Omron CQM1H, CQM1 Operating Manual [it]

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OMW238-I1-8
Manuale per l’operatore
SYSMAC CQM1H/CQM1 moduli di I/O speciali
Serie CQM1H/CQM1
moduli di I/O speciali
Manuale per l’operatore
Luglio 2001
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Avviso:
I prodotti OMRON sono destinati all’uso da parte di un operatore qualificato e solo per gli scopi
descritti in questo manuale.
In questo manuale vengono utilizzate le seguenti convenzioni per indicare e classificare le
precauzioni. Seguire sempre le informazioni ad esse relative. La mancata osservanza di tali
precauzioni potrebbe causare danni a persone o proprietà.
PERICOLO Indica una situazione di immediato pericolo che, se non evitata, può esserecausa di lesioni
gravi o mortali.
AVVERTENZA Indica una situazione di potenziale pericoloche, se non evitata, può essere causa di lesioni
gravi o mortali.
Attenzione Indica una situazione di potenziale pericoloche, se non evitata, può essere causa di lesioni
non gravi a persone o danni a cose.
Riferimenti ai prodotti OMRON
Tutti i nomi di prodotti OMRON sono scritti in maiuscolo nel presente manuale. Anche la parola
“Modulo” è scritta in maiuscolo quando fa riferimento ad un prodotto OMRON, indipendentemente
dal fatto che faccia o meno parte del nome proprio del prodotto.
L’abbreviazione “Ch”, che compare su alcuni display e prodotti OMRON, spesso significa “word”,
abbreviata come “Wd” in questa documentazione.
L’abbreviazione “PLC” significa Programmable Controller (Controllore programmabile) ed è utilizzata
esclusivamente con questo significato.
Ausili visivi
Nella colonna sinistra del manuale vengono riportate le seguenti intestazioni per facilitare
l’individuazione dei diversi tipi di informazioni.
Nota Indica informazioni di particolare rilevanza per un efficiente e vantaggioso
utilizzo del prodotto.
1, 2, 3... 1. Indica un qualche tipo di elenco, ad esempio, di procedure, checklist, ecc.
Ó OMRON, 2001
Tutti idirittiriservati. Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta, memorizzata in un sistema, trasmessa
in qualsivoglia formato o mezzo, meccanico, elettronico, fotocopia, registrazione od altro senza previo consenso scritto di
OMRON.
Non viene assuntaalcuna responsabilitàpalese in relazioneall’uso delle informazioni contenute nel presentemanuale.
Inoltre, poiché OMRON è alla costante ricerca della migliore qualità per i propri prodotti, le informazioni contenute nel
presente manuale sono soggette a modifica senza preavviso. Il presente manuale è stato redatto con la massimaattenzione
e tuttavia OMRON non assume alcuna responsabilità in relazione ad eventuali errori od omissioni, assume alcuna
responsabilità in relazione a qualsivoglia danno derivante dalle informazioni in esso contenute.
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INDICE
v
PARTE I -- Moduli di interfaccia B7A 1............
Capitolo 1
Caratteristiche e configurazione del sistema 3..........
1-1 Caratteristiche 4........................................................
1-2 Configurazione del sistema 5.............................................
1-3 Dispositivi di connessione 5..............................................
1-4 Assegnazione canali 6...................................................
1-5 Assegnazione bit 7......................................................
Capitolo 2
Legenda e impostazioni 9...........................
2-1 Legenda 10.............................................................
2-2 Impostazioni selettore 15..................................................
Capitolo 3
Connessioni 17.....................................
3-1 Connessioni ai terminali di collegamento B7A 18..............................
3-2 Cablaggio 20...........................................................
Appendici
A Specifiche 23...........................................................
PARTE II -- Modulo di interfaccia G730 25..........
Capitolo 1
Caratteristiche e configurazione del sistema 27..........
1-1 Caratteristiche 28........................................................
1-2 Configurazione del sistema 29.............................................
1-3 Dispositivi di connessione 31..............................................
Capitolo 2
Legenda e impostazioni 33...........................
2-1 Legenda 34.............................................................
2-2 Impostazioni selettori 36..................................................
Capitolo 3
Connessioni 39.....................................
3-1 Cavi di trasmissione 40...................................................
3-2 Cavi di connessione uscita esterna 41........................................
Capitolo 4
Funzionamento 43..................................
4-1 Assegnazione canali 44...................................................
4-2 Proceduradi alimentazione 50.............................................
4-3 Ritardo di trasmissione 50.................................................
Appendici
B Specifiche 53...........................................................
C Soluzione dei problemi 55.................................................
Indice (cont.)
vi
PARTE III -- Modulo di collegamento I/O 59.........
Capitolo 1
Caratteristiche e configurazione del sistema 61..........
1-1 Caratteristiche 62........................................................
1-2 Configurazione del sistema 62.............................................
1-3 Dispositivi di connessione 62..............................................
1-4 Assegnazione canali 63...................................................
Capitolo 2
Legenda e impostazioni 65...........................
2-1 Legenda 66.............................................................
2-2 Impostazione selettori 66..................................................
Capitolo 3
Connessioni 69.....................................
3-1 Connessioni cavo SYSMAC BUS 70........................................
Appendici
D Specifiche 71...........................................................
PARTE IV -- Modulo di ingresso analogico
emodulidialimentazione 73......................
Capitolo 1
Caratteristiche e configurazione del sistema 75..........
1-1 Caratteristiche 76........................................................
1-2 Configurazione del sistema 77.............................................
1-3 Dispositivi di connessione 77..............................................
1-4 Configurazione del sistema 78.............................................
Capitolo 2
Legenda e funzioni 79...............................
2-1 Legenda 80.............................................................
2-2 Funzioni 83............................................................
Capitolo 3
Funzionamento 85..................................
