Steinberg WaveLab Pro 9 Operation Manual

Manuale Operativo

Cristina Bachmann, Heiko Bischoff, Christina Kaboth, Insa Mingers, Matthias Obrecht, Sabine Pfeifer, Kevin Quarshie, Benjamin Schütte

Traduzione: Filippo Manfredi

Il presente PDF offre un accesso facilitato per utenti portatori di handicap visivi. Si noti che a causa della complessità del documento e dell’elevato numero di immagini in esso presenti non è stato possibile includere delle descrizioni testuali delle stesse.

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Indice

8Introduzione

8Sistema di guida

9Informazioni sulle versioni del programma

9Convenzioni

11Come contattare Steinberg

12Configurazione del sistema

12Connessioni audio

12Schede audio e riproduzione in background

13Latenza

13 Definizione delle connessioni audio VST

17 Registratori CD/DVD

17 Dispositivi di controllo remoto

29 Linee guida generali per l’utilizzo di WaveLab Pro

29 Regole generali delle operazioni di editing

29 Finestra di dialogo Avvio

31Gestione di base delle finestre

32Selezione audio

40Cursori

41Rinomina degli elementi delle tabelle

41Browser dei file

43Gruppi di schede

46File di picco

47File compagno

48Standard dell’intensità acustica EBU R-128

50Finestra Area lavoro

51Editor audio

51Montaggio audio

51Processore batch

52Editor dei podcast

52CD Audio Semplificato

52DVD-audio

52Editor degli script

53Finestra di controllo

54Scheda File

56 Scheda Info

58 Finestre degli strumenti

58Finestre degli indicatori di analisi e misura

59Finestre scorrevoli

59 Ancoraggio e disancoraggio delle finestre degli strumenti di utility e degli indicatori

62Barra dei comandi

63Barra di stato

65Menu contestuali

66Righello del tempo e Righello del livello

71Gestione delle schede

74Attivare la modalità a schermo intero

74Finestra di Registro

76Gestione dei progetti

76Apertura dei file

77Progetti di WaveLab

81Gruppi di file

83Modifica dei valori

84Operazioni di trascinamento

86Annullare e ripetere le azioni

88Operazioni di ingrandimento

95Preset

3

98 Operazioni sui file

98 File utilizzati di recente

100File preferiti

101Le opzioni Salva e Salva con come

104Modelli

109Rinominare i file

109Schemi di assegnazione nomi

111Eliminazione di file

111File temporanei

112Confronto tra cartelle di lavoro e cartelle di documenti

115Esportazione in SoundCloud

115Copia di informazioni audio negli appunti

116Impostazione del focus sul file corrente

117 Riproduzione

117 Barra di trasporto

131Avvio della riproduzione dal righello

132Utilizzo dello strumento Riproduci

132Scrubbing della riproduzione

134Finestra Timecode

135Funzione Jog/Shuttle

136Scorrimento durante la riproduzione

137Riproduzione nella finestra Montaggio audio

138Configurazione degli altoparlanti

140 Modifica dei file audio

140 Finestra della forma d’onda

149 Le schede dell’Editor audio

164 Gestione dei file nell’Editor audio

190Modifica delle proprietà audio

191Meta-dati

197 Istantanee

199 Finestra di dialogo Generatore di silenzio

201Ripristino delle forme d’onda con lo strumento penna

203 Analisi audio

203 Individuazione e correzione degli errori

210 Analisi globale

221 Comparatore dei file audio

223 Analisi delle frequenze in 3D

226 Processamento offline

226Applicazione del processamento

226Finestra di dialogo Guadagno

227Finestra di dialogo Normalizzatore del livello

228Normalizzatore dell’intensità acustica

231Finestra di dialogo Normalizzatore del panorama

232Finestra di dialogo Inviluppo

233Dissolvenze nei file audio

234Dissolvenze incrociate

236Inversione di fase

236Inversione dell’audio

237DC Offset

237 Modifica della durata

240 Pitch Shift

243Finestra di dialogo Quantizzazione dell’altezza

244Pitch Bend

246Ricampionamento

247Morphing dell’effetto

4

251Montaggio audio

252Finestra di montaggio

255 Schede del montaggio audio

278Flusso del segnale nel montaggio audio

279Creazione di nuovi montaggi audio

281Duplicati dei montaggi audio

286Creazione di un montaggio audio da un file audio

286Opzioni di importazione per i montaggi audio

289Finestra di dialogo File mancanti nel montaggio audio

290Assemblaggio del montaggio audio

302Riorganizzazione delle clip

309Modifica delle clip

333Montaggi audio all’interno di montaggi audio

339Gestione dei file sorgente delle clip

344Indicatore di attività della traccia

344Inviluppi per le clip

356Dissolvenze e dissolvenze incrociate nei montaggi audio

367Applicazione della funzione di modifica della durata alle clip

368Applicazione della funzione di trasposizione dell’altezza (pitch shifting) alle clip

