I prodotti OMRON sono fabbricati per essere utilizzati da operatori qualificati sulla base di procedure
appropriate ed esclusivamente per le finalità descritte nel presente manuale.
Nel presente manuale vengono utilizzati i seguenti simboli convenzionali per indicare e classificare le
precauzioni. Rispettare sempre le precauzioni suggerite. Il mancato rispetto di tali precauzioni può
essere causa di lesioni a persone o danni a cose.
PERICOLOIndica
!
AVVERTENZA Indica
!
AttenzioneIndica
!
Riferimenti
Tutti
dulo” è scritta in maiuscolo quando fa riferimento ad un prodotto OMRON, indipendendemente dal
fatto che faccia o meno parte del nome proprio del prodotto.
L
’abbreviazione “Ch”, che compare su alcuni display e prodotti OMRON, spesso significa “word”, ab
breviata come “Wd” in questa documentazione.
L
’abbreviazione “PC” significa Programmable Controller (Controllore programmabile) ed è utilizzata
esclusivamente con questo significato.
Ausili
visivi
Nella
zione dei diversi tipi di informazioni.
ai prodotti OMRON
i nomi di prodotti OMRON sono scritti in maiuscolo nel presente manuale. Anche la parola “Mo
colonna sinistra del manuale vengono riportate le seguenti intestazioni per facilitare l’individua
una situazione
lesioni
gravi.
una situazione di potenziale pericolo che, se non evitata, può essere causa di morte o
lesioni
gravi.
una situazione di potenziale pericolo che, se non evitata, può essere causa di lesioni
non
gravi a persone o danni a cose.
di pericolo imminente che, se non evitata, può essere causa di morte o
-
-
-
OMRON, 1999
Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta, memorizzata in un sistema, trasmessa
in qualsivoglia formato o mezzo, meccanico, elettronico, fotocopia, registrazione od altro senza previo consenso scritto di
OMRON.
Non viene assunta alcuna responsabilità palese in relazione all’uso delle informazioni contenute nel presente manuale.
Inoltre, poiché OMRON è alla costante ricerca della migliore qualità per i propri prodotti, le informazioni contenute nel
presente manuale sono soggette a modifica senza preavviso. Il presente manuale è stato redatto con la massima attenzione
e tuttavia OMRON non assume alcuna responsabilità in relazione ad eventuali errori od omissioni, né assume alcuna responsabilità in relazione a qualsivoglia danno derivante dalle informazioni in esso contenute.
Nota Indica
1, 2, 3...
informazioni di particolare rilevanza per
del prodotto.
zo
1. Indica
un qualche tipo di elenco, ad esempio, di procedure, checklist, ecc.
1 A chi si rivolge questo manualexiv.
2 Precauzioni generalixiv
3 Precauzioni per la sicurezzaxiv
4 Precauzioni per l’ambiente operativoxvi
5 Precauzioni per le applicazionixvi
6 Conformità alle direttive ECxix
6-1Direttive applicabilixix
6-2Concettixix
6-3Conformità alle direttive ECxix
6-4Metodi di riduzione dei disturbi nelle uscite a relèxix
1-1Caratteristiche2.
1-2Configurazione del sistema6
1-2-1Configurazione base6
1-2-2Collegamenti ai Dispositivi di programmazione7
1-2-3CPU8
1-2-4Inner Board8
1-2-5Moduli di comunicazione9
1-2-6Cassette di memoria9
1-2-7Alimentatori9
1-2-8Moduli I/O10
1-2-9Moduli I/O speciali11
1-2-10 Accessori12
1-2-11 Numero massimo di Moduli I/O e punti I/O13
1-3Espansione della configurazione del sistema14
1-3-1Sistema di comunicazioni seriali14
1-3-2Reti di comunicazione20
4-1Circuiti di sicurezza92.
4-2Precauzioni per l’installazione94
4-3Dimensioni per il montaggio96
4-4Collegamento dei componenti del PLC99
4-5Installazione delle Inner Board100
4-6Installazione su Guida DIN101
4-7Cablaggio e collegamenti103
4-7-1Cablaggio dell’Alimentatore103
4-7-2Cablaggio dei Moduli I/O107
4-7-3Preparazione dei cavi per i Moduli di uscita e di ingresso a 32 punti109
4-8Precauzioni per il cablaggio dei Moduli I/O111
4-9Collegamento dei Dispositivi di programmazione113
4-10 Collegamento dei Terminali programmabili115
Uso della Console di programmazione127. . . . . . . . . . . .
7-1Programmazione128.
7-2Collegamento della Console di programmazione128
7-2-1Console di programmazione compatibili130
7-2-2Modifica della modalità del CQM1H con lo Switch della modalità134
7-2-3Modalità operativa all’avvio135
7-2-4Attività preliminari all’utilizzo135
7-2-5Inserimento della password136
7-3Operazioni della Console di programmazione136
7-3-1Descrizione generale136
7-3-2Azzeramento della memoria138
7-3-3Lettura e azzeramento dei messaggi di errore139
7-3-4Segnalatore acustico140
7-3-5Lettura ed assegnazione dei codici di funzione
delle istruzioni di espansione141
7-3-6Impostazione e lettura di un indirizzo della memoria
del programma e monitoraggio dello stato dei bit142
7-3-7Inserimento e modifica dei programmi142
7-3-8Ricerca delle istruzioni146
7-3-9Ricerca dei bit operandi146
7-3-10 Inserimento e cancellazione delle istruzioni147
7-3-11 Controllo del programma148
7-3-12 Monitoraggio di bit, digit e word149
7-3-13 Monitoraggio binario151
7-3-14 Monitoraggio di tre word151
7-3-15 Monitoraggio decimale con segno152
7-3-16 Monitoraggio decimale senza segno153
7-3-17 Monitoraggio della differenziazione153
7-3-18 Modifica dell’SV del timer/contatore154
7-3-19 Modifica dei dati BCD/esadecimali155
7-3-20 Modifica dei dati binari156
7-3-21 Modifica dei dati decimali con segno157
7-3-22 Modifica dei dati decimali senza segno157
7-3-23 Modifica dei dati di tre word158
7-3-24 Set/reset forzato159
7-3-25 Azzeramento del set/reset forzato160
7-3-26 Modifica della visualizzazione esadecimale-ASCII160
7-3-27 Visualizzazione ed impostazione dell’orologio161
7-3-28 Visualizzazione del tempo di ciclo161
7-4Esempio di programmazione162
7-4-1Operazioni preliminari162
7-4-2Messaggi di errore della Console di programmazione163
7-4-3Esempio di programma163
7-4-4Procedure di programmazione164
7-4-5Controllo del programma167
7-4-6Esecuzione dei test in modalità MONITOR169
8-1-1Modello173
8-1-2 Funzioni173
8-1-3Esempio di configurazione del sistema173
8-1-4Slot utilizzabili per le schede Inner Board174
8-1-5Nomi e funzioni174
