Steinberg WaveLab Pro 9 Operation Manual

Manuale Operativo
Cristina Bachmann, Heiko Bischoff, Christina Kaboth, Insa Mingers, Matthias Obrecht, Sabine Pfeifer, Kevin Quarshie, Benjamin Schütte
Traduzione: Filippo Manfredi
Il presente PDF offre un accesso facilitato per utenti portatori di handicap visivi. Si noti che a causa della complessità del documento e dell’elevato numero di immagini in esso presenti non è stato possibile includere delle descrizioni testuali delle stesse.
Le informazioni contenute in questo manuale sono soggette a variazioni senza preavviso e non rappresentano un obbligo da parte di Steinberg Media Technologies GmbH. Il software descritto in questo manuale è soggetto ad un Contratto di Licenza e non può essere copiato su altri supporti multimediali, tranne quelli specificamente consentiti dal Contratto di Licenza. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere copiata, riprodotta o in altro modo trasmessa o registrata, per qualsiasi motivo, senza un consenso scritto da parte di Steinberg Media Technologies GmbH. I licenziatari registrati del prodotto descritto di seguito, hanno diritto a stampare una copia del presente documento per uso personale.
Tutti i nomi dei prodotti e delle case costruttrici sono marchi registrati (™ o ®) dei rispettivi proprietari. Per maggiori informazioni, visitare il sito web www.steinberg.net/trademarks.
© Steinberg Media Technologies GmbH, 2016.
Tutti i diritti riservati.