3-1 Impostazioni 86.........................................................
3-2 Assegnazione numero di bit 88............................................
3-3 Programmazione e regolazione 89..........................................
Appendici
E Specifiche 95...........................................................
F Soluzione dei problemi 99.................................................
Indice (cont.)
vii
PARTE V -- Modulo di uscita analogica
e moduli di alimentazione 101......................
Capitolo 1
Caratteristiche e configurazione del sistema 103..........
1-1 Caratteristiche del Modulo di uscita analogica 104..............................
1-2 Configurazione del sistema 104.............................................
Capitolo 2
Legenda e funzioni 107...............................
2-1 Legenda 108.............................................................
2-2 Funzioni 109............................................................
Capitolo 3
Funzionamento 111..................................
3-1 Impostazioni 112.........................................................
3-2 Assegnazione numero bit 114...............................................
3-3 Programmazione e regolazione 115..........................................
Appendici
G Specifiche 119...........................................................
H Soluzione dei problemi 121.................................................
PARTE VI -- Modulo sensore 123....................
Capitolo 1
Caratteristiche e configurazione del sistema 125..........
1-1 Caratteristiche 126........................................................
1-2 Configurazione del sistema 126.............................................
1-3 Dispositivi di connessione 126..............................................
1-4 Struttura del sistema 128...................................................
Capitolo 2
Legenda e funzioni 129...............................
2-1 Legenda 130.............................................................
2-2 Impostazioni selettore 134..................................................
Capitolo 3
Collegamenti 137....................................
3-1 Modalità di cablaggio 138..................................................
3-2 Montaggio e smontaggio del modulo sensore 140...............................
3-3 Collegamento della console remota CQM1-TU001 141..........................
3-4 Collegamento di sensori diversi 141..........................................
Capitolo 4
Funzionamento modulo sensore 145....................
4-1 Funzionamento senza console remota CQM1-TU001 146.........................
Capitolo 5
Funzionamento console remota 153....................
5-1 Impostazione modo 154....................................................
5-2 Regolazione sensibilità 154................................................
Appendici
I Specifiche 157...........................................................
Indice (cont.)
viii
PARTE VII -- Modulo di interfaccia
per sensori lineari 167.............................
Capitolo 1
Caratteristiche e configurazione del sistema 169..........
1-1 Caratteristiche 170........................................................
1-2 Configurazione del sistema 170.............................................
Capitolo 2
Funzioni 173.......................................
2-1 Fattore di scala 174.......................................................
2-2 Ritenzione di temporizzazione 175...........................................
2-3 Dati di conversione fattore di scala/Risultato confronto 178.......................
2-4 Autoimpostazione 178.....................................................
2-5 Zero forzato (spostamento zero) 179..........................................
2-6 Uscita monitor tensione 180................................................
Capitolo 3
Legenda e funzioni 181...............................
3-1 Legenda 182.............................................................
3-2 Terminali 183............................................................
Capitolo 4
Connessioni 185.....................................
4-1 Montaggio e cablaggio 186.................................................
Capitolo 5
Funzionamento di base 187...........................
5-1 Metodo di funzionamento 188...............................................
5-2 Funzionamento della console di programmazione 189............................
5-3 Modo di funzionamento 190................................................
5-4 Fattore di scala 192.......................................................
5-5 Confronto 194...........................................................
5-6 Controllo 196............................................................
Capitolo 6
Funzionamento 199..................................
6-1 Autoimpostazione del valore di fattore di scala 200..............................
6-2 Autoapprendimento del valore impostato 201..................................
6-3 Spostamento dello zero forzato 202..........................................
6-4 Lettura valore BCD 203...................................................
6-5 Uscita monitor 203.......................................................
Capitolo 7
Comandi 205.......................................
7-1 Uso dei comandi 206......................................................
7-2 Elenco dei comandi 208...................................................
7-3 Comandi e risposte 208....................................................
Appendici
J Specifiche 219...........................................................
K Diagramma a blocchi 221..................................................
L Temporizzazione elaborazione dati 223.......................................
M Soluzione dei problemi 227.................................................
Indice (cont.)
ix
PARTE VIII -- Termoregolatori 229..................
Capitolo 1
Modelli di termoregolatori 231........................
Modelli disponibili 232............................................................
Capitolo 2
Termoregolatori CQM1-TC20j
jj
j/TC30j
jj
j 233............
2-1 Caratteristiche ed assegnazione dei canali 234..................................
2-2 Specifiche 235...........................................................
2-3 Legenda 238.............................................................
2-4 Terminologia e descrizione delle funzioni 242..................................
2-5 Cablaggio 243...........................................................
2-6 Applicazione 245.........................................................
2 - 7 I O T C ( -- -- ) 251...........................................................
2-8 Soluzione dei problemi 259.................................................
2-9 Tabelle dei comandi 260...................................................
Capitolo 3
Termoregolatori CQM1-TC00j
jj
j/TC10j
jj
j 261............
3-1 Caratteristiche ed assegnazione dei canali 262..................................
3-2 Specifiche 263...........................................................
3-3 Legenda 264.............................................................
3-4 Cablaggio 266...........................................................
3-5 Esempi di programma 267..................................................
3-6 AT (modalità espansione) 272...............................................
3-7 Soluzione dei problemi 277.................................................
Cronologia revisioni 279...........................
Indice (cont.)
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xi
Informazioni su questo manuale:
Questo manuale descrive l’installazione ed il funzionamento dei ModuliI/O speciali della serie CQM1H/CQM1
edè strutturato nelleparti e nelle sezioni descritte di seguito. IModuli I/O specialidella serieCQM1H/CQM1 si
compongono dei moduli descritti qui di seguito.
Leggereattentamente questo manuale ed accertarsi diaver capito le informazioniivi forniteprima diinstallare
e mettere in funzione i Moduli I/O speciali della serie CQM1H/CQM1.