8-1-6Disposizione dei pin nei connettori CN1 e CN2175
8-1-7Esempi di cablaggio176
8-1-8Specifiche tecniche180
8-1-9Circuiti interni183
8-2Scheda I/O impulsivi184
8-2-1Modello184
8-2-2Funzione184
8-2-3Configurazione del sistema185
8-2-4Slot utilizzabile per la scheda Inner Board186
8-2-5Nomi e funzioni186
8-2-6Disposizione dei pin nei connettori CN1 e CN2187
8-2-7Esempi di cablaggio187
8-2-8Specifiche tecniche192
8-3Scheda di interfaccia encoder assoluti194
8-3-1Modello194
8-3-2Funzioni194
8-3-3Configurazione del sistema195
8-3-4Slot utilizzabili per la scheda Inner Board195
8-3-5Nomi e funzioni195
8-3-6Disposizione dei pin nei connettori CN1 e CN2196
8-3-7Esempi di cablaggio197
8-3-8Specifiche tecniche198
8-3-9Configurazione dei circuiti interni199
8-4Scheda impostazioni analogiche199
8-4-1Modello199
8-4-2Funzione199
8-4-3Slot utilizzabili per la scheda Inner Board200
8-4-4Nomi e funzioni200
8-4-5Specifiche tecniche201
8-5Scheda I/O analogici201
8-5-1Modello201
8-5-2Funzione201
8-5-3Configurazione del sistema202
8-5-4Slot utilizzabile per la scheda Inner Board202
8-5-5Nomi e funzioni202
8-5-6Disposizione dei pin nei connettori CN1 e CN2203
8-5-7Esempi di cablaggio204
8-5-8Specifiche tecniche205
8-5-9Configurazione dei circuiti interni207
8-6Scheda di comunicazione seriale207
8-6-1Numero di modello207
8-6-2Schede di comunicazione seriale207
8-6-3Caratteristiche208
8-6-4Configurazione del sistema209
Il CQM1H è un Controllore programmabile (PLC) compatto ad alta velocità progettato per operazioni
avanzate
che descrivono la configurazione ed il funzionamento del CQM1H:
li
presente
I/O
Il
presente manuale descrive la
inoltre
utilizzare
Il Manuale del programmatore
PLC
Leggere
prima
di controllo in sistemi che richiedono da 16 a
manuale) e
Speciali serie CQM1 Manuale dell’operatore
una spiegazione generale delle procedure operative per le Console di programmazione). Prima di
il PLC CQM1H, leggere il presente manuale.
CQM1H.
con attenzione il presente manuale ed accertarsi di averne perfettamente compreso il contenuto
di installare ed utilizzare il PLC CQM1H.
CQM1H Manuale del programmatore
configurazione del sistema e l’installazione del PLC CQM1H, fornendo
fornisce una descrizione dettagliata delle funzioni di programmazione del
256 punti I/O per PLC. Sono disponibili due manua
. E’ inoltre disponibile la pubblicazione Moduli
.
CQM1H Manuale dell’operatore
-
(il
Il Capitolo 1
sistema e le operazioni da eseguire prima di poterlo utilizzare. Questa sezione fornisce inoltre un elenco
di
funzioni CQM1H raggruppate per scopo ed un confronto tra i PLC CQM1H e CQM1.
Il Capitolo 2
funzionali delle aree di memoria.
che
Il Capitolo 3 fornisce dettagli sulle funzioni e la nomenclatura dei Moduli che costituiscono il PLC
CQM1H,
Il Capitolo 4
I/O
ed il collegamento
e le misure per il montaggio.
zione
Un’installazione non corretta può provocare malfunzionamenti del PLC.
retto.
Il Capitolo 5
struttura interna della CPU e sulle varie modalità operative.
Il Capitolo 6 descrive l’impostazione del DIP switch sulla parte anteriore della CPU. La maggior parte
operazioni del PLC sono controllate da parametri impostati nel Setup del PLC. Fare riferimento a
delle
CQM1H
Il Capitolo 7
riferimento
trebbero
Il Capitolo 8
ne seriale, Scheda contatori veloci, Scheda I/O impulsivi, Scheda di interfaccia encoder assoluto, Sche
impostazioni analogiche, Scheda I/O analogici. Fare riferimento a
da
per informazioni sull’applicazione software.
re
Il Capitolo 9
cedura
L
’Appendice descrive la preparazione dei cavi per le schede Inner Board.
descrive le funzioni e caratteristiche speciali del PLC
fornisce le specifiche tecniche
informazioni sui Dispositivi di programmazione e le specifiche di comunicazione.
descrive come installare il PLC CQM1H, incluso il montaggio dei Moduli, il cablaggio degli
dei Dispositivi di programmazione. V
Seguire attentamente le istruzioni per garantire un funzionamento cor
fornisce una panoramica generale sul funzionamento del PLC CQM1H, con dettagli sulla
Manuale del programmatore
fornisce informazioni sul collegamento e l’utilizzo della Console di programmazione. Fare
a 7-4-2 Messaggi di errore della Console di programmazione per i dettagli sugli errori che po
verificarsi durante l’utilizzo della Console di Programmazione.
fornisce informazioni hardware sulle seguenti schede Inner Board: Scheda di comunicazio
descrive la manutenzione della batteria che mantiene la memoria della CPU, inclusa la pro
di sostituzione di tale batteria.
dei Moduli che insieme formano il PLC CQM1H e le specifi
engono anche fornite le precauzioni di installa
per informazioni sul Setup del PLC.
CQM1H, nonché le configurazioni del
CQM1H Manuale del programmato
-
-
-
-
-
-
-
-
!
AVVERTENZALa
mancata lettura e comprensione delle informazioni contenute nel presente
manuale
malfunzionamenti
di averne compreso il contenuto prima di tentare qualunque procedura od
operazione
potrebbe
descritta.
essere causa di morte o lesioni gravi alle persone, danni o
del prodotto. Leggere ogni capitolo per intero ed accertarsi
xi
xii
PRECAUZIONI
Questa sezione fornisce le precauzioni generali per l’uso dei Controllori programmabili (PLC) della serie CQM1H e dei dis
collegati.
positivi
Le
informazioni contenute in questa sezione sono importanti per un utilizzo sicur
grammabili.
un PLC.
lizzare
1
A chi si rivolge questo manuale
2
Precauzioni generali
3
Precauzioni per la sicurezza
4
Precauzioni per l’ambiente operativo
5
Precauzioni per le applicazioni
6
Conformità alle direttive EC
E’ necessario legger
6-1
6-2Concettixix
6-3
6-4
Direttive applicabili
Conformità alle direttive EC
Metodi di riduzione dei disturbi nelle uscite a relè
presente manuale si rivolge a tecnici che devono anche avere conoscenze di
sistemi
• T
• T
• T
elettrici (ingegnere elettronico o preparazione equivalente).
ecnici responsabili dell’installazione di sistemi F
ecnici responsabili della progettazione di sistemi F
ecnici responsabili della gestione di sistemi F
A.
A.