Indice

8 Introduzione
8 Sistema di guida 9 Informazioni sulle versioni del programma 9 Convenzioni 11 Come contattare Steinberg
12 Configurazione del sistema
12 Connessioni audio 12 Schede audio e riproduzione in background 13 Latenza 13 Definizione delle connessioni audio VST 17 Registratori CD/DVD 17 Dispositivi di controllo remoto
29 Linee guida generali per l’utilizzo di
WaveLab Pro
29 Regole generali delle operazioni di editing 29 Finestra di dialogo Avvio 31 Gestione di base delle finestre 32 Selezione audio 40 Cursori 41 Rinomina degli elementi delle tabelle 41 Browser dei file 43 Gruppi di schede 46 File di picco 47 File compagno 48 Standard dell’intensità acustica EBU
R-128
50 Finestra Area lavoro
51 Editor audio 51 Montaggio audio 51 Processore batch 52 Editor dei podcast 52 CD Audio Semplificato 52 DVD-audio 52 Editor degli script 53 Finestra di controllo 54 Scheda File 56 Scheda Info 58 Finestre degli strumenti 58 Finestre degli indicatori di analisi e misura 59 Finestre scorrevoli 59 Ancoraggio e disancoraggio delle finestre
degli strumenti di utility e degli indicatori
62 Barra dei comandi 63 Barra di stato 65 Menu contestuali 66 Righello del tempo e Righello del livello 71 Gestione delle schede 74 Attivare la modalità a schermo intero 74 Finestra di Registro
76 Gestione dei progetti
76 Apertura dei file 77 Progetti di WaveLab 81 Gruppi di file 83 Modifica dei valori 84 Operazioni di trascinamento 86 Annullare e ripetere le azioni 88 Operazioni di ingrandimento 95 Preset
3
98 Operazioni sui file
98 File utilizzati di recente 100 File preferiti 101 Le opzioni Salva e Salva con come 104 Modelli 109 Rinominare i file 109 Schemi di assegnazione nomi 111 Eliminazione di file 111 File temporanei 112 Confronto tra cartelle di lavoro e cartelle di
documenti
115 Esportazione in SoundCloud 115 Copia di informazioni audio negli appunti 116 Impostazione del focus sul file corrente
117 Riproduzione
117 Barra di trasporto 131 Avvio della riproduzione dal righello 132 Utilizzo dello strumento Riproduci 132 Scrubbing della riproduzione 134 Finestra Timecode 135 Funzione Jog/Shuttle 136 Scorrimento durante la riproduzione 137 Riproduzione nella finestra Montaggio
audio
138 Configurazione degli altoparlanti
140 Modifica dei file audio
140 Finestra della forma d’onda 149 Le schede dell’Editor audio 164 Gestione dei file nell’Editor audio 190 Modifica delle proprietà audio 191 Meta-dati 197 Istantanee 199 Finestra di dialogo Generatore di silenzio 201 Ripristino delle forme d’onda con lo
strumento penna
203 Analisi audio
203 Individuazione e correzione degli errori 210 Analisi globale 221 Comparatore dei file audio 223 Analisi delle frequenze in 3D
226 Processamento offline
226 Applicazione del processamento 226 Finestra di dialogo Guadagno 227 Finestra di dialogo Normalizzatore del livello 228 Normalizzatore dell’intensità acustica 231 Finestra di dialogo Normalizzatore del
panorama
232 Finestra di dialogo Inviluppo 233 Dissolvenze nei file audio 234 Dissolvenze incrociate 236 Inversione di fase 236 Inversione dell’audio 237 DC Offset 237 Modifica della durata 240 Pitch Shift 243 Finestra di dialogo Quantizzazione
dell’altezza
244 Pitch Bend 246 Ricampionamento 247 Morphing dell’effetto
4
251 Montaggio audio
252 Finestra di montaggio 255 Schede del montaggio audio 278 Flusso del segnale nel montaggio audio 279 Creazione di nuovi montaggi audio 281 Duplicati dei montaggi audio 286 Creazione di un montaggio audio da un file
audio
286 Opzioni di importazione per i montaggi
audio
289 Finestra di dialogo File mancanti nel
montaggio audio
290 Assemblaggio del montaggio audio 302 Riorganizzazione delle clip 309 Modifica delle clip 333 Montaggi audio all’interno di montaggi
audio
339 Gestione dei file sorgente delle clip 344 Indicatore di attività della traccia 344 Inviluppi per le clip 356 Dissolvenze e dissolvenze incrociate nei
montaggi audio
367 Applicazione della funzione di modifica
della durata alle clip
368 Applicazione della funzione di trasposizione
dell’altezza (pitch shifting) alle clip
368 Effetti per le tracce, le clip e l’uscita dei
montaggi
386 Informazioni sulla finestra CD 397 Istantanee 398 Esecuzione del mixdown - la funzione
Renderizza
399 Meta-normalizzatore dell’intensità acustica 402 Finestra Navigatore 403 Finestra Note 403 Gruppi 406 Backup dei montaggi audio 407 Operazioni multicanale nel montaggio audio 420 Esportazione e importazione in formato
XML di montaggi audio
421 Importazione ed esportazione di file
AES-31
424 Registrazione
424 Configurazione della finestra di dialogo
Registrazione
425 Inserimento di marker durante la
registrazione
426 Finestra di dialogo Registrazione 433 Registrazione nella finestra Montaggio
audio
435 Sezione Master
435 Finestra Sezione Master 459 Renderizzazione 470 Registrazione da un ingresso ASIO 471 Bypass intelligente 473 Salvataggio di un preset della Sezione
Master
479 Monitoraggio delle operazioni in
background
480 Dropout
482 Marker
484 Finestra Marker 489 Informazioni sulla creazione dei marker 492 Eliminazione dei marker 494 Spostamento dei marker 495 Spostamento di più marker 496 Navigazione tra i marker 497 Nascondere i marker di un tipo specifico 497 Conversione dei tipi di marker 498 Come rinominare i marker 499 Selezionare i marker 500 Selezione dell’audio tra i marker 500 Associazione di marker a clip nel montaggio
audio
501 Esportazione dell’elenco dei marker in
formato testo
502 Come vengono salvate le informazioni
relative ai marker
503 Indicatori audio
503 Finestre degli indicatori 503 Confronto tra indicatori in tempo reale e
non in tempo reale
503 Modalità di monitoraggio degli indicatori 504 Impostazioni degli indicatori 505 Indicatori multicanale 505 Reinizializzare gli indicatori 505 Utilizzo dei preset nelle finestre degli
indicatori
506 Indicatore di livello 510 Indicatore dell’intensità acustica 513 Analizzatore di fase 515 Spettroscopio 516 Spettrometro 519 Bit-Meter 521 Oscilloscopio 522 Ondoscopio
5
523 CD Audio Semplificato
523 Finestra CD audio semplificato 526 Marker CD 527 Preparazione di un CD audio semplificato 529 Apertura della tracce di un CD per la
modifica
529 Riproduzione di file nell’elenco tracce 530 Salvataggio delle tracce di un CD audio
semplificato come file singoli
531 Salvataggio delle tracce di un CD audio
semplificato come file singolo
532 DVD-audio
532 Struttura di un progetto DVD-audio 533 Formati DVD-audio 533 Considerazioni sul formato DVD-audio 533 Finestra DVD-audio 536 Preparazione di un DVD-audio 538 Apertura di montaggi audio per la modifica 538 Verifica della conformità di un DVD-audio
540 Operazioni di scrittura
540 Finestra di dialogo Scrivi CD Audio o DDP 542 Finestra di dialogo Cancella il supporto
ottico
543 Informazioni sulla scrittura di file audio 547 Informazioni sulla scrittura di montaggi
audio
563 Funzione di scrittura del DVD-audio 568 Progetti CD/DVD dati 572 Formati CD audio
577 Operazioni di modifica dello spettro
577 Riquadro di visualizzazione dello spettro 578 Processamento chirurgico 581 Processamento attraverso la Sezione
Master
583 Definizione di una regione per la modifica
dello spettro
584 Processamento degli intervalli di frequenza
attraverso la Sezione Master
584 Finestra Editor Spettrale
591 Divisione automatica
591 Divisione automatica nei file audio 595 Divisione automatica nei montaggi audio
598 I loop
598 Loop di base 599 Come rifinire un loop 608 Riproduzione in loop di audio non
particolarmente adatto all’utilizzo in loop
611 Attributi dei campioni
614 Generazione di segnali
614 Generatore di segnale 618 Generatore DTMF
621 Importazione di tracce CD audio
621 Finestra di dialogo Importa CD audio 625 Importazione di tracce CD audio 626 Ricerca dei nomi delle tracce su internet 626 Inviare i nomi delle tracce su internet 627 Modalità ultra-sicura 627 Conversione di tracce CD audio in un
montaggio audio
628 Conversione di tracce CD audio in un CD
audio di base
629 WaveLab Exchange
629 WaveLab Pro come editor esterno per
Cubase
630 Cubase come editor esterno per
WaveLab Pro
632 Processamento in modalità batch
633 Finestra Processore batch 643 Processori off-line 645 Lavorare con i processori batch 655 Cartelle di controllo 672 File XML nel processamento batch
680 Conversione batch
680 Finestra di dialogo Conversione batch 681 File di conversione batch
682 Rinomina in modalità batch
682 Finestre di dialogo Rinomina in modalità
batch
683 Rinomina dei file in modalità batch 684 Rinomina dei marker in modalità batch 686 Rinomina delle clip in modalità batch 688 Tipi e categorie delle operazioni di rinomina 693 Elenco delle operazioni di rinomina 693 Sezione Anteprima 694 Parametri dell’intervallo 696 Anteprima ed esecuzione di tutte le
operazioni di rinomina
696 Espressioni regolari
701 Podcast
701 Editor dei podcast 706 Opzioni globali dei podcast 706 Creazione di un podcast 707 Configurazione di un FTP per la
pubblicazione di un podcast
707 Pubblicazione di un podcast 708 Finestra di dialogo Impostazioni FTP 709 Verifica del podcast
6
710 Personalizzazione
710 Layout delle aree lavoro 712 Personalizzazione della finestra della forma
d’onda e della finestra di montaggio
714 Personalizzazione delle scorciatoie 721 Personalizzazione delle barre dei comandi 721 Organizzazione dei plug-in 730 Variabili e frammenti del testo 733 Scripting
754 Configurazione del software
754 Preferenze globali 761 Preferenze dei file audio 768 Preferenze dei montaggi audio 775 Gestione delle impostazioni 775 Impostazioni multiutente 776 Strumenti di utility esterni
781 Riferimento dei plug-in
781 Plug-in integrati 806 Plug-in VST 3 di Steinberg 871 Kit di strumenti di restauro audio Sonnox 879 Plug-in predefiniti 880 Plug-in di dithering 883 Plug-in ASIO 885 Plug-in di processamento in modalità batch
896 Indice analitico
7

Sistema di guida

Il dettagliato sistema di guida di WaveLab Pro consente di ottenere informazioni sulle funzionalità dell’interfaccia direttamente all’interno del programma.
Accesso al sistema di guida
Sono disponibili diverse modalità per accedere alla guida.
Per aprire la guida di WaveLab Pro, selezionare Guida > Contenuti.