368Effetti per le tracce, le clip e l’uscita dei montaggi

386Informazioni sulla finestra CD

397Istantanee

398Esecuzione del mixdown - la funzione Renderizza

399Meta-normalizzatore dell’intensità acustica

402Finestra Navigatore

403Finestra Note

403Gruppi

406Backup dei montaggi audio

407Operazioni multicanale nel montaggio audio

420Esportazione e importazione in formato XML di montaggi audio

421Importazione ed esportazione di file AES-31

424 Registrazione

424Configurazione della finestra di dialogo Registrazione

425Inserimento di marker durante la registrazione

426Finestra di dialogo Registrazione

433Registrazione nella finestra Montaggio audio

435 Sezione Master

435 Finestra Sezione Master

459 Renderizzazione

470Registrazione da un ingresso ASIO

471Bypass intelligente

473Salvataggio di un preset della Sezione Master

479Monitoraggio delle operazioni in background

480Dropout

482 Marker

484 Finestra Marker

489 Informazioni sulla creazione dei marker

492 Eliminazione dei marker

494Spostamento dei marker

495Spostamento di più marker

496Navigazione tra i marker

497Nascondere i marker di un tipo specifico

497Conversione dei tipi di marker

498Come rinominare i marker

499Selezionare i marker

500Selezione dell’audio tra i marker

500Associazione di marker a clip nel montaggio audio

501Esportazione dell’elenco dei marker in formato testo

502Come vengono salvate le informazioni relative ai marker

503Indicatori audio

503 Finestre degli indicatori

503 Confronto tra indicatori in tempo reale e non in tempo reale

503Modalità di monitoraggio degli indicatori

504Impostazioni degli indicatori

505Indicatori multicanale

505 Reinizializzare gli indicatori

505Utilizzo dei preset nelle finestre degli indicatori

506Indicatore di livello

510 Indicatore dell’intensità acustica

513 Analizzatore di fase

515Spettroscopio

516Spettrometro

519Bit-Meter

521Oscilloscopio

522Ondoscopio

5

523 CD Audio Semplificato

523 Finestra CD audio semplificato

526Marker CD

527Preparazione di un CD audio semplificato

529Apertura della tracce di un CD per la modifica

529Riproduzione di file nell’elenco tracce

530Salvataggio delle tracce di un CD audio semplificato come file singoli

531Salvataggio delle tracce di un CD audio semplificato come file singolo

532 DVD-audio

532Struttura di un progetto DVD-audio

533Formati DVD-audio

533 Considerazioni sul formato DVD-audio

533 Finestra DVD-audio

536 Preparazione di un DVD-audio

538 Apertura di montaggi audio per la modifica

538 Verifica della conformità di un DVD-audio

540 Operazioni di scrittura

540 Finestra di dialogo Scrivi CD Audio o DDP

542Finestra di dialogo Cancella il supporto ottico

543Informazioni sulla scrittura di file audio

547Informazioni sulla scrittura di montaggi audio

563Funzione di scrittura del DVD-audio

568Progetti CD/DVD dati

572Formati CD audio

577Operazioni di modifica dello spettro

577Riquadro di visualizzazione dello spettro

578Processamento chirurgico

581 Processamento attraverso la Sezione Master

583Definizione di una regione per la modifica dello spettro

584Processamento degli intervalli di frequenza attraverso la Sezione Master

584 Finestra Editor Spettrale

591 Divisione automatica

591 Divisione automatica nei file audio

595 Divisione automatica nei montaggi audio

598 I loop

598Loop di base

599Come rifinire un loop

608Riproduzione in loop di audio non particolarmente adatto all’utilizzo in loop

611 Attributi dei campioni

614 Generazione di segnali

614 Generatore di segnale

618 Generatore DTMF

621 Importazione di tracce CD audio

621 Finestra di dialogo Importa CD audio

625Importazione di tracce CD audio

626Ricerca dei nomi delle tracce su internet

626Inviare i nomi delle tracce su internet

627Modalità ultra-sicura

627Conversione di tracce CD audio in un montaggio audio

628Conversione di tracce CD audio in un CD audio di base

629WaveLab Exchange

629WaveLab Pro come editor esterno per Cubase

630Cubase come editor esterno per WaveLab Pro

632Processamento in modalità batch

633Finestra Processore batch

643 Processori off-line

645 Lavorare con i processori batch

655 Cartelle di controllo

672 File XML nel processamento batch

680 Conversione batch

680Finestra di dialogo Conversione batch

681File di conversione batch

682Rinomina in modalità batch

682Finestre di dialogo Rinomina in modalità batch

683Rinomina dei file in modalità batch

684Rinomina dei marker in modalità batch

686Rinomina delle clip in modalità batch

688Tipi e categorie delle operazioni di rinomina

693Elenco delle operazioni di rinomina

693Sezione Anteprima

694Parametri dell’intervallo

696Anteprima ed esecuzione di tutte le operazioni di rinomina

696Espressioni regolari

701 Podcast

701 Editor dei podcast

706Opzioni globali dei podcast

706Creazione di un podcast

707Configurazione di un FTP per la

pubblicazione di un podcast

707Pubblicazione di un podcast

708Finestra di dialogo Impostazioni FTP

709Verifica del podcast

6

710 Personalizzazione

710 Layout delle aree lavoro

712Personalizzazione della finestra della forma d’onda e della finestra di montaggio

714 Personalizzazione delle scorciatoie

721 Personalizzazione delle barre dei comandi

721 Organizzazione dei plug-in

730 Variabili e frammenti del testo

733 Scripting

754 Configurazione del software

754 Preferenze globali

761 Preferenze dei file audio

768 Preferenze dei montaggi audio

775Gestione delle impostazioni

775Impostazioni multiutente

776Strumenti di utility esterni

781 Riferimento dei plug-in

781 Plug-in integrati

806 Plug-in VST3 di Steinberg

871 Kit di strumenti di restauro audio Sonnox

879Plug-in predefiniti

880Plug-in di dithering

883Plug-in ASIO

885Plug-in di processamento in modalità batch

896 Indice analitico

7

Introduzione

Sistema di guida

Il dettagliato sistema di guida di WaveLab Pro consente di ottenere informazioni sulle funzionalità dell’interfaccia direttamente all’interno del programma.

Accesso al sistema di guida

Sono disponibili diverse modalità per accedere alla guida.

Per aprire la guida di WaveLab Pro, selezionare Guida > Contenuti.

Per aprire il manuale in formato PDF, selezionare Guida > Documentazione PDF.

Per visualizzare i tooltip, spostare il mouse sull’icona dell’interfaccia.

Per aprire la sezione di guida per una finestra di dialogo attiva, fare clic sull’icona a forma di punto di domanda nella barra del titolo (Windows) o nella finestra di dialogo (Mac OS) per visualizzare il pulsante Guida, quindi fare clic sul pulsante Guida o premere [F1] (Windows) o [Comando]-[?] (Mac OS).

Per utilizzare la guida del menu, spostare il mouse su una voce del menu.

Per visualizzare le informazioni sul tipo di modifica da eseguire durante l’utilizzo di mouse e tasti di modifica nella finestra Montaggio audio, spostare il mouse sulla finestra del montaggio. Il testo della sezione di guida viene visualizzato nella linea info nella parte inferiore della finestra.

Per aprire la guida «Cos è?» è possibile agire nei modi seguenti:

In una finestra qualsiasi, premere [Shift]-[F1] e spostare il mouse su un elemento dell’interfaccia, o selezionare Guida > Cos è?.

