Miele KM 415 Assembly instructions

Istruzione di montaggio
Piano di cottura in vetroceramica KM 415
Leggere assolutamente
l’istruzione d’uso prima di posizionare, installare e mettere in funzione l’apparecchio. In questo modo ci si progegge e si evitano danni all’apparecchio. M.-Nr. 05 410 070
S
Indice
Indice
Indicazioni per la sicurezza. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Incasso. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
Distanza di sicurezza sopra all’apparecchio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4
Misure apparecchio e intaglio nel piano di lavoro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 5
Montaggio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
Fissaggio delle molle d’arresto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
Per piani di lavoro in granito . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
Incassare l’apparecchio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
Incasso con ripiano intermedio. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 7
Allacciamento elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
Combinazione con un apparecchio Combiset . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
Indicazioni per l’allacciamento elettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 10
Schema d’allacciamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11
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Indicazioni per la sicurezza
Incasso
Le impiallacciature del piano di lavoro devono essere lavorate con collante ter­moresistente (100 °C) affinchè non pos­sano staccarsi o deformarsi.
Anche le alzatine terminali devono es­sere termoresistenti.
Per evitare danni al piano di cottura in vetroceramica, questo deve esse­re incassato e coperto solo dopo il montaggio dei pensili.
Questi piani di cottura in vetroceramica
fanno parte della classe di protezione calore ‘Y’; ciò significa che sul lato po-
steriore ed accanto ad una parete late­rale possono esserci mobili ovvero pa­reti di qualsiasi altezza, mentre accanto all’altra parete laterale non devono tro­varsi mobili ovvero apparecchio di mag­giore altezza del piano di cottura.
Tutte le misure, riportate nell’istruzione di montaggio, sono espresse in mm.
Indicazioni per la sicurezza
fig. 1
Particolarmente consigliato!
fig. 2
Non consigliato!
Distanza verso il mobile
b
a colonna in condizioni intagliate, applicato sulla destra del piano di cottura = min. 50 mm.
Conservare l’istruzione di montaggio e passarla ad un eventuale successivo utente.
fig. 3
Non consentito!
3
Indicazioni per la sicurezza
Causa le temperature irradiate ver-
so il basso dai piani di cottura au­tarchici, si sconsiglia l’incasso sopra a cassetti.
Se sotto al piano di cottura doves-
se ugualmente trovarsi un casset­to, in quest’ultimo non devono essere conservati oggetti infiammabili, p.es. bombolette spray. Eventuali portaposa­te devono essere realizzati in materiale termoresistente.
I piani di cottura autarchici dovreb-
bero essere incassati sopra a mo­bili base con schermo frontale fisso e dotati di ripiano protettivo supplementa­re, se sotto a piano di cottura non si tro­va un forno.
Assicurarsi che il cavo d’allaccia-
mento rete del piano di cottura non possa venire a contatto dopo l’incasso con la lamiera base.
L’incasso dei piani di cottura autar-
chici non è consentito sopra a fri­goriferi, lavastoviglie nonché lavatrici ed asciugabiancheria.
Distanza di sicurezza sopra al­l’apparecchio
fig. 4
c Tra l’apparecchio ed una cappa
aspirante, applicata sopra ad esso, deve essere mantenuta la distanza di sicurezza indicata dalla casa produttrice. In caso di indicazione mancante, p.es. per una mensola sospesa, ecc., la distanza per materiale facilmente infiammabile deve essere di min. 760 mm.
4
Misure apparecchio e intaglio nel piano di lavoro
Misure apparecchio e intaglio nel piano di lavoro
fig. 5
b Molle d’arresto
Praticare l’intaglio nel piano di lavoro secondo il relativo quadro di misure (fig. 5).
Attenersi alla distanza minima di 50 mm verso la parete posteriore non­ché sulla destra o sinistra verso una parete laterale. Vedasi capitolo ‘Indi­cazioni per la sicurezza’.
Le superfici di taglio devono essere sigillate con lacca speciale, caucciù al silicone o resina impregnante per impedire che si rigonfino a causa del­l’umidità. I materiali impiegati devono essere termoresistenti.
c Profondità d’incasso con cassetta
allacciamento rete sul retro a destra ca. 48 mm.
5
Montaggio
Montaggio
Fissaggio delle molle d’arresto
75
Incassare l’apparecchio
b
Appoggiare le allegate molle d’arre­sto
nei punti contrassegnati (fig.
b
5) come rappresentato in fig. 6, al bordo superiore dell’intaglio e fissar­le con le allegate viti 3,5 x 25 mm.
Per piani di lavoro in granito
Per piani di lavoro in granito, le molle d’arresto e fissate con un forte nastro biadesivo. I bordi delle molle d’arresto devono poi essere incollati ulteriormente con silico­ne. Le viti non servono per piani di lavoro in granito.
devono essere posizionate
b
fig. 6
fig. 7
fig. 8
Portare il cavo del piano di cottura at­traverso l’intaglio verso il basso e al­lacciare il piano alla rete elettrica.
Appoggiare il piano di cottura sulle molle d’arresto
Premere uniformemente verso il bas­so il piano di cottura, appoggiando le mani sul bordo finchè si incastra percettibilmente. Fare attenzione che la guarnizione del piano di cottura poggi sul piano di lavoro. Solo così è garantita la perfetta tenuta. Il piano di cottura può essere smon­tato solo con un ettrezzo speciale.
b
.
6
Montaggio
Incasso con ripiano intermedio
fig. 9
L’ermetizzante per le fughe non deve in nessun caso penetrare tra il telaio della parte superiore del pia­no di cottura ed il piano di lavoro!
