livello di soglia, il display mostra l'impostazione di soglia
sotto forma di barra e la registrazione viene
automaticamente avviata quando si riproduce la sorgente
audio (raggiunta del livello specifico).
Avvio manuale:
SAMPLING |======== |
waiting trigger
Avvio automatico:
La registrazione viene avviata
quando il livello di ingresso eccede
il livello specificato.
SAMPLING |======== | |
Now Recording ...
La registrazione viene avviata quando il livello di ingresso
eccede il livello specificato.È possibile controllare
visivamente il livello di ingresso della sorgente audio in
qualsiasi display. Per eseguire la registrazione manuale è
possibile, se necessario, regolare il livello utilizzando il
comando AUX IN VOL.
È possibile avviare la registrazione dei campioni da qualsiasi
pagina WAVE premendo il pulsante Record per richiamare uno
dei display precedenti.
2. Avvia la riproduzione della sorgente audio. Nella
registrazione automatica, il campionamento viene avviato
quando il livello di ingresso supera il livello specificato.
Nella registrazione manuale, premere il pulsante Start/
Stop sul controllo di trasporto.
Funzioni di utility
3. Premere nuovamente il tasto Start/Stop per terminare la
registrazione. La registrazione si interrompe
automaticamente se la memoria è piena.
Quando si visualizza una pagina WAVE, è possibile riprodurre
il campione catturato premendo il pulsante Start/Stop o il
pulsante Audition (il campione catturato può anche essere
riprodotto colpendo qualsiasi pad). Per interrompere la
riproduzione del campione, premere semplicemente il pulsante
Start/Stop o il pulsante Audition tenendo premuto il pulsante
SHIFT. Se necessario, modificare il campione catturato.
83
Page 84
[UT 19] Modifica di un campione
[UT 21] Cancellazione di un campione
Funzioni di utility
È possibile tornare alla prima pagina WAVE ([UT 19]) per
regolare gli indirizzi di inizio e fine del campione catturato in
modo da migliorare il tempo di riproduzione o facilitare
l'impostazione dei loop. Per poter utilizzare il campione come
voce di batteria è necessario salvarlo prima su una memory
card.
[UT 19] Start LpStart End
WAVE x100k 0000256 0000512 0001024
12 34
Le funzioni di modifica del campione nella pagina WAVE sono
attive solo per un campione catturato. Non è possibile utilizzare
queste funzioni per modificare i dati di forma d'onda caricati dalla
memory card.
1 Editing step
Specificare lo step di modifica per aumentare o diminuire un
indirizzo del campione ruotando la manopola. Per un
adeguamento approssimativo, utilizzare un valore di step
maggiore. Per un adeguamento preciso, utilizzare un valore di
step più basso.
È possibile utilizzare la terza pagina WAVE ([UT 21]) per
cancellare tutti i dati di forma d'onda e i dati del campione
registrati nella memoria di DTXTREME IIs. In questo modo
viene liberato spazio in memoria per la registrazione del
campione.
[UT 21] Delete All Waves
WAVE
Quando viene visualizzato il display riportato sopra, premere
il pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il messaggio di
richiesta di conferma “Are You Sure?”. Premere nuovamente il
pulsante ENTER/YES per eseguire l'operazione di
cancellazione del campione. Premere il pulsante EXIT/NO
per annullare.
2 Start
Specificare il punto di inizio della riproduzione. È possibile
escludere le porzioni superflue all'inizio impostando un valore
maggiore di zero o ruotando in senso orario la manopola
corrispondente.
3 LpStart
Specificare il punto di loop. Selezionare loopOff per una
voce one shot. Se si imposta un valore di indirizzo, il
campione diventa in loop.
Se si imposta lo stesso indirizzo come punto di inizio, il
campione ripete il punto di inizio nel punto finale. Se si
imposta un indirizzo superiore al punto di inizio, il campione
viene riprodotto dal punto di inizio al punto finale, quindi si
ripete dal punto di loop al punto finale.
4 End
Specificare il punto finale della riproduzione. È possibile
escludere le porzioni superflue alla fine impostando un valore
inferiore all'indirizzo originale o ruotando in senso antiorario
la manopola corrispondente.
Le impostazioni dell'indirizzo per il punto di inizio, il punto di loop
e il punto finale sono rappresentate come punto di inizio punto di
loop punto finale. Durante la modifica è possibile ascoltare il
campione premendo il pulsante Start/Stop.
84
Page 85
Funzione della memory card
È possibile memorizzare fino a 20 drum kit (da U1 a U20),
fino a 32 song (da U1 a U32) e 32 chain nella memoria
interna di DTXTREME IIs. Inoltre, una memory card
esterna (SmartMedia) consente di memorizzare un numero
illimitato di kit, song e chain. Questa memory card è utile
anche per memorizzare campioni in forma d'onda catturati su
DTXTREME IIs e per trasferire i file audio da un computer
in modo da poterli utilizzare per le voci di batteria aggiuntive.