Parte I: Modulo di interfaccia B7A
LaSezione1 descrivelecaratteristichegenerali,la configurazione del sistema e l’assegnazione dei canali sui
Moduli di interfaccia B7A.
LaSezione2 fornisceinformazioni sulla legendae leimpostazioni del selettore per iModuli diinterfaccia B7A.
La Sezione 3 descrive i collegamenti tra i Moduli di interfaccia B7A ed i terminali di collegamento B7A.
L’Appendice fornisce le specifiche dei Moduli.
Parte II: Modulo di interfaccia G730
LaSezione1 descrivelecaratteristichegenerali,la configurazione del sistemae l’assegnazionedei canalidei
Moduli di interfaccia G730.
LaSezione2fornisce informazionisulla legendaele impostazioni deiselettoriper i Modulidiinterfaccia G730.
La Sezione 3 descrive i collegamenti tra i Moduli di interfaccia G730 ed i terminali remoti G730.
La Sezione 4 descrive le procedure operative per il Modulo di interfaccia G730.
Le Appendici forniscono le specifiche, le dimensionie le procedureper la soluzione dei problemidel Modulo.
Parte III: Modulo di collegamento I/O
LaSezione1 descrivelecaratteristichegenerali,la configurazione del sistemae l’assegnazionedei canalidel
Modulo di collegamento I/O di CQM1-LK501.
La Sezione 2 fornisce informazioni sulla legenda e l’impostazione dei selettori per il Modulo di collegamento
I/O CQM1-LK501.
LaSezione3 descrivele connessionidei caviSYSMAC BUS peril Modulo dicollegamento I/O CQM1-LK501.
L’Appendice fornisce le specifiche per il Modulo.
Parte IV: Modulo di ingresso analogico e Modulo di alimentazione
La Sezione 1 fornisce informazioni sulle caratteristiche e la configurazione del sistema relative al Modulo di
ingresso analogico e ai Moduli di alimentazione.
LaSezione2fornisce informazionisulla legendae sulle funzionidel Modulo diingresso analogicoe dei Moduli
di alimentazione.
LaSezione3 fornisceinformazioni sulle procedure operativeper ilModulo di ingresso analogico eper i Moduli
di alimentazione.
Le Appendici forniscono le informazioni sulle specifiche, la configurazione interna, le dimensioni e le
procedure per la soluzione dei problemi dei Moduli.
AVVERTENZA La mancata lettura o comprensione delle informazioni fornite in questo manuale
potrebbe provocare il ferimento o la morte di persone, danni al prodotto o un
malfunzionamento dello stesso. Leggere per intero ognisezione e accertarsidi aver
capito le informazioni inessa contenute prima di avviare una qualsiasiprocedura od
operazione ivi descritta.
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Parte V: Modulo di uscita analogica e Modulo di alimentazione.
La Sezione 1 fornisce informazioni sulle caratteristiche e la configurazione del sistema del Modulo di uscita
analogica e dei Moduli di alimentazione.
La Sezione 2 fornisce informazioni sulla legenda e le funzioni del Modulo di uscita analogica.
La Sezione 3 descrive le procedure operative per il Modulo di uscita analogica.
Le Appendici forniscono le specifiche e le procedure per la soluzione dei problemi dei Moduli.
Parte VI: Modulo sensore
La Sezione 1 descrive le caratteristichee laconfigurazione del sistema relativeal Modulo sensore eai moduli
sensori dedicati.
La Sezione 2 fornisce informazioni sulla legenda e le impostazioni dei selettori per il CQM1-SEN01,
CQM1-TU001, E3X-MA11, E3C-MA11 e E2C-MA11.
La Sezione 3 descrive i collegamenti tra il CQM1-SEN01 e i moduli E3X-MA11, E3C-MA11, E2C-MA11 e
CQM1-TU001.
La Sezione 4 fornisce informazioni sul funzionamento del CQM1-SEN01.
La Sezione 5 fornisce informazioni sul funzionamento della console remota CQM1-TU001.
L’Appendice fornisce le specifiche per i vari Moduli.
Parte VII: Modulo di interfaccia per sensori lineari
La Sezione 1 descrive lecaratteristicheela configurazione del sistema per il Modulo di interfacciaper sensori
lineari.
La Sezione 2 fornisce una spiegazione sulle funzioni del fattore di scala, la ritenzione di temporizzazione, il
valore misurato, l’autoimpostazione, lo spostamento dello zero forzato e le funzioni dell’uscita monitor.
La Sezione 3 fornisce informazioni sulla legenda e sullefunzioni dei segnalatori e dei terminali del Modulo di
interfaccia per sensori lineari.
La Sezione 4 descrive i collegamenti del Modulo di interfaccia per sensori lineari.
La Sezione 5 descrive le funzioni di base del Modulo di interfaccia per sensori lineari con la console di pro-
grammazione.
LaSezione6 descriveilfunzionamento operativodel Modulodi interfacciaper sensori lineari conla consoledi
programmazione.
La Sezione 7 fornisce i dettagli sui comandi e le risposte del Modulo di interfaccia per sensori lineari.
LeAppendicidescrivono lespecifiche, il diagrammaablocchi, latemporizzazione dielaborazione deidatie la
soluzione dei problemi per i Moduli.
Parte VIII: Termoregolatori
La Sezione 1 elenca i numeri di modello dei termoregolatori e le specifiche di base di ciascun Modulo.
La Sezione 2 descrive le caratteristiche ed il funzionamento dei termoregolatori CQM1-TC20j/TC30j.
La Sezione 3 descrive le caratteristiche ed il funzionamento dei termoregolatori CQM1-TC00j/TC10j.