Ciò potrebbe rendere difficoltoso lo smontaggio in caso di intervento tec­nico (telaio e piani di lavoro potreb­bero esserne danneggiati). Il nastro di guarnizione sotto il bordo della parte superiore del piano di cottura consente una sufficiente ermetizza­zione verso il piano di lavoro.
fig. 10
Se sotto al piano di cottura è presente un ripiano intermedio, la distanza tra bordo inferiore del piano di lavoro e ri­piano intermedio deve essere di min. 15 mm.
Tra ripiano intermedio e parete posterio­re deve inoltre essere mantenuta una fessura d’areazione di 10 mm (vedasi fig. 10).
7
Allacciamento elettrico
Allacciamento elettrico
fig. 11
L’allacciamento elettrico è situato sul lato inferiore, nell’area posteriore destra del piano di cottura.
Per aprire la cassetta d’allacciamento, utilizzare un cacciavite, come illustrato nella figura.
Il cacciavite deve essere applicato sul­le frecce, marcate sulla cappa protetti­va della cassetta d’allacciamento rete. Premere poi il cacciavite in direzione delle frecce. Aprire la cappa protettiva .
Bloccare nuovamente la cappa per chiudere la cassetta allacciamento rete.
Prima di procedere all’allacciamento elettrico, verificare che i cavi d’allaccia­mento del piano di cottura abbiano una sezione sufficiente.
Il conduttore di messa a terra deve es­sere avvitato all’allacciamento contras­segnato -.
Avvitare il fermacavo assieme al cavo d’allacciamento.
Per chiudere la cassetta d’allacciamen­to rete, bloccare nuovamente lo sportel­lo di protezione.
8
Combinazione con un apparecchio Combiset
Combinazione con un apparecchio Combiset
277
KM 400
KM 412
KM 400
c
563
KM 412
c
b Molle d’arresto c Listelli intermedi
Per la combinazione di un piano di cot­tura in vetroceramica KM 415 con un apparecchio Combiset, quest’ultimo può essere incassato solo sul lato sini­stro del piano di cottura in vetrocerami­ca. Vedasi fig. 12.
1128
288
75
b
KM 415
413
75
250
b
500
250
Per la combinazione di un piano di cot­tura in vetroceramica KM 415 ed un ap­parecchio Combiset necessita il listello intermedio ZL 400 per l’incasso. Non necessitano più le molle d’arresto, altri­menti applicate lateralmente.
fig. 12
I modelli degli apparecchi Combiset sono: KM 400 KM 402 KM 404 KM 406 KM 408 KM 408-1 KM 410 KM 412
Per l’incasso degli apparecchi Combi­set, attenersi alla relativa istruzione di montaggio.
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Indicazioni per l’allacciamento elettrico
Indicazioni per l’allacciamento elettrico
L’allacciamento elettrico dell’apparec­chio può essere eseguito solo da un elettricista qualificato in osservanza del­le normative e delle prescrizioni supple­mentari, emanate dalla locale azienda elettrica.
Assicurarsi che, dopo il montaggio, le parti isolate siano protette contro eventuale contatto!
I necessari dati d’allacciamento pos­sono essere rilevati dalla Targhetta dati.
Questi dati devono corrispondere a quelli della rete elettrica.
L’apparecchio deve poter essere stac-
cato dalla rete mediante dispositivi di stacco per ogni polo! (Quando è disin- serito, deve esserci una apertura di contatto di almeno 3mm!) I dispositivi
di stacco sono interruttori di protezione e contro il sovraccarico. Se il circuito di corrente dell’apparecchio deve essere staccato dalla rete, procedere come se­gue, a seconda del tipo:
1. Fusibili:
Estrarre i fusibili completamente dalle loro sedi oppure:
2. Vavole di sicurezza da avvitare:
Premere i pulsante di controllo (rosso) finchè fuoriesce il pulsante centrale (nero) oppure:
3. Valvole di sicurezza da incasso (automatico con caratteristiche di disinserzione min. del tipo B o C !): portare la leva da 1 (inserimento) su 0 (disinserimento) oppure:
4. Interruttore automatico differenziale
(salvavita) portare l‘interruttore principale da 1 (inserimento) su 0 (disinserimento) o premere il tasto di controllo.
Dopo lo stacco, assicurare la rete contro reinserimento.
10
Indicazioni per l’allacciamento elettrico
Schema d’allacciamento
L’apparecchio deve essere allacciato con un cavo d’allacciamento del tipo H 05 VV-F oppure H 05 RR-F con oppor­tuna sezione, secondo lo schema d’al­lacciamento.
Valore d’allacciamento massimo vedasi targhetta dati.
Interruttore differenziale: Per aumentare la sicurezza, il VDE rac­comanda di preporre all’apparecchio un interruttore automatico differenziale (salvavita) con corrente di stacco di 30 mA. Con una protezione ß 100 mA e ad ap­parecchio fermo per un periodo prolun­gato, può capitare che scatti l’interrutto­re differenziale.
Attenzione!
La casa produttrice non può essere rite­nuta reponsabile di danni, causati dalla mancanza o dall’interruzione del con­duttore di messa a terra (p.es. scossa elettrica).
La casa produttrice non risponde inol­tre di danni diretti ed indiretti, causati da incasso non idoneo o allacciamento sbagliato.
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Salvo modifiche 00/4999
Questa carta è realizzata in cellulosa sbiancata al 100% senza additivi al cloro, quindi non inquinante.
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