Introduzione

Per aprire il manuale in formato PDF, selezionare Guida > Documentazione PDF.
Per visualizzare i tooltip, spostare il mouse sull’icona dell’interfaccia.
Per aprire la sezione di guida per una finestra di dialogo attiva, fare clic sull’icona a forma di punto di domanda nella barra del titolo (Windows) o nella finestra di dialogo (Mac OS) per visualizzare il pulsante Guida, quindi fare clic sul pulsante Guida o premere [F1] (Windows) o [Comando]-[?] (Mac OS).
Per utilizzare la guida del menu, spostare il mouse su una voce del menu.
Per visualizzare le informazioni sul tipo di modifica da eseguire durante l’utilizzo di mouse e tasti di modifica nella finestra Montaggio audio, spostare il mouse sulla finestra del montaggio. Il testo della sezione di guida viene visualizzato nella linea info nella parte inferiore della finestra.
Per aprire la guida «Cos è?» è possibile agire nei modi seguenti:
In una finestra qualsiasi, premere [Shift]-[F1] e spostare il mouse su un elemento dell’interfaccia, o selezionare Guida > Cos è?.
In una finestra di dialogo, selezionare l’icona a forma di punto di domanda su qualsiasi barra del titolo (Windows) o nella finestra di dialogo (Mac OS) e spostare il mouse su un elemento dell’interfaccia o su un’opzione del menu.
Alcuni tooltip di tipo «Cos è?» includono un collegamento a un argomento della guida dedicato.
LINK CORRELATI
Linea info a pag. 304
8
Introduzione

Informazioni sulle versioni del programma

Informazioni sulle versioni del programma
La documentazione riguarda i sistemi operativi Windows e Mac OS X.
Le funzioni e le impostazioni che sono specifiche per una di queste piattaforme sono indicate in maniera chiara. In tutti gli altri casi, le descrizioni e le procedure riportate nella documentazione sono valide sia per Windows che per Mac OS X.
Alcuni aspetti da tenere in considerazione:
Gli screenshot sono stati catturati da un sistema operativo Windows.
Alcune funzioni che sono disponibili nel menu File dei sistemi operativi Windows possono essere trovati nel menu program name dei sistemi operativi Mac OS X.

Convenzioni

Nella documentazione fornita si fa ampio utilizzo degli elementi tipografici e dei mark-up per strutturare meglio e rendere più accessibili le informazioni.
Elementi tipografici
I seguenti elementi tipografici contrassegnano le diverse fasi e situazioni descritte di seguito.
PREREQUISITI
Indicano le azioni da completare o le condizioni da soddisfare prima di poter avviare una procedura.
PROCEDIMENTO
Elenca i passaggi da seguire per ottenere uno specifico risultato.
IMPORTANTE
Fornisce informazioni in merito a situazioni o casi che potrebbero avere effetti vari sul sistema, sulle unità hardware collegate o che potrebbero causare un rischio di perdita di dati.
NOTA
Fornisce informazioni riguardo ad alcuni aspetti che è utile prendere in considerazione.
ESEMPIO
Riporta un esempio.
RISULTATO
Mostra il risultato di una procedura.
9
Introduzione
ESEMPIO
ESEMPIO
ESEMPIO
Convenzioni
Mark-up
DOPO IL COMPLETAMENTO DI QUESTA OPERAZIONE
Fornisce informazioni riguardo alle azioni o ai processi da eseguire a seguito del completamento della procedura.
LINK CORRELATI
Riporta un elenco degli argomenti correlati che è possibile trovare all’interno della documentazione.
Il testo in grassetto indica il nome di un menu, un’opzione, una funzione, una finestra di dialogo, una finestra, ecc.
Per aprire il menu a tendina Opzioni di layout, fare clic su Opzioni di layout nell’angolo superiore-destro dell’Editor audio.
Se il testo in grassetto è separato da un simbolo di maggiore, significa che è presente una sequenza di diversi menu da aprire.
Selezionare File > Salva con nome.
Comandi da tastiera
Molti dei comandi da tastiera di default fanno uso dei cosiddetti tasti modificatori, alcuni dei quali differiscono a seconda del sistema operativo utilizzato.
Ad esempio, il comando rapido di default per la funzione Annulla è [Ctrl]-[Z] su Windows e [Comando]-[Z] su Mac OS X. Quando nel presente manuale vengono descritti dei comandi da tastiera con i tasti modificatori, questi vengono visualizzati con prima i tasti modificatori per Windows, nella maniera seguente:
[Tasto modificatore per Windows]/[Tasto modificatore per Mac]-[tasto]
[Ctrl]/[Comando]-[Z] significa: premere [Ctrl] su Windows o [Comando] su Mac OS X, quindi premere [Z].
Analogamente, [Alt]/[Option]-[X] significa: premere [Alt] su Windows o [Option] su Mac OS X, quindi premere [X].
10
Introduzione

Come contattare Steinberg

Come contattare Steinberg
Nel menu Guida di WaveLab Pro, sono disponibili vari elementi che fanno riferimento a informazioni aggiuntive.
Questo menu contiene dei link a diverse pagine del sito web di Steinberg. La selezione di una voce del menu lancia automaticamente il browser web e apre la rispettiva pagina. In queste pagine, è possibile trovare informazioni relative al supporto e alla compatibilità, risposte a domande frequenti, informazioni su aggiornamenti e altri prodotti Steinberg, ecc. È necessario a questo scopo che sul computer sia installato un browser Web e che sia presente una connessione Internet funzionante.
11

Configurazione del sistema

IMPORTANTIMPORTANTIMPORTANTIMPORTANTE
PROCEDIMENTO
Prima di iniziare a lavorare, è necessario definire alcune impostazioni.
Prima di eseguire qualsiasi collegamento, assicurarsi che tutte le apparecchiature siano spente.

Connessioni audio

La configurazione del proprio sistema dipende da molti fattori diversi, ad esempio il tipo di progetto che si desidera creare, l’attrezzatura esterna che si utilizza o l’hardware disponibile.