L’Appendice fornisce le specifiche per il Modulo.
xiii
PRECAUZIONI
Questa sezione fornisce le precauzioni generali per l’uso dei Controllori programmabili (PLC) e dei dispositivi collegati.
Le informazioni contenute in questa sezione sono importanti per un utilizzo sicuro ed affidabile del Controllore
programmabile.E’ necessario leggerequestasezionee comprenderneilcontenutoprimaditentaredi configurare od
utilizzare un PLC.
1 A chi si rivolge xviii......................................................
2 Precauzioni generali xviii.................................................
3 Precauzioni per la sicurezza xviii...........................................
4 Precauzioni per l’ambiente operativo xix....................................
5 Precauzioni per le applicazioni xx.........................................
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xiv
1 Achisirivolge
Il presente manuale si rivolge a tecnici che devono anche avere conoscenzedi
sistemi elettrici (ingegnere elettronico o preparazione equivalente).
· Tecnici responsabili dell’installazione di sistemi FA.
· Tecnici responsabili della progettazione di sistemi FA.
· Tecnici responsabili della gestione di sistemi FA e relative infrastrutture.
2 Precauzioni generali
L’utente è tenuto ad utilizzare il prodotto in base alle specifiche descritte nei
manuali dell’operatore.
Prima di utilizzare il prodotto in condizioni non descritte nel manuale o di
applicarlo a sistemi di controllo nucleare, sistemi ferroviari, sistemi per
aviazione, veicoli, sistemi di combustione, apparecchiature medicali,macchine
da Luna Park, apparecchiature di sicurezza e qualunque altro sistema,
macchinao apparecchiaturail cuierrato utilizzopotrebbe avereunserio impatto
sull’incolumità di persone o protezione di cose, rivolgersi al proprio
rappresentante OMRON.
Accertarsi sempre che i valori nominali e le caratteristiche di prestazione del
prodottosianosufficienti per isistemi, macchineed apparecchiature cui siandrà
ad applicarlo e dotare sempre detti sistemi, macchine e apparecchiature di
doppi meccanismi di sicurezza.
Il presente manuale fornisce informazioni sulla programmazione e sul
funzionamentodelModulo. Si raccomandadileggereil presente manualeprima
di utilizzare il Modulo e tenerlo sempre a portata di mano durante il
funzionamento.
AVVERTENZA E’ estremamente importante che il PLC e tutti suoi moduli siano utilizzati per lo
scopo specificato e nelle condizioni specificate, in particolare per quelle
applicazioni in cui è in gioco direttamente od indirettamente l’incolumità delle
persone. Prima di utilizzare un PLC per tali applicazioni, rivolgersi al proprio
rappresentante OMRON.
3 Precauzioni per la sicurezza
AVVERTENZA Non tentare di aprire un modulo in presenza di alimentazione. Disattendere
queste precauzioni potrebbe essere causa di scossa elettrica.
AVVERTENZA Non toccare i terminali o le morsettiere mentre circola corrente elettrica.
Disattendere queste precauzioni potrebbe essere causa di scossa elettrica.
AVVERTENZA Applicare adeguate misure di sicurezza ai circuiti esterni (cioè, esterni al
Controllore programmabile, come il Modulo CPU e altri moduli, insieme: il
“PLC”), per garantire la massimasicurezza in caso di anomalie del PLC o di altri
fattori esterni che influenzano il funzionamento del PLC. Disattendere queste
precauzioni potrebbe essere causa di gravi incidenti.
· I circuiti di controllo esterni devono essere dotati di circuiti di arresto di
emergenza, circuiti di interlock, circuiti di fine corsa ed altre simili misure di
sicurezza.
· Il PLC metterà in OFF tutte le uscite qualora la propria funzione di
autodiagnostica rilevi un errore o qualora venga eseguita un’istruzione FALS
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(allarme per guasto grave). Come contromisura in caso di tali errori, il sistema
va dotato di misure di sicurezza esterne.
· Leuscite delPLC potrebbero rimanere ON oOFF a causadella deposizione o
bruciatura dei relè di uscita o la distruzione dei transistor di uscita. Come
contromisura in casoditali problemi, ilsistema va dotato dimisuredisicurezza
esterne.
· Quandol’uscitada24Vc.c. (alimentazionedi rete del PLC) èsovraccaricaova
in corto, la tensione potrebbe abbassarsi e provocare la messa in OFF delle
uscite. Come contromisura in caso di tali problemi, il sistema va dotato di
misure di sicurezza esterne.
Attenzione Eseguire l’online edit solo dopo aver verificato che l’estensione del tempo di ci-
clononprovocheràeffettinegativi. In casocontrario, i segnaliiningresso potreb-
bero risultare illeggibili.
Attenzione Verificarela sicurezza presso il nodo di destinazioneprima di trasferirvi un pro-
gramma o modificare ilcontenuto dell’areadi memoriaI/O. Disattendere questa
precauzione potrebbe essere causa di lesioni.
AVVERTENZA Non tentare di smontare, riparare o modificare alcun modulo, in quanto
potrebbe provocare malfunzionamenti, incendi o scosse elettriche.
Attenzione Applicaremisure di sicurezza adeguate, comela protezioneda surriscaldamen-
to ed i sistemi di allarme, in circuiti separati in modo da garantire la sicurezza
dell’intero sistemaanche in presenza di un malfunzionamento del termoregola-
tore.
4 Precauzioni per l’ambiente operativo
Attenzione Non utilizzare il sistema di controllo nei seguenti luoghi:
· Luoghi esposti alla luce diretta del sole.
· Luoghi soggetti a temperature o livelli di umidità non inclusi nella gamma di
valori riportata nelle specifiche tecniche.
· Luoghisoggetti allaformazione dicondensa a causa di notevoliescursioniter-
miche.
· Luoghi esposti a gas infiammabili o corrosivi.