A e relative infrastrutture.
generali
L’utente
descritte nei manuali dell’operatore.
Prima
carlo
coli,
apparecchiature
chiatura,
persone o protezione di cose, rivolgersi al proprio rappresentante OMRON.
Accertarsi sempre che i valori nominali e le caratteristiche di prestazione del
prodotto
ad
pi
Il
mento
il
è tenuto ad utilizzare il prodotto in base alle specifiche di prestazione
di utilizzare il prodotto in condizioni non descritte nel manuale o di appli
a sistemi di controllo
sistemi di combustione, apparecchiature
di sicurezza e qualunque altro sistema,
il cui errato utilizzo potrebbe avere un serio impatto sull’incolumità di
siano suf
applicarlo e dotare sempre detti sistemi, macchine e apparecchiature di
meccanismi di sicurezza.
presente manuale
del
PLC. Si raccomanda di leggere il presente manuale prima di utilizzare
PLC e tenerlo sempre a portata di mano durante il funzionamento.
ficienti per i sistemi, macchine
nucleare, sistemi ferroviari, sistemi per aviazione, vei
medicali, macchine da Luna Park,
macchina o apparec
ed apparecchiature cui si andrà
fornisce informazioni sulla programmazione e sul funziona
dop
-
-
-
-
-
AVVERTENZAE’
!
3Precauzioni
AVVERTENZALa CPU aggiorna gli I/O anche quando il programma è fermo (cioè, anche in
!
estremamente importante che un PLC e tutti suoi Moduli siano utilizzati per lo
scopo specificato e nelle condizioni specificate, in particolare per quelle
applicazioni in cui è in gioco direttamente od indirettamente l’incolumità delle
persone. Prima di utilizzare un PLC per tali applicazioni, rivolgersi al proprio
rappresentante
OMRON.
per la sicurezza
modalità PROGRAM). Verificare lo stato della sicurezza con largo anticipo
prima di modificare lo stato di qualunque parte della memoria assegnata ai
Moduli I/O, Moduli I/O speciali o ad una scheda Inner Board. Qualunque
modifica
dei
causare
• Trasferimento
• Modifica
• Set/reset
• Trasferimento
ai dati assegnati ad un Modulo può provocare un’inattesa attivazione
carichi collegati a tale Modulo. Una qualunque delle seguenti operazioni può
variazioni dello stato della memoria.
alla
di dati della memoria I/O da un
CPU.
degli attuali valori in memoria da un Dispositivo di programmazione.
forzato di bit da un Dispositivo di programmazione.
di memoria I/O da un computer host o da
Dispositivo di programmazione
un altro PLC sulla rete.
xiv
AVVERTENZANon
!
AVVERTENZANon toccare i terminali o le morsettiere mentre circola corrente elettrica.
!
tentare di aprire un Modulo e non toccarne le parti interne mentre il Modulo
è
alimentato. Disattendere queste precauzioni potrebbe essere causa di scossa
elettrica.
Disattendere
queste precauzioni potrebbe essere causa di scossa elettrica.
PrefazionePrecauzioni
AVVERTENZANon tentare di smontare, riparare o modificare alcun Modulo. Il tentativo
!
potrebbe
AVVERTENZAApplicare adeguate misure di sicurezza ai circuiti esterni (cioè, esterni al
!
Controllore
massima sicurezza in caso di anomalie del PLC o di altri fattori esterni che
influenzano il funzionamento del PLC. Disattendere queste precauzioni
potrebbe
• I
genza,
za.
• Il
nostica
per
di
• Le
bruciatura
tromisura in caso di tali problemi, il sistema va dotato di misure di sicurezza
esterne.
• Quando
in
uscite.
ure
provocare malfunzionamenti, incendi o scosse elettriche.
programmabile), incluse quelle di seguito riportate, per garantire la
essere causa di gravi incidenti.
circuiti di controllo esterni devono essere
circuiti di interlock, circuiti di fine corsa ed altre simili misure di sicurez
PLC metterà in OFF tutte le uscite qualora la propria funzione di
rilevi un errore o qualora venga eseguita un’istruzione F
guasto grave). Come contromisura in caso di tali errori, il sistema va dotato
misure di sicurezza esterne.
uscite del PLC potrebbero rimanere ON o OFF a causa della deposizione o
dei relè di uscita o la
l’uscita da
corto, la tensione potrebbe abbassarsi e provocare la messa in OFF delle
Come contromisura in caso di tali problemi, il sistema va dotato di mis
di sicurezza esterne.
24 VCC (alimentazione di rete del PLC) è sovraccarica o va
distruzione dei transistor di uscita. Come con
dotati di circuiti di arresto di emer
autodiag
ALS (allarme
-
-
-
-
-
AVVERTENZANon
!
AttenzioneEseguire
!
AttenzioneVerificare
!
AttenzioneStringere
!
toccare l’alimentatore mentre circola corrente elettrica o subito dopo che è
stato
messo in OFF
ustioni.
l’online edit solo dopo aver verificato che l’estensione del tempo di ci
clo non provocherà effetti negativi. In caso contrario, i segnali in ingresso po-
risultare illeggibili.
trebbe
la sicurezza presso il nodo di destinazione prima di trasferirvi un pro
gramma
precauzione
ta nel manuale dell’operatore. Le viti non sufficientemente strette potrebbero
provocare
o modificare il contenuto dell’area di memoria I/O. Disattendere questa
le
viti sulla morsettiera dell’alimentatore c.a. fino alla coppia specifica
bruciature o malfunzionamenti.
. Disattendere queste precauzioni potrebbe essere causa di
potrebbe essere causa di lesioni.
-
-
-
xv
PrefazionePrecauzioni
4
Precauzioni per l’ambiente operativo
AttenzioneNon
!
AttenzioneApplicare contromisure adeguate e sufficienti quando si installano sistemi nei
!
utilizzare il sistema di controllo nei seguenti luoghi:
•
Luoghi esposti alla luce diretta del sole.
• Luoghi soggetti a temperature o livelli di umidità non inclusi nella gamma di
valori
riportata nelle specifiche tecniche.
• Luoghi
• Luoghi
• Luoghi
• Luoghi
•
seguenti
•
•
•
•
soggetti alla formazione di condensa a causa di notevoli escursioni ter
miche.
esposti a gas infiammabili o corrosivi.
esposti alla polvere (in
esposti ad acqua, olio od agenti chimici.
Luoghi soggetti a scosse o vibrazioni.
luoghi:
Luoghi esposti ad elettricità statica o ad altre forme di disturbi.
Luoghi soggetti a forti campi elettromagnetici.
Luoghi potenzialmente esposti a radioattività.
Luoghi prossimi a linee elettriche.
particolare la polvere di ferro) o ad agenti salini.
-
AttenzioneL’ambiente
!