Schede audio e riproduzione in background

Quando si attiva la riproduzione o la registrazione in WaveLab Pro, la altre applicazioni non possono accedere alla scheda audio. Allo stesso modo, se un’altra applicazione utilizza la scheda audio, non è possibile eseguire la riproduzione con WaveLab
È possibile eseguire WaveLab Pro insieme ad altre applicazioni e consentire sempre alle applicazioni attive l’accesso alla scheda audio.
1. Selezionare File > Preferenze > Connessioni Audio VST.
2. Selezionare la scheda Opzioni.
3. Attivare l’opzione Rilascio del driver.
4. Eseguire una delle seguenti operazioni:
Pro. Il driver di Windows MME fa eccezione a questa regola.
Se si desidera rilasciare il driver quando WaveLab Pro è in background,
attivare l’opzione Quando WaveLab Pro è in background.
Se si desidera rilasciare il driver quando Cubase è in primo piano, attivare
l’opzione Quando Cubase è in primo piano.
12
Configurazione del sistema

Latenza

Latenza
La latenza è il tempo che trascorre tra il momento in cui l’audio viene inviato dal programma e il momento in cui esso viene realmente percepito dall’ascoltatore. Se lavorare con una latenza molto bassa può essere di fondamentale importanza in un’applicazione DAW che opera in tempo reale come Nuendo o Cubase di Steinberg, la stessa cosa non è sempre valida per WaveLab
Quando si lavora con WaveLab Pro, i punti fondamentali riguardano la stabilità e la qualità della riproduzione, nonché la precisione delle modifiche.
La latenza in un sistema audio dipende dall’hardware audio utilizzato, dai relativi driver e dalle impostazioni definite. In caso di dropout, scricchiolii o discontinuità durante la riproduzione, aumentare il valore del parametro Numero di buffer nella scheda Opzioni della sezione Connessioni Audio VST, oppure incrementare la dimensione del buffer nel pannello di controllo ASIO specifico per la scheda audio utilizzata.
LINK CORRELATI
Pro.
Scheda Connessioni Audio VST a pag. 14

Definizione delle connessioni audio VST

Per poter riprodurre e registrare un file audio in WaveLab Pro, è necessario specificare in che modo i canali di ingresso e uscita in WaveLab alla scheda audio e quale dispositivo si intende utilizzare per la riproduzione e la registrazione audio.
È possibile definire le impostazioni di buffer per il proprio dispositivo e configurare i collegamenti a un hardware esterno, ad esempio delle unità di effetti esterne. È necessario selezionare almeno due canali per la riproduzione e la registrazione stereo.
Se non si dispone di schede audio di terze parti, è possibile selezionare il driver Windows MME o le opzioni Built-in Audio (Mac). È anche possibile utilizzare MME con schede audio di terze parti. Questo offre il vantaggio di poter registrare e riprodurre a diverse frequenze di campionamento. Tuttavia, i driver di Windows MME non consentono il monitoraggio audio nella finestra di dialogo Registrazione né operazioni multicanale e solitamente altri driver offrono qualità del suono e prestazioni superiori.
LINK CORRELATI
Scheda Connessioni Audio VST a pag. 14
Pro sono connessi
13
Configurazione del sistema
PROCEDIMENTO
PROCEDIMENTO
Definizione delle connessioni audio VST
Selezione di un driver ASIO
Audio Stream Input/Output (ASIO) è un protocollo di driver per dispositivi del computer per audio digitale specificato da Steinberg. Esso fornisce un’interfaccia a bassa latenza e ad alta fedeltà tra un’applicazione software e la scheda audio di un computer.
1. Selezionare File > Preferenze > Connessioni Audio VST.
2. Aprire il menu a tendina Periferica audio e selezionare il proprio driver ASIO.
La scheda Plug-in ASIO e il pulsante Pannello di controllo sono attivi.
3. Opzionale: fare clic su Pannello di controllo e regolare a piacere le impostazioni.
4. Nella scheda Plug-in ASIO, selezionare le porte audio da utilizzare per la registrazione e per l’ingresso monitor dei plug-in ASIO.
Selezione di un driver Windows MME
1. Selezionare File > Opzioni > Connessioni Audio VST.
2. Aprire il menu a tendina Periferica audio e selezionare Windows MME.
3. Nella scheda Riproduzione selezionare le porte audio da utilizzare per la riproduzione.
4. Nella scheda Registrazione selezionare le porte audio da utilizzare per la registrazione e per l’ingresso monitor.
Scheda Connessioni Audio VST
Questa scheda consente di specificare in che modo i canali di ingresso e uscita in WaveLab utilizzare per la riproduzione e la registrazione dell’audio.
Per aprire la scheda Connessioni Audio VST, selezionare File > Opzioni >
Pro sono connessi alla scheda audio e quale dispositivo si intende
Connessioni Audio VST.
Impostazioni globali
Periferica audio
Consente di selezionare la periferica audio da utilizzare per la riproduzione e la registrazione dell’audio. Se non si dispone di una scheda audio di terze parti, è possibile selezionare il driver Windows MME o le opzioni Built-in
Audio (Mac).
14
Configurazione del sistema
Definizione delle connessioni audio VST
Pannello di controllo
Quando si seleziona un driver ASIO, il pulsante del Pannello di controllo è attivo. Fare clic sul pulsante per aprire l’applicazione delle impostazioni relative alla scheda audio, solitamente installata con la scheda audio stessa. A seconda della scheda audio e del relativo driver, tale applicazione fornisce le impostazioni per le dimensioni del buffer, i formati digitali, i collegamenti I/O aggiuntivi, ecc.
Aggiorna
Questo pulsante fa in modo che le periferiche audio vengano valutate nuovamente per riflettere le modifiche applicate alle periferiche.
Scheda Riproduzione
Questa scheda consente di selezionare e assegnare dei nomi alle porte audio utilizzate per la riproduzione. Se si sta monitorando un sistema surround, specificare qui le uscite del proprio altoparlante surround.
È inoltre possibile specificare l’opzione Frequenza di campionamento preferita per la riproduzione. Inoltre, è possibile rinominare i canali e impostare la Configurazione degli altoparlanti per poter passare da un altoparlante all’altro.
Scheda Registrazione
15
Configurazione del sistema
Definizione delle connessioni audio VST
Questa scheda consente di selezionare e assegnare dei nomi alle porte audio utilizzate per la registrazione e il monitoraggio dell’ingresso. Gli ingressi definiti qui saranno poi disponibili nella finestra di dialogo Registrazione. Inoltre, è possibile rinominare i canali e impostare la Configurazione degli altoparlanti.
Scheda relativa alle apparecchiature esterne
Questa scheda consente di selezionare gli ingressi e le uscite di collegamento all’attrezzatura di processamento audio esterna. Il nome di questa scheda corrisponde al driver installato, ad esempio Plug-in ASIO.
Scheda Opzioni
Questa scheda consente di specificare il numero di buffer e la funzionalità del driver di controllo.
Numero di buffer
Aumentando questo valore, si migliora l’elasticità del flusso audio per evitare dropout.
Specifico MME - Dimensione buffer
Aumentando questo valore, si migliora l’elasticità del flusso audio per evitare dropout. Questa opzione è disponibile solo quando è selezionato un driver MME.
Inizializza il motore del flusso audio solamente al primo utilizzo
Consente di inizializzare il motore del flusso audio quando si utilizza per la prima volta la riproduzione o la registrazione. Se questa opzione non è attiva, il motore del flusso audio viene inizializzato all’avvio del programma.
Reinizializza il driver quando viene modificata la frequenza di campionamento
Consente di reinizializzare il driver quando viene modificata la frequenza di campionamento. Quando la riproduzione o la registrazione devono essere impostate su una nuova frequenza di campionamento, i driver di alcune periferiche audio vanno completamente reimpostati per poter funzionare correttamente. Questa operazione potrebbe richiedere un po’ tempo.
16
Configurazione del sistema