In una finestra di dialogo, selezionare l’icona a forma di punto di domanda su qualsiasi barra del titolo (Windows) o nella finestra di dialogo (Mac OS) e spostare il mouse su un elemento dell’interfaccia o su un’opzione del menu.

Alcuni tooltip di tipo «Cos è?» includono un collegamento a un argomento della guida dedicato.

LINK CORRELATI

Linea info a pag. 304

8

Introduzione

Informazioni sulle versioni del programma

Informazioni sulle versioni del programma

La documentazione riguarda i sistemi operativi Windows e Mac OS X.

Le funzioni e le impostazioni che sono specifiche per una di queste piattaforme sono indicate in maniera chiara. In tutti gli altri casi, le descrizioni e le procedure riportate nella documentazione sono valide sia per Windows che per Mac OS X.

Alcuni aspetti da tenere in considerazione:

Gli screenshot sono stati catturati da un sistema operativo Windows.

Alcune funzioni che sono disponibili nel menu File dei sistemi operativi Windows possono essere trovati nel menu program name dei sistemi operativi Mac OS X.

Convenzioni

Nella documentazione fornita si fa ampio utilizzo degli elementi tipografici e dei mark-up per strutturare meglio e rendere più accessibili le informazioni.

Elementi tipografici

I seguenti elementi tipografici contrassegnano le diverse fasi e situazioni descritte di seguito.

PREREQUISITI

Indicano le azioni da completare o le condizioni da soddisfare prima di poter avviare una procedura.

PROCEDIMENTO

Elenca i passaggi da seguire per ottenere uno specifico risultato.

IMPORTANTE

Fornisce informazioni in merito a situazioni o casi che potrebbero avere effetti vari sul sistema, sulle unità hardware collegate o che potrebbero causare un rischio di perdita di dati.

NOTA

Fornisce informazioni riguardo ad alcuni aspetti che è utile prendere in considerazione.

ESEMPIO

Riporta un esempio.

RISULTATO

Mostra il risultato di una procedura.

9

Introduzione

Convenzioni

DOPO IL COMPLETAMENTO DI QUESTA OPERAZIONE

Fornisce informazioni riguardo alle azioni o ai processi da eseguire a seguito del completamento della procedura.

LINK CORRELATI

Riporta un elenco degli argomenti correlati che è possibile trovare all’interno della documentazione.

Mark-up

Il testo in grassetto indica il nome di un menu, un’opzione, una funzione, una finestra di dialogo, una finestra, ecc.

ESEMPIO

Per aprire il menu a tendina Opzioni di layout, fare clic su Opzioni di layout nell’angolo superiore-destro dell’Editor audio.

Se il testo in grassetto è separato da un simbolo di maggiore, significa che è presente una sequenza di diversi menu da aprire.

ESEMPIO

Selezionare File > Salva con nome.

Comandi da tastiera

Molti dei comandi da tastiera di default fanno uso dei cosiddetti tasti modificatori, alcuni dei quali differiscono a seconda del sistema operativo utilizzato.

Ad esempio, il comando rapido di default per la funzione Annulla è [Ctrl]-[Z] su Windows e [Comando]-[Z] su Mac OS X. Quando nel presente manuale vengono descritti dei comandi da tastiera con i tasti modificatori, questi vengono visualizzati con prima i tasti modificatori per Windows, nella maniera seguente:

[Tasto modificatore per Windows]/[Tasto modificatore per Mac]-[tasto]

ESEMPIO

[Ctrl]/[Comando]-[Z] significa: premere [Ctrl] su Windows o [Comando] su Mac OS X, quindi premere [Z].

Analogamente, [Alt]/[Option]-[X] significa: premere [Alt] su Windows o [Option] su Mac OS X, quindi premere [X].

10

Introduzione

Come contattare Steinberg

Come contattare Steinberg

Nel menu Guida di WaveLab Pro, sono disponibili vari elementi che fanno riferimento a informazioni aggiuntive.

Questo menu contiene dei link a diverse pagine del sito web di Steinberg. La selezione di una voce del menu lancia automaticamente il browser web e apre la rispettiva pagina. In queste pagine, è possibile trovare informazioni relative al supporto e alla compatibilità, risposte a domande frequenti, informazioni su aggiornamenti e altri prodotti Steinberg, ecc. È necessario a questo scopo che sul computer sia installato un browser Web e che sia presente una connessione Internet funzionante.

11

Configurazione del sistema

Prima di iniziare a lavorare, è necessario definire alcune impostazioni.

IMPORTANTE

Prima di eseguire qualsiasi collegamento, assicurarsi che tutte le apparecchiature siano spente.

Connessioni audio

La configurazione del proprio sistema dipende da molti fattori diversi, ad esempio il tipo di progetto che si desidera creare, l’attrezzatura esterna che si utilizza o l’hardware disponibile.

Schede audio e riproduzione in background

Quando si attiva la riproduzione o la registrazione in WaveLab Pro, la altre applicazioni non possono accedere alla scheda audio. Allo stesso modo, se un’altra applicazione utilizza la scheda audio, non è possibile eseguire la riproduzione con WaveLab Pro. Il driver di Windows MME fa eccezione a questa regola.

È possibile eseguire WaveLab Pro insieme ad altre applicazioni e consentire sempre alle applicazioni attive l’accesso alla scheda audio.

PROCEDIMENTO

1.Selezionare File > Preferenze > Connessioni Audio VST.

2.Selezionare la scheda Opzioni.

3.Attivare l’opzione Rilascio del driver.

4.Eseguire una delle seguenti operazioni:

Se si desidera rilasciare il driver quando WaveLab Pro è in background, attivare l’opzione Quando WaveLab Pro è in background.

Se si desidera rilasciare il driver quando Cubase è in primo piano, attivare l’opzione Quando Cubase è in primo piano.

12

Configurazione del sistema

Latenza

Latenza

La latenza è il tempo che trascorre tra il momento in cui l’audio viene inviato dal programma e il momento in cui esso viene realmente percepito dall’ascoltatore. Se lavorare con una latenza molto bassa può essere di fondamentale importanza in un’applicazione DAW che opera in tempo reale come Nuendo o Cubase di Steinberg, la stessa cosa non è sempre valida per WaveLab Pro.