5Precauzioni
AVVERTENZAAttenersi sempre alle seguenti precauzioni. Il mancato rispetto di tali
!
in cui opera il PLC può avere un grande impatto sulla longevità ed
affidabilità del sistema. L’utilizzo in ambienti operativi non appropriati può es-
causa di malfunzionamenti, guasti ed altri problemi imprevedibili del PLC.
sere
Accertarsi che l’ambiente operativo abbia le condizioni richieste quando vi si
installa
il PLC e che tali condizioni permangano nel corso della vita del sistema.
per le applicazioni
Osservare
precauzioni
• Dotare
La mancata dotazione di terra a 100 Ω o meno potrebbe essere causa di
scosse
• Deve
minali GR e LG sull’alimentatore.
• Mettere
seguenti
malfunzionamenti
le seguenti precauzioni nell’uso del PLC.
può essere causa di lesioni gravi, anche mortali.
sempre il sistema di terra a 100 Ω o meno quando si installano le Unità.
elettriche.
essere installata una terra da 100 Ω o meno quando si collegano i ter
sempre in OFF l’alimentazione del PLC prima
operazioni. Se non si interrompe (OFF) l’alimentazione, si rischiano
o scosse elettriche.
•
Montaggio/smontaggio di Moduli I/O, CPU, Inner Board o altri Moduli.
•
Assemblaggio di Moduli.
•
Impostazione dei DIP switch o rotary switch.
•
Collegamento di cavi o cablaggio del sistema.
•
Collegamento/scollegamento di connettori.
di tentare di ef
fettuare le
-
xvi
AttenzioneIl
!
mancato rispetto delle seguenti precauzioni potrebbe essere causa di malfun
zionamenti
gate. Seguire sempre tali precauzioni.
• Accendere
viene acceso dopo il sistema di controllo, potrebbero verificarsi degli errori
del PLC o
(ON) il PLC prima accendere (ON) il sistema di controllo. Se il PLC
del sistema o di danni al PLC o ai Moduli ad esso colle
-
-
PrefazionePrecauzioni
temporanei nei segnali del
sui
Moduli in c.a. ed altri Moduli si accenderebero una volta acceso il PLC.
• Il
cliente è tenuto a prevedere misure di sicurezza per prevenire problemi nel
caso
in cui le uscite di un Modulo di uscita rimangano ON a seguito
circuiti
interni che possono verificarsi in relè, transistor ed altri elementi.
• Il cliente è tenuto a prevedere misure di sicurezza per prevenire problemi in
caso di segnali errati, mancanti o anomali provocati da cavi segnale guasti,
interruzioni
• Non
spegnere (OFF) il PLC durante il trasferimento dei dati. In particolare,
spegnere il PLC durante la lettura o scrittura su una scheda di memoria. Inoltre,
so. Per rimuovere una scheda di memoria, premere l’interruttore di alimenta
zione
prima
• Se
il bit di mantenimento I/O (SR 25212) è ON, le uscite dal PLC non saranno
messe
modalità RUN o MONIT
la
esterni non provochino condizioni pericolose quando ciò accade. Quando
chi
il
funzionamento si
dotti con l’istruzione FALS(07), tutte le uscite del Modulo di uscita verranno
messe
• Quando si fornisce corrente a 200–240 Vc.a. da un alimentatore
CQM1-PA216,
di
tensione. Il prodotto verrà letteralmente distrutto se alimentato con corrente
a
200–240 Vc.a. quando il cavallotto di metallo non è stato ancora rimosso.
• Usare
tore.
• Prevedere misure adeguate per essere certi che l’alimentazione sia sempre
della
zione in luoghi dove l’alimentazione è instabile. Un’alimentazione errata può
provocare
• Installare degli interruttori esterni od altri dispositivi di sicurezza per evitare
cortocircuiti nel cablaggio esterno. Misure di sicurezza insufficienti contro i
cortocircuiti
• Non
applicare tensioni ai Moduli
ingresso
• Non
applicare tensioni o collegare carichi ai Moduli di uscita
massima di commutazione. Tensioni o carichi troppo alti potrebbero essere
causa
• Scollegare
Se non si scollega il terminale di terra, si rischiano bruciature.
do.
• Installare i Moduli in modo appropriato, seguendo le istruzioni riportate nei
manuali
vocare
• Accertarsi
dei
cavi siano strette alla coppia specificata nei relativi manuali. V
una
coppia non corretta potrebbero essere causa di malfunzionamenti.
• Durante
tichetta potrebbe essere causa di malfunzionamenti, se del materiale estra-
penetra nell’Unità.
neo
• Una volta completato il cablaggio, rimuovere l’etichetta per garantire un’ap-
propriata dissipazione del calore. La mancata rimozione dell’etichetta potrebbe
• Per
il cablaggio, utilizzare terminali a crimpare. Non collegare direttamente ai
terminali fili scoperti intrecciati. Il collegamento di fili scoperti intrecciati potrebbe
• Ef
fettuare tutti i collegamenti in modo corretto.
temporanee di corrente o altre cause.
non rimuovere la scheda di memoria quando l’indicatore
della scheda di memoria e poi attendere che l’indicatore BUSY si
di rimuoverla.
in OFF e manterranno il loro stato precedente quando il PLC passa dal
interrompe a causa di un errore grave, inclusi gli errori pro
in OFF e verrà mantenuto solo lo stato delle uscite interne.
rimuovere sempre il cavallotto
sempre le tensioni di alimentazione specificate nei manuali dell’opera
Una tensione errata potrebbe provocare malfunzionamenti o
tensione e frequenza nominali corrette. In particolare,
malfunzionamenti.
potrebbero essere causa di bruciature.
nominali. T
di bruciature.
il terminale di
dell’operatore. Una installazione impropria dei Moduli protrebbe pro
malfunzionamenti.
che tutte le viti di montaggio, le viti dei terminali e le viti dei connettori
il cablaggio, lasciare l’etichetta attaccata all’unità. La rimozione dell’e
essere causa di malfunzionamenti.
essere causa di bruciature.
ensioni troppo alte potrebbero essere causa di bruciature.
sistema di controllo, in quanto i terminali di uscita
di guasti dei
non
BUSY è acce
spenga
OR alla modalità
d’ingresso che siano superiori alle tensioni di
terra quando si eseguono test con tensioni di collau
PROGRAM. Accertarsi che i cari
di metallo dai terminali selettori
bruciature.
fare molta atten
oltre la capacità
iti strette ad
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
xvii
PrefazionePrecauzioni
• V
erificare a fondo
accendere (ON) il Modulo. Un cablaggio errato può essere causa di brucia-
ture.
• Montare
• Prima
per
potrebbe
• Accertarsi
nenti
zione.
funzionamenti.
• Verificare le impostazioni degli interruttori, il contenuto dell’area DM ed ogni
altro
Modulo
previsti.
• Verificare il buon funzionamento del programma utente prima di eseguirlo
sull’unità. La mancata verifica del funzionamento del programma potrebbe
provocare
• Prima
no
vocare
• Rimettere
delle
zione
• Non
la rottura.
•
Non poggiare alcun oggetto sui cavi. Ciò potrebbe provocarne la rottura.