Registratori CD/DVD

Esegui un breve fade-in/fade-out a inizio/fine riproduzione
Consente di eseguire un breve fade-in quando si avvia la riproduzione e un breve fade-out quando la si arresta. Questo previene la formazione dei click che vengono prodotti dalle forme d’onda che non iniziano a un punto di zero.
Rilascio del driver
Consente di eseguire WaveLab Pro insieme ad altre applicazioni e di garantire sempre alle applicazioni attive l’accesso alla scheda audio.
•Se lopzione Quando WaveLab Pro è in background è attivata, il driver
viene rilasciato quando WaveLab Pro è in background.
•Se lopzione Quando Cubase è in primo piano è attivata, il driver viene
rilasciato quando Cubase è in primo piano.
Registratori CD/DVD
Per istruzioni generali sull’installazione di registratori interni o la connessione di registratori esterni tramite USB o Firewire, fare riferimento al manuale di istruzioni del proprio computer o registratore.
Assicurarsi che sulla propria unità di registrazione sia installata l’ultima versione del firmware. Per i registratori CD, il firmware esistente deve supportare la modalità disc-at-once. Inoltre, l’utilizzo di un’unità con un firmware più datato può impedire, ad esempio, la scrittura di marker di sotto-indice nelle tracce.

Dispositivi di controllo remoto

È possibile utilizzare dei dispositivi remoti per controllare da remoto WaveLab Pro.
Numerosi comandi possono essere controllati tramite le manopole e i cursori di un dispositivo di controllo remoto. A tutti i comandi che possono essere associati a una scorciatoia da tastiera può essere assegnato anche un trigger MIDI.
Scheda Dispositivi di controllo remoto
Questa scheda consente di selezionare un dispositivo per il controllo remoto di WaveLab dispositivi di controllo MIDI.
Per aprire la scheda Dispositivi di controllo remoto, selezionare File >
Pro, nonché di visualizzare e modificare la mappa di controllo dei
Preferenze > Dispositivi di controllo remoto.
17
Configurazione del sistema
Dispositivi di controllo remoto
Scheda Modifica del dispositivo
Questa scheda consente di selezionare un dispositivo di controllo MIDI, visualizzare la mappa di controllo, assegnare dei comandi WaveLab importare/esportare assegnazioni di controlli.
Menu dei dispositivi
Selezionare il dispositivo MIDI da modificare. Selezionare Scorciatoie MIDI per i menu per definire la porta di ingresso MIDI utilizzata per le scorciatoie
MIDI. Le scorciatoie possono quindi essere assegnate nella scheda Scorciatoie.
Selezionare Dispositivo di controllo MIDI #1 - #10 per selezionare uno slot per un dispositivo di controllo MIDI connesso. È quindi possibile assegnare un dispositivo selezionando una porta di ingresso e una porta di uscita MIDI.
Attivo
Consente di attivare il dispositivo selezionato e di scansionare le porte MIDI.
Porta di ingresso/Porta di uscita
Consente di selezionare la porta di ingresso/uscita MIDI del dispositivo che si desidera utilizzare.
Pro ai controlli MIDI e
18
Configurazione del sistema
Dispositivi di controllo remoto
Modifica mappa
Salva
Annulla
Reinizializza
Consente di attivare la modalità di modifica della mappa di controllo MIDI per il dispositivo selezionato. Per uscire dalla modalità di modifica, fare di nuovo clic.
Consente di salvare le modifiche che sono state applicate alla mappa di controllo MIDI.
Consente di annullare le modifiche che sono state applicate alla mappa di controllo MIDI.
Se la mappa dispone di un preset di fabbrica, fare clic su Reinizializza per reimpostare tutte le modifiche che sono state apportate alla mappa. Se il dispositivo di controllo non dispone di preset di fabbrica, la mappa viene cancellata.
Importa
Consente di aprire il browser dei file, dove è possibile selezionare un file di definizione della mappa (file XML). Questo tipo di file può essere fornito, ad esempio, dal produttore di un dispositivo MIDI o da un altro utente di WaveLab
Pro.
Esporta
Consente di esportare un file di definizione della mappa (file XML). Questo file può essere inviato a un altro utente di WaveLab
Pro, ad esempio.
Nome
Consente di inserire un nome per la mappa.
Visualizza solamente le assegnazioni
Se questa opzione è attivata, la mappa di controllo visualizza solamente i parametri che sono associati a un controllo remoto.
Espandi/Riduci
Consente di espandere/ridurre la struttura ad albero delle cartelle per la mappa di controllo.
Elenco delle cartelle di WaveLab Pro
Questa struttura ad albero delle cartelle elenca i parametri che è possibile controllare in remoto. La cartella superiore rappresenta i contesti. I parametri correlati possono essere controllati se il contesto è attivo. Ad esempio, se un file audio è attivo.
Un controllo remoto può essere utilizzato in diversi contesti se questi sono esclusivi. Ad esempio, alcuni parametri possono essere utilizzati per un file audio attivo o per un montaggio audio attivo.
La cartella Globale contiene i parametri che possono essere sempre controllati.
19
Configurazione del sistema
Dispositivi di controllo remoto
Editor del controllo - Salva
Editor del controllo - Annulla
Editor del controllo - Cancella
Nome del controllo
Tipo
Se è stato creato o modificato un controllo, è necessario salvarlo facendo clic su questo pulsante.
Se è stato modificato un controllo, fare clic su questo pulsante per annullare le modifiche.
Consente di eliminare la definizione del controllo selezionata.
Consente di inserire un nome per il controllo. Ciascun controllo deve avere un nome.
Nella sezione Tipo, è possibile modificare il tipo del controllo selezionato. Quando a un parametro è possibile assegnare più tipi di controllo, dal primo
menu a tendina è possibile selezionare il tipo. Per alcuni parametri, è possibile scegliere tra un editing di tipo relativo e uno di tipo assoluto. Ad esempio, un cursore della Sezione Master può essere associato a un fader motorizzato remoto (editing assoluto) o a una manopola a corsa infinita (editing relativo).
Sono supportati numerosi protocolli per interpretare i messaggi MIDI. Dal secondo menu è possibile selezionare il protocollo che si desidera utilizzare. La funzione Apprendimento MIDI può modificare automaticamente questo protocollo in base ai messaggi MIDI ricevuti.
I controlli remoti inviano dei messaggi ma possono anche riceverne da parte di WaveLab
Pro, ad esempio per illuminare un pulsante o spostare un fader motorizzato. Dal terzo menu è possibile selezionare la modalità che si desidera utilizzare.
Messaggio
Consente di attivare la funzione Apprendimento MIDI. Se questa opzione è attivata, è possibile utilizzare il controllo (manopola, fader, ecc.) del proprio controller MIDI. Quando vengono ricevuti dei messaggi MIDI, essi vengono analizzati dopo che l’attività MIDI è rimasta ferma per diversi millisecondi. Il risultato viene visualizzato nel campo Messaggio. Questo viene quindi utilizzato da WaveLab
Pro come identificatore del controllo.
Cancella
Consente di eliminare l’evento MIDI che identifica il controllo.
Condizioni
Un modificatore è un parametro di WaveLab Pro che può essere attivato da un controllo MIDI (ad esempio, un foot switch) o da un tasto del computer ([Ctrl]/[Comando], [Shift], ecc.). Associando un controllo remoto a uno o più modificatori, è possibile utilizzare un solo controllo remoto per modificare diversi parametri.