Molte funzioni delle memory card sono disponibili sulle
pagine CARD nelle funzioni dell'utility.
[UT 22] Load FileName
CARD allChain "DTXSET01"
[UT 23] Save FileName Volume
CARD all kit "INITWAVE"
[UT 28] Formattazione di una memory card
Prima di poter utilizzare una memory card nuova è necessario
formattarla. La formattazione può avvenire nell'ultima
pagina WAVE.
[UT 28] Format Smart Media
CARD
DTXTREME IIs formatta le memory card in ambiente MS-DOS
(con i file system FAT16), in genere utilizzato per i supporti del
disco del PC. Di conseguenza, la memory card formattata può
anche essere utilizzata in un computer se si utilizza un lettore di
schede compatibile. È inoltre possibile formattare la memory card
sul computer; tuttavia, per ottenere risultati migliori ed evitare
errori di lettura/scrittura, utilizzare sempre card formattate su
DTXTREME IIs.
[UT 24] Delete FileName Volume
CARD all data "DTXSONG1"
[UT 25] Rename FromFile Volume
CARD all kit "INIT-SYS"
Per ulteriori dettagli e precauzioni sull'uso delle memory card con
DTXTREME IIs, consultare la sezione “Gestione delle memory
card” nell'appendice.
Operazione di formattazione
Tenere la memory card in modo che la parte del connettore
(dorata) sia rivolta verso l'alto, inserirla nel relativo
alloggiamento e premere il pulsante ENTER/YES. Il display
visualizza il messaggio di richiesta di conferma “Are You
Sure?”. Premere il pulsante ENTER/YES per avviare la
formattazione. Premere il pulsante EXIT/NO per annullare
l'operazione. Durante la formattazione, il display visualizza il
messaggio “Now executing, Please wait.”. Al termine
dell'operazione, viene visualizzato il messaggio “Done.”
Infine, viene nuovamente visualizzato il messaggio
precedente.
Se i dati sono già stati salvati sulla memory card, assicurarsi di non
formattarla. Se la memory card viene formattata, tutti i dati salvati
precedentemente verranno eliminati.
Funzioni di utility
85
Page 86
Funzioni di utility
Struttura di directory e tipo di
dati memorizzati
Una memory card formattata in modo corretto
presenta la seguente struttura di directory. Ogni
operazione nelle pagine CARD (lettura, scrittura,
ridenominazione, cancellazione e così via) viene
eseguita su una directory specifica della struttura, a
seconda del tipo di dati selezionati.
ALLDATA
YAM AHA
XXXX.MID
SMF
DTXTREME
@
SYSTEM
ONEKIT
ALLKIT
ONECHAIN
ALLCHAIN
ONESONG
ALLSONG
ALLVOICE
AUTOLOAD
VOLUME
1 La directory ALLDATA memorizza un file
contenente tutti di dati di impostazione per il modulo
DTXTREME IIs. Questa directory viene utilizzata
quando si seleziona all data per il tipo di dati di
destinazione in ogni operazione CARD.
2 La directory SYSTEM memorizza un file che
contiene le impostazioni disponibili nelle pagine
SYSTEM delle funzioni di utility. Questa directory
viene utilizzata quando si seleziona system per il tipo
di dati di destinazione in ogni operazione CARD.
3 La directory ONEKIT memorizza un file che
contiene le impostazioni per il drum kit corrente (nel
buffer di lavoro). Questa directory viene utilizzata
quando si seleziona one kit per il tipo di dati di
destinazione in ogni operazione CARD.
4 La directory ALLKIT memorizza un file contenente
tutte le impostazioni per il kit utente (da U1 a U40).
Questa directory viene utilizzata quando si seleziona
all kit per il tipo di dati di destinazione in ogni
operazione CARD.
5 La directory ONECHAIN memorizza un file che
contiene le impostazioni per il chain corrente (nel
buffer di lavoro). Questa directory viene utilizzata
quando si seleziona oneChain per il tipo di dati di
destinazione in ogni operazione CARD.
6 La directory ALLCHAIN memorizza un file
contenente tutte le impostazioni per tutti i chain (da 1
a 32). Questa directory viene utilizzata quando si
seleziona allChain per il tipo di dati di destinazione
in ogni operazione CARD.
7 La directory ONESONG memorizza un file che
contiene le impostazioni per la song utente corrente.
Questa directory viene utilizzata quando si seleziona
oneSong per il tipo di dati di destinazione in ogni
operazione CARD.
1
2
3
4
5
6
7
8
9
)
!
86
8 La directory ALLSONG memorizza un file
contenente tutte le impostazioni per le song utente (da
U1 a U32). Questa directory viene utilizzata quando
si seleziona all song per il tipo di dati di destinazione
in ogni operazione CARD.
9 La directory ALLVOICE memorizza un file
contenente le impostazioni per le voci utente. Questa
directory viene utilizzata quando si seleziona allVoice
per il tipo di dati di destinazione in ogni operazione
CARD.