Quando si lavora con WaveLab Pro, i punti fondamentali riguardano la stabilità e la qualità della riproduzione, nonché la precisione delle modifiche.

La latenza in un sistema audio dipende dall’hardware audio utilizzato, dai relativi driver e dalle impostazioni definite. In caso di dropout, scricchiolii o discontinuità durante la riproduzione, aumentare il valore del parametro Numero di buffer nella scheda Opzioni della sezione Connessioni Audio VST, oppure incrementare la dimensione del buffer nel pannello di controllo ASIO specifico per la scheda audio utilizzata.

LINK CORRELATI

Scheda Connessioni Audio VST a pag. 14

Definizione delle connessioni audio VST

Per poter riprodurre e registrare un file audio in WaveLab Pro, è necessario specificare in che modo i canali di ingresso e uscita in WaveLab Pro sono connessi alla scheda audio e quale dispositivo si intende utilizzare per la riproduzione e la registrazione audio.

È possibile definire le impostazioni di buffer per il proprio dispositivo e configurare i collegamenti a un hardware esterno, ad esempio delle unità di effetti esterne. È necessario selezionare almeno due canali per la riproduzione e la registrazione stereo.

Se non si dispone di schede audio di terze parti, è possibile selezionare il driver Windows MME o le opzioni Built-in Audio (Mac). È anche possibile utilizzare MME con schede audio di terze parti. Questo offre il vantaggio di poter registrare e riprodurre a diverse frequenze di campionamento. Tuttavia, i driver di Windows MME non consentono il monitoraggio audio nella finestra di dialogo Registrazione né operazioni multicanale e solitamente altri driver offrono qualità del suono e prestazioni superiori.

LINK CORRELATI

Scheda Connessioni Audio VST a pag. 14

13

Configurazione del sistema

Definizione delle connessioni audio VST

Selezione di un driver ASIO

Audio Stream Input/Output (ASIO) è un protocollo di driver per dispositivi del computer per audio digitale specificato da Steinberg. Esso fornisce un’interfaccia a bassa latenza e ad alta fedeltà tra un’applicazione software e la scheda audio di un computer.

PROCEDIMENTO

1.Selezionare File > Preferenze > Connessioni Audio VST.

2.Aprire il menu a tendina Periferica audio e selezionare il proprio driver ASIO.

La scheda Plug-in ASIO e il pulsante Pannello di controllo sono attivi.

3.Opzionale: fare clic su Pannello di controllo e regolare a piacere le impostazioni.

4.Nella scheda Plug-in ASIO, selezionare le porte audio da utilizzare per la registrazione e per l’ingresso monitor dei plug-in ASIO.

Selezione di un driver Windows MME

PROCEDIMENTO

1.Selezionare File > Opzioni > Connessioni Audio VST.

2.Aprire il menu a tendina Periferica audio e selezionare Windows MME.

3.Nella scheda Riproduzione selezionare le porte audio da utilizzare per la riproduzione.

4.Nella scheda Registrazione selezionare le porte audio da utilizzare per la registrazione e per l’ingresso monitor.

Scheda Connessioni Audio VST

Questa scheda consente di specificare in che modo i canali di ingresso e uscita in WaveLab Pro sono connessi alla scheda audio e quale dispositivo si intende utilizzare per la riproduzione e la registrazione dell’audio.

Per aprire la scheda Connessioni Audio VST, selezionare File > Opzioni > Connessioni Audio VST.

Impostazioni globali

Periferica audio

Consente di selezionare la periferica audio da utilizzare per la riproduzione e la registrazione dell’audio. Se non si dispone di una scheda audio di terze parti, è possibile selezionare il driver Windows MME o le opzioni Built-in Audio (Mac).

14

Steinberg WaveLab Pro 9 Operation Manual

Configurazione del sistema

Definizione delle connessioni audio VST

Pannello di controllo

Quando si seleziona un driver ASIO, il pulsante del Pannello di controllo è attivo. Fare clic sul pulsante per aprire l’applicazione delle impostazioni relative alla scheda audio, solitamente installata con la scheda audio stessa. A seconda della scheda audio e del relativo driver, tale applicazione fornisce le impostazioni per le dimensioni del buffer, i formati digitali, i collegamenti I/O aggiuntivi, ecc.

Aggiorna

Questo pulsante fa in modo che le periferiche audio vengano valutate nuovamente per riflettere le modifiche applicate alle periferiche.

Scheda Riproduzione

Questa scheda consente di selezionare e assegnare dei nomi alle porte audio utilizzate per la riproduzione. Se si sta monitorando un sistema surround, specificare qui le uscite del proprio altoparlante surround.

È inoltre possibile specificare l’opzione Frequenza di campionamento preferita per la riproduzione. Inoltre, è possibile rinominare i canali e impostare la Configurazione degli altoparlanti per poter passare da un altoparlante all’altro.

Scheda Registrazione

15

Configurazione del sistema

Definizione delle connessioni audio VST

Questa scheda consente di selezionare e assegnare dei nomi alle porte audio utilizzate per la registrazione e il monitoraggio dell’ingresso. Gli ingressi definiti qui saranno poi disponibili nella finestra di dialogo Registrazione. Inoltre, è possibile rinominare i canali e impostare la Configurazione degli altoparlanti.

Scheda relativa alle apparecchiature esterne

Questa scheda consente di selezionare gli ingressi e le uscite di collegamento all’attrezzatura di processamento audio esterna. Il nome di questa scheda corrisponde al driver installato, ad esempio Plug-in ASIO.

Scheda Opzioni

Questa scheda consente di specificare il numero di buffer e la funzionalità del driver di controllo.

Numero di buffer

Aumentando questo valore, si migliora l’elasticità del flusso audio per evitare dropout.

Specifico MME - Dimensione buffer

Aumentando questo valore, si migliora l’elasticità del flusso audio per evitare dropout. Questa opzione è disponibile solo quando è selezionato un driver MME.

Inizializza il motore del flusso audio solamente al primo utilizzo

Consente di inizializzare il motore del flusso audio quando si utilizza per la prima volta la riproduzione o la registrazione. Se questa opzione non è attiva, il motore del flusso audio viene inizializzato all’avvio del programma.