• Quando si sostituiscono delle parti, accertarsi sempre che le specifiche nominali
trebbe
• Quando si trasportano o immagazzinano schede a circuiti, coprirle sempre
con
temperatura
• Non toccare le schede od i componenti montati su esse con le mani nude.
Sulle schede vi sono contatti appuntiti ed altre parti che, se toccate incautamente,
• Non
dare
potrebbe provocare dispersioni, rotture, emissione di calore o combustione
della
dendo sul pavimento). Le batterie che hanno subito forti colpi potrebbe andare
soggette
• Gli standard UL richiedono che le batterie vengano sostituite solo da tecnici
esperti.
i Moduli solo dopo aver verificato tutte le morsettiere ed i connettori.
di toccare un Modulo, toccare un oggetto metallico con messa a
scaricare l’elettricità statica accumulata. Disattendere questa precauzione
essere causa di malfunzionamenti o danni.
che le morsettiere, i Moduli di memoria, le prolunghe ed altri compo
dotati di dispositivi di bloccaggio siano correttamente ”bloccati” in posi
L
’errato bloccaggio di questi componenti potrebbe essere causa di mal
prerequisito prima di mettere in funzione il Modulo. Mettere in funzione
senza le impostazioni o i dati corretti potrebbe provocare risultati im
risultati imprevisti.
di ef
fettuare le operazioni sotto riportate, verificare che esse non
ef
fetti negativi sul sistema. Disattendere questa precauzione potrebbe
risultati imprevisti.
•
Modifica della modalità operativa del PLC.
•
Set/reset forzato di qualunque bit nella memoria.
• Modifica
la memoria.
in funzione solo dopo aver trasferito nella nuova CPU il contenuto
aree DM e HR e tutti gli altri dati necessari. Disattendere questa precau
potrebbe provocare risultati imprevisti.
tirare o piegare i
della nuova parte siano corrette. Disattendere questa precauzione po
essere causa di malfunzionamenti o bruciature.
materiale antistatico per proteggerle dall’elettricità statica e mantenere la
potrebbero provocare lesioni.
mettere in corto i terminali della batteria e non caricare, smontare, riscal
o bruciare la batteria. Non sottoporre la batteria a forti colpi estreme. Ciò
batteria. Disfarsi di batterie che abbiano subito forti colpi
a perdite durante l’uso.
Non consentire a persone non qualificate di sostituire la batteria.
l’intero cablaggio e le impostazioni degli interruttori prima di
del valore
appropriata.
corrente di qualunque word o del valore impostato nel
cavi oltre il loro limite naturale. Ciò potrebbe provocarne
(ad esempio ca
terra
abbia
pro
-
-
-
il
-
-
-
-
-
-
-
-
xviii
PrefazionePrecauzioni
6
Conformità alle direttive EC
6-1Direttive applicabili
• Direttive
•
Direttiva per le basse tensioni
6-2Concetti
Direttive EMC
I
dispositivi OMRON conformi alle Direttive EC
EMC, in modo da poter essere più facilmente incorporati in altri dispositivi o
dard
macchine.
(vedere la nota che segue). T
cata
dard, una volta installato nel sistema del cliente, deve essere verificata dal
cliente
Le prestazion
rettive
dell’apparecchiatura
installati.
dispositivi
Nota
Gli standard EMC (Compatibilità Elettromagnetica) sono i seguenti:
EMS (Suscettività Elettromagnetica):
EMI (Interferenza Elettromagnetica):
Direttiva sulla basse tensioni
Accertarsi sempre che i dispositivi che operano nella gamma di tensioni
50–1.000
(EN61131-2).
EMC
sono altresì conformi agli stan
La conformità dei prodotti disponibili agli standard EMC è stata verifi
stesso.
i r
elativ
E
C v
arian
o a s
P
ertanto
e l
Vc.a. o 75–1.500
a m
, i
acchin
e agli s
econd
o p
annell
l c
lient
a nel suo c
uttavia, la conformità del
tandar
d EMC dei d
a d
ell
a c
onfigurazione
o d
i c
ontroll
e deve e
Vc.c. soddisfino gli standard di sicurezza per il PLC
ffettuar
ompless
(Emissione irradiata: norme 10-m)
ispositiv
, c
o nel q
ual
e i d
e i c
ontroll
i f
o s
ian
o c
onform
EN61131-2
EN50081-2
ablaggi
prodotto agli stan
i O
MRO
N c
o e
d a
ispositiv
inal
i per a
i agli s
onform
ltr
e c
i O
MRO
ccertars
tandar
i alle D
ondizioni
N s
ono
i che t
ali
d E
MC.
-
-
-
i-
6-3Conformità alle direttive EC
I
PLC della serie CQM1H sono conformi alle Direttive EC. Per essere certi che la
macchina o il dispositivo in cui viene utilizzato un PLC della serie CQM1H sia
alle Direttive EC, il PLC deve essere installato come segue:
Il PLC deve essere installato in un pannello di controllo.
essere utilizzato un isolamento rinforzato o un
gli
alimentatori usati per le comunicazioni e gli alimentatori di I/O.
PLC conformi alle Direttive
Standard
na,
no
forme
pressori
I
metodi sotto riportati sono metodi tipici di riduzione del rumore, ma in alcuni
casi potrebbero anche non essere sufficienti. Le contromisure necessarie
possono
del
fiche.
(EN50081-2). Quando un PLC viene incorporato in una macchi
tuttavia, i dispositivi di
generare del rumore che impedisce a tutta la macchina di rimanere con
agli Standard.
di transienti od altri dispositivi esterni al PLC.
variare a seconda dei dispositivi collegati al
cablaggio, della configurazione del sistema
Qualora ciò si verifichi, è necessario installare dei sop
EC sono anche conformi al Common Emission
commutazione che utilizzano uscite a relé posso
1, 2, 3...
conforme
1.
2. Deve
3. I
6-4Metodi di riduzione dei disturbi nelle uscite a relè
I PLC della serie CQM1H sono conformi ai Common Emission Standards
(EN50081-2)
positivi
questi
Standard. Qualora ciò si verifichi, va applicato un filtro antidisturbi dal lato
carico
esternamente al PLC o vanno prese altre contromisure equivalenti.
Le
contromisure da prendere per rientrare negli standard possono variare a sec
dei dispositivi collegati dal lato carico, del cablaggio, della configurazione
onda
delle Direttive EMC. T
di commutazione con uscite a relè potrebbero non risultare conformi a
uttavia, a causa dei disturbi generato dai dis
doppio isolamento per
pannello di controllo,
e di altre condizioni speci
-
-
-
-
-
-
-
xix
Contromisure
Esempi di contromisure
PrefazionePrecauzioni
delle macchine, ecc. Seguono alcuni esempi di contromisure per la riduzione
disturbi.
dei
Per ulteriori dettagli, fare riferimento a EN50081-2.
Non
è necessaria alcuna contromisura se la frequenza di commutazione del ca
per l’intero sistema, incluso il PLC, è minore di 5 volte al minuto.
rico
Sono
necessarie adeguate
carico
per l’intero sistema, incluso il PLC, è di 5 volte o più al minuto.