Le voci utente sono create utilizzando i dati di modifica dei
parametri esclusivi di sistema esterni. Poiché non possono
essere creati sul sistema DTXTREME IIs stesso, non viene
in genere selezionata l'opzione allVoice.
) La directory AUTOLOAD viene utilizzata per
caricare i file campione. Se si memorizza un file audio
AIFF o WAV in questa directory del computer,
DTXTREME IIs carica automaticamente il file
all'accensione. È possibile utilizzare il campione con
caricamento automatico come voce di batteria
originale. Un campione con caricamento automatico
deve avere un nome di otto caratteri che inizia con un
numero a due cifre (da 01 a 99), seguito da un
carattere che specifica quale cursore può controllare il
livello del volume del file audio (voce di batteria). È
necessario che il carattere sia C, H, K, M, S o T
—
CYMBAL, HI-HAT, KICK, MISC, SNARE o TOM.
Inoltre, il nome deve terminare con un'estensione
composta da tre caratteri. Nomi come “01SFAT.AIF”
(No.01 Fat Snare) o “32CSWISH.WAV” (No.32
Swish Cymbal) consentono di controllare il volume
del campione con un cursore appropriato.
La directory AUTOLOAD è utilizzata solo abbinata al
computer. Non è possibile utilizzarla con le operazioni
CARD.
! La directory VOLUME è una directory padre
utilizzata per memorizzare un campione di forma
d'onda catturato su DTXTREME IIs. Se si crea un
volume (pagina 87), esso viene creato come
sottodirectory della directory VOLUME. È possibile
utilizzare questa sottodirectory per memorizzare i
campioni catturati e specificarla come directory
d'onda (pagina 47) per i campioni del drum kit
personalizzato.
È possibile utilizzare il computer per creare un volume
(sottodirectory) all'interno della directory VOLUME. Una
volta creato il volume, è possibile utilizzarlo per
memorizzare tutti i file necessari (drum kit, song, chain,
campioni di forma d'onda e persino file audio AIFF o WAV
creati al computer ) per situazioni specifiche, ad esempio le
sessioni di registrazione o le performance dal vivo per cui si
desidera caricare tutti i file necessari con una singola
operazione CARD. Per trasferire i file necessari alla
sottodirectory è necessario utilizzare un computer (il
trasferimento non può avvenire utilizzando l'operazione
CARD).
@ Quando si desidera riprodurre un file MIDI SMF
(Standard MIDI File Type 0) su DTXTREME IIs,
specificare il nome del file (otto caratteri) che inizia
con un numero a due cifre (da 01 a 99) più
un'estensione “.MID” (ad esempio,
MYSONG.MID) e inserirlo nella directory principale
(dove si trova la directory YAMAHA) della memory
card. È possibile selezionare e riprodurre il file MIDI
quando si specifica una song dalla card (da C1 a C99)
con la card appropriata inserita nell'alloggiamento
CARD.
(continua alla pagina successiva)
Page 87
(continua dalla pagina precedente)
[UT 23] Salvataggio di un file di dati
Regole di attribuzione del nome
Quando si salvano i dati DTXTREME IIs su una
memory card, è necessario seguire le convenzioni di
attribuzione dei nomi di MS-DOS per nomi dei file e
dei volumi. È possibile utilizzare gli stessi caratteri
utilizzati per un kit utente o per una song (pagina 47),
ma i seguenti caratteri verranno sostituiti da un
carattere di sottolineatura (_).
❏ I caratteri non consentiti sono i seguenti: (spazio), a~z
Prima di catturare un campione di forma d'onda su
DTXTREME IIs e memorizzarlo, è necessario creare un
volume speciale sulla memory card.
[UT 27] Create VolumeName
CARD VOLUME "UNTITLED"
1
1 VolumeName
Immettere il nome desiderato per il nuovo volume utilizzando
un massimo di otto caratteri. Utilizzare la seconda manopola
a destra per spostare la posizione di immissione (cursore) per
ciascun carattere. Quindi, utilizzare la manopola centrale per
immettere un carattere in quella posizione. Ripetere questo
passaggio e immettere il nome del chain (massimo otto
caratteri).
È possibile salvare dati specifici nella memoria di
DTXTREME IIs come file sulla memory card.
[UT 23] Save FileName Volume
CARD all kit "INITWAVE"
132
1 Save
Determina il tipo di dati da salvare.
❏ Impostazioni: all data, system, one kit, all kit, oneChain,
allChain, one song, all song, allVoice, wave
2 FileName
Immettere il nome desiderato per il nuovo file utilizzando un
massimo di otto caratteri. Utilizzare la seconda manopola a
destra per spostare la posizione di immissione (cursore) per
ciascun carattere. Quindi, utilizzare la manopola centrale per
immettere un carattere in quella posizione. Ripetere questo
passaggio e immettere il nome del chain (massimo otto
caratteri).