· Luoghi esposti alla polvere (inparticolare la polvere di ferro) o ad agentisalini.
· Luoghi esposti ad acqua, olio od agenti chimici.
· Luoghi soggetti a scosse o vibrazioni.
Attenzione Applicare contromisure adeguate e sufficienti quando si installano sistemi nei
seguenti luoghi:
· Luoghi esposti ad elettricità statica o ad altre forme di disturbi.
· Luoghi soggetti a forti campi elettromagnetici.
· Luoghi potenzialmente esposti a radioattività.
· Luoghi prossimi a linee elettriche.
Attenzione L’ambiente in cui opera il PLC può avere un grande impatto sulla longevità ed
affidabilità del sistema. L’utilizzo in ambienti operativi non appropriati può es-
sere causa di malfunzionamenti, guasti ed altri problemi imprevedibili del PLC.
Accertarsi che l’ambiente operativo abbia le condizioni richieste quando vi si
installa il PLC e che tali condizioni permangano nel corso della vita del sistema.
!
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5 Precauzioni per le applicazioni
Osservare le seguenti precauzioni nell’uso del PLC.
AVVERTENZA Attenersi sempre alle seguenti precauzioni. Il mancato ris petto di tali
precauzioni può essere causa di lesioni gravi, anche mortali.
· Dotaresempreilsistemaditerraa100 W omenoquando si installanoi Moduli.
Disattendere questa precauzione potrebbe essere causa di scossa elettrica.
· Metteresempre in OFFl’alimentazione delPLCprimadi tentare di effettuarele
seguenti operazioni. Se non si interrompe (OFF) l’alimentazione, si rischiano
malfunzionamenti o scosse elettriche.
· Assemblaggio di moduli.
· Impostazione dei selettori DIP o rotativi.
· Collegamento di cavi o cablaggio del sistema.
· Collegamento/scollegamento di connettori.
Attenzione Ilmancato rispetto delleseguenti precauzioni potrebbeesserecausadi malfun-
zionamentidel PLC odel sistemaodi danni alPLC o aimoduliad essocollegati.
Seguire sempre tali precauzioni.
· Il cliente è tenuto a prevedere misure di sicurezza per prevenire problemi in
caso di segnali errati, mancanti o anomali provocati da cavi segnale guasti,
interruzioni temporanee di corrente o altre cause.
· Installare degli interruttori esterni od altri dispositivi di sicurezza per evitare
cortocircuiti nel cablaggio esterno. Misure di sicurezza insufficienti contro i
cortocircuiti potrebbero essere causa di bruciature.
· Montare il Modulo solo dopo aver controllato bene la morsettiera.
· Accertarsi che tutte levitidimontaggio,levitideiterminali e le vitideiconnettori
dei cavi siano strette alla coppiaspecificata nei relativi manuali. Viti strette ad
una coppia non corretta potrebbero essere causa di malfunzionamenti.
· Usaresempre latensionedi alimentazione specificata nel manuale dell’opera-
tore. Una tensione errata potrebbe provocare malfunzionamenti o bruciature.
· Prevedere misure adeguate per essere certi che l’alimentazione sia sempre
della tensione e frequenza nominali corrette. In particolare, fare molta atten-
zione in luoghi dove l’alimentazione è instabile. Un’alimentazione errata può
provocare malfunzionamenti.
· Durante il cablaggio, lasciare l’etichetta attaccata al Modulo. La rimozione
dell’etichetta potrebbe essere causa si malfunzionamenti.
· Una volta completato il cablaggio, rimuovere l’etichetta per garantire
un’appropriata dissipazione del calore. La mancata rimozione dell’etichetta
potrebbe essere causa di malfunzionamenti.
· Per il cablaggio, utilizzare terminali a crimpare. Non collegare direttamente ai
terminali fili scoperti intrecciati. Il collegamento di fili scoperti intrecciati po-
trebbe essere causa di bruciature.
· Non applicare tensioni ai moduli d’ingresso chesiano superiori alle tensioni di
ingresso nominali. Tensioni troppoalte potrebberoessere causa di bruciature.
· Non applicare tensioni o collegare carichi ai moduli di uscita oltre la capacità
massima di commutazione. Tensioni o carichi troppo alti potrebbero essere
causa di bruciature.
· Accertarsi chele morsettiere,i moduli di memoria,leprolunghe ed altricompo-
nenti dotati di dispositivi di bloccaggio siano correttamente ”bloccati” in posi-
zione.L’erratobloccaggio di questicomponenti potrebbeessere causa di mal-
funzionamenti.
· Scollegare il terminale di terra quando si eseguono test con tensioni di
resistenza. Se non si scollega il terminale di terra, si rischiano bruciature.
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· Verificarea fondo l’intero cablaggio e le impostazionidegli interruttori prima di
accendere (ON) il modulo. Un cablaggio o impostazioni del selettore errate
possono essere causa di bruciature.
· Controllare che i selettori DIP e l’area DM(memoria dati) siano impostate cor-
rettamente prima di avviare il sistema.
· Verificareil buon funzionamento del programma utente prima di eseguirlo sul
Modulo. La mancata verifica del funzionamento del programma potrebbe pro-
vocare risultati imprevisti.
· Rimettere in funzione solo dopo aver trasferito nella nuova CPU il contenuto
delle aree DM e HR necessarie. Disattendere questa precauzione potrebbe
provocare risultati imprevisti.
· Prima di effettuare le operazioni sotto riportate, verificare che essenon abbia-
noeffetti negativisul sistema.Disattenderequesta precauzionepotrebbe pro-
vocare risultati imprevisti.
· Modifica della modalità operativa del PLC.
· Set/reset forzato di qualunque bit nella memoria.
· Modifica del valore corrente di qualunque canale o del valore impostato
nella memoria.