20
Configurazione del sistema
PROCEDIMENTO
PROCEDIMENTO
Dispositivi di controllo remoto
Scheda Opzioni
Questa scheda consente di utilizzare la funzione Apprendimento MIDI per assegnare il controllo di un dispositivo di controllo remoto MIDI a una funzione.
Emula la rotellina del mouse
Se questa opzione è attivata, la manopola AI dei controller Steinberg funziona come se fosse una rotellina del mouse nell’interfaccia utente di WaveLab tranne che per i plug-in.
Modifica il campo numerico che ha il focus
Se questa opzione è attivata, la manopola AI dei controller Steinberg può essere utilizzata per modificare il campo numerico focalizzato che è possibile trovare in molte finestre e finestre di dialogo di WaveLab
Pro.
Selezione di un dispositivo di controllo remoto MIDI
Pro,
PREREQUISITI
Il dispositivo di controllo remoto MIDI deve essere connesso al PC/Mac.
1. Selezionare File > Preferenze > Dispositivi di controllo remoto.
2. Nella scheda Modifica del dispositivo, dal menu a tendina posto nella parte superiore selezionare uno degli slot del dispositivo di controllo MIDI o l’opzione Scorciatoie MIDI per i menu.
3. Selezionare Attivo per attivare il dispositivo selezionato.
4. Dai menu a tendina Porta di ingresso e Porta di uscita, selezionare una porta di ingresso e di uscita MIDI.
Assegnazione di un controller MIDI a un parametro
Se si sta utilizzando un dispositivo di controllo remoto Steinberg, ad esempio il CC121, i controlli sono già assegnati ai parametri. È possibile personalizzare queste impostazioni di default.
PREREQUISITI
È necessario aver configurato il proprio dispositivo di controllo remoto MIDI.
1. Selezionare File > Preferenze > Dispositivi di controllo remoto.
2. Dal menu a tendina posto nella parte superiore della finestra di dialogo, selezionare il proprio dispositivo di controllo MIDI.
3. Nella scheda Modifica del dispositivo, fare clic sul pulsante Modifica
mappa.
21
Configurazione del sistema
PROCEDIMENTO
Dispositivi di controllo remoto
4. Nella struttura ad albero, fare clic sul parametro che si desidera controllare da
5. Nella sezione Editor del controllo, inserire un nome nel campo Nome del
6. Selezionare il tipo di marker.
7. Fare clic sul campo Messaggio e sul dispositivo di controllo remoto MIDI
8. Fare clic su Salva a destra del messaggio Questo controllo è modificato.
9. Fare clic su Salva a destra del pulsante Modifica mappa.
RISULTATO
Il controller MIDI è ora assegnato alla funzione.
remoto.
controllo.
A seconda del tipo di controllo del dispositivo di controllo remoto MIDI, è necessario selezionare un controllo con valori relativi (manopola), con valori di attivazione (pulsante) o con valori assoluti (fader).
spostare il controllo che si desidera assegnare.
Il nome del controller viene visualizzato nel campo Messaggio.
Assegnazione di parametri personalizzati ai plug-in
È possibile assegnare dei parametri personalizzati a molti plug-in VST 3.
PREREQUISITI
Nella scheda Dispositivi di controllo remoto, assegnare i controlli del proprio controller MIDI ai parametri personalizzati dei plug-in. Se si sta utilizzando il controller Steinberg CC121, i parametri vengono assegnati di default.
1. Dalla Sezione Master o dalla finestra Effetti, aprire il plug-in che si desidera controllare attraverso il dispositivo di controllo remoto MIDI.
2. Tenendo premuto [Ctrl]/[Comando], fare clic sull’icona a cerchio nella parte superiore della finestra del plug-in per accedere alla modalità Modifica.
3. Fare clic su OK.
L’icona indica che si è in modalità Apprendimento MIDI.
4. Portare il mouse sopra un parametro del plug-in desiderato, quindi spostare il controllo MIDI che si desidera associare.
Ripetere questa operazione per tutti i parametri e i controlli che si desidera assegnare.
5. Una volta terminato, fare clic sull’icona strumenti per uscire dalla modalità
Modifica, quindi fare clic su OK.
22
Configurazione del sistema
Dispositivi di controllo remoto
RISULTATO
L’assegnazione viene salvata. È ora possibile controllare i parametri assegnati tramite il proprio dispositivo di controllo remoto MIDI. Un plug-in può essere controllato tramite il parametro se è attiva l’opzione Modalità di controllo remoto. È possibile attivare solo un plug-in alla volta.
Quando è attivo un plug-in per il controllo remoto, esso ha la precedenza sulle altre impostazioni dell’applicazione che sono controllate dallo stesso parametro.
Per rimuovere tutte le assegnazioni dei controlli remoti per il plug-in, tenere premuto [Ctrl]/[Comando] e [Shift], quindi fare clic sul pulsante Modalità di controllo remoto.
LINK CORRELATI
CC121 Advanced Integration Controller a pag. 24
Importazione ed esportazione dei file di definizione di controllo remoto
I file di definizione delle mappe sono file XML che contengono assegnazioni di controlli per i propri dispositivi remoti. È possibile scambiarli con altri utenti o salvare una copia di backup.
Nella scheda Dispositivi di controllo remoto, selezionare la scheda Modifica del dispositivo.
Per aprire un file di definizione mappa, fare clic su Importa, individuare la posizione del file e selezionarlo.
Per esportare un file di definizione mappa, fare clic su Esporta e individuare la posizione in cui si desidera salvare il file.
Implementazione delle modifiche nelle impostazioni dei dispositivi di controllo remoto
Le modifiche apportate alle mappe, come ad esempio la modifica del nome di un controllo, possono essere salvate, reinizializzate, annullate e rimosse nella sezione Editor del controllo della scheda Dispositivi di controllo remoto.
Per salvare tutte le modifiche apportate, fare clic su Salva.
Per ripristinare i preset di fabbrica di un dispositivo di controllo remoto MIDI, fare clic su Reinizializza. Se il dispositivo di controllo non dispone di preset di fabbrica, la mappa viene cancellata.
Per annullare l’ultima operazione, fare clic su Annulla.
Per rimuovere la definizione o annullare l’assegnazione del controllo selezionato, fare clic su Cancella.
23
Configurazione del sistema
Dispositivi di controllo remoto
Utilizzo dei modificatori per i parametri di controllo remoto
È possibile utilizzare lo stesso controller per controllare diversi parametri, tramite l’impiego di uno o due modificatori. Un modificatore può essere costituito da un controllo MIDI (ad esempio, un foot switch) o un tasto di modifica (ad esempio, [Shift] e/o [Ctrl]/[Comando]).
Per determinare uno o due modificatori, aprire la scheda Dispositivi remoti e, durante la modifica di un parametro, selezionare i modificatori scelti nella sezione Condizioni.
È possibile utilizzare i tasti di modifica [Shift] e [Alt]/[Option] per cambiare i passaggi di modifica dei controlli a manopola a corsa infinita nel modo seguente:
Premere [Shift] per modificare i valori in piccoli passaggi.
Premere [Alt]/[Option] per modificare i valori in passaggi più grandi.
CC121 Advanced Integration Controller
Sezione Channel
È possibile utilizzare la periferica CC121 Advanced Integration Controller di Steinberg per controllare WaveLab