3 Volume
Specificare il volume di destinazione quando si seleziona wave
per il tipo di dati 1. Se sul display viene visualizzato “no file”
significa che non è stato creato alcun volume per la salvataggio
del campione di forma d'onda. Creare un volume e
riprovare.
Durante il salvataggio del campione della forma d'onda (wave),
specificare correttamente il nome file (massimo otto lettere) che
inizia con un numero a due cifre (da 00 a 99; utilizzato come
numero di voce una volta caricato) ed è seguito dal carattere che
rappresenta un cursore per il controllo del volume (C, H, K, M, S e
T stanno per CYMBAL, HI-HAT, KICK, MISC, SNARE o TOM).
Inoltre, il nome file deve avere un'estensione di tre caratteri (AIF o
WAV ).
Funzioni di utility
Operazione di creazione
Quando vengono completate tutte le impostazioni necessarie,
premere il pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il
messaggio di richiesta di conferma “Are You Sure?”. Premere
il pulsante ENTER/YES per creare il volume. Premere il
pulsante EXIT/NO per annullare l'operazione. Durante la
formattazione, il display visualizza il messaggio “Now
executing, Please wait.”. Una volta creato il volume viene
visualizzato il messaggio “Done.” e quindi nuovamente il
messaggio precedente.
Se si immette un nome uguale a quello di un volume esistente
(sottodirectory) nella stessa posizione, l'operazione di creazione non
può essere eseguita. Specificare un altro nome per il nuovo volume.
Inoltre, non è possibile rinominare un volume esistente su
DTXTREME IIs ma è possibile farlo su un computer.
Operazione di salvataggio
Quando vengono completate tutte le impostazioni necessarie,
premere il pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il
messaggio di richiesta di conferma “Are You Sure?” Premere il
pulsante ENTER/YES per salvare il file. Premere il pulsante
EXIT/NO per annullare l'operazione. Durante l'operazione,
il display visualizza il messaggio “Now executing, Please
wait.”. Una volta salvato il file, viene visualizzato il messaggio
“Done.” e quindi nuovamente il messaggio precedente.
Se si immette un nome uguale a quello di un file esistente nella
stessa posizione e si preme il pulsante ENTER/YES, viene
visualizzato il messaggio “File exist. Overwrite?”. Premere
nuovamente il pulsante ENTER/YES per sovrascrivere il file e
premere il pulsante EXIT/NO per annullare l'operazione.
87
Page 88
[UT 22] Caricamento di un file di dati
[UT 24] Cancellazione di un file di dati
Funzioni di utility
È possibile caricare un file di dati specifico dalla memory card.
[UT 22] Load FileName
CARD allChain "DTXSET01"
12
1 Load
Determina il tipo di dati da caricare nella memoria
DTXTREME IIs. Se si selezionano i dati one, il caricamento
avviene nel buffer di lavoro (pagina 35). Se si selezionano i
dati all, il caricamento avviene nella memoria utente (per i
drum kit o le song). Se si seleziona VOLUME vengono
caricati tutti i file di dati nel volume specificato (directory).
❏ Impostazioni: all data, system, one kit, all kit, oneChain,
allChain, one song, all song, allVoice, SMF,
VOLUME
2 FileName
Determina il file o il volume da caricare. Se non vi sono file
per il tipo di dati specificato 1, viene visualizzato il
messaggio“no file”.
Operazioni di carica
Quando vengono completate tutte le impostazioni necessarie,
premere il pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il
messaggio di richiesta di conferma “Are You Sure?” Premere il
pulsante ENTER/YES per caricare il file di dati. Premere il
pulsante EXIT/NO per annullare l'operazione. Durante
l'operazione, il display visualizza il messaggio “Now
executing, Please wait.”. Una volta caricato il file, viene
visualizzato il messaggio “Done.” e quindi nuovamente il
messaggio precedente.
È possibile cancellare un file di dati specifico dalla memory
card.
[UT 24] Delete FileName Volume
CARD all data "DTXSONG1"
123
1 Delete
Determina il tipo di dati.
❏ Impostazioni: all data, system, one kit, all kit, oneChain,
allChain, one song, all song, allVoice, wave,
volume
2 FileName
Determina il file o il volume da eliminare. Se non vi sono file
per il tipo di dati specificato 1, viene visualizzato il messaggio
“no file”.
3 Volume
Determina il volume di destinazione quando si seleziona wave
per il tipo di dati 1 e si specifica il file di destinazione 2. Se
il display visualizza il messaggio “no file” non vi sono volumi o
file di destinazione sulla memory card.
Operazione di eliminazione
Quando vengono completate tutte le impostazioni necessarie,
premere il pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il
messaggio di richiesta di conferma “Are You Sure?”. Premere
il pulsante ENTER/YES per eliminare il file. Premere il
pulsante EXIT/NO per annullare l'operazione. Durante
l'operazione, il display visualizza il messaggio “Now
executing, Please wait.”. Una volta eliminato il file, viene
visualizzato il messaggio “Done.” e quindi nuovamente il
messaggio precedente.