Reinizializza il driver quando viene modificata la frequenza di campionamento

Consente di reinizializzare il driver quando viene modificata la frequenza di campionamento. Quando la riproduzione o la registrazione devono essere impostate su una nuova frequenza di campionamento, i driver di alcune periferiche audio vanno completamente reimpostati per poter funzionare correttamente. Questa operazione potrebbe richiedere un po’ tempo.

16

Configurazione del sistema

Registratori CD/DVD

Esegui un breve fade-in/fade-out a inizio/fine riproduzione

Consente di eseguire un breve fade-in quando si avvia la riproduzione e un breve fade-out quando la si arresta. Questo previene la formazione dei click che vengono prodotti dalle forme d’onda che non iniziano a un punto di zero.

Rilascio del driver

Consente di eseguire WaveLab Pro insieme ad altre applicazioni e di garantire sempre alle applicazioni attive l’accesso alla scheda audio.

Se l’opzione Quando WaveLab Pro è in background è attivata, il driver viene rilasciato quando WaveLab Pro è in background.

Se l’opzione Quando Cubase è in primo piano è attivata, il driver viene rilasciato quando Cubase è in primo piano.

Registratori CD/DVD

Per istruzioni generali sull’installazione di registratori interni o la connessione di registratori esterni tramite USB o Firewire, fare riferimento al manuale di istruzioni del proprio computer o registratore.

Assicurarsi che sulla propria unità di registrazione sia installata l’ultima versione del firmware. Per i registratori CD, il firmware esistente deve supportare la modalità disc-at-once. Inoltre, l’utilizzo di un’unità con un firmware più datato può impedire, ad esempio, la scrittura di marker di sotto-indice nelle tracce.

Dispositivi di controllo remoto

È possibile utilizzare dei dispositivi remoti per controllare da remoto WaveLab Pro.

Numerosi comandi possono essere controllati tramite le manopole e i cursori di un dispositivo di controllo remoto. A tutti i comandi che possono essere associati a una scorciatoia da tastiera può essere assegnato anche un trigger MIDI.

Scheda Dispositivi di controllo remoto

Questa scheda consente di selezionare un dispositivo per il controllo remoto di WaveLab Pro, nonché di visualizzare e modificare la mappa di controllo dei dispositivi di controllo MIDI.

Per aprire la scheda Dispositivi di controllo remoto, selezionare File > Preferenze > Dispositivi di controllo remoto.

17

Configurazione del sistema

Dispositivi di controllo remoto

Scheda Modifica del dispositivo

Questa scheda consente di selezionare un dispositivo di controllo MIDI, visualizzare la mappa di controllo, assegnare dei comandi WaveLab Pro ai controlli MIDI e importare/esportare assegnazioni di controlli.

Menu dei dispositivi

Selezionare il dispositivo MIDI da modificare. Selezionare Scorciatoie MIDI per i menu per definire la porta di ingresso MIDI utilizzata per le scorciatoie MIDI. Le scorciatoie possono quindi essere assegnate nella scheda

Scorciatoie.

Selezionare Dispositivo di controllo MIDI #1 - #10 per selezionare uno slot per un dispositivo di controllo MIDI connesso. È quindi possibile assegnare un dispositivo selezionando una porta di ingresso e una porta di uscita MIDI.

Attivo

Consente di attivare il dispositivo selezionato e di scansionare le porte MIDI.

Porta di ingresso/Porta di uscita

Consente di selezionare la porta di ingresso/uscita MIDI del dispositivo che si desidera utilizzare.

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Configurazione del sistema

Dispositivi di controllo remoto

Modifica mappa

Consente di attivare la modalità di modifica della mappa di controllo MIDI per il dispositivo selezionato. Per uscire dalla modalità di modifica, fare di nuovo clic.

Salva

Consente di salvare le modifiche che sono state applicate alla mappa di controllo MIDI.

Annulla

Consente di annullare le modifiche che sono state applicate alla mappa di controllo MIDI.

Reinizializza

Se la mappa dispone di un preset di fabbrica, fare clic su Reinizializza per reimpostare tutte le modifiche che sono state apportate alla mappa. Se il dispositivo di controllo non dispone di preset di fabbrica, la mappa viene cancellata.

Importa

Consente di aprire il browser dei file, dove è possibile selezionare un file di definizione della mappa (file XML). Questo tipo di file può essere fornito, ad esempio, dal produttore di un dispositivo MIDI o da un altro utente di WaveLab Pro.

Esporta

Consente di esportare un file di definizione della mappa (file XML). Questo file può essere inviato a un altro utente di WaveLab Pro, ad esempio.

Nome

Consente di inserire un nome per la mappa.

Visualizza solamente le assegnazioni

Se questa opzione è attivata, la mappa di controllo visualizza solamente i parametri che sono associati a un controllo remoto.

Espandi/Riduci

Consente di espandere/ridurre la struttura ad albero delle cartelle per la mappa di controllo.

Elenco delle cartelle di WaveLab Pro

Questa struttura ad albero delle cartelle elenca i parametri che è possibile controllare in remoto. La cartella superiore rappresenta i contesti. I parametri correlati possono essere controllati se il contesto è attivo. Ad esempio, se un file audio è attivo.

Un controllo remoto può essere utilizzato in diversi contesti se questi sono esclusivi. Ad esempio, alcuni parametri possono essere utilizzati per un file audio attivo o per un montaggio audio attivo.

La cartella Globale contiene i parametri che possono essere sempre controllati.

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Configurazione del sistema

Dispositivi di controllo remoto

Editor del controllo - Salva

Se è stato creato o modificato un controllo, è necessario salvarlo facendo clic su questo pulsante.

Editor del controllo - Annulla

Se è stato modificato un controllo, fare clic su questo pulsante per annullare le modifiche.

Editor del controllo - Cancella

Consente di eliminare la definizione del controllo selezionata.

Nome del controllo

Consente di inserire un nome per il controllo. Ciascun controllo deve avere un nome.

Tipo

Nella sezione Tipo, è possibile modificare il tipo del controllo selezionato.