· Non tirare o piegare i cavioltre il loro limite naturale. Ciò potrebbe provocarne
la rottura.
· Non poggiare alcun oggetto sui cavi. Ciò potrebbe provocarne la rottura.
· Quando si sostituiscono delle parti, accertarsi sempre che le specifiche no-
minali della nuova parte siano corrette. Disattendere questa precauzione po-
trebbe essere causa di malfunzionamenti o bruciature.
· Prima di toccare un modulo, toccare un oggetto metallico con messa a terra
perscaricare l’elettricitàstatica accumulata.Disattendere questa precauzione
potrebbe essere causa di malfunzionamenti o danni.
· Non spegnere (OFF) il Modulo durante il trasferimento dei dati.
· Quando il prodotto viene trasportato o immagazzinato, coprire i PLCB con
materiale a conduzione elettrica per evitare che i Moduli LSI e IC vengano
danneggiate dall’elettricità statica. Inoltre, conservare il prodotto alla gamma
di temperatura di stoccaggio specificata.
· Installare il Modulo in modo appropriato, seguendo le istruzioni riportate nel
manuale dell’operatore. Una installazione impropriadel Modulo potrebbe pro-
vocare malfunzionamenti.
· Applicare un circuito di controllo in modo che l’alimentazione dei circuiti I/O
venga applicata subito dopoaver acceso il PLC. Se l’alimentazione deicircuiti
I/O viene applicata prima che il PLC venga acceso, il sistema potrebbe subire
un malfunzionamento temporaneo.
· Se il bit di mantenimento I/O (SR 25212) è ON, le uscite dal PLC non saranno
messein OFF emanterranno il lorostato precedentequando ilPLCpassa dal-
la modalità RUN o MONITOR alla modalità PROGRAM. Accertarsi che i cari-
chi esterni non provochino condizioni pericolose quando ciò accade.Quando
ilfunzionamento si interrompea causa di unerrore grave, inclusi gli erroripro-
dotti con l’istruzione FALS(07), tutte le uscite del modulo di uscita verranno
messe in OFF e verrà mantenuto solo lo stato delle uscite interne.
· Quando si assemblano i Moduli o si monta il coperchio, accertarsi di fissarle
benecome mostratonelleillustrazioni seguenti.Se non vengonofissate bene,
il sistema potrebbe non funzionare come previsto.
· Accertarsi di montare il coperchio sul Modulo più a destra.
· Accertarsi che i connettori, le morsettiere, i cavi ed altri componenti dotati di
dispositivi di bloccaggio siano correttamente ”bloccati” in posizione. L’errato
bloccaggio diquesti componenti potrebbe essere causa di malfunzionamenti.
xviii
· Controllare l’orientamento e le polarità quando si collegano le morsettiere ed i
connettori.
· Non toccare la parte posteriore delle schede od i componenti montati suesse
con le mani nude. Sulle schede vi sono contatti appuntiti ed altreparti che, se
toccate incautamente, potrebbero provocare lesioni.
· Posizionare ilModulo e gli altridispositiviinuno spaziosufficientemente libero
pergarantireun’appropriata dissipazionedicalore. Non coprireleaperture per
le ventole del Modulo.
· Non lasciare che oggetti metallici o fili conduttori entrino inavvertitamente nel
Modulo.
· Specificare in maniera appropriata le impostazioni operative del termoregola-
tore in base al sistema da controllare.
· Attendere almeno 30 minuti dopo l’accensione del termoregolatore per con-
sentirne il riscaldamento.
· Non utilizzare solventi per pulire il prodotto. Usare piuttosto l’alcol normal-
mente disponibile in commercio.
1
PARTE I
Moduli di interfaccia B7A
CQM1-B7A02
CQM1-B7A03
CQM1-B7A12
CQM1-B7A13
CQM1-B7A21
2
3
SEZIONE 1
Caratteristiche e configurazione del sistema
Questa sezione descrive le caratteristiche generali, la configurazione del sistema e l’assegnazione dei canali d ei Moduli di
interfaccia CQM1-B7Ajj.
1-1 Caratteristiche 4...........................................................
1-2 Configurazionedel sistema 5.................................................
1-3 Dispositividi connessione 5.................................................
1-3-1 CPU 5...........................................................
1-3-2 Terminale di collegamento B7A 5......................................
1-4 Assegnazionecanali 6......................................................
1-5 Assegnazionebit 7.........................................................
4
1-1 Caratteristiche
· Il Modulo di interfaccia CQM1-B7Ajjinclude le funzionidi trasmissione B7A
per il Modulo di I/O del CQM1H/CQM1.
· Sono disponibili i seguenti cinque modelli di Moduli di interfaccia
CQM1H/CQM1 B7A.
Modello
N. di punti
Ingressi Uscite
CQM1-B7A21 16 16
CQM1-B7A13 32 0
CQM1-B7A03 0 32
CQM1-B7A12 16 0
CQM1-B7A02 0 16
· Ciascuna unità può essere collegata allo stesso numero di punti sui terminali
dicollegamento B7A a 16 punti. Per esempio, dueModuli terminaledicollega-
mento B7A con 16 puntidi ingresso ciascuna possono essere collegate ad un
CQM1-B7A13.
· Il ritardo di trasmissione può essere commutato tra Standard (19,2 ms nomi-
nale) o ad alta velocità (3 ms nominale).
· L’elaborazionedeidati quando si verificaun erroreditrasmissionepuòessere
commutata tra HOLD (vedi nota 1) e LOAD OFF (vedi nota 2).
· La CPU considera i Moduli di interfaccia B7A come un numero equivalente di
punti.Essa può gestirei moduli I/O remoti,come interruttori e lampade,senza
dover riconoscere le comunicazioni.
Note 1. HOLD: Quando si verifica un errore, viene mantenuto lo stato del bit di in-
gresso immediatamente precedente all’errore.