Quando
da
qui
si commuta un carico induttivo, collegare un dispositivo di protezione
transienti, dei
diodi, ecc. in parallelo con il carico o contatto come mostrato
di seguito.
contromisure se la frequenza di commutazione del
-
CircuitoCorrenteCaratteristicaElemento
CACC
Metodo CR
Alimentatore
Metodo con diodo
Alimentatore
Metodo con varistore
Alimentatore
Carico
Induttivo
Carico
Induttivo
Carico
induttivo
SìSì
NoSì
SìSì
Se il carico è un relé o solenoide, si
determina un intervallo di tempo tra il
momento dell’apertura del circuito e
quello del ripristino del carico.
Se la tensione di alimentazione è 24 o
48 V
, collegare il dispositivo di prote
zione da transienti in parallelo con il
carico. Se la tensione di alimentazione
è 100 o 200 V
di protezione da transienti tra i contat
ti.
Il diodo collegato in parallelo con il ca
rico trasforma in corrente l’energia ac
cumulata dalla bobina, corrente che
poi transita nella bobina per essere
trasformata in calore dalla resistenza
del carico induttivo.
L
’intervallo di tempo, tra il momento in
cui il circuito viene aperto e quello in
cui il carico viene ripristinato, causato
da questo metodo è più lungo di quel
lo causato dal metodo CR.
Il metodo con varistore impedisce l’im
posizione di alta tensione tra i contatti
sfruttando la tensione costante carat
teristica del varistore. Intercorre un in
tervallo di tempo tra il momento in cui
il circuito viene aperto e quello in cui il
carico viene ripristinato.
Se la tensione di alimentazione è 24 o
48 V
, collegare il varistore in parallelo
con il carico. Se la tensione di alimen
tazione è 100 o 200 V
ristore tra i contatti.
, collegare il dispositivo
, collegare il va
-
-
La capacità del condensatore deve
essere da 1 a 0,5 µF per una corrente
di contatto pari a 1
deve essere da 0,5 a 1 Ω per una ten
sione di contatto pari a 1 V
lori, tuttavia, variano a seconda del
carico e delle caratteristiche del relè.
Definire tali valori sulla base di test e
considerare che la capacitanza sop
prime la scintilla quando i contatti ven
gono separati e la resistenza limita il
flusso di corrente nel carico quando il
circuito viene richiuso.
La rigidità dielettrica del condensatore
deve essere da 200 a 300 V
cuito è un circuito CA, utilizzare un
condensatore senza polarità.
-
La rigidità dielettrica inversa del diodo
-
deve essere almeno 10 volte mag
giore della tensione del circuito. La
corrente diretta del diodo deve essere
uguale o maggiore della corrente del
carico.
La rigidita dielettrica del diodo deve
essere da due a tre volte maggiore
della tensione di alimentazione, se ai
-
circuiti elettronici con basse tensioni è
applicato un dispositivo di protezione
da transienti.
-
---
-
-
-
necessario
A e la resistenza
. Questi va-
. Se il cir
-
-
-
-
-
xx
PrefazionePrecauzioni
Quando si commuta un carico con una forte corrente di spunto, come in una
a incandescenza, ridurre la corrente come di seguito illustrato.
pada
Contromisura
USC
COM
Generazione di una corrente di ri
poso pari a circa un terzo del va
lore nominale attraverso una lam
pada a incandescenza
1
R
-
-
-
Contromisura 2
R
USC
COM
Generazione di una resistenza limite
lam
-
xxi
PrefazionePrecauzioni
xxii
CAPITOLO 1
Introduzione
Questo
capitolo descrive le funzioni e le caratteristiche specifiche del CQM1H, illustra le configurazioni del sistema e indica i
passi
che è necessario eseguire prima di metterlo in funzione. Fornisce inoltre l’elenco
scopo
e of
fre un confronto tra CQM1H e CQM1. E’ particolarmente importante leggere questo capitolo se non si è mai utiliz
il CQM1H.
zato
Per le informazioni sulla programmazione, consultare
municazioni ed altre funzioni avanzate; viene montato su una guida DIN per
controllare
La
cazioni seriali facilitate dalla funzione Protocol Macro, con schede installate
dall’utente (Inner Board), con comunicazioni di rete, con una vasta gamma di
metodi di impostazione e monitoraggio e con velocità e capacità più elevate.
Queste
• Per
• Per
• E’
• Velocità
•
•
Capitolo 1Introduzione
CQM1H è un Controllore programmabile (PLC) compatto che supporta le co
macchine di piccole e medie dimensioni.
flessibilità di configurazione consente di potenziare il sistema con le
funzioni consentono un controllo ottimizzato delle macchine.
aggiungere le funzioni di comunicazione e controllo, è possibile montare
un
massimo di due Inner Board.
Funzioni di comunicazione: Scheda di comunicazione seriale
Funzioni
di controllo: Scheda
contatori veloci, Scheda I/O impulsivi, Scheda di
interfaccia encoder assoluti, Scheda impostazioni analogiche e Scheda I/O
analogici
il collegamento ad una Rete Controller Link, montare un Modulo Controller
Link.
possibile collegare contemporaneamente un Dispositivo di
e un T
ne
erminale programmabile (PT).
programmazio
e capacità più elevate rispetto al modello CQM1: velocità
più
elevata, capacità del programma raddoppiata (15,2
raddoppiata
(512 punti) e capacità di memoria dati raddoppiata (12 Kword).
Kword), capacità I/O
Sono disponibili nuove istruzioni.
E’ garantita la compatibilità con i precedenti modelli di PLC.
comuni
di 1,25 volte
-
-
-
Configurazione flessibile
del sistema
AlimentatoreModulo
Velocità più elevate e
maggiore capacità
Il
CQM1H non necessita di un Backplane ed è costruito collegando i Moduli tra
i connettori posti sulla parte laterale dei Moduli stessi. In questo modo, vie
mite
garantita la massima flessibilità di configurazione. La
ne
di ingresso c.c. incorporati.
ti
inoltre possibile collegare un Modulo
e
un massimo di sette o undici Moduli I/O e Moduli I/O speciali.
Nota1.
Controller
Link
Il CQM1H è montato su una guida DIN.
2. Solo
Moduli
le CPU CQM1H-CPU51/61 supportano le Inner Board e il Modulo Con
Link.
troller
assemblati tramite connettori laterali
Inner Board
16 ingressi
incorporati
CPU
Nella CPU è possibile montare due Inner Board. E’
Controller Link (Modulo di comunicazione)
Moduli I/O e Modu
li I/O speciali
-
Coperchio terminatore
CPU dispone di 16 pun
I tempi di esecuzione sono stati ridotti a 0,375 µs per l’istruzione LOAD (per il
modello
ma
cendo
• La
CQM1, tale valore era di 0,50
era di 23,5 µs) e a 0,60 ms per la supervisione (prima era di 0,70 ms), ridu
così il tempo di ciclo totale di circa il 25%.
capacità del programma, la capacità I/O e la capacità di memoria dati sono
state
praticamente raddoppiate. La prima è passata a
Kword
per il modello CQM1), la seconda a 512 punti (era di 256 punti) e la terza
a 6 Kword per
l’area
DM e 6 Kword per l’area EM (era di 6 Kword solo per l’area
µs),
a 17,7 µs per l’istruzione MOVE (pri
15,2 Kword (era di 7,2
DM).