Quando a un parametro è possibile assegnare più tipi di controllo, dal primo menu a tendina è possibile selezionare il tipo. Per alcuni parametri, è possibile scegliere tra un editing di tipo relativo e uno di tipo assoluto. Ad esempio, un cursore della Sezione Master può essere associato a un fader motorizzato remoto (editing assoluto) o a una manopola a corsa infinita (editing relativo).

Sono supportati numerosi protocolli per interpretare i messaggi MIDI. Dal secondo menu è possibile selezionare il protocollo che si desidera utilizzare. La funzione Apprendimento MIDI può modificare automaticamente questo protocollo in base ai messaggi MIDI ricevuti.

I controlli remoti inviano dei messaggi ma possono anche riceverne da parte di WaveLab Pro, ad esempio per illuminare un pulsante o spostare un fader motorizzato. Dal terzo menu è possibile selezionare la modalità che si desidera utilizzare.

Messaggio

Consente di attivare la funzione Apprendimento MIDI. Se questa opzione è attivata, è possibile utilizzare il controllo (manopola, fader, ecc.) del proprio controller MIDI. Quando vengono ricevuti dei messaggi MIDI, essi vengono analizzati dopo che l’attività MIDI è rimasta ferma per diversi millisecondi. Il risultato viene visualizzato nel campo Messaggio. Questo viene quindi utilizzato da WaveLab Pro come identificatore del controllo.

Cancella

Consente di eliminare l’evento MIDI che identifica il controllo.

Condizioni

Un modificatore è un parametro di WaveLab Pro che può essere attivato da un controllo MIDI (ad esempio, un foot switch) o da un tasto del computer ([Ctrl]/[Comando], [Shift], ecc.). Associando un controllo remoto a uno o più modificatori, è possibile utilizzare un solo controllo remoto per modificare diversi parametri.

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Configurazione del sistema

Dispositivi di controllo remoto

Scheda Opzioni

Questa scheda consente di utilizzare la funzione Apprendimento MIDI per assegnare il controllo di un dispositivo di controllo remoto MIDI a una funzione.

Emula la rotellina del mouse

Se questa opzione è attivata, la manopola AI dei controller Steinberg funziona come se fosse una rotellina del mouse nell’interfaccia utente di WaveLab Pro, tranne che per i plug-in.

Modifica il campo numerico che ha il focus

Se questa opzione è attivata, la manopola AI dei controller Steinberg può essere utilizzata per modificare il campo numerico focalizzato che è possibile trovare in molte finestre e finestre di dialogo di WaveLab Pro.

Selezione di un dispositivo di controllo remoto MIDI

PREREQUISITI

Il dispositivo di controllo remoto MIDI deve essere connesso al PC/Mac.

PROCEDIMENTO

1.Selezionare File > Preferenze > Dispositivi di controllo remoto.

2.Nella scheda Modifica del dispositivo, dal menu a tendina posto nella parte superiore selezionare uno degli slot del dispositivo di controllo MIDI o l’opzione Scorciatoie MIDI per i menu.

3.Selezionare Attivo per attivare il dispositivo selezionato.

4.Dai menu a tendina Porta di ingresso e Porta di uscita, selezionare una porta di ingresso e di uscita MIDI.

Assegnazione di un controller MIDI a un parametro

Se si sta utilizzando un dispositivo di controllo remoto Steinberg, ad esempio il CC121, i controlli sono già assegnati ai parametri. È possibile personalizzare queste impostazioni di default.

PREREQUISITI

È necessario aver configurato il proprio dispositivo di controllo remoto MIDI.

PROCEDIMENTO

1.Selezionare File > Preferenze > Dispositivi di controllo remoto.

2.Dal menu a tendina posto nella parte superiore della finestra di dialogo, selezionare il proprio dispositivo di controllo MIDI.

3.Nella scheda Modifica del dispositivo, fare clic sul pulsante Modifica mappa.

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Configurazione del sistema

Dispositivi di controllo remoto

4.Nella struttura ad albero, fare clic sul parametro che si desidera controllare da remoto.

5.Nella sezione Editor del controllo, inserire un nome nel campo Nome del controllo.

6.Selezionare il tipo di marker.

A seconda del tipo di controllo del dispositivo di controllo remoto MIDI, è necessario selezionare un controllo con valori relativi (manopola), con valori di attivazione (pulsante) o con valori assoluti (fader).

7.Fare clic sul campo Messaggio e sul dispositivo di controllo remoto MIDI spostare il controllo che si desidera assegnare.

Il nome del controller viene visualizzato nel campo Messaggio.

8.Fare clic su Salva a destra del messaggio Questo controllo è modificato.

9.Fare clic su Salva a destra del pulsante Modifica mappa.

RISULTATO

Il controller MIDI è ora assegnato alla funzione.

Assegnazione di parametri personalizzati ai plug-in

È possibile assegnare dei parametri personalizzati a molti plug-in VST 3.

PREREQUISITI

Nella scheda Dispositivi di controllo remoto, assegnare i controlli del proprio controller MIDI ai parametri personalizzati dei plug-in. Se si sta utilizzando il controller Steinberg CC121, i parametri vengono assegnati di default.

PROCEDIMENTO

1.Dalla Sezione Master o dalla finestra Effetti, aprire il plug-in che si desidera controllare attraverso il dispositivo di controllo remoto MIDI.

2.Tenendo premuto [Ctrl]/[Comando], fare clic sull’icona a cerchio nella parte superiore della finestra del plug-in per accedere alla modalità Modifica.

3.Fare clic su OK.

L’icona indica che si è in modalità Apprendimento MIDI.

4.Portare il mouse sopra un parametro del plug-in desiderato, quindi spostare il controllo MIDI che si desidera associare.

Ripetere questa operazione per tutti i parametri e i controlli che si desidera assegnare.

5.Una volta terminato, fare clic sull’icona strumenti per uscire dalla modalità Modifica, quindi fare clic su OK.

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Configurazione del sistema

Dispositivi di controllo remoto

RISULTATO

L’assegnazione viene salvata. È ora possibile controllare i parametri assegnati tramite il proprio dispositivo di controllo remoto MIDI. Un plug-in può essere controllato tramite il parametro se è attiva l’opzione Modalità di controllo remoto. È possibile attivare solo un plug-in alla volta.

Quando è attivo un plug-in per il controllo remoto, esso ha la precedenza sulle altre impostazioni dell’applicazione che sono controllate dallo stesso parametro.