Questa sezione descrive i preset di fabbrica di WaveLab Pro per il CC121. Per informazioni dettagliate sulle modalità di utilizzo del controller, fare riferimento al manuale fornito con il CC121. Si noti che CC121 è stato progettato e realizzato originariamente per Cubase. La seguente panoramica combina le funzioni di WaveLab paragrafo seguente non sono assegnati a un parametro.
È possibile utilizzare tutti i controlli della sezione channel di CC121, ad esclusione del fader, per controllare gli elementi della traccia selezionata in un montaggio audio di WaveLab
Fader
Manopola PAN
Mute
Pro con i controlli di CC121. I controlli che non sono elencati nel
Pro. Il fader può essere utilizzato per la Sezione Master.
Consente di controllare il fader della Sezione Master.
Consente di controllare il guadagno della traccia selezionata.
Pro.
Consente di mettere o togliere il mute dalla traccia selezionata.
Solo
Consente di attivare o disattivare il solo per la traccia selezionata.
CHANNEL SELECT
Consente di selezionare la traccia precedente/successiva nel montaggio audio.
24
Configurazione del sistema
Dispositivi di controllo remoto
Sezione EQ
Con la Sezione EQ è possibile controllare facilmente il plug-in Studio EQ di Steinberg.
Se il pulsante Tipo di EQ è attivo nel CC121, è possibile regolare i parametri dello Studio EQ focalizzato. È possibile impostare tutti i parametri EQ necessari, come Q/F/G per ciascuna banda, la selezione del Tipo di EQ e Bypassa tutto on/off. È possibile passare alla modalità di navigazione di WaveLab pulsante Tipo di EQ. Nella modalità di navigazione di WaveLab accesso a una serie di funzioni alternative come scorrimento, ingrandimento e passaggio da una finestra all’altra.
Pulsante EQ TYPE attivato:
Per spostare il cursore sul bordo della clip precedente/successiva nel montaggio audio, tenere premuto [Alt]/[Option]. Per spostare il cursore sul bordo della regione precedente/successiva nel montaggio audio, tenere premuto [Shift]. Per spostare il cursore sul marker precedente/successivo nell’Editor audio, tenere premuto [Ctrl]/[Comando].
Pro disattivando il
Pro, si ottiene
Manopole dell’ampiezza di banda (Q)
Consentono di regolare la Q (ampiezza di banda) di ciascuna banda EQ.
Manopole di frequenza (F)
Consentono di regolare la frequenza di ciascuna banda EQ.
Manopole di guadagno (G)
Consentono di regolare il guadagno di ciascuna banda EQ.
ON
Consente di attivare/disattivare le bande EQ.
ALL BYPASS
Consente di attivare/disattivare il bypass per tutti i plug-in della Sezione Master.
Pulsante EQ TYPE non attivato:
LOW ON
Consente di aprire l’Editor audio.
LOW-MID ON
Consente di aprire la finestra Montaggio audio.
HIGH-MID ON
Consente di aprire la finestra Processore batch.
HIGH ON
Consente di aprire la scheda delle preferenze.
25
Configurazione del sistema
Dispositivi di controllo remoto
Manopola EQ-1 per l’EQ Gain (G)
Manopola EQ-2 per il l’EQ Gain (G)
Manopola EQ-3 per l’EQ Gain (G)
Manopola EQ-4 per l’EQ Gain (G)
Manopola EQ-1 per l’EQ Frequency (F)
Manopola EQ-2 per l’EQ Frequency (F)
Consente di scorrere verso sinistra/destra lungo la linea temporale.
Consente di regolare l’ingrandimento orizzontale sulla linea temporale.
Consente di regolare l’ingrandimento verticale sulla linea temporale.
Consente di scorrere le tracce nella finestra Montaggio audio o di eseguire uno scorrimento in senso verticale nell’Editor audio.
Consente di scorrere verso sinistra/destra lungo la linea temporale della panoramica dell’Editor audio.
Consente di aumentare/ridurre l’ingrandimento orizzontale della linea temporale della panoramica dell’Editor audio.
Sezione Trasporto
Manopola EQ-3 per l’EQ Frequency (F)
Consente di aumentare/ridurre l’ingrandimento verticale della linea temporale della panoramica dell’Editor audio.
Manopola EQ-4 per l’EQ Frequency (F)
Consente di eseguire uno scorrimento in senso verticale lungo la linea temporale della panoramica dell’Editor audio.
In questa sezione è possibile controllare le funzioni di trasporto di WaveLab Pro.
Pulsante Precedente
Consente di scorrere la posizione del cursore verso sinistra.
Pulsante Riavvolgimento
Consente di scorrere la posizione del cursore di modifica verso sinistra.
Pulsante Avanti
Consente di scorrere la posizione del cursore di modifica verso destra.
Pulsante Seguente
Consente di scorrere la posizione del cursore verso destra.
Pulsante Ciclo
Consente di attivare/disattivare la modalità Ciclo.
26
Configurazione del sistema
NOTA
Dispositivi di controllo remoto
Pulsante Arresta la riproduzione
Pulsante Riproduci
Pulsante Registra
Sezione Function
In questa sezione, è possibile regolare alcune funzioni come dissolvenze e livello degli inviluppi, utilizzando la manopola VALUE.
Consente di arrestare la riproduzione. Premere nuovamente per spostare il cursore alla posizione di inizio precedente. Premere una terza volta per spostare il cursore all’inizio del progetto.
Consente di avviare la riproduzione.
Premere una volta per aprire la finestra di dialogo Registrazione. Premere nuovamente per avviare la registrazione. Premere una terza volta per interrompere la registrazione. Il file registrato si apre nell’Editor audio.
Sezione AI KNOB
Manopola VALUE
Ruotare questa manopola per regolare la funzione assegnata. Premere la manopola per reimpostare il parametro al suo valore di default.
Pulsante FUNCTION 1
Consente di regolare le impostazioni di fade-in della clip attiva.
Pulsante FUNCTION 2
Consente di regolare le impostazioni di fade-out della clip attiva.
Pulsante FUNCTION 3
Consente di regolare il livello di inviluppo della clip attiva.
Pulsante FUNCTION 4
L’ultimo elemento su cui si è fatto clic nella sezione Spinta della scheda Modifica, all’interno della finestra Montaggio audio, viene assegnato a
questo pulsante.
WaveLab Pro può essere controllato con la manopola AI (AI knob) dei controller CC121, CI2+ e CMC-AI di Steinberg. Con la manopola AI, è possibile controllare il parametro su cui punta il mouse.
La manopola AI funziona solo sui parametri che sono automatizzabili.
In questa sezione è possibile controllare i parametri tramite la manopola AI.
27
Configurazione del sistema
Dispositivi di controllo remoto
AI KNOB
Consente di controllare i parametri del plug-in VST 3, di emulare la rotellina del mouse, ad esempio per eseguire lo scrolling, nonché di modificare un campo numerico focalizzato. Per controllare un parametro con la manopola AI, spostare il cursore del mouse sul parametro che si desidera controllare e spostare la manopola AI. È possibile attivare/disattivare l’emulazione della rotellina del mouse e la modifica del campo numerico focalizzato nella scheda
Opzioni.
LOCK
Quando il cursore punta su un parametro, premere LOCK per controllare questo parametro indipendentemente dalla posizione del cursore del mouse.
JOG
Consente di attivare la modalità Jog. Mentre la modalità Jog è attiva, premere BLOCCA per accedere alla modalità shuttle.
Indicatore CUBASE READY
L’indicatore CUBASE READY non ha alcuna funzione in WaveLab Pro.
Sezione Foot Switch
Il foot switch ha la stessa funzione di [Shift]. Premere e tenere premuto il foot switch mentre si ruota la manopola AI per eseguire delle regolazioni di precisione dei parametri.
28
Linee guida generali per
NOTA
l’utilizzo di WaveLab Pro
Questo capitolo descrive le lingue guida generali per l’utilizzo di WaveLab Pro. La conoscenza di queste procedure consente di lavorare in modo più efficiente con il programma.