È anche possibile cancellare un volume vuoto specificando “volume”
per il tipo di dati 1 e il volume di destinazione 2. Potrebbe essere
necessario cancellare prima tutti i file nel volume specificato.
88
Page 89
[UT 25] Ridenominazione di un file di dati
[UT 26] Spostamento di un file campione
È possibile rinominare un file di dati specifico sulla memory
card. Questa operazione utilizza due display, uno per
specificare il file di destinazione e l'altro per specificare un
nuovo nome del file.
[UT 25] Rename FromFile Volume
CARD all kit "INIT-SYS"
123
1 Rename
Determina il tipo di dati.
❏ Impostazioni: all data, system, one kit, all kit, oneChain,
allChain, one song, all song, allVoice, wave
2 FromFile
Determina il file o il volume da rinominare. Se non vi sono
file per il tipo di dati specificato 1, viene visualizzato il
messaggio“no file”.
3 Volume
Determina il volume di destinazione quando si seleziona wave
per il tipo di dati 1 e si specifica il file di destinazione 2.
Se il display visualizza il messaggio “no file”, non sono
disponibili volumi o file di destinazione sulla memory card.
Quando si specifica il file di destinazione, premere il pulsante
ENTER/YES per spostarsi al secondo display. Premere il
pulsante EXIT/NO per annullare l'operazione.
[UT 25] Rename ToFile
CARD all data "INIT-SYS"
4
È possibile spostare un file campione tra più volumi
(sottodirectory della directory VOLUME).
Specificare il volume di origine da FromFile, quindi il file di
destinazione nel volume specifico per MoveWa ve.
2 ToVolume
Specificare il volume di destinazione.
Operazione di spostamento
Quando vengono completate tutte le impostazioni necessarie,
premere il pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il
messaggio di richiesta di conferma “Are You Sure?”. Premere
il pulsante ENTER/YES per spostare il file campione.
Premere il pulsante EXIT/NO per annullare l'operazione.
Durante l'operazione, il display visualizza il messaggio “Now
executing, Please wait.”. Una volta spostato il file, viene
visualizzato il messaggio “Done.” e quindi si torna al primo
display.
Se si specifica lo stesso volume per FromFile 1 e ToVolume 2,
non è possibile eseguire l'operazione di spostamento.
Funzioni di utility
4 ToFile
Immettere il nome desiderato per il nuovo file utilizzando un
massimo di otto caratteri. Utilizzare la seconda manopola a
destra per spostare la posizione di immissione (cursore) per
ciascun carattere. Quindi, utilizzare la manopola centrale per
immettere un carattere in quella posizione. Ripetere questo
passaggio e immettere il nome del chain (massimo otto
caratteri).
Operazione di ridenominazione
Quando vengono completate tutte le impostazioni necessarie,
premere il pulsante ENTER/YES. Il display visualizza il
messaggio di richiesta di conferma “Are You Sure?”. Premere
il pulsante ENTER/YES per rinominare il file. Premere il
pulsante EXIT/NO per annullare l'operazione. Durante
l'operazione, il display visualizza il messaggio “Now
executing, Please wait.”. Una volta rinominato il file, viene
visualizzato il messaggio “Done.” e quindi si torna al primo
display.
Se non si specifica un nuovo nome, non è possibile eseguire
l'operazione di ridenominazione. Per annullare la ridenominazione,
premere il pulsante EXIT/NO.
89
Page 90
APPENDICE
Gestione della Memory Card (SmartMedia™*)
Assicurarsi di maneggiare le Memory Card con attenzione. Seguire attentamente le informazioni indicate di seguito.
*SmartMedia è un marchio registrato di Toshiba Corporation.
APPENDICE
■ Tipi di Memory Card compatibili
È possibile utilizzare Memory Card di tipo 3.3V(3V). Le
Memory Card di tipo 5V non sono compatibili con questo
strumento.
■ Capacità di memori
Sono disponibili cinque tipi di Memory Card: da 2MB/da
4MB/da 8MB/da 16MB/da 32MB. È possibile utilizzare
anche Memory Card con capacità di memoria superiore a
32MB, se conformi agli standard SSFDC (Solid State Floppy
Disk Card: altro nome di SmartMedia) Forum.
■ Inserimento e rimozione delle
Memory Card
• Per inserire una Memory Card:
Posizionare la Memory Card in modo che la parte dorata
del connettore sia rivolta in avanti verso l’alto e inserire la
Memory Card nel relativo alloggiamento. Prestare
particolare attenzione nell’inserire la Memory Card,
spingendola lentamente nell’alloggiamento fino a quando
non risulta posizionata correttamente.
Non inserire la Memory Card nella direzione non corretta.
Non inserire oggetti o schede diverse dalla Memory Card
nell’alloggiamento.