Per rimuovere tutte le assegnazioni dei controlli remoti per il plug-in, tenere premuto [Ctrl]/[Comando] e [Shift], quindi fare clic sul pulsante Modalità di controllo remoto.

LINK CORRELATI

CC121 Advanced Integration Controller a pag. 24

Importazione ed esportazione dei file di definizione di controllo remoto

I file di definizione delle mappe sono file XML che contengono assegnazioni di controlli per i propri dispositivi remoti. È possibile scambiarli con altri utenti o salvare una copia di backup.

Nella scheda Dispositivi di controllo remoto, selezionare la scheda Modifica del dispositivo.

Per aprire un file di definizione mappa, fare clic su Importa, individuare la posizione del file e selezionarlo.

Per esportare un file di definizione mappa, fare clic su Esporta e individuare la posizione in cui si desidera salvare il file.

Implementazione delle modifiche nelle impostazioni dei dispositivi di controllo remoto

Le modifiche apportate alle mappe, come ad esempio la modifica del nome di un controllo, possono essere salvate, reinizializzate, annullate e rimosse nella sezione

Editor del controllo della scheda Dispositivi di controllo remoto.

Per salvare tutte le modifiche apportate, fare clic su Salva.

Per ripristinare i preset di fabbrica di un dispositivo di controllo remoto MIDI, fare clic su Reinizializza. Se il dispositivo di controllo non dispone di preset di fabbrica, la mappa viene cancellata.

Per annullare l’ultima operazione, fare clic su Annulla.

Per rimuovere la definizione o annullare l’assegnazione del controllo selezionato, fare clic su Cancella.

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Configurazione del sistema

Dispositivi di controllo remoto

Utilizzo dei modificatori per i parametri di controllo remoto

È possibile utilizzare lo stesso controller per controllare diversi parametri, tramite l’impiego di uno o due modificatori. Un modificatore può essere costituito da un controllo MIDI (ad esempio, un foot switch) o un tasto di modifica (ad esempio, [Shift] e/o [Ctrl]/[Comando]).

Per determinare uno o due modificatori, aprire la scheda Dispositivi remoti e, durante la modifica di un parametro, selezionare i modificatori scelti nella sezione

Condizioni.

È possibile utilizzare i tasti di modifica [Shift] e [Alt]/[Option] per cambiare i passaggi di modifica dei controlli a manopola a corsa infinita nel modo seguente:

Premere [Shift] per modificare i valori in piccoli passaggi.

Premere [Alt]/[Option] per modificare i valori in passaggi più grandi.

CC121 Advanced Integration Controller

È possibile utilizzare la periferica CC121 Advanced Integration Controller di Steinberg per controllare WaveLab Pro.

Questa sezione descrive i preset di fabbrica di WaveLab Pro per il CC121. Per informazioni dettagliate sulle modalità di utilizzo del controller, fare riferimento al manuale fornito con il CC121. Si noti che CC121 è stato progettato e realizzato originariamente per Cubase. La seguente panoramica combina le funzioni di WaveLab Pro con i controlli di CC121. I controlli che non sono elencati nel paragrafo seguente non sono assegnati a un parametro.

Sezione Channel

È possibile utilizzare tutti i controlli della sezione channel di CC121, ad esclusione del fader, per controllare gli elementi della traccia selezionata in un montaggio audio di WaveLab Pro. Il fader può essere utilizzato per la Sezione Master.

Fader

Consente di controllare il fader della Sezione Master.

Manopola PAN

Consente di controllare il guadagno della traccia selezionata.

Mute

Consente di mettere o togliere il mute dalla traccia selezionata.

Solo

Consente di attivare o disattivare il solo per la traccia selezionata.

CHANNEL SELECT

Consente di selezionare la traccia precedente/successiva nel montaggio audio.

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Configurazione del sistema

Dispositivi di controllo remoto

Per spostare il cursore sul bordo della clip precedente/successiva nel montaggio audio, tenere premuto [Alt]/[Option]. Per spostare il cursore sul bordo della regione precedente/successiva nel montaggio audio, tenere premuto [Shift]. Per spostare il cursore sul marker precedente/successivo nell’Editor audio, tenere premuto [Ctrl]/[Comando].

Sezione EQ

Con la Sezione EQ è possibile controllare facilmente il plug-in Studio EQ di

Steinberg.

Se il pulsante Tipo di EQ è attivo nel CC121, è possibile regolare i parametri dello Studio EQ focalizzato. È possibile impostare tutti i parametri EQ necessari, come Q/F/G per ciascuna banda, la selezione del Tipo di EQ e Bypassa tutto on/off. È possibile passare alla modalità di navigazione di WaveLab Pro disattivando il pulsante Tipo di EQ. Nella modalità di navigazione di WaveLab Pro, si ottiene accesso a una serie di funzioni alternative come scorrimento, ingrandimento e passaggio da una finestra all’altra.

Pulsante EQ TYPE attivato:

Manopole dell’ampiezza di banda (Q)

Consentono di regolare la Q (ampiezza di banda) di ciascuna banda EQ.

Manopole di frequenza (F)

Consentono di regolare la frequenza di ciascuna banda EQ.

Manopole di guadagno (G)

Consentono di regolare il guadagno di ciascuna banda EQ.

ON

Consente di attivare/disattivare le bande EQ.

ALL BYPASS

Consente di attivare/disattivare il bypass per tutti i plug-in della Sezione

Master.

Pulsante EQ TYPE non attivato:

LOW ON

Consente di aprire l’Editor audio.

LOW-MID ON

Consente di aprire la finestra Montaggio audio.

HIGH-MID ON

Consente di aprire la finestra Processore batch.

HIGH ON

Consente di aprire la scheda delle preferenze.

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Configurazione del sistema

Dispositivi di controllo remoto

Manopola EQ-1 per l’EQ Gain (G)

Consente di scorrere verso sinistra/destra lungo la linea temporale.

Manopola EQ-2 per il l’EQ Gain (G)

Consente di regolare l’ingrandimento orizzontale sulla linea temporale.

Manopola EQ-3 per l’EQ Gain (G)

Consente di regolare l’ingrandimento verticale sulla linea temporale.