2. LOAD OFF: Quando si verifica un errore, tutti i bit di ingresso tornano ad
OFF.
Il terminale di collegamento B7A è un blocco terminali che comprende una fun-
zione di comunicazione, collega i dispositivi di I/O esterni e comunica con un
PLC su un solo cavo, riducendo così i tempi di cablaggio.
CQM1-B7A21 è una versione aggiornata del CQM1-B7A01 e può sostituire il
CQM1-B7A01.
Le caratteristiche elencate nella tabella qui sotto sono state aggiunte al
CQM1-B7A21.
Caratteristica CQM1-B7A01 CQM1-B7A21
Ritardo di trasmissione solo STANDARD STANDARD/RAPID
commutabile
Elaborazione errore
trasmissione
HOLD HOLD/LOAD OFF
commutabile
Nota CQM1-B7A01 non è più in produzione. Usare la versione aggiornata
CQM1-B7A21.
Differenze tra
CQM1-B7A01 e
CQM1-B7A21
Caratteristiche Sezione 1-1
5
1-2 Configurazione del sistema
Di seguito viene descritta la configurazione del sistema CQM1H/CQM1 con un
Modulo di interfaccia B7A
CQM1H/CQM1
Modulo di interfaccia B7A
Distanzaditrasmissione:500mmax.
Terminaledi collegamento B7A
(ingressi)
TerminaledicollegamentoB7A(uscita)
Interruttore Sensore Lampade
Nota La distanza massimadi trasmissione dipende dal ritardo trasmissione e dal ca-
blaggio.
Fare riferimento alla sezione3-1Connessioni ai terminali di collegamento B7A.
1-3 Dispositivi di connessione
1-3-1 CPU
Il Modulo di interfaccia B7A è collegabile alle seguenti CPU.
Nome Modello
CPU serie CQM1H
CQM1H-CPU11
Q
CQM1H-CPU21
CQM1H-CPU51
CQM1H-CPU61
CPU serie CQM1 CQM1-CPU1 1-E
CQM1-CPU21-E
CQM1-CPU41-EV1
CQM1-CPU42-EV1
CQM1-CPU43-EV1
CQM1-CPU44-EV1
1-3-2 Terminale di collegamento B7A
Il Modulo di interfaccia B7A è collegabile ai seguenti terminali di collegamento
B7A a 16 punti con un ritardo I/O standard di 19,2 ms (tipico).
Nome Modello Ritardo di trasmissione
Modelli con terminali a
B7A-T6j1
STANDARD (19,2 ms)
vite
B7AS-T6j1
(
,
)
B7A-T6j6
RAPID (3 ms)
B7AS-T6j6
(
)
Modelli per circuito
B7A-T6D2 STANDARD (19,2 ms)
p
stampato
B7A-T6D7 RAPID (3 ms)
Modelli con connettore
B7A-TjE3
STANDARD (19,2 ms)
per PLC
B7A-TjE8
RAPID (3 ms)
Ingressi
Dispositivi di connessione
Sezione 1-3
6
Nome Modello Ritardo di trasmissione
Modelli con terminali a
B7A-R6jj1
STANDARD (19,2 ms)
vite
B7AS-R6jj1
(
,
)
B7A-R6jj6
RAPID (3 ms)
B7AS-R6jj6
(
)
Modelli per circuito
B7A-R6A52 STANDARD (19,2 ms)
p
stampato
B7A-R6A57 RAPID (3 ms)
Modelli con connettore
B7A-RjAj3
STANDARD (19,2 ms)
per PLC
B7A-RjAj8
RAPID (3 ms)
Nota Combinare iModulidiinterfaccia B7Aeiterminali di collegamentoB7A con ritar-
di di trasmissione uguali.
Seiritardi trasmissioneusatiincombinazione non sonouguali, si verificheranno
degli errori di trasmissione.
Non connettere terminali di collegamento B7Acon I/O a 10 punti e a punti misti.
Collegare solo modelli di trasmissione a 16 punti.
1-4 Assegnazione canali
La CPU considera il Modulo di interfaccia B7A come un numero equivalente
di Moduli I/O collegate. L’assegnazione dei canali è identica a quella per i
Moduli I/O, con ingressi e uscite assegnate da sinistra a destra.
Icanali da 000, inclusiibit diingresso incorporati dalla CPU, sonoassegnati per
gli ingressi e i canali da 100 sono assegnati per le uscite come mostra la se-
guente figura. Fare riferimento al Manuale per l’operatore del CQM1H o del
CQM1 per ulteriori dettagli relativi all’assegnazione dei canali di I/O.
PS : Modulo alimentatore
CPU : CPU
IN : Modulo ingressi
OUT : Modulo uscite
B7A21 : Modulo di interfaccia B7A
(a16 punti di ingresso e di uscita)
B7A12 : Modulo di interfaccia B7A
(a 16 punti di ingresso)
B7A03 : Modulo di interfaccia B7A
(a 16 punti di uscita)
16
pt
Terminaledi collegamento B7A(ingressi)
Terminaledi collegamentoB7A (ingressi)
TerminaledicollegamentoB7A(peruscita)
TerminaledicollegamentoB7A(peruscita)
TerminaledicollegamentoB7A(per uscita)
16
pt
16
pt
IN
IN
OUT
B7A12
B7A21
B7A03
Canale
Collegamento terminali 1
Punti: 0... 15
Bit n.: 00100... 00115
Punti: 0... 15
Bit n.: 10300... 10315
Punti: 0... 15
Bit n.: 00300... 00315
Punti: 0... 15
Bit n.: 10200... 10215
Punti: 0... 15
Bit n.: 10000... 10015
Collegamento
Canale 102
Canale 003
Canale 103
Canale 100
Canale 001
CQM1H/CQM1
terminali 2
Uscite
Assegnazione canali
Sezione 1-4
!