• Per rimuovere la Memory Card:
Prima di rimuovere la Memory Card, accertarsi che non
sia in uso. Quindi, estrarre lentamente la Memory Card.
Se la Memory Card è in uso*, viene visualizzato il relativo
messaggio di avviso.
* Sono comprese le operazioni di salvataggio, caricamento,
formattazione, eliminazione e creazione di directory. Inoltre, lo
strumento normalmente accede automaticamente alla Memory
Card per verificare il tipo di supporto di memorizzazione
quando la Memory Card è inserita e lo strumento è acceso.
Non tentare di rimuovere la Memory Card o di spegnere lo
strumento durante tale accesso. In caso contrario, si potrebbe
verificare un danneggiamento dei dati contenuti nello strumento o
nella Memory Card oppure la Memory Card potrebbe danneggiarsi.
■ Formattazione delle Memory Card
Prima di utilizzare una Memory Card con lo strumento, è
necessario formattarla. In seguito alla formattazione, tutti i
dati contenuti saranno eliminati. Prima di eseguire la
formattazione verificare che i dati contenuti non siano
necessari.
Le Memory Card formattate con lo strumento potrebbero non esser
utilizzabili con altri strumenti.
■ Informazioni sulle Memory Card
• Per utilizzare correttamente le Memory Card:
È possibile che sulle Memory Card si accumuli elettricità
statica. Prima di maneggiare le Memory Card, per ridurre
l’elettricità statica, toccare parti in metallo come la
maniglia di una porta o oggetti in alluminio.
Accertarsi di rimuovere la Memory Card dal relativo
alloggiamento quando non viene utilizzata per lunghi
periodi.
Non esporre la Memory Card alla luce diretta del sole, a
temperature estremamente alte o basse oppure a eccessiva
umidità ed evitare che entri in contatto con polvere o
liquidi.
Non appoggiare oggetti pesanti sulla Memory Card o
piegare o premere la Memory Card in alcun modo.
Non toccare le parti in metallo (parte dorata) della
Memory Card, né posizionare piastre metalliche sulla
parte dorata.
Non esporre la Memory Card a campi magnetici, quali
quelli prodotti da televisioni, altoparlanti, motori ecc., in
quanto i campi magnetici possono eliminare, in parte o
completamente, i dati della Memory Card, rendendola
illeggibile.
Non incollare alla Memory Card adesivi diversi dalle
etichette fornite. Inoltre, incollare le etichette nella
posizione appropriata.
•Per proteggere i dati (protezione da scrittura):
Per evitare eliminazioni involontarie di dati importanti,
incollare il sigillo di protezione da scrittura (fornito nella
confezione della Memory Card) nell’area appropriata
(indicata da un cerchio) della Memory Card.
Per salvare i dati sulla Memory Card, accertarsi che il
sigillo di protezione da scrittura sia stato rimosso dalla
Card.
Non riutilizzare i sigilli rimossi.
■ Backup dei dati
Per ottenere un massimo livello di protezione dei dati,
Yamaha consiglia di conservare due copie di dati importanti
su due Memory Card diverse. In questo modo, in caso di
danneggiamento di una Memory Card sarà possibile
ripristinare i dati dall’altra card.
90
Page 91
Risoluzione dei problemi
DTXTREME IIs non emette suoni o suoni in triggering
● Accertarsi che i pad e i trigger siano collegati correttamente alle prese jack di DTXTREME IIs .
● Accertarsi che i connettori dell’uscita DTXTREME IIs OUTPUT (e NON quelli dell’uscita INDIV. OUT)
siano collegati correttamente alle prese di entrata dell’amplificatore o del mixer.
● Alzare il volume utilizzando il relativo cursore.
● Accertarsi che il livello di entrata sia visualizzato sull’LCD quando si suona il pad o una batteria con trigger.
● Aumentare il valore minimo della gamma di livello.
● Accertarsi che la porta di uscita della voce non sia “INDIV. OUT”.
● Accertarsi che lo switch Trigger Bypass in modalità Utility sia impostato a OFF.
● Controllare il Local Control in modalità Utility. Il Local Control deve essere impostato a “on”.
● Controllare il collegamento dei cavi.
Il generatore sonoro esterno non emette suoni
● Accertarsi che i connettori MIDI siano collegati correttamente.
● Accertarsi che i canali MIDI corrispondano al numero di jack di ingresso delle periferiche esterne collegate.
● Accertarsi che il valore dei numeri nota MIDI siano impostati correttamente.
● Accertarsi che lo switch Trigger Bypass in modalità Utility sia impostato a “off”.
Il suono emesso non corrisponde ai valori impostati
● Accertarsi di non aver collegato lo spinotto mono quando l’alimentazione è ancora attiva. In caso contrario, lo
switch del rim viene impostato automaticamente a ON in DTXTREME IIs . Spegnere il modulo e
riaccenderlo.