Regole generali delle operazioni di editing

Le operazioni comuni di editing si applicano a tutti i prodotti Steinberg.
Per selezionare e spostare elementi dell’interfaccia o per selezionare degli intervalli, eseguire il drag-and-drop con il mouse.
Utilizzare i tasti della tastiera del computer per inserire valori numerici e testo, per navigare negli elenchi o in altri elementi selezionabili dell’interfaccia e per controllare le funzioni di trasporto.
Le comuni operazioni come taglia, copia, incolla o la selezione di elementi multipli possono essere eseguite tramite le scorciatoie standard da tastiera.
Il comportamento del prodotto è regolato anche dalle impostazioni delle preferenze.

Finestra di dialogo Avvio

Al lancio di WaveLab Pro, si apre la finestra di dialogo Avvio, nella quale è possibile selezionare il progetto o il modello di progetto da aprire.
29
Linee guida generali per l’utilizzo di WaveLab Pro
Finestra di dialogo Avvio
Crea
Apri
Progetto vuoto
Crea un progetto vuoto.
Il mio modello di progetto di default
Consente di aprire il modello di progetto di avvio di default. Il progetto di default viene definito nella pagina Modello. Se non è definito alcun progetto di default, viene creato un progetto vuoto.
Modelli
Consente di aprire un modello in un nuovo progetto.
Ultimo progetto
Consente di aprire l’ultimo progetto utilizzato in WaveLab Pro, inclusi tutti i file che erano aperti.
Progetto recente
Consente di aprire un progetto utilizzato di recente.
File recenti
Consente di aprire un file utilizzato di recente.
Sfoglia
Consente di selezionare i file da aprire.
30
Loading...
+ 868 hidden pages