7
1-5 Assegnazione bit
L’assegnazione dei bit per ciascun modello è descritta nella tabella seguente.
I/O Canale n. Termi-
Bit
/
nale
15 14 ... 12 11 ... 8 7 ... 4 3 ... 0
Ingresso n (nota 2) 1 Nota 1 Bit ingresso
Uscita m (nota 2) 2 Bit uscita
I/O Canale n. Termi-
Bit
/
nale
15 14 ... 12 11 ... 8 7 ... 4 3 ... 0
Ingresso n 1 Nota 1 Bit ingresso
Ingresso n+1 2 Nota 1 Bit ingresso
I/O Canale n. Termi-
Bit
/
nale
15 ...12 11 ... 8 7 ... 4 3 ... 0
Uscita
(nota 3)
m 1 Bit uscita
Uscita
(nota 3)
m+1 2 Bituscita
I/O Canale n. Termi-
Bit
/
nale
15 14 ... 12 11 ... 8 7 ... 4 3 ... 0
Ingresso n 1 Nota 1 Bit ingresso
I/O Canale n. Termi-
Bit
/
nale
15 ...12 11 ... 8 7 ... 4 3 ... 0
Uscita
(nota 3)
m 1 Bit uscita
Note 1. Il bit 15 dell’indirizzo di ingresso è assegnato nel modo seguente, in base
all’impostazione del selettore DIP.
Ingresso a 15punti + 1impostazione modoerrore =bit erroredi trasmissione.
Ingresso a 16 punti = 15 bit di ingresso
Fare riferimento alla sezione 2-2 Impostazioni selettore.
2. Indirizzo canale partenza (n: ingresso, m: uscita).
3. Vedi la nota di attenzione che segue.
Attenzione Il tempo minimo di ingresso (il tempo minimo richiesto per leggere il segnale di
ingresso dalla CPU) al bit di uscita del Modulo di interfaccia B7A è il seguente:
Ritardo di trasmissione Tempo minimo di ingresso
STANDARD (19,2 ms) 16 ms
RAPID (3 ms) 2,4 ms
Quando viene usato un programma per l’utente, assicurarsi che l’intervallo del
segnale ON/OFF dalla CPU al bit di uscita del Modulo di interfaccia B7A sia
maggiore dei valori sopra citati. In caso fosse minore, i dati non potrebbero es-
sere correttamente trasmessi.
Errori di trasmissione
Accensione Se il modo di ingresso è impostato su 15IN+ERR, il bit errore di trasmissione
diventa OFF quando il CQM1H/CQM1 è acceso.
Il bit errore di trasmissione diventa ON se la trasmissione normale con il termi-
nale di collegamento B7A di ingresso non viene ristabilita entro 10 ms.
Tutti i bit di ingresso restano OFF dal momento in cui il CQM1H/CQM1 viene
acceso finché non viene stabilita la trasmissione normale.
CQM1-B7A21
CQM1-B7A13
CQM1-B7A03
CQM1-B7A12
CQM1-B7A02
Assegnazione bit
Sezione 1-5
8
Ingressi Quando si verifica un errore di trasmissione, i bit di ingresso vengono elaborati
secondo l’impostazione di elaborazione dell’errore di trasmissione: HOLD o
LOAD OFF.
Se il modo di ingresso è impostato su 15IN+ERR, il bit errore di trasmissione
diventa ON.
Ilbit errore di trasmissione diventa OFF quando viene ristabilita la normale tras-
missione.
I segnali normalmente ricevuti sono poi inseriti nei bit di ingresso.
Uscite Un errore di trasmissione con un terminale di collegamento B7A di uscita può
essere rilevatosolodal terminaledicollegamento. Controllare l’errorecon l’indi-
catore ERR e l’uscita di errore del terminale di collegamento.
Assegnazione bit
Sezione 1-5
9
SEZIONE 2
Legenda e impostazioni
In questa sezione vengono riportate la legenda e le impostazioni del selettore per i Moduli di interfaccia CQM1-B7Ajj.
2-1 Legenda 10...............................................................
2-2 Impostazioniselettore 15.....................................................
10
2-1 Legenda
CQM1-B7A21
Vista frontale
Indicatori (vedere tabella seguente)
Terminali di connessione 1 terminale di collega-
mento B7A
Per la connessione di un terminale di collegamento
B7A di uscita a 16 punti.
Terminali alimentazione esterna
Richiesti per la trasmissione con un terminale di collega-
mento B7A. Collegare ad un’alimentazione a 12...24 V.c.c.
Terminale a vite: M3
(Coppia di serraggio ottimale: 0,5 N S m)
Terminali di connessione 2 terminale di collega-
mento B7A
Per la connessione di un terminale di collegamento
B7A di ingresso a 16 punti.
Nome Colore Funzione
RDY Modulo pronto Verde Accesa mentre il CQM1 viene
alimentato.
ERR Errore
trasmissione di
ingresso
Rosso Accesa se il terminale di collegamento
B7A per ingresso funziona male o se il
terminale di collegamento B7A per
ingresso non è collegato.
3ms Ritardo di
trasmissione
Arancione Accesa quando il ritardo di trasmissione
è impostato sulla posizione RAPID (3
ms). Spenta quando è impostato sulla
posizione STANDARD (19,2 ms).
LOAD OFF Elaborazione
errore di
trasmissione
Arancione Accesa quando l’elaborazione errore di
trasmissione è impostata sulla
posizione LOAD OFF. Spenta se è
impostata sulla posizione HOLD.
15IN+ERR Modo ingresso Arancione Accesa quando il modo di ingresso è
impostato su 15IN+ERR. Spenta
quando è impostato su 16IN.
Indicatori
Legenda Sezione 2-1
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