• Nel CQM1H è possibile montare una Cassetta di memoria da 16 Kword per
gestire
programmi
utente particolarmente complessi e una maggiore quantità
-
-
-
-
-
-
2
Maggiore funzionalità
con le Inner Board
Capitolo 1Introduzione
di
dati. Queste funzioni garantiscono un maggior livello di controllo delle mac
ed una maggiore facilità d’uso.
chine
Il
CQM1H può
multipunto
(uscite impulsive di accelerazione/decelerazione trapezoidali), variazioni
ce
velocità, uscite PWM (impulso variabile del Duty Cycle), ingressi per encoder
incrementale
che.
Sono disponibili una Scheda di comunicazione seriale, una Scheda contatori
veloci, una Scheda I/O impulsivi, una Scheda di interfaccia encoder assoluti,
Scheda I/O analogici e una Scheda impostazioni analogiche. Queste Inner
una
Board
possono essere combinate, montate ed utilizzate in base alla macchina
da
controllare (alcune Inner Board presentano limiti di montaggio).
Nota La CPU dispone di 16 ingressi, di funzioni di conteggio veloce e di funzioni di
interrupt
Modulo
di uscita a transistor standard.
essere dotato di Inner Board per comunicazioni seriali, ingressi
per contatori veloci (encoder incrementale), posizionamento sempli
di
assoluti,
I/O analogici (4 ingressi, 2 uscite) e impostazioni analogi
in ingresso. E’ possibile inoltre disporre di uscite impulsive tramite un
-
-
-
Posizionamento
ce della velocità, conteggio veloce
Scheda I/O impulsivi
Due uscite impul
sive (max 50 kHz)
Contatore veloce
Scheda contatori veloci
Encoder incrementale
E’ possibile collegare quattro encoder
(monofase: 50 kHz/500 kHz commutabile;
differenziale di fase: fattore di moltiplicazione
1/2/4, 25 kHz/250 kHz commutabile)
semplice, controllo sempli
Encoder incrementale
E’ possibile collegare due encoder
(monofase: 50 kHz; dif
fase: 25 kHz).
-
ferenziale di
Azionamento motore
Servomotore o
motore a passo
-
Impostazioni
analogiche
impostazioni analogiche
Scheda
Usare un cacciavite
Philips
Le 4 impostazioni sono memorizzate nell’area AR all’in-
terno della CPU e possono
essere utilizzate per impostare il timer o per altri scopi.
Ingressi per encoder assoluto
Scheda di interfaccia encoder assoluti
Encoder assoluto
E’ possibile collegare due encoder
(max 4 kHz; codice Gray binario)
Uscite impulsive supportate anche da Moduli
di uscita a transistor (da 20 Hz a 1 kHz max)
Facilità di collegamento
ai componenti delle
macchine tramite
comunicazioni seriali
E’
possibile realizzare, in modo estremamente semplice, i collegamenti a com
ponenti di apparecchiature general purpose e a controllori dedicati.
di
comunicazione seriale (una Inner Board) supporta la funzione Protocol Ma
T
ale funzione permette di creare
cro.
di
comunicazione
dati
con altri dispositivi general purpose tramite una singola istruzione PMCR.
In
questo modo è possibile stabilire una comunicazione con qualsiasi dispositi
del dispositivo esterno, rendendo così possibile lo scambio di
macro per protocolli in base alle specifiche
La
Scheda
-
-
-
3
vo
provvisto di porta seriale, come
barre
e controllori numerici dedicati.
Capitolo 1Introduzione
ad esempio termoregolatori, lettori di codici a
Comunicazioni
Scheda di comunicazione seriale
seriali
Le comunicazioni seriali sup
portano le seguenti modalità:
S
Protocol Macro
S
Host Link
S
Senza protocollo
S
Data Link 1:1
S
NT Link (modalità 1:1/modali
tà 1:N)
RS-422A/485
Termoregolatore
-
-
RS-232C
oppure
Lettore codici a barre
Controllore dedicato
Controllo distribuito per
PLC compatti con
comunicazioni di rete
Modulo
Controller Link
CQM1H
V
elocità: 2 Mbps; distanza di trasmissione: 1 km (con velocità di 500 kbps); max n. di nodi: 32.
Il CQM1H consente di inviare un massimo di 8 Kword per nodo.
Lo scambio dati è disponibile sui PLC della serie CQM1, CQM1H, CS1, C200HX/HG/HE e CVM1/CV
Dispositivi esterni general purpose con porta RS-232C oppure RS-422A/485
Nel
CQM1H è possibile montare un
diversi
PLC è
reso possibile tramite una Rete Controller Link. I data link vengono
utilizzati
lizzata
rete.
per creare aree dati
condivise; la comunicazione a messaggi viene uti
per l’invio dei comandi
La Rete Controller Link può essere facilmente costruita utilizzando il doppi
Modulo Controller Link. Lo scambio dati tra
e dei dati tramite le istruzioni di comunicazione di
no intrecciato. Lo scambio dati è consentito anche con i PLC della serie
C200HX/HG/HE,
CS1, CVM1 e CV e con i personal computer
.
Nota E’ possibile creare data link con un altro CQM1H o con un CQM1, CPM1,
CPM1A,
CPM2A, CPM2C, SRM1, C200HX/HG/HE o
C200HS realizzando un
collegamento 1:1 tra le porte RS-232C incorporate nelle CPU.
Istruzioni di comunicazione di rete
(ad esempio, SEND, RECV e CMND)
Modulo Controller Link
Data link
Comunicazione
a messaggi
Rete Controller Link
CQM1H
.
-
-
4
Comunicazioni a lunga
distanza/veloci con
CompoBus/S
Capitolo 1Introduzione
Nel
CQM1H può essere montato un Modulo Master CompoBus/S. Le comuni
cazioni
Slave CompoBus/S (il Modulo Master CompoBus/S è un Modulo I/O speciale
per
I/O in remoto a lunga distanza o veloci possono essere eseguite tramite
il CQM1H).
Modulo
CQM1H
Master CompoBus/S
CompoBus/S (I/O in remoto a lunga distanza o veloci)
Slave CompoBus/S
T
erminali I/O remoti, terminali connettore,
terminali sensore, terminali analogici, ecc.
-
V
asta gamma di metodi
di impostazione
e monitoraggio HMI
I
Dispositivi di programmazione e i T
collegati ad un massimo di quattro porte, due sulla CPU e due sulla Scheda di
re
erminali programmabili (PT) possono esse
comunicazione seriale. In questo modo è possibile impostare e monitorare il
controllo
delle macchine da un PT mentre
si eseguono operazioni di monitorag
gio o programmazione da una Console di programmazione o da un personal
computer.