● Accertarsi che il canale MIDI sia impostato a Drum Voice (ch=10).
● Accertarsi di aver impostato il tipo di pad corretto. In caso contrario, mute e egde non funzioneranno
correttamente.
La velocità (il suono) è tropo lenta
● Aumentare il valore di gain.
● Se i pad dispongono di un volume di controllo di uscita o della velocità, regolarlo di conseguenza (aumentando
i valori).
● Provare una curva di velocità diversa.
● Aumentare il volume della voce.
● Accertarsi che il tipo di ingresso sia corretto.
● Azzerare lo switch INPUT ATTENUATION nel pannello posteriore.
Il suono in triggering non è stabile (quando si utilizza una batteria acustica)
● Accertarsi che il tipo di ingresso selezionato sia corretto. Provare un drumming più ampio.
● Accertarsi che il pickup del trigger (serie DT) sia incollato in maniera appropriata con nastro adesivo nuovo.
● Accertarsi che il cavo sia inserito correttamente nella presa della serie DT.
APPENDICE
91
Page 92
Doppio triggering
● Se si sta utilizzando un sensore di altre case produttrici, è possibile che vengano inviati ampi segnali che possono
causare il doppio triggering.
● Accertarsi che la testa non stia causando una vibrazione irregolare. In tal caso, è necessario escluderla.
● Accertarsi che il sensore sia fissato accanto al rim e non accanto al centro della testa.
● Accertarsi che il sensore non sia in contatto con alcun oggetto.
● Se i pad dispongono di un volume di controllo di uscita o della velocità, regolarlo di conseguenza (riducendo i
valori).
● Aumentare il parametro di esclusione. Accertarsi di non impostare un valore troppo alto; in caso contrario, si
potrebbe verificare l’esclusione di un suono quando viene suonato un altro elemento della batteria
contemporaneamente.
● Provare ad azzerare lo switch INPUT ATTENUATION nel pannello posteriore.
Si verificano “Crosstalk”
● Allontanare il sensore dalla batteria.
● Aumentare il valore minimo del livello di ingresso.
● Aumentare il valore di gain.
● Aumentare il parametro di esclusione.
Quando si suona in maniera continua, i suoni vengono tagliati
APPENDICE
● Se si sta suonando un suono di rim, impostare il parametro di velocità RIM in modalità Drum Kit Trigger Edit
a un valore diverso da “mute hi” e “mute lo”.
● Impostare le seconde note a “off” in modalità Drum Kit Trigger Edit.
● Impostare la modalità Key in modalità Drum Kit Voice Edit a “semi2”, “semi3”, “semi4” ecc.
Quando vengono colpiti due pad, viene emesso un solo suono
● Aumentare i valori di gain del pad che non emette suoni.
● Ridurre il valore del parametro di rejection del pad che non emette suoni.
● Accertarsi che i pad o la batteria non siano assegnati allo stesso gruppo nelle impostazioni Alternate Group in
modalità Drum Kit Voice Edit.
Il suono è troppo alto (la velocità è costantemente troppo alta)
● Ridurre il valore di gain.
● Ridurre il valore minimo della gamma di velocità.
● Provare una curva di velocità diversa.
● Se si sta utilizzando un sensore di altre case produttrici, è possibile che vengano inviati segnali troppo ampi.
● Azzerare lo switch INPUT ATTENUATION nel pannello posteriore.
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Lo switch a pedale funziona in maniera invertita
● Riaccendere lo strumento con lo switch a pedale collegato al pannello posteriore. DTXTREME IIs rileverà
automaticamente le polarità dello switch, permettendone il corretto funzionamento. (Se lo strumento è acceso,
spegnerlo e riaccenderlo).
● Non premere il pedale dello switch quando si accende lo strumento.
I pattern Bass o Chord non vengono eseguiti in modalità Pattern o Song
● Accertarsi che le tracce non siano escluse.
● Accertarsi che il parametro Tr in modalità Song Play non sia impostato a “mute”.
DTXTREME IIs non riceve dati dallo switch o dal trigger
● Si è verificato un errore dati. Spegnere e riaccendere lo strumento tenendo premuti i pulsanti Play e Trigger.
DTXTREME IIs sarà riportato alle impostazioni iniziali. Tutti i dati andranno persi. Per evitare perdite di dati,
si consiglia il backup frequente su periferiche MIDI esterne, quali Yamaha MDF3.
Il suono non si interrompe
● Alcuni suoni presentano tempi di rilascio estremamente lunghi quando la funzione Rev Key Off è attivata. In
questo caso, premere il pulsante Audition tenendo premuto SHIFT per interrompere temporaneamente il
suono.
APPENDICE
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Messaggi di errore
ERROR : MIDI input buffer full
push [ENTER]
La memoria di buffer MIDI si è riempita, in quanto sono stati
ricevuti troppi dati MIDI contemporaneamente via MIDI IN
o TO HOST. Ridurre la quantità di dati trasferiti oppure
l’intervallo tra ciascun trasferimento della periferica di invio.