Manopola EQ-4 per l’EQ Gain (G)

Consente di scorrere le tracce nella finestra Montaggio audio o di eseguire uno scorrimento in senso verticale nell’Editor audio.

Manopola EQ-1 per l’EQ Frequency (F)

Consente di scorrere verso sinistra/destra lungo la linea temporale della panoramica dell’Editor audio.

Manopola EQ-2 per l’EQ Frequency (F)

Consente di aumentare/ridurre l’ingrandimento orizzontale della linea temporale della panoramica dell’Editor audio.

Manopola EQ-3 per l’EQ Frequency (F)

Consente di aumentare/ridurre l’ingrandimento verticale della linea temporale della panoramica dell’Editor audio.

Manopola EQ-4 per l’EQ Frequency (F)

Consente di eseguire uno scorrimento in senso verticale lungo la linea temporale della panoramica dell’Editor audio.

Sezione Trasporto

In questa sezione è possibile controllare le funzioni di trasporto di WaveLab Pro.

Pulsante Precedente

Consente di scorrere la posizione del cursore verso sinistra.

Pulsante Riavvolgimento

Consente di scorrere la posizione del cursore di modifica verso sinistra.

Pulsante Avanti

Consente di scorrere la posizione del cursore di modifica verso destra.

Pulsante Seguente

Consente di scorrere la posizione del cursore verso destra.

Pulsante Ciclo

Consente di attivare/disattivare la modalità Ciclo.

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Configurazione del sistema

Dispositivi di controllo remoto

Pulsante Arresta la riproduzione

Consente di arrestare la riproduzione. Premere nuovamente per spostare il cursore alla posizione di inizio precedente. Premere una terza volta per spostare il cursore all’inizio del progetto.

Pulsante Riproduci

Consente di avviare la riproduzione.

Pulsante Registra

Premere una volta per aprire la finestra di dialogo Registrazione. Premere nuovamente per avviare la registrazione. Premere una terza volta per interrompere la registrazione. Il file registrato si apre nell’Editor audio.

Sezione Function

In questa sezione, è possibile regolare alcune funzioni come dissolvenze e livello degli inviluppi, utilizzando la manopola VALUE.

Manopola VALUE

Ruotare questa manopola per regolare la funzione assegnata. Premere la manopola per reimpostare il parametro al suo valore di default.

Pulsante FUNCTION 1

Consente di regolare le impostazioni di fade-in della clip attiva.

Pulsante FUNCTION 2

Consente di regolare le impostazioni di fade-out della clip attiva.

Pulsante FUNCTION 3

Consente di regolare il livello di inviluppo della clip attiva.

Pulsante FUNCTION 4

L’ultimo elemento su cui si è fatto clic nella sezione Spinta della scheda Modifica, all’interno della finestra Montaggio audio, viene assegnato a questo pulsante.

Sezione AI KNOB

WaveLab Pro può essere controllato con la manopola AI (AI knob) dei controller CC121, CI2+ e CMC-AI di Steinberg. Con la manopola AI, è possibile controllare il parametro su cui punta il mouse.

NOTA

La manopola AI funziona solo sui parametri che sono automatizzabili.

In questa sezione è possibile controllare i parametri tramite la manopola AI.

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Configurazione del sistema

Dispositivi di controllo remoto

AI KNOB

Consente di controllare i parametri del plug-in VST 3, di emulare la rotellina del mouse, ad esempio per eseguire lo scrolling, nonché di modificare un campo numerico focalizzato. Per controllare un parametro con la manopola AI, spostare il cursore del mouse sul parametro che si desidera controllare e spostare la manopola AI. È possibile attivare/disattivare l’emulazione della rotellina del mouse e la modifica del campo numerico focalizzato nella scheda

Opzioni.

LOCK

Quando il cursore punta su un parametro, premere LOCK per controllare questo parametro indipendentemente dalla posizione del cursore del mouse.

JOG

Consente di attivare la modalità Jog. Mentre la modalità Jog è attiva, premere

BLOCCA per accedere alla modalità shuttle.

Indicatore CUBASE READY

L’indicatore CUBASE READY non ha alcuna funzione in WaveLab Pro.

Sezione Foot Switch

Il foot switch ha la stessa funzione di [Shift]. Premere e tenere premuto il foot switch mentre si ruota la manopola AI per eseguire delle regolazioni di precisione dei parametri.

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Linee guida generali per l’utilizzo di WaveLab Pro

Questo capitolo descrive le lingue guida generali per l’utilizzo di WaveLab Pro. La conoscenza di queste procedure consente di lavorare in modo più efficiente con il programma.

Regole generali delle operazioni di editing

Le operazioni comuni di editing si applicano a tutti i prodotti Steinberg.

Per selezionare e spostare elementi dell’interfaccia o per selezionare degli intervalli, eseguire il drag-and-drop con il mouse.

Utilizzare i tasti della tastiera del computer per inserire valori numerici e testo, per navigare negli elenchi o in altri elementi selezionabili dell’interfaccia e per controllare le funzioni di trasporto.

Le comuni operazioni come taglia, copia, incolla o la selezione di elementi multipli possono essere eseguite tramite le scorciatoie standard da tastiera.

NOTA

Il comportamento del prodotto è regolato anche dalle impostazioni delle preferenze.

Finestra di dialogo Avvio

Al lancio di WaveLab Pro, si apre la finestra di dialogo Avvio, nella quale è possibile selezionare il progetto o il modello di progetto da aprire.

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Linee guida generali per l’utilizzo di WaveLab Pro

Finestra di dialogo Avvio

Crea

Progetto vuoto

Crea un progetto vuoto.

Il mio modello di progetto di default

Consente di aprire il modello di progetto di avvio di default. Il progetto di default viene definito nella pagina Modello. Se non è definito alcun progetto di default, viene creato un progetto vuoto.

Modelli

Consente di aprire un modello in un nuovo progetto.

Apri

Ultimo progetto

Consente di aprire l’ultimo progetto utilizzato in WaveLab Pro, inclusi tutti i file che erano aperti.

Progetto recente

Consente di aprire un progetto utilizzato di recente.

File recenti

Consente di aprire un file utilizzato di recente.

Sfoglia

Consente di selezionare i file da aprire.

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