Console di programmazione
Personal
computer
Porta RS-232C sulla CPU
Porta periferiche sulla CPU
Porta RS-232C sulla Scheda di
comunicazione seriale
Porta RS-422A/485
Possibilità di collegamenti simultanei
T
ermoregolatore o altro dispositivo
PT
-
-
Le
attività di programmazione e monitoraggio possono essere ef
personal
tocol
l’istruzione
computer in remoto tramite modem. Utilizzando anche la funzione Pro
Macro, è possibile chiamare il personal computer dal CQM1H utilizzando
PMCR(––)
e, una volta attivata la connessione, commutare la moda
fettuate da un
-
lità di comunicazione seriale su Host Link (per la programmazione/monitoraggio
remoto)
Se
calmente
rotazione
anteriore
Lo
zato nell’area AR. L
usando l’istruzione STUP(––).
viene
montata una Scheda impostazioni analogiche, è possibile eseguire lo
la regolazione fine delle impostazioni, come ad esempio la velocità di
e l’impostazione del timer
, utilizzando i potenziometri posti sulla parte
della Scheda.
stato ON/OFF di un pin del DIP
’impostazione
switch programmabile dall’utente è memoriz
di questo pin può essere utilizzata localmente
-
per passare dalla modalità di prova al funzionamento reale, per reimpostare i
valori o per eseguire qualsiasi altra funzione che può essere programmata in
risposta a cambiamenti nello stato del bit AR corrispondente a questo pin del
switch.
DIP
5
Programmazione
semplificata con set
completo di istruzioni
e funzioni di interrupt
Capitolo 1Introduzione
Sono
state aggiunte delle istruzioni
matematiche
metriche),
a virgola mobile e le funzioni esponenziali, logaritmiche e trigono
un’istruzione TOTALIZING TIMER (TTIM(––)), un’istruzione CHAN
GE RS-232C SETUP (STUP(––)) e le istruzioni per le comunicazioni di rete.
Inoltre,
rupt
valli
gli
interrupt).
semplice
sono supportate tutte le funzioni di interrupt della CPU,
di ingresso, gli interrupt del contatore veloce e gli interrupt del timer di
(con interrupt programmati e interrupt “una tantum”). Sono supportati anche
interrupt per le comunicazioni seriali con una Protocol Macro (notifica degli
Questi interrupt consentono di controllare le macchine in maniera più
e flessibile.
matematiche (come ad esempio, istruzioni
inclusi gli inter
inter
-
-
-
-
Cassette di memoria
per la gestione
di programmi/dati;
orologio incluso
Compatibilità con
i Moduli CQM1
Nella parte anteriore della CPU è possibile montare una cassetta di memoria
(EEPROM o memoria flash). I programmi utente, la memoria dati (DM di sola
lettura,
Setup del PLC) e le istruzioni di espansione possono essere salvati e letti
in un’unica operazione. E’ altresì possibile impostare una configurazione che
consenta
memoria.
scarichi
te, perché evita che i programmi utente e i dati vadano persi. Inoltre,
il caricamento automatico all’avvio dei dati contenuti nella cassetta di
Questa funzione si rivela particolarmente utile nel caso la batteria si
o vengano eseguite operazioni di programmazione/monitoraggio erra
semplifica
l’implementazione di modifiche ai programmi utente per le diverse macchine
controllate.
orari e date nel programma utente.
re
Gli
alimentatori e i Moduli I/O base e I/O speciali per il CQM1 possono essere
utilizzati
come
Abbinando
CPU
nel CQM1H. Quindi, possono essere utilizzati tutti i Moduli I/O speciali,
ad esempio i T
un orologio alla cassetta di memoria, è possibile utilizza
Cassetta
EEPROM/memoria flash
Programma utente, Setup del PLC, ecc.
di memoria
ermoregolatori, i Moduli sensori, i Moduli di interfaccia B7A
e i Moduli Link CompoBus/D (DeviceNet). E’ possibile anche usare i programmi
utente eseguibili sul CQM1, le Console di programmazione per il CQM1 e le
Cassette
disporre
di memoria standard (per la Console di programmazione è necessario
di un adattatore di conversione).
-
-
1-2Configurazione
1-2-1Configurazione
CQM1H-CPU51/61
Possibilità di collegare un
Modulo di comunicazione
base
Di
Con
mo
razione
del sistema
seguito vengono illustrate le due configurazioni disponibili per il CQM1H.
la CPU CQM1H-CPU51
di due Inner
Board e collegare un Modulo di comunicazione. Questa configu
è illustrata di seguito.
Alimentatore
di comunicazione
Modulo
CPU
Possibilità di montare
due Inner Board
16 ingressi interni alla CPU
o CQM1H-CPU61 è possibile montare un massi
Moduli I/O o Moduli I/O speciali
Coperchio terminatore
Possibilità di collegare fino
a 1
1 Moduli
-
-
6
CQM1H-CPU11/21
Capitolo 1Introduzione
Le
CPU CQM1H-CPU1
né
i Moduli di comunicazione. Questa configurazione è illustrata di seguito.
1 e CQM1H-CPU21 non
supportano né le Inner Board
AlimentatoreCPUModuli
(Inner Board
non montabili)
16 ingressi interni alla CPU
I/O o Moduli I/O speciali
Possibilità di collegare fino a 1
1-2-2Collegamenti ai Dispositivi di programmazione
Di
seguito sono illustrati i collegamenti a personal computer con Support Soft
e i collegamenti alle Console di programmazione.
ware
Personal Computer
Collegamento alla porta periferiche della CPU
T IBM o
PLC/A
compatibile
SYSWIN
CPU
Coperchio terminatore
1 Moduli
-
Collegamento
alla porta RS-232C della CPU
Nota E’
Console di programmazione
C200H-PRO27-E
CS1W-CNj24
CS1W
-CN1
o
C200H-CNj22
14 +
anche possibile ef
di
comunicazione seriale.
CPU
Porta periferiche
CS1W-CNjjj
o CS1W
-CN114
+ CQM1-CIF
PLC/A
compatibile
SYSWIN
RS232–2CN221
jj
T IBM o
Porta
Porta
periferiche
CPU
RS-232C
fettuare il collegamento alla porta RS-232C di una
CQM1-PRO01-E
CS1W-CN114
(Cavo di collegamento fornito come accessorio)
Scheda
7
1-2-3CPU
Specifiche di base
ModelloNumero
punti
di
I/O
(vedere
nota)
CQM1HCPU61
CQM1HCPU51
CQM1HCPU21
CQM1HCPU11
512
256
Capacità
pro-
gramma
(word)CPU
15,2 K
7,2 K
3,2 K
Punti di
ingresso
esterni
CC: 16
Nota
Numero di punti I/O = Numero di punti di ingresso (
uscita (≤ 256).