ERROR : MIDI data error
push [ENTER]
ERROR : MIDI Illegal data
push [ENTER]
I dati bulk ricevuti contengono dati non validi. Verificare che i
dati non siano corrotti e che siano supportati da
DTXTREME IIs e quindi riprovare.
ERROR : Sequencer is Running
push [ENTER]
Questo messaggio viene visualizzato se si tenta un’operazione
durante l’esecuzione del sequencer interno. Interrompere il
sequencer e riprovare.
APPENDICE
Si è verificato un errore durante la ricezione dei dati MIDI.
Verificare che il cavo MIDI sia collegato correttamente e che i
dati MIDI siano corretti.
WARNING: All data initialized
push [ENTER]
Tutti i dati di impostazione vengono inizializzati in quanto la
batteria di backup di DTXTREME IIs si sta scaricando.
Contattare un rivenditore Yamaha per sostituire la batteria.
WARNING : Battery voltage is low
push [ENTER]
La batteria di backup di DTXTREME IIs si sta scaricando.
Potrebbe verificarsi una perdita di tutti i dati di impostazione
se DTXTREME IIs viene spento in seguito alla
visualizzazione di questo messaggio. Salvare prima i dati
necessari in una Memory Card o su un supporto equivalente,
quindi contattare un rivenditore Yamaha per sostituire la
batteria.
ERROR : Sequence data is not empty
push [ENTER]
Questo messaggio viene visualizzato se si tenta la registrazione
di un’operazione su una traccia contenente dati. Riprovare la
registrazione utilizzando una traccia vuota.
ERROR : Memory full
push [ENTER]
La memoria utente è piena. Salvare i dati utente necessari sulla
Memory Card ed eliminare i dati non necessari per liberare
memoria.
ERROR : Card is write protected
push [ENTER]
Questo messaggio viene visualizzato quando si tenta di
effettuare un salvataggio su una Memory Card protetta da
scrittura. Rimuovere la protezione da scrittura della Memory
Card e riprovare.
ERROR : MIDI check sum error
push [ENTER]
Il riepilogo dei dati bulk ricevuti non è corretto. Verificare che
i dati non siano corrotti e che siano supportati da
DTXTREME IIs e quindi riprovare.
ERROR : Card read/write error
push [ENTER]
Si è verificato un errore mentre DTXTREM tentava di leggere
o scrivere sulla Memory Card. Riformattare la Memory Card
e riprovare. Se il messaggio viene ancora visualizzato quando
si tenta nuovamente di leggere la Memory Card formattata o
di scrivere su di essa, è possibile che la Memory Card sia
danneggiata. Sostituire la Memory Card. In ogni caso, i dati
memorizzati sulla card danneggiata potrebbero essere corrotti.
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ERROR : File is unknown format
push [ENTER]
ERROR : Volume is not empty
push [ENTER]
DTXTREME IIs non riesce a riconoscere il file specificato
(formato file). Verificare che il file sia supportato da
DTXTREME IIs e che non sia corrotto.
ERROR : Can't edit preset song
push [ENTER]
Questo messaggio viene visualizzato se si tenta di caricare una
song dalla Memory Card o quando si ricevono dati bulk
quando è selezionata una song preimpostata (in modalità
Drum Kit Play). Selezionare prima una user song e quindi
riprovare a caricare la song.
ERROR : Can't edit card song
push [ENTER]
Questo messaggio viene visualizzato se si tenta di caricare una
song dalla Memory Card o quando si ricevono dati bulk
quando è selezionata una card song (in modalità Drum Kit
Play). Selezionare prima una card song e quindi riprovare a
caricare la song.
So è tentato di cancellare un volume (directory) che contiene
un file. Cancellare tutti i file nel volume, quindi cancellarlo.
ERROR : File already exists
push [ENTER]
Si è tentato di rinominare un file con un nome duplicato.
Specificare un nome file univoco.
ERROR : Can't play SMF Type1
push [ENTER]
Si è tentato di caricare un file MIDI creato nel formato SMF
Type 1. Caricare il file MIDI dopo averlo salvato come file
Type 0 con un sequencer esterno.
❏ Adattatore corrente (PA-5C o PA-5D)
❏ Manuale dell'utente
❏ Elenco dati
❏ Guida all'installazione di DTXTREME IIs
❏ Scheda della garanzia
❏ CD-ROM (Driver USB-MIDI)
Le specifiche e le descrizioni di questo opuscolo sono fornite a solo scopo
informativo. YAMAHA Corp. si riserva il diritto di modificare i prodotti o le
specifiche in qualsiasi momento senza preavviso. Le specifiche, le
apparecchiature o le opzioni potrebbero variare a seconda del paese. Per
informazioni, contattare un rivenditore locale autorizzato YAMAHA.
Tutti i marchi e i marchi registrati appartengono ai rispettivi